Camera: dibattito per riconoscimento di Croazia e Slovenia e prossimo Consiglio Federale del PR a Zagabria

Per il nostro ministro degli esteri Gianni De Michelis l'Italia è pronta a promuovere un riconoscimento internazionale di Slovenia e di Croazia ma questo deve essere un riconoscimento che viene da parte di tutta la comunità
Internazionale questo concetto il nostro ministro lo ha ribadito questa mattina nell'aula di Montecitorio in fase di replica alla lunga mattinata di interventi sulle mozioni che hanno presentato i vari gruppi politici
Mento alla mattinata di Montecitorio che si è occupata soprattutto della situazione della ex Jugoslavia delle discussione delle mozioni abbiamo ai nostri microfoni
Eh ma da tempo unto volevamo giudizio sia sulla replica di De Michelis sia sull'andamento della discussione
BR
Per la politica delle democrazie euro poi europee che mi sembra segua una linea
Danno alla sua disgrazia pensa quali eccezioni da Monaco in poi insomma
Penso che
Nel vento che
La mente ma davvero lo dico con con disperazione
Discrepanza totale tra l'affermazione
La pratica quindi del principio
Per il nostro governo e per la maggioranza del nostro Parlamento dobbiamo pure
Ripeto
Un principio dei comportamenti ci si è riempiti la bocca per due giorni a raccontare tutti ma
Rito del per Slovenia e della Croazia alla loro indipendenza praticato ed ottenuto in vari seguendo tutte le le procedure democratiche eccetera eccetera già
Non veniva messo in discussione anche
No no virgola non oggi all'interno
Quindi perché l'Europa non è pronta perché infatti in Europa non esiste ed è ferma
Appunto l'Europa democratica non ritiene opportuno riconoscere oggi questo diritto democraticamente conquistato
E come è ora di nuovo tutto molto distante anche volevamo un tuo un tuo giudizio noto a valutazione sul comportamento del gruppo democristiana del presidente Piccoli
Ma io credo che
L'ente piccoli è stato lasciato crei immagino da solo in base ad una
Di stato come per
Credo che
Per i quali il braccio di ferro che si è creato più da transfert
Cristiana Partito socialista e PD in ambito anche l'Internazionale socialista
Tappato prevale
Ore di Stato alla ragione del
Qui basta guardarsi indietro l'Europa si è comportata così senza mai scendere in campo a difendere i diritti quando perché viene siano calpestati che ricordavo prima a Monaco mamma potrebbe l'inerzia totale dell'Europa quando visto aggredire
La Budapest all'Ungheria la Cecoslovacchia e quant'altro da parte
Stalinismo comunista non ha mosso un dito rispetto alle cosiddette liberazione del mondo orientale che hanno poi consegnato la Cambogia Pol Pot altro oggi in realtà l'Europa mette sullo stesso piano e il Governo italiano sullo stesso piano aggrediti ad aggressori e da una tregua all'altra in realtà
Gli accetta in buona sostanza che gli aggressori giustappunto avanti non era compito della pratica peraltro lo stesso ministro è stato costretto stamattina dichiarare
Che terzo è molto preoccupante questa nuova notizia della dichiarazione
La notte del capo di stato maggiore dell'esercito federale quale avrebbe dichiarato che l'ex esercito federale diventa o sta diventando è diventato esercito serbo
Qui è aperto da una preoccupazione all'altra già tutti siamo sempre molto preoccupati però rimane il fatto che ed
Un dato di diritto incontrovertibile che però per ragioni di Stato ha ragione di opportunismo
Poi si fa fronte quindi tutti insieme appassionatamente ultima battuta Emma una domanda se voi anche scontata ma con le notizie che troviamo sui giornali e di una mobilitazione generale dell'esercito per un presunto attacco finale contro la Croazia e con quale spirito andate a Zagabria per il Consiglio federale ma è esattamente con lo spirito anni
Anche solo con la Nunzio che da cinquanta persone di cui moltissimi deputati provenienti dall'Unione Sovietica dalla Romania dalla Cecoslovacchia
Deputati dell'Europa Ovest personalità noi stessi membri normale eterna
Prima una
Dire che almeno questo annuncio faccia per l'appunto anche agli aggressori a ripensare alle loro mosse e quindi se mai a a
Semmai una del Paese in più rispetto a questa a questa aggressione
Tengo che non è un dato il respiro responsabilità
è una profonda convinzione politica così come a partire dal dibattito di oggi sempre di
Io sono convinta
Che per tutti questi problemi del diritto della vita del diritto e del diritto alla vita continuiamo a lasciarli semplicemente ai governi e ai diplomatici e i cittadini la gente parlamentare i loro rappresentanti non ci organizziamo in una struttura
La nazionale che sia permanentemente dedicata esattamente alla non violenza e al diritto io credo che quello che sta succedendo oggi esattamente quello non so Leporiere dei disastri di domani ma certamente i governi del mondo oggi forse sanno governare una parte del potere ma non sanno governare i fenomeni nei diritto e quindi credo che chi sia davvero opportuno trovare il coraggio di iscriversi a questo partito e di dare forza a questa organizzazione