Dissesto idrogeologico: con allerta maltempo, tutta Italia a rischio. Intervista a Gian Vito Graziano

Radio Radicale continua in tutta Italia l'allerta per il maltempo la Protezione civile appunto sardi la mando dei comunicati con le valutazioni di criticità idrogeologica
Da regione a regione le valutazioni del Dipartimento sono espresse su tre livelli nello specifico quello rosso quello arancione quello giallo e rappresentano naturalmente delle fasce
Differenti di rischiano in e vogliamo parlare condanna Gianvito Graziano che è Presidente dell'ordine nazionale dei geologi e che abbiamo in collegamento telefonico ben trovato Presidente
Buongiorno a voi
Grazie setta che cosa sta succedendo in queste ore lei dice altro che bombe d'acqua queste pioggia intensa e praticamente le nostre città non ci la fanno non reggono il sempre più un frequente susseguirsi di e venti severi talvolta estremi
Ma guardi lo dico perché intanto facciamo una premessa che non sono una negazionista del cambiamento climatico anzi credo che ci siano elementi già fin d'ora per poter pensare che il cambiamento climatico sia in atto
è ovvio che dovremmo aspettare probabilmente cinquanta o cento anni per avere poi contezza di un cambiamento climatico realmente in atto perché non lo si può misurare durante il cambiamento stesso
Però non vorrei che il cambiamento climatico querelle e le bombe d'acqua diventassero come spesso secondo me sono state un po'un'attenuante io sono dell'idea che proprio perché probabilmente stiamo attraversando un pegno di cambiamento climatico
Dovremmo rimboccarci le maniche e ragionare un po'diversamente rispetto a quanto abbiamo fatto fino finora quindi la bomba d'acqua diventa a mio modo di vedere un'aggravante quindi bisogna
Intervenire sul territorio quanto prima
Ratifica intervenire significa conoscerlo significa
Mettere come dire in campo azioni che si chiami virtuose per territorio significa rivedere anche i nostri modelli
Di città e di campagna che sono modelli quanto meno relativi a un periodo precedente al cambiamento climatico ma direi anche precedente all'attenzione che oggi pur finalmente c'è sul territorio rispetto al tema del dissesto idro
Sono perfettamente d'accordo infatti le avrei mai voluto proprio domandare se è vero che i fenomeni meteorologici estremi stanno aumentando o forse ancora più probabile che la vulnerabilità delle nostre città sia dovuta
Da scelte urbanistiche sempre più banda
Credo che uno nell'altro nel senso che merci andiamo a riguardare gli annali ideologici probabilmente troviamo delle piogge così intense
Magari non me ne nel giro di un'ora i cento millimetri di pioggia in un'ora magari troviamo cento millimetri l'arco di tre ore però insomma ecco piogge intense ce ne sono sempre state ci sono ci sono state come chiederla
Nella storia della
Della nostra nazione quello che è cambiato molto Elf il tema è lo stato del nostro territorio
Come sappiamo ormai è diventato quasi uno slogan è stato saccheggiato per lunghi anni e abbiamo dimostrato molta poca attenzione e quindi oggi ahimè piangiamo o chiamiamole conseguente io credo che anche in ultimo che in funzione di eventi meteorici non particolarmente severi ahimè il territorio non è più in grado di reagire
Ho capito senza lei in un comunicato che ho avuto modo di leggere del diciassette giugno scorso sostiene che bisogna in sostanza
Rinaturalizzazione System idrografici no che nella maggior parte delle città italiane sono fortemente antropizzati che significa in sostanza mi perdoni se brutalizzo significa che abbiamo riempito di cemento fossi canali sistemi che servono per far sfogare scorrere le acque no quindi praticamente il rischio idraulico le alluvioni ce le andiamo proprio a cercare ecco lei dice è occorre rinaturalizzazione questi canali che significa si può fare ancora
Sì si può fare se è molto difficile ovviamente farlo soprattutto all'interno di un tessuto urbano estremamente antropizzato però lo si può fare quanto meno si deve tentare di fare oggi abbiamo delle tecniche
Che ci consentano un ritorno natura poi nominato un aiutare sta proprio per un ritorno alla natura liberarli liberarli dal cemento liberarli
Mi faccia dire anche immediata l'immondizia che a volte abbiamo buttato all'interno di questi canali significa ritardi appunto un senso una d'Italia e che è quello che
