"Psi verso il congresso"

Un saluto caloroso al pubblico presente e un saluto altrettanto caloroso al ministro De Michelis
Che è qui con noi ancora una volta
E
Che oggi
Rispondere alle domande dei giornalisti
Degli operatori economici
Degli operatori sociali sul tema occupazione è stato sociale
Uno dei capitoli
Forse il più importante
Del programma con il quale il partito socialista affronterà il congresso nazionale che si terrà alla fine del mese
Perché la scelta di questo tema ho già detto
Non solo perché i temi che l'ex ministro del lavoro
Ma perché noi riteniamo che la disoccupazione
Sia il più grave problema che il Paese dovrà affrontare
Nella prossimo futuro
Una problema di eccezionale gravità non tanto per i dati ufficiali il numero dei disoccupati forse sottovalutato dalle statistiche ufficiali
Mappa a terra la composizione
Della popolazione disoccupata la distribuzione per età per ceti sociali per la cause che la determinano per appunto le prospettive
Che sono quelle di una società in rapida trasformazione contro accessi
Di ristrutturazione di razionalizzazione e di innovazione tecnologica che proporrei danno certamente maggiore ricchezza ma che comunque in questa fase determinano l'espulsione di manodopera dalla processo produttivo
Si pongono così i problemi della riqualificazione professionale
Problema particolarmente da difficile difficile da risolvere per coloro che sono in età avanzata
Il problema drammatico che rischia di diventare tragico per le forze giovanili
Un milione di giovani disoccupati
Con la prospettiva che essi rimangono disoccupati fino al trentesimo anno di età
Un problema tre che rischia di diventare drammatico e tragico particolarmente del Mezzogiorno a causa degli alti tassi di demografici
La trasformazione tecnologica ai effettivo profondi sul numero e sulla qualità dell'occupazione nell'industria tecnologia avanzata di amore
Un solo esempio molto milanese
La Ital terra ha ridotto di circa nove mila unità dalla fine degli anni Ottanta agli adepti che oggi sono poco più di venti mila e che tendenzialmente saranno quindici e sedici mila alla fine degli anni ottanta
Con l'Elettronica bastano in taluni casi dieci quindici persone dove ne servivano cento con l'elettromeccanica
Nei prossimi dieci anni la disoccupazione tenderà ad aggravarsi appunto per effetto della crescita della natalità degli anni sessanta
Se è vero come è vero che sono in eccesso appunto le aule scolastiche altrettanto è vero che viceversa sono in aumento coloro che entrano nell'età lavorativa
Ci sarà anche una crescita della domanda di occupazione
Da parte delle donne si calcola che i disoccupati vuol venuta l'unica alcuno perché ogni direi previsione certamente contestata che a fattori costanti cioè se non vi fossero
Interventi decisivi dei prossimi anni disoccupati tra dieci anni disoccupati potranno essere quattro milioni e mezzo
Allora mi sembra assai importante affrontare il problema
Della occupazione sodio e tutti i suoi aspetti gli interventi necessari sono quelli nella politica del credito riducendo il costo del danaro per consentire maggiori investimenti
Ma io non devo rubare il mestiere al ministro De Michelis anche perché lo sa fare certamente meglio di quanto non lo sappia fare io
Io dico invece
Che il pubblico
Coloro che interverranno potranno vedi Cesare il nostro dibattito
Lo ricitiamo questa spero soggetto dobbiamo preparato nulla in maniche il ministro introdurrà
Con un secolo intervento più breve del solito il solito i suoi interventi durano un paio d'ore
E quindi io vorrei chiedere ai giornalisti agli operatori economici sociali che voglia intervenire se cortesemente vogliono far pervenire alla Presidenza
Il loro nominativo in modo che si possa ordinatamente invita si parlerà allora del problema della disoccupazione dell'occupazione
Quindi dello stato sociale
Stato sociale che è di moda dire che in crisi ed effettivamente in crisi in tutto il mondo
Che occorre stabilire se lo si vuole difendere se lo si vuole tutelare o sedici del sacro si vuole liquida
Atteggiamenti del partito di maggioranza relativa atteggiamenti del suo segretario in particolare
Molto spesso lasciano intravedere la possibilità dello smantellamento dello Stato sociale
Con la giustificazione che occorre una politica di rigore
Che occorre ridurre il disavanzo pubblico i socialisti sono di un'altra tesi
Ritengono che questo stato sociale è stato male realizzato che ci sono degenerazioni e che occorre l'informale allora tutelare lo Stato sociale riformarlo come saranno domande saranno risposte che verranno dal ministro del lavoro
Ci sono quindi mille richieste che possono intervenire
E anche coloro che sono qui a questo tavolo probabilmente come Milano chiesto prima mi hanno fatto conoscere prima
Desidero nell'anno appunto formularle in particolare per quanto riguarda il problema del Collocamento
Delle agenzia del lavoro Agenzia nazionale o agenzia regionale
Sui temi della protezione al lavoro dei ceti più deboli degli handicappati degli anziani dei lavoratori de qualificati e dagli adulti che sono disoccupati da molto da troppo tempo e poi la presenza di molte signore lascia prevedere che sarà di grande interesse anche appunto conoscere quanto è possibile fare quanto si sta facendo per i problemi dell'eguaglianza al lavoro delle pari opportunità e delle cariche
Quindi materiale ce ne cioè in un Paese che ha voi del disoccupazione ma il tasso di disoccupazione conosciamo in un'Europa che a dodici milioni di disoccupati Idle mondo occidentale che ne ha trentadue anche con una prospettiva però di politiche che in qualche modo possono procurare posti di lavoro si cita spesso la situazione degli Stati Uniti nella quale degli ultimi anni si sono creati otto dieci milioni e forse più posti di lavoro
Il ministro De Michelis più volte in convegni e congressi ha accennato alla possibilità anzi alle necessità e il mercato del lavoro sia più flessibile e che i posti di lavoro si creino anche con la fantasia
Ma comunque detto questo lascio al ministro De Michelis la parola
Questa
Sì
Caro ISO care amiche cari amici è vero che qualche volta parla anche due ore
Questa volta però
L'incontro è stato organizzato in modo tale che io possa anzi debba rispondere a delle domande
E quindi ovviamente devo parlare molto meno
Anche se penso che parlando meno devo riuscire a risolvere due questioni non è quella di provocare quanto basta perché vengano delle domande
Altrimenti possiedono che le cose spiacevoli
Il gelo che affossano queste riunioni e dall'altra di riuscire anche sia pure in pochi minuti ad essere oltre che provocatorio chiaro
Cioè il cercare di spiegare come vogliamo affrontare nuovi socialisti
Oggi nel mille novecentottantasette queste due questioni occupazione è stato sociale che poi vogliono dire sostanzialmente lavoro e diritti
Dei lavoratori e quindi del grosso dei cittadini
Cercando di essere assieme fedeli a noi stessi
Al nostro passato ai nostri valori alle nostre impostazioni ideali nello stesso tempo essere capaci di di guardare all'oggi soprattutto al domani in un mondo che cambia così rapidamente
E quindi io cercherò di
Fare uno sforzo di sintesi per svolgere ambedue queste funzioni
No
E partirono
Da una prima constatazione molto semplice che è questa
Piena occupazione e stato sociale inteso nel senso di uno stato sociale capace di garantire il più ampio e più completo insieme di protezione ai cittadini
Sono sembrati alla metà di questo secolo grosso modo tra gli anni cinquanta e sessanta
Come di principali risultati raggiunti
Delle battaglie delle forze progressiste e riformiste
Per lo meno in quei Paesi del mondo e comunque di Europa in cui queste avevano potuto attraverso in metodi democratici esprimere in pieno la propria iniziativa e la propria azione
Negli anni Sessanta in Inghilterra in Francia in Germania e da cartina se anche in Italia negli Stati Uniti d'America con il Johnson della grande società questi sembravano obiettivi raggiunti per sempre
Cioè sembrava che l'evoluzione naturale delle connaturale
Soggettiva attraverso gli scontri politici di classe sociale delle cosa avesse portato al raggiungimento di questi obiettivi quando io ero giovane condiviso
Ero ai miei vent'anni queste sembravano obiettivi
Se non compiutamente raggiunto incerto a portata di mano comunque tali da poter essere perseguibili semplicemente continuando nella direzione nota continuando le battaglie che si era abituati a fare
Alla fine degli anni sessanta quando venne il Sessantotto
Tra i giovani di mezzo mondo o quando nel sessantanove in Italia si raggiunsero le punte più alte di scontro sociale anche produttiva costruttivo di disegni per il futuro nessuno pensava di lottare per questo
Queste sembravano cose acquisite si lottava per andare molto oltre
Per gettare il cuore e il cervello al di là dell'ostacolo per per seguire l'utopia questo era non cento anni fa
Ma diciassette diciotto diciannove vent'anni fa il punto in cui la sinistra era arrivata in cui è arrivata la sinistra prevalente in questi Paesi cioè la sinistra riformista i i partiti socialisti i partiti socialdemocratici un po'diversa era la posizione allora dei partiti comunisti ma la posizione prevalente perlomeno in Europa delle forze progressiste era questa
Vent'anni dopo
Dopo aver passato tutti gli anni settanta e dopo che abbiamo alle spalle oltre un decennio di grande trasformazione epocale perché penso che ormai siamo tutti d'accordo nel ritenere tra il settantuno e settantatré è cominciata questa grande trasformazione epocale che ha investito l'intero mondo ma in modo particolare le nostre società alle nostre economie ambedue questi obiettivi sono rimessi profondamente in discussione
La piena occupazione non è più la per ragioni oggettive le statistiche
Le letture più o meno ottimistico della situazione è quello che vediamo attorno a noi ma soprattutto la reazione dei giovani direi addirittura più la percezione psicologica dei giovani che non i dati di fatto dicono che non solo non c'è più la piena occupazione
Ma che soprattutto tra le nuove generazioni di eh un'incertezza sul futuro basata soprattutto sull'incertezza circa la possibilità di potere esprimersi col lavoro
E addirittura oserei dire che per talune quote di queste nuove generazioni incertezze è diventata addirittura disperazione cioè sicurezza negativa sicurezza di non poter lavorare mai
E badate bene che nella storia dell'uomo non c'era mai stata per quote rilevanti le nuove generazioni una situazione del genere perché nel passato si erano conosciute situazioni di miseria di pauperismo
Di sotto occupazione ma mai di
Vuoto
Di nulla di fronte a sé
E anche per quello che riguarda lo stato sociale
Pensiamo alla sanità ha piuttosto che la previdenza piuttosto che la casa in moltissimi in quasi tutti i Paesi in cui vent'anni fa si pensava che questo fosse un risultato ormai raggiunto
Vi sono grandi incertezze grande preoccupazioni grandi insicurezze
Nessuno è in grado di scommettere di garantire che si pagheranno del tutto le pensioni secondo i diritti acquisiti o quesiti o sperati del futuro medi medio lungo periodo
Nessuno in grado di essere certo che sistemi di sistemi sanitari nazionali siano in grado davvero di proteggere contro la malattia o il dolore come si pensava quando sono stati formati eccetera eccetera eccetera
De quindi la sinistra si trova e si è trovato in questi anni in questo senso si è trovata in condizioni più difficili della Destra delle forze moderate le forze conservatrici con rimesse in discussione
Due dei pilastri principale della propria concezione del proprio esistere elementare
Perché
Una sinistra la sinistra per definizione Pratesi sta per definizione sono stati i partiti del lavoro
Artisti del mondo del lavoro non non può come si può dire esistere accettando che esiste in un lavoro in quote significative non può esistere
Accettando di operare in società in cui sia dato per scontato per il lungo periodo che quote significative
Della comunità siano escluse da questo diritto
E così la sinistra credo difficilmente le forze progressiste soprattutto alle forze progressiste e riformiste possono accettare
Vivere in una società in cui i principi basilari non i meccanismi ai principi basilari dello stato sociale siano cancellati rimessi in discussione annullati
E si è trovato in grande difficoltà
La sinistra o meglio le forze progressiste e riformiste in questi anni in tutti questi Paesi beh
Anche qui nel caso di perdere tempo ma le difficoltà del partito democratico negli Stati Uniti le abbiamo constatato e tutti e le difficoltà dei partiti dei grandi partiti socialdemocratici europei e abbiamo constatato è tutto in Germania in Austria in Danimarca
Il labour Party in Inghilterra e così via quelli che sembravano avere come si può dire raggiunto una sorta di rapporto consolidato con loro elettorato sulla base di questi due risultati raggiunti
E naturalmente questo ha posto un problema anche in paesi più Giovanni o più fragili in cui questi risultati erano stati raggiunti più tardi o solo in parte come per esempio nell'ordine la Francia e poi l'Italia per la Spagna
E sono riproposti questi problemi in questi anni
Cosa fare di fronte a questa situazione
Naturalmente c'erano a tre atteggiamenti possibili
Il primo era quello di
Ritenere che tutta l'impostazione pregressa fosse sbagliata
Che ci fosse una sorta di incompatibilità
Tra diritto al lavoro diritto allo stato sociale cambiamento progresso innovazione tecnologica pieno sviluppo del mercato come condizione delle questioni precedenti e quindi di come si può dire rinunciare abbandonando al grosso del bagaglio ideale teorico progettuale pratico degli anni precedenti
Una seconda posizione era quella di invece
Rifiutare questa punizione abbarbicarsi a difesa
La felicità
Di ciò che nel passato si era conquistato ottenuto e quindi sostenere che i livelli di occupazione erano un valore in sé quindi come tali andavano difesi che lo stato sociale così come era stato costruito era un valore in sé come tale andato di andava difeso che ogni protezione era un qualche cosa da cui non si poteva arretrare perché l'arretramento significa la sconfitta egli era la terza posizione
Che era quella di non di sfuggire dello scibile dello Caridi delle due precedenti
Di capire o di cercare di capire in che modo si poteva
Da un lato a prendere atto di una realtà che cambiava di un mondo che cambiava delle sue regole del suo logiche della necessità di non rifiutarlo il non opporvisi ma di assecondarlo nello stesso tempo salvaguardare le questioni essenziali di valori essenziali punti essenziali del disegno progressista presidente i socialisti hanno tentato in Italia
E poi dico in Italia perché da questo punto di vista siamo i più avanti in Europa
In questi anni in maniera concreta di battere la terza strada
Abbiamo rifiutato la prima e ci siamo opposti alla prima molta durezza direi vincendo in Italia in questi anni non è passata
Una linea reaganiana thatcheriana non è mai passata solo voglio perdere tempo corso ricordare in casi come diceva prima io se voi dall'ottanta ad oggi abbiamo sconfitto ripetutamente ogni tentativo di far passare questo tipo di impostazione
Ma nello stesso tempo in Italia non ha non ci siamo come è successo invece succede tuttora in altri Paesi d'Europa fatta di dire anche in altri Paesi del mondo
Non ci siamo nemmeno allocati in maniera difensiva sull'altra posizione non socialisti i comunisti si comuni si sono fatti spiace care nell'ottobre dell'ottanta a Torino sull'occupazione e la FIAT con Berlinguer che ancora oggi hanno grande difficoltà a Genova con la compagnia lavoratori portuali nel corso di questi sette anni tra questi due estremi Genova Torino Genova
Il quattordici febbraio l'ottantaquattro hanno scelto la strada sulla famoso decreto di San Valentino di chiudersi a riccio a difesa
Per poi constatare che avevano torto diverse dimostrare che avevano torto attraverso una serie impressionante di prove documentali testimoniali dividente fattuali successive
Ma noi socialisti non abbiamo scelto di stare né né l'una né l'altra posizione e abbiamo cercato naturalmente con i limiti nelle nostre forze dall'osso possibilità di influenza dei direi della stessa nostra
Inadeguata perlomeno all'inizio comunque ancora oggi parzialmente inadeguata capacità progettuale di battere la terza strada
Cioè di individuare una strada in cui il valore del lavoro fosse mantenuto centrale su tutto ma si tentasse idea risposta a questo valore tenendo conto del mondo che cambiava e non semplicemente difendendo quello che c'è e che dello stato sociale voleva ereditare
Come si può direi i punti i pilastri gli elementi fondamentali ma si dichiarava disponibile a cambiarmi tutte le parti che risultavano chiaramente evidentemente inadeguato quei tempi anche se cambiare questa partiti significava come significa creare dei problemi
Preoccupare qualcuno al limite chiedere dei sacrifici a qualcosa ecco direi che questa è l'essenza della posizione con la quale arriviamo nell'ottantasette al nostro congresso avendo sette anni di esperienza di governo dell'Italia dove per governo dell'Italia parate bene io non intendo solo il governo in senso stretto cioè il fatto che alcuni di noi prima e Craxi come alcuni di noi dopo hanno governato l'Italia
