I Coraggiosi: manifestazione pubblica con Fabrizio Ferrandelli

Buon pomeriggio
Di certo ci vuole coraggio il ventotto di luglio viavai voi siete abbastanza abbastanza coraggiosi intanto vi ringrazio per la presenza che nonostante la giornata calda
è indice che c'è una Sicilia che ancora voglia di impegnarsi di non guardare dall'altra parte è di mettersi in gioco in prima persona
Devo dire che oggi una giornata molto importante abbiamo convocato la riunione organizzativa dei coraggiosi per dare finalmente inizia comitati per la Sicilia
Devo dire che se qua ci sono gli organizzatori dei comitati prevedo che in Sicilia conviene Remo davvero
Un gran casino perché arrivato il momento di fare sentire
Forte la nostra voce
Io voglio tenere oggi un incontro che si organizzativa può avere la bellezza dell'incontro tra di noi stare insieme senza microfoni sarà parlare raccontarci un po'le cose ma credo che
Un minimo di cronostoria di quello che è accaduto la dobbiamo la dobbiamo fare lo dobbiamo a noi dobbiamo
Dobbiamo chiarire anche un po'il percorso che con alcuni di voi ha avuto il piacere di
Poter dibattere con qualche telefonata con qualche incontro notturno devo dire che in queste settimane davvero abbiamo vissuto secondo me secoli di storia politica ed è corretta fare un attimo il punto della situazione
Con molti di voi c'eravamo rivisti al ritorno dall'incontro romano allo Tele cavalieri avevamo deciso
Di intensificare il nostro incontro in giro per la Sicilia avevamo esposto la nostra critica alla conduzione del Governo regionale e devo dire
C'è un mese fa quando ci siamo dati questa appuntamento per motivazioni politiche e soltanto per motivazioni politiche
Noi avevamo ritenuto che questa esperienza regionale di Governo dovesse concludersi al più presto per il bene della Sicilia ce lo dicono
I trentasette assessori cambiati in trentuno mesi di
Attività legislativa un Assessore ogni venti giorni spesso non si faceva neanche in tempo a conoscere un assessore che immediatamente
Bisognava prendere dimestichezza con l'Assessore successivo e devo dire che per motivazioni politiche dopo due anni e mezzo in maniera molto coerente
Avevamo chiesto di concludere anticipatamente
La legislatura da un anno abbiamo chiesto il reset e ci sono i nostri interventi pubblici ci sono gli interventi in direzione di intervento dello scorso settembre in Assemblea regionale nel quale chiesi al Presidente Crocetta
Di sintonizzarsi con l'aspettativa dalla maggioranza dei siciliani e di ammettere insieme a noi un fallimento e di riuscire a voltare pagina
Quelli sono stati appelli lanciati appelli delusi abbiamo provato a fare sentire forte la voce del dissenso perché capivamo
Con molta sincerità che delle aspettative degli impegni chiamo presso durante la campagna elettorale del ventotto ottobre del due mila e dodici
Nessuno se ne stava concretizzando anzi troppo spesso vedevamo la nostra gente il nostro corpo elettorale i nostri sostenitori nostri militanti
Prendere sempre di più le distanze dalla nostra azione di governo ed essere spesso attaccati proprio dal Governo che loro pensavano
Potesse difende le potesse portare finalmente un nuovo passo alla Sicilia sei mesi fa
Ho presentato lettere di dimissioni da parlamentare regionale nelle mani
Del segretario regionale del mio partito Fausto Raciti ammettendo un fallimento che devo dire non sono contento di essere arrivati a questo punto non sono contento
Della Sicilia che stiamo vivendo e soprattutto
Devo ammettere un fallimento personale perché io ho chiesto a tanti di voi di sostenere Rosario Crocetta e di sostenere insieme al mio Progetto questo percorso di rinnovamento per la Sicilia e devo dire per ora sul web e girano
Anche tante foto veri girano le foto
Di quelle famose elezioni primarie che mi ritraggono accanto o un festoso Rosario Crocetta in quella giorno del quattro marzo del Duemila e dodici
Mi sembra passato un secolo e oggi davanti a voi ascoltando anche
I vostri interventi vostri discorsi le vostre telefonate
Ho sentito giusto sintonizzare mi con quella che era la vostra aspettativa essere parlamentari significa
