Nè un soldo nè un voto. Memorie e riflessioni dell'Italia laica

Battaglia
Ok
No
Tutte Bonomi buona sera a tutti
Il è presente fra di noi anche la dottoressa amplia che è della società esiste il Mulino è finito
Questa presentazione se intende dire cosa ci fa un gran favore comunque a suo giudizio se non la disturba noi fa piacere
Okay il
Presenteranno il libro persone che
Hanno avuto in
Termini alcuni casi un'esperienza politica diretta del periodo che di cui tratta il libro o lo hanno osservato come giornalisti e ora come storici somma
Effettivamente insomma credo presenze imminenti e dovuti da una presentazione effettiva di questo libro
Il il libro
Con la cronaca di uomini gruppi
In realtà traccia una storia della vicenda politica della cultura democratica nel periodo che intercorse fra
Gli anni finali della seconda guerra mondiale i primi anni del del novanta
La cultura democratica ed attrezzata aleggerebbe nella modernità come si presentava in quel periodo
E
Coloro che la rappresentarono ebbero quindi la
Possibilità di giudicare con naturalezza direi senso storico della Società liberaldemocratica statunitense di quella socialdemocratica del nord Europa
Conseguentemente
Cercarono di spingere lo sviluppo la della democrazia italiana e della condizione sociale ed economica italiana verso il solco delle società democratiche avanzate di quel periodo
Questa cultura non aveva forza elettorale per perseguire direttamente la riforma della società
Il motivo per cui non la forza elettorale in parte era un motivo storico solito in parte una contingenza politica molto stringente che precludeva un largo suffragio al di là dei due grandi partiti che dominava lo schieramento politico
E quindi questi uomini operarono all'interno del sistema politico cercando equilibri che dessero un senso progressista e riformatore come dicevano agli avvenimenti che riguardava il Governo il Parlamento
Questo fu quindi il significato del centrosinistra poi di rapporti con il Partito comunista
Risultati certamente vi furono ma quello che è chiaro è che il Paese non modifico le sue caratteristiche di fondo che avrebbero voluto modificare solo
è stato osservato autorevolmente da storici che
La democrazia italiana nel periodo post bellico non poteva essere che una democrazia di partiti
E però questo tipo di democrazia nel tempo manifestò la sua insufficienza e la sua incapacità ad affrontare i problemi che il Paese aveva
E questo
Come dire
Determinò una serie di di fenomeni che indicarono chiaramente che la forza per riformare la società stava maturando al di fuori del sistema politico del di quel periodo
I segni furono vari insomma il referendum sul divorzio nel settantaquattro sull'aborto nell'ottantuno il consenso personale di Pertini durante il settennato al Quirinale
Lo stesso Spadolini quando è al Governo nell'ottantuno ottantadue ottenne un consenso effettivamente marcato
Il risultato del referendum Segni e sulla legge elettorale soprattutto i segni di un consenso che si esprimeva come non strutturato partitica mente
E quindi che nasceva e si costruiva al di fuori del del sistema politico
Gli uomini della cultura laica che
Non trovavano spazio nel sistema politico e che lo criticavano per le caratteristiche dei partiti non pensano mai però di sfruttare la tensione anti partitica per ottenere un forte consenso elettorale
A questo li induce Eva alla cultura istituzionale il giudizio di fragilità sulla democrazia italiana
La contingenza internazionale in questo scontro fra occidente ed Unione Sovietica ca rimbalzava al nostro interno come schieramenti politici molto correttivo uno contro l'altro insomma ecco
E
L'esempio direi più significativo di questo di questo fenomeno come dire di consenso che si è costituito da fuori e che i laici non deciso di cogliere
Coincise con la caduta secondo me del secondo Governo Spadolini e quando e di questo via testimonianza diretta
Perché
I di agli Stati Uniti sono ancora secretati
Quando vi fu lo scontro fra il Ministro del Tesoro Andreatta democristiano e quello delle Finanze socialista Formica uno scontro politicamente molto duro
Spadolini andò dal Presidente della Repubblica e permettimi li dichiaro la disponibilità a sostituire i due ministri confluì non intendesse dimettersi
Spadolini si dimise
Si dimise e
Per quello che mi risulta fosse Stefano anche notizie dirette in proposito
E
Immaginando che lo scontro duro con il sistema partitico avrebbe potuto avere anche alcune conseguenze di tipo istituzionale
E quindi rinuncio
Secondo me
Ad ottenere un consenso elettorale che quando quando le elezioni dell'ottantatré fu già molto superiore a quello che era abituale per il Partito Repubblicano onestamente non difficile da superare viaggiava intorno al tre per cento perché però effettivamente già così lo Terme se avesse accettato uno scontro di questo c'è un sicuramente sarebbe stato bisogno ma così
Così non fece e come dire
Apparteneva alla cultura direi di di questi uomini
E però la conclusione che ne possiamo trarre è che la democrazia dei partiti si dimostrava incapace di autoriforma
è ormai la forza per riformare il sistema era tutta fuori del sistema partitico
L'ho capito benissimo Berlusconi che ottenne un largo consenso
Che
Col quale non riuscì comunque a dar seguito all'intenzione cammini fasto della riproduzione libera
Questo tratto della condizione italiana si protrasse per molto e credo che ve ne siano segni tutt'oggi
Del fatto che
Al di fuori di sé stessa ma pratico si creano forze politicamente molto incidenti
La designazione del sistema partitico coincise con indebolimento del rapporto fra la cultura e la politica il Mullah cause certamente molto più complessa che non la disgregazione del sistema politico
Ma questo i laici o le ritengo ero sempre un elemento di estrema gravità
Credo anche per questo che il libero nella sua conclusione suggerisce che la cultura democratica ancorché diluita sì dopo la crisi del sistema politico
In atteggiamenti personali o in piccoli ma elementi
Sia ora in grado tuttora di dare suggerimenti
Per definire disegni politici e soggetti adeguati a perseguirli in un momento in cui
La modernista sta cimentando pesantemente le nostre società tradizionali
E il
L'equilibrio internazionale notevolmente modificato rispetto a molti anni fa
Da questo deriva il suggerimento col quale finisce il libero della unità dell'Occidente
è una proposizione di grande importanza che certo porta con sé
L'esigenza della consapevolezza che
L'Occidente non è più quello nel lungo dopoguerra quando le società liberaldemocratico socialdemocratico occidentali
Realizzando il massimo di cifra storica di benessere e libertà somma in questo momento la Società liberaldemocratica e cimentata dalla modernità
Che ne minaccia la coesione sociale accentuando i fenomeni di ineguaglianza
Che spinge il sistema politico a una polarizzazione estremizzato acché spesso compromette la capacità degli atti di Governo
E quindi insomma sostanzialmente
Il fenomeno è tutto da del ridimensionare dall'inquadrare questa politica dice e io ovviamente sono d'accordo
Avrebbe bisogno di una cultura che la RAI inquadri in un grande disegno che era includa fenomeni che adesso fanno effettivamente per fatti propri
Vi aggiungo solo una cosa che secondo me un aneddoto che esso dunque da un po'l'idea
Della temperie politico culturale che riterranno diciamo i laici quelli più grandi insomma e che trasmettevano con grande generosità mi raccontò Bruno Visentini quando ci fu l'unificazione della Germania
Che nel tardo mille novecentoquarantaquattro ci fu una riunione di uomini del Partito d'azione
I quali si incontravano ormai non raramente per ragionare sulle condizioni politiche postbellica la guerra non era ancora finita ma la sua conclusione ed evidente ormai e in questa discussione
Intervenne anche Ugo La Malfa che fra l'altro disse questo
Gli aspetti fondamentali della politica europea e la sua condizione cambieranno radicalmente quando ci sarà l'unificazione della Germania
Era la fine del mille novecentoquarantaquattro l'unificazione c'è stata nell'ottobre del mille novecento novanta
Questo credo che abbia consigliato all'autore anche questo disegno verso l'unità dell'Occidente inteso come uno degli elementi cardine di una ripresa di un'attività politica consapevole
Grazie
Perfetto desiderati Rocca cosa adesso
Torto
Una battuta prima di iniziare i lavori
Da parte del Mulino desideriamo esprimere il nostro grazie all'onorevole Battaglia stia stia
Per questo libro per questo di però che guarda al passato per leggere il presente
Questo libro che crediamo sia uno strumento importante anche per le nuove generazioni perché in queste pagine si possono trovare testimonianza si possono trovare esempi si possono trovare degli insegnamenti importanti
Per chi dovrà affrontare domani
E quindi desidero solo davvero ad essere
Qua con voi esprimere questa questa piacere di essere questa serata importante questa presentazione e di poter annoverare Adolfo Battaglia tra gli autori del Mulino grazie
Grazie dottoressa
Dunque inizia Stefano Folli
Grazie
Grazie
Stimolato da quello che diceva adesso Giorgio Bogi
Va bene
Ma stimolato da quello che diceva adesso l'odio Boggi prendo spunto da quel riferimento
Alla crisi
Del mille
Novecento
Ottantatré sua fine ottantadue
Fino a ottantadue
Sì in effetti
Pertini
Disse quella frase a Spadolini
A Spadolini non aveva la forza
Non aveva la forza in uno degli strumenti istituzionali per licenziare
Due Ministri dei due maggiori partiti della coalizione
Era qualche cosa di fuori dalla realtà
In quel momento in quella contingenza storica
E poi c'era un altro elemento che si ritrova anche nelle pagine di questo bellissimo libro
Spadolini non si considerava un uomo
Contro il sistema
Si considerava un uomo del sistema come Ugo la Malfa
Ugo La Malfa segna tutta la sua vita con me all'interno
Di un establishment diremmo oggi un sistema
E nell'ottantadue quando effettivamente ci sono dei delle pulsioni che già
Si avvertono nel Paese
Sono pulsioni
Anti partitiche anti partitocratiche ci sia la lega IP D.P. primi passi della lega già si avverte la si avverte un'attenzione nel nord del Paese
