Anche se tutti, io no. La Chiesa e l'impegno per la giustizia - Presentazione del libro di padre G. Ladiana (Ed. Laterza)

Ovvero da
Avvenuto
Ringraziare
Anonime facesse social network Italia stesso Comitato di Presidenza che io rappresento come segretario generale e del suo Presidente padre Mondini che non ha potuto partecipare con con un po'di rammarico
Voglio ringraziare la Pontificia Università Gregoriana che ha accettato di ospitare questo evento immediatamente condividendo nello spirito e le finalità sin da subito
E un grazie particolare a Giuseppe Pignatone padre Gianfranco Matarazzo che hanno accettato di condividere con noi in questo momento di riflessione a partire dal libro di Padre Giovanni Saviano
Giusto due parole su chi siamo noi che proponiamo un po'questa questa serata o meglio chi vorremmo essere
Vorremmo essere interpreti e traduttori simultanei di chi non ha voce
E questo l'obiettivo che nel due mila quattro si sono date le realtà e che costituiscono già sui social network Italia la rete dell'attività sociali legate ai gesuiti alla Compagnia di Gesù
Sono trentanove realtà sparse su tutto il territorio da Trento a Modica
Che lavorando riflettono a fianco dei più deboli immigrati minori famiglie in difficoltà detenuti senza dimora persone con dipendenze giusto per citarne alcuni
La sfida che ci siamo posti non è solo quella di svolgere un'attività di advocacy ricco di informazioni generica resa più efficacia dello strumento della Rete che sicuramente ne amplifica
Essere traduttori simultanei per noi significa partire da una delle affermazioni che aprono proprio il libro di Padre Giovanni e che sintetizzano
Per me che lo conosco o un suo percorso umano e spirituale camminare mani per terra i piedi in aria
Collegando la vicinanza con i poveri con quello sguardo con cui Sant'Ignazio immaginava Trinità mentre osserva il mondo
Un lavoro a cui si affianca un'analisi sociale rigorosa attraverso i centri di ricerca che appartengono alla nostra rete
Una vicinanza che parte da una relazione personale da un accompagnatore a fianco di un servire fornire servizi
Lavorare per la giustizia diviene allora un luogo di incontro e di conoscenza dell'altro e quindi di scoperta disse dire lettura del contesto da punti di vista nuovi e diversi
Pini materialmente questo processo alimentato dalla sofferenza dell'altro diviene luogo di cambiamento personale e sociale
Questo non solo in termini di passi partecipazione alla costruzione del bene comune che per un cristiano significato
Contribuire alla costruzione del Regno ma proprio all'interno di un percorso di conoscenza di sé di scelte su come collocarsi nel mondo che mi circonda dalla scuola nel lavoro il tempo libero le scelte di consumo gli stili di vita
Ed è proprio in questo processo che trova assenso il sostegno che il GSM ha dato sin dalla sua nascita alle all'esperienza di raggio non tace
Nel libro di padre Giovanni ritorna spesso la parola libertà
Mi sono messo un po'raccontarglielo contata più di venti volte
La parola giustizia è strettamente legata a quella di libertà
Perché li libertà e la prima è forse la più forte ingiustizia che per ciascun uomo subisce
Ogni forma di disagio sociale o di povertà e prima di tutto una negazione della libertà in qualche sua forma
Libertà di realizzare una vita dignitosa così come scrive la dottrina sociale della Chiesa
Reggio non tace è un movimento di cittadini per la libertà perché la 'ndrangheta la mafia in generale intorno la libertà i modi a volte espliciti e ben riconoscibili ma molto più spesso in modi meno visibili ma non per questo meno violenti
Un cittadino di Reggio Calabria non è libero
E la bomba la procura generale da cui ha preso avvio l'esperienza dei movimenti raggio non c'è non tace Neri l'esempio più evidente
Padre Giovanni ha vissuto gran parte della sua vocazione di gesuita nelle per i nelle periferie da Scampia Reggio Calabria con un contatto umano costante che lo ha necessariamente arricchito e interrogato
Ma sempre da partendo dal principio che ispira l'azione sociale dei Gesuiti che poi in fondo rimanda alla stessa pedagogia che aveva Gesù e cioè che il cambiamento non può che nascere dalle persone stesse
Non può arrivare da fuori
Reggio non tace non è un'opera della Compagnia di Gesù un'opera di Padre Giovanni ma è un'opera dei cittadini di Reggio Calabria
Ed è risultato di una presa di coscienza di una Coluccia volontà esplicita di riprendersi la propria dignità di cittadini liberi in in territorio in cui desidero realizzare il proprio futuro
E che proprio in questo processo che oggi se ne siete conosciuto è voluto dare un segnale ricito sin dall'inizio
Vi ringrazio e mi auguro buon proseguimento
Buonasera grazie
Diversità per l'invito
Quando io
Ho ricevuto la telefonata il Giovanni italiana che
I chiedeva di presentare questo libro ho detto subito di sì contrariamente al mio solito per la verità che cerco di difendere
Perché perché per l'amicizia verso Giovanni e per la grande ammirazione che ho per lui
Quando poi ho letto il libro
L'amicizia e l'ammirazione sono aumentate
Perché mi hanno fatto conoscere molte cose di cui della sua vita che non sapevo affatto sapevo solo per accenni morto quasi ermetici
Ma è cresciuta anche una preoccupazione sulla mia adeguatezza presentare questo libro
è vero questo libro
Se anche tutti io no il titolo che riprende le parole sentito durante l'ultima cena e il racconto sostanzialmente la vita di Giovanni e come la sua vita soprattutto come lui spesso e insieme è semplice complicato
Anzi molto complicato
Alla base certo c'è una scelta di vita e di fede e si rifà alla spiritualità il mi anziana e in particolare alla lui richiama molte rotte la trentaduesimo Congregazione generale
E che poi l'editore cercato anche di sintetizzare nel sottotitolo la Chiesa e l'impegno per la giustizia
Giustizia di cui si parla naturalmente nome la mera legalità formale
Permettetemi di leggere lo farò un pochettino così questa mia riflessione sul libro
Con numerose letture un passaggio
Dalla pagina novantasei libero
Che appunto è ripresa da
Dalla relazione
Di questa congregazione
La missione la Compagnia di Gesù oggi il servizio della fede di cui la promozione e la giustizia costituisce esigenza assoluta perché fa parte della conciliazione tra gli uomini richiesta dalla loro riconciliazione con via
Condire
Risplende la giustizia del Vangelo che dispone a riconoscere e rispettare diritti e dignità di tutti specie le più umili e deboli a promuoverli efficacemente ad aprirsi al miseria
Anche dello straniero del nemico fino al tardo delle offese al superamento delle inimicizie mediante la riconciliazione
Non vi si giunge con le sole forze umane frutto dello spirito che trasformi cuore l'incidente della Misericordia forse ed io
Che ha manifestato la sua giustizia usando ci misericordia quando eravamo ingiusti e chiamando cioè la sua amicizia
Perciò la promozione la giustizia è parte integrante del servizio prescritte reale della fede
Ecco su questo e il filo un poco conduttore del libro libro che come dicevo e la storia di una vita di un percorso di fede di spiritualità lascio volentieri appare Materazzo che sicuramente più adeguato di me commentare
Voglio solo ricordare che già hanno insiste ripetutamente che la sua scelta
E non solo la sua e quella di stare con l'espressione che torna ripetutamente agli incroci della storia fascinose c'è papà Francesco chiamai ci indica come le frontiere esistenziale
Su questo
Punto e significativa il titolo della sua tesi che risale al tema qualche anno fa non credo sia recentissima
Crisi come Caritas incrocio come occasione detto altrimenti ogni situazione anche la più buia e prezzi nel peccato poi accoglierla come occasione per girare la follia della misericordia di Dio
Che seconda la tua vita partecipando né appassionatamente
Ma si può vivere dice Gianni anche nei momenti più luminosi rinchiusi su se stesse e quella follia farla abortire
E a proposito il viaggio Venturi Giovanni rivendicava sua pazzie più d'una volta per la verità
Alle cui ragioni DD dedica un paragrafo in cui si autodefinisce virgolette un uomo che anche in una vita poco tranquilla e mi pare un eufemismo e in un tempo spesso buio sta accettando di esistere
Citazione bibliche sentinella che può e deve ripetere non è il Mattino ma non è più di notte
Lavorare adoperarsi non perché ti illude di poter vedere la luce del Mezzogiorno ma perché non ti dimentichi che hai ricevuto e poi trovare ancora la lampada che ti farvi conoscere nuovi tassi nuovi passi possibili
Ecco questo continua
