L'Europa e i diritti: che cosa ha fatto l'Unione europea e che cosa resta da fare. Le sfide della Presidenza italiana

Bene buongiorno a tutti benvenuti grazie di essere riusciti ad arrivare sin qua in questa giornata di pioggia che
Di solito il parallelo alla città questo
Ringrazio e ringrazio particolarmente il ministro ma vero di aver accettato di onorare con la sua presenza
Questo convegno e quindi cederò subito a lui la parola ringrazio ovviamente i relatori di aver accolto il nostro invito e di mettere le loro competenze al servizio di una l'informazione e di una riflessione
Che crediamo importante diffondere
Tanto più in questo anno in cui si svolgeranno le elezioni del Parlamento per il Parlamento europeo e poi toccherà all'Italia la presidenza semestrale del Consiglio dell'Unione
E in questa prospettiva il Consiglio
I gruppi
Il nostro intento
Per questo convegno e quello di chiarire quali siano le tutele che l'Unione europea oggi garantisce ai suoi cittadini e anche alle persone che si trovano sul suo territorio e in primo luogo quali siano le garanzie dei diritti fondamentali
Sì esamineranno perciò i progressi infatti nell'ambito della cooperazione in materia civile
In materia penale in tema di cittadinanza sociale immigrazione qui si cerca di precisare quali ossia quale sia lo Stato
Delle proposte legislative in corso
E i compiti che attendono il semestre di presidenza italiana dell'Unione europea
Quando qualche settimana fa ho diffuso di merito della Fondazione Basso a partecipare a questa giornata di riflessione dedicata all'Europa venti venti
Ho ricevuto un paio di reazioni indignate che dicevano sostanzialmente di che cosa volete parlare se il fiscal compatta al meccanismo europeo di stabilità assi spazzatura parte eccetera hanno sterilizzato ogni politica di bilancio
Da qui dipende la concreta fruizione dei diritti
è vero che oggi i problemi più urgenti e drammatici dell'Unione europea rispetto al benessere dei cittadini riguardano la inadeguatezza degli attuali trattati che vedono l'esistenza di una moneta unica priva di un governo dell'economia
L'assenza di una comune politica estera e di difesa la debolezza della politica sociale la paralisi derivanti da un sistema di decisioni intergovernativo
Che
Finisce per
Non consentire decisioni tempestive e noi non neghiamo affatto nel mio vere eccessive politiche macroeconomiche di cui abbiamo più volte discusso anche in questa sede
Che sono decise dai Governi dei Paesi dell'Unione talvolta al di fuori del quadro istituzionale europeo
Tuttavia tutto questo non toglie la necessità di conoscere e discutere di quanto è stato fatto e si può e si deve fare in particolare nell'ambito delle competenze del Parlamento europeo per la tutela dei diritti dei cittadini
Limitarsi a protestare per gli errori commessi o per le politiche sbagliate non guasta bisogna cercare di promuovere e valorizzare tutti gli spazi che non mancano
Di possibili interventi positivi per far sì che si torni a sperare di poter costruire un'Unione Europea capaci di realizzare quel modello sociale fondato sui
Valori indivisibili universali della dignità umana della libertà dell'uguaglianza della solidarietà che è stato disegnato dalla Carta dei diritti fondamentali
Ho il piacere di dare la parola al ministro qua
Grazie
E al Presidente mi lasci dire che un
E per me è un un onore oltre che un il piacere di essere qui con voi oggi in
Questa Fondazione Basso che tanto importante per
Lo sviluppo delle nostre
è coscienze civili in una fase in cui
Anche nell'ambito dell'Unione europea
Sempre più si discute e proprio del modello che noi intendiamo consolidare con lo sguardo in avanti nell'evoluzione del processo d'integrazione europea perché
Loro
Questo
Scossone esso se vogliamo dirlo terminologia molto corrente totalmente imprevisto che è stato determinato nelle nostre vite
E anche nella vita istituzionale degli Stati e naturalmente di contesti come l'Unione europea dalla crisi economica
A determinato indubbiamente e dei cambiamenti profondi nella nostra percezione e psicologica anzitutto la la
Grande perdita di fiducia
Nel nostro futuro rappresenta
Una delle dei derivati più drammatici della della crisi
E se guardiamo al contesto europeo il grande calo di fiducia in tutti i sondaggi di opinione l'eurobarometro nefasta atto nei confronti delle istituzioni
Europee si spiega anche con una
Sorta di attesa delusa intesi
Maggiormente credeva proprio nella possibilità di
Poter risolvere qualunque tipo di vicenda con carattere prevalentemente economico attraverso
Le istituzioni gli istituti le norme che hanno sempre retto l'Unione europea
In realtà questa sensazione che abbiamo tutti onestamente
Forse e a ben vedere meno fondata di quello che tendiamo a ritenere perché
Io
Ho un'opinione personale a questo proposito e come tale la sottolineo ma non sono così convinto
Che
Le crisi in generale
Abbiamo sempre fatto bene al processo di integrazione europea
Senza dubbio l'idea dell'integrazione europea nasce dopo il dramma delle guerre mondiali quest'anno ricordiamo questo terribile centenario dell'inizio della
Della prima guerra mondiale che è un posto a una sorta di Finis dell'Europa delle nazioni che poi e ci porta alla seconda e via dicendo ma immensa guerra civile europea certamente lì nasce
Di fronte anche alla
Situazione del dopoguerra il difficile equilibrio l'Europa divisa in due nasce il processo di integrazione europeo però quando ci troviamo di fronte
Alla prima crisi nel corso della Europa comunitaria quella degli shock petroliferi dell'inizio degli anni Settanta beh lì la risposta europea non è una risposta unitaria anzi
Ci si divide il petrolio diventa improvvisamente molto più caro bisogna trovare una via alternativa per il flusso di Energia
Ogni Paese europeo sceglie la sua strada chi sceglie lui il nucleare e la Francia chi sceglie il gas l'Olanda chi ritorna in parte al carbone la Germania
Chi rimane o tra i vari sistemi e che come è successo al nostro al nostro Paese ma non c'è
Per esempio in quell'occasione quella risposta unitaria che invece a onor del vero dobbiamo riconoscere che c'è stata seppur
Fra molti uscita disse a fronte della grande crisi economica che
Ci ha attanagliato nel corso degli ultimi anni e che ancora ci accompagna
Perché se c'è una lezione da trarre dalla crisi è proprio questa
E
Uso quasi uno slogan
Che non è mia naturalmente uniti si vince
Perché ISI dopo aver in vario modo ipotizzato addirittura accarezzato chi anche se
Perfino studiato
L'ipotesi di rompere
Integrità per esempio dell'euro zona quindi che qualche Paese
Magari anche
Individuato come causa del proprio male perché aveva in un certo qual modo
Non presenta
Atto in maniera sufficientemente trasparente il proprio stato economico e contabile potesse uscire dalla dalla zona dell'euro poi c'è chi l'ha immaginato a prescindere eccetera
Eppure la zona dell'euro a resistito
Sono stati previsti dei fondi di aiuto salva Stati tutt'altro che evidenti sia nell'interpretazione giuridica che alcuni che hanno ai trattati ma anche direi oggettivamente nella
Sistematica dell'apparato normativo di riferimento per l'Unione europea
Allora c'è stata una risposta unitaria
C'è stata una risposta alla quale non si può disconoscere un'anima solidale si poteva avere di più ma si poteva anche avere molto meno
Ora ma questo non è un invito a guardare il famoso bicchiere nelle sue due e note prospettive però il risultato è che
In questo due mila e quattordici che dovrebbe segnare la ripresa dopodiché
Dai primi dati sembrerebbe confermare questa attesa positiva dopo la grande crisi noi abbiamo l'area dell'euro
Integra anzi con uno Stato in più
Dalla dal dal dall'inizio dell'anno e abbiamo l'Unione europea sostanzialmente integra
Ci sono una serie di appuntamenti all'orizzonte e il programma di referendum britannico che passerà attraverso un'interessante
Prova anticipata sempre referendaria con referendum relativo alla Scozia perché quel mese di settembre abbiamo indubbiamente delle forze
Centrifughe perché la stessa Gran Bretagna entro la fine di quest'anno
Dovrà esercitare il suo optava otto proprio rispetto alle norme dello spazio di giustizia sicurezza e libertà
Quindi
Rimangono quelle caratteristiche di geometria variabile dell'Europa che conosciamo ma la crisi in quanto tale credo che col senno di poi
Se le cose
Continuano ad andare verso una situazione di consolidamento la potremo guardare soprattutto con gli occhiali del giurista mi permetto di dire
Come
Un
Insieme di
Passi forse non tutti coordinati forse non tutti pensati per essere tali ma disegno comune federale
In da poco poc'anzi citati dal Presidente sì Spach tu parti tutte queste varie sigle lo stesso fiscal compatta di cui
Lasciatemi dire tanti parlano senza averlo letto
E forse qualcuno che l'ha letto non l'ha letto in maniera sufficientemente attenta e soprattutto magari non è andato a leggersi quei due o tre rinvii ad altri regolamenti che sono fatti dallo stesso fiscal compatte
Hanno
Integrato in senso
Forse senza virgolette federale i rapporti di politica economica e monetaria fra gli Stati certamente
Stabilendo delle elementi di disciplina certamente stabilendo degli elementi di rigore però scusate la franchezza la crisi eh scoppiata su situazioni di grave
Indisciplina per non dire peggio nella gestione del dei conti prima negli nel nella componente finanziaria istituti di credito o quant'altro insomma i mutui immobili cosiddetti
Titoli Saba prime ma il nome stesso lo dice etichette c'è qualcosa che non funziona
Periodi di tassi bassi grazie anche all'euro ricerca di rendimenti superiori invenzione di titoli ad alto rischio che per un certo punto il circuito è saltato
Tante volte la storia economica ci insegna cade quando si inventano cose un po'avventurista e ci siamo ritrovati via via poi in Europa c'è stata la crisi sovrana
Ma la crisi sta dei debiti sovrani europei è stata dovuta sostanzialmente a due matrici una indebitamento sovrano per salvare gli istituti di credito pensiamo all'Irlanda
Che era in
Crescita la Tigre celtica eccetera ma non dimentichiamoci la Gran Bretagna
Non dimentichiamoci la Francia non dimentichiamoci la stessa Germania non dimentichiamoci il Belgio che era sceso sotto il cento per cento di debito pubblico ed è risalito proprio per interventi fatti al salvataggio delle banche
Banche attraverso le quali poi si salvava il risparmio dei cittadini perché anche questo non va
Del tutto trascurato
E poi e c'era la situazione come quella nostra
Non abbiamo fatto interventi di Stato per salvare istituti di credito però abbiamo avuto comparve Vamos
Un debito pubblico molto alto che ci portiamo dietro come tutti sappiamo da molti anni e l'aumento recente che viene così sottolineato
Dobbiamo dire a onor del vero del nostro Paese che anche in buona misura dovuto a due fattori uno oggettivamente negativo il calo del prodotto interno lordo l'altro
Scusate mi più onorevole perché noi abbiamo avuto alcuni punti di debito pubblico perché abbiamo partecipato I fondi di salvataggio degli altri Paesi
Ma non un centesimo di euro è stato dato all'Italia e sono stati gli italiani che hanno consentito al nostro Paese di recuperare e di superare la crisi
Allora in un
Convegno come quello di oggi che dedicato ai diritti io credo che noi dobbiamo
Tenete conto che sostanzialmente attraverso
Con l'Europa l'Unione europea
E l'accentuazione della sua natura democratica noi consolidiamo dei valori costituzionali sono proprio al nostro Paese e consolidiamo dei valori di diritto della nostra sfera giuridica come cittadini
I diritti collegati alla cittadinanza europea
Non sono diritti complementari degli Auchan al dei gadget che si aggiungono I diritti che abbiamo come cittadini italiani sono oggettivamente dei diritti importanti che valgono a livello
Continentale il diritto di voto se residenti
In in altri paesi nelle elezioni locali il diritto all'assistenza consolare diplomatica se ci troviamo
In Paesi terzi e poi diritti connaturati alla natura stessa del trattato la fruizione delle
Delle libertà e quant'altro ci sono elementi molto importanti di cui
Sarebbe importante
E fondamentale essere pienamente coscienti purtroppo
Temo da da quanto mi hanno via via raccontato i miei figli che già si studia meno sempre troppi tempi ma insomma effettivamente alla fine il tempo passa per tutto
Però quando io ero a scuola si studiava educazione civica oggi io farei molto studiare un'educazione civica
Di riferimento nazionale e parallelamente di riferimento europeo
E non so quanto queste materie siano ancora
Fra quelle a cui si presta maggiormente attenzione però esiste una sera importantissima di diritti ricollegati alla cittadinanza esista e la Carta dei diritti fondamentali
Effetti europea il loro lo ricordava la Presidente
Per la quale fu organizzata un'apposita convenzione noi tutti ricordiamo la Convenzione dedicato al Trattato costituzionale ma ce ne fu una anche per la carta di diritti fondamentali
Ma è un testo che merita di essere eletto
è un testo
Obiettivamente bello in cui si vende un modello di società civile
Nella quale sostanzialmente siamo e che possiamo ulteriormente migliorare
E quando vediamo per questioni è ancora una volta parla chi ha studiato
Giurisprudenza parla il giurista ma quando noi vediamo che un Paese culla del diritto come la Gran Bretagna fa un punto istituzionale fondamentale
Alla non portabilità ingiustizia dei diritti della Carta dei diritti fondamentali
Sappiamo che questo è legato al sistema giuridico di common law o al processo fondato del su criteri di equità e quant'altro però
Obiettivamente
E amaro
Nell'ultimo periodo che ho passato come giudice al Tribunale europeo ero abbastanza impressionato perché nel si era aperta nel col due mila dieci in particolare due mila dieci due mila e undici un flusso molto importante di cause legate ai rispettivi diritti di libertà soprattutto collegati alle norme adottate a seguito
Degli attentati dell'undici settembre quindi le norme cosiddette antiterrorismo
Ebbene
Forse o ingenuamente ma
Realizzavo con l'afflusso delle cause che i due Paesi maggiormente chi
Chiamati attraverso ricorsi a rispondere delle loro norme erano inaspettatamente perlomeno per me la Gran Bretagna e l'Olanda
Mentre magari avremmo immaginato perché obiettivamente questo dimostra quanto a volte noi
Trascuriamo l'importanza di queste disposizioni come elementi fondamentali di civiltà e di tutela giuridica anche laddove noi pensiamo che queste cose siano tranquillamente e garantite e allora
In un periodo in cui parliamo soprattutto di economia di moneta che giustamente preoccupa il nostro quotidiano
Forse vale la pena e un
Convegno come quello di oggi può essere un'occasione proprio di riflessione di riappropriarci
Con
Sentimento anche delle categorie del linguaggio giuridico
E una delle espressioni più belle che compare nella giurisprudenza della Corte di giustizia sin dalle sue prime grandi sentenze quelle formative del
Il quello che chiamavamo il diritto comunitario al diritto dell'Unione europea quelle sul primato quelle sulla nel sull'applicabilità diretta eccetera e l'espressione
La Comunità Europea diremmo oggi Unione europea è una comunità di diritto
Nel nel francese in cui si redigono le le le sentenze
Della Corte di giustizia europea Comino tedio dopo un po'in inglese che reso con rule of law
E questo da il senso della profonda importanza del diritto dei diritti della norma non solo del Trattato ma anche
Derivata come fondamento essenziale del buon funzionamento dell'Unione europea e della costruzione dell'unione europea stessa più ancora dell'economia
Se vogliamo parafrasando ciò monete parlava di unire le economie per poi fare un'unione politica è fondamentale
Il risultato a cui siamo arrivati che possiamo ancora migliorare di aver unito attraverso l'armonizzazione legislativa e attraverso principi
Estrapolati anche con grazie all'opera della Corte di giustizia aver unito in una comunità di diritto in una comunità di diritti tutti i cittadini europei
Ed è per questo che e bisogna
Seguire con attenzione e anche con una certa apprensione
Una tendenza che emerge da parte di corti
Supreme di natura costituzionale in Stati importantissimi per
Fare il nome la Germania ad interpretare in maniera
Più restrittiva o comunque di stampo nazionale le norme e del Trattato o anche l'azione delle istituzioni europee
Una delle grandi intuizioni e delle grandi realizzazioni fin dalla costituzione della Comunità del carbone e dell'acciaio del processo di integrazione europea e stata la creazione della Corte di giustizia
Di Lussemburgo non lo dico perché ho avuto l'onore di essere giudice al tribunale ma
Oggettivamente l'idea di un interprete unico delle norme del trattato costituisce un pilastro fondamentale per il buon funzionamento del Trattato stesso
Il fatto che
Nel corso degli anni tutte le Corti costituzionali salvo una Ennio fatto cenno poc'anzi
Abbiamo effettuato dei rinvii pregiudiziali di interpretazione alla Corte di giustizia eh cost è un elemento importantissimo di questa Unione e di diritto e
Il dialogo Corte di giustizia
Corte dei diritti dell'Uomo di Strasburgo
Nell'ambito anche del parere che dovrà essere adesso dato circa l'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione diventa un altro punto importantissimo perché queste corti
Garantiscono l'unitarietà di applicazione di un diritto che ci riguarda tutti e che come abbiamo visto non voglio ripetere leasing del SIC spazi e quant'altro ecco
è fondamentale che vengano interpretate in maniera comune
Ultimissime considerazioni conclusive con uno sguardo al nostro al nostro Paese
Noi
Dobbiamo essere coscienti come
Italia come italiani naturalmente in primis come Governo
Che
Era accanto a quelli indubbiamente afflato di entusiasmi europeo che ancora rimane vivo nel nostro Paese anche se molto calata la popolarità
E il favore nei confronti dell'Unione europea in questi ultimi anni della crisi circa un cinquanta per cento stando all'eurobarometro del nostro Paese continua a mostrarsi favorevole che è una percentuale molto più bassa di quell'oltre settanta che avevamo fino a pochi anni fa
Ma più alta di molti altri Paesi ecco quindi rimane un europeismo indubbiamente significativo nella nostra realtà da parte di chi più da vicino segue le vicende europee probabilmente e è ulteriormente maggiore c'è anche quel
Entusiasmo di volontà che aiuta
Molto a creare
E è anche un un un'adesione ma dobbiamo essere coscienti delle cose che non che non vanno
Noi ne menziono tre a titolo esemplificativo noi restiamo il Paese
Con lo Stato membro con il maggior numero di infrazioni al diritto dell'Unione europea
Ne abbiamo più di tutti
E
Purtroppo
Laddove siamo riusciti salvo adesso una situazione un po'contingente legata a un ritardo causato dalla chiusura della precedente legislatura
Siamo riusciti a migliorare nella velocità del recepimento delle direttive europee che pur resta ulteriormente e ampiamente migliorabile
Però noi su cento
Quattro fino a pochi giorni fa poi la Commissione adesso ci ha segnalato
Un'altra dozzina di infrazioni per tardivo recepimento mai decreti legislativi stanno andando avanti per cui diciamo su questo cento e oltre infrazioni alle ha diritto all'Unione europea del nostro Paese circa ottanta sono violazioni di norme
Esistenti
Attraverso quindi atti o norme e nazionali ecco questa coscienza
Di
Comprendere pienamente che la violazione di una norma del diritto dell'Unione europea è una violazione è un'infrazione
Tal quale alle tante altre infrazioni che che con le quali
Possiamo essere confrontati del corso la nostra vita non foss'altro perché magari abbiamo lasciato una volta a chi è il divieto di sosta però
è una violazione di una norma giuridica
Che
Che commessa dal Paese da componenti del Paese ecco noi dobbiamo acquisire coscienza e determinazione nettamente maggiore
Occupa una gran parte del mio lavoro quotidiano quello di stimolare tutti i miei colleghi in questo senso per ridurre il numero delle infrazioni perché se non lo facciamo
Poi possiamo sederci con le persone più qualificate più brave con la determinazione più forte possibile con le idee migliori ai tavoli ma la nostra credibilità oggettivamente è sminuita
Secondo esempio
Più rapidamente riguarda il numero delle frodi
Alle
Norme info soprattutto alle ai sistemi di erogazione dei fondi europei anche lì ne abbiamo molte ne abbiamo troppe
Si potrebbe anche discutere e io sovente lo segnalo nelle sedi europee noi abbiamo anche dei meccanismi che ci consentono di scoprirla e di rilevare le non tutti i Paesi li hanno noi abbiamo una forza di polizia specificamente dedicata
Abbiamo
Degli apparati di controllo amministrativo di magistratura che pressano un'attenzione molto elevata non tutti i Paesi
Sono come noi però indubbiamente dobbiamo anche lì
Perseverare nello sforzo anche preventivo in maniera da ridurre questo questo secondo fardello di cui ebbene comunque che abbiamo coscienza soprattutto perché parallelamente noi stiamo sostenendo come Governo con forza voi ne parlerete la Creative la creazione del nuovo istituto del procuratore
Europeo e tale avrà eminente competenza proprio in in questo settore quindi è importante
Sollecitare gli altri attirare l'attenzione degli altri Stati sulle nostre cosiddette pratiche migliori
Best practice inglesi e nello stesso tempo però arrivare alle dovute conseguenze e ridurlo e infine l'ultimo esempio
Lo traggo dalle raccomandazioni specifiche per Paese che sono rivolte attendevano come sapete il mese nel mese di giugno di ogni anno a tutti gli Stati europei invitandoli a effettuare determinate riforme una che ricorre
Oramai da qualche tempo nelle raccomandazioni rivolte all'Italia e riguarda la semplificazione di alcuni se assetti normativi
E la velocizzazione la riduzione della durata
Delli dei procedimenti in sede civilistica e questo diventa evidentemente molto importante anche quando noi leggiamo che la propensione ad investire nel nostro Paese
è chiaro che se poi per una lite civilistica ci vogliono dei tempi estremamente lunghi questo diventa purtroppo un
è deterrente ho citato
Questi tre cose non per fare del facile
Diciamo
Autocritici ISMU perché poi primi sconvolge
E ovviamente il Governo ma perché io credo che proprio per consolidare quel nostro e scusi asma europeista e proprio per essere portatori di stimolo critico e di avanzamento come onestamente credo che noi stiamo facendo a tutti i vari livelli del del nostro sistema Paese dobbiamo essere coscienti delle qualche tra ABI che si trovano i nostri occhi in maniera che non rischiamo che ci vengano fatte presente ed altri bene io su questo Presidente concludo e scusandomi per dove poi purtroppo lasciare subito i lavori vorrei però
Augurare veramente un proficuo seminario e ringraziarvi perché tutti i temi che faranno parte
Dei diversi nel panel di discussione sono di estrema
Importanza in questa fase io spero che saranno fatti anche
Del degli atti di risultanza prima questo potrebbe essere estremamente utile nella prospettiva del nostro semestre di presidenza
Per farci portatori anche di iniziative in questo in questo settore ancora grazie
E sono io siamo noi che ringraziamo vivamente il ministro per quanto ci ha detto per tutto il tempo che ci ha voluto dedicare
Per quanto il contenuto delle sue riflessioni davvero questa visione dell'Unione europea come comunità di diritto è davvero fondamentale e credo che quanto ha detto sia pienamente condivisibile
Se posso permettermi solo una battuta quando ci ha ricordato che è alla radice
Delle crisi drammatiche finanziarie ed economiche che abbiamo vissuto che pur purtroppo forse ancora sono in atto vi è stata la diffusione di titoli ad alto rischio
Io mi domando se non sia possibile che anche l'Unione Europea cerchi di operare anche a livello internazionale
Affinché siano adottate delle regole più a
Sappiate e severe per la finanza mondiale che non ci facciano ricadere in questa
Sulla vicenda davvero tragica e troppo lunga
Grazie davvero signor ministro certamente dai a obblighi di dovendo veramente
Cercheremo di farle avere qualche risultato del nostro lavoro
Grazie grazie Angeleri
Passo la parola addirittura ai
Ecco
Ai relatori
Parlamentari
Allora da Giuseppe Bronzini
La
Sessione sui diritti fondamentali prego
Grazie Elena
Dunque
Cercherò di così stare nei tempi
Anche se il tema
Che mi è stato affidato certamente molto complesso
Perché e anche
Dunque Dante da affrontare in quanto
Le sentenze emesse dalla
Corte di giustizia che espressamente fanno riferimento a una o più norme della Carta dei diritti fondamentali sono orientate un numero impressionante che e vicino ai duecento
A cui poi ovviamente si aggiungono le sentenze del Tribunale di di prima istanza e anche
Adesso vediamo i vari delle varie authorities europee quindi è una massa veramente
Notevolissimi decisioni che io ho studiato diciamo step by step fino a un certo punto anche se ho continuato occuparmene e la cui diciamo
Razionalizzazione e sintetizza azione in una relazione veramente difficile come poi vedremo mano a mano in quanto la carta
Viene citata M. in modi più vari delle volte sembra un argomento ad adiuvandum
Altre volte un argomento puramente retorico così usato per abbellire un po'lo stile argomentativo altre volte invece effettivamente suona come essere la vera ratio decidenti
O addirittura la fonte della produzione di cause diciamo di di nuova generazione come la sentenza Cazzin cui non si sarebbe mai posto un problema di
Tutela e in relazione a un parto gemellare secca non ci fosse stata la carta
Dei diritti fondamentali che quindi diventa matrice
Di nuove
Di nuove iniziative giudiziarie
Premesso questo un po'per scusarmi diciamo se
Dirò tutto quello
Che avrei dovuto dovrei dire o
Si
Diciamo se non ci sarà avrà delle parti specifiche non sarà generale che da un punto di vista generale è un punto di vista appunto di di di fondo
Certamente la carta e il cuore del processo lì unificazione europea è classe più avanzato di un'integrazione che
Possiamo dire assume dei toni diciamo apertamente federali
In questo senso è importante da un punto di vista evolutivo vedere la differenza con l'euro
Perché anche l'euro a gettato diciamo apposto i Paesi che fanno parte dell'Unione Europea e INPS segnatamente nella sua
Area in una zona di integrazione molto spinta
Da questo punto di vista possiamo dire che la carta certamente non è stato un atto di ubris costruttivisti chiara come viene
Ormai dipinta l'edificazione dell'euro in quanto
Mentre lei euro non è stato accompagnato da quegli strumenti di politica economica fiscale di bilancio che
Di governo di governance economica che ne erano il correlato logico
La carta indice
Ha potuto sin dall'inizio
Utilizzare usata APPA come diceva anche il ministro un lenta costruzione ma progressiva costruzione di un dialogo di un rapporto istituzionale tra
Corte di giustizia e invece
Apparati e soggetti giurisdizionali nazionali che mea perfettamente consentito irradiazione e l'implementazione da questo punto di vista
è abbastanza interessante come rimessa poi della ricostruzione che farò chiederci se
Nascesse davvero l'Europa politica cosa che personalmente auspico
E si davvero si arrivasse a una trasformazione poi saremo a vedere se dell'area dell'euro zona vedrà chi ravvedere o se invece di unione nel suo complesso CUN
Non so se di natura federale quasi federale o comunque intensificando i rapporti recenti sei sulla tema che oggi
Io devo trattare cioè la tutela lui collettivamente abbiamo trattarla tutela i diritti fondamentali l'Unione europea
Sarebbero meno necessari delle innovazioni istituzionali se su questo punto c'è anche chi ha sostenuto
A livello così dottrinario e la carta sarebbe dirittura immodificabile cosa che peraltro non credo perché nessuna norma poco
Valida per per l'eterno però mettiamoci in questo tipo di diciamo ragionamento controfattuale è davvero sarebbe davvero necessario un robot politica cambiare il sistema di tutela i diritti fondamentali
Ecco io fino all'altro giorno ero convinto assolutamente di no
Due so quindi parlo sotto lo sciocco di una sentenza di cui parlerò alla fine della mia relazione una sentenza del quindici gennaio del due mila quattordici in materia di diritto di informazione e consultazione lavoratori
In azienda che secondo me rischia di creare qualche problema diciamo sistemico
E di essere il mondo è perfettamente sintonico con l'emission della carta che erano state pensate della primavera seconda convenzione ma questo forse
Diciamo questa osservazione quella vedremo meglio dopo e frutto un po'di uno sciocco diciamo
Nella lettura di questa sentenza che francamente non mi aspettavo allora le tre missioni della carta
Secondo il mandato di colonie la prima convenzione sono facilmente diciamo ricostruibili è solo un problema connesse a un problema di
Visibilità e certezze di diritti con conseguente maggiore legittimazione
Della all'operato della Corte di giustizia scuola problemi che derivano dalla funzione Pretoria assunto alla Corte di Giustizia delle famose sentenze all'inizio del mille novecentosettanta per cui
La Corte di giustizia
Con un diciamo un attivismo
Poco legittimato dalle lavorare trattati si diciamo poneva essa stesse direttamente il compito di tutelare i diritti fondamentali
Quali ricostruibili attraverso il rinvio alla CEDU e alle tradizioni costituzionali comuni nei confronti del diritto comunitario e del diritto nazionale applicativo del primo quindi
Nel corso degli anni ovviamente si è posto un problema di
Mancanza di certezza e di visibilità di questi diritti che un povero cittadino europeo o anche un operatore del diritto un avvocato doveva ricostruire
Sulla base di una giurisprudenza dispersa e occasionali Istica quindi legata alla specificità del fatto che concreto senza
A vivere un'indicazione sia pure sommario sia pure diciamo formato un minor Lights attraverso il quale ricostruire quali erano i diritti dei cittadini europei e in che termini essi potessero essere garantiti questo naturalmente nel corso dei temi degli anni ha
Diciamo indebolito la legittimazione giuridica la legittimazione anche politica ad un certo senso dalla Corte di giustizia in quanto alla Corte di giustizia è sembrata essere che Rete dici diritto e non come una Corte costituzionale
Diciamo di qualsiasi altro Paese occidentale ha avanzato una Corte che certamente ha dei poteri superiori a quella
A quelli del giudice ordinario ma comunque ritrova
Una un mandato in un testo scritto di carattere istituzionale l'altro problema
Posto a Colonia e risolto dalla prima convenzione era quello di un'equiparazione tra i diritti divario generazione cioè l'attribuzione ai diritti sociali va per la convenzione
Se per farlo anche per i diritti nuova generazione dello stesso rango dello stesso status dei diritti civili e politici che trovavano peraltro già tutela e riconoscimento nella CEDU quindi abbiamo questo tipo
Di configurazione allora
Io direi che senz'altro le prime mission della
Attribuite alla dette dell'operazione carta sono state da subito brillantemente risolte dalla Corte di giustizia perché alla Corte di giustizia dopo
L'approvazione del Trattato di Lisbona certamente immediatamente accettato
Un po'quella che era la scommessa del Trattato che pur non incontro incorporando la carta nel testo dei trattati attraverso l'articolo sei
Voleva realizzare la famosa norma malato Ulivo a realizzare lo stesso affetto che nel progetto di Trattato costituzionale aveva l'incorporazione fisica
Nel
Diritto primario dell'Unione dei i diritti fondamentali quindi ovviamente la Corte di giustizia a cioè ha detto fin da subito che
L'incorporazione di fatto c'era stato e che quindi gli diritti previsti dalla Carta velivolo sesso terribile potere che avevano le norme
Primaria trattato e quindi lo stesso valore giuridico non era del tutto scontato qualcuno ne dubitava anche se il testo dell'articolo sei questo diceva comunque si è
Immediatamente realizzato la no la seconda diciamo
Il secondo la la immediatamente finta dalla diciannove gennaio del due mila dieci data della prima storica sentenza
Coco dei vicini in cui ce n'è un'altra mai rilevante che ha preceduto quella del diciannove comunque in cui è stata richiamata la carta
La Corte di giustizia appunto ha fatto subito vedere come diciamo o dalla la carta sarebbe rientrata a pieno titolo sistematicamente dal suo
Un ruolo di giurisdizione e quindi ha dato subito una immediata
E ampi Sima visibilità i diritti della carta recependo ENI
In storiche decisioni di cui fra l'altro questo è importante che la prima sentenza in pratica del che
Utilizzato la carta di e diventata in testa a tutt'oggi la sentenza più avanzata in materia di diritti fondamentali che
Ve lo dico adesso quello riprenderò dopo e in materia di non discriminazione per giunta in materia di non discriminazione
Nella diciamo in un ambiente in né in tema di diritto del lavoro riguarda la discriminazione per età e in questa sentenza la Corte di giustizia arriva a una efficacia
Verticale quindi né i rapporti diretti tra
Datore di lavoro e lavoratori del diritto in non discriminazione e quindi a attraverso o alla comunque un deficit e comunque nel Queensland il principio di non discriminazione all'articolo ventuno della carta si arriva
Alla possibilità di disapplicare una legge come nazionale contrastante in virtù di appunto un'efficace orizzontale della Caritas Tazio bypassando completamente la mediazione
Di direttive e quindi rende un'operazione iter rischia che erano di turno del diritto vi concorre cioè di efficacia diciamo dirette verticale
Della carta che appunto e rimane il punto più alto a tutt'oggi poi vedremo come invece una sentenza del diciannove delle quindici gennaio due mila quattro
In un certo senso rimette un po'in discussione per gli altri diritti di carattere sociale questa questa possibilità
Allora da questo punto di vista diciamo lei mission di carattere più generale molto opposto molto ampie che si era pensato di
Vuole realizzare attraverso
Omnia l'approvazione la carta possiamo dire che sono tutte riuscite perché la Corte di giustizia a monte
Un lento un miglior Reitz europeo lo applica sistematicamente lo applica in vario modo ma appunto un carattere
Molto molto cioè praticamente una quasi una sentenza su tre ha un riferimento
Alla carta spesso c'è la
Non espressamente ma è del tutto chiaro che sono i diritti la carta che vengono in gioco perché nella sentenza il di derive ad esempio ad una sentenza storica in materia di immigrazione di reati
Odiosi contro diciamo di pugno di punizione con le armi del diritto penale dell'immigrazione clandestina mentre l'avvocato generale aveva
Chiaramente fatto riferimento all'articolo sei della carta la Corte non lo fa forse per un problema così
Proprio diciamo di di non sopra valorizzare i diritti la carta ma fa un riferimento i diritti fondamentali eccetera e che chiaramente insomma i diritti e la carta in particolare l'articolo sei
Allora altro altra questione
E invece
Quella
Commessa al rapporto tra
L'implementazione della Carta di Nizza e acqua scusa devo fare un'altra premessa però alla villa vera diciamo mi
Giorno diciamo di di carattere istituzionale che in qualche modo riassume tutte le altre
Era quella di rendere
Visibile e espressi vivamente ricostruibile in modo netto la funzione che i diritti sociali fondamentali
Venivano ad a vere già col Trattato di Nizza ma diciamo valorizzato ulteriormente con il Trattato di Lisbona come parametro costituzionale
Dell'attività legislativa dell'Unione e quindi a catena anche
Del degli Stati membri quando si muovono nel covo del diritto comunitario quindi effettivamente la carta con questo tipo di utilizzazione viene a vivere un
Diventa effettivamente un Bill of Rights cioè diretto un testo costituzionale il cui rispetto il parametro di legittimità dell'azione legislativa
Allora nel anche qui la giurisprudenza della Corte di giustizia è stata fin da subito molto chiara nel senso che ha fatto piena utilizzazione
Di questo strumento già con l'assenso
La sentenza storica del diciannove marzo del due mila dieci se non erro la sentenza associazione dei belgi in cui e e qui diciamo e dal punto di vista letterario espressivo e sommamente chiaro
Una direttiva di parità uomo-donna viene in parte annullata per contrasto con l'articolo della Carta ventidue
Qui parità uomo-donna e quindi effettivamente l'uso del testo dalla carta funziona come funziona presso le nostre Corti costituzionali come parametro di legittimità sostanziale
E formale dell'attività legislativa ordinaria ma ce ne sono numerosissime altre in cui questa funzione evidente ad esempio della sentenza Scarlett e tanto altro e quindi anche da questo punto di vista
Questa funzione fondamentale attribuito alla carta se senz'altro è stata realizzata
L'altro elemento molto delicato nell'implementazione della carta dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona sono le clausole orizzontali in particolare dal cinquantuno cinquantuno e cinquantatré
Il cinquantaquattro sull'abuso di diritto mi pare non essere mai stato citato almeno fino a pochi mesi fa non lo era
Nella giurisprudenza la Corte di giustizia perché perché fino a quando non avremo
Il la prevista
Adesione dell'Unione europea
Alla CEDU di cui si parlerà successivamente
è e la stessa carta e il diritto dell'Unione che ha cercato di irregolare il proprio rapporto con gli altri ordinamenti che concorrono insieme alla carta la tutela dei diritti fondamentali e lo ha fatto con
Tre tormento dissimile norme che sono l'articolo cinquantuno cinquantadue cinquantatré e dalla cui interpretazione deriva poi gli il significato all'efficacia della Carta stessa
Diciamo
Sia nell'ordinamento comunitario ma soprattutto
Negli ordinamenti nazionali
In particolare sembrato da subito evidente che l'articolo cinquantuno della carta che a
Limitava l'efficacia dalla Carta degli ordinamenti interni
Adesso solo allorché il caso esaminato dai giudici rientrasse nell'ambito di competenza dell'Unione diventava cruciale per capire diciamo il il grado di effettività della carta
Che si gioca non solo a livello diciamo squisitamente comunitaria come l'associazione dei belgi nella cascarci letto dove si parla della legittimità di una direttiva ma diventa diciamo strategicamente fondamentale se riesce
A diciamo intervenire nel diritto interno rendendo diciamo conforme alla dell'alla
Al diritto comunitario allora da questo punto di vista è stato importante capire che cosa significava sia l'articolo sei sia l'articolo cinquantuno cosa voleva intendere
Quando dice che diceva appunto quando si si si afferma che la carta e applicabili esclusivamente
Al diritto dell'Unione e al diritto nazionale di esso applica da questo punto di vista provvidenzialmente già nel due mila
La
Scusate ne sente
Sì nel due mila ma nel due mila dieci con famoso diciamo report torno un'importante report alla Commissione ha utilizzato il termine link
Cioè ha detto che questo rapporto tra legislazioni interno lei Diritto dell'Unione non si deve intendere come un rapporto stretto e necessario
L'esempio tipico è
Una legge che aprì una direttiva ma anche un rapporto indiretto
Una situazione in cui meramente la norma interna si trova al ma anche solo per una parte nel Corno del diritto comunitario nella zona diciamo
Nella zona di luce nella nel corpo pure nel cono d'ombra se vogliamo usare un'altra espressione del diritto dell'Unione che quindi il rapporto può essere effettivamente sono indiretto molto vago
Ecco attraversa in questa diciamo questo tipo di
Approccio
Che naturalmente tende a una utilizzazione della carta molto molto generale perché già il dito e si è detto che diritto nazionale e proforma nato per il cinquanta sessanta per cento da
Quello sovranazionale se poi ci aggiungiamo qui che questo diciamo rapporto può essere anche indiretto abbiamo appunto si è arrivati a una situazione in cui effettivamente la carta entra quasi sempre in gioco
Ecco possiamo dire che la Corte di giustizia ha seguito queste stesse questa diciamo IEA estensiva di applicazione del del cinquantuno e che questo di diciamo che questo approccio ha trovato una sua sacralizzazione in una sentenza del due mila dodici la France somma in cui un caso mi ricordo se era svedese o finlandese vedesse esatto
Io
Sono più tranquillo e che ti so liquide soprattutto ai casi ve la legga adesso il tenere conto sulle due correzioni in cui effettivamente il principio il bis in idem perché c'era stato una condanna esso punto successivamente una condanna amministrativa per una violazione dell'IVA di questo signore svedese
Allora la Corte di giustizia ha detto che sebbene la violazione dell'IVA
Era riferita a una legislazione totalmente squisitamente svedese in cui non c'era nessun rapporto col diritto Unione in cui non ero mai citate le direttive dell'IVA eppure c'era
La la competenza sull'IVA oggi e dell'Unione o può essere dell'Unione quindi la France son alla fine aderisce a una diciamo un interno interpretazione l'articolo cinquantuno veramente estensiva è questo
Visto che era una tranchant Braila possiamo dare come una acquisirsi un'acquisizione
