Con Gianni De Michelis (MINISTRO).
La conferenza stampa è stata organizzata da Ministero degli Affari Esteri.
Tra gli argomenti discussi: Est, Esteri, Golpe, Gorbaciov, Governo, Jugoslavia, Ministeri, Urss.
Rubrica
MINISTRO
Allora buongiorno
Io ho convocato questa conferenza stampa perché avremo un'altra settimana piuttosto
Intensa io credo di avvenimenti e di incontri tenendo conto che lo stesso da domani comincerò a vigilare però ci tenevo a fare il punto
Sulla posizione italiana rispetto alle varie questioni che sono aperte prima di questo tu Biondi menti che prevedono i prossimi giorni
Parto dall'Unione Sovietica
Noi ci riuniamo come è noto domani pomeriggio a Brussel come comunità europea in quella sede faremo il Pata rivoluzionaria che hanno avuto luogo nei giorni scorsi a Mosca parleremo di nel modo di rapportarsi
Con l'unione con le Repubbliche questa nuova situazione in modo particolare poi del problema
Della cooperazione economica
L'Italia sosterrà le tesi che abbiamo sostenuto in questi giorni e che io ho anche portato
In sede parlamentare e giovedì scorso
E siamo più convinti che mai che appunto si ponga il problema lo dicemmo
Durante il golpe lo dicemmo subito dopo il golpe lo diciamo a maggior ragione oggi dopo le ultime età
Nella cooperazione economica e finanziaria tra l'Occidente ed Europa in modo particolare e l'Unione Sovietica e delle pubbliche e credo che si si stia ormai dissolvendo anche il dilemma aiutare l'Unione aiutare le repubbliche
Nel senso che mi pare evidente che quello che sta avvenendo a Mosca quello che succederà
Nei prossimi giorni e penso soprattutto alla riunione del Consiglio del Congresso del Popolo del due di settembre annunciata oggi in sede di riunione del sole supremo la questione non si porrà più nel senso che si troverà un equilibrio e quindi il problema sarà aiutare le Repubblica nel quadro di un nuovo rapporto tra di loro che sarà quello che verrà stabilito nei prossimi giorni
Ma evidente che
La realtà economi da parte dello del resto del mondo quindi dell'Occidente
In questo da questo punto di vista abbiamo salutato con molto favore il fatto che anche su nostra sollecitazione giovedì se in un anno
A Mosca a Mosca Londra
Di gli sherpa del gruppo dei sette per discutere appunto questa situazione
A Londra il Gruppo dei Sette si era assunto comunque la responsabilità particolare nei confronti delle sovietica
Ed è evidente che giusto ripetere ridiscutere le decisioni di allora questa riunione degli sherpa suppongo precederà
Una serie di missioni a Mosca
Parte già programmate proprio a Londra
Da parte dei leader dei nel paese dei Sex sarà quello di come cooperare con la nuova fase che si è aperto in quel Paese
Anche il ministro Carli
L'ha ricevuto un invito di recarsi a Mosca prima del golpe
Nel corso del prossimo futuro
Accettando quell'invito che supponiamo sarà rinnovato si recherà a Mosca
Per quello che ci riguarda noi insistiamo molto sulla questione
Della accettazione più rapida possibile dell'Unione Sovietica in seno al fondo monetario e la Banca mondiale
E diciamo da adesso con chiarezza quello che diremo ai nostri partner del G7 ma più in generale i nostri partner in Europa nel mondo occidentale che riteniamo decisivo da questo punto di vista il riteniamo che sarebbe un errore
Superare quell'incontro che vedrà la partecipazione di tutti quanti e Stati membri del
Del fondo senza dare una risposta a questo problema
Per quello che riguarda le nostre relazioni bilaterali
Io avevo già
Ha annunciato al Governo l'Unione Sovietica
Che avrei partecipato il dieci di settembre alla seduta di apertura della Mignone CSCE sui diritti umani prevista da tempo
A intendo confermare questa mia partecipazione
Intenderei approfittare di questa occasione di presenza a Mosca
Non solo per avere ovviamente un incontro sarà stato il tasso nominato il successore di per sognarti ma suppongo gli interlocutori ci saranno comunque soprattutto se c'era l'Unione CSC
Ma anche per avere altri incontri non solo con i rappresentanti della Repubblica Federativa russa ma se necessario
Anche con altri rappresentanti di altri importanti repubbliche anche nelle loro sì
Naturalmente subito questo se c'è la riunione CSC che allo stato non è stata ancora formalmente confermate
Se non ci fosse la riunione CSCE io conterei comunque previo ovviamente un'intesa con il governo sovietico di recarmi in quei giorni l'Unione Sovietica
Al fine di
Esaminare anche lo stato dei rapporti le loro relazioni vi saranno inevitabilmente diverso da quello del passato
Non solo con gli occhi a livello centrale dell'Unione ma anche con i governi delle Repubbliche sia quelli che accetteranno di firmare il nuovo Trattato dell'Unione sia quelli che non accettassero di firmare il nuovo Trattato dell'Unione creando le premesse per una separazione dalla futura filone
Delle Repubbliche così si chiama così si dice fino adesso sovrane sovietica
Questo senso dato mandato al nostro ambasciatore a Mosca
Il quale anche ha preso i primi contatti con il nuovo quadro un virato guidato dal primo ministro si Layer che gestisce inattesa che suppongo il congresso che come Italia siamo particolarmente soddisfatti del fatto che in questo quadro mirato oltre al primo ministro si laiche abbiamo più volte incontrato nel passato ci siano due persone con quello che ho sempre avuto ottimi rapporti anche sul piano personale come Arca di voci Grigorij ai rischi
Poi i prati i Paesi baltici
