Ricostruire il Partito Comunista, unire la sinistra, attuare il programma della Costituzione

Compagnia apriremo il dibattito questa mattina con l'intervento del compagno Stefano Valentini della Federazione di Roma
Che prego di accostarsi di avvicinarsi alla tribù una se c'è e seguirà il compagno Roberto Catracchia sempre della Federazione di Roma se almeno uno di questi compagni è presente eccolo
Bene e allora cominciamo con Valentini
Che arriva
Si prepari il compagno Catracchia
Ricco
Non è così per ora no un attimo lo predisponiamo
Intanto si prepari compagno Catracchia ricordo a tutti raccomando la puntualità negli otto minuti che sono assegnati a ciascuno per consentire a tutti di intervenire perché le richieste di intervento sono tante prego compagno
Così mi sentite
Ecco
Io chiedevo se per cortesia di fare un cenno quando sono I quattro minuti
Anche lei allora i treni
Sei minuti benissimo compagni io in come dire eccetto che in sei minuti
Fare un attimo il punto sulla relazione di ieri del nostro Segretario e su quella del nostro Presidente si sente
No
Così mi sentite
No
E
Allora dicevo fare il punto su un le due relazioni pianta preventivi possibile
Però alcune cose alcune riflessioni come riordino trovate molto interessanti
E poi molto velocemente allora per quello che riguarda il passato per quello che riguarda il passato questo partito è nato nel novantotto molti non c'erano
Molti non c'erano e hanno
E hanno vissuto e hanno vissuto questo partito con l'anima col cuore dando tutto quello che
Andava dato probabilmente
Io oggi sono venuto qui non ho portato un intervento scritto perché a differenza
Il congresso di Salsomaggiore
Penso che oggi il Congresso sia doppiamente straordinario forse è un caso che ci troviamo esattamente il diciannove luglio come allora a discutere di una sconfitta
Ecco penso che questo sia un congresso che vada vissuto col cuore
Ci dobbiamo dobbiamo imparare a parlarci fuori dai denti la questione l'autocritica io sono uno di quelli che ecco ha letto il documento ha letto gli emendamenti e ha sostenuto questi gli emendamenti presentati
Li ho sostenuti perché penso che al di là del cloro contenuto possiamo essere d'accordo o no possiamo essere d'accordo condividerli o meno ma al di là del loro contenuto questo ci dava la possibilità di fare una discussione
Cosa che non è avvenuta nel passato
Quando in questo partito siamo andare avanti con documenti inemendabile il
E
Quindi siamo andati avanti sempre con una discussione se volete finta ecco oggi stiamo facendo una discussione forse più vera
La questione l'autocritica che se lo dobbiamo essere seria è una questione seria perché in qualche misura ci deve porre nelle condizioni di imparare nostri sbagli
Io ho sentito il nostro Presidente lo devo dire con rammarico parlare di resa dei conti io non credo che ci diciamo essere resa dei conti a me non interessa
Non interessa
La testa di questo Piccolillo a me interessa fare un passo avanti capire dove abbiamo sbagliato
E io dico che come dire alcuni dei quali fossero stati fatti mandò negli ultimi sei mesi forse gli ultimi in quindici anni
Noi siamo partiti con un gruppo parlamentare di
Venticinque deputati e non so quanti senatori avevamo quarantacinque mila iscritti oggi ci ritroviamo ecco
Lascio a domanda così aperta non lo sappiamo così come ci ritroviamo e allora forse in questi quindici anni qualche errori non l'abbiamo fatto
In questo senso in questo senso è bene fare autocritica che è un esercizio che ci aiuta a capire dove abbiamo sbagliato e dove corregge
Arrivo a velocemente ad oggi
è agli ultimi sei mesi io mi aspettavo che dopo la manifestazione del maggio due mila dodici
Due mila dodici
Nel maggio due mila dodici mi aspettavo che questo partito con uno scatto d'orgoglio insieme a tanti compagni che lì erano presenti lì c'erano a Roma
Trenta quaranta mila compagni parenti erano trenta quaranta mila compagni che non erano nostri elettori guardate erano nostri militanti
Quelli erano i compagni che hanno costruito la Federazione della Sinistra che pensavano che il processo di unificazione di avvicinamento chiamatelo come volete fosse un processo che stava prendendo corpo fosse un processo che
Era vivo
Dopo quella manifestazione io non avevo dubbi la strada
Sembrava segnata c'era un nuovo soggetto si poteva
Come dire offrire un soggetto all'alternativa in questo Paese
Ci siamo ritrovati ci siamo ritrovati a novembre la faccio brevissima perché tanto la conoscete tutti ci siamo ritrovati alle primarie
Io però questo schizofrenico da parte del nostro partito ma evidentemente non è che l'ho trovato io schizofrenico non hanno trovato i nostri elettori schizofrenia
E come tanti di voi
Molti tantissimi insomma imposte lavoro tutti i giorni
I colleghi non i compagni i colleghi tedierò luce ma voi che fate ma ci si era ancora esistente ma costa dove siete collocati con chi parlare ecco io come dire molte volte mi trovo in difficoltà
Mi trovo in difficoltà perché come dire
Non riesco a capire fino in fondo se non ci poniamo come il partito che vuole essere un partito
Di alternativa o se invece vogliamo a tutti i costi avere il nostro posticino all'interno del centrosinistra fantomatica come diceva
Il nostro Segretario è completamente cambiate non esiste più
Ora
E questo lo dico veramente con tutto il cuore col cuore in mano
Io di un partito come il Partito socialista che sta all'interno del centrosinistra prende zero cinque per cento quanti due deputati quattro senatori beh a a me non interessa il non serve a me serve un Partito Comunista forte che sta qui a rappresentare i lavoratori
Che sia in primo luogo il partito
Qui noi resta un mistero ma non serve solo a me io penso che serva a tanti di noi
E allora e allora venga al domani perché
Io penso non abbiamo due grossi problemi il primo grosso problema che abbiamo è che noi continuiamo a parlare guardate che io vengo da quella storia ma contiamo continuiamo a parlare del PC il PCC aggiungo
Continua a parlare la prima Rifondazione c'è prima con quella
Ecco
Allora tanti giovani che oggi sono qui con noi
E ci sentono fa alcuni discorsi rispetto al passato benissimo raccontiamo gli Astoria lasciamo a casa i rancori però quel quel passato
Sappiamo fare un salto in avanti e guardare al futuro perché i nostri giovani che tanto ci piace di cantare decantare poi non ci capiscono
Non ci capiscono non capiscono il perché di tanto astio il perché di tanto rancore ecco allora
In questo come dire mi proietto nel futuro io penso che quello che noi dobbiamo fare
è un salto in avanti un salto di qualità messo d'accordo quando il Segretario ieri concludeva diceva
Dobbiamo guardare al nuovo soggetto comunista in Italia ecco allora
Nuovo Saggiatore significa al nostro gesto significa dare a noi stessi prima cosa
Chiudo posso
Allora nostalgia cosa significa
Innanzitutto un inizio nelle democrazie entro noi stessi
Il darsi delle regole pari rispettarli che queste siano uguali per tutti e che si dovrà aspettare rispettate da tutti in egual misura questo è un nuovo soggetto questo
Il
Voler costruire ad essere in qualche misura sulla breccia
E soprattutto non ultima cosa e questo veramente
A prescindere da chi guiderà
Lunedì perché qua e lunedì saremo tutti qui tutti saremo tutti nei nostri posti di lavoro nelle nostre sezioni a lavorare per questo partito tutti ci saremo allora da lunedì
Io chiedo ai compagni che assumeranno l'onere
L'onere di guidare questo partito in questa fase così difficile e delicata io chiedo coerenza
Coerenza facciamo quello che scriviamo nei documenti don facciamo che
Come è successa arrivi come esigenza tanto maggiore
Scriviamo delle case e non le facciamo
Compagni buon lavoro a tutti
Grazie compagno
Valentini
Adesso diamo la parola al compagno cadranno tentando preannuncio la presenza
Di Beppe Broggi segretario regionale di Sella che successivamente inviteremo qui alla tribuna compagno Catracchia si presente
I loro compagni voglio andare a quella che si dice a Roma la ciccia
C'è un documento
Nel documento c'è un passaggio sulla Fini del centrosinistra come l'abbiamo conosciuta ribadirà qua giustamente dal Segretario nazionale
Ci sono degli emendamenti che chiedono di specificare meglio
Perché lunedì saremo tutti insieme a fare le stesse cose
Chiedo una discussione e chiedo una capacità di questo partito o di
Vincere su se stesso una sfida
Che è quella di trovare insieme una sintesi perché sarebbe una grande prova di democrazia di autorevolezza di capacità di uscire tutti insieme
Anche accettando quegli emendamenti nelle parti essenziali di un discorso che cita un profilo
Perché vedete
Quindici anni di scantinato col centrosinistra si possono anche fare
Però io poi tra la gente Albare in piazza devo dire cosa ha portato a casa
Cinque anni
Di lavoro nelle catacombe
Perché siamo extra parlamentari si possono anche fare ma dopodiché devo dare una prospettiva a un Paese che a febbraio spostava milioni di voti e a noi non arrivavano
Mai dal dopoguerra c'è stato un movimento di milioni di voti
All'astensionismo Agrillo Ciccio affranco eccetera eccetera
E la sinistra dei alternativa rimane ancora fuori dalle righe
Dal Parlamento
Quindi ci sono alcuni elementi oggettivi che ci interrogano tutti
E ci pongono necessità di fare uno sforzo straordinario perché le sconfitte
Fanno parte della vita di ogni essere umano e di ogni organizzazione il punto è come rimuoviamo quelle sconfitte evitando deriva opportunista e
Evitando la resa e valori altrui
Spostando in avanti tutto il nostro percorso indicando tre quattro questioni allora a me convince molto il passaggio fatto dal Segretario siamo pronti
Per usare i comunisti
Quel pronte presuppone che nei territori dobbiamo fare delle cose che livelli intermedi dobbiamo fare delle cose che a livello nazionale dobbiamo fare delle cose
Perché sappiamo che ci sono delle resistenze ingiustificabile a quel percorso
è però un obiettivo che lotta e non è solo un'enunciazione
Dobbiamo dire agli amici di selle che va bene a battaglia su F trentacinque ma che è una battaglia che deve scuotere le coscienze che non basta soltanto la battaglia in Parlamento
E dobbiamo dire a tutti i democratici sinceri democratici che la questione del semipresidenzialismo non può passare
è vero che dal novantatré c'è stato lo sconvolgimento costituzionale
Quello sconvolgimento costituzionale mette a rischio la futuro dei cittadini e delle cittadine di questo Paese
Mette a rischio la democrazia le conquiste e gli obiettivi ottenuti ma anche al futuro
Alla questione degli emendamenti è una questione seria non è una questione fra azionista
