Il carcere a giudizio - Seminario sulla condizione detentiva in Italia e la condanna della Corte Europea

Buongiorno
A tutte tutti i presenti
Per questo
Seminario
Che ha un titolo come vedete assai impegnativo il carcere a giudizio
Questione dei diritti umani della condanna dell'Italia
E
Delle
Azioni necessarie
Io abbiamo un problema di tempi da rispettare adesso
Qui
Coloro che dovrebbero essere presenti al tavolo hanno preferito stare dall'altra parte
Ma piano piano li chiameremo avvocati alla tavolo per non lasciarmi in splendido isolamento
E
Partiamo comunque con il convegno ringraziando Radio Radicale crea registra i nostri lavori e credo che lì
Trasmetterà
E
Voglio dare anche l'annuncio che sono presenti oltre che tutti coloro che sono nel programma anche
Alcuni garantite i diritti dei detenuti tipicità e regioni italiane e questa è una un segno
Di partecipazione
Significativo ieri abbiamo avuto la riunione di tutti garantita agli anni abbiamo affrontato anche la questione del decreto
Legge che il Governo
Si appresta a presentare alle Camere avremo occasione di parlare anche di questo
L'ora
Iniziamo era previsto il saluto del Presidente del consiglio regionale Alberto Monaci
Ma non è presente mi ha inviato proprio in questo momento una lettera che io lecco
Per introdurre i nostri lavori
Che legge dottor Corleone il concomitante impegno di una seduta urgentemente convocata
Questa sera
Dell'Ufficio di Presidenza non mi consente di intervenire fisicamente all'importante seminario dedicato al tema del carcere al tempo della crisi organizzato da codesta Autorità
Scusandomi per l'impossibilità mantenere l'impegno a suo tempo preso affido però la mia presenza queste righe confidando nella benevolenza di quanti vorranno prenderne conoscenza spero suo tramite
Alla prepotente urgenza incisa nella coscienza civile di questo Paese dal Presidente Napolitano
Le istituzioni parlamentari non hanno ancora saputo ho voluto dare adeguata risposta
Ignorando come la questione carceraria sia questione che misura il livello di civiltà di una comunità e di chi la governa
L'impellenza dettata dagli affetti oramai prossimi nel perdurare di questa vergognosa inazione
Delle sentenze della CEDU sembra aver scalfito un poco il torpore istituzionale con cui finora si è affrontato il caso delle carceri
Che è il caso di un sistema dove i limiti strutturali negano il principio costituzionale della pena detentiva come strumento tendente alla rieducazione del condannato
E configurano la detenzione come trattamento inumano
Ma quanto fatto anche in questi giorni o quanto comunque programmato dal Ministero non può essere sufficiente
è per questo che c'è dunque ancora bisogno di mettere sotto i riflettori la questione carceraria
Perché smettere di parlarne vorrebbe dire condannarla ancora ad un nuovo intollerabile oblio nell'agenda della politica italiana
Ebbene affatto l'autorità regionale garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale a invitare a una pubblica riflessione sul carcere al tempo della crisi
Un tema peraltro inserito nella stessa seduta solenne del Consiglio regionale celebrate in occasione
Della festa della Toscana due mila tredici lo scorso trenta novembre ricorrenza di un atto di civiltà aggiudicata
Giuridica quale l'abolizione della pena capitale dal
Parte del Granduca Pietro leopoldo dedicata alla voce degli ultimi
Credo che il Consiglio regionale della Toscana abbia compiuto un atto di giustizia nell'istituire il garante dei detenuti
La riflessione che proponete con questo se mi
Seminario mi fa pensare che oltre che atto giusto sia stata anche iniziativa utile buon lavoro a tutti Alberto Borgacci
Ringraziamo per questo messaggio che non è formale
Entra subito nel
Merito televisivi
Delle questioni dei temi e
Dosso dubito in affitto a Lessio Scandurra che
è il primo relatore a sedersi al tavolo c'è Mauro Palma Presidente della Commissione
Per la riforma del dal carcere se così possiamo definire
E
Ci il do la parola all'assessore Marroni che
Ha ritagliato questo spazio per essere con noi l'assessore
Non è alla sanità assessore per il diritto alla salute questa è una dizione della Regione Toscana che
E impegnativa ma anche di grande valore spessore culturale e che lega poi alla intervento che abbiamo previsto di
Illustrazione del documento del Comitato nazionale di bioetica proprio sulla salute dentro le mura la parola all'assessore marrone
Grazie ringrazio
Ringrazio Franco Corleone
Sia per avermi chiamato a parlare qui oggi sia per
Per proprio l'opera che conduce nel
Sia nelle azioni che anche nella sensibilizzazione nella parte più culturale il più di metodo su su questo tema
Su questo tema sovrasta sostanzialmente emergenza emergenza nazionale
Per la condizione detentiva Alitalia diventata appunto un imponente emergenza sentita anche poi a livello
Regionale
Degli affetti
Che questa produce e per la sensibilità che proprio la nostra Regione ha sempre avuto su questo su questo argomento sovraffollamento è un problema reale
Che caratterizza stabilmente gli istituti penitenziari per adulti determinando serie condizioni critiche
Per la popolazione carceraria con effetti decisivi sia sulla salute e quindi sui bisogni in termini di assistenza sanitaria pertanto il sistema sanitario regionale non è certamente
A causa del fenomeno ma direttamente coinvolto e consapevole della dimensione del problema sulla quale si misura con la quale si in su con il quale si misura costantemente
E
Al trenta di di novembre risultano presenti nelle strutture per il PPI insetto scale quattro mila sessanta detenuti un dato
Che equivale al ventitré virgola
Ventiquattro per cento in più rispetto alla capienza regolamentare di tre mila duecentosettantacinque detenuti
Questi sono dati pubblicati dalla dal DAP sul sito del Ministero della giustizia questo sovraffollamento è una cosa incivile che offende come è stato ricordato ormai da
E citato da lei più ampio grande autorità dello Stato questo sommovimento e che fosse incivile offende la sensibilità di ognuno e costituisce la violazione dei diritti fissati la nostra Costituzione
Questo lo ha detto il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nel corso dell'audizione la Commissione diritti umani del Senato dove è stato invitato per illustrare il progetto della Regione per ridurre l'affollamento delle carceri
Insomma ammesso che l'affollamento delle carceri ha detto Enrico Rossi si può alleggerire
Anche a legislazione vigente dei novecento detenuti in soprannumero infatti la metà sono legate a reati di tossicodipendenza di questi quattrocentocinquanta
Come si fa centocinquanta almeno trecento trecentocinquanta potrebbero essere indirizzati a misure alternative in apposite comunità residenziale per realizzare questo obiettivo
Viene sottoscritto il diciassette dicembre
Un protocollo tematico tra Ministero della Giustizia Regione Toscana al Tribunale di Sorveglianza di Firenze e l'Associazione nazionale dei comunitaria lanci
Diretto al miglioramento di tutto il sistema carceraria nella nostra Regione al ministro il presidente Rossi ha chiesto la garanzia di tutelare questa esperienza evitando che posti liberati restino
Tali cioè facendo in modo che i posti liberate destinatarie non vengano occupati da nuovi detenuti in modo da continuare questa spirale
Questa nello che non viene o questo cerchio che non viene rotto altrimenti in questo modo saranno rese
Piuma nelle condizione detenuti dando una risposta positiva all'appello della
Presidente della Repubblica Napolitano e soprattutto con il proposito di evitare il rischio del pagare una multa salatissima stimata in sessanta settanta milioni di euro alla
Presso per all'una l'Unione europea a partire dal maggio dell'anno prossimo
A ciò sono ancora le parole di Rossi si aggiunge anche un'altra considerazione quella legata ai costi il detenuto in carcere costa allo Stato
Centodieci centoventi cinque euro al giorno mentre il costo di una comunità residenziale F trentacinque cinquanta euro al giorno che sale a settanta
Nel caso venga attivato anche un percorso terapeutico
Specifico
Ciò come evidente oltre a migliorare le condizioni di vita detenuti comporta anche un risparmio complessivo per la spesa
Nel corso dell'audizione della Commissione è come se al Senato è spesso molto interesse anche per il progetto i campi istituto di custodia attenuata
Per detenute madri finanziato dalla Regione ticket considerati ospedali ad ospitare fino a un massimo di otto detenute madri con i i loro figli
Quello che l'immobile che occorre aspetterà li Camera Firenze dotato di ampi spazi comuni mensa cucina zona relax zona gioco per i bambini oltre a quattro camere per
Due detenuti ciascuna con figli e servizi igienici
In un piccolo edificio di recente saranno realizzate le funzioni del corpo di guardia sala colloqui ambulatorio
Sono previste attività orto vivaistica e per le detenute nel giardino lo spazio per i bambini infine veri verrà realizzata una nuova costruzione per lo spazio multifunzionale lavoratori
I lavori sono attualmente in fase di appalto i lavori si prevede il completamento di questo intervento
Entro otto nove mesi per poi dare inizio proprio a
All'operatività per interventi straordinari sostenuti dalla Regione Toscana per favorire il mantenimento della dimensione umana
La popolazione detenuta limitare la diffusione delle malattie infettive da ricordare la fornitura di materassi e cuscini correlati le fodere attuata nel due mila dieci e riproposta per il prossimo biennio
Infatti per sopperire alle carenze igienico sanitaria derivate della precarietà delle condizioni aumentate unite al sovraffollamento elevato turnover delle persone detenute è stata riscontrata la necessità di assicurare il reintegro
Dei capi logorati di materassi e la fornitura di kit per l'igiene personale orale detenuti e questo è garantito dalla Regione questo supporto per il periodo due mila quattordici due mila quindici quindi andando a riproporre reiterare
Una
Un provvedimento già iniziato nel due mila dieci
La riduzione o comunque il contenimento del sovraffollamento carcerario come abbiamo detto ormai insostenibile richiede comunque necessariamente concrete riforme istituzionali di competenza del livello nazionale
Quali ad esempio l'avvio del processo di depenalizzazione di condotte che possono essere sanzionata in altra sede diverse da quella penitenziaria l'introduzione su larga scala di pene alternative la detenzione
La trasformazione in pene principali commina B del giudice di Cogni
Ricognizione alcune delle quali
Misure alternative dell'esecuzione come l'affidamento in prova con la detenzione domiciliare
L'incremento delle risorse finanziarie tre assicurare il lavoro dei detenuti che può ridurre la recidiva rendendo il carcere più vivibile nel rispetto della dignità della persona
Detenuto
Prioritariamente occorre una seria riforma della giustizia che contenga in sé anche un ripensamento dell'uso della pena detentiva per reati minori
Per dare un netto fagli al sovraffollamento degli istituti e che assicuri Investimenti anche economici per tutelare detenuti operatori penitenziari sanitario
In particolare è anche necessario che le istituzioni statali accolgano l'invito della Corte Europea individuare nuove misure punitive non non privative della libertà riducendo al minimo il ricorso alla custodia
In carcere solo per il
Prendendo la solo per i reati più gravi attenendosi a quanto disposto dall'articolo ventisette della Costituzione italiana la quale prevede che tutti coloro
Quali sono un'attesa di giudizio in linea di principio sono da considerare innocenti
Pertanto almeno per i reati minori occorrerebbe prevedere misure alternative alla detenzione
Per andare a ridurre il numero dei
Dei detenuti presenti nelle carceri italiane che risultano sottoposte custodia cautelare in attesa di giudizio
Essenziale anche accelerare i tempi della giustizia per assicurare l'indagato all'imputato tempi ragionevole entro i quali essere giudicato
Chi sostituisce
Chi subisce misure cautelare detentive magari viene assolto prosciolto dalle accuse a seguito di un processo lunghissimo subisce andando per non potrà mai essere pagato da nessun risarcimento vitale non può permettersi di tollerare simili ingiustizie
Ed è necessario che si è avviata una riforma vera della giustizia ed il sistema penitenziario
A fronte di competenze che riguardano
La potestà esclusiva delle istituzioni nazionale
Il problema del suo del sovraffollamento e affrontato per quanto possibile a livello regionale in quanto influisce pesantemente in termini negativi sullo stato di salute delle persone detenute
Infatti il contrasto al problema del sovraffollamento delle carceri è stata la del profeta affrontate della Giunta della Regione Toscana attraverso interventi che sviluppano sul fronte dell'assistenza sanitaria
Rivolta all'intera popolazione carceraria attraverso l'incremento di cura
Ad esempio il
L'implementazione del potenziamento dell'assistenza psicologica
Poi lo sviluppo di la sorveglianza epidemiologica e il monitoraggio dei segnali di indicatori di disagio ad esempio il rischio di suicidio
Importante il risultato è dato dall'introduzione dell'intervento del centodiciassette del rischio clinico regionale anche all'interno del carcere sul per approfondire gli eventi avversi che si verificano le strutture sanitarie delle carceri
E individuare eventuali azioni di miglioramento della sicurezza dei pazienti
Riguardo agli interventi regionali per la tutela dei detenuti possiamo dire in riferimento agli adempimenti previsti
Dal decreto del Presidente del Consiglio del due mila otto relativo al passaggio di competenze sanitarie dal Ministero di giustizia
Al Servizio sanitario nazionale si può affermare inequivocabilmente che in Toscana aziende ASL assicurano gli interventi diretti a promuovere preservare la salute dei detenuti
E ed erogano agli stessi le prestazioni sanitarie dovute svolgendo regolarmente le proprie funzioni locali a ciò adibiti in tutti gli istituti penitenziari dei servizi minorili ubicati nel territorio delle undici aziende
Della
Alla Sardegna Toscana in cui sono presenti istituti
L'intenzione pena
Servizio sanitario regionale
Garantisce le persone detenute nelle carceri in tutta la regione come bene per tutti i cittadini e la Toscana che lascio i livelli essenziali di assistenza sanitaria cosiddetti LEA
Che includono la medicina di base l'assistenza medica specialistica l'assistenza farmaceutica l'intervento sulle tossicodipendenze
La vigilanza sull'igiene pubblica e la prevenzione preme sottolineare l'attenta
L'attenzione dirette all'assistenza sanitaria in ambito penitenziario assicurate dal sistema sanitario regionale che tramite proprio uffici segue rigorosamente le attività di competenza con l'obiettivo primario
Di consentire la popolazione detenuta le stesse prestazioni erogate l'intera cittadinanza
Mantenendo alta la qualità dei servizi nel segno dell'appropriatezza della lotta all'inefficienza in linea con le politiche assunte dall'assessorato proprio in difesa della sanità pubblica
Nel biennio due mila tredici due mila quattordici ter del due la Giunta regionale
Approvato Linea di intervento prioritarie finalizzate alla qualità dei cittadini detenuti
Gli interventi previsti della libera delibera con la collaborazione anche dovuta naturalmente tra Regione aziende ASL del centro e la giustizia minorile il Provveditorato regionale dell'assistenza
Dell'amministrazione penitenziaria riguardano
I seguenti punti misure dirette a tutela della popolazione femminile
Lo sviluppo di percorsi terapeutici riabilitativi dei minori sottoposti a procedimento penale la prevenzione oncologica mediante lo screening della popolazione per la prevenzione del cancro della mammella e della cervice uterina e del colon retto
Sistemi di telemedicina tenevi agnostica
L'implementazione del consolidamento del servizio di assistenza psicologica in funzione terapeutica che il consolidamento di abilità e della riabilitazione psicosociale con prosecuzione facilitazione delle attività in ambito della salute mentale
La promozione dell'integrazione multi professionale per il sostegno a delle attività relazionale dei gruppi di lavoro al sistema all'interno del sistema sanitarie operanti appunto
In ambito carcerare la formazione professionale
Con l'organizzazione di corsi di stipendi
Destinati agli operatori
Riguardano anche tecniche determinazione per prevenzione finalizzata al miglioramento delle condizioni di salute del carcere in generale l'evoluzione delle valutazioni di performances dei tutto il sistema sanitario in carcere
Con il monitoraggio a cura della laboratori di management e sanità della Scuola Superiore di Studi Superiori Sant'Anna
Lo sviluppo il Consigliere mentre l'indagine epidemiologica condotta dall'Agenzia sanitaria regionale l'estensione
Della informazione dei dati clinico terapeutici nei presidi sanitari penitenziari lo sviluppo di sinergia dirette la presa in carico delle problematiche di salute mentale la popolazione detenuta ancora l'integrazione delle attività sanitarie
Deve te la presa in carico di persone detenute con problemi di alcol e tossicodipendenza eco tossicodipendenza consolidamento del sistema di valutazione del rischio clinico con monitoraggio degli eventi sentinella
Monitoraggio delle attività di gestione delle problematiche derivate da infezione da HIV
E malattie infettive più in generale rilevati in ambito penitenziario trattamento dei dati sanitari
E giudiziarie invitanti applausi chi controlli per favorire la collaborazione fra le istituzioni competenti la corretta gestione dei dati personali dei detenuti
L'introduzione dell'attività fisica adattata per i cittadini riscritti appunto negli istituti
Per l'attuazione di questi interventi raggiunta destinato ad aziende sanitarie per il biennio
La forma la somma di
Seicentosessanta mila euro del Fondo sanitario regionale
A cui si aggiungono
Le somme di seicentotrenta cinque mila
Euro per finanziare i progetti dei pazienti dismessi privi dallo PGT Montelupo e seicentoventuno mila
Per la realizzazione della Sezione di custodia attenuata per detenute madri
Infine per il nuovo delle mappe materno asserire la fornitura di kit per l'igiene dei
Perciò a detenuti è stato destinato l'importo di quattrocento mila euro nel biennio due mila quattordici due mila quindici questo si aggiungono cifre alla normale attività
Che le aziende sanitarie svolgono in carcere
Questa somma per i progetti speciali la normale attività che si svolge in carcere rientra proprio nel compito di istituto delle aziende ASL e quindi rientra nel finanziamento complessivo che le ASL ricevono per
La per il bacino di competenza
I predetti obiettivi si collocano in continuità con le azioni promosse dalla Regione dalla Giunta regionale per il biennio due mila undici due mila dodici quale appunto iniziative specifiche per la salute dei minori
La definizione di procedure per individuare con tempestività i bisogni di dei detenuti
Lo sviluppo dell'assistenza psicologica abbiamo detto all'intervento di cento digestione del rischio clinico l'introduzione della carta dei servizi sanitari
Tutto questo quindi siamo in come dire in continuità anzi direi in potenziamento pur nelle ristrettezze complessive che vive
Il nostro Paese e quindi di fatto anche la
La nostra sanità e quindi la sanità Toscana
A come dire di conseguenza
Abbiamo poi da dire una cosa che riguarda
Il i detenuti tossicodipendenti
In comunità terapeutica
Forse a diversi accordi sottoscritti dell'amministrazione penitenziaria e le istituzioni territoriali interessate è malato direttive nei confronti delle aziende ASL della Toscana volte a favorire la continuità assistenziale delle persone adulti e minori che alla data in tale divieto in vigore della riforma della sanità penitenziaria avevano in corso misure alternative
Alla pena in comunità terapeutiche per tossicodipendenti o alcoldipendenti
Attenzione alla cura delle persone detenute con premi di tossicodipendenza problema del sovraffollamento delle carceri se ultimo l'ultimo ulteriormente rafforzata
Con l'adozione della delibera della Giunta regionale toscana ottocentoquarantotto il trasferimento appunto
Delle funzioni e quindi il una specifico indirizzo sulle questioni dei tossicodipendenti
Quindi con questo si è voluto equiparare la presa in carico detenuti tossico alcoldipendenti tutte le fasi
Come
Si è voluto impararla proprio al percorso diciamo Standard Mastandrea quindi stand qualitativo che fanno le ASL per le persone non detenute
E in più istituire uno specifico tavolo di lavoro composto da garante dei diritti seduti e dei rappresentanti del Comitato di coordinamento regionale
Nuova non ultimo in questa
Resta
Nel definire l'impegno
Della della Regione Toscana appunto che sostanzia bene anche come ho detto in
Quantità anche di risorse economiche messi a disposizione per questa
Che tutto questa attività in questo settore sono
Il
La questione della del superamento dello PG
Quindi valorizzando il rientro dei pazienti nel territorio di provenienza la regione Toscana avviato
Dal due mila undici il processo di superamento del dello PG che ha consentito questo è un dato molto interessante di dimettere venticinque internati nel due mila dodici
Quindi c'è un forte forte impegno
A come dire di mettere sul territorio come come si usa dire in questo caso con appositi percorsi personalizzati attivati anche nel due mila tredici per altri trentuno pazienti
Quindi già nel due mila tredici altri venticinque nel due mila dodici trentuno nel due mila tre tredici
Sono stati dimessi sul territorio date incarico e servizi territoriali appositamente dedicati naturalmente
Questo mediante progetti di dimissioni vita presentati dal Dipartimento di Salute mentale delle varie
Delle varie aziende in collaborazione con appunto la pulito prima con le unità operative della della USL ordini poli che ha la responsabilità
Sanitarie proprio dei pazienti degli OPG
Pertanto il primo obiettivo che evidenzia e sul territorio di provenienza e senza indugio come prevede la legge i cittadini in Toscana dismessi bili che saranno seguiti appositamente
Dalle ASL di competenza inoltre è stata promossa l'attività di integrazione e valorizzazione delle collaborazioni tra Dipartimenti di Salute mentale
Che si occupano di prevenire il disagio psicologico e di favorire il reinserimento sociale dei detenuti autori di reato e prosciolti per infermità di mente
Attualmente l'OPG di Montelupo ospita complessivamente centododici internati dati sono del
Di questi giorni
Dei quali quaranta domiciliati in Toscana e altri quarantanove provengono regioni Liguria Sardegna e Umbria
Che mentre nel bacino di competenza dello PGT Montelupo Fiorentino e con i quali la Toscana si coordina per sincronizzare le operazioni di inserimento nel territorio di provenienza
Appunto mediante apposito accordo con
Con queste con queste regioni
Le strutture sanitarie che saranno realizzate in attuazione dal per quanto previsto dall'articolo
Tre
Della legge due del duecentododici sono del due mila dodici sono destinate a ospitare pazienti
Toscani sottoposte le misure di sicurezza del ricovero PG all'assegnazione a casa di cura e custodia finché non avranno maturato requisiti sanitari ivi giuridici dismessi militare
è importante e comunque ribadire che per i pazienti Toscani dismessi vi continua percorso dell'inserimento nel territorio di provenienza appunto come disposta la legge come i nostri numeri hanno dimostrato
Il forte impegno nostro nel proseguire proprio nella di missili di vita crea dimissione
Di chi ha
Come dire i requisiti per poterlo per poterlo
Fare
E quindi su questo c'è un forte anche su questo un forte impegno
Tutto questo perché questo oggi non voleva essere un semplice saluto
Dico appunto all'una dottor Corleone ma proprio un qui voleva essere un intervento che racconta un po'tutta la grande lo sforzo fatta in Regione Toscana
Forse ho fatto e l'impegno
Per
Per il futuro a proseguire su su questa strada viviamo momenti molto complessi nostro paese vive momenti molto complessi la restrizione anche dei
Le questioni di bilancio
Dello Stato a cascata arriva fino a noi arriva fino alle ASL arriva fino
Alla salute in carcere arriva ovunque pervasiva però l'impegno organizzativo gestionale sempre a cercare di migliorare
Il
Le nostre azioni e i nostri risultati su questo
Su questo settore sono importantissimi vengono ribaditi da un punto di vista organizzativo da un punto di vista amministrativo e
Al massimo livello dal nostro Presidente da un punto di vista anche politico sia
In Regione che al Parlamento italiano grazie
Grazie
Per questo intervento
Che ci consente di entrare proprio nel merito delle grandi questioni che affronteremo anche oggi e che saranno al centro dell'attività dell'ufficio del garante della Regione Toscana nel
Prossimo anno
In particolare proprio la questione della salute e la questione del destino della o PG di Montelupo
Vogliamo
Proprio su questo vorrei prima il
L'assessore Marroni non potrà trattenersi e quindi con noi e quindi
Ne approfitto per
Preannunciare degli subito quelle che saranno le nostre
E intenzioni di di lavoro
Per prima cosa però voglio manifestarsi la solidarietà
Verso l'aggressione
Che la Regione Toscana
E il
Funzionario dirigente del Servizio tossicodipendenze Arcangelo Alfano a subito dal dottor Serpelloni che il capo del dipartimento antidroga
Che
Della del Governo italiano
Una aggressione immotivata ingiustificata rispetto al lavoro che viene fatto dalla Regione Toscana e che
Credo
Obbligherà oltre
A
Le risposte che ci sono state
Anche
A individuare
Una linea di azione che contrasti
Una scelta politica che è quella del dipartimento antidroga che in questi anni ha fatto molti molti danni
Ed è responsabile assieme alla legge Fini-Giovanardi del sovraffollamento delle carceri quindi
Questo un appunto che