Io ho già detto alla televisione italiana giovedì sera
Che il problema del riconoscimento dei Paesi baltici anche per l'Italia
Era politicamente scontato perché ovviamente non posso che ribadire lunedì mattina
Quello che ho detto giovedì sera la televisione
Per quello che riguarda l'Italia tra l'altro come per moltissimi altri Paesi europei
Azioni diplomatiche
Erano rimaste de facto congelate
In tutti questi decenni perché lì come è noto l'Italia come la maggior parte dei Paesi europei non ha mai riconosciuto
L'annessione illegalmente compiuta da Stalin nel mille novecentoquaranta
Quindi dal punto di vista strettamente formale noi abbiamo sempre sia pure in una forma di congelata
Mantenuto
L'idea che le tre entità statuali Lettonia Lituania Estonia mantenessero la sua validità
Per quello che riguarda ciò che concretamente faremo ora rispetto a questo problema
Da un lato come altri parte nella comune gli avvenimenti che le procedure da seguire siano concordate in sede comunitaria
E penso che questa verrà domani pomeriggio perché il punto all'ordine del giorno è stato messo alla presidenza olandese esattamente con questo fine
Procedure formali comunque per quello che ci riguarda gli ho dato mandato oggi come ho visto altri paesi comunitari hanno fatto al numero due della nostra ambasciata Mosca consigliere tenta di recarsi da stasera
Nei Paesi baltici
L'attore per rincontrare i governi delle tre Repubbliche latore di un messaggio un mio messaggio ai miei colleghi ministri ed essere tra le pubbliche in cui si formalizza questa
Posizione italiana ripeto nell'ambito di una decisione europea anche per studi Paolina partiti prima del golpe perché soprattutto una repubblica l'Estonia
C'aveva già chiesto ai primi d'agosto di studiare forme per l'apertura di rappresentanza ovviamente non diplomatica al massimo livello ma di uffici di rappresentanza e non ci eravamo già attivati per studiare il modo di realizzare questo è evidente che questo semplifica c'era dalle procedure sul piano pratico mentre sul piano giuridico diplomatico ripeto la nostra posizione di concordarle nella sede comunitaria domani poi di applicare le procedure
Che verranno concordate comunque
Io prevedo in occasione del mio viaggio a Mosca perché sarà tra grosso modo tra il nove e l'undici attorno al dieci il sottosegretario Vitalone che verrà con me si rechi successivamente nelle tre capitali a invece nelle prossime ore
Quindi queste sono non elementi qualcosa casomai qualche domanda posta mi aiuterà a essere più preciso le posizioni intendiamo sviluppare nel brevissimo periodo per quello che riguarda
Il Unione Sovietica secondo tema che voglio affrontare la Jugoslavia
Io dissi già una settimana fa quando gonfiore scoppio della nostra preoccupazione dei riflessi sulla Jugoslavia
Ed era evidente che in quelle ore temevo i riflessi diretti
Cioè il rischio dell'analogia delimitazione
E questo rischio per fortuna è stato spazzato via dagli avvenimenti a Mosca azione che è sempre esistita in tutti questi mesi c'è anche in modo indiretto che se ne stanno vedendo e in effetti in questi giorni cioè un fallimento del golpe di Mosca ovviamente ha eliminato il rischio di qualcosa del genere a Belgrado
Ma accentuato come si può dire l'incomunicabilità da un lato il ricorso alla forza in quella situazione la situazione sta rapidamente precipitando
E non si tratta più negli ultimi tre giorni di violazione del cessate il fuoco ma si tratta
Passa da un vero Stato al proprio stato di guerra non dichiarata non generalizzata ma lì dove avviene anche se in modo Palezzato con delle forme che hanno quelle sono le forme di un classico conflitto armato
Ed è una situazione resta quella di a vere una posizione comune coordinata comunitaria a questa ci atterremo però vi è una preoccupazione speciale che Alitalia
Paese confinante anzi è l'unico Paese confinante della cerco la Grecia nella Jugoslavia ed è confinante sia nella zona lordo dove avvengono gli sconti confinante
Che la vicenda albanese sia insegnato che l'Adriatico e ad alta come Rio Grande come si dice su una battuta confinante anche con Repubblica centrali e meridionali nostra preoccupazione grande particolare
Per questa ragione io incaricato questa mattina il nostro ambasciatore a Belgrado
Di farsi l'attore
Di un messaggio urgente del governo italiano a tutte le autorità quelle federale me ore
Ci sia un segno di comprensione di ieri
Della necessità di porre termine alla situazione che sta andando evidentemente degenerando verso un processo irreversibile di guerra
E la nostra richiesta che io ribadirò domani pomeriggio sede c'è
La nostra richiesta è che le autorità federali e le autorità repubblicane tutte senza eccezione accettino immediatamente
Quella presenza internazionale a garanzia della cessazione delle ostilità che fu rifiutata da una parte
Del parti in causa
Venti giorni fa in occasione dell'ultima mischia la presenza dei monitor cioè impagabile in in Croazia nelle località in cui già allora venivano di scontentare sostenendo la tesi
Che la il cessate il fuoco
Sarebbe stato possibile sarebbe si sarebbe potuto raggiungere anche senza presenze esterne con un'azione puramente a livello jugoslavo delle pubbliche
Una decisione che portò l'acqua la creazione della commissione Kostic e all'accordo per il cessate il fuoco che per qualche giorno sembrò tenuta quello che è avvenuto in questi giorni
A detta del governo italiano dimostra che quella strada impraticabile
