Solidarietà e democrazia. Mediazione e dialogo tra ideali e realtà concrete

Cliente quella infatti
Anziani
Vi invito ad accomodarvi di modo che possiamo cominciare
Crediamo intatte
Ci siamo
Allora io
Veramente ringrazio tutti voi per essere qui oggi il mio oggi è un compito molto bello e anche molto emozionante perché non vi parlerò da Rosaria ma
Da
Praticamente per conto di tutti i ragazzi che con me hanno intrapreso questa questa fantastica avventura che ci ha portato oggi qui a presentare il terzo volume che siamo andati a
A pubblicare
Io
Ho pensato a lungo come presentarli Cinderella sia quello che
Si interessi significa
Siamo allagamenti università quindi nel pieno Silvio diversità io vi accogliamo anche questi
Sintesi significa tanto ho pensato a lungo come presentarle ho deciso di presentarmi si interessi per quello che ha significato per me che continua a significare per me
Credo che la testimonianza diretta alle volte sia la chiave di lettura per per appunto entrare a contatto con una realtà
Si interessi perdonatemi per la recitazione di iniquità il concetto ma è una rete di relazioni positive e la possibilità per i ragazzi e di entrare realmente in dialogo con altri di avere un confronto ciò che è positivo perché è un confronto che parte senza preconcetti oggi è veramente difficile riuscire da tare la realtà con delle lenti che siano proprie si interessi aiuta e aiutato tutti noi me in particolare
Ad acquisire delle la mia lente per indagare il mondo zingare sia dialogo anzi interessi il confronto si interessi a una comunità in divenire ed è una comunità nel senso più pieno e bello della parola perché io una comunità in cui si partecipa in cui ognuno con il proprio impegno sceglie di esserci e di sentirsi parte ogni giorno in ogni appuntamento il sopra
Dopo una costanza di impegno che e veramente encomiabile io non voglio rubare altro tempo al lavoro di Rimini fantastici insomma
Membri
Della della comunità stesse e quindi chiederei a Mariangela non so se siamo pronti per la proiezione del video in modo che possiate anche voi entrare a contatto con quello che sembra che sia grazie
A
Comunque
Il
Qui
A
Essa
Se
Lei è parole che avete letto la gli standard che possiamo cercando anche di utilizzare
Significano molto per noi perché realmente sono in parte anche il cuore e gli elementi fondamentali di spendersi
Noi abbiamo predisposto un o un servizio di traduzione troverete per cui tutti quanti sulla vostra banco o comunque la vita preso una radiolina il canale per l'italiano e uno quello per il tedesco è invece il due
Io al voglio cominciare un po'il contrario ringraziando le persone senza cui oggi nel non saremmo qui si interessi nasce da un'idea di don Samuele a cui
Va il mio più sentito ringraziamento personale capigruppo
Perché
Se è vero che si insegna con l'esempio l'esserci di don Samuele ha insegnato annoi veramente tanto non si è mai tirato dietro anche momenti di difficoltà e con la sua presenza e di e e veramente
Un faro anche nei momenti insomma in cui tutti quanti vorremmo mollare ringraziare veramente anche la l'Università Gregoriana che da Sam tre il pilastro di sintesi e quindi per questa ragione io vorrei invitare qui il Magnifico Rettore apporre un indirizzo di saluto grazie
Eminenza
Onorevole dottor
Enrico letta
Onorevole dottor Peter Weiss
Che ha come un segno Longoni
Gentile dottoressa cavoli incanta
Chiarissimo consegno Sangalli chiarissimi docenti e studenti chiarissimi amici
Una gioia che ecco io vi aveva stasera nell'Università Gregoriana
Per la presentazione del libro intitolato solidarietà e democrazia
E sono molto lieto di darvi un caloroso benvenuto
Mi rallegro molto di questo evento per tre ragioni
La prima collegata al carattere particolare di questo volume solidarietà e democrazia
Come
Chiazzo volume in conto furto risibile perché ci sono anche forti meno pubblici
Del lavoro svolto da docenti e studenti nella cornice della scena color Cindy resi
In questo caso si tratta del lavoro svolto nell'anno due mila tredici quattordici
Questo volume non è soltanto ne ha facoltà di diversi contributi è una testimonianza viva dell'impegno intellettuale di tutti coloro
Che hanno partecipato ma questo percorso di studio
E anche la traccia concreta dello studiare cercare scambiare e discutere riflettere e scrivere insieme di un gruppo di persone studenti e docenti
Che fanno davvero onore alla ditta che ha dei mica specialmente quando si tratta di filosofia etica politica
La seconda ragione pertiene a ciò che ha ideatore gestito monsignor Sangalli con il Cenacolo si inglesi da più di tre anni
Penso che non possiamo scendere il testo del volume dalle sue radici cioè da una pedagogia attiva e interattiva che coinvolge ogni partecipante
Penso che questo modo di procedere segue il cammino demagogico chi ha distinto il Collegio romano e adesso dal gregoriano cioè la pedagogia inerzia
La priorità non è sapere ma appropriarsi di una tradizione di refezione
Condividere esporrei ad altri le proprie convinzioni e opinioni accettare il confronto di punti di vista e dunque il dibattito pensare per se stessi
Come sappiamo bene bene il rischio attuale è di fare le cose in fretta
E di vedere sempre nell'urgenza di ripetere ciò che abbiamo appena sentito come una ferita e quindi ti contribuire ha una cultura dell'effimero e della superficialità
Secondo me tutto lo sforzo di estendere sì
Mila suscitare il desiderio e ad infondere lavoriamo di una cultura dell'approfondita il dunque della defezione
A questo proposito e sin dall'inizio mi sono molto allegato delle riferimento continuo vetrina sociale della Chiesa
Nel lavoro di insidie resi come a una bussola non solo utile ma perciò lo sa
La terza ragione e ovviamente la scottante attualità di questo tema solidarietà e democrazia
Sappiamo bene le difficoltà e le incertezze le aspettative le esigenze spesso contraddittorie che attraversano le società democratiche
Sappiamo bene la fragilità di non voler vivere insieme che si svolge igiene e la libertà di ognuno e di tutti
Nel rispetto delle diversità delle convinzioni e ho anche nelle rischio delle tensioni e dei consulenti
Sappiamo bene
Come non stiamo male all'altezza dei nostri più alti ideali
Ma sappiamo bene nonché
Che la costruzione di una vita democratica distrutta eticamente
Richiede l'impegno di tutti dal basso fino a livello più alto delle responsabilità politiche economiche
Mi sembra
Che ciò che sappiamo bene bene ci porta sicuramente
A puntare in alto cioè ad avere una visione inspirare ante e appassionante di una venire condiviso
Ma ci porta pompieri a creare le fondamenta di una vita democratica e a volere il contenuto stesso di questa vita democratica cioè la solidarietà
Questo libro apre ha una conoscenza rinnovata
Dal legame intimo
A democrazia e solidarietà
Della sfida di vedere è una società che riconosca veramente
L'unicità di ogni persona perché sia veramente solitari
E per questo
Che solidarietà democrazia ci spinge
Attende la misura delle nostre responsabilità
Nei diversi campi della vita sociale in un momento chiave della nostra storia specialmente in Europa
Cioè ad essere attori creati del nostro futuro insieme nel perseguimento di un bene che sia il bene di tutti
Quindi
Desidero involgere a coloro che
Non ho partecipato a questo volume l'augurio di continuare a seminare questi valori lungo nello lo state l'Oriente i cittadini etiche stiamo
Consiglio chiaro cosa mentre altri ci sono nella lettura di questo tipo stimolante che merita di essere riflettuto e condiviso e vi auguro una buona se fatta insieme Fassino
A me
Non posso fare altro che a ringraziare ovviamente il
Magnifico Rettore e non essere più d'accordo
Su quanto insomma detto soprattutto sul binomio inscindibile solidarietà e democrazia che ha ispirato l'intera nostro gli intero nostro lavoro
L'obiettivo nostro oggi è quello di farvi impartì rivivere in qualche modo una diciamo una giornata tipo di sintesi
Quindi abbiamo cercato di strutturare questa presentazione con una modalità di dialogo quindi di confronto i ragazzi che hanno lavorato appunto agli al testo hanno preparato delle delle domande e le verifiche sì ogni che appunto in qualche modo tirassero le somme di quello che è stato il lavoro lunghissimo di una al di sotto gruppi di gruppi di di confronto successivamente e poi diciamo hanno tirato fuori delle domande degli interrogativi
Per i nostri
Appunto diciamo interlocutori diretti in questo caso che io ho il piacere di invitare a salire insomma qui
Sul palco quindi invito il Presidente letta monsignor Longoni e non un rigore Weiss a ecco
Accomodarsi
Fu
Scusate non voglio fare il bidello ma serve anche questo e siccome sta arrivando un po'di gente magari un po'in ritardo pregherei se riusciamo
A non lasciare i posti vuoti nel mezzo e così quando arriva la gente siamo
Quel come in come direbbero i nostri amici inglesi
Una piccola precisazione non ci siamo accontentati di farmi semplicemente rivivere
Una giornata disinteressi ma abbiamo anche scelto di farlo a tempo
Un po'ispirati da quelle che sono le modalità dei bar Campa americani la nostra idea è quella è stata quella di di dare una ricompensa può per per le risposte e un tempo per le domande quindi
Io invito il nostri fantastici e ragazzi Emanuele reni Andrea prendere loro posizioni apporre la loro domanda entro e non oltre il minuto
E chiederei quindi a i diretti interessati di rispondere alla domanda entro e non oltre i cinque minuti perdonerete la maleducazione io once nell'area di solito non lo uso però mi serve per il tempo quindi insomma
In bocca al lupo a voi per le domande e a voi per le risposte d'ora di mano è la parola
Buonasera volevo fare una domanda al Presidente letta
Si sente
Ok adesso si sente colpa mia l'anno scorso con diversi ragazzi abbiamo affrontato quella forma di studiare il solidarietà che passa nella partecipazione politica
E abbiamo in primo luogo posto l'attenzione su l'associazionismo politico e quindi sul ruolo del partito della nostra democrazia italiana in prospettiva in primo luogo anche l'opera
E abbiamo visto come anche se come dire riflessione comune sia mutato rispetto ai primi decenni della storia repubblicana italiana
Il ruolo che svolge o nella società e anche quindi il modo in cui
E i cittadini partecipando nel partito
E il partito esprimendo una classe dirigente
Davano luogo a questo gioco democratico
Negli ultimi decenni sperimentiamo che invece si
Creano nuove forme di partecipazione si teorizzano e si mettono anche in pratica nel in Italia come dire anche all'avanguardia rispetto a forme di democrazia che si vuole svolgere tramite internet
Per questo le volevo chiedere
Cosa lei crede del partito
Come deve essere seria e siano possibili interventi di riforma che gli ridiano quel ruolo di media
Pone degli interessi sociali o si andrà a svilupparsi secondo linee che sono più proprio all'esperienza anglosassone