Nel consiglio dei ministri ma un governo più ampio che ha riguardato
Il governo inteso in senso stretto in parlamento le istituzioni locali e Partito delle Regioni il sindacato
I male perché il Paese in tutto loro in questi anni abbiamo dato un contributo fondamentale al Governo in senso lato è vero del Paese cercando di battere la terza strada
E qualche risultato l'abbiamo raggiunto
Anche qui non voglio perdere Demba rifare l'elenco che sta ma qualche risultato l'abbiamo raggiunto qualche prova
A consuntivo non preventivo della giustezza di questa terza strada anche se nessuno più dimessa quanto resta da fare
Quanti testi vanno corretti quanta ulteriore fantasia e direi energia va spesa per riuscire a batterla fino in fondo però qualche risultato l'abbiamo raggiunto
Beh abbiamo dimostrato sul piano del lavoro che la difesa acritica dei livelli occupazionali non portavano in nessuna direzione e che invece comincia a tirare di uno Stato il aver elasticità su questo terreno permetteva
Di salvaguardare salvandoli e consolidando le migliaia decine migliaia di posti lavoro altrimenti congelati e permetteva di mettere in moto dei meccanismi che avrebbero creato negli altri posti di lavoro
I numeri stanno la legge stanno là d'Italia oggi il più importante imponente pacchetto di leggi in materia di lavoro d'Europa
Dia i migliori risultati d'Europa questo
C'era una certa resistenza ad ammetterlo c'è una certa resistenza a fare i conti c'è una certa tendenza un poco Chang gramsciana alla non vuole scendere sul terreno della sperimentazione pratica ma così stanno le cose
Noi siamo riusciti in questo Paese su questo terreno a attivare delle politiche concrete che fatti i debiti confronti hanno impedito che negli anni ottanta ci fosse il collasso definitivo dell'occupazione così come la seconda metà degli anni Settanta faceva prevedeva nello stesso tempo diciamocelo francamente siamo riusciti ancora a salvaguardare come si vede il cuore la parte essenziale dei diritti
Funziona ancora iniziale lo Statuto dei lavoratori e uno dei contesti più avanzati del mondo forse il più avanzato del mondo
Il filo rosso del negoziato salvo non si è mai interrotto non c'è nessun Paese in Europa
In cui il dialogo sindacato governo e sindacati imprenditori sia continuato in maniera ininterrotto in questi dieci anni come in Italia non occorre citare la Thatcher quei minatori basta pensare alla Francia la Germania e perfino alla Spagna da questo punto di vista che pure sono Paesi Francia Spagna e che hanno avuto in questi anni maggioranza o che hanno come la Spagna maggioranze di sinistra cioè di partiti dichiaratamente di sinistra infilò se proprio interrotto e badate bene cosa incredibile
Non solo non si è interrotto ma il sindacato in Italia è il primo d'Europa
Ed è quello che è uscito da queste vicende e più proiettato fuori
Nella direzione del futuro nella direzione giusta mentre in altri Paesi d'Europa più forti più solidi con maggiori tradizioni chiamiamole progressiste non raccolse attorno a questa c'è
Un aneddoto recente
Non abbastanza pubblicizzato che vale per tutti i dieci giorni fa
è venuto in Italia una delegazione Dellai che metta al potente sindacato dei metalmeccanici tedeschi per incontrare la FIOM la FIM e la UILM meno potente sindacati dei metalmeccanici italiani
E quando il signor
Sta in chi davvero si chiamasse si è seduto di fronte ai nostri compagni ha tirato fuori un giornale tedesco era il giornale della Confindustria tedesca e ha letto un articolo di sale tolti per articolo caro l'articolo di Bruno Trentin più forse quello sapete chi è autorevole sindacalista comunista italiano ex articolo di trentini scritto per un bollettino del sindacato europeo dell'accesso e la Confederazione dati europei era stato tradotto dalla Confindustria tedesca
Con un breve commento che diceva così ci piacerebbe dei sindacati per la trottola te questo sindacalista tedesco ha detto dice chiedo ai nostri sindacalisti metalmeccanici si condividono le posizioni del traditore della classe operaia Trentin e dice e Garavini da un non Lotito e non Morese ma Garavini ha dovuto rispondere ma queste sono le posizioni del sindacato italiano anche
Il signor sta in diversi alzato e tutti se ne risente interessi se ne sono andati abbandonando l'incontro fraterno questa è una roba di dieci giorni fa
Che va ricordata perché è un segno positivo vuol dire che tutto il lavoro di questi anni
C'ha portato il sa il sindacato tutto il sindacato incompleti pur con le differenze Senato italiano ha avere una posizione che io non credo possa essere definita come
Di cedimento totale di abbandono delle tutele dei lavoratori ma io considero invece ricordi tutela giusta di sforzo
Importante direi per certi versi veramente eccezionale di aggiornare il modo di rappresentare gli interessi dei lavoratori
Tutto questo
è stato una scelta che ha comportato grande discussione ancora ne comporta nel comporterà perché ripeto il cammino è lungo e lo stesso sullo Stato sociale
Sullo stato sociale
In altri Paesi d'Europa
Rinaldi del del mondo si è tentati di andare con l'accetta non sembra ci si è riusciti devo dire per lo stato sociale
Tocca gli interessi concreti di milioni di persone che sono elettori e anche i regimi più conservatori hanno brandito l'accettavano sembrano menato il colpo però certo si è andati molto con l'accetta tentando di Menardi colpiti
Il tagliarne di pezzi di distruggere le questioni delle parti e così è avvenuta
La dialettica politica parlamentare sociale di nuovo in Francia abbiamo letto qualcosa dei primi mesi del governo Chirac in Inghilterra con la Thatcher negli Stati Uniti con Reagan e così via B in Italia non è stato così in Italia
Semmai se devo dire autocriticamente avendo avuto responsabilità Averno siamo andati troppo lentamente per non cambiare se non quando eravamo sicuri che il cambiamento non rimettere in discussione i principi le questioni fondamentali le vere conquiste di valore l'esempio classico sono la questa vicenda delle pensioni
Su cui c'è una discussione aperta ma su cui non è stato fatto non è che per decreto sono state smantellate le protezioni stiamo ancora discutendo io
Come si può dire personalmente sono molto convinto della bontà dell'idea che difendo ovviamente ma faccio presente comunque che anche per quelli che non le considerano buone non c'è stata nessuna intervento autoritario nessun nessuna scorciatoia nessuna forzatura stiamo discutendo con vivacità ma con grandissimo spirito democratico naturalmente su anche su questo terreno voi
Socialisti
Rischiando una forte impopolarità in certi casi certe questioni alle pensioni sono un esempio buono da questo punto di vista abbiamo anche come sostenuto la nostra tesi e cioè quella che lo stato sociale se lo si vuole difendere la sua essenza va riformato
Che non si difende lo stato sociale volendolo lasciare così com'è abbiamo le loro sale così come si avvicina il momento in cui questo ci cascherà addosso da solo e che quindi alla fine le difese acritiche o totalizzanti sono in realtà contraddittorio con la difesa reale degli interessi quelli che si vogliono rappresentare
E abbiamo difeso la sostanza di fondo della nostra proposta riformatrice che dette in poche parole si può tradurre così
Lo stato sociale di domani
Deve essere uno Stato sociale rispetto a quello ottocentesco lo chiamo io che voleva dare tutto a tutti attraverso una forte redistribuzione di risorse col fisco presso la dorsale che da protezioni forti ai più poveri e i più deboli
Protezioni in meno forti e comunque pagate al costo dalla dalla fascia centrale dei lavoratori della popolazione e protezioni
Essenziali i più deboli e i più ricchi i quali possono tranquillamente andare sul mercato per potersi come si può dire conquistare tutte le protezioni aggiuntive che vogliono e che una linea di cui io resto convinto che è l'unica a mio parere compatibile col tipo di cambiamento che economie e società stanno avendo questo è il connotato dalla nostra proposta
Al congresso discuteremo i dettagli veline eccetera ma è è una grande l'idea di fondo
Noi abbiamo fatto difficoltà fino ad oggi a farla passare
Anche se poi in realtà in buona parte passata perché alla prova dei fatti e delle cose beh Aldo se dovuto guardare in faccia la realtà gli altri occhi si opponevano che non aveva grandi altre proposte ma perché abbiamo avuto difficoltà perché su questo terreno a parte le opposizioni dichiaratamente moderata e conservatrice a parte la minoranza perché imitare la minoranza come si può dire dichiaratamente
Sulla logica dello smantellamento dello Stato sociale
E della logica del vinca il più forte e quindi il lavoro è un diritto solo il più forte votano in questa parte questi e in realtà troppe volte su questo terreno
Noi abbiamo trovato delle resistenze convergenti e quindi difficile a smantellare dei due partiti maggiori ecco io
L'ho ripetuto più volte in queste settimane
Lo voglio deciso diceva prima noi ci siamo posti a De Mita che vuole brigatismo sì
Ma ciò può ci siamo posti anche e abbiamo più paura ce l'ha più paura non il De Mita che proporrà come nota dal thatcherismo ma il De Mita
Che nell'ottantacinque e nell'ottantasei a capo della Democrazia cristiana ci propone una sorta di difesa critiche passiva della situazione come e su questo terreno trova regolarmente una sorta di convergenza dei comuni
Questo è quello che ci fa più paura cioè i due partiti maggiori detentori delle quote maggiori di consenso sociale di questo Paese
Trovano una sorta di convergenza del fatto o de iure esplicite e implicite
Quando si toccano queste questioni nel cercare di lasciare le cose come stanno almeno in superficie almeno a parole almeno nelle leggi almeno nelle grandi decisioni
L'esempio più clamoroso è ancora di questi anni quello del quattordici febbraio
Decisione che fu imposta dei socialisti subito a dei democristiani contrapposte in maniera assolutamente sproporzionata dei comunisti che poi portò qualche volta naturalmente anche anche la sorte politica premia chi ha ragione portò col referendum un grande vantaggio a chi si era battuto linearmente su queste posizioni cioè hanno ma gli esempi ci sono poi moltiplicati mille volte in questi ecco noi abbiamo bisogno e questo con questo chiudo
Mio sin troppo lungo intervento iniziale noi abbiamo bisogno e questo sarà l'appello che il Congresso lancerà al Paese noi abbiamo bisogno su questa linea che a nostro parere è l'unica giusta è adatta per il Paese di un consenso più vasto non solo elettorali di un consenso più vanta
Abbiamo bisogno che nel mondo del lavoro nel mondo dell'imprenditoria
Nel mondo dei giovani che vogliono davvero e costruirsi un futuro compito del presidente ci sia una quantità maggiore di persone che sia disposta a scommettere su questa linea
Al limite non votando per Rodotà nate per altri ma scommettere su questa linea
Perché l'alternativa a questa linea sono le altre due precedenti e le altre due precedenti sono alti tutte e due linee che portano alla sconfitta di questo Paese
E portano al regresso se ci portano a perdere occasioni che invece abbiamo a disposizione e favore ecco la grande sfida del riformismo socialista degli anni novanta
Solo idealmente collegato al riformismo degli anni cinquanta di riformismo di Turati bene i valori ma non nelle proposte per un riformismo moderno è un riformismo da ventunesimo secolo è un riformismo che sa guardare le cose per quello che sono senza averne paura e che pensa che in questo Paese in questa Italia ci siano energie sufficienti
Culturali civili umane sociali per combattere una battaglia ecco noi ci siamo mossi in questa direzione col nostro congresso cercheremo di lanciare questa indicazione quest'appello convinti come siamo che questo non corrisponda solo a nostro vantaggio corrisponda al vantaggio se non di tutti certo la maggioranza degli italiani
Va bene
Meno alle aspettative
Affrontato problemi concreti però andando ad essi cioè non affrontati in un quadro molto ampio di un disegno riformatore al quale si si riferisce affrontando il congresso
Io devo fare il moderatore
E in un certo senso anche provocatore
Diceva De Michelis spesso comunisti e democristiani che operano una strana convergenza per lasciare tutte le cose come stanno
Per la verità la Democrazia cristiana raggiungere lo scopo io credo un fenomeno crede di poter raggiungere lo scopo dello smantellamento dello stato sociale proprio lasciando le cose come stanno
Io voglio solo citare un caso che d'altro canto tutti conoscono del nostro paese ci sono milioni di lavoratori particolarmente nel Mezzogiorno che incassano mensilmente la pensione da invalido civile
Sono gli invalidi civili fasulli Reggio Emilia ma difeso in questo stato di cose affermando che le pensioni agli invalidi civili Pasolini costituiscono il corrispettivo per la cassa integrazione nel nord Italia
Questo mi pare sia un elemento già distintivo di tipo di politica che i due pentiti affrontano prego comunista non da oggi vuol difendere tutto e in tutti senza per perciò non affrontando una politica riformista in nessun senso né in quelle degli anni cinquanta nel del neo riformismo di cui non rinunciamo portatori ha chiesto di parlare sono già numerosi coloro che si sono iscritti io prego coloro che vorranno intervenire di comunicarcelo nominativo darei la parola per primo a Emanuele Giustini al Corriere della Sera
Se il nome giusto o meno
Passiamo a secco
Allora Tommaso papà del gioco
Forse avevano bisogno di
Fare qualche ulteriore riflessione su quello che ha detto il ministro la cosa che immediatamente
Falsa agli occhi e che val la pena di chiedere subito eh
Visto che si parla di congresso se il programma che riguarda stato sociale
Difesa dell'occupazione di cui occupata dal signor ministro può essere portato avanti con l'attuale maggioranza se in fondo questo
Sta per aprirsi la casa socialista può essere ancora sopra elettorale
Quali sono le sue previsioni S trova riduttivo interessante una prospettiva del genere
No rispondono praticamente
Credo come in questi quattro
Nonostante le difficoltà questa maggioranza
Posso operare anche quell'anno che manca la conclusione della legislatura
Vi sono come si può dire di leggi
Interventi scelte già concordate che attendono diventare realtà quella delle pensioni
Per tornare sempre
Lì dove il dente duole
Solo una tra queste l'anno potrebbe essere speso bene se c'è la volontà politica in questo senso
Quindi non c'è ragione al mondo di interrompere la legislatura quanto al nostro congresso penso che occluso che peggiore che potremmo farne quello di fare un congresso solamente pre-elettorale in realtà i socialisti nel mille novecentottantasette
Oltre dieci anni dal Midas devono pensare ai problemi di medio lungo periodo faccio dal ruolo del riformismo imitare negli anni Novanta nel ventunesimo secolo e quindi sarebbe uno spreco usare un'assise con opere di Rimini solo per pensare ti prendi breve periodo siano pure quelli delle lezioni
Nell'ottantotto nel caso che la situazione si concluda
Nel
Veramente l'uomo che si rifà all'ultima domanda prospettare la discussione si accendesse un attimino però visto che niente fino al voto subito la domanda facciamo la domanda che voglio fare ad emergenze questa qui ha parlato di forze progressiste di sinistra una ma è specificato
Chi sono che forse professionisti vorrei capire sta mettendo quando lui usa questo termine a cosa si riferisce
Bene coi militari intervenire successivamente quella risposta infatti
Le forze progressiste di sinistra sono in Italia in Europa quelle si richiamano ai valori e agli obiettivi a cui da decenni le for a cui da decenni le forze di sinistra si richiamano
Si tratta in
In modo particolare delle forze
Non funziona sulla
Dicevo le forze progressiste di sinistra
Solo
Poco
Nichilisti
Sono chiamati telefono
Dunque subito dopo in concreto alle forze socialiste e socialdemocratiche e in taluni Paesi solo in taluni di questi i partiti d'ispirazione comunista queste sono le forze di sinistra non ne sono di più recenti pensiamo ai verdi che pure hanno come si può dire matrici progressiste anche se è meno chiaro il loro riferimento di carattere programmatico direi di carattere ideale però rimanendo all'Europa il cuore sono le forze socialiste e socialdemocratiche
Ne che di non milanese scritta
Edonismo per il giornalismo
No ministro io ti voglio fare una domanda che è questa
Poi parlato lo stato sociale e tu sai benissimo che nel pentapartito sullo stato sociale son più le cose che vi dividono che le cose che vi uniscono la stessa cosa per quanto riguarda il riformismo adesso anche De Mita dice già più riformista beh di Craxi e quindi la DC e più Rapp entra il vero partito riformista vedere invece il Partito socialista ormai che è superato dalla di cinque questo va ribadito anche ad Assago