Che a livello puramente jugoslavo delle pubbliche il cessate il fuoco non è mantenuti e che il processo verso la guerra di rischia di di da parte di tutte le parti interessate
Di quelle proposte di medicazioni furono allora respinta
Oltre che ovviamente
Una chiara indicazione da parte della presidenza federale il governo federale all'Armata federale di ritirarsi
Nelle proprie caserme ripensare la partecipazione agli scontri in
Questo messaggio ripeto il nostro ambasciatore lo porterà a tutte le autorità che ho citato presidenza federale governo federale presidenza delle pur io stesso per coincidenza vedono domani qui a Roma alle undici il presidente della Bosnia Erzegovina
Le pubblicamente su posizioni ragionevoli costruttive userò questo incontro per trasmettere personalmente e tramite lui un messaggio che raggiunga la leadership che
La serie consideriamo il governo serbo e consideriamo il presidente Milosevic con un destinatario essenziale di questo richiamo urgente che faccia
Deve essere chiaro che se questo appello non trovasse risposta
Se la ragione non prevalesse la strada da un lato della garanzia internazionale per un vero cessate il fuoco e quindi poi l'effettiva inizio dei negoziati
Tra le repubbliche per il futuro della Jugoslavia non avesse luogo anche alla luce come si può dire di quello che avviene in Unione Sovietica ed è messo oggettivo che non da oggi ma i saluti a noi abbiamo sottolineato evidente
E questo dovrebbe indurre la comunità almeno questo è il parere di palline e a prendere decisioni che tengano conto come d'altronde abbiamo già detti un documento che viene da costo
Delle diverse responsabilità delle parti in causa
Noi non possiamo assistere con la situazione in cui si cerchi di regolare questi problemi con l'uso della forza
Da parte di taluno pensando di avere più forza si rifiutino le strade del diritto
Del negoziato
Beh della del confronto politico
E noi non potremmo assistere
In qualche modo passivi
Al tentativo ripeto di qualsivoglia parte chiaro di quali parte sto parlando di creare una soluzione de facto
Tra l'altro sarebbe in violazione di quei due principi interni ed esterni delle pubbliche il principio della tutela delle minoranze di tutte le minoranze
Io mi auguro naturalmente che ancora prevalga la ragione
Questo non può questo augurio può e deve misurarsi coi fatti nuovi non rimarremmo non rimarremmo con le mani in mano a guardare
L'esplosione di una vera e propria guerra civile in ospedale
Sono stato in contatto per la giornata di oggi
Con altri governi a noi legati amici che hanno le medesime preoccupazioni ho parlato proprio mezz'ora fa col ministro
Sia Comotto che mi ha comunicato di analoghe considerazioni
Che sono state fatte a Vienna questa mattina in una riunione del loro
E tutti i partiti di maggioranza e di opposizione della morte e ci siamo trovati sulla medesima linea e questo motto mi ha confermato la volontà austriaca
Di non operare da cavaliere solo e di operare in stretto collegamento gli altri governi europei in modo particolare con quelli della comunità e quindi in modo particolare con l'Italia
Abbiamo ovviamente deciso di continuare in questo accordo sa abbiamo attuato nel corso di tutti questi settimanale di crisi Jugoslavia
Vedremo gli effetti ne parleremo domani
A Brussel domani pomeriggio voglio solo ricordare per chiarezza che una posizione recentemente espressa dal ministro che dicevo coincide con quella italiana che ha espresso in Parlamento addirittura un mese fa perché è ovvio che se atto ha dei poteri democratici
Anche se non formalmente ancora riconosciuti sotto il profilo del diritto internazionale dall'altro all'uso della forza Traverso logiche non democratiche in violazione dei principi della Carta di Parigi
Noi non potremmo che avere anche rispetto alle iniziali l'atteggiamento che abbiamo tenuto rispetto all'Unione Sovietica
Cioè dalla parte della democrazia e nel diritto sostanziale contro coloro che preferiscono usare la forza
E questo è il secondo tema importante avrò modo
Di parlare di queste cose non solo ovviamente domani
Pomeriggio a Bruxelles ma successivamente in un incontro che confermiamo quello a tre Bulgaria Grecia Italia nell'isola di Santo Rino che comincerà solido ma nella giornata di mercoledì
Useremo questo incontro ed è ovvio che uno dei temi
Che discuteremo in questo incontro sarà il problema jugoslavo ed è ovvio che lo vedremo nell'ottica che è particolare dell'Italia cioè nell'ottica di considerare prego slavo non come limitato Slovenia Croazia
Ma come riguardante l'intera Jugoslavia tutte le sere pubbliche e l'assetto complessivo non tanto dell'area mitteleuropea in senso stretto
Del tutto il centro sud Europa che a noi ci tocca direttamente e che ci tocca anche per gli effetti che avrebbe pensato all'Albania e così via da tutta questa importantissima e delicatissima
Parte dell'Europa quindi l'incontro di Santori non sarà estremamente importante da questo punto di di si prevede una ripresa come si può dire molto intensa di attività internazionale nelle prossime settimane
Il traguardo dell'inizio dell'assemblea delle era l'ala delle Nazioni Unite verso la fine di settembre è un traguardo simile che vedrà una preparazione carattere assolutamente eccezionale nei prossimi giorni noi come Italia cercheremo di esserci con i loro voglio sottolineare da questo punto di vista l'importanza a questo punto della visita che renderò delusa Lemme la settimana prossima il quattro e cinque settembre per l'evidente importanza che a nostro parere