Grazie ma a parte il fatto che si è nato fuori di trenta secondi aerei nella parola
Speriamo di stare nei Prato la mia domanda per monsignor Longoni nel nostro lavoro abbiamo individuato come obiettivo da perseguire un sistema di relazioni industriali
Che fosse in grado di dare certezza soprattutto riguardo all'affidabilità e al rispetto delle regole che conferiscono
Stabilità ed efficacia agli accordi da situazioni di crisi ha compresso il ruolo della concertazione delle parti sociali non sapendo interpretare il profondo cambiamento
Nel merito e di di produzione all'inflazione del lavoro indotto sia dalla tecnologia sia dalla globalizzazione
Da un lato assistiamo ad uno scenario globale che porta il management a perdere il contatto con le specificità territoriali
Ora intanto progressivamente le relazioni di lavoro verso una dimensioni individuale e sempre meno collettiva
Dall'altro il Sindacato italiano sembra badare maggiormente a difendere l'esistente senza rappresentare le risorse umane collocate fuori dal mercato del lavoro
Si inasprisce la condizione di quanti non riescono ad entrare nel mercato del lavoro soprattutto i giovani
E di quanti invece mia fuoriescono senza alternative di rientro
Considerando che la competizione globale è sempre più incentrata sulla capacità di attrarre capitale umano e di imprese innovative
Quale dovrebbe essere secondo lei la strada da percorrere nell'orizzonte del lavoro decente
Grazie di rene la parola ad Andrea
Grazie la mia domanda rivolta all'onorevole vai
Dunque il nostro capitolo come anche accennato all'inizio data Rosaria Europa solidarietà rappresentano un binomio inscindibile per crescere insieme
Davanti a difficoltà che sta vivendo il processo di integrazione europea
I temi del deficit democratico e anche della governance per esempio e ricostruendo alcune strategie iniziative messe in campo come per esempio ero Europa cioè enti cioè enti e anche l'Erasmus programma
Abbiamo provato ad avanzare un ripensamento dell'Europa in chiave solidale
Sulla base della sua esperienza di uomo politico ma prima ancora di cittadino con importanti inserzioni richiamando Papa Francesco
In attività di volontariato siamo a chiederle una sua riflessione sul rapporto intercorrente tra solidarietà ed integrazione
In concreto per rimanere nei tempi del vacante la solidarietà pressing gli Stati europei e rispetto a fenomeni globali come le migrazioni
Con con essere e in che modo nel modo di decidere anche nelle decisioni da assumere il motore dell'integrazione comunitaria
Pongo ai canali a Carrara appartenenti
Non perdo tempo negli avvocati andamento complessivo sanare una
Leviamo quando lui fa proprio
Ma complimenti però per testé iniziativa io sono molto contento che mi abbiate chiesto di esserci questa mia
Obbligato a leggere tutto il libro e quindi a vedere la la forza la sostanza che c'è dietro ed è per me è una bella esperienza averlo verificato essere qui oggi con voi
E a partire dalla mia esperienza e quindi rispondo dicendo questo
La politica non si impara sui libri
Non si impara sulla Teoria la politica in vita e la vita normalmente esperienza
In
Racconto qual è stata la mia prima esperienza che mi ha fatto capire quasi tutto della politica quando avevo ero alla prima candidatura giovanissimo
Studente di Scienze politiche quindi ero lì che studiavo però avevo appena letto tutto l'umanesimo integrata di Maritain quindi
Insomma Rocco
E fui candidato messo in fondo una lista riempiti Ivo come si soleva dire a quel tempo e andai fui mandato a fare ad aprire la campagna elettorale nel comune più piccolo della provincia
Dove io vivevo dove sono nato e cresciuto che la Provincia di Pisa comune piccolissimo lontanissimo arrivai tutto contento e tutto tronfio del fatto che io ero il candidato vende
Mi immaginavo folle e mi ero preparato un discorso di grande impatto e arrivai lì alle sette di sera locale segretario della sezione aveva praticamente obbligato
O sette otto nove una decina di persone a venire lì insomma fare questo rito stanco
Un comune di cinquecento abitanti arrivare con il mio le carte il discorso ponte chiesi al Segretario la sezione
Quanto devo parlare Esedra della Sezione mi rispose così Toscani e quindi potete immaginarvi mi rispose così e se il candidato te poi parlare quanto ti pare non è all'otto si va a cena finale
Per me questa è stata la sintesi della comprensione di che cosa vuol dire la politica e vengo alle sfide della politica di oggi per dire che è stata citata la rivoluzione di internet
Ci sono alcuni punti che sono essenziali perché la politica e la democrazia sia sostanziale bisogna che si decida
E si discute si decida nel tempo giusto nel luogo giusto e nelle forme giuste della discussione internet ha completamente cambiato
Le forme i modi della politica e bisogna prenderne atto è sbagliato l'atteggiamento di chi dice che tutto il futuro della democrazia passerà su internet
Ed è sbagliato l'atteggiamento di chi dice internet è contro la democrazia
Internet è un fantastico strumento di partecipazione purché ovviamente lo si applichi nel modo e nelle modalità giuste consente una partecipazione che prima era INPS semplicemente impensabile
Consente di saltare tappe consente di far sì che una buona idea non abbia bisogno
Di padrini per forza famosi perché una buona idea se è buona grazie a internet è in grado di fare dei passi molto rapidi quindi internet è positivo per la democrazia
Il tema che dicevo prima però è decidere nei tempi giusti nei luoghi giusti
E tra coloro che giusto che siano lì a decidere tempi e luoghi giusti ed è qui oggi il grande problema secondo me della democrazia mi fermo subito
Ed è il fatto che oggi i problemi sono in gran parte globali andate
A vedere cosa si sta discutendo nel Parlamento italiano cosa si sta discutendo in questo entro il Parlamento tedesco
Saranno sì leggi differenti risposte un po'differenti ma i temi i problemi di cui si parte sono gli stessi
E le discussioni su i temi problemi le soluzioni sono sempre di più globali ma i luoghi dove si discute dove si decide sono luoghi sempre di rappresentanza nazionale
E la rappresentanza nazionale oggi secondo me non è adeguata perché le questioni globali hanno bisogno di sedi globali
Sedi europee sedi internazionali
Basta pensare semplicemente che oggi se si prende qualunque sondaggio il tema dell'immigrazione in testa
A qualunque preoccupazione di qualunque lettore italiano abbiamo l'idea che il tema dell'immigrazione possa essere deciso su scala nazionale
Sappiamo tutti benissimo che
Come il Papa fin dall'inizio in quella visita maggior Lampedusa
Del due mila e tredici dette subito l'imprinting è un tema globale non possono che essere soluzioni globali ma siamo tutti con la testa a schemi nazionali perché perché il politico è eletto su base nazionale
E se la delega e nazionale la constituency e nazionale l'agenda
E non può che essere nazionale invece i problemi sono globali quella
è la prima grande separazione e secondo me in primo grande tema sul quale invece bisogno di ricomporre
Quando si dice che la sovranità non è più solo nazionale ma a doppia molli bello
Europeo globale a trovare le forme in cui questa sovranità riesca a esprimere soluzioni diciamo esattamente questo e l'altra questione termino subito ho citato la questione di internet la partecipazione cambia i partiti
Ma dire che i partiti sono morti perché c'è internet è secondo me è uno sbaglio
Grazie a internet oggi un partito politico può trovare forme di decisione rapida consultando i suoi militanti
Cosa che prima non era possibile immaginabile tutto era nelle mani di alcuni delegati
Che alla fine erano molto oligarchi sci partiti di prima erano partecipati si mal decisioni erano molto oligarchi che
Oggi la potenzialità c'è di una grande forma di partecipazione però questa potenzialità va sviluppata applicando delle regole precise
Essendo in grado di far sì che tutto questo funzioni sta succedendo
No anzi
Quello che sta succedendo è un grande indebolimento del sistema di partecipazione politica del sistema dei partiti a tutti i livelli secondo me questo è un grandissimo problema per il nostro Paese e questo è una delle ragioni per le quali
L'ultima parola che esprimo nei sondaggi in Italia e in molti altri Paesi europei la Germania in questo è un'eccezione
Nei sondaggi in Italia in altri Paesi europei viene fuori che i cittadini gli elettori
Cominciano a dubitare che la democrazia come la conosciamo
Sia il modo migliore per affrontare con risposte efficienti problemi dell'oggi e troppi elettori tanti elettori cominciano a dire
La democrazia i diritti i partiti ma se c'è uno che decide decide bene io preferisco delegare
In modo che non ci sia bisogno di tanta ritualità e tanti e questo è secondo me l'inizio un percorso di questo genere dello svuotamento della democrazia e quindi vengo al titolo della fine della solidarietà
Perché la solidarietà cioè se c'è la democrazia se non c'è democrazia non ci può essere
Solidarietà ecco perché penso che lavoro che avete fatto se non lavoro straordinariamente importante la base di tutto questo è una democrazia sostanziale che quindi si rinnova e che quindi genera solidarietà
Grazie mille
Signora lei la parola
Anzio dell'invito
Mi ritrovo anche un po'fra i banchi io vedo che qualche ex docente io sono stato qui tanti anni fa molti anni fa quindi come dire un ritorno a casa quello che sta vivendo
Dichiaro innanzitutto i miei competenza non sono un sindacalista è una domanda credo queste dov'è seduto rivolgere un sindacalista o un esperto un consulente del lavoro o forse appunto una controparte industriale che si occupi di problemi di lavoro
Ma in questo senso però capisco gli si dà il significato profondo effettivamente importante che noi discutiamo di questo argomento in un momento di grande cambiamento
Ecco detto questo a mio avviso cos'è fondamentale da poter cogliere
Che adesso al di sotto di tutto c'è ci sono dei modelli economici e forse
Quello che come dottrina sociale della Chiesa visto che il vostro testi vostri testi pende mi riferisco in quegli anni scorsi ma anche questo in particolare fa molto riferimento all'ultima socio della Chiesa
Per usi assai la Chiesa l'etica non è un'etichetta
Quindi c'è un fondamento legato al fatto che l'etica come
Come esperienza mi ha insegnato nell'arco di questo tempo avendo avendo diretto un master su questo insieme connessi tra Bocconi
L'etica essenzialmente la capacità di coniugare convenienza rispetto a quello che il fine
Quindi l'etica conviene non è solo giusta qualche volta confondere la legalità come l'unica modalità dell'etica è uno degli errori che molte volte si commettono l'etica viene prima della legalità e se non c'è un Moss
Non c'è neanche uno ius direbbe Tacito
E questo a mio avviso è fondamentale da capire questo è sottostanti a tutto il problema
