Se la politica della sinistra è della crescita umana

Che dobbiamo innanzitutto lo faccio ora perché sa che non avremo il tempo di farlo PAI ringraziare i tanti e tante che hanno reso possibile con il loro lavoro a Biomas fatta
Ringraziamo tutta una grande hanno avuto notizia altre guardie li basilare continuiamo ad animarsi hanno sia in ordine all'allegato i Comuni con la lega collaborato alla realizzazione di queste realtà e ringraziamo anche i duecentosettantadue fra relatori e coordinatori che hanno dato il loro contributo di idee hanno reso possibile questa discussione meravigliosa
Prima di aprire Salò un passaggio
Siamo circondati anche un po'assegnati da persone che ci dicono ogni giorno ciò che non c'è più
Ci riguardano che non c'è più il posto fisso ci dicono che non c'è più la sinistra ci ricordano manager di una buona politica ci fanno ogni giorno le leggo diciamo che non esiste più
Da lei voglia aderire né qual è l'articolo conosciamo
Conosciamo già e siamo qui perché vogliamo provare a svolgere una riflessione su come il mondo è cambiato e approvare
A metterci in cammino per far sì che fra qualche anno al contrario di come fa il Presidente del Consiglio noi potremmo dare il buon annuncio di nuovi diritti che ci saranno
Potremmo dare il buon annuncio di una politica che combatte l'ingiustizia e di una politica che costruisce dignità per tutti e tutte siamo qui per fare questo lo sappiano
E poi una parola anche a chi dice che la sinistra non c'è più
Perché credo che due giorni donna
Duemila partecipanti ieri sera erano due mila registrati
A destra sia la dimostrazione che c'è un popolo vivo pensante capace di partecipare quelli che sono qui come è stato detto in altre occasioni purtroppo per dileggiare manifestazioni enormi di popolo come quelle della CGIL non sono cammella
Sono persone in carne ed ossa che sono venute a non speso i propri saldi e il proprio tempo per partecipare a un'avventura politica siamo qui siamo tanti ma non siamo diciamo autosufficienti sappiamo di non bastare conosciamo i nostri limiti e allora siamo qui per cambiare e farci migliore migliori siamo qui per reagire e metterci
Grazie straordinaria
Bene
Una risata si voleva anche perché qualcuno diciamo l'arco ora dice Renzi ha fatto il gruppo e alla faccia dei puffi no e oggi siamo qua
Un'ottima cosa la dico subito Quaini ci torneremo perché abbiamo dei compagni delle compagnie giù in Grecia oggi in Grecia si vota
E a un momento che non è importante solo per quel Paese martoriato dalle politiche le ostilità
è un momento importante per tutti noi per tutta l'Europa io credo per tutto il pianeta facciamo l'in bocca al lupo ad Alexis si prassi
Visto che stiamo parlando di Europa a briglia apriamo con un video importante perviene da Omnitel Luna c'è anche la vicepresidente del Parlamento europeo
Care colleghe i colleghi cari amici gli amiche e la Sinistra ecologia libertà
Mi dispiace che non possono essere con voi a Milano oggi per partecipare personalmente al vostro evento dei chi manifesta in ogni caso sono lieta di poter rimandare questo messaggio video andavo altri centri esplica stazza i sia forme
La cui è stato estranei chi ha più senso EPAP ma persino pecca mai messo pure che non accetta antro mostrina è insensato salsina entro la fine quindi membro offerti in Parlamento
Sly stia afoso Tempa in spese correnti office circa cinquanta enti precisi Ramponi non lo fa Annan prospettava Mens Cametti espanso e ne fairness queste Foch seconde questa importanza entra potesse dalle perché se c'è la stessa insomma che ha scritto ha mosso e che sono a lei tecnico prese tempo fa alla mensa e oggi PC ai presidenti e i passaggi ottocento intesa ex intercluse è svaniscono settantatré alla mente Aeranti sarà ex Bussolin Ciolac prossima ex piscina scurrile eccetto se sacro price nacque en passant pendant tornare agenzia esterna quei film degli occhi aumenti
Sole acquisti anche vere ma sport ove mai sintesi importanti venti qui ci spot Intek human Perfect quei mentalmente è presente
E che ho sentito delle Spice
In carenza Stefanescu FICS cioè i macchinari o accese offro SS uno sino a favorire a uomo e infanzia copia esempi instruments dato inizio PUTT P ovunque mentalmente e per sentirlo favorisca chance
Eh no x entro un pozzo
Ed è un ex in questo nautico sospetti e l'accesso tronco unico non mi troppa eventuali new jobs
E io ogni a nostro Coman tale o se c'è ma non è Angelino niente o fai l'instant grazie Enzo senza stress insetti per finire niente entrati dopo il tiro tranne uno est-ce alla Gestline Carra FAS tempi conseguenze grazie giornali politicanti accolta Yespica
Temi degli early Sasco estromesse anche perché erano le stazioni sponde Magazine gialli e tu il PRS elezione onde pensi pense possa offrite Mock stessa bensì trasmesse dalle pazienza
Queste affronta tutti i sensi e te senso Trucks ente questo Expo terrestre
Questo extra infanga Mantova ex pacchetti in massa bei anzitutto chiedevamo l'ex ex senza effetti in Cina scale fronteggia al teste ha già né in mancanza ex novo spenti e i Pozzo prepotente settimane
Eventualmente lei signor dei club Temanza trovare forse senza Security è Tizio Hands OCSE con le parti e sta De Martin molto presso i piccoli security ancia stessa strettissima debiti
L'età sono sciocchezze se ve le pazzesco osso introdotto inclusi enti ed esprimere sull'accesso ex ente sfratto e che insiste x pesce è infinito fine bis o noto ammesso
Vito ST come leggi IG facciamo prendere fai te che anziché islamofobia intenti se necessario
Pauroso giù imprudente Scremin SP costasse solo intenso
Concentrare pentiti anti seppelliti oggi fa il politico di Spezia chiara
Cioè d'amore
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TIR pieni Iniesta opulenti Eureco all'emissione es ambigua ecco portante anzi fare
Lo stress male anzi verso Anthus milione abbastanza c'è sezioni
Quindi da questo anzi è stabile Pucci spesso mi solletica vecchie sopra insomma Piccio quindi Occhini nel member States ante pick and quindi Superciuk sì o meno è così indette spetta comanda gli occhi anch'essa è lampante mai quei sospetti e cinque
No alle Ande in Italia
Vi auguro un evento molto interessante e costruttivo e rimando e-mail migliori saluti da Bruxelles
Ciao Luna e sette ora chiamo sul palco una femminista un attivista della lista Sipra sa BIA sarà asini grazie mille di essere qui con noi
Buongiorno
Dunque comincio collo un no l'unico
Credo che non sia più il tempo
Del vorrei non vorrei di quelli di decisione e quello decidere se stare insieme o no è il momento in cui si comincia a stare insieme in cui si è in cammino insieme
E lo dico a partire da dall'esperienza che mi ha comporto nell'ultimo anno con le elezioni europee nella lista altre Europa
Quella che ci ha portato a quella giusta intuizione di vedere l'Europa come spazio della politica e la Grecia come punto di riferimento o siamo tutti qui ad aspettare
Il risultato di stasera che sarà veramente un nuovo inizio
E questo nuovo passo questo camminate questo andare insieme
Ci porta a a dire a pensare a chi siamo cosa stiamo facendo in tutte le parti e dei cuori siamo composti siamo diversi siamo deferente e persino la difficile per ASP per alcuni aspetti come sappiamo come non ci nascondiamo esperienza del dopo elezioni dopo quel risultato che abbiamo ottenuto insieme ma con un le divisioni che ci sono state ci fanno dire quello che non dobbiamo fare quello che adesso possiamo andare oltre acquisire dopo il risultato e lavorando per lo spazio comune che vogliamo creare ma che c'è in questo spazio comune
Chi lo crea come lo costruiamo questa la domanda è questo di cui vorrei parlare adesso non sapevo di essere il primo intervento e questo mi diverte ecco a chi
Cioè io credo che da un lato ci siano tutte le forze che hanno composto e che oggi siamo qui siamo insieme non è quindi daremo segnali in questa direzione del cammino comune dall'altra parte e di questo voglio parlare
Cioè il io lo voglio chiamare così il popolo
Quelle persone che non sono esattamente noi noi che siamo attivisti che facciamo politica da più o meno tempo con più o meno passione
Più o meno stanchi ma qui in questo momento molto contenti di quello e contente di quello che stiamo facendo ma c'è un popolo a cui dobbiamo ritrovare alle parole per parlare ed è questo il senso per cui stiamo qui per ritrovare e dare il senso della politica che non è il parlare della politica non sono i tecnicismi le costruzioni pure indispensabili ma trovare l'azione politica che va direttamente che parla quindi è faccio due esempi per esempio alle persone che oggi sono in condizioni e sempre più difficili e che non lo sa e lo sanno dire a cui noi non del tutto lo diciamo
A chi deve rinunciare ad alcuni tipi di studi per i figli oppure deve aspettare mesi e mesi per potersi curare perché il sistema sanitario
è quello che e errati unzione dei soldi pubblici porta un cambiamento nel modo di curarsi al cambiare casa spostarsi dalle città
Nei paesi intorno alla città perché la vita costa meno
Io conosco tante storie piccole storie di fatti quotidiani
Di ritorni in vecchie case nei Paesi perché lì si può continuare a pensare di vivere decentemente sono cambiamenti che non si raccontano
Non si dicono non c'è un racconto della politica della comunicazione italiana che ci dica quante veramente la situazione dell'Italia è questo
è un cambiamento della politica andare lì
Affrontare insieme a quel problema è un modo diverso rispetto a quelli specialisti mi per esempio uno specialissimo dell'essere donna parlo di me
In cui magari su tutto del genere di quelli che sono le politiche del genere ma lo so io lo sanno altre ma non parrà alle persone questo o in passato da fare
Un altro passo da fare e faccio un altro esempio e quello per l'appunto degli affetti
Delle
Vite delle persone
Perché qui in questo caso parlo di persone giovani di condizioni materiali di vita ma anche anziani come magari si creano reti di solidarietà
Molto di legami vis-à-vis personali ma non fanno il passo del diventare politica
Non diventano politica perché non c'è uno spazio comune della politica che faccia percepire che quel difficoltà del vivere quel vivere di poco comporti progetti poche speranze è già politica
E cambiare questo è uno dei nostri compiti ecco questo per me e qui
Chiudo entrando nel cuore di quello che per me l'intreccio della politica femminista della politica che poi dovrebbero essere un'unica politica
Questo è prendersi cura della politica guardare ai disastri che neo liberisti
No ha portato nelle vite delle persone ma anche nelle strutture rappresentative nella stessa democrazia
Nella qualità di quello che facciamo stiamo facendo e portare l'attenzione la cura il considerare quello che c'è dando vita
A come posso chiamare le forme della politica di base comune in coda comuni in cui possiamo stare tutti che sia fuori
Se politiche sia assoggetti movimenti soprattutto problemi e pratiche della politica questo mi sembra
Il passo da fare questo mi è lo spostamento che mi aspetto in cui l'attenzione per il piccolo per quello che riguarda proprio le singole persone le vite delle persone ci porti a considerare il grande
Le grandi idee la la grande idea della giustizia della lotta del cambiamento idee e pratiche che forse
Per stanchezza per un'infinità di motivi che adesso non sto qui a a illustrare facciamo fatica a ritrovare io per esempio visto che parlare di lotta per
La giustizia lotta alla diseguaglianza in contesti di assemblee di Assemblea anche giovanili eccetera e difficile come se la giustizia fosse qualcosa che ci sovrasta
Sì non veneti e scevra non credere di avere dei diritti maxi ENI alla giustizia
Ecco io credo che ora adesso in questa epoca in cui il Governo del mondo neoliberista ci ha portato a vedere dove finiscono i diritti
Che
Troppo facilmente abbiamo considerato acquisiti per sempre ecco questo è il momento di pensare alla giustizia di lottare per la giustizia
Grazie
Via farà affacciamo salire sul palco una voce ambientalista un'esperienza nata recentemente Marcon cui vogliamo assolutamente avere un'interlocuzione
Fertile seconda sale Oliviero alle otto comporta voce di dire in Italia e si prepara poi Andrea Ranieri
Grazie grazie anche per farmi intervenire tra i primi interventi è molto bello poter portarvi il saluto dopo che l'ha fatto parlando anche più nel merito loro Enrica Luna cioè che la vicepresidente al Parlamento europeo del partito dei Verdi io credo che la ma cosa da dirsi l'ha detto molto bene l'intervento prima di me e che il tempo è scaduto e il tempo è scaduto il tempo delle divisioni tra di noi ce lo chiede qualcuno ci ha detto per tanti mesi ce lo chiede all'Europa nascondendo dentro questa orrenda frase le peggio nefandezze che hanno portato a una distruzione totale di una coesione europea e oggi se c'è qualcuno che ci chiede di stare tutti insieme sono
Il fattore umano la parola che avete a cui avete dedicato queste due giorni di lavoro ma prima di tutto ce lo chiedono e le persone che stanno fuori di qui
Io credo che nell'ultimo anno si siano state delle divisioni nel Paese molto netta c'è stato un Governo che ha continuato a creare distante tra ultimi e penultimi ha continuato ad andare avanti in una politica esclusivamente dell'annuncio senza mai fare nulla di concreto in tema
Ambientale questo è palese agli occhi del mondo lo e tutti i giorni pensate alla gravità di quello che ha fatto il ministro Galletti ieri che Aldair l'apertura dell'anno giudiziario
Quando qualcuno ha avuto il coraggio di criticare la giustizia paragonando il Governo attuale Governo Renzi all'last con lo stesso dopo paragone con cui veniva trattato il Governo Berlusconi la la risposta del ministro che a lei che è stata quella di alzarsi e andarsene
Qualche mese fa abbiamo visto la terribile sentenza allegata all'eternità i morti che l'eternità portato sono stati fatti tantissimi annunci e di nuovo assolutamente nulla
Sono questi i temi che ci obbligano a stare insieme
A non pensare che si possa andare avanti su due barriere binari paralleli credendo che la sinistra l'ambiente siano qualcosa di non declinabile
Noi siamo nati con l'idea di far di portare il sogno dei Verdi europei in Italia partendo da quello che crea chiamiamo comunemente un degno di il ieri negli interventi che ho sentito i tavoli di lavoro il tema dell'ambiente è stato portato in tantissimi
Avoli di discussioni e finalmente con un approccio olistico e non soltanto relegato al tema verde ambientalista e con una stellata di verde ma con la convinzione che l'Europa debba ripartire che perché l'Europa possa ripartire deve Ripa
E nel lavoro ma deve ripartire un lavoro che non deve essere sostanze soltanto soltanto sostenibile ma debba essere un lavoro in cui l'ambiente messo al centro e questo impegno di Luna c'è chi lo diceva prima molto bene sono stati calcolati dalla Commissione
I ministri milioni di posti di lavoro che possono essere costruiti effettivamente partendo dalla riconversione industriale e non soltanto l'Italia deve ripartire da quello che ambiente non è ambiente soltanto la tutela dei parchi o alla ditta se gli animali o dei diritti dell'ambiente diritti fondamentali ma è un nuovo corso dell'Europa che può far ripartire l'economia in questo weekend siamo stati insieme in tre posti lo siamo oggi qui eravamo insieme a Barcellona dove si è riunito il primo forum del sud Europa insieme davamo con lei scheda unità connessi Rizza e con i Verdi catalani a Barcellona e oggi siamo tutti insieme guardare con entusiasmo le le elezioni ad Atene le elezioni ad Atene che non sono soltanto qualcosa di
Perché si può superare facilmente sarà una vera e propria rivoluzione per la Grecia ma per l'Europa con mezzi Plaza detto in tutta la campagna elettorale cambiare la Grecia per cambiare l'Europa e l'Europa è di nuovo la parola e ci trova totalmente convinti siamo stati divisi su alcune cose in passato ma ci sono dei punti fermi su cui dobbiamo continuare a fare delle battaglie insieme in questi mesi sono stati degli spartiacque io credo che il Paese si sia diviso completamente tra chi ha votato il Giobatta e chi era contro il Giobatta allora
Non mi interessa essere di visivo ma mi interessa sapere che su quella cosa eravamo completamente insieme vicini e dobbiamo continuare a esserlo nei prossimi mesi
Perché se il tempo è scaduto il tempo anche di costruire qualcosa insieme che abbia la capacità di rivoluzionare questo Paese prendiamo spunto dalla
Da quello che sta succedendo in Grecia speriamo domani mattina di svegliarci in un'Europa più rossa e più verde
Ma concludo con due immagini la campagna elettorale Ciani azionato tutti la crisi della campagna elettorale è stata chiusa con le parole con le note di Bella ciao entriamo dopodomani nella sarà la settantesimo anniversario dell'apertura cancelli di Auschwitz davanti ad altri io ho dedicato un bel pezzo della mia vita al treno della memoria e su questo abbiamo fatto tante cose insieme credo che davanti cancelli di Auschwitz sia nata l'Europa ma non è l'Europa che stiamo costruendo quella che vogliamo l'Europa che vogliamo l'Europa dei diritti e concludo con l'immagine di una persona noi del movimento ambientalista federalista ed europeista
Che sta molto a cuore che l'immagine di Alex Langer Alex Langer
Il
Sono convinto sia nell'Olimpo di tutti noi
Il giorno nella nell'auto che è stata trovata prima poche ore prima del suo il suicidio ha lasciato un biglietto in cui diceva non si attende tristi ma fate ciò che è giusto allora siccome siamo convinti di fare quello che è giusto proviamo ad andare avanti insieme costruiamo davvero una Europa più sostenibile più ampi e ambientalmente compatibile grazie e buon lavoro
Grazie grazie a lei vi erano ora una voce autorevole e molti di voi conosceranno Andrea Ranieri della direzione nazionale del Partito Democratico
No io io vi parlo di una cosa sola molto specifica
Vi parlerò della Liguria di quello che è successo e di quello che può succedere
Tra la Liguria è stata fatta un caso in cui il partito non c'è stato non c'è non c'è il partito si è andati alle primarie si offre per fatto nessuna valutazione
Della Giunta precedente senza dire quale coalizione avremo promosso
Eppure di cose da dire ce ne sarebbero state
L'alluvione
E la non preparazione dell'alluvione l'uso dissennato del territorio che continuato la questione morale che ha investito pressoché tutto il Consiglio regionale
La pretesa del presidente di prima di essere il sindaco della Liguria e quindi di forzare la Regione ha un'attività gestionale è venuta fuori dai suoi compiti
Bene di tutto questo non sia discusso si è fatto le primarie non come conclusivo a conclusione di una discussione politica ma le primarie al posto della politica
E quando le primarie prendono il posto di una politica che non c'è gli elementi di personalismo gli elementi di personalismo agli aventi
Che la politica
Come investimento su se stessi e non su un Progetto diventano assolutamente prevalenti e per una politica che è un investimento su se stessi e non su un Progetto tutti i mezzi sono buoni per vincere
Sergio Cofferati ha cercato di portare la politica nelle primarie
La politica del territorio e la politica come scelta della coalizione non è un caso che una delle manifestazioni più importanti a Genova alla fatta a fianco di Nichi Vendola e Di Pippo Civati cioè tanto chiaro l'idea che c'erano dei contenuti e c'era una coalizione da rispettare
Bene il contrario della macchina messa in moto dall'ex Presidente Burlando ed Raffaella Raffaella Paita
Che ha cercato i voti a destra che ha cercato i voti a destra nella LCD e oltre venne cd e oltre alle recenti
Tra qualche fascista pentito e persino tra qualche fascista non pentito
Che ha sollecitato quello che è stato definito dal Sindaco di centrodestra
Che adesso alla superiore il voto di scambio amministrativo
Tumino è una cosa a me
E io chiedo una cosa te
Per il compenso dei favori che mai fatto e di quelli che mi farai
Vedete barca ieri ci ha parlato come una delle
Degli elementi fondamentali della generazione della politica l'appiattimento della politica sul livello istituzionale
Cioè la politica come occupazione dell'istituzione come costruzione di filiera di filiera istituzionale indipendente nella sua capacità di parlare al popolo alla gente
La Liguria oltre la questione morale è un caso esemplare di che cosa significa un partito
Che eroga più una dimensione sul territorio con la gente e che decide di affidare la sua sopravvivenza le filiere istituzionali
Badate bene
Sono stati chiamati a votare nonché i cittadini che ho votato a destra e che ci son pentiti
Ma i capibastone della vecchia destra in crisi
Io rottamatori
Caro rottamato tanta gente non me li avremmo frangia rottamato prima poi ma riportati in direzione Pippo Civati
Lei sta facendo una stivato maturi stanno facendo una straordinaria operazione interrotta mansione dei rottami del centrodestra in crisi
Vedi
E quello che rischia di essere
Il partito della nazione
Ce lo vedo come Partito della Regione in Liguria
C'è un posto in cui trovano posto cercano di trovare posto come dire i gregari di Scajola rimasti senza più padrone
Gli esiti di una
Gli effetti della della della crisi evidente del centrodestra
Del resto
Hanno preso alla lettera
Un'affermazione di di
Di Renzi che a me ha sempre preoccupato ve la ricordate
Basta con la sinistra che ha la puzza sotto il naso
Ora casi
Il negoziato appunta sotto il naso assolutamente scomparsa
I voti non puzzano ricordata dichiaro buttano nemmeno visto molti
E quando i voti
Hanno la stessa caratteristica organolettica dei soldi cioè non puzzare
Beh non c'è da stupirsi se poi qualcuno scopre che la politica confina con gli affari
E spesso con il malaffare
Questo è quello che è successo
E quell'organo che rischia
Che rischia
Di succedere
Queste cose ci ha già cooperativi ha denunciato l'abbiamo denunciato tutti durante le primarie bloccate questo meccanismo che fa sì che sia la testa la peggiore che sceglie il nostro candidato alle regionali silenzio
Io queste cose dopo attualmente denunciate nella direzione del PD
Non ho avuto risposta alcuna se non la
Investitura da parte del Segretario
Della Pajetta come candidato senza nemmeno aspettare l'esito il rapporto della Commissione di garanzia che badate bene
Non poteva che dire che i voti contestati non colmano la differenza ma ha rivelato una
Come dire
Problemi problemi gravi fino al voto di scambio in un numero di situazioni assolutamente superiori a quelle che a Napoli
Portarono all'abolizione delle primarie fra fra consolino e
E Ranieri un altro
No
Cioè
Non c'entro proprio
Io ha concluso il mio intervento in direzione
Dicendo che a me
Con la rimanda a Roma tante lei di gente che dice noi la parità non possiamo votare per ragioni politiche e per ragioni
E per ragioni morali
Come dire non voto la parità
Potrei e potremo non andare a votare
Non si preoccuperebbe nessuno
Per quelli per cui la politica lotta per il potere
Essere eletti col trenta per cento di astensionismo con il settanta per cento di astensionismo Biglia ce ne dimostra non gliene frega non gliene frega un tubo
Allora
Questo è un motivo politico per cui sconsiglierei di astensione
Poiché accompagnino
C'è anche un motivo come dire personale ma che è comune a tante persone
Mio padre sta tenga aveva storto fascismo affatto partigiano
E ma ha detto che
Stato comandante partigiano e un po'una leggenda dalle mie parti mio padre e qui ha detto di ha sempre detto che il diritto di voto è stato conquistato tutta la Resistenza è scritto nella Costituzione
E allora io mi trovi in questa situazione devo scegliere
Fra la disciplina di partito
E l'esercizio di un diritto di voto costituzionale che dentro la disciplina del partito non mi sento di svolgere
Fra le due cose
Scelgo la seconda
Per cui
Ci daremo da fare
Un po'efferati e con altri
Per costruire
Qualcosa per cui sia possibile andare a votare
Una cosa a Marghera
Larga
Non pensate la numero anticipati piombare
Terra
Del nuovo partito no dobbiamo fare una cosa larga
Sul tema della legalità dell'etica della democrazia che raggruppi tutti quelli che sono stufi di questo stato di cose se poi servirà
Andare avanti su quello che altro percorso lo vedremo ultima cosa quasi tutti quando mi incontrano da ieri l'altro vi dicono ma ce l'avete un candidato
Domanda importante domanda importantissima a cui stiamo pensando
Penati io sono convinto che dobbiamo costruire il popolo che sostiene questa cosa
Costruito al popolo il capo verrà
Dove inverso il voi siamo stati pagati per troppo tanto tempo grazie
Grazie mediamente
Nonno applauso meritata mai chiamo sul palco Lanfranco Turci ed è nato anche perizia c'è Lisma europeo
Care compagne e cari compagni cari amici innanzitutto vorrei esprimere
La mia ammirazione la soddisfazione di essere impostato qui in questi tre giorni perché
La passione dei partecipanti dei militanti non solo i militanti di età superiore come la mia ma di molti giovani che abbiamo visto all'opera in questi tre giorni dà un senso di fiducia e fosse aiuta anche
A comprendere cosa vuol dire il tempo è scaduto vuole dire che abbiamo stiamo accumulando forse produci può fare un salto di qualità
Io vi parlo da un'associazione che si chiama mettono per il Socialismo dobbiamo porre prego chiarire subito che io le opere ho votato la lista Sipra spero non creare equivoci nel senso cioè
Nel senso cioè che
Riteniamo che il socialismo europeo debba essere interlocutore con cui misurarsi con durezza con critica ma anche senza settarismo ma non è in questo momento purtroppo in Europa il perno di un cambiamento necessario
Oltre che
Oltre che Presidente coordinatore di questo articolo associazione e verità
Rappresento qui anche
Un giro più ampio di associazioni politico-culturali che da anni vivono operano attraverso circoli attraverso il network attraverso gruppi di varie formazioni e si tratta di persone
Costo alle politiche diverse persone che vengono
Dalla sinistra socialista soprattutto di storia Lombardia persone che vengono dal pc e come me
Persone che vengono dalla sinistra liberale che
è una voce sottile ma importantissima
Di una
Cultura critica e di opposizione persone che vengono
Dal cattolicesimo sociale ebbene questo piccolo mondo che sembrerebbe un mondo di mezzo ma non nell'accezione terra
Mafia capitale ma nella cessione di un a metafora i movimenti sociali effettivi e partiti politici istituzionalizzati questo mondo di mezzo da tempo cerca uno sbocco
E lo sbocco può venire solo da ciò che può nascere da un'assemblea come questa o dalle altre che sono tenute negli ultimi tempi vedete in questo ultimo mese e mezzo io messo oggi dato Como Pellegrino sono stato a Bologna l'Assemblea nazionale del gruppo Civati
Sono stato ancora sabato scorso a Bologna all'Assemblea nazionale dell'altra Europa oggi sono qui con voi
è e questo mio peregrinare nette consente fato anche fatto che ho del tempo naturalmente da spendere dedicato alla politica però mi serve anche per capire che cosa sta maturando
E io penso che dobbiamo avere
Il coraggio di dirci che non possiamo continuare a passare da convegno a convegno bisogna che da iniziative come queste si cominci
A stabilire
Delle tappe
Io non pretendo che stabiliamo
La tappa finale ma cominciamo a dire che da domani cui esse stabilito una tappa da cui costone indietro da cui si potrà solo andare avanti questo il senso di questa operazione in questo senso noi ci siamo
Perché patate
Guardiamo la lezione che viene io sono consistente emiliano ma diamo la lezione che ci viene dal voto dell'Emilia Romagna del mese scorso il Partito Democratico
In quella che è stata voglio dire sempre la sua forza perché lì c'era la forza principale del PC varate diciamo la verità gran parte del PC etnia sia novantasei anni vuota PC tetto che ha votato Cutolo delle mozioni però è partito per
Ma questo tipo di elettori in gran parte si è astenuto consapevolmente alle ultime elezioni regionali però
Questo tipo di elettori non ha premiato nei la sinistra alleato colpi di cioè la di stasera
E neanche la sinistra delle altre migliaia contro il PD qua questo ci deve dire qualcosa vuole dire che c'è un problema ancora a sinistra del PD di credibilità di massa critica cioè di capacità