Ormai diciamo pure definitiva e radicata voi stava anche ripetute in altre sentenze malata altro argomento molto diciamo persuasivo con cui la corte alla fine arriva una nozione di
Al di avvio dell'articolo cinquantuno che consente una basta utilizzazione della carta
E quella per cui quando c'è un rinvio pregiudiziale e il giudice nazionale che in ultima istanza ci dice praticamente tutte le sentenze della Corte
In ultima istanza che il giudice nazionale che ravvisa un sulla necessità di ricorrere la Corte di giustizia e quindi ravvisa un legame col diritto di unione quindi solo in casi eccezionali solo quando
La questione controversa c'è qualche eccezione c'è qualche
Preoccupazione che invece sia effettivamente una questione esplicitamente interna la Corte provvede dichiarai che di insomma e non liquet
A intervenire
Nella materia dell'inapplicabilità della carta attraverso questo sistema praticamente si era Xie ulteriormente consolidato
Il
Il principio di per cui appunto basta questo rapporto con molto indiretto tra diritto interno diritto sovranazionale le altre questioni
Poste alla queste clausole orizzontali che sono veramente spinose a
Quanto dieci minuti la Berté quindi dodici va
Sono a scusato un'altra un'altra questione Monforte ne parlerà poi chiara in cui si è posto diciamo
Che addirittura in una sentenza è sembrato
Che si che si potesse arrivare a una sorta di competenza dell'Unione e quindi di
Applicabilità della carta puramente virtuale perché è la famosa che il famoso caso della sentenza Zambrano che comunque è stata risolta applicando la carta
E in qualche modo venendo incontro alle istanze degli interessati ma non in quel modo radicale come prospettato dal
Dal all'avvocato generale praticamente nel caso Giambra davamo dei cittadini
Minori belgi
Di quali non avevano diciamo pretendevano dei diritti di di reale lì derivavano dalle direttive sulla libera circolazione ma non erano non avevano mai esercitato
La possibilità di essere cittadini che si spostano in altri Paesi quindi l'avvocato generale cioè in sostanza aveva suggerito che poiché
L'articolo due
Del Trattato e anche all'articolo tre stabiliscono delle delle due delle affermazioni di principio
Anche in materia di diritti fondamentali allora l'Unione non doveva per
Tutelare diciamo anche la nozione di città dinanzi europea aspettare che questi
Minori esercitassero il diritto
Di liberamente circolare dell'Unione si poteva arrivare a una sorta di competenza diciamo
Di competenza virtuale per cui l'Unione non poteva disattendere questi principi relazione alla
Alla allora aiuta Lori che comunque tutelava all'articolo due alla mozione di cittadinanza europea ora la la la sentenza
Zambrano è stata da un gruppo
Tedesco ha raccolto attorno a fondo Bond grandi diciamo anche valorizzata come
Perlomeno le conclusioni l'avvocato generale come una sorta di di di
Sì solare dice all'incontrario per cui periodicamente attraverso questo principio e l'Unione Europea vere
Il cuore delle decisioni in materia di diritti fondamentali ma su questo cammino diciamo quella Corte di giustizia non si è avventurato alle successive sentenze in materia
Di cittadinanza simili e Vincent brano dalla McCarthy in poi sono state molto più cauto e molto più legate
Al caso concreto meno ideologiche eccetera
Quindi possiamo dire che da questo punto di vista questa competenza è virtuale non è stata riconosciuta siamo alla
Interpretazione articolo cinquantuno come stabilito dalla Commissione recepito dalla Francia
Le altre clausole molto importanti sono quelle articolo cinquantadue dicevamo all'articolo cinquantatré cioè i rapporti con le costituzioni nazionali i rapporti con la CEDU
Perché appunto sono le fonti concorrenti in materia di diritti fondamentali allora qui a dobbiamo segnalare due sentenze entrambe mi pare della Grande Chambre quindi destinate diciamo a rimanere
Almeno Cardin grossa diciamo rivoluzioni trasformazioni dibattiti teorici
Sul punto sulla prima chiedo quindi dopo e di correggermi abbiamo un sentenza piuttosto importante che la sentenza Melloni
In cui praticamente viene in gioco mandato di cattura europeo Home Rex su un ordine di carcerazione di Gunnar bancarottiere piuttosto fumoso
E di grossa caratura italiano rifugiatosi in Spagna che essendo stato con condannato già in Italia con ma della no condanna penale indizi la condanna penale non rileva
Si era rifugiato in Spagna e il Tribunale costituzionale spagnolo chiedeva poi alla Corte siccome si era verificato nell'iter spagnolo un difetto di notifica
Quindi una sorta di condannarlo
Io culturale
Ieri ho ricostruito così comunque è un c'era un problema di condanna in mia assenza sia diciamo sia in Italia va bene allora sì però di un pubblico che non va bene per letta ieri va beh comunque
Hai senz'altro gioco comunque è un è un problema di
Di condanna diciamo in assenza alla le chiaramente la la la cui il tribunale spagnolo chiede alla alla Corte di giustizia se in presenza di questo
Di questo
Vizio era possibile l'estradizione alla Corte di giustizia dice sì perché ai sensi della direttiva
Era possibile si poteva ravvisare che comunque l'imputato avesse avuto notizia quanto meno
Di questo processo e quindi risolve il contrasto tra
Un orientamento costituzionale perché la Corte dell'e il tribunale la Costituzione spagnola prevede espressamente il caso
E invece l'Oriente dando un orientamento europeo legato a una clausola di direttiva che anche in presenza di questi vizi consentiva
L'estradizione nel senso della prevalenza del diritto comunitario quindi una zona effettivamente il primo caso di frattura tra
Ordinamento costituzionale interno e coordinamento sovranazionale in cui il principio di prevalenza del diritto dell'Unione ha condotto anche in ragione dell'applicazione uniforme di
Uno strumento così importante come quello del mandato di cattura europeo ma la parola Corte di giustizia far prevalere
Appunto avvalla la alla mozione diciamo la via la via Sora nazionale forze
Riprendendo quello che diceva Helen a proposito della replica Franco Russo potremmo arrivare anche a una specie di frattura sembra individuarsi nella reazione a le cosiddette recovery invece orzo cioè io le misure di risanamento dei bilanci interni dei Paesi in difficoltà
Tra
Al né dell'orientamento della Corte di giustizia di quello invece delle Corti nazionali quindi tensione con quanto dicono gli articoli cinquantadue e cinquantatré della carta e perché
La sentenza brindiamo da del
Novembre due mila dodici aggiudicato non sindacabili in linea di principio le misure adottate in sede di messe di fiscal compatta
In quanto appunto misure di diritto internazionale e non le misure di diritto diritto europee ha viceversa alcune
Misure di ride praticamente indotte imposta dall'Unione di
Risanamento dei bilanci in particolare nei confronti del Portogallo sono state sindacate dalla corte portoghese annullate e abbiamo anche un ulteriore sentenza della Corte di Strasburgo che le ha giudicate legittime sempre sostanzialmente sempre le medesime infine misure ma con un insieme di distinguo di Imam di attenzione al caso particolare che ci fa pensare Strasburgo sì
Beh diritto di proprietà diritto di correre da protocollo numero uno
E insomma la sentenza di Strasburgo peraltro orribile però fa capire che in presenza di incisioni più profondo e più stabili in più cospicue miei pensioni salari dei lavoratori un intervento di Strasburgo sarebbe possibile quindi abbiamo una costellazione davvero diversa perché l'una risposta sovranazionale sembrano aprirsi e invece
Si
Sono possibili risposte nazionali naturalmente in relazione a
Valori e diritti tutelati dalla Costituzione interne anche se le misure sono di fronte sovranazionale quindi è una situazione
In un certo senso preoccupante l'alto rapporto problematico è quello tra i diritti dell'Unione come tutelati dal europea l'altra clausola orizzontale
E invece la CEDU
No beh queste norme in materia di Corte di giustizia comunque in tre secondi arrivo e
Voglio dire che
Al dunque la e c'è una storia una sentenza importante
Un punto di riferimento essenziale che la sentenza camerali
La sentenza Gamberale i fra l'altro dar ragione a una giurisprudenza davvero diffusissima italiana che contrastare che un caso italiano contro l'Italia che praticamente ve ne parlerà penso chiara
Anche che praticamente è una sentenza che è una certezza che tende a contrastare massicce sistematiche violazioni discriminazioni nei confronti di cittadini
Comunitarie extracomunitari da parte di tutti gli enti locali del nord Italia cioè Sinisi
Con si attribuiscono buoni bebè ma non lo si fa né agli italiani che non hanno il requisito di residenza tra Vigil quant'anni nei hai i cittadini comunitari da Antonino agli extracomunitari alla sentenza camerali naturalmente al nulla
Quel dichiara illegittimo per violazione del principio di non discriminazione per nazionalità questa misura però siccome il giudice remittente poneva anche un problema articolo quattordici della CEDU
Dice che non spetta alla Corte di giustizia stabilire qual è il l'INAIL il rilievo della CEDU negli ordinamenti interni e quindi crea una sorta di barriera tra ricostruzione del
Di
Configurazione di un diritto alla luce del diritto comunitario quello della CEDU in questo senso smentendo quella
Tendenza giurisprudenziale sia interni sia quell'orientamento dottrinario che ritiene che con l'articolo sei
E con l'articolo cinquantatré vi sia stata una comunichi Rizzo come unica Rizzo elezione dell'aceto quindi c'è certamente un rapporto
Che
Sia da parte della Corte di giustizia che vede deve essere tenuto presente tra i la tutela
Dell'Unione e la tutela della CEDU però la
La Corte di giustizia e giudici nazionali non so neppure in questioni di diritto comunitario sono obbligati a ricostruire il caso secondo l'orientamento della CEDU
Quindi
Devono tenere presente quello che dice la CEDU ma non sono obbligati a trasporre lo in caso di diritto comunitario perché il diritto unitario può arrivare a una
Propria configurazione nella sentenza Scattolon dal punto di vista sociale
Piuttosto importante la sentenza sul personale ATA che peraltro è stata emessa sette giorni dopo ma parallela sentenza a grati
Della corte di Strasburgo la gli indizi sempre il solito caso dighe retroattività della legge civile è la Scattolon si è rifiutata diciamo di
Accedere alla grati anche solo di prenderla in considerazione o invece è stabilito che siccome
In quel caso operava una normativa comunitaria era quella che doveva rimanere il punto e senza fare riferimento concludo questo punto in ultimissima annotazione non più di tre minuti dicendo che
Effettivamente si mostra da parte della Corte di giustizia una grande paura
Di entrare in merito alla famosa questione appena accennata della il retroattività della legge civile
Che ha portato invece a una giurisprudenza vastissima e molto confusa da parte della CEDU anche perché visto i Paesi
E quello che fanno i Paesi dell'Unione entrare in questa
In questa dimensione sarebbe davvero quindi un'interpretazione artico quarantasette della Carta che in qualche modo molto restia a stabilire in linea di principio non retroattività della
Della legge civile soprattutto in campo lavoristico e pensionistico ho un'ultima sentenza la Carrà tu
Che in materia di
Indennità di lavoratori a termine il pubblico impiego espressamente
Do mentre in materia e con una serie
Di argomenti formalistici si diciamo
Sissi divari non mondo al dato delle risposte sul punto e quindi da questo punto di vista articolo quarantasette in materia civile stenta molto a decollare non ho più tempo per parlare della strada sentenza del quindici gennaio che comunque il tema lo consegna chi interverrà al contro di me e se
I diritti sociali rischiano un po'
Rischiano meno di diventare principi perché si tratta dei caso di consultazione formazione dei lavoratori nell'impresa in cui sussistono ben quattro direttive
Di applicazione e quindi il diritto e certamente un principio se leggiamo isolatamente va siccome lo stesso articolo
Stabilisce che dice che questo diritto garantito con le modalità del diritto comunitario è evidente che le quattro direttive che però tutte quattordici Visco mi richiamo alla Carta di Nizza dovevano quanto quantomeno concorrere
A determinare il nucleo essenziale di quel diritto invece alla Corte di giustizia ha stabilito che i miei rapporti orizzontale verticale cioè tra datore di lavoro il lavoratore non operava direttamente alla carta i pertanto
Ha sostenuto che era impossibile la a disapplicazione di una norma francese che era contrario alla direttiva quindi da questo punto di vista la sentenza estremamente
Pericolosa
Un'ultima annotazione sulla su
Scusate era crei le questioni erano Dante ma sulla e l'impatto diciamo della carta nei sistemi nazionali cioè se noi vediamo
Questo può essere importante nelle proposte che vi facciamo avere
Il semestre italiano se ne vediamo le ordinanze di rinvio pregiudiziale ecco non tutti gli Stati concorrono con la stessa determinazione ci sono stati gli porrà Francia Italia Belgio
Ma anche Gran Bretagna Irlanda in cui lo strumento del rinvio pregiudiziale attraverso la carta
E molto molto diffuso altri Stati
Viceversa sembrano ignorarla per esempio io che faccio le ricerche per il sito sulla Cassazione francese la carta di e Nizza e totalmente ignorata salvo che la Cassazione si è svegliata proprio per quella sentenza determinando quel tipo di impasse però ci sono stati
Che seguono molto poco allora da questo punto di vista forse questo proprio questo problema non c'è per la CEDU però mancano ancora
Delle ricostruzioni diciamo generali del della carta del SISS quindi come richiamarla di come può essere pertinente una casistiche quindi degli END buco perché vedo che sia i colleghi sia gli avvocati
Solo totalmente smarriti perché non c'è un quadro insieme ancora mentre questo quadro insieme sia pure lentamente mi sembra che ci sono anche svariati codici
Si sta affermando per quanto riguarda le sentenze della CEDU quindi io credo che una proposta che potremmo fare anche nel quadro l'articolo sessantasei e sessantasette del Trattato
E fare proprio che che lo Italia promuova l'idea di fare degli studi organici su queste duecento sentenze il produttore adducendo io and Book
Che ricostruiscono un po'i tutte la casistica e anche gli strumenti argomentativi connessi alla Carta
Grazie davvero Bronzini sopra lecco soprattutto per queste ultime suggerimenti che mi sembrano davvero importanti bisogna devo farlo a livello dell'Unione naturalmente questo lavoro
Grazie ancora io pregherei i successivi relatori di essere un pochino più sintetici e
Tenete presente che stiamo cercando di parlare anche in un giuristi e quindi bene è un linguaggio che tenga conto del fatto che non tutti
Usano gli stessi stilemi per parlare di cose non semplici
La parola allora adesso e al professor Cataldi e che ci parlerà dell'adesione dell'Unione europea alla
Comunque alla CEDU vale a dire la Convenzione europea per i diritti umani va bene grazie professore grazie Presidente grazie anche per
Invitato un'altra volta parlare cosa che
Faccio sempre volentieri quando si tratta della Fondazione Basso
Io sarò davvero sintetico come mi è stato chiesto diciamo cercherò di essere molto chiaro e di parlare in termini piuttosto generali
Vorrei cominciare appunto da inquadrare anche storicamente il sistema europeo di tutela di diritti
Che qualcuno ha definito come una cautelativa o su una casa affollata perché in questa casa affollata c'è alla Corte di giustizia il Lussemburgo c'è la Corte di Strasburgo ci sono le Corti
Supreme e le Corti costituzionali nazionali quindi ci sono una serie di giudici che più o meno hanno operato
E quindi e tempo così ha detto di mettere un po'di coerenza nel nel sistema
Altri per la verità hanno detto ma che bisogno c'è va bene così una sana concorrenza un sano stimolo reciproco eccetera eccetera vediamo cerchiamo di capire un po'chi ha ragione cominciamo appunto almeno centocinquanta Convenzione europea dei diritti dell'uomo viene creata
Venite ad un sistema di giustizia che fa capo allora al sistema che vedeva
Alla Commissione più la Corte europea dei diritti dell'uomo il sistema proprio della Europa occidentale di pochi Stati
La comunità alle Comunità europee sono ancora in mente Delmi novecentocinquanta
E quindi chi si occupa di tutela dei diritti umani e appunto il sistema creato dalla convenzione per in Europa sistema all'inizio anche poco conosciuto il poco praticato anche perché poi ricorso individuale era facoltativo all'epoca
Nascono nasce il sistema appunto delle delle comunità e ovviamente nasce come sappiamo con tutt'altri fini e scopi che non sia la tutela di diritti
Facciamo un salto alla fine degli anni Sessanta quando con diciamo l'operare l'allargarsi delle competenze comunitari la Corte di giustizia appunto di Lussemburgo comincia o questa sua giurisprudenza della quale rivendica un ruolo di tutela dei diritti
Rivendevo e appunto quella famosa affermazione poi consegnata al trattato il Trattato di Maastricht riprodotta successivamente il Trattato di Maastricht per cui
La Corte di giustizia si servirà
Come parametro di riferimento della delle tradizioni costituzionali comuni degli Stati membri e delle convenzioni in particolare come ci sono pezzi domani
Alle quali hanno aderito gli Stati membri per appunto garantire questo
Il giudizio di compatibilità con la tutela dei diritti fondamentali della produzione normativa
Della dell'allora Comunità come è noto
Questo fu detto anche un poco in contrapposizione alle alle alle Corti costituzionale italiana e tedesca che allora dicevano beh ma siamo noi a tutelare i diritti anche il diritto prodotto in sede sovranazionale perché
Tu non hai gli strumenti non hai il parametro di riferimento la Corte di giustizia rispose o questa famosa affermazione sulla quale io ritorno anche perché dobbiamo ricordare che la Corte giustizia disse allora
Io che inizierà il sistema Della batterlo cioè io nel momento in cui vado a
Valutare la compatibilità di un regolamento comunitario ad esempio con che ne so il diritto di tutela della privacy Oliva
Andrò a pescare nell'ambito degli Stati membri quella quell'ordinamento nel quale questo diritto e maggiormente garantito e tutelato
E quindi nel momento in cui dice questo la Corte di giustizia che messaggio sta dando alla Corte europea dei TIR uomo e al sistema convenzionale sta dando il messaggio che momento in cui lo Stato parte della Convenzione europee ritiro l'uomo darà
Diciamo attuazione a un certo diritto garantito il sistema della Convenzione e magari lo farà anche
Come la convenzione troverete uno prevede in maniera anche maggiore di quanto previsto la stessa convenzione e nella stessa dispensa la potestà svolgo la Corte Lussemburgo Segal c'era a quel livello di tutela quindi
E un un momento di grande espansione diciamo di
Della tutela dei diritti come tribuna voti giustizia fa questa affermazione forte
è evidente che
L'ambito o nel quale si muovono le due Corti è un ambito diverso lo sappiamo la Corte europea dei diritti dell'uomo sistema della Convenzione prende i diritti prende il
Diciamo il diritto previsto nel catalogo dalla convenzione e né dall'interpretazione più ampia possibile senza guardare ad altre situazioni ovviamente
La Corte di giustizia chiaramente a un ambito come dire di competenza ben più ampio perché citata sì valutiamo la portata di diritti ma vediamo anche che impatto ha sulla politica commerciale sulla voce cioè ovviamente si occupa di tante cose e questo
Secondo qualcuno che cosa vuol dire vuol dire che
è inevitabile che la Corte di giustizia dell'Unione europea
Diciamo della sua interpretazione la sua diciamo visione dei diritti fondamentali necessarie fondamentali necessariamente avrà una visione un po'più restrittiva qualche sentenza in effetti in questo senso
Vi faccio qualche esempio moltissimo la famosa sentenza del novantadue sul divieto di formazioni pubblicitari in Irlanda relative alle cliniche che praticavano aborti in Gran Bretagna ci furono due sentenze
La Corte di giustizia di se non c'è violazione principi libertari formazione a colpi di Strasburgo si distesi certificazione principio di formazione perché non fare non fare informazione cimeli è vietato l'aborto va beh io ti ti ti ti do questa possibile ti dico che altrove possibile non c'è nulla di peggio quindi
Però attenzione perché e questo discusso coinvolge anche le Corti poi internazionali non è detto che si è sempre così
Perché la la circostanza di avere come parametro di riferimento esclusivo appunto la famiglia dei diritti la tutela dei diritti dell'individuo l'individuo in quanto tale non sempre significa avere una visione necessariamente di
Massima espansione del del diritto individuale
Quando
Questo un altro esempio che però riguarda il rapporto fra ordinamento italiano e contee core troverete uno quando
La Corte di Strasburgo
Fatto quella sentenza che
Tutti quelli che si occupano di queste cose conoscono
Sul caso di Punta Perotti a Bari cioè quando ha detto tuteliamo ai sensi articolo primo del protocollo primo sulla proprietà privata tuteliamo diciamo il diritto
Del costruttore e di colui che magari ha preso possesso liquidi immobili
Sostanzialmente ha fatto un'operazione coerente dal punto di vista applicazione articolo primo parroco primo ma come potete leggere nell'opinione dissenziente di un'altra sentenza relativa appunto la cementificazione italiano il caso Belvedere alberghiera opinionisti dentro il
E mio maestro professor Conforti giudice allora Coltro periti dell'uomo
Sostanzialmente si è andato a tutelare il diritto appunto della speculazione edilizia
Diceva quella tutelato il diritto sì perché ha a a ha isolato ha isolato quella pozione diciamo di applicazione del
Diritto alla proprietà privata senza inserirlo in un contesto ben più ampio
Questa operazione ha fatto la contro Peter
Perché io vi dico queste cose forse si è capito perché poi io video parla dell'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione ma io di queste elezioni non solo tanto tanto tanto convinto fino in fondo che ci fosse questa grande necessità diciamo
Però per carità ormai la cosa camminando e come ha detto il professor proprio professor Pinelli giustamente
C'è un vantaggio in dubbio che l'eliminazione così decollo del cosiddetto conflitto di lealtà degli Stati membri cioè gli Stati membri del delle due
Debito due cominciando organizzazione pur europea e della come ce l'avete a Roma e alle volte sono chiamati ahimè a scegliere
Diciamo quale quale diritto violare sostanzialmente lui sappiamo ad esempio la giurisprudenza e la diva al caso mattino scontro Regno Unito ben nota in cui
Il Regno Unito sostanzialmente detto ma io eseguito il diritto dell'Unione di mi diceva
Protocollo allegato al Trattato di Maastricht appunto di non creare uno collegio
Elettorale per le azioni europee nel territorio di Gibilterra ed ha come la la Corte europea ha detto no e violazione appunto l'articolo tre del protocollo primo c'è il diritto ma di tutta l'elettorato attivo e quindi hai fatto male ai sensi della
Della convenzione quindi lì c'è appunto
Come l'asino di Buridano e insomma non si sa bene
Cosa fare perché si so sentire l'una Corte diciamolo il sistema uno che si decise lombarda violare l'altro e poi ancora di più famoso caso Cantoni contro Francia
Tradotte sta svolgendo la Caselli addirittura la Corte che cosa fa viene
A
Diciamo a a condannare la Francia in relazione ad un atto che era una riduzione pedissequa appunto di una norma comunità
Quindi
Diciamo effettivamente c'è ci sarebbe questo questo vantaggio o finale
Come sapete
Il rapporto fra le due Corti finora è retto dal cosiddetto principio di equivalenza teorizzato la famosa sentenza boss Forus
Perciò di coerenza esso stranamente significa attribuire una corsia preferenziale
All'Unione europea e quindi al suo meccanismo anche di controllo del rispetto dei diritti fondamentali la contro crea fa un passo indietro dice beh finché la Corte di giustizia fa questo voto e lo fa con dei criteri che mi stanno bene nulla quaestio
Ora
Se l'Unione Europea entra a far parte del sistema siamo convinti che questa corsia preferenziale poi rimanere ovviamente no perché europea diventa uno contraente come gli altri quindi non non non si vede perché debba vide questa
Delle due l'una o si elimina questa corsia preferenziale o perché no la si attribuisce anche gli Stati
Anche alle Corti Suprema Corte costituzionale perché non dobbiamo non dobbiamo dimenticare che
Il ruolo della corte di Strasburgo e una loro
Se volete residuale la Corte europea è tenuto dovrebbe essere chiamata soltanto diciamo di fronte a a problemi piuttosto seri gravi di interpretazione
Della convenzione la come ce l'avete lo vive pal Pica deve palpitare vivere attraverso l'operato dei giudici interni
E la Corte appunto essere chiamata eventualmente appunto incassi incassi eccezionali
Invece non è così come sappiamo tutti Aimi
E qui appunto riprendo il mio piccolo excursus storico perché eravamo arrivati al punto alla Hamas ricca novantadue alla alla codificazione del principio
Della
Della Corte di giustizia tradizioni costituzionali comuni e e convenzioni
Sono gli anni anche in cui il sistema della convenzione per il titolo come sapete si apre a tutti di Stati dell'Europa orientale appunto dopo la caduta del muro di Berlino operazione politica diciamo ovviamente
Facile da comprendere probabilmente anche sicuramente apprezzabile che però
Avuto delle ricadute inutile che ci nascondiamo dietro un dito ricadute un po'negative sul funzionamento del sistema e anche sulla qualità del sistema
Della Convenzione europea dei TIR lungo oggi c'è chi dice se se leggete un po'commenta insomma sul funzionamento della Corte e anche sulla sua composizione perdonatemi
Della Corte di Strasburgo e qualcuno comincia a dire ma attenzione facoltà vetro è una Corte è un giudice
Noi dobbiamo
Far sì che la Corte diventi una sorte di su una sorta di Amnesty International o
O di Human Rights Watch organizzazioni internazionali rispondenze non governative rispettabilissime che fanno un altro mestiere
Che
Hanno un altro compito
Ma che certamente non è quello appunto della Corte europea dei diritti dell'uomo quindi
C'è questo questo problema questo problema ovviamente un domani potrebbe poi anche in qualche modo influenzare
Poi come dire insomma
L'atteggiamento può della Corte di giustizia o c'è un'altra cosa e non dobbiamo dimenticare scusate se io vado un po'per flash e magari un po'disordinatamente
Non dobbiamo dimenticare un altro aspetto cioè qual è l'efficacia delle sentenze
Delle due Corti negli ordinamenti tentiamo efficacia completamente diversa distinta
Le sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea e lo sappiamo hanno efficacia
Non soltanto intera parte esse ma diciamo ben
Hanno il cosiddetto effetto non soltanto di cosa di cosa disciolto oggi diciamo di cosa giudicata
Ma anche di cose interpretata quindi hanno un effetto espansivo notevole
E effetto che finora non hanno le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo al grado malgrado gli sforzi dalla Corte stessa
A portare avanti questo questo discorso
Ci siamo arrivati vicini per carità perché insomma poi anche con queste famose sentenze pilota con con la Corte lo per i diritti dell'uomo che
Diciamo entra sempre di più
Per così dire nei sistemi interni e e e bacchetta i sistemi interni laddove non fanno tesoro delle sentenze emanate
Rispetto ad altre situazioni ad altri Paesi ma diciamo di di
Di contenuto analogo
La famosa sentenza per esempio sul divieto di comportamenti
Su su sulla legge sul divieto di comportamenti omosessuali tra adulti consenzienti la Corte quando ha condannato Cipro che avremo una legge di questo tipo è Toma
Non ti ricordi che io vent'anni fa l'avevo già detto a proposito degli unito perché è semplice cervice c'è stato bisogno di di dovermi pronunciare di nuovo su questa questione bastava andare a vedere la giurisprudenza Lorenzo possibile che nessuno l'ha fatto il legislatore
Non non si è adeguato eccetera eccetera
Ed ecco perché poi i per inciso la Corte
Alla corte piace molto il sistema inglese di recepimento della convenzione cioè il sistema per il quale qualsiasi legge prima di essere emanata deve passare questo giudizio di compatibilità col sistema dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Per
Prego
Le condanne che avrà lo stesso però voi perlomeno insomma c'è un filtro
Sì
Questa è l'altro è un altro discorso
è un altro discorso questo c'è il rischio che se ne vanno è vero eccepisco tra l'altro che
In qualche modo problema è proprio la Corte di Strasburgo per me per il sistema inglese cioè loro non rifiutano la convenzione credo la Corte
Questo questo il problema perciò dico invece altro è il sistema di controllo preventivo della compatibilità da legge la convenzione che un sistema sicuramente utile importante e dovrebbe essere dovrebbe essere un sistema che in qualche modo
Come dire insomma dovrebbe ridurre il numero di ricorsi e di condanne magari non succede questo male
Dicevo quindi allora andando avanti nel due mila come sapete nasce la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea ed è un momento
Importante per tanti versi ma al momento sul quale riflettere anche perché la capetti fondamentali
Non dimentichiamo a un contenuto che va al di là della semplice catalogazione di diritti civili e politici perché per la prima volta riottoso è una carta che si occupa anche di diritti sociali
E questo cui così TT seconde generazioni che processo e sociale
Cosa che non fa la Commissione europea etico
Quando l'acqua i partiti fondamentalisti sapeva senza scopo conosciamo il dibattito diciamo dove dove la mettiamo la gerarchia delle fonti insomma sembra un anno adesso col Trattato di Lisbona diciamo
Ha una sua collocazione e una sua
Importante
Ecco e e quindi la Carta dei più fondamentali fa quindi vedete sembra si insomma un po'il
La corsa allo spazio che faceva Unione Sovietica e Stati Uniti a chi a chi va più avanti nella tutela dei diritti con delle battute d'arresto con dei limiti con delle
Come dire insomma dei passi all'indietro però tutto sommato poi
Tra l'altro questo o questo dialogo e continuate le continuata che con un certo rispetto reciproco delle
Rispettive posizioni
Portando sempre diciamo comunque del la del materiale alla costruzione del edificio europea della tutela reti fondamentali ciascuno per la
Per la sua parte naturalmente la crisi economica globale ha inciso notevolmente su questo
Scusa costruzioni di fondamenta e lo sappiamo inutile
Già sedere ha avuto un'avvisaglia devo dire quando
C'è stata una
Una norma che
Trattato di Amsterdam che a molti sfuggita perché stava in un allegato protocollo eccetera
E la quale si diceva che
Di Stati membri dell'Unione europea erano legittimati a non considerare luogo sicuro Ai fini della
Diciamo dell'asilo eccetera gli Stati che avessero fatto uso della clausola di deroga prevista dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo articolo quindici prevede appunto la possibilità di derogare diritti
Fondamenta ricalca dall'iter della della convenzione salvo diritti inderogabili
Normali però fa parte del sistema complessivo è soggetta a obblighi di notifica da parte degli Stati al controllo eventuale della Corte eccetera eccetera quindi
è sembrato una sorta di momento o come dire di di contrapposizioni critico nel rapporto fra fra le due Corti
Come pure dicevo il problema della crisi economica perché ha inciso o notevolmente al di là di quelle che sono state le normative interne appunto dopo l'undici settembre due mila uno in materia di diciamo minaccia terroristica eccetera ma proprio la minaccia economica ha inciso ecco sulla utilizzazione la cosiddetta teoria dei contro limiti che è una teoria sacrosanta cioè patria per la quale
Si consente ad un altro o organo di
Diciamo di operare al posto proprio c'è questa momentanea cessione di sovranità monetaria sensori ma posso sempre riprendere
Sette se però certi
Aspetti fondamentali dell'ordinamento vengono lesi ecco detenuto limiti e materia molto importante e sicuramente da
Come dire
Da apprezzare il problema è che però questa teoria di colture miti viene oggi utilizzata
Dalle Corti parziale anche dalla Corte costituzionale italiana a proposito della crisi economica e si dice io
Questo diritto questa sentenza della Corte Lo Prete dopo il caso che ha citato prima così alloggi
Bronzini questa sentenza contro avrete loro è giusta la devo applicare eccetera
Ma
Ahimè in questo momento non ci sono sotto ci sono altri e quindi in materia appunto quella quella sentenza li sulle imprese sulla sul sui contributi la Svizzera
Adesso mi sfugge il maggio ecco bravo la sentenza maggio sentenza Maggio condannare l'Italia è stata condannata
Farò tra aveva ragione dobbiamo se ma non siamo in grado e quindi per tutela appunto di principi fondamentali dell'ordinamento io non posso adesso prenderà la cassa darla per questa cosa altrimenti qua riesca a fare altre cose
Ora come ragionamento e carità è facile Sandor diciamo
A fare il mio mestiere criticare chi ha delle responsabilità diciamo di governo
E quindi è evidente che lo vedo nel mio ateneo al socio funzioni direttive del mio ateneo
Alle volte purtroppo dobbiamo prendere la cassa e di popoli ai soldi del progetto europeo tutti dello per pagare le pulizie è la somma se in questo momento non lo so quindi mi rendo conto che ci sono delle responsabilità che alle volte
Però certo chi ne soffre
Chi viene che cosa viene compresso vengono compressi diritti fondamentali
Attenzione
Sarà un dato diciamo inevitabile ineliminabile nel momento in cui c'è un una crisi economica o una crisi sistemica
C'è un abbassamento dei diritti per l'oggetto su questo dobbiamo tenere alta la la la la la la guardia stare attenti perché
Poi poi dire insomma entro certi limiti questo può avvenire non
Può avvenire poi troppo mi avvio a concludere che so che il mio il tempo o è finito volevo un secondo ritornare sulla sentenza Melloni pensava giustamente citata perché nella sentenza Melloni
Che cosa rileva dal punto di vista appunto dei dei due sistemi lì la la la il tribunale costituzionale spagnolo fa questa questo ricorso in via pregiudiziale alla Corte di giustizia sul mandato d'arresto europeo e dice ma insomma io mio sistema mi dice che non fosse stradale una persona se questa persona non ha diritto alla revisione del suo processo visto che un processo che si era svolto in contumacia vitali
E quindi io che faccio non la la Corte di giustizia tono tu devi dare corso al mandato d'arresto alla allo sbando valessero perché di questa cosa non devi ed in qualche modo interessata attenzione
Facendo questo sostanzialmente che cosa fare dice la Corte giustizia tu puoi violare
L'articolo
Cinquantatré della Convenzione europea di dialogo che dice nessuna disposizione presente come ce lo può essere interpretata come recante pregiudizio limitazione diritti dell'uomo
La libertà fondamentali che possono essere conosciuti in base a leggi di qualunque Stato contraente o da altri accordi tenercela espansione la possibilità di
Dare una
Maggiore tutela
In sede nazionale ai diritti fondamentali quindi essere più garantisti diciamo ecco la Corte di giustizia è vicino quindi questo attenzione è un caso in cui i due sistemi hanno colliso
Sono in contraddizione viceversa viceversa un caso se volete anche sorprendente in cui i due sistemi si sono trovati d'accordo
Si è avuto a proposito della del diritto d'asilo le famose sentenze e ne se la Corte di giustizia e messe esse contro Belgio Grecia alla Corte però per il più diritti umani in cui
Sostanzialmente le due Corti sono arrivate alla stessa conclusione cioè di non trasferire un richiedente asilo verso lo Stato membro competente se questo Stato membro come non dà delle garanzie cioè anche la Corte di giustizia ha detto tubetto stessa che in Grecia
Purtroppo c'è una situazione per cui per la quale questi sono trattati male eccetera
Pur essendo due Stati membri tu hai il dovere di tenerseli a casa tua è interessante questo perché lo si poteva aspettare dalla Corte lo Petja luogo meno dalla Corte di giustizia invece su questo punto diciamo
C'è stata convergenza quindi
Questo dialogo queste con questi contrappunti queste contrapposizioni questa apertura questo dispetto che poi va insomma tutta questa storia molto bella in fin dei conti alla fine
Pur con i suoi limiti osé ma perché dobbiamo andare adesso a chiuderla attraverso un sistema un poco gerarchizzati gerarchizzata o che
Dovrà bene o male venirle costruito
E poi tra l'altro forzando come sapete la competenza tizia robusta vedere la l'accesso del del singolo la Corte alla Corte giustizia
Sia solo in casi eccezionali
Invece la foto vecchie l'uomo il nuovo sistema il seme della lesione prevede che
Appunto il singolo se la Corte di giustizia non si è pronunciata su una norma comunitaria della quale
Il singolo appunto chiede
Diciamo ritiene ci sia stata una relazione andrà come sapete a lungo la Corte lo perché l'uomo può rimettere il caso la Corte di giustizia ciò Nettuno ti sei bruciato perché nessuno ti ha fatto e di mio cugino giudiziale
E quindi non ha avuto modo di di pronuncia atti né il singolo poteva venire a dei perché non c'è questa possibilità adesso il singolo è venuto da me
Voi parlare prima dove diamo che cosa dice poi eventualmente tocca a me
è questo il sistema che se che si va costruendo un poco farraginoso perché voi mettiamoci nei panni tuoi tutti noi potremmo essere induce possiede possibile dobbiamo andare per fare questo giro dell'Europa continuamente
Diciamo prima la prego di prevedere metodico si intende a casa nostra positiva a Strasburgo questo buco di novanta deve andare un attimo a Lussemburgo perché altrimenti
Siamo sicuri che tutto questo davvero va nel senso della migliore e maggiore tutela dei diritti fondamentali io mi permetto di aprire qualche dubbio grazie
Grazie il
Dal professor Cataldi che è stato certamente il sintetico e chiaro nei limiti in cui è possibile essere chiari in questa estrema complessità del sistema nel sistema europeo
In effetti sarebbe anche molto utile probabilmente davvero necessario riuscire a
Costruire una comune cultura dei gli operatori giuridici in Europa
Forse qualche cosa sa anche avvenendo perché rilievi
Noi in Europa abbiamo due fondamentali diverse culture quella cosiddetta della Civil law del sistema continentale in base al quale i giudici applicano le leggi
Quindi ci sono delle norme di carattere generale che ciascuno poi ogni volta deve applicare e quello invece
Del sistema di common law per cui
Sono le sentenze che stabiliscono qual è il diritto e cioè sono le sentenze su un singolo caso che devono essere prese come base per l'esame di altri e le decisioni di altri casi
Ebbene sostanzialmente la Corte di giustizia opera secondo Illy sistema continentale a sostanzialmente applica delle norme
Le norme dei trattati le norme delle delle legislazione dell'Unione europea invece la la convegni la corte di Strasburgo
Decide dei casi e poi vorrebbe che ciascuno tenesse conto della decisione nel caso del precedente per capire come come comportarsi
Ora il giudice nazionale che deve tener conto di queste due cose forse
Se si crea questa comune cultura forse si avvicineranno anche queste due diversi modi di intendere il diritto e l'operato dei giudici
è una faccenda complicata ma come sempre se vogliamo convivere in Europa dobbiamo tener conto che queste diversità esistono e che dobbiamo in qualche modo affrontarle e cercare poi un comportamento
Come dire abbastanza comune per poter garantire in modo adeguato e i sostanzialmente equanime tutti i cittadini europei e adesso è l'ultima delle relazioni sul tema dei diritti fondamentali abbiamo
Ho sentito quella che riguardava la Carta dei diritti fondamentali nella giurisprudenza europea il tema della adesione alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e adesso Emilio De Capitani ci parlerà della Carta dei diritti fondamentali come viene applicata nelle politiche dell'Unione europea prego
Ma dunque
Se la relazione tra la Carta dei diritti e i giudici nazionali ed europei non è semplice
Ancora più complessa e sfuggente quella tra la carta e quel particolare insieme di soggetti e relazioni che possiamo far rientrare nella nozione di legislatore europeo
Ponendosi in questa prospettiva io vorrei valutare tre dimensioni a mio parere complementare del problema quello della competenza quello dei check and balances e soprattutto quello della volontà politica
Innanzitutto per quello che riguarda la complete la competenza sappiamo tutti che
Questo un problema ruota intorno alla nozione di protezione dei diritti e di promozione dei diritti fondamentali
Ed è un problema che si è posto in termini così espliciti
Subito dopo l'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam e questa nozione introdotta dall'allora articolo sei in cui il verbo che Maastricht aveva ammesso l'Unione riconosce i diritti fondamentali che era un po'il distillato della giurisprudenza della Corte
è stato modificato dicendo che l'Unione era fondata sui diritti fondamentali e non era un'affermazione retorica voleva dire che cambiava la natura la natura dell'Unione