Perché evidentemente dobbiamo domandarci qual è il mosto Che cosa ci veramente rende capaci di morale di etica all'interno di questo Paese
Per esempio rispetto agli insider e gli outsider nel mondo del lavoro
Che voi giustamente dichiarate in qualche modo essere quelli che più padano questo momento
Perché evidentemente ci sono c'è chi tutela gli side
Ma non tutela sul tema degli outsider esso vedremo cosa succederà io non sono qui a fare giudizi politici su sulle gite Centi comincio Sarto non ha questo compito nemmeno esulo che mi creda
Da quel dalla volontà di giudizio però fondamentalmente è questo il vero problema cioè c'è esattamente un'attenzione alle giovani generazioni
C'è una capacità di guardare oltre o si guarda sempre a coloro che sono tutelati
Ecco questo sappiamo il problema discordi di sempre insomma in media né ce lo propina continuamente quindi oggettivamente non mi soffermo ulteriormente prendo invece quello che dice il Papa
Nelle Vangeli cauti un
Al numero centonovantadue e dice che il lavoro deve essere libero creativo partecipativo e solidale solidale anche il titolo non la solidarietà e l'argomento di cui trattate nel libro
Commento libero
Significa che gira e se c'è un'alleanza in qualche modo per cui la libertà un'alleanza anche forse Inter
Internazionale a questo punto
Loiero e che ha fra fra l'altro sede qui vicino no in questo nostro Paese e dovrebbe veramente farsi la grande domanda che tutti i sindacalisti di solito dicono faremo meglio nel nostro Paese quando in Cina ci saranno i sindacati
No perché il problema internazionale la globalizzazione ci spinge anche a questo però è un po'come dire
Un rimandare il problema non affrontarlo
Però e evidentemente c'è qualcosa che non funziona
Nella nostra modalità con cui
Noi oggi ci troviamo a essere stretti in questa Europa fra due mentalità
Che sono effettivamente opposte no una che tutela effettivamente la persona o cerca di tutelarla e queste sono le nostre leggi
E chi invece disprezza la persona
E d'altra parte
Nel Trattato internazionale del commercio c'è chi dice Mario o tutto il diritto di far lavorare le persone anche molto di più delle otto ore o delle diciamo giornaliero quaranta ore settimanali
Questo è un problema che però significa che il lavoro libero non è il lavoro dello sfruttamento dei bambini
Non è il lavoro dello sfruttamento delle donne
Cioè il Papa quando parla di libertà parla di un'alleanza anche a livello internazionale che non c'è perché non c'è Governo sta questo punto di vista
Poi secondo argomento sul quale sarebbe molto interessante parlare sarebbe il creativo quindi l'auto impresa ma fossero modo anche di parlare eventualmente dopo ma secondo me il discorso del merito anche qui interessante da capire perché evidentemente in questo Paese non si è
Capaci di dare importanza tutto questo al momento nel quale una persona assume l'irresponsabilità del lavoro anche molte volte la denigrazione dell'impresa in questo Paese è stata fatta e degli imprenditori è stata fatta
Quindi dobbiamo dare dei giudizi molto radicali forse anche se il Cerati probabilmente permette mi per la mia capacità di essere testimone di anche esperienze ho dovuto assistere
Ammesse DD suicidi di interi gli imprenditori
Quindi non è stato per me è assolutamente facile vivere questo momento
Dice poi anche
Che lavora e partecipativo e qui mi soffermo perché veramente voi lo dite a pagina duecentodue duecentotré mentre facevo la domanda è una vuole dire cosa c'era nel libro invito quindi a leggerlo con molta più calma dei cinque minuti che mi sono concessi
Però qui si gioca per il futuro di questo Paese l'articolo quarantasei della Costituzione
è l'ora che si prenda e si assuma con forza quello che i padri costituenti hanno scritto e lo rileggo per tutti Ai fini Fini Ai fini dell'elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con le esigenze della produzione
La Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi
Alla gestione delle aziende
Voi non so propagato rami d'estimo un tedesca
Perché ci sono forme che vanno discusse ripeto non ho la competenza l'ho dichiarato all'inizio non voglio entrare indico dir troppo specificatamente in argomento
Però questo è oggettivamente un punto su quale troppe volte si è fissato per colpa un po'di tutti cioè delle due dedichi in qualche modo violento
Il governo di questa realtà però se partiamo di lavoro partecipativo una dottrina sociale lo ha detto
Fini da papà piglio dodicesimo la proprietà del luogo di lavoro fa lavorare meglio le persone
Quindi quando io mi sento
Partecipe della gestione e l'azienda diceva il Papa Pio dodicesimo quindi parliamo
Qui ben oltre no parecchi anni fa
Io mi sento protagonista del mio lavoro chiudo perché in Italia ma in avuta siano passati e mi pare che il lavoro solidale ci porti poi ragionare sui fili dell'economia e qui sarebbe da ridere rileggere l'articolo quarantuno dalla Costituzione
Cioè se il fine è l'utilità sociale cosa vuol dire oggi cooperazione se la nostra se la nostra Costituzione tutela la cooperazione la indica in qualche modo
Non significa forse questo che la solidarietà e prima di tutto il protagonismo comunitario e l'uscita da un modello desiano per andare verso un modello di beni relazionali
Cioè l'uscita proprio da un modello economico di contrasto fra capitale e lavoro penso di sì
Grazie
Menzogna Longoni invito tutti ad utilizzare le cuffiette di modo che io possa dare la parola all'onorevole Raisi
Mai Venezia che alcun danno
Fitness signore e signori nidi ringrazia di questa domanda e in effetti la solidarietà
Dei popoli europei o tra i popoli europei rappresenta la base per
Uno integrazione un processo di integrazione quindi senza fare la solidarietà non c'è integrazione
E
Io trovo che nonostante l'attuale crisi che mette a dura prova la solidarietà e anche il modo come noi europee i
Abbiamo reagito
AIA fa che terribili a Parigi dimostra
Che siamo in grado di praticare la solidarietà per quanto riguarda l'immigrazione devo dire che
In tutte le domande che riguardano l'Europa bisogna vedere cosa succede all'interno dei Paesi europei e che ognuno di questi Paesi ha una storia diversa è una pazzia giuridica diversa per quanto riguarda l'immigrazione
E in Germania ad esempio noi abbiamo il diritto dell'asino che un diritto costituzionale e questo non vale per tutti i Paesi dell'Unione europea
E questo significa che se qualcuno arriva in Germania e dice eccomi qua io chiedere asilo a anche il diritto
Di unica processo giuridico che
E stabilisce se può rimanere in Germania o meno
Dove invece il diritto d'asilo non è un diritto ancorato nella Costituzione può anche essere mandato direttamente a casa
Questa era la prima cosa secondo
La seconda cosa che in Quarta che ci sono alcuni Paesi che sono ex Paesi coloniali come la Campania e la Francia che per motivi di tradizione hanno una forte tradizione di immigrazione
Proveniente appunto da questi paesi che erano ex colonie quindi pensiamo ai Paesi del comma l'Uefa ad esempio per quanto riguarda la
Gran Bretagna e poi abbiamo dei paesi come la Germania che negli anni Sessanta e Settanta
Sono stati Paesi destinatari di forse di lavoro per le quali hanno anche fatto una grande richiesta la grande pubblicità quindi Policoro questi
Laboratori e ci sono stati anche e degli accosti con e l'Italia ad esempio per attirare la forza di lavoro negli anni Ottanta e Novanta abbiamo avuto una fase di forte disoccupazione in Germania Germania si è quindi chiusa
Verso l'esterno non abbiamo più fatto alcuna richiesta di forza di lavoro dall'esterno
In Germania c'era un clima di grande paura dell'immigrazione
Negli anni Novanta invece abbiamo avuto forti flussi di immigrazione proveniente dai Paesi dell'ex Unione Sovietica perché tutti i paesi che erano e tutti tutte le persone che
Era avevano delle delle radici tedesche hanno avuto
Il permesso di tornare in Germania quindi questo appunto è stato un fattore molto sentito la Germania
Attualmente in Germania noi vediamo
In tanti settori abbiamo la mancanza di forze di lavoro soprattutto e di di una forza di lavoro specializzata quindi ieri
Proprio ieri abbiamo parlato di come possiamo organizzare il nostro diritto di lavoro in modo che possiamo
Integrare meglio le persone che provengono da dall'estero e che vogliono lavorare di noi soprattutto chi ha un lavoro
Qualificato
E e quindi voi avete perfettamente ragione e dicendo che sarebbe
Un bene se ci fosse una politica di mediazione europea ma questo non riuscirà a soltanto sei
Teniamo conto di queste differenze all'interno dell'Unione europea e per quanto riguarda il problema attuale dell'immigrazione
La situazione è tale che coglie accorti di Dublino abbiamo regolato che il Paese
Che e che il paese dove arriva l'immigrato deve reagire queste effettivamente una buona risposta quindi se bisogna trovare un accorto
Ho una regola allora agisce chi il Paese dove arriva
L'immigrato ma questo accordo è stato trovato quando ancora non sono arrivati questi flussi di migrazione dall'Iraq all'Africa e dalla Siria e quindi io capisco giustamente che si ponga la domanda ma queste accorte di Dublino
Rappresenta no e questi accordi rappresentano tuttora degli accolti con i quali possiamo lavorare oppure dobbiamo trovare dei regolamenti in base ai quali tutti i Paesi dell'Unione europea a seconda del loro peso e si debbano suddividere
E questo care coppie arriva appunto sotto forma di immigrazione quindi io non sono sicuro se arriveremo a una modifica degli accosti attuali
Secondo lo stato attuale della situazione bisogna far sì
A fare che soluzioni di Dublino non sono soddisfacenti in quanto gli accordi risalgono a un momento in cui
Questi flussi di immigrazione non erano così massicci come lo sono adesso ma erano stati distribuiti meglio e attualmente ovviamente
In Italia rappresenta il Paese dove arrivano tantissimi immigrati masse invece vediamo dove vanno poi questi immigrati in un secondo momento mise neanche dire che la Germania è un Paese di destinazione tanti vanno in Germania
Ed ecco perché
Io dal punto di vista tedesco devo dire in realtà sarebbe necessario avere un'accorta nuovo sull'accoglienza di questi immigrati inc Europa
Allora abbiamo concluso il primo giro di domande io adesso darei la parola Edoardo Roberta era allocato Gambescia una figura fondamentale Tersigni ieri se all'interno del nostro percorso quella dei coordinatori
Molto del lavoro che noi riusciamo a fare anche grazie alla guida esperta
Di docenti i professori che si mettono a nostra completa disposizione nella strutturazione del capitolo
Riuscire a trovare lei punti piuttosto avere proprio la possibilità di entrare in contatto con la materia in
In maniera più fluida e sicuramente un valore aggiunto quindi io
Ringrazio l'avvocato Gambescia e in questo caso rappresentai i coordinatori anche nel corso di questi anni hanno insomma ci hanno seguiti realmente dalla parola di Edoardo per la prima domanda
