Dopo la crisi del comunismo: l'Europa e il nuovo ordine mondiale

Volontari chiederemo il rimborso in borghese benissimo
Cominciare questo confronto tra virgolette chiamiamolo così ringraziando il presidente della democrazia cristiana l'onorevole De Mita
E all'estero l'unico
E che essendo autorevole accettato l'invito del Partito socialista italiano
Ringraziamo
A Giannini non lo riteniamo di casa a Napoli e nel cuore
I tanti compagni ringraziamo franchi per aver accettato il nostro invito io credo che stasera diamo vita a un confronto che ha un interesse straordinario
I nuovi scenari che si sono aperti dopo la caduta del comunismo in Europa orientale dopo la caduta del muro di Berlino il disegno del nuovo ordine mondiale dei nuovi rapporti di forza in nuovi rapporti economici saranno all'attenzione del dibattito di stasera che si propone come un dibattito di grandissimo interesse io non devo fare altro che concludere con l'ulteriore ringraziamento da chi ha voluto partecipare e
Augurare buon lavoro per questo incontro grazie ancora
Il tema della discussione di questa sera tra De Mita e De Michelis e sicuramente l'interesse straordinario ma è anche come dire spaventoso per la ampiezza delle delle questioni che adesso contiene
Per cercare avvicinare forse un pochino di più
La discussione dire avvicinarla un attimo io vorrei partire da una questione che di questi i che non è nuovo a Macchia in questi giorni che in queste ore ha preso un'importanza mi sembra particolare
Quando era Presidente
Del Consiglio Ciriaco De Mita si recò ricordate in Unione sovietica parlo
Di un Piano Marshall o di qualcosa di simile a dire affrontabile al piano maresciallo
Per
Come dire intervenire non solo per aiutare ma per orientare lo sviluppo di di questi Paesi dell'Unione Sovietica in particolare dopo la svolta Gorbaciov Diana
Anni dopo Gianni De Michelis ministro degli esteri sicuramente dopo ma credo anche prima il golpe in il tentativo di golpe quest'estate questo agosto in Unione Sovietica disse se ricordo bene tra l'altro che forse l'Occidente non aveva fatto fino in fondo tutta la la propria parte diciamo per evitare rischi i pericoli di questo tipo ecco adesso c'è una situazione in queste ore in questi giorni in Unione Sovietica nella quale la prospettiva della o scurissima della distinte della disgregazione della disintegrazione del unione sovietica è divenuta quanto mai attuale da agosto mi pare sempre più chiaramente dopo un periodo iniziale immediatamente successivo al al golpe la posta di questa partita nell'immediato il bersaglio principale lui insomma soggetto che più rischia in questa partita mi sia mi sembra sia per cominciare Michail Gorbaciov oggi sulla stampa compare un
Editoriale che ha mi è parso molto interessante Giulietto Chiesa che è uno del mio osservatori di cose sovietica e più acuti più attenti e che sanno anche più cose il quale mi pare oltre a denunciare questa situazione
A un certo punto pone un interrogativo molto chiaro all'Occidente alle forze occidentali non solo rispetto al passato
Ma sul futuro che cosa fare se come e quando quanto anche si vuole intervenire perché la posta è oramai esattamente queste ecco io vorrei cominciare con la chiedere
Se due nostri ospiti di questa sera se allora avviso queste alla posta se a loro avviso l'Occidente affatto sì allora avviso Loach ci dente può fare se ancora questo il problema poi tra l'altro se ancora Gorbaciov il problema oppure se dobbiamo ragionare in una logica che questo problema già lo salta e lo supera
Vogliamo cominciare l'onorevole De Mita
Io credo che
Nella nostra intelligenza nel nostro modo di di valutare quindi nelle indicazioni che normalmente diamo
Le novità del quadro interno
Non ancora ci sono nella loro interezza
Del resto
Non solo per abitudine ma perché il quadro di riferimento era diverso noi abbiamo consumato una vite cinquant'anni sono una vita dalla fine della guerra d'oggi
Immaginando che l'equilibrio nel mondo
Anche se diversamente motivato
Faceva riferimento ad un equilibrio principalmente tra le due grandi potenze militari perché non è che riguardasse soltanto le due grandi potenze militari dell'Unione Sovietica
E gli Stati Uniti
Io ho detto quando abbiamo parlato di queste cose ieri che avevamo poi acquisito anche una tecnica raffinata per governare le crisi che sono intervenute nei rapporti tra i due blocchi ci sosta ci sono state in crisi acute gravi fino al limite del rischio della convola Graz sì ho né Montoya basta ricordare il muro di Berlino i missili a Cuba
Di l'occupazione è di volta in volta dei Paesi dell'Est da parte dell'Unione Sovietica
Però sa
Tra le due potenze
Alla fine
C'è stata sempre la possibilità di ricomporre quindi
Era un equilibrio cosiddetto dello al terrore
Perché inattesa di questa partita che si sarebbe dovuta giocare nel mondo assi dava alla conservazione dello status quo anche secondo le modifiche gli inizi sono intervenute dalla fine del conflitto a qualche anno fa l'equilibrio non solo tra le grandi potenze ma tra i Paesi del mondo
Del resto nella nostra memoria c'è l'esperienza a Kuta di crisi regionali che non toccavano direttamente le grandi potenze vissute dai paesi nel mondo come un momento di tensione tra questi due blocchi
Poi alla fine c'è stata sembra per grazia di Dio per il passato è ormai un passato c'è stata sempre la possibilità di ricomporre
La crisi del comunismo e questo è un fatto ma la concezione di politica estera introdotta
Con l'avvento di Gorbaciov secondo me la grande novità
Di queste esperienza e la sua concezione di politica estera a sul fatto superare l'equilibrio della contrapposizione dei blocchi prefigurando una forma di equilibrio nuovo non ancora costruito
Cioè una cosa che si deve fare
Ma che non c'è
Lo stesso discorso che il ministro De Michele sia fatta l'uomo se l'ho letto bene io ho letto i giornali e non ho letto il testo beh fanno riferimento a questa prospettiva
Non è l'indicazione di un in sé di un insieme di norme come il riferimento per l'equilibrio
Ma è l'individuazione di una sede dell'ONU come sede dell'arbitraggio delle controversie internazionali per aiutare la evoluzione dell'equilibrio tra le grandi potenze ma io dico tra i popoli nel mondo
Per costruire questa nuova realtà questo nuovo ordine mondiale di cui si parla
Non c'è più come c'è stato negli anni passati l'illusione del Governo mondiale molto dentro la mitologia marxista
C'è viceversa la consapevolezza che il Governo mondiale legata ad equilibri ad equilibri che si costruiscono ad equilibri che sia un uomo
La novità degli eventi all'estero e questo è un dato positivo è stato capito dai paesi occidentali e la straordinaria novità noi adesso ce ne siamo dimenticati
Ma ai primi segnali di evoluzione dell'Unione Sovietica legata alla prima decisione sul disarmo per la verità
Però all'inizio la novità all'estero è stata capita dai paesi occidentale dei Paesi occidentali che contano basta vedere il mutamento dell'atteggiamento degli Stati Uniti
Che son passati dall'indicazione dell'impero del male ad un Paese col quale viceversa si trattava per costruire illo nuovo ordine mondiale
Però l'Occidente
Da questa constatazione
Alla consapevolezza di concorrere a creare le condizioni perché la evoluzione fosse possibile ha conosciuto una scarsa
Il problema non era non è non non sarà solo di destinazione di una quota di risorse può in sostanza è anche Police
Ma far riferimento alla consapevolezza da parte dei Paesi dell'Occidente e dei paesi non regime comunista se volete dai paesi in regime di libertà
Che hanno come riferimento la democrazia come condizione di organizzazione della comunità
Dico concorrere di concorrere nonno in aiuto caritatevole ma starei per dire in aiuto egoistico perché questo interessa i Paesi sviluppati a stare
Oddo che il passaggio dei vecchi regimi al nuovo ordine be possa avvenire realizzando un ordine internazionale diverso dov'è il rapporto tra popoli diversi
Anziché essere garantito dall'equilibrio del terrore possa far riferimento a condizioni che agevolò il non lo sviluppo reciproco
è stata questa considerazione
Che quando abbiamo intensificato i rapporti però alcuni eventi c'erano già stati
Mi fece avanzare in un discorso all'Accademia delle scienze e quindi non era neppure una trattativa politica era una riflessione
E l'idea di qualcosa che somigliasse al Piano Marshall la main realtà qualcosa di più e qualcosa di diverso
è qualcosa che fa assumere ai paesi dell'Occidente una iniziativa prima politica
E poi di organizzazione di aiuto a questi paesi che poi conoscono come stanno conoscendo momenti di straordinaria difficoltà
Mi pare che su questa opinione almeno nel nostro Paese
Adesso come dire c'è concordia
Se posso dirlo lo dico solo per sottolineare la mia presenza farà oggi che è una novità
Ma tre anni fa perché voi fate questo festival la data fissa
E così a metà ottobre
E io tornavo dall'Unione Sovietica in questi giorni e lessi sulle amanti le censure o le obiezioni a questa opinione
L'altro ieri io non non vedo normalmente la televisione o accesso alla televisione
TG due
E ha trasmesso un pezzo di un intervento del segretario socialista onorevole Craxi io non sapevo che parlarne se non sarei andato
Gli assenti
Io ho sentito dire sulle questioni internazionali e su questo problema cose che io condivido Gianni De Michelis se l'ha fatto
Adesso non lo so sì io sposto bene la mia opinione ma mi pare che su questo problema tra di noi tra le forze di governo ieri dal governo il governo italiano sembra perché
Demerito della continuità della politica estera
Del governo italiano questa consapevolezza c'è stata io ho condiviso è stato durante i giorni del golpe anche all'ora consentito guarda quante coincidenze ho sentito una sua dichiarazione dico sua di Gianni De Michelis dove dichiarò probabilmente l'Europa il mondo occidentale non ha fatto in tempo il suo dovere
Perché inutili immaginare che il processo di trasformazione nell'Unione Sovietica avvenga senza contrasti
Chiudo dicendo che quando io sono stato in Unione Sovietica Gorbaciov mi spiegò tutto quello che avrebbe fatto che poi ha fatto e gli chiesi quali ostacoli in contrada quali erano le resistenze e lui mi disse nessuna e io gli accennai eppure dissi ma non sarà che le fa la fine di Napoleone perché immagina che non ci sono ostacoli ma rispetto ad un programma del genere
Che una rivoluzione davvero immaginare di non trovare ostacoli significa farsi un'illusione
Mi mi disse
Io credo tutte non sarà certo su queste cose gli accordi registreranno dissensi tra di noi non solo tra le persone ma anche di fare impostazioni politiche dei nostri partiti
Credo che su questo tema
Nel rapporto tra l'Italia l'Europa l'Europa occidentale la comunità
E i Paesi dell'est europee in modo particolare quella che fu l'Unione Sovietica e non sappiamo ancora come sarà probabilmente potrà salvarsi in modo positivo e non solo in Italia e non solo nel breve periodo ma nell'intera Europa comunitaria il rapporto tra le principali forze democratiche in modo particolare ai partiti d'ispirazione socialista i partiti
L'ispirazione cristiano
Diciamo democratico cristiano perché su queste due famiglie di partiti che sono le principali in Europa dei principali nella comunità
Graverà comunque il compito di guidare la comunità negli anni Novanta negli anni della grande trasformazione da Comunità economica unione politica
E uno dei come si può dire delle responsabilità maggiori dei test maggiori che questa comunità che da economica diventa politica
E da comunità di dodici Paesi dovrà diventare grande unione paneuropea forse la maggiore in maggiore il più diffidente sarà proprio quello di affrontare la disgregazione disintegrazione dell'est porsi il problema di come evitare che questa disgregazione non significhi anche il vostro fallimento
Quindi ripeto non mi stupisco affatto mi pare non solo ovvio ma giusto e opportuno che in questa direzione si converga si faccia uno sforzo per mettere a fuoco analisi proposte in modo tale da prepararci a sostenere un passaggio storico difficilissimo che richiede il massimo di convergenza massima di capacità di guardare lontano
In qualche misura anche di superare ragioni di contrasto più mio PIL più vicine più locali
Scusate non ce lo dico ancora riferendomi al mio paese più provinciali
E ripeto di dicendo che nella sostanza condivido quello che ha detto Ciriaco De Mita vorrei aggiungere qualche argomento di analisi e anche di riflessione politica
No facciamo fa tentato dal mille novecentottantacinque ad oggi un'operazione straordinaria possiamo definire solo con riferimento storico letterario l'Anabasi la ritirata
Senofonte ha descritto ovviamente su scala molto minore un tentativo di grande ritirata strategica di un'armata greca cassiere non tratta nell'Asa minore del Medioriente rimasta un po'come il prototipo dei tentativi da parte di un generale di prendere atto della realtà che impedisce l'avanzata che rende inevitabile l'insuccesso il tentativo di pagare il prezzo migliore riportando se possibile a casa l'esercito quel pezzo minore
Questa nave sia cominciata nell'ottantacinque quando De Mita andato da subito su italiano a Mosca era ancora in corso e poteva Gorbaciov ancora sperare di farcela molti di noi già allora dubitavano che potesse la farfalla fino in fondo
In realtà pur avendo portato questa ritirata molto avanti avendo ottenuto un risultato di cui la storia non non sarà mai abbastanza grata cioè di avere smantellato un sistema che non poteva rendere moltissimo in modo pacifico in modo ordinato era probabilmente inevitabile che a un certo punto questo tentativo fallisse
Fallito o è molto vicino a fallire noi non possiamo perderci nella discussione storica se questo era inevitabile o meno dobbiamo fare i conti con questo
E il passaggio attraverso il camoscio attraverso il disordine attraverso l'Anarchia
Che è probabilmente un passaggio inevitabile per riuscire a trasformare il sistema che nel corso di settanta anni aveva accumulato solo errori su errori solo tragedie ci tragedie
Per riuscire poi a riportare anche questi Paesi questa società queste comunità
Verso quel sistema che invece in questi sei stessi settant'anni ha dimostrato di funzionare sia pure con molti limiti e contraddizioni di riuscire a far migliorare le comunità umane questo passaggio per incalzare andar via è comunque inevitabile dobbiamo saperlo
Una certa quantità di cause di amarti è il prezzo che comunque questi Paesi dovranno pagare stanno pagando e pagheranno per anni probabilmente per potere poi riprendere la strada
Diciamo verso quel progresso che la tragica parentesi comunista gli ha impedito nel corso di questi decenni
Il problema per noi il problema per i Paesi dell'Occidente in generale ma in modo particolare dell'Occidente europeo
Il problema per quei Paesi che hanno avuto la fortuna di non commettere questo errore di poter far crescere le proprie società nel corso di questi cinquant'anni attorno ai tre pilastri non ne hai due ma i tre pilastri
