La scienza come risorsa morale per l'Italia - Conferenza a classi riunite di Elena Cattaneo

Signori buongiorno
Riprendiamo i nostri lavori
La conferenza del venerdì cosiddetti conferenze dei valori a classe riunite e stamattina come conferenzieri abbiamo una nostra socia
è Elena Cattaneo
è già in una certa anche tutti voi conoscete comunque io ne tratteggia alcuni punti lei si laurearmi danno in Farmacologia poi comincio a vari studi tutti di ricerca
E
Poi va a studiare all'MIT coloro antipolio anch'io conosco un tipo esplosivo estroverso anche molto simpatico
Beccare che
Diciamo è un po'fondatore forse certamente è uno dei pionieri sullo studio delle cellule staminali
Poi ritorna e lavora
Sempre correggimi se sbaglio in collaborazione con un altro grande scienziato italiano che di Camilli che ora ha un grande successo negli Stati Uniti perché
Diciamole
Uno dei nostri grandi scienziati nel mondo
Poi comincia il suo lavoro diciamo su
Per il morbo di canti entro il morbo di ante interno un morbo terribile che si procede Filippo predire diciamo geneticamente se c'è quel tratto il gene si sa che ha una certezza si comincia
E poi si finisce diciamo
I suoi studi sul momento di Huntington diventa nero famosi
Tanto che
C'è un dove diciamo in tv proteine particolare che lei ha messo in evidenza chiama D'Antin Tina appunto la al nome di anti
Il suo gruppo di lavoro un gruppo di lavoro molto folto noto anche nel mondo devo dire che
Siamo
Cont
Forse non in modestia che
Alcuni dei miei collaboratori mi hanno lasciato per andare a lavorare colmerebbe accetta
Anche dietro mia raccomandazione avverrà
Ecco in questo descriverlo accertarne dal punto di vista proprio della sua scienza e quindi una scienziata di livello internazionale in
Del ramo diciamo che sta a cavallo fra la
Neuro scienze la biologia molecolare della farmacologia insomma oggi queste distinzioni diciamo sono del tutto
Impossibili superflua perché uno scienziato deve conoscere tutte queste discipline
Per avere un approccio integrato al suo problema
Però
Diventa anche con l'organizzatrice diciamo della
Della scienza specialmente a livello europeo
Troviamo e ti dice lei progetti internazionali di altissimo livello lei in questo in questo si distingue
E
Anch'io diciamo tanto per dire cose personali qualche volta Leo telefonate dicendo molto triste farmi capire quest'posso si potrebbe aver letto per dire che
Punto di riferimento perché a livello europeo dell'organizzazione della scienza è fatta sempre una grande
Moralizzare grande precisione venivano lavoratrici e mezza
Io lo conosciuta diciamo lei è molto giovane e giovanissima è del mille novecentosessantadue sessantadue
A Modena ci aveva indicato da levi Montalcini per un congresso sull'an GFU
La prima volta a fare lo
Conosciuta la conosce ovviamente per non ve l'ha conosciuta assurdi scalini
Della cattedrale di note laddove
Lì ci siamo messi a parlare mangiando un panino e ci sia almeno io ho avuto subito una grande simpatia oltreché ammirazione per questa giovanissima
E abbiamo parlato di collaborazione perché allora avevamo certi ponti subiti and F che potevano essere interessanti per entrambi
E così via poi è venuto molte volte a Pisa farebbe seminari
Anch'io sono andato il Midazolam farebbe seminare
Politici hanno
Cioè un'altra svolta diciamo del digitale diciamolo svolte digitale finora si perde la fonte dei caccia non non linearità netta e lei
Viene eletta diciamo dal Presidente della Repubblica nell'agosto scorso quindi pochi mesi fa senatrice atti
E continua a ridurre i lavori
Allora
Dash la prima sull'attività per parlare della seconda tutti leggiamo quello fare lei scrive su diversi giornali diciamo con
Forte emotività forte coraggio e anche
Con preparazione per risvegliare la scienza è seria netto svegliarla sia
Da alcuni giovani sia tutti noi magari
Risvegliare anche coloro
Che la Finanziaria credo organizza non siamo certamente per una migliore un migliore tutto per la scienza insediata
Ecco direi che
Fra di scienziati refertante è la più che si interessa di queste azioni
Pensate fosse interessata anche nella lotta contro
Shell o che stanno in a tutti quanti abbiamo dato un piccolo contributo ma sempre lei diciamo è stata il condottiero esterno andavamo sempre dietro a quel fine
Ci diceva lei nababbi hanno avuto successo rispettata da tutti primo in primis dal Presidente della Repubblica e queste anche
Lasciamo
Un vantaggio per avere si spera certi risultati
Fatto questo diciamo
Grande dal basso e con grande sincerità e verità io la inviterei a parlare proprio di questi problemi che abbiamo detto ecco la scienza eccome commemorare come valore somme al fisco deve dire anche come speranza
Grazie
Grazie Lamberto per questa introduzione per questo invito grazie
A tutti voi
Essere qui oggi e grazie ancora di più per questa splendida opportunità di parlare
Di scienza e di sapere in un luogo come questo che
Ha visto nascere pensieri illuminati legami con tutto il mondo uno un luogo che ci ricorda quanta storia c'è nella scienza
E nella scienza del nostro Paese e a cui guardare davvero con ispirazione e con fiducia grazie anche per avermi accolto lo scorso anno tra voi
E per la vostra presenza
Partecipazione e vicinanza in tutto quello che di inaspettato insuccesso poco dopo
Essere stata nominata bene socio di questa accademia di cui oggi fanno parte colleghi a cui guardo con tanta ammirazione guardo tantissimo alla loro storia le loro scoperte di oggi
Per trovare spunti e forza anche io per
Per andare avanti e del resto come non trovare forza dalla storia della scienza
Se ci pensiamo la scienza è fatta di conquiste inimmaginabile mentre
Preparavo le diapositive mi sono chiesta ma se non ci fosse stata la scienza quelle scoperte che le avrebbe fatte
Insomma è difficile rispondere che ci avrebbe spiegato i passaggi del nostro cammino di uomini da centinaia di migliaia di anni
Voglio che viene in mente questa lettera che Charles Darwin scrisse
Che in risposta all'invito di Quintino Sella a entrare
Come socio dell'Accademia dei Lincei quindi insomma da la storia di questa accademia
Davvero va indietro sappiamo Rita notissimi anni
E coinvolge tantissimi illuminati scienziati
Ovvio che io amo la scienza penso quanto tutti voi ma forse ancora di più della scienza hanno la possibilità di studiare in tutte le direzioni
Ecco per me alla fine forse la parola scienza significa culturale e quello che
C'è da rivendicare in questo Paese il diritto di studiare indagare in tutte le direzioni e non ho neanche mai pensato che la scienza
Fosse un fatto tecnico qualcosa da perseguire con l'unico obiettivo di dell'utilità immediata e diretta per l'uomo anzi io penso che sia assolutamente sbagliato
E limitativo pensarla in questo senso perché significherebbe sottovalutare la parte
Più pura appassionato e appassionante dell'impresa conoscitiva
Non fare scienza
Significa capire
Per poi mettere a disposizione di tutti i saperi passando sì letteralmente
Né di mano in mano come in questa
Famosa fresco
E facendo sì che questo
