Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

Buonasera prego accomodatevi
Sì
Signore e signori consiglieri dichiaro aperta la seduta
L'ordine del giorno reca atto di indirizzo in previsione della redazione della relazione sullo stato dell'amministrazione della giustizia prevista dall'articolo ventotto del regolamento interno
Sì
Suppone che io mi dia la parola
Cosa che faccio
Signor vice Presidente signor Primo Presidente della Corte di Cassazione signor Procuratore Generale della Corte di Cassazione signori Consiglieri
Ho accolto con piacere l'invito rivoltomi dal vicepresidente senatore Legnini a partecipare a questo plenum nella quale
Il nuovo Consiglio intende svolgere un primo esame
Dei principali profili di criticità che affliggono il sistema giustizia
Ovviamente apprezzato il vice Presidente abbiamo inteso dare eccetera di attuazione all'aspirazione manifestata nel suo intervento all'Assemblea che ne ha sancito l'elezione di un Consiglio superiore che eserciti
Cito un ruolo di attenta partecipazione al complesso dei propositi riformatori avviati è venuto ed annunciati dal Governo
Chiusura della citazione i problemi che emergeranno accompagnati da costruttive proposte saranno segnalati al Parlamento
All'esito della complessa procedura prevista dall'articolo ventotto del Regolamento interno mediante quel fondamentale strumento di interlocuzione del Consiglio con il potere legislativo
Rappresentato dalla relazione sullo stato della giustizia relazione che la passata consiliatura non riuscì a varare
Mi appare già un dato positivo ebbene augurale per l'ulteriore corso del procedimento l'unanimità registrata in seno alla sesta Commissione in merito alle osservazioni e proposte
Che saranno oggetto della relazione
Lo stato di tensione e le contrapposizioni polemiche che per anni hanno caratterizzato i rapporti tra politica e magistratura
Determinando un paralizzante conflitto tra maggioranza e opposizione in Parlamento sui temi della giustizia e della sua riforma
Non hanno giovato
Ne alla qualità della politica né all'immagine della magistratura
Rimango fermamente convinto come ho avuto modo di dire più volte
Fin dallo specifico intervento sul tema svolto al Consiglio nel febbraio due mila otto che la politica era Mario e la giustizia non possono e non debbono percepire il SIS come mondi ostili
Guidati dal reciproco sospetto
A tal fine ho ripetutamente richiamato l'esigenza che tutti facessero prevalere il senso della misura e di una comune responsabilità istituzionale poiché la credibilità delle istituzioni
E la saldezza dei principi democratici si fondono sulla divisione dei poteri e sul pieno e reciproco rispetto delle funzioni di ciascuno
Adesso si colgono però i segni di una maggiore rigorosa attenzione agli equilibri costituzionali sanciti nella Carta come presidio di stabilità e di coesione
Per lo sviluppo della vita democratica e a ciò spero di aver dato nell'ambito delle mie prerogative qualche non effimero contributo
Contando su un clima diverso di superamento di logiche di conflitto frontale l'attuale Governo ha iniziato a operare in sede parlamentare sul fronte della giustizia
Con un percorso che intende proseguire mediante una pluralità di interventi
Si amplia così l'azione riformista dica che i recenti Governi hanno operato nel campo penitenziario
Ottenendo risultati riconosciuti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e indicati specificamente nel recente report sulla situazione carceraria a novembre due mila quattordici diffuso dal ministro Orlando
Sono lieto che abbiano così trovato un primo significativo seguito le preoccupazioni e le esigenze che avevo segnalato poco più di un anno fa nel mio messaggio alle Camere unico messaggio
Durante la mia presidenza sono perciò persuaso che il Consiglio superiore
Oltre l'assolvimento di più specifici compiti assegnatigli dalla Costituzione
Saprà fornire il suo apporto alla soluzione generale dei problemi della giustizia che conservano ancora tanta criticità e urgenza
La giustizia ha bisogno di un profondo e organico processo innovatore inserito in una più complessiva visione strategica proiettata nel futuro
Poiché il sistema giudiziario e un meccanismo teso a equilibrare le controversie ristabilendo l'imperio della legge
Un meccanismo guidato perciò affidato perciò ad un organo indipendente e imparziale che garantisce le regole della civile convivenza
E la stessa credibilità delle istituzioni democratiche
Questi valori vengono poste in dubbio i NAS in presenza di ingiustificate lungaggini o di casi di scarsa professionalità sia in campo civile che penale
L'efficace e rapido funzionamento del sistema giudiziario
è inoltre indispensabile come si è detto più volte
Per dare quelle certezze in garanzia di cui ha bisogno l'attività imprenditoriale per il recupero di competitività della nostra economia cui è associato il tema oggi particolarmente dolente della occupazione
Non spetta al capo dello Stato suggerire o valutare disegni di riforma della giustizia
La cui definizione è prerogativa del Parlamento nella dialettica tra maggioranza e opposizione con l'apporto di qualificati apporti esterni affini di ampia condivisione
Tuttavia è indubbio che ciò cui occorre mirare è un recupero di funzionalità efficienza e trasparenza del sistema
Fin dall'inizio del mio precedente mandato in occasione del primo incontro con il Consiglio d'epoca il sei giugno due mila sei immediatamente dopo quella mia elezione
E via rilevare che l'esigenza di affrontare con rinnovato vigore il problema più grave della giustizia nel nostro Paese che è quello della durata del processo
Si poneva quale premessa del indispensabile per restituire funzionalità al sistema giustizia
Purtroppo la situazione nonostante qualche miglioramento negli anni recenti continua ad essere insoddisfacente specie nella giustizia civile
Marra vedo aprirsi la possibilità che il problema venga avviato a soluzione
Con interventi compatibili con una logica di efficienza del sistema e in particolare estendendo e completandolo a informatizzazione del processo
Gli aspetti organizzativi dell'amministrazione della giustizia hanno a tal proposito un'importanza fondamentale
Perché occorre evitare di affidare ogni speranza di miglioramenti a innovazioni normative
Queste ultime vanno decise con ponderazione evitando interventi disorganici e ispirati a situazioni contingenti
Le
Frequenti modifiche dei codici processuali
Spesso improvvisate e tecnicamente insoddisfacenti accentuano la crisi alla giustizia perché il processo ha bisogno di regole certe e stabili
Occorre pertanto puntare con convinzione su una ottimizzazione della gestione delle risorse umane e strutturali affidata i poteri organizzativi dei dirigenti
E si rispetta adottare iniziative provvedimenti idonei
A razionalizzare la trattazione degli affari impiegando prassi lavorative più snelle che favoriscono lo definizione dei procedimenti o come si usa oramai dire best practices
Del resto le prassi virtuose di molti uffici stanno dando i loro frutti
Per come è emerso dai dati statistici sulla giustizia civile di recente pubblicati dal Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria
E fotografano un numero consistente pur se non ancora soddisfacente di realtà efficienti l'analisi statistica selettiva del ministero mi sembra importante perché consente di analizzare i sensibili divario di efficienza tra i diversi uffici giudiziari individuandone le relative cause
Anche il Consiglio Superiore che già si è fatto operoso promotore della diffusione di una cultura organizzativa
Potrà incidere su questo percorso mediante lo snellimento e l'accelerazione dei procedimenti per la copertura dei posti in primis direttivi e semidirettivi
E per i
Ricollocamento in ruolo anche in considerazione dell'impatto delle recenti disposizioni sulla anticipazione dell'età pensionabile
Attivandosi altresì per una riduzione della mobilità dei magistrati
Che tanto negativamente influisce sulla attività giudiziaria
Qual è il mio cuore
In ambito penale