Dialettica fra la consapevolezza della
Per le difficoltà spesso terrificanti in cui si
Vive si opera e una luce allontanarla che però non
Non è mezzogiorno come dicevano
Comunque continua guidati questa è la dialettica che percorre il libro e la vita il prezzo di Giovanni come di tutti noi
Come dice inverso bellissimo dl ottenerlo trovate non nell'iter un'altra parte
Per me non c'è che tentare il resto non ci riguarda
Di questa pazzia di Giovanni credo siano stati consapevoli superiore di Giovanni
Del resto sono gesuiti quindi sono persone intelligenti non ci vuole molta accadere Gianni è un poco pazzo e quindi hanno evitato secondo me saggiamente rimandarlo in una parrocchia dei Parioli del quartiere Prati questo pericolo credo che non ci sia mai stato
Altre sono state le tappe della sua vita
Che il libro e ci fa conoscere che hanno sempre
E che poi lui ha sempre tappe dove si arriva magari con
Pregiudizi e che poi ha sempre lasciato racconta fra le lacrime amare lacrime su due le lacrime di quelli che aveva conosciuto per periodi più o meno brevi ma certamente è sempre intensissimo
L'Irpinia del terremoto le macerie della centoventisei cioè di Scampia quella che oggi più nota come Scampia nato
L'afferenza dell'isolotto immessi quest'anno del Canada un po'costo in questo
Fa
Stammati la Catania del quartiere Librino sta avvenisse infine il top Reggio Calabria lì siamo
Ecco Reggio che noi ci siamo conosciuti siamo diventati amici
Ed è cresciuta la mia ammirazione verso il giornale
Prima di conoscerlo di persona però molto prima l'ho conosciuto per poche righe comparse che io ho sempre ricordo nella Gazzetta del Sud del dodici aprile due mila nove io era arrivata a Reggio esattamente un anno prima
Che sintetizzano queste poche righe sintetizzava non interventi nove gli incontri organizzati dalla Cappella dell'Università che allora il cui allora era responsabile ve ne leggo perché
Ripeto mi impressionano ma un loro ancora conservato il ritaglio di giornale ma poi ve l'ho ripetuto in tante
Interventi relazioni meno riprese non li premiano
La presenza della 'ndrangheta siamo a aprile due mila nove la presenza a Reggio Calabria Nonna Roma Milano e
La presenza della 'ndrangheta e la nostra Regione ma in città è una questione a tutti nota va bene ciascuno dei nove di fronte a questo problema deve domandarsi da che parte sta
Noi dobbiamo poter alla presenza della 'ndrangheta come quella di un nemico della nostra città in sostanza noi dobbiamo decidere due cose
Se da una parte vogliamo stare solo a guardare oppure se la considerazione del problema che abbiamo davanti ci riguarda comunque in prima persona
Sembra una cosa ovvia e banale e invece a me nell'aprile due mila nove quando ho letto questo articoletto sulla Gazzetta del Sud
Micozzi perché mi colpì perché mi aveva colpito arrivando al fregio i silenzi e come ho detto altre volte come Giovanni ha sentito dire altre volte
Il silenzio per quella parola 'ndrangheta non veniva pro iniziata
Non veniva proprio
Negata la parola oltre che il concetto io venivo da Palermo dava la parola mafia antimafia risuonava
Tanto forse da un certo nel tempo e addirittura troppo
Tanto da creare confusione questo contrasto fra due fenomeni simili non è questa la sede di fare per differenziare analogie farmaci entrare ma il contrasto fra
Tale avemmo dove il tema della mafia della lotta antimafia era comunque all'ordine del giorno anche strumentalizzato forse da alcune chiamarlo il peggio
E Reggio Calabria in cui la parola
Ma andare usata qualche volta non sempre e soltanto quando c'era un'operazione di polizia e cioè quando si è arrestata che entra con l'accusa
Di essere appartenenti all'associazione mafiosa denominata 'ndrangheta ma dove tutti gli altri a cominciare dalla Chiesa ma non solo tutte le autorità pubbliche e private negare
Evitiamo di parlare
Quelle poche righe che vi ho letto dal
Dalla Gazzetta del Sud mi colpirono perché visita al vertice NATO e sanare giocate che sa che esiste alla 'ndrangheta e ai con
Ha già di posti il problema
Poi ci siamo conosciuti pochi mesi dopo come è stato ricordato poco fa quando dopo la bomba che il tre gennaio due mila dieci esplosa davanti la Procura generale
Questa bomba come tutte le cose non effetti molteplici un effetto estremamente positivo fu che nasce
A seguito del questa attentato gravissimo
A
Un ufficio giudiziario e quindi è una delle funzioni fondamentali dello Stato
Nasce Reggio non tace il movimento di cui Giovanni e l'anima e il leader riconosciuto anche se lui non lo vuole sentire dire ma io parlo prima poi lui si rifarà come crede parlando per ultimo articolo
Io dico la la verità notoriamente e l'anima il leader riconosciuto e che per la prima volta Reggio non tace riesce a portare in strada contro la 'ndrangheta prima qualche decina poi qualche centinaia di persone
Che dicono no alla guerra
A che uno essendo qui a Roma dove ogni sabato e dove Vernetti e magari anche gli altri generate dai ciascuno manifestazione con migliaia Crespo diecimila persone per le ragioni più diverse
Dal traffico a salire può sembrare banale dice che significa trenta o anche duecento persone contro la 'ndrangheta la freccia
Significa tanto significa quello che è difficile capire credere
Dire no alla 'ndrangheta Reggio o a Rosarno dove pure Giovanni lavora con gli immigrati noi c'era l'arrivo stata va rivolta che ricorda anche nel libro
Dire apertamente no alla 'ndrangheta era alle ore temo sia ancora oggi una scelta difficile e pericolosa
La 'ndrangheta apre
Pervade la società calabrese Regina in modo particolare in modo che va fuori dal resto dell'Italia tanto più da Roma una a Milano non si può riuscire neanche immaginare
Solo due esempi mi sono venuti in questa reimmersione non passato per nel recente ma
Carli talmente intenso da
Acquistare o comunque una qualche
Il tentativo di acquistare distanza
Arco Reggio non tace scende in mezzo alla strada impiegati della Procura
I quali quando torna che magari
Come dire lavoreremo mandati di cattura si chiamano nostra ordinanza di custodia cautelare sequestri di beni eccetera
Che poi tornando a casa la sera nella palazzina al peggio non ci sono grata Cenzon palazzina due-tre piante normalmente eccetera in quella stessa palazzina nel pianerottolo di fronte a una quello di sotto
Ci abitano persone che di quelle ordinanze di custodia cautelare o di quello sequestro di beni sono destinatari se poi popolare metti la tua faccia in piazza spesso il giornale sulle tv private
Bene ci vuole fegato per fare questo bisogna esserne consapevoli un altro esempio tanto per riporta cercare di capire la dimensione
A Chico è un
Così c'è una ridente cittadina a poche decine di chilometri da da Reggio
Per entrare ad Africo ci sono i posti di blocco ci sono i controlli ma non dei carabinieri che vivono asserragliati nella stazione
De degli interdetti
Sanno in giovani nel Paese che identificano chi entra al Paese per vedere se sono persone conosciute altrimenti chiedo gentilmente ma lei perché viene Lazio
Queste lastre alta
In cui si vive
Si rivela Reggio temo che si non sia cambiato molto
E del resto Giovanni è un passaggio che non lecco naturalmente maschile poi chi leggerà il libro
Lo apprezzerà
E lo venderà parla esplicitamente del Lazio ivi coraggiosamente della sua paura non è il contrasto delle parole
Ma
Solo gli sciocchi non hanno paura Giovanni non è uno sciocco serataccia magari ma certamente ciascuno
Dalla sua paura davanti alle minacce che ha subito continua assumibili
Naturalmente Giovanni affrontando il libro il cuore del problema mafia lo fa con le parole dei vescovi siciliani di trent'anni fa di quelli calabresi più recente poi dei dati Giovanni Paolo II e ora Francesco
Non le cito naturalmente
Ma non sono soltanto parole anche questo vorrei che fosse che capissimo
Sono parole che incidono nella vita della gente delle persone della società
Che spostano equilibri sposta nove coscienza esposta quindi gli equilibri
Su questo
Ricordo
Due conseguenze emblematiche
Tutti ricorderete che
Le parole di Giovanni Paolo II nella Valle dei templi di Agrigento
Con suo italiano viziato ogni tanto ricerca
Se sbaglio correggetemi no più critico ultimo giorno la prima sera
Quindi
Quelle parole se uno del mille novecentonovantatré
Quelle parole sono rimaste talmente impresse
Nella mente dei mafiosi non dei cristiani soltanto
Lo diamo per scontato
Che dodici anni dopo due giorni dalla morte uno dei maggiori esponenti di Cosa nostra è un'intercettazione che quando io miocardico il collega Michele Prestipino lavoravamo a Palermo rimedi spostarci R.
