Intervista a Roberto Giachetti sui 12 referendum radicali e sulla riforma della Legge elettorale

Roberto Giachetti
In questi giorni si discute molto di quesiti referendari in materia di giustizia promossi dai radicali e Nunzio mette un dato che noi ci stiamo nel nostro piccolo DDT di far ricordare a chi ci ascolta però
E cioè sono quesiti referendari che portano
Due firme tra quelle dei presentatori in Cassazione quelli che hanno depositato i quesiti tagliamo del tema giustizia sono le firme due deputati del PD uno se tu e l'altro è Sandro Gozi
Adesso Berlusconi ha firmato e e è diventato
Il
La campagna diretta da campagna referendaria del ora libertà sulla giustizia
Forse
L'aver dimenticato non è una colpa tua anzi sulle sempre rivendicato
Ma l'aver dimenticato da parte della stampa e del PD che due esponenti del PD hanno assunto questa iniziativa del fatto finta di niente adesso portato a questo stato di cose rispetto a
Alla non poter gestire almeno apparentemente questa vicenda che esso promise Berlusconi
Seppi infastidito o cosa rispetto a quello stato di cose possono più rammaricato per usare un eufemismo nel senso che io
Ho sempre pensato che poi
In politica conta anche dalle conseguenze dalle parole con i fatti
Ed è del tutto evidente che in questi anni i problemi della giustizia chiariscono si accrescono ovviamente non sono solo quelli individuati quei temi referendari ma quelli sono dei
Sicuramente temi centrali
E purtroppo diciamo da una parte come noto Berlusconi si è occupato di giustizia esclusivamente per se stesso e per il perimetro dei propri piedi
Fregandosene altamente di quello che il problema che investe le persone normali e di contro noi ci siamo sempre trovati a non non voler affrontare i temi di una riforma della giustizia che sono ovviamente impellenti
Sempre con questo alibi che diversamente avremmo fatto un favore a Berlusconi i la realtà di questa situazione è che il nostro Paese di giustizia sta morendo e non sta morendo solo per la situazione che c'è nelle carceri che pure è drammatica
Ma sta morendo per la situazione nella quale si trovano l'impresa sta morendo perché gli investimenti stranieri non arrivano perché non c'è alcuna certezza del diritto insomma le cose di questa indicazione esattamente
Lasciamo perdere le condanne che ci arrivano dall'Europa
è del tutto evidente che non è che sta scoppiando è scoppiato il sistema
E però noi ci ritroviamo con un approccio vecchio nel quale di nuovo
Noi ci come dire protestiamo lo so gridiamo allo scandalo perché Berlusconi
Aderisce a una campagna referendaria molto precisa e non abbiamo mai preso l'iniziativa cosa che avremmo potuto fare io mi aspettavo
Che è responsabile la giustizia che il mio partito ogni tanto anche di queste questioni discutesse per essere esso stesso il PD a prendere in mano il timone di una riforma giustizia passando anche attraverso questa opportunità che deviata da radicali precisando peraltro che in questo caso
Stiamo parlando di dare la possibilità al popolo italiano di esprimersi su alcune questioni centrali fondamentali che sono quelle
Legate temi referendari io li ho firmati tutti a prescindere da quello sulla
Ovviamente sull'i doppi incarichi dei magistrati sui quali ho condotto condotta alcuna battaglia l'anno scorso ma a me con vicolo tutti e soprattutto a me interessa che una classe politica che in vent'anni non è stata in grado di fare una riforma sul Mullah possa vere magari con la forza di una spinta popolare
La forza di prenderemo iniziative cominciare ad aggredire i problemi del nostro Paese
Purtroppo diciamo scontiamo in questi giorni di nuovo una vecchia polemica un vecchio modo di fare che non ci porta da nessuna parte senza considerare che ci sono anche i quesiti non sulla giustizia la Bossi-Fini a Fini-Giovanardi
Si dice Berlusconi paradossalmente firmarla fattibile lei giudice però io voterò contro questi referendum ma il punto è se si è contro la Bossi-Fini è contro la Bossi giornale La Fini-Giovanardi dossier a prescindere non perché
Non vanno non c'è un referendum non è che non serve più solo perché c'è una firma che non piacevano no ma ci mancherebbe altro io sono assolutamente d'accordo tra l'altro noi abbiamo sempre denunciato sia
La Bossi-Fini era Fini-Giovanardi come due leggi più o meno liberticida che abbiamo detto in tutti i colori ma vogliamo parlare per esempio del finanziamento pubblico dei partiti
Cioè è una questione sulla quale lasciamo perdere comma nove novantatré
Dopo l'esito del referendum cosa sono stati in grado di fare i partiti ma è stato oggetto della campagna elettorale
E subito dopo della iniziativa con la quale Bersani il segretario Bersani tentava di agganciare
I Grillini è stata la cosa che letta detto è prioritario in tutto non a caso diciamo non si è concluso nulla almeno fino ad ora vedremo che cosa accade
Nei prossimi giorni nelle prossime settimane
