"La sicurezza dei cittadini: una garanzia della convivenza civile"

Diamo inizio diamo inizio ai lavori
Di questo convegno qui vorrei in apertura recare il saluto del segretario politico della Democrazia Cristiana onorevole Forlani
Che non si trova questa mattina nelle condizioni terre
Previste che gli avrebbero consentito di intervenire
Vorrei aggiungere al saluto del dello anni un ringraziamento anzitutto i relatori che in quelle due giornate arricchiranno
Di spunti e riflessioni i lavori del convegno
A tutti coloro che partecipano che son presenti ai magistrati che sono che hanno accolto l'invito a partecipare a questi lavori ai parlamentari presenti
Ai docenti che sono presenti e partecipano a questi lavori
Sarà al tra poco onorevole Binetti che è responsabile del dipartimento
E che ha
Definito le linee di questo convegno Kearney a chiarirne il senso gli obiettivi le ragioni i desideri di risultati che dal convegno ci si attendono
Io voglio sottolineare quanto il tema sia è fondamentale che ritenuto doverosamente tale dalla Democrazia cristiana
Per non soltanto per quanto esso è avvertito nella pubblica opinione ma per quanto nella sostanza
Questa dimensione i problemi incide sullo sviluppo e la condizione della convivenza nel nostro Paese
Non a caso il tema indicato
Come la sicurezza ai cittadini quale garanzia per la che nella commenta civile si è necessario avvenire per promuovere solidarietà
Non è un caso neppure che l'articolarsi delle relazioni e dei temi di dibattito vede strettamente collegate dimensioni apparentemente diverse ma che sono tutte l'un l'altra correlate
Quella stime i temi tipici e caratterizzare caratteristici
Della pur sicurezza pubblica quelli che riguardano la trasparenza l'efficienza dell'azione politica ed amministrativa quelli che riguardano la sicurezza sociale
Perché tutto insieme si non soltanto deve combinarsi ma tutto insieme indispensabile perché si verifichi una condizione di vita collettiva
Non soltanto soddisfacente non soltanto garantite come sicurezza ma che consentono un continuo sviluppo della condizione di vita nel nostro Paese
è difficile immaginare un intervento efficace
Per la dimensione della sicurezza pubblica se a questo non si affiancano contestualmente con uguale sento la responsabilità un'azione politica e amministrativa che garantisca efficienza e limpidezza
Che contrasti il processo che si tante volte sì Costanzi costata vedi corruzione la vita pubblica
Se contestualmente non si affianca agli strumenti tipici e caratteristici da pubblica sicurezza
Non si affianca un'azione di
Sviluppo garanzia intensificazione delle condizioni di sicurezza sociale
Questo vale in larga parte vale soprattutto per larga parte del nostro Paese particolarmente nelle zone meridionali ma non più soltanto in queste ma questo vale complessivamente per l'intero Paese nel rapporto che è sempre più difficile si presenta ma sempre più importante si manifesta al contempo in società avanzate complesse la cui le cui complessità rendono più gravoso ma non per questo meno doveroso nemmeno e al contrario più assillante più più decisivo il ruolo che lo Stato deve garantire e per esso dentro di esso le forze politiche dal contributo aspetti garantire sicurezza pubblica e condizioni di convivenza
Che consentono di mantenere piena inalterata la sfera di libertà effettiva dei singoli e dei corpi collettivi che lo Stato si muove che nella società Simone
Questo è l'obiettivo
Che mi pare di leggere mi pare che sia reso evidente dal complesso delle dell'articolazione del degli argomenti del convegno
Per il quale ringrazio per la partecipazione acqua ringrazio ancora
I docenti da citare i magistrati gli alti funzionari presenti gli altri poteri dello Stato
E i colleghi parlamentari che hanno che parte che son presenti e che hanno che arricchiscono con loro presenza ricco bagaglio di di vita politica e parlamentare
Un ringraziamento al Dipartimento concreta del convegno euro pure molto intenso di buon lavoro anche noi ripeto del segretario Democrazia Cristiana
Ringrazio vivamente il vicesegretario nazionale onorevole Mattarella per la sua partecipazione a questi lavori
Nonostante la giornata particolarmente complessa e delicata
Come ringrazio tutti gli autorevoli relatori per aver accettato l'invito ad essere presenti ma soprattutto aver realizzati insieme un percorso di seria preparazione
A questo convegno ringrazio tutti i presenti modo particolarissimo
I senatori e i deputati questi ultimi che si trovano in una giornata difficile perché proprio in questi ore si sta votando il la conversione del decreto legge che contiene il pacchetto delle misure per la lotta contro la criminalità
Ringrazio vivamente gli autorevoli rappresentanti del mondo dalla magistratura delle forze di polizia qui autorevolmente rappresentate dal prefetto Rossi
La prefettura otto richiede altri illustri rappresentanti i rappresentanti del mondo delle organizzazioni sindacali che sono qui al massimo livello rappresentanti
Il mondo accademico tutto coloro che hanno ritenuto di accordare rilevanza e attenzione a questi nostri lavori
Il convegno odierno rappresenta una prima tappa conclusiva di un itinerario che la Democrazia Cristiana ha iniziato circa un biennio fa quando o attraverso la costituzione di appositi gruppi di lavoro
Ha ritenuto di impegnarsi in modo particolarissimo su questo fondamentale tema della sicurezza dei cittadini
Ne è derivata una fase di riflessione di studio di approfondimento ne sono derivate iniziative legislative ricorderò fra le altre una nostra tempestiva la prima proposta di legge di saggia ed equilibrata sottolineo quest'ultimo aspetto o modifica della legge Gozzini
Che coincide in larghissima misura con l'orientamento che poi il la Camera dei deputati a assunto
In questi nei sì
Un lavoro che ha prodotto una iniziativa legislativa in materia di sequestri di persona
Un lavoro che articolato una serie di prese di posizione di impegni del Governo in modo particolarissimo abbiamo sostenuto condividiamo l'azione incisiva del governo dei vari ministri dell'Interno in particolar modo che si sono succeduti negli ultimi anni ministro Gava prima e oggi il ministro Scotti
Che hanno tradotto in iniziative legislative una serie di sensibilità di riflessioni di proposte che da varie parti fra cui il nostro partito sono state avanza
C'è stato circa un anno fa un convegno o sulla sicurezza a Bari un convegno nazionale nel corso del quale altre
Pietre furono a questa costruzione di questa casa di difesa dello Stato contro la criminalità apportate
Siamo dunque oggi nel pieno purtroppo di una situazione che va diventando sempre più inquietante sempre più difficile sempre più allarmante a
Proporre
A riflettere a effettuare una serie di a immaginare una serie di iniziative
Che possano o condurre a dare ai cittadini una maggior senso di fiducia e di sicurezza
Il convegno o si articola in secondo due schemi fondamentali fra di loro collegati strettamente collegati
La insistenza sulla sicurezza vista come un tema non soltanto di tipo poliziesco e giudiziario ma visto anche però come una condizione fondamentale
Perché e ci possa essere una libera e civile convivenza e perché i cittadini possono sfuggire alla logica dell'egoismo e dell'individualismo e possano concretamente aprirsi alla solidarietà
Dall'altro lato però ed è questo sarà il tema della seconda giornata dei lavori
Una sicurezza che anche l'Effetto il prodotto il risultato di una continua azione di solidarietà di solidarietà fra chi
Fra le istituzioni e i cittadini
Perché il tema della sicurezza non può essere un tema da delegare
Tutto allo Stato e alle istituzioni una solidarietà fra gli stessi cittadini affinché in essi si sviluppi una coscienza una coscienza difesa una coscienza salvaguardata una coscienza protetta dallo Stato di
Essere aperti Ada aiutare l'altro
L'altro più debole l'altro in condizioni di maggiore difficoltà
Di qui dunque questo dunque il taglio del convegno al quale come partito di ispirazione cristiana
Abbiamo ritenuto di le gare questa nostra iniziativa e la strategia del partito ovviamente il convegno si applicherà
Di tutti i contributi che verranno di quelli dei relatori e di quelli di chi vorrà intervenire e proseguirà lungo una strada che non si ferma assolutamente a questo momento di incontro e a questo momento di riflessione ma che intende proseguire
Con opportune incisive credibili iniziative
Né i cittadini si manifesta oggi una esigenza di sicurezza una forte sollecitazione perché lo Stato e gli apparati pubblici a ciò preposti assicurino con piena efficacia questo basilare elemento della vita sociale
La sicurezza è stata sempre una delle funzioni essenziali dello Stato e la sua stessa ragion d'essere
Per il patto sociale fondamentale in base al quale ciascun consorziato limita la sua assoluta libertà ma in cambio ottiene chiede che ottiene sicurezza
Ora questa sicurezza in evidente pericolo per l'accrescersi quantitativo e qualitativo della criminalità
Come pure per l'ampio diffondersi di comportamenti non conformi al principio di legalità quella trasgressivi ITA diffusa
Perché e meno visibile ma che tuttavia va ad attentare va serenità dei cittadini
Sono evidenti gli effetti dischi eleganti dell'incremento della criminalità anche al di là della gravità e del contesto dei singoli episodi delittuosi questo per l'impatto negativo sull'economia
Sullo sviluppo sul tessuto sociale sulla stessa immagine del paese come purtroppo dimostrano le allarmate preoccupazioni di alcuni partner europei e in particolar modo del cancelliere Kohl sul cosiddetto rischio Italia
Anche se si tratta di forzature come ha sottolineato il nostro ministro dell'interno
Che dimenticano la dimensione internazionale della grande criminalità da cui nessuno può dirsi indenne nonché gli sforzi di proficua collaborazione ormai sono in atto fra gli stati di Europa
La situazione è resa ancora più seria dalla ormai comprovata possibilità di intreccio tra criminalità comune e terrorismo nonché dai collegamenti internazionali dei vari gruppi eversivi
Un fenomeno quello del terrorismo e della versione che immaginavamo o ridimensionato e per qualche momento addirittura debellato
Che certamente è stato ben contenuto ben lottato ben contrastato e che tuttavia e ancora risorge ente come i fatti di questi giorni purtroppo ci richiamano ci ricordano e per cui si richiede l'attenta vigilanza dei nostri servizi di sicurezza
Abbiamo visto che nell'agenda del governo
Questo Terim ma del coinvolgimento dei servizi di sicurezza ritorna per la capacità di intelligenza e di informazione che questi servizi sono in grado di svolgerà che in concreto per una serie di ha successi e di brillanti operazioni essi hanno compiuto
Allora di fronte a questo pericolo è doveroso per tutti ma in particolare perché abbia responsabilità pubbliche riflettere serenamente e provvedere con fermezza
Vi risparmio i dati sull'andamento della criminalità che o o elencato nella mia relazione vado all'essenziale
C'è un dato inequivocabile l'incremento medio dei delitti nell'ultimo anno rispetto all'anno precedente è stato del ventuno virgola sei per cento il totale degli delitti è aumentato dai due milioni e cinquantatré mila cinquecentoventidue dall'anno scorso ai due milioni quattrocentonovantotto mila duecentocinquantanove di quest'anno
Gli omicidi volontari che nell'ottantanove sono stati mille quattrocentotrentadue sono stati nel novanta mille seicentonovantasei con l'aumento del diciotto virgola quarantaquattro per cento il settanta virgola cinque per cento di questi omicidi e consumato in sole quattro regioni
La Campania la Sicilia la Calabria e la poca
Ora
Tutto questo avviene mentre diminuisce la popolazione carceraria sia per la tendenza alla del carcere iterazione che per effetto di provvedimenti di clemenza ricorrenti dell'ottantuno nell'ottantasei e nel novanta
E questo è un dato su cui dobbiamo riflettere non dobbiamo proprio interrogarci riflettere su questa anomala situazione per la quale ad un aumento vertiginoso dei reati e quindi dei delinquenti corrisponde invece una consistente diminuzione dei detenuti
Non dobbiamo interrogarci sul fatto che il numero degli
Ignoti autori di reato aumenta vertiginosamente sempre di più
Deve restare senza significato e senza conseguenze la constatazione che dal primo gennaio novanta al trenta novembre novanta
Ben due mila novecentoventinove sono stati detenuti scarcerati per decorrenza dei termini di custodia preventiva
Detenuti che evidentemente avevano comportato impiego di energie sacrifici impegno delle forze di polizia dalla magistratura e di tutti coloro che in prima linea sono impegnati tanto più se si considera ultima notazione che la maggior parte di questa popolazione carceraria e costituita più da emarginati immigrati tossicodipendenti che non da delinquenti ad alta pericolosità
Ho voluto porre questo zoccolo e questa premessa per individuare alcune linee di concreto intervento
Abbiamo attraversato ed attraversiamo una stagione di grandi ed importanti riforme prime fra tutte per ampiezza in piante carica innovativa la riforma penitenziaria e la riforma del processo penale
Si tratta di riforme che abbiamo sostenuto con grande convinzione perché rappresentano il raggiungimento di Haute conquiste di civiltà è un segno di civiltà giuridica ed umana a cui non vogliamo rinunciare operare per la rieducazione il reinserimento sociale del condannato in linea con il programma dell'articolo ventisette della Costituzione
La pena deve avere un contenuto umano e deve tendere alla rieducazione del condannato
Rappresenta un segno di civiltà un processo penale nel quale pienamente assicurato il diritto di difesa e la sua inviolabilità e l'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva
Più di un anno fa avevamo sottolineato che noi siamo per il garantismo non per lui per garantismo siamo cioè per un sistema normativo che si muova a tutela dei cittadini e della libertà personale
Ma nell'ordinamento attuale troviamo una serie di norme che lungi dal garantire i diritti del cittadino vanno bene tre
Si preoccupano di difendere al di là del giusto e del dovuto i diritti del cittadino imputato non sicuro invece di salvaguardare i diritti e le ragioni della società offesa dal reato
Allora queste posizione in fondo equilibrata a ben vedere incisiva e non rinunciataria era stata da più parti in particolar modo dalle opposizioni
Per dedicata quasi si volessero demolire le riforme appena approvate ed in particolar modo la legge Gozzini da molti considerata assolutamente intoccabile
Abbiamo precisato già allora che è un conto e scontare la pena in maniera umanitaria tendendo a riso teorizzare i condannato altra cosa è la rinuncia alla certezza della pena e ha un valore dalla sua stessa espiazione
Quello che conta vedete per la credibilità della sanzione e l'effettività della sua attuazione non può essere solo una minaccia e quando vi sia stata condanna una minaccia fittizia
Chi si è opposto allora ma solo l'uno virgola due per cento dei detenuti non rientra al termine dei godimento dei permessi loro concessi
Dimenticando di precisare che tale percentuale e calcolata con riferimento all'intera popolazione carceraria che mediamente di trentaquattro mila detenuti
E non invece rispetto ai quattro mila condannati effettivamente pericolosi per cui la percentuale dei mancati rientri sale al venticinque ventisei ventisette per cento per mafiosi camorristi
Lurio omicidi
Ma si dice c'è una cattiva applicazione della legge che in parte è vero è io qui devo dire
Che c'è stato un dibattito proprio ieri alla Commissione affari costituzionali a seguito dell'audizione del ministro dell'interno sui fatti di Padova e sui fatti di Napoli
E devo dire che in effetti c'è un problema di una più sorvegliata applicazione di questa legge
Il caso la bulimia è un caso emblematico
E non soltanto perché
Per ben due volte questo camorrista
Condannato il detenuto per omicidio
Ha poi commesso durante il permesso ulteriori omicidi su commissione nemmeno delitti d'impeto
Ma soprattutto perché
L'ultima volta egli ha avuto il permesso nonostante
L'attuazione della nuova legge su questo punto cioè l'intervento del Comitato provinciale dell'ordine pubblico su cui stando alle assicurazioni del ministro c'è da ritenere che era stato il parere non era stato favorevole
E tuttavia il permesso è stato dato allora due considerazioni
Una che evidentemente c'è un vizio normativo che a mio avviso in gran parte è stato rimosso attraverso il sistema poi accolto nella legge che proprio oggi
Viene definitivamente approvata ma che forse doveva essere un po'più rigoristica e un po'più solida
Proprio per evitare smagliature
E dall'altro lato che c'è un serio ormai problema di
Sorveglianza di tenuta sotto controllo dall'applicazione di questa legge dico io credo il Consiglio superiore la magistratura un qualche Taricco telefax
Voglio dire per evitare equivoci non si tratta di capovolgere o di mutilare una riforma ma si tratta di capire che il principio di legalità esige la certezza della pena e l'esecuzione della stessa
E del resto in questa direzione lo ricordavo prima
Si collocava la nostra proposta di legge con una posizione equilibrata che è stata interamente sottolinea interamente accorta nella ultima teste nell'ultima stesura della legge di conversione del pacchetto anticrimine che oggi dovrebbe essere definitivamente approvato dalla Camera dei deputati ma solo dalla Camera dei deputati
Considerazioni di metter rito e di metodo non dissimili dobbiamo fare per il processo penale
Io voglio dire con chiarezza che noi abbiamo sostenuto e sosteniamo con convinzione la riforma
La sua ispirazione complessiva
I suoi principi fondamentali
Riteniamo che questa riforma
Per essere sostenuta non abbia ormai più bisogno di dichiarazioni di principi perché le dichiarazioni di principio non eliminano le obiettive difficoltà e gli indubbi convenienti che la riforma sta incontrando durante il suo percorso
Occorre per esempio le cinquantotto i cinquantotto interventi correttivi che sono stati finora introdotti a mio modesto parere non sono gli interventi che dovevano essere introdotte sono serviti forse più a far guadagnare un po'di soldi alle case editrici e ha
Determinare perché si ispirano un principio di puro formalismo giuridico qui noi questo processo nuovo lo dobbiamo difendere
Creando una sorta di base di sostegno anche attraverso qualche intervento correttivo ma che sia un intervento correttivo un po'più incisivo e un po'più producente la sua strategia complessiva
Quale deve essere una strategia complessiva
Quella di liberare il processo penale Rita una serie di reati minori che ne appesantiscono l'azione che finiscono per omologare la sua il suo percorso
Sia rispetto ai reati minori e sia rispetto ai reati di maggiore gravità
Il processo penale questo processo penale deve ridiventare deve essere uno strumento di accertamento è uno strumento o processuale
Diretto a
Occuparsi soprattutto dei grandi processi dalla grande criminalità organizzata
Questo allora il esige che si faccia un intervento di massiccia Defoe azione penale
Per evitare che la sanzione penale sia una sanzione inflazionata come è oggi con le conseguenze che poliziotti magistrati
Giudici e operatori del diritto
Debbono e della giustizia debbono starsi ad occupare di tutte le minuzie di tutte le minuterie talvolta fra l'altro senza alcun risultato perché è una sanzione patrimoniale prontamente esigibile
Sarebbe probabilmente più deterrente più efficace di una sanzione penale che non arriva mai e che viene condonata strada strada e che viene neutralizzata da strada a strada
Una seconda linea di intervento legata al processo al nuovo processo penale io la vetreria attraverso un filtro forte ed intelligente per i ricorsi in Cassazione
Mi risulta che si sta procedendo sotto questo profilo con rapidità nel senso cioè che la Cassazione oggi attenti molto più rapidi rispetto al passato
Però non c'è dubbio che un ampliamento del regime delle inammissibilità
Eviterebbe che in Cassazione si ricorra solo per fini dilatori andando ad ingrossare il contenzioso dalla Cassazione con ricorsi puramente pretestuosi e appunto di la storia
Una terza linea di intervento
Mi parrebbe debba essere dedicata al tema della custodia preventiva
E vedete questo tema dalla custodia preventiva un tema importante se è vero che tre mila sono gli scarcerati per decorrenza dei termini solo in dieci mesi
E se è vero che sono circa cento mila i soggetti pericolosi a cui le forze di polizia devono riservare destinare altrettanti uomini con un dispendio di energie che potrebbero invece utilmente essere impiegate in altra direzione
è un tema delicatissimo perché riguarda la libertà personale dell'imputato
Però io riterrei che sotto questo profilo anziché insistere con le leggi tampone che si inseguono costantemente siano invece necessarie delle scelte e delle regole chiare che siano dirette
A dare alla custodia preventiva un regime ben definito
Che siano dirette a dare alla custodia preventiva un regime uguale a quello di altri Paesi
Dove non si è costretti ad attendere tre gradi di giudizio che alle volte diventano cinque sei sentenze per il gioco derivi dalla Cassazione per arrivare finalmente al momento in cui deve scattare la esecuzione della pena
Quarto punto il processo minorile io credo che sul palco il processo minorile e attraversato da un eccesso di perdonismo e di permissivismo ci rendiamo conto dalla particolarità dalla specificità di questo processo ma mi parrebbe che la legislazione attuale
Vada rivisto come del resto dei delle delle iniziative in questa direzione già ci sono per cercare di fare in modo da evitare il senso di frustrazione
Non è che la gente gli stessi operatori di polizia hanno quando si ritrovano di fronte ad un minore che e scoperti in un tentato omicidio e che non può essere
In nessun modo arrestato in nessun modo fermato
Questo
Non significa vedete è semplicisticamente si può dire mai è un'impostazione forte è un'impostazione che
Ci porta a dimenticare principi di civiltà giuridica
Quando parliamo di queste cose lo si è visto anche in occasione dalla legge Gozzini dobbiamo evitare che il dibattito si in canali su basi ideologiche o generiche o non sufficientemente approfondite
Dobbiamo invece parlai dire le cose come stanno oggi noi ci troviamo in un processo penale che ha in fondo questo di caratteristico
Che ha con sé
Tutte le garanzie che accompagnavano il precedente processo inquisitoria che fungevano da contrappeso alle limitazioni che e il sistema inquisitorio con seconde Neva ma contiene anche tutte le garanzie del processo accusatorio e arriviamo ad hoc un tipo complessivo di processo che a mio avviso o con qualche opportuno ed intelligente intervento
Senza assolutamente strafare e mantenendo Intini Ghedi intatta laudi Tura e anzi difendendolo realmente veramente questo processo
Si possa fare in modo che da evitare che i procuratori la Repubblica in una qualunque audizione vadano a dire qualche volta anche sta facendo e non facendo sì un po'di esame di coscienza
Circa il loro impegno e cerca la loro effettiva capacità di diligenza di lavoro e di organizzazione vadano continuamente a dir male di questo processo
Un obiettivo però deve essere prioritario rispetto a tutti e concludo questa parte scusandomi per la la lungaggine e cioè l'obiettivo prioritario deve essere un processo breve errati
Noi non possiamo imporre dei sacrifici se continuiamo a non affrontare come opzione prioritaria quello di impegnare tutte le nostre energie finanziari tutte le nostre risorse legislative tutte le nostre risorse umane tutte le nostre risorse strutturali e di servizio
Per fare in modo che il nostro processo
Sia un processo contenuto nei tempi ragionevoli dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo sotto questo profilo bisogna dire che non abbiamo fatto passi seri in avanti
E le speranze della legge delega di questo codice sono andati abbondantemente denuncio questo allora deve essere uno degli obiettivi a mio avviso di politica legislativa in materia di processo penale
Ma non voglio indugiare su questo punto perché oggi ci sarà una tavola rotonda di Esperti del settore che evidentemente andrà a da approfondire questo aspetto
Voglio
Non voglio trascurare un tema che da par suo tratterrà il vicepresidente dalla Commissione antimafia senatore Cabras
è un tema importante sul quale non sono ammessi cedimenti e sul quale non possiamo assolutamente sorvolare e il tema cioè della infiltrazioni dell'inquinamento
Della criminalità organizzata
E comunque dalla criminalità nelle amministrazioni pubbliche pur senza complessive di ingiuste demonizzazione e reali il pericolo che centri dispensa in particolar modo del Mezzogiorno siano inquinati a livello politico amministrativo
Sono necessarie certamente nuove norme che escludono dall'elettorato passivo inquisiti e mafiosi o che disciplina in maniera più limpida apparati forniture pubbliche
Ma occorre soprattutto un rinnovamento nel costume in primo luogo in quello politico anche mediante codici di autoregolamentazione
Una grande responsabilità nel rinnovamento in questo rinnovamento hanno i partiti politici
Sono i partiti che selezionano le candidature alla classe dirigente stabiliscono regole di comportamento dall'impulso all'indirizzo politico possono intervenire con prontezza ed efficacia ad effettuare controlli
A modificare condotte a modificare costumi per parte nostra desidero ricordare che il codice di autoregolamentazione proposto dalla Commissione antimafia è stato prontamente recepito dalla Democrazia cristiana
Uno dei ruoli forti nel dare sicurezza ai cittadini deve essere istituzionalmente svolto dalle forze di polizia avesse va il nostro grato riconoscimento
Il riconoscimento dovuto per l'impegno che esse hanno profuso al servizio delle istituzioni
Talvolta sino al sacrificio personale gli avvenimenti di questi giorni di Padova dei Quartieri Spagnoli purtroppo testimoniano di questa dedizione
La solleciti una sollecitazione però che volta a dare compiuta attuazione alla riforma quale strumento di adeguamento alle nuove esigenze nel disegno riformatore le forze di polizia
Che hanno e devono avere una specifica qualificazione professionalità devono essere utilizzati esclusivamente per funzioni di istituto sollevate da comparti di gestione amministrativa da rimettere all'amministrazione civile dell'Interno ad altre amministrazioni
L'altra direttrice data la forte coordinamento funzionale delle forze di polizia devo dire che in questo settore passi in avanti si stanno facendo dalla recente attivazione di un comitato tecnico interforze presso il ministero dell'Interno alla costituzione di nuclei investigativi interforze presso le Procure dalla Repubblica alla maggiore funzionalità deve corrispondere una migliore qualità nel rapporto tra polizia e cittadini un rapporto meno bello burocratico e che sia di concreta collaborazione
Mi avvio alla conclusione le prospettive verso le quali noi intendiamo muoverci sono quelle di una forte presenza dello Stato
Della stabilità e dell'equilibrio nelle scelte legislative senza schematismi ideologici non è più tempo di leggi di emergenza né di leggi tampone come per esempio si è dovuto fare anche per recenti inammissibili scarcerazioni straordinarie
Con provvedimenti che rappresentano un male necessario ma per chiudere un capitolo non per aprirne altri analoghi il principio di legalità richiede anche al legislatore di abbandonare
La tentazione delle leggi di emergenza e di imboccare invece la via di regole chiare precise ben definite
E se possibile definiti
Nella stabilità dell'indirizzi legislativi occorre concentrare ogni sforzo sulla durata e sull'efficacia dei processi come prima diceva
Affermare certezze conoscibilità del diritto ed efficace l'azione penale implica anche un coraggioso intervento legislativo questo intervento concentrare consentirà di concentrare gli sforzi del sistema penale come dicevo prima sulla grande criminalità allora
Affermazione di un principio di certezza e di legalità non vogliamo essere né permissivi né forcaioli
Se un ordinamento vuole realmente assicurare la giustizia non può fare a meno di rendere effettiva la legge penale
Pur garantendo la dignità della persona alla stregua del messaggio cristiano trasfuso una legge fondamentale italiana messaggio che risiede nella solidarietà e nella tensione ideale a recupero sociale definitivo
Sì dunque un sì netto preciso convinto alle garanzie per l'imputato
Ma sì anche alle garanzie per la società e in particolar modo per le vittime del reato troppo spesso dimenticate e prive di quel sostegno nel processo e fuori del processo cui pure hanno diritto anche questa è un'esigenza di solidarietà ed un segno di civiltà non si può abbandonare a se stesse lasciare senza difesa che ha subito direttamente le conseguenze dannose di gravi reati
Su questo terreno in parte inesplorato dovranno venire ne siamo certi proposte concrete dal convegno non a caso è qui presente il professor Viganò
Che professore di criminologia alla Università di Washington ed esperto mondiale di vittime logica come si chiama la scienza che studia i diritti e la tutela dalla vittima
Possiamo sin da ora prefigurare la definizione di una carta dei diritti della vittima che offre un'indicazione sulle garanzie le linee di comportamento da adottare come pure positiva sarebbe l'organizzazione di un'agenzia a livello centrale e locale in stretto collegamento e anzi in derivazione con il ministero dell'Interno alle prefetture
Che l'ha abolito proposte legislative ma soprattutto sottolineo questo aspetto progetti e servizi di assistenza preventive successiva alle vittime con azioni semplici
Non burocratiche concrete a favore di chi teme o subisce attentati alla sua incolumità e ai suoi beni
Possibile che al pensionato derubato dalla pensione o alla donna violentata si debba continuare a dare risposte di routine cioè nessuna risposta senza un immediato aiuto psicologico umano patrimoniale legale per fronteggiare l'emergenza
Anche questo con correrebbe a stabilire un circuito virtuoso di rapporti tra cittadini e istituzioni e di attiva collaborazione tra società e forze di polizia evidentemente su questo punto il partito ha impegnato
A costituire un gruppo di lavoro permanente che si occupi dei problemi della vittima e dei modi migliori per realizzarne la difesa e la tutela ma tutto questo non basta e credo che di questo ci parleranno i professori e stamattina Vallauri e Ballon in
Una forte cultura della legalità nella prassi delle amministrazioni nella vita sociale nei comportamenti dei cittadini
Non è possibile attendersi tutto dalle istituzioni anche se le istituzioni per prime devono garantire il contesto che consenta di sviluppare questo circuito virtuoso
Il problema della sicurezza non è solo un problema di carattere penale penitenziario o di polizia nessuno immagina un gigantesco armamentario poliziesco e giudiziario che possa risolvere questo complesso problema
è un problema di tutte le istituzioni pubbliche
Di tutta la società sino a toccare nella diversità dei ruoli e delle responsabilità la coscienza di ciascuno
Esemplare è stata in questi anni sono certo che sarà uno dei passaggi sottolineato con molta puntualità dal relatore di sintesi professor Mirabelli che ringrazio particolarmente per la collaborazione e il sostegno che dava attività del dipartimento la posizione Dalla Chiesa italiana che si è posta come un sicuro punto di riferimento nell'analisi della situazione anche morale del Paese
Nell'Est nello stimolare anche criticamente gli apparati pubblici nell'orientare i cittadini con l'insegnamento e con la testimonianza resa direttamente nelle aree più a rischio del Paese
La ricostruzione etica rappresenta un percorso difficile ma assolutamente indispensabile
Ci troviamo di fronte a problemi sociali di vasta portata il quesito dunque trascende il settore penale e penitenziario per incidere sulla convivenza civile suo rapporto dei cittadini con le istituzioni suo rapporto dei cittadini tra di loro
Questo caratterizza dunque il taglio del convegno perché per concludere la sicurezza dei cittadini non è solo da un punto di vista statico una garanzia per essi è una garanzia per la convivenza civile ma è anche da un punto di vista dinamico
L'essenziale contesto nel quale ciascuno possa vivere nelle condizioni migliori per aprirsi alla solidarietà e all'accoglienza
Sì allora
Sostituendo immeritatamente il vicesegretario nazionale che per motivi intuibili ha dovuto allontanarsi
Do la parola per per la prima relazione al professor Luigi Lombardi Vallauri che parlerà sulla modernità e criminogena essi
Come filosofo sono naturalmente anche uomo quindi seguo l'attualità ma so che l'attualità sia criminologica
Sia penalistica comunque in buone mani e quindi mi concentro su quelle che mi sembrano le radici culturali della criminalità cioè sulla criminogena e si culturale
Mi pare che la struttura fondamentale che rende specifica la criminalità moderna in quanto moderna si possano ridurre a una formula semplice e micidiale
Che chiamerei la somma fisica lirismo più filosofie del soggetto assoluto o della morte del soggetto
Con fisica lirismo intendo la concezione dell'uomo propria delle di tutta la scienza moderna e oggi di quelle duecento e di punta che sono la le biotecnologie e l'intelligenza artificiale
La riduzione del potenziale dell'uomo a questi tre elementi materia Energia informazione
Praticamente la soggettività dell'uomo può essere ridotta a un programma a una algoritmo per un cervello a un software per uno a fare due che la macchina biologica tradizionale quando non si tratti di riduzione biologica si può pensare alla riduzione via intelligenza artificiale
Domani potrebbe essere pensabile una coscienza prodotta artificialmente prodotta attraverso l'informazione se questa visione del mondo che sta all'orizzonte della coscienza scientifica epistemologica moderna fosse vera
Quali sarebbero le conseguenze e per la teoria del crimine ecco la prima conseguenza sarebbe che non esistono
Dei valori fa dei valori morali dei valori giuridici che siano tali per la vera e propria conoscenza i valori sarebbero oggetto di una preferenza non giustificando annuncia
Voi capite che se tutto quello che possiamo conoscere sono le leggi della materia dell'energia e dell'informazione in senso biologico la leggi dei geni dei cromosomi o gli algoritmi per i cervelli
Il tutto l'ambito dei valori esce e dalla vera e propria conoscenza in particolare la vecchia idea di una naturalità normativa che presiedeva al diritto naturale alla morale naturale cade perché la natura non è che una riserva di Energia
Nascosta nella materia pensate per esempio alla sessualità tipica di Sadr il corpo sessuato non è che una materia dalla quale estrarre quella preziosa energia che la voluttà e può quindi essere manipolati in tutti i modi che sprigiona Ino precisamente questa energia
Allora il tutto l'ambito dei valori diventa fondamentalmente inconoscibile diventa fondamentalmente oggetto di preferenze preferenze individuali o sociali
Quindi sparisce latte instabilità della verità della norma ed ecco tutte le teorie secondo cui il crimine è semplicemente una ascrizione convenzionale
è una somma di giudizi negativi appiccicati dalla società delinquente senza nessun fondamento teorico ma voi capite che se non esiste una verità del male cioè se gli atti sono fondamentalmente tutti prodotto di determinismo i cerebrali di algoritmi per un cervello
Il grado di motivazione morale oggettiva nella società si abbassa fino a sparire quindi la prima conseguenza di questa visione riduzioni sta dell'uomo è la negazione della verità etica
La seconda conseguenza di questa stessa visione riduzioni sta dell'uomo è la sparizione del soggetto del soggetto agente come soggetto libero e responsabile