Abbiate Moratti relativo procedesse quindi
Possiamo citare e non è più segreto ognuno
Uno dei maggiori esponenti di Cosa nostra parlando con un altro mafiosa ultimamente
Diceva testualmente virgolette
Parlando del trattata la notizia era ovviamente su tutte le televisioni e giornali poverino che era
A parte quella Sabra salata che in dialetto palermitano significa quella sparata quella cosa fuori luogo
Che ha fatto quando è venuto qua una spranga un'aspra c'è stato un pochettino pesante verso i siciliani in generale
C'è la identificazione nella la condizione della mafia di essere la Sicilia in Sicilia e però testimonia che quelle parole avevano inciso talmente tanto che dodici anni dopo ancora questo
Con l'understatement se mi consentite dei siciliani intelligenti ma sia applicata i mafiosi sono intelligenti
Ci chiamava una sbracciato ma tanti metta ma la ferita ancora bruciava
E per le parole di Francesco è rimasta nel recente non c'è bisogno fare citazioni letterali poi tutti abbiamo letto ok moderno dell'ente carcere in cui c'è una forte presenza di
Detenuti calabresi
La domenica seguente
Tutti questi detenuti contrariamente al solito non hanno non sono andate alla messa celebrata dal
Cappellano del carcere dicendo agli apertamente in sostanza il Tata non ci vuole noi non bene
E allora tornando al libro Giovanni Fatima analisi severissima del fenomeno mafioso
O meglio fa sua la Narduzzi severissima di un nostro confratello che lui mi ha fatto conoscere come
Scritti Enrico Chiavacci
Non è semplicissima voglio cerco di ridurla al minimo nei punti essenziali
Questa che riporta già nel mille novecentottantatré e poi c'è un altro scritto
Abbastanza simile più un po'più elaborato che ha pubblicato una rivista siciliana dieci anni dopo il novantadue dopo le stragi
Cosa dice questo scritto
Macché religione sono due mondi inconciliabili
Breve interruzione viene fatta questa rientra in un convegno organizzato dopo una strage a Scampia nell'ottantatré
Ma anche in religione sono due mondi inconciliabili come due sedi distinte
Il primo livelli ci sono vari livelli di fenomeni criminali
E o meglio c'erano i criminali impiegato sempre per i livelli
Quello palese del singolo atto criminoso che però di per sé potrebbe somigliare a qualsiasi il reato commesso da parte senza parte organizzazioni criminali si poi deciderà anche solo in un impeto di rabbia
L'elemento specifico dell'omicidio del killer faziose che uccide per mandato di un committente di un boss all'interno di un Codice sia così tale
Quindi quell'azione esprimerle Autan Codice in sé criminale estiva di che in una più profonda strutturale immoralità l'insignificanza della vita di un essere umano
Di fronte a quel suprema disumano Codice di lealtà
Il secondo livello riguarda i ruoli di mandante ed esecutore in rapporto al sistema criminale c'è una differenza nella ci domanda Chiavacci nella
Responsabilità morale e tra questi soggetti
Al di larga il ruolo che hanno a livello progettuale decisionale entrambi prendono decisioni e compiono azioni in vista infine già nell'organizzazione criminale che può riassumersi nel binomio potere ricchezza
Per questo il cristiano deve comprendere
Il fine del organizzazioni mafiose quel cercato di idolatria che la scrittura descrive come l'anti Dio e poi salto
Il passaggio il terzo livello di implicazioni della responsabilità degli appartente i sistemi criminali è forse quello meno percepito
Benché di più profonda portata
E dunque più gravemente immorale e costituisce la struttura di peccato questo termine terrificante che torna in vari documenti dei vescovi siciliani calabresi e poi dalla Conferenza episcopale italiana
Proprio perché le azioni criminali hanno infine di stile di creare un sistema di potere
Mediante essere organizzazioni mafiose e cerca di e trovavano capacità di influsso nell'ambito soltanto politico economico culturale
Il cui peso è pagato soprattutto dalle persone economicamente e socialmente più deboli
Perché Cristiano essere cosciente della gravità di tale implicazione comporta conseguenze enorme torta
Perché induce a interrogarsi seriamente sulla verità o meno di tanti discorsi
Sulla scelta preferenziale dei poveri e quindi sulla verità o meno del comandamento Dell'Amore evangelico scriveva Chiavacci del mille novecentottantatré
Giovanni si pone quindi il problema ovviamente della posizione della Chiesa oggi per fare una riflessione che io credo
Profondamente corretta profondamente esatto dice
Credo che la secolarizzazione ormai diffusa anche al sud abbia molto ridotto l'influsso della Chiesa sulla vita e la maggioranza dei cittadini anche nei piccoli paesi
E che non si tenga abbastanza conto degli effetti che la secolarizzazione avuto anche negli ambienti che era ndranghetisti quali certi non cercano più Province talmente in ambienti ecclesiali il consenso sociale
Che poi l'essenza della vita del potere mafioso il consenso sociale invece cercate Locri si riceve soprattutto negli ambiti economici politici professionale
Nei circuiti ristretti che sono diventati i veri veri centro di cortesia quella che poi noi nei nostri termini
Ne vale nostri iscritti giudiziari i pigliandolo espressione tipo sociologico chiamiamo borghesia mafiosa area grigia col colletti bianchi
Chiudo con un'ultima riflessione
Diciamo sempre tutti che la repressione necessarie ma non sufficiente perché ci vuole una
Tra virgolette rivoluziona culturale
Per sconfiggere la mafia ovviamente ecco già nella piana il suo contributo a questa rivoluzione lo farli allacciando sia un altro gesuita Alfred dentro giustiziato dai nazisti
Dice Giovanni da tempo ho imparato sto imparando molto egli ha preparato gli strumenti perché sarebbe venuto dopo dopo il nazismo mise in relazioni persone diverse per radici culturali
Ma che si riconoscevano in un modo comune di stare negli incroci della storia questo credo sia il compito mio e di chiunque voglia adottare la 'ndrangheta non posso immaginare di vedere la sua sconfitta consolidata commenta
Daccapo
L'antitesi fra l'oscurità e la luce in fondo
Ma posso contribuire con altri per aprire la coscienza descrive sempre maiuscolo di tutti adulti e giovani alla fiducia che un altro modo di essere uomini e possibile non si lotta infatti contro la 'ndrangheta perché si vince
Lo si fa perché si vede ma è necessario studiare percorsi per rifondare lo ribadiva di una coscienza capace di scelta responsabile
Non significa sentirsi votate alla morte significa non rinunciare essere uomini e donne
E poi nell'ultima pagina del libro questa sua convinzione ribadita
Dice questo libro sono la lettera che non male che non ha scritto che aveva promesso partendo da Firenze per il Messico aveva promesso rischia navetta che non aveva più scritto con la scritta sostituita da questo libro
Queste pagine sono lettera che non scritta allora quelle di un uomo Brett normale ma non alle ribasso che cerca di lottare per la giustizia con la schiena dritta però beh di Enza la chiamata uscire a camminare ma fin
Non è decaduto pur senza l'aspettativa di essere io avveleni frutti maturi di quei chicchi di grandine
Ecco
Perché
Le mie riflessioni sul libro io mi permetto di chiuderle con altre volte
Con
Essendo siciliano
Rivendicato nel male rivendichiamo lo del bene
Mi sembra una chiusura errata ancora una volta la citazione di Pino Puglisi
Se ognuno facesse qualcosa se ognuno si mettesse in gioco se ognuno rifiutasse di farsi spettatore di un mondo che sta morendo tutto sarebbe diverso grazie
Anch'io vorrei iniziare con dei ringraziamenti
In particolare vorrei ringraziare Padre Giovanni la Diana per questa opportunità di presentare il suo testo
Poteva scegliere diversamente ha voluto dare fiducia amministriamo che si era fiducia avvenne la riposta
Volevo ringraziare questa rete sociale dei Gesuiti in Italia chi ha organizzato l'evento come è stato presentato all'inizio Igea essendo cioè c'è scritto e social network nella persona
Ditemi Refrigeri vorrei ringraziare questa istituzione per
L'accoglienza riservata da questo evento quindi mi riferisco alla Gregoriana sono un ex ad uno della Gregoriana escono veramente contento della formazione che ho maturato anche qui
E insieme alla istituzione ringrazio tutti voi per la partecipazione ma un ringraziamento particolare un po'atipico all'interno di un convegno dove si viene invitati porre riservando al dottor Pignatone
E alle forze dell'ordine presenti qui questa sera per loro importante servizio molte volte ci concentriamo sulla parte più
Operativa più pubblica della loro servizio io direi che bisogna ringraziarli anche per tutta quell'attività
Quotidiana di coordinamento di presenza che mettono a disposizione qualche anno fa avevo fatto un editoriale in una rivista aggiornamenti sociali
E dove riflettevo un posto le questioni all'ordine del giorno della giustizia
I in un passaggio ricordavo come la magistratura in particolare in alcuni territori della Timisoara in alcuni frangenti storici è stato l'ultima bandiera della legalità
Che era ancora issata ho usato questa espressione siete stati trattenuta ultima del sistema
In alcune aree geografiche erano scomparsi tutti i politici e le istituzioni democratiche
Erano scomparsi i partiti eritree tutti in condizioni pietose in qualche modo erano rimasti un po'la struttura giudiziaria con tante difficoltà di organico colonna