è una questione a cui si può trovare è il dovere di tutti fare uscire questo partito unito perché si accoglie tutti una delle sintesi superiori
Con calma con pacatezza ma con la non tramonta di includere
Dopodiché
Mi interessa anche meno questione degli organismi quelle che diciamo le poltrone
Il punto assumere quello che il nuovo quadro politico italiano europeo che esce fuori dalle lezioni di febbraio e della capacità nostra di avere uno scatto
Un protagonismo minimo ma necessario perché questo Paese senza comunisti è un Paese alla deriva grazie
Grazie compagno
Allora dicevo abbiamo la presenza del Segretario regionale
Di Sella che invito a prendere la parola sulla nostra tribuno
Si prepari poi il compagno fogli era
Care compagne cari compagni intanto vorrei
Scusarmi con tutti voi e anche con il compagno Diliberto perché ieri avendo un altro impegno non ho potuto ascoltare
La relazione cosa che sarebbe dovuta
Quando si partecipa ad un congresso ma ero altrove per un impegno
Vorrei se certamente augurare qui i migliori auguri di buon lavoro per il vostro congresso
Anche Sinistra ecologia e Libertà tra pochi mesi celebrerà il proprio congresso nazionale perché anche essa né a un grande bisogno di discutere
Non sarà solamente una scadenza ordinaria dopo tre anni dal primo congresso ma sarà una scadenza per certi aspetti anche quella straordinaria
Perché penso che tutti noi a sinistra comunque ci definiamo abbiamo bisogno di riprendere in mano la bussola e di trovare il nostro nord
Dopo quello che è successo e dopo quello che accade
Tuttora in Italia e quello che accade nel mondo
Viviamo noi persone
Organizzazioni politiche lavoratori
Un grande
Con grande spaesamento
Chiedo scusa
Allora si insinua praticamente quando sono accesi tutti e due
Dicevo viviamo un grande spaesamento dovuto a tanti fattori che ho ritrovato
Analizzati anche puntualmente nel vostro documento congressuale
Penso innanzitutto una grande crisi della democrazia
Chi decide oggi le sorti di una nazione di un Paese i Parlamenti governi oppure sono altri i soggetti l'entità soprattutto sovranazionale che decidono le sorti del pianeta e la vita delle persone
Siamo immersi una grande crisi sociale economiche che ha prodotto diseguaglianze come in Italia non si conoscevano da cinquant'anni a questa parte
Luciano Galli non l'ha definita una guerra di classe all'incontrario no dall'alto verso verso il basso
E ci sono anche Paesi nel mondo pur non vivendo una crisi anzi vivendo una crescita economica molto robusta presso la Turchia Brasile e la Cina però sono attraversati e fortunatamente
Da moti di protesta perché forse questa è una vecchia lezione marziana che
Arriva fino ad oggi quando in un Paese c'è una crescita si mettono molte energie
Poi viene anche una seconda fase di conquista di diritti di conquistare ha giustamente di nuove condizioni e allora si incomincia a dire
Che anche il modello di sviluppo magari non è quello giusto e cerca anche di cambiarlo ce lo dicono in Brasile dove pure c'è un Governo progressista oppure ce lo dicono i giovani turchi e ce lo dicono con i suicidi e con i primi scioperi anche in Cina
E penso l'ultima cosa a un tema che non è patrimonio nostro della sinistra storica anch'io vengo dall'esperienza storica non un tono
Arrivata la politica di recente insomma per mettere radici con molti di voi sono le medesime
Penso alla grande questione che è sempre di più dovrà caratterizzare la politica la crisi ambientale i cambiamenti climatici l'avete devastazione del territorio
Perché badate anche quello è un tema che ci ripropone la domanda forse antica quella sì
Come
Cosa perché produrre
Ecco se questi sono diciamo così alcune caratteristiche che noi in
Individuiamo in questa
False da cui proviene anche una grande difficoltà
C'è a confronto un qualcosa che unisce tutti questi dati una grande crisi della politica e enormi difficoltà della sinistra comunque si definisca in Europa
E prevediamo io penso insomma la grande necessità di recuperare
Quelli che Enrico Berlinguer chiamava i pensieri lunghi c'è una visione di prospettiva che cerca di andare oltre la contingenza ed indicare anche modelli sociali economici divida alternativi
Di rompere con i dogmi di del pensiero liberista di connettere i tanti fermenti
E inventare anche nuove pratiche rispetto a quello che siamo stati tutti a sinistra fino a oggi
Ma la sostanza avere dei soggetti politici che possono appunto provare a invertire la rotta e guidare un cambiamento possibile ma i grandi partiti oggi sono assenti sulla scena
E a maggior ragione questo è un dato sconfortante per il nostro Paese
Passo paese abbiamo una grande anomalia del passato
Vi era il più grande partito comunista dell'Occidente anomalia positiva poi sono succedute molti hanno Maria negative è il Paese che ha partorito Berlusconi e il Paese che ha partorito Monti
E l'ultima grande anomalia che ci rimane tuttora
è
Il Paese europeo nel quale manca una grande forza politica di sinistra qui non c'è nelle spedendo messi Rizza né altro
Qui c'è un grande equivoco che si è partorito negli ultimi
Anni
Quello che oggi e al Governo con Berlusconi e su questo non vorrei dire altro perché le cronache di questi giorni ci raccontano fatti incredibili quelli di ieri uno del uno degli ultimi
Noi come Sinistra ecologia Libertà abbiamo nei mesi passati scommesso su un'ipotesi quella di un Governo di cambiamento attorno all'idea di un nuovo centro sinistra la cosiddetta Italia bene comune
Di quella ipotesi oggi purtroppo non vi sono più tracce né in Parlamento né tanto meno al Governo
Quella fase purtroppo è stata chiusa un po'con i risultati elettorali e un po'per una volontà che sicuramente albergava già da prima dentro il principale partito del centro sinistra il Partito Democratico
E quindi oggi rimane aperto un grande interrogativo che noi stessi ci facciamo
Cioè come far sì che le energie ancora di sinistra popolari che pur
Rimangono dentro quel partito soprattutto in forza di una crisi eredità che ha ricevuto
Possano essere in campo insieme ad altri per costruire qualcosa di diverso dopo una fase di congelamento e negativa come quella rappresentata dall'attuale Governo
Questo è un tema e affanno accanto a questo un grande temo che penso a noi a voi sicuramente non sfugga ne avrete parlato ne parlerete
Di come far sì che un fenomeno gravissimo dal punto di vista politico e culturale quello dell'astensione della sfiducia del qualunquismo non possa degenerare e conquistare ancora più consensi
Negativo passivi diciamo così nel nostro Paese perché ne sappiamo una cosa che la storia ci insegna che quando una crisi sociale acutissima e la crisi democratica acutissima si intrecciano
Nella storia è accaduto sempre che se ne esce da destra con i fascismi o comunque conforme reazionaria
Quindi e questa è l'ultima cosa che vorrei dire per non rubarvi altro tempo è aperto il nostro Paese del tutto evidente il grande tema di una
Soggettività politica di sinistra grande
Perché oggi appunto le forze politiche presenti sul panorama politico nessuna a partire da quella che rappresento e
è in grado di rappresentare diciamo così una forte alternativa allo stato delle cose
Beh vogliamo provare
Malgrado le sconfitte cade ma che subito pensavamo di un
Come di realizzare un Governo di cambiamento e oggi troviamo l'opposizione e dobbiamo farla bene che dobbiamo farla Cetto dentro il Parlamento è fuori anche questa una lezione che
I comunisti non sicuramente non
E come li conoscono a memoria
E noi vogliamo costruire appunto provare ancora prendendo in mano con la bussola e aggiornandola trovare il nord è giusto costruire una forza di sinistra larga popolari utile
Non pensiamo che vadano bene i comitati elettorali
I partiti liquidi i partiti affidati tutti a una persona
Perché appena quella persona quei partiti vanno in rotta finisce l'esperienza e queste negativo ed è
Come dire in alternativa anche la concezione è una pratica della politica che
Vorremmo
E serve un collegamento che i partiti devono realizzare compiute quelle forse ancora vive quelle risorse democratiche come questo Paese male malgrado tutto ancora a in campo
Lei voi venti delle associazioni e sindacati guai a noi se pensassimo che la politica si riduce alle sigle di
Partito
E serva una cosa io vado proprio alla conclusione che ho letto nel vostro documento che io sottoscriverei che anche questa diciamo così
Come di una lezione della
Della BCE della buona politica
Voi avete scritto nel vostro sgomento verso la parte finale vivere conoscere il dolore sociale la sofferenza di milioni e milioni di uomini e donne
Ma se la politica non vive in prima persona chi fa politica i militanti dirigenti non vivono in prima persona
Essi stessi il disagio e la sofferenza se non stanno su strada quotidianamente a condividere i conflitti le lotte bisogni
La politica non è politica la sinistra la sinistra è un'altra cosa questo penso che valga per tutte le organizzazioni per tutte le organizzazioni
Quindi ci servono pensieri lunghi pratiche nuove
Penso un po'per tutti tornare a vivere appunto le sofferenze e penso che anche le differenze di progetti politici che pure esistono tra di noi
Non possono assolutamente farvelo bloccare un ragionamento una riflessione e anche azioni comuni a a sinistra
Io penso che ad esempio gli ultimi anni temi che voi ponete nella parte finale del vostro documento possano essere un terreno anche di impegno di riflessione comune di tutti coloro che stanno a sinistra comunque si chiamino
Io penso che questo lo dobbiamo non a noi che facciamo politica
E che stiamo certe volte anche un po'drogati di politica no
E che vediamo nei partiti anche tanti difficoltà perché il berlusconismo che abbiamo denunciato in anni passati non è stato solamente una formula politica è stata una rivoluzione culturale
E le tracce di individualismo ed certe volte di sfrenata carrierismo che si diede nei partiti in tutti è esattamente prodotto ecco ne vorremmo penso un po'tutti
Recuperare lo spirito genuina il vero dei partiti comunità umane e politiche solidali che si mette a disposizione non di se stesse mai dei ragazzi e delle ragazze che verranno dopo di noi
Con questo auspicio vi faccio buon lavoro e alle prossime occasioni
Grazie
è qui con noi Gabriella Ferranti sindaco di Chianciano che è venuto a portare il suo saluto le do senz'altro la parola
Buongiorno a tutti benvenuti a Chianciano per me è davvero un piacere in grazio
Chi mi ha invitato qui stamani perché mi ha dato l'opportunità di rivolgervi il saluto di tutta la città e il mio personale
E quindi anche l'augurio di buon lavoro devo dire che a Chianciano siamo abbastanza