Grazie mille
Noi nel capitolo intitolato centri culturali per un mondo che soffre di pensiero abbiamo analizzato quelli sono i key intenti cosiddetti serbatoi di pensiero
Quei
Qui questi soggetti tenuti negli Stati Uniti in particolar modo svolgono una funzione pienamente di supporto strategico e operativo sia al Governo sia verso la classe dirigenziale influenzando quindi il dibattito pubblico
Nella nostra nel nostro studio abbiamo trovato simili esperienze possiamo dire nella
Nell'arco il nostro Paese nessuno sviluppate grazie di ispirazione
Cristiana quello che la nostra
Chi hanno preso forma in Cina con i disturbi come potrebbe essere oggi quello di si interessi in
Progetti percorsi formativi le chiedo quindi secondo lei oggi
Dove in che modo e chi pensa al pensiero politico quel pensiero politico che dovrebbe innervare le culture politiche prima ancora del delle politiche intorno al quale
Si dovrebbe creare dibattito pubblico si dovrebbe crea creare classi dirigenziale
Le chiedo visto le le sue esperienze di governo
Quanto conta nel
Deliberare la
Possibilità di poter contare su un retroterra di conoscenze di del come quello dei think thank
Che però non sia autoreferenziale perché il rischio siano che nella comprensione del Paese oggi prevalga sempre più i sondaggi su invece su un'attività di studio e ricerca per esempio
In conclusione
Secondo lei come dovrebbe essere strutturati
E come si dovrebbero occupare questi sinti intente
Nel cercare di supportare la politica il mondo civile sociale per fornire uno spirito critico globale di una veduta lunga
E a tal proposito se per esempio le il modello delle fondazioni politiche tedesco come dal Di Mauro qui presente e ci sostiene può essere applicato può funzionare nel nostro Paese graziosità
Da una parola di Elisabetta sempre con un minuto buonasera un signore
Nel capitolo che abbiamo scritto nel nostro sito propone ci siamo chiesti se esistesse una mano in maniera migliore di fare impresa
E c'è sembrata di non poter rispondere affermativamente che anzi ci siano degli elementi di differenti concezioni differenti modalità e si stanno incontrando e dando vita a quello che ora la letteratura chiama liberi e
Dove elementi diciamo deficienza provenienza diverse concezioni si incontrano e producono beni di utilità sociale anche nell'ottica di beni relazionali
E allora invece abbiamo riflettuto con una società solidale democratica sia una società che deve mettere in grado le persone non solo di esercitare il diritto al lavoro ma di esercitare
Una sorta di diritto all'imprenditorialità perché in fondo il diritto l'imprenditorialità è una forma di lavoro dobbiamo superare come diceva lei prima questa sorta di pregiudizio verso l'imprenditorialità
Allora abbiamo analizzato quali sono state le politiche e le iniziative sia pubbliche che private che si sono ci sono state la storia del nostro Paese
E ci è sembrato che troppo spesso ci sia stata una predilezione per politiche iniziative speciali e dove si tende a catalogare la Società sì
Vengono catalogati le persone in bravissimi o in particolarmente svantaggiati e vengono catalogate le attività alcune attività
Per un decennio vengono ritenute particolarmente meritava il CONI sovvenzionata a fondo perduto e per un altro decennio vennero ritenute delle altre attività
Ecco cos'è questa sistema nei c'è sembrato fallimentare per alcuni versi e ma soprattutto c'è sembrato poco intelligente per un altro motivo ce ne stiamo assistendo ovviamente non ancora la sua italiano ha un'antica divaricazione della forbice sociale è grandissima
E se noi andiamo a fare politica speciali sono per i bravissimi operi particolarmente svantaggiati non vediamo quello che c'è mezzo e mezzo c'è un sistema dove chi vuole fare impresa in una delle garanzie non può fare impresa
Ci siamo chiesti è davvero così difficile cercare di cambiare un po'la strada politicamente ma anche con iniziative che non siano pubbliche grazie Ignazio Elisabeth padovana parare l'avvocato annessa
Grazie grazie
Io sono Berto Gambescia
Il mio intervento e rappresentanza indegnamente dei docenti disinteressi tutti rappresentati nome dei quali ringrazio monsignor Sangalli per le bellissima esperienza che ci sta facendo vivere da
Da tre anni e io leggevano intervento vi sono dei virgolettati così non non li sbaglio
Io sono stato fino al mese di novembre direttore della Fondazione Mezzogiorno Europa che la Fondazione fondata dal Presidente Giorgio Napolitano
Che stavano esperienza assolutamente formativa sono stati cinque anni straordinari
Sicuramente spese disinteresse messo a frutto anche ciò che noi abbiamo imparato in quella che è stato detto negli appuntamenti precedenti le esperienze delle fondazioni
E mi rifaccio alla fondatore della mia fondazione perché sul tema dei rapporti tra Italia e Germania detto delle cose molto interessanti
Il nostro Presidente della Repubblica infatti che è rappresentante dell'unità nazionale come come è noto ha promosso come uno degli ultimi atti del proprio mandato il primo Italian Germana a Hitler dialogue che è un incontro
Bilaterale quest'anno sviluppatosi per la prima volta con il Presidente che ha occhi
Che è un'iniziativa che all'ardire di creare una riflessione stabile duratura tra i paesi d'Italia e ci aiuta i nostri Paesi
Non è la prima volta per la verità perché io stesso in fondazione che insieme agli amici tra fondazione Adenauer abbiamo svolto a Napoli una trilaterale molto bella interessante con i paesi della Germania e della Polonia
Nel suo discorso di Torino il presidente e
Grigoletto diciamo il mio intervento non ha sottaciuto le difficoltà i dissensi che talvolta si registrano nelle relazioni tra i nostri Paesi
Indicando la necessità di un anche qui virgolettato superamento attraverso la discussione pubblica che non smarrisco ma il senso del limite e soprattutto il valore di tanti momenti alti della nostra collaborazione
Il nostro piccolo credo anche il Consigliere se abbiamo contribuito pur nella come dire
Nel nostro piccolo appunto un un esempio felice di collaborazione tra i Paesi e tra le fondazioni
Purtroppo però siamo ancora molto distanti
Il le nostre posizioni non sono posizioni comuni summum alcune fondanti vicende della dell'Unione europea
è un problema che riguarda certamente la visione politica dell'Europa però le chiedo onorevole Weiss ringraziando la della sua presenza oggi insieme a cura del Presidente lieta di monsignor Longoni
Ecco c'è qualcosa di più vi è qualcosa di più di questa differente visione dell'Europa si insiste una differente visione dell'Europa
Non è forse anche un problema di ordine culturale mi vengono in mente le contrapposizioni giustapposizioni anche
Scientifiche tra l'Europa carolingia e l'Europa mediterranea sviluppato sul dibattito sviluppatosi
Negli ultimi quattro-cinque anni o non è anche un problema di ordine sociologico morale spirituale
Le chiedo quindi in conclusione dov'è che entrambi i Paesi anche gli altri Paesi dell'Unione europea sono stati
Carenti cos'è che non abbiamo saputo costruire
Non dico negli ultimi anni ma addirittura dal cinquantasette che ora ci troviamo a scontare
Ora che come dimostrano i fatti di Parigi di Charlie e vi do le cronache ci mettono davanti alla nostra identità europea forse un po'troppo debole se non perduta grazie
Grazie migranti diamo la parola prego Presidente
Ma io anche quelli parto dalla mia esperienza nel senso che la mia esperienza essa dall'esperienza di avere incontrato quando ero molto giovane in università un professore che univa economia impegno politico che era Nino Andreatta
E
E che aveva fatto nascere negli anni settanta in Italia una fondazione che tuttora attiva
Tra le più attive e che sopravvissuta quarant'anni perché lui l'ha voluta
Finalizzata un con un metodo molto rigoroso sia rifinanziamento di controllo rifinanziamento di certificazione dei bilanci e di grande rigore nell'attività e che la relata agenzie ricerche legislazione
E quindi ho cominciato parte della mia attività professionale si è sviluppata lì
E quindi sono penso testimone assolutamente a supporto dell'idea che think thank fondazioni è un'attività di libera iniziativa
Che riesca ad aiutare l'elaborazione che soprattutto a creare quel ponte tra
La ricerca che spesso avviene anzi il nostro Paese molto viene in campo universitario e il luogo delle decisioni
In modo tale che questo ponte consenta di far sì che l'elaborazione di idee non sia staccata dal luogo delle decisioni che secondo me è un grandissimo errore il grande rischio e che ci sia un sistema
Di governo fatto di persone che essi che utilizzano
Un ricettario di soluzioni tecniche tra virgolette
Ma
Con una separatezza che io ritengo sbagliata tra i due Monti il ponte è necessario perché la scelta e l'andare a individuare le soluzioni tecniche comporta sempre una valutazione politica
E quindi la necessità ecco perché luoghi come quelli di cui stiamo parlando e sin derisi è sicuramente uno di questi sono anche i luoghi che crescono e fanno crescere la partecipazione perché questi luoghi sono luoghi di partecipazione
Io conosco io ho avuto modo di frequentare la Corrado Della restituito unità molto tempo la Germania avuto fin dall'inizio una scelta felice in questo senso
Sappiamo tutti che
Questo si incrocia con un dibattito italiano in questo momento
Sul tema del finanziamento
Dell'attività politica che ovviamente va in una direzione tutta diversa perché le fondazioni tra virgolette di natura più politica in Germania sono finanziate con un forte finanziamento pubblico
E ovviamente diritti tutti le correnti politiche
Cosa che in Italia invece siamo andati esattamente sentiamo sul versante opposto la stessa fatica nella quale si dibattono
Alcuni storici centri luoghi di ricerca sul pensiero politico italiano penso a Mazzini penso Sturzo penso
Ma insomma
Hai personaggi che hanno fatto la storia della politica della democrazia nel nostro Paese dimostra come l'Italia in questo sia esattamente in un'altra direzione falla finita agli
Rispetto alla spesa pubblica hanno portato ha quasi l'esaurimento di questo genere di iniziative quindi siamo in due mondi completamente diversi
L'esperienza tedesca è un'esperienza sicuramente positiva tratto esperienza tedesca si è tramutata come spesso avviene nell'esperienza europea perché a livello europeo il Parlamento europeo finanzia
Le fondazioni dei partiti politici
Europee che svolgono attività di formazione e qui vengo e termino
Nel quindi
Insistere molto che una democrazia priva
Di questo lievito è una democrazia povera per un motivo molto semplice perché una democrazia priva di questo lievito è una democrazia in cui
Il politico è sempre più
Ignora ante
E si affida un tecnico che è sempre più onnipotente perché a quel punto il tecnico onnipotente alle soluzioni tecniche e queste soluzioni tecniche vengono
Girate al politico di turno
