Giustizia amministrativa e crisi economica - seconda e conclusiva giornata (mattina)

Si è posto
Prego di prendere posto
Cortesemente
Signori
Signori
Possiamo riprendere il convegno
Possiamo riprendere il convegno
Da dove
Avevamo terminato ieri sera per una leggera
Indisposizione del professore che salutiamo adesso sintetiche stamattina completerà la sua relazione che né di sera per cause indipendenti dalla sua volontà e
è stata interrotta professore la parola di nuova lei e io cedo la Presidenza al presidente Giancarlo Coraggio che invito a prendere posto
Qui a Bari qui qui
Grazie Presidente
Grazie a
Agli astanti
Scusa chiedo scusa dell'inconveniente di ieri e del
Visaggio organizzativo provocato ieri sera questa mattina per contenere al massimo al disagio organizzativo sarò brevissimo il rinvio chiesto al Presidente di poter concludere di poter conclude l'intervento tanto per finire il ragionamento che avevo iniziato a svolgere ma sarò brevissimo rinviando l'dettaglio delle argomentazioni al testo scritto
Ieri ero arrivato Piero ahimè fermato al punto della dell'argomento della capacità legislativa delle regioni italiane
L'argomento di fondo era il centro di l'articolo centodiciassette nel riparto delle competenze legislative
A
Tarato male il rapporto fra potestà legislativa esclusiva dello Stato concorrente e residuale questo cattivo bilanciamento ha avuto una conseguenza di una
Conflittualità fondamentalmente astratta e fondamentalmente diverse difensiva di spazi
Inesistenti e quasi inutilizzabile alle Regioni
Una una impugnativa abbastanza episodica da parte dello Stato e una conflittualità amministrativa per l'attuazione del centodiciassette molto elevata è inutile che ricordo
A tutto il pubblico le vicende di questa le vicende di questa di questi dodici anni
Questa limitata potestà legislativa ha avuto in realtà allora una conseguenza che la giurisprudenza della Corte sulla materia è rimasta fondamentalmente una giurisprudenza astratta
Rimasta una giurisprudenza con scarsa incidenza sugli aspetti sostanziali cioè
Gli atti e finiti gli ha dei militari delimitati ma ci sono situazioni nella maggior parte delle situazioni ci sono materia di di concorrente soprattutto
Rispetto alle quali la possibilità concreta di esercizio ha potestà legislativa regionale
Era inesistente
Porti aeroporti civili tutelate
Ordinamento la comunicazione grandi reti di trasporto e di comunicazione alcune aree della potestà legislativa concorrente erano fondamentalmente inutilizzabili
Che cosa è successo è successo che
La grande la maggior parte della potestà legislativa regionale
Si è esercitata su due aree quali sono quelle della sanità del governo del territorio che so e turismo in parte
Che sono le aree principali che sono state le aree su cui è stata maggiore legislazione bene su queste aree tradizionalmente
L'impatto della giurisprudenza amministrativa l'impatto concreto la giurisprudenza amministrativa
è alla fine più forte e più significativo dell'impatto la giurisprudenza costituzionale
Per una semplice ragione che la giurisprudenza amministrativo su queste vicende vanno nel dettaglio delle cose Tenet tra
Negli argomenti la giurisprudenza la Corte si limita a un
Disegno estremamente generale
Vorrei citare alcune sentenze vorrei citare alcune sentenze in materia di
In materia di concorrenza il visto a Lourdes materia di
Salute di urbanistica su cui in realtà per esempio la settecentotrenta del due mila e dodici
In cui la Corte in cui il Consiglio di Stato collegandosi a
Giurisprudenza dell'Agcom a
Una posizione logge della della autorità antitrust a segnalato era ricondotto in termini più
Precisi e più dettagliati un certo tipo di attività di Matt la pianificazione sanitaria regionale
C'è un
Io vorrei
Chiedendo scusa appunto della disorganicità questo punto la riflessione che è stata
Che si è dovuta
Si è dovuta
Dividere su due
Sul due passaggi io
Vorrei citare una recentissima sentenza del Consiglio di Stato che secondo me abbastanza esemplificativa di una vicenda sotterranea che sta avvenendo
La sentenza diciannove quarantacinque del due mila tredici
Con cui il Consiglio di Stato si è pronunziato in merito alla legittimità di una legge regionale sarda la quale imponeva l'obbligo di rispettare distanze minime fra esercizi commerciali la stessa tipologia
Il Consiglio di Stato in questa decisione
A
Ritenuto indubbio che l'attività di distribuzione vedere i giornali riviste sia da annoverare fra attività comuni aperta libera concorrenza previste dal D. Lgs
Centoquattordici del novantotto disapplicando direttamente la legislazione regionale in quanto contrastante con il diritto comunitario così come recepita applicato dal legislatore statale mediante il
Decreto legge duecentoventitré del due mila sei che cosa voglio segnalare con questa decisione
Che
L'effetto congiunta
Di una scarsa utilizzabilità degli ambiti di potestà legislativa dell'articolo centodiciassette
Qui potrei diffondermi ma evito evito di farlo
Con un giunto con la riduzione della potestà legislativa regionale alcune in materia specifiche
Estremamente dettagliate congiunto infine
Con i due strumenti di grande novità
Introdotti negli ultimi anni grazie anche una ha una apertura della Corte Costituzionale in questo senso cioè interpretazione conforme alla Costituzione e disapplicazione per contrasto con la normativa comunitaria
E ancora ma non interessa qui terreno del sistema regionale la disapplica le eventuale disapplicazione rispetta normativa cioè dopo
Bene questi tre fenomeni hanno aperto la strada in maniera molto più significativa ad un impatto
Molto forte da giurisprudenza amministrativa sul sistema regionale impatto che in realtà noi non non riusciamo ancora a percepire perché come dicevo
Ieri l'attenzione dei costituzionalisti e degli studiosi di diritto regionale si è concentrata fondamentalmente sulla giurisprudenza la Corte sull'articolo centodiciassette
Mentre forse sarebbe il caso ed è una
Ed è una ricerca che mi riprometto di portare avanti anche se alcune testimonianze qui ce l'avevo ma
Ma per ragioni di rispetto degli altri relatori non non mi soffermo ed è una ricerca che mi ripromettevo di portare avanti
Per verificare appunto
Le diverse modalità di impatto che la giustizia amministrativa sta avendo sul sistema regionale
Questo pone naturalmente un grande problema di coordinamento
Perché se noi passiamo da un'ottica per cui
Il sistema regionale e tutto
Conformato dalla giurisprudenza costituzionale un'ottica per cui
Sulla conformazione del sistema regionale interviene anche il giudice amministrativo ci pone un problema di coordinamento fra giurisdizioni molto significativo e però e il tema
Che è stato affrontato in quasi tutti i piccoli gli interventi di ieri è immaginabile oggi grazie e chiedo ancora scusa della
Già
Caravita di Toritto che ci hanno illustrato la sua esposizione corna
Una problematica anche bene o male diciamo negli ultimi tempi abbiamo affrontato abbiamo affrontato un po'tutti disapplicazione la prevalenza della normativa comunitaria ci ha portato molte volte anche come giudici amministrativi
C'ha portato a molte volte come giudici amministrativi a
Applicare i principi oramai tradizionali da prevalenza del diritto comunitario e molte volte dica molte volte ci ama bene ci siamo diciamo abituati a disapplicare
Normative eventualmente incontrato certe è un'attività molto delicata ma diciamo e oramai un'attività che è entrata nel DNA del giudice amministrativo quello di verificare contemporaneamente la
Legittimità costituzionale e la legittimità bella
Un diritto comunitario e adesso sempre di più anche legittimità con i principi della
Cioè
Grazie professore dicendo la Presidenza al Presidente coraggio
Verbale pro
Raramente ho visto così affollata quest'Aula e quindi la cosa mi fa veramente piacere come mi fa piacere tornare su questo non solo con un ritorno sul luogo del delitto mamme insomma
Questo posto Julio convissuto per decenni per lunghi molti per me indimenticabili decente
Dunque apro quindi questa terza sessione posizione molto densa ci sono numerose relazioni
Ma ciò nonostante sento il
Il dovere di dire qualcosa anch'io di fare qualche considerazione sia perché o tradizione Chicchi pensieri un convegno
Faccia sentire anche la sua opinione sia perché il tema che quell'ordinanza
Del Codice del processo amministrativo è per me estremamente coinvolgente
Sia pure in posizione defilata non certo la comune neanche da comprimario direi ma ho partecipato attivamente alla alla stesura
Del codice al
Naturalmente attivamente ho partecipato alla prima fase
Della sua attuazione
Ripeto opposizione decisamente defilata perché il merito di questo codice ci tengo a dirlo e a sottolinearlo è dei miei predecessori Paolo Salvatore i livelli disse
E dei gestori che hanno fermamente voluto questo Codice anche
Di fronte a certe resistenze
Talvolta pure essa agitate che
Provenivano dai dente da dagli ambienti più
Imprevisti e sorprendenti
Quindi fermamente voluta soprattutto voluta con una certa abilità tecnica dire io o politica
Perché sono riusciti affari delegare la stesura del Codice ad una agli stessi utenti del contingente Consiglio di Stato o con la Commissione qui partecipavano tutti quanti
I soggetti che poi sarebbero stati coinvolti nella sua
Attuazione e questo è stato veramente il segreto villa di della riuscita di questa impellenza
Dice Claudio consolati e
Dovrebbe professore
Autorevole conosciutissimo di diritto processuale civile che dovrebbe essere presenti perché in questo momento non riesco ad individuare
Che la capacità tecnica e la voglia di riformare i codici c'è sicuramente nelle strutture
Quello che manca Speedster la volontà politica perché il settore è uno di quelli che ha scarso interesse per la politica anzi come diceva
A suo tempo Salvatore Satta una parte da parte forse più noiosa aventi diritto allorché non entusiasma interessa poco ciò nonostante sappiamo bene specialmente noi che viviamo
Siamo operatori re concreti vinto sappiamo quanto sia importante
Dunque la riforma importantissima importante il la riforma in sé
Perché rappresenta costituisce un poi il il consolidamento della confermai di una giurisdizione
Che inspiegabilmente a mio avviso ma in modo ricorrente viene
Viene messa in discussione
Inspiegabilmente perché è unica o forse l'unica giurisdizione efficiente del nostro sistema Consigliere proprio perché allora dovremmo rinunciare a quello che fa parte non solo della nostra storia
Ma che è un aspetto positivo della nostra storia ordinamentale
Una
Così
La tentazione di corrente questa delle unità della giurisdizione di cui purtroppo bisogna dire
Si è fatta portatrice la stessa Cassazione recenti articoli Villalta diceva che la giurisdizione unità d'asta facendo di fatto densità e stanno facendo di fatto alle Sezioni unite
Della Cassazione con questa giurisprudenza sempre più invasiva e ampliativa della nozione di di controllo giudizio
Ma a prescindere da questo aspetto positivo del Codice in sei come
Petto
E i risultati sono i risultati concreti codici al dato che dimostrano la
Opportunità e resistenza ed è un vigliacco e il Bilancio positivo del del valico di questa importante riforma
Non ci sono stati mi pare possiamo riconoscerlo tutti pacificamente
Qui i problemi che erano e quelle perplessità che sono state avanzate al momento del Baldo il codice
Da quanti addirittura chiedevano il rinvio della sua entrata in vigore temendo chissà quali sconvolgimenti
Perché non ci sono stati questi problemi io credo che su questo vorrei soffermarmi soffermarmi un attimo perché come
In ogni riforma il problema è qui ci troviamo di fronte ad una rivoluzione o ad una sostanziale continuità di divisione di impostazione
Il mio convincimento è stato sempre che il Codice si muove sia pure in una linea riformista
Secondo volo un filo
Il surplus direbbe il nostro il Presidente dell'ISE di sostanziale continuità
Contiguità non va confusa però con
Immobilismo
Le novità ci sono di queste novità si occuperanno di relatori delle melodie odierna aggiornata
Ma rimane questa a mio avviso
Naturalmente rimane questa punti unità di fondo con il passato
Qui non immobilismo anzi sicuramente il Codice
Costituisce costituiranno ulteriormente una spinta per riprendere vigore il processo di evoluzione che la giurisprudenza da sempre ha portato avanti il Codice
E il processo per meglio dire di quando io sono entrato al Consiglio di Stato
E cosa profondamente diverso alle
Della del processo che ho lasciato prima ancora che entrasse in vigore il il nuovo Codice del processo amministrativo
Ciò nonostante insisto mia opinione è che vi sia una linea di sostanziale continuità
Vi è continuità sia nella forma
Cioè lei la formale la struttura del processo che nella sostanza
Quanto alla struttura del professor malgrado qualche spinta
Direi processuale civilistica e qualche formalismo di troppo il processo amministrativo è rimasto essenzialmente il processo snello agile
Testi riassume in un solo atto fondamentali che è che l'udienza pubblica che è sempre stato
E questa è la forza del processo amministrativo
Gli incisivi formalismi Lelli invalidità degli atti introdurre termini e condizioni varie sono altrettanti appesantimenti
Che causa l'ultimo della inefficienza delle altre delle altre Pucci
Ma soprattutto a mio avviso e nella sostanza il Codice ha confermato una
Come dire la tradizione dell'anno della giurisdizione amministra
Anzi in un certo senso si può dire e con il Codice
Vi è quasi un ritorno alle origini alla individuazione
Dell'originario ubi consistam della giustizia al Ministero
A questo fine
La norma che trovo particolarmente significativa e quella dell'articolo sette
Laddove si individua l'oggetto dalla giustizia amministrativa e bello verde lo leggo rapidamente
Secondo cui ecco costituito alle controversie nelle quali si faccia questioni interessi legittimi un team con certe lenti di esercizio o il mancato esercizio del potere amministrativo
Ebbene non c'è chi non veda la profonda differenza con l'articolo centoventi della Costituzione
Certo vi è il riferimento direi quasi d'artificio tra
Gentili rispetto della salute il rispetto della tradizione all'interesse legittimo ma il cuore della definizione della nostra giurisdizione e né il potere e nel controllo del potere
In questo non soltanto il Codice si è adeguato fa
Un indirizzo mai anche risalente che la Cassazione ha uno più recente è ancora più fermo ed esplicito della Corte costituzionale
Ma soprattutto come dicevo
A
Come dire voluto richiamarsi alle origini stesse della della giustizia fuori amministrativa
E questo proposito ora che
Tutto sommato alla Corte o la possibilità di dedicarmi un po'le di più di quanto potessi fare il passata come Presidente del Consiglio di Stato
Letture teoriche
Voglio ricordare due iscritti uno meno recenti e Di Fabio mi lusinga Giandomenico Romagnosi tagli dico il processo amministrativo e uno più recente di Franco Scoca
Le culture pure ex sesta uguali in Francia il ricorso amministrativo di corso davanti al giudice amministrativo
Ambedue come evidenti già dal titolo di taglio decisamente storico
Che però hanno in comune è proprio questo riferimento alle origini della giustizia amministrativa in Italia in Francia ma sapete bene quanto i due sistemi fossero collegate
Il giorno ignoti in particolare nell'analizzare nuove
Nuovi principi di nuove regole che cominciavano entrambi nerissime nel Regno d'Italia ovviamente sulla scorta dell'esperienza e francesi
Individua la nascita il diritto amministrativo nel contesto posto di funzionario napoleonico con la necessità nella disciplina specifica dell'atto amministrativo e del potere di qui l'atto amministrativo
E espressione
O meglio si parte da un'esigenza di fondo mi pare che usi la parola assillo Fabio Meluzzi
Cioè dalla necessità di distinguere gli ha giurisdizione ordinaria dal contenzioso amministrativo egli individua cioè individuale senza il contenzioso amministrativo
Nel potere e nel controllo del potere
Naturalmente nella prospettiva della separazione dei poteri di allora rigorosamente concepite rispettata nel senso che non potesse che essere un controllo interno al sistema amministrativo
Mi pare evidente come l'articolo sette il nostro attuale articolo sette tra ovini con ferma i lavori di questo autore che dicembre russi
Pertanto importante nella nostra storia quanto dimenticato
Quanta Franco Scoca
Protesto Scoca
Ci dedica
Dedica il suo studio a anche lì alla nascita di intercultura le culture serbo uguale la nascita di del contenzioso amministrativo in Francia
E la caratteristica di questo ricorso è ancora una volta il controllo del potere il controllo di illegittimo l'ABI la verifica del legittimo esercizio del potere
Ancora una volta e per le stesse ragioni che ho detto prima dispetto della separazione dei poteri di
Sia tavoli un controlli interno al sistema lo starò qui a ripetere come poi si s'insiste ma se si è voluto e questo controllo di tipo amministrativo si sia trasformato
Abbiamo assunto carattere natura giurisdizionale vi invito a leggere questo articolo come quello di delusi è veramente interessante
Brillante documentati Sivori di grande di grande interesse come dicevo
Quindi
Ripeto articolo sette porti
Controllo del potere questa
Voli modestamente e non è un modo di dire e veramente è stata sempre la mia convinzione di fondo convinzione che ho espresso
In tutte le sedi teoriche e non pretendo certo che voi minimi leggiate ma anche istituzionali cioè in occasione di
Discorso di insediamento perizie
In questo quadro l'interesse legittimo
Beh quello che c'è otto e che
Nulla più
La funzione di
Elementi di di di di di di
Argomento e di norme e basse Pella
Distinzione ed è per azioni
Del giudizio
Come criterio di riparto della Giunta
Ormai l'accento ripeto per l'ennesima volta non è più sulla situazione soggettiva ma sul potere sull'esistenza dei poteri
Significa questo come
Hanno detto non pochi ivi compresi alcuni alcuni colleghi che dobbiamo cantare il de profundis il de profundis sollecitare il requiem dell'interesse legittimo ma direi proprio di no
L'interesse legittimo rimane
Fondamentali all'altri cinque cioè i figli della qualificazione della nostra giurisdizione come soggetti
Un'affermazione che e meno
Quanto si possa pensare
Primo primo attinto
Se torniamo un attimo quella ricostruzione storica che sia pure così per linee molto generali ho tracciato risulta evidente che
La tentazione di una giurisdizione oggettiva c'è c'è sempre stata
Infanzia in particolare il
Quelli in corso per eccesso di potere è nato come giuridica come prima contenzioso amministrativo oggettivo e poi si è trasformato in una giurisdizione sostanzialmente oggettivi
E tuttora dice Scoca quindi mi dimetto alla sua autorità è forte la tentazione di concepire di concepire la giurisdizione amministrativa come
Come oggettiva anche se sempre più di frequente criticata questa
E debbo dire che
Nella individuazione dell'oggetto della nostra giurisdizione come controllo del potere e implicita
La tentazione
Di
Concepire la nostra funzione come un controllo generalizzato di legittimità dell'atto amministra
Quindi come una giurisdizione il petto oggettiva e non soggetti
E e
Io credo che appunto l'interesse legittimo
Costi costituisca la
Il vaccino dovrebbe costituire e dove che dovrebbe continuare a garantire invece la nostra giurisdizione è è stata e rimane una giurisdizione di diritto soggetti
è una tentazione quali mi rendo conto non è facile Rizzi delle specie nel contesto attuale questa giurisdizione
Straripante
Stiamo costati diamo in tutti in tutti i campi
Per merito o demerito dei giudici assecondarli degli opinioni ma soprattutto per demerito di una politica che evidentemente non è
Non sempre in grado di svolgere il suo ruolo e che quindi finisce col delegare ai giudici
Compiti
Che però a mio avviso sono imparo io sono convinto
Che un giudice non possa
Svolge un ruolo
