Festa Nazionale di SEL - Dialoghi sul Mediterraneo

Voi li
Silone numero la
Più vicini
Allora
Buonasera a tutti scusate CIPE il ritardo ma
Abbiamo
Avuto diciamo degli incontri dalla strada per arrivare fino allo spazio dibattiti
Io brevemente dose subito la parola solo per presentare i nostri ospiti Laura Boldrini la Presidente della Camera che voi tutti conoscete Giovanni Maria Bellu direttore diletto
Che stasera interviste la laurea in questa
Serata dialoghi sul Mediterraneo lascio subito a lui la parola per introdurre la serata grazie
Allora grazie il tema di stasera e dialoghi attorno al mediterraneo
Ma penso che poi parleremo anche da altro però penso che sia anche giusto partire dal Mediterraneo anche dalla
Dalla dalle notizie di questi ultimi giorni di queste ultime settimane che a dire il vero non so neanche tanto tanto chiare quanto a quanto succederà della operazione Mare Nostrum
Si è detto che sarà sostituita da un'operazione di Frontex cioè
Dall'Agenzia europea che ha il compito di vigilare sulle frontiere e quindi non da un'agenzia che fa
Opera di salvataggio istituzionalmente come invece
E l'operazione Mare Nostrum
Se n'è parlato di una Frontex plus si è parlato di un try Toma ecco io vorrei domandare alla Presidente della Camera con esso
Ma qualcosa si sta veramente e poi se condivide questa considerazione
Che è l'efficacia di quello che sarà fatto cioè se sarà fatta una operazioni ittica giustizia abbandonerà diciamo a a pochi giorni a poche settimane dalla anniversario della strage di Lampedusa
Un'operazione che nacque proprio per salvare le vite umane per alla fine quel che si è stato al di là di tutte quante le polemiche lo vedremo lo vedremo fra qualche mese
Dai dal numero dei morti ecco se il numero dei morti sarà aumentato con chi ce lo dovremmo prendere
Che buona sera
Io
Sono molto contenta di stare questa sera qui con voi i fa piacere sapere che questa festa viene fatta in questo posto così bello io sono arrivata ieri sera in Sicilia
Da da Oslo
Dove eravamo per un incontro
Organizzato dal Consiglio d'Europa io il Presidente Grasso un incontro dei presidenti dei Parlamenti europei
Appena arrivati all'aeroporto la signora perfetta ci ha informato che c'era stato uno sbarco al porto di Palermo
Io ho pensato che deve la cosa da parte mia a che si doveva fare una cosa doverosa era andare subito al porto nonostante diciamo eravamo abbastanza anche
Provati ma
Era mio dovere andare al porto per
Intanto rendere omaggio
Allo sforzo che viene fatto oramai da molto tempo da parte di questi isola
Quest'isola che fa onore al Paese perché dimostra che c'è ancora un antidoto ancora un antidoto all'egoismo e all'indifferenza e lo dimostra
Rimbocca Andosilla e maniche e non voltando le spalle a chi arriva via mare ci arriva via mare sapete sono sempre di più persone che fuggono
Da contesti di guerra di persecuzione dalla violenza estremista perché noi
Ci accorgiamo della violenza estremista quando qualche occidentale viene fatto oggetto di quella violenza ma come mi diceva il presidente tunisino
Quattro giorni fa prima di partire per la Norvegia mi diceva per ogni occidentale che viene decapitato mille arabi subiscono la stessa conseguenza
Nel silenzio assoluto quindi una minaccia quella dell'ISI is che non è solamente nei nostri confronti di occidentali ma soprattutto
Di quel mondo arabo che e moderato
Che vive l'Islam in un modo assolutamente diverso non radicale e che fa però le
Le le le spese di tutto questo sia perché la violenza feroce sì
Appunto manifestarsi si esprime contro queste persone sia perché tutto l'Islam ma viene nella percezione comune
Come dire tutto l'Islam e viene poi
Rischia di essere visto come
Come ho una una religione fatta di estremisti
E allora in tutta questa situazione che noi viviamo ci sono i flussi migratori noi siamo oggi in una posizione geografica in cui intorno a noi e ci sono tensioni conflitti
Ci sono grandi movimenti di popolazione sapete che per tanti anni mi sono occupata di questo
E credo che sia uno dei termini di cui noi ci dovremmo occupare per molto tempo
Chi è che arriva oggi in Sicilia che arriva sulle nostre coste appunto sono i siriani che vi devo ricordare che da tre anni in Siria c'è una guerra civile devastante
In Siria dell'indifferenza della comunità internazionale sono morte centinaia di migliaia di persone e sono almeno dieci milioni le persone costrette a scappare cioè gli sfollati forzati
Tre milioni di queste sono nei Paesi confinanti una sola
Cifra per capire la vastità di questo dramma il Libano è un piccolo paese di quattro milioni di abitanti il Libano ci sono un milione di rifugiati siriani è come se
Fatte le dovute proporzioni in Italia fossero arrivati quindici milioni i rifugiati ne sono arrivati i cento mila
è un numero sicuramente importante ma è un numero che
Nella nostra percezione e molto più alto
Quindi credo che oggi
C'è ci sia in questo mediterranea nostro una rampa una guerra una guerra a bassa intensità ma che mi avete vittime