Tra virgolette ignorante lo dico nel senso tecnico della della parola
E e questo alla fine ha un effetto profondamente negativo sul fatto che le soluzioni tecniche diventano fungibili prive
Di quel ragionamento più complesso che gli sta dietro ecco perché cito appunto il mio maestro Andreatta perché una delle forti parole che ho sempre
Recuperato da lui dalla sua tra l'altro formazione molto asburgica direi austro-ungarica essendomi trentino di origine che era la fortissima separazione tra politiche e politica
Che è una terminologia in Italia particolare proprio la nostra lingua
Ma che secondo me fenomenale fortissima cioè l'idea
Che
La politica sia fatta di politiche
Che le politiche sono il cuore di tutto perché le politiche non sono il passare a un tecnico adesso
Di tirar fuori la soluzione come se questa fosse su fungibile le politiche sono
La soluzione rispetto a un problema innervata di un ragionamento di valore non soltanto della semplice tecnicalità
E
E questo secondo me oggi un tema da rifletterci sopra ma un tema soprattutto dal rilanciare alla grande perché
L'impressione che invece ci sia
La fungibilità delle soluzioni tecniche
è una politica separata
Rappresenta secondo me un punto fortissimo necessità invece di creare questo ponte e di lavorare molto su politiche su dibattiti su soluzioni politiche differenti
è il modo migliore tra l'altro per far crescere e creare strumenti e luoghi di formazione per far crescere persone che a partire da una loro
Esperienza una loro bagaglio di conoscenze su un certo settore non certo tema
Possano
Far sì che il loro impegno politico diventi un impegno
A tutto tondo e non ci sia questa separatezza che ritengo secondo me uno dei grandi problemi della nostra democrazia
In particolare in Italia
Offrite emanata nel varrà
Simile al presidente manzoniana la parola
Ma anche qui dichiaro un po'la mia incompetenza non essendo un economista però emissione qui dove portare soprattutto un'esperienza rifaccio il percorso precedente
Non mosso noi russi dicevamo
Quindi cosa sta sotto all'idea di economia
Un'economia capitalistica assolutamente vincente qualcuno diceva dopo il mille novecentottantanove che il c'era la fine della storia
In atto ormai quindi aveva vinto il capitalismo
O forse anche una capacità di vedere alcuni modelli economici come dicevo prima
Ecco penso che nel capitolo che voi dedicate al così detto Coppa ugualmente no quel fare impresa voi lì diciate delle cose molto interessanti rispetto anche delle forme economiche
Che dobbiamo seguire
Dobbiamo seguire nel senso che dobbiamo riprendere a partire da una nostra tradizione alle volte poco conosciuta da noi italiani
Per esempio il modello di economia civile che si va affermando e che viene presentato che ha delle radici
Proprio nella tradizione cattolica qualche volta ho sentito fare delle dichiarazioni anche da persone diciamo di un di un certo livello di comincia deve dicendo no Max Weber e lo spirito protestante rispetto al cattolicesimo
Ma forse anche qui diciamo procediamo per me stereotipi
Più che per uno studio approfondito dei modelli economici la scuola dell'economia civile professor Zamagni professor Bruni cioè ci dicono che veramente c'è una modalità
Nata nel nostro Paese nata a Napoli fra l'altro con tutta una storia ben precisa indi sviluppatasi in Toscana nel mille quattrocento quindi molto prima di Adam Smith per cui il modello non è solo innovazione competizione selezione
Questo il vero punto del problema è solo questo il modello
Cioè tu innovi tu completi e poi se c'è se sei all'interno del mercato resti operi sci
Ecco quindi io credo che ci dobbiamo porre questo problema cioè qual è il mosso qual è il senso di un vivere insieme anche a livello economico
Dobbiamo accettare le leggi del mercato quasi fosse il mercato soprattutto il mercato che poi diretto oggi della finanza sulla quale non mi soffermo se non ATI che cinque minuti e riprendiamo ecco quindi non mi soffermo per cui chi è che vera ma che magari magari fosse un mercato
Chi avesse dei fini economici alle volte a dei fini solo speculativi
Puramente speculative ma ripeto non voglio addentrarmi su questo argomento se non finiamo più
Allora questo il punto allora cosa significa tutto questo significa nobilitare dare dare forza quelle esperienze che rimettono al centro i beni relazionali cioè al centro quella
Modalità che oggi è interessante sarebbe anche qui data poter studiare in futuro in modo anche nuovo e cioè quella della sussidiarietà della sussidiarietà circolare
Fatemi dire qualcosa sulle cooperative visto che veniamo da un'esperienza che recente qui in questa città che purtroppo io sono molto preoccupato no perché questo modello cooperativo io anche qui potrei perdere il tempo ma non perdo mai il tempo quando le con la Costituzione
Anzi io ringrazio professore Gregoriana che mi hanno detto la dottrina sociale si coniuga prima studiando la propria Costituzione
Vi ringrazio perché questo è fondamentale
Fondamentale se io non conosco la legge del mio paese come posso poi parla di dottrina sociale perché devo coniugale nella realtà la tutela sociale una realtà
Fatta di San Giovanni Paolo II si diceva che la dottrina sociale non sono solo dei principi
Ma sono delle azioni concrete e due minuti primi tutti che dobbiamo credere sono quelli che poi nella realtà vivono ad aver l'azione sociale
Questo è un punto sul quale io richiamo veramente anche gli ambienti universitari e non fare solo dichiarazioni di principio ma fare un po'la vostra stessa esperienza cioè a provare a coniugare nella realtà
Quelli che sono i principi
E questo è possibilissimo
Quindi tornando a noi io penso che l'esperienza del della della della cooperazione così come presentata all'interno del Consiglio se all'articolo quarantacinque deve diventare un orientamento poi evidentemente la sussidiarietà circolare che vuol dire imprenditori
Utile cooperazione vuol dire
La parte insomma del delle amministrazioni lo Stato c'è traffico e quant'altro chi altro insomma a
Comunque
Da beneficiare dell'utilità sociale o farla beneficiare ad altri ecco secondo questa logica io credo che potremmo sviluppare fosse una cooperazione ma lasciatemi poi cinque minuti per dirvi anche un grazie
Gli ultimi con cinque voti nove che sono già fuori no due minuti
Riguarda il fatto che voi nel capitolo citiate un'esperienza della CEI della Conferenza episcopale italiana fosse poco conosciuta e in quel capitolo parlate del Progetto Policoro progetto Policoro nato vent'anni fa
Con una scommessa coniugare il Vangelo lavoro Giovanni
Ha dato oggi a tutt'oggi più di mille impresa questo Paese
Fatte da singole persone da cooperative
Con uno sviluppo avevo fatto stiamo facendo un'indagine camerale su
Quanto diciamo anche da un punto Issa proprio
Reale abbia prodotto questo che quindi non è carità nel senso come dire a fondo perduto ma è proprio nobili e il nobilitare il lavoro delle persone credo
Nell'auto impresa e voi ne parlate estesamente anche qui lascio all'UPI la vettura all'interno del libro dove è molto più piegato di quanto possa fare io poco in poco tempo
Ecco però questa idea eh che bisogna scommettere sui giovani come soggetto
Non come oggetto di politiche
Soggetto anche sulla garanzia giovani avrei molto da dire però non dico nulla
Perché anche qui potrebbe essere come la finanza un capitolo a parte
Cioè l'importanza e capire che i giovani sono dei soggetti e quando li aiutiamo anche quelli così tiene neo unite come dir si voglia papà richiama né nel perché viene da dalla Spagna
E questo vieta di coda da lì dalla dalla
Linguaggio spagnolo ma
Fondamentalmente questa l'idea no cioè dire in qualche modo sono oggetto di politiche facciamo loro la carità di un lavoro la carità più di qualche soldo ecco scusate questo è non aiutarli a fare cooperazione
Qualche volte anche fare realtà intorno ai progetti giovanili di business questo far Policoro per esempio di centurioni voi fare un'impresa ti diciamo che non di non andare da quel commercialista che ti dirà di farla perché ci guadagna sopra nel momento in cui la prima
Ci sono anche questi commercialisti in questo Paese
Io amo la verità più di Platone
Ma ti dico guardi quella tua qui il tuo Progetto non va bene non è non è possibile
Quindi facciamo realtà su questa cosa tu voi fare impresa che dico che questa cosa non tiene come idea e che aiuta a capire perché i titoli strumenti per capirla ti do anche gli strumenti eventualmente per farla se invece positiva questa tua idea cioè aiutare il giovane non significa gettare ondate di denaro sopra di loro scusate anche questo è un altro grande errore che alle volte si fa ma io capisco lo capisco da
Ceppi politici giustamente lo devono fare anche scomodo un'ottica
Come dire standardizzata del problema ma incontrare i giovani relazionare ex con loro e credere nei beni relazionali questo è il fondamento della capacità che la
Credo che la stessa della Chiesa perché credo nelle persone concrete
Non in ipotesi politiche crede nelle persone concrete ecco l'economia civile in atto grazie
Andare in Aula sono a lei la parola
Egregio signore e signori è secondo me
C'è qualcosa che lega l'Italia e la Germania e cioè il fatto
Che i Governi italiano e tedesco non solo quelle dei connotati andava dei De Gasperi ma anche tutti quelli che si sono succedute da allora hanno sempre
Insieme
Fatto una politica europea pro integrazione e non si può dire di ogni Governo di ogni Paese membro però per quanto riguarda l'Italia e la Germania si può dire per i Governi degli ultimi decenni
La crisi
Del deficit pubblico
Porta
Ha un grande fardello vita
Reggere perché le impressione delle cittadine e dei cittadini rispetto a ciò che succede in Europa
Ah ho
Aumenta il divario ecco che esiste
E questo riguarda
Soprattutto quei Paesi che soffrono particolarmente per l'indebitamento pubblico e questi paesi pensano
Che loro pagano un tributo molto alto per poter superare la crisi
Un tributo che e troppo
Per loro oggi
In Germania avviene il contrario lì molte cittadine molte cittadini pensano che i politici tedeschi in modo del tutto irresponsabile
Spero per anno il gettito fiscale dovuto al duro lavoro dei cittadini per finanziare il meccanismo di stabilità in Europa
Per praticamente regalare i soldi su dati tedeschi a questi altri Paesi
E la stampa del boulevard tedesco un giornale con carattere grandissima che se può anche leggere senza consente di usare gli occhiali
Promuove questa politica soprattutto questa questa posizione soprattutto rispetto alla Grecia e quindi si parla male di questa politica a favore della greci e si rimprovera ai politici tedeschi
Di trasportare
Soldi in Grecia che non lo ripeteremo mai più
Io penso che il problema che dobbiamo affrontare in Europa
E che purtroppo troppi politici politici nazionali sono inclini a fare proprio questo populismo
E così
Fanno sì che
Il divario in Europa diventa sempre più grande e abbiamo