Innanzitutto avere una responsabilità nei confronti del proprio corpo elettorale e in secondo luogo essere anche ai responsabili di chi non ti ha votato e di chi pensa che tu possa esercitare un ruolo
Per dare risposte loro problemi
Devo dire che sei mesi fa con grande dolore ho dovuto presentare la mia lettera di dimissioni nelle mani del segretario regionale il segretario regionale del mio partito
Non è facile nulla molti miei colleghi ricordo che mi preso in giro dicendo amiche alle dimissioni si presentavano alla Segreteria Generale e non al segretario del partito
Qual è un segnale politico chiedevo di aprire una discussione di dare un giudizio sulla nostra azione di governo di fermarsi di fare un'analisi di quello che stava accadendo
Questo appello arrestato inascoltato sono arrivato con grande dolore a non dover votare il mutuo che ha indebitato la Sicilia
Per altri vent'anni e ancora peggio ho dovuto manifestare il grande dissenso nei confronti di una finanziaria
Che non ha prodotto una sola idea di sviluppo per la Sicilia dei prossimi tre anni e devo dire lì in quella sede sono rimasto mantenuto
Il numero legale per senso di responsabilità nei confronti
Dei tanti siciliani che purtroppo vivono di macchina regionale che hanno bisogno
Dello sblocchi Coop dei pagamenti penso e fornitori penso i dipendenti regionali penso e trasferimenti nelle scuole i trasferimenti dall'UE nel far
E devo dire che con molta forza
Durante quest'ultimo mese sono riuscito anche a presentare una mozione di sfiducia che tendo al mio partito
Di fare finalmente l'analisi della situazione e dimettere nero su bianco la firma di tutti i parlamentari del Partito Democratico sulla mozione di sfiducia è finalmente andare a case riconsegnare
Alla Sicilia la parola tra quella mozione di sfiducia
E l'atto delle mie dimissioni sono intercorse tre dimissioni una dopo l'altra la dimissione dell'assessora Leotta magistrato in pensione che decide
Da un giorno dopo l'altro di abbandonare il Governo della Regione dice sono stanco sono siracusano
Non voglio viaggiare credo che le motivazioni siano ben più profonde ben più politiche all'improvviso si dimette anche Nino Caleca
Assessore all'agricoltura noto penalista cittadino
E poi arrivano delle dimissioni chiappe sono quanto una pietra che sono le dimissioni di Lucia Borsellino
Che in una lettera molto travagliata ancora prima che subentrasse euro presunte intercettazioni telefoniche o meno sostiene dopo essere stata bandiera di questo Governo regionale
Dopo che Lucia Borsellino aggirata con noi per tutte le piazze siciliane insieme al Presidente della Regione a chiedere il consenso e siciliani
Sostiene che è la sua storia personale la storia della sua famiglia le rendono impossibile poter proseguire la sua azione amministrativa
Perché registra un calo della tensione morale all'interno dell'azione legislativa del Governo a maggior ragione ritorna attuale con la mia mozione di sfiducia
Chiedo di convocare una riunione di gruppo
Sì convoco una riunione di Gruppo il Gruppo del Partito Democratico Vistola
Ventiquattro parlamentari contro uno e mi si dice che non è quella la sede nella quale poter discutere
Delle mozioni di sfiducia bisogna discutere all'interno della Direzione regionale del partito più non è quello il luogo dico guardate
La mozione di sfiducia occhio e croce l'hanno sempre presentati parlamentari regionali occhio e croce la firmo lo sempre i parlamentari regionali qui se ci giriamo fra noi venticinque ci sono rappresentate tutte le arie
Del Partito Democratico mi sembra una grande ipocrisia non affrontare il nodo politico all'interno di questa stanza ma siccome voglio
Camminare insieme voglia affrontare insieme questo percorso ci vediamo in direzione chiediamo alla direzione del partito cosa ne pensa
Quella direzione si tiene vedo alcuni di voi che erano presenti c'era Antonella abbiamo assistito ad uno strampalato
Ad uno strampalato intervento del Presidente della Regione che non affronta il nodo politico che non affronta il nodo politico