Abituati ad essere sede di dibattiti politici e di congressi politici
E quindi voi per noi rappresentate
Una parte di lavoro che ci piace fare alla quale
Diamo
Tutta la nostra capacità nel senso di ospitalità
Mi piace anche
Aprire l'opportunità che attraverso il vostro invito qui
Stamani mi avete dato
Di fare alcune riflessioni
Veloci perché non voglio
Che
Il tempo le scadenze del vostro lavoro siano interrotte
E che quindi si perda un
Filo
Molto importante un filo logico implicito della concentrare
Simone ebbe
Avete incominciato ieri i nostri lavori se non sbaglio e quindi avete avuto modo
Anche di vedere
Come
La crisi abbia
Profondamente segnato questa cita
Negozi chiusi alberghi chiusi
E per parlare probabilmente ci sono molti rappresentanti gli enti locali che a voi le strade tenute male i fiori che non sono più così fiorenti come Chianciano è abituata a fare una
Veramente
Grande difficoltà
Che ritrovate qui come
In
Tutti
I luoghi da cui venite e quindi questo ci accomuna
Ma anche
Nelle valutazioni che devono essere fatte nelle valutazioni che non possono essere che valutazioni di carattere politico
Lo sappiamo che
La crisi
E nazionale
Europea né
Internazionale proprio in un momento in cui
Invece ci sarebbero
Le possibilità le opportunità
Di momenti di avanza mento sul piano
C'è qualche problema
Sul piano
Planetaria sul piano mondiale eppure non si riesce
Non riesco a no non riusciamo
Io ritengo che
In questo senso
Ci sia un grande
Una grande necessità di
Operare perché è possibile
Dobbiamo
Crederci
Se pensate che una
Organizzazione ecco come Word Trade organi session punto
L'ordinanza dell'Organizzazione del commercio mondiale viene
Sottovalutata e la sua importanza
è tale
Che se
I Paesi attraverso delle azioni politiche comuni riuscissero a darle
Di livello che può avvenire
Potrebbero essere fatte delle scelte molto importanti sul piano
Internazionale
Che potrebbero
Davvero modificare il problema
Non eliminarlo ma modificare il problema della fame nel mondo per esempio
Ma
Temi di carattere internazionale che
Sono sempre stati
Molto importanti per la sinistra e mi piace dire la sinistra non dico tutta la sinistra di col la sinistra
Perché la sinistra per me è un concetto unico
E adesso
Cosa vediamo vediamo che
L'Europa non riesce a essere unica
E anzi
Ci sono forze conservatrici
Che influenzano le decisioni a favore di gruppi finanziari piuttosto che
A favore dei cittadini
Europei
Ma non c'è
Scelta diversa
Da un'Europa unita
E mi piace qui
Ricordare
Nel concetto dell'Unione
Quello
Che è scritto sulla tomba di Carlo Marx
A Londra
Proletari di tutto il mondo unitevi unitevi
Che poi
Togliatti sulla sua tomba
Mise tutto il mondo in realtà scusate
Max
La traduzione
Prioritari di tutti i Paesi
E Togliatti mise di tutto il mondo e i distinguo
è importante ancora più un concetto italiano più globale
Globalizzazione per me è un'opportunità
Ma
Stiamo creando lavoro
Solo per l'immigrazione
Solo per
Quella parte che arriva disperata
Nel nostro Paese
E invece qui io ritengo che
Temi così importanti debbano essere
Discussi ci vuole una forza una forza popolare
Che su questi temi dia un suo contributo e allora dico
Gilberto caro professore Diliberto caro collega
Impegniamoci
Particolarmente
Nell'ambito di quello che il futuro del nostro Paese il futuro del nostro Paese neanche quello della formazione siamo l'unico Paese europeo che ha
Tagliato i fondi alla ricerca
Vuol dire tagliare i fondi alla qualificazione degli
Delle nostre energie vitali
Vuol dire che in due anni
Cento quaranta mila
Cento quaranta mila giovani diplomati e laureati se ne sono dovuti andare altrove
è qualcosa che
Da formatore
Non accetto accetto meno degli altri
Ma credo
Non lo accettiamo nessuno
E lì che bisogna lavorare perché la nostra forza e nella
Produzione di
Innovazione
Di capacità produttive
E
Senza una formazione adeguata e competitiva il nostro Paese non può farcela
Il Paese
Che non riconosce il valore fondamentale e diciamo economico della propria cultura è un Paese che non ce la fa
Chiudo
Augurandovi lì buon lavoro perché anche
Da questa sala
E da tutto quello che voi potete discutere
E attraverso
Uno scambio importante di dei e di progettualità
Il nostro Paese poteva avesse Emili concordia semi di consapevolezza e semi di unione grazie e buon lavoro a tutti
Grazie
Con quali occorrerà prego allora
Care compagne e cari compagni
Vengo da Camerino il Paese dove sperano assembrati è
Le ali degli a trentacinque
E dove il PD locale non si è mai visti
Non si è mai schierato contro questo Progetto che porterà via soldi a tutto il Paese
Voi a livello locale siamo gli unici I per espropri in Charlie siamo stati gli unici che siamo sempre stati contro questo progetto
Ma oggi non voglio parlare degli altri voglio parlare di noi anche maniera un po'critica
Non credo che il nostro obiettivo debba essere quella quello di unire tutta la sinistra
A me
Io credo che il nostro obiettivo debba essere quello di unire studenti lavoratori pensionati cassa integrati
Contro
Il capitalismo
Qualcuno può pensare che utopistico ma non credo
Se riusciamo a fare analisi di quello che sta accadendo oggi nel nostro Paese ma anche a livello europeo
Ci rendiamo conto esimio sciocca a spiegarlo alla gente
Non è un ospedale il danno il male che prova a cariche petali ISMU e credo che se non riusciamo a far capire questo danno la gente ci seguirà nella lotta e crederà e noi
Dobbiamo ricercare di promuovere le nostre battaglie sempre ovunque dobbiamo farlo con una i volantini quel manifesto cercare di schema di giornali sperando che repubblicano nostre lettere
Le nostre iniziative
Io direi
Non dobbiamo più avere questa sindrome quasi di inferiorità
Non parliamo di coalizione a priori parliamo veramente di quello che dobbiamo fare
Non credo che se noi continuiamo a parlare di fare coalizioni e dichiarare qualcosa al di fuori dei del nostro lavoro
Usciremo a
A a ingrandire il partito riusciamo ad avere maggiore iscritti e maggiore persone che credono in noi
E dobbiamo dimostrarlo quindi con la nostra la sicurezza delle nostre idee
In quindici anni
Ho avuto la fortuna di conoscere persone che hanno lottato per le loro idee
Queste persone mi hanno fatto capire che siamo nel giusto è corretta la nostra idea
E va portata avanti sempre contro ogni ingiustizia il pensiero che comunista e correzioni mi sembrano già
Una rinuncia alla mediazione
Ci vuole si dialogo e il collaborare su certi temi con tutta a sinistra
E
Si può fare
Prima il compagno di Roma parlava dei giovani io non
Io vedo sempre i giovani
O con le magliette del Che Guevara o che leggo no Che Guevara o addirittura li vedi ci sono gruppi rock gruppi
Che vengono seguiti da milioni in Italia di ragazzi
E tutti questi gruppi sono si rifanno ai degli ideali comunisti
Non si rifanno degli ideali che sono del PD
è vale ancora a concludere
Perché su una cosa che secondo me
Ci fa capire
Che dobbiamo veramente quella fiducia a noi e dobbiamo lottare per le nostre idee io ricordo a tutti qualche anno fa quando scusate le la franchezza delle parole però quando Diliberto
Presa a calci nel di dietro
Il Berlusconi non avevamo fatto un boom dischetti e di gente che era venuta a Praga tessera e la gente ha cominciato a parlare di noi noi dobbiamo ripartire da questo di lottare contro certe
Colto questa piega che ha preso verso il nostro Paese
Non credo che dobbiamo fare i Comuni siano una coalizione credo che invece dobbiamo fare proprio il partito comunista italiano grazie
Grazie compagno
Il nostro partito
Contrariamente a quello che potrebbe apparire visto
Il silenzio sistematico degli organi di informazione
E mentre altri sono impegnate a programmare le vacanze estive
Insieme a quelli che le vacanze estive
Non sarà possa ma per mettere insieme a quelli che durante le vacanze estive hanno
Honda pensare a cosa molto più concrete
Così come risulta nel sito del partito nel mese di luglio ha organizzato delle iniziative a fianco degli operai in alcune lotte operaie molto importanti alle
Acciaierie di Terni
All'Ilva di Taranto
All'India siti di Fabriano
E nei cantieri navali di Ancona
Alcuni di questi operai sono oggi presenti al nostro congresso qualcuno è anche delegato al nostro congresso
Io
Io ritengo che dobbiamo essere orgogliosi di questo di essere nel mondo concreto delle lotte reali ed è
Con particolare piacere quindi che do la parola Pier Paolo Pullini leader di lotte operaie al cantiere navale di Ancona delegato FIOM
Nel coordinamento nazionale della FIOM
Compagni
Compagni
Buongiorno
Innanzitutto volevo ringraziare questo congresso per l'invito per l'opportunità e per la vicinanza di chi ancora si definisce comunista nelle nostre lotte il cui sostegno sul territorio da Ancona non è mai mancato
E di questo nome di tutto il cantiere navale non si può che ringraziare chi è sempre al nostro fianco chi condivide la nostra battaglia
La situazione del cantiere da Ancona allo stato attuale è una delle più drammatiche del Gruppo Fincantieri
Un cantiere che per la seconda volta nel giro di due anni conosce nuovamente il vuoto produttivo
E come altri cantieri del gruppo un gruppo che secondo noi stanno cercando di smantellare di cartolarizzare e poi dirò dopo
Come altri cantieri del gruppo si è ritrovato completamente scarico di lavoro e per avere assegnazioni di carichi di lavoro come era già successo a Castellammare asset street Fincantieri sia presentata sottoponendo un contrattino che sapeva tanto di ricatto con tanto di cessione di diritti indisponibili
Tra cui il ruolo contrattuale delle RSU che veniva completamente a mancare per quello che riguardava la contrattazione degli orari di lavoro in cambio di un minimo di lavoro neanche quantificato
E neanche specificato quale fosse in ancora siamo riusciti a chiudere
Un brutto accordo sinceramente un brutto accordo il venticinque giugno
Riuscendo lo però a ripulire da tutte quelle nefandezze che Fincantieri voleva ritirarci come la limitazione al diritto di sciopero come il fatto che le RSU non potesse più contrattare avere un ruolo dentro
Dentro gli stabilimenti
E i lavoratori non potessero più avere senso comune a fronte di quello a fronte di ripulitura e tecniche che sono state fatte abbiamo detto io so di firmare un accordo che all'interno di certi perimetri quelli contrattuali del contratto due del due mila otto
Ci ha permesso di riportare del lavoro nel cantiere da Ancona l'unico cantiere del gruppo che per la seconda volta si è affermato completamente
La scorsa volta c'era stata una battaglia di un anno terminata con l'occupazione del cantiere durata circa cento giorni alla fine della quale eravamo riusciti a riportare lavorino Ancona sempre a condizioni minime di dignità perché mentre quella volta