Passaggio di sapere diventi un modo di comportarsi nel mondo con tutte le ricadute sociali economiche che questo comportamento può vere
Ho anche perché non fare scienza
Potrebbe essere
è un modo per guardare alle cose da una distanza che permetta di vederle scevre da condizionamenti per poi avvicinarsi in modo da
Rifinire le proprie intuizioni ecco attraverso la scienza ne sappiamo che possiamo imboccare strade
Mai esplorate in precedenza
Tante volte nemmeno pensate da nessuno prima come percorribili
E non è lungo queste strade possiamo conquistare pezzi di conoscenza di conoscenza nuova pezzo per pezzo
E per me la conoscenza nuova che si conquista non è solo quella della scoperta o del risultato raggiunto ma la vera conoscenza che permette la scienza per me è quella
E la conoscenza del coraggio che ha sorretto la scelta che ha guidato quella decisione quando poteva naufragare in ogni momento
è l'intuizione la conoscenza dell'intuizione la consapevolezza dell'intuizione che ha guidato quell'impresa conoscitiva
Aggiungerei la consapevolezza dell'umana fatica che l'ha accompagnata
Per me questi sono tutti elementi disinteressati alimentati solamente dall'amore per la conoscenza ecco per me questo è il nuovo umanesimo scientifico
Che è fatto di pezzi di conoscenza che vengono acquisiti sono misurabili in modo certo oggettivo sono lontani dai dogmi non influenzati dalle autorità
Indisponibili a compiacere le sempre predisposta al cambiamento in quanto ottemperati da questi valori
è ovvio che tutto questo sì trasforma inevitabilmente
In un aumentata fiducia nell'uomo io un'enorme fiducia nell'uomo una fiducia che oserei dire sociale socializzate
La strada la scienza e la strada che apre alla consapevolezza delle capacità creative ed in quanto ciascuno di noi come singoli individui può fare
Del coraggio di restare per agguantare un traguardo temendo di vederlo svanire per poi raggiungerlo proprio per non aver mai ceduto nell'assiduità di continuare a cercarlo
In ogni conquista si trasformerà nuova partenza verso obiettivi ancora più difficili e nessuno è spaventato da questo
Quando siamo in laboratorio escludiamo una malattia rara come la Corea di Huntington oppure anche solo l'organizzazione sociale delle formiche
Comincia ogni mattina come se come se stessi puntando alla luna e tante volte non sappiamo nemmeno dove stia la luna
Capita anche di pensare oppure ti viene persino detto che studiare le formiche non curerà nessuno e quindi non lo devi fare per poi scoprire che è sbagliato e che invece importante studiare in ogni direzione
E finire con l'avvalersi del lavoro proprio di colleghi che in Svizzera le piastrella Rosanna hanno studiato l'organizzazione sociale delle formiche ingegna indossi permettere
Questa specie di codici a barre illuminati che per
Perseguire appunto Coop cosa facevano queste formiche quindi la loro organizzazione sociale
E arrivare poi a sviluppare dei metodi persino del calcolo probabilistico di cui ti puoi avvalere
Oppure ti puoi avvalere dello studio delle formiche per studiare indigeni antico questo diamo noi
E che passa da milioni di anni da una specie all'altra fino arrivare a noi
Causare quando fa male la malattia
E per studiare tutto questo accolti a validi tutto quindi studi le formiche o la malattia umane che ha validi ogni disciplina parli con gli storici della medicina con i sociologi
Con chi studia gli animali gli insetti che questo gene ce l'hanno in una forma diversa
Ecco dopo vent'anni di scienza e voi mi insegnate insomma che avete una densità di ricerca ancora maggiore della mia
Insomma non si finisce mai di scoprire cosa sia la scienza
E forse la scoperta più grande che nella scienza i confini non esistono e non esistono neanche i confini tra i saperi e tra le discipline e forse l'unico limite
Che noi abbiamo la conoscenza e dettato solo dalla nostra immaginazione dal nostro coraggio di guardare oltre l'implicito
Come in questo
Bellissimo affresco
Che con questo Tondo
Illusioni aperto illusionistica mente verso il cielo proprio a dire appunto guardiamo oltre
Ovvio che essa scienziato non significa sapere dove sarò al mondo tra cinquant'anni
Ma io ho l'impressione che sarà migliore con la scienza e con lo studio
La mia idea di mondo è un mondo con un po'meno bandiere ancora meno confini e in fondo se pensiamo come noi lavoriamo come studiamo noi lavoriamo proprio per abbatterli questi confini
E quello che facciamo tutti i giorni noi siamo abituati a lavorare con colleghi tante volte viene meno conosciamo che stanno in qualsiasi parte del mondo in qualsiasi Paese sia a nord a sud
Ecco che la scienza insomma ti insegna davvero a costruire e organizzare delle imprese conoscitive che vanno in tutte le dimensioni a lavorare con persone in tutto il mondo
Io ho l'impressione ma io ho una visione veramente fortemente ottimistica ma credo di non sbagliarmi troppo l'impressione che la scienza
Abbia davvero anche per questa sua capacità di abbattere i confini abbia contribuito alla costruzione di un sapere più libero più coeso
Di molti altri campi
Quando parlo con i miei colleghi scienziati era una riunione a Roma ombra alcuni giorni fa e hanno detto loro forse noi
Siamo dei buoni politici perché in fondo né vogliamo unire le persone per dare qualcosa le persone e questo a battere i confini
Non è una cosa davvero che mi affascina come meccanismo di lavoro
E in questa slide in fondo riassume tante delle cose che noi viviamo che
Ho toccato velocemente fino adesso per dire cosa
Ma per dire che nella scienza c'è molto più della scienza pensate un po'questa scala
Pensate alla necessità di far convivere anzi il dovere di far convivere
La propria idea di cui ci si innamora con la paura del di fallire
Il continuare a dare linfa alle necessità di liberarla fantasia la propria autonomia creativa
E allo stesso tempo sottoporla rincorre specie scientifico del metodo scientifico che ci permetterà di vedere se quella idea di cui ti sei innamorato è giusta o no
Pensate alla necessità di essere sempre accountable no quindi in questa casa scala c'è questa parola che a me piace tantissimo Bin accountable per me tutto significa rendere conto
E penso che la scienza debba in ogni momento rendere conto alla società la scienza diventa importante nel momento in cui
è della società
E io in laboratorio dico sempre
Ai miei colleghi e collaboratori che ci dobbiamo sempre immaginare come se a un certo punto la porta del laboratorio si aprisse entra un cittadino e tu a questo cittadino devi sempre spiegare cosa fai perché cosa che ha guidato in quella direzione e motivare ogni tua scelta
Bin accanto può significa in fondo dare agli altri
Essere anche sempre disponibili a scambiarsi informazioni e quindi ecco che noi ci scambiamo informazione
Questi esperimenti che sommando fanno ovunque nel mondo nessuno si accorge che ci sono altri Omar lì in mezzo a questi esperimenti sì collabora e si lavora con tutti
Ovvio che c'è una forte forte tensione etica alla quale io non rinuncio all'apice della mia gerarchia la tensione etica del far ricerca anche di toccare argomenti
