Festa de L'Unità Firenze 2015 - Inaugurazione della mostra "Novanta Anni di Storia: Il Mondo e Firenze nelle Prime Pagine dell'Unità"

Tra pochi giorni avremmo voluto poi per ragioni di tempo non c'è stato modo Pustella aprire direttamente con questa mostra è con questo stende che si riapre
Che ha molti significati lo facciamo ora a alla fine della prima settimana è stata una settimana importante
Qui con me c'è Massimiliano le cene l'abbiamo aperta qualche sette giorni fa tra una settimana portate perché piena di persone per la vigente tosa stati molti dibattiti c'è stata molta musica teatro insomma
Siamo contenti tempo fino ad ora sta reggendo tranne qualche scherzo vediamo se sarà così anche nei prossimi giorni stiamo procedendo alla perché questo momento
è è importante insomma io la la mostra guardato un po'il catalogo insomma poi
Sono particolarmente appassionato a Marta lo sa
Perché perché questa è la festa dell'Unità che torna chiamarsi festa e l'unità dopo l'anno scorso anche l'anno scorso era così
Ma torno a farlo e lo scritto nell'introduzione al nostro catalogo a cavallo della festa torna a farla con quello che dà senza e ragione a questa parola che giornale
L'altra no quando facemmo la festa aveva chiuso da circa un mese è stato il periodo di chiusura dell'Unità più lungo della sua storia diciamo recente
Quest'anno torniamo a fare la festa dell'Unità nel momento in cui dopo un mese circa Erasmo il giornale ha riaperto allora torna esserci lo stende di quel giornale come deve essere
Né nella festa
Due mesi due anzi torna esserci il giornale per tutto torna SC le iniziative che facciamo insieme all'unità
Grazie all'istituto Gramsci abbiamo potuto anche rileggere un pezzo di quella storia abbiamo deciso di farlo con un modo classico è stata un'idea
Di Matera pallini direttrice l'Istituto Gramsci attraverso le prime pagine
Vi evase novità diverse di noi le hanno anche perché sono state in parte commercializzate negli ultimi vent'anni ma insomma ci piaceva farlo sul versante fiorentino tant'è vero che lì dentro se noi entriamo
Troviamo non solo un pezzo di storia di Firenze quella classica l'alluvione
Le grandi iniziative di la Pira i grandi temi della pace che hanno caratterizzato Firenze dentro la politica e la storia italiana dentro quel giornale ma troviamo guardavo ora ci sono rimasto somma nostro partito ma insomma
Piacevolmente sorpreso
Perché non me lo ricordavo ma insomma però una cosa classica che vista troviamo anche la festa dell'Unità dentro la storia di quel giornale e dentro la storia
Di Firenze ci sono due prime pagine bellissime due manifestazioni
Spaventoso che sono fra entrate delle cornacchie il Question e quando la festa veniva organizzata in quei luoghi la prima nel mille novecentocinquantuno e maggio ed è ed apre la campagna elettorale Togliatti apre la campagna elettorale
Del cinquantuno l'altra che molti di voi ricorderanno certamente Sergio e certamente Erasmo che sono qui con noi
Che è quella la prima pagina entusiasmante la manifestazione del tredici settembre mille novecentosettantacinque che chiuse la festa
Dell'unità di Firenze che porto in questo luogo dove siamo ora circa un milione di persone nel nell'ultima il nel nel comizio finale di chiusura di di Enrico Berlinguer
Sono pezzi importanti della nostra storia di una storia
Che è la storia del giornale ed è la storia del Partito comunista fino a quel periodo poi ci sono altri numeri e altri momenti importanti la strage dei Georgofili un'altra Italia non c'è più il PCC sono i DS c'è l'Ulivo
Il Partito Democratico e la sinistra fino agli ultimi nostri giorni credo che siamo
Passaggio importante fermarci poterla vedere un contributo davvero
Importante e qui ringrazio tanto l'Istituto Gramsci e la collaborazione con l'Unità per lo stende e anche un modo per ripartire perché questo è un giornale di questo tempo che viviamo in questo momento che io sono contento di
Essere tornato a leggere e sono contento anche di fare una cosa tutte le mattine che tutti noi dovremmo fare tra l'altro la facciamo allo stende proprio per dare un segnale Erasmo
Questo giornale è stato giornale che avuto sempre la solidarietà di tutti però non tutti lo compravano per farlo tenere in vita per farlo andare avanti bisogna comprata a vil tutte le mattine io lo fuoco ormai da da da diversi giorni
Si va si copra perché non solo si contribuisce ma perché è interessante averlo perché un approfondimento
