L'intervista è stata registrata venerdì 7 gennaio 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Parlamento, Partito Radicale.
Rubrica
09:30
11:00 - CAMERA
10:00 - Roma
10:00 - Roma
17:30 - Roma
18:30 - Torino
15:30 - Palermo
9:00 - Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere
9:30 - Roma
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Già concluso due giorni
I gruppi parlamentari radicali con il partito alcuni soggetti autonomia problemi è stato elaborato un documento nel quale abbiamo parlato ieri anche come me Bonino abbiamo qui allora i brogli tra che il deputato radicale il rappresentante di un gruppo in una commissione di vigilanza io al la devo ricominciare a fare una domanda di carattere generale sull'andamento degli i lavori del seminario quindi alla divenuti chiedo una valutazione generale per prima cosa
Ma la valutazione generale e positiva e questo lo si dovrebbe riscontrare anche dal documento di cui avete parlato ovviamente
Personalmente ha ritenuto molto positivo questo seminario perché ci siamo diciamo abbiamo ritrovato una dimensione di lavoro collettivo di impegno di scadenze precise che siamo riusciti ad essi di programma che sia Monti lavoro proprio effettivo che siamo riusciti a fare e da molto tempo non ritrovata
Perché purtroppo i seminari erano distratti da altre altri problemi veri o presunti Ali Pio ecco che io ritengo che hanno per molto tempo rovinato non solo la vita del gruppo ma i lavori del gruppo insomma quindi in realtà in una dimensione se vogliamo di superamento di tutta una serie di problemi il i deputati che si sono ritrovati a Trevi col segreta partito il tesoriere dei soggetti autonomi hanno trovato una grossa dimensione di consapevolezza della
Della necessità dell'impegno radicale questo momento la diciamo grossa coerenza fra tutti insieme poi ovviamente ci sono momenti di di valutazioni diverse su cui ci si confronta ma di coerenza rispetto alla linea
Radicale di sempre necessari portarla RAI di coerenza con l'impostazione emersa per quanto riguarda il partito nel congresso del partito e
Quindi necessita di un impegno se vogliamo maggiore
Di quanto fosse probabilmente nell'ultimo periodo ecco possiamo l'argomento specifiche
Esplicito riferimento all'informazione io quindi ti chiedo come deputato facente parte della Commissione di vigilanza sulla RAI TV di spiegarci un po'meglio quali iniziative per durante questo anno il gruppo parlamentare tu in particolare
Non commento dell'informazione che è sempre stato molto delicato soprattutto per quanto riguarda i radicali
Su questo fronte sei i punti d'attacco sono sempre gli stessi cioè da una parte c'è il problema di attivare maggiormente la commissioni parlamentare vigilanza per quanto riguarda i suoi compiti no molto spesso trascurati a volte non sono per volontà del fatto ma per volontà per per politica e e quindi probabilmente anche azioni non violente non usuali confronti a commissione o o comunque pressione esteri nei miei confronti una commissione oltre a quello che posso fare io all'interno e dopo e che secondo me è un concentrare per quanto riguarda informazione è una grossa attenzione alla al ovviamente all'informazione politica ma all'informazione politica specifica cioè le tribune politiche tentativi modificarle di portarle a crescere che di tenere presente come punto di riferimento alla scadenza elettorale per garantire la possibilità di elezioni che siano realmente un momento democratico in questo Paese non un momento di truffa demo per di truffa rispetto alla democrazia e e quindi su questo fronte appunto tutte le iniziative attivabili che al di là di quelle che sono iniziative parlamentari e quindi creazione la mozioni la discussione nella relazione una commissioni vigilanza gli ordini del giorno in Commissione ma probabilmente anche una serie iniziative ti ringrazio
Io ho partecipato al seminario di Trevi come deputato radicale richiediamo su una valutazione globale sull'andamento dei lavori del seminario i velivoli sono stretti molto positivi loro
Perché non si è perso tempo Pietro queste cose marginali riguardanti dissidenti e affini ed il gruppo aveva manifestato una volontà unitaria e compatta