Della democrazia pluralistica dell'economia di mercato e dello stato sociale
è cosa possiamo e dobbiamo fare per ridurre il livello di questo caos per ridurre il livello di questo cantiere per ridurre il pericolo che c'è fortissimo che questo causa in questa anarchica sì di laghi esca dei confini di questi Paesi diventi un elemento che possa introdurre elementi visibili disgregazione divisa integrazione anche da noi
L'episodio è la vicenda di Contrada che ci turba proprio in questi giorni in queste ore ci dimostra quanto questo rischio possibile le vicende albanesi hanno dimostrato Toppan possano di colpo presentarsi dei pericoli di rischi per la nostra stabilità la nostra sicurezza
Il nostro come si può dire ordinato vivere
Semplicemente come conseguenza di questo ecco questo è il ragionamento aveva fatto allora da questo punto di vista
L'idea di una necessità come ha detto giustamente De Mita di carattere tra virgolette egoistico non solo perché non esita solidarietà perché sentiamo noi che stiamo meglio di fare qualche analista vedova proprio nel nostro interesse
Di sviluppare una forte azione di cooperazione
Appunto
De Mita ha retto bene stasera Piano Marshall forse era un'espressione che non rendeva del tutto l'idea perché è molto di più di quello che l'America dove per fare dispetto all'Europa occidentale dopo la guerra fino in fondo
Si trattava semplicemente di ieri aiutare dei paesi che da Democrazia la conoscevano l'avevano conosciuta l'economia di mercato l'avevano l'aveva avuta a riprendere un cammino interrotto dalla guerra qui si tratta di fare molto di più
Io personalmente di solito no però l'espressione già rinvenne sul quell'espressione molto usata molto comune quindi arresti si attribuisce l'automobile alle motociclette alle caramelle che invece qui può essere presa nel senso più pieno Joint Venture
Tradotta in italiano letteralmente avventura comune perché è una grande avventura che noi dobbiamo sentire come nostra e come in ogni già in venti giorni occorre determinare le caratteristiche decisive che che sono là non vi date latte la vita
La non come si può dire
Determinazione di un aiuto di cooperazione solo sulla base dei nostri desideri delle nostre disponibilità
Non è vera e propria avventura comune
Basata sul mettere assieme eccome e quindi condividere i costi e i rischi di questa operazione sapendo che naturalmente si apre l'operazione riesce si condivideranno anche i vantaggi e quindi anche i dividendi verranno divisi una grandissima avventura comune
Forse un'avventura comune quale mai la storia dell'umanità ha posto di fronte a delle società organizzate a delle nazioni a degli a degli stati ovviamente un'avventura comune e comporta delle decisioni anche difficili da parte nostra si tratta di cambiare priorità di decidere di rinviare problemi che ci riguardano ci toccano direttamente per farsi carico di quelli degli altri ma ripeto questo corrisponde noi dobbiamo capirlo il più in fretta possibile al nostro diretto interesse perché non se non saremo capaci di sviluppare questa avventura comune loro falliranno
E se falliranno inevitabilmente il costo del loro fallimento lo pagheremo comunque anche noi e non ci sottrarremo alla fine
Dal danno della disavventura comune semplicemente perché pensando di essere egoisti o comunque di sfuggire in qualche modo ha un onere della storia ci saremmo sottratti rispetto a queste e dobbiamo capire ecco quello che mi permettevo di dire
Nelle ore immediatamente dopo il golpe pensando alle riunioni a cui ho partecipato di luglio di pochi giorni prima alla riunione del summit del G7 a Londra dobbiamo capire quanto grande è l'entità di questo rischio per loro ma anche per noi
Credo che l'articolo bello di Chiesa di oggi avesse abbia solo un limite di ridurre in qualche modo di essere più riduttivo nella descrizione del rischio di quanto non sia non è Gorbaciov semplicemente l'obiettivo del caos la cosa più paradossale che possiamo dire in queste ore in cui parliamo che accanto a Gorbaciov quanto Gorbaciov forse vedremo domani più di Carpaccio Mantegna sì è l'obiettivo del cavo Eltsin che poche poche settimane fa a meno di due mesi fa emergeva dal fallimento del golpe come l'eroe positivo colui che era in grado di rappresentare la speranza futura della democrazia in quel Paese che sembrava agli occhi della comunità internazionale
Come il cavaliere bianco invincibile molto più forte di Gorbaciov ma in grado di controllare stazione a meno di due mesi da questa situazione tanto debole quanto Gorbaciov perché i problemi che si intrecciano esplodere in questi giorni in Unione Sovietica non sono solo i problemi del centro ormai dissolto
Del rapporto tra il centro ormai dissolte le repubbliche dell'apporto delle pubbliche tra loro ma sono ormai i problemi della Russia
Che si esprimono in due forme mettendo Eltsin una posizione di estrema difficoltà si esprimono che la forma dello scontro delle nazionalità dentro la Repubblica federativa russe
è chiaro che
Nessuno di noi fino a quarantotto ne fa si era preoccupato di sapere cos'era la Repubblica dei ceceni ma oggi ci tocca fanno in queste ore perché se il primo segno nello scontro che può portare veramente gli anziani fronte ambiva impossibile o dare il via alla logica come si può dire dell'autodeterminazione senza limiti che farebbe esplodere la Russia perché la Russia di Repubblica autonoma la Cecenia
Non ricordo se diciassette venticinque oppure di reprimere con la forza ma con questo senso con questa stessa decisione di minare naturalmente
L'impostazione di cui lui si è fatto campione nei confronti dei golpisti meno di due mesi fa e il secondo pericolo lo scontro politico all'interno del gruppo dirigente della Russia
Nessuno lo nota
è sfuggito anche a Giulietto Chiesa ma Eltsin da un mese non riesce a nominare il primo ministro della Repubblica Federativa russa
La principale Repubblica quell'attorno a cui in qualsiasi ordine deve essere inevitabilmente costruito costruito non riesce a vedere un proprio governo
E non riesce ad avere un proprio governo perché le forze che avevano fatto vincere Eltsin elezioni dirette la presenza meno di tre o di quattro mesi fa in realtà hanno retto nella loro qua nel loro quadro finché si trattava di essere contro Gore Bazzo finché si è trattato di essere contro il centro ma non appena hanno vinto la loro battaglie hanno di fatto eliminato il centro
Sono esplose nelle loro contraddizioni
Almeno tre gruppi lottano oggi per il potere a Mosca torna Eltsin molto diverse tra di loro e difficilmente ricompone Emily in un'unica unità di giovani radicali
Filo occidentali moderni che la pensano come noi di I vinse Isobel Chuck
Vista infelice e così via un gruppo di ex comunisti un po'come gli anziani spesso è
Che venivano da lassù con lui dall'esperienza di Hussein hanno prima avevano anticipato quello che sarebbe successo nell'agosto del mille novecentonovantuno e che però come si può dire si portano dietro l'esperienza e la logica la filosofia del passato
E sono assai meno disponibili del primo gruppo di cui ha parlato a guardare al futuro in modi nuovi e un terzo gruppo il più forte e per certi versi più pericoloso di tutti
Pongo alcuni uomini molto vicini a Eltsin e accanto a lui che solo la nuova espressione Del Vecchio è ben radicato nazionalismo e populismo russo Pang russo
Che troverà tra breve quando Solzenicyn tornerà nell'Unione Sovietica a Mosca un come si può dire un punto di richiamo
E pareggi era e forse batterà l'influenza che staccano qua avuto nei tempi nella lotta contro il totalitarismo comunista questi tabù che sono molto diverse però è la loro somma che ha fatto Eltsin quartetto a oggi debole Eltsin la loro divisione
E quindi un pericolo molto maggiore di quello che non si pensa un pericolo di disgregazione veramente dentro e che ovviamente poi ha come controfacciata e altre cose che cominciamo a leggere sui giornali capire in questi giorni in queste ore
Cioè il medesimo fenomeno nelle altre repubbliche le maggiori soprattutto nell'Ucraina c'eravamo dimenticati
A pensare che si spesso in Ucraina al di là di un'espressione geografica scopriamo che oggi esiste in Europa un Paese una nazione di cinquanta e passa milioni di abitanti grande quasi d'Italia te come si può dire sia Fracchia confusamente
A questa realtà nuova e chi di noi ha seguito ora per ora la vicenda riguardava non può non vedere le troppe terribili analogie
I meccanismi analoghi non può non ricordarsi cos'era la situazione in Jugoslavia esattamente un anno fa nell'ottobre del mille novecentonovanta e vedere i primi germi di una situazione che potrebbe portare in quella direzione
E non può non pensare quanto terribile sia tutto questo perché uno scontro domani tra ucraini e russi uno scontro dentro la Russia lo sconto lento lucra in beh non solo ripeterebbe la tragedia che stimo avendo dell'Ulivo slavi di queste ore ma tutto questo avverrebbe con dimensioni molto maggiori e ahimè in repubbliche che avrebbero disposizioni ciascuna delle armi nucleari
Un pericolo che non evochiamo per fare del catastrofismo chi mi conosce sa e tutto voglio fare fuorché del catasto finiva per dire qual è l'entità dei problemi e allora noi cosa possiamo fare
Noi dobbiamo sapere che dobbiamo fare due cose non c'è ancora chiaro non sia ancora chiaro a sufficienza non vi è dibattito è sufficiente né a livello dei governi né a livello chiamiamolo così dell'Occidente in generale né a livello europeo né a livello italiano
Noi dobbiamo fare quello che prima diceva De Mita cioè farci carico di questa grande operazione di cooperazione il più rapidamente possibile
Perché potremmo rimpiange di essere arrivati troppo tardi oggi capiamo
E quando dicevamo delle ore in cui il golpe ancora poteva riuscire abbiamo sbagliato a luglio che avevamo ragione
Anche dopo che il Volga fallito perché il golpe pur fallendo di fatto non solo indebolirà ovviamente eliminato il rischio del ritorno al passato ma indebolito in maniera eccessiva Carla Fendi abolito persino a Eltsin e quindi luglio del novantuno quello che si poteva fare si mette oggi quella situazione mille volte
Più pericolosa e se aspettassimo ancora
Si attende si può novembre se intendessimo dicembre se ancora una volta non prestassimo fede alle parole dice Vernate che ci avvisa lei di fronte a noi un nuovo rischio come allora disse del golpe
Cioè la rivolta della gente la rivolta della fame la rivolta di chi non reggerà a situazioni insopportabili e quindi il rischio di reazioni autoritaria fascista e pericolosissime di avventure veramente che a cui è meglio non pensare che ora poteva portare detto questo potrebbe dipendere dona nostro seconda attese dobbiamo fare l'altra cosa che dobbiamo fare ma dobbiamo farla ragionandoci pensandoci sapendo bene che la facciamo
Così come dice Giulietto Chiesa la fine del suo articolo dobbiamo fare uno sforzo per usare questa decisione rapida di cooperare con loro di fare con loro questa avventura comune
Per indurli a fare la scelta contrari alla disintegrazione alla scelta dell'Unione del rimettersi assieme ragionevolmente
Insisto su questo punto
Che troppi oggi che non hanno aperto gli occhi e le orecchie per tempo sulla Jugoslavia oggi si rimproverano di aver sbagliato sulle guardava e niente affatto
Quello che tentando di fare l'unico nostro difetto fu di essere troppo pochi e troppo poco efficace perché la Regione da un anno rispetto alle posati era di avvisarmi di questo di tentare di portarli attraverso il meccanismo della politica del negoziato a questo
L'esserci non esserci riusciti
Doverlo fare oggi un anno dopo come stiamo facendo in queste ore all'Aja
è costato quello che è costato nel calo della Russia sarebbe un milione di volte peggio ma bisogna essere chiari
Non dobbiamo trovarci domani con qualcuno che si alti in Italia o o a Borno a Berlino o al in Francia e che in nome di una molto approssimativa applicazione dei principi e dei valori richiama gli ucraini hanno il diritto all'autodeterminazione ciascuno al diritto all'autodeterminazione
Ciascuno ha il diritto di esprimersi liberamente
Buttare in questo modo Cerini in un mare di petrolio che si incendiano ebbe in un attimo ecco questo è ripeto quello che dovremmo cercare di fare di capire
E il problema è che non può essere una decisione di pochi diplomatici di ministri degli esteri o di pochi eletti lavori deve essere una decisione radicata nella coscienza delle nostre società perché poi ci sono tutte le conseguenze le priorità le scelte gli spostamenti nei bilanci sacrifici d'accollarsi
Prima che sia troppo tardi e privo del posto c'è di molto maggiore
Ahimè non vedo siamo in pochi a tentare di riflettere su questo non vedo una reazione e una reattività sufficiente
Allora
Allora corriamo il rischio e lo scenario diventi più grave corriamo il rischio che questo pesi molto su degli anni novanta che in caso contrario potrebbero essere per i nostri Paesi per questa parte dell'Europa veramente gli anni dell'occasione l'opportunità
Il nuovo ordine mondiale sta nelle nostre mani
Siamo noi che abbiamo tra virgolette vinto sul piano storico
E noi abbiamo la responsabilità di sfruttare di organizzare la pace
Abbiamo una chance unica nella storia
Di poter costruire un ordine basato su regole sui principi su giustizia
Sono istituzioni capaci di dirimere le controversie le maggiori tra esse senza ritornare al flagello della guerra
Ma possiamo anche perdere questa occasione e ritrovare un ordine basato ancora sulla contrapposizione la disintegrazione la disgregazione l'uso della forza come ultima argomento finale per regolare le dispute e questa responsabilità grava su di noi grava su questi Paesi e in modo particolare su quelli dell'Europa
E le democrazie occidentali anche la democrazia italiana
Farebbe meglio accordi obbligo queste mettere la parte buona parte delle dispute di cui sono pieni i giornali i nostri discorsi le nostre discussioni che sono semplicemente fuori della storia che non hanno più nulla a che vedere con le questioni che abbiamo di fronte
E che rischiano di essere delle opzioni discussioni mentre da noi siamo con il mondo sull'orlo del precipizio
Non vedendo invece come capendo come stanno andando le cose potremmo invece per noi e per il mondo trovare delle occasioni i resti dei modi per cogliere questa occasione per cogliere questa opportunità ecco perché ritengo che la discussione questo tema specifico abbia un valore centrale molto maggiore di quello che non può apparire ai più di quelli che ci ascoltano questa sera o a quello vi appare anche agli addetti ai lavori di queste discussioni politiche nel nostro Paese
Le cose dette da De Mita prima e da De Michelis in particolare nell'ultima parte della sua risposta adesso mi fanno venire in mente
Vecchia battuta che poi non era una battuta
Di intellettuale italiano intelligente che Massimo Cacciari che diceva riferendosi a tutta questa vicenda
Beh guai ai vinti alle volte siccome dopo le grandi guerre le responsabilità e i problemi principali ricadono sui vincitori molto spesso il vecchio e caro