Sui quali tante volte insomma siamo divisi sui quali magari si sviluppano dei conflitti
Insomma ciascuno ovviamente alla propria responsabilità di decidere anche in funzione di questa tensione etica
Penso che la cosa peggiore in questa
Direzione sia di restare a braccia conserte il non fare non è un atteggiamento neutro dal punto di vista etico almeno per me
In questa casa scala ovviamente c'è la forza e le competenze di chissà integrare decifrare
Milioni di numeri non tutti sono buone poi i risultati diventano pubblici questo è il valore della scienza questo è quello che noi diamo alla società
La possibilità che i nostri risultati che sono il frutto di quel lavoro di quell'idea che abbiamo tanto amato la possibilità che quei risultati che vengano valutati da chiunque altro nel mondo è questo che da
Forza e credibilità oppure no a ciò che produciamo e noi ci sottoponiamo ogni giorno a questa critica feroce
E ne sappiamo quegli scienziati sono criticamente giustamente feroci
Noi ci esponiamo ogni giorno a questa critica feroce i nostri dati sono lì pubblici diciamo al mondo e ai colleghi
Verificate le per costruire i successivi pezzi di conoscenza
Ovvio che nascono certezze ovvio che sono accompagnate da tanti dubbi la validazione mondiale poi ecco che si arriva
A quello che per me è uno dei tanti enormi valori di questo lavoro share noleggia un confidence
Questa conoscenza che viene condivisa che non è più e non deve essere più del singolo laboratorio o del singolo ricercatori nemmeno più della singola disciplina ma
Entra nel mondo
E permette anche di aumentare questo senso di confidenza e di fiducia tra esseri umani per quello che uno
Può fare per gli altri
Come fai a non fidarti della scienza
Questa è la nostra sfida si chiama Huntington una malattia neurologica neuro degenerativa c'è un gene che mutare un gene che impazzisce
E alcuni neuroni del cervello degenerano
Portare quel gene malato purtroppo significa garanzia che la malattia verrà
L'età media di comparsa è trentacinque anni
Corea vuol dire danza all'inizio ci sono dei movimenti incontrollati incontrollabili quel comportamento cambia si diventa irascibile
Compaiono dei disturbi psichiatrici
Insomma è una malattia degenerativa lenta progressione e questa è la sfida non solo nostra di tanti colleghi nel mondo
Con i quali lavoriamo e come affronti queste sfide
Adesso ma c'è sempre un punto di partenza c'è sempre una persona un individuo un gruppo di persone
Che scoprono qualcosa di inimmaginabile qualcosa che prima non si sapevano che potrà aggiungono un primo pezzo di
Di conoscenza una di queste persone
Che ha innescato la storia della conquista
Del gene che causa questa malattia Nancy Wexler
Americana la mamma muore di Huntington lei decide che si deve dedicare allo studio della malattia
Crea una fondazione ma diventa anche neurologo neuropsichiatrica neuropsichiatra e forma la prima comunità di scienziati che lavorano insieme per affrontare la malattia era circa trent'anni fa
E lei mette insieme questi scienziati per la prima volta egli dice uniamoci per trovare il gene
E io ho iniziato a studiare questa malattia dopo averla conosciuta era il mille novecentonovanta ero giovane post hoc
Al MIT a Boston
E Nancy è venuta al MIT a fare un seminario di fronte ai grandi professori
Dell'istituto e mi ricordo questa frase che mi aveva scioccato no lei raccontava Nancy di come ha avviato il
La ricerca dello degli ingegneri meno come ha messo insieme licenziati affinché
Trovassero quel gene
Perché poi è la storia delle conquiste che è interessante
E lei è raccontava Somalia vere convinto questi scienziati e poi un certo punto Nancy dice ho convinto questi scienziati e gli ho detto less Gotto Venezuela
E questa frase c'era un motivo per andare in Venezuela trovare il gene ma questa frase detta così semplicemente in quello audience
Mi aveva davvero né impressionato no cioè per la carica e la forza che una singola persona lei era una quindi quanta forza c'è in ciascun singolo individuo lei dice andiamo in Venezuela trovare in genere perché
In Venezuela intorno al lago Maracaibo c'è questo villaggio con trenta mila persone
Tanti anni fa un navigatore portoghese si insediò in quel villaggio aveva il gene malato da quel momento in poi è nata questa grossa genealogia di malattia Huntington lui out diciotto mila discendenti
Ed è si dice
Anch'la Sgotto Venezuela
Perché è ovvio che per trovare un genere né di una malattia rara averi bisogno di una grossa genealogia di pazienti di persone quindi porta questi scienziati da tutto il mondo che già metterli insieme
Già è difficile mettere insieme cinque licenziati la mia messi insieme cinquantatré non realtà licenziati si mettono insieme ma insomma sono ovviamente persone entusiaste piene di carattere di forza no quindi unirli è straordinariamente importante
E e piacevole li mette insieme riporta in Venezuela
Nel mille novecentonovantatré scoprono il gene
Ed è scoprire il gene ecco poiché somma tra voi ci sono esperti in di malattie di questo tipo
Ma per coloro che non lo sono che studiano altri campi da immaginatevi che per scoprire che scoprire il gene
Era come
Creare l'autostrada non so Milano Napoli
E avevano in mano solo un secchiello e una paletta ecco sono riusciti in quella impresa immane
Di creare questa autostrada che poi li ha portati esattamente a quel prodotto quel risultato consolidate guardate che in questo percorso che è durato dieci anni
Non ha solo prodotto il gene non ha solo con quest'atto il gene quel fantastico team
Ma conquistato la consapevolezza di poter lavorare insieme la fiducia reciproca il fatto di aver conquistato qualcosa che mai nessuno prima aveva conquistato ma pensate
Che consapevolezza ha dato a queste persone e poi loro giovani
Il fatto di essere riusciti ad agguantare
Quella luna che manco sapevano dove fosse
Questo è il gene queste genere normale che noi tutti abbiamo ebbero parate che il gene che causa la malattia noi ce l'abbiamo ma ce l'abbiamo ed una forma innocua
Questo è il gene venete in una porzione del gene ci sono queste lettere CIA G
E noi amiamo questo genere con il numero dieci agibile terre in quel gene ripetute massimo fino a trentacinque volte ci AG c'è oggi c'è circensi
Massimo sotto le trentacinque ripetizioni sotto il trentacinque tradizioni sia essa anni per quel gene
Ma tensione ne siamo diversi comunque anche se abbiamo quello sano io posso averne venti in anni può averne venticinque
Ernesto cara fogli può averne ventotto siamo tutti sani per quel gene la ma l'abbiamo i costi riversi chissà perché ci arrivo fra un secondo
Nella malattia invece cosa succede questi CNG si espandono fanno sopra la soglia sopra le trentasei ripetizione
Il gene accumula questi ci leggi comparirà assolutamente la malattia quindi non è una presa disposizione noi sappiamo che
Più lungo il ciglio AG più espanso Erchie Agip precoce l'insorgenza della malattia
Con una certa variabilità adesso mi voglio portare direttamente al punto ovvio che