Italia fiducia che possono contare
E allora la gente se le cose stanno così dice non vado a votare
Ecco un problema che abbiamo di fronte che dobbiamo cercare appunto di mettere in movimento secondo me non lo non l'ho caricato
A che punto solo
Gioca un minuto
Tre minuti lo tre minuti si fa al mondo dicevo
Dicevo che
Bisogna però per fare questo
Che la sinistra si dia
Un po'ad oggetto autonomo una visione autonoma non sia solo una differenza per l'emendamento
Di singole battaglie parlamentari
Un progetto autonomo oggi
Comporta tale fattore secondo me il primo è la difesa e il rilancio della democrazia
Ci sono tante analisi sulla cui sia democrazia ma badate che il punto di fondo è che i capitali internazionali i meccanismi della finanza internazionale meccanismi come quelli di Unione europea hanno svuotato di senso la democrazia e i partiti
Se si sia mai partiti non contano niente non hanno la fiducia gente ma non decidono neanche niente ma il Parlamento non può decidere la politica monetaria non parla di sitar politica fiscale non può decidere rilanciando con ed occupazione e allora ecco che
E parlamentari passano come i famosi principi
Vestiti dalla veste della favola di Andersen ben raccontata in un libricino uscito recentemente Dottor Franceso che chiamo sto vitelli
Grazie che fa vedere come sia la comunicazione che crea i politici ritiene sul poi fa capire perché tanto il potere è stata un'altra parte
E questo è il primo punto è la democrazia
La seconda questione bisogna recuperare
Un punto di osservazione critica sul capitalismo c'è poco da fare se non riprendiamo questo punto l'osservazione critica sul capitalismo non andiamo da nessuna parte
So bene che il capitalismo è cambiato sappiamo tutti che la classe operaia degli anni Settanta o non è più quella ma intanto c'è ancora lo dimentichiamo socia di uno Stato CGIL e lavori da un come negli ultimi siamo pari sappiamo ben ed grazie differenziazioni quasi disperata del mondo del lavoro tra precari partite IVA piccole piccole aziende che non si capisce sono aziende o se sono disoccupati mascherati tutto questo lo sappiamo
E però non occorre ricordarlo
Tornare a un'analisi materiale delle classi delle condizioni sociali che consenta di vedere come si raggruppa il lavoro che come si crea di nuovo un blocco storico Kapaj un blocco sociale capace di reggere una politica di cambiamento
E infine lasciatemi dire perfetto lasciatemi dire che per tutto questo
Gli strumenti e valori storici
Del socialismo e del che è indeciso nonché spesso vengono quasi liquidati come
Cani molti del secolo scorso sono ancora strumenti essenziali
Ne ha misura in cui ci priviamo di questi strumenti ci proviamo la
Della possibilità di andare avanti vedete io ammiro molto le analisi Carlucci oculato molto anche questi tre giorni
Della contraddizione e
Fondo fa il capitalismo dell'umanità come capitalismo alla natura umana più ma ho fatto il titolo futuri questo vostro sempre prego non possiamo amo semplificato in questa situazione questo punto dizione Cusio stonata tutto un complesso mattoni dalle delle condizioni su cui dobbiamo prevale
Sono più fidiamo per circa un'assunzione semplificate
Che un palmo concretamente l'Occidente
Voglio solo concludere però degli obblighi CUP
Non
Nel nostro piccolo di questo gruppo me imporre questo mondo permeato più può molto energie intellettuali e politiche culturali siamo disposti a poterci poiché su questo ma tappato cucito altre appello su gomma grazie
Grazie a Gianfranco
Ora il messaggio che ci viene dalla Grecia Anna D'Anna Grande Dana della sinistra italiana cui tutti noi dobbiamo morta siamo molto affezionati Luciana Castellina
Ringrazio sia il che mi consente di partecipare a questo incontro sebbene sia prossimo venturo e in Grecia
Come sapete per quale ragione
Dire vorrei dire una cosa che in tutti i temi che trattate sono molto importante ma c'è un problema che attraversa tutti quanti in questi termini ed è
Come e possibile agire i problemi di cui discutete
Voglio parlare della difficoltà del fare politiche in questo momento questa è la domanda a cui io credo
Soprattutto dovete rispondere partendo dalla constatazione
Che c'è oggi non sono la crisi della sinistra
Ma una crisi della democrazia
Il cittadino non o dei partiti la politica e tutto perché la democrazia e la politica sono ridotti a una funzione puramente passiva di dire sì o no nuovi piacciono mi piace come si fa su Facebook
A quello che qualcuno decide
Bisogna lì attivare la la democrazia non è diversi giorni però a quello che dici che qualchedun altro è almeno lo spazio deliberativo in cui si costruisce
Si progetta in questo senso io credo che i partiti siano tuttora essenziali perché è necessario soggetto consapevole che non è la moltitudine confusa come
Che poi quella che si esprime nelle primarie come sapete però questo partito ha bisogno a differenza del passato di essere arricchito da quelle che io chiamo la democrazia organizzata
Che non sono provvedimenti badate tra democrazia organizzato vuol dire
L'uscita consolidare i provvedimenti vere e proprie
Strutture che siano capaci di gestire pezzi della società grandi e diceva che questo era il modo per agire un processo di estinzione dello Stato per il senso che
E la collettività che si riappropria
Di funzioni che oggi sono
Separate affidate alla burocrazia statale
Badate sembra un discorso astratto ma non lo è
Pensate a un'epoca gloriosa del passato sì ma nel passato c'è anche qualcosa di buono che sono stati i consigli di fabbrica e Consigli di zona che sono stati la riappropriazione di funzioni di organizzazione della società di gestione della società
Dobbiamo fare tutte e due le cose e per potere
Agire tutti i problemi che state discutendo in questo incontro o riusciamo
A ricreare questa soggettività questo protagonismo della gente
Che sia né il partito sia in queste formule della democrazia organizzata cioè della organizzazione democratica la società civile
Ritornerò a fare politica l'una e l'altra hanno bisogno di una dell'altra
Ecco io se fossi statali avrei cercato di dire cosa facciamo per riuscire a fare questo
Abbiamo tutti cioè bisogna fare una forza unitaria un nuovo soggetto a sinistra in questo Paese interpretare la sinistra e su questo io vorrei dare
Due solo due tre idee due tre e contributi il primo sul clima anche morale di questo Paese cosa un Paese che ha assistito e seguito purtroppo qualsiasi carnevalata politica negli ultimi anni
E oggi ha un disperato bisogno dalla politica di serietà e di credibilità e da qui bisogna partire da qui bisogna partire con onestà sincerità e bisogna anche dire che quello che è successo dopo le elezioni europee
Nel nostro campo di serio e di credibile aveva poco
E
Non voglio certo riaprire qui
Questioni su scelte personali di ognuno risponde perse ma non credo che i nomi di mi domando ancora adesso come sia stato possibile che una scelta capitale per un
Movimento che aveva mobilitato oltre un milione di voti e
Decine di migliaia di persone sia stata presa da una persona da sola casa sua comunicata per lettera
Che non l'ho spiegato in un'assemblea pubblica
E non parlo e io credo
E io credo che i dietro questo
Si debba riflettere non su una persona io difendo le persone a dagli attacchi personali
Perché li trovo ingiusti ma si debba riflettere su un'assenza di una reale condivisione di regole e di gruppi dirigenti che applichino per le regole perché
Noi ci concentriamo molto sulla questione dei leader ma Insiel Rizzardi potremmo su queste cose non possono succedere non perché non c'è un leader ma perché accetti una struttura una condivisione che qui non c'è stata bisogna costruire
Questa è la prima cosa però vorrei anche invitare
A non buttare il bambino con l'acqua sporca nella intuizione della lista l'altra Europa c'era almeno una cosa molto buona che era lo sguardo europeo largo sui nostri problemi
Se non si capisce che il campo d'azione politica oggi è l'Europa non i campi nazionali e non si va da nessuna parte quando noi
Abbiamo dato vita a questa lista è stata ribattezzata dalla stampa italiana zip Fraschini
A distanza di pochi mesi tutti in Italia tutti in Europa tutti nel mondo sanno chi Azzi trans ed è anche merito nostro se lo sanno in Italia e su questo bisogna riflettere
C'è un tendenza della sinistra italiana rinchiudersi in vicende italiana parlare un po'troppo di cose importantissime per carità come legge elettorale un po'meno di altre cose che accadono in Europa nel mondo è questo
I compagni greci e spagnoli non lo fanno accadono cose importanti in Europa il Piano Draghi il Piano Ionta sono cose importanti non perché cambieranno
Ho correggeranno una tendenza che ormai evidente a fare del sud dell'Europa la stessa cosa che l'Unità d'Italia ha fatto del sud dell'Italia cioè una gigantesca questione meridionale è una gigantesca disparità
Io credo che il Piano Juncker e il piano Draghi finiranno per dare
Finanziamenti liquidità Investimenti a chi non ne ha bisogno cioè i paesi del nord ed evidente da come sono strutturati ma sono comunque la missione politica
Che l'austerità fallito che bisogna cercare altre strade o almeno fingere di cercare altre strade su questo bisogna lavorare discutere molto di quello che accade in Europa il tema
La proposta di vizi Praz rilanciare
Una grande conferenza sul debito europeo riguarda prima di tutto noi riguarda quasi più l'Italia di qualsiasi altro Paese visto che abbiamo il più grande debito pubblico d'Europa e su questo
Appunto bisogna dare il massimo livello di cooperazione con le altre componenti ma poi c'è anche un altro aspetto sul quale bisogna lavorare io
L'altro giorno in piazza omonima sotto il palco
Ascoltando il comizio di si presti era in greco e mi dava quindi opportunità anche di riflettere a lungo e poi l'intervento di Iglesias che era pure in greco beh
Quella
Quei due uomini sul palco
E quella folla davanti non è questione solo di appunto leader che cosa c'è dietro quei due uomini c'è una lettura della società di sinistra
Della sinistra di una sinistra moderna che si è rimessa a fare il proprio mestiere di leggere la società
Sono due movimenti estremamente diversi si presta messo assieme con un lavoro certosino le mille anime della sinistra radicale che reca potemmo se un movimento nato fuori dei partiti e contro i partiti ci sono
Diverse organizzazioni ci sono diverse idee dentro quel ma hanno in comune che cosa una lettura originale di quello che è successo
Nella società greca nella società spagnole nella società europea dopo la crisi qui ancora non c'è e noi veniamo da un'epoca lunga che è stata il berlusconismo che è stata contraddistinta
Da
Un dominio l'egemonia di una forza politica di un leader che avevano dietro un blocco sociale compatto
Il berlusconismo aveva era una cosa seria aveva dietro un blocco sociale vero
Che corrispondeva molto meglio e rispondeva molto meglio le domande di quel blocco sociale di quanto lo l'avesse fatto il regime precedente che infatti è franato brevemente
Quando è comparso Berlusconi io ho avuto un brivido lungo la schiena perché vedevo l'alba di un ventennio e purtroppo era così io oggi non vedo nel Renzi Small al bar di un ventennio del razzismo non è un blocco sociale alle spalle
Il Renzis mò è un fenomeno interessante poter ma che non
Prevede non
E e lo sa perfino lui tant'è vero che dovreste domandarmi perché è una forza politica che ha preparato un per cento
Alle elezioni
Si preoccupa di varare una legge elettorale che esclude l'alternativa
Che e che è una legge elettorale di di persone che hanno paura di perdere il consenso che non vogliamo lasciare alla scelta i cittadini
Perché
Dobbiamo capire come hanno capito in Grecia come capite Spagna che questo sistema è un sistema
Che ha
E questa crisi ha fatto franare un sistema sociale ha cancellato larghi settori del del ceto medio e li dobbiamo lavorare quando potevo l'osso
Dice che
Si pone come rappresentante non dalla maggioranza dalla sinistra e neppure della maggioranza del Parisi ma l'ambizione di rappresentare il novantanove per cento dei cittadini spagnoli danneggiati dalla crisi impoveriti dalla crisi a vantaggio dell'oligarchia dell'uno per centro che si è enormemente arricchito dalla crisi
Fa un discorso serio lo fa un discorso populista sudamericano fa un discorso socialmente e politicamente molto fondato che noi
Dobbiamo accogliere io credo
Che su queste basi si possa partire con il tempo necessario solo stata Bologna all'Assemblea della lista si pranza
Dove c'è chi vuole imporre degli ultimatum o o si fa subito lo si fa più io ho detto che questa è la logica ho detto lì e lo ripeto qua che è questa la logica dell'armata Brancaleone
Andate pura ancora poi Sanza meta ma da un'altra parte
Ci vogliono i tempi ma bisogna lavorare da subito e tutti soprattutto stavolta tutti insieme con delle regole che non ci
Possano condurre delle divisioni grazie
Grazie pulizia
Sulle ragioni per cui sono nel Partito Democratico ma perché nel Partito Democratico intendo condurre avanti una battaglia se questo è il tema ragione Betta
Che chiappe aperto oggi la giornate che ringrazio
Per la sua freschezza e per
Il messaggio che ci ha comunicati se questo è il tema nessuno basta a se stesso nessuno basta a se stesso nessuno può vivere della sua autosufficienza
Guardate io mi sono domandata come voi io al Congresso voglio dir la verità anche in questa sede poi
Serve sempre parlarci con franchezza io al congresso del Partito Democratico ho sostenuto Gianni Cuperlo sapevo che era una gara bella è impossibile non sapevo perché leggevo quei dati quelle tendenze
Ma sapevo che lì
Si dovesse fare un investimento perché io penso che
Il quindi possa dare due sbocchi e io sono nel PD ma dico con sincerità non mi sento di dire
Ho messo un punto finale può avere endurance voti
Lo sbocco con la sua forza perché quel quaranta o trentasei per cento interroga tutti noi perché vuol dire che è un popolo che c'è un popolo di approdare ho finito
Insieme a una nuova sinistra o lo sbocco verso un'unica chi ha
Moderata che dà vita a un nuovo centralismo allora la ragione per cui con amici e compagni con alti uscente io porta avanti una battaglia
E perché ritengo che oggi se non si uniscono le sinistre più innovative e coraggiose
Per
Guardare in avanti tutti rischiamo di essere sconfitti
Voi avete ospitato intellettuale importante di questa città
Philippe Daverio concludo con questo Philippe Daverio scritto un libro della collana che ha diretto che aveva questo titolo guardare lontano per vedere vicino
Intendeva guardare lontano guardando al nostro passato
A quei pittori artisti Kennedy guardare al loro passato mentre in mano con gli artisti lo spunto per costruire l'ha fatta il rinvio
è arrivato il sindaco Giuliano
Ho l'onore di stare per chiudere dando il benvenuto al Sindaco che ho appena nominato mi fa molto piacere
E allora dicevo
Ma tecnico intendeva guardare lontano
Pensando che
Quelli grandi capolavori potesse essere una tale sì appunto guardavano le abbia guardie sì guardava me studiamo nel futuro
E cinquanta vuol vendete vicino e cioè per costruire quelle avanguardie
Capire in prigioni
E la carnalità la materialità del presente
E
Allora io io ho finito dico questo guardate sono d'accordo ognuno nella propria parte
Decida di fare un passo avanti insieme
Costruiamo piattaforme comuni costruiamo battaglie comuni sui diritti civili sui diritti umani sulla revisione della legge Fornero sulla legge di democrazia sindacale
Non rimuoviamo il grande tema della questione morale insieme non molto costruiamo ponti perché io penso che ci solo così l'euro
Va
Possa voltare pagina e l'Italia trasformarsi davvero
E avere il cambiamento che un popolo non rappresentato aspetta
Grazie mille a Barbara Pollastrini
Ora noi abbiamo tanto fattore umano speriamo che anche il fattore tecnico e si assista proviamo a recuperare i due Vidia di Raffaella Bolini a Paolo Cento
L'Asinara adottino compagne
A Milano che state facendo una dall'altra sarà il
No iniziando a stiamo facendo un'altra cosa barra ed importante stiamo vivendo in un luogo in un momento
Dove la storia d'Europa finalmente può cambiare
Avremmo piacere e sono sicura che vale anche per voi a essere tutti insieme
Ma la distanza i chilometri non contano
Quello che conta
è che siamo tutti al lavoro per la stessa cosa
Noi abbiamo tutti quanti insieme
Firmato un appello
Un appello che ha riunito
La sinistra politica alla sinistra sociale la sinistra associativa dei movimenti la sinistra intellettuale
Con quell'appello ci siamo impegnati
Pub difendere e sostenere stilizzata reale exit pezzi prassi
Da lunedì
Quando speriamo
Il governo dell'alternativa interessa
Troverà
A rompere la gabbia ADI trent'anni di neo liberismo europeo
Qui i compagni di stilizzati ci dicono una cosa
Ci dicono che son contenti insediamo loro solidarietà
Che son contenti se diamo a loro sostegno
Ma la cosa di cui più davvero hanno bisogno
è che in Europa in tutti i Paesi d'Europa e soprattutto nei Paesi del sud Europa si costruisca un campo di forza all'altezza della sfida
Che qui
Stanno provando a vincere
Allora
Non c'è molto forse da dirci ormai
Qui quando abbiamo siamo venuti qua abbiamo detto anche scherzando
Siamo venuti qui a imparare come si fa
Ma in realtà come si fa penso che ormai l'abbiamo capito
Serve è una sinistra credibile
E per questo radicale
Capace di essere radicalmente dalla parte dei diritti della dignità della democrazia
Non serve è una sinistra popolare
Con nelle radici fortemente ancorata e nel sociale
Dei quartieri
Vicino alle persone che rimetta in campo la partecipazione popolare
L'emancipazione delle persone
Che serve L'Unità intorno a questo progetto
Penso che sappiamo ormai quello che dobbiamo fare lo sappiamo tutti
E stiamo in cammino
Siamo tutti a disposizione per un progetto più grande di noi
Che possiamo costruire da lunedì
Tutti quanti insieme spero
A partire da qui a partire dagli una fattura
Da quello che l'altra Europa fatto Bologna
Da quello che è tanti e tante compagnia dunque stanno
In questo momento sa
Sanno sanno di dover fare
E allora semplicemente mi auguro
Buona conclusione
Dei nostri lavori
Lui l'indomani festeggeremo il video come avete visto purtroppo a fuori Singh sincrono l'hanno mandato stamattina abbiamo avuto
Dei problemi nella conversione dei formati allora andiamo avanti intorno di Francesco Campanella senatore del Gruppo Misto
Ciao a tutti
Grazie di essere qui grazie perseguitato
Io assimili colleghi che sia sono usciti
Dal Movimento cinque Stelle stiamo lavorando a costruirci in coordinamento
Per lavorare insieme e lavorare insieme a tutti coloro che vogliono questo che questo mi permetto di reggere è un classico
è
Compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini
Impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Secondo me
Quello a cui dobbiamo lavorare e questo
E non è semplice perché
Fin dall'inizio degli anni Ottanta forse anche un po'prima
L'Italia
Ha già cambiato verso rispetto alle lotte che ci avevano portato
A grandi conquiste
Scuola pubblica pensioni
Statuto dei lavoratori
Tutto questo
Adesso non è che stanno provando a cambiare adesso stanno semplicemente provando a
Fissare quello che hanno fatto negli ultimi quarant'anni
Ed è questo
A cui tutti noi tutti noi siamo chiamati a dare una risposta fattiva
Ora il
La situazione non non è se non è apparsa chiara nel tempo ma è andata sempre più a peggiorare
Si è andati da una
Situazione di deterioramento lieve dello stato sociale
E poi il il il peggioramento è stato non contino ma progressivo è andato sempre peggio anche perché a un certo punto il capitalismo il capitalismo finanziano nella sua forma più nuove peggiore
è franato su se stesso
E a questo punto nessuno più neanche gli stessi che anche la stessa internazionale neoliberista è stata capace di nascondere quello che un fallimento politico obiettivo
Si tratta per loro di trovare una soluzione che mantenga e risultati che hanno acquisito per noi di cambiare adesso realmente e a questo siamo chiamati
Nonostante
La gente che
Che soffre della situazione abbiamo casi lavoro che la situazione di di di sofferenza sociale reale avvertita direttamente nonostante questa gente abbia provato a dare risposte diverso
Alla situazione di sofferenza una risposta è stata il Movimento cinque Stelle qui in Italia
Una risposta
Il Renzis molto il Renzi smog è il tentativo di di di di attaccarsi a qualcosa che faccia uscire dalla situazione di sofferenza profonda
Un'altra risposta ed è quella cui io mi auguro tutti noi siamo capaci di dare interpretazione è quella che è uscita fuori dallo sciopero dallo sciopero generale
In cui il sindacato si è fatto interprete di una domanda che veniva dai posti di lavoro
In cui
Le diverse anime della sinistra e dei progressisti italiani hanno visto uno sbocco possibile
Per quello che
Tutti noi sogniamo ma non siamo ancora stati capaci di progettare realmente e la sfida è questa passare dal sogno al progetto
Ora il il
La cosa a cui siamo chiamati
Siccome io sono stato a Bologna
Ho sentito
Nel senso più pieno
Quanto qual è la richiesta di quella platea in tutte le sue parti
E mi sono dato un'ipotesi di risposta una risposta che vi propongo
Quello che mi pare serva realmente è uno sforzo importante di generosità
Uno sforzo in ponte poi importante di abnegazione per cercare un'alleanza plurale
Una un miscuglio di tutto ciò che noi siamo e siamo capaci di rappresentare
Per fare una cosa di questo genere
Per fare una cosa di questo genere ci vuole un'alleanza sociale importante
Se a tutti coloro
I lavoratori dipendenti in tutte le declinazioni che questa questa espressione oggi si si si si manifesta
Il e la micro impresa
Ma anche un'alleanza tra livelli politici
Tra il livello della rappresentanza di lungo corso
Che deve essere capace di mettere in gioco in questa alleanza col popolo della sinistra e del dei lavoratori dei diciamo questa cittadinanza partecipante diffusa
Il ceto politico deve essere capace di mettere in gioco una rendita di posizione che ha acquisita attraverso una legittimo lavoro di partecipazione e rappresentanza di anni
E la parte della cittadinanza partecipante deve essere capace di mettere in gioco il proprio lavoro la propria volontà la propria progettualità senza chiedere passi indietro a priori
Perché
Il ceto politico i passi indietro li fa quando nella volo può litigo di tutti i giorni escono fuori i nuovi soggetti capaci di meglio rappresentare
In un'impostazione di questo genere noi possiamo quindi effettivamente lavorare ad una alleanza reale che va esercitava creata esercitata in sviluppata nel lavoro
Nei posti di lavoro nei quartieri di periferia nei dappertutto ma nel lavoro concreto perché nel lavoro concreto nella progettualità nella lotta concreta
Nascono le forze politiche vere quelle capaci di rappresentare un cambiamento
E per fare questo torno a dire c'è bisogno di una grande generosità perché noi oggi
Per le condizioni date ci possiamo e dobbiamo trovare una strada italiana uno è stata nostra perché non possiamo trasporre direttamente le soluzioni greche lo soluzioni spagnola nuovi
Dobbiamo trovare una strada nostra e oggi possiamo però facciamo attenzione lo spazio
Tra il possiamo
E l'avremmo potuto per un attimo
Questo senso di responsabilità profondo deve pervadere tutti e deve farci vedere nel compagno di lotta un compagno di lotta non avversari perché avversari sono altro
Ringraziamo Francesco Campanella è stato
Generoso da parte sua venire qui vi vogliamo dire che è il benvenuto fra di noi e allora andiamo avanti con una voce
Della cultura italiana
Maurizio De Giovanni uno scrittore una voce
Molto autorevole fra gli scrittori noi a dire più tradotti
All'estero per cui
Muoiono impasse
Buongiorno
Io
Non sono un politico era conto soldi
Ma il fattore umano è fatto di piccole storie no
Allora io
Vi porto una piccola storia dalla mia terra
Dalla mia finestra che vedo giocare
Si riuniscono in piazza ogni pomeriggio verso le quattro giocare
Si dividono in due squadre
Un paio sono bravi
Hanno più o meno la mia età
A occhi aperti sogno di scendere
E dimettermi osservanza riciclo così in pigiama APT lutti
Magari mi arriva un po'non è sbagliato io parlo di troppo
Tutti riguarda notti spalancate mi dicono dai gioca pure tu
Ero bravo mi ricordo
Beh più di un anno che non gioco più
Sono stato fortunato capitare in questo letto
Vicino alla finestra
No non giocano io posso almeno guardare
L'altro Martorana semestre vicino
E d'altra parte il bambino che lo occupa
Non potrebbe nemmeno guardare perché torna sempre
Secondo me danno molto muore
Speriamo di pene un simpatico al suo posto
Così chiacchieriamo un po'
Naturalmente lo so
Che lo posso scendere giocare
Mi sembrerebbe strano così pallido senza capelli e pesci
E l'emendamento in piedi ogni tanto vomito
Mia madre dice che quando guariscono
I capelli crescono più lunghi di prima
Lei sta qua tutto il tempo che vada invece
Viene sono nel fine settimana perché lavora
Riporta il camion un camion enorme
Mi ha spiegato che va a prendere certi bidoni al nord
Deve caricare di notte è roba che non serve più si deve buttare
La porta in un posto vicino al mio paese dove la sotterraneo
E nessuno la può trovare perché sopra ci crescono i cavolfiori e pomodori
A me mi piacciono i cavolfiori con la pasta idea c'è una sana
Mi piacerebbe anche che papà
Sì seguivo Mema
Mi dice che per le vie pure servono molti soldi
Se questo lavoro che fai quello che ci vuole riguadagnare tanto e per guadagnare presto
Allora io sto buono buono aspetto il fine settimana
Mi ha detto papà che quando quali scopi porta con lui e forse mi fa guidare un poco il camion
Lui manovre petali perché io
Ho le gambe corte non ci arrivo ma
In braccio a lui posso girare lo stesso
Che bello sarà
Devo solo aspettare
Quando guariscono
Grazie grazie mille era veramente l'intervento meraviglioso ora la parola Francesca Chiavacci la presidente dell'ARCI
Sì
Ogni giorno a tutti a tutte e io porto qui il punto di vista di un'associazione popolare ho sentito questa parola già molte volte
Autonoma e di sinistra che diciamo si confronta quotidianamente sempre di più con quello con cui tutti voi confrontate le ha un decadimento della qualità della democrazia nel nostro Paese
E che però al tempo stesso la nostra associazione rimane consapevolezza di quanto nella società fu naturalmente rimanga forte appunto il desiderio di partecipazione di solidarietà e di giustizia sociale
Noi siamo un po'una grande casa diciamo siamo stati in tempo la casa comune oggi è più difficile capire cosa significa essere la casa comune
In cui tanti e tanti hanno trovato rifugio dalla politica cosiddetta con la P maiuscola e che tramite la nostra casa
Provano a uscire da una logica sempre più diffusa secondo cui l'attività politica deve essere solo e soltanto estetismo fedeltà un leader ansia da prestazione mediatica
Lotta per
Diciamo posizionamenti allora io siccome
Voglio stare nei tempi vorrei porre
Partire da quattro punti che sono titoli e che probabilmente in questi giorni avete affrontato e mi scuso io sono stata solo vista la mattina
Il primo che ci riguarda direttamente come associazionismo democratico ma mi sembra il tema del Paese ecco il paradosso per cui in questo Paese si è passati dalla esaltazione della società civile
Non quella organizzata la società civile al fatto che oggi diciamo anche a sinistra c'è stata una certa mitizzazione siamo in presenza della negazione della necessità
Di quelli che con questa brutta parola si chiamano corpi intermedi troviamo le una meglio hanno e ci piace la rapidi nella rappresentanza sociale ma di fatto vesto tema
Il sindacato ma guardate non solo il sindacato non lo viviamo direttamente è
Il tema forse è il tema
Degli umani fattore appunto e credo appunto che su questo ci sia da lavorare in maniera diversa rispetto a come si è fatto ora anche a sinistra
Il secondo è quello che riguarda noi e direi su tutto il terzo settore in questi giorni ne avete parlato che è la famosa sussidiarietà
La riforma che il Governo ha presentato non c'è il tempo ne avete parlato diciamo
Presenta un po'questa questione momento
