Presentazione del volume "La politica come scienza. Scritti in onore di Giovanni Sartori" edito da Passigli

Ma sono Amanda commosso oltre che estremamente lieto
Di poter ospitare in Senato la presentazione di questo libro la politica come scienza scritti in onore di Giovanni Sartori
In occasione del suo novantesimo anni compleanno l'onorevole
Passigli accurato
Questa raccolta che unisce iscritti diventi tre annuisce allievi di vecchia data che hanno dato il proprio personale contributo anche un tributo
A chi ormai
Direi da tutti considerato come ricorda il curatore del volume
Il politologo per eccellenza uno dei più importanti intellettuali del nostro Paese che ringrazio la sua presenza
Per avere constatato che non ha perso la sua arguzia la sua
Così affabilità
Ricordando anche
Episodi che devo dire mi hanno fatto
Piacere per una comunanza di frequentazioni anche mi hanno riportato da qualche anno fa nella
Nella precedente funzione
A lei professore dobbiamo
Importanti elaborazione teorica della scienza politica che hanno certamente contribuito all'arricchimento metodologico
E concettuale della materia
E che hanno influenzato con il loro grande valore innovativo uno sviluppo
Per la disciplina sia in Italia che all'estero
Al più giovane va ricordato che la nascita della scienza politica come disciplina accademica in Italia si deve proprio alla sua opera
La scelta
Di Sartori per la democrazia rappresentativa tra i vari modelli alternativi di democrazia subito chiara fin dal suo fondamentale lavoro del mille novecentocinquantasette democrazia e definizioni
La sull'opera decennale si articola nello studio della teoria delle democrazie nello studio
I partiti politici delle leggi elettorali
Creando
Un collegamento fra teoria pratica tra fondamento scientifico esperienza empirica che una caratteristica peculiare della sua ricerca
Tremonti non si possono citare due i suoi lavori che rappresentano due punti di riferimento fondamentali della scienza
Politica moderna partisse un'patti si stanno
Elette terreni of Democracy vi sbagliate
Parlare del suo impegno e dei suoi scritti significato attraversare
La storia della politica del nostro Paese
E invito il professor Sartori la scienza l'impegno in prima linea solo riuniti una sola persona
La sua
Per
Giornalistica
La sua rispondo indicare le sue critiche acute mordace
Spesso anticipatori di verità non hanno fatto uno scienziato militante normare uno scienziato partigiano
Nonostante
Non mancarono in passato suggestioni e tentativi in tal senso sempre rifiutati
Lei professore avendo versato solo un grandissimo studioso che ha fatto il rigore scientifico dell'analisi metodologica della democrazia al centro il suo lavoro
Ma anche e soprattutto
Un uomo che ha reso fruibile la scienza politica e le domande cui essa tende di rispondere ad un pubblico più ampio anche di non addetto ai lavori
Tutti ricordiamo i suoi editoriali sul Corriere
Della serietà di cui sono certo il direttore
De Bortoli ci parlerà fra poco abbiamo interessi suoi interventi pungenti nei principali talk show televisivi
E grazie a lei la scienza politica è divenuta scienza applicativa scienza impegnata
Che non può trascurare ad esempio l'influenza spesso distorsiva introdotta dai media nel processo democratico
Il suo oppongo evidence forse per l'evidenza
In questo senso è ancora oggi che la maggior visivo siamo passati a mezzi interattivi come i social network un testo fondamentale per gli studiosi e per gli appassionati
Il suo modello di scienza politica è intrinsecamente applicativo volto orientare i comportamenti non intendo fissare gli obiettivi o fare scelte di valore
Ma una volta stabilite le finalità da parte dei decisori politici la scienza indica i procedimenti gli interventi applicativi gli strumenti più consoni al raggiungimento di quelle finalità
In volo per
Raccoglie scritti non soltanto di
Politologi ma anche dispetti di altre discipline che tuttavia
Con il professor Sartori hanno condiviso lo studio del funzionamento del nostro sistema politico e istituzionale si tratta
Di una scelta interessante fruttuosa che consente
Di effettuare un'analisi da una pluralità di punti di vista
Quella o della scienza politica del diritto pubblico e del diritto costituzionale
I saggi che compongono il volume che oggi presentiamo restituiscono chiaramente l'ampiezza la ricchezza e la profondità del suo pensiero gli iscritti che si spiegano i suoi studi spazio euro su argomenti di estrema attualità
L'analisi dei sistemi partitici la loro evoluzione
La personalizzazione degli stessi
I fenomeni e trasformi mistici il percorso delle riforme costituzionali
La crisi economica il suo impatto sulla governance europea il federalismo il terrorismo solo per citare alcune delle
Interessanti tematiche affrontate in questo libro
è proprio la ricchezza della pluralità dei temi analizzati testimone a quello che uno degli insegnamenti di Sartori la scienza politica una scienza IVA
Non a caso molto degli autori che hanno contribuito al libro che oggi viene presentato e molti dei suoi allievi
Oggi presenti hanno proposto sugli scranni del Parlamento e sono ancora oggi impegnati in attività politica e pubblicistica
Desidero ringraziare
Sentitamente all'onorevole Passigli per averci dato questa opportunità importante di riflessione su tematiche così attuale rilevanti per la vita democratica del Paese
Nonché per averci fornito anche l'occasione per rendere omaggio
Non sono all'opera
Di studioso ma anche soprattutto all'indipendenza e alla coerenza del nuovo Sartori