Colpiscono l'intensità del diffondersi della corruzione della criminalità organizzata emesse anche in questi giorni
è fondamentale perciò l'azione repressiva affidate i pubblici ministeri e alle forze di polizia
Questa considerazione peraltro non può
Evitare di pignorare comportamenti impropriamente protagonisti ci e iniziative di dubbia sostenibilità assunte nel corso degli anni da alcuni magistrati della pubblica accusa
Anche questo tema delicato e spinoso è stato oggetto di un mio specifico intervento nel giugno due mila nove
In quell'occasione nel ricordare la necessità di superare elementi di disordine e di tensione all'epoca manifestatesi nella vita di talune Procure
Posi in rilievo che tale superamento non sarebbe stato possibile senza un pacato riconoscimento delle funzioni ordina Trichet coordinatrici che spettano al capo dell'ufficio
L'attuale quadro normativo si caratterizza d'altronde
Per l'accentuazione del ruolo del procuratore della Repubblica
Virgolette cito titolare esclusivo dell'azione penale di cui deve assicurare l'uniforme esercizio
Allora è affidato il potere e dovere di determinare i criteri generali di organizzazione della struttura e di assegnazione dei procedimenti
Per il perseguimento delle esigenze di efficienza coordinamento ragionevole durata dell'azione investigativa su questo tema sono tornato anche di recente poiché sono persuaso che la tutela dell'efficacia
Del controllo di legalità ed è la stessa funzione giurisdizionale richiede un giusto bilanciamento
Tra i poteri di direzione e organizzazione dei procuratori alloro esclusivamente spettanti e il contributo interlocutorio dei singoli pubblici ministeri appartenenti all'ufficio
Equilibrio che va raggiunto percorrendo strade ispirate a reali intenti di reciproca cooperazione nel rispetto dei ruoli attribuiti dalla normativa dall'alto ma attiva primaria
Per la tutela del prestigio e della dignità dei magistrati che sono corollari dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario sono fondamentali comportamenti appropriati come ho spesso ripetuto
Specie in occasione degli incontri ben sei
Che ho avuto con i magistrati ordinari in tirocinio incontri voglio dirlo per me è straordinariamente gratificanti e incoraggianti per il futuro dell'amministrazione della giustizia
Per comportamenti appropriati intendo quelli ispirati a discrezione misura equilibrio senza cedimenti esposizioni mediatiche o a tentazioni dimissioni impropria
Non è ammissibile che si oscuri infine da perseguire che è quello di applicare e far rispettare le leggi attraverso un esercizio della giurisdizione che coniughi
Il rigore con la scrupolosa osservanza delle garanzie previste per i cittadini
In un recente articolo un esponente un componente eletto dal Parlamento della scorsa consiliatura
Ha posto l'accento su un rischio che oggi corre la magistratura di essere da un lato
Attratta da una visione Tolemaide della giurisdizione sentendosi investita di una missione salvifica e dall'altro del
Di cedere ad una rassegnata gestione impiegatizia del proprio ruolo concentrata Solofra sulla tutela del proprio status entrambi questi atteggiamenti
Fortunatamente non da parte di molti possono rivelarsi deleteri per la società
Sono convinto che la grande maggioranza dei magistrati
Esiste concretamente a entrambe queste tentazioni
Ma è certo che il Consiglio eserciterà al riguardo un'attenta vigilanza affinché condotte di tal genere vengano prevenute se del caso adeguatamente sanzionate a tutela di tutti quei magistrati
Che si accostano a processo con coraggio preparazione umiltà
Ponendo attenzione al rispetto delle parti e dei loro diritti
In questa particolare occasione mi piace ricordare
Che all'inizio del mio primo mandato dopo aver giurato lo fedeltà alla Repubblica il quindici maggio due mila sei revisione maggio al Consiglio mi autor cito mi scuso al Consiglio Superiore della Magistratura
Espressione presidio
Dell'autonomia dell'indipendenza di quell'ordine da ogni altro potere queste
Ultime sono parole non mie ma della Carta costituzionale
Da allora ho avuto il privilegio di presiedere quattro Consigli due dei quali per l'intera consiliatura
Come ho ricordato anche in occasione del vostro insediamento considero quella del presiedere il Consiglio Superiore della Magistratura come una delle incombenze più impegnative e delicate dell'Avvocatura dello Stato
L'unica così specifica destinata ad una struttura dello Stato insieme con la Presidenza del Consiglio supremo di difesa
Che ancora questa mattina ho ricordato di aver
Sempre ritenuto uno dei miei impegni egualmente
Più significativi
Ed è quello nella
Presidenza
Del Consiglio Superiore della Magistratura uno dei profili che maggiormente distinguono e qualificanti la figura del Presidente della Repubblica nel confronto con altri Paesi europei
Al riguardo tuttavia ho avuto modo di sottolineare
Che tra i punti più delicati nell'interesse della riaffermazione dello stesso ruolo nel Consiglio superiore
Cioè quello del rigore della misura dell'obiettività e imparzialità con cui il Consiglio deve ascolti deve condurre esercitare le sue funzioni
Senza farsi tra l'altro condizionare nelle sue scelte da logiche di appartenenza correntizia
Le correnti sono state devono essere infatti ambiente qualificato di crescita formazione e dibattito in direzione di un miglioramento complessivo della funzione giudiziaria non nel senso della mera difesa di istanze corporative
Nel momento non scevro di commozione che segna questo me mio incontro con voi in contro al cui specialità non vi sfugge desidero rivolgere un saluto ed un ringraziamento caloroso al vicepresidente senatore Legnini
Pur avendo condiviso con lui solo per poco o pochissimo tempo
La responsabilità della Presidenza del Consiglio confido che proseguirà nell'esercizio delle sue delicate funzioni con l'equilibrio e l'autorevolezza di cui ha già dato prova
A tutti voi Consiglieri va il mio augurio di riuscire a dare
Nuovi e costruttivi apporti
Alle complesse attività di valutazione proposte decisione che spettano all'organo di governo autonomo della magistratura vi ringrazio per l'attenzione
E allora è aperto il dibattito io darò la parola a coloro
Che mi hanno fatto richiesta secondo l'ordine che mi è stato segnalato
Ha chiesto la parola il consigliere Valerio Fracassi ne ha facoltà prego
Grazie Presidente
Le porgo il saluto mio personale dei colleghi
Saluto ed un sincero e convinto ringraziamento per quello che
Affatto per il nostro Paese per la tutela dell'istituzione di questo Consiglio superiori
Nei pochi minuti che mi sono concessi dovrò necessariamente limitarmi ad alcuni flash su argomenti
Che meriterebbero più ampia e argomentato trattazione
Lei ha parlato di un ruolo centrale della magistratura
Che la nostra Costituzione assegna e che è fondamentale in uno Stato democratico
Tutela dei diritti verifica della legalità questa affermazione appare oggi in tutta la sua pregnanza in una società che vive il disagio i due gravissimi fenomeni
Che l'attraverso le di cui connubio rende ancora più nefasta la loro presenza la criminalità organizzata e la corruzione
Il modello creato è quello di una magistratura indipendente verso l'esterno e autonoma al suo interno la ragione di questo modello che è apprezzata anche all'estero
E anche questa scontata perché solo una magistratura indipendente può assolvere a questo compito di verifica della legalità e tutela dei diritti
Indipendenza che dunque un valore immenso ovvero funzionale a questo compito
Nel corso degli anni la magistratura non si è sottratta questo dovere anche i momenti drammatici per la vita del Paese e allora il primo compito che è riservato a questo Consiglio
E di tener conto e salvaguardare questo valore e ne siamo consapevoli e non una difesa corporativa di ogni comportamento ma una difesa dell'istituzione
Le critiche fanno parte della democrazia
L'ha detto lei delegittimazione fa male alla democrazia all'interesse di tutti
Il Consiglio è realmente impegnato nella tutela di questo valore nella consapevolezza di partecipare insieme ad altri