Di controllo oggettivo della legittimità degli atti un po'strutturalmente costituzionalmente direi
Il giudice per lei episodicità dei suoi interventi anche questo è un concetto che più volte ho presto cercato di esprimere
Non
Può avvede quella visione che
Programmatoria
E di azioni coordinata che o dovrebbe essere della il modo di esercizio della funzione amministrativa
è una patologia vuole
Trasformare la nostra funzione da
Tutela linee situazioni soggettive nei confronti del potente ad un puro è oggettivo controllo del potere
E debbo di aggiungere
E questo rischio sempre presente nel nostro sistema è ulteriormente aggravato dall'utente dall'altra tentazione
Quella cioè di un controllo in merito tentazione
Acquisiamo spinti sia dalla naturale tendenza espansiva nel dei ciascuno di noi ogni non soltanto dei giudici
Sia debbo dire anche da una
Pressione notevole da parte
Della della dottrina che evidentemente avendo definitivamente perso la fiducia dell'Amministrazione
Confida importi trovare nella giustizia alla soluzione di tutti i mali
Speranza che a mio avviso e poco fondata
E detto questo
Chiudo questa mia spero che abbiate sopra a. C sopportato con pazienza questa mia introduzione
E apro senz'altro la sessione affidando ad applaudirla chiamando a la prima relazione travestono Albetti mi pare
Piuttosto bene
Mi raccomando siccome solo come dicevo prima sono molte relazioni di contenersi nei venti minuti che vi sono stati assegnati nel programma
Grazie Presidente coraggio
Dunque la mia relazione si intitola all'uso dei principi del diritto europeo nella costruzione della giurisprudenza amministrativa che ovviamente ruota attorno all'articolo uno
Del nuovo Codice del processo amministrativo
Che io tenterò di analizzare in via generale che poi anche con riferimenti particolari a quello che è il cuore del convegno cioè i rapporti tra giustizia amministrativa ed economia
L'articolo uno
Occorrono rileggo per me stesso
è intitolato alle fasce
Attività
La giurisdizione amministrativa assicura una tutela piena
Ed effettiva secondo i principi della Costituzione e del diritto europeo
Ora questo è un articolo che si può leggere in diversi modi ovviamente
Un modo potrebbe essere quello di dire è una bella presentazione del codice intitolata a un
Grande principio che è quello di effettività cioè che guarda al risultato concreto della tutte
Un altro modo di interpretarlo potrebbe essere quello di dire
Bene è una fotografia di quello che c'è lo sapevamo
Esistono dei principi costituzionali
Hai quali ovviamente il giudice amministrativo deve attenersi che esistono dei principi sopra nazionali che
Sempre più influenza hanno il nostro ordinamento dunque sotto questo profilo forze
Nulla di troppo nuovo
Potrebbe invece essere letto io
Sono inclini ad aderire a questa terza interpretazione in modo fortemente innovativo quasi dirompente secoli
Ecco
Da questo punto di vista vediamo
Concentriamoci sui principi del diritto europeo perché questa è la relazione
Qual è la finalità dell'uso dei principi del diritto europeo l'abbiamo visto
è la tutela piena ed effettiva e l'effettività quello scopo dell'uso dei principi del diritto europeo
Il
Quali sono i principi del diritto europeo e che cosa significa diritto europeo
Il codice parla di diritto europeo non parla di diritto comunitario di Diritto dell'Unione europea quando il legislatore ha voluto parlare di
Diritto comunitario l'ha fatto
Primo articolo della legge di concorrenza ricorda i principi comunitari
L'esordio della legge duecentoquarantuno sul procedimento amministrativo anch'esso ricorda i principi del diritto comunitario qui
Si parla da altra cosa del diritto europeo che è qualcosa di più ampio questo ce lo dice la logica la stessa terminologia rispetto al diritto dell'Unione
Che cos'è il diritto europeo certo è il diritto dell'Unione europea in senso stretto il diritto prodotto dalle istituzioni europee ma è anche lo accennava prima il Presidente del Consiglio
Il diritto che deriva dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle
Libertà fondamentali
Ebbene forse anche
Il diritto degli Stati membri dell'Unione questa è una
COD abbastanza importante sul piano interpretativo e forse un po'sottovalutata fino ad oggi
Perché anche il diritto degli Stati membri naturalmente
Con il filtro e con il limite dei principi come dicevamo
E qui ci sono dei precedenti importanti di questa lettura Gino Gorla
Ricordo che nella seconda metà degli anni Settanta all'Inghilterra era da poco entrata nell'Unione
Loro Benning visse siamo ormai tutti fratelli all'interno della allora Comunità economica europea
Dobbiamo adeguarci a questa nuova realtà
Io ho di fronte a me è un caso
Che potrebbe essere risolto applicando l'istituto del sequestro conservativo noi in Inghilterra non abbiamo questo istituto però i nostri fratelli francesi c'è la no siamo tutti all'interno della comunità
Dobbiamo tenere conto di questo c'è un principio di armonizzazione che non è l'armonizzazione in senso tecnico è un principio più generale di armonizzazione bene io importo dalla Francia il sequestro conservativo e lo antico
Naturalmente Lord Henning
Signor giudice inglese era un giudice inglese
Lì c'è una giacimenti lo che qualche cosa di più rispetto
Alla nostra situazione e questo poteva essergli consentito noi dobbiamo andare un po'più cauti però lì c'era il presente il precedente
In base all'ingresso nella Comunità io importo da un altro ordinamento fratello un istituto che io in Inghilterra nono
E poi naturalmente c'è l'articolo sei della
Trattato sull'Unione europea e anche
Tutti conosciamo secondo cui appunto
I diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione europea
Per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Che
E quelli risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri ormai fanno parte integrano potremmo dire pur mantenendo una loro autonomia ordinamentale
Quello che è il diritto dell'Unione
E se così è l'ambito è molto ampio di questi principi e del diritto europeo
In cui essi trovano espressione e certo siccome la finalità
è quella dell'effettività questi sono principi non certo soltanto di diritto processuale ma anche di diritto sostanziale perché l'effettività ai fatta è garantita
Sia dal ruolo che dall'altra sponda sì soprattutto e prima di tutto dai principi di diritto sostanziale
E certo quando si parla di principi si intendono noi nei principi come dichiarati o formulati ma i principi come evidenti nella normativa e nella giurisprudenza dell'Unione
Quindi anche per la Corte di giustizia del Tribunale di prima istanza
Dalla CEDU e dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo ex se vogliamo aggiungere perché abbiamo detto dalle normative e dalle giurisprudenze nazionale
Ecco quindi è molto importante questo articolo se letto in questa
Mondo così esteso che ho cercato di esporre
è un articolo
Che da questo punto non è una norma che qui a questo punto di vista costa il giudice italiano quelle tradizioni di common law che cercavo di ricordare prima
Che si basano appunto su una giurisprudenza per principio le fonti inglesi e anche le fonti americane giurisprudenziali soprattutto sottolineano che la common law non consiste di cito arabi
Regole assolute fisse e inflessibili ma piuttosto
Di
Ampi principi basati sulla giustizia sulla ragione su senso comune
Vediamo
Quali sono i possibili usi in generale dell'articolo uno del
Del Codice
Tramite i principi del diritto europeo come modellati dai diversi ordinamenti che ho tentato di richiamare si può giungere attesi ti diversi mi sembra
Primo interpretazione adeguatrice di norme italiane
In casi in cui la normazione nazionale si presenti carente sotto il profilo della tutela piena ed effettiva sotto il profilo dell'effettività quindi interpretazione adeguatrice estensiva Bernocchi
Secondo esito le disapplicazione se ne parlava già prima di normativa nazionale sia essa contrasti con norme sovranazionali ad effetto diretto non solo quelle del diritto
Dell'Unione europea in senso stretto ma anche quelle della cedute qui c'è già giurisprudenza molto chiara sia chitarre che di Consiglio vista
Terzo esito possibile l'integrazione di rete di lacune normative
Del nostro sistema l'importantissima funzione integrativa dei principi generali
Cerchiamo di vedere alcune ipotesi concrete di applicazione pensando anche all'economia
Io qui faccio degli esempi magari poi
Scriverò con più attenzione e con più ampie
Principi di motivazione e di partecipazione
Nel diritto dell'Unione europea partiamo dal diritto dell'Unione europea è noi sappiamo che insomma che il
Principio di motivazione è un principio che viene preso molto sul serio dal diritto dell'Unione europea
L'articolo quarantuno della Carta di Nizza dice che
Le amministrazioni devono motivate tutte le loro decisioni
E per amministrazioni come sappiamo bene in base all'articolo cinquantuno della Carta di Nizza si intendono non solo quelle del due mila dell'Unione ma anche quelle degli istanti quando attuando il diritto dell'Unione europea che avviene
Oramai molto spesso perché quasi tutto il diritto amministrativo viene da dire
Beh qui
Io la la metto sul tavolo come ipotesi insomma si potrebbe anche riflettere
Sulla possibile disapplicazione è un'ipotesi radicale insomma consideriamola come tale di quel secondo comma dell'articolo tre della legge duecentoquarantuno del
Sul procedimento amministrativo secondo cui
Non è richiesta la motivazione per gli atti
Normativi e per gli atti amministrativi generali delle pubbliche amministrazioni
è un invito a studiare a me stesso insomma il le le le
Gli spazi possibili per un'ipotesi così radicale di disapplicazione ma lasciando da parte queste ipotesi che ho voluto comunque
Menzionare certamente in base all'articolo uno
E ora necessaria un'interpretazione quanto più estensiva di quell'articolo tre e d'altra parte qui ci sono già delle piste tracciate dal dal giudice amministrativo ad esempio in materia di programmazioni
Urbanistica
E poi c'è l'articolo c'è il principio scusate di partecipazione
Forse scritto in modo meno perentorio nel diritto dell'Unione ma certamente dipendente del diritto dell'Unione sappiamo sappiamo quante consultazioni quante forme di partecipazione ammettere riconosca il diritto dell'Unione europea
E anche qui noi abbiamo una norma molto restrittiva quella dell'articolo tredici della legge sul procedimento che dice che le garanzie partecipato aprile salva l'esistenza di norme speciali non si applicano
O meglio le disposizioni della legge duecentoquarantuno sulla partecipazione non si applicano di nuovo ai procedimenti cosiddetti di massa può generali e ai a quelli che conducono all'adozione di atti normativi
Ecco qui forse un'interpretazione adeguatrice si imporrebbe
Interpretazione estensiva di questo articolo tredici ricordiamoci che l'articolo tredici questo fatto letterale ma è importante
Stabilisce che l'indisposizione i della legge duecentoquarantuno sulla partecipazione non si applicano ai procedimenti non Alessandro
Ma è ben possibile che si applichi principio della partecipazione con delle regole che siano norme strettamente conformate su quelle della duecentoquarantuno ma comunque rispettose di un principio che non possiamo ignora
è che dal punto di vista dell'economia e molto importante della regolazione dell'economia sono molto importanti questi due principi motivazione partecipazione
Nell'adozione di misure regolatorie generali pensiamo a direttive pensiamo a programmi a pianificazioni di settore in materia di energia in materia di sanità
Non solo adottate da autorità indipendenti perché già lì valgono principi di motivazione e di partecipazione per le misure generali come per la Banca d'Italia ad esempio ma anche adottate da ministeri o da regioni o da enti locali
Questo naturalmente non solo per la maggior tutela delle imprese regolate che
Certamente sono liete di veder motivate le misure che incidono susseguente insieme ma anche a tutela dei consumatori dei cittadini delle associazioni
Può sembrare un ostacolo paralizzante per l'attività amministrativa
Potrebbe sembrare però anche qui pensiamo a degli esempi concreti la Germania dal
Metà degli anni Settanta applica la partecipazione in parte la motivazione i cosiddetti procedimenti di massa per esempio per la realizzazione di grandi aeroporti
E non mi sembra che l'ordinamento tedesco abbia troppo sofferto come limite occupino stanco di queste regole
Passiamo al principio della trasparenza il principio della trasparenza
Anch'esso è un principio molto importante nell'unione
Europea
E anche
In alcuni degli Stati membri e qui mi riferisco alla Gran Bretagna perché la Gran Bretagna l'esempio del figlio lavori OP Information Act
Britannico del due mila è stato più volte citato da ultimo in una
Magistrale relazione di
Sandro Pajno presentata al convegno di Varenna sulla trasparenza
E qui la situazione italiana I non l'ha detto molto meglio di me e potrei fare semplicemente rinvio alla sua relazione percorrere avanti
Ma il principio
Della trasparenza nel nostro sistema soffre
Di molti limiti
Noi abbiamo
Una recentissima disciplina quella nata dalla legge sulla corruzione
Che in certa misura innova rispetto alla disciplina sull'accesso che tutti conosciamo è inutile ripercorrerla contenuta nella legge sul procedimento amministrativo
è una
Ma io non lo dice benissimo una trasparenza che viene
Molto enfaticamente presentata come accessibilità assoluta
Questa è l'articolo uno del decreto legislativo mi pare che sia il trentatré indeterminati
Che attua la legge sulla
Sulla corruzione
In realtà poi ci sono molti limiti in realtà poi ci sono molte complicazioni
Ci sono a pianificazione a cascata che dovrebbe fare questa povere amministrazione che insomma già soffre di tanti oneri ci sono sistemi di responsabilità la quarta potenza se non ricordo male c'è un responsabile
Questo Sandro ha detto benissimo perché mi corregga se sbaglio c'è un responsabile per la trasparenza che
Di regola è il responsabile per la corruzione può anche essere un altro quindi
C'è poi l'OP Brollo l'organismo giuridico ma si chiama interno di valutazione c'è poi la CIVIT
C'è poi il Ministero e c'è poi il Dipartimento della funzione pubblica quattro tipi di controllo per ripetete si attuata la pubblicazione nella quale si sostanzia in questa nuova forma trasparente
E l'accesso all'accesso legato alle situazioni soggettive c'è quindi una lì una legittimazione che può essere ristretta
Le eccezioni all'accesso sono definite in modo
Non troppo chiare i stranamente non solo le amministrazioni pubbliche ma tanti altri soggetti sono legittimati passivi sono soggetti passivi debbono
Debbono
Può spendere no le le
Le informazioni e i i documenti amministrati
Ecco il diritto inglese è molto diverso perché
Per tante ragioni
Il filo OP Information Act ma anche
Ma anche l'articolo quarantadue della Carta di Nizza dice ENI persone chiunque
Quindi non è una legittimazione soggettiva limitata
Può avere accesso alle informazioni non solo ai documenti amministrativi in possesso delle amministrazioni dunque potenzialmente senza limiti
Però chi deve dare queste informazioni una applica a Blick o forniti quindi qui ecco è il potere come diceva il presidente Coraggio e il
L'Amministrazione autorità che tenuta ad acquisti
Ecco io credo che qui una
Una interpretazione adeguatrice che tenga anche conto del principio del di concorrenza come modellato e come vissuto dall'ordinamento inglese sarebbe importante
Come
Per un allargamento della legittimazione soggettiva anche all'accesso già c'è abbastanza larghezza ma insomma si può andare ancore avanti
Forse per una miglior definizione in sede giurisprudenziale ben possibile dei confini delle eccezioni all'accessibilità
E forse anche con una restrizione del novero dei soggetti tenuti
A render conoscibili documenti non sembri un limite
Certe volte capita che dell'impresa
Che svolgono attività di interesse pubblico in concorrenza con altri sì sono tenute
A
Rendere accessibili i documenti che è uno Sparta giù competitivo e qui veniamo all'economia
Non da poco ricordiamo che gli inglesi parlano di public favoriti come soggetta
A rendere accessibili i documenti quindi una legittimazione soggettiva più ampia inquadro un ambito più ampio di informazioni da ricevere e forse una restrizione nei soggetti passivi
Sarebbe importante
Arrivo negli ultimi due punti il principio di concorrenza nell'Unione europea
Ieri il convegno dedicato relazioni specifiche sul punto io quindi aggiungo due argomenti soltanto molto rapidamente io credo che il principio di concorrenza
Per come
Vige nell'Unione e per come applicato dalla giurisprudenza comunitaria
Imponga una maggiore analisi economica
Certo da parte dell'autorità di concorrenza e anche da parte del giudice in sede di sindacato sulle decisioni dell'autorità di concorrenza la Corte di giustizia
No tanto quanto le Corti americane ma fa
Analisi economica non sempre riesce parecchia diseguaglianze però TAC su quella strada forse questo sarebbe importante perché insomma qui a tutela delle imprese a tutela della libertà di impresa a tutela della
E qua applicazione del diritto di concorrenza ma quando c'è un cartello fra in prese e però non c'è
Dal punto di vista dell'analisi economica evidenza
Di una collusione vera e lì si può applicare pure la teoria dei giochi per vedere se ci sia collusione non corruzione o quando non c'è evidenza di un effetto concreto di prezzo ma deve essere censurabile quel cartello
Questa è una
Domanda impegnativa e poi forse in base al principio di dunque di concorrenza per come adesso entra più fortemente tramite l'articolo uno nel nostro sistema
Sarebbe possibile la disapplicazione di norme nazionali che
Contribuiscono ad incentivare infrazioni antitrust
Ampliando una giurisprudenza della Corte di giustizia che già esiste da dieci anni a questa parte
E
Andando
A
Sindacare anche
Certe leggi che
Hanno questa funzione di incentivare infrazioni antitrust pensiamo a quello che è successo con la legge esentato per un certo periodo di tempo non breve all'Italia dalle regole di concorrenza
Non è forse possibile ipotizzare anche qui una disapplicazione a tutela effettiva di coloro che nel mercato vogliano entrare
L'ultimo punto riguarda il principio di proporzionalità
Conosciamo la visione tradizionale della proporzionalità nella regolazione dell'economia
Secondo la Corte di giustizia dell'Unione secondo diverse Corti nazionali soprattutto le corti tedesche la misura deve essere
Proporzionalità
La misura normativa amministrativa deve essere proporzionata nel senso che deve costituire la minima restrizione possibile delle libertà economica questo è nell'economia il principio di proporzionalità
Ci sono nuove tendenze nella giurisprudenza comunitaria che chiamerei i anche qui con forza e con un piccolo azzardo tendenze verso un principio di proporzionalità reciproca
Adesso deve essere proporzionata alla misura che limita le libertà economica
Deve essere eccessivamente restrittive quello resta questo resta
La Corte di giustizia nel in alcuni casi anche qui da dieci anni a questa parte ricordo Schumi Berger perché tu
Dice anche un'altra cosa
Anche le regole di libertà economica non bevono comprimere in modo sproporzionato i diritti di ogni Co.Re.Com
La multa One sponda della proporzionalità
Che
Giudice amministrativo italiano potrebbe assecondare per un più equilibrato bilanciamento tra
Imperativi economici dall'altro
Valori sociali dopo voi interessi pubblici o co.co.co. diritti politici dall'altro lato il caso Smith Berger era un caso di bilanciamento fra
Uno sciopero politico e la libertà di circolazione
Delle merci
Carta regioni diverse dell'anno
Conclusione ma
Mi pare che tutto questo se corretta la interpretazione che se ne è data dell'articolo uno conducano un ampliamento sensibile del ruolo giocato dal giudice amministrativo
Un ruolo che come ho cercato di dire si avvicina forse a quello dei giudici di common nuovo