La malattia la stima stiamo studiando noi e tante altre persone
In tante direzioni quindi si parte dal gene malato per capire come fa questo gene contante con troppi CIA G a causare la degenerazione dei di quei neuroni no che poi portano a quel comportamento motorio
E purtroppo alla tragica fine
Di questi malati quindi si sta cercando di studiare il gene malato
Ma ci siamo fatti una domanda
Ma siamo studiosi né vogliamo studiare in tutte le direzioni e lasciare e far sì che nessuna strada resti intentata e ci siamo chiesti ma perché noi abbiamo il gene sano perché ce l'abbiamo Genet normale
Se è a rischio di andar sopra le trentacinque ripeto trentasei ripetizioni e poi casomai la malattia perché ce lo portiamo in corpo da dove arriva
E allora anche qui è la storia che risolve tutto anche la storia che poi disegna il futuro e siamo andati a studiare la storia del genere quindici San guardati indietro e siamo andati a vedere da dove arriva il gene
Quando sono stata nominata da Giorgio Napolitano quindi quando
Ho avuto il piacere di di quel di quelli aspettato colloquio lui mi ha parlato del gene antico
Che ne studiamo lo ricordo ancora adesso l'ha chiamato igiene antico è un gene antico questo che ci portiamo in corpo pensate
E che muta quando va oltre e causa la malattia quando va oltre le trentasei ripetizioni pensate che questo genere sano che noi ci portiamo in corpo con un numero dieci Hagi diverso tra noi
è vecchio di ottocento milioni di anni
è nato ottocento milioni di anni fa certo piogge né antico
Ed è comparso in questa specie il vecchio stile un disco idee o no è un'ameba Health la primo è il primo organismo pluri cellulare che compare sulla terra
Che cosa interessante compare questo organismo pluri cellulare e a igiene Huntington prima di questo organismo ci sono gli organismi unicellulari e polli evito
Il diritto di igiene Huntington non ce la
Compare il primo organismo pluri cellulare e ha il gene Huntington
Ovvio che nel laboratorio
Usiamo l'immaginazione o quindici immaginiamo le cose poi andiamo al bancone di laboratorio per vedere se la nostra immaginazione giusto no ci siamo immaginati che
Questo gene che è comparso in questa specie la prima l'unicellulare verso la funzione sociale
Quindi io funzionasse indagine in grado di permettere alle cellule di parlare tra loro e quindi di aggregarsi e di formare il primo organismo pluri cellulare che è comparso sulla terra
E di fatto è proprio così ma attenzione che quando il gene nato in questa specie è nato innocente c'è c'è un gene ma non ai CO GI
Che cosa interessante quindi compare questo genere in questa specie pluri cellulare
Una funzione sociale mette insieme le cellule ma non è l'ICI agite allora uno si chiede ma ICI agito perché li abbiamo qui CIA G entro la soglia nel nostro Janet
Quando sono nati e per carenze il vecchio stile o non l'aveva e invece noi sì
Cosa bisogna fare quindi è ovvio che devi studiare l'evoluzione abbiamo scoperta o io questo non lo sapevo non me ne ero accorta che tu il laboratorio poi studiare problemi associati all'evoluzione tu puoi fare degli esperimenti di più Lucia
Che ti permettono di affrontare domande evoluzionistica
Pensate a quanti campi la scienza ci permette di affrontare e allora abbiamo siamo andati a fondo di questa dell'evoluzione di questo genere
Io finora gli ho detto del gene del diritto e Ostillio ma che sta qua in basso all'albero filo genetico abbia netto il vecchio stile umana il gene ma non ha ICI a g e siamo andati a vedere cosa succedeva poi nei due rami evolutivi
Perché poi l'evoluzione
Si ramificata nel
In due rami da questa parte abbiamo il protostoria con gli insetti moscerini eccetera
Da questa parte abbiamo il e la ramo dei dell'utero postomi e ne facciamo parte del ramo dei De utero Osto Minoli siamo andati a vedere
Ma allora le varie specie dei due rami vediamo se è comparso e ci agisce l'abbiamo solo noi eccetera che cosa è successo questo cinesi
Mai ci saremmo aspettati né di scoprire quello che abbiamo scoperto insomma abbiamo scoperto
Che da questa parte quindi gli insetti
Igiene ce l'hanno
Ma non hanno il CO GI
Okay quindi di qui da questa parte il ci agito non è comparso e non si è sviluppato
Poiché siamo andati a vedere anche l'altro ramo evolutivo siamo andati a prendere tutte le specie ancora adesso stiamo cercando di prendere
Un po'e nel mondo andiamo a cercare specie
Diverso è che ci aiutino a capire questo ci oggi cosa sfatto nella ramo ritenute Rosto né cosa abbia scoperto
Questo è quello che abbiamo scoperto
ICI a g compaiono per la prima volta nel Riccio di mare
E ce ne sono due DCA G nel Riccio di mare
E guardate che quei due incidenti stanno nel punto dell'igiene nello stesso punto del gene in cui c'è già e nel vostro cielo e
Quindi stando lì da milioni di anni ricercare né a due io legittimare una specie interessantissima perché è la prima specie ad avere un anello di sistema nervoso primitivo
Cose interessanti compare il primo abbozzo di sistema nervoso i primi in euro oggi organizzati ad anello quasi come se fosse un futuro tubo neurale
E ci sono due Circi poi guardate le altre specie siamo andati a vedere specie con un sistema nervoso più evoluto perché è ovvio che ci siamo immaginati che forse quel ci ha già comparso nel Riccio di mare
Per determinare alcuni aspetti legati forse alla comparsa del sistema nervoso e poi magari successivamente alla sua evoluzione siamo andati accertata anche altre specie quindi vedete alcune cosa mi ha visto
Che dopo il REACH rimane ceci non è scomparso
è rimasto evoluzione fa esperimenti bellissime
E se l'evoluzione mantiene quel ci agili anzi non solo lo mantiene ma nelle specie con un sistema nervoso progressivamente più evoluto l'ho allunga quel cinesi allora ci sta dicendo qualcosa
Dobbiamo sempre guardare anche un'opzione con grande attenzione e cosa vediamo ma guardate ad esempio
Il pesciolino zebra fiche crea un sistema certi nervoso certamente più voluto ne ha quattro dieci ancillare sottoponiamo sette la ratto né a otto
La pecora mia dieci l'elefante ENEA dodici il cane ne ha tredici la scimmia anni a quindici e poi arrivano a voi e non siamo variabili
E io ho sempre studiato pensiamo variabili tra nove e trentacinque
Ma abbiamo appena finito uno studio adesso con il Besta a Milano
Hanno una grossa casistica di DNA di persone sane perizia G nessuno
Nessuno è otto
Nessuno è nove anzi c'è solo un italiano nella loro casistica sei mila persone che ha otto ci AG
Tutti gli altri andò e anche noi abbiamo UNCI ANCI probabilmente di diciassette venti venticinque quindi anche noi Peter quello che anch'io ho sempre studiato tra nove e trentacinque invece non è così l'evoluzione sta ancora spingendo
Per Atene più ci agì in quel gene perché probabilmente più ci al G è un tratto evolutivo importante
Per
Il sistema nervoso per la sua funzione per alcune caratteristiche non sappiamo quali comportamentali e infatti ecco altri pezzi e di conoscenza
Che si sono aggiunti individui sani violetto hanno un numero questo è quello che io avevo studiato tra nove e trentacinque ma non è vero è rarissimo essere
