L'intervista è stata registrata martedì 18 febbraio 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Lista Referendum, Politiche 1992.
Rubrica
Convegno
L. REFERENDUM
L. REFERENDUM
Radio radicale e siamo collegati telefonicamente con il professor Marcello perirà docente di filosofia teoretica all'Università di Catania editorialista del quotidiano las tampa professor Pira lei ha deciso di aderire alla lista referendaria ne sarà uno dei candidati può dirci le ragioni che l'hanno condotta questa scelta
Come parecchi altri di coloro che hanno dato la loro adesione sono o uno dei delusi della politiche dei partiti tradizionali e in particolare dei partiti di governo e mi sono deciso per
Una ragione molto semplice manifestare con un voto di protesta democratica la necessità e urgenza delle riforme in particolare delle riforme elettorali che sono state e delle forme antipatico date che sono state all'origine del richiesta di referendum di professor Giannini
Compito di di questa lista è un compito limitato sia per quanto riguarda il programma sia per quanto riguarda il tempo cioè non si tratta di fondare un nuovo partito ma di avere una rappresentanza democratica più possibile rappresentativa della società civile nel Parlamento
E affinché queste riforme non vengono svuotate come fino adesso l'accaduto
Ecco però c'è chi dice come ad esempio Mario Segni che perché quegli obiettivi proposti dei referendum sarebbe bastato un patto e colleghi non era per nulla convinto diciamo dalla consistenza e della incisività di questo patto
Non sono affatto convinto del Patto di Segni perché fatto disegna molto ambiguo come ho detto altre volte qui si tratta di una firma su un documento che si presta a varie interpretazione se richiede una doppia un doppio legame da un lato chiede impegnare eventuali candida nel e rappresentanti del Parlamento sulla lista sui programma referendari ma dall'altro l'altro dall'altro lato chiede anche una fedeltà al partito presso il quale sedici presenta insomma per dirla in termini un po'più semplice ma anche un po'più brutale forse anche più realistici
Segni con la richiesta agli elettori che hanno firmato il referendum riempie la pancia della democrazia cristiana e nessuno sa esattamente che fine faranno poi quei voti una volta dentro il vento la mamma DC
Ecco Pera lei in qualche misura ecco che si è ritrovato in questo per oggetto di Massimo Severo Giannini e dei referendari di disoccupazione lo Stato da parte dei partiti
Ecco a suo parere come si potrà dar corpo a questa a questa battaglia
Ma il problema in Parlamento sarà di difendere il più possibile questi referendum d'altro canto come dicevo prima lo scopo dei dei candidati e che saranno rappresentati in Parlamento
Circoscritto e limitato soltanto a questo punto
Il no il prossimo Parlamento sarà un Parlamento molto difficile probabilmente ingovernabile c'è bisogno che il un gruppo di persone che difende noi il più possibile gli impegni presi con gli elettori siccome c'è ci sarà una tentazione di votare ai referendum o prima con decreto misure ad hoc oppure ove accadessero successivamente come già avvenuto in passato con parecchi altri referendum lo scopo nostro è proprio quello di estendere il più possibile lo spirito e la lettera del indicazione date con la lista referendaria
Senta per alla lista referendaria si pone anche un po'come Polo anti leghista insomma diciamo un incanala amento della giusta protesta della società civile
Su di un piano però assolutamente democratico ed unitario
Sì esattamente così noi diciamo come molti fortemente preoccupati della del leghe riteniamo che ci siano voti di protesta che hanno certamente una grande diffusa giustificazione ma che siano voti di protesta in calo Anati in un percorso politico molto rischioso
D'altro canto ritengo che gli ultimi interventi del senatore Bossi siano veramente osceni in un paese come questo che è stato unificato ieri l'altro e che era parla la lingua italiana unificata soltanto di recente dopo la scoperta per la televisione
Proporre la divisione in zone o in repubbliche vari del paese è veramente un crimine
Il nostro scopo è proprio questo di fermare quella protesta che ripeto a diffuse radici e giustificazione di fermarla e in Canada per poche siano utilizzabili per una proposta genuinamente democratica e non così demagogica come quella del senatore posti
Professor Pera lei quale riforma elettorale vorrebbe
La cosa veramente molto complicato dal punto di vista tecnico e quindi sono possibili diverse opzioni comunque la indicazione politica è quella di un sistema
Uninominale maggioritario eventualmente corretto non so trenta per cento punti e proporzionale per evitare che io eccessivamente sacrificate molte rappresentanze politiche così come accaduto è continuata a cadere
In Gran Bretagna ma su questi aspetti tecnici si posteriormente discutere l'indicazione politica che viene in un sistema uninominale
Maggioritario in modo tale da mettere l'elettore in condizione di essere maggiormente responsabile di controllare colui che ha eletto naturalmente però il la riforma di carattere elettorale non basterebbe da solo se non è accompagnata anche da una riforma di carattere istituzionale in questo senso vanno il referendum cioè la elezione diretta del di col delle rappresentante di governo delle funzioni di governo e anche qui ovviamente
Il dibattito tecnico aperto perché si può pensare all'elezione diretta del Presidente del Consiglio si potrebbe pensare sezione diretta del Presidente della Repubblica quindi a un sistema di carattere comunque l'americano un sistema di come quello francese ma di nuovo la funzione di governo dovrebbe essere affidata direttamente all'elettore scavalcare la mediazione dei partiti quali hanno occupato e devastato
La o dell'amministrazione ma anche della politica
Capire come si potrà vincere la battaglia per l'informazione giusta a per una lista nuova come quella alla quale lei aderisce
