Notiziario del mattino
Radio Radicale somme oltre quarantasei Piero Scaldaferri regia avrete avesse studio per questa prima edizione
Del notiziario nel corso
Nella quale parleremo dell'ottavo Congresso italiano del partito radicale delle prossime elezioni europee della decisione del radicalizza non partecipare
Del debito pubblico italiano e del decreto lavoro che approda oggi in Aula alla Senato
Si terrà dal dunque dal ventitré al venticinque maggio prossimi l'ottavo Congresso italiano onde dal Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
Tre parlamentare che anche nel due mila quattordici hanno preso la tessera radicale c'è il senatore della nuovo centro destra Luigi Compagna
Cristiana Pugliese gli ha chiesto tra l'altro se sarà presentato dal Congresso
Fisicamente anche a meno che non mi tocchi andare con il rappresentante dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE appare il monitoraggio elettorale a Kiev
Cosa che proprio nello spirito di un partito transnazionale ovviamente mi mi appassiona e mi interessa
Su Delvecchio dire chi è come ben sanno gli ascoltatori di radio radicale ci sono ancora molti punti operativi proprio per costruire un'alternativa euro convinto nel quale
Bisogna far valere degli argomenti e molto difficile costruirla compagni di strada non ce ne sono stati
Proprio l'esperienza radicale che ha portato un uomo come
Valnerina che ha generosamente creduto al partito liberale di massa di Berlusconi
Benissimo all'Ulivo di Prodi a questo isolamento dimostra che è un momento nel quale
Bisogna fare un grandissimo sforzo
Per far valere in posizione di minoranza
Cose da costruire come vedo poche in questo momento ma
Speriamo cresce don in questo congresso nel prossimo la situazione diventi vedo buia riguardo sotto il profilo della vigilia di queste elezioni europee
Era il sentore del nuovo centrodestra Luigi Compagna intervistato da Cristiana Pugliese le prossime elezioni europee non vedranno liste radicali in campo con una scelta volta ad evidenziare
Lo stato di patente legalità della tornata elettorale a partire
Tale sistema dell'informazione Giovanna Reanda ne ha parlato con Vicenzo vita esponente del PD che al tempo del varo della legge sulla par condicio era sottosegretario alle Comunicazioni
Quindi c'è stata come
Sepolta senza nemmeno un funerale decente è stata ormai messa in soffitta
Non si fa così è una legge dalla Repubblica italiana andrebbe osservata e io mi auguro che l'Agcom faccia qualche cosa ci sono dei reprobi Bucchi
Di informazione i radicali sono tra lo zero zero virgola due per cento e tra l'altro parlano di radicali ditemi
Di grande rilievo
Abbiamo detto prima recante abbiamo detto prima il tema delle carceri su cui l'Italia rischia una condanna di quelle pesantissime dall'Europa
Conti accudire poi i decreti ora di Roma
Qui sugli assetti Congo giudizi i tetti sono prive non esistono di formazione hanno fatto un salto in avanti alla RAI hanno fatto grazie Barigazzi prassi anche voi non do giudizi che tuttavia vista si passa
E insomma
Avuto un servizio per esempio sulla
Manifestazione a Ventotene che era
Nello stand darvi una notizia su una sagra paesana ecco come tipologia di informazione mi permetto
E allora non va questa situazione io grido con allarme come dire ai
Al pericolo rosso nei rovesci certe è un pericolo per la democrazia perché quando una legge viene
Di fatto abrogata senza nemmeno la dignità di di abrogarla
C'è qualcosa che non funzioni
Così dunque Vincenzo Vita intervistato da Giovanna Reanda che con un altro esponente del PD Ermete Realacci ha invece parlato dell'auspicata da molti nominati Marco Pannella senatore a vita
Indipendentemente dal fatto che uno possa vere o meno simpatia del Pannella possa condividere o meno
Le battaglie di Pamela io molto le condivido
Non si può disconoscere il fatto che Pannella rappresentato nella politica italiana uno stimolo costante in alcune direzioni
E francamente abbiamo fatto senatore a vita personalissimo distinte più di un'attività di governo in senso stretto
Penso non da ora ti che tutta nella tutte le caratteristiche per essere considerato uno personaggio due sono stati utili alla politica italiana dovrebbe condivisione o meno
Delle sue battaglie francamente
Se adesso ed è favorevole non sono ammesse naturali
Era Ermete Realacci e cambiamo argomento del debito pubblico dell'Italia scenderà più rapidamente del previsto lo ha detto ieri
Il Ministro dell'economia Padoan a Bruxelles a margine della riunione dell'Eurogruppo dove i Ministri dell'economia e delle finanze dei Paesi dell'aria
Euro hanno esaminato le stime della Commissione e il rapporto pubblicato due mesi fa dall'Esecutivo di Bruxelles e sugli squilibri macro economici dei Paesi membri dove l'Italia è sotto osservazione
Per l'elevato debito pubblico
Ascoltiamo il ministro Padoa hanno intervistato da David Carretta