Presenza sul territorio complicatissima ma con un servizio che tante volte ha tenuto la bandiera alzato e ha permesso poi pian piano di ricostruire il tessuto
C'è tutto un lavoro da fare la sfida e ne ancora lunghissima interlocutori si riformulano in continuazione per cui mentre si comincia a trovare un artista c'è tutto un meccanismo di
Movimento di alleanze che rende veramente questa sfida complicato allora era un modo per ringraziare per il loro servizio
Ripeto servizio di tenuta ultima del sistema te la parola sistema non è la prova retorica
L'istituzione democratica del nostro Paese ci sono state alcune aree che sono sfuggite al controllo per tanti ragionamenti che non sto qui
A ripetere c'è stato qualcuno che ha mantenuto le posizioni anche pagando un caro prezzo e quindi così come lo sono stati i magistrati dovrei ricordare anche il servizio importantissimo e
Assicurano le forze dell'ordine
Apro questo mio intervento in occasione della presentazione pubblica via Roma di questo libro del padre Giovanni Saviano avvertito allorché si è tutti io no
Dichiarando che lo faccio veramente con molto piacere quindi non per assolvere in qualche modo
Un dovere d'ufficio
C'è una premessa metodologica che sento importante anteporre da questo mio intervento
Una premessa metodologica cosa voglio dire anch'io sono stato destinato a suo tempo temi superiori nell'impegno sociale
E anch'io sono stato per un tempo discreto impegnato nessun
Dell'Italia
Le agende socio-politiche del padre Sladjana che mia hanno avuto molti tracce Murge cioè abbiamo che mi hanno svolto la stessa attività se non la vedeva distanza geografica quello che vi faceva regge quello che faceva Palermo secondo me molte volte
C'era una coincidenza nella gente socio-politiche
Abbiamo avuto approcci che marcano continuità e discontinuità
Penso alla comune appartenenza alla rete sociale quella rete sociale
Che prima è stata presentata in anteprima
è una rete dove appartiene alla realtà gestita dal padre Tatiana gli appartiene alla realtà che li aspetta in quel gestito come direttore dell'Istituto di formazione politica perdura gruppetti Palermo
Quindi come vi dicevo ci sono dei tratti che ci accomunano ma ci sono anche
Modi diversi di concepire l'organico ed organizzare l'azione sociale mi permetto di fare due esempi
Il primo esempio si riferisce ai documenti che vi sia
Citati nel libro la Diana ne fa un excursus sulla base
Del loro susseguirsi temporale e ne fa una lettura critica da attento osservatore in cui mi ritrovo pienamente
Quanto a mi nelle poche occasioni che me ne è stata data l'occasione appunto ho ritenuto più opportuno dare un contributo sulla loro relazione c'è molte volte ho trovato più conveniente lavorare sui testi quattro mi hanno coinvolto
E piuttosto che concentrarmi sull'operativo
Ecco la differenza di approccio
Questo lo dico pensando in particolare la Sicilia il secondo esempio lo riconduca riferimenti valoriali presenti nel libero
C'è un insieme di citazioni di rimandi nel libro che pur nella continuità di alcuni punti fermi che ci accomunano segnano anche un passaggio generazionale stava Diana è sottoscritto cervi fa riferimento ad alcuni personaggi
I ad alcune circostanze che abbiamo vissuto in una maniera completamente diversa faccio un esempio abbastanza tecnico il terremoto dell'ottanta
Tu eri sul posto
Eri in una roulotte assicurare il servizio vi era un ragazzetto che ho vissuto il terremoto perché sono nato in quella zona ma l'ho vissuto pochino comica sta
Da giovane preso dall'emergenza protette in tanti modi dall'intervento che c'è stato ma è in qualche modo con un passaggio generazionale che ci ha visto presenti in alcuni luoghi come diceva in maniera diversa
Mi domando davanti a tutti voi come valutare questa diversità di prospettive pur appartenendo alla stessa realtà ecclesiale ed agendo nello stesso ambito ambito sociale
Non è ha lavorato nel sociale nel settore socio politico a Reggio Calabria io ho cercato di farlo a Palermo
Come provare a spiegare
Questa comunanza e questa diversità come né di sentirà in positivo e negativo alla lettura del libro e quindi la presentazione di questa sera
Io credo che sia importante anche provare a riflettere su queste domande la risposta l'affido a questa relazione che vi propongo
Quindi vedere anche i tratti di continuità e di discontinuità tra padella diano e sottoscritto
Nel libro si intrecciano più dimensioni di confronto con cui d'autore appunto si pone interazione prova identificarne alcune di queste dimensioni
Io ero abbozzarla in per poi soffermarmi in particolare su una di esse
Per me nel libro c'è una dimensione socio-politica molto evidente nella traiettoria geografica di padre la Diana in ogni luogo e in ogni tempo
La fede ed identità di Padre Giovanni si sono interrogate e permettetemi di dire tormentate per trovare un'espressione coerente nella vita sociale
Questa libero di fede e a livello di identità ripeto
Interrogarsi e tormentata sì perché la propria fede
Era propria dignità trovi un'espressione coerente nella vita sociale questa dimensione e non altre è stata decisiva
Per lui per rendere ragione della propria sede il termine di confronto
A questo livello
Emerge
L'impegno per la lotta alla criminalità
Proprio come termine di confronto della sua fede e come termine di confronto della sua vita l'impegno per la lotta alla criminalità
La denuncia delle commistioni di sistema perché siamo in presenza di un sistema molto articolato che include la parte criminale ma che trova delle commistioni come è stato detto anche dal dottor Pignatone con tanti altri livelli
Emerge il rilancio quasi contro ogni speranza del bene comune la sua fede si è espressa anche in questo tentativo di rilancio
Del bene comune mi permetto di dire un tentativo di rilancio a volte quasi contro ogni speranza
Pensiamo
Alla situazione generalizzata dei bilanci pubblici in tante regioni del sud pensiamo ai dissesti finanziari che sono stati perpretati nella disattenzione generale della comunità
Pensiamo
Alle diffuse e condizionanti situazione Diba dissesto finanziario perché molte volte non c'è stato un dissesto finanziario ma una situazione di predisse sto che non ha fatto ben governato
Te l'ha fatto fare scelte di politiche pubbliche adeguate
Tutto è stato sempre fatto con una sensazione di soffocamento
Ma pensiamo anche al ricorso da parte degli enti pubblici alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale
è previsto dal Testo Unico degli enti locali dove fondamentalmente le politiche pubbliche vengono semi blindate pur di ottenere un risanamento finanziario
E io vorrei capire come si mette insieme l'amministrazione di un Ente locale con delle procedure che blindano poi le scelte di politiche pubbliche perché bisogna perseguire un determinato risanamento il bene comune avuto a che fare con queste cose
Il bene comune seduto confrontare non soltanto con i vecchi mafiosi che noi ritroviamo con l'immagine tradizionale ma anche con uno scempio
Che questo sistema ha realizzato a tanti altri livelli tra cui soprattutto quel livello per noi decisivo che livello istituzionale perché il livello demandato
Alla cura del bene comune
E quindi come dicevo della il tentativo di rilancio del bene comune potrà che fare con questa realtà complessa non con un singolo malavitoso
Che cerca di
Metterti in difficoltà ma pensiamo anche all'esperienza dei commissari di Stato che sono dovuti subentrare in tante realtà per
In qualche modo riprende nel riprenderne la gestione a partire ancora una volta da situazioni che avevano visto sfuggire al controllo tante istituzioni che dovevano essere sacre
Che dovevano essere curate come il
Il patrimonio più importante della comunità e anche in questo caso è successo qualcosa di clamoroso perché molte volte i commissari hanno assicurato un maggior servizio rispetto alle istituzioni democratiche perché erano completamente
Infettate di commistioni con la malavita per cui mi ricordo una volta che in una visita
In una realtà importante del sud alcuni operatori dissero grazie a Dio chiami confessata e dobbiamo approfittare del periodo del commissariamento per fare tante cose che non siamo riusciti a fare
Nei tempi della politica ordinaria e che abbiamo timore non possiamo ritornare a fare con la politica ordinaria quando si impossessa era della gestione del potere
Poi diceva ancora questa sua sensibilità di carattere sociopolitico emerge
La consapevolezza nel libero della modalità subdola con cui tutto questo sta avvenendo cioè e finita l'immagine della criminalità organizzata tradizionale e folklore
C'è una finezza che c'è una elaborazione che in qualche modo bisogna inseguire perché assume sempre forme più elaborate oggi soprattutto forme finanziarie e forme internazionali
Di organizzazione del sistema criminale il male banale può diventare abituale
Farsi sistema ambiente intriso di azioni pianificate il male abituale tende a diventare vera cultura
Con capacità dottrinale
Linguaggio proprio maniera di procedere peculiare ma ci rendiamo conto
Come questo sistema
Riesce ad organizzarsi ripeto de diventa vera cultura ci ad un certo punto la mettiamo neanche in discussione e stiamo ad interagendo con qualcosa che pretende di presentarsi come vera cultura capacità dottrinari linguaggio proprio
Maniera di procedere peculiare quest'ultime frasi su una citazione