Una volta superato il golpe a Mosca riprenderà davvero la questione mediorientale e la vicenda della preparazione della conferenza regionale di pace
Questo Carifondo
Sette prego
Va sfiorite la testata cortesemente passeggero
Sono Rizza ministro una gradirei un parere sul attuale posizione in cui si trova adesso Gorbaciov secondo lei dopo le grandi difficoltà del dopo colpe sta secondo lei recuperando qualche punto all'interno può è sempre in in parabola discendente
Non sta a noi giudicare sull'evoluzione interna della dell'Unione Sovietica e credo comunque e quello che è avvenuto è di portata tale che dovremo attendere un certo tempo vero potere valutare esattamente quali saranno le conseguenze
Unico giuridiche dell'Europa e del mondo che
La cooperazione tra Gorbaciov e Eltsin per usare una formula sintetica riesca come si può dire a reggere a guidare
Una fase di
Transizione molto accelerata come quella che hanno di fronte a Mosca e delle pubbliche
La
E Andrea di Robilant sulla stampa della
Perizia lei ha detto che in caso di non risposta da parte delle forze jugoslave il lacci e dovrebbe
Aggiornare la sua posizione
Questo riguardo ci può dare un'idea di senz'avere pubbliche potrebbe costituire uno di questi elementi
Allora intanto vi spiego perché usato un termine ritornare perché voi ricorderete quelli di voi che seguono queste cose con la precisione che necessarie in questo campo che in un documento comunitario preso
Dopo l'accordo di Brioni
Fu detto chiaramente che nel caso che l'uso della forza dovesse continuare a da parte di qualche parte la comunità era pronta considera Kenzo la sua politica noi pensiamo che nel caso che a questo appello che noi rivolgiamo Marche e nelle cose non ci sia una pronta risposta nelle prossime ore un sultano nelle prossime ore perché la situazione precipita di ora in ora noi pensiamo che scattino le conseguenze del Consigliere non entro nel merito di cosa dicono potremmo ore una differenziazione di posizioni e quindi sarà una discussione dovrò fare domani potrà riempire di contenuto questo aggiornamento
è certo che l'aggiornamento dovrà andare nella direzione di dare un segno più chiaro di sostegni da quelle parti
Che hanno accettato finora impostazione comunitaria il pacchetto famoso e poi gli accordi di Brioni la loro implementazione e che vada invece contro le posizioni ove venissero confermate di coloro che invece queste queste iniziativa comunitaria hanno solo parzialmente accettato o in parte ostacolato facesse molto chiaro naturalmente insisto sul fatto questo anche alla luce dell'incontro o prima a occhi del macedone stima la scorsa
Secondo
Ma
Manifesto volevo chiede il PPI senta Andreotti in questi giorni non mi risultava di qualche difficoltà sulla sulla vicenda sovietica ora il suo prossimo viaggio se non sbaglio è a metà settembre in Cina
Ecco politicamente come si inquadra questo punto questo viaggio nel diciamo nell'ultimo grande Paese comunista
Del vero la decisione di andare in Cina è stata presa prima
Della nuova situazione a Mosca
E noi riteniamo che non ci siano ragioni per modificare la decisione che prendemmo allora tra l'altro come è noto andrò inglese nei prossimi giorni sarà il terzo diciamo dei leader politici del Gruppo dei Sette andare in Cina
Naturalmente la
La ragione per cui non solo voi ma come dicevo altri grandi paese credo che altri altri seguiranno hanno deciso la ripresa dei contatti ad alto livello è perché riteniamo che questo tipo di relazioni dovrebbero aiutare il processo di riforma in Cina non solo quello economico ma anche quello politico
E questo ovviamente un giudizio personale che esprime questo momento io ritengo che quello che è avvenuto a Mosca darà una spinta in questa direzione
Come si può dire altra sarebbe stata la situazione in caso di successo del golpe a Mosca ma con questa ulteriore rapidissima evoluzione dovrebbe avere maggiori possibilità di risultata efficace anche in Cina in questo momento
Prego
Non le sembra che l'armata jugoslava si apertamente schierata adesso ogni dirigenti serbi che praticamente anche questo appello come anche altri
Saranno i vani
Io ho detto con chiarezza che se al nostro appello a direi alla gravità oggettiva della situazione non ci fossero conseguenza intermediazioni l'ha spiegato qual è il punto chiave cioè l'accettazione delle internazionalizzazione
Nella gestione della crisi jugoslava cioè l'accettazione dei monitor della CEE nelle zone degli scontri interetnico accettazione di quelle con la troika
Se questo nesso venire osta spiegato che per noi già da domani pomeriggio nella sede comunitaria dovrebbe partire una discussione per l'aggiornamento della posizione c'è
Abbiamo visto oggi la notizia che la presidenza Hollande prepara una nuova missione dell'ambasciatore venne Nuzzo davvero in grado prima domanda mire
Se questo fosse sufficiente e poi
Tenendo conto delle affermazioni pure dei giornali italiani che quella in Croazia e unica guerra che si combatte oggi nel mondo
Quali saranno o quali sono i mezzi a disposizione della comunità europea delli di ad intervenire quel messaggio ai primi destinatari non sarà ascoltato
Non rispondo l'ultima domanda conclusioni di quello che discuteremo domani di sapete ma di conclusione della discussione
Mi sembra impropria anticiparle
Sulle altre questioni perché la mia con la posizione italiana è molto chiaro