Guai ai vinti rischia di trasformarsi da Verdi dissi imprenditori bussa che è un po'il problema che le enunciava alla fine De Michelis
Quale ha introdotto a un certo punto lungo il suo discorso una questione sulla quale
Essendoci parente insomma che stando circuiti stasera con noi
De Mita e Luigi su sulla quale sarebbe interessante sentire una risposta molto come dire pragmaticamente laicamente De Michelis ha detto va bene c'è una quantità di caos e De Mattia
Va be'entro la quale con ogni probabilità bisognerà passare il primo problema che l'Occidente ha di fronte loro ma anche l'Occidente hanno di fronte
è quello come dire di rendere tollerabile di mantenere sotto una soglia di tolleranza questa quantità di caos e viene Kia la prima domanda che viene in mente anche se De Michelis come dire ha accennato facendo anche riferimento alla vicenda jugoslava nell'ultima parte del suo intervento è come dire in quale misura sia determinabile da parte dell'Occidente al di là delle analisi sul terreno dell'iniziativa politica
Questa quantità di caos veneti in quale misura sia possibile farlo soprattutto e anche aprire questa politica di cooperazione mirata alla quale sia De Mita che De Michelis hanno fatto riferimento
In assenza vuoi come dire di un intendimento
Comune chiaro esplicito da parte dell'Occidente
Nel suo complesso vuoi soprattutto di
Interlocutori politici anche alla lontana credibili poco credibile o comunque rappresentativi all'interno all'interno di questi paesi capisco che questo doppio interrogativo possa come dire sembrare così una dichiarazione d'impotenza ma di fronte all'esplosione
Di queste mese di questi anni è il primo che viene in mente l'abbiamo passato dopo l'ottantanove
Un periodo che è stato anche secondo me di vincite condimento le collettivo sotto un certo aspetto simpaticamente evoluzionistico cioè arriva al mercato arriva la democrazia liberale viene asportato il capitalismo democratico che era un po'la variante di quelli che dicevano dai un cinese insisto per uno riavrà il più grande mercato dell'Occidente siamo un pochino passati ho l'impressione così da questo ottimismo fuori luogo a un po'di maniera a una situazione che quella attuale che mi pare
Che ci lasci tutti molto sconcertati quello degli interrogativi che prima così rinfusa mentre punitivo in
Mi pare che come dire
Nella valutazione di fondo c'è concordia
Muoviamo dalle stesse preoccupazioni facciamo riferimento a la stessa situazione
Io vorrei però
Esprimere un'opinione non diversa da quella espressa da De Michelis ma vorrei i introdurre una preoccupazione che mi è parsa assente dal suo discorso Anzio da questo punto di vista avrei una preoccupazione esattamente opposto
Io sono tra virgolette Corbascio vi hanno
Ma non nel senso di preferire una persona ad un'altra purtroppo il provincialismo nostro ma non solo nostro
Che rispetto ad eventi di questa portata
Anziché esserci la spinta a capire che succede ci si divide tra tifosi siamo diventati un popolo di tifosi più che un popolo di analisti di gente che ha ragione di gente che indica
Perché
Le posizioni politiche rappresentante all'interno di questo coacervo di forze che poi in sono sorti tutti dallo stesso filo Eltsin era Onno Gorbaciov il segretario di Mosca
C'è l'analisi miglior collaboratore Diaco all'epoca era a mio avviso probabilmente l'uomo intellettualmente più dotato vicino a Gorbaciov poi si sono divisi si sono distinti
Si sono ricomposti
Io credo questo lo voglio dire a Gianni lui poi ha più elementi di me io seguo tipo non professionalmente in questa vicenda
Mi è parso di capire e che il processo
Di ammodernamento di novità
Che Gorbaciov va portata avanti
Nella testa di questo personaggio che ho una grande curiosità probabilmente un giorno qualcuno farà questo lavoro
Perché mettere insieme le analisi me assiste tradizionali adesso con tutto quello che comprendeva il marxismo che non è una cosa da poco sorta di Dini
Bibbia intimità e il suo modo di discutere c'è uno stacco netto il discorso di Gorbaciov sul piano internazionale era il discorso di un uomo occidentali di democrazie occidentali del resto
Il suo testo ovvero di politica estera il famoso discorso all'ONU che potrebbe sottoscrivere qualunque democratico occidentale le relazioni i tre popoli sono relazioni tra popoli sovrani poi la cooperazione tra popoli sovrani è la condizione per la loro evoluzione
Però il passaggio
Dalla politica estera Strumendo di espansioni di una ideologia o di un Paese ideologicamente definito a quello della solidarietà dei popoli e un salto è un salto enorme che c'è nella mente di quest'uomo che pure è nato e cresciuto formato nella Russia sovietica non è che abbia studiato alla Normale di Pisa e poi l'hanno chiamata a fare il segretario del partito con
Però mi è parso di capire Gianni come dire tutte le opinioni gli hanno lo stesso valore quindi non è che siamo contrasto mi sforzo solo di di farmi aiutare a capire
Questa questione ingloba il gioco c'è la convinzione che fuori di un riferimento di equilibrio possibile che non è più l'equilibrio militare
Che era la condizione dell'equilibrio tradizionale la stessa evoluzione dell'Unione Sovietica e nei Paesi dell'Est non sarà possibile
Negli altri la tentazione di rincorrere qualcosa lungo compresso giusto legittima
Ha fatto premio su cui e nei momenti dello scontro tra le due posizioni beh non era difficile capire che il prevalere di una posizione poi dopo avrebbe aggravato la situazione anziché costituire un elemento di aiuto
Io ho letto non so se risponda al vero l'ho letta sui giornali italiani una dichiarazione del sindaco di Leningrado che deve essere un personaggio straordinario letto il suo libro
Dove la storia di questo personaggio che non fa politica docente universitario come può essere docente universitario di Diritto uno che si è formato nell'Unione Sovietica
Riproduce riproduce ad un livello non il motivo come dire questo grande travaglio anche il mondo intellettuale
Della società sovietica attraversa le ha dichiarato dopo la rivendicazione di autonomia delle varie repubbliche
Disse va be'prima voleva tale autonomia e probabilmente sembra un obiettivo ma adesso che li avete e i problemi rimangono quale l'autonomia non serve più
Io ho paura
E qua mi auguro di essere smentito dagli eventi
Che il passaggio attraverso il caos inevitabili appunto a cui tu fai riferimento probabilmente ha toccato un punto tale di non ritorno per cui diventerà tutto più complicato se non addirittura più grande
Perché rispetto ad un'ipotesi di evoluzione anche il programma di aiuto da parte dei Paesi occidentali
Se non si configura un soggetto interlocutore non credibile dal punto di vista ma della capacità di gestione dei processi ed in cooperazione beh noi ci troviamo rispetto ad una posizione di anarchia
Dove le cose che stanno accadendo non era difficile immaginarlo
Si possono spiegare il processo di autonomia come tentativo giusto di recuperare l'identità dei soggetti del resto noi ignoriamo il passaggio precedendo l'unificazione sovietica oltre che opera degli zar
è stata opera violenta del comunismo ci si è illusi
Che in nome dell'ideologia di un interesse di una prospettiva di crescita le diversità potessero essere superate loro hanno compiuto un processo esattamente opposto al nuovo noi abbiamo superato tendiamo di superare le profonde rivalità risorse tra i Paesi dell'Europa occidentale attraverso un processo di integrazione che ha trasmesso trasmette rende visibile alla pubblica opinione la convenienza di questo processo
Quindi non ci sono violenze e non a caso noi credo siamo il Paese più europeista del mondo cioè dell'Europa occidentale per il fatto che gli italiani hanno vissuto questa esperienza come la stagione di maggior vantaggio per il nostro Paese ed è difficile
Spiegare ai cittadini italiani che il processo di integrazione europea non abbia costituito un mandante ha costituito un vantaggio l'opera ma per tutti starei per dire che ognuno sarebbe in condizione di quantificarlo anche dal punto di vista economico e non solo dal punto di vista economico la il processi oppure e allora se non si riuscirà quindi io sono d'accordo con la conclusione di Chiesa quando dice se l'Europa l'Occidente
Non si fa carico di inventare un meccanismo che salvaguardi la sopravvivenza ma quando dico sopravvivenza di Gorbaciov io non lo dico di una persona parlo di una politica se questa politica
Che definisce un contesto entro il quale gli equilibri possibili oggi sono il presupposto per l'evoluzione degli equilibri futuri beh la prospettiva di cooperazione salta
Non mi pare però che nel contesto attuale della dirigenza sovietica
Tranne Gorbaciov ma prima anche cenare grazie per la verità c'era il nazi ha rotto su una regione diversa
C'è la NASA ha rotto sulla preoccupazione che la mediazione a lungo avrebbe travolto il tentativo di rinnovamento quindi e diversa
Dalla posizioni diverse né che viceversa appuntato
Oggettivamente io non so quali siano Urru le sue intenzioni sulla riscoperta delle nazionalità
Che è poi la tigre sulla quale probabilmente sarà travolto perché non si può dire la nazionalità la nazionalità e quando uno dice la mia gli dice no la tua non vale più condotti
Di problemi che creerà il rapporto a a lealtà Mali tacchi hanno costituito fino a qualche tempo fa l'Unione Sovietica io credo che anche sul qui la Rift azione dell'Occidente non dovrebbe essere distratta e io condivido viceversa l'atteggiamento che il
Mondo occidentale lo stesso Parlamento europeo ha riservato a questi due protagonisti certo mai poi siamo stati scioccato i giorni del gol perché Jerzy l'abbiamo visto sul carro armato a resistere e Gorbaciov o non si vedeva e qualcuno ha insinuato addirittura che potesse essere connivente quindi io nonno sono disperati
Questa immagini che possa aver colpito la fantasia della pubblica opinione guai però a identificare questa emotività con un'analisi attende rigorosa seria
Che i CDA ci dica quali siano le condizioni per costruire questo futuro via questa aggiungerei una riflessione alle preoccupazioni espresse da De Michelis
Perché se questo disordine crescerà non è che l'Europa rimane come
Sono problemi loro si dividono Algeri alziamo noi il muro questa volta per non essere disturbati
Da questi personaggi rissosi che turbano la quiete del resto dell'Europa io qua voglio introdurre una riflessione che nell'
Dibattito di politica estera del nostro Paese non compare più mentre è comparso con grande forza prima che il processo di unificazione tedesca si facesse
Rispetto all'arresto di una prospettiva di un processo di integrazione e di solidarietà
Quindi non è una cosa che si realizzi in un giorno rombo accesso che coinvolga l'Europa e gli Stati Uniti nella loro interezza quando dico Stati Uniti parlo anche del Canada
Beh permetterò logiche diverse in mancanza del vecchio equilibrio del nuovo ordine che non si costituisce i termini prevedibile dell'OPEC equilibrio sono tutti sullo sfondo l'unificazione tedesca
Sarà una forza di attrazione per le posizioni marginali in Europa che costituiscono direi i un'appendice naturale per lingua tradizioni e cultura ma parte questo per convenienza economica
Se questo processo dovesse prendere corpo e dovessi affievolirsi della spinta enorme positiva che c'è stata e che poi ha all'origine della riflessione comune iniziale
Mai potremmo trovarci rispetto ad una nuova geografia dell'Europa dove lo stesso processo di integrazione rischierebbe di essere
Hanno capovolto ma certamente orientato verso prospettive diversa da quelle che noi abbiamo immaginato
è un processo così qua torna il nostro egoismo e un problema che interessa anche noi interessa tutti i Paesi europei quindi altro che non interessa
C'è un interesse vivo non solo dal punto di vista politico mi aggiungo dal punto di vista economico del nostro Paese acché questa prospettiva possa essere salvaguardata
Max io voglio dire subito a De Mita che anche su questo sono larghissimamente raccordo colui anch'io sono o no timore a dirlo con chiarezza anche se da tempo il ministro degli Esteri tengo conto della complessità le relazioni io sono Corbaccio Viano
Posso ben dirlo a Napoli dis
Un giornalista del locale quotidiano forse ancora nonno mi fece uno scherzo ecco da luglio trasformando in un'intervista alla chiacchierata nate non so quali beni del Medioriente in cui esprima voleva scrivevo le ragioni per cui ritenevo Gore basso come elemento su cui contare in cui descrivevo alcune caratteristiche per me pericolose di Eltsin quindi almeno a Napoli
Questo è stato letto per tempo giugno in luglio di quest'anno molto prima del golpe
Benissimo prima quindi non significa cambiare questo opinioni significa solo tutta la preoccupazione di chi essendo Corbaccio Viano subito dopo il gol che ha dichiarato occorre puntare sull'accoppiata nuova Sapienza impedire che si dividano e oggi vede che l'intera coppia più tornare
Uno che poteva sembrare in quelle ore quelle di di Eltsin che puntava il dito su Gorbaciov alla televisione gli dava ordini parlare Avedisco vada giù tutti e due e che quindi si vada verso prospettive di caos molto maggiori di quelle il pessimismo maggiore di qualcuno di noi poteva prevedere qualche ancora fino a qualche giorno fa altronde anche su questo Dimitar allora non è solo l'Unione Sovietica se guardiamo il panorama dei paesi dell'est europeo in questo momento con l'eccezione dell'Ungheria tutti quei nessuno però vanno verso non solo come era prevedibile una dura situazione economica ma una dura sanzione poi
Si vota in Polonia per quattro giorni e la previsione che il partito prenderà più voti prenderà al venti per cento e sarà un po'
Facilmente governabile quello che è quello che ha messo in moto il meccanismo di cambiamento in Cecoslovacchia perché sembrava un punto di riferimento forte è per ragioni di nuovo nazionali nazionalisti che è fortemente contestato il Forum Civico è spaccato in due in due partiti uno chiamiamolo più di sinistra e uno nettamente di destra conservatore Ingo svaria non ne parliamo cioè praticamente la guerra civile in Bulgarian non si è stato battuto anche nelle sue forme postcomunista alle ultime elezioni dieci giorni fa ma le forze che hanno vinto non hanno la maggioranza assoluta e arbitro della situazione del Parlamento Molgora in questo momento è il partito della minoranza
L'unica con tutto quello che può significare per le bio di quel paese la Romania avete visto cosa è successo al timido
Nativo di Roman di abbandonare come si può dire i retaggi del passato e che una situazione di totale confusione e questa è la scena
Non dimentico nemmeno affatto la questione tedesca aggiungo un piccolo d'acqua diceva Paolo inverno mostrando nell'articolo un ritaglio di giornale oggi
C'è un ritaglio di giornale che dice ed era una notizia sul come si può dire che veramente fa venire i brividi alla schiena in queste elezioni in Polonia si sono presentate di nuovo per la prima volta liste etniche tedesca