Troppo pochi politici che veramente sono coraggiosi
Per affrontare questo populismo e per
Chiarire dove l'Europa deve agire insieme
Per superare questa crisi dovuto all'indebitamento e questo coraggio mancava molti politici
E quindi politici che
Sono anche
In grado
Di
Affrontare questa
Posizione responsabile e dei mass media spesso si dice anche che anche la Merkel è un politico molto autorevole autoritario che dice agli altri quello che devono fare agli altri Paesi
Magari è vero in alcuni settori che una del
Dei dei politici più
Forte in Europa
Però
Però l'uomo più forte nella zona è un italiano il presidente della BCE che può decidere per quanto riguarda l'indebitamento i vari Stati e la sentenza di ieri
Fassino che il signor Draghi ancora più potente
La BCE per quanto riguarda
I suoi Statuti è una banca centrale indipendente molto più indipendenti di tutte le banche centrali nazionali
E per esempio la
Politica del signor Draghi di comparare
Titoli statali dei vari Stati che
Il sito a tali grazie alla sua al suo potere porta avanti mentre non piace a tanti politici tedeschi quindi se guardate da vicino la donna più potente non è
Anche la Merck ma l'uomo più potente per quanto riguarda le finanze in Europa è un italiano quindi non c'è nessuna ragione che noi da tedeschi o voi italiani
Pensate DSR
Sotto a qualcuno che viene da un altro Paese e penso
Non si parla abbastanza chiaramente di tutti questi fatti e i nostri problemi in Europa sono ai tre cioè Totò
La solita mettiamo a rischio in modo irresponsabile la solidarietà che esiste
E non capiamo che i problemi dell'euro zona possiamo solo superiore insieme
Anche se dovrebbe essere chiaro a tutti
E il nostro fine Politeo quali le
Perché se non riusciamo a affrontare positivamente a superare questa crisi allora questo ci porterà un processo di disintegrazione o forse addirittura al fallimento dell'esperienza europeo
E uno deve sempre tener presente nonostante tutti i problemi che affliggono i vari cittadini cittadini la plusvalenza dell'Europa è una
Che
Va a favore dei cittadini
Enrico Letta vissuto per alcuni anni a Strasburgo quindi conosce la zona dalla quale proviene
Provengo io e cioè la zona del confine tra la Germania la Francia perenne genitore perenne nonne per i miei bisnonni perenne ravvisavo li eccetera
Valeva sempre chi vive in questa zona di frontiera almeno una volta nella propria vita se non due deve affrontare una guerra
Io sono la prima generazione in questa zona di confine che non ha vissuto nessuna guerra
E mi e voglio che nei miei figli e indenne nipote neve pronipoti eccetera debbano più vivere una guerra in Europa
Quindi crisi se chi segue una politica di disintegrazione deve mettere in conto che la guerra diventa di nuovo una realtà in Europa e lo vediamo già in Ucraina
Quindi
Tutti gli sforzi che facciamo per superare l'indebitamento dei vari Stati e non è una semplice tecnicalità
E che qualcuno si vuole affermare in Europa per essere più potente degli altri ma lo facciamo per permettere all'integrazione dei continuare di andare avanti perché la nostra a esperienza europea sia veramente coronato da successo grazie
Io o ascoltato molto attentamente attivasse interventi
Vorremmo semplicemente tirare un attimo le le fila insomma di questo percorso che abbiamo fatto insieme e anche proporvi se possibile diciamo delle delle altre riflessioni
Mi collego trentotto quello che diceva lei Presidente io ho studiato come le scienze politiche
E la prima cosa che il mio professore di scienza politica quando sono siamo entrati in classe ci ha spiegato la curva di partecipazione
E ci ha detto ragazzi attenzione perché la curva di partecipazioni è una curva molto particolare perché pone in capo ad ogni persona che deve prendere le decisioni un grosso dilemma quello delle esternalità di partecipazione
Quante più persone si chiamano quanti più idee si chiamato prevalentemente concorrere per poi arrivare ad una decisione finale
Tanto più è arduo pervenire a quella decisione e tanto più
Non pensate che
Poi la decisione
Finale a cui si resti si arriva sia una decisione
Condivisa perché il paradosso della partecipazione molto estesa alla fine e che si arriva a scontentare tutti
Ora
Io guardo un po'a quello che sta avvenendo anche su internet Europa venti venti a tra i suoi obiettivi principali quello di
Fondamentalmente andare a ridurre il gatto e Hillary le difficoltà di accesso al digitale che ci sono in Europa l'Italia da questo punto di vista
Non è neanche uno dei Paesi più avanzati anzi per molte per molti aspetti siamo ancora molto dietro io le chiedo
La partecipazione non rischia di svuotarsi
Qual è il significato che noi oggi diamo all'agire politico qual è il significato di né oggi diamo alla partecipazione politica basta un click su un posto basta un mi piace basta
Un un commento su Twitter oppure bisogna
Far sì che ci sia un legame tra il virtuale irreale che sia un legame irreale
Per cui non ci si nasconda dietro quello che è un meccanismo telematico virtuale e si ritorni in qualche modo forse anche
Alla realtà e con questo mi collego anche a quello che diceva
L'onorevole Weiss e certo nel quando abbiamo guardato al nostro capitolo con l'ambasciatore silenzi con la dottoressa Sica
Noi abbiamo guardato anche alla Campagna Perrelli parlerà per il Parlamento europeo quindi tutta la
La diciamo la propaganda se così vogliamo chiamarla utilizzando un termine ormai vetusto
E abbiamo visto che effettivamente c'è un grosso capo una grossa difficoltà che quella di far percepire l'Europa come un'Europa unica per cui i partiti politici anche sei in
Diciamo poi allegati in
Il momento insomma decisionale nella nelle schiere del Parlamento europeo in realtà proponi vanno programmi totalmente differenti anche se esso in totale proprio dissonanza agli uni dagli altri creando del delle grosse difficoltà a noi che andavamo a cercare
I punti di contatto per cercare di capire laddove si poteva costruire qualcosa e non semplicemente demolire
Quindi la mia domanda è
Quanto Corvara siamo indietro rispetto alla costruzione di un'identità europea
Che sia reale io dissento europea in parte con un po'tutti perché soffriamo ancora molto di un retaggio culturale forse
Insomma che pesa più di quanto anche noi vogliamo mettere hanno gli stessi
Ed infine e chiudo con un signor Longoni io non posso che essere assolutamente d'accordo con lei io credo che la risorsa del Paese sia la cooperazione
Il mettere a sistema le competenze gli uni degli altri per riuscire ad andare oltre non credo che i finanziamenti a pioggia possano essere la risorsa per questo Paese e come giovane alle volte mi sento anche un po'
Insomma
Una cavie da laboratorio per cui si investe sui giovani non perché si crede nelle prospettive nei progetti di quei giovani ma semplicemente perché sono giovani
Si investe sulle donne perché c'è un capo di genere da dover colmare e quindi investo sull'imprenditoria femminile non perché
Valga
Ma semplicemente perché si deve fare perché bisogna arrivare a qualcosa ora io credo che non sia questa la soluzione
E credo che forse bisogna reintrodurre o meglio forse introdurre per la prima volta un sistema meritocratico di fare perdite che non guardi alle differenze ma piuttosto agli opportunità e le prospettive di ognuno
Quindi le chiedo e possibile immaginarlo
Grazie
Tocca a me
Io sono
Convinto
Che dobbiamo estirpare la logica della faccine
Perché la logica della fascina deleteria per la politica la democrazia questa è la mia
Idea un po'forte mi rendo conto la fa Cina del mi piace o del non mi piace
Comporta una semplificazione
Che ha effetti alla fine negativi
Perché non c'è nessuna decisione vera importante che possa essere ridotta a un singolo atto
A un singolo
Steppe di una sequenza tutte le decisioni complesse dei problemi che sono complesse sono sequenza di atti
E questa sequenza di atti
Devono essere giudicate loro risultato e ovviamente nella coerenza degli atti che portano lì
Ma se io le divise aziono e le
Porto fuori tutte e chiedo il giudizio della fra Cina del mi piace su ognuna di quelle basta che ce ne sia una che
Vivisezionata non è giudicata il mi piace immediato che fa venire giù tutto
E questo rappresenta esattamente l'opposto a mio avviso della logica con la quale bisogna guardare le cose tante volte anzi sempre per arrivare lì
Io ho bisogno di convincere quello di convincere quell'altro e per riuscire a convincere quelle quell'altro devo fare un certo atto una certa sequenza
Che se l'apprendo da sola viene giudicata come magari strana
Il tema della affatto che le soluzioni a problemi complessi sono sempre sequenze di atti
Che se visti uno per uno e giudicati uno per uno rischiano di essere non visti nella forza invece che
La soluzione complessiva comporta
E soprattutto la cosa peggiore se applico la logica del sondaggio a ognuno di questi passaggi vengo fuori con cose totalmente schizofreniche
Perché purtroppo in questo la percezione
Molto spesso diverso dalla realtà
E molto spesso anche
Il politico populista USA la percezione
Per creare un sentimento di paura e peggiora la realtà la sensazione è la realtà a me colpisce sempre
Il seguente dato
Questo non è un caso sull'italiano in caso di tutti i Paesi europei in Italia particolare
I sondaggi che si fanno chiedendo
La percezione della
Peso dell'immigrazione nel nostro Paese
Impressionante perché l'immigrazione nel nostro Paese pesa all'incirca il sei virgola cinque per cento della popolazione la percezione della popolazione che è il quindici per cento della della popolazione
E il giudizio che viene dato sulla situazione eh a partire da una percezione totalmente sballata appunto tre volte tanto rispetto
Alla realtà concreta
E
L'effetto delle emozioni che oggi la
Capacità di vivere tutto on line è difficile tutto indiretta civili genera
Ha un effetto anche sulle decisioni che finisce per essere perverso faccio l'esempio di un'esperienza che ho vissuto personale forse l'esperienza
Della mia vita
Amministrativa di Governo più complessa
Il parto della vicenda dell'iniziativa di Mare Nostrum
Il ricordo a me stesso ognuno di noi come è nata quella vicenda con la vicenda è nata quando a seguito di mesi e mesi di una situazione di instabilità nei Paesi del sud del Mediterraneo in particolare della Libia
La guerra in Siria
Situazioni completamente fuori controllo e
Il disastro di Lampedusa
L'opinione pubblica del nostro Paese al novanta per cento
Nelle ore successive nei giorni successivi al disastro di Lampedusa
Richiese con la massima forza possibile che il Governo italiano e l'Unione Europea prendessero iniziative senza se e senza ma per evitare
La scena di quella
Terribile scena e non dimenticherò mai delle bare
Piccole bare bianche allineate con quelle trecento bare nell'hangar dell'aeroporto di Lampedusa
E
Tutto questo si è andato a modificare ma mano che ci si è allontanati dalla dalle giornate in cui queste mozione è stata così violentemente trasmessa ai cittadini italiani finché