Spadolini visti c'è
E giustifica con queste il suo ingresso nel governo Craxi disse io non posso
Essere io a mettermi
Alla testa di un movimento che contesta
Che contesta la Repubblica contesta quel sistema
E in questo la lezione di Ugo la Malfa era
Pienamente interpretata
E questo libro di di Dodo Battaglia è il racconto
Di questa presenza laica della Sinistra Democratica diremmo oggi ci diceva già allora ma
Oggi
Espressione un significato particolare
Che
è una non è un altro biografia personale non lo è soltanto a tratti
E soprattutto un'autobiografia di un
Lunga esperienza politica che culturale
E direi e
Anche la storia di una classe dirigente
Di una classe dirigente che
Contribuisce grandemente la ricostruzione del Paese
E che
Complessa nella sua vicenda molto complessa
C'è un omaggio delle pagine di
Il dato battaglia c'è una maggior prezzo d'azione
Ma
Ed è e lo spirito di un certo Partito d'azione si avverte in tutta questa vicenda ma
Quale Partito d'azione
C'è stata una
Lunga polemica sull'azionismo cominciato dal gusto Del Noce proseguita
Da vari studiosi
Questo tavolo c'è
C'è un
Giornalista un osservatore come Giuliano Ferrara che
Ha ripreso più volte le polemiche contro l'azionismo
Ma
Il Partito d'azione a cui fa riferimento battaglia e a
E che era rappresentate interpretato da Ugo La Malfa in primissima persona
E qualche cosa che non si può mescolare con altre correnti dell'azionismo e la corrente di Ugo La Malfa
Ugo La Malfa rappresenta
La versione
Concreta
Una cultura di governo reale una visione del paese reale
Non ha nulla del se vogliamo del settarismo dell'astrattezza di altre correnti del partito d'azione
E quelle polemiche credo che si riferissero quell'astrattezza e e a quei settori ismi e non all'esperienza politica che Ugo La Malfa interpretato abbia dato via via corpo politico
E di cui Battaglia è stato poi nel corso degli anni due naturalmente molto più giovane di la Malfa è stato un un protagonista un potere ministri grande spessore
E questa
Questa
Esperienze fa del Partito repubblicano di Ugo la Malfa
Peter pubblicano che non era entrato nella Comitato diverse nazionale perché non era stata accettata la pregiudiziale anti monarchica
E quindi va era chiuso nel suo orgoglio ma anche un po'nel
Una sua visione integralista bene Ugo La Malfa porta in questo Partito Repubblicano uno spirito completamente nuovo
Che
Il tentativo di dare una risposta innovativa legata alla cultura
Più aperta dell'Occidente ai problemi di sviluppo della società italiana che stavo facendo che doveva fare un grande passo verso l'economia e industriale
Ripeto è unica di Ugo la Malfa e potremmo dire il partito della Repubblica Triboniano storico aveva una missione porre no portare l'Italia essere una Repubblica e
Far partire il re il Partito repubblicano di di Ugo la Malfa e di tutti i suoi collaboratori e cominciare alta lodo battaglia tanti altri molti sono qui seduti stasera è questa stanza questa sala
Aveva la missione di esse il partito della Repubblica e come tale portatore di una visione istituzionale alta in un senso civico forte in questo cioè un
Un'altra delle diciamo del
Delle impronte azioniste
Ma dentro la realtà dei rapporti di forza reali
Quindi quando si dice
Il problema delle forze laiche è quello di essere ma si schiacciati tra DC e PC si dice una cosa vera ma non né tutta la verità nel senso che
Che Ugo La Malfa prendeva atto di questa realtà non c'è una intervista recente vista Adalberto nonché
Pubblicato tanti anni fa con la terza
Ha una precisa domanda mi dà una risposta
Assolutamente
Sincera dicendo che non avevamo completamente sottovalutato
La forza del mondo cattolico faccio immaginavamo che il mondo cattolico si sarebbe ritrovato e avrebbe assunto la dimensione della democrazia cristiana con cui naturalmente occorreva fare i conti
E fanno i conti battaglia scrive il momento più alto della storia della
Sinistra democratica
Che non è soltanto evidentemente lo sa del Partito repubblicano me la strada della Sinistra democratica cioè di un arco ampio
Che abbraccia
Concerto azionismo
I filoni repubblicani più disposti all'incontro con questa modernità culturale
Filoni del Partito Socialista
E filoni del prezzo liberale
Francesco Compagna veniva dal Partito Liberale
E non è un caso forse che dopo la pre intese di Oddo Biasini il successore di Ugo la Malfa attestatosi repubblicano e Giovanni Spadolini c'è un una personalità di cultura liberale
In condominio con con Visentini che invece rappresentava naturalmente
La tradizione azionista
Tutto questo non è senza significato
Quindi particolari pubblica e che si pone il problema di
Un incontro
Con il mondo cattolico più aperto alle istanze riformatrici per ottenere i risultati che si attende ero
Con De Gasperi gli anni del centrismo
Eppure alle spalle molto importanti e poi il tentativo di dare un'anima forte al centro sinistra tentativo non
Copre mentre uscito naturalmente
Ma
è questo il tentativo che si
Che si compie
In questo c'è lo sforzo politico e poi ce lo sforzo culturale umane un altro dei protagonisti del libero sono tantissime sulla semplificare e Mario
E Mario Pannunzio naturalmente il mondo
Il mondo è il luogo dell'incontro di una cultura liberale
Che si
Che non è soltanto il evidentemente
Un ceto politico che si vuole conservare la conservazione
è una cultura liberale e tempi essere aderente a questa che si pone i problemi anche della
Di un'economia programmata espone i problemi del Mezzogiorno
E ed è un luogo di incontro di filoni culturali diversi molto ampio
Poi c'è
Questo libro è interessante anche perché non c'è
Non ci sono dei ritratti edulcorata i no le gli scontri e le le tensioni si avvertono tutti c'è anche la storia della rottura
Che si consuma un certo punto con Pannunzio
Proprio
Battaglia nel protagonista c'è una lettera di
Pannunzio perché viene pubblicata c'è una degli interessantissimi documenti che arricchiscono illiberalità di Pannunzio
A Klett Cirà Anna che organizzava nel sessantaquattro e convegno del mondo
Di durissima polemica sullo sfondo ci sono le i contrasti con l'allora Partito Radicale
Assunte legato approfondire troppo ma
C'è una rottura importante con con Pannunzio che che
Secondo me ingiustamente rimprovera al Partito repubblicano di essere a sua volta chiuso
Non aperto I filone la cultura liberale gli ricorda che le imprese e pubblica non si può pronunciare numeri Cavour perché
Perché
Pare essere una contaminazione
Cose
Anche in parte vero diciamo ma che non colgono lo sforzo che in quegli anni era in corso sul piano politico da parte di una
Di una forza che
Era un po'al suo minimo storico dopo le elezioni del sessantatré comunque due due sforzi uno di
Diciamo partecipando i Governi
Dalla dell'epoca centrista in una posizione
Sempre in pineta tutt'altro che appagata si ottengono dei risultati sul piano dalla riforma la società che erano importanti dall'altra parte
Nella grande rete delle riviste culturali di cui il mondo era la principale ma ce n'erano tante leader molto bello quando rievoca copre l'atmosfera temperie culturale di quegli anni il proliferare
Di delle riviste che nascono che
Che entrano nel in un dibattito estremamente ivi oggi che naturalmente
Non c'è niente di tutto questo che la politica e
Un'altra cosa viaggia sui liscio televisivi su Twitter su Facebook
Certo fa impressione ripensare noi rileggere queste pagine di ripensare a tempo presente ripensare al nord e sud di Francesco Compagna
Era un grande arricchimento ed era un grande arricchimento che apriva i confini
Di quest'area è un tentativo di imporre
Diciamo nel campo con comunista non marxista un'egemonia culturale
Dell'incontro punto dal
Il forse villa sinistra posta azionista repubblicana con
Alcuni aspetti alcuni componenti del Partito Socialista e o quella componente il Partito Liberale
Tutto questo
Dato i risultati alterni ma dimostra battaglia riesce benissimo dimostrare come
Come
Tutto questo produce una classe dirigente la classe dirigente che a testimonianza di sé e per molti anni
Anche quando
Poi le cose si modificano la crisi del centrosinistra accentua il dibattito a sinistra e la Malfa che è stato un partner di Governo importante
Quello ha detto con
Settori cattolici riformatori diventa
Accentua il suo
Faccio sfida culturale a sinistra
I a partire dai dibattiti con
Amendolara e con Ingrao e degli anni Sessanta
Beh sono quei quei dibattiti battaglia ricorda benissimo sono qualche cosa di
Profondamente stimolante per l'epoca dibattiti a cui partecipavano migliaia di spettatori
Il primo dibatte con Ingrao
A Ravenna mi pare che
Ottenga circa settemila ottomila forse dieci mila spettatori alcuni collegati con
Con la radio con
Tua c'era qualche cosa che per l'epoca era straordinario
Si accentua questa sfida sinistra sul modello di sviluppo
Si spingono i comunisti a scendere sul terreno
Delle scelte concrete
E tutto molto in anticipo sui tempi ma è fondamentale
E
Forse sarebbe stato
Meglio che alcune
Alcuni sviluppi fossero stati poi in realtà più rapidi di quanto
Siano siano poi stati ma questa è la funzione lo svolgimento di questa storia della sinistra laica che che battaglia ci racconta
Ripeto storia di una classe dirigente che fa i conti con una politica complessa
Con una politica diceva bene va oggi che un certo punto non riesce a
Tamponare gli elementi della sua decadenza
Non è per tornare a accettare l'esperienza di Governo Spadolini che avviene quando si svolge non ci sono diciamo spazi politicamente agibili per immaginare lo sviluppo di una terza via e la terza forza
Non è quello il momento naturalmente
C'era stato il periodo alla solidarietà nazionale in cui poteva pubblicare con la mamma era stato anche con
Delle polemiche in quel mondo
Non era più nell'inserire nottata non c'era spazio per costruire
Una terza forza il P.A.T. col Partito di Craxi i rapporti furono complesse come sappiamo speranza politico ma
Forse andrebbe ricordato che nel momento in cui
Nasceva quel secondo effimero Governo Spadolini fu posto anche un decalogo
Fu posto un decalogo come
Tema elettorale come tema di poteva programmatico un decalogo di riforme istituzionali che allora sembrava può manierismo in realtà quel decalogo
