3 mq. sotto i piedi: quanto ci costa il sovraffollamento del carcere?

Buonasera
Utilizziamo questo incontro
Attardati ventotto maggio due mila quattro
Alla testa
Ma credo che ci si l'annuncio si
Si comincia
Ebbene se era tutte a tutti
La data del ventotto maggio due mila quattordici non è stata scelta Attanasio per organizzare questa iniziativa
Oggi scade infatti l'ultimatum dell'Europa all'Italia in materia di
Sovraffollamento carcerario
Ricorderete tutti che sulla scorta di una sentenza della Corte CEDU meglio nota come sentenza Torregiani
Dal nome del detenuto che assieme a moltissimi altri ha sollevato il problema del vergognoso sovraffollamento
Nelle carceri italiane vi è stato un pronunciamento della Corte europea
Che ha imposto all'Italia un termine che appunto va a scadere alla data di oggi per prendere dei provvedimenti
Strutturali per risolvere una situazione che
Indennità e che vergognosa quale quella legata al problema del sovraffollamento generalizzato di tutti gli istituti penitenziari
Un dato soltanto secondo il rapporto annuale pubblicato il ventinove aprile due mila quattordici
Dal Consiglio d'Europa che si basa sui dati raccolti nel due mila i dodici ma comunque è l'ultimo censimento trattato appunto un mese fa
A quell'epoca le prigioni italiane erano
Sopra popolate in numero tale rispetto ai Paesi che oggi fanno parte dell'Unione europea
Per cui si può dire che in ventidue Paesi dei quarantasette Stati membri del Consiglio
L'Italia ha spiccava come maglia nera
Più specificatamente in Italia c'erano centoquarantacinque detenuti per
Cento posti disponibili ogni cento posti disponibili
Con un contrasto con la media
Di novantotto su cento che caratterizza il dato europeo e si trattava della situazione peggiore tra i ventotto Stati membri dell'unione europea
Mentre tra i quarantasette Paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa il sovraffollamento è stato più grave soltanto in Serbia rispetto alla situazione italiana
Credo che basti questa fotografia terra dire la necessità che nel nostro Paese si intervenga su questo argomento
Questa iniziativa è stata voluta dalla Camera penale veneziana
Nell'ambito di un costante focus un costante monitoraggio della situazione di sovraffollamento
Negli istituti veneziani che ci impegna sia come avvocati nella nostra attività professionale ma che ci impegna ci vuole vedere impegnati anche come soggetto che si muove allestendo delle aule di giustizia si muove nel territorio in città per sensibilizzare l'intera cittadinanza su questo problema
L'iniziativa che ci ha visti impegnati l'anno scorso nella raccolta firme di proposte di legge che tra l'altro erano mirate anche a stigmatizzare la condizione del sovraffollamento delle carceri e che oggi ci porta a questa iniziativa
Che vede la partecipazione di Renato Alberini che il Presidente della Camera Penale veneziana promotrice dell'iniziativa
Che è stato
Qua di un fatto dalla Commissione carcere che panni la Camera Penale veneziana
Vuole al suo interno per sensibilizzare appunto con iniziative di vario genere sul problema del carcere
E come Consiglio direttivo sono io che mi occupo in particolare di queste tematiche ma l'hanno dato il loro contributo per la realizzazione dell'iniziativa i colleghi sono qui davanti per cui li indico nell'ordine in cui li vedo in sala
Giuseppina però farci dice Massimiliano Cristofori Prata
Simonetta Tagliapietra
Ylenia Rosteghin e Andrea Angeletti che appunto ringraziamo per il contributo dato all'organizzazione dell'iniziativa abbiamo voluto poi scegliere un posto pubblico un posto che riteniamo che sia della cittadinanza perché la biblioteca civica del Comune di Venezia
Che ringraziamo per l'ospitalità
L'altro dato
Recente che volevo indicare prima di introdurre i relatori della giornata che sono stati indicati nel
Volantino di convocazione
è il riferimento a un'ordinanza dell'Ufficio di Sorveglianza di Venezia di qualche giorno fa
A cui è stato dato rilievo anche da alcuni articoli dalla stampa locale
è un'ordinanza del magistrato di sorveglianza di Venezia del ventidue maggio due mila e quattordici cos'era successo
Una serie di detenuti sia del carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia sia del carcere Santa Bona di Treviso
Avevano presentato reclamo sulla problematica del sovraffollamento delle celle di rispettiva detenzione
Il pronunciamento è importante perché si fonda su una recente competenza attribuita al magistrato di sorveglianza
Di valutare
La condizione di detenzione negli istituti territorialmente di riferimento dell'Ufficio di Sorveglianza locale
Quindi sia dei detenuti in esecuzione pena sia dei detenuti inattesa di giudizio
La
Rilevanza di questa ordinanza sta nel fatto che è stato riconosciuto ai detenuti dell'istituto di Santa Maria Maggiore
Nella casa circondariale di Venezia
La condizione di sovraffollamento quindi c'era un pronunciamento dell'autorità giudiziaria
Che afferma il sovraffollamento e la decisione del magistrato di sorveglianza è stata quella di indicare
Alla direzione
Del carcere e quindi al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria di collocare i detenuti reclama avanti entro il termine di giorni quindici dalla notifica di questa ordinanza
Presso una stanza di pernottamento un termine eufemistico per dire una cella
Avente una superficie calpestabile media pro-capite non inferiore a tre metri quadri questo spiega anche
Il
Differimento al titolo del nostro incontro di oggi tre metri quadri sotto i piedi
Infatti
Vi sono state pronunce della
Giurisprudenza
Europea che hanno stabilito in maniera se vogliamo un po'astratta
Però che la dice lunga sul fatto che tre metri quadri non sono considerati oggi un livello una soglia di vivibilità minima all'interno degli istituti
Che appunto hanno indicato talora uno spazio individuale minimo di almeno sette metri quadri
Dall'altra
Uno spazio pro-capite minimo di almeno tre metri quadri
Si discute e poi se questi metri quadri siano al netto si siano al lordo lo dico perché a volte attenta assi in questi meccanismi burocratici significa non capire di cavilli e contro cavilli ma capire toccandola con mano qual è la mia tale di istituti
Si discute infatti se
I metri quadri siano quelli calpestabili vale a dire tolti gli armadietti tolte le brande che sono brande atre piani e tolto lo spazio del chiamiamolo bagno
Che è presente in ogni singola cella oppure qualcuno ritiene che vadano addirittura considerati all'urto
Cioè facendo rientrare nella metratura del singolo anche gli spazi che sono occupati sostanzialmente dall'arredo della cella
Quest'ordinanza quindi pur attestandosi sul livello più basso dei tre metri quadri è importante perché dà un'indicazione
Al fatto che poi l'amministrazione penitenziaria che deve ottemperare a questa decisione
E si tratterà quindi di monitorare adesso è ancora troppo presto quali saranno i provvedimenti assunti dalla
Direzione della casa circondariale di Venezia e dal DAP
Per pare applicazione a questo provvedimento
Ma vi è poi
Un ulteriore decisione sotto il profilo delle condizioni di salute delle condizioni di vivibilità
In senso più specifico all'interno delle singole eccelle in quanto
I detenuti hanno lamentato ossia nei reclami scritti sia negli
Delle dichiarazioni fatte personalmente all'udienza del ventidue maggio scorso
Grosse problematiche per la vista legate alla scarsa illuminazione nelle celle
Per la conformazione stessa delle aperture starne
Per la tipologia delle dei vetri
Delle feritoie e quant'altro una condizione che obbliga ogni giorno a vivere ventiquattro ore su ventiquattro con la luce elettrica e quindi una condizione generalizzata che incide
In punto salute dei detenuti con una perdita di visus chi non aveva gli occhiali in carcere si guadagna la possibilità di a tornare il proprio volto di un bel paio di occhiali chi ce li aveva già
Soffre un peggioramento della vista
E allora in punto di insufficiente illuminazione della cella mediante luce naturale
è stato disposto unto sopralluogo che verrà effettuato il nove giugno prossimo presso la casa circondariale di Venezia
E a questo sopralluogo parteciperanno oltre ai detenuti reclamati che giocoforza si trovano in istituto
E i loro difensori
Il magistrato di sorveglianza un rappresentante della Procura della Repubblica e ciò che più importante una rappresentante dello SPISAL individuato come servizio pubblico che
Pepe accertare le condizioni di illuminazione quindi le problematiche sulla salute
Che queste comportano per i distretti di Santa Maria Maggiore ha parlato anche troppo avrei voluto dire molto meno ma le cose da dire sono molte su questo argomento
E l'occasione di oggi è per presentare due recenti pubblicazioni si tratta innanzitutto del volume prigioni d'Italia sottotitolo la difesa degli ultimi
A cura dell'Osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali italiane
Per rappresentare questo volume c'è Antonella
A terra è una collega avvocato di Milano della Camera Penale esponente dell'Osservatorio carcere dell'UCPI
Ci sarà poi la presentazione del del cibo rapporto sulla condizione delle carceri
Dell'associazione Antigone l'Europa ci guarda con un focus particolare appunto sulla realtà italiana ma
In un'ottica europea che è quella la prospettiva hanno perché l'altro ieri ci sono state le elezioni
In cui tutti dobbiamo abituarci a guardare giuristi e normali cittadini
Che poi possiamo anche noi
Per presentare la pubblicazione di Antigone c'era il dottor Simone Santorso per l'associazione Antigone Veneto dalle parole relatori e inizia l'avvocato Renato Albertini
Buonasera a tutti
Andrea la collega Maria non è che abbia parlato tanto ho parlato quello
Certo
Ci devono essere tutte
La collega pari non è che abbia parlato più di quello che avrebbe dovuto fare forse ha parlato meno di quello che avrei voluto fare perché questa ordinanza che è stata
Così su illustrata in maniera
Così molto sintetica ma
Nella sostanza rappresentato quello che contenuto decisorio della stessa è un'ordinanza che ha visto per la collega come difensore del detenuto reclama ante
Ed allora sotto questo profilo è una
Ordinanza che entra proprio il tema di oggi
Cioè i famosi tre metri quadrati che sono stati riconosciuti come minimo spazio vitale
Viene da sorridere quando si leggere ordinanza dove abbiamo avuto modo di
Constatare che a volte la sensibilità viene a mancare anche da parte di chi dovrebbe forse avere un di più
Perché in questo particolare procedimento davanti al magistrato di sorveglianza che in questo caso è proprio il Presidente del Tribunale dottor Parolari c'è stato un intervento della direzione del carcere che ha cercato in tutti modi arrampicandosi sugli specchi dimostrare chi permette c'erano cercando di considerare nell'ambito dei tramezzi calcolando al lordo non solo del del bagno
Tra l'altro separato
Ma anche al lordo dello spazio vitale dei letti dei comodini degli armadi
Questo a vita la specie di quello che può essere anche la difficoltà concreta di operare sul tema
L'Europa ci guarda
E per fortuna che ci guarda perché se non ci fosse stata la sentenza Torregiani una scadenza che poi è stata procrastinata tale dico manovre dilatorie
Dell'ente di governo non sono soltanto gli avvocati che fanno tempo come si dice anche se poi ci sarebbe molto da discutere sul punto
Ma voglio dire il termine esplicitato a oggi proprio perché c'è stata questa attività di ricorso che ha rallentato e quindi ha procrastinato il termine annuale
Ma dico questo se non ci fosse stata questa sentenza della Corte non si aspettasse qualche cosa non ci fosse la possibilità concreta
Sto là dove non ci fossero dotate non fossero date delle concrete indicazioni su dispetto del dei detenuti dei diritti dei detenuti c'è il pericolo di questa procedura di infrazione cosa avrebbe fatto l'Italia il nostro Governo
Diciamo che una atteggiamento di attenzione nei confronti del mondo detenuti centrale certamente non spontaneo ma sicuramente spinta Leo
Perché laddove non vengono rispettati i diritti dei detenuti non vengono rispettate le norme costituzionali in tema di rieducazione terreno non vengono rispettate le norme minime igienico sanitarie e di spazio vitale per il tenuti interviene il vil denaro
Perché il problema è che a questo punto ci troviamo di fronte all'eventualità concreta che la mole enorme di ricorsi testata che pendente presso la Corte Grappeggia spurgo possa andare avanti quindi comportare
Un danno economico se vogliamo definirlo danno in termini molto costosi od altro