Importante insieme agli altri così gli animi si legge e lo vendiamo anche alla festa dell'Unità chi c'era la così la la la la modalità spesso di di distribuire di promuovere vogliamo anche tornare in qualche modo a farlo comprare perché quella se non si fa questo
Per quanto
Erasmo faccia un lavoro importante il rischio è che poi immagino insomma
Fra qualche tempo si possa tornare rovatesi invece noi vogliamo che ci sia una leva davanti per la sua storia per il ruolo importante riveste in questo momento perché questo grande Paese che sta cambiando il Partito Democratico ha bisogno anche di un grande giornale come questo
Io ringrazio tantissimo Erasmo che qui con noi Sergio Staino che il padre diciamo così
Anche di un pezzo di questa storia e di tutti voi a cui noi siamo
In qualche modo grati così ti ringraziamo davvero insomma la fetta ti ringrazio quello che fa i conti né a fare che continui a dire Contini a provocare perché sei uno straordinario animatori di un dibattito politico
Che rischierebbe in alcuni momenti di essere peggiore semplici Fucci
E quindi la direi forse a Sergio più di tutti e dedichiamo anche questo nostro lavoro grazie a tutti ora mostrare buona festa occorrerà fare
Dico due parole il voi
No ringrazio innanzitutto Fabio per punto per il riconoscimento che ha dato all'Istituto ecco per noi era importante come ormai è tradizione creare all'interno della fesso un luogo
Di riflessione su qualche tema diciamo legato a questo momento l'anno scorso il primo anno in cui le feste si sono cominciate richiamare feste dell'Unità
Abbiamo organizzato una mostra con i manifesti delle feste dell'Unità organizzata le cascine
E quest'anno invece con le L.U.R. L'Unità tornate in edicola c'è sembrato la cosa migliore andare a spulciare il nostro archivio per recuperare cinquanta prime pagine che fossero significative due sono le le stazioni questa mostra
Ci sono venti prime pagine che hanno Firenze come protagonista prime pagine nazionali però Firenze come protagoniste le c'è ci sono trenta prime pagine
Dove c'è
Bielli diciamo quelli che abbiamo giudicato esser momenti salienti della storia che a mente dell'Italia del mondo
Ci piaceva diciamo organizzare questa mostra perché per noi appunto l'istituto la memoria una cosa importante ma la memoria ed agli enti come noi la intendiamo non è mai fine a se stessa o mirata a ricordare ciò che c'era e com'era bello il passato che non c'è più
Ma per noi è la base
Per il futuro e quindi il fatto che limita abbia questa grandissima storia e tradizione sembra una cosa che la deve rafforzare e che per noi era un modo di darle una spinta andare avanti nel rinnovamento
Necessario del degli anni che stiamo vivendo
Grazie solo
Grazie Marta voi con la parola
A Sergio ma io intanto vi ringrazio e ringrazio davvero si misuri l'Istituto Gramsci della Toscana Marta e appunto le dicevo prima che questa mostra
Diventerà una mostra itinerante di prime pagine dell'unità e la porteremo anche fuori a Firenze in giro per l'Italia perché
Perché perché l'unità è un monumento dell'informazione nazionale e quindi il fatto che per circa un anno questo giornale non sia più uscito
Insomma lasciato migliaia di lettori e di elettori del PD insomma in nel nulla noi rinnovi vediamo riceviamo
Tante mele lettere telefonate di persone che finalmente dicono a finalmente uscì dall'unità finalmente le feste dell'Unità si richiamano al nome dell'unità
E quindi risuona molto questo nome unità io giro molto le feste dell'Unità ero a Torino ieri Milano insomma tanta anti posti
E devo dire che davvero i il tema di questa estate eh rimanere uniti L'Unità e guardate qua io l'ho scoperto leggendo L'Unità
Nel mille novecentoventitré quando
Antonio Gramsci ad Antonio Gramsci diciamo fu chiesto dal comitato centrale anche dato gli atti di
Diciamo così inventare un nome per il giornale del PC del Partito comunista
In quel momento mille novecentoventitré e poi l'unità uscì nel mille novecentoventiquattro ecco mille novecentoventitré
Era l'inizio della fascisti trazione dell'Italia
Delitto Matteotti la galera lesivi io tutta la violenza le guerre insomma tutto quindi è un periodo più che buoni un periodo nero
E lo è in realtà poteva
Diciamo titolare il giornale di un partito di di di mobilitazione di un partito di combattimento non lo so la battaglia la lotta
La Resistenza c'è poteva dargli un altro nome ha scelto il nome L'Unità la Pravda o meno
In quel momento ha scelto come nome L'Unità perché in quel momento