Nel nome della Polonia e se facciamo il paio di questa notizia un quella di dieci anni fa della vittoria a Brema città fortemente solidamente sociale
Che è molto come si può dire maturo vengono anche lo democraticamente di una lista di destra che oltre a essere xenofoba ha chiaramente detto beh i nostri fratelli
In Polonia non possono essere lasciati per sempre al loro destino vengono esattamente tutti i brividi che devono venire quindi la questione della Germania si ripresenta nei termini in cui diceva De Mita ma tutto questo c'è una risposta
Ce n'è una sola se non vogliamo semplicemente sperare in cose che non dipendono da noi emerga nuovo demiurgo Unione Sovietica cosa impossibile o che democrazie che sono inevitabilmente immature perché alla nascita uno di colpa cose impossibili dobbiamo decidere cosa possiamo fare noi cosa dipende da noi la risposta è una sola la risposta è l'Europa la risposta is
Alto di qualità dell'integrazione europea la risposta si chiama Maastricht nove e dieci dicembre mille novecentonovantuno date in cui non possiamo farli
è l'obiettivo il comportare a termine disco ingranditi colta e quella mediazione difficilissima tra dodici Paesi ancora diverso
Come siamo né i membri della comunità europea il negoziato dell'Unione Europea l'unione politica per l'unione economica per l'unione monetaria io sono sicuro che ce la faremo ma non ebbe né questo
Il punto in cui invece introduco tanto per animare il dibattito elemento di dissenso invece con De Mita proprio non solo composizione del suo partito ma con lui personalmente penso politica e intellettuale
Bisogna cominciare a pensare quali saranno le conseguenze dell'Europa che fa un salto il primo gennaio novantatré verso quell'unione politica di cui aveva bisogno che solo con
Seguente grosse e in Italia pochi ne sono avvertiti poco nelle qui i testi pochi hanno meritato e pochi hanno cominciato a trarre le conseguenze e dico le principali se il primo gennaio del novantatré sulla base di quello che grosso modo è dato sapere del risultato di Maastricht e grosso modo sappiamo come come sarà il compromesso
A avviene in un processo verso l'unione politica che avverrà per la fase perlomeno in quindici vent'anni e che nel frattempo porterà all'Europa dei dodici a quattordici nel novantaquattro a diciotto nel novantotto in poi verso il due mila cinque due mila dieci come ormai diciamo nomi in maniera giornali
Ti chiama seria ventiquattro a trenta bisogna sapere le seguenti cose primo la politica e la logica politica sarà solo quello europea il
Programma sarà scritto il programma sarà dato e non per cinque anni ma per quindici o per vent'anni secondo i partiti diventeranno più importanti che mai sulla scena politico dal pm Elio che gli è Scalfari Visentini ieri Romiti tutti coloro che pensano che sia finita l'epoca dei partiti recupera e se lo tolgano dalla testa l'unione politica europea potrà essere fatta solo attraverso una forte leadership dei partiti perché sono i partiti potranno consentire come stanno facendo quel compromesso sovranazionale che i governi in quanto rappresenta relazioni non possono pienamente compiere e sarà una dialettica mediatori a tra i governi che siedono nel Consiglio dei ministri i partiti
Esprimono quei governi che consentirà come sta avvenendo di fare i compromessi che per tappe ci porteranno nella direzione obbligata con cui possiamo evitare tutti i rischi e ho parlato a se questo è vero abito andare oltre con analisi no partiti in Generali so
Uno tra gruppi di partiti inutile girare attorno ai il la chiusura il fallimento completo definitivo totale del comunismo ha chiuso il discorso solo tre famiglie di partiti avranno nel beh
Bene e nel male se saranno capaci o incapaci con successo col fallimento ogni responsabilità la famiglia dei partiti socialisti socialdemocratici la famiglia dei partiti moderati ispirazione cristiana
E non è un caso che il partito conservatore ex della Thatcher si appresti entrare nel Partito Popolare Europeo e chi ha letto bene le cronache dell'Ultimo congresso conservatore in Inghilterra avrà visto che mezz'ora assunto una un atteggiamento molto di apertura su temi sociali
Che possono essere tipici di un partito popolare moderata e non solo di un partito popolare di sinistra e questo lo fa perché quello è l'obiettivo che non tra cento anni ma nei prossimi mesi avremo cioè l'ingresso anche dei conservatori inglesi in questa grande famiglia i partiti moderati di partiti moderati popolari di partiti moderati a cui l'ispirazione cristiana da una forte componente europeista anzi anzi sono i partiti che hanno cominciato a fare l'Europa e fuori di questo rimarrà solo a destra il partito gollista che il del retaggio dell'unica contraddizione che la Francia dovrà inevitabilmente superare nei prossimi mesi scegliendo l'unione politica e poi la famiglia riparte i piatti liberaldemocratici chiamiamoli così tutto qui nulla più e nulla meno di questo e naturalmente dobbiamo saperlo ad adesso e leggeri fenomeni nel modo giusto sic beh siamo in società democratica e pluralistica proprio questo avanzamento europeo darà spazio a forze anti sistemiche di cui già vediamo i sedili segnali ovunque i verdi
I residui di comunismo che rimangono comunque come testimonianza i partiti qualunquisti di vario tipo di partite degli automobilisti che nella Svizzera avanzatissima hanno preso Turiddo al venti per cento di voti le leghe che non sono solo un fenomeno italiano e non di per e come spie come dice qualche sciocco analista superficiale dal fatto che l'Italia è arretrata non ai servizi non a questo ma proprio dall'opposto perché la lega ha preso nel Ticino l'altro giorno alle lezioni politiche della Svizzera il ventun
Ventitré per cento esattamente come in Lombardia coi servizi svizzeri con reticenza svizzera con tutte queste cose gli stessi voti ma proprio l'opposto le leghe sono un fenomeno di maturazione europea o i partiti di tipo qualunquisti go del nord Europa
Guardiamo la Svezia ritenuta fino a ieri modello di alternanza di alternativa di stabilità e quant'altro in un partito qualunquista fondato da due signori sei mesi prima lezione ha preso il dieci per cento e ha reso ingovernabile la Svezia
Già oggi un governo moderato ma senza maggioranza allora qual è la conseguenza di tutto questo portanti sistemiche ma di tipo come si può dire a ideologico che non potranno mai andare oltre il quindici il venti per cento di voti ma fino al quindici al venti per cento di voti andrà lo applichi assumeranno caratteristiche sempre più di destra xenofobe non fasciste come quella volta ma come il fascismo di le Pen e gli altri
La conseguente molto semplice lo voglio dire con chiarezza di vita perché mediti su questo l'Europa sarà governata da quali piloni di convergenza alle porte che prima citava l'idea d'
L'OPA basata sull'alternativa sulla taranta fuori della storia è superata totalmente dalla CIA no dubbi legittimi scopi questo no no lo dico a bucare il punto perché questo ha una conseguenza molto precisa tutto il dibattito sulle riforme istituzionali in Italia l'undici dicembre cambierà e dovremmo pensare quel no le riforme che cambino la costruzione di quarantasette che riguardava un'Europa che addirittura non c'era ancora ma che riguardano le modifiche del modo di governare l'Italia dal primo gennaio del novantatré per stare nell'Europa in cui dobbiamo stare sempre di più allora per esempio
Non va non c'è un coro di argomenti per dire che la vostra insistenza a sua volta post-elettorale è fuori della storia
Fuori dell'Europa che non c'entra più niente perché non c'è più bisogni anche diventa negativo con un discorso come si può dire che consenta con premi di maggioranza aggregazioni creare la possibilità di trasformare la governabilità perché l'unica governabilità possibile
Sarà un modo concreto convergente delle forze che dovranno stare nella Commissione europea nel Consiglio dei ministri del Consiglio europeo a governare questo processo in cui si prenderanno tutte le decisioni importanti
Di riuscire a esprimersi nel modo migliore in modo convergente
Mi permetto di dire non voglio io non sono mai stato uno che ha così ha sventolato queste cose come dette di partiti invece
Dall'undici dicembre italiani quanto importante sia la proposta socialista di trasformare la mostruosi riduttivo in un regime di tipo semipresidenziale alla francese
Perché capiranno tutti in quel momento che l'organo decisivo quello in cui verranno prende le decisioni e con tutto dipenderà sarà il Consiglio europeo
Dove pesa di più quel Paese che esprimerà una persona presente in quella sede capace di rappresentare in modo forte alto e sicuro il Paese che rappresenta la collettività che rappresenta come l'esperienza francese ha dimostrato abbondantemente in questi anni
E quindi mi permetto di dire
E credo che e spero che questo dibattito dall'undici dicembre dipende che ciascuno ci rifletta sopra e che non creiamo inutili divisioni o inutili come si vede le cose di bandiera rispetto a questione che in quel momento saranno state tolte dall'agenda delle condizioni oggettive
E ragioniamo seriamente sulle proposte possibili che possono mettere l'Italia anche istituzionalmente più in sintonia con l'Europa più in grado di stare al passo e se possibile non solo di stare al passo ma almeno in qualche campo di tirare di S. davanti di andare nella direzione giusta
Io dico a De Mita semmai un'altra delle proposte la DC
Può essere sul tappeto è quella di dire al regime semipresidenziale alla francese discutiamo la possibilità di proporre di via del cancelliere
Il cancelliere è l'altro modo con cui i governi europei maturi e moderni esprimono questa vocazione io credo di poter dimostrare le ragioni per le quali per un Paese come l'Italia il sistema semipresidenziale migliore ma quindi battuta per ma di sicuro fare di una proposta di legge del tipo di quella che avete lavorato una sorta di paradigma della modernizzazione del Paese e ripeto dal dieci dicembre sei maschi va bene
Per le ragioni che limita gli abbiamo detto Maastricht deve andare bene viene veramente messo da parte quindi argomento su cui veramente non vale la pena neppure più tanto di di Villasimius andremo ancora formule gli studenti concentrandosi invece sulle questioni che abbiamo di fronte a noi perché se vogliamo davvero l'Europa se per tutte le cose che abbiamo detto le preoccupazioni che abbiamo vogliamo concentrare i nostri sforzi erano perché su questi temi e non sulle parti
Sulle polemiche parrocchiali o provinciali o marginali dobbiamo essere conseguenti dalle analisi di tipo come si può dire sovranazionale scendere alle corrette scelte nazionali non mi non come si può dire non penso di chiudere oggi questa discussione e di convincere in un colpo solo Ciriaco De Mita ma credo che nelle prossime settimane
Soprattutto se come io penso Mustang avrà successo questa discussione diventerà di attualità e forse riusciremo a rimettere un po'come si può dire divisione europea
E le molte discussioni inutilmente rissosi inutilmente i provinciali invece ci hanno distratto o almeno ci hanno distratto a livello nazionale in questi ultimi mesi nelle nostre discussioni
A franare sull'Italia ha provveduto a meglio di quanto avrei potuto fare io De Michelis non credo che De Mita voglia attendere dieci dicembre
Risponde Gianni sa e io non so non so se tutti gli ascoltatori sanno che questo è un suo modo di esprimersi Luís tra i socialisti
Sarà che lo conosco meglio e e quello che pur esprimendosi così diamo e quindi e e la regola è
Che quando si dialoga il rischio della persuasione vale per tutti e due gli interlocutori
Perché se no non dialogare staremmo ad esprimere
Per la verità all'inizio non capivo
Perché ce l'avesse con me
Perché proprio in ordine a questo evento
Che speriamo abbia registrare una tappa significativa
Del prossimo vertice europeo
Ricordavo di essere stato tra quelli che a concorso di più
No no non lo so se questo è il titolo di credito in un'assemblea socialista
Ma qualche settimana fa discutendo con Mitterrand lui ricordava queste cose come grandi cose scoprendo perché per lui era una novità
Che si i socialisti possono collaborare corno un democristiano lui non diceva con la democrazia con un democristiano
Perché quando io sono stata al governo
Il massimo di solidarietà si è registrata tramite era socialista Gonzales socialista e chi vi parla certamente non Cioce s'
Ma non mi pare poi che l'argomento fosse questo perché su questo siamo d'accordo e quindi non c'è viene fuori viceversa
Il modello istituzionale per gestire questa
Io su questo un dissenso enorme
Ma non ho un dissenso o di merito con dissenso per la schematizzazione che si fa
E Gianni Po come dire confermarlo
Negli anni passati uno degli argomenti insieme a tanti altri ma probabilmente l'argomento
Di maggiore interesse delle conversazioni tra me e il Presidente della Repubblica francese
Era la necessità Terna Francia di recuperare la possibilità di governi di coalizione
Adesso visto che De Michelis ha detto che il semi pretese semipresidenziale cancellierato sono fungibili grande dissenso su questo non ci dovrebbe essere argomento di meditazione
Beh viceversa è il sistema elettorale
Perché i sistemi elettorali sono funzionali a garantire determinati processi politici rispetto ad altri e mi terrestre che De Micheli si è affermato credo con grande convinzione
E che noi andiamo verso forme di coalizioni per governare questi
Credo non ci sia bisogno di fare il profeta e difficile nel momento in cui le suggestioni ideologiche unificanti scompaiono
Beh ipotizzare che il pluralismo politico possa approdare a forme di maggioranze assolute fuori di questi processi di aggregazione perché noi lavoriamo per processi di aggregazione
A sostegno dei governi Democratic e il problema è se puntiamo sulle aggregazioni per approssimazione di interessi Orsi abbondiamo sulle coalizioni per approssimazione di obiettivi politici democratici io so che parlo in un partito dove la scelta che sembrava prevalente perché non lo so ancora si stia prevalendo se rimanga la scelta e quella della Repubblica presidenziale ma ragioniamo né con molta serenità fra l'altro io sono uno tra quelli che pur di decidere perché io sono tormentato dalla non decisione da questa condizione di caos se mi dicesse ora Repubblica presidenziale o niente io direi la repubblica presidenziale ma mi auguro che nel nostro Paese questa condizione non ci sia mai
Stiamo parlando male della sinistra perciò serio
Qual è il problema non è
Per testate che in Europa il sistema semipresidenziale soltanto in uno dei dodici
Lo dico dire che il modello è quello beh mi pare perlomeno improprio anzi negli altri paesi ci sono i governi di coalizione
Nella stessa Germania anche se esiste una struttura di bipartitismo prevalente i governi sono di coalizione il solo Paese che ha il governo semipresidenziale la Francia però Gianni De Michelis che una persona intellettualmente onesto deve dire che la situazione francese dal punto di vista della vivacità intellettuale sul piano politico non è che registra una posizione a cui vorremmo far ritorno