Dello sfascio di governo e non affronta il nodo politico delle dimissioni di tre assessori nel giro di sette giorni della sua Giunta regionale quella direzione regionale
Decide di non decidere si chiude nel silenzio si decide di rinviare la discussione
All'Assemblea regionale del Partito Democratico da tenersi entro la data del trentuno ottobre
E si liquida la questione politica come se nulla fosse cosa accade in queste ore non c'è nessuna intercettazione che aleggia nei palazzi la crisi è tutta politica
La crisi che non abbiamo lanciato una crisi di rapporto fra le forze della maggioranza farà elettorato che si sente tradito l'azione di governo e le dimissioni politiche di tanti assessori fra cui l'Assessore bandiera dalla nostra Giunta
Quella direzione in maniera pilatesca
Decide di non decidere dopo cinque giorni escono le famose intercettazioni quindi che qualcuno oggi
Venga ancora dire che il tema dell'azione di questo Governo darà un'azione di questo Governo
Sia da invitare ad intercettazioni vere o presunte non sta facendo altro che spostare il tema dell'attenzione perché il tema dell'attenzione politica e tutto il resto è una grande mistificazione ma cosa accade
Ed è giusto che noi ce la dobbiamo dire perché non possiamo
Fare la sponda a nessun vittimismo di parta nessun gioco di facciata
Accade che non il Partito Democratico non nell'Assemblea regionale del Partito Democratico non la direzione del Partito Democratico non il gruppo parlamentare del Partito Democratico
Quattro persone che pensano di potere detenere le sorti di un'intera regione
Si mettono d'accordo penso di poter archiviare la questione politica con un colpo di mano sostituisco indegnamente l'Assessora Lucia Borsellino col Capogruppo del Partito Democratico
Nominano con un colpo di mano un nuovo Capogruppo e decidono che la crisi si è chiusa che si può andare avanti fino al due mila e diciassette
Che non ci sono problemi e che si può andare avanti se non è un atto di responsabilità è di pirateria politica quello di accaduti Regione Sicilia io non so come dovevano descrivere diversamente
E allora c'è anche chi ha il coraggio in queste ore di dire che sono altri che si muovono
In alternativa al partito che si muovono fuori dagli schemi
Guardate oggi siamo qui per lanciare i coraggiosi coraggiosi sono sicuramente un grande denominatore comune di chi è dentro il partito democratico e di chi è fuori il Partito Democratico di chi sta fuori
Anche dalla politica ma di certo un messaggio lo mandiamo
Non c'è nessuno che può sentirsi padrone del consenso popolare che è stato dato da duecento sessanta mila siciliani alla lista del partito democratico non c'è Cracolici che attenga non c'era cd che tenga non c'è Gucciardi che attenga non c'è l'umile che attenga
Non c'è Crocetta che tenga
Perché loro non possono appropriarsi di un sentimento popolare
E allora in quella sede dico state sbagliando
Siete vergognosi state tradendo il corpo elettorale state tradendo i nostri stessi elettori militanti i siciliani
Ci rispondono che si può andare avanti arrivano a leggere i comunicati stampa della Procura come se la questione fosse lo voi le intercettazioni silente accettazioni no chiedo
Al segretario regionale del Partito Democratico di convocare l'Assemblea Provinciale
Tutto questo non accade si risponde con un ennesimo
Vertice di maggioranza alla tentazione tremenda
Decaro Minetti oggi c'è stato un altro vertice Jolla in quei vertici scusatemi vado tante basi ma nessuno altezza perché veramente non possono pensare di gestire in quattro il destino di cinque milioni di siciliani
E allora
Decidono di andare avanti e di mettere la faccia accanto al Governo regionale in tutto questo ci sono le cooperazioni del diciannove luglio il diciotto luglio Manfredi Borsellino fa sapere
Che non sarà presente
Alla Corte d'Appello a ricordare suo padre perché c'è troppa antimafia di facciata e si è stancato di partecipare a manifestazioni di facciata
Io ero vicepresidente della Commissione regionale antimafia
Avevo deciso di non andare in via D'Amelio