L'ambasciatore vena nutrito svolga esattamente la funzione che svolge l'ambasciatore Vento
Avendo ovviamente la presidenza olandese una responsabilità maggiore di primus inter pares sì pare estremamente opportuno che argento lande se come si può dire son di le posizioni delle parti prima della riunione di domani
Noi abbiamo ritenuto di ho ritenuto di dare l'ambasciatore Vento l'incarico di un messaggio particolare italiano che è in linea assoluta però con le posizioni comunitarie perché vi è una preoccupazione l'imposizione di un accenno fatto anche perché l'Italia in queste settimane rispetto alla Jugoslavia tentato di avere una posizione particolarmente equilibrata l'abbiamo sostenuto appieno la linea cioè anche se anche all'interno del Paese com'era comprensibile
C'erano spinte per una più decisa presa di posizione ovviamente a favore sloveni e croati abbiamo tenuto una linea equilibrata perché abbiamo sempre pensato io penso tuttora che la soluzione del dialogo e negoziato sia quella giusta
Ma questa linea più privata non può essere in alcun modo scambiata una sorta di linea di passività di accettazione della logica della forza questo non può assolutamente sì e quindi questo messaggio che vento porterà deve servire a spiegare a tutti e in modo particolare a chi deve capire di più qual è la posizione italiana
è stata tale ma che oggi più che mai vuole essere così
Vorrei sapere se ero quanto assomiglia la posizione italiana è quella appresa da ministro che nascerà potevano prima ho spiegato
Gay sarà ribadito una cosa che aveva già detto né stima né scorse che ai io avevo detto con le medico indi medesimi termini in Parlamento per la Repubblica italiana
Proseguendo scusi lei domani riceveranno il mio presidente ispettive visibile codici voglio sottolineare che l'UE l'unico dirigente delle Repubbliche così vale oggi che mai non è stato comunista
Che cosa le aspetta dissentire da lui e che quale messaggio
A Boston ma Italia previa anche perché a quelle tre componenti
Nazionali serbi croati e musulmani però il programma del nostro presidente in Italia che dura ugualmente due giorni
Mi pare molto molto più povero di quello che hanno avuto i presidenti di Slovenia e Croazia perché
Sulla ultima parte della domanda credo che non ci sia nessuna ragione e non vogliamo che questo abbia alcun significato se non solo sono forse il solo fatto della stagione del Periodo che vede ancora buona parte del nostro autorità fuori Roma questa è la credo la ragione principale che ovviamente non deve avere non vuole avere in le nostre intenzioni nessun significato politico d'altronde può essere parziale presente vigorosa incontrando presenti sapevo di stamani che a Roma e dare quell'attenzione che prima sottolineavo che l'Italia vuole avere a tutte le repubbliche arrivo slavi e quindi anche in modo particolare alla Macedonia e la Bosnia in questo momento
Noi riteniamo le posizioni di Bosnia e Macedonia come molto importante in questo momento per una uno sbocco positivo comunque costruttivo devastazioni urlava riterremmo un errore una soluzione della della realtà jugoslava
Autore nella realtà jugoslava che in qualche modo configuri un'attenzione europea solo per lo vennero trovate che lasci resta ad Arrigo sbaglia
Ha un suo qual sia si destino noi riteniamo che democrazia rapporto con l'Europa ora assicurato a tutta a tutte le pubbliche dei così l'aria nella misura in cui lo vogliono ma se la quello che riguarda la moschea in concreto poi il messaggio che io credo interessi
Ai popoli della Bosnia Erzegovina e alla sua leadership politica
L'affermazione dei principi che abbiamo approvato in sede CEE perché l'Italia condivide pienamente
Cioè quello di una futuro che sia basato sulla tutela dei confini interni ed esterni ed è chiaro che la tutela di confini interni
Significa soprattutto la tutela della Bosnia che il cuore della Jugoslavia diciamo così dal punto di vista della connotazione geografica e la tutela delle minoranze in ogni repubblica e la Bosnia che una Repubblica in cui realtà più che di minoranze si può parlare di convivenza di etnie diverse quella più interessata a questi due principi
E tra l'altro abbiamo sempre delle ultime STS ti Imane seguito con grande intento nelle difficoltà i difficilissime situazioni di queste settimane
E quindi io mi auguro tra l'altro di avere anche la presenza di via Meucci qualche suggerimento utile per la aggiornamento della posizione comunitarie che tenga conto anche della realtà dei questa Repubblica di sapere anche alcune notizie circa le future mosse della dirigenza
Bosniaco Erzegovina zigomi Nese soprattutto con riferimento alla possibilità che anche la Bosnia-Erzegovina abbia un referendum sulla sua sovranità nel corso del prossimo futuro come ha deciso la Macedonia
E lo svolgerà il giorno di otto sette otto settembre c'è tra pochissimi giorni
Pensa mai sarebbe una vasta siete presso hanno Bonefro assieme ore messaggio verbale che sarà recato nelle prossime ore con una serie di appuntamenti e e del mandato ambasciatore Vento viene viene questo messaggio al massimo entro domani
Al massimo entro domani mattina
Tampa qui dirlo
Chiarificare una cosa discretamente ignoranza però sì una differenza fra le posizioni italiane e tedesca sul l'aggiornamento della linea verso la gioca Slavia se loro non accettano questi trovatello o c'è una differenza fra i tedeschi e gli italiani o quella stessa l'asta Sasà messaggio corretto che sostanzialmente no dello stesso
