Recenti attentati terroristici in Tunisia (discussione)

Mettiti picnic si dice il falso Pollastri
Vi prego di lasciare l'aula rapidamente
Hanno falcidiato i ai di chi ha più omogenea opposto IGP altrimenti parole appello nominale
Soli piccoli vicoli onorevoli colleghi
Per cortesia
Vi prego di fare silenzio ha facoltà l'Alto rappresentante Mogherini
Grazie Presidente
Ainio fa udienza ecco risate forse so cosa vuol dire stare in Aula alla fine di un turno di votazione intervengo per discutere della situazione in Tunisia
Ne abbiamo discusso ai margini di Strasburgo nella discussione sulla Libia e avevamo detto
In quell'occasione che la Libia e una delle nostre priorità nella politica di vicinato e questo vale non soltanto per l'Europa ma anche per i Paesi vicini come la Tunisia
E a qualche settimana di distanza eccoci qui a discutere
Di una situazione che era già fragile che si è ulteriormente fragili Zatta dopo gli attacchi terroristici della settimana scorsa
La Tunisia un vicino speciale eterno innanzitutto è un vicino che dimostra che la libertà la democrazia e le politiche di inclusione possono essere il futuro per la Regione
Mi ha molto colpito la dichiarazione
Di boy che partecipava alle manifestazioni dopo gli attacchi
E che diceva che è quello che fa paura e terapisti siamo noi cioè la generazione dei giovani tunisini
La migliore risposta che si possa dare
Arigliano tacchi terroristici e alle fragilità della Tunisia è sosteneva e sostenere
Le voci di tutti i giovani tunisini che sono scese nelle piazze per protestare contro gli attacchi così come i parigini sono scesi nelle piazze di Parigi per protestare contro gli attacchi terroristici tutti tunisini in particolare i più giovani
Credono nel futuro di un
Del proprio Paese come un futuro di libertà
E di democrazia
Alla vigilia degli attacchi eravamo proprio qui a Bruxelles e nell'incontro del di associazione con i Ministri tunisini
E discutevamo come si fa di solito con i partner degli sviluppi positivi
Registrati nell'ultimo anno adozione della Costituzione elezioni politiche elezioni presidenziali Governo di unità nazionale ma abbiamo discusso a che delle criticità di quelle cose che rendono fragile la Tunisia è vero che c'è un tasso di istruzione molto elevato ma c'è una disoccupazione forti
Per
E comunque l'occupazione ma pagata il ruolo della Società nei giovani in Tunisia in particolare delle giovani donne in Tunisia
è un punto ancora debole
E il processo democratico non è ancora compiuto penso alle elezioni
Regionali locali che si dovranno attenere più avanti nel corso dell'anno
Il divario che esiste tra le diverse regioni del Paese
è profondo dal punto di vista delle condizioni sociali economiche del livello salariale delle disparità
Abbiamo discusso della possibilità di promuovere dei gemellaggi tra alcune regioni in alcune città tunisine e alcune regioni ovocita europee
E poi c'è la sfida in termini di sicurezza che grava sul Paese una sfida
Che nasce soprattutto dal fatto
Che questo è uno dei Paesi se non il paese della Regione dove il numero dei forense Fighters più elevato circa quattro mila ma è una
Situazione di insicurezza che nasce anche dalla frontiera con la Libia
Ma a parte questo non abbiamo solo discusso di queste con un il Ministro degli esteri tunisino abbiamo firmato un accordo do di cooperazione per aprire i programmi europei alla Tunisia
A quei giovani tunisini a quei giovani imprenditori tunisini a quegli studenti o ricercatori
Che davvero aspirano a partecipare ai programmi europei
Spianando la strada questa cooperazione e abbiamo discusso anche dalla prossima visita ad alto livello dell'Unione europea
Dopo la mia Dizeta io sono stata Tunisia la settimana dopo l'insediamento del Governo a febbraio
E abbiamo anche discusso della possibilità
Abbiamo anche discusso della mia visita con il presidente e tutti i martedì prossimo
Dopo gli attacchi ho parlato per telefono con il Primo Ministro
Ovviamente ci siamo anche scambiato e le condoglianze io ho fatto le condoglianze a lui per le vittime tunisine l'attacco terroristico sferrato sull'ex
Territorio tunisino e il Primo Ministro faceva a me le condoglianze in quanto rappresentante dell'Unione europea poiché molte delle vittime sono
Europee e