Ma non potevo mancare alla presenza del Capo dello Stato in Corte d'appello alla cerimonia istituzionali ufficiale
Ho partecipato a quella cerimonia alla presenza del Capo dello Stato
Del Ministro della Giustizia Orlando del Ministro degli Interni al fanno del capo della polizia del Presidente l'Associazione nazionale dei magistrati del prefetto di Palermo del vescovo di Palermo
Manfredi
Decide
Di rompere il silenzio
E dopo un colloquio col Capo dello Stato
Il Presidente la Corte d'appello dalla parola Manfredi Borsellino che interviene dicendo
Signor Presidente
Signor Capo dello Stato avevo annunciato che non sarei stato presente alle comparazioni di mio padre
Sono qui perché c'è lei signor Capo dello Stato è perché esso il rapporto dir rispetto che mio padre aveva nei suoi riguardi e anche perché lei può capire che cosa vive un familiare vittima di mafia
Per ventitré anni sono stato in silenzio
Per ventitré anni non ho parlato e non ho commemorato mio padre perché permessi come Maroni morti e mio padre ancora vivo dentro di me io dopo ventitré anni
Rompo il silenzio
E non sono qui per mio padre
Ma sono qui
Per la figlia maggiore di mio padre la figlia col quale si capiva con un solo sguardo
Quella figlia che ha portato una croce per un anno e mezzo di amministrazione regionale che è stata abbandonata durante l'azione di contrasto alla criminalità all'interno dell'assessorato regionale
Quella figlia di mio padre
Che ha scritto una lettera che nulla a che vedere con le intercettazioni e che già contiene tutto una motivazione politico di abbandono la figlia di mio padre è stata lasciata sola
Nel silenzio delle istituzioni regionali
In quel momento io non avrei voluto essere Baldo Gucciardi che ha dovuto tenere la testa china davanti le parole di Manfredi Borsellino avendo preso senza dibattito il posto di Lucia Borsellino come se nulla fosse
E siccome io credo
Che la politica è una cosa seria che la politica non è calcolo che la politica non è pensiero corto ma il pensiero lungo che la politica e responsabilità e quando si è chiamati alla responsabilità si risponde
Quel silenzio non poteva essere il silenzio di tutta la macchina regionale siciliana
Ancora una volta ho chiesto al Segretario del mio partito
Di dare una risposta che ho dato un ultimatum in conferenza stampa di quarantotto ore al Partito Democratico il Partito Democratico mi ha comunicato
Nella persona
Del suo segretario quindi non della sua Assemblea che avrebbero continuato in questa esperienza di Governo io ho pensato che non c'era modo migliore il diciannove luglio
Alle ore sedici e cinquantotto di non andare in via D'Amelio di non fare l'ennesima passerella ma di compiere finalmente un gesto concreto mettere nero su bianco le mie dimissioni ricordare così
Quella domanda ricordare così Paolo Borsellino al potere rispettare la fiducia che ognuno di voi mi ha dato per poter arrivare all'interno dell'assemblea sono di mezzo da parlamentare regionale
Senza pensarci
Senza pensarci perché in tanti ma lo chiedono amate su che cosa succede ma adesso che facciamo
Signori la politica non è calcolo la politica non può essere tattica cui didattica stiamo morendo quindi tattica ci stiamo ammalando compito abbiamo farla questa tattica con quelli che stanno lì
E non dipendono neanche la carne nella propria carne che non dipende dei vari assessori che stanno lì soltanto per dieci mila euro al mese non si sarebbero mai da quelle poltrone non sono i nostri interlocutori
Non sono i nostri interlocutori
Se allora voglio sarà Faticati in quel palazzo
Stiamo in quel palazzo ma non possono essere quelli con i quali parliamo del futuro di nulla non possiamo parlare con loro del futuro delle città non possiamo parlare con loro del futuro della Regione
Non sono interlocutori anche
Questi impatti CONI penta stellati che sono bravi a scrivere sui blog che sono all'opposizione
Che avrebbero atti concreti
Hanno imparato bene il gioco delle parti bisognava guardare alla seduta della volta scorsa nella quale l'Assemblea in un gioco delle parti ha rinnovato la fiducia al Presidente alla Regione l'opposizione diceva che doveva andare a casa