Ecco io ti voglio chiedere ormai chiede in vista del vostro congresso di questi problemi di questi anche temi importanti che sono quelli che tengono uniti sedici così si può dire ancora per questi mesi cinque partiti della maggioranza che cosa proporrete voi di nuovo quali saranno le ricette socialiste per un vero Stato sociale che non sia uno stato che privilegia i generi col invece ancora bisognoso di assistenza avvenga assistito attraverso le solite logiche pratiche clientelari voglio da concludere con una una domanda politica a questo punto cioè Craxi ha detto che accetterà tranquillamente il cambio vale a dire la staffetta che si farà se ci farà nel mese di aprile o maggio quindi certamente al termine del vostro congresso
Ora voi come si preparerebbe alle elezioni facendo una campagna elettorale che dura un anno per poter riprendere Palazzo Chigi alla Democrazia cristiana nello tanto oppure cercherete attraverso un'alleanza di tipo alternativa con il Partito socialdemocratico di aprire una breccia in quello che viene definito così il pericolo di una unità tra comunisti e democristiani nel senso che possono arrivare ad individuare quelle che sono veramente le ragioni del posto riformismo è portare avanti da destra chiamiamola così e da sinistra un discorso avanzato sia sugli problemi sociali che anche per quanto riguarda i problemi politici
Ma innanzitutto l'Italia è un Paese in cui realtà nessuno ama definirsi conservatore di destra questa è una buona singolarità della situazione italiana
Se fosse vero quello che detta parole vitale sarebbe l'unico paese al mondo in cui il novantacinque per cento dei cittadini e riformista progressista popolare che si
Fa parte della nostra storia concreta che non corrisponde alla realtà anche in Italia non cederà scandalizzarsi
Dentro una società complessa ci sono quelli che sono più conservatori progressisti più di sinistra più di destra quindi non siamo mai molto impauriti quando i democristiani non De Mita
Crediamo che sia nei tempi di De Gasperi come si può dire hanno sempre a parole in qualche modo cercato di occupare uno spazio che dal centro come diceva De Gasperi andava a sinistra ritenendo in questo modo dire acquisito automaticamente quello moderato e conservatore quindi non è la polemica sui sostantivi agli aggettivi sulle accentuazioni che ci può fare paura
Io andrei ai fatti i fatti sono quelli che cercavo di spiegare prima ma che sfuggono ai più cioè usiamo l'unico metro possibile cioè il confronto quello della massaia signora il confronto che conta
Vediamo chi lava più bianco allora il confronto dice
Confrontando la vicenda dell'Italia negli anni dall'ottanta all'ottantasette quando noi abbiamo governato e confrontando l'Italia con la Germania con la finanza con l'Inghilterra con Spagna e così via il confronto dice che qui la linea conservatrice non è bastata
Il confronto
Il governo italiano in questi anni lo confronta concordata fatti i governi di Moro guai difformi Urso con Anna Falchi programmi di Felipe contare scopre che ha fatto le stesse cose grosso modo antico oserei dire qualcuna anche in più
Ecco questo è il confronto il confronto dice che se uno apre l'Economist dicembre del mille novecentottantaquattro c'è una bella cartina geografica economica vale molto perché minuziose inglese molto aggiornato
Che fotografava al dicembre ottantaquattro badate bene oggi sarebbe ancora più evidente da cartine fotografava la stazione geopolitica dell'Europa con dei colorini per Stato bene il colore dell'Italia vero lo stesso colore della Spagna della Francia che allora con Fabius nell'altra allora era sino all'atto della Svezia banalmente la Grecia di Papandreu ed era un colore diverso da quella fermare dicono alle radio e del Belgio di Marte non solo dell'Inghilterra della Thatcher e così via cioè il giudizio dall'estero anche qui era prevalsa al di là delle coalizioni di rapporti eccetera una linea tra virgolette di tipo riformista questi sono i fatti
Che hanno contato fino ad ovviamente con contraddizioni con ritardi con problemi governare con una coalizione di cinque partiti
Significa tener conto di tante cose però i fatti dicono
Che l'Italia che nella nel marzo dell'aprile del mille novecentottanta
Quando io ho presentato al governo tornavano
Mi son ritornato nato al governo sui tornavano i socialisti dopo alcuni anni
Beh nel mille novecentottanta il sistema del politico italiano vedeva i partiti come il socialdemocratico liberale repubblicano gravitare sulla DC
Oggi febbraio del mille novecentottantasette apporto ragione per ragioni discutere il sistema dei partiti cosiddetti intermedi non gravità più sulla DC c'è troppo grandi punti di consenso corsi non solo il partito socialdemocratico del congresso di Nicolazzi
Ma anche i liberali anche repubblicane nel rifiutare un'egemonia democristiana che ancora sette anni fa era invece la regola questi sono i fatti cioè le cose constatato il che dimostra che questo processo è un processo dopo funzionari
Quanto può funzionare fino a dove fino a quando sopportabile per la democrazia cristiana fino a quando può esprimere come si può dire risultati per cui nella somma del più e del meno torni un vantaggio questo non dipende da noi
Noi pensiamo che posso e debba continuare per un altro anno perché pensiamo che l'utilizzazione piene della legislatura dia risultati positivi in fondo questi quattro anni stabilita lo dicono tutti nel mondo sono servite l'Italia e la gente non dico che abbiamo risolto dei problemi un agente di sicuro non sta peggio molti stanno meglio
Molte questioni sono più facili oggi Vieri non so come dire quindi noi pensiamo che possano naturalmente per guardare al di là del prossimo anno per guardare nel medio periodo nel lungo periodo ecco quello che si deve sapere che i socialisti ritengono senza cadere nelle solite trappole delle delle gli schieramenti delle formule dei quadri politici d'i socialisti ritengono che la linea riformatrice debba andare avanti con maggior vigore che i nodi non ancora soldi ne sono vanno sciolti
Che le resistenze che non sono state vadano battute quelle che lo sono e battuta devono essere prodotte saprà il sistema politico italiano democratiche sarà compresa muoversi in questa direzione al punto tale di benissimo nessuno di noi se ne scandalizza era non lo so apra noi ci batteremo per muovono tenente questa direzione e come a spallate l'abbiamo spostato in questi anni a spallate lo sposteremo del prossimo quello di cui abbiamo bisogno di voi direi
Per dirla con la papilla prova del budino
Solo mangiando lo sono si sa se è buono dico di Kuta casa corre sapere se questa nostra convenzione corrisponde alla convinzione della gente in Italia
Della maglia noi pensiamo di sì noi pensiamo che la maggioranza di chi lavora di chi non lavora delle donne e degli uomini dei giovani più anziani questo Paese abbiano convenienza come pensiamo noi andare in questa direzione questo è un po'la grande sfida idealista e vediamo degli altri partiti soprattutto le due maggiori è una sorta di linea difensiva che non possiamo pensare che di sfidare spendendo di più avanti poi se nella sfida altri sapranno corre più o meglio di noi noi non ce ne così le lamentele ovvio che tanto quando uno apre la corsa deve sapere che può trovare anche uno che prima stava fermo che corre più di noi non avremo paura di questo non abbiamo avuto in questi anni non avremo nei prossimi se i comunisti saranno più riformisti di noi come leggiamo i giornali
Ne prenderemo atto viziato e cercheremo di correre anche noi non farci battere ma insomma non non avrò paura però non a parole ma i fatti se democristiani vogliono essere davvero capaci di fare il triplo salto mortale benissimo
Non non non non ci scandalizzano si fa paura quello che è certo che noi non intendiamo fatta l'esperienza concreta e visti i risultati concreti o in caserma non intendiamo demordere intestazione e anche se siamo pochi
In meno di quelli che dovremmo essere meno di quelli che e forte socialiste riformiste sono in altri Paesi per estende questi ha dimostrato che anche usando la cosiddetta tecnica dell'umido Ca'
Che colpendo il momento dello squilibrio si può ottenere grandi risultati si possono anche in pochi ottenere grandi risultati quattordici febbraio la tecnica degli DOC ha funzionato perfettamente si possono concepire altre decine di casi in cui questa tecnica può funzionare
Se lo IUD oca è pronto svelto abile esatto alla rivale
Due domande semplici al ministro
Neanche nato l'onorevole niente si in all'inizio vorrei sapere cosa ha fatto il ministero del lavoro sul problema della parità tra uomo e donna e una domanda da cento milioni d'una volta cosa ha fatto e cosa pensa di fare per quello che è il grande problema della differenziazione tra nord e sud del Paese Milito naturalmente alla problematica del lavoro
Sulla prima deve dei problemi posti
Poi abbiamo ci siamo soffermati molto in questi anni sul problema del lavoro alle donne
Poi è la traduzione concreta del principio della parità in Italia dice gialla settantasette una legge che recependo una direttiva della Comunità europea afferma il valore il principio della pari opportunità dell'uomo dell'anno sul lavoro però bisogna dire onestamente che la legge c'è il principio affermato ma nella pratica non è lei in qualche modo tradotto anzi negli ultimi anni col col crescere della stazione di cui parlavo prima la donna si trova sempre più svantaggiata rispetto all'uomo e la cosa è tanto più grave in quanto soprattutto le giovani donne
Che dal punto di vista della preparazione della scolarità sono ormai pari degli uomini non hanno nessuna intenzione tirarsi indietro
Quindi Tremonti tra l'altro solo ad un'ultima ragione dell'aumento delle forze di lavoro e dell'aumento quindi delle statistiche della disoccupazione e come abbiamo fatto una cosa che si è tradotto in una legge che è passato in Consiglio dei ministri perché settimana fa e che se la legislatura arriva all'ottantotto si potrebbe tranquillamente senza come si può dire miracoli particolari tradurre in legge dello Stato che il giro dei prossimi sei mesi
C'abbiamo cercato di dare gambe e testa alla legge che afferma il principio della parità
Abbiamo ho realizzato una legge in cui viene vengono stabiliti i criteri con cui un organismo c'è una Commissione per la parità può funzionare condivise strumenti anche punitivi cioè l'intervento giuridico per intervenire in quei casi in cui la questo pari diritto questa pari opportunità venga violata e abbiamo messo dei quattrini e su un altro terreno a favore della realizzazione di quelle che
Facciamo i movimenti femminili e femministi in Europa in questi anni hanno elaborato cioè la teoria delle azioni positive Julie tutte quelle azioni che possono essere pensate
Dalla formazione fino poi all'accompagnamento della carriera per aiutare le donne a ridurre la barriera di oggettiva perché c'è rispetto all'uomo nel campo delle pari opportunità è una legge molto avanzata
E premente la legge più avanzata d'Europa da questo punto di vista abbiamo varata a dicembre in consiglio dei ministri se il Parlamento non ed è molto semplice la Valassina due tre mesi
A dieci anni dal mille novecentosettantasette cioè dieci anni dalla legge che ha sancito il principio del diritto astratto alla pari opportunità beh ci sarebbe un quadro normativo concreto che aiuterebbe moltissimo la donna del nostro Paese l'esperienza americana ce l'ha insegnato potrebbe far come si dare gambe detesta non solo al diritto in astratto ma al movimento delle donne nelle sue varie forme nelle sue varie articolazioni nel modo in cui è se vorranno organizzare e sarebbe veramente un grande passo in avanti esempio almeno dal mio punto di vista di quel riformismo concreto in cui io personalmente credo
Quando a quanto alla questione la seconda questione un po'più complicata in realtà comprava edicola fare nel nord e nel sud a dico da fare nel Sud il problema del lavoro in Italia in realtà esiste soprattutto nel Sud
Alfonso non me ne vorrà ma lui è il vero ministro del lavoro io sono in missione disoccupazione rimessa al lavoro vista
Palazzo regionale Lombardia credete Camba tranquillo e felice può fare mente locale perché stacca stare la Svizzera Italia stare la Spezia di tale è stata la parte forse non è così non è così il Meridione non è così il Meridione
Cifra del lavoro meglio del loro lavoro nel Meridione non tutto il Meridione in una parte del Meridione che è grossa per è veramente un problema drammatico
Devo dire che noi ecco lì siamo molto indietro anche noi abbiamo fatto molto sul piano della teoria fatto molto sul piano della progettualità abbiamo fatto anche delle leggi penso alla dedito penso ad altre però da lì a dare le risposte polemiche nel Massa dichiarando
Io posso rendere solo una testimonianza un parere pro veritate solo un ministro del lavoro tra rose unte tanti transitato perché me ne voglio andare quanto prima con la staffetta e quindi parlo diciamo
Va un po'una sorta di testimonianza storica
Ecco non soprattutto quando si affrontano le questioni in concreto come il Sud nulle più difficile del fare
Pensare elaborare scrivere leggi fare progetti trovare i quattrini farle passare in Parlamento è tutto immensamente più facili per quanto sia difficilissimo per fare del tradurre in concreto
Io lo dico autocriticamente dopo tre anni e mezzo è previsto il lavoro
Dopo che ho fatto delle battaglie penso di averle vinte non io tutti noi assieme il sindacato Parlamento eccetera
Forse nelle prossime settimane forse nelle prossime settimane io vedrò
Le prime poche centinaia di posti di lavoro creati costoso sforzo quindi tutte le operazioni l'unica che è diventata realtà e quelle sui giacimenti culturali siamo riusciti facendo un miracolo di tipo asburgico
Tradurre da idee in fatto in meno di dodici mesi però questa cosa questa Progetto che non vi descrivo per risparmiare tempo crea una certa qualità ripostigli occasioni di lavoro
Ne crea tre mila settecento in con seicento miliardi di spese ripeto undici mesi supporto di cui al sud due mila cinquecento è tutto quello che siamo riusciti a fare cioè Hans a tradurre in atto soldi soldi aspetta qui c'è veramente un grande che io dico una cosa solo a me stesso per poi trasferirlo al mio successore ad Alfonso stiamoci a stiamoci attenti stiamo attenti che la molla non si carichi fino al punto che poi qualcosa non scatta
Troppe volte nel passato in società come le nostre si è stati disattenti perché era il territorio vacche grasse tutto andava bene i problemi sembravano risolti da soli stiamo attenti che non riesca nel Sud
Lasciare andare le cose se presente per il loro verso significa prepararsi fa scattare una molla di cui qualcuno dovrà pentirsi poi chi lo dico a me stesso soprattutto per i video
Ho la massima responsabilità in questo caso che ci io sono stato su questa trincea più di altri Blanco stiamoci attenti
Non dormiamo tranquilli sul fatto che il grosso del Paese sta bene
Non dormiamo tranquilli sul fatto che ho battuto l'azione d'Inghilterra che stava per battere la Francia che è vero questo e che l'Italia per i tre quarti del paese più ricco d'Europa perché vero peritale per tre quarti Grock anche l'altro quarto
Altro quanto sta in buona parte nel sud non solo verso però a questo quarto ebbene che dedichiamo attenzione che come si può dire dimostriamo più forte lo dico a me stesso per dire anche agli altri detto spesso i resti del sindacato
Vorrei vedere sul Sud
La stessa come si può dire emozione partecipata che hanno su altri problemi io non ho mai visto
Sul suo conto muoversi sindacalisti italiani come sulla compagnia lavoratori portuale dice non li ho mai visti svegliarsi di notte corre di corsa stare lì per ore
Ecco la come dello storico attuale grosso problema un importante problema non va liquidato semplicemente va gestito perché mi ricorda trovato ma non ha paragone col problema dei giovani disoccupati nessuno però lì non c'è la stessa spinta non c'è la stessa voglia di di mettersi per traverso dire blocchiamo e questo può diventare un problema
Non non voglio parlare delle soluzioni sarebbero nella testa discutendo ci sarebbe o non è vero che il Sud sia condannato non è vero non c'è una soluzione c'è un problema di volontà impegno di azione che è un po'carente ecco
Se posso ripeto rilievi darmi un mandato quando non farò più ministro il lavoro cercherò di dare una mano su questo terreno perché credo che una azione di tipo straordinario questo terreno vada fatta per non avere poi delle brutte sorprese dopo
Pure
Sembrava che spero non sia troppo troppo corporativo troppo troppo particolare signor ministro lei anche mese fa proprio parla esattamente un mese fa a Roma in occasione della celebrazione ufficiale della centenario della lega la presentazione del volume sulla storia e la cooperazione ha giustamente messo in risalto il il valore soprattutto qualora temi più concreti il ruolo che la cooperazione italiana
E anzi credo di approfittare di questo per dargliene atto deve sole quell'intervento ma l'interesse che cioè il suo ministero hanno dimostrato in tutti questi anni in maniera assai più concreta di quanto sia stato fatto nel passato