Di rilanciare l'azione radicale l'iniziativa radicale nel parlamento e più in generale politica su tutti i fronti con tutte le bandiere radicali io credo che il documento di lavoro che è uscito dal dal seminario che gli ascoltatori di radio radicale già conoscono sia uno specchio fedele di questa volontà unitaria di questo che possiamo chiamare un nuovo inizio del lavoro dell'impegno del gruppo radicale che è un nuovo inizio non soltanto probabilmente perché siamo con il nuovo mai no ma perché mi pare che ci siano tutte le condizioni politiche interne e di di fantasia di iniziativa politica proprio per riprendere e rilanciare l'azione radicali
C'è un capitolo per parlare del documento che riguarda in particolare la moralizzazione della vita pubblica come commissario radicale nella Commissione d'inchiesta sulla loggia massonica P due e come ex commissario della Sindaut è una questo capitolo ovviamente riguarda da vicino io volevo che tu lo spiegasse imparando ascoltatori di radio radicale sulla base di questo documento quali iniziative tu stesso l'intera prenderai su questa scia
Ma molte saranno le iniziative e nei prossimi giorni nelle prossime settimane c'è innanzitutto
Questa battaglia P due che abbiamo fatto da recuperare da rilanciare e che trova al bar nei giorni prossimi il noto maggiore nella questione della chiusura o meno della commissione P due la scadenza della commissione li inizio di marzo quindi fra Tunisi e e se si accettasse del chiusura dalla commissione P due significherebbe accettare le volontà che esistono in molti gruppi di chiudere quest'opera di scavo che comunque bene o male una finestra aperta sul marchio della Repubblica quindi la nostra battaglia
Sarà ed è già fin da ora perché si proroghi si rinnovi la commissione quindi si possa andare avanti anche attraverso questo strumento istituzionale e le sue possibilità nel mettere le mano in questo commercio della Repubblica che tutta la vicenda P due
Le iniziative saranno molte ma mano che le prenderemo ne daremo notizie al radio radicale voglio soltanto parlare tra le molte cose che si metteranno in cantiere di una cosa che divenuta effettivo operativa già fin da oggi cioè abbiamo presentato proprio oggi una mozione affinché Laura di Montecitorio quindi il Parlamento nel suo insieme per quanto riguarda la camera di Scutari immediatamente entro il trentuno gennaio mille novecentottantadue quindi nelle prossime due-tre settimane
Le conclusioni della commissione indagine Sindona che come si sa ha concluso i propri lavori nel maggio mille novecentottantadue noi abbiamo già chiesto ripetutamente nelle conferenze dei capigruppo alla presidenza dalla Carla di mettere all'ordine del giorno dell'aula del nostro nostra Camera la discussione su le conclusioni di quella Commissione d'inchiesta questo non è avvenuto fino ad ora nei sei mesi passati allora adesso usiamo uno strumento formale quale la mozione che impegna la presidente della Camera a portare in aula e quindi a dibattere in aula alle conclusioni di questa commissione d'inchiesta vedremo a questo punto chi ha la faccia per rifiutarsi di dibattere le conclusioni di una commissione d'inchiesta come si sa nelle Commissioni chiedo vi sono state più relazioni una di maggioranza dei per di maggioranza e alcuni minoranza tra cui una nostra radicale lo vogliamo che questo avvenga il dibattito su queste relazioni a Deng davanti al pubblico di una sede pubbliche quindi che il Paese possa conoscere attraverso il dibattito in aula tutte le varie valutazioni sono state fatte in Commissione credo che questo sia
Un buon passo per andare avanti coi con i successivi passi che riguardano appunto la P due
Grazie
Anche Roberto Schmid
Ma le chiediamo
Sull'andamento dei lavori nel seminario di tre io sono tutto è stato perché si è riusciti finalmente
Richiedeva il clima di lavoro del negli anni mille novecentosettanta sei mila trecentosettantanove vere
Appunto le riunioni del gruppo parlamentare radicale erano riunioni di intenso dibattito politico e io l'epurazione di strategie politiche e di proposte poi concrete di lavoro di impegno dei radicali e non invece in termini di discussioni su presunti contrasti diversità di linee e cose di questo genere ecco finalmente siamo riusciti invece fare riunioni alle quali abbiamo discusso e approfondito i problemi del momento i problemi di prospettiva lo Stato del lotta contro lo sterminio per fame nel mondo e anche disporre con una precisione un programma di lavoro con esattamente le cadenze impegni personale degli atti precisi che dovranno essere compiuti da ogni singolo gruppo del gruppo collettivamente nelle prossime settimane e mesi nel documento uscito al termine del seminario c'è un capitolo che riguarda in particolare la politica del riarmo è un argomento che ti interessa direttamente in quanto deputato radicale in commissione difesa ecco io ti volevo chiedere a questo punto quali iniziative