Mi ha detto che si sta facendo tutto il possibile per fare in modo che questo attacco non segni una battuta d'arresto di un pronto esso che per quanto fragile sta andando avanti e ha detto il Primo Ministro ha bisogno dell'aiuto degli amici e l'Europa è considerata
Un amico
Abbiamo aperto poi la riunione che si è tenuta a quel giorno con un minuto di silenzio e o
Esposto al
Al alla controparte che come intendiamo noi questa nostra amicizia nei confronti della Tunisia in una congiuntura così difficile
Il nostro modo di voler consolidare la cooperazione
Che ed era a venire a quattro livelli cooperazione a livello per quanto guarda la sicurezza sostegno finanziario sostegno all'economia con delle misure immediate e cooperazione regionale
è concentrata sulla Libia e vorrei brevemente illustrare questi quattro temi primo
Cooperazione in materia di sicurezza è ovvio che la sicurezza è il cuore Dini qualunque sistema democratico ma è vero anche il contrario la sicurezza poi esistere soltanto
E quando c'è un processo democratico autentico che rispetta lo stato di diritto la legalità
E i diritti e la
Democrazia rafforza la sicurezza e viceversa
Quindi
Noi che siamo impegnati su tre fronti
Come Unione europea stiamo avviando tre processi di revisione che riguardano la giustizia la gestione delle frontiere
E per quanto riguarda la gestione delle frontiere e le iniziative saranno avviate a breve ci sono una serie di riforme che riguardano il contro il terrorismo nell'antiterrorismo pardon e siamo in una fase finale della preparazione questo include anche
Una dotazione di venticinque milioni di euro stiamo lavorando poi con i tunisini anche per sostenere la riforma
Del sistema della giustizia sappiamo che dobbiamo fare di più soprattutto in un momento come questo il coordinatore del antiterrorismo europeo è stato a Tunisi
Proprio qualche giorno prima degli attacchi Sunia richiesta e aveva già avviato un dialogo sugli ambiti di cooperazione che riguardano il dialogo antiterrorismo un pacchetto di misure
Che
Saranno finalizzate aggiorni e speriamo realizzate attuate nel corso dei prossimi mesi questo è un processo che deve garantire un partenariato assolutamente e quo
Sostenere la stabilità della Tunisia non significa soltanto intervenire sulla sicurezza
Ma anche lo ha detto e lo l'ho detto in quei giorni nei miei interventi pubblici sostenere anche il processo democratico questo è quello che renderà forte la Tunisia eccome si fa
Innanzitutto con un'assistenza finanziaria dal dal due mila e undici l'Unione europea a più che raddoppiato gli aiuti alla Tunisia per l'anno scorso due mila quattordici
Centosettanta milioni di euro sono stati stanziati per la Tunisia e l'assistenza macro finanziaria
Fino a trecento milioni di euro in prestiti è aggiuntiva rispetto a questo le arte né dotazioni finanziarie per il due mila e quindici non sono stati ancora finalizzate ma stiamo già lavorando con
Il mio collega per fare in modo che il pacchetto sia adeguato e nel nostro interesse al di là della assistenza finanziaria ci sono una serie di misure anche creative
Alle quali dobbiamo fare ricorso come misure di accompagnamento perché la Tunisia apposta
Progredire nella sua strada di riforme di democratizzazione la integrazione dell'economia a Tunisi tunisina nel mercato interno europeo
Sostenendo al modello economico che è stato scelto dalla Tunisia secondo però i ritmi e le modalità adeguate
Alla realtà tunisina l'Unione europea è disponibile abbiamo già cominciato a discuterne con nelle nuove autorità tunisine il mese scorso
L'Unione Europea disponibile ad aprire i negoziati per un
IBF
Dici effetti a con la Tunisia per dare un segnale positivo agli investitori affinché possano davvero investire nella ripresa economica in Tunisia questo ovviamente potrà dare risultati soltanto nel medio nel lungo termine però c'è l'urgenza di sostenere la Tunisia già all'inizio di quest'anno abbiamo rivisto
Le nostre quote di importazione di olio d'oliva
Che sono fondamentali per la Tunisia e su questo sicuramente si può fare di più la Commissione sta studiando anche la richiesta di addetti di intervento nel programma di ricerca Horizon due mila e venti
Queste sono tutto
Opportunità e strumenti per fare la differenza e da subito eh