Però io credo che adesso qualcosa di più corna non sta a me certamente nel volto in questa occasione spiegare che cosa almeno secondo me ci dovrebbe essere dovrebbe fare io mi riferisco soltanto alla al tema di questa sera credo occupazione che riguarda soprattutto i giovani
Lei sa che il giovane oggi in generale tende moltissimo
Molto di più forse di quanto si pensi io stesso devo fare valutazione autocritica se fino a qualche anno fa pensavo che il giovane mirasse in modo singolare il modo isolato ricercarsi l'occupazione invece giovane tenta l'aggregarsi di tendere aggregarsi proprio per cercare di capire o di imparare anche cosiddetto un modo nuovo di di di stare assieme quindi anche di lavorare quindi poi di ottenere risultati
Bene quindi molta gente risoluto molti giovani si organizzano in questi anni riforme cooperativa
E si organizzano soprattutto per quelle forme cooperative che sono dette genericamente a me pare anche spesso impropriamente o comunque non non chiaramente come definizione
Che organizzatori servili così ai servizi sociali in senso molto lato
Che vanno l'assistenza alle persone anziane persone malate
Vanno però per esempio a quei servizi che sono servizi alla città oltre a quelli alla persona per tutti e quel quel quel tipo in quel sistema di di infrastrutture di servizio e che riguardano per esempio e che l'amministrazione comunale hanno difficoltà poi analizzare che riguardano che so le attrezzature e le attività sportive le attività culturali una sega per cose che possono impiegare deve centinaia migliaia di persone soprattutto di giovani organizzati in queste forme cooperative e possono quindi assolvere ad un compito chi è soprattutto la Metis l'azione locale non è quasi mai in grado di assolvere attirato la sua buona volontà ormai di assolvere in modo in modo adeguato le esigenze e le richieste dei cittadini
Però qui c'è però e qui se la domanda sì ci si mette in cooperativa si organizzano queste quelle queste queste forme e sia e si ottengono anche di risultati buoni risultati più concreti però non c'è niente che favorisca questo tipo che promuova questo tipo di organizzazione mi mi spiego il lavoratore soci giovane che si associa in cooperative che diventò lavoratore dipendente del soggetto alle ai contratti di quella categoria di quel settore per e quindi alle normative sindacali qualsiasi altro lavoratore dipendente questo giusto
Il lampi socio l'insieme di questa società di questa cooperativa però non ha dico privilegi che avrà una richiede privilegi
Ma non esiste la legislazione che quanto meno sia adeguato a quelle che sono le esigenze nuove che sono venute a creare che è un problema per esempio di di lavori salto e di lavori stagionali di lavori fuori orario che di una serie di esigenze che ci sono che la gente richiede di cui direi quasi ogni giorno la stampa parla che però poi trovano il il il contrasto nella impossibilità
Legislativa degli ordinamenti attuali per fare questo
Io non credo che questo rientri signor ministro nella o per lo meno c'è un problema generale che rientra nella riforma della vecchia ormai superata obsoleta legge sulla cooperazione
La quale forse anche qui avremmo piacere di capire che cosa che cosa succede che cosa si vorrà far succedere ci sono resistenze che difendono certi interessi
Signor ministro ci dica
Che dato questa da che parte stanno queste resistenze e che cosa invece si può fare che cosa soprattutto voi socialisti per esempio vogliamo fare Prodi ore anche se non sempre questo corrisponde come dire alla pace con quella sociale in questo caso fa la pace interna tra i partiti dalla maggioranza governativa grazie
Ma la risposta non è facile io sono uno di quelli pochi peraltro che in questi mesi ho girato molto tra i giovani spiegandogli a brutto muso
Che se vogliono un futuro per loro in parte devono arrangiarsi
Usato molto il termine fatte di da cui il vostro lavoro
Con reazioni devo dire interessanti per inizio erano molto dure ma poi invece discutendo più si discute coi ragazzi una ragazze più capiscono che in realtà questa è la logica del mondo l'abbiamo di fronte una misura in cui il lavoro di domani sempre più il lavoro intellettuale seme di un lavoro che basato sull'utilizzazione del proprio capitale umano della propria risorse cervello e anche abbastanza logico che uno in qualche modo se ne inventi sono in venti in parte questo lavoro però risposta serie obiezioni serie è venuta in queste discussioni che mi sento fare molte volte ma cosa fate voi adulti cosa fate voi Istituzioni cosa fate voi stato moroso per mettersi in condizioni di ammesso che noi accettiamo questa prospettiva ha messo che non ci adagiamo nella logica del posto fisso del concorso dell'assunzione attraverso la raccomandazione della grande impresa cosa fate per permettersi di Farda tardano a voi
Perché Farda noi naturalmente non è semplicemente un buttarsi in acqua notare
E qui il discorso della cooperazione
Viene aproposito ecco io devo dire però Ciocca che se avessero ragionato così i fondatori endo cooperativo non sarebbero mai nati
Cooperazione
Io l'ho detto del centenario
La cooperazione che nata cent'anni fa e che ha avuto qualche partita cavallo di questo secolo che tra l'altro a cavallo di questo secolo
è stato il punto di partenza della del riformismo moderno anche in termini strutturali le prime leggi su cui è nato lo stato sociale con tutti i fatti del consiglio sono legge sulla cooperazione da lì è nato in Italia nel primo decenni di questo secolo Domingo negli anni Cinquanta
Settanta anni fa B se il movimento cooperativo di allora avesse atteso aiuti leggi cose favori non sarebbe in atto mento come dire allora in atto perché migliaia di uomini e donne
Conte braccianti manovali muratori e così via hanno capito che mettendosi assieme si costruivano un futuro migliore non fatto dei servizi spaventosi per farcela le leggi sono venute dopo incentivi sono venuti dopo le regole a favore son venute dopo
Ecco questo secondo ma in parte deve esser chiaro anche oggi il mondo cooperativo di oggi la lega dico perché non può vola conferì a chiedere le leggi chiede di favori chiede agli appoggi chiedere cose perché a parte che ci sono potremmo dire che in questi anni ne abbiamo provate dieci reti questo sì
A parte che potremmo dire che vige oggi nel Mezzogiorno d'Italia e la cosiddetta legge De Vito che stanzia due mila duecento miliardi e che guarda caso appunta funzionando con grande fatica grande case ma anche e soprattutto perché il momento operativo organizzato non funziona bene
E ma la realtà vera è che noi dobbiamo dare un altro messaggio che dovrebbero darlo soprattutto il momento cooperativo se ritiene di avere come io credo abbia un grande spazio anche nella società postindustriale eh già quello che innanzitutto conta l'impegno che in parte economico in parte etico morale e di valorizzare il lavoro associato a questo è la vera questione non è solo io se mi mente il Sud perché fu dal fosso ma ricordo io richiedo la legge regionale per la cooperazione giorni l'ha fatta la Lombardia ma qui a qui serve meno credetemi me tutte queste cose sono importante erano importanti ma fu Dharma il vero problema è che nel sud e nel sud non è il il moltiplicare le leggi moltiplicare i quattrini il moltiplicare ivi come si può dire i meccanismi favorevoli che fa scattare un meccanismo che è un meccanismo diverso qui c'è veramente bisogno di un salto di qualità io ho detto
Lo ricordava Ciocca al centenario del della lega delle cooperative Io sono Li di quelli noti in modo non non letterario pensa un grande revival del movimento cooperativo nel ventunesimo secolo
Perché penso che se il far da sé è basato sull'uso del cervello umano il mettere assieme i cervelli può essere un modo migliore che mettere assieme le braccia come quella cooperative di cent'anni fa Sonate mettendo assieme le braccia non dovrebbe essere difficile concepire rimettere assieme i servizi credo non è una cosa che dico dando per dirla ma bisogna che il movimento cooperativo riesca a farlo questo salto di qualità
Uscire un po'dalla logica difensivo burocratica capire quale e come si può dire potenziale di liberazione di e di progresso cioè come l'ha avuto cent'anni fa
Ecco
Se c'è una spinta in questo senso per esempio un paese come l'Italia appunto non è la Malaysia non è la Tunisia non è un Paese cui le condizioni di partenza non sono poi nonostante tutto perfino in Calabria in Sardegna così negative un grosso spazio c'è altrimenti ecco il nascondersi dietro il dito della legge che manca del legislatore che manca
Del finanziamento statale a fondo perduto che insufficiente se fosse meglio meglio rischia di essere solo un atipico naturalmente speriamo che siano i giovani soprattutto a Pirlo perché capisco che non è che da sola dal vertice della lega le cooperative che verranno indicati aggressioni ma se i giovani lo capisco lo capiranno lo capissero ben allora premente potremmo assistere a questa grande rivoluzione naturalmente spetterà anche a chi ha responsabilità di governo Poli decisione fare tutto per favorire in questo senso verranno speriamo anche nel mille novecento novantacinque Luzzatti compie gli anni tra il mille novecentouno e il mille novecentodieci
Avvenimento alle vicine della crisi dello Stato sociale che mi sembra che sulla eventualità intorno al minore centosettantatré no
Ecco in quel momento ovviamente non è che è capitato casualmente era al momento dalla crisi petrolifera un fatto esterno e al limite direi
Causato da un'intenzione politica ben precisa alla quale a un certo punto il mondo e l'economia ha dovuto adeguarsi tant'è vero che da quell'epoca in poi abbiamo avuto delle varie congiuntura economica differenti e oggi ancora viviamo una congiuntura positiva
Questo mi sembra deportato i governi ad avere ma il minore incidenza nel governo nella nella come dire nel gestire l'economia e per questo forse è andato anche in crisi la possibilità di tenere più saldo certe cioè di dire maggiore Salmezza in certe situazioni nella quale si erano trovati
Ora uscendo che Bertolaso dando un appunto no eh adesso volevo chiederti questa settimana ci sarà una di essa particolarmente imperniata sulla la questione del contratto dei medici mi sembra che sia una questione particolarmente delicato è un contratto che ormai è scaduto da due anni e che vede particolarmente divise le forze i democristiani al loro interno
Qual è il tuo parenti proposito
Poiché l'ultima terza domanda è cespugli
è sempre stato indicato come volano o dell'occupazione dell'economia
I lavori pubblici lavori grandi lavori le grandi opere
Quando dopo la l'ultima crisi di governo il Presidente del Consiglio aveva indicato un progetto
Per incentivare circa trentotto mila miliardi di lavori poco di lavori pubblici che avrebbero dovuto essere fatti attraverso anche delle procedure nuove mi sembra che poco sia stato fatto in questo senso che ne vorrei chiedere i motivi
Infine hai fatto riferimento ai giacimenti culturali è un'iniziativa che ha trovato grande successo mi sembra di notare però due cose
Si tratta di iniziative a livello locale nei comuni per realizzare determinati progetti nel settore della cultura in abbinamento con delle grandi con dell'impresa e delle aziende
Ora mi sembra che l'adesione a questi progetti questa fantasia che tu dicevi sia stata veramente notevole ieri sono stati presentati in moltissimi progetti e quelli che sono stati accettati sosta di molto porti mentre mi pare la commissione ne avesse selezionati molto di numerosi altri che potevano essere diciamo realizzati e che fine faranno questi i progetti che non sono stati approvati
Ringrazio
Molto rapidamente per quello che riguarda la data d'inizio della crisi dello stato sociale che appunto si può porre nel settantatré io da una spiegazione molto semplice cioè
Con la Risi dei prezzi petroliferi
Il mondo sviluppato cioè il cosiddetto nord è stato reso attento del fatto che il cosiddetto sud non era più disposto a pagare la bolletta per conto di piante cioè ha disposto Air
Conferire senza discutere senza protestare le proprie risorse in questo caro di materie prime questo calo di petrolio e di gas consentendo a quei Paesi che rappresentano rappresentavano un quinto del mondo
Di poter avere uno sviluppo senza limiti e quindi anche naturalmente di attribuirsi diciamo una serie di vantaggi di risorse di protezioni assolutamente mai prima conosciute all'amanita questa messi in crisi in cui lo Stato sociale
Perché è così ha messo in crisi i meccanismi di sviluppo che negli anni Sessanta sembravano destinati a essere proiettate lungo periodo a messo in gioco meccanismi come l'inflazione e a rimesso in discussione i meccanismi redistributivi su scala mondiale
Quindi tutti quegli Stati
Dagli Stati Uniti all'Europa che avevano negli anni Sessanta
Con leggi
Come si qui è puntato per una redistribuzione sociale sembra più generosa su meccanismi di crescita senza fine a bassa inflazione sono entrati in Cristo qui bisogna che ci ricordiamo che ci sono anche gli altri tratto gli altri crescono di numero
Vi erano nel mille novecentosessanta
Tre miliardi contro uno solo adesso mi pare che quest'anno festeggia venticinque miliardi quattro miliardi contro uno alla fine del secolo tredici anni saranno cinque miliardi contro uno faranno sentire la loro voce tutto qui voleva doveva pagare le pensioni anche per loro devo pagare la sanità anche per loro e altre cose e questo starà dovranno dare i posti di lavoro anche a loro e se non glieli daremo verranno a nuoto Danovi cercheranno di prendersi come potranno mettendo sul mercato quindi è bene che cominciamo a fare i conti con questo problema non piccolo per la sinistra riformista soprattutto di Paesi ma quelli europei quando la storia di medici spero che ce ne siano molti insana ma io personalmente che non ho seguito la vicenda e che spero che domani col Consiglio di gabinetto troveremo poi una quadratura
Beh numero ritengo che il modo in cui i medici hanno posto s'nelle due loro partiti i medici ospedalieri di medici di famiglia le questioni non sia il modo più corretto
Nel contrasto interno che nella Democrazia cristiana si è aperto preferisco Gasparri affacci devo dire onestamente per una ragione molto semplice non perché i medici non abbiano diritto di porre
Come pongono assieme altre categorie alto livello di professionalità
Tutte le questioni connesse con un riequilibrio rispetto anni precedenti in cui questi valori professionalità erano stati appiattiti livellati e spesso delegati in maniera inaccettabile questo hanno tutto l'ardore di porno
E però non possono pensare loro
Di essere fuori a delle logiche delle compatibilità nazionali cioè che la politica dei redditi valga per tutti meno che per loro possono pretendere che valgo una diversa politica dei redditi possono pretendere che che ci siano dei ritorni diciamo così di professionalità non pagata del corso degli anni misura diversa dagli altri ma che le compatibilità non valgono non possono pretenderlo
Ne possono usare un potere contrattuale e le minoranze forti possono sempre usare democrazie ma danno dei più e soprattutto non possono pretendere parlo solo dei medici ospedalieri di avere il doppio vantaggio
Cioè il vantaggio da un lato della stabilità del pubblico impiego dall'alto del riconoscimento della professionalità quando i medici citano il caso del professionista di grande lavoro italiano di grande valore italiano soprattutto Raniero che guadagna molto citano il caso
Quel professionista a quel reddito perché ha quel determinato valore se lo conquista tra virgolette sul mercato
Tantissimi altri professionisti in quegli stessi Paesi anche nel sistema che sta sul mercato in Italia qui redditi non li raggiungono che non hanno quel valore allora ognuno deve scegliere o l'uno o l'altro io personalmente tra cittadino se devo pensare letale del ventunesimo secolo penso a un pubblico impiego nelle fasce alte abbandoni la logica è la stabilità e vada sul mercato con logiche di contratto avendo cambiando
Che l'università bisogna arrivarci quanto prima Manfredonia rilancia nella scuola media superiore
E anche la sanità affinché quella logica non verrà fermata non si possono pretendere i vantaggi di ambedue i sistemi bisogna stare dentro certe meccanismi di compatibilità e non
Esagerare nel potere contrattuale che si può vedere si ricopre tra demolizioni perché come fanno i medici potrebbero domani fare i controllori di volo
Domani potrebbero fare i macchinisti dopodomani potrebbero fare i piloti dei traghetti e così via tante altre categorie che hanno ciascuna un qualche buon argomento in sé ma che naturalmente deve poi rientrare dentro la logica del bene comune dell'interesse generale
In questo deve in qualche modo ricomposti e io spero la soluzione alla fine la troveremo
Che però ecco non scatti una sorta di messaggio
Alla pubblica opinione di tipo generalizzato che è quello del si salvi chi può e del vinca il più forte perché questo ci farebbe fare i passi indietro che poi danneggerebbero anche la maggioranza dei dei componenti di questi ceti che apparentemente si sentono più forti o più meritevoli di riconoscimento di altri