La possibilità che il terzo settore diciamo sia sostitutivo del sistema di protezione sociale lo dico per brevità sia di fatto
Non una un un supporto un aiuto una sostituzione questo tema che si lega al primo e dicevo e cioè il fatto che invece il terzo settore e forse non tutto noi ci rifacciamo ai valori del mutualistico del mutuo soccorso non del solidarismo o della parità diciamo un tutta la dignità credo quei valori ma veniamo da un'altra storia
Lo diceva prima Raffaella non ce l'abbiamo da imparare in Grecia il mutuo soccorso siamo laici l'abbiamo inventato noi noi tutti insieme
E nel secolo scorso tra l'altro nel nostro Paese
Ecco diciamo che
Lo pensiamo invece come pensiero elaborazione pensiamo che
Associazionismo e terzo settore buono possano essere queste o partecipazione e pensiero critico
Il terzo lo dico qui invece mi fa piacere dirlo è che il pensiero sì analisi
Importantissima chi mi conosce sa che su questo io sono anche abbastanza fissata però anche molta concretezza compagne e compagni di lavoro quotidiano
Di disseminazione emiliane questa parola di promozione sociale che è quello che noi facciamo di tre organizzazione di prestiti
Contro la solitudine di presenza nel territorio e di io posso dire se un Paese un'egemonia culturale a sinistra ha trovato anche tante contraddizioni e tante difficoltà
L'ultimo è che
Fare tutto questo significa però smontare completamenti questa idea un po'pessimista che ci viene proposta talvolta ne siamo convinti anche noi nella fase finale duriamo
Che spazzini per idea di progresso e di giustizia sociale
Siano chiusi nel nostro Paese che i diritti sono un lusso e che in qualche modo invece noi vediamo che mai come oggi si aprono spazi
Per il nostro vocabolario il vocabolario dell'ARCI quello che agiamo credo che sia e debba essere il vocabolario della sinistra e questo è l'ultimo tema che non era nell'un
Prima è il tema come lo riportiamo quel vocabolario lì quelle parole che non sono parole sono antirazzismo cultura diritti democrazia
Giustizia sociale diritti civili come facciamo a riportare in queste parole al centro e ve lo dico ripeto dal punto di vista di chi invece quotidianamente tutto questo fa
Al centro dell'agenda politica
La promozione sociale quello che facciamo noi è uno strumento di emancipazione di autorganizzazione di costruzione di Cittadinanzattiva
Anche qui titolo che non significa non solo agire troppi diritti significa anche abbia agire le proprie responsabilità
Capisco che sono titoloni però penso che siano un po'queste diciamo le le riflessioni che dobbiamo fare le nostre strutture che sono anche tanto diverso e nel Paese
Sono diverse perché corrispondono a territori a storie diverse
Sono pratiche diffuse di tutto questo di partecipazione appunto e di democrazia e sono strutture che non hanno come finalità il profitto
Non vi nascondiamo che a volte abbiamo sentito grande difficoltà oggi a capire che cosa potesse significare tornare a essere la casa comune della sinistra ovviamente
Non so a spiegare il perché Marini ammainiamo convinti e ho finito che l'ultima
Cosa da fare sia arrendersi questo sì altrimenti non saremmo non avremmo partecipato così attivamente in questi giorni non saremmo qui
Lo ripeto resta fondamentale in questo Paese
Un lavoro continuo così vi hanno
Di disseminazione di diffusione di messaggi di valori e di buone pratiche un po'quella ricreazione che sta nel nostro anonimo
Quindi serve ripenso analisi ma serve anche concretezza capacità di stare sui problemi sulle istanze dei territori contrasto alla solitudine
Io ho finito dicendo che noi ci siamo sappiamo che c'è molto bisogno di noi e ci siamo con tutti e tutte quelle mi sembra che qui
Ce ne siano tanti e che a sinistra decidono di stare
Lì in questi progetti e soprattutto le decidono di ricostruire la sinistra a partire da questi valori ed a questo nostro vocabolario grazie
Grazie mille a Francesca
Non solo per il suo intervento ma anche per la partecipazione di tanti e tante dalla sua associazione dall'Arci a queste due giornate ora devo leggere un messaggio che ci arriva
Da una
Persone che non è potuta essere qui a
Maurizio Landini il segretario
Nazionale della FIOM CGIL
Dice così
Care compagne e cari compagni voglio farvi i migliori auguri di buon lavoro per il vostro in corno incontro odierno perché a un incontro importante che cade in un momento decisivo
La crisi che ha peggiorato le condizioni di vita di milioni di persone è tutt'altro che esaurita mentre gruppi dirigenti europei continuano a perseverare nelle scelte politiche ed economiche che l'hanno causata e nutrita
Nel mondo contemporaneo non si è mai vista una simile disuguaglianza nella distribuzione delle risorse una concentrazione così forte della ricchezza nel peso che hanno le assunto le rendite e la finanza
Così oggi siamo al punto che l'uno per cento della popolazione mondiale possiede quanto il quarantaquattro per cento dell'intera umanità e le previsioni ci dicono che questa forbice è destinato ad aumentare
Nel nostro Paese chi vive del proprio lavoro in questi anni ha subito un attacco alle proprie condizioni materiali propri diritti sociali e politici che non trova precedenti nella storia della Repubblica
Il risultato sono i milioni di disoccupati di poveri di precari e di lavoratori con salari ormai nemmeno sufficiente a sopravvivere
Di fronte a questa situazione le uniche a politiche che vengono messe in campo sono dettate dalle logiche finanziarie che hanno prodotto l'attuale disastro
E dalla compressione delle condizioni materiali e dei diritti delle persone che per vivere debbono lavorare
In particolare in Italia i Governi che si sono succeduti negli ultimi vent'anni hanno colpito Samp pre in una sola direzione
Compressione dei salari precarizzazione del lavoro privatizzazione del welfare e dei servizi diminuzione dei diritti
Con l'accentuarsi della crisi questi attacchi non sono diminuiti
Anzi sono sempre stati più incalzanti
In un'escalation che per quanto riguarda il mondo del lavoro dipendente ha raggiunto il culmine con la cancellazione nei fatti del contratto nazionale di lavoro ormai del Gabriele per legge con l'innalzamento dell'età pensionabile a livelli sconosciuti in qualunque altro Paese europeo così Giobatta e lo smantellamento dello Statuto dei lavoratori
Un crescendo in cui il lavoro e i suoi soggetti sono stati cancellati dall'agenda politica e ridotti a voci di bilancio o a semplice marce da comperare e vendere al miglior prezzo possibile
Una strada sulla quale lavoro non è stato più considerato degna di rappresentanza e nemmeno più d'ascolto e questa sordità credo
Avuto resta
Un grande pre peso sulla crisi della nostra democrazia e sui rischi di collasso che corre la rappresentanza politica
è di fronte a questo panorama che la vostra iniziativa di oggi assume un'importanza particolare
Discutere e capire come risalire la china come e con quali argomenti riconquistare l'interesse e la partecipazione della parte di società a cui ci rivolgiamo
E che intendiamo rappresentare nei suoi interessi materiali culturali e politici
Costruire una prospettiva alternativa al dominio del mercato e dei mercanti una pratica collettiva in cui come si diceva all'origine del movimento operaio si possa agire insieme con giustizia
Tutto questo è oggi indispensabile per affrontare un mondo che ci sembra andare avanti alla rovescia
La crisi che ci sta colpendo non è caduta dal cielo è il frutto di scelte avidità precise e proprio per questo non possiamo pensare di aspettare che passi illudendo chic
E poi tutto sarà di nuovo come prima come dei tempi
Servono energie e progetti per immaginare e proporre delle alternative concrete su cui spendersi è battersi
Serve perciò una politica all'altezza di questa sfida che sia radicale nei contenuti e sappia pensare in grande oltre i confini della sopravvivenza dell'appartenenze
Insomma serve un progetto di cambiamento che nasca dalla società dai suoi conflitti dei suoi protagonisti dobbiamo fare qualcosa di più importante impegnativo che una semplice denuncia delle ingiustizie o di un'orgogliosa testimonianza
Per tutto questo oggi siamo lì con voi a partire dal contributo al nostro Segretario nazionale porterà la discussione a nome della FIOM e sono certo che su questa strada continueremo a camminare insieme un caro saluto e buon lavoro Maurizio Landini
Anch'
No abbiamo quell'intervento del segretario nazionale della FIOM Rosaria rapa a lui la parola
Nel Novecento me la sarei cavata dicendo sono d'accordo col Segretario generale e quindi potrei anche evitare l'intervento siccome però siamo
In una fase straordinaria in cui la crisi non stavo lasciando niente come prima ricchi si illude di che è passata la nottata se ritorna COA come eravamo o peggio ancora chi oggi è a l'ambizione la pretesa di spiegare a tutti gli altri come si fa credo che non si sta misurando fino in fondo quei processi che abbiamo davanti
Noi abbiamo però sette dava stanti che stanno riducendo in tutto il mondo e non rompe in Italia il lavoro immerse i lavoratori senza diritti
Come elemento di competizione in ambito globale siamo appunto in una situazione come spesso diciamo a un otto mi sento come dire rinnovato il Novecento viene tagliato fuori da quello che sta avvenendo allora io credo che serva
E io sono stato questi tre giorni con attenzione a seguire vostri lavori
Un elemento di riflessione un pensiero lungo che aldilà del contingente riesca ri progettare un'idea un pensiero di sinistra
Senza avere nessuno la spocchia di spiegare agli altri come si fa o di indicare strade che oggi come dire non sono
Ben chiare io credo che non abbiamo questa necessità appunto di rifletta per ragionare ma mettere in campo iniziative concrete
è per quello che ci riguarda come Fillon siamo impegnati in questo elemento anche di un'abitazione ma anche di pratica com'trenta lo dico così già dal novantasei covo Congresso dell'indipendenza
Con un'elaborazione che abito tutto gruppo dirigente della figlio ma partire sotto la guida compagno Sabatini
Stabilimmo ragionando forse incompresi che come dire c'è la necessità di rimettere in campo una iniziativa autonoma
Indipendente del sindacato ritenendo che non c'era più un partito di riferimento è un partito come dire che in qualche modo rappresentasse la classe operaia e noi siamo qua noi siamo in la situazione e stiamo riflettendo abbiamo avviato già una serie di riflessioni seminariale anche noi dalla Direzione il mese di febbraio faremo assemblee attive regionale in tutta Italia per ragionare su quello che sta succedendo
è su cosa fare a partire dall'Italia cioè a dire siamo in una fase in cui abbiamo necessità di rimettere in moto un protagonismo
Della trovasse dei lavoratori dei lavoratori e di riaffermare la democrazia in questo Paese lo si è visto lo dicevo ho sentito alcuni interventi
Occorre che ci interroghiamo sul fatto che ormai il sessanta il settanta per cento di popolazione o non va più a votare
L'elemento come dire che ha ridotto appunto cittadini lavoratori in soggetti che votano quando votano una volta ogni quattro anni e dopodiché tutto delegato
A come dire al Governo istituzione c'è uno svuotamento progressivo della democrazia dei corpi intermedi
Noi pensiamo e questo diciamo è un aumento di elaborazione su cui stiamo riflettendo
Come categoria come ratio ma che senso movimento di massa che irrompe nelle piazze che rimette in discussione alcune paradigmi non ce la caviamo io credo che alla manifestazione del venticinque ottobre
Promossa dalla CGIL allo sciopero generale dal dodici dieci opere già Lazio hanno rimesso in campo una soggettività sociale con cui bisogna fare i conti con cui il Governo bensì deve fare i conti noi andremo avanti non è che l'approvazione del job bacchetta sancisce la fine di una battaglia per la riconquista di diritti e di democrazia in questo Paese e abbiamo la consapevolezza e questo diciamo siamo indipendenti ma non indifferente alla politica quello che si produce nel corpo del Paese perché siamo in una fase storica parlo la per la mia generazione come vedete diciamo è già una generazione abbastanza da ma anche per quelle precedenti in una situazione in cui non abbiamo più il contratto nazionale per gli errori di questi anni o le scorciatoie che guardano alla politica
Tassa fatemela dire così e non al pensiero lungo chiede mette al centro dell'iniziativa ed alla costruzione di un'operazione politica e lavora do di diritti cittadini non la sorte individuale di ognuno di noi che è poca cosa rispetto allo scontro che abbiamo in campo
Quindi è su questo percorso e se siamo d'accordo appunto ognuno nel proprio ambito continuerà questo lavoro di ricerca di iniziativa e siccome però non siamo un circolo culturale parlo per le ossa che il mercato ma credo anche per le forze politiche o il tema di cambiare qua ed ora qua ed ora alle condizioni attuali io credo che sia un altro dei temi che serva al Paese che serva a lanciare a quelli che voi volete rappresentare e a quelle che noi rappresentiamo dal fatto che come dire non ci limitiamo unicamente al convegno elaborazione ma poi concretamente traduciamo in fatti concreti dalla Orazio l'iniziativa come dire non si può prescindere in questo una capacità di mobilitazione di conflitto per modificare le cose presente grazie
Grazie a Rosario devo dare ora un'informazione di servizio per ragioni di sicurezza questa sala attualmente chiusa non si può più entrare nella Sala plenaria siamo troppi per cui s'mi può ascoltare il dibattito sia dalla sala antistante sia dalla sala al secondo piano in cui c'è ansia rimando video che quello audio e ci sono ancora dei posticcia spazio
Intanto chiamo sul palco Simone Giovanni
Lo chiamo dicendo che spesso dicono che la sinistra fatta solo di teste dai capelli bianchi e invece in questi due giorni abbiamo visto do tante e tanti giovani partecipare dire la propria avere voce forte autorevole Simonetta all'associazione sinistra lavoro
è il tempo di diventare adulti io penso che il tempo di uscire dallo stato di minorità nel quale la sinistra è ingabbiata da troppo tempo nel nostro Paese il tempo e questo è il senso penso di Human fattore di assumerci fino in fondo le nostre responsabilità ripartendo da quella pollo Gotti Bertolt Brecht è quel salto di un a cui pochi anni fa Lucio Magri diede nuova vita cioè prendere la rincorsa e questa vota per davvero provare a spiccare il volo questa deve essere la la la la fase il momento il periodo nel quale noi mettiamo a valori la nostra intelligenza la nostra maturità e capiamo fino in fondo Lourdes essa dei tempi che abbiamo di fronte questo vuol dire confrontarsi con l'Europa confrontarsi con l'Europa vuol dire capire che noi non possiamo essere più gli ultimi non possiamo essere più i fratelli minori che faticano a capire che nel stare imparare la lezione ed essere alla testa di movimenti di massa che prendono in mano il proprio destino e cambiano le sorti dei Paesi ed è proprio continente questo è il punto dove dobbiamo nominare lo con grande coraggio io penso e con grande chiarezza lo dico così in maniera che non sia equivoca dire questo è il tempo in cui noi dobbiamo costruire un nuovo soggetto politico della sinistra italiana
Forte
Unito unitario plurale rinnovato con le radici
Gli andate nella nostra storia ma lo sguardo proteso verso il futuro e questo cosa vuol dire vuol dire innanzitutto accordi ieri la grande generosità la disponibilità di Sinistra ecologia e Libertà che con questi giorni si mette in discussione
Si mette a disposizione della sinistra italiana
è provato a costruire da subito uno spazio
Un soggetto nel quale ai quali cede un pezzo della propria sovranità vuol dire rivolgersi con coraggio alla sinistra del PD riguardava per io voglio dire due cose la prima è il grande rispetto per quelle compagnie quei compagni che dentro il Pd oggi e in questi mesi hanno rappresentato
Con coraggio un punto di vista alternativo rispetto al pensiero unico di Renzi
E ne approfitto per esprimere penso la solidarietà di tutti a Pippo Civati perché Pippo non è solo ed è già uno di noi anche quando riceve gli attacchi sconclusionato io volgari di gran parte di gran parte di un Paese
Che noi non richiedo riconosce da oggi in poi come uno dei compagni delle compagnie con cui costruire la sinistra
E però io con grande rispetto alle compagne e compagni del PD dico anche che questo è il tempo lo sanno meglio di me della res vita per evitare che il loro coraggio si trasformi invece in corresponsabilità perché lo sapete
Il PD è oggi il partito delle larghe intese è il partito denso scatta
E noi dobbiamo costruire insieme un'altra cosa
Sinistra ecologia e Libertà la sinistra il Partito Democratico e poi noi cioè il Paese le associazioni i movimenti le reti collettivi tutti coloro i quali a partire da noi possono portare contributive è il rinnovamento pratiche punti di vista indispensabili per la sinistra il futuro ma attenzione io ho nominato i presenti
Ma guai a noi se pensassimo che la sinistra del futuro si fa sommando pezzi rimettendo insieme i cocci di un vaso che si è rotto
La nostra ambizione è ben altra cosa la nostra ambizione è quella di costruire una cosa diversa da quelle che purtroppo negli ultimi anni ci hanno portato alle tante sconfitte che conosciamo e per questo che dico che do diamo immaginare la sinistra come lo spazio il luogo la casa della innovazione della fantasia della passione politica ideale protagonismo reale dai soggetti in carne ed ossa delle donne degli uomini della si di questo Paese dai lavoratori di tutti quelli che la piazza del venticinque di ottobre convocata con grande forza dalla CGIL erano a loro agio e chiedevano una rappresentanza politica una sponda politica e che chiedevano alla politica insieme a loro di costruire il fatto nuovo quella che Ricolfi chiamate altra società quel mondo del lavoro che ormai nella sua complessità precarizzato e che quindi non è più soltanto la somma di Contra le differenze è una unico luogo nel quale vive oggi purtroppo uno sfruttamento che chiede con urgenza un cambiamento e una trasformazione e perché dico dico questo e concludo perché io penso che l'errore più clamoroso di questi anni della sinistra parlo di noi e parlo anche del Partito Democratico è quello di avere svuotato di senso le parole e di avere perso la connessione tra le parole le cose per dirla con Fo Colle e cioè noi abbiamo otto tutti noi tolto valore senso significato alla parola sinistra l'abbiamo scarni ficcata e noi dobbiamo ritornare a ricostruire la sinistra a partire invece dalle gambe che esiste e deve esistere tra la politica e la società tra le forme dell'organizzazione e le forme della vita quotidiana questo vuol dire assumere un punto di vista a togliamo uno sguardo diverso e critico sul mondo questo è il tema della sinistra un punto di vista diverso che non si arrende
All'eterno presente che accoglie la sfida e lo fa e concludo con una parola chiave che è la credibilità quello che ci è mancato in questi anni è la credibilità
E cioè l'onestà alla correttezza la coerenza tra quello che dici e quello che fai tra quello che fai e quello che sei
E noi qui dobbiamo essere
Una cosa diverso ha una forza di cambiamento
Non di conservazione una forza di trasformazione con un suo stile che non è volgare che non è lo stile di Berlusconi ma anche degli ultimi anni e di Renzi che è uno stile incompatibile con mafia capitale è incompatibile con le tante macchie tante corruzioni con cui purtroppo la politica in questi anni si è
Confrontate immischiata e vuol dire e concludo avviene però
Avere una vocazione naturale alla efficacia all'utilità non alla testimonianza vuol dire avere cultura di governo
Vuol dire avere una vocazione
Maggioritaria
Una ambizione egemonica a conquistare la società
Perché
Lasciatemelo
Lasciatemelo dire così le nostre bandiere non servono se le sventolio amo in nome di una purezza che con il passare degli anni in qualche modo ha perso appeal
Ha perso sesto è un posti appannata
Vuol dire avere le bandiere vuol dire piantarla eh nella Società reale nei processi reali farle camminare dentro le gambe dentro le teste delle compagni dei compagni con cui questa nuova sinistra dobbiamo
Costruirla io penso che queste non altra sia la sfida e penso guardando anche il lavoro di questi giorni questa ben sì ma Sala e le tante passioni e le tante forza che noi rappresentiamo che questa sfida questa volta vinceremo grazie
Buongiorno a tutti
Faccio una piccola premessa perché faccio la senatrice però e ci tengo a dirla rivendicarlo io sono un'insegnante
E voglio rivendicarlo perché voglio che maestra che è una mia identità
Sia anche la testimonianza del fatto che politica è un termine che ha un'origine nobile che ha origine nell'appartenenza ad una poneste l'appartenenza ad una comunità
E che
Credo che oggi più che mai debba essere visto come
Un termine che compete a tutti
Questa è e l'identità mi ampi
E l'identità di altri che come me fanno parte del Gruppo Misto
Lei siamo entrati come letti del Movimento cinque Stelle
Abbiamo avuto un percorso che ha seguito una nostra coerenza è una nostra volontà di affermare
Quelli che erano gli ideali con cui siamo entrati ma attraverso degli strumenti di coerenza di trasparenza e di una rappresentanza vere significativa
Che non si tenuta che non teme di dialogare con tutti e che non teme di mettere le mani
Dentro anche a quei meccanismi della politica che purtroppo
Soprattutto recentemente si sono dimostrati inadeguati a un'autentica rappresentanza
Ora io con voi voglio porre due temi il primo tema è proprio il tema della rappresentanza la mia Regione e l'Emilia-Romagna alla Regione nella quale l'attenzione e la partecipazione al voto sono sempre state altissima
Nelle ultime elezioni regionali c'è stato una vera e propria porta sbattuti in faccia la politica a tutta la politica
A tutta la politica così come viene concepita in quelli che ormai sono percepiti come partiti
Una ciascuna porta sbattuti in faccia anche al movimento dal quale io provenivo
Ora io credo che si ponga un tema fondamentale che è quello del recupero dal basso
Credo che ci sia assolutamente necessario che la rappresentanza oggi
Non venga più percepita come qualche cosa di distante di altezzoso che si esprime in termini che a volte sono anche difficile da capire
E credo che debba essere una rappresentanza pronta a essere veramente incarnata nel mondo reale una rappresentanza che sia libera che sia lì per e coerente e tuttavia organizzati e regole democratiche
La nostra pelle noi abbiamo scontato la difficoltà di non essere politici di professione questo indubbiamente
Un tema fondamentale rilevante c'è necessita di un dal trasferimento di esperienza
Ma c'è anche la necessità che oggi chi rappresenta nelle istituzioni cittadini ad inesperienza vere autentica di quelle che nella vita reale
Di quello che c'è stato rappresentato con questa commovente storia che c'è stata raccontata di questo bambino
Il secondo tema
è
La non negoziabilità di una serie di diritti
Di diritti che sono diritti sociali che sono fissati costituzionalmente
è chiaro che
Riprendo
è chiaro che il diritto che mi interessa di più
è l'istruzione perché io nell'istruzione vedo l'istruzione insieme al lavoro vedo le capacità la vera forza il vero motore per la realizzazione di tutti
La realizzazione della propria dignità una realizzazione che non può essere mai sacrificata per ragioni di ordine superiore
Allora quello che importa è veramente l'approccio è l'impostazione di fondo
Non va non posso che non sono più disponibile a sentirmi dire che l'istruzione importante ma non ci sono soldi questo discorso è un discorso che non interessa
Più
Perché nel momento in cui dovessimo accettare che i diritti fissati dalla Costituzione sono diritti che solo sostenibili o non sostenibile economicamente noi avremmo fatto il più grosso passo indietro
Che si potrebbe fare dalla nascita della Repubblica
è il diritto ad aspirare all'eguaglianza nell'opportunità è il diritto ad aspirare allo sviluppo di tutte le potenzialità in una società veramente solidale
La scuola ci insegna questo la scuola ci insegna a collaborare per riuscire e a scuola è una grandissima risorsa purtroppo non così facilmente
Intraducibile in un in un messaggio mediaticamente forte
Sulla scuola e sul tema del lavoro io credo che si debba cercare la massima convergenza
Vorrei fare un ultimo esempio che è un segno
Nel metodo di quello che voglio dire
Abbiamo presentato in Parlamento in Senato alla Camera una legge di iniziativa popolare sulla scuola è una legge che oggi si contrappone con evidenza quei principi che informano le idee così sì generica della scuola di Renzi e si contrappone prima di tutto perché è parte dal principio costituzionale di uno spazio per prima di tutto pubblico e laico uno spazio
Lo spazio in cui
Prima di tutto si guarda alla realizzazione della persona e del cittadino
E solo in un secondo momento si guarda al suo legame con il mondo del lavoro che deve saper interagire ma rispetto al quale la scuola non viene essere appiattita
Per tutto ciò
Abbiamo trovato un consenso trasversale perché abbiamo ritenuto tutti insieme che la presenza di firme in questa legge di firme dissente del PD della lei Gatti Forza Italia desse un valore autentico di un valore di UPI di un'importanza trasversale oggi io sono in Parlamento oggi o delle battaglie concrete davanti insieme ai miei compagni
E sono battaglie di garanzia perché proprio quella rappresentanza che è in crisi oggi viene svuotata dal combinato disposto da una legge elettorale che elimina la rappresentanza autentiche la possibilità di scelta dei cittadini
E da una riforma dell'impianto costituzionale oggi ci troviamo anche davanti a delle scelte importanti come la figura di garanzia del Presidente della Repubblica
Io credo che in questo sia assolutamente necessario che ci si unisca per fare una battaglia hic et nunc e per consegnare un domani delle istituzioni adeguate è una rappresentanza adeguata vi ringrazio
Grazie è quella che si avvicina a un'altra giovane crediamo alla stessa falsa la stessa passione Mariapia Pizzolante Lippi
In questi mesi abbiamo ragionato spesso di chi sono gli esclusi dopo la grande trasformazione
E sono sempre di più lo sappiamo sono i disoccupati sono gli inoccupati sono i migranti sono i precari
Sono le donne
E allora a partire da queste categoria che spesso usiamo e la politica USA soprattutto in campagna elettorale ma poi dimentica e lascia abbandonato a se stesse abbiamo iniziato a ragionare
Di una come la definisce Manuele terrazzina maggioranza invisibile
E dico a me questa maggioranza invisibile che frammentata che vive solitudine paura e che spesso viene attratta poi dagli imprenditori dell'odio che arrivano nelle periferie mettono una clava in mano possa invece essere recuperata ai valori che in questi giorni qui stiamo difendendo portando avanti
Bene per lei in questi tre giorni abbiamo fatto proprio questo abbiamo per una volta e finalmente
Provate a ricucire un rapporto con questa maggioranza invisibile
E se c'erano davvero due mila persone come le abbiamo viste se tutti questi laboratori che abbiamo provato a fare in questi l'ordine sono stati così partecipati e proprio perché per una volta quella maggioranza invisibile si è sentita coinvolta
Era parte di noi era qui a discutere con noi e si è sentita che gli è stato ridotto in mano quel protagonismo in grado di farli scegliere e di decidere con noi quali sono lei dea dell'ASI della politica che si immagina che vuole costruire
I lavori ettari sono stati tanti bellissimi però lo dico perché serve un po'di restituzioni di questi due giorni soprattutto chi non c'è stato
Erano come i collegati da un filo rosso che sostanzialmente li accomunava ed era fatto questo filo rosso di tre cose la prima
Era
Uscire dalla contingenza per recuperare una visione del futuro l'abbiamo detto su qualunque tema l'altra una questione forse più di metodo cioè la rete la mutualità la cooperazione
E il terzo infine era proprio il fattore umano che essi la ricerca ma anche la fragilità la fragilità che molti e tanti di noi si portano dentro e che forse rende quella politica