Le previsioni di primavera della Commissione confermano secondo me molto chiaramente che il Paese sta migliorando c'è crescita
C'è il miglioramento della competitività ma io direi soprattutto c'è aumento degli investimenti e aumento dall'occupazione nel periodo di previsione
Questo mi sembra confermare che le cose stanno andando bene e che la politica economica del Governo alle rafforzerà
Seconda questione
è il
Pareggio strutturale
Che
Come avrete visto dai numeri è diverso dalla previsione che noi abbiamo avanzato la ragione molto semplice questa previsione come dice chiaramente il documento della Commissione non tiene conto delle politiche che sono state intraprese quindi da questo punto di vista non solo sto mi sento preoccupato ma vorrei anche dire che altri Paesi che non nomino hanno una posizione di aggiustamento di bilancio molto peggiore della nostra o meno un milione se posso dirlo più ristretta per il due in giugno quando ci saranno le raccomandazioni possibili critiche anche sulla questione del paghi il giusto Turano il bilancio
Mi aspetto una valutazione oggettiva adesso all'Eurogruppo discuteremo dei in squilibrio macro economici
Che conosciamo
Farò il punto molto preciso che le misure che nel frattempo il Governo italiano ha preso vanno chiaramente nella direzione della riduzione di quegli squilibri quindi questo sarà il tema principale del dibattito visto il surplus primario che andrà aumentando visto l'altra riesce da che andrà aumentando e visto il costo del debito che è in diminuzione come tutti sappiamo tutte queste cose alcuna eticamente indicano che il debito scenderà fosse più rapidamente di quanto pensiamo inoltre ci sarà il contributo positivo delle privatizzazioni
Era il Ministro dell'economia Padoan ad tutto diverso il giudizio invece di Renato Brunetta presidente dei deputati di Forza Italia lo ha intervistato Giovanna Reanda
Quello che ci dice tanto distratta quanto l'Unione europea e che non miglioreranno in nulla gli andamenti macroeconomici dei questo due mila quattordici siccome poiché sono una tantum
Del
Dopo due mila quattordici non c'è alcuna
Certezze non migliorano
Gli andamenti macroeconomici e non migliorano i consumi e quindi non migliorano la crescita e quindi non migliorano lo sviluppo economico di questo Paese
Se non in misura molto molto marginale così dicono gli osservatori più attenti
Secondo invece peggiorano gli squilibri di bilancio e quindi rendono più vicina una manovra correttiva
Che invece essersi avrebbe un effetto assolutamente depressivi
Lo vedremo tra alcune settimane quando l'Unione europea e i primi giorni di giugno darà le pagelle ai singoli Paesi in vista del Consiglio
Di di fine giugno a
Termine del primo semestre
Di formazione dei bilanci europei proprio per questa Regione io ho inviato proprio oggi la relazione tecnica dell'Ufficio studi del Senato
Sulla
Manovra IRAP persa chiamiamola così in maniera tale che l'Europa abbia piena contezza delle valutazioni di un organo indipendente come l'Ufficio studi del Senato
Sulle coperture o non coperture di questo decreto che rischia di fare più danni che benefici
Era il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta
Approda oggi nell'Aula del Senato il cosiddetto decreto Poletti materia di lavoro Michele lembo ne ha parlato con il vice Capogruppo di Forza Italia Lucio ma l'hanno e che boccia le compromesso raggiunto
In maggioranza malgrado la sostituzione con una sanzione dell'obbligo di assunzione per i lavoratori a termine
è la parte eccedente il venti per cento massimo consentito
Vi in un momento di Cossiga alta disoccupazione un record tam molti decenni
Se ci troviamo di fronte
A lavoratori chissà dovranno essere licenziati
A causa delle nuove norme introdotte da questo decreto che viene contrabbandato come un decreto che crea occupazione o perlomeno che la favorisce dimensioni Lisi per cento e tipo i ma è chiaro
Perché quando si pone un limite del venti per cento dei lavori a tempo determinato con alcune eccezioni però non possono che andare per grandi linee
è chiaro che si fa e determinate circa situazioni a obbligare
Le aziende le imprese ad assumere meno persone
E pensando alla troupe facendo un'ulteriore pensierino repliche per caso non è stata fatta prima a trasferirsi all'estero dove questi vincoli folder l'accesso
Ci preme la concreta situazione dove di un'agenda supremo abbia cento dipendenti di cui quaranta a tempo determinato
Chi come quaranta sono quaranta per cento venti dovrebbe essere cacciati via a meno che
A meno che in questo momento di crisi di
Disoccupazione che aumenta di tanti che ricette magiche improvvisamente la gente che solo perché il signor Renzi decide di cambiare la legge
Assume a tempo indeterminato queste venti persone in più cosa totalmente phone
Era il vice Capogruppo di Forza Italia Lucio Malan intervistato da Michele lembo