Il ricatto era che i lavoratori diretti diventavano esuberi per essere sostituiti dai lavoratori delle ditte d'appalto in quanto ricattabili quindi andando a fare un giro di vite sul costo della manodopera e dei diritti questa volta allora Taher esclusivamente sull'orario di lavoro e sul ruolo delle RSU sull'orario di lavoro abbiamo dovuto fare delle aperture all'azienda per quello che riguarda il ruolo delle RSU non siamo stati disponibili a trattare
E siamo stati capaci
Nonostante la difficoltà del momento che il fatto che il cantiere subisce una crisi fortissima da quattro anni
A rientrare a Lecce all'interno di certi perimetri quello che comunque è diventato insopportabile ad oggi ci sono i compagni di marche era che sono in rivolta contro il piano che Fincantieri vuole proporre a loro che forse anche peggiore di quello che è stato proposto in altri cantieri
E da qualche parte anche accettato quello che non ha più accettabile oggi come oggi è che per avere del lavoro
Quando gli stabilimenti quando le fabbriche quando i lavoratori fanno la loro parte nel rispetto dei costi nel rispetto dei tempi di produzione bisogna sempre continuare accedere diritti
Diritti diritti e diritti ed io credo che questo
Seguirà l'esempio
Della contrapposti azione democratica cui siamo arrivati oggi nel Paese in Europa
Ma anche a livello globale una contrapposizione democratica che attraverso la speculazione finanziaria vuole cancellare completamente quello che è il senso comune del mondo del lavoro quello che che è la democrazia quello che sono le costituzioni democratiche che hanno
Cancellato e combattuto il nazifascismo e a fronte di questo
Solamente una sinistra forte unitari consapevole del proprio ruolo può porre un argine al progetto che stanno portando avanti
E aiutare nuovamente il mondo del lavoro a riconquistare Azzi un ritaglio di dignità
Voglio specificare che non sono iscritto a questo partito quindi passate non sono iscritto a nessun partito in quanto rappresenta una forza sociale un sindacato all'interno della FIOM
Ci sono posizioni in molteplici
Quindi personalmente ho deciso finché farò questa esperienza di non essere iscritto a nessun partito ma guardiamo con interesse tutti quelli che guardano le nostre istanze che le portano avanti e che sostengono le nostre lotte questo sempre
La situazione nel Gruppo Fincantieri in generale è disastrosa ci sono solamente due cantieri che stanno lavorando neanche a pieno regime un po'il militare
Ed è una vergogna che in un Paese in cui c'è un articolo undici che dice che l'Italia ripudia la guerra gli unici cantieri che lavorano
Sono quelli del militare
E io qui vorrei dire solamente una cosa che
Un partito che alla forza quando sta al Governo di mandare a casa il Governo perché finanza una guerra non si deve vergognare ma deve essere orgoglioso di essere di sinistra io su questo non ho alcun dubbio
Mentre invece il resto dei cantieri sono completamente scarichi di lavoro e
Quelli che si scaricano di più vengono sottoposti a ricatti
In un piano industriale di Fincantieri che va verso un processo di internazionalizzazione del gruppo sono stati acquisiti mentre si tengono duemila e cinquecento operai
Cassa integrazione si chiamano due mila cinquecento esuberi otto cantieri con altri dieci mila dipendenti in tutto il mondo attraverso un'operazione finanziaria
Il responsabile di un miliardo di euro sono andati a comprare una parte di una società con coreana che a sua volta aveva scalato il concorre
Ente europeo di Fincantieri quotata alla Borsa di Singapore con il pretesto di acquisire il no paura mentre invece per fare lo stesso
Quindi diversificare i mercati mentre invece quello che hanno acquisito sono due cantieri in Romania con sei mila dipendenti dove Fincantieri vuole andare a fare le navi
Questo è stato fatto e noi pensiamo che questa cosa va affermata e contro questo piano industriale subito dopo l'estate saremo pro che a scatenare una guerra è una vertenza che forse nei cantieri navali ancora non se la lista così come il processo di privatizzazione
E stanno nuovamente a portando avanti
Rispolverando i piani del governo Prodi nel due mila sette al due mila sette che poi furono bocciati al Senato grazie alla presenza di una sinistra forte
Oggi ti vogliono riportare una anti per fare un po'di cassa e vendere quello che è uno dei patrimoni industriale del Paese quello che noi pensiamo a chi ha la cantieristica non si salva da sola
Il cantiere ancora non si salva se non si salva il gruppo il Gruppo Fincantieri non si salva se non c'è i pacchetti danzano per fare le navi cioè non si stabilisce qual è il sistema con cui si può stanno le merci alle persone in questo Paese il Paese
Non si salva se non c'è una politica industriale degna di questo nome vecchia riporti al centro la responsabilità sociale per il lavoro e dell'impresa quindi noi ci scatenerà Emo contro quello che Fincantieri vorrà portare avanti sull'ennesima privatizzazione del tentativo di privatizzazione del gruppo che sa tanto di cartolarizzazione fare cassa e basta perché noi pensiamo che in un un testo di crisi globale senza precedente strutturale di sistema ci si salva solamente se c'è più stato quindi siccome serve più Stato a nome del cantiere navale di ancora di sono coordinatore delle RSU per quello che riguarda la FIOM chiedo
Anche a questo partito di essere in grado di portare nel Paese più sinistra vera unità perché è l'unica cosa
Con la quale noi possiamo portare avanti la nostra battaglia
Grazie a tutti e alla lotta
Grazie compagno Pullini
Libertà Enza in partenza di territorio in territorio di fabbrica in fabbrica e di lotta in lotta e delegato al nostro congresso e delegato FIOM all'Ilva di Taranto il compagno Diego Santo Pietro a cui do la parola
Buongiorno a tutti i compagni
Allora
Adriano Sofri qualche settimana fa scritto Taranto un paradiso saccheggiato e quasi perduto giacché dell'archeologia romana i mille cinquecento ettari dell'Ilva due volte e mezzo la città
Scusate ma io la prima volta mio primo Congresso del mio primo discorso che faccio
Cambia capisce a Canossa c'è il mio cuore rosso la mia magliette nera come il carbon coke che
Viene sprigionato ogni giorno dall'Ilva nei parchi minerari e ci sto a due passi
E vorrei tanto sensibilizzare un po'tutta la nazione questo problema
E continuo nel mio discorso
Allora
Adriano Sofri qualche settimana fa ha scritto Taranto è un paradiso saccheggiato e quasi perduto dell'altra logica grecoromana
I mille cinquecento ettari dell'Hilton abbia volte e mezzo la città degli abitanti sono un inferno dalle antologia contemporanea
L'articolato Loiano nei calcoli più generosi occupava trentacinque ettari la metà dei parchi minerali delimita pensate compagni
Dentro la pancia di Cavallo costruita dai magistrati per la prima volta dopo decenni ispettori sanitari custodi giudiziari carabinieri ecologici sono penetrati tra le rovine ciclopiche dell'Ilva e si sono messi a scavare dentro le statistiche le stratificazioni di materiali tossici e rifiuti non per rifiuti non smaltiti
Quindi il dittatore leale assediata ma è l'assedianti e soprattutto dentro ci sono i Troiani finiti
E sono a migliaia ebbene compagni e compagne io sono uno dei Troiani ne sono oggi qui per raccontarvi la storia di questo assedio
Allora la la situazione lo stabilimento è già fermo per metà
Ci sono centinaia di persone in cassa integrazione da un anno atto forma uno estremo da otto mesi e non hanno sostituito neanche un bullone
L'altoforno due è stato fermato questo mese di dicono per me era una crisi di mercato
Grazie
Dicono che non è che si del mercato dell'acciaio e altri ottocento operazione ottocento operai sono stati messi in solidarietà
Ne approfitteranno forse per fare dei semplici lavori deriva di revamping quando invece ci sarebbe bisogno di rifarlo daccapo
Con le tecnologie appropriate
Allora la copertura per quanto riguarda la copertura dei parchi minerali e dei nostri detenesse da scuola trasportatori lunghi un centinaio di chilometri è stata rimanda sarà rimandato ulteriormente
Questi lavori a compresi i lavori di rifacimento delle batterie e delle cokerie e ha
Sono stati rimandati al nuovo giudizio
Ad alto forno cinque doveva essere spento per rifacimento del crollo del conoscevo del conoscerlo
Occorreva poco più di un mese per quanto riguarda i prefetti invece trentasei mesi per l'IVA quindi accentuato per convenienza propria
Lo stesso Ministro per l'ambiente è stato costretto ad affermare pochi giorni fa che ad oggi quasi nulla è stato fatto inapplicazione della famosa autorizzazione integrale ambientale
Oggi da parte dell'ISVAP siamo a molte siamo molte carte ma nessun atto concreto che renda credibile gli impianti dell'Aja
L'impegno dell'Aja per rendere conto compatibile attività produttive da parte dell'azienda mancano ancora il piano industriale
è quella finanziaria
Finanziario e tempi certi per gli interventi di bonifica ambientale per per ridurre le le emissioni inquinanti insomma la fabbrica in un limbo pericolosissimo
Allora cari compagni care compagne pensate che fino a un anno e mezzo fa in Italia nessuno sapeva che si stessimo nostri colleghi morti
Al
In fabbrica erano anonimi corpi necessari solo per le statistiche ma
Ma
Ma il cui ricordo era lasciato alle foto custodite nei nostri armadietti tutto ad un tratto ci sbagliamo e scopriamo invece di
Essere un sito industriale di importanza nazionale
Indispensabile per il ma per il mantenimento del terzo dette del tessuto industriale tutta la nazione
Siamo talmente necessaria al resto del Paese da far dire al Governo Monti letta che la legge è uguale per tutti ma non per i tarantini
Per loro ciò che in inquinante a Monza non è inquinante attardato
Poi nell'estate del due mila dodici e dodici esplose il caso Ilva testate giornalistiche
Telegiornali inizia iniziano a parlare di questo Stato
Di quanto si la succedendo a Taranto così noi i lavoratori ci ritroviamo in imbarazzati nei confronti degli altri cittadini a sostenere a difendere il nostro lavoro
La nostra storia professionale il nostro futuro a Taranto nasce la tifoseria nasconde le tifoserie incapaci di ascoltare le ragioni di altri
Ogni ogni luogo pubblico Libardo ogni piazza ogni mercato divengono Arena in cui i polli di Renzo delle sedi si dimena donne sostegno nel sostegno a
Alle limitative alternative tra chiusura e continuazione dell'attività della fabbrica per noi che lì vi lavoriamo e che oggi ogni giorno respiriamo più di ogni altra al
Altra persona