Voglio sottolineare per quanto riguarda
Il destino dell'OP G di Montelupo
Noi
L'ufficio del garante con la Fondazione Michelucci nel mese di marzo può rappresentare
Una proposta che discuteremo prima ovviamente alla Regione e
A ai cittadini
E a partire dal Comune di Montelupo per
L'utilizzo della villa L'Ambrogiana
Che è stata
Ha subito dei grandi colpi per essere destinata a
O PG
Per cui è stata esclusa dalle ville me dice di cui
E invece quella villa rappresenta insomma ho una
Un punto di bellezza rilevante quindi c'è un problema di recupero di quella struttura e faremo delle proposte su questo
E vi è il problema di come si arriva alla superamento chiusura degli opifici la prima legge nove parlava di superamento degli OPG la legge
Che ha spostato di un anno l'obiettivo a indicato come obiettivo la chiusura noi sappiamo che è già in preparazione un decreto di rinvio della scadenza di un anno
E poi magari seguirà un altro rinvio ora io penso che
Una legge che viene continuamente rinviata non da
Forza e credibilità alle istituzioni
E penso anche che è una situazione che deve essere definita con chiarezza il fatto che sono è una posizione diversa quella delle Regioni che hanno lo PG
Rispetto alle Regioni che non hanno avuto questa struttura totale sul loro territorio
E quindi modi di intervento devono probabilmente essere definiti con maggiore precisione
Chiusura dello PG
Non penso possa voler dire
Che tutte le rese sei Regioni che hanno lo PGT debbano arrivare allo stesso giorno allo stesso mese allo stesso anno per attuare la chiusura
E anche la proroga al termine di chiusura non può voler dire che sia un termine vincolante
è una proroga per chi non ce la fa ma chi ce la fa può in realtà chiudere prima superare
L'o pc
Io penso che come ha detto il presidente monaci che ha ricordato la data storica del mille settecentottantasette la Regione Toscana la Regione Toscana sulla riforma del carcere
E sulla chiusura dello PG può anche porsi l'obiettivo di essere
Perché in prima fila
Come si può fare questo credo che su questo dobbiamo confrontarci la prima cosa sarebbe quella che
Rimanessero solo gli internati toscani
E lavorare
Su quelli
Per
Capire quanti possono andare nelle strutture leggere
Sul territorio come si è detto e come già si è iniziato a fare
E quanti invece si pensa debbano a terre delle strutture
Di
Contenimento al di là delle parole terapeutiche
Su queste il confronto si si deve aprire per capire che tipo di struttura
Sanitarie non penitenziaria
E la garanzia dei diritti nel sistema sanitario nella struttura sanitaria come sarà garantito
Perché noi sappiamo che i manicomi civili erano strutture non penitenziarie ma i diritti umani non solo quelli civili non erano affatto garantiti quindi è un ragionamento che dovremmo affrontare
E soprattutto direi che
Il numero di persone destinate a queste strutture dovrà essere il più contenuto possibile e nel caso dovesse superare uno al numero
Di quattordici a cui si è fatto riferimento non so bene
A livello epidemiologico come come sia motivato
Se si dovesse superare io penso che con la Regione dovremmo pensare
Chiesta ci sia non un raddoppio nello stesso luogo ma che sia semmai una struttura in altra località della Regione
Con anche magari impegno di scuole di Psichiatria diverso perché ci potrebbero aiutare anche a capire come
Il superamento
Della struttura manicomi alle si realizza
E così solo alcune osservazioni le prime osservazioni che facciamo vogliamo lavorare su su questo terreno sappiamo che
La Regione
Su questo campo del diritto alla salute è impegnata come ha ricordato l'assessore Maroni
Marroni sia sul piano operativo sia anche sul piano politico perché la scelta di un protocollo per l'uscita
Dal carcere di centinaia di persone perché si parla di trecento persone che io qualifico non
Sotto l'etichetta tossicodipendenti ma forse meglio e più chiaramente sotto la qualificazione di detenzione sociale come
Direbbe Sandro marcata che salutiamo da qui ci auguriamo che venga
A salutarci a fare le conclusioni ma comunque è presente perché gli atti che noi presentiamo sono quelli
Di un volume di un convegno curato proprio da Sandro Malgara l'anno scorso
Ecco in questo in questo quadro di impegno può a forte di investimento anche di risorse per
Questa
Liberazione di persone dalla carcere verso comunità
Terapeutiche di vita di accoglienza mi pare che è un e questo credo che don Armando Zampolini
Parlerà nel suo intervento B e credo che sia un segno che va accolto nel suo grande grande valore
E quindi per parte mia ringrazio ancora l'assessore Luigi Marroni per quanto è stato fatto e per
Un due mila quattordici che mi auguro sia
Ricco di realizzazione grazie buon lavoro
Ecco
E piglia Morri perdiamo il nostro lavoro e nel programma come vedete credo l'avete tutti un questo
Il cartoncino molto colorato
Iniziamo con l'intervento di Alessio Scandurra che presentai i contenuti del volume che avete tutti
Ha ricevuto
Il carcere allora
Tempo della crisi e e dopo ci inizieranno le relazioni che i nostri lavori
Hutter la parola Alessio
Buongiorno a tutti appunto l'occasione
Anche non solo ma anche quella della presentazione di questo volume che è in distribuzione
Gratuita all'ingresso che sarà scaricabile integralmente dal sito della Fondazione Michelucci e dal sito del garante
Nei prossimi insomma a breve e partirei dal titolo che appunto è il titolo di un convegno che si tenne qui a Firenze un anno fa il carcere al tempo della crisi carcere in crisi nel tentativo di una riflessione da da più angolazioni sulla crisi
Della del sistema penitenziario della cultura penalistica penitenziari Istica di e di questi anni era un seminario internazionale c'erano contributi
Da varie aree geografiche
La la crisi appunto crediti cui si parlava era una crisi di di risorse ma anche una crisi culturale
Sandro Malgara lanciava una serie di interrogativi che sono alcuni dei quali sono in in quarta di copertina del del libero
Per per provare a mettere a fuoco i in molti nodi
Della del sistema penitenziario e della cultura penitenziaria a questi nodi
Quale sia al problema e quali siano le conseguenze del problema vari contributi della pubblicazione
Provano a rispondere indagano a volte anche in in Paesi David diversi dal nostro i profili di questa crisi e suggeriscono anche alcune possibili
Percorsi di soluzione Massimo Pagliarini che era con noi a dicembre per dell'anno scorso per quel convegno e nel quale c'è un Conte
Di cui c'è un contributo in questo in questa pubblicazione individua nel nel tema dei diritti di quelli che lui poi chiama I diritti presi sul serio o i diritti che si provano a prendere sul serio una possibile percorso di uscita da questa da questa stagione di crisi
Individuando nella
Credo li prendesse soprattutto allora spunto dal dall'intervento dalla relazione di Di Mauro Palma individuando nel
Nella nella presenza che il tema dei diritti
Declinato sia a livello nazionale sia e forse soprattutto a livello sovranazionale
Che la rilevanza che il tema dei diritti prende crescente mente e nel dibattito sul carcere ma anche nella
Evoluzione pragmatica materiale delle norme del delle prassi organizzative della vita del carcere una
Un possibile bandolo di di soluzione per sciogliere questa questa matassa offrendo degli è un approccio che offre degli spunti di riflessione sicuramente
Importanti
Anzitutto direi dalla dal fronte teorico della della crisi del carcere perché in qualche modo ci aiuta a spostare la prospettiva
Da da una prospettiva di domestiche giuristi Shawn di diritto interno di attenzione alle nostre
Consolidate culture a il tema dei diritti e il tema dei diritti umani che invece si sviluppa dentro un dibattito internazionale ci costringe anche a guardarci un po'intorno a perdere cosa succede in altri sistemi a vedere cosa succede sia come prassi che come norme cosa succede in altri sistemi
Ma
Oltre che da un punto di vista teorico da un punto di vista empirico al tema dei diritti
Agiti soprattutto attraverso le le Corti di giustizia diventa un un elemento che produce trasformazione reale io credo che oggi siamo davanti a all'inizio di una stagione di importante possibile trasformazione del sistema penitenziario italiano che in fondo parte
Da la decisione di una Corte o da alcune decisioni nello specifico della Corte lo per i diritti dell'uomo se ne parlerà immagino
Mauro Palma tra breve però per esempio tra i contributi di questa pubblicazione c'è un contributo di Jonathan Simon che è un un docente di
Diritto penale della perché gli universi ticket
Per l'impatto che sulla involuzione prima è auspicabile mentre sull'evoluzione poi del sistema penitenziario californiano hanno avuto le decisioni delle corti federali
Quindi diciamo una un impatto direttamente trasformati Ivo
Dei diritti applicati nella
Nella nella vita del diritto penitenziario
La relazione stessa del del Comitato nazionale di bioetica è
In qualche misura una rassegna di diritti violati la capacità di
Rispondere a quelle violazioni di diritti è anche una capacità di creare trasformazione a prospettiva di trasformazione
Del sistema penitenziario quindi in qualche modo
Questa è una possibile chiave di lettura per l'uscita dal
Da questa impasse in in cui ci troviamo
Poi troverete altri contributi che in qualche modo stanno
Meno dentro questa linea penso soprattutto alla relazione d'iniz cristi che non è il tentativo di
Aggiustare l'esistente i alla luce di una prospettiva di tutela dei diritti della persona eh una proposta di modello radicalmente alternativo di cultura della pena
O
Penso alla vela alla il contributo di Marella Sant'Angelo sull'architettura penitenziaria che diciamo alla al di là dell'attenzione i diritti dell'individuo porta anche un sapere di
Diciamo di buongoverno del
Dell'architettura penitenziaria di cui
Sicuramente anche il nostro Paese in questo momento ha bisogno
Io mi fermerei qui non aggiungerei altro a nome della Fondazione Michelucci
Volevo ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla alla cura e alla redazione di di questa pubblicazione augurare a tutti un un buon seminario
Direi che do la passo la parola Mauro Palma allora tanto Franco ma l'ha detto coi nessuno il successivo sarei stato io quindi nella prenda direttamente allora buongiorno a tutti
Devo subito dire una cosa che su alcuni aspetti all'intero un po'di dettaglio perché
Ahimè
Rispetto alla cura
A lo ha fatto l'errore di nominare la cura di questa pubblicazione allora devo solo subito dire che c'è un errore strutturale Franco Massi curato questa era corretto nella prossima che della relazione
Del della Commissione che io ho presieduto relativamente agli interventi in maniera critica seria
Sono qui pubblicate soltanto le premesse che la primo il primo paragrafo cioè nove pagine su un totale di quarantasette quindi e diciamo il corpo della relazione manca
E però so che verrà fatta una riedizione e quindi questa questione
Sarà sanata però intanto alcuni aspetti della relazione ve le racconterò io
Direttamente pensavo di farla più breve perché pensavo che voi aveste c'è il testo ma visto che il testo non c'è sarò un pochino più lungo
Ma io vorrei arrivare a questo soltanto alla fine e partirei invece da altri aspetti parto proprio così come
Giustamente Alessio Scandurra mi ha sollecitato che dalla sentenza che è diventata una delle sentenze un po'più note in giro mai tanta come dire conoscenza del signor Torregiani
Schema che è stata quanto in questo periodo cosa
Sostanzialmente riporta richiama la Corte in quella sentenza la Corte richiama
Sostanzialmente tre articoli dell'ordinamento penitenziario ripartiti richiama l'articolo sei
Quando quei dell'ordinamento critici e come le persone devono essere
Alloggiate all'interno delle strutture
Come devono essere anche gli spazzini l'ampiezza sufficiente eccetera riguarda
L'articolo trenta richiama scusate l'articolo trentacinque
Che relativamente alla questione dei reclami richiama l'articolo sessantanove relativamente al compito di vigilanza della Bacci strutturati sorveglianza si muove da questi
Terrei aspetti l'impianto dalla sentenze Previti richiama anche il fatto
Che il Governo italiano a ratificato un insieme di strumenti di soft law cioè di raccomandazioni
E qui lo dico per quelli che sono meno diciamo fa famiglie iniziano meno con questi strumenti le raccomandazioni sono predisposte
Contate etnici onta comitati ma sono poi
Approvate dai Governi quindi sono i Governi
Che li sottoscrivono e il Comitato dei Ministri
Del Consiglio d'Europa per cui cioè un impegno non sono vincolanti parliamo di soft law però diciamo
Come dire sono possiamo usare anche eticamente vincolanti da parte dei Governi e quindi la Corte richiama un insieme
Di raccomandazioni relativamente alle la riduzione
Del del penale in generale e del carcerario all'interno del penale relativamente alla custodia cautelare lei relativamente alle misure alternative
E all'imprenditore menta azione di percorsi per il ritorno alla società e via dicendo cioè dice sostanzialmente
Allo Stato italiano
Non solo il vostro ordinamento ma anche tutta una serie di strumenti che voi avete ratificato vanno tenuti presenti
Ora io mi sono mi chiedo giustamente noi discutiamo a partire dalla sentenza e la sentenza
Aeree arriva a stabilire che c'è stata una violazione dell'articolo tre
Della Convenzione europea quello nessuno può essere sottoposto a torture o trattamenti o pene inumani e degradanti come mi è capitato più volte l'avrete sentito più volte da me ed altri dire è uno dei soli quattro articoli
E sono inderogabili all'interno della Convenzione europea
Per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
è soltanto il diritto alla vita il divieto di tortura il divieto di lavoro forzato e schiavitù e il principio di legalità nulla pena sine lege che sono gli unici quattro che anche in condizioni
Di emergenza qualsiasi POR non possono essere e derogati
Quindi dice c'è stata una violazione della del dell'articolo tre e richiede un intervento di tue tipi
Di tipo di rimedio preventivo le condizioni non devono più verificarsi e qualora si verificassero devono essere immediatamente sanate e uno di di Matthew compensativo che comunque chi le ha suppliche
Deve avere una forma risarcitoria per Ciocca subito indipendentemente se era un detenuto buonissimo cattivissima cioè per
Ciò che ha subito bene questo tipo di questa è l'impianto no che si diceva prima della sentenza io
Trovo comunque che noi recentemente partiamo molto spessa riflettere sul carcere
Ma a partire da quella sentenza e dagli impegni che pone perché poi la sentenza dice siccome questa questione non è inerente al caso specifico dei ricorrenti
Ecco vi leggo la frase di citati nel loro complesso ride rivela hanno che la violazione del diritto dei ricorrenti dipende fissare di condizioni detentive adeguate
Non è la conseguenza di episodi so isolati
Ma tra i origine da un problema sistemico risultante da un malfunzionamento cronico proprio del sistema penitenziario italiano che ha interessato il può interessare ancora in futuro numerose persone
Quindi dice cioè un problema strutturale e non un problema intellettuale
Da cui questo concetto diciamo che c'è nel raggio disporne l'ABI pratica della Corte di sentenza pilota cioè io Vito delle linee
E Fitto del tempo per attuarle riesamina però la situazione dopo il tempo che Di Odoardo voi vi dovete presentare un programma
L'Italia ha presentato il un proprio un cosiddetto action plana da un piano d'azione come intende muoversi peraltro il primo esame è stato fatto ieri secondo viene fatto il dieci marzo
E poi verrà riesaminato a appannaggio che è la scadenza che è stata data
A partire da questo però io ti devo subito dire un mio disagio mi è capitato ultimamente sia nell'ambito della Commissione sia in dibattiti con provveditori con magistrati di sorveglianza
Anche con operatori oggi è l'occasione con prevalentemente garanti
Mi è capitato molte volte di sentire dei dibattiti che muovevano anche
Con l'intenzione più positive dal fatto del tipo dobbiamo fare qualcosa perché Giordani sovranazionali la Corte ce lo richiede cioè ci chiede di farlo
E a un certo disagio quando la questione affrontata in questi moti perché giustamente la Corte un organismo
Sovranazionale sappiamo bene che le statuizioni internazionali
Non costituiscono delle mere indicazioni ma sono dei vincoli per la stessa potestà legislativa dello Stato
In virtù peraltro centodiciassette primo comma della Costituzione quindi sappiamo che c'è un certo vincolo dalla nostra Costituzione
Certi per sé
Aveva al suo interno quegli elementi che ci imponeva hanno il rispetto della dignità di una per di ogni persona qualunque fosse la sua specifica situazione quindi la Corte
Quindi lo facciamo non solo servire aggiorniamo dentro il carcere non solo perché c'abbiamo una richiesta della Corte ma perché c'abbiamo l'esigenza di ritornare nel solco
Del disegno costituzionale complessivo
Lo facciamo perché c'abbiamo per gli articoli due ettari tredici della Costituzione che ci richiama dal concetto di dignità
Perché ci apriamo il ventisette terzo comma non sono nella parte che ci dice la finalità ma nella parte precedente che ci dice che non possono consistere in trattamenti contrari e al senso di umanità quindi voglio dire
Applichiamo il discorso della Corte che però è stato con me un elemento
Se volete di accendere l'interruttore della luce ma la situazione che abbiamo di lista è una situazione su cui noi
Non abbiamo avuto la capacità di riflettere e di agire conseguentemente
E allora io voglio dire che dobbiamo
Partire e io parto anche
Da una responsabilità condivisa
E feto qui il presidente il tribunale di sorveglianza e Sacchetti
Già parlando ai presidenti dei tribunali sorveglianza i provveditori ho già espresso questo concetto noi capiamo dobbiamo sapere in quel caso erano i provveditori
Che c'è un'amministrazione penitenziaria che non ha
In elementare top una pena nel solco dei principi costituzionali che erano previsti se non c'è questa consapevolezza
Se ci muoviamo soltanto perché la Corte di Strasburgo ce l'ha detto non andiamo distante
Dobbiamo innanzitutto sapere questo dobbiamo sapere che c'è una magistratura di sorveglianza che non è stata ingrato di sorvegliare ciò che avveniva e che la pena andava configurandosi cinque morti
Dobbiamo sapere che c'è finire in sostanza una società complessivamente che non ha ritenuto che questo fosse un problema fondamentale
E che anzi a in seguito una richiesta andata avanti con una richiesta tutti più carcere comunque esso sia
E dobbiamo sapere che c'è un mondo politico che ha consentito a inseguire su questa su questa strada se non partiamo secondo me da questa responsabilità condivise
Allora ci muoviamo soltanto in un'ottica di come passatemi il termine Romano sfangare diciamo la questione della sentenza della scelto come arrivare a maggio con un altro po'di tempo e via dicendo
Noi dobbiamo avere consapevolezza che stiamo facendo un percorso di riportare la pena nel solco costituzionale e ti riportarla in quella connotazione che
Che diciamo è stato la modalità con cui il costituente ha voluto che si
Realizzasse il legame sociale e si sciogliesse nei conflitti anche con chi nella società aveva sbagliato c'è un disegno all'interno di quel dibattito e di quegli articoli
Di cui apriamo dai quattro cinque punti di vista che io prima ho nominato perso in qualche modo la consapevolezza e quindi dobbiamo in questo modo
In questo solo con riuscire a ritornare e non lo facciamo per una visione
Di pubblicità non lo facciamo per una visione perché vogliamo sento folte dei discorsi che io trovo un po'fastidiosi presente relativamente alle per al problema delle droghe
In cui allo stigma della pena vogliamo sostituire lo stigma della curano
Poi un altro meccanismo di di controllo quindi non lo facciamo lo facciamo perché quello quel sistema è quell'impianto
E l'impianto che ha costituito il ritrovarsi della comunità di questo Stato mentre si ricostruiva Ministro i cocci e ha costituito un coccio intendo dire
Post bellici e posta dittatoriali e ricostruiva un modo dell'essere dello stare anche con chi in questa società aveva sbagliato e
Questo discorso scusate ottenuto questa premessa anche perché
Vedente in treno e vedendo ormai questo tiro al piccione sui permessi
E sui permessi premio sulla possibilità
Di
Antievasione eccetera
Bastava fare un piccolo contorno se ci sono io non diminuiscono che il fatto che una società possa essere preoccupata di questo fatto ma un sistema che da venticinque mila
Permessi premio in un anno e funzionano e nelle l'anno scorso soltanto cinquantadue
E le sono stati i casi di evasione su venticinque mila è un sistema che funziona
Una persona che è presa in carico da il deve meccanismo territoriale di tipo e e un magistrato che da l'autorizzazione al permesso dopo aver preso contatto con i servizi psichiatrici territoriali
E sapendo che la persona aveva accettato di essere presa incarico di servizi psichiatrici territoriali
è
Un magistrato che agito in maniera corretta e iniqua
Il problema e che seppur perché la questione ha a che vedere anche in questo caso per con la psichiatria perché altrimenti io PC
Non avremo più niente se non voi non va mettiamo in conto
Che anche nella presa in carico ci possa essere io gliele mento di disfunzione l'elemento come dire di non funzionamento trentino funzionamento di un sistema
Fin
Torno al all'ambito dei passi
Che i passi necessari
Per rispetto Alia temperanza se della il
Dell'assente della sentenza Torregiani
Beh i passi e necessari ripeto il passo nostro rispetto al nostro oppio costituzionale quello che dicevo prima di riportare la pena nel solco costituzionalmente definito
Il passo rispetto all'impegno internazionale
è quello sostanzialmente di
Riportare l'affollamento al di sotto di quella soglia al di sopra scusate di quella soglia
Al di sotto della quale
E la Corte ritiene che neanche abbia senso esaminare il modello di detenzione questa prete che la giurisprudenza della Corte prevede che vada esaminato
Quando si scende soprattutto sotto i quattro metri quadri per persona vadano esaminati
Tutta una serie di fattori cioè quante ore sta in cella qual è la tipologia di detenzione quali sono le chance che ti vengono proposte e spesso
Accerta delle violazioni
Per detenuti gli hanno anche quattro metri quadri anche qualcosa di più accetta accerta delle violazioni dell'articolo tre perché ed ero cave di quattro metri quadri ma era vero che il sistema detentivo com'era configurato
Era un sistema ampiamente recluso Orio che ti teneva troppi in cella e via dicendo
Però poi chi dice la Corte che però se scendo
Sotto i terreni metri quadri a persona neanche esamino questi altri aspetti
E quindi Pato direttamente in violazione dell'articolo tre quindi il primo punto è quello di portare sopra quei tre marce subito il secondo punto che è connesso
Che poi il sistema nel suo complesso una volta auspicabilmente superati tre metri quadri a persona nel suo complesso sia un sistema
Che ti occorra la possibilità di mantenimento di regolare i rapporti con il con il mondo esterno che ti offra Una
Il tema di attività insomma che abbia un modello dite tensione in qualche modo configurabile come costruzione di un percorso
Per un futuro ritorno alla società
Questa è la prima cosa che ti che chiede la Corte la seconda naturalmente queste opere questa prima cosa
Di interventi possono essere di TTP uno quello di tipo normativo ridurre i numeri
Lasciamo stare qui adesso alla discussione tra intervento ordinario eccezionale diciamo l'obiettivo per ridurre i numeri
Ridurre i numeri sia in ingresso e aumentare i numeri in uscita questo il tipo sostanzialmente normativo
Il secondo enti tipo organizzativo quale modello di detenzione tu sai applicando
Il terzo è di tipo strutturale perché
Diciamo quanti posti ai in qualche modo disponibile a questo c'è però un quarto
Che è quello di prevedere le forme di di di rimedio e in particolare la compensazione per quei tre mila duecento ricorrenti
Che e avremmo già fatto il ricorso alla Corte che presumibilmente non saranno tutti i tre mila duecento
Ma ammesso purché siano il numero x hanno già subito la violazione del tre e quindi si tratta di intervenire
Ripeto sul piano normativo sul piano organizzativo amministrativo organizzativo sul piano strutturale
E poi sul piano dei rimetti il il piano d'azione che il Governo italiano ha presentato infatti affronta questi quattro aspetti
Poi si tratta di vedere le misure so che ieri avete esaminato per esempio il decreto legge ore e via dicendo poi si tratta di entrare nelle varie misure in
Nell'ambito del Ministero per questi
Aspetti erano state sono state costituite da un lato delle Commissioni in realtà quattro Commissioni
Perché si è presa l'occasione anche di affrontare il civile quattro Commissioni
Che affrontavano rispettivamente le misure alternative le il il processuale diciamo il le nemici misure processuali misure pre penali sostanziali e le misure civili
Queste quattro Commissioni facevano riferimento all'Ufficio legislativo
A cui è stato qualità ha il compito di fare le proposte di legge
E poi c'era l'altra Commissione che che era quella che che io perché presiedevo di cui faceva parte anche Franco Corleone
E via dicendo che affrontarli il questione del modello detentivo di cui questa poi relazione che invece faceva riferimento al Gabinetto quindi diciamo
Gli interlocutori in questa stesura del Gabinetto sono due
E uno io come rappresentante della
Commissione sul piano organizzativo l'altro il capo dell'ufficio legislativo come rappresentante delle quatto Rossotto commissioni che affrontavano i vari aspetti
A questo discorso si è aggiunto o i passi necessari credo d'aver più di detti sono su quelle linee
Prima di entrare su alcuni aspetti che dirò proprio sinteticamente sul piano organizzativo vorrei però aggiungere
