Intervista a Khalid Chaouki sulla nuova clamorosa protesta al Cie di Roma a Ponte Galeria

Radio radicale ci occupiamo di centri di identificazione espulsione particolare di quello di Roma quello di Ponte Galeria dove è ripresa la protesta clamorosa che già c'era stata nei giorni
Di Natale e questa volta solo addirittura in quindici a essersi
Cuciti la bocca tra di loro
Anche i sette che allora se ne erano coincidenti solo molti marocchini e
Provenienti da Lampedusa e noi abbiamo in collegamento telefonico Khalid Chaouki che è è il deputato del Partito Democratico che a Natale era stato in quella CIE se n'è occupato da sempre di questa
Situazione
Era c'era andato insomma di ritorno tra l'altro da la sua permanenza proprio a Lampedusa io vorrei innanzitutto un tuo o commento a caldo di questa nuova iniziativa dentro il CIE di una di Ponte Galeria
Mi scusi alta dopo l'ennesima illusione da parte delle istituzioni noi Adriana tale avevamo sollevato il caso però se Ministro degli Interni ottenendo da parte dei
Garantire un impegno una disponibilità ma non
E ai diciamo rischiare appunto anche loro incolumità con poteste come quella di cui si è sulla bocca di fronte alla
Allora diciamo a questa disponibilità questa diciamo ennesima voglia disperare
Da parte del Ministero degli Interni c'è stata una
Intollerabile indifferenza quindi
Ci dispiace che sia accaduto perché poteva evitare
E adesso aspettiamo una risposta urgente da parte di Angelino Alfano ecco punto della questione è che come dire no nella loro
C'era una loro richiesta più generale che riguardava
I tempi di reclusione nei CIE no che
Però loro anche nelle lettere che avevano scritto per esempio al presidente la Repubblica sapevano che quella non poteva essere risolta durante la loro permanenza però chiedevano anche che venisse insomma
Affrontata no la questione della loro permanenza in modo particolare nel circolo sa che appunto non è stata fatta insomma Meier quello noi abbiamo addirittura chiesto anche cose molto semplici prego
Intanto garantire una una vivibilità dignitosa in quel cento come tutti riconoscono insomma quel cento Giada una struttura che ricorda Guantanamo dove le persone vengono reclutati per tante ore dentro queste gabbie
Che veramente sono vergognose per il nostro Paese e quindi neanche tanto la condizione umana dentro organo di un'assistenza medica sufficiente per persone hanno con il molto gravi di salute incanaliamo e quelli che sono le varie richieste
è chiaro anche loro sono consapevoli che non tutti ovviamente
Potranno essere in qualche modo liberati e avere un permesso di soggiorno alcuni meritano un'attenzione specifica perché avrebbero detto secondo noi
Altre personalità io antiche vanno identificati ed eventualmente rimpatriati ma il problema è che lui non aveva nessun tipo di risposte né in un modo né un alto
E questo alimenta solo l'attenzione una constatazione è una disperazione che purtroppo
Vediamo anche in quei siti arterie
Così due livelli accettare tra l'altro il sistema decine sta piano piano fra Nando sta implodendo se potremmo dire perché
La chiusura del CIE di Gradisca e il CE di Trapani pure chiesto ma per essere e chiuso per ristrutturazione quello di Bari il tribunale ha ordinato appunto entro novanta giorni di ristrutturarlo pure si chiude insomma
C'è una più generale situazioni in cui si dimostra sempre di più che questo strumento soprattutto poi con l'estensione a diciotto mesi possibili nobili e detenzione è inadeguato
Ne stiamo raccogliendo le ceneri e io non c'è il tema di una politica fallimentare che è fallita anche in quello che ha l'intento no di essere preventiva di garantire l'espulsione di privati del come ci aveva illustrato con tanto di conferenze stampa il
Gli uomini sto auto dichiaratosi cattivista Roberto Maroni oggi raccogliamo le ceneri pagando un prezzo altissimo
Da quello che riguarda la lesione grave di diritti umani il nostro Paese quello che è l'immagine dell'Italia in Europa io sto andando ad accertato dopo che il Consiglio d'Europa
E già sappiamo ci saranno varie relazioni rispetto alla condizione dei migranti
Nei centri italiani e quindi tracce molto alto distruttivo piazza attenderei ossido
Chiunque Hakimi quale risultato abbiamo accolto da questi anni di cattivismo leghista sia certa destra forse la sfida che noi sei adesso è in poco tempo e di
Superare questi centri e chiudere definitivamente evitare finalmente anche una dignità alle persone senza in qualche modo rendere legittima quella che è una tortura psicologica come spesse volte accade in questi centri
Grazie khalid Chaouki buon lavoro e a risentirci e presto grazie a voi