Diviene difficile far comprendere come si può trovare un punto di equilibrio anche se sono all'interno di unità di un'alchimia molto complicata
Allora i primi a cui è difficile affermare questo punto di vista sono spesso i miei colleghi voi pensate cari compagni cari compagni che siamo in dodici mila circa a lavorare
Sono solo di solo tremila di noi dicono a Taranto
La stragrande maggioranza vive in Provincia e quelli che vengono da Paesi più lontani
Pensavo che da standard che la distanza di metta a riparo per questo la loro preoccupazione sembra solo essere ma il dodici ci pagano
Ci rendiamo però conto che le cose stanno cambiando è che la novità degli ultimi mesi è che i lavoratori stanno ragionando con la loro testa e hanno smesso di essere succubi dell'azienda e di Riva
Il trenta marzo del due mila dodici a Taranto sette otto mila lavoratori andarono con il pullman pagati organizzati dall'azienda e Maniglio a manifestare contro la magistratura oggi la qualcosa si è mosso qualcosa si muove il lume della ragione stanno cominciando a
Ad accendersi
Gli operai pian piano si sono si rendono conto sulla loro pelle della drammatica situazione che stanno vivendo ex oro consapevoli
Del fatto che il
Il loro lavoro all'Ilva può essere dannoso per la loro salute per quella dell'i loro amici
E parenti che vivono a tanto
La salute non si deve spendere anche di fronte a una crisi economica e al rischio di perdere il posto di lavoro non bisogna però lasciare
Grazie
Allora non bisogna però lasciare gli operai da soli questo importantissimo abbiamo bisogno degli occhi del contributo di tutti
Per andare avanti perché non è facile all'Ilva di Taranto sostenere queste
A allora
Grazie
Allora la la responsabilità delle forze politiche delle istituzioni e del Governo e centrale ed è fondamentale per tutelare le persone in questi momenti di crisi così drammatici
La risposta al problema dei lavoratori dell'Ilva di Taranto non sta nel considerare questo dramma COD un problema di pochi ma come un problema di tutti nelle istituzioni dalle istituzioni di tutto il Paese
Non è vero che è l'unico modo di produrre l'acciaio e quello che sta utilizzando l'Ilva questo è falso
è possibile farlo in modo diverso ed è dimostrato da essere speri
Dimostrata l'esperienza del di altri paesi e quindi è possibile pensare a nuove modalità produttive dell'acciaio di rispettose dell'ambiente e della salute della voto delle ATER della persona
Allora il dramma dell'IVA non è inevitabile non è vero che aziende
L'azienda in
Ti nazionali gruppi industriali si sono comportati tutti come l'Ilva in questi anni l'Ilva ha prosperato e accumulato si significativi profitti perché
Poi e va a vendere l'acciaio a un prezzo più basso e lavora poteva fare perché
Non aveva investito lepre del progresso tecnologico nella ricerca e il fine di rendere
Di rendere ecologicamente sostenibile le sue produzioni
Non sono stati fatti Investimenti in questa indire in questa direzione e nello stesso tempo l'occupazione è calata e la produzione è aumentata nessuno di noi pensa che l'azienda possa vivere senza profitto per carità
Ma non si possa fare profitto senza Investimenti nel progresso tecnologico della produzione quando
Questo è necessario per garantire la salute del lavoratore e della città
Senza Investimenti degni di questo nome il problema dell'Ilva non si risolve
Daremo una prospettiva all'il vale per i prossimi quindici anni significa assumere come vincolo della per le produzioni gli investimenti per la tutela dell'ambiente e della salute questori
Guardano solo Taranto ma tutto il Paese essendo ICI se non ci sono abbastanza soldi privati allora serve intervenire Deay dalle istituzioni far intervenire le le istituzioni dello Stato
Ci sembra questo un problema fondamentale compagni
La famiglia Riva non è in grado e non a lei credibilità per garantire un processo di investimento di o di organizzazione del gruppo Ilva
Ma aggiungerei di più il lavoro e come si lavora non è un genere una gentile una gentile concessione della proprietà
Dell'azienda ma è un diritto i profitti a Taranto ottenibili sulla se sulle spalle sulla salute della gente vengono dopo il diritto
Questa logica non può essere però di un'azienda privata del pericolo
Ed è il pericolo che si correre che si correva nella privatizzazione dell'Ilva dico Moni sì di Taranto già dal due mila duecentonovantatré tentarono di aprire gli occhi ai lavoratori ai sindacati ai cittadini e a tutto il territorio per questo il quindici di Taranto con
Considerato oggi necessario senza perdere nemmeno un altro minuto un intervento pubblico ma non così come la sua lo stai intendendo questo Governo con la nomina del commissario Bondi
Bisogna invece applicare a viene qua appieno quanto stabilito dall'articolo quarantuno e quarantatré quarantatré accompagno perdonami ti devo chiedere di sintetizzarle ultima parte del tuo intervento sì
Allora
Tanti compagni devono diverse cose importanti
Allora io
Riassumo il tutto come diceva il compagno facendo o la nostra richiesta noi chiediamo alla nostra ha la nostra nuova dire dirige Enza razionale di mettere al centro dibattiti la questione di di come si esce dalla crisi con un nuovo sistema industriale
La questione dunque non è solo l'Ilva malapolitica industriali di cui il nostro Paese ha bisogno
Siamo correndo il rischio di diventare la Provincia di grandi imprese multinazionali o di altri Paesi che si muovono in una logica di compete di vita su costi ecco che su costi e quindi di limitazioni dei diritti dei lavoratori Radisi di sfruttamento anche dell'ambiente
Ecco perché quando discutiamo dell'Ilva non parliamo solo di Taranto e di quelle migliaia di lavoratori che stanno nelle stabilimento parliamo del Paese intero
Per questo chiediamo tutti chiediamo tutto il partito ad organizzare a Taranto una grande conferenza nazionale che fanno il bello dirlo
Allora una grande conferenza nazionale che parli le dell'Ilva dell'industria e della salute e dell'ambiente
Una conferenza nella quale spiega ai lavoratori e il sindacato alle istituzioni a Taranto alla Puglia agli italiani perché siamo costiero contrari alla chiusura dell'Ilva
Allora si tratta di una vertenza para di parla di maggio paradigmatica che che interroga il futuro della politica industriale del nostro Paese
L'organizzazione
Del lavoro e delle aziende il rapporto tra economia grazie e ambiente sarebbe un'occasione per discutere sulla possibilità di un nuovo modo
Di produrre acciaio a saldato saldando le industrie siderurgiche agricole per uno nuovo sviluppo delle colonnine a del territorio è più in genere della Puglia
L'altro piccolo passo terminato a
Affossando si la la nostra proposta di
Dell'esproprio
Per pubblica utilità dello stabilimento di Taranto
Care compiuta cari compagni e cari compagni quel per questo vi chiediamo tutti atta di chiamiamo tutti a Taranto per i
Per vivere insieme
Hanno ancora
Allora
Perché lì insieme a noi potete conoscere duplicità di una città magnifica la cui crisi parla del futuro di tutti come ad Itaca quindi nessuno è straniero questa e Taranto
Chiedo scusa sonora sarà molto sensibile
Diventa
Grazie
Grazie al compagno che appena intervenuto non è il compagno che si deve scusare
Per l'intervento lungo la Presidenza che si scusa nel difficile intento di contemperare l'esigenza di far dire a ciascuno le cose che deve dire ma di far parlare tutti i compagni compagni iscritti a parlare in questo congresso ormai hanno superato le settanta unità
Voi considerate che cosa questo significa in termini di tempo e di attenzione dell'uditorio
Do la parola il compagno Mimmo di ENI si prepari il compagno Pier Luigi Nieri e vi comunico che la Commissione elettorale
Dovrebbe adesso ritrovarsi all'ingresso della zona congressuale per poi riunirsi e lotta al sole per gli adempimenti necessari compagno Dieni si prepari il compagno neri
Allora compagni
Proprio per essere il più breve possibile vengo subito al dunque ci sono stati
A mio avviso tre elementi che caratterizzano la discussione di questo congresso la questione dell'autocritica la questione
Dell'analisi
Che è importante e decisiva e la questione del che fare intanto per quanto riguarda l'autocritica
Non posso fare altro
Che ringraziare
Il compagno Segretario che ieri ha fatto un intervento
Di una limpidezza e di una criticità quale purtroppo non se ne vedono più a sinistra ultimamente
E l'autocritica quindi
Che esce da questo congresso almeno per quanto riguarda
Noi Comunisti Italiani è un'autocritica seria forte e necessaria
A questo punto l'altro problema di usciva chiaramente dalla relazione del Segretario era la questione del che fare della linea
Adesso stante
L'attuale
Gli attuali sommovimenti politici non credo che sia proprio possibile riuscire a
Dettare
Una linea politica precisissima da qui ai prossimi cinque anni perché ci sono talmente tante incognite
Che non ci permettono
Una sicurezza in questo senso allora dobbiamo a mio avviso mettere alcuni punti fermi
è uno di questi punti è per esempio
Il rapporto col centrosinistra
Ieri nella relazione è stato chiaramente detto che il centrosinistra come non lo conosceva lo conoscevamo non esiste e
Non sappiamo poi
Se ci sarà
O meno un altro centro sinistra perché una cosa importante è capire che cos'è
Adesso
Per esempio il Partito Democratico il Partito Democratico che cose è un partito come era la vecchia democrazia cristiana quindi un partito di massa un partito popolare ma interclassista
Sì è un partito che comunque aderisce al Partito Socialista Europeo per quanto poi questo possa essere una garanzia no di sinistra o un minimo di classe
è anche questo ma soprattutto
Il Partito Democratico a fronte di quello che succederà
Penso per esempio l'irresistibile ascesa di Renzi sarà indolore
Per il Partito Democratico
Sarà un qualcosa che sarà mangiate digerite esattamente come hanno mangiato e digerito gli F trentacinque il compagno che mi ha preceduto ha detto il il Partito Democratico della sua zona bellica sembrano gli F trentacinque mille posti di lavoro è stato favorevole al limite nell'assurdità e chiaramente della crescita di una posizione politica questo c'è una giustificazione non ha una giustificazione quello che è stato votato adesso al Senato
Non ha una giustificazione perché stiamo parlando di una spesa che va dai sedici ai venti miliardi di euro quando poi il Governo deve racimolare uno due tre quattro milioni vediamo Zauri sociali perché sono dati per rimettere in sicurezza le scuole pubbliche frequentate dai nostri figli a
Nel momento in cui si chiudono gli ospedali
Allora che cos'è il PD è un partito liberale
è un partito di centro