Solo quest'anno duemila persone sono partite dalla costa sud non sono mai arrivate duemila persone sono morte in mare è lo stesso numero di persone
Che sono morte nel conflitto
Nel conflitto il Medioriente
E allora di fronte a questo il fronte a questo l'Italia
è riuscito a fare una cosa che
Di cui io sono orgogliosa cioè non ci siamo abbandonati alla l'assegnazione delle morti in mare ma per la prima volta abbiamo messo in atto un'operazione che
Appunto usciva fuori da questa da questa indifferenza all'unica volta che ho visto una reazione
Concreta con Mare Nostrum Mare Nostrum ha salvato migliaia di vite umane Mare Nostrum è un'operazione meritoria ma da sola non basta
Non basta non può bastare non può bastare perché ci saranno sempre
Le persone che in caso di guerra sfuggiranno
E dunque bisogna andare a capire perché fuggono le persone investire lì rilanciare i negoziati
Investire di più
Nel dialogo
E cercare di dare alle persone disperate civili in cerca di sicurezza un'alternativa prima di prendere il gommone perché nessuno vuole mettere suo figlio a rischio di vita
Eppure lo fanno lo fanno perché a oggi non c'è un'alternativa e allora cominciamo a vederle queste possibili soluzioni perché
Non agiamo a livello politico affinché
Tutti i Paesi dell'Unione europea aprano la possibilità
Di
Fare in modo che i richiedenti asilo che arrivano in Libia vengano prima
In qualche modo come si dice fa
Ascoltati dagli organismi internazionali quindi domande d'asilo presentate nei Paesi di transito
Quelle che sono riconosciuti bisognosi protezione perché effettivamente fuggono da quei contesti di guerra di persecuzione una volta riconosciuti tali dagli organismi internazionali
C'è un programma che si chiamare insediamento cioè fare in modo che gli stati poi
Ognuno per quello che può offrendo delle quote ecco possano poi riprendere queste persone e trasferirle regolarmente nei propri territori senza che queste persone rischino la vita
Ora se lo fanno i Paesi
Non solo fa il Canada lo fa gli Stati Uniti lo fa l'Australia penso che lo possa anche fare l'Unione europea gli Stati membri dell'Unione europea lo scorso anno cento mila persone
Sono state trasferite in questo modo ma gli Stati dell'Unione europea hanno aderito solo per un numero di quattro mila ventotto Stati dell'Unione europea hanno accettato attraverso questo programma solo quattro mila persone
è chiaro che
A fronte di questi numeri si capisce che manca la volontà politica allora quando noi andiamo in Europa
Dovremmo fare una cosa cioè
Dovremmo
Parlare
In un modo tale per cui noi si possa
Cercare il consenso sulle opzioni che sono possibili è possibile se abbiamo la forza politica di
Appunto fare in modo che questo programma venga sostenuto di più
Noi possiamo
Ma se appunto riusciamo a
Mettere in moto un meccanismo politico possiamo dire all'Europa c'è una c'è un modo anche
Di fare sì che le persone che arrivano in Italia vengano poi considerate in tutti gli Stati persone bisognose di protezione
Cioè quello che voglio dire e che a disposizione ci sarebbero gli strumenti per ridurre il numero di morti in mare ma purtroppo questi strumenti
Non vengono a oggi considerati e quindi noi
Con mare nostrum cerchiamo di fare la nostra parte però evidentemente questo non basta tu mi chiedi di Frontex Gian Maria Frontex potrebbe fare ma deve cambiare il mandato
è inutile dire noi adesso ci sarà Frontex che subentreranno a Frontex non ha nel sulle regole di ingaggio
La possibilità di fare soccorso in mare Frontex l'Agenzia per il controllo esterno delle frontiere e questo suo compito
è il compito di controllare le frontiere allora se c'è una barca che va a fondo
Cosa fa Frontex se non ha
Non ha la competenza di soccorrere
Quindi
Ci dovrebbe essere il cambiamento del suo mandato e quindi la riconsiderazione del suo raggio d'azione altrimenti Frontex possono chiamare avvertire allertare
Le imbarcazioni di altri Stati a intervenire allo stato dell'arte non credo che possa fare molto altro quindi in sostanza va bene il soccorso in mare il soccorso in mare necessaria e indispensabile
E sarebbe auspicabile che tutti gli Stati fossero presenti non solo quelli dell'Unione europea ma quelli dell'Europa allargata perché quella frontiera Schengen il Mediterraneo affronterà Schengen detto questo però
Questa è
Diciamo che
è una cosa che va fatta ma non è la soluzione la soluzione è trovare
La soluzione nei Paesi dove ci sono le crisi
E poi fare in modo che le persone non attraverso il mare perché possono fare una domanda d'asilo prima queste sono le soluzioni possibili che però
A oggi non sono state considerate sufficientemente
Ma
Quindi
Quindi essere
Fra un anno no Bonanno adesso diciamo nonostante Mare Nostrum
Nonostante Mare Nostrum ci sono state duemila vittima
Dall'inizio dell'anno
Se fra un anno oggi potessimo dovessimo dire che le vittime sono state
Sei mila
Di chi era colpa
La colpa principale credo che sia
