Intervista ad Andrea Manciulli sulla situazione in Yemen

Radio radicale con all'onorevole Mancini collegio del del Partito Democratico per a parlare della dette la situazione in negli emendamenti riflessi che questa situazione
Potrà avere sul sul difficile negoziato che sembra in dirittura d'arrivo il condizionale è d'obbligo che si sta svolgendo in in Svizzera allora
E non è che tipo di valutazioni possiamo fare sul diciamo il causa che vediamo in questo Paese della penisola arabica vicino al Corno d'Africa che ormai è rimasto diciamo senza guidare in preda alle milizie
Uti e ebbi degli Sciti che stanno guadagnando terreno dopo il fallimento dell'offensiva del della lega dei paesi del Golfo Aranci
Ma è evidente che l'ARDIS la vittoria diciamo
Di qualche settimana fa degli ultimi apportata rovesciamento del Governo il mini car e poi recentemente diciamo alla fuga anche dei Presidenti dei ministri
Ha costituito un ulteriore elemento di turbativa diciamo nel quadro della penisola arabi
No Sissi sbaglierebbe però se si dicesse chiedo nello Yemen si manifestano solo ora con la vicenda urti in realtà
Si
Sono anni diciamo annoveri valutando mila undici no
Esattamente la situazione doniamo insista complicando ci sono intere parti dello Yemen che sono sotto il controllo
Della branca più pericolosa di al Qaeda al cade nella penisola arabica il ramo yemenita particolarmente aggressivo
Non è un caso ecco
Probabilmente anzi sicuramente il ramo che dietro l'attentato di Parigi e ci sono intere zone diciamo soprattutto
Nell'approssimarsi alla costa che guarda la Somalia che sono quasi totalmente sotto il controllo di questo gruppo già visto
Lei legato ad Al Qaeda
Quindi siamo di fronte a una situazione di un Paese profondamente senza controllo territoriale nel quale
Il Governo precedente faticava intercorsi e che conosceva da tempo questo confronto diciamo fra la parte sunnita e la parte
Città del
Della sua popolazione gli ultimi hanno deciso di approfittare di questa situazione di difficoltà cercando di pur alla guida del Paese evidente da questo punto di vista che questo ha turbato non poco gli equilibri
Della penisola arabica ha preoccupato soprattutto il vicino
Più importante è l'Arabia Saudita
Ecco perché è evidente da questo punto di vista che
Insomma
Bisogna dirlo chiaramente cioè che c'è una certa disparità fra l'interventismo dell'Arabia Saudita in questa vicenda in chiave antisciita e l'impegno che si mette per esempio nella lotta allo Stato Islam
Non appare diciamo esattamente lo stesso l'impegno e questo a mio avviso è un problema per l'Occidente anche
So che la NATO perché
Il nostro Paese PG interessi incidentali perché
Oggettivamente
Bisognerebbe perlomeno nell'impegno fosse lo stesso e non è così che fa pensare che alla fine
Gli interessi dell'Occidente l'interesse di questa parte del Golfo
Non sempre coincidano come del resto ormai è abbastanza evidente
E da questo punto di vista secondo me una qualche riflessione latente ecco la testa anche sul ruolo degli degli Stati Uniti noi abbiamo visto che i terreni si stanno trovando in una situazione di grave imbarazzo di fronte a questa tempesta decisiva che è stata
Scatenata dalla dall'Arabia Saudita insieme alle monarchie del Golfo insieme
Ad altri Paesi è stato appoggiato tra l'altro anche dalla Turchia credo dal Marocco
Allora dai che cosa può possiamo dire sul fatto che
I disservizi trovano imbarazzo o sono stati fin troppo impotenti di fronte a questa questa decisione
Ma il problema è che il panorama arabo appare sempre di più scosso con
Un doppio registro di conflitto da una parte c'è il tradizionale conflitto sì sciiti e sunniti
Che in questo caso si manifesta e riesplode ma che sta anche sotto traccia
Diciamo nelle vicende del negoziato con l'Iran e poi c'è il confronto intra sunnita
Che invece uno ci può dire ha pesato non poco sulle vicende dello Stato islamico e della lotta lo Stato islamico
Questo doppio registro a mio avviso è un elemento di complicazione interamente molto forte che non permette di trovare una linea definite chiara
Su molte vicende cominciare dalla Libia dalla stessa Siria
Lì per la vita le vicende intra sunnite sia questo si aggiunge uno Curia aggravarsi un riesplodere della vicenda del confronto
Jacques sunniti sciiti evidente che si entra in una prospettiva ma ci può dire
Di grave radicalizzazione del conflitto arabo
Quindi come si può dire
Alla crescita esponenziale delle minacce per noi beh a me la cosa che mi spaventa orecchie di tutta questa vicenda si colpiscono gli urti
E c'è come l'impressione che per esempio al Cai della penisola arabica approfitti di questa situazione per crescere ulteriormente
C'è chi parla dirittura di passaggi di armi e di uomini fra la Somalia