Più Brera quando la facciamo e lontana dalla sporca di alcuni dirigenti che pensano di poter fare tutto da soli allora
Se è è vero
Che questo protagonismo e questa politica che offre effettivamente opportunità
Funzionerà io dico non smettiamo da domani abbiamo sempre più i laboratori continuiamo a praticare questo fattore umano e per esempio
Facciamo l'esempio che in Liguria vinca il fatta e Liguria
è chiaro
Ah estere
Nominati lo voglio fare proprio per questo siano anche delle persone che si spendono con coraggio e in parte abbiamo parlato così tanto di Cofferati ma io voglio dire anche grazie non ci possiamo permettere più
Non abbiamo più bisogno di una sinistra giubbotti il pacchetto Treu e poi se ne dimentichi non abbiamo più bisogno di una sinistra chiamati per andare a fare le guerre e poi se ne dimentichi
Non abbiamo più bisogno
Di una sinistra che dimentica le periferie se ne accorge solo quando nascono le guerriglie
Non abbiamo più bisogno di dimenticare per troppo tempo quello che vuol dire politica internazionale per come ne abbiamo parlato in questi tre giorni perché poi la riscopriamo
Solo quando uno di noi un un nostro concittadino si sveglia e uccide
In nome di una verità assoluta che noi invece vogliamo
Combattere
Allora
Io vi dico questo perché come sentite
In questi giorni abbiamo parlato tanto
Vi prego la sinistra invece di definirla contanti gli aggettivi
Intorno agli aborti sono ridondanti e molto spesso le persone non li capiscono giustamente
Proviamo a definirlo a partire da un obiettivo
Ma vogliamo creare una sinistra originale
Quei girare una parola fantastica perché non dice nuova bandisce di rottamare il proprio nulla ma che invece
Di piantare i piedi nelle origini e di costruire degenerare qualcosa di nuovo
Che sia al passo con i tempi
Che non abbia bisogno delle Unione
Lei ceti politici ma bisogna dell'unione di un popolo di quella maggioranza invisibile allora
Concludo perché
Oggi per me non è solo il tempo di essere a disposizione per me o
Anzi e il tempo di partire
Perché il futuro sono convinta e di chi se la va a prendere se andiamo a prendere insieme con tutti quelli che ci saranno
Brava Mariapia vaglio salutare una delle firme più autorevoli del giornalismo italiano che è qui con noi a Corrado Stajano
E
Extrauterina
La scienza e criticare il Paese è benvenuto
E ora la parata a un'altra persona molto autorevole molto colta un protagonista importante della vita politica italiana Gianni Cuperlo
Io
E da molti anni
E da molti anni che in un'assemblea bella come questa a me non capita di fare la parte di quello moderato quindi poi davanti a Fabio Mussi amiche no però ecco un modo di sentirsi giovani
Grazie grazie di chi dell'invito grazie a voi per questi minuti
Io non credo
Di potervi dire esattamente
Le cose che vorreste sentire da me almeno alcuni tra voi
Però vorrei dirvi con sincerità sarò davvero molto sincero ve lo assicuro perché secondo me questo confronto è importante e ci unisce
E la prima ragione è che spero anch'io come tutti in questa sala fuori da qui che ITG di questa notte rimbalzi nord le immagini delle piazze di Atene travolte dalla gioia sarebbe la riscatto di un popolo
E sarebbe forse l'inizio di una svolta
Sono anche un'altra cosa sono anche un'altra cosa certamente molto meno importante di questa che alcuni anni fa in un paio di occasioni
Quel nuovo movimento fece sapere
Al vertice del mio partito che avrebbe apprezzato un contatto e un dialogo
Ma la cosa smetto per il timore di urtare la sensibilità della famiglia socialista la stessa dinanzi alla crisi che in Grecia conosciuto la diaspora che abbiamo sotto gli occhi
Ora è solo un dettaglio si naturalmente sono un dettaglio
Però anche un dettaglio aiuta a capire perché il mio partito e oggi quello che appare a cominciare da chi lo guida
Avendo vinto un congresso sull'onda di un consenso che ha travolto ogni argine
è successo soprattutto perché chi c'era prima non uno soltanto ma molti a questo sbocco ha aperto la strada
E riconoscerlo
E a riconoscerlo
Aiuta
A capire
è accaduto per degli eroi divisione come nell'idea che l'agenda Monti potesse incarnare l'anima di un Governo progressista
è accaduto
Che è accaduto per limiti culturali per limiti culturali l'idea che la crisi peggiore della nostra vita non potesse comunque discutere regole trattati destinati
A strangolare salari e pensioni buonsenso la dignità di un popolo nazioni
è accaduto perché qualcuno ha pensato di piegare l'intento della rottamazione ad una qualche convenienza e se però lo dico qui a voi
E perché ricostruire una sinistra larghe di governo vuol dire anche riconoscere e io lo riconosco
Che quella domanda di uno strappo di leadership contenuti pratiche non è la sono sentita ma in larga misura era una domanda giusta
Renzi ha dato una risposta a tutto questo si è messo alla testa del primo partito del Paese
E ora lo direi già seguendo una linea che su terreni diversi dei diritti per chi lavora la concezione della politica del partito io trovo spesso in contraddizione con le premesse di una cultura della sinistra
Ora vedete se questa è la fotografia ci sono almeno due alternative
Una è sostenere che quel per oggetto parlo del mio partito animato da milioni di donne di uomini
Che lo hanno votato che lo hanno voluto
Oramai sarebbe avviato verso un'altra storia diversa e opposta dalla nostra
E la conseguenza di questa visione
Uscire e costruire un'altra cosa la seconda
La seconda alternativa
E pensare
Che dentro quel progetto vive una comunità fatta di passioni assenso disse
Che nonostante tutto pensa di battersi a viso aperto e con la sua autonomia per una sinistra di libera dagli impianti verso il passato e capace di una innovazione profonda e allora io penso davvero
Che quello che state facendo che stiamo facendo in questi giorni qui sia prezioso perché voi avete scelto di puntare su idee progetti che invadono la qualità di una democrazia semplicemente sfibra tanto
Però vorrei dirvi vi ho detto che sarei stato sincero all'inizio vorrei dirvi che sarebbe un limite per tutti se è una condizione di questo disegno
Fosse la rottura qui ed ora del partito che oggi raccoglie una parte così ampia di militanti elettori magari delusi anche angosciati
Eppure convinti che in questa però qua c'è un pezzo irrinunciabile della loro storia della loro dignità e del tempo che abbiamo davanti io lo dico pensando
Che domani forse partirà un nuovo tormento anzi già cominciato a sentire le domande che ti fanno più fuori sul possibile si transita li hanno
Invece sarebbe molto serie molto bello se tutti noi ciascuno per la commessa e per dove sta
Ragionassimo come state facendo come stiamo facendo di una crisi
Che dopo aver distrutto la vita di milioni di persone oggi com'è naturale che accada perché è sempre accaduto così nella storia cambia
Il loro modo di pensare di organizzarsi
Di progettare lo spazio pubblico della condivisione in fondo
Ti guardi attorno e vede i movimenti i partiti
Che questa crisi ha generato cambiando i sentimenti il linguaggio sono forze che della sinistra riscoprono la matrice le cose che diceva Raffaella Lidia di mutuo soccorso creare servizi assistenza lì dove la speculazione ha scomunicato uno Stato
La volontà di sortire né assieme avrebbe detto don Lorenzo io non so penso che tutto sommato un ragazzo di vent'anni tutto questo possa parlare più di un gazebo la verità
E che tutto cambia e con una velocità che fa impressione
Mettere il turbo alle riforme dice il premier
Ok tutto sta a capire seppi diverso modo o verso sud se ti alzi in piedi
Se ti alzi in piedi per Obama che alzare le aliquote i dividendi e mette a mare scialuppe sicure per la classe media o preferisci quel tre per cento di esenzione da ogni guaio penale per cui
Più elevati
Più elevati e più piazzola franchigia
A volte
A volte ce lo scordiamo però
Non è un caso se alcune tra le novità più radi
Prima dei diritti fondamentali
Cioè popoli e culture dello Stato annientati da un potere senza morale hanno scelto di ripartire da quel binomio
Dignità e lavoro che poi assume nel senso di una vita lo hanno fatto loro in un tempo peggiori
Perché non dovremmo farlo noi dopo una crisi lunga diciassette anni e che non ci restituirà al mondo di prima
Ma un mondo più guasto come diceva Tony già altri o di nuovo meno sicuro anche se quella
Incredibile marcia repubblicana nel cuore di Parigi dice di una civiltà viva davanti a un attacco sciagurato alla ragione
E allora
Toccherebbe ad una sinistra calata in questo tempo fondale un pensiero sul mondo sulla diseguaglianza sulla dignità sulle libertà però c'è poco da fare
Se di questo si tratta il nodo non lo scioglie con un
Tagliando alle primarie che vanno difese fosse solo perché a questa città hanno regalato un sindaco come Giuliano Amato
Mara giovane Sergio Cofferati a sollevare quel problema perché nella nostra ma Rezza per la scelta di Sergio non c'è soltanto l'atto in sé è una personalità di primo piano della sinistra che compie quel gesto ma le sue motivazioni la denuncia della trasformazione qui l'ha detto Andrea Ranieri stamattina dello strumento in sé il problema non sono i brogli che certo vanno perseguite ed eliminati
Ma è quando tu alteri la natura dello strumento e candidati del mio partito costruiscono un patto d'azione con esponenti di punta dell'altro schieramento
Per avere consenso alle primarie in cambio dell'offerta di un patto di governo e di potere eliche viene meno la ragione
Che ci aveva portato individuale questo strumento ma
Ma non basta un tagliando quel nodo lo sciogliersi a restituisci una parte del potere
A chi in questi anni sono e visto sottratto se la politica scende dall'Olimpo e torna a farsi popolo come ha appena detto chi mi ha preceduto finito
Io lo so che da soli siamo troppo poco e non basti amano gli stessi è stato detto anche stamane
Come sto che gettare le reti serve
Ma sono anche convinto che davvero soli non possiamo neppure adesso e che volendo provarci possiamo riprendere nelle mani
Quella speranza stretta da troppo tempo tra la retorica e il rimpianto invece come non c'è democrazia senza conflitto
Non c'è sinistra senza un moto di desiderio e di atteso
Ecco io credo che possiamo e dobbiamo lavorare
Per questo vedete
C'è una vecchia battuta
Un po'amara ma sempre geniale come nello stile di Paolo Villaggio dice
Che gli italiani se sono in due si confidano segreti
Tre parlano di filosofia quattro giocano scopre cinque a poker sei litigano sul calcio sette fondato un partito del quali aspirano tutti e la Presidenza otto dando vita un coro di montagna
Che vi devo dire mi piace pensare che la sinistra in Italia e molto più di sette
Che la sinistra in Italia e molto più di otto che la sinistra in Italia per fortuna è sempre stata e ancora sarà molto più di noi e allora visto il titolo che avete scelto quote latte e camminiamo assieme
Grazie a
Gianni Cuperlo
Ora la parola a una
Giovane attivista del movimento delle danneggiare già se l'obiettivo
Giovanni più o meno ma sicuramente attivista
E devo
Vi dico dico che è oggi e con un parlerò a nome di un gruppo politico di un movimento nello specifico ma sono stata fino a tempi recenti
Parte del movimento se non ora quando sono stata una delle più giovani promotrici quindi oggi vorrei riflettere quindi
Non posso cosa resta su cosa manca su qual è il compito di un nuovo soggetto un soggetto della sinistra
Di fronte all'obiettivo che lei sicuramente donne ci siamo sempre date ma che anche la sinistra si è sempre dato che quelle di rifare la casa non solo cambiare gli inquilini che latitano
Considerato che questa casa questa casa Paese già e pericolante già sta crollando e allora partiamo dalle donne in Italia e da come stanno le donne in Italia negli ultimi anni abbiamo visto
Una situazione abbastanza paradossale da una parte un aggravarsi della condizione delle donne che patiscono più di altre categorie più di altri Gruppi Italia l'UE per la disoccupazione e quindi un peggioramento delle situazioni di vita delle donne tra l'altro anche su settori in settori come per esempio petto di turbamento di smottamento ma sappiamo anche che questi sistemi quella politica l'economia reagiscono all'ingresso delle donne
Non rimangono immutati reagiscono
E quello che fanno e addomesticare le donne in molti casi addomesticabile quindi
Da un lato ma stilizzate lei dall'altra
Spesso
Strumentalizzati vediamo strumentalizzare legale per loro qualità supposte no alla loro anzi loro est e più capacità ascolto di dolcezza di intuito quindi
Per stereotipi contro stereotipi quindi valorizzati in positivo che in realtà ancora una volta intrappolato le donne allora tardi difficile che ci troviamo di fronte come sfida
E tenere aperto lo spazio del conflitto
Perché le battaglie delle donne non vengano strumentalizzate non vengono svuotate de potenziate e ancora più difficile
Questa è una sfida che riguarda il movimento delle donne ma riguarda anche la politica tutta e riguarda sicuramente un soggetto politico della sinistra
E
Tener insieme la lotta contro le diseguaglianze di genere con lo sforzo di ripensare interamente le forme della politica e dell'economia
Per esempio
Io penso che non si possa fare una lotta per la democrazia paritaria senza
Aree contestualmente la lotta per la democrazia senza aggettivi pensiamo quando parliamo di legge elettorale
E allo stesso modo quando vogliamo l'intrusione paritaria delle donne nel mondo del lavoro per esempio e così anche nel mondo della politica nella Modica polizia Cialente ed economica in generale dovremmo anche ripensarlo di questi mondi dobbiamo ripensare e tutti insieme e quindi è aggiornare anche di reddito di lavoro di lavoro separatamente dal denaro di reddito separatamente dal lavoro tutte queste sono le sfide che secondo me abbiamo di fronte questo non significhi ca a rinunciare a una visione di genere dei rapporti sociali ma significanti considerare la posizione delle donne di una donna come quella da cui pensare la giustizia per tutti
Altrimenti rischiamo appunto quello
Di politica che nonostante avesse paritarie realtà non incidano sulle nostre vite non siano capaci di migliorare le nostre vite nostri ditegli UA mini e di donne
E invece il primo compito della politica specialmente di un soggetto della sinistra e proprio rimettere al centro la vita nella sua complessità
Che vuol dire ripensare gli obblighi di uno Stato verso i suoi cittadini e le sue cittadine ripensare a partire dei bisogni che sono bisogni materiali ma sono anche relazionali emotivi intellettuali educativi
E questo significa niente meno che contestare l'antropologia su cui si fonda linea liberalismo quindi dire che non è vero che era anche una falsità quella della rappresentazione di noi come individui indipendenti autosuff enti quindi significa mettere a tema la dipendenza invece come caratteristica dell'umano la relazione come elemento costitutivo anche nella libertà e insomma significa in qualche modo riacquisire tutto quello che ci ha insegnato il femminismo
E forse per aprire gli occhi dobbiamo guardare alle situazioni limite dobbiamo guardare all'esperienza della malattia della disabilità del per per ogni cosa della fuga da marito violento della migrazione forzata delle persone che arrivano in questo Paese in cerca d'asilo
Sono queste le situazioni che ci svelano meglio di tutte le altre la falsità
Di questo racconto che ci fanno di noi stessi come individui che devono contare sulle proprie forze abbiamo bisogno invece di politica di politica che ripensi il collettivo che non può Marta dalle persone meglio equipaggiate ma da quelle meno equipaggiate per esempio quando si fanno le politiche per l'occupazione e le politiche sociali quindi
Una politica che si di fondi su un nome che non accada anche una nuova idea di soggetto nuove vigorose politiche di welfare e ritenesse hanno il tessuto sociale per le donne per gli mi uno dei passaggi meno citati nel discorso di Barack Obama e quelle in cui dice che i servizi per l'infanzia devono essere un master non un mai suonato quindi un dovere un obbligo dello Stato
Dio da qui ripartirei ma su questo il pensiero delle donne ha tantissimo da insegnare per questo concludo
Io credo che il soggetto politico di cui stiamo andando in cerca un soggetto politico della sinistra debba dirsi ed essere femminista se davvero vogliamo ridisegnare un Paese che si è a misura di donne di uomini ma in fin dei conti a misura di essere umano grazie
Grazie Giarda ora la parola a uno dei più autorevoli esponenti dell'esperienza dell'altra Europa Consip Grass Marco Revelli esplico Annalisa salendo sul grazie mille
Grazie grazie davvero per questo invito a queste giornate che cadono in un momento
Così importante anche così delicate Catto perle nostre comunità interconnesse ma anche per qualcosa di molto più grande per il nostro Paese e per l'Europa
Io ho in mente un'immagine giovedì sera ad Atene piazza omonimia
Alexis si presta appena finito lungo discorso la chiusura della campagna elettorale ad Atene in greco
Prende la parola Pablo Iglesias parla non più di un minuto
Prima in inglese Point greco poi in spagnolo dice si Rizza potremo se
Penserei morso e parte dalla piazza il canto Bella ciao in Italia
In Italia grossomodo cantato non solo ha cantato
Dai nostri trecento dell'amianto rigata Calimera ma da tutta la piazza dai greci dalle delegazioni straniere ecco io devo dire che vi ho avuto la nettissima sensazione che emergesse un dato radicale Pétain politica quanto l'occasione sia importante Machiavelli la messa al centro questa categoria del suo principe insieme alla virtù e perché la virtù senza l'occasione è impotente
E l'occasione se la virtù politica non sa accoglierla fugge
Fugge perché rappresentata nelle nelle allegorie rinascimentali rappresentata come una fanciulla dei piedi all'ATI che corre su una sfera con un supporto sulla sul viso per dovrà essere riconoscibile
La nuca nuda perché nessuno persa una volta persa possa via truffarla ecco io credo che quell'occasione noi non possiamo perdere alla domanda di tutti gli enti
Potemmo sul in Spagna viaggia dei sondaggi intorno al trenta per cento si Rizza si gioca il Governo ingrandendo Grecia e l'Italia questa che norme x
Dove e greci e spagnoli erano venuti a imparare la politica cioè e oggi rimane l'incognita
Ho io credo no i nomi non partiamo da zero non partiamo nemmeno da tre o dovuta a quattro o da cinque anche qui sono avvenuti i fatti di grandissimo rilievo che stanno avvenendo
Negli ultimi mesi ha ripreso la parola il mondo del lavoro
Ne abbiamo le piazze del venticinque di ottobre Piazza San Giovanni abbiamo le piazze del quattordici novembre
Ne dello sciopero FIOM e dello sciopero sociale abbiamo sappiate piazze dei cinquanta e più piazze ed è lo sciopero generale
C'è un mondo del lavoro che ha preso la parola e per la prima volta contrapponendo sci a un Governo che un tempo sarebbe stato considerato paradossalmente amico
Era un pendolo un rapporto storico con quello che era identificato come il soggetto della rappresentanza del lavoro è un dato di cui tenere conto così come non possiamo dimenticare
La gravissima manomissione del nostro assetto istituzionale con
Il doppio
Il doppio colpo della abolizione del Senato elettivo e di questo e di questa legge elettorale
Dichiaratamente visibilmente incostituzionale con quell'accorgimento del ballottaggio che fa passare la possibilità di un premio di maggioranza spropositato a un partito che può rappresentare una parte minoritaria del corpo elettorale
E siccome siamo in presenza di una vera e propria io credo
Emergenza democratica
Che coinvolge anche il Partito Democratico
Sempre meno democratico sempre meno partito
Io le norme
A dispetto e stima per i compagni che continuano a soffrire all'interno di quel partito e a subire anche
Indegni indegne offese però credo che dobbiamo ragionare a fondo sulle trasformazioni strutturali dei corpi politici
E capire che
è avvenuto il vitigno
Un mutamento una mutazione genetica che per certi versi
Quel partito è oggi uno GM è un organismo geneticamente modificato dalla
Dal trattamento subito dall'idea perché lo Stato trasformando in un'appendice del Governo e che è stata formando il Governo e non un'appendice del Capo
Ora questo questua il problema io credo che abbiamo di fronte
Che si pone la questione è gigantesca
Non di fare l'opposizione di bandiera ma di restituire rappresentanza una parte e norme di questo Paese
Al mondo del lavoro e al mondo democratico
è questa la ragione per cui dalla nostra Assemblea di Bologna è uscito
Un messaggio che io credo sia un messaggio forte
Dice che
E necessario è urgente e costruire la casa comune una grande casa comune della sinistra e dei Democratici perché le questioni sono
Articolate coinvolgono sia l'identità della sinistra sia destino della nostra democrazia
I quali intendono muoversi in un quadro europeo questa era formula del nostro documento nel paragrafo intitolato il tempo e ora
Il tempo e ora perché non possiamo perdere questa occasione
Ora io non mi nascondo le enormi difficoltà che questo comporta dobbiamo guardarci negli occhi e saperlo che e complicatissima
E complicatissimo perché non può essere la riproposizione dei vecchi schemi dei vecchi esperienze di stilizzazione politica Pitt siti
Perché si tratta di reinventare non solo un programma un soggetto ma un modo di essere
E non mi convincono le teorie le categorie alto e basso la contrapposizione tra un processo che deve partire dall'alto di un processo che deve partire dal basso
Perché è vero che necessario indispensabile un radicamento in basso di vite nasce l'innovazione da e dalle pratiche che saremmo sapremo generalizzare che dipenderà la natura di tutto ciò
Ma è anche vero che da quarant'anni a questa parte siamo abituati a vedere movimenti che non trovano
Rappresentanza politica e non se la danno perché la politica ha una sua specificità perché la politica è uno spazio
è uno spazio specifico
Così come
Non può partire solo dall'alto
Pagheremo il prezzo di una riproposizione di un assemblaggio di ceti politici
Privi di vero radicamento la sfida io credo sta nel mezzo
Sta anche nel mezzo nella capacità di coniugare iniziativa di territorio
Capacità di mettere insieme e far dialogare contaminare reciprocamente ceti politici gruppi politici culture politiche
E poi in mezzo quel piano che spesso si trascura che invece è stato al centro del vostro incontro nei giorni scorsi la cultura la dimensione culturale
Danni potremo dire da decenni
La sinistra ha smarrito
La propria immagine del mondo il proprio linguaggio avrà la forza della sinistra del Novecento quella di raccontare il mondo e di raccontarlo a coloro a cui quel mondo non andava
Da un ventennio a questa parte dalla vittoria del neoliberismo le sinistre hanno incominciato a usare il linguaggio degli altri il linguaggio dei propri nemici
Il linguaggio del nemico neoliberista vi invito a leggere questo straordinario libretto dei cristiani salvo la politica nell'era dello storico celle indice esattamente queste o
Scrive Salmon quando un Ministro delle Finanze parla della Francia ma potrebbe essere tranquillamente d'Italia
Quando un Ministro delle Finanze definisce rivoluzione copernicana il consenso del Partito Socialista all'abbassamento del costo del lavoro
Componente coperti unico accordo Canossa
Confermo i confronti dal nostro io credo che questo spettacolo l'abbiamo visto un'infinità di volte in questi anni
Ed è ora di innovare di innovare radicalmente io non so quale può essere il modo quali siano le tecnicalità
Mi limito a suggerire la necessità
Di darsi un filo d'Arianna
Di darsi un filo d'Arianna a tempi non lunghissimi con una serie di tappe intorno alle
Quali incontrarci
Tappe momenti di convergenza
Momenti di confronto sui temi culturali e i temi di programma in primo luogo sul debito
E poi
Io credo sarà la storia a incalzanti
Grazie
Grazie a Marco Revelli prima di presentare il prossimo anno Spiteri devo scusarmi e uno che purtroppo per un problema familiare improvviso non ha potuto venire a Luigi De Magistris il sindaco di Napoli che ci manda il suo saluto
Migliora augurio per i nostri lavori
E dico anche un'altra cosa va detta prima Maria Pia Pizzolante
Siamo convinti che io ma un fatto al proprio per il successo che ha avuto per la partecipazione che c'è stata ma anche per le tante idee che sono la state inserite ieri nei laboratori debba continuare
E lo farà molto presto lo farà nei prossimi giorni perché tenteremo di raccogliere tutto ciò che è stato prodotto dai lavori di ieri e dell'altro ieri e di renderlo disponibile a tutti a tutte e ci dispiace ma stamattina non c'era tempo per fare la restituzione dei quarantasei
Laboratori ma noi continuiamo anche con un altro appuntamento nazionale che ha già previsto herpes previsto per il ventisette febbraio e il primo marzo a Caserta
Ed è l'Assemblea nazionale lei i nostri amministratori degli enti locali Human fatta ora Governi locali
Siete naturalmente tutti invitati perché lo dico ora
Perché stiamo per ascoltare un ospite che ci fa molto piacere avere qui
Gli vogliamo molto bene è uno dei giovani amministratori di Sinistra ecologia e Libertà ogni giorno si confronta con la fatica di realizzare le nostre proposte di governo e di dimostrare che da sinistra è possibile governare
E si governa anche meglio di come
Stanno governando altri a Massimo Zedda il Sindaco vicaria
Dà una mano
Ti do la sinistra però
Meglio
Non credo che duri molto
Se cadono raccolte no tanto assillo del
E il primo pensiero mattutino e l'ultimo che ci accompagna prima di andare a dormire il futuro delle nostre città della nostra comunità e dei nostri cittadini
Mi impegno però a
A leggere con attenzione i documenti che saranno prodotti dai diversi gruppi di lavoro per sottopormi ad eventuale esame giusto per verificare su studi atto ma su tutto se ho capito anche un'interrogazione assalti
Ovviamente
Saluto il
Gli ospiti tanti che hanno partecipato a queste giornate permettetemi un saluto personale perché nella mia formazione politica nella mia formazione di cittadino
Italiano hanno contributo il sicuramente dal punto di vista politico Marx Engels
Gramsci Berlinguer
Però non contribuito anche
Peppino Fiori
Che mi ha
Insegnato che
Si può stare insieme si può avere si possono avere idee comuni anche tra coloro che non militano nello stesso partito che non hanno esattamente l'idea identica alla nostra come i fratelli Rosselli come permesso Rossi come Lussu
Tra gli altri
Coloro che hanno contribuito a questa mia formazione di sinistra mappe rotta al confronto con altre idee
è stato anche Corrado Stajano cresca
Ringrazio
Perché se sono un cittadino forse migliore rispetto a
Al cittadino giovane che ero lo devo anche alla lettura di un eroe borghese e di tanti iscritti di Corrado Stajano
Gli esiti del lavoro svolto costituiranno non già la nostra proposta compiuta e perfette in sé ma i punti qualificanti di una piattaforma politica programmatica per lo sviluppo politico ed economico e sociale del Paese
Piattaforma che a sua volta andrà sviluppata sulla base dei contributi che perverranno nel corso dei prossimi mesi
Da parte di altre componenti della sinistra movimenti associazioni organizzazioni e anche da parte di singoli cittadini nonché dei nostri stessi circoli presenti ed operanti nel territorio perché quello aperto in questi giorni un confronto che vorremmo diventasse il più ampio ed aperto possibile sul tema quale sinistra per un Paese che guardi al futuro con fiducia
Un Paese potremmo aggiungere che voglia e sappia rinnovarsi adeguando se spesso i nuovi tempi che incalzano e processi di trasformazioni in corso nell'economia e nella società
Mantenendo ben fermi e saldi valori fondanti sanciti dalla nostra Costituzione ed alla base della convivenza civile e della comune appartenenza al nostro Stato
Quale sinistra dunque
Personalmente ho in mente
Una sinistra aperta e plurale europeista e fiera dell'identità nazionale che peraltro ben altra cosa rispetto al tronfio
Patriottismo ma invece arte paesaggio storia cultura tradizioni una sinistra allontanato ogni schematismo ideologico ma non priva di radicamenti ideali
Perché la politica disancorata da valori ideali si riduce fatalmente ad essere cosa da ciarlatani