Il gruppo e tu in particolare metterete in atto su questo fronte venga ceduto il gruppo approfondito la situazione del politica Di Pietro nel nostro Paese ma anche degli altri paesi e anche definito
La collocazione diciamo della nostra battaglie all'interno della battaglia isolata Ventimila vista l'intero della battaglia contro sta
Mica per fame definendo appunto la battaglia antimilitarista la battaglia per le conversioni aver speso militare in Space civile la battaglia per il disarmo non soltanto convivente diciamo con la battaglia con la lotta contro lo sterminio per fame del mondo ma element
E integrante della stessa iniziative generale per quanto riguarda diciamo l'analisi della situazione
Ecco siete enunciato
La modificazione della strategia diciamo militare del nostro Paese messe in atto dal ministro Lagorio innanzitutto
Con gli incrementi folli di Spears attuati in questi anni e poi anche sul piano proprio della dottrina militare con un veterano della politica essere attraverso una politica di se perché non si può certo proibiti definire spastica espansionistica ma interventista al di fuori dei col unico finire la patria soprattutto in in terra d'Africa la politica
E le azioni realizzate dal ministro Lagorio di interventi promossi dal ministro Lagorio anche dal ministro degli esteri prima in riferimento al Malta l'isola di Malta protezione che forze armate italiane dovrebbero assicurare questo Paese
Quindi poi l'intervento nel Sinai quindi ancora i due interventi militari nel Libano l'iniziativa economi che militare in Somalia in prospettiva via un'altra iniziativa di partecipazione alla forza multilaterale per la Namibia ecco è tutto un piano di azioni che tende appunto a proiettare la forza tra virgolette militare comunque la presenza militare del nostro Paese
Nel resto del mondo del terzo mondo in Africa in particolare al di fuori del consesso delle Nazioni Unite e al di fuori delle regole di principi delle Nazioni Unite questo mini anche con la politica l'amministrazione Reagan che tende a far fuori
Completamente
Sono internazionale in relazione al fatto che il qui più che non
In qualche modo monopolizzato dei paesi del Terzo e Quarto Mondo che solo i più numerosi quindi da qui la politica diciamo di accordi multilaterali altra
Questione concerne la misura dato anche dal nostro Paese una decisione della NATO che praticamente afferma e Paesi aderenti sosterranno fornirà l'appoggio logistico all'affronto la forza di pronto intervento americana nel terzo nel quarto mondo cielo che poi queste problematiche hanno in qualche modo anche connesse alla
Alle difficoltà di bilancio del ministro la cosa cioè l'ex ministro Lagorio che ho visto ha preso impegni distesa
Ha sottoscritto diciamo cambiali in nome del popolo italiano per decine di migliaia di miliardi per l'acquisizione di nuovi sistemi d'arma ma allo stato dei fatti il nostro Paese non è in grado di trovare queste risorse cioè questi impegni vis Pesaro sono compatibili con le risorse del Paese e ho visto anche il proteste del capo di stato maggiore alla difesa generale Santini ma anche di cappuccio nel senso che quest'anno nonostante un aumento del più del diciassette per cento del PIL cioè la difesa superiore a quella degli altri dicasteri di fatto uso mentre non è sufficiente a coprire diciamo lì questo qui enorme programma di riarmo quindi sono necessari diciamo dei fatti politici dei fatti nuovi che convincano