Ed allora alcune riflessioni di carattere generale e poi ovviamente dal merito specifico dà la parola a chi deve poi illustrare il meglio di come
Il testo il contenuto di queste due pubblicazioni che oggi vi presentiamo
Partiamo da una constatazione molto molto a mare
Oggi siamo qui riuniti c'è stata data anche particolare attenzione al tema anche pubblicità ma se guardiamo bene tolti gli addetti lavori a libere cittadinanze l'opinione pubblica siamo ben pochi
Siamo perché gli oltre che avvocato solo soprattutto un cittadino che dovrebbe essere sensibile a queste tematiche non soltanto
In funzione del ruolo retroattività personale che svolge
L'amarezza nasce dal fatto che purtroppo
Queste attività dell'Osservatorio dell'Associazione Antigone sono importanti per sensibilizzare nei limiti in quanto è possibile l'opinione pubblica su delle tematiche che altrimenti e comunque interesso assai poco le persone
Faccio un paragone che spero di fatto soltanto sorridere
Partiamo dal presupposto che l'avvocato si parla male sempre male finché non si ha bisogno
Raccontato una caratteristica
C'è un atteggiamento di sospetto soltanto a tranne poi nel momento di difficoltà
Trovare l'avvocato un qualcuno che che è vicino sto parlando dell'ambito del penale nei momenti di difficoltà
Ed allora la constatazione che nuovi nei nostri studi abbiamo sempre è che nel momento in cui vengono i familiari del detenuto solo in quel momento le persone cominciano riflettere sulle problematiche recarci
Perché riguardano il marito tappa il figlio o nipote l'amico e a quel punto si pongono mille problematiche che altrimenti non si può fare
E perché allora dove riflette soltanto su questa amara constatazione che uno viene avesse sensibilizzato sul tema soltanto quando è direttamente più o meno vicino a una persona che soffre in quelle condizioni
Ed allora cominciano a porsi il problema del sovraffollamento delle difficoltà di colloqui ore e quant'altro delle lungaggini della giustizia il vetro né l'avvocato qualcuno che possa essere da cuscinetto tra mondi
Il loro e quello della giustizia che non conoscono ed essere un trenta unione di informazioni di spiegazione un ausilio un'ancora di salvezza
Ed allora vediamo che di una situazione di questo tipo compito della
Unione delle Camere penali italiane in particolar modo soltanto del carcere ripeto trazione è proprio quello di quanto meno riuscire a mettere nero su bianco
Mirate situazioni il modo che nessuno possa avere l'alibi di non sapere di non conoscere perché le cose sono chiare e precise
Alta constatazione
Al ventotto Di
Maggio quest'oggi il problema sovraffollamento sicuramente si è ridotto
Ma non è ancora sufficiente
Perché siamo ancora lontani dalla capienza massima regolamentare di quarantanove mila posti che dovrebbero contenere le nostre carceri
Ed allora
Senza togliere nulla quello che poi dirà
L'amico Santorso che ci potrà dare i dati statistici più importanti più precisi anche molto più dettagliati
Vediamo che a fronte di una capienza massima di quarantanove mila zero novantuno anche su questo dati eccetera perché non è del tutto chiaro e preciso
Abbiamo la bellezza dico cinquantanove mila seicentottantatré detenuti
Quindi vuol dire che abbiamo la bellezza di oltre dieci mila detenuti in più che rappresentano in questo momento il dato minimo rispetto a quello che era fino a qualche anno fa
Non vado molto lontano perché io avevo una vecchia relazione dove la data del
Trenta settembre due mila dodici dati euro e sessantasei mila cinquecentosessantotto presenze
Sono dei provvedimenti che nascono da una situazione nove il Governo italiano i vari Ministri primo da Severino poiché l'attuale peso Orlando
Sono intervenuti anche i provvedimenti per centro battuto in materia previdenziale per cercare di trovare delle soluzioni diverse
Da quella parola terribile che nessun politico il coraggio di affermare di dire di sostenere pubblicamente anche se poi nelle segrete stanze se ne parla il condono l'amnistia
Questo perché sono provvedimenti tampone dopo andremo analizzarli che sono intervenuti sulle misure alternative sono intervenuti su una depenalizzazione che si spera possa proseguire
Sono intervenuti sull'interruzione anche nel sistema ordinario oltre che in quello pesi per i minorenni per la messa alla prova su tutte le soluzioni che cerco di limitare i flussi di entrata e di aumentare i flussi in uscita dei nostri carceri
Ma non è sufficiente
Io sono contento che oggi sicuramente siano terminate le nostre lezione politica europea
Perché purtroppo
Finché pendono le lezioni soprattutto in campagna elettorale l'argomento carcere interventi sul carcere argomento tabù
Perché non porta voti perché qualche cosa che dà fastidio l'opinione pubblica riprendendo il discorso di prima
Perché indubbiamente è un argomento che non può portare voti perché la maggior parte delle persone che non siano
Come dicevo prima direttamente o indirettamente interessate a una vicenda penale di un loro amico congiunto
Non me ne può fregare di meno di quello che succede nostre carceri
Tanto peggio tanto meglio che stiano in galera chi se ne frega se poi si cominciava a parlare
Delle liberazioni anticipate degli sconti di pena e quant'altro la gente non riesce e certamente sono tutte situazioni prese di posizione che badate bene riguardano tutte le forze politiche
Tutte le persone che si può Ivano votare i vari partiti quindi non è che si possa identificare soltanto all'ambiente il più vicino alla destra che alla sinistra
Perché indubbiamente sono più frazioni che nascono da un'esigenza distorta di sicurezza che indubbiamente vedono realizzato quanto meno
Limitata come come pericolo soltanto da una maggiore richiesta di Sicurtà ed a maggior carcere per tutti
Non dico ripassare tale tesi assurde esagerate tipo lega che in bocca
Maggioni carceri trasformare le caserme in carcere senza porsi il problema che non è sufficiente e nipote di trasformare caserme in carcere parti tempi tecnici
Perché poi ci sarebbe il problema della Polizia penitenziaria di assunzione di nuovi agenti cose che non è possibile in questo momento di spending review dove c'è tutta quanta la contrazione dei costi pubblici
Dove a fronte di quella che l'attuale capienza del dei detenuti non c'è neanche la possibilità di avere sufficiente personale penitenziario
Tant'è che anche loro soffrono il problema del sovraffollamento
Il suicida in carcere non è esclusiva di detenuti purtroppo
Anche gli agenti di Polizia penitenziaria soffro determinate situazioni
Ed allora vediamo che io le situazioni di perdurante violazioni di diritti umani nelle nostre carceri
Ci troviamo una situazione dove a fronte di questi provvedimenti tampone come dicevo che vanno a intervenire su determinate situazioni del nostro Codice di rito sull'ordinamento penitenziario
Abbiamo sì la prospettiva
Di una ulteriore riduzione del numero dei carcerati ma solo prospettive che richiedono che erano tempi tecnici che non sono certamente brevi
Avranno un effetto di media e lunga durata ed allora in una situazione del genere bisogna bere il coraggio e la volontà il fare quel provvedimento di amnistia e condono che da anni solamente poche forze politiche alcuni nominati
Politici e
Non perché ci stanno ascoltando registrando i radicali hanno da sempre sostenuto
è mai possibile che ci debba essere il Presidente della Repubblica che uno i sui primi interventi sono il primo lotto di ottobre richiamo alle forze politiche intervenire energicamente su questo tema
è mai possibile che debba intervenire nuovamente in piena campagna elettorale per richiamare tutti i politici a non trascurare un tema che se anche non porta voti comunque un tema su cui hanno il dovere
Di intervenire
Il sedici diciassette maggio a Livorno
Si è tenuto un convegno internazionale molto importante
Organizzato dall'Unione delle Camere penali italiane
A duecentocinquanta anni dalla pubblicazione a Livorno dei delitti delle pene di Cesare Beccaria
Mi piace ricordare
Che il Presidente della Repubblica
Ha mandato
Al Presidente dell'Unione ma
Sostanzialmente a tutti i partecipanti al convegno un telegramma
Di cui
Vi leggo soltanto l'ultima parte
E rappresenta poi quello che il tema di fondo
Legalità e umanità della pena sono sanciti dalla Carta costituzionale che mi sottolinea la funzione rieducativa del condannato
E costituiscono principi irrinunciabili
Tanto più in un contesto come quello attuale in cui le criticità del sistema giustizia rischiano di far scivolare verso un impegno imbarbarimento come ci vota purtroppo l'emergenza carcere che il nostro Paese si trova ad affrontare
Ora
Di una situazione di questo tipo vi rendete conto che
La situazione non possa attendere ulteriori passaggi temporali più o meno consulti io apprezzato che quanto meno oltre che questa fase
Elettorale e preelettorale che certamente uno non agevola il tema del condono ci sia stata una forza politica che peraltro non ho votato a scanso di equivoci che abbia avuto una forte maggioranza
Quanto meno ad una avuto rafforzamento il Governo Renzi
Da sul punto sul piano elettorale a livello europeo che certamente lo potrà mettere a riparo dal potervi dal dover affrontare come si deve il tema giustizia
A dire il vero il programma elettorale di Renzi quando si è presentato alle Camere sul tema giustizia dedicato se poco
L'unica cosa che è riuscito a fare è stato quello di richiamare il tema
Della omicidio stradale che è un tema c'è oppure marginale senza senso che tra l'altro va sempre sull'onda di assecondare lei richieste dell'opinione pubblica
Sollecitata da molte forze politiche Elias merito della pene reti della restrizione delle benefici penitenziari con tanto
Ed allora se questa le il tornata elettorale ha fatto sì che ci sia stato un rafforzamento non soltanto verso l'ostello macchine invece interni chissà che abbia il coraggio di affrontare come si deve questo tema
Io credo che su questo tema ci possa essere la sensibilità anche di altre forze politiche
E che sia un tema che debba essere preso se non per ragioni umanitarie e di rispetto nella sostanza dei valori che si vogliono rispettare quanto meno sotto profilo economico
Che è un tema che questo che laddove manca la sensibilità può avere la sua influenza
Parlavo prima dei ricorsi pendenti
Spendono questa una rotta molto recente la bellezza di sei mila ottocentoventinove ricorsi per il sovraffollamento
Di cui mille trecentoquaranta sotto il vaglio di ammissibilità e diciannove sono già in uno Stato più avanzato e la procedura
Ora sappiamo che il ministro Orlando il ventidue andato a Roma in atto hanno saputo per vedere di presentare quella che l'attività politica
Che è stata fatta fino adesso che i provvedimenti più o meno recenti quelle che sono ulteriori attività attuali ulteriori passaggi di nuove leggi che dovrebbero influire anche sulla costo
Cautelare in carcere su ulteriore depenalizzazione e quant'altro per cercare di ottenere esso non una soluzione cosa che vedo assai improbabile perché comunque rimangono sempre dieci mila detenuti in più quantomeno una moratoria
Se n'è parlato sabato scorso questo perché i fanti nel Consiglio di presidenti delle Camere penali a Roma dove sotto un certo profilo ciò spiccava anche la possibilità che
L'Europa ci dia una proroga in modo tale che si possa affrontare anche il tema del
Dell'indulto della mi stia che indubbiamente sono temi di non facile realizzazione anche perché purtroppo
C'è stata una purifica suo tempo delle maggioranze parlamentari che ovviamente sono patti con la mente qualificati e quindi ci vuole un insieme di forze politiche che possono convertire consono riuscire a raggiungere un accordo sul punto
Ora
Sappiamo benissimo che questi tipi di ricorsi là dove non ci fosse questa moratoria comporteranno un danno patrimoniale notevolissimo
E quindi almeno sotto questo profilo chissà che non sia la volta buona decidono di farsi di fare buon gioco buon viso a cattivo gioco nel senso di poter realizzare quello che si sperava si potesse realizzare di un altro modo
In sostanza la situazione nel carcere una situazione di costante affanno
Sempre una rincorsa col prego
Ma l'altro devono aprire anche se si cerca di mistificare quella che realtà i numeri sono qualcosa che superati
Ma i numeri sono anche superare i momenti in cui tante associazioni di volontariato tanto situazione come Antigone l'Unione delle Camere penali ha sempre cercato di far capire all'opinione pubblica ma
Attraverso l'opinione pubblica anche politici visto che purtroppo i pollici d'ascolto quello che vi rifiutato poiché l'opinione pubblica che se
Non si vuole realizzare