Gli altri elemento della cooperazione riguarda la Libia da un lato c'è il problema della frontiera poi c'è l'altra questione la questione libica in senso lato
Immagino che molti degli interventi degli onorevoli parlamentari verteranno proprio su questo quindi mi riservo se mai di intervenire nella replica
Del resto ne avevamo discusso anche a Strasburgo noi stiamo cercando di rafforzare il nostro impegno a livello diplomatico io ospitato una riunione
Di trentaquattro si indice sindaci libici
Due giorni fa lunedì qui a Bruxelles per ascoltarli e per ascoltare la loro voce una voce della disperazione solo i sindaci possono capire qual è la situazione drammatica dei cittadini
Che guardano a noi per ricevere un aiuto
E c'è anche ovviamente una forte slancio emotivo ad andare avanti è perché la Libia posta ripartire
I risultati sono stati concreti per quanto riguarda misure di confidence building ma anche
Un appello alla volontà politica per ottenere dei risultati tangibili e concreti sapete che
Proprio
Adesso si sta
Ventilando la possibilità di istituire un nuovo quadro politico
A Tripoli e in altre città e spero
Che
E lo ritengono anche i nostri amici libici questo sia
Realizzato perché l'unico modo per sbloccare la crisi libica
Poi di c'è un altro aspetto che riguarda voi il Parlamento e la Tunisia
Perché la Tunisia ha bisogno di un appoggio anche in questo senso
L'impegno del Parlamento può avere davvero dei risultati straordinari e due missioni di osservazione elettorali nel due mila undici nel due mila e quattordici hanno contribuito
Anche poi al Progetto di assistenza al Parlamento tunisino questo è stato di fondamentale importanza non solo per i tunisini ma anche per noi la parte la commissione parlamentare congiunta che prevista dal partenariato
è un altro elemento importante rafforzare i rapporti tra il Parlamento europeo il nuovo Parlamento tunisino può sicuramente rafforzare la democrazia tunisina
Abbiamo visto interpretati tunisini cantare l'inno nazionale in Parlamento durante gli attacchi quando proprio Laura stava discutendo le leggi antiterrorismo
Noi dobbiamo essere al loro fianco e di reato
Tutti i tunisini non solo ai parlamentari tunisini
Ai tunisini al resto di questa Regione che non saranno mai da soli e che se cercano degli amici noi come amici saremo al loro fianco sempre e sempre di più nel momento del bisogno
Quindi ancora come ringrazio commissario Mogherini ho dimenticato di far notare
Che per questo punto dell'ordine del giorno non è previsto nessun pezzo FBI
E quindi non possono essere utilizzate indi slot previsti e abbiamo molto ritardo nel chiedo a tutti i capigruppo o i rappresentanti dei gruppi di attenersi ai tempi dati comincerà onorevole da preda
Se il PPE
Dopo
Il terribile attentato al Museo del tardo il gruppo PPE ha condannato questo atto terroristico e come l'ho fatto io una settimana fa sulle reti sociali
Ho vorrei presentare le condoglianze alle condoglianze più sentite le famiglie è ai dagli amici delle vittime manifestare la piena solidarietà al popolo tunisino in questa prova
L'attentato della al Museo del Bardo ha
Preso come target il Paese della Regione che ha veramente fatto degli sforzi per trasformare in realtà le promesse della primavera araba
E al di là delle vittime innocenti l'attentato a vuole ha voluto colpire la transizione democratica tunisina spessa una transizione che avviene in uno scenario politico istituzionale unico nel mondo arabo ma non
Sbagliamo Cino facciamo degli errori in attacco di Tunisi non è solamente un attacco contro il nostro partner Tunisia ma anche contro l'Europa in primo perché la maggior parte delle vittime sono dei cittadini europei
E poi perché all'interno sicurezze veterana e anche la nostra sicurezza
E poi perché l'attacco attentato al Museo del Bardo è un attentato ai nostri valori la democrazia la tolleranza e libertà fondamentale dai Cha ha rivendicato questo attentato
Ci siamo vi troviamo di fronte a con una volta barbari di un'ideologia violenta costruita su un'interpretazione politica dell'Islam reso il rifiuto dell'altro la stessa barbarie intolleranza
Che ha colpito venerdì scorso lo Yemen la stessa barbari intolleranza che ha colpito i cristiani del Pakistan vittime di attentati suicidi il quindici marzo