La maggioranza diceva no ma in effetti continua non ci sono le intercettazioni ma di che stiamo parlando in un gioco delle parti continue
Hanno deciso di prolungare guardate se loro potessero resterebbero lì fino al due mila e cinquanta
è potrebbero prevedere persino l'eredità abilitati al proprio seggio presso un familiare o persona di fiducia non c'è minimamente da avere speranza che quelli
Possano veramente sintonizzarsi col col bisogno dei vari siciliani quello è stato il motivo per cui
Abbiamo creduto che fosse arrivato il momento di mollare gli ormeggi di affrontare la bellezza del mare aperto
Di avere il coraggio di dire le cose per come stanno è di avere la forza di potersi presentare davanti siciliani con la testa alta e con la schiena dritta ripeto con la testa alta e con la schiena Bricca
E lo dico per un semplice motivo
Perché se altri quattordici parlamentari dei Cinque Stelle
Avrebbero avessero avuto
La dignità di seguire questo
Questa azione politica ma che caso politico che avremo sollevato in giro per l'Italia qualcuno di loro mi dice è per
Ma noi rinunciamo al trenta per cento della nostra indennità per la collettività che volete che sia io ho rinunciato a tutto voi mi dite del trenta per cento dalla vostra indennità a
Ma noi
Vogliamo portare i cittadini dentro i palazzi del potere
Tebe Lovino guarda che io sono cittadino per davvero Duse onorevole cittadino quindi adesso non c'è Anna chiamo ammettiamo avanti le cose per come stanno bisogna finalmente avere il coraggio delle proprie azioni
E sarà contento che si avvicini a mia figlia Bruna
Perché
Credo che i nostri figli i nostri familiari
Ognuno di voi c'è chi è padre c'è chi ha figli c'è chi è figlia a sua volta vedo tanti giovani e sia la difficoltà di vivere in questa terra
Signori miei ragazzi e ragazze non possiamo delegare più a nessuno lo abbiamo detto durante una manifestazione anche importante lo abbiamo detto a tranvia all'otto di dicembre del due mila quattordici
Dove abbiamo detto dobbiamo affrontare un percorso che sarà forse anche in solitudine
Ma dobbiamo avere il coraggio di tracciare nuovi percorsi nuovi sentieri e soprattutto dobbiamo smetterla di aspettarci qualcosa dagli altri perché forse stiamo semplicemente noi
Quelli che stavamo aspettando è bene
Ragazzi io vi dico che è proprio così io c'ho provato
Sono stato là dentro
Ho creduto mi sono impegnato ho dato sostegno incondizionato ho cercato di creare condizioni
Guardate lì
Si stanno anteponendo in questo momento dentro l'Assemblea regionale siciliana
Conti personali ad interessi collettivi ognuno di quelli che là dentro
Sta pensando a quanto ancora guadagna guadagnerebbe di qua al due mila e diciassette e soprattutto che cosa deve fare nessuno di loro ha più diritto a fare nulla in questa Regione se ne devono andare a casa
E noi lo stiamo dicendo
Con molta amarezza ma con molta
Idealità è arrivato il momento di lanciare un percorso reale di cambiamento della Sicilia e dobbiamo farlo con chi avrà il coraggio la forza di starci ed è il motivo per il quale stiamo organizzando i coraggiosi in giro per la Sicilia
è il motivo
è il motivo per il quale vi stiamo chiedendo e voi siete agli organizzatori di organizzare tanti comitati abbiamo aperto una pagina si chiamano i coraggiosi punto org all'interno di quella
Di quella pagina c'è lo Statuto la composizione dei comitati
Come si riescono ad aprire quali sono i contributi da versare le linee programmatiche abbiamo stabilito un percorso e soprattutto un percorso che vogliamo fare con chiunque decida di mettersi in discussione
E noi lo diciamo con molta chiarezza anche agli amici e compagni del Partito Democratico da questo percorso non lo precludiamo al Partito Democratico Masella dentro c'è qualcuno che pensa
Di non farcelo fare non lo faremo con la forza e col permesso dei siciliani non c'è qualcuno che può
Indiani Nasi
Condita te o pensare di poter bloccare un processo di cambiamento che stiamo cercando di strutturale su tutta la regione abbiamo ricevuto decine di comunicazioni da