Una sistema penitenziario che sia diverso
Da sistema calcio centri con
E quindi incentivare il ricorso alle misure alternative quali l'affidamento in prova qual è la semilibertà e lavoro esterno della detenzione domiciliare
E solo sul vuole capire che questo il sistema e che per realizzare la finalità della rieducazione eccetera perché non la si condivide
Lo si faccia quanto meno il Governo italiano per ragioni economiche Previtali dover pagare scooter serate all'Europa eccetera ma quanto meno anche per le stesse ragioni che paradossalmente sarà una base di una richiesta di maggior carcere cioè la sicurezza
Che la gente reclama non passa attraverso un maggior carcere o maggiore ancora un carcere chiuso impermeabile alle esigenze della società impermeabile i contatti con l'esterno
Ma passa attraverso una permeabilità di carcere con società civile
E questo senso ha svolto un'attività anche di per le associazioni perché e qui ripeto ci sono anche i numeri delle percentuali che poi son dati che non possono essere contestati è dimostrato
Che il pericolo di recidiva intenderlo pericoli civile mille detenuto che esce dal carcere o che ha cessato la
La sua pena espiata o sapere attraverso misure alternative
Cambia in maniera incredibile dal tra il detenuto che ascoltato tutta la pena in carcere ritenuto che invece va ascoltata parzialmente in carcere poi gran parte attraverso le misure alternativi
Abbiamo delle
Forbici incredibili
Chi passa tutto la il perito di ispezione pena in carcere
A un pericolo decisiva che vada settanta novanta per cento
Questo vuol dire che il carcere anziché essere scuola di riabilitazione e scuola di delinquenza ulteriore
Perché non ha
La prospettiva soprattutto un carcere dove il lavoro all'interno del carcere non esiste
Perché sì e no forse un detenuto su cinque ma considerando attività lavorativa anche quello che fa lo spezzino quello che fa
L'atto consegna la posta che fa quelle piccole cose che danno qualche centinaio di euro al mese di piccolo guadagna per poter sopravvivere perché di lavoro vero per i detenuti forse siamo una percentuale intorno al quattro cinque per cento non credo di più
Mentre chi è uscito dal carcere attraverso sì l'esperienza carceraria o se possibile anche senza passate esperienze carcerarie quando le pene sono inferiore tre anni adesso quattro c'è anche da discutere in che misura si possa
Applicare
Ebbene in questi casi vediamo che chi è riuscito può espunta lattine campati misure alternative alla possibilità
Di
Avere un rodaggio di rientro della società civile avere prospettive diverso ed a tornare a delinquere frequentare le perché amicizie e vediamo che le percentuali recidive scendono in maniera incredibile anche citato il per cento
Che questa è la dimostrazione di una
Di una leggenda metropolitana che il carcere chiuso faccia bene garantisca la sicurezza è tutt'altra cosa
E allora io dico che
Non solo l'Unione delle Camere penali che da sempre fatto sul carcere una battaglia che si interessi tutta sia nel tempo e che continuerà ancora ma soprattutto
Associazione come Antigone e nello specifico delle Camere penali l'osservatore carcere serve per togliere via di questi dubbi queste mistificazioni di realtà e far capire che il problema carcere è un problema che titolo e abbiamo a prescindere
Dal fatto che tocchino indirettamente o direttamente attraverso l'ICI o
Parenti
Ed allora io
A questo punto darei la parola prima di tagliarla Antonella si muore Santorso dell'Associazione Antigone che avrà la possibilità di meglio precisare i dati statistici
Signor primo sommariamente ho dato così potrà anche dare indicazione impieghi come composto alla
Popolazione carceraria in che misura si tratta di due punti imputate detenuti definitivi o in attesa di giudizio poi vediamo che il livello se gli atti di servizio il primo grado appello Cassazione quante quante la e dei corsi per il ricorso alle misure
Alle misure alternative e quant'altro a ultimo dato perché io la butto sulle economico visto che quando il cuore non batte almeno si vada ci vada il portafoglio
O detenuto in carcere anche qui
Da decidere poi il corso di un detenuto in carcere perché ci sono c'è qualcuno che dice centoventi cinquanta euro realtà su duecentocinquanta euro
Sopra i centocinquanta euro ecco al giorno primo ritenuto in carcere costa sette
Ma cinquanta
Al giorno
Quindi anche sotto questo profilo non dico fare uscire chi lo devo uscire ma far uscire chi a le carte giuste la possibilità di uscire e anche un ritorno economico sotto profilo economico
Perché di minor costo anche questo un dato che speriamo che
Il nostro Governo possa prende in considerazione anche se io spero che ci siano altre valutazioni di merito il maggior valore che possono spendere a valutazioni diverse grazie
Buonasera a tutti innanzitutto volevo ringraziare l'Unione camere penali per l'invito e l'opportunità di presentare questo numero di Antigone
Velocemente l'Associazione Antigone un'associazione che opera sul territorio nazionale siamo divisi a seconda delle Regioni io Alessandro facciamo parte dell'Osservatorio e ci occupiamo
A fondamentalmente del Triveneto quindi Veneto Trentino e Friuli Venezia Giulia
Il nostro lavoro è quello di compiere delle visite annuali e di riportare delle situazione di criticità che registriamo all'interno delle realtà carceraria
La nostro a idea è proprio quella di andare a raccontare di andare a portare al legislatore e a alle istituzioni una sorta di fotografia di come
E di qual è la situazione delle carceri il Rapporto di quest'anno interamente dedicato
Al
Innanzitutto fu il decimo rapporto dell'Associazione Antigone ed è interamente dedicato a gli eventi critici e al agli eventi problematici che si registrano all'interno del carcere
In questa breve presentazione vi darò modo di capire come operiamo nel suo territorio e a cercherò un attimo anche di smontare in maniera parziale i dati che vengono forniti
A dell'amministrazione penitenziaria proprio perché molto spesso i dati che vengono forniti sono dati sulla carta
Che non tengono conto di quella che è a la realtà ma la realtà delle carceri innanzitutto quando si parla di sovraffollamento come
Ma è stato poc'anzi detto vediamo che ci sono circa sessanta mila detenuti attualmente e la capienza regolamentare registrata dalla dipartimento dell'amministrazione
Penitenziaria è fra i quarantotto e quarantanove mila anche qui a seconda della fonte varia anche la capienza che è un dato a quantomeno curioso
Però a dalla nostra esperienza ci siamo resi conto che girando le carceri ad esempio
Si va nel carcere la di Santa Maria Maggiore di Venezia e si scopre che tutto il terzo piano è chiuso per lavori di ristrutturazione ormai da due o tre anni
A non lo so si va nel carcere di Gorizia si scopre che l'intera sezione è completamente chiusa a perché c'è pericolo di crollo del pavimento
Si va a Padova nel carcere circondariale c'è tutta un'ala che anche queste chiusa da un paio d'anni per lavori di ristrutturazione
Quindi il dato al relativo alla capienza riportato dal Ministero e quello
Ma relativo a la capacità massima degli istituti di pena però la realtà dei fatti ci dice che la capienza eh di gran lunga inferiore
è abbastanza difficile riuscire a stimarla perché ovviamente nessuno mai ha citato i dati precisi su questo abbiamo fatto una stima come Associazione Antigone
Che Pala più o meno fra i trentotto e trentanove mila apposti all'interno delle carceri quindi vi rendete ben conto che la situazione di sovraffollamento è ben peggiore di quella che viene generalmente descritta
A dal
Ma si dà i numeri forniti dal dato questo dato ci è stato confermato durante a a un'intervista dalla ministra che anzi gli aerei che ci ha dato ragione ha detto sì effettivamente moltissimi istituti sono parzialmente o completamente inagibili
E quindi i dati che noi forniamo sono solo dei dati indicativi
Quindi parlando di sovraffollamento si vede che a a livello europeo la media
è più o meno sul novantasette virgola otto per cento quindi vuol dire che mediamente in Europa le carceri arrivano alla capienza massima e la superano
A raramente o se la superano la superano di poche decine di punti percentuali
L'Italia come è già stato detto dal
A dall'avvocato Marina
è una sorta di maglia nera in Europa perché dopo la Serbia è il Paese più con le carceri più sovraffollate
Quindi questo stando ai dati forniti dal Ministero però se noi andiamo a considerare quanto detto prima cioè la capienza reale
Le
I posti effettivamente disponibili si può notare che questa percentuale schizza a ancora più su e si arriva a più del cento settanta per cento
Di sovraffollamento e quindi pone l'Italia come il primo Paese per sovraffollamento carcerario in tutta Europa e probabilmente non
Non solo in Europa
A quando si parla di sovraffollamento ovviamente si parla di spazio si parla di celle si parla di corridoi
A a cui volevo mostrarvi se riesco a farlo andare un piccolo video sono un paio di minuti in cui sono entrato con una telecamera all'interno della carcere di Santa Maria Maggiore che vorrei farvi vedere cosa vuol dire
Di bere
In una cella considerate che nello spazio che dimostrano qui mediamente i detenuti passano dalle diciotto alle venti ore al giorno è una cella per tra persone inizialmente costruita per una persona sola
Ecco come vedete sono state collocate le tra grande
No no Venezia
E come vedete lì c'è il tavolino che al tavolo su cui teoricamente dovrebbero mangiare in realtà mangiano o solo due alla volta tra mentre il terzo o sta in bagno spostati steso sulla branda perché non c'è lo spazio fisico per poter mandare tutti e tre insieme
Questi sono gli armadietti che ogni tanto vorrebbero contare fra i metri quadri disponibili al detenuto
Potete immaginare come nella vita all'interno di di questo spazio tremendamente ridotto pensate cosa vuol dire dover andare in bagno lavarsi cucinare mangiare al
Alzarsi semplicemente per sentirsi le gambe cose normalissima
Per fortuna adesso a da un annetto a questa parte adottano le politiche per cui a lasciano a la porta della cella aperte per qualche ora al giorno così almeno i detenuti possono fare quattro passi e non semplicemente a a rimanere distesi nel letto tutto il giorno
Sì
Un non dappertutto
Voi
Sì quindi chilometri
Se si giunga a quelli che lavorano che accedono ad attività quelli che lavorano sono mediamente il diciannove venti per cento dei detenuti
Diamo spazio degli interventi anche
Se
Sì allora va be'tornando brevemente
A possono star fuori due ore la mattina dolore pomeriggio più lasciano aperti i corridoi per poter andare in camminare in Sezione
Questo mi sembra a il minimo questo non succede in tutte le carceri e dipende dalla
A volontà del direttore dalla capacità del direttore di gestire determinate situazioni
Comunque la continuando velocemente per quello che si può
A brevemente i dati che colpiscono e che sono peculiari del caso italiano
Alla sono il fatto che il trentasette virgola quattro per cento delle persone sono in custodia cautelare la situazione ovviamente è ancora più grave nelle regioni come la Campania la Calabria
E Liguria Lazio Puglia questo è un dato che un altro dato che caratterizza le
A le carceri italiane
Poi anche il dato relativo alle condanne il sei virgola per quello che riguarda la detenzione maschile il sei virgola quattro per cento dei detenuti è in carcere con una condanna o con un fine pena inferiore a un anno
Il ventisei virgola nove
A
Per cento dei detenuti a una condanna inferiore tre anni la situazione ancora più grave per quello che riguarda la detenzione femminile in cui il ventisei virgola otto per cento delle donne a una condanna inferiore a un anno e il sessantacinque per cento il sessantacinque virgola quattro per cento a una condanna inferiore ai tre anni
Quelli con condanne gravi quindi Congo condanne superiori a dieci anni sono semplicemente il dieci per cento dei detenuti quindi già qui ci fa capire che
Alla stragrande maggioranza dei detenuti sono dentro
Con una scarsissima pericolosità sociale e
Molto probabilmente sono detenuti
Nel
Con livelli di recidiva alti ma recidiva per reati che mediamente vengono definiti come bagatellari cioè reati di poco conto reati a non particolarmente gravi
Un altro dato che caratterizza e che pone l'Italia ha fra i primi Paesi in Europa e la presenza dei migranti cioè il trentacinque per cento della popolazione detenuta trentaquattro virgola qualcosa per cento per essere precisi
è straniero proviene da un altro Paese e anche questo è un dato peculiare soprattutto se viene proporzionato alla presenza dei migranti all'interno del territorio