Ma non sono in quel momento c'era bisogno di unire il sentimento degli italiani unire gli italiani ecco questo diciamo questo tema dell'Unità risuona molto anche oggi dove appunto noi abbiamo alle spalle un dibattito Sergio è stato grandioso perché davvero ha occupato le è stato italiana con
Il dibattito e guardate se non c'era l'unità quel dibattito non c'era oppure era sparse un po'su altri giornali qua e là invece abbiamo dato ho parlato di Lele Mora esatto l'elevata altre Minchiante però diciamo
E il fatto che l'unità sia stato uno spazio di dibattito aperto libero aperto dalla bellissima lettera d alta dei contenuti di Sergio
Anche con qualche invettiva che ci sta pure bene perché poi bisogna
Anche di essere in faccia le cose però dissi direzione in faccia sul giornale del partito è importante quindi se ha già fatto quella grossa quella cosa davvero grandiose un grandissimo regalo al giornale perché davvero
Stato d'aiuto molto la risposta di Gianni il dibattito che seguito anche molto alto abbiamo tentato somma di farlo rimanere alto con tutti
I padri del Partito Democratico della Sinistra insomma è un dibattito che continua potete scaricare li book delle centinaia di lettere ci sono arrivate
Lo scaricate gratuitamente da unità punto tv
E e quindi diciamo a che cosa serve l'unità serve intanto a questo cioè a dare al PD che non è una caserme un mare aperto e fortunatamente un mare aperto visto che siamo poi
Insomma il più grande partito europeo quello insomma che in Italia se messa si è caricata Alitalia sulle spalle e la sta portando avanti quindi
Diciamo non è poca cosa l'Unità il giornale che deve tenere dentro tutte le culture le provenienze e appunto creare dibattito poi però a un certo punto quando
Quindi un partito fa una sintesi quella sintesi in qualche modo e la linea come si diceva una volta quindi la speranza che poi
Quando
Si andrà a sulla riforma costituzionale insomma settembre si riapriranno Parlamento il Parlamento quindi Camera e Senato poi questo partito si ritrovi ancora di più unito però io quello che devo dire dalla mia
Esperienza personale non siamo usciti il trenta di giugno
Davvero diciamo alla garibaldina senso l'abbiamo saputo un giorno prima quindi il giorno dopo il giornale
Doveva uscire altrimenti perdevamo la testata
E la prima caratteristica del nostro giornale che diciamo
Come dire si naviga in mare aperto
Cioè non abbiamo rifiutato la rimborso voli di Stato quindi non l'abbiamo rimborsi di nessun tipo per una scelta di coerenza
Che come Partito abbiamo fatto
E quindi è un giornale che si regge sulle torri sugli abbonati sulla pubblicità insomma su ciò che sapremo fare quindi mare aperto in un mondo dell'editoria che era che anche
Abbastanza complicato
Quindi il giornale naviga oggi siamo abbastanza soddisfatti
Miglioreremo molto la piattaforma web ci saranno dei supporti
Siamo appunto lavorando per un settimanale un mensile insomma ci sono
Delle idee per supportare meglio ancora il giornale e far crescere ancora di più il giornale però appunto del nome unità c'è la nostra prima
Utilità cene osserviamo davvero attenere unito il partito perché e dell'altra cosa importante
Che insomma salta agli occhi noi siamo oggi dentro una fase di cambiamento di trasformazioni di riforme
L'altra sera eravamo a Milano la festa nazionale ci diceva Rosato il capogruppo del PD alla alla Camera che nell'ultimo anno e mezzo i parlamentari hanno lavorato come negli ultimi cinque anni
Cioè
Poche volte nella storia del Parlamento italiano si è lavorato così hanno lavorato così velocemente mettendo in cantiere un mare un mare di riforme questa è una cosa molto positiva
Che indica che cosa che questo è un Paese che sta cambiando che si trasforma che si riforma
Siamo qua non siamo la Grecia forse somalo eravamo sicuramente nel due mila dieci due mila undici oggi fortunatamente siamo con un piede fuori
Dalla crisi non siamo fuori ma insomma piano piano cerchiamo anche diciamo di
Tirarci fuori da questa lunghissima crisi ha provocato davvero danni enormi
E se c'è una caratteristica del giornale poi Sergio dirai siete troppo di lato troppo infatti ci eccetera e che
Diciamo
Noi giornalisti siamo bravissimi molto bravi a raccontare le tragedie le sciagure le cose negative le cose non vanno
Tutto il mondo fa schifo e tutte le cose vanno male eccetera una caratteristica dell'unità fin dal primo giorno è quella vi volevo raccontare