Se lo rileggiamo oggi contiene una serie di riforme sul piano istituzionale che intanto cancellavano all'idea
Che laici fossero soltanto i conservatori sul piano istituzionale
E poi molti furono poi sviluppati in tempi molto molto più lontani e
E forse sono solo alla alla base di alcune delle riforme che sono state fatte poi in tempi molto recenti in una condizione completamente diversa
Concludo il questo libro è un libro
Che racconta una cultura politica quella cultura politica che probabilmente
è mancata negli anni recenti e molti dei problemi politici che l'Italia ha conosciuto negli ultimi venti venticinque anni dipendono proprio dall'affievolirsi
Forse anche della
La totale assenza di una cultura politica con forti radici nella storia nazionale
Grazie Stefano
Bianca
Io avrei bisogno di un paio d'ore per poter illustrare questo libro ma
L'imprescindibile Bossi mi ha dato soltanto quindici e minuti per fortuna
Direi che il valore del volume sintetizzato a parte intervento adesso di Stefano Folli proprio nella introduzione molto bella efficace
Per la quale
è sottolineato quello che è il contributo anche storiografico che Dodo Battaglia ci offre
Io dopo ho letto il libro
Dall'inizio fino alla fine compresi nomi io ero un elenco dei nomi vero anche per deliziare me vedere tutti gli illustri personaggi che hanno attraversato la storia e che si richiamavano a quello che tutti chiami
La cultura nel movimento laico
è è una storia lo dico subito ben scritta a me particolarmente
Mi colpisce lo stile
Un maestro come
Il nostro Giuseppe Galasso decidere perché la storia anche la relazione e in parte narrazione una narrazione che cominci in modo drammatico le prime pagine sono pagine importanti
Che aprono si aprono sullo scenario della guerra
Però la finezza stilistica di battaglia RAI tramezzo anche con episodi che sono che poi attraverso un po'tutti libro curiosi simpatici per esempio
La storia di Garosci che viene paracadutato però è che poi essendo un Pompilio per non riesce rischia di essere uscisse sparato
Dall'altro paracadutato tutta una serie di vicende che attraversano sta storia un momento per esempio particolarmente intenso come è stato quello della elezione di Pertini Pertini si fa accompagnare
Da Dodo Battaglia per andare a trovare la Malfa e un certo punto si fermano per bere un portino di vino e Roma poi insomma
Rossi ritrovo forse con una semplice bibite sulla storia
Come ha detto di vivace rappresentazione di rappresentazione per esempio di quello che è stato indubbiamente un momento di grande vitalità
Quando io rottamati di oggi però finivano per essere invece vivaci organizzatori per la cultura dell'epoca
I grandi scontri che abile ero riuscita fra due nuovi mente allora vitalissimo i l'Unione appunto
Goliardi italiano lo dico con le e l'altro dell'intesa cattolica la presenza di riviste di
Che Fiorino in tutte le direzioni il ruolo del ponte
Il ruolo il ruolo scusate del mondo di Pannunzio su quale appunto si sofferma ero la vitalità una vivacità che al nutriva indubbiamente la politica per tempo
Io direi che
Non si può non convenire con l'affermazione che battaglia fa del ruolo che carte che insieme io credo agli altri partiti democratici abbiano avuto i laici io andrei perfino oltre
Quello che afferma battaglia per esempio alla fine
Fa un elenco di quello che è stato il contributo di repubblicane legislazione italiana e direi che quella pagina forse troppo limitati andrei oltre
E direi che il ruolo delle influenza culturale dei laici è stata enorme
Ognuno di noi per esempio si è nutrito rivelare vista nord e sud e di compagne e chi non l'ha letto i libri di Benedetto Croce poi degli altri vero che hanno alimentato la cultura
Politica italiana
Chi non ha fatto come dire i conti con quello che ha rappresentato tutta questa che non leggeva gli articoli di Ron che grande giornalista ma qui l'elenco come dire lunghissimo vi prego
Di cominciare dall'elenco e poi cominciate a leggere le pagine iniziale molto bello e molto efficaci
Naturalmente io dico anche che sempre per brevità che a mano a mano che leggevo
Ho qui tutti gli appunti che ovviamente il risparmio o messa anche vari punti interrogativi
E vari punti interrogativi su questioni che ovviamente mi hanno lasciato perplesso nella interpretazione
C'è una certa tendenza di e Battaglia Mariano a soccorrere perché gli voglio bene quando dice a un certo punto la superiorità della cultura laica era semplicemente superiore a quella dei cattolici lascia andare
Mi riesce per esempio il ruolo che i cattolici hanno avuto nella costruzione della Costituzione
E si limita soltanto i primi tre articoli ma insomma c'è qualcosa in più che verrà offerto da Dossetti che non viene citato da Moro da Fanfani ad altri ma su questo lascio altri storici la precisazione
Vi voglio invece informare su un punto che a me pare importante
Anche perché l'ho vissuto direttamente in quanto ero Presidente dell'allora grande gruppo democristiano duecentosessantadue parlamentare in un periodo particolarmente rilevante e importante
Io dico subito però sempre per brevità che indubbiamente quando c'è stata la stretta la collaborazione fra
I cattolici e il Partito Repubblicano e cose sono andate sicuramente meglio basti pensare sia al Governo Fanfani la barca sia al Governo poi Moro a La Malfa o che è stato oggi uno dei Governi sicuramente migliori e più efficace
E qui tema di suscitare
Le riserve di RAI Cinema
Beh insomma credo che Dodo Battaglia via un poco come dire sia molto indulgente nel valutare
La politica di Berlinguer
Da per
Scontato che Berlinguer ha varcato il confine
Io sono pronto a riconoscere che Berlinguer ha fatto dei passi importantissimi i passaggi vari che vanno dal riconoscimento del ruolo della NATO dall'alleanza occidentale fino io mi permetto di dire a un punto importante il
Documento unitario che fu firmato nel mille e novecentosettantasette da tutti i capigruppo dei vari partiti in cui si riconosce il ruolo dalla NATO
Qui c'è un dato importante ero però mi ha fatto riflettere in maniera diversa
Da quella che dice l'olio Dodo Battaglia dice io in realtà precisai un documento che piccoli un po'come dire pronto a varare il documento voleva raffazzonare beh io ho interpretato questo che la democrazia che stiano siccome comunque ora fare un accordo Partito comunista
Correva anche sulle precisazioni
In realtà il documento era stato come tu sai
Precedentemente già votato al Senato però quella un passaggio importante
è un passaggio che in qualche maniera
Preparava quello che doveva essere l'ulteriore passo della democrazia inclusiva
Che ho qui io rivendico
Un punto che è importante nella storia politica della democrazia cristiana non c'è mai stata l'idea di escludere
C'è stata sempre di includere le forze cominciato con il centrosinistra fino praticamente a portare avanti il discorso che poi passò per la cosiddetta intesa Moro Berlinguer il compromesso storico che non era accettabile per una serie di ragioni eccetera
Però qui
Perché dico che il
Rubicone o non può attraversato precipui richiamo che nel mille e qui c'entra la Malfa e centriamo noi nel mille novecento settantotto
Dopo la tragedia di Moro la formazione di un Governo piuttosto come dei mediocre che fu tant'è vero che stanno suscitando
Non solo la reazione nostra ma anche il rigetto da parte del Partito comunista
Io avendo dato Moro la sera precedente e la formazione del Governo per lamentare la mancata riforma dice abbia mancato cambiamento delle persone degli oneri Moro disse che le cubiste
Mi rimangono ancora ferme le sue parole che
Era più importante è quello che stavo facendo che non la formazione del governo chiedevamo che i sottosegretari che non ho fatto cinque anni o diventavano ministri o fossero Cambiaso piccole cose da fare sulle quali ci muovevamo
Beh nel bilanciando settantotto
Viene uno dei primi grandi problemi dell'epoca aderire o non aderire acché lo dica male il serpente monetario europeo cose mai
La incertezza la democrazia di S. Anna era forte perché si temeva che questo potesse portare alla rottura del Governo Andreotti
La barca era stato come è noto
Uno dei promotori dell'alleanza con il partito della intesa con il Partito Comunista aveva scritto delle cose
Importanti peraltro c'è una cosa e abbiamo urto incuriosito che la Malfa e Dodo Battaglia vanno in Cina
Es sembrò gli ambasciatori di Berlinguer perché vanno lì a sostenere praticamente l'importanza dell'euro comunismo documento che
è interessantissimo leggera che il libro è bello anche perché c'è questa documentazione che è piuttosto inedita
Venti mila centosettantotto
Il Partito Comunista continuo le conseguenze di quella firma
Praticamente si oppose
Alla
Adesione dell'Italia al serpente moneta europea era imposizione fumo avvenne per un combinato disposto noi raccogliemmo cento firme di deputati
E io incontrai la Malfa nel Transatlantico saputo delle firme di se vieni da me e andai a la Voce Repubblicana e lo iscrisse la nota
Che peraltro indusse diciamo pure Andreotti a vincere resistenze e a firmare ma la cosa poi che diventò in qualche maniera ancora più
Difficile da realizzare ma che poi riprendemmo avvenne l'anno successivo
Voi sapete che c'era la grande questione allora del dispiegamento degli avvisi la questione appunto bilanciamento fra
Il potere del dell'Ovest e la forza militare dell'estero
C'era stato l'allarme del Cancelliere tedesco simili
In quella sede dovevamo fare delle scelte
C'era il Governo Cossiga che era precario
In quella sede
Lo schieramento era letto Nori repubblicani
Dicemmo che bisognava
Fare una scelta che era inevitabile quella cioè di creare incontro bilanciamento e fu una questione che peraltro sia ben chiaro apri per la prima volta il varco dell'alleanza con i socialisti
La intesa con i socialisti avvenne per questo passaggio con tutte le conseguenze
Perché voglio dire questo
Perché il ruolo di Berlinguer
A mio avviso nella politica italiana
Complessivamente a distanza di anni non può che essere considerato positivamente per i passaggi ma non credo che praticamente il cosiddetto fattore K che Ronchese aveva