Ad un circuito democratico che comprende altri soggetti istituzionali e che deve indirizzarsi a tener conto di un nuovo clima che lei Presidente ha sottolineato
La centralità dell'intervento della giurisdizione si riflette nel disagio per una risposta che ancora inadeguata
Rispetto alla quotidianità
è il problema principale della durata dei processi che va di pari passo con la qualità della risposta siamo tutti coinvolti in questo problema la cui soluzione richiede l'agire di molti soggetti
C'è bisogno di riforme meditate organiche non estemporanee
Dotazione di mezzi risorse umane e materiali innovazione tecnologica non possiamo continuare ad illuderci che si possa raggiungere l'efficienza della macchina giustizia a costo zero
è necessario una cultura dell'organizzazione una ottimale organizzazione dell'attività è una verifica attenta dei risultati
Ho parlato prima della necessità di mostrare una decisa direzione dello Stato che dice no senza se e senza ma alla corruzione alle mafie
Ma no no non bisogna dimenticare che la cura dell'ordinario nella tutela di diritti dei singoli e c'è una risposta in tempi ragionevoli e altrettanto necessarie Danzi strettamente collegata al contrasto alle mafie dalla corruzione
Il Consiglio nello spirito di una doveroso contributo alla soluzione dei problemi farà sentire le sue proposte concrete
Al tempo stesso dovrà indirizzare la sua attività per la parte strettamente di sua competenza e nomine dei dirigenti la copertura degli uffici per consentire
Alla
Macchina della giustizia di funzionale
In questo contesto il CSM deve fare la sua parte anche correggendo alcuni errori
Non ci è sempre a composizione mista come è noto la soluzione adottata dal costituente per evitare i rischi di una chiusura autoreferenziale della categoria senza però portare all'esterno l'autogoverno
Io credo che sia un valore da preservare nelle eventuali modifiche
Normative ma già oggi è un valore che dobbiamo apprezzare noi
Togati
Uscendo dal rischio della chiusura autoreferenziale i nuovi colleghi laici cercando di capire anche il nostro mondo
Io credo che già questo atteggiamento CIPE porterà lontano abbiamo una serie di adempimenti impressionanti
Siamo chiamati a un impegno straordinario che richiederà anche un'attenta valutazione dei nostri meccanismi procedurali
Quindi i con Consiglio Superiore che impegnato a difendere la centralità della giurisdizione a far funzionare la macchina ma che per quanto ci riguarda deve agire come un organo collegiale complesso
Ma non basta
Io credo che questo Consiglio deve rende debba rendersi protagonista di una svolta cercando di superare alcune cadute nell'autogoverno
Presidente ha accennato ai dissi del correntismo ovvero quella degenerazione di un legittimo fenomeno di aggregazione ideale per individuare realizzare obiettivi programmatici io
Voglio essere chiaro io non ripudio il valore positivo che deriva dalle aggregazioni naturali e dire inevitabili ogni contesto sociale denominate correnti o altro
La forma di aggregazione va storicamente collocate dunque mutevole ma è la degenerazione l'occupazione dell'autogoverno secondo le logiche dell'appartenenza a costituire il vero problema io credo che della incapacità di arrestare questa degenerazione non importa chi sia più o meno responsabile deriva una crisi di fiducia che non possiamo permetterci
è questa la nostra scommessa e dico nostra perché in questa sede in questo momento di condivisione che io avverto
Non
Voglio dare meriti o demeriti a ciascuno siamo tutti insieme dobbiamo essere tutti quanti insieme impegnati
Credo che ci sia intanto una strada maestra
La chiarezza dei valori che si mettono in campo di rispetto delle regole
Il segnale più importante quello di rendere leggibili nel nostre posizioni trasparente il confronto delle varie sensibilità le scelte in nome della
Professionalità e di altro
E non di altro si è parlato di unanimità
Quando mi riferisco ad una collaborazione non ritengo fondamentale l'unanimità soprattutto se svincolata dai lavori dai dai valori quello che conta e che ci sia un confronto leale aperto
In cui ciascuno possa percepire come le varie sensibilità si vanno incontro cercando una sintesi nell'interesse comune
Mi avvio alla conclusione perché ritengo che il Consiglio deve anche mandare un messaggio ai magistrati
La magistratura e spesso chiusa in difesa
Perché non riesce a dare la risposta
A quello che è la società richiede e merita di avere è spesso questo ritardo è riconducibile anche ad un contesto generale di scarsa dotazione di risorse e di una normativa che spesso muta in maniera
Non razionale
E anche in difesa di fronte ad alcuni atteggiamenti che dentro all'assurdo Sarli esclusivamente la responsabilità del cattivo funzionamento della giustizia
Spesso con qualche intervento non meditato di facile risonanza mediatica
Il segnale che dobbiamo dare e quello di un magistrato che non è chiuso
Nella difesa della corporazione non un burocrate né chi si ritiene investito di un amico missione salvifica un magistrato responsabile professionalmente attrezzato
Io credo che questo sia un compito
Che il Consiglio deve avere nel dare un segnale del genere è un programma molto ambizioso ma siamo consapevoli
Che dobbiamo provarci la sua presenza qui Presidente in un momento di
Forte condivisione e l'occasione per un impegno solenne che possiamo assumere tutti insieme grazie
La ringrazio Consigliere Fracassi ha chiesto la parola il consigliere Renato Balduzzi ne ha facoltà
Grazie signor Presidente della Repubblica signor vice presidente colleghe e colleghi
Nella modernità soprattutto nella post-modernità il rischio di consumare le parole la cui inflazione direttamente proporzionale e sempre più numerosi mezzi che le veicolano è un rischio sai concreto
E interessa anche parole come cambiamento riforma
Discontinuità anzi proprio esse sono a maggior rischio se è vero che da molti anni si ripete non senza ragioni che proprio il cambiamento è la cifra sintetica della modernità
La portata innovativa del cambiamento dunque sembrerebbe depotenziata in quanto anche esso il cambiamento appare almeno in qualche misura necessitato
A ben vedere però i cambiamenti e le riforme che oggi si preconizza o no a molti livelli anche istituzionali hanno una connotazione peculiare
Perché stanno dentro un processo più ampio che non interessa soltanto l'ordinamento italiano quale diretta conseguenza della crescente integrazione all'interno dell'Unione europea che è anzitutto una Integration vaiolo
E dunque
Come tale non poteva primo poiché comportare un'attenzione forte sulle modalità con cui il diritto viene interpretato e applicato
Ecco perché la questione giustizia e oggi è il crocevia tra la riforma tra le riforme economico-sociali le cosiddette riforme strutturali e le riforme istituzionali e dunque essa non può essere elusa da questo Consiglio Superiore della Magistratura
Credo sia proprio questa la ragione di fondo che ha indotto induce il Consiglio superiore a dare piena disponibilità
Verso proposte organiche e ragionevoli e anzi a farsi esso stesso promotore di iniziative che nei contenuti e nei tempi vadano in queste direzioni all'interno di questa intenzione
Convintamente organicamente riformatrice
Il compito della componente non togato all'interno del CSM senza nulla togliere evidentemente all'importanza decisiva delle in proposte anche nostro sui processi civile o penale o sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari
Mi sembra inevitabilmente destinato a sottolineare i profili ordinamentali
E in particolare la necessità di rivedere complessiva
Il rapporto tra magistratura istituzioni politiche sia attraverso una più precisa e coerente applicazione delle regole vigenti in tema di autorizzazione lo svolge mento di funzioni extragiudiziarie di collocamento fuori ruolo di aspettativa per incarichi politici sia attraverso l'elaborazione o la richiesta di nuove regole
Che possano dare al tempo stesso l'impressione e la realtà