Il alcune superare anche questo e comunque
No l'uguaglianza PD PdL tanto cara e Grillini è un qualcosa di reale l'ho non può essere reale perché comunque
A fronte di un populismo e a fronte io lavora al Comune di Roma nasciamo come sin da non c'avevamo un liberale di destra non c'avevamo Montino siamo i fascisti quelli veri quelli con la camicia nera quella Crocco Croce celtica
Che sono andati al Campidoglio hanno fatto il saluto romano quando hanno vinto le elezioni non può essere nemmeno questa cosa qui allora se non riusciamo a fissare alcuni Gardini di linea politica è in base a quelli
Che poi dobbiamo andare a verificare quale
Può essere il rapporto con un eventuale futuro centrosinistra sia un eventuale futuro centrosinistra ci sarà perché
Una cosa che noi abbiamo l'impressione che noi abbiamo dato è che o troppo spesso eravamo a rimorchio o troppo spesso facciamo delle fughe in avanti cioè si è rovesciata quasi paradossalmente
La psicosi del voto utile no non era solo il voto utile al PD per cacciare Berlusconi che poi infatti non l'hanno cacciato ci governa l'insieme era purtroppo e questo l'ho verificato nelle campagne elettorali sui posti di lavoro era quasi una
Una sensazione di inutilità nel dare il voto Halloween
è questo e allora
L'altra cosa centrali della relazione di ieri è che
I lavoratori e sono contento che abbiano mi abbiano proceduto tuoi compagni della FIOM ma perché
Quello decisivo i lavoratori non hanno una rappresentanza politica in Parlamento hanno adesso come Sinistra no quel gruppo di deputati
Di sinistra e ecologia e Libertà ma non è questa comunque un qualcosa di generale allora un partito nuovo di sinistra perché aree arrivo all'ultima
Parte del mio intervento l'unità dei comunisti e l'unità della sinistra avrà l'unità dei comunisti io sono il primo
Io sono un uomo di questo partito compagni io vengo da Rifondazione Comunista
E io penso prima di tutto l'unità dei comunisti non può essere semplicemente come pensa purtroppo qualcuno il semplice scioglimento di una forza e la confluenza in un'altra
E se
Se
Un compagno del calibro di Oliviero Diliberto ha fatto l'intervento che ha fatto ieri no e ha detto
Bisogna cambiare questo non può valere solo per i Comunisti Italiani perché gli errori a sinistra non li hanno fatto signori comunisti italiani
Gli errori a sinistra li ha fatti il Sella li hanno fatti compagni di Rifondazione Comunista ne hanno fatto anche i compagni non lo so de de della rete dei comunisti che non è che nel frattempo siano diventati
Un partito di massa sugli errori che abbiamo fatto noi e Rifondazione e allora se ci deve essere se ci deve essere il rinnovamento il rinnovamento per essere totale a partire da il soggetto politico perché il unico una unica nuova forza comunista deve essere un partito comunista nuovo non può essere la semplice riproposizione di una cosa o di un'altra
La terza
Cosa appunto importante l'unità della sinistra
I compagni e la bionda giustamente dicevano c'è la rappresentanza e finisco non c'è la rappresentanza politica come deve essere un nuovo partito di sinistra
Alcuni compagni della FIGC ci hanno lasciato per andare a fare una nuova forza a sinistra ma la nuova forza sinistra in questo caso i compagni diesel hanno aderito al Partito Socialista Europeo
Partito socialista europeo non è qualcosa di nuovo è qualcosa che c'era da prima dei comunisti
Allora un conto è che si ragioni su un esempio quale quello del partito del lavoro in Brasile
Che si ragioni sull'esempio di si inizia
Questo può essere una nuova forza di sinistra su questo dobbiamo batterci e sui movimenti i movimenti sono importanti ma come diceva Gramsci dobbiamo avere la capacità di dirigere i quindi di porre la nostra egemonia altrimenti va a finire come successi in Piemonte domani compagni comunisti alle manifestazioni che esse vengano legali delle manganellate e parlo di li prendeva il Movimento cinque Stelle grazie
Grazie
Anche per rispetto dei tempi
La parola è al compagno Pierluigi neri della Federazione di Perugia si prepari il compagno resta della posta
Compagni compagni
Veniamo da lontano andiamo lontano
I meno giovani tra noi
Ricordano questa grande frase
Una metafora della vita delle persone
Di ciascuno di noi
Ma ancora di più
L'indicazione
Di una
Successione di generazioni di comunisti
Che vengono da lontano e guardano lontano quindi un impegno di vita ed un impegno politico saldando insieme l'essere persona
E lei essere anche portatori di una proposta
Bene un cammino lungo
Che per chi come me e per molti tra noi
Viene dalla militanza nel PC
Ha avuto un passaggio traumatico anche doloroso ma forte
Nel mille novecentottantanove
Quando la sciagurata decisione
Subita da troppi
Avanzata da chi gli Occhetto sciolse un partito
Una risorsa
Una forza
Ricominciamo un cammino diverso ma identico Rifondazione Comunista
E poi ancora nel novantotto il Partito dei Comunisti Italiani
Appunto venendo da lontano e guardando lontano
E andando lontano
Però non è vivere di ricordi appunto
E guardare
Al futuro
E credo che molta di questa
Importante lezione di vita di militanza
L'abbiamo ritrovata nella relazione del compagno Diliberto
Al quale rivolgo con fraterna amicizia
Il ringraziamento
Per una lezione di
Di stile
Di cultura di competenza e di etica della responsabilità
è dica della responsabilità che porta a sintesi autocritica e critica
E contemporaneamente l'indicazione di un percorso al quale chiamare altri alla guida di un partito comunista il nostro
All'interno del quale
Però credo
E attraverso gioca detti il compagno Diliberto
Sì conigli uno indissolubilmente etica della responsabilità
E per riprendere un passaggio
Della nostra Carta costituzionale
E considero punto programmatico essenziali per la qualità e per il futuro
Quella necessaria disciplina
E qui l'indispensabile onore
Che deve caratterizzare coloro che fanno politica
E disciplina
Sentire non un vincolo
Tale impegno
Ma la corrispondenza tra un
Essere un dovere essere dirigenti politici e dolore
Quindi essere cittadini esemplare c'era scritto sulla nostra tessera del PC
Nel nostro Statuto
Cittadini irreprensibili
Ma non voleva dire
Cittadini subordinati cittadini protagonista
E quindi
Dei tre punti
E c'è
Io sono qui elencate
Permettetemi di dire essere
Come Partito Comunista Italiano
Avessimo ottenuto la maggioranza assoluta
Forse pensate che noi avremmo cambiato la Costituzione della Repubblica italiana
No
Perché sarebbe stata l'attuazione piena
Di quella che è l'emancipazione di uomini e donne
Di ciò che vogliamo per noi stessi e per le generazioni a venire
E di ciò che
Senza presunzione potremmo dire che può essere
Una carta
Globale
Per un momento
Che globalizzato ma non deve essere subordinato un mondo di liberi ed eguali
E quindi
Che fa
Un partito e domani
Avrà una nuova direzione
Non lo Segretario
Ai quali compagni chiedere
Appunto di sentirsi protagonisti
Di un impegno che viene da lontano guarda lontano
Non un commissariamento
No non lavorare per liquidare distinguere
Ma un agire
Per renderci più forti
La forza di pochi ancora di troppo pochi
Ma credo per concludere
E c'è
Un elemento indispensabile
Per qualunque sinistra in Italia
E passa attraverso la presenza di un partito comunista
Questi sono due parole chiave senza delle quali
Sarebbe in Italia una sinistra indistinta
Capitale che i lavori
Se non c'è
Questa
Consapevolezza
Questo fondamento di una
Iniziativa di una lotta politica sarebbe una sinistra sì colta
Probabilmente
Combattiva
Forse non sempre
Movimentista certamente
Ma non l'avrebbe una strategia
Bisogna
Capire che c'è una lotta di classe
Che ha bisogno di protagonisti sul versante del lavoro
E chiudo dicendo
E questa grande lezione noi la troviamo nell'articolo uno della nostra Costituzione
Il lavoro è
L'elemento fondativo di questa Repubblica
Non è scritto nelle secondo terzo quarto articolo e nel primo artisti
è fondata sul lavoro
E il lavoro eh
Il diritto nella classe di lavoratori
Non sono
Vuole
Vedere affermando ma conquistato dipeso l'ingresso patrimonio per tutti
Per il futuro grazie
Grazie con quali oneri per la spontanea puntualità
A nome a nome della platea la Presidenza chiede soccorso a chi si occupa dell'audio perché mi dicono già in Presidenza si sente un fischio un po'fastidioso e che in platea si sentì un riverbero che rende difficile
Seguire gli interventi se qualcuno può fare qualcosa lo faccia
Compagno della proposta si prepari il compagno Benedetti per chi fosse stato distratto la Commissione elettorale un paio quarto odore di unità
Io sarò molto breve io credo favore fare un appello a tutti i nostri delegati
Perché questo luglio ma ha fatto ricordare una cosa storica del mille novecentosettantadue
Nel mille novecentosettantadue a Roma si svolse il congresso di scioglimento dello sviluppo
Partito socialista di Unità proletaria nato nel mille novecentosessantaquattro da una scissione oppressi i famosi chitarristi e sciolto non settantadue Cottrer componenti
A maggioranza vecchietti e valori che aderirono al pc
La parte Gatto prassi e la parte degli estremisti con bagliori I delegati non dobbiamo fare questa scelta io credo che dovremo fare una scelta di sintesi è unitaria nell'interesse
Del partito credo che
Oggi si ha bisogno in Italia di comunisti e ci sia bisogno anche del mondo i comunisti io molte volte
Vada a parla un compagno anziane molto anziano che ritengo la il mio maestro e mi ha detto che non bisogna adeguarsi a questi
Cambiamenti
E quindi io solo di quelli che ha firmato gli emendamenti ma di che va trovata una sintesi
Vado ad una sintesi su questo è chiaro è che il mondo è sconvolto e io
Volevo pure fare il nome di un compagno sempre di Segretario perché noi qua mezza abbiamo una delle menti pensanti d'Italia
Però va detto che non è disponibile quindici sono queste isole avrei fatto qua Olivieri non è che avrei avuto paura voi l'avrebbe usato no io penso che noi dobbiamo scegliere
E ci sono le forze mezzo a noi dipende pensionandi perché sta cambiando il mondo compagni settembre due mila otto il fallimento della Lima ombra adesso
Cambia il mondo il capitalismo non regge più la finalizzazione voi mi dite come fanno a reggere la globalizzazione coi beh dico che se voi mi dite che l'India democratica sta acquistando in questo momento cento miliardi di armamenti non solo americani
Quindi è una cosa sconvolgente dove si porterà questa crisi allora e attuale noi che siamo comunisti e diciamo che è possibile una via diversa dal capitalismo
Io quando ero ragazzo avevo dieci motivi per essere comunista modo se ci penso bene c'è l'accento
Allora è attuale questa nostra scelta e quindi la dobbiamo percorrere