Nove o otto appunto e altri pezzi di conoscenza che siamo tutti spinti verso i tanti ci agire pensate che
Ne saremo un centinaio centoventi in questa sala beh almeno sei o sette di noi
Hanno
Un CIA G che noi chiamiamo intermedio l'allele intermedio
Uno su diciassette quindi circa sei o sette persone di noi tra noi annunci AG che fa tra ventisette e trentacinque
Magari questa persona queste persone sono quelle più sociali intelligenti capaci performanti non lo sappiamo
Insomma avere ovvio che avere anche tanti ceci e anche rischioso è oggi perché può essere che alla generazione successiva e ci possa essere un allungamento interno ulteriore allora
Ci può essere il rischio di malattia no
Affinché i nostri neuroni non riusciranno a utilizzare con beneficio
Quei tanti CIA Gino perché questi ci agiranno dato beneficio all'evoluzione
E pensate a quest'ultimo pezzo di conoscenza quindi non solo tanti spinti verso tanti sia Gino solo uno su diciassette è alto quindi tra ventisette e trentacinque
Ma pensate che
Addirittura hanno alcuni colleghi hanno fatto questo studio
Che hanno visto che che tra noi ha più CIA G nella RAI ingessano comunque più materia grigia
Quindi
Questo è uno studio clinico fatto con risonanza magnetica sono state analizzate trecento persone sane
è tutto da rivedere ovvio che siamo critici lo vogliamo verrà analizzato questo studio eccetera
Ma pensate che storia inaspettata e interessante quindi che cosa ci sta dicendo questa storia
Ma a me tantissime cose uno appunto di nuovo la forza della scienza che fa in tutte le direzioni due oserei dire che ci dice qualcosa sulla malattia
Forse ci dice forse aiuta anche a rimuovere lo stigma no che c'è intorno a questa malattia hanno di queste persone che hanno questi movimenti incontrollati da questo gene che si allunga fa parte dell'evoluzione
Forse è la spinta ancora dell'evoluzione
Di andare verso un sistema nervoso ancora più complessa di malati fanno parte dell'evoluzione
E forse anche questo genere questa storia del CO GI che si allunga guardate che magari dice qualcosa anche di noi come esseri umani proprio della nostra evoluzione anche appunto nell'ambito di quel CIA G
Nella RAI ingessano
Insomma pensate quante direzioni si possono affrontare
Questa era una direzione volta a capire perché ne abbiamo quel gene no perché c'è necessità emettere una direzione
è un po'direi come lo studio dell'organizzazione sociale delle formiche non cura nessuno e ogni volta che la racconto ai malati anzi domani ci sarà una riunione con l'Associazione dei malati a Milano mi sento quasi sempre incolpano perché
Rifatto quello studio
Ma non viene fuori niente di proposta terapeutica eppure non è nemmeno così
Perché non ho tempo di raccontarvi ma è ovvio che stiamo studiando in modo approfondito che beneficio da questo ci agita allungato
E che cosa vuol dire e quindi quando si allunga troppo se quel beneficio positivo per lo sviluppo e la funzione del sistema nervoso si perde
Quindi insomma ci sono tante cose tanti ed è ed è comunque la
Ricerca di base della conoscenza sulla quale
Davvero credo che si debba spingere ma le direzioni sono tante come non citare
Cellule staminali non sto neanche lì a dire quali
Cioè delle staminali siamo scienziati usiamo le cellule staminali
Che sono più utili più interessanti più scientificamente interessante per gli scopi che ci siamo prefissi
E il nostro scopo con le cellule staminali e di generare quei neuroni che muoiono nella malattia per sperare magari un domani chissà se riusciremo a convincerci che la strada eh funziona
Per magari un domani arrivare a trapiantare quelle cellule quindi vi caricare i neuroni degenerati con nuovi neuroni prodotti da cellule staminali
Quindi usiamo qualsiasi cellula staminale sia in grado di generare quei neuroni autentici attenzione che
Insomma siamo scienziati dobbiamo le cose che facciamo devono avere
Devono essere supportate da chili di dati questo dev'essere il parametro
E quindi come fai a ottenere questi neuroni quindi come come chi costruisce come ottieni in quest'altra direzione della ricerca come ottieni i neuroni che muoiono nella malattia
Che cosa fai
Qui devi studiare prima ovvio che studi tutta la letteratura guardi anche poco ovviamente al tutti i contributi dei colleghi anche qua dentro non in ambito dico di Neurobiologia dello sviluppo se perché se tu vuoi studiare
Come ottenere questi neuroni partendo da cellule staminali B
Devi studiare come fisiologicamente non si sviluppano nel cervello del topolino e nel cervello umano
E abbiamo avuto questa
Occasione enorme di studiare come si formano i neuroni proprio quelli che muoiono della malattia come si formano quei neuroni durante lo sviluppo per cervello umano
Questo è un lavoro che è durato quattro anni giusto per dare anche dei tempi alla ricerca ha coinvolto venti persone in tre gruppi diversi nel mondo
Ha visto come protagonisti principali due giovani Marco onorati allievo di Lamberto Maffei che ora Marco e anche il all'Università di Yale per un ulteriore perfezionamento
L'altra una dottorando a Valentina Castiglioni quindi cosa abbiamo fatto prima da prima ne dovevamo capire come questi neuroni si formano normalmente nel cervello umano
E abbiamo avuto questa straordinaria possibilità di studiarlo tutti questi esperimenti perché abbiamo avuto a disposizione materiale autoptico
Qatar cadaverico quindi feti umani
Tessuto cerebrale da fitti umani perché addirittura
Da due settimane di gestazione fino a venti settimane e siamo riusciti a studiare tutto dal Paterniti espressione genica a quali antigeni a come si muovono somma una cosa
Davvero siamo veramente orgogliosi di questo studio perché è la prima volta che si fa una cosa del genere per questi neuroni sono i neuroni Istria tali che muoiono la malattia giusto per farvi vedere qualche immagine
Pensate quanto importante questo materiale
Che ovviamente viene ottenuto e viene dato alla ricerca nell'ambito
Ovviamente di valutazioni etiche che devono essere fornite valutazioni etiche che sono state
Favorevoli pensate quanta informazione che altrimenti noi non saremmo in grado di ottenere
Ci può dare questo studio di come si stanno sviluppando questi neuroni nel cervello umano questo è un nemici era bello quindi è una sezione coronale questo è il futuro che l'encefalo qui c'è la corteccia
Questi sono i nuclei della base e i neuroni Istria tali che poi muoiono nella malattia si sviluppano in questo frammento di tessuto in questa Regione
Pensate che qualità questo tessuto nel possiamo addirittura contare di quante cellule composta
Questa Sezione è una coatti per degli occhi al microscopio veramente
E cosa facciamo quindi da immaginatevi
Che qui appunto sta succedendo che queste cellule prima immature quindi le staminali
Del cervello si stanno dividendo sono queste bianche poi diventano gialle si stanno specializzando poi diventano rosse sono ancora più specializzate poi blu sono mature tessuti studiamo