Quanto alla terza questione giacimenti culturali ben presto detto il
Abbiamo finanziato meno progetti di quelli ritenuti meritevoli sono veloci bastavano i soldi avevamo seicento miliardi avevamo centoundici progetti per due mila miliardi abbiamo scelto facendo di necessità virtù i trentanove progetti sembrava migliori sui centoundici fino ai seicento miliardi che avevamo prossima una prossima spero la stima la prossima presenteremo una nuova legge abbiamo altri mille duecento miliardi stanzieremo per i prossimi tre anni per continuare l'operazione quattrocento di questi verranno stanziati per recuperare una parte dei progetti ritenuti vale diciamo presentati quindi cerchiamo da questo punto di vista di fare il meglio sempre in termini pratici
Oppure quasi dove avremo
Si era prenotato unanime preceduto la la seconda saldamente corporativa come giornalista quindi passiamo alla prima limite può essere di maggior interesse anche per ecco tra lei come ministro
Le lei col ministro del lavoro ci ha dato una immagine abbastanza ottimistica del prospettive certo pur senza nascondere una serie di tutti che e di problemi che sono sul tappeto
Che il l'assessore D'Alfonso mi corregga le cifre sulla disoccupazione in Lombardia sono del sette virgola otto per cento
Una cifra che e praticamente identica qual è l'anno scorso e praticamente in linea con quella nazionale e
E e la cosa più grave secondo gli e Sperti e destinata a rimanere tale anche prossimo
Sempre gli esperti dicono che il fatto stesso che si prevede non aumenterà nei prossimi al prossimo anno ed è un fatto positivo e su questo penso abbiano ragione però rimane il dato forte e che il quasi l'otto per cento dell'operazione meno Lombardia e si occupa ed è destinata a rimanere tale anche il prossimo anno
Questo a me dare un problema grosso che arriva dell'ottimismo
Di bandiera Howie giustificato che sia e che il ministro ci porta va affrontato la domanda e di fronte a questo dato e di fronte agli sforzi che il ministro inglese ci ha detto che ha fatto
Cosa non ha funzionato è stato una politica hanno funzionare è stato un rapporto governo meglio ancora Parlamento sindacati che non ha funzionato è stato il rapporto sindacati
Modo peggiorare la funzionato cioè qual è la causa che porta l'Italia ad avere una quota così elevata nonostante e lo sviluppo delle economie
E così elevata disoccupazione questa la prima donna la sua domanda però occorre una risposta molto per non annoiare il pubblico e come ho promesso istituto corporativa Inter soluzioni senza in sala e magari qualche pilota d'aereo se c'è e circa gli istituti previdenziali autonomia vuole sapere dopo le note polemiche non starebbe tornare cosa il ministro non intanto intende fare ma cosa pensa di fare per gli istituti previdenziali autonomia quello dei giornalisti
Una pala d'appalto alla seconda riga ormai da tempo è noto per quello che riguarda gli istituti previdenziali autonomi giornalisti dirigenti d'azienda piloti piuttosto che ballerine di fila della televisione sono quelle che oggi godono i cosiddetti trattamenti sostitutivi noi abbiamo rinunciato all'idea
Di una sorta di omogeneizzazione delle regole non degli istituti che se non c'è resa più da tempo del disegno di legge abbiamo presentato parla solo di una delega al governo
Con cui si riformeranno le leggi su cui funziona ciascuno di questi istituti in maniera tale da rendere così i principi di funzionamento coerenti con quelli che rari della riforma
Quello che riguarda i giornalisti su queste ben trovato da una larga intesa che è stata consolidata incontro recente che ho avuto con il nuovo consiglio mi stazione dei libici in occasione del rinnovo delle cariche quindi credo sia un prema comperato
Anche se sono convinto che i giornalisti più giovani tra qualche anno mi daranno ragione circa il loro concreto effettivo vantaggio
Diciamo per il loro futuro
Più complessa la prima dopo allora tanto per cominciare
Passo da un forse lo ripeto è un fortunato il sette e mezzo per cento è una percentuale di equazione bassa nel mondo di oggi stavano nel mondo del mondo cioè è una percentuale di voti molto più bassa di quella della Germania
Che è il Paese più ricco più forte d'Europa
Grosso modo come quelle degli Stati Uniti che credo sia la sette uno in in questo momento quindi è una percentuale non voglio dire ottimale venatoria diversificare ottimale mi ma una percentuale che si potrà modificare molto lentamente all'inciucio e noi dovremo abituarci a vivere in società
In cui la disoccupazione affezionare sarà dell'ordine del cinque per cento questo per ragioni varie sarà difficilmente modificabile
Naturalmente D'Alfonso potrà vedere meglio di me che questo numero globale a un unico neo grosso che è la forte incidenza di giovani
Cioè noi in realtà se guardassimo la disoccupazione maschi adulti Lombardia la Lombardia è uno dei posti migliori del mondo forse il migliore come di questore maschi adulta però ammette una fonte
Disoccupazione di giovani di giovani soprattutto di giovani donne questo bel problema che va comunque affrontato però non è la media nazionale la media nazionale è l'undici per cento del mille novecentottantasei e quindi
No punto tende quindi il problema delle sue Fiore non è grave in Lombardia è grave in Italia ed è grave soprattutto come dicevo prima del Sud perché i dati dell'ottantasei dicono che questo undici per cento media nazionale fatto così
Il centro nord costa attorno all'otto nove per cento il Sud sta al diciassette per cento
Lo scarto spaventoso quindi io non sono
Non mi piace essere definito ottimista io sono uno che guarda le cose come stanno e non nego l'evidenza che ci viene riconosciuto da tutto il mondo che in Italia molto forte molto ricca e molto vivace e competitiva
Dopo il grosso degli anni ottanta resta la realtà però in questa Italia fatta così che merita da questo punto di vista dei giudizi che gli osservatori stranieri si danno c'è dentro un quarto che non è così è molto indietro
In questa spaccatura tre quarti in quanto c'è un grosso problema che noi non possiamo assolutamente trascurare perché potremo ripeto come ho detto avere dei grossi problemi nel futuro tutto qua quindi è sbagliato essere pessimisti perché chi è pessimista non si è accorto di cosa è successo in Italia in questi anni
Abbiamo avuto tra l'ottantatré e l'ottantasette il terzo miracolo italiano che più grosso nelle precedenti questa è la verità i dati di fatto
Sul stanno tutti diventa però in questo terzo miracolo italiano più grosso le due precedenti
Si è andata accentuando una sorta di spaccatura territoriale anche relazionale sesso al centro nord e sud tra uomini e donne tra anziani mio Omar adulti giovane che è un grosso problema ecco quindi l'ottimismo l'essere di maniera deve essere Soro una spinta usare le risorse che questo Paese ha che sono tante per risolvere questi preti squilibrio se non lo faremo
Anche l'ottimismo oggettivo verrà meno per e questi squilibri sono così forti che se non vi sapremo in qualche modo ridurre governare potrebbero farsi tra metterci di fronte ha sorpreso molto amare
Già
Caro
Carte
A me questo arduo posizioni di realismo fa molto bene
Perché non è che possiamo dividerci fra il pessimismo negli occhi vogliamo riconoscere le cose che ha fatto questo Paese nel giro di quattro anni
Dal novantadue eravamo prodotto nazionale lordo sotto dello zero cinque per cento sull'ottantuno
Nell'ottantasei
E lo ripetiamo per due anni siamo al più due otto per cento questo è un dato di fatto abbiamo avuto in dieci anni un aumento della disoccupazione di un milione e mezzo
Di persone
Il settanta per cento giovani
Ma abbiamo avuto anche l'aumento di un milione e duecento mila persone nuovi occupati protetta la situazione che stiamo vivendo io voglio fare due considerazioni voglio ripetere a voce alta quella che tu hai suggerito
Non tanto per suggerire tono risposto che doveva dare un tale che ha chiesto qualche eco ma perché è un dato di fatto c'è una legge in Italia che è chiamata comunemente la legge Marcora perché è stata presentata dal compianto ministro democristiano e milanese
Che data i contributi
Alle cooperative di cassintegrati
Sono due anche questa legge in vigore ma non si riesce a mettere in movimento e questo è già una risposta sul piano della cooperazione molto l'altra cosa invece che è stato un fallimento completo è stata la legge sull'occupazione giovanile era duecentottantacinque che dire è stato il frutto sociale mal formulato della solidarietà nazionale perché è una legge del mille novecentosettantotto che non adatto di esso risultato di natura pratica
Gli undici giovani li abbiamo scelti noi negli enti locali
Perché attraverso la collaborazione con i privati da leggi è stato un fallimento vi ringrazio
Ma il problema consolidato
Insomma i voluminosi la perché
Il ministro il vero ministro vero ministro perché il ministro è lui
Ha fatto apparire un po'la Regione Lombardia come l'Eldorado non solo dell'Italia ma dell'Europa credo
Descrivendo del una situazione qua se ideale per tutte mentre io devo dire quindi che non è così
E non è così perché
Il tasso di disoccupazione che abbiamo del sette virgola cinque per cento è vero che non è l'undici per cento del tasso disoccupazione nazionale ma è anche vero che Regione Lombardia non c'è mai stato un tasso di disoccupazione così alto e la prima volta che la roba la Lombardia ha raggiunto questo tasso di disoccupazione
E non perché noi non lo vogliamo questo tasso perché siamo i primi della classe ma non lo vogliamo perché sappiamo benissimo che dalla Lombardia
Vengono alcune spinte propulsive per le altre regioni d'Italia e anche per il Mezzogiorno io non credo di poter essere accusato Comune uno che va contro il Mezzogiorno sono un meridionale anch'io mi immigrato a Milano quindi non potrei essere contro il Mezzogiorno
Ma devo dire però che mentre la Lombardia fatica a cercare a inventare qualcosa di nuovo facciamo la legge sull'occupazione giovanile a spese nostre con quei pochissimi soldi che abbiamo a disposizione e ci vediamo di botto sparare due mila duecento miliardi e con la De Vito e ben diceva Mariani prima qui c'è il rischio che si faccia la fine della due otto cinque perché io non lo so fino a che punto si possono creare nuovi posti di lavoro cioè nove imprenditore nel Meridione io che sono meridionale
è vero che sono da tanti anni a Milano però sono Meridiana esso quali sono le situazioni qual è la situazione del Meridione dove è impossibile andare a trapiantare a fare a creare un imprenditore se prima non si crea una cultura imprenditoriale che non c'è questa questa è la situazione ora noi non diciamo che non bisogna dare gli aiuti al Mezzogiorno per carità bisogna da ma è vero che tutti quanto lo dicono che la Lombardia è la locomotiva d'Italia e se si ferma la locomotiva si fermano tutti i binari allora
Da provare finalmente la legge sull'occupazione avevamo chiesto alcune modifiche avevamo chiesto una particolare attenzione per la Lombardia che aveva già fatto le agenzia del lavoro
Ha fatto l'agenzia del lavoro da molti anni affatto gli osservatore del lavoro da molti anni e purtroppo c'è venuta una una risposta negativa anche su questo adesso noi dovremmo fare l'agenzia del lavoro di Stato il non va ed è la nostra che è già in pista che lavora che sta già facendo cose pregevole da dovremmo mettere nel cassetto perché c'è questa esigenza di livellamento nazionale anche per la Regione Lombardia e queste sono le nostre preoccupazioni
Ha citato giustamente il ministro
L'iniziativa brillante sui giacimenti culturali ma mi pare se non erro che la maggior parte delle richieste e dei progetti sono venute dal Nord e Milano ne ha sfornate parecchi ebbe noi abbiamo avuto appena appena qualcosetta su un progetto che avevamo presentato come tramite la nostra agenzia che c'è in Lombardia Lombardia Informatica insieme a una un'altra società che se ne sa abbiamo avuto l'approvazione di un progettino mentre il grosso dei project che avevamo fatto è rimasto inattesa è così e lì i né pur approvato dal dal CIPE non è approvato però non è finanziaria e infine volevo dire
Visto che abbiamo salutato con entusiasmo alla commissione regionale dell'impiego il ministro ci ha sollecitato l'anno scorso a vararla perché questa era indispensabile farla decollare perché nessuno l'aveva fatta decollare così come era stata fatta concepita
Perché prevede la presidenza del ministro o del sottosegretario ma non sappiamo benissimo che il ministro sta a Roma il sottosegratario sta a Roma la commissione regionale il piede deve correre deve lavorare bene nell'ultimo testo di legge che è stata approvata è sparita
La competenza regionale in questo campo cioè è sparita la presidenza da attribuire all'assessore regionale al lavoro non perché ci voglio andare ma perché conosce i problemi e da vicino e bisognava che li gestisse anche da vicino ora solo delle cose che ci fanno riflettere un pochino sulla volontà
Del governo di voler dare anche uno sguardo a quella che è la situazione del nord Italia ebbene noi non vuol diamo finanziamenti ma vogliamo soltanto essere messi in condizione di poter lavorare tranquille e non per concorrenza ma per aiutare anche il mezzo giusto
Ruolo
Sconfitte devo dire farsa se un brivido nella schiena quando sento queste polemiche dei nordisti contro sudisti devo dire che il mio amico curia non è stato molto profitto nel manovrare le cifre per dimostrare una restituire questa sorta di di di
Di attenzione matrigna che lo Stato avrebbe querce nord non è così
Non è così lo dimostrano i fatti non sono le cose bisognerebbe essere serie sempre nelle corre per come sono
Nei prossimi anni mettiamocelo in testa questo Paese questo stato questa democrazia
Dovrà occuparsi in grande prevalenza verso che volevi sottolinearlo ancora naturalmente dentro questo concetto di Sud dobbiamo sapere che ci stanno aree territoriali quote sociali
La realtà di Elli portatori di handicap che stanno in tutto il territorio nazionale perché il Sud non è un'entità geografica come si può dire la parte debole non è esattamente tutta geograficamente collocata lì però il grosso collocato e questo averlo chiaro è bene che al nord noi che stiamo al Nord che siamo al nocciolo cominciamo bene
Perché
Non solo perché l'unità nazionale non è una cosa che si può rimettere in discussione da perché probabilmente nel più lungo periodo il sud Italia sarà una grande chance per tutta l'Italia
E quindi questo teniamo sempre presente perché altrimenti rischiamo di perché Alfonso dice lei in Lombardia non siamo abituate a sette e mezzo per cento e nessun Paese al mondo sono abituali sono abituati significa si sono abituati dove si abita l'Amati Lombardia viviamo in un mondo diverso anche Lombardia diventata postindustriale
Non sta più negli anni cinquanta e si abituerà Grown Bardia optato per quello quando vado in giro vedo che sono anche abituati devo dire onestamente
Non vedo tutto questo stress particolare
Quindi queste bene averlo presente naturalmente è giusto quello dice D'Alfonso invece quando nel senso di lasciare la barra io sono per una deregulation operati devo lasciare quella parte del Paese che può farcela da sola fa anche la più rapidamente e meglio
Graziani avanzato in Lombardia può nascere da solo lasciamolo crescere nel Sud non può nascere da solo poniamoci problemi per arrivarci anche lì questo è giustissimo ed è un problema su cui invece ad Alfonso assolutamente ragione
Non il governo inteso quantità politica malamministrazione inteso quanto fatto statuale resiste perché sente difendere prerogative privilegia regole così via burocraticamente bloccano le forme si potrebbero fare
Questo è giusto
Io non sui singoli punti siccome la Regione farà un convegno tra un mese voglio venire se sono ancora come si penso ancora tra un mese ministro una spiegare le posizioni del governo e dell'amministrazione del lavoro e credo che le risposte saranno soddisfacenti teniamo conto ecco solo perché per sapere come stanno le cose che molti dei problemi che vengono poi lamentati solo il frutto delle decisioni parlamentari
Spesso il Parlamento da questo punto di vista e più antiregionalista
Dello stesso governo rinvio quando D'Alfonso lamenta che la commissione dall'impiego sia organizzato in un certo modo
Come lei sa questo è il frutto di un'azione parlamentare che ha cambiato impostazione governativa che era quella della delega la Regione per fortuna la cambiato solo in parte perché dice che il presidente il ministro
O suo delegato consente al vicepresidente di parte regionale non solo di convocare la commissione ma anche di presiederlo e quindi de facto credo riusciremo a raggiungere lo stesso risultato però è vero che la il voto parlamentare che quello che puoi contare le leggi le fa il Parlamento queste sono le regole del gioco