Della guerra
Tutto questo nasce perché c'è la guerra se non ci fosse la guerra la violenza estremista alle persone starebbero a casa propria questa è la differenza tra chi decide di andare fuori per motivi di lavoro
E chi invece è costretto a fuggire a causa delle persecuzioni e della violenza cioè queste persone non hanno scelta
Non hanno a scelta
E da quando
E dalla storia di sempre cioè dalla notte dei tempi che i civili fuggono in caso di guerra
Quindi la responsabilità principale sta nel fatto che non ci siano soluzioni politiche diplomatiche si arrivi alla guerra la guerra non è la soluzione
La guerra crea altri problemi crea sofferenza distruzione quindi la responsabilità sicuramente ci sta nei conflitti e dopodiché se ciò dovesse accadere sarebbe anche una responsabilità collettiva
Una responsabilità collettiva di tutti
Io penso che l'Europa rischia di perdere se stessa se non fa un'assunzione di responsabilità e responsabilità vuol dire veramente mettere le risorse in comune in una situazione come qui
Se non dico nell'accoglienza ognuno deve fare la sua parte badate bene ci sono Paesi europei che hanno molti più rifugiati dell'Italia
E offrono anche un sistema di integrazione più articolato io dico che ognuno deve fare la sua parte in questo ciò Distaso si deve occupare Dell'accoglienza ma laddove però noi abbiamo fardello in più
Che è la responsabilità di salvare vite umane che non può essere solo nostra perché ribadisco il Mediterraneo frontiera Schengen quindi noi a mio avviso dovremmo chiedere su questo punto la collaborazione su questo punto
Sulla soccorso perché queste do non può essere demandato solo a uno Stato ecco è lì che dobbiamo imporre una nostra linea a riuscire anche a ottenere
Quello che è necessario per salvare le vite umane perché se ciò non accadrà sarà una responsabilità collettiva
Ecco però diciamo allo stato degli atti la risposta che arriva dai Paesi europei molto tiepida idonea cifra
Questa nuova operazione
Siccome non è ben chiaro non è ritenuto comunque
Pare che nascerà dalla fusione di due operazioni
Di Frontex già in
Una di queste due operazioni un finanziamento annuo attorno ai sei milioni di euro l'altra nella finanziamento annuo di due milioni e mezzo di euro
Che in tutto in tutto fanno meno
Di quanto l'Italia ogni mese spende per il Mare Nostrum quindi questo già
Da un'idea della sproporzione
Nella sua porzione dei mezzi quindi c'è questa
Così prende servizi comunque Giommaria non stiamo parlando di ipotesi perché ancora questi accordi non sono stati finalizzati e non ci sono ancora i termini di impegno su queste eventualità
E come dico comunque Frontex se sarà
Coinvolta nel soccorso
Dato
Perché il mandato al momento non prevede il soccorso quindi se gli Stati membri vorranno che ciò accada che questa sia la nuova funzione dovranno concordare sulla revisione
Del della mandato dei termini di rifare determina preferenza della
Di di Frontex quindi ancora penso che
Ci siano diversi passaggi da fare intanto noi continuiamo con la nostra operazione
Dopodiché mi auguro che non ci sia un vuoto tra la nostra operazione e
L'implementazione di una nuova perché non ce lo possiamo permettere
E colgo sito di Europa in fondo stiamo dicendo questo gap integrata lo diciamo anche abbastanza anche noi i principi base
Credo che con la il comportamento degli strati su queste vicende le abbiamo scritti sono si sa si conoscono perfettamente diciamo il problema e la loro applicazione
Abbiamo avuto alcuni giorni fa un incontro
Noi socialisti
Cinque inizi cinque leader quattro leader socialisti europei con la camicia bianca tutti abbiamo chiesto le foto ciò problema quindi difesa i principi fondamentali a livello europeo no
La domanda è questa ma è possibile che
Possa arrivare da
Ricomposizione della sinistra europea
La mancata unità della sinistra Italia cioè tecnica e contabile un percorso per cui arriva
Sì erano infatti cinque con la camicia bianca mi dispiace dover constatare che non c'era una donna quella camicia bianca anche questo penso che sia un dato che noi dobbiamo un po'insomma non ignorare no
Comunque detto queste o affido unità della sinistra io per
Per la mia sensibilità ritengo che sia una ferita
Che la sinistra stia divisa eh innaturale che la sinistra si è divisa noi ci siamo presentati con il PD con il programma no
Italia bene comune cioè c'era questo programma che ci portò ci ha portato alle elezioni insieme Bersani Presidente del Consiglio
Abbiamo fatto anche le campagne elettorali insieme
E poi le cose non sono andate come avevamo pensato e oggi noi abbiamo il PD con
Forse di centro e di centrodestra al Governo e non è all'opposizione io la trovo una situazione insostenibile dal punto di vista
Di quello che significa perché l'idea di progressismo
Che abbiamo in comune non può essere
Trascurata va rilanciata quest'idea c'è la sinistra deve riappropriarsi della propria identità
Deve riuscire a portare alcuni temi al centro e fare insieme il fronte comune