Una sinistra capace di recepire le istanze della migliore imprenditoria senza la quale non ci sarebbe lavoro ma che sappia ergersi a difesa dei di di e dell'aspirazione illegittime dei lavoratori e di quel mondo sempre più grande e terribile di quanti hanno perso o non hanno mai avuto il lavoro
L'esperienza di migliaia di ottime in prese e lì a dire che la ricchezza deriva dal soddisfacimento dei bisogni e degli interessi di tutti i protagonisti della produzione non già dalla mortificazione dei più deboli
Una sinistra
Che sappia essere riformatrice moderna ma non dimentica delle esperienze storiche e della sua migliore tradizione perché dal nulla non nasce nulla e la damnatio memoriae è sempre stata strumento odioso del peggior ottenere
Una sinistra che voglia stare in Europa profondamente radicata nella dimensione europea ma che al tempo stesso e proprio perché convinta grazie
Europeista senza se e senza ma
Voglia sappia contribuire insieme ad altre forze della sinistra una prima la riforma in senso democratico delle istituzioni europee
Perché un'Europa dominata dalle burocrazie a loro volta servite alle grandi banche e alla speculazione finanziaria e la maggior nemica dell'Europa unita così come sognata dei padri fondatori
Eppure
Una sinistra anche
Che sappia essere fra grama pragmatica e con i piedi ben piantati per terra capace di rivolgersi a dialogare con le mente lette licenze il Sappe ed il saper fare una sinistra che sta per ragionare e fare bene i conti ben calibrando gli obiettivi da conseguire con le possibilità date
Ma capace anche di parlare al cuore della gente e di suscitare emozioni e passione perché la politica praticate vissuta senza passione alcuna e quale arte fine a se stessa e destinata fatalmente ad inaridire e a spegnersi
Intorno a noi un mondo in fermento privo di ogni di un nuovo equilibrio dopo il crollo del muro di Berlino
La fine della guerra fredda percorso da trasformazioni radicali dalle pulsioni estreme del terrorismo ed un'Europa in cui è immersa ancora nella crisi economica i cui effetti sono stati aggravati dalla cecità dei rigori smaltiti i costi
Ed agitata da fenomeni quali il populismo all'emergere di formazioni di estrema destra e permettetemi
Di ragionare anche del
Degli amica degli amici delle compagne e compagni del Partito Democratico
E quali governiamo insieme nelle città
Nelle regioni
E quali voglio dire che anche io sono
Profondamente convinto che vadano fatte larghe intensa
E
Proprio perché voglio fare delle larghe intese
Vorrei aiutare
E aiutare anche le amiche gli amici che sono qua presenti del Pareto democratico a correggere lo strabismo
Del Partito Democratico lo strabismo di
Lo strabismo di Venere
Organizzata i
E intendendo ci su punti programmatici per il futuro non delle nostre organizzazioni politiche ma dalle donne e degli uomini del nostro Paese per fare intese col Partito Democratico
Perché viviamo questa esperienza di Governo comuni
Un incidente di percorso e vogliamo riprendere quelle gran larghe intese sui grandi valori ideali che ci accomunano coglie amiche ed amici del Partito Democratico
Aiutare insomma
Il PD da fuori
Ecco l'aiuto di altri che lavorano all'interno all'interno del Partito Democratico
Un'altra Italia è possibile come sono possibili un'altra Europa ed un altro mondo posto che questo non è
Il mondo
Migliore tre mondi possibili ma intanto per intanto giusto per restare nel solco del riferimento al Candido di Voltaire e necessario e chiudo coltivare bene il nostro giardino
Che là dove ciascuno di noi vive
Ed opera nel circolo nella sezione nel quartiere nella città nella fabbrica nel
L'ufficio nella dimensione familiare nell'ambiente in cui ciascuno di noi a centro di relazioni di vincoli e di affetti
Dobbiamo avere fiducia nel saper infondere fiducia esprimere le nostre idee e raccogliere le bolide altrui e passo dopo passo mattone dopo mattone contribuire alla costruzione di un futuro che sia migliore del presente perché un futuro migliore possibile e alla fin fine domani
Dopo la Grecia sarà un altro giorno grazie
Grazie speriamo nel Mezzogiorno di domani
Intanto mandiamo un saluto molto importante
Saluto che viene
Dall'estero di Pablo Iglesias il leader di poterlo as
Entro un piacere mandare di tutta la forza per il vostro incontro avevo parlato con Luca Casarini volevo veramente essere lì con voi ma
Purtroppo non sarà possibile ma Genova sarto una nostra compagnia
Vi accompagnerà
Foglio libiche questi momenti in Europa sono momenti di cambiamento sono sicuro che il cambiamento ci sarà in Grecia ci sarà in Spagna ci sarà in Italia intera e anche in Europa
Ci incontreremo
Nelle lotte per una vera democrazia in Europa
In bocca al lupo
Grazie Pablo e
Aveva il lupo
E ora un altro giovane
Claudio e Riccio
Di atti
Siamo in cammino
Siamo in transizione siamo insufficienti serve un nuovo cammino non c'è tempo
Sono anni
Che
Ce lo diciamo sono anni
Che ci diciamo che non c'è tempo
Nel frattempo il tempo passa e io non so se abbiamo superato un punto di non ritorno non so se il tempo è finito però so che ci sono enormi potenzialità
è che non siamo ancora adeguati alle potenzialità che abbiamo alle potenzialità che ci sono nella società a quello che potremmo fare esprimere a quello che potremo cambiare nelle nostre vite nel nostro Paese vediamo invece
Circondati
Da macerie sociali e politiche e in queste macerie
Frutto della crisi del liberismo non possiamo pensare
Di riproporre ricette modelli proposte politiche che hanno fallito o che sono frutto del fallimento
Non possiamo
Pensare
Di ripartire se non da una critica anche profonda di quello che è
Anche
Le nostre storie i nostri percorsi perché io o molto rispetto interesse per le storie di tutti
Però dobbiamo essere convinti e concentrati molto di più su quello che è il nostro futuro più che sulle nostre storie spesso colme di rancori
Errori
Spesso figlia di una situazione in cui la crisi e la grande cavalcata neoliberista in Europa ha rivelato
Se c'era bisogno di farlo le enormi contraddizioni non possiamo però pensare che basti evocare l'alternativa serve definire che cos'è
Se le categorie sono svuotate se la parola sinistra viene usata tanto da chi a promuovere job esatte guerre quanto da chi le rive fiuta evidentemente ne dobbiamo ridefinire con le categorie a partire da una grande proposta politica che non può che nascere da un grande processo popolare
Non possiamo pensare che
Si possa delegare
A l'intellettuale di turno il compito di dirci
Qual è questa alternativa lo metta in campo una grande carovana un grande percorso dell'alternativa che coinvolga i ricercatori universitari giovani precari così come i movimenti le associazioni sindacati che costruisca dentro la società una
La posta in grado di dire noi siamo questo ci definiamo sulla base di posizioni e non come troppo spesso facciamo di posizionamenti sterili frutto soltanto della nostro sguardo fissato fino agli stessi
Un programma che non sia solo
Elettorali ma che sia di azione politica
Perché guardate non abbiamo bisogno di rappresentare una parte di società abbiamo bisogno di organizzarla abbiamo bisogno di promuovere una grande mobilitazione in gran do di cambiare i rapporti di forza e la società perché nella crisi profonda della democrazia rappresentativa le istituzioni restano evidentemente utili spazi di conflitto
Ma un partito di eletti serve a poco più di un partito senza eletti se non ha dietro un popolo che è in grado di mobilitarsi un popolo che è in grado di fare battaglie un popolo che da lì potremo anti Campania che non si limita a individuare la giusta prospettiva la giusta solo ci sono e come abbiamo fatto ad esempio nel caso del reddito di cittadinanza ma in grado di praticarla promuovere farla diventare egemoni per la società rivendicarla e ottenerla
O siamo in grado quindi di individuare le soluzioni e essere efficaci nel cambiare l nell'ottenerle oppure andiamo poco lontano
Dal possibile serve quindi un soggetto generale che unisca ciò che è diviso nella società che pratichi lotta politica tutti i livelli che partecipò competizione elettorale non per conquistare qualche seggio ma per governare senza subalternità culturale ambiguità in una grande battaglia egemonica che sia in grado di portarci a diventare maggioranza senza diventare come la maggioranza
E per farlo dobbiamo anche
Diciamo non fissarci sulle stesse
Noi non vogliamo ricostruire la sinistra
Non ci interessa rigo unire una parte politica ricomponendo frammenti non ci interessa partire da noi stessi ma ci interessa organizzare con la parte Società che ancora più frammentata di noi e ancora di far intanto della sinistra che diciamo essere polverizzata e con la parte di società che deviante posta su tutte le contraddizioni dettati della crisi è che diciamo a cui va proposto qualcosa di mai visto
Che non può essere soltanto la composizione dall'alto non può essere soltanto la riorganizzazione dall'alto di ceto politico di gruppi politici versa qualcosa di realmente inedito di differente da questa politica perché noi che facciamo politica dobbiamo sapere che questa politica fa schifo che il disgusto nella cittadinanza nei confronti di questa politica è legittimo è giustificato ed è giustificato dal fatto che c'è un sistema politico che non ha The marcio nelle fondamenta è inadeguato a rispondere ai bisogni delle persone allora se lo schifo nella politica è giustificato la nostra risposta De essere quella di produrre una irriducibile diversità nelle pratiche nella democrazia interna nei temi nella capacità di proposta e di missione politica
Scusate della proposta di divisione politica allora se dobbiamo organizzarci da questo punto di vista lo dobbiamo fare sapendo che il percorso non è semplice perché proporre un'organizzazione perché proporre un'organizzazione vorrei dire proporre una proposta politica in un Paese in cui il i cittadini hanno fiducia soltanto al tre per cento dalla popolazione
Soltanto al tre per cento della popolazione
Ha fiducia nei LEA nei partiti diciamo evidentemente darà lavoro politico complesse questo non vuol dire però che si debbano tenere quelli vecchi o sedicente limitarsi a riassemblata vuol dire che sarebbe uno spazio pubblico dell'alternativa non si
Il suo Comune un luogo non proprietario che apra un processo utilizziamo alla mobilitazione popolare evidentemente non è neanche aspettando spontaneamente che sorga dal nulla che sogna
Dal basso questo percorso che arriverà la nostra capacità di a bere soggetto in grado di fare una battaglia sulla redistribuzione delle ricchezze sulle norme diseguaglianze sulla povertà contro la precarietà contro le guerre la miseria diamoci una nuova sa diamoci una mossa perché il tempo il tempo stringe nel tempo è esaurito è
E dobbiamo farlo sapendo che non dobbiamo più in
Di unire ciò che organizzato ma organizzare so che può essere unito che non dobbiamo semplicemente unire ciò che è politicizzato unire noi ma dobbiamo politicizzare ciò che è diviso nella società
Guardate e chiudo giovedì ad Atene così diceva anche prima una folla immensa un popolo ascoltava
Comizio dell'eccessiva spero si sia si diceva prima mentre da quel palco si parlava greco si parlava spagnolo nella piazza si cantava in Italia
Io penso che non faccio una domanda e darci una risposta netta Baliani vogliamo essere soltanto la lingua in cui altri popoli cantano la propria riscossa vogliamo partecipare a quella riscossa vogliamo fare con ne potemmo stessi Rizza volemmo lottare componendo stessi Rizza vogliamo essere in grado di partecipare davvero al cambiamento del nostro continente o vogliamo restare a guardare affascinati dallo spettacolo straordinario come polo di un popolo che si rimette in cammino
Vogliamo continuare insomma a guardare la storia subendo ora o vogliamo cambiarla è sempre quella la questione resta sempre e la sto
L'uomo ma penso che se appunto qui e ora saremo azzerata anche perché devo presentare una donna Sindaco
E quindi devo presentare qualcuno che per noi è molto importante è stato ha rappresentato un'esperienza un laboratorio del sud nella nostra Puglia mi permetto di dire queste una è la sindaca di Molfetta Paola natalizio che intanto viene qui sul Pakistan
Apparato agli anche esprimere tutta la solidarietà di questa sala di questo io Hmam Fathi TAR perché palesata
Minacciata per una politica di per una misura di politiche sociali attive e quindi atti
Ha il coraggio di promuovere il cambiamento a chi non si ferma nemmeno davanti alle minacce abbattuto il nostro affetto e il nostro grande abbraccio
Grazie
Quando la sinistra io mi preparo a questi dieci minuti insieme con un sentimento un po'diviso e ve lo voglio raccontare tutto e con precisione
Da un lato sono entusiasta di aver partecipato a questi tre giorni di vi voglio dire che ero a piazza Santissimi Apostoli a Roma con voi con noi qualche mese fa
E ho avuto paura di quella piazza c'erano tante bandiere nostre ma non sentivo più nel dibattito nostro oggi invece ieri ieri l'
Altro ho sentito e sento la pulsazione di una nuova rinascita e questo mi emoziona e allo stesso tempo
Allo stesso tempo si responsabilizza e ci richiede precisione e ci richiede anche verità sincerità
E allora io voglio essere sincera con questa sala con la classe dirigente che ho davanti e che mi ascolta e vogliamo provare a dire di a raccontarvi della solitudine che io ho sentito do in questi due anni perché sono sindaco da quasi due anni voglio dirvi che quando Cecilia D'Elia mi ha detto viene a Milano in cuor mio mi sono detta finalmente finalmente mi chiamano
Finalmente mi chiamano
E in cuor mio ho avuto anche a un momento
Un momento preciso in cui sarà stata tentata da rispondere no non vengo a Milano
Perché lavoro da diciotto mesi il telefono non sempre ha squillato perché adesso perché non prima perché nessuno mentre parliamo di Grecia di Spagna
è stato accanto a Molfetta Cagliari Genova-Milano remare ammesse all'esperienza di Governo
Perché non ha messo l'esperienza di Governo di qua è stato munita io non sono un sindaco del PD
Io non sono un sindaco del PD nella mia città che non è così piccola noi siamo sessanta mila abitanti siamo al nono comune di Puglia la mia città era
Ministra da sette anni da un centrodestra becera e mafioso il centrodestra di Tonino Azzollini il Presidente nella Commissione Bilancio al Senato
E quando mi hanno chiamato a casa e mi hanno detto avviene torna proviamoci e abbiamo cominciato una campagna elettorale di cui hanno parlato in pochi
Ci dicevano guarda lì eccoli passano sono le anime belle non andranno da nessuna parte la società civile che si mischia e si mescola al me io ho dei partiti politici ecco riguarda lì passano ma non solo non sanno fare i conti quando io ho detto l'UDC fuori dalla mia porte
Mi hanno detto ancora guarda non sa contare sarà la solita simpaticamente ora
Quando abbiamo vinto a Molfetta con quattro mila voti di scarto dal centrodestra che si era comprato i voti fuori dalle scuole a cinquanta euro I rapportandosi ragazzi fuori dalle scuole porno graficamente
Abbiano cominciato un'esperienza di Governo dura sono arrivati i sigilli al porto la terza opera in acqua più grande d'Italia la più grande indagine penale dopo il MOSE e Civitavecchia cioè il porto commerciale che ha voluto costruire il grande faraone che abbiamo messo a terra io pochini hanno telefonato improprie ci sono stati in pochi che hanno chiesto
Scusami carati serve a qualcosa in pochi e quindi dobbiamo dircelo se vogliamo andare avanti le cose che non hanno funzionato dobbiamo ancora dirci
Io ho fatto parte di se allora è trovato oggi Massimiliano Luigi Veniamin romani sono stata in Sinistra ecologia Libertà
E dobbiamo dirci anche quello che non è andato a fino ad ora in questa comunità politica e non è andato a fino ad ora il fatto che è stata smonta
Nata pezzo pezzo con una distrazione grave mentre una leadership troppo carismatica andava affermandosi
Sono state dimenticate le periferia pulsanti quelle che stava in mezzo alle strade e la dobbiamo dire Vergori farlo più
Dobbiamo dirlo una volta per tutte perché ce lo siamo detti davanti al Caffé ma non l'ho ancora sentito dire schierati usura delle fabbriche è stata una stronzata e quindi come tale
Va ricordata perché se oggi siamo qui vuol dire che siamo riaprendo una fabbrica di energie collettiva e vuol dire che abbiamo imparato e di questo sono contento ed entusiasta
Dobbiamo dire ancora due cose almeno due anni
Che siamo sfiniti dalle battaglie di testimonianza siamo sfiniti
Dal sentimento di sentirci minoranza spiegata siamo astieniti
Siamo al sfiniti
Dal sentirci spettatori di urgenza di Smoke declina parole e forze che sono sempre state le nostre dunque
Io voglio dirvi che noi dobbiamo costruire una comunità che voglia precisamente tornare al Governo io sono fiera
Ente con Sella l'opposizione del governo delle larghe intese perché le insalate miste e iscritti di paranza non interessano a questa comunità e tuttavia
Lo ha detto bene seda noi sui territori governiamo col Partito Democratico ho ascoltato con attenzione Barbara Pollastrini e ha ragione non possiamo adesso i in questo momento cominciare un da Herbie che non ci porterebbe da nessuna parte tra chi è pur puro ed è già sul valore del treno e che ancora non se la sente di salire
Cerchiamo di non di non riproporre adesso quando parlerà il mio amico Pippo Civati i fischi dei piazza Santissimi Apostoli perché è il primo che fischia io amianto e me ne vado saremmo stupidi ed emergenziali
E per a Pippo a Barbara Gianni Cuperlo a Stefano Fassina dicono
Dico che non possiamo restare Visconti dimezzati di una sinistra che ero nasce mai
Dico che noi teniamo Priula comunità sui territori
Perché se a terapia ci sentiamo soli perché nessuno ci telefona ci sentiamo soli anche perché
Io non mi sento nodo dirette di niente in questo momento e quindi qualcosa sta facendo nel mio pezzo di Paese quello che sta facendo Massimo quello che sta facendo Giuliano o diventa
Il terminale di un processo collettivo non sardi annulla
Per cui diciamo saremo e ce ne andremo
Voglio dire uno ultimato ultimissima cosa
Dobbiamo avere la percezione precisa del luogo in cui ci troviamo perché ha ragione Lanfranco Turci
Non possiamo più consentirci di passare da convegno in convegno da conferenza in Conferenza ne perdiamo la metà la prossima volta se noi
Non stiamo generando in questa sala un nuovo patto che il patto della nascita di un soggetto politico al quale già dico che io ci sono ci metto la faccia e ci metto le braccia
Qual è stata una sala parto
Queste
è ottima approdi
Queste Trappolino dal quale
L'altra
Questa trattoria dal quale ci dobbiamo truffare e io guardo Oniti
Quando mi dicono Nichi che sono un sindaco ben doriano rispondo sempre che questo è più bel complimento che mi si possa fare
Io concludo dicendovi che quindici anni fa
Ero già con miti la prima manifestazione l'abbiamo fatta io Oniti Cristina Tajani a Napoli era una marcia del lavoro nero diciassette anni
E voglio dirvi che dieci anni fa ho strappato da un giornale Venerdì di Repubblica una sua foto bellissima su una panchina lungomare di Bari e l'ho messa
A Caporetto c'ero ancora alla nicchie e non intendo toglierla però
Però
Noi dobbiamo avere il coraggio insieme attenti di chiudere il fan club riaprire fabbriche rifermento e ricostruire una comunità che è oggi parte
A tutti note non mi consentono di stare con voi come avrei voluto ci tengo però ad esprimere il mio apprezzamento per la qualità e respiro dell'iniziativa
Scorrendo nel programma ho avuto modo di cogliere il chiaro obiettivo ancor più necessario di questi tempi di alzare lo sguardo della politica al di sopra delle schermaglie e delle polemiche quotidiane
Abbiamo bisogno tutti di fronte alla durezza della crisi che continua ad investire le nostre società
E i colpi che infligge alla tenuta stessa delle democrazie di affinare analisi e proposte che ci aiutino a delineare una via per la crescita una via che faccia ripartire lo sviluppo sulle macerie prodotte dalle politiche di austerità
Abbiamo bisogno di uno sguardo Sempre più europeo di un'Europa nella quale far vivere di nuovo i valori e le speranze che animarono i suoi fondatori e che oggi i nostri giovani fanno fatica ad avvertire
Abbiamo bisogno che questa Europa sappia fronteggiare la sfida lanciata dal terrorismo con tutta la necessaria determinazione ma senza dare ascolto agli interessati profeti i dello scontro di civiltà e senza cedere di un millimetro sul terreno delle libertà dei diritti e delle garanzie che hanno fatto dell'Europa un modello ammirato e seguito in tutto il mondo
Abbiamo bisogno dunque di buona politica fatta di innovazione passione etica e visione l'iniziativa di Milano va sicuramente in questa direzione buon lavoro a tutti e a tutte Laura Boldrini
E ora
Di sindaco in Sindaco arriviamo permettetemelo di dire ora che siamo qui a Milano e diciamo grazie a Milano per l'accoglienza che ci ha dato a Giuliano Pisapia
Grazie per l'applauso ma aspettate a sentire quello che dico
Non sono molto contento di essere qua
Sono raggiante del fatto che in sella sia aperta al mondo allettante
Bellezze che c'ha la nostra sinistra qui nella nostra città Gavazzeni che grazie anche per le parole
Che ai
Dato nei miei confronti per come ti sei espresso ma soprattutto perché
Ti si è lanciato ebbene io dico una cosa potrei non parlare perché mi riconosco pienamente nelle parole
Di Massimo
Sei d'
Che il sindaco di Cagliari che la sera di Molfetta però con le carte
Di chi gli sta vivendo quotidianamente
Le fatiche del governare con una passione con fatica con i telefoni che no i telefoni sono tanti sono spesso Uggio le note che i cittadini che hanno dei problemi ma l'importante che ci sia un rapporto di amicizia di solidarietà di impegno comune e però io ti voglio collegare con una
Interventi di Simone e di Claudio
Simone Oggioni indica l'autorizzo se non ho scritto male perché sono la sintesi di quello che oggi ci può dire come e dove possiamo ripartire soprattutto dove vogliamo e dobbiamo andare
Lo dicevo prima non sono qua per applausi sono qua se poi gli approdi ti va benissimo con la media però sono qua per parlare con sincerità come l'ha fatto Cuperlo come l'han fatto altri
Vedendo e guardando quello che ci aspetta e dicendo con chiarezza come emerso da tutti gli interventi
Ma basta divisioni basta politici ISMU basta linguaggio difficile basta linguaggio incomprensibile basta personalismi
Ma se il populismo basta demagogia basta
Dobbiamo finirla tra di noi gli scatti gli scontri
I gruppi che si confondono e vedere che però alla fine c'è un percorso comune mi che io mi ricordo quando siamo partiti e poi ripartiti
E però anche quando eravamo con opinioni diverse ci era un percorso comune perché
Nessuno di noi amava il potere come sostantivo ma mi ha molto il potere come eterno poter fare porta il cuore reporter raggiungere gli obiettivi
E però io credo che bisogna essere anche da distinti
Viva Reggio un sano realismo volando alte guardando in basso tenendo conto di una realtà che esiste
Di una realtà che forse non ci piace ma che è così e che anche con un senso allora unico Caroppo tema che forse mi ha un po'
Pensato pensare rispetto a quelli sollevati da Marco da Olivelli in particolare e da altri e che a cui ha risposto molto bene massimo di sei della sindaco di Molfetta il PAI di è il partito delle grandi intese no
No io lo escludo
Perché non so se siete andati ma molti di voi sono stati nelle teste finalmente ritornate feste dell'Unità
Nei momenti di aggregazione nel momento in cui c'era da lavorare insieme io ho visto un mondo come il mondo che avevo visto
Tanti tanti anni fa una sinistra vi era una stilista entusiasta una sinistra di base una sinistra che partito una sinistra che si mette al servizio
Allora diciamo che quella parte del PD che non è il PD
E quella parte del PD e quindi noi dobbiamo sempre di più rafforzare il rapporto la capacità di lavorare di dialogare di confrontarsi di iniziative comuni invece con quel popolo del PD
Che è un popolo che guarda a sinistra che non ama le grandi intese
Ama le grandi intese di sinistra vuole lavorare a sinistra lavora quotidianamente i si impegna Potì talmente anche con senso di responsabilità anche nelle scelte difficili
Con gli amministratori che hanno l'onore e il grande onore ma anche
Lomia riccamente onere di gestire e di una comunità sempre più vasta sempre più larga una comunità che però
Vede
Né i Sindaci
I cinesi Storace entro di centro sinistra sinistra centro a me piace molto Martini di centrosinistra un punto di riferimento di una rinnovamento della politica di un'innovazione che la politica di una capacità di
Guardare e vivere alla politica anche se essendo un luogo istituzionale del basso questo deve essere il nostro punto di per ripartenza
Altrimenti
Altrimenti non perdiamo ancora
E credo che
Un
Ciò che ne importante degli ultimi nulla pur tutte in crisi se non ora quando
E
E dobbiamo ripetercelo oggi qui da Milano in questo bellissimo un posto come questa bellissima gente con queste facce sorridente con questi applausi
Entusiasti con questa capacità veramente di voler di percorrere un percorso una strada che troppo spesso se spezzettata per individualismi che aveva ideologia
Io sono convinto e sono sempre convinto che sinistra è diversa da destra che centrosinistra diverso dal centrodestra
Ma che ormai non ci devono guidare di ideologie ci deve guardare la storia del passato che non possiamo dimenticare la grande storia della sinistra ci deve
Ricordare
Quella
Che è la difficoltà del presente ma soprattutto dobbiamo sviluppare futura allora diciamocelo apertamente diciamolo apertamente che dobbiamo anche essere
Prima io credo che fare le critiche che agli altri essere autocritici essere capaci di dire che conosce dove come e quando abbiamo sbagliato
Parlare è facile costruire e difficile
Fare opposizione è facile ed è anche divertente neanche divertente
Governare ogni giorno fare le scelte ogni giorno assumersi ogni giorno la responsabilità in un momento di crisi e estremamente difficile e faticoso
Progettare entusiasmante
Io credo che sia oggi in questi giorni si è nato un grande progetto un il fondamentale progetto che non possiamo buttare via
Non lo dico per la mia generazione china buttati via tanti ma per loro per tutti quelli che ci hanno dato più entusiasmo che hanno ricevuto più applauditi hanno fatte emozionare anche chi ha superato pianta che sono i sessanta e questo
è importante
Tu dicevi prima carissimo
Nostro compito dividi per i bellissimi ecco ci sono degli interventi che c'è un patto emozionale eravamo
Prima che ne parlavamo con Corrado Stajano degli interventi ascoltavamo con interesse qui più critico di meglio meno critico di Lucca
Però ci sono queste passioni che sono tante e sono enormi sul territorio non dobbiamo costruire le la di nuovo dobbiamo raccogliere quello che c'è e che purtroppo finora continuiamo a dividere anche con le nostre polemiche
E allora se è vero quello che in cui credo che queste cose te la discuta di governare
Credo che debbo anche dire alcune cose
è emerso un dibattito perché poi questo importante da dove nascono
Il nove progetti che poi si trasformano in realtà che non rimangano suoni che però ti stavo onesti trasforma in realtà sognando che andare sempre più avanti
All'estero
No siamo tutti forti siamo tutti sensibili siamo tutti con una città lasciato e
Non solo auspichiamo desideriamo
Che CIPE lascia possa dare una svolta alla Grecia e all'Europa
Però
Però l'Italia non eccita Massimo l'Italia non è la Grecia
E allora se non riusciamo a a partire
Da una consapevolezza che quel lavoro per arrivare a quell'obiettivo è durato anni anni di sforzi di superamento di divisioni di partenza dal basso di entusiasmo allora noi partiamo
Pensando ad altro invece dobbiamo pensare alle stesse allora ragioniamo perché
La lista Arcobaleno prima è stato un fallimento
Perché rivoluzione
Civile
Se così si chiamava poi
è stato un fallimento
Perché la lista CIPE Russel secondo me
Non ha ottenuto il risultato ottenuto
Perché l'obiettivo non ero a vincere l'obiettivo ed ad aggiungere il quorum e questa cosa deve essere superate definitivamente per la sinistra assedia di governo capace di