Un
Alcune e parole su un altro argomento che a attraversato questo dibattito ed è quello della istituzione di un'autorità indipendente nazionale
Che abbia il compito di monitorare la privazione della libertà visto che qua poi in particolare il pubblico è prevalentemente di e
Garanti
Voi sapete che si diceva sempre in nei convegni che c'erano quattro stelle cadenze che erano sulla testa dell'Italia una scadenza e quella della torre Ciani fine maggio
Una scadenza è stata detta prima è quella di opifici mi pare sia marzo mi sembra fine marzo
La un'altra scadenza era quella della legge sulla detenzione domiciliare che scadeva a dicembre che ora per decreto invece viene stabilizzata
C'era una quarta scadenza che il protocollo opzionale delle Nazioni Unite
Della alla Convenzione contro la tortura e da cui l'acronimo opaca tocco con cui lo trovate che scade
Il
Terre e maggio perché scade il tre maggio
Perché scade il tre maggio in quanto l'Italia ha ratificato questo protocollo opzionale il tre maggio del due mila tredici quindi scade il tre maggio due mila quattordici
Vittime tipo in tre parole che cosa che cosa e
Quando nel mille novecento ottantaquattro
Le Nazioni Unite hanno adottato la Convenzione contro la tortura che l'Italia poi nell'ottantotto ha ratificato è stato istituito più un comitato contro la tortura delle Nazioni Unite con sede a Ginevra
Che ed esaminare le varie legislazioni ed è quello che ricorda l'Italia sistematicamente voi non avete il reato di tortura per intenderci cioè esamina le legislazioni di vari Paesi
Ma che non ha la possibilità non è stata data allora la possibilità di entrare nei luoghi di privazione della libertà
Non aveva possibilità ispettiva
Il dibattito sul prevedere la possibilità ispettiva in ambito ONU è andato avanti per molto tempo finché è arrivato al due mila due quindi dall'ottantaquattro al due mila due
E in cui è stato adottato un protocollo opzionale a quella convenzione
Che prevede che si sta a Ginevra un
Comitato che ha la possibilità di e visitare
Tutti i luoghi di privazione della libertà trattandosi di protocollo opzionale
Non tutti gli Stati cadevano ratificato la Convenzione contro la tortura lo adottano ma quelli che lo adotta non riconoscono il fatto di potere essere ispezionati diciamola così
Bene
Voi capite bene lo hanno ratificato finora settantuno Stati molta parte dell'America latina alcuna parte dell'Africa e via dicendo l'Italia lo ha ratificato appunto diventare maggio del due mila tredici
Cosa prevede questo voi capite bene che un organismo a Ginevra
Visiterà alcuni Paesi
Ma non è la possibilità la possibilità di andare in tutto il mondo allora prevede che killer i ficca il protocollo a un anno di tempo
Ecco la scadenza tre maggio due mila quattordici per costituire una autorità indipendente nazionale
Che pecche tenga sotto monitoraggio tutta la privazione della libertà da parte dell'autorità pubblica
A cui quel comitato sta stabilito a Ginevra Tele dica il potere e quindi praticamente
Il Comitato ci ginevrino diciamo
A i suoi referenti nazionali e questa è l'autorità nazionale in Italia
Quindi l'Italia deve stabilire un'autorità nazionale che deve avere
Sostanzialmente tre caratteristiche prima l'indipendenza
Seconda l'accesso possibilità di accesso a tutti i luoghi eccetera terza la possibilità di mandare raccomandazioni o indirizza eccetera al Parlamento al potere legislativo questa è la caratteristica di avere in Italia si è pensato di saltare
O questa autorità non è detto che sia piramidale per farvi un esempio in Inghilterra e la composizione di una Rete di diciotto organismi
Per cui in Italia cosa si è pensato di saltare la Rete dei garanti ampliandola con una forma di coordinamento di garante
Nazionale e questo dovrebbe essere l'autorità indipendente
Che l'Italia che nel gergo trovati incide in Rete come n PM National proventi tra il meccanismo meccanismo preventivo fissità per prevenire le situazioni
Allora quanto noi adottiamo decreto legge disegno di legge tutto quello che ci pare
Rispetto al garante dobbiamo averi e l'occhio a non fare una cosa inutile o non fare una cosa che immediatamente non sia in linea con quanto
Con quanto diciamo dovremmo fare entro il tre maggio entro il tre maggio allora
Come sempre accade i decreti per l'anno in conversione quindi c'è la fase di conversione
Io non so come sarà nel testo mi auguro bellissimo dopo la fase di conversione però il parametro per giudicarlo permette
Quanto questo è in linea con tale richiesta quindi quanto è indipendente
Ingrato di a vere effettivo accesso ingrato di mandare elementi di in utilizzo al a livello legislativo
Vuoi
Locale voi regionale voi nazionale
Queste sono le caratteristiche se non una delle tre salta non verrà riconosciuto come
Come possibile Npl sarà una cosa va be l'Italia se la fa però
Noi come Nazioni Unite non la riconosciamo chiudo la parentesi quindi sul garante per dire un attimo come e vengo a questa questione dell'organizzazione del documento
Il
Il primo punto i primi due punti di e che apriamo in qualche modo voluto sottolineare sono uno ridare una un disegno al sistema detentivo
Processo lento secondo l'opinione di molti di noi la mia sicuramente
Il sistema detentivo negli ultimi anni nulla più un disegno no o è anche se in qualche modo miracolosamente diminuisse rinumerano i
Non non è più confrontabile non è più leggibile qualcuno mi può obiettare che molti molti sistemi in questo Paese non hanno più di sei
Io non c'era il sistema sanitario non c'era il sistema dell'istruzione
Ognuno di noi quando si deve trovare in sede Nazioni internazionale a descrivere alcuni aspetti non sardi perché dice sì però quello in quel tal posto è fatto bene
Un altro fatto male e perfino quando deve sì di scrivere qualche figlio nipote in una scuola e gli chiedono come quella scuola gli risponde per dipende con chi capi di seccarvi dico quello va bene
Con quell'altro va male e via dicendo quindi la perdita di disegno
Delle dei sistemi in Italia un problema più generale però nel sistema dell'esecuzione penale diventa particolarmente problematico
Anche perché è collegato alla perché disegno c'è stata collocata la perdita di una come dire identificazione proprio positiva nella professionalità di chi vi opera
I primi a Sophie rivedere perché il disegno sono gli operatori nel senso che non gli è più chiaro quale l'elemento la attorno a cui diciamo in un certo senso vanno operando
Il poco che noi abbiamo presentato reintrodotto già in alcune cose
Nelle discussioni con i provveditori e
Io registro un interesse crescente registro una volontà di
Fare una serie di cose una volontà di ritrovare
In un certo senso un significato complessivo questa pena contemporaneamente il nostro sistema sa oltre ad essersi via via qualificato come sistema appunto
Privo di un disegno più che altro di di anche nei casi in cui funzione di un positivo alloggiamento contemporaneamente un sistema molto dispendioso
E questo dal tetto e quando diciamo che un sistema dispendioso
è un problema un pochino più grave di quello che pensiamo in in generale
E confido e tra l'altro diminuendo i detenuti e ancor più dispendioso questo sia chiaro cioè il costo perché tanto non è che diminuisci le le storie pure e via dicendo allora è proprio un moto di come rivederlo ha senso tenere dentro un carcere gode di che prevede la possibilità di venti detenuti per esempio
Me lo domando
Ha senso a vedere una situazione
In cui per esempio la dirigenza di istituto non è configurata al numero di detenuti che tu hai all'interno
Dell'istituto che empirici cioè sono domande non dico per andare verso soluzioni drastiche però è un sistema che va Ritter riesaminato tenete presente che ciascun minimo
Questi soldati che volendo procura ve li posso anche posso anche far circolare mandare eccetera ciascun
Individuo attivo italiano
Individuo quindi adulto attivo
Tappe annualmente per il sistema detentivo
Novantuno euro cioè il le se io prendo quale
So se è chiaro no cioè quanto ogni individuo attivo da annualmente per il sistema della detenzione
E novantuno euro
Secondo in alle in diciamo in altezza in quantità a livello europeo cioè noi siamo
Quelli al secondo posto per quanto ogni cittadino paga
Pere
E nonostante Pertile che Germania molto di più detenuti minore perché ha più popolazione e quindi chiaro per cena molti di più
Quindi queste
Non solo ma un altro dato che è abbastanza significativo se io prendo il costo della giornata delle detenuto quei cento sedici dodici quante insomma qualcosa che succede
E faccio il paragone tra il costo di quella giornata il costo della giornata di salario medio degli occupati italiani
Ho un rapporto di uno a due cioè la giornata del detenuto è intoppi o come costo
Della giornata del salario medio italiano mettere per esempio ossia situazione peggiore di questa in Spagna che è una tre anch'anche altri Stati lo stanno bene
Però per esempio si ho fatto in Norvegia e uno a uno virgola due
Quindi diciamo in qualche modo dei sistemi e anche questo parla Finetti crea consenso o dissenso quindi scusate non questo prendendo la tangente quindi islamici sita attive ridisegnare il sistema
Nasce da quei principi costituzionali nasce dalla sentenza dalla Corte nasce dal recupero della professionalità nasce da
Anche da parametri di tipo di economicità del sistema in quanto tale
Noi siamo Ristuccia abbiamo cercato di in queste quarantasette pagine che poi come avevo promesso fra la nuova edizione
Saranno venisse tutte ma che comunque il documento è pubblico ormai anzi più conosciuto meglio è
Di toccare abbiamo cercato di toccare una serie di noti
E
A partire da una idea di fondo che è il primo no anzi a partire da due cose uno che è intollerabile che ha tredici anni dall'adozione del regolamento di esecuzione
Sia ancora considerato con me un obiettivo quasi rivoluzionario il fatto che quel Regolamento si attua attorno a tredici anni
Dal
L'adozione del Regolamento di esecuzione
Il dato che poi è stato dato io non l'ho verificato e che quanto meno in quarantasette istituti c'erano ancora i banconi per i colloqui in quarantasette istituì tredici anni dopo
Chiaro
A
A tredici anni del regolamento di esecuzione è è stato preso come elemento di innovazione che dovessero essere tolte le tramogge alle finestre dei sistemi
Di oscurare le finestre e che eventualmente quei locali laddove non si potevano togliere per vicinanza dei è dovessero essere utilizzati non per alloggiamento di notte dei detenuti
Cioè l'idea altina delle difficoltà e io sono il primo a condividere le difficoltà di chi fa un mestiere difficile però l'idea di un Paese che considera avanzato e stravagante il fatto che si attui un Regolamento adottato tredici anni prima
E che contemporaneamente ha continuato a rispondere agli organi di controllo perché questo è lo so per diretta esperienza
Per il mestiere che facevo fino a due anni fa
Ogni volta che gli veniva fatta un'obiezione a ma noi abbiamo questo Rocco lamento che prescrive questo questo e questo fosse chiaro
Che quindi Licata tra quello che è normativamente definito e quello che è poi praticato e così l'arco è qualche è qualcosa di non sanno quindi primo punto
Tutte le misure con uno scadenzario che devo dire l'amministrazione penitenziaria e sta rispettando quindi Provveditore sta mandando le comunicazioni di
Progressivo adeguamento al Regolamento
Secondo aspetto il i detenuti devono stare siccome il Regolamento diceva vedove che le celle neanche si chiamavano celle ma si chiamavano camere di pernottamento
E siccome non siamo in una situazione in cui uno possa pernottare non siamo oltre nei sei mesi di Buglio oltre il Polo
E quindi si presuppone che ci debbano stare un po'un numero limitato di ore quanto meno
Che per la media sicurezza
E cinquantadue mila detenuti entro
Il maggio prossimo siano
Siano
Che i detenuti siano fuori terra celle per almeno otto ore e fuori delle sezioni no delle celle e qui si collega la questione a un punto i detenuti devono
Passare la giornata in altro luogo dove abbiano tutti i punti della propria attività impresa inclusa la possibilità anche di refettorio di mangiare e cose di questo genere
Dove possano trovare ovviamente per gruppi e queste connessa al fatto di realizzare un Moggia imita dei gruppi
Dove possano anche trovare gli operatori che vanno lì l'educatore vale stalli
Non è il detenuto che vale per realizzare questo di cui
Tanto voi siete esperti diciamo capite qual è la logica quindi no aperte pensare corridoi o no diciamo abbiamo idea apertura perché si va in alcune
Strutture
è stato fatto un grosso storno di quattrini dal Piano carceri strettamente edilizio
Alle ipotesi invece di costruire e ieri ne abbiamo visto un modulo delle strutture modulari le dicerie riorganizzando gli spazi
Negli istituti e ogni istituto siccome so modularità e come leggo si può fare un po'a quadrotto oppure stretta e lunga in maniera tale che ci sia
La la parte dell'area da parte dello sport e la parte dei servizi insieme quello sia il luogo per ora per otto ore
Più avanti per gran parte della giornata il luogo dove andare ovviamente i laboratori o l'est le aule proprio scolastiche nel senso dei corsi di istruzione
Rimangono
Ma quello che deve essere chiaro e che non deve essere un ulteriore posto dove accompagnare il detenuto ma il luogo
Dove si dovrà
Svolgere
In quel contesto allora anche
Il l'idea di una vigilanza diversa basata sulla conoscenza del gruppo
E non basata sul l'accompagnamento di tipo marcatura a uomo ma sulla conoscenza delle dinamiche del gruppo così come la si chiama di di danza di mare dinamica diventa realizzabile
Terzo punto vado di corsa terzo punto la questione che abbiamo voluto porre la questione della riorganizzazione del sistema e dei luoghi degli affetti cioè nel senso sia del sistema
In
Le visite dovranno essere tutta prenotazione entro il due mila quattordici
Dovranno è prenotazione quindi il che è un sistema a CUP ma perché è indecente quella fila che c'era Napoli lungo la strada delle persone che aspettano le visite per il giorno dopo
Dovranno che essere in locali che con il sistema anche come di lavorazione all'interno dovranno avere delle caratteristiche
Sia
Di possibilità di umanità degli spazi sia di attrezzatura per i bambini per i figli dei detenuti tipo ludoteche e via dicendo
I contatti con i familiari dovranno prevedere la possibilità di telefonia
Di telefonare anche i cellulari perché non si capisce perché non sia possibile e pena i detenuti oltre una certa distanza tenendo presente le attrezzature per videoconferenze che sono state fatte
Dove devono essere implementati chi colloqui via Skype in maniera tale che possano vedere le famiglie e questa è la seconda area
Affettività terza area di cuore decorsa che tipo di corsa
Deve essere rotto il sistema attuale per cui si fa la gara trafitto e soprabito
Con la stessa società
Per cui la società che si prende il fitto peraltro con gare fatte a livelli bassissimi atto d'interesse a un fitto negati Ivo perché così il detenuto poi si compra il suo profitto quindi non potranno
Queste in essere sono i turni gli ultimi contratti non potranno essere più patti
Contratti che in cui sia lo stesso soggetto a gestire vitto sopra vitto per spesa no questi sistemi come tipo di cosa
Perché questa e in questo senso occorre dare risorse per alzare la base diciamo di e
Interna però sarà credo giacché Carmelo fa così con la mano in senso di alzare la base d'asta
è certo però
Questa è chiaro però un Paese diciamo rispetto a un disegno costituzionale non può consentire di tenere un sistema in cui implicitamente sa
Implicitamente sa che fa alta gare al ribasso perché sono così basse
Perché tanto quello guadagna sul fatto che che avendo che poi va a comprare diciamo dall'altra parte
Vado proprio di corsa devono essere attuate le regole europee relative a trasferimenti
E il trasferimento non può essere con grande stupore devo dire o abbiamo notato in Commissione che
Ecco vi dico tue stupori uno è quello quando abbiamo notato in Commissione che anche responsabili del tappe nel
Nominarsi i trasferimenti l'avevano chiamati trasferimenti per ordine sicurezza e disciplina
Che il trasferimento dei disciplinari da una legittimità in nessun Paese europeo ed è vietato in Italia
E il fatto che responsabili dell'amministrazione lo chiamino per disciplina
Senza aver in istituito una procedura disciplinare con le garanzie che essa comporta la dice lunga sulle culture che in qualche modo ci sono dietro quindi rispetto
Ai trasferimenti deve essere rivista la situazione dei trasferimenti in particolare adeguandoli alle regole europee in particolare quella trentadue delle regole penitenziarie europee
Che prevede l'informazione al detenuto la possibilità di ricorso se è stato trasferito per un problema di ordine e sicurezza senza disciplina
Allora del posto da Riva deve essere informato e
Uno essere sentite le sue contro indicazioni
In particolare veramente gravi sono i trasferimenti sanitari
Perché i trasferimenti sanitari
Dovranno essere centellinati nel senso che attualmente sono una pratica di deresponsabilizzazione e in quanto che generale che generalmente c'è una richiesta di sospensione ex articolo centoquarantasette
Il singolo magistrato chiede all'amministrazione penitenziaria ma la patologia x che a questo signore proprio non si può curare dentro l'Amministrazione
Risponde sì si può curare perché abbiamo il centro medico nel carcere y
Senza ad andare a vedere se poi quello alla possibilità effettivamente di curarlo
Quindi questa deresponsabilizzazione per darvi un numero apportato che nei cinquanta posti delle centro medico specifico di opera
Sono stati a un certo punto trasferiti ottocentoquarantadue detenuti
Che voi capite bene significa che erano curati meglio se non erano trasferiti dove stavano magari dal medico che non era specifico nella sua specifico specifica patologia
Per Carlo perso sia Luna quell'altro allora
Che trasferimento sanitario
Deve è sotto punibile esso debba esso va sottoposto soltanto a un meccanismo di effettiva presa in carico
Di effettiva presi in carico perché sa altrimenti il sistema presenti o che c'era a Teramo
Di dove c'era un buon livello psichiatrico avendogli mandato ultimamente più di centocinquanta che soggetti con disturbi in un carcere
Relativamente piccolo glielo abbiamo distrutto non abbiamo dato un maggior servizio so se è chiara la la questione
Quindi questi Salaria dei trasferimenti e dei cosiddetti sforamenti
Va posto un limite di presenza che abbiamo individuato in un anno e circondariali
E circondariali
Dove comunque non si arriverà non si arriverà affare e a risolvere una serie di situazioni
E questo serve anche per indicare alla magistratura inquirente che la disponibilità
Del detenuto si pensava di dico Pertica circondariale apporto
A Poggioreale dove non si riuscirà a fare c'è questa era al massimo un anno non può è stare di più tu magistrato
Topi n sai
Che devi riuscire
Entro un anno aree ora il tema ed un anno può darsi che lo faremo oscillare tra il principio rimane
Ecco mio tetti alcuni però questa ipotesi e qui mi fermo è un'ipotesi di ridare disegno sul piano dell'organizzazione devo dire che stiamo trovando da parte dei provveditori
Una ampia disponibilità io non lo so Carmelo vip potrei ho avuto anche ieri la sensazione che le persone
Poi nel momento in cui le morbide mille motivi agiscono
Positivamente quello però che lo stesso devo dire
E anche da diverse situazioni della magistratura di sorveglianza tessera magistrato di sorveglianza sente fortemente la spada di Damocle pale d'un'opinione pubblica che
è pronta a come dire
E ad attaccare quindi credo vada anche un pochino debba anche sentire come e l'apporto di una comunità esterna che la sostiene
L'ipotesi è quella in qualche modo di aver colto
Questa sentenza Torregiani sia per come occasione
Per modificare un sistema sia pero come occasione
Se volete più culturale per riflettere noi
Di quanto abbiamo considerato inessenziale avere deviato rispetto al solco costituzionale che uno dei punti più critici diciamo della di un sistema complesso quale la nostra società
Grazie
Grazie
A Mauro Palma che
Ha indicato come
Il sovraffollamento non può costituire un alibi per non fare
E bisogna lavorare con il treno in corsa
E attuare appunto la
I principi della Costituzione il Regolamento la legge
Per evitare una situazione che comincia a diventare pesante per tutti
Dai garanti ai magistrati di sorveglianza che vivono in rapporto con i detenuti in questa condizione che i detenuti si sentono loro le vittime
E che
Hanno quindi una scarsa disponibilità a lavorare sul loro vissuto e sul futuro
Perché pensano di essere in carcere come vittime della dello stato della violenza e della
Della incostituzionalità poi della della pena in questo senso quindi una situazione paradossale che rende ancora più difficile cose
Sono
State
Ricordate insomma anche delle cose che possono apparire minime ma il problema
Molti mi avranno sentito mille volte in questi anni porre il problema del bancone dell'affettività
Del vitto del sopravvissuto di tutte
Cose che adesso però sono nell'agenda del cambiamento
Questo mi pare importante Illy
Quindi è un lavoro questo della Commissione che deve
Tradursi però in realizzazioni ogni giorno qualche cosa di di più
In un in una condizione probabilmente che è difficile lo sappiamo perché
Si è fatto riferimento all'episodio del non rientro dal permesso di una persona poi due
C'è qualcuno che non crede alle coincidenze
Qualche una scuola di pensiero invece crede alle coincidenze più incredibili ma
Questa vicenda perché si situa proprio nel momento in cui
Un decreto legge sta per essere presentato alle Camere sembra fatta apposta per non facilitare
Il miglioramento dello stesso decreto quindi
Pigliamo atto di di questo ma
Procediamo io ringrazio Mauro Palma per la relazione per il lavoro che ha fatto e quello che ci aspetta ancora lo aspetta allora io chiedo di rinvenire alla qui alla
Tavolo Grazia zuffa e Andrea Pugiotto che hanno le
Dopo le loro relazioni avremo
Una pausa che non è di
Una pausa aperitivo non dico fibre Kappler vista l'ora
E
Grazie al sud fa
Il illustrerà il
Documento del Comitato nazionale di bioetica che abbiamo pubblicato questo integralmente nel
Volume
Chi Grazia zuffa coordinato il gruppo di di lavoro su questo tema della salute dentro le mura
Comitato nazionale di bioetica nel due mila dieci aveva già licenziato un barriere sul suicidio in carcere quindi
Due temi accorciarli
E queste voci consente di arricchire la riflessione che abbiamo iniziato e già questa mattina
Dopo Andrea Pugiotto è ordinario di diritto costituzionale all'Università di Ferrara e
Si è occupato molti l'avranno lo ricorderanno è stato l'autore di una lettera aperta alla Presidente della Repubblica per affrontare
In cui si chiedeva proprio il messaggio alle Camere che poi
è arrivato successivamente alla richiesta ma che a oggi al centro della nostra attenzione allora la parola Grazia zuffa
Sì grazie
Il punto è già stato detto io come membro del Comitato nazionale di bioetica ho coordinato il gruppo di lavoro
Che ha lavorato molti mesi poi a licenziato questo parere che è del settembre scorso
Intanto volevo dire una parola sul titolo dentro le mura perché non è solamente
Come dire un riferimento suggestivo questo ci ha permesso di affrontare la tematica di tutti coloro che sono ristretti non solo nel carcere
E quindi di affrontare il problema dei centri di identificazione ed espulsione
Su cui il Comitato
Prende una posizione netta che quella della chiusura dei centri di identificazione ed espulsione
In secondo luogo volevo sottolineare che
In qualche modo è già stato detto non è la prima volta che il Comitato nazionale di bioetica affronta le tematiche del carcere si è fatto riferimento al Paredes sul suicidio in carcere del due mila dieci
Però già nel due mila tre in
Il Comitato di Bioetica aveva preso una posizione una mozione contro il problema del sovraffollamento quindi nel due mila tre
Questo ha portato a una discussione dentro il Comitato
Perché esattamente dopo dieci anni
Trovarsi appunto nella situazione di
Dovere di nuovo prendere una posizione
Oltretutto punto proprio in coincidenza con la sentenza della Corte europea
Adesso al posto una domanda sul senso che aveva di un richiamo teniamo presente appunto che stiamo parlando di un Comitato nazionale di bioetica quindi stiamo sempre ragionando in una prospettiva bioetica
Che senso ha appunto la ripetizione degli appelli
E da questa discussione è venuto fuori una frase che c'è proprio all'inizio del documento che è una frase molto forte e che quindi
Della sottolineo proprio per quello
Il Comitato dice chiaramente che c'è una pressoché insanabile incompatibilità del sistema carcerario col diritto alla salute
Pressoché
Altrimenti anche lei non si farebbe niente eccessi film praticamente sarebbe come dire
è un'ipocrisia a parlare di diritto alla salute lei ce lo diciamo pressoché
Però tutta la prima parte del documento che poi quelle appunto che ragiona in termini di principi bioetici
Poggia sul concetto di contraddizione conflitto e quindi poi lo vedremo governo di un conflitto
Devo dire che noi ci siamo molto ispirate anche al Comitato nazionale di bioetica francese
Ne ha fatto un documento molto bello sulla salute in carcere mi sembra cinque sei anni fa
E anche il Comitato nazionale di bioetica francese
Come dire entra nello specifico del conflitto che ci si trova ad affrontare
Intanto perché il gruppo e di diciamo della popolazione carceraria è un gruppo vulnerabile in partenza cioè prima ancora di entrare in carcere
Su cui però l'impatto del carcere con la prima con la spessa privazione della libertà è un fattore di rischio per la salute
E qui
Io voglio avanzare un punto su cui poi alla fine di questa
Esposizione richiamo alla riflessione di tutti