I socialisti i più vivi questi europeisti quelli più bravi quelli più moderni B fanno riferimento ad una condizione di difficoltà politica del resto la stessa situazione del Partito socialista in Francia
Non credo che possa essere assunto come modelle prospettiva del socialismo in euro
Ma io aggiungo un'altra cosa che i socialisti
In Europa sono un po'come i democristiani
Ci hanno l'aggettivo comune però le storie sono DiVersi partito socialdemocratico tedesco
Ma la stessa storia la stessa esperienza ma lo dico a vantaggio del Partito Socialista Italiano
Perché qualche analogia andata riscontrata nei decenni passati
Massimalismo marxismo operi in modo internazionalismo beh voi siete diventati adesso con tutti i limiti che questa posizione rappresenta beh ma è il partito attendo alle novità che emergono all'interno della società e vi ponete il problema del governo di queste
Paolo Franchi era scritto molto bene e quindi io cito Paolo Franchi sul Corriere della non mi dite che socialisti francesi socialisti portoghesi gli stessi laburisti siano la stessa cosa del socialisti così è per le democrazie cristiane e tra le democrazie cristiane in Europa
Il partito a struttura popolare quindi con una certa analogia
Con noi i partiti di tradizione operaia
E la DC
Uno o un partito gemello per trovarlo bisogna andare in Cile
Ma tra la Democrazia Cristiana italiana e la Democrazia Cristiana la stessa democrazia cristiana Francesco
Non c'è grande analogie che in ogni caso non è questo il problema
Gianni De Michelis si diceva i conservatori partecipano al gruppo parlamentare
Purtroppo la politica quando si riduce a gestione dell'esistente
Si finisce per raccogliere i voti più che indicare un altro normalmente queste congruenti avvengono
In presenza dell'elezione degli organi di questa struttura che mi auguro diventi utile perché
Per quello che è stato
Più un'occasione
Per turisti di riposo anziché una struttura politica di grande rigore quindi non è questo il
Il problema è diverso
C'è il primo problema che De Michelis pone e lo problema poi sembra strano quello sul quale io mi son rotto di più le ossa
Anche nella
Diciamo dialogo col Partito socialista
De Sossi io parlavo dei cinque anni passati
Io ho posto sempre il problema della governabilità
Cioè la solidarietà tra partiti
Che quello che De Michelis oggi reclama
Si legittima sul piano politico solo sei in funzione della realizzazione di un programma comune i partiti lo stanno insieme per sposarsi
Stanno per gestire un programma però fino a quando stanno insieme per gestire un programma hanno una specie di dovere di coerenza
Diversamente non si capisce perché sta lì
Che cosa
Dica De Michele sia tutti i socialisti vorrei che volevo giudicasse le mie opinioni per quello che sono non per quello che immaginate bis
Io non ho mai pensato
Che l'alleanza tra democristiani e socialisti fosse una sorta di super partes anzi laddove diventa super partito scompaiono i democristiani e i socialisti non so se a Napoli e così
Ma dove questo avviene rischioso per tutti i partiti quindi nessun partito come tale può desiderare
Una sorta di alleanza di questo tipo
Ritenevo e ritengo che sul piano storico politico
I soggetti politici necessari a costruire un equilibrio non da soli ma fuori di una solidarietà di questi partiti il la proiezione da una parte o dall'altra diventa impossibile quindi il punto nodale di passaggio e la solidarietà tra questi Gianni
Non tu
Ma io non voglio ripeterlo qua con dediche molo di dirlo in maniera distensiva per capirci chi aveva inventato la formula dell'alleanza strategica era chi li par chi aveva ipotizzato che si sta insieme per realizzare un programma che risponda ai problemi del Paese sicché si sta insieme e chi di Parma
A me Lockheed tu non voglia immagine per il nostro Paese medico anche per le per gli altri Paesi europei che alle affinità rimangono quelle di ordine ideologico e quindi per cui tutti quelli di tradizione socialista si alleano con quelle di tradizione socialista
E tutti quelli che fanno riferimento all'ispirazione religioso cristiana sono obbligate ad allearsi politicamente
Finché esiste la possibilità di governi di coalizione le maggioranze saranno diverse all'interno dei vari paesi dove
I partiti politici operano certo
Queste vero tu stai dicendo una cosa vera
Che i partiti debbono fare sempre più i conti non solo con i problemi provinciali era come una volta non Denver Pondo più solo dei problemi municipali ma di quelli nazionali
Però a De Michelis con molta franchezza senza irruenza stavo per dire umiltà ma mi è sembrato una parola eccessiva
Vorrei dire che il partito
Che
Ha recuperato la dimensione internazionale della politica e la Democrazia Cristiana
Il partito che per prima è questo culturalmente così
Direi anche storicamente così De Michelis che l'Europa sia stata fatta tra da da tre presidenti del Consiglio democristiani quando in Europa c'erano tanti partiti socialisti non è una cosa che è avvenuta per caso
Non si può dire che solo perché erano quelli i presidenti del Consiglio e che quegli uomini d'ispirazione cristiana con quella cultura hanno capito che la crescita anche delle loro comunità indagando poteva avvenire in quando ci sarebbe stata
Una solidarietà tra Paesi che avevano problemi comuni
Che ricordo io ho regalato a Franchi quando l'ho visto saggio sul sulla politica internazionale di Sturzo
Anch'io sono rimasto meravigliato quando l'ho letto la prima volta che i popolari nell'altro dopoguerra quindi non in questo avevano come programma
L'unione doganale tra i Paesi europei parlo del dopo diciotto dicembre diciotto diciannove non della quarantacinque quaranta si
Quindi io non non capisco come questa schematizzazione di analisi delle forze politiche ti debba portare a concludere che bisogna fare il problema quale quello di dare stabilità ai governi e mettere i governi in condizione di governare
Problema è la volontà politica le ragioni dell'accordo della solidarietà tra le forze politiche quando leggo che il risanamento finanziario non si può fare con la proporzionale
E noi siamo tutti vittima di questo sociologismo che spiega e non perché non fa capire niente De Gasperi con la proporzionale fece il risanamento finanziario prima delle elezioni del diciotto aprile
Questo lo dico al mio governo ma di cui pure tu fai parte per la verità ma
Io mi assumo più responsabilità
Per il fatto che il Governo è diretto dei democristiani non è vero e l'esperienza politica ha dimostrato che non è vero che sulle proposte serie non si vince
Quando manda la proposta seria allora alla evolutività si ripiega su condizioni di di più facile suggestiva
Tutti i passaggi elettorali in Italia
Va detto affranti almeno fino adesso io mi auguro anche l'anno venturo tutti i passaggi elettorali nel nostro Paese hanno fatto registrare una indicazione intelligente da parte del
Allora se il problema è quello della stabilità del governo io ritenevo e ritengo che questo è un problema risolvibile anche politicamente non è obbligatorio introdurre la norma giuridica del resto Degasperi l'aveva risolto politicamente
I governi di coalizione
Anche i governi di centrosinistra perché non ce lo ricordiamo
I governi di centrosinistra per la stagione tutti hanno occupato
Ma per la verità i governi di grande rilievo nel nostro Paese sono durati una legislatura ma nel senso che erano governi di breve durata
Ma perché realizzando il programma creavano condizioni per politiche diventi il centrismo sostanzialmente durato una legislatura nel centrosinistra durato due leggi sulla ma credo che nessuno di noi oggi ripeta più che il centrismo è stata una scelta sbagliata è che il centrosinistra sia stato un errore
Oggi mi pare con molta più serenità la valutazione su queste due esperienze fa riferimento a due passaggi straordinari politica storicamente ci sono stati nella vicenda democratica del nostro
La legge elettorale
Beh ma Gianni non c'è nessun Paese europeo dove il sistema proporzionale puro come del
Vogliamo arrivare al maggioritario là non ci che uguale ma allora io chiedo a te qual è la differenza
Tra un sistema elettorale che spinga all'aggregazione favorendo i processi politici in crescita
è un meccanismo elettorale che forza lungo la via delle coalizione necessità
Venga al merito anche della questione politica perché probabilmente agli ascoltatori interessa pure questo
L'unità socialista
Io l'ho detto e lo ripeto
L'unità socialista Mevoli rivedo le cose che dite voi quindi non dovremmo essere in conflitto
Se ipotizzata come
La sonda sono gentile stasera rispetto al segretario del partito comune la somma di otto
Del PDS e a nostra volta
Per difetto della e arteriosclerosi cioè mi ricordavo le cose dette
Beh c'è la somma di otto nuovi membri
Non mi pare ai figli del problema che Gianni De Michelis ha posto una risponde c'è un governo che andasse dalla Rete ai Verdi ai radicali
Ebbe
Non credo sarebbe a livello di essere responsabile dei problemi di governabilità perché il processo mano qui non mi pare potrebbe essere un numero ma certamente non una politica
Se quanto stanno a sentire De Michelis così di convincere anche la legge elettorale il nostro è quella più utile se quando l'unità socialista si farà e io mi auguro si faccia presto
Più presto di quando voi immaginate sul piano politico beh l'aggregazione di forze intorno a questa ipotesi di progetto politico di un partito popolare riformista beh non vi fate illusioni che avrà chi sa quanti milioni di voti sarà un grande partito popolare
E si porrà anche all'ora il problema di una coalizione di forze riformiste per governare questo Paese allora una legge funzionale a far crescere sul piano politico lei solidarietà dalle forze politiche è una legge sulla quale si può discutere
Certo che si avvilisce
La DC De Mita vuole la legge che dà la maggioranza dalla minoranza e lascialo dire
A Giuliano Amato
Insomma tu non lo devi dire
Lui lo dice con il
No meno dice con tanta finezza da far credere che dica una cosa vera
In realtà non è così
Perché la legge che noi abbiamo proposto e funzionale a sollecitare il processo di aggregazione politica dal punto di vista quantitativo
Darebbe la maggioranza a chi ha il quarantasei per cento di voti ora tu dimmi in quale Paese europeo un partito o una coalizione di partiti che piglia il quarantasei per cento dei voti
Ma non rispetta la maggioranza rispetta la frammentazione del resto non è legittimata democraticamente avvocato
Io ho posto seguito
Possa seguirti ma sul piano del ragionamento politico mago questo tu Varese non baristi altro che tornare al l'origine dello
Io non l'ho mai proposto come norma giuridica vincolante
Non l'ho detto faccia una norma che costringa le persone a far qualcosa siccome le persone vanno in questa direzione
Però non hanno comportamenti conseguenti Cornu questa direttiva io li forza io porto sempre l'esempio del Senato
Il semaforo non obbliga i pedoni affermarsi o attraversare ognuno fa quello che vuole il semaforo arditezza che se uno passa col rosso si rompe la testa la legge elettorale funzionali a far crescere nei partiti la consapevolezza che si può stare insieme per governare ma se non si vuole governare insieme si può stare pure divise perché a quell'esperienza politica di questo Paese d'ambito questo me lo consente
Beh insomma quest'ultima legislatura questa difficoltà la regista io per esempio non ho mai capito perché si è rotta la coalizione
Nella quale io eravamo al governo
Non certo per ragioni politiche cioè non è Pers concluso in programma nel per scontro sugli obiettivi io capisco perché avvenuta perché la politica è questo
Ma quello che ha portato alla rottura della coalizione non essendo legata alla realizzazione dei programmi ma una competizione tra le forze politiche
In attesa di essere maggioranza per governare che all'origine del disfacimento chiamiamo ecco una cosa che va evitato allora a questo la risposta tuona da in termini politici vale in termini giuridici e se mi dice che il cancelliere uguale al semi presidenziale allora sei tu che senza volerlo ti sei persuaso perché è un governo di coalizione che garantisca la stabilità al governo dal punto di vista dei processi democratici e questo lo dico i soci
Il problema non è solo gestire il potere il problema è anche gestire il potere nell'interesse della collettività e noi non possiamo dire il ruolo dei partiti è indispensabile l'obiettivo politico e quello delle trasformazioni e poi non misurarci con gli strumenti che la storia ha richiesto e richiede per conseguire questo
Non di opporsi ma insomma credo che ti ho creato un
A me pare che questa discussione sia molto importante perché chiarisce molti elementi ripeto credo e proprio in modo oggettivo alcuni di questi elementi che giustificavano certe proposte anche certe differenze proprio i fatti che spazzerà ora proviamo a a rimettere i punti uno per uno come li vedo io domani cioè quando l'unione politica europea sarà parti
Primo
Il programma comune quello che tu chiami programma comune non sarà più necessario elaborarlo delle province cioè in Italia
Perché sarà dato a livello europeo e sarà un programma così impegnativo così vasto di così lunga portata che basterà che per alcune generazioni che ne sarà d'avanzo per sapere cosa bisogna fare
E quindi ciò che si discuterà a livello nazionale dentro questo programma comune di grandissima portata storica sarà come devo dire molto di più un problema di gestione
è molto più un problema di come non stare indietro ma Stalin media addirittura stare avanti rispetto a questo processo
Tutte le questioni di cui tanti parlano io le vedo tutte
Come si può dire
Che ci verranno poste di fronte oggettivamente dei prossimi anni dall'Europa
E siccome sono convinto che gli italiani vogliono restare in Europa vedo tutto sommato abbastanza facile decisioni che prenderemo compresi sacrifici di fronte al rischio di uscire dall'Europa che sarebbe come per le cose che le bande dopo un danno tale che la stragrande maggioranza degli italiani non sono disposte accettato
Mentre invece il grande programma comune e comporta delle cose forti delle scelte forti di carattere politico che toccheranno a fondo i cittadini di tutti questi dodici Paesi e più di questi dodici Paesi
Secondo il programma comune europeo avrà una portata tale che porterà inevitabilmente a livello europeo a una coalizione basta i due organi che guideranno l'Europa quello dei governi il Consiglio europeo e il Parlamento europeo il cui peso crescerà
E quindi di parlare del parla del Partito popolare europeo di oggi ma di quello di domani quando li avranno il potere di codecisione voteranno vere leggi inevitabilmente non potranno che convergere perché se le due grandi famiglie politiche europee si mettessero in contrapposizione sarà impossibile fare l'Europa
Bloccarla è facilissimo basta che un Governo blocchi che un partito abbia un grosso partito blocchi nel Parlamento quindi sarà inevitabile o il fallimento o la convergenza perfetto