Di Papa Francesco per dirlo con le parole della Conferenza episcopale italiana occorre svelare la verità di un disordine
Abile mente celato issato scuro di complicità questo lo dicevano i vescovi italiani un documento di qualche anno fa intitolato per un Paese solidale
A questo livello di dimensione socio-politica con cui lui si è confrontato emerge lo scuotere le coscienze in un contesto di condizionamento
Di assuefazione e di rassegnazione quindi per me c'è una dimensione socio-politica con cui lui ha confrontato la sua sede e mi permetto di dire la stessa identità personale
Ma c'è anche una di
Pastorale
Che ci interessa l'autore
Ha sentito una chiamata ad esplorare in maniera sperimentale percorsi nuovi e originali per meglio servire il prossimo e a questo livello via incluso sempre il contano
Il povero il non credente e poi un certo punto l'immigrato che ha fatto capolino
E questo bisogna riconoscerlo quindi anche la dimensione pastorale atto che parrocchia equazione ma anche
In generale altro che parrocchia astro che sistema
Di Pastorale organizzato in questo modo c'è stato veramente una notevole creatività volte anche una creatività costosa
A livello personale ma è un'altra dimensione interessante che secondo me emerge dal libro come dimensione in cui la fede l'identità si sono espresse o hanno provato ad esprimersi
Altra dimensione che emerge secondo me dal volume con cui mi si è confrontato chiaramente e la dimensione spirituale la vita di fede nutrita dalla parola non retoricamente
La vita di fede nutrita dalla Sacra scrittura da un lato si è lasciata sollecitata dal reale
Una scrittura che viene sollecitata dal reale un reale quasi sempre problematica contraddittorio
E dall'altro ha cercato di ritornarvi a questo reale per esprimersi viaggi rimesso senza ridurre la parola ad uno strumento per esami di coscienza facili e
Per cercare ricette come dice a pagina centoventidue
La spiritualità non soltanto fonda l'azione sociale
Dice nel libero ma rende esperienza spirituale tutto
Dal momento che possiamo incontrare e di ogni cosa anche in certe aree sociali e geografiche marginali
In questa prospettiva l'azione sociale può forgiata siccome lotta di libertà e di responsabilità con il criterio della dimensione della gratuità
Altra dimensione che emerge nel suo percorso biografico e la dimensione ecclesiale come è stato anche anticipato in parte dal dottor Pignatone
Anche a questo livello l'autore riporta un'esperienza barricata e contraddittoria
In particolare fa emergere il ruolo decisivo svolto dal recente magistero sociale Giovanni Paolo secondo l'attuale Pontefice
Io ci metterei anche la visita bellissima che Benedetto sedicesima realizzato a Palermo durante il suo pontificato e che ha segnato una svolta nella percezione pubblica di Pino Puglisi
E questo quindi come vi dicevo un ruolo decisivo scotto dalla magistero ad esempio per incompatibilità che viene dichiarata sempre di più tra fede cristiane Frederic cristiana e altri siti di sistema
E lui dice citando un prete per lui è stato significativo nel coraggio dei suoi pastori la gente ritrova il suo coraggio quindi è importante questo segnale
Che si riceve dall'alto ma al tempo stesso io direi che non va neanche sopra tramutato è stato citato il discorso di Giovanni Paolo secondo nella Valle dei Templi
D'accordo c'è stato una certa reazione della coscienza c'è stato una mobilitazione
Ma non c'è stata una soluzione strutturale in qualche modo quella azione veramente forte di Giovanni Paolo secondo poi è stata subito assorbita ancora una volta dall'ordinario questo per dire che cosa che non bastano approcci
Bisogna che ci sia un'integrazione di tutti gli approcci possibili e noi diremmo quanto meno l'approccio dall'altro l'approccio dal basso si devono appunto combinare
Ma la dimensione ecclesiale guida esprime anche nel susseguirsi di documenti crisi ali che non sempre sono stati portati ad attuazione certo
Ancora la necessità di rileggere la tradizione popolare
Che tante volte ce la prendiamo
Per intero e non la sottoponiamo a verifica tradizione popolare fatta di pietà di deduzioni di processioni di inchini di tolleranza e che vengono
Riservate a dei comportamenti ambigui
E poi molto interessante questo l'aveva già ripreso il dottor Pignatone l'evoluzione della ricerca del consenso sociale da parte della criminalità
La criminalità cerca sempre un consenso sociale ma è anche molto agile nell'aggiornare questa ricerca del consenso sociale
Per cui la criminalità in un'epoca di secolarizzazione non cerca più quel consenso sociale della Chiesa come l'aveva cercato nel passato e questo indica anche una lucidità
Di strategia che non va sottovalutato quindi in un'epoca di secolarizzazione
Accade anche questo in una società di consolidata tradizione religiosa come in particolare quella ed assoluto quindi con la novità di una chiesa non più identificata dalla criminalità come fattore principale di consenso
E poi sempre questa dimensione iniziale
Che si è espressa in tanti volti di sacerdoti di religiosi nitida ICI e di famiglie la dimensione
Che i l'ha fatto prete come ad un certo punto dice a pagine APPA quarantotto è un'espressione un po'forte a non essere stato fatto prete da questa realtà composita di laici e di rappresentanti della Chiesa
Mi avvio alla conclusione di queste dimensioni ricordando che c'è anche una dimensione territoriale con cui si è confrontato cosa voglio dire
Lo scempio dell'ecosistema per interessi egoistici di pochi lo scempio dell'ecosistema non impedisce di provare a fare qualcosa
Territori dove leucemie tumori alla gola e alla tiroide sono aumentati del Cinquecento diciotto per cento come dice a pagina trentacinque territori come questi consentano risorse preziose di dignità
Di riscatto di sussulto delle coscienze di fecondità e di forze sorprendenti di vita come dice a pagina centosei
E a pagina centodiciannove dice con un'immagine metaforica nessun campo di concentramento può impedire di riconoscere che la vita
Ebbene
Concludo queste dimensioni ricordando la dimensione presidi Terrare che emerge in continuazione nella libero
La storia di Giovanni la Diana ci dà l'occasione per domandarci chi è il prete oggi
Cosa è chiamato ad essere
Perché questo libro che oggi presentiamo non l'ha scritto un leader politico
Qualche anno fa addirittura con anticipo sui tempi
Perché oggi accanto a Giuseppe Pignatone non ci sono altri esperti di rango ma c'è un prete e non è nella veste di un assistente spirituale
Qual è il percorso che porta a Latiano oggi qui come coprotagonista di un tentativo di servizio al bene comune protagonista
Coprotagonista allo stesso livello da prospettive diverse ecco la rassegna delle dimensioni che dal mio punto di vista emergono da quest'opera
Come dicevo all'inizio presento volentieri questo volume questo perché credo che siamo davanti a qualche cosa di più di un semplice libero
Siamo davanti alla storia di una vita che raccoglie l'avventura di un uomo prete come si definisce il padre la Diana e che io definirei un uomo gesuita
Che da una parte racconta di profondissima relazioni umane nella sua prossimità ai posteri e dall'altro dell'impegno per la giustizia nella storia attuale dell'ordine religioso e qui le appartiene che la Compagnia di Gesù
Quindi delle varie dimensioni prima passati in rassegna
Scelgo di privilegiare la dimensione presidi trarre senza escludere del tutto le altre e di farla interagire con l'interpretazione che ne fa il carisma su cui si fonda appunto il nostro ordine
La storia di una ditta descritta nel libro che presentiamo e la storia e di obbedienza prima alla realtà e poi hai superiori dell'ordine spesso molto scomoda che questo obbedienza
Molteplici ma rileggendo le unite da un sorprendente fido che le percorre tiene insieme fa unita di un'esistenza consegnata al signore e consegnata i poteri
La sensibilità al sociale e databile in Padre Giovanni da prima del suo ingresso nella compagnia come emerge nel libro
Entrato in essa poi durante il tempo della formazione
Con l'impegno in occasione del terremoto di Napoli dell'Irpinia dell'ottanta le ASP Corvia durante gli anni di studio della filosofia della Chirurgia e via via attraverso le varie destinazione che l'hanno seguita come è stato ricordato avviso rotto di Firenze
Al quartiere Librino di Catania e ora dal due mila e quattro a Reggio Calabria durante tutti questi anni la sua donazione non ha fatto che
Approfondissimo in particolare attorno a quella persona divenuta centralissima nella sua vita che
Gesù di Nazareth visto capito e sperimentato come la verità dell'uomo l'uomo vero
Da questo libro emerge chiaramente come tutto si tiene nella vita di Giovanni
In una unità di mente e di cuore e quindi di esperienza spirituale e quindi ancora di impegno apostolico una intransigente intransigente fedeltà a se stesso alla propria coscienza
Unità d'una obbedienza alla compagnia che lo inviava via via nei diversi luoghi dove appariva più utile più urgente il suo servizio al corpo apostolico anche contro ciò che lui avrebbe preferito
Questo è ciò in cui si esprimono i nostri voti religiosi di povertà castità di obbedienza
Posso dire questo tranquillamente perché padre Giovanni la Diana e il primo a sapere che questo non è merito suo ma come diciamo noi nel nostro linguaggio interno è merito della grazia