L'opinione pubblica a rinunciare alle pensioni gli aumenti salariali miglioramenti assistenza sociale eccetera eccetera e fra cui appunto le spese e militari ecco cosa c'è di meglio di un'avventura in terra d'Africa conosce rimedio e degli incidenti che in qualche modo comportino di alle relazioni militari è Lagorio cinicamente sta creando in Libano una situazione quale ecco cioè concretamente il rischio anche di perdita di vite umane dei militari italiani che verrebbe mediamente strumentalizzata è utilizzata per chiedere nuovi impegni militari nuovi impegni di spesa da parte del del contribuente questo diciamo sul piano generale sul piano concreto ci sono poi analitici racconterà poi concreto una serie di iniziative che il gruppo ha deciso oltre a cui le notte per le la denuncia in tutte le sedi anche in sedi parlamentari in sede di bilancio del bilancio della difesa degli aumenti eccetera eccetera le iniziative di studio di analisi poi dei dettagli del bilancio la difesa su tre
Dotarla se una serie di iniziative
Per quanto riguarda un'altra questione piuttosto importante per il commercio delle armi italiani d'esportazione di armi italiane all'estero è stata avviata un'iniziativa di raccolta di firme su
Una petizione che dovrà essere successivamente prossimi giorni presentata dalla presidente dalla Camera e sollecita appunto il rispetto del regolamento e quindi finalmente l'approvazione di una normativa che regolamenti
Questo questo settore
Ecco c'è anche presento l'iniziativa di oggi è una diffida che tu e altri deputati radicali avete rivolto al ministro della difesa Lagorio ecco se se ce ne vuole parlare
Sì una cosa
L'ormai noto
A ire ascoltatori di radio radicale la vicenda dell'Inter meringhe quali siamo intervenuti ma in particolare intervenuto estesamente il deputato socialista Falco Accame le più gravi scandali degli appalti militari di questi ultimi tempi molto più grave della Lockheed per la situazione attualmente queste
Nei cantieri intermedi Inés doveva consegnare primo cacciamine in fibra di vetro nell'aprile dell'ottantuno ha ottenuto invece una serie di proroga dell'amministrazione la difesa l'ultima fino al quindici gennaio del mille novecentottantatré ma questa nave questo primo delle dei dei quattro probabilmente dieci cacciamine è già stata regolarmente varata e che attualmente ormeggiata sul sul fiume Magra magra ma il l'Inter ma rilevo non è assolutamente farla passare per il Magra nel senso che vuole aprire abbattere un ponte il ponte della colomba bella che impedisce il passaggio dal cantiere a monte fino al Valle cioè nel mare di questa unitario di questo cacciamine questa è una vicenda papale state coinvolte numerosissime associazioni ecologiche il partito radicale l'opinione pubblica di la Spezia della della Val del Magra perché l'apertura e l'abbattimento di questo ponte significherebbe l'invasione industriale del del del di tutte quante le aziende nel bacino del manga che un bacino d'può essere invece protetto dal punto di vista ambientale eccetera eccetera e quindi lui e quindi si sembra che il ministro della difesa in intenda concedere un'altra proroga all'Inter marine per la consegna di questo Cacciani potrebbe essere velocemente caricato su sul sul mezzo ruotato portato a valle del del ponte quindi consegnato alla Marina militare invece con di sembra che voglia concedere un'altra proroga premete fino a febbraio proprio per consentire le pressioni delle il ricatto dell'Inter marine quindi l'abbattimento l'apertura di questo ponte sul sul magre questo con ulteriori danni e l'amministrazione che ormai ha perso numerosi denari & molti miliardi di penale che la intervenire avrebbe dovuto pagare per il ritardo nella consegna della della nave evidentemente qui ci sono questioni di interessi tangenti bustarelle che lady bustarelle che lei io non l'Inter marine con l'amministrazione della della difesa quindi abbiamo inviato al ministro difesa Lagorio attraverso l'ufficiale giudiziario è un atto di diffida nella quale si diffida il ministro della difesa a prorogarne un prorogare ulteriormente il termine per la consegna la Marina Militare di questo caccia cacciamine nel caso in cui questo dovesse invece avvenire nel caso in cui il misurabile dovesse disattendere questo diffida annuncia con la presentazione ai sensi dell'articolo tre della Costituzione la commissione per i Proci
Perché l'accusa contro i ministri di una denuncia per il reato di interessi in atti d'ufficio nei confronti del ministro Lagorio ringrazia
Ecco questi che avete ascoltato in successione erano i deputati radicali
Aglietta Teodori ACC ammazzare i quali ci hanno parlato bella seminario tenuto a premi dal primo al cinque gennaio sulle iniziative che fin da oggi ciascuno di loro a intrapreso
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