Da tutta la regione
Stanno sorgendo comitati nel Siracusano nel Catanese nell'agrigentino
E devo dire in tanti ci chiedono ma cosa volete fare
Cosa vogliamo fare ma vogliamo cambiare la Sicilia vogliamo riappropriarci della nostra scelte voleva prenderci le nostre decisioni vogliamo esprimere comune per comune realtà territoriale per realtà territoriale classe dirigente in grado di governare
Le sfide complesse che la Regione Siciliana e che vari Comuni devono affrontare
Qualcosa dice a Roberto
Ma chi stai preparando stai facendo politica è fatto una mossa politica perché stai
Stai prendendo le distanze ragazzi
Io faccio politica il gesto di oggi vi assicuro rassicuro soprattutto chi non è qui non è un passo indietro stiamo prendendo la rincorsa per fare altri mille passi avanti e questo
Lo comunichiamo senza
Infingimenti
Non è un addio alla battaglia Leon distanziamento da chi pensa che ancora lì ci si possa mettere d'accordo si possa durare c'è una cosa tremenda che l'omertà di casta
è una regola non scritta non la troverete da nessuna parte
Ma esiste un sentimento attraverso il quale la dentro in quel palazzo tante debolezze si sommano pensando di fare una grande forza e ci si cerca di coprire l'un con l'altro pur di mantenere
Il proprio prolungamento invita noi abbiamo interrotto questa catena noi abbiamo smascherato il gioco
Se c'è qualcuno che pensa come pensiamo noi
Cioè questo Governo regionale vada interrotto
Ritiri la delegazione degli Assessori ritiri le persone da gabinetti e si dimetta da parlamentare regionale venga fra la battaglia insieme a noi alzando il caso politico gli abbiamo smascherati
Non ci sono più scuse sono gesti concreti noi abbiamo titolo per poter
Parlare perché siamo cittadini fra i cittadini che ci stiamo organizzando e allora
Adesso ci sarà probabilmente l'assemblea del partito il tre di
Di agosto forse non ci sarà battaglie interne litigano
Come se tutta la questione della Sicilia
Fosse lasciar fra Raciti a Marco Zambuto tra Cracolici e Peppino Lupo
Noi ne fotte più niente a nessuno di quello che stanno facendo questi dico faccende la Sicilia che sta fondando e allora ogni giorno vogliono stare sulla stampa
Pensando che appassionarci sui loro gossip interni e sui loro pregiudizi interni sulla loro antiche risse
Guardate lo dico sapendo
Di essere quello della foto che gira sul web io ero quel ragazzo della foto lì era quello della foto abbracciata Rosario Crocetta e a tanti altri protagonisti di quella stagione
E a maggior ragione o titolo per potere dire che quello era un percorso sbagliato è che da loro non possiamo aspettarci nulla
Non sono alleati con i quali potremo costruire nulla che abbia il sapore della vita in questa nostra terra
E allora vi chiedo di moltiplicarsi vi chiedo
Di iniziare un percorso che deve essere collettivo Fabrizio se candidato alla Presidenza della Regione ancora qui i pensieri corti
No ragazzi i coraggiosi
Solo candidati ovunque a governare la Sicilia nei comuni nei territori e senza il caso saremo anche in grado di esprimere candidature alla Regione ma non si può sempre partire col pensiero corto tutti è cosa vuoi fare
Tutto può andare
Dobbiamo avere il coraggio o degli spazi aperti noi ci stiamo confrontando qui non ci stiamo unica confrontando
Su un forum sui social network
Ci guardiamo ci vediamo in faccia ci critichiamo parliamo vediamo le varie sfaccettature le varie problematiche ma siamo carne viva di questa Regione siamo soggetti irreali e soprattutto
Non vogliamo mandare soltanto un messaggio di dissenso
Non vogliamo soltanto dire che tutto ciò che sta accadendo va affermato no vogliamo costruire una proposta attraverso la quale
Le cose che abbiamo sempre avuto
In testa nel cuore
Possono finalmente materializzarsi nelle gambe gli amministratori reali di questa Regione però siamo impegnati a costruire una proposta politica oltre c'è una giusta fase di protesta che va fatta
Nei confronti di chi non merita più la nostra fiducia
Ed è il motivo per cui non voglio più farla lunga