La presenza di movimenti antisistemici non mi biologici non rivoluzionari ma tra virgolette basate sui problemi e quindi inevitabilmente più qualunquistici renderà impossibile quasi ovunque in Europa e comunque in modo crescente la alternativa di governo destra sinistra come l'abbiamo conosciuta nei decenni precedenti in condizioni politiche sociali storiche totalmente differenti non ci saranno i numeri non si può fare un governo di destra in Francia perché fare recato di le Pen
E non si può più eliminarlo
Non si può fare un governo di sinistra in Francia perché c'è il il leader di altre forze al di sistemi coi comunisti di merce di oggi che non lo rendono possibile quello che era possibile ieri non è più possibile oggi lo dico parlando equamente a democristiani socialisti PDS
Bisogna che ci si abitui a fare questo salto di aggiornamento
Per come si può dire intellettuale molti fanno fatica perché come si può dire i miti del passato piacciono io ho fatto la mia giovinezza politica nella sinistra localista sognando l'alternativa quindi molti vorrebbero che i sogni fossero ancora anche nel non lo sono più
è cambiata la situazione naturalmente sintetizzo un processo è una tendenza come si può dire ci sono ancora paesi come la Grecia il Portogallo dove questo possibile ma sono semplicemente Paesi e solo in una fase storica precedente a quello in cui è la media europea in cui è ormai dell'Italia ci sono Paesi come l'Inghilterra che hanno una loro storia come si può dire costituzionale istituzionale che ancora gli da un sistema elettorale che rende ancora teoricamente possibile quello ma chi segue le vicende inglese sa
Che le prossime elezioni potrebbero anche numericamente rendere inevitabile la riforma elettorale sa che i laburisti inglesi all'ultimo congresso per la prima volta si sono posti il problema di farsi messi alfiere di un processo di riforma elettorale ma per i grandi paesi l'ok
Per le grandi democrazie europee che sono quelle poi decisive per fare o non fare l'Europa la scelta che obbligata
Questo non vuol dire che i partiti i presidenti diventeranno uguali anzi
Sa un complesso come in tutte le coalizioni ma in Italia ne sappiamo qualcosa o nel male ma anche del bene perché dire che il governo di coalizione alle impedito all'Italia di pesce è semplicemente una
Falsità storica una non lettura delle cose lo dovremo abituarci per come si può dire noi che abbiamo nel bene e nel male questo know how più degli altri a trasferirlo in Europa e questa sarà una strada in qualche modo come si può dire non solo obbligato a me vincente ma giusta altrimenti l'Europa non si farà
Questo non crea grossi problemi dal punto di vista c'è su questo c'è l'intesa il mio parere cioè intesa tra chi non ha risposto di no a caso detto ieri quando protesto ha proposto l'insalata degli otto movimento non porta da nessuna parte
Così come sarebbe un'insalata se la DC dall'altra parte pensasse di mettere assieme movimenti antisistemici o politici di destro qualunquisti ridesta per fare delle maggioranze governare il Paese il Paese andrebbe semplicemente allo sfascio
E quindi la gente alla fine lo capirebbe prima o poi si riparlerà ebbe comunque e il fatto che forse ti influisce come tutte le cose personali influiscono su di noi pittorici come mai De Mita accadde come mai la lealtà venne meno De Mita cadde
Come caduto locale come cadrà la persona come cadono i ministri i primi ministri giapponesi che pure sono spessi da un partito con la maggioranza assoluta perché le coalizioni la lealtà il programma comune non è evita le tensioni gli scontri di potere come nessuna meccanismo di legge elettorale eviterà questo questo intrinseco della democrazia intrinseco nel bene e nel male che accompagna la la la la la il pluralismo non ne farei Chiriaco come si può dire
Un'esperienza da cui trarre le regole per cambiare le regole del gioco
Cadresti lo stesso cadrebbe lo stesso qualche atto non cambia proprio nulla non è questo il segno di instabilità non è questo il segno come si può dire che nuove norme istituzionali elettorali devono cambiare
La realtà vera è che la proposta elettorale come l'ha concepita la DC appartiene al passato c'è stata concepita quando si riteneva che occorre uno strumento per dire i socialisti scegliete tra i comunisti e democristiani questo come si può dire ai socialisti poteva dar noia ieri a voi poteva far verteva non c'è più sto problema
è un problema è ormai come mai nelle vostri studi due proposte vanno in libreria ma invano in biblioteca vanno tra gli studi che appartenevano a un'epoca che non c'era più con i miei sogni da giovane dell'alternativa di sinistra non ci sono più non c'è più questo problema
E fare una legge elettorale
Come si può dire
Perché lei una situazione per cui o si costringe addirittura nel rapporto con gli elettori
Forte che devono poi governare assieme a stare assieme nel processo ovviamente o perdendo elettori verso i movimenti anti sistemi o le costringa essere separate e quindi poi a lungo Bernari assieme e quindi a rendere se non instabile al di là del cinquantun per cento di parlamentari di sicuro più debole di allora il paese è contro l'Europa rovinerà che l'Italia quello che si può e si deve fare
Correggendo il meccanismo elettorale attuale perché questo non vuol dire l'abbiamo detto anche dopo il cinque per cento ci sono correttivi come sia prendono più evidente
è di fare quello che stanno facendo tutti cioè capire che il meccanismo proporzionale o quasi proporzionale il migliore di francesi la retorica né l'altro giorno
Devono tornare gli inglesi ci stanno pensando e il meccanismo quasi proporzionale quello giusto e dei meccanismi quasi proporzionali ogni forza deve presentarsi con la sua faccia
Per non perdere ogni appeal come può la gente poi votanti assieme se diciamo di volere per cinque anni fa le stesse cose noi cercheremo di fare dei programmi comuni che ripeto per fortuna ce li dall'Europa essendo diversi rappresentando interessi diversi rappresentando come si vive sottolineature diverse e lasciando una dialettica che è assolutamente necessaria
Per governare una democraticamente con la posta proposta diventa tutto questo sarebbe irrigidito bloccato indebolendo l'Italia nel passaggio decisivo dopo in maniera terribile
Rimangono invece valide le due alternative che prima diceva
Si può usare il regime semipresidenziale la trentenne si può usare il cancelliere parliamo apertamente senza girarci attorno perché la gente comincia a capire come dire quel di cancelliere vuol dire una cosa sola
Vuol dire che il partito più grosso della coalizione ha il diritto di guidare il Governo in Germania è impensabile che i liberali per quanto siano importanti per quanto gangster sia il leader più popolare del Paese possa essere cancelliere
Quindi per dirla brutalmente con un sistema di cancellierato nella situazione attuale Craxi non potrebbe fare il presidente del Consiglio il suo ruolo sarebbe di vicepresidente e ministro degli esteri e il leader democristiano sarebbe come in Germania naturali per il cancelliere
Ora questa situazione quindi può può può portare a vedere perché è legittimo che partiti che hanno l'ambizione di guidare abbiano una visione del loro interesse e dell'interesse generale il più coincidente possibili ma anche questo è ormai un problema superato
Io sono d'accordo noi contiamo nel corso dei prossimi quattro cinque anni di realizzare l'unità socialista e di avere in questo caso in Italia la Europe dritta di un partito popolare di ispirazione cristiana grande un partito socialista democratico l'opera abbastanza grande e allora in questo caso lo so
Sembrava
Per
Più di voti però la ragione per la quale quindi a me non fa paura in campagna in partenza ma
Naturalmente rende invece ritengo negativa e non e proprio sbagliata la proposta elettorale della DC e mi auguro che nelle prossime settimane ripensandoci la ritirerebbe ritengo comunque migliore le sembianze di presenziare alla francese
Perché naturalmente questo consente obbliga ai governi di pur di quali timore di coabitazione D'Alema consente poi di David segno come si può dire di visibile all'interno e all'esterno della direzione che prevale in quel momento in quel Paese se vince un presidente francese è un segno di sinistra e progressista che prevale se vince un presidente dell'agguato gollista è un altro segno e questo è importante perché noi non pensiamo all'Europa in cui la necessità di lavorare assieme per vent'anni significa che finiscono di per impedendo un po'la pensiamo in Europa in cui la democrazia rafforzata arricchisce le ragioni del nostro dibattito ideale del nostro dibattito politico perché non siamo la stessa cosa pur avendo come si può dire
Elementi comuni e responsabilità comuni molto forti ma io preferisco chiudo cadiamo laddove noi socialisti a proporre dolore ho proposto in regime residenziale se mi presenta alla francese e con questo argomento è la ragione per la quale ho ritenuto per esempio lo dico apertamente per la discussione si possono fare avvertendo in pubblica invece totalmente sbagliata la proposta di Claudio Martelli a Bari quando parlo di regime presente all'americana
Come se fosse una discussione accademica tra moda di no in regime presidenziale americana non va bene che siamo in Europa vede che lesina mediante all'americana presuppone l'esecutivo totalmente opposto al sistema parlamentare l'Inter noi siamo in Europa e dobbiamo fare convergere come si può dire il potere di un esecutivo rafforzato con un Parlamento che deve diventare forte rimanere forte alito nazionale più forte a livello europeo quindi questi sono cose oggettive che forse la gente oggi non coglie pienamente
E finisce o per lasciare gli esperti la discussione o per identificare solo queste come bandiere i socialisti e craxiano la bandiera il presidenzialismo perché si pensa che Craxi abbia più chance questo non è netta a priori vediamo che piani sono invece per il meccanismo elettorale è una cosa che qualcuno di noi ricorda la legge truffa perché sono il partito per definizione che ha sempre in fondo con le coalizioni mantenuto una sorta di sul potere ma questo ha una visione come si può dire superficiale superata dalla realtà dobbiamo abituarci a rivedere le cose nuove perché stiamo parlando delle riforme istituzionali per l'Italia del ventunesimo secolo non per l'Italia degli anni sessanta o settanta ottanta in fatto e quella volta carte con se potessero andare bene siccome abbiamo fatto quella volta perché amo di farlo adesso sarebbe l'ennesimo errore l'italiana abbiamo fatto tanti negli anni settanta quando abbiamo introdotto le forme blande trenta visto però fate prima verrà tavole adesso no questo è un modo per andare veramente fuori strada e fuori di me
Quindi io vorrei che
La DC perché ripeto
Lo dico in ogni sede non perché sono come qualcuno dice ministeriale governativa perché credo che questa cosa noi e voi siamo destinati a una rapporto dialettico anche di scontro ma poi di assunzione di responsabilità rispetto all'Italia e l'Europa che sarà linee di abilmente comuni nella decisione dell'azione sarà bene che le radici e quelli che come tenera di chi ha queste cose si pensano seriamente non in maniera subita
Riflettano su questi punti perché vedrà lo vedrà il giorno di più queste logiche europea saranno quelle che determinando lo dici
E forse oggi la maggioranza della gente la stragrande maggioranza e la gente non lo coglie perché sono cose che non sono ancora avvenute sono ignote ai più
Ma da dieci dicembre in poi se le cose andranno bene ogni giorno di più questo diventerà chiaro e io mi auguro che questo ci aiuti a mettere da parte
Gli argomenti inutili divisioni superati divisione discutere seriamente su quello che rimarrà ancora di diverso tra di noi sarà moltissimo non sarà fatto poco perché poi l'assunzione di responsabilità verso l'Italia verso le l'OPA venga attraverso una piena coscienza del modo diverso dell'apporto diverso che ciascuno di noi può dare ha un buon governo del paese perché poi quello dovrebbe essere il fine ultimo il dovere ultimo di ciascuno di noi
Come fare solo un'ultima un ultimo giro l'ultima domanda tendo però da una da una
Così da una constatazione forse non ho capito
Bene io ma quello che mi è parso di capire dalle cose
Dette da De Michelis e da De Mita è un po'questo che c'è una sostanziale convergenza nell'idea che per una serie di motivi che non sto adesso
Ad elencare obblighi e prospettive europea storia politici dei vari Paesi eccetera eccetera il futuro prossimo venturo in Italia e in Europa
Sia ma in per quello che ci riguarda in Italia sia un futuro di coalizione
Che la coalizione seppur ovviamente competitiva che non è annegamento di tutti in un'unica imbevibile miscela la cobla la la coalizione tra Democrazia Cristiana e il Partito Socialista la prospettiva che comunque ci sta di fronte
Per i prossimi cinque anni
E poi c'è uno scarto molto forte invece quindi su questo c'è convergenza sul resto c'è uno scarto invece molto forte sulla proposta di riforma elettorale più che sulla questione cancellierato semi presidenzialismo ma in un senso che a me appare un po'curioso perché De Mita sostiene la no dice questa proposta elettorale di riforma elettorale tutta nello spirito del incentivare il principio del formarsi di
Coalizioni De Michelis obietta no e nella vecchia logica bipolare quella però quella di schiacciare
I socialisti su un'alternativa secca dove dall'altra ci sono i comunisti peccato che nel frattempo di comunisti non ci sono più quindi oltre che inaccettabile la proposta non ha neanche come dire in questa chiave non avrebbe neanche basi materiali e basi concrete dopodiché mi è parso di capire c'è stata una comune aspira
Non è che mi dava aveva detto se non mi sbaglio io non c'ero ma ho letto a Chianciano delle cose anche sulla possibile utilizzazione per rilanciare la questione delle riforme in in questo scorcio di legislatura che ci attende
Dopo la approvazione della Finanziaria verificare lista c'era di che andare avanti o meno su questo terreno cui vedremo cosa verrà fuori su questo piano la questione che poi pre incombe su tutto a pochi mesi
Da un referendum
Elettorale sulla quello sulla preferenza unica che si è appena svolto con effetti che probabilmente saranno poi molto complicati da gestire comunque qualsiasi sia il giudizio sulla introduzione interrotta sulla innovazione che è stata introdotta mentre incombe un'altra prospettiva che quella degli altri referendum ma che come una macchina che
Cammina oramai difficilissima da arrestare se non intervengono dei fatti politici nuovi ci aspettano di qui hanno mo'
Tutto ora l'interrogativo che viene una volta tanto faccio una parte che che non mi piace quella diciamo del cosiddetto uomo
Della della strada o della non meglio precisato opinione pubblica eh beh e proprio
Possibile o quali interventi si possono fare per renderlo impossibile che di cui a questa scadenza proseguendo con una discussione che sembra quella di ieri dell'altro ieri e dell'altro ieri ancora diciamo sulle