è c'è
Il fattore della privazione della libertà del carcere
E c'è anche il carattere di istituzione totale del carcere cioè
La perdita della dimensione privata della persona
E il fatto che non c'è
Nessun'area di vita che non sia sotto il contributo che non sia sotto il controllo delle situazioni e quindi
Non c'è nessun aria di vita che sotto il controllo della persona
Questo è molto importante perché il punto diciamo bioetico ma anche giuridico secondo me che alla fine dove approntare eh
Se come dire questo è il secondo aspetto è ineliminabile oppure no al perché allora cambia molto anche il discorso sul diritto alla salute
Andiamo avanti diciamo e
Se è vero che
Si lavora in maniera molto come vedete un po'molto difficile molto dura in questo conflitto
Quali sono gli strumenti che abbiamo diciamo per
Tutte
E l'are la violazione del diritto alla salute
E qui ci troviamo di nuovo di fronte a
Un altro tipo di conflitto perché da una parte
è difficile affermare il diritto alla salute per le ragioni che ho detto
Dall'altra di nuovo c'è il carattere spesso del carcere di istituzione che sotterranei i corpi dei detenuti alla vista questo anche il senso diciamo dentro le mura
E quindi naturalmente non li sottrae completamente naturalmente diciamo il nostro sistema alcuni sistemi di garanzia ma
Diciamo sono sufficienti per governare questo conflitto
Cioè impraticabile tutto quello diciamo che si cerca di portare avanti sul carcere trasparenza cioè conoscenza sorveglianza denuncia
Diventano elementi essenziali
Per rendere
Applicabile
Esigibile il diritto alla salute e da questo punto da questo punto io credo che ci voglia
Una riflessione sul ruolo delle istituzioni
Anche di nuove istituzioni
Noi per esempio abbiamo discusso e abbiamo pensato che uno dei significati della riforma sanitaria e proprio questo assicurare che ci sia un nuovo livello istituzionale che prima non c'era
Che e come dire chiamato a non solo a monitorare lo stato di salute dei dei del cittadino detenuto non solo a offrire servizi sanitari adeguati ma a controllare
A controllare che non ci sia violazione di diritto parla della responsabilità molto forte
E da questo punto di vista
In un passaggio specifico il Comitato prende una posizione richiamando le autorità sanitaria questo e dicendo che
Se negli ultimi anni ci sono stati dei casi già o per esempio timbri ematico quello di Stefano Cucchi ma non solo
Beh questo è una sconfitta della riforma sanitaria questa una sconfitta della riforma sanitaria vuol dire che una delle funzioni della riforma sanitaria non è diciamo non non è stata attuata
Detto questo vengo al punto diciamo centrale
Noi ci siamo molto ispirati ai documenti internazionali
Perché oltretutto perché hanno una forte curvatura etica
E il principio di fondo riusciamo a che abbiamo ripreso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità mano solamente
E quella che si sta parlando di diritto alla salute non si sta parlando di servizi sanitari
Ovviamente è chiaro ci sono anche i servizi sanitari e andare a loro importanza ma il diritto alla salute è qualcosa che va oltre i servizi sanitari va oltre l'organizzazione dei servizi sanitari
E il trattandosi appunto di carcere e quindi di un ambiente a rischio a rischio di per sé enti
Balzano in primo piano le condizioni di vita carceraria
Il trattamento e il reinserimento cioè queste diventano ambito di competenza
Anche dell'autorità sanitaria
E questo lo si vede bene negli indirizziamo anche che dall'organizzazione mondiale della sanità per esempio
I primi a spetti che vengono sottolineati per assicurare il diritto alla salute detenuti sono l'aspetto igienico-sanitario
Sono il fatto che si dia ascolto alle richieste dei detenuti
Il fatto che vengano protetti dalla violenza
Badate c'è un grosso richiamo è al al anche al principio di legalità dentro il carcere proprio per le ragioni che si è detto proprio perché in qualche modo è un luogo
Almeno in parte sottratto alla vista pubblica la responsabilità etica diciamo di difendere i detenuti dalla violenza
E quindi in primo luogo anche di non esercitare violenza sui detenuti è richiamato con molta forza
Si fa riferimento al fatto che le persone non siano rinchiuse nelle celle per un numero diciamo eccessivo di ore
Si fa riferimento soprattutto questo viene richiamato più volte lo richiamammo più volte anche non nel documento al fatto che le persone
Abbiano il diritto di mantenere i rapporti con le persone significativi con i familiari o comunque diciamo con relazioni significative che avevano che hanno fuori
Questo ha portato il Comitato nazionale di bioetica a prendere una posizione molto decisa a favore dell'affettività e della sessualità
Quindi il che secondo me anche interessante come da un punto di vista etico viene portata avanti la richiesta di avere la possibilità di
Spazi e tempi diciamo riservati
Per i detenuti e le detenute per la sessualità all'effettività si fa riferimento alla centralità della persona
Principio che vale anche dentro il carcere a cui si aggancia il principio della dignità della persona
Quindi diciamo per ridare un polo una visione complessiva approccio globale alla salute che appunto il principio che in qualche modo è stato scelto vuol dire dare priorità
Alla prevenzione e alla promozione della salute peraltro questo è il principio ispiratore della riforma sanitaria quindi deve valere se vale fuori deve valere anche dentro
E il
Ed è importante appunto lo dicevo prima che il di questo ossia hanno investite il le autorità sanitarie quindi controllo delle condizioni di vita il dentro il carcere
Richiamo alcuni aspetti specifici molto brevemente perché poi voglio ritornare alla questione che ho preannunciato prima per chiudere su quel testo dilemma
Personale sanitario
Si richiama il personale sanitario ad alcuni principi etici specifici
In linea con il le indicazioni internazionali c'è la raccomandazione di tutelare quanto più possibile il rapporto fiduciario fra detenuto e medico soprattutto medico di base
Quindi il
Non solo sottolineiamo che dovrebbe essere garantito i detenuti il diritto ad avere il medico di base
Esattamente come ce l'hanno fuori sarebbe un punto diciamo della parità di trattamento
Ma soprattutto si raccomanda che non sia il medico
Che segue la persona quindi penso normalmente il medico di reparto non sia il medico di reparto
Che dati dei giudizi sulle condizioni di salute del detenuto quando si tratti di per esempio stabilire l'incompatibilità col carcere
C'è questo tipo di giudizio and sulla salute che in qualche modo poi comporta per esempio avere del diciamo del beneficio dei trattamenti eccetera
è importante che lo facciamo sanitario che non sia quello che segue la persona perché questo può inficiare il rapporto fiduciario
Così come si raccomanda per esempio per particolari per regimi particolarmente
Gravi che in vengono anche sconsigliati è in genere in linea di principio come regimi di isolamento o regimi come il quarantuno bis cui viene fatto specifico riferimento nel
Nel nel parere st'
Si dice una frase molto impegnativa e cioè che il personale sanitario ma
Praticamente sono i medici quindi chiamati in prima linea hanno il dovere morale di non certificare che il detenuto sia in grado di sostenere l'isolamento o qualsiasi altra forma di punizione
Naturalmente magistratura e il
Amministrazione penitenziaria possono assumersi questa responsabilità ma
Si richiede che non sia data copertura sanitaria a questo tipo di misura se ne assume la responsabilità senza una copertura
Alcuni accenni su altri aree chiave di intervento
è importante la cartella clinica informatizzata questa è importante per tutti ma
Non sto qui a spiegare il perché a una particolare importanza per il detenuto
E si dice anche che ci sono alcune questioni diciamo dell'organizzazione del sistema sanitario regionale che non possono funzionare per i detenuti per esempio
Ci vuole non basta la cartella regionale proprio perché il problema del fatto che i detenuti sono spostati
E quindi è necessario avere un fascicolo sanitario nazionale
Un'area diciamo di priorità è il la salute mentale e da questo punto di vista per capire a che la salute mentale Nones solamente servizi sanitari specialistici che pure sono importanti naturalmente
E in particolare poi si richiama anche
Il fatto che ci sono alcune figure che sono diciamo sotto rappresentate in particolare gli psicologi ma detto questo
La salute mentale non è data solo dai servizi sanitari
E a questo proposito si riporta anche quelli che sulla base della ricerca sono i fattori più rilevanti per la promozione della salute in carcere
E io ve li leggo proprio perché secondo me sono molto interessanti
Al primo posto sono
Diciamo un'assistenza che faciliti la promozione della persona e garantisca il rispetto della persona
Quindi con punto diciamo generale del trattamento
Al secondo posto la soddisfazione di bisogno di essere apprezzati e di essere oggetto di cura quindi di nuovo richiama diciamo alla
Alla relazione col personale che il più vicino poi il al detenuto
Al terzo posto la possibilità di svolgere attività e di avere distrazioni e quindi in pratica un richiamo non voglio rifarmi a tutte quelle questioni di tre
Lamento che vengono sottolineati più volte la possibilità di avere il lavoro la possibilità di opportunità formative di opportunità culturali eccetera
E un punto importante poi anche per quanto riguarda le donne detenute
In cui non si tratta solo di correggere le minori opportunità ma anche
Non c'è un invito molto impegnativo di ridisegnare un sistema di giustizia sensibile al al genere alla differenza di genere
Infine
Ultimo punto la prevenzione delle malattie trasmissibili
Input ma in particolare delle malattie trasmissibili per via sessuale per via ematica
Il CNP riporta quindi soprattutto per quello che riguarda la prevenzione del dell'infezione da HIV e dell'effettiva sezioni dei patite
Richiama un documento internazionale di venne quattro-cinque organismo internazionale naturalmente Organizzazione Mondiale della Sanità in testa
Che
Da proprio delle linee di indirizzo sono quindici interventi
In questi quindici interventi sono compresi anche quelli più controversi soprattutto controversi perché in genere vengono respinti sulla base diciamo del richiamo alle esigenze di sicurezza e compresi gli interventi c'è
La disponibilità l'offerta in via riservata si sottolinea di preservativi ai detenuti e l'offerta è sempre in via riservata
Di materiale di disinfezione di siringhe e altro materiale da inizio né o fornitura diciamo di materiale sterile
Io so che questo dopo la presa di posizione del del chairman dei questo punto è stato assunto anche dalla Commissione nazionale aizza
Attorno quindi e poi ho chiuso su il problema che ponevo all'inizio
Cioè sul
Fatto appunto che
Secondo la Costituzione cittadino detenuto a
Diritto a tutti gli altri diritti escluso la privazione della libertà e che Cossa comporta che cosa si intende diciamo il timbro quali sono i confini
Diciamo di questa privazione della libertà
Accennavo prima alla totale assenza di controllo sulla propria vita
Ora dal punto di vista proprio della salute
Questo elemento della
Totale dipendenza cioè della mancanza di qualsiasi controllo e su
Qualsiasi Area della propria vita voi capite che
Dal punto di vista la salute mentale è
Un fattore di rischio molto alto
Questo comporta vissuti di impotenza di incertezza perdita di prospettive
Perdita di fiducia in se stessi
In pratica questo lo vediamo anche dalla dalla ricerca per esempio da una ricerca sulle donne detenuti che ho diretto anche personalmente che stiamo proprio ora chiudendo
Si osserva
Un processo che io chiamerei un processo di minorazione della persona
Minorazione appunto che non è solo minorazioni perché enti minorata o dalla perdita della libertà questo in qualche modo è inevitabile ma di minore si pone come riduzione minore
E specie diverse evidenti perché la la dipendenza totale è giustappunto lo Stato minorile
In pratica diciamo è come se la persona detenuta fosse qualcosa a metà fra il minore l'adulto
Allora
Io
E questo appunto ripeto è chiaramente un portato di questo stato di dipendenza totale
Allora noi dobbiamo chiederci
Possiamo fare qualcosa
Su questo stato di
Dipendenza totale
Cioè lo consideriamo come un'inevitabile portato del carcere
Oppure anche questo è un punto di conflitto su cui possiamo agire perché consideriamo che sia una lesione del diritto alla salute
Questo è un problema secondo me molto serio ecco a me sembra che Lapresa anche di posizioni che il Comitato ha fatto a favore della affettività e della sessualità
Agganciandola al in carcere agganciandola alla dignità della persona vista proprio sotto questo aspetto di recupero di una dimensione privata
Direi comunque ero di uno spazio
Per quanto limitato ma di controllo diciamo della propria vita
Vada appunto nella direzione di dire no non è
E come dire un portato
Che possiamo accettare come un dato di fatto su cui non si può far niente e
Questa ricerca appunto quel accennavo che sto concludendo a un certo punto c'è un'operatrice che lo dice secondo me in maniera
Molto acuta ma anche molta agghiacciante a un certo punto di queste interviste dice il la vita delle dei della detenuta eh completamente nelle mani di altri e completamente nelle mani di altri
è molto diciamo acuto del suo tempo è anche molto agghiacciante ecco
Io penso che questo è un punto
Commerciale
Se
Ed è un punto importante proprio perché lì vediamo se i termini diciamo di questo conflitto qualche moto no fra privazione della libertà e diritto alla salute
Si possono spostare in qualche modo anzi posso in qualche modo riempire e anche riempire di di nuovi contenuti ecco oltre che mediante
Grazie
Mi pare che si è aperto un uno scenario sulla questione del diritto alla salute non come solo prestazioni
Sanitarie considerate poi come il massimo traguardo possibile
Quando si dice le stesse prestazioni dei cittadini che hanno i cittadini liberi per le persone private della libertà in realtà questo
Scenario che ci è stato offerto ci fa capire che di altro si tratta
Non di
Così come
Per quanto riguarda il sovraffollamento non si tratta solo di un problema quantitativo di metri quadri così per quanto riguarda la salute
Non si tratta solo di garantire prestazioni
Uguali a quelle dei cittadini liberi ma in realtà di partire dalla differenza di condizione che
Provoca
Del
Patologie se e una condizione di minorità di minorazione e non invece quel luogo di responsabilità di cui molto spesso abbiamo parlato allora
Grazie adesso ancora un ringraziamento e la parola a
Professor Pugiotto con cui io curato due volumi
Uno intitolato il delitto della pena e uno volti e maschere della pena che uscito recentemente che credo
Che sono stati in uno sforzo di approfondimento di temi
Di confine e
Ed illustrazione anche di proposte di cambiamento radicale e sono quindi suggeriamo anche elettivi
Acquisire questo piccolo contributo che abbiamo offerto la parola professor Pugiotto
Ma sono stato invitato da Franco Corleone che ringrazio
Ha svolto una riflessione sulla visione
Per meglio dire sul senso costituzionale della pena mi taccio perché dà la parola senso perché è ambivalente può essere sinonimo di significato ma anche di direzione
Un'osservazione semantica Camp mi dà una un prezioso strumento di metodo
Segnale infatti la differenza tra il doveva essere della pena e quello che la pena è
Non sono nel momento dinamico di una sua esecuzione ma anche spesso prima ancora nella stessa fase statica in cui viene prevista dalla legge un certo tipo di pena
E quando significato e direzione non procedono parallelamente c'è un problema di legalità e qui ha ragione Mauro Palma indipendentemente dalle sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo
Nuovo allora dal significato utenti coda il senso costituzionale dell'appena mi è capitato due giorni fa di tracciare un po'più battute sul manifesto geometricamente come un triangolo equilatero alcuni paletti ci troviamo
La funzione secolarizzata di risocializzazione del reo
Il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità
E il divieto altrettanto incondizionato di ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposto in una situazione di descrizione di libertà
Per amor di verità questo triangolo non scende mai chiuso o perlomeno non ancora
Perché la Costituzione non si limita a vietare la tortura
Semmai impone l'obbligo di punirla articolo tredici quarto comma l'unica norma costituzionale che prevede un obbligo di criminalizzazione
Eppure
Lo attendiamo inutilmente da sessantacinque anni nonostante l'Italia abbia diligentemente aderito a tutte le convenzioni internazionali in materia
E non mi pare che le notizie che provengono dai lavori della Commissione Giustizia del Senato di questa legislatura siano particolarmente promettenti
Questo tema della tortura non è un fuor d'opera
Riguarda l'oggetto di questo incontro se non altro perché la sentenza Torregiani chiami in causa il divieto di tortura
La tortura cioè
CIPE riguarda semmai siamo noi che non guardiamo ciò che vediamo
Si tratta delle condizioni detentive in carcere dell'internamento uno PG di un trattenimento amministrativo in Cile dell'ergastolo ostativo o del regime del carcere duro in quarantuno bis
Voglio cioè dire che affermare che in Italia si tortura non è da parte mia non è una provocazione né una denuncia è una maniera presa d'atto
Perché
Sta scritto ormai in numerose sentenze
Ad esempio dal tribunale di Asti del trenta gennaio due mila dodici con il Tribunale di Sorveglianza di Bologna del ventuno maggio due mila tredici con riferimento alla dinamica del decesso di un mio concittadino Federico Aldrovandi
Oppure quella delle sezioni penali della Corte d'Appello di Genova confermati il dieci settembre scorso della Cassazione per le violenze delle forze dell'ordine consumate nel due mila uno a Genova
Di tortura
Parla con riferimento all'internamento di folli rei inno PG la relazione finale della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia ed efficienza del servizio sanitario nazionale della scorsa legislatura la Commissione Marino
Di tortura
O per meglio dire di condanna dell'Italia per violazione del divieto di tortura
Pare la Corte di Strasburgo non solo con riferimento alla condizione di sovraffollamento carcerario ma anche ad esempio per le politiche di respingimento in alto mare che ci ha visto più volte condannate a Strasburgo
Di condizioni inumani e degradanti dietro le sbarre ha parlato e continua a parlare
A più riprese lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che almeno dal due mila undici denuncia come questioni di prepotente urgenza la vergognosa realtà di corpi stipati fino all'inverosimile dentro il nostro eccelle
Inascoltato ha preso carta e penna lo ha messo nero su bianco in un messaggio che è stato mandato alle Camere
Atto formale che interpella ufficialmente tutte le forze parlamentari costringendo le ha una risposta costituzionalmente orientato
Ricordava prima Franco Corleone che un anno fa
Con una lettera aperta sottoscritta da molti colleghi ed apparecchi garanti si tentò di attenere dal Presidente Giorgio Napolitano esattamente quel messaggio con quel contenuto
Inutilmente
Perché il Presidente Napolitano ci dice che non l'avrebbe fatto
Oggi invece il suo successore il Quirinale si è convinto diversamente
Per quale ragione
Certamente a mio avviso io sono un giurista positivo quindi sono deformato nella lettura dei fatti mi perdonerete per questo certamente per le accecanti novità giuridiche contenute nella sentenza Torregiani
Sono quattro secondo me vorrei passare velocemente in rassegna la prima novità
Rispetto la precedente sentenza Sulejmanovic del due mila nove
Ora i giudici Europa io esprimo una condanna all'unanimità
E lo fanno con una sentenza pilota cui la Corte di Strasburgo ricorre non frequentemente
Quando ha certo un problema di natura strutturale che coinvolge norme e prassi statali al di là del singolo caso del ricorrente
Traduco
Da gravissima emergenza qual era
La condizione carceraria in Italia si è trasformata in fenomeno di illegalità permanente
Seconda novità
Lo ricordava prima Mauro Palma
L'abitazione accertata chiama in causa non un articolo qualsiasi della CEDU ma l'articolo tre
Della Convenzione europea
Norma
Che
Assieme al suo gli altri tre articoli non può mai essere nessuna spesa né derogata di mio aggiungo se no sembra che io voglia copiare Mauro Palma che a livello internazionale
Il divieto di tortura principio di Iusco oggetto se c'è uno di quei pochi principi che vincola tutta la comunità internazionale indipendentemente da una sua espressa previsione pattizia
Traduco
Un divieto assoluto e inderogabile dell'intera comunità internazionale Etra valicato nel quotidiano scorre della realtà dei nostri istituti di pena
Terza novità
Prima della sentenza Torregiani lo spazio anche esiguo in una cella non integrava da sola la violazione dell'articolo tre della CEDU
Entrava in gioco altri fattori compensativi la luce accesa la luce all'aria naturali servizi igienici gli oli di socialità
Che rendevano tollerabile una detenzione spazi inferiori a tre metri quadri
Ora
Strasburgo rovescia il paradigma
Sotto i tre metri quadri la violazione del veto di tortura ma in automatico
E sopra i tre metri quadri non è da escludersi bisognerà guardare il contesto ambientale complessivo dell'istituto di pena traduco
Se si può uscire dall'attuale condizione di illegalità convenzionale
Bisogna innanzitutto ridurre massicciamente lei presenze dietro le sbarre il resto dovrà avvenire contestualmente o dopo ma non prima
La quarta novità l'ultima che almeno io vedo in questa sentenza e che
Contro l'ambiente la sua pregressa giurisprudenza la Corte di Strasburgo parla sempre e soltanto nella sentenza collegiali di violazione dell'articolo tre della CEDU senza distinguere fra tortura trattamento inumano trattamento degradante che sull'otto
Ecco il Polo GE incluse nell'articolo tre della CEDU e chi sono anche i Comuni e concettualmente distinguibili tra loro
La Commissione ed un parla soltanto di violazione dell'articolo tre
Traduco
A me sembra che questo significhi per noi
L'obbligo di chiudere in un cassetto
Il criterio empirico della cosiddetta capienza tollerabile spesso adoperata amministrazione penitenziaria per ridurre lo spread del sovraffollamento carcerario
Perché
Quel criterio empirico di cui non ho mai capito bene quale sia l'unità di misura immagino l'elastico
Pretende di introdurre in un divieto che non ha soluzione di continuità ciò che è e ciò che non è vietato dall'articolo tre della CEI
Questa secondo me è la fotografia che è stata scattata a Strasburgo con riferimento alla nostra situazione carceraria
E siamo invitati dice la Corte europea nella sua sentenza risolverla cito senza indugio
No
E se invece indugia Assimoco
E se invece non vi ponessimo rimedio entro il ventotto maggio del due mila quattordici
La violazione della legalità insigne miei studenti non ho mai a costo zero
Vediamo allora i prezzi sono ma è fuori mercato che l'Italia sarebbe chiamata a pagare se seguissimo
Un modo di fare politica tipicamente italiano che vedremo faremo
Guardiamo innanzitutto il calendario
Il termine ventotto maggio due mila quattordici cade a ridosso sia delle lezioni per il Parlamento europeo
Sia del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea
Arrivarci con lo stigma del Paese che torture i propri detenuti in violazione dell'articolo tre della CEDU
E che non adempie relativo giudicato della Corte europea grazie all'articolo quarantasei della CEDU sarebbe inaudito una condizione umiliante sul piano internazionale scrive il Quirinale nessun messaggio alle Camere
E nessuno venga adopera l'argomento Causi dico che l'Unione europea non è il Consiglio d'Europa intanto perché lo so e poi perché comunque in entrambi i casi
C'è il divieto di tortura
Semmai la contabilità è un'altra e ce l'ha fatta sei mesi era segnalata giudice Giuliano Amato a Roma con l'abbiamo presentato il volume la Feltrinelli
Se già d'Italia non fosse parte del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea oggi non potremmo esservi ammessi
Perché incapaci di soddisfare degli standards di tutela dei diritti umani il cui rispetto è condizione necessaria per aderirvi
C'è dell'altro
Se il ventotto maggio due mila quattordici discuteremo inadempienti tutti i ricorsi attualmente congelati a Strasburgo sono circa tre mila duecento verranno riassunti e accolti
E altrettanto cadrà per quelli che verranno prevedibilmente copiosi perché se non migliaia e migliaia i detenuti sovraffollamento
I ricorrenti vittoriosi hanno diritto a un ristoro pecuniario
A quanto ammonterà
Nel caso della condanna espressa con la sentenza Torregiani sette ricorrenti hanno ricevuto in solido una somma pari a cento mila euro
Basta un semplice calcolo
Per capire che in adempimento italiano specie se reiterato nel tempo costerà all'erario quanto una piccola manovra correttiva di bilancio il dottor Marroni nel suo intervento introduttivo ha parlato di sessanta milioni di Euro
Che è una stima ministeriale salvo mio errore limitato però i ricorsi attualmente pendenti a Strasburgo che quindi non tiene conto né può farlo di quelli che arriveranno se saremo inadempienti
Se non per amor di legalità almeno per amor di pecunia verrebbe da dire
Di più
Il nostro Paese
Già oggi è uno dei principali responsabili dell'arretrato che grava sulla Corte europea dei diritti dell'uomo in ragione dell'eccesso di ricorsi pendenti contro l'Italia per violazione dell'articolo sei della CEDU e cioè la durati ragionevole del processo
Rischiamo
Il vergognoso bis
Cioè il contenzioso italiano presso for sovraffollamento carcerario incontrerà la Corte europea
Trasformandola in qualcosa che non è