E per cui vi chiedo stasera quando sarete a casa quando sarete lontani quando avremo finito di stare tra Dinoia a parlare a chiarirci qualche dubbio a ad approfondire qualche tematica
Di collegarsi al sito dei coraggiosi non abbiamo voluto modulistica stampata anche per questo dobbiamo dare un senso diverso dobbiamo anche noi risparmiare carta dobbiamo essere cittadini attivi dobbiamo fare lo sforzo del click
Costituiamo i tanti comitati dei coraggiosi
Basta aprire il Comitato dare un nome al Comitato mettere dentro dieci persone fare un versamento
Al Comitato di cinquanta euro per tutto il Comitato così dato finanziare la nostra campagna abbiamo aperto un conto corrente nel quale vogliamo che vengono tracciati i mari movimenti
Diamo preparare una grande mobilitazione
Per settembre sarà il giorno del coraggio il coraggio temi dove verranno tutti coraggiosi di Sicilia vogliamo che ci sia una grande mobilitazione regionale
Che mandi forte un messaggio a questa politica regionale sorda dicendo che bisogna andare a casa voltare pagina è che si intesti il percorso di costruzione del futuro
Guardate sono stato tre giorni a Roma sono tornato
Venerdì sera abbiamo lunghe interlocuzioni e devo dire che credo che la questione siciliana al netto di essere un fastidio
Per la classe politica rappresentata è una vicenda che è molto più chiara di quanto
Ci sembra
E guardate che noi troveremo molte più sponde di quelle
Che immaginiamo
Ma non possiamo pretendere che siano altri
A fare il lavoro che dobbiamo fare noi dobbiamo anche finirla con una politica che medica trecento milioni di euro a Roma ed è in grado di spendere un miliardo e settecento milioni di euro i fondi europei entro il trentuno di dicembre
Dobbiamo smetterla con la politica che chiede aiuta a Roma per levarsi dalla responsabilità dell'azione politica giornaliere quotidiana guardate questa politica
Non merita nessun rispetta nessun ascolto neanche a Roma
Sì ci fanno gli ascoltano risentono lamentarsi
Ma poi vengono immediatamente messi nel dimenticatoio per l'ASI sta aprendo invece un'altra fase c'è una fase
Di consolidamento della proposta dal basso dal territorio dall'organizzazione
Dove arriveremo decidiamo ci sono tra di noi decidiamo l'insieme quello che costruiremo lo costruiamo con i comitati colazione
Orizzontale che ognuno di noi sarà in grado di poter portare avanti allora vi chiediamo
Questo sforzo io sapevo di non poter richiedere nessun impegno e nessun aiuto se non avessi dato io il primo segnale
è facile chiedere
Di ribellarsi atti ogni giorno lotta nel sindacato per difendere il diritto dei precari piedi fende il diritto dei lavoratori chi difende il diritto dei pazienti nel mondo della sanità Tilotta
All'interno del proprio posto di lavoro chi apre una saracinesca con tanta fatica
è facile chiedere di
Di avere coraggio e di investire in un progetto di cambiamento e dicendo dobbiamo ribellarci sapendo di stare al comodo di una poltrona da diecimila euro al mese
Io ho fatto il primo gesto di coraggio adesso mi aspetto il vostro e so che vi posso chiedere un impegno perché so di essere finalmente credibile di aver fatto
Il primo passo di poter essere un cittadino inseriamo e fra i cittadini che ha la passione per la politica
è per la propria Regione e soprattutto oggi so di potervi chiedere uno sforzo in più nel vostro ordinario nel vostro straordinario perché a partire dall'esempio sono convinto che la potremmo farne seguire altri per cui
Coraggiosi di Sicilia abbiamo tanti
Comitati sequestra il comitato organizzativo non oso immaginare cosa sarà il coraggio da lei
Che organizzeremo
A settembre ma soprattutto teniamoci in contatto e non facciamoci scippare la proposta di Sicilia perché non ci sarà nessuno che avrà da fuori a risolversi problemi e soprattutto perché non è detto
Che la proposta è la risposta che viene da fuori sia proposta la risposta che noi
Magari desideriamo ed è quella di cui abbiamo di bisogno per cui è arrivato il momento di deresponsabilizzarsi è arrivato il momento di essere responsabili fino in fondo è il momento di essere coraggiosi e vi chiedo di unirvi alla lotta forza e avanti