Di fronte tutto questo dobbiamo essere solidi nella difesa dei nostri valori lottare insieme contro il terrorismo il fanatismo con i nostri partner e in primo luogo con la Tunisia
Abbiamo sostenuto la tradizione democratico questo Paese fin dall'inizio e non dobbiamo abbandonare questo Paese in un momento critico è necessario un vero sostegno internazionale ISO nove praticamente dietro di sentire
L'Alta rappresentante
Parlare di elevare l'immissione di questa cooperazione che devono essere assolutamente avviate fra qualche giorno una delegazione di colleghi che fanno parte negazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb si recherà in Tunisia
Per avere uno scambio di opinioni con i nostri colleghi parlamentari grazie per l'attenzione
Quindi anche qui grazie onorevole Preda
Ha facoltà all'onorevole Panzeri tre minuti e mezzo
Grazie
Grazie Presidente sono tornato questa mattinata a Tunisi dove ho avuto alcuni incontri istituzionali
A partire dal Presidente dell'Assemblea parlamentare che mia confermato che l'obiettivo principale dell'attacco terroristico era il Parlamento tunisino
Nello scambio di opinioni ha avuto con i diversi interlocutorio percepito la consapevolezza che la Tunisia potesse essere un bersaglio ideale per un attacco terroristico
Questo Paese che ha dato l'avvio alla primavera araba e anche il Paese più avanzato sulla strada della transizione democratica
E la capacità delle forze politiche di dare vita non senza una vivace dialettica ad una Costituzione moderna e ad un Governo di unità dopo le elezioni di qualche mese fa non può che essere sottolineato positivamente
Per parte nostra dobbiamo avere un'altrettanta adeguata consapevolezza che la Tunisia è stata colpita proprio perché un esito positivo di questo esperimento
Rappresenterebbe un punto di riferimento per tutta la Regione
E per tutta l'Europa
Perché ciò sarebbe la più ampia dimostrazione che è possibile assicurare un futuro democratico e libero in un Paese arabo
E questo per i terroristi non è tollerabile perché il loro obiettivo il caos in tutta la regione mediterranea
Per questo non si può che concordare con le affermazioni del Presidente della Repubblica tunisino il terrorismo non è solo un problema della Tunisia ma riguarda tutti
Anche perché nell'attentato al Museo del Bardo sono stati uccisi molti terrore molti turisti europei e ciò ha provocato una duplice conseguenza
Da una parte l'innalzamento del livello di paura già molto alto per le vicende che investono la Libia
E dall'altro una ricaduta negativa sull'immagine della Tunisia con oggettive conseguenze devastanti penso soprattutto agli introiti economici derivanti dall'attività turistica
Se ci è chiaro tutto questo allora abbiamo bisogno di poche parole e di molti fatti concreti
Oggi
Non domani
L'Europa ha più che mai un compito decisivo nei confronti della Tunisia
Su due versanti
Serve un sostegno politico verso le istituzioni le forze democratiche agendo sul piano istituzionale e civile per rafforzare gli anticorpi capaci
Di fronteggiare la minaccia sempre più pervasiva dello Stato islamico
E qui c'è un compito ovviamente come
Veniva richiamato dall'alto rappresentate anche nostro del Parlamento europeo
E poi serve un cospicuo contributo finanziario subito
Sulla falsariga di ciò che abbiamo qualche minuto fa accordato all'Ucraina sotto il profilo dell'assistenza finanziaria
Questo è il primo banco di prova dalla nuova politica di vicinato
Per la sua capacità di essere flessibile e dell'individuare le priorità e non ho dubbi a dire che per noi per i socialisti e democratici la Tunisia è oggi la priorità
Signor Alto rappresentante sono dalla sua sensibilità
Ma le chiedo di farsi partecipe di questa nostra richiesta è di rendere possibile una decisione più politica al più presto
Oltre alle cose che lei ha detto da parte dalla Commissione europea e del Consiglio dando un seguito concreto al Consiglio di associazione che si è svolto il diciassette marzo
Proprio per
Fare in modo che questi fatti rispondono efficacemente i problemi che oggi noi abbiamo in Tunisia grazie
Finta anche la ringrazio onorevole Panzeri un minuto l'onorevole Tana OCCAR
Fuori microfono vorrei esprimere le condoglianze e le preghiere per le famiglie delle vittime