Perché questa concezione porta al determinismo
Io sono frutto di determinismo in e qui abbiamo tre tipi di riduzione io sono frutto dei riduzionismo i io sono foto dei determinismo e sociali pensate alla al palle o marxismo alla sociologia del crimine di tipo palo marxista comunque di tipo socio lottizzante io sono il frutto della società oppure il riduzionismo psicanalitico io sono il frutto delle mie pulsioni profonde oppure ripeto riduzionismo riduzioni stile fisica listi col io sono il frutto del gene del gene criminale del gene egoista cioè di un particolare modo di atteggiarsi del mio DNA il quale mi produce mi genera e mi determina allora se questo funziona noi abbiamo una doppia vanificazione del crimine
Perché non è male in modo oggettivamente riconoscibile quindi un crimine senza verità
Ma anche un crimine senza agente senza attore perché non procede da una libertà direi che la negazione della libertà è più fondamenti e quindi della responsabilità e quindi dell'esistenza stessa di un vero e proprio criminale
E più fondamentale della negazione della verità perché in definitiva la verità che in che cosa consiste rispetta l'altro come te stesso rispetta l'alto come un soggetto ma perché dobbiamo rispettare l'alto umano più degli animali che mandiamo al macello a centinaia di milioni
Se non perché l'altro è il portatore di una soggettività eticamente capace cioè perché l'altro è un sistema non deterministico in definitiva noi ci autorizziamo a massacrare gli animali pensando che siano dei sistemi deterministici
Quindi se noi togliamo la libertà all'uomo anche la verità del crimine cade perché il crimine crimine verso un uomo ma se quest'uomo è fondamentalmente un sistema deterministico sopprimerlo manipolarlo non è un crimine
Ecco pensate
Alle centinaia le annualmente alle decine di milioni di Oporto nel mondo si possono spiegare solo sotto sotto con l'idea anche quello che viene soppresso in quel momento è un
Un genoma è un sistema informatico biologico oppure pensate alla legittimazione del suicidio
E qui si apre un altro discorso cioè sui due esiti possibili di questo riduzionismo il suicidio
Che viene rivendicato come diritto di morire
è legittimo perché l'attore è un non soggetto
è legittimo perché la vittima che poi l'attore spesso è uno un soggetto voglio dire che data riduzionismo fisica mistico emergono due possibili esiti sulla concezione della persona
Le filosofie del soggettivismo assoluto le filosofie della morte del soggetto
In effetti se tutta la realtà e una Rete materia energia e informazione
Ogni soggetto può ritenersi soggetto assoluto
Non essendoci niente di oggettivo del tipo della norma perché la norma è un fatto puramente metafisico io sono soggetto assoluto
Perché non ho una norma oggettiva al di sopra di me
Quindi io divento norma a me stesso posso ciò che voglio posso ciò di cui o Foglia se il motto del fisica Lismore Meng suo Argo posso ma mi metto a misurare le cose quindi acquisto potere sulle cose
Il motto del soggettivismo assoluto è il volo ergo sum
Sono in quanto voglio solo in quanto o Foglia
Non c'è niente di prima di Maddie sopra di me che sia una norma la mia volontà
Filosofia del soggetto assoluto che vanno dal piccolo soggetto libertino individuale di massa non è più il sadico dei Castelli aristocratici del Settecento ma è questa specie di sì di di di sadico piccolo borghese di sadico pervasivo di di tutte le dell'intera società
Soggetto macro economico il soggetto assoluto con legni soggetto assoluto multinazionale
Il soggetto assoluto politico che sia la il lo Stato
Che non riconosce superiori che sia il partito che sia comunque soggetto storico assoluto soggetto assoluto anche collettivo nei confronti dei suoi elementi soggetto assoluto totalitario quindi nell'orizzonte della riduzione che è tipica del moderno
La fioritura di questi soggetti assoluti
Ma c'è anche l'altra versione se tutto è una rete riduzioni stecche soggetto non esiste proprio
E quindi filosofie della come si dice della morte del soggetto sia le filosofie del soggetto soluto sia le filosofie della morte del soggetto vanificano totalmente l'oggettività e la soggettività del crimine
Quindi da un lato come primo bilancio una cultura moderna così intesa fa sparire il crimine
Però c'è un aspetto anche più direi più virulento e cioè questa cultura sarebbe compatibile con tutte le scelte etiche cioè io sullo sfondo fisica listi Co che è condiviso in fondo da Kant e da Assad posso fare campeggiare degli atteggiamenti egoistici ma anche degli atteggiamenti ascetici
Tutto è permesso quindi anche permesso essere santi sono vuole ritirarsi in un commento su una montagna liberissimo di farlo e questa sua scelta esattamente lo stesso valore di chi si costituisce boss mafioso
Però c'è una un un piano inclinato
E c'è una interpretazione egemone delle possibilità di filosofia pratica
Aperte da questo tipo di filosofia teoretica
E questa interpretazione egemone è quella che chiamerei l'individualismo possessivo cioè la scelta per i tre e i valori in cui tre o quattro valori fondamentali che sono la ricchezza il potere insuccesso il godimento
Se chiamiamo individualista possessivo l'uomo che fa questa scelta fondamentale
Noi abbiamo a mio giudizio quella che veramente la dice
Criminogena della cultura contemporanea è la saldatura del fisica Lismore del riduzionismo fisica lista abbinato all'inevitabile non cognitivismo etico cioè al fatto che in etica non si dà a conoscenza con questa interpretazione individualistico possessiva
Dello spazio eticamente libero totalmente libero anarchico che si tiene a creare ecco a mio giudizio è questa l'equazione criminogena per eccellenza
Allora qual è il compito della cultura il compito della cultura mi sembra che sia anzitutto la critica di queste premesse e cioè da una parte la critica del fisica lirismo e dall'altra la critica dell'individualismo possessivo
Per fare la critica del riduzionismo bisognerebbe avere degli strumenti forti
Capaci di sostenere dimostrare che l'uomo non è in realtà un sistema deterministico o sociologico o psicanalitico o genico
Informazione Ale e qui noi non abbiamo in questo momento a livello di opinione filosofica o generale noi non abbiamo un pensiero che di fatto sia vincente quindi qui bisognerebbe che i filosofi
E gli scienziati
Si concentrassero
Con un senso proprio tragico della loro responsabilità su quello che nell'uomo è l'irriducibile
Esistente l'uomo qualche principio che non si riduce a materia energia e informazione esistente l'uomo qualche principio che giustifica sul piano teoretico l'esistenza e la meritevolezza di tutela della persona
Questo sarebbe il primo punto ora per mancanza di tempo non mi posso certo mettere a fare una filosofia dell'irriducibile nell'uomo che possiamo chiamare i nostri così un po'metaforicamente lo spirituale
Ma io ritengo che almeno a livello fenomenologico cioè a livello di osservazione della mente umana indipendentemente dal problema se il supporto di questa mente sia un'anima o un corpo assistito da una cultura
Ebbene io credo che ci siano degli argomenti ancora molto forti e non debellati
Per dovere riconoscere un principio che chiamiamo di tipo spirituale
E che quindi la la parte irriducibile dell'uomo sia almeno a livello fenomenologico dimostrabile
Altra questione se da questa fenomenologia si riesce a passare una vera e propria ontologia cioè la questione dell'anima
Ma a mio parere la Fenomenologia
Introspettiva
Del mentale è sufficiente a fondare
La tesi che nell'uomo c'è dell'irriducibile alla materia ecco pensate soltanto alla differenza immensa che c'è tra degli stati Bío elettrici di un cervello e il vostro ricordo dell'posto dove avete passato le vacanze
Certamente non potete ricordarmi il luogo dove avete passato le vacanze senza che accadano dei fenomeni bio elettrici nel cervello ma un fenomeno biometrico nel cervello è totalmente diverso da un ricordo delle vacanze anche se ha bisogno di quei fenomeni biometrici e questo vale di tu dalla nostra vita mentale cioè la facies conoscente la facce spero noi della vita Mentana è completamente diversa
Dagli aspetti
Materiali che sono concomitanti a a questi fenomeni il re mentali irriducibili quindi supponiamo dovette per il momento crede armi per così dire del resto avete sicuramente anche voi buone ragioni
Che nell'uomo cioè dell'irriducibile e che questo irriducibile mentale quale che sia il suo supporto e incondizionatamente meritevole di tutela
Il fatto poi che il supporto sia in ogni caso anche il cordolo rende meritevole di tutela e questo fino dalla concezione come si potrebbe dimostrare mostrando
La in di la indivisibilità diacronica della vita umana
Per cui crollato a mio giudizio tutte quelle teorie che cominciano a tutelarla da un certo punto perché ditemi voi come si fa a tutelare la vita di un embrione umano soltanto a partire dal decimo mese se non la si è tutelata prima se io lo sopprima nei primi dieci mesi non potrà certo tutelarlo nei successivi undici dodici e tredici
Va bene ora detto questo mi pare che resta da criticare e sto procedendo in modo telegrafico l'interpretazione individualistico possessiva del non cognitivismo etico cioè bisognerebbe dimostrare che questi quattro beni precisamente la ricchezza il potere il successo e il piacere
Sono da un lato autentici ma dall'altro insufficienti
E che la ricerca di massa di questi precisi valori produce uno spazio sociale conflittuale e incompatibile cioè che la ricerca di questi quattro valori e intensamente criminogena
Ma prima di tutto bisognerebbe dimostrare che sono insufficienti e che ci sono dei valori alternativi ora qui bisognerebbe prenderli uno dopo l'altro e far vedere per esempio non so che ricchezza potere
Successo sono dei beni che dipendono dall'altrui riconoscimento dalle circostanze
Per esempio si può ereditare ricchezza si può ereditare potere mentre nessuno può ereditare da nessuno i beni cosiddetti interni come il sapere l'inglese ecco lo zio d'America Pippo lasciare una fortuna la vostra famiglia vi può lasciare del potere ma la vostra famiglia non vi può lasciare la conoscenza dell'inglese quella ve la dovete dare da voi quindi questi tra i beni per esempio sono dei beni Esterni
E così si potrebbe proseguire diciamo in un'analisi fenomenologica che farebbe a pezzi l'idea che questi quattro beni specialmente i primi tre siano intrinseci testimonino del vero valore dell'uomo e siano capaci di rendere felici
Quindi chi segue chi insegue questi beni si troverà senza saperlo nel malessere
Ma purtroppo che cosa succede che se questi sono i beni fondamentali chi ha successo finisce nel malessere chi ha insuccesso finisce nel crimine ecco io vorrei arrivare alla criminologia
Saltando purtroppo infiniti passaggi tra i quali ci sarebbe il desiderio di descrivere i beni veri che io chiamerei Sapienza amicizia fantasia e altri
Su cui non posso fermarmi ecco la mia idea è questo che
La sicurezza dipende noi stiamo parlando della sicurezza come sicurezza dal crimine ora la criminologia tipica e la politica criminale tipica hanno la caratteristica di concentrarsi sul delitto e sul delinquente
Ora io vorrei ricorrere a un'immagine supponiamo che
Il crimine si possa descrivere come una spaccatura una fenditura un luogo di minore resistenza in una diga c'è una grande dica e ci sono dei punti da cui l'acqua passa i criminali sono questi punti cioè sono i luoghi di minore resistenza sono i luoghi di eccezione la criminologia e la politica criminale il diritto penale il calcio si concentrano sul criminale
Ma questa fuoriuscita d'acqua oltre che dalla minore resistenza del luogo che noi chiamiamo criminale dipende dalla pressione che viene esercitata dalla acqua che vi è contenuta nella diga
Allora io vorrei contrapporre una Criminologia della Fenditura del criminale e una Criminologia della pressione cioè una Criminologia della società criminogena
Voi capite che si ottiene esattamente lo stesso risultato diminuendo la pressione dall'altra parte allora
Niente da dire contro il fatto come e diceva prima l'onorevole Binetti che i servizi di polizia siano sempre più efficienti che il codice penale sia sempre migliore che il Codice penitenziario sia sempre più umanizzante
Però sono tutti i lavori sui punti Cini di minore resistenza
E questo tipo di lavoro e anche molto gratificante perché ci consente di accedere in fondo alla immaginazione del capo espiatorio noi che siamo dalla parte giusta e i criminali che sono dalla parte sbagliata
Io credo che abbia sempre grande valore quella massima evangelica
Togliti prima la trave che hai nell'occhio e poi ci vedrà il chiaro per riconoscere la pagliuzza che nell'occhio degli altri
Quello a cui si deve arrivare è una cultura per la quale non si possa dire che i giusti sono coloro che puntano agli scopi giusti con i mezzi giusti e criminali sono quelli che puntano agli scopi giusti con i mezzi sbagliati
Cioè se gli scopi giusti sono gli stessi per tutti e cioè per tutti sono la ricchezza il potere il successo il piacere allora ci sono quelli che sono nel diritto e sono i delitti
E ci sono quelli che sono fuori dal diritto e sono i criminali
Quella che io sono reduce da un viaggio con studenti o dei miei gruppi che chiamo gruppi di meditazione con gli studenti in America Latina abbiamo passato per esempio un periodo abbastanza lungo nelle favelas di Rio oggi ritenuta una delle città più violente del mondo
Dove il boss della mafia amministra la giustizia dove non si può penetrare nella favela se non dopo laboriose presentazioni eccetera ecc
E lì lo vedete chiarissimo
Da dove viene il crimine il crimine viene dai quartieri ricchi e va verso le favelas che quelli che stanno nelle favelas vogliono semplicemente diventare come quelli che stanno nel quartiere diritti cioè la cultura del Morro è dominata dalla cultura dell'asfalto ma poi l'intero Brasile un mondo cioè l'intero Brasile una favela che va a scuola dove va a scuola
Alla scuola dei Paesi ricchi
Quindi dov'è la responsabilità decisiva scusate si diventa adesso molto molto banale la responsabilità decisive nelle classi dirigenti dei Paesi dirigenti
Io lo dico sempre gli studenti voi siete la futura classe dirigente di un Paese che nel suo insieme è una classe dirigente
Perché siamo noi che diamo i parametri che successe a tutto il resto del mondo quindi il modo con cui vi comporterete voi studenti di Fiorenzo studente dell'Università Cattolica è doppiamente magistrale per così dire perché voi siete quelli riusciti quelli di successo dei paesi di successo ma se il successo dei paesi di su dei delitti dei paesi di successo è il potere il prestigio il potere insuccesso la ricchezza del piacere tutto il mondo andrà a scuola da onorevole a quello e allora il ragazzino brasiliano si quello un pochino più dritto si affiderà alla mafia capite ecco la la piramide
Quindi la mia idea è questa il crimine viene commesso in basso ma viene insegnato in alto
Le classi dirigenti dei Paesi che sono intrisi di quella che ho chiamato prima la cultura criminogena del moderno queste classi dirigenti sono l'alta scuola del crimine e se non ci accorgiamo di questa trave nel nostro occhio
Continueremo a inseguire perennemente quelli che fanno che cercano le cose giuste con i mezzi sbagliati ecco il punto chiave allora in che direzione io vedrei speranza certamente nel fatto che non ci siano più collusioni tra mafia e i partiti questa lebbra per cui tutto eh lottizzato dal potere diciamo l'ospite i dirigenti degli ospedali sono quelli in accordo coi partiti politici dirigenti delle banche sono quelli in accordo dei partiti politici quelli che ricevono gli appalti sono quelle in accordo con i partiti politici sappiamo tutti benissimo
Qual è questa criminalità dei colletti bianchi questa criminalità politico economica
Ma se io devo occuparmi delle radici culturali le vedo nelle strutture che ti ho detto che sono profondissime e che sono molto difficili da criticare allora la speranza dove permette la speranza è questa che non i moralisti ma la insostenibilità materiale di una situazione di questo genere di venti pedagogo di quelli che sono i veri valori
Soprattutto in faccia al Terzo Mondo di fronte a cui abbiamo una responsabilità immensa
E io posso testimoniare per nel mio piccolo che la felicità consiste proprio in quegli altri beni consiste nella ricerca della Sapienza nella ricerca dell'amicizia nella ricerca dell'amore gratificante nella ricerca della fantasia
E qual è la caratteristica sociale di questi beni che sono così gratificanti sul piano individuale che sono dei beni che io chiamo non esclusivi ecco il punto fondamentale
Se io ci sono dei beni di tipo esclusivo cioè il cui possesso godimento esclude il possesso godimento da parte degli altri per esempio il pezzettino di dentifricio con cui mi lavo i denti
Ecco salvo che proprio nella periferia di Rio di solito quando l'ho usato lo butto via insomma il mio dentifricio non è il tuo
In situazioni estreme ti posso anche passare mio spazzolino da denti con quello che rimane però quando è stato usato due volte non si può usare più quindi ci sono dei beni il cui uso da parte mia
Esclude l'uso da parte degli altri poi ci sono dei beni il cui uso possesso da parte mia non esclude che sono i beni non esclusivi perfetto che io sappia l'inglese o che io sia in grado di amare l'universo questo non Togliatti e di amare l'universo o di sapere l'inglese
E questo è fondamentale c'è un enorme tesoro di beni non esclusivi gigantesco noi tutti non ci pensiamo ma ne dovremo pensare che abbiano la casa il conto in banca il frigorifero e l'universo
Perché non consideriamo nostro possesso l'immenso cielo stellato dove ruota lentamente intorno a se stesso la nostra galassia con un ritmo di tre quattrocento milioni di anni
Pensate che l'intera apparizione della vita si è formata durante la rotazione circonda l'Attica del Sole nel Braccio di Orione che dura da tre a quattrocento milioni di anni
Ecco perché non spalanchi siamo dentro di noi questi spazi al tempo stesso oggettivi non Bonini Ricci
E assolutamente accessibile a tutti contemporaneamente
Quindi mettere la nostra ricchezza prioritariamente nei beni esclusivi
è una questione di politica del desiderio se la politica del desiderio si orienta verso i beni esclusi questo è criminogeno se la politica del desiderio si orienta verso i beni esclusi non esclusivi che cosa succede
Si crea uno spazio sociale compatibile cioè uno spazio sociale nel quale sono possibili simultaneamente le espansioni illimitate di tutti i soggetti allora volendo andare alla radice di una cultura che sappia condannare il crimine perché senza verità e senza libertà il crimine non c'è quindi una cultura che prende questo sul serio
Ma una cultura che non demonizza la pagliuzza dimenticando la trave e vede quello che c'è di criminogeno
Tra i colletti bianchi e tra gli immuni che hanno successo e finalmente una cultura che apra un varco di speranza questa cottura passa per il primato dei beni esclusi non esclusivi
Capire che sono gratificanti che è gratificante cercare la Sapienza che gratificante creare amicizia e che è meno gratificante cercare ricchezza cercare potere
E capire che la ricerca della Sapienza dell'amicizia e della fantasia di questi spazi liberi di questi beni non esclusivi e socialmente
Possibile in modo tale che
L'espansione di uno non limiti l'espansione degli altri vedete la droga che è un altro elemento criminogeno nasce dalla ricerca di spazi infiniti aperti a ciascuno
Perché è chiaro che ormai sul pianeta non mi posso più espandere tanto nello spazio esclusivo allora dove mi espandono espandono spazio interiore ma i fedelmente all'impostazione riduzioni spicca come me lo apro questo spazio interiore però con la chimica
Perché se la mia mente un
Programma per un cervello introducendo un particolare programma che il programma droga cioè un particolare software chimico che la droga io voterò senza mia partecipazione quell'apertura di uno spazio interiore infinito che sto cercando
Allora ma la droga esattamente il contrario del crimine anche se le due cose
Il criminale cerca di occupare spazio attraverso il possesso dei beni esclusivi e la sua vittima il drogato cerca di ottenere la stessa infinita di spazio attraverso la chimica dei sentimenti
Allora concludendo se vogliamo operare non tanto sulle fessure o non soltanto sulle fessure sui punti di minore resistenza ma sulla pressione se vogliamo
Avere una vera e propria Criminologia della pressione quindi una sicurezza una politica culturale della sicurezza dobbiamo dare il primato individuale e collettivo alla ricerca dei beni non esclusivi temi spirituali grazie
Credo che tutti siamo grati al professor Vallauri per questa magistrale lezione per averci portato proprio alle radici verbale
Alla fine l'Agenzia può grazie ancora
La parola alla professore Augusto Ballone che ci parlerà della cultura della legalità
Alcuni presupposti tipo chiarimenti preliminare intanto ringrazio d'avermi invitato ad avermi dato la possibilità all'amico onorevole Binetti non c'è niente e poi un po'devo cambiare anche soggetto preliminare si impongono perché quando il criminologo affronta io insegno criminologi di la e faccio anche criminologo
Affronta temi quali cultura legalità e sicurezza alcune precisazioni si impongono per la criminologia
Che come altre discipline si può affrontare sia dal punto di vista teorico che da quello fenomenologico è possibile prevedere un'accentuazione dei contributi teorici sia di quelli descrittivi o fenomeno logici
Ciò non esclude però che i contributi di questa disciplina si possono condurre una visione unificante che da tempo ormai sintetizzano alla seguente espressione il comportamento e anche il comportamento criminoso funzione della persona in rapporto all'ambiente ad un momento dato secondo un'espressiva formula di curdi veri che il fondatore della Psicologia sociale in questa prospettiva il criminologo può partire dalla premessa che egli debba interessarsi della cultura della legalità della sicurezza vale a dire dell'interrelazione tra ambiente e individuo
Infatti mi riferisco alla cultura nell'antica eccezione di Eduard Taylor secondo il quale la cultura il complesso unitario che include la conoscenza la credenza l'arte la morale leggi
E ogni capacità e abitudine acquisita dall'uomo come membro della società questa definizione consente di porre in rilievo anche attualmente come un individuo venga inserito in una cultura come egli partecipi attivamente la sua creazione al suo mantenimento
E allo stesso modo può farci percepire come un individuo possa essere inserito in una sottocultura criminale e come Possa aderendovi concorre alla sua creazione al suo mantenimento
Perciò si può ribadire che l'individuo sta all'origine il condotto capillare della cultura ma purtroppo anche delle sottoculture devianti
è evidente che la questione diventa diventa assai più complessa allorché si affronta anche il tema di devianza e differenziazione
Per cui bisogna individuare distinguersi dagli altri altrettanto necessario al proprio senso di identità del bisogno di sentirsi simili
La cultura della Galilea della legalità non può quindi limitarsi esclusivamente è un tradizionale modello del conformismo
Secondo il quale il gruppo è visto come fonte di ricompensa di accettazione o di punizione di rifiuto questo modello sarebbe troppo semplicistico
E necessario ammettere che un individuo possa entrare in competizione con altri membri del proprio gruppo per ottenere ricompense e riconoscimenti perché possa quindi volersi considerare del tutto simile agli altri per cui non si deve escludere
A livello culturale la competizione e l'innovazione ma si deve dare importanza e rilievo alla coerenza e far sì che l'individuo mantengo un valido concetto di se e come membro normale della società
Di contro l'appartenenza nomi ma il gruppo può anche essere un presupposto perché l'individuo non raggiunga sufficiente autonomia e autostima a cui può far seguito un indebolimento dei controlli basati sul sentimento di colpe sull'impegno morale
Preludio ad un abbassamento della capacità di inibirsi
Di metabolizzare la cultura della legalità e poi di non sapersi sottrarre a contagiose esplosioni di attività di gruppo anche nell'ambito della di De Anza la cultura della legalità pertanto non deve concorre a mio avviso creare un appiattimento personale ma è un presupposto per porre norme obblighi peculati alla solidarietà
Ponendo in primo piano anche l'altro virtù cioè quel sentimento che pone a contatto con gli altri che prende in talune situazioni ad ancorarsi a quell'imperativo culturale che consente di saper valutare la disponibilità a fornire aiuto a colui che ne ha veramente bisogno
In particolare la cultura della legalità finalizzata alla sicurezza dei cittadini si tiene può in un certo grado porre l'esigenza di equità di merito di bisogno di consapevolezza di legittimità di stabilità senza ignorare le ineguaglianze che persistono alla società
Dalla cultura di legalità devono quindi emergere le fonti dei diritti di cui il cittadino può e deve servirsi
Questi sono alcuni elementi significativi sia per la cultura che per l'individuo e sono quei parametri che sua sono fare accettare al cittadino
Le mette i mezzi culturali
Favorendo l'adesione al tipo di adattamento che viene definito appunto conformista
Vale dire conforme alle norme prendendo invece meno facile quel tipo di attualmente individuale secondo cui si aspira raggiungimento delle mete culturali quali ricchezza e potere per l'illecita
Da queste premesse evidenti come anche la criminologia affondi le sue radici nella vita quotidiana
Se noi criminologi rinneghiamo queste radici per andare alla ricerca di teorie e metodi apparentemente più sofisticati possiamo smarrirsi per strada e diventare anche devianti seppur non adeguatamente etichettati
Perché vogliamo ricorre a situazioni artificiali sperimentali mentre lo studio del comportamento sociale anche di quello di via deviante va ricercato nella vita di tutti i giorni
La conoscenza diretta del crimine poi la preparazione degli operatori delle agenzie del controllo
E l'aiuto per esempio le vittime di ogni ingiustizia secondo le ipotesi teoriche proposte sono temi di tale rilevanza sociale che implica un impegno per cui occorre far costante ricorso alla legalità
E la legalità deve essere intesa come tecnica di regolazione fondata sull'elaborazione sull'applicazione di norme atte a garantire la sicurezza dei cittadini
Perché perché fa riferimento a quella realtà del valore del dovere cioè a quel fenomeno sociale che riguarda la capacità di controllo dei desideri e delle inclinazioni impulsive dell'individuo
Il senso del dovere che non è un sentimento ne ha una qualità esoterica influenza di eventi reali infatti l'obbedienza alle norme stabilizzi il comportamento umano in una immunizzare idolo dei mutevoli
Impulsi e da desideri fittizi alla cultura della legalità è giusto attribuire quindi quel particolare significato consistente nell'osservanza da parte del singolo individuo delle norme che configurano diritti e correlativamente prescrivono dove ieri per cui l'individuo nella sua cultura si conforma alla legge giuridiche morale per consapevole volontà di rispettare
In questo ambito collocarsi si devono collocare i limiti dei doveri sociali nell'ipotesi di un mondo giusto in cui assume importanza la percezione degli individui
Che hanno dei propri investimenti e dei diritti che acquisiscono l'individuo nella sua nella sua cultura per conformarsi alle leggi ai doveri e diritti sviluppo sentimenti di merito di giustizia particolarmente nel corso della socializzazione quando diventa persona adulta
E stipole inconsciamente ma io credo sempre più consciamente con se stesso un contratto personale
Infatti egli diventa consapevole che il suo ambienti di vita e anche la cultura intesa come complesso unitario un'accezione vitello configuri quella situazione
In cui di solito un modo efficace per ottenne ieri ciò che si ritiene giusto
E si desidera sia guadagnar se lo e meritarselo perciò si pone in primo piano quell'ideale del mondo giusto che se non si realizza fa sì che l'individuo
Allorché si convince di non poter meritare ciò che è giusto si senta vittima e De spedisca forti sentimenti di frustrazione con conseguenze problematiche per quanto riguarda l'adattamento al proprio ambienti di vita
Il cittadino frustrato può non riuscire a prendere coscienza dei canoni della cultura della legalità
Sebbene quest'ultima di Forces continuamente proposte riproposta primi prima di un definitivo abbandono in modo coerente anche dagli di operatori del controllo sociale soprattutto quando la frustrazione si collega ad esperienze di vittimizzazione
Un esempio rifuggo di alienazione dalla re dalla cultura della vita può essere ripreso in chiave diversa rispetto al passato alcune caratteristiche della criminalità organizzata
In questo tentativo di analisi che io spero che esporrò evidente l'aspetto politico del problema
Si può partire dal fatto che l'individuo frustrato un soddisfatto per quanto riguarda i suoi doveri
Non ritrovi nel proprio ambiente di vita quelli ancora ancoraggi cioè non dorma i sonni tranquilli dal momento che non è che c'è errato di avere dalla propria parte da legali la legalità
In determinate situazioni soprattutto quando i sistemi normativi sono oggetto di scarsa attenzione e qua i politici porge non dirci se in questo momento i sistemi normativi sono meno oggetto più scarsa attenzione il cittadino può rivolgersi alle norme dei gruppi informali
Ho sottocultura
Per cui regole norme delle organizzazioni ufficiali perdono efficacia nel disciplinare la condotta individuale e collettiva in tale prospettiva si può individuare quella perdita di cultura della legalità che facilita l'associarsi in organizzazioni criminali
E questo può verificarsi per diversi motivi per soddisfare un desiderio di affiliazione per ottenere successo per assicurarsi guadagni materiali evidente quindi che il comportamento anche quello criminale può riflettere motivi e scopi
Ma non è determinato unicamente da quelli essendo multi determinato dalle situazioni
Dalle conoscenze dalle abitudini dagli atteggiamenti sociali vale a dire dalla cultura oltre che per i motivi dell'individuo
In particolare la conoscenza soggettiva della situazione
Le previsioni sono individuati in rapporto alla sua azione
E il desiderio di approvazione sociale possono influenzare una decisione e quindi anche una condotta criminosa così che appunto a mio avviso il comportamento è funzione della persona in quel determinato ambiente ad un momento dato in questa prospettiva si possono interpretare i cambiamenti di comportamento delle organizzazioni criminali nel cui ambito un uomo con bisogni di affiliazione prestigio successo
Trova possibilità di raggiungere il guadagno materiale potente ponendosi ad esempio questo tipo di guadagno come lo scopo principale della sua vita e potendo individuare nel crimine organizzato o nel comportamento criminale e la possibilità di soddisfare questo bisogno
Per meglio farmi capire
Ricordo che l'agire delle associazioni criminali e ricorrendo alla teoria alla terminologia weberiana un agire razionale e qua è inutile andare a cercare i perché i come e dove soprattutto perché l'agire criminale è un agire razionale rispetto allo scopo
Perché i membri di queste organizzazioni misurano
Scopi economici costringe gli appartenenti ad un'organizzazione criminale ad alcuni comportamenti contraddittori infatti allorché l'individuo ricorre alla violenza per affermare il proprio potere e gli orienti il suo agire sulla base di tutti i versi orientamenti convenzionali
Da un lato quello vigente entro le organizzazioni criminali che ammettono come valida la violenza cui ricorrono dall'altro lato però e qui l'aspetto contraddittorio
L'appartenente alle organizzazioni criminali in quanto nasconde maschera cela l'appropriazione si adatta agli orientamenti delle leggi che vietano appunto la violenza
Per conoscere combattere contrastare la criminalità organizzata e quindi necessaria la presenza di persone secondo Max Weber il cui agire fosse orientato in modo razionale rispetto al valore vale a dire che occorrerebbe la presenza di persone che senza salva riguardo per le conseguenze prevedibili operino al servizio della propria convinzione
Operino al servizio la propria convinzione in virtù mi scusi la mente dell'importanza attribuita ad una determinata a causa si tratta di un agire secondo imperativi io in conformità del licenze che si reputano un dovere che si collega strettamente alla cultura della legalità
In questo contesto segnalo anche che il modello di Max Weber riguardante l'uomo politico di professione ma questo non è un riferimento nessuno è solo una ripresa del concetto di Max Weber riguardante l'uomo politico di professione fa emergere tre qualità che egli definisce sommamente decisive
E che potrebbero essere sommamente decisive anche per l'operatore addetto al controllo sociale il riferimento è alle seguenti qualità passione senso di responsabilità e lungimiranza evidente che il dovere come imperativo si coniuga con queste tre qualità
è possibile però sempre in una prospettiva da definirsi
è possibile quali interrogativo chiedere l'addetto al controllo sociale di agire assumendo in modo incondizionato l'assoluto conformità al dovere non credo che si possa chiedere ad alcuno ai poliziotti e carabinieri
Per combattere la criminalità organizzata di compiere sacrifici sovrumane
Ma l'arginare il fenomeno di questa criminalità dopo averla conosciuta dovrebbe necessariamente tra passare attraverso quello che Max Weber definisce l'agire in comunità
Che si attuò allorquando si agisce dividendo il lavoro per cui istituzioni e società insieme
Pongono in essere un atteggiamento che viene riprodotto come segno di riconoscimento dell'appartenenza a un gruppo di persone che pretendono una specifica dignità sociale
Stupidità sociale da contrapporre all'agire imitativo e dei eterodiretto delle organizzazioni criminali in questa dimensione assume importanza la cultura della legalità
Che deve caratterizzare
Che deve caratterizzare quei contratti che l'individuo lo stipula con se stesso e con la collettività contratto personale il contratto sociale e che possono esteriori trarsi soprattutto nell'attività dell'operatore addetto al controllo sociale
Poliziotti e carabinieri ad esempio sono gli addetti al controllo sociali tramite attraverso cui la cultura della legalità concorre
A realizzare la sicurezza sociale personale e sono coloro a cui si fa riferimento nei momenti in cui si ritiene e che le situazione non sia tranquille e nei momenti in cui si riflette sui precetti della morale allorché ci si stupisce nel vedere tali precetti Lodati e trascurati
E ci si può quindi interrogare sulla bizzarria dei sentimenti umani così che si apprezza l'idea di bene e di perfezione da cui nella pratica però ci si allontana di continuo
In una simile prospettiva bontà senso dell'onore umanità appaiono virtù praticabili ma quando si presenta l'occasione di praticarle si rimane spesso bloccati
Si ha paura di essere gabbati di divenire vittima o eccessivamente sensibili
Perciò l'esperienza ad esempio possono concorrere le scelte del comportamento possono contribuire l'approfondimento della conoscenza della condotta umana e possono consentire di indagare dove come soprattutto perché si diventa vittime
Ancora maggiore importanza assume quindi la cultura della legalità che deve essere alla base della preparazione degli addetti al controllo sociale i quali devono sviluppare due qualità intellettualmente devono cercare di comprendere la natura della sofferenza umana
Moralmente devono risolvere la contraddizione di perseguire fini giusti con mezzi coercitivi