Fare quel passo avanti nel fissare
Io
Quando
Ricordo uno dei momenti più belli di questi quattro anni di esperienza ricordo il mio incontro o l'incontro di alcuni Sindaci con Papa Francesco
E qualcheduna Milano ha già sentito a questo momento lo l'attentato ed è stato molto bello perché alla fine Papa Francesco
Che peraltro non so se si era dimenticato o non aveva voluto perbacco ovvi motivi di dispetto darci la BEI dedizione che era prevista
Alla fine ci ha salutato con queste parole vedete quando io alla sera Pato a casa
Penso a quello che ho fatto e sono felice poi penso a quello che avrei voluto fare ma non sono riuscito a fare o mi è stato impossibile fare
Esiti mento triste e ci ha guardato ha detto immagino che sia così anche per voi sindaci e vedo la sindaca di Molfetta dice è proprio così
è il perché spesso si vogliono fare le cose ma c'è una situazione che ti impedisce di fare e allora non comprendere che visone a fare e prendere delle decisioni spesso dolorose per dare la risposta ai bisogni immediati
Ai bisogni più pregnante di soli che rischiano di scoppiare noi in un riusciamo a dare quel segnale di responsabilità di governo che è il presupposto perché la sinistra vinca e ritorni dopo tanti anni
Al governare
Nella nostro Paese anzi forse
Dopo tantissimi anni al Governo al nostro Paese così è stata l'esperienza di Milano a questi è stata l'esperienza
Di Molfetta questa è stata seppellita di Caio e quando abbiamo cambiato le sorti di una città con un cambiamento che è partito dal basso che non è partito dall'alto allora non si può pensare che un'aggregazione
Ieri una ragazzino che mi ha chiamato per così mi ha detto
Ma lì ci sono solo le vecchie mummie
Gli ho detto che venivo qua e io ho risposto no viene a vedere che non trovi le vecchie numeri vuoto veti e vedrai un popolo into siamo stati persone che vogliono ripartire dando spazio a chi oggi è in grado di governare a chi oggi ha imparato sulla base della propria esperienza
Che il cambiamento è necessario che il cambiamento deve essere fatta al più breve ma che in tempi brevissimi
Noi se non iniziamo questo percorso cambiando anche cavallo ma guardando sempre a sinistra non riuscivano a ricostruire quello che il cui crediamo quello che
Vogliamo
Dobbiamo essere innovative nel modo di fare politica la rotazione degli incarichi e da quanti decenni se ne parla
La rotazione dei TAR quante importante perché serve a far crescere una classe dirigente che sia capace di dare risposte visone del Paese sapendo anche
Fare delle scelte ripeto difficile e dolorose bisogna essere diverso e nel modo di parlare ma anche e soprattutto del modo di agire la sobrietà ecco io credo che una delle cose che dobbiamo rivendicare a sinistra e la sobrietà nel nostro Paese delle nostre essa di governante nostro essere parlamentare
E credo che su questo non ci siano dubbi che stiamo dando questo segnale a sinistra però anche l'apertura al dialogo
Non vediamo nemici dappertutto
Sicuramente ci sono gli avversari politici con cui non abbiamo nulla da spartire se non il contrasto però ci controlla loro demagogia loro populismo il loro cavalcare dei malcontento che hanno creato
Sulla base delle loro scelte economiche e sociali
Troviamo il modo invece di aumentare e rafforzare il dialogo tra chi oggi e in luoghi diversi per quella casa comune che l'obiettivo di tutti
Allora io non so se già emersa nella testa di ognuno è emerso un percorso ecco il percorso che io
Vedo è innanzitutto
Questa non può essere una iniziativa isolata
Adesso dei territori forse con un con tanta gente del luogo di lavoro dalle zone dai circoli parte no altare
Iniziative come queste che possano dare senso di qualità cosa di una novità di una capacità di parlargli confronta secche riparta Del Basso
Senza e si trasformi in realtà quel diritto civile che è parte integrante dei nostri valori e quei diritti civili che sono parte della nostra storia diventano realtà allora si facciano del proposta di legge unitaria si facciano delle proposte di iniziativa popolare che partano
Ma quanto ma quanto ci mettiamo
Ad aggiungere cinquanta mila firme se poi insieme
Non la minoranza di Pd la minoranza par lamentare del PD che io continuo a dire che è la maggioranza invece a livello di
Iscritti elettori del Partito Democratico perché lo vivo quotidianamente lo vedo con le consigliere comunali dove dopo il consigliere di zona lo vedo quando vado nell'Assemblea Baggio
La Giambellino piuttosto che a Rogoredo nelle zone più periferiche della nostra città
Ed ora poi i nostri parlamentari saranno quelle che fra non mettere all'ordine del giorno quelle proposti Siti allora diventa un dibattito effervescente non la polemica inutile e chi distrugge ma un dibattito che fa crescere la condivisione su un percorso
Io l'ho detto l'altro giorno a una assemblea di un del Partito Democratico a Milano i tre momenti più belli ma non serio senza la vostra esperienza del quelli del nostro Consiglio comunale sono state quando
Belle da tutti i punti di vista entusiasmanti con la partecipazione
E il consenso popolare quello sul richiesto delle unioni civili o quando siamo come Consiglio Comunale assessore andati in carcere a San Vittore e patto a San Vittore un
Grande dibattito ma un vero e proprio Consiglio comunale che ha poi provati in quella sede il garante
Dei delitti di detenute delle persone private da libertà personale sono stati momenti entusiasmanti la città ne parlava circuiti della città si divideva
Ma la città poi sull'IVA con quelle che erano le scelte giuste ecco a voi il vostro compito io ci sarò affianco a voi ma compito e di coloro che oggi hanno espresso la capacità la volontà di trovare anche l'altra
Grazie Giuliano siamo tutti orgogliosi di averti accanto a noi e proveremo a tenere fede al Consiglio che ci è dato di provare a vincere
Siamo qui per fare questi sordo dovete sapere che è la permanente completamente piena di sopra di sorta e che ci sono anche migliaia di persone che ci stanno seguendo da casa attraverso lo screening che stanno Twitter anno siamo tradito Topic su Twitter insomma c'è molto più anche di quello che vedete qui ora la parola al segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferraro
Salve a tutti a tutte
Grazie per questo invito
Lo dico perché nelle negli ultimi mesi sta succedendo una cosa nuova e cioè che ci si vede e ci si incontra ci si parla si ragiona
E io penso che questo sia un fatto nuovo che non deve rimanere una serie di episodi ma che dovrebbe riuscire a produrre un salto di qualità
Ieri ero a Barcellona c'era una iniziativa fatta consiglieri Zago mischiando unità in cui c'era anche il partito verde a livello europeo e un altro segnale la mia opinione e molto semplice
Noi veniamo danni di divisioni le conosciamo tutti
Ma noi siamo in una fase nuova e la fase nuova è data dalle crisi delle politiche neoliberiste di austerità che hanno dominato questi decenni
Se in Grecia c'è la possibilità che oggi si riservi Alexis si presta vinca le elezioni esattamente per questo motivo che le politiche neoliberiste a un prodotto danni
Io l'ha mai parti significative della popolazione pensano che non si possa andare avanti così
Io credo che questo sia uno scenario nuovo
E allora la cosa che io vorrei dire qui a tutti voi in questa bella iniziativa con molta passione come ho sentito negli interventi che mi hanno preceduto a me pare che questo sia un problema
Che il neo liberismo si è in crisi che le politiche di austerità non convincano più oramai a me pare abbastanza evidente
Si tratta di vedere se siamo in grado di riuscire a costruire un elemento di unità e di aggregazione che permetta di costruire l'alternativa queste politiche perché a me pare che questo è il problema
Altrimenti il rischio è che nella crisi del neoliberismo ci sia anche una crisi della civiltà e della democrazia ci sono molti troppi elementi di barbarie che emergono dentro questa crisi del neoliberismo io penso che è il problema è questo
Commi che abbiamo discusso varie volte se andava fatta una sinistra di opposizione di o di governo
Io come sapete OSP sempre pensato diciamo che fosse complicato fare alleanze
Politiche penso che oggi serve una sinistra di governo in un senso Peretz isola pezzi sono
In un senso preciso
Che serve una sinistra che sia in grado di avanzare una proposta
Che non è un dover essere ma è una proposta concreta di cambiamento qui chiedo ora perché la gente ti chiede non solo di sentirsi dire che sta male ti chiede un percorso
E io penso che questo sia il nodo
Noi abbiamo uno schieramento che gestisce le politiche di austerità larghissimo
Il tema della unità tra popolari socialisti liberali non è il tema di un Paese
Non è l'inciucio tra Renzi e Berlusconi e drammaticamente la politica fatta a livello europeo io penso che noi dobbiamo costruire una sinistra che pongo un'alternativa a questo schema
Questo penso che sia al nord
E quindi io penso che vada fatto un discorso di unità
Con una consapevolezza altrettanto chiare anche qui
Io penso che l'unità sia necessaria
Non perché ritenga che la somma delle forze politiche che noi oggi abbiamo sia sufficiente a costruire questa speranza non è così non è così
Penso che l'unità tra le forze politiche sia un passaggio decisivo per permettere a qualche centinaio di mi Iaia di uomini e donne di ricominciare a fare politica pensando che finalmente si è chiusa si è chiusa una stagione se ne riapre un altro
Penso che il tema dell'unità
Non racchiude il tema dell'alternativa ma il tema dell'unità e decisivo per rompere una sensazione di impotenza
E di fatalismo in cui non c'è mai nulla da fare che da troppi anni perni alla nostra sinistra e permea tragicamente la nostra destra
E allora io questo volevo dire
Che a mio parere il tempo e ora
E il tempo non è solo il tempo di prendere atto che delle politiche hanno fallito
E il tempo di lavorare a costruire un'alternativa in cui il tema dell'unità a sinistra sia propedeutico alla risocializzazione della politica
Noi non abbiamo bisogno degli uomini della Provvidenza perché gli uomini della Provvidenza sono l'altra faccia della percezione dell'impotenza della società noi abbiam ho bisogno di milioni di uomini e donne che prendano il loro destino in mano e costruiscono un percorso partecipato come sta accadendo in Grecia e allora questo è secondo me il segnale
Lui che è un percorso ci siamo visti all'assemblea Bologna dell'altra Europa per fibra sto oggi
Siamo qui in tanti e tante invitati come abbiamo sentito con accenti diversi sabato prossimo ci sarà un'altra iniziativa anche quei compagni greci
Discussione sul dopo le elezioni a Roma e spero di che ne abbiamo ancora altre ecco a me piacerebbe
Che finalmente riuscissimo a fare una iniziativa
In cui non c'è qualcuno che invita a qualcun altro ma che si riesce comunemente a decidere che si fa un'iniziativa in cui siamo tutti invitati nello stesso modo perché decidiamo di partire insieme ad avanzare un processo questo a me sembra alcuno
Questo a me sembra il punto
Questo a me sembra alcuno cioè la capacità di riconoscere che le divisioni che abbiamo non hanno una rilevanza enorme perché il punto fondamentale la costruzione di un'alternativa dentro questa crisi
E che per riuscire a farla abbiamo bisogno di costruire un dialogo forte ed andare oltre al dialogo abbiamo bisogno di ricominciare e allora io per so che questo deve essere il nostro messaggio e vi ringrazio per aver avuto l'occasione l'opportunità di dirlo qui oggi a tutte e tutti voi buon lavoro
E buona fortuna
Grazie
Paolo Ferrara o no mentre mi prepara presentare il prossimo auspica qui davanti a me voglio ricordare solo una cosa
Come sapete è il Parlamento ha deciso il Governo ha deciso di abolire il finanziamento pubblico ai partiti
E lei sappia
Ma che questo può voler dire nei prossimi anni
Una politica fatta solo da chi ha i soldi da chi se lo può permettere
E che l'unico modo di combattere una un'idea della politica sempre più oligarchica
E sempre più appannaggio delle classi facoltosi e di questo Paese è quella di contare sul contributo di tanti e tante
Viene sere numerosi di mettere un poco ognuno per provare a portare avanti le nostre iniziative
Nel programma che avete ritirato all'ingresso c'è l'intero elenco delle spese che abbiamo sostenuto per organizzare
Questa tre giorni di prego quando uscito troverete delle cassette di aiutarci a sostenere queste spese grazie
Viene sul parto
Un protagonista graffiante della vita politica italiana e Stefano Fassina felice se altre
Sempre cosa è morto a niente e anche io credo di Sven attrici dei meccanismi economici che stanno impoverendo il Paese
Grazie davvero dell'invito grazie Nichi grazie Nicola grazie Arturo per questo invito per avere organizzato insiemi a tanti altri altre un appuntamento importante qui oggi ieri l'altro ieri
Scrivete scriviamo una pagina importante di un altro l'acconto i racconti straordinari i nostri racconti straordinari del Novecento
Li dobbiamo tenere presenti modo molto visibile nelle nostre librerie
Ma dobbiamo continuare andare avanti a scrivere un altro racconto un acconto alternativo
A quello degli ultimi trent'anni un'ideologia granitica l'ideologia liberista che si è affermata attraverso il racconto della fine delle di ruggire che si afferma
Da attraverso il racconto della disuguaglianza virtuosa che si è affermata attraverso il racconto della fine delle differenze di interessi
E di poteri nei luoghi del lavoro
E che ha proposto il diritto del lavoro come branca del diritto commetti un responsabile il nome della responsabilità nazionale il paradigma unico del pensiero unico ecco il nostro obiettivo
Non è contare un club ampio partecipato
Anche di qualcuno
Sarebbe stupido sul piano politico e sarebbe umiliante per la storia dell'intelligenza di ciascuno di noi il nostro obiettivo non è neanche assemblare un ceto politico intellettuale più o meno stagionato più o meno spazio spiaggiato
E ringrazio Rodotà che ci mette in guardia da questo pericolo ma ne siamo consapevoli non vogliamo andare in questa direzione no il nostro obiettivo e e deve essere più ambizioso
Dobbiamo provare a rispondere a domande di fondo che ci ha squadrato nato la rottura dell'equilibrio
Precario
Insostenibile l'equilibrio liberista che è saltato nel due mila sette e nel due mila otto e la domanda di fondo che sta al centro e che mi pare catturata dal titolo dell'iniziativa che avete organizzato
è la seguente
è possibile qui e ora all'alba del ventinovesimo secolo ricostruire informa diverso dal Novecento le condizioni per il primato della persona è possibile ricostruire la sergenti le condizioni per la soggettività politica del lavoro fondata sulla dignità della persona che lavora guardate non sono domande retoriche a risposta a risposta definita c'è una larghissima parte una parte che sta anche all'interno del cosiddetto centrosinistra che risponde no a queste domande che non è possibile
Che dobbiamo considerare come una parenti signore TTB le quella che abbiamo vissuto nella seconda metà del Novecento e che la modernità vuol dire inevitabile dissociazione tra lavori diritti
E che lavoro ma un po'più riconquistare soggettività politica
Mentre io ritengo che la nostra missione
Sia questa
Dare una risposta politica sul piano della politica una risposta positiva
E dobbiamo alzare lo sguardo verso l'orizzonte dell'umanesimo che ci ricorda ogni giorno Papa Francesco richiamando la dottrina sociale della Chiesa
A Cagliari forse se lo ricorda il Sindaco
All'inizio del suo mandato Papa Francesco si è rivolto a una platea di uomini e donne senza lavoro egli ha rivolto la seguente messaggio
Prendiamo affinché il Signore
Si insegna lottare per il lavoro un grande messaggio di speranza che noi noi sinistra non siamo più capaci di dire e che dobbiamo però esce
Vi dico soltanto in termini di profezia non di non sul terreno politico mentre il messaggio fondamentale che dà senso all'essere progressista qui e ora
Allora guardate la vita radicalità cristiana la ricca radicalità
Della dottrina sociale della Chiesa come oggi è interpretato da Papa Francesco ci interroga interroga la sinistra e ci offre
Guardate tante energie
Ci offre una fonte di rivoluzione morale e intellettuale che non dobbiamo saper togliere se vogliamo uscire da una da un angolo dove altrimenti rischiamo di essere confinati
Ecco io penso che questo sia il punto di fondo
Uscire dalla gabbia della subalternità culturale e politica dell'indirizzo dell'individualismo proprietario di matrice liberista e dare speranza alla dignità della persona che lavora
Guardate
è qui è qui la ragione del nostro interesse per si visione
Non è perché in Grecia vince la sinistra la cosiddetta sinistra vinto da tante parti negli ultimi vent'anni venticinque anni
Ma perché vince una sinistra che per la prima volta un programma alternativo all'agenda liberista Cuesta il valore aggiunto
Vince e a vince il valore aggiunto e che non vince
Affermando
Una cultura politica autonoma rimette al centro la dignità della persona che lavora vuole capovolgere le politiche della troika le leggo e sui licenziamenti collettivi l'abbassamento a livelli indecenti del salario minimo la la il contratto nazionale quand'è che la parte difficile del programma di giri se non è la ristrutturazione del debito
Ormai lo sanno tutti
Si deve fare perché non è possibile la parte difficile la cosiddetta agendo sulle riforme strutturali capovolgere l'impianto affermato in questi trent'anni e non su quello dobbiamo dobbiamo stare
E però
Attenzione a un punto anche venendo qua oggi tanti chiedevano
Chi è Luzzi Brass italiano attenzione a cadere nella trappola della cultura del leader dietro Özil Brass c'è una classe dirigente dietro al figurasse c'è un lavoro sociale profondo durato del tempo dietro la fibra se sia un lavoro culturale politico non improvvisato
Non cadiamo delle scorciatoie di un altro uomo del destino a sinistra non funzionerà
E dalla Grecia dalla Grecia e deve anche un messaggio
Hai amici e compagni del Partito del socialismo europeo
Guardate non è un caso
Che oggi le uniche due simpatico partecipato da uomini e donne impegnati su fronti diversi su parti in partiti diversi in organizzazioni e di rappresentanza sociale
Alle ed economica dei movimenti del volontariato nel lavoro della cultura costruiamo una sorta di Fabbri Lab della sinistra del ventunesimo secolo qui avete gettato il seme importanti
Diamo priorità ai contenuti e non è contenitori è evidente c'è un problema di credibilità detto benissimo nel suo intervento prima c'è un problema di come sta di qua e di credibilità che interroga ciascuno di noi che sta in Parlamento e che si trova molto spesso a fare delle scelte difficili
Dobbiamo dobbiamo misurarci anche su questo non ci sono scorsa lo scorciatoie eppure
Lo voglio dire con chiarezza guardate attenzione a confondere mi ha fatto molto piacere che il Sindaco Pisapia l'abbia sottolineato
Attenzione a confondere il comportamento prevalente dei gruppi parlamentari o della direzione nazionale del Partito Democratico con l'orientamento del Partito Democratico in tutte le sue articolazioni
Se fosse così se il Partito Democratico nel suo insieme fosse un organismo geneticamente modificato probabilmente avremmo già fatto altre scelte se siamo ancora convinti
Che è possibile cambiare rotta perché nel Partito Democratico nelle amministrazioni nelle quali governiamo insieme nei circoli sul territorio vi sono ancora tante energie
Chi è che sono in sintonia con le domande che qui sono ritornati a quelle leggi e dobbiamo parlare e dobbiamo e dobbiamo dare anche delle risposte infine infine
Sulla Presidenza della Repubblica
Oggi importanti
Importante perché segna il futuro della democrazia di questo Paese a me pare che ovviamente dobbiamo
Essere attenti
Alle forze in campo ma dobbiamo innanzitutto affermare un principio un principio costituzionale lo di un pezzo di partito o di un partito del a chi sta all'opposizione e il principio è quello
Della capacità di garantire l'autonomia del Parlamento dobbiamo trovare un uomo una donna in grado di garantire l'autonomia del Parlamento rispetto all'esecutivo rispetto apparati che nascono fuori dal Parlamento
Dobbiamo trovare un uomo una donna
In grado nei prossimi anni in un contesto istituzionali che vedrà a causa della legge elettorale della riforma del Senato dei tra la restrizione dell'IST
Fatti di partecipazione vedrà la restrizione dell'autonomia del Parlamento che sappia garantire l'autonomia del Parlamento quindi chiudo
Forse ha ragione nostro caro amico che è anche un deputato del Partito Democratico certamente una persona che anche i miti Nichi stima molto Franco Cassano nel suo ultimo libero dice
Che siamo senza il vento della storia
E quindi per me non è sufficiente alzare le vele
Noi dobbiamo remare remare controcorrente ma dobbiamo farlo insieme facciamolo insieme quell'approdo diventa raggiungibile facciamolo insieme ce la possiamo fare grazie
Grazie mille a Stefano Fassina
Ci avviamo verso la conclusione prima lasciatemi
Mandare un saluto e un augurio di pronta guarigione a Christian Raimo per doveva condurre questa plenaria viaggi e invece purtroppo è a casa con la febbre guarisce presto cristiana
E prima degli ultimi interventi vorrei leggere una lettera importante una lettera di un uomo l'ha fatto una scelta difficile ma che ha dato
Riscatto e dignità tante e tante della sinistra italiana Sergio Cofferati
Care compagne e cari compagni oggi non possono essere con voi in questa giornata di importante riflessione sui valori e i contenuti c'è una sinistra di Governo può e deve mettere in campo
La lunga crisi ancora non risolta aggravato la disoccupazione le disuguaglianze e la povertà nel nostro Paese e in Europa
Il compito che ci aspetta è quella di scrivere un'altra storia che sia speranza ai giovani e includa chi è ai margini
Per questo servono politiche di crescita rispetto dell'ambiente protezioni sociali universali e lavoro accompagnato da diritti individuali e collettivi
Ma ancor di più dobbiamo collegare le politiche a valori identitari e condivisi
è una grande battaglia culturale politica quella che dobbiamo promuovere per dare senza la democrazia e alla partecipazione
Lo faremo insieme ne sono certo un'altra storia è vicina un abbraccio a tutte e tutti Sergio Cofferati
E ora gli ultimi due interventi prima delle conclusioni del Presidente Vendola che tutti stanno aspettando sono due interventi che per noi rappresentano un dialogo che ha intrecciato dal giorno di piazza Santi Apostoli enti intreccia avance intrecciamo anche prima sono gli interventi di Pippo Civati e Nicola Fratoianni
Grazie
Non è una settimana col semplice per me come sapete cadono anche i microfoni
Sono un po'preso di mira ma io qui mi sento a casa mi sento
Tra compagni amici
Ed è il giorno
Ed è un giorno particolare e il giorno di inizi
Nel senso che il giorno di Nichi Vendola che ci ha ospitato che ha organizzato questa bellissima manifestazione ma è anche il giorno della vittoria perché nel greco moderno vittoria si dice inizi
Titolo dei telegiornali
E in Grecia aveva ben ragione Stefano Fassina
Se non ci fossero dei greci ma degli italiani li chiamerebbero gufi
Perché si battono per un concetto che ci unisce tutti quest'oggi ovvero che ci sia un'alternativa che sia possibile uscire da questo schema che ci sia un modello di società e di politica diverso
Noi qui siamo
Conciati con una caricatura siamo presi di come delle persone un po'strane strampalate li hanno nella norma forse lo diventerà fra qualche ora allora è questo il senso profondo della partecipazione di oggi
Io penso che abbiamo un sacco di equivoci da risolvere nelle prossime settimane una serie di equivoci che sono molto dolorosi per chi fa parte del Partito Democratico ieri qualcuno scriveva Sonia pagina Facebook ho rotto il
Secondo me si è rotto il centrosinistra invece si è rotto due anni fa quando si cercò di legge Romano Prodi si ruppe quel giorno no io torno lì perché
Perché ci hanno spiegato che le larghe intese non avrebbero cambiato la nostra identità che ci saremmo fecondati l'immagine era un po'inquietante
Che avremmo trovato il modo di uscire dalla crisi con ricette che non si sa bene quali sono ci sono ancora degli strateghi che distinguono tra al fanno e Berlusconi no perché lui non è Forza Italia al fan come no
La doveri
Ci hanno spiegato che potevamo cambiare premier senza andare al voto io sono tutte cose che non ho capito
Guardate che non lo dico per fare lo spiritoso perché essere sempre contro il proprio partito non è una bella cosa non è neanche tanto giusto io lo so molto bene
Però cosa devo fare se arriva il job Sat di Maurizio Sacconi se arriva lo sblocca Italia di Maurizio Lupi
Che cosa devo fare
Se quelle cose che diceva Giuliano Pisapia
C'è gente che fa così bidoni in una notizia non riesco dal PD calmi fatemi fare una riflessione di oggi che mi sembra un po'più seria
Dicevo che cosa devo fare se le questioni che poneva il Sindaco Pisapia l'ignoto accusato di tutte le
Nefandezze possibili noi non le possiamo nemmeno affrontare eventualmente arriveremo dopo un lungo travaglio alla posizione dell'UDC
Sui diritti civili cioè una sfida che appassiona che Paola natalizio vivrebbe con ardore
Cosa si deve fare allora forse dobbiamo andare alla radice di questi equivoci affrontarli con calma e però con
Molta nettezza
Il primo equivoco che mi fa indignare è quello che è successo questa settimana vedo in platea Lucrezia Ricchiuti che ne è stata protagonista i Senati sia molti di voi
Usare
Noi contro Berlusconi è un sarebbe un modo un po'cinico di dirla però ci sta in un grande partito no andare da Silvio loro sono amici
E di riguarda ciò a Fassino a Cuper le Civati chiediamo un po'le scatole e devo dargli retta nono mi ha fatto il contrario
Lui ha usato Berlusconi contro di noi
E questo è inaccettabile in un partito
Dice che l'abbiamo costretto pensate siamo stati noi a spingerlo nelle braccia di Berlusconi
Allora Nancy real del Nazareno che sarà presto una serie televisiva ci sono già visti i nove volte io ero contrario già alla prima vorrò molto Shepp
Forse quel viaggio ditte lemma copre anche telefonico si mosse non andava in vita che è andato in una località vicino a Monza la mia città
Arcore perché non fosse già
Allora capite che c'è un problema il Partito della Nazione è un altro equivoco questa cosa serve per insegnare il quadro politico
Noi ci opponiamo fermamente a questo disegno ma che vogliamo ricostruire quel centro sinistra che si è rotto lo vogliamo fare per governare il Paese
Ci siamo stufati della definizione di minoranza minoranza di che cosa mettiamo lei voti queste cose del platee larghe nel PD del centrosinistra facciamo le primarie su queste cose e vediamo chi le vince
Vediamo se abbiamo il coraggio di confrontarci sulle questioni
E arrivo all'ultimo episodio di questa settimana
Gli attacchi nei miei confronti sono determinati dal fatto che è incredibile ma spiega perfettamente la situazione in cui ci troviamo io ho fatto il nome di una persona
Non è espressione di quel patto e di quella trattativa ed è un nome che tutti ricorderete si chiama Romano Prodi allora mi chiedevo a sentire
Devo essere attaccato nel PPE nel centrosinistra che faccio il nome di Prodi capite che siamo rovesciamento della realtà
Capite che noi dovremmo sanare quella ferita dovremmo prendere in considerazioni delle proposte che vengono dal buonsenso
Nella scelta le persone più autorevoli che abbiamo nella scelta le persone più rappresentative nella scelta delle persone più libere perché libertà è una parola che dobbiamo ritrovare noi come giustamente ci consigliate fin dal logo
Dobbiamo essere autonomi autorevoli perché autonomia e autorevolezza sono la stessa cosa allora dire così rivoluzionario
Diventa una candidatura polemica contro chi chi si deve arrabbiare perché si fa una candidatura del genere
Chi può avere nulla da eccepire se si fa un ragionamento politico allora questo è il problema più grosso che abbiamo bisogna chiuderla guerra civile si dice no quindi bisogna fare la pace con Berlusconi però con Prodi la guerra civile la continuiamo nuovi
è incredibile
E allora dice
Vice ieri Gramellini che noi