In Parlamento su questo argomento su quale palesemente sono divisi partiti tra loro e al loro interno ebbe un'occasione del genere non è un'occasione per dare più forza a questa battaglia
Il problema è quello che
Ho detto e diciamo più in generale il problema è che permette questo partito ha bisogno di una guida di persone di una classe dirigente che si assumano la responsabilità di prendere
Delle scelte di fare delle scelte che diano anche una prospettiva al nostro Paese in un modo oppure in un altro ma
Purtroppo galleggia mo in una situazione nella quale gli unici che pagano sono gli italiani a proposito di riforme non fatte
Da fare tutti si è battuto e Cottica farlo tra ma insomma da più di
Possiate quasi due anni
Diversi mesi decine di mesi sulla legge elettorale
Eppure un posto alla stavamo una beffa immaginiamo per te
Vedere quel che è accaduto ad agosto e cioè che
Dopo tutto quel che si è fatto anche in termini di conferenze stampa la somma la Camera era il luogo della riforma elettorale
Improvvisamente siete stati scippati no scippati comunque il Senato vi ha battuto sul tempo vi sentite scippati dall'iniziativa di Anna Finocchiaro così
Interruzione affari istituzionali dovremo raccontare la storia di una farsa che va avanti da anni in particolare da due anni rispetto alla quale io ho cercato in tutti i modi di
Fare una battaglia per far sì che anche in questo caso si passasse dalle parole ai fatti non voglio dimenticare che
Durante la campagna elettorale la campagna elettorale di tutti noi fu all'insegna del mai più con il POR Celli
Ora cosa accade tagliando perché ovviamente non possiamo
Ricostruire tutto che è del tutto evidente che alla Camera per iniziativa trasversale per due volte di seguito prima con una mozione poi con la richiesta d'urgenza parte un'iniziativa che
In qualche modo spinge i partiti a superare i loro limiti e a imporre effettivamente l'intervento non sulla legge elettorale definitiva che quella che dovrebbe arrivare
Alla fine delle riforme costituzionali ma per la norma di salvaguardia che effettivamente garantisca di non andare più a votare con il porcellum
Ora cosa accade che qui senza dire chiaramente avvenuta la Camera
Tutti sanno e basta leggerlo che con con il gruppo di SEL
Abbiamo fatto anche un'operazione nella Conferenza capigruppo per votare l'urgenza alla Camera non a caso proprio sulle proposte di legge che ci avrebbero riportato al Mattarellum quindi dando anche un'indicazione politica di un certo tipo
Cosa accade che il Senato una settimana dopo
Vota anche sull'urgenza e poi con un blitz che facilmente diciamo firmato nella sua
Nella sua miseria se posso dire così dal punto di vista politico
Si traduce in una riunione della una quinta riunione della Commissione affari costituzionali giovedì otto agosto due mila tredici dalle ore quindici e trenta udite udite alle ore quindici e quarantacinque leggo dal resoconto stenografico della Commissione
Nella quale c'è scritto che lo dica giorno c'era allora e le le le le proposte di legge in materia elettorale
E la trattazione prevede l'esame e rinvio con la presidente Finocchiaro che svolge provvisoriamente la funzione di relatrice introduce l'esame intervengono Calderoli per la lega e Bruno per il PdL tutto ciò si esaurisce in quindici minuti
Allora è talmente smaccata la
Volontà di scippare e di fare un'operazione politica è quello spiegato cioè di fare in modo che parta dal Senato una riforma che inevitabilmente non potrà che portare a una semplice correzione del porcellum quindi negando anche tutto quello che abbiamo detto in campagna elettorale
Devo dire che in tutto questo io mi sono mi sarei aspettato
Innanzitutto dal Presidente della Camera
Ma poi anche dal gruppo di stelle che di fronte a questa operazione di fosse
Adesso a prescindere dalle parti dalle posizioni politiche ma la rivendicazione di un rispetto dei ruoli istituzionali cioè del tutto evidente questa materia era partita la Camera per volontà politica della Camera
Ed è possibile che cioè io non so se il non siccome non credo che
Il Presidente della Camera possa aver concordato senza informare al meglio i presentatori della richiesta d'urgenza ovvero i capigruppo
Della sua decisione di consentire che la cosa passasse al Senato quindi se non lo ha concordato però sicuramente a come dire guardato e in questo caso non è un problema mio della Presidente ma il problema dell'istituzione e del rapporto tra le istituzioni
Ecco mi domando come è possibile che non ci sia stata una iniziativa da parte della Presidenza la cava in questo e devo dire politicamente anche come non ci sia stata una voce
Solo io diciamo
Mi sono lamentato fare facendo anche qualche notizia e dando anche qualche dispiacere a qualche mio collega quindici giorni fa del fatto che era stata fatta questa operazione siccome l'operazione politica chiara mi domando ma ad esempio se non ha nulla da dire su questo
Grazie a Roberto Giachetti