A ridotto lo spazio per l'azione dallo stesso riguarda riprende l'agenzia impostazione originale di governo consentiva la convivenza addirittura la delega di funzioni ad esempio di parte regionali il compromesso parlamentare finale non lo consente più però anche qui secondo me comprò di pragmatismo la soluzione la la troveremo ecco detto questo però voglio chiudere rispetto a quello che diceva Mariani rispetto a quello che diceva D'Alfonso rispetto al rischio che nel sud i soldi che della medesima sprechino
Voi dovete pensare bene a quale alternativa preferite
Preferite un altro milioni di emigrati nei prossimi dieci anni che vengono dal Sud al Nord o poveri di Richard far funzionare le devi perché i conti sono di una lucidità assoluta
Se non faremo funzionare le delitto voi dovete prepararvi abbinano accudiva perché no a Venezia Bologna accogliere un milione di persone nel corso dei prossimi dieci anni
Che altrimenti succederà qualcosa siccome penso de i costi di una trasmigrazione interna nonché programmata non gestita stiamo ancora smaltito con molta fatica di smaltire anche voi a Milano e in Lombardia meglio fare l'altra cosa dico io se ci si riesce altrimenti altrimenti arriveranno e siccome a ruota del milione di giovani meridionali di giovani donne meridionale ci stanno
Non so quanti giovani tunisini marocchini algerini egiziani turchi e così via che premieranno nel corso dei prossimi anni perché sulla sponda sulla verità dare in tredici anni di abitanti aumentano di cento milioni cento milioni in tre dice beh meglio che ci prepariamo allestire queste gare per bere perché altrimenti potremmo avere dei problemi maggiori che non siano quello di constatare che sette e mezzo per cento a un po'turbato le nostre buone abitudini dei nostri sogni aveva risolto se ha dei problemi per sempre ecco quindi mettiamoci di buona volontà tutti assieme troviamo le soluzioni giusta
Sono
Dico solo solo una domanda senza premessa
Questi giorni io ero qui e quindi l'ho l'ho letto sui giornali l'INPS per capirci funziona non funziona questo grande amore che peraltro il ministro averli in sé per la dirigenza dell'ingegner notorio volevo saperne qualcosa di più poi vado a cercare di interpretare anche una una di fare una domanda che interpreta un poco anche credo
Di interesse di altri colleghi e altri amici che sono che sta Sala e tanto anche per tornare al congresso socialista
Il ministro mi par di capire l'ha detto anzi non mi par di capire non farà più il ministro nel prossimo governo dopo la staffetta ecco saremmo curiosi di sapere che cosa farà
Può anche non rispondere
Unendo alle sponde della scalinata per la parte che non posso rispondere o non rispondere naturalmente scena esigono la parte per il resto posso rispondere facilmente rimango un parlamentare socialista c'è tanto da fare come si può dire darò una mano quelli che governeranno in modo che riescano a farlo nel modo migliore il loro mestiere quanta vinsi io lo amo moltissimo ma moltissimi lo stimo moltissimo e credo che
Alla fine fatte le debite proporzioni sia delle cose che funzioni meglio in Italia ecco detto questo bisogna aiutarla funzionare perché anche l'imporsi più perfetto del mondo se non sarà la riforma delle pensioni non riuscirà poi a pagare le pensioni al tramonto e anche l'inseguimento più perfetto del mondo
è se poi si diffonde l'idea che non bisogna pagare i contributi previdenziali perché non è obbligatorio fallisce però bisogna cominciano a gente che pagare i contributi obbligatori dovuto non pagarli e pericoloso quanto non pagare le tasse
E anche se intanto qualcuno protesta bisogna prendere paura e anche se ci sono artigiani commercianti imprenditori socialisti che non e bisogna reggere alla loro comprensibile amarezza di dover pagare ma dicendo che le regole del gioco vanno mantenute e bisogna fare le riforme
Se riusciamo a fare queste due cose fare la riforma e convincere la gente in maniera civile normale che bisogna pagare
Secondo le regole stabilite Rings funziona benissimo le pensioni saranno assicurate a tutti
Pur a VQ
Nessuno
Blu
L'unico
Ringrazio molto di questa occasione grammi avete dato il fare per domandare al ministro e di averci invitato
Forse se e di averci invitato qua
Ecco io vorrei lanciare tre argomenti che sono stati appena appena sfiorati ma che ritengo estremamente interessanti
Più vicino cioè il primo è un discorso del collocamento
Tutti i tentativi che sono stati fatti ultimamente di snellire o ad esempio con i contratti di formazione lavoro di favorire il collocamento perde presso le imprese hanno dato buoni risultati
Ecco ora è forse il momento il nome anche un po'di quella deregulation di cui lei parlava di di attendersi di attendersi qualcosa di significativo sul mercato del lavoro e soprattutto sulla snellezza del collocamento
Secondo argomento che invece non ho sentito un discorso che riguarda che possiamo generalizza ecco la parola fisco secondo me il problema non è che si paghi troppo o troppe poche tasse presto non è del probabilmente cittadino poterlo valutare
Il fatto è che troppe categorie sono troppo colpite e troppe categorie non sono affatto colpite e addirittura nell'ambito di una medesima categoria a seconda della regione del Paese la la pressione fiscale diverso
Ecco mi sembra che oggi il il con il discorso fisco vada a colpire soprattutto l'apparato produttivo diretto cioè le aziende di produzione e soprattutto i lavoratori
Che si vedono ritornare in servizi sociali
Ben poco di quello che dovrò versare i contributi
Il terzo discorso mi riallaccio un pochino a quello che ha detto il dottor D'Alfonso perché diceva che si faccia parlare di nuova imprenditorialità ma ci vuole una cultura imprenditoriale alla base ecco io mi vedo ancora un po'al filo conduttore della deregulation e dire sì ma attenzione anche se c'è una certa cultura imprenditoriale nel senso dite ad il business dopo ci si va a scontrare con una marea di norme di regole di vincoli dal punto di vista fiscale e societario prego le società
Che mette che possano mettere in crisi anche il il giovane dotato del miglior idea
Si è parlato molto alleggerito però corredi anch'io visto che ho avuto l'occasione di discuterne anche con il professor Carella io penso che sia un'iniziativa molto interessante ma che ma per il quale sviluppo bisogna dare tutta una certa sia di garanzia di correttezza e di regolarità dello svolgimento che sono necessarie in un'operazione così ad ampio respira la ringrazio
Amministratore fare un po'il trottatore tu hai detto che sei transitato e poi hai detto che darai una mano contribuire a risolvere i problemi del Sud io ti voglio dire ma come ministro del Mezzogiorno come vice segretario del partito
Visto che sei di tutti gli danno in concorrenza con Martelli anche per fare previsioni su come finirà questa legislatura Martelli è pessimista dice che si andrà alle elezioni tu invece anche stasera ha ribadito che credo di invece proficuo arrivare alla fine dalla legislatura
Grazie
Domani
Solo due parole per sottolineare l'importanza ricordata stasera del dell'iniziativa dei giacimenti culturali che ora si andrà a moltiplicare con l'intervento nel settore ambientale
Lo ricordo non soltanto per guarda fare i complimenti al ministro ma perché l'assessore D'Alfonso ha giustamente ricordato che la Lombardia non è stata particolarmente favorita in effetti un sub oggetto dei trentanove è stata Senato Lombardia per un'occupazione totale di poco più di duecento persone
Però se intervengo su questo è per dire che in ogni caso si tratta di un ottimo progetto e siccome l'unico tra Lombardia e credo che potremo dire di fare in modo che diventi un prete esemplare
Su duecento posti di lavoro che daremo mi pare ce qui presente chi lo sa meglio di me
Da abbiamo avuto già ora due mila domande il che dimostra che insomma c'è un interesse una buona selezione uno su dieci diciamo che noi consideriamo un numero ottimo ecco sottolineare questo
Sicuramente questo progetto che riguarda la computerizzazione di archivi storici dalla Lombardia quindi un progetto pilota a livello europeo
Si farà un grosso lavoro di formazione di tutte le persone che parteciperanno ecco è una scommessa anche per noi quindi speriamo anche nelle altre parti d'Italia è molto importante che l'occupazione giovanile non venga considerato un onere dei Progetti ma un investimento
E cioè non venga considerato una tassa da pagare per poter avere dei finanziamenti progetto ma un investimento in quanto che queste persone rendono il progetto in realtà meno dispendioso
E dovrebbero produrre l'effetto moltiplicatore nell'occupazione che si spera a questo proposito e per questo sono intervenuto
Vorrei cercare di correggere un po'l'impressione che è stata data che necessariamente se si vuole creare occupazione
E risolvere pone ma di molti giovani meridionali si debba necessariamente tagliare le possibilità dell'imprenditoria tipo in questo caso nel nord non è così
Tanto per cominciare gran parte della imprenditoria media milanese è meridionale di nascita non parliamo poi della seconda generazione che è già il settanta per cento
Quindi se si favorisce questo tipo di imprenditoria si dovrebbe mettere in moto un meccanismo di intervento di un'impresa fatta in gran parte da meridionali dal Nord verso il Sud
Perché è più probabile che intervenga nel sud un una persona di origine meridionale che conosce meglio l'area geografica perché magari anche la volontà di impegnarsi quando gli incentivi come regola del ministro sono più che sufficienti a questo impegno non diamo quindi per scontato che Milano è il nord e gran parte del Sud e Gian Milano è già qui
Quindi i nostri quelli che fanno domanda per il posto di lavoro si stanno a Busto Arsizio o a Sesto ma sono calabresi siciliani sa gran parte lo sappiamo tutti
Quindi perché identifica risolto con una zona geografica si dichiari fa deve tali assunto una specie di categoria sotto sviluppata per sette non è così c'è il Sud e del Nord che va benissimo cioè quelli che stanno a Milano non parlo di altre province Lombardia parlo di Milano
Infine nel senso opposto
Perché la creazione di posti di lavoro deve necessariamente significare immobilità dei meridionali nel Sud
Laddove in tutto il resto del mondo sviluppato sia invece una forte corrente di emigrazione migrazione un fatto negativo anzi laddove esistono come in alcune aree del Sud delle forti incrostazioni che impediscono l'iniziativa in loco e auspicabile l'emigrazione
è doveroso l'emigrazione e Milano mi pare che abbia assorbito negli ultimi quarant'anni una tale emigrazione erano spaventati ha fatto delle cifre che mi sto ricordando
E che quindi tutto sommato il problema sia come ha ricordato le mi chiede se in altri casi d'eliminare questo zoccolo duro disoccupazione ma eliminarlo laddove è possibile farlo come proiettando imprenditoria dal Nord verso il Sud e lavoro da Sud verso il Nord
Questo non farà paura Milano Lombardia non ha fatto pure in passato e credo che quindi potrebbe essere ancora in tempo
A fare in modo che la prossima legge facili di questo scambio e non dia l'impressione di creare delle quote come etniche che sono necessariamente legate alla permanenza in un'area geografica
Area geografica al Sud dove noi sappiamo bene in alcune zone è praticamente impossibile la creazione di occupazione
Grazie
Per rispondere vado alla rovescia parto dall'ultimo intervento io voglio dire subito che la prova provata che in un certo senso alcune delle considerazioni di giovedì rabbia in tenute presenti è dimostrato dal fatto che sia per i giacimenti culturali che per i giacimenti ambientali si tratta di tre mila miliardi complessivamente e io l'occupazione potenziale di venti mila giovani che non sono pochi non abbiamo voluto mettere diciamo la la l'esclusività per il Sud cioè a differenza della De Vito queste sono leggi che operano su tutto il territorio nazionale e la riserva del cinquanta per cento è è un po'una costante di tutte le leggi intervento socio economico dark non so quanti decenni nel nostro Paese proprio per non impedire che nel Nord come si vede questi strumenti potessero funzionare
E da questo punto di vista io sono d'accordo così come non mi fa paura il il circuito virtuoso imprenditoria che dal Nord al Sud lavoro che dà sul dire al nord purché sia un circuito virtuoso fatto così perché altrimenti una una sorta di circuito meglio di un circuito va di movimento a senso unico tutto dal Sud verso il Nord mi farebbe più paura non perché non perché la Lombardia il Piemonte non possono assorbire un milione di persone ancora possono fare fermani assorbito un milione due milioni di turchi ne assorbirà degli altri questo può avvenire
Però crea dei problemi drammatici gli da dove la gente viene via perché quelli che vengono via sono i migliori sono i più dinamici è il ritardo delle zone da cui avviene l'emigrazione cresce sempre di più e questa è parte del nostro territorio nazionale già abbiamo consentito che la Calabria Sardegna probabilmente scendono al di sotto di una soglia di non ritorno per lamentarmi normali
Io mi preoccuperei non fare andare tutto il sud al di sotto di questa soglia ed un ritorno per questa ragione non per una sorta di meridionalismo
Come si può dire parolaio demagogico io credo che ho ben Sarcina bene
Stare molto attenti però se fosse possibile far funzionare questo circuito virtuoso e quindi iniettare dosi di imprenditorialità al Sud dal Sud fare più Enterprises crescente John cresce
Non avere paura se un buon progetto
Nel Nord fa venire qualche giovane laureata in storia dell'arte di Salerno a lavorare a Milano io non avrei nessuna paura da questo punto di vista e tra l'altro sulla carta tipo letti esegeti culturale goccia del mare consentono la società che ha vinto in Lombardia di assumere delle giovani fanciulle di Palermo di Salerno e così via e anzi se posso fare un po'di moral suasion se dovete sceglierne quelle duecento sulle mila scegliete rilievo si vive nel sud come criterio che non farete un danno in questo ecco però naturalmente tenendo presente che noi non possiamo questo terzo del paese che il Sud con la Sardegna e la Sicilia non possiamo privarlo delle energie migliori tenendo conto che la risorsa uomo è il principale carta principale capitale dell'idrovia del futuro se non glielo portiamo via la parte migliore più formata noi avremo poi dei problemi drammatici per tenere assieme questo Paese ecco
I rischi maggiori di fratture internazionale delle abbiamo avuti dei primi cent'anni e avremo nei secondi nei cinquant'anni qui succedono i primi cent'anni
La domanda provocatoria non è provocatoria e io non non voglio fare il il ministro del Mezzogiorno delle altre cose non c'è nessuna particolare polemico martedì e anche se se ne fosse un po'conta poco perché poi decide Craxi e quindi il problema è risolto
Alle domande invece del rappresentante dei giovani imprenditori
Va be sono tutte cose che stiamo discutendo ridiscutiamo vediamo io sono mi sono battuto atto battaglie non ho mai perso occasioni dirlo anche quando non era popolare quando gli ambienti in cui questo non è popolare ch'io sono per una riduzione delle regole
Io amo meno al termine deregulation preferisco quello Ri.Rei Collection rifare le regole in modo più leggero perché l'abolizione delle regole da sempre l'idea di una cosa un po'selvaggia in cui vince il più forte degli invece che tra un po'mi occupo anche di sport ho capito Cuba andava e di sport che la competizione ha bisogno di regole non esiste nessun sporta al mondo e lo sport è l'attività umana in cui la competizione l'essenza che può funzionare senza regole quindi le regole non vanno cancellate vanno ridotte nel senso che lo sport il gioco a cui dobbiamo giocare adesso chiede regole più flessibili ed elastiche ma l'abolizione delle regole con una che so io come una corsa essendo medico non ci siano le corsie di tutti con le scarpette Pestalozzi e dall'avversario
Non è una corsa vera quindi le regole ci vogliono minori
Più essenziali più leggere tali da seguire l'andamento di cassa economia in tempi di grande cambiamento ma ci vogliono ecco
Il problema è come fare questa vive con lei fece il Collocamento è vero che va be'è una storia lunga e non vi dico questo ora e nove è vero che mancano ancora alcune norme che che hanno stralciato al Senato che adesso ripresentiamo
La settimana prossima che siccome siamo testardi faremo passare i prossimi sei mesi vero però prassi essenziale che il Collocamento com'era vent'anni fa non c'è più in Italia abbiamo smantellato de facto di de iure in buona parte è ormai in buona parte dei regolatori nell'ultimo anno coi contratti di formazione lavoro usati un po'torto un po'ha ragione
Sono andati al lavoro il grosso di ieri sono stati chiamati con la chiamata nominativa col contratto a termine con cinque milioni punto cinque defiscalizzazione che non è poi così male per gli imprenditori che hanno la tosto Strumendo eccetera eccetera quindi c'è stata questa cosa ecco
Inventori non possono pensare come si può dire di andare molto oltre certi limiti ecco e naturalmente non possono pensare un'altra cosa che in un mercato del lavoro che io auspico anch'io dei regolatori regolato molto mercato poco irrigidito e poi come sicuri che non ci siano alcune norme che tutelino i più deboli