Certo sempre nei limiti dell'ordinamento positivo perché se no sarebbe diritto libero
Che ora naturalmente non sono più i limiti dell'articolo dodici delle preleggi dove il giudice può in via integrativa e nei casi dubbi usare dei principi generali dell'ordinamento dello Stato eh
Articolo dodici delle delle leggi è ampiamente superato ora non è più l'ordinamento dello Stato nell'ordinamento dell'Unione come allargato
E poi nell'economia perché è importante tutto questo nella disciplina dell'economia perché appunto lo ripeto ancora una volta il giudice da chi è chiamato ad applicare non soltanto i principi il diritto dell'Unione europea in senso stretto
Che molti continuano a leggere come principi un po'piegati sul mercato sulla logica dell'impresa non è vero perché
Gli stessi principi del diritto
Dell'Unione europea in senso stretto legati all'economia sono stati attenuati dall'evoluzione dei trattati
Pensiamo ad Amsterdam naturalmente pensiamo a Lisbona che sono stati attenuati da una giurisprudenza della Corte di Lussemburgo che cerca di equilibrare il versante economico con il versante sociale
Ma accanto ai al diritto dell'Unione europea in senso stretto adesso abbiamo tutto il resto che dicevamo cioè c'è anche il protagonismo dei diritti non economici riconosciuti dalla scelto
Fondamentalmente non economiche cioè il diritto di proprietà il diritto d'impresa non c'è nella città
Se non ricordo male c'è nella cartellina
E quindi c'è tutto il peso dei valori sociali dei appunto delle
Situazioni soggettive non direttamente patrimoniale e infine soccorrono i principi dei diritti degli Stati membri dell'Unione
Se non ho preso un abbaglio conta si
Principi degli Stati membri
Dell'Unione che in materia di economia come sappiamo dalla storia sia pure in misura diversa una cosa e la Germania una cosa e l'Inghilterra hanno tentato di assicurare
Un equilibrio pagati ordinato fra diritto d'impresa da contratto di utilità sociale dall'altro basta pensare
Al nostro articolo quarantuno della Costituzione vi qui credo
Un'accresciuta possibilità di una funzione che già il giudice amministrativo ha svolto molto bene cioè una funzione equilibrati finisce
In materia economica dove certo bisogna tener conto delle semplificazioni delle quali non ho parlato perché non c'è tempo dell'ampliamento della scia
Come forma di liberalizzazione dell'attività amministrativa il nome della crescita economica
Ma il giudice non si può limitare
A una logica di taglio delle attività amministrative e questo lo ha scritto con grande chiarezza Giuliano Amato a più riprese la logica dei tagli
Nome dell'efficienza non basta il taglio fa va bilanciato con qualche cos'altro fa trovato un contrappeso va trovato un equilibrio
Con l'interesse pubblico con l'utilità sociale questo equilibrio e ora ben possibile arricchito dall'articolo uno che demanda questa delicata funzione del giudice amministrativo
Dirimenti visibilissime sentiti attraverso del Bettin in questa bella relazione
Ma permettetemi di dire anche complimenti agli organizzatori del convegno perché trovo quanto mai opportuno per non dire e intelligente la scelta di aprire la sessione con questo tema
Un tema che va veramente al cuore della funzione giurisdizionale modernamente intesa
Perché signori qui realtà è questa che il riferimento ai principi generali per il di più di altri ordinamenti e il riferimento al virtual diretto come ad esempio che aveva fatto all'inizio il professore ad altri ordinamenti
Beh egli esplicitazione della crisi definitiva del sillogismo giudiziale inteso in senso
Tradizionale
Una crisi che è stata teorica in questo caso viene da lontano
Sarebbe
Gestita nell'attualità sapete quali solo sul piano della teoria generale ed il diritto dei testi diretti sul piano
Storico le tesi di grossi a proposito del sillogismo giudiziale
Però e vi faccio differimento ancora una volta Salvatore Satta il mistero del processo che ho riletto di recente mi ha colpito molto più di quanto non mi avesse colpito all'epoca
Probabilmente all'epoca il suo pessimismo di fondo o certe visioni così proiettate e anticipatoria attestante il futuro meno ha lasciato abbastanza freddo la rilettura vi assicuro invece mi ha colpito
Moltissimo e una delle cose che mi ha colpito e che della crisi del sillogismo giudiziarie parlava già sa fatta quindi negli anni Cinquanta
Addirittura quando ancora gran parte di noi per lo meno riteneva di dover di essere un mero applicatore interpreti applicatore
Delle delle élite
Quindi una crisi teorica una crisi in fatto accentuata appunto da questo ampliarsi della prospettiva di prospettive
Normative e in quel tipo di una parte ha avuto il suo ruolo anche la Corte costituzionale con la
Interpretazione adeguatrice che impara su cui in passato la Corte ha spinto parecchio ora in verità c'è un revirement
Evidentemente il PMP corre il rischio di rimanere senza lavoro quindi preferisce recuperare il suo ruolo tradizionale
Quindi
In questo quadro di ricerca di principi di interpretazione e applicazione di principi di ricerca delle norme degli altri ordinamenti il giudice diventa veramente creatore
Della norma
L'importante è che abbia un adeguato senso dei propri limiti e della propria rispetto della propria funzione
E passiamo alla seconda relazione che qui il di di Roberto Rognoni
Allora il tema a me assegnato effettività della tutela e atipicità delle azioni
Ci pone diciamo un interrogativo di fondo
è il seguente ovvero ma quanto serve la criticità delle azioni di cui oggi tanto si parla e che
Parte il Codice del processo
Soprattutto dopo il secondo correttivo ha recepito con l'introduzione di questa azione di adempimento pubblicistica ad alcun tenuti tendenzialmente tipici
Ecco quanto servono questi nuovi strumenti al fine di assicurare l'effettività della tutela
Perché ad un certo momento curo in un quadro giurisprudenziale che aveva visto il giudice amministrativo
Diciamo impegnarsi fortemente per assicurare l'effettività della tutela pure in un sistema caratterizzato dalla centralità ed all'atto in
Sentiamo l'esclusività dell'azione di annullamento emergono queste esigenze nuove cioè l'esigenza di avere strumenti di tutela ulteriori
Ora per rispondere a queste domande
Cioè verificare in che modo le nuove azioni eleva annulla foglia della tutela e perché c'è bisogno di introdurle ad un certo punto
Mi sembra utile diciamo svolgeremo guardo al passato e vedere in che modo il giudice amministrativo che è riuscito nel corso della sua storia ora in un sistema
Di azioni fortemente limitante se vogliamo in cui è prevista espressamente pertanto nazioni annullamento ad assicurare una tutela tutto sommato soddisfacente ed effetti
E questa indagine storica per semplificare ampia possiamo svolgere distinguendo richiamando la tradizionale dicotomia all'interno della categoria dell'interesse legittimo tra l'interesse positivo e l'interesse presenti
L'interezza positivo tradizionalmente non ha posto problemi di diciamo atipicità del Lazio l'azione di annullamento perché vede rivede sottrarre il bene
Che già dal provvedimento amministrativo e la sospensiva in sede cautelare tutto sommato sono soddisfacenti metodo oggetto e agli interessi o positivo e che cerca di conservare questo bene dal potere dell'Amministrazione che cerca di portare l'ovvia
E tu disfatto dall'annullamento ed alla sospensiva
Con riferimento all'interesse o positivo diciamo la partita dell'effettività si gioca su un terreno diverso che gioca diciamo all'interno del giudizio di annullamento sul terreno della intensità del sindacato
Il giudice amministrativo ha assicurato l'effettività della tutela non coniando strumenti atipici di azione ma ampliando il suo sindacato su quelli che fanno gli aspetti non vincolati dell'azione amministrativa quindi gli aspetti discrezionali
Ed è riuscito però a farlo mantenendo puntano equilibrio tra le esigenze di tutela e le prerogative dell'Amministrazione
E due strumenti che ha utilizzato sono stati con riferimento alla e pertanto amministrativa l'eccesso di potere quindi la valorizzazione di questa categoria
E quindi la possibilità di annullare provvedimenti che sebbene non contrastanti con puntuali disposizioni dire che già erano comunque affetti dalle figure sintomatiche dell'eccesso di potere quindi logici contraddittorio ragionevoli eccetera
Tracciando una linea di confine tra il merito in fin da cabine che è appunto la legittimità e la illegittimità ovviamente
Sull'altro versante c'è il problema delle cosiddette valutazioni tecnico discrezionale il sindacato la discrezionalità tecnica e anche qua il giudice amministrativo forse un po'più a fatica
Superata l'iniziale assimilazione discrezionalità tecnica difetta ed amministrativa ha raggiunto il livello di effettività ammettendo a partire dalla storica sentenza
Seicentouno del novantanove il sindacato cosiddetto intrinseco
Quindi diciamo riservandosi la possibilità di valutare l'attendibilità sotto il profilo tecnico della valutazione compiuta dal ogni frazione ma ancora una volta distinguendo tra
Attendibilità e opinabilità e quindi precisando che la valutazione tecnica
Diciamo un conto è la poco inabilità che fisiologica un conto è l'inattendibilità quindi precisando che questo sindacato estinte rinunzia e comma non sostitutivo
E qui attirandosi anche diciamo le critiche di una parte anche diciamo della dottrina che sostiene che questo sindacato un intrinseco ma cosiddetto debole non sostitutivo farebbe un sindacato
Diciamo non abbastanza forte non abbastanza penetranti
Poi questa tipologia di fin da capo è stato trasposto anche nel contenzioso sull'autorità amministrative indipendenti apposto anche problemi di compatibilità con i principi sovranazionale ricordiamo il caso Menarini la sentenza della CEDU
Che
Però tutto sommato ci hanno detto che questi intaccato garantisce un livello soddisfacente cioè risponde parametri di effettività della tutela imposti anche dalle fonti sovranazionale
Quindi eccesso di potere sindacato sulle valutazioni discrezionali e poi con riferimento all'interesse positivo c'è anche un'ulteriore considerazione
Siamo da fare esecutivo è stato sempre privilegiato perché in fondo conosciuto da sempre a tutela risarcitoria ancor prima intenta cinquecento
Sia pure diciamo attraverso il suo mascheramento sottopone mentite spoglie del diritto soggettivo che ti degradato e tiri espande quindi tutto sommato non avevamo un sistema di tutela
Certamente soddisfacente caratterizzato anche da un sindacato interno al giudizio di annullamento
Particolarmente penetra
Il problema del rapporto istituti dita della tutela atipicità delazioni si pone evidentemente con riferimento all'interesse perché non si qui il privato aspira ad un bene della vita che non è che voi ebbene l'Amministrazione è evidente che qua il sistema di tutela concentrato sull'annullamento e sul suo penna Ancau pelare che la sospensiva mostra tutti quindi
E la sospensiva di un diniego non consente al privato che ha l'interesse perché infimo di evitare a volte quel pregiudizio grave riparabile che potrebbe derivare i dall'impossibilità di avere quel bene dall'amministrazione nelle more del giudizio
E l'annullamento del diniego non aggiunge nulla la sua sfera giuridica perché ha bisogno di qualcosa di nuovo ha bisogno del provvedimento positivo ed è qui in effetti che si pone allora il limite del sistema caratterizzato dalla centralità delle azioni e non a me
E come ha fatto produce amministrativo a tutelarlo
In maniera appunto soddisfacente descrittiva anzi molto avanzata come vedremo anche rispetto ad altri Paesi europei questo interesse perché infimo nonostante non avesse la pluralità l'abbondanza di strumenti di cui dispone
E lo ha fatto diciamo coniando una serie di
Diciamo appunto tecniche di tutela che vorremmo ricordarle le tappe più importanti di queste Buttiglione
In parte hanno caratterizzato la storia stessa della giustizia amministrativa vorremmo volendo ricordarla pontino ma chiave diacronica né possiamo individuare quattro passaggi comma
Innanzitutto l'azione contro infine infine adempimento Firenze in più
Gratuitamente a crea un po'dal nulla questo il primo strappo al principio di tipicità introducendo un abbinamento una forma primordiale di azioni di adempimento pubblicistica
Con la specificazione contenuta già nella primaria e numero di certe tanto Ficut Presidente e Franco estensore
E che
Il giudice amministrativo può valutare anche la fondatezza e la pretesa nel caso di attività vincolate quindi predeterminare il contenuto appunto del provvedimento
Il secondo momento diciamo
Di crescita della tutela
E l'affermazione
Pur in un sistema che fine ha leggi duecentocinque del due mila conosceva come unica misura cautelativa sospensiva e l'introduzione comunque per la tutela cautelare cosiddetto atipico le ordinanze propulsivi anticipatori di rimando sostitutive
E che certamente consentono nelle more del giudizio di dare tutela all'interesse appunto perché anzi
E poi terzo passaggio e la valorizzazione
Dell'effetto cosiddetto conformativo del giudizio di annullamento e la parallela valorizzazione il giudizio temperanza
Che oggi trova porta il suo culmine nella plenaria due del due mila tredici che fa del giudice ottemperanza
Il giudice naturale della conformazione del giudicato e la specificazione che il giudice amministrativo quando nulle il diniego non produce alcun effetto demolitorio ma anche un effetto conformativo
E la micro infrazione vincolata non solo dal dispositivo ma anche dalla motivazione e quindi del giudice amministrativo alle diniego
Dicendo che in realtà il privato i presupposti per avere il bene della vita CdA e allora l'Amministrazione quando chi esercita il potere deve tenerne conto e continua a negarli
Si può fare l'ottemperanza inferiore temperanza lì c'è una giurisdizione di merito quindi un potere eccezionale il giudice possa sostituirsi all'Amministrazione e dare il provvedimento
Questo binomio effetto conformativo del giudicato di annullamento giudizio di ottemperanza con giuridicamente fa in merito dar luogo ad una possibilità di tutela eccezionale sotto molti aspetti eccezionale perché
Innanzitutto ricordiamoci che elimini l'ottemperanza al giudicato con questi poteri sostitutivi e una peculiarità del nostro ordinamento
E oggi molti paesi anche di grande tradizione
Diciamo ti guardano con invidia è con molta attenzione
Anche nei sistemi che tradizionalmente hanno conosciuto l'azione di adempimento pubblicistica
Quello tedesco lì si condanna l'Amministrazione a provvedere male pellami dobbiamo comunque non prevede riceve può fare la scadenza la Pauline dure ma non può sostituire
Da me invece si può sostituire
Ed è questa la ragione per cui il sistema di giustizia amministrativa in questo momento con questo appunto binomio raggiunto un livello probabilmente di tutela molto avanzato anche rispetto diciamo al panorama europeo il mezzo
E non è un caso del resto che quando un certo momento si cerca di introdurre ma occorre tizia mente nell'azione di esatto adempimento sotto le mentite spoglie del risarcimento in forma specifica
Chi vi dice ma in realtà io il danno da diniego loro iter cistico in forma specifica condannando TIA ad emanare provvedimenti
Quando viene prospettata hanno questa possibilità i legami Frigo proprio Consiglio di Stato
Posso ricordare la sentenza la sesta sezione
Tre mila trecentotrentotto del del due mila due il Presidente Giovanni festa righe va qui dice no attenzione questo non è possibile perché a parte che c'è un ontologica diversità tra risarcimento in forma specifica tempi mento sono due cose diverse
Ma a parte questa considerazione diciamo dogmatica teorica a livello pratico non conviene
Diciamo averi risarcimento in forma specifica in questi termini cioè mascherare l'azione di adempimento sotto le spoglie
Del risarcimento in forma specifica perché perché ne abbiamo l'effetto conformativo del giudicato in ottemperanza inferiori Pepe abbandoniamo quelle prendiamo Italcementi in forma specifica
Io la tutela specifica ente la DOP ma alle condizioni del risarcimento e quindi dell'illecito quindi devi dimostrarmi l'elemento soggettivo e subirà il limite del due mila cinquantotto quindi rettifico onerosità
Quindi si riteneva che quel sistema che non avevamo già tre anni sperimentato non richiedesse nulla di nuovo non richiede efficacemente i propri uffici
E per la tutela di interessi e preventivo fin completa con la nota di fattibilità di interessi legittimi che questa volta viene diciamo dalla sentenza delle sezioni questo era il quadro
Che si trova davanti il legislatore del codice etico si trova davanti anche la giurisprudenza quando porti ad un certo momento l'esigenza di avere azioni
L'azione di accertamento tono mozioni di adempimento pubblicistica e perché forte questa esigenza
Vedete all'età mi sembra che questa esigenza nasca in parte proprio qui torniamo al tema generale del convegno siano conseguenti impatti della crisi economica
Perché la crisi economica cosa porta sul piano sostanziale lo ricordava Lotto Barbetti
Porta che i legislatori iniziata liberalizza a smantellare il regime autorizzatorio sostituendo diciamo l'autorizzazione
E la dia una scia sul presupposto che il regime autorizzatorio e quindi subordinare l'iniziativa economica privata alla previa autorizzazione in un periodo di crisi in cui l'iniziativa economica privata e certamente diciamo va incoraggiata
E allora si liberalizza
E la funzione amministrativa cambia non è più una funzione autorizzatoria preventiva attivabile a distanza di parte
Diventa una funzione suggestiva di controllo e puliamo ufficiosa in cui l'Amministrazione deve
D'ufficio ex post controllare se quel soggetto la cui attività è liberalizzata ha comunque i presupposti prodotti
Perché la liberalizzazione avviene senza smantellare il regime regolato
Che il mercato continua ad essere regolato titolo che l'osservanza delle regole viene verificata non in via preventiva ma in via appunto successiva attraverso una funzione di controllo doverose ufficio uffa rispetto alla funzione autorizzatoria che eventuale nel senso che a distanza di parte
E che appunto presenta quindi come ho dati diversi
Questa digressione cosa fa emerge nel far nascere appunto una situazione giuridica soggettiva nuova e cioè individuati un nuovo soggetto diciamo così una nuova situazione che quella dell'interesse
Diciamo del terzo che si oppone allo svolgimento dell'attività
Il quale e titolare in questo caso di una situazione nuova perché prima quando c'era l'autorizzazione lo sappiamo poteva fare l'annullamento conto il provvedimento prive cori oppure invece questo provvedimento autorizzatorio non c'è più eppure ha un interesse giuridicamente rilevante ad opporsi a quello
Ed è un interesse in questo caso ha davvero e dall'Amministrazione un provvedimento repressivo inibitori ora che l'amministrazione attivi quel potere Ufficio sotto di controllo e inibiscono l'attività del suo concorrente o due Pubblici
E si pone il problema dove l'amministrazione questo non lo faccia
E questo interesserà Sauvignon con interesse Pretin Figo nel senso che pretende che l'Amministrazione faccia qualcosa dopo un provvedimento perché fu distratti indirettamente
A quel provvedimento anche per quel provvedimento indirettamente favorevole il suo contenuto e la repressione dell'altro
Un interesse percussivo l'igiene di fare rispetto all'altro perché trova di fronte a sé appunto non un potere attivabile a distanza di parte ma un potere ufficioso rispetto al quali in FI i tradizionali strumenti
Descrive infine adempimento che presuppone comunque un'istanza di parte inevasa
O del diniego che presuppone l'istanza di spinta qua funzionano male per quello un procedimento che dovrebbe in carica d'ufficio in cui è difficile configurare un Firenze un diniego in cui il privato si lamenta del fatto che l'Amministrazione non l'abbia fatto entro il termine che decorre a prescindere dall'istanza del privato e che spesso è un termine perentorio