Questo quadro ci si ci fa capire che comunque il carcere è sempre più diretto a determinate fasce di popolazione
Il carcere uno strumento che sta sempre più diventando a un elemento funzionale al controllo
Di delle fasce marginali
Si sta piano piano sostituendo a quello che poteva essere il precedente Welfare State di seguito riporto una testimonianza raccolta all'interno della carcere a
A due Palazzi di Padova nella casa di reclusione a Sandro un detenuto che è frequenta le carceri quindi il detenuto di lungo corso dagli anni Settanta
Tu che sei tagliano riesce ad ottenere meglio beneficio I casa amici eccetera per gli stranieri è difficile è più difficile ottenerli perché non hanno nulla allora è più difficile ottenere lì e quindi non hanno nulla da perdere e perciò
è più aggressivo e questo investe tutta una serie di meccanismi di risposta tu pensa con tanti giovani specie specialmente le circondariali
Poi se entro che dietro qualcuno aiuti gli altri se diminuiscono quelli che ricevono pacchi è ovvio che chi riceve i parchi se ritiene tante volte si creano sezione come ghetti dove tu non puoi andare
Preferisci avere doveva restare in sezioni dove c'è gente che sta un po'meglio pensa qua a Padova la terza e la seconda sono le peggiori la prima è la quinta si sta meglio
Ecco questa testimonianza l'ho voluta riportare perché secondo me è particolarmente
Al refusi a parte è particolarmente significativa della coscienza che hanno anche i detenuti delle loro condizioni si rendono ben conto di come cambiando la composizione della popolazione detenuta
E diminuendo gli aiuti l'intervento di tipo sociale anche del carcere
Peggiore alla loro condizione di vita ed è questa un po'la linea su cui si muove anche Antigone cercare e penso anche l'Osservatorio camere a dell'unione camere penali l'Osservatorio carceri dell'Unione Camere penali
Cercare di dare voce al disagio e a alla coscienza che hanno i detenuti dei propri dei propri diritti
Storicamente come possiamo vedere sonda è dagli anni Settanta che costantemente ma lentamente la popolazione detenuta continua ad aumentare
Ma dal dopoguerra fino agli anni Settanta abbiamo una fase di decrescita della popolazione detenuta dagli anni Settanta con a andamenti di di vario tipo
Il numero dei detenuti è cresciuto fino ad arrivare quasi settanta mila intorno al due mila e dieci
Si generalmente i picchi che vedete come quello del due mila sei sono quelli relativi all'indulto e amnistia
Considerate che dal dopoguerra fino al mille novecentonovanta lo strumento principale di controllo dei flussi carceraria era proprio l'utilizzo di indulti e amnistie
E indulto e amnistia hanno permesso per
A cinquant'anni
Di riuscire a evitare una cronicizzazione del a del sovraffollamento carcerario ogni due-tre anni veniva fatto un provvedimento in maniera tale da diminuire la pressione sulle carceri
Dal mille novecentonovanta c'è stata una riforma costituzionale ed è stata introdotta la procedura aggravata per l'approvazione di Prodi dei provvedimenti Clémence Yali e conseguentemente come strumento è stato praticamente quasi abbandonato
La dal mille novecentonovanta abbiamo avuto solamente due
Provvedimenti un indultino del nel due mila quattro che praticamente non ha avuto affetto e l'indulto del due mila sei
Però dobbiamo renderci conto che l'ho strumenti come indulti amnistia hanno una durata brave hanno un impatto sulle carceri che dura due tre anni dopodiché la Pupo l'azione ricomincia a salire e ci troviamo punto a capo per questo fino all'inizio degli anni Novanta venivano usati con una certa frequenza reperibile periodicità quindi
A c'era una coscienza anche a livello politico su come utilizzare questi strumenti
A un'altra testimonianza Sempre
Per quello che riguarda il sovraffollamento per farvi capire che i detenuti hanno coscienza della loro situazione e sanno a molto spesso anche meglio di noi come al
Siccome si sviluppano le loro condizioni di vita
Guarda da quando sono in carcere lo Stato cronico di sovraffollamento c'è sempre stato io ricordo a Bologna nel carcere vecchia c'era il cinema con cinquanta sessanta brande quando arrivavi stabili
Sali fortunato che avevi gli amici che ti tiravano in cella e si stringevano comunque essa ha previsto un cronico sovraffollamento insomma allo scoperto l'acqua calda è per questo che era che c'erano condoni amnistia
Ero in una una valvola di sfogo che era vista almeno in maniera cruenta di adesso era normale
Da quello che io ricordo adesso la faccenda sovraffollamento e molto più sentita perché noi sapevamo che periodicamente c'era qualcuno che usciva o qualcosa che usciva e ti permetteva a chi poteva di uscire
A chi non poteva almeno si respirava poi sovraffollamento riprendeva e per quello che io non capisco il discorso sul sovraffollamento adesso non ci sono più valvole di sfogo
Cambiavano anche i tipi di reati le emergenze e perciò anche chi entrava
Perché negli anni Settanta era emergenza terrorismo negli anni Ottanta droga negli anni Novanta mafia cioè ogni dieci a anni c'è un'emergenza a seconda dell'emergenza facevano disfaceva no
Ecco questo è una un altro detenuto anche lui intervistato nel carcere di Padova carcere di reclusione entrato un cartoon una lunghissima esperienza carceraria quindi
A capace anche di raccontare come è cambiato in carcere
Giusto per farvi capire l'impatto che hanno avuto indulti e amnistie come potete vedere da questo grafico ci sono a la curva verde che rappresenta la curva di coloro che escono e la curva rossa di coloro che entrano in carcere indipendentemente dalle motivazioni
Fino al mille novecentonovanta le due curve praticamente si sovrapponevano a partire dal mille novecentonovanta
A agli entrati sono stati di gran lunga superiore rispetto a coloro che uscivano a parte nel due mila sei ovviamente che c'è stato il picco dell'indulto proprio a testimonianza del fatto che una politica basata su amnistia e indulto
è indulto deve avere una continuità del tempo e soprattutto può essere uno strumento efficace per riuscire a superare
Il problema del sovraffollamento o quanto meno a controllarlo a riportarlo entro livelli di vivibilità e a
Sì
Per quello che riguarda la situazione economica come era già stato accennato come potete notare fra il due mila tre due mila undici la somma stanziata
Per le carceri era pressoché invariata
Tuttavia nel due mila tre avevamo poco più di cinquanta mila detenuti nel due mila undici avevamo sessantotto mila detenuti quindi potete cambiare capire anche contestate quant'è diminuita la spesa pro capite in particolare senza soffermarsi troppo
Tutto quello che riguarda il mantenimento l'assistenza la rieducazione ha visto un netto dimezzamento
E quindi a il problema del sovraffollamento riguarda sì da un lato i metri quadri del detenuto però riguarda anche a il fatto che
Il carcere tradisce completamente il proprio mandato costituzionale non rieducativo un semplicemente contiene
A trascende anche i livelli di sofferenza che il legislatore ha previsto perché
Se noi dimezziamo la spesa per il mantenimento vuol dire che dimezziamo la spesa anche per vitto e alloggio
Diminuiamo la spesa per quello che riguarda il cibo dei detenuti l'assistenza la salute e soprattutto a stralciamo completamente ogni possibilità di idea di rieducazione dei detenuti
Perché senza un adeguato stanziamento il finanziamento dei siti di fondi gli operatori non possono fare nulla non possono attivare corsi
E tutto si sta spostando sempre di più sulle spalle del volontariato
Che però non può farsi carico
Della mandato costituzionale che il carcere deve avere
Un'altra diminuzione drastica è stata quella sugli investimenti quindi vuol dire che
Negli ultimi sette otto anni
I fondi stanziati per le strutture carcerarie sono diminuite
E quindi le carceri anche a livello strutturale stanno diventando sempre più fatiscenti e sempre più a si in condizioni in condizioni veramente alla drammatica
Per concludere vorrei lasciarvi con un'ultima testimonianza
BA adesso il detenuto secondo me è più povero anche perché ormai chi è in carcere sono tutte persone che non sono strutturate cioè per pone con un'idea precisa di crimine di cosa fare di come arrivarci ormai in carcere ci sono tutti quelli a cui lo Stato non è riuscito a starci dietro
Tanti tossicodipendenti o per droga
Ma per ma anche per volontà loro parole perché si girano e non vedono alternativa dicono poi sempre lavorare sì va bene però non è facile se non hai prospettive possibilità
Ci sono più persone di questo genere che dare i delinquenti ci sono anche quelli per carità perché ormai sono sempre meno i delinquenti che hanno un disegno criminoso lo fanno la maggior parte per droga o per avere il minimo per sopravvivere
Ecco mettono sempre meno su business per arricchirsi e molto spesso ho visto gente che lo fa per tirare avanti per avere un minimo
Per una vita dignitosa
Dove deve andare per cercare una possibilità anche perché se vivi in certi ambienti e più facile a rivolgersi a determinate persone piuttosto che altre
Ecco questa testimonianza a me sembra particolarmente interessante proprio perché evidenzia il fatto che a fronte di una riduzione dei fondi
Affondi a a fronte di una la riduzione degli spazi
Abbiamo un aumento della marginalità sociale in carcere e quindi quello che ci chiediamo è come è possibile che un carcere del genere possa garantire un livello dignitoso di vita e possa risiedere queste persone all'interno della società
Ecco con questo io ho concluso
Chi prima di dare parola alla collega Calcaterra io volevo
Richiamare l'introduzione
No non
O no è soltanto così la presentazione di cose e di come viene considerato da noi penalisti da osservatore il carcere
Il nostro Presidente Valerio Spigarelli o nella nella introduzione a questo libro le prigioni d'Italia a difesa degli ultimi
Scrive questo
Carcere CE cioè cento identificazione espulsione regimi speciali detenzione
Ricapitolo ostativo introduzione del reato di tortura sono stati i temi di elezione dell'attività che hanno visto un osservatorio carcere dell'Unione svolgere un'attività preziosa in fatica
Del generoso la quota tutto situazione ci deve essere utile orgogliosa io sottolineo orgoglioso e quindi do la parola va collegato
Grazie grazie dell'invito che ora molto volentieri perché
Mi fa piacere spiegare soprattutto ma al di là della presentazione del libro che
Come dire libro di solito
La l'ulteriore fatica dell'agosto quando finito l'anno di impegni e di giri per le carceri ci accingiamo a immettiamo insieme
Ma proprio per diffondere per far partecipi tutti gli altri di questa attività di quello che vediamo e di quello che facciamo
Ma al di là appunto della presentazione del libro in sé importante per noi spiegare le ragioni di questa attività e quanto tutto sommato questa attività
Serva e si è servita nel corso del del tempo
Le Regioni di di questi viaggi all'interno delle prigioni libro e alla seconda edizione abbiamo fatto una prima edizione l'anno scorso e una seconda edizione
Nel mio scusate nel due mila e tre dodici una seconda edizione del due mila tredici
Faremo sicuramente una terza edizione perché anche quest'anno la nostra attività è andata avanti poi spiegherò con quale modalità ormai stiamo
Coprendo non solo le carceri ma tutti i luoghi di detenzione perché abbiamo capito in questo nel nostro viaggio attraverso le carceri che ci sono realtà
Che estinti forse Mennea quasi in difficile da credere ma che sono peggiori delle carceri che sono i CIE e che sono anche gli ospedali psichiatrici giudiziari
Allora dicevo che le ragioni di questo viaggio nelle prigioni in Italia
Sono ben illustrati in alcuni passaggi che mi piace richiamare perché sono talmente ben scritti
Del nostro Presidente nelle prefazione dei nastri libri che così rileggo velocemente ma per far capire il senso proprio e l'utilità di questo di questo passaggio
L'Unione delle Camere penali a voluto riaffermare affare affermare le ragioni della sua esistenza modificando la sua azione
Lo stesso perimetro dei suoi interessi fino ad includere tra questi gli obiettivi di interesse Politt fino ad includere tra gli obiettivi di interesse politico anche la difesa degli ultimi al di fuori del processo
Come
Andando dentro le carceri con cadenza regolare e ponendo la questione della detenzione al centro della nostra azione
Le visite che abbiamo fatto in questi anni nelle carceri nei CIE e negli ospedali psichiatrici ora
Ci hanno fatto capire molte cose e c'è un altro passaggio che straordinario secondo me dice che vi leggo