Del
Attentato del diciotto marzo al Museo del patto di Tunisi
Molte persone sono morte e quando dei terroristi hanno cercato hanno sparato conto dei turisti editori dei visitatori innocenti lascia afferma responsabilità dell'attentato non sappiamo se questo è vero
Però l'attentato dell'ad Acerra meno dato mostra camminare in Ciad i terroristi chiavi
Alle democrazie della
Mondo sicuramente la Tunisia è una success story Bellar primavera araba e questi terroristi hanno sparato indipendentemente dalla loro appartenenza di queste persone ad vari gruppi hanno semplicemente voluto sparato perché reato sparato a tutto il semplicemente perché vogliono
A portare avanti il loro califfato la nostra compito in questo Parlamento dell'Unione Europea e fare di tutto quello che è possibile dal punto di vista economico e di sicurezza per aiutare la democrazia fragile della Tunisia
Grazie onorevole tanti occhi a
Facoltà per due minuti l'onorevole Mauro barato italiani
Grazie Presidente
Cari colleghi Alta rappresentante così come avevo già previsto nella dibattito nel dibattito sulla situazione in Libia
Tenuto si nella sessione plenaria precedente il crollo di questo Paese sta diffondendo sia in Tunisia vorrei ricordare all'Alta rappresentante che
Era stato detto che la lite al nord Africa era una priorità per l'Unione assieme l'Ucraina ma mi sembra che questo non si rifletta né in termini economici né interni e politici
Concretamente due terzi dei fondi dello strumento roba di vicinato sono destinati alla Regione all'est dell'Europa con una popolazione qualcosa di più di dodici milioni di abitanti mentre la Regione ha assunto con una popolazione di ventidue milioni
Non riceve la stessa attenzione questo indica lo squilibrio delle priorità
Varese nazione nella parte meridionale dell'Unione
Estrema è necessario rivedere urgentemente la politica europea di vicinato affinché garantisca in modo equilibrato
L'impegno permanente profondo dell'Unione nei confronti dei suoi soci orientali e meridionali nel caso concreto di Tunisi l'attentato terrorista della settimana scorsa
Oltre
Al tentativo appunto di saldare l'incipiente democrazia
Da voluto colpire il prodotti il settore produttivo che è importante il turismo non dimentichiamo che il ministro che in Tunisia
Tunisia e l'unico Paese dove la
Tradizione democratica stratagemmi né nessun altro Paese arabo c'è stato un Governo islamista che avvia
Vinto e poi verso il potere l'elezioni libere non c'è nessun altro Stato uno Stato al sud del Mediterraneo con la frontiera suo dell'Unione europea che non che oggi non sia in onda autocrazia religiosa o militare quindi dobbiamo trovare una soluzione a questa situazione dobbiamo aiutare
La Tunisia con tutti i mezzi a nostra disposizione per avviare un piano integrato di appoggio che includa degli Investimenti degli aiuti di sicurezza e dei prestiti per i prossimi anni non possiamo permetterci
Un
Focolare ulteriore di tensione e di instabilità sulla frontiera sud dell'Europa non possiamo permetterci di perdere Tunisi
Il muro grazie al collega Maura barando Arianna per un minuto e mezzo il collega Consob per voi
Grazie Presidente grazie signora Mogherini per essere qua ancora una volta di non sottoporre condannare
L'attentato terribile condotto in nome del settarismo religioso
Il nel sud impoverito del Paese c'erano stati avvenimenti degli degli attacchi terroristici analoghi ma non li abbiamo prestato molta attenzione
Le ingiustamente ha detto che
C'è un riferimento con la Libia ha ragione perché la minaccia del terrorista genetista
Non può essere affrontato Paese il Paese quest'idea che tutti ma il
Mali del Medioriente sono conseguenza dell'esistenza di un pugno di dittatori accelerato ha generato mostri come lì sì se allo Stato islamico
Perché non dire chiaramente senza tabù che questa organizzazione terroristica è figlia della politica di vincere il tra gli Stati Uniti hanno aperto preferito
Rafforzare le
Monarchie brutale del Golfo per garantire loro predominio geopolitico alcuni Governi europei contro i loro interessi
Hanno seguito lo Stato islamico oggi e per il finanziamento ben armato
Da una retrograda retroguardia forte molti attori di questo Mione hanno contribuito attivamente a per turbare le strutture degli Stati secolari