Di una maggiore distanza spaziale e temporale tra da un lato l'attività giurisdizionale e il vissuto del magistrato e dall'altro l'attività politica e l'assunzione di responsabilità politico-amministrative siamo consapevoli che
All'interno della più generale disaffezione verso le istituzioni
Basti strati dell'opinione pubblica individuano nell'opacità e nell'almeno apparente contiguità tra determinati magistrati e la politica una delle ragioni più forte che alimenterebbero tale ditta disaffezione
Il nome di questa consapevolezza nel proporremo cambiamenti normativi in qualche caso cercheremo di colmare lacune pensiamo alla disciplina della ineleggibilità dei magistrati tuttora presenti
Lo faremo e lo facciamo in uno spirito di sistema e non di categoria
Ecco perché non possiamo accettare la deriva del CSM a cito
Organo prevalentemente corporativo di amministrazione della carriera dei magistrati ordinari una sorta di mega Ufficio personale gestito dai rappresentanti del personale medesimo
Per forza di cose dominato dall'ansia del consenso ed alla tutela dell'interesse dei singoli piuttosto che dell'interesse dell'istituzione fine della citazione la citazione è tratta
Signor presidente dalla prefazione di Luciano Violante al volume quattro anni a Palazzo dei Marescialli scritto dal Presidente Aniello Nappi al termine del suo mandato di Consigliere e pubblicato pochi giorni fa
Per poter valorizzare appieno le prescrizioni sagge profetiche dei costituenti e sapere incarnare le ragioni dell'interesse dell'istituzione appunto questo Consiglio deve e dovrà sempre di più parlare vero l'ha fatto e lo farà con i pareri
Anche quando la politica rischia di indulgere a semplificazioni eccessive se non avere propri alterazioni della realtà
Parlare con i pareri obbligatorie in senso forte perché la legge Gonella sembra prescindere dalla stessa richiesta quando recita che il Consiglio dà pareri al ministro
Oltre che sui disegni di legge concernenti l'ordinamento giudiziario e l'amministrazione della giustizia su ogni altro oggetto comunque attinente alle predette materie è uno dei compiti essenziali del CSM questa consiliatura
Ha già dimostrato di voler prendere sul serio questa attribuzione non limitandosi alle ragioni che militano a favore o contro determinata soluzione normativa
Ma presentando proposte alternative nel solo ed esclusivo interesse appunto dell'interesse dell'amministrazione della giustizia ma il Consiglio parla soprattutto con le decisioni relative allo stato dei magistrati in particolare con i conferimenti degli uffici direttivi
E qui non posso non rilevare il disagio e la tristezza nel conto nel constatare quanto ingiuste preconcetti oltre che in accettabili per i toni usati e intimamente contraddittorie siano state alcune per fortuna solo alcune reazioni alla recente nomina del nuovo Procuratore della Repubblica di Palermo sono convinto
Che al fine di rendere le prese di parola del Consiglio Superiore sempre più aderenti alla concreta realtà degli uffici giudiziari
Un contributo prezioso
Debba e possa venire dalle componenti della magistratura organizzata purché esse si vivano come c'è stato
Richiamato poc'anzi come momenti di elaborazione di modelli culturali e diede al tipica pace di rappresentare supportare una magistratura cambiata nel Paese cambiato
E comprendano che proprio così facendo sine salde legame profondo tra rappresentanti rappresentati
Un'ultima parola e per lei signor Presidente
In questi anni
Prima come ministro poi come parlamentare Presidente di Commissione bicamerale ora come componente di questo Consiglio Superiore ho potuto constatare in più occasioni
La sua singolare capacità di coniugare dizione di insieme e attenzione ai dettagli senza mai perdere di vista il superiore interesse generale
Ecco che possa essere sempre così grazie
La ringrazio Consigliere Balduzzi ha chiesto di
La parola al consigliere Luca Palamara ne ha facoltà
Signor presidente la Repubblica voglio esprimerle a titolo personale e a nome dei colleghi il mio più sincero e sentito ringraziamento per la sua presenza oggi qui tra noi
Grazie alla lungimiranza dei padri costituenti e la rappresenta non soltanto l'unità nazionale ma anche l'autonomia e l'indipendenza della giurisdizione
Attraverso la Presidenza dell'organo di governo autonomo della magistratura
Presidi e garanzie preziose
Che trovano fondamento e giustificazione nell'interesse dei cittadini e del Paese per il riconoscimento dei diritti e per il controllo di legalità
Ciò che rende legittimo l'esercizio di ogni altro potere e che naturalmente comporta anche l'assunzione di responsabilità da parte dei magistrati
Con le relative forme di controllo
Autonomia
Indipendenza e dunque responsabilità e necessaria autoriforma sono valori guida che debbono improntare costantemente l'attività di questa istituzione consigliare
Rendendola credibile tra i collegi e agli occhi dell'opinione pubblica
Ed in grado di fornire un deciso contributo all'efficacia e al funzionamento del servizio giustizia senza mai indulgere in tentazioni corporative
Nel recente incontro che abbiamo avuto in quest'Aula con il Ministro della Giustizia
Ho sostenuto la necessità di un ordinamento che definisca nuovamente in maniera credibile e condivisa il ruolo dei giudici
La necessaria indipendenza dei magistrati deve nutrirsi dell'autolegittimazione essenzialmente concretizzata nell'offerta di processi credibili e comprensibili
I magistrati noi per primi dobbiamo cogliere il rischio dell'incomprensione e della critica sociale ed esprimere fiducia senza perdersi nel contestarne maniera apodittica il fondamento
I magistrati debbono
Preoccuparsi di rispondere pretendendo per primi anche da se stessi cambiamenti senza i quali le sentenze appariranno quali luoghi senza interlocutori
Nel difficile momento politico istituzionale che vive il Paese
Il CSM deve essere pertanto in grado di fornire al Paese le migliori soluzioni per realizzare un mutuo un ammodernamento ed un miglior funzionamento del sistema giustizia
In un'ottica di reale collaborazione e di reciproco rispetto
Come si legge nella risoluzione del gennaio del due mila dieci della richiamata in occasione del nostro insediamento l'essenza della funzione impone di concepire il ruolo consigliare come servizio alto
Da rendere alla collettività del Paese
Tuttavia la lentezza dei processi
La drammatica penuria di risorse materiali e umane peraltro pochi in quest'Aula l'annunciato assunzioni di personale amministrativo da parte del Ministro della Giustizia ancora
Non ha trovato concreta attuazione la vetustà organizzazione la difficoltà nella realizzare una compiuta
Informatizzazione sono le piaghe con le quali i magistrati italiani sono chiamati quotidianamente a convivere agli uffici a fronte di un continuo aumento di domanda della domanda di giustizia
Che contribuisce a fare del magistrato l'anello debole della catena sul quale finiscono per concentrarsi inevitabilmente le insoddisfazioni della collettività
E l'azione della magistratura penale
In una situazione così anomala
Rischia di essere inevitabilmente strumentalizzata riproponendo una stucchevole polemica sul giustizialismo sul conflitto tra giustizia e politica sull'autonomia dei magistrati strumentalizzazioni
Che vengono spesso fatti apposta per ideologizzare dividere distrarsi
Ma la verità
E che l'inefficienza queste in efficienza
Rischia di essere complice del crimine in un contesto nel quale le attuali indagini sulla corruzione porto ma di svelare il malaffare che corrode le amministrazioni soprattutto quelle locali
Così da diventare il vero grande problema che la nazione deve risolvere
Ed in questa prospettiva
Questa istituzione consigliare vuole dare un contributo serio ed efficace e propositivo nell'interesse dei cittadini nell'interesse del Paese
Per realizzare una difesa dell'efficienza del sistema e non una difesa corporativa dei magistrati
Signor Presidente
Io concludo il mio intervento avendo toccato inevitabilmente dei flash anche per la durata del tempo voglio concluderlo però esprimendo né
I sentimenti della mia più profonda gratitudine e riconoscenza a nome di tutti i colleghi