Entrare dentro il carcere non è uguale che parlarne da fuori non è come farsi raccontare in una sala colloqui tattici ristretto
Il carcere ai suoi odori le sue luci i suoi silenzi assordanti i suoi rumori cattivi il carcere alle sue regole spesso incomprensibile molto spesso grottesca
In cambiano in carcere le persone cambiano
Toccare con mano cosa significa la pena è una lezione che dovreste dovrebbe essere in partita obbligatoriamente a chiunque ha a che fare con il diritto penale avvocato magistrato o funzionari o che sia
Ma vedere cosa significa scontare la nelle condizioni in cui le scontano i detenuti italiani quando la scontano che in realtà la metà di quelli che sono in attesa di giudizio aggiunge qualcosa in più
Poi ragionare quanto vuoi sul sovraffollamento comparare cifre confrontare tabelle con i loro metri quadri in bella evidenza ma nulla è paragonabile alla visione di uomini i giovani anziani che ti guardano dalla terza fila di un letto a castello
Il cui materasso sfiora il soffitto
Poi quell'arte né confini convegni per far comprendere a qualche bella anima che il diritto alla salute è un valore costituzionale che in carcere
Vale come da qualsiasi altra parte ma quando vedi un cesto alla turca usato come dispensa non sai bene se vergognarti o distogliere lo sguardo e alla fine fai tutte e due le cose insieme
Queste visite
Ci hanno fatto indubbiamente sui questo spaccato mi racconta quello che abbiamo visto e poi diciamo lutti il
Quello che poi ha mosso la successiva azione
Perché queste visite questi eccessi ci hanno fatto comprendere l'importanza il significato
Di essere garanti di diventare garanti dei diritti di queste persone anche al di fuori del processo
Cioè questo ha portato anche a un mutamento nel nostro ruolo un popolo sociale dell'avvocato lo chiamiamo
E perché non solo dentro il processo ma anche al di fuori soprattutto vedendo in queste situazioni è stato importantissimo diventare è importantissimo essere quotidianamente i garanti di questi diritti costantemente violati
Questo è un po'quello che stiamo facendo i lo facciamo attraverso le visite lo facciamo facendo anche queste pubblicazioni e lo facciamo anche attraverso attività di convegni di confronto e attività di diciamo
Di manca che servono a mantenere serrata l'attenzione su temi che sono scomodi
Abbiamo organizzato convegni sull'ergastolo sta attivo e nel bel salotto di Milano abbiamo organizzato perché un convegno sulla tortura
Abbiamo organizzato convegni su
Temi stemmi scopo di e come le misure di sicurezza come tutti i temi che sul quale non si può non tenere alta l'attenzione e in questi libri e confluiscono non solo ripeto le visite ma confluiscono anche raccolte di queste attività culturale e questa attività volta appunto a tenere alta l'attenzione su temi di queste tipo
Come abbiamo iniziato e da quale da quale punto abbiamo iniziato e che cosa stiamo facendo ora
L'attività iniziata sostanzialmente con l'attività delle visite delle carceri che poi si è modificata Mammano e adesso spiegherò anche in ragione di quali motivi il e l'importanza attuale di queste visite nelle carceri
Abbiamo visitato numerosissimi carcere ci siamo confrontati con moltissime realtà differenti
Abbiamo trovato direzioni respinge enti abbiamo trovato persone
Direttori pieni di buona volontà grazie quali ci sono delle realtà che sono veramente straordinarie perché poi la maggior parte della buona riuscita e diciamo
Affidata alla buona volontà e le risorse di chi governa questi posti
E molte realtà nelle quali anche le realtà sociale e molto impegnata realtà nelle quali la realtà sociale completamente assente questo naturalmente e quel fan molta differenza rispetto alla realtà carceraria
E laddove possibile grazie anche l'intervento la partecipazione delle Camere locali locali
Dove sia possibile si fa anche un'attività per promuovere questa attività di integrazione tra le sterno all'interno come anche si cerca di rimuovere delle problematiche che devono essere e superate soprattutto oggi
Che ci sono delle prescrizioni molto precise che provengono dalla lavoro della Commissione del lavoro Palm delle della della Commissione sulla cori penitenziari tessuto da Mauro Palma di cui tra poco dirò
Tuttavia
Ripeto come o come già anticipato ci siamo resi conto che non si poteva fermare lì l'attività perché
Lo scorso anno già
La realtà dei CIE e è una realtà che si presentava in tutta la sua drammaticità
Abbiamo deciso di provare ad entrare nelle realtà dei centri di identificazione ed espulsione
In un momento in cui c'era una chiusura totale c'era un cartello di associazioni
Che si chiamava allacciati ci entrare appunto ed era proprio emblematico del fatto che e era una realtà questa che era impenetrabile interezza delle perché e come sapete i CIE sono affidati al Ministero dell'interno
E quindi alle prefetture e quindi non si riusciva a scalfire questo questo muro d'ingresso
Nel novembre del due mila e dodici finalmente avevamo otto abbiamo tenuto la prima autorizzazione e il primo luogo dove siano entrati a questa visita ha voluto essere presente personalmente il nostro Presidente Valerio Spigarelli
è stato il CIE di Gradisca
Devo dirvi che l'impatto è stato peggiore di qualsiasi realtà carceraria commerci erano Annamaria Alborghetti insomma morire persone che
Con la realtà dei carceri ci convivano ormai da anni
Molto più tempo canuto in quanto non lo faccia io
E siamo usciti veramente distrutti distrutti perché la realtà del Cile è una realtà drammatica per certi versi è perché una scaletta alla quale rispetto alla quale non c'è una sfida una direzione non c'è un magistrato di sorveglianza che
Organizza e vigila sulla voi sulla situazione detentiva
E ma la vigilanza è affidata alle forze di polizia la gestione di questi posti e affidata a delle cooperative che vincono degli appalti al ribasso con delle offerte al ribasso
E che quindi la gestione dei degli stranieri sostanzialmente
E e rimessa atti offre di meno e immaginati in quali condizioni possono vivere
Nello scorso anno abbiamo
Visitato tutti CE del territorio
Abbiamo di otto che ormai sono ancora aperti e abbiamo tre Hoffman abbiamo fatto delle prese di posizione molto forti perché diciamo al mondo del CIR anno scorso c'è stato un grande fermento
Ci sono stati alcuni provvedimenti giudiziari molto importanti che hanno dato un po'la sponda anche a delle chiusure dei CIE
Noi abbiamo fatto prese di posizioni e in occasione delle proteste di Modena in occasione delle proteste di Gradisca
Sono poi intervenuti dei provvedimenti giudiziari non so se potete ricordare come la sentenza del giudice di Crotone
Che dava atto di un quadro di assoluta illegalità e di assoluta mancanza di controllo giurisdizionale ma anche di assistenza tecnica difensiva delle persone e quindi aveva fatto questo provvedimento di assoluzione in una sorta di danneggiamento grosso che c'era stato
Proprio dando atto che era
Una legittima difesa una legittima difesa quella dei degni degli anni diritti degli immigrati
Dopo i CIE abbiamo ha iniziato anche col mondo degli ospedali psichiatrici giudiziari quest'anno abbiamo visitato
Reggio Emilia e abbiamo visitato Castiglione delle Stiviere visitiamo tra una settimana l'ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino e scenderemo assunte
Il momento degli ospedali psichiatrici giudiziari che sono dei luoghi di detenzione a tutti i difetti
Per certi versi peggiore Castiglione a parte Castiglione delle Stiviere gode di una certa di dire prestigio questo Sissa e anche l'unico che
Fatto salvato dalla Commissione Marino
Il resto e tragico tragico a vedersi perché come sapete questi dovrebbero essere dei luoghi di cura
Perché le persone con problemi psichiatrici che incombono Intini rientrano nelle maglie della rete tra giustizia penale dovrebbero essere secondo quella che
Le prescrizioni del Codice Rocco dovrebbero essere curati e trattati
In realtà Reggio Emilia abbiamo potuto constatare euro è un carcere a tutti gli affetti Montelupo è un carcere a tutti gli affetti
Diciamo il trattamento è un'altra cosa alla cura un'altra cosa non si fa in luoghi di contenzione come sono quelli
A Reggio Emilia abbiamo visto un piano di persone segregati e chiuse dentro le celle per venti ore ventiquattro ore al giorno perché non c'è altro sistema di curasse nomi quello
Devo dire che su questa su questa questione degli ospedali psichiatrici riunione delle Camere penali
Sta seguendo
La vicenda della conversione ASSAP come sapete adesso c'è un ulteriore però corrotta era inevitabile perché naturalmente
E le residenze che se per l'esecuzione delle misure psichiatriche che sono alternative che si chiama Lorenza
Non sono pronte in nessuna regione si è fatto fronte si è discusso molto tempo
Alla faccia delle persone che
Come bene ha detto il presidente Napolitano quelli sono di glieli luoghi di ordine autentico orrore
No al di là dipinto di questa situazione di illegalità
Nelle singole regioni si è discusso molto sulle questioni perimetrali sul controllo sul tipo di Dini quindi controllo di vigilanza esterna che deve essere fatta sulla tuttologi e delle stanze e quindi si è naturalmente persona quantità di tempo
Pazzesco e che si è arrivata un'ulteriore proroga
Devo dire che la proroga che spero venga approvata oggi alla Camera in sede di approvazione definitiva il decreto di proroga
Contiene speriamo che passi con queste modalità contiene non una proroga secca cioè non si dice il l'accusa il termine è prorogato al quindici volge al primo quindici maggio del due mila e quindici
Ma contiene il decreto tutta una serie di previsioni che ci auguriamo possa limitare in maniera importante l'utilizzo delle misure di sicurezza detentive perché
Questo è lo spirito della legge nuova che continuiamo a prorogare quella di limitare il più possibile e di favorire dei percorsi di inclusione sociale delle persone nel territorio perché questa e la logica della cura che è la logica
Della scura anche che viene riservata a quelli che nessuno appartengono avviata i pazienti della psichiatria civile
Dicevo che
Quindi in questo momento accanto alle carceri stiamo anche facendo questo percorso alternativo sul luogo di detenzione ripeto ci stiamo occupando di luoghi di detenzione tutti gli effetti dicevo e le visite delle carceri in questo periodo
Richiedono una particolare attenzione richiedono particolari tensione perché il momento e quello che stiamo vivendo e cioè la sentenza
Ha avuto la sentenza CEDU avuto questo merito se non altro di
Creare o produrre una serie di interventi legislativi e governativi che incerto potevano essere molto più coraggiosi diciamoci la verità poi brevemente forse vi dico anche
I meriti
E i difetti perché poi non si riesce a fare un provvedimento legislativo che semplifichi
E favorisca la fuoriuscita si riescono a produrre dei provvedimenti legislativi come quello sulla legge orazione anticipata che è l'ultimo che ha letteralmente intasato gli uffici di sorveglianza perché non si capisce
Che tipo di interpretazione dare a certe targati una certa al tipo di lettura dare una norma ma certamente
Ci si è bloccati in maniera importante
Però dicevo tutta questa serie di provvedimenti legislativi
Vanno anche un po'dici gli atti e vanno anche un po'osservati perché come dicevo la nel novembre dello scorso anno
Il è stato presentato questo lavoro della Commissione della penitenziaria proprio per i lavori con intensità ripreso da Mauro Palma
Che ha dato tutta una serie di prescrizioni e di indicazioni per il miglioramento delle condizioni carcerarie e poi anche ha dato delle indicazioni su quali dovrebbero essere gli interventi legislativi
E che dovrebbero essere che devo avrebbero dovuto de quo devono essere fatti
E poi anche le concreta applicazione di disposizioni di norme già esistenti perché la verità è che ci sono tante disposizioni normative già presente nell'ordinamento penitenziario nel regolamento esecutivo
Che con una buona
Applicazione potrebbero anche semplificare e migliorare le condizioni di vita all'interno delle carceri
Allora le indicazioni di interventi legislativi sono quelli della naturalmente della della e che sono un po'i contenuti della legge delega che è uscito due mesi fa
Sono naturalmente quelli di creare delle pene che non siano necessariamente già applicabili in fase di cognizione che non siano necessariamente delle pene
Carcerarie perché inquisiti renda questa cosa bisogna uscirne che la risposta carta Archer aria sia sempre e solo l'unica
E poi anche un potenziamento delle misure alternative