Che in qualche modo seppure nei propri ambiti di competenza faceva dei diritti fondamentali
Un obiettivo neanche troppo latente delle di molte delle sue politiche
Diciamo che questa
Questo cambiamento di di di passo è stato preso con grande entusiasmo dal Parlamento europeo e dalla sua Commissione parlamentare
Sui diritti fondamentali e sulle libertà civili e di questo entusiasmo è stato in qualche modo raffreddato
Dalla dalla Commissione che ha richiamato il fatto che all'epoca la carta non aveva un carattere vincolante
E che quindi quello che contava era attenersi comunque sempre alle competenze attribuite quindi alle basi giuridiche previste nei trattati
Ora è ben noto che queste basi giuridiche
Da all'origine erano
Tutte focalizzate allo sviluppo delle libertà economiche e col proprio grazie alla giurisprudenza della Corte qui richiamata la nozione di diritti fondamentali è apparsa progressivamente anche nei trattati
Del resto noi sappiamo che con l'estendersi delle competenze comunitarie dall'atto unico in poi ormai anche alcune politiche sono esplicitamente a tutela di alcuni diritti
E persino il legislatore europeo del mercato interno
Ha dovuto nel realizzare questo spazio senza frontiere tenere presente esigenze che all'origine egli erano sfuggite mi viene da pensare per esempio alle esigenze di tutela dell'ambiente
Che e in qualche modo
Si imponevano non fosse altro per evitare che si attivasse
Una specie di freno di emergenza che la Danimarca aveva preteso di inserire nell'articolo cento a del trattato proprio
Per rallentare se non bloccare l'adozione di norme che avrebbero potuto abbassare il suo livello di tutela dell'ambiente
Ancora più interessante è il caso per esempio
Sempre nel quadro della costruzione del mercato interno delle norme in materia di circolazione dei dati personali che invece divenne la norma in materia di protezione dei dati personali il la Bibbia dalla protezione dei dati ancora oggi nell'Unione europea ha come base giuridica il mercato interno
Perché a quell'epoca non vi era una competenza è un potere
Esplicita in materia di diritti di Dean protezione dei dati come invece oggi il caso dopo Lisbona con l'articolo sedici
Del Trattato sul funzionamento dell'Unione e l'articolo otto sette otto sulla privacy e otto per la protezione dei dati della Carta dei diritti fondamentali
Quindi i diritti fondamentali si facevano strada attraverso le politiche tradizionali le stesse che
La vita economica
Quindi non più soltanto come contrappeso
Ma anche come Obiettivo specifico di particolari politiche rimanemmo tutti in qualche modo sorpresi del fatto che dopo Amsterdam l'articolo all'allora articolo tredici prevedeva
Misure europee e di prevenzione delle discriminazioni quindi indirettamente di promozione del principio di uguaglianza fra le persone non solo fra i cittadini come invece esisteva fin dalle dall'origine della comunità
Ma oltre a quello ha per esempio le norme a a tutela dell'accesso ai documenti
Quindi alla trasparenza amministrativa e legislativa le norme in materia di diritti sociali
Insomma le stesse norme in materia di protezione dei dati anche se nel Trattato di Amsterdam veniva un po'con la mossa nel cavallo cioè il Trattato paradossalmente richiamava norme di diritto derivato
Ma per farla breve con Amsterdam
Cambia l'orientamento della della comunità o meglio dell'Unione perché già l'Unione si era
Affermata nel quadro dei degli Stati membri con il Trattato di Maastricht
Ma è proprio dalla da questa progressiva migrazione
Il cambiamento di missione che matura anche l'idea della Carta dei diritti fondamentali che come è stato ricordato li vuole rendere
Riconoscibili non solo dei cittadini non solo dei giudici
Ma oserei dire dallo stesso legislatore
Che Nizza la proclama infatti sono
Le istituzioni del triangolo legislativo che proclamano la carta che non ha valore vincolante a livello del Trattato ma vale come accordo fra le istituzioni come griglia di riferimento
Per l'adozione delle norme ovviamente fondate sulle basi giuridiche previste dai trattati
Insomma fin da allora però i paesi contrari alla trasformazione dell'Unione europea in soggetto politico hanno martellato in tutte le forme possibili e che la carta non estendeva le competenze dell'Unione
Senonché
Vale la pena ricordare molto spesso le cosiddette competenze dell'Unione sono formulate in termini così generici ambigui da permettere poi sia delle fughe alla in avanti del legislatore o anche
Delle a mio parere uscite dai grandi
Da spingere e i gli Stati membri prima col progetto di Trattato costituzionale poi con il Trattato di Lisbona
A tentare di limitare il ricorso ai poteri impliciti e a porre limiti al legislatore europeo con la ripartizione per la verità ancora approssimativa
Delle dei poteri delle competenze fra competenze esclusive condivise o di semplici supporto
I confini all'iniziativa legislativa che possa incidere sui diritti fondamentali restano comunque anche dopo Lisbona confini molto labile
E permettono tuttora evoluzioni sia a favore che a detrimento della protezione dei diritti
Quello che è importante notare che a partire dal Trattato di Lisbona ormai la carta come è stato ricordato fa parte del blocco costituzionale dell'Unione
Non solo per i giudici ma anche per il legislatore
E deve quindi essere tenuta presente nella definizione messa in opera di tutte le politiche dell'Unione così per esempio nella definizione delle misure in materia di libera prestazione dei servizi di telecomunicazione di comunicazione
Non si può ignorare la previsione dell'articolo undici della della carta che tutela il pluralismo dei media anche sei il trattato la base giuridica nel Trattato non fa questo riferimento
Salvo punto organizzare la schizofrenia cosa che non è impossibile ma comunque si cerca di limitare
Il Parlamento europeo ha già langue segnalato questa necessità di
Leggere in prospettiva le competenze dell'Unione
Nella prospettiva appunto della carta con diverse relazioni a partire guarda caso proprio da una da relazione del due mila quattro sul pluralismo dei media negli Stati membri in particolare
In Italia
Che all'epoca veniva considerata dalla stessa Corte costituzionale come un Paese che non rispettava il pluralismo dei media
Ma se volete lo stesso o la stessa esigenza di integrare una dimensione di tutela dei diritti fondamentali si è avuta anche in altre politiche penso alla per esempio la politica della sicurezza dei trasporti dove si è imposto che nel tutelare la sicurezza dei mezzi di trasporto si assicurasse anche
La tutela dei diritti per esempio era venuto spontaneo prevedere dei bordi scanner e ci si è fatto capire alla Commissione che i voti scanner potevano essere utili per prevenire
L'introduzione di materiale o are mio
Strumenti comunque pericolosi sugli aerei
Ma dovevano comunque essere utilizzati nel rispetto della tutela della privacy della dignità della persona e via di seguito tra l'altro un percorso che hanno seguito
Anche negli Stati Uniti diverse diverse sentenze delle Corti di quel Paese
Ma lo stesso è valso anzi oserei dire una delle delle saghe di cui forse il Parlamento europeo può andare più fiero quando
Si è voluto affermare che la tutela della sicurezza dei trasporti
Con
Gli accordi di trasferimento dei dati personali dei passeggeri aerei o la la lotta contro il finanziamento del terrorismo
Con l'accesso ai dati interbancari cioè i famosi accordi piene imprimere
Passa in ce n'è un record SWIFT erano accordi che dovevano tenere conto appunto della del ruolo determinante dei diritti fondamentali
Questo sulle competenze che quindi
Non possono più essere interpretate semplicemente con una lettura letterale degli obiettivi indicati nei trattati ma vanno letti in
Insieme alla carta che ormai
Ha una portata generale sui tre
Secondo elemento che vuole sul quale volevo attirare la vostra attenzione e quello dei check and balances perché
è chiaro che un giudice si trova davanti a un a un caso concreto
Non può esimersi dal giudicare fa riferimento ai trattati e prende le sue decisioni un legislatore ha invece un compito paradossalmente più difficile proprio perché
Non deve soltanto definire
Il una situazione data ma deve
Esercitare il suo margine di apprezzamento mettendo in equilibrio esigenze che talvolta possono essere contrastanti
Questo spiega perché fin dall'inizio fin dalla proclamazione della Carta dei diritti fondamentali il Parlamento europeo novello legislatore insomma in codecisione dal mille novecentonovantatré festeggiamo ora poco più di vent'anni di con legislazione e il Parlamento europeo è composto da deputati che posso non avere nessuna esperienza sulle materie sulle quali sono chiamati a legiferare non hanno dietro di sé
Tutta la competenza la storia che possono avere invece le amministrazioni nazionali che sorreggono
I i membri del Consiglio questo spiega perché il Parlamento europeo fin dall'inizio ha chiesto delle valutazioni di impatto delle norme proposte dalla Commissione in modo da tenere conto già nella fase di formazione delle norme
Del possibile dei possibili rischi o dei vantaggi che ne se ne potevano derivare sul piano dei diritti fondamentali
Ora queste valutazioni di impatto all'inizio mi sono stati più una formula retorica diciamo pure che ci sono addirittura state enorme penso al mandato d'arresto europeo e alla decisione quadro sul terrorismo
Che invece sono state adottate dal Consiglio con una sorta di autocertificazione la presente norma rispetta la Carta dei diritti fondamentali non so come se fosse una scatola di piselli definisce la la lei il proprio contenuto
Successivamente l'esercizio si è fatto un pochino più complesso
E va riconosciuto che la Commissione ha iniziato ad argomentare sempre più diffusamente la lei il fatto che certi delitti venissero rispettati
La stessa Corte mi viene da pensare alla alla sentenza sulla riunificazione familiare
Pur respingendo parte della domanda il Parlamento ha voluto argomentare come certe disposizioni in europee ponderato serio in modo equilibrato esigenze tra loro differenti
Insomma si è a poco a poco creata questa prassi della giustificazione qualche volta
E una giustificazione una motivazione come dicevano gli antichi non petita per cui serve piuttosto
A tentare di togliere argomenti a chi domani dovesse attaccare in Corte l'atto mi viene da pensare appunto ai questi accordi in materia di nei dati dei passeggeri dove si vuol far credere che in effetti
Il ricorso a questo strumento è indispensabile e necessario ed è proporzionato
Quando invece ben noto che non lo è
Comunque è importante notare che si crea questa prassi prima presso la Commissione poi addirittura presso il Consiglio di accompagnare le proposte normative con
Un'argomentazione che spieghi la validità di questa no
Lo stesso fa il Parlamento europeo che modifica il proprio regolamento interno che prevede che per esempio la Commissione per i diritti civili possa essere se si possa essere coinvolta da un'altra Commissione parlamentare quando questa abbia dei dubbi che la norma o il provvedimento che sta esaminando possa violare la Carta dei diritti fondamentali
Mi viene da ricordare appunto il già citato caso degli body scanner schiera evidentemente un uno strumento sotto all'esame della Commissione trasporti ma il caso più interessante fu il caso dell'accordo acta
Era un accordo internazionale poi respinta dal Parlamento europeo che prevedeva la criminalizzazione dopo una certa serie di tentativi del
Dei comportamenti che portassero al da un load di contenuti
Che non rispettassero nel diritto di proprietà e non rispettassero altre regole bene
In quei casi la Commissione parlamentare
Diede un parere alle altre Commissioni spiegando per quali ragioni considerava che la norma all'esame della Commissione per il merito potesse quanto meno rischiare di violare i diritti fondamentali
Lo stesso Consiglio come vi ho detto si è dato una un delle guidelines da seguire
Soltanto che queste sono tutte dichiarazioni di buona volontà che quando poi inizia il tourbillon delle dei negoziati fra soprattutto parlamento e Consiglio
Vengono persi di vista e si può arrivare all'adozione di modifiche della proposta originale
Talvolta sostanziali senza che però in effetti il legislatore abbia tenuto conto o non abbia la possibilità di verificare quale potrebbe essere il possibile impatto di queste norme
Quindi
Né ancora una volta questi dispositivi fatti per
Evitare di violare i diritti fondamentali talvolta vengono utilizzati un po'alla cieca voi anche perché spesso sono campi nuovi non esistono rilevazioni comparabili sul territorio magari sono disposizioni totalmente al mondo non si può neanche fare riferimento a
A diciamo esperienze di Paesi membri
è interessante notare che in questa attività il legislatore viene sorretto anche da soggetti esterni
Promette il più attivo agli inizi forse del super attivismo è il controllore europeo della protezione dei dati
Che ha utilizzato le proprie competenze di carattere puramente consultivo in termini estremamente ambiziosi proprio perché
Attraverso la protezione dei dati si può verificare in realtà anche la
Correttezza dell'Amministrazione
La proporzionalità delle misure prese cioè davvero una una griglia che permette di aprire tutto un mondo nella costruzione dell'ordine pubblico europeo
Un voglio restringerlo concio Masi restringere un po'sul mio intervento epidermide però che tutti questi
Possibili sostegni misure di autocontrollo diciamo argini che si vogliono mettere a i rischi
Poiché si sono nella prassi rivelati spesso inefficiente a me viene da pensare appunto a questo l'ultimo accordo concluso con gli Stati Uniti in materia di protezione di di scambio dei dati
Dei passeggeri aerei eravamo nel due mila dodici era dal due mila e tre che il Parlamento europeo
Spiegava motivava argomentarla che si trattava di una misura sproporzionata
Che quindi andasse assolutamente limitata esistevano i pareri negativi dei tre servizi giuridiche
Giuridici delle tre istituzioni
Quindi incredibile persino il servizio giuridico della Commissione che poi era all'origine di tutto questo processo riconosceva che si trattava di una misura sproporzionata
C'era una misura una prese d'
Posizione
Negativa da parte del controllore europeo dalla protezione dei dati Illy il parere negativo di tutte le autorità nazionali sulla protezione dei dati e il Paese invece il Parlamento europeo ha approvato l'accordo perché l'alleato era troppo importante e non si poteva dire di no ancora oggi io sono convinto che la base giuridica di quell'accordo fosse una base giuridica sbagliata
Nel senso che
Trasformava in un problema di sicurezza interna dell'Unione europea quello che era un proprio sicurezza interna di uno Stato terzo ma visto che
Per adottare misure di politica estera occorreva all'unanimità e qui invece era sufficiente la maggioranza qualificata in modo un po'a mio parere
Rapido si è di fatto manipolato il il la procedura ma questa è un'opinione totalmente personale
Infine tra i sostegni possibili tengo a segnalare che vi è stato un ricorso in alcuni casi alla sua l'expertise anche del Consiglio d'Europa meglio del sedi al Segretariato generale
Del del Consiglio d'Europa penso alle norme in materia di cooperazione giudiziaria in campo penale
E è stato chiesto anche dal sempre dal Parlamento europeo il sostegno da parte della Commissione di Venezia questo per dire che il legislatore europeo e soprattutto il legislatore
E del Parlamento europeo è un legislatore che è abbastanza consapevole delle responsabilità che prende nonché non lo siano
I rappresentanti nazionali nel Consiglio ma certo in Consiglio e più facile essere guidati dall'interesse del proprio
Il governo della salvaguardia della propria legislazione magari proprio perché sia il timore che è una norma europea abbassi il livello di protezione quindi le dinamiche sono diverse
Vorrei concludere facendo riferimento a due legislatori ombra i due legislatori ombra sono a mio parere il sistema delle Corti
Perché non dimentichiamo che ci sono state norme europee
E persino accordi internazionali che sono stati adottati in modo diverso o con un contenuto diverso rispetto a quello originariamente previsto proprio sotto la minaccia neanche tanto ventilata di chi diceva state attenti che se adottiamo la norma in questi termini
Finiamo dritti davanti o Alpi al giudice Ricard sue
Il Bundesrat fa su un delitto
O di fronte al giudice di Lussemburgo o anche il giudice di Strasburgo io penso per esempio al dibattito che ci fu in plenaria
Quando poi si arrivò a respingere il primo o testo dell'accordo sul trasferimento dei dati bancari l'accordo sui fatti
Dove
Quasi tutti i deputati guarda caso tedeschi intervenendo richiamarono il fatto che non solo l'accordo poteva violare il il la Carta dei diritti fondamentali ma sarebbe caduto sotto
Nella sua applicazione non d'accordo in quanto tale sotto il il controllo della Corte Vikash due
Poi
Vennero fatte delle modifiche questo meriterebbe un altro ricco
Il secondo legislatore è indiretto è la società civile
Il caso che vi ho già citato di acta è un caso a mio parere straordinario credo di averlo già detto in altri incontri io spero venga ripetuto in cui
Non
Dei lobbisti questo ormai un un una vera metastasi ormai di di di di questo tipo di interessi soprattutto appunto negli ampi corridoi del Parlamento europeo
Ma davvero i i cittadini attraverso organizzazioni presenti in molti Stati membri sono riusciti a bloccare questo accordo
E non voglio entrare qui nel merito e nella fondatezza di questi argomenti ma proprio nella dinamica sono usciti a bloccare le ratifiche dell'accordo a livello nazionale e a far cambiare la posizione dei maggiori partiti politici del Parlamento europeo
Quindi
Questo mi porta alla terza e ultima osservazione ma sarò molto più rapido che nelle prime due e cioè
è un fatto positivo anche se con notevoli margini di rischio scoprire che l'Unione europea sta davvero diventando un soggetto politico che ricchi richiede pretende in qualche modo la partecipazione dei cittadini
Che possono verificare se
Le emissioni gli obiettivi declamati nei trattati
Sono retorico o invece davvero la la
La
La carta del percorso dei nostri legislatori va
Grazie volterà Emilio De Capitani la sua enorme esperienza dell'attività del Parlamento europeo ci ha aperto delle
Indicazioni molto interessanti anche soprattutto quest'ultima che in fondo
I cittadini europei se vogliono vedere garantiti i loro diritti in qualche modo come dire devono darsi del carico
E quando serenità quando se ne danno carico e magari eleggono dei deputati che che li rappresentano davvero ottengono dei buoni risultati
Abbiamo così concluso la prima sessione dedicata ai diritti fondamentali e adesso passiamo a quella dedicata alla cooperazione penale e quindi chiedo di venire al tavolo a Eugenio Selvaggi che ci parlerà della legislazione europea in materia penale
Ah cognito Patrone che ci parlerà del futuro Procuratore europeo
E alla professoressa Francesca Ruggeri che ci parlerà delle garanzie per le persone
Coinvolte nei processi penali transnazionali prego
Hanno messo Francesca
Ma perché allora
Ritengo importante
Allora del primo la parola al dottor Eugenio Selvaggi
Che come dicevo ci parlerà della legislazione europea in materia penale
Grazie Presidente
Dico subito che sarò assai breve tuttavia se
Elena se ritieni che debba fermarmi in qualunque momento mi fai un cenno mi interrompi insomma non c'è nessun non c'è nessun problema ho tenuto anche conto del fatto che
Tu hai detto che
Noi non siamo tutti giuristi
Cercherò quindi di dire qualcosa che possa
Interessare anche otto un po'tutti
Se
Io trovo assai opportuno questo questo incontro che anche alla stregua del sottotitolo che mi pare che sia la sfida della presidenza italiana
Io la vedo in una collocato in una duplice prospettiva cioè
Quello che potrebbero essere
Di obiettivi della presidenza italiana sui quali peraltro
Poco posso dire anche se di recente mi pare un paio di giorni fa è stata diramata dalla Presidenza della Repubblica un ricco mi pare che siano certe centocinquanta centosettanta pagine
Per Pepe sulla sul
Grazie Presidenza del Consiglio sì
E
E
D'altra parte anche
La prospettiva
Di come
La
Presenza o la presidenza italiana
Può agire in vista di una
Come dire costruzione dell'Unione europea nei termini che non sia solamente
Quella del
Dell'Unione diciamo così dei mercati eccetera ma insomma anche sia quella di diritti e soprattutto che sia diretta verso una maggiore integrazione
Io per esempio in questi giorni ho seguito con una certa attenzione
Le vicende della
Dell'Ucraina
Mi chiedevo fino a che punto voi queste cose possono essere interessanti al di là del l'interesse di tutti noi possono
Suscitare e ieri o l'altro ieri adesso non so e del ventinove gennaio o sono rimasto molto colpito da questo intervento di Barbara Spinelli
Che sostanzialmente dice tra le altre cose l'allargamento nel due mila quattro due mila sette avvenne in scatola hanno non integrando
E l'Unione non e uscì rafforzata mal svuotata
Per poi continuare i nuovi Stati
Non hanno capito l'Unione in cui entravano la scambiarono appunto per un recipiente di invitava a trasferire sovranità nazionali verso l'ignoto
Non verso un'autorità comune solidale
Forte di un'autentica politica estera il professore Cataldi ha fatto pure un riferimento al Consiglio d'Europa e all'allargamento del Consiglio d'Europa dopo la caduta del muro di Berlino
Anche lì ci sono stati dei problemi in qualche modo assimilabili ma solo assimilabili e non analoghi io acquieta fatto identici
Perché la sfera di come dire di impatto di invasività nel nei negli Stati membri e naturalmente diversa nel Consiglio d'Europa rispetto all'unione
Europea
E allora il fatto di dover parlare del campo come dire penale
E consente di come dire rilevare innanzitutto una cosa che il campo penale è stato quello
Che a ha costituito una delle espressioni della sovrane che hanno azionare quindi qualunque attentato qualunque limitazione qualunque cessione di sovranità
E diciamo così viene vista e vede delle resistenze assai forti da parte dello strato in termini in termini di gelosia di di
Della propria della propria sovranità
E a me sembra che il
Discorso della sovranità
E della legislazione o degli interventi o dell'azione della Unione pure americane europea nel campo penale
Costituisca proprio per questo motivo una cartina di tornasole per vedere fino a che punto ci sono possibilità
O ci sono intenzioni da parte degli Stati
E naturalmente dei cittadini ma qui stiamo parlando degli Stati i cittadini poi naturalmente intervengono ed è qui
Che le prossime elezioni europee hanno una loro importanza collegate anche comunque rinnovi sia del Parlamento europeo naturalmente ma della Commissione e poi anche del Presidente del Consiglio europeo
Che assumono una rilevanza non non non piccola fino a che punto appunto degli Stati e i cittadini l'Unione le l'Europa diciamo così pensa di come dire vedere quale possa essere la unione europea futura
Ed è anche importante a mio parere
Insomma partire da quel dato
Che ineliminabile a mio parere e cioè che
Insomma per sapere dove andiamo dobbiamo anche sapere da dove veniamo
E da dove veniamo e assai semplice in questo settore perché noi sappiamo che
La materia penale è stata sempre considerata estranea alla
Alle competenze dell'Unione europea
Su questo non c'è dubbio
E le ragioni sono delle ragioni diciamo così anche ideologico addirittura ideali io vi principio di politica generale di Filosofia
Mettiamola come vogliamo cioè che la scelta SEL sull'asse punire
Cosa punire eccome punire
Deve essere sorretta da una in grado di rappresentatività democratica assai rilevanti in fondo
Quello che all'indomani per esempio della introduzione del mandato d'arresto europeo
Si diceva da parte di alcuni settori modo particolare la lega che in realtà subivamo diciamo così decisioni che venivano dai
Burocrati di
Bruxelles in realtà rispondeva proprio acquisto
Sappiamo anche che c'è stato il Trattato di Maastricht
Mentre sentivo poco fa alcuni interventi che mi hanno preceduto ho pensato che ma mi sembrava che il trattato di Maastricht fosse una cosa di ieri forse dell'altro ieri son passati più di vent'anni
C'è stato ci sono stati i pilastri poi c'è stato il i pilastri il terzo pilastro si interessava di penale su questo si poteva intervenire ma fino a un certo punto sarebbe intervenuto poi
Dopo ammessa ma con delle decisioni quadro però intima ivi Stati membri dovevano intervenire erano liberi di intervenire Cover come intervenire però in qualche modo erano obbligati a una sorta di
Erano soggette ad una sorta di obbligazione di risultato non è questo il problema il problema è che
All'inizio il campo di intervento penale dell'Unione europea era limitato esclusivamente a quella che viene chiamata la cooperazione giudiziaria
Il che rispondeva ad una esigenza fondamentale che quella lidi assicurare da una parte una
Minimo di sicuri carisma come si suole dire e dall'altra parte anche di poter fronteggiare il mondo efficace
Cioè e dissuasivo
La criminalità soprattutto quello organizzato a ma qualunque forma di criminalità che essendo a carattere transnazionale implicava una collaborazione
Che sostanzialmente denunciava l'impossibilità di colpire fenomeni così complessi solamente da parte di una giurisdizione questa parole povere
è anche vero però che
Alcune aperture c'erano state sin dall'inizio la famosa decisione della Corte di Giustizia delle Comunità europee
In materia di ambiente cioè laddove il Consiglio aveva fatto una decisione quadro
Introducendo prevedendo l'introduzione di norme penali
Per reprimere l'ambiente e la Corte di giustizia
E il la la la alla Commissione si è opposta dicendo che questa era una materia di primo pilastro privo di l'astro nel senso che devo decidere cosa si intende per rifiuti quali sono i rifiuti oppure
Quali siano i coloranti che posso mettere in una in una in una scatoletta che contiene i gamberi come devono essere conservati così voi siete in materia di primo pilastro
E tuttavia la Corte di giustizia sostanzialmente ha detto che se
L'Unione europea o le comunità adesso l'Unione europea a la responsabilità e la competenza in una materia di primo pilastro e in qualche modo implicito considerare che ci sia anche una competenza
Che assicuri la tutela di quella diciamo così materia che rientra nella sua
Competenza devo dire la verità però che
Oltre a questa sentenza significativa mi pare anche la famosa sentenza Pupino perché quando la sentenza Pupino ci dice che i giudici nazionali
E quindi anche gli ordinamenti nazionali ma comunque i giudici nazionali
Devono come dire o se rispetti applicare le norme interni alla luce del diritto comunitario anche questo conto quando questo diritto comunitario ancora non è stato come dire implementato oggetto di implementazione all'interno in realtà questo vuol dire che diciamo così
Comincia a delinearsi un livello di sovranazionalità nel campo penale che in qualche modo comincia a e Rovere quella
Qui quella quella quel concetto di sovranità nazionale che testo molto inteso in senso molto molto stretto stamattina è stato fatto anche il riferimento alla sentenza Melloni impone che l'abbia fatto papi Bronzini
Lì la la la sentenza Meloni un pochettino più in particolare più un diciamo così specifica non credo che sia il caso di entrare nel merito però mi pare che la sentenza Melloni in qualche modo
Come dire dia un segnale ed è questo del come dire rapporto che ci deve essere tra carte costituzionali
E
Di le il pericolo di quello che alcuni hanno chiamato il pericolo del corto circuito tra carte costituzionali
Laddove cioè
Le previsioni contenute
Nella Carta o nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo possono essere come dire confliggenti o confliggenti non me
Come dire assimilabili quanto a livello di protezione a quelle contenute nelle costituzioni nazionali
E devo dire la verità questo problema del
Corto circuito conflitto
Tra carte costituzionali che in qualche modo può e vuol dire anche corto circuito possibile corto circuito tra Corti costituzionali io lo vedo anche un po'in questo problema che è stato posto della accessione
Dell'Unione europea alla CEDU è vero quello che dice che il professore capitale cioè che
Probabilmente non sarebbe
Del tutto necessario
A al di là della del rilievo come dire politico ideologico insomma ecco
E del resto il come è stato detto beh assai bene il la regola della better l'opera legge migliore ICAO più diciamo così capace di dare protezione
è una diciamo così regola che la Corte di giustizia di Lussemburgo ha sempre applicato e vorrei
Semplicemente richiamare tutte quelle decisioni in materia di congelamento dei beni
Nella lotta contro il finanziamento illecito del terrorismo dove la Corte di giustizia a si è proprio pronunciata facendo riferimento all'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo quelli del giusto processo rilevando
Che nel meccanismo di
Listing o delisting delle organizzazioni si tenesse non si fosse tenuto conto di un momento di contraddittorio che invece la Convenzione europea dei ritengo dive nettamente dalla carte ma imponeva
Devo anche dire la verità che la mia preoccupazione lo dico con un grande sacrifici alla FIAT preoccupazione di questa
O di questo possibile conflitto
Tra corti costituzionale come chiamiamole così
Ho paura che
Come direttore
Tradisca anche un un problema di calcoli di bottega insomma ecco perché qui innegabilmente
Provabile che ci sarà una Corte che che starà sopra un'altra o una giurisprudenza che sarà sopra un'altra ecco questo
Credo che sia il
Pericolo forse più come dire più rilevante che mi sembra più
Preoccupante l'altro invece che ha invece una base giuridica più consistente
E il fatto che un domani ci sarà la possibilità
Per l'individuo
Di ricorrere
Contro un atto dell'Unione europea e questo tutto sommato si può risolvere ma ci sorge il problema di tutti quanti quegli atti che sono gli atti pesca per esempio per i quali innegabilmente diciamo così un controllo siffatto
Potrebbe creare dei problemi tecnici elemento politica il tema della sicurezza il riferimento che ha fatto De Capitani per esempio sulla questione della
Del trattamento dello scambio dei dati è particolarmente significativo dove in effetti si è reso conto che li abbiamo tenuto conto
Di questi problemi di sicuri per ISMU che poi
Non dobbiamo
Nasconderci sono in modo particolare nati dopo il nove settembre questo è è un dato di fatto non a caso
Ed l'undici settembre non a caso dopo appena dopo l'attentato alle Torri Gemelle e c'è stata una improvvisa accelerazione per quanto riguarda il mandato d'arresto europeo
Volevo dire altri due tre cosettine poi finisco così mantengo le mie promesse allora molti fanno risalire
La come posso dire il un significativo passo in avanti nel campo penale all'interno dell'Unione e in modo particolare dello spazio giudiziario europeo
All'istituto del mutuo riconoscimento
Questo è vero
Fattualmente ma è vero fino a un certo punto
Perché in realtà il mutuo riconoscimento e nato soprattutto nel mille novecentonovantotto quando il Regno Unito era
Diciamo così sotto valutazione in materia di cooperazione giudiziaria
E esplicitava la forte resistenza da parte del Regno Unito a processi di non di ravvicinamento ma di uniformazione della legislazione
Cioè il Regno Unito dice noi non vogliamo modificare il nostro ordinamento perché ci sta bene perché il piglio ore voi sapete che
Nel Regno Unito quando c'è la nebbia sulla manica di dicono il continente isolato quindi diciamo così
Hanno questa impostazione e
Il modo per loro di trovare una soluzione
Evitare quindi questa
Diciamo così questo sedimento che peraltro non è solamente
Un cedimento fatto da sciovinismo è anche un cedimento che naturalmente
Fa riferimento ad un sistema legale che è nato in un altro modo che fatto da un altro modo come ha detto
Elena Paciotti quindi
Bisogna pure vero rispettare ma in realtà questa è stata la ragione per la quale c'è stato il mutuo riconoscimento in modo riconoscimento che di fatto viene visto come una progressione in avanti realtà nasce come
Un male minore perché in realtà l'altra soluzione sull'altro piatto della bilancia c'era invece procedere verso una uniformazione questa l
è il discorso che bisognerebbe
Del resto
Che sia difficile procederà ad una uniformazione io ricordo che una volta mi del del ma sbarcati
Disse che era più facile trovare un accordo
Difficilissimo quasi impossibile sui componenti del parmigiano
Piuttosto che trovare un accordo sulla entità della pena da fissare nel caso di omicidio
Il che dalla misura di come in realtà quando
Si parla di
Istituti giuridici di concetti giuridici liberamente al di là della posizione politica ci sono delle forti
Posizioni che sono delle posizioni molte volte di di tradizioni dottrinari ed è per questo che che adesso mi fa particolarmente piacere che ci sia Francesca Ruggieri qua perché
Vorrei trovo Francesca Ruggeri diciamo così fare una una specie di di piccolo dialogo se mi è consentito nel senso che io ricordo
Che quando nel
Intorno al due mila cominciai a partecipare ad un po'prima veramente anzi
Bassa Anza prima a incontri che erano collegati a quella iniziativa che alcuni professori universitari italiani e non solo beh stavano portando avanti nel quadro della delle comunità e cioè
Il corteo si unisse sia nella prima redazioni formulazione sia nella redazione del di Firenze del del due mila mi pare che sia
Io ricordo che in questi incontri avevo sempre queste cose Francesca lei ha già sentite da me anche abbastanza di recente io dicevo sempre
Siccome erano come dire incontri in cui c'erano magistrati ma c'erano soprattutto professori universitari
E allora dicevo io capisco benissimo che diciamo così in sé si abbandonano le pervicace i difese
Di scelte istitutivo di certe posizioni dottrinali e probabilmente intere biblioteche potrebbe mandare al macero io questo qui lo capisco perfettamente però dicevo state attenti perché discutendo discutendo discutendo
Esigenze di sicurezza ritmo da una parte di evitare necessariamente quel problema colleghi poco il pubblico ministero europeo e importante di evitare che ci siano delle forme di criminalità che di laghi no in cui gli Stati separatamente operando
Non sarebbero in grado di opporre resistenza
La Unione europea Lolli comunità continueranno andare avanti procederanno e naturalmente noi saremo costretti a subire iniziative che anche se con una procedura legislativa cambiata dopo Lisbona in ogni caso sicuramente
Diciamo così rappresenterebbero delle decisioni che sarebbero diverse di quelle che vengono
Diciamo così fatte a livello nazionale con diciamo così delle leggi attraverso i rappresentanti nazionali quindi questo qui
è innegabile che ci sia e che ci sia questo
Il fatto che la Unione Europea mi pare che in modo particolare la Commissione vada avanti con una certa determinazione
E
Insieme con la previsione della cooperazione rafforzata da una parte ci induce a come dire accogliere la raccomandazione di seguire queste iniziative
Con me grande attenzione perché io ho sempre detto che
Gli interventi l partecipazioni
Dei professori delle accademie degli avvocati italiani quindi sono inviando gli animi e diverso l'Inghilterra dove le bare Association sono sempre state presenti in qualunque iniziativa venisse fatta a Bruxelles e invece i l'Italia da questo punto di vista è stata sempre assente
Adesso grazie al pubblico ministero europeo ile l'Accademia sta come dire di prendendo in mano diciamo così alcuni momenti che mi sembra che siano che siano rilevanti che siano rilevanti
Ed è tanto vero che si continuerà ad andare avanti sulle poi una questione un po'più complessa perché ci sarà pure la cooperazione rafforzata però dubito che ci possa essere
Una cooperazione rafforzata se non ci saranno la fra la Francia e la Germania che partecipino ma insomma questo
è una valutazione che probabilmente non non sarà confermata insomma non è questo il problema ma
Mi è commi e trova conferma a mio parere nel fatto che intanto la rock quella che viene chiamata Varotto pappe il riconoscimento di una serie di diritti processuali quella lì della all'interprete
Che sono passati che fanno parte diciamo così delle ultime acquisizione mille quando il diritto
Comunitario beh sono state appunto come dire fortemente supportate anche dalla Commissione cioè
Da un organo che invece in precedenza questi aspetti non li teneva in grandissima considerazione questo è quello che voglio dire che però
Se lo leggiamo in quest'altro senso vuol dire che le cose andranno avanti
Ed è per questo io non mi ricordo quando ho cominciato massime dagli altri cinque minuti
Ed è per questo che io ritengo che la questa questa discussione sull'epoca quale poi naturalmente farà riferimento relazione l'ufficio del pubblico ministero europeo
Cui farà riferimento Juanito Patrone mi sembra particolarmente interessante perché veramente io credo
Che qui il pubblico ministero europeo potrà costituire comode
Prima la cartina di solo di tornasole per vedere dove vogliamo andare perché dico questo
Perché il pubblico ministero europeo viene configurato come un organo di giustizia
Europeo cioè come un organo di giustizia sovranazionale la ragione e assai semplice e cioè siccome stiamo parlando di interessa il lesioni reati che Cocco rappresenta momenti la violazione di interessi finanziari
Dell'unione europea perché solo per questi e competente in linea generale
E siccome il bilancio comunitario è un bene dell'Unione europea
Mi sembra del tutto ragionevole che a perseguire e a valutare se perseguire reati che sono lesivi di un bene comune
Di un bene europeo sia un organo europeo questo è il discorso questo vuol dire ma qui veramente mi fermo perché altrimenti dovrei
Andare avanti dove andare avanti per tanto tempo che col pubblico ministero europeo non è che stiamo disegnando strumenti nuovi
Per un anno per una nuova popolo strumenti nuovi di giustizia all'interno dell'Unione europea
A mio parere stiamo costruendo una diversa e nuova giustizia europea questo il discorso è questo bisogna tenere presente chiudo semplicemente con un riferimento che da l'idea
Di che cosa in
Intenda io
Una delle questioni più rilevanti
Che nei convegni sul letto sul pubblico ministero europeo al quale ho partecipato sono emersi anche quello assai interessante anzi propoli emerso che ha organizzato la fondazione basso mi pare a giugno se non vado errato
è quello lì della prova cioè sostanzialmente in questo sistema che è un sistema in cui la sussidiarietà e l'integrazione
Tra ordinamenti diciamo così è stata pensata in un certo modo forse ci saranno delle modifiche ma insomma mi pare che la Commissione
Andrà dritta per la propria strada in questa in questa in questa direzione sostanzialmente i beh si dice questo che le indagini vengono svolte a livello europeo sia pure attraverso dei pubblici ministeri
Che si trovano nel territorio ma che sono nello stesso tempo pubblici ministeri nazionali i pubblici ministeri
Europei diciamo così hanno cioè una sorta di doppio cappello doppia divisa come si suole dire e però la decisione fu la decisione cioè il giudice sarà il giudice nazionale
Secondo dei criteri che anche qui secondo me c'è molto da lavorare perché bisogna evitare che ci sia una valutazione discrezionale da parte del pubblico ministero che scegli
Eppure essere proprio che sceglie il processo si fa in ispanica piuttosto che in Italia o andrò o io o in Romania o in Romania
Cioè evitare quello che viene chiamato forme shopping che naturalmente non è solamente scegliersi il giudice ma scegliersi anche un sistema un sistema dove la prescrizione può diciamo così scattare in un momento
Anteriore successivo rispetto ad altri in cui le pene sono diverse in un Paese o piuttosto in un altro in cui
In questo sistema la la il questo Regolamento che è stato presentato dalla Commissione diciassette luglio del due mila tredici se non vado errato sono altamente dice che la prova raccolta in un certo Paese avverrà utilizzata
Nel Paese dove si farà il processo è non si discute si prende si valuta ma così
E cioè ammissibile
Viene considerata come
Se fosse stata ammessa rispettando le regole di quel Paese pur essendo stata raccolta in un altro Paese ora quello che voglio dire io tanto per farmi capire questo in quel convegno del giugno
Del giugno del di questa dell'anno scorso dell'anno scorso ci c'è stata una professoressa della croata se non vado errata che si chiama Giorgevic la quale
No di un comizio forse ma insomma come credo che credo che sia poco importante la quale ha detto noi abbiamo un sistema
In Croazia per cui
Quando abbiamo quando c'è un caso che pende davanti
Al tribunale per la ex Jugoslavia va bene
E la il tribunale a deciso che il caso lo possiamo decidere noi
E nel frattempo ha raccolto delle prove noi nel nostro ordinamento nazionale siamo tenuti apprendere quelle prove e utilizzarle nel nostro processo
Qui abbiamo un concetto di che cosa di una
Come dire giustizia sovrannazionale quella del tribunale penale internazionale del Tribunale insomma Tribunale dico monco contro per i crimini commessi nella ex Jugoslavia