E cioè in un giudice di ultimo di ultima istanza per l'ordinamento giuridico il nostro e solo il nostro incapace di proteggere internamente i diritti umani
Da ultimo
E mi tocca dirlo perché poi anche nei dettagli si annida il demonio
Quando l'Italia chiederà l'estradizione di chiunque la richiesta verrà respinta al mittente
Perché tra gli obblighi negativi discendenti del divieto di tortura
Vi è anche quello di non consegnare chicchessia a uno Stato dove ne strada anglo corra il concreto pericolo di subire trattamenti crudeli inumani o degradanti per dire
Sentenza della sesta sezione penale della Cassazione quindici ottobre di quest'anno la Cassazione nega
L'estradizione di un cittadino Landi ESE detenuti in Italia verso il Brasile
Perché dice la Cassazione in Brasile dovrebbe scontare una lunga pena detentiva cito
Nell'ambito di una condizione strutturale di fatiscenza e inadeguatezza di edifici carcerari che è causa di vistoso e condizioni di sovraffollamento e di carenze igieniche sanitarie
Ammesse dalle stesse autorità brasiliane
Come non giuridico contrappasso atteniamoci d'ora in poi quando saremo noi a chiedere estradizione in entrata un'equa un analogo trattamento quello che si riserva mi spiace dirlo agli Stati canaglia
Ecco perché
Continuativamente che sollecitate messaggio del presidente la Repubblica le Camere non sono invitate a fare un regalo di Natale
Non devono fare un'azione di buonismo legislativo perché il problema posto dal Capo dello Stato le Camere è un problema di legalità
Adempie alla condanna europea non è dunque una scelta politica oggi opportunità è un obbligo costituzionale
Con i computer assunto alcune funzioni semplificano i compiti ho guardato attraverso la funzione trova quante volte ricorrono queste parole nel messaggio del Capo dello Stato
Imperativo dovere obbligo dieci volte
Spesso accompagnate da aggettivo costituzionale
Non spetta a me dirlo ma visto che sono stato invitato a dirlo a parlare secondo me il messaggio del Quirinale ha una struttura sapiente
La Sapienza sta in un avverbio congiuntamente laddove cioè il Capo dello Stato invita le Camere congiuntamente non non vedere cammina fare congiuntamente
Tre
Misure particolari AQP servono affermare la catastrofe e sono i rimedi straordinari dell'amnistia dell'indulto
Atti servono limitare i danni e dell'aumento della capienza complessiva degli istituti penitenziari
E le ultime da riserve sano per risalire la china cioè necessarie innovazioni strutturali dell'ordinamento
Il messaggio ormai è stato trasmesso alle Camere da oltre due mesi
E ad oggi non è stato ancora discusso nelle aule parlamentari
Perché
A mio avviso il combinato disposto tra posizioni securitaria giustizialiste a bloccare finanche la doverosa calendarizzazione perché questo ritardo se non altro è come Mimino uno sgarbo istituzionale grave
La saldatura tra le due posizioni esce cubitali giustizialiste avviene nella comune ostilità verso atti di clemenza generale ostilità che si traduce in una omissiva corresponsabilità delle forze parlamentari
Ecco a questo senso comune
Che è frutto del pensiero breve dichiara vista corta
Io porrei il buonsenso della Corte costituzionale e del Quirinale
La prima la Corte nella recentissima sentenza numero duecentosettantanove che si occupa di sovraffollamento carcerario dei suoi possibili rimedi scrive quanto segue cito
Un intervento combinato sui sistemi penale processuale dell'ordinamento penitenziario richiede del tempo
Mentre l'attuale situazione non può protrarsi ulteriormente e fa apparire necessaria alla sollecita introduzione di misure specificamente mirate a farla cessare
è un modo diverso per dire ciò che anche il Capo dello Stato ha scritto quando dice che solo l'effetto deflattivo conseguente alla clemenza generale
Cito consentirebbe di ottenere il risultato di adempiere tempestivamente alle prescrizioni della Corte europea e insieme e soprattutto degli spettare i principi costituzionali
Il problema dunque dal mio punto di vista del turista di un giurista chi studia queste cose non è
Se approvare una legge di amnistia e indulto ma come congegnato
Secondo me dovrà essere innanzitutto una
Un atto di clemenza coerente con la sua finalità dichiarata che non è di pacificazione o di oblio
Se l'obiettivo è deflazionare le patrie galere chiudere i rubinetti che producono sovraffollamento carcerario
Allora dovrà essere una clemenza per il passato coerente con la legalità che vogliamo per il futuro
Concretamente
Lo attesta da ultimo il Comitato di prevenzione della tortura
Nel suo rapporto dopo la visita condotto in Italia due mila dodici e reso noto giusti ma ne fa
Insomma se lo dice l'affollamento carcerario nasce da leggi sulla tossicodipendenza sulla recidiva qualificata da automatici mi normativi in ordine alla custodia colturali cautelare
E dall'affetto carcera oggi no conseguente la marginalità sociale con condanniamo per legge gli extracomunitari irregolari clandestini questo è il perimetro di un provvedimento di clemenza
Modifiche legislative per il futuro
Clemenza pettine sta subendo le conseguenze irragionevoli come detenuto come imputato
Aggiungo che dovrebbe essere anche uno strumento una leggi di amnistia e di indulto
Perché per cogliere il risultato dobbiamo lavorare sia sul reato sia sulla pena
E perché se non facciamo sull'indulto e non anche l'amnistia celebreremo può cessi destinate a concludersi con la formula di rito pena integralmente condonata
Abbiamo già dato nel due mila sei per la prima volta nella storia della Repubblica è stato approvato solo un provvedimento di indulto amputato della necessaria mi stia
Allora
Mi corre l'obbligo ricordare quello sulla magistratura associata a chiedere al Parlamento che oltre all'indulto venisse approvato da leggi di amnistia
Risoluzione approvata dal plenum del CSM nella seduta del nove novembre due mila sei
Stupisce dunque è a me personalmente e motivo di tristezza diciamo quelli tristezza culturale che oggi invece l'Anm sia ferocemente contraria provvedimenti di clemenza
Eppure le condizioni dietro le sbarre
E nelle aule di giustizia sono ora come allora allo stremo
Eppure ora
Diversamente da allora a Strasburgo hanno fatto scattare il cronometro
Eppure la clemenza viene pensata da chi la propone a cominciare dal Colle più alto di Roma
Come la prima nonché la sola di una serie serrate di iniziative strutturali
Finisco Franco qualche minuto ancora
Io credo che sono il fondamento ormai sappiamo tutto vita
Cioè da dove nasce morti troppe sia fa detenuti sia fra gli agenti di custodia
E mi auguro perché continuo a pensare che sia tale lasciate dei detenuti di non usare la violenza ma di adoperare gli strumenti dello stato di diritto spingendosi fino a Strasburgo per chiedere e ottenere giustizia
Dunque
Non occorre conoscere serve solo deliberare
Se potessi farlo suggerirei di evitare la aritmia normativa che mi sembra prendere piede
Un decreto-legge luglio un alto dicembre
Disegni di legge provati la Camera ma fermi al Senato circolari del DAP che battezzano cioè le Camere di pernottamento aprendole per più ore al giorno e sullo sfondo la supplenza della Corte Costituzionale sollecitata giudici penali e di sorveglianza
Io credo che sia molto più ragionevole convocare un'apposita sessione parlamentare che discuta finalmente doverosamente il messaggio del Quirinale
E che definisco un cronoprogramma delle necessarie riforme coordinando le efficacemente
Perché le misure che servono ci differenziano per il vettore normativo per procedimento deliberativo per maggioranze richieste
Tra queste mi permetterei di aggiungere anche l'idea di mettere mano l'articolo settantanove della Costituzione che attualmente fissa avete così dolomitiche da impedire l'approvazione di leggi di clemenza anche quando sono necessarie
Perché oggi la situazione carceraria è tale per cui non dobbiamo porci il problema di
Scarcerare chi se lo merita
Semmai di scarcerare King non si merita un trattamento inumano e degradante
Eppure
La proposta di un atto di clemenza produce politicamente un fuggi fuggi generale
Non ce ne sono le condizioni si sente dire anche del nuovo che avanza
Anche da Ineos segretari eletti con le primarie di sabati domeniche di due settimane fa
Io non metto mano alla pistola solo perché c'è un vecchio obiettore di coscienza quando sento parlare che non del fatto che non ci sono le condizioni migliori rito perché sembra quasi che le condizioni si dovesse si debbano materializzare da sole
Quasi che il lavoro politico non consiste come ho sempre pensato nell'agire trasformando
Un Parlamento degno di questo nome secondo me non si riduce aggregati o della doccia dominante semmai la plasma e la indirizza
Specialmente quando in gioco leggo stamattina dal Manifesto rapporti i dati del Rapporto due osservatori di Antigone che mi sembra ancora più gravi di quelli che io conoscevo
Quando in gioco la dignità umana di sessantaquattro mila persone stipati nel quaranta mila posti stimati ma dice Antigone trentasette mila effettivi
Tanti pezzi di legno accatastati in una legnaia già stracolma
Aggiungo che è proprio la Costituzione più bella del mondo a prevedere l'amnistia ed indulto fa strumenti di politica criminale ed è la stessa Costituzione nell'articolo settantacinque che chi dal referendum popolari abrogativi sulle leggi di amnistia ed indulto incerto per ragioni giuridico formali che quando chiede il suo riesame comportano la bocciatura dello studente ma non è un problema vostro
Ma anche per un'altra ragione perché i costituenti hanno voluto mettere in sicurezza quegli atti di clemenza dalle cicliche ondate di populismo penale
Io credo e qui chiudo davvero che sta anche legislatori di oggi mostrarsi all'altezza dei costituenti di ieri
è spetta al legislatore di oggi onorare gli impegni presi con la comunità internazionale anche recentemente penso lei il centonovantacinque duecentotrentasette del due mila dodici di ratifica esecuzione di due trattati che molto a che fare col divieto di tortura
A noi tocco il compito tenace testardo di far rimbalzare le parole del Presidente Napolitano nelle aule parlamentari su questo sorde e grigie
Con una rinnovata forza d'urto nella consapevolezza che ci deriva dalla storia chianche le cose in Frangi bivi prima o poi vanno improvvisamente in frantumi proprio per un importo inaspettato grazie
Andrea
Diciotto mi pare che se dovessi definire l'intervento è un elogio del garantismo e con questo facciamo pur la pausa prevista di un quarto d'ora e poi ci avviamo alla conclusione grazie
Ci siamo
Pongo
Faccia emergere
Circa il sedici bis
Ovvero
Però
è possibile
Questo credo che oggi
Il punto di soggiorno
Voce
Abbiamo però è
Vorrete porre
Insieme
E
Al mese ma leghista
Banca
No
Scattato
Esatta
Sì sì ma
Ecco
Grazie al prezzo capoverso quindi
Riguardanti
è esatto
Fa specie
Rispetto
Di questa rubrica
Il fatto
Riferito
Consigliere
Allora
Come
Il TAR
No
Cioè
Sì
Quindi
L'accordo Andreas
Ma
Anzi
Sia
Insomma
Dobbiamo
Il
Il
Insomma
Una
Ma
Insomma
Insomma
Disciplina
L'ex
Indirizzo
Il
Il
Ritira
Specifica dal Ministero
Smentita
Lei
Scusi consigliere
Ci
Un
Così
Sì
Dottor Cantone
Vediamo che c'è
Dei previsti che sono presenti
La dottoressa Fiorillo veniamo qua veniamo venite qua sette
Armando Zapponini tetto torna
Non
Non è facile
Grazie
Uno due
Tre
Manca passione tocco
Però
Avversione c'erano piazzola
C'è sempre stata abbastanza esse
Certo
Non c'è dubbio
Non c'è dubbio
Che fai te ne vai
Passione passione
Per questione dia prima vicino accantonati
Avverto qualora
Ricordo che c'era una condizione proceda
Tocco questo
Inficino
Va bene
La mettiamo vicino alle prese
Però bisogna
Ma
Vediamo
Hai ricevuto la lettera Carmelo
Ha mandato ieri nel merito
Insomma
Oggi
Ieri
Od altro
Sull'avviso quaranta per i dipendenti e un grazie sincero
Sta
Beh lì
Bisogna
Va beh non lo devo dire però che è vero però
Devo dire
Trovandosi sempre molto disponibile però adesso insomma
Su Siena guarda stupito perché c'è un cervellone che hanno rimesso a Boston seduta siamo per la socialità assenso sennò quelli neanche cioè un corridoio si si stanno anche applicati
Stanzone stanno facendo almeno c'è senza
Sì
Però c'è il cellule vecchie lire usiamo perché inutile guadagnate dei posti
Vorrei un sia pur per la società insomma guarda con l'indicazione
Abbiamo fatto l'errore di fare un buffet troppo ricco
Che bisogna noi non abbiamo
Essere
Spero che non registrino
No
Si inserisce per far scattare serrato siamo rovinati eccetera
Sarebbe opportuno
Va benissimo
Tu commesse è uscita dei
Anche a me
No no e quella però
Dice cose cose
Amo anni con la Soliman hanno
Di andare a far chiudere il buffet
Nel solo
No se no dobbiamo iniziare se magari poi direi che
Semmai riprendiamo alla fine col buffet
Potrebbe essere un'idea
Mauro
Tanto
Dunque
Allora
Riprendiamo i nostri lavori intanto noi potremmo dire noi c'eravamo quinti
Che altri soffriranno di perdere le prime battute di Michele passione avvocato dell'Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali italiane che
Dai FIAT questa seconda parte con gli interventi che sono previsti e se avremo forza energie
Apriremo anche un
Dibattito fra i partecipanti in ogni caso
Chiedo anche a tutti i tipi inviare
Attraverso e-mail riflessioni considerazioni che metteremo sul sito del garante così potranno essere un inno al patrimonio
Collettivo noi stiamo lavorando per
Il all'assestamento del sito con delle Sezioni anche
Che aiutino la discussione alla riflessione quindi da questo
Da questo lavoro di oggi avremmo materiali per
Primizie iniziare per esempio avremo una sezione lettere dal carcere
Che vedremo se saranno quelle
Che ci arrivano integrali o riassunte ma insomma un
Un patrimonio anche di tutto quello che nasce di richieste dal carcere che si riguardino
La salute l'uscita il futuro Lele
Le proteste insomma però un
Dal patrimonio che credo non debba rimanere chiuso nei cassetti vedremo
Pare che abbiamo sempre la questione della privacy che deve limitare
Ma insomma troveremo il modo di tradurre le cose in modo che anche sul sito ci sia questa voce ma assieme alla
Alle lettere dal carcere ci potranno essere invece discussioni e dibattiti che nascono anche dai contributi dopo una
Giornata come questa e io già
Preannuncio già
Che noi avremmo a marzo questo seminario sul destino di Montelupo a partire dalla villa L'Ambrogiana la sua destinazione con la Fondazione Michelucci
E prima dell'estate un convegno invece su il senso del
Del carcere
Cioè facciamo un passo avanti in tal senso della pena
All'assenso del carcere oggi
E credo Hall organizzeremo con
Massimo Pagliarini Livio Ferrari e altre energie disponibili
Per fare un un passo avanti
Nel senso della della ragionare
Su
La funzione insomma di questo luogo oggi rispetto
Al fallimento
Perché noi constatiamo un fallimento di questa struttura così come
Stato una struttura che è stata pensata è stata discussa
E poi
Oggi è arrivata probabilmente alla fine di un ciclo bisogna ripensare per fare questo dovremmo ragionare dell'IVA
Codice Penale della delle pene dei delitti che anche delle delle sanzioni e dei luoghi delle e dei moti delle sanzioni io
Penso che l'ottica anche la discussione di oggi Sui giornali
Che
Tutta concentrata sul fatto che bisogna pensare a una riforma per
Della detenzione ma che
Sia chiaro che
Non
Consenta
Il non carta c'era e per le persone sopra i settantacinque anni perché e abbiamo se noi il problema che conosciamo
La a me pare una cosa stavamo
Parata
Cioè noi dobbiamo pensare se
L'ottica deve essere
Arciero centri crollò e questo è il problema o è una società capace anche di sanzione morale diversa
E
O di sanzioni utili o di altro o se abbiamo l'idea che c'è solo il carcere
è chiaro che poi si pone il problema di dire la penna non si può
Immaginare che qualcuno si sottragga insomma ecco
Questo
Quindi vogliamo questi saranno i due appuntamenti e poi ho ricordato la questione della salute
E che la questione poi Oppi GE chiusura quindi un anno impegnativo in più
La realizzazione di quello che è un vero cantiere in Toscana io non vorrei essere nei panni di del dottor Cantone
Perché faccio solo l'elenco delle cose che sono sul tappeto e poi iniziamo la discussione perché più o meno ci siamo tutti tranne alcuni
Alcune persone che insistono a mangiare a bere abbiamo
Abbiamo la questione di riaprire due sezione del carcere di Arezzo
Che sono state chiuse inopinatamente e sono adesso devastate dall'incuria
C'è da aprire
Una padiglione a Livorno
C'è da costruire l'uscita di trecento persone come io dico della detenzione sociale dalle carceri toscane
C'è da chiudere l'oppio IG di Montelupo e decidere cosa fare e ci sono istituti che stamattina è stato ricordato sono poco funzionali se non gli si è riunita un assenso efficace
Abbiamo il il problema delle isole Pianosa e Gorgona mi pare che un vero cantiere che
Io opere e assieme a questo realizzare le indicazioni della Commissione Palma che sono state ricordate stamattina quindi
Riuscirà
La Regione Toscana nel due mila quattordici a mettere a punto tutto questo questa mi pare che sia un po'la sfida
Io occupato un po'di tempo per
Essere più o meno tutti i presenti e do la parola a
L'avvocato passione come avevamo detto
Buongiorno a tutti grazie grazie per l'invito
Comincio naturalmente raccogliendo un po'delle sollecitazioni derivanti dagli interventi che mi hanno preceduto prendendo spunto da una cosa che ha detto
Sì
Che ha ricordato stamattina Mauro Palma
Cioè la considerazione che io condivido finalmente
Lo appuntata così in malo modo forse sulla e padre ma insomma il concetto era questo che il sistema sta ritrovando un disegno complessivo delle cose
A me malgrado quello che è altrettanto ragionevolmente ricordava Andrea Pugiotto cioè la necessità di procedere in maniera organica e non per aritmie calendarizzate a tre mesi con decreti e sullo sfondo la Corte e quant'altro
Pare che in effetti si profili
Un qualcosa che assomiglia abbastanza la considerazione che faceva Mauro
E che invece contrasta con e prendo spunto da una
Citazioni di André Breton e che era uno dei padri del nouveau Roman
Che faceva questa considerazione a proposito della letteratura ma che può essere traslata con quello di cui ci stiamo occupando
Lui diceva ci sembra di vedere tutto ma che tutto ci sia soltanto visibile il risultato è strano se tutto quello che accade tutti i fatti che cogliamo
Tutti gli esseri intra veduti contribuissero solo a rendere il tutto puramente visibile sempre più visibile più suscettibile di descrizione
Più aperta la trasparenza di una descrizione completa fermamente delimitata e tuttavia infinita il chiarore insomma dissolve ogni cosa
Io ho la sensazione che per molto tempo noi abbiamo avuto una percezione è uno sguardo sulle cose di cui parliamo
Assolutamente nitida quanto meno noi a vario senso operatori del diritto che ci occupiamo di carcere di tutto quello di cui stiamo ragionando ma
Così in ogni chieda da farci perdere il quadro di insieme
Un quadro d'insieme che a me pare si stia ricomponendo temo non per una resipiscenza etica intellettuale o con una parola che mi piace di più politica ma per una sorta
Di come dire obbligazione che ci deriva dall'alto da lontano cioè per farla breve da Strasburgo
Quale che sia la ragione se questo sistema si va componendo in uno sguardo composito non più parcellizzato è giusto salutare questa
Nuova stagione che si apre
Accompagnandola verso il raggiungimento del risultato e risultato e una composizione a regime di un senso della pena come quello che ci ricordava andrà Pugiotto inteso come
Direzione
Eccome significato costituzionalmente compatibile con i precetti che abbiamo
Che e affidato al lavoro di ognuno di noi per quello che sa fare che può fare che si propone di fare e alcuni di noi i più bravi più sapienti e più in questo momento posti nei posti giusti scusate il bisticcio di parole
E uno di questi è sicuramente Mauro Palma che è un nostro amico e che molto da fare si è dato insieme a tanti altri suoi compagni di strada con il lavoro che ha
Portato a termine la Commissione ma ce ne sono altri prima che me ne dimentichi perché doveroso rivolgere lo sguardo a quel lavoro assolutamente apprezzabile che immagino Mauro i suoi compagni di strada abbiano
Come dire quotidianamente tenuto conto
Glauco Giostra che
Come dire con a capo della Commissione da lui presieduta a
Come dire dato luogo al testo al documento conclusivo che credo sia
Io mi hanno chiesto chiesto là sotto le dazione aveva
Quindi a pubblicizzare il suo lavoro e il lavoro del pubblico e dunque definitivo ed è il testo sul redatto dalla commissione di studio in tema di ordinamento penitenziario misure alternative alla detenzione
Che come già avvenne in occasione del primo e ahimè
Non
Debitamente recepito lavoro della Commissione Giostra nel senso che il plenum del CSM non l'ha poi fatta propria
Si spinge anche oltre i confini del suo lavoro e abbraccia i temi più vari quei temi che sono stati tratteggiati nel decreto legge che non è ancora salvo che sia stato fatto oggi in Gazzetta ufficiale ma che insomma
Contiene
Disposizioni assolutamente meritevoli di
Di
Incluso l'interesse ma di essere portata a casa altre che possono e debbono essere migliorate io per velocità per spot e quindi mi scuso per la prosa che non sarà
Felicissima ma sarà forse un po'troppo Rhapsody ca provo a chiosare offrire una mia Terna mia che non è solo la mia personale ma è
Insomma come c'è nella brochure io faccio parte dell'Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali
Oltre che della Camera penale di Firenze che guarda queste cose con assoluto impegno quotidiano impegno e dunque diciamo il mio pensiero è il pensiero di dei miei compagni di strada
Però rubando ancora trenta secondi vorrei dire ma la cosa è nota perché ce lo siamo detto con Andrea Poggio tra qualche giorno fa ha scritto un bellissimo editoriale sul manifesto e anche oggi ha ripreso
Il tema con il suo pensiero sulla sentenza della Corte costituzionale io non sono d'accordo
Perché quella sentenza è una sentenza che valorizzare dei dati di fatto e lo fa come dire
è la voce della Corte costituzionale tuttavia si ferma a un gradino che secondo me è un gradino al quale non si doveva fermare perché riconoscere una condizione di legalità come fa la Corte come tutti quanti
Riconoscono e non prendere una posizione secondo me
è fermarsi e non ha molto senso io penso dire che è una situazione illegale ma
Con la scusa tra virgolette che è la soluzione non è arrivato brigate
Mette in moto da qui in mora lo Stato e dal ventotto maggio in poi se ne può riparlare io credo che la Corte sia giudice dalla norma e non del fatto dunque se il fatto è illegale se la norma è legale si prende posizione subito ma chiusa la parentesi perché poi comunque va dato atto alla corte di
Riproporre il tema da par suo nel decreto legge ci sono alcune disposizioni che
Io credo non possano essere accettate se quello dovesse essere la soluzione
Finale vado velocemente l'ipotesi autonoma del piccolo spaccio settantatré comma quinto e sicuramente disposizione
Che tutti quanti aspettavamo e tuttavia l'approdo edittale un approdo assolutamente infelice perché da una cinque anni quando in Parlamento c'è un disegno di legge Farina credo non sia il solo
Farina un parlamentare di sale che prevede prevedeva prevede non so bene come dire la sanzione fino a tre anni
Era certamente cosa migliore perché questo impediva impediva impedirebbe l'arresto
Del soggetto detentore eccedente quel piccolo quantitativo di spaccio cosa che invece non accadrebbe con me
E la sensazione che abbiamo è che il legislatore sia sempre molto attento a tenere insieme una riforma con le ricadute processuali in termini securitaria per cui l'arresto e
è sarebbe consentito anche con l'ipotesi autonoma del settantatré quinto comma novellato
C'è una disposizione assolutamente inaccettabile ed è già stata ricordato finalmente le istruzioni un garante che non sorpasso soddisfaceva ebbe i parametri ricordati da Mauro
Poco fa perché non ha una come dire connotati di garanzia il controllore del controllato
è tuttavia il controllato nomine controllore cioè non ha nessun senso naturalmente senza oneri per lo Stato e dunque ancora una volta vien da pensare chi possa immaginare di fare quel mestiere
Le primarie garante temo che non avrebbero concorrenti nel senso che io non mi presento io parte io naturalmente nessuno penserebbe nominare aveva voglio dire chiunque abbia una vita professionale normale non quando è pensare di andare a fare una cosa
Che lo porta a girare in tutta Italia gratis cioè mi chiedo come si possa pensare una cosa del genere
E soprattutto come si possa pensare di avere un ufficio composto in quel modo lì ma a parte il carattere economico oppure va ricordato perché se le cose le vogliamo far funzionare per gli va data copertura
è proprio il la mancanza di indipendenza
Kenneth mina alle fondamenta la sua legittimazione vi è peraltro una strana indicazione che non so se sia
Come dire di chiusura o si esemplificativa ma il Garante per quello che prevede il decreto legge non avrebbe accesso i CIE
Che sono il luogo maledetto di questo Paese nel anzi all'interno dei quali sto per dire ma sarebbe un errore e ancora peggio non in un CIE ma nel centro di prima accoglienza di Lampedusa è accaduto quel che tutti sappiamo c'è accaduto che è uno Stato immemore come dire non si ricordi di quel che è stato scusate il con il gioco di parole di cos'è lo Stato cioè lo Stato non può essere quella roba lì
Con gli idranti che ti spruzzava addosso mentre sei nudo sei sfuggito a una catastrofe se mai ce l'hai fatta
Disinfettante ecco se un garante non può entrare in quei luoghi mi chiedo che cosa si pensi a fare alla figura del garante
Benissimo finalmente in ottemperanza quello che ricordava la Corte costituzionale già dal mille novecentonovantanove un procedimento giurisdizionali zappe effettivo come la