L'Italia
E che invece è che si rimbocca le maniche che l'Italia positiva l'Italia
Che in qualche modo sta facendo uscire questo Paese fuori dalla crisi perché nel racconto italiano tutto questo è stato
Rimasto invece ci sono una marea di esperienze di personaggi di fatti di cose di di di diciamo lo vediamo anche oggi nella
Su questo tema è
Devastante dell'immigrazione quanta Italia sta salvando sta accogliendo sta recuperando umanitari sta dando umanità queste persone però questa Italia non viene mai
Raccontata noi troviamo insomma a mettere anche un po'di di ad accendere un po'di fare un po'di luci anche in questo mondo perché
Sì sappiamo dove collocarci in questo dei arbitrari viva populisti gli imprenditori delle paure
Grillo Saldini la lega insomma tutto questo mondo
Che appunto si elimina panico paura rifiuti insomma poi con delle
Così suo valore lo vediamo Maroni Maroni stasera sarà la festa nazionale unita e sparirà una delle sue ovviamente no ma insomma tutte le cose che
Arrivano a dire il blocco navale facciamo Lino li facciamo partire tutto per bene all'Italia e tutte cose davvero purtroppo impossibili da ottenere insomma in questo mondo dove c'è chi si è appena
Diciamo il peggio e chi invece dà speranza d'aiuto da futuro dal solidarietà d'accoglienza nelle regole perché ne abbiamo fatto degli errori
Madonna lì nelle regole nella certezza delle regole no e nella certezza anche
Di diciamo così dei finanziamenti che lo Stato deve i Comuni e deve a chi assiste chi regola quindi c'è tutto un tema di ritardi da recuperare però in questa
In questo derby in questa battaglia non ci collochiamo
Lì nel secondo nel secondo punto saluto il Segretario regionale
Quindi in conclusione noi
Diciamo il tentativo del nostro giornale è quello di essere intanto appunto uno spazio di dibattito aperto uno assi di riflessione
Perché ovviamente tutti viviamo
In tempo reale quindi insieme c'è una striscia continua di comunicazione di notizia di flash siamo tutti assolutamente on line sempre e comunque
Abbiamo bisogno di un'oretta di analisi di di racconti di di
Di lettura di belle letture per capire davvero dove siamo e dove andiamo ad un giornale che all'ambizione di aprire un po'di orizzonti
Quindi di non lavorare solo su un quotidiano ma di
Lavorare su scenari
E soprattutto è un giornale che deve far sentire tutti a casa cioè tutti davvero tutte le anime di questo nostro PD anche oltre il PD popolo del centrosinistra quelli che guardano con attenzione con curiosità al nostro partito perché guardate avere insomma
Ora
D'Alema l'altra sera diceva siede al trenta siamo al quaranta macina nord non lo so dove siamo però io so
Dai sondaggi vecchi rivediamo e ne vediamo tanti che siamo mole sui perché intanto siamo alle carceri di Firenze però diciamo
Siamo quello che siamo e saremo la forza che saremo quando sette si tornerà a votare però tanta Italia guarda noi e allora si deve guardare
Davvero a noi noi faremo un giornale che vi farà sentire davvero farà sentire ognuno a casa sua quindi questo sforzo lo facciamo
E io cedo ora la parola nostro testimonial numero uno Crestani no perché anche lui credo non abbia mai lavorato come ora
L'altro direttore
Un
Quando ma chiamato una volta ma chiamato Renzi
Quando si stava parlando chi faceva il direttore avevamo fatto molto i POR
Ho tesi io avevo fatto la mia figura di merda di solito perché
Quando lui dice ma tu che pensi accetterà Cuperlo cazzo Borraccetti visione delle opere Rammazzo sono accetta
Invece è rimasto vivono lo ammazza
Si sente
Mi telefonava disse Sergio dovesse e dove sono allo studio sì ma voglio sapere in piedi o seduto
Perché siediti ti devo dire chi farà il direttore dell'Unità
Doveva farmi sdraiare non siete laddove desiderare Erasmo Daniele Nava fa ancora dall'operatore Angelo se ho fatto se fatto pure meno Manuela Romei decade arriveremmo Dehaene presto tali trova beh se deve essere uno stronzo mediazione ammiro almeno così si intende
Voglio
Ti voglio bene sta lavorando bene devo dire
Io credo ma io ho dato per scontato che si usciva L'Unità dovevo lavorare a L'Unità comprovati sommate chiameranno no ma non lo so terzo se non son chiama Bobo nascano un po'dimezzati mi sembra perché bene o male sto Bobo
Ora si fa si parla di Brendel Brendel Luisa alle un brand Bobolea un brand insomma sembra mi sembra mi sembra ma però mi sembrava veramente
Criminalità non partecipare ai al rilancio dell'unità
Io credo
