Intervista a Miguel Gotor sulla riforma della Legge elettorale in votazione al Senato

Radio Radicale abbiamo qui con ogni che leggo Torre senatore del PD uno dei protagonisti anzi protagonista della battaglia odierna sugli emendamenti insomma i suoi emendamenti sono stati respinti emendamento Esposito è stato approvato ormai la legge elettorale tutta in discesa per il Governo
Si era Soros
Cena richiedono prevedibili noi abbiamo voluto lo stesso affermare principi e valori che i quali ci riconosciamo ci sembra sbagliato va detto che poi la Camera dei deputati dovrà tornare dove l'ha pronunciata su questa legge elettorale sembra sbagliato che dopo dieci anni di porcellum continueremo ad avere una Parlamento
A maggioranza di nominati e non è questo che secondo me Alitalia si attende gli italiani si attendono per ricucire provare a ricucire la frattura fra istituzioni e cittadini bisogna scommettere sulla partecipazione sul coinvolgimento sull'ARES stabilizzazione ve presentavamo un emendamento ragionevole che ribaltava le proporzioni tra nominati e scelti con le preferenze
Ne avremmo voluti di nominati il trenta per cento invece il settanta quindi una maggioranza ampia e considerevole un scelti direttamente dei cittadini peccato è un'occasione mancata
C'è una maggioranza in Parlamento che le sono tutte queste foto sono arrivati dopo gli incontri di ieri trarre insieme Fusco
Ma il patto del Nazareno ha subito nel corso di questi anni questo anno diverso i tagliandi ma non credo che nella sostanza ci siano elementi di novità c'è una maggioranza vi
Sì Bile che quella di governo e c'è una maggioranza invisibile che pure oggi si appalesano che è quella che è quella però ci deve stupire perché patrie Nazareno si è sempre detto che riguardava una Richard mente vitali come le riforme istituzionali quindi non non si capisce per quale ragione ci si debba lamentare o sorprendere del fatto che
Legge elettorale è stata votata da Renzi Gardini e Berlusconi iniziamo prego ringraziamo anche il dottore del PD poneva l'ascolto come sempre da Radio Radicale