Che questi canali avevano
No il problema grosso dell'Italia non sono i grandi fiumi lo sono anche per certi versi ma insomma non sono il Polar nobiltà e avere o perlomeno lo so ma è una misura diversa ma il reticolo minore tutto quel reticolo idrografico piccolo fatto da piccoli canali articoli sol che che creano solchi di erosione che creano appunto una propensione al dissesto esce a questa propensione naturale al dissesto noi interferiamo mettendo dentro la lottizzazione o mettendo dentro una cava
L'azione sbagliata una cementificazione ovviamente poi la frittata è fatta è quello che stiamo pagando sostanzialmente come qui si tratterebbe anche di demolire e ricostruire ma
Con coraggio si con coraggiosi noi dovremmo avere una politica capace di pensare anche a politiche di delocalizzazione ad esempio laddove i costi per mettere in sicurezza determinate
Centri e parti i centri abitati o aree industriali sono talmente elevati che è più facile dire abbandono e vado al a fare la colpa qualche altra parte ma significa anche evitare cioè demolire quelle interferenze arrestarlo lungo il core sono il fiume abbiamo casi in cui abbiamo costruito una strada abbiamo costruito un ponte abbiamo quindi diminuito l'affezione di quell'altro quindi la luce che l'acqua dovrebbe avere per scorrere dentro quell'altro ecco dobbiamo avere il coraggio di dar
Quindi a rivedere il costo
Sistema come Harry attraversiamo la strada probabilmente o la possiamo chiudere pensiamo se c'è un modo diverso deve attraversare compiuta con lo stesso attraverso il professore Aldo Loris Rossi urbanista che conduce questo trasmissioni insieme mentre
Negli anni Novanta andassi fece ideatore del manifesto del luglio e che era l'Unione Italiana degli architetti nove si proponeva la rottamazione di tutta la spazzatura post belliche più ma di qualità per fare delle città in sostanza dei luoghi sicuri e come volano per l'economia se queste proposte insieme alla insomma fossero veramente lanciate
Immagino che sarebbero anche no una volano straordinario per l'economia di questo Paese certamente sì anche perché le intorno al tema oggi modernizzata nord modernizzando diciamo il termine lessicali rigenerazione urbana
è così che si chiama attorno a questo tema sta la manutenzione del territorio ovviamente quindi la grande attenzione per il territorio bastano anche politiche importanti perché la città è fatta anche di energia fatta divieti che si muovono fatta di mobilità delle corriere rivedere tutto questo sistema in funzione come dire quindi con un approccio che sia più globale più da più complesso ma certamente
E più consono a quello che la complessità di una città ci porta rete oggi a fare anche perché secondo me dei grandi passi avanti rispetto al tema delle colonie l'energia è talmente evidente che sia un tema importante connessa con le nostre città che insomma dovremmo comincia ad affrontarla
Alla luce il maniera sinergia col territorio e però ci vuole la volontà politica Presidente senza a proposito di volontà
Politica la volevo appunto sollecitare su questi in cinque mila interventi sbloccarli contro frane alluvioni un piano dettagliato del Governo pronto a scattare
Appena sarà andato in Gazzetta il decreto legge approvato venerdì dal Consiglio dei Ministri servirebbero quattordici miliardi Ecuador quattordici miliardi in sette anni per la messa in sicurezza del territorio che Casale pensa di questi numeri
L'azienda perché il ruolo dei numeri per difetto perché fino a qualche tempo fa circolava un'altra un altro dato che proveniva dal Ministero dell'ambiente
Che diceva che insomma che facevo un cult con una somma di quelli che sono gli interventi previsti nei nostri piani di assetto idrogeologico quindi dati provenienti dalle venti regioni esso
Avevano qualche anno fa quarantaquattro miliardi di euro ma perché il problema secondo me non sono in quattro sei quattro agli otto i quarantaquattro miliardi di euro ai sensi unici chiare
Cominciare a sbloccare quindi mettere in moto questo volano che vola noto anche per l'economia e cominciare a a fare gli interventi oggi noi abbiamo più questo CIPE notizia ci viene dallo stesso Ministro dell'ambiente diversi milioni forse addirittura qualcosa in più del miliardo di euro bloccati per cavilli blocco bloccati perché non si sa ancora bene chi deve far cosa inconferente di servizio
