Il tema dell'antiproibizionismo al congresso Arci Gay

Radio radicale siamo abbiamo al telefono Franco Grillini neo eletto rieletto presidente dell'Arcigay il giorno dopo il termine la chiusura dei lavori del congresso nazionale dell'Arcigay
E con le vogliamo parlare un momento di Arcigay e di di antiproibizionismo è la prima domanda che ti faccio Franco è che purché posto l'antiproibizionismo
L'opzione antiproibizionista avuto nei lavori del vostro congresso
Ma ha avuto un posto molto importante perché il nostro congresso era dedicato a quella che abbiamo chiamato una fase di passaggio
Da un'organizzazione caratterizzata dall'azione politico culturale all'organizzazione caratterizzata dalla costruzione dei servizi
E quindi del volontariato
è chiaro che in un'ottica di questo tipo l'impegno ad esempio sulla questione ai viene approfondito ed è inevitabile che si affronti anche la questione tossicodipendente
Moltissime interventi hanno ribadito quello che l'impegno locale anche dei circoli nella lotta contro la ex e moltissime no anche detto che si occupavano o in un tavolo ad occuparsi o comunque collaboravano con organizzazioni che avevano la questione dalla tossicodipendenza come centrale
E quindi la questione di predefinite riemersa sia per una riflessione di retta sulla questione droga
Ma è riemersa anche come filosofia di fondo della del nostro congresso perché è un'organizzazione che si definisce come alle tutte le libertaria non può che essere antiproibizionista non solo sul terreno della droga ma proprio come filosofia generale come colori
Di cui di cui è formata ripeto moltissimi sono intervenuti hanno ripetuto questi concetti e d'altra parte anche l'accoglienza che il problema sono riservato a Marco Taradash una in qualche modo un sintomo della presenza delle tematiche antiproibizionista del nostro dibattito
Ecco tu sei fai parte del consiglio generale del Corano quindi per ancora fino adesso l'unica organizzazione politica antiproibizionista che agisca che agisce in Italia che tipo di di di contatti proprio livello di collaborazione pensi ci possano essi possono sviluppare tra Arcigay e Cora
Intanto io voglio ricordare che l'Arcigay ad uno solo aderito alla raccolta di firme per il referendum contro la legge Jervolino Vassalli
Ma anche contribuito a questa raccolta di firme
Naturalmente tenendo conto dei nostri mezzi della nostra struttura organizzativa perché non siamo né ricchi e potentissimi sotto il profilo diciamo così dalla fatto nel senso che non abbiamo persone pagate che che potessero fare fino in fondo questo tipo di iniziativa comunque abbiamo partecipato abbiamo dato il nostro contributo che da alcune città-stato contributo prestabilito
La il rapporto tra Arci Ecora è nell'ordine delle cose perché nel battaglie quotidiane che si fanno sia a livello nazionale che a livello locale sull'antiproibizionismo c'è un lavoro che si intreccia molto molto concretamente ti faccio un esempio noi adesso abbiamo approntato un'unità può il un camper dove dentro c'è anche la macchina scambia siringhe questa unità mobile serve per l'informazione e la prevenzione controllare ci si sposterà su tutto il territorio nazionale e quindi è evidente che questo è un limite il che ad esempio potrebbe essere fatta insieme sia dall'Arcigay che dal Corano inoltre sono molti molte persone dell'Arcigay che sono iscritti al colore sono militanti locali del coordinamento radicale antiproibizionista quindi le prospettive di lavoro unitario credo che siano molto buoni oltretutto Taradash ieri mattina
Anche detto che della prossima campagna elettorale gli antiproibizionisti entreranno in lista molto probabilmente con un'ora formazione
Che raccoglie anche gli esponenti storici del partito radicale con questa probabile lista Pannella e questa lista dovrebbe aprire le porte anche agli esponenti del delle organizzazioni degli omosessuali e quindi come dire un banco di prova un terreno di confronto e di collaborazione lo possiamo verificare già dentro la campagna elettorale
Senta l'ultima domanda un po'più legata alla realtà locale di Bologna perché in questi ultime su tre settimane Bologna è stata solo all'alla ribalta della cronaca per alcune
Iniziative molto importanti che sono state prese in parte dall'amministrazione comunale in parte anche da voi come come Arcigay
E che poi va be'sappiamo abbiamo viso trattamento che hanno ricevuto da parte dell'arredamento informazione
Mi sembra che voi abbiate una un buon rapporto con l'amministrazione comunale d'altra parte la ministra comunali Cologno è stata muovere e si dimostra molto attento a quello che avviene all'estero in tema appunto di sperimentazioni di nuove politiche in tema di droghe
E sembra che e Bologna sia disponibile ad accogliere la prossima conferenza Eur delle città europea certo al traffico di droga e si può parlare di Bologna come di una città diciamo così in qualche modo all'avanguardia su queste tematiche sociali molto importanti
Fa l'amministrazione comunale di Bologna composta da persone
Che sono molto attenti a quelli che sono gli elementi di novità soprattutto a quelli che sono gli elementi che caratterizzano la possibilità di un allargamento delle libertà civili e democratiche
Il confronto con il nord Europa ci pone quotidianamente il sindaco è anche un europarlamentare
E quindi una sensibilità in dubbio che ci sia una sensibilità che va in questa direzione anche se devo dire che sulle questioni dell'antiproibizionismo l'amministrazione a mio parere è un po'timida nel senso che
Ha partecipato
Alle riunioni internazionali delle città
Anti Previtali diciamolo così per motivi di semplicità e da solo come osservatore non come partecipanti a pieno titolo e mi pare che ci sia dichiarata disponibile ad ospitare una riunione a Bologna però devo dire che la prudenza e l'accoltella sono stati molto molto forti pensa che le tre macchine che il Comune di Bologna ha comprato per la distribuzione delle siringhe per l'Oscar siringhe devono ancora essere montate quindi siamo di fronte ad amministrazione sicuramente aperta ma diciamo così che avrebbe bisogno di un po'di coraggio in più