Che vuol dire oggi essere di sinistra progressista vuol dire cercare di combattere le disuguaglianze vuol dire mettere il lavoro al centro ma per rilanciarlo non attraverso l'erosione dei diritti
No ma attraverso degli stimoli all'economia seri sostenibili dal punto di vista sociale dal punto di vista ambientale
Allora penso che
Vari trovata la capacità di
Seri insieme e di avere un dialogo che ci porta poi di nuovo a condividere perché
Perché così divisi nessuno ci guadagna c'è si perde l'idea proprio che sta alla base
Del
Della sinistra quella battaglia fatta insieme
E più siamo uniti e più siamo capaci anche di
Avere dei risultati
Quindi
Io la
La vivo così come
Oggi come oggi con una sconfitta di tutti e mi auguro che ci possa essere un margine per ritornare a dialogare e a far prevalere i principi fondanti
Della sinistra che come dico devono essere quelli dell'abbattimento delle disuguaglianze da riduzione la tutela della classe media
Non lasciare sole le persone più in difficoltà i disabili riportare al centro
Al centro di un'agenda politica quei quei valori diritti civili non è mai tempo di parlare dei diritti civili ci sono tante altre priorità ma quando lo dobbiamo fare
E allora è l'Europa ci richiama all'ordine sulle questioni economiche ma quando ci richiama all'ordine sulle questioni riguardanti i diritti lì nessuno risponde nel su uno risponde sui diritti civili
Allora che sinistra è una sinistra che
Non porta più certi valori
Avanti in un'agenda politica che su questo si basa
Così si perde l'identità
E allora io penso che
Noi
Si debba riuscire a trovare il modo per rompere questa situazione
Perché questa situazione ecco come dicevo non la trovo non la trovo una situazione naturale fa male sapersi su fronti opposti fa male
Eppure poi si si prevede che su singoli temi
Si arriva ad avere invece delle fortissime convergenze penso per esempio alla
Petizione che sta circolando da qualche settimana che si chiama riparte il futuro
Che la dedizione che propone che tengano dovuti i vitalizi ai parlamentari condannati in via inviati
Per gravi reati di mafia e corruzione gravi reati
Popolare su questo
Su questa ipotesi per diciamo non c'è chi non non è d'accordo perché è paralizzata da dal dal puro buonsenso no
Ma quando visto che tutti quanti più o meno si è d'accordo quando potrà diventare un anno un atto o dovrà restare una petizione diciamo per per l'eternità
Allora questa cosa è stata sollevata dalla Camera dell'Ufficio di Presidenza a giugno
Io ho chiesto ai deputati questori di fare un'istruttoria su questo punto
Perché ritengo che sia necessario mandare dei segnali che vadano nella direzione della
Ma voglio dire di una politica che non fa sconti a se stessa sembra quasi è un'assurdità che condannati per reati gravi di mafia e corruzione possano a tutt'oggi avere il vitalizio
A me sembra una cosa amente non sostenibile ora io non ho la facoltà di decidere da sola ma
Ma appunto fatto ho avviato questa istruttoria e sarà l'Ufficio di Presidenza
Basta una delibera dell'Ufficio di Presidenza io mi auguro che quanto prima
Ci siano i risultati di questa istruttoria e che l'Ufficio di Presidenza della Camera possa deliberare su questa materia basta vitalizi a politici che sono stati condannati in via definitiva per mafia e corruzione
Ecco su questo cioè a
L'unanimità poi bisogna vedere se
Se andiamo a sentirsi minata diciamo al parco qua sicuramente diciamo cioè una Roma è un argomento
è un argomento molto come dire molto popolare
Ma
La domanda che vorrei fare
è connessa a questo
E cioè uno degli interventi che è stato fatto nell'ambito della moralizzazione della politica e anche e anche del taglio dei costi è stata la progressiva eliminazione del
Finanziamento dei partiti no per cui se arriverà
Alla duemila e diciassette sostanzialmente in una situazione dove
I partiti i soldi dovranno trovarsi da soli e anche questa è un'altra delle cose che fanno molto piacere no
Ma
Diceva devo tener vive anche qualche dubbio attorno a questa cosa qua io le volevo domandare questo o ti volevo domandare questo visto che abbiamo abbandonato la
L'aspetto formale
E cioè i partiti
Potranno reggere questa però fa oppure questa normativa che nasce con le migliori intenzioni non riesca ad essere un altro colpo micidiale alla politica diciamo anche a quella buona
Io quando è stata approvata questa legge mi sono fatta molte domande e le risposte non le ho trovate sì io vorrei capire no
Noi abbiamo abolito il finanziamento pubblico ai partiti
A furor di popolo tutti d'accordo
Ma
Allora voglio dire nel due mila diciassette quello scenario che ci si presenta
Io ritengo che una democrazia debba consentire a tutti i cittadini a prescindere dal censo di poter avere accesso alle cariche pubbliche
Ma come si farà avere accesso alle cariche pubbliche senza avere neanche strumenti per poter
Sviluppare una campagna elettorale per poter avere