Nella loro progressione con tutti gli strumenti immaginare di studio che abbiamo
E cosa abbiamo ottenuto abbiamo mappato tutto
Noi sappiamo adesso qual è l'abc fino alla Z
No che forma più organizza che istruisce in vivo questi che specifica in vivo questi neuroni quindi torniamo in laboratorio torniamo nel piattino di cultura
Dove abbiamo le cellule staminali e cerchiamo quindi di fornire queste istruzioni che abbiamo ottenuto dall'analisi in vivo del tessuto umano di fornire queste istruzioni a queste cellule in cultura e cosa otteniamo
Anche qui ma il microscopio proprio come guardare
A un mondo tutto nuovo cioè tu a
Guardi al microscopio e vedi che quelle cellule tour del
Quelle staminali tonde immature indifferenziate
Opportunamente istruite si trasformano i neuroni così sono neuroni umani
Che noi adesso abbiamo in un piattino di culture possiamo usare
Ma anche solo per capire come si formano i neuroni umani ancora di più perché nel qui è ancora più accessibile ovviamente questo sistema sperimentale ma non solo noi siamo
Siamo in grado di produrre neuroni partendo da quelle cellule staminali ma ne vogliamo neuroni autentici proponiamo proprio quelli
Se non vi sono tantissime al cervello di tante tipologie diverse poniamo quelli che muoiono dalla malattia che evidenzia andiamo che abbiamo tenuto proprio quelli
Anche qui chili di esperimenti
Come mille dubbi e mille necessita di verifiche
Finché alla fine insomma ti convince che hai fatto un passo avanti vorresti farlo ancora di più domani ne faremo un'altra avanti somma ma oggi siamo riusciti a ottenere di nuovo per la prima volta ci siamo convinti
Che questi siano quei neuroni autentici per una serie di esperimenti che abbiamo fatto per una serie di proteine che esprimono queste cellule eccetera eccetera tutto è codificato quei sapere che si passano di mano in mano
Non è che si passano a voce abbiam detto risultati devono essere pubblici
A maggior ragione se de stai sviluppando dei metodi certo Daryl consolidare il metodo cos'è un metro e cioè un metodo è qualcosa che è descritto dei minimi dettagli e che in mano l'esperta
è una riproducibile quindi tu devi consegnare questo al mondo i tuoi colleghi e questo è il metodo quindi che abbiamo sviluppato quante informazioni ci sono qui la densità ai e livelli microgrammi il tempo che cosa succede se no
Insomma ci son cose fenomenale ovviamente che ne possiamo fare dei nostri laboratori
è ovvio però che a volte insomma perdiamo fiducia nelle nostre capacità a volte appunto può subentrare un po'di pessimismo
A considerare il nostro Paese senza speranza e a chiudersi in se stessi ma io credo che sia la nostra storia a dirci che noi non possiamo queste la Ra i grandi scienziati ed illuminato i pensatori in tutte le discipline
E allora
Dobbiamo guardare alla nostra storia ogni volta per
Ritrovare
La forza il coraggio di andare avanti e questa storia davvero ci dice tutto
Ci sono tantissime storie io devo restare nel mio ambito come non citare persone come scienziati di enorme valore come Camillo Golgi ovviamente anche Ramon Kamal
E la fortuna che abbiamo ricevuto di ricevere da loro così tanti saperi e la fortuna che abbiamo oggi di continuare a studiare quei saperi
Come non citare
Le
Le grandi scuole che hanno fatto grande l'Italia la scuola italiana di Alta Matematica
Pasquale Italiana di Fisica
Il contributo italiano le grande scoperte recenti
La tradizione italiana della chimica
Quella della
Genetica
Quella dell'istologia denari ematologia della biologia molecolare
Sono tutti nomi italiani come non citarle neuroscienze
Io ovviamente Rita levi Montalcini
Insomma queste diapositive davvero ci dicono tanto su quanto ciascuno di noi può fare e quanto tanti nostri illustri colleghi sono stati
In grado di fare insomma forse in momenti ancora più difficili di quelle di oggi
è stato sicuramente dimenticando qualcosa per insomma le discipline sono assolutamente tantissime
è bellissima questa foto
Questa è una fotografia di verità a novantanove anni era a Milano l'avevo invitata a parlare agli studenti ce n'erano seicento nell'Aula e lei è rimasta davanti alla scrivania per un'ora in piedi così
A parlare della sua
Grande scoperta insomma Rita era una donna bene negli anni Trenta quando alle donne non era consentito studiare e tanto meno medicina no lei doveva essere moglie e madre e lei si è ribellata con rispetto
Al padre lei doveva studiare
Era una ebrea
Nell'Italia fascista c'erano le leggi razziali è andato un dunque per studiare e ha raggiunto il suo sogno ha avuto un grande maestro
Come non citare Giuseppe leggi e i suoi tre fantastici allievi
Renato Dulbecco oltre a Rita Renato Dulbecco Salvador gloria
Somma quanta forza e quanta fatica e quante conquiste ciascuno di loro
è stato in grado di compiere ecco io penso che l'entusiasmo si è ancora tutto qui in questa fotografia nelle passioni e nell'ottimismo da riaccendere ogni giorno come se avessimo vent'anni e volessimo cambiare il mondo
Cosa che in realtà ne vogliamo fare tutti i giorni nei nostri laboratori
Insomma e le ricordo diritta né di tutto quello che ha fatto anche qui dentro e assolutamente fortissimo
Ma la scienza non basta a se stessa e deve fare un passo in più
Deve farsi conoscere
Per quello che
Deve raccontarsi non direi imporsi basta raccontarsi
E diventa socialmente utile secondo me nel momento in cui viene riconosciuta come cultura e non come mera tecnica credo che nessuno di noi sì pensi alla scienza come una tecnica
Ma diventa socialmente utile e qui è anche il nostro lavoro nel momento in cui viene assunta come strumento di crescita civile sociale quindi economica di un Paese
Io credo davvero che solo questo perché questo si arriva realizzabile solo attraverso la politica quindi la scienza per essere utile alla società ha bisogno della politica
E allora dobbiamo trovare un'alleanza io penso che
Questa alleanza sia utile oltre che al Paese sia utile a tutte le discipline io son convinta
Che
Anche attraverso una maggior comprensione da parte della politica di cosa si perde non posizionare il proprio Paese
Alla frontiera della conoscenza ecco attraverso questa se noi riuscissimo a contribuire a una maggior comprensione di cosa perdiamo ogni giorno
Per non essere lì o meglio per esserci ma in fondo siamo un po'nei letti
E attenzione che esserne grati anche delle
Conseguenze pratiche e le abbiamo viste perché anche la politica non basta a se stessa
E rischia di compiere scelte e decisioni sbagliate
Come non ricordare la legge quaranta e quanto male ha fatto a tante copia tante donne
Oggi smantellata
Attraverso una serie di sentenze
Ahimè come non ricordare
Le la lì recente legge approvata dal Parlamento italiano sulla sperimentazioni animale
Che ha visto in campo tanti dei colleghi qui in questa sala insomma per ribadire
Che
La sperimentazione animale
è importantissima e viene svolta nei nostri laboratori
Con il massimo delle precauzioni io non ci sto a passare come uno scienziato senza cuore
Che ama
Torturare gli animali ma ne ognuno trovato uno di scienziato