Riforma della procedura di cui all'articolo trentacinque sportive trentacinque sessantanove
Perché non solo si tipizza una procedura finalmente garantita ma lo si fa anche quanto allora l'oggetto delle vicende che possono essere portate in quel contesto processuale e dunque quella certamente una riforma
Che va accompagnata e va portata a regime molto molto meno convincente quella stravagante previsione per la quale l'affidamento deve prevedere un'osservazione annuale precedente con l'innalzamento di un anno
Ma è scritta malissimo ed è
Anche foriera di
Come dire possibili
Interpretazioni
Negative
Quanto alla procedura per la identificazione che i giornali hanno salutato menzionati probabilmente non hanno neanche letto il pretesto delle decreto
Tutt'altro ancora non è ufficiale ma insomma ognuno di noi penso ce l'abbia nel suo computer io l'ho letto prima ancora che venisse portato in Consiglio dei Ministri ma insomma il quindi giornali hanno salutato il decreto dicendo beh finalmente si può procedere alla più celere espulsione dei soggetti non solo perché si
Modifica la norma che consente la espulsione
Anche con riferimento a quelle ipotesi normative che prima erano precluse dalla
Fini dalla Bossi-Fini poi novellata
Ed è vero non vi è una in totale esclusione delle ipotesi per le quali prima si impediva invece l'espulsione dunque il solito paradosso per cui lo Stato che oggi i clandestini questo termine continua a utilizzarsi
Tuttavia li cattura li tieni in carcere perché hanno violato la legge sull'immigrazione non ne consente l'espulsione un paradosso solo italiano oggi un po'si rimedia perché per alcuni reati lo si può fare cioè per quelli con cui miti comperano
Non superiore a due anni e tuttavia si dice si facilita alla identificazione non è affatto così perché la la legge il testo del decreto prevede che si debba procedere all'identificazione per la futura espulsione
Però non dice che cosa succede se non si procede alla identificazione cioè non da uno strumento coraggioso con il quale
Si dice beh se io non ti ho identificato
E questo vale per quella futura io lo chiamo internamento Nesci perché quella norma che si occupa delle identificazione prelude alle espulsioni
Ma se non sia arriva alla identificazione tu non solo non verrà espulso ma finirà e nel CIE e dunque io credo che sarebbe norma di buonsenso che potrebbe apparire paradossale forse anche incostituzionale se qualcuno rilevasse che
Non si comanda nel CIE chi viene da un carcere che certamente
Tra virgolette più pericolose ha commesso reato differenza perché ha perso il lavoro
Ma io ho sempre pensato politicamente fatemi dire che a condizioni diseguali risposte
Diseguali dunque se io o una condizione per la quale potevo essere identificato e non lo sono stato provenisse porta carcere a maggior ragione perché provengono acacie in un CIE non ci devo andare c'è una circolare assolutamente la falda che lavato Mastella del due mila sette
E dunque a quella bisogna riferirsi e bisogna avere il coraggio di dire che se io non ti identifico
Quanto alla procedura di espulsione che io ho richiesto come misura alternativa alla detenzione cioè a posso chiedere di impulso perché maggiore sorveglianza
Beh devo poter rivisitare quella scelta processuale perché non posso attendere l'infinito uno Stato non mi risponde ma certamente io non potrò finire in un cd
Ci è ripeto che è un nuovo sul quale vanno aperti gli occhi
Vanno visitati anche i luoghi vecchie non hanno come la Toscana per fortuna e e concludo perché se no proposte in poi gli altri
Vorrei dire andando fuori tema ma tanto
L'ho fatto di continuo che come ricordava Franco Corleone
Qualche ora fa a proposito della appunto delle scadenze temporali e quindi della questione degli uffici
Bene possiamo dircelo dobbiamo dircelo anche in Toscana come in tutte le Regioni l'attenzione dedicata esclusivamente
Alla individuazione di luoghi risorse soggetti che in luoghi diversi micro UPG finiranno
Non è questo lo spirito della legge lo scrittore regge un altro e andare oltre la
La pura
Sempre affidata agli stessi strumenti magari più soft magari più puliti magari che Bellini
Ma è la presa in carico dei servizi allora o noi confidiamo che parliamo tutti un linguaggio comune ci assumiamo tutti delle responsabilità l'amministrazione penitenziaria lo sta facendo
E nei lavori della Commissione Palma
Questo non è un messaggio sottotraccia un messaggio chiarissimo ognuno si prenda la sua responsabilità e il dipartimento d'amministrazione penitenziaria
Direttore calce devono assumersi senza la paura di essere giudicati se qualcosa accadrà e negativo e accadrà come accaduto per i permessi di permessi santi
Che non sono rientrati nei carceri accadrà e l'opinione pubblica verrà debitamente alimentate in termini di sicurezza
Noi ci prendiamo la responsabilità di accompagnare l'opinione pubblica verso un'acquisizione di consapevolezza diversa
E lo dobbiamo fare a partire da tutti i momenti in cui abbiamo la possibilità e oggi è uno di questi per farlo per dirlo Radio Radicale diffonde queste cose e io penso e spero sia
Da chi sta qui e da chissà ad ascoltarci dunque prendiamocela responsabilità perché l'omento è grave ed è un momento in cui si ha la sensazione la percezione che penso sia
Più di una sensazione percezione che le cose stanno cambiando
Come ha detto temo che non siano frutto di una
Rivisitazione sarà spontanea normale
Ma ci sono dei dei segnali di cambiamento siccome abbiamo tante persone
Brave perbene animati buoni propositi che stanno si stanno dando da fare in questo senso beh insomma l'impegno da parte di ognuno di noi deve essere esattamente questo fare in fondo
Il proprio dovere
Per fare in modo che le cose cambino
Grazie
Dato attuazione
Dall'avvocato al magistrato dottoressa Fiorillo
Grazie garante buongiorno a tutti devo dire che
Stamattina stata particolarmente ricca di sollecitazioni
Tutti quelli che sono intervenuti hanno secondo me
Ricostruito ciascuno per la sua parte quella che
La situazione io
Mi sono così appuntato alcune
Alcuni flash
Condivido totalmente sul
Quello che diceva Mauro Palma sulla responsabilità che
Che in questi anni avuto a che fare
Con l'esecuzione quindi con il carcere
Appunto condivide scusate il
Raddoppio di parola
Oggi dice l'avvocato passione si riparte sembra e si riparta verso un discorso unitario
Devo notare con
Come devo dire con tristezza
Che
Siamo a parlare di qualcosa che era già scritte che è scritta da più di quarant'anni
Questo coinvolge tutti l'amministrazione penitenziaria perché per molti anni ha pensato solo a un certo tipo di politica e non ha pensato ai contenuti la magistratura di sorveglianza
Io ho avuto una lunga interruzione nel mio percorso di magistrato di sorveglianza
Quando sono rientrata quattro anni fa non ho avuto nessun timore di dire ai miei colleghi che ritrovavo la magistratura di sorveglianza che aveva subìto una mutazione genetica
Nel senso che
C'è stato proprio un cambio favorito anche devo dire negli ultimi anni dalla riforma dell'ordinamento giudiziario mi direte che c'entra la riforma della carriera dei magistrati del due mila cinque due mila sei cetra moltissimo
Perché in quella riforma
Si è si impedisce sia impedito non si vede più che quelli che una volta si chiamavano uditori ore sia un magistrato in tirocinio ordinario cioè di prima nomina possono accedere agli uffici di sorveglianza
Unitamente all'altra norma scusate se vi annoio però forse rende spiega quello che poi è successa unitamente all'altra o mai prevede
Il cambiamento delle funzioni ogni dieci anni ha fatto arrivare nei tribunali e negli uffici di sorveglianza una serie di
Colleghi anche bravi Marche erano al termine e che magari dopo aver fatto anni di penale non avevano nessuna voglia di riconvertirsi anche giustamente perché anche magari
Consapevoli della difficoltà di continuare a rendere diciamo al civile e quindi pensavano che andava in ufficio di sorveglianza in fondo cosa si dovesse fare
Non fosse qualcosa
Di particolarmente impegnativo questo atto molto quella io si è trattato di Sorgo dico utilizzata da uditore quindi
Ho avuto la fortuna come tutti mi rimproverano sempre
Veramente dei colleghi dice gravati essa rimaste trovato marginale è dico però fortunato Malgara trovare anche me tutto sommato che Gesa arrivasse alle classi la prima volta del diciassette anni no
Di seguito era una battuta la seconda ovviamente la mia
Però questo veramente ha comportato un cambiamento perché non sia dispersa un po'alla volta quella conoscenza quella cultura dell'esecuzione
Senza la quale è inutile fare discorsi non si può fare il magistrato di sorveglianza
Cioè bisogna come devo dire
è una magistratura specializzata cura di sorveglianza come minorile
Bisogna in qualche modo a vedere
Come devo dire
Interesse avere attenzione
E ho trovato i colleghi cioè in galera ma mica ci andiamo non ci possiamo andare ma chi ce la fa dobbiamo fare gli articoli undici dobbiamo autorizzare gli svincoli cioè tutte cose assolutamente
Che avevano allontanato
Il
I magistrati dal carcere questo consentito ulteriormente il tracollo della situazione cioè non stare dentro le cose
Non conoscere non solo non esercitare in pieno le funzioni di vigilanza ma non conosce neanche le persone il nostro non è un mestiere si può fare dal tavolo
Il nostro è un mestiere che
Ci costringe a stare
Dentro le situazioni e quindi dentro gli istituti è vero che anche quando stiamo dentro gli istituti nelle situazioni in cui sono gli istituti adesso
Anche da quel versante devo dire che vedo un positivo cambiamento anche insomma nel testo del SISTRI la sorveglianza si stanno di avvicinando anche fisicamente al all'istituto di pena
Poco a volte abbiamo potuto fare e possiamo fare delle situazioni che sono state descritte
Ma certamente questo è stata una delle variabili che hanno in qualche modo lasciato andare la situazione al punto in cui è arrivata la condanna le due condanne della della scienza
La società
La società in questi anni voglio dire
è dal settantacinque la prima riforma né da qui dobbiamo partire e abbiamo ancora una società
Che secondo me non chiede altra sanzione che il carcere Corleone io rispondo a quello che lei ha detto prima siamo capaci
Di accettare una sanzione morale ma anche diversi tipi di sanzioni capisco che per arrivare ad accettare una sanzione sono morale ci voglia insomma
Una consapevolezza profonda ma secondo me la Società per come è stata
Educata per come è stata informata
Non l'accetta basta guardare con le sta succedendo sul Gagliano stamattina sia private e io immanente sento le varie cose come tutti credo quando mi preparo
Per uscire non si parlava altro che di Gagliano e di presunto tale camorrista vero che pare sia non rientrato anche non carcere del non mi ricordo se dell'Aquila o dove insomma
Niente di nuovo perché in questi anni quando dei media si sono occupati dell'esecuzione se ne sono regolarmente occupate io ne sono testimone vivente perché Toscana grazie a Dio abbiamo poca delinquenza Toscana ma molta delinquenza
Anche dichiarata organizzata agli altri
Regione
Se ne sono occupati solo per fare notizia non fa notizia appunto venticinque mila permessi e diamo come dice Mauro e che rientra le quindi l'un per cento sotto il due per cento e mancate rientri acquattato
E magari sono mancati rientri neanche seguiti dal reato che anche quella un'ulteriore specificazione che pure importante perché in qualche modo forse il carcere un passo lo ha fatto fare no
Fa fa indubbiamente notizia Gagliano che è sicuramente un fatto o per l'amor di Dio non doveva succedere ma qui e la maturazione e la maturità scusate del
Della collettività o queste leggi si accettano o non si accettano e allora come dicevamo prima
Con Corleone e allora bisogna rinunciare a queste leggi chiedo di top sella Società ritiene questo costo anche minimo
Di riduzione della recidiva non non si vuole pagare e allora bisogna rinunciare a questa legge e tenersi sessantaquattro mila detenuti o magari se facciamo un condoni o ogni cinque sei anni anche meno
Io sul condono e sull'amnistia questa volta non sono d'accordo nemmeno io professor Musotto
Ma non sono d'accordo non perché non veda gli estremi del tre provvedimenti iniziali cioè assolutamente però
Devo dire non sono d'accordo perché questo significa deresponsabilizzare in primis lo Stato
Perché parliamoci chiaro voglio dirgli mette fuori per un annetto ma io sono rientrata in sorveglianza nel due mila otto il condono era del due mila sei riflettiamo su questo ad agosto due mila otto io ho ricominciato a rivedere i rientri in istituto
E quindi dico io ma è successo così questo è un dato oggettivo lo faccio parlo dal punto di vista della responsabilizzazione dello Stato deresponsabilizza anche però i detenuti
Cioè
I quali già hanno pochissima in alcuni casi in cui si pesa perché tutta la fascia della marginalità rotto sociale non ha risorse quindi cedere spot alziamo noi deresponsabilizza amo loro il risultato qual è
Cioè io su solo su questo sotto sotto questo aspetto mi permetto questa volta di non condividere perché ripeto dopo
Quarant'anni di vicenza della legge
Forse scelte diverse si dovrebbero fare anche a livello di impegno di risorse
Vedo là
Dottoressa zuffa
Condivido anche
E devo dire pregio
Né intervento potrebbe poteva non esserci perché tutto quello che ho sentito rappresenta perfettamente anche il mio pensiero
La sanità ha un bellissimo principe dal due mila otto la sanità abbiamo tolto la sanità penitenziaria abbiamo pensato alla sanità nazionale ma è oggettivo che ancora non abbiamo raggiunto
E non trattiamo riusciamo a trattare il cittadino detenuto come cittadino libero eppure le risorse ci dovrebbero essere il momento in cui si fa questo passo
E voi e non
Questo cosa cosa significa significa che
Bisogna
E incominciare a fare scelte diverse
Quello che oggi ci è stato raccontato la Mauro parte ha riferito anche l'avvocato passione
Ci dalla come devo dire la spinta la speranza che finalmente qualcosa si incomincia a muovere nel senso giusto io non mi faccio grandi illusioni devo dire la verità perché questo Paese capace di scrivere delle cose no
Meravigliose abbiamo la più bella Costituzione del mondo poi andiamo a vedere no quanto sia
Rispettata abbiamo leggi
Tipo la presenziare ma anche altre e vediamo come sono poi concretamente trattate perché perché
E vengo al quarto se
Getto che condivide la responsabilità di questo disastro politica una politica che in negli ultimi anni ma non negli ultimi anni recenti negli ultimi decenni non è stata una buona politica diciamoci la verità
Il carcere ora carcere di moda e rigore quella verità tutti
Se ne interessano tutti ne parlano
Ma dal punto di vista della concretezza io non so
Quanto ci sia di
Vero in tantissime affermazioni in tantissime attenzioni anche da parte di soggetti deboli mi hanno meravigliato e che conoscevo per
Posizioni e per impostazioni completamente diversi
Quindi cosa voglio dire
Che ciascuno come diceva passione ciascuno di noi deve continuare questa questo tavolo credo facciano da molto tempo insomma il loro il loro piccolo pezzetto il loro percorso
Per cercare in qualche modo di far
Funzionare le cose
Voglio dire qualcosa anch'io sull'ultimo decreto che pubblicheranno nel senso che
Per l'amor di Dio un un tentativo che potrebbe alleggerire non in maniera
Diciamo definitiva ma sicuramente alleggerire le presenze
Vedo con piacere perché è stata una battaglia di magistrati di sorveglianza della magistratura di sorveglianza diciamo riunite associata quella della giurisdizionalizzazione dei reclami però devo dire anche questo in maniera assolutamente
Diciamo pragmatica chi mi conosce sa che io mi sono santi assunta le responsabilità come
Giudiziario il sistema che ha disegnato qui a un sistema che sicuramente aiuterà a aiuterà la trasparenza aiuterà vedo anche ricorso sulle sanzioni disciplinari anche nel merito
Però
A questo punto bisognerà pensare a rafforzare
Gli uffici di sorveglianza
Perché altrimenti
Soprattutto dal punto di vista del personale ma anche dal punto di vista di
Un aumento non so in che termini
Del dei magistrati
De io non ho mai detto che i magistrati di sorveglianza non ho mai ritenuto che magistrato sorveglianza tra i magistrati siano pochi secondo me
Ci voleva una diversa distribuzione la revisione delle circoscrizioni sia pure parziale sia pure a tutte le difficoltà è stato un valore perché perlomeno anche qui dopo quarant'anni che se ne parlava
Si poteva fare meglio ma si è fatta e qualcosa sicuramente migliorerà
Però per far funzionare questo sistema che può essere che è sicuramente un sistema da condividere
Bisogna soprattutto rafforzare
Le presenze degli operatori l'altra settimana scorsa e c'era anche varo Palma abbiamo siamo stati chiamati a una riunione con il Dipartimento
E c'era anche il capo dell'organizzazione giudiziaria al collega Birritteri che devo dire è stato coerente con quello che ha detto ha fatto arrivare una circolare alle Corti d'appello perché il personale degli uffici di sorveglianza non possa essere al pari dei magistrati di sorveglianza
Per i quali c'è una norma e quindi è vietato applicato
In altri uffici perché la coperta è stretta per tutti gli uffici giudiziari quindi
Spesso pescano dal
Da dalla sorveglianza o anche dal
Dal minorile
è arrivata questa circolare che è un invito al Presidente la Corte d'appello il problema però non è hanno levarci personale perché già ce l'hanno levato voglio dire io fra distacchi e quant'altro mancano solo i sacchi s'e di applicazioni sei persone qua e non voglio dire tutto il resto delle cose pensionamenti nel frattempo eccetera sarebbe un cahier de doléances
Assolutamente
Superfluo ve lo immaginate
Di fatto
Siamo ridotti veramente
All'osso con questo decreto che comunque
Impone un'accelerazione voglio dire la liberazione anticipata alla dovremo dare in tempi assolutamente ristrettissimi se uno deve uscire dobbiamo essere in grado di farlo
Ugualmente reclami reclami c'è materia di richiamo perché voglio dire le condizioni delle galere c'è ampia materia di reclamo il rischio è che si crei un blocco questo lo dico in maniera molto l'ho letto rapidamente lo devo ancora riflettere
C'è qualche problema di interpretazione perché naturalmente la tecnica
Redazionale non me ne voglia la riscritto non è perfetta
Quindi forse convezione se qualcosa ancora potete rivedere non sarà male perché facevo notare prima a
Ci sono anche delle indicazioni un po'contraddittorio insomma prima dicevo a Mauro Palma mentre la ma sedere che
Io e credo
Anche numeriche che insomma sono stati dati dal Ministero circa l'uscita eccetera la norma sulla liberazione anticipata si debba intendere
Quasi come automatica soprattutto sul pregresso però per come è scritta
Non è così io ho fatto il giorno dopo di che avevo preso questa cosa solo sui interdetto fatto veda fame Thuram riunione proprio veloce con i medici UDC
Perché a lire dopo aver letto io per chiarire cosa intendevo però il rischio è che non sia interpretata in questo modo perché per come è scritta c'è
La possibilità l'altra cosa tutto il quattro bis inserito senza distinguere fra prima e seconda fascia a parte che ci chiedete un'approvazione diabolica perché dire insomma che il
Partiamo per svolto che e quattrocentosedici bis e semplifico per i diritti di me ha organizzato nuovamente Federlazio aggirata che sono bravissime non sono loro che tirano fornelletto agli agenti quindi quelli non hanno problemi
Però dire che noi potremo dare il pregresso la differenza se avranno dato
Nel frattempo ve lo ove lo Moran nemmeno ce l'ho qua particolare prova è una provato soggettivamente diamole a cui io che pure sono ora non non non voglio dire
Dovrebbe e nulla dopo perché come fanno a darmi quelli e sono per esempio solo quelle sono in alta sicurezza e non parlo del resto
Su che cosa l'approviamo questa poi dal DOC
Sì ma infatti
Certamente Mauro ma infatti l'avete scritto l'hanno scritta con riferimento
A quelli che l'hanno già avuta secondo me era doveva essere un automatismo se l'hai avuta
Ma nel momento in cui si è incontrato recupero sociale quelli dell'alta sicurezza spessissimo non vanno neanche permesso e quindi
Allora qui si tratterà di tre per questo lo dico per interpretare io un attento come te io opero ma Nuzzo voglio dire siamo oltre cento magistrati di sorveglianza in Italia quindi
Secondo me lo dico come non so cosa intendeva ora mi leggerò la relazione ma come tecnica redazionale probabilmente ma anche un pochino ecco Barbablù se se effettivamente deve avere quello che che ha l'obiettivo c'è una
Deflazione
Delle presenze in carcere
Mi ero annotato a scusate guardo un attimo
E anche il discorso di dire se successivamente abbiano ultimata dal Papa di partecipazione all'opera dell'educazione
Che si iniziasse nel successivamente il semestre l'hanno perso come può capitare perché magari hanno fatto hanno avuto l'ammonizione hanno fatto l'auto
Gli si può dare oppure la il
Diciamo la differenza non gli si danno
Questo lo può lo li pongo come non ne sono certa ma insomma li pongo come elemento di riflessione perché bisogna essere se non facciamo come la norma sulle sui bambini
In carcere che la norma modificata prevedeva bilici stiano fino a sei non più fino a tre negli asili-nido insomma l'ottenuto esattamente ben ragione per cui stiamo cercando di
Aprire l'Icam anche in Toscana
Ci sarebbero altre cose da dire ma probabilmente continuare a ripetere alcune delle osservazioni stamattina sono state fatte con diciamo molta più capacità di quella che ho avuto io
E quindi lascio la parola agli altri
Grazie dottoressa Fiorella
Che fu fatto un intervento che ci spinge a fare presto un secondo incontro e aggiornamento non è detto che non lo si debba fare proprio poi sul sul decreto un attimo volevo dire
Scusami se ti presenti per un po'questa ci tengo che hai detto secondo me in un Paese civile il sopra vitto non deve esistere nelle carceri Mauro non debba esistere deve esistere un fitto assolutamente
Giusto mal soprabito se non per quei generi che oggettivamente ma non così come è stata insomma
Voglio dire quindi veramente noi non diamo il vitto mai abbiamo dato un veto coerente perché si sanata delle tabelle virtuali e della sera voglio dire non hanno assolutamente ragion d'essere
Difficoltà mi sono trovato a volte di istituto destato entrava a dare il vitto d'inverno le ditte naturalmente
E io qui un Paese serio gialli
Taglia e pari flette anche sul fatto da lì abbiamo cominciato hanno tolto lavora i detenuti cioè quando hanno inserito anche per tutto il resto le a valere su questo ci sono da fare
La politica ripeto non è stata una buona politica in questi anni sul nocciolo se parte si è interessata a volte ha fatto interventi che sono stati addirittura contrari scusate se ho ripreso
Ho ben capito il limite della politica se è solo su questo no strutturato fa se lo vorrà fra quaranta allora laziale questi don Armando Zampolini presidente nazionale delle CNCA
Che
Il luogo
Di elezione delle comunità di accoglienza
Non ho avuto ritardi e posso aggiungere interviene ora stamattina è stato evocato per
I progetti e i protocolli firmati la parola all'UIC e poi ci deve credo lasciare
E
Grazie e si mi scuso POR per la fuga ma quando sono in Toscana si concentra un po'di cose
Io volevo introdurre alla mia riflessione anche che entra nel merito di questo protocollo di questo progetto che stiamo definendo in Toscana
Due premesse di di carattere il contesto politico no sono già venute fuori ma è chiaro che questo ci vanno il confine vero di quello che si può fare il primo
Le carceri oggi sono piene di persone a causa
Di approcci depressivi di leggi di una cultura come diceva la dottoressa Presidenti Fiorillo
Che ha riempito ravvedo le carceri di poveracci specialmente sulle dipendenze sugli implicazione e sulle marginalità per cui questo è una cosa dovrebbe avere ben presente la seconda
Premessa è che noi ci muoviamo in un margine abbastanza ristretto di manovra perché il quadro vedo è il cambiamento delle leggi del quadro culturale
Per cui ciò che possiamo fare ciò che possiamo fare
è limitato ci dobbiamo accontentarci in qualche modo di
A ridurre le fette di alcune leggi favorire l'accesso possibile
Già qualche segnale c'è stato sulle prime
Aggressioni alla
Alla legge Fini-Giovanardi delle droghe speriamo che questo pur con i limiti già evidenziati
Produca poi delle cose quindi ridurre l'effetto di alcune leggi favorire l'accesso a percorsi alternativi finalizzati al reinserimento
Perché questo l'obiettivo vero
Tristemente sulle prime in ogni caso ma sontuoso delle piccole quello che è importante l'efficacia dell'intervento di accompagnamento dopo il carcere o come sconto pena
Nella
Al posto del carcere quali sono allora gli ostacoli
Alcuni degli ostacoli che abbiamo individuato in questo in questo impegno a favorire l'accesso ai percorsi alternativi
Uno è che per esempio
Molte persone
Tossico che hanno avuto rapporto con le sostanze non solo tossicodipendenti in carcere oggi sono persone consumatori eccetera
Cons persone che tossicomani ma non tossicodipendenti per cui per i quali non è necessario un percorso di cura è una presa in carico sanitaria
Per cui molte volte il tribunale di sorveglianza giustamente non reputa idoneo un inserimento in comunità previgente primo che non è chiede secondo che non ha bisogno
Un'altra cosa che può impedire uscita dal carcere invece persone tossicodipendenti che qui non ho bisogno di una presa in carico sanitaria
Che si scontrano con il Budget te limite limitato dei sette per cui i sette anche con la presenza in carcere individuano delle pressioni per le quali
Questo sarebbe auspicabile e necessario per la sodo bloccati da questo
Persone non escono dal carcere perché la mamma cassa perché parlando un minimo percorso di borsa lavoro di accompagnamento sul territorio di inserimento mio cooperative P.