Non so un'aggregazione un'idea di partito ridire se c'è lavoro delle persone il lavoro
Il lavoro deve essere pagato perché le persone non vivono diaria
Capisco un periodo il volontariato ma se c'è da organizzare
Un lavoro c'è bisogno del tempo c'è bisogno delle energie e non si fa a fare questo aspettando il sole o dalle persone come qualcosa di dovuto
Quindi
Chi è che potrà fare politica chiara denaro chi ha denaro chi ha soldi è ammesso pure che
Ci saranno quattro gruppi o
Privati che vorranno investire in questo ma il conto non lo presenteranno poi
O no
Io penso che il conto lo presenteranno
E dunque qualcuno dice con gli interessi
Ci saranno degli ambiti in cui il conto sarà pesantissimo perché se
Un privato investe in un candidato o investe in un partito e quel privato lì o quel gruppo lì e anche in grado di influenzare completamente l'azione politica di quel candidato di quel gruppo
E in tutto questo vi faccio presente che noi non abbiamo neanche una legge sulle lobby
Non ce l'abbiamo abbiamo quindi deciso di non avere più un finanziamento pubblico ai partiti unico Paese in Europa
Sul modello americano ma non abbiamo neanche una legge per regolare i rapporti tra il parlamentare e sistemi di lobby
Allora
Io penso che lo scenario che ci si aprirà sarà molto problematico molto problematico il nutro molte riserve
Su questo aspetto che si sta presentando mi auguro che quanto prima si arrivi a fare una legge sulle lobby almeno questo io
Ultimamente ho incontrato anche
Diverse volte l'ambasciatore americano che mi e appunto mi faceva presente come negli Stati Uniti che appunto CIPE vige un sistema così loro stanno cercando di arginare le devo dire che questo causa
E quindi
Dovremmo capire che forse
Ci sarà da
Da fare qualcosa in questo ambito e sono preoccupata che i partiti che non hanno addentellati
Tali da avere finanziamenti così cospicui si troveranno in grande difficoltà e quei partiti che invece
Hanno più facilità cedere a questi finanziamenti lo faranno ma lo faranno poi dovendo che
Gare un prezzo molto alto e allora chi ci rimette la nostra democrazia e la qualità della nostra democrazia
Tornando al tema della conversazione cioè al Mediterraneo
Si parlava prima degli sbarchi esistere da da sempre poi quando mancano gli sbarchi si accentua
Una anche anche da parte di autorevoli mezzi di informazione o comunque diffusi i mezzi di informazione la tendenza ad attribuire agli sbarchi emigranti diciamo tutti i mali
Abbiamo avuto la il pericolo vola
La TBC e adesso naturalmente si aggiunge
Nuovamente a questa lista il pericolo di infiltrazioni terroristiche
La domanda e anche a partire dall'esperienza fatta all'UNHCR quindi la conoscenza concreta del fenomeno quanto dobbiamo preoccuparci di questo quanto cioè
C'è qualcosa di vero in tutto questo ore soltanto pura propaganda
Allora va bene non vi devo ricordare che la materia immigrazione è stata una delle più
Come voglio dire oggetto di propaganda in assoluto
Su queste fasce c'è stata
Battaglia in campagna elettorale avevo intanto e occasioni ci sono partiti che non hanno altro che quel sito no nei loro programmi politici cioè l'anti immigrazione
C'è stato un tempo in cui si parlava dell'imprenditoria della paura che governava il nostro Paese
Quindi
Questa campo di battaglia l'immigrazione campo di battaglia di propaganda
Ci si giocano le campagne elettorali su questo
è certo è facile dire oggi come oggi no che è sempre colpa di qualcun altro chi arriva una minaccia una volta la sicurezza un'altra volta la salute io nella mia esperienza
Ho sempre visto persone che arrivavano dopo traversate difficili pericolose che erano sinistre emanate si avevano problemi di
Disidratazione
Avevano c'è magari avevano vissuto anche non so avevano assistito la morte di qualcuno quindi sotto choc certo
Questi problemi sicuramente esistono così come è giusto che ci sia uno screening medico all'arrivo perché le persone che hanno
Questo tipo di problemi debbono poter essere curate perché è giusto anche
Che
Il paese che accoglie sappia di accogliere persone sane sono tutti sottoposti a screening medico
Ma
Se si parla con i medici o l'ultima volta l'ho fatto ieri sera al porto di Palermo ti dicono esattamente questo che si onorare le persone che arrivano con delle patologie particolari
E che quindi
Le malattie sono quelle relative allo stress alla disidratazione dopodiché
Appunto essendoci lo screening medico se c'è qualcos'altro queste persone vengono sottoposte a trattamento
Per quanto riguarda le infiltrazioni io penso che se uno c'ha come obiettivo quello di fare un attacco terroristico non venga
Non venga via mare con il barcone ma magari va in aereo e pure in prima classe perché non ha problemi in questo senso non rischia la vita in mare
Altra cosa è che invece
L'esclusione l'emarginazione la ghettizzazione crea anche poi
Nei nostri Paesi dei gruppi estremisti
Di giovani che
Vedono nell'esaltazione no che viene offerta da una lettura radicale della religione una possibile ragioni di vivere ce ne sono esclusi