Che in qualche modo rispetto alla a quale livello il il il il il livello nazionale in qualche modo cede
Allora se in questo modo col pubblico ministero europeo si sta in qualche modo disegnando un sistema noi non siamo uno Stato federale ne
Non ancora meno secondo insomma secondo il mio auspicio ma diciamo così comunque di fatto non lo è però
Il la direzione dovrebbe essere quello allora dovremmo essere capaci di distinguere questo livello europeo suo e di una giustizia che sovraordinata rispetto alla giustizia nazionale con tutte le conseguenze conto delle conseguenze che ci stanno
Quindi io a questo punto qui mi vorrei fermare non so forse sono andato oltre ma insomma un po'confusamente ma insomma
Grazie evocate
Io mi rendo conto che in tutto questi discorsi possono essere un po'complicati
Per chi non sia un giurista
E tuttavia è una cosa di cui ci dovremo cercare di darsi carico perché ci sono delle esigenze obiettive una ce l'ha detta eccetera ripeterà adesso guarito Patrone parlando del procuratore europeo
I danni creati alla bilancio dell'Unione europea solo danni creati a un un'entità Comune
Devono essere i questi queste violazioni perseguite da chi è il titolare di questo bene comune cioè l'Unione europea e questo però è soltanto un aspetto l'altro aspetto è che
Seconda libera circolazione delle persone
Vale a dire nessun controllo alle frontiere fra uno Stato e l'altro dell'Unione europea
Tutti si posso muovere compresi i delinquenti se noi teniamo che la polizia e il la nel la magistratura hanno competenze limitate i propri confini
Beh e quelli hanno un vantaggio indebito mi pare di capire quindi occorre necessariamente che ci sia una cooperazione fra i diversi Paesi dell'Unione europea al fine di per di perseguire
I reati anche al di fuori del confine nazionale
è chiaro che tutto questo comporta dei dei grossi problemi darsene carico è una necessità trovare delle soluzioni adeguate è una necessità per questo già sono complicate le misure un interne
Però dobbiamo cercare di capire anche quelli a livello europeo per far sì di essere dei cittadini avveduti che alla fine cercano di difendere poi efficacemente i propri diritti
La parola Acuarinto Patrone grazie
Sì ma
Ha detto bene Elena la necessità
Comunque
Di assumere a livello dell'Unione europea delle misure di tipo penale
Vedevo processuale e di tipo organizzativo che si era in grado di contrastare
Il fenomeno dell'attacco al bilancio dell'Unione europea bilanci propria inteso in senso ampio ma a quella massa di denaro
Che confluisce
Nelle istituzioni comunitarie
Attraverso il pagamento di imposte essenzialmente dazi doganali una percentuale dell'IVA e una serie di altri contributi stabiliti dalla legge europea e poi
Implementate delle legislazioni nazionali
Attraverso i quali poi possono svolgersi le politiche dell'Unione
Politiche dell'Unione che hanno inevitabilmente la necessità di erogare fondi
C'è un'espressione molto diffusa tra chi si occupa del tema che si tratta di tutelare i contribuenti Texas Ayers
Nel senso che
Non è solo però un problema di evasione fiscale
C'è poi il problema successivo che viene
A valle
E che è quello del DVD dell'utilizzazione propria dei fondi che vengono erogati
Problema che ha dei risvolti ad oggi nemmeno del tutto notti quanto a dimensione
E che soprattutto
A un trattamento molto diversificato nelle legislazioni nazionali
Se sì
Guarda il rapporto dell'OLAF perché l'Agenzia europea amministrativa di polizia amministrativa
Della tutela
Del del bilancio comunitario
Dell'anno due mila undici si vede il dislivello mostruoso perché assume delle dimensioni che francamente non sono sfuggono anche un po'alla
Alla comprensione
Della sorte che hanno i rapporti che manda Lola fa le autorità nazionali quando ha l'OLAF stessa notizia della possibile frode comunitaria qual è l'esito nei singoli Paesi a cui vengono mandate queste segnalazioni
Perché si va da percentuali più che soddisfacenti di inizio di azione penale o sanzionatoria amministrativa che poi alla fine può raggiungere in certi casi gli stessi affetti
Enzo percentuali esso ben sopra cinquanta sessanta per cento a percentuali che sono molto vicine allo zero
Il che può dipendere da vari fattori che sino ad oggi non si riesce neanche a comprendere bene se
Dipendano da
Una riluttanza da parte delle autorità nazionali ad avvalersi dei servizi di OLAF e in generale dei servizi di Agenzia e comuni
Per cui poi c'è una specie di secondo circuito nazionale in ipotesi che invece tratta queste cose cosa di cui dubito fortemente ma
Devo darlo come mera possibilità
Sino al fatto che proprio non vengano considerate il che non vengono considerate può dipendere da svariati fattori
Uno di quelli è
Una scarsa conoscenza anche della giurisprudenza della Corte di giustizia in tema di utilizzazione nei singoli Stati degli atti di indagine amministrativa che ha fatto OLAF
E in qualche caso forse dalla scarsa volontà da parte dell'autorità nazionali di perseguire questo genere di crimini
Specie quando si tratti dell'utilizzazione dei fondi perché è ovvio che poi si tratta di andare dei propri cittadini a chiedere di restituire unica e quindi non è una cosa magari tanto popolare
L'Italia dal punto di vista delle i dati OLAF ora ed è la ricaduta quindi reciproca nazionale si colloca nella fascia
Dei bravi paesi dei BOT e i Paesi dei buoni utilizzatori sia pure con una
Alcune problematiche inerente soprattutto mi spiegavano i colleghi che all'OLAF lavorano
Inerenti soprattutto all'utilizzazione di retta degli atti di indagine che spesso viene duplicata da una nuova indagine che si richiederlo nazionale
Perché il pubblico ministero al timore che poi il giudice non accetti rapporto OLAF direttamente come fonte di prova quindi
Questo duplica i tempi non soltanto i costi dell'indagine ma i tempi e qualche volta provoca delle prescrizioni c'è il problema generalizzato delle prescrizioni dei reati in Italia e Cile
C'è poi la seconda esigenza molto particolare che riguarda anche per esempio il contrabbando
Che cosa vado non è più o non è più soltanto lo Spallone con le sigarette anche se continua a esserci lo spadone con le sigarette c'è ancora il motoscafo che dal Montenegro arriva sulle coste pugliesi o abruzzesi non è che sia scomparso
Però sistema se molto raffinato e non riguarda più soltanto generi di monopolio ma riguarda
Ed è un settore molto importante la certificazione di provenienza delle merci
Perché una certa merci e se viene prodotta in ipotesi in Albania un certo regime doganale
Di maggior favore pur essendo Paese terzo rispetto alla merce prodotta sempre in ipotesi faccio l'esempio di quanto fantasia ma è così a Taiwan e dove invece c'è un regime dove andare molto meno favorevoli
Allora ovviamente c'è tutto l'interesse a far vedere con una certa merci arrivi dall'alba clinica e non dà tregua quindi sarà queste complicate triangolazioni che riguardano sia la documentazione relativa alla merce
Dalle polizze di carico e documenti di trasporto in genere e le bollette doganali
Sia le triangolazioni dei pagamenti attraverso sistemi
Stiamo prato di importi che guardi non si riesce neanche bene a sapere a quanto ammontino questo danno perché
Ovviamente la scoperta di questo genere di cose è affidata oggi a
Situazioni un po'casuali no non è così semplice capirlo
L'evasione può essere rilevantissima e soprattutto continuata
In questo caso una problematica molto peculiare che non sempre è noto non sempre comprensibile di primo acchito ma
è stata ben esemplificata anche
In alcuni recenti convegni organizzati devo Just che sarebbe l'Agenzia europea di cooperazione giudiziaria
è questa che
Il reato è il frutto finale di una condotta compiute in più Paesi
Ma non è detto che le singole condotte in ogni Paese interessato costituiscono in quanto tali reato
Un esempio fra tutti è l'uso della documentazione falsa
Il falso in polizia ricarico in bolletta doganale è un falso ovunque e va bene
A parte che il trattamento penale questo è il più diverso perché si può andare dalla semplice ammenda sino a sanzioni gravissime dipende da
Svariati fattori
Ma l'uso dell'atto falso che poi guardare tutta una fase di trasporto intermedi
Dal porto di arrivo sino al luogo di finale
Messa a disposizione della merce che arriva a questo
E in alcuni casi lo sviato falso è sotto reato ma sottoposto a condizioni
Se in quel Paese non si è usato davanti all'autorità un atto falso quella lunga condotta più questo nel trasporto dalla frontiera slovena sino a quella portoghese
Potrebbe non essere a sud non aveva alcun rilievo quindi non avere neanche la possibilità l'autorità di quel Paese di bloccare quella merce perché nessun reato è stato compiuto in quella fase
Ecco allora veniamo al dunque c'è una necessità la necessità eh di carattere
Costituzionali perché il bene protetto vis proprio qui richiamo bricolage no la necessità costituzionale del reato la difesa dei valori fondanti
Il bilancio di una europea un valore fondante dell'Unione Europea quindi vanno messe delle norme penali e delle norme organizzative per contrastare e relativi allegati
De è impossibile affidare
Ai singoli Stati la repressione perché non sarà mai efficace
Riguarderà soltanto un sentimento e e quindi non ci sarà nemmeno la percezione esatta del fenomeno
C'è una distorsione di un'ulteriore valore dell'Unione che è quello della concorrenza
Che è uno dei valori fondanti magari non fa piacere perché siamo passati
Voglio dire giustamente ai diritti però ricordiamoci come dei valori fondanti delle del nostro stare insieme è stata la libertà di circolazione quali concorrenza cioè io devo essere in grado ovunque
Di competere lealmente con imprenditori e con soggetti professionale senza distorsione
Se in una zona dell'Unione si consentono delle condotte si coseno de facto delle condotte illecite che da un'altra parte vengono perseguite abbiamo una violazione del principio costituzionale europeo di concorrenza
Non faccio la storia del corpus iuris è l'antecedente più importante in proposito che sia stata queste norme Progetto
Che tratta costruisce un monumento davvero alla comparazione giuridica perché è stato più importante del tutto aperto importante questo momento di comparazione giuridica fra sistemi diversi in materia penale mai fatto credo
Anche come metodo e come approccio
Non ebbe successo
Non è non no non è diventato un poi una proposta legislativa dai più svariati motivi
Però il seme ha lasciato una piantina che si è sviluppata perché quando è stato rinegoziati trattati
La possibilità di mettere il Procuratore europeo e una disciplina comune di repressione è stato ripreso
E abbia e siamo arrivati
All'attuale situazione quindi in base a quello di Lisbona con l'articolo ottantasei vi è la possibilità giuridica la base giuridica come si suol dire per la costituzione del procuratore europeo antifrode
Lo chiamiamo come oggi negli altri e poi se qualcuno ha sentito cosa strana sigla che poi tra l'altro lo dico così anche per alleggerire un po'buffa la contaminazione anche linguistica dei tavoli a cui si partecipa perché
E poi non esiste nessuna lingua sarebbe
I PP od serio colpi Ampa predispose più sono prosecutor s'office
Che però quindi ecco Anco matchato essere citato come IP Pio
Però siccome poi c'è anche un gruppo di latini che leggeva 'sta sigla quelli italiani spagnoli portoghesi
E dicevo allora e le può adesso c'è questa cosa buffa che c'è questa che e poi ricorda un pupazzo nato anche se sarebbe l'ufficio del procuratore europeo lo dico se mi scappa e poi ci siamo intesi
E tutti anche i nordici lo dicono e poi è diventata una cosa buffi sempre
Sì sì una contaminazione reciproca
è una base giuridica necessaria ma non sufficiente perché
Contiene in sé la possibilità di costituirla ma non l'obbligo di costituire
Va dato atto all'attuale Commissione del coraggio da o perché ha avuto
Perché già nel primo nella prima legislatura post Lisbona dove
Molti avrebbero consigliate sicuramente hanno consigliato di prendersela concava genoma no adesso un attimo sistemiamo
Sistemiamo le carte in un settore che nel suo complesso Buttone norme cambiamento sia nelle fonti del diritto sia nei contenuti dell'azione comune
Siano nella stessa costruzione di un delitto penale processuale comune non più solo di cooperazione ma di armonizzazione
Almeno possibile di di molte fonti e invece la Commissione col coraggio anche un po'degli incoscienti o forse per una volontà politica
Da parte di chi rappresentava molto forte e sappiamo quanto in Europa contino poi alla fine le persone proprio per la complessità della struttura conta la volontà delle singole persone
Anzi sprezzante del pericolo l'anno scorso ha presentato il progetto la proposta
Dopo la discussione molto ampia
Che ha coinvolto l'accademia la magistratura le forze di dire polizia nella parte OLAF diciamo bene la consultazione è stata amplissima
E alla quale
Sta seguendo una nuova consultazione che non è più sulla fattibilità del progetto mai sul testo
Quindi chi come me è un genio Francesca sono assistito abbiamo ognuno nel proprio ruolo ma
Sono due tre anni che ne stiamo parlando
è un'avventura anche intellettuale
Che da
Il luglio a questo aspetto di interesse che parliamo di un testo di una proposta concreta che è in codecisione no di una mera teorizzazione quindi
Vediamo brevemente quali sono adesso in questa sede di Fondazione Basso e di
Soli credo che occorra canizie
Non credo che sia
Interessante andare ad analizzare spesi partitamente singoli aspetti perché poi ovviamente ogni articolo nasconde insidie possibili e non
E punti di vista di giustamente anche diversi ma vediamo le grandi opzioni quelle che sono
Le le le possibili scelte quelle che sono le opzioni sul tavolo del Consiglio e visto con una procedura legislativa speciale non ordinaria del Parlamento ma vera parte ancora consultiva rispetto a queste mie questa nona codecisione in senso tecnico come per altre materie anche penale
Allora qui
Un su una cosa
Il mio ufficio sono sostituto procuratore generale qui della Cassazione come Eugenio Selvaggi che aveva preceduto
Noi facciamo siccome siamo l'Ufficio nazionale non per particolari meriti partecipiamo a numerosi tavoli di consultazione in Europa a titolo sia individuale che proprio come ufficio
La prima opzione sulla quale ci siamo espressi con molta chiarezza anche al Procuratore generale dottor Ciani si è espresso in più sedi è la seguente deve trattarsi di un vero ufficio di Procura quindi deve avere un Procuratore Capo
Questo deve essere chiaro perché invece c'è una posizione francese
Che inizialmente era franco tedesca adesso col nuovo governo la Germania
Tale finestra non se più espresse anzi ha lasciato un po'la Francia tra i grandi Paesi col cerino in mano sotto questo profilo finché invece propugna una soluzione collegiale
Soluzione collegiale che assale da superare la Procura europea a Eurojust
Quindi trottola solleverà articolo ottantasei del Trattato in una sorta di appendice dell'articolo ottantacinque che invece quello che riforme Eurojust perché la nuova base giuridica per Eurojust
Su questo ci vuole molta chiarezza secondo noi perché se
Il trattato come fa stabilisce che è un procuratore che porta agli imputati fa l'invito mentre cioè li porta davanti al giudice
Deve trattarsi di un anno dalla che in caso di dissidio in caso di nomine
Assoluta identità di vedute deve avere un organo finale che al procuratore che firma lui si assume la responsabilità di dire questo questo caso va archiviato questo caso invece va portato davanti al giudice
Nessuna Procura in Europa funzione in altra maniera cioè funziona collegialmente
Ma ciò a maggior ragione vero nel momento in cui si mettono insieme più Stati perché non lo si può affidare a un meccanismo di continua negoziazione diventerebbe perché qui non si tratta ovviamente di stabilire la sorte del singolo processo su quale
è ovvio questa disabile le linee-guida
In base alle quali si ritiene che si sia
Sostanziato una condotta di Amatrice dalla legge penale e
Quindi primo punto noi insistiamo molto su questo
E in sede di negoziazione mi risulta ovviamente quello che arriva sono voci
Così ufficiose ma autorevoli a me pare che non ci sia una più una grossa insistenza se non fosse della STET della Francia ormai
Che si era attivata dietro qualche altro Paese ma di minore importanza sul punto della collegialità
Secondo punto in discussione la competenza se deve essere una competenza esclusiva o sussidiaria
Questo è un punto molto delicato
Di grandissima delicatezza si stabilisce la competenza esclusiva tutte notizie di reato devono andare sul tavolo di bussa dove sta dove sarà messo
E sarà poi
Il Procuratore europeo attraverso le sue articolazioni che deciderà dice no a questo caso non riguarda la l'attribuzione di competenza ma torna l'Autorità nazionale
Se invece stabilisce la competenza sussidiaria che per intenderci è quella che al Procuratore presso la Corte penale internazionale quindi è una cosa che internazionalmente ha un buon antecedente importante no dal Po da poco
Il procuratore proprio dovrebbe intervenire esclusivamente nel caso in cui non vi sia stata vi sia omissione o non perfetta
Investigazione da parte dell'autorità nazionale
Però è contro qui cadiamo su un terreno schei sarebbe tutto da verificare
Personalmente anche come Ufficio che ha sempre tenuto la necessità di una competenza esclusiva proprio perché uno è il bene tutelato e urna deve se la disciplina applicabile
Nell'altra maniera ASS alcuni rischi che già ci sono con la competenza esclusiva si andrebbero a moltiplicare
Devo dire che
Per quanto riguarda la mia personale esperienza in molte sedi di discussione a cui ho partecipato ho notato come
Questo del competenza sussidiaria sia propugnata anche da
Persone del cui pari occorrenti tenerne conto ciò né mi mente giurista tedesco sassi perché
La sostiene abbastanza somma severamente ma
Con decisione e quindi
Si dice che in questo caso
Se si adottasse questo genere di questo tipo di organizzazione vi sarebbe un carico
Anche di di numero di fascicoli e dico pesantezza del del da costruzione della macchina infatti molto inferiore il che favorirebbe ovviamente una sua messa a regime più facile
Problemi di rapporti fra l'autorità centrale l'autorità nazionali
L'ha già accennato Eugenio il stato seguito un criterio che ammetta ragionevole
Che devo dire non lo Stato covando grosse obiezioni in sede che è quello del doppio cappelli od col doppio cappello da perfetto
E cioè
Una struttura centrale limitata per quanto possibile a un numero relativamente esiguo conoscano mai così pochi ma insomma noi eccessivo di procuratori
Che siano sostanzialmente coadiuva coadiutori del procuratore titolare
Le indagini affidate normalmente ai procuratori nazionali delegati
Il che però vuol dire che ci deve essere un procedimento nazionale di designazione quindi non è che qualunque procuratore
Italiano diventa automaticamente anche Procuratore antifrode
Nella salvaguardia delle prerogative
Di nominare discetta nazionali quindi tali inevitabilmente o co con la legge interna che la figlia CSM secondo certi criteri
Anche perché occorre il concerto del procuratore europeo sulla nomina quale potrebbe avere delle obiezioni
Sono situazioni un po'teoriche ma che giustamente a Regolamento prevede
Bisognerebbe stabilire quanti sono e dove sono e come sono allocati e quali sono i loro rapporti istituzionali con gli uffici di
Normale appartenenza
Va beh questo sarebbe a livello
Questa cosa
Nel dibattito italiano
Sta suscitando delle reazioni francamente
Siccome errate cioè c'è una cattiva comprensione ma
Mi rendo conto che su questo punto
In Italia la discussione pezzi non sarà facilissimo allora c'è questa in Italia i magistrati dare sono abituati a queste equazione
Siccome noi abbiamo una percezione molto alta della nostra indipendenza giustificata però è un'auto percezione anche domenica sono
Dall'estero aggiungerebbero avete un'altissima indipendenza una scarsissima efficienza ma
E quando andiamo nei dibattiti ce lo dicono con molta
Metano intendiamo nel dibattito eterno questa seconda cosa non di regola hanno per
Sala ora si dice schiava nera deve essere garantito lo stesso livello di indipendenza ma nelle modalità non deve risultato di indipendenza ma delle modalità di garanzia
E ho letto anche su una pur prestigiosa testata on line e che il penale contemporaneo ad recentemente un articolo di commento di una collega che è anche una collega colta non è una creazione di queste cose così tassando l'audizione di Torino
Che ha scritto quella che è poi glielo scriverò non lo so che non è presente ma
Poi se non è popolato alla che non sta né in cielo né in terra e cioè dice allora bisogna essere istituire un CSM europeo che ma quali cessano europeo non a parte che i pubblici ministeri
Che non è vero che sono occorsi dipendente dal potere esecutivo Conoco guarda ci maceriamo però sicuramente sono hanno un tasso di indipendenza molto diverso dal nostro in tutti i sistemi
Accorati che dalla maggioranza ma io ben conosco io non vorrebbero essere come il giudice a cena con questo anche una cosa che spesso nel tendiamo a dimenticare mai che ci sia questo anelito
C'è un anelito a un tasso molto forte di autonomia dai poteri nazionali come dei poteri dopo appena il caso di pro quota da Pio che si ritiene garantito anche attraverso sistemi viversi dal nostro e dall'autogoverno
Come la come la conosciamo noi
Che significa
Che noi dobbiamo avere la certezza che la nomina del Procuratore la nomina dei procuratori centrali
Avvengano secondo criteri assimilabili come previsto nel progetto a quelli dei membri dalla Corte di giustizia e se vanno bene per la Corte di giustizia non si capisce perché non dovrebbe andare bene per il Procuratore europeo
E che sia salvaguardato nella nomina dei procuratori delegati nazionali per ogni Paese deteneva palliative del degli organi che sono a ciò deputati quindi questo
è il quadro che deve
Esserci
Vado a chiudere perché se no diventa lunghissimo però queste sono le grandi opzioni sull'architettura poi ci sono delle opzioni che riguardano
Il processo allora qui il Trattato costruisce il Procuratore europeo ma non giudice europeo anzi dice che il Procuratore europeo porta l'imputato davanti al giudice nazionale
è ovvia scelta provvida perché ovviamente costruire un sistema giudiziario per giudici penali sarebbe stato una follia allo stato puro però che provoca dei problemi perché le discipline applicabile all'azione penale
Sono estremamente diversificate
Anche qui occorrerà da parte di tutti ma non solo degli italiani per quanto ci riguarda da parte anche degli altri cosa che spero prima o poi per esempio Governo francese facce non pretendo ogni volta di applicare il suo meccanismo che Pato è in crisi in Francia quindi
Non si capisce perché dovrebbe applichi pensare di applicare a tutti gli altri
Allora qui i punti chiave sono i soliti
L'archiviazione
Il patteggiamento
E le modalità di esercizio dell'azione penale
Una volta esercitata l'azione penale le questioni appartengono al giudice ma quello che riguarda i punti di crisi dell'azione del Pubblico Ministero sono queste
E qui sugli articoli ventisette ventotto e ventinove sui quali
Poi oggi non c'è tempo ma abbiamo sollevato anche in sede di discussione una serie di puntuali osservazioni perché
C'è sembrato che il progetto
La proposta così come sul tavolo adesso del Consiglio non tenga conto di alcune acquisizioni che sono già nel diritto dovere non europea
Faccio brevemente due esempi si dice che la decisione di transaction di servono specie di patteggiamento totale
Non è soggetta già diciamo che è più a nessun controllo da parte del giudice
è una cosa che è in contraddizione con la giurisprudenza della Corte di giustizia Bossuto croupier anche perché assesta divieti e seguenti e numerose altre e tutta quella del ne bis in idem perché si è stabilito che
Il le decisioni di
Fine di potermi dell'azione penale a seguito di chiamiamolo patteggiamento ci intendiamo comunque difforme di di di questo tipo di uscita dal dall'azione penale
Sono invece è rilevante il figlio del ne bis in idem e sono rilevanti a livello dell'Unione sono leggere rilevante sensi del Trattato di Schengen e adesso della del dei trattati di di del posto di sbocco
Allora come si fa a scrivere che non c'è nessun controllo diciamo così è scritto espressamente non è che non c'è scritto niente ce l'ho scritto dice no non niente
è poco una contraddizione in termini seconda contraddizione ancora più clamorosa e questo l'aveva fatta rilevare recentissimamente anche proprio come Gene selvaggi
C'è una direttiva su la vittima nel procedimento penale che è già in vigore sostituisce la decisione quadro
E dentro il novembre del due mila quindici dovrà essere imprese trasposta dei Paesi membri in questa direttiva c'è scritto a chiare lettere che la vittima ha diritto
Di essere ascoltato da un giudice da un'autorità superiore nel caso di decisione di archiviazione da parte del pubblico ministero
Allora dicevo abbiamo che la vittima è l'Unione europea a parte il fatto che appunto l'Unione europea non è il Procuratore europeo quindi attraverso la Commissione ha tutto il diritto di essere ascoltata rappresentando il suo interesse alla prosecuzione dell'azione penale perché non si vede
Ma c'è il meccanismo dei reati ancillari facciamo l'esempio di una
Erogazione di fondi le invasioni fondi facili sicuramente eroga contemporaneamente fondi europee con fondi nazionali
Se non regionali
Perché c'è un collegamenti finanziaria il cofinanziamento ogni anche lo Stato nazionale può voler dire la sua visione scusate qui avete sto Puppo di prove quello statale inviando
è vero che rimarrebbe la frode nazionale ma c'è comunque l'interesse della vittima della parte offesa a una trattazione del procedimento
è questa la contraddizione interna sistema all'Unione perché la Commissione che ha scritto la direttiva sulla fiction ha poi scritto anche la propone a questo credo che sia un problema di revisione del testo e relativamente semplice
C'è il problema grosso su quale insistiamo molto noi italiani ma credo che col tempo stanno adeguando sì e altri e qui chiudo
La questione della scelte alla giurisdizione ed ha già detto Eugenio
Ma è importantissimo perché come è scritto
è un fondo shopping del procuratore come è scritto e questo non va bene anche perché darebbe luogo a un'infinità di questioni
Come ho avuto modo di dire essere processati in un altro Paese non è solo il problema di viaggiare la lingua il difensore la traduzione dei documenti
E la valutazione del quantum di pena e del quantum di trattamento penale complessivo che vengo a a subire
Per cui si andrebbe di fronte a senza contare che ne sono a studiato il caso del conflitto negativo di giurisdizione cioè si va dal giudice spagnolo dice no no ma questo non spetta la Spagna non c'entrava niente a me sì è vero è successo questo in Spagna ma
Una cosa e dice siccome è competente con l'Italia quei tre amici ma no ma chi l'ha detto quello sloveno così doveva Visca anche numerico per cento ha dovuto processo non lo fa nessuno ringrazio scusate allora
Vorrei ricordare valido
Anche per voi norma dalle scuole anche per la chiarezza della sua esposizione e adesso l'ultimo della mattinata Francesca prego Francesca Ruggeri
Grazie Presidente e ha un titolo un po'particolare
E le spiego subito perché particolare e soprattutto parlo come ultima anche mi sembra
Correttamente provocatoriamente perché
Il mio titolo le garanzie per le persone coinvolte nei processi penali transnazionali
Quindi mi si chiede in qualche modo
Di vedere la prospettiva alla difesa o della vittima parlo per ultima come si usa alle il processo italiano in America ma l'italiano
E parlo per ultima anche
Come dire in prospettiva storica
Cioè quando si pensa al processo penale
Dell'Europa e
Si pensa
E abbiamo sentito alla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea cioè nel
Nessun pienamente diciamo così della gelosia dei singoli Stati nazionali per il parte penale ancora di più la parte processuale penale
La prima attenzione della dell'Europa è stata quella di tutelare i propri interessi cioè se lo leggiamo come
Una prospettiva
Statale anche se non siamo tardato allo nasce l'Unione europea si sviluppa vuole tutelare i suoi interessi la prima cosa che fa ovviamente
E pensare a un pubblico ministero europeo cioè arriva dopo ma questa nella natura delle cose il problema della difesa delle garanzie dei cittadini
E poi aggiungo di qua la difficoltà del del nel titolo
La giurisdizione il giudice sempre nazionale cioè come abbiamo già sentito dai colleghi
Le scelte per vari motivi sono state fatte ma che sono soprattutto politiche e non avremo mai almeno nel breve periodo e forse non fa nemmeno sia auspicabile un giudice penale europeo non esiste e oggi non è nemmeno possibile pensarlo
Noi avremo sempre quello che è stato chiamato almeno nel breve termine azione senza giurisdizione se passa il pubblico ministero europeo cioè l'idea
Creiamo un organo di indagine che non è semplicemente quello che abbiamo adesso che coordina che Eurojust tema che fa inizia il processi
Allora in quest'ottica giustamente lo stato nascente che erano venuti europea si preoccupa di tutelare il proprio interesse per prima cosa cosa fa
Pensa a istituire l'organo che deve tutelarlo che l'accusatore pubblico
Prospettiva dalla difesa missili qui si parla di processi penali transnazionali i problemi della difesa sono sempre ed esclusivamente nazionali perché il processo si fanno i singoli Stati
Il problema a difesa nei processi tra virgolette transnazionale chiamiamoli così semmai e quello abbiamo sentito già qualcosa in parte
Di dover fronteggiare delle prove che sono state raccolte altrove che però verranno messi non ammessi valutate nel singolo processo nazionale
Allora perché adesso finalmente e
C'è questa attenzione si parla di garanzie processuali a che punto siamo arrivati se la grazie a un punto in cui
Lo stesso legislatore
Del dell'Unione e devo dire in maniera molto interessato alle sue spiegherà perché si preoccupa ridire attenzione adesso il processi nazionali che rimangono tali devono essere sempre più simili in tema di garanzie
Un'ottima evidentemente prospettiva dicevo non è di per sé e per porre in quanto tale perché questo che cosa serve
Tanto più siamo simili nelle garanzie che assicuriamo nei singoli processi nazionali tanto più si superare a quel problema che abbiamo già sentito emergere proprio con il pubblico ministero europeo in tema di cooperazione
Di assistenza giudiziaria internazionale tanto più dicevo l'approva che acquisita in Francia può essere utilizzata in Italia può essere utilizzata in Germania perché evidentemente nell'ottica del privato dell'imputato indagato
Il problema qual è e che se viene sì
Sollevata raccolto una prova in Francia otteniamo la testimonianza è anonima che mi sembra che conoscano il bello il Belgio
Come la si spende nel processo che devo fare l'Italia che garanzie io di fronte a una testimonianza no nella non posso controllare il chi la fonte eccetera eccetera
Allora in questa ottica la preoccupazione di Unione europea quindi anche o maniere diciamo con come dire strumentale è quella di assicurare che i singoli processi nazionali
Abbiano delle garanzie sempre più elevate sempre più simili e aggiungo un altro profilo da questo punto di vista che è già stato introdotto che quelle del mutuo riconoscimento cioè l'idea di mutuo riconoscimento accettava prima Argegno quale
E che
Come circola troppo col marchio CEE accetto punto facciamo circolare prodotto giustizia sentenza ordinanza non ci mettiamo il marco c'è ma poco ci manca lamentiamo mandato d'arresto europeo mandato e di ricerca della prova europeo
Però le cose sono un po'più complicate aveva il mutuo riconoscimento accolta mi garantisce
Di fatto l'idea qual è
Ed è a mio parere sempre un'idea nella prospettiva richiamo dello stato nascente che porterà i propri interessi meno pensata premente per la difesa sono volutamente provocatoria
Se io devo perseguire Tizio Caio e Sempronio questo Tizio è colpevole o sospetto colpevole per cui in sede cautelare o essere definitiva si trova in Germania
A me interessa se provvedimento campate tedeschi va benissimo anche per me per cui gli stessi tizio si trovasse meritorio prenderla da prendere
Cioè l'idea del mutuo riconoscimento in questo caso la correlazione provvedimento di
Della giurisdizione che circola in tutto lo spazio del diciamo che la somma degli Stati membri lo spazio di iniziare la prima è quella di dire
Ci fidiamo dell'altro ordinamento quello che ha fatto l'altro nel mentre l'altro giudice lo possiamo eseguire riconoscere nel nostro Paese
Il problema della diffida diciamo delle garanzie parte partiamo delle
Delle dell'imputato e poi c'è anche la vittima magari qualcosa si può spendere
Prima delle garanzie dal punto vista l'imputato e quindi dicevo quello che comunque è assicurata nel singolo ordinamento
E anzitutto il primo problema che est la Lalla l'Unione Europea e diciamolo comunque negli anni due mila
Si è posta è dimettere tutti i suoi cittadini in qualsiasi Stato
Trovassero l'essere giudicati in condizioni di capire coca
Stava succedendo erano come la cura che rivolte nei suoi confronti la
Le garanzie e diritti che possono essere assicurate allora dopo il Trattato di Lisbona e qui apro una parentesi per spiegare la nuove fonti che quindi da
Dà anche la dimensione del dello scenario che sta cambiando ed a portata di Lisbona
No e adesso abbiamo le prove dimensione europea che hanno possano avere efficacia diretta nel nostro ordinamento anche in ambito penale prima non era possibile per varie ragioni certamente politiche ma questo cosa comporta dal punto di vista proprio applicativo del cittadino
Che quello che oggi viene a dirci l'Unione europea con le direttive
E che obbliga il nostro Stato poi vedremo in che modo e tutti gli Stati membri a darvi attuazione per garantire questi diritti resteremo quelli sono della del difensore del dell'imputato che frutto porto processo penale nei vari Stati
Un domani che non venisse data attuazione nel nostro ordinamento
Però uccide nell'interpretazione del giudice c'è il giudice può dire attenzione qui c'è un diritto il nostro Paese lo garantisce in un certo modo c'è un provvedimento dell'Unione che mi dice guarda che deve esser fatte in un altro modo
A questo punto lo Stato italiano aveva sentito ma non spese ma insomma ci stava tendono a fare non ha data attuazione vedremo subito che c'è una prima direttiva cui onorato equazione il giudice italiano e per primo il difensore
Può dire no attenzione l'Unione europea mi chiede che di avere un diritto maggiore di quello che mi ha garantito in questo Paese il giudice può disapplicare la nostra norma
E applicare quella previste all'europea
è una squadra forte c'è un impatto fortissimo perché è una ripete sempre la materia in cui tutti gli Stati sono sempre stati molto gelosi non c'è stata permeabilità tra le varie disposizioni trovando il processo
Adulta punzone abbiamo dotato di Lisbona delle direttive che vanno a garantire meglio diritti minimi
Ma che mi impongono chiari diventano impermeabili mi ordinamento per cui laddove non li garantisca il giudice mille può comunque riconoscere anche se non c'è il figlio del legislatore
Allora la prima preoccupazione del nostro
Un dell'europea ha detto vediamo che queste persone
Che sono sottoposti a processo penale vari Stati capiscano quello che
Succede loro e allora la prima di è la prima direttiva quella cui quindi provvedimento dell'Unione europea a cui noi non abbiamo ancora dato attuazione che scaduta nell'ottobre del due mila tredici
Sul diritto all'interpretazione scura
Sia una finzione per interpretazione e alla traduzione dei procedimenti penali
Questo è un problema che vale fondamenta diciamo così del la stessa Unione europea europea si rischi si fonda sul rispetto del
Tradizioni giuridiche diverso è il tuo rispetto del molti linguistico
La prima ovviamente prego pazienza da quella di garantire che la persona capisca che cosa sta succedendo
Questa direttiva a cui ripeto non abbiamo dato attuazione ci vuol dire non abbiamo ancora alcuna legge dello Stato che ha recepito questi principi prevede tra le altre cose ma vado proprio solo per dare un'idea
L'attribuzione degli atti
C'è l'attrazione degli atti del processo penale ore come tutti gli Stati e l'altro processo si fa nella lingua dello Stato nazionale quindi italiana
E noi abbiamo delle regole delle norme abbiamo delle gli interventi del della Corte costituzionale però non è che tra bruciamo tutto
Cioè noi allo straniero li spediamo come deve fare più o meno gli diciamo diamo certi atti ma noi diamo tutto qui tendenzialmente in questa direttiva accesso qualcuno l'ha già provato interpretare in questo senso si parla
Di dare la possibilità di tradurre integralmente prese la sentenza ne diamo delle sentenze decente duecento e trecento pagine cioè parliamo dei costi che sarebbe insostenibile va a questo
Cioè
Giacché vorremmo CIPE voce trarsi questa sente percorre cento e che questo punto con questa direttiva l'Unione Europea ci invita invita tutti gli Stati membri a mettere in condizione
La persona
Colpi coinvolte nel processo di capire fa riferimento anche qualcosa che lei non europea
Sempre molto attenta e che invece noi come tradizione giuridica un po'diciamo retorica vecchio stile non abbiamo cioè la chiarezza Lalia impedita diciamoli quello che noi andiamo a spiegare a questo nostro
Imputata straniero perché non capisce la lingua italiana
O perché a quel punto pertanto di dover essere tradotte
Ad avere questa da norma dell'ASP se no non era stata è un problema direttiva non è stata attuata però
Praticamente onde a riferimento per i nostri giudici
Ovviamente nelle cento diciamo logico dopo che capire assicurare che uno che ha comprenda quello che gli ha rivolto come accusa di bisogna informarla dei suoi diritti
La seconda direttiva che però andrà a scadenza al due giugno due mila quattordici cioè dovrà trovare applicazione nel nostro ordinamento entro quella data e sul diritto all'informazione dei procedimenti penali
Anche qua tenete conto che almeno io parlo sempre l'ambito del del processo al penalista
Quando a queste direttive l'Unione è inevitabilmente tiene conto delle diverse tradizioni giuridiche e cerca di spiegare che cosa l'obiettivo che avesse raggiunto c'è un problema di lingue enorme
Visto anche della selvagge non discusso a lungo pensate solo come esempio sul pubblico mitteleuropeo
Il collega ha giustamente parlate di patteggiamento
Che è un istituto giuridico che previste nostra andamento un accordo tra le parti prima di fare il processo per chiudere il processo
Nella traduzione italiana del progetto di Regolamento del pubblico ministero europeo il traduttore perché non sono abituati perché non c'è ancora materia penale non rotta per cui anche servizi di traduzione sono un po'indietro parla di compromesso
Compromessa che lascia un po'a desiderare io ho sentito parlare una membro del parlamento del nostro Paese su questa norma
Non avendo ideali che ora veniva dall'Europa sia matricole costo comprometta c'è sindacale aperte contra legem don problemi anche diciamo gravi può rilevantissima proprio anche la traduzione dette giuridici
Comunque in questo caso la direttiva seconda direttiva che sia a cui l'Unione europea ha sollecitato gli Stati ha emanato di uniformarsi
L'informazione
L'informazione nei procedimenti penali quello che noi chiamiamo l'informazione di garanzia
Qui è più ampia e più piccola non certo dal punto di vista perché questa direttiva per esempio prende prevede anche il direttivo si direttivo il diritto a quello che noi chiamiamo alla Cescutti la chiamo l'accesso agli atti la Discover cioè il processo penale certo punto devo sapere
Le prove che sono necessarie per o che vi sono che mi raggiungono per primo dalla mia colpevolezza
Viola bilanciare questo ovviamente dritta Discover nella
L'abbiamo alla conclusione dell'indagine come quasi tutti i Paesi però questa direttiva ci sono delle eccezioni bisognerebbe giustificarle quando andremo se mai andremo a dare attuazione a questa direttiva
Avremo anche quest'ulteriore problema perché
Tra l'altro si chiede anche di anche qui di spiegare in maniera chiara che cosa
Che cosa vuol dire stare in un processo penale quindi prima abbia avuto che tentano tre la lingua B abbiamo dei dei
Come dire degli standards informazione
Che variano dal danno le c'è una norma ma insomma che variano da dal tribunale a tribunale alcuni lunghissimi in cui quel diritto e l'articolo ventisette ventotto ventinove il povero inforcato ecco forte quella non sarebbe legittimo
Rispetto a questa richiesta di informazione da parte dell'Unione europea che giustamente uniformando pensando diverte degnamente dice attenzione
Spiegate nel mondo che arrivino anche un modello percorsi cercate cicogne formale
E ancora
Abbiamo poi dopo l'informazione
Il diritto di difensore
Qui siamo il terzo livello direttiva
Del dell'ottobre scorso qui stiamo proprio vicino Andronio l'ha fatto una promozione anche sul concetto di giusto processo c'è proporzione nel senso di divulgazione di informazione e l'Unione si rende conto che deve informare