Giovanni parla di uomo prete dove l'accento e sull'uomo
Difatti se l'uomo nelle sue relazioni il libro ci mostra una serie ininterrotta di relazioni girare approfondita con l'uomo povero con la donna o Opera con il ragazzo da ragazza poderi ingegner ammalati o comunque i margini di una ditta pienamente attiva secondo quanto intendiamo oggi quando parliamo di vita realizzata
Ma appunto c'è un'altra realizzazione conseguente invece all'incontrarsi nel profondo della comune umanità
C'è un incontro che si dia di Ytzhak nel profondo della comune umanità che ci caratterizza
Diceva il direttore di un ospedale psichiatrico
Non mi servono esperti di Psichiatria mi servono persone che abbiano una tale ricchezza di umanità da riuscire a raggiungere quell'apparente al residuo di umanità che sta al fondo di un malato psichiatrico
A Giovanni e dato questo spessore alla scuola non di parti psichiatrica evidentemente ma a quella di Gesù di Nazareth
Quando li anime si incontrano è per sempre è stato detto Giovanni ci ricorda quasi uno per uno i nomi di queste anime e sono molti passaggi letteralmente comma venti del suo libro a questo riguardo
La verità di questo racconto sta anche nel suo essere calato in una storia più grande che è quella della Compagnia di Gesù per l'impegno sociale e la giustizia
La Compagnia di Gesù e molto più famosa per le sue scuola le sue università come questa le sue riviste e scritti oggi ma da Sant'Ignazio in poi la vicinanza al povero
E stata costitutiva della compagnia anche se a volte forse dobbiamo ammetterlo abbiamo rischiato di sottovalutare questa componente della nostra ispirazione originaria
Sant'Ignazio si impegnò attivamente a favore delle prostitute mobilitando in questo anche donne dell'alta società romana
Aprile case dei Gesuiti all'accoglienza di molti che soprattutto dalle zone attorno a Roma venivano a cercare sostentamento in un periodo in cui la carestia ridusse decine di migliaia di persone alla fame
Ma attraverso la storia della compagnia Santi come Pietro per aver
Il santo degli schiavi totalmente dato nella loro difesa e aiuto ne porti della Colombia dove venivano fatti sbarcare
Provenienti dall'Africa c'è una firma così formulata
Petrus l'ATER etiope PUMS semper serve FUS o i gesuiti che in difesa delle popolazioni indigene delle zone del Paraguay circostanti concepire una realizzarlo per centocinquanta anni le riduzioni a tutti noto
Da ultimo il padre la Diana citato giustamente alla Congregazione generale trentadue esima
Che sancì come per il gesuita non si dà a servizio della sede senza promozione per la giustizia provocando dobbiamo dirlo resistenze e perplessità dentro la compagnia fino quasi alla sua scissione
E fuori anche i massimi livelli della Chiesa accusata la compagnia di deriva ideologica e addirittura di comunismo
Invece è emblematico quanto diceva il padre
Della Curia Rettore dell'Università centro americana
Di Salvador in prima linea per la difesa dei diritti umani in tempo di dittatura militare mi diceva Io non rischio la vita per Karl Marx
Di fatto arriverà dato alla vita in quanto verrà ucciso con altri cinque gesuiti anche se docente all'università e due donne testimoni del massacro ad opera di militari vicino al Governo
Ma per seguire il signore della sua vita dovunque lo con discese questo padre è arrivato fino in fondo
Da ultimo e mi avvio alla conclusione
Mi limito a ricordare il padre Franza Fund Berlucchi ucciso il sette aprile dell'anno scorso in Siria non avendo voluto abbandonare l'sua comunità cristiana anche se ormai ridotta ai minimi termini per le persone uccise e quelle partite lasciando il Paese
Lui non ha voluto partire era perfettamente consapevole dei rischi ma quello era il suo posto
Questi elementi per dire che cosa che l'opera del TAR della Diana si colloca nella storia della compagnia fin dai suoi inizi
Direi perché fin dai suoi inizi Ignazio ci ha trasmesso una grande passione per l'uomo come conseguenza l'irrinunciabile della passione per l'uomo Dio Gesù di Nazareth
Che Nizza della manifestazione dell'amore di Dio per gli uomini soprattutto dei più poveri grazie
In tutti i posti dove sono andato fino ad ora presentare il libro prima domanda che mi sono fatto e qui come lo presento
Di fatto qui a Roma
Conosco pochissime persone voi questa sera di fatto ho rivisto persone che
Non mi sarei nemmeno immaginabile date detentori di quando ero ragazzo e
A persone che ha conosciuto in tanti modi
Però di fatto non mi aspettavo neanche tutte queste persone eccessive
E
Come lo presento qui
La prima cosa che tengo a dire
Che questo libro non mi sarei mai sognato di riscriverlo perché proprio fuori dalle mie prospettive è tutta colpa sua
Perché
Dentro a questo libro che lui stesso ha citato appunto mi ha citato
Atti citato la la curiosità della casa editrice Laterza
Che hanno chiesto ingarbuglia Prestipino e hanno detto
Mi hanno telefonato quando mi hanno telefonato è un cerchio che volessero fare una presentazione del libro di Pignatone e Prestipino Reggio Calabria e invece poi dopo mi hanno chiesto di scrivere storie
Dunque è colpa di Pignatone
Conto anche delle Torri Gemelle
In quel momento perché quando io ho detto che terza richiedevano questo
Non è detto
Va vedi un po'sentire lasciano scrivere quello che quello che mi scrivere tutto
E e quindi anche l'Europa del Brennero provinciale che abbia praticamente per iscritto qualcosa
E poi in merito della casa editrice Laterza dicevo prima una non so qual è il nome quale dei fratelli Laterza sei tu
Che quando io ero studente la casa editrice Laterza in una di quelle case editrici che diciamo così non soltanto per la serietà ma anche perché pubblicavano testi che c'hanno formato
Testi che hanno formato molti di noi quando ero ragazzo io
E ammodernare con la casa editrice Laterza
Merito lavoro perché
Non mi sarei immaginato e occasioni di certezza ne avrebbe lasciato scrivere le cose che invece purtroppo scrittura perché in genere non pubblicano di queste
Se è così
Hanno pubblicato antistoriche preti però presidente per favore
Mai scritta
Allora
E
Che cosa penso di potere dire
C'è qui
Io ho chiesto agli esempi di il
Essere lui a presentare il libro e poi anche a Gianfranco molto
Per avere due motivi tutti e due molto concreti
Lui
Cita sempre questo fatto critiche ci siamo conosciuti con quel trafiletto però io Pignatone lo conoscevo già sapevo Giampiero
E
Quando poi ci siamo conosciuti non ci siamo conosciuti soltanto Pompei procuratore Pignatone par regionali italiane
Ma come in tutti questi incontri ci siamo incontrati come persone
E
Quando due incontri come persona come persona che invece viene presentata soltanto per il Bologna
Tutti accolti in trincea una
Volto delle istituzioni che purtroppo non
Non si conosce
Qui c'è un altro uomo delle istituzioni che conosco da da quanti anni ci conosciamo trent'anni
Trenta
Ma
Anche con loro carente sono stato di famiglia cassa loro fratelli contrattato dal fratello
Ma
è un vantaggio e se ritenete però
Nelle relazioni con persone così e un vantaggio perché
Perché si può parlare con più confidenza
Per cui
Ho avuto la possibilità per esempio di vedere
Che quest'uomo ha
Vissuto Damone accudito l'usura sicuramente ha vissuto una vita monacale molto più intensa nell'ambiente
Perché perché
L'ufficio non era a favore
Certe volte disavanzi Lido a trovarli fino alle dieci di sera
E poi la famiglia la vedeva soltanto raramente io sfido chiunque
E a vivere una vita pericolosa in una città che chi rifiuta perché di fatto buona parte della città di Reggio Calabria rifiutato Pignatone
Sfido chiunque di noi a
E dare il massimo di sé in un contesto del genere
E insieme a lui
La possibilità che abbiamo avuto non soltanto io personalmente perché poi dopo di fatto regionali tace avuto questo tipo di relazione con lui
E lui ha accettato di vivere questo tipo di relazioni corretto regionale tace
è diventato poco a poco renderci conto che in persone cosicché soltanto persone così possano aiutarti a fatti le domande non in maniera dura ma in una maniera sedersi
Rimanere intensa sì cercando di andare in profondità sì
Allora poi
è stato ovvio che
La società civile che si è svegliata con Reggio non tace
Ha cercato
Proprio di difendere quei denti stretti
Con l'idea di essere scorta civica della Procura non andando a sostituire questi poveri disgraziati che ci tocca fare vita grama
Ma
Duro a non permettere che si continuasse a spargere veleno fango e tutto il resto
Questo tipo di relazione che abbiamo potuto vivere con loro prima non era possibile di fatto non era possibile io non discuto affatto della serietà professionale di quelli che c'erano prima ma sicuramente
Un rapporto così non ce l'avevano con la città
E
Tutte le volte che abbiamo chiesto di lasciarsi coinvolgere tutte le volte
Il lo hanno fatto
E ci hanno aiutato a capire capire che cosa stava succedendo capire dove guardare cosa studiare cosa legge recanti
Questo
E
Mi fa dire con serenità
Che
Primo prima cosa che ci tengo a dire non è vero che non si possono capire le cose
Che per esempio non si poteva capire prima che arrivassi Pignatone che stava succedendo per a Roma perché io sfido tutti i romani qui presenti a dire io non pensavo che fossimo a questi livelli
Perché ci tengo a dire questo perché
Perché se
Oggi non cominciamo a decidere di
Alzare muri di alzare barriere
Credo che noi stiamo facendo un peccato gravissimo perché