Che abbia quel tipo di desiderio di volontà la sperimentazione animale necessaria
Per progredire verso la conoscenza e per
Far fronte anche a quella tensione morale etica che di cui ci dobbiamo caricare come scienziati
Per contribuire a ridurre le sofferenze dei nostri simili
Come non citare ahimè questo tragico caso
Che vorremmo non fosse mai comparso sulla faccia della terra
La politica ha fatto tanti errori
A un certo punto somali ha capito forse
Che beneficiando del contributo della scienza questi errori forse potevano essere
Semplicemente evitati e oltre agli errori ci sono anche le Follie insomma avviando avuto beccarsi questa storia
Dei neutrini in viaggio quindi qualcuno somali è andato in giro a dire che va beh neutrini passano in galleria insomma non è non è esattamente così
Quindi insomma che cosa possiamo fare
Come scienziati io credo che pensando ciascuno al proprio compito al proprio lavoro Ortese che possiamo aggiungere qualcosa alla nostra già frenetica giornata ma questo qualcosa guardate bellissimo
Che è quello di somma renderci ancora più disponibili no semplicemente a raccontando i nostri perché senza volerle imporre senza voler semplicemente per cercare di ridurre
Questo senso di diffidenza reciproca che mi sembra di percepire tra politica e scienza
L'otto dicembre del due mila e tredici in occasione di questo primo incontro in Senato su scienza innovazione salute promosso dalla Commissione Igiene e Sanità dalla Presidente Emilia De Biasi
Il domenicale Armando Massarenti ha lanciato una proposta in
Che penso che sia importantissimo e davvero
Assolutamente da considerare su cui riflettere
Siamo in di fronte a delle riforme che possono essere importante interessanti io spero che possa essere un momento storico e non di regressione
Nella direzione di età costruzione di uno Stato civile ad Armando Massarenti sul domenicale propone quest'idea del Senato anche delle competenze quindi di avere dei senatori
Che possano
Sedersi di fianco ai politici nelle nostre Camere istituzionali e lavorare insieme le idee l'alleanza lavorare insieme
Soprattutto su quei temi ad alto contenuto di innovazione che sono necessariamente difficili e che sono necessariamente complessi
E che variano continuamente per cui
O ai dei senatori competenti lì di fianco alleato e alleati alla politico oppure il rischio che la politica compia ancora dei tragici errori temo che sia veramente enorme
è una volta era così e c'erano degli bellissimi contributi proprio recentemente anche dal professor Pandolfo Tino
Quando il Senato era ricco di esso saperi
No tantissimi scienziati Gilberto Corbellini rauca ricordava di come è stata vinta la malaria agli inizi del Novecento è stata vinta perché c'erano degli epidemiologi degli e Sperti
Del settore che essi vedevano in Senato e quindi hanno potuto partecipare alla costruzione legislative per debellare la malaria e così è stato
Partecipare alle costruzioni legislative
Insomma qui ho finito e
Queste è l'ultima immagine che volevo farvi vedere è bellissima questa immagine a me piace tantissimo
Perché
Mi dà l'idea
Appunto del
Del passaggio dei saperi no ecco vedete Barbara che sta passando a Lucca qualcosa
E quello che mi piace che Luca non riguarda neanche
Si fida
Ecco io credo che sia questo senso di fiducia che noi dobbiamo alimentare esser capaci ogni giorno di saper trasmettere grazie
L'azione del resto dell'inizio del Santo in conferenza
Oppure subentri alla discussione
Prego
Ed è stata bellissima la sua conferenza
Però volevo dire alcuni scienziati considero la coscienza
Un prodotto delle funzioni cerebrali e quindi entrano in campo entra in campo dall'atto via addirittura la funzione della cellula
Allora la morale con la sua libertà una malattia dalla coscienza
Non lo sapete a questo punto se la coscienza si trasforma in un'attività cerebrale
Come molti sostengono
Per fare un'altra cosa che voglio dire i politici i politici e per l'attività di fa abbia capire le cose degli ex
La comunità
Comunità devono accettare per prima
Perché alcune volte la respinta davanti non va avanti perché le comunità non accetta
E perché gli stessi comunità scientifica ed una scelta
Quindi c'è un problema interno di tipo comunitario insomma Aldino e prima della politica
Grazie
Taglio sulla prima domanda
Mi faccio un passo indietro sommessamente perché la
La coscienza e una di quelle lunedì che io non so assolutamente come raggiungere
E come
E dove sia
Non so veramente a risponderle magari ci sono dei colleghi qui più preparate io sono un biologo
E guardo celle al microscopio dopo appunto questa è la è la mia mi scusi se non sono in grado appunto credo riformulare qualcosa di interessante in risposta qui davvero lascia aperta questa domanda i colleghi
Sulla seconda domanda quindi la comunità scientifica somma come tutte le comunità
A una serie di problemi
Però io non so che cosa la comunità scientifica non accetta perché insomma alla
Fine appunto delle varie discussioni
La comitato scientifico la guarda le prove e alle evidenze e se sono forti queste vengono accettate
Ma se non vengono accettate perché ci sono dubbi che le critica porta dei controargomentare
Ma forse ancora più in generale
Io anch'io vorrei sottolineare
Che insomma per stabilire quell'alleanza ci deve essere un tentativo reciproco di comunicazione che insomma vedo ancora molto basso anche da parte della comunità scientifica ma anche perché c'è effettivamente
Non è neanche facile somma i nostri geni il nostro gergo è così no e così
Particolare no in tante occasioni
E forse anche il fatto che noi chiamiamo così tanto quello che facciamo che ci sembra che basta parlarne nell'altra persona nel passo invito no interpretare parliamo con questo gergo così complessa e difficile
Insomma è un cammino lungo lo vedo come un cammino lungo ma ho l'impressione che non sia impossibile
E qui dentro le menti e ci sono colleghi che hanno fatto tantissime in questa direzione
E che sono sicura che continueranno a fare e poi ti rendi pure conto che dialogare con la politica
Piacevole e che ci sono dei grandi e delle grandi opportunità dei discount e di arricchimento reciproco quindi io credo davvero che qualcosa del genere debba essere assolutamente sollecitato
Anche magari con arrabbiature no anche magari è un punto con somma posizionamenti forti
L'importante è la comunicazione cosa per comunicare con rispetto e e apertura reciproca
E proprio relativo a questo argomento dalla comunicazione che volevo porre in evidenza rispetto agli ultimi episodi citati
Appunto per il fatto che
In Italia periti caramente succedono questi problemi di misi in formazione chi non ricorda il caso del siero Bonifacio Di Bella e ora le staminali
E quindi c'è da domandarsi
Se noi facciamo abbastanza per far capire non tanto i politici material grosso pubblico
Quanto sudore quanta fatica Costa tutti questi sperimenta attività sperimentale che durano anni ed anni e coinvolgono migliaia di ricercatori
Se le persone si rendessero chiude il grosso pubblico