Riforme istituzionali Parlamento governo eccetera non siano in grado
Di mettere in movimento loro la macchina che dia comunque una risposta di riforma su questo terreno oppure la prospettiva dei referendum e a quel punto ognuno si schiera come più gli aggrada ci aspetta comunque
Ma io sarò sintetico non vulcanico come De Michelis ma sperando che la sintesi non danneggi la comprensione
Enucleare le questioni così nel merito non registro dissensi esso come dire ce l'attenuazione da l'accentuazione di questo o quell'aspetto ma sul piano della prospettiva politica
Comunitaria sui doveri conseguenti alle decisioni di un processo di integrazione economico finanziaria e quindi politica non solo siamo d'accordo ma credo che abbiamo testimoniato tutti coerenza in questa direzione discutere potrebbe essere interessante per un arricchimento delle nostre stesse motivazioni ma non mi pare che su questa questione ci sia dissenso politico
C'è la terza porta
Da franchi che probabilmente quella che domani comparirà sui giornali la dirò per ultimo anche se è la stessa
Viceversa la questione che De Michelis si pone io so che lui poi ci riflette e Quintilio lo dico con molta serenità il problema della legge elettorale non è un'invenzione democristiani
Il problema sul riordino istituzionale è un problema posto dei socialisti
La questione della grande riforma è stata avanzata
E non è che hanno avanzato una proposta astratta hanno fatto riferimento ad una situazione reale dell'ordinamento istituzionale dello Stato
Purtroppo poi la discussione si è arenata sì e meschinità e direi solo su un aspetto
Di un complesso di questi quello della forma come no ma rimane aperta innanzi a noi sulla quale poi polemizziamo bidonato con le dichiarazioni che dice che il limite di destra io che mi sforzo di spiegare che non è così che viceversa il problema esiste e dobbiamo trovare una soluzione dei nuovi meccanismi dello Stato sociale
Il Paese perché questo è il Paese e il problema di fronte a tutti i Paesi europei chi ha tentato di risolverli solo sul Piano del riordino finanziario non c'è riuscito e anche se ha messo a posto il bilancio non ha risolto il problema quindi in no non si può parlare di Bilancio risolto se il problema rimane come
Adesso Colombo molta franchezza che sia Sforza di aggiornarci su questo soprattutto negli anni in cui io avevo ruolo politico soltanto io
Sarà colpa del mio dialetto non sono riuscito a farmi capire però il problema è questo e su questo dobbiamo riflettere gli ordini istituzionali
Riguarda queste cose non a caso poi De Michelis ha detto che i terreni di riferimento della vostra esperienza su mercato libere uno stato democratico cose tradizionali ma aggiunto e credo che non l'abbia giù da casa lo stato sociale perché ipotizza di andare verso forme di amministrazione dei problemi all'interno della società dove il ritorno al libero mercato siano una specie di ritorno al paradiso terrestre a parte che non è possibile è un falso storico perché noi siamo arrivati a questa situazione partendo da una condizione diversa quindi su questo non mi pare ci siano grandi senza
Questioni di governabilità i germi io non mi ricordo della caduta del mio governo vorrei dire fosse chiaro e tu lo sai per me è stato un momento di liberazione
Io se l'ho detto l'ho detto perché tu sei anni e quindi io mi rivolgeva tecnico è stato maniera un po'capziosa ammette
Eh già ma che le ragioni vere che potessero porta ad una crisi di governo non erano le ragioni di governo della coalizione erano a ed era ne rimangono le ragioni che hanno e si scardina il quadro politico dalla fine del centrosinistra imbrogli cioè dall'impossibilità di individuare una maggioranza di governo attraverso il voto della gente
Noi fino al sessantuno
Quando la gente voltava la gente sceglierà un Governo insieme il TAR perché prima sia votava la DC e i partiti che erano andati con la DC sceglie vongole se ha votato il socialismo i comunisti parlo di prima
Della coalizione dicendosi scegliere un altro governo non è che c'era un accorpamento quindi rettore lo sapete e dall'ora certo ci sono anche ragioni oggettive non è che siamo imbattibili tutto all'improvviso
Che è alla ricerca di un elemento di individuazione della maggioranza il sistema politico è stato caratterizzato più da questa tesi ognuno dal dovere di responsabilità di gestire le istituzioni
E starei per dire che sono le motivazione che tu hai messo all'origine scorso che portano a questa decisione
Come può avvenire
Nelle tue analisi ci sono indicazioni un po'contraddittorio perché voi la coalizione io su questo sono d'accordo
Però voi le elezioni semipresidenziale
E l'elezione del semipresidenziale lo vogliamo o no adesso io non voglio
Richiede un sistema elettorale di fronti contrapposti
Perché il Colle lezioni presidenziale diretta all'inizio si manterranno ma al momento della decisione c'è il ballottaggio tra due la scelta tra due e in funzione di uno schiera gli schieramenti che si contrappongono dal punto di vista elettorale hanno convenienza e che ha da una parte spingono tutti al centro chi vuole vincere sita in via dal centro però si raccordano con l'estrema queste la logica dello schermo
Questa logica Gianni la logica esatto opposto della della ricerca di una coalizione non tra partiti centrali nel senso di centristi tradizionali nati partiti con responsabilità di governo cioè di chi gli si pone di fronte ai problemi con il dovere di dare la risposta possibile
Rispetto alle estreme che culturalmente adesso indipendentemente dalla specificazione ipotizzano o la palingenesi o la conservazione che la distinzione della democrazia come governo nei processi in corso
Non il modello astratto ma il Governo bei problemi per come si può
Se così è la storia del nostro Paese così la legge elettorale la coalizione Gianni questo non lo devi consentire e una grande invenzione politica di Degas
Non è una maggioranza di governo l'esperienza italiana non ha riscontrato in nessun Paese europeo noi siamo il solo Paese dove gli schieramenti e non si sono fatti a tutela dell'esistente o per sconvolgere l'esistenza la storia dei Paesi europei e così chi ha conservato e chi viceversa voleva la rivoluzione
In Italia la esperienza e di governi che si sono messi insieme per governare le trasformazioni
E io mi auguro che questo continui perché ritengo che questa è la condizione della conservazione del massimo del processo democratico fosse repubblica presidenziale lasciamo stare se serve solo a dare stabilità all'esecutivo se serve solo e questo è molto importante non è una cosa secondaria
Che il Paese abbia come rappresentante nelle sedi internazionali unendolo procuratore col quale parla in continuazione
Senza che cambi interlocutore ogni minuto la stabilità del governo con il cancellierato con l'elezione diretta del primo ministro col governo di legislatura
Per me è indifferente la forma ma la sostanza è questo la risposta la dà non c'è bisogno dell'elezione
Questo innamoramento sul governo semipresidenziale che fra l'altro in Francia molto discusso dagli stessi socialisti quindi davvero non vi capisco
E qua davvero è un po'di di di come dire riferimento perché le cose che si incontrano a Parigi sono sempre le migliori a me capitò una volta che andando a Londra volevo comprarmi un capo
E quello che è provato non ero non mi piaceva perché li trovavo un po'dovunque ad un certo punto ho commesso mi disse ma se vuole una cosa buona all'ultimo piano la cella Robbie italiani e non dico
è un po'così anche dal punto di vista politico l'esperienza nostra dei governi di coalizione è una cosa molto più seria della contrapposizione rigida di scontro di interessi e trovo contraddittorio in tema
La denuncia dello schieramento e io lo capisco quindi sono d'accordo ben viceversa la ricerca istituzionale che va nella direzione opposta
Ma la legge elettorale che voi proponete blocchi socialisti
Prima potevo pensare che questa fosse una vostra ossessione
Adesso mi pare che non è così e di fatto non ci sono più queste condizioni sarà anche scherzando ha detto prima il mio volevano manda con i comunisti palme del giudice e mi diceva il buono giusto più quindi nessuno di vuole manda da nessuna parte
Poi ogni forza politica il ruolo che riesce a conquistarsi un po'hanno la capacità di interpretazione dei bisogni della gente di rappresentare
Le strutture a tutela Dini finzioni sono di breve periodo non possono essere di lungo termine ma mi pare che adesso non esista più neppure questa condizione politica che negli anni passati poteva costituire una preoccupazione
La stessa unità socialista Gianni all'interno di questo sistema starei per dire alla interpretazione craxiani
No non di una somma indistinta ma di un processo politico Pietta pesci per cui se ne andrebbe Perilli noi immaginiamo che per la prossima legislatura il governo di coalizione si fonda sul rapporto DC e PSI
Quello che non riesco a capire perché diciamo tutto questo e poi dovendo lo spiega gli elettori pensiamo che chi sa che succede io ritengo che sia giustissimo viceré
Spiegare agli elettori il programma e Indirizzo di governo e consentire all'elettore che quando sceglie il partito sceglie pure il governo che è stato sempre così non è una novità
Se la rivoluzione come tu stessa hai detto come io auspico io non crede alle alternative di schieramento destra sinistra io credo alle alternative di qualità della propria ma questo è tutto un processo da inventare per cui anche quando voi vi battezzate riformisti progressista
Rispetto alla DC che sarebbe un moderato e conservatrice questa aveva senso con riferimento al retaggio marxista oggi la qualità del progresso e tutto una cosa da scoprire
Questo non preclude che voi riusciate ad essere più bravi della degli altri a caratterizzare solo che è una cosa che dovete ancora dimostrare e quando alla dimostrerete vincerete questo meccanismo istituzionale a questo processo non le impedisce se la coalizione che governa sarà una coalizione di sinistra anziché con la Democrazia Cristiana sarà così ma questo sarà così quando i processi politici indicheranno la mia preoccupazione quale è che noi stiamo assistendo ad un una rottura
Qui non serve dire i problemi sono dell'Europa Gianni se noi fossimo disattenti al raccordo con la pubblica opinione in Italia spiegare che noi abbiamo l'invenzione
Gli abbiamo detto prima sul piano internazionale di collocare il nostro Paese
Lungo questa strada straordinaria del nuovo ordine mondiale questo non impedirebbe al nostro Paese di conoscere un momento di decadenza sul piano della democrazia democrazia si governa convince e se la gente non è convinta non è colpa della gente ma di chi non la convince perché se no si andrebbe a scuola non la democrazia queste
Sono i radicali nel cinquantasei spiegarlo che i cittadini non erano intelligente perché non avevano votati radicali no dico poi nessun partito politico osato dire queste che mi ricordo dopo l'elezione del cinquantasei allora si riunirono e stabilito che gli italiani non capiscono e perciò cioè
Ultima considerazione che facciamo
Mi pare che sia una discussione che sta diventando oltretutto banale stupida incomprensibile almeno per quanto riguarda la mia opinione
Mi pare che queste guardate che siamo più d'accordo di quando volete far quindi queste una specie di damnatio cerchiamo gli elementi di distinzione in una conversazione dove ce l'ha
Nessuno dice che vogliamo abbreviare la legislatura a parte il fatto che ormai siamo alla fine quindi non capisco Mango che vogliamo abbreviato
Questa è la cosa più ridicola del mondo o come quando si facevano gli esami e non lo so se il per voi era così per me era così facevi l'esame il quando anti ritenne di più preparato
Nessun andava all'esame dicendo no lo faccio fra otto giorni perché la scadenza o lo faccio otto giorni prima perché la scadenza e ci si presentava al primo al secondo al terzo appello
L'epoca via c'erano gli appelli adesso non so quanti se ne fanno il rapporto a alla preparazione che uno aveva cercando di far coincidere la preparazione con le sale credo che il problema sia uguale
Non mi pare che alla fine di questa legislatura noi siamo in condizione di affrontare e risolvere i problemi a cui abbiamo fatto riferimento non so problemi da proprio prima pensavo che mi ponessi l'altro problema già con molta serietà capisco che se io uomo di governo
E insomma lo stile del Governo e rinviare i problemi ma il problema vero e quello di capire come le politiche finanziarie del Paese ci consentano nel prossimo vertice dopo di dire insomma vendiamo avanti in questa dove fosse il problema della legge elettorale
Che non mi pare
Non è che non c'è ma non c'entra con questo è da un po'di mezzi questo fa di pietra che se siamo d'accordo
Mamma diciamo la stessa cosa non è che siamo d'accordo oltre lo diamo l'intesa sul delle cose serie da fare e allora si vada avanti
Anche prorogando la legislatura
Se viceversa abbiamo concluso
Con la Finanziaria io non credo che una settimana dopo un mese dopo la Finanziaria noi affrontiamo e risolviamo tutti problemi ai quali abbiamo fatto il allora la mia opinione Nicola miliardi che si tratta di esprimere la mia e che i parchi che formano questa maggioranza che mi pare e poi confermano questo orientamento la cosa singolare che la prima volta che Battisti tentando al governo son d'accordo non vorrei che l'accordo di paralizzare anziché creare le condizione per una serie operatività dicono questi suoi problemi nella prossima legislatura vogliamo continuare l'opera di governi die poi il problema della struttura del governo è secondario rispetto alla qualità della politica e allora andiamo al corpo elettorale a sottoporre le nostre proposte a riceverne consenso e io mi auguro che sia tanto da consentire porre questo problema che mi pare di una banalità assoluta in termini di data in termini di costituzionalità poi ci si mette pure qualcuno che un giorno dice una cosa un giorno dice un altro giorno dice che sia il potere di sciogliere un giorno che non si può sciogliere
Terne
Riterrei disagio presentarsi agli esami quando c'è il meglio della preparazione andare agli esami espressa in condizioni di no non regge il confronto con i professori che sono gli elettori ma ritengo una scelta non sensata però può darsi che io sia sia gli hanno ragione
No io volevo solo fare qualche annotazione dato parlò per ultimo con il nonno avremo altro modo di continuare la discussione sui punti su cui non siamo d'accordo ma non solo per me è questa la discussione seria nel senso che poi non è solo un match per decidere chi più dialetticamente bravo sono questioni su cui credo saremo costretti tutti riflettere ancora vorrei che alcune questioni come si può dire oggettive le mettessimo da parte per la questione dell'instabilità
Insomma non viene risolta priorità nessuna regola
Non credo che De Mita presidente decise arrabbi se dico penitente del famoso centrismo Bolivia innovare non erano molto più stabile adesso