L'addetto al controllo sociale se non è in grado di sviluppare queste qualità oltre alla passione alla lungimiranza il senso di responsabilità rischia di perdere come può accadere alcoli al politico di professione rischia di perdere l'anima
O più modestamente se uno non crede all'aperto dell'anima
Rischia di perdere l'immagine della propria professione
Quindi
Adottando stili di condotta rappresentativi di immagini non legittime e comunque non aderenti alla cultura della leva della legalità
Le considerazioni che ho esposto mi consento di far riferimento alla difesa sociale intesa come concezione del sistema anti criminale che tende a proteggerla società dalle azioni delittuose realizzando questa protezione attraverso un complesso di provvedimenti e di regole strapiena in particolare la nuova difesa sociale che è stata definita dottrina umanistica di protezione sociale contro il delitto
Dovrà senz'altro tenere in maggior conto che il comportamento dell'operatore di polizia deve essere definito dando rilievo alla persone all'ambiente ad un determinato momento soprattutto quando il cambiamento della società
Dal apportato dalle nuove tecnologie si riflette sulle professioni e quindi sui comportamenti creando sviluppi squilibri diseguaglianze nuove forme di criminalità e differenti vittime per cui si esigerà un'adeguata azione di prevenzione di terapia sociale vale a dire quella nuova difesa sociale che tenda a fermare garantire i diritti dell'uomo
In questa prospettiva si può quindi inserire la questione vittime controllo sociale cultura della legalità
Evidente quindi che nell'ottica della sicurezza dei cittadini grandi temi di rilievo etico sociale si collegano spesso i rischi della vittimizzazione si pensi alle vittime delle guerre e delle persecuzioni politiche graziare alle vittime dello sviluppo e della liberazione del terzo mondo alla ritardata emancipazione della donna alla mancata tutela per l'infanzia e la gioventù
Dalla macchina
Possono poi direttamente o indirettamente
Ad essere vittime dell'abbandono della cultura della legalità a cui possono collegarsi quelle vittime
Della rapina del furto dei disastri che non conoscono e che a volte non conosceranno mai l'autore di un fatto criminoso che arrivò sul loro danno
Esistono poi le vittime della strada che in una politica di difesa sociale devono rappresentare un campanello d'allarme come le vittime della droga della violenza e truffaldini metodi terapeutici
Del crimine informato
Infine non si possono trascurare le vittime della violenza sessuale che spesso non compaiono nelle statistiche giudiziarie ma che sono la testimonianza di crimini efferati e barbari ho solo sfiorato alcuni temi perché di questi temi della vittima oggi e da tempo mi interesso
Tanto che a Bologna abbiamo fondato una società di vittime Lucia e sta uscendo il decreto rettorale per un centro interdipartimentale di ricerca sulla vidimo regia quindi siamo molto sensibili per vari motivi a questi problemi
Ho solo sfiorato questi temi tuttavia sono convinto che un modo di aggredire il crimine consista anche nel prevenire la vittimizzazione
Cioè diventare vittime nel far sì che le vittime non diventino più tardi cioè non ricadono la stessa condizione di vittima e questo è un problema che dovrà pur sempre più inserirsi nelle questioni riguardanti la cultura della legalità e la sicurezza dei cittadini
L'attenzione accordata alle vittime può far pensare che si voglia capovolgere il senso dell'attività tradizionale della criminologia ma le vittime sono il rovescio della trilogia ricordo però che se verrà il tempo in cui un autore di reato
Avrà preso concreta coscienza dell'effettivo danno recato alla sua vittima o alle collettività intesa come vittima allora si potrà inserire nella cultura della legalità anche l'autentico risarcimento di una vittima come testimonianza delle espiazione della pena
Una giustizia che prende effettivamente in considerazione alla situazione in cui si trova la vittima
Favorisce quel confronto sociale che si fonda appunto su un bilancio di diritti e di doveri e che parte da un'analisi dei fattori che determinano la sicurezza individuale e sociale
Sarebbe molto significativo se nel futuro con riferimento al trattamento delle vittime queste ma queste non dovessero mai ripetere riprendendo Pascale
E così non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto dove il forte nel caso della tutela del trattamento delle vittime è rappresentato dal disinteresse che certamente non è di ritenere giusto ma senza altri iniquo
Perciò diventa sempre più importante la Pro Perazzi la preparazione degli operatori sociali e qualunque livello
Per i quali deve esser fondamentale quella consapevolezza per cui la legalità assume l'elevato significato di funzione mediatrice tra le aspirazioni degli individui e il giudizio della società che non si può profanare
Questo giudizio della società con la violenza con il crimine con l'abbandono delle vittime di tutti coloro che hanno bisogno la criminologi in questo disegno deve esercitare un ruolo concreto efficaci per cui deve spogliarsi di tutti quegli orpelli che l'hanno allontanata dal comportamento quotidiano della gente
Per contribuire a far sì che la cultura della legalità per la sicurezza dei cittadini ricerche costantemente una convalida non facile
In una società complessa che però può essere fornita anche da chi esercita il potere da chi amministra la giustizia da chi svolge ruoli nelle agenzie del controllo della socializzazione
Al volto del potere deve essere possibile sovrapporre quello del dovere e perché che ciò si verifichi conviene accostare al concetto di cultura quello di civiltà che riflette appunto lo stretto rapporto del patrimonio culturale con l'ambiente sociale ad un momento dato
Dove le norme della convivenza che esprimono
Che si esprimono in quella legislazione scritta in cui ogni cittadino trova sentita la propria vita siano continuamente vive il consenso popolare allora interverrà qualificare i giudizi che derivano dall'esercizio della cultura della legalità
In questa prospettiva non sia di fronte solo problemi di sentimenti o di aspirazioni perché tutti noi vorremmo vivere sicuri e tranquilli ma si è di fronte a un problema che investe il progresso individuale e sociale
E che si convalida mediante un richiamo ai fatti la realtà e che dovrà sempre più fondarsi sul consenso della comunità
Le riflessioni che lo sposto non si limitano solo alla legalità alla sicurezza ma riguardano anche quegli aspetti che devono essere presi in considerazione
Nell'ambito dei dei quegli studi che oserei definire di ecologia criminologica quali climi comunicazioni legge organizzazione di un Paese
Reazione sociale alla violazione della legalità e la sicurezza dei cittadini e qui entrano in gioco quelle questioni che riguardano la criminologia come scienza applicata
Per cui ad esempio i problemi collegati alla criminalità organizzata di stampo mafioso al terrorismo non devono essere valutati come casi particolari asse a se stanti di condotta da errante né si possono isolare ed altre questioni e problemi della società considerata nel suo funzionamento globale
E neppure completo ne squisitamente i tutori della Società ufficialmente designati custodi dei meccanismi legislativi membri dell'esecutivo giudici grandi e piccoli funzionari dello Stato operatori penitenziari sociali
Appartenenti alle forze di polizia di conseguenza le teorie e la ricerca in criminologia che sono state trascurate in questo in questi ultimi quarant'anni devono essere tenute ben presenti al momento di dare soluzione ai problemi sociali sono state trascurate perché sia data infatti soprattutto alle tipologie ai meccanismi di propositi distico di tipo meccanicistico aggregativa di conseguenza con riferimento alle situazione attuale questi problemi devono essere rivisti in una chiave diversa con riferimento alla cultura americane con le parole di Lisbeth
Ricordo che troppo spesso nella mentalità comune i problemi sociali sono paragonati a Canicattì per la maggior parte dei cittadini immagine della Società dei suoi problemi all'immagine di un organismo fondamentalmente sano che viene aggredito da sostanze strane
Il legislatore il poliziotto viene considerato come una specie di medici
Incaricato di rimuovere le cisti distruggere il virus senza tuttavia alterare la natura dell'organismo un'analogia di questo genere costituisce una grave deformazione della realtà sociale
I problemi sociali anche i peggiori hanno spesso un rapporto funzionale con gli istituti i valori che governa la nostra vita
Lisbeth rileva poi che taluni comportamenti devianti quale furto suicidio divorzio prostituzione si possono forse le tv meglio definire come normali conseguenze di normali istituzioni sociali
Così per esempio gran parte dei delitti possono farsi risalire ai fini del successo e alla conquista del bisogno di uno stato sociale caratteristici in questa nostra cultura
In questa prospettiva senza cadere in pieno utopia desidero concludere ricordando la crescente necessità di prepararci a disporre di forme di controllo che salvaguardino libertà e dignità di cittadini e che siano sempre più efficienti nella repressione e prevenzione del crimine
Si tratta evidentemente di programmi di progetti di lunga portata ai quali non si può prescindere in vista proprio di un'azione politica che tenga conto del mutamento in questo senso speriamo che la democrazia cristiana porti avanti questa azione politica che tenga conto del mutamento
La fantasia dei giuristi ha inventato il duca funzionario di fatto io mi accingo a
Svolgere una funzione di fatto
Presentazione presidenza momentanea dei lavori
Approfittando per esprimere un saluto e un ringraziamento cordialissimo al presidente Brancaccio al procuratore generale Sgroi
Al presidente Palazzolo che onorano con la loro presenza questo incontro dedicato allo studio l'approfondimento di una serie di problemi di grande rilevanza teorica e pratica
Un saluto anche se mi è consentito al sotto il segretario solo ricerche e qui alla presidenza del che anche lui con grande attenzione sta seguendo i lavori
Detto questo la parola al relatore previsto in programma
Il senatore Cabras vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia per la relazione sul tema trasparenza dell'azione politica ed amministrativa a garanzia dei cittadini grazie
A tanti che invocano nuove leggi der pene più severe magari all'indomani dell'approvazione
Di una legge di riforma
O a quanti aspirano a vedere il territorio nazionale presidiato dalle forze dell'ordine e lamentano l'impotenza dello Stato nel fronteggiare la criminalità organizzata
Forse si può offrire un'alternativa di riflessione
Vi è uno spazio nella nostra vita pubblica istituzionale ove la presenza i Progetti le attività dei boss mafiosi
Dei capi camorristi i mammasantissima della 'ndrangheta si incontrano con la politica che l'amministrazione ove scelte comportamenti procedure e controlli non sono indifferenti ai fini del successo di un'impresa malavitose
L'intreccio fra attività politica attività economica e il rapporto fra imprenditori e classe politica non fanno la loro comparsa solo a proposito di imprenditoria espressione di mafia o di camorra
E certamente l'influenza del potere economico
Si manifesta sotto forma di Pless distrazione o addirittura anche sotto forma di corruzione anche al di fuori dell'area della criminalità organizzata
Ma vi è un costume diffuso di commistioni fra interesse privato in gestione pubblica
Una pratica di mancato rispetto delle regole che non possono non agevolare l'azione di associazioni criminali che mirano a insediarsi nel territorio
Ha esercitato influenza sui poteri istituzionali a lucrare vantaggi
Ai stendere i benefici ai seguaci e assicurarsi uno stato sociale di apparente rispettabilità
L'organizzazione criminale soprattutto business e il perseguimento dei fini sociali ha bisogno di riferimenti nella vita istituzionale
Dagli enti locali alle aziende pubbliche ai partiti alle associazioni economiche e di categoria
è recente la notizia che abbiamo dato anche in una relazione della Commissione parlamentare antimafia
Di un intervento esplicito documentato dal rapporto del prefetto della camorra nell'elezione dell'ordine dei medici della provincia di Caserta
è di questi anni l'analisi compiuta da alcune prefetture questure in particolare nel Mezzogiorno d'Italia sugli eletti nei consigli comunali con riferimento ai carichi pendenti per reati contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione oltre che di veri e propri reati di associazione a delinquere di stampo mafioso
Recentemente un latitante eccellente come il capo camorra nuvoletta è stato arrestato nel corso di un incontro con alcuni soci nell'abitazione del vice sindaco di un comune della provincia di Napoli
Un altro boss ricercato per gravi reati è stato sorpreso nell'abitazione di un consigliere di un comune in provincia di Caserta
Le informazioni parlavano di un suo mite camorristico anche se la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha manifestato diverso avviso
E capitato di essermi recato ad esprimere solidarietà ad un Consiglio comunale fatto bersaglio di intimidazioni e di violenza
Mafiosa e di essere preventivamente informato dal procuratore della Repubblica che avrei rischiato di stringere la mano del capo della cosca vincente che sedeva in quel Consiglio comunale
Uno dei fratelli Bardellino un altro nome del Gotha della camorra è stato per molti anni consigliere il sindaco di un importante comune dell'area napoletana
Si è passati dal tentativo di influenzare intimidire l'Inter le amministrazioni al dalla ricerca di politici compiacenti o conniventi a quella che io definisco la Presadiretta la mafia si fa imprenditrice di politica si mette in proprio partecipa alla competizione elettorale
Se questo è il livello di infiltrazione e il grado di pericolosità dell'assalto alle istituzioni
Il rapporto fra politica e affari è un nodo essenziale per comprendere i percorsi della criminalità
Negli alveoli del potere e per affermare l'essenzialità di garanzie di legalità e di trasparenza nella vita politica e amministrativa l'allora presidente del Consiglio Ciriaco De Mita affermò che nella vita degli enti locali stava diventando difficile distinguere fra politica e affari
In particolare ove come nel Sud l'economia e debole la crescita industriale è storia recente la formazione di ricchezza è spesso legata provvidenze pubbliche e a protettorati politici bisogna considerare che negli ultimi anni gli enti locali sono diventati principalmente enti economici
Al Sud diminuì però le attività produttive industriali pubbliche e private pensiamo alla crisi delle partecipazioni statali
E Comuni Province Regioni attraverso la politica delle infrastrutture dei lavori pubblici contribuivano a tenere aperte e occasioni imprenditoriali e occupazionali mentre rimanevano scarsi gli impieghi essenziali
Nei servizi sociali
Le calamità naturali che si sono abbattute su queste regioni sono stato il volano di risorse per la ricostruzione e per nuove opere pubbliche
Talora anche per iniziative di industrializzazione tutte influenzate dalle decisioni dalle scelte degli enti locali
In queste circostanze si è affermata la tendenza a gestire le risorse affluita attraverso l'esercizio di poteri commissariali di poteri straordinari
Commissario alla ricostruzione perfino in Campania commissaria la gestione del piano triennale di sviluppo
Mentre non si può concludere sicuramente che metodi eccezionali di gestione garantiscano efficienza e rapidità di esecuzione
Non è contestabile che lobbies affaristiche e imprese camorrista e mafiose si siano avvantaggiate e abbiano prosperato in un clima meno idoneo a controlli rigorosi e meno garantito in termini di trasparenza
Il politico locale diventato dal d'altronde un centro di potere autonomo
Sono i nuovi King maker s'fanno e disfano i politici nazionali condizionano le maggioranze interne di partito sono il veicolo di consenso elettorale
La tendenza prevalente di intervento nel Mezzogiorno è quella dell'intervento straordinario
Ma non si manifesta soltanto in occasione di eventi naturali di calamità naturale di eventi sismici ma anche attraverso leggi speciali negli ultimi anni ne abbiamo avute per Roma Reggio Calabria Palermo e Napoli
Che prevedono procedure risorse speciali bypassando la normativa consueta creando nuove fattispecie giuridiche introducendo neo centralismo ed è legali quelli superiori
Innescando una contrattazione fra enti locali e ministeri centrali esempio tipico di questo indirizzo quel singolare ministero delle aree urbane sorto come un coniglio dal cilindro degli scambi di potere fra partiti di governo
Oggi un ruolo di mediazione delle forze politiche nei confronti dei bisogni diffusi è sostituito da rapporti di scambio fra ceti dirigenti politici e ceti economicamente e socialmente dominante
Le scelte urbanistiche di infrastrutture di tipologie di appalto non sono conseguenza di orientamento motivati e discussi in sede istituzionale
Ma spesso di convenienze legate al patto fra politici ansiosi di consenso e interessi privati emergenti o prevalenti
Le giunte di sinistra nel decennio mille novecentosettantacinque mille novecentottantacinque sono la prova vissuta di questo teorema
Coalizioni che pretendevano di essere alternativa di gestione e portatrici di una nuova etica di governo sono cadute sulla confusione fra interesse particolare e interesse politico con corteo di affarismo e corruzione
I politici locali divenuti nuovi mediatori chiedono alla classe burocratica ai tecnici ai funzionari dipendenti assuefazione talora complicità
Gli stessi ritardi e difficoltà che incontriamo oggi nella formulazione degli statuti comunali derivano dalla difficoltà per i partiti di separare l'indirizzo politico dalla gestione e di abbandonare la pratica orche hedging pigliatutto dei sindaci assessori che decidono appalti forniture concorsi del responsabilizzando ed esautorando l'apparato tecnico amministrativo
La funzione economica a causa di questa degenerazione si sviluppa in un mercato politico che ha regole estranee a quelle di mercato in una società per il potere politico addotta indirizzi che selezionano le iniziative produttive secondo convenienza di parte e vi è condizionamento reciproco fra società politica e impresa
Dei Cavalieri del lavoro di Catania non mi turba soltanto il sospetto di connivenza con la mafia ma il rapporto ambiguo con la classe politica
E a proposito dei Cavalieri di Catania continuo a ritenere che il pagamento di tangenti e i rapporti con boss mafiosi non si configurino come Stato necessità di necessità
Ma siano una manifestazione di villa tardi assenza di cultura civile
Quando imprenditori di quel livello
Carichi di commessa interno internazionali per grandi opere non imitano l'esempio di alcuni imprenditori di più modesto livello che con rischio personale collaborano con lo Stato nel denunciare il racket vuol dire che il degrado e la resa al crimine alla prepotenza sono assai diffusa
In questa circostanza avrei voluto vedere una maggiore indignazione circolare nei palazzi della politica e negli organi di informazione
Avrei voluto ascoltare qualche manifestazione di allarme in più e pronunciare qualche distinguo
Vi è un circuito vizioso ove le opere pubbliche su una tela infinita tessuta di varianti in corso d'opera di perizie suppletive di revisioni prezzi
E dove l'inefficienza dei servizi pubblici agevola l'abuso di convenzioni con i privati si pensi alle unità sanitarie locali e laboratori e alle convenzioni per i laboratori privati di analisi
Assicurando in tal modo ai partiti finanziamenti assoluzioni clientele e duplicando i tempi di attuazione oggi
Avevo di erogazione di un servizio il degrado non si può combattere inseguendo la generica condanna dei partiti
Sognando soluzioni plebiscitarie e accentratrici sicuramente non trasparenti non controllabili ed emendabili ma manipolabili attraverso intese di vertice
L'accentramento e plebiscito non è mai l'alternativa alla partitocrazia che si vuole eliminare il collasso della società politica apre la pista poteri forti di natura finanziaria a corporazioni meglio introdotte nei meccanismi istituzionali e in ultima analisi alle associazioni criminali
Vi è un supplemento di politica da rivendicare anche se di una politica ricca di valori etici e di spirito di servizio sto parlando non di scenari apocalittici di un degrado che è già in atto
Non è poco sospetti descrivo una malattia nota
Pensiamo ad eventi già verificatisi
A Gioia Tauro nell'ambito degli appalti e subappalti gestiti da un'azienda pubblica lei nel per la nuova centrale a carbone sono state aggiudicate quote di lavori ad imprese legate al clan Piromalli il più potente della zona
L'appalto per la pulizia del tribunale di Santa Maria Capua Vetere è stato vinto da una ditta camorrista che ha sostituito il presidente l'amministratore delegato perché detenuti per associazione a delinquere per il reato di stampo mafioso
Ma la ditta continua da ad gestire gli appalti del tribunale in compenso anche quelli del comune di altri uffici pubblici
La presenza di imprese mafiose in appalti gestiti dal suo assessorato hanno condotto all'arresto di un assessore del Comune di Catania
Un assessore del comune di Napoli ha rinviato a giudizio per caso sunto al Comune beh distaccato presso la sua segreteria esponenti di un noto clan cittadina
Prendiamo in esame del d'altronde per
Descrive l'infiltrazione in una società quella napoletana dei clan prendiamo in esame l'attività di una holding criminale tipo quella dei Giuliano il clan Giuliano Anna
Controlla toto nero contrabbando del tabacco lotto clandestino
Ha un grande radicamento sociale e territoriale garantisce occupazione a migliaia di cittadini napoletani
A molte famiglie è presente nell'economia legale ai confini fra le o ai confini fra legalità e illegalità per esempio nel con nel commercio dei beni di consumo provenienti da mercati esteri Hong Kong Egitto
E interni collocati attraverso l'esercizio di ambulanti legali e abusi
Questo tipo di clan ha un potere di scambio politico e capace di attingere a una forza lavoro che si potrà mutare in forza elettorale
La tipologia di questo di clan similari spiega la caratteristica delle organizzazioni criminali che al sud sono fondate sul livello di base sociale di consenso popolare
Diversa la tipologia di un clan per esempio come quello di nuvoletta che alle principale attività nel commercio delle rovina della cocaina in collegamento con la mafia statunitense siciliana e la cocaina in collegamento con centrali latinoamericana
Il problema per questo organizzazione il riciclaggio del denaro frutto di attività illegali attraverso imprese prestanomi società finanziarie Società per prestiti fiduciari e recupero crediti e attraverso investimenti nell'edilizia
L'asse portante di questo di questo tipo di clan sono le imprese di caste di calcestruzzo e quelle per il movimento terra attraverso di esse è possibile grazie anche ad azioni intimidatorie
Aver rapporti con imprese nazionali fornire materiali e servizi entrare nella catena dei subappalti fornire mano d'opera
Altre attività di più recente impianto riguardo la proprietà di cave da parte della malavita
Le cave di sabbia vengono sfruttate per l'estrazione di materiale che consente partecipazione ad attività di subappalto in edilizia
E successivamente esaurite sì le capacità estrattive sono utilizzate come discariche ai fini dello smaltimento dei rifiuti anche tossici e nocivi
Cave e discariche sono nel napoletano nella zona flegrea per esempio nella maggior parte dei casi entrambe abusive
L'abusivismo edilizio del resto e le violazioni urbanistiche costituiscono un esempio clamoroso della mancanza di governo del territorio per scarsità di controlli per resa talora ad interessi speculativi
La penetrazione nel tessuto societario della mafia della camorra non è la forza del destino una fatalità storica
è il risultato dell'insufficienza e dell'impotenza della politica intesa come governo della comunità secondo la garanzia della legge uguale per tutti ispirata ideali di utilità generale di bene comune
Quando a Milano
Non ad Agrigento a Trapani a Milano
Sento parlare da parte di amministratori comunali di urbanistica contrattata come una pratica diffusa di subalternità di interessi privati immobiliari nello sviluppo cittadino appare più chiaro come la prima difesa l'impermeabilità al fenomeno mafioso non è l'occupazione del territorio da parte dell'esercito o della Polizia di Stato ma il buongoverno
L'Amministrazione rispettosa delle regole
I politici che danno l'Indirizzo l'orientamento generale tracciano i programmi e poi lasciano la responsabilità dell'esecuzione ai titolari della funzione amministrativa
A quanti rappresentano la continuità e l'imparzialità dell'amministrazione
L'attuazione della nuova legge sulle autonomie locali e qui e di quella sul procedimento amministrativo
è il banco di prova dei principi di trasparenza di responsabilità ai vari livelli di partecipazione dei cittadini che il Parlamento ha assunto a fondamento del Governo degli enti locali
La rigorosa applicazione delle leggi è un dovere civile ma diventa anche uno strumento di contrasto all'eversione morale nella vita pubblica
Vi è il problema del buongoverno legato alla stabilità delle amministrazioni al buon funzionamento dell'apparato amministrativo
Un vuoto di legalità
Una prassi lassista un'intrusione di metodi clientelari che trasformano i diritti esigibili dai cittadini in favorita ottenere dal potente la potente di turno sono frecce nel fianco della democrazia rappresentativa
Un principio di degenerazione che apre i cancelli dei municipi edera assemblee elettive all'intrico e alla sopraffazione malavitosa
Vi sono settori dell'amministrazione dove occorrono nuove regole di gestione un esempio illuminante quello dei pubblici appalti
Non esistono a mio avviso sistemi di appalto che di per sé assicurino infallibile mente la massima trasparenza non esistono cioè sistemi immuni da possibili inquinamento ed è
Tu non è inutile non è utile mi sembra demonizzare un e taluni considerandoli più insigni
Di citazione privata asta pubblica massimo ribasso concessione sono strumenti giuridici sottoposti alla concreta gestione che talora può eludere le regole e privilegiare interessi particolari
Non credo che lo stesso sistema di concessione che prevede dalla fase di progettazione
A quella di prosecuzione di esecuzione di un'opera pubblica l'affidamento a grandi aziende in genere in genere pubbliche private o più spesso a consorzi di imprese
Che pure è fonte di un inquinamento sia da condannare senza appello vi sono realizzazioni complesse che richiedono capacità tecnico progettuale e competenze di elevata qualificazione
Che non sono rintracciabili molto spesso nelle strutture amministrative locali
In questi casi i tempi e modalità di realizzazione rischiano di venire compromessi se se essi affida ad appalti convenzionali magari per lotti di lavori rendendo assai precario pressoché impossibile il coordinamento
Non concordo nemmeno con quegli amministratori che nel recente passato hanno preferito abdicare al ruolo dell'ente locale invocando l'intervento di un'amministrazione centrale di un ministero di una struttura a livello nazionale per evitare inquinamenti
Credo che il punto di convergenza fra esigenze complesse e diverse fra la trasparenza doverosa e l'efficienza necessaria
Possa essere raggiunto da forme di controlli di organismi diversi dalla stazione appaltante nelle varie fasi delle procedure di appalto
Dal divieto o dalla limitazione i subappalti
Dalla massima pubblicità da dare alle operazioni
E alle procedure
Egualmente sono convinto che l'attuale certificazione antimafia oggi tutt'al più è un alibi un parafulmine per la trepida coscienza degli amministratori che non uno strumento efficace di contrasto
La certificazione è oggi la registrazione dei carichi penali pendenti
In assenza di condanne passate in giudicato e non dà conto di indagini in corso indagine trascorse per reati di natura diversa di improvvisi arricchimenti di legami familiari di affari con notori delinquenti
Dovrebbe essere sostituita da un'indagine più un po'minuziose da affidare magari ai Comitati per la sicurezza e per l'ordine pubblico
Per fornire elementi di giudizio che consentano di escludere una ditta sotto sequestro giudiziario
E decapitata dei suoi rappresentanti legali arrestati per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis come avvenuto nel caso da menti poc'anzi riferito i partiti politici debbono porsi di fronte alla minaccia sociale costituita da mafia camorra 'ndrangheta
Non nella sterile posizione di chi invoca da altri dalla magistratura o dalle forze dell'ordine una più efficace opera di contrasto
Ma come soggetti istituzionali ai quali è affidata a una delle principali risposte alla criminalità organizzata
Se non interviene un'etica della responsabilità nei comportamenti politici avremo ancora sconfitto e frustrazione
E io credo che il richiamo weberiano dell'etica della responsabilità
Non sia in contrasto con quella ammonimento con l'indicazione del professor palloni a proposito di un altro richiamo weberiano pecche anche la politica come professione come esercizio
Di un compito contrassegnato da regole dà senso del dovere dal senso del limite può essere un compito civile una professione come quella che Webber attribuisce a intellettuali e a politici nella sua riassume di trazione vi è stato recentemente un appello significativo
Rivolto al sistema politico da parte della Conferenza episcopale
Sul tema Chiesa e Mezzogiorno la la riflessione dei vescovi dice chiediamo la collaborazione di tutti una vera mobilitazione delle coscienze perché sia recuperata assieme ai grandi valori dell'esistenza la legalità
E sia superata l'omertà
E prosegue il Sud non sarà mai liberato se non in una trasparenza etica di chi governa ed un comportamento onesto di ogni cittadino
Bisogna superare il vittimismo e la rassegnazione riattivare la moralità la certezza del diritto la stabilità delle regole della convivenza sociale la sicurezza nella vita quotidiana
Penso che questo impegno sia la pietra angolare di una volontà di rinnovamento della politica di fronte al malessere sociale
Se i partiti non seleziona Ranno con criteri di competenza e di rigore morale la classe dirigente noi avremo la deriva del sistema politico creato dalla Costituzione repubblicana e dentro la deriva c'è la criminalità come ci sono l'individualismo selvaggio il rifiuto della solidarietà recentemente la Commissione parlamentare antimafia è stato ricordato dal panico Binetti
Si è posta questo problema in concomitanza con la presentazione alle Camere del disegno di legge Scotti che contiene nuove norme in materia di candidature leggibilità incompatibilità e cause di decadenza degli amministratori eletti l'iniziativa del governo era stata opportuna è di grande rilievo politico ha incontrato l'approvazione unanime della Commissione antimafia che è stata ampiamente consultata nel merito
Sì al disegno di legge governativo si configura come causa di ineleggibilità la sussistenza di una delle condizioni in cui operano le cause di sospensione
Di decadenza di rimozione previsto dagli articoli quindici della legge cinquantacinque del novanta le modifiche della Rognoni-La Torre quaranta della legge numero centoquarantadue sempre del mille novecentonovanta cioè dal nuovo ordinamento delle Autonomie locali
Questo dice decreto legge per per non incorrere in eccezione di incostituzionalità ha dovuto limitare l'esclusione delle candidature
All'inizio dell'azione penale solo al reato di associazione a delinquere di stampo mafioso e questa stessa limitazione ha trovato come sanno i colleghi della Camera non pochi contrasti
Nel dibattito parlamentare
Certamente
Il problema di escludere per legge dalla possibilità di candidarsi cittadini che non sono sottoposti a procedimenti giudiziari definitivi
Solleva una delicata questione di diritti costituzionali diritti individuali costituzionalmente garantiti
Ma l'esperienza di una contiguità di una presenza sempre più minacciosa della criminalità organizzata nell'attività politica amministrativa ha reso necessario un iniziativa della Commissione ai fini di uno sforzo di risanamento la Commissione antimafia ha proposto e tutti i partiti italiani presenti in Parlamento hanno accettato un codice di autoregolamentazione dei partiti in materia di designazione dei candidati
Attraverso cui i partiti si impegnano ad escludere dalle liste per le elezioni di qualsiasi livello dal Parlamento europeo con la nazionale ai consigli circoscrizionali coloro nei cui confronti è stato emesso il decreto che dispone il giudizio
O che siano presentati ho citati a comparire in udienza per il giudizio o che si trovi in ogni stato di latitanza di esecuzione di pene detentivi o sottoposti a misure cautelari o condannati
Anche con sentenza non definitiva in ordine a una serie di reati
Il Codice antimafia contempla una serie di reati da quelli contro la persona il patrimonio la pubblica amministrazione fino ai reati finanziari a quelli per detenzione e traffico di stupefacenti
Il codice esteso anche alle nomine di competenza del governo centrale e delle amministrazioni regionali provinciali e comunali
Si è voluto estendere l'area dell'esclusione per una considerazione politica troppo spesso i partiti hanno mostrato d'disinteresse o qualche atteggiamento di minimizzazione nei comportamenti scorretti dei loro esponenti o dei loro candidati la politica diventata nell'immaginario collettivo il luogo dell'impunità il porto delle nebbie ove scolo Richet la responsabilità di azioni penalmente perseguibili e moralmente censurabile
Non basta non essere coinvolti in vicende di mafia per fornire garanzie di buona amministrazione per rappresentare interessi che bisogni dei cittadini
Occorre una moralità tutto campo
In qualche modo nessun sospetto anche qui deve sfiorare la moglie di Chessa
Dopo anni di minimalismo un supplemento di rigore non guasta e la credibilità delle istituzioni ne può trarre giovamento
Si tratta di una sfida lanciata ai partiti che dovranno motivare all'opinione pubblica le ragioni di scelte che contrasta inganno ai principi dell'autoregolamentazione
Da essi volontariamente accettati e inclusi come ricordava Binetti nei loro regolamenti questa esigenza di trasparenza nelle candidature non è nuova
Io ricordo che nel luglio del mille novecentottantaquattro la direzione della democrazia cristiana disponeva che i soci sottoposti a provvedimenti di rinvio a giudizio a sentenze di condanna del procedimento di primo grado
Andavano incontro a sospensione cautelativa fino alla conclusione della singola vicenda giudiziario e conseguentemente esclusi dalle liste elettorali
Non sempre tale disposizione sono state applicate con rigore nella vita interna dei partiti
Credo sia l'ora di voltare pagina e l'approvazione del Codice di autoregolamentazione offre una buona occasione
Non mi illudo che si possa imporre la virtù per decreto
Ma se in passato avessimo ispirato le nostre scelte a questi criteri non avremmo avuto incidenti di percorso con esponenti rivelatisi indegni di ricoprire incarichi elettivi
L'azione di contrasto alla criminalità organizzata non conosce ricette o rimedi a senso unico
Io credo che ogni azione di repressione vada esercitata per difendere la libertà e la dignità dei cittadini vittime di violenza e di sopraffazione
E credo che sia importante per il sistema politico offrire il massimo del sostegno della solidarietà alle forze dell'ordine
Credo anche che sia e essenziale un'azione di prevenzione specie quella che sottrae alla mafia alla camorra l'acqua per nuotare
Una scuola che funzioni servizi sociali e culturali diffusi nel territorio un'educazione alla tolleranza e alla solidarietà sono fattori primari per una lotta di liberazione da questo malessere