E
Ok
Adesso
Sono io il CUS fanno statuario tedesca
Signor ministro si ha l'impressione che il coordinamento fra i diversi pastori europee in questi Gioni lascia un po'a desiderare esempio la Danimarca riconoscimento dei Stati baltici
Poiché i ministri dei DS diversi stati arrivano per primo a Bondi poi si dice si parla di una visita ti chiede sino a Bonn non sarebbe opportuno di Ricci scrissi ministri Hoyer il synth
Prima di tutto comodo comunità europea
La risposta è sì sarebbe opportuno devo dire anche che non bisogna pretendere troppo da questa povera comunità europea
Noi stiamo facendo insisto miracoli in una situazione assolutamente eccezionale restiamo può pur sempre dodici stai novantatré noi operiamo con le regole della cooperazione politica europea
Però credo di poter dire per la seconda volta per il secondo agosto e di fronte avvenimenti eccezionali non previsti che accelerano tremendamente i processi il grado di coordinamento che manteniamo estremamente elevato estremamente elevato
Dopodiché finché avremo dodici ambasciatori dodici ministri degli Esteri dodici governi soprattutto dodici stampa e televisioni
Minimo e livello di concorrenza ci sarà io questo credo che ci vorrà tempo quando saremo uno davvero allora finirà così però devo dire che abbiamo tenuto un livello di coordinamento telefonico tramite i nostri diplomatici elevatissimo
E non c'è nella sostanza nessuna differenza
E un pochino di di di di gioco accorre arrivare primi questo mi sembra assolutamente inevitabile finché drammatiche dell'inizio del golpe in cui tutti hanno fatto una certa fatica a mettere a fuoco la posizione definitiva tutto questo anche per la comunità europea avvenuto in ventiquattro ore trenta ore è un tempo molto breve
Credo che fare meglio di così sia assolutamente impossibile con le regole che abbiamo una con la mia convinzione lo dico da mesi che l'esperienza di tutti queste situazioni dimostra che bisogna arrivare ad approvare a Maastricht il trattato sull'unione quindi a fissare le regole per la formazione la formulazione di una vera e propria politica estera comune noi oggi operiamo ancora
Con una cooperazione in politica estera che è una cosa diversa e ciò nonostante siamo un grosso sforzo d'altronde rispetto al centro Europa in qualche modo responsabilità particolare nella comunità se non altro per esservi stati di confine abbiamo concordato che il quattordici Pinzi il quattordici e il quindici settembre sabato e domenica il ministro che ha inserito spesso riuniremo a Venezia per una giornata e mezzo di lavoro tutti gli ambasciatori tedeschi e italiani del Centro e dell'Est europeo
Sarà una specie di summit lavoreremo un'agenda molto lunga dalla mattina del sabato fino alla colazione della domenica
Proprio per
Aggiornare coordinare mettere a punto le posizione parleremo di tutto
Abbiamo prevista prima del golpe era stata prevista ai primi di agosto questa riunione è ovvio che adesso diventa ancora più importante ecco questo è un avvenimento hanno perché sentiamo l'esigenza proprio grande di lavorare con metodi nuovi e quindi avendo tutti i nostri ma marciatori elevaste capitali mettere a punto i nostri punti di vista questa non uno dei segni di come ci prepariamo Marlowe l'unità europea e anche un maggior coordinamento tra i singoli parte un'ultima battuta sulla Danimarca increduli
Questo come si può dire è vero potremmo rimproverare le maniere se mi aveva voluto fare il primo dalla classe a ciascuno di noi sa anche quali sono i rapporti particolari
Che hanno i Paesi scandinavi più paesi baltici e quindi qual è la sensibilità particolare dell'opinione pubblica
Di quei Paesi e lì c'è stata se mai la concorrenza è avvenuta più che rispetto alla cioè rispetto al Consiglio nordico com'è noto c'è stata una gara tra Islanda Danimarca rispetta Svezia Finlandia Norvegia dalla ripeto che poi tutti assieme poi arriviamo al risultato netto sue notizie agenzia continuo difesi perché arrivato prima riconoscere la i Paesi baltici argentina
Giorno in cui tutto corre tutte corrono
Prego
Tendenza del del mi chiedevo podi voce senza della RAI tempo capolavoro volume a l'Italia impegnato aiuti per sette mila duecento miliardi nei confronti degli anni sovietica
Mi chiedeva adesso che praticamente semitica adesso specie sentimento
Con si articoleranno questi aiuti poi c'è stata la sua proposta mi sembra di no qualche giorno fa di portare il Fondo monetario una una richiesta di emissione di detti allora per quello che riguarda gli utili Italia va chiarito ancora una volta perché vedo che sui giornali italiani soprattutto c'è molta confusione che noi abbiamo concordato con degli appositi accordi e trattati
Che realizzato in parte con leggi in parte undici e amministrative estendere a Lione sovietica aiuti per sette mila duecento miliardi di lire di cui due mila duecento con un credito slegato approvato per legge invece cinque mila sotto forma di garanzie assicurative Satchel per crediti alle esportazioni nella misura di mille miliardi all'anno novanta novantuno novantadue novantatré novantaquattro
La decisione che abbiamo preso recentemente di potere applicare questi accordi dentro questo volume anticipi mille miliardi del novantadue e del novantatré novantaquattro e ne abbiamo a disposizione fino a cinque mila miliardi e teoricamente se non cambieremo questa decisione questo l'ammontare che daremo da cui alla fine del novantaquattro degli aiuti che daremo da qui alla fine novantaquattro a meno che noi nel futuro non decidiamo che valuta per ora questo il volume totale