E poi anche il cosiddetto Progetto della messa alla prova la messa alla prova e entrati in vigore entrati in vigore il diciassette maggio per cui qualche cosa si vede il naturalmente anche realizzato
Tratterò appunto le indicazioni del del lavoro che la Commissione Palma c'erano tutta una serie di indicazioni e sul miglioramento delle condizioni di vita penitenziaria
E allora da lì nasce la diciamo alla prescrizione delle celle aperti da lì nasce la prescrizione della vigilanza dinamica
Da lì poi nascono tutta una serie di antica azioni per la creazione anche della cosiddetta cartella del detenuto telematica e coi centralizzata perché guardate un altro problema
Insormontabile e secondo me che non che non ha senso
E questa cosa che non si abbia accesso a una cartella del detenuto nel quale ci siano tutte le informazioni necessarie e che ogni fascicolo che si apre in sorveglianza debba portare con sé soltanto quel pezzettino che riguarda quella vicenda
Io devo dire che
E mi sono ho frequentato e frequenta molto il mondo degli ospedali psichiatrici giudiziari per ragioni professionali la cosa che non ho mai capito per la quale mi sono battuta sia sempre stata quella della
Mancanza ad esempio nella cartella del detenuto
Della perizia psichiatrica TIA
Condotto quella persona dentro l'ospedale psichiatrico quindi è una roba che su che cosa curiamo non lo si sa se non si sa neanche la diagnosi era inconferente questa cosa
E quindi un po'vale anche per per la per la
Per la per la per per la cartella del detenuto normale perché pensate oggi ora la liberazione anticipata speciale che viene richiesta oggi prevede tutto una sere di istruttoria ma
L'istruttoria il fascicolo la storia personale del detenuto già è composta da una relazione di osservazione dal fatto che in articolo ventuno dal fa alla STET ci fosse un accesso
Di tutti per qualsiasi qui richiesta una certa a un luogo comune chiaramente ci sarebbe una grossissima fallisca cifra facilitazione per le decisioni che invece si bloccano spesso appunto per problemi di istruttoria
Quindi
Diciamo che dopodiché danno anche tutta una serie di prescrizioni
Sulle modalità dei colloqui sul problema dei trasferimenti dei detenuti perché anche questo è un problema serissimo e soprattutto sul problema del rispetto della dell'effettività rispetto quindi della regionalizzazione del rispetto del del affettività
Ora su questo credo che sia compito non solo nostro che facciamo queste visite col euro rispetto a questi argomenti è chiaro che l'attenzione e molto più
Alta da parte nostra ma credo che sia compito anche di chiunque fa l'avvocato perché chiunque fa l'avvocato tracollo queste cose le può verificare e le può effettivamente di
Perché ad esempio le visite pomeridiane le celle aperti e la vigilanza dinamiche insomma la regola è che così deve essere
Dopodiché naturalmente il problema non finisce qua perché
La le non basta aprire le celle perché noi abbiamo visto ad esempio al carcere di Opera le celle aperti
Ma il tessili il tempo vuoto perché non si può aprire le celle pensare che le persone
Transitano però otto ore al giorno nove ore nel nulla più completa e chiaro che a questo punto il tutto il tempo deve essere riempito di contenuti perché non ci si può naturalmente accontentare
Va sicuramente un po'meglio non vedere dodici persone come ha visto a Mantova messe uno sull'altro dentro una cella o al carcere di San Vittore cogliete Castello fino al soffitto
Va sicuramente meglio vederle passeggiare mal vederli passeggiare ovviamente non basta non basta perché i contenuti perché il trattamento a un altro senso a un altro contenuto l'articolo ventisette anche quindi
Il controllo e diciamo l'attenzione deve essere posta anche alla
Naturalmente all'importanza
Di quello che deve essere messo dentro quelle ore aperti e perché ci devono essere nuovi di socialità ci devono essere percorsi di trattamento ci devono essere educatori che viaggiano all'interno delle sezioni per fare l'osservazione
E tutto questo è un po'demandato anche
Alla al nostro compito di di ti osservanza
Al compito di tutti quelli che frequentano appunto le carceri
Dicevo che
Ho ancora qualche minuto essi dicevo che
Il merito allora io concordo sulla necessità della di un provvedimento di indulto su questo lo diciamo anche come Unione camere penali da ormai tantissimo tempo diciamo anche però da sempre che ci deve essere non basta l'indulto ma tutto questo doveva essere accompagnato da una serie di provvedimenti che modificassero il sistema
Penitenziario il Po elimina astro tutto una sere di restrizioni che hanno reso le carceri veramente dei luoghi di
Di detenzione di di di disagio sociale perché poi questo non la Cirielli questo ha creato reato che nel carcere ci fossero i disgraziati la discarica sociale come ben
Ama dire la direttrice del carcere di San Vittore perché questo lei si ritrova naturalmente la gente troupe essa rame la gente che
Questo e con questo è il quadro del
Perché obiettivamente il dato che ancora oggi emerge e che ci sono ventitré mila persone che hanno delle pene inferiori ai tre anni
E questo dato è spaventoso questo dato è spaventoso perché non si concilia perché fa stride con quelli che sono invece quei provvedimenti legislativi
Che sono usciti faticosamente e che dovrebbero citare come dire Hilla invece alla fuoriuscita dal carcere di tutte queste persone
Dicevo il merito al di là della necessità del condono di questa sentenza è stata quella di quantomeno
Fare uscire alcuni provvedimenti legislativi
Allora i provvedimenti legislativi usciti a parte questo lavoro di cui ho parlato che però a ha rivoluzionato il modo di stare dentro le carceri e poi non bastano non bisogna fermarsi qui e chiaro
Però intanto ripeto maggiore respiro si incomincia a vedere un'attenzione che
Da anni non si vedeva
L'altro merito è quello appunto di qualche provvedimento legislativo allora i provvedimenti legislativi come spesso capita sono
Partono completi soddisfacenti finiscono un po'un po'meno se bisogna essere un po'meno soddisfacenti
C'è un bellissimo articolo di Carlo Fiorio e sulla su una rivista di procedura penale che nel commentare la legge novantaquattro della del due mila tredici
Kid titola
Strasburgo chi ama Roma non risponde
Questo è un po'la sintesi di quello che doveva un progress un provvedimento
Più coraggioso che aveva iniziato con l'essere più coraggioso e che è finito con l'approvazione di una legge che cita qualche aiuto ma che certamente non è sufficiente come certamente non è sufficiente
Quella legge netta in un buonsenso ci sono degli spunti interessanti la legge numero dieci adesso del due mila e quattordici
Perché sono stati fatti alcuni interventi significativi nelle due all'ordine siamo ci subito che interventi significativi e sono
Che sono stati eliminati alcune preclusioni che venivano portate dalla ex Cirielli che erano drammatiche sull'impatto carcerario
Ne avete vanno con delle con una realtà processuale che era schizofreniche delirante perché non si poteva avere una sospensione di un ordine di esecuzione per un furto per uso civico di tre mezzi
Non c'è delle con per cui si infilavano del circuito penale situazioni che non erano dal circuito penale le scorie carcere si sono ingolfati infatti dal due mila cinque in poi in maniera
Pazzesca
Quindi al hanno tolto alcune preclusioni hanno tolto alcuni preclusioni sempre per i recidivi specifici sulle misure alternative perché poi il sistema
Io la così delirante per cui
L'affidamento in prova che era la misura più ampia poteva essere data recidivo specifico ma la detenzione domiciliare che era la misura
Meno ampie non poteva essere data per K ha poi a furia di fare questi interventi sull'onta della dell'emergenza e della necessità sociale perché per questi venivano fatti sostanzialmente per rispondere alle esigenze di sicurezza delle persone
Sì si trovava poi con un ordinamento penitenziario che era completamente stravolto nelle sue linee essenziali
Quindi sussistono state tolte queste preclusioni certamente molto interessante e di aiuto si cominciano a vedere i risultati sono quella del computo
Anticipato della letteratura la liberazione anticipata prima di emettere l'ordine di esecuzione
Che è stata ridisegnata un po'la detenzione domiciliare e c'è stato questo allargamento dell'affidamento in prova al servizio sociale
Il dl diciamo la provvedimento innovativo e di grande diciamo dirimente doveva essere quello della liberazione anticipata allargata
Non so cosa stia succedendo degli altri tribunali di sorveglianza ma a Milano ovviamente è un disastro
è un disastro perché l'istruttoria è lenta perché naturalmente ci sono state tutte le liberazioni anticipate richieste nella vigenza del decreto quando
Intelligentemente era stato previsto anche la misura per reati di cui al quattro bis
Ora tutte quelle domande che erano tram che non è istruite nel tempo della presentazione domanda passano in decisione al macero di sorveglianza adesso dove nel contempo in cui la legge è cambiata
Reclami su reclami perché ovviamente ognuno deve fare il proprio mestiere e quindi il Divella il la come però la sintesi di questa cosa e che quello che doveva essere
Un provvedimento deflattivo di ecco allora alla fine si è dimostrato estere un provvedimento che ha
Ancora più ingolfato i tribunali di sorveglianza rispetto a quello quello su già lo sono perché poi bisogna anche dare atto del fatto
Che tutta questa situazione viene gestita da centocinquanta magistrati di sorveglianza non è un dato da poco con cui comunque bisogna fare i conti
La e con l'altro provvedimento legislativo perché poi allora ognuno fa un pezzettino
Nessun provvedimento straordinariamente coraggioso qualcosa si muove incerto da dove ci sono i magistrati più coraggiose che danno la liberazione anticipata all'o comunque anche
A Milano ci sono già state due pronunce cioè liberazione anticipate che sono state maturate istruite durante la di
Senza
E per il quattro bis decise oggi e concesse perché diritto che era stato maturato quando la domanda
Quindi diciamo però tutto questo naturalmente richiede un lavoro anche di interpretazione come anche il lavoro sullo scorporo
Altro argomento sul quale bisognerà ragionare perché
Per il quattro bis già avviato ovviamente non c'è ragione per cui la liberazione anticipata allargata non debba essere concessa
C'è un altro argomento che secondo me può essere speso Clare a proposito della possibilità della speranza di avere un po'di deflazione sulla questione delle carceri
Che il nuovo intervento sulla legge sulla droga allora da Corte costituzionale diciamo è venuta e ha messo il suo pezzo
Perché indubbiamente
Il Fini-Giovanardi aveva
Esatto un peso specifico nel
Nel nelle in carcere della nell'ingresso sulle carceri di non poco in città
Allora
Il nuovo quinto comma è stato riscritto il quattordici maggio cioè il l'ipotesi di lieve entità degli anni della stile articolo settantatré
Che era rimasto appeso perché poi la Corte costituzionale poi c'era stata una modifica in comunque nuovi quattordici maggio è uscito la nuovo
La nuova formulazione del quinto comma
Che prevede una pena da sei mesi a quattro anni e che quindi non è passibile di misura cautelare quindi già un pezzo
Di di reati non saranno più sotto sottoponibili a la misura cautelare e quindi ingressi in carcere
Rimane un altro provvedimento che non è di poco conto anche se grande incidenza sulla credo che ne anzi quasi per niente però e sicuramente un passo nella direzione giusta
A proposito di innovazione del pensiero sulla risposta sanzionatoria che non può più essere sempre e solo il carcere
Un altro provvedimento che va visto con favore e quello del legge sulla messa alla prova ora della legge sulla messa alla prova e naturalmente
Una sfida nel senso che il lavoro da mettere in campo non è da poco perché
A volte mi è capitato quando dovevo fare verso i lavori di pubblica utilità per il centottantasei di arrivare sfinita ridire forse
Cioè lei meno fasce meno che meno faticoso processo in Corte d'Assise perché per mettere insieme tutti i pezzi
Però devo dire la verità che vicende diciamocelo
E il vero dopodiché io ho visto
Decine di persone che introno in questi mondi del volontariato e non la smettono con lavoro di pubblica utilità cioè
Oltre ad avere una risposta immediata una sanzione celere una sanzione che abbia un senso e che comunque imponga un impegno
Alla fine ci sono anche dei ritorni sul fatto che un sacco di professionisti che mai avevano frequentato questi mondi
Vanno avanti a fare volontariato non so se a voi è capitato a me è capitato cioè quindi