Il ringraziamento più grande infine non può che essere rivolto al professore Sartori che ha voluto recentemente tornare al Senato
La testimonianza del suo sarà ordinario percorso accademico intellettuale della vivacità all'ampiezza della sua produzione scientifica dell'identità e del sogno di un suo pensiero
Il fondo Sartori cinquemila volumi e diverse migliaia di opuscoli e carte di cospicue valore culturale
è entrato a far parte della Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini imperante in venti o trentamila Pepe
Vi aspettiamo
Allargheremo aeroporti sparsi per poterle
Ospitare tutti professor
Villimpenta in questa biblioteca si sta lavorando perché
Questo patrimonio possa essere
Soprattutto accessibile al pubblico
Quindi aspettiamo il venti trenta mila che ci dirà
E quanto questo
Lavoro sarà anche reso utile fruttuoso per il pubblico grazie al lavoro della Commissione aperto è seduto al senatore Sergio Zavoli
Fra cui volontà è quella di tutelare
E mettere a disposizione di ogni cittadino in particolare i giovani un ruolo significativo itinerario dello spirito e delle idee in definitiva della conoscenza grazie strozzare
Abbiamo accolta questa sua generosa donazione professore con grande gioia l'orgoglio
Grazie davvero il professor Sartori
Grazie Presidente
Grasso delle parole abbia detto e grazie del
Riassunto
Dire riassunto è riduttivo del commento che lei ha dato dei venti contributi dei contenuti in questo volume non poteva essere fatto meglio
Questo mi consente di non farlo io come curatore
Perché non saprei farlo altrettanto bene
E grazie quindi
E grazie di nuovo a lei Presidente Mattarella e mi consenta di esternalizzazione entra anche al Presidente emerito senatore Napolitano per essere qui perché so che
Entrambi
Setta Ahmed certamente lei Presidente Grasso
Portato l'interesse reale e non solo pesa il ruolo istituzionale che ricoprì tono interesse reale
Intellettuale alle materie che sono trattate in questo volume
E allora spetta a me come curatore
Introdurre
Questo incontro molto rapidamente un incontro che si tiene
In un momento difficile
Questo Paese ha sempre conosciuto momenti difficili da questo momento in cui si somma ha una lunga transizione istituzionale pretese all'inizio degli anni Novanta
Una prolungata crisi economica
Abbiamo convenuto di parlare se me lo consentite
Nuovi relatori seduti e quindi credo che così farò
Almeno io
Bene quindi e quindi non vogliamo lasciarti assolutamente solo ed unico quindi
Se diamo anche noi tanto credo la sala è sufficientemente piccola riusciamo a vederci e a comunicare anche con gli occhi
Dicevo che alla lunga transizione istituzionale ormai vent'anni si è unita una lunga crisi economica
Tutti sappiamo del marcata arretramento del prodotto lordo un calo del reddito pro capite una elevato incremento nel numero dei cittadini che vivono sotto la soglia di povertà insomma la crisi economica che ci si è poi tradotta in una
Fortissima disoccupazione specie giovanile
è sotto gli occhi di tutti
A questi preoccupanti aspetti sul piano economico e sociale
ICI ha fatto riscontro sul piano politico il venir meno della forma partito quale l'abbiamo conosciuta come tradizionale tramite tra i cittadini e le istituzioni
E con la scomparsa nell'ultimo periodo ventennio dei nostri partiti storici
Il riapparire di partiti antisistema
E il formarsi di partiti personali e quindi anche la scena politica si è profondamente modificata
Si aggiunga un profondissimo rinnovamento generazionale della classe politica un'attenzione senza precedenti tra classe politica e magistratura
E radicali progetti di riforma costituzionale della legge elettorale insomma navighiamo a vele spiegate
Verso la terra incognita
Mentre anche la stella polare dell'Europa sembra non rappresentare più agli occhi dei cittadini
Quel sicuro apporto
Quella sicura guida quel sicuro punto d'arrivo che aveva ispirato i grandi padri dell'unione
Europea disumani Degasperi Monnet x fino ai dello
Infine in questi ultimi anni il crescente distacco tre cittadine la classe politica si è tradotto in un'elevata astensione dalle urne
Che appare di innovare quell'antinomia tra Paese reale Paese legale che era apparsa superata nell'immediato dopoguerra
E che torna invece a riapparire pericolosamente
Pericolosamente perché questi fenomeni nell'analisi della scienza politica lo sanno bene i miei colleghi presenti contributori a questo volume
Indicano
Questi fenomeni indicano un progressivo deteriorarsi del grado di legittimità di un sistema politico
E il sorgere quindi di un pericolo per la tenuta della democrazia
Mi sono permesso questo incipit perché oggi noi siamo qui riuniti per festeggiare rendere omaggio a Giovanni Sartori la cui opera di studioso è stata largamente dedicata proprio alla teoria della democrazia e al concetto di rappresentanza
E dalle istituzioni IEA dagli attori politici Parlamento i partiti che ne sono espressione Trani
Come lo stesso sartoria più volte avvertito non vi è sistema che non si dichiari democratica
Ma definendo la democrazia in termini lontani da come questa si è formata
E consolidata delle esperienze delle liberal democrazie occidentali questo avviene molto spesso la definizione che viene data e diversa da quella a cui noi siamo abituati nella nostra tradizione
Sartorio non lascia invece dubbio alcuno su quale sia a suo avviso il concetto corretto di democrazia compiendo una decisa scelta a favore della democrazia rappresentativa