Ho fiducia nella società civile che non è separata dalla politica ho verificato spesso gli effetti devastanti della mafia ma negli stessi luoghi dell'apparente dominio della società incivile
Ho visto uomini donne giovani vescovi preti insegnanti e sindacalisti politici e uomini di cultura capaci di rispondere a una chiamata per il risanamento e rinnovamento
I poteri malavitosi non sono invincibili e lo Stato la gente onesta può farcela
Vivamente ringraziamo tutti il senatore Cabras questa relazione corsi forte così coraggiosa per
Ma istanza di rinnovamento che la pervade che si rivolge ai partiti politici e hanno voi politici
Desidero rivolgere un
Ringraziamento particolare a a sua Eccellenza il primo presidente della Corte di Cassazione sua Eccellenza il procuratore generale e la stessa corte sua Eccellenza il
Presidente del tribunale delle acque per la loro o presenza che è per noi di particolare stimolo di particolare incoraggiamento
Do la parola al l'onorevole sono rigide sottosegretario di Grazia e Giustizia che ha chiesto di intervenire
Il mio è un breve intervento più che altro una manifestazione di apprezzamento
Per il collega Binetti
Per aver
Introdotto
In un convegno
Un dibattito che sta diventando molto incisivo
Ovviamente chiedo scusa per il ritardo ma avevamo alla Camera la votazione del decreto proprio in materia di custodia cautelare però ho avuto modo di leggere la relazione introduttiva di Binetti
E essendo ormai questo Governo
Pare che abbia concluso la sua esperienza ce ne auguriamo di averne un altro credo che quei temi debbano essere all'attenzione
Nella formazione del prossimo governo
Perché se confrontiamo le dichiarazioni del presidente Andreotti
All'insediamento del precedente governo
E vedremo che questi due anni circa debbono aver modificato
Un poco quel precedente orientamento
E debba invece incammini e ci si debba invece incamminare su una revisione di quella impostazione generale
Qui c'è una consapevolezza
Credo anche le relazioni che abbiamo ascoltato dopo quella introduttiva dell'onorevole Binetti
è evidente che c'è una consapevolezza
Di una crisi generalizzata di fiducia nei confronti della istituzione giustizia
Me lo vidi lo viviamo quotidianamente
E quindi non credo che dobbiamo ritornare sulle analisi perché credo che ai politici più che le analisi vadano richieste risposte adeguate
E una cosa
Dobbiamo cercare di capire
La prima se ci troviamo meno di fronte ad una contrapposizione tra i poteri
Che non è nuovo nella storia della Costituzione o della Prima Repubblica o come qualcuno vuol dire
Contrapposizione tra potere esecutivo e potere legislativo l'abbiamo avuto per esempio durante il periodo della solita nazionale
Quando nono essendo un partito di opposizione al governo ma facendo parte della maggioranza programmatica
Molte volte il legislativo per dare maggiore autorevolezza quella forza politica ha finito per invadere il potere dell'Esecutivo
E nota non di oggi qualche contrapposizione tra l'esecutivo e la Presidenza della Repubblica
Ricordiamo quello scambio di lettere che ci fu a suo tempo tratterà il presidente Pertini e il presidente del governo Craxi quindi è evidente che esiste
Una proprio un preesiste un problema istituzionale un problema istituzionale che riguarda anche la regolamentazione dei vari poteri una ridefinizione non so se attraverso una riforma costituzionale o altri fesso una impostazione legislativa vado Nord riequilibrati alcuni poteri alcune competenze
E quindi riguarda anche il problema della giurisdizione se noi leggiamo
Il messaggio di accompagnamento del Presidente della Repubblica
Che ha inviato alla Commissione affari costituzionali della Camera
Insieme alla relazione Paladin per quanto riguarda la riforma del Consiglio superiore della magistratura
Ci rendiamo conto che non soltanto dall'ambiente politico
Ma anche dall'ambiente che si occupa di questi problemi professionalmente emerge la necessità di una tipo di definizione su questa impostazione
E credo che sia molto importante
Secondo aspetto
E beh Icaro Binetti qua ci troviamo di fronte ad un Parlamento schizofrenico su questo
Un Parlamento schizofrenico che crea grosse difficoltà al governo e ha creato grosse difficoltà al governo
Perché molte volte che siamo andati in Parlamento per tentare di dare una interpretazione di alcuni provvedimenti
O nel tempo nel o nel contempo di creare di dare una risposta a quella che era la domanda che ci veniva dalla Società su alcuni determinati problemi le stesse forze di maggioranza su questi temi non hanno mai presentato Honda linea di convergenza e e su questo problema credo che anche alla luce di questi giorni nella definizione del programma di governo
Per quanto riguarda il cui inquisiti che tu poni
Sull'iper garantismo sul garantismo sulla funzione della pena ed e credo che sentiamo la necessità di una definizione non può un governo reiterare per cinque sei volte uno stesso decreto non può un Governo trovare una convergenza in sede di gabinetto dei ministri neanche del Consiglio di Misma di gabinetto dei ministri cioè il gabinetto politico dove deve dove si rappresenta non le forze della maggioranza e poi andare in Parlamento e trovarsi di fronte ad un corpo per il circo poco al G vento globale è un problema di regole e di rapporto tra Governo e Parlamento mezzo o meglio ancora di rapporto tra governo e forze di maggioranza che danno che reggono il Governo stesso ecco su questi problemi credo che alla vigilia
Della formazione ci auguriamo di un nuovo governo sia pure di fine legislatura
Questi paletti vanno precisati
Non ci si può più o per lo meno questa volta non ci si può collegare a quelle che sono state le dichiarazioni un po'generiche fatta l'insediamento del governo precedente ed infine un organo un tipo di
Il problema reale
Poi ci chiediamo qual è la funzione del Ministero di Grazia e Giustizia
Questo è un problema che vale i soldi
Perché io ho l'impressione che sul Ministero di Grazia e nel giustizia e qui ovviamente porto quello che è stata sulla esperienza
Come ogni esperienza di governo spray Kharja
Nel ministero di grazia e giustizia ed è tardi di finito la funzione e il ruolo in questo nuovo assetto del ministero di Grazia e Giustizia
Vale di film da un punto di vista istituzionale
E qui credo che nella Commissione Palladino nel rapporto paladino quel dibattito che si aperti ad affari costituzionale
Aprirà un discorso sul problema sul problema della ridefinizione istituzionale anche delle funzioni del ministero
Perché è evidente che il ministero si trova a ricevere tutte le vedi le negatività di una situazione difficile
E a non poter dare delle risposte adeguate uno di livello istituzionale perché se pensiamo alla al al al diciamo all'organo di autogoverno dei magistrati il ministero non ha nessuna giustamente non assume incidenza anche se poi le negatività si diverso non sul ministero ma quello che è peggio
E che non possiamo immaginare
Di voler affrontare
Un problema così importante come quello della giustizia è netta
Farlo diventare come problema nazionale
è nel contempo vincolare il ministero a delle procedure
Burocratiche per cui anche l'assunzione di un commesso diventa un problema di tempi lunghi
Cioè non è immaginabile che il ministero possa dare una risposta
Organizzativa a quella che l'articolazione periferica in una situazione di normativa statale
Che è identica ovviamente per tutti gli altri ministeri per cui non basta come non sono bastati
I finanziamenti erogati dal Parlamento nei confronti del ministero Di Grazia e giustizia
Se nel contempo non modifichiamo le procedure per farsi di avere una organizzazione efficiente perché per quella che è la mia esperienza concetto di Budan
Lo dico di corte da corte d'appello c'è tribunale non c'è pulitura
Che sia soddisfatta dell'organico a disposizione per la propria attività amministrati
Ecco sono degli elementi che hanno un riscontro e devono avere un riscontro del del
Nel nell'accordo di governo che si va a realizzare cioè non è immaginabile che per passare dallo zero settantotto del bilancio dello Stato all'uno per cento questo è il massimo che si è riusciti a realizzare
C'è voluto tutto una battaglia tutta una campagna di stampa è indubbiamente quell'uno per cento del bilancio dello Stato non è in grado di dare una risposta immediata e per avviarmi alla conclusione
C'è il grosso problema dei magistrati
Su questo problema noi dobbiamo cercare di dare una risposta non si può girare intorno al problema
Non parlo della inamovibilità problema che il preside il ministro Martelli avanzato ma siamo ancora in una fase di impostazione sarà un problema di apro
Me
E noi abbiamo tentato con la istituzione del giudice di pace
Di inserire come magistratura onoraria che si occupa della giustizia minore di altre quattro mille settecento unità su tutto il territorio nazionale proprio per diminuire il lavoro il lavoro dei magistrati
Ma credo che non sia sufficiente
Noi dobbiamo cercare di capire
Non parlo del reclutamento straordinario ma dovremo affrontarlo prima o poi ma certamente noi abbiamo bisogno di poterlo copriletti organici
Dei magistrati perché i magistrati attualmente in servizio sono del tutto insufficienti a dare una risposta
Ed infine due osservazioni
La prima
Credo che l'abbia detto sia Binetti nella relazione che Paolo Cabras
Adesso non immaginiamo con la giustizia penale di dare una risposta alla criminalità organizzata questa è un'illusione
La giustizia penale e uno degli aspetti per combattere la criminalità ma ci sono altri aspetti che vanno definisce però Binetti stiamo attenti ad una cosa di non focalizzare tutta la nostra attenzione sulla giustizia penale trascurando la giustizia civile
Perché noi ci stiamo si sta realizzando soprattutto nel nostro Mezzogiorno uno Stato alternativo
E questo stato alternativo si manifesta attraverso anche la gestione della giustizia
Per cui oggi per il recupero di un credito o per un attivi o per il riconoscimento di una determinato diritto non ci si rivolge più alla magistratura ordinaria ma ci si rivolge
Ha da altri soggetti che con atti illeciti cercano di garantire un diritto legge è una linea di tendenza ma come giustamente diceva precedentemente il professore valloni la cultura anche questa è cultura di illegalità che si va diffondendo nel nostro Paese immaginando di poter realizzare un proprio diritto con degli atti illecito e allora un primo passo l'abbiamo fatto
Quello di snellire un po'il processo civile di rendere esecutiva la sentenza di primo o grado anche l'introduzione del giudice di pace a questa funzione cioè noi dobbiamo cercare
Di creare una giustizia nella quale il cittadino abbia immediatamente la risposta a quella che è sua diritto non è un problema che riguarda soltanto la giustizia in quanto tale ma un problema che riguarda la credibilità delle istituzioni
Cioè credo che lo sforzo di tutte le forze sociali e politiche sia quello di recuperare la credibilità dei cittadini nei confronti delle istituzioni perché credo che il dramma che sta vivendo
Questa repubblica italiana è proprio l'allontanamento dei cittadini dal istituzioni si sta creando un solco pericolosissimo un solco pericoloso che può dare anche delle conseguenze negative allora l'impegno di questo convegno alla luce anche di quello che vorrà proporre come partito Binetti nell'impostazione della tutela dei diritti della Parietti lesivo delle vittime credo che sia anche questo un tentativo positivo per recuperare la fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato
Ora ringraziamo il Sottosegretario sonori c'è
Anche perché ha spostato e ha fatto bene l'accento sulla istituzione giudiziaria a partire dalla ministero di grazia e giustizia dalla esigenza di una sua riforma di una sua modernizzazione di una sua riorganizzazione fino anche agli aspetti dei servizi dei nostri uffici giudiziari che sono aspetti
A prima vista che sembrano a prima vista non significative e che tuttavia invece incidono nel rendimento complessivo dell'azienda giustizia
Devo trasmettere a tutti le scuse del presidente Andreotti il quale mi ha chiamato per ben due volte in questa straordinaria e imprevedibile giornata
Per comunicarmi sempre la sua effettiva volontà di essere presente questa mattina i lavori tuttavia una prima volta
Ha dovuto essere presente alla Camera dove stava mancando il numero legale e dove bisognava convertire il decreto legge contenente le misure urgenti contro la criminalità
Cioè il dato positivo che il voto favorevole della Camera e intervenuto
E la seconda volta mi ha telefonato per dirmi che
Deve partecipare ad una riunione dei direttivi dei gruppi e quindi se riusciva a liberarsi in tempo sarebbe stato in mattinata comunque ha garantito che rimedierà nella giornata di domani adesso se ci sono altre iscrizioni e volontà di partecipare al dibattito evidentemente c'è possibilità perché voglia intervenire e faccia segnali adeguati se invece queste non ci fossero concluderemo i lavori dalla mattinata con una relazione con la relazione di sintesi del professor cioè essere Mirabelli
Vedo dal fatto che non si alzano mani non si fanno segnali che non ci sono richieste di intervento o prima di dare la parola al professor Mirabelli
Vorrei ricordare che i lavori proseguono nel pomeriggio a partire dalle sedici e trenta con una tavola rotonda sul nuovo processo penale
E ancora domattina con termine fino alle contermine alle tredici concluderà il ministro dell'Interno
Per una giornata di lavori quella di domani più riservata al tema della solidarietà
Sì lo dico dopo lo dicono d'accordo
Adesso mi va bene
Ma rassicuro subito tutti perché
Questa relazione il pareggio che potrà avere se mai lo avrai quello è la sintesi
Siamo in una situazione di sovraccarico di ascolto come accade solitamente ad ogni convegno aggiungere
Parole
Concetti e parole già espressi ha solamente un effetto negativo
D'altra parte le varie cose che abbiamo ascoltato sono così ricche di impulsiva alcune teoriche generali o profondamente culturali ad altre di grande concretezza
Che rimangono affidate più a una anche a una impossibile sintesi alla intelligenza di chi ascoltato alla riflessione di tutti e sono lo sviluppo di meditazione da parte tra l'altro di un uditorio non solo attento a particolarmente qualificato consentirà di ricavare il succo di questa prima tornata di lavori
Per parte mia mi mi limiterò a qualche episodica sottolineature a qualche osservazione una prima sottolineatura l'importanza di accostarsi alla problema della sicurezza in termini non sono penalistici e penitenziari questo è un dato a mio giudizio in parte nuovo in parte rilevante particolarmente rilevante
Perché come anche stato osservato e illusorio immaginare che si possano risolvere problemi sociali estremamente complesse con interventi dire i terminali nella fase
Perversa degli degli esiti ultimi
Questo non deve fare dimenticare evidentemente le dimensioni dei problemi penalistici e penitenziari ma deve sollecitare tutti anche chi concretamente si occupa di essi ad avere un lo sguardo più ampio quale abbiamo iniziato da vere anche stamane con profili di carattere culturale e sociale e istituzionale anche questo si lega al tema
è evidente l'esigenza di partire dalla contingenza che
E sempre grave non vorrei però che in questo settore come in altri sia poi di attualità
La battuta e un po'più della battuta che
Veniva attribuita a qualcuno
Eravamo sull'orlo del baratro da allora abbiamo fatto diversi passi innanzi
Cioè l'invito e a un esame molto razionale della situazione delle cose proiettato più sull'analisi che sul giudizio in ordine ai fatti e sull'analisi abbiamo anche appunto operato ma partire dalla gravità e dalla drammaticità della situazione per cercare le radici cioè non cercare di trovare soluzioni di emergenza anche se questo sconta forse una iniziale impopolarità
In fondo c'è una impazienza che data dalla rapidità con la quale messaggi emozioni idee circolano ma ahimè anche vivono e muoiono
Bisogna cercare di andare un po'più a fondo e affrontare qualche Radice
Dei problemi
E i problemi sono Complessi perché probabilmente si è passati in modo più accentuato
Da un
Esperienza di di devianza individuale episodica giudizio negativo che si può dare sul comportamento di alcuni a un sistema di devianza
Sia nelle connotazioni
Più feroci della delinquenza organizzata sia nelle connotazioni
Direi più morbide meno percepibili della illegalità tollerata con la quale non solo si convive ma qui qualche volta sì USA senza un giudizio negativo anche su questo confuso
E questo accrescersi
Di sistemico della della
Criminalità della delinquenza dei comportamenti illegali
Da luogo a un vero e proprio è stato sottolineato ordinamento negativo che non non direi un antistato come qualche volta un po'incisivamente clamorosamente è stato detto cautela anche nell'enfatizzazione del ruolo della qualificazione di determinate situazioni che possono trovare ha cresciuto alla loro forza dalla qualificazione che se mi attribuisce
è vero che ci può essere una sorta di coordinamento negativo circoscritto persone che sono legate da un vincolo non solo associativo ma comportamentale
Un'organizzazione regole che ferocemente vengono fatte osservare poté poteri che esigono e attuano obbedienza e e allora bisogna disarticolare questa situazione disarticolare la perché probabilmente qui azzardo in un terreno nel quale sono totalmente incompetente
Si è cumulata una una vecchia la cultura dell'appartenenza del gruppo del vincolo di appartenenza che
Particolarmente era radicata in alcune aree del Paese con una nuova cultura che mutuando da Lombardi Vallauri potremmo dire della potere successo e e quando
Questi due poli sia costano significa che questo potere successo viene perseguito in quella logica e con la forza che quella logica
Può dare può dare sino a a fornire appunto quei servizi sostitutivi li possiamo chiamare così che con tanta incisività negatività esemplificavo il sottosegretario Sori cento
Anche qui peraltro
Forze un giudizio che vada oltre
La rilevazione l'esistente può esser dato perché non so
Quale apprezzamento possa farsi per il cittadino anche che ricorda ai servizi sostitutivi e veramente indifferente per la coscienza comune e dico di più per il dovere di solidarietà sociale
Che ci lega a una comunità e a una istituzione
Ritenere che il ricorrere alla realizzazione del proprio diritto in maniera così impropria sia solo un raccordo con la inefficienza del servizio delle istituzioni o non dobbiamo estendere anche
Il giudizio alla utenza lo dico ponendo sono un interrogativo
Se ci troviamo di fronte a questa situazione ordinamento negativo un visione sistemica della criminalità
Forze allora va affrontata appunto non per atti
In fondo il sistema penale e il sistema penitenziario è attrezzato affrontare per atti questa situazione per affrontare il reato per affrontare il delinquente
Non può non riesce a cogliere al di là di ogni tentativo che si può fare il sistema più profondo cioè il reticolo l'esistenza della Società per far questo occorre uno sforzo che non può essere solamente sul versante penale e penitenziario
Deve essere in modo più remoto di tipo culturale ma anche nel medio periodo con interventi che consentano un funzionamento
Coerente ragione l'obiettivo di tutto il concerto delle istituzioni Lombardi Vallauri in maniera impressi viva con grande interesse semplificava con la diga
E diceva attenzione non
Può essere anche opportuno tappare le falle ma probabilmente le in seguiremo una dopo l'altra se non riusciamo a a ridurre la pressione delle acque è un lavoro meno appariscente forse più duro più difficile anche da congegnare
Ma che può risolvere il problema
Forse si può andare anche oltre se la situazione è tale per cui ci troviamo di fronte ad un alluvione
Probabilmente non ci possiamo occupare della foce dei problemi ma cominciare a regimentare fin dalla montagna
Cioè in ogni situazione che riguardi e coinvolga la persona dal momento della formazione e perché e irrilevante se viene constatato ma su un piano poi di effetti criminali che vi è una inosservanza dell'obbligo scolastico in alcune aree del Paese estremamente accentuata ma questo è un problema criminale o è un problema anche del sistema scolastico e della capacità di risposta delle istituzioni in un terreno che appare totalmente lontano da quello degli esiti criminali
E un esempio molto piccolo ma potrebbe essere moltiplicato a dismisura
Il lavoro più profondo e forze quello che ci abitava con qualche enunciazione che può essere anche apparsa paradossale ma non lo è Lombardi Vallauri
Ricostruire un sistema nel quale sia sottolineata la verità delle posizioni
Sia sottolineata la libertà direi della persona e dei gruppi e quindi la responsabilità che ne segue
Individuare gli obiettivi che non possono essere esclusivamente potere successo godimento se è questo il mentre la misura delle cose e allora poi il giudizio si attenua sul come
Se l'obiettivo è premiante
Senza che questo senza che il lavoro culturale significhi come purtroppo molte volte a significato in passato svilimento della responsabilità personale
In fondo può essere più agevole scaricare sulle condizioni esterne obiettive
Che rendono evidentemente più difficile la vita di ciascuno o più pesanti e drammatiche le scelte ma a volte e abbastanza agevole la scorciatoia di scaricare su situazioni esterne la responsabilità di scelte che sono individuali
E al di là di ogni cosa un
Problema che veniva sottolineato in particolare al senatore Cabras che non mi pare affatto secondario
L'esigenza di riorganizzare le istituzioni per renderle funzionali di ristabilire pienamente un circuito positivo nei rapporti tra cittadino e istituzioni
E di ridare visibilmente alle istituzioni quel ruolo di luogo di decisione
Orientata al bene comune si diceva un tempo vorrei che non cada il disuso questa espressione che non cada in disuso in ogni livello nel quale si esercita una funzione pubblica
Perché rileggendo qualche giorno fa ad esempio la nostra Costituzione e verificando che diceva non retoricamente ogni pubblico impiegato e al servizio esclusivo della nazione
Non so se leggevo questo con un motto o di tristezza o di malinconia
A volte nel costume
Si assiste forse a una a un tradimento reale di questa forzatura occorre recuperare
Questo che è un valore è un principio di organizzazione
Come principio di organizzazione e quello della imparzialità dell'amministrazione
Anche qui una notazione
Spesso
Si assiste nel lungo periodo alla creazione di una serie di organi di garanzia i quali indubbiamente hanno un valore positivo e sono essenziali alla funzionalità di istituzioni
Ma mi chiedo non può accadere che questa esigenza di trovare gara garanzia altrove
A volte la garanzia chiesta anche per funzioni amministrative coinvolgendo il magistrato in quanto tale in alcuni atti che sono più direttamente amministrativi non significa che si è perso un po'il valore della imparzialità
Della amministrazione
E allora si cercano dei surrogati occorre restituire
Anche appieno valore questo principio
Facendo funzionare pienamente l'ordinario
E avendo delle linee di orientamento stabiliti nell'indirizzo legislativo evitare quel moto ondivago delle norme che oltre agli inconvenienti di incomprensibilità che talvolta determina il mancato assestamento nella esperienza della stabilità degli indirizzi ogni novità normativa
Carelia
Un al periodo di assestamento giurisprudenziale
Indubbiamente la proiezione temporale del medio periodo
Le rettifiche anziché assestare il sistema ne accelerano il il moto
Perciò una stabilità negli indirizzi e essenziale
Come anche e alcune riforme sono state prefigurate oggi stesso menzionate sono in corso dalla sottosegretario Sori cioè
Non sarebbe inutile probabilmente una la valutazione di impatto Orden ordinamentale che alcune riforme determinano
Perché perché il meglio immaginato non si scontri poi su un meglio non realizzabile
Con un effetto che può essere devastante
Due ultime osservazioni una sulla depenalizzazione sulla appena Henze
Indubbiamente un cammino da percorrere quello della depenalizzazione in parte legato a una vecchia cultura per la quale non è diritto se non è sanzionato in una norma meno che perfetta si diceva istituzionalmente un tempo e non solo deve essere sanzionato ma diremmo sanzionato
Penalmente mentre che ci troviamo di fronte a congegni anche giuridici
I quali possono essere più efficaci e sono stati in parte scoperti dallo stesso legislatore quando ad esempio ha stabilito ben commerciabilità di alcuni beni quando non rispondano a requisiti normativi
Si è parlato di edilizia questa è un settore quattro uscendo come è stato fatto e in minor misura pesante la responsabilità di operatori del diritto i quali per funzioni pubbliche che esercitano devono collaborare con le istituzioni e non trovarle maglie larghe attraverso le quali far passare l'interesse di alcuni contro la previsione del diritto
E allora in questa ottica verificare come per situazioni per le quali non vi è una valutazione di gravità non si possano rendere non conveniente la inosservanza della norma
Sollecitare questa autodisciplina dei cittadini restringendo l'area della sanzione penale che è una sanzione costosa
Costosa non solo per il cittadino che la subisce evidente la libertà personale forze e il maggiore dei beni ma costosa per il sistema che l'atto e allora restringere questo diceva Binetti concentrare gli sforzi restringere concentrare gli sforzi
Non abbandonando neanche una visione emendative rieducativa della pena nell'espiazione
Cioè si è presto soprattutto
La funzione rieducativa come spinta alla reinserimento comunque e in ogni caso
Salvo a verificare se poi questa spinta non sì esaurisse nella sotto istituzione carcere per cui il giudizio di reinserimento
E attuato attuabile quando la persona non è deviante all'interno delle istituzioni
Poco importa il il giudizio sul reinserimento Esterno questo probabilmente consente di mantenere in livelli non sono accettabili ma positivi la vita di interno e le carceri scarica gli effetti all'esterno di essi
Ma al di là di questo probabilmente
E elemento di rieducazione anche
Una espiazione di pena
Fa parte del percorso rieducativo
Non va a terzo questo punto che talvolta rende equilibrata la posizione dell'offensore dell'offeso
E ripensare la sanzione
Ancorata al principio di responsabilità personale al quale abbiamo fatto prima riferimento
E in fondo un ultima osservazione
C'è un coniugarsi in questo convegno e si svilupperà lo ascolteremo nei prossimi giorni
Della sicurezza con la la solidarietà
In fondo volendo metter fuori campo tutti e due questi termini in uno che li concentra e il senso della comunità e della società civile che emerge ed eventi emergere perché se è vero che le istituzioni sono deboli non funzionali bisognose di Forti aggiustamenti e anche vero che essi in parte possono essere specchio della stessa società degli egoismi che circolano innesti della carenza di solidarietà che vi può essere emessa e perché no qualche volta di un desiderio nascosto di illegalità che attraversa molti strati dei cittadini stessi grazie
Vivo grazie al professor Mirabelli per questa concisa ma stimolante compiuta relazione di sintesi
Devo rimediare ad un errore che ho fatto prima i lavori riprendono intorno alle sedici non alle sedici e trenta rinnovo a tutti il più vivo grazie una comunicazione è previsto un agilissimo pranzo qui a Corsetti per chi vuole restare
Grazie
Figura giuridica del funzionario di fatto per legittimare un mia intervento sostitutivo
Della presidenza momentaneamente assente nel pomeriggio e riprendendo i lavori
Nella cornice
Culturale e istituzionale sociale stracciata stamane
Invoco
La figura del supplente perché nella assenza di chi doveva presiedere senatore Mancino occupato come è comprensibile in riunione credo dei direttivi dei gruppi parlamentari
L'onorevole Binetti mi ha pregato di svolgere questa funzione di nero raccordo degli interventi che si prospettano questa seduta pomeridiana dedicata interamente agli aspetti processo al penalistici e penitenziari perciò entriamo nella parte calda della convegno
E
Anche qui ci sono alcune assenze che dobbiamo scusare per impegni anche di di alto valore ideale quali quello di il professor Marcello Gallo il senatore Gallo impegnato a Bologna nel processo nei confronti degli
Imputati di assassinio nei confronti del di Roberto Ruffilli e e del professor Delfino Siracusano che probabilmente ci raggiungerà in corso di seduta
Un ringraziamento particolare caloroso
Alla professor Lozzi che ha seguito anche i lavori stamane al professor Ruggero al professor Scordamaglia
Dobbiamo anche ringraziare il consigliere casa dei monti per un intervento che ci fornirà tra l'altro una serie di osservazioni dal versante operativo di chi ha molto lavorato e con grande intelligenza
Per la la costruzione e l'attuazione del nuovo Codice nonché al l'onorevole Casini che inserita in questo contesto generale anche il suo intervento più specifico sui profili penitenziari
Dare subito inizio a questa carrellata di interventi lettura di problemi
Dando va parola per primo alla professor Vincenzo Scordamaglia che non ringrazio perché essendo un mio collega di facoltà allora nonna
Diritto ad alcun ringraziamento in forza di questo rapporto specifico di colleganza prego
Pensavo di essere preceduto dal senatore professor Gallo
A cui mi lega un'antica amicizia
E di cui sento di
Onorare mi come allievo
Probabilmente lui da presidente della Commissione ci avrebbe dato delle indicazioni
Molto consistenti specifiche che ci avrebbero permesso forse di analizzare dei dati molto significativi
E che forse ci avrebbero anche messo nella condizione di verificare se il grido di dolore che abbiamo sentito in occasione della inaugurazione degli anni giù dell'anno giudiziario
Non fosse in una certa misura
Un allarme eccessivo
Debbo dire che mi è stato possibile dare uno sguardo molto sommario ad alcune delle relazioni dei procuratori generali
E ho dovuto registrare uno scarto veramente consistente tra un profilo che in anche senza direi ideologico e cioè di adesione nuovo codice di procedura penale
E poi invece una serie di lamentazioni che non esiterei definire Jeremy di perché in effetti si è detto il codice di procedura penale nelle condizioni in cui entrato in vigore non avrebbe potuto funzionare credo crediamo qualcuno ha detto che si tratti di un prodotto legislativo tutt'altro che accettabile le disfunzioni sono sotto gli occhi di tutti
E qualcuno in senso di controriforma persino ipotizzato la necessità di una sospensione se non di un'abrogazione
Ora la cosa mi ha sorpreso notevolissimamente proprio perché mi sarebbe piaciuta mi sarebbe piaciuto registrare una certa continuità che per fortuna ho trovato nella relazione del procuratore generale presso la Corte di Cassazione ho apprezzato in verità nel nei passaggi di quella relazione è una pacatezza una serenità soprattutto perché egli si è guardato bene dal dall'inserirsi tra i lavoratori e stempera i sacchetti
Mi è sembrato di cogliere una inquietudine veramente feconda nel senso che senza nascondersi quelle che posso quelli che possono essere i momenti bui di una riforma ha dovuto innanzitutto denunziare
Una inadeguatezza culturale e questo è fuori discussione perché in fondo
Il nuovo Codice
Che forse senza peccare di ottimismo
Deve essere definito secondo il mio modo di vedere
Una svolta veramente significativa nella nostra civiltà giuridica
Io credo che non si sarebbe potuto in nessun modo continuare
A operare
In riferimento alla libertà personale
Utilizzando il codice Rocco le cui disfunzioni allungo sono state illustrate ed è Trecate
Ho trovato in una certa misura illogico che nel momento in cui questo Paese si è dato un osso si è dato un nuovo Codice veramente garantista si sia ci sia stata una levata di scudi contro il cosiddetto garantismo addirittura leader garantismo
Ora questa del questa dell'iper garantismo
Sinceramente mi è difficile comprenderlo perché non riuscirei a capire come possa dirsi ipergarantista un codice o è garantista o non è garantista ma se garantista non può essere ipergarantista
A meno che non si confondano le garanzie con taluni adempimenti con taluni snodi persino difficili che rendono più complesso macchinoso lo snodarsi del processo
Ma che certamente garanzie non sono e non debbono essere considerate e allora se si parla di iper garantismo e anni io apparire perché vi è una evidente vischiosità rispetto al Codice Rocco in altri termini
Siccome il Codice Rocco ha operato per sessanta anni quarantacinque dei quali al servizio di un ordinamento democratico sia pure attraverso la bonifica e la le potature da parte della Corte costituzionale
Allora c'è da immaginare che in effetti gli operatori giuridici al cospetto di questo nuovo prodotto legislativo abbiano pensato di prendere le distanze e di ritenere che questo nuovo Codice dovesse qualificarsi così in modo piuttosto sommario come ipergarantista e dunque da
Trattare direi con una con un certo sospetto sicuramente questo è accaduto e lo si vede da cento segni
E certamente con una una posizione come quella di chi e abituato educato direi in una certa maniera in particolare
A un Codice di tipo misto qual era il codice Rocco sicuramente avrebbe trovato una tal quale difficoltà a entrare immediatamente
In una nuova visione di un processo di marca squisitamente accusatoria e peraltro
Moderna
Perché questo bisogna a mio giudizio mettere in particolare evidenza
E cioè noi siamo
A brevissima distanza
Dall'Europa tutti
Lo sanno tutti lo dicono ci prepariamo a questo incontro con il resto dei paesi della Comunità europea e abbiamo pensato probabilmente con una venatura di esclusi di Isma'che non so quanto esse possano essere producente abbiamo pensato di non adeguarci alla civiltà ho al minimo denominatore comune della civiltà europea attraverso
Le nostre strutture penalistiche
Questo mi ha lasciato veramente sorpreso perché debbo dire che quando qualche giorno fa abbiamo sentito poi rimproverarci questo
E ci si è rimproverato in particolare di avere un altissimo tasso di criminalità
E noi ci siamo in una certa misura dispiaciuti ma non ci siamo resi conto che in fondo per troppo tempo la nostra legislazione penale e processuale penalistica e in effetti non è stata delle migliori dobbiamo dirlo senza mezzi termini perché sarebbe in una certa misura nasconderci noi abbiamo avuto in particolare nel settore del diritto sostanziale quello che trovo a me più vicino a una legislazione veramente schizofrenica
Dobbiamo dire senza mezzi termini che in effetti ci siamo trovati di fronte a necessità legislative
Che sono state poi coronate da un certo prodotto legislativo sull'onda della emozione proveniente dalla folla o dalla piazza
Ne abbiamo vista tantissimi abbiamo visto ad esempio la legislazione valutaria e ci siamo resi perfettamente conto delle disfunzioni che questa legislazione arresto nell'ambito comunitario
E allora abbiamo dovuto esercitare non so bene
Proprio in che modo lo ius penitenti io non so quanto sarebbe stato producente continuare a tenere in vigore il Codice Rocco che naturalmente aveva perduto anche la sua identità dal momento che non era più quello dell'impianto precedente
E quanto invece non sarebbe stato utile come io ritengo sia stato utile affrontare immediatamente questa nuova dimensione di un procedimento accusatorio
E sicuramente il nuovo Codice a mio giudizio un prodotto da difendere
E lo è e non perché ci si debba nord nascondere le disfunzioni di questo momento certamente ci sono sono sotto gli occhi di tutti
Nessuno se le deve nascondere credo che mai il legislatore sia stato così attento come in questa circostanza lasciatemi utilizzare persino il termine umile da introdurre quell'articolo quindici che delle disposizioni di attuazione che veramente una valvola di sicurezza