Non so non stiamo attraversando tempi felici nonostante che il nostro premier si sforzi via
A dare un'immagine molto molto gioiosa su certi aspetti però non li nasconde nemmeno lui la situazione che stiamo attraversando soprattutto come PD
è una delle più delle più serie a mio avviso da un punto di vista proprio di quello che è il partito
Io credo anzi personalmente sono convinto che i veri problemi non sono la riforma del Senato non sono il job Zac ter alla scuola hanno tutte queste cose che vengono
Fortemente attaccate anche dal nostro interno la vera problema vero problema è partito
C'è il vero problema è questa di segregazione che stiamo vivendo giorno per giorno a livello di radicamento nel territorio sono a questa
Questo lo pagheremo caro se non se non ricominciamo a ritessere quella sui quel quel filo quella quella quella trama di persone delle belle persone di cui parlava lo stesso direttore
Che sono quelle che devono stare nel partito ci devono dare il senso della nostra storia e lavoro libero la selezione dei dirigenti da tutto lì
E cosa c'è di più importante di un giornale per fare questo lavoro i giornali non lo vedo tanto nella sua importanza di informazione
Corretta una volta aveva anche questo senso qui no quando c'era un'informazione padronale
Che dava delle versioni al a ad ulteriormente delle delle notizie of dava le notizie sono che gli faceva comodo ne nascondeva altre
L'Unità aveva anche questo ruolo di dare delle versioni diverse
Forzando le cose in certe situazioni ma in altre dando anche io ricordo quando da ragazzi
Non ci si fidava delle previsioni ed i primi dati elettorale se andava a cercare Radio Praga per sentire se verrà contraria
Arrivava delle notizie più belle notevole
Poi
No Radio Tirana no era un'altra cosa verrà dovremo era Radio Praga radiogramma c'era un pari lavorava all'Agip dicevano tranquilli SISTAN si sta vincendo può si perdeva lo stesso però intanto
Quel quarto d'ora di stava
Abbastanza contenti quindi io dico L'Unità
E il giornale deve essere uno strumento
Uno strumento fondamentale non solo per farci conoscere all'esterno per raccontare la dall'altra storia italiana ma anche perché i compagni si riconoscono in un po'in un in un o qualcosa che gli permette di di stare a contatto di parlare sopra
Tuttora che circoli fanno acqua che non si è virtuosa è una io le lettere più belle più avuta quella lettera riguardano queste cose qui
Io la più belle in assoluto la considero urla di Antonio Gedda Antonio Gedda è stato giornalista dell'Unità dalle Langhe a faceva le corrispondenze nell'aria dell'Alessandrino
Spesso andava anche a fare le corrispondenze dal Club Tenco dalla dalla rassegna tengo a Sanremo
E quando quando ma scritto questa lettera dice Massei Sergio che noi qui siamo una trentina di compagni
Cioè abbiamo abbiamo forzato un periodo di di grandi Scazzi con alcuni volevano andarsene se ne stavano andando con i Grillini
Altri hanno deciso di non interessarsi ma più di politica
Eravamo proprio molto sbandati
Abbiamo abbiamo arrivata la tua lettera l'abbiamo letta ne collettivo l'abbiamo pubblicato arredo questa rete
Abbiamo letto e abbiamo riaperto la il circo anche l'argomento mi sembra mi sembra bellissima questa cioè se l'effetto è quello di rimettersi a lavorare di rimettersi in in i in Rete
Ecco allora io questo giovi giornale come il Rettore Lo fare lo vedo fondamentale indipendentemente
Dalle qualità personali del Segretario che abbia
Indipendentemente dal tipo di dirigenza anche abbiamo come maggioranza oggi già credo che tutti i compagni legati alla maggioranza legati all'opposizione interna
Che stanno fuori a guardare cinesi sentono con un piede dentro un piede fuori dovrebbero avere il compito fondamentale di aiutare questo strumento
Di usare questo strumento questo strumento è aperto questo strumento ci scrive si scrivono cose
Che si possono scrivere si pochi che che escono fuori dal partito anche se sono contro il Governo anche se critica nel Governo Cuesta e la scommessa a mio avviso che è stata fatta
E che bisogna che bisogna
Portare avanti medico ma ma è tutto trionfalistica e tutto filo governativo ma l'ha fatto qualcuno dei nostri un'arte
Colosseo più analitico per spiegare perché non va bene quella cosa non va bene quell'altra non mi risulta che ci siano censure da questa parte
Almeno da parte mia io vedo ieri l'altro fatto una vignetta mi sembra abbastanza dura contro le trivellazioni