Per l'attenzione e la sensibilità che l'ha dimostrato in questi anni sui temi della giustizia ed in particolar modo su quelli relativi al trattamento dei detenuti
I magistrati italiani le sono e le saranno sempre grati
La ringrazio Consigliere Palamara chiesto la parola il consigliere Lorenzo Pontecorvo ne ha facoltà
Signor Presidente
Anch'io desidero esprimere la nostra gratitudine per il vigile ruolo di garante
Dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura da lei svolto nel corso di questi anni anche a salvaguardia della dignità della professionalità dei magistrati
Siamo consapevoli che l'operato dalla magistratura debba legittimamente essere sottoposto alle valutazioni dalle critiche ma queste a nostro avviso non devono mai tradursi nella lesione dei valori essenziali della funzione giudiziaria
Essendo l'indipendenza dei giudici nell'interpretazione l'applicazione della legge un valore intangibile
Siamo inoltre convinti che sono un clima di sereno confronto sui temi della giustizia
Potrà consentire un incisivo approccio alle questioni di fondo del funzionamento gravemente insoddisfacente del sistema giudiziario che avendo cause plurime complesse richiede ai fini della loro soluzione la leale collaborazione di tutti gli operatori del diritto
Sono un sistema giudiziario indipendente imparziale celere ed efficiente potrà garantire l'ordinato svolgimento dei rapporti sociali ed economici nonché la piena tutela delle libertà fondamentali
Ovviando la situazione patologica derivante dall'irragionevole durata dei processi che produce disuguaglianza di ingiustizia penalizzando i soggetti deboli che chiedono riconoscimento di diritti essenziali
Noi consiglieri nello stretto ambito delle competenze istituzionali riservate al Consiglio
Ed in base alla prassi ed alla corretta interpretazione della legislazione vigente
Pur nel breve periodo fin qui trascorso dall'insediamento del nuovo Consiglio abbiamo finalizzato i nostri sforzi a sostegno delle diverse iniziative adottate nell'ottica di un miglioramento del servizio giustizia
Cito tra le altre iniziative che si sono concretizzate nella borraccia o di pareri prevalentemente critici sui progetti di legge in relazione alla ricaduta che si potevano avere sulla organizzazione sul servizio giudiziario
Analogo impegno è stato profuso nell'ottimizzare i tempi per la nomina di direttivi al fine di ovviare riflessi negativi che si riverberano sulla funzionalità degli uffici giudiziari
Essendo del resto è evidente che il tema dell'efficienza comporta l'effettiva realizzazione di una nuova concezione delle funzioni del dirigente
In tale ottica poi sarebbe forse opportuno senza mento sul piano della normativa primaria regolamentare
Dei parametri di nomina onde assicurare che le scelte consiliari siano frutto di accertate professionalità e di sperimentate qualificazioni anche sotto il profilo organizzativo e cioè di programmazione e gestione del risorse nonché di propensione all'impiego delle tecnologie
Sotto un profilo di organizzazione di efficienza riteniamo che poter dare una risposta adeguata alla utenza tanto in termini produttività quanto in termini di qualità
Non siano più sufficiente introdurre la best practice eliminare sul piano normativo alcuni passaggi di procedura
I pizzaioli tempi di definizione dei procedimenti e di incanalare il lavoro dei magistrati attraverso strumenti gestionali quali carichi esigibili gli stand medi di rendimento i programmi di gestione del calendario del processo
Non possiamo infatti esimerci dal rilevare che la struttura giudiziaria non è un'organizzazione di carattere meramente aziendalistico ma un preziose complesso strumento posto a presidio del fondamentale principio di legalità
Ne consegue che l'attuazione di un sistema giudiziario efficiente deve rispondere non tanto e non solo legittime aspettative Ina Touré con OMI cofinanziare a quanto piuttosto
Alla fondamentale esigenza di garantire la capacità dello stato di preservare e certa i cittadini e gli investitori la fiducia nel servizio giustizia e più in generale nelle istituzioni
In questa direzione non possiamo che esprimere apprezzamento quanto meno sul piano delle intenzioni per le ricerche iniziative legislative volte a predisporre misure normative dirette lo smaltimento dell'arretrato civile
Ed allo snellimento dei procedimenti contenziosi mediante riduzione di modalità alternative di soluzione dei conflitti
Anche l'introduzione del cosiddetto processo civile telematico potrà consentire una sostanziale modernizzazione del sistema giudiziario
Ferme le superiori considerazioni nondimeno signor Presidente
Aver chiamo pressante l'esigenza di ribadire in questa sede
Che i provvedimenti normativi in materia civile poc'anzi citati
Al pari di numerosi provvedimenti adottati in questi ultimi anni materie penale
E che solo per ragioni di tempo metodi citare rappresento gli Nesi mi interventi effettuati quasi sempre con la stessa tecnica legislativa quella della decretazione d'urgenza spesso non coordinati fra loro e solo apparentemente rispondenti alle
Di dare riscontro la crisi della giustizia in altri termini signor Presidente
Credo sia arrivato il momento di affermare a chiare lettere che al di là delle buone intenzioni interventi sporadici e settoriali destinati ad incidere esclusivamente su regole processuali non appaiono alcun modo i doni e sortire gli effetti ipotizzati
Se non accompagnati da investimenti appropriati dalla piena copertura degli organici della magistratura da un adeguamento dei ruoli del personale amministrativo e da una riorganizzazione generale delle piante organiche
Infatti dopo che i dati europei hanno contribuito a smentire l'idea della magistratura con una classe privilegiata cui addebitare l'inefficienza della giustizia
Dati dai quali emerge a dispetto di ogni pretestuosa polemica che la capacità di smaltimento di magistrati italiani e pari al novantacinque per cento degli affari sopravvenuti annui
Appare allora evidente che solo un'adeguata dotazione di uomini e mezzi è in grado di riequilibrare la storica persistente asimmetria tra il numero dei procedimenti in entrata e le potenzialità di smaltimento del sistema
Mi accingo a concludere signor Presidente ringraziandolo ancora una volta per la sua preziosa presenza ai lavori di questa Assemblea assicuro dal canto nostro che il CSM continuerà
A fornire il suo indispensabile contributo
Per la realizzazione dei comuni obiettivi di mordere iniziazione dell'azione giudiziaria e che saprà far tesoro delle sue parole proseguendo con spirito di coesione senso istituzionale nel lavoro che ci aspetta consapevoli che ci guardano e ci tutti ci giudicano
Non solo i magistrati ma anche i cittadini tutti grazie
La ringrazio
Consigliere Montecorvo do la parola al vicepresidente Legnini
Grazie signor Presidente della Repubblica la seduta
Di questo pomeriggio è straordinaria non soltanto perché
Ci onora della sua gravità di importante presenza
Ma anche perché segna l'avvio dell'esame di un atto di indirizzo in previsione della relazione sullo stato dell'amministrazione della giustizia previsto come lei ricordava dall'articolo ventotto del nostro regolamento interno
Un'iniziativa che abbiamo deciso di produrre dopo più di quattro anni dall'ultimo testo risalente al due mila dieci relativo in quella circostanza i problemi dell'amministrazione della giustizia nelle regioni del sud
Oggi abbiamo voluto raccogliere il suo autorevole apporto frutto anche di un'attenzione di una partecipazione attiva ai lavori del Consiglio che hanno caratterizzato il quasi nove anni
Della sua guida sicura dello Stato e del Consiglio Superiore
Un intervento il suo denso di contenuti stimolanti che costituì rape noi un riferimento solido e prezioso insieme agli altri numerosi
Che ha tenuto in questi anni qui al plenum del Consiglio con i quali ha saputo trasmettere e far vivere i principi e di valori
Costituzionali dell'autogoverno dalla magistratura e dell'Amministrazione dalla giustizia per noi signor Presidente per questo Consiglio