Quando sono passate altri messaggi si è cominciato ad arrivare come è successo la settimana scorsa quando
I messaggi che alcune
Che alcuni leader politici hanno dato sono stati sostanzialmente i seguenti in Francia
Il sette di gennaio
Dodici persone sono morte
Nella redazione di Chailly abito perché l'Italia affatto Mare Nostrum e ha salvato
E a diciamo aperto il flusso degli immigrati che sono andati in tutta Europa e hanno fatto la strage di Parigi
Creare un nesso tra queste due vicende un nesso falso tecnicamente falso
Rappresenta in questo senso quella moltiplicazione in negativo degli affetti e poi della percezione
Che crea i meccanismi assolutamente ingovernabili ingestibili
Mare Nostrum ha rappresentato a mio avviso uno degli
Pensi dell'esempi positivi di come un Paese come l'Italia ha dimostrato in carenza di una iniziativa europea che ci sarebbe dovuta essere non c'è stata
Di poter intervenire per salvare
Tecnicamente migliaia di persone con nome e cognome non statistiche migliaia di persone con nome e cognome che per via di una situazione non gestita di cui in parte è colpevole l'Europa
Perché parte di questa vicenda è figlia di una guerra lampo fatta per motivi elettorale è impostata da
Francia e Gran Bretagna sulla Libia
In cui quell'iniziativa militare fu un'iniziativa militare in cui mancava la base un ambasciatore Lenzi poter fare una lezione su questa di qualunque
Scelta diplomatica
La scelta di prammatica necessità di sapere sempre quote Next
La scelta militare senza sapere che succede il giorno dopo dell'iniziativa militare finisce per generare come succede oggi in Libia una condizione per cui
Lo dico paradossalmente perché mi rendo conto il paradosso che sto per dire era molto meglio quando c'era Gheddafi era meglio per i libici
Era meglio per
Che il Mediterraneo era belle per l'Europa
E arrivare a dire una cosa di questo già dà l'idea del del
Dell'in credibilità della situazione nella quale ci troviamo concludo concludo per dire che attorno a questi temi c'è l'esigenza della ferita
Ed è un'esigenza della verità che però parte dalla consapevolezza dall'autonomia di giudizio del cittadino e qui torniamo alla necessità della formazione
Se il cittadino è informato ed è in grado di decidere e di valutare sulla base del
Dello sguardo lungo permettetemi di usare questa espressione e non sulla base invece delle mozione immediata il giudizio che da
E le scelte che provoca nei suoi politici sono scelte virtuose
Se viceversa il cittadino
Si trova quasi a
Provocare il politico a parlare al proprio stomaco
E non ha proprio approva testa al proprio cuore si crea un circolo vizioso che finisce presso un circolo vizioso vizioso di rincorsa continua appunto del populismo questo ai il passaggio chiave
Non cito perché non ho il tempo per farlo la responsabilità che hanno i media
Tutto questo che ha una responsabilità immensa nel riuscire ovviamente a dare la giusta e corretta informazione
Con l'enfasi giusta
Quando dico giusta vuol dire ovviamente equilibrata e qui però c'è la responsabilità del politico ma si torna a quella famosa
Frase di De Gasperi per la quale alla fine la differenza vera è tra il politico che pensa alle prossime elezioni e il politico che pensa alle prossime generazioni
E io penso che sia la vera differenza sulla quale però bisogna che siamo i cittadini a giudicare e siano cittadina premiare il politico che penso alle prossime generazioni rispetto al politico che pensa alle prossime elezioni grazie
Quando arriva
L'intesa dappertutto
A zona
Mai neanche orchestra darsena n lasciano esce Unione
O se no aeree esce impegni ciechi
Scendendo incarichi però che non ricorda perché
A Oria o pesci nemici Rajah indiani che da anche tanto pratico il sociologo passa anche Franca
Cantato in perfetta forma anche se non
Minima entità
Garanzia invece mi sente adesso
La mia impressione che in tutti gli Stati membri dell'Unione europea
Possiamo vedere si eredita europea né i cittadini e nelle cittadine però non
Si è mai pensato che in questa Europa a debba dissolversi la e l'identità nazionale
E l'architettura europea
Prevede
Una identità nazionale
E in più con la cittadinanza europea con diritti e doveri che ormai sono stati iscritti uno strumento che si può continuare a sviluppare
E quindi adesso vorrei riallacciarmi a quello che ho detto pocanzi
Sopra tutto quanto riguarda i frutti
Processi di integrazione cioè l'adesione di ulteriori membri
In passato si era
Parlato sia all'opinione pubblica sia ahimè negoziati
Dell'integrazione economica e la promessa fatta ai cittadini
Che
L'integrazione europea farà sì che la vostra
Situazione personale e la prosperità dell'economia nazionale migliora
E il progetto politico non è mai stato messo al centro
Dell'interesse
Di tutti e questo
Si vede anche
Per quanto riguarda le visite delle delegazioni dai paesi balcanici che ancora vogliono aderire e non
Fanno parte quello di avere per si è recata in Germania o in Italia si parla sempre della situazione economica
E noi tedeschi il ponte Stanga preso questa iniziativa e cioè che nei negoziati per l'adesione con quei Paesi balcanici che ancora vogliono aderire all'Unione europea
Non si comincia conta l'argomento tradizionale del le relazioni economiche ma con tutto ciò che riguarda lo stato di diritto
E anche per quanto riguarda la cooperazione e la politica di di cooperazione di vicinanza
Per
Dire a tutti che cosa e
La priorità europea e cioè l'integrazione politica
Se voglio solo aderire all'Unione europea perché allora posso guadagnare qualche euro in più qualche giorno di ferie in più
E via discorrendo questo non basta
Perché era un'identità europea e il progetto politico dell'Europa che permette la creazione di questa identità
Tutto quello insieme naturalmente non vorrei
Dividerlo vivisezionati o forse in passato abbiamo fatto degli errori anche perché prima abbiamo parlato di qualcosa di bello di una bella vita
Che li aspetta cioè più soldi una macchina più potente
Più vacanze e appunto
Via discorrendo e non abbiamo
Spesso
Parole sufficiente per un'integrazione una visione politica
E perciò adesso tocca giustamente ai politici europee di mettere in avanti la cosa veramente importante e di trascinare anche dei cittadini e cittadine europee
E non posso farlo
Così senza nessuna criterio ci volle una guida politica e permettetemi di dire i fondatori dell'Unione europea dopo la catastrofe e la seconda guerra mondiale
Erano veramente coraggiose anche nella loro leadership se no i Trattati di Roma non si sarebbero mai fatti
Il progetto
Politico
Far nascere l'identità e poi dopo segua l'economia
E all'inizio della l'Unione era così
Ed è la Comunità europea noi abbiamo imparato a scuola e e all'università che il tutto era cominciato con la
L'altra comunità
Con la cieca ma veramente era cominciato con a la comunità militare ma magnificenze purtroppo il Parlamento francese non era d'accordo cioè il fondatore volevano prima un
Comunità di difesa e quindi questo sarebbe stato un progetto politico invece
Siccome non si poteva fare l'anno sostituito con una comunità è un progetto economico
E mi ripeto però questo nostro
Con la nostra priorità quella del progetto politico
è giusto che adesso delle ultime elezioni europee sono entrato in Parlamento tante voci critiche e questo è dovuto anche alla situazione attuale eri in Europa in questo momento
E anche pericoloso però
Sono contento che i partiti ero critici nel Parlamento europeo
Non hanno potuto ostacolare nessun progetto politiche e quello che è peggio non hanno neanche preparato per presentato un nuovo un altro progetto politico perché mancano di idee
Si può pensare quello che si vuole della grande coalizione ma i grandi blocchi
I democristiani i socialdemocratici e illiberale hanno sempre preso insieme lì delle decisioni però europeo è questo è un grande plusvalore del Parlamento europeo
E questo fa capire che i grandi partiti tradizionali in Europa
Non
Si fanno
Dividere
Dai partiti euro critici
Enrico letta fa parte di un partito che sta nel l'alleanza sociali evocata europea io fa parte faccio proprio partito che fa parte dell'alleanza democristiana europea
E cioè che dopo l'elezione il candidato del partito società verde europeo e cioè Martin Schulz il Presidente del Parlamento ha detto chiaramente
Dopo l'esito dell'infezione che Presidente la Commissione deve diventare il candidato
Del
Partito Popolare Europeo io un terzo e questo
Testimonia di una grande maturità dei nostri politici europee
Gli elettori hanno deciso così quindi e non
Sociali democratici aiuteremo e il candidato democristiano diventare Presidente della Commissione
E io ho un cassa
Ha creato una nuova funzione è quello del
Primo vicepresidente che coordina il lavoro della Commissione e naturalmente
è stato da lui nominato un socialdemocratico il secondo vincitore delle elezioni europee ultime
E quindi questo fa capire che non lo state tutte partite ero crete Gennaro le in grande formazione politica e sanno che cosa si deve fare e agiscano insieme grazie
Concorrenzialità Panigaglia andare cactus alla stampa no assolutamente credo che che la grande crisi nella quale
Siamo tutti un po'immersi ci spinga a a riprendere il modello della partecipazione
E della sussidiarietà che sono
Che è un tesoro fondamentale della dottrina sociale me di metterla al centro
Credo presenti un tentativo che in Italia è stato inesplorato un po'come quello che la sussidiarietà circolare che richiamavo prima è quello della democrazia rispetto alla crisi della democrazia rappresentativa quello che la democrazia deliberativa
C'è il grande problema che noi abbiamo è che non si può delegare tutto alla politica intesa come i nostri rappresentanti ma dobbiamo imparare a fare politica sul territorio
Dobbiamo far sì cioè che i giovani gli acquistino il gusto di fare politica non solo con Twitter non solo con un parere con le Quirinale o quant'altro oggi si sente si vede
Ma semplicemente cercando di risolvere quotidianamente i problemi del loro territorio insieme a tutti
Secondo la logica della sussidiarietà che dicevo quindi facendosi carico per primi di soluzioni che non devono delegare a qualcun altro dall'alto ma facendo se ne carico questo è anche una una
Progettualità che nel nostro Paese mancata
La democrazia deliberativa dei modelli infischia in ai grandi personaggi da democrazia americana
Che hanno insegnato esattamente cosa significa stare insieme in un villaggio in un Paese in un territorio ed è stranissimo che noi italiani che veniamo da quel tipo di esperienza oggi l'abbiamo quasi del tutto perduta secondo una logica di delega
Ecco questo secondo me è un grande problema che frasi che il merito emerga perché la democrazia deliberativa corrisponde anche la democrazia economica di cui si è parlato un po'