Noi non dobbiamo dimenticare i settori regionali importanti le
Dobbiamo sottolineare il fatto che non è tempo di e degli interventi imperialisti ci unilaterali servendo appunto degli interessi che non coincidono con i nostri veri interessi
Spinto anche ai colleghi grazie
Onorevole coso per mio
Segue per due minuti la collega lo applica
Grazie attentato tanto in Tunisia
A
è costata la vita in piedi almeno ventidue persone
Questo
Stato lo Stato islamica ha riconosciuto le responsabilità
Lei signora Mogherini dopo l'attentato ha immediatamente dato assicurato l'appoggio al Governo tunisino non richiamandosi soltanto alle misure di sicurezza bensì agli sviluppi economici del Paese e oggi a
Più dettagliato la sua proposta ed è importante dimostrare in Europa la solidarietà con la Tunisia e in questo momento molto difficile
Dobbiamo naturalmente far seguire alle nostre parole anche delle azioni e dobbiamo essere disposte di mettere a disposizione dei fondi sufficienti per aiutare la Tunisia più di quando abbiamo fatto finora
L'aiuto deve garantire che questo attentato non sia una battuta d'arresto alla processo di trasformazione del Paese la Tunisia deve svilupparsi ulteriormente e deve continuare ad essere un success story nella regione
Nel migliaia di tunisini nelle ultime settimane hanno da partecipata delle manifestazioni nelle proteste
C'è stato lo slogan della rivoluzione dei gelsomini che è stato utilizzato nuovamente anche se in forma modificata dall'appello non abbiamo paura è diventato adesso non abbiamo paura del terrorismo di fronte alla minaccia globale da parte
Per le vie jihadisti questa deve essere non soltanto un messaggio centrale per la Tunisia bensì per tutta la regione e anche per l'Europa
Noi non abbiamo paura del terrorismo
Tuttavia
Questa deve essere un appello ha per evitare delle misure
Così intempestive non pensate
Dobbiamo sostenere la Tunisia per fare in modo che le misure contro il terrorismo siano in rispetto dei principi democratici e importante dell'Unione sottolinei soprattutto il rafforzamento delle istituzioni dello Stato di diritto
E adesso desidero fare riferimento
Alla forme sociale che
Avrà luogo Hinna Tunisia a Tunisi anche questo è una dichiarazione di solidarietà con la popolazione tunisina grazie onorevole L'Aquila
Per due minuti ha facoltà notevole Castaldo grossi diversi depositato grazie Presidente perché è questa tratta e tragedia tragedia ha colpito i tunisini
Cari colleghi negli ultimi mesi mi sono recato tre volte al tuo a Tunisi e per osservare le elezioni nell'unico Paese dove primavera araba ha dato dei frutti oggi
Quando vedo le immagini e dei morti delle vittime dell'attentato so che queste non saranno in grado di
Offuscare quelle che ho vissuto di entusiasmo di impegno della popolo tunisino per organizzare delle tra delle elezioni
Grazie grazie di essere con noi ci hanno detto di incoraggiarci è mentre ritroviamo la nostra libertà di parola di voto e di opinione
Quando ci sforziamo di arrivare ad un accordo sociale equo quando cominciamo a costruire un futuro migliore per i nostri figli
Ovunque nelle circondi né il uffici di voto nella
Circoscrizioni e ho visto alle ore eccetera ho visitato il museo della sua collezione di mosaici che testimone tre miliardarie di relazioni tra le
L'Africa del nord dell'Europa perché la Tunisia perché qualcuno vuole Turi di tutto già il turismo l'economia per soffocare la sua democrazia e la voce e a voce dei giovani tunisini per la far sì che il Paese e interna marchi asportando delle posizioni di forza con l'ala violenta per far capire carpire che con il terrore non c'è alcuna coesistenza possibile tradita mela democrazia
E non è solamente attraverso il terrorismo che questo interesse viene portata avanti e se cadiamo nella trappola dello shock del CIPE il tie della religione
Questa retorica falsa vincerà
Ricordo le parole del re di Giordania quando dice che i musulmani in tutto il mondo non permetteranno ai terroristi di sfruttare la loro vi è la loro fede e la loro religione per commettere una verbale intollerabile in non possiamo permettere di esportare anche noi risultare dell'anno la nostra volontà dobbiamo fare qualcosa come qualcosa di concreto e soltanto lavorando insieme nel settore economico politico