Anche oggi torniamo a parlare delle elezioni europee della campagna elettorale nei singoli Paesi in un giro d'Europa che ci accompagnerà fino al voto delle venticinque maggio abbiamo in collegamento il nostro corrispondente alla Blues David Carretta per approfondire
Oggi quanto sta accadendo in Francia Bongiorno talento
Buongiorno a voi proseguiamo questo viaggio virtuale ieri abbiamo fatto un quadro dei sondaggi a livello
Europeo oggi ci vogliamo occupare della Francia un grande
Paese vicino
All'Italia che ha problemi
Simili dal punto di vista
Economico lo ha detto la Commissione europea
Nelle sulle previsioni economiche di primavera ieri un deficit delle sopra il tre per cento del PIL un debito che si avvicina al cento per cento bassa crescita
Pochissime riforme
Qual è il quadro politico di questa campagna elettorale in Francia Bencistà
Rivelando una campagna più nazionale che europea il pericolo e che con il voto del venticinque maggio si trasformi in una replica delle elezioni municipali di alcune settimane fa delle quali il Partito Socialista dico solo onda subito una pesante disfatta
Una punizione per questi due anni all'Eliseo che non hanno convinto i francesi o ronde al minimo della popolarità minimo storico che un Presidente
Della Repubblica francese i sondaggi in vista del voto del venticinque maggio danno due Intel centrodestra al ventitré ventiquattro per cento circa ma
Il dato più rilevante è quello del connazionale l'estrema destra guidata da Marine le Pen
Che
Si trova anche lui al ventitré forse ventiquattro corsi addirittura sopra l'UE inteso secondo questi sondaggi il Partito Socialista invece
Sta intorno al diciannove per cento i centristi del modello utili diciamo la forza più europeista
In Francia
Stare attorno al dieci poi verdi all'otto per cento l'estrema sinistra al cioè virgola cinque le ragioni di questo voto che viene interpretato da molti come una rivolta contro l'Europa
In parte fossi in gran parte una rivolta contro Consolo Hondt e poi c'è un'attitudine
Abbastanza negativa in Francia nei confronti dell'Europa i francesi dicono spesso sovrani tutti che in una parola che nasconde in realtà un significato più nazionalista che
Patriottico molti danno la colpa compreso il Partito Socialista alla ieri all'austerità per questa progressione delle forze anche europee
In realtà l'anti europeismo in Francia ha origine storica e molto lontane basti pensare che nel due mila cinque ben prima della crisi i francesi di c'erano al Trattato costituzionale europeo che doveva dare una impostazione un po'più federalista
All'Unione il anche il fenomeno le tende non è nuovo nel due mila e due le elezioni presidenziali
L'ho ma di le Pen il padre di Marin arrivo al secondo turno con quasi il venti per cento dei voti
Insomma il voto del venticinque maggio in Francia sarà anche europeo ma sarà
Soprattutto tipicamente
Francese l'iter
Ogni rischiano di farsi sentire molto di più a Parigi che a Bruxelles dove alla fine
Le forze di Marine le Pen anche se dovesse leggere una ventina di parlamentari europei conteranno davvero poco per oggi tutto mi ricordo naturalmente che
Volete commentare
Questa questa rubrica utile ci semplicemente che ci avete ascoltato potete scriverci via all'IRI alla Ca'delle mele io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it il viaggio domani proseguirà con un grande un altro grande Paese
La Germania dove
Tutto sembra tranquillo anche se
Un partito antieuropeo alternativa per la Germania entrerà con ogni probabilità al
Alla prossimo Parlamento europeo
Bene grazie ad Al Carretta a risentirci e in conclusione vi ricordiamo che oggi alle tredici Radio Radicale vi proporrà indiretta un confronto tra Marco Pannella Fausto Bertinotti curato D'Alessio Falconio Direttore di Radio Radicale
Gli appuntamenti di Camera e Senato alla Camera si riunirà alle dieci e trenta più discutere sulle linee generali di varie mozioni concernenti
Iniziativa per il contrasto alla violenza nei confronti dei minori con particolare riferimento all'adescamento dall'abuso sessuale commessi tramite internet
Iniziative per la tutela delle vittime di reato iniziativa per la sospensione del CONI o delle monete da uno e due centesimi
In materia poiché si occuperà anche di materia di nomine di competenza della Governo nelle società a partecipazione pubblica infine
La Camera si riunirà per discutere della conversione
Del decreto legge del quattordici marzo scorso recante misure urgenti per l'avvalimento dei soggetti terzi per l'esercizio dell'attività di vigilanza della Banca d'Italia il senato invece si riunirà alle quindici
Per la conversione del decreto-legge dal venti marzo scorso recante disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione per la semplificazione degli adempimenti a carico
Dalle imprese con queste tutto sono le nove quattro minuti e vi lasciamo all'ascolto della replica della rassegna stampa
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