Prima ancora di legiferare e nell'ottica di visione dello stato nascente questa è la parte fatto i giudici perché ovviamente i giudici sono gli organi i referenti diretti sui cittadini siamo ancora un po'lontani su difensore pendant parliamo perché difensore al problema
Della
Le
Proprio libera professione per cui dall'Unione
Prevede delle garanzie mancano che sono gli organismi dell'avvocatura che devono muovere in questo senso non c'è ecco di tutto per anticipare
Non c'è un avvocato difensore europeo non è previsto ma da nessuna parte sarebbe anche logico prevista dritta difesa allora la direttiva sulla difesa sì dice che bisogna garantire il difensore ma attenzione non tutti i Paesi hanno no difesa
Diciamo obbligatoria come da noi c'è il difensore da noi deve esserci nel processo presa penale lo facciamo non è ritenuto giusto se non c'è il difensore così non è dappertutto c'è uno è un difetto è un avvocato oppure può fare i fatti suoi
E difendersi personalmente non viene imposto un difensore in altri Paesi specialmente per reati minori
Alla questa direttiva ma quello stando al nostro è superiore per cui le assicuriamo sempre prevede
Il diritto alla difesa la norma difensore sapere
Che questo difensore
Può essere nominato allora qui presente si prevede la possibilità
Di mettere a disposizione l'elenco difensori
Trattiamo che manca tutta la parte diciamo dell'avvocatura che arranca un po'per ovvie ragioni realizzato a dire attenzione facciamo un servizio di informazione prepariamo gli a futuri avvocati diamo questo servizio che la la la L'Unione ci chiede di predisporre
Nell'ambito di questa direttiva
Si tratta di un anche queste molto ricca di dieci punti
Si prevede anche il problema della della
Dell'accesso al difensore dell'imputato detenuto quello quindi privata libertà personale quali possono essere le eccezioni eccetera insomma quindi tutta una fame che la terza direttiva quella che dovrà quindi più tempo per essere attuata in per darvi la dimensione
Di come si sta movendo l'Unione
Queste son già in vigore
Considerate che proprio per la novità della materia dal Trattato di Lisbona è previsto la norma transitoria in questo senso il
L'Unione può emettere questi nove provvedimenti in tema di processo penale direttamente applicabili come nelle altre materie sostanzialmente
Però
Fu detto devono decorre cinque anni che però vanno a scadere guarda caro fa però se durante l'asta semestre italiano perché la nuova diciamo impianto delle fonti una cornice delle fonti sia
Pienamente operativa
A quel punto si potrà anche discutere sollevare sindacare il contenuti questi provvedimenti così come tutti gli altri proventi dell'unione di fronte alla Corte di giustizia per cui
Questa materia intanto a volta anche già in questa sinergia che abbiamo sentito
Il tema delle fonti
Un'ultima cosa può essere se c'è tempo si può fare il
Ovviamente dibattito rispondere eventuali informazioni l'Unione Simo mai fatto queste tre direttive si muove secondo un progetto che si chiamava barocco mappe è una sorta di
E presentazione di intenti disponibile in cui dice che con la sta facendo in tema di garanzie delle persone
è uscita dando ha sentito la direttiva sulla vittima cala stessa comunque strutture di quella sul vettore ne sta preparando altre impreparazione non ancora definite ma già
Di cui già possibile ce avere le l'articolato è disponibile on line c'è tutta una parte
Delle soggetti diciamo le fasce deboli quindi minori donne nel processo penale
E poi si arriva e questo diciamo tocca uno dei principi del processo che però inteso proprio in maniera anche diverso nei vari Stati si sta discutendo sulla
Presunzione di innocenza
Che
Che non accetto Leanza innocente non è semplicemente cioè nei sistemi anglosassoni è la base per un certo sistema
Di onere della prova cioè siccome ti presumono adesso abbiamo anche noi diciamo per la tradizione continentale non non vedeva questo profilo maniera collinette della della prevenzione innocente
Cioè finché abbiamo avuto il vecchio Codice lasciano tutti molto giovani ma insomma del risparmi seccare adesso è ancora in vigore in Francia alla finanza indecenza è un principio che va a incidere
In gran parte sulla disciplina delle dei provvedimenti provvisori prima della sentenza definitiva mente diviene anche una regola il giudizio filtri presume la gente è chiaro che famoso slogan ma non Longoni slogan calare affermazione giuridica tu devi dimostrare la colpevolezza dell'anima di un ragionevole dubbio ma perché perché io presumo innocente c'è la regola di giudizio da questo principio la Corte sta preparando anche queste l'altra proposta è qua
Chiudo quella relativa
Alla patrocina spese dello Stato
Anche qua
Che quindi è qualcosa che va parallelo ma che si aggiunge ovviamente non la toglie alla direttiva sul diritto di difesa perché conta difesa tecnica cioè che la presenza obbligatoria del difensore a trecento un fondo che questo difensore sia pagata dallo Stato
Su questa direttiva ecco noi avremmo veramente forse una serie di problemi perché c'è un costo
Assolutamente totale a carico dello Stato ma che deve essere il cuore e quindi insomma noi da questo punto di vista ci siamo
Sicuramente è un po'deficitari come deficitari siamo anche nell'ottica
Dell'idea che quando
Lo Stato che così
Diciamo forte processa qualcuno e questa persona Pieve assolta in altri Paesi messo il dito e discussioni che chiedevano questo
La assolto viene completamente risarcito
Di tutti i costi sostenuti e quindi delle diciamo anche del oltre le spese legali ma proprio del di quanto ha sofferto per la essere soggetta al processo quel fondo processo
Il stata fatta la iniziato come dire erroneamente visto che poi si è concluso con la sentenza di assoluzione solo
Grazie
Grazie mille alla professoressa Ruggeri che è stata davvero credo chiarissima per tutti se ciò nonostante ci fosse qualche domanda nonostante la giornale mattinata piuttosto pesante
Prego
Come vuole non
Sì professore Nardo Dini politica Partito Democratico due domande veloci non di precisazione si è parlato di un procuratore europeo che nasce con un ruolo antifrode che estensioni avrai
Il futuro e soprattutto assomiglierà al Procuratore classico oppure assumerà un ruolo totalmente inedito rispetto a come conosciamo la figura del procuratore
E l'altra domanda rispetto a un Codice penale europeo otto al mente esiste soltanto come sistema di norme sovranazionali e poi come sintesi le norme nazionali esisterà in futuro come esistono trattato europeo un codice vero e proprio strutturato formale penale europeo e a sua volta in con Codice civile europeo nell'evoluzione diritto or non è prevista un'evoluzione di questo tipo grazie
Credo che la riscossione fai la retorica tema civile lo trattiamo oggi potesse
Dunque
Il Procuratore europeo
Procuratore europeo nasce come organo europeo avrà sicuramente inevitabilmente la sua istituzione che io auspico caldamente
Una influenza sui sistemi nazionali se non altro perché ogni sistema nazionale tra gli Stati che faranno parte del progetto una premessa oggi non lo fa vedevo prima molto breve
Non si farà mai un Regolamento sarà una cooperazione rafforzata ecco c'è quindi sì spero vivamente che non siamo soli nove Stati previsti dal dal dal Trattato siano molti di più ma
Si partirà si spera dodici quindici diciotto
Sarebbe già un ottimo successo andare le quindici su e che siano rappresentati alcuni degli Stati più importanti dell'Unione
L'influenza sui sistemi nazionali sarà inevitabile se non altro per effetto di osmosi dico principi e di modalità organizzative
Allo stato nessuno ha pensato ad usare l'ultimo comma dell'articolo ottantasei che sulla
In base a determinate decisioni da assumere
Estenderebbe inni in via di eventualità la competenza del procuratore Pio anche ad altri reati che non siano quelli di frode al bilancio comunità
è già molto difficile fare questo Scotte nessuno giustamente ci ha pensato è un'apertura che è consentito ai trattati
Codice Penale no allo stato non avrebbe alcuna base legale alcun Codice Penale neanche parziale
La materia dell'approssimazione adesso deve delle del dei reati e delle pene della materia penale sostanziale prevista dai dal dei trattati come modificati a Lisbona piccoli ottantatré
E per la parte della frode trecentoventicinque
Ma come approssimazione cioè siamo della nell'ambito dell'armonizzazione della disciplina quindi oggi non avrebbe Pase legale un Regolamento che stabilisse dei reati per
Ho un'annotazione personalissima
Non si ha idea a quanto si va a toccare i reati e le piene delle discussioni che nascono io faccio parte di un gruppo di esperti venti indipendente della Commissione
Che discute senza rappresentare che sono qui abbiamo devono la propria testa errato spiega una libertà enorme più di quando si va ad altri tavoli in cui si rappresenta una qualche istituzione
E
E incredibile con ha così va a dire dice per esempio
I Paesi del Nord non ammetto del nord Europa non ammettono proprio da un punto di vista logico costituzionale che vi sia una sanzione minima
Quindi il reato sarà punito fino a vent'anni dice ma allora stabiliamo mettiamo da cinque a vent'anni se no perché allora si vincola al giudice
Nella loro tradizione che non è solo la Costituzione ma vola testa
Mettere più un minimo di Teramo di radicolare in maniera non allora qui a chi l'ha detto sono siamo d'accordo con Francesco GE
Il penale delicatissimo può penale procedura penale su dei capi settore coinvolgono davvero il rapporto dell'individuo con l'autorità
Lì si va a toccare ora io possa venire un Regolamento sulle granaglie o sulle accise petrolifere che sposta miliardi di euro una cosa che nelle tasche dei cittadini ora
Però la trattativa non coinvolge diritti costituzionali se non astrattamente alla capacità contributiva B cioè voglio dire stiamo un po'ma quando vado a dire guarda che è la prova che hai preso in Slovenia la usi in un processo in Lettonia
Vai a toccare un punto pazzesco perché non si capiscono è che non ci capiamo non ha assunto e traduzione atto apprezza che a volte però
Rispetto a quindici vent'anni fa Eugenio ancora Francesca come eravamo prima di Tampere novantanove
Se ne sono fatti dei passi avanti quindi se si lavora e si cerca di capire se si va avanti il problema e cercare di capirsi
Grazie interessa possiamo passare al buffet qua vicino
Ecco perché l'aria e pareri cominciano alle quindici in
Chi ha indicazioni ai documenti a politiche orientamenti ma non a interventi di al dello e questo è il primo punto
Vorrei partire
Di fatto
O con il metodo aperto di coordinamento anche un superamento del cosiddetto metodo aperto di coordinamento ma siamo pur sempre all'interno di aree sulle nei cui confronti
Io intervento legislativo forte duro Dear dello fatica a ad essere presente
Certo siamo arrivati per esempio all'applicazione della direttiva finalmente abbiamo alla direttiva sul lavoro interinale mi tutto sommato una delle conquiste più recenti del
Provenienti dall'Unione europea è la la direttiva sul lavoro interinale sugli li cosiddetti lavori atipici e l'Europa di fatto si è finalmente espressa ha completato il quadro
Siamo però partiti da una situazione che vedeva un accordo quadro con le parti sociali quindi un accordo quelle che un tempo noi chiamavamo leggi contrattate
Prima interviene con un accordo interconfederale intervengono le parti sociali con un accordo interconfederale questa cade interconfederale poi viene insomma magari legge monta modificato ma diventa la base per poi emanare una legge in questo caso a seguito proprio del cambiamento di Maastricht e noi avevamo
Le indicazioni i suoi lavori atipici principali e quindi soprattutto all'inizio si pensava lavora termine lavora a tempo parziale lavori interinali e si pensava di arrivare ad accordi quadro direttivo su questo c'è stato un andamento molto altalenante perché fine anni novanta in sé la seconda metà degli anni Novanta
Accordo quadro poi trasposto recepite direttiva sul contratto di lavoro a tempo determinato sul contratto di lavoro a tempo parziale Stasi
Del situazione decisione delle parti sociali di intervenire con sul lavoro sul cosiddetto telelavoro sul quale tra l'altro c'è una ripresa di attenzione recente però cambiando nome
Per cui non si pian piano si chiama più per le ultime si chiama smalto burocrazia e con termine molto più moderno diventa forse più attraente vedremo se alla fine si riuscirà a farlo passare cambiando il nome può darsi anche che
Si sviluppi una volta chiamato una volta che diventi Smart tra quindi diventa Smart work
Scusate questa battuta accordo quadro che però in questo caso rimane accordo quadro
Non diventa direttiva e e chiede che anche all'interno delle parte degli altri Stati nazionali si rimanga a livello di accordo e quindi sul telelavoro ne abbiamo l'accordo interconfederale ma non abbiamo un intervento legislativo
Se non per la parte della pubblica amministrazione ma aperta atto interno del legislatore nazionale
E poi si è in attesa di questa direttiva su il lavoro interinale
Perché si era le parti sociali hanno rinunciato l'idea di poter intervenire indirettamente con un accordo quadro quindi finalmente dopo lunga tesa naturale al direttore
Creare
L'obiettivo che il primo è sicuramente quello sulla politica dominante
Ogni tentativo di intervento c'è stato c'è ancora è in in in in corso di discussione sulla distacco
So che è stata transnazionale la famosa normativa
Che tanto assillato i giuslavoristi
Perché anche se non tutte le gravi il con quel quadrilatero di sentenze vai King labbra il offerte Granducato di Lussemburgo non tutte e quattro riguardavano il distacco ma tre su quattro riguardavano il distacco ed è stato il momento di crisi anche nei confronti della giurisprudenza della Corte di giustizia
Rispetto a questo un una prese e di di coscienza e della necessità di intervenire sulla normativa sul distacco transnazionale
C'era stato un primo pronunciamento del Parlamento europeo che chiedeva un intervento legislativo in proposito nella precedente legislatura
Nell'attuale legislatura il Parlamento europeo se ne sta discutendo però quella normativa sulla sul distacco sta prendendo sta a mio avviso queste a mio giudizio evitando di prendere di petto il problema
Che ci sta girando attorno
Sta intervenendo non è che non c'è intervento diretto sul distacco ma sta intervenendo ai margini parlando di controlli e di tutte cose utilissime nel nostro dicendo che non
Interviene su temi che possono essere considerati significative importanti ma sono ai margini del vero non quello principale che sta
Idee qui tutta la discussione
Anche la discussione di di oggi credo
Centrale su questo sta nel problema di del contemperamento tra diritti sociali e libertà cosiddette economica questo è il punto centrale della discussione e quante le libertà economiche cosiddette economiche io poi per esempio discuto che le libertà di immobili che tutte le libertà di movimento siano considerate tutte libertà economica
Forse non tutte sono libertà economiche perché
Le che le chiediamo libertà economica ma quando ci sarà la libertà della conoscenza possiamo anche chiamata una libertà economica perché l'appiattiamo sulla libertà economica ma questa è una provocazione
Vero è che queste libertà di movimento sono
Considerate economiche sono considerati dure sono considerate vincolanti Sona caratterizzate poi da una serie di sanzioni diretti
Comportamenti vincolanti
E su questo invece i diritti sociali rischiano di essere cedevoli nonostante tutti i cambiamenti che ci sono stati anche nei trattati anche il tentativo invece di
Ridare vigore alla politica sociale sminuire l'apporto della concorrenza evitare di parlare di un diritto concorrenza che però risistemiamo a tradizione al di là dei
In questo senso al di là del dell'impianto dei trattati che si è modificato resiste il fatto che nel contemperamento tra diritti sociali libertà economiche di fatto sono i diritti sociali quelli che vengono comunque costantemente eccetera ed è significativo a mio avviso che in questo momento si discuta
Di
Della normativa sul distacco transnazionale evitando di prendere posizione su questo
Probabilmente questo è l'esito del mancato
Del del ritiro del della necessità di ritiro di quello che per dei tecnici viene chiamato regolamento Monti due il tentativo di applicare determinanti modalità di contemperamento
Che erano nate in un precedente Regolamento Monti quando Monti era commissario alla concorrenza dei riguardava la libertà di movimento delle merci il Regolamento Monti due è stato ritirato
Perché non soddisfacente perché questo resta uno dei punti nodali e su questo punto credo siamo ancora lontani dal riuscire a trovare un una una soluzione
Soddisfacente credo che però questo sia uno dei punti fondamentali le politiche sociali rischiano di essere Sempre politiche sociali ma dei bollini non assistite da
Provvedimenti sanzionatori invece tutta la parte che riguarda la governance la cosiddetta governance economica quindi
Il patto di stabilità il famoso Six attaccava il pareggio di bilancio che anche da noi è diventato il pareggio di Bilancio costituzionale
In quasi completa assenza di dibattito pubblico
In quasi
Nel silenzio totale
In proposito anche nonostante tutto questo sia
Qui non prendeva
E quindi in in totale assenza di dibattito ci sono dei vincoli di governance economica che sono forti e che producono effetti sulle politiche sociali perché il problema non è esclusivamente un problema che ho ricordi
Di contemperamento tra diritti sociali libertà economica e che di fronte i diritti sociali e le libertà economiche prevalgono i vincoli sono vincoli di governance economica
Che producono effetti diretti sulle politiche sociali
E tutte le politiche attualmente i vincoli di bilancio già in situazione di risorse scarse con i vincoli di Bilancio esistenti le politiche sociali rischiano di essere di fatto strangolata illimitate
E di non riuscire ad avere la forza sufficiente per poter essere attiva
Questo si verifica non solo nel nostro Paese
Questo si verifica tra ATO questa coincidenza di avere il semestre europeo vicino tra Paesi tutti quanti soggetti a vigilanza economica quasi una sorta di
Di congiunzione particolare questo si verifica anche
In Grecia in Spagna tende ad essere presente anche in Francia insomma tutti i Paesi dell'area mediterranea soggette alla vigilanza economica
Sono nella sono nella medesima situazione di normative nazionali modificate
Modificate sulla base di indicazioni di politiche che però sono politiche non autenticamente generati a mio avviso ma sono il frutto dei vincoli della governance economica quindi sono indotte dalla necessità di contenere
Gli interventi in favore delle politiche sociali questa situazione è una situazione che sta portando
A un livellamento
A ribasso delle
Normative nazionali che stanno diventando sempre più uniformi cioè quelle uniformità di trattamento della normativa
Che è sempre stata un po'l'aspirazione del dell'idea di Unione europea ma che doveva essere
Nessuno osava sperare in un livellamento al rialzo generalizzato nessuno ha mai pensato che si sarebbe raggiunta l'asticella livello più alto delle normative nazionali
Però tutti insomma si è sempre pensato che ci sarebbe stata almeno l'asticella posizionate a un livello medio in modo da mantenere per chi poteva chi voleva che aveva già politiche sociali più avanzati il livello
Già ottenuto
Spingere da questo punto di vista al rialzo
I Paesi
Per esempio i Paesi dell'allargamento che erano ampiamente al di sotto
La visita invece è un esito di uniformità ma di un'uniformità che porta questa asticella un livello sempre più basso e tutti i casi nazionali di cui si parla anche in questi giorni il bando
Tutti purtroppo
In questa direzione quindi c'è un impatto forte e ad una unificazione che però è un unificazione a ribasso questo non si verifica
Se guardiamo alla normativa nazionale per quanto riguarda
Per esempio questa questa parola chiave spesso utilizzate della cosiddetta flex security quindi la flessibilità collegata sicurezza i non è un caso che la normativa del due mila dodici in materia di lavoro dal cosiddetta riforma Monti fornirò utilizzi linguaggi europeo
Perché se voi guardate i capitoli gli assi in cui incardinare sono incardinati quegli articoli sono fra
Tentativo di riduzione della flessibilità in entrata
Garanzie di sicurezza
Per quanto possibili e al ampliamento delle maglie della flessibilità in uscita fino al meglio al due mila dodici nessuno avrebbe pensato di intervenire sul tema dei licenziamenti parlando di flessibilità in uscita
Tutti avrebbero parlato insomma il il linguaggio nazionale
Tutela reale obbligatoria nei confronti del licenziamento ingiustificato illegittimo
Ognuno di loro annullabile
Ma nessuno avrebbe usato la la formula che è proprio la formula del linguaggio europeo della
Dell'intervento di flessibilità in uscita per parlare di modifica dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori quindi linguaggio europeo è entrato ed è entrato in maniera
Per di caccia in maniera anche molto molto forte
E
Questa è la parte diciamo
Del delle osservazioni delle forti perplessità rispetto a politiche sociali tutto sommato ancora deboli per effetto di un competenze
Non ancora sufficientemente forti e di modifiche dei trattati non sufficientemente in grado di invertire
Una tendenza che la tendenza che finora aveva sempre contraddistinto purtroppo questa parte di interventi
No scusate da sempre nella nella parte diciamo della critica rimane un altro punto ed è che l'unico passaggio quando delle a aree delle politiche vede il dei diritti sociali su cui c'era un intervento forte livello di Unione europea era la normativa discriminanti discriminatoria
La normativa anti discriminatoria era una normativa anche discriminatoria
Somma
Non dico proprio così forte come i vincoli della governance economica però sicuramente non
Soft law queste sono direttive sono anche direttive
Possiamo dire vincolanti e quindi direttive forti
Ecco qui invece assegnato che i cambiamenti di competenza non portato l'aria delle discriminazioni per esempio al Parlamento europeo alle la parte relativa le discriminazioni non è più competenza
Delle Commissioni o della Commissione donne parità o delle Commissioni
Occupazione o di altre Commissioni competenti ma è diventata competenza della Commissione libertà civili su queste vi è un atteggiamento
Molto decisa
Sì però insomma diciamo che la normativa anti discrimen tavole passata nell'aldilà delle libertà civili
E su questo per quello che riguarda insomma per quanto riguarda la mia esperienza del dei rapporti di riesame sullo stato del rispetto delle libertà civili mi porta a dire che chi si occupa di libertà civili non conosce
La parte relativa alle discriminazioni sono due ambiti comunque diversi
Tutti e due molto significativi ma portare la normativa anche discriminatoria nella competenza come se fosse una libertà civile
Rischia di essere invece un indebolimento di quello che era una delle parti su cui c'era sostanza una barriera relativamente forte
E quindi anche questo rischia invece di indebolire con un passaggio di competenze a mio
Valere non condivisibile
Quali sono gli aspetti positivi e vengo a chiudere
Gli aspetti positivi sono un tentativo attualmente in atto di riequilibrare almeno attraverso il con indicazioni politiche
Alcune delle scelte vanno in questa direzione a mio avviso in particolare
Da innanzitutto una comunicazione del due mila dodici che poi ha avuto un sono forte evoluzione mi sono intanto parto dalla comunicazione della Commissione che questa comunicazione su verso una ripresa fonte di occupazione
Che è stato a mio avviso uno dei primi segnali Lini per
Una controtendenza un'attenzione a dire beh non può essere solo governance economica non può essere solo restrizione al Bilancio dobbiamo anche progettare in che modo si rilancia l'occupazione in che modo si riesce
A invertire questa tendenza questa è una delle dei primi documenti
Un anno dopo di fatto un anno dopo un anno e mezzo dopo a ottobre del due mila tredici
Un'altra comunicazione stiamo parlando adesso davvero di dibattito in corso insomma di strategie in corso attualmente
Questa comunicazione su come potenziare la dimensione sociale dell'Unione economica e monetaria quindi come inserire la dimensione sociale nell'ambito della governance economica e qui
Stiamo cominciando finalmente a maturare l'idea che tutte le politiche non possono essere delle eccessive cioè ci si rende conto che questa politica finiscono per essere recessiva
E che quindi bisogna cominciare ad invertire questa tendenza integrare la dimensione sociale o preoccuparsi della dimensione sociale
Va in questa stesse direzioni a mio avviso anche
Il progetto di relazione comune sull'occupazione
Che del novembre del due mila tredici e la comunicazione della Commissione sull'analisi annuale della crescita due mila quattordici dove finalmente per la prima volta
Per quanto deboli possono essere ancora queste indicazioni dove ci sono gli indicatori
Finanze pubbliche settore finanziario riforme strutturali finalmente sono accompagnate da occupazione Politiche Sociali finalmente compare nella stessa tabella anche
La partecipazione al mercato del lavoro la politica attiva per il mercato del lavoro a meccanismi di fissazione dei salari segmentazione del mercato del lavoro IST istruzione povertà inclusione sociale
Limite segnali deboli
Certo ancora dei poli ma sono primi segnali significativi che a mio avviso
Segnalano un cambiamento
Di orientamento questo non ho portato qui il documento mai pur sempre di quello stesso periodo un documento su come si rilanci l'occupazione giovanile allora il grande tema di cui si discute in questo momento nel nostro Paese questa famosa garanzia per i giovani
Che legata ai finanziamenti che arriveranno dall'Unione europea drammatico il fatto che
Tutte le persone con cui finora ho parlato mi dicono che non saremo in grado
Di spendere questi finanziamenti perché c'è il famoso problema del conflitto di competenza
Stato regioni e le difficoltà del
Dei servizi
Per l'impiego
Qui parentesi la chiudo subito perché non
Ma questo è uno dei temi decisivi ci stiamo preoccupando di un tasso di disoccupazione giovanile che è arrivata al quarantadue per cento senza tener conto delle persone che non si presentano nemmeno nel
A segnalare lo stato di disoccupazione di inoccupazione
Parliamo di garanzia per i giovani
Sono comunque i finanziamenti che arrivano dall'istituzione europea e c'è un documento su come rilanciare l'occupazione femminile l'occupazione giovanile scusati lapsus sulla femminile
Chi nell'altro un aspetto importante da segnalare c'è un documento recente mi pare sia di ottobre anche questo di una comunicazione della Commissione su questo su cui sta lavorando il Parlamento europeo attualmente
Dove si parla di come si rilancia l'occupazione giovanile e tutto il documento eh tutto incardinato sulla formazione
Sulla formazione sull'istruzione sull'innovazione Soru uno dei temi che da sempre oggetto di segnalazione da parte della Commissione della debolezza del sistema nazionale quindi
Da questo punto di vista diciamo che alcuni cambiamenti ci sono una presa di coscienza e cioè
Va rafforzata a livello di istituzioni europee nello stesso tempo dobbiamo riflettere su come questo possa ricadere senza
Senza dispersione di risorse e dispersione di interventi anche sulla legislatore nazionale su che attuale politica a livello nazionale
Grazie ottimo è chiarissimo intervento mi è molto piaciuto che è cominciato in qualche modo denunciando anche l'incapacità delle forze sociali di raggiungere accordi che poi difficilmente a livello sovranazionale si possono trovare alcuni timidi segnali di anche se il povero ancora il commissario per gli affari sociali si è battuto per degli indicatori
Vincolanti almeno esistono anche se non sono vincolanti
Mi pare che ci sia un accordo in vista o sorpresa io che non sono esperto della materia
Per collegare fra di loro i servizi di collocamento dei paesi delle dell'Unione europea addirittura viene riscoperto un sistema siamo nell'era di Google
Dire di accesso alla al lavoro internazionale mi fa piacere che ci si muova
Dalla indiretta competenza che seguivo come Commissione Libe la suddetta e possono e possono essere d'accordo perché in effetti la Commissione Libertà pubblica una Commissione che
Mira più agli indirizzi alla e i diritti della persona più che
Al contesto in cui c'è stato verso esatto quindi
è un po'è un po'qualcosa di di non dico il nuovo ma insomma da scoprire da parte anche di questi rappresentanti
C'è però per esempio l'accordo sui lavoratori stagionali vero sono lavoratori dei Paesi terzi ma
è un lavoro un accordo importante
C'è probabilmente in vista anche un accordo sempre di cittadine dei paesi terzi in materia di ricerca spero studio insomma qualcosa si muove sono d'accordo con lei in modo lentissimo così
Grazie sul punto vi chiedo scusa ma devo andare apre
Grazie ancora rivederci
Grazie allora io in pratica proseguendo con un po'il discorso che ha introdotto ampiamente donata
E che diciamo attinge anche tra le altre cose alla sua esperienza di parlamentare europea quindi richiama Hancu anche alcuni aspetti che
Diciamo sono strettamente connessi così anche alla
Pratica della sua esperienza a livello europeo dovrei parlare mi è stato chiesto di parlare insomma ci siamo divisi un po'all'argomento sulla
Parlando dei diritti collettivi allora qua devo dire provocatoriamente poi cercherò di essere invece un po'più ricostruttiva no se la giornata di oggi è dedicata all'Europa i diritti che cosa ha fatto l'Unione europea e cosa resta da fare
Ahimè avrei da dire l'Unione europea ha fatto nulla niente o poco pochissimo
Cosa resta da fare quasi tutto ma forse è meglio addirittura che non faccia nulla continua a non fare nulla perché estremamente minaccioso l'intervento dell'Unione europea
Nel campo dei diritti collettivi occultarle è sentito a questo punto dai protagonisti diciamo gli attori collettivi in campo sociale
In particolare i sindacati naturalmente parlo del movimento sindacale
Allora da questo punto di vista purtroppo malgrado i nostri dibattiti e le nostre intenzioni come dire così di guardare nel con testo nello scenario e ricostruire
La vicenda della famoso e del famoso quartetto di sentenze Viking eccetera di cui ha parlato poco fa donata
Cercando di apprezzare le cose che si potevano apprezzare cercando di isolare contestualizzare invece quegli aspetti che critici
Devo dire che non c'è stato alcun revirement della Corte di giustizia al riguardo assolutamente
Anzi la Corte di giustizia malgrado ci sia stata una ferma fortissima critica a livello europeo da parte
Diciamo del movimento i dei sindacati dei giuristi tutti giuristi non solo i giuslavoristi rispetto a questa
Deriva che ha preso la giurisprudenza della Corte quando ha avuto la possibilità e le occasione ha confermato la stessa tendenza anche Commissione contro Germania successivamente eccetera
Cioè quindi non ha dato un segno di un ravvedimento e dire e di come dire come pure in altre occasioni aveva fatto ricordo
In altre occasioni insomma su casi analoghi ha cercato di rettificare la sua posizione quindi da questo punto di vista l'effettuo
Non dico queste pronunce della Corte di giustizia è una considerato il percepito da tutti i sindacati di tutti i Paesi europei come una mina vagante all'interno dell'ordinamento europeo sicché
Ormai
I sindacati anche laddove abbiano la forza la capacità di reagire di ricercare la tutela dei diritti e quindi ancorare i diritti fondamentali Carta di Nizza che abbiamo
Giustamente enfatizzato il Trattato di Lisbona etc
Ormai non si rivolgono alla Corte di giustizia poi dico l'ultima cosa non si rivolgono alla Corte di giustizia ma tendono a questo punto bypassa allega ricorrere o al Comitato per la libertà sindacale dell'OIL
O alla Corte di Strasburgo o appunto al Consiglio d'Europa il che è un segnale veramente grave della pericolo in cui si trovano i diritti collettivi nell'Unione europea
Cioè sinceramente l'Europa aveva sempre
Considerato con una certa sufficienza queste carte dei diritti fondamentali di valenza internazionale proprio perché come dire anche in maniera molto implicita conteneva una base minimissima di diritti oggi
Oggi
Invece appunto ci sono ricorsi
E alle Corti costituzionali interne pensiamo quella portoghese pensiamo quella cieca
Perché si pronuncino come dire alzando il baluardo diciamo dei controlli in itinere azionarli contro il rischio che le normative
Che vengono adottate negli Stati membri come diceva correttamente donata a seguito della crisi economica della crisi finanziaria della crisi economica e del complesso sistema di governance macro economico allestito in questi ultimi anni a livello europeo
Che stringe in una morsa infernale i diritti di carattere collettivo
Quindi purtroppo è proprio così cioè non c'è stata
è stata lungamente perseguita nel nel nei decenni precedenti un'armonizzazione nel progresso dei diritti sociali
Oggi
Ma la Buratta mentre c'è un'armonizzazione invece al contrario nel su una base minimissima di diritti con una forte rincorsa al ribasso
Quindi da un l'altro ci da un lato ci sono queste tendenze a una rinazionalizzazione delle come dire delle problematiche derivanti dalla riconoscimento di diritti sociali fondamentali
è un esempio nella Germania da questo punto di vista anche illustri
Non giuristi ma insomma sociologi comunque che si sono occupati in maniera
Diciamo in come abile dei diritti sociali delle conquiste dell'Europa che hanno creduto tantissimo all'Europa cito stretti che è stato citato recentemente in una bella reticolo di Rodotà
C'è ormai chiudono alzano le frontiere tedesche dicendo le nostre tutte le sono all'interno del nostro ordinamento punto
E i Paesi invece come Grecia Portogallo ecc si rivolgono a organismi di carattere internazionale proprio perché appunto le normative interne
Spinte dalle autorità monetarie economiche eccetera hanno leso fortissimamente i diritti di carattere collettivo in particolare di contrattazione collettiva su cui mi volevo soffermare in particolare
In maniera da da considerare che questi che gli Stati che pure hanno ratificato queste convenzioni internazionali Stati europei
Appunto ora abbiano adottato invece delle normative in violazione di queste normative di base di carattere internazionale
Questo segnale allarmanti Simo secondo me c'è anche l'Europa imprese europee facciano ricorso alle normative internazionali dell'OIL
è un segnale davvero gravissimo delle insensibilità sociale in questo ultimo periodo diciamo dal due mila otto in avanti in particolare
Ma
In realtà già covava da molti anni dice da molti anni del
Leggi legislatore difficile pure parlare di legislatore in questo caso diciamo delle istituzioni complessivamente europee e questo come dire è foriero di pericoli immensi come
Allora viene illustrato in maniera i grigi Sima
Dalla stampa più qualificate soprattutto da chi si occupa dell'Unione dell'Europa qui davvero in maniera come dire avendo un quadro di insieme della della situazione
Da ultimo dico Spinelli per esempio recentemente due tre giorni fa ha scritto non su questa lotta per l'Europa in Ucraina della nostra insensibilità indifferenza rispetto a queste
Che sia un pretesto no però insomma noi come Europa non ci portiamo ponendo in questi anni ne facciamo attenzione a cosa sta succedendo al nostro interno quindi è una crisi sociale spaventosa
Che è stato a Piero dentro i fondamenti della coesione europea e del modello sociale europeo da un lato e dall'altro anche nei confronti diciamo dei Paesi confinanti ci stiamo disinteressandosi completamente
Come Europa quello che sta accadendo i nostri confini ciò detto alle rivoluzioni arabe per esempio all'evoluzione involuzione in senso democratico di questi Paesi del Mediterraneo
E eccetera cioè non non abbiamo una voce univoca non siamo capaci di di come dire di far valere
Un'Europa dei diritti appunto rispetto a situazioni così che comunque volgono l'attenzione all'Europa sperando di ottenere un qualche sostegno qualche appoggio tranne diritti sociali di carattere collettivo
Sappiamo cioè non non è in questa sede che devo dirlo insomma sono riconosciuti ampiamente dalla Carta dei diritti fondamentali sono previsti nel Trattato di Lisbona che pure
Appunto sembrava fornire delle delle basi di appoggio per potere prendere in considerazione diciamo una una
Come dire una riconfigurazione del modello sociale europeo
Invece in realtà in sotto i colpi della crisi dell'austerità e con l'attenzione a livello europeo gli studiosi diciamo del
Giusta puristi
E quelli più vicini al movimento sindacale che segnalo un anno fa gennaio dell'anno scorso anno siglato numerosissimi oltre cinquecento
Hanno siglato un manifesto proprio per l'applicazione dei diritti fondamentali di matrice sociale
In Europa messi a dura a duro repentaglio dalla crisi economica finanziaria delle misure e dalle misure di austerity
Imposte o raccomandate
Agli Stati membri
Tra l'altro è con lo studio recente che ho guardato in questi giorni segnala come le raccomandazioni dirette quelle raccomandazioni specifiche e dirette agli Stati membri
Dalle istituzioni economiche monetarie
In realtà riguardino tutti i Paesi d'Europa e quindi non solo i Paesi soggette a stretta sorveglianza nell'ambito delle
Etc del rientro dal deficit ma tutti i Paesi europei quindi ormai sta diventando quello il legislatore europeo cioè e questo che è tremendo
Ed è passato un po'sotto l'urgenza diciamo del rientro dalla crisi dei deficit di Bilancio
La crisi economica finanziaria fallimento cioè è passato un poco ma il tempo è passato sono ormai trascorsi degli anni ci rendiamo conto
Che le istituzioni e legislatore europeo non è più quello che è scritto nei trattati ma sono è ormai un altro e sono l'autorità economiche e monetarie che il Governo hanno questi processi
Che condizionano non tanto più indirettamente ma direttamente i modi con i quali gli Stati membri possono intervenire in questo campo
Da questo punto di vista per esempio mi sono parlando della contrattazione collettiva ora le quattro sentenze famose hanno
Diciamo toccato un punto fondamentale cioè lo sciopero diciamo trust nazionale no vichinghe
E gli altri appunto il bilanciamento tra le libertà economiche quindi dista libertà di stabilimento libertà di circolazione dei servizi e diritti sociali
Da questo punto di vista dicevamo la anche il tentativo nove regolamento Monti due di porre in qualche modo una argine era un tentativo abbastanza
Debole di cercare di raddrizzare la situazione il
Tanto debole che poi non è passato non è stato considerato adeguato riforma di fronte alla rischio che poneva
Cioè io rischio forti che viene segnalato proprio quello di una totale di costruzione del modello sociale europeo in tutti gli Stati membri sappiamo bene perché
Sono spesso ci confrontiamo no con la Germania che comunque il modello vincente in questo momento è il Paese più forte etc come anche in Germania ci sia un dualismo spaventoso
Tra appunto lavoratori appartenenti a quel nucleo duro quindi con le tutele quei diritti di cogestione di partecipazione
Con il diritto di avere voce in capitolo sulle scelte strategiche dell'impresa ad esempio e invece ormai una fascia più periferica di lavoratori marginali precari
Che hanno dei redditi molto bassi integrati certo da un sistema di welfare ancora
Diciamo che a una capacità di spesa considerevole ma che dal punto di vista dei diritti sul mercato del lavoro etc sono diciamo come i nostri lavoratori che in più non hanno reddito non hanno tutte le adeguate del reddito
Quindi
Diciamo sta attraversando tutta l'Europa questa crisi poi in alcuni Paesi si sente meno in altri Paesi si sente molto di più però quello che volevo segnalare era che
Innanzitutto dopo le sentenze della Corte di giustizia come sappiamo alcuni Stati hanno dovuto modificare la legislazione interno in senso più restrittivo poi
Più o meno hanno ricorso anche hanno fatto ricorso degli escamotage comunque hanno dovuto prevederei che
Quando per esempio lo sciopero nonna non sia stato correttamente esercitato
Ponga in pericolo le libertà economiche eccetera
E i sindacati che proclamano lo sciopero somma esposti al risarcimento dei danni che è una minaccia come sappiamo bene gravissima per il sindacato quindi la promozione di azioni transnazionali
è stata fortemente minata in una con testo invece nel quale sappiamo bene cioè Electrolux dei giorni scorsi ci dice
Che è ovvio che ci dovrebbe essere una solidarietà di carattere transnazionale per potere trovare un fronte comune di risposta rispetto alle strategie dell'impresa
Da un lato quindi diciamo è stato e ora appunto i sindacati svedesi fanno ricorso alla Corte di Strasburgo al Consiglio d'Europa proprio per
In relazione a questa vicenda che li ha visti soccombere invece di fronte alla Corte di giustizia europea
Riguarda la contrattazione collettiva il punto appunto che che tiene insieme questi due diritti di sciopero di contrattazione collettiva
è appunto si tratta di una diritto fondamentale proclamato nella Carta no dei diritti e l'articolo ventotto tuttavia sui quali c'era questo problema molto discusso vero