Marginali e ghettizzati quando trovano qualcuno che gli offre un'alternativa
Uno scopo un obiettivo abbracciano quella causa e questo sì che è un problema e questo sì che un problema per le nostre società lo è in Inghilterra lo in Francia
Non so se lo è ancora qui da noi non lo sappiamo il Ministro Alfano avvenuto l'altro giorno alla Camera
Ha detto che appunto c'è un un'allerta su quel sito
In ogni caso comunque
Una realtà con cui c'è da farci i conti
E che si fa allora commessi sconfigge questo con le armi
Certo che no certo che no questa attitudine
Che
Può esserci nelle nostre società si sconfigge in un altro modo sicuramente dando
A questi giovani una alternativa riuscendo a fornirli la possibilità di
Essere parte sentirsi parte di una società in cui vivono
L'unico antidoto è quello è quello di
Cercare di includere l'in qualcosa più stanno ai margini e più c'è terreno fertile poi perché appunto arrivino a queste scelte radicali
Ma
Il terrorista che arriva sul gommone non credo che sia veramente un'ipotesi realistica oggettivamente
Ecco secondo me può essere opportuna un'ampia una puntualizzazione spero quale
Noi stiamo parlando fino ad ora quando
Si parla di chi sbarca di chi arriva e del fatto dell'asilo eccetera di soggetti diciamo che fuggono da guerre persecuzioni
Esiste una norma costituzionale che
Come dire
Obbliga l'Italia ad accogliere quanti non possono godere dei loro Paesi gli stessi diritti
Di cui gode un cittadino italiano quindi stiamo applichi ma stiamo parlando della applicazione di un principio fondamentale della della Costituzione
Con riferimento a
Quanti poi ottengono l'asilo tengono dopo
Essere stati sottoposti a un'istruttoria e si accerta se hanno questo diritto ci sono poi quelli che non sono in questa condizione se ne accennava prima quelli che vengono qua però soltanto per motivi economici
La puntualizzazione stava per quel che è per questo aspetto perché la mia impressione che esista una che abbiamo la propaganda o anche un modo così dissentire un senso comune anche dei luoghi comuni
Secondo i quali la posizione della sinistra e anche la prova la posizione quindi di Laura Boldrini è riassumibile in una facciamoli venire tutti quanti è questa la posizione
Allora non è assolutamente questa e chi dice così
Indica chi la pensa diversamente
Cioè chi indica il rispetto delle leggi delle convenzioni come
No o lo spartiacque come buonista
Cioè tu sei u un buonista se ricordi che certe cose non si possono fare perché ci sono le leggi ci sono le convenzione allora se il buonista
Lo dicono con disprezzo lo dicono con arroganza e in spregio
Alle regole
Allora io semplicemente negli anni ho sempre ricordato che il diritto internazionale che poi recepito dall'ordinamento nazionale
Questi due ambiti vanno rispettati quando l'Italia
C'è stata una parentesi
Ha messo in atto quella scellerata politica del respingimento non ha rispettato gli obblighi internazionali neanche il proprio ordinamento che quegli obbliga recepito
Il respingimento dei richiedenti asilo e dei rifugiati non si può fare quando è stato fatto è stato fatto senza il rispetto di quel diritto
Poi
Sia voltato pagina non si è più fatto
Quindi
La differenza sta nel fatto che le
Chi fugge dalle persecuzioni e dai conflitti a una protezione maggiore
Chi viene qui a cercare lavoro lo deve fare nel rispetto delle leggi Estero file regolarmente a un irregolare
Se lo fa senza visto è un irregolare
Ma all'asilo un'altra cosa e il Mediterraneo oggi è
La via dell'asilo oltre l'ottanta per cento di chi arriva via mare rischia la vita
Sulle carrette del mare sui gommoni fa una domanda d'asilo
E
La gran parte di queste domande sono accolte
Quindi noi ci troviamo di fronte a un gruppo di un gruppo sociale che non è
Di migranti economici
Quelli arrivano per altre strade non rischiano più la vita in mare com'era
All'inizio degli anni Novanta non troviamo più oggi quelli che vogliono minima Rocchi vi che vogliono venire a lavorare da noi no
Ne troviamo le nazionalità di chi arriva
Siria anni
Palestinesi
Eritrei somali non vi devo spiegare perché queste persone scappano
Quindi questa non è una migrazione economica una migrazione forzata
E dunque
è un'altra cosa quindi noi come Paese stiamo facendo la cosa giusta
Oggi
Stiamo facendo la cosa giusta c'è stato in tempo in cui non l'abbiamo fatta
Oggi stiamo facendo la cosa giusta soccorre amo in mare
Diamo la possibilità di fare la domanda d'asilo facciamo la procedura non è che basta alzare un dito per diventare rifugiato c'abbiamo le Commissioni che fanno questo le Commissioni sono fatte da rappresentanti dello Stato
Degli enti locali della polizia dell'UNHCR è una roba seria
E chi ottiene protezione al diritto di rimanere
Cioè
Far parte della comunità internazionale vuol dire questo
Vuol dire questo
E quindi il fatto che noi oggi si faccia questo
Vuol dire che siamo maturi per
Per rispondere a questo c'è stato appunto un momento in cui
