Camera: seminario sulle prospettive delle donne in Afghanistan. Intervista a Marina Sereni

Si tiene oggi a Montecitorio un seminario dedicato alla situazione delle donne afgane e
Che cade in occasione di una iniziativa parlamentare la ricostituzione di un gruppo oggi un intergruppo che vede
Presenti
Eletti di ogni Gruppo proprio possiamo dire con la
Sponsor Shipper politica
Attiva di ActionAid che una ONG che ha
E che è ben nota e che opera in questo campo da molto tempo politica in senso più bello della parola
Dar vita a questo intergruppo proprio dedicato alla situazione delle donne in Afghanistan siamo in una fase storicamente cruciale
L'alleggerimento per non dire l'abbandono di gran parte della presenza occidentale militare in Afghanistan non può ovviamente significare
La
Possibilità che tutto torni come era i tempi dei talebani laddove non fosse già così
In alcune parti di quel martoriato nel Paese Marina Sereni l'animatrice
Organizzativi di questa giornata di confronto che vede tanti ospiti importanti e che come possiamo raccontare a chi ci segue tra l'altro la seguiremo anche integralmente va volendo rendere fruibile anche e con un'intervista che cosa si può dire Presidente sereni
Beh si può dire che c'è intanto una felice coincidenza di tempi perché la Camera dei deputati aveva deciso di ricostituire
Questo gruppo di contatto delle parlamentari italiani con le donne afgane contemporaneamente ACXA Almeyda aveva qui questa delegazione di donne parlamentari afgane guidate da la viceministra per gli affari
Femminili Faouzi ABB e e stanno facendo un progetto esattamente contro la violenza di genere per la di
Non è del fenomeno della violenza di genere ora noi abbiamo preso albo al volo questa possibilità per fare
Una discussione in due tempi la prima parte un'analisi più della situazione politico-istituzionale io tema cui interverrà anche il ministro con la ministro Bonino e una parte di discussione sul ruolo della società civile perché questo
Questi due temi in Afghanistan sono entrambi cruciali se guardiamo alla condizione delle donne
Ci sono le nascenti ho appena nate istituzioni
Veri e propri il Parlamento il Governo eccetera e quindi c'è lo Stato afgano anche se naturalmente stiamo parlando di un'entità statuale poco ora poco che poco rassomiglia la nostra idea di Stato nazionale
E poi ci sono le donne nella società civile allora
Abbiamo bisogno di fare il punto della situazione a undici anni
Dodici ormai dall'inizio delle a presenza militare e internazionale ci sono luci e ci sono ombre ci sono molti dati che cito incoraggianti perché ci sono molte donne nelle istituzioni perché ci sono molte donne e bambine nelle scuole
Perché si comincia a fare una discussione pubblica sulla violenza cosa che per quel Paese è un fatto straordinario e contemporanee che ci sono delle ombre perché la violenza è ancora un fenomeno molto forte e anzi per esempio l'ambasciatore afgano in Italia ci segnala che è un fenomeno crescente per alcuni aspetti proprio perché c'è una maggiore soggettività delle donne c'è una reazione più forte delle componenti tradizionalisti e violente della società afgana nei confronti delle donne
C'è una forte corruzione non solo non siamo riusciti in questi anni a sconfiggere la coltivazione dell'oppio che resta una delle
Forme diciamo così di finanziamento delle della cosiddetta insorgenza quindi ci sono enormi problemi nel due mila quattordici
Cambia lo scenario come lei diceva non ci sarà più la presenza internazionale combatto
Ci sarà semmai una presenza per un verso di supporto alle forze afgane
E per l'altro verso dovremo intensificare ed ampliare la cooperazione civile economica e sociale
E il ruolo delle donne da questo punto di vista è per un verso una cartina di tornasole e per un verso fondamentale per rendere efficace questa cooperazione Italia all'Unione europea m'hanno la possibilità di svolge un ruolo molto importante
Si pensi solo alla presenza
Del
Della del del vecchio Rea afgano in etiche
In Italia già decisa scelto come Paese di residenza in in esilio insomma
Abbiamo come in come e come Unione europea delle carte da importanti
Da giocare in un
Territorio come si ricorda difficilissimo
Diffide
Da governare anche solo da da controllare si
è così
Intanto voglio dire che chiunque
Venga dall'Afghanistan siano ONG siano parlamentari si hanno studiosi eccetera ci dicono che c'è un grande apprezzamento per l'azione delle forze militari italiane non solo
Sotto il profilo squisitamente militare ma anche perché abbiamo una capacità le nostre forze sia ai l'esercito ma anche i carabinieri hanno la capacità di intessere dei rapporti veri con le comunità locali in cui operano e questo è un dato che io credo dobbiamo
Rilevare sempre perché abbiamo dato un tributo in termini di vite umane ma sappiamo anche che il nostro lavoro lì effettivamente apprezzato
Secondo è chiaro che
Continuerà a una situazione
Complessa non è che
Io diffido sempre dal semplificare le cose che sono complicate tanto più quando si parla di Paesi
Molto diversi dal nostro e di condizioni storiche geopolitica molto diverse dalle nostre
Tuttavia per esempio qualche giorno fa è successo una cosa importantissima che riguarda l'Iran cioè che riguarda un Paese di quell'area siccome il non è ininfluente che ci sia o non ci sia un elemento di dialogo di distensione di breve
Prevalenza della politica e della diplomazia in quell'area
Quello è un è un fatto rilevantissimo anche per l'Afghanistan anche per l'Afghanistan quindi si possono mettere in moto l'attore importante nell'altro ente esattamente a fronte di una come è noto diciamo grande difficoltà nel rapporto con il Pakistan o no che è un Paese il cui diciamo l'azione la causale non riusciamo nemmeno fa violati contrastare il terrorismo vita o le forze talebane eccetera molto complicato
Allora noi abbiamo bisogno di un'Europa e in Europa di una Italia che mantengano un impegno a cui tutto possiamo immaginare guardando al periodo questi che comincia con il due mila quindici
Nemmeno a un dito che a un disimpegno
Anche chi non ha condiviso la missione militare credo dovrà
Accettare l'idea che l'impegno dell'Italia dell'Europa in quell'aria
Dovrà durare nel medio periodo nel medio lungo periodo se non vogliamo che tutti gli sforzi fatti fin qui siano stati vani
E allora buon lavoro davvero per questa giornata di lavoro ma anche in questo per quello che verrà dopo su questo fronte a Marina Sereni vicepresidente della Camera grazie