Per questo non vuol dire che abbiamo già erogato questi aiuti
Su ciascuna delle tre voci
I due mila duecento miliardi che son divisi in mille e mille duecento sono in atto delle operazioni perché spetta la parte sovietica di attivare le operazioni
E sci credo che allo stato entro settembre noi saremo in grado grosso modo di autorizzare amministrativamente un'erogazione finanziaria per due mila miliardi
E poi via via il resto naturalmente ora Patrum virato si Lai e posti
Rusco offro ieri in schivi che deciderà come usate ma ma disponibilità italiane piena secondo la regola regole date per quello che riguarda gli aiuti bilaterali noi riteniamo che allo stato
E ovviamente essendoci ancora cinque mila duecento miliardi da erogare concretamente questo possa essere sufficiente come parte italiana dello sport
Riteniamo che ci possa essere ci debba essere uno sforzo maggiore su scala internazionale
Non solo attraverso uno sforzo bilaterale maggiore di quei paesi che fino ad oggi sostanzialmente non hanno preso decisioni consistenti ma soprattutto con uno sforzo maggiore in sede multilaterali abbiamo indicato nell'ordine
Il Gruppo G ventiquattro
La banca
Pone tali e come parte italiana formalizzeremo a Bangkok
Anche la il il meccanismo
Attraverso cui il fondo a nostro parere potrebbe reperire le ingenti risorse che sarebbero necessari investigare noi suggeriremmo al fondo di ricorrere ancora al così detto allo strumento che si chiama diritti speciali di prelievo
Cioè la creazione di liquidità internazionale direttamente da parte del fondo con l'appoggio dei governi per avere quell'ordine di grandezza di miliardi di debiti decine di miliardi di dollari che non a nostro parere ma a detta di tutti sarebbero necessari ove questa decisione venisse preso
Naturalmente perché il fondo possa o non può erogare aiuti a paesi non membri del Fondo e quindi noi siamo a favore di una rapida accoglimento della richiesta sovietica non è una proposta nostra
Dopo il dopo l'incontro di Londra in cui noi sottolineiamo l'importanza di questa adesione Unione Sovietica presentata a metà luglio la domanda di adesione al fondo
Noi siamo perché questa domanda ovviamente
Seguendo le procedure si è esaminata rapidamente e abbiamo già sostenuto anche a Londra e non vediamo ragioni per cui non possa essere accolta tenendo conto che come detto a Londra del Fondo monetario fanno parte il Burkina Faso la Cambogia
E non so quali altri Paesi e quindi non vedo le ragioni potrà vero sarà campate
Per non non non accettare sulla base delle nella realtà economico oggettivo all'Unione Sovietica questa la posizione italiana
L'abbiamo sostenuta la continuiamo salirà per sostenere la sua o o forse che spazia canta questi aiuti per l'Unione Sovietica anche io e te le singole repubblicani come resto privando gli avversari quello che riteniamo che questo sia un problema sostanzialmente superato
Cioè riteniamo ormai che la situazione a Mosca sia tale
Che l'intesa sul Trattato dell'Unione e sul nuovo governo Unione Sovietica come sequel comprenderà le repubbliche
Quando io parlo di governo di coalizione a livello federale penso di un governo che conterrà ministri che rappresenteranno le posizione di interessi
Delle singole pubbliche soprattutto le maggiori tra loro di sicuro di quella russa questa evidente già fin d'ora ma suppongo domani anche di quella ucraina del Kazakistan e così via
E quindi suppongo che il problema del scegliere chi votare non si ponga più si poneva ieri non si pone più a oggi Ripley ormai è di avere poi altre crisi di fronte a noi
La signora Anna con Anelka grandi insieme a Series quale sarà l'atteggiamento dell'Italia rispetto alle altre repubbliche
Già sovietiche che si stanno che stanno iniziando la nostra valuta articolabile anossia in Ucraina
Non sono che non mi pare una domanda assolutamente come si può dire prematura
Abbiamo sempre detto deve essere tenuto presente che l'atteggiamento rispetto alle pubbliche baltiche è totalmente diverso rispetto a qualsiasi altro caso del genere che riguardi la Russia e altri Paesi
Repubbliche baltiche erano delle nazioni indipendenti ha messo illegalmente come ho detto prima l'Italia con molti altri Paesi non ha mai riconosciuto questa missione quindi per l'Italia dal punto di vista strettamente pubbliche
Mi pare ormai sono numerosissime le ruspe che stanno la bielorussa l'Ucraina Moldavia l'Armenia e cioè che hanno dichiarato la loro diciamo sovranità questo dovremo vedere come si svilupperà al processo negoziato tra di loro e soprattutto vero ma attendere questa data
Annunciata da Eltsin Gorbaciov del quindici settembre del nuovo Trattato dell'Unione
Evidentemente che solo dopo di quella si porrà porci si porrà il problema e cosa fare di che atteggiamento tenere rispetto alle diverse realtà
Averardi della RAI
Lo crea detto noi non rimarremo con le mani in mano a veder scoppiare una guerra civile e poco fa la stessa cosa gliela detta il ministro degli esteri austriaco se ho capito bene
Ma cosa vuol dire esattamente non rimanere con le mani in mano si potrebbe dalla capacità iniziativa politica verifichiamo cita anche nel caso del golpe in era sovietica
è stato un elemento non ovviamente prevalente ma certo concorrente al fallimento del golpe iniziativa politica a livello internazionale dell'Europa e degli altri Paesi occidentali