I casi che avendo indicato come il limite del Partito Comunista fosse superato e questo
è avvenuto
Perché
Non c'era una revisione reale e profondo che è avvenuta a mio avviso solo successivamente ma ha ricordato che nel mille centottanta dopo
Praticamente il voto contrario sugli euromissili noi facemmo ancora un documento politico dove credo ci sia la tua firma Dodo nel mille novecentottanta
Il nel quale si riprendeva il documento del minore centosettantasette proprio con l'idea che la grande questione che creava la cosiddetta conventio ad excludendum era il problema dalla politica estera
E qui mi permetto di fare un'altra osservazione
Dodo ha parlato pro domo sua e anche io Prato proprio dopo Omega ero a questo punto dopo l'affermazione dice sulla questione
Europea le posizioni nette erano due una quello del comunismo che era contro e poi c'erano i laici che erano a favore ebbe
Mi permetto di dire che
Se c'è una cosa che per noi era un articolo di fede
Era l'europeismo da De Gasperi in poi sono stati aggiustamenti variazioni
Un partito complesso come la Democrazia Cristiana anche attraversato ma ma in maniera molto minoritaria tentazione neutraliste come Susan erano frontiera altre ma erano posizioni
Assolutamente minoritari la linea era quella
Che andava portata avanti credo di aver superato i no no allora vicende ancora qualche minuto vero facendosi Graziosi dall'altro ora e mezza che avrei dovuto utilizzare
Il libro
Comunque e ricco di
Tanti elementi
Io però ecco la diciamo attenzione maggiore avrei fatto su questo punto che io ritengo uno dei passaggi storici che oggi noi viviamo
Che il mille novecentocinquantatré
La famosa legge truffa fra parentesi che oggi viene rievocata anche da quelli che l'hanno avversato come un passaggio che poteva essere importante per la stabilizzazione e lì voglio ricordare che la Malfa
Furori quelli che capì che cosa significava
La stabilizzazione capì che cosa deve dirvi alla stabilizzazione e si
Possa a favore e invece furono i schizzi Losi intellettuali di una certa laicità
Che praticamente ha versarono anche se la legge come ha dimostrato l'oggi
Era passata però in un libro che pochi conoscono ma che il Segretario generale della Camera abbreviati era passata e fu la Sapienza di De Gasperi che non vuole creare tensioni del Paese che non vuol genetico me
Suggeriva il più energico Scelba di rivedere bene però euro fu
L'operazione di alcuni sono schizzi così intellettuali laici che fecero cadere una legge che è poi aprì
Quella che è stata la instabilità il Governo dice a un certo punto Dodo Battaglia in dieci anni ci furono dieci governi però così
Una instabilità che ha pensato che indubbiamente ha determinato
Però io non lo so vero ma mi rimetto a un maestro come Galasso ma la storia possiamo giudicare per i vari passaggi o dobbiamo giudicarla per quelli che sono stati gli esiti e l'esito della storia italiana è lecito di cadute di difficoltà tema lecito comunque di una
Sì chiudo
Avrei da dire qualcosa su Spadolini ma chiudo ero ecco perché di Spadolini voglio dire solo questo ero il Presidente del Gruppo tutto è fatto riferimento allo scontro
Purtroppo non c'ero solo scontro Andreatta c'era anche lo scontro Andreatta Giorgio La Malfa sono c'era un po'di
Competizione interna e quando Spadolini io ero Capogruppo
E andai a dire che saprà facevo un errore a dimettersi e a non cambiare i ministri
Lui ebbe una posizione di grande linearità chapeau a scadeva Spadolini non si discute ma qui voglio solo dire una cosa c'è una notizia divertente che nel libro come Spadolini diventò repubblicano
Fu una telefonata la fortuna i famosi casi dalla storia la fortuna
Dozzo La Malfa di telefono le sette e venti ero per offrirgli e lui accettò alle ottava telefonato Saragat Roma era già scelta NASA c'è
Repubblicana è così Spadolini si ritrovò
Repubblicano un'ultima considerazione e chiudo pagina centonovantatré
A mio avviso
Una avvertenza metodologica importante dico degli utili storici futuri presenti passati dovrebbero tener conto pagina centonovantatré e chiudo
Scrive
Corna molta secondo me acutezza storiografica
Dodo Battaglia naturalmente la ricerca storica non può non può darsi su carte documenti o meglio sulla loro interpretazione e tuttavia
Questo è un punto
Esiste una quantità di elementi e di momenti che sfuggono le raccolte documentale
Ma non per questo incidono meno sull'altare delle cose a mio avviso questo ammonimento dovrebbe valere molto perché iscrive storia quindi sono fatti non Rutelli segreti ma quelli che sono conosciuti e la vita pulsante dal Parlamento
Leggere i documenti parlamentari fare la storia su quello che state documento parlamentare essenziale ecco perché il Parlamento è e resta una l'emendabilità di ogni democrazia
Grazie
All'epoca in cui
Ma se io
Io considero ho letto questo libro un bel un bel libro
Con molta passione
E l'ho trovato un libro importante
Vi dico subito però che io l'ho letto
Con un assillo
L'assillo che io
Della frattura profonda profondissima
Che
Tra passato presente e si è creata in città
Questo è stato
E mio assillo
Cioè il libro di lama
Di scuse ridotto
E assimilabili a quella
Pletora per me abbastanza inutile
Di bio grafismo il cui sono piene le librerie perché noi vecchietti a un certo punto abbiamo voglia di scrivere le nostre memorie
Oppure un libro che in qualche
Otto
Parla altrove
Il resto
Quindi non
Non farò le polemiche su che cosa sta anche questo è giusto ma insomma
Secondo me io ho trovato nel libro che invece
Il libro la sua vita
Soprattutto mi permetto di dire
Nelle ultime capito
Gli ultimi capitoli di battaglia sono eccellenti
Sono criminali
Poche volte ho letto delle cose così lucide
Non sul passato sull'avvenire
La nuova situazione che si va creando e che sta di fronte a questo Paese
Per cui ci interroghiamo sul passato ma la nostra nostro traguardo è
Non si sente senza eccezioni
Non voglio
Nostro sguardo emerso
E che cosa resta Pettograsso modo secondo me la cosa principale l'addetta folli
Resta alla storia di una
Classe dirigente
In un Paese che
A me pare
Non
Ha di fronte i guai che sappiamo dove c'è un po'certamente un leader che occupa la scena e che ha un grande consenso
Per tante ragioni perché per un Paese in qualche modo senza senza cose senza di essa
Senza una classe dirigente oggi per fino al giornalismo
Il giornale di
Di Ferrara poneva la questione senza una base forte
Senza sindacati senza partiti
Con una scarsa
Autonomia internazionale
Beh ripensare alla forza di quelli che sulla classe dirigente della Prima Repubblica mi sembra molto importante
Da questo punto di vista la top la figura dominante è pubblico a me
Si vuole dominante eh
Se vogliamo io credo che
Trasmettere qualche cosa i miei nipoti io sono assicurato i miei nipoti per i quali
Come dice la mia prima moglie adesso un più qualche altra
La la madre un po'sconsiderata acerba perché è stata comunista ma più ad un voto mia nipote domanda ma anche non me lo stato comunista
Cioè alla persona
Grazie grazie
Cioè
Riescono in anche quasi a immaginare
Che cosa fu una temperie di quegli anni
Beh lì c'è una cosa che secondo me fondamentale
Cioè la concezione della politica
La politica come storia in atto
Come compito
A cui una generazione deve corrispondere no non come momento astratto o soltanto ideale ma come consapevolezza del proprio ruolo
Con un'idea quindi storica
Del proprio Paese del proprio
Questo fu quella classe dirigente non tutta non tutta
Battaglia
Fa una netta distinzione tra il gruppo che si un intorno a la Malfa è già parlato fuori non voglio ripetere cose che sapete benissimo
Il quale ebbe chiaro la sensazione che il tema
Classico del liberismo del si dovrà fondere con qualche altra cosa
Cioè come un'idea
Del Paese nel quale
Il
Il ruolo del della mano pubblica
Doveva essere per forza a svolgere una funzione fondamentale l'Italia non era all'Inghilterra
Cioè tutta la tradizione Nitti Anna che è stata una grande tradizione
Questo e l'importanza questo
Ed è la sua attualità
E io adesso non voglio fare
Non ho tempo e non non non mi sono preparato perché
Non riesco più a parlare leggendo degli appunti quindi posso perché non
Non ride perché non leggo più le mie calligrafia e questo è il fatto è unico presso stazione
No leggo quella media dei figli e quindi
Ma
Dico
La nota aggiuntiva fino a marzo del sessantadue a un documento straordinario io
Secondo e
E una delle cose più importanti che siano accadute in quel periodo
Il gruppo in Grecia al nord il cui AMT io facevo parte
Lavorava sullo stesso tema e che noi chiamavamo un nuovo modello di sviluppo
I trentini in
I testi
E altri che adesso non sto a rievocare
Anche noi ci ponevamo questo problema cioè grossomodo di come gestire un paese come l'Italia
Sfuggendo al dilemma o il mercato decida lui come vuole oppure
Che cosa una programmazione assoluta una
Una statalizzazione
La ricerca di qualcosa e questo io lo sento moltissimo come l'attuale
Noi abbiamo letto in questi giorni io son mastodontiche molto colpito le cronache milanesi
Beh non c'è dubbio non li abbiamo perso del Paese che sta diventando sempre più
Cosmopolita cioè
Grande progresso
Beh non vi rendete conto quanto aumenta invece la distanza con l'altra parte del Paese
Che ti istanza logicità e tranquilla nove Palermo
Alta aggiuntiva di la Malfa si pone una questo problema
C'è il problema è
Più attuale sta davanti
E in questo senso che non voglio
Ovviamente io non sono d'accordo con tante cose così abbiamo
Però mi mi
Mi permetterei di dire questa la sostanza del mio intervento
Se vogliamo parlare all'Italia di oggi cerchiamo di consegnarli
Il meglio che sia mostra
Non è vero questo è l'osservazione di fondo che faccio che in due parti rimasto erano due conglomerati
Sicuramente di ideologici picchi
Io sono stato cacciato del direttore destituito diciamo direttore de L'Unità con un argomento molto chiaro mi chiamò Togliatti mi disse senti
Qui il centro sinistra dopo che tratta Bivio Pinto avevamo degli estremisti
Se no
Questi hanno un programma di riforme la nostra parola d'ordine deve essere dai programmi all'azione sfidarmi
Tu stai facendo un'altra politica quindi per piacere patti a fare una bella esperienza tra i braccianti pugliesi