Io prendo la io siamo minoritari diciamo sempre vicino siamo anti
Allora io vorrei diagrammi limite buongiorno per me sarà quando avremo un Presidente del Consiglio un Governo eletto dai cittadini con un programma politico chiaro
In cui non ci siano sospetti ogni volta che si va a un Consiglio dei Ministri in cui non ci siano le manine un bel giorno si vedrà quando ci presenteremo agli elettori con la stessa faccia con cui poi governiamo
Non questo trasformismo ricorderete no come si chiama grandi trasformista della storia leopoldo
Leopoldo Fregoli che riusciva a cambiare d'abito velocemente riuscì a interpretare tutte le posizioni questa sera si insediasse Vincenzi prassi Renzi si scriverà quel TS
Mi diventerà il più grande estimatore
Noi vorremmo solo un po'di chiarezza vorremmo solo un po'di ordine di pulizia politica e anche morale quello sarà un buongiorno allora veniamo noi Rodotà dice
Non fate le sigle le etichette non sommate ha ragione Stefano Rodotà
Purché non si sconfini nell'antipolitica però da un consiglio se posso permettermi
Al grande professore
Nessuno di noi vuole fare dell'entomologo Gia io peraltro sono della corrente dei parassiti quindi sono un'altra sottocategoria ancora PPE infamante
Però dobbiamo costruirlo suo progetto nella società dobbiamo costruire un progetto di governo prima di dire che c'è un nuovo rassemblement prima di chiedere di uscire entrare rifare perché Paola natalizio ci ha spiegato che le colpiti ci governa
E Giuliano Pisapia alla stessa opportunità
No della del sito da sindacati Molfetta allora cerchiamo di capirci riusciamo a costruire un progetto di governo alternativo a trovare tutti insieme le parole giuste a metterli in fila una dopo l'altra a costruire una speranza prima di tutto
Per i parlamentari del PD scherzo ma per le persone che ne hanno bisogno la povertà lo ricordava Landini è sparita dai talkshow non ne parla più nessuno non fa marketing non entra nella testa della gente
Non entra la disuguaglianza sono tutte mosse per sistemare le cose per una settimana per un mese riusciamo a riportare la politica al centro della vita di ciascuno di noi perché alla fine quello messa giudizi paradossale
è quello l'insegnamento
Della sua nella società nei rapporti di potere possiamo concepire Nichi Vendola Nicola Fratoianni il potere in modo diverso da questa roba possiamo farla questa sfida che perché il senso per cui facciamo politica possiamo interpretavano insieme
Allora
Costruiamo la questa alternativa costruiamo la nelle aule parlamentari io voglio rassicurare tutti quel percorso di collaborazione già iniziato per noi
è iniziato in alcuni posti io avevo invitato tutti a Roma Livorno e per Bologna ce l'abbia episodio di oggi c'è il lavoro di una sinistra ancora più alternativa che però mi pare abbia sposata qualcuno che lo scrive
Non c'è bisogno di dividere il PD però io non posso che al garantire che questo non succeda non possiamo però troppo grande cioè dei nostri elettori in Liguria i sostenitori delle primarie miei se ne sono già andati
E li facciamo tornare indietro solo se c'è qualcosa di nuovo
Non c'è nessun disegno Perasso interromperei certe però la considerazione che o quelle cose che avete detto in questi tre giorni le battaglie politiche come le stiamo ponendo le parole che usiamo sono di qualche interesse
O se no non è una scissione è un'altra cosa
Ed è un'altra cosa che dobbiamo costruire evidentemente noi tutti insieme badate che per me è doloroso dire così perché io sono partito dall'Ulivo
Ho creduto tantissimo nel PD ho fatto tutte le comunali possibili e immaginabili
C'è un problema
Ho fatto col militante ragiono più da militante che da dirigente politico scusatemi il passaggio personale
Però questa situazione non è comprensibile più a nessuno i giornali scrivono tutta la famiglia Civati uscito dal PD notizie di questi giorni io sono minoranza anche a casa
E su questo che
Vorrei
Una battuta richiamare la vostra attenzione
E allora quel percorso continua
Si traduca presto in un programma politico di governo che possa essere speso subito
Si traduca immediatamente in un rapporto tra di noi ma in Europa con tutti i soggetti che lo vorranno condividere si traduca in un movimento nuove qui ci liberiamo di tutte le nostre etichette se questa cosa interesserà ancora il Partito Democratico io ne sarò felice
Se non dovesse accadere come dice Renzi con un'espressione Gentile ce ne faremo una ragione grazie
Verrebbe facile abbattuta
Sarebbe facile dire Pippo entra in maggioranza in casa lo puoi fare subito mentre maggioranza
No invece seriamente
Oggi
Maurizio De Giovanni intervento molto bello
Molto bene
Ha cominciato dicendo
Quasi scusandosi un po'fuori posto non sono un politico
Ecco io vorrei dirgli ora non c'è più Stato fin troppo gentile a stare qui con noi
Quella l'unica cosa che non ho condiviso quella cosa bellissima che hai fatto oggi qui per noi no tu invece sei un politico le cose che ci hai detto sono la politica
Quelle cose lì sono la politica di cui noi abbiamo discusso in questi giorni mi verrebbe perfino da dire quelle cose lì sono l'unica politica possibile
Vedete non è un caso raro che un partito politico anche questo è un fatto un po'strano o curiose solo naturalmente non è scrive nessuno perché tutti sono interessati a toto Quirinale
Ho a quando si rompe il PD che ha già una cosa
Ma nessuno di frega niente
Di che cosa è la discussione di un Paese salvo poi
Di fronte al terrorismo di fronte al dramma che scoppia nelle città nostre dire
Ma come non c'è più la politica non sono più i partiti quelli che loro hanno demolito in tutti questi anni trattando lì come pietre di scarto
Ed è un partito ha fatto una cosa tanto strana in questi giorni
Ha provato a mettere insieme
Uomini donne giovani meno giovani diversi diversissimi tra loro li ha fatti discutere con grande passione e ha cominciato perfino pensate che cosa patto curiosa
Una
Conferenza di programma di tre giorni un partito con la lezione di un biologo termo Piovani non me ne vogliano i tantissimi altri hanno parlato anche quell'intervento quello di Termoli domani primo giorno è stato uno degli interventi più politici che abbiamo ascoltato
Perché sapete
Non è che abbiamo scelto questo titolo per fare un'operazione di marketing
Abbiano deciso di parlare del fattore umano
Perché oggi parlare del fattore umano che innanzitutto un'operazione di soggettività politica scegliere di parlare del fattore umano significa dire che oggi la politica e dunque la sinistra
Perché noi dobbiamo partire da prima discutiamo sempre della crisi della sinistra faccia così mettendo il mettiamoci d'accordo
Cominciamo a dire che c'è una crisi che deve ancora prima è quella della politica lo dicevo ieri sera e la crisi una politica
Che ha abdicato alla sua funzione che è diventata
Fattore
Dipendente dell'economia del capitalismo anche qui possiamo tornare usare qualche parola ecco
Quella crisi
Ci dice che oggi
Riparlare di politica dunque di sinistra significa anzitutto dire una cosa noi stiamo da
La parte di quei milioni di umani
Che dentro questo capitalismo non ce la fanno più
Discutere oggi di politica di sinistra
E farlo a partire dal fattore umano significa intanto compiere un grande gesto di ribellione
Di ribellione
Contro questo capitalismo la ripeto questa parola perché sapete abbiamo perso le parole nuove dobbiamo inventare di nuove ma a volte le abbiamo perse pure perché abbiamo smesso di nominare
Ciò possiamo dire che c'è un problema se dentro questo capitalismo
L'umano il suo corpo la sua biologia la sua vita le sue passioni sono diventati fino in fondo merce di scambio fattori di accumulazione riorganizzazione dei rapporti di potere e allora se termo Piovan e ci racconta come nasce Ebola dentro un modello di sviluppo che prevede che si toglie la foresta per metterci le palme che fanno le o perché quello serva a guadagnare qualcosa e che quella roba lì produce un ritorno
Che impatta sull'umano in modo devastante noi da lì dobbiamo ripartire
Significa ripartire dalla diesel Paglia anzi ma adesso qua
C'è qualcuno
Che seriamente
Può dire a chi porre una domanda semplice
Regge il sistema regge questo sistema in un contesto nel quale
Ci sono sempre meno persone che sono sempre più orrendamente disgustosa mente si può dire ricche
Piene di potere piene di patrimonio piene di ricchezza e nel quale c'è una massa sempre più grande sterminata di persone cioè di umani che non sopravvivono
Non solo non sopravvivono con dignità ma che tra un po'non sopravvivono proprio
Regge il sistema io penso che non regge
E allora guardate se non regge noi c'abbiamo un problema grande
Grande assai
E il primo problema è che forse non si tratta più di cambiare verso ammesso che lo si cambi
Forse è arrivato il momento di tornare a dire che si tratta di rovesciare il verso
Che si tratta di rivoluzionario che si tratta di ricostruire la politica come capacità di costruzione di un'alternativa di un'idea del mondo diversa perfino di una trascendenza laica
E viva Dio anche questo a che fare con quello che succede nel mondo non è che la Jihad e la guerra fondamentalista dire cresce illecita nostre
Nasce da tre giovani francesi e non da tre infiltrati arrivati all'ultima ora con le bombe Mezzato
Non è che quella cosa lì cresce indifferentemente dalla perdita di capacità dell'Occidente dunque della politica degli uomini delle donne di dire che noi siamo qui anche per immaginare che dopo c'è qualcosa è qualcosa di meglio di quello che c'erano consegnato
E allora noi qui abbiamo provato
A invertire anche
La modalità classica però
Io quando studiavo quando ero giovane che adesso lo posso far più finta neanche finta di esserlo
Studiamo filosofi ho imparato lo straordinario professore che è stato anche
Uno straordinario personaggio della sinistra italiana
è stato anche un sindaco sindaco di Livorno è stato un partigiano
Il Consiglio di Dipartimento si faceva chiamare non con il nome con un altro nome selezionare Marco che nel nome di battaglia Nicola Badaloni
Mi ha insegnato una cosa bellissima ero al primo anno invece corsi molto complicati ci diceva la filosofia
Cioè l'amore per la Sapienza per il saper nasce dallo stupore dalla meraviglia
Genera domande
Ancora vi abbia provato a fare una cosa che non è tanto comune nemmeno semplice abbiamo provato a fare in modo che
Per darci delle risposte
Fosse possibile innanzitutto ricostruire l'ordine giusto delle domande
Questo è stato Human factor provare a ricostruire le domande
Le giuste domande perché dalle domande giuste possano venire le risposte necessarie e però
Compagni e compagne
Quando
Avremo messo insieme le risposte o almeno alcune delle risposte di cui abbiamo bisogno e alcune son venute anche qui avremo anche bisogno delle gambe su cui far camminare quelle risposte
Avremo bisogno delle gambe su cui far camminare le risposte perché noi non possiamo
Accontentarci è stato ricordato qui molte volte della testimonianza
Non ci basta come dice Pablo Iglesias tutti i giorni in Spagna in quell'esperienza straordinaria che potremo s'non ci basta e noi non ci accontentiamo di avere ragione
No noi vogliamo vincere vogliamo cambiare vogliamo governare perché oggi cavo erogare in modo alternativo questo Paese questo continente significa porsi fino in fondo dentro il cuore del fattore umano per come qui
Lo abbiamo
Declinato
E allora
Perché quelle risposte abbiamo delle gambe
Ci serve uno strumento un luogo aperto
Inclusivo
Largo
Capace di tenere dentro tutti quelli che vogliono stare lì dentro capaci di accogliere tutti quelli che vorranno arrivarci in un altro momento
Capace di valorizzare tutte le energie capaci
Di costruirlo
Ci vuole un logo inclusivo è insieme
Radicalmente integralmente democratico
Dobbiamo saper prendere il meglio dall'esperienza che ci sono in giro ci hanno chiesto tante volte ce lo chiedono tutte le volte
Non solo ci chiedono dello Zio pranzo dell'inglese o si italiano coi sempre mastico che voto potrebbe essere una zip trascurabile e abbiamo visto che ce l'abbiamo no di qualità anche carismatica no proviamo anche qui avere un po'di fantasia
Ma ci chiedono sempre un modello possiamo anche dire che
In fondo anche qui c'è qualcosa che mi ronza nella testa l'altro giorno presentavo a Milano poco prima di iniziare i malfattori un libro di Matteo Pucciarelli su quote mosse
Nel quale
Questo giornalista raccontava come le due figure simbolo di queste due straordinarie esperienze Alexis si prassi e Pablo Iglesias
Siano
State in un tempo neanche tanto lontano qui in questo Paese
A imparare da quello che qui i movimenti la politica
Le forze politiche sociali insieme anche qui vivaddio basta con questa distinzione contrapposta tra sociale e politico ora ricostruiamo una relazione feconda che tiene insieme queste due dimensioni o noi abbiamo già perso
E allora quando leggevo quelle pagine ciò che chiediamo che ci è successo ma dove siamo finiti ci siamo addormentati pure noi abbia smesso di crederci e invece no forze oggi anche a partire
Da questa esperienza straordinaria da questa tre giorni noi possiamo
Tornare a crederci alcuni compagni
Di strada i compagni le compagnie di attenuti documento molto importante che
Credo sia stato per loro anche un modo di attraversare questo appuntamento allo scritto tra le tante cose belle
Una frase che io trovo molto importante dicono loro essere immuni dalla becera retorica della rottamazione non può essere l'alibi per non cambiare nulla
Una nuova sinistra deve essere anche una sinistra nuova perché serve una forza politica e non una debolezza politica io sono molto d'accordo con queste parole vi dico e ho finito
Che io sono
A tempo determinato naturalmente come si conviene posti democratici almeno un po'il coordinatore nazionale di Sinistra ecologia Libertà
Prova a farlo nel modo migliore possibile
E ve lo dico con
Tutta la forza che che ciò
Lo farò lo farò con tutte le energie
Con un obiettivo
Quello di lavorare perché
Il prima possibile
Grazie al lavoro fatto di tanti e tante
Si possa dire che questa comunità carta tanti limiti tanti tantissimi tanti errori però avuto forse anche il merito di questo sono molto orgoglioso
Di lavorare testardamente per tenere aperta una possibilità uno spazio lo spiraglio
All'idea che non fosse necessario arrendersi da un lato al minorità ritmo e dall'altra l'omologazione o testimonio oppure vado lì perché tanto li è più facile lì c'è la forza
Beh io lavorerò perché questa comunità tutta insieme insieme a tanti a tante altre
Costruisca una cosa che sia altro di più nuovo rispetto a Sinistra ecologia e Libertà questo è il patto che raccolgo qui insieme a tutte a tutti voi buon lavoro
Grazie a Pippo Civati anni cala Fratoianni
Solo una cosa sono un altro saluto importante per tutti noi nella comunità di Sinistra ecologia e Libertà un saluto che va a Francesco Forgione perché doveva essere qui con noi
In questi trent'anni e invece ieri sono andata
A regalargli il nostro pennarello all'ospedale spero che possa uscire al più presto
Ora
La parola per le conclusioni a chi più di tutti
Con grande fatica con grande generosità attraversando decine e decine di passaggi difficili
A
Tenuto alta
Evviva
La possibilità che la sinistra italiana potesse avere una strada davanti assi
A chi l'ha fatto provando a misurarsi con la fatica di governare e anche con la fatica di dirigere un'organizzazione politica un soggetto una comunità
A chi ha pensato di rappresentarla quasi sempre
Sempre c'è riuscito al meglio migrante
Voi conoscete
La mia alle regia
Alla boria di partito
E alla retorica autocelebrativa
Ma consentite a me
Vi esprimere un sentimento di orgoglio
Per questa comunità che noi abbiamo costruito
A partire dall'ottobre del due mila e dieci Sinistra ecologia e Libertà una comunità sempre generosa e sempre maltrattata che ancora una volta
Si mette in cammino
Assente sulle proprie spalle
La responsabilità
Vi è buttare il proprio core Port le l'ostacolo
E lo fa qui
In una giornata particolare
Nel giorno in cui
Aspettiamo una buona notizia per l'Europa
Mentre
Tante cattive notizie
Danzano attorno all'Europa
Trenta morti oggi in Ucraina
Una guerra che
Sulla nostra testa
Anche ci intendiamo rimuoverla esorcizzare sulla
Il Pakistan e quasi per intero senza energia elettrica a causa di un attentato e si potrebbe continuare
Con la cronaca diuturno Anna di un mondo precipitato nel caos
E di un mondo nel quale
Al caos si risponde con l'improvvisazione
Con la scorciatoia drammatica
Delle
Propagande isteriche e con il paradigma della paura che rischia
Di risucchiare il senso medesimo della civiltà che è stata nel corso dei o a cercare la regola della convivialità
E del reciproco arricchimento
Questa Europa disfatta polverizzata e schiantata
Da trent'anni di liberismo
Il liberismo
Per l'autore del delitto
Una crisi
Figlia della separazione
Tra ricchezza e lavoro
E liberismo si è presentato
Al capezzale
Dell'ammalato non
Con il suo sembianze autentico di killer dello Human facto ma come
Medico che aveva tutte le ricette
Quelle
Adeguate attrae alci fuori dal pantano della crisi
E la crisi
è stata politicizzata nella sua lettura resa quasi un fenomeno metafisico una dimensione della metereologiche a
Persino la metereologiche a
Ci consente più comprensione politica di cosa avvenga quando c'è un'antropizzazione inappropriata
Ma la crisi economico-sociale a partire da ciò che è accaduto negli Stati Uniti d'America nel due mila e sette
è stata privata di contesto di coordinate di responsabili di ragioni la crisi e la crisi come un mantra come una giaculatoria che ripropone un dovere
Per e quello
Del sacrificare in lungo e nel far quello dell'accantonare i diritti sociali quello della rinuncia agli obiettivi su cui l'Europa terminata
Dopo la fine della seconda guerra mondiale
L'austerity non era una medicina necessaria
L'austerity è stato il tentativo di adoperare la crisi come un alibi per completare per portare a compimento il delitto
Se in trent'anni di liberismo sono stati
Minacciati i diritti
Si è tentato di dimostrare l'insostenibilità dei diritti sociali
Frutto anche delle lotte del movimento operaio dell'avanzamento che il costituzionalismo democratico aveva prodotto in questa parte del mondo che l'Europa
Si è tentato
Io
Oggi sono molto emozionato
Quando sono emozionato
Difatti
Faccio una confessione quando sono emozionato
Si esalta molto il mio rapporto con la esse Blesa
E quindi
Sono continuamente turbato dal pensiero che quando dovrò nominare
I capi delle due formazioni di sinistra in Grecia in Spagna
A loro
Darò lavoro a Maurizio Crozza
Per molto tempo
Sono emozionato anche perché per due ragioni scusate se interrompo il discorso sull'Europa
Le due ragioni
Sono
Una legata alla responsabilità e l'altra legata alla felicità
La responsabilità
E quella di chi
Deve fare il primo passo
Deve dire
Alla propria comunità tocca a noi cominciare a praticare il cambiamento alla fine
Farò una proposta politica a tutti hanno gli stessi e agli altri
Ma la felicità
E perché
Qui a Milano agli un manufatto dopo tanto tempo dopo molti anni ho riprovato la felicità del far politica perché era troppo tempo
Era troppo tempo
Che la politica
Che la politica era dolore smarrimento sgomento
Era troppo tempo
Che la parola passione veramente sembrava il sostantivo del verbo partire
E invece qui abbiamo rivisto una bella passione
Nell'interlocuzione con tante culture contante soggettività con tante esperienze contanti saperi con uomini e donne
Che son venute qui a insegnare e imparare hanno voi
A mettere
A fuoco gli oggetti che talvolta manipolano i nostri bisogni nostri desideri
A ricostruire uno sguardo sulla scena del mondo e sulla scena dell'Europa
E la felicità e anche perché la vittoria
I primi exit poll sono veramente incoraggianti quelli che rimanda teme veramente incoraggianti la vittoria
La vittoria di zii parassita
Seppe lisce in un attimo tutto il repertorio di luoghi comuni e di banalità sulla sinistra antichi sulla sinistra del no sulla sinistra minoritaria
Sulla sinistra della testimonianza
Vic
Noi
Non vi faremo il piacere
Di metterci in un angolo da soli noi Lombi faremmo il piacere
E certo
Sì
Richiamo l'urgenza
Mentre
Proviamo a connettere saperi interrogare la politica la luce di quelle competenze
Mentre
Proviamo a capire
Che cosa sta accadendo
La guerra e la sua forma nuova
La guerra
In casa
Un nemico invisibile
Che dice
Quanto il mondo sia stato governato da apprendisti stregoni che hanno evocato forze che non sanno più controllare quanto le guerre nei confronti
Di quella che veniva definita sempre la geografia del male dopo la fine dell'Unione Sovietica dopo il crollo del muro di Berlino
Di volta in volta la i luoghi altri da noi abitati da persone
La cui cultura consegnavamo a un mito negativo e non a un'opera sistematica di conoscenza le guerre
In Iraq in Afghanistan la nostra dimestichezza con quegli autocrati
Che poi bombardava amo l'Occidente e le sue mitologie negative e oggi
Il problema drammatico
Che non riesce ad affrontare
Connesse una riorganizzazione militare del controllo delle frontiere ha voglia a investire su Frontex
Su tentativo vi immaginare che nei baracconi dei naufraghi dei fuggiaschi
Di coloro che cercano scampo
Ci possa essere
Il tratto delle leadership del terrore
Per poi invece scoprire
Che anche se affondi tutti i barconi nel Mediterraneo come per decenni è accaduto
Il terrore può nascere nel ventre di Parigi o nel ventre di Londra un nel ventre di New York
E vedere
Quella fotografia
Di
Poco più che ventenni
Partiti dal emanerà coscienza del mondo l'idea di una comunità di destino che era il genere umano oggi
Vedere quella foto
Di quella di quello schieramento di giovani con le facce simili alle facce dei giovani nostri perché sono giovani nati cresciuti nella pancia dell'Europa o dell'Occidente che hanno
Davanti a sé inginocchiati dei loro coetanei a cui
Nel nome di un dio dell'odio della morte taglieranno la borsa
E vedete decifrare questo
Capire
Cosa può promanare da quella forma specifica di integralismo e di fondamentalismo
E dover
Combattere affinché nessuno presti il fianco a una semplificazione perché e il tempo invece in cui dobbiamo affinare l'intelligenza delle cose per capire di più
Non
Regalare
Un impero mongoli Islam
A quella incredibile
Immagine di barbarie
Riflettendo sul fatto che quella barbarie
E antichissima ma è modernissima
Lo scostamento rituale di un
Nemico o di chi evoca l'immagine del nemico ma lo scostamento rituale avviene anche
Attraverso una
Propaganda viene ripreso viene rilanciato sui soci al network per cui hai un nemico che adopera gli strumenti su cui si costruisce
L'opinione il consenso la relazione anche in questa parte del mondo abbiamo bisogno di capire di più
Per poter
Difendere che corsa
La cristianità
L'Occidente
Corsa
Per difendere
Un modello di convivenza fondato su l'esercizio del senso del limite per ogni cultura e per ogni identità ogni cultura e ogni identità
Che non nomina la propria parzialità e che si presenta come un orizzonte totalizzante addentro differenti il principio dello sterminio e del genocidio degli altri
Allora
Vorrei dire che la prima ragione per cui
La messa in discussione
Questa Europa
E perché essa inconsapevole
Del ruolo che ha
Della missione che ha
Dico costruttore
Della fuoriuscita dalla palude e dalla guerra solo l'Europa
A condizione
Che si doti di una soggettività politica
Innervata nei valori che sono stati diciamo così esibiti nel sangue delle battaglie di settanta e ottanta anni fa e l'Europa che oggi non può consegnare
Ha una celebrazione retorica
La memoria
Dell'Armata rossa che libera
Auschwitz
Che entra lì nel
Cuore del buco nero che ha consumato non in una parte periferica del mondo ho
E in un secolo sperduto ma nel secolo della modernità e nella parte più evoluta più industrializzata
Tornare
Riflettere su ciò che è stato e sul fatto che quella riflessione
Che l'organizzazione della più grande industria dello sterminio di massa
E ve lo sterminio degli ebrei degli zingari
Dei comunisti degli omosessuali di tutti coloro che non corrispondevano a una iconografia granitica della normalità e della normalità Rihanna
Tornare a riflettere su quel punto su quello strappo
Significa
Ritrovare il senso
Della straordinaria avventura chiamata Europa noi non siamo innamorati dell'Europa perché siamo nati qui
Siamo nati nelle siamo innamorati dell'Europa perché pensiamo che il suo destino ossia
Mettere insieme le eredità della rivoluzione dei lumi che ci ha liberato dalle pene per dell'oscurantismo e l'eredità delle battaglie della povera gente dei braccianti degli operai del movimento dei lavoratori
Che hanno conquistato uno Statuto
Di democrazia che hanno rappresentato
Una
Straordinaria vicenda del Novecento quella
Per la quale in questo secolo negletto
La parola libertà e la parola al lavoro si sono incrociate la parola libertà si emancipata dalla sua
Tutela liberale aristocratica a
Incrociato la vita quotidiana la vita a gara della maggior parte delle persone uomini e donne sottoposti a una spoliazione di reddito di potere dissenso
A cui si sono ribellati insomma
L'Europa può svolgere un ruolo
Ma prima di immaginare la riorganizzazione
Beh il proprio sistema di difesa dovrebbe intendere che la difesa più efficace oggi e alzare la bandiera del diritto del popolo palestinese ad avere una patria una terra
Qual è il contributo fondamentale
Togliere terreno i fondamentalisti
Togliere alibi I virtuosi del terrore
E non dovrebbe volgere lo sguardo di fronte tutti i focolai di guerra
Che le danzano attorno
E dovrebbe ricordarsi
Che la democrazia non è uno stato di natura
Che
è una costruzione un'architettura complessa e movimento operaio all'indomani della seconda guerra mondiale se dimentichiamo
Che la riflessione sul lavoro
è stato ricordato poco fa ha guadagnato
Il rango dell'artificio giuridico della costi
Analizza azione il primato nelle leggi costituzionali il riferimento al lavoro proprio perché
I fascismi erano nati nel vecchio continente per frenare
Un movimento
Che aveva intrecciato che aveva Impastato come
Acqua con la farina lavoro e libertà per fare il buon pane e della civiltà europea se dimentichiamo questo
Difficilmente troveremo le ragioni della sinistra per strada nelle nostre società nell'aspettativa e delle giovani generazioni
E questo noi
Oggi
Dobbiamo sapere che il nostro compito fondamentale
Questa tre giorni milanese
Prima
Un evento
E l'inizio di un cammino che ci sia già trasformati
Ed è un evento piacevole perché
Un luogo della sinistra
Plurale ricco
In cui voi non avete percepito né il rancore nella depressione che sono i due sentimenti che da troppo tempo
Accompagnano la sinistra
E lo dico
Hai mi
Gli iscritti e militanti di scelte
Il fatto che lo sfregio che abbiamo subito
Con la separazione d'un pezzo di ceto politico di gruppo parlamentare da noi
Non ha prodotto nella nostra comunità
I fuochi pirotecnici o l'inseguimento dell'immagine del traditore del tradimento e un guadagno per tutti noi compagne e compagni guadagna
Si muore
Si muore anche di passioni tristi
E noi do il vocabolario
C'è un problema del senso delle parole
E c'è un problema delle parole che trascinano il senso aldilà delle nostre intenzioni
E siccome
Veniamo da storie in cui
La contesa politica aveva riverberi
Drammatici sulla vita delle persone ecco io penso che dobbiamo sentire l'aggio di educare circa a vedere in tutte le vicende anche quelle che ci feriscono
Cosa ci hanno insegnato quello che ci hanno fatto guadagnare
Senza diciamo così coltivare malanimo perché il malanimo ci deturpa il volto e fuori da noi ci vedono brutti
Si vedono in caro uniti e hanno bisogno di vederci invece
Capaci
Badate non sto parlando non sto parlando di galateo
Sto parlando di cultura politica perché la categoria del tradimento
Nella
Indicazione alla gogna dei tradito
Ori accompagnato diciamo come un leitmotiv la storia dello stalinismo e tutti gli integralismi culturali e noi oggi
Dobbiamo renderci conto
Dobbiamo renderci conto
Di un fatto che è sotto gli occhi e dobbiamo nominarlo non ci sono più grandi narrazioni dieci mi del Novecento sono stati bombardati e in parte archiviati
è uno poteva immaginare che perlomeno
La fine
Delle grandi narrazioni perlomeno avrebbe potuto lasciare
