L'intervista è stata registrata venerdì 20 settembre 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale.
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Prova provata
Ai nostri microfoni Peppino Calderisi innanzitutto una prima domanda sullo stato del dibattito a questo Consiglio federale si è fatto oggi dibattito più serrato mi sembra
Ma questo il Consiglio federale che si tiene dopo ventuno mesi da quello precedente passata tanta acqua sotto i ponti sono tante le questioni
E quindi un dibattito sicuramente difficile credo che però siano stati posti o cominciati apporre chi è intervenuto una serie di problemi
Che riguardano aspetti di fondo
E credo mi auguro che poi dopo questo giro di interventi brevi di otto minuti appunto per segnalare innanzitutto le questioni su cui sarebbe necessario
Approfondire il dibattito si passi a tentare di risolvere alcuni problemi innanzitutto a mio avviso sul modo con cui si deve fare il tentativo di costruzione del Partito tra nazionale sulla questione
Di andare a capire come coinvolge ore il corpo degli scritti in Italia e fuori Italia sulle iniziative da fare e quindi la questione di ma ripristinare una piena vita democratica nel partito
E dall'altra quella questione dei referendum che è piuttosto complessa e su cui occorre a mio avviso molto molto discutere e valutare prima di prendere decisioni definitive proprio posto il rischio di una moltiplicazione dei referendum
Sì discuteva moltiplicazione perché ci sono moltissimi temi che sono di grande importanza
Quello che la droga lo è sicuramente lo sono anche molti altri stati posti ipotesi verranno presto sono affacciate da parte di vari altri
Però io credo che ci sia innanzitutto
Da considerare che c'è una centralità
Dei referendum emettere Thrale quella di disoccupazione diciamo della istituzioni dalla da parte dei partiti che ha assunto una centralità nello scontro politico iniziative estremamente forte
L'aggiunta di altri temi che rischiano necessariamente di aprire una spirale è un po'senza fine perché sappiamo che ipotesi di referendum vengono fuori dai repubblicani sulla legge Gozzini
Non so sulla legge Martelli qualcun altro i Verdi non so affacciato alle varie altre ipotesi insomma rischieremmo di andare ad una moltiplicazione e questo credo che sia una rischio da valutare perché moltiplicare a dismisura il Reno crea indubbiamente una grande confusione nell'opinione pubblica
E chi vuole tentare di bloccare il treno perché mi avverte il pericolo chi vuol difendere lo status quo
Partitocratico evidentemente potrebbe giovarsi di questa sensazione di confusione creata tanti referendum e mettere in atto l'Inter vivi bloccare bloccarli tutti
Si parla ora di elezioni anticipate ma ci sono forse anche altre strade per tentare di bloccarli beh è una cosa voglio sottolineare opporsi ai sei referendum Segni Giannini chiamiamoli così credo che si pagherebbe un prezzo molto molto alto perché ormai si è creato un vastissimo movimento di adesioni dal mondo solo politico ma della cultura del mondo nel sipario dell'economia ma sostegno di questi referendum per tentare di mettere in moto questa grande sfida la partitocrazia
E se invece fossimo di fronte quindi farli fuori significherebbe pagare un prezzo politico altissimo che forse non può essere affrontato
E di fronte invece a otto nove dieci dodici notti da quanti referendum beh
La costatazione che siamo di fronte a una storia ad archiviare calendari è che insomma non si può andare avanti con questa moltiplica se il referendum troverebbe che dovrebbe una critica che rischierebbe di sfondare e potrebbe essere vincente quindi chiedo innanzitutto c'era fare questa valutazione
Ci sono poi delle battute di merito su vari problemi quindi io mi auguro ripeto che su questo si possa approfondire discussione e riuscire a mettere insieme una impegno dei radicali del partito
Di tutti e sui referendum scegliendo di bene i americio limitando il più possibile la moltiplicazione dei referendum e scendere in campo per questa grandissima sfida ripeto alla partitocrazia
C'è forse la possibilità che torna ne prendo nasca un vero e proprio grande movimento di Rifondazione democratica della Repubblica un modo di dare anche uno sbocco democratico riformatore alla
Christie sempre più grave del nostro paese delle istituzioni e dello stato evitando che la rivolta anti partitocratica sia cavalcata da quanti potrebbero soltanto portare a ipotesi avventurista e pericolose per la democrazia quindi c'è una gran de centralità delle persone messe in campo
Facciamo molta attenzione e c'è necessità dell'impegno del Partito Radicale in Marco Pannella dei radicali su questi referendum
Dei partito di quanti sono stati quelli che sono più al di fuori logiche partitocratiche in questo Paese perché hanno le carte in regola per condurre questa battaglia c'è bisogno il loro apporto dell'ori intervento del loro impegno politico perché questa campagna si è condotta a buon fine
Dopo Peppino Calderisi ai nostri microfoni Giovannini Green innanzitutto vuole uno può valutazione su questa seconda giornata di dibattito dopo la relazione del segretario