Perché crede in Gesù Cristo e stiamo facendo una scelta disumana proprio disumana
Perché quello che sta succedendo è l'uccisione di ciò che dà dignità un essere umano
Allora primo non è vero che non si possono capire le cose dipende se io voglio capire ma non voglio capire
E se voglio capirle è necessario che come facciamo per tantissime altre cose e lo facciamo anche perde e cercare di capire che sta succedendo nella nostra società
Allora
Prima
Prima cosa
Su cui quindi richiamo la vostra attenzione e prima conseguenza che vi suggerisco Rete è vero no forse
Roma è enorme e se dovesse accettare tutti quanti gli inviti penso che diventerebbe
Dalla camicia di forza
Però dovete dire scadono il rompete le scatole a questa gente coinvolgente li coinvolgente lì e coinvolgente vi con queste persone
Perché perché se nelle scuole non fate parlare questa gente ma come farete voi a parlare Bossi ragazzi a scuola di queste cose che stanno uccidendo la loro vita il loro futuro
Coinvolgente lì e coinvolgenti
A Reggio Calabria abbiamo avuto la possibilità di chiedere di l'impossibile a queste persone e
E e sono stati sempre disponibili perché in fondo lo sanno anche loro che
In fondo fa parte anche della del loro compito nella società
Questi non sono magistrati e basta non sono soltanto seri professionisti sono militanti della giustizia che è un'altra cosa
Che come diceva prima Giuseppe
Sono militanti non della legalità formale se sono militanti della legalità
Che condizioni per la giustizia
Per questo motivo anche se tante volte questa cosa mi viene rimproverata
Io
Sono solito sottolineare una cosa vedete da troppo tempo si è pensato che doveva essere una specie di superamento delle ideologie
Bar per favore non parliamo più di nemici no
E abbiamo fatto male
Credo che abbiamo fatto proprio male
Noi abbiamo bisogno di recuperare le categorie dell'amico del nemico
E recuperare le categorie dell'amico della ed è il nemico non è anti Mancinelli cono né anticristiana
Gesù non ha nascosto che ci sono nemici
Che ci sono i nemici che non sono soltanto nemici verso di te ma sono i tuoi nemici soltanto che deve decidere
Quale chiave correnti
Per richiamare uno amico poni
Credo che noi abbiamo bisogno di recuperare questa categoria del nemico perché
Perché
Quest'ultimo periodo sottacendo la riflessione che
Certe volte anche a livello ecclesiale
Ma certe volte anche nella società civile
Vi ricordate negli anni Settanta quando sono nate le Brigate Rosse no
Quando sono nate le Brigate Rosse molti di fatto erano il brodo di coltura si diceva
Quelli che considerava le Brigate Rosse compagni che sbagliano vi ricordate
Compagni che sbagliano
Che si fanno delle cose inaccettabili però opero come fai che fai dici che non sono compagni
Beh primo di fatto la stragrande maggioranza dei brigatisti erano tutti borghesi no non era affatto proprietari e
Io ho sempre paura dei borghesi che dicono per fare una scelta le classi
Tutti borghesi che ho conosciuto che hanno detto che facevano la scelta di classe mi hanno rimproverato che non avevo fatto soltanto che io avevo bisogno di fare una scelta visto che ho sempre appartenuto alla classe proprietaria
Ma
In questa maniera
Si è giustificato per molto tempo per troppo tempo quello che
Che non è giustificabile che non si poteva giustificare i nostri una maniera che bisogna chiamare nemico punto
Che bisogna chiamare nemico perché stava uccidendo la democrazia stava uccidendo la democrazia non stava uccidendo i piani nel momento ideale si possono uccidere le democrazie
E
Credo che un po'questo stesso errore si sta facendo anche nei confronti delle mafie
Non è vero che sono compagni che sbagliano e sono Po siam Polverini che sbagliano
Le entrate del mare sono un sistema assassino e se noi non torniamo a chiamare il sistema assassino sistema assassino sistema assassino fino alla noia
Questo sistema
Beh c'è poco da fare
Noi
Continuiamo a parlare di assoluzioni indirizzi poverini sono cristiani devianti
No non sono questi aggregati non sono cristiani non possono essere cristiani non possono essere giustificati e
Perché recuperare una categoria del nemico
Perché perché c'è poco da fare ci sono dei luoghi nei quali
Se tu questa inimicizia non la dichiarare apertamente bene questa inimicizia
Alla fine
Fanton morire uccide
Io ho raccontato il il primo episodio del
Il velo nella mia vita che mi ha fatto mi ha costretto a occuparmi delle mafie a quell'epoca 'ndrangheta non si nominava perché sembrava che non esistesse
E poi anche
In seminario
Seminaristi calabresi non ne aveva
Però
Era all'epoca quando studiavo filosofica Napoli in cui c'erano c'era l'emergenza della nuova comune e organizzata che in futuro
E presero
Una lampanti di uno dei boss locali
L'hanno fatta a pezzi l'hanno fatta pensi
è stata è stato vedere qualcosa di tremendo la cosa più brutta che ho visto in vita mia è questa
A questa donna tagliato la testa le braccia reporter le gambe e poi hanno aperto una pancia
Ha tirato fuori gli intestini e li hanno messi con me corona sopra al tetto della macchina non brucia
In quel momento io ho avuto chiaro che nessuno poteva diventare il prete su senza fare i conti con questa realtà
Perché altrimenti avremmo detto bugie avremmo fatto discorsi spirituali visti che di fatto non gliene importa niente nella vita della gente
Questo non è l'unico problema ma questo è il problema
Allora
Su questa seconda cosa voglio dire la seconda proposta vedete sono anni anni insomma decenni che questa gente si sta spogliando nel dire guardate che
Il problema non è più soltanto adesso
Non è più soltanto del sud non significa che i meridionali concordati anche
A Roma comprare
Cosa che ha avevano visto già quando stavano a Reggio Calabria e l'avevano condannati
Ma stanno anche al nord stanno anche al nord e stanno anche al nord significa che ci sono persone che hanno fatto affari comprensibili
Ci sono persone oggi si sentono persone perbene a
Questa città che hanno fatto a fare anche hanno conquistato miliardi che hanno conquistato umiliati peggio è ci hanno derubati di miliardi
Bene
Io dico glielo sto dicendo tutte le volte che vanno fuori d'annata assunte
Certamente a Reggio Calabria io personalmente credo che
Noi moriremo tutti senza aver visto la sconfitta nazionalità
Perché da quarant'anni era consolidata e per troppo tempo se fatto finta che
Erano appunto
Compagni che sbagliano
Adesso la situazione a Reggio Calabria è proprio chiusa chiusa chiusa
Questo non esime me non esime noi
Dalla lotta contro la 'ndrangheta certamente no
Ma
Quello che mi viene da dire qui ancora la situazione credo che non sia chiusa
Che la 'ndrangheta le mafie non hanno occupato tutti gli spazi ancora forse c'è un altro tipo di
Di diciamo occupazioni ma ci al riguardo
Prima che si arrivi
A vedere chiusa la realtà domandatevi se potete aspettare che la situazione diventi più grave
Se non volete aspettare questo allora cominciamo per tempo a lavorare perché
Non si chiude il cerchio anche qui
Qui ancora e possibile lavorare
Per
Impedire che si chiude il cerchio non arrivate ci troppo tardi anche voi
Smettetela di far finta che la cosa non lì riguarda che non riguarda che io non mi aspettavo dati fratelli qui che guardate voi confratelli che Stati membri
Perché
Perché se ancora dice Giuseppe là sotto si rischia
Quindi c'è il rischio
Che
Si faccia un altro tipo di morte
La morte niente della coscienza che
Terribile secondo
Point c'è una cosa che
Che sento di
Il dovere di dire e chi era ho provato a dire tutte nella mia replica
Io non sono coraggioso davvero non sono coraggioso non so non mi sento per niente coraggioso
Mio gabinetto conosce molte sedute diciamo così
Ma
Quando i superiori mi hanno chiesto
Se lei me la sentivo di rimanere oppure no
Andare a parlare anche con
Lui
Lui disse vecchie
Che non aveva non era molto d'accordo sulla mia idea di andare in Provincia non lavorare
Spero però che i superiori noti prendano sul serio
E
Abbiamo iniziato con i superiori a pregare
è una riflettere sul se aveva senso oppure no e poi in sede la sentivo oppure
Oggi
E l'anniversario della morte di romeno e qualcuno di voi ricorderà saprà tutti forse
Che o meno è diventato un vero grazie
A un gesuita
Il parere del Giglio grande
Che voglia sconvolto la vita
Perché è una circostanza non dipendente emendamenti mentre lui vi è stato ammazzato il dodici marzo del mille novecentosettantasette il mio primo compleanno della Compagnia di Gesù
Come tanti
Anche io ho scritto al pari al sud e chiedendo di andare lì
E pareva dovute rispose con una lettera che incidono anche penso al libro con una lettera che poi è diventata
Prefazione di una pubblicazione
Intitolata gesuiti oggi anche il Consiglio che raccontare il martirio dei nostri primi compagni dopo la Congregazione generale trentadue
Il parere su tre ci scrisse
Quindi
Mentre tanti ci stanno chiedendo mi stanno chiedendo di lasciare la compagnia sono contento che qualcuno impedisce
Sta chiedendo di essere disponibile anche dalla vita con il sangue
Evidente che non posso mandarli tutti ma chi di voi non manderò ricordo che si può dare la vita in un momento possiamo pure si può dare la vita in ogni momento di tutta la vita
Quello
E una di quelle cose che poi rimangono per sempre
Credo che almeno quelli della mia generazione nei confronti della mia generazione
Dobbiamo molto questi Gesuiti che sono stati per noi moderno di vita