Culturale e sociale che vinceremo sempre insieme
La cultura della forza
Con la forza della cultura sì colleghi siamo tutti tunisini
Quindi anche
Calcoli di casta grazie all'onorevole Castaldo per un minuto a Partanna debole Borghezio che in tante nove limitiamoci alle condoglianze che naturalmente condivido molti
Degli delle vittime sono miei conterranei purtroppo
Si ricordi che lì si dice non si combatte con impatti ai nostri o con le preghiere magari anche il latino o anche in arabo d'Europa
Piuttosto fornisca subito alla Tunisia mezzi idonei militari ma anche di intelligence che operi non solo attraverso la solita brutta figura dei burocrati mandati a gironzolare magari per Tunisi cioè tornando negli alberghi a cinque stelle senza concludere niente di concreto il primo degli obiettivi e sigillare le frontiere
Con la Libia sigillare queste frontiere per stoppare il viavai incontrollato dei guerrieri di Allah
E quindi deplorevole lacrime di coccodrillo come italiano di certi governanti che non hanno fatto niente per combattere
La il fenomeno dei fori Fighters e che però sono in prima fila in favore di telecamere a piangere
Ai funerali delle povere vittime bisogna fare qualcosa di concreto combattere seriamente questo pericolo e naturalmente aiutare la povera Tunisia andiamo tutti in vacanza in Tunisia
Quindi anche
Grazie
Onorevole Borghezio
A conclusione della discussione
Do la parola l'Alto rappresentante la signora mo'Perina
Al
L'onorevole Borghezio il tema della controllo delle frontiere tra Tunisia in Libia Stato esattamente uno dei punti che abbiamo discusso con il Ministro degli esteri tunisino il giorno prima dell'attacco al parto
E Luini ha detto in quella riunione che la Tunisia non ha nessun interesse nessuna intenzione di sigillare le proprie frontiere con la Libia ora io sono abituata
Nel rispetto di un Paese innanzitutto a rispettare le decisioni delle proprie autorità soprattutto quando diciamo che è uno dei Paesi che ha vissuto una prassi democratica di successo allora la prima
Base il primo principio del nostro sostegno la Tunisia deve essere il rispetto delle decisioni proprie autonome
Che le autorità tunisine prendo ne prenderanno perché è chiaro che la sfida comune
è anche chiaro che non si tratta di scontro né di religioni né di civiltà perché le vittime erano insieme
Insieme
Europei non europei tunisini mussulmani cristiani appelli ed è chiaro anche che l'attacco era insieme un attacco all'Europa un attacco alla Tunisia quindi qui non c'è
Uno scontro tra nord e sud del Mediterraneo qui c'è un lavoro comune
Paziente difficile concreto da fare insieme
Tra le due sponde del Mediterraneo contro la violenza e contro il terrorismo ed è un lavoro che non possiamo illuderci si possa risolvere solo con misure di sicurezza le misure di sicurezza anche immediate vanno fatte
Ma la sfida la vinceremo e questo è quello che ci dicono i nostri amici tunisini soltanto se riusciremo ad investire veramente sulle giovani generazioni tunisine offrendo un lavoro fra ad un posto nella società offrendo dignità
Che era quello che i giovani tunisini chiedevano iniziando la rivoluzione anni fa
Dignità
Credo che questo sia il nostro compito quello di sostenere con rispetto
Un percorso che è proprio della Tunisia con tutti i mezzi che abbiamo ma nel rispetto e nella dignità ci sono stati alcuni interventi che hanno sollevato alcuni punti precisi né ne citerò due
Uno rispetto alla revisione della politica Rocca di vicinato questo è stato uno dei punti che abbiamo discusso per l'appunto con la Tunisia proprio il giorno prima
Dell'attentato uno è il tema che avremo all'ordine del giorno di un incontro a Barcellona i Pedicini di aprile con i nostri vicini della sponda sud del Mediterraneo così come
Ne parleremo con i nostri partner orientali
Più avanti a maggio la revisione della politica europea di vicinato può essere per voi e per i nostri partner uno strumento eccezionale
Se non lo prendiamo con una revisione burocratica come esercizio interno ma può essere davvero il momento per pensare insieme in quello spirito di dispetto reciproco
Quali strumenti si possono essere più utili insieme per affrontare le sfide che oggi sono diverse da quelle che c'erano dieci anni fa e al sud certamente c'è la sfida della stabilità della regione