A Pisa nella all'epoca delle sentenze
Cioè come ha fatto la corte a a parlare di questi diritti a limitarli eccetera quando non c'è una competenza dell'Unione su queste materie quindi siamo rimasti così appesi ma di fatto diciamo
Vediamo che a seguire che sono state le autorità economica e monetaria intervenire pesantemente in particolare sul diritto di contrattazione collettiva
Io ho solo trascritto appunto cioè quello che i ma è sotto attacco pesantemente è
Sono proprio le istituzioni della contrattazione collettiva i sistemi di contrattazione collettiva degli Stati membri
Perché sappiamo tutti lo abbiamo visto anche nel nostro Paese naturalmente c'è stata per esempio una fortissima tenenza spinta dalle autorità economica e monetaria al decentramento della contrattazione collettiva
In realtà in tutti i Paesi europei
E questi nei Paesi soggetti intervento diretto delle istituzioni economiche o
Per il rientro dal deficit pubblico quindi come condizione per l'intervento dell'Unione europea o per l'Italia la Spagna per la che all'acquisto dei titoli pubblici da Banca della da parte della Banca centrale europea
Le condizioni poste hanno riguardato
Criteri più restrittivi per l'estensione della contrattazione con dei contratti collettivi e questo è avvenuto in Grecia e Portogallo DNA lettoni in Romania
La facilitazione di deroghe a livello aziendale dei contratti collettivi nazionali di lavoro ed è la legge
Il caso del nostro articolo otto della legge centotrentotto avvenuti in Grecia Portogallo Italia Spagna Ungheria
Cioè condizioni espressamente richieste dalle autorità economiche per poter
La sospensione delle clausole più favorevoli dei contratti collettivi in Grecia e Spagna
La promozione della contrattazione collettiva aziendale o in aggiunta o in sostituzione della contrattazione fatta dai sindacati qua contrattazione aziendale fatta da rappresentanti dei lavoratori altri rispetto i sindacati e questo è avvenuto in Grecia
Appunto Ina Portogallo e Spagna in Ungheria in Romania e la riduzione del periodo di validità dei contratti collettivi dopo la loro scadenza in Grecia in Spagna quindi voglio dire è una morsa che stringe i sistemi di contrattazione collettiva di questi Paesi
Per cui poi
è difficile stupirsi del fatto che c'è un indebolimento progressivo degli attori sociali in particolare degli attori sindacali
E attraverso la contrattazione collettiva c'è indubbiamente un rafforzamento dell'attore imprenditoriale inteso come singola impresa non come organizzazioni dei datori di lavoro ma come singola impresa
Qui si è proprio uno spostamento del baricentro dei sistemi di contrattazione collettiva tutti anche la Francia anche la Germania anche altri Paesi verso la contrattazione
A livello aziendale a livello aziendale fatta anche da soggetti non sindacali
Quindi capite bene che c'è un indebolimento fortissimo della strutture della tenuta di quello che non considerava consideravamo sino ad oggi siamo un sistema cui ESU insomma in cui
Ci sono pesi e contrappesi qua i contrappesi tendono a non esserci più o sono ridotti al minimo
Ho hanno diciamo una loro valenza solo nelle realtà aziendali in cui c'è una forte sindacalizzazione c'è un'unità d'azione in una situazione di pluralismo sindacale quindi tutte condizioni che in questo momento sappiamo anche in realtà come la nostra sono
Fortemente in realtà
Messa in pericolo è quello o l'unità sindacale o il tasso di semina Calizzi azioni soprattutto per le piccole impresa eccetera
Da questo punto di vista quindi diciamo e queste quote contrattazione diritti di contrattazione collettiva il grido d'allarme dei sindacati europea e della Confederazione europea dei sindacati
è un grido disperato in questo momento cioè i sindacati a livello europeo vedono davvero frantumarsi la struttura del dialogo sociale anche negli Stati membri cioè mentre prima c'era una debolezza dell'attore europeo
Troppo lento e troppa per diventare una struttura reale di confronto e di dialogo anche perché gli ordinamenti nazionali
Come dire stentava nuova dare mandati pieni all'attore europeo
Anche su anche soprattutto sul fronte imprenditoriale ma certamente che sul fronte sindacale oggi la costernazione data dal fatto che la debolezza europea è rimasta in cambio si sono indebolite anche le strutture nazionale gli attori nazionali
Quindi questo tocca anche la Germania per esempio il tasso di sindacalizzazione in Germania è calato fortissimamente queste clausole di uscita che consentono appunto la contrattazione in deroga
Hanno indebolito notevolmente quindi il quadro complessivo un quadro estremamente problematico a livello europeo quindi non ci possiamo stupire che poi le parti sociali a livello europeo non facciano accordi quadro europei
è molto difficile trovare quella base di consenso comune che faccia evolvere
Nel progresso le condizioni sociali
Da ultimo ma non ultimo l'altro un altro aspetto di diritti collettivi sono i diritti diciamo
Sottostimati nel nostro ordinamento di informazione e consultazione e partecipazione Italia presi pochissimo sul serio in realtà
In altri ordinamenti più istituzionalizzati naturalmente hanno un loro peso una loro disciplina legale molto più stringente e quindi necessariamente
Sono presi più sul serio non è un caso che nei Paesi dove sono meglio regolamentati e meglio regolamentati intendo per legge
Sono regolamentati per legge da lungo tempo in maniera molto precisa
Solo in questi Paesi poi noi assistiamo a dei ricorsi davanti i giudici nazionali ed eventualmente dall'ANCI al giudice europeo alla Corte di giustizia vera allargare l'ambito di protezione di questi diritti
Da questo punto di vista questo è l'unico fronte sul quale qualcosa si sta muovendo
Allora a livello diciamo la Commissione a da un lato sottoposto anche se ancora in una fase in tema di discussione interna le parti sociali
Una proposta diciamo l'orientamento sarebbe quello di fare una direttiva consolidata sui diritti di informazione e consultazione
Che riprenda diciamo le direttive ormai molto risalenti sui licenziamenti collettivi sui trasferimenti di azienda e la direttiva quadro due mila due
Su questo la Confederazione europea dei sindacati in realtà quanto titubante
Nel senso che su queste tematiche la Corte di giustizia è stata più diciamo aperta all'affermazione di questi diritti sociali soprattutto con riguardo alle direttive più risalenti quindi in materia di licenziamenti collettivi
E trasferimenti di azienda anche per la ragione che è una condizione per poter esercita fare esercitare il potere imprenditoriali di licenziare e di
Cioè di
Siamo e la regolamentazione quindi assai più precisa e disciplinata
Meglio dal punto di vista legale in tutti gli Stati membri anche la Corte di giustizia anche con sentenze abbastanza recente intervenuta sui tempi sull'informazione tempestive esauriente etc
Che deve essere data anche nel caso di gruppi societari
Per poter
Esperire le le procedure di licenziamento e quindi validamente porre in essere queste cose
Ora la Confederazione europea dei sindacato su questa direttiva consolidata qualche dubbio ce la
E ha il timore che si abbassano gli sta che si abbassino gli standards di protezione rispetto alle direttive licenziamenti collettivi e trasferimento di azienda
Facendo una melassa unica diritti di informazione e consultazione in generale su tutte le vicende dell'impresa come prescrive la direttiva del due mila e due per anticipare i cambiamenti ma che di fatto a una debole Presa reale
Un po'perché è stata trasposta malamente in molti ordinamenti tra cui quello italiano malissimo amente trasposta nel nostro ordinamento che si limita a rinviare i contratti collettivi punto in un momento nel quale appunto come abbiamo detto
I sindacati non sono in grado di esigere come la famosa esigibilità da parte loro dei diritti affermati nei contratti collettivi
Tra l'altro come dire su una soglia
Di più di Putin prese con più di cinquanta dipendenti che nel nostro Paese francamente taglia fuori un numero elevatissimo di lavoratori dal godimento di questo diritto fondamentale dei lavoratori quindi anche qua c'è stata come dire
Insomma avuto la voce più forte la parte imprenditoriale ed è stato trasposto in questo modo la direttiva quindi c'è un po'un timore rispetto a questo che però diciamo è un tassello abbastanza importante
Il resto che a livello europeo si è fatto con tanta fatica in un oltre un trentennio di discussioni e dibattiti eccetera cioè la partecipazione dei lavoratori è rimasta un po'lettera morta
Nel nostro Paese sicuramente è rimasta lettera morta cioè la società europea la Società Cooperativa europea alla Società privata europea di cui ora si sta
Siamo in fase avanzata no di discussione non sembra metto care un dibattito reale all'interno del nostro Paese
In realtà la sua leso la società europea che quella più risalente è stata utilizzata moltissimo soprattutto da imprese tedesche o del centro Europa
Per nulla dal nulli noi abbiamo una sola società europea di diritto italiano che è quella del traforo del Brennero senza partecipazione dei lavoratori ma i lavoratori non sono proprio contemplati neanche come diritti di informazione di consultazione
Perché hanno detto che comunque è una società di Società con pochi lavoratori solo ingegneri
E quindi questi diritti in realtà manco sono previsti nella diciamo nella disciplina della società uno appena Brennero
Mentre ricordo che siccome era stata fatta questa Società tra l'Italia e l'Austria dove c'erano diritti di partecipazione alla tedesca per intenderci finché la sede è stata in Austria in sblocca questi diritti c'erano per i dipendenti
Ora che è stata spostata in Italia sono sfumati anche perché la normativa italiana non prevede nulla riguardo e quindi questi diritti non esistono più quindi come dire quei progressi normativi così fatti corsi
Risalenti ad altre stagioni della del diritto collettivo europeo del lavoro stentano poi ad avere un'efficacia reale un'effettività nella loro applicazione quindi è possibile che
Ah ecco tra le raccomandazioni al semestre italiano cioè da un lato o è ovvio che
I diritti collettivi risento nel normalmente enormemente del fatto se si fanno politiche di austerità politiche di crescita è ovvio che solo in un contesto di politiche di crescita possono trovare come un minimo di possibilità di espansione
Dall'altro punto di vista forse sulla chi communautaire dei diritti di informazione e consultazione se questa proposta della Commissione dovesse andare avanti
Come in generale si è fatto quando si sono fatti i testi consolidati bisogna prestare molta attenzione all'effettività di questi diritti cioè quindi a anche a meccanismi sanzionatori perché senza le sanzioni non siamo in grado assolutamente di
Assicurare che questi diritti vengano minimamente rispettati
Voglio ricordare nelle note vicende italiani FIAT a
Pure le Klux eccetera pur esistendo i comitati aziendali europea lei anzi avendo a volte delle storie risalenti di partecipazione pensiamo quel gruppo Zanussi Electrolux
Mini non sono stati minimamente informati delle strategie dell'impresa quindi questo per al cosa virtuosa no del collegare l'organismo europeo con gli organismi nazionali in modo da anticipare i cambiamenti
Da favorire una solidarietà transazionale non hanno modo di di potersi effettivamente esercitare
Da questo punto di vista mi sembra che appunto bisogna un po'ritessere la tela daccapo dei diritti collettivi proprio perché
Siamo in una come dire in una situazione che contingente ma risalente nel tempo
In cui ha prevalso l'idea che comunque i diritti sociali tutti considerati ma soprattutto quelli di matrice collettiva debbano essere sacrificati come una variabile quindi per contenere il costo del lavoro
La negoziazione salariale è stata pesantemente sacrificata in tutti i paesi diciamo
Sottoposti alla sorveglianza macroeconomica quindi valide quando tocchiamo la contrattazione salariale direi abbiamo leso un diritto fondamentalissimo dei lavoratori
E da questo punto di vista sì mi sembra che a monte bisogna proprio invertire il il favorire politiche di crescita perché poi tutti questi diritti possono riprendere un loro vigore una loro attuazione concreta che in questo momento
Invece
Stentano ad avere
Stentano davvero
Riceve commentare soprattutto quando uno ancora
Lecco dei dibattiti sulla direttiva Bolkestein tornando indietro nel tempo oppure
Vede che non so se perché ci stanno avvicinando le elezioni ma il Parlamento europeo comincia finalmente a rimettere in discussione
Legittimità di strutture
Che hanno un extra ordinem come la troika e i presunti accordi che vengono fatti con i vari Paesi
Però da davvero in esperto della materia io mi domando sono milioni di persone per quale ragione con delle maggioranze di centrodestra a livello europeo e a livello nazionale ci si stupisce poiché le politiche che vengono fuori abbiano quelle natura
E come mai sindacati che potrebbero in teoria mobilitare milioni di persone non si sono mobilitati per trovare dei deputati che nella prossima legislatura cambino
Mal ma lo dico da inesperto quindi va bene
Ok o sennò vuol dire che non hanno la capacità di mobilitare che in realtà dietro di loro c'è il nulla o se no io debbo dire a Bruxelles euro sorpreso del fatto che la mattina c'era una dichiarazione del Sindaco della Confederazione dei sindacati il pomeriggio c'era una posizione del Comitato economico e sociale le due cose non coincidevano
Quando poi si trattava di avere un dialogo con il Parlamento europeo
C'era piuttosto una battaglia da perdenti nel senso che si cercava solo di contenere i danni invece di imporre strategie diverse
Ed è chiaro che in quel piccolo far west che resta l'Unione europea chi spara per primo a quello che vince insomma
Va bene però
Chiudo
Però
Generalizzare passiamo allora al conseguenti grazie poi restiamo in contatto interessa molto
Cooperazione civile e siamo allora invito Filomena Albano
E i Giacinto bisogni
Allora Filomena Albano
Che ha una lunga esperienza anche nella fase difficile di negoziato delle misure europee in materia di cooperazione giudiziaria e civile
Quanto del resto anche Giacinto ricordo per tanti anni suo Bruxelles appassionarsi
Alle nuove prospettive in questo campo ci parleranno Filomena della legislazione europea attualmente in corso quindi con ottimi spunti immagino per la futura presidenza italiana
E Giacinto delle prospettive del diritto privato europeo
Dominici Tanzania filmava pet-coke ammontano servirebbero misure giudiziaria diritto sostanze più o meno
Magnifico okay grazie
Grazie alla fondazione in particolare alla sua instancabile Presidente per l'invito che quest'anno e più gradito del solito
Perché mi ha imposto l'aggiornamento sul tema che mi è stato assegnato alla legislazione europea in corso di elaborazione
Visto che prima l'aggiornamento per me era materia di ogni giorno dalla Direzione dell'Ufficio di cooperazione giudiziaria internazionale
E adesso dall'ufficio di giudice di tribunale a Roma e meno scontato quindi grazie ancora per l'imposizione che colgo gradita
Passo al tema
Il tema è un fiume in piena ho sentito l'intervento critico di prima in nell'ambito della cooperazione giudiziaria civile mi sento di dire che si sta facendo invece tantissimo
è una rivoluzione silenziosa
L'obiettivo del legislatore e quello di facilitare l'accesso del cittadino alla giustizia in modo che ognuno possa rivolgersi
Hai tribunali dei Paesi dell'Unione europea come se fossero i sui troppi i tribunali
E questo obiettivo e tanto più rilevante perché il legislatore parte perda un dato inconfutabile quello dell'aumento dei procedimenti giudiziari con elementi di internazionalità
Effettuo della maggiore mobilità delle persone nello spazio europeo per ragioni varie lavoro affari famiglia vacanze
Si tratta di procedimenti più complesse di quelli puramente nazionale
Perché si tratta di quindi volgere autorità giudiziarie di pesi diverso sì perché ci sono barriere linguistiche barriere culturali
E perché vi è una scarsa conoscenza degli strumenti di Diritto dell'Unione da parte degli operatori del diritto e a maggior ragione dei cittadini
Ed ecco
Che il legislatore
Ha deciso di intervenire su tre Campiello non uno
Il prevalente ovviamente quello legislativo e ne parleremo in maniera più approfondita ma direi Linke vi sono altri due piani di azione quello della formazione e quello della organizzazione
E proprio in tempi recenti infatti che il legislatore ha pensato che la macchina della giustizia civile non funzionerà
Non solo per la scarsa bontà degli strumenti normativi che vengono adottati
Ma anche perché la macchina organizzativa e poco efficiente
Ed è notizia degli ultimi immensi
Un nuovo piano di azione di cui forse avrete sentito parlare che quello del così detto Justice score Bordon
Scorporo del tabellone segna punti
Di che si tratta si tratta di un'idea della Commissione quello di monitorare l'efficacia dei sistemi giudiziari in tutti quanti i Paesi membri
Attraverso delle tabelle di valutazione con cui vengono assegnati dei punti
All'efficienza della giustizia in ciascun paese l'obiettivo ovviamente innalzare il livello di qualità efficienza e indipendenza dei sistemi giudiziarie
Justice col board
Vuole essere inserito all'interno del semestre europeo della crescita
Per il link che il sistema nell'intenzione
Delle istituzioni europee tra crescita economica ed efficienza della giustizia
In realtà la posizione dei Paesi membri mi consta essere
Molto
Scettica innanzitutto per il timore di sovrapposizioni rispetto all'attività valutativa del Consiglio dell'Unione europea attraverso il sette dice
In secondo luogo perché si dice che i dati
Posti a base di questa valutazione sono troppo eterogenee per poter condurre a risultati attendibili
Altri ancora contestano il collegamento con la crescita economica
Quello che dico
E che
Paesi come l'Italia che temo uno questo Progetto lotteremo uno
Perché siamo inseriti nella black list di sei Paesi oggetto di specifiche raccomandazioni da parte
Della Commissione dell'Unione europea sotto il profilo dell'efficienza della giustizia e segnatamente della lunghezza dei procedimenti giudiziari
Potrebbero trarre l'occasione per non assumere atteggiamenti anacronistici
Ma per fare quelle riforme che evidentemente da soli abbiamo difficoltà ad attuare
E questo è il piano organizzati
Vivo di cui vi dicevo
Che hanno organizzato Ivo che muove dalla consapevolezza e ripeto che
Un sistema giudiziario efficiente non dipende solo dalla bontà degli strumenti che si adottano
Che poi il piano formativo
Le istituzioni dell'Unione Europea stanno investendo negli ultimi anni molto nella formazione
Proprio perché sono consapevoli
Che vi è una scarsa conoscenza degli strumenti del diritto dell'Unione
E questo avviene non solo organizzando solo soprattutto da parte della Commissione seminari tematici sui singoli strumenti dell'Unione
Ma anche elaborando opuscoli informativi le cosiddette guide pratiche
è anche soprattutto attraverso questo nuovo strumento che vi invito a consultare appena possibile che il portali Justice
Il grande portale della giustizia Elettronica che contiene una valutazione comparata dei vari sistemi giudiziari dei Paesi membri dell'Unione europea una informazione diffusa sul contenuto di tutti gli strumenti dell'Unione tra l'altro tradotti simultaneamente in tutte le lingue dell'Unione in virtù di un traduttore simultaneo
E questo è il piano formativo
Vengo adesso
Al piano che invece oggetto della nostra specifica anali silente che quello legislativo
Qui è stato fatto tantissimo dal due mila in poi quindi in un arco di tempo tutto sommato bere
Un'intensa produzione normativa di diritto dell'Unione prevalentemente nel civile a differenza del penale attraverso regolarmente
Nel presupposto che il Regolamento SerT Executive direttamente vincolante in tutti quanti i Paesi membri
Sia lo strumento più adatto ad assicurare l'uniformità di applicazione del diritto dell'Unione
Regolamenti procedurali da un lato
E dall'altro regolamenti che ancora non armonizzano se il mondo alcuni aspetti di cui parlerà Giacinto meglio il diritto sostanziale
Ma individuano i criteri di collegamento
Che cosa significa prova spiegarlo a Cuba raccogliendo l'invito della Presidente in una maniera accessibile anche a chi ci ascolta da lontano
Significa che
L'interrogativo che si pone il cittadino
Che si vuole accostare a una causa trust nazionale
Alla fine è molto semplice chi è il giudice da dire il giudice competente per la mia controversia
Quale legge o quel giudice dovrà applicare
In che modo la decisione presa da un tribunale in Italia può circolare in un altro Paese dell'Unione europea
In che modo è possibile assumere l'approvasse il teste risiede in un Paese diverso da quello in cui tende il procedimento
Come è possibile notificare un atto giudiziario un atto extragiudiziario in un altro Paese dell'Unione
In che modo posso che contenere il gratuito patrocinio e l'assistenza gratuita legale
In un Paese diverso da quello mio e di residenza
Questi sono gli interrogativi e a questi interrogativi il legislatore ha risposto con una serie di regolamenti dal due mila in poi
Tutti questi regolamenti e questa è una caratteristica che forse dovremmo mutuare
Hanno un tale mi limiterò una clausola di revisione periodica automatica entro cinque anni la Commissione
Diffonde in tutti i Paesi membri dei questionari
Per conoscere quale l'applicazione pratica del Regolamento evidenziare eventuali criticità e proporre la revisione del Regolamento
Ecco perché
Fra i nuovi regolamenti in campo fra la legislazione in corso di elaborazione vi sono delle revisioni di regolamenti originari già adottati
è parlerò di qualcuno di questi ma solo per evidenziarvi qual è la linea programmatica del legislatore dell'Unione che una linea a mio avviso nel quadro di insieme molto precisa
L'ultimo di queste proposte in campo infatti Regolamento cosiddetto in materia di sport Clint sa sono le controversie di modesta entità
Attraverso questa proposta
Che mira ad agevolare l'accesso alla giustizia dei consumatori e dei Medi utenti piccoli e medi utenti
Sono evidenti le linee del legislatore dell'Unione
E sono innanzitutto quello di prescindere ove possibile dall'assistenza legale obbligatoria
Ovviamente la portata di questo principio dirompente in Paesi come il nostro come l'Italia che hanno un numero di avvocati come ricordava il Presidente prima superiore forse a quello
Di qualsiasi altra categoria professionale
Quindi prescindere il più possibile dall'assistenza legale obbligatori e in che modo generalizzando moduli
Stendhal Fonzo da formulare che possono essere compilati direttamente del SIN quel carenti ansie
In questo Regolamento presto in materia di sport claims e previsto addirittura
Ed era previsto a dire il vero già nella nel primo Regolamento quello già in vigore che gli Stati forniscano un'assistenza pratica gli utenti nella compilazione dei moduli
Principi bellissimi
Molto difficilmente realizzabile in Italia soprattutto vi racconterò che il Centro europeo dei consumatori che ha anche una sede ovviamente in Italia
In questi anni con delle candid camera si è recato presso alcuni uffici giudiziari
Italiani
E in particolar modo in uno non dirò quale
Ha chiesto assistenza pratica per presentare una domanda visi molto densa
Vi tralascio la risposta
L'interlocutore insistito insisteva che qui non esiste nessuno si
Quindi è veramente sono principi bellissimi molto difficili da attuare ve ne sono però altre
Che possono avvenire un'incidenza anche di riflesso nei nostri procedimenti nazionali
Come ad esempio quelle materie di spese di giudizio
Non solo l'assistenza legale non è obbligatorio non solo si devono utilizzare questi formulari molto sancisce che si trovano su internet sono tradotti automaticamente in tutte le lingue dell'Unione
Ma le spesi e di giudizio non devono essere superiori al valore della controversia e anzi non devono essere superiori a una certa percentuale che la proposta di Regolamento vi parlo di una proposta che è stata presentata un mese fa
Fissa nel dieci per cento questo nella consapevolezza anche un deterrente fortissimo nell'accesso del cittadino alla giustizia eh la prospettiva dei costi che impone il procedimento
L'altra assoluta novità che rappresenta appunto una linea programmatica del legislatore il fatto che il procedimento si svolgerà prevalentemente per iscritto
Trattandosi di un procedimento transfrontaliero si vuole evitare il più possibile alle persone di essere costretti a muoversi da un Paese all'altro dell'Unione europea e quindi anche le notifiche le comunicazioni verranno fatte
In via elettronica e qualora
Fosse assolutamente indispensabile sentire un teste o procedere all'audizione della parte personalmente prevista l'obbligatorietà della videoconferenza o della teleconferenza
Parliamo di un futuro molto prossimo perché questo questa proposta di Regolamento
è una proposta che a mio avviso può essere conclusa della presidenza italiana dell'Unione europea come tempi ci siamo
Si tratta di una proposta di Regolamento meramente procedurale e quindi non coinvolge temi sensibili o vulnerabili essendo stata appena presentata siamo proprio con i tempi per approvarla Noemi
Passo a un'altra sempre indicativa di quello che c'è in campo quest'altra che la proposta di Regolamento sul sequestro conservativo dei conti correnti bancari
Invece potrebbe essere approvata dalla Presidenza greca se Feng tempo e se si impegna diversamente ancora una volta ce la troveremo onori
Queste bellissima alcuni aspetti che per noi sono assolutamente dirompenti dico per noi per la nostra cultura giuridica
Il sequestro conservativo dei conti correnti bancari benché e che hedging nostro sequestro conservativo ha una struttura completamente differente
Serve al creditore recuperare agevolmente il suo credito transfrontaliero bloccando congelando i conti correnti che possiede il presunto debitore all'estero
Ma la sua caratteristica e di essere un procedimento privo di contraddittorio ex parte
Nell'ambito del negoziato alcuni Paesi vi lascio immaginare quali anche noi ci siamo battuti per conservare almeno la possibilità per l'autorità giudiziaria di prevedere
Una sorta di contraddittorio anche provvedimento
Ma e passata la linea dell'effetto sorpresa questo indicativo di come l'obiettivo ampie ottimizzare risultato realizzarlo ad ogni costo
Quindi l'ordinanza di sequestro conservativo verrà adottata senza che il debitore ne sappia nulla non solo
Ma la proposta di Regolamento prevede
Che il creditore possa ricevere assistenza nel localizzare dove si trova questo conto corrente in Europa da parte di un'autorità un'autorità del spostato
E anche questo per la nostra cultura giuridica assolutamente dirompente perché un'autorità verosimilmente pubblica
Fornirà assistenza a parti private
Realizzare in maniera rapida indolore interessi privati laddove per noi il concetto di autorità è legato generalmente alla tutela di interessi vulnerabili interessi familiari minori
Quindi la prospettiva è completamente diversa ma l'obiettivo ripeto è quello
Dell'efficienza del sistema del recupero rapido del credito
In questa linea
Inserisco un'altra proposta di Regolamento che invece la presidenza italiana
Si troverà necessariamente dover concludere anche quelle in materia di insolvenza transfrontaliera
Dagli esempi che vi sto facendo capirete che l'attenzione in questi anni e puntata sulle misure di carattere economico
Mentre si è tralasciato
Questi sono tralasciate le misure relative agli interessi vulnerabile
Questo in materia di insolvenza transfrontaliere una revisione di uno dei primi regolamenti di quelli originari dell'Unione
E perché nasce questa revisione perché in un periodo di crisi economica si è maturata da parte un po'di tutti i Paesi
La consapevolezza della necessità di modificare le loro le loro leggi interne per favorire la
Il recupero degli agenti in crisi
Anche ovviamente in funzione della conservazione dei posti di lavoro
Da questa modifica delle varie legislazioni dei vari Paesi in materia di insolvenza transfrontaliera il legislatore ha tratto spunto per presentare una revisione del Regolamento che
Prevede un ampliamento dell'ambito di applicazione per ricomprendere bianche le cosiddette procedure ibride o di Prince solvenza
Anche questa proposta presenta un aspetto interessante il fatto che
Ho delicate pistacchi istituire dei registri nazionali delle procedure di insolvenza che vengono interconnessi e con i registri nazionali degli altri Paesi membri
E l'interconnessione avviene attraverso il portale già vastissima di cui vi parlavo prima
E anche qui e previsto un coinvolgimento forte fra le autorità giudiziarie dei vari Paesi immensi e soprattutto fra l'autorità giudiziaria del paese dove viene aperta la procedura di insolvenza
è l'autorità giudiziaria del Paese dove si può trovare una dipendenza il Paese della sede secondaria
Vi dico sul punto ok
Il Regolamento sull'insolvenza tra senza transfrontaliere in Italia fino adesso avuto scarse applicazioni regolamento originario ma le scarse applicazioni che ci sono state sono state tutte quante
Sicuramente rilevanti penso al caso Parmalat hanno coinvolto tantissimi consumatori
Gli utenti disseminati in vari Paesi dell'Unione europea
Dicevo e mi avvio alla conclusione che l'attenzione focalizzata sulle misure di carattere economico
Perché perché il periodo il periodo di crisi economica ma anche per un'altra ragione
I regolamenti in materia di famiglia sono approvati con la regola della unanimità
Previa consultazione del Parlamento non vanno in cui decisione Consiglio Parlamento questo comporta che nonostante la Commissione abbia presentato voglia
Allo stato delle proposte in campo rilevantissime in materia di famiglia
Vi cito la proposta di Regolamento in materia di regimi patrimoniali fra coniugi ed effetti patrimoniali delle unioni registrate
Queste proposte pure in campo dal Duemila non sono state ad oggi approvate
è evidente che già presto non è uno stimolo per la presentazione di nuove proposte di regolamenti all'unanimità in materia di famiglia anche perché l'ultimo
Approvato
Il Regolamento sulla legge applicabile in materia di separazione e divorzio è andato in cooperazione rafforzata cioè non si è raggiunta l'unanimità dei consensi dell'Unione e si è sperimentata
Questa nuova particolari procedure anche consente comunque di adottare il Regolamento perché dice alla maggioranza e del meno nove Paesi creando Peroni un'Europa a geometria variabile si suol dire
In questa sede la mia conclusione la speranza che se non altro i regolamenti già in campo
Beh danno l'Italia
Parteciperemo
Mi consta anche ci sono delle criticità relative a questa proposta di Regolamento queste in materia di
Regime patrimoniale dei coniugi ed effetti patrimoniali delle unioni registrate fondata a mio avviso sull'istanza standing
Perché questi regolamenti non mirano ad armonizzare il diritto sostanziale come vi dicevo prima
Sono ricco elementi che mirano individuare i criteri di diritto internazionale privato cioè a stabilire quale sarà
Il giudice competente sulla controversie materie di regime patrimoniale di una copia transnazionale quale legge questo giudice dovrà applicare la decisione che prenderà in che modo sarà riconosciuta ed eseguita
Negli altri Paesi membri dell'Unione europea
Ovviamente la proposta in campo non definisce il concetto di matrimonio non definisce che costa l'Unione registrata perché lascia ai singoli Paesi
La definizione e si occupa solo del
Non del rapporto a monte ma di quello a valle ciò nonostante l'Italia
Non assunto fino adesso una posizione non dico di lancio nei confronti di questa proposta ma in realtà ha avuto questo parere negativo
Da parte
Del Senato quindici la diatriba anche fra Parlamento nazionale
Governo
E nel frattempo le presidenze che si sono succedute dal due mila uno undici ad oggi
Pur avendo portato avanti il negoziato tecnico che quindi è concluso il testo è praticamente pronto
Non hanno dato l'ok finale per l'approvazione della proposta di Regolamento quindi
Mi sento di dire che l'Italia forse a questo punto con la sua Presidenza sarà costretta perlomeno ad assumere una posizione sul punto grazie
Grazie Filomena credo abbia aperto prospettive finora ignote a molti di noi in un settore apparentemente tecnico ma realtà importantissimo per la vita quotidiana
Delle persone e soprattutto su questo aspetto
Del ricorso allo strumento giuridico ma quello del Regolamento che di fatto rende in molti aspetti inutile una norma di trasposizione nazionale ma mantiene comunque la
Necessita di misure di applicazioni io mi ricordo
Che quando questo era un settore della Commissione libertà pubbliche
Trasforma amo la convenzione di Bruxelles il mille novecentosessantotto in un Regolamento in quattro mesi per come dire sblocca are un'attesa di molti anni
Si passa Giacinto che ci parlerà della cooperazione giudiziaria civile cioè fra ligio
Noi
Costituzionale
No io e il mio titolo errata e le prospettive il diritto privato non mentre lei si occupa della cooperazione giudiziaria ci deve vagito sostanziale in particolare i prospetti del diritto privato europeo quindi diciamo tutto ciò che incide sui diritti
Di diritto civile insomma dei diritti civili dei cittadini sono non solo quelli nei confronti del lo Stato ma anche tra di loro no
Quindi la tutela la classicità di questo ramo del diritto era stata evocata all'inizio del due mila in un stagione di ottimismo europeo con una orizzonte di
Il prima codificazione cioè di passaggio da una legislazione per direttive verticali cioè su singoli problemi ha finalmente una visione organica anche
Con un retroterra accademico importante dietro è stata una cosa che è nata sotto un segno sbagliato sotto una strada sbagliata
Infatti finita molto male quindi diciamo è un tema molto di moda nei dieci anni fa adesso nessuno pensa più che si farà una
Diritto contrattuale organi ove il la direttiva cioè la proposta
Non di Regolamento che è stata
Faticosamente adottata dalla Commissione dopo un lungo lavoro di preparazione di questo cosiddetto come un freno refrain se c'è una serie di principi
Di definizioni e di norme diciamo norme modello che definisca Novella per il diciamo i concetti generali fondamentali del diritto di obbligazioni e del diritto civile anche il più in generale
E rimasta diciamo una parte
Allegata a questo Regolamento come
Diciamo strumento che le parti possono scegliere se vogliono regolare un contratto di vendita transfrontaliero
In Europa sia tra consumatori e imprese sia tre impresa è però una di queste deve essere una piccola impresa
Il che già sarebbe una grossa una grossa cosa perché si creerebbe diciamo un diritto europee uniforme in una materia centrale come la vendita e la rendita
Cross border quindi anche la vendita on-line
Ma c'è una serie di diciamo auto
Le limitazioni nella nella proposta di Regolamento che lo rendono praticamente poiché Sissi mo'appetibilità se quando qualora mai verrà verrà approvato perché vi è una fortissima resistenza ebbe quello che a me risulta
Indirettamente che questa situazione di stallo non è facilmente superabile quindi non credo che la Presidenza italiana sotto questo aspetto possa fare molto detto questo però il diritto privato europeo esiste continuerà ad esistere
Chi ha ramificati ISSI vorrà mai la presenza del diritto europeo nel diritto privato anche se è un intervistano tutti interventi
Diciamo per politiche per diciamo input politici e quindi non hanno questo organicità cosa di cui forse il cittadino si interessa di meno che l'Academy co
Che si vuole sfa convegni soffre di questa cosa però diciamo illecita Dino forse non non gli interessa tantissimo questo
Diciamo forse più interessato a sapere cosa sta preparando la Commissione cosa su cosa impegnato il Parlamento il Consiglio nei prossimi mesi ed anni
E secondo me che la differenza della relazione di Fausto e non mi sento di dare un giudizio del tutto negativo su quelli che sono
Le i dossier aperti a livello europeo però c'è da dire che falso ha toccato il terreno dei rapporti vociare di lavoro e secondo me l'Europa ha un DNA liberale su questo non c'è nulla da
C'è da dire è nata così
FIAT che non si trasforma in qualcosa di diverso avrà questa tendenza poi se ci fosse una sinistra vedeva dei sindacati i veri in Europa forse qualcosa cambierebbe però detto questo scusate nel mercenario dentro vent'anni
Quindi di che cosa si sta occupando l'Unione europea in questo periodo e che cosa troverà la Presidenza italiana due due argomenti importantissimi la protezione dati e
La il copywriter la riforma del diritto Copyright quindi due due argomenti strategici sia sotto il profilo dei diritti civili sia sotto il profilo dell'economia
Perché
Si dice appunto nella relazione
Introduttiva che oramai il forse la più grossa risorsa europea sono i dati personali cioè il valore dei dati personali dei cittadini europei e stimato andando in un trilione di euro
E quindi diciamo l'uso intelligente del Copyright in Europa
Diciamo l'uso intelligente da parte le imprese europee e del Delladio nella disponibilità di dati personali può essere un motore eccezionale per l'economia questa è una prospettiva secondo me anche intelligente delle delle istituzioni europee di un commissario
Che a me sembra faccio un buon lavoro cioè le aree di non so se tu sei d'accordo su questo che comunque
A avuto il coraggio di contrapporsi violentemente al agli spione antiamericani su perché sta intavolare Ando una un negoziato importante con
Con l'America o gli Stati Uniti
Che può portare diciamo ha un'estensione delle garanzie che gli Stati Uniti riservano i propri cittadini anche agli altri cittadini di Stati terzi in particolare l'Europa cosa che invece il il progetto di Regolamento fa cioè Progetto io lamento garantisce dei diritti universali ai cittadini sia europei che non ho peli e si applica anche al di là del
Del territorio europeo perché i dati sui dati digitali soldati che si muovono chiaramente
Altrettanto importante la questione enorme prego sempre su questo punto
Ci tenevo a notare forse meriterebbe quasi un altro seminario della Fondazione Basso perché siamo veramente nel pieno della riforma della protezione dei dati sia
Rispetto agli abusi pubblici che agli abusi privati ma mentre la povera Reding cerca di difendersi dalle possibili attacchi degli americani ci pensano i tedeschi a bloccare all'interno dell'Unione europea l'approvazione delle nuove norme questa era una nota
Infatti c'era il europea cioè applicata ogni giorno e cioè dedicato qualcosa come i santi prima
E il ventotto novembre il sotto gennaio è stato il giorno della
Protezione dati e la legge ha fatto un'intervista in cui confida molto alla presidenza italiana
Per l'approvazione di questa riforma ha già iniziato un negoziato con la Presidenza greca quelle italiane quella lussemburghese se mi pare che segue
Se il
L'Estonia il Lussemburgo sì per comunque per dovrebbe chiudersi insomma l'obiettivo chiuderà nel due mila quattordici quindi sotto presidenza italiana ci sarà un po'difficile giusto per chi non conosce
Non sono poi così complicate le procedure ma
Di fatto il Parlamento europeo non riuscirà ad avere un accordo con il Consiglio entro questa legislatura ma voterà comunque la propria posizione per evitare di far cadere nel vuoto tutti i lavori fatti questo sino ad ora questo determinerà il passaggio del dossier alla alla Presidenza del Consiglio
E infatti greci stanno già lavorando per preparare la posizione degli Stati membri questa posizione degli Stati membri verrà comunicata al nuovo Parlamento nel settembre ottobre
E si si profila era un possibile accordo non dimenticate che il Parlamento europeo in seconda lettura degli interviene solo con il voto favorevole di trecentosessantotto membri per potere modificare il testo
Ma comunque se gestita bene
Si potrebbe avere un'approvazione del della
Del progetto di Regolamento non credo della direttiva probabilmente agli inizi del due mila quindici ma l'accordo politico potrebbe essere fatto proprio degli italiani ma insomma
Scusate comunque la somma sarà sicuramente importante dalla Presidenza italiana in questa se in questo e poi sarebbe anche necessario sarebbe anche importante un'analisi critica di queste cose perché squisito Cano dei punti molto molto sensibili
Per i diritti delle persone insomma anche per la ricerca
Perché tutta la del la la consultazione sul coprirà che meno avanzato perché siamo in fase
Di fine consultazione se non sbaglio infinita oggi offrirà il quattro basata anche su i limiti diciamo del copywriter quali sono le aree in cui il copione non deve valere ma anche diciamo la possibilità di una intervento diciamo del di quello che è il cosiddetto creazione da parte del del dell'utilizzatore di di un nuovo approdo contenuto digitale come si dice entro adesso e qui il tempo per il
Purtroppo non ce l'ho per esporre tutto comunque ho fatto
Una relazione
Un po'con l'altro su queste cose voi che interessa gran troppo vedere meglio comunque diciamo che anche qui ex sia nella protezione dati che nel Copyright cioè l'idea
Di una centralizzazione forte della regolamentazione proprio perché si crei