Esperienza delle bruciati pugliesi non ne voglio parlare ovviamente ma non posso accettare che tutto questo si assimilato a qualcosa che non nell'Occidente
La storia di questi anni in quegli anni è storia di classi dirigenti ma è storia anche di masse popolari
è storia anche del fatto che
Mi son fatto un mazzo così per dirigere gli scioperi dei braccianti è rompere i patti agrari i residui feudali
Fatta anche del fatto che alle Cecere ancora un sindaco monarchico e che maggiore esponente
Maggior notabile recita l'avvocato Oronzo Reale il quale
Avevo una villa straordinaria mi ricordo incontri presa d'atto
Perché perché c'è un sistema frodare lo Stato dava delle concessioni I tappe
Tabacchi ma io stavo vuole tabacchi né non era stato stavo rientra perché stavo con le tabacchi stavo Occidente stando vuole Trabacchin punto e basta del mio parere non ne voglio fare altri ma
Rete capitolo
Quindi non è che non abbia delle riserve su questo libro
Ma
Io i miei nipoti voglio raccontare la storia come la storia e dice
Una grande storia positiva
La Democrazia Cristiana alta non
Devo
Non devo dirlo io è stata una grande forza laica
Togliatti mi fece leggere l'articolo famoso di Gramsci nessun partito sulla nascita del Partito Popolare
Gramsci esagerando un po'diceva
E questo è un evento storico perché
Perché era all'inizio di una riforma religiosa nel senso che finiva
Il che qui il il coso non
Il dominio della Chiesa su su sulla politica
Tempi cattolici si mettevano insieme
La separazione tra Stato e Chiesa andava avanti
Che era la fine del guelfi smog
Però non voglio fare lo stesso discorso per il Partito comunista ma
Mi sembra che nulla
Il libro sia importante per questa ragione e soprattutto permette pagine più belle sono gli ultimi grazie
Grazie all'
Io devo partire
Essendo il mio voto di Mario Ferrara e
Il Di Giovanni Ferrara da una diciamo dichiarazione di di fede
E lo faccio molto volentieri
Perché il libro
Me l'ha rinfocolato era
La parte in cui fideistica mente quasi per adesione poi necessaria per moto spontaneo dell'animo io diciamo mi sento di appartenere
Ha
Anche a questa a questa storia sia pure come
Ultimo
Ultimo pullman
Che è fuori dai grandi avvenimenti ma insomma se questa è stata come io credo una grande storia
Di insuccessi
Una grande storia di sconfitte
La faccio mia perché la storia della nobiltà della sconfitta della
Della sua pregnanza della sua
Una classe dirigente vera
In un Paese dico una banalità lo so che non ha avuto la riforma protestante e che non e che non ha avuto
Uno Stato nazionale se non in tempi molto recenti una vera classe dirigente destinata ad essere sconfitta questo è un Paese per avventure ideologiche o per avventure personali ideologia uomini soli al comando
è un Paese
Dove l'azione azionismo l'azione dei gruppi e dei gruppi intellettuali critici culturalmente attrezzati
Può
Fare fermentare e far lievitare la pasta ma
In cucina ci stanno inevitabilmente gli altri e per questo libro lo si capisce perfettamente
è un libro non solo è scritto benissimo sede è stato
è una
Non dico una sorpresa ma non conoscevo la
La saggistica diritti dopo quindi è scritto benissimo paesi dove lì sì o nel senso che poi
è provato seccato lui comincia con quel capitolo su Roma sotto l'occupazione tedesca
E offrendo ne sa qualcosa
E dice una cosa così profondamente vere così profondamente pignorata dai ragazzi da oggi e cioè che
Un certo reciproco riconoscimento di valori che poi durerà nonostante la guerra fredda nonostante
La lotta fra i blocchi contrapposti nonostante il dilagare delle ideologie nonostante tutto concetto reciproco riconoscimento di valori
Tra le diverse componenti cattolici comunisti marxisti non comunisti socialisti laici
Eccetera nasce
Nella minestra diverge Tina che mangiavano sotto l'occupazione tedesca nasce
Nelle storie leggendarie income Carini nasce
Così in questa straordinaria complessa vicenda in cui dagli uomini dei servizi segreti alleati I soldati che si aspettavano
Perché marcia assessore portassero tutto libertà gomme americane sigarette
Insomma in questa
Congerie
Che era materiale fisica spirituale nacque quell'elemento o se vogliamo dire di lealtà di coraggio di rispetto degli altri
E insieme anche di asprezza e persino di ferocia polemica ma sempre
Temperata sulle buone letture eccetera che è stata una delle caratteristiche fondamentali anche poi in mezzo a tanti errori anche in mezzo a tante stupidaggini in mezzo a tante
Cose che insomma
La storia della Repubblica è stata una storia d'onore dove ci sono stati anche gli episodi dei momenti del disonore com'è ovvio
Però la grandezza di tutto quello che in una sala come questa si sente per ragioni anagrafiche personali di storia personale perduta la grandezza di quella cosa lì nasce fondamentalmente i nella grande storia
Europea e mondiale di come sia uscito dalla
Dalla dalla dalla guerra dall'occupazione nazista eccetera e questo è un po'è un inizio questa idea che le radici fossero lì non retorico non è giornata Ivo non è il medagliere delle classi dirigenti a venire
è proprio una analisi fatta di persone di appartamenti lo ricordava Di Nardo bianco di episodi anche anche se così possiamo dire visto il periodo gustosi comunque di episodi
Dodo Battaglia un po'come paglietta diceva fosse Giorgio Amendola cioè nemmeno i suoi nei suoi scritti autobiografici si ricordava se è una zuppa che aveva mangiato da Lina Ruffini
Settanta anni prima era o no salata abbastanza
Risanare la citata e Paietta lo sotterra diceva Mario Giorgio come come fai a ricordarti Luigi ricordare particolari
Particolare devo dire molto molto molto precisi anche sui meli dell'occupazione dell'occupazione militare romana
E ed è ed è in tutto questo straordinario slancio iniziale che poi si ripercorre il resto della storia
è vero non è la storia generale della classe dirigente repubblicana è un punto di vista parziale Dodo Battaglia è stato uno dei principali collaboratori forse il principale di Ugo La Malfa è stato dentro
Il gruppo del mondo è stato culturalmente
Gruppo del mondo di di cui si dice che non non aveva forza
E si dice questa è una piccola cosa indiciamo interpolazione non dico polemica si dice tu fai le leggo dopo un certo punto di tutte le pubblicazioni
Che Amerigo Terenzi grigio i baffoni Enzo spirito popolare aveva promosso in tutta Italia ed erano centinaia di testate
Che mettevano paura dice non avevano soltanto il mondo col viso e sedici mila copie con nella sua cose eccetera eccetera
Però io mi ricordo sulle porte rompeva spiritosi Simo
Relatore una volta doveva scrivere delle cose dette l'insieme delle canzoni e dei momenti storici e e fece un calembour dicendo il mondo M maiuscola non si è fermato ma è un momento
Con citando una una famosa canzone il mondo effettivamente era debole ma insomma
Chiunque faccia un giornale aspira ad avere una debolezza che aveva il basso in corsia dal punto di vista del retroterra editoriale sia dal punto di vista del sequestro generale delle intelligenze delle competenze eccetera eccetera
Allora benissimo io però vorrei andare perché il tempo è poco e bisogna anche un po'
Come dire impreziosire
Di qualcosa di rosso una riunione così elevata come la nostra
Al alle questioni politiche dirimenti un paio
La prima naturalmente anche accogliendo l'appello in parte di Gerardo bianco impartire Alfredo Reichlin a a ad attualizzare
I i significati di un libro che è poi un libro di storia l'unicità Apollinaire citati all'Iran dice i ricordi che mette insieme perché se no sono come i corni la caccia che
Che soffiano loro nota nel ventre si disperdono intento
Perché anche un po'poeta Dodo Battaglia perché
O almeno elettore di poeti citato ore dieci trattori di poi
Tra l'altro c'è un passaggio in cui critichi l'avanguardia negli anni Sessanta molto interessante dei quali magari a parte
Forse interessa soltanto noi ormai però può e serietà e l'avanguardia letteraria allora punto primo punto primo politico
è una storia di sconfitte
Nell'introduzione Battaglia dice ragazzi i comunisti cattolici hanno fatto qualcosa in questo Paese certo non l'hanno modernizzato
Secondo criteri e Standard
Come dire ultra europee non siamo diventati come la Germania non siamo diventati come la Svezia e non si è avuta di come l'Inghilterra con la Francia siamo rimasti d'Italia qui c'è un po'una petizione di principio
Nessuno avrebbe potuto trasformare l'Italia in in quello che l'Italia non è
Sì si poteva fare di più certa
Si poteva si poteva immettere in questo Paese un quantum di
Cultura riformatrice del profondo che che instillare asse l'idea della libertà e della responsabilità secondo i canoni del repubblicanesimo storico
Ho capito invece abbiamo avuto le obbedienza ideologiche
Lei le connivenze cattoliche
I cattolici hanno un sacco di buone idee
E Dossetti è stato anche un buon costituzionalista però ricordiamoci sempre che andava alla Segreteria di Stato a prendere appunti su quello che può aver creduto in Parlamento pubblicato io tutti i documenti del merito non mi freghi neanche il latino
Dossetti andava alla Segreteria di Stato poi era un uomo straordinariamente colto capace di elaborare qualunque indicazione diciamo Vaticano qualunque
C'è
Su di esso ma cento erano no lascia stare l'operazione astruso questo parlando del momento costituente l'operazione Sturzo arriva dopo ed è una considerazione prettamente politica
E d'altra parte ha ragione Reichlin quando dice io stavo concreta banchine non mi consideravo per questo a oriente però il quadro generale è stato fino fino al momento della dissoluzione perché una vera rottura un semmai creata secondo me
Che
Dieci anni prima della fine del PC me ne andai in parte anche per questo
Fino al momento della risoluzione finale insomma il quadro di riferimento generale era era la linea tracciata Yalta durante la conferenza che dividere il mondo in due e Partito Comunista Italiano
Si sa da che parte sta allora
Insomma sarebbe stato possibile vincere la battaglia che
C'è Dodo Battaglia dice è stata persa dall'area laica secondo me no semplicemente la risposta sarebbe questo
E oltretutto se vogliamo dire una cosa così anche questo è un po'stravagante però che ha degli agganci degli appigli nella realtà anche diciamo cronologica