Come vantaggio per l'umanità
Un di meno di odi
E di pulsioni diciamo cattive e invece noi ci troviamo in un mondo
In cui non ci sono grandi narrazioni non ci sono ideologia che non siano quelle del mercato del pensiero unico del mercato
Eppure
L'odio dilaga illogico diventa proprio un surrogato di quella grande narrazione che non c'è più
E che noi dobbiamo ricostruire compagni e compagne non in forma di falsa coscienza o di dimensione utopica in forma
Di consapevolezza di cosa sia il mondo di oggi il turbo capitalismo finanziario di quello che ha determinato nel capovolgimento dei valori e dei punti di vista tanto che noi
Abbiamo bisogno di attirare l'attenzione di costruire una relazione mettendo al centro lo Human facto
Il fattore umano quello che
Per esistente a ogni tentativo di essere
Condizionato da una mentalità calcoli stico razionale la cui razionalità e meramente calcoli Istica quella che vede il trionfo dell'homo economico osso
Invece la progressiva perdita di un volto dei vissuti delle persone badate
Il fenomeno di astrazione
Che dentro il discorso pubblico della destra impressionante a noi
Che proponiamo il matrimonio gay che cosa ci rispondono con un'astrazione un'astrazione modellistica che la famiglia archetipica naturalmente col
Qui
Abbiamo ascoltato
Abbiamo domandato abbiamo imparato collettivamente
Compagne e compagni quello che è accaduto qui
Ha un valore generale lo dico subito
Perché
Perché la sconfitta della cultura del cambiamento nel mondo passa per il divorzio tra politica e cultura
Tra politica e saperi tanto che noi ce ne accorgiamo di fare i conti quotidianamente con una politica rumorosa ma non pensierosa ignorante
Benché clamorosa abbiamo ogni giorno
Una una
Contesa
Ma attenzione
I saperi vivono nella
Torre d'avorio
Del proprio specialismo
Disperatamente impotenti oppure risucchiati nel gorgo delle propensioni corporative e della dimensione del successo individuale i saperi
Pensate
Un biologo un filosofo della scienza
Che si interroghino fu la Sesta estinzione nella storia
Dell'umanità
Che pongano qualche domanda sul futuro di homo sapiens
Che cercano di comunicare il senso
Di ciò che accade quando lo sviluppo economico non è solo soverchi ante nei confronti del fattore umano ma anche
Totalmente disperatamente soverchi ante nei confronti del fattore ambientale
E non trovano interlocutori per cui l'ecologia sembra
Il convegno della domenica e non
Il lavoro dei giorni feriali a cambiare il senso di una economia che deve invece
Per rimettere in piedi su questa terra
E badate
La polverizzazione dei saperi la frantumazione dei saperi e organica l'egemonia di questo capitalismo
Perché ci impedisce di avere uno sguardo unitario ma consapevole
Sui processi di accumulazione del potere del capitale oggi nel mondo
Per quello abbiamo bisogno
Di questa interlocuzione non abbiamo bisogno per far bella figura per dire guarda con noi c'è un intellettuale alla moda c'è un cineasta c'è un artista come se avessimo un complesso di minorità
Non abbiamo bisogno diciamo così di individui che vengano illuminarci
Dobbiamo guardare la realtà del lavoro intellettuale che fra i lavori alienati e parcellizzati e il più alienato e parcellizzato basta pensare I nostri scienziati in odore di premio Nobel a mille euro al mese precari tutti quanti
Dobbiamo
Sapere che il cambiamento
E innanzitutto offrire
L'incastro
Tra i diversi specialisti mi
Il dialogo l'interlocuzione talvolta il corto circuito con la dimensione della politica
Quanti
Architetti ingegneri urbanisti vivono ciascuno chiuso dentro la propria professione
Perché nessuno l'interrogativo sul senso del loro lavoro
L'organizzazione degli spazi una delle cose più politiche che possa accadere
Eppure
Il mondo arricchendo la propria coscienza del fascismo intrinseco in alcune Geometria in alcuni architetture degli spazi che per esempio nel Global atto la barriera architettonica
Quanti medici ginecologi psichiatri
Tanti altri specialisti di altre specialità vivono con frustrazione
Hillary in culo dentro diciamolo spazio minimale di uno specialismo che ti impedisce
Di capire come va il mondo di avere
Quella visione complessiva della realtà
Badate non c'è
Settore
Dello scibile che non sia indispensabile interrogare frequentare per avere
Una forza maggiore una forza di conoscenza e una forza di trasformazione
Ma
Un partito un movimento un soggetto politico che vuole addirittura costruire un programma di Governo non può non passare
Per quell'attività che abbiamo visto cucita pazientemente in questa tre giorni qui
Lo dico a tutti gli amici di tutte le professioni intellettuali che abbiamo convocato qui
Ci rivedremo presto perché con voi non è stato diciamo il ballare
Una
In una sola giornata con voi noi ad mo'bisogno di strutturare una relazione perché quel sapere possa riversarsi dentro laggiù dire e l'agenda della politica
Altrimenti noi non ce la facciamo e sapete
Non ce la facciamo perché
Il buon cuore
Il buon cuore della sinistra facilmente si fa venire le palpitazioni populiste
Il populismo la demagogia il giustizialismo sono dei veleni che inquinano il territorio l'accampamento il vocabolario della sinistra
Dobbiamo saperlo
Talvolta
Ci aggrappiamo a quella momento
Diciamo di è posto populista o giustizialista
Perché non c'è nient'altro intorno a noi o davanti a noi e ci sembra che contenga
Contenga una contestazione del potere
Ma a volte lì dentro c'è una rinuncia alla politica o c'è una visione mitologica appunto l'abbiam detto tante volte i grilli siamo al netto
Dei ragazzi delle ragazze che costruiscono il Movimento cinque Stelle
Della rappresentanza parlamentare di tante cose interessanti che ci sono lì dentro ma il Grillini fumo come retorica pubblica del delle
Dopo Grillo e Casaleggio una straordinaria rimozione della complessità del reale l'idea che la complessità
E l'idea
Che la complessità
Sia
Un inganno
è un trucco del demonio e quindi contro il mondo che c'è
Basta un sortilegio basta una volontà diciamo magari alimentata da una coscienza particolarmente irritata BA sta anche una bestemmia salvifica per chiudere le porte del futuro l'inno compagne e compagni tra tante cose che non dobbiamo buttare della storia delle tradizioni da cui proveniamo c'è questa
Che noi e non costruiamo nessuna idea neanche approssimativa di rivoluzione se non partiamo da un elemento di socializzazione dei saperi di conoscenza di abbattimento
Dell'analfabetismo
Anche perché
Anche perché siamo davvero dentro non ricordo chi ha adoperato questa esperta nozione dentro una straordinaria ambivalenza viviamo un'epoca
E come posso dire ontologicamente ambivalente gravida di ambivalenze mai come oggi
Le prospettive di liberazione il potenziale di liberazione
Che ci viene consegnato anche dopo sviluppo della conoscenza dovrebbe essere a portata di mano se l'innovazione non fosse una formula per imprenditori ma fosse invece
Una bussola potrebbe servire
Per attenuare il dolore del mondo la fatica della Voronin patto di questo percorso che ci porta oggi a due passi
Relativamente dal sole con dieci anni di viaggio
Ma sono anche interessato perché le tecnologie spaziali si chiudono prospettive
Alla telemedicina lette le comunicazioni a un'altra idea di protezione civile all'osservazione della terra al monitoraggio ambientale quindi da un lato non vedo mai come oggi
Un potenziale di liberazione
Ma mai come oggi siamo prigionieri
Siamo dentro una gabbia
Siamo a un livello
Di disperazione di una parte crescente dell'umanità che tutto dentro la brutale aritmetica del diseguaglianze dell'ineguaglianza
Non ci dicano chiunque proprio non si permettano più di dirci abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità
Perché io sono un po'cialtroni quando lo dicono
Fossero pure
Fossero oppure
Le raffinate penne che scrivono gli editoriali sui quotidiani più compassati della borghesia italiana
Insopportabile sentire questori frame di fronte i dati che dicono che la crisi non è stata crisi per tutti
Che ha visto peggiorate drammaticamente le condizioni dei ceti medio-bassi in tutto il mondo
Ma visto quella porzione minima in cui è concentrata tanta parte della ricchezza finanziaria del Paese
Ha visto negli anni della crisi una moltiplicazione esponenziale di quella ricchezza vuol dire
Che per noi la crisi
E per la vita ma per qualcuno la crisi e guadagno e guarda caso
Quelli per cui la crisi e guadagno
Sono qui pelli che dettano che comandano che ordinano le riduzioni della spesa sociale
Nel tema Chimento quatto delle forme di un Welfare e che teorizzano il fatto che
Non possiamo più permetterci il lusso
Di occuparci
Di quel bambino
Di cui ci ha parlato uno straordinario scrittore napoletano questa bambina questa mattina
Non possiamo consentirci il lusso di fare l'operazione che noi avremmo invece voluto fare
Quando abbiamo messo in
Intenzione diritti sociali
E diritti di libertà diritti civili
Vorremmo poi riconoscere tutte le differenze che fanno l'insieme del genere umano la differenza di genere
La differenza rappresentata dei bambini anche su questo abbiamo ascoltato delle parole straordinarie dette qui da un otto non lo so da un'importante pedagogista
La differenza di chi essendo meno produttivo degli altri per ragioni anagrafiche per ragioni fisiche per ragioni di salute viene considerato il viene pensato come se fosse uno
Diciamo così un impaccio
Ecco noi qui dobbiamo partire
Dal fatto che
Siamo a un bivio
E non possiamo non esplorare il potenziale di libertà ma ci viene impedito da questo modello economico sociale siamo a un bivio e vorremmo dire anche alla borghesia
Che
Il paradigma dominante non è soltanto lesivo dei diritti soggettivi degli uomini e delle donne collocati nelle moderne servitù della gleba
Ed è Mensi alle dal punto di vista economico perché non si può est continuare a estrarre ricchezza dall'impoverimento del pianeta non si può convivere
Con quel processo
Che è stato chiamato
Di beffa uniti stazione del pianeta ma potremmo parlare di tanti degli altri fenomeni
Che riguardano il mondo nostro in questa riflessione
I diritti civili i diritti di libertà hanno
Una
Forza una potenza corrosiva degli assetti dominanti più forte di quella che non pensiamo compagni e compagne ci può essere
Diciamo così
Un
Un riflesso condizionato e noi pone la nostra gente
Che dice
Ma siamo di fronte a una disoccupazione al quindici per cento siamo di fronte a decine e decine di milioni di nuovi poveri nell'Europa
Possiamo parlare dei diritti di libertà dei diritti civili forse non si capisce la gente
Io
Penso che noi dobbiamo
Sapere che proprio perché c'è la crisi economico sociale che una crisi di modello
Abbiamo bisogno insieme di alzare la bandiera di diritti sociali dei diritti collettivi e la bandire dei diritti individuali e di libertà e di farlo con una determinazione straordinaria
Qui la sessualità l'organizzazione simbolica
De le gerarchie di valore delle relazioni
Tra le persone e anche qui se posso dire
Il femminismo
Per me non è un sapere specialistico
L'irruzione John paradigmatica che sconvolge tutti i saperi
Perché
Opera una
Destrutturazione
Del presupposto malato dalla neutralità dello sguardo sul mondo no il mondo può essere guardato con occhi di uomini e con occhi di donne
E questa non è un'affermazione diciamo così da modernità o da
Talkshow
Quando
Hanno tarato i medicinali nel corso degli ultimi dell'ultimo secolo lo hanno fatto in genere su le sperimentazioni vanno fatte su pazienti maschi
Con il presupposto che quella differenza deve essere
Il fondamento di un nuovo paradigma cognitivo dobbiamo imparare a in rare sapendo che si impara con occhi di uomini e prodotti di donne e che la libertà delle donne contiene Samperi di cui abbiamo bisogno
Perché quella libertà per una intera epifania della storia dell'organizzazione delle relazioni tra gli umani
E qua
Scusatemi non voglio fare un discorso filosofico a Milano nella città di Giuliano più
Sappia che
Circondato dalle sentinelle in piedi mandate da un ministro e da un prefetto
Non voglio che dimentichiamo
Che questi discorsi hanno una ricaduta concreta che riguarda il riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto per quello che riguarda SEL il riconoscimento del diritto al matrimonio e la pluralità delle forme di famiglia
Che riguarda
Il tema assolutamente ancora inevaso del testamento biologico e del diritto a decidere sulla propria morte
Che riguarda
Il diritto alla cittadinanza non voglio fare l'elenco dei diritti voglio soltanto dire attenzione
Non è un caso
Che c'è qualcuno che
Intende riaffermare un potere metafisico e non laico sulla vita
Concentrandosi sull'inizio vita sul fine vita
E piuttosto distratto su tutto quello che c'è in mezzo c'è la vita concreta delle persone
I difensori oltranzisti del feto poi non hanno molto interessa sapere se il feto trasforma tu in bambino incontrerà asili nido incontrerà servizi sociali incontrerà accoglimento non sono molto
Un'ultima cosa voglio dire
Mi ha colpito
Molto
La squaglia pezza della polemica contro due ragazze
Due cooperanti
Deve essere
Duro a morire quel pregiudizio che ha portato
Immaginare
Che un'attività da cooperanti
Fosse una specie
Di esperienza di turismo sessuale
Sono diciamo così modi di pensare che appartengono ad ambienti che probabilmente col turismo sessuale hanno una qualche confidenza
Dentro
La crisi del mondo
Cioè questo pezzettino di un mondo che l'Italia
Con le sue
Straordinari e vicende
Politiche
Io credo che
Il patto del Nazareno
Sia
Il momento di fondazione del Partito della Nazione
E per questo per me difficile leggere l'uno separatamente dall'altro
Il Partito della Nazione il partito del seppellimento definitivo della dialettica tra destra e sinistra cioè dalla dialettica tra giustizia e ingiustizia e l'idea
No
Diciamo
Ed è organico questo progetto al fatto che
La politica è soltanto
La processione dei commenti
Ma che da un'altra parte si esercita l'arte del comando in una distinzione permanente strutturata dalla vita quotidiana dalle sue prerogative delle sue domande
Io inficiamo della forma giornata delineo conservative del neo conservatorismo
Nella
Variante italiana badate
Noi non dobbiamo diciamo pensare
Mai alla polemica fine a se stessa
Proprio
Dobbiamo scan farla il più possibile ma dobbiamo evitare di pensare che
L'analisi critica e la polemica
Siano la stessa cosa
L'analisi critica del ring firmo operante del Renzis More Governo
Vede un'organicità di disegni
E di scelte
Lo sblocca Italia
Che l'idea
Più continuista dal punto di vista del modello di sviluppo del governo del territorio un incredibile sforzo dice modi tutto quello che
Per esempio le alluvioni ci mandano a dire
Sul caucus un sovraccarico di inappropriatezza di cemento di antropizzazione dei territori che sono ecosistemi delicati ma scusate la Liguria
La Liguria cambiare versi Liguria significa ricordarsi che cinquanta chilometri di canali di scorrimento delle acque sono stati tombati dentro l'idea che si dovesse cementificare il punto
E lo sblocca Italia
Ripercorre esattamente
La medesimi idea che le classi dirigenti hanno avuto
In una storia di lungo periodo sul territorio come una sorta di docili o diciotto diceva basta con questi privilegi
Privilegio
Nessuno può essere licenziato senza giusta causa qua
Allora si venga licenziati
Senza giusta causa c'è un
Un giudice che può
Intervenire su quell'atto illegittimo no
Perché licenziano
Perché hai la tessera della CGIL intascati licenziano perché leggi un giornale strano ti licenziano perché
Al tumore ti licenziano perché hai alzato un dito hai detto ci sono condizioni di insalubrità
Nel mio ambiente di lavoro ti licenziano pensa perché perfino pone un problema sul salario ti licenziano perché pone un problema sul tempo contemporaneamente la polverizzazione del mondo del lavoro che diventa un lavoro senza mondo l'uccisione del contratto
Atto e la scomparsa dell'elemento del diritto cioè del lavoro come diritto non come mere accede lavoro che fonda la cittadinanza ad
Un po'del lavoro che chiede il riconoscimento della dignità delle persone resta il punto
Da questo punto di vista Renzi
Non ha fatto nessuna sgrammaticato cura rispetto al suo impianto
Quel saggio quel piccolo saggio con cui Antrodoco otto vecchio libro di Norberto Bobbio
E proprio diciamo nei modi spicci
Che ha
Questo giovane leader del populismo conservatore
Nei suoi modi spicci
Lui l'equità diciamo la parola chiave
Che non solo accompagna la storia della sinistra ma che se permettete accompagna la storia della civilizzazione in ogni parte del mondo la parola
Eguaglianza
Considerandola
Considerandola
Una specie di reperto archeologico ecco badate
E difficile
Senza l'orizzonte delle quegli ANSA immaginare che la libertà non sia la semplice liberazione degli istinti predatori
Che hanno accompagnato
Le forme di organizzazione degli umani e le loro culture
E noi allora
Abbiamo il dovere io mi permetto di dire di combattere
Contro il regime il ring firmo non secondo modalità mitologiche come in parte si è fatto quando abbiamo combattuto contro il berlusconismo
Non per indicare un feticcio ma per indicare un problema
E quel problema non è
Per caso nato qui e dentro quella vicenda
A
Per anche in questo Renzi che onesto né ricco
Riconosce il punto di genesi della sua vicenda cioè la terza via di Toni Blair e Toni Blair nella Apologia di Matteo Renzi
Evoca esattamente questo punto l'eclissi della sinistra lasco la come un fatto importante progressista finalmente liberi
Da questa contesa altro che a destra e sinistra cioè il vecchio al nuovo cioè il vero c'è c'è il lento varate
Anche con
Il ritorno
Guardo il maestro Marco Revelli il ritorno di parole culture che vivevano i fiori Ivano nell'Italia pre fascista nelle riviste minoritarie no il mito della velocità
O mito nuovi la mitologia nuovi cita
Sono cose pericolose che vanno
Prese diciamo con cautela e analizzati attentamente perché oggi uno degli ingredienti della modernità Eric
Pensare per esempio le città anche a misura di persone lente le smart siti sono persone sono
Citate comunità che si organizzano immaginando
Che l'individuo concreto che deve esercitare il diritto alla mobilità per esempio
Può essere un individuo normodotato ogni individuo diversamente abile insomma
E poi
Non dico nulla su
Questo
Come viene tradotto dal punto di vista dell'idea della politica e delle istituzioni e dello Stato
La
Riduzione degli spazi di democrazia
E la conseguenza di questo impianto politico culturale
è indispensabile affinché si affermi una contesa tra gli schieramenti che ruoti attorno al totem della governabilità
E quindi che
Il voto sia sempre di meno
Diciamo un impatto sul decisore e che la platea dei decisori possa essere progressivamente ridotta
Allora noi
Arrivo al cuore della proposta politica
Noi
Intanto abbiamo il passaggio del Quirinale
Come ci predisponiamo a vivere questo passaggio
Con un giudizio negativo sul fatto che il potere esecutivo al tempo di Renzi a quasi del tutto cannibalizzato il potere legislativo che non ha più nessun autonomia il Parlamento è solo un votificio veramente
Cioè non come Berlusconi molto oltre molto oltre questo è accaduto bisogna dire la verità compagna
E allora abbiamo bisogno di immaginare che in questo passaggio il Parlamento recupera sovranità
Questo io mando a dire sommessamente
A tutti coloro che
Agiscono
Sulla scena parlamentare
L'inquilino del Quirinale non è un problema del palazzo quello pasoliniano con la P maiuscola è un problema dell'Italia è un problema della società italiana
E questa elezione avviene nel momento in cui
La separazione tra Paese legale paese reale ha raggiunto un punto di drammatica gravità
Allora non puoi non pensare al futuro Presidente della Repubblica come una personalità capace di connessione sentimentale nei confronti del popolo italiano non il garante di un patto scellerato o di un'oligarchia ma il garante della Costituzione
Il garante
Dall'arrivo bella religione civile del nostro Paese
E quindi noi
Ci muoveremo
Dentro questo centro in questo sentiero compagne e compagni
Sapendo tutto quello che bisogna sapere su come funziona
Con intelligenza tattica ma con un obiettivo chiaro impedire che sullo schermo del Quirinale si proietti quel brutto film chiamato Patto del Nazareno
E noi
E noi
Che facciamo
Basta semplicemente
Ricostruire
Un contesto psicologico positivo come abbiamo fatto in questa tre giorni no
Badate
Abbiamo dentro noi stessi
Ognuno in prima persona anche io
Ha battuto barriere
In questi giorni
Io voglio dire a tutti voi come ho detto a un'assemblea della lista di prassi
Che quella della dello scontro tra personalismi ultra merci firmi una parodia
Che la contesa e la disputa
Il nei passaggi più importanti è stata una contesa una disputa sulla cultura politica
Su quello
Si sono determinate molte linee di frattura
E il fatto che oggi
Da tante storie da tanti appartenenze da tante vicende veniamo qui a dire tutti quanti sinistra di governo vuol dire che qualcosa è accaduto
Qualcosa che accade
Io credo che
La domanda sociale che si è espressa nelle mobilitazioni sindacali che c'è
In giro per l'Italia
Ha bisogno di una risposta politica
Badate compagne e compagni lo dico con sincerità
E sapendo che ha dei nostri vecchi maestri dobbiamo a prendere ancora molto che dobbiamo ascoltarli sempre con rispetto con attenzione
Ma qualunque riproposizione
Della giustapposizione della dicotomia della contrapposizione tra autonomia del sociale autonomia del politico rischia di essere il terreno di un'ennesima sciagura
Non
Non si cambia
Non c'è
Cambiamento a sinistra
Se non si opera contemporaneamente dall'alto dal basso
Se non sia in grado di intervenire
Nella riorganizzazione dei corpi sociali delle forme di comunità addirittura perché questo abbiamo scoperto
Che la rivoluzione Lelio liberista come prodotto finito la solitudine degli individui nell'impossibilità ad avere strutture di relazione perché sono stati inseriti in profondità i legami sociali d'accordo ben quindi
Ricostruire nel trascende in merito rispetto alla dimensione dell'ombelico il gusto della relazione la gratuità della relazione no ricostruire queste cose
Fondamentale ci sentiamo contanti e tante orgogliosi del contributo
E possiamo dare ma non intendiamo per lui figurare commettere un imprimatur su un processo che deve avere caratteristiche di cessione di sovranità da parte di ciascuno perché
Insieme
Perché insieme
Tutti si possa fare un avanzamento
Non solo lungo
Scusate se uso la prima persona non solo lungo Sinistra ecologia e Libertà e non dico a queste comunità di fare un passo indietro dico questa comunità di
Fare molti passi in avanti
Come
Voi avete visto
La sintonia che si è determinata
Negli interventi di chi e protagonista della vita politica
Nelle diverse formazioni molti esponenti autorevoli del Partito Democratico
Esponenti dell'esperienza della lista di Sipra schiere è stata per noi un'avventura bella anche se complicata
Esponenti di altre formazioni segretario di Rifondazione Comunista
Ma abbiamo ascoltato le voci di associazioni movimenti
E abbiamo anche diciamo imparato ad ascoltare i militanti di base e il leader più blasonati con la stessa capacità di ascolto di questo vi ringrazio perché la sala
La sala non si è mai svuotata quando parlavano
Le compagne e compagni di base anche questa è una forma di training di auto educazione un altro modo di stare insieme perché ciascuno è competente sulla propria vita sul proprio percorso vuole
Far valere
La propria voce
Allora
Noi abbiamo due problemi da affrontare uno come questa sintonia
Può avere una forma è un percorso
E dunque
Come non disperdiamo l'attenzione la speranza è che c'è in tutta Italia anche a partire dal successo di Human fatto
Io la vedo così lo propongo a tutti
Io penso che noi possiamo immaginare
La nascita di un coordinamento
Non fatto da leader
Fatto da rappresentanti di ciascuna forza politica di ciascuna associazione di tutti coloro che
Diciamo come dimensione collettiva
Sono interessati a questo processo vogliono partecipare
Per essere protagonisti
Questo coordinamento dovrebbe lavorare
Per tutto il mese di febbraio
Per decidere alcune campagne nazionali
Che consentano anche
Il rimescolamento Pinto dei popoli
Compagni e compagne di tutte le compagnie che provano a fare un lavoro comune no che provano a spartire il pane e della buona politica
In questo coordinamento
E immagino in quella che potrà essere la proiezione
Se è un lavoro sarà svolto e sarà serio in
Una nuova soggettività a questi compagni e queste compagnie deve ovviamente essere consentita la doppia tessera
La doppia militanza noi
Compagni
Non siamo noi dico ora parlo ai miei proprio vivente non siamo noi che ogni giorno dobbiamo metterci sulla porta guardare
I miei amici fraterni mi fratelli
Cuperlo fascine Civati e direbbe
Città
No
Perché questo rischia
Diciamo di trasformare
Anche questa
Parte importante della lotta politica in uno dei tanti argomenti di gossip o che riempiono le pagine dei giornali
Io a loro dico che tutti quanti noi loro
E noi tutti saremo giudicati dalla coerenza dei nostri comportamenti da quella domanda che ha riempito le piazze d'Italia
E quindi credo c'è noi compagni evitiamo di parlare a nome della moltitudine diciamo
Che naturalmente una moltitudine di crescita difendo in maniera sempre più drammatica l'aggravarsi ulteriore della crisi
Allora quello che io penso
E che bisogna ritrovarsi in primavera
Per fare un punto
E sul territorio
Quando immagino
Gli albori della storia nostra no ne abbiam parlato tante volte
Le società di mutuo soccorso le leghe le Camere del lavoro le casse del popolo
Io penso che noi dovremmo in qualche modo
Provare a immaginare
Una forma di strutturazione sul territorio
E quando dico territorio non immagino un territorio generico immagino i quartieri le periferie le fabbriche le università perché se la sinistra
Non torna arredi insediarsi in quei luoghi se non torna a confrontarsi con la dimensione del lavoro materiale del lavori materiale la sinistra non ce la fa
E forse può farlo costruendo le Camere dei diritti
Le Camere della solidarietà dei luoghi
Che assomigliano enorme di modelli non si replicano vi prego compagni di capire che per noi
Non c'è da applicare qualche formula qualche abracadabra per schiudere le porte del futuro della sinistra italiana
Si tratta di mettere insieme pazienza continuità coraggio nel costruire di nuovo un test
Sunto di comunità senza quello noi siamo destinati soltanto essere una sommatoria di certi politici
Ma la sinistra lontano chi lo pensa ragione
Non può rinascere dall'abbandono delle battaglie intestine e quindi da un rassemblement di come eravamo
No compagne e compagni noi non possiamo essere la sinistra del futuro se siamo semplicemente la somma algebrica di tutte le sinistre del passato
Non ce la facciamo
E allora ecco qui siamo
Di cui ricominciamo
Quello che abbiamo fatto quindi dobbiamo replicano dappertutto appello compagne e compagni quando
Se è venuto da me
Dopo la lezione di un filosofo della scienza e hai detto ama così la politica e davvero una cosa che ti insegna qualcosa
Molti ce l'hanno ricordato
La politica è la scoperta del mondo perché il mondo lo vuole cambiare lo vuole trasformare
La descrizione e l'analisi del perché lo Human factor
Oggi e considerato un elemento residuale nella gerarchia dei valori dominanti
Un elemento da disciplinare o da reprimere la scoperta di questa storia di modernissima
Violenza il lavoro che noi dobbiamo costruire
Peter
Abbiamo attraversato momenti terribili
Abbiamo visto la sinistra italiana naufragare tante volte
Ma penso che abbiamo il dovere di riforme vaccini
Abbiamo il dovere di pensare davvero che potremo praticare l'ascolto dell'arricchimento reciproco avremmo cominciato a costruire il nuovo soggetto della sinistra
Esso deve essere l'antagonista di ogni forma di integralismo di ogni forma di fondamentalismo di ogni idea
Ma dicevo di stelle fisse
La sinistra che deve saper maledire il vivo delle verità assolute che undici o di morte di violenza e deve sapere benedire invece ogni volta che può la vita concreta la vita materiale a cui offrire uno sbocco di benessere di felicità e di libertà noi siamo impegnati in questo buon lavoro banca meno compagne e compagni
Ma