Inventivo sono sono cambiati sei sette cascavano due anni erano frutto dell'instabilità interna alla DC
La ragione principale delle cadute dei governi
Presidente devo bensì responsabilità non è la durata dei governi ma la condizione politica di riferirmi
Perché quando si parla di nessuno danesi cambiano non c'è nessuna regola non c'è nessuna norma elettorale che li renda più stabili in Giappone c'è un partito prende sembrava Donato assoluta
E che perché siccome per essere così grosso organizzato in gruppi e fazioni un po'come succede in Italia un certo partito cambia i primi ministri molto rapidamente perché la condizione dello stare assieme
Povero California Domenici volano cacciato in questi giorni ne fanno un altro sempre lo stesso partito la stessa maggioranza e non c'è nessuna regola di stabilità elettorale e ciò nonostante i governi quindi non è questo il problema di fondo e De Gasperi e De Gasperi era stabile compera stabile perché in quel momento esprimeva come si può dire in modo molto chiaro il disegno politico dobbiamo dirlo autocriticamente noi che apparteniamo
Ai partiti battuti in quel momento che ha raccolto molto di più il senso di quel dopoguerra oggi abbiamo tutti gli elementi per capire compresa l'Europa compresa l'Europa che la sinistra allora non consente che Schumann De Gasperi Adenauer e Kohl sarà questa la verità vera per quello
Stette otto anni di filo quanti anni al governo
Dopo invece le cose cambiano dalla DC fu meno capace pur avendo un sacco di voti di cogliere tale che cambiare i governi furono meno stabile son rimasti nonostante quindi non è una legge elettorale di qualsivoglia tipo una riforma istituzionale venendo è stabile e ciò che è stabile non è se ci sono delle condizioni del sistema politico di instabilità così come la questione della descrizione della DC come partito moderato dal senatore Gasparri qui
Non credo abbia mai di aver imparato a capire che la DC è una cosa con la sue caratteristiche le sue in Italia certo che L'Unità la voglio non possiamo credere che l'Italia secondo l'unico paese al mondo in cui sono tutti i progressisti tutti poi di quella di sinistra tutti quanti non c'è nessun moderato non sull'Osservatore
E alla fine anche da noi ci sono i moderati i conservatori non è una offesa la DC
Se ritenere che grosso di questi motivava la DC
Questo è un una semplice letture sociologica di una realtà e semmai possiamo apprezzare il fatto che la classe dirigente democristiana pur raccogliendo molti di questi voti gli ha come si può dire riciclati ignoranti imponga
Politiche che spesso ha limitato il progresso d'Italia mi sembra mi sembra eccessiva voglio dire però voglio dire però che manipolati chimicamente direi che il
Varie è anche giusto che sia così alla DC spetta un ruolo di rappresentanza politica corretti adeguata di interessi moderati talvolta con i conservatori che devono essere rappresentati in un sistema equilibrato e non c'è niente di strano ripeto se mai la grande
Capacità della DC è stata spesso di salire su interno dialettica
Essendo la sinistra e soprattutto i comunisti
Out congelati Symphony del sistema e sui comunisti non ci son più è stato congelamento non c'è più probabilmente questo come si può dire lo vedremo anche l'evoluzione politica dei partiti compresa la DC nel prossimo futuro che suppongo si trasformeranno adeguandosi a questo mondo che cambia non sono queste le questioni
Di dissenso così come io non contesto il fatto e col quarantasette per cento di voti si possa avere la maggioranza assoluta
Vedo che quando De Gasperi presa la maggioranza assoluta arriva ancora quaranta quarantotto ritenta nel sistema attuale col quarantasette quarantotto si può avere la maggioranza assoluta se per esempio introduciamo la proposta dalla dono del cinque per cento
Un partito anche con meno quarantasette per cento può avere la maggioranza assoluta dei seggi
Questo normale quello che non possiamo accettare il figlio di riflettere su questo che poi una posizione sbagliata di questa proposta
E che per raggiungere questa quota si formino due coalizioni a priori per quel dialogo vediamo come si può dire una volta tanto parlando un linguaggio quindi
A seguire cosa potrebbe succedere se con la bacchetta magica la con riforma di legge venisse approvata a gennaio e quindi andassimo alle prossime elezioni con queste non è vero che questo dovrebbe indurre i socialisti per le cose che abbiamo detto
A fare una lista con lanci un'OPA no ci costringerà ad andare dall'altra parte per forza perché noi abbiamo un interesse a lavorare assieme comportando il vostro contributo alla nostra identità noi cercheremo di portar via dei voti della DC si al massimo dello stesso la vittima non porteremo via un vuoto nel governo sarebbe un'assoluta un'assoluta follia la l'Italia ancora un Paese in cui un cardinale Walter Donovan fa ha detto che bisogna votare DC e noi non siamo d'accordo su questo se vogliamo e qui un'altra logica quindi non potremo mai accettare
Dea
Di fare questa coalizione allo scopo di rendere stabile il governo del Paese nonostante le cose che io dico di cui io personalmente sono sull'ente commento
Risultato sarebbe civico proposto e l'insalata degli otto partiti che ieri abbiamo respinto finirebbe per risultare l'unica strada da seguire per fare una contrapposizione puramente numerica puramente di potere voi sareste costretti di fronte alla paura dell'insalata degli otto partiti che potrà rendere poi i seggi elettorali apparentati con chissà chi creando dei problemi che non ci sarebbero il risultato finale sarà di chiunque vincerebbe avrebbe sì la maggioranza del Parlamento ma sarebbe la maggioranza talmente incasinato bande dal Gargano domanda l'abbia fatto e sarebbe resa impossibile quella convergenza faticosa da verificare nei fatti proprio tra i socialisti e democristiani e quindi io che crede in questa direzione ritengo esiziale che mai succeda
Per fortuna puntano divisi in tempo non c'è non si farà tema è succeda questo
E ripeto è proprio una contraddizione nel ragionamento ed è un'impuntatura della sinistra democristiana che ha una ragione storica allora che questa idea ripeto nacque per incastrare i socialisti per mettere con le spalle al muro ma quando c'era una cosa che non c'è più cioè c'era un par ito comunista che sia pure come si può dire in una fase molto finale della sua vicenda poteva sembrare come una sorta questa è la ribellione lancia storico basta dell'abbazia ancelle non limita la ma no non nominativo puro di questi sono e Defendi rispetto vorrei capire gli amici tuoi allora gli amici tuoi devi spiegare che la proposta iniziali era politico
Alleanza strategica non elettorale nel senso di un accordo per concorrere aspetto quando questo non è passato
Quando questo non è passata è venuta fuori l'ipotesi di legge elettorale
Allegra quando l'azienda attraversava senza arrendersi alle cose totalmente molto chiaro su queste cose venti diagonale Valeria Alleanza l'alleanza strategica pure spinta dei socialisti non per volere fare così ambigui altre perché
I socialisti erano guidate da quello stesso segretario Craxi per l'ultima assemblea nazionale ha detto con chiarezza che in questo contesto l'impegno dei socialisti in queste e con ogni probabilità sede nella politica attuale di un certo tipo
Non è mai piaciuto questa cosa che quei sempre accentuato con l'aggettivo anche strategico che assomigliava
In una situazione quella volta in cui per ancora un partito comunista col trenta per cento di voti una sorta di gabbia per un partito che sapendo che vuole deve collaborare per la governabilità in modo responsabile
E per risolvere i problemi pensa che il modo migliore di farle mantenere la sua identità la sua fisionomia la sua capacità di competere
E che quindi come si può dire dei spingemmo come un argomento questa cosa qui
E non è che questo fine respingere questo aggettivo fu la causa delle difficoltà che in parte abbiamo che il presidente ma questa idea non può essere poi
Siccome i socialisti non hanno accettato sul piano politico mo'facciamo una legge elettorale il costringiamo a prendere o lasciare non è non è la stessa cosa
Quella è veramente un errore mi permetto di insistere
Proprio per le tante convergente che abbiamo avuto su altri punti ripeto ancora una volta non non credo che ci sia modo di obiettare a questa ha seguito l'operazione se la legge fosse di fosse stata approvata e chiara quale dovrebbe essere sarebbe la scelta di socialisti
Chiaramente non quella di fare una coalizione con la DC di andare con questa coalizione
Ma di andare incontro politico ne saremo obbligati ogni cinque anni decide divide l'Europa invece di potere trovare tutte verbali convergenza di essere costretti a essere divergenti quando con l'opposizione è costretto per definizione ovviamente a sperare che la maggioranza fallisca e saremo nelle condizioni che io ritengo molto delicate
Per l'Inghilterra per la Germania e in cui la parla così l'essere costretti all'opposizione sia il labour Pardi che la Spd
Riduce la battaglia come simili la costruzione di un'Europa più popolare più avanzata progressista perché sono costretti l'Spd il partiva sperare che gli altri fallisca locali tutta l'Europa
Quindi io spero che tutti e due rifletteremo su questo è utilizzata anche tu perché questa proposta di legge andrebbe veramente con onestà intellettuale così impresa legata alla fase storica concepita e messa da parte invece possiamo tranquillamente come si può dire
Cui due mesi i tre mesi qualunque affrontare l'elettorato parlando con chiarezza di linguaggio
Delle proposte che facciamo delle delle diciamo dei parametri che usiamo per scegliere le alleanze e direi facilitati dal fatto in queste elezioni a differenza di tutte le altre precedenti
Il problema come si può dire dei comunisti che c'è stato per quarantacinque non c'è più e che l'unico vero problema di fondo delle prossime elezioni è quello di non rischiare
Di dare fiato oltre il lecito oltre un fisiologico alle forze anti sistemiche ieri molti interessi che vorrebbero come si può dire per affrontare in modo sfrenato selvaggio il cambiamento che di fronte a noi distruggere ogni sistema di ordinamento democratico regolare di fare in tutti i partiti verdi tutte le le erbe un mazzo mettendo tutti partiti assieme qui noi dobbiamo competere pur dicendo le cose che diciamo perché noi pensiamo di avere argomenti che riteniamo che la DC non abbia pensiamo di averne di più e forse voi penserete riuniti o che per potere rispondere bloccare gli argomenti qualunquistici delle leghe o gli argomenti antisistemici delle forze strenne eccetera eccetera pensiamo che sia necessario portare direttamente o indirettamente in un arbitro di sinistra progressista democratico europeo una grande area di Foro se che il PDS non mi vorranno gli amici del PDS in compagnia degli esseri non portate in tutto recuperare che non vanno regalati alle schede bianche l'astensionismo peggio alle leghe e a questi a questi movimenti
E noi dobbiamo farla pieno e questo non è una contraddizione con le cose che ho letto ma in modo corretto responsabile e non puramente come si può dire difensivo di portare il contributo in questa direzione
Quando poi si voti prima o poi mi sembra ormai tutto sommato scarsamente conferente io faccio parte di un governo come se il Governo farà la sua parte i partiti faranno la sua Fabio presentarle pubblica fissato ieri a Berna mie presenta alcune regole non mi pare la questione la questione principale sarebbe bene invece che prepara sanno bene gli argomenti nelle prossime settimane per andare alle elezioni
Che come si può dire quello che a Maastricht tra poco diventerà speriamo ma io mi auguro realtà venga tradotto in modo che gli italiani capiscono che sono scelte di fondo come quelle famose quarantotto che si ripropongono all'Italia sia pure in termini diversi sentiamo su questo
Di potere vincere la propaganda qualunquisti canti sistemica e bloccare il rischio che tra l'altro nelle parti più europee più avanzate dell'Italia il sistema politico democratico così come deve essere
Venga venga messo in qualche modo l'accordo e anche per i referendum voglio dire a Franco
Io com'è noto non ottiene però io non credo ai referendum
Non credo a una società ben ordinate in cui le lenti leggi si cambiano facendo quesiti complicatissimi che nessuno capisce quindi non sono in realtà referendum sono sondaggi d'opinione e per i sondaggi opinione meglio fare altre cose ed altri sistemi perché poi si finisce
Semplicemente per esprimere stati d'animo poi per fare i guasti che si modificano norme complicato e quindi non c'è non credo che sta poi capisco le ragioni perché faccio parte della classe politica e ne porto la Preston sapidità capisco le ragioni per cui tanta gente
Ritiene che di fronte alla nostra incapacità di assumersi la responsabilità giuste di cambiare quella fine ci vogliono le spallate direi che più che dire votiamo per il referendum politici dirigenti di grandi partiti dovrebbero impegnarsi di più a cambiare le cose
E non fare a gara tra di noi si quindi firma di più
Perché soprattutto chi ha responsabilità di governo perché il ministro o perché l'idea di grandi partiti deve fare le leggi subito se ritiene che la richiesta sia giusto non dire firmo anch'io lo vediamo cosa succede
Alcuni di questi referendum riferì ritengo giusti e mi preparo affrontarli almeno spero che partito annota chiarezza
Con forza per bloccarlo quello sulla droga spero ci darà una grande occasione di una battaglia di civiltà bocciando perché era portatore di un po'
Stazione che inaccettabile The contrariati i nostri come sia fondamenti di concepire una società aggiustano sulla moderna e spirò
Che ci darà l'occasione per dimostrare che la legge che abbiamo voluto era giusto ed è giusta e con ed è corrisponda la volontà della larga la data del bocciato su niente il referendum e piazze come la poco come il divorzio consentono ai grandi scelte le grandi scelte di fondo tutti gli altri sono un po'un modo per fare calderone e io spero che prima che il calderone diventi troppo forte riusciremo dopo le prossime elezioni e in concomitanza con questa grande sfida gli occasione europea di riuscire a dimostrare e siccome come mi per
E tu di dire ancora nei prossimi dieci quindici anni saranno i grandi partiti democratici a guidare l'Europa direzione giusta l'Italia sappia risolvere il suo vero problema che non è quello di essere pro o contro i partiti ma di cambiare trasformare i milionari per cui
Per cui si era l'altezza di queste sfide questo è il vero problema la nostra vera colpa se e e non c'è come sito di un'altra strada non c'è un Bossi che può andar fare meglio di noi al posto nostro
Cioè ci siamo noi dobbiamo riuscire a diventare noi stessi Gualdi al nostro posto o altri pc sostituiscono perché riescono meglio interpretare queste sempre essere all'altezza di una sfida storica di quel tipo perché tornando alla fine se quello che abbiamo detto
Quello che possiamo fare per evitare il caos La Mantia e la e cominciare a dare il buon esempio qua
Stabile
Ringraziare