Ugo La Malfa è morto nel settantanove
Ha avuto una splendida vita diciamo di uomo di Stato no nel settantanove e ottanta
Avuto una splendida evita di uomo di Stato
In realtà è stato sempre al Governo perché è stato uno dei grandi protagonisti della fase centrista è stato uno dei grandi protagonisti
Del centrosinistra riformatore nota aggiuntiva ricordato dal freddo è stato uno dei grandi protagonisti magari in una posizione un po'defilata perché fu Moro
Inevitabile del dell'apertura a sinistra quella finale quella che riguardava invece nell'ambito del compromesso storico il rapporto con il Partito comunista
Qui ho quaranta è stato sarà ed è stato
Uno straordinario inventore di idee politiche privo di moralismi
Un uomo che ha avuto il coraggio di andare in Parlamento sventolando la voce Repubblicani dicendo i soldi dei petrolieri io li ho presi per finanziare il giornale del mio partito il qua un siciliano di temperamento di coraggio straordinario Aristide Monella potrebbe scrivere i suoi fornita grazie prima che ritorni dal terzo dei suoi ricordi si rispettano
Nel Veneto anzi lui i suoi ricordi insomma veramente un uomo di temperamento il con
è però diciamo la verità diciamo tutti dicono a lunga inventato con
Minestra il sessantadue sessantaquattro tra nove e due ha inventato la politica dei redditi cioè
L'idea che i salari e la produttività dell'impresa debbano avere una qualche relazione
E e la voglia dei redditi si è cominciato a fare in Italia soltanto nel mille centonovantatré tre per dare retta La Malfa abbiamo aspettato non so quanti anni tanti sessantadue novantatré
Stante l'urto al procuratore quasi trent'anni
Però diciamo la verità nel settantanove la Thatcher ha preso il potere in lite
Abbiamo avuto il primo episodio di un anno non classe dirigente in Inghilterra sono tutti membri dalla classe dirigente anche quelli che si mettono in coda
A una banca o
O a un negozio di frutta e verdura perché quel Paese straordinario che sappiamo però una groviera prende la guida del partito conservatore prende la guida ed amministri e fa una rivoluzione
Ideologica e tecnica
Nel nel nell'idea stessa di ciò che ci sono i mercati e di ciò che saranno i mercati
è carica di una visione modernissima e che ancora adesso
Si dà da fare nonostante gli sforzi di dare un fax per cambiare le cose che mi sembrano destinati
A una sconfitta che spero non ci travolga tutti e insomma e
Voglio dire il liberismo nasce al potere nasce nell'anno in cui
In cui muore gioco un'altra
E e ed era in incubazione qualcosa di profondamente nuovo che noi non abbiamo mai intercettato per cui nel novantatré facemmo una politica dei redditi giustamente dodici
Ma ormai molto in ritardo per procedere alla modernizzazione di cui si dice
Anche la questione dell'apertura a sinistra e dei ritardi delle classi dirigenti
Nel corrispondere a questo modello che una certa Italia laica proponeva loro diceva
Moro e Segni hanno tradito l'ambizione dell'area laica di fare del centrosinistra una piattaforma veramente riformatrice del Paese
E perché Mauro all'inizio sembrava averci provato e poi dopo la storia del colpo di Stato il Piano Solo il generale De Lorenzo e in un certo contesto italiano e internazionale ha fatto marcia indietro
E poi
E poi Dodo tu dici
C'è arrivato ha mostrato coraggio solo
Negli anni settanta un coraggio che lo condurrà addirittura finire in un carcere delle Brigate Rosse
Ad essere processato per i crimini dalla Democrazia Cristiana e ucciso in una Renault quattro ed è e
Inibisce stato coraggioso perché lì invece l'apertura a sinistra
L'ha fatta fino in fondo abbia fatto un'altra cosa però dopo
Il centrosinistra era un tentativo di far saltare
In un meccanismo di
Collaborazione competizione con la democrazia cristiana
Il duopolio fra democrazia cristiana e Partito Comunista cioè il blocco della Repubblica e di
E farlo attraverso un rapporto con i socialisti colto diciamo con colonnelli
E invece nella negli anni settanta Moro si diede da fare perché la verità della storia della Democrazia Cristiana la verità della storia di questo Paese la verità della storia del mondo cattolico
E che l'abbraccio doveva andare al di là delle terze forze anche di tipo socialista
Dove andare a una grande forza popolare va be nel settantacinque i comunisti avevano anche il trentatré per cento dei voti quindi era abbastanza naturale che politicamente fossero loro i principali interlocutori ma insomma
Non è che lui ha
Non è che lui è venuto meno ai suoi doveri all'epoca del centrosinistra riformatore e poi invece ha corrisposto i suoi doveri nel
Settanta sono proprio due fasi diverse due
I cattolici potevano andare d'accordo conto i comunisti ma non potevano se non includere e comprendere in un disegno che superava la loro anzi è di avere un'Italia moderna le forze laiche e le forze socialiste alleati è questo il punto secondo me fondamentale perché i comunisti noi comunisti posso dire in questo momento riferendomi a quel periodo storico
Quel periodo del compromesso storico i comunisti portavano con sé una carica
Berlinguer la definì rivoluzionaria e conservatrice fortissima che non poteva non andare a genio a al grande al grande mondo diciamo cattolico
E democristiano in tutte le sue componenti compresa la componente Moro tecnica che era la componente più di progresso più legata al Concilio ecumenico Vaticano II
Voglio poi dire poi finisco che
Ciò che veramente frego
Scusate l'espressione brutta e anche piuttosto triviale la somma ciò che veramente blocco
Ogni possibilità eccetera è stato sempre ascolterà Malagodi e la Confindustria di come si chiama di costa una volta era e cioè ciò che ha sempre bloccato loro la la la forza e la e la possibilità di espansione è stato il retroterra
Sociale non parla naturalmente di Enrico Cuccia c'era un grande tessitore non parlo di Raffaele Mattioli ma Abbado della Banca Commerciale parlerò parlo della realtà cioè della FIAT
Che era sotto era sotto alta protezione ma al tempo stesso era diciamo il vero grande l'ente erogatore di consenso di forza politica eccetera eccetera
E
Tu quei dodici era larga impressioni affetti in una condizione simile sperato avesse operato discretamente anche se aveva subito si parla di la Malfa
Nel gennaio del settantacinque il compito colpo inferto io no Presidente della Confindustria Gianni Agnelli
Chi si accordo con lama con il più forte sindacato di classe in Italia
Per il punto unico di contingenza cioè la negazione assoluta di ogni politica dei redditi
Perché era l'idea che c'era una una una una scala mobile dei salari che rendeva il salario una variabile
Indipendente dalla produttività
In cambio della pace sociale
Gianni Agnelli fece questo piccolo scherzetto diciamo e tu dici ha notato Salvatore Rossi
Ci sono voluti quasi vent'anni per capovolgere rimettere con i piedi per terra quella bizzarra politica dei redditi
A rovescio
Ma qui io voglio tornare a pagina centonovantatré come ha fatto prima Gerardo eccitare la cosa forse più belli permettermi
Voi sapete io ho passato gli ultimi vent'anni a difendere
L'indifendibile difendere l'indifendibile uno dei principi fondamentali del pensiero liberale penso io no no poi
Mio padre mi ha lasciato
Altri eredità serie radicali e non sono quelle che la gente pensa insomma ecco il confusi anche il comunismo profondamente in tema di nessuno ma sono anche
La la grande disillusione radicale la comprensione del fatto che
Tutto era finito anche dolorosa
Ma insomma
Lasciamo perdere la cosa principale per me e riguarda anche il giudizio di Follini
E in parte Dodo Battaglia sulla Seconda Repubblica in genere questa idea che tutto e
Tutto il peggio tutto è più corrotto tutto è più degenerato tutto non funziona
Perché non ci sono Pivetti buoni libri a chi vuole i banchieri da Stefano Siglienti AA a Anna idrico Cuccia non insomma non c'è più il mondo di ieri e il mondo di oggi non piace ma questo è normale
Con piacere meglio sessantatré anni non so dove organizzare abbia certamente non piaceva neanche a Roma
E stringo ma laddove però al maestro quindi questa volete per forza sardi
C'è una pagina stupenda in cui
Battaglia l'autore di questo pregevolissimo libro si libera con
Con
Sapienza letteraria tra Torquato Accetto nella sua dissimulazione onesta Piemonte in
Guicciardini e Machiavelli si libera del moralismo
E che
Un po'di moralismo circola nel libro è un libro sulla su una classe dirigente che scommetteva tutto sulla costruzione di una più alta moralità nella politica insomma allora l'ha detto prima anche
E c'è un pezzo veramente intrinsecamente crociano in cui Dodo Battaglia sempre lì a pagina centonovantatré
E dice che insomma sì va bene ma la cosa che ricordava Gerardo Bianco
Negli scritti e nei documenti c'è poco della storia che vi sto raccontando
Ma spesso le parole scritte o pronunziate pubblicamente da un leader politico non sono destinate a chiarire il suo preciso disegno assai più di frequente costituiscono strumenti
E questo è molto bello per farlo penetrare in luoghi ambienti dove si è restia ad accoglierlo
Si tratta cioè di argomentazioni e atti ricevibili persecutori
O politico serio che vuole otto e nel suo obiettivo non propone argomentazione non compie atti irricevibili
è è costretto dalla realtà alla ricevibilità dei suoi principi la politica è un'attività umana che nella sua grandezza
E intrinsecamente connaturata con un elemento per il quale qui cita che realmente si potrebbe mutuare il termine dello storico demoniaco eseguono varie altre considerazioni molto secondo me
Giuste etiche frode erano di un ulteriore elemento di verità e di se volete anche di amarezza rispetto a diciamo al
Al all'idealità pura ma di verità e di intensa capacità di interpretazione storica questo magnifico libro dei ricordi eletti ed interpretazione diciamo che siamo stati grazie
Capace
Per quanto è bello parlare per primi
Se si
No sono state dette cose
Come avete
Facilmente sentito
Importanti e anche vere
Che spesso
Profonde
E questo direi è un collaudo del libro perché i libri che non abbiano una certa qualità non spingono fa reazioni di questo genere