La sua critica la democrazia diretta e radicale
Gli stessi istituti che ad essa si ispirano
Ad esempio il referendum sono visti spesso da settori come oggetto di possibile manipolazione da parte di minoranza che chiamando la maggioranza ad esprimersi con un sì o con un no su alternativi al predefinite dal loro attivismo negano
Quella possibilità dei mezzi di mediazione che
L'aspetto
Precipuo il merito precipuo della democrazie rappresentative
Sartori teorizza invece una democrazia competitiva in cui il ruolo della maggioranza ad un sia quello di pronunciarsi una tantum il giorno delle elezioni
Ma quello di scegliere col voto tra minoranza in competizione controllando poi nel corso della legislatura attraverso i propri rappresentanti liberamente scelte l'esercizio del potere di governo da parte della minoranza
Prescelte
Da questa visione della democrazia ove alla maggioranza affidato il ruolo di scegliere tra minoranze competizione discenda che la maggioranza non entra in gioco solo il giorno delle elezioni ma partecipa ai processi decisionali in maniera continuativa appropriata verso i
Prestiti attraverso la libera scelta dei propri rappresentanti
Il rifiuto di Sartori della democrazia di investitura della teoria cioè che chi è stato un po'dal voto popolare può essere sostituito da solo da
Nuove elezioni perché nel voto risiede l'unica vera fonte di legittimazione
E tutti i bar di poteri basati su fonti di legittimazione
Native come esempio la magistratura hanno minore legittimità questa visione e nettissima mente rifiutata da sacro
Come indetto il riconoscimento nel suo pensiero che per funzionare bene alla democrazia rappresentativa richieda un controllo continuativo dell'opinione pubblica sull'operato dei propri rappresentanti
Sartori riconosce appieno il divieto costituzionale di mandato imperativo quale principio fondante della rappresentanza politica
Ma sa bene che un effettivo controllo delle istituzioni da parte della pubblica opinione richiede un sistema dell'informazione pluralistico e non manipolato
Quale garanzia del libero formarsi del consenso politico
Questa scelta di fondo a favore dell'anno democrazia rappresentativa come sistema teso a garantire la libertà da
Ha portato a Sartorio a svolgere il proprio interesse sul piano scientifico oltre che a fondamentali temi di logica e di come e di metodologia delle scienze sociali come veniva ricordato
Dal Presidente Grasso
Allo studio dei partiti e sistemi di partito e delle leggi elettorali quali indispensabili strumenti di raccordo tra gli elettori e le istituzioni
Nonché alla convenzione anche queste opportunamente ricordata dal Presidente Grasso che la scienza politica sia una scienza applicativa in grado di indicare i migliori interventi di ingegneria istituzionale
Quanti dopo il suo ritorno dal dischetto uniti mostrarono sorpresa per la sua crescente attenzione e presenza nelle vicende della politica italiana attraverso gli articoli
Che veniva pubblicando sulle colonne del Corriere della Sera non hanno inteso che questo suo impegno
Era perfettamente conseguenza la sua visione della disciplina
Alla ricchezza di questa visione si ispirano iscritti raccolti queste volume
E io ringrazio i vinti contributori che hanno lavorato apposta per questo volume non riciclando altri iscritti e in tempi molto brevi perché volevamo arrivare
Prima del gol novantun esimo compleanno e quindi gap tra pochissimi giorni tra quindici giorni se non sbaglio
Quindi grazie
Ai contributori insomma pagare Alisea
Bene ma insomma tanto reiteri stuoie il tuo curriculum è noto
Ed è su tutti i social network del mondo e quindi non può nascondere nell'attualità nella data di nascita nella data del giorno del tuo compleanno quindi che è molto vicino pensiamo
Siamo arrivati in tempo utile a presentare il volume in onore dei tuoi novant'anni perché tra quindici giorni saremmo stati in ritardo quindi grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo volume e che hanno reso possibile di fare
A dicevo che la ricchezza della violenza
Il reato di
Iscritti raccolte in questo volume
Dove come veniva anche qui detto sempre dal Presidente Grasso che accolto pienamente il valore
Non solo del volume ma soprattutto del pensiero di Sartori nel volume solo compresi anche
Scritti che alcuni illustri costituzionalisti a testimonianza di quell'approccio una tra diritto costituzionale scienza politica
Che è uno dei portati di questa stagione di grande attenzione per le riforme istituzionali e che ha trovato
Proprio l'emblema in quella Commissione creata su a su suggerimento del presidente da Politano Commissione di studio
O di raccolta che non sia strettamente tematica e forzatamente eterogenea in questo caso tutti i principali temi di interesse della ricchissima attività scientifica di certo vi sono però rappresenta
Dalla teppisti un'attività scientifica di certo vi sono però rappresentati dalla teoria della democrazia e del concetto al concetto di rappresentanza al mutamento della tradizionale forma partito
Al funzionamento dei sistemi di partito dall'analisi concettuale metodologica al tema dell'Europa vista
Non solo come un sistema economico ma come un sistema politico in fieri dal tema dell'equilibrio dei potrà poteri al comportamento delle élite politiche nazionali ed europea
Da questi scritti che al di là della loro eterogeneità riflettono in realtà la grande unità di pensiero di
Giovanni Sartori esce pienamente confermata la sua visione della scienza politica come scienza applicati e se la scienza politica scienza applicativa è inevitabile che specie nei momenti di crisi sistemica