Ciò che ci ha detto oggi il suo costante richiamo I principe valore costituzionale sull'ordine giudiziario e sulla giustizia in generale costituiranno nel selciato
Un riferimento costante nel duro ma appassionato lavoro che ci attende
Dopo aver acquisito gli interventi importanti e stimolanti
Dei consiglieri Fracassi Balduzzi palla mare Pontecorvo provvederemo in una prossima seduta ad ascoltare la relazione dei Consiglieri Morosini Cardi turo a sviluppare il dibattito in plenum
E ad approvare l'atto di indirizzo predisposto dalle Commissioni sesta e settima con l'apporto delle altre Commissioni per poi avviare un lavoro più approfondito in vista della relazione al Parlamento
Ringrazio sentitamente per l'accurato lavoro i consiglieri relatori e tutti i consiglieri che hanno partecipato a questa prima fase di confronto molto celere
Ma fruttuoso coloro che intenderanno fornire il loro contributo
Al proseguo dei lavori nonché l'Ufficio studi per il prezioso lavoro di supporto so bene che la storia recente dell'istituto della relazione del Consiglio Superiore sullo stato dell'amministrazione la giustizia
Che tra il suo fondamento vorrei ricordarlo
Da un ordine del giorno approvato dal Senato della Repubblica nel mille novecentosessantanove poi recepito e
Disciplinato
Dall'articolo ventotto del nostro Regolamento fornisce molteplici esempi di relazione dall'oggetto limitato e puntuale o comunque rivolte ad un particolare snodo critico dell'ordinamento
Ma lo stato attuale del sistema di giustizia italiano richiede risposte soluzione articolati come lei ha detto nel suo intervento signor Presidente a problemi variegati e non di rado
Indissolubilmente connesse tra loro
Ne una relazione di portata più generale destinata a sovrapporsi a quella del Ministro della Giustizia resa alle Camere ai sensi dell'articolo due
Comma ventinove della legge centocinquanta del due mila cinque giacché
Tale atto afferisce parlo più al di là del suo nomen all'attività normativa all'analisi delle riforme degli obiettivi per le spese Guido da ciascun Governo trattasi quindi di istituti complementari
E comunque la relazione che intendiamo predisporre si muoverà certamente dentro il perimetro delle prerogative delle competenze proprie del Consiglio
La proposta di risoluzione che oggi abbiamo depositato
Frutto del lavoro come dicevo delle due Commissioni Sesta e Settima muove
Dalla diffusa consapevolezza che il ruolo stesso del giudice va mutando in un contesto di crisi del nostro sistema giudiziario come poco fa ci ha ricordato
Il giudice infatti non smette certo di svolgerle secco secondo le parole di un mio illustre compianto predecessore complesse funzione di mediazione definizione dei conflitti sociali
Che lì che gli sono demandate da plurimi fattore ordinamentale
La disorganica volte contraddittoria proliferazione legislativa e la generale tendenza a demandare alla sede giudiziaria
La soluzione di conflitti sociali non risolti a livello politico dal legislatore sono solo alcune delle cause del mutamento di segno della giurisdizione
La proposta di risoluzione tiene conto di questi fattori di mutazione in ciascuna delle sue quattro parti costitutive quella ordinamentale
In senso stretto l'analisi delle proposte per il settore civile e per quello penale la parte dedicata all'organizzazione e alle risorse
Assume altresì l'obiettivo di affrontare della bora are proposte rivolte al legislatore al Governo e hanno gli stessi anche su diverse
E non risolta problematiche quale l'assetto organizzativo degli uffici di Procura e lei lo richiusi chiamava questo tempo su questo tema con puntualità
La digitalizzazione del processo civile e penale da diffondere su tutto il territorio nazionale la formazione il rapporto con la Scuola superiore della magistratura di cui ci stiamo già occupando
Il contributo della Master magistratura giudicante e di sorveglianza nella direzione
Del definitivo superamento degli ospiti dell'ospedali psichiatrici giudiziari e alla soluzione dell'emergenza carceraria su cui anche nella giornata di oggi della Presidente e altri interventi dei consiglieri ha richiamato l'esigenza di perseverare affinando
Gli obiettivi non mancano ovviamente diversi altri importanti temi di rilevante interesse
L'ambizione è quella di ottenere un quadro aggiornato sullo stato dell'Amministrazione alla giustizia italiana frutto di un punto di vista approfondito dall'organo di autogoverno della magistratura nella fase di avvio dalla consigliatura
Ed espressivo sia della prerogativa di formulazione di proposte al Parlamento
Che è di stringente di linee guida sull'esercizio delle funzioni proprie del Consiglio in vista della necessità inderogabile per la magistratura di partecipare attivamente al recupero di efficienza
Degli uffici giudiziari
Tre sono gli obiettivi più avanzati e forse sin qui non sufficientemente perseguiti sui quali intendiamo concentrare l'attenzione del Consiglio
Primo una puntuale attitudine a prendere posizione attiva nel percorso di riforme come è stato detto
Che è in atto esprimendo i pareri mano a mano che ci verranno richiesti dal Ministro della Giustizia ma esercitando tale prerogativa nella cornice che vogliamo definire di principi ed obiettivi irrinunciabile
O quanto meno auspicabile dall'organo di autogoverno in sostanza una sorta di preliminare quadro di insieme organico entro il quale posizionare le valutazioni che saremo chiamati ad esprimere sulle iniziative di riforma
Secondo assumere con convinzione come è stato già detto e consapevolezza un protagonismo del Consiglio sul grande tema dell'organizzazione
Dell'attività giudiziaria lei anche oggi ci ha sollecitato ad agire in questa direzione
Ma gli andò le buone prassi che vanno diffondendosi in diversi uffici giudiziari italiani grazie al lavoro prezioso dei magistrati del personale
Amministrativo ed assumendole ove possibile anche quali indirizzi per la generalità degli uffici
Se a risorse umane e materiali assimilabili ed in condizioni comparabili di quantità e natura degli affari trattati un ufficio funzione è un altro anno
Vorremmo analizzarne le cause e tentare di dare un contributo propositivo utile anche per l'esercizio della valutazione di professionalità per il conferimento degli incarichi perché no anche laddove
Sì verifiche per le valutazioni disciplinari
Dobbiamo impegnarci perché la spinta alla valorizzazione delle buone prassi di organizzazione possa conferire ulteriore vitalità agli uffici giudiziari italiani
Il ruolo del Consiglio quindi può diventare cruciale
Nel sostenere la diffusione e favorire adeguato sviluppo al loro monitoraggio all'approfondimento e all'implementazione appunto delle brune poté delle buone pratiche tre un percorso di autoriforma
Ed efficientamento delle attività del Consiglio
Inattesa ed a prescindere dallo Stato dal Parco osso di riforma del Consiglio Superiore che il ministro anche in questi giorni ha dichiarato di voler promuovere e sul quale eventualmente non mancheremo di esprimere
Il nostro approfondito punto di vista
Le attività del Consiglio sono troppo lente lo sappiamo ed a volte distanti dalle urgenze che gli uffici giudiziari ci propongono
E ciò nonostante il lavoro intenso dei consiglieri del segretario generale del vice segretario generale la levata professionalità
E impegno che ho constatato in queste settimane della struttura dei magistrati segretari e del personale tutto che voglio qui ringraziare
Troppo spesso le decisioni intempestive costituiscono fattore di rallentamento è fonte di difficoltà per l'attività giudiziaria
Si impongono dunque decisione più celeri decentramento e collaborazione con i Consigli giudiziari per favorire un integrato autogoverno di prossimità
Occorre uno sforzo di semplificazione della normativa secondaria che è pletorica ed a volte poco comprensibile come molti di voi hanno Uto modo di dire in queste settimane è un lavoro di revisione dei regolamenti
Abbiamo già iniziato collar reingegnerizzazione delle attività del Consiglio con il tavolo paritetico con il Ministero della Giustizia con l'avvio
Di revisione del Testo Unico