Il mondo della messa alla prova va un po'in questo senso
Devo dire che noi a Milano per cui la speranza che c'è scritto lo si faccia anche in altri tribunali
Stiamo predisponendo modulistica stiamo predico indo protocolli
Insomma invisibili molte secondo me è rimesso alla buona volontà degli avvocati perché il web e per non può far fronte a tutto questo perché nel senza incremento di forze senza incremento di risorse
Possono
Fare quel pezzo che possono fare ma lo possono fare se hanno
Voglio dire molta documentazione e molti do messo in mano loro da parte del difensore c'è un po'un po'come costruire una misura di un affidamento in prova la costruzione
In fondo è rimesso un po'all'avvocato quindi
Ed è per questo che io credo che insomma qui che un po'di impegno e ce lo si debba mettere per provare
A far funzionare quella logica di sanzioni alternative se risposte differenti che non siano sempre solo le risposte del carcere
Quindi l'augurio è che dovunque si cerchino di creare delle delle prassi che facilitino appunto queste in queste soluzioni
Dicevo che e poi chiudo perché
No o anche il treno più
Che ci sono tanti segnali
Discreti diciamo no questa sentenza ha mosso tante tante voci tutti gli interventi della politica e l'intervento della Commissione i provvedimenti legislativi
La Corte Costituzionale guardate che l'intervento della Corte costituzionale e la sentenza duecentosettantanove del due mila tredici in fondo
La Corte Costituzionale interviene su la questione sollevata da Verona ed a Milano
Che interviene invocando questo intervento additivo sul centoquarantasette dicendo sospensione dell'ordine di esecuzione quando la pena in condizioni disumane
La Corte costituzionale dice dichiara la sentenza inammissibile ma lancia un monito fortissimo
Alla politica ma anche alla magistratura perché dice voi avete le modalità di strumenti la leggibilità distribuisce senatore deve fare il proprio lavoro ma i magistrati devono fare anche il Rillo coro
E dire
Tutte queste
Tutte questi elementi ci devono un po'far riflettere e fare sperare i numeri un po'stanno scendendo ma non sono scese sufficiente dobbiamo continuare a vigilare e batterci per questa modalità di esecuzione della pena
Per risposte sanzionatori differenti ma io credo soprattutto per una
Maggiore e migliore applicazione delle misure alternative io devo dire la verità che diciamo un con tanto che sono sempre un po'ottimista anche vedendo il quadro leggi così che siccome il come si è mosso il quadro in questo periodo
Quando ho letto il dato
Di una ricerca ma che è recentissima che ancora da
La presenza di ventitré mila persone detenute sotto i tre anni
Mi è venuto un po'lo scoramento minuto lo score una scoramento per compensato che allora qualcosa nel sistema ancora non va
E quel qualcosa nel sistema che ancora non va significa che due sono le cose una è sicuramente una magistratura che evidentemente
Ancora poco utilizza le misure alternative perché è evidente statistiche sono ancora basse
E il fatto che sotto i tre anni cioè sotto tre anni qualsiasi pene passibile di misura alternativa
E ci sarà pure magari qualche quattro bis ma il quattro bis per quattro e anni quasi impossibile quindi di Scredo che sia compito anche su soprattutto dell'avvocato di noi
Nel mentre non quello di non non demordere perché rispetto a questi dati
Insomma non ci si può arrendere non ci si deve arrendere in misura alternative devono uscire
Il welfare deve fare anche il suo suo deve dare il suo contributo e perché
Spesso ci viene detto e ad esempio l'ultima visita che mi ha fatto al carcere di Opera il direttore diceva che c'è una persona da otto mesi dentro che non esce perché ha una casa
E allora lì insomma qui un problema di magistratura di risorse sociali e territoriali che devono essere messe in campo necessariamente
E anche mi si consenta un po'anche di lavoro del difensore perché
Bisogna anche a volte fare un po'esame di coscienza in questi visite delle carceri quello che spesso abbiamo verificato
Per non parlare della difesa tecnica davanti al CIE per non parlare degli atti della difesa tecnica davanti all'ospedale davanti quelle misure di sicurezza
Ma che certamente
A volte manca una figura di riferimento per la fase dell'esecuzione penale
Fase di esecuzione penale è una fase importantissima perché il processo non si ferma al processo di cognizione il processo va avanti
Perché tutta la fase della modifica della possibile espiazione delle pena con tutte le modificazione è rimessa anche alla capacità la competenza e alla voglia di esserci dell'avvocato che deve esserci necessariamente anche in questa fase
Allora io credo che tutti insieme di tutte queste cose forse possa
Sperare farci sperare che la situazione evolva in senso positivo grazie
Vorrei in ultimo indicazione che vorrei darvi
Che il problema delle carceri proprio una notizia così volante non è soltanto limitato ai metri quadrati
Quindi lo spazio vitale ma anche alla tutela della salute del detenuto
Perché purtroppo anche qui ci sono carenze molto gravi che oltretutto vanno toccare oltre che il problema della libertà altro spazio vitale anche problema tra salute
Vi ricordo vi segnalo che c'è una recentissima sentenza sempre della Corte di Strasburgo e sempre qui per fortuna che ci guardano
Un sentenza che è stata recentemente depositata il ventidue aprile due mila quattordici
Dove sostiene la massima costituisce una violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo lo sforzo stesso articolo richiamato sullo spazio vitale di tre metri quadrati
Chiedete i trattamenti disumani e degradanti il comportamento di uno Stato che non si cura adeguate cure mediche un detenuto malato costringendola un'umiliazione in contrasto con la convenzione
Le autorità nazionali devono assicurare le cure secondo la dirigenza dovuta in tempi rapidi al fine di evitare inutili sofferenze detenuto
In caso di violazione dello Stato in causa e tenuto indennizzare la vittima per i danni non patrimoniali subiti per riferimento per i colleghi il ricorso numero settantatré mila ottocentosessantanove del due mila dieci
Gigi contro Italia sentenza depositata il ventidue aprile due mila quattordici Sezione seconda e per darvi l'idea di che cosa fuori fosse il caso specifico
Al centro c'era una questione di attivamente alla inadeguatezza e anche ritardo delle cure mediche somministrate durante la detenzione il detenuto tra l'altro pure avuto momento depressivo per cui ha tentato anche sul ciglio
Qui c'era un rimpallo di responsabilità come al solito tra la struttura sanitaria interna all'ospedale alla al carcere e le strutture esterne
Qui si parla appunto di un'evidente mancanza della dirigenza dovuta da parte dello Stato
E qui è scattato un inutile rimpallo di responsabilità perché l'amministrazione carceraria addossato ritardo alla struttura ospedaliera pubblica perché dovete sapere che se poi
Ha detenuto viene detto che deve fare un solo esame gli occhi perché ha problemi di Abete
A volte da questa prescrizione possono passare anche a quattro cinque mesi dall'effettiva trasferimento all'ospedale
E giustamente
E giustamente della Corte la CEDU la Corte lo per intero Cuomo dicevo ritardi ragionevole che non può essere scusato adducendo motivi organizzativi è il solito problema dello scaricabarile questa una segnalazione
Anche qui siccome il tema di tre metri quadrati ma quanto ci costa il sovraffollamento ma anche questi problemi
In questo caso c'è stata la sanzione di venti mila euro
Nei confronti del dello Stato da rimborsare al detenuto se consideriamo che questo non è un caso così singolare ma è una rappresentazione di una situazione molto più vasta
Che tutti noi difensori tocchiamo prima poi con mano vi potete rendere conto anche qui che il si sbriciola per il problema
Del sovraffollamento e quindi anche di quello che consegue alla vita da i trafori muraria è un problema che avrà la sua incidenza anche sotto il profilo economico
Ultima precisazione dopo vado a chiudere non è che noi proponiamo l'indulto come soluzione periodica come è stata a suo tempo perché se no ci si potrebbe sempre contrastare il fatto di dire sì va bene escono poi rientra la maggior parte
Noi siamo sempre dell'idea di proseguire su questo percorso che poi la collega in maniera molto dettagliata ha indicato nel senso di
Evitare che il carcere sia soltanto un'unica risposta vedere misure alternative depenalizzare e soluzioni diverso dal carcere
Ma il problema eh fondamentale che in questo momento comunque ci sono undici mila detenuti in più quindi è un tamponamento è un provvedimento che
è necessarie bisogna avere il coraggio anche di dircelo chiaramente è necessario per porre rimedio a una situazione del genere
Perché le problematiche che sono state evidenziate fino adesso
Non possono rendere possibile che questi dieci mila detenuti in più che vanno può incidere sugli atti cinquanta mila che ci sono siano l'aspettare i comodi ritardi del nostro Governo perché sia ben chiaro che quando la sentì la Corte di giustizia europee di
Detti salvaguardia e lo dell'uomo sono è intervenuta per condannare l'Italia per la violazione dell'articolo tre
Non è che abbia un certo qual modo detto
Si è cercato di mettere a posto ha chiesto l'Italia e ha dato una rete poppe risolvere definitivamente il problema non per eluderlo con
Provvedimenti tampone che andranno al poi esplicare il loro affetti speriamo nel tempo
Quindi il problema sul quale l'Italia deve intervenire non alternative se non lo facesse sarebbe doppiamente colpevole nei confronti tra col Tropea ma soprattutto nei confronti dei detenuti di chi vive in questo stato di sofferenza ulteriore rispetto la privazione
Della
Libertà vorrei soltanto chiedere al
Sottostanno alle di poter illustrare questo convegno ulteriore
Pur precisazione serio colloquio con lui per primo con Rita dell'indulto mi sgrida Rock seri deve essere un provvedimento
Che deve dare il tempo uno Maggi un'onda umanizzazione della
Pena deve permettere di svuotare le carceri al contempo di cambiare qual è quella che o e che molto bene
A la collega dell'Unione Camere penali ha descritto cioè una costante espansione dell'uso della detenzione all'interno della nostra società detto questo con le invitarvi tutti a un convegno che stiamo organizzando insieme anche agli Unione camere penali come Associazione Antigone l'università e ristretti orizzonti
Il titolo di una due giornate a Padova il titolo è le Pen estreme ergastolo e tortura
Il sei giugno ci sarà un'intera giornata dedicata all'ergastolo con intervento oltre che a docenti universo sì TaRi Anna Maria il Borghetti dell'Unione Camere penali a Rita Bernardini del Partito Radicale testimonianze
Di parenti e di persone inermi astro il sette giugno e per iscrivervi dovete scrivere al sito di ristretti orizzonti
E il sette giugno ci sarà un'intera giornata dedicata alla tortura
E afinalizzata mostrare come gli abusi di polizia ancora rappresentano un a una zona grigia della legislazione italiana per cui non esiste il reato di tortura e l'intento è quello proprio di promuoverlo e di cercare di
Anche culturalmente diffondere l'idea della necessità di questo reato in perverranno Ilaria Cucchi al ABI che la passione del l'Osservatorio carceri dell'Unione Camere penali oltre che Amnesty International mia docente dell'università
Grazie
Qualche domanda qualche precisazione prego
L'urgenza
Io dico solo
Mantellina
Mi sono subito
Interruzione
Già
Questo
Discorso
Abbiamo la
Adesso
Non solo
Il suo e il suo intervento è molto tecnico indubbiamente ci rendiamo conto che ci sono tantissime altre violazioni nonno non non nel rispetto della legge ovviamente
Come avete potuto sentire non è che ci siamo limitati oggi parlare soltanto di tre metri quadrati ma abbiamo valutato anche il
Altre situazione indubbiamente quello che lei ha potuto constatare personalmente prima come imprenditore e poi come ritenuto indubbiamente
Una testimonianza che ha il suo peso e purtroppo non credo che sia limitata soltanto all'istituto dove lei ha avuto la sfortuna
Di dovere soggiornare per venti giorni
Cioè il dottor Costantino attraverso quale che utilizzare micro
Sì
Non so se ci arriviamo
Io sono funzionario del Comune di Venezia ma non ho la responsabilità
Sei due sei di questa sala giochi
Un'altra responsabilità solo alcune riflessioni intanto e indurlo ringraziamento alla Camera Penale per per questa iniziativa
Che mi sembra di estrema importanza
E che ancora una volta pone il titolo sulla piaga allora io sono più funzionali e che la responsabilità di un servizio che si occupa di marginalità sociale