Qua quegli strumenti non funzionano più
Ecco allora che nasce in effetti un'esigenza nuova in qualche modo figlia della crisi economica
Figlia dei rimedi che sul piano sostanziale il legislatore va ad introdurre e che pongono un nuovo bisogno di tutela
Che è conseguenza della trasformazione della funzione appunto amministrativa in certi mercati liberalizzati che non è più preventiva Maffucci estiva e di impulso d'ufficio è sottoposta a termini perentori
E che deve essere esercitata a prescindere dall'istanza del privato e quindi è difficile configurare infila insieme pentimento il diniego
è una giurisprudenza ancora una volta
Va incontro a queste esigenze di tutela anche in assenza della norma legislativa ed abbiamo la giurisprudenza l'iniziale metterla questa azione di accertamento tono malattie di adempimento fino alla plenaria numero quindici del due mila undici che ci dice
La polvere questa tutela al di là delle ricostruzioni può andare dal giudice chiedere che accerti come stanno le cose e condanni l'Amministrazione al facile provvedimentale PC
A questo punto diciamo però in questa storia della ricerca dell'effettività da parte del giudice amministrativo e succede qualcosa Diliberto e di strano il fatto nuovo che gli ricordava il presidente Giovanni
L'attore per la diciamo pratica amministrativa verso la ricerca dell'effettività è stata tradizionalmente caratterizzata da una sorta di alleanza tra giudice legislativo
Se il giudice ampliava la tutela dei tiratori proficui Fidenzio poi codificato tutela cautelare atipica poi codificata
Risarcimento del danno comunque va codificato
Con riferimento a quell'azione di adempimento pubblicistico della penale numero quindici del due mila undici che non a caso fiocco di un caso di Dio dice invece che succede inficia di rigettare questa alleanza la Roma
La rompe perché i pochi mesi dopo un mese dopo la plenaria interviene il decreto legge tredici agosto due mila undici numero centotrentotto e modificativo diciannove del quantum
E dice no non puoi fare contro la DIA una scia all'azione di adempimento
Ma devi limitarsi al silenzio di più
Smentendo la plenaria arretrandola Foggia della tutela
E in qualche modo applicando prevedendo l'applicabilità di un istituto che lì funziona male perché c'è un termine perentorio non c'è un'istanza di parte non è un procedimento tecnicamente di istanza di parte
E quindi creando una serie di problemi anche di effettività della tutela che si pone
E di cui pure ieri parlava il presidente Giovanni
E questo pure un po'il segno dei tempi anche questa rottura dell'alleanza un po'il segno dei tempi
E ieri ricordava la tendenza a ritenere che perché qui vegetale perché interviene interviene
Sulla presupposto sulla convinzione sul timore
Che la tutela giurisdizionale possa ostacolare quell'obiettivo di sviluppo che persegue sul piano sostanziale con la liberalizzazione diceva il liberalismo e tu non puoi
Tutelare troppo questo terzo ostacolando la liberalizzazione quasi che
La diminuzione della tutela e quindi anche della soglia di
Effettività della legalità poste un fattore appunto di sviluppo richiamando questo fantasma che purtroppo continua ad a Lecce
Oggi succede si va avanti
L'elettore sembra in parte rimettersi in linea con il giudice amministrativo codificando vocazione di adempimento pubblicistica ed è il secondo correttiva Codice il decreto centottantadue mila
Lo fa con una norma particolare inserita nel trentaquattro comma uno lettera c all'ultimo periodo prevede la possibilità che il privato possa chiedere al giudice che condanni l'Amministrazione al rilascio di un provvedimento determina
Con due limiti
Uno diciamo che riguarda l'oggetto del sindacato
Deve trattarsi di attività vincolata Hancu o comunque divenuta tale per l'esaurirsi dei margini di discrezionalità
E comunque diciamo all'utenza in pre-Consiglio necessari accertamenti istruttori che debbono essere compiuti e il secondo limite riguarda invece la modalità di proposizione della
Deve essere proposta contestualmente all'azione di annullamento due limiti
Il primo limite non non crea problemi nel senso che in effetti criticità c'è sempre stato espressione della separazione dei poteri del giudice che non può sostituirsi nelle perché i pedali fatalità e quindi rete di Piazza Unità non si può valutare la fondatezza della pretesa
Il secondo l'invito e dedicato
La contestualità colazione in una mente più delicata perché ne abbiamo detto che queste aziende adempimento serve ed aggiunge qualcosa rispetto al binomio annulla me tutto del diniego effetto conformativo ottemperanza e perché non c'è il diniego da nulla perché ha detto il primo ad annullare il patto l'annullamento con l'effetto conformativo
E torno situazioni individuo tecnicamente non c'è
Infatti il problema si è posto quando non c'era il diniego ed era questa vincolo quanto vale quanto incide il vincolo della contestualità
Anche qua
Ricordo è interessante ricordare che il Consiglio è stato già si è pronunciato
In un caso particolare anche di grande impatto mediatico un'occasione appunto della vicenda e sull'obbligo di indire le elezioni Lazio
E lei si è posto il problema perché richiedeva un'azione di esatto adempimento del vogliamo con riferimento ad un procedimento di impulso ufficioso come quello di indizione dell'elezione
In cui non c'era tecnicamente un'istanza di parte non c'era tecnicamente un silenzio rifiuto non c'era tecnicamente un minimo e quindi che fa
E
Potenza leggerò io ho fatto la condanna di movimento pubblici ittico perché appartiene
Al principio costituzionale l'effettività della tutela derivato Unitre prescindo dalla contestualità in ottobre anche a prescindere dalla contestualità perché devo assicurare appunto comunque il bene della vita quindi
Nella prima applicazione giurisprudenziale e comunque si dà una come dire interpretazione larga e il vincolo della contestualità pieni in qualche misura superato ancora una volta con riferimento ad un procedimento ad input ufficioso
Ancora due considerazioni
Effettività della tutela significa utilità della tutte quindi necessità di dare al privato risultato di sia utile il sia utile appunto effettivamente questo vuol dire che a volte l'annullamento e troppo poco serve altro
E questo significa porterà nuovamente troppo e quindi
Vengono in considerazione che cosa
Per il ventuno ex comma II che pure a suo modo recepisce un orientamento giurisprudenziale la non annullabilità del provvedimento illegittimo ma
Solo per motivi formali a fronte di un privato che ha torto nella sostanza
E il figlio a sua volta dell'attenzione del giudice prime dirige autorevole per l'effettività per la tutela è inutile dare torto all'amministrazione del privato comunque non ha ragione quindi non hanno lo questo provvedimento perché tanto anche effettivi esercita il potere tu hai torto e quindi questo annullamento produrrebbe soltanto un effetto demolitorio ma non ha alcun effetto conformativo utile quindi non lo pronuncio
Quindi qui effettività della tutela serve a contenere l'invasione l'annullamento da parte del tutto
E poi una seconda considerazione che pure fa riferimento ad un orientamento giurisprudenziale che ieri è stato evocato cioè la tendenza a rimodulare nel tempo gli effetti della sentenza di annullamento
Cioè l'affermazione giurisprudenziale secondo cui l'annullamento non necessariamente produce perfetti ex turche di elimina l'atto fin da quando diciamo
è stato adottato perché cito dei casi in cui che cosa contesta il privato cui il ricorrente e quella alcun tela quel bene della vita quell'interesse ma la tutela troppo poco
Perché non tiene conto di altri interessi e lo dovrebbe tutelare di più quindi ne denuncia l'illegittimità per ottenere un provvedimento che in via più tutele più propizio
E quel provvedimento da un livello minimo di tutela ma il ricorrente ne vorrebbe uno più alto e lo deve eliminare per risollecitare l'esercizio del potere allora del giudice nell'attesa che l'Amministrazione di eserciti il potere
Lo elimina quel provvedimento pittura le cose perché la tutela che era era poca elimina non c'è più in attesa che i referti
Allora il giudice dice illegittimo dello annullo tra virgolette ma agli effetti dell'abbonamento decorreranno più avanti quando andrà Harry esercitare il potere
Quindi un atipicità degli effetti della sentenza di annullamento che forse non è più sentenza di annullamento a questo punto perché mi fa un'intensa che accerta l'illegittimità con effetto solo conformativo ma non demolitorio
Affiancata di accertamento che viene appunto introdotta
Nelle applicazioni appunto giurisprudenziali
Quindi questo il quadro della effettività della tutela questa è la storia della ricerca dell'effettività della tutela da parte del giudice amministrativo ed una storia che diciamo una ricerca che la giustizia amministrativa ha portato avanti con uno sforzo senza altro merito
E quindi certamente ma anche di fare un delicato equilibrio tra interessi in gioco coniugati dell'Amministrazione esigenze di tutela del privato non c'è dubbio o che beh questo è il quadro diciamo vedere oggi dopo tanto sforzo per raggiungere la meta agognata dell'effettività della tutela
Che oggi invece l'effettività da tutelare in Double attivista no come uno spauracchio come un fattore costava con lo sviluppo come un fattore che lega le gambe all'economia e finisce che ricorsi dovrebbero farsi soltanto nei rari casi in cui conviene etc
E questo e che sicuramente è un'affermazione o comunque uno spauracchio che parte
Diciamo rattrista piuttosto un mandato dall'altra parte però può essere preoccupante nella misura in cui come diceva ieri Filippo Patroni Griffi
Rischia di trasformare quella che è una crisi economica
In una crisi di legalità istituzionali di valori da cui sarebbe probabilmente più difficile un po'uscire attività della tutela significa tutto sommato anche sui mercati
Assicurare il livello di concorrenza di rispetto delle regole quindi di appetibilità dei mercati e pensare appunto di diminuire questo come ricetta detriti verrebbe probabilmente una cura peggiore del male vi ringrazio
Complimenti veramente accoglibili ma lo ignori bravissimo caro Roberto anche questo punta di orgoglio nazionalistico per quando è fondato su argomenti seri mi pare
Mi pare quanto mai opportuno
Veramente
Non si potrebbe affrontare meglio questo tema di come ha fatto il collega
Perché è un tema che non può essere risolto manovrando l'accetta è unico questione delicata quella della profondità o meno del controllo giurisdizionale profondità o meno a qui e poi legata ovviamente l'effettività
Della della giustizia inizia
Amministrativo nel complesso non possiamo negare gli sforzi fatti soprattutto dalla giurisprudenza hanno portato a dei risultati che la stessa
Corte di Giustizia dell'Unione europea lo ricordava ricordato anch'io
Varie occasioni
A ha confermato come un risultato da consigliere Azzi
Positivo soddisfacente
Quanto meno
Quel che certa perché il mito che
Qualche decennio fa circolava di presunte maggiori efficienze deve giustizia di altri Paesi a cominciare
Giustizia del giudice unico si sono rivelati come come limiti in realtà arrancano
Lo dico come nulla forse peggio di noi alla ricerca di un punto di equilibrio come come diceva Giovagnoli
Certo non bisogna riposarsi sugli allori il il diritto all'ordinamento avanza l'amministrazione cambia Castle nuovi istituti dobbiamo fare uno sforzo ulteriori di adeguamento
Senza dimenticare che però un rischio serio di diminuzione della tutela
C'è
Non soltanto in questi nuovi istituti a chi ancora si muovono nell'area di diritto amministrativo ma ancor più le privatizzazioni visto serio delle privatizzazioni perché ad una
Efficienza non a conquistata sì aggiunga una
Minore un indebolimento della legalità dei di quel bel monografia di Cerulli Irelli sull'abuso delle privatizzazioni
E veniamo ora alla
Terza relazione Linda consigliere Sandulli
Dunque torno per un attimo alla relazione di del Presidente Pellino per vivere che nell'azione di tagli no per concetto per raffinatezza privi elaborazione per fascino
Nell'affrontare il tema del convegno taglia le gambe agli altri cioè io sinceramente dopo la sua relazione mi sono chiesta ma che parlo a fare della competenza che senso ha
Quando l'inquadratura nel problema è a questo livello
Poi mi sono consolata mi sono detta B diciamo che la giustizia amministrativa fatta di spirito e di carne come un uomo lui ha parlato dello spirito con Lugli altre persone prima lui io parlo della carne
Quindi parlo delle questioni di cui poi valuteremo la portata sul piano dell'incidenza pratica che pure serve dunque
Il tema che io devo affrontare un tema che mi sono uscite il tema sulla base proprio di una risposta di impeto la competenza bambino richiesta anche alle prima Cuba su tutto sommato
Con tanti argomenti altisonanti forse voi visto non è così interessante
Studiando l'affondo la sensazione che mi aveva spinto a impegnarmi a questo tema è risultata confortata cioè che non è poi così marginale come ad una prima lettura
Potrebbe apparire
Quindi parliamo adesso del processo processo nella parte che si riferisce alla competenza
Prima ancora di affrontare il tema un'ulteriore precisazione nessuno ha mai contestato la formazione del Codice mai
Se ci sono state nel passato delle
Come dire prese di posizione e queste sono state si sono limitate alle sulle modalità
Ma il Codice non può essere negato
Dà certezza alle posizioni
Da certezza alle parti
Capita che il giudice operi secondo una tradizione orale che non ha nessun riscontro nella norma scritta quindi è sicuramente da salutare come un diciamo così un elemento assolutamente positivo
Venendo ora al tema aveva competenza soccer la competenza territoriale inderogabile
Quella che ha
Praticamente sottratto alla disponibilità delle parti attribuito
Al controllo stretto del giudice il rispetto della competenza stessa è stato oggetto di analisi di inconvenienti alcuni favorevoli al più perplessi altri negativi come normale che sia
A distanza di tre anni però forse è possibile fare un primo bilancio
è
Il bilancio non può che essere condotto alla luce dei criteri generali direttivi
Che si sono stati seguiti nell'elaborazione del Codice
E che sono sostanzialmente di propositivi dei criteri di delega contenuti nell'articolo quarantaquattro della legge sessantanove
Del duemila duemilanove mi riferisco in particolare ad uno che quello è un po'costituisce il centro della mia analisi nelle sa concentrazione effettività in vista della ragionevole durata del processo
La ragionevole durata del processo che non solo si impone in relazione alla nuovo articolo centoundici della Costituzione per come
Ha provato a partire dal novantanove ma che nasce proprio dal cuore dalla struttura stessa
Della società in particolare dell'economia che non tollera
Tempi lunghi diciamo che
Questa risposta in termini di celerità e di snellezza il giudice amministrativo ha tentato di darla fin dal mille novecentonovantotto con il primo decreto il decreto salva cantieri
Ha poi esteso il suo intervento in termini di speditezza e celerità a tutto un arco di materia che sono state riportate sensibili e per l'economia e per le istituzioni devo dire che
Secondo me a partire dalla legge due mila
Duecentocinque del due mila il giudice amministrativo oggi è diventato una cosa che nulla che BTP che niente a che fare con quello che è stato nel passato
E lo rivendico con orgoglio perché ad un'analisi comparata di quello che succede
Avanti Alloni e quello che succede davanti ai giudici di Paesi più blasonati come possano con può essere la Germania la Francia bene il risultato più favorevole il nostro nelle materie
Che rientrano nel circuito di cui all'articolo centodiciannove cioè non siamo i più celeri
Per cui lamentarsi in termini di PIL in termini di intervento del giudice amministrativo
Nei termini che abbiamo ha detto vuol dire o pensare di negare qualunque spazio alla giurisdizione
Perché altrimenti un giudice più efficiente nel contesto in cui siamo in astratto è sempre possibile a me fa è in impossibile da da rintracciare dico però ecco una cosa si può pensare di eliminare tutto
Richiamo UNESCO diciamo un'immagine del mille novecentonovantacinque in un convegno all'epoca che intervenuto dopo la soppressione dei controlli amministrativi
Da parte della Corte dei conti il sistema delle garanzie secondo
Un'immagine organizzato secondo il principio dei vasi comunicanti
Quindi le singole garanzie le singole tutele sono contenitori diversi collegati tra loro
Che ne aggiungo non sempre lo stesso livello limite per cui se ne su primi una parte ci sarà un'altra parte che si espande era per arrivare al limite che è stato compromesso da quella eliminazione
E nel
Caso dei controlli amministrativi io credo che una lettura obiettiva
Sia nel senso di dire che l'espansione insomma si è avuta nei confronti del giudice penale il giudice penale oggi possibile che gli italiani sono diventati all'improvviso in ogni ambito delinquenti in ogni a no evidentemente
Le trasformazioni e anche l'occasione
Hanno comportato un'espansione del giudice penale che ha sopperito a quell'eliminazione di controlli che in qualche modo tendevano a contenere concerto fenomeno come dire
Non voglio usare Baggio angioletto fenomeno fatta questa precisazione passiamo subito al tema alla l'articolo tredici parla della competenza territoriale inderogabile competenza che
Costituisce l'elemento di novità di Arco
Perché da noi la competenza territoriale starà
Concepita come derogabile è rimessa sostanzialmente alla volontà derivati ma non era prima della possibilità di uno spostamento davanti al giudice competente nel senso che
Nel gioco tra le due parti se uno ha riteneva che il giudice adito
Che stava per pronunciarci non era competente poteva sollevare
L'eccezione attraverso regolamento di competenza e tutto ritornava nella normalità io stessa sono stata relatrice di centodiciotto cause che venivano tutte dal TAR Sardegna e tutte precedenti a regime della competenza territoriale inderogabile
Dunque
Salto lattico tredici per quanto riguarda l'individuazione della sede perché insomma basta leggero poi
Non mi pare di particolare interesse mi soffermo invece sulla connessione perché da lì arrivano poi evidenza altri profili dunque la connessione
Pure in presenza di un principe dico inderogabilità della competenza è stata immaginata come non è stata disciplinata all'inizio
Quindi è stata affidata all'opera della giurisprudenza la quale
Ha riproposto
Diciamo gli orientamenti precedenti e ha statuito che in quel caso di atti generali o normativi e di atti applicativi la competenza dovrà andare al TAR del Lazio
Abile Anza conclusione invece pervenuta per gli atti
Presupposti gli atti consequenziali ora per gli atti generali per gli atti applicativi veramente si è fatto ricorso innovando la motivazione all'articolo trentaquattro del Codice di procedura civile
Secondo la quale il giudice competente a conoscere con l'efficacia di cosa giudicata la questione pregiudiziale attrae assi tutta la questione nella sua interezza
Dunque negli atti presupposti invece sia tenta una come dire
Dialettica forte soprattutto a proposito di alcuni provvedimenti tra i giudici di primo grado e il Consiglio di Stato mi riferisco in particolare ai provvedimenti di interdittiva antimafia
Che hanno una validità su tutto il suolo nazionale e che si ritiene nel Consiglio di Stato agli enti viabile
Soltanto nella regione nel cui ambito ha sede la stazione appaltante si dice perché il rito dell'appalto attrarre a sé come rito speciale tutta la
Questione
Questa tesi è stata
No non è stata superata si è tentato di superare questa tesi
Da parte di vari Tribunali in particolare il tribunale della Calabria a Reggio Calabria con argomenti ricchissimi ha cercato di superare le adunanza plenaria del Consiglio di Stato ad esempio