Io penso che il tempo servirà a bonificare a migliorare
A sfrondare se necessario questo processo che indubbiamente qualche macchinosità la presente in particolare per quel che riguarda l'udienza preliminare non parliamo dei riti alternativi
Però vorrei segnalare che se a fronte di tutto questo
Vi è in modo sicuro definitivo la tutela della libertà personale del cittadino e che forse davvero per la prima volta è stato raggiunto un equilibrio tra i termini dell'autorità e della libertà e cioè che la libertà
Davvero non è stata posta
Nell'ultimo ordine rispetto al principio di autorità questa secondo me è veramente significativo
Io non ho bisogno di difendere
Un Codice che imputato sicuramente non è e che non avrebbe sicuramente bisogno della mia difesa che tanto meno potrebbe qualificarsi d'ufficio dico però che un codice processuale non può adempiere alla propria funzione se non è
Accompagnato anzi mi sarebbe piaciuto poter dire in questa occasione preceduta da un Codice sostanziale
Proprio da cultore del diritto penale sostanziale io debbo lamentare qui
Tutte le disfunzioni che si debbono registrare oggi che il nuovo codice processuale entrato in vigore noi ci troviamo per la prima volta debbo dire di fronte a un codice processuale destinato a essere strumentale ha un codice penale che non gli appartiene
Ha un codice penale ideologicamente qualificato in termini totalmente diversi il Codice Rocco il Codice sostanziale specie per quel che riguarda la parte speciale si connota per una ideologia ben precisa non abbiamo neanche bisogno di soffermarci ne abbiamo sentito tantissime
A proposito dei lavori parlamentari
E anche fuori dai lavori parlamentari l'onorevole Nicotra ricorderà perfetti sicuramente
Quanto consistente sia stato il l'impegno Dinoi penalisti sostanze visti a proposito della riforma dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione ora debbo dire che se questa riforma
è stata fatta la legge ottantasei novanta sicuramente ha aperto una breccia veramente consistente nell'ambito della struttura monolitica del Codice Rocco sostanziale
Non si può fare a meno di continuare su questa strada perché altrimenti ci troveremmo di fronte a un codice processuale improntato a vero autentico garantismo è un codice sostanziale
Assolutamente inadeguato ai propri tempi perché
Purtroppo sconta la realtà del proprio atto di nascita che quello del mille novecentotrenta
Con un'aggravante sicurissimamente consistente che in tutti i paesi europei si deve registrare
E non soltanto nei Paesi europei anche in America anche negli Stati Uniti d'America si registra questa realtà di una società che precede assoluta niente di gran lunga la legislazione
Con la conseguenza che quando l'intervento legislativo è giunto probabilmente il fenomeno e già superato
Ora come far fronte
A questa realtà cioè a questa fuga in avanti della Società rispetto al potere legislativo
Questo è un problema veramente consistente che non può essere sicuramente messo da parte nel momento in cui si affrontasse il problema della norma penale sostanziale
In che modo affrontarlo anche qui io devo dire che non potrebbe esserci
Miglior filo conduttore che quello di esaminare quello che accade nei paesi vicini al nostro soprattutto di tradizione giuridica vicina alla nostra come nel caso della Germania
Che determinati provvedimenti adottato a cominciare dagli anni sessanta
è stato nel mille novecentosessantaquattro creato un progetto alternativo che è stato creato dai professori di diritto penale
Noi abbiamo ha preso se non mi inganno
Qui sicuramente qualcuno meglio di me potrà essere preciso in questa questo ricordo
Dal Guardasigilli Vassalli il sei gennaio abbiamo appreso che una commissione di soli professori universitari era lì l'iter giungere alla bozza di una legge di delega per la riforma del codice penale
E debbo dire che in tutte le sedi più qualificate si sta affrontando questo problema il problema della riforma del diritto sostanziale e mi si consentirà di dire senza mezzi termini che certamente nessuno dei penalisti per quel che mi è dato sapere per quello che mi è stato possibile registrare e credo che l'onorevole Nicotra lo ricorderà perfettamente nessuno di noi è rimasto poi così soddisfatto della riforma
Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione se ci fosse stato il professor Gallo il senatore Carlo certamente gli avrei ricordato che egli in Senato ebbe l'amabilità di ricordare
L'uomo senza qualità che il titolo di un libro che gli ha letto in tedesco
In cui faceva la questione dell'Odeon e dell'ultrà
Perché proprio nell'ambito dell'articolo trecentocinquantasette del Codice penale a proposito delle qualifiche soggettive si pone il problema delle e delle opere per sapere se si tratti di congiuntivite o di alternative
So che proprio il il cinque febbraio la Corte di Cassazione
Dopo aver discusso per circa una giornata ha scoperto finalmente che la e va letta come e non anche come ho e questo è molto significativo perché ha dato ragione
Al senatore Gallo perché in quella occasione aveva qualcosa da replicare al ministro guardasigilli ma vorrei dire che proprio in quella occasione Expo ci si è dovuti render conto
Che mettere le mani su un Codice così compatto come il Codice Rocco sostanziale e impresa estremamente difficile
Che cosa fare allora perché in effetti noi qui siamo a parlare della riforma della legislazione penale in prospettiva solidaristica e dunque non possiamo fare a meno
Di ricordare che noi sentiamo il nostro popolo profondamente insoddisfatto della legislazione penale vigente e il procuratore generale presso la Cassazione ci ha dovuto confessare che ormai il furto di fatto depenalizzato perché il novantanove per cento dei furti non è punito
E qualche procuratore generale non ha fatto a meno di rilevare che il settantotto per cento delle rapine a mano armata nemmeno e punito
Così che io domando se sì è soltanto forcaioli nel momento in cui si invoca la protezione della legge se i cittadini
Che hanno una qualche dimestichezza con col contratto sociale non importa che sia la versione Ops o corsie o che sia la versione russo
Ecco se e proprio giusto che i cittadini si trovino costi
Privi di sicurezza in ragione della quale la legge penale dopotutto è nata io non credo che ci possano essere delle ricette
So che l'onorevole Binetti stamattina ha indicato la strada che è stata tracciate da dai tedeschi e che noi non abbiamo avuto il coraggio di seguire fino in fondo perché ci siamo sbagliati ben tre leggi di depenalizzazione
Ma poi quando l'opera di per di potatura che questa volta forse sarebbe stato preferibile fare anziché con le forbici colla scura con la scure come diceva Maura perché credo che l'unico modo di affrontare una legislazione come quella del Codice Rocco ossia esattamente quella di utilizzare la scure
Quando si è trattato di giungere al dunque di una depenalizzazione effettiva ci siamo trovati qualche volta addirittura con una ripiena di Zazie eone anziché con una depenalizzazione
E allora signori io vorrei sottoporre alla vostra attenzione se volete India provocatoria una indicazione perché credo che dopo tutto sia questo il compito del giurista in fondo
Si è detto che il problema dei delitti contro il patrimonio che è un problema angoscioso non può essere in nessun modo risolto
Probabilmente non è di agevole soluzione perché se non ricordo male quando io
Facevo il giudice istruttore a Napoli e parlo dei primi anni settanta
Mi trovavo a firmare non meno di cinque mila sentenze
Ogni mese per essere rimasti ignoti ignoti di autori del reato
Ora sicuramente
Qualificare sconfitta questa sarebbe un è un femminismo io la considererei una disfatta
In che modo ovviare all'inconveniente io non lo so i tedeschi hanno pensato a questa soluzione quella del risarcimento del danno e vi è una proposta che è stata avanzata di recente da Jacobs
Che insegna diritto penale all'Università di Bordeaux
Secondo il quale il miglior modo di far fronte all'offensiva di questa criminalità sarebbe niente meno che quello di utilizzare il risarcimento del danno come facevano gli antichi romani però
In dubbio ma o interi Plumb nel senso che il risarcimento del danno per equivalente nella misura di equità sarebbe destinato alla vittima del reato e il superò sarebbe assegnato alle vittime
Del reato i cui autori fossero rimasti ignoti già perché il problema della vittima io credo che una relazione è stata assegnata a chi si dovrà occupare del problema della vittima
E questo è un po'è un problema sicurissimamente importante nel solco della depenalizzazione nell'ambito di correttivi che sicuramente dovranno in particolare riguardare i delitti contro il patrimonio
E i delitti contro la famiglia non parlo neanche di di dei delitti contro la personalità interna e internazionale dello Stato dopo quello che è stato detto e scritto io credo che sarebbe veramente fuor di luogo
Direi però che a parte il fatto che sarà necessario anche rivedere probabilmente il capitolo dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione perché molti di noi non si sono spiegati come mai si sia
Utilizzata in quel caso la pena detentiva e non anche la pena pecuniaria che invece costituisce il ritrovato direi della penalizzazione della criminalizzazione in tutti i Paesi europei
Debbo dire sono state indicate delle altre soluzioni per quel che riguarda anche la stessa amministrazione della giustizia non spetta né indicare questo
L'unica cosa però che a me preme segnalare e lo faccio
In una certa misura
Ricordandomi di Beccaria
Direi che è importante che noi assegniamo
Alla pena
Il suo contenuto di certezza
Probabilmente quando molte leggi sono state create soprattutto sono state create in una prospettiva che sicuramente ha guidato tutta la mia esperienza di magistrato prima di ricercatore oggi
Che quella poi gli per intenderci di umanesimo integrale quella di Dossetti quella quella di la Pira soprattutto quella di Moro per quel che riguarda l'articolo ventisette della Costituzione
Cioè noi non possiamo assolutamente rinunziare alla umanizzazione della pena è un impegno e la solidarietà che in particolare chi come me è cattolico non può non sentire veramente
Consistente nel proprio animo nel proprio impegno nella propria filosofia nella propria vita nella propria storia dico però che se questo e indispensabile bisogna non dimenticare un canone liberale della del più autentico liberalismo e cioè nulla pena sine lege
Però però proprio perché la pena e assistita dalla legge la pena deve essere effettiva perché qualora non dovesse essere effettiva non sarebbe una pena sarebbe una burla sarebbe una lustra e naturalmente il principio di effettività non deve essere in questa occasione ha ricordato mi piace però terminare con le parole di Beccaria
Una pena deve essere sicuramente mistiche
Perché la pena mite e più efficace della pena crudele
La pena però non deve mai mancare grazie
Una sottolineatura che
Collega Scordamaglia faceva sulla onda emotiva che può influenzare
Le la mobilità delle legislatore mi faceva venire in mente una frase che a dire il vero aveva un contenuto un po'diverso di di Piero Calamandrei il quale sosteneva che il diritto è quel tanto di politica che attraversa gli schemi gli schermi della ragione io non vorrei che ci accingiamo ad avere un diritto che e quel tanto di emozioni che attraversa molto facilmente gli schermi della ragione
A richiamato poi un dato che forze amerei completare se è vero che il Codice di rito e Codice sostanziale si accompagnano perché sono complementari nell'indirizzo culturale
E quindi nella impostazione coerente probabilmente anche un altro passaggio completa questo cioè l'ordinamento giudiziario
Che normalmente segue il modello codici Ale e ne porta l'impronta
Allora queste altre due
Riforme questi complementari e integrative necessarie possono essere l'oggetto della ulteriore azione normativa
I riferimenti che egli ha fatto alla rettifiche della disciplina previste prefigurate allo stesso legislatore come me delegante come meccanismo che introducono direi immediatamente la relazione l'intervento del professor Lozzi
E qual è un appassionato del nuovo codici appassionato e lo studio serio e credo che dalla sua relazione verranno proprio degli utili suggerimenti filtrati sia da una riflessione
Culturale concettuale scientifica sia da una verifica
Pratica di quello che un Codice di rito è il governo di una esperienza e perciò darei a lui subito la parola senza peraltro omettere di scusarmi per due mancanze uno il non aver segnalato che anche l'assenza del professor De Luca
E forzosa in ragione di un impegno al quale è stato chiamato presso la Camera dei deputati
E due da ringraziare Hill onorevoli Nicotra che presenta questo tavolo e che con tanta passione tanto impegno sostiene i lavori della Commissione giustizia della cambierà in tutto questo ventaglio di problemi
Professor lo
Il tema di questa tavola rotonda e problemi e prospettive del processo penale
Io direi che il primo problema che si pone è il seguente
La riforma alcuni principi fondamentali di carattere rivoluzionario rispetto al sistema precedente
E il problema che si pone li manteniamo
O per caso li stiamo modificando e in atto una specie di modifica strisciante atto a vanificare non è una domanda polemica perché non siamo bravissimi nelle rinunciare dei principi fondamentali e poi nell'obliterati nel vanificare lo ricordo è un esempio che faccio sempre il codice di procedura civile entrata in vigore del mille novecentoquarantadue
Fatto da giuristi di altissimo valore che ottenga Calamandrei Carnelutti l'articolo centottanta del codice di procedura civile diceva testualmente la trattazione della causa civile davanti al giudice istruttore è sempre orale
E così terminava non era neppure consentito lo scambio di memoria
Otto anni dopo nel mille novecentocinquanta venne modificato e la versione ancora oggi in vigore è la seguente la trattazione della causa civile davanti al giudice istruttore è orale
Il giudice istruttore può autorizzare lo scambio di memoria nessuno ha mai visto un processo civile orale davanti al giudice istruttore e negli otto anni che vanno dal quarantadue al cinquanta
Ne tutt'oggi mi è capitato una volta del ricordare un civilista in jersey sicuro nascosti
Leggi l'articolo centottanta e allora la mia preoccupazione è legittima
è legittima perché abbiamo dei principi nuovi fondamentali li manteniamo perché delle due l'una non è possibile mantenere Riccardo riforniamo ma colline Rai linearità e coraggio
E se invece è possibile mantenere le facciamo delle modifiche li miglioriamo non facciamo del riforme striscianti
Per evitare che il nuovo sistema abbia la connotazione che aveva il vecchio sistema
Il vecchio processo penale secondo me aveva come caratteristica fondamentale quella dell'ipocrisia
Era diventato un processo fondamentalmente ipocrita
Perché noi professore di procedura penale dicevamo gli studenti e non potevamo non dirlo che la fase fondamentale del processo era il dibattimento perché a dibattimento si accertava la responsabilità all'innocenza dell'imputato
Che l'istruzione era una fase meramente preparatoria in cui non si accertava assolutamente la responsabilità dell'imputato tanto che a un certo punto si è persino cambiata la denominazione del provvedimento conclusivo dell'istruzione formale
Non chiamandolo più sentenza di rinvio a giudizio ma ordinanza di rinvio a giudizio per sottolineare che doveva essere un melo provvedimento impulso processuale sommariamente motivato
E dicevamo che del dibattimento che era la fase fondamentale trovano l'attuazione di principi più importanti del processo la continuità all'immediatezza l'oralità il contraddittorio
Il principio di non regressione il principio della correlazione tra accusa e sentenza a ben vedere non era vero niente o almeno non era sostanzialmente vero
Non era così
Perché l'oralità era vanificata dall'elettore
Perché se un giudice istruttore aveva compiuto bene il suo dovere aveva fatto un'istruzione magari durata anni aveva acquisito tutte le prove possibili immaginabili
Il dibattimento diventava una stanca e inutile riassunzione di prove precedentemente assunte
Il codice imponeva di sentire i testimoni e di dare lettura dei verbali degli esami testimoniali rese in istruttoria solo se a un certo punto rivelavano di non ricordare esattamente qualche cosa
Ma siccome si presupponeva che non potessero ricordare bene sempre o che comunque potesse emerge una discordanza la prassi era che i presidenti i pretori dando lettura di questi verbali chiedevo al teste se conferma
Quindi praticamente a dibattimento il contraddittorio nel momento di formazione della prova non c'era
Era un contraddittorio sulla prova formata l'oralità era rispettata in astratto ma non esisteva nel momento di assunzione della prova
E il principio di continuità perdeva la sua importanza perché il principio di continuità estremamente importante perché si vuole che il dibattimento si svolga in maniera continuativa affinché il giudice quando si ritira in camera di consiglio abbia presente tutto quello che ha visto svolgersi davanti ai suoi occhi
Ma se l'oralità è vanificata se tanto il processo si fa come si faceva sui verbali la continuità
Aveva ben scarso rilievo tanto è vero che la prassi aveva inventato quell'istituto non previsto dal codice che era il rinvio udienza fissa che era un modo un éscamotage per violare il divieto di sospendere il dibattimento oltre dieci giorni
Quindi era un sistema nipote diciamocelo è così
Tanto che il giudizio di primo grado se vogliamo essere sinceri che cos'era è una specie di giudizio d'impugnazione in ordine alla fase istruttoria
Quando c'era un'istruzione lunga ed importante quell'ordinanza di rinvio a giudizio altro che provvedimento d'impulso processuale dei maxiprocessi abbiamo avuto ordinanza di rinvio a giudizio di migliaia e migliaia di pagine
Io ho letto dell'ordinanza di rinvio a giudizio in cui il giudice istruttore dava dei suggerimenti al giudice del dibattimento dicendo l'imputato meriterà
La concessione delle attenuanti generiche se persisterà in questo comportamento processuale che ha tenuto in istruzione ma altrimenti no quindi o provvedimenti che suonavano come affermazione di responsabilità
E nel giudizio di primo grado il Pubblico ministero sosteneva l'ordinanza di rinvio a giudizio e i difensori criticavano l'ordinanza di rinvio a giudizio per cui assumeva l'aspetto di un giudizio d'impugnazione
Che era veramente una cosa assurda dal punto di vista della logica giuridica
Questo era il vecchio sistema così come era diventato e quindi sostanzialmente ipocrita
E questo poi che cosa comporta
Comportavo mancato funzionamento dalla prova d'innocenza tant'è vero che Manzini nel suo trattato scriveva che la presunzione di innocenza innocenza è una sciocca Utopia dello Stato liberale
Una sciocca utopia dello Stato liberale perché non è pensabile che si possa considerare innocente una persona nei cui confronti lungo l'istruzione sono ricercate le prove e che viene rinviato a giudizio
E invece la presunzione di innocenza è un fondamentale principio di civiltà e questo che cosa ha portato a portava assi che poi la difesa puntava sui tempi lunghi del processo era quando l'imputato era colpevole la funzione fondamentale della difesa ad appuntare i tempi lunghi che giovano sembra l'imputato
E da parte dei giudici portava che la custodia cautelare veniva sentita come un momento di applicazione della pena anche queste non è piacevole ma dobbiamo dircelo
Perché siccome la pena effettiva era riservata alle persone molto longeve perché non si arriva mai alla fine di questo processo l'unico momento in cui l'imputato si riusciva a tenerlo in galera e là durante la custodia cautelare
E quindi veniva sentita con buona pace della presunzione d'innocenza come un momento di anticipazione della pena e così è così era così
E allora si fa il nuovo Codice e nuovo prodigio cambia tutto
Perché nel nuovo codice non si assumono le prove dico delle cose ovvie ma è opportuno ricordare è opportuno ricordarle per vedere se questi principi fondamentali li manteniamo li stiamo già pianificando
Nel nuovo codice le prove si assumono solo al dibattimento
Concorda l'attuazione per la prima volta in Italia del contraddittorio nel momento di formazione dalla prova perché prima del dibattimento tranne le ipotesi degli incidenti probatori che sono tassative ed eccezionali non si assumono prove il Pubblico ministero ricerca elementi di prova
Pubblico ministero assume una veste ormai veramente di parte
Prima non si sapeva bene che cosa fosse tanto che Calamandrei lo definiva un avvocato senza passione un giudice senza imparzialità
Perché doveva essere un avvocato perché difendeva la pretesa punitiva dello Stato ma senza passione senza passione perché aveva l'obbligo della ricerca della verità storica
E nel contempo era un giudice proprio perché aveva questo obbligo della verità storica ma senza imparzialità perché rappresentava la pretesa punitiva dello Stato ed esercitava la funzione accusatoria
Allora sembreremmo perché a rito le cose il Pubblico Ministero e più parte ricerca gli elementi di prova
Il circolo è in funzione accusatoria sia pure anche con l'obbligo di indagare su fatti e circostanze a favore della persona assoggettata ad indagini perché una parte pubblica quindi non può mai essere faziosa delle pur sempre sentire l'esigenza di giustizia
E il giudice effettivamente terzo come poteva prima il giudice essere terzo questo giudice istruttore
Che ricercava magari per anni le prove si era formato il convincimento della responsabilità dell'imputato dal dovere di ricercare le prove d'accusa non poteva essere terzo gli si chiedeva un qualcosa di impossibile
E il giudice del dibattimento il giudice serio diligente che aveva studiato a lungo il Processo come poteva arrivare al dibattimento senza essersi formato un convincimento processuale
Non è più così perché se le prove si assume la dibattimento per la prima volta non con la dialettica processuale con l'attuazione del contraddittorio nel momento di formazione della prova ebbene il giudice veramente terzo
Naturalmente tutto ciò richiede un prezzo perché era un'utopia questo tipo di discorso se si pensava di attuarlo per tutti process
Così il numero di dibattimenti che abbiamo noi se anche del più banale processo per omicidio colposo che prima si risolveva in un'ora un'ora e mezzo
Assumiamo per la prima volta la prova in sede dibattimentale Colagrossi examination il processo potrà durare durerà molto lungo
E quindi inattuabile questo sistema ecco perché si sono creati riti differenziati
Che sembrano in contrasto con i principi fondamentali del codice anzi lo sono
Perché quando si fa il patteggiamento quando si fa il giudizio abbreviato si condanna e nel caso di giudizio abbreviato sita magari anche l'ergastolo che poi diventa trent'anni per la connotazione di premialità nel giudizio abbreviato
Sulla base di che cosa se non vi sono stati incidenti probatori sulla base delle indagini preliminari che qui funzionano come prova degli elementi di prova
Assunti senza la minima attuazione del contraddittorio diventano prove
Ma ciò succede perché lo vuole l'imputato
Che praticamente rinunzia all'attuazione del contraddittorio nel momento di formazione dalla prova è l'imputato che dice non so che farmene di questo contraddittorio giudicate mi pure sulla base di questi elementi assunti dal Pubblico ministero
Essi hanno questi giudizi Brady che mirano a deflazionare il dibattimento e che tra l'esperienza anche professionale che ho
Mi sembra che effettivamente funzionino
Questo è il sistema grosso modo come denunciato proprio alcuni dei principi fondamentali rendendo così anche la custodia cautelare una custodia veramente ispirata alla presunzione d'innocenza
I problemi
E il rischio che vengano farneticanti questi principi anzitutto vi sono dei problemi di legittimità costituzionale tostate mosse tante critiche la corte condizionale perché ha già fatto parecchie sentenze
Dichiarando l'illegittimità di alcune norme del nuovo codice secondo me non sono critiche giustificate al di là dell'apprezzamento che si può avere di certe motivazioni oppure no è sempre tutto discutibile però la difficoltà di conciliare il nuovo Codice con i principi delle cose della Costituzione deriva da un'osservazione elementare
Chi ha fatto la Costituzione e ha dettato i principi garantistici in tema di processo penale non aveva a mente e a fronte un processo accusatorio che desse un potere dispositivo alle parti pensava soltanto a un processo inquisitorio e la preoccupazione del legislatore che ha dettato la Costituzione
Era evidentemente di limitare i poteri del giudice inquisitore per cui non è molto facile
Conciliare certi istituti del nuovo Codice concerti principi costituzionali
Ad esempio io non sono d'accordo benché questa sia l'opinione dei redattori del codice e sia l'opinione anche di una sentenza della prima sezione dalla Corte di Cassazione
Non sono d'accordo nel dire che il patteggiamento è una condanna senza accertamento di responsabilità per cui si può condannare anche non solo se non si sono assunte prove ma anche se gli elementi probatori
Effettuati nel corso delle indagini preliminari dal Pubblico ministero non hanno significanza probatoria sta bene all'imputato benissimo patteggiamo anche due anni di reclusione senza condizionale
Secondo me questo non si concilia né con la presunzione di innocenza né con la indisponibilità della libertà personale
Bisogna che vi sia poco anche poca che un minimo di indagini preliminari ma che abbiano significanza probatoria che siano idonea a funzionare come prove poi la rinunzia dell'imputato al contraddittorio nel momento di formazione alla prova può attribuire loro dignità di prova
Ma ci sono questi problemi è inutile nascondersi sono problemi che bisogna cercare di risolvere
O attraverso uno studio approfondito di questi istituti cercando di dimostrare che sono conciliabili con i principi o con certe modifiche pensiamo alla recente sentenza della Corte costituzionale sull'articolo centoventicinque delle disposizioni di attuazione che pure ha suscitato molte critiche ma secondo me anche queste discutibili non molto giustificate
L'archiviazione si diceva prima ma l'archiviazione
Può funzionare come deflazione del dibattimento
Si va a dibattimento con solo quando il pubblico ministero è convinto di potere in sede dibattimentale ottenere la condanna se non può ottenere la condanna se pensa è un giudizio prognostico naturalmente se pensa di no
Poter ottenere la condanna è inutile che vada in dibattimento
Allora si è sollevata un'eccezione di legittimità dell'articolo centoventicinque
Perché si è detto ma questo codice
Dice che si può archiviare quando è infondata la notitia criminis non dice manifestamente infondato come invece impone la legge delega e nell'articolo centoventicinque si precisa che infondata la notizia di reato quando il Pubblico ministero pensa di non avere elementi idonei a sostenere l'accusa ma allora il Pubblico ministero allora siamo andati al di là della legge delega che richiedeva un giudizio di manifesta infondatezza e allora forse violiamo anche principio di obbligatorietà dell'azione penale
Perché il pubblico ministero e magari convinto della responsabilità dell'imputato ma pensa che sia inutile fare questo processo tanto poi non si riuscirà a provare la responsabilità chiede l'archiviazione senza che vi sia l'infondatezza senza rispettare l'obbligatorietà dell'azione penale
E allora la corte visionare ha detto no no momenti no no io respingo l'eccezione ma la respingo nel senso che il Pubblico ministero deve effettuare delle indagini preliminari complete
Fa un'indagine completa e quindi l'archiviazione la può chiedere solo quando ritiene manifestamente infondata la notizia di reato
E questa è un'affermazione che preoccupa
Preoccupa perché allora non è più vero che l'archiviazione può funzionare come deflazione del dibattimento è infatti la costituzionale lo dice non è vero che l'archiviazione funzioni come deflazione del dibattimento sono altri istituti dirette a deflazionare il dibattimento
Però questo significa che allora il Pubblico ministero deve fare delle indagini proprio effettivamente complete
Quell'articolo trecentocinquantotto il quale dice che il Pubblico ministero deve anche fare indagini su fatti e circostanze a favore della persona soggetta tra le indagini io lo poteva interpretare nel senso
Che può fare ma solo per capire si debbano esercitare l'azione penale una volta che ha capito che deve esercitarsi una penale indaga solo
Un'ipotesi innocentista e ricercare anche le prove di innocenza questo allunga le indagini preliminari questi sono i problemi i problemi giuridici
E quali sono altri problemi direi di
Chiarimento di questo codice perché certe affermazioni di principio importantissime se uno le va a vedere nell'attuazione pratica in realtà si vanificano e mi spiego subito
Il Pubblico ministero fa indagini preliminari
Ma queste indagini preliminari non hanno valore di prova questo il principio astratto verissimo questo principio ha delle eccezioni sono tante queste eccezioni
Nei casi di ripetibilità originaria fa delle perquisizioni delle intercettazioni questi verbali si possono leggere in dibattimento e si dà anche larga sto in questo caso quindi possono avere valore di prova
Nei casi di ripetibilità sopravvenuta sentito un teste che è un teste fondamentale d'accusa non può chiederne l'assunzione tramite incidente probatorio perché non rientriamo nelle ipotesi ottocentonovantadue
Questo teste poi muore in un incidente stradale si dà lettura del verbale ecco che l'indagine preliminare diventa prova pieno
Le contestazioni con o senza allegazione
Ha sentito numerosi testi è un teste gli ha detto durante le indagini preliminari io sono un frequentatore del quel bar e ho visto effettivamente la persona nei cui confronti lei sta indagando tutte le sere a mezzanotte arrivare in quel bar e vendere lo stupefacente
Me lo senta dibattimento questo teste fondamentale l'accusa questo dice io sono sempre stato in quel bar
L'imputato non è mai non ha mai messo piede in quel bar è diventato un teste d'innocenza una prova d'innocenza si alza al Pubblico ministero e gli dice quello che lei mi ha detto
Quello che dice oggi è completamente in contrasto con quello che ha detto a me e il codice dice questa contestazione senza allegazione non al valore probatorio
In ordine ai fatti asseriti al Pubblico ministero durante le indagini preliminari ma il giudice può ritenere non credibile quando dichiarato dal teste in dibattimento quindi come teste a difesa questo non funzionava più poi c'è la contestazione con allegazione
Tutte le dichiarazioni rese durante le perquisizione sul luogo e nell'immediatezza del fatto o rese al pubblico ministero quando il difensore ha diritto di assistere sono delle dichiarazioni che il Pubblico ministero si deve effettuare una contestazione in sede dibattimentale per far notare la disparità delle dichiarazioni può effettuare la contestazione questo verbale lo può inserire nel processo dibattimentale viene allegato agli atti su questo verbale si può ci si può basare per condannare
E poi c'è il cinquecentotredici
Tutte le volte che nel corso delle indagini preliminari sono state fatte delle dichiarazioni al pubblico ministero accusatorie arriviamo a dibattimento questo imputato questo cosiddetto pentito che ha detto cose importantissime durante indagini preliminari a dibattimento
O non compare
Può essendo contumace oppure rifiuta di sottoporsi all'esame non parla più
Il cinquecentotredici dice che può essere a richiesta di parte data lettura di questo verbale è inserito al verbale del dibattimento
Quindi per dire che non è vero che le indagini preliminari non funzionano mai come prova vi sono parecchi casi in cui funzionano come prova non è un'osservazione critica una constatazione era inevitabile che si prevedessero delle eccezioni ma ecco il discorso qui voglio arrivare
Siccome si parla tanto di parità delle armi
Ma dov'è questa parità delle armi perché non c'è la parità delle armi tra accusa e difesa e e direi che in parte anche giusto che non ci si dov'è la parità delle armi
E poi anzitutto nella ricerca della prova non si può pretendere che il privato abbia gli stessi poteri del pubblico ministero
Perché il la ricerca la prova incide sui diritti dei terzi
Non si può certo pretendere che la parte privata possa fare perquisizioni o intercettazioni come al Pubblico ministero
Ne prendiamo atto non arrivo a un punto di garantismo così se esasperato da dire date questi poteri la parte privata però diciamo che non è vero che c'è la parità delle armi in ordine alla ricerca della prova mi pare giusto no cosicché si
E anche per le prove dove ci può essere la parità perché non so ricercare una prova documentale
Sentire delle informazioni testimoniali l'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione dice
Che oggi il difensore può ricercare la prova può sentire delle persone o lui direttamente o tramite altre persone avvalendosi anche degli investigatori qui a una critica da fare
Siccome un punto qualificante un aspetto fondamentale di questa riforma e l'attuazione del principio dispositivo l'articolo centonovanta mi dice che le prove sono ammesse a richiesta di parte il giudice non ricerca più la verità storica
Sono le parti che li devono fornire le prove come principio generale poi anche qui vi sono delle eccezioni
Allora bisognava disciplinare questa ricerca non dettare una norma nelle disposizioni di attuazione dicendo difensore può ricercare e avvalersi degli investigatori
Non ho capito chi sono gli investigatori perché non c'è nemmeno un albo professionale degli investigatori
Se chiedo fatto un congresso recentemente a Roma
Perché io non mi sono mai avvalso di investigatori non lo so attuale si vede questo codice ho provato a chiedere come abbiam detto prima cosa non dire mai che siamo investigatori per carità se non ci dice niente nessuno l'ho capito come ne ricercano queste prove
Anche quando la prova non è come per le crisi perquisizioni intercettazioni chiedere un documento sentire una persona è una prova per cui può essere parità delle armi non c'è per niente perché il Pubblico ministero mi chiama il car colonnello della Guardia di Finanza lirici e vada in queste cliniche vada in queste banche vada la Regione mi procuri questa documentazione ogni senta tutti gli avventori del bar
Io vado dall'investigatore e me lo cacciano via a pedate dalle banche dalle cliniche dalla Regione e se va dagli avventori del bar dice ma lei che cosa vuole e chi è ecco allora deve deve carpire delle notizie non dicendo precisamente qual è la situazione
Nei Paesi anglosassoni di all'istituto della fidati
L'affidavit è una dichiarazione che può essere giurato oppure no che resa dei soggetti che sono legittimati a riceverà delle dichiarazioni giurate e sono appunto i notai i giudici di pace gli agenti consolari
Da noi non esiste l'istituto della fidati
E la Cassazione ha sempre interpretato l'articolo ventotto della legge notarile là dove dice che i notai
Non sono legittimati a ricevere dichiarazioni se ciò contrasta con la morale all'ordine pubblico nel senso che non possono ricevere dichiarazioni testimoniali non le possono ricevere perché questo è riservato agli organi di polizia giudiziaria i magistrati
E allora ecco la altro che parità delle armi
Il Pubblico ministero ha sentito un teste fondamentale d'accusa che prova la responsabilità dell'imputato non l'ha potuto fare assumere nella forma dell'incidente probatorio perché non v'è una situazione trecentonovantadue il teste limone e si dà lettura in dibattimento