Marginalità sociale
E credo veramente che abbia ragione rappresentate di Antigone oggi il carcere
Sta diventando un formidabile strumento di controllo sociale le situazioni di marginalità
E più i poveracci
Tra le attività del mio servizio si sono anche degli interventi in ambito penitenziario
Potevamo limitarsi
Ai sensi del DPR seicentosedici del FUS l'ormai lontano settantasette alla mera assistenza post penitenziaria
Mai comuni Venezia ha voluto andare oltre
A i meri compiti istituzionali peraltro molto vetusti
E io credo che
Abbiamo
Scelto di vita pende la strada giusta
Assieme ad altri molti comuni italiani e molti altri il enti locali italiani
Ad esempio ai inserito nel nell'atto fondativo del Comune che lo Statuto comunale
Una norma che dice che il Comune tutela i diritti delle persone limitate o private della libertà personale dimoranti nel proprio Comune
E anche a seguito di questa norma statutaria che poi è stato
Nominato il garante per i diritti dei detenuti del Comune di Venezia che è qui presente dottor Stefanoni come l'hanno fatto altri Comuni italiani traccia siamo ancora in attesa che venga nominato
Credo però Sergio il
Garante nazionale è stata prevista la figura magra internazionale non è ancora
è stato nominato sono ben felice che si sia
Anche delle ultime novità che ci vengono nel senso a te portate dalla dall'avvocato Calcaterra rispetto a ex Cirielli Fini-Giovanardi perché
Era una situazione veramente insostenibile tra l'altro per quanto riguarda l'inasprimento delle eccezioni Fini-Giovanardi quasi ridicola perché
Gli inasprimenti sono stati abrogati per una questione procedurale in un primo tempo se ricordate no perché erano stati inseriti Rino provvedimento legislativo che riguardava
Lei olimpiadi o invernali di Torino cioè siamo italiani fino in fondo se a questo punto di vista
Credo anche però che sia necessario
Lavorare sul tema della magistratura di sorveglianza perché non è possibile che io veda per televisione magistrato di sorveglianza con le lacrime agli occhi
Perché
Era responsabile di un
Detenuto in permesso premio
Cioè stiamo chiedendo in questo momento una capacità predittiva
Sì che è scappato ovviamente una capacità predittiva che neanche la sfera di cristallo riesce
A
Neanche con l'arco la sfera di cristallo si riesce a
Ad avere questa capacità predittiva ma ricordate quello che diceva Renato alberino sulle statistiche
Chi usufruisce di pene alternative alla detenzione poi a
Statistica valide al ribasso ma veramente molto basso
Per quelli che evadono dei domiciliari uno che scappano dopo un permesso premio
Perché come al solito sempre per la smania così del della notizia affetto vanno sui giornali quel detenuto su mille che non è che non rientra dal permesso o quel detenuto su mille che dopo che cedente macchinari
Perché ovviamente
Poi questo fa innescare la spirale di affetto delle della richiesta di se portati restrizione quindi
Facciamo un passo avanti e poi facciamo due indietro io credo sia stato disastroso insomma come è stato utilizzato questo stati utilizzati siano state disastrose
Alcune esplicitazioni e sulla stampa e sui media rispetto ad esempio a allega i due detenuti permesso premio che non sono più ripresentati in quello di operatori Porto Azzurro credono
Ci ha fatto ritornare indietro di anni
Il modo in cui è stata utilizzata sono state utilizzate quelle due vicende
Abbiamo ancora una magistrato di sorveglianza che diciamocelo pure è considerata magistratura di serie B
E che spesso si trovi isolata si trova
Tranne casi coraggiosi
Stretta fra l'incudine e il martello e per questo che abbiamo ancora
Un utilizzo molto molto molto parziale delle misure alternative alla detenzione anche se
Prima Calcaterra ci diceva che ci sono anche qui delle
Delle novità
Abbastanza importanti concludo con un riscossi carattere generale riprendendo la questione
Degli enti locali io credo che
I Comuni
Gli enti locali debbano riprendersi le carceri sono carceri le nostre città
C'è stato un processo di rimozione in senso proprio psicologico nei confronti della l'ambito penitenziario
Da parte della cittadinanza che do per in qualche modo tentare di
Rimontare
Questo processo di rimozione si fa
Con una forte sinergia ovviamente era tra l'ente locale e tutte le associazioni che lavorano in quell'ambito
Si fa facendo vedere come è possibile
Utilizzare i detenuti in
Pene
Al di fuori gli in pene alternative alla detenzione utilizzando al meglio i lavori di pubblica utilità
Mostrando alla città che è possibile
E questo
Può innescare dei meccanismi può concorrere a innescare dei meccanismi
Che spostino un po'l'asse dell'opinione pubblica rispetto a
C'è una tendenza forcaiola che
Che che che sempre sempre presente
A volte
Compito insita volte come intensità ma comunque sempre presente probabilmente anche a seconda del periodo elettorale o meno che
Come diceva Renato a
Stiamo a volte viviamo insomma però io credo che ci sia un compito importante da parte di un porto l'opinione del Comune di Venezia in questo momento un porto un compito a Palermo importante per
Per gli enti locali che è quello
Di impossessarsi non al punto di vista fisico materie impossessarsi accuse vista soprattutto il motivo
Dal carcere
Alla fine sono dei cittadini nostri
Sono dei timbri delle persone che stanno nella nostra città il calcio è anche fisicamente e venti
Poi garantire certamente i diritti di queste persone nell'ambito carcerario e poi certo quello che stiamo qui già in parte facendo con le risorse che abbiamo a disposizione cioè fare degli interventi in ambito penitenziario per
Portare lavoro in carcere noi stiamo finanziando ad esempio degli dei progetti per
Che favoriscono i lavori in carcere e soprattutto ci occupiamo anche del reinserimento sociale poi dei detenuti una volta usciti
E delle loro famiglie perché c'è anche questo questo tema quadre familiare cosa
Sì o ci può fare ma va pubblicizzato aveva mostrato fa reso
Visibile secondo me
Certo
Certo stiamo spendendo delle risorse umane delle risorse economiche proprio su su questi temi ovviamente con i limiti
Che che abbiamo
E naturalmente in forte e quindi
Collaborazione con tutte le associazioni che sono anche qui presenti
Che lavorano in quest'ambito le associazioni le cooperative perché ne abbiamo anche delle cooperative che offrono lavoro all'interno dal carcere e poi anche all'esterno agli ex detenuti
Sì Marino interessantissimo quello che tu dici auspicabile però teniamo presente che
Comune povere tutta la come struttura come Entella sensibilità che vuole poi ovviamente bisogna estende la cittadinanza però vi ricordo che quando si era ipotizzato di chiudere Santa Maria Maggiore per anche i problemi che c'erano di rispetto delle normative anche specifiche e si era ipotizzato di costruirlo a Campalto
Esorta a parte spero parte della
Comunità locale e anche parte del
Rappresentanze politiche per dire assolutamente no perché avrebbe costituito ulteriore elemento di degrado della situazione se questa sensibilità culture richiamarvi purtroppo abbiamo ben poco da
Data sperare in questo senso perché ovviamente
è sempre discorso che ho fatto all'inizio del mio intervento che purtroppo si è seguita sul tema carcere e assai ridotta e scatta solo in determinati momenti che Rio già dentro configurato e sempre riprendendo il discorso che tu hai fatto
Il problema del sovraffollamento è strettamente collegato al problema del lavoro della recidiva e anche di quelli a portarsi morti già attori sociali che possono aiutare
Quelle persone che sono in carcere pur avendo la possibilità di uscire e non escono perché sono stranieri non hanno l'abitazione non hanno dove poter andare e questo è poi stata
E la ragione per cui naufragato il discorso tra la detenzione domiciliare sono
Inizialmente approvato perché ovviamente
Chi poteva avere la casa poteva uscire con altre misure chi invece non è la casa comunque rimaneva dentro ecco c'è questo problema
Indubbiamente son problemi molto molto difficile risolvere
Prego
Noi come posso rispondeva
Noi come associazione nonno abbiamo una rappresentanza vera e propria politica anche in sé cerchiamo di ottenere il sempre più ascolto presso i politici in questo senso civico e riteniamo soggetto politico
Nell'ambito di quelle che sono ovviamente le finalità della nostra situazione
Quando ancora a suo tempo noi di abbiamo affrontato il tema della
Del sovraffollamento già il termine comunale una cosa strana perché il superlativo di un superlativo per qui già dall'idea anche per la salvezza dell'uso di questo termine
Quando noi ci siamo preoccupati e non da un giorno ma da molti anni perché tra l'altro la la Camera penale i veneziana con il precedente Presidente avvocato Franchini
Aveva addirittura credo sette otto anni fa ha presentato un esposto alla Procura Repubblica segnalando il mancato rispetto delle normative in vigore dirlo soltanto quel dello sport ma anche tutte quelle che sono le questioni in sicurezza
Dicevo quando ci siamo posti il problema del per del sovraffollamento
Come problema e abbiamo cercato di dare anche delle indicazioni in ordine alle soluzioni e rimedi
E questo nel poca non sospetta molto prima che intervenisse la sentenza Torrigiani prima ancora che
La Corte di Strasburgo cominciasse a guardare con attenzione l'Italia
Avevamo dato determinati indicazione parte della quale
Sono state adesso con questi ultimi provvedimenti accolte
Per esempio non avevamo indicato che bisognava depenalizzare le fattispecie criminali anche se poi
Succede che vengono meno penalizzate alcune poi sono
Al momento in cui c'è qualche motivo così eclatante di attenzione da prima Repubblica vengono inasprite le pene o vengono introdotte nuove fattispecie
Abbiamo ovviamente detto di prevedere pene diverso dal carcere quale la messa alla prova l'ampiamente lavori pubblico utilità
Abbiamo che indicato di aumentare il limite di pena per ottenere la possibilità di passare direttamente alla misura alternativa senza passare per il carcere
Abbiamo chiesto l'applicazione di una la maggiore detrazione di misure alternative superando tutti quegli ostacoli quali per esempio la recidiva
Che di cui abbiamo parlato prima di cui la collega Calcaterra parlato e che indubbiamente aveva trovato soluzione accoglimento negli ultimi provvedimenti che hanno eliminato acqua
Per gli stranieri per rispondere a sua domanda che non voglio certamente eludere la risposta non abbiamo anche cercato di indicare ai nostri politici dalla classe politica
Di promuovere incrementare tutto quello che poteva essere convenzione internazionale per favorire l'espiazione delle pene del loro Paese d'origine
Il problema che lei dice sì va bene abbiamo troppe leggi eccetera è tutto un po'Mita da rivedere il discorso perché noi cerchiamo di ha bene il rispetto del diritto di difesa rispetto del detenuto a prescindere che sia italiano o che sia straniero
Il detenuto detenuto e quindi precede della sua nazionalità
Cerchiamo ovviamente che vengano rispettate quelle che sono le indicazioni del nostro ordinamento penitenziario che prevede la nostra Costituzione
E quindi sotto questo profilo ci siamo posti e che problema che è un detenuto straniero a volte può avere difficoltà ad accedere alle misure alternative perché non hanno possibilità ritrovano abitazione abitazione o significa la casa per il proprio CIPE crepato ci abbiamo
Noi connazionali anche che hanno praticato
Ma anche quello di trovare delle associazioni di volontariato oppure attività
Parata comunali eccetera per poter dare la possibilità di espiare la pena fuori
Sempre in quest'ottica che
Il
Sulla espiazione della pena attraverso misure alternative e il miglior deterrente al pericolo di recidiva
I codici
Purtroppo purtroppo si era ci sono
Signora no non è questione di fa le bizze ci sono purtroppo delle regole processuali di carattere anche internazionale che non consentono così una soluzione così semplicistica come lei ha proposto
Potrebbe essere la soluzione è semplice e facile ma non è così facilmente percorribile
Ci sono delle complicazioni burocratiche di la Plata non attive che
Ultimata
Adesso
Allora ci stiamo lavorando che su questo purtroppo come le ripeto come associazione abbiamo i nostri limiti già cerchiamo di dare suggerimenti a quelle che sono le soluzioni e già qualcosa che qualche quelle delle nostre soluzioni e proposte capita la Calabria
Consigliere delegato scusate è vero questo che abbiamo fatto portate grazie per l'attenzione per essere rimasti qui oltre l'orario preventivato grazie tutti