Questo evidentemente vale anche per la Jugoslavia io continuo ritenere che non si ponga il problema di iniziative come si può dire
Di carattere militare mentre come ho detto ritengo assolutamente importante la internazionalizzazione della situazione con l'uso dei monitor già Autorizzati della CSCE già in parte presenti
In Jugoslavia e la cui azione presenza potrebbe essere estesa e rafforzata
Domani Santorini vi incontrerete allora sua funzione ben capito e lo fa ma si possa dire mentre grazie
Dunque è previsto scusi una nuova almeno lei prevede nel dall'intervista con il Giornale di Montanelli una nuova Osimo per rivedere un attimo il problema dell'Istria suddivisa su due repubbliche
Ecco senza diverse molto precisi la vendetta ripetuto non prevediamo nessuna Colosimo da un andature anni cioè dopo l'incontro di Umago gli ho detto che siamo in una fase oltreoceano
E oltre Josè non significa semplicemente sapere come oggi è evidente che un accordo fatto nel mille novecentosettantacinque con una repubblica jugoslava che era quella di Tito che era ancora in vita non può essere e come si può dire sufficiente a regolare i rapporti con la realtà che in totale modificazione e che forse domani sarà addirittura costituita da più entità
Quindi oltre o fusione i confini lo diciamo per tutti abbiamo ripetuto documento c'è principio numero uno non discutere i confini internazionali nazionali questo riguarda ovviamente anche l'Italia altro discorso che ho fatto al giornale invece riguarda la questione delle nostre comunità
Secondo principio cioè che noi sosteniamo pienamente tutela
Di tutte le minoranze in tutte le repubbliche quindi anche tutela delle minoranze italiane in quelle pubbliche quella slovena è quella curata ed è ovvio che per questa tutela noi come si può dire abbiamo una sensibilità particolare
Essendo minoranza italiana
Gli ho spiegato con cura anche se vuole l'intervista è stato riassunto qual è la linea che intendiamo seguire antiche stiamo già seguendo perché mesi abbiamo intensificato nonostante lo stop ottenere una tutela come si può dire legale costituzionale
Differenza
Tra come viene tutelata la minoranza in Slovenia e come verrebbe tutelato in Croazia
La questione come potrete capire delicata
Perché naturalmente nel caveau della Croazia non vi è solo la minoranza italiana vi è una minoranza ben più grosso di quelle italiane
E quella sera ma e quindi vi è un problema delicatissimo ne vogliamo ottenere il medesimo livello di garanzia e vogliamo tenere ovviamente un livello di garanzia che sia superiore non inferiore a quello che né minoranza italiana aveva nel quadro di ieri
Della Jugoslavia sostanzialmente centralizzata e non democratico
Questi sono i nostri obiettivi si pone un problema delicato che comunque il confine che viene emergendo da amministrativo a statuale tra Slovenia e Croazia divide in due comunque la nostra comunità che già piccola e che hanno provato per ridurre al massimo l'impatto negativo di questo fatto oggettivo per il futuro delle nostre comunità qualcuno ha proposto previo l'europarlamentare la luna proposto pausa di formare una sorta di provincia a cavallo delle due repubbliche a me pare giuridicamente difficile però noi esprimeremo ogni via e devo dire che sia al Presidente tutto anche il presidente Kutcher rispettivi governi hanno espresso sensibilità alle nostre azioni in più
Faremo un'azione molto più forte del passato perché ve ne sono le condizioni politiche giuridiche a favore diretto di queste comunità
E cosa che è passata sotto silenzio perché è vera
Approvazione da parte del Parlamento della cosiddetta legge sulle aree di confine mette a disposizione una certa quantità di miliardi concreti per questa azione che dipendono dal mio ministero sulle quali stiamo lavorando ma veniamo entro l'anno non solo che la della sua identità della lingua
Delle possibilità di mantenere rapporti con delle comunità e così via questo nostro sforzo perché non che non dimentichiamo assolutamente rispetto al quadro più ampia delle bare ma questo non può voler significare ritorni al passato dire che andare oltreoceano significa andare indietro rispetto così
Quando lei ha saputo che il Presidente del Consiglio ha intenzione di recarsi in una e si ritiene come l'onorevole ama la Malfa che questo potesse essere un riconoscimento dei golpisti
E allora abbiamo fatto separa una lettera che chiarisce un punto che era emerso sulla stampa in modo non corretto
Sono state male riportate le dichiarazioni incaricata d'affari sovietici questo tipo di percorso secondo lei potrebbero individuare gli sherpa Angioni di a Londra pr consentire decisioni già vertice mancano ma credo pop anticipo molto molto a spanne credo che esploderanno quella che era stata la con club parte positiva della conclusione di Londra
Cioè le visite dei ministri delle Finanze dei paesi dei sette suppongo che l'amore andrà quante prima e che gli altri seguiranno e non escludo che ci possa essere una visita di tutti e sette assieme i i Ministeri Finanze per discutere con il nuovo governo sovietico le modalità di questo aiuto di questa cooperazione
Suppongo anche che discuteranno come si può dire
Delle condizioni che dovranno scattare ritengo soprattutto il Trattato dell'Unione c'è la chiarezza di chi sono gli interlocutori e dico rari da luglio ancora più valida oggi
Non ci sono
Domanda
Grazie chi non ha avuto confondono riceverà
Uno prima non
So
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