Oppure io non l'hanno la possibilità di un percorso socio educativo che non sia sanitario che non siano acuzie che non esiste ma sia un percorso che gli abituali aiuta a recuperare un rapporto corretto con gli altri con lavoro
Con cose che magari per situazioni personali hanno
Hanno dovuto interrompere allora quello che c'è al
Nel cuore di questo protocollo e questo progetto è inventare un nuovo modello di comunità
Intanto per quanto riguarda il sette i percorsi sanitari noi prevediamo in questo protocollo che la Regione Toscana ha promosso e
Col firmata con il tribunale con la con il Dipartimento eccetera
Intanto un extrabudget è certa per cui
Visto che il carcere un'emergenza le persone tossicodipendenti in carcere che hanno bisogno di un percorso di cura possono uso
Prive inserto e di un extrabudget che la Regione stabilirà
Favorire questi ingresso per cui rimane comunque lo strumento comunità o territorio e quindi presa in carico alla certe eccetera per persone che hanno necessità questa sarà la prima fase forse sicuramente la più immediata
Io penso danni conti fatti anche in Regione ultimamente che questa cosa già dal mese di gennaio possa attivare dei canali che in qualche modo sia
L'altra folla forma invece questo che stiamo inventando di una forma di comunità di accoglienza
Non
Non essenzialmente terapeutica molto rivolta al territorio che ha nel suo Budget e anche delle borse lavoro che ha una rete di territorio che si costruisce intorno
E che vista la buona esperienza promossa dal presidente Rossi della Toscana per quanto riguarda dall'emergenza rifugiati sia articolasse in strutture
Disseminate sul territorio dove realtà del terzo settore in qualche modo si attivando per farle diventare pezze di una rete di territorio per cui inventare da una parte delle comunità educative non terapeutiche
Dove possano andare le persone
Che hanno avuto piccoli
Problemi di rapporto con le sostanze ma non sono tossicodipendenti o non sono più bisognosi di una presa in carico sanitaria
Le posso andare persone che non hanno avuto problemi di dipendenza ma che però necessitano di un percorso di accompagnamento
La secondo fase di questa comunità di accoglienza nuova che stiamo
Mettendo a fuoco sono gli appartamenti quindi appartamenti diciamo seguiti da operatori che hanno una maggiore valenza ed autonomia ma che sono comunque perso di questa rete collegati alle comunità di accoglienza
Come nel modello che abbiamo io ottengo come sapendola mode come data perché
Come abbiamo i diversi zona che ha Toscana i SerT le comunità la cassa la casa famiglia con gli operatori gli appartamenti a progressiva autonomia quindi
Il concetto di fondo è che dal carcere si esce verso il territorio
Non come etiopici io sanate decorra campagna Stop OPG nazionale non come le APT che sostituiscono grosso PG a picco di PG valico le tendine e la lavanda profumata ma sempre UPG restano
La cultura deve dell'internamento che va verità
Quindi questo è un po'il corretto e con esso
La Regione ha attivato un protocollo che è stato già firmato a livello nazionale con la ministra Cancellieri pochi giorni fa in Toscana ci siamo già ritrovati la sorveglianza provveditorato i garanti gli enti locali questo
Io penso che però questa cosa e chiudo produca anche una sfida importante per il terzo settore perché a me non piace mai parlare
Di quello che devo fare e di altissimo cominciando da quello che si deve fare noi perché chiaramente che qui
C'è una grossa sfida per il terzo settore intanto impara ad un nuovo approccio
Perché chi viene dal mondo delle comunità terapeutiche giustamente a una formazione
Prettamente rivolta come trattare perché è uno schema per molti troppo rigido non adeguato
Quindi dove ci troveremo anche concederci al toscano alla fine dicembre una giornata dove cominceremo a mettere a fuoco il progetto culturale di un nuovo modo
Di accogliere queste persone
Bisogna saper dare a questa sfida una risposta etica professionale non solo professionale
Non solo professionale c'è uno squarcio nuovo anche di valori
E bisogna questo tocca alle istituzioni pubbliche in primo caso alla Regione che poi la garante di questo sistema dei servizi bisogna anche capire le differenze dei vari gruppi di quello che è venuto a Lampedusa
è umiliante io mi sento umiliato anche se non ho nessun rapporto poi come c'è ed è già abbiamo rifiutato a priori la gestione di oggi struttura che sotto l'angolo all'accoglienza nascondesse il carcere perché qualcosa di opposto a nostro modo di vedere le cose
Però non si possono dare appalti gestioni
A queste realtà cooperative Croce Rossa deve del caso che poi ogni volta dietro la benemerita opera di assistenza nascondono gesti di questo genere
Perché se gli operatori creata da bestie questi migranti infelice sfortunati vittime di giustizia
E perché la loro formazione culturale un approccio e di quel genere lì e non è una cosa che ti scappa
A quando io ero Presidente
Epidemie cooperative de Comieco fondato ora c'è il mio successore qua encore gli atteggiamenti e comportamenti degli operatori da rispondeva al Presidente lo stile e allora bisogna che qui avere
Una grossa attenzione perché dentro il nostro mondo c'è anche gente che magari per qualche soldo in bocca voi non parla ed è connivente con una logica umiliante
Perché qui non è solo uno Stato qui ci sono anche le persone che poi certe cose le mettono in pratica quindi
C'è bisogno che il nostro Terzo settore abbia una profonda compressore culturale di approccio l'emergenza delle carceri è una sfida che pone noi come tanti anni fa si inventò le comunità terapeutiche impone noi inventario disposte nuove
Poi noi a rafforzare questo in Toscana
è un dato di forza una collaborazione con i servizi pubblici di tutte rappresentanze dello stato dei territori e infine ultimi in premio bisogna davvero contribuire a un cambiamento culturale
Perché quello che diceva peraltro esaurito quello che oggi le carceri è il frutto di un'Italia che vuole tutti in galera che vuol potrà piena chiare che ogni
Persona diversa
Dovrete conclude amico che togliendo dove e come laicità dedita ai poveracci e quindi finché non si sentiva bene tutti in un grande cambiamento culturale
Chiaramente non potremo fermare questa umiliazione la cosa che ci aspettiamo dalla politica
E qui purtroppo non c'è molto ottimismo che oggi è che non ci voglio solo atti ma ci vogliono anche visioni ci voglia anche Progetto un modo di valutare le cose qui giustamente questo sistema non è più come è nato da dei progetti grandi ma si gestisce solo l'emergenza
Tante volte ci cadono addosso
Facile senza mai sognare un cambiamento possibile grazie
Grazie
Armando Zappoli mi che aperto questo fronte di riflessione sulla
Un ruolo anche
Della società
Rispetto alle responsabilità dello Stato che abbiamo visto torniamo allo Stato
Se
Approvazione
Vari territori eccetera
Ho capito la correzione il decreto tratti in molti difetti da accesso a tutti i CIE
Siccome prima è stato detto che conta cessa ECM perché dice
Verifica il rispetto degli adempimenti connessi e diritti e le procedure previsti dagli articoli eccetera
Di cui al decreto del Presidente della Repubblica eccetera eccetera e successive modificazioni presso i centri di identificazione ed espulsione
Previste dall'articolo quattordici del Testo Unico del decreto e
Accedendo senza restrizione alcuna in qualunque locale
Complessive
Bene bene
Firmassero ma
Insorgono
Maggiormente
Ringrazio io ringrazio particolarmente Mauro per questa precisazione che colpisce la inutile vis polemica
Di di
Mimmo passione
Che
Perché abbiamo già tante i guai non aumentiamo insieme
Allora
La parola al provveditore Carmelo Cantone chiedo un po'di sinteticità ma
Buongiorno in coda alla puntualizzazione di Mauro Palma e interessante anche dire una cosa in questo testo
Pirata un Ministro che sta girando si prevede che il Garante giustamente quando entra negli istituti di pena
Vede può può entrare in qualsiasi momento all'interno degli istituti penitenziari
Quando entra nelle camere di si per entrare le camere di sicurezza delle forze di polizia
Dovrà pre-avvisa c'è scritto qui ognuno faccia le sue considerazioni del Bel Paese dovrà preavvisare
Per andare in cave sicurezza si pre-avvisa per entrare in carcere dico sottolineo giustamente non Ibis non c'è bisogno di alcun preavviso
Va bene ognuno
Detto questo no non è la vis polemica contro nessuno
Non si è sentito
La S.A.S.I. del maggiordomo bene no dicevo lo ridico sordo essenzialmente questo testo che istituisce la figura del Garante nazionale prevede che il garante nazionale possa accedere
Sottolineo ancora volta giustamente all'interno delle strutture penitenziarie in qualsiasi momento senza alcun preavviso quando invece dovrà entrare
Dentro le questure i comandi di polizia per visitare le camere di sicurezza dove spesso giocheranno gli arrestati a distruzione odore giudiziaria dovrà preavvisare
Non lo chiede da me perché
Ne ho già abbastanza dei guai figuriamoci se mi occupo pure perché come diceva giustamente bene però qualche per alcune brevi notazioni diciamo più di carattere generale e qualcosa sul
Su sulla nostra situazione penitenziaria
Toscana
La questione per esempio vado in ordine sparso la questione vitto sopra vitto che sembra questione poi così di di lana di di grana grossa nome al fondo come così importante
Sempre più negli anni però in questi anni ci sono state ci sono stati tanti esecutori che si sono spesi su questo perché
Purtroppo nei dibattiti di questi anni mi sa che si è persa una cosa molto importante che il carcere come tanti altri ambiti istituzionali pubblici è un luogo dove passano degli interessi interessi quindi anche economici commerciali
Allora io ho cercato con le persone con cui ho lavorato per bene con le tante persone perbene o con cui ho lavorato e CONI e ho avuto anche la fortuna di precedere tanti vicedirettore negli anni con me
Di dire sempre ai miei colleghi una cosa che
Penso di aver imparato uno e poi di una delle poche certezze che ciò
Quando entri in un istituto vai a vedere dove sono
Le forme di interesse cioè dove è possibile a lucrare dove è possibile che ci sia poca chiarezza che ci sia poca trasparenza e che qualcuno faccia i suoi porci comodi alla faccia del
Dell'interesse pubblico i versanti erano due
Dico erano e capito subito perché i presenti erano due di interesse l'Amministrazione Vittorio esso profitto e sanità
Sanità vi faccio un esempio per farci capire quando il suo stato direttore di Rebibbia in particolar modo alcuni anni fa
Quando finalmente siamo riusciti a capire un pochino meccanismo abbiamo risparmiato in un anno quattrocentocinquanta mila euro circa di spesa farmaceutica non significa abbiamo lasciati dovuti senza medicinali
Voleva dire che c'era un giochino perverso che camminava con le farmacie ambulanti per l'istituto
Vito soprabito è un settore nevralgico sì è vero lo sappiamo tutti che
Ci sono legare sono ristretta attualmente danni da una ha da sempre
Perché perché ci sono solo una serie di ditte che in questo momento hanno il coltello dalla parte del manico perché sono rassicuranti
Cioè nel momento in cui noi diamo tre euro e sessantatré euro ottanta come diaria giornaliera è chiaro che un interlocutore commerciale di spessore non si spenderà mai
Ecco allora che bisogna abbinare il
Il il Carotone vitto con la cara Millina o cara Mellone perché poi ci guadagna sopra detto
In un carcere come come cito Rebibbia perché
è quello il dato più fresco che ciò è un carcere come Rebibbia l'impresa si fa una diaria giornaliera da tre euro ottantatré quattro tre euro e novanta poi in un mese fattura quasi duecento mila euro di soprabito
Allora Mauro prima aveva lo ha intercettato questo questa perplessità si cambia la storia sicuramente
Investendo sul sull'acquisto di di materiali dell'entrata crudo quanto meno raddoppiando l'importo degli importi
Quanto meno raddoppiando in modo che così si attirano anche soggetti molto seri non dico che le imprese mantenimento non siano si è deciso malati di luce e lati oscuri perché in fondo anche loro sono stati molto
Come dire qualche castagna dal fuoco l'hanno tolta alle direzioni all'amministrazione penitenziaria
Però la storia è lì smontiamo questo meccanismo del soprabito non Pertol non solo sono accaduti lanciato uno presentarglielo non per eliminare la voce soprabito perché la voce suo profitto può essere una di quelle che
Pure quei meccanismi interni che crea valore aggiunto e mi spiego perché
Una volta che si elimina il che che il e che le ditte partecipa agli appalti esclusivamente per il vitto tre secondi dopo il soprabito può essere gestito in economia dalla stessa amministrazione degli anziani
La legge stessa perdiamo in ordine del server prevederebbe che la regola
E l'economia l'eccezione e l'appalto quindi l'Amministrazione può gestire in economia il soprabito
è come
Con una semplice convenzione con qualsiasi distributore commerciale che c'è sulla piazza e a quel punto a quel distributore potrà chiedere non solo un servizio che ci servisse giorno per giorno
Cioè la loro ragione sociale avete mai visto i banconi vuoti dell'Esselunga o delle o dell'arco
Otto vengono continuamente riforniti quindi non c'è il problema è che oggi invece non raramente i detenuti vivono perché non si trova il prodotto di quella marca che era stato acquistato
E comunque un valore aggiunto perché a quel punto noi potremmo chiedere anche a queste imprese di fornire degli utili
Che oggi invece non riceviamo cioè quindi abbasseremo finalmente una volta per tutte i prezzi del soprabito che sono oggetto di tanta polemica
E avremo potremo anche chiedere alla la grossa distribuzione la corresponsione di utili utili che devono essere valore aggiunto da investire all'interno degli istituti
Se non non è una questione
E l'abbiccì penitenziario cominciando a scardinare l'abbiccì penitenziari vecchi luoghi comuni magari ci si aiuta tutti ad andare ad andare oltre
Grazie su fra a ha detto una cosa secondo me molto molto molto importante ha sollecitato una riflessione sul ruolo delle istituzioni attraverso il discorso
Del dell'assistenza sanitaria dalla tutela la salute oggi per quello che sta accadendo
Io credo che sia estremamente importante questa Square sta questa riflessione e anche una comprensione da parte tutte le agenzie non solo di utilizzare il linguaggio comune sta cosa ce la stiamo scambiando compimmo passione nei vari incontri in queste settimane
Non solo un linguaggio comune fra le istituzioni perché ci deve essere un linguaggio comune ma anche una capacità di agire insieme senza stare al gioco dei ruoli
Che a volte porta a delle conclusioni anche abbastanza buffet lecito ne cito una
Secondo me esemplare la vicenda di alcuni mesi fa quando un detenuto un condannato dalla casa di reclusione di Padova al carcere due Palazzi di Padova
Che faceva da bibliotecario in questo istituto
E che essendo sicuramente questo capita possa essendo una persona di di grande attenzione e il classico detenuto attento alle varie dinamiche che partecipa a quello che accade e si è mobili che si era mobilitato tendente per fare reclamo
Per al magistrato di sorveglianza per la sua condizione di perdonatemi di sovraffollato
Il magistrato di sorveglianza ha accolto il suo reclamo e la conseguenza è stata che l'Amministrazione di anziani a per adempiere alla vigilanza del magistrato di sorveglianza trasferisce il detenuto che a Padova ci stava bene
Allora questo veramente diventa un giochino un giochino assurdo che fa fa comunque fa un pochino ridere in cui ciascuno si metta a fare il gioco delle parti qui non c'è dubbio capiamo
La giurisprudenza Pretoria di questi anni non è colpa dei magistrati sorveglianza per carità e Coppa era colpa sistemi ci vuole un po'giù tutto la giurisprudenza pretore della magistratura di sorveglianza di questi anni alcuni comportamenti
Possiamo dirlo anche schizofrenici da parte dell'amministrazione dei anziani che da una parte dice no come e va alla Corte dove dice come ce lo strumento della del dello tutela giurisdizionale domestico debba malvagità sorveglianza e poi dall'altro lato
Ha detto a qualche direttore me per esempio non applicare l'ordinanza del magistrato di sorveglianza perché non non è non è cogente l'aveste barzellette ci sono stati
Allora smettiamola un pochino tutti di fare questi questi giochi perversi cioè
E proprio questa fase storica veramente importante di grande transizione deve servire anche a fare in modo che un po'tutti guardiamo al di là delle misure di leggi importanti che stando fuori guardiamo a costruire l'esistente l'esistente facendo facendo sistema
E non non aiuta per esempio una una giurisprudenza che si cura soltanto della singola situazione del caso del caso particolare senza capire anche la criticità di un sistema
E su questo
Do l'Armando a per ultimo è ritornato sulla questione di questo accordo molto importante
Che è stato sottoscritto dal Preside Fiorillo dal dal Ministro la giustizia e dal Presidente alla Regione Toscana il giorno diciassette
Questo accordo che non è quindi l'ennesimo protocollo ma è un accordo io avevo insistito perché fosse chiamato ma non è importante fosse chiamato accordo operativo
Perché in barba tanti protocolli in cui si fa a brevi cenni di vita sull'universo per non prendere per prendere poi zero impegni in questo accordo si dice chi fa cosa ora domani
Chi ci mette qualche soldino chi ci mette qualche risorsa chi comunque si impegna a fare delle azioni concrete quindi è un accordo operativo viva Dio
C'è questa c'è questa novità e in questo accordo l'azione
Imprese duramente lo dico per forza più importante però sicure di grande spessore è quella di portare fuori i tossicodipendenti dal carcere ospitando come tale dall'altro lato
C'è un Ministero che si impegna creeremo il meccanismo per rendere questo chiaro e trasparente per tutti
Che si impegna a
In corrispondenza non aumentare le presenze le capienze
A non riempire i vuoti creati dal dall'accesso in in comunità
Io credo che su questa azione sia importante una giusta corretta mobilitazione di un convitato di pietra che oggi in questo tavolo sostanzialmente non c'è non non voglio dire che grazie ad un solo deve rappresentare
Non non gli faccio di fare le farei un torto e che sono i sette
Io credo che il sette per quanto riguarda la Regione Toscana devono stare insieme a noi a braccetto su questo
E il rendicontare il loro lavoro perché abbiamo visto in passato
Anche per quanto riguarda la Toscana mi viene narrato e io non non c'ero viene narrato di fasi dispensa assunte dalla Regione con centinaia di migliaia di euro che hanno visto magari quattro inserimenti in comunità
Se qualcuno mi può smentire sono sono disponibili però su questo
Fuori da ogni polemica credo che sia importante rendicontare la spesa la Regione Toscana ci sta mettendo la faccia il Ministero giustizia ci sta mettendo la faccia e conseguente allora che questi inserimenti di comunità ci siano siano siano
Siano tangibili
Cosa stiamo cercando di fare in in Toscana Franco Gorgone prima fatto una bella gente del della spesa niente male perché qui abbiamo
In nella regione abbiamo
Tanti istituti tanti piccoli istituti ma in tutto diciotto istituti credo che siamo là la terza il terzo Provveditorato come come numero di istituti e che piaccia o meno
Anche se non ci hai otto mila detenuti come in Lombardia Manea ai
Quattro mila e due come abbiamo noi comunque diciotto istituti esprimono diciotto bisogni diversi diciotto criticità
Poi c'è la specificità delle isole
C'è la fortissima specificità dello PG c'è l'altrettanto forte specificità di una forte presenza di soggetti extracomunitari insomma
Non ci facciamo mancare niente noi nell'arco di quest'anno con lo sviluppo del progetto in circuito regionale abbiamo cercato di condividere insieme con tutte le direzioni leghi perché li collaborano questa cosa
Privo innanzitutto ogni istituto ad avere i suoi punti di forza i suoi punti di qualità
Ogni istituto deve essere capaci di gestire
Un
Un certo tipo di di criticità allora in un istituto a basso impatto di
Diciamo a custodia attenuata chiamavo così come può essere Gozzini a Firenze o Massa Marittima o o terra
Noi non possiamo chiedere a questi istituti di gestire persone comune agito violento con caratteristiche trasgressive come si usa dire molto forti
Però dobbiamo chiedere a tutti stiamo chiedendo a tutti di avere la capacità
Con risultati credo più che dignitosi perché facendo scongiuri forse non è un caso
Non è che mi fa tanto contento comunque che sia solo uno però non è un caso che nel due mila quattordici abbiamo avuto solo un caso di suicidio all'interno della Regione Toscana e quindi vuol dire che tutti ciascuno ci stanno mettendo loro pezzetto
Tutti io vedo da trattamento tutta consequenziali eccetera c'è un'attenzione che stiamo condividendo tutti su quella che abbiamo chiamato la cura delle criticità
Cioè la capacità di guardare il particolare della persona di fare non soltanto di animalisti scientifica ma di dire come possiamo fare in modo perché le persone che stanno peggio stiano un pochino meglio esso portino la la carcerazione
Su questo tutti gli istituti e con la capacità di gestire persone che stanno male
Perché ce ne stanno tante tantissime persone che stanno male in carcere evidentemente su questa capacità
Tutti tutte le le strutture si stanno
Si stanno impegnando e poi c'è l'azione
Mauro Palma la la dettagliata puntualmente l'azione in corso in applicazione della della sentenza Torregiani ma anche se non ci fosse la sentenza Torregiani questa azione doveva deve deve andare avanti
Su questo due due brevi diciamo note di criticità
Una è stato detto giustamente che regime avverto significa uscire a fare uscire la persona dalla stanza e portarli in spazi qualificati con attività qualificati
E il problema che stiamo affrontando almeno in alcuni istituti non in tutti dodici istituti su diciotto della Regione sono in linea con con le indicazioni venute dall'Amministrazione iniziare dalla Commissione Palma
Negli altri istituti che rimangono al netto dello PG che ha una storia diversa e che comunque a regime a presto
Al netto lo PG rimangono alcune piazze
Qui c'è prato rappresentata dal direttore ci Sollicciano c'è Pisa i grossi circondariali che sono in corso d'opera e che hanno alcuni più di altri Pisa per esempio per gli altri hanno il problema di individuare questi spazi
Perché altrimenti far uscire il dovuto alla stanza significa aprire il cancello a farlo stare nel corridoio che quello in questione dopo esempio sta accadendo carcere di Lucca
Dove dobbiamo sì abbiamo messo le persone fuori dalla stanza per due terzi
Durante la giornata ma dobbiamo
Creare gli spazi fuori dal dalle dalle sezioni dove secondo punto implicita dobbiamo essere presenti con un reticolo di attività sempre più ampio
Ecco che su questo con le agenzie che stanno lavorando col testo sotto re che sta lavorando con i singoli istituti e che cercheremo di stimolare sempre di più su questo dobbiamo disegnare un corredo di attività sempre più intense
Perché sarebbe completa dei sia che si è in questa stanza porto cinquanta persone
In questa bellissima sei cinquanta persone
E non le faccio fare un tubo di nulla se non alla partiti la Carta UE verso un televisore ANCI munire dietro la sentirei di i videoclip alle undici del mattino cosa vuole veneto o e di quello o rischi di vedere trasmissioni ancora più
Ecco la devo dare contenuti
Sapendo tra l'altro che le persone le le i contenuti non possono calare dall'alto noi stiamo lavorando insieme con comprato con Sollicciano
Siamo partiti con una certa timidezza ma siamo partiti siamo Laurent dovessero sulla questione sulla famosa questione dell'utilizzo del refettorio
Deve essere obbligatorio che le persone escono alla stanze parla ma in genere i settori dialogando con i nostri vertici dipartimentali con soprattutto con
Colloco vice capo Cascini che su questa tematica molto attento io ha sottolineato questo non possiamo dire da oggi dal primo gennaio adesso di espianto dalla stanza e devi per forza mangiare refettorio se la qualità del ditte quella
Se non riesco a creare altre opportunità attorno cioè fare in modo che sia più interne che chiede che sia più piacevole
Andare a consumare il passo insieme con gli altri
Quindi in questo momento non possiamo dire alle persone devi stare degli permane il refettorio titola possibilità quello che sto dicendo Sollicciano come va
Ti do la possibilità di di issare vessatorio matti do anche la possibilità di ritornare dietro probabilmente quando riusciremo a cambiare gli standards di qualità definitivamente dediti probabilmente potremmo dire qualcosa di più e di diverso ma è importante riempire di qualità
La giornata della vita di queste persone se no sembra veramente il solito discorso dei pieni e dei vuoti ti prendo di qua e disposto e ti sposto da quest'altra parte
Oppure se era così facile avere un cancello fa stare la gente nei corridoi
Ma non vogliamo far stare la gente nei corridoi vogliamo creare creare una detenzione che sia il più possibile qualificata
Nel discorso delle agenzie che parla un linguaggio comune credo che
Sia necessaria anche una certa attenzione alla comprensione del fatto che noi spesso abbiamo
Se non quasi sempre abbiamo un soggetto che allo status del detenuto macché anche altre cose
Anche per pochi momenti della sua carcerazione sono detenuto ma sono anche tossicodipendente sono detenuto ma sono anche paziente psichiatrico
Sono detenuto ma sono anche soggetto di diritti
Sono detenuto ma un problema familiare
Sono detenuto eccetera eccetera eccetera
Allora la corretta comprensione di questo meccanismo comporta che si tengono compresenti le due cose e così che poi si riesce affrontare il problema per esempio
Dei trasferimenti citati stamattina da Mauro Palma per motivi di ordine e sicurezza e
Ahi noi
Disciplina disciplina
Per esempio rendendo avvero sempre più intelligibile questo meccanismo
E accorciando i tempi di risposta per quanto riguarda invece i trasferimenti su domanda con la Commissione Parma ne parlammo noi Regione Toscana come provvederà ad abbiamo preso l'impegno dal primo febbraio lo score di quest'anno