Abbondi battito di verità per ora ancora così generale perché non siamo entrati nei punti specifici all'ordine del giorno però ne do un giudizio positivo proprio perché un dibattito vero mi fa anche molto poco rituale
Dibattito franco come si dice in gergo per dire dibattito acceso travalicare Impaled ultimo dice la sua verità però mi sembra anche con buona volontà non
Certo nelle nelle diversità di valutazione che ci sono queste sono indubbie però insomma si parla per questo altrimenti si fa finta di parlare due problemi uno di metodo e uno di referendum sono stati sollevati
Problema di metodo relativo i pieni poteri intendi
Ma non lo so io non è che abbia particolari problemi connessi alla convocazione non convocazione del Congresso non di questo si tratta mi chiedo
Poi lo dirò anche mi chiedo avendo io ho dato un mandato molto molto tempo fa specifico relativo a un estremo tentativo per farli al partito alla suo superamento
Io avevo dato un mandato nella mia coscienza è specifica per questo dopo moltissimo tempo beh a me pare che non suscitano più tanto più alla luce delle relazioni introduttive le ragioni del mantenimento di una condizione dei poteri questo vuol dire
Toro voglio sottolineare a fattori discutere
Gli organi dirigenti del partito non è proprio questo il il problema così come il discorso relativo al congresso è un altro discorso da questa mentre la ragione del mantenimento di una condizione di di di pieni poteri in questo è
Quello che non non riesco a capire poi può darsi che conducono il collo con la prosecuzione dibattito capisca che non è che pretende di avere verità rivelata
Però sul problema dei referendum
E sul problema dei referendum in questo io sono sempre o ribadirò la la la mia convinzione
Io non sono affatto contrario pregiudizialmente al fatto che si moltiplica iniziative referendarie che ce ne siano di nuove mi si consenta e non certo per tutte e la corporativa di quella che potrà sembrarle proprie bandierine o le proprie iniziative mi si consenta una valutazione politica per cui in effetti anche alla luce della della minaccia di Forlani di elezioni anticipate per colpire i referendum dei qual è ha avuto paura ovvero i referendum che attaccato come anarchici referendum pistole Eros
Il referendum per la disoccupazione partitica dello Stato anche alla luce di tutto ciò mi si consenta una valutazione un invito alla prudenza quanti annunciano a destra ma anche iniziative referendarie
E anche poi una valutazione di merito per esempio per quanto attiene al finanziamento pubblico dei partiti figuriamoci io condivido pienamente assolutamente l'intento l'obiettivo lo spirito
Beh noi lo valutammo alcuni mesi fa questa questa idea di fare questo referendum e se la scappano per una semplice ragione nel senso che a differenze gli ha i settanta quando era urgente problema di moralizzazione ci pare che via via il problema che si andato consolidandosi a cura dell'occupazione partitica dello Stato anche i temi di proventi finanziamenti partiti ovvero non c'è paragone fra ciò che entra i partiti anche in termini di denaro oltre che di potere diretto indiretto dalle partecipazioni statali dalla sanità dalla RAI dalle dall'intervento Stalin Ariel mezzogiorno da da tutto ciò che l'occupazione da pubblica mi estrazione con il i gli ottanta miliardi o quanti sono di finanziamento statale pubblico diretto il prima non è il finanziamento statale pubblico diretto il problema è la forma partito che ha occupato e il modello consociativo spogliatoi no io
Che ha occupato l'amministrazione pubblica nel nostro Paese di cui la nostra scelta di concentrare i quesiti dei referendum Nini su quei tre specifici temi detto questo nessuno contrario pregiudizialmente ad alcunché ma questa è la la mia valutazione politica
Abbiamo ora ai nostri microfoni Roberto Cicciomessere innanzitutto per un una valutazione un giudizio su questa seconda giornata di dibattito al Consiglio federale
Siamo ancora le premesse sono stati diciamo illustrativi
I vari problemi sul tappeto
Le domande
Stavo parlando del di un giudizio su questa giornata che ancora dedicata al primo giro di tavola
Sì in questo primo giro dei membri consigliere della retoricamente ognuno Espresso quali sono le sue priorità termini politici le sue sensibilità e doriche concreto il Consiglio federale dovrà stabilire punti precisi di discussione per arrivare non certo delle conclusioni operative comunque delle linee di tendenza sul quale operare prossime settimane
Tu hai proposto proprio ora del tuo intervento delle iniziative forti
Il partito radicale per contrastare la svolta che si sta attuando in questi giorni in jugoslave insieme che ci troviamo di fronte una situazione in Jugoslavia
Di modifica attraverso l'uso delle armi dei confini la creazione di una Jugoslavia a assoluta determinate dominazione
Serba
Punto una modifica dei confini a i danni della acrobazia e tutta la comunità internazionale pronta a riconoscere questo nuovo assetto della Jugoslavia salvo punto riconosce poi anche al limite l'autonomia della Slovenia che non crea nessun problema e della Croazia mutilata di parte del suo territorio e io ho detto il problema quindi è non tanto quello di riconoscimento