Spero che che prima o poi il Governo si renda conto che a mio avviso un grave errore andare a trivellare dell'Adriatico e compagnia bella ma nessuno mi rompe le scatole per fare per fare queste cose allora il giornale in questo senso OSCE
Se cioè ci lavoro
Io sono rimasto malissimo ve lo dico l'altra lettera è venuta fuori da un'enorme dolore insomma ma perché mi sembrava mi sembrava normale insomma perché
Perché perché in dire Dino alla possibilità di di collaborare ora direttore o non direttore ma Bra fosse munita di collaborare a un giornale legato al PD
Ho un giornale che ha la funzione di aprire un dibattito un approfondimento e che ci aiuta a crescere politicamente tutti quanti perché
Tant'è vero che io c'ho talmente creduto mi son buttata a a corpo morto
Anche dopo soprattutto anche dopo il nodo di comprarlo quasi come una rivincita comunque bisogno cioè il quando quando mi hanno convocato la prima volta col col
Il finanziatore con il con con Wladimiro folletti e compagnia bella cera verbo Bonifazi
è è e mi hanno detto guarda una tantum dovresti farci qualcosa di più della vignetta tono hanno ben rompere vogliono il premio la vignetta è già molto una vignetta tutti i giorni e e mi sembra già il mio il mio l'ho dato ecco
Una volta una volta è stato il nodo da parte della minoranza interna del partito ma non la voglio fare ancora di più cioè Rea diede aiutando di più questo giornale all'odio messo lastrici norme sulla pagina Restaino mi sono messo a fare salto là dentro per
Tutta una serie di cose ma perché senza così
Io non ho inventato niente
Io sono un compagno
Più o meno interno non onde vigente noiosa stato dirigente osato sempre militante ho fatto nelle cose certo conosciuto perché faccio le vignette quindi o una voce particolare anche di risonanza
Però io mi sono comportato come si sa sempre comportato
Cessato un'elezione normale sì c'è stato uno che ha vinto le primarie sì mai le invece vale primari hanno votato tutti sì matti che ha deciso di farlo da tutti a ha deciso lui no allora abbia partecipato con le regole normali
Non ci piace tant'è e anzi lavorate e ce l'ho trovata in uno o meglio un giorno Hegel che così si fa è normalissimo
E non c'è nulla di eroico in tutti questo cioè decideranno in atteggiamento diverso allora io
Aiuto questo giornale voglio che questo giornale cresca voglio che si iscrivano persone anche non vicino a noi o di altri ora lunedì io lo considero un grande successo perché presento una tavola a pagina intera di vignette mie
Dal due mila dal due mila cinque al due mila quindici
Tutte dedicate ai problemi dei migranti è la presentazione a me l'ha scritta don Luigi Ciotti io questo mi sembra una cosa bellissima
Perché cioè aprire il giornale a a voci diverse a noi vicine e su cui abbiamo delle possibilità di lavorare tutto tutto tutto qui
Ciò non è la situazione ora
Di avere un sacco di dirompente e in merito che mi danno del traditore del venduto delle cose ma ad un paio di tra le ragazze un po'potete immaginare un imbecille arrivata a dirmi dice guarda
Che dice Bruna
Si faccia cambiare le cose non no da va beh insomma
Travaglio ha scritto che non ho mai fatto ridere che c'è sempre stato un cortigiano ho sempre fatto satira a favore di chi comandava
Io ho avuto più attacchi
Tutte le varianti io non me lo ricordo questa questa visione di un Sergio comodo per chi comanda e per il potere insomma anzi in genere ho avuto ha avuto attacchi violentissimi da tutte le cose
Da uno ma scritto dei ciechi non ti posso dare del venduto ti conosco essa e ciò che non sia il tipo che si vende ma questo le anche peggio qualcos'
Qualcuno allora per l'Abruzzo e proprio accusa un pezzo di Bernard ad credo verdi non solo sei Si.S.E. ha venduto Palma Crati seguite anche voglio
Per queste Larry pratica la sensazione di questa cosa e io sono in questa situazione parlo con tanti compagni giro mezza Italia se ne siamo sempre come trottole mia moglie perché
Ci invitano in tante parti io spesso non riesca a dire di no e vado
E trovo questi compagni eccetera o di tutti i colori cioè io reggo tutti reggo quelle qui dice guarda
Renzi una merda Renzi vivi Renzi di là Renzi è venduta capitale ci può portare di qua di là vuole soffocare l'Italia e compagnia bella quell'altro non gli piace giocare la il ma ricordare nella rete
E io reggo discuto
Poi mi dicono
All'unità hanno la compro vi piglia un dolore
Fondo colore ragazzina come si può essere così presuntuosi