Se io ho trovato un teste che mi ha fornito una prova ad ali di fondamentale e però non è una situazione trecentonovantadue niente incidente probatorio l'affidavit non c'è quando arriva dibattimento cosa dico ai giudici dovete credermi sulla parola sono una persona per come motivano i giudici
A parità delle armi non esiste allora la critica quale ci crediamo o non ci crediamo a questa ricerca della prova perché un po'il dubbio che forse non ci troviamo tante
Non ci crediamo tanto perché se io leggo la legge sui non abbienti
Sulla difesa dei non abbienti se loro prendono l'articolo quattro della legge sulla difesa e non abbienti al primo comma si dice che si pagano gli onorari degli avvocati si dà sono disposizioni sugli atti al secondo comma io mi trovo scritto per i consulenti tecnici gli effetti di cui al comma uno vale a dire il pagamento degli onorari
Si producono limitatamente ai casi in cui disposta perizia quindi si pagano anche i consulenti
E benissimo poi si continua questi Effetti non si producono relativamente ai soggetti che svolgono investigazioni per rigettare individuare elementi di prova ai sensi dell'articolo trentotto
Come dire se siete non abbienti
E vi paghiamo l'avvocato come all'investigatore no è o è uno che ti ricerche la prova proprio no e come dirà in un ambiente pare affanna gli dobbiamo dare un pranzo il primo il secondo anche la frutta ma l'antipasto viva Dio è pieno di abbienti che non abusano
Passeggiare collanti parte ne faccia a meno anche Luigi malora ci crediamo oppure no a questo principio fondamentale dispositivo per cui bisogna ricercare una prova difesa
Non si può far tappe che se non ci crediamo allora risultato quale che tutto tornerà come prima che andrò dal pubblico ministero di grossi lei sarà più parte di una volta ma è pur sempre una parte pubblica mi faccia il piacere ricerche le proprie finanze come si faceva con l'avete soluzione sommaria perché io non non sono in grado e non posso ricercato
Bisognava se si crede a questa riforma fondamentale bisognava evidentemente essere più precisi
Dire che poteri hanno questi investigatori dire che valore probatorio possono avvenire queste investigazioni fatte dalla parte privata
E allora vediamo
I pericoli
Di alcune modifiche che vanificano o possono vanificare dei principi fondamentali e cominciamo con la custodia cautelare
Io non voglio fare una critica
Al decreto legge che forse stamattina è stato approvato alla Camera dei deputati
Mi limito a fare delle constatazioni la constatazione questo
Uno dei punti fondamentali del nuovo codice è stato ritenuto l'eliminazione della cattura obbligatoria e così no pare che nessuno possa discutere tant'è stata ritenuta fondamentale
Che si è sentita la necessità di anticiparlo con la legge trecentotrenta dall'ottantotto con la legge da centotrenta dall'ottantotto sia eliminato Lord nel mandato di cattura obbligatorio e se eliminato il potere del Pubblico ministero di emanare l'unica tu l'obbligatorio
Dando questi poteri solo al giudice istruttore proprio in un momento storico in congelatore stava per sparire proprio per sottolineare che era fondamentale questa eliminazione dalla cattura obbligatoria
E però la si è sostanzialmente introdotta la si è sostanzialmente reintrodotta perché il decreto legge nella prima versione
Diceva che fra il tutta una serie di reati sono reati molto gravi quando sussistono gravi indizi di colpevolezza
è applicata la custodia cautelare salvo che siano acquisiti elementi da cui risulti che non sussista alcuna esigenza cautelare era addirittura sparito il principio di proporzionalità
Perché era obbligatoria la custodia cautelare non si potevano dare gli arresti domiciliari
Nell'ultima versione decreto legge attuale è stata reintrodotta questa proporzionalità perché si dice applicata la custodia in carcere salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulto che non sussistono esigenze cautelari
O che le stesse possono essere soddisfatte con altre misure
Può essere giustificato tutto si può giustificare ma certo che allora questo principio fondamentale questa grossa riforma in parte lo si è vanificata per esigenze di lotta alla creta organizzata che però mi permetto di dire esistevano anche allora e esistevano anche allora anche nell'ottantotto anche pane entrato in vigore il codice
L'articolo duecentonovantuno bis questa è una riforma recentissima l'articolo duecentonovantuno bis
Dice
Nel corso delle indagini preliminari il giudice a parte che non mi piace ritrovarmi con i bis all'indomani dell'entrata in vigore del codice le ricordi visiterà i quarti quinquies del vecchio codice
E speriamo che non non non ci ritroviamo nella stessa situazione comunque dice
Nel corso delle indagini preliminari il giudice può disporre misure meno gravi solo se il Pubblico ministero non ha espressamente richiesto di provvedere esclusivamente in ordine alla misura indicate
Questo significa pubblico ministero chiede al giudice indagini premiare la custodia in carcere il giudice dice sì o no
Non ha altre possibilità se il giudice ritiene che invece gli arresti domiciliari basterebbero il giudice non può dare gli arresti domiciliari questo a me pare contrastare con l'articolo duecentosettantacinque del codice
Perché l'articolo centotrentacinque del codice dice ogni misura deve essere proporzionata all'entità del fatto che la sanzione che si ritiene possa essere abrogata
La custodia cautelare in carcere può essere disposta soltanto quando ogni altra misura risulti inadeguata è l'ultima ratio date i poteri al giudice
Per cui questa norma io mi permetto di dire quanto sollevare suscitare qualche dubbio di perplessità sotto il profilo di legittimità costituzionale il giudice è soggetto soltanto alla legge la legge gli dice
Tutti uno dice devi valutare tutte Nendo presente che la custodia in carcere l'ultima ratio se è proprio necessario la custodia in carcere o se basta agli arresti domiciliari
Dopodiché duecentonovantuno comma uno bis gli dice non valuti di niente il pm di chiedere allo Stato in calce possono dare l'abito di in caccia o negarla
E senza che tendeva a motivare questa richiesta senza una spiegazione e allora effettivamente se vogliamo eliminare i criteri duecentottantacinque magari eliminiamo ogni ma io ho l'impressione che vi sia una una contraddizione
Tutto questo lo dico per evitare che poi si arrivi e chiudo perché mi pare di aver abbondantemente superato il tempo si arriva a delle contraddizioni ancora più virtuose mi ha molto preoccupato vedere
Sulle riviste pubblicato un disegno legge approvato dal Consiglio dei ministri il ventitré novembre del mille novecentonovanta nel quale si dice
Che la durata delle indagini preliminari da sei mesi e portata una
E fin qui evade
E poi si modifica l'articolo quattrocentosette che è quello che per i reati di particolare gravità che son poi reati di criminalità organizzata
Dice e per cui già oggi le indagini preliminari possono essere sino a due anni non si limita a dire beh però può anche darsi che due anni siano pochi e magari si può concedere uno due proroghe dice
Che quando ricorrono specifiche ed eccezionali esigenze d'indagine
Il cui soddisfacimento indispensabile per le determinazioni del Pubblico ministero in ordine di agitazione penale
Il giudice può tuttavia concedere una o più proroghe oltre i termini di durata massima delle indagini preliminari
Allora se ho ben capito se questo disegno di legge diventa legge noi potremmo avere delle indagini preliminari che durano quattro cinque sei al limite dieci anni perché se ho delle proroghe illimitate senza Enza senza che sia previsto
Quante proroghe e per quanto tempo o delle indagini preliminari indefinitamente protratte nel tempo
Ma allora scusate in queste indagini preliminari evidente quando saranno chiuse tra il ripetibilità originaria irripetibilità sopravvenuta cinquecentotredici dichiarazioni accusatorie dei pentiti non reiterata dibattimento contestazione senza allegazione e contestazioni con abnegazione rischia di avere la vecchia istruzione sommaria
Però fatta da un soggetto che più legittimato ad essere accusatore di quanto non lo fosse una volta
E questo non mi pare logico non mi pare logico allora se non si può combattere la criminalità con questo codice era più logico ritornare una vecchia tesi sostenuta del convegno di leggere sessantacinque
Quando
Si voleva eliminare un'istruzione c'è chi voleva come Nuvolone solo risoluzione formale e cioè che diceva istruzione sommaria perché tanto pubblico ministero Pubblico mistero che ha detto che è cattivo non è vero per niente anzi abituato la dialettica processuale
è più facile che sia meno inquisitore del giudice istruttore ma è un organo di giustizia facciamogli fare istruzione sommare nella mia tesi sia ben chiaro
Io sono per
Mantenere in vita questo Codice e per cercare di dare un'attuazione però questo tipo di riforme che hanno una loro spiegazioni anche nobile per la lotta alla carità organizzata mi sembrano vanificare i principi fondamentali secondo me si dimentica e stamattina è stato detto molto bene è stato ripetuto anche molto bene dal polso Scordamaglia che in sostanza non è solo questione di processo penale è questione di diritto penale prima di tutto
Bisogna riformare questo codice penale perché secondo me nessuno avvocato ricercherà la prova perché il pericolo di favoreggiamento finché il favoreggiamento è una fattispecie a forma libera e pauroso già oggi si comincia a dire ma quando ricerca la prova ma dopo che nominato difensore
Ma siccome può essere nominato difensore a distanza di molto tempo perché l'informazione di garanzia si dà solo quando bisogna compie un atto a cui difensore del progressista
Allora quando io so che c'è un processo a carico a mio carico possono in cerca la prova pure mi dicono no tu caro Defensor non sei un difensore non ricerchi un po'niente se cerchi qualche cosa fa in favoreggiamento questo è uno dei problemi che si pongono ma a parte questo per far funzionare il processo penale bisogna riformare il diritto penale e bisogna eliminare questa mentalità per cui si risolve tutto con la sanzione penale italiani non pagano le imposte e allora le manette agli evasori dopodiché gli italiani continua a non pagare le imposte vi sono alcune città d'Italia e solo alcune
Torino Milano in cui le procure delle repubbliche sono oberate da processi di evasione di imposte
Ho nella statistica occuparono il numero uno imputati se ne infischiano la sanzione penale lo so perché mi è capitato difenderne qualcuno con mia grande sorpresa non gliene importava niente processo penale pensiamo al processo tributario che poi si sarebbe instaurare lo credo è la sanzione pecuniaria e magari gravissima e giustamente grave che deve funzionare
E queste queste la via questa è la via unita a quella ovviamente dei giudici di pace che pure è stata denunciata e che mi pare una via estremamente logica unità eventualmente anche questo da tener presente
A una riduzione delle impugnazioni
No a una riduzione drastica io non approvo il sistema anglosassone
Perché poi di questo non si parla mai
Provate a parlare con un avvocato inglese con un penalista inglese di fama e a chiedergli quanti appelli ha avuto nel corso della sua pluridecennale esperienza professionale
E vi sentirete dire quattro cinque perché difficilissimo riuscirà prima non auspico questo però anche questa estensione massiccia dell'appello anche per piccole condanne a pena pecuniaria mi pare che sia eccessi quindi lavoro giudiziario si posi gravare con i giudici di pace
Con una riduzione delle impugnazioni nei casi meno gravi che però statisticamente sono pur sempre notevoli con un fenomeno di depenalizzazione non solo con il processo penale ma soprattutto non vanificando certi principi fondamentali oppure se si ritiene di dover vanificare facendolo con lealtà chiarezza e onestà intellettuale grazie
Mi pare di poter ricavare anche da questa relazione un'affermazione forte della fedeltà ai principi del nuovo Codice e peraltro con una sottolineatura il codice a un armamentario di istituti che consentono anche una presenza incisiva dell'accusa e per la lotta alla criminalità organizzata si tratta di mettere a frutto per un verso questo di rendere coerente col sistema accusatorio anche il meccanismo delle impugnazioni
E perché non ho rispetto ad osservazioni che stamane abbiamo ascoltato anche di rivalutare il problema della presunzione di innocenza in rapporto alla dibattimento di primo grado
Tenendo conto come è stato sottolineato oggi che il costituente in qualche misura aveva in mente il processo inquisitorio nel dettare le modalità di garanzia che devono rimanere anche in ragione di vincoli
Internazionali del nostro Paese per quanto attiene alle garanzie di difesa
Possiamo
Ulteriormente procedere in questa tavola rotonda ascoltando il professor Ruggero che probabilmente terrà conto non solo della sua esperienza scientifica e professionale ma anche del suo osservatorio nell'ambito del consiglio superiore della magistratura
Grazie signor presidente
Io
Esordisco con
Un io sforzo di determinazione oggetto
Del convegno
Perché è naturale che
Ognuno specie quando è chiamato a svolgere la relazione
Voglia capire bene quale
E il compito quello essenziale che gli viene attribuito
Ed io ho letto
Come ciascuno di voi può fare
Che in prima linea si muove
Il bisogno del concetto di insicurezza
Del cittadino per la garanzia di una convivenza civile
Per promuove della solidarietà
Continua ad essere sempre vittima di questo
Testimone muto fastidioso
Certo il tema da guardare dal punto di vista
Di una prevenzione e di una sanzione che sono certamente
Corollari di un processo penale per le cui vicente recenti attuali incombenti
Si continua a discutere e chissà fino acqua
Colto in questa configurazione di prima approssimazione
è chiaro che il processo penale
E strumento genericamente inteso
Di assicurazione di quest'sicurezza
Tra il cittadino e della comunità
Ma
Approssimativamente intesa
Significa guardare ad un processo penale
Che si è iniziato si è svolto e si è conclusa
Cioè ad una esperienza è considerata come completata si può certo riconoscere in definitiva la funzione
Dico efficiente
Sì assicurazione della tranquillità della pace sociale
Il discorso si dovrebbe porre
In una ottica che preceda addirittura
L'ipotesi di un processo penale
Cioè che possono riguardare queste condizioni di sicurezza
Prima ancora che la notizia di un reato
Possa esserlo conosciuta
Ma soprattutto e questo mi sembra il punto centrale
Quello che a mio modo di vedere ha voluto costituire
Oggetto di accentuazione nel organizzatori di questo
Convegno
Tutto quello che della sicurezza accade e deve a cadere
Nel corso di un procedimento penale dobbiamo cominciare a dire
Da questo momento in poi
E non strettamente parlando di un processo
Penale e perché la sicurezza è quella condizione esistenziale del singolo come della comunità
E che deve essere assicurata
Ho come sarebbe ideale in un piano di provvidenze indipendentemente dalla mera ipotesi di commissione di illeciti
O comunque ancor prima che un processo si inizia e si definisca per
Cioè che si realizzi quel momento di una constatazione a posteriori dell'avvenuta
Ricomposizione di un tessuto sociale
Là c'era
E a questo proposito
Io voglio fare un po'l'ascoltatore
Non di me stesso ma di un ipotetico
Testimone molto del convitato molto che viceversa a mio modo di vedere sempre e deve essere presente nelle nostre riflessioni
Che è quella comunità in nome della quale tutti i nostri sforzi tutti i nostri servizi tutti i nostri approfondimenti
Vengono
Svolti
Mi sento la voce di qualche componente di quella comunità
A contrapporre me
Che quello che comunemente accade di sentire in una sede
E giusti assertori della conservazione dei principi fondamentali del nuovo processo penale e in una sede immediatamente successiva
Nel tempo
La Campana che suona nell'altro senso e nell'altra direzione quello che è accaduto a me
So che considero ciò che
Abbiamo ascolta nella incontro alla commissione antimafia di tre giorni fa
E dove quattro posso dire che riecheggiato
E questa di un pamphlet che ho scoperto che è sempre utile di vedere che si intitola Movimento per la revisione del nuovo codice di procedura penale sottoscritto
Da un paio di centinaia di persone le cui qualifiche preferisco non IndyCar B
E i cui echi ho ascoltato in quell'ultima riunione
E viceversa il discorso che in questa sede
E in particolare con gli interventi
Dei colleghi Scordamaglia
E Lozzi ho sentito ribadire e rispetto al quale ovviamente
La mia adesione in linea di principio e
Fuor di dubbio
Ma voglio ascoltare
O fare di ascoltare la voce
Del cittadino
Il quale
Comincia innanzitutto voler sapere ma state parlando di sicurezza
E ne parlate in linea teorica in linea di prospettazione
Più o meno proiettata nel futuro
Come se viceversa
I fenomeni
Tanto forieri di insicurezza non fossero oggetto di Vit
Quotidiana
Quel componente dalla collettività che esige sicurezza e ha ragione di esigere le perché la la sicurezza lo dicevo di un altro fortunato convegno
Che l'onorevole Binetti ha organizzato credo un anno fa dalle parti nostre la sicurezza è una purtroppo è una condizione esistenziale del dell'uomo in quanto tale e della comunità
Che gli uomini costituito
Una sicurezza secondo me che ha fatto nascere poi le comunità se è vero che le comunità sono nate dal bisogno di difendersi e di darsi sicurezze si capisce di fronte agli elementi della natura
E posto che un certo sentimento di solidarietà ha indotto la comunità a sperare che il pericolo
Ipoteticamente non dovesse
Venire dall'interno della stessa comunità attraverso trasgressioni di uno dei uno o di qualche gruppo tra quelli che la costituisca e viceversa vedete il primo grosso disinganno di questa comunità
Scopre che a un certo momento
Non si tratta più di assicurarsi sicurezza dagli eventi contro gli eventi di natura ma assicurarsi sicurezza all'interno della STET sua stessa struttura
Già
E mi piace che ho sentito ricalcare
Temi come la presunzione di innocenza
Ed alla sua
In tasca abilità
Già perché si dà il caso
Lo consideravo proprio
Qualche attimo fa
Che anche quel cittadino che semplicemente ecco il punto vedete come ritorna il tema del processo definito del processo appena appena in via di incomincia a me anche quel cittadino e componente di quella collettività e ha ha tutto il diritto di vedersi a sua volta
Destinatario di questo beneficio di sicurezza
Senza che ciò debba venir meno per il semplice fatto di essere un investigato comuni indagato un imputati dobbiamo dire secondo me qualifiche
Del nuovo processo pena
Beh ma è vera questo punto che tutto sommato l'antinomia fra
Libertà individuale e tutela della collettività in fondo perde molto ti quella
Dialettica contrapposizione
Allora è vero proprio che la presunzione d'innocenza non è che quel bisogno di sicurezza che è in itinere ha il cittadino quel componente della collettività
Per lo meno fino al momento in cui qualche giudice in maniera definitiva e irrevocabile non gli dirà
Tu sei colui che ha tradito dall'interno
Dove aspettative dalla
Comunità
Che corse consentono a queste riflessione
Beh consentono di
Capire
Che poi negli spostamenti che si operano all'interno di un certo sistema giuridico processuale
Tra il Polo della libertà individua quello della tutela della collettività quando siamo nell'ottica strettamente
Processuale cioè nei tempi indispensabile
Perché si accerti se quell'imputato quell'indagato in fondo doveva essere sin dall'inizio
Soggetto la cui sicurezza andava tutelato o viceversa il contrario
Dicevo quando tutto questo si pone all'interno di una dialettica processuale
Si finisce per accorgersi che l'antitesi tra i due poli meno abissale di quello che
In realtà appare dunque che gli spostamenti
In uno o nell'altro senso sono veramente le prove di civiltà ecco perché è una frase che alcune alcuni non piace e viceversa
Dovrebbe più piacere quella di dire ci sono conquiste di civiltà all'interno di una struttura processuale come quella che noi ci siamo da
Significa che
Tutto risolto in maniera ottimale
Sarebbe semplicemente il lusso
Certo però
E non si può dire come io ho sentito dire
Abbiamo concepito la figura di pubblico ministero
Ma ne abbiamo
Talmente
Delimitato
Il campo
Dai incidenza di
Efficienza nella costruzione del nuovo processo perché la costruzione del nuovo processo significano indagini preliminari
Al punto che
Nomina non arriveremo mai
Ad una verifica di efficienza del nuovo sistema per la semplicissima ragione
Che
Potremmo anche immaginare il colosso costituito da un dibattimento il giudizio pieno completo per antonomasia
Però avremo fatto un corso dai piedi d'argilla perché queste indagini
Non sono una di categoria
Benché
In funzione strumentale preparatore del processo tuttavia tale da poter costruirla poter fornirci il materiale di costruzione di questo processo
E e che cosa non va
In questo ragionamento
E non fa quello che
L'altra sera ricordava Giovanni Falcone come ricordo come fatto
Che lo riguardava personalmente
Per una dichiarazione negli fece in un altro incontro
Presidente Cabras me ne darà atto
Nel quale tutti questi discorsi relativi alla inefficienza
Alla impossibilità di un decollo dal nuovo impianto processuale per guai inefficienza per la instabilità per la gracilità del dalla fase di formazione
Nel palazzo di cui non si
Forniscono
I plinti le fondazioni
Lo stesso Falcone
Ebbe a a sbotta come si suol dire
E a censurare i pubblici ministeri che numerosi credo che ci fosse anche to market lombardo alla
Quella riunione no no no no no
Adesso ricordo perché stavo per essere indotto in errore
Signori voi non vi accorgete che state parlando come pubblici ministeri del passato
Voi non vi state accorgendo che non avete capito nulla nulla in maniera assoluta dei pubblici ministeri come li vuole il nuovo codici
Certo non li ha disegnati nuovo codici questi pubblici ministeri con un ritratto il più univoco il più lineare possibile mai me
E il discorso che faceva
Ottimamente Lozzi quando ci rammentava dei raccordi indispensabili e spessissimo condizionanti
Con i temi ordinamentali
Noi abbiamo voluto conservare la figura di un pubblico ministero che dal punto di vista oggettivo
Cioè dalla natura delle attività che è chiamato a compiere opera sul piano amministrativo dell'esecutivo e non si discute non si capirebbe altrimenti perché linea di principio
Gli elementi e le fonti che il libro raccoglie consacra non sono prove se no in casi eccezionali
A determinate condizioni
Ma sul piano sulla raccordo organico e ancora un organo di giustizia
Tant'è che in sede di indagine deve raccogliere anche gli elementi
A favore dell'indagato
Non certamente però
Per invocare l'articolo centoventicinque delle disposizioni di attuazione
Come una allibito o una giustificazione preventiva al non compimento delle indagini perché questa è la realtà delle cose che noi viviamo giornalmente
Ma viceversa e sotto questo aspetto credo che anche tu amico Rossi sei d'accordo con quella sentenza
Come io sono d'accordo con te sulla corollario e poi se ne tra
Il centoventicinque presuppone l'esercizio
Per entrante
Competente cosciente di tutte le possibili indagini ed è momento di sintesi di conclusione quello nel quale si consente a parte si concede appena Pubblico ministero
Di fare come doveroso che tu faccia delle previsioni in ordine alla sostenibilità in sede di giudizio e qua riprende il principio che il processo penale e giudizio e queste è uno di quei cardini
Che ahimè nessuno si sentirebbe di
Abbandono
Ma il discorso fa ancor più radicalizzato
Ed è il mio pallino
Da quando il codice era in via di elaborazione
Da quando ne abbiamo seguito me vicende
Elabora attive promulga attiva
Da quando lo abbiamo modestamente insegnato ai ragazzi da quando ho messo piede
Su quel punto di su quell'osservatorio al quale
Faceva riferimento cortesemente il Presidente mi Rampelli
Indagine
Indagini significa la piattaforma del nuovo processo
Una conquista
Che non saprei dire se accusatorio o inquisitorio
Di stampo accusatorio di stampi inquisitorio le lascio
Ai più amanti di questi impulsi il lessico
Ha voluto il Pubblico ministero
A capo effettivo responsabile di questa attività
Ma uno si domanda
Ma il Pubblico ministero
è un è uno specialista di indagini di investigazioni
Pubblico ministero laureato certamente
Nella migliore delle
Nomi e dei volti avrà superato il suo concorso in magistratura
Però di tecnica non dico di Scienze dell'investigazione se non presso Saponaro riprende al balzo
E poi il Pubblico ministero deve essere il capo
Di chi di una polizia giudiziaria e che senza offesa per carità
Tra gli organi soprattutto del dei delle dei quadri dirigenti certamente benemeriti che non ci ritroviamo
Ma veramente e all'altezza
Per gli sforzi più palesi lungamente più progrediti Dinoi
E quindi
In forza della loro fede nella meccanismo
Del sistema accusatorio stanno
Perseguendo con risultati rispetto ai quali noi
Stiamo ben lontani
E a proposito dell'osservatorio caro presidente Mirabelli una delle prime cose che ebbe a dire nelle sale di quel palazzo nel quale tu hai degnissimo mente svolto il tuo ruolo di vicepresidente
Una delle prime cose fu amici
Le indagini
Il nuovo processo ha introdotto una nuova categoria non si discute
E l'ha introdotta con una funzione che deve costituire il costo che noi paghiamo
Grave il costo al lusso del garantismo accusatorio guai cioè se noi
Non sono addetto a sia il momento preparatorio del giudizio
Dalla
Definizione
Di atti di istruzione che sono atti probatorio per definizione a quelli di mera indagine e nello stesso tempo però
Non operiamo neanche nel senso di assicurarci queste indagini noi avremo realizzato un doppio fallimento
Aver cioè messo delle mere fonti di prova elementi di prova al posto di mezzi o strumenti di prova
E tuttavia non aver
Posseduto addirittura il concetto di fondo della idea di indagine come modernamente sicuro
Quella mia fu una idea per la quale dovetti congratularmi con
Gli amici
Di Magistratura democratica perché se ne fecero immediati portatori e l'hanno portata in fondo
A quella istituzione che abbiamo ormai invidia
Quasi iniziale attuazione che la scuola delle
Indagini ma ahimè io insisto nel dire io ha preannunciato il professor Vian e ho bisogno di sentirmi per una nota bibliografica
Su temi trattati che ai Paesi più avanzati ci possano venire indicati poiché allo stato attuale delle corse non stiamo se no nei quadri dirigenti
Dalla Guardia di Finanza dei carabinieri della Polizia di Stato ed altro i quali non potranno darci che il bagaglio di quello che
Ancora oggi e patrimonio dalla nostra cultura
In questo campo
Nel quale campo poi
Le critiche che si fanno al nuovo Codice sapete
Sono
Fissate su quel livello che è un tantino al di là al di sopra di questi momenti ossia l'auspicabile coordinamento tra pubblici ministeri
Per combattere quel fenomeno che la criminalità organizzata rispetto al quale sì è censurato il nuovo Codice sapete tutti sarebbe stato il punto debole del nuovo Codice ed è vero
Perché sostando nella seconda legge delega novità avremmo accende adesso mi sfugge credo il numero sedici
Comparve per la prima volta nozione della criminalità organizzata
Poi
Come se
La montagna non potesse che partorire quel tonfo abbiamo sentito parlare di coordinamento tra pubblici ministeri un coordinamento che non si capisce che cosa possa essere visto che noi non ci preoccupiamo come dovremmo
Del coordinamento tra le polizie giudiziarie sanno
Oppure di una forma di dovere che ciascuno dei conti dei corpi di polizia giudiziaria a di informare il Pubblico ministero al quale dirige quando ritiene doveva dirigere la notitia criminis di aspetti e profile
Che in quella stessa indagine possono riguardare competenze di altri pubblici ministeri chi lo sa questo
E poi abbiamo avuto il tentativo
Di far fronte a questa grave insufficienza
Per la correzione del trecentosettantuno rispetto al quale io continuo ancora a domandarmi e non so fino a quando che senso ha che si è i
Contemplarlo all'obbligo dei procuratori della Repubblica di informare il rispettivo superiore procuratore generale doveroso così sembra dall'uso
D'altra parte però in questa medesima pagina del Vangelo si dice e
Erano udibili rivestito alle famiglie a mangiare cioè c'era credo che Bin capistazione ovvie quella che non soltanto si chiama queste regole
Così non dando a mangiare ma anche non facendo ciò che si potrebbe fare per garantire ai cittadini la vita stessa agli altri al prossimo la vita la sicurezza
Quindi voglio dire qui il passo evangelico pone un problema
Di armonizzare il visitare i carcerati una certa concezione la fine con l'altro muovere imprescindibile anche un punto di vista etico di servizi al prossimo di amore per il prossimo che garantire al prossimo gli valori essenziali sulla vita la sicurezza come titolo propone
Non ho tempo
Personalmente ho vissuto l'inizio della mia professione una esperimento è sempre ricordo perché consentitemi rapidamente di la prima volta che sono stato in Assise a fare il pubblico ministero emozionante primo presidente stizzito per i giovani
In caso di rapina
Chiese una pena severa
E il la corte d'assise condanno aveva perché molto mite ma condanno quella sera il condannato tentò il suicidio in carcere
Inoltre l'Ifi dopo che fu raccolto i si tentò di fu salvato
In preda m'è un'esasperazione attaccò furiosamente il presidente della corte d'assise
Ha telefonato al secondo processo per
Queste cose dette
Qualche modo alle guardie presenti eccetera
E io mi meraviglia è che non avesse attaccato il sottoscritto
Perché perché sul tema severa e la corte d'assise nella dimezzata
Però il presidente e poi presidente queste il spiegazione lì mi sono dato nel corso dell'interrogatorio
Usava toni duri
Severi
Un giudizio che colpiva non tanto il fatto molto la persona la sua intimità forse io usa un tono più distaccato in qualche modo la mia dura richiesta e romanizzata dal cercare di mettermi in situazione di quella persona ho l'impressione cioè voglio dire che il modo in cui il rigore viene applicato sia estremamente importante sia la questione politica si pone in questa materia
Certa mano si guarderà la pena e oggi abbiamo cominciato di nuovo a discutere la camera e continueremo sulla
Riforma della cosiddetta legge Gozzini sistema
L'esecuzione del pene
Si può guardare in modo diverso
Noi parlamentari siamo stati oggetti in questi ultimi mesi di pressione da ogni parte direttori di farceli cappellani del carcere giornalisti gente della strada
Forse la polizia
E tutti dal loro punto di vista sulle cose vere
Il tassista che mi porta alla stazione Montecitorio chiede la pena di morte non sono favorevole alla pena di morte ma chiede almeno che non li fate uscire venite commettono delitti
Il cappellano del carcere che mi scrive
Si raccomanda invece alla mia presunta ispirazione cristiana
Per dirmi appunto quello che dicevo prima visto delle persone umane poter dimenticare se vogliamo recuperarle dove sarà questo il direttore del carcere che partecipa a un dibattito sostiene che le rivolta nel carcere sono diminuite da quando cioè la legge così
E il giornalista certo lo scoop quindi è sempre bisogno secondo le fasi di dire gravissimo che sia stato commesso un delitto era uno che si trova in permesso premio e magari poi pochi mesi dopo attacca il legislatore perché i troppo severo i non tiene conto umanamente delle condizioni delle persone
Chi ha ragione fra tutti questi da dove partire per fare la repressioni feroci abbiamo ragione tutti ma che alla fine alla fine alla fine paradossalmente quasi in contrasto con quello che ho detto finora
La prima revisione ce l'ha il tassista non quando chiede la pena di morte
Ma quando chiede la sicurezza il suo non è un grido tecnico non conosce le leggi ma la domanda che interpreta un sentimento di fondo il diritto penale non serve se non serve a garantire la sicurezza del personale
E allora e a partire da questa domanda che noi dobbiamo cercare di conciliare
Quelle esigenze di prima dicevo cercando un modo anche politico anche legislativo anche giudiziario
Che con che visiti carcerati ma difenda la vita la sicurezza dei cittadini
E credo che ciò che abbiamo studiato sui banchi dell'università ci aiuta molto semplice la funzione del diritto penale
In tutti i suoi aspetti è eminentemente quello della prevenzione generale sappiamo benissimo c'è anche la prevenzione speciale ma c'è anche la mente lo dice l'articolo ventisette della Costituzione
Ma la il primo fine e quello della previsione generale cioè gli assegni faremo Justus punì Turchia per assumeste peccato mesta se tenete cieco
L'ammonimento rivolto prima di tutto a coloro che non hanno ancora come si reati ma che sono potenziali delinquenti
Certo questa valutazione sulla prevenzione generale non può essere soltanto rozzamente riferita a coloro che potrebbero commettere reati dice ma siccome sì ma poi mi puniscono la pena
E di trent'anni e lo vedete un ometto forse fosse venticinque omettere questo è un modo di ragionare abbastanza rozzo
è vero che in questo in questa operazione di prevenzione generale contro l'altra cosa ad esempio la fiducia dei cittadini del sistema penale
Per esempio l'entusiasmo per lo meno come dire la determinazione delle forze dell'ordine nelle indagini e l'accertamento di fatti e nella ricerca dei colpevoli
Allora se un sistema non dà la sensazione di essere efficace non svolge quella che è la sua funzione principale
Evidentemente quindi bisogna tenere conto di tutto bisogna puntare all'emenda ma bisogna anche garantire la sicurezza cercando un equilibrio che
Come tutti gli equilibri e qualche volta instabile a dei gradi diversi di accettabilità quando ad esempio noi sentiamo che
I benefici previsti da legge Gozzini
Hanno portato a fughe dal carcere
Molto basse in percentuali non credo che si vede umbre sono piccole cifre ma non si raggiunge il due per cento i vari benefici concessi
Lo diciamo è un beneficio accettabile cioè verifica è un danno accettabile perché accettabile non ha ragione su questo il tassista il quale mi diceva e ma questo ha commesso l'omicidio e dunque se stava in carcere uno commetteva perché anche qui la domanda è più complessa
è vero
Ci sono debiti isola commessi da persone
Che se fossero stati in carcere non sarebbero stati commessi ma la domanda è facciamo la proporzione
Se queste misure servono alla emenda al recupero hanno rinselvatichiti a non caricare di odio persone che uscite poi definitivamente al carcere perché un primo un giorno all'altro dovranno uscire sono recuperati alla società
Avremo forse una riduzione del numero dei diritti che vengono commesse perché questi ne commetteranno né commetteranno più e allora come possiamo essere certi come valutare il rapporto fra reati che si commetterebbe lo si la nostra reazione fosse disumana
E vincitrice all'odio la rivolta ovvero una reazione umana che pur mantenendo ferme certe esigenze elementari vivi
Di rigore tuttavia cerca di recuperare quindi probabilmente riduce la capacità offensiva di alcune persone è un rapporto difficilissimo impossibile ma che va tenuto nel conto quando si dice è ma me ne basta uno solo commetta un delitto per dire che la legge sbagliata non è così
Certo che l'equilibrio abdicare di accettabilità all'inaccettabilità secondo sec. che quel dato del quasi due per cento uno virgola duecento questo corpo Rafa diversi livelli quando sento che tra coloro che sono stati condannati per reati di mafia il ventitré virgola quarantotto per cento una volta tutti i benefici si sottrae oppure che coloro che siano condannati per sequestro di persona l'otto virgola quindici per cento si sottrae avevano in carcere oppure che coloro che lo trafficate stupefacenti il nove virgola cinquanta per cento si sottrae avevano in carcere dico che questi sono livelli accettabili
E credo che sia abbastanza facile allora
Cercando proprio così di mantenerli a proposito del Flash e di arriva la conclusione credo che non sbaglio