C'è un'aria unica e come è giusto che sia perché c'è una prevalenza oramai del mezzo digitale no in entrambi in entrambi i campi e quindi che si crei una regolamentazione a livello europeo
E quindi poi delle autorità a livello europeo che controllino
La protezione dati per esempio quindi c'è un accentramento che non esclude le autorità autorità nazionali ma che consente sia alle imprese che i cittadini
Di rivolgersi a una sola autorità questo pure un è una è una cosa molto importante
Ma ci sono anche al tasso di purtroppo questo detto questo che ho potuto ma ci sono anche altri dossier secondo me molto importanti
Ci si è chiusa di recente una consultazione della DG in ambiente sulle sulle azioni sull'accesso giustizia in materia ambientale
E questo diciamo deriva dalla nonna recepì c'è un'implementazione del terzo comma dell'articolo nove della Convenzione di Aarhus
Che appunto prevedeva obblighi degli Stati materia accesso alla giustizia sotto il profilo informativo tutto il delle associazioni e cittadini sotto il profilo della partecipazione dei procedimenti
E poi appunto nota Spinosa sotto il profilo dell'accesso giustizia contro le violazioni
Commesse sia delle autorità pubbliche che invece i cittadini e gli Stati hanno ritenuto che non fosse necessario una legislazione
Non è che sia così strano che l'abbiano ritenuto perché
Però questa è una materia in cui le mi sembra che almeno DG Ambiente sia determinata
Anche se non ha messo in rete i dati della consultazione per ora anzi tantomeno una un follow up di questa consultazione c'è da dire che comunque la
La giurisprudenza della Corte di giustizia
Sotto questo aspetto è rimasta una giurisprudenza abbastanza aperta e diciamo anche progressista penso perché a dato legittimazione ad associazioni
A diciamo dato peso diciamo alla tutela anche quindi entrava nel merito della tutela che deve essere effettiva penetrante insomma quindi anche cioè una favore verso l'ingiunzione insomma c'è una sorta di
Ancora ecco della delle Class Action americana insomma in tutto ciò
Però forse c'è poca conoscenza su questo tema purtroppo se
Poi diciamo anche in tema economico comunque il diritto privato e largamente attraversato da dei provvedimenti del dell'Unione europea io credo che sia importante anche sottolineare
A parte tutto il negativo che c'è stato nel fiscal compatta anche poi una ricaduta in termini di sicurezza delle transazioni
Finanziarie di accentramento dei controlli di ruolo nuovo della BCE come Unione bancone diciamo organo di vertice dell'Unione bancaria
Come tutela delle dei cittadini in caso dei risparmiatori in questo caso l'incarico nelle nelle ipotesi di crisi bancarie con la garanzia per i depositi ci sotto i cento mila euro
Con una serie di meccanismi che portano diciamo a far ricadere il peso dell'insolvenza prima di tutto sugli azionisti
E sui creditori esterni in sono su coloro che hanno
Sono sono i soggetti forti poi
Con la c'è anche da dire che in tutto questo che c'è tutto una parte che della Commissione che lavora nei termini di
Rilanciare
Quell'ideologia che era nel Libro bianco di Delors cioè di c'è stato un discorso anche questo molto recente del vice Presidente della Commissione che rivendicava appunto questa linea di continuità dal libro bianco di Delors fino al già fino alla strategia del venti venti
In termini di compresenza di interventi sulla
Appunto non eccessività del debito pubblico ma anche però dei di crescita di occupazione di competitività
C'è anche una certa diciamo controtendenza ottimistica rispetto a lei capacità di ripresa anche rispetto alla conservazione di un
Della competitività del sistema europeo cioè si dice che
Ci sono se non sbaglio sei es Stati europei tra i primi dieci per comperi già secondo il rapporto tra porti organismi internazionali quindi
No io non vedo un diciamo un'Unione europea competente sbilanciata sul lato del rigore
Danno delle politiche sociali e occupazionali sotto questo aspetto però certo forse lo si vede più
Da un punto di vista e di lì delle dichiarazioni politiche
Ho di alcuni interventi che sono un po'la residua lì appunto sono aree come queste della tutela dei consumatori dei risparmiatori eccetera in cui c'è poi un interesse riflesso diciamo alle delle imprese
Poi c'è tutto un'altra serie di di dossier che sono aperti che che riguardano
Più propriamente i consumatori e vi ho accennato a questo tema della della rendita però c'è anche tutto il tema del che qui sono aperti ancora la questione della class action dei consumatori
Vi è una raccomandazione che prelude a degli interventi qui ritorniamo un po'sul campo la cooperazione giudiziaria in materia di azioni collettive
Viene una consultazione sulla revisione dei meccanismi di cooperazione internazionale in materia di consumo
Adesso in porta verso il fascino del mio intervento può comunque effetti
Scusami Frisullo quando al centro di Roma c'è una lira da un lato inferenza rispetto
Prima
Grazie
No intendo dire che rispetto ai contratti collettivi di cui prima si parlava
La raccomandazione della Commissione e purtroppo le raccomandazioni non sono vincolanti tocca un tema molto importante che è quello delle class action
Cioè non è tanto una questione sindacale è una questione di tutela dei cittadini e naturalmente è ostacolata questa iniziativa
Da interessi molto forti ed è un peccato perché nel diritto europeo purtroppo il ricorso del singolo non è
Particolarmente favorito mentre invece
I corsi collettivi potranno potrebbero magari
Coprire intervenire su settori dove
La vittima spesso non ha il tempo né soldi né la possibilità di difendere i propri diritti questo personalmente lo trovo una delle timidezza eccessivo
Mi volevo diciamo adesso con conclude il mio intervento con due riferimenti
Il primo riguarda l'interesse della DG giustizia per il diritto minorile che mi sembra un po'una novità che però secondo me va salutato molto favore perché c'è una sinergia con il Consiglio d'Europa che su questi temi e molto
Diciamo depositario di una tradizione di convenzioni e anche di interessa eccetera quindi
Cioè la una consultazione anche qui che partirà
Sul tema delle guidelines però a livello di Unione europea quindi guidelines che non sono perché le il Consiglio d'Europa a nel due mila dieci emanato delle guidelines che riguardano
Il rapporto dei minori con la giustizia non nelle varie fasi
Che possono interessare un minore dalla separazione dei genitori all'adozione alla
Minore migrante non accompagnato anche alla detenzione eccetera
E quindi molto centrata sui temi di accesso la giustizia e procedurali di ascolto del minore cioè
La la riunione per quello che ho capito a una vuole avere un approccio ancora più ampio proprio sul diritto minorile se
Il l'ultimo l'ultimo riferimento mi ricollega al Po all'intervento di Filomena sulla questione del circolazione dei documenti e del
Riconoscimento degli atti e lo stato civile qui ci fu un Libro verde
Abbastanza recente che però è stato
Diciamo decurtato di una parte secondo me molto importante che era quello appunto del riconoscimento del valore del degli atti lo stato civile
Questo perché chiaramente la scorsa Commissione sia un po'spaventata prima di tutto di non avere la base giuridica secondo di avere una fortissima opposizione a livello ideologico religioso sulla questione dei matrimoni
E terzo forse anche di una o non una scelta di opportunità cioè di privilegiare l'aspetto
Funziona Lissi collegato cioè alla
Condivisa generalmente necessità di facilitare la liberazione dei dei suoi dei certificati e documenti attestati ivi di
Di realtà hanno quindi di eliminare completamente la fase della legalizzazione della postille eccetera rispetto alla questione più sostanziale che riguarda gli status
Ora io su questo però vorrei dire un'ultima cosa personale cioè secondo me quindi ognuno per veramente censurabile perché
Nega esso dei diritti fondamentali che proclama nella Carta di Nizza cioè è vero che purtroppo l'articolo nove a demandato agli stati diciamo il tema del diritto di famiglia
Però è anche vero che come diritto fondamentale come principio fondamentale come valore fondamentale cioè la libera circolazione non discriminazione dei cittadini ora pensare che non si possa perdere lo stato di
Coniuge che sia nel proprio Paese solo perché si va a lavorare in un Paese devono fare le sembra un'aberrazione insomma da
Il cui poi ci dovremmo vergognare tutti oltre che
L'Unione Europea stessa insomma quindi credo che questo tema secondo me c'è stata una scelta molto molto diciamo pavido dell'Unione europea che si ripercuote poi alla fine sui Paesi c'è un po'uno scaricabarile sui Paesi insomma
Ma questo però non giova all'Europa perché era un sistema non ideologico di superare una contrapposizione ideologica quella del ricordo del mutuo riconoscimento che peraltro può e viene proclamato
Tutti questi piani sulla giustizia civile perché si deve cedesse il mutuo riconoscimento di
Appunto sentenze in materia di di risarcimento danni o di o di credito non ci deve essere in materia familiare non lo capisco
Io volevo fare una una postille alla famosa convenzione del migliore novecentosessantuno a livello mondiale che poi è stata
Sostituita da un tentativo di convenzione nell'ottantasette sul riconoscimento dei documenti
In delle relazioni transfrontaliere pensata le copie dei
Dei io i certificati universitario di ogni altro tipo
Bene
Nella la convenzione l'ottantasette firmata da soli sei Stati membri
E quindi praticamente dimenticate il Parlamento europeo foderata a poco un Regolamento che di fatto liberalizza la o propone la liberalizzazione del mutuo riconoscimento
Con un dato molto interessante la base giuridica non è solo quella del mercato interno ma anche quella libera circolazione dei cittadini
L'articolo ventuno che mi sembra un elemento interessante
Da ultimo visto che gli stati citati tutti questi interessanti dossier volevo proporre a Elena
Di pubblicare sul sul sito della della Fondazione Basso l'orario dei treni in altre parole è possibile fattibile magari pubblicando lo periodicamente
Di vedere a che punto sono le varie procedure e quale sarà la prossima fermata se ci sarà questa fermata sotto le prossime presidenze
Filomeno vorrei dire qualcosa sul diritto delle successioni grazie mi aveva invitato Emidio a fare un cenno al regolamento in materia di successioni che un regolamento in realtà già approvato
Però deve ancora entrare in vigore entrerà in vigore fra un anno e mezzo verosimilmente
Allora anche qui non si tratta di uniformare il diritto sostanziale ma credits cessioni ma
Sono sempre i criteri di collegamenti o il giudice competente legge applicabile circolazione delle decisioni
Che di volta in volta queste la strategia seguita dal legislatore dell'Unione riguardano ambiti diverso sì e mi spiego
In un Regolamento ci si occupa di obbligazioni alimentari in un'altra di successioni in un altro i regimi patrimoniali dei coniugi ma l'architettura generale e la stessa
In questa architettura generale voglio evidenziarvi in questa sede soprattutto un aspetto
Il carattere comune
A queste ultime proposte innanzitutto di essere dei regolamenti esaustivi
Quindi regolamenti che non si occupano più come quelli originari solo di competenza giurisdizionale e di circolazione delle decisioni ma si occupano anche di legge applicabile
è istituiscono talvolta autorità centrali come nel Regolamento obbligazioni alimentari dove ci sono degli interessi vulnerabili da tutelare
Ho nel Regolamento successioni istituiscono il certificato successorio europeo
Un documento
Da decidere in Italia chi lo dovrà rilasciare perché il nostro Ministero della giustizia entro il due mila
A quattordici dovrà fare questa valutazione ed effettuare la apposita comunicazione alla Commissione dell'Unione europea dovere in definitiva a decidere
Se il certificato successorio che questo documento che consente un presunto erede di circolare con questo titolo in questi Paesi dell'Unione europea in modo da
Prendere i beni acquisire conti eccetera
In Italia dovranno rilasciarlo
Le autorità giudiziarie ovvero in un tailleur ritengo che la scelta di campo sia qua e sta
Come
Perché è certificato successore viene rilasciata all'esito delle attività sinistro Oria un'attività diciamo
Segni il procedimentalizzata
Motivo per cui in realtà la logica vorrebbe che le autorità giudiziarie fossero deputate al rilascio del certificato successorio come in Italia accade unicamente in un ambito territoriale piuttosto degli indicato che quello delle regioni a statuto speciale che hanno il sistema tavolare e che conoscono il certificato successorio
Per il resto ovviamente il nostro Paese non lo conosce e quindi per me ne sarà un'assoluta novità
In realtà però nella situazione in cui versano i nostri uffici giudiziari
Imbarcarsi anche nel certificato successorio europeo e
Potrebbe essere un compito molto arduo laddove invece mi consta che i notai
In qualità di pubblici ufficiali mirano a ritagliarsi nuovi ambiti di competenza che consentono loro la sopravvivenza la legittimazione della loro sopravvivenza in Europa
Quindi chiaramente ci sarà una ci saranno varie anime
Varie anime
Occorre
D'accordo
Produrrà valutare
Ci saranno varie anime dietro la decisione che ripeto dovrà as essere adottata entro il due mila quattordici esso chi sarà l'autorità competente
Che dovrà svolgere ripeto un'attività molto delicata
Anche lì
Io non negoziato personalmente Regolamento successioni e anche lì abbiamo fatto una dura battaglia per rendere
Per eliminare alcuni concetti come quello che il certificato è prova dello status di erede perché già pensavamo la macchina dobbiamo dare in Italia questa competenza approvi diamo alla Facoltà di di di assumere trova venti va beh comunque questa sarà un'assoluta novità
L'altra assoluta novità che e trasversale a queste proposte di Regolamento che ripeto riguardano ambiti diverso obbligazioni alimentari piuttosto che successioni
Ma in realtà riguardano criteri di collegamento di diritto internazionale privato assolutamente simili
E quindi rispecchia un'identica strategia l'altra novità è la seguente
La valorizzazione dell'autonomia privata
La facoltà di scelta ad opera delle parti su quale sarà la legge applicabile al loro rapporto in taluni casi anche quale sarà il giudice
Che deciderà sulla loro controversia
Questo è un carattere comune a tutti questi regolamenti appena approvati anche a quelli in corso di approvazione
Innanzitutto si vuole potenziare la l'autonomia la volontà delle parti
Nella consapevolezza che in questa maniera si elimina la conflittualità le parti scelgono quale legge applicabile e applicabile al loro rapporto ovviamente non fra tutte le leggi possibili immaginabili del mondo
Ma
Quella legge
Che in realtà presenta un collegamento con la loro specifica situazione
Nel momento in cui le parti scelgono la legge e la legge che attira il giudice
Quindi con un'inversione concettuale metodologica rispetto al nostro approccio culturale dell'Unione ritiene ci sarebbe molto da parlare ovviamente non non mi sono diffuso a suon su questo dell'organizzazione ridicolo
Sì ad esempio praticamente io
Sì questo ovviamente pone dei quesiti interessanti ma già esiste qua resto cioè io io che adesso sono anche giudice della famiglia alla prima sezione civile
Mi chiedo in presenza del nuovo Regolamento sulla legge applicabile alla separazioni e divorzi il regolamento Roma tre perché mai
Io ero meni che vivono in Italia e che sono tantissimi
Che sono cittadini rumeni
E potrebbero scegliere benissimo
In virtù del Regolamento Roma Tre la legge applicabile al loro rapporto non c'è ancora legge rumena potendolo fare santo la legge di cittadinanza comune delle parti
Perché la legge il fenomeno agli consente il divorzio immediato anziché ovviamente passare prima per la separazione
Questo riguarda un problema di formazione della classe forense prevalentemente che dovrebbe
Essere in grado di consigliare le parti quindi dovrebbe conoscere gli strumenti dell'Unione dell'Unione le potenzialità che danno alle parti perché ripeto
Prima dell'esistenza del Regolamento Roma tre bisognava applicare la nostra legge di diritto internazionale privato
Adesso con il Regolamento Roma Tre è prevista parte che i criteri di collegamento sono diventati diversi è prevista la possibilità per le parti
Di scegliere la legge applicabile a loro rapporto e quindi se ben consigliati le parti possono scegliere la legge che più gli conviene
Allora invito i prossimi due relatori dichiarata di psichiatrica
Il dibattito
Remo
L'ultimo vale
Riguarda l'immigrazione
Sono
Chiara ci parlerà della legislazione europea sull'immigrazione diritto d'asilo mentre Lucia Trio ci parlerà delle politiche dell'Unione sull'immigrazione e il controllo delle frontiere
Che andiamo bene
Grazie grazie alla Fondazione per l'invito e soprattutto per avere organizzato questo convegno questo seminario sulla le prospettive della presidenza italiana accendendo i riflettori che mi pare i vari pareri ancora fosse rimasto spento invece sarà necessario che si inizi quanto meno a parlarne visto che nel dibattito
Sicuramente mediatico non si parla dirle nei contenuti prima della futura presidenza italiana dunque io mi occupo appunto di immigrazione di asilo
Ricollegandomi anche al titolo originario quindi l'Europa i diritti perché
L'immigrazione leggi e le politiche di immigrazione e asilo la legislazione sull'immigrazione e asilo sono spesso un banco di prova proprio della tenuta dell'applicazione dei diritti e diritti umani e quindi oggi anche della Carta dei diritti fondamentali
Il sistema dell'Unione europea non c'è dubbio che
I diritti umani applicati ai cittadini dell'Unione sono
Fungono potrà volano di una
Interne di una interpretazione
Sempre più virtuosa dei cittadini dell'Unione c'è infatti insano i diritti dei dei cittadini i diritti umani
Mentre invece
Quando si applicano i diritti umani e cittadini di Paesi terzi questi fungo rapida
Darle un tentativo di porre un argine del
Al potere dello Stato di legiferare e di disciplinare l'ingresso il soggiorno il trattamento dello straniero
Questo fa sì che appunto la la l'applicazione dei diritti umani ai cittadini dell'Unione assi per i Paesi terzi
Stesse totalmente diversa sia sia molto da dire che si dice
Teoricamente che i diritti umani sono uguali per tutti devono essere applicati
Senza distinzioni ma può invece nella realtà pratica il mille sentenze che via via si reggono
L'applicazione ecco è molto diversa pensate al diritto all'unità familiare applicato e i cittadini di Paesi terzi diventa il nucleo indefettibile applicate cittadini dell'Unione si estende
Ai parenti affini conviventi mentre invece al punto cui cioè i Paesi terzi questo
Non avviene
E peraltro della politica di immigrazione sia dell'Unione è una politica che parte già risponde in relazione alle basi giuridiche di competenza come una politica
Nella quale i valori di fondo sono già detto lì sono
Molto deboli punto proprio perché conduce una netta distinzione tra i cittadini dell'Unione egli i cittadini non dell'Unione cosiddetti extracomunitari che proprio il paradigma della differenziazione anche in Italia
E perché la base giuridica si trova in un settore appunto specifico del trattato nel quale all'articolo settantadue si individuano come valori ispiratori di fondo delle politiche di migrazione dell'asilo quello della
Solidarietà di dell'equità nei confronti dei cittadini Paesi terzi ma la solidarietà non è nei confronti dei cittadini di Paesi terzi attori dedicata agli Stati membri
Cioè il principio di solidarietà opera nelle politiche migrazione sensi dell'articolo settantadue ottanta in relazione i rapporti fra Stati membri e non appunto rispetto
Ai cittadini dell'Unione e anche
In questo settore avuto non si parla di parità
Di trattamento ma si parla di equità che è un concetto estremamente estremamente diverso questo ha fatto sì che poi da quando il mio
Assunto la competenza quindi al novantanove quindi questi quindici anni
Abbiamo avuto una varietà
Di normative adottate indetto abbiamo avute molte nonostante tutte le difficoltà
Di negoziati delle procedure nonostante i primi cinque anni di unanimità nel Consiglio di competenza anche degli Stati a proporre gli atti normativi di un Parlamento
Soltanto con il potere consuntivo quindi so in quindici anni in cui tra i primi cinque sono stati estremamente
Diversi appunto rispetto alle procedure applicate si sono avute vi dicevo diverse normative
Rispetta le quali è impossibile dare una valutazione complessiva perché ne abbiamo alcune normative
Che hanno determinato un'elevazione diritti negli Stati membri e altre invece che hanno determinato un un abbassamento di questi criteri il debito adesso vedremo
A volte anche veramente difficile fare una valutazione nel momento in cui la normativa viene negoziata avviene adottata pensiamo alla direttiva rimpatri la direttiva due mila otto numero centoquindici che quando era stata negoziata e quando fu approvata veneta Chadha come la direttiva della vergogna ci fu proprio una
Campagna europea contro questa direttiva in particolari perché determinava una la possibilità per gli stati di detenere deve attenere lei gli stranieri in vista dell'espulsione fino a diciotto mesi
Cosa che farà determinato in Italia un prolungamento poiché i tempi di trattenimento nei CIE d'altra parte però invece all'atto dell'attuazione in Italia di queste reti anzi
Al momento della mancata attuazione di tale direttiva e quindi famiglia
Invocazione degli effetti diretti della stessa direttiva
E
Quella stessa direttive ha consentito di liberare impatterà legislazione italiana in parte sull'immigrazione in particolare
Sulle le espulsioni sulle conseguenze della mancata ottemperanza agli ordini che lontano e del Questore dello strumento penale cioè
A una parte della normativa che è stata introdotta quella così fine poi
Peggiorata col pacchetto sicurezza dell'ONU del due mila nove è stata poi effettivamente sfondata non del tutto eliminato ma sfrontata grazie proprio le applicazioni della direttiva rimpatri
Perché appunto la Corte di giustizia va sentenze il Dridi affermo
Che in effetti la sanzione penale di trentini vanno nera conforme alla direttiva capimafia come principale obiettivo scopo quello di
Determinare l'allontanamento della persona e non la sua detenzione poi anche qui la Corte non è stata forse così coraggiosa come avrebbe potuto esserlo ma non c'è dubbio che
L'applicazione pratica determinato una valutazione comparabili riversa rispetto a quella che era stata originariamente e forse possiamo dire che in Italia la direttiva
Complessivamente non ha determinato quell'abbassamento del livello di tutela che si pensava di Cina realmente ancora grazie al l'applicazione da parte dei magistrati più che all'attuazione legislativa
Abbiamo dei situazioni di rilascio delle persone trattenute Miccichè qualora non ci sono più
Prospettive ragionevoli di allontanamento come prevede appunto appositamente la direttiva
Cosa concetto che era del tutto
Misconosciuto nell'ordinamento nell'ordinamento Italia
è
Quindi se l'impatto
E diverso è sicuramente diverso delle singole mattina a seconda dello stato della legislazione dei singoli Stati forse diciamo alcuni tratti generali e di delle
Poi si possono trarre si possono si possono individuare o quanto meno individuare quelli che possono essere così forse un po'banalmente definiti gli aspetti positivi della politica di immigrazione di asilo dell'Unione forse appunto io
O per come
Per quello che ho potuto maturare appunto in questi anni di osservazione e costante dell'evoluzione della politica migratoria
E di asilo credo che uno degli aspetti secondo me maggiormente positivi denaro politica europea è quello di innanzitutto quello procedurale cioè l'approccio che
L'Unione segue nelle ad una
Se ne delle proprie
Normative e s'era fatto è stato anche evidenziato prima mi sembra che la dottoressa
Albano e forse anche stamattina con l'individuazione appunto della
Del ruolo che hanno le valutazioni di impatto nelle normative che vengono via via adottato cioè esiste un metodo e legislativo dell'Unione europea che
Io
Proprio non non non non riscontro assolutamente prova a livello
Nazionali un approccio che è
Che tentano di essere basato su dati statistici su valutazioni della appunto dell'impatto delle singole disposizioni
Sul
Di ordinamenti degli Stati e sul fenomeno che si va
A regolare e questo consente di avere anche
Per le analisi e che a livello italiano ad esempio si stenta ad avere una qualcosa si inizia bene ci sono diversi centri studi
Che ormai stanno facendo un lavoro molto interessante ma non c'è dunque Stigliani a fronte di venti direttive noi abbiamo duecento documenti di approfondimento tra quelli della Commissione europea e quindi del Parlamento europeo che pure via via
Finanziarie stimolare riflessioni su questo tema o e quindi questo sicuramente oltre ecco anche proprio in fondamentale è proprio il ricorso hai dati statistici
E cosa peraltro che la Commissione vorrebbe fare ancora di più e cose che la Commissione chiede agli Stati di fare cioè la Commissione spesso
Chiede agli Stati ad esempio di conferire i dati su
Gli ingressi gli allontanamenti esige di tensioni le durate delle detenzioni numero di provvedimenti tant'è che ad esempio in Italia si stenta a capire cioè io quando qui cerco di trovare i dati sulle espulsioni poi ventuno prendere il
Dossier Caritas può cercare i dati del Ministero dell'Interno potremmo ben occhiata anche al sito dell'Istat e cerchi di trovare insomma dei dati possibili compagni son tanti dati completamente diversi
Ci sono sempre dati che non che non Collino che c'è una difficoltà a reperire i dati e spesso sembra questi dati non se è un po'i dati dico a caso ma insomma un po'alla sensazione
C'è insomma che questo che questo che questo ci sia più contento il dato in Italia di quanti siano
Le persone irregolari e che siano via via rintracciate in ogni anno siano soggetti erano già dei provvedimenti di espulsione quanti effettivamente sono allontanati anche con il regime della terribile Bossi-Fini è veramente quasi
Impossibile basati eppure insomma questo invece la Commissione europea vorrebbe saperlo ancora di più appunto per avere una comparazione fra gli Stati poi individuare la misura più adeguata però in virtù del principio discussioni tra quello che ci dice più giusto evitare proporzionali
In più un altro aspetto positivo secondo me
E che in unione attentato sebbene poi proceda
Con una propaganda e l'adozione di normative frammentarie cioè la direttiva sui lavoratori stagionali quella sugli altamente qualificati quella sul ricongiungimento familiare noi abbiamo
Una legislazione organica a livello europeo come già abbiamo una direttiva che
Regole a specifici frammenti della normativa europea però dicevo perché nonostante questo limite nonostante una frammentazione delle normative
Che regolano sin qui aspetti
L'Unione ma devo dire soprattutto la Commissione europea
Che cerca di dare trenta denari un approccio globale all'immigrazione e adottato due comunicazioni su un approccio globale una del due mila cinque una se non erro punto rinnovata del due mila undici
Nel corso della quale nelle varie comunicazioni sì cerca di dare una coerenza a Lilla a tutti gli interventi in materia di immigrazione e asilo
A partire dalle relazioni esterne quindi la così detta dimensione esterna dell'immigrazione e devo dire politica con i Paesi terzi come dirò sono un punto fondamentale della normativa europea
Alle politiche sul ingressi alle politiche sull'integrazione quindi c'è almeno un luogo dove si cerca di
Dare una visione d'insieme mettere insieme tutte le varie componenti delle politiche di immigrazione e di asilo va bene esistente forse poi non è facile dare coerenza
A tutti questi aspetti ma almeno ecco si tenta di dare questo approccio globale in un esercizio che coinvolge più direzioni
Oggi la Commissione Direzione alla Cooperazione e sviluppo di reazione
Affari offre e affari interni quindi sono una un esercizio che davvero fa Rete no anche con conflitti all'interno delle Commissioni di lezioni ma
Quantomeno trovarsi cerca di i diritti di farlo altro aspetto secondo me
In positivo della politica l'opera
è
Il tentativo
In ogni normativa in ogni atto di individuare
Nelle procedure che poi gli Stati devono appunto concretamente realizzare attuali
Con dei tempi certi che le prove delle procedure improntate alla trasparenza e alla
Tutto comunicazione appunto delle degli esiti delle procedure nei confronti in questo caso dieci di cittadini perdite
Ancora delle procedure improntato alla trasparenza ad esempio penso che un aspetto estremamente interessante è stato quello della
Regolazione
Delle norme relazione previsti
Aspetto che è meno interessante funzione o società meno interessa e rispettata gli altri aspetti dell'immigrazione però in realtà momento cruciale perché senza visto che spesso non si può entrare nell'Unione spesso
Ottenere il visto quasi
è quasi impossibile o quanto meno è molto difficile perché ci si scontra con uffici dove in rappresentanza diplomatica degli Stati che hanno la pelle prassi totalmente ambigue
Molto poco trasparenti ebbene almeno a livello europeo si è cercato di
Con dei regolamenti quindi qui direttamente applicabili una banca dati visti i civilisti si è cercato di dare una
Regolazione alle procedure anche appunto per il il rilascio dei visti con ad esempio anche la
La
La pubblicazione scolari deleghe
Dei manuali delle linee guida dei che sono le stesse diretti proprio nei confronti delle rappresentanze diplomatiche se noi oggi abbiamo un'idea di come vengono effettuate le interviste
Hai richiedenti visti richiedente il visto c'è la non ce l'abbiamo questa idea perché abbiamo questa
Finalmente documentazione che è stata resa pubblica altrimenti come in Italia era possibile sapere come
I nostri
Io funzionari di nelle ambasciate procedono diciamo qua questa a rilascia diciamo alla liquidazione di queste interviste rilascio di questo di quesito quindi quindi questi documenti inoltre secondo me ha così rapida rivisti
Si apre un interessantissima partita di cui si parla da diverso tempo ma che dovrebbe essere secondo me valorizzata
E forse sanno ad esempio tecnica forse si potrebbe essere una speranza
Che forse anche l'Italia potrebbe in qualche modo affrontarla
Cioè l'aspetto interessante quello dicevo della cooperazione locale Schengen invece la cooperazione locale delle rappresentanze diplomatiche nei Paesi terzi ovverossia la possibilità che ci sia una
Coordinazione fra
Il le rappresentanze diplomatiche nei Paesi terzi proprio per unificare gli uffici per il rilascio dei visti
E e questo è un altro un altro aspetto seguente fatto ci sono delle sperimentazioni che in corso e che andrebbero secondo me valorizzate ripeto siccome questa è l'aspetto un tema sul quale forse c'è meno pathos ideologico forse diciamo potrebbe essere
Un auspicio che la presidenza italiana nelle assuma in qualche modo che possa assumere un'iniziativa per valorizzare il tentativo che la Commissione sta facendo e che
Vuole proseguire portare avanti
Aspetti negativi invece forse troppo questo lo sapete tutti sicuramente l'aspetto negativo dato quello che in questi anni
Sicuramente diciamo c'è stato un accentuarsi l'accentuazione della dimensione si dice securitaria
Delle politiche di immigrazione di asilo nei primi anni dove c'era il punto il Consiglio che la faceva da padrone sono state adottate diversi atti quasi tutti di cooperazione
Di polizia e non si sono mai adottati norme sui provvedimenti sui presupposti per l'espulsione ma ci sono adottati subito decisioni sul mutuo riconoscimento dei provvedimenti di espulsione così come la cooperazione per la realizzazione di voli congiunti insomma
Sulla cooperazione di polizia anche in materia di immigrazione la strada è sempre stata molto più semplice poi delle frontiere parlerà
La dottoressa Triglia quindi non non mi fermo non mi soffermo su questo non c'è dubbio che fra le varie
Dimensione appunto della delle politiche di immigrazione asilo quella securitaria ha prevalso e lo si vede anche per dei fondi dei finanziamenti che sono stati dati
In materia contro di contrasto delle frontiere di controlli politiche di respingimento rispetto a quelli che sono destinati all'immigrazione siamo quasi al doppio cioè circa sei miliardi
Quelli punto conferiti alle politiche sono così di controllo contro i tre e
Relativi a livelli di immigrazione di asilo è stata istituita sappiamo appunto l'agenzia Frontex che pure effettua e coordina attività di pattugliamento
Spesso di tipo intergovernativo fra gli Stati che può che sono peraltro extrabudget quindi sulle quali gli Stati
Investono ulteriormente fondi e in più anche un aspetto che secondo me appunto in questi anni esse puramente aumentato così enfatizzato eh l'uso appunto della dimensione esterna
E quindi delle relazioni esterne dell'Unione europea per
La gestione appunto dell'immigrazione e asilo per il controllo anzi tematiche dei flussi migratori
Questo è un aspetto fondamentale perché se ne parla sempre al bisogna aumentare la cooperazione con Paesi terzi per evitare che ci siano gli arrivi per evitare che le persone ovviamente sì intraprendano viaggi pericolosi questo non c'è dubbio per contrastare anche le reti criminali il traffico di migranti
Non c'è dubbio che quindi questo va fatto senz'altro l'accentuazione della cooperazione con Paesi terzi a questo fine va senz'altro fatto lo fa fatta però bisogna tenere presente che
Tra Unione europea a una politica ormai
Decennale estremamente rilevante in materia di cooperazione allo sviluppo
Ispirata qui autentico principio di solidarietà scritto nel Trattato qui davvero appunto autentico e non solo fra Stati membri e bisogna stare molto attenti perché la Di Menna nell'investimento
Quindi non materia di immigrazione e asilo nelle relazioni esterne tende a sottrarre risorse
Alle alla cooperazione allo sviluppo cioè laddove si interviene in uno Stato la Libia mettiamo consigliori stati dell'Asia
Nell'ambito diciamo del capitolo immigrazioni metri di mini divennero dimensione esterna di immigrazione e asilo questo fa sì che
Quel capitolo incida sulle risorse che sono complessivamente date a quello Stato conferire a quello Stato e questo tende a erodere diciamo i finanziamenti i dati che noi fino a questo momento fino a questi anni venivano dati invece
Sotto le argine sotto il cappello della cooperazione allo sviluppo e questo può determinare diciamo
Problemi negativi nel lungo periodo perché un conto è la cooperazione finalizzata alla gestione dei flussi migratori è un conto è la cooperazione finalizzata allo sviluppo a utenti godibile
Paese terzo per carità ma ha fatto tutto è perché non è che si può dire di no a qualsiasi operazione da stare attenti a stare attenti anche perché sono gli stessi funzionari della Commissione lo tenga
Di G. cooperazione allo sviluppo che denunciano questo problema denunciano questo rischio quindi anche questo è un aspetto ad esempio che gli esteri che sentivo stamani sono quelli che guidano un po'la presidenza italiana ecco potrebbe
Essere interessante anche in questo tema venga un pochino valorizzato
Ovviamente e qui riprendo la cosa che riceve Emilio prima
Non c'è dubbio che questa accentuazione della dimensione securitaria abbia avuto responsabile che non è l'Europa Manetti Consiglio
Europeo il Consiglio dell'Unione europea
Questo va vittorie per forza perché se
La politica europea fosse stata
Davvero c'è molto più condizionata dalla Commissione europea ed al Parlamento europeo avremmo avuto politiche completamente diversa
Invece
è stato il Consiglio che sin dal due mila uno quindi va bene sappiamo tutti insomma come c'è stato il
Il ribaltamento che l'agenda di Tampere a
Totalmente condizionato le normative ridicola che ha bloccato una interessantissima proposta di direttiva due mila tre
Che trecentottantasei che riguardava
Proprio una della regolazione degli ingressi per motivi di lavoro insieme conteneva addirittura anche la possibilità di ingresso per ricerca di lavoro cosa della quale ora
A livello
Esponenti più parlare perché considerato il tabù dei tabù e invece ad ora si la iniziato parlare perché traumatica niente
L'approccio che ha come suo europea tutti sanno che
Solo l'ingresso per ricerca di lavoro che può
Consentire di
Trovarle diminuire drasticamente l'immigrazione irregolare di coloro che OP di coloro che entrano con un visto turistico che
Poi si trattengono
Perché hanno trovato il lavoro che evidentemente trova il lavoro seppure troverete perché ci sarà se noi non è che uno
Insomma si si ferma no quindi ci sono anche quelli che si fermano perché non hanno altre chance ma altrimenti insomma le persone che cercano lavoro si firmano dove il lavoro lo trovano quindi io dico tra il responsabile sicuramente il Consiglio
E in responsabilità quindi soprattutto gli Stati all'interno del Consiglio e fra questi l'Italia io la metto al vertice non tanto perché riesce a condizionare
I negoziati almeno io sia solo una osservatrice non conosco come avvengono negoziati ma osservo quello che avviene nei comunicati stampa e con quindi io non credo che in Italia abbiamo una grossa forza
Nel negoziato ma ha avuto in questi anni un impatto notevole comunque nella normativa europea
Sicuramente ha avuto un effetto negativo pensate appunto a come in Italia gestito tutto il dossier della direttiva rimpatri dal momento in cui a dire che il Pakistan approvata a tavolini
Dal nostro Governo al Governo anche qui non dico l'italiano il Governo ha
Deciso di non attuare radio aveva deciso di non attuare la direttiva ritenendo che poteva in qualche modo non farlo in virtù dell'articolo due comma due lettera d di quella direttiva che offriva insomma così tardi limitare l'ambito di applicazione ma ovviamente esercita anche l'attuazione non semplicemente
Pensando di esercitare attrazione quindi l'Italia non ha voluto attuare quella direttiva e c'è stato per quello che c'è stato in fortunatamente ci sono stati
L'invocazione vietati Vietti e poi e quindi poi la legislazione d'urgenza qualche mese dopo da parte dell'Italia per rimediare agli la
Necessità e urgenza tali essa stessa ha creato ovviamente perché doveva
E riparare in ritardo del provocato ancora pensate a come tali gestita l'emergenza nordafricano due mila undici arriva lo sbarco
Di circa trenta mila persone da gennaio
Giugno
Nel due mila undici
L'Italia fa quello che non hanno mai fatto chilometro accoglie tutte queste persone
Gli accordi e poi dopo
Conferisce a questo è un titolo di soggiorno ai sensi del Testo Unico quindi per motivi umanitari ma conferisce queste persone anche un titolo di viaggio
E conferisce loro anche una ronda imponessero perché potessero andarsi andarsene e quindi a favorito sostanzialmente la libera circolazione di queste persone all'interno
E gli Stati membri ma ovviamente erano persone che non avevano i
I presupposti per poter circolare
E l'Italia facendo questo ha evidentemente tradito il principio di solidarietà fra gli Stati membri non c'è dubbio e cosa che ha determinato una crisi profonda il sistema Schengen ricordatevi
Dopo la la la la la addirittura Francia interno che aveva interrotto le il passaggio in una vera
Intorno e che aveva
Limitato ripresentate controlli allevato bloccato il il passaggio del treno donare a prendere a Ventimiglia quindi aveva bloccato proprio
La frontiera del con il passaggio della frontiera creando quindi un grosso problema della tenuta del sistema scende determinando una proposta di modifica
Nel Regolamento Schengen col la possibilità di ripristinare più facilmente i controlli fra gli stati membri ancora ripensiamo pensiamo
Qui d'Italia c'entra anche l'Italia forse non proprio chi non è stata al protagonista della vicenda insomma c'entra che l'Italia senz'altro pensate
Khalil quello appunto di la sentenza della Corte europea che veniva ricordata stamattina pressoché tali sulla
La quindi sono in via automatici in virtù dell'applicazione del regolamento Dublino
Verso la Grecia rinvii che hanno fatto tutti gli Stati da fatti sicuramente invece che è stato condannato ma le ha fatte anche in Italia le denunce sono stati tantissimo i ricorsi alla Corte europea sono
Centinaia solo allora
Lì è vero che c'era dobbiamo averla il conflitto di legalità come si diceva stamattina trovarci non c'è dubbio che lì non è che
Se e l'Italia ne avesse rinviato verso la Grecia o se il Belgio dove si riapre la Grecia la Grecia avrebbe protestato perché non era stato rispettato il Regolamento di Dublino qui c'è stata alcuna strategia degli stati di rinviare
Le persone verso la Grecia che
Perché tutti sapevano che la Grecia respingeva in maniera otto no molto facile no quindi senza rispetto dei diritti umani quindi lì c'è stata come dire
Una tale cito accordo diciamo così almeno questo è quello che e Parsons cerco fra gli Stati nel far fare il lavoro sporco alla Grecia e nessuno Stato ha protestato su questo nessuno Stato membro allora certo la Francia ha protestato nei confronti dell'Italia quando accolto
Le persone provenienti dal Nord-Africa perché è andato anche a loro il titolo di viaggio ma certo nessuno Stato ha protestato quando