Evidenziando che nel caso di
Informativa
L'interdittiva antimafia tipica il provvedimento che ne segue è un provvedimento dovuto non c'è spazio per la discrezionalità amministrativa quindi l'amministrazione è tenuta a comportarsi solo in un certo modo è stato anche
Diciamo messo in luce
Il fatto che in alcuni casi si usciva fuori dalla materia della rito speciale degli appalti
Perché c'era lo scioglimento dal contratto quindi la fase dell'individuazione del contraente della seduta era ormai esaurito
è stato infine evidenziato che in presenza di un'unica interdittiva antimafia della Prefettura di parte ma
L'impugnativa condotta presso le varie Regioni ha comportato pronunce di terzi due tribunali hanno rigettato Liguria e Lombardia il terzo tribunale il Lazio invece d'accordo
Tutte queste argomentazioni non sono servite a niente no
Il Consiglio di Stato all'adunanza plenaria tenuto fermo la sua interpretazione
E si è pervenuti poco il secondo polo collettivo all'approvazione del comma quattro bis dell'articolo tredici che ripropone sostanzialmente questo orientamento
Cioè si dice che il due per
Laddove nasce l'interesse a ricorrere quello è il giudice
Competente e quel giudice deve conoscere anche dell'atto presupposto
In particolare mi ha colpito un'ordinanza recentissima del Consiglio di Stato nella quale il Consiglio di Stato afferma cominci critiche pur ritenendo valide
Le argomentazioni addotte dal giudice di prime cure tuttavia non riteneva di discostarsi da quanto stabilito dall'ambulanza plenaria mi pare la numero trentatré del due mila dodici e la tre del due mila tre
E quindi ha tenuto ferma la posizione già assunta che ormai tra l'altro trova consacrazione anche nella norma del Codice
Questo lo dico perché dopo farò un breve cenno all'adunanza plenaria i suoi poteri secondo una ricostruzione della competenza un po'ardita un po'ampia ma che secondo me è utile al fine della dimostrazione
Che io intendo fare dell'osservanza di quel criterio ispiratore al quale di riformatori ove gli estensori del codice comunque avrebbero potuto o dovuto attenersi
Dunque richiamo rapidissimamente quali sono gli aspetti di una disciplina della competenza così rigorosa soprattutto in una fase delicatissima quale quella cautelare viene ribadito sempre con puntualità
C'è una competenza vale a parte giustamente tra l'altro dal punto di vista astratto giusto vale dal momento della tutela cautelare se nonché la tutela cautelare ha un presupposto nella
Indifferibilità
E urgenza del danno
Nel caso della tutela cautelare collegiale
Ha un presupposto ancora più forte
Nella impossibilità
Se non sotto un pregiudizio grave per la parte di attendere la prima Camera di Consiglio utile si tratta di giorni
Fino all'estremo della tutela cautelare ante causam la quale deve essere concessa quando il danno lamentato e di portata tale
Da non consentire nemmeno la stesura del ricorso
A questo attenzione del legislatore sulle ragioni dell'urgenza si associa poi
L'attenzione bene
Delle del Codice anche in tema di notifica
Ketty tali da spingerci addirittura incrinare o a rischiare di incrinare il principio del contraddittorio laddove dice se proprio tu non sei stato in grado dimostrare che diciamo
La notifica alla parte intervenuta tuttavia le tue ragioni sono di urgenza tale devo provvedere
Ebbene in presenza di un quadro di questo tipo
Pensare che il giudice della tutelante che accusa possa andare a verificare se competente
Dire no no io non sono competente
E quindi mandare ad un altro indicare ad altro giudice
Avanti al quale entro trenta giorni deve essere fatta la riassunzione significa negare in radice la possibilità della ragionevole concessione della tutela cautelare ante causam
Ho della tutela cautelari monocratica che sono quelle rispetta le qualifiche
Allora
Tutto questo ripeto in presenza di un sistema precedente dunque la possibilità del collettivo e Renzetti nel senso che si obiettava
Di incompetenza e immediatamente su quello doveva intervenire diciamo la pronuncia del giudice
Dunque quest'anno ecco questo per quanto riguarda
L'attività delle parti
C'è poi un'attività che la tutela la competenza territoriale inderogabile ha portato ancora ed è l'attività che deve svolgere un tribunale attività aggiuntiva
Perché nell'ipotesi in cui l'eccezione venga formulata da una derivati costitutive si deve immediatamente di unire la camera di consiglio per valutare il proprio alla competenza
E se non c'è questo saggiamente Presidente Giovannini lo sa perché fu lui
Introdurremo che il TAR del Lazio ogni fascicolo deve essere esaminato perché se non c'è la richiesta di tutela cautelare questo non si perda nell'attesa della fissazione della trattazione del meglio magari dopo due anni oltre
Si scopra che il giudice non è quello giusto
Quindi un'attività del tribunale e un'attività diciamo molto rigorosa anche da parte del giudice
Passiamo ora alla competenza funzionale la quale è una competenza inderogabile già precedenza rispetta quale quindi non ci sono le ventidue unità
L'elemento di novità nasce dalla lettura dell'articolo centotrentacinque perché prima la competenza funzionale inderogabile era consegnata alle singole leggi
Quindi tu sapevi di essere competente perché qualcuno di venire a dire
Che eri tu il giudice giusto da dire in forza dell'articolo tal dei tali della legge standard oggi nella
Disposta chiara che dal Codice tu aprile articolo centotrentacinque scurrili
E quindi che questa competenza funzionale è di dimensioni che sono amplissime
No cerchi di capire il perché di questa competenza funzionale
Qual è la motivazione che viene addotta perché il giudice adito a un giudice particolarmente preparato sul piano della competenza tecnico professionale
Non credo no non mi risulta il nostro ambito di giurisdizione fatto dal corpo di giudici che hanno tutti la stessa estrazione che hanno una preparazione precedente in altri
Professionali diversi ma
Io non mi sento diversa da un mio collega di un qualunque altro Tribunale quindi questa ecco c'è un'eccezione rispetto al quale questa competenza può essere
Ritenuta valida ed è il caso dell'ottemperanza effettivamente del giudice dell'ottemperanza e il giudice più competente a conoscere la questione o ancora il giudice dell'opposizione
Del revocazione della correzione dell'errore materiale sono tutte ipotesi che si spiegano da sole quindi non c'è bisogno di fare grandi
Diciamo costruzioni per capire il perché di una scelta che secondo me è in re ipsa
L'altra giustificazione che viene fornita che è stata poi davanti alla Corte costituzionale nel nel
Esigenza di unitarietà dell'interpretazione avvertita già
Rispetto al primo grado di giudizio
In considerazione del rilievo nazionale della funzione
Obiettivamente è una giustificazione rispettarlo allevano alzare ma
Però secondo me
Li abbassa se legge l'articolo centoventicinque è mai possibile che queste esigenze di rilievo nazionale intervengano in così tanti materia
Tanti ne beni ed aver portato una parte della dottrina a definirne la competenza funzionale non più una competenza individuata sulla base di un criterio residuali
Ma una competenza
Che riempie un criterio essa stesse e che è un puro equi ordinato rispetta quello territoriale
Ora questo come possa essere ritenuto compatibile ad esempio con un'organizzazione della Repubblica in cui le Regioni sono elementi costitutivi B francamente appesa la dimensione del fenomeno è difficile da capire
Un'ultima notazione la competenza funzionale concentrata soprattutto nelle mani del TAR del Lazio umano
Il giudice di appello noi siamo perché nostra fortuna organizzati solo due gradi di giudizio queste la grandissima opportune
In un grado di giudizio non abbiamo da e per fortuna
Di quindi una certa speditezza nasce Gianni dalla nostra organizzazione comunque la competenza funzionale per il novantanove per cento ad eccezione di due resti agli atti spetta al TAR del Lazio Roma
La competenza in grado d'appello spetta
A un giudice il Consiglio di Stato restauro ma non è romana e nazionale ovviamente ma sta a Roma se il territorio spiega una qualunque influenza
Beh forse varrebbe la pena
Di soffermarsi su questo profilo voglio aggiungere un'ultima cosa sì le esigenze di unitarietà a fronte di una inflazione normativa della quale parlava proprio ieri il presidente Pajno
Secondo me che sono come l'aspirina di fronte a male grave
Possono dare un sollievo una risposta in termini brevissimi ma non cura hanno offerto la malattia la malattia l'inflazione normativa se non si mette mano a cui
A
Il patto di concentrare sì non serve a nulla serve solo a dire BG dire e aperti e di ricchezza e a far perdere ricchezza ad un'attività tipica del giudice che è quella dell'interpretazione
Ho detto prima che volevo sulla base di una concezione un po'più ampia ardita del ha competenza soffermarmi poi sull'adunanza plenaria
Il cui reperimento e le questioni per la pronuncia delle questioni di
Nell'interesse della legge
è una delle altre novità introdotte dal Codice
Novità che si associa anche al potere riconosciuto al Presidente
Francamente dal punto di vista proprio teorico mi riesce difficile capire cioè di
Potere del Presidente è quello
Di
Su deferiti all'adunanza plenaria ogni questione su qualunque ricorso o se su istanza della parte delle parti o d'ufficio
E come si compete come compatibile il ruolo del Presidente del Consiglio di Stato un collegio perfetto qual è il collegio giudicante avanti è uguale è già incardinato un giudizio
Una domanda rimane sospesa
Il diciamo l'affermazione del principio
Mutua la disciplina dell'articolo trecentosessanta dei stato detto del Codice di procedura civile
Praticamente riprende quello che fa il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione ma insomma
Il Presidente del Consiglio di Stato ha mille compiti mille funzioni ma il nostro giudizio non ha niente a che vedere con quello ordinario cioè sono secondo me due elementi non sovrapponibili
Questo dal punto di vista puramente diciamo così
Di notazioni critiche la prima critica che viene alla lettura della norma
Mi sono confermata nell'idea che non qualche volta operiamo sulla base di una tradizione interpretativo murale che non riscontro nello scritto perché presso i tribunali correre l'idea
Che le plenaria del Consiglio di Stato siano vincolanti per il Consiglio di Stato ma non anche per evitare
Che è veramente una
Da sola una spiegazione senza senso in realtà non è così
La norma parla della possibilità
Per una sezione del Consiglio di Stato di motivati ampiamente rimettendo la questione all'adunanza plenaria
Se queste devono sezione sarà ancora più vero che il Consiglio di Stato cioè se la Sezione non si può spostare dal per l'azione del principio di diritto o meno che mai ho avuto il frate giudice di primo grado qui apro una parentesi non c'era colletto nel passato mai
Che non tenesse conto di quello che aveva detto la piena così come non c'era Collegio che non tenesse conto perché un collegio che operasse in questi termini sarebbe un pessimo collegio
E non tanto per soprattutto a tutela della parte e inutile andare
Diciamo così alla morte sicura
Quindi
Già prima l'adunanza plenaria questo ruolo vincolante all'interno di una motivazione che si condivideva valeva la stessa cosa
Adesso volatili e volatili Rizzato il pensiero comunque
Adesso invece
Noi abbiamo che cosa che l'adunanza villani plenaria
Afferma il principio di diritto con una frequenza inusitata rispetto al passato soltanto in materia di competenze noi abbiamo che in trent'anni ci sono state tre otto adunanze plenarie
Nei tre anni ne abbiamo dodici
Quindi
Questo ci dà solo per la competenza che ci dà la dimensione del fenomeno ora se l'affermazione del principio diritto nell'interesse delle idee così frequente in senso stanza abbiamo spesso un giudice romano
Poi abbiamo un appello romano che vincola l'interpretazione
E la possibilità di rompere
Questo legame forte soltanto con il ricorso alla Corte di giustizia europea come è avvenuto a proposito
Dell'adunanza numero quattro del due mila undici come avverrà anche è avvenuto senza che ci sia ancora stato una risposta per l'articolo trentotto in materia di contratti
Si rischia e questo dico conclusivamente
E trattative il criterio per il quale
La delega è stata data vale a dire la possibilità di arrivare un giusto processo celere perché siamo stati noi stessi a renderlo più complicato e farraginoso
A conclusione posso rispondere alla domanda
Una questione di minore importanza certo se io la paragono alle possibilità dell'articolo centoventuno centoventidue sospensione dell'efficacia del contratto in presenza di
Né questione di collina poi però vada a vedere
Quanta incidenza
Nel giudizio quotidiano l'articolo centoventuno
E quanto incidenza hanno gli articoli tredici quattordici quindici sedici e centotrentacinque e mi rendo conto che no proprio piccola la questione non è grazie
No Cetto piccola la questione non è affatto anzi
Direi che fra le novità del Codice quello della competenza inderogabile è uno dei punti più importanti delicati e che ha creato e crea i maggiori problemi e interpretativi come era ovvio
Debbo aggiungere che è notorio che Stato è una scelta che è stata imposta voi dal titolare della funzione delegata cioè dal Governo
E quale dobbiamo quindi adeguarci dico
Facendo il no del nostro meglio per risolvere i problemi che la cosa comporta
Concordo non posso non concordare con Linda Sandulli su certo eccesso della competenza funzionale
Effettivamente vi è stata una progressivo incremento della competenza del TAR Lazio
Non sempre giustificata peraltro non
Dalla convinzione di una migliore preparazione professionale
Dei giudici come dire periferici quanto
Forse dal desiderio dalla volontà di creare un certo distacco fra il decidente dell'ambiente
Nel quale si muove quindi condizionamento psicologico
Non posso non essere d'accordo anche perché io sono stanco e residente del TAR Campania sono stato vittima di uno di questi espropri che mi fece veramente arrabbiati va bene
Ho su
L'adunanza plenaria una questione questione veramente dedicata insomma qui
Non a caso ho parlato prima
E visto ho visto anche scorrendo
Il sempre più il loggiato attente più elogiata relazioni di Sandro Pajno che ne ha parlato anche un ultimo problema del giudice di fronte a questa nuova realtà ordinamentali che lo chiama
Ad applicare i principi generali gli altri ordinamenti così quindi vede della rotto questo tutto questo non dobbiamo nascondercelo
Nasconde il rischio più che il rischio del sfaldamento del sistema giustizia alle della certezza del diritto e questo è un problema serio in qualche modo dobbiamo affrontare
Adunanza plenaria e la riforma dell'adunanza plenaria ha cercato di dare una risposta a questo problema
Non siete soddisfatti Volpe vuol dire che il momento di chiusura del sistema sarà dalla Corte di giustizia o della CEDU
Appare inferiore all'ONU però un momento di chiusura ci vuole perché per la giusta giustizia bovini tutta la nostra giustizia con la g minuscola ed finalizzata essenzialmente a chiudere la controversia in qualche modo
Vale per noi noi giudici quello che i vetri diceva dei politici e di
Voglia la politica è
Dialogo e discussione purché alla fine si decida
Decideremo è meglio una decisione una certezza del diritto discutibile piuttosto e che la incertezza più assoluta
Di qui la moltiplicazione obiettiva un dato obiettivo delle delle adunanze precarie
Giustificati sia da questo contesto generale e sia diciamo in alcuni settori come della competenza dalla sesta novità del Codice
Ecco riforma è stata veramente radicale in materia di competenza è giusto che ci poniamo questi problemi
Così come è giusto porsi il problema delle connessioni che volutamente il codice che ha fatto bene a mio avviso non ha affrontato al dobbiamo affrontarlo nullo
Atti caro Mario
Grazie Presidente
Dunque anch'io
Non resisto alla tentazione di citare la relazione di Sandro Pajno
Ma non resisto per un argomento che non è pertinente con l'argomento che mi è stato assegnato ma soltanto per un ricordo poi per verificare se questo ricordo esatto
Ieri noi parlavamo di attività economica imprenditoriale e posizione del privato tutela giurisdizionale
Questi argomenti sono stati trattati sempre nel nostro ordinamento Nunzio può dire l'ammissione o proprio nuovissimi
Però qualche cosa di più approfondito
E fu fatto dopo la famosa prima in occasione della famosa decisione della Cassazione a sezioni unite i dodici mila due tento ventuno questa decisione full ha prima distinzione che attribuire il sindacato giurisdizionale
A un soggetto privato concessioni Arioli opere pubbliche si intende però era un privato
Prima di allora ciò non era mai successo
C'è qualche autore illustrissimo ci mancherebbe altro che ha detto io lo avevo diritto non l'aveva detto nessuno
Tutti avevano qualificato il concessionario di opere pubbliche come sostituto dell'Amministrazione bei discorsi di questo genere
Ma nessuno era venuto in mente che l'atto che poteva adottare un pensionato in opere pubbliche forse di competenze
E in quell'occasione tra l'altro quel contenzioso venne a seguito
Di una richiesta di provvedimento d'urgenza al pretore queste chiaro e naturalmente fatto ricorso udienza fissata dopo due anni può era Napoli naturalmente dove soffrendo attualmente dei tempi della giustizia confidente retorico
Meno che il TAR Campania quando era presieduto dal Presidente vuole
E naturalmente li attraverso un Regolamento di competenza si decide se questa è l'ICI
E si decise questa vicenda tanto che nella sentenza della Cassazione
C'è una prima parte che parla proprio di questo e per giustificare naturalmente l'alterazione al giudice amministrativo
Del sindacato su un atto del privato si diceva proprio bene ecco riprendeva quindi scorsi dicendo che c'è un'attività di regolazione
Questa attività di regolazione influisce il luogo edizione del privato il privato il trono abolizione di interesse legittimo e indichi la giurisdizione del giudice amministrativo
Credo che francamente in quell'occasione
E si toccò questo argomento e Scirocco questo argomento con estremo interesse e poi ci furono i commentatori ricordo
Un
Una nota bellissime di Gaetano Azzariti naturalmente sul diritto processuale amministrativo che toccava proprio questi argomenti cioè in cinque via proprio porla
Relazione che aveva fatto affatto
Stando
Dunque io devo parlare delle giuristi ottemperanza
Devo parla del giudizio temperanza avrete certamente notato che nel programma non c'è il giudizio di imperante ma il nuovo giudizio di ottemperanza con gli organizzatori di con convenga così quando fidavamo che argomento svolto con il processo richiede insomma c'è stata praticamente una cura di vita nella scelta di questo provvedimento
Perché tutti garbatamente eravamo convinti e siamo tuttora convinti
Che veramente se noi andiamo a scorrere ecco come dicevamo prima Gianni diceva negli ordinamenti file di argomenti di diritto e non è che c'era in primo luogo e l'altro è la tutti importanti
Però ecco possiamo veramente dire serenamente
Che
Si
E qualcosa è cambiato al Codice del processo amministrativo quello che è cambiato in maniera essenziale e sostanziale
Il processo esecutivo
Un processo di sicura di Voghera del tutto nuovo astutamente rispetto alle esperienze che erano stati fatti in cento anni naturalmente e oggi cioè noi tendiamo
Di fare un'analisi del giudizio ottemperanza veramente chic Maria vediamo delle novità
E io qua seguendo uno schema di un illustre giurista che naturalmente
Gradisce puntualizzare prima naturalmente quali sono gli argomenti che tra
Io ne avrei individuati sei di argomenti
Alcuni sono veramente espositivi sono banali ci mancherebbe altro altri Bove meritano fruisce qualche considerazione
Il primo
Al momento è che il primo argomento attiene al processo noi ci troviamo di fronte un istituto che è profondi venti mutato da un punto di vista processuale