Così stupidi così persone cattive chiuse cerchi insetti accontenti di sparare la tua cattiveria contro un nemico che ti sei fatto te
E ti chiude la possibilità di leggere informarti di capire di vedere chi la pensa che i tempi non la pensa come te di confrontarci
Ecco allora non bisogna fare di tutto perché le persone belle non demo si demoralizza il mio non si allontanino non entri in una situazione di abulia politica ideale e culturale
E attraverso il giornale cercare invece di riportarli intorno a noi in questo senso io faccio non solo la vignetta ma anche alla sedicenti fare da anche la pagina e se mi date l'altro spazio faccia anche delle altre cose grazie
Grazie franchezza voleva ringraziare segretaria regionale blindare Parini che ci ha raggiunto e volentieri gli darei la parola per contribuire
Buona sera a tutti io
Vi dico due cose sole
La prima
Che
Come molti di voi spero penso
Io sentivo una grande mancanza dell'unità
E
Lo affermo in maniera non retorica penso che il ritorno in edicola dell'unità abbia colmato un vuoto
Un giornale così non non c'era nel panorama editoriale e prima che l'Unità tornasse in edicola
Ne aveva molto bisogno il nostro partito
Perché noi abbiamo
Trascorso gli ultimi mesi
Pensando che governare si possa
Disinteressandosi
Del racconto di massa popolare delle ragioni per cui
Il nostro partito che al Governo fa le cose
Questo non si può fare l'abbiamo visto
Abbiamo anche dieci anni fa ha fatto infiniti dibattiti sul famoso riformismo dall'alto poi come spesso ci capita noi facciamo i dibattiti dopo un po'ce ne dimentichiamo e riconvertiamo l'errore
Che
Abbiamo denunciato in lunghissimi convegni qualche tempo prima
Non ho mica stiamo Cine riformismo dall'alto allora se non dobbiamo compiere nuovamente questo errore e io penso che non dobbiamo compierlo
Ci serve un partito più connesso con la società di quello che oggi c'è e quindi bisogna investire energie nel rafforzamento del nostro partito quinta scala stiamo cercando anche di realizzare delle iniziative di avanguardia
Spero che riusciremo presto a proporle a ad avviare uno scambio di del pubblico
Quindi
Questo ci serve un partito più solido e ci serve anche un giornale come L'Unità
Che sia una tribuna che dà spazio a tutte le idee che nel nostro grande partito hanno vite vogliono esprimersi
E che possa rappresentare un punto di riferimento per tanti elettori che cercano
Un'opinione diversa da quella
Che i grandi giornali diffondono e che spesso devo dire non è nemmeno molto favorevole a quello che il nostro partito
E poi guardate io credo che mai come oggi ci sia bisogno di una cosa che si chiama unità
Io non sono tra coloro che pensano che l'unità sia non il giornale e adesso tolgo la maiuscola che sia una cosa fuori moda
Un residuo di inattuale del Novecento
E soprattutto ma non penso che L'Unità
Sia
Sinonimo di appiattimento di grigiore di monotonia
L'unità è un dovere per chi sta in un partito
Perché può condividere anzi cari convivere colpi un realismo con la libera espressione di opinioni diverse da quelle
Della maggioranza con un dibattito vivace incalzante che mette anche in discussione chi ha pro tempore la responsabilità di guidare il partito certo
L'unità può convivere con il pluralismo se c'è insieme all'unità il senso di responsabilità
Io credo che insomma tutti io per primo fare o gli altri ma
Dovremmo andare a fare dei corsi accelerati
Di senso di responsabilità oggi c'è un po'troppo poco
Ce ne vorrebbe di più
E allora bisogna
Da questo punto di vista io credo interpretare
L'esistenza del giornale anche come un sostegno a questo tipo di
Esercizio e quindi insomma
Nel riorganizzare il partito nel cercare di renderlo più forte e dobbiamo anche tutti voi sapere noi faremo iniziative specifiche in settembre
Che il PD lo rafforziamo anche sostenendo in maniera cospicua continuativa appassionata questo giornale che
Per diversi mesi non c'è stato ci è mancato molto adesso c'è accurato nella maniera adeguata una battuta su Staino il mio rapporto con l'Unità che ovviamente data da quando su su Travaglio che ha citato Seccia
Il mio rapporto con l'unità che avete data da quando ho iniziato a a capire qualcosa di politica quindi da quando mi sono iscritto al PDS nel novantadue da tanti anni
Che poi ho vissuto sempre in una casa dove l'unità era un oggetto immancabile ha avuto un solo momento di crisi anche piuttosto lungo
Quando io trovavo sulla prima pagina dell'Unità sistematicamente Travaglio e pare alla Padellaro