Che dovrebbero agevolare invece di me non riescono a sbloccare ecco dove dovremmo cercare di rivedere anche questo sistema piangiamo sempre facciamo sempre riferimento all'assenza di risorse poi paradossalmente laddove le risorse ci sono Doris
Ma spendere anche in questo senso ci vuole la conto volontà politica aperta bloccare questa situazione che è paradossale nel premier dice che un ruolo fondamentale per coprire il fabbisogno del Piano ce l'avrà lo svincolo dal patto di stabilità in Europa sostanzialmente
Però ecco appunto da quello che esso Renzi in Europa appunto a sbloccare cinque miliardi tra edilizia scolastica difesa del suolo
Beh quello però già sarebbe un grosso passo avanti perché anche in quel assistiamo anche a fenomeni
Anche in questo caso è il caso paradossali esempi in cui bisogna sì poi ci sono oneri e delle delle risorse
Per spendere ma non possiamo farlo perché altrimenti abbiamo fuori dal patto di stabilità detto ma io credo che la sicurezza dei cittadini in qualunque modo che sia quella sanitaria o che sia quella idrogeologica vado al primo posto è evidente debba essere Julia in deroga accoglie il per legge di stabilità quindi ben venga questo però bisogna andare in Europa secondo me in almeno in questo batterio Tullio e dire io ho un territorio ben diverso da quello del detti tutti gli altri Paesi membri perché cambia poco questa peculiarità nel bene e nel male nella Belleri ma anche nella situazione di pericolosità che caratterizza il nostro territorio bisogna dire ai signori ministri europei guardate che io ho questa priorità e come tale non mi potete considera almeno questo nitore però dovete bloccare
State lanciando una petizione sul web con i costruttori edili gli architetti geologi non Giorgi siete voi e Legambiente per mettere in sicurezza del Paese a che questo sarà un appello al Governo se non sbaglio è vero però
Doverlo ma è un appello che noi
Facciamo anche
La Repubblica ma che noi lanciamo la marea molto trasversale non le sarà sfuggito appunto che ci sono
Legambiente costruttori oltre che appunto George architetti insomma istituzioni e associazioni che una volta sembravano poter sostare in cerca invece stanno insieme
Per il bene comune d'Italia vorremmo però anche sensibilizzare l'opinione pubblica la la la come dire la cultura italiana sarebbe importante che la gente partecipasse a questo a questa petizione cos'è una grande uomo di cultura o più Tura firmassero questa petizione darebbero lustro secondo me è un'iniziativa che io trovo estremamente in interessante ripeto conducente rispetto
Priore cioè io so che lei è d'accordo con un'idea storica ci siamo ce lo siamo detti più spesso nelle battaglie radicali di un geologo di quartiere ma ce l'abbiamo ancora bisogno
Abbiamo fortemente bisogno ne accennava all'inizio la Protezione civile che ha lanciato degli allarmi che sono quindi su tre gradi di livello la domanda e che io pongo in genere in questi casi è marchi davanti a questo allarme col Sindaco perché i parchi Autorità di protezione civile ma chi conosce il territorio
Chi li immagina uno scenario davanti a un'allerta particolarmente importante lo scenario del proprio territorio quindi entro magari un limite amministrativo di un comune piccolo o grande che sia chi lo conosce chi deve saper chili Kibaki la qualità che vivano sott'acqua e quali non vanno probabilmente non dico un geologo di quartiere ma insomma un geologo niente che sta sul territorio e del geologo di zona un gioco comunale condotto chiamiamolo come vogliamo potrebbe essere di gratis sì ma aiuto in queste situazioni di emergenza o di tre emergenze ma potrebbero non essere io a dirlo di grandissimo aiuto anche per indicare le strategie politiche del proprio Sindaco nei confronti degli interventi che fa l'abbiamo sempre predicato meglio una piazza arredata in meno
è un versante consolidata in più
Forse politicamente non è così però dal punto di vista e la sicurezza dei cittadini è sicuramente così Simons
Presidente noi la ringraziamo intanto per questo importante contributo Presidente grazie a voi Grazia Gianvito Graziano presidente dell'ordine dei geologi