Si rendessero conto di questa situazione probabilmente certi movimenti di pubblico che ci sono stati in favore di questi episodi che ci hanno creato molto discredito in campo internazionale forse dico forse non si sarebbero procurate
Ma lei ha perfettamente ragione anch'io sono convinta che ogni volta
Che uno scienziato insomma la scienza
Parla la possibilità di dire di raccontare ciò che è ciò che fa anche con tutti i dubbi e i fallimenti e
Più racconterà i anche i fallimenti che pesano dieci volte di più delle conquiste
Però insomma in tutte le occasioni più avuto di parlare di scienza ho avuto l'impressione che non ci fosse nessun avversione quindi nessuno è contro la scienza non c'è
Una versione del pubblico intendo dei cittadini no per i pregiudizi no forzatamente opposte quindi
Il punto è come alimentare no questa
Anche qui questo avvicinamento
Ma io insomma ovvio che la comunità scientifica faccia la sua parte ma penso che anche chi è deputato a organi organizzarla Società debba farla sua parte per alimentare
Questa comunicazione qui abbiamo la RAI insomma la RAI sta facendo delle cose straordinarie a meno pensiamo
Est
Si stia veramente muovendo in una direzione di apertura la scienza quindi immissione di più scienza nei canali RAI
Sì comunque c'è un disperato bisogno di di comunicazione a tutti livelli ovviamente
Felicità si colora Torre
Quasi inutile perché l'applauso ha detto tutto zero l'applauso che veniva dal cuore provvedervi oltre a quello del mio vicino devo fare una proposta per la prossima classe
Ieri sera abbiamo avuto una riunione durata fino a circa le otto
Non sfugge sulle scelte dei nuovi candidati per entrare né accademia ci si basano oramai sui fattori
Numerici
Fattore H eccetera eccetera
Dobbiamo apportare assolutamente in casa accademia sono quelli che hanno
Trenta CGCE agita le altre lo discutiamo in classe ed è un regalo che faccia il procedere alla le conoscenze necessarie grazie
Temo e di avere una domanda
Cecchetti deve rispetto all'exploit
Libertini investendo
Eccezionale
E per ideare Chiefa era una domanda dire una parola su quello che è il meccanismo con cui si determina poi la morte di questi neuroni e il meccanismo molecolare cioè che è dovuta a questa moltiplicazione diritti
Questa catena di poli paroline che si moltiplica e che fa una specie di Vizzini per una specie di chiusura lampo e essa aggregare queste perché in questo c'è una Simini Enza generale con tante altre malattie degenerative del sistema nervoso in cui la formazione di polimeri stabili diciamo nell'ascella intorno alla cellula provoca allora
Questo tipo di meccanismo la domanda è questa e questo tipo di meccanismo che
Vi ricordo insomma ci lavoro anche Max Peruzzo che era socio di queste quadriennale ha avuto il premio Nobel per la strutture dell'emoglobina questo tipo di meccanismo
Prima cosa e ancora genericamente parlando una strada
Valida utile percorribile il secondo
Diciamoci ci sono delle possibilità interferire in maniera precoce perché una grande vantaggio di tutto quello
E tu hai menzionato il fatto di aderire sostanze una diagnosi precoce di quello che potrà ottenere succedere di intese segni regole anche con la cinetica di questo meccanismo e quindi in corso
Col con lo stabilirsi di una progressiva distruzione dei neuroni una parola diciamo su mi aspetto che riguarda il prodotto di questo genere insomma grazie
Guarda posso dirle che
Nel momento in cui il gene mutante
Tutto va male nella cella al punto che non c'è un singolo organetto un singolo meccanismo cellulare che sia stato studiato e non osservato alterato quindi ecco tutto alterato Organ è lì e meccanismi analizzati
Una di queste alterazioni vistosa è il fenomeno dell'aggregazione caratterizzato da questo aspetto non quindi la proteina che aggrega
Io non sono così convinta che sia uno degli aspetti preponderanti dalla malattia perché ci sono ad esempio topi che esprimono il gene malattia
Che quindi aggrega come proteina e i neuroni non muoiono né il topolino e ci sono altri topi che esprimono eccetera malattia quel gene che è fatto in modo in particolare
Non produce aggregati e neuroni muoiono quindi
Sono circa quindici anni che si studia dodici anni che si studia se non l'aggregazione dell'anti Intino in questa malattia
Io non sono ancora convinta che sia non c'è non mi sembra che si sia consolidato come e vento chiave cosa invece interessantissima
Quello che dicevi quindi come come intervieni cosa puoi fare
Penso ma una delle strategie quella dell'anti senso no quindi del no da una
Del gene malato quindi sono stati sviluppati della specie di scoccia molecolare immaginatevi degli scoccia
Che riconoscono specificamente sono l'alle sono il gene malato
Senza interferire con il gene sano che con la seconda copia quindi quel gene sanno che non vogliamo assolutamente toccare quindi questo scoccia è stato prodotto solo per l'anti Intino ammalata nel modello animale ha dato dei risultati straordinari
Adesso si sta studiando come vincolarlo al nuovo quinta dice allo scorcio ma come fai veicolarla nel cervello eccetera
Però insomma c'è una fondazione americana che davvero sta puntando sostenendo quindi anche economicamente questa idea
Insomma se le cose non crollano può essere che nel giro di due anni possano iniziare qualcosa di sperimentale nell'uomo
E ovviamente se quello scorcio funziona
Commenti del gene malato resta nell'individuo nelle varie cellule ma la sua tossicità viene spenta
Quindi sarebbe una conquista enorme a prescindere dai meccanismi a valle quindi paradossalmente insomma
Ci si potrebbe davvero focalizzare su quella strategia
Allora ti ringrazio per questa
Conferenza sempre letture conferenza non attenzione
Morale ed emotiva formidabile sono veramente un po'da presenta un forte insediamento anche per i giovani tutte le volte tutti è nota a parlare dal novero emessi da via Roma questo è stato un grande successo
Credo che la tua conferenza mette in evidenza l'importanza delle viene spesa device
L'importanza di creare il Senato delle competenze ma in qualche maniera misura penso e voglio anche rappresenta una sorta di stimolo acquisterà accademia provarsi in questa direzione più magari di quanto non abbia fatto fino adesso
Soltanto strutture come queste possano
Essere strumentali tende per le evidenze bensì al Paese che peraltro richiede anche un orecchio capace di ascoltarti sul versante politico
Che non necessariamente quello del ministro ma di persone predisposte a questo ufficio e che ne abbiano la competenza è sicuramente una linea del perseguire
Le due cose assieme altrimenti si rimane in queste morta gora dove i politici decidere indipendentemente da quello che è il portato della scienza ti ringrazio molto
Se
Volevo
Nelle sedute che hanno un numero elevato di sia G al di sopra del trentacinque
E anche in quelli di sotto c'è una qualche
Corrispondenza quantitativa
Dell'apparato che serve alla traduzione cioè chi RNA specifico e tiene a minacce insite tali sì oppure no non lo so non è mai stata affrontata questa cosa non è nota
Non lo so
Io
Grazie a voi