Temo che sarà molto difficile perché dopo le prime reazioni che ci sono state alla dopo la presentazione delle liste Giannini reazione fortemente negative da parte dei fatti tradizionali ad esempio particolare il PDS che con un linguaggio veramente di altri tempi accusa accusato Gianni stitichezza
Dopo queste prime reazioni negative la tendenza mi pare di notare e da parte dei partiti che anche da parte degli organi di informazione sia quello del minimizzare sia quello del sopire del partito di niente sarà un compito difficile perché e soprattutto perché questi a questa lista rappresentata sarà forse il novantotto per cento da persone che non hanno appartenente affiliazioni a partiti politici o che non provengo da esperienze politiche ma sono persone che hanno dato la loro ho ritenuto di dover dare lo hanno una loro testimonianza politica
Non hanno facilità di accesso ai mezzi di informazione coloro che impreviste scrivono sui giornali ovviamente per motivi di costi correttezza
Ossia verranno completamente da continuare a collaborare oppure non collaboreranno su questioni di carattere politico sarà un compito molto di più ci vorrebbe che soprattutto la informazione pubblica riferite in particolare la RAI fosse molto meno voti Giada molto più democratiche in modo tale da dare voce anche a coloro che non c'era
Dopo aver ascoltato Marcello Pera docente di Filosofia teoretica presso l'università di Catania ed e di Doria lista del quotidiano la Stampa sentiamo Mario Paccagnini ex sindaco per otto anni di Chianciano già iscritto al Partito comunista italiano Paganini può dirci perché ha scelto di candidarsi nella lista referendaria
Ma la scelta fondamentale data per sostenere
Di referendum per sostenere l'attività referendaria
Via Giuba in questi ultimi tempi
Quindi Paccagnini lei si è riconosciuto nel disegno di Giannini diviso occupare lo Stato dalla presenza indebita dei partiti che elaborare
E qui è stata fondamentalmente questa la scelta c'è bisogno di riassegnare i poteri dello Stato allo Stato
Ecco perché Dini lei individua diciamo una continuità tra il suo sarà stato un iscritto comunista un dirigente comunista
La sua battaglie attuale
Ma dentro Diliberto oralmente
Cioè io sempre ritenuto che i partiti fossero necessari e indispensabili secondo il dettato il dettato costituzionale vent'
Finché i partiti hanno rappresentato questo che c'è stata questa
Lettura costituì
Vendita
Personalmente io ho sempre lavorato perché partiti avesse dato svolgessero il ruolo di partito e le istituzioni svolgessero il ruolo istituzionale ho sempre cercato nel mio nel mio piccolo di non mescolare del due di due momenti momento della decisione politica con il momento della decisione il momento della decisione comune del Comune per quanto mi
Senta il segretario del PDS ha avuto parole molto dure astiosi nei confronti di questa lista che effetto le hanno fatto
Ma mi sembrano abbastanza vessati perché non credo che questa lista FIAT contro qualcuno contro ecco
I partiti che per esempio hanno sostenuto di i referendum il PDS ha aderito al cori debiti che mi sembra strano che ora ci sia questa
Questa questa USA
Credo che
Anche alcuni partiti si muovano per i riassegnare ai partiti la loro funzione e ai
E alle istituzioni la loro la loro funzione
Mi sembra però che questa lista referendaria possa essere uno stimolo maggiore uno stimolo ulteriore perché si vada
Che si vada in questa direzione quindi personalmente non vedo contraddizione fra le posizioni di alcuni partiti e le della posizione della difesa della lista
Senta Paccagnini tre referendum ci sono quelli elettorali ecco lei quale riforma elettorale vorrebbe
Ma quale riforma elettorale ma che intanto parlando de la mia esperienza
Credo
Badare Ahmad regione diventa del sindaco sembra
Cosa che tardò malamente
Appostato nella nella precedente nella precedente legislatura superamento delle partecipazioni superamento delle partecipazioni statali la fine dell'occupazione dello Stato da parte da parte dei partiti mi sembra tutti quelli che che vanno in questa direzione graffiano propositi
Ecco per lei quali potenzialità questa vista anche da un punto di vista elettorale diciamo sarà molto importante l'atteggiamento anche della dei media dell'informazione perché
è evidente
Ecco lei con quale pensa comunque potrà essere diciamo lo sbocco di questa e questa fu nuova formazione politica ma
Decide direi io credo anche parlando con amici questi ultimi tempi che nella società c'è una società civile
Ci sia una disponibilità porte a sostenere questo tipo di iniziative e quindi anche la lista alla lista referendaria ecco il Patto di Segni non l'ha convinta invece non mi ha convinto
Il Patto di Segni non mi ha convinto perché quando un patto aderiscono i partiti in blocco
è a rischio insomma c'è il rischio
Potati che funzioni ma io vedo delle forti ipoteche ecco quanto adesione corale di alcuni partiti
Senta Pancani lei come organizza la sua campagna elettorale di Chianciano ma ci stiamo muovendo all'interno della circoscrizione piena retto Grosseto si
Domani sera dovremmo avere una riunione vere coordinarci perché ovviamente ci sono dei riferimenti importanti irachena chiarito chi ha gusti lavoreremo il daremo pubblicità attraverso la stampa attraverso le radio e le televisioni locali vedremo che fa io ci concederà
Senta ma c'è entusiasmo mi dica un po'il clima cuore
Con quelli che ho parlato in questi giorni preannunciando che ci sarebbe andata la raccolta delle firme ho trovato Conte ovviamente ho parlato per il momento con le pentole
Compirà parchi deve affrontare questo questo argomento ma
Sembra che ci sia una forte adesione soprattutto fra i intellettuali professionisti commercianti dove dentro fra i numeri di telefono che il controllo che hanno dato l'adesione numerosi
Come già
Bene Paccagnini io la ringrazio per questa sua disponibilità di Agumon dunque una buona campagna elettorale torneremo a sentirci prima del voto comunque
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