Essa diventi una scienza Gacek non è forse un caso che anche se Sartori non è mai sceso direttamente dell'agone politico
Tutti i suoi allievi o direttamente in Parlamento o nel Governo come ricordava il Presidente Grasso ma anche la più giovane generazione
Dalle colonne dell'i principali testate italiane commenta quasi ogni giorno di avvenimenti della politica e li commenta non nel tradizionale pastone ma con delle analisi
Che risentono molto sempre dell'impostazione che
Giovanni Sartori ha dato agli studi di scienza politica
Quindi una preziosa eredità di impegno civile di grande rigore scientifico
La tua un'eredità che non si esaurisce in quanto
Del tuo lavoro scientifico già conosciamo
Se è vero e qui non so se
Dovrei dire un qualcosa che ho intuito
Se è vero che tu potrai confermarlo che tra breve vedrà la luce un può nuovo e importante lavoro septies è vero ci troveremo dunque
Se
Però se è vero ci troveremmo dunque presto arrenderti omaggio nuovamente
E a rendere omaggio alla tua straordinaria avventura intellettuale sono quelle che in qualche
Cui allora le avremo
Nel frattempo invece
In serie Vitacchio mangiamo omaggia ma la tua straordinaria avventura intellettuale a cui tutti noi dobbiamo molto grazie va
Grazie grazie
Credo che adesso il professor che
Possa
Avevo indurre un'enorme lungo europei dieci minuti cavalletto signor Presidente della Repubblica signor Presidente emerito della Repubblica signor Presidente del Senato caro Giovanni
Anch'io vorrei cogliere l'occasione di questo incontro per parlare
Non tanto di questo volume che con grande maestrina Stefano Passigli a promosso e curato ricche Dettori avranno modo di apprezzare
Quanto per parlare proprio della personalità e dell'opera scientifica a cui questo volume si ispira e che intende onorare
Un'opera questo rito Vanni Sartori che per la varietà e la vastità dei campi di ricerca che ha attraversato
Non si presta Ascierto essere riassunta in poche parole
Ma di cui nel
Tempo limitato di un brevissimo intervento si può forse cercare di cogliere il senso
Riflettendo sul percorso di ricerca che Sartori
Sempre con grande coerenza e continuità sviluppato
Nell'arco della sua attività di docente e di scienziato
E proprio per avvicinarsi alla comprensione di questo senso complessivo
Di questo percorso vorrei partire da una citazione che traggo anch'io da democrazia definizione dal lavoro fare già stato ricordato
Che nel mille novecentocinquantasette imposterei Giovanni Sartori all'attenzione del mondo scientifico
In una delle prime pagine di questo lavoro si legge
Mentre tutti sappiamo più o meno quale dovrebbero essere una democrazia ideale ben poco purtroppo poco si accetta e si sa intorno alle condizioni di una democrazia possibile
E dietro quel che chirurgica importa vedere quei che riesce
Sono parole che pur nella loro apparente semplicità
Risultano a mio avviso illuminanti perché vengono a scolpire con molta precisione le ragioni sia di una vocazione scientifica che di uno stile di lavoro
Le ragioni cioè di quel metodo originale di cui già
Abbiamo ascoltato che Sartori ha avuto modo di maturare applicate nel corso
Dell'intera sua opera di studioso una vocazione scientifica motivata dalla ricerca delle condizioni necessarie per una democrazia possibile
Un metodo di lavoro ancorato all'analisi rigorosa dei fatti alla tecnica del provare e riprovare che rifiuta il luccichio della retorica
Ed è una manipolazione ideologica un metodo dunque realista ma non neutrale in quanto sorretto da una forte e dichiarata etica civile
Non è quindi un caso che Sartori sempre in apertura di questo suo primo fondamentale lavoro giovanile
Avverte anche il bisogno di apporre un'équipe graffiti che viene tratta da una frase di Tocqueville la frase è questa
Fino a quando non si riusciva a definire chiaramente paroni come democrazia e governo democratico
Si vivrà in una confusione di idee
Inestricabile con grande vantaggio dei demagoghi e dei testi Potì
Questa frase racchiude
Un appello alla chiarezza cioè alla Regione
Come condizione necessaria per la costruzione di una forma politica
Che per essere qualificata democratica deve essere in grado di resistere alle lusinghe dei demagoghi e alle prepotenze dei tiranni
In questa
Appello alla chiarezza la ragione
Penso che sia possa essere individuato possa essere individuato il filo rosso se vogliamo la matrice etica che lega tra loro i vari momenti di questo complesso percorso intellettuale
Che Giovanni Sartori ha sviluppato
Nell'arco della sua ricca esperienza di scienziato
Un percorso che come sappiamo parte da una solida base di filosofia politica
Per approdare utilizzando gli strumenti di indagine della storia della sociologia del diritto alla costruzione
Anche questo è stato sola sottolineato di una scienza della politica del tutto nuova
Del tutto nuova in quanto rimontata saldare
La grande tradizione concettuale europea con l'imperialismo analitico del pensiero anglosassone
Potremmo dire semplificando al massimo orientata a conciliare le ricostruzioni storiche di Croce di Bobbio con le ricerche fattuali di darne o di business
Ma cosa intende Sartori per Democrazia è possibile
Nella sua visione la democrazia possibile che la realizzazione di quella forma di Stato e di governo di matrice liberaldemocratica che trova le sue definizione originario delle grandi rivoluzioni dell'età illuminista