La Grecia respinto le persone stava lì spingendo le persone verso la Turchia verso gli altri Paesi religioso la Commissione non ha proprio scrive al commissario
Due giudici a Strasburgo trasse un punto perché finalmente si sveglia
Quindi cosa dà l'idea di come punto il problema grosso solo gli Stati però questo non c'è dubbio e pensate anche alla
Come in questi anni è stata via rivolte no venuta alla cronaca familiari il caso Lampedusa vicenda Lampedusa
Se n'è parlato varie volte ancora
Per una condanna della Corte europea per i respingimenti effettuati appunto dall'Italia
Verso la Libia ancora per la tragedia che avvenuta lo scorso ottobre
Drammatica ancora TRIEL i le modalità di trattamento poco dopo quindi insomma
Qui c'è un problema perché qui non è che non c'è la normativa europea il ne abbiamo derivati per il bene abbiamo delle direttive che prevedono anche appunto degli standard
Di trattamento delle persone che arrivare che chiedono protezione internazionale ma il problema qui garantire questi Standard bresciani far sì che gli Stati
Viene effettiva attuazione le norme nel rinvierei garantendo davvero appunto i diritti come stabiliti nelle carte come stabilite anche nostre Costituzione la nostra Costituzione quindi per parlando
Parlando della dell'Italia quindi io il punto questo punto ma veramente fondamentali che mettiamo presente il ruolo degli Stati anche perché
Talvolta punte vero ci sono delle
CUP settore ad alta immunizzazione né quello dei visti dove ci sono i regolamenti ma la gran parte della normativa in questo settore sono direttive e quindi l'attuazione necessaria e fondamentale e quindi non è e i non e non è un caso che lo standard di trattamento
è diverso in Germania
Rispetto Alitalia non è un caso che molte persone nonostante che il loro
Il tasso di accoglimento delle domande di protezione internazionale sia più alto in Italia rispetto a quello che giuridiche cioè in Francia e Germania preferiscono comunque le persone andare in Francia Germana se non ci sarebbe problema del regolamento Dublino
Perché le persone preferiscono andare verso il mare perché lì almeno uno standard di
Trattamento garantito e soprattutto è garantita poi
Una integrazione delle persone che ottengono la protezione internazionale riconoscimento delle qualifiche figure qui in Italia riconoscere tutti conoscete le qualifiche difficile anche per i cittadini europei figuriamo insomma per i cittadini di Paesi
Terzi detto questi dovrà tutto è stato arrestato il tentativo tre flash prego per quanto riguarda vere e proprie politiche di migrazione quindi la gestione diciamo degli ingressi su questo vi dicevo fallito il tentativo di avere una proposta
Quadro sull'immigrazione per motivi di lavoro si sono avute varie
Proposte di direttive varie direttive che oggi sono
è stata approvata e che devono essere attuate anche in Italia manca comunque una normativa
Che disciplini i presupposti dell'ingresso del soggiorno negli Stati membri dell'Unione europea abbiamo la diretta sugli altamente qualificati abbiamo quella forse tra poco sui stesso gli stagionali ma manca diciamo
Proprio il cuore e poiché la normativa sull'immigrazione per motivi di lavoro c'è
Questa dire che il sistema italiano
Basato sulle quote e sulla meccanismo della dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro dall'estero noto cambia e non cambia questo aspetto qui
Non tanto e non cambierà nei prossimi anni perché non c'è nessuna informativa che
Lo prevede altro punto
Delicato è quello della l'applicazione del principio della parità di trattamento e cittadini di Paesi terzi e qui invoco direttamente la Carta dei diritti fondamentali
Ho detto prima non c'è un nelle norme un principio di parità c'è un principio di equità
Il principio di non discriminazione per motivi di nazionalità articolo diciotto del Trattato sul funzionamento europea la Corte di giustizia era sempre applicato solo ai cittadini dell'Unione europea nonostante che la norma parla di nazionalità
Però senso è stata declinata come nazionalità dei cittadini europea europei sentenza pazza opera scambi RAI
Più recentemente
Esiste però un problema perché oggi abbiamo direttive che comunque disciplinano anche segmenti ma disciplina segmenti dello
Status del cittadino i Paesi terzi a questi si toglie Preside si SIC si applica il principio del rallentamento in alcuni nelle direttive c'è sempre una normativa si sulla parità di trattamento
C'è una normativa sulla pretrattamento
E però
Il problema si a
Quando si va all'applicazione pratica perché faccio l'esempio di ritardo in Italia abbiamo delle normative antidiscriminazione
Che Sven prevedono poi una procedura giurisdizionale un'azione civile contro la discriminazione
Che ad esempio consente l'azione collettiva da parte degli enti delle associazioni rappresentative degli interessi lesi anche quando la vittima è indeterminata
Quando si va applicare invece era normale azione giurisdizionale
Di tutela contro le discriminazioni nei confronti dei cittadini i Paesi terzi
Non c'è queste una possibilità dilazione collettiva da parte di soggetti rappresentino i fili dell'interesse leso quando la vittima indeterminata se non nei casi di specifici di rapporti di lavoro
Questo crea risente una
Differenza di strumento giurisdizionale e concreto perché le direttive antidiscriminatorie non si applicano i cittadini di Paesi terzi
Perché queste direttive specifiche prevedono un diritto alla parità ma senza individuare lo strumento giurisdizionale allora la soluzione ci sarebbe la soluzione
Imboccare
L'articolo ventuno della carta dei diritti fondamentali dell'europea che individua il principio di uguaglianza includendo anche la nazionalità a differenza invece appunto del diciannove del Trattato sul funzionamento europea e questo può consentire di
Dare un'applicazione del principio di uguaglianza e non discriminazione
Molto simile a quella della nostra corte costituzionale quindi questo sarebbe interessante come caso proprio di vocazione diretto e non è mai stato fatto proprio e che non solo finora
Quando è stato fatto l'invocazione vera diverte diciassette voti nazionalità ripeto ha sempre avuto l'interpretazione molto molto restrittiva
E quindi
Perché soprattutto
Si registra va bene
Domicilio
Chiudere la serie degli interventi
Di rancori seguirà poi le conclusioni inesauribile
Cercherò di essere breve per diciamo fare un regalo
Accadano che sarà salire in quei fedeli
Io veramente ringrazio tantissimo
Perché sono molto contenta di essere qui e sono e apprezzo anche moltissimo proprio l'iniziativa in sede di questo incontro perché io penso che
Per
Prepararci al meglio alla presidenza italiana dobbiamo anche privarci al meglio
Alle elezioni del prossimo Parlamento europeo
E questo diciamo richiede una sensibilizzazione di quello che Rodotà chiama il giudice diffuso composto dall'opinione pubblica che tutti noi diciamo insieme con i media per dir la verità
Dovremmo in qualche modo stimolare
Quindi partendo da questa
Idea mi sembra molto interessante prove molto opportuna
Questa iniziativa peraltro sentito anche delle cose molto interessanti
Per quanto riguarda poi lo specifico tema della
Europa
Dei migranti
Diciamo che qui forse l'opinione pubblica ecco siamo sempre alle solite non è stata mai fino adesso bene sensibilizzata
Dal fatto che in questo è un tema centrale cioè il tema è il tema ma non perché a me interessa o per altre cose di questo genere
Basta andare a Davos basta vedere quella che era stata l'agenda dell'Uefa cioè praticamente del World Economic Forum perché lì hanno detto che il problema
Principale della economica globalizzata è il fatto che vi è un divario sempre crescente fra ricchezza e povertà
è da questo che nasce che si sviluppa diciamo il problema delle migrazioni che è un problema dell'umanità naturalmente
Ma in questo momento e anche un problema che immette in discussione
Il nostro modello di sviluppo cioè è inutile che ci stiamo a girare intorno questo è un po'una cosa che noi sappiamo che l'Europa sarà che i sedimenti sanno che tutti sanno
Da una vita arrivati a questo punto secondo me non possiamo più fare a meno
Di
Prenderlo
Diciamo
Per quello che è cioè di
Finalmente uscire da queste logiche un po'mani care in cui tutti riconoscono i diritti di tutti perché per carità
Però sempre con il double standards per cui i diritti fondamentali chi non direbbe che sono importanti i diritti fondamentali
Che il non direbbe che sono importanti i diritti fondamentali dei migranti
Farò naturalmente sono buoni a casa dell'altro o comunque anche se ci sono delle votazioni anche le Corti usano il double standards quindi altresì alla violazione la fa un Paese
Altro è se la fa un altro è così andiamo avanti intanto l'opinione pubblica
Non viene informata nel modo giusto cioè
è questo è un problema che non è solo umanitario è un problema economico è un problema di carattere veramente
Enorme e non si può e siccome però è un tema
Che si presta ad un approccio e il motivo per non dire immorale praticamente noi cavalchiamo la tigre nell'approccio con morale e quindi non avremmo mai un'opinione pubblica e italiana
E anche direi europea perché poi leggendo un po'di giornali europea insomma ci sono proprio delle aree rare situazioni in cui queste cose si approfondiscono con un po'
I freddezza ciò con quella freddezza
Che meritano i temi importanti fa come la famiglia famiglia un tema importante merita freddezza ma non freddezza perché un po'il cuore promette la partita perché quale cervello devono andare insieme insomma
Quindi non vi possiamo partire da idee precostituite Sciarrino possiamo mafiosa
Io tutela darne no nella famiglia solo e non è così oppure mio non so a me piacciono tantissimo emigranti oppure a me fanno schifo tutti invitati ad o non si può partire da questo si può partire si deve partire
Da un'idea per la quale
Tutti nell'opinione pubblica quel giudice diffuso perché altrimenti non riusciamo
Perché
Con questa logica
Veramente secondo me oramai cavalcato tutti e anche le Corti le cose europee voglio dire eccetera
Con questa logica
Noi abbiamo i partiti xenofobi che noi abbiamo un Parlamento prossimo futuro che non sappiamo bene come sarà
Nemmeno composto e non se ne parla cioè questi voglio trovo veramente gravissimo perché noi i nostri giornali almeno insomma parliamo di sistemi elettorali come se fossimo tutti praticamente Mortati o giù di lì da messi in atto che è uno dei capitoli più difficile del diritto costituzionale a mio ricordo
Però nelle elezioni del Parlamento europeo proporzionali con preferenza magnifico la preferenza
Noi non sappiamo niente non sappiamo nemmeno chi si presenta
E se è anche vero che
Diciamo oramai chi decide non è
Soltanto il Parlamento però è anche vero che un Parlamento composto solo di partiti xenofobi certo non aiuta molto insomma in tutto questo ma non dico soltanto ovviamente per questo tema che è quello
Dei migranti in generale no a parte il fatto che poi queste scelte perché in questi
Annegandola del successo abbiamo perso completamente l'idea
Del politico al politico di Platone cioè quello di parole seme secondo me rimane valido o no quello che guarda
Più avanti degli altri che progetta le cose non nel breve periodo no nonché segue quindi umori di un gregge
Così dice Platone per avere solo dei suoi privilegi così dice Platone ecco a me sembra ancora valido ciò che è passato un po'di tempo per
Nove sempre la siamo rimasti
Oltretutto sono delle scelte
Queste così mio chi è di breve periodo
E poi possono anche trasformarsi in un boomerang
Perché a me piace ricordare un bellissimo discorso che ha fatto Helmut Schmidt nel dicembre due mila undici alle spese a Berlino
Parlando del controllo dell'Unione europea e del ruolo della Germania all'interno dell'Unione europea è un discorso bellissimo che vi invito a leggere perché si trova facilmente
Su internet ma la cosa che a me impugna colpito e l'UPI pur essendo come vogliono sotto europeista convinto quindi partiamo da questa
Rimessa che è comune più o meno a tutti noi qui dentro
Però
Guardando il nostro piccolo continente e dice allora l'Europa nel cinquanta ballerina il venti per cento della popolazione mondiale oggi vale il sette per cento della popolazione mondiale
Poi dice quel cinquanta l'Europa produceva e il trenta per cento della produzione locale adesso produce il dieci per cento nella produzione globale e quindi lui dice alla fine
Se vogliamo dimostrare che gli europei sono ancora importanti Luisa proprio queste parole nel mondo
Dobbiamo unirci tra di noi e quindi già ci sia
Che non ci siamo cioè nel senso che ci saremmo là non ci siamo molto
Io aggiungo dobbiamo permanente saper gestire il fenomeno delle migrazioni perché naturalmente noi dobbiamo tenere anche presente prova battendo dai dati concreti perché a me piace questo tipo di approccio
Noi dobbiamo tenere presente che noi siamo oltretutto un
Continente dove ci sia una natalità bassissima ok quindi saremo
Sempre più piccoli nell'ottica
Di Smith
Niente avremmo la possibilità
Se conoscessimo e qui ci vuole
Anche quello che è l'apporto economico non soltanto diciamo in negativo di rilievo migranti per l'Europa potremmo veramente
Essere un contente più ricco e più grande ma proprio in senso effettivo perché poi alla fine i rapporti di forza si basano anche su questo diciamo
è stato detto il numero e potenza in tempo molto brutto pertosse molto brutte però quando si parla dei rapporti economicità contenente insomma
Anche questo un criterio allora io non voglio dire assolutamente
Ovviamente che noi
Dobbiamo essere accoglienti per tutte le tornate come continente adesso al di là che poi scelgano la Francia la Germania o quello che sia dobbiamo essere coerenti
Per tutti coloro che migrano nel mondo però dobbiamo partire anche da dati un po'scientifici che esistono
Perché cioè una diciamo una parte l'Ufficio statistiche dell'ONU per esempio tutti gli anni
Tira fuori dell'ESRIN dati molto interessanti sui flussi migratori tra i quali oramai dare mi risulta e non è certo l'Europa il contenente più attrattivo per le migrazioni
Mentre i Dipartimenti preventivo sappiamo essere l'Asia sia per le migrazioni interne sia per le migrazioni dall'esterno
Perché il continente considerato più vivo dal punto di vista economico naturalmente questo non esclude che ci siano delle migrazioni sia dall'esterno sia Terme
Anche in Europa ma non così terribile come ci vorrebbero far credere
Alcuni allora se non sono così terribile e se anzi sono in diminuzione nell'ultimo tempo per effetto della crisi voglio dire che noi potremmo anche provare
A gestirlo in un modo differente e gestire in un modo differente significa
Lo stile con una maggiore solidarietà
Ma non soltanto nei confronti ovviamente dei migranti ma anche tra gli Stati insomma
Perché voglio dire noi abbiamo fatto tanti bei trattati tante belle cose tante belle carte tanta bella roba benissimo allora poi dopo cioè dopo quando si tratta di a un certo punto metterle in pratica
Tutte si tirano indietro invece a me sembra per esempio incredibile che noi abbiamo investito in questa
Disseminata diciamo impostazione così
Spettata mentre si è comunitaria del nostro sistema diciamo di
Delle migrazioni nostra politica se vogliamo dire così nei confronti dei migranti
Beh noi abbiamo investito tutti questi doveri
Però in ventisette Stati non siamo riusciti nemmeno riempiendosi la bocca di tanta cooperazione in materia penale io adesso non sono una penalista però a fare qualcosa di serio per andare proprio vedere
Cosa succede per queste organizzazioni del crimine che gestiscono per esempio l'emigrazione insomma voglio dire ma è una cosa comunitario di una cosa
Del mio comune non è una cosa dei distinguo il discorso della cooperazione allo sviluppo mi si mi trova assolutamente d'accordo mi sembra
Che ci sia stato proprio qualche giorno fa un Consiglio dei Ministri in cui è stato approvato ho proposto diciamo un
Disegno di legge
Per l'esecuzione di un'agenzia per la cooperazione allo sviluppo proprio per adeguare la normativa italiana
A quella europea modificando la legge degli anni Ottanta viva le cose che c'era in precedenza e quindi anche comunque anche grazie
A quel tipo di Agenzia si potrebbe veramente fare un tipo di politica dell'Unione io in questo campo incominciando però
Da vorrei affrontare quelle che sono i problemi perché anche nei confronti dei migranti insomma come nei confronti di tutte le persone semplici
Non si bara cioè bisogna anche attestarne la stima no ecco lontani a questa è la stima delle persone semplici così come di un bambino
Se il Bari perché quei locali magari non capisce altro capitolo del Piceno sarebbero gli ampi poteri
Allora a questo punto dobbiamo fare delle regole chiare che siano dell'Unione i rapporti tra l'Unione dei tassi sintesi di origine ma soprattutto i Paesi di transito persone
Mi sembra la parte più delicata guardiamo per esempio smetterla con fare
Questi accordi bilaterali che sono essenzialmente accordi bilaterali di polizia dobbiamo per esempio renderci conto che l'unica cosa mi sembrava
Ma significativa
Sul fronte norme acquis comunitario che era stato fatto in questi anni cioè l'istituzione delle Aso anche l'evasore stato attratto belle Aso sarebbe l'ufficio dell'asilo che ha sede a Malta e cioè si alza
Alla Valletta ecco è stato era stato fatto con delle idee con delle diciamo
Mission come si deve fare adesso molto interessanti cioè l'idea appunto di aiutare i Paesi che avevano maggiori difficoltà l'idea anche di accentrare perché questa è la cosa
Veramente importante di accentrare le cosiddette Coalition sarebbero le informazioni nei Paesi d'origine perché coinvolge sapete benissimo in questa materia c'è questa definizione di un Paese sicuro
Beh bifronte si intende il paese di origine sicuro quello nel quale io posso rimandare la persona e se intende Paese sicuro di approdo quello dove la persona arriva allora
Avere delle informazioni accentrate politicizzate cioè non gestita dalle diplomazie diciamo dei Paesi di origine consente davvero di cominciare a mettere su una politica anche di di Dini divisione diciamo pure dei migranti con una logica differente magari
Nel rispetto a quella che c'è adesso nel senso che
La prima cosa che non vada nel nostro sistema di asilo e questo lo dice lo dicono gli interessati riorganizzazione danni e non se ne esce e non si riesce a toccare
è il principio attraverso il quale si individua
Lo Stato competente ad occuparsi della pratica dell'asilo perché ad un principio io oggi cosiddetta oggettivo per il quale poi dopo si verificano quelle situazioni della emerse eccetera
Del Belgio e cioè cresce con
Pavia bella perché praticamente quando sono arrivato in un imposto al posto dell'approdo
Quello che si deve occupare della persona delle sue parti in linea di massima
E la persona paga alla cosa più incredibile è che c'è e deve pure rimanere perché adesso con le ultime modifiche del due mila tredici avanti ed uso un po'più dovuto a questo diciamo vincolo di territorialità
Noi non consideriamo che nel nostro caso il nostro Paese
Il tempo di tipo che capo della protezione diciamo di persone che chiedono protezione
Dapprima facilmente era protezione umanitario che non è riconosciuta a livello di Unione europea
E che quindi rappresenta il fatto di avere su questo tipo ulteriore vincolo alla terra italiana no e magari ne esce queste persone hanno i parenti da un'altra parte quindi
Se si potrebbe fare un discorso proprio accentrato anche quello nel quale ognuno ogni Stato annualmente da delle quote come possiamo fare anche i luoghi e poi per le eccedenze
Fare una politica davvero dell'Unione con i Paesi d'origine con i Paesi di transito perché se noi continuiamo di impostare il tutto nel nel senso che ogni Stato le così quelle che vengono considerate le rogne che invece potrebbero essere delle opportunità
Se le deve gestire per conto suo e intanto spendiamo denari sui denari per Frontex e quello che è uno solo Mare Nostrum e quant'altro alla fine non ne usciamo d'altra parte è significativo il fatto che
Dopo la tragedia di Lampedusa mentre il nostro Governo anche in vista un po'per ragioni territoriali impara anche perché c'era la Presidenza del Consiglio
A diciamo proposto appunto l'operazione Mare Nostrum quindi sempre di tipo sicuri Palio invece le organizzazioni i movimenti che si occupano di immigranti
Hanno cominciato a tutto un altro percorso e in questi inquinamenti adesso fino al dopodomani sono a Lampedusa
Per diciamo portare avanti la cosiddetta Carta di Lampedusa che sarebbe una carta dal basso e veramente riuscire una volta per tutte
A modificare la logica Marion con altre regole con altri regolamenti che sarò pure ordinati e però voglio dire una persona che non se ne intende
è difficile che comprenda qualcosa non ce ne vogliono altri e di regole ci vogliono
Nei comportamenti sia a comportamenti diversi prassi più virtuose prassi più virtuose
Delle amministrazione e anche dei cittadini quelle dei cittadini dovrebbero venire da una maggiore conoscenza perché secondo me
Soltanto così noi potremmo sperare davvero e anche per quanto riguarda il nostro Paese dovremmo un po'a forse ripensare alcune nostre posizioni come possono essere quella
Del reato di tortura
Perché noi abbiamo sempre risposto al tutti quanti su questa cosa del reato di tortura voi lo sapete meglio di me che tanto noi abbiamo tanti reati e quindi vari con porta ad enti che possono dare luogo a tortura sono già completi ma non lo so io forse non sono penalista però vedo tante situazioni nelle quali
Forse questa cosa
Non è insomma andrebbe un po'quanto meno rivista
Anche perché fra le altre cose noi comunque siamo sempre un po'sotto osservazione non so fino a che punto poi siamo
Lo diciamo sia giusto però comunque ce lo siamo meritato originariamente in RAI il procedimento cominciato e diciamo c'è anche chi
Di dubita del fatto che noi
Possiamo essere considerato un Paese sicuro questo vale soprattutto pieno i tribunali
Regionali tedeschi Baldo vado vado vado a concludere
Quindi direi che anche io sono assolutamente
L'accordo con quello che sia detto stamattina particolare professor Cataldi insomma sono veramente dubbiosi stima
Gli anzi spero proprio che non accada di questa adesione della carta della Unione europea alla CEDU perché mi sembra che proprio non non servirebbe
Allo scopo mentre quello che penso e che bisogna cercare proprio anche durante questa Presidenza europea di arrivarci preparati e di sapere ed è che il cantiere le persone che noi meno ci aspetteremmo in realtà ad oggi seguita anche loro non seguono più Platone e quindi questo vale per esempio per Cameron
Che ha cominciato a dire in vista di questa cosa no dell'apertura del mercato ai romeni bulgari che bisogna un po'a ripensare
Anche il discorso della libertà di movimento siccome come vengono ben sapete
Del polo uno il prodotto a Stoccolma
Adesso scade e sarà l'Italia a dovere dare le basi per il nuovo progetto che dovrebbe arrivare
Fino al due mila venti sicuramente in quella occasione si parlerà magari anche di questo però si dovrebbe anche per le avete fatto che per esempio l'articolo sette del Trattato che prevede le misure al verso coloro che non resterà e tali principi fondamentali i cui tanto si è
Diciamo riempiamo la bocca
Non è mai stato adoperato
Quindi forse prima di pensare alle adesioni a cose complicate potremmo anche compensare ad usare le cose che già abbiamo vi ringrazio
Grazie Lucia per questa appassionante intervento invito Cesare Pinelli all'arduo compito di chiudere questo intervento attenzione non sarà l'Italia l'affare dopo Lisbona
Nel dopo Stoccolma
Nanni che Regina Elena e anzi neanche i greci sarà Van Rompuy laziale bisogna basarsi
Eccoci
Dato che
Ma dunque
Tanto io vi ringrazio di questo compito che mi avete dato mentre non so se potrò adempiere a questo compito
Devo dire che invece il dibattito mi era sembrato di una ricchezza straordinaria
E anche nello stesso tempo di una
Articolazione molto molto sagace cioè in effetti
La
La ripartizione in una prima parte in cui si trattava fondamentalmente della protezione
Dei diritti fondamentali nelle prime due relazioni dal punto di vista della giurisdizione nella terza dal punto di vista delle istituzioni politiche europee
E in una parte nella in una parte successiva che non si può definire la seconda parte che per forza di cose molto più ampia in cui ci si occupava della cooperazione penale della cooperazione civile delle i diritti sociali
E dell'immigrazione dell'asilo effettivamente acconsentito
Di
Di dare uno sguardo molto comprensivo ha i problemi principali che si pongono in questo momento
Il riferimento alla protezione e promozione dei diritti dei diritti fondamentali
Certo in vista del semestre di Presidenza europee ma non solo perché è chiaro che soprattutto la prima parte è versata una parte
In cui lo sguardo alle Corti è fissato per forza uno sguardo che trascende un semestre evidente allora
Quando Bronzini diceva che da questo punto di vista per quanto riguarda la protezione della Corte di giustizia ci avviamo ad uno stadio
Federale diciamo tra virgolette federale nessun un'importante le varie cose che si dicono e sono salite infinite volte su questo aggettivo
Dice una cosa giusta
E anche e non a caso si parla anche dell'Euro come la moneta unica no quindi sono i due i due momenti
Di una costruzione di una processo di integrazione che sempre andato avanti ma particolarmente negli ultimi venti anni
è andato avanti su premi
Che viaggiavano a velocità differenti
Questo è vero se solo pensate al incredibile gatto che c'è nella parte economica e monetaria
è proprio una cosa clamorosa fra
Moneta unica e un bilancio che non è neanche quello di una
Confederazione niente il bilancio dell'Unione a fronte di figli di quello che ci può essere
Ma in una qualunque c'è un'organizzazione internazionale una cosa del genere insomma
Quasi nulla
E e quindi grandi contraddizioni
Ovviamente
Le politiche economiche sganciate decontestualizzare rispetto a
All'euro la politica essere della sicurezza probabilmente visto che ho fatto la metafora del treno che mi viene in mente ed è presente quando i vecchi treni
Prima
L'impressione di per partire vanno un pochettino indietro e poi partono
Ecco lì forse ai in questo caso è l'impressione sarà un po'indietro forse no forse non ha neanche un'impressione in questi anni
Penso che siano nati proprio indietro nel senso che ognuno Facco quello che vuole in questi anni è stato un disastro questo settore diciamo la verità
E poi invece diritti cioè spazio di libertà sicurezza e giustizia più
Tutte le ha le tante altre cose che abbiamo in mente quando ci occupiamo studiamo la protezione e la produzione di tipo andamentali e qui certamente
Il discorso è molto diverso ci sono dei delle punte avanzate
E delle punte invece un po'di dei debiti dei momenti in cui si non si vede già mai per la verità ma insomma si si procede più lentamente
Ora
Io credo che
Se devo dire sinteticamente prima di parlare
Delle
Delle principali impressioni dovuto dalle cose che sono stati ditte che ovviamente vanno oltre il semestre quindi vorrei prima dire qualcosa sul semestre e poi dire qualcosa
Al cuore
E insomma prima di tutto noi dobbiamo considerare un dato
Di realtà elementare allora primo luglio giusto comincia questa diffidenza
Presidente fino a novembre
Non succede quasi nulla
E perché ingessato il rinnovo del Parlamento europeo
A proposito del quale non posso che associarmi alle cose che ha detto luce materia
E cioè circa lo stato di
Però uso
Nel quale ci troviamo ma non in Italia in tutta Europa è uno stato penoso
Allora
Lo Stato che non so di informazione di assenza di dibattito di strumentalizzazione
Di
In coscienza
Non ha neanche senso
Secondo me fare i paragoni che Barbara Spinelli affatto
Con mille novecentoquattordici Sarajevo queste cose che secondo meno non hanno molto
Non non è sbagliato questo approccio
Tuttavia
Non c'è dubbio che sono i Governi principalmente che non si rendono conto il rischio che stanno correndo che non è lei euro
Ma è appunto il rischio che stanno correndo fra quattro mesi
E quando in questa situazione ma è chiaro che l'elemento identitario più forte sarà quello contro l'Europa non quello a favore dell'Europa
Quelle a favore ed Europa sono minoranza lo zero virgola zero uno per cento della popolazione europea forse meno
E poi e ci sono
No no no per l'Europa nel senso della che può essere posto sullo stesso piano di chi lo contrasto dal punto di vista della passione
Non di vuoto a favore di partiti che sono che sosterranno l'idea di Europa questo certamente no io sto dicendo come
Come investimento identitario lasciamo non è il voto è una cosa diversa quanto io investo come elettore
Nella mia scelta a favore dell'Europa questo è veramente poco a fronte di chi invece va a votare per contrastare l'Europa è qui qui qui non c'è non c'è stato non c'è partita veramente ecco
Poi naturalmente per fortuna ci saranno tantissimi che voteranno per i partiti però pro Europa
L'altro questo non basterà perché nella migliore delle ipotesi ci sarà poi una coalizione no per scongiurare questo dato che sarà clamoroso questa coalizione che cosa comporterà
Comporterà una situazione dell'Italia nel due mila dodici
Due mila dodici due mila undici due mila dodici due mila undici due mila e tredici situazioni italiane Tecuci
Eccoci qua
Allora e
E insomma cioè che cosa succede un
Un un incartamento o un per dire
La come si dice a Roma insomma
Una una una scarsissima capacità di
Affrontare le questioni che stanno dietro che hanno a che vedere soprattutto con
Il rapporto perverso che si è instaurato tra gli Stati membri e l'Unione in questi anni questo il punto più grosso quindi
La e la deriva intergovernativa in questi anni
Che qualcuno ha definito la preoccupante inevitabilità della deriva intergovernativa con la crisi inglese questa mattina però duale rinvio inevitabile cioè e ecco e questo il problema no allora
Prego perché perché indubbiamente la crisi
Porta in evidenza dappertutto le crisi economiche portano i Governi in primo piano rispetto ai Parlamenti questo succede sempre nel Mendel nel negli Stati se sempre costino
Ma qui che cose qui non c'è Governo questo è il problema non c'è
Non c'è ci sono finzioni ci sono
Così
Tentativi di simulare qualcosa
E addirittura una fuga verso il diritto internazionale con il fisco al comparto e tutto quello che ne è derivato
è
Allora è chiaro che questa questa e la cosa più preoccupante direi molto più preoccupante
Della carattere liberista o
Inveisce non liberista delle politiche economiche dell'Unione perché questo io credo che sia meno importante sia meno importante realtà
Non c'è una
Una vera proprio per le cose che abbiamo detto prima cioè che manca qui mi riferisco ovviamente alle cose che io sentito da né soprattutto da falsa Guarriello
Insomma sì certo possiamo possiamo dire che c'è stata una giurisprudenza della Corte di giustizia notissima di cui parliamo ormai son parecchi anni prima della crisi addirittura partita
Ma
Tutto sommato non è questo il punto vero il punto vero è che quando manca una politica europea degna di questo nome
Allora non ci dobbiamo preoccupare soprattutto di farla questa politica cioè di fare in modo che venga fuori questa politica europea e non si può non farla se non attraverso
Evidentemente una Sanni criteri di
Come dire di distribuzione dei ruoli politici fra maggioranza ed opposizione tutto quello che non abbiamo in né nell'Unione in questo momento ecco questo penso che sia la cosa più importante
Su questo piano
Poi ci sono state le varie le le le le le la trattazione dei vari punti mi ha interessato molto quello sulla cooperazione penale
Perché qui secondo me
Il discorso che è stato fatto e cioè
Il ricorso al mutuo riconoscimento
Come
Tecnica essenziale per avvicinare ovviamente il il rifiuto di una Codice penale europea o soluzione di questo genere però
Bisogna vedere anche qual è il punto di partenza o per meglio dire quali sono effettivamente i principi in gioco
Io penso che qui
E il discorso vada condotto Inter come è stato anche detto giustamente
Non è un caso che appunto coloro che sono intervenuti su questo punto hanno
Rimarcato
Che c'è una
Particolare difficoltà
A
Concepire una sistema europeo
Di
Insomma di protezione dal crimine no
Perché
Perché è così difficile e perché qui non c'è soltanto secondo me
La gelosia
Tradizionale cioè il rispetto della sovranità
Il rispetto della sanità quindi perché questa è un discorso che vale per tutte le tutte le materie cioè cioè dispetto dei la paura delle di cedere sovranità gli Stati ma vogliono cedere cioè l'Europa buona che invece
Ugualmente notizia non è così semplice in questo caso soprattutto
Qui cioè il problema che la legislazione in materia penale mette in gioco
Un plichi il principio di legalità e la riserva di legge che è un istituto che in questo caso a che vedere con carattere democratico di un ordinamento costituzionale questo è il punto
Cioè se non partiamo da questo non capiamo quali sono le questioni in gioco non è solo la perdita di sovranità non è non è così semplice perlomeno
Allora
L'idea che Ileana appunto il passaggio al mutuo riconoscimento che trova attraverso la decisione quadro sul mandato d'arresto europeo
E successivamente nella sentenza Pupino la sua punta più avanzate insomma diversi sinceramente io che pure sono europeista quella sentenza mi ha non mi è piaciuta perché quella sentenza applicato il mutuo riconoscimento dal mercato al diritto penale cioè
L'altro di a me quella cosa mi abbastanza devo di dividevo a fare un questo cinque
O
Accolte cioè
Recarmi gaudente veramente minimi nella mi ha meravigliato molto dunque è dieci anni dopo quindi una cosa o allora
è
E in questo contesto in questo contesto credo che sia molto positivo invece sia pure
Ritornato da tutt'altre per tutt'altre regioni l'istituzione del procuratore
Europeo antifrode perché contro per il prendere frode dei Bilanci perché
In quel caso e in particolare l'ultimo comma dell'articolo ottantasei che non a caso nessuno utilizza ancora eccetera eccetera perché lì effettivamente e attraverso
Quella passaggio che essi puoi immaginare
Una identificazione di beni giuridici europei per i quali può valere diciamo il discorso di bricolage per capirci ecco
Cioè la tutela di beni giuridici europei che giustificano la insomma la protezione allo stesso modo in cui c'è una giustificazione del livello nazionale allora da qui
Ci può essere un discorso virtuoso anche sul piano dei processi di apprendimento culturale che può far evolvere la cosa al di là
Dei
Di un mutuo riconoscimento che ripeto era stato pensato in tutta un'altra in tutto un altro ambito insomma perché modo riconoscente appunto pure nel vedere che cosa delle merci dei prodotti che si Cantona
Qui non è non non è così non è
Non o non si può mettere sullo stesso piano come ha fatto
La Corte di giustizia d'altra parte quando si comincia a legiferare sulla presunzione di innocenza come si sta facendo qui si sono principi costituzionali praticamente e Nard non c'è dubbio che sono principi costituzionali quindi è chiaro che in questo settore c'è una
Una un fermento un fermento molto forte
E sulla cooperazione civile
Certamente abbandonate le prospettive di un Codice europeo le prospettive a cui di cui ha parlato Giacinto all'inizio o comunque
Prospettive che erano tanto fatto parlare la dottrina ma invece voi sosta e chiaro che ci si si va a verso una sistema nel quale
Il il modo di collegare i sistemi nazionali
Come è stato dimostrato molto bene si accosta al diritto internazionale privato cioè alle regole allora ricorso alle regole della collisione no quindi il sistema più soft
Non non c'è anche qui non c'è l'uniformazione e ed è un sistema che
Non non si va per
Sostituiamo un Regolamento mi lega generale un Regolamento regolamenti europei al ai codici nazionali cioè non è così non avviene questo avviene per interstizi
Secondo una prassi che nell'Unione è stata assolutamente
Si è verificata moltissime volte qui certamente ci sono a proposito del copywriter a proposito e protezione dei dati anche mi sembra negli impegni italiani ci sono degli accenni significativi
A quello che si potrà fare da questo punto di vista ma direi anche che in queste dichiarazioni che sono stati resi in questa documentazione si capisce anche
Che tutto il capitolo Biella
Efficienza nella giustizia
Una specie di diciamo l'Europa può essere una specie di cavallo di Troia praticamente
Attraverso il quale far passare delle cose che più difficilmente possono passare attraverso un dibattito che in genere avvelenato da altro in Italia
Cioè avvelenato come sapete benissimo dalla
Contrapposizione go
Politica magistratura eccetera eccetera
E in realtà al centro c'è troppo poco quello che ci dovrebbe essere per i cittadini e per uno Stato di diritto cioè una giustizia che funzioni decentemente a un certo punto è chiaro che
Come dire diceva padrone nocive anche a mo'di essere indipendenti ma loro ci dicono ma non si ed efficienti
Gli altri questo e se il problema somma sempre parliamoci chiaro qualcosa che
Possiamo ignorare allora
E
L'Europa aiuta da questo punto di vista mi sembra che qui si capisce attraverso questa documentazione
Che ci può essere un modo per
La la misurazione delle prestazioni di
Efficienza che si cominciano attuare anche a livello nazionale e indubbiamente se li si fa a livello europeo è meglio o naturalmente bisogna faccia attenti perché
Vi scongiuro forse utilizzate cioè non dico a voi dico speriamo che il
Non siamo la seconda dell'Amburgo perché altrimenti qua
Proprio
Allora proprio sbagliamo tutto ma non può essere così per fortuna perché l'amore è un errore nazionale perché eroi nazionali speriamo che non
Non non non non se ne faranno di questo tipo
E infine vengo alla alla questione dell'immigrazione dell'asilo qui non c'è dubbio che nella documentazione si avvertono anche
Dei chiari un'enfasi particolare no perché è
Chiaro la coincidenza tra la frontiera dell'Unione la funzione nazionale e tutto quello che sappiamo molto bene
è chiaro che la possibilità di realizzare una
Politica europea inc da tutti i punti di vista vero e questi sono le cose più difficili perché diciamo la verità qui esser in primo luogo implicata e l'Amministrazione
La prima cosa ed è l'ultima che è considerata come al solito e l'ultima cosa viene considerata invece dovrebbe essere la prima
E come si fa acqua
Vogliamo spostare Frontex
Dalla Savia dove sta non lo so Emilio non so se esse prossima di Gore lo spostiamo dopo che abbiamo fatto cioè qui ci sono dei problemi
Enormi
E esatto come insomma qui ci sono delle questioni che esplodono naturalmente nel momento in cui c'è la
Diciamo la la la gravità dell'evento a un certo punto acquista portata mediatica
E
Quando la portata mediatica è veramente consistente alla fine diventa un affare europea questa è stata Lampedusa
Praticamente no
Allora è possibile affrontare questo problema in questo modo e questa domanda è giusto che l'Italia se la ponga la ponga gli altri ecco
è ma naturalmente anche in Italia a dischi lo scheletro nell'armadio come dimostra il caso francese quindi tutto qui
Qui dossier delicatissimo infatti non mi sembra che si parli di revisione di Dublino per esempio assolutamente
No
Vocabolo comparabile
Se ne parla
Della
Azioni
Affrontiamo tranne e
Ecco allora
Però insomma
Allora io siccome sono le sei e mezza siamo tutti stravolti io voglio dire solo una cosa per concludere che a che vedere con l'impressione che ho ricavato
Dalla
L'aver ascoltato le le varie relazioni
è un'impressione su un punto specifico che però forse può accogliere tante cose insieme cioè
L'impressione che quando noi parliamo di diritti fondamentali di protezione di promozione di fondamentali di trovare il giusto equilibrio fra giurisprudenza
E e legislazione da questo punto di vista in realtà io penso che oggi noi parliamo sempre più di un problema di ripartizione di rischi
Di ripartizione dei rischi sempre di più
Pensate a te sono delle cose ovvie pensabile tutta la questione
In questo tema dell'immigrazione che cosa è ben perché è venuto fuori così perché c'è una spinta una spinta securitaria
La l'enfasi sulla vittima che viene posta nella legislazione penale che cose se non questo
Insomma a protezione dei dati
Copywriter questo elemento è sempre presente e dopo tutto né che cosa che cosa c'è
Dietro
La questione dei derivati se non qui no previsivi derivati che cosa è stato se non
Un tentativo riuscito questa volta di ripartire i rischi in modo totalmente fraudolento
Hai danni
Di della grandissima parte dei cittadini e in particolare dell'Unione europea dei cittadini europei
Tutto questo nel discorso che Lucia ha citato di al modernità è detto
Perché a un certo punto dice o noi insieme ci occupiamo di affrontare il problema della regolamentazione dei mercati globali altrimenti usciamo di scena
Ma è l'unico che l'ha detto
è l'unico che l'ha detto non non c'è un
Altro che
Rifarsi a dell'organo ma ma con che coraggio si Randello
Alla
Fine
Edoardo Graziosi diciotto da parte anche d'accordo a credere
Diciamo cambia essere pazienza dimostri
Ci troveremo presto magari del fabbricato
Violando così invito a presto