Purtroppo questo non è accaduto però la differenza sta nel fatto che oggi più che prima il Mediterraneo
è purtroppo fa appunto frequentato da imbarcazioni con a bordo persone che fuggono da quei contesti di conflitto
Avevamo
C'eravamo dati un diciamo un tempo di certo nel periodo vorrei fare un'altra domanda su questo
Su questo aspetto a partire dalla evidente irritazione che ti suscita il termine buonista no
è un termine che effettivamente a una
Particolare forza delegittimante perché no il buonista sostanzialmente così uno sprovveduto buono no
Che non tiene conto della realtà no un romantico che vive sulle nuvole questo più o meno un idealista così
Di scordandosi un particolare che aggiungo così perché secondo me va sottolineato
Che
Ecco l'applicazione del la norma sul diritto d'asilo cioè della norma buonista no
è l'applicazione di una norma costituzionale introdotta dai costituenti alcuni dei quali diversi dei quali potevano scrivere la Costituzione per aver goduto
Allora del diritto d'asilo India Francia
E in Inghilterra e quindi lo scrivevano sull'esperienza troppe le dopo aver vinto in armi la guerra partigiana allora il fatto che delle persone che vincono una guerra in armi vengono chiamate
Diciamo buoniste particolarmente curioso ma ho fatto questa propongono tolto un po'di tempo per questa premessa perché volevo
A proposito di di buonismo e della forza il di intimidazione qui cosa parole e dell'imbarazzo che suscita anche a sinistra ricordare in breve una vicenda abbastanza nota cioè la vicenda del di un parlamentare allora dei DS che si chiama D'Antonio Soda
Che era il relatore
Della legge sul diritto d'asilo qua siamo nel nel due mila e uno a un certo punto si dimise da relatore così di colpo
Successivamente allora come dire da uomo di partito disciplinato responsabile non lo disse racconto cos'era successo era successo che questa legge non andava avanti benché ci fosse un Governo di sinistra
Eravamo nel due mila uno
E perché non andava avanti perché non arriva con parere importante finanziario per far andare avanti questa legge gli spiegarono guarda
Ci sono le elezioni no questa roba di difendere gli immigrati non è popolare no
Stiamo calmi mettiamola da parte la accantonare o no no
Lui si dimise
Poi purtroppo fra l'altro elezioni nel due mila uno non è che con questa manovra astuta andarono andavano bene tra domanda e questa
Sei già parlava prima i valori della sinistra i principi
Della sinistra ma
Da sinistra questi principi in Italia di ancora o sono
Così Delli Ortelli le cose un po'per abbellire delle case che contengono le cose serie non dei buonisti gli affari le lobby dove sono questi valori
Ma sull'immigrazione io penso che negli anni ci sia stata
Una certa
Da elegga
Al
Al terzo settore
Al volontariato agli organismi internazionali proprio perché è stata considerata una materia scottante come dicevo prima su cui ci si giocano le
Campagne elettorali e invece di rilanciare sui diritti
E di farne quindi al positivo una battaglia identitaria
Si è pensato che non conveniva e ci si è allineati al pensiero unico il pensiero unico che
Metteva i diritti in secondo piano e che studiava
Sulle questioni di principio
Io in tanti anni mi sono trovata non so in dibattiti pubblici in cui
C'erano o non so rappresentante del centrodestra del centrosinistra e poi i tecnici e io stavo con quelle in quel momento nella figura del tecnico
Ma a volte mi sembrava che
Ce ne fossero d'accordo al fondo e la parte di chi doveva perorare invece il rispetto del del diritto il fatto che se in una società
Non si rispetta il diritto dei migranti è poi qualcosa che
Tocca tutti perché se tu lavoratore migrante lo scrutinio e quello ti lavora per quindici euro al giorno Stassi coloro che poi questa cosa arriva anche
Nella nell'equilibrio tra lavoratori locali e lavoratori stranieri ci perdiamo tutti la salvaguardia dei diritti del migrante è legata alla salvaguardia del diritto della della persona nativa cioè dell'italiano se accettiamo la corsa al ribasso sui diritti ci perdiamo tutti ecco su questo tema
Pochi pochi si sono spesi hanno accettato strizzato l'occhio ma tanto non arriva a noi invece arriva a noi perché se poi i migranti non sono tutelati accettano lo sfruttamento
è per saranno loro essere reclutati invece che gli italiani e quindi ci sarà meno lavoro per gli italiani ed è una guerra in cui
Terribile in cui si va sempre peggio
Allora io
Ho notato negli anni che c'era stato questo atteggiamento ecco di disimpegno e di delega e questi sono
Abbastanza a mio avviso come dire deludente anche
E anche qualcosa che
Toglie forza all'idea di una società inclusiva toglie forza l'idea che
Una società
Possa essere una società aperta
è come se si accetta il messaggio della paura
Lo si accetta lo si lo si fa proprio non lo si dice apertamente ma in fondo se non l'ho se non si combatte l'idea della paura
E non si fa una battaglia politica su questo è come se tacitamente si è deciso di accettare l'altra dimensione