Definendo così la mia posizione credo sia quella del mio partito
Difendo la legge
Dell'ottantasei la cosiddetta legge Gozzini che per la verità ne legge che come divide la collaborazione di governo di tutti i parlamentari io ne fui relatore alla Camera cioè
Difendo regioni e Pera completamente difendo senza sentirmi lacerato dentro la riforma
Proposta dirò di più secondo me la riforma avrebbe dovuto essere ancora più incisiva e mi auguro che in un futuro vedove Bonetti Binetti consente saggia dice a che cosa c'è dietro sia ancora più incisiva
Mi sono opposto fortemente ci siamo posti fortemente ad un aspetto dell'iniziale decreto legge del Governo
La norma che prevedeva l'applicazione solo transitoria
Delle riduzioni di permissiva già presente l'innalzamento dei delle condizioni per ottenere i benefici della
Semilibertà del del permesso premio e della cura la Pepe eccetera eccetera
E però ne prevedeva la immediata applicazione a coloro che già sono condannare definitivamente ci opponemmo a questo aspetto che ci sembrava
Iniquo
Inefficace e insufficiente oggi il governo ha ripresentato un decreto diverso che non acquista retroattività
E dunque riguarda soltanto il futuro credo che altre riforme più incisive si debbano ancora fare non ci sono in questo testo non credo che sia possibile introdurre ora
Per esempio penso che la collegialità sarebbe molto importante anche in questa fase dell'esecuzione latina sempre
C'è già in certi spazi ma credo che dovrebbe essere estesa anche alla materia di permessi premio nella materia della e lavora l'aperto
Penso che nessuno dovrebbe essere sottratto al giudice naturale neppure in questo campo
Che vi sia il rischio almeno e il legislatore deve anche ipotizzare i rischi anche se per avventura in pratica ancora non si fossero verificati ma credo che si siano verificati
Il rischio è che essendo oggi il giudice di sorveglianza che concede questi benefici quello del luogo dove si trova il detenuto sia possibile scegliersi il giudice attraverso una domanda continua di Frascati con ulteriori aggravi o del lavoro gli deve fare lì scortecciatrice
Quindi si potrebbe immaginare un giudice diverso per esempio il giudice disillusione giudice appoggiano la condanna
O il giudice del luogo ove si è scontato la maggior parte la pelle
Penso che si potrebbe estendere l'effetto sospensivo delle impugnazioni perché non ha molto senso e ci sono degli esempi concreti
Che si sono verificati ma molto senso scarcerare una persona per poi dire quando è già fuori che non doveva essere scarcerata se il delitto è molto grave che assai rischioso che questo avvenga
Penso che dovrebbe essere ricondotta alla sua unica ricondotto la sua origine l'istituto dell'affidamento in prova al servizio sociale dove l'ordinamento penitenziario settantacinque delle la legge Gozzini anzi dice proprio che quando si condanna tre Anna una pena non sopra tra l'illusione si può essere affidata al servizio sociale ma l'interpretazione giurisprudenziale è arrivata a dire che anche se c'è un residuo pena di tre anni si può essere affidata al servizio sociale in ciò modificando profondamente la natura dell'istituto non mi posso fermare
Credo però che la conciliazione del rigore con il mantenimento di una legge penitenziaria a a grossi spazi
Di
Aiuto al detenuto al fine di ammenda dovrebbe essere coordinata ad altri auspicabili decisi interventi ad esempio il lavoro carcerario
Destinato anche a Fini sociali tecnico artista cose sempre da dire non so se siamo stati nel giusto quando abbiamo certo definito il lavoro penitenziario in passato come un lavoro analogo a quello all'esterno cioè dominato dalle regole sindacali dai contratti sindacali lavoro eccede gesta ho l'impressione che non sia giusto o li vedo per esempio in alcune comunità di ex detenuti pensa de L'Unità Emmaus si organizzano così
Noi vi diamo da mangiare da vivere alloggiare però voi dovete lavorare per il Terzo Mondo
E le i risultati sembrano Confort confermare che questo dato di potere da parte di uno che ha sprecato la propria vita contro gli altri poter utilizzare
Non in ordine alla valutazione economica del lavoro fatto meno di un servizio che si rende più poveri disgraziati ha un effetto positivo mi domando cerca qualcosa di simile non potrebbe essere proprio le carceri penso
Accanto alla già avvenuta riforma del corpo gli agenti di custodia ad una loro qualificazione tale da da considerare nella società non poveretti gli ultimi quelle più o meno sono simili a quelli che stanno in carcere condannati ma operatori sociali di primo piano che appunto hanno il compito esaltante di visitare i carcerati
Offrendo
Credo che questa riforma della legge Gozzini sia giusta perché in parte opera sul terreno la prevenzione generale quando innalza i limiti temporali per l'applicazione dei benefici previsti ammissione lavora la petto un terzo la pena espiata prima non c'era questa soglia permessi metà della Pina inflitta
Semilibertà due terzi per determinate categorie di reati questa riforma in sostanza non è tanto un mutamento del regime penitenziario quanto pensiamo un'efficace inasprimento delle pene inflitte
E voglio dire quindi alla Camera si è fatto una discussione sembrava l'articolo tre della Costituzione da parte di qualcuno dicendo
Trattamento differenziato fra vari detenuti beh anche le pene sono differenziati tra vari detenuti
Ci sono delle attese sul più pericolosi hanno una reazione penale di tipo diverso personalmente vedo questo inasprimento con una forma seria non declama storia di inasprimento penale in certi ordinamenti c'è il carcere di rigore Petrignani determinate categorie di reati
Quest'opera sul piano prevenzione generale mentre trovo del tutto logico l'altro aspetto dell'aumento dei controlli per questo tipo di reati legati alla criminalità organizzata mafia stupefacenti o reati gravissimi come sequestro di persona rapina aggravata
Estorsione aggravata e omicidio
Per cui la perché nei quali la presunzione di un collegamento con la criminalità organizzata è molto forte questo se per un verso è giustificato in sé già innalzamento delle soglie per concedere benefici che peraltro non funzioni secondo me di prevenzione generale
Cioè rivolta anche agli altri potrebbero commettere questi reati
Nei riguardi dei colpevoli condannati e pone un problema di provare che se lasciati uscire in un permesso al lavoro l'aperto non difenderanno contatti con la delinquenza organizzata e dunque l'introduzione di questo elemento di controllo non ci sia più legami con la lingua insorgenza è mi pare una cosa logica di carattere procedurale che può già riguardare coloro che in carcere ora si trovano ecco forse ho parlato e più a lungo di quello che volevo e probabilmente non sono riuscito a dire che in modo maldestro e appena appena superficiale molte cose che ci sarebbero da dire
Su questo argomento
Me ne scuso non aggiungo altro sennò la ricerca di una conclusione migliore fa allungare il tempo
Ristoranti un intervento dell'onorevole Nicotra pregherei di prendere la parola
Sarò brevissimo solo per una testimonianza anche al lavoro all'organizzazione del convegno L'amico Binetti che va organizzato ai partecipanti e così autorevole
Per dire questo secondo me appunto colgo una affermazione
Del presidente che sa dei monti
Non è tanto problema dalla sentenza verace ma della durata del processo che il centro più tutte le problematiche stiamo vivendo da un decennio a questa parte il tour in ordine alla crisi della giustizia saturato il processo penale
Che comporta certamente garanzie dalla sulla convivenza anche la durata del processo civile che altrettanto forte comporta non dando garanzie sulla sicurezza ma cantando garanzie sulla economia delle imprese familiari
Quindi tutto qui il problema secondo me e quindi i raccordi rapporto che deve esserci tra il legislatore e l'operatore della giustizia e del diritto sono devono portare a questa realizzazione di poter correggere la durata
Inaccettabile del processo in senso generale tant'è vero che l'Italia più condanne di tutti gli altri Stati nell'ambito europeo porla proprio per il ritardo e del processo penale e civile
Tant'è vero che la l'Alta Corte ci ha comminato come diceva ricorda il presidente Andreotti recentemente alla Camera tutte quelle sentenze che noi poi dobbiamo avere la conseguenza che subito quindi tutto qui il problema
Che avuto dei risvolti interpretativi sia solo la riformulazione del Codice di procedura penale che in parte accolto questo aspetto come in parte accorta anche l'aspetto del non garantismo del vecchio codice
Il non garantiscono il vecchio Codice partivo anche dalla carcerazione preventiva
Che prima era un abuso più che un uso corretto da parte dei giudici ricordo il problema portato avanti per immagine per manifesto tal caso Tortora che comportò la la contro
Spinta di poter realizzare un orrore un referendum che poi si è concretizzato con la condanna e la ghettizzazione della magistratura sulla responsabilità civile dei magistrati
Ha comportato anche la spinta alla nuovo codice di procedura penale però non c'è dubbio che delle motivazioni
E delle spinte partono da fatti
Il autentici che poiché avevano il caso o da da manifesto ecco per cui
Ritengo di dover dire che
Bisogna porre una giusta correzione sia alla possibilità di agire per emotività sì alla possibilità di non agire quindi a lasciare le cose come stanno allora in questo senso
Credo che se ognuno di noi legislatore da una parte noi guardiamo più perlomeno guardo con molto pragmatismo ai problemi della giustizia è tale che il mio modesto contributo
E soprattutto gli operatori i magistrati oltre che i dottrinari partono dal punto di vista di rendere efficace rendono un servizio concreto a quella che la la gestione della giustizia e credo che vada facendo ognuno la propria parte renderemmo più sicuri cittadine perché spesso di ritardi comportano la sensazione della non non punibilità o dalla non giustizialista che se siamo in tema civile quindi quindi il vuoto quindi
Lo sconcerto quinti la disistima anche dello stesso istituto statale
Per cui noi credo dovremmo metterci anche d'accordo
Se è vero che questo ritardo il prodotto e l'affetto
Di una carenza di organico allora mettiamo mano alla riorganizzazione dell'organico arrendiamoci anche con l'Associazione nazionale magistrati partecipò di un comune disegno di realizzare un reclutamento non dico straordinario per che non vogliamo creare togli attive assolutamente lungi dal non nostra impostazione anche culturale oltre che anche pratica ma vogliamo realizzare una reclutamento che i bilingui adeguatamente gli organici di magistrati in tutta la nostra Repubblica allora mettiamoci d'accordo per realizzare questa cosa
Abbia abbiamo avuto esigenza di dattilografia di cancelliere abbiamo credo reclutato al massimo anche questo organismo di supporto per il magistrato spesso abbiamo allargato allora anche il Bilancio del nostro Ministero di Grazia e Giustizia con una incentivazione che è partito dallo stesso Parlamento l'amico che arcane presenta la conosce come siamo sa benissimo quante iniziative sono a partire da parte sua e nostra per spingere in questo senso non molto ma anche la la proposta di legge
Sugli interventi straordinari della giustizia che giace
Nel la nostra Commissione che vuole rapidamente raggiungere l'obiettivo di divenire legge dello Stato solchi alla Commissione lavoro poiché ha fatto delle difficoltà mentre noi e così via cogliamo veramente l'esigenza di realizzarla come legge dello stato perché garantisce le ulteriore missione di circa tre mila unità
Complesso dell'efficienza giustizia servono ecco perché tutte queste cose sono mirati alla durata del processo per lo meno Guido riteniamo presumiamo deve tenere rassegnando ci però al senso del dovere dei giudici che tutto ciò farà funzionare più rapidamente senza inutile
Diciamo a Libby la la la organizzazione della giustizia stessa e anche per questo noi riteniamo che il Ministero di Grazia e Giustizia
Devo meglio attivare le ispezioni parziali che noi abbiamo dato con lenti perché parliamoci caro presidente a casa e chiaro presente a casa del Monte se spese Speziale parziaria se devono servire solo per dare una minaccia al giudice non amerinde Federica nessuno vuole interferenze non l'attività giurisdizionale del giudice Masullo
La quantità del lavoro del giudice si ecco questi in senso io fui relatore quella legge che noi volevamo cogliere però la prudenza il ministro Vassalli
Domani il ministro Gargani dopodomani il ministro nata l'altro saranno sempre prudente a guai può sembrare la interferenza può sembrare queste no non è queste interferenze giurisdizionale non ce lo può essere però interferendo sul lavoro perché abbiamo accanto al giudice che lavorano convinsero con sacrificio con abnegazione abbiamo dei giudici vagabondi
Giudice che non lavora dice che trova pretesto qualsiasi occasione per non lavorare ecco quindi il clou anche del problema vero sulla durata dei processi perché in parte Meng viene appunto fugato questa questa produttività dalla da una alta percentuale di giudici che non lavorano
Problema del processo penale certamente sì sì alla detto il pro Sollozzo e si era scordato Scordamaglia sia professor Ruggero stesso c'è la rissa ad un raccordo con no l'organo di polizia giudiziaria lo polizia giudiziaria dove priva di esperienza o o con modesta esperienza non è un nucleo operativo esperto che può realizzare quell'inviando della nuova indagine che è prevista dal nuovo Codice procedura penale qui dobbiamo far delle scuole dobbiamo addestrare dobbiamo dare
Una maggiore incentivazione al nucleo di polizia giudiziaria altrimenti il processo rischia dirimere un processo sulla carta e quindi l'imponibile Iva diventa diffusa
Abbiamo la necessità
Di rimedierà anche
E in parte l'abbiamo rivista uno con un azione di deflazione
Una funzione decorativa di tanta materia è abbiamo realizzato i giudici di pace che è stato invocato poc'anzi
Da posso Lozzi come strumento per realizzare questo scopo per rendere una giustizia rapida immediata la giustizia minimale
E quindi credo che vada questo a beneficio di un impianto vogliamo realizzare per meglio rendere al cittadino un servizio Izzo il servizio giustizia spesso
Abbiamo in questo senso io nonno non esiterei ad accennarne in questa sede brevemente realizzato proprio col presidente Gargani che assieme a me e al Dipartimento sia intestato questa esigenza l'indomani della legge chiesto di dove pretore circondariale abbiamo avvertito l'esigenza di ripristinare la giustizia in periferia che con quella legge era scomparsa queste nostro giudizio
E la Camera ha approvato ed è dobbiamo dare atto alla sensibilità di Martelli che sconfessando il suo sottosegretario suo stesso partito ha dato l'assenso del governo che prima avevano negato abbiamo ripristinato
Per lo meno in un settore del parlamento la Camera con una votazione direi quasi due pesci d'aria
Per le preture circondariale equiparate secondo noi rendendo finalmente restituendo la giustizia Lodola si era tolta perché non solo come presidio dello Stato ma anche come
Esigenza organizzativa immediata nei confronti del cittadino perché vanno scorporate chiaramente vanno eliminate le preture
Secche tra virgolette dei rami secchi delle preture cioè dire quelle che non hanno non avevano funzionato da ma avere tolto e aver concentrato tutto nelle Max nella maxi pretura di Roma o di Torino di o di Avellino o di Catania
Tutto il rimpianto delle preture che prima erano periferie quindi servivano più rapidamente al cittadino abbiamo fatto un grosso errore abbiamo con una votazione che è avvenuta solo in un ramo del Parlamento speriamo che il Senato la prove rapidamente ma vogliamo con questo restituire alle alla periferia la giustizia che abbiamo soppresso
Problema Gozzini io sono d'accordo con con Casini chiudere noi siamo tormentati dall'esigenza di osservare un precetto
Cristiano e umano
Perché non è cristiano
Di dare a chi privato della libertà acquisiti è un disgraziato perché ha violato le norme di comportamento civile ma sicuramente avrà violato perché qualcosa di scompenso vi era al suo interno tale da poterle dare un'attenuante alla violazione della norma
La norma dalla ma positiva
Noi crediamo appunto di trovare per questo disgraziato certamente tutto il conforto ma il conforto passano hanno dalla possibilità di emendarlo ad ogni espiazione di pena siamo perché la pena sia certa almeno parte della pena in questo senso
Siamo battuti
Perché nelle forme dalla Gozzini
Ho metà della pena o tre quarti della pena ripetersi siano ampiamente scontati per poi usufruire
Di quei benefici esterni ecco qui il problema è questo beneficio Esterno benedicente reperiti interne secondo me vanno dalla tutti i benefici dello sconto di pena per comportamento corretto all'interno delle carceri è un fatto premiale che poc'anzi diceva Carlo Cassina ha prodotto degli effetti positivi perché alla violenza all'interno delle carceri non peplo che deve vendere ma le forme di violenza io qui non le racconto per come noi abbiamo dalla commissione giustizia e come dubitato carcere riscontrato all'interno delle carceri quindi già di per sé stesso vale la pena di dire che lo sconto di quarantacinque giorni annui perché ha compiuto un corretto comportamento che nelle ragazze giovani
Senz'altro riconosciuti comunque comunque nel senso senza correzione alcuna se comportamento è stato corretto perché abbiamo germinato una grossa parte di violenza
Secondo bisogna correggere li premi all'esterno allora per correggere i premi alla se dobbiamo anche partire dal presupposto di dare lavoro all'interno delle carceri sì qui e poi arrivano i soliti
Amici e colleghi della sinistra il quale devono assolutamente a riconoscere che ogni lavoro interno vana vada pagato secondo prenome contrattuale e qui ci fermiamo perché è chiaro non si possono dare sessanta mila lire al giorno a carcerato ecco però se una correzione di tiro detto tra virgolette sia anche su questo impianto per cui riconosciamo la possibilità di di dare lavoro all'interno delle carcere facendo fare i tipografi per il Poligrafico dello Stato facendo fare mobile per e le esigenze dello Stato
Facendo attivare una serie di attività io credo che potremmo raggiungere lo scopo di rendere impegnato e quindi socializzato il detenuto all'interno delle carceri renderlo ho produttivo devo una fase di creatività e quindi comporterebbe tutto ciò una possibilità ecco premiale lui ma all'interno delle carceri
Credo assolverebbe a quel compito apra precetto di cui parlava amico Casini dice io che è stato scarcerato in questo quadro brevemente sono appunto le mie considerazione plaudo ancora questa iniziativa che credo
Che abbia senz'altro darà i suoi frutti grazie
La ricognizione dei problemi e ricchezza di proposte conteneva anche un
Augurio implicito ma non troppo ascoltiamo del destinatario anche in questo augurio il presidente la commissione Giustizia Giuseppe Gargani per la chiusura dei lavori di questa giornata e lo ringraziamo perché in giornate così complicate dal punto di vista politico
A dedicato intero pomeriggio seguire i lavori questo convegno prego
Ariano dispiacciono io sono dispiaciuto per non essere sostenuto stamattina
Per ragioni istituzionali perché
C'era alla Camera il decreto decreto di cui tanto si discute
E nel pomeriggio per la redazione grado tardi per ragioni politiche perseguire un po'vicende del Governo
Io ciò nel programma la parola sintesi vicino alla individuazione del mio intervento
Per cui dedico dieci minuti facciamo un patto per dire quello che immagino abbiate detto stamattina le cose sulle quali si è discusso di cose che ho ascoltato
E siccome che tutto lo all'approfondimento tecnico delle questioni è stato già fatto io vi voglio partecipare di una mia riflessione voglio fare una considerazione politica
Perché ritengo gliel'ho già detto ieri in una riunione all'amico Binetti che il convegno spero che abbia la stampa una rilevanza e di assoluta importanza per la Democrazia Cristiana perché forse per la prima volta insieme
A questioni che possono interessare gli addetti ai lavori esperti giuristi
C'è un problema che deve venir fuori che interessa la democrazia cristiana interessa il rapporto della Democrazia Cristiana con i cittadini iscritti ma anche non iscritti
Su un problema che la libertà del cittadino la sicurezza del cittadino tutte queste norme hanno una rilevanza la sanzione ha una rilevanza se serve a dare un minimo di certezza
Ora con segni di me che io non aumenti il pessimismo che probabilmente i più anziani hanno lei in fondo pessimismo ai tanti giovani che pur avendo presente io stamattina facevo una riflessione che vorrei dire ad alta voce
Approvando questo decreto sia pur modificato
Ma è un decreto che in qualche modo comprime l'ordinamento negli ultimi quindici giorni avvenuto nel nostro Paese sono avvenute nel nostro Paese tre o quattro cose
Un Consiglio dei ministri si è riunito e ha deliberato alcuni mandati di cattura
A seguito di una sentenza della Corte di Cassazione ha discusso e discutibile
Infamante da infamata perché è stata criticata oltre misura
Credo questo è sbagliato
Ma creato uno strappo nell'ordinamento incredibile
In Sicilia
Un magistrato assolto un cittadino per stato di necessità perché costretto a pagare una tangente per stato di necessità
E nello stesso periodo il legislatore
Approvato alcune norme molto severe che non considerano assolutamente lo stato di necessità in tema di sequestri
E nello stesso periodo ombra detenuto in stato di semilibertà ha ucciso un individuo a Napoli
Ma leggo dalla stampa mi pare che sia vero nel mille novecentottantatré essendo nello stesso stato di semilibertà aveva ucciso un altro indirizzo
Tutto questo credo senza e nello stesso periodo una Corte d'Assise
A condannato all'ergastolo un cittadino
Sul presupposto evidentemente della responsabilità ma un altro magistrato aveva sotto i suoi correi peraltro corredi che dovevano essere poi gli esecutori dalla strage del delitto
Siamo in un momento in cui non c'è più la crisi del diritto cioè l'incertezza totale
Che probabilmente non può che spaventare i cittadini e io non critico questi o quelli magistrati o legislatori ognuno ha le sue ragioni
E ognuno evidentemente risponde alla sua coscienza le regole che si dà ma c'è una crisi istituzionale c'è una crisi diffusa
Molto marcata che va al di là delle cose che noi per tanti anni abbiamo detto la crisi del diritto è un dato costante che sembra la crisi del diritto
Ma una cosa è la crisi del diritto di cui abbiamo sempre parlato l'evoluzione della società contiene in sé come presupposto un divenire che è sempre la crisi di un rapporto tra la società lo Stato e le istituzioni di fare leggi credo che oggi questa incertezza
Sei certezza sostanziale che contravviene alla fiducia che il cittadino deve avere nei confronti dello Stato crea dei problemi grossi e norme
Sui quali la democrazia cristiana deve riflettere
E se noi
Cerchiamo di dare al cittadino un'analisi della situazione anche una speranza rispetto a questo credo che forse facciamo un'azione utile
Perché parte di questo che avviene è una patologia in qualche modo giustificabile la crisi della norma la difficoltà di fare le leggi
E di corrispondere all'evoluzione della società i valori della società al comportamento dalla società altra parte che credo che deriva da vizi del legislatore da vizi del magistrato da vizi delle istituzioni da vice dei ministri da vizi della polizia
Da alcuni vizi che abbiamo che ci portiamo avanti che contribuiscono a rendere ahimè ancora più incerta il rapping certo il rapporto tra il diritto e la società tra i cittadini e le istituzioni certo che fare
Quindi rende difficile
Io ho infatti Zantomio all'interno del mio partito Pinetti lo sa
Il problema di una politica della giustizia che non è solo la politica dalla sanzione
Immaginare che inasprì amo le pene
Ho Carrie tocchiamo qua e là alcune norme
Creando un labirinto poveri magistrati che debbono applicare magistrati non sanno quanto io stia con loro comprendendo la difficoltà di dover districarsi materia di carcerazione preventiva
E l'unica cosa sulla quale ragione Martelli davvero che sia difficile anche per un giurista capirci
E perché il dato della norma il dato del giubbotto di fare le leggi dicevo sottovoce al professore la lottizzazione parte dal Parlamento
E quando una legge approvata all'unanimità allora dovete diffidare di quella legge perché purtroppo e frutto di un compromesso
Che quasi mai ad alto livello all'interno del Parlamento e a basso livello perché vuol dire che sono stati tutti soddisfatti
E la soddisfazione ha in sé
Una tara di inaffidabilità perché una composizioni di esigenze complesse di esigenze diverse ha trovato un punto di sintesi ma un punto di sintesi non di alto profilo di basso profilo
La situazione è questa nella quale ci troviamo e quindi una politica della giustizia io vivo qui come ho detto inserti
Ancora più competenti e più responsabili come la direzione rispetto alla soluzione del Governo la politica dalla giustizia non deve essere una politica fatta per farle leggi o per risolvere questo o quel problema a per avere oggi una dimensione della democrazia
Oggi il problema dalla giustizia il problema della democrazia nel Paese perché se queste cose continuano ad avvenire queste che ho indicato non qualunquisti che a mente
Io non credo mai che la evidenziazione di alcuni malanni serva di per sé
A individuare la difficoltà del problema però credo che stiamo andando oltre misura e credo che la crisi delle istituzioni e del rapporto di alcune cose fondamentali
Che sono inevitabilmente dei baluardi indispensabili per l'ordinamento nel suo complesso non possono essere in alcun modo
Ne toccati nei depressi né ahimè vituperati
Però la politica dalla giustizia accerto che è sostanzialmente una politica della prevenzione
La politica la prevenzione e la sicurezza per i cittadini e quindi non è soltanto un agire sulle leggi mai fare amministrazione
Fare amministrazione anche per la giustizia una serie di organismi dovrebbero funzionare
La polizia
Le opere sociali la l'amministrazione e il Comune una serie identità una serie di enti che garantiscono di per sé la organizzazione sociale quindi la certezza per quando riguarda il problema più specificamente giuridico certo io credo che oggi ci sia mi fa piacere che casa di Monti abbia accettato non so se era della stessa idea prima quello che oggi può essere una soluzione forse veramente una soluzione importante quello di dare la possibilità di una sentenza che sia applicata che io chiamo definitiva sia pure transitoriamente
Le ho detto qualche anno fa insieme a tante infamie che mi sono state attribuite questo ha scandalizzato
Riconosco di averlo detto un po'per primo questo dalla sentenza definitiva che il ministro di Grazia e Giustizia recepito che alcuni di noi hanno recepito quando in misura anche maggiore sane non diamo certezza alla sentenza la decisione e questo l'apertura
Anche di e di di di di credito di responsabilità i magistrati i quali se dopo una istruttoria se dopo camere di consiglio volte così travagliate danno una decisione questa decisione
Magari prese la seconda volta in appello non possono che essere seguite sia pure provvisoriamente e allora si eviterebbe tutta questo è un problema di sicurezza
Di certezza della pena visto che voi avete messo tra i tempi e giustamente il problema che il cittadino sappia il tassista
Che ci sia
La condanna a morte perché vede c'è una cosa è che il carcere deve essere organizzato con la legge Gozzini con la revisione che abbiamo fatto per la detto Nicotra
Cioè che debba avere un'umanizzazione una finalità va be questo problema giusto che lontano essere contraddetto poca cosa e questa è una cosa la certezza nella fino al dicembre incertezza continua costante
E come vedete non comprensibile neppure dalla Cassazione sei alla sentenza finalità dipenda tutta la giustificazione alle sue motivazioni evidentemente non riesce a risolvere il contrasto tra le norme tra vecchio codice luogo dice
Dobbiamo arrivare rapidamente a questo ad una sentenza di condanna l'abbiamo fatto sul piano civile ma lo dobbiamo fare pure sul penale
La sentenza che venga applicata e che quindi elimini tutti questi arzigogoli su un i termini di carcerazione noi scopriremo anche che la giustizia funziona molto di più di quanto immaginiamo
Perché noi conteggiamo la lentezza della giustizia sui cinque grandi che questo Paese ha se tutto va bene perché i gradi di giudizio non sono più tre solo cinque per nelle cose importanti quello che fanno notizia
Cassazione primitiva eccetera per cui in questa logica
E in un esorcismo gli avvocati sono bravissimi giudici sono altrettanti brani alcune volte non sono bravi diversamente
L'avvocato deve deve giocare rispetto alle cose non può non far presto evidente rendono il centro abbiamo di fronte a casi e considerazioni che sono rifiutate dalla società dobbiamo tener conto di questo non in maniera qualunquisti chiama per davvero dare una riforma all'ordinamento rispetto ad alcune cose importanti
Io finora lo devo dire non ho visto queste radici deve esser molto preoccupata per questo
Un programma una strategia per la giustizia in tutti questi anni io mi occupo da tanti anni ed è ci sono interventi legislative interventi governative che sono in qualche modo contraddittorio
Volevamo potenziare le preture abbiamo fatto le preture circondariali l'abbiamo detto la responsabilità però è di Nicotra glielo ha detto perché qualche modo mi ero distratto in quel periodo brulicano ha dato atto in privato le ho fatto la pretura circondariale per assecondare questa mania che giudice hanno avuto via dal settanta dico che è un errore di eliminare gli uffici giudiziari con la speranza ovviamente il grande buona fede che eliminando gli uffici eliminando le preture sì posso far funzionare meglio la giustizia ed è invece solo il decentramento quello che semmai aiuta
Aiuta a tenere la giustizia vicino al cittadino e quindi a trovare anche un punto di soluzione
Io dico però due cose soltanto ecco perché fa sintesi doveva esporre la considerazione finale
Una è questa
Il Codice di procedura penale è una legge che c'è nel nostro Paese ed è una legge che deve rispondere risponde anche questa esigenza di certezza di garanzia per i cittadini
è una legge che abbiamo fatto tutti insieme per vent'anni
E allora io alla magistratura ma non solo la magistratura faccio come ho fatto altre volte un appello un appello responsabile caloroso perché non è una critica
Se i magistrati soprattutto in questo momento il legislatore a non fare modifica Bandera quella specie alle commissioni si mette in testa che questo codice anche se è venuto fuori in un momento di difficoltà sociali perché io credo che le grandi riforme non possono esser fatte nei momenti di così grande
Distinzione all'interno di una società di così grande violenza nella società
Per cui si porta a dire Polo misticamente non è vero che i grandi processi non possono essere risolto che la delinquenza organizzata non può essere risolta non può essere affrontata non può essere in qualche modo condannata
Perché c'è un Codice inadeguati doveva essere esattamente il contrario credo che sia esattamente il contrario e non mi scandalizza dovrebbe essere dimostrata ma farò un articolo su questo processo è l'occasione di dire io credo che questo Codice sotto certi aspetti sia ancora più severo rispetto al processo
Solo che ci sia la volontà di volerlo applicare cassa dei mondi solo che ci sia questa volontà che tutti la debbono avere e la perché c'è qualcuno che si prefigge la mattina di non applicare e perché immedesimarsi novantuno diversa è difficile difficile per ognuno di noi io vengo come noi più o meno siamo dalla stessa età escluso quel reparto di giovani
Dopo vi diede vengo dalla cultura dell'Università fatta negli anni cinquantacinque sessanta dove avevamo rientrando l'altro posto e molto faticoso studiare entrare nella mentalità di una cultura di un considera Somaini
Questa è il rinnovamento se lo voglia qua seconda cosa che sarebbe la cosa più importante è l'organizzazione giudiziaria
Ministro di Grazia e Giustizia chiunque esso sia spero che rispondo alla strategia la politica dalla Democrazia cristiana ma non parlo evidentemente nella già adesso l'interesse privati investono un cast ministro di Grazia e Giustizia deve fare pochissime leggende sulla legge Force a deve organizzare gli uffici e oggi gli uffici del tribunale gli uffici giudiziari d'Italia non sono organizzate non sono organizzati per mille ragioni anche queste due dobbiamo dovremmo esaminare in un'altra occasione non sono esaminati perché non hanno seguito il passo dell'organizzazione in qualche modo più evoluto di tutti gli altri uffici del nostro Paese
Dall'Alitalia all'INPS
Che hanno avuto c'hanno questo benedetto aggeggio che il computer lanciando una serie di cose che sono dell'organizzazione moderna degli uffici
La magistratura anche per un vizio culturale che hanno avuto non per cattiva volontà anche qui dei ministri o dei magistrati
Perché e si immaginava che essendo un ufficio non burocratico abbiamo sempre questi immaginato immaginiamo grana Sandro Feature burocratico
Debba funzionare soltanto per la cultura che tutti i giuristi hanno che le persone che abitano lì hanno evidentemente porta delle conseguenze deteriore ad una disorganizzazione se si organizza negli uffici perché non c'è bisogno secondo de di ulteriore personale
La FIAT non organizza la produzione
Assolvendo in maniera illimitate fino in fondo magari diminuisce pure alle assunzione ma utilizza io potrei dire soltanto i tribunali di tanti tribunali dove il personale è addirittura esuberante ma non è utilizzata non è utilizzato secondo un criterio che deve avere un manager non il presidente del tribunale o il procuratore i quali in gran parte in grandissima parte imitare sono grandi giuristi ma naturalmente non solo denuncia verso l'organizzatore non hanno fatto un nugolo sopra
Io non sarei in grado di farlo organizzato hanno studiato questa scienza non so come si organizza
è invece stando da un depresso Raniero lavorare sopra gli si può organizzare coalizzare convegno organizzare tavole rotonde è una scienza che quella ci vuole in ogni ufficio uno che organizza un piccolo grande manager perché utilizzi
Utilizzi più bravi sono giuristi come presidente della corte d'appello presidente Tribunale meno funzionano gli uffici perché quello sarà uno che sa il diritto come tanti bravi medici non sanno far funzionare l'ospedale perché studiano da mattino a sera l'ammalato studiano sui libri ospedale non viene organizzato questa è la cosa importante non è secondario perché questo tipo di organizzazione insieme all'applicazione del Codice di procedura penale insieme ad una pena dura sentenza che la gente vede più che sulla rapidità che naturalmente poi ci deve essere
Posso
Possa essere sembra sia sembrare per il cittadino dalla sua applicabilità io credo che siano tre elementi che possono sembrare molto specifici molto culturali sul piano giuridico ma sono elementi importante
Che trovano che colpiscono la sensibilità dei cittadini
Se spieghiamo Binetti aveva fatto un grande incompiute per aver fatto questo tipo di organizzazione soprattutto domani soprattutto per le cose che si diranno doma se va spiegato all'esterno
Che noi ci limitiamo noi immaginiamo io questo lo devo dire anche al mio carissimo amico Scotti
Lista di la riunione che il procuratore generale poi fa se intende fare
Tra questi procuratori della Repubblica che hanno adempiuto all'obbligo di informa me pare che la coerenza del più elementare
Imponeva che fosse obbligatorio intendiamoci
Qua bisogna stare attenti ai tabù nella nostra cultura giuridiche quella processuale in particolare
Il terrore lo spauracchio è che il procuratore generale di venti