Che dello Yemen e che alla fine queste vicende di conflitto finiscono per essere il lievito
Per il radicalismo
Sempre più evidente
Ecco lei ritiene che comunque ci sia già una sorta di califfato qaedista a in continuità territoriale tra il Corno d'Africa nello Yemen
No questo magari esagerato però senza dubbio questa situazione di
Come si può dire conflitto generalizzato favorisce enormemente
Le prospettive socialisti ecco qual è stato secondo lei le l'errore nel diciamo nel dell'occidente o comunque dei temi Paesi che potevano fare evitare
Questo bagno di sangue nel no nel nello Yemen non abbiamo visto che sale
E il dittatore che ha guidato il Paese dal mille novecentosettantotto fino al due mila dodici due mila
E tredici a parte l'interregno Diba sin da ora
A piazzato un suo una sua pedina alla guida dello dello Yemen
Che di che è fuggito allora
Si poteva evitare questo tipo di
Di continuità che ha lasciato aperta una sorta di ambiguità verso i due anni che si era dato atti per alla democratizzazione del Paese
Allora facile perché si sta parlando di processi democratici del tutto artificiale
Cioè come può esistere la democrazia se non c'è controllo del territorio
Sì uno va nelle Province processi si approfondisce sia vicino alla Posta
Che guarda alla Somalia cento ed il controllo dell'ideale non ce l'allo stato di milita quindi
Stiamo parlando di processi che non ci sono a mio avviso concretizzati perché non c'erano i presupposti di controllo dello Stato
Cosa che sarebbe stata difficile per tutti alla fine gli ultimi sono sono
Una minoranza molto coesa sciita appoggiata un meno diciamo dall'esterno
Che finisce per giocare il ruolo della minoranza compatta in un quadro di siti legato ma il problema è il quadro disgregato CEE il vero punto è che
Ormai in tutta la penisola arabica stanno proliferando le zone di non controllo
I il modo in cui anche lo Stato islamico si è affermato in poco tempo è il segno privo di di vista di disgregazione che a mio avviso affonda dire le radici in questa
Competizione in conflitto che ormai si aggrava sempre di più e che ha
Come ho detto un ambito bidirezionale cioè che
Sia Scicli sunniti che in tra sunniti
è una situazione a mio avviso veramente esplosiva ecco le ultima questione lei non vede dei effetti adesso l'accordo non è stato concluso sul nucleare iraniano però vede degli degli effetti delle ricadute su questo
Accordo sia positivo cenni sul negativo ma io lo vedo positive l'accordo è positivo perché noi
Cioè siti io credo che me bisognerebbe prendere la cartina del mondo e guardarla un attimo l'attenzione
Ci si accorgerebbe che
Su siccome sulle cose di cui mi occupo di più cioè che c'è
Una strategia chiara che del resto era già chiara nel programma di villa del due mila quattro si vuole creare una proliferazione di conflitti
Di fronte ai quali anche per l'Occidente è difficile intervenire
Noi abbiamo Africa limpida siti
C'abbiamo ora anche lo Yemen quindi una penisola rabbia o l'Arabia Saudita e appresa da due parti sembra preoccuparsi più della parte sciita diciamo e dell'altra però e comunque presa dalle due parti e poi abbiamo lo scenario AFPAK che si sta anche quello di complicando cioè siamo di fronte a una specie di
Fascia
Di curva diciamo
Divisi conflitti che si aprono di fronte i quali non è facile interagire
E senza dubbio diciamo questa è una strategia
Che a mio avviso non c'è sufficientemente chiara e che invece va presa per quella che
Cioè io credo
Che il ruolo per esempio degli Stati del Golfo sia un ruolo che in qualche maniera del
Delle folle
Noi abbiamo
Uno Stato verrà preso in da una parte ha il califfato il califfato per definizione
è un'aggressione l'Arabia Saudita perché califfato Sensolo distanti non esiste
E dall'altra come si può dire un'avanzata sciita
Cioè
C'è come una strategia per attaccare la fragilità degli Stati del Golfo perché essi liti non vediamo i limiti anziché il Progetto di villa del due mila quattro prevedeva a un nuovo ordine mondiale nel quale
Sì nel quale ci fosse una potenza araba di tipo confessionale capace di giocare quindi nello scenario internazionale
Questa proliferazione di conflitti è un come ci può dire un terreno fertile perché alla fine
Si possa affermare questa
Scelte
Da questo punto di vista secondo me l'Occidente deve discutere con Paesi arabi perché
Non basta diciamo che ci sia
Chi vuole affermare la propria supremazia fra sciiti e sunniti
Quello che serve e che ci vuole una coerenza è una strategia per battere il radicalismo della fine rischi anche di mettere in crisi questi Stati cosa sulla quale a mio avviso non c'è ancora la consapevolezza
Ringrazio incazzo onorevole Mancio li del Partito Democratico