Noi depositavamo sulla richiesta di ottemperanza un Consiglio di Stato occhi cambia tutto oggi dice
Un atto un ricorso
Che viene notificato e viene notificato a tutte le parti nel giudizio questo è molto importante e lo vedremo dopo viene notificato a tutte le parti nel giudizio
E alter novità certamente non sarà sfuggito a tutti i nostri commentatori ci mancherebbe altro anzi questa è un'annotazione che vorrei dire
In tutti
I lavori
Di commento sul Codice
Vedo pur pubblico rodare credo di avervi detto io non voglio dire tutti perché c'è sempre qualcuno che sfugge ma insomma proposto ad un buon lettore naturalmente da questo punto di vista
Ecco questi argomenti non sono stati trattati funditus naturalmente si dice la giurisprudenza veda ma e zio ha fatto l'anno sono stati trattati furbizia allora proseguendo nella prima considerazione è la prima novità abbiamo detto che è descrittiva
è vero cioè la notifica questo non c'è dubbio notifica a tutte le parti
Importantissimo la qualificazione della ottemperanza come azione
Va gestito mai del nostro ordinamento azione di ottemperanza quindi naturalmente in sintonia con la nuova conformazione del processo amministrativo
Che ha indicato una serie di azioni accedere a nulla perché l'azione risarcitoria citazione di condanna eccetera anche in questo caso c'è una qualificazione magari una novità formale
Ma a mio avviso abbastanza significativa lei significativa
Perché introduce appunto i giudici ottemperanza comune uno processo di attribuzione il processo di evoluzione dei sostanzialmente priva mancava invece oggi se guardiamo e ce l'abbiamo ben articolato
Qua sono quattro articoli
Molto diffusi naturalmente non sono articoli che c'è un continuo posti da una disposizione sono disposizioni
Molto consistenti e molto importante
E questa è la prima novità di approccio
Seconda novità
Ecco la seconda novità riguarda
E
Che la qualificazione del giudizio
Noi ci sono gli studi di Nigro che aveva fatto
Dissi ottemperanza c'era anche Sandulli famoso convegno di Varenne per
Io voglio bene probabili ci siamo andati tutti naturalmente convenire venga proceduto distrutte imperante
La conclusione che si era raggiunto in quell'occasione non è un giudizio ricognizione è un giudizio di esecuzione anzi con strutture si sottolineava quest'argomento e si sopprimiamo questo argomento in maniera abbastanza rilevante
Le critiche che furono fatte
Al tentativo di salvare l'annullamento del contratto
Dopo la decisione della Cassazione che aveva avvertito prima naturalmente del processo prima della legge sugli appalti e quindi sui contratti eccetera la Cassazione ha detto mi raccomando
Occupatevi dell'aggiudicazione illegittima tutto quello che vorrebbe non tocca del contratto
Con un colpo di coda del Consiglio disperato si tentò naturalmente di attrarre anche il contratto e come ci fu tre
Tripli triplice salto mortale svizzeri pure il contratto ma in che occasione soltanto nell'ottemperanza tutto mantiene amministrazione all'esecuzione
In ordine ad un e legittimata dichiarata dell'aggiudicazione l'Amministrazione resistente e in sede di esecuzioni giudizi ottemperanza volevo annullare incontrato
Ci sono tutti scatenati turistico malato sopraffino cosa che diceva ma come sarebbe a dire ma questo è un giudizio di esecuzione non è un giudizio di cognizioni non voti
Oggi appunto è cambiato è cambiato il giudice viene qualificato certamente
Giudica ebbe cui un giudizio di cognizione tra l'altro c'è un'altra caratteristica
Qualche commentatore la
La definita veramente una
Trasformazione camaleontica perché in realtà
Nasce come il giudizio di esecuzione attraverso la notifica del deposito del ricorso alla notifica tutti i controinteressati
Poi però quando ci si avvicina alla declaratoria di nullità naturalmente dell'atto per violazione elusione del giudicato
Dori dizione esclusiva insomma ex singolare anche questa situazione del nostro ordinamento funky dice anche fa parte della giurisdizione esclusiva materia del Consiglio di Stato e così limitato
Si pronuncia in sede di giurisdizione esclusiva l'articolo cento del veleno elenca tutte
E tra cui elenca anche questa materia quando dice nullità infine del contratto dell'atto per violazione elusione del giudicato ma poi naturalmente non è che viene qualificato il giudizio ottemperanza come giurisdizione esclusiva quindi se naturalmente
Teoricamente se non sia ben
Disse alla declaratoria di nullità rimarrebbe un giudizio normale
Perciò
Argomento l'argomento più nuovo diciamo francamente del giudizio di ottemperanza adesso dire più nuovo adesso mi sto contraddicendo tutti i nuovi lutti importanti quello dei chiarimenti
Sono stati ricchi
Qua francamente e una cosa copiosa non credo posto credo di poter dire
Che nel nostro ordinamento processuale non esiste una norma di questo genere e cioè che praticamente il giudice adotta un decisione e poi successivamente li puoi andare a domandare quello che voleva dire e perché sostanzialmente questo significa richiesta di chiarimenti
E la richiesta di chiarimenti poiché sottolineata con vigore nel Codice perché non ne viene detta soltanto del centododici
Allora l'umore o cinque ma viene anche ripresa naturalmente nel centro più tardi nel centoquattordici mi sembra si è così
Dove dice che questa richiesta di chiaramente i lavori chiedere anche
Il commissario
E allora francamente e
C'è qualche appunto qualche osservazione da fare su questo argomento che mi sembra interessante tra l'altro ho apprezzato presa da un punto
Convegno di Torino Ignazio Caramazza ha fatto la relazione proprio su questo argomento
E in quel momento anzi non fu molto seguito
L'avvocato generale in quell'occasione ve lo ricordo ma sua Ignazio Caramazza perché naturalmente voi questi argomenti che lui dedusse furono abbastanza ignorati nel dibattito successivo
Ma si svolse subito una dialettica dico polemica una dialettica ma chi era a favore perché era contro
E naturalmente era a favore perché chi lui che diceva e da votare positivamente ogni iniziativa che è volta a dare effettività alla pronuncia del giudice e questo è un dato sicuramente positivo perché attraverso il chiarimento tali
Maggiore effettività alla
Rinunce
Contro c'era un argomenti seri perché si riceve troppo generico quasi indica soltanto chiarimenti
Francamente non è una buona critica questi chiarimenti perché per dire di quanto è importante il il nuovo giudizio ottemperanza
C'è ed anche da dire e lo diciamo in questa occasione non fa parte delle sei
Circa le azioni che penso di soldi segnalare
Perché addirittura non ci dimentichiamo quel giudice della Francia può rifare il provvedimento
E da determinazioni
Da inserire nel contenuto del provvedimento cosa veramente nuova è difficile comprendere che dopo anni diciamo un po'di tempo ragionevole
Per pervenire a una certa decisione io potrei andar posso andare dallo stesso giudice Dini dimmi delitto è rifarmi il provvedimento mi sembra molto forte ecco diciamo dei chiarimenti
Perché i siti Sheva e questa è una cosa contro quando si diceva che la riformulare la troppo generica
E perché si diceva
Non dovrebbe essere su
Ufficialmente questa indicazione della richiesta di chiarimenti
E per vanificare l'effetto del giudicato perché si potrebbe anche temere che ci fosse qualche pericolo della pianificazione dell'effetto
In realtà non ci sono tanti problemi su questo argomento
E torno a ripetere la giurisprudenza non se n'è interessata non ho avuto occasione di interessarci già
Con in maniera un contributo ma deve consistente su questo argomento non ci deve meravigliare
Perché ci sono tanti argomenti di cui la giurisprudenza ancora
Non ci è interessata se non ci ricordiamo insomma quale fu
La soluzione della duecentoquarantuno io mi ricordo che ci fu una relazione proprio del Presidente Gagliani erano su questo punto dopo qualche anno
Nella duecentoquarantuno del mille novecentonovanta dovrà e dice ma come mai ancora non ci accorgiamo che ci vuole la nomina del responsabile del procedimento che ci vuole l'avvio del procedimento
Ecco voglio dire anche la giurisprudenza nell'avvio è leggermente lenta fatto sta che naturalmente su questo argomento ancora ma è stato toccato
Però i problemi ci sono
E la normativa non dice di chi deve chiedere
I chiarimenti ed è anonima si possono chiedere chiarimenti non dice chi li deve chiedere e allora la domanda
Beh va be
L'Armenia e l'Amministrazione è ovvio sta eseguendo voli può chiedere l'Amministrazione non c'è dubbio
Ed ecco allora io per un richiamo quello che noi
Abbiamo detto precedentemente non noi quello che si è detto precedentemente e questo è un giudizio gradualmente impone il legislatore dell'atto di di inizio interruttivo deve essere modificato a tutte le parti
Quindi francamente
E nel silenzio assoluto del legislatore
è da pensare che tutti possono chiedere chiarimenti in ordine all'esecuzione del giudicato quando poi addirittura come dicevo ricordavano centoquattordici è che può chiedere chiarimenti anche
Il commissario ad acta
Qualcuno lo ha detto adesso qualche autore non me lo ricordo sia ma qualcuno lo ha detto ha sottolineato anche se c'è anche si vede che naturalmente ci sono tanti in precedenza che lo possono chiedere
Questo lo dico perché potrebbe essere molto interessante
Presidente la stessa parte che ha subito il provveditore sta subendo naturalmente l'esecuzione che chiede chiarimenti naturalmente chiede chiarimenti noi abbiamo avuto un caso forse
Uno dei più interessanti di questi ultimi tempi discusso in questa sede il cederà che riguardava proprio l'esecuzione di una decisione che aveva annullato un prezzo determinato dall'autorità competente no
Allora se io ero stato
Oggetto passivo di quel tale provvedimento che mi si era imposto un certo prezzo impone mio questo provvedimento
Pugnare questo provvedimento significa che scompare dal mondo del diritto quel prezzo che l'Amministrazione
Mi doveva fare e io che faccio naturalmente devo svolgere questo edificio acché pezzo
E quindi è chiaro che in questo momento la richiesta di chiarimenti la possono fare duttili non soltanto l'autorità come poi le ha richiesto questo è chiaro la
La Sezione schiettezza Gabrielli ma o naturalmente lo poteva richiedere come realtà chiedevamo anche voi un chiarimento su come si dovrà
Svolgerebbe espliciti
Cioè è indubbiamente un problema
è singolare che si va dallo stesso giudice insomma eccome singolari diciamo che è singolare non si può fare altrimenti perché degli serata non è che ci può essere un'altra questione giudizio ottempera nella
Ludici
Vede questo questo si deve meravigliare perché come noi sappiamo su bandi che battiamo il marciapiede e voi
Da quasi quarant'da quasi cinquant'anni quando si fanno le rievocazioni dove ci troviamo di fronte lo stesso giudice naturalmente per esaminare lo dice il Codice in questa attenzione sui nuovi voi
Ci arrabattiamo diciamo che non vogliamo lo stesso relatore la penali è intervenuto tutte bei discorsi ma sostanzialmente non è nuovo bello esso giudice quindi questo è un problema forse che dovrà essere risolto si potrebbe facilmente dire che naturalmente il chiarimento
Nei limiti del possibile potrebbe essere stato quantomeno della stessa sezione ecco questo voglio dire della stessa sezione
Quindi non c'è richiesta di un'altra sette sentenzia
Dunque
La conclusione che dobbiamo trarne che penso che si possa per venire arrivare a questa conclusione su questo argomento e che certamente è una cosa positiva è veramente una cosa positiva questa possibilità di chiedere chiarimenti e dobbiamo vederle
Veramente con entusiasmo cogliere al volo entusiasmo perché proprio veramente
è serve questo intervento succedaneo del giudice io prendo per rendere effettiva la decisione e non solo effettiva la decisione ma
L'aiuto che si dà l'Amministrazione è un aiuto consistente
E pensiamo a casi che veramente ci colpiscono abitualmente naturalmente ieri professor Cerulli
Parlava dell'urbanistica voi pensate e alle difficoltà che ci sono per dare attuazione ad una scelta decisione che annulla ad uno strumento urbanistico su sollecitazione del privato
è e il privato si trova da qualche tempo andare a chiedere l'ottemperanza
Strumenti urbanistici che sono intervenuti hanno cambiato questo o quell'altro quindi francamente indubbiamente l'aiuto del del giudice in circostanze come quelle fra l'altro Salus da se davvero valutare positivamente
Non parliamo dei concorsi pubblici adesso non la facciamo tanto lunga naturalmente quando lo ammetto un partecipante al concorso pubblico e finalmente vince piena annullata la graduatoria
C'è faccio esattamente Doria annullata il giudice deve eseguire
Che mi mette al primo posto deve rifare la graduatoria e quello che succede nell'amministrazione di fare la moratoria cosa dell'altro mondo insomma
Ometto
Ogni apprezzamento su quello che fa il C.S.M. naturalmente lo sappiamo tutti verbalmente quelli freddamente e consapevolmente non esegue il giudicato
Lo posso dire perché non
Come può al fisco è soggetto che fa un po'di professione che fa di professione di questa cosa perché lo dicono naturalmente vuole che vieta il nome ascoltandoli credo proprio
L'avvocato generale
Tentenna su questo ma mi sembra
Se posso qua posso dire comunque
Quello che si può dire questo
Una volta che si dà veramente l'opportunità a tutti i reparti di chiedere questo chiarimenti questi chiarimenti mi sembra che naturalmente dobbiamo vedere con successo questa questa modifica
Quarto argomento e qua argomento molto abbastanza importante perché questo argomento
Sì sposò molto una serie di osservazioni che sono state dette adesso per esempio
Dunque su
Allora riedizione del
Potere amministrativo qua c'è una decisione dell'adunanza plenaria alla lunga tutte le al Presidente Sandulli la numero tre è quella che cito io né quella che diceva prego
Numero tre del due mila tredici Presidente Giovanni relatori
E questa veramente è una adunanza plenaria di grandissima rilevanza su questo argomento
Su questo argomento di con la massima naturalmente voi consentiti vedo di considerazioni veramente di commento la massima vuole
Tutti inveisce tutto chiuso che afferisce alla rei dizione
Del potere è di competenza del giudice deve ottemperare
Questo discorso viene fatto nelle ultime due tre pagine della decisione della Venaria molto diffusa dove tutta la prima parte parla della giurisdizione in senso soggettivo in senso oggettivo
Tanto per giustificare che la giurisdizione ghetto soggettivo porta a queste conclusioni e non voglio
Fare apprezzamenti sull'adunanza Berneri assolutamente
Però ecco io credevo che fosse superato da tempo il problema di oggettivo o soggettivo non capisco come faccia a giustificare la perenzione
Su
Una giurisdizione oggettiva però capisco come faccio
A giustificare che c'è una macroscopica illegittimità del provvedimento
Ma chi è che ha scritto il ricorso se dimenticato ex francamente
Non capisco cresce chi è che non capisce l'adunanza plenaria sul ricorso incidentale chi non ce ne conto di questo la risposta ultimo punto dedicare a questo mondo
Ne parlavamo prima col Presidente devo
Ma la soluzione che è stata richiesta
Parere di appalti e sulla prevalenza del ricorso incidentale
Non si deve far strappare le vesti quello che ha detto il giudice europeo veramente non so chi ha il coraggio di far leggere quella sentenza uno studente non so io credo precarie terrazze capisce niente proprio puramente non si capisce nulla
Però e purtroppo c'è capiscono le ultime Depardieu tutte e tre righe e dice che bisogna esaminai tutte e due si dimenticano che è quello che è riporre quello che
Naturalmente
Vince per l'esame ordine ricorso incidentale la sua abolizione sta dal sempre già esaminata dall'amministrazione
Che ha detto che
Era in possesso di tutti i requisiti quindi bisogna star tranquilli
Non è che si va di fronte al giudice atti ammette facciamo la conta quello l'Amministrazione la esaminare
Stai tranquillo poi conviene puoi fare pure il ricorso io gli dico attraverso un ricorso incidentale che non puoi naturalmente
Discutere e credo che francamente questo ritornello giusti proprio nel
Valutazione complessiva del giudizio
Fuggetti soggettivo ma allora quando parla sto facendo da altri no Dolmen minacce lo accenno al cielo
Accetta mi avvio alla chiusura come ci vuol dire allora questa riedizione del potere
E tutto ciò che naturalmente l'Amministrazione fa dopo la decisione deve essere di competenza del giudice ottemperanza
A me sembra che non possa accertarsi questa affermazione che da fare nella massima
Non c'è dubbio perché l'Amministrazione dopo l'annullamento del provvedimento e non viene assolutamente toccato dalla sua discrezionalità nell'emissione totale della vicenda
Nuove valutazioni degli affetti e naturalmente adozione di un provvedimento autonomo
A me sembra che quella decisione della plenaria delle grida sia
Forse tutto sommato una
Affermazione troppo impegnativa che non ci può dire
Quinto argomento ma naturalmente sintetizzo anche se sul quinto naturalmente c'è una certa consistenza nullità del provvedimento per elusione violazione del giudicato
Il legislatore con la dichiarazione di nullità del provvedimento ha dato una certa ragione di vita fare
All'articolo ventuno septies e naturalmente della duecentoquarantuno
Alla nullità del provvedimento ci ha creduto ma nessuno adesso non non vedo Cerulli Irelli forse l'Unicef e dunque insomma ma fra unità il proprio vi ricordo non so se si può dire Presidente valido
Quando in sede di Commissione ci diceva la nullità in che termini due anni e cinque anni in duetto Reggello allora centottanta giorni per poi naturalmente
Grazie si dovrà votare si dovrà alzare la mano a un certo punto io credo naturalmente
La frizione non certo motto non ho votato e poi Vito un autorevolissimo pochissimo componente la Commissione dice ma come hai votato per il preminente stia tranquillo a Modica non esiste ecco questa correzione
Detto questo
è molto importante naturalmente questo
Nuova
Uccisione del giudice che può dichiarare la nullità di un provvedimento
Nell'ipotesi di elusione in violazione del giudicato la differenza e in violazione l'istituzione attraverso
L'adozione di provvedimenti e credo che sia di grandissima importanza
E perché naturalmente non ci dobbiamo dimenticare che e qui frequente l'adozione degli addetti la nuova gestione agli atti dell'Amministrazione in venissero l'illusione
E quindi quest'arma che ha veramente il privato nella terza possibilità di far dichiarare nulla il provvedimento e certamente un argomento di grandissima importanza
E credo che bisogna salutarlo con molto entusiasmo ma cosa di questo genere anche se veramente l'unico caso termino è veramente viaggi euro chiusura con
L'ultimo argomento che e risarcimento del danno
Quale naturalmente il legislatore
Devo chiuderebbero delle legislatore forse la
Se ha fatto poco prendere la mano perché parlate risarcimento del danno
All'ultimo comma al penultimo comma del centotrentadue allora io direi che risarcimento dell'anno è giusto quello che dice che il giudice della rivalutazione degli interessi relativamente alle somme determinati dal giudice mi sembra che si è brutto
è giusto naturalmente l'esecuzione in forma specifica che verifichi naturalmente se è stata data ormai sta datata e può determinare l'esecuzione in forma specifica
Non capisco molto e non so se sia corretto che il risarcimento del danno per mancata adozione tempestiva del provvedimento che doveva adottare questo mi sembra un po'forte perché attraverso questo discorso
E se il giudice dell'ottemperanza del si pronuncia e se il giudice delle pranza il Consiglio di Stato
Qua salterebbe il doppio grado di giurisdizione sulla determinazione del danno
Quindi è
Pensi interferire accorto che tu mi sembra che forse tutto sommato qua il legislatore si è fatto prendere la mano
Non ci sono concussione da da da prendere quello che si può dire che si può dire con molta serenità