In questa occasione avendo chiesto a me l'economia ecco tutto questo mi pare faccio una sola precisazione per non essere frainteso
Quando io parlavo anche di un certo credit crunch cioè nel senso che oggi le banche fanno fatica a erogare crediti che ho detto che fosse le ondate di denaro
Non sono utili Giove non sto dicendo che non sia necessario dare la capacità di credito e i giovani ci mancherebbe e penso che l'esperienza del micro credito che come Diocesi italiane stiamo facendo destinando buona parte dei fondi dell'otto per mille a dare credito i giovani
E guardate che interessantissimo nell'arco di questi anni quelli che restituiscono i crediti sono proprio i giovani è quel soggetto che allora torna reale quindi non ipotetico c'è quando
Tu da ai del denaro i giovani ma scegliendo ripeto incontrandoli facendo un discorso serio di Business Club cioè non semplicemente dando ogni no
Alle volte sono proprio quelli che ti sorprendono di più perché hanno più capacità e più dignitari con tutto il pacco modo li riconosca guardando i giovani solo come ce li presentano i media
Anche questa visione molte volto dissentiva eh ed analizzate è secondo me è negativa quindi crediamo il loro crediamo nel merito ma crediamo soprattutto in processi che portino a questo quindi io ripeto pro democrazia deliberativa anche come Ufficio lo stiamo promuovendo
E penso che di territori se le nostre parrocchie fossero luogo di incontro con tutti Papa Francesco decide di uscire
Forse anche di accogliere mente ci dice di uscire no di accogliere tutti
Di accogliere la possibilità di parlare insieme del territorio di dire lo risolviamo insieme il problema non solo un richiamo al politico che ci promette di risolvere magari non fa nulla e magari non raccogliamo neanche la carta per terra per strada perché non con non spetta a noi
Spetta allo Stato ecco finché non distruggiamo questa mentalità della psiche e del mosse del nostro modo di essere non ci sarà futuro per le prossime generazioni
Grazie
Climatica proveremo a limitare la dottoressa Franca qui
Niente ovviamente dirigerà Fondazione Adenauer comuni italiani sana la ringraziamo veramente tanti nel tempo
Poi la sera magnifico rettore e che c'è già il Presidente letta IVA accolti entrava essa concreto lentissimo segnò Palombini cavo monsignor San cari
Crediti o scritti Fucci carissimi studenti i fatto cento chi accerta stasera è stata in questo caso si giunse un luogo e le università sei coglie Anna
Ora a Testaccio che i nostri ospiti chi sul curioso si stiano crisi exemple inviti a Luca
E Stato una discussione veramente appassionante
Fazi anche raccontava es chi non non stante alcuni imprevisti efficiente il re sul sito attacchi Chuck alla nostra tavola contro Anna
Sono già fuoco aveva cioè qui a Cuma condirettrice dell'affermazione Acquamar Anna o in Italia scusate il mio italiano Ancova scarso
Mi suona un po'messa di alla da questo anno solo in italiano negli spazi mi dispiace che vi faccio soffrire ma vi chiedo che avverto senza
Sto come nel silenzio
Sto conoscendo
A poco a poco
Per citare i lavori della nostra Fondazione
E tributi ero al telefono atti con la mente getta di portarla avanti quest'arco quella popolazione
Come mi ha spiegato caccia piace ormai è la Procura la togliamo per tanti anni insieme
E c'è la c'è un'altra volta che qua siamo il lavoro di questi studenti a Tripoli ha mentito pari ed ambiti o di una avremo quattro Anna
Ringrazio Pinna unifico
Spettro della ogni petizione a Trigoria Anna fatto da sponsor serie
Primo si chiede era il suo innestarsi sul triennio sono molto lieta di averla già conosciuto consegnò Stancanelli cui conduce questo costo quanto Antonin Croazia stimo
Consegno Stancanelli a molti diritti il succo hanno aggiunto azione educativa
Ma la cosa più importante e che lui voglia sempre per giocare IMET furori la caricare il corso ICCA qui
Ci aspetta faccio un mese siti una crescita interna e intellettuale
Ringrazio Francesconi Cutri per la sua cura vocazione lui come ho sentito qui quasi diventa cartoon ambisce altrove fra Italia e Germania e questo mi fa
Veramente che accelerata
Grazie anche aggancio nella
E a tutte le persone coinvolti Merola organizzazione di questa
Serrata
Fatti anche da ai traduttori che accusare la spazio stanno fuori della porta ma senza di loro non sarà ribaltato possibile taglio chi allocata ancora il tra confini
Un ringraziamento agli studenti che hanno scritto questo testo molto interessanti e ci sono immersi in quest'ultima in questa ex Alleanza scrisse gli avvisi
Solidarietà e democrazia questo il titolo capriccio scelto e la nuova edizione il più attuale che mai sono d'accordo con i proventi pro quota non può uscire dal ragazzo la vitalità
Separiamo oggi di solidarietà e democrazia non possiamo
E anche le farmacie ai confini della comincia io coppia
Questo concetto di matrice cristiana di tempo
In quanto tale relazioni fra Stati membri in situazioni o voti i cittadini
I cittadini euro piede domani i giovani proporranno sciupato nuova narrativa e ho copia che spiaggia il nuovo sismiche cattivo il tempaccio avanzati tale concetto
Noi l'avvocato mi ogni giorno che a questo c'è Chivu
Siamo siamo
Convinti
Che solo il dialogo quassù aiutato rafforzata ammanchi liti Cecchini comuni
Tante volte sembra che non ci era cominciamo occhiolino Kuhkan ittica e Schifano poco della politica italiana
E viceversa
Stereotipi
Ma l'inchiesta di Ilie Pacitti distruttivi sono era socio un attimo
Oggi più a cui siamo riusciti azzoppata questa non Francia conoscenza siamo stati chi all'anno Cattaneo H talmente
Sono molto contenta crea dette accettare trovo e cadetti ho condiviso con noi le vostre opinioni
Faccia Ancova vostro impegno io mi auguro che anche in futuro possiamo consolidata la nostra collaborazione su fondamenta e sono già sfuggire grazie
è una parola di conclusione anche perché
Fatto
Insomma son quasi due ore che siamo qui quindi
Anzitutto un grande grazie I tre relatori che
Vedete che abbiamo cambiato un po'il format non questa anziché chiedere a loro un intervento c'è stato un dibattito e questo anche
Fa in qualche modo balzare subito all'occhio soprattutto degli amici che se ci seguono
Da qualche anno
La progressiva maturazione dei partecipanti perché se sono in grado di gestire di fare domande di
Stanno gradualmente passando da una fase
Diciamo così sperimentale ad una fase dove incominciano a maturare delle posizioni propria e questo è
Il fine di Singh resi
Fini si interessi e di educare la cittadinanza attiva la citazione la lei che e tale quando una persona parla con competenza sulle questioni e non con slogan
Ecco questo è un cammino progressivo lungo e credetemi non facile
Perché comporta come diceva prima Presidente letta citando De Gasperi
Non per i politici io loro lo cito perché pessimo esempio della classe dirigente si riflette ovviamente sulle nuove generazioni
Aiutare un ragazzo dire guarda
Conta molto di più preparati giorno dopo giorno per costruire il tuo futuro e non fare uno show in of immediato per ricevere
Una una ricompensa che poi svanisce
Impresa come immaginerete estremamente ardua ma alla fine pagante perché
Vedi delle nuove generazioni crescere e crescere con una personalità propria
Credo che l'Europa futura ci sarà se ci saranno delle persone formate
Mature capace di elaborare
Una abilità critica nei confronti delle realtà che dovranno affrontare quindi di partecipare alla alla vita della società con
Quella capacità quella capacità di
Di distanza sufficiente per non farsi muovere dalle emozioni immediate ecco questo è questo credo che sia la mission fondamentale disinteressi che parte
Poi giustamente prima avete citato i tre le tre pubblicazioni ma prima di queste tre pubblicazioni in il partimmo quattro anni fa del padre Rettore ricorderà con questa mia piccola pubblicazione non faccio pubblicità Verzaschi e già fuori commercio quindi non c'è problema ma volevo far rivedere il titolo fare esperienza di Dio permettete siamo l'Università Gregoriana
Noi siamo partiti da una formazione spirituale allora
La ricerca di Dio
Pone dentro ciascuno di noi un'opera di coerenza interiore
Tale per cui
Sì elabora dentro la persona l'umiltà
Oggi rarissima tant'è vero che
La classe dirigente non funziona perché abbiamo
Un campionario infinito di primedonne che non sanno lavorare tra loro per il bene comune
Ognuno porta a se stesso e alla fine il suo interesse e non è capace in qualche modo di smussare le sue pretese singolari anche di
Diciamo così esposizioni esterne anche di soddisfazione
Per lavorare insieme agli altri nell'edificare un qualcosa di comune per tutti e bello e guardate che Ducale oggi dei ragazzi dei giovani
A questa capacità di umiltà del dire io
Faccio un passo indietro
E sono pronto a mettere in discussione le mie idee
Per la costruzione di un qualcosa di comune insieme questa parola
Insieme oggi è rarissima c'è una frammentazione CEE
Diceva qualcuno una coriandolo inflazione della società che non che chiede che questo individualismo
In quei giovani lo sanno io chiamo corrosivo perché distrugge tutto
Ora
La grande fatica di questi ragazzi chi ho visto in questi anni e continuo a
Ha in qualche modo ad apprezzare è questa umiltà nel sapere assi in qualche modo
Accettare perdonare
Cambiare anzitutto
Come persone e poi si lavora insieme anche nel ragionare su tutti quelle tematiche di cui abbiamo parlato qui
Quest'anno stiamo facendo in settantacinque lavoro su religioni e politiche qui c'era appunto alcuni amici credo che
Sia rimasto Daniel
Credo è così Daniele
Funaro che ringrazio che rappresentante
Siccome non poteva venire il dottor De Castro venuto lui rappresentante della comunità ebraica a Roma poi c'era il dottor Abdellah Redouane è che il
Segretario generale della grande moschea di Roma ci sono degli amici buddisti in sala
Stiamo lavorando su questo enorme problema che va bene i fatti di Parigi adesso hanno messo davanti a tutti ma noi sappiamo che era già una delle delle delle grandi tematiche di incontro
E non ci stiamo lavorando lavora studiando con l'aiuto delle comunità presenti in Italia e l'anno prossimo ci sarà una pur
I cazzi ione al riguardo che abbiamo deciso questa volta di fare in inglese proprio per questo salto verso l'Europa
Cioè il sentirsi sempre di più cittadini europei
Io volevo parlare poco sto iniziando una predica che non finisce più
Smetto
Un grande grazie
All'Università Gregoriana con il padre Rettore alla I carissimi amici della Fondazione Adenauer senza i quali
Non avremmo
Come con la Gregoriana fatto questi passi ci sono tre gli amici dell'associazione ateneo
E tutti voi che in questi anni ci state seguendo noi abbiamo bisogno di amici
Di persone che ci stanno vicino che sono appassionate della formazione degli uomini del domani la quale si fa oggi e non chissà quando grazie a tutti e adesso c'è un piccolo rinfresco fuori
Avevo
Salvo
Poi dal pubblico
Edotti
Quando
Il succo
No ora no