E le sue forme organizzative più maturo e nelle costituzioni dell'età moderna che consentono al popolo riconosciuto esclusivo titolare della sovranità
L'esercizio della sovranità attraverso l'azione dei Parlamenti e dei Governi
Non è dunque lo ricordava ora Stefano Passigli la democrazia diretta degli antichi neppure una democrazia di investitura e plebiscitaria dei moderni
Che rischia nelle sue espressioni più radicale di circuitare restituzione della rappresentanza
E di aprire la strada sempre per utilizzare l'espressione di tocco ville I demagoghi e ai tiranni
La democrazia che emerge dalle ricostruzioni di Sartori si identifica dunque in quella forma di Stato che tra i suoi orientamenti dall'opinione pubblica e trova la sua base di bere lezioni
è in grado di garantire le libertà individuali attraverso una rigorosa separazione dei poteri l'alternanza nell'esercizio delle funzioni di governo la presenza di una magistratura veramente indipendenti
è una democrazia tendenzialmente bipolare
Ma che in ragione delle condizioni dei diversi sistemi politici può esprimersi anche in forme più complesse e articolate di pluralismo politico istituzionali
E nella sua visione vanno dall'impianto bipartitico alle varie forme di molti partiti su moderato estremo polarizzato
In sostanza sarei portato a dire che si tratta di quella visione che negli anni più recenti la scienza costituzionale in particolare
La scienza tedesca e quella italiana hanno cercato di ricondurre alle forme più evolute di uno Stato costituzionale
Impiantato sul tessuto di una società pluralista
Dove la maggioranza dispone che l'esercizio dell'indirizzo politico ma non dispone delle regole del gioco che limitano questi esercizi
Regole che devono essere presidiate da organi di garanzia dotati di poteri effettivi di controllo e di freno
In altri termini la democrazia possibile in questa previsione Sartori Anna mira a tradurre nella realtà quella forma di Stato che storicamente nasce dalla combinazione del costituzionalismo continentale
Con il costituzionalismo anglosassone
E che ha trovato alcune delle sue espressioni più significative nelle costituzioni europee e del secondo dopoguerra prime fra tutte prima fra tutte la Costituzione italiana
Risulta di conseguenza è evidente che la democrazia possibile non rappresenta un modello astratto
Ma un modello storico destinata a radicarsi in forme e misure diverse in relazione alla natura del contesto sociale politico economico in cui
La democrazia chiamata operare
Da
Il valore essenziale subito piano conoscitivo della comparazione
Credo che la ricerca di Sartori rappresenta lo strumento più idoneo per chi voglia misurare l'effettiva funzionalità di una forma di governo e di Stato
Da qui anche la funzione essenziale sul piano operativo delle costituzioni
Che come scrive Sartori nel suo lavoro sull'Ingegneria costituzionale comparata sono qualcosa di simile a macchine o meccanismi che devono funzionare e devono dare comunque risultati
Risultati da valutare non tanto sul terreno formale sottolinea Sartori quanto sul terreno sostantivo
Dal momento che scrive appunto Sartori una Costituzione tale solo se garantisce il buon governo ovvero la gestione e la creazione della buona città buongoverno e la buona città affidata i cittadini
Cioè in concreto un ordinamento protettivo della libertà dei cittadini e perciò stesso limitativo del potere statale
Questa è la linea di pensiero mi pare che Sartori
Avuto modo di sviluppare nel tempo e di documentare analiticamente attraverso le sue ricerche fondamentali sul Parlamento sul sistema dei partiti sulla legge elettorale
Sulle forme di governo sui sistemi di informazione
Una linea di pensiero che consente dunque di spiegare anche l'attualità della sua elezione e il peso della sua presenza
Sia come scienziato che come polemista nel dibattito pubblico oggi in corso su temi cruciali
Per il nostro Paese per il tempo Presidente
Su questo terreno entra per primo in gioco il tema delle riforme costituzionali ed elettorali
Che il nostro Paese insegue faticosamente da oltre trent'anni e su cui restano ancora a mio avviso attualissime le pagine raccolte da Sartori in mala tempora e ma la Costituzione
Così come conserva a mio avviso pieno valore anche rispetto a vicende più recenti la critica radicali che Sartori ebbe modo di sviluppare
Nei confronti della riforma costituzionale varata dal Parlamento nel due mila cinque ma bocciata poi dal referendum confermativo del due mila sei
Riforma da lui qualificata con l'ossimoro della riforma costituzionale incostituzionale
In quanto istitutiva di un premierato assoluto contrario ai cani elementari
Del costituzionalismo moderno dove Bornato lumi rigoristi inizio non devono sopra farsi a vicenda ma devono sforzarsi di restare Incostante equilibrio
Questo almeno è il richiamo di fondo
Che si legge negli scritti più recenti di Sartorio e un richiamo che dice Sartori gli studiosi sono tenuti a fare
Perché spetta a loro il dovere e la responsabilità di dare buoni consigli voi che siano ascoltati con uno da una politica normalmente poco incline ad ascoltare
Da ultimo e per concludere vorrei soltanto accennare a un altro grande tema
Che supera i confini del nostro Paese che affiora ripetutamente gli iscritti più recenti di Giovanni Sartori e il tema che investe il futuro della democrazia
E rispetta cui Sartori si pone la domanda se la democrazia debba oggi considerarsi a rischio
E certo e quasi olio constatarlo che oggi a questa domanda nessuno in grado di dare una risposta sicura