Che il Consiglio di Stato c'era un gran lavoro da fare pregiudizio tentare
Lei interessante questa relazione anche se Mario inficiata da un'imperdonabile errore
A sentenza solo temperato firmata io come Presidente lo facciamo certo
è stata la mia ultima sentenza come Presidente del Consiglio di Stato
Va bene
Mi limito ai complimenti perché il tempo stringe ci sono ancora due relazioni siamo ben oltre il il preventivato quindi chiamo senz'altro biennio Gabriella
Ragion accettazione funziona grazie grazie agli organizzatori del convegno in particolare
All'avvocato Pellegrino che mi ha permesso di partecipare a questa interessantissima due giorni intensa
E particolarmente agguerrita in questo secondo rush finale e soprattutto anche perché per noi un momento di riflessione su temi di importanza più generale
E il tema che io ho scelto quindi rassicuro ossia il Presidente che
Gli ascoltatori e Izzo i tempi della Pubblica amministrazione del processo ma anche quelli del relatore quindi io mi impegnerò a mantenermi assolutamente nei limiti anzi cerco di recuperare qualche minuto
Il titolo del della mia relazione mi è venuta
A prima lettura dell'oggetto dell'argomento del convegno
Perché anche con
Riferimento proprio al corso al primo corso di aggiornamento organizzato dagli a Brindisi tutto Jemolo che parla proprio della giustizia amministrativa né i fatti
Quello che abbiamo sentito finora particolare anche nelle relazioni introduttive di ieri
Affermare a proposito addirittura in una traduzione di un punto di PIL della lentezza e della inefficienza della giustizia civile e amministrativa o penale che dir si voglia
In realtà a un altro versante perfettamente omologo è perfettamente simmetrico che quelli che sono i tempi della pubblica amministrazione e i tempi della cosiddetta burocrazia
Che come una sorta di assioma ma forse
Sarebbe meglio definirlo manterrà sono diventati uno degli elementi che ai quali viene addebitato a la la mancanza di crescita è situazione di
Stante frazioni di stagnazione della nostra economia
E nei ed è uno dei primi punti all'ordine del giorno in qualsiasi argomento di carattere economico per sollecitare una mutamento come si dice di passo della nostra economia e quindi mi sembrava
Quasi spontaneo che le due problematiche potessero essere affrontate congiuntamente
Ma nello stesso tempo questa e uno i legami tra procedimento amministrativo il processo amministrativo in realtà risalgono a molto tempo fa
Io ricordo un convegno del due mila otto organizzato proprio qui al Consiglio di Stato in cui per la prima volta si era affrontato il problema del rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Nella materia degli appalti pubblici all'al seguito poi di un'elaborazione giurisprudenziale culminata nell'adunanza plenaria più volte citata anche ieri
E poi possiamo dire risolta in un modo
Abbastanza discutibile Dio
Nella mia qualità devo solamente dare atto della sentenza della Corte di giustizia nella causa famosa ci barra dodici con la quale si appunto sancito un principio che no non appare del tutto soddisfacente
E quindi già da quella data abbiamo con quindi più di cinque anni fa quando la crisi economica solo agli inizi abbiamo cominciato a immaginare che ci fosse un legame
Concettuale e operativo tra il momento sostanziale ed il momento processuale citerò anch'io il Presidente Pelino poiché lo direte
Perché mi aveva colpito molto proprio questo punto ieri nella sua relazione che individuava una continuità logico giuridica e sistematica tra la fase
Tra il contenuto e l'esercizio del processo e la fase sostanziale il contenuto l'esercizio della giurisdizione nella fase processuale
E allora io direi che questo argomento i tempi della pubblica amministrazione che mi sembra doveroso affrontare anche per la mia qualità di avvocato dello Stato ma anche perché finora
E ormai siamo arrivati alla penultima delle relazioni nessuno si è preoccupato di guardare il problema della tempistica
Dal lato dell'Amministrazione sia sempre strettamente collegato a quello dei tempi del processo con un'influenza reciproca e possiamo dire sinergica
Ma questo argomento può essere affrontato sotto tre angolazioni diverse l'angolazione storica perché come brevemente dirò c'è un legame in senso diacronico sin cronico tra questi due concetti
E un legame anche
Che poi sfocia nel cosiddetto e più volte richiamato principio dell'effettività della tutela anzi dell'effettività della tutela sostanziale
Come in una relazione quale Presidente del TAR Lazio il Presidente dell'ISE nel due mila otto volle sottolineare come momento evolutivo del concetto di effettività della tutela
Le modifiche
E le sinergie tra questi due aspetti il procedimento il processo
Risentono coi infine in modo molto determinante del cosiddetto diritto europeo che con una in Comune espressione molto sintetica richiamata anche dal professor D'Alberti nella sua relazione
Contenuta nell'articolo uno del nuovo Codice del processo amministrativo
Vuole
Rifà riferimento specificamente al diritto ormai dell'Unione perché
Per quanto sia rimasta la dizione comunitaria più corretto chiamarlo così e al diritto scaturente dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dalla giurisprudenza che ne fa applicazione dalla parte della Corte di Strasburgo
Qui mi permetto solamente una brevissima digressione perché è un punto rilevante
In quanto sia infine o costituzionalisti sia il PAM processuali visti si sono posti il problema se il nostro ordinamento sia un ordinamento costituzionale multilivello
Ovvero sia un ordinamento che ha
Incostituzionale a livello nazionale un livello comunitario o di diritto dell'Unione è un livello che scaturisce
Dalla adesione dell'Italia alla Convenzione europea diritti un uomo e quindi al vincolo della giurisprudenza che viene emanata dalla Corte
Di Strasburgo tant'è vero che un recente libro diritto costituzionale significa mente di significativamente intitolato elementi di giustizia costituzionale lunga alé proprio per avere riferimento a queste diverse angolazioni in realtà
Almeno fino a che l'Unione europea non completi la sua adesione alla CEDU e ricordo come già fatto l'avvocato generale nel convegno di venerdì scorso alla Presidenza
Che e la Commissione europea a posto un quesito alla Corte di giustizia ha richiesto un parere numero due del di quest'anno del due mila tredici
Ed è significativo che il secondo parere che la Commissione chiede in un anno su un problema di trattati
Che devono essere stipulati dall'Unione europea mentre per esempio dal due mila nove ad oggi mi aveva richiesto uno soltanto
Chiede appunto la Commissione alla Corte di giustizia di pronunciarsi sulla compatibilità dell'adesione dell'Unione europea
Alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo parere molto articolato molto complesso e conclude in senso positivo ma pone dei problemi non di poco conto naturalmente che non possiamo affrontare in questa sede
Ma che comunque fanno emergere un problema di differenza
Di inserimento del diritto europee del diritto comunitario e il diritto scaturente della CEDU
Mentre sul diritto comunitario ormai e assodato che in una concezione Moni Istica fa parte del nostro ordinamento in virtù dell'articolo centodiciassette primo comma e della legge tre costituzionali tre del due mila uno
Sul problema del diritto che scaturisce dalla Convenzione europea i diritti dell'uomo non gli si dà allo stesso valore cogente gambe di altamente applicativo
Tant'è vero che la Corte costituzionale ormai
Ha un orientamento consolidato a partire dalle famose sentenze gemelle tre-quattro volte per quattro nove del due mila sette
Ed alla terza gemella cosiddetta la numero ottanta del due mila dieci ma la stessa Corte di giustizia su una pregiudiziale italiana
Ha precisato nella l'anno scorso una sentenza del dodici aprile due mila dodici che non ha lo stesso rilievo il diritto che scaturisce dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo ecco infatti
Che il nostro ordinamento per recepire il concetto di giusto processo
Ha dovuto emanare una legge costituzionale una modifica del centoundici ma con un approccio concettuale diciamo di spostamento di ottica nel senso che l'articolo sei
Della Convenzione europea dei diritti dell'uomo parla di diritti soggettivi dei diritti dei che il soggetto ha nel processo mentre invece il centoundici ha costruito un modello oggettivo di giusto processo
Ma
Commentatori più attenti hanno osservato che comunque si tratta di diritti nel processo e quindi tutto sommato le due lotti che per quanto apparentemente contrastanti alla fine confluiscono in un modello di giusto processo
Perché mi sono soffermata sul giusto processo
Perché in realtà il giusto processo ha una connessione logica o giuridica con il giusto procedimento
Nel senso che
Tutti i commentatori hanno sottolineato come il concetto di giusto processo in realtà si all'emersione delle necessità il giusto procedimento e quindi ancora una volta i due momenti sostanziali e processuali finiscono per confluire in una visuale unica
Naturalmente l'influenza che noi abbiamo avuto dalle statuizioni della Corte europea dei diritti dell'uomo all'autorizzato anche sotto il profilo sostanziale e del ventiquattro settembre
Il deposito di una sentenza della seconda Sezione della Corte
Dicendo che condanna lo Stato italiano al pagamento di somme a titolo di danno morale e materiale nei confronti di due soggetti che avevano opzionato i loro crediti nei confronti di un Comune in stato di dissesto
Ma siccome è un decreto legislativo del due mila quattro impediva di azionare
Crediti nei confronti di comuni in stato di dissesto questa è stata ritenuta responsabilità dello Stato e quindi c'è stata alcuna condanna per quanto riguarda l'attività dell'Amministrazione
Devo dire che
L'Amministrazione sotto il profilo di una partecipazione maggiore dell'Italia anche
Alle al sistema della Unione europea sta mano mano modificando anche il suo modo di lavorare e di preparare l'istruttoria degli atti per esempio le procedure di infrazione
Sono sensibilmente diminuite di numero proprio perché è stata istituita una struttura di missione all'interno del Dipartimento delle politiche comunitarie
E quindi espressamente finalizzata a una risoluzione se possibile preventiva di tutte quelle procedure che a partire dalla Commissione sarebbero può esporci a te una fase contenziosa
Nello stesso tempo anche la qualità delle procedure di infrazione purtroppo quelle caratteristiche in tema di rifiuti discariche acque reflue cattiva qualità dell'aria polveri sottili
Quelle non siamo ancora riuscite a liberarci né però comunque sta sensibilmente diminuendo e c'è anche un'attività molto più pronta di recepimento di direttive credo che abbia avuto una vasta eco il fatto che l'Italia sia stato il primo Paese dell'Unione Europea quindi qualche volta diciamolo che poi siamo anche i primi non
Non siamo sempre il fanalino di coda
Anche se purtroppo per noi hanno CRO coniato un acronimo poco simpatico perché ci definiscono i modi P.I.C.S. del dell'Unione Europea giocando sulla
Doppio significato ma noi andiamo avanti sulla nostra strada e è stata la prima l'Italia recepire la direttiva in materia di tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni sin dal primo gennaio due mila tredici
Entrata in vigore la nuova normativa si sono sensibilmente ridotti
I tempi di pagamento per quanto riguarda il i crediti del i debiti delle pubbliche amministrazioni e questo a un
Significato immediato
Ovviamente non solo in termini economici Barbato in termini
Come si dice di attrazione degli investitori perché è un altro elemento che veniva portato a discredito del nostro sistema economico era il fatto che gli investitori si spaventavano soprattutto stranieri si sta spaventato di fronte una burocrazia lenta
Ma soprattutto lenta nella fase finale dei pagamenti
E quindi questo fatto di avere accelerato le procedure poteva in qualche misura cercare di venire
A a rimediare a questa situazione oggettivamente difficile
Peraltro bisognasse segnalare anche che la nostra partecipazione all'Unione europea sotto il profilo processuale
Si è manifestata anche per un notevolissimo incremento di remissioni di questioni pregiudiziali al giudice alla Corte di giustizia e l'Unione Europea quindi in base a duecentosessantasette del Testo Unico delle testo un del
Il trattato di funzionamento dell'Unione europea che entrato in vigore come è noto alla fine del due mila nove
E quest'anno questo aumento del della remissione al giudice europeo delle questioni pregiudiziali viene letta in chiave positiva
Cioè non è un momento di riconoscimento di insufficienza del nostro ordinamento a comprendere l'interpretazione delle norme
Diritto dell'Unione anzi il contrario viene vista in chiave positiva come la volontà dei giù
I cd adeguarsi ancora di più al sistema dell'Unione europea di diritto non europee quindi a investire la Corte in ogni momento ci sia
Un problema interpretativo tant'è vero che per ben due volte la Corte Costituzionale ha rimesso una questione pregiudiziale
Proprio la Corte di giustizia
E quindi sarà una una già esaminata e la prossima sarà esaminata a breve
Quindi diciamo che nell'evoluzione del tempo di questo rapporto tra il processo e procedimento ha comportato che l'Amministrazione ha dovuto
Adeguarsi per così dire alle richieste processuali sempre più
Velocizzate per
Se pensiamo al dato oggettivo come si ricordava della fase cautelare
Ovviamente l'Amministrazione deve predisporre tutti quelli che sono gli atti defensionali in tempo utile e con
Assoluta completezza Ai fini della trattazione in primo grado perché ricordiamo che l'articolo centotrentaquattro
Del Codice del processo amministrativo ha chiaramente a messo in ben in evidenza il problema che neanche l'Amministrazione può depositare in secondo grado attivi o elementi che non aveva già depositato nel primo grado di giudizio
Ricordate benissimo che c'era una giurisprudenza molto più elastica nei confronti dell'Amministrazione è rimasta contumace in primo grado le si consentiva nella fase di appello di esercitare
Quelle funzioni defensionali e invece sono adesso questo impossibilità e preclusa come
Lo stesso articolo centouno secondo comma che disciplina le modalità con i quali con le quali deve essere
Redatto l'atto di appello a esplicitamente dato l'onere alle parti diverse dall'appellante di entro sessanta giorni dalla notifica del ricorso in appello di preparare una memoria ex appunto articolo centouno secondo comma
Nella quale vanno reiterate tutte le eccezioni già proposto in primo grado a pena di decadenza e di inammissibilità
Questo per esempio ha creato dei grossi problemi su eccezioni non sollevate in primo grado si sia poi ammissibile sollevarle una prima volta in secondo grado ovviamente non per quelle
Come la prescrizione ma soprattutto il problema della giurisdizione e quindi c'è una
Di una divergenza in dottrina su come questa interpretazione debba essere coniugata con questo principio tutto sommato di concentrazione di snellezza e di velocità
Nello stesso tempo appunto la necessità di predisporre tutti gli atti difensivi in tempo utile per l'udienza cautelare con il rischio anche di una decisione nel merito proprio al momento degli della decisione cautelare sicuramente obbliga a una maggiore e una più
Precisa puntualizzazione degli elementi defensionali
La nostra Amministrazione
Ha dei problemi oggettivi organizzativi è inutile nasconderlo perché i tagli lineari negli anni soprattutto che hanno interessato in particolar modo l'Amministrazione centrale
Il fatto che non siano ci sia la sospensione dei concorsi quindi manchino assunzioni l'innalzamento dell'età media
Dei funzionari la mancanza
Di una trasmissione delle conoscenze e di quello che si era costruito nell'ambito di singoli uffici sicuramente costituiscono dei motivi di rigidità
Però le professionalità ci sono c'è anche tanta buona volontà come in tutte
Le istituzioni ci sono elementi molto positivi elementi che in qualche misura attengono questa positività però c'è la voglia di mettersi al passo con quello che è necessario per il processo
Quindi vediamo che c'è una sorta di azione sinergica tra le due fasi che in effetti dalle ha sottolineato anche il presidente dell'ISAE tutto sommato questi due elementi finiscono per influenza Sieci prontamente
Un processo concentrato Pinuccio che impone delle scansioni processuali
Abbastanza stringenti tutto sommato all'inizio modulato un po'sul processo civile sulla fase del del processo civile e ricordo che non a caso la modifica
Al Codice di procedura civile del due mila nove era inserita in un provvedimento legislativo che si si chiama si intitolava sviluppo e competitività
Quindi è stato sempre questo possiamo dire questa linea di tendenza di collegare la velocizzazione
Del processo l'efficienza dell'amministrazione i come una sorta di equazione
A velocità efficienza uguale sviluppo dell'economia quindi tenere sempre legati questi due elementi
Peraltro otto questo ha comportato e questo può essere anche interessante valutarlo sotto la nostra ottica anche una modifica
Della nostra
Del nostro rapporto con la pubblica amministrazione
Già quando una decina d'anni fa abbiamo modificato il nostro ordinamento tutto sommato non copiando il Consiglio di Stato ma prendendo spunto
Dividendo la nostra organizzazione in sezioni Carrick riferivano a delle
Ai Ministeri
Abbiamo trovato un modo per cercare di rendere il più semplice più diretto rapporto tra gli avvocati incaricate di alla trattazione di una causa e l'Amministrazione che intendeva essere difesa
Questa necessità e ancora più forte in quelle
Autorità indipendenti nei quali il tecnicismo e molto elevato ed occorre una sinergia tra la parte giuridico tecnica
Che svolge l'avvocatura Soc gratuiti ce l'ho detto poco perché ciò che il problema con l'Antitrust molto spesso era proprio quello di colmare chiamiamolo questo gap tecnico
E quindi abbiamo mano mano affinato
Questi strumenti di collaborazione proprio anche perché credo di poterlo sottolineare la funzione dell'avvocatura ma dell'amministrazione della quale Avvocatura si rende espressione nel processo è una funzione di collaborazione nei confronti della giustizia quindi mi piace ricordare quando all'articolo due la a parte la il problema della motivazione ma l'articolo due della del Codice fa proprio riferimento al dovere di collaborazione delle parti al dovere di redigere gli atti in forma chiara e sintetica e qui vi ricordo che c'erano
è molto piacevole come lettura la guida agli avvocati che ha preparato la Corte di giustizia dell'Unione europea che addirittura si sofferma dire quale deve essere il carattere tipografico
Perché evidentemente qualche furbo per mantenersi nei limiti del numero delle pagine interne di carattere più piccolo
Però nel senso quindi di
Omogeneizzare anche le modalità di difesa
E nell'ottica della nostra collaborazione più ampia con il giudice amministrativo e quindi non cerchiamo di
Come dire infatti Zare e e valorizzare questo valore aggiunto che
Un po'caratteristico del dell'anno del nostro mandato davanti al giudice amministrativo
Io potrei anche concludere in modo da lasciare spazio al Consigliere Capo unico con il quale abbiamo scelto un titolo abbassa ansa simile ma tutto sommato ragionando insieme ci siamo accorti che si saldano perché la mia è un era era volutamente un'ottica più da parte
Dell'avvocatura dell'Amministrazione
Con un'ultima appunto annotazione
Che nel processo comunitario ormai è diventato assolutamente a regime il processo telematico
Con molta difficoltà siamo riusciti a far decollare questa nuova modalità e di svolgimento del processo all'inizio contante ritrosia e difficoltà ma siccome è stata una cortese ma ferma
Imposizione della Corte di giustizia
Ci siamo adeguati
E adesso a parte la sensazione di contribuire a non distruggere la foresta amazzonica abbiamo sostanzialmente eliminato la carta