In quegli anni che se non sono stati pochi anni guarda
E lo dico con molta serietà fare il mio amore e la mia fede nell'Unità hanno vacillato stato l'unico l'unico momento quindi insomma
Le accuse di carattere però c'era la vendetta
Ma stavo per dire
Hanno vacillato ma non sono crollate perché c'era la vendetta distante
Io feci all'epoca tipo molti se lo ricorderanno forse una pagina intera su Beria Travaglio
Ed è stato una bella vittoria perché fare fare
Una pagina di satira violentissima contro un collaboratore dello stesso stesso giornale non è cosa normale naturalmente ci fu una telefonata chilometrica con con con
Padellaro che mi insultava urlava pieghe pregava piangeva
Io avevo la mia forza e ricevono quello fatto se l'atto usa il direttore tu sentiva alla metri se non ti Parlamenti io tirerò le mie conclusioni
E alla fine dato alla dovuta alla dovuta mette
La cosa per l'interessante di questa di cui è una cosa che che si potrebbe ripubblicare adesso perché molto vera era in pratica un uccellaccio orribile spesso senza penne un po'sul
Ricordava che l'OCSE erogate dove si chiamava perché quegli animali presto gli uccelli preistorici ancora senza peli
Orribile con la faccio un po'da Travaglio che volava sì posava sulle spalle di compagni meravigliosi che sognava che solo dell'avvenire la rivoluzione la giustizia sociale la cosa
è appena arrivavano loro quelli li trasformava in in dei poliziotti terrificanti che stanno ride
Tutti
Tre trasformava in persone che sognavano la la ghigliottina la tortura le carceri le catene
Cavedon ratifica alcaloide lobbisti compagni compagni carissimi l'esperienza dei tabù che la più grande proprietà
ATO rovinato da Travaglio
E morto d'proprio rancoroso in una maniera che lo non era non era così quando l'ho conosciuto
E non c'è stato un'impossibilità di salvataggio ma tanti Maurizio tredici nelle Stajano faccio due nomi perché so per sono chiodo Rato dico soltanto molto amico e io ho visto questa questa parabola terrificante nel nel giustizialismo più per
Questo coglione di Travaglio
Mi fa all'articolo contro ricorda questa pagina e mi dice mi ha rappresentato in su in forma di uccellaccio che sparava una serie di stronzate qua
Quel mi fa piacere perché io quella tacita Lillo fatta prendendo Facciolo frasi da un articolo fatto sommità dall'noi
Quindi non è stronzate grazie sentite anzitutto il suo cioè io non ho fatto altro che prendere queste queste cose metterle in bocca questo uccello poi succedevano varie cose per cui questa assumevano di significati più reale ecco questo quindi
Ora mi dice che arrivate c'era anche una pagina di Dean scansioni ma non ho detto che che che ho letto questa pagina ho visto solo anche questa bellissima incomincia attacca attribuendo a me di aver dato una volta del qualunquista
A
Giorgio Gaber cioè io non so da dove sono son tirato fuori ma la cosa ancora peggio di aver parlato bene dei giovanotti
Richiedendo ma il più grosso intellettuale italiano ma scritto queste cose le scrivono questa gente pensa pensa presenti che perché stampare
Deve e
E che consideravo la canzone che lui ha fatto per i film di Muccino la cosa più bella che sia stata prodotta ultimamente da un punto di vista culturale
Io per mia ignoranza totale non ho mai letto né visto nulla di Muccino ma proprio nulla ed è questo è un guaio ma io sono sapete sono vedo vedo assai poco devo devo
Scegliere le cose che che mi faccio leggere o no Bucci denuncio mai pensato accoglibili fissate se pensate io possa aver detto cose cose di questo l'altra e che avrei detto
A a ma mi dispiace che sopra vi offerti veri alla alla Sabina Guzzanti
Cosa quando qui ricordate facevate faceva quella splendida imitazione divisa Alema che ammette a tutti noi piaceva moltissimo insomma era veramente divertente molto
Dopodiché faceva l'imitazione e ci attaccava subito dopo un concione politico terrificante che gli scriveva Travaglio lui dice sono andato da lei a dirvi per favore di trattare meglio D'Alema ora
Per
Dopo tutte volevo forse che volevo io la
L'esclusiva difendere per il culo daremo cioè se c'è una crudele fatta di tutte e continua a fare le ancora oggi
Domani esce esce la vignetta su L'Unità in cui dice per leva attacca Renzi e ricorda che lui altre contro Renzi e ricorda che lui ha sempre attaccato Berlusconi e difeso l'Ulivo
Dopo commenta tutte cose che non ha fatto quando quando era giovane la più
Chiediamo
Bene grazie a tutti la mostra carta