11 DIC 1990

Intervento di Marco Pannella, parlamentare europeo, sul progetto Colombo di costituzione dell'Unione Europea

STRALCIO | - Parlamento Europeo - 00:00 Durata: 2 min 36 sec
A cura di Andrea Maori
Player
Registrazione video di "Intervento di Marco Pannella, parlamentare europeo, sul progetto Colombo di costituzione dell'Unione Europea", registrato a Parlamento Europeo martedì 11 dicembre 1990 alle 00:00.

Sono intervenuti: Marco Pannella (parlamentare europeo).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aglietta, Colombo, Commissione Ue, De Giovanni, Federalismo, Iii, Kohl, Mitterrand, Parlamento Europeo, Unione Europea, Veil.

La registrazione video ha una durata di 2 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.
  • Marco Pannella

    parlamentare europeo

    Signor Presidente, in 60 secondi, bisogna scegliere il bersaglio. Sarà lei, signor Presidente della Commissione, i cui meriti straordinari per la nostra Comunità, del resto non hanno più bisogno di essere vantati. Essi le sono acquisiti. Ma, signor Presidente della Commissione, il progetto Colombo le dimostra, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, che solo il Parlamento europeo ha la legittimità piena, la forza, l'intenzione confermata, accanita, di avere un'unione nella quale i poteri della Commissione siano grandi, forti e certi. La contrapposizione che si prepara sarà sempre più -- il documento Kohl-Mitterrand lo dimostra - la contrapposizione tra una logica che sarebbe comprensibile se avesse coscientemente a monte la visione dell'onorevole Blot e quella che rischia per l'appunto di porci il problema di un'unità federale - perché è di questo che si parla -, ma di un'unità federale nella quale tutte le realizzazioni comunitarie sono messe in discussione e distinte.. Dunque, signor Presidente, a mio awiso, lei ha avuto troppo tendenza a non fare calcoli esatti. Lei ha calcolato troppo poco l'interesse e la forza e il potenziale del Parlamento. Più Parlamento, più unione e certamente più forza per la Commissione. Un'alleanza ambigua tra voi, con il vostro realismo, e il Consiglio è, a mio awiso, costruita sulla sabbia e rischia di rivolgersi _- noi non lo vogliamo - contro di voi. Questa seconda relazione interlocutoria deve, dunque, essere votata, sebbene condivida per il momento le riserve che De Giovanni, Aglietta e anche Simone Veil hanno, in un certo senso, espresso, ma io vado nel loro senso. Questa relazione è importante. Signor Presidente della Commissione, tocca a lei cambiare, non sui grandi ideali, ma nel realismo che vuole e deve essere suo, e che è certamente nostro.
    0:00 Durata: 2 min 36 sec