E lo stiamo rispettando tassativamente che entro quindici giorni da quando ci arriva la domanda di trasferimento noi diamo una risposta positiva o negativa gli assi ma se la dà negativa ma ha fatto un per favore no
Deve esserci sia chi ci sia chiarezza perché si aspetti cinque mesi per avere una risposta e poi la risposta è negativa quello un po'insomma si sente presi in giro se la risposta la in dieci giorni una risposta chiara sul perché non ti trasferisco da Pisa Lucca
Insomma la persona viene sicuramente aiutata ad ad interagire meglio questo
E questo è un po'per esempio nei grossi studi abbiamo registrato fortunatamente sempre meno
Sui due più grossi delle difficoltà perché se la domanda parta maggio ma arriva a settembre ha voglia dire che poi entro quindici settimane ho risposto
Però quei
Sto questo passa anche da una difficoltà e chiudo passa anche attraverso la difficoltà di
Di risposto organizzativa che gli istituti hanno con le risorse che hanno
Se parto la domanda da Sollicciano non va bene infatti noi l'abbiamo sottolineato e pian piano ci arriviamo
Se è una domanda di trasferimento datata oggi mi arriva al proprio Rato fra due mesi non va bene ha voglia dire che ha dovuto fare il giro di Peppe la domanda per essere istruita eccone cartella clinica posizione giuridica parere del medico
Pareri e delle dell'Area educativa eccetera eccetera se passano due mesi sicuramente non è che perché il direttore di Sollicciano che non vuole c'è un problema lo dico ancora una volta di colesterolo burocratico che va affrontato e vasche Rizzato
E comprendo però anche comprensibile anche però che all'interno degli istituti
E degli uffici e l'esecuzione penale esterna perché noi confidiamo di gestire sempre più persone sul territorio in misura alternativa in tutte e due questi settori interno esterno quello che viene fuori è che stiamo lavorando sempre di più a isorisorse
Quindi l'abbiamo sottolineato
All'attenzione del ministro anche quando è venuta contenuta giorno diciassette questa fase importante importantissimo parlare di un miglioramento
A
A pugni e calci a spinte a Grassi per arrivare a livelli di dignità della condizione detentiva
Ma non si può pensare a un percorso di lungo raggio di questo tipo se non si applica o tutte le indicazioni europee compresa quella che dice che gli operatori penitenziari devono avere
Un devono avere il ruolo il trattamento anche economico e le misure i numeri per affrontare i problemi che devono affrontare guardare
Basti dire una una piccola cosa piccola mica tanto se domani alla al carcere di San Gimignano
I due ragionieri due contabile attualmente in servizio sia Mauro scompaiono per per qualsiasi motivo
Quel carcere rischia di fermarsi non c'è e non credo che ci sia bisogno di spiegare il motivo
Allora siccome tutti siamo utili e nessuno è indispensabile un un'amministrazione
Che lavora sempre più a isorisorse con una polizia penitenziaria l'equità in media i fra i quarantasei e quarantotto anni e sono generoso in tanti istituti sta superando i cinquant'anni con un comparto Ministeri la cui età media e
Già oggi superiore i cinquant'anni con i direttori e dirigenti penitenziari
Da un altro come più giovane sono io
Ma ma senza esagerazioni perché il più giornalmente aspro flotta fra agli quarantasei e quarantotto anni
Ecco
Dice va beh ma siete in buona compagnia se ti guardi se vai nella scuola se vai negli altri ministeri la storia non è diversa però ce lo dobbiamo dire perché se arriva un momento poi in cui la parabola e tale il calo ponderale pare che il sistema scoppia
Mi affianco alle considerazioni fatte prima dal presidente Fiorillo
Per gli uffici giudiziari
Allora su questo passaggio ci siamo io sono convinto che a maggio cominciamo
Non finisce comincia un percorso
Ma questo percorso vede protagoniste tutte le istituzioni nella misura in cui però c'è un'attenzione forte fondamentale un Piano Marshall chiamiamolo così sulle risorse economiche Emily equilibri risparmi ulteriori Geremia di sulle e sulle risorse qualificate del personale sapendo distinguere anche chi sta lavorando bene da chi sta lavorando ma
E su questo la Regione Toscana nelle sue singole realtà credo che possa registrare significativi miglioramenti
Lo posso dire con tutta tranquillità quando siamo arrivati l'anno scorso quinto scale c'è stato posto un problema San Gimignano
Oggi la casa di reclusione di San Gimignano e altro rispetto a quello che era l'anno scorso oggi ci sono tutte lidi delle direzioni sono coperte e c'è la possibilità Aiuto caro Mauro
Non di fare in modo che ci sia un direttore per tre istituti ma che ogni istituto per piccolo che sia
Picco posso voglia mantenere abbia la sua barra dritta grazie alla presenza di un direttore
Che ti disegna la strategia ore subito un collettore dire un referente di responsabilità che sappia anche disegnare quella barra di equilibrio e di legalità di cui c'è bisogno all'interno di un di un istituto
Un intervento di adesione
E di rivendicazione dovremmo ragionare su questo
Io farei però un passo avanti sulle cose che ha detto Cantone cioè dicendo che noi dobbiamo forse in alcuni luoghi
Pensare anche a forme proprio di
Autogestione dei detenuti
Perché questo dire
Questo dire che i programmi appunto non si impongono ma si fanno con i detenuti vuol dire
Giocare seriamente la carta della responsabilità non fare finta
Di dirle beh se non vuole fare questo sta in cella no il problema è costruire allora un modello originale
Io penso che questo lo si possa fare se poi i detenuti diminuiscono insomma certo noi questo sforzo lo dobbiamo fare col treno in corsa lo dicevo prima però
In prospettiva noi dobbiamo a vere
Un
Un
Una presenza insomma
Minore anche per giocare di più sui casi difficili
Cioè io penso che anche tutta l'idea che poi le celle aperte si fanno per la media sicurezza
E
Insomma noi alla fine dovremmo arrivare a dire che nel carcere la sfida grossa la si deve fare con i casi difficili
Perché sei casi difficili li teniamo invece sempre separati chiusi questo è una contraddizione forte dobbiamo
Sicurezza
Alta sicurezza in i protetti le Sezione protetti sezione dei protetti sono
Ancora stamattina in sicurezza i protetti
Non vanno neanche al cinema neanche a teatro
Comunque ciò ma
Questo no un'annotazione solo intere che voglio comunicare è stata buttata lì l'Oppi ci di Montelupo
E
Aperto le sezioni sono avverte questo e
Lo voglio dire a merito anche della direzione della direttrice dottoressa tuoni che
In un luogo come l'ho PG però c'è la struttura Berta e non c'è più la contenzione
E non c'è la contenzione allora questo
Mirri
Mi collego a quanto detto stamattina sul fatto che i diritti possono essere garantiti anche in una struttura penitenziaria e magari in una struttura sanitaria Novara
Quindi ecco questo è un un bel tema che abbiamo io direi adesso chiudiamo in bellezza con Adriana tocco che la garante
Dei diritti dei detenuti della campagna che al all'ordine del giorno purtroppo per cose non commendevoli
Ti ringrazio della cessione in bellezza ma penso che a
Questo punto la stanchezza generale di tutti noi compresa nei
Che poi abbiamo anche bevuto un bicchiere di vino perché
Sarebbe stato meglio
Evitare e mi induce a dire poche cose anche perché è stato detto un po'tutto quindi io volevo fare due brevi riflessioni su questioni che sono state anche affrontate
Ne parlava stamattina
Mentre eravamo tutti anche più attenti grazie abbuffa quando ha parlato del conflitto sostanziale connaturato al carcere per quanto concerne la salute io vorrei dire che a questo conflitto
Che esiste naturalmente
Si aggiungono poi le situazioni accidentali che non sono da meno perché variano poi da regione a regione
E questo è un po'
L'unico punto in cui door ragione non perché abbia sempre torto al presidente del nostro tribunale di sorveglianza che dice essere malati
A Napoli non è la stessa cosa che essere ammalati
In Toscana e questo è vero tuttavia
La malattia ha una sua ragione una sua forza che vale sempre dappertutto io credo che per quanto concerne la Campania
Noi ci troviamo e che quindi io porto qualche notazione che deriva dalla mia esperienza ma che però
Pur partendo da un'esperienza particolare che è quella di una regione del sud
Può in qualche modo offrire elementi per una riflessione di carattere generale
Ci troviamo lì in Campania in una tenaglia costituita dalle inefficienza totale delle ASL che non rispondono che non sono presenti con una Regione che non ha un assessore alla sanità
Ma assume un incaricato il quale ogni volta che il miglior mi rivolgo a lui mi risponde che devo avere pazienza di ben ottanta però i detenuti non possono avere pazienza né si può chiedere pazienza
è così
E l'altro estremo della tenaglia è e la magistratura di sorveglianza mi scuso ma l'ho sempre detto in ogni circostanza e ne discuto continuamente
Con il nostro l'amico esposto che poi disponibilissimo una magistratura di sorveglianza che e molto restia a concedere permessi per motivi di salute
Ora
Essere ammalati in carcere
Non è solo un disagio fisico ma è una perdita di dignità totale
Allora quando io mi trovo di fronte che poi non è che chi ha meno commesso un reato per da completamente quelle sensazioni non le perdite per niente quelle sensazioni che abbiamo tutti noi
Cioè quando io mi trovo di fronte una persona a cui hanno amputato una gamba ed un gluteo
Questa persona ovviamente avrebbe bisogno per le sue esigenze fisiologiche di servizi igienici
Particolari come avviene in tutti i luoghi pubblici in cui
Per i disabili e presente una situazione particolare questo nel carcere non c'è quindi il disgraziato che solo un esempio
E costretto ad essere aiutato da altri
E questo comporta io lo devo dire perché
E con dolore che io ascolto queste situazioni e con profonda compartecipazione pensando a quell'umanità così ferita
Cioè questa persona soffre non solo perché è malato ma perché ha perso completamente la sua dignità dovendo in tutto di tendere da un'altra persona
Non io ho lottato disperatamente per un altro signore che paraplegico completamente
In continente da ogni punto di vista
Senza più la parola perché ha avuto un ictus in carcere ma per mandarla a casa c'è voluta una
Non sono un putiferio ecco allora io credo che
Un bilanciamento tra la malattia e il tipo di reato
E
Possa servire
Affinché si dia con più facilità una misura alternativa per motivi di salute
Cioè se
La persona che ha avuto questa situazione era in carcere per rapina a mano armata che è un reato ostativo
Ma che però ha avuto l'ictus mentre stava in carcere e quindi paralizzata metà la rapina a mano armata non la poteva fare più io credo che
Fosse
Ovvio però in Italia tutto ciò che è ovvio non si fa
Io Mauro lo sa avevo anche in Commissione più volte insistito perché noi proponessimo suggeriscono una modifica degli articoli centoquarantasei centoquarantasette
Ma poi Mauro ha detto che non si poteva fare poi altre volte poi non non doveva forse non era nella nostra Commissione questo cioè la grave infermità
Per
La concessione facoltativa della sospensione pena io chiedevo che non fosse una dizione così generica ma si indicassero alcune malattie cioè io sono convinta che la chemioterapia in carcere non si possa fare io osso
Mi sono ho litigato duramente con tutti dicendo anche delle cose molto sgradevoli
Perché si di parlava di una detenuta perciò ci marcia ci marcia perché
Perché la signora diceva io non voglio farmi la chemio e tornare in cella
Perché mi vergogno siamo in quattordici la viabilità si perde completamente perché gli effetti della chemio
Chi c'è passato lo sa sono devastanti e non potevo sentirmi dire che quella ci marciava lei diceva io esco coi piedi avanti perché così dice si dice a Napoli
Per dire sconvolta esco coi piedi avanti ma così non faccio
E lì esatto una battaglia vinta
Quindi
Ci sono anche motivi oggettivi per carità perché lo si diceva prima gli organici sono
Sottodimensionati ho raccontato ieri
Che la magia come sorveglianza di Napoli aveva mandato
Un messaggio in carcere per dire che non era in grado di dare i permessi di Natale perché
Non poteva non era in grado di registrare le stanze al che naturalmente c'è stato un alcun rivoluzione generalizzata telefonato e
E offerto di mandare dei volontari Ilio e quindi
Io dico che questo è un Paese effettivamente strano quando poi dice Crozza il paese delle meraviglie ma è il paese delle meraviglie perché è come è possibile
E che
Si facciano dei tagli lineari tali per cui
Un'altra diciamo istituzionale tra figura
Possa mandare un volontario giova avvocato
Che poi loro hanno risolto insomma in qualche modo perché veramente Esposito con grandissima buona volontà addirittura messo mille euro di su
La tasca per procurarsi dei volontari quindi e
Un sistema veramente impazzito i cui pezzi secondo me non non stanno insieme
E questo per quanto
Riguarda la salute
E come voi sapete c'è stata in Campania il caso Perna che ha occupato le cronache in questi giorni e un caso
Piuttosto è un caso scuro io sono stati intervistati il sistema
Su questa questione naturalmente non si sa ancora perché non sono note le risultanze dell'autopsia
Però io quello che ho detto ho anche scritto in un articolo che poi è comparso ieri un po'ritarda dire la verità
Perché c'era in altri casi
Che quello che ci trovammo a domandare era perché una persona così ammalata all'estremo grado di cirrosi epatica stress è in carcere e perché l'avessero spostato poi addirittura Poggioreale Volterra Secondigliano Poggioreale mi pare un cammino
Verso l'inferno qualunque siano i motivi
Poi
Che sia stato picchiato meno questo non lo sappiamo
E e noi non dobbiamo dimenticare perché sarà tanto citata la Torregiani o dobbiamo dimenticare che c'è stata anche la sentenza cara Damiani è l'Italia è stata anche punita per le questioni della salute quindi dico anche questo dobbiamo tenere presente
E un'altra questione che è stata sollevata è stata quella dell'affettività
E un problema che anche quelle molto sentito che si collega strettamente alla territorialità
Però anche qui io ho l'impressione che ci sia ecco
In latino siccome vengo da un'origine un po'classica esistevano diversi Hassine architetti
Cioè sconnessi
Anche qui io vedo una sconnessione ma
Non siamo riusciti a capire il perché non si possa riportare le persone né loro né voti ci sono dodici mila campani siccome in Campania ce ne sono otto mila quattro mila stanno fuori
Di più perché in Campania e poi ci sono i sardi quelli del nord che vogliono tornare nelle loro sedi perché non possono tornarci
Quindi anche questa è una questione noi abbiamo posto nella nostra Commissione la la richiesta che si risponda entro sessanta giorni mi pare che abbiamo stabilito perché si attendono mesi e mesi e senza sapere né perché né per come però risolte la risposta era per motivi
Di ordine sicurezza quando non si aggiungeva disciplina
E infine
E infine
Io vi chiedo scusa anche della brevità ma credo che ne sarete contenti invece
Infine dicevo perché
Un altro elemento dell'affettività
è stato quello che con cui mi sono incontrato proprio all'inizio
Della mia attività ed era ancora così molto inesperta poi voglio dire che le cose sono andate anche molto velocemente cioè
Cinque anni fa le cose erano diverse da oggi lo stato d'animo la sensibilità
Mi avevano chiesto alcuni detenuti la questione della
Procreazione assistita la procreazione assistita non si può fare mi fu risposto allora perché la legge né
Che sia la quaranta quarantaquattro prevede che solo nell'impossibilità pro creando si può fare
Ora
Allora
Di fronte a questa risposta allora mi chiese ritenuti alcuni di loro di poter fare una causa intentare causa lo Stato per danno esistenziale da parte delle loro compagne
Io risposi che era molto difficile ecco questa causa
Adesso non lo so io penso che adesso i tempi sono maturi per poter proporre una questione del genere perché io ricordo ancora il grido di questa signora che venne da me disse lui è colpevole
E deve pagare questi erano in alta sicurezza allora carina
Ma io
Proprio gridò corna passione ma io e invece allora io ed una risposta molto dura dal magistrato di sorveglianza ma poi
Non lo posso fare e va bene questo
Non ci pioveva perché non lo poteva fare
Ma poi per far passare uno sfizio alle loro mogli basta
Un figlio probabile che comunque io poi ve l'ho già detto bisognerebbe che tutti andassero in carcere tutti quelli che sono
A detti in qualche modo perché andare in carcere significa accogliere quel grumo di umanità che c'è
E che è uguale a quello che c'è dentro di lui io quando sento o sentivo un tizio che mi aveva scritto per primo dicendosi ucciso cinque persone però da solo per dire che non era un associato
E poi l'ho conosciuto è questo mi diceva io quando è venuto quel mio nipotino per la prima volta quel profumo di bambino
E io
Questo fatto io lo condivido ecco è molto difficile far capire questo alla sensibilità comune io lo condivido c'è una condivisione perché
C'è il grumo di umanità che comune a tutti noi
Ecco quindi voglio dire come cosa finale
Da questo punto di vista la sensibilizzazione dell'opinione pubblica è molto importante far capire ecco quando scrivo un articolo poi dicevo sempre dei complimenti forse perché riesco a far accogliere un poco
Questa aspetto
E allora
L'amnistia è stato sollevato questo problema l'amnistia a tutti contro anche il Renzi al quali ho subito scritto una lettera perché come dicono i miei amici intestati mezzi è
Io ho scritto subito una lettera prima lo si è pronunciato perché
Io condivido perfettamente quello che ha detto il professor Pugiotto
Uno che deve essere letto cavalca tutti gli istinti
Anche i più
Bassi più negativi o può darsi che Renzi sia veramente convinto non lo so
Però io credo che sia dovere ecco di chi vuole governare
Anche educare anche educare l'opinione pubblica comprendere ma certo che l'amnistia non è una soluzione che ci voleva cioè mi sa dire lunghi e certo lo sappiamo in fa
Sono state messe in piedi quattro Commissioni
Comunque io ho scritto tant'è che la sua detta la giustizia Point Vivoli incontra non so se per questo per altri motivi
Perché io credo che
Per i reati di lieve entità se noi riusciamo a un a una persona qualunque è logico che uno che ha venduto cd contraffatti sia per otto anni in carcere perché l'ha fatto più volte il Comune eccetera eccetera
Ma questo signore che ha venduto i cd contraffatti ha avuto centinaia di complici sì perché se Lula venduti ci sono quelli che l'hanno comprati allora tu che è commesso lo stesso reato
Chi sei tu ma ci vuole chi sei tu per dire che quello deve stare in carcere e tu no ecco forse in una maniera semplice riusciremmo
Quando se parliamo molto con la gente a creare un minimo un minimo perché le cose son difficili di cultura in più della legalità
Grazie
Al privato
Aveva chiesto ti fare un intervento la dottoressa calze lunghe
Che
Direttrice del ufficio ti esecuzione penale esterna
Non apro il dibattito per la mia incolumità ma un
Un prete intervento su un settore così delicato credo sia utile per tutti
Ovviamente
Valore
La stanchezza sarò molto molto librerie devo fare una premessa che ritengo importante
La sentenza Torrigiani
Tutto quello che sta accadendo a livello europeo che deve mi indigna non solo come operatore penitenziaria ma anche come cittadina
Perché credo che essere cittadina di uno Stato che si dice democratico da una parte e dall'altra viene condannata dir tortura
E per maltrattamenti se una cosa grave per cui ci deve essere veramente l'impegno
Non soltanto delle istituzioni ma anche di tutti i cittadini affinché questo unità in questa vergogna venga definitivamente cancellata il modo
I tempi le modalità voglio dire qui ho sentito tanti interventi persone intelligenti capaci che conoscono il problema che sono a che molto previsti da un punto di vista anche etico e morale ma possibile che non si possono mettere insieme tutte queste esigenze per cancellare
Questo discorso ecco io ho il ma avevo richiesto l'intervento perché c'era stata un
Un pensiero del presidente Palma che mi aveva particolarmente colpito
E lo diceva che il sistema detentivo non ha più un disegno sono perfettamente d'accordo con lei
Noi siamo uffici di esecuzione penale esterna siamo nati nel lontano ormai mille novecentosettantacinque per gestire delle misure alternative e soprattutto perché stile dei condannati che adesso non esistono più l'affidamento in prova al servizio sociale che si disse che era il fiore all'occhiello della riforma penitenziaria
Spesso adesso è un contenitore
Vuoto
Perché naturalmente anche l'ultimo provvedimento che aumenta la pena su contabile residua significa che tu prima hai fatto una lunga carcerazione poi ti mancano tre o quattro anni e va in affidamento
Va anche a gestire delle situazioni che da un punto di vista criminale sono anche molto pesanti molto forti voglio dire più niente mi è capitato di dirigere attualmente anche l'ufficio dell'esecuzione penale di di Reggio Calabria
E qui ci troviamo di fronte degli affidamenti per gente che ha fatto dei reati di una gravità
E di un allarme sociale
Che insomma io Toscana non l'avevo mai mai visti insomma traffico internazionale di armi voto di scambio tuttora serie di
Di reati pesantissimi che insomma forse avrebbero bisogno di altre modalità di esecuzioni della della pena
Cioè veramente presidente Palma cerchiamo un pochino di riprendere il punto io avevo sequenze cito para Giunta sto unico di misure alternative ci sono delle riforme degli interventi che possono essere fatti senza denaro
è stata modificata la geografia dei tribunali ma possiamo allora andare anche a riorganizzare gli uffici dell'esecuzione penale esterna perché ci troviamo cito soltanto il caso dell'Umbria che praticamente si è capovolto le competenze di un ufficio dispetto a un altro così non è possibile lavorare
Non è possibile lavorare con degli esperti psicologi che oggi ci sono e domani non ci sono perché lavorano sulla base di un Progetto che oggi e fino a sì atto e domani non può essere
Finanziato si parla di controllo delle misure alternative si parla di controllo anche del territorio e i nuclei di polizia penitenziaria
Dove sono andati a finire pure c'era un decreto ministeriale che li aveva istituiti così come c'era un decreto ministeriale firmato dal Ministro Alfano registrato dalla Corte dei conti dov'è andato a finire quanti energie e risorse enti vigenti sprecate e questo credo che insomma bisogna anche partire da queste
Da queste riflessione certamente vorrei fare anche un appello alla magistratura di sorveglianza escluso il presidente fiori lo
Per ricordare
No va bene certo pericoli insomma per ricordare che la magistratura di sorveglianza non è il quarto grado di giudizio non deve andare a giudicare sulla ma asse di una sentenza di di condanna sia dato non ha dato le attenuanti se ha dato il minimo il massimo ma deve fare una valutazione su quell'uomo della pena su quel l'uomo che deve scontare quelle appena cioè un un concetto che è importante altrimenti anche qui si fanno veramente dei contenitori vuoti e su questo
Si devo essere d'accordo con la dottoressa Fiorillo insomma spesso i magistrati di sorveglianza non si tolgano la toga che avevano prima
Con tutti i limiti e le difficoltà di lavorare poi con un'ottica in una filosofia completamente diversa
E poi e concludo
Volevo fare un appello al garante al Garante della Regione Toscana in maniera particolare ma tutti garantiti che
In qualità di ufficio dell'esecuzione penale esterna diffida e se Prato Pistoia Arezzo e Firenze vado a gestire quando si parla ancora una volta devo ricitare il presidente Palma di una responsabilità condivisa condividiamo la
Cioè voglio dire mettiamoci a tavolino facciamo un protocollo facciamo un accordo operativo come dice il mio Provveditore per dire che cosa dobbiamo fare insieme e per rilanciare l'esecuzione penale
Altrimenti noi dall'esterno come Uffici esecuzione penale vediamo il Garante soltanto mi perdoni la provoca Simone come ufficio delle raccomandazioni ti manda l'e-mail a che punto è la pratica di questo a che punto è la pratica di cui
Altro perché non avete trovato la comunità Bossi non non va bene non funziona non si lavora
E non si realizza veramente quello che dovrebbe essere l'impegno sia mio che il suo mettiamoci a sedere vediamo certamente abbiamo ruoli i
Compiti diversi ma non è detto che non si possa che non si possa lavorare insieme bene grazie per l'attenzione grazie
Grazie questo
Come
Una raccomandazione viene
Certa la
Allora esso ceciliana scelte del Comune di Sassari ci pensavo tutto durante tutto il convegno poi ha parlato lo ha sfiorato come tema Adriana tocco per problemi di tempo
Io come garante mito ho partecipato a molte iniziative di questo tipo grazie anche al coordinamento eh non e ho imparato moltissimo
Però come facciamo noi dobbiamo raggiungere la gente comune
Altrimenti la sensibilità di chi deve accogliere perché noi più o meno diciamo o come dicevi tu
Tutto sappiamo non è così lo dico per generalizzare quindi io come garante mi sono proposta di andare nelle arene
E in questo chiedere un aiuto laddove solo nominare alcune cose notti sbranare no però se noi non lavoriamo sulla sensibilità pubbliche in mille molti libri mi con mille modi noi rispetto a tutti questi discorsi non avremmo mai quelle empatia
Che ci serve dalla condivisone quindi dobbiamo
Uscire far conoscere in maniera anche di tipo divulgativo le tematiche che ci sono dietro a queste scelte tutto
Grazie
Credo che è una conclusione convincente cioè questo convegno non si chiude ma apre un lavoro un lavoro per
La Regione Toscana a cui faremo proposte di
Iniziativa politica sul Parlamento
Per il carcere
Per i rapporti con il volontariato Congo dall'ufficio di esecuzione penale esterna tenendo
Conto che è stato un per io te il mio iniziale molto
Coinvolgente impegnativo
Andiamo avanti perché questo due mila e quattordici veramente poi essere umbra hanno orecchi che
Sancisce insomma una ricerca
Della riforma e del cambiamento la riforma perduta e la riforma necessaria grazie a tutti