Di tutte ben più debole il portatore di handicap più debole può essere il cassintegrato
Che sta lì fuori da alcuni anni e che nessuno vuole riprendere più debole può essere domani giovane disoccupato di lungo periodo che scartato anno dopo anno rischia di non essere preso Magliano lavorare mai qualche norma
Serie precisa tutela degli Stati più deboli ci vuole perché ho però tornerà André Mendieta anziché andare avanti i socialisti
Moderni riformisti moderni che sono per la vive con lei Jean per la flessibilità e così via non possono però rinunciare a queste regole che ci vogliono perché altrimenti non saremo più socialisti saremmo degli stupidi conservatori non saremmo nemmeno moderni probabilmente se lo facessimo
Lo stesso per quello che riguarda le burocrazie gli americani sono un bel termine carrette hip nastro rosso
Tutti i nastri rossi che occorre operano d'urto imitare se neanche troppo questa non è nel socialismo le progressismo neve tutelare garantire solo burocrazia tutto quello che si può fare per ridurre le attese per consentire la nascita di imprese ben venga naturalmente non è una battaglia come si può dire della destra contro la sinistra o dei liberali contro i socialisti democristiani o no è una battaglia più complicata
Perché per esempio quando si parla della De Vito e dei rischi il non funzionamento della delitto non si guardano non si conoscono i fatti e i fatti sono che dopo un anno e mezzo sono stati esaminati i primi settanta progetti dei primi settanta progetti ne sono stati scartati sessantatré quindi il rischio non è che ci siano le distorsioni clientelari Paul ma l'uso del denaro pubblico rischia che che ne siano che volendo controllare seriamente non ne passa nessuno cioè che il meccanismo non funziona per inadeguatezza del sud substrato sociale a a cogliere quell'opportunità che la legge mette a disposizione
Quindi anche qui è un problema di un misto stiamo attenti che tante volte
Non è tanto appunto un po'la distrofia d'espulsione burocratico assistenzialista quando proprio qualche fattore di base che poi io ricchi personalmente riporto sostanzialmente all'istruzione sistemica formativa viste distruzione del nostro Paese che poi blocca molte cose comunque
Non la questi gli imprenditori sanno che troveranno nei socialisti nonostante la loro collocazione politica sempre chi aperti in tutte le battaglie contro la burocrazia anzi faremo delle battaglie ne stiamo facendo in questi giorni su tanti punti che apparentemente sono contro quelli che sembravano i principi sacri
Del socialismo per dimostrare che a noi il mercato non fa paura anzi pensiamo che sia uno delle componenti come si è fondamentali di una Società di economia che consenta la tutela di quei valori
A cui ci riferiamo e sul fisco
Il discorso lungo che viene qui lo risparmio io sono d'accordo sul fatto che il PRA del fisco non è tanto che sia troppo troppa la pressione fiscale quanto che è iniquo diseguale o viene percepita come tale giusto
Solo che è facile dirlo è più difficile correggerlo
Perché naturalmente quando ha constatato che il fisco è troppo forte
Su certe categorie leggi lavoratori dipendenti e imprenditori industriali estiva ridurlo tutti applaudono anti dicono che non basta vogliono di più
Quando poi però per riequilibrare le entrate perché il totale deve tornare si vanno a cercare di mettere le mani su quei redditi non tassati per ragioni legali e illegali Dei
Determinati ceti del terziario anche del secondario oppure di quei cittadini che deve detenendo titoli il debito pubblico erano fino a questa condizione tutti gridano come api vespe nate hanno delle urla terribili terrificanti
Che arrivano poi in Parlamento rendono estremamente difficile operazione ecco la realtà come Stati sta primo che non è vero che l'Italia è un Paese in cui c'è un eccesso di pressione fiscale che quando l'Istat
Produrrà tra un mese le nuove cifre sul reddito nazionale una delle conseguenze sarà che ricalcola eremo la pressione fiscale scopriremo
Quello che tutti quelli che volevano vedere sapevano cioè che noi siamo tra i Paesi d'Europa e del mondo in cui la pressione fiscale più bassa e quindi con buona pace di tutti però i numeri parlano chiaro è secondo che non è né vero nemmeno che la pressione fiscale cosiddetta dell'IRPEF sul lavoro dipendente troppo alta no se noi facciamo i controlli con tutti gli altri Paesi simile al nostro e naturalmente li correggiamo per le differenze ci sono Paesi in cui attraverso il fisco si paga l'assistenza medica piuttosto le pensioni facciamo le colleghe noi vediamo che in Italia non c'è una pressione fiscale più alta il lavoratore dipendente italiano paga il giusto
Alla più o meno il giusto natura ente protesta perché altri non paiono affatto e questo non è giusto è perché naturalmente se uno pare una cosa che corrisponde a quello che il livello i funzionari dalle dall'usare un altro lo paga protesta non è che pagherà Bim non è che Bossi qualcuno può lanciare un messaggio di dire che domani ci sarà un sistema un partito una maggioranza un regime che sarà in grado di fare a pagare no perché se si vuole pagare di meno bella cambiare sistema Kabila rinunciare a vere
La scuola pagata dallo Stato la sanità pagata dalla bisogna cambiare Erato e da queste cose proprio sì la chiede nessuno vuole rinunciare quindi bisogna come si può dire avere un attimo più di nature delle opere il compito principale
Di una battaglia riformista dovrebbe essere quella di riportare l'elemento di qui dell'equità
Tradotto in italiano questo vuol dire con calma e con tranquillità e progressivamente fare riemergere l'economia sommersa
Perché la dimensione economia sommersa significa meno evasione di parà fisco e menomazione di fisco detta nel modo più stringata possibile è un'operazione che in parte riuscita ecco
Non dimentichiamoci che se l'Istat fa nel mille novecentottantasette l'operazione di revisione del PIL non la fa caso ma il frutto anche di questi quattro anni diciamo e di crescita e di norme che sono passate quindi sono dei passi in avanti nella direzione giusta
Io comunque concludo così
Ringraziando tutti quelli che hanno avuto la pazienza
Di stare qui con noi così a lungo arco le domande e le risposte che ho tentato di dare direi il dibattito confermano quella che è la nostra convinzione profonda che c'è in questo Paese che in fondo nonostante tutto va abbastanza bene
Che in fondo nonostante tutto ha dimostrato una grande vitalità nel corso di questi anni in cui in fondo c'è una gran voglia di lavorare e di lavorare in maniera corretta con giustizia
In maniera non selvaggia perché questo è quello che constatiamo ogni giorno c'è una gran voglia di riformismo cioè c'è una gran voglia che in fondo queste cose possono sia pure progressivamente senza utopie senza sbalzi senza come si e scorciatoie demagogiche possano diventare realtà
Questo è il paese che nel mille novecentottantacinque spot veramente colpendo l'opinione pubblica mondiale in cui un referendum sulla domanda volete riguardino indietro no la la la larga maggioranza detto non li vogliamo il nome di un interesse più generale questo è un Paese in cui nonostante tutto ripeto il filo rosso del dialogo sociale non si è mai interrotto in di questi anni questo è un Paese che e quando lo si va a misurare in modo oggettivo vedi Università della Pennsylvania tre mesi fa si sommano tutti gli indici
Dello stare assieme civile finisce subito ai primissimi posti nella graduatoria mondiale è
Un bel paese è un Paese chiare grandi risorse grandi potenzialità e stanno voi a noi tutti non solo la classe dirigente che sono lo specchio di questo Paese da tutti quanti non riuscirà a usare queste potenzialità voi socialisti anche con l'esperienza concreta di questi anni essere stati nelle trincee delle decisioni vari livelli dal governo al sindacato ci siamo convinti che il modo migliore sia quello che noi chiamiamo della battaglia riformista che noi speriamo che questa convenzione si diffonda il numero crescente di persone si comincia di questo che ci sia questa operazione
Difficile ma anche semplice di identificare il proprio interesse particolare con questo interesse generale siamo convinti che se questa verrà verrà del prossimo futuro cosa per cui ci battiamo beh i prossimi anni possono essere degli anni buoni per l'Italia come in fondo io credo tutti assieme ci meritiamo grazie
No
La regolarità Balotelli un cane perché pienamente vanamente rimane Pantani ancora una volta radio radicale ventiquattro ore al giorno
Uno duri in un violerebbe dalla regola quello che conducono d'accordo col sul PIL prodotto quell'opera d'accordo con Salvatore quando parla di pornografia come autoerotismo Paperoga pieno regolamentano dirlo prerogativa può essere intanto potremmo chiamarle erotismo e vedete pornografia può essere un modo diverso di immaginare la propria libertà
Sfilata radiofonica ideale antimilitarista continua continua sempre ispirato da questa giornata del due giugno in cui si celebra il quarantesimo anniversario dal
Pubblichiamo di nuovi studi una
I telefoni di radio radicale sono questi
Quarantasei zero cinque quarantuno
Quarantasei zero cinque quarantadue
Quarantasei vero cinque quarantatré quarantasei cinquantasette undici prefisso zero sei
Per quanto riguarda il dialogo ma un tessuto Socrate fatti passi avanti e l'Italia lanciata anche una sua specifica e peculiare iniziativa da metà contro la fame attraverso gli organi azione internazionale Nazioni Unite Kamo sempre a Roma che dovranno essere convogliate potenziale per una certa iniziativa concertata con la Comunità europea al fine di raccogliere l'appello di cinquanta tre premi Nobel appello che lo stesso presidente
A
Ma
Radio radicale via principe Amedeo due zero a zero centottantacinque Roma
No
Abbiamo deciso di chiudere radio radicale
Avremmo potuto aspettare settembre e ci dispiace non c'è più nulla da fare
Chiudiamo oggi invece perché crediamo che in questi giorni si possa fare e molto per salvare radio radicale
Vi chiediamo qualche minuto di attenzione vi chiediamo di ascoltarci
Cercano infatti di spiegarmi perché crediamo e per quali scopi
Cosa vogliamo fare e cosa chiediamo che voi facciate
Chiudere adesso ci consente di utilizzare ciò che ancora ci rimane in termini di soldi ed energie per scongiurare quello che altrimenti al trenta settembre sarebbe inevitabile
La chiusura definitiva
E probabilmente
Abbiamo vagliato anche i vostri consigli
Erano consigli seri ed è anche per tentare la strada che ci avete indicato
Che abbiamo scelto l'assenza di voce
Abbiamo scelto il silenzio
Per risparmiare si anche se in minima parte
Ma soprattutto per sfruttare in questa impresa tutte le energie attualmente disponibili
Da subito da queste ore stiamo lavorando perché questo silenzio si interrompa
Sappiamo però anche che da soli sarebbe impossibile per raggiungere l'obiettivo
C'è necessaria la vostra collaborazione
Ci rivolgiamo dunque a perché ci ascolti
Ci rivolgiamo a lei signor giudice
A lei avvocato
Collega giornalista
A te disoccupato pensionato studente operaio
Cieco o handicappato
Drogato
A te imputato carcerato
Anche chi non dorme
Che ci sentiva ANIA in cucina o netta
A te omosessuale
A te cacciatore
Toni da Roma
A te che non vi do una lira
A te che ci telefoni
A voi
Che del nostro lavoro fate il vostro lavoro
Ci rivolgiamo a voi tutti e per i noti
Sì al di là di ogni ragionevole dubbio giro strade individuasse sugli atti istruttori opportunità attendibili una delle misure che hanno partecipato all'omicidio del giovane giornalista si realizza accanto ai nostri ospiti
Chiudo augurio
Che il dibattito e le decisioni del Congresso
Siano all'altezza tra il momento che il paese del mondo attraversano teller responsabilità che al nostro grande partito e delle attese e speranze con cui i compagni i lavoratori tanti italiani guardano oggi a noi comunisti
No
Forse troppo bella ma con quindi attivo mi impegno nel proprio io annuncio
Per dirvi che voi la vedrete quella vedrete perché la farete
L'Italia che noi ci sogniamo
E la mia differenza nella libertà e la realizzare della socialità io la realizzare entra nella moralità età realizzerete nella credibilità all'interno verso l'esterno
Ma è tanto bello per me e credo lo sia per tutta la classe dirigente non certamente eletti a Manziana del nostro partito è tanto bello per me poter dire che abbiamo lavorato in questo senso
E che se siamo soli è perché siamo incontaminato
E che abbiamo accettato volentieri di pagare e per nulla chiediamo più ai Diego e ai nostri morti e a lui in particolare
Se non di consentirci di fare fronte fino in fondo alla parola data capiamo che abbiamo offerto hanno gli stessi che abbiamo offerto alla patria non serviva
Ma i problemi
Beh glielo ordini
Che attendono soluzione
E taluni di essi si presentano come la che ferite in
Ma non recordman bellona Albertini
La presenza di una vitalità di un dinamismo di una colossale di una volontà che vanno pienamente utilizzate orientate incoraggia
Questo è il compito del porto di progresso e questo è il compito dei socialisti compagni c'è moltissimo da imparare
Sì ora sistema
Abbiamo concluso la prova una verità
Abbiamo propone ripeto il primo buongiorno non abbiamo
Ma lo aprono una placca questa volta meno
I telefoni di radio radicale sono questi quarantasei zero cinque quarantuno
Quarantasei zero cinque quarantadue
Quarantasei zero cinque quarantatré quarantasei cinquantasette undici prefisso zero sei
Allora Francesco Conti può commentare questa nuova richiesta di due militari che smentisce quanto da tempo veniva dichiarato e decantato sulla efficienza del culture militari italiani io ritengo oltre conta
Legale
Documento perché una
Sono reggae radicale via principe Amedeo due zero zero centottantacinque a Roma
Lungo il
Il
Abbiamo deciso di chiudere radio radicale
Avremmo potuto aspettare settembre e dirvi ci dispiace non c'è più nulla da fare
Chiudiamo oggi invece perché crediamo che in questi giorni si possa fare e molto per salvare radio radicale
Vi chiediamo qualche minuto di attenzione vi chiediamo di ascoltarci
Cercheremo infatti di spiegarmi perché chiudiamo e per quali scopi
Cosa vogliamo fare e cosa chiediamo che voi facciate
Chiudere adesso ci consente di utilizzare ciò che ancora ci rimane in termini di soldi ed energie
Per scongiurare quello che altrimenti al trenta settembre sarebbe inevitabile
Galletto documento perché un
No
Può radio radicale via Principe Amedeo due zero zero centottantacinque Roma
Un
Io
Abbiamo deciso di chiudere radio radicale
Avremmo potuto aspettare settembre e dirvi ci dispiace non c'è più nulla da fare
Chiudiamo oggi invece perché crediamo che in questi giorni si possa fare e molto per salvare radio radicale
Vi chiediamo qualche minuto di attenzione vi chiediamo di ascoltarci
Cercheremo infatti di spiegarmi perché chiudiamo e per quali scopi
Cosa vogliamo fare e cosa chiediamo che voi facciate
Chiudere adesso ci consente di utilizzare ciò che ancora ci rimane in termini di soldi ed energie
Per scongiurare quello che altrimenti al trenta settembre sarebbe inevitabile
La chiusura definitiva
E probabilmente il fallimento
Abbiamo vagliato anche i vostri consigli
Erano consigli seri
Ed è anche per tentare la strada che ci avete indicato
Che abbiamo scelto l'assenza di voce
Abbiamo scelto il silenzio
Per risparmiare si anche se in minima parte
Ma soprattutto per sfruttare in questa impresa tutte le energie attualmente disponibili
Da subito da queste ore stiamo lavorando perché questo silenzio si interrompa
Sappiamo però anche che da soli sarebbe un possibile per non raggiungere l'obiettivo
C'è necessaria la vostra collaborazione
Ci rivolgiamo dunque a te che ci ascolti
Ci rivolgiamo a lei signor giudice
A lei avvocato
A te
Collega giornalista
Atti e disoccupato pensionato studente operaio
Cerco o handicappato
Attenti drogato
Ha tentato carcerato
Anche che non dormi
A te che ci sentiva ANIA in cucina o netta
A te omosessuale
A e cacciatore
E arte
Toni da Roma
A te che non vi do una lire
A te che ci telefoni
A voi
Che del nostro lavoro fate il vostro lavoro
Ci rivolgiamo a voi tutti che per i motivi più diversi vi riconoscete in questa radio
Che siete pubblico e protagonisti
Di tempo e di parole
Sintonizzati sulle nostre frequenze
Abbiamo bisogno c'è necessaria ora la vostra parola
Detto questo nastro registrato ci siamo noi
Redattori tecnici archivisti
E gli altri gli equivoci non conoscete
Ma che hanno reso possibile che le nostre si conoscessero
Tutti a preparare i modi di una presenza diversa
Senza microfoni senza registratore
Si può salvare radio radicale
E se si può come
In questo momento difficile l'unica cosa che sappiamo è che vogliamo salvarla e che per riuscirvi
Dobbiamo lavorare
Bisogna tentare tentiamo insieme
In questo momento non di chiediamo soldi delle abbiamo chiesti per anni e il vostro contributo c'è stato prezioso
No oggi quello che potete darci non sarebbe più adeguato dinanzi alla mole alla gravità del problema finanziaria