Compagni queste è il punto fondamentale quindi c'è spazio
E non a caso è una cosa che non capisco o in tutti i Paesi dove si vota i comunisti solo aumentar solo in italiano
Chi c'è qualche anomalia e sul loro quindi non dovrebbero più non è che non c'è spazio politico questo spazio politico c'è e non lo dobbiamo conquistare senza è e io sull'alleanza con molta
Non avete è una questione ideologica male costiero su che fare e sulla fase storica che stiamo vivendo perché compagni
Ma voi vi immaginate una Goggi avete visto la fotografia di Berlusconi che batte le mani sono fa spillava letta
Cioè quando noi abbiamo dato per radar io me lo ha votato e
Per le primarie io immaginavo contro Berlusconi molti di voi lo trovo Berlusconi
Cioè è chiara compagno qua dentro che qualcuno mi dice avvii avoir dall'allarme su Berlusconi per
Prendi microfono interessa alla dobbiamo valutare le questioni come stanno realmente il PD secondo me PC
Io sono stato purtroppo che sono abbastanza vecchio delegato la salute uno legato arrivi del PC PC PDS DS Pd è finita compagni partito di centro
Giusto partito di centro di sinistra non ci sta più niente chiaro
è cambiata la fase politica dell'Italia
è cambiata compaesani a prenderne atto TEN Mezzano illegittimamente
Vuole andare a mettere i panni caldi al PD anche abbina capito niente non è più possibile siamo in una fase localmente cambiati ha detto bene il compagno Diliberto però siamo stati traditi sulla via di Damasco
Ma pratichiamo e spalle perché io quando sono in una trattativa e mi fido mi giro
è eccome colpisce alle spalle e vogliono ancora le accetto
Vi dobbiamo riflettere tutti su questo che è successa allora no io credo e concludo rapidamente dobbiamo costruire questo partito bisogna che assolutamente io quando leggo
Per esempio Ferrer ma proprio a molti compagno Ferrero per la sua analisi che fa sono molto più convinto delle posizioni del compagno Grassi io però non so sostanzialmente voglio al Congresso
Del di di Rifondazione come andrà fino alla mia
Provincia di fondazione comunista andava e asseriva artiglia una cosa incredibile è una cosa incredibile alla rispetto a questo però questi soldi e quindi io credo che bisogna lavorare veramente per unità dei comunisti chiaramente
Noi non ci sono gli diamo
Noi ci serviamo solo se si scioglie pure Rifondazione Comunista si fa la Costituente caro Olivieri io credito vuoto per pieno possono sopravvivere
Chiaro
Lo sciogliamo sole se insieme si fa una cosa più grande e poi io io siccome sono stato della mia vita
Compagni mai settari moderno il piccino sono stati Rifondazione Comunista e non lo sono i Comunisti Italiani e bisogna governare
E solo fare un partito che governi e condizioni in favore dei lavoratori però ci devono stare delle
Delle condizioni che oggi non ci sono e concludo ma noi dobbiamo riflettere
Compagni attentamente il volo addirittura
Io in molti e
Lo dico con molto rammarico non ove laghi perché io piango poco
Vuoti iscritti i nostri annodato addirittura guardiamoci in faccia perché quando siamo andava festa parlarsi
Adesso purtroppo lei qua avete una una una longevità quando ho fatto l'anno di dirlo la famiglia nostra
Quindi voi ha fatto da tutti per o dobbiamo riflettere un attimo non dobbiamo demonizzare ma dobbiamo capire il perché allora rispetto a queste cave che occorre una fase perché credo per me ci sono pericoli
Venature nazisti e fascisti autoritari come vogliamo chiamarci sono PRA e chiare non bisogna demonizzare bisogna vedere pure che rapporti noi abbiamo con questi con questi con banche e io la penso molto semplicemente e concludo
Arcobaleno due tre per cento del Rettore
Rivoluzione civile due e tre combine loro Verro presentiamo sì l'ho fatto il martello non ci vendiamo H tre cose perché andremo a due A uno A uno A otto
Voglio velature uno almeno siamo un organo in Parlamento non ci siamo andati con l'arcobaleno e io credevo che ci saremmo andati ed io ho fatto campagna ho parlato buone
Ma io voglio mozioni civile maestre giocate qualcosa che ancora funzione credo saremo andati in Parlamento invece non è stato così perché il ruolo di codesta la preso tutto qui
Allora la mia visione e concludo poi farò
Rispetto a un dato a maggioranza io per le prossime elezioni europee che sicuramente si faranno solo presentarsi come va insieme a Rifondazione uno da solo perché
Compagna di territorio
Non facciamoci illusioni usiamolo insufficienti quindi insieme costruire quello perché ci presentiamo per quelli che sia poiché noi dobbiamo costruire come preservi comunisti in Brasile convalido voi ben sapete non si presentano eseguiti vengono eletti nel
Nella nel partito di nulla alle VDT voi invece nel nell'idea che i Comuni e c'era si presenti ma questo non lo esclude comunque
Pongo Davila da questo come scudo questo pervengano dobbiamo essere un partito organizzato fare un dato i comunisti per la difesa dell'interesse l'odore io vedo che c'è spazio
E non rinneghiamo noi stessi perché non abbiamo fatto i biglietti per la festa e compagnia segreta insieme a Peschiera bella cosa
Comunisti sembra rinnegati mai grazie
Grazie al compagno
Della posta
Il turno del compagno Benedetti della Federazione di Vibo si prepari il compagno De Rosa Luca De Rosa
Compagni buongiorno
Io vorrei partire dagli interventi fatti dall'dagli operai della FIOM precedentemente anche perché soprattutto il compagno Dellai fa poneva un
Problema molto forte
Un problema molto forte che si ripropone anche nel mio territorio che è quello della contrapposizione tra lavoro salute e ambiente
Per e del mio territorio c'è una fabbrica che l'Italcementi che è partita
Dagli anni in cui si è insediata da quattrocento unità lavorative oggi arriva a ottanta unità lavorative tutte in cassa integrazione perché Italcementi vuole della delocalizzare il tutto
Che si è trovato in una fase molto mi è difficile appunto è molto difficile è stata anche la fase che hanno dovuto attraversare i lavoratori e alcuni compagni che in quello stabilimento ci hanno
Ci hanno lavorato e mi rifaccio appunto quella contraddizione di lavoro di lavoro di salute e di ambiente per la quale i lavoratori
Metto sono da parte la propria salute il proprio territorio a discapito magari anche del lavoro c'è stata in particolare la Ital cementi
Una promessa una proposta della Ital cementi stessi che ha detto quale date noi stiamo proponendo alle vostre Amministrazioni comunali e provinciali di andare avanti è una condizione
Alla condizione per la quale nel in questo stabilimento noi possiamo bruciare trasformarlo inceneritore
Per poter andare avanti e vi dico
è difficile anche in quel modo relazionarsi con le esigenze e con delle difficoltà degli operai e dei lavoratori perché da una parte c'è l'ambiente però dall'altra parte c'è un lavoro da difendere un posto da lavoro
Da da difendere a qualsiasi costo a qualsiasi condizione è la cosa più
Non brutta però la cosa che più mi deve far riflettere questo che nel momento in cui la Ital cementi ha detto noi bruciamo noi restiamo qua solamente se ci fate bruciare
Quello che noi porteremo i lavoratori non si sono opposti
I lavoratori hanno detto portateci quello perché non abbiamo bisogno e lavoro io per questo mi sono incazzato col compagno che voleva accelerare i tempi del del lavoratore dell'IVA per questo perché di questi problemi dobbiamo parlare
Di quei da questi problemi dobbiamo ripartire dei territori appunto
Perché altri enti altrimenti corriamo il rischio corriamo il rischio di affrontare un congresso vuoto nel quale si affrontano sicuramente tematiche molto importante nella nostra vita ripartito da riportare poi i territori
Ma un congresso vuoto dal punto di vista delle proposte da fare fuori perché fuori che dobbiamo andare non dobbiamo restare solamente interno non deve essere una discussione interna
Ma la nostra discussione va apportata all'esterno perché la gente compagni non ci capisce più
Io faccio un ringraziamento comunque al Segretario Diliberto per il lavoro che ha svolto
In questi anni è un ringraziamento dovuto al che che bisogna comunque fare però ci sono state delle parole ieri e mi dispiace che il Presidente Cuffaro oggi non sia presente
Nel suo nella sua nella sua relazione insomma introduttivo del Presidente Cuffaro appunto
Che vedeva quasi la
Presentazione di alcuni documenti del dei dei quali io sono firmatario quasi come una sorta no non quasi come una sorta di per i
I colori per la discussione di un partito allora compagni guardate io dico una cosa al Comitato centrale di marzo lo stesso compagno Diliberto
Ha detto di fare un congresso il più ampio possibile anche contesi alternativo al documento congressuale
Anche con emendamenti allora io dico questo se
Ci proponiamo di fare un congresso aperto
Poi a questo congresso aperto vengono presentati degli emendamenti e quasi quasi vengono tacciati
Di
Emendamenti che vogliono rompere il tutto allora io alla democrazia e la libertà di proporre un'idea differente
Ho un'idea differente a quella che è la maggioranza di questo partito io non la vedo purtroppo
Il documento ha date
L'ho letto solo un paio di volte con molta
Non difficoltà però insomma io mi sono iscritto è la prima volta diciassette anni fa a Rifondazione Comunista
è ho visto una riproposizione delle delle solite cose qualcuno ha parlato di questo documento quasi come fosse la punta avanzata del comunismo mondiale
Insomma prego ci vuole anche un pochino di più il tra quando si si si si propone una una tesi una parola ho un'idea e poi ripeto tornando anche agli emendamenti è e il contributo bisogna sempre essere accettato sebbene il contributo
Può differire in alcune
In alcune questioni fondamentali guardate l'autocritica e quella che è mancata in questo documento appunto
Per questo è stato emendato soprattutto nella parte nella parte nella parte iniziale
Autocritica unità dei comunisti eccetera eccetera io penso che bisogna comunque di partire da questi punti e soprattutto compagni bisogna ripartire dei territori perché militanti i compagni
Quei pochi elettori che sono rimasti hanno bisogno di alcune risposte soprattutto hanno bisogno qualcuno l'ha detto prima di me di una coerenza successiva nelle proposte che noi facciamo
Altrimenti compagni noi rischiamo di
Riproporre gli stessi errori fatti nel due mila e sei da tutta la Compaq né di Rifondazione dei Comunisti italiani i reperti eccetera eccetera il Piano eleviamo la Fosco Giannini non lo vedo più perché li devo dire una cosa da sette anni
Concorde la dica fuori
Io non non per fare un capro espiatorio nel modo più assoluto ma vi voglio riportare questo esempio quando nel due mila sei con sconcerto