Avrete anche capito subito che la
Memorialistica di battaglia
E se posso dire così una memorialistica militante come è stato già detto da qualcuno una ma è vero memorialistica che vuole ricostruire
Il passato e qui c'è il bisogno che possiamo avere non avete tutti noi di ripercorrere le tappe del passato
Però in lui non è un'indulgenza memorialistica
Al contrario è una spinta verso la memoria una spinta verso il presente
E questo mi fa anche dire che in questo libri in effetti ci sono due liberi strettamente legati tra loro per cui io proporrei
All'autore
Che all'editore non vedo più la signora Sandri
Distaccare i quattro capito lasciarli nel libro ma di pubblicare in un opuscolo a parte gli ultimi quattro capitoli sui quali giustamente si è fermato Reichlin
Per la densità l'importanza e spesso anche la novità dei loro contenuti noi ci troviamo qui a fare storia difficili
Perché come cd riflettevo più volta mentre
Parlavano gli amici che mi hanno preceduto
Rilievo chiamo il passato
Un po'dimenticando un po'sorvolando
Un po'volontariamente riducendo l'asprezza del passato allora sembra che vi fossero tutte concordi amicizie
C'è una differenza è notevole e contrasti profondi
Reichlin ha dato un particolare interessante dice
Quando oscillano tra
Al Bilancio di la Malfa
E nacque la politica dei redditi questa espressione già esisteva ma comincio a circolare a diventare
Diciamo così popolare proprio da allora
Anche noi diceva lavoravamo a un certo è vero indirizzò nello stesso senso
Con un certo modello di sviluppo
Ma per quella nota al Bilancio e per la politica dei redditi Lamalfa e coloro che erano di accordo con lui hanno subito per hanno problemi che infamanti
Dire politica dei redditi ed idea tentata alla salute pubblica e fisica dei lavoratori del mondo era pressappoco la stessa cosa
La il costo del lavoro come variabile indipendente dava andamento della produttività
Non è stata una bizzarria dice una frase
Di di
Ironia
Giornalista Italia può riuscire brillante perfino simpatico è stato il motivo sul quale la sinistra italiana nella sua enorme maggioranza condotto le sue battaglie di politica economica
E che è stata raccolta anche in ambienti non comunisti intelligenti pauca carissimo Gerardo
Allo stesso modo la politica europeisti che è stato perfetto Gerardo a dire
Questa era un fondamento un caposaldo del pensiero politico democristiano vale Gloria vive Casperia questo riguarda le eterna
E c'era già una preparazione lo sport sia manca in questo senso
Però
La DC era anche il pericolo che la
Partito
In cui posizioni neutra rischi che tu hai detto io aggiungo mediterranee
Anche anti europee erano forti
Erano forti anche perché
Non erano rappresentate da uomini e di secondo piano della Democrazia Cristiana renda rappresentata da uomini di primo piano
Della
Democrazia
Cristiana
Questo naturalmente
Deve essere ricordata perché se noi perdiamo lo spessore e la densità storica e permettetemi di dire quello che è uno storico non dovrebbe dire e io modestamente sono uno storico
Ho
O passo per storico
Dal punto di vista storico psicologico
Non si possono dimenticare queste cose noi però le dobbiamo superare queste è vero e io interpello il libro di battaglia molto bello per me non è una sorpresa nulla
Prosa di battaglia
Perché battaglia è stata anche un fondatore di giornali
Fondamentali nella storia della stampa italiana per esempio la Cittadella
Sulla quale
No alcuni finissero le prime prove
Battaglia sempre scritta così perché ha una profonda cultura anche letteraria qualche volta gigioneggia pure con questa cultura letteraria
Né
Nei congressi del partito
Ecco perché il sei io
Ricordiamo tutti la citazione da cava fare chissà da
E da
Citazione raffinata e come come vuole né di questo grande poeta greco del secolo scorso
E
L'altra proposta non è una sorpresa non è neppure una sorpresa no stringente
Rigoroso e permettetemi di dire anche commovente
Razionalismo
Cioè sforzo di esercizio della ragione che ispira profondamente questo libro è per questo che la sua meno realistica
Militante e potuta tradursi ha potuto tradursi in quegli ultimi un esercizio della ragione
Perché è vero Shen Luini
Ma io non mi sento di volere tiene
Cedo in un certo remark scisma Ovo laico
Non abbiamo vinto nella realtà però sistemiamo le cose storicamente
E questo
Sarebbe esposti poco apprezzabile se non si sa lo dicesse
Poi nella dimostrazione concreta di quello che avrebbe potuto essere
Il
Il laicismo italiana che non è stato
Non è stata perché è giusto estremamente si chiama è stato detto
Siamo italiani
E non siamo francesi inglesi tedeschi neppure i tedeschi sono inglesi e
E i francesi meno che mai sono inglesi e tedeschi e non vi dico gli spagnoli
E quando dicono che l'Italia
Lo Stato nazionale arrivato in ritardo ma la nazione c'era molto prima e da sempre fa sempre come le altri Paesi europei e molto meno anomalo
Paese
Dal punto di vista nazionale di quanto non si creda perché tutti si riempiono la
Cade l'anomalia italiana li vorrei venire a far fare un esame di storia e con me questi signori va bene scusatemi e ma anche questo fa brodo vi sia
Ecco
Non avvinti laicismo non poteva neppure vincere nella storia c'è un sistema ferreo
Che si capisce dopo
Lo storico quando riesce ad esserlo
Fa un'operazione che importante di verità perché Parma col senno del poi
Giulio Cesare non immaginava di essere quasi squartatore sotto lo strato
Li pompe se lo avesse saputo il ciclo storico lo sa e quanti quindi ricostruisce la storia di Giulio Cesare
Ho voglia io non voglio che se ne accorgano che non se ne accorga quelle ventitré pugnalate le tiene presenti
E e questo questa capacità della storia di esercitare la Sapienza del poi
La saggezza del poi
Mi sembra che rafforzi anche
Il libro di battaglia e le petizioni che esso avanzati laicismo non ha prevalso non poteva prevalere
Io non sono nemmeno convinto che il
La parte laica di cui parla battaglia sia stata soltanto una élite io ricordo di avere girato per Paesi di
Della Pianura Padana quindi dell'Europa
E anche di Basilicata rende dica della Campania quindi dell'africano
E di avere gli appelli in cui il mondo c'era
Anche se
Raccoglievano due voti tre voti per Paese
Però eccetera tutto un al gruppo di persone la capacità di influenza mi pare che lo abbia
Detto bene Gerardo questo la capacità di influenza di una cultura non si misura me
Con i successi elettorali non è
Con il numero delle copie vendute le sedici mila copie del mondo agivano molto di più
Delle parecchie centinaia di migliaia di copie di altri giornali perché questa è la forza delle idee che è una forza debole perché è inconsistente il materiale
E e tuttavia
C'è un proverbio napoletano magnifico che dice la lingua non ha osso ma spezzare le ossa cioè
La maldicenza
Fa molto di più per rompere le ossa e così sono anche le idee
Non hanno
L'osso ma spezzano le ossa
Oppure restaurando le ossa oppure a sette lady fabbricano fanno protesi fanno altre
Cose non credo che fosse sopra una
Petizione di Aliffi laicismo
Certamente a
è stato sconfitto però io vorrei dire una cosa anche a proposito del fallimento della prima
La Repubblica
Perché è un tema nuovo che
Abbiamo detto anche che noi siamo a cui
In questa riunione di un circolo giovanile del Partito repubblicano
O di una Sezione giovanile della FIGC oppure un circolo della Fuci siccome consentite di alcuni anni fa
Restiamo a quei con l'idea come ha ottimamente detto anche Giuliano Ferrara
Ieri tutta andava bene oggi tutto qua male
Naturalmente non è questo il problema
Considerato anche
Che lì ieri è stata poi sconfitto
Però in questo caso noi dobbiamo tenere presente
Che le sconfitte di un momento storico di una fase storica di una classe dirigente
Non annullano i successi
Di quella classe dirigente se il successivo ha riportato e il successo della classe dirigente della Prima Repubblica cosiddette poi non so quante altre ce ne siano stati o siano per esservi
Il successo
Della prima della classe dirigente BMW è stato colossale nonostante l'esito finale l'Italia in un Paese
Agricola o industriale che si metteva prima agricolo per una precise per lei ragione per cui RAI di Udine dove deve andare assi mazzate come hai detto tu
Fra pure tabacchi
Pugliese
Poi è attinente atto un Paese a prevalente tra
E del settore industriale fortissimo e oggi è un Paese a prevalenza
Dei servizi delle economie più avanzate che ce ne rendiamo conto no con tutti i guai che abbiamo addosso
è stata una trasformazione gigantesche ma non è stato soltanto una trasformazione inerente
Alle attività occupazionali ai redditi è stata una rivoluzione del sistema sociale italiane nei suoi così con un
E nelle sue mentalità ma voi scherzate
La legge sul divorzio la legge sull'aborto tutte le battaglie per la verità sono state sostenuto molto spesso in prima fila e per prima dai radicali detta ne la
Questa assegnato una capacità di seguire
La lo sviluppo della società che oggi per la verità non mi pare
Che
Vi sia
Ecco io mi terrei stretta queste osservazioni
Aggiungerei soltanto che quegli ultimi quattro capitoli che auspico di vedere pubblicati a parte in opuscolo sollevano il tema importante del destino europea
L'Europa una malattia difficilmente curabile
Se non ne prendiamo atto e se non ci dimostriamo capaci di superarla
Un sentimento europeo in Europa non c'è nelle stesse classi politiche il sentimento europeo è un sentimento di geometria politica internazionale
Acqui a raggiungere il grado di consistenza e di attività etico politica
Che è indispensabile
Perché una formazione politica assuma i connotati che deve assumere per essere una reale potente formazione politica questo inizi in Europa non c'è
Il sentimento nazionale prevale moltissima ha ragione battaglia di preoccuparsi lì questa persistenza nel nazionalistica
E a mille volte ragione nel preoccuparsene di più nel cassa della Germania non perché sia immaginabile che la Germania faccia una nuova
L'iniziativa
Di egemonica nei di dominio in
Europa ma perché quello è il Paese più forti del continente più forte democratica demograficamente più forte finanziariamente più forte produttivamente
Più forte per disciplina civica ce lo vogliamo dire