Il fascicolo è sostanzialmente elettronico e soprattutto agli atti non si perdono più che è un gran vantaggio grazie per l'attenzione
Minacciando
In maniera pone
Va bene senza essere
Allora grazie
A
Agli organizzato presso grazie Presidente grazie agli organizzatori di questo convegno così interessante così importante che mi hanno consentito di intervenire quale relatore per me ovviamente un grande onore oltre che un piacere essere qui in questa o la storica
E
In un'occasione così prestigiosa
Allora chiaro il tempo è un elemento di parametrazione di ogni vicenda umana e quindi
Assume rilievo anche per quegli eventi della vita di relazione che abbiano un significato giuridico
E diciamo l'arco temporale in cui si svolgono le attività
Misura tra l'auto l'uomo la qualità sotto lo specifico profilo dell'efficienza sia dell'attività amministrativa ma anche dello svolgimento dell'attività giurisdizionale
Mi corre subito ho subito l'esigenza di dire che il tempo come bene prezioso come risorsa scarse come bene prezioso quindi
E tale non solo per il cittadino e per i privati singoli come siamo abituati a considerare
A considerarlo ma anche per l'amministrazione pubblica
E quindi per l'interesse pubblico che essa persegue
Questo mi darà lo spunto per
Cercare di evidenziare l'esigenza del raggiungimento di un equilibrio a cui anche ieri
Mi sembra sia stato fatto riferimento tra le esigenze di tutela delle situazioni giuridiche soggettive e le esigenze di tutela dell'interesse pubblico che è un equilibrio non sempre facile
Allora
Noto che la legge duecentoquarantuno legge generale sul procedimento amministrativo tra le proprie finalità
A anche quella di dare certezza sui tempi dell'Amministrazione non a caso e sono dettati i termini entro i quali i procedimenti devono essere conclusi ma quali procedimenti
La fondamentale norma è contenuta nel primo comma dell'articolo due chi ci dice che l'obbligo di provvedere cioè laddove c'è l'obbligo di procedere
A distanza di parte o d'ufficio qual è l'area dell'obbligo di provvedere all'ora in relazione alla quale
Si applica il termine conclusivo del procedimento e si applicano tutti i rimedi
Che il legislatore negli anni ha costruito
In caso di comportamento omissivo dell'Amministrazione quindi di ritardata a conclusione del procedimento o di mancata conclusione del procedimento
Beh la giurisprudenza ovviamente si è interrogata molto e anche a parte l'ipotesi di estensivi stanze di estensione ultra partes del giudicato e distanze di riesame di provvedimenti sfavorevoli
Diciamo non tempestivamente impugnati o impugnati con esito negativo ha evidenziato anche che tutto sommato questo obbligo di provvedere non c'è
Neppure
Anche qualora vi sia una posizione qualificata e differenziata da parte dell'istante del richiedente
Di colui il quale avanza la pretesa nelle ipotesi distanze manifestamente infondata perché perché il tempo è un bene anche per l'Amministrazione che non deve o non dovrebbe essere
Obbligata svolge le attività inutili ed antieconomica nell'interesse pubblico perché deve svolge delle attività per il perseguimento per la cura
Di quell'interesse pubblico che non riceve attribuito
Allora mi viene lo spunto per individuare una prima criticità perché l'articolo due della legge duecentoquarantuno a subito un Novella nell'anno scorso nel due mila dodici
Dalla legge centonovanta
La quale a
Stabilito che
Il nei casi di manifesta irricevibilità e inammissibilità improcedibilità un'infondatezza dell'istanza l'Amministrazione può concludere il procedimento
Con un atto sintetico in forma semplificata quindi con un facendo riferimento il sintetico riferimento al punto risolutivo di fatto di diritto
Beh questa è esattamente la dizione contenuta nell'articolo settantaquattro del Codice del processo amministrativo sulle decisioni in forma semplificata
Nel caso del Codice del processo amministrativo è una norma di grande civiltà perché perché il tempo di giudizio quindi anche il tempo del giudice
è un bene prezioso per la collettività che riceve il servizio giustizia
Ma il giudice non può rifiutarsi di provvedere cioè di emettere una pronuncia su qualsivoglia ricorso
Diversamente la Pubblica Amministrazione ripeto nella costruzione giurisprudenziale dell'obbligo di procedere di provvedere poteva non provvedere nelle ipotesi di stanza manifestamente infondata Lori con l'impressione
Che questa norma che apparentemente di semplificazioni che sarebbe volta parte
La difficoltà ovviamente di trasportare al campo della funzione amministrativa concetti tipicamente processuale quali ricevibilità inammissibilità e di improcedibilità ma anche con riferimento alla manifesta infondatezza
Ho l'impressione che questa norma di apparente semplificazioni in realtà
Abbiamo larga ATO l'aria dell'obbligo di provvedere
E imponendo la necessità di una risposta sia pure in forma semplificata anche in ipotesi in cui la giurisprudenza vide escluso
Che questo obbligo di procedere vi fosse proprio per evitare le attività antieconomiche ed inutili per ivi per evitare che il tempo fosse speso male anche quello della pubblica amministrazione certo poi si può discutere
Nell'interpretazione della norma farà riferimento soltanto all'ipotesi di situazioni qualificate differenziate fa riferimento a tutte le ipotesi questo obbligo di provvedere ulteriori dove si annida dove riposa
Farà riferimento forse se vogliamo ecco diciamo armonizzarlo con la giurisprudenza che si era formata con
Si riferirà al caso della
Preliminare del preliminare procedimento in cui l'Amministrazione deve sempre valutare a seguito di stanza di patto di circostanza che potrebbero determinarne l'avvio di ufficio del procedimento se procedere o meno fatto sta che ha mi sembra
Che l'area dell'obbligo di provvedere sia stata estesa e questo
Lo riprenderò alla fine
Del ragionamento che invece più specificamente attiene al tempo bene della vite
Allora
Lasciamo un attimo il discorso dell'obbligo di provvedere l'obbligo abbiamo detto di questa criticità abbiamo detto che l'Amministrazione quindi deve provvedere laddove inedite dove laddove all'obbligo di procedere nei termini stabiliti dalla legge
Legislatura si è preoccupato di individuare dei rimedi però per l'ipotesi in cui la amministrazione non lo faccia c'è ometta di concludere o ritardi e la conclusione bene
Nel due mila e nove viene introdotta occorra famosa norma sulla risarcibilità del danno da ritardo
Una norma molto importante io credo che anche questa sia una norma che vada salutata con il favore diciamo di tutti
Il punto focale della norma dell'interpretazione della norma è però va risarcito esclusivamente
Il cittadino il richiedente nell'ipotesi in cui
L'istanza pretenziosa di solito si fa riferimento agli interessi legittimi pensiline
Quando si affronta l'argomento nell'ipotesi in cui il bene della Vito oggetto dell'istanza pretesi da
Dovesse essere
Effettivamente soddisfatto dall'Amministrazione quindi nell'ipotesi in cui vi sia stato un Rita una ritardata attribuzione alla mancata attribuzione
Di quel bene che certamente o in base a un eventuale giudizio prognostico in gioco in sede giurisdizionale sì di dire che probabilmente spettare al richiedente oppure
Va risarcito anche il danno da mero ritardo c'è la situazione di incertezza che va oltre il termine stabilito dalla legge per la conclusione del procedimento
Per devo dire che la prima
Tesi
Che ancora e ancora seguita da taluni che si rifà all'adunanza plenaria sette del due mila e cinque e che peraltro era stata resa quando non c'era ancora la norma che ha introdotto la risarcibilità del danno da mero ritardo
Ovviamente postola
Che l'unico bene della vita l'unico ente in discorso sia all'utilità richiesta con l'istanza pretenziosa
Ora sia la legge l'articolo due bis sia il Codice del processo in vari sia pure a fini diversi né affini nella DC delle azioni di condanna o nell'individuazione delle materie di giurisdizione esclusiva fa sempre riferimento a
La
Risarcibilità del danno ingiusto cagionato dall'inosservanza dolosa o colposa
Dei termini del procedimento danno ingiusto sappiamo
Primo prima l'ha detto in maniera chiarissima è stata famosissima sentenza cinquecento del novantanove la Cassazione
Dante
Risarcibile il danno ingiusto c'è il danno in cui c'è stata la lesione al bene della vita all'OCSE il danno che ne senza ci deve essere ingiusto e se l'unico danno risarcibile quello derivante
Da quell'utilità che era stata richiesta e che non è stata accordata la mise ci forniste la corda di intenti
Non vi è dubbio che si postula l'esistenza di un bene della vite e quindi di una
UPI unica situazioni giuridiche soggettive che l'interesse legittimo pretenzioso di cui è titolare
Il
Cittadino l'impresa che presenta l'istanza
Io credo che invece sia più plausibile l'altra tesi
Che dal due mila dieci in poi in effetti ha ricevuto degli avalli giurisprudenziali consistenti
è stato posto in evidenza che cosa che
Quando il ritardo nella conclusione del procedimento si aggancia ad interessi prezzi liberi che sono collegati
A programmi di investimento di cittadini o di impresa il ritardo è sempre un costo
è sempre un costo visto che il fattore tempo costituisce un essenziale variabile nella predisposizione e nell'attuazione dei piani finanziari la diva qualsiasi intervento
Condizionando nella relativa convenienza
Insomma Illy Manente dimensione diacronica di ogni programma di investimenti e di finanziamento che fa ritenere che anche il metro ritardo a prescindere dal bene della vita costituito dall'utili
La richiesta con l'istanza delle benzine se produttivo di un danno e se il danno viene provato vive porteresti risarcito questa che cos'è allora è un'altra posizione giuridica soggettiva
A mio avviso diversa rispetto a quella che ha come oggetto il bene della vita richiesto con l'istanza del pensiero è una posizione giuridica soggettiva che credo debba essere qualificato di diritto soggettivo
Perché le norme che stabiliscono i termini del procedimento sono norme che impongono un obbligo all'Amministrazione sono dettate
Nell'interesse
Dei soggetti che dialogano con l'Amministrazione
Probabilmente allora la posizione di diritto soggettivo certo è
è un bene della vita diverso il bene della vita tempo
Che è un bene della vite diverso e si aggiunge all'utilità richiesta con distanza ritenzione allora se queste perché ed è ovvio e secondo me abbastanza intuitivo che il ritardo nella
Conoscenza dell'esito del procedimento il ritardo nel sapere se l'attività richiesta possa o meno essere svolte
Può comportare danni patrimoniali è intuitivo possono essere immobilizza delle risorse si possono perdere
Medio tempo con le delle
Occasioni delle opportunità più favorevoli
Il
Ritardo nella conclusione del procedimento e un conto è un rischio aumenta il rischio amministrativo e può aumentare
I costi economici del soggetto che entra in relazione
Con
La pubblica amministrazione
Quindi non può non una posizione giuridica soggettiva interesse legittimo pretenzioso ed un bene della vita l'utilità richiesta con istanza prevenzione ma due posizioni giuridiche soggettive
L'una di interesse legittimo l'altra a mio avviso di diritto soggettivo
E l'altra ha come
Bene come oggetto come bene della ditta il tempo il fluire del tempo
Per cui
Se questa ricostruzione e condivisibile il tempo
Praticamente
Si trasforma da elemento di parametrazione dell'entità del danno nell'ipotesi in cui viene risarcito il danno da ritardo nell'attribuzione del provvedimento favorevole
Perché è evidente che più
Scorre il tempo più il danno si accresce quindi da elemento di quantificazione
Del danno diventa il suo stesso esso spesso danno risarcibile Petti e esso stesso un danno in allora affermare l'astratta risarcibilità
Del danno Danilo ritardo comporta che
Il problema si sposta
Nel merito la domanda risarcitoria sarà accolta o meno asseconda che avendo costruito il legislatore la fattispecie come dire lecito aquiliana ai sensi dell'articolo due mila e quarantatré
Fa riferimento al danno ingiusto all'inosservanza ad un uso colposo e necessari
Che vi siano anche gli altri elementi costitutivi
La prova del danno la prova del nesso eziologico tra il ritardo e la produzione del danno l'elemento soggettivo
La prova del danno d'ora il problema reale non è tanto a mio avviso l'astratta risarcibilità del danno da vedo didattici cioè se si accetta la costruzione
E a mio avviso è difficile non accettarla che il tempo di per sé sia un bene della vita oggetto di una seconda posizione giuridica soggettiva che viene leso questo sì dal metodo da
Dal meno ritardo a prescindere dalla spettanza del bene della vita che può anche non aspettare
E
E quindi si sposta sulla prova la prova dell'assegno di cura rigorosamente fornita dal richiedente non con enunciazioni di stile
Non
Con affermazioni ipotetiche rigorosamente il richiedente che diventa ricorrente in sede risarcitoria deve provare che quel mero ritardo quella lesione
Del tempo che ha prodotto il danno ingiusto
Abbia si sia accompagnato alla produzione di un danno reale e che quindi questo danno effetti e che questo danno sia il rapporto di causalità con il ritardo dell'Amministrazione nel procedere provvedere
Su questo occorre fare un passaggio interiore che così impostati i termini del problema
E generali e ne ho sempre sentito parlare del danno da ritardo davvero ritardo come collegato agli interessi legittimi perché il sisma io credo che grazie colleghi danno darebbero vita possa essere collegata anche l'interesse legittimo positivo perché
Se
L'amministrazione avvia un procedimento di esproprio
Come può ritenersi che la durata indefinita del procedimento non possa ridonda renda hanno dell'espropriando quindi il soggetto destinatario del procedimento durante
In questa incertezza maggiore
Rispetta i tempi del procedimento previsti dalla legge beh
Il deprezzamento del bene economico mi sembra evidente ben economico diventa quasi inalienabili come si fa ritenere che anche in questo caso non vi sia un diritto soggettivo
Alla tempestiva conclusione del procedimento
Perché anche in questo caso il nocumento patrimoniale
Posso scegliere io mi spingo addirittura
A dire che avere l'interesse legittimo pretesi obiettivi al le villa violazione proprio del diritto Adda autodeterminare i propri investimenti e quindi a orientare la propria libertà economiche più evidente la lesione della posizione
Anche nell'interesse legittimo positivo
Per uscire
Perché il nocumento patrimoniale certamente può esserci mi spingo addirittura dire mi sono chiesto dico ma io i ricorsi avverso il silenzio
La
L'esperimento dell'articolo centodiciassette del Codice del processo amministrativo sempre visto è sempre stata azionato da parte del titolare dell'interesse legittimo presenzi
Ma questi non potrebbe azionato lo anche il titolare di un interesse legittimo positivo
Non a lui lo stesso interesse
Acché l'Amministrazione termini in tempo il pari il procedimento per evitare che sorga un nocumento patrimoniale hanno sua sfera giuridica
Nel due mila dicevo per tanti anni il tempo però non è stato disciplinare Stato c'è stata una scarsa attenzione no per il fatto per il bene tempo
Anche la giurisprudenza è stata costretta è stato detto anche stamattina a anzi una delle prime azioni nel PD che è stata data quella bensì il silenzio inadempimento
Oggi mi sembra chili
Invece l'attenzione avverso le situazioni giuridiche soggettive che si confrontano con la tempistica procedimentale
Si è aumentata forse si addirittura debordante allora
Mi spingono alta argomenti questi collega con quello iniziali il decreto del fare decreto sessantanove del due mila tredici nella legge di conversione e la novantotto del due mila tredici
A inserito una norma chi attribuisce
La diritto all'indennizzo per il metodo ritardo dell'Amministrazione
Allora io mi chiedo l'obbligazione risarcitoria per come è stata configurata evidentemente ripeto una illecita quindi hanno e ha una funzione essendo Tavano funzioni più riparatoria del pregiudizio subito
Che non sanzionatoria dell'azione amministrativa inadempiente inerti o ritardatario
O tardiva beh l'obbligazione indennitaria prevista dall'articolo ventotto del decreto del fare devo dire e previste in via sperimentale c'è un limite
All'indennità
Che posso può essere conseguita dal privato riguarda per il momento solo l'avvio dell'esercizio dell'attività di impresa
Però si crea un obbligo che è una funzione meramente sanzionatori dell'attività e l'Amministrazione questa è l'obbligo del tutto svincolato dalla prova del danno viene punito il metro ritardo
Se il richiedente non deve fornire alcun danno come nel caso risarcitorio vuol dire che l'Amministrazione dovrà indennizzare anche a fronte di stanze pretestuose
Allora se io collego la norma introdotta l'articolo due come Stato novellato dalla norma introdotta l'anno scorso
Che estende a mio avviso l'obbligo di provvedere sia pur con una norma di appare come una disposizione apparentemente esemplificativa perché amplia
Le ipotesi di obbligo di provvedere che la giurisprudenza viva enucleato
E se l'amministrazione oggi è tenuta pagare un'indennità perimetro ritardo a prescindere da qualunque
Prova del danno e del nesso eziologico
Beh insomma vuol dire che evidentemente potranno proliferare
Anche istanze non particolarmente significative potrebbe dire che l'Amministrazione di Vespa e
Costretta
A svolgerle attività antieconomiche inutili distogliendo tempo all'attività reali e deve svolgere deve subire un pregiudizio patrimoniale potrebbe subire un pregiudizio patrimoniale anche a fronte distanze pretestuoso poco significativa allora
A me sembra che siano passati molti anni dal tempo in cui il silenzio cella il comportamento omissivo della Pubblica amministrazione Ra sottovalutati in cui la tutela delle posizioni della posizione del privato cittadino impresa di fronte all'inerzia amministrativa era scarsa tanto da deve costringere la giurisprudenza
A costruzioni pretori
Sono passati molti anni socio sono passati un numero di anni da un punto di vista diciamo ideologico molti maggiori di quelli che veramente siano ma sono passati da un vista storico
è stato introdotto sta introdotti i termini di conclusione del procedimento è stata disciplinata l'azione avverso il silenzio
Con è stato detto anche la possibilità
Per il giudice di conoscere la fondatezza della pretesa nell'ottica di un giudizio che come suol dirsi va sul rapporto deve valutare non tanto se l'Amministrazione ha
Ha sbagliato quanto se il privato ha ragione deve valutare la disciplina complessiva del rapporto sostanziale
è stata introdotta nel due mila e nove e confermato nel due mila e dieci il danno da ritardo o secondo l'interpretazione che ritengo preferibile davvero ritardo da ultimo addirittura
Si amplia l'aria dell'obbligo di provvedere
Si è stabilito un obbligo indennitario che potrebbe sussistere anche a fronte di stanze
Poco significative con la necessità per le amministrazioni di dover agire
Per
Non incorrere
In questo profilo sanzionatorio anche laddove
è completamente inutile la situazione
Allora mi sia consentita
Alla fine un riferimento riusciamo di tipo di
I panni diverso
Siamo qui siamo abituati il grande
Scritture pensatore Russo fior Dostoevskij solleva
Tratteggiare i personaggi dei suoi romanzi come figure costantemente al limite al fine di indagare di esplorare i i confini finali delle dinamiche di azione di reazione
Io non vorrei che il tempo
Come bene della vita fosse disciplinato costantemente al limite con una
Con una oscillazione tra il poco ed il troppo
Mentre per raggiungere quell'auspicati cui librario tra la tutela delle posizioni giuridiche
Soggettive e la tutela dell'interesse pubblico sarebbe auspicabile il giusto grazie
Ringraziamo il pubblico perché è stato qualche caduto ma avete resistito bellamente ringraziamo ovviamente brillanti relatori e ci vediamo alle tecniche migliori
Io