E questo è estremamente triste
Perché noi andremo sempre di più verso società compositi che società vorremmo avere noi fra dieci anni quelle in cui ci guardiamo in cagnesco null'altro in cui non c'è possibilità di conoscersi oppure una società dove invece
Si riesce a stare in equilibrio in armonia insieme
E quindi penso che
Si ci sia stata una sottovalutazione di certi ambiti
E anche una certa incerto disimpegno che ha portato appunto altri soggetti
Cioè le associazioni gli organismi internazionale a farsi carico di certi temi
Ecco ed è questa
E l'ultima e l'ultima domanda a proposito quello di equilibrio di armonia di armonia credo molti di noi abbiano esperienza attraverso i figli attraverso le scuole
Di ragazzi italiani che hanno in classe altri ragazzi
Che parlano l'italiano alla perfezione alti con l'accento locale tifano la squadra locale e così via e che non sono cittadini italiani no
Sulla domanda naturalmente sulla legge dei di cittadinanza sulla riforma della legge sulla cittadinanza quando quando a casa
E questa è una bella domanda all'inizio della legislatura
Se ne parlava se ne parlava come di una priorità in capigruppo ne era stata presentata a volte mi ricordo un paio di in un paio di occasioni con una legge da calendarizzare e poi però
Di fatto non si è mai arrivato a portarle in Aula
La legge è in Commissione
Rischia se non c'è la volontà politica di rimanere lì
Eppure
Il Capo dello Stato anche in questa occasione più volte ha detto no che la legge sulla cittadinanza una legge
Che va fatta che va attualizzata perché quella che abbiamo non risponde più alle esigenze del nostro tempo
Lo ha detto il Capo dello Stato quante volte anche
Altri soggetti ne hanno ne hanno evidenziato la necessità lo stesso Papa
Parla spesso dei migranti e della necessità di includere lì Ulisse allora buonista pure il Papa
Perché parla dei migranti e della necessità di includere lì
E quindi credo che sia un'esigenza della nostra società
C'è la nostra società è più avanti della politica lasciatemelo dire è più avanti la già l'ha già dato per scontato che ci deve essere una legge sulla cittadinanza cioè lo considera qualcosa di
Condivisibile
Così come fa abbiamo visto in altre cose la società alla fine si organizza
Si organizza con i mezzi che ha
Perché la politica certi temi non li vuole toccare allora per fortuna anche gli enti locali oggi insomma abbiamo visto recentemente hanno dato buone risposte la Conferenza delle Regioni sull'eterologa
Si sono incontrati
Hanno condiviso delle linee guida oggi quelle linee guida sono adottata in tutte le Regioni
è così che le coppie che non possono avere figli finalmente
Possono cercare di averli senza andare in altri Paesi a fare i viaggi della speranza spendendo tantissimi soldi anche lì il censo se c'è Savoldi te lo puoi permettere se no
Pazienza quindi credo che la politica sui temi
Ecco cosiddetti sensibili sui temi
A dei diritti civili ancora oggi continua a essere più indietro della società che si organizza indipendentemente sulla legge la cittadinanza anche perché
Ci sono stati diversi sondaggi in cui gli italiani hanno detto certo perché no crescono con i nostri figli
Parlano l'italiano perfettamente sono nati in Italia non conoscono la legge la lingua delle ore o genitori ma che ne dobbiamo fare di questi ragazzi
Che ne dobbiamo fare
E però ancora la politica ci pensa
Bene ringraziano Laura Boldrini credo di interpretare il sentimento comune nel
Farla gli auguri per lavoro difficile che sta facendo diciamo anche
Per la battaglia mi pare che sta facendo
Vuoi dire qualcosa
Saluto si
Io voglio dire questo che
Io svolgo questo ruolo in un modo che non è solamente presiedere l'Aula cerco di dare voce a un'Italia che ha bisogno di riconciliarsi con le istituzioni
Cerco di stare nei posti dove ci sono i problemi
Di far capire che le istituzioni possono essere rappresentate da persone capaci di ascoltare di farsi carico
Ecco lo svolgo girando tanto nel Paese tutti quasi tutti i fine settimana sono nei territori
E lo faccio perché le istituzioni ci devono essere nei territori non devono stare chiusa nel Palazzo le istituzioni devono stare fuori in mezzo alla gente laddove c'è bisogno e laddove c'è bisogno di riconciliare
La politica con le istituzioni quindi
Adesso abbiamo delle grandi sfide davanti la riforma costituzionale che
Già
In Commissione arriverà in Aula presto sarà una prova importante sarà un momento importante avremo la legge la legge elettorale che sarà un altro passaggio determinante
Io cercherò di fare la mia parte di dare tutto lo spazio possibile per il dibattito parlamentare per garantire tutti
Mi auguro che si riuscirà a farlo in un modo civile in un modo costruttivo e senza dare uno spettacolo veramente
Non all'altezza
Dell'aula parlamentare come è spesso successe in passato al Paese non piace vedere il Parlamento come un ring e io mi auguro che saremo all'altezza di questo compito grazie