Perché bisogna dirsi vere queste cose faccia una notazione antipatica
Perché io stesso faccio perché ho vissuto da giovane queste cose
Io ho visto la ritirata dei tedeschi da Salerno
All'altezza di Pompei lobbies
Le loro arrivavano essi
Richiedevano in due colonne un andava verso Nola è un'altra verso Napoli per
Sveltire il traffico diciamo così poi dopo ho capito che danno la raggiungevano ugualmente Cassino dove erano
Dire la linea di Cassino
Quella è una ritirata
Una diga terzi ritirata dinanzi a una forza militare impressionante
E di una sperequazione di Potenza rispetto a quelli che si ritiravano
Enorme limitiamoci a dire no voi pensate che fosse una ritirata
Era quasi una sfilata
Questo senso di disciplina
Io ho detto civico forse l'aggettivo non è esatto possa cinque anzi certamente ma questo senso della disciplina sociale
C'è tuttora in Germania non è più quello di una volta però c'è tuttora in Germania quindi effettivamente la preoccupazione
Di Toldo per
Per quello che questo può costituire dal punto di vista dell'equilibrio europee una saggistica
Preoccupazione Alloi vede la soluzione
L'unità dell'Occidente ma perché l'unità dell'Occidente cioè
Una specie di
Confederazione mercato unico USA
Con l'Unione europea
Perché dice è uno dei punti più profondi della sua analisi
è diventato difficile un equilibrio interno dell'Europa e occorre un elemento esterno che procuri questo equilibrio questa è una riflessione molto profondo
Può darsi che negli ultimi capitoli Dodo non abbia considerato tutto
Per esempio non ha considerato
Lo straordinario rivolgimento mondiale
Sì e dalle nostre parti noi avvertiamo col dramma dell'emigrazione delle
Migrazioni ogni immigrazione da noi
Dalle sponde del Mediterraneo
Lui è in corso una rivoluzione profonde che in corsa anche in altre parti del mondo perché anche negli Stati Uniti per esempio gli ispanici che sono un po'come il nostro io nel riterrà nei
Affluiscono avverrà proteggere la frontiera meridionale degli Stati Uniti è impossibile sono migliaia di chilometri chiunque può passare anche con mezzi sofisticati e sempre
Difficile quella però nodo forse varrebbe la pena se tu pubbliche apparsa come io auspico
Ecco
Considerare anche questo elemento perché quella non è soltanto
Una
Ormai colossale infiltrazione
Da un mondo ad un altro
A me ricorda
La penetrazione dei germanio dei barbari come richiamavano i romani nell'impero dal treno che dal da noi abbia un certo momento i romani prima che concedessero ospitalità
Si trovavano in casa una tale quantità
E fu un bene per l'impero fino a un certo punto
Che rimasero essi stessi sorprese forse questo è un elemento
E un altro elemento da considerate mi pare e che noi ci siamo fissati sul fatto che io dice tra la Russia oggi c'è la Cina
Cioè quasi un dialogo Cino americano Dodo dice giustamente non esageriamo può darsi che tra un po'di tempo non neppure moltissimo l'Africa
Ci riservi sorprese avvenne
Il anche lì ed aggiunge Fellini
Ed aggiunge Benito Nesi che è un altro colosso festa crescendo
Ed è aggiunto da aggiungere almeno il Brasile in quella nuova geopolitica che tutti i segni forse sonora
Considerare anche questi elementi ho parlato certamente troppo vi chiedo scusa lasciatemi però dire un vivissimo grazie
Addotto
Io glielo dico con particolare pathos
Lo stesso Pata sa che
Mia percorso leggendo a tantissime
Partiti libero hai voglia utile privilegio supremo di legge penale non accada rileggere prima prima del Mulino
Consentire sentiti Simo grazie non tutti hanno la forza di fare le memorie molti hanno la folla vanità
Di fare le memorie anzi direi
Una vanità
Con cui
Specialmente i signori guardano a se stessi comma quella bella signora di tanti anni fa di una celebre canzone che
Trent'anni dopo non era più la stessa vero
Pochi hanno la forza però di scrivere delle memorie venisse attendibili
Esse stesse frutto di un grande patto sa di una grande partecipazione io che non ho questa forza non l'avremo
Senta perciò di rendere un grazie particolare addotto
Per questo servizio che lui
Ha dato alla comunità culturale e politica del nostro
Paese
E qui se volessi tener fede al nostro Comune è passato repubblicano dovrei dire speriamo che i frutti fichi questo sebbene
Forse per letta lo dico ma non con lo slancio
Le cinquanta anni lira
Che soffrono
Possa trarre qualche conclusione battaglia ok
Spero che non vi preoccupate retto da un solo foglio come vedete
La
Vi voglio ringraziare anzitutto voglio ringraziare tutti di cuore
Quelli che sono qua quelli che sono nell'altra sala
Io invece tanti che son venuti
E voglio ringraziare naturalmente gli amici che sono stati a questo tavolo
Ora
Alfredo
Peppino Giorgio Gerardo Giuliano Stefàno sono vecchi amici
Talvolta avversari politici
Ma vecchi amici
E credo che l'abbiano dimostrato
Parlando questa sera
Tuttavia
La loro intelligenza critica signore si sia manifestata anche stasera
A parte
Cose simpatiche che hanno detto per me
Sì che questa riunione mi è sembrato di straordinario interesse intellettuale
E diciamo così ben diversa dai dibattiti che seguono abitualmente i libri nostro amico Bruno Vespa
Gli straordinari interessi intellettuale per la quantità di cose che sono venute fuori da parte di
E quali ringraziare tra questi naturalmente che ringrazio tutti insieme l'amico che poi ha promosso questa riunione azionati organizzata e poi si è espresso così amichevolmente già Gerardo che
è stato
Della DC io oso dire
Uno degli uomini più vicini a la Malfa
Infine con Moro
Voglio dire soltanto che questo libro non l'ho scritto per
Per nostalgia del passato per dire quanto ieri eravamo stati bravi
L'ho scritto lentamente per la verità per riaffermare che in quel tempo ormai lontano
C'è stato un complesso di De
E di proposte
Che erano tanti omogenee
Oserei dire questo ed esposte nel seme nostri amici qui che erano tanto omogenea all'Italia nel tempo
Tanto vere
E importanti benessere
Tutt'altro che indifferenti per la politica dell'epoca malgrado non avessimo non so non è un voto
E come si può spiegare questo se non per la veridicità di fondo storicamente attuale delle proposte delle idee che esistevano in quel momento che furono prodotti in quel momento
Mi pare di aver scritto che gli unici elementi stabili di modernità che ancora possiede il Paese gli elementi stabili di modernità
Ne arrivano pur sempre dall'incontro per la sinistra democratico laica e l'ala del movimento cattolico prima Degasperi poi Fanfani poi Moro invece Spadolini vicentino tutto fare tutto per conto loro poveracci
Ma
Mi sembrava di essere stato onestamente abbastanza Obiettivo non l'ho scritto per disegnare qualcuno o qualcosa anzi per
Credevo di essere stato abbastanza Obiettivo in questo nel valutare
L'importanza delle forze la bontà di alcune cose che sono state fatte e naturalmente l'esito finale del del processo perché come ha detto di Gherardo bisogna guardare
Attenti nomi sui l'esito dei processi e non
Non soltanto sull'effimero continue
E questo per dire appunto che
La storia di quel periodo non dovrebbe essere fatta ignorando il contributo delle forze laiche come buona parte della stupro Fear dalla storiografia vero per Pino la storia se attuata fa è venuta facendo
Naturalmente con l'eccezione degli storici presenti nel codice
Dovrebbe tessere più attenta la storiografia secondo me a quello che è successo in quel periodo per scrivere realmente la storia del
In sostanza il punto è questo secondo me che l'ordinata crescita di un Paese
Non può non essere accompagnata da un forte nucleo di cultura politica che la sostiene
E esperienza della seconda Repubblica secondo me lo dimostra diverse
Una crescita civile e sociale
Degna di nota
E si è già in particolare una cultura generale generale condivisa
Quale tipo di cultura
Ecco non può essere che la cultura del
Del modello democratico liberale
Cioè l'unico modello che sopravviva gli scuotimenti ai grandi dalle grandi urge del Novecento l'unico modello che sopravviva
E
Questo modello
è
Beninteso è un fatto di vita associata non ha fatto soltanto di diritti ed istituzione e modello democratico liberale la cultura del movimento democratico liberale
Prevede anche un certo tipo di vita associata non un altro
Prove di un tipo di vita associata compositivo di vita associata un po'dell'occidente nel bene e nel male secondo alcuni dislivelli ma
Quello quello storicamente quello che resta di un secolo
Allora
Sotto
Sottovoce
E bisognerebbe ricordare che quella da sempre il nostro modello ecco questo consente fa oggi dire
è sempre stato il nostro modello
E
Però quel modello non può navigare nel vuoto
Ma abbisogna di fermarsi di identificarsi di calarsi in una posizione politica
E in un sistema in in un sistema istituzionale che non può non essere delle democrazie moderne un sistema inevitabilmente maggioritario
E sia posizione non è fissata con precisione
Ora esulta un poco ondivaga come forse oggi appare
Ecco allora la sua cultura di sostegno a deve essere più forte e più incisiva
E più incisiva più stimolante più presente
E questo che vi è il senso di questo volume che ho cercato di descrivere
In particolare del Fiuggi quattro capitoli che sulle vi sono stati così condiviso e che cerca di definire questa sorta di una Roadmap
Grazie dello ma più di una sinistra moderna diciamo
Per
Per tracciare un po'di vi era appunto come diceva Alfredo se non erro cosa c'era un po'di via dell'avvenire per non parlare soltanto del passato in cui siamo stati quello che siamo stati
E questo è un punto anche il senso di questo incontro che appunto
Hanno contribuito ad organizzare anche Mario Di Napoli tutti gli uffici della camorra che naturalmente ringrazio i che essi
è il senso di questo incontro è quello che hanno discusso appunto così approfonditamente gli amici che hanno parlato fino a farne una riunione di grande livello intellettuale ma è sembrato
Credo che aveva bisogno tutti in questo senso di discorsi più lunghi lunghi lunghi come quelli di stasera due
Questo ripeto abbiamo bisogno di discorsi lunghi e spero naturalmente che continueranno
Però stasera sono sette e quaranta allora andare a cena e quindi io smetto perché grazie a tutti
Alla sera Cafu
Dal
Della
Certo