Titolare
Dell'esercizio dell'azione penale in cui non ho mai capito perché essendo un pubblico ministero
Tutto questo deve far spaventare ammesso che ce ne siano le ragioni ma perché non dev'essere obbligatorio per il procuratore generale che sia stato investito da più notizia
Di convocare una riunione per dire Tizio mi ha detto questo che ti riguarda e siete sempre voi voi che dovete prendere le iniziative intendiamoci anche qua pollo rigorosissimo rispetto
Del dei limiti della competenze per il
Terrore che sia dei conflitti
Di quelli negativi lo capirei ma di quelli positivi tra pubblici ministeri
Un po'meno
Ma ammettiamo pure che il nuovo codice abbia questo
Nero questo difetto
Io dico che
Non è un rimprovero
Coerentemente si può fare ad un legislatore processuale
Il quale ha concepito le indagini come un fatto oggettivamente preparatorio dunque
Il re ipsa per sua natura fatto di un potere esecutivo Secondo mezzi sarebbe più potuto bellica
Dalle se non fosse intervenuto lo stimolo della legge delega ma della seconda
Le indagini preliminari sono affare di Stato io già faccio molto nel continuare conservati un pubblico ministero
In un po'cesso tendenzialmente accusatoria ancora nel ritratto di un organo di giustizia ma sul piano oggettivo posso anche rimettere ad una fonte che non è strettamente
Determinativo del fra discipline attrice del fenomeno del processo
E quindi rinforziamo
E rinforziamo anche dall'interno così come non forziamo non devo spendere molte parole
Quanto prospettato da dal collega scorra mancanti nell'aspetto in cui
Bisogna potenziare fonti normative diverse da quelle strettamente processuale il diritto sostanziale se mi è consentito non tanto e non solo
Nella complessità del suo impianto sanzionatorio ecco quanto con riferimento a figure di illeciti che hanno strettissima attinenza con la vicenda processuale falsa testimonianza
Favoreggiamento diritto premiale
Tutte cose che
Si possono si devono fare
Ma
Che consentono ritenere in una certa misura
Indenne il processo penale e nuovo sistema dalle censure che
Offre sto Lozza frettolosamente in qualche caso
Sì compiuta
Ma siccome rischia di dimenticarmi di quella collettività
Alla quale pure boh inteso ispirare il mio discorso
Si può dire che inattesa che il tutto venga potenziato
Noi
Dobbiamo attendere quella arrivo di pompieri quando magari
Non ce ne sarà più bisogno perché la casa ormai è andata distrutta ecco ecco il tema
Degli interventi legislativi che sì da tecnico da tecnico del processo vi dico subito
Mi piacerebbe che mi sarebbe piaciuto vedere assumere la forma della transitorietà e una certa qualunque misura
Si fosse detto
E non così viceversa quando sono state
Innovative e modifica tricicli modifiche attrice in radice di alcuni principi di fondo e mi riferisco ovviamente alle tematiche dalla lunghezza delle indagini ed a quella che problematiche più che tematiche della custodia
Cautelare
Da un lato ma anche di quella discorso
Che porre di risolvere o di pretendere di risolvere un certo modo
L'onere secondo alcuni intollerabile
Che sarebbe caduto addosso al pubblico ministero per questo affastellamento
Quindi compiti strettamente istituzionali e di preziosa rilevanza ai fini della Fortunato il successo del processo e compiti non altrettanto rilevanti e nell'ambito di questo discorso
Si è introdotto
Quel profilo di modifica del impugnazioni che a mio modo di vedere attacca proprio in radice peggio direi di quello che era il codici riformati tra parentesi sarebbe facile ad uno studente che volesse dilettarsi
Scoprire che in molti aspetti noi stiamo di fare qualche passo indietro rispetto al codici
Dal quale pure ci sforziamo di differenziarci il senso di una moderna civiltà giuridica anche qua sovrapposizione di temi
è vero
Il nostro sistema di impugnazioni eccome il vanto che una volta gli svizzeri si facevano in materia di produzione gli orologi
Ne abbiamo nella massima misura prendono il massimo numero istituzionalmente parlando
Fino a quando c'era la istruttoria avevamo un quarto grado nascosto come giustamente vi ha sottolineato Lozzi
Ma abbiamo la mala pianta
Delle impugnazioni pretestuose fittizi
Fatte semplicemente per consentire in un ordinamento come il nostro che ad ogni prima si diceva che ogni nascite di primogenito di sangue Blair con comportava
Una concessione di amnistia o di indulto adesso altrettanto anche qua è vero che si potrebbe dire ma non ne faremo più di Amnesty indumenti ma si potrebbe rovesciare
Quella tipo di Viterbo perché si faceva a proposito dei pompieri
La verità è che bisogna affrontare il tema tutto tecnico della ammissibilità o non ammissibilità delle impugnazioni
Si agirebbe nella direzione giusta nel canale
Sistematicamente il più
Corretto
E si
Troverebbe indirettamente un modo per coinvolgere ma questa volta in un banco di prova concreto
In quel momento della lealtà processuale
Che il nuovo codice più che non il vecchio impone
Tutte le parti naturalmente
A tutti i soggetti perché non a caso del nuovo codice non sia fatto troppo non si è dato troppo valore sistematico a quest'distinzione
In sintesi
Di questo Codice
Bisogna stare attenti
A liberarsi di profili innegabilmente positivi con la semplice superficiale disinvolta constatazione
Di una inefficienze che non è una inefficienza del nuovo Codice e semplicemente
Non voglio dire il rifiuto per il dispetto di tutto e di tutti e semplicemente il mancato avvio di qualche cosa che in radice doveva mutare e quando qualcosa deve mutare in radice purtroppo deve mutare
Nella forma mentis di chi e chiamato
Ed è proprio su questo piano che come sapete
I fantasmi di certi movimenti
E di certe persone che questi movimentista alimentano non rischiano di non cessano di turbare le nostre cosce
A questo punto vi devo confessare
Che dovrebbe incominciare la mia
Relazione
è chiaro che non incomincia sta semplicemente per finire
Perché in un tentativo che
Molto opportunamente l'onorevole Binetti
Senatore Cabras anche il collega escono Magni
Soprattutto
Il nostro amabile
Onorevole Gargani
La cui presenza qua oltremodo apprezzabile
Per la consapevolezza che tutti noi abbiamo del sua
Il suo coinvolgimento in
Fatti
Dei
Considerevole importanza portato dunque io mi ero ritagliato nel timore di avere troppo terreno da arare
Un aspetto di questo problema della sicurezza
Collettività che riguardava il diritto processuale minori
Profilo che
Come ogni addetto ai lavori sa si presenta con la singolarità di vedere
Ancor più vivo quel termine
Tutti
Problematica comparazione tra le
Soggetto sospettato
E gli altri membri della comunità perché accanto alla esigenza di considerare il prevenuto l'indagato
Fino a sentenza definitiva
Meritevole di quella stessa garanzia di sicurezza che tutti gli altri giustamente invocano si aggiungono per il minore due considerazioni che rendono singolare dissi ma questa tematica dei rapporti poiché nel minore alle garanzie quelle che normalmente appunto vanno sotto il nome di garantismo che sono di ordine formale nel senso che sono consacrati in un processo ma che riflettono certamente interessi di ordine sostanziale si aggiungono nel caso di specie tutte le ragioni queste si di ordine più che sostanziale che attengono alla tutela del minore nei confronti del quale quei
La dimensione va particolarmente assicurata anche se egli sia un danno sociale come capite diventa ancor più gravi perché si tratta di difendersi
Da un minore che intesi è colui che più ha ragione di essere rotte siccome però provvidenzialmente
Il collega cassa dei monti mi sembrava meno che non debba percorrere anche in politica il mio cammino alquanto devianza intenzionato a fare qualcosa del genere perché egli e autorevole componente Della commissione che affatto
Fin qui e deve ancor più fare con rispetto rispetto ad alcune prospettive di ulteriore innovazioni in questo campo io bon ben volentieri
Cesso riparlare e invito a compiere quello che ahimè in maniera estremamente inopportuna io farei da questo momento in poi grazie
Presso Ruggiero ha già passato il testimone mi sentirei sottolineare comunque anche dal suo intervento quello che emerge per il corretto uso degli istituti e dell'armamentario che il codice prefigura e offre e la sottolineatura in ordine alla professionalità l'organizzazione alla rilevanza per la rapporto con la polizia giudiziaria e l'efficacia dell'azione della polizia giudiziaria che gli ha sottolineato un altro passaggio che mi pare anche di rilievo la valutazione della esigenza di modifiche sono in un ambito di transitorietà e cioè non con incisioni sulla struttura fondamentale del Codice ma garantire un periodo frizione Ale se così si può dire anche più ampio con interventi invece sul profilo delle impugnazioni in modo coerente con il modello dei Codice accusatorio credo che osservazioni molto interessanti ci potranno venire dal consigliere casa dei monti che se non sembra irriverente questa espressione un po'tenuto a balia il codice nella fase organizzativa iniziale e M. seguendo le vicende di attuazione pregherei pertanto di prender la parola
Consentitemi di in inserire questo intervento
Nella cornice delle conclusioni di questa mattina almeno di una delle conclusioni di questa mattina che poi è stata ripresa anche oggi da altri interventi e cioè che l'intero sistema penale
E uno degli strumenti uno dei fattori che contribuiscono alla sicurezza dei cittadini
Ma non è l'unico strumento e vorrei io ancora portare più a fondo questo concetto dicendo
Che nell'ambito del sistema penale il processo penale è uno degli strumenti
è stata sottolineata l'importanza del diritto penale sostanziale da una parte e degli ordinamenti professionali dall'altra cominciare dall'ordinamento giudiziario
Con tutto questo senza scarico di responsabilità
Delle correlazioni strette fra il processo penale e la sicurezza dei cittadini ve ne sono sono evidenti e già questa mattina nella relazione introduttiva dell'onorevole Binetti è stato messo l'accento sul problema
Stella reiterazione e c'è il pericolo di reiterazione che persone sottoposte a procedimento penale possono commettere e di qui le problematiche connesse ai permessi per quanto concerne l'ordinamento penitenziario in particolare le problematiche connesse alla custodia cautelare e alle scarcerazioni facili
Qui anzi si sono in corso di di attuazione le prime modifiche al Codice di procedura penale
E bisogna dire che le ragioni che portano a operare queste modifiche secondo me sono tutte da collegare alla fase di transizione di passaggio dal vecchio al nuovo
Viene in questione il problema dei termini di durata di fase di durata massima della custodia cautelare questo è il punto di frizione il punto di sofferenza
Ed è proprio in relazione a questo punto di di sofferenza che noi possiamo dire che l'inadeguatezza dei termini
Del nuovo Codice da porre in relazione alla situazione di transizione il passaggio dal vecchio al nuovo
Certamente
E perciò
Si è cercato di operare per un allargamento dei terroristi
Allargamento dei termini peraltro che poteva essere compiuto soltanto con un provvedimento legislativo e non nella sede della delega
Per gli interventi correttivi al codice procedura penale di cui l'articolo sette della legge delega stessa perché in larga misura toccano i limiti fissati dalla delega perciò questi interventi sono contenuti
Nel decreto legge primo marzo mille novecentonovantuno e poi nel decreto legge tredici marzo mille novecentonovantuno quello che oggi sembra la Camera approvato in via definitiva
Io rientra menti in questa materia in parte recepiscono suggerimenti che sono stati elaborati nel corso delle commissioni in parte sono sono autonomi però se ne trovano anche essi nei lavori preparatori primo tentativo è stato quello di reintrodurre la considerazione della recidiva agli effetti del calcolo della pena per consentire per questa via un leggero allargamento dei termini
Pitturata di fase otite quindi di durata massima
Poi evidentemente si è ritenuto che questo allargamento fosse insufficiente è il decreto legge del primo marzo novantuno ha allargato ancora di più affrontato il toro per le corna e ha modificato i termini di cui all'articolo trecentotré
Il mio giudizio su questi movimenti che certamente sono necessitati dalla realtà è però di insoddisfazione e di insufficienza qui si tocca quel problema di fondo che è stato ripetuto a cui hanno accennato anche altri interventori dell'anomalia di questo processo che accusatorio per gran parte ma nella regime dell'impugnazione ricalca il vecchio processo di tipo inquisitorio con particolare riferimento alla esecutività della sentenza di condanna alla impossibilità di graduare la presunzione di innocenza ma mano che la la condanna viene consolidata quei giudizi successivi
Più che una altalenanti sa
Di allunga allungamenti accorcia menti dei termini durata massima a mia opinione è che si dovrebbe imboccare questa strada
Non ritengo che vi siano ostacoli di natura costituzionale se però ostacoli di questa natura vi fossero bisognerebbe
Modificare qualcosa e d'altra parte molto bene professor mosse ci ha fatto presente che i redattori
Della costituzione erano
Sì nello spirito delle massime garanzie ma avevano sotto gli occhi il processo inquisitorio e hanno dettato le garanzie costituzionali avendo come modello il processo inquisitorio e non il processo accusatorio
Questo discorso è però un discorso che sconta
Un successo del nuovo Codice un successo in termini di garanzia effettiva nei primi gradi del processo
Perché solo se avremo questa garanzia cioè se il nuovo Codice potrà funzionare si potrà senza troppa preoccupazione formano modifiche di questo tipo
Vorrei ancora nell'ambito dei problemi che attengono alla pre cautela sottolineare come nei cinquantasette articoli del decreto legislativo e ha modificato questo sì in applicazione della legge delega
Il decreto sulla giustizia minorile si sono ritoccati quindi casi in cui può essere fatto l'arresto del minore
Mentre la fascia prima era la faccia dei reati puniti con pena non è non inferiore ai dodici appena massima non inferiore ai dodici anni questo limite lo si è abbassato
E quelle incongruenze quelle difficoltà che soprattutto nel Sud Italia si si erano riscontrate con riferimento a questo problema sicurezza dei cittadini impossibilitati intervenire neppure in via
Di tutela dello stesso minore perché o fermo l'arresto l'avvio del minore in comunità in definitiva è una garanzia per la comunità ma è una garanzia anche per il minore questi inconvenienti che si
Erano verificati si stanno lentamente riassorbe endo le prime provvisorie statistiche dei giorni scorsi ci dicono che
Da questo punto di vista il numero il dato è significativo da questo punto di vista il dato significativo e il numero dei minori
Custoditi per arresto nelle nelle case di di custodia minori quintuplicato nel primo mese di applicazione dalla nuova legge
A me sembra però che la correlazione fra processo e sicurezza dei cittadini la vera correlazione largo la forte correlazione la sicurezza dei cittadini non stia né i problemi della recidiva della custodia cautelare per quanto importanti sono però sempre aspetti marginali del rapporto fra processo sicurezza dei cittadini il cuore del problema
Per rapporto fra sicurezza fra sicurezza il codice di procedura penale a mio avviso sta nella veri vera città delle sentenze
Intendendo perverrà citate le sentenze da aderenza al fatto storico
E quindi la capacità della sentenza di ricostruire nei negli esatti termini il fatto storico la capacità della sentenza di divenire definitiva in tempi rapidi
è solo questa vera città e garantisce la sicurezza dei cittadini e a questa vera città che il nuovo processo tende che vuole raggiungere il nuovo processo
Per fare un esempio che che che ovvio banale ma che c'è il solito si dimentica vorrei ricordare che è ovvio
Che la soluzione del colpevole
A seguito di una sentenza non verace la soluzione del colpevole rafforza discriminati
Ma è ancora più chiaro
Che e ancor di più rafforza il criminale la condanna dell'innocente
Gravissimo danno per innocente ma patente assoluta di totale garanzie di totale libertà per gli sportelli
Questo elemento non lo consideriamo ma questo è il vero punto di rapporto di raccordo fra il Codice di procedura penale e la sicurezza dei cittadini
Allora da questo punto di vista il nuovo Codice opera un salto di qualità
Che purtroppo troppe volte si mette tra parentesi prese da i problemi della criminalità organizzata e cioè la ricostruzione del diritto delle prove il nuovo Codice ha ricostruito il diritto delle prove davanti alla Totti sua totale inesistenza relativi nel del codice precedente
E la ricostruzione del diritto delle prove vuol dire affidare al giudice degli est degli strumenti più penetranti più difficili forse ma più penetranti per ottenere una sentenza verace per avvicinarsi al vero
Molto più di quanto non pop non potesse non possa fare il libero convincimento del giudice
Che è sempre affidato non alla ragione ma l'intuito e quindi alla confusione fa gli elementi oggettivi e gli elementi soggettivi
Certo qualche problema in ordine al diritto delle prove lo ha dato il codice
Qualche piccolo aggiustamento è stato fatto per esempio quello che attiene alla disciplina delle intercettazioni telefoniche
Un chiari pre prevalentemente un chiarimento dei presupposti per l'uso delle intercettazioni telefoniche un certo allargamento dei termini che viene anche dei suggerimenti della commissione antimafia
Ma direi soprattutto che da questo punto di vista la garanzia maggiore ci è venuta dall'approvazione del decreto le da parte del Parlamento diventato legge
Del disegno di legge sulla tutela dei testimoni dei collaboratori di giustizia
Il problema si spostava dal Codice ed era si focalizzava non tanto nel codice quanto nella legislazione di supporto al codice e quindi da questo punto di vista io credo che un risultato positivo sia stato raggiunto
L'altro aspetto della vera città delle sentenze
è legato
Alla ricerca della prova
Perché se è il diritto delle prove importante nella formazione convincimento del giudice però occorre pur sempre che queste prove vengono ricercate il problema allora
Del del dell'investigazione credo che tutti hanno ricordato come problema centrale ed anch'io sottolineo
Sì mettiamo a raffronto i tanti relativi agli ignoti
Cioè alla mancanza della scoperta del colpevole con i dati relativi
Ai gli scarcerati per decorrenza termini oppure ai condannati non rientra vediamo sotto il profilo del problema della sicurezza dei cittadini che il vero problema
E questo non è quell'altro
Data l'assoluta sproporzione che c'è fra l'uno e l'altro dato perché qui sono poche migliaia di dati nelle due mila non di più ma sono occlusione
Allora il problema è e di rafforzamento degli apparati
Rafforzamento legislativo certamente ma soprattutto rafforzamento culturale di formazione dei mezzi
Dalla polizia alle procure della rete
E per quanto attiene al Codice gran parte di questi problemi sono di legislazione di supporto i problemi che attengono all'efficienza delle procure della Repubblica sono in buona parte problemi del Codice di procedura
E quindi la ivi nei cinquantasette articoli della della di del decreto legislativo approvato si è compiuto uno sforzo
Intenso per liberare il Pubblico ministero soprattutto quello dei tribunali da i compiti superflui
Perché giustamente qui c'è stato detto guardate che gli adempimenti burocratici sono così numerosi e così ripetuti che tolgono al Pubblico ministero gran parte del tempo per svolgere le indagini più importanti la direzione della polizia giudiziaria
Per cui l'obiettivo di tanti piccoli interventi riduttivi delle formalità
Era questo
Se si esaminano nel dettaglio di singoli interventi sono di scarso rilievo ma se si considera nella loro globalità c'è un recupero di tempo a disposizione del pubblico ministero per svolgeva indagini preliminari
Problema grave non ancora risolto
Ma di carattere strutturale attiene alle indagini delle Procure della Repubblica circondariali
Quello è il grave problema ma è un problema soprattutto di di organici
Della magistratura e qui c'abbiamo
E finalmente con un anno di ritardo il Consiglio superiore è intervenuto questo Consiglio Superiore con un anno di ritardo rispetto al precedente questo una critica che che ben conosce
Cesare Mirabelli rispetto al precedente è intervenuto a pubblicare i posti tutti i posti
Che faticosamente si erano raggranellato i per le procure circondariali ma non è sufficiente anche il ministero
Da questo punto di vista è carente perché gli organici del personale amministrativo sono complete e comunque probabilmente occorrerà un altro spostamento di forse per le procure circondariali
Vorrei sottolineare come sia fasi sia
Fatto uno sforzo di chiarimento che all'amico Ruggiero non pare soddisfacente circa il coordinamento dei pubblici ministeri
Nelle modifiche del decreto legislativo che però trova un suo rafforzamento un suo ampliamento nel decreto che è diventato legge laddove
Si stabilisce che il pubblico ministero che conduce le indagini che deve coordinare le attività della polizia giudiziaria anche quella dei servizi specializzati di polizia giudiziaria
Che devono attendere alla alla alla lotta all'investigazione alla lotta contro la criminalità organizzata
Ecco sono solo accenni delle problematiche io non voglio esaurire la problematica perché non ne ho il tempo
Vorrei invece dedicare l'ultima parte del mio intervento all'altro aspetto del problema della vera agita la tempestività delle decisioni
Tempestività delle decisioni significa
Funzionalità complessiva della dinamica del codice agibilità della dinamica del codice
E qui il problema è anche un problema di legislazione di contorno ma è anche un problema di codice probabilmente occorre modificare alcuni aspetti della dinamica
Certo
C'è un problema di deflazione sostanziale è stato sottolineato da tutti io rimando a quel a quella problema
Voglio solo mettere in evidenza che il decreto legge del quindici marzo quindici marzo se ben ricordo quello che modifica la legislazione penale tributaria
A specifici intenti deflattivi del carico di alcune grandi procure della Repubblica è stato pensato e voluto con questo viso con questo scopo
Perché nelle grandi procure della Repubblica non riescono a lavorare ad altre cose perché sono letteralmente interrati da processi di natura tributaria che sono meri Mary
Avanzi di magazzino del dell'Intendenza di Finanza del delle procure
Nelle procure presso presso le Commissioni tributarie
Però il compito è ben più ampio e ed anche non illudiamoci sarà lungo non è che con una bacchetta magica si può deflazionare è il compito sarà lungo e occorre anche un self restraint da parte del del Parlamento
Bisogna che il Parlamento eviti di applicare la sanzione penale più più più più più frequentemente di quanto non faccia oggi
Però il problema del Codice procedura è quello della deflazione di atti processuale inutili
Io insistito molto e insisto molto nei lavori di Commissione su questo aspetto
Un aiuto c'è venuto dalla Corte costituzionale quando ha confermato la validità dell'articolo centoventicinque delle disposizioni di attuazione
è vero che questo articolo venticinque è un'arma a doppio taglio
Perché impone nella lettura che ne ha dato la Corte costituzionale impone una ampliamento delle indagini preliminari
Però devo dire che questo ampliamento era ampiamente previsto e voluto
Quando abbiamo fatto l'articolo centoventicinque eravamo partiti dal presupposto che per potere accedere ai riti differenziati le procure della Repubblica facessero delle indagini approfondite
E quindi
Il completamento delle indagini da parte della Procura non serve solo gli affetti di pronunciare cognita causa un'archiviazione ma serve anche e soprattutto per dare una base valida alla pattuizione sui diritti differenziati
Però il dibattimento certamente una rigorosa seria applicazione dell'articolo centoventicinque deflazione il dibattimento
Per fortuna è stato salvato
è vero che l'articolo centoventicinque non l'ha una ratio propria di Rezza nella deflazione non è propriamente uno strumento deflattivo
è una regola di giudizio che viene dato al Pubblico Ministero la causa probabile è la regola dalla causa probabile
Però
Noi non dobbiamo dimenticare che eravamo davanti a delle prassi
Burocratiche del Pubblico ministero ampiamente diffuse come dire de generico rinvio a giudizio
Di mancata assunzione di responsabilità da parte del pubblico ministero anche nel vecchio sistema penserà ai giudici
E quindi l'effetto deflattivo consistente che si voleva che speriamo di di conseguire ma in parte i dati ci danno ragione era quello di invertire la rotta
Rispetto a una prassi burocratica deresponsabilizzante abnorme rispetto lo stesso codice Rocco
In questo senso devo ribadire che l'articolo centoventicinque aveva ha avuto speriamo che l'abbia ancora di più una funzione deflattiva
Occorrerà rivedere meglio
I procedimenti differenziati
Nella versione che ne ha dato la Corte Costituzionale stiamo lavorando in questo senso per ampliarne la portata
Cioè per ampliare per rendere possibile un maggiore
Uso di questi strumenti
Vorrei dire che la il boccone più amaro
E la Corte costituzionale da questo punto di vista della deflazione processuale già fatto invocare la parziale incostituzionalità dell'articolo cinquecentonovantanove del codice di procedura penale
Quello che consentiva che è una sorta di patteggiamento anomalo in Corte d'appello
Bene e è boccone amaro perché funzionava bene
Lo lo avevamo dai tanti che ci mandavano gli uffici ma ho la fortuna di poterlo vedere ancora perché ancora adesso arrivano ancora dei processi alla corte di cassazione un uso ampio e le corti facevano di questo strumento
Per fortuna
L'incostituzionalità è stata motivata soltanto con una non conformità la leggete
Il che significa che il legislatore potrebbe speriamo che voglia ripristinare il testo con legge formale non ci sarebbero altri inconvenienti
Punti importanti e poi due punti due accenni e poi ho finito punti importanti di questa deflazione processuale sono una rivisitazione del processo pretorile
Il processo pretorile incontra notevoli difficoltà soprattutto nel momento in cui consente una alla doppia
No un doppio esito del decreto di citazione del Pubblico ministero
Il decreto di citazione pubbliche dal giudizio del Pubblico ministero può finire o sul tavolo del cibo pur o sul tavolo del giudice del dibattimento a seconda che dopo la sua spedizione dalla parte scelga diritti differenziati oppure oppure no cioè i cani
Con delle conseguenze di immobilizzare in modo inutile il giudice del dibattimento
Ed allora qui si è pensato ad una piccola modifica
Molto approfondita che dovrà essere portata la discussione di tutti perché la cosa è un po'nuova una sorta Lodi prima udienza avanti al giudice del dibattimento e quindi un'abolizione
Diciamo dell'udienza preliminare per lo svolgimento dei riti alternativi davanti al pretore una prima udienza in cui si svolgono i riti alternativi in cui si in celebra il dibattimento se si tratta di un dibattimento documentale se le se è possibile celebrando compiti patimento se invece è un dibattimento che richiede una istruttoria dibattimentale la citazione dei testimoni si va una seconda udienza e la missione
Delle parte del dei testi delle prove viene fatta la prima udienza sarebbe questo un grosso modo lo schema uno schema che è stato ritenuto semplificatorio da molti pretori ai quali è stato presentato ma che però attende il vaglio di tutte le critiche è un'ipotesi di lavoro analogamente
Sta venendo il problema si pone per il processo minorile ed è complicato per il processo minorile perché mentre
Nel processo ordinario abbiamo la distinzione diritti e non c'è l'udienza preliminare
Per tutta la fascia dei reati di competenza a Pretoria che una una fascia molto ampia nel processo minorile abbiamo l'udienza preliminare per tutti i reati
E quindi con una enorme complicazione
Ed allora anche qui si pensa di incentivare quella possibilità che pure prevista dalla legge minorile
Di definire all'udienza preliminare il processo allo stato degli atti se il giudice ritiene che vi sia questa possibilità
Naturalmente una decisione allo stato degli atti pone tutte le problematiche note relative alle prove del pubblico ministero di disco
Però
Il sistema attuale che consente queste forme di condanna faccia un contrappeso una garanzia che è costituita nella possibilità di opposizione
E quindi se si fa opposizione si va davanti al giudice ora questo strumento che viene indicato come uno strumento importante oggi è lasciato alla discrezionalità del Pubblico ministero e dal punto di vista statistico non sembra farne un grande uso per cui probabilmente ci si avvia verso l'eliminazione di questa facoltà del Pubblico ministero per consentire al giudice spesso di applicare quando ne ne sono le conseguenze la condanna direttamente all'udienza preliminare e salva la garanzia dell'opposizione ecco
Sono sono ipotesi e
Che io sottolineo per fare vedere come i problemi sono allo studio sono all'ordine del giorno le soluzioni saranno a quello che gli organi competenti vorrà però evidente che in questo punto in questo momento noi stiamo toccando ti amo correggendo alcuni vizi della dinamica del codice
E speriamo che con la convergere di tutti questi elementi si Possa pervenire completare quell'opera di deflazione processuale e necessaria per
La la al buon andamento del codice il anche inattesa della successiva e futura deflazione sostanziale grazie
Un panorama completo delle rettifiche interni al sistema e dopo il processo da sanzione
Onorevole Casini sul sistema penitenziario
Credo che debba andare per rapidissimi cresce
Sia per esigenze vostri sì anche per esigenze mie ecco problemi di tempo
E per la verità la tentazione di invadere anche il campo della precedente parte una profonda sarebbe grande mi limiterò a dire a questo riguardo no no abitazione cacciata ha solo sottolineato ciò che è stato già detto
Cioè a dire la connessione evidenti evidente fra le varie fasi in cui si attua
La minaccia penale il processo
La sanzione
Vito sostanziale rito processuale diritto penitenziario
Credo che l'ideale
Sia quello anche questo è stato già detto di avere una prevenzione generale che opera attraverso la minaccia di pene umane quindi Brevi non spropositate
Ma che rendono applicate certamente e rapidamente quindi al maggior numero possibile di colpevoli perché i fatti sono accertati
Il malessere oggi è che queste tre condizioni la certezza dell'applicazione la rapidità dell'applicazione la certamente più largo possibile dei fatti
E sono invece messi in crisi
Perché oggi la sensazione generale che anche se si è condannati
La sanzione poi non verrà applicato verrà applicata Cardi di qui l'effetto perverso
Per la tentazione questa di continuamente raccolta Rizziconi avete raccolta la tentazione di allungare continuamente il corso dei processi perché poi si vedrà qualche cosa capiterà si potrà sfuggire ci sarà sempre un'amnistia
è sicuro che i processi sono ancora troppo lenti
E quindi esplica la Pina la fine applicata una efficacia dissuasiva certamente minore altrove applicare immediatamente una sanzione mite altri e minacciare di una grande che però chissà quando sarà applicata e infine è stato già sottolineato più volte troppo numerosi sono sono nelle sentenze di non essere essere rimasti ignoti gli autori del reato
Credo che su questo forse non sarebbe drammatizzare troppo l'impressione
Che questo dei fatti che restano scoperti sia un dato presente in tutti gli ordinamenti tutte gli Stati non credo che sia una cosa eccezionale per l'Italia e credo che la valutazione dell'efficacia del sistema
Non si possono tanto valutare sul numero
Dei reati che restano impuniti quanto piuttosto su una previsione teoricamente solo possibile praticamente impossibile il rapporto fra i reati che si sono verificati in presenza di un certo sistema sostanziale e processuale penitenziario
E quelli che invece si verificherebbero se questo sistema così diverso più che sul la qualità dei non puniti e di materiali in più sarebbero avverrebbero in sostanza oggi noi abbiamo secondo il mio modo di vedere un sistema penale che conta molto sulla minaccia roboante le pene infinite i trent'anni di reclusione
Che poi però
In pratica proprio perché sono pene molto severe vengono unificate continuamente sia con provvedimenti di carattere generale e ministri e indulto sia attraverso interventi in concreto nel caso della singola esecuzione penale
E altro effetto perverso sono tutti Flash e su cui dovremmo riflettere più a lungo ma è chiaro che quando il sistema tra il suo complesso non riesce a accertare un numero sufficiente di reati che a punire rapidamente in modo sicuro succede che allora sì per un verso e da un processo estremamente garantito bello eccetera però siccome la realtà sociale quella che preme sull'opinione pubblica bisogna reagire in qualche altro modo più rapido ed ecco allora quello che secondo me disdicevole delle franchi ASI delle misure di prevenzione
Queste sì fondati spesso più sul sospetto che sulla prova ed è un altro problema io otto ma devo dire tanto per essere chiaro che tutto questo nostro ancorarci all'articolo quattrocentosedici bis in materia di mafia
Che estremamente impopolare contestare ma è cosa che mi preoccupa un po'
Il titolo della conversazione tra i devono fare che non faccio Pisani inserì una profonda era bellissimo
Il sistema penitenziario effettività della pena rieducazione del condannato e difesa sociale evidentemente si chiedeva di tentare una conciliazione fra aspetti che apparentemente dalla linea di partenza possono sembrare contraddittorio
E siccome siamo siamo in un sede politica che si rifà all'ispirazione cristiana io avrei desiderato delle nel tempo partire dalla riflessione un pochettino lontana ma non troppo
Cioè domandarmi dov'è che noi possiamo trovare lo stimolo profondo ideale morale etico
Per tentare questa conciliazione
Per quanto mi riguarda vengo anch'io esercitato funzioni di pubblico ministero e quindi essendo mi trovato nel contesto vivo vitale
Del processo
Ho sempre fatto richiamo a quel passo del Vangelo dove si descrive il giudice deve sale
In questa edizione del sale si dicono delle cose che mi preoccupano
Ero carcerato e mi avete visitato
Come elemento di giudizio che sarà fatto su ciascuno e quindi sull'umanità e quindi sui sistemi penali
La capacità di un sistema processuale penale sostanziale e penitenziario di visitare i carcerati
Pagina che ci potesse essere un grande riscontro sociale perché noi rispetto alla sentenza la Cassazione avevamo morì nove di coloro politici noi classe noi parlo in parlamento nel governo
Avevamo ottenuto la restituzione in carcere di questi personaggi
Io ho parlato in un paese del mio collegio Cava dei Tirreni Enza cinquecento giovani non ce n'era uno d'accordo erano giovani studenti universitari i periti non solo giuristi io aspiranti giù è solo condivideva questo perché ognuno
Si rendeva conto che ha duro prezzo si era ottenuto certamente una una uno provvedimento giusto necessario inevitabile
Gli strappi dell'ordinamento si parte si pagano i formalismi sono l'assenza del non più che dell'ordinamento delle
Tutti ogni quindi dell'asset giuridico normativo ma anche sociale e culturale delle società
Di questo che noi dobbiamo gestire i cittadini che noi dobbiamo parlare ai cittadini un linguaggio che si rifà dice appunto al tema di questo convegno più
Che la norma più che le sanzioni male convincere i cittadini che noi vogliamo dare alcune certezze le più importanti sale convegno da un piccolo contributo a questo io credo che davvero venne messo da
Iorio lento ai relatori a quanti con pazienza attenzione hanno seguito i lavori stessi e la riprese domattina secondo il programma alle ore nove