Vasco Giannini che era candidato in Calabria con Rifondazione Comunista alla domanda precisa di un compagno che gli ha detto
Non c'è
Si vota in Aula se il PIL media FI La Margherita propongono il rifinanziamento delle missioni all'estero tu che fai
Il compagno alla risposta netta ha risposto io sono comunista e votano
Voto comma alla prima occasione periferia interamente delle missioni all'estero il Compact ma non per parare il compagno giorni insomma di tutta la parte comunista reperti della sinistra in quel
In quel modo rappresentava la finito in Parlamento ha fatto quell'errore il problema è questo compagni dobbiamo essere conseguenti nelle proposte che facciano perché gli elettori ci votano
E ci danno fiducia
Non perché usiamo le belle parole o meglio forse prima non perché siamo le belle parole abbiamo belle facce siamo simpatici gli elettori ci votano per quello che noi proponiamo è quello che portiamo avanti
Quindi
Finisco insomma dicendo dicendo anche una una cosa molto importante che è stata riproposta anche ad alcuni compagni
C'è stato un'equazione che si credeva che potesse funzionare insomma l'equazione che Governo
Buongoverno discreto sufficiente Governo potesse portare dei consensi
Io penso che questa equazione si sia rivelata un pochino
Somma irrisoria fallita
Perché
Comunque i comunisti e la sinistra parliamo del
Di un campo più ampio ha governato in questi anni il Paese e mi faccio l'esempio del dei due mila sei ha prodotto cose positiva prodotto cose negative io vi dico la verità si sta finendo non è che abbia visto tutte queste cose positive proposta
Però se noi ragioniamo col fatto per cui
Governiamo abbiamo con
Sensi sbagliamo e l'abbiamo visto in quello che è successo
Allora io dico queste o
Facciamo l'operazione inversa visto che per vent'anni abbiamo ragionato col fatto che governare uguale consenso facciamo l'operazione inversa
Partiamo dal consenso usciamo sui territori cominciamo alla gente diciamoci diciamogli effettivamente le nostre proposte quello che noi portiamo avanti non facciamo cinque rubare le nostre proposte dagli altri Grillo per primis
E poi pensiamo a governare compagne partiamo dalle idee dai progetti
Io sono convinto anche di una cosa che lei vede lei rei progetti abbiano bisogno di delle gambe assolutamente però io spero che quello che esca e finisco perché poi il quali o come dice lei a parti si trova sempre nelle persone
NI nomi io spero che la nuova dirigenza che esca prima ridotto sia nuova cioè la vecchia dirigenza dal
Dimissionari insomma quella che
Si metterà partita perché ha fatto cosa buona e però ha fatto anche cose negative quindi la mettiamo una parte c'è una platea molto ampia pensa che da quasi troppi
Si trovino le persone da da portare avanti e si ricominci compagni grazie
Grazie
Interviene il compagno De Rosa si prepari il compagno Domenico Moro
La brevità dei tempi mi costringerà ovviamente essere rozzo
Ma
Voglia accettare anche quella che è stata la sfida che il compagno Diliberto c'era già lanciato ieri cioè di toccare dei punti pochi punti ma vorrei che
Fossero elemento di discussione condivisa
Il documento è un buon modo quel documento ed è il frutto del lavoro che abbiamo prodotto negli ultimi mesi di sintesi non ho affatto gradito la presentazione degli emendamenti ma questo problema personale
Ritornerò sulla questione emendamenti sul su un tema politico che riguarda di comuni se la loro organizzazione
è stata straordinaria la relazione del compagno Diliberto che ho avuto anche l'occasione di
Come dire
Ascoltare in anticipo in pezzi anche a Napoli la trovo straordinaria perché esattamente la capacità
Di cogliere qual è l'innovazione del pensiero di Marx
Marx dice che non c'è possibilità di pensare al mondo moderno se non si è attori indiretti nel mondo moderno
Il Bertocco ha coniugato in questi anni anche con la sua relazione la capacità di essere grande intellettuale di questo Paese ma lo è
Perché attore politico di questo Paese
L'attore politico vive negli errori
Vive nella prassi nella battaglia politica ed è in grado di misurarle ricalibrare blocco cambiare dei pezzi
è quella che vinta sesso innovazione che in ambito scientifico ha introdotto la meccanica quantistica
Non esiste un misuratore esterno un sistema sia interni al sistema d'e si è parte di quel sistema non si può che misurare se stessi nel momento in cui lo si vuole analizzare e discutere
E parto proprio dalle sue sfide adesso i temi e da un punto in particolare ma e la brevità dei tempi che mi fa partire da quel punto sui cinque sei punti che lui ci rimarrà come punti interessanti su cui sviluppare il nostro ragionamento cioè quello del
Proporzionale e sistema elettorale proporzionale
Per me quella è una condizione necessaria per ricostruire un terreno come dire di partecipazione democratica di battaglia comunista in questo Paese
Di quelli della mia cultura quella scientifica dicono necessaria ma non sufficiente e cioè e la precondizione affinché possa sul terreno democratico svilupparsi la battaglia dei lavoratori in questo Paese ma va allargata alla questione del suffragio universale
Lo so che questa è questione che non appartiene al sentire popolare a cui questo partito spesso è andato come dire inseguendo e non ha scelto di discuterne
Nell'Ottocento si introduce suffragio universale che non è più per censo
Nel Novecento con la rivoluzione sovietica si introduce il suffragio universale che non è più per genere viene estesa alle donne
Noi dobbiamo batterci per il suffragio universale tutti quelli che sono in questo Paese a prescindere da dove sono nati da quale nazionalità hanno ed appartengono sono in questa comunità
E se noi non creiamo le condizioni per cui queste persone votino abbiano il diritto di voto tirando via quello che Aldo c'è il dodici per cento la popolazione il quattordici per cento la ricchezza non avremo un terreno democratico di battaglia su cui poter costruire un fronte comune
E da questo punto di vista dobbiamo avere il coraggio di avanzare questa proposta è questa discussione con il Paese non in termini di cittadinanza giusto sollievo
Mi censuro nei termini del genere ma proprio sul tema del suffragio universale chi è su in questa comunità decide di questa comunità come gli altri
Altro tema che vorrei toccare della sua relazione molto interessante che riprende dal
Il tema dell'antipolitica
Di una costruzione che è avvenuto e dalle dei ceti dominanti diciamo così nel momento in cui quei contenitori non hanno più funzionali l'antipolitica è una costruzione esterna in cui noi ci siamo mossi e in cui noi abbiamo pagato dei prezzi
E c'è un come dire una condizione esterne oggettiva compagni c'è anche una condizione soggettiva cioè che cosa i comunisti hanno messo in campo dall'ottantanove ad oggi
Per contrastare questa deriva certamente c'è l'insipienza e l'inadeguatezza dei gruppi dirigenti o che i piani e giù di lì ma compagni c'è stata Barizza anche dei comunisti
Il Progetto da Rifondazione Comunista cari compagni io che ci sono entrato nel novantaquattro non vedendolo alcuna tradizione prendo da famiglia piccolo borghese venendo come dire
Sulla scia di quello che mi pareva palese che stesse accadendo né in questo Paese come tanti altri la mia generazione io ho trovato un condominio comunista
Io ho trovato un tentativo
Come dire ripetuto e rabberciato di mettere insieme vecchie storie vecchie questioni che hanno un rilievo enorme
Ma che in tutto questo nascondendosi dietro la grande capacità di consenso mediatico di un leader di quegli anni
Che ci portava un consenso elettorale sovradimensionato rispetto a nostra capacità politica quello che oggi riesce a Grillo come tanti compagni hanno testimoniato
Dietro quella cosa lì noi abbiamo espulso mandato via un'intera generazione la mia quella dei quarantenni
Che oggi si ritrovano a fare le loro battaglie in altri contesti che non sono questi non sono un partito comunista lo fanno nel sociale lo fanno per immigranti lo fanno periti detenuti nelle carceri per tirare fuori matta che ogni
Hanno scelto altre forme perché non li abbiamo fatti andare via egli abbia mandato infatti andare via con quelle pratiche che oggi mi danno fastidio personale per questa storia qui ma che non sono il terreno della ricostruzione politica quella degli emendamenti non è quella la strada con cui noi ricostruiamo una comunità dei comunisti non la ricostruiamo innanzitutto
Riconoscendo riconoscendo cari compagni noi per anni ci siamo chiamati comunisti noi dobbiamo esserlo
C'è bisogno di un rigore etico c'è bisogno di una durezza nei nostri confronti non è possibile che ieri mentre qui riguardava il compagno della Sicilia che ci raccontava nei fatti e importantissimi che non ci vengono dalla televisione non c'entra già c'era un chiacchiericcio insopportabile compagni non funziona così c'è bisogno di rigore nei nostri confronti
Guardiamo dentro di voi sennonché andiamoci comunisti ma perché la nasceranno i
Cerchiamo il piccolo borghese il borghese piccolo piccolo che è dentro di noi
Alla prima
Invito
Domenico Moro
Si prepari Luigi Marino intanto una comunicazione alle ore diciassette all'auto dell'hotel universo convocarla rione della FIGC
Allora io credo che
Ci sia
Una frase che ha detto Oliviero Diliberto che sia significativa di alcuni di quei limiti che personalmente o anche individuato scrivendo né all'interno del documento nazionale
Oliviero ha detto sostanzialmente
Che abbiamo fatto troppo affinamento alla parola data dal Partito Democratico
Praticamente il problema per noi è stato quello che il Partito Democratico non ha mantenuto la parola data
Io credo che il problema vero nostro sia stato il fatto di aver provato tentato a fare un'alleanza con chi
A maggior ragione dopo il Governo Monti l'appoggio al Governo Monti
Aveva ampiamente dimostrato di stare da una certa parte dello scontro di classe
E soprattutto il nostro problema è quello di non aver avuto chiarezza sulla natura e il ruolo del Partito Democratico
Vedete il cinque luglio dedicavano miste
Sul suo numero ha detto c'è un'anomalia in Italia l'Italia rappresenta un'anomalia in Europa
Qualcuno potrebbe pensare beh l'anomalia quella berlusconiana no una destra impresentabile rispetto alle altre destre europee no debbano mista parlava del PD dice Alitalia rappresenta un'anomalia in Europa
è il PPI di centro sinistra
Che è più ansioso di applicare l'austerità fiscale voluta dalla Commissione europea e dai tedeschi mentre il PDL
Non vede l'ora di superare l'asticella del tre per cento del deficit pubblico
Allora io credo che noi non ci siamo resi conto del fatto
Che il mondo è cambiato