Per gli incarichi direttivi con le visite il confronto presso gli uffici giudiziari tutte attività
Che dovremmo meglio programmare e sviluppare
Vorremmo con queste iniziative con le nostre proposte certo tentare di assolvere bene nel migliore dei modi possibile alle molteplici funzioni del Consiglio
Ma anche contribuire noi Consiglio Superiore al recupero di efficienza di fiducia nel sistema giudiziario italiano
Del prestigio della magistratura della sua alta funzione il cui valore e intimamente connesso alla capacità di offrire risposte celeri ed efficace
Alla complessiva domanda di giustizia signor Presidente nell'elaborare soluzione di cui questa proposta di risoluzione dunque questa seduta straordinaria dell'assemblea plenaria costituiscono una tappa significativa
Il mio invito acché si faccia tesoro del suo costante richiamo alla ricerca di punti di convergenza anche tra soggetti istituzionali
Investite di competenze tanto diverse ho sempre colto in questa sua sottolineatura l'intento di evitare che la dignità dei magistrati venga ingiustificatamente ferita da gratuite forme di delegittimazione
Vi è in questo qualcosa di più che l'imperativo di improntare i nostri rapporti con gli altri soggetti istituzionale al necessario principio di leale collaborazione richiamo che lei ha fatto nel suo intervento
Alla
A ciò che disse nella seduta del quattordici febbraio del due mila otto sul punto esaustivo a proposito dei rapporti tra la politica della giustizia a questa visione vogliamo ispirarci
Non rinunciando mai ad esercitare fino in fondo le nostre funzioni anche a tutela del prestigio dall'autorevolezza dalla magistratura risale al due mila sei
Signor Presidente il suo invito acché le nomine degli uffici direttivi siano tempestive
Non siano esposte alle forche caudine di interminabili tentativi di mediazione che espongono un adempimento primario del Consiglio
A polemiche sul condizionamento divisione correntizia anche per questo mentre c'è accendere ci accingiamo ad affrontare l'impegno straordinario
Relativo al conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi preventivati nell'anno che ci attende in quasi cinquecento posizioni
Come da delibera che abbiamo qui predisposto e approvato grazie al
Lavoro della quinta Commissione della Presidente San Giorgio ci siamo posti contestualmente
Gli obiettivi di velocizzare le procedure e precisare i criteri di merito con la modifica della disciplina di rango secondario di rafforzare la disponibilità di risorse professionali
Capaci di redigere le motivazioni ed abbiamo indirizzato al Governo e poi inviato anche a lei signor Presidente come era era doveroso fare
La ringrazio per la risposta tempestiva che ci ha fornito una motivata sollecitazione a valutare la possibilità di adeguare i tempi legislativamente scanditi con la riduzione dell'età pensionabile dei magistrati al crono programma che abbiamo ipotizzato
Se il nuovo Consiglio
Conseguirà anche in parte gli ambiziosi obiettivi agli altri che ispirano la proposta di risoluzione oggi incardinata
Non soltanto migliorerà la qualità dell'esercizio delle sue funzioni istituzionali ma contribuirà in concreto
A rafforzare la credibilità l'autorevolezza dell'ordine giudiziario concludo
Signor presidente ringraziando anch'io a nome di tutto il Consiglio per la sua alta testimonianza e il suo costante e poderoso lavoro al servizio delle nostre istituzioni e del Paese
Una parte importante della sua attività è stata dedicata al Consiglio Superiore dalla magistratura
Il cui valore la cui rilevanza costituzionale lei ha richiamato e alle cui decisione ha sempre riservato uno speciale dedizione
Che abbiamo avvertito anche in queste settimane faticose ma fruttuose di avvio della consiliatura
Attività per la quale l'ho già fatto oggi pomeriggio ringrazio tutti i Consiglieri per davvero che hanno lavorato con intensità ed impegno
Ribadisco che faremo tesoro di quando ella ci ha detto oggi così come dei suoi interventi succedutisi in questi anni sempre animato dal convincimento del necessario
E rigoroso rispetto del dettato costituzionale e della piena osservanza delle leggi del più se è vero e corretto controllo di legalità nell'interesse dei cittadini
Del rispetto del compito essenziale della magistratura quali imperativi assoluti per la saluta della Repubblica grazie signor Presidente tanti affettuosi auguri da tutti quanti noi
Molte grazie
Io ringrazio tutti i consiglieri che sono intervenuti
Ponendo problemi e
Indicando sale da percorrere in modo particolare ringrazio il vicepresidente senatore Legnini in primo luogo per il fatto di essersi immediatamente calato nel ruolo
Un ruolo che ho avuto già modo
Di dire più volte ecco è essenziale a quello del Presidente della Repubblica come Presidente del CSM
C'hai già i nostri costituenti previdero che naturalmente il ruolo il Presidente del CSM per il Capo dello Stato non fosse una sine cura cosa essenziale
Perché è sempre da una tendenza in agguato quella di considerare un qualche incarico come sine cura mano fosse nemmeno un incarico operativo
Perciò la figura del vice Presidente che poi venne precisato dovesse essere estratto dall'Area dei laici
Era indispensabile affermarla e renderla concreta importante che ci fosse
E ci sarà anche con chi mi succederà
Le mie funzioni di Capo dello Stato un continuo rapporto intenso rapporto tra il Presidente della Repubblica come Presidente del CSM il vicepresidente del CSM e mi pare che questo già risulti ben incardinato io debbo anche dire
Che ho avuto la fortuna per vari anni e io la fortuna oggi di poter contare su eccellenti collaboratori magistrati di alto profilo
Per i consigli cui ho bisogno dello svolgimento di questa particolare funzione
Questa non è una discussione formale tanto meno la discussione che prima delle conclusioni ore però raccogliere qualche spunto come capita chi per tantissimi anni diciamo ha avuto funzioni politiche istituzionali
Presiedendo riunioni o facendo da relatore a riunioni che poi
In qualche modo presupponevano delle conclusioni o considerazioni finali
Voglio in primo luogo arruolarmi preda estrema celerità e serietà con cui le Commissioni sesta e settima hanno varato questo ponderoso documento
Non vi
Meraviglie Rete Sette nel tour de force abituale e questa volta più che abituale del mese di dicembre
Il tempo di dedicarmi ad una
Attenta lettura di questo documento nuovo avuto ne ho compreso la struttura da lei d'altronde richiamata ma la ringrazio per avere già dato tanti elementi
Di maggiore precisione nel considerare
Questo apporto che d'altronde funzionale ala decisione che prenderete successivamente
Importante anche che si sia sottolineato come
Il CSM debba anche
Discutere su se stesso e debba discutere con lo spirito critico e con volontà
Innovatrice su se stesso perché
Se
Coi non viene pienamente in luce il contributo di impulso e anche l'esempio
Il Consiglio superiore non può che il suo fine la causa più generale nella riforma ed è la massima efficienza nel sistema del sistema giustizia
Vi ripeto sono stati posti
Parecchi
Temi a in qualche caso non resisto alla tentazione di raccoglierli
Cominciare dal primo tema che è stato posto di questo intreccio che appare alquanto inedito molto rilevante tra fenomeni di corruzione e attività mafiose
Naturalmente molto raffinato alle indagini
In pieno corso che dovremmo seguire che spero anche gli organi di informazione seguano con la necessaria cautela e con la necessaria serietà ma
Il nodo e molto grosso
Però anche gli aggiornamenti
Resi pubblici quotidianamente dell'indagine ce ne danno pienamente il senso e rimane anche però un altro aspetto che credo
Valga la pena di sottolineare corruzione mafia e poi c'è un altro lato del triangolo politica
Questo
Ultimo atto deve essere ben qualificato perché altrimenti diventa come dire una facile
Una facile scappatoia rispetto alla puntualizzazione delle diverse convergenti responsabilità criminose qui quali siano i comportamenti
Politici concreti che dobbiamo considerare corresponsabili di un'attività