Però
Sono stati modello di vita che nella quotidianità e nella quotidianità abbiamo imparato no a incontrarci a lavorare insieme camminare insieme vero Genova
E detto
Questo è il terzo punto che io volevo dire
Io debbo tutto allora Compagnia di Gesù proprio tutto alla Compagnia di Gesù ripensamenti
La cosa
Da etichetta di bandiera devo tutta la Compagnia di Gesù perché
Nella compagnia ho avuto la possibilità di imparare a mettere l'attenzione su una cosa che non ci permette in entrata fondamentali per la mia coscienza
Soprattutto nei momenti difficili chi viene l'idea
Che la cosa che deve cercare di capire che cosa devo fare
Soltanto che
Fin quando noi continuiamo a domandarci che cosa devo fare il rischio è che la domanda la risposta la cerchiamo nella urgenza nelle emergenze
Devo fare qualche cosa perché se no
Peraltro invece non ha colto la spiritualità della compagnia a mettere attenzioni non più a che cosa devo fare ma che cosa muove il mio cuore
Nelle cose che credo
Che penso che scelgo
E anche nelle cose che faccio
Che cosa vuole il mio cuore questo mi mette al riparo dalla necessità di fare l'esame di coscienza
Perché l'esame di coscienza lascia il tempo che trova
Mi arreso immunità cercare ricette come diceva giustamente Giuseppe piace citare
Di fare buoni propositi tutte queste cose qui
Ma mi ha fatto sempre di più attento a vedere
Che cosa mi consente anche dentro al buio di non cedere alla tentazione di rifarmi irregolare dà vita dalla paura da un'ampia
Che dalla 'ndrangheta barese
Allora
O c'è un episodio nella mia vita che racconto lì
Che di fatto per me è stato l'episodio di quelli
E
Di massima percezione della coscienza
Un fatto che apra un mutuo adesso non lo faccio più perché è un po'perché fisicamente non ce la faccio ma un po'anche perché adesso sono troppi preti e suore che fanno le trattenute
Non sarei più originali
Ho fatto io tra un minuto per otto giorni con il permesso del provinciale
A Librino a Catania chi conosce declinano sacrificio
Andavo tutte le mattine
Alle sedi e
Avevo dopo un momento di preghiera con delle sue richiedevano niente avevo scelto dei posti potermi truccare investire
Calma
E
Ci impiegava poco un'ora e mezzo due ore
In quel tempo io ripensarlo alle ferite della mia vita soprattutto a quelle
Che secondo me sono i più brutti e di tutti no
Di chi poteva accorgersi che stavo piangendo e ha fatto finta di guardare l'altra parte
E
Anche se questo
Ne ha comportato molto dolore
E quando uscivo io avevo chiaro dentro di me soltanto una cosa hai pianto anche tu anche Giulia
Non c'è nessuno che non abbia
Soltanto che
Forse abbiamo paura di chiedere aiuto
Allora io mi mettevo lì sostato dalle otto alle dieci ore al giorno
Con le braccia aperte in silenzio e a terra soltanto un cartello nel quale avevo scritto non accetto nel denaro anticipo se voi lasciamo in un minuto della tua tristezza e prenditi un sorriso
In quelle ore io guardavo soltanto in faccia alle persone
Però in un quartiere come quello
La mafia deve controllare tutto quello che avviene e un uomo tutt'altro
Direttissime
Un giorno è avvenuto un ragazzo e
Ha cominciato a chiedere al Consiglio
E io lo guardavo in faccia e basta c'erano i bambini vicini
E
Siccome non ci rispondeva comincerà a darmi pugni nella pancia
Fortunatamente
Io continuo a guardarmi in faccia
E
Anche se risaliva razzola rabbia
Dicevo dentro di me resisti resisti resisti
Poi certo punto nero venuto fuori quasi come un lapsus preesistenti
Ad un certo punto quando mi sono accorto di questa parola dentro di me
Per lui esisti chiusi esisti
Stato con me vedere due ascensori uno sa dire con molta violenza dalla pancia a ogni pugno e poi questa parola che saliva a conoscenza di molto più lento
E a poco a poco questo ascensore più lento cominciato ad arrivare il prima in testa
Noi tutti quanti abbiamo dentro di noi chiare questi due momenti tutti tutti soltanto che chissà se non ci mettiamo attenzione
La gratitudine che ho nei confronti di Sant'ratio dichiara trasmesso la spiritualità di Sant'Ignazio di questi atti
Questo e
L'unica cosa che conta per me ma anche l'unica cosa che credo che come i gesuiti abbiamo il compito di offrire anche oggi possibilità di riconoscere
La tua coscienza in mano anche lei messa
Allora
Anche qui
Molte persone acché nella compagnia
Pensano che è un tempo di declino con il tempo di
Di basta dove andremo a finire
Io invece
Nella compagnia ma anche nella società anche a Reggio Calabria io credo che stiamo vivendo una di quei momenti preziosissimi della storia proprio preziosissimi della sto
Nei quali
Proprio perché il buio è diventato così fitto abbiamo la possibilità di guardare con più attenzione che cosa continua a fare luce dentro di me
Che cosa continua a fare luce dentro di me significa
Ricordo ricordarmi qual è l'olio di riserva che ho avuto la possibilità di ricevere per essere pronto quando arriverà in un
Quinto a sentire il grido a svegliarmi che entrano dentro al pacchetto
Ebbene
Rischio la vita forse sì
Stanno avanzando una persona creerà che da due anni e mezzo viene ammessa e ed è lì
La polizia mi ha avvertito
Ma recentemente non so se questa è la sentita già
Recentemente c'è stata un'altra intercettazione
Che parla di me
Sono certo che nessuno di loro si sogna era mai risparmi sono oggetto di questo
Penso che a cominciare da Pignatone e Michele Prestipino a tutti gli altri uomini delle istituzioni si farebbero classico come si dice
Però l'ultima intercettazione è stata tanto quello esce anche di notte col motorino
Sono imbecilli perché non si rendono conto che
Sono diciamo così ascoltati per cui se dovesse succedere l'incidente stradale credo che
Niente
Però il punto è qui
Questo
Quando tu metti attenzioni anche in questo momento corrente non fa più utilmente nelle scelte che fai dalla paura che ai
Perché
Perché ti rendi conto che sai rinunciando tuona possa
Che troppo più importante che Farrell APPE na troppo scusate
Che trovo più importanti che poter guardare
Michele Giuseppe tutti quanti gli altri dentro
Salvatore dentro gli occhi
Allora
Voglio dire una cosa che
Luogo particolarmente voi che siete più giovane
Io credo che noi adulti abbiamo una grave responsabilità nei nostri confronti perché
Noi
Per primi abbiamo rinunciato vive nella responsabilità
La mia generazione dopo aver fatto una rivoluzione sessantotto ha teorizzato
Le scelte che oggi sono diventate normali e che hanno tagli altro anche la vostra vita
Noi più adulti e ne abbiamo avuto padri e madri molte volte con Vittorio ci siamo ripetuti che
Quando ci siamo raccontati le nostre storie dobbiamo tutto a loro perché perché i nostri padri le nostre madri fino all'ultimo momento e la nostra vita
Hanno messo la loro vita sotto i piedi per amore nostro
Oggi
Purtroppo noi adulti siamo stati capaci di
I tre carcere di fondi
E voi avrete tutto il diritto
Non dirci che siamo stati
Siamo stati dati
Nessuno di voi
Però
Vedete
Vedere questo signore che sta qui davanti
E
Poi
C'era giorno siamo stati a un tavolo lui
Il Presidente del Tribunale
Cafiero De Raho e io
E siamo tutti e quattro dello stesso anno
Mese più mese meno
E
Può la stessa cosa che abbiamo vissuto con lui anche se lui è un po'più grande di me
Le nostre storie
Sono storie che non sono cominciati adesso sono cominciate quando avevamo dice settanta quando avevamo
Sedici anni quando eravamo
Quando abbiamo cominciato a capire chi volevamo essere
E
La caratteristica che ci ha accomunato è questa qui
Abbiamo ritenuto che era
Essere uomini non riuscire in qualcosa nella vita ma nell'abbassare la testa
Abbiamo cominciato allora e ancora stiamo continuando così abbiamo cominciato allora e non abbiamo rinunciato
E
Se
Stiamo rischiando perché sicuramente ricordo che la prima volta che vennero a parlarci
Pignatone e Prestipino dei siti
Speriamo che comincia un rapporto da adesso mentre si derivi perché mossi cognomi sono pericolosamente
Anima con
E Falcone e Borsellino
Il mio attorney e Prestipino Falcone-Borsellino è
Michele diciamo così fece un evidente
Gesto il disappunto
Ma
In ma
Lo ci vuole c'è
Repressione
E voglio dire questo ancora i ragazzi vedete
Il titolo del libro norme il grido di un
Di una persona tutto d'un pezzo sono le parole che Pietro ha detto durante l'ultima cena che poi ha contraddetto
Però poi dopo sappiamo che quando si è rialzato è arrivato sino in fondo
è vero che abbiamo rubato molto
Però
Io posso essere un uomo o donna non dipende
Da quello che non ha ricevuto
Dipende da quello che scegliete voi
Che cosa significa per voi essere uomo può essere donna se significherà avere la schiena dritta anche quando sarà rotta
Oppure
Se sceglierete di rinunciare
Essere uomini e donne così io credo che possibile perché
Noi siamo persone straordinarie
Michele forse il più straordinario degli altri perché è un po'
Buffon Rubino ma
Io sono al bacino
Grazie
E possibile essere uomini e donne fino alla fine della vita essendo persone normali
Non c'è bisogno di essere persone straordinarie
Credo che possibile anche oggi ricordatevi che la liberazione dal fascismo hanno fatto italiani
Ha fatto una piccolissima percentuale gli italiani la stragrande maggioranza di loro erano giovani
Non hanno aspettato che cambiassero i loro genitori genitori loro erano diventati fascisti ma loro non ci stavano e
Va bene poi prospettive troppe altre cose allora finisco