Nonostante che i sintomi della crisi che le istituzioni della rappresentanza stanno attualmente attraversando siano sotto gli occhi di tutti
Sintomi che vanno dalla fuga dalla sovranità dagli spazi nazionali all'esplosione demografica altro tema che
Sartorio attaccato ripetuta toccato ripetutamente
Dall'aggravarsi delle diseguaglianze sociali all'interno delle nazioni tra le nazioni
Alle trasformazioni in atto negli strumenti della comunicazione politica e di riflesso nella vita e nella funzione dei mediatori sociali prima di tutto dei partiti politici
Da qui la domanda che oggi ricorre con sempre maggiore insistenza le tendenze che si recano a questi fenomeni
Che stiamo constatando sono destinate in un futuro prossimo a minare le stesse basi della democrazia aumentando la distanza che già assetare governanti da governati ovvero al contrario
Porteranno a ridurre questa distanza favorendo la nascita di nuove forme di democrazia si parla di democrazia partecipativa deliberativa nuove forme di burocrazia più innervata in congegni di partecipazione popolare
è vero come si diceva che nessuno oggi è in grado di dare una risposta a questa domanda molto proiettata su un futuro incerto
Resta però il fatto che Giovanni Sartori in Giovanni Sartori
Troviamo l'autore che più di un altro ci avvicina a questa risposta
Dal momento che la sua opera ci ha aperto la strada per misurare su dati non astratti ma concreti gli spostamenti movimenti del terreno
Su cui la democrazia il costituzionalismo hanno sinora affondato le loro radici
Dunque grazie caro Giovanni per quanto ci ha insegnato
E per l'aiuto che subito darci per una migliore e più realistica comprensione del mondo in cui viviamo grazie
Grazie caro Enzo e dopo
Questa natura
Profonda analisi
Io do la parola Lucio De Bortoli
Che credo sia Lichetta era anche con alcuni aneddoti avendo avuto un po'di sentore di che cosa è stata la ditta di Sartorio al Corriere della Sera
Ferruccio grazie Stefàno ingranaggio affettuoso e riconoscente a Giovanni Sartori
Avviene casualmente in giorni per me particolari e scuserete se approfitto di questa cerimonia
Che celebra con grande italiano un eminente scienziato della politica per rivolgere il mio saluto all'amico Manni giornalista polemista e insostituibile firma del Corriere della Sera
Ricordo che un giorno ai tempi della mia prima indicazione Gaetano Afeltra mi disse che vi era una sola persona che avrebbe potuto per proprietà della lingua vis polemica e scritture immaginifica prendere il posto di Montanelli
Ed era panni
Le poche Gaia Feltria di tenersi il pensiero perse
Montanelli aveva una grande stima di Vanni ma non è immune alla vanità cala gelosia
Una volta per esempio vengo incontro in ascensore un signore che lo dopo tutti suoi articoli lo riempie di complimenti
Salvo poi salutarlo colloca Gilante la ringrazio signor Biagi
In logicamente ci rimase malissimo
Un'altra grande fiorentina Oriana Fallaci aveva per Sartori
Rispetto e amicizia sentimenti che peraltro non nutriva nei confronti dell'altro grande fiorentino di cui visto parlando
E apprezzo molto Vanni a prezzo molto Viana la difesa della gabbia e l'orgoglio che Vanni fece sul Corriere del quindici ottobre due mila uno
In un lungo articolo dal titolo punti critici ha ragione Oriana
Nel quale contrastava le repliche da noi pubblicati di altri due cioè gli atti Tiziano Terzani e Dacia Magalini la seconda per metà
Sulla sua identità ci fermiamo qui perché non poteva arrivare all'attualità
Ma so come la pensava
La realtà è che sul pericolo del terrorismo islamico sia Oriana sia Vanni hanno scritto parole profetiche e hanno scosso il torpore identitario dell'Occidente
C'è una frase di Sartori riportata anche nel saggio di cori
Che dice il dottore che dice il poeta turbogas quando abbiamo la polmonite è un dottore che ci ammazza e chi non dice guerra quando c'è e chi quella guerra coperte
Sartori e il collaboratore di più antica data del Corriere io ho avuto il privilegio di essere
Il suo direttore per dodici anni luogo vi assicuro non facile logorante ancora
Anche perché il verbo dirige che mal si attaglia al nostro più grande politologo che è lo spirito libero ribelle e imprevedibile
Mi sono stati ovviamente momenti difficili e piccole crisi come peraltro avviene nei rapporti veri i rapporti autentici
Valori ha imparato molto ma di una lezione fra le tante dieci sono infinitamente grato
Se come scrive nei suoi libri l'opinione pubblica e l'architrave della democrazia ebbene la democrazia ha bisogno di pennelli doveva ospitanti come la sua
E anche di una stampa scomoda inopportuno
Ogni sull'articolato molto seguiti entusiastici e code velenose sia che parlasse di politica si che parlasse di demografia controllo delle nascite rapporti tra Stato e Chiesa
Non solo quando si è occupato del sistema marcia dei partiti del bipolarismo in completo del nostro Paese della farsa delle primarie
Della pretesa di scambiare il consenso per legittimazione ma anche quando sceso sul terreno scivoloso del controllo dell'immigrazione perfino la sua pena ecologista
Alla quale ha dedicato molti dei fondi di Ferragosto giorno all'unico riservato per diritto naturale
Ha suscitato consensi convinti e critiche aspre perché Nanni è fatto così e di chiarezza cristallina non ha mai giri di parole di riferimenti indiretti gli artifici retorici
Non c'è pane al pane non parla i suoi colleghi ma al pubblico
Come indurre come Oriana parla la testa e nuovamente al cuore dei lettori a con quando sembra anche quando di cuore sembra non averne per le sue vittime