Corruttiva o di un'attività addirittura l'infiltrazione mafiosa mi pare che questo sia molto importante anche per non ricadere in quelle che sono state
Molto giustamente dichiarate discussioni ormai stucchevoli
Che rimbalzano che rimbalzano fuori tra
Corpi rappresentativi nella politica chiamiamola di così e corpi rappresentativi della della magistratura
Vorrei dire
Qualcosa sugli interventi legislativi perché mi sembra che
Ci troviamo largamente d'accordo nel ritenere che nel corso degli anni difficile dire quanti anni e poi
Gli storici o gli analisti più accurati possono anche dire gli ultimi venti gli ultimi trenta anni
Bisogna anche su questo cercare di essere un dato momento più precisi più conclusiva comunque sulla eccessiva produzione normativa anche
Nei suoi riflessi sull'amministrazione della giustizia abbiamo avuto una ipertrofia
Della
Dell'attività dell'attività legislativa e spesso naturalmente apparso il modo migliore di corrispondere rapidamente ad una esigenza o ad una emergenza e poi
Abbiamo avuto anche per ragioni
Molto complesse di carattere istituzionale
Una degenerazione dei canali della produzione legislativa io ho avuto modo di accennare recentemente anche nelle discussioni sulla riforma del bicameralismo
Cosiddetto paritario e per paritarie si intende non solo riconoscendo come purtroppo venne
In sede costituente il principale è il principale passo falso nell'Assemblea costituente secondo il riconoscimento negli stessi maggiori artefici della Carta costituzionale
Parità di funzioni
Nel rapporto di fiducia politico tra le due camere e anche parità di funzioni legislative e questo è stato un tarlo
Abbastanza sottovalutato che adesso scissi circa da parte degli oppositori della riforma di abbellire
Rivestendo l'attività del Senato di cui tutti abbiamo avuto rispetto
Però di
Di un ruolo che non poteva venire non ho avuto una specie di ruolo di camera di riflessione
Quando
Quando bisognerebbe sapere che la seconda lettura di qualsiasi legge e casualmente
Affidata all'uno o all'altro ramo e quindi sei si è citato un ruolo di cosiddetta camera di riflessione sui possibili errori compiuti nella prima lettura di una legge ebbene questa loro esercitato
A turno diciamo così la Camera o il Senato ma comunque siamo ci stiamo avvicinando ad una conclusione io
Mi rammarico che sia da parte dei sostenitori della riforma sia da parte dei critici della riforma non si sia accolto un punto essenziale e cioè la necessità e la
Funzionalità della riforma rispetto alla
Produzione legislativa nel senso di porla su un piano costituzionalmente corretto
Noi abbiamo avuto una degenerazione nel processo legislativo non solo il senso della ipertrofia ma anche nel senso di una di un di un corso che è uscito fuori dei binari costituzionali vedendo
Crescere a dismisura il peso della decretazione d'urgenza e poi a seguire
Hai finirà la conversione di ogni decreto in legge specialmente da quando provvidamente la Corte Costituzionale vietò la reiterazione dei decreti legge
Il famoso ricorso I I maxiemendamenti agli articoli unici io ricordo
Non non intendo chiamare in ballo Governi del passato prevalgono molto remoti
Comunque
Quando per la prima volta una legge finanziaria fu approvata in forma DQ articolo unico con oltre mille trecento commi bene non siamo non siamo più usciti da quella spirale e la riforma
Del bicameralismo perfetto e una grande occasione per uscirne
Reti di petto un processo legislativo più trasparente gestito secondo le regole costituzionali
E quindi
Mi auguro che ci sia
Anche da parte dell'attuale Governo riflessione
Su questo tema il senso di strength
Rispetto alla
Pressione
A legiferare continuamente e in modo particolare con le conseguenze che ciò può avvenire per l'Amministrazione per l'amministrazione della giustizia comunque
Per dare alla al sistema giustizia il profilo dell'efficienza che deve avere occorrono si dice
Provvedimenti normativi senza dubbio sobri essenziali ben fatti occorrono
Pratiche organizzative innovazioni tecnologiche
Prassi virtuose però ci è stato ricordato che occorrono anche Investimenti
E nessuno di noi si nasconde dietro
Diciamo una
Impostazione facili Istica
Nemmeno di questo aspetto io ricordo che c'è stato un certo periodo parecchi anni fa nella
Nella vita politica nella o nell'altro discussione politico italiano in una piccola invenzione
Meravigliosa cioè
Le componenti riformatrici dello schieramento politico che premevano appunto perché si realizzassero
Determinate riforme di fronte alla Resistenza che incontravano nell'altra parte dello schieramento politico
Inventarono la formula delle riforme a costo zero che bella cosa le riforme a costo zero un'utopia meravigliosa
Poi queste riforme a costo zero non si è ben capito quali potessero essere nemmeno la riforma della giustizia una riforma a costo zero
E però una riforma direi a produttività crescente della spesa questo sì
Produttività crescente della spesa ma non voglio andare oltre credo che sia anche questo tema molto importante pena completare il vostro il vostro contributo
Se mi si consente voglio solo una parola personale per introdurre una nota più scherzosa
Le correnti le correnti perché ne è parlato in termini assolutamente corretti quella che è una
Proiezione legittime fisiologica del dibattito delle idee del confronto
Nelle posizioni che può degenerare in qualcosa d'altro e credo che questa
è una materia nella quale
Absit iniuria verbis i politici avrebbero qualcosa da insegnare
Sì avessero sufficiente spirito autocritico io
Senza fare nomi così soltanto per rispetto delle persone e del passato
Ho ho ricordato che una volta un esponente politico anche il primo piano che per la verità sia da sempre sia da sempre rifiutato
Di riconoscersi i gruppi che si richiamavano al suo nome perché in politica le correnti sono state rapidamente
Trasformate in nomino
Senza che bisogno di fare esempi ma
E questo questo esponente politico che respingeva coloro
Che gli si presentavano come seguaci con il suo nome trasformato in timbro nella corrente
Disse una volta in mia presenza alle correnti possono essere veramente una ricchezza
Nella vita politica del dibattito del dibattito pubblico
Stando bene attenti al fatto che
Le ragioni per cui nacquero
Che sicuramente furono ragioni ideali e ragioni culturali
Non scompaiano restando invece le correnti e in quel punto se sono se sono neutralizzata eh le loro radici vitali diventano soltanto
Gruppi di potere strumenti potere credo che
è un insegnamento che non bisogna mai perdere che
Deve anche condurre direi
Più facilmente a delle convergenze perché se si tratta di rappresentare le istanze ideali e culturali per essere meno difficile forse
Aggiungere delle convergenze che quando
Si rimanga legati a delle proposte a delle posizioni
Che sono difensive Emma di difesa anche di queste aggregazioni molto particolare era corretti mi sembra che comunque in questo Consiglio
Si sia consapevoli di ciò che si sia e si sia
Cominciato e si sia
Cominciato bene
La cosa particolare un po'scherzosa edili razionamento che faccio al consigliere Balduzzi per dire insieme a tante altre cose gentili e generose che sono state dette assorbimento
Che
Che
Ho cercato di coniugare visione generale attenzione ai dettagli questo in altre parole si può
Si può considerare un elogio alla mia pignoleria
Che
Che che è stato che è stato un attributo che io non ho mai rifiutato e non ho mai considerato spregiativo anche perché il primo dei miei predecessori Enrico De Nicola fu un grandissimo pignolo
E fu un grandissimo pignolo perché era un Capo provvisorio dello Stato che però tutti ricordano
Continua fino a sera tarda a rileggersi articolo per articolo le leggi
Che venivano sfornate nei nelle modalità consentiti allora dal dall'Assemblea costituente non ancora Parlamento legislativo siate attenti ai dettagli
Nei dettagli naturalmente ci può essere il diavolo ma ci possono essere anche delle cose buone e comunque bisogna conoscere auguri di buon lavoro a voi tutti grazie
Vorrei riprendere il microfono per fare gli auguri di buon Natale e buon anno tutti i programmi osservanza