Cambiate dunque anche voi il vostro rapporto con Radio Radicale
Se la consapevolezza di quello che radio radicale
E di quello che radio radicale è stata sarà comune ad una moltitudine se sarà certa affermate testimoniata
Attraverso una mole immensa di parole descritti di richieste di attestati di storie
Allora forse strade che fino ad ora ci sono state precluse
Potrebbero aprirsi
Potremo sperare di esigere dall'opinione pubblica dalle istituzioni dalla società civile quel credito che ci siamo guadagnati in questi dieci anni di servizio pubblico autentico di informazione in presa diretta
Che soli abbiamo offerto senza contributi senza canoni senza clientele
Un fatto unico nel nostro Paese
Reso possibile solo dalla scelta del Partito Radicale di impegnare il suo finanziamento pubblico nella vita di questa radio
Cioè in pratica di restituire
Vi chiediamo allora di scriverci abbiamo bisogno e subito nelle vostre lettere
Scrivete sono una casalinga solo l'avvocato sono un giornalista solo il sindaco di sono un'insegnante uno studente un operaio un medico sono un pensionato
E poi per me radio radicale questo quest'altro e aggiungete cos'è stata radio radicale per il Paese intero scrivete c'ero col vostro nome
E necessario lo ripetiamo che migliaia di lettere arrivino alla nostra relazione via principe Amedeo due zero zero centottantacinque Roma inviate lettera espresso perché arrivino in tempo utile
Inviateci una lettera di una pagina soltanto perché possa essere inserita così come nel dossier che di giorno in giorno verrà formandosi
Vi chiediamo di convincere il vostro Sindaco il vostro parroco il vostro capo ufficio il deputato della vostra circoscrizione il giudice colui che gli è più vicino il vostro avversario politico ascriverci cosa anche per loro ed è stata radio radicale cos'è stata per la loro attività per la loro formazione e crescita politica per la conoscenza del nuovo partito dei loro deputati
Vi chiediamo di costituire nella vostra città dei gruppi per la raccolta di attestati per radio radicale anche per sollecitare discussioni dibattiti incontri e darcene tempestivamente notizia
Di ripetiamo l'Indirizzo via principe Amedeo nove zero zero centottantacinque Roma i stiamo chiedendo insomma di dare vita anche voi alle iniziative che noi già da ora abbiamo intrapreso e a cui da soli non potremo dare che un respiro limitato
Gli chiediamo di telefonate ci sono per annunciare il vostro contributo per annunciare la vostra disponibilità a lavorare con noi a costituire gruppi per annunciare il vostro attestato per annunciare l'arrivo degli attestati che avete raccolto
Non abbiamo la possibilità di parlare con voi notiamo con il tempo ed ogni attimo diventa prezioso per questo vi risponderemo attraverso una segreteria telefonica avrete un minuto di tempo per registrare il vostro messaggio
Lasciate per prima cosa nome numero di telefono e Indirizzo vi richiameremo i nostri numeri sono sempre gli stessi
Quattro sei zero cinque quattro uno
Quattro sei zero cinque quattro due
Sei zero cinque quattro tre
Quattro sei cinque sette uno a uno il prefisso e zero sei
Queste sono le prime cose le più immediate che vi chiediamo è fondamentale che già nei prossimi giorni si riescono a raccogliere qui in radio centinaia e centinaia di testimonianze gli attestati
Bisogna partire subito e con il piede giusto
Riprendiamo non chiamarci per rammaricarmi per godervi per piangere dell'attuale situazione queste cose non aiuterebbero né voi non noi ciò occorre invece il vostro divenire soggetti attivi punti di riferimento di un comune lavoro
La chiusura della radio è stata una decisione difficile quando l'abbiamo presa il nostro primo pensiero nella tua denso allunghi che più di ogni altro soffriva di questa assenza tutto quello che vi stiamo chiedendo e anche per Enzo Tortora
Diventeranno in questi giorni informazioni dirette sul processo di Napoli alla Nuova camorra organizzata sul processo alle cosche non ce l'ho se in corsa Palermo e sul cosiddetto il loro tempo innanzi hanno le dirette dal Parlamento nei giorni della formazione del nuovo governo
Non potrete seguire le ultime fasi le più delicate della raccolta di firme sui referendum non potremo continuare a ripetervi che dovete andare al comitato di corso Rinascimento sessantacinque
Il mancherà soprattutto una corretta informazione sulle attività del Partito Radicale escluso puntualmente da tutti gli altri mezzi di comunicazione
Per questo vi chiediamo con la vostra iscrizione di rafforzare le scelte del partito radicale
E non temo per alcuni giorni questa chiusura di radio radicale in occasione dell'assemblea nazionale organizzata dal Partito Radicale per il venticinque ventisei ventisette luglio prossimi
Sulla cessazione delle attività del partito che non potrà non tener conto nella scelta per molti versi analoga che oggi ha compiuto radio radicale
Chiediamo ai responsabili degli organi di informazione
Ai colleghi
Alle loro organizzazioni come gesto di solidarietà
Un eccezionale presenza alla conferenza stampa che invieremo da qui a qualche giorno
Aggiorneremo quotidianamente questo messaggio
Interromperemo questa chiusura con un filo diretto di Marco Pannella venerdì quattro luglio dalle ventuno all'una di notte
Ria sconta dunque questo messaggio
Ed ogni volta che è una radio sottomano falla scontare
Dura solo pochi minuti
Crediamo sinceramente di esserci i meritati
Buon lavoro
Documenti
Silvana Mazzocchi Natale è la prima volta che all'ANAS Zardari
Cambia abbiamo come mai il Comune ha deciso di aderire abbiamo ritenuto una occasione importante per manifestare l'artista solidarietà appropriato fra loro
Nel mondo per la base sì certo centodiciotto
Non è facile su questo non c'è un posizione certo studioso sottolinea il fatto non importa io sono rossonero il
Decimo processo nel calcio bolle pashtun al centro Circeo aveva usato nel processo contro del successo prego dice alle ore otto e sedici minuti in questo momento buongiorno agli ascoltatori
Vediamo gli appuntamenti previsti per la giornata di di Roma circuito a quella della radio oggi oggi Natale di Roma stavo per dire e ci sarà il conferimento della cittadinanza in cui all'ascolto di radio radicale
Omicidio volontario no moderno dato di quelli che abbiamo per andar via moriamo di andare bene aveva allora non è mai andata McNab
Non è andato
Chiedevano ed elaborate Rabat la pace riguarda nel me
Ne perde non si ripeterà mai
Tre persone
Una delle due che ha sparato sulla l'altra persona che con come sul centotrenta e la persona che cura con il proprio corpo diplomatico
Preparare l'onorevole Moro
Lo fecero entrare e non centotrentadue brevi per e io credo che ci sono certe parole
Che sono tanto s'no strampalate e dal momento che forti in un discorso e sì il discorso
Per cento dalla mia mamma da una Lalla Romano lunga preparazione detta
I telefoni di radio radicale sono questi quarantasei zero cinque quarantuno
Quarantasei zero cinque quarantadue
Quarantasei zero cinque quaranta treni
Quarantasei cinquantasette undici prefisso zero sei
Rilevanza economica economico provocatorio allora fra riproporre in modo criminale orrore iniziale colore Amelia principe aveva e Unione zero zero centottantacinque a Roma
Sia per l'integrazione Machiavelli denutrizione perché non il cervello riceve perché poi quelle parti vitali avviene nel anch'io chiamerò patrimonio rilevanti
Del mille vergogna Antonio chiede il cambio che per vedere lontane premier Letta Lupatelli i propri oppositori e poi
Io ho usato anche rivendono nessun accordo e poi la lapide ricorda bene la la dico i compagni ho usato il noi non dire voi e che vuol dire che il su diritti di cattolico l Italia molto avanti di questo peeling all'influenza di sì Tridente
A
Tra
Diciassette settembre mille novecentottantacinque
Il tribunale di Napoli in nome del popolo italiano dichiara tutto ma EDISU Claudio Marcello colpevoli ritardi negli articoli quattrocentosedici conosce per nome fino al ventinove settembre tondo dunque nonché di quello di cui articolo quattrocentosedici bis
Con il diciassette settembre mille novecentottantacinque il tribunale di Napoli in nome del popolo italiano condanna tortura insomma ok su Claudio Marcello Malpighi abbiamo
I telefoni di radio radicale sono questi quarantasei zero cinque quarantuno
Quarantasei zero cinque quarantadue
Quarantasei zero cinque quarantatré quarantasei cinquantasette undici prefisso zero sei
Diciamo subito che salvo la voce discordante vieni a mo'di ordinario di diritto processuale penale comparato all'università di Mila no nel corso dei lavori di questo convegno abbia avuto da una parte tutti i giuristi e i politici
Schierati punto quotidiane del disegno di legge fino in quel procedimento di esame del disegno di legge è fuori discussione quella brutta in base al Regolamento appunto all'articolo trentacinque qui si tratta di un incidente di percorso cioè di un fatto che è capitato
Convegnistica indiziario antenne invitiamo ad referendum
Si conclude ieri la seconda settimana della campagna referendaria
La la
Abbiamo deciso di chiudere radio radicale
Avremmo potuto aspettare settembre ci dispiace non c'è più nulla da fare
Chiudiamo oggi invece perché crediamo che in questi giorni si possa fare e molto per salvare radio radicale
Vi chiediamo qualche minuto di attenzione vi chiediamo di ascoltarci
Cercano infatti di spiegarmi perché chiudiamo e per quali scopi
Cosa vogliamo fare e cosa chiediamo che voi facciate
Chiudere adesso ci consente di utilizzare ciò che ancora ci rimane in termini di soldi ed energie per scongiurare quello che altrimenti al trenta settembre sarebbe inevitabile
La chiusura definitiva
E probabilmente il fallimento
Abbiamo vagliato anche i vostri consigli
Erano consigli seri
Ed è anche per tentare la strada che ci avete indicato
Che abbiamo scelto l'assenza di voce abbiamo scelto il silenzio
Per risparmiare si anche se in minima parte
Ma soprattutto per sfruttare in questa impresa tutte le energie attualmente disponibili
Da subito da queste ore stiamo lavorando perché questo silenzio si interrompa
Sappiamo però anche che da soli sarebbe impossibile per non raggiungere l'obiettivo
C'è necessaria la vostra collaborazione
Ci rivolgiamo dunque atte che ci ascolti
Ci rivolgiamo a lei signor giudice
A lei avvocato
A te
Collega giornalista
A piedi su cupa atto o pensionato studente operaio
Cieco o handicappato
Attenti drogato
Ha tentato carcerato
A te che non dormi
A te che ci sentiva ANIA in cucina o Annetta
A te omosessuale
A te cacciatore
E attento toni da Roma
Ah perché non vi do una lire
A te che ci telefoni
A voi
Che del nostro lavoro fate il vostro lavoro
Ci rivolgiamo a voi tutti che per i motivi più diversi vi riconoscete in questa radio
Che siete pubblico e protagonisti di tempo e di parole
Sintonizzati sulle nostre frequenze
Abbiamo bisogno c'è necessaria ora la vostra parola
Dietro questo nastro registrato ci siamo noi
Redattori tecnici archivisti
E gli altri le cui voci non conoscete
Ma che hanno reso possibile che le nostre si conoscessero
Tutti a preparare i modi di una presenza diversa
Senza microfoni senza registratori
Si può salvare radio radicale
E se si può come
In questo momento difficile l'unica cosa che sappiamo è che vogliamo salvarla e che per riuscirvi
Dobbiamo lavorare
Bisogna tentare tentiamo insieme
In questo momento non vi chiediamo soldi delle abbiamo chiesti per anni e il vostro contributo c'è stato prezioso
Ma oggi quello che potete darci non sarebbe più adeguato dinanzi alla mole alla gravità del problema finanziaria
Cambiate dunque anche voi il vostro rapporto con Radio Radicale
Se la consapevolezza di quello che radio radicale
E di quello che radio radicale è stata sarà accomuna d'una moltitudine se sarà certa affermate testimoniata
Attraverso una mole immensa di parole di scritti di richieste di attestati di storie
Allora forse strade che fino ad ora ci sono state precluse
Potrebbero aprirsi
Potremo sperare di esigere dall'opinione pubblica dalle istituzioni dalla società civile quel credito che ci siamo guadagnati in questi dieci anni di servizio pubblico autentico di informazione in presa diretta
Che soli abbiamo offerto senza contributi senza canoni senza clientele
Un fatto unico nel nostro Paese
Reso possibile solo dalla scelta del Partito Radicale di impegnare il suo finanziamento pubblico nella vita di questa radio
Cioè in pratica di restituire sarà
Vi chiediamo allora di scriverci abbiamo bisogno e subito delle vostre lettere
Scrivete sono una casalinga solo l'avvocato con un giornalista solo il sindaco di sono un'insegnante uno studente un operaio un medico sono un pensionato
E poi per me radio radicale questo quest'altro e aggiungete cos'è stata radio radicale per il Paese intero scrivete c'ero col vostro nome
E necessario lo ripetiamo che migliaia di lettere arrivino alla nostra relazione via Principe Amedeo due zero zero centottantacinque Roma inviate lettere Espresso perché arrivino in tempo utile
Inviateci una lettera di una pagina soltanto perché possa essere inserita così come nel dossier che di giorno in giorno verrà formandosi
Gli chiediamo di convincere il vostro Sindaco il vostro parroco il vostro capo ufficio il deputato nella vostra circoscrizione il giudice colui che gli è più vicino e il vostro avversario politico ascriverci cosa anche per loro ed è stata radio radicale cos'è stata per la loro attività per la loro formazione e crescita politica per la conoscenza del loro partito dei loro deputati
Vi chiediamo di costituire nella vostra città dei gruppi per la raccolta di attestati per radio radicale anche per sollecitare discussioni dibattiti incontri e darcene tempestivamente notizia
Vi ripetiamo l'Indirizzo via principe Amedeo due zero zero centottantacinque Roma i stiamo chiedendo insomma di dare vita anche voi alle iniziative che noi già da ora abbiamo intrapreso e a cui da soli non potremo dare che un respiro limitato
Gli chiediamo di telefonate ci sono per annunciare il vostro contributo per annunciare la vostra disponibilità a lavorare con noi a costituire gruppi per annunciare il vostro attestato per annunciare l'arrivo degli attestati che avrete raccolto
Non abbiamo la possibilità di parlare con voi lottiamo con il tempo ed ogni attimo diventa prezioso per questo risponderemo attraverso una segreteria telefonica avrete un minuto di tempo per registrare il vostro messaggio
Lasciate per prima cosa nome numero di telefono e Indirizzo richiameremo i nostri numeri sono sempre gli stessi
Quattro sei zero cinque quattro uno
Quattro sei zero cinque quattro due
Quattro sei zero cinque quattro tre
Quattro sei cinque sette uno a uno il prefisso e zero sei
Queste sono le prime cose le più immediate che vi chiediamo è fondamentale che già nei prossimi giorni si riescono a raccogliere qui in radio centinaia e centinaia di testimonianze gli attestati
Bisogna partire subito e con il piede giusto
Riprendiamo io non chiamarci per rammaricarmi iperbole Peter piangere dell'attuale situazione queste cose non aiuterebbero né voi noi ciò occorre invece il vostro divenire soggetti attivi punti di riferimento di un comune lavoro
La chiusura della radio è stata una decisione difficile quando l'abbiamo presa il nostro primo pensiero è andato ad Enzo allunghi che più di ogni altro soffrirà di questa assenza tutto quello che vi stiamo chiedendo e anche penso tortura vi mancheranno in questi giorni informazioni dirette sul processo di Napoli alla Nuova camorra organizzata sul processo alle cosche mafiose in corso a Palermo e sul cosiddetto muro tenta vi mancheranno le dirette dal Parlamento nei giorni della formazione del nuovo governo
Non potrete seguire le ultime fasi le più delicate della raccolta di firme sui referendum
Non potremo continuare a ripetervi che dovete andare al comitato di corso Rinascimento sessantacinque
I mancherà soprattutto una corretta informazione sulle attività del Partito Radicale escluso puntualmente da tutti gli altri mezzi di comunicazione per questo vi chiediamo con la vostra iscrizione di rafforzare le scelte del partito radicale
Interromperemo per alcuni giorni questa chiusura di radio radicale in occasione dell'assemblea nazionale organizzata dal Partito Radicale per il venticinque ventisei ventisette luglio prossimi
Sulla cessazione delle attività del partito che non potrà non tener conto della scelta per molti versi analoga che oggi ha compiuto radio radicale
Chiediamo ai responsabili degli organi di informazione
Ai colleghi alle loro organizzazioni come gesto di solidarietà
Un'eccezionale presenza alla conferenza stampa che invieremo da qui a qualche giorno
Aggiorneremo quotidianamente questo messaggio
Interrompere
Io
Buongiorno tutto Marco dello scorso antologie qualcuno dall'arbitrio prima con la lui questo lo lo lo
Chi è che all'ascolto di radio radicale
Ci può dire quali fossero i suoi rapporti con Gelli durante il suo periodo di permanenza alla Pastrengo
Mai come volta è venuto due volte il mio figlio
E Fava visto il carattere generico e poi è venuto due volte
Scusi lei afferma che non ha mai risorge
Allora era la mai palla con ma noi
Abbiamo