Non è mai capitato in tanti anni di sentirmi dire ma che cosa voleva dire veramente il professore in quell'articolo
E con altri vi assicuro mica
No con Sartori non succede
Va subito al bersaglio ormai scioglierlo colpisce anche con qualche venatura assolutamente percettibile di sadismo o perlomeno con Linate decretazione a prendersi beffe del suo avversario
Ammalati rizzare i nomi come sa peraltro è qui presente Presidente Mattarella
E lascia il segno visto che ciò è accaduto poi per tutte le leggi elettorali che abbiamo discusso in questo nostro Paese per troppo tempo è un grande titolista vanno un grandissimo titolista
Però assai poco rispettoso delle regole grafiche perché dovrebbero inventarlo e tutte le volte
Sarà vedersi però e convincerci che qualcosa non va ma quando dice cappellino questo articolo non trovi
Vuol dire che è perfetto intoccabile
Noi dobbiamo molto a Sartori come cittadini di questo Paese innanzitutto perché non è mai stato a servizio di nessuno
Anzi ha combattuto con energia e la tendenza tutti tanica di cocaina in aiuto al vincitore editore
Io non ho i titoli per entrare in una discussione accademica quale quella che si è svolta con gli accordi scritti raccolti nel volume che presentiamo oggi
Mi limito solo qualche osservazione Sartori accolto in radice con lucidità e preveggenza l'effetto devastante dei conflitti di interesse peraltro
Tema sviluppato efficacemente anche dal curatore del libro che presentiamo oggi
Lo ha fatto andando controcorrente come sono i veri liberali e i grandi conservatori come lo stesso indo potevano e possono fare
Quando noi dalle pagine del Corriere denunciava la pericolosa
Pervasività del conflitto di interesse
Che nel ventennio berlusconiano è penetrata in profondità nel costume italiano
Ex comunisti ed ex democristiano non intendo usare l'argomento come moneta di scambio rinunciando di buon grado qualsiasi questione di principio
Ha combattuto la forbice la furbizia normativa di legge che di fatto direttamente un premier
Con indicazione del nome sulla scheda non senza polemiche peraltro
Con il Quirinale
Berlusconi lo ha affrontato a viso aperto in ambito ESA intravisto la deriva personalistica della politica fatta di suggestioni promesse mirabolanti messaggi subliminali resa possibile anche e soprattutto
Dal possesso dei mezzi di informazione
Ha contrastato l'idea distorta che la sovranità appartenga al popolo tout court
Perseguito da chi dimenticava dimentica la parte della carta in cui si afferma che la sovranità popolare esercitata nei limiti delle forme della Costituzione
La dittatura della maggioranza è tema di grande attualità
Specie in una stagione in cui la democrazia rappresentativa appare talvolta come un orpello addirittura un ferro vecchio si fa strame dell'articolo sessantasette è già stato ricordato il direttore di mandato imperativo in nome della ragion di partito
Principio che Sartorio e difeso anche dalla
Interpretazione suggestiva di una democrazia diretta finalmente operativa grazie alla Rete non so come si possa attualizzare la Moviter se nelle adesso ci al network
Ne ha già parlato il Presidente Grasso ma anche in questo caso vediamo spesso la sconfitta dell'homo sapiens così caro Sartori
Parlamentari privi di una loro opinione aggrappati all'umore della Rete un mondo digitale affascinante ma volubile incerto e condizionato dalle minoranze più attive e aggressive spesso male informate
E dov'è finita l'infatuazione per un federalismo che ha prodotto certamente più tasse i guasti incalcolabili ecco un bel tema di discussione
Però è un tema che non sembra interessare nemmeno la lega che però è stata inseguita su questo terreno letta e gli altri partiti per lunghi e dannosi anni
Cavani io non so se tutti si è pentito di essere tornato in Italia scelta che l'atomica Oriana non fece mai
E se sei convinto che tutte le battaglie culturali e politiche che ha ingaggiato come si è visto perdendone alcune siano state utili
Io
Credo che siano state doverose perché c'è scosso dal conformismo dalla pigrizia ci ha insegnato a ragionare con la nostra protesta
Guardare gli avvenimenti con il beneficio liberale del dubbio ma anche con la Benetton il proprio Paese
Che persino burberi benefici o fintamente italiani come tempio sanno esprimere con la dolcezza dei sentimenti più profondi grazie tante
Grazie Ferruccio per queste tue parole
Al di sotto del bonomia del tono che talora anche hanno indotto il C.R.O. in realtà è toccato dei temi molto profonde per lei sottolineando l'importanza di una
Stampa libera per la formazione di un libro consenso politico alla stampa libera ha bisogno di grandi liberi i giornalisti noi ti ringraziamo per il ruolo che tu hai avuto in tutti questi anni
Rammento adesso io non ti puoi esimere ma io speravo di sì perché il tempo è scaduto no no non è scaduta cioè il tempo per il tuo
Io non ho avuto né istruzione né informazioni nel nulla quindi vengo pongono abbraccio libero abbraccio libero
E abbraccia libero di figlio degli acconti tali episodi perché insomma parlare di me stesso pochino Angeli mestizia ma
Soprattutto episodi divertenti
E
Come è nata la scienza
Il
Conti Consiglio Superiore allora del il Ministero dell'istruzione
Ne ha facoltà di Scienze Politiche erano rappresentate da Carlo Antoni
Carlo Antonini
Gli enti l'uomo e personale ATA
Straordinari correttezza
Caro dottore operare un Corciano indefesso un Corchiano tende sesto un colore ci hanno
Proprio otto uno