C'è la sfida del terrorismo c'è la sfida dell'assenza della fragilità di istituzioni statali e ciò sta della Libia
Che non è soltanto una sfida libica
Perché
Qualcuno di voi ha detto
Le vittime sono tutte uguali e condivido le vittime sono tutte uguali ci si riferiva ad altri attentati che avevano fatto altre vittime e su cui viaggiano di meno condivido molto le vittime sono tutte uguali sono tutte importanti
E
Ci terrei a dire una parola oggi qui anche alle vittime che ci sono in altre parti del mondo a volte molto vicine
Alla Tunisia penso la Nigeria penso a quello che sta sulla negli MM ma il tema di questa sera dobbiamo fare attenzione innanzitutto a non usare due pesi e due misure nel nostro le nostre condanne nella nostra azione
E anche dobbiamo fare attenzione a che le crisi regionali non si fa al vino
E qui vorrei fanno riferimento all'invito
Che mi veniva fatto da uno dei vostri da uno di voi a
Sollecitare risposte non unilaterali ma nel quadro multilaterale ecco io faccio mio questo appello è un lavoro che stiamo facendo
Quotidianamente faticosamente insieme alle Nazioni Unite insieme alla lega araba insieme partner regionali
Credo che in questo momento e in particolare si è importante che tutti gli attori in particolare della Regione agiscano corresponsabilità
Non soltanto in Libia ma anche sull'ECM abbiamo bisogno di un quadro regionale che insieme al quadro multilaterale internazionali delle Nazioni unite insieme non europea
Riesca non soltanto a reagire ma anche ad agire cercando soluzioni sostenibili nel lungo periodo perché è troppo spesso il caso che
Un modo di risolvere tra molte virgolette una crisi si trasforma poi anni dopo in una nuova crisi e lo dobbiamo essere lungimiranti e capire in quali modi a partire dalla Libia ma non soltanto sulla Libia ne riusciamo
A prevenire
Crisi future e anche a prevenire il il terrorismo nella regione un'ultima nota che voglio fare rispetto alla locazione dei fondi qualcuno ha fatto riferimento ad una divisione
Iniqua due terzi per Lester e un terzo per il Sud
è una regola non scritta ma è una regola non scritta all'inverso due terzi dei fondi sono normalmente allocati al sud un terzo all'Est
è una questione che chiaramente può essere sempre discussa ma attualmente ci tenevo a precisare questo dato che attualmente così non non viceversa grazie mille
Film d'anni grazie
Grazie signora
Mogherini
Si conclude così la discussione
Passiamo adesso
Al punto seguente dell'ordine del giorno
La discussione congiunta sul tariffe minime salariale applicabili nel settore dei trasporti qui c'è un'interrogazione orale
Che riguarda le condizioni di lavoro comprese le strade tariffe minime salariali applicabili al settore trasporti e la
Dichiarazione della Commissione sulla conformità con il diritto europeo del disposizioni tedesche sul salario minimo applicabile al settore dei trasporti
La discussione comincia adesso ha facoltà
L'onorevole una scocca per cinque minuti
Zaccaria Salman
Grazie Presidente
Una
Ed è più forte
Ricorda che ho della
Praticamente della campagna elettorale l'anno scorso è stato appunto un appello che mi è stato rivolta
Da qualcuno che si lamentava appunto della situazione del parcheggio dei ricavi nonna davanti a casa sua a molti camion che aspettavano
Durante questo terribile bere periodo i
Gli autisti che vivono nei cambiarla hanno dei problemi in materia di igiene a utilizzano
DEI Piccoli fornelli ivi da campeggio per
Quote si qualcosa durante l'inverno non hanno assolutamente nient'altro da fare euro semplicemente far passare il tempo e questo sicuramente non è dignitoso su
So che ci sono dei problemi in tutta l'industria di trasporti interni di concorrenza
E ci sono delle persone che effettuo hanno dei trasporti domestici interni nazionali che sono pagati veramente a delle tariffe molto basse che
E noi di dobbiamo prendere atto appunto di queste condizioni precarie sul mercato quando si tratta di una salario minimo
Che è stato approvato ad opposto contrattazione collettiva se ci sono dei paesi con lo fanno
Ci sono dei Paesi che permettano a dei trasportatori stranieri di essere soggetti a delle tariffe minime ad un costi dunque e a