Di queste due Repubblica guantoni del non riconoscimento di questo nuovo assetto che sia la grande Serbia la Grande Serbia che sarà la Jugoslavia non la gran la Gladio Glamda con una totale cioè eliminati il di di Sensini di qui i senzienti cioè Repubblica slovena e croata rimarrà una una una Jugoslavia totale dominazione delle delle forze politiche maggioritarie inni in Serbia e quindi una mobilitazione del del partito perché in tutte le capitali in tutti i parlamenti
Anche con azioni dirette a Belgrado perché non ci sia il riconoscimento di questo nuovo assetto perché ci sia anche legge gesti emblematici come il ritiro presenta degli ambasciatori dei Paesi della Comunità e degli altri paesi da Belgrado credo che su questa iniziativa il partito radicale potrebbe evidentemente esercitare il suo ruolo è simbolo di partito transnazionale attento appunto a questi problemi che coinvolgono soltanto i diritti di milioni di persone dei paesi del del dalla Croazia e così via ma non è che metodi discussione anche il ruolo dell'Europa cioè la capacità effettiva della questa dalla Comunità europea di intervenire sugli eventi politici con un'ultima domanda su questa questione della Jugoslavia tu proponi un ritiro degli ambasciatori da Briga dopo che in un momento in cui Lord Carrington e la comunità europea stanno avendo grossissimi problemi per la conferenza L'Aia e con ritiro degli ambasciatori in questo momento potrebbe forse chiudere l'unico canale di Como l'azione all'Aja quello che fa potranno fare successivamente fare faranno è semplicemente il riconoscimento purtroppo dello stato di di fatto lo stato di fatto è quello di una modificazione dei confini
Del del del delle delle repubbliche jugoslave e la copertura infatti nonostante l'aia nonostante i colloqui e così via
La praticamente la Serbia l'esercito cosiddetto federale ha terminato praticamente
Nera nelle prossime ore la modifica dei dei dei confini e quindi L'Aia non serve assolutamente annullate abbiamo come abbiamo visto non alla forza no una volta soprattutto Belgrado ritiene credo giustamente che nessun Paese europeo di fatto oltre potreste formale farà nulla per impedire questa modifica del del della situazione l'assetto territoriale e politico della Jugoslavia uno ad uno
Andare guardo alle strutture del partito radicale tue proposto che che ci siano nuove strutture che più adeguate al progetto politico transnazionale mi sembra ci sia una carenza nelle nel
Il tipo di discussione che si è svolta sul cosiddetto ritorno alla normalità nel senso che si parla di un ritorno alla mamma Olanda la normalità
Presupponendo che la su questi stessi meccanismi di organizzativi del partito diciamo in Prem'prevalentemente italiano possono funzionare per il partito transnazionale così mi sembra una assoluta sciocchezza Chambers basti pensare cosa significa organizzare un congresso è transnazionale il costo di un con un congresso la difficoltà di un congresso precauzionalmente non si potrà convocare un congresso più annuale quindi e ci vogliono altre strutture i problemi della comunicazione cioè dietro certe richieste movimenti ci sono
Delle spinte giuste le richieste giuste e cioè la difficoltà in un partito transnazionale pensiamo uno che sta a Baku o uno che sta in Sudafrica o in Brasile come può vivere quotidianamente la vita di un di un partito e su queste sono i problemi cosa diversa è è un partito nazionale che bene o male a Trezzo radio radicale attraverso tutti gli altri mezzi di comunicazione mantiene un contatto quotidiano con i suoi militanti simpatizzanti così via
Ecco un partito invece diverso traslazione questo mi ferì mezzi di comunicazione come si svolge la vita politica interno di questo partito tenendo conto anche dei problemi di costo di traduzioni eccetera eccetera sono tutte cose da ripensare e per cui io ho scusami non è che probabilmente un partito transnazionale questo ipotizzato intendo non presupponga già alla radice un centro forte che poi diriga appunto le varie le varie situazioni
Bisogna vedere perché presente un i il fatto che non si possa tenere un congresso
Ogni a uno
Porta in qualche modo la necessità di restringere di limitare ancora di più
O del partito federale e potenziare il ruolo
Di altre strutture per esempio delle associazione a a tema sono semplicemente ipotesi ecco quello che io lamentavo in questo questo brevissimo intervento preliminare
E la mancanza di fantasia nelle richieste da fare al cosiddetto quadruplicato sentivo secondo me in quel virato miseri che non tanto la convocazione in Congresso di questo momento
Diciamo nel quale diciamo il tentativo lo sa la sperimentazione
Il progetto non è ancora concluso ma quanto quello di chiedere di mettere già in pratica di prefigurare di fare al limite delle simulazioni di nuove strutture e di nuovi modi con il quale si può far politica all'interno di una struttura
è costituito da persone che abitano in posti lontani migliaia di chilometri
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