E siccome prossime non ha detto che la scelta politica non poteva esistere controcanto che metta un po'che vedi
E esce lancerà adesso
Allora io chiesi un appuntamento accadrà tornerà casa sua
Mi aprì la porta all'Ulivo
E mediche era timidi Simone
E queste malissimo perché quando hai il mio interlocutore timido sempre il dovuto
Allora io
Vista l'età
Professore
Lei mi insegna che l'azienda
Altra materia nel secondo
Non esiste
Perché non vuole consentire aumenta
Come a lei incendi insegnare una materia che non esista
Lui era difficile avvenuti meglio
Riserva bene va bene appoggio alla riforma fu di parola passò così informatico la volta di scelte politiche univoche veramente molti eventi della storia molti eventi della storia
Sono di questo tipo se per caso io infilai dissi questo era un locomotore ragionamento mi dicessero contente assillo potendo Accame saremmo duro fuori regola
Questa di piatto perché l'uomo era un gentiluomo spiritoso antenna parola
Ecco questa è la nascita
La cosa più
Non avendo istruzioni o molto oscillato su quanto tempo tanto tempo
O no no ma dividendo ma muoiono io io no io io vorrei bene
Volevo volevo
Anche così ringraziare molto
Il mio direttore nulla ricevo
Che non ha detto ma io lo so ho fatto molto soffrire
Rispetto e
Perché elimina sempre pubblicata con assoluta correttezza ma non era mica d'accordo io lo sapeva questo
Quindi quelli li devo rendere omaggio di non so quanti vent'anni di sofferenza ecco
Galleria d'altra parte
Appena meritava questo riconoscimento
E se poi Boero entrare
In un discorso serio
Beve
Ma serio
E io
Intanto lo dirò il titolo del prossimo volume
E quindi spaventate emittente i distretti perché si intitola marcia verso il nulla
Mò
Chissà cosa dirò macchiette minaccioso come titolo cavarcela vetrine
E spero che esca
A giugno
Le mie forze ormai sono un po'limitate delle ragioni che non si rilevano a Chisso purtroppo
Anzi scusate sto seduto ma non ho le gambe per restare in piedi
E
Ecco quello uno degli dei punti
Trattati è un è veramente un libro
Canagliesco
Come come si fa ora insomma ritardati e dice
Cattive
E senza peli sulla lingua
Di tutti gli argomenti di tutti gli argomenti grazie
Trattate in questo in questo in questo libro la marcia verso il nulla
Che poi
Per il poi dice è vero lo sfascio aumenta del sistema che abbiamo insomma si sfascia tutto
Agenti ora
Serissimi crea il sistema tribale e se si vuole cioè
All'ente tema proprio la TV
E egli è in fieri e connessa Livi sopravvissuti
Ma è il tema che
Uno dei temi di questo
Libro e comunque con questo chiudo
è
E
Quella dell'etica della responsabilità
E l'etica delle intenzioni
Sono legate
Non ci può essere etica senza intenzione etica
Però ci deve essere anche l'etica della responsabilità che si dice quali sono le conseguenze di questa mia buona intenzione
Ecco noi ora abbiamo una chiesa
Quei rispecchia un altro atti generica cessioni devo dire male endemico malesseri devo dire bene dico bene dicono a me pare i preventivi campagna piacciono moltissimo presente un po'meno la Curia
Ognuno ha le sue debolezze
Etica della responsabilità etica dell'infezione noi ci siamo buttati da
Papa Wojtyla almeno abbia prima insomma
La prima legge ricchezza umane vite non ebbe importanza strano
Fu fatta perché sapete la storia raccontato più volte
E
Non è vincolante nello vincitrice all'anticipo garage nessuna migliaia credo criteri cassettiere si dimentica
E io dico
Guardate
Che
Noi ora abbiamo avuto di partenza che hanno perseguito solo l'etica delle intenzioni delle buone intenzioni costi quel che costi
Ed è per questo che siamo in questi guai perché non ce lo possiamo permettere a un certo momento l'etica dell'intenzione deve essere commisurata connettività della responsabilità
Che guarda alle conseguenze di certe decisioni
Ecco
Siete una delle poche cattiverie che dico nel libro
Ma lo credo sinceramente cioè noi
Non ci possiamo più permettere di prendere decisioni pelle nelle intenzioni ma di cui nessuno sa a pagare i costi
E che e il TG in cui nessuno valuta i posti
Il paradosso è questo
Nel libro
Sì forse nel Libano di Rodica voi così insomma
Dico una badante che il solo il solo verso lo ricordo contro la Chiesa cattolica
Quindi se si vuole pagare della sovrappopolazione tutte le cose insomma di immigrazione libera eccetera eccetera
è l'unica fonte di Diana però al quale finanziare alla quale attingere e la Chiesa perché ha
I commenti e semivuoti
A no ma a condizione di di di di quadri di dipinti che che farebbero fallire sovente
Rifacimento allora parlava il costo della sua politica belle intenzioni e se no si renda conto che esiste una politica della responsabilità etica della responsabilità
Che che schiettezza deve bilanciare la potrà rettifica delle intenzioni
Ecco
Un esempio di no
è tutto così libero
Spero che i nomi di spicco scatenante acquisti
E grazie
Un ringraziamento
A Sartori
Per queste sue parole verrà vede confermato che ci sarà un suo libro avevo detto all'inizio che stiamo marciando verso terre incognite lui addirittura detto verso il
Quindi con una signora share tipica del tuo carattere
Adesso dobbiamo veramente leggere questo libro giugno hai detto e quindi in pratica lo hai già scritto uscito lo hai già scritto affidato alla Torino-Lione criteri lo hai già scritto o quasi fare grazie
A voi tutti di nuovo per l'ospitalità al Presidente Grasso al Presidente Mattarella per essere qui con noi
Alla Presidente emerito senatore Napolitano a voi tutti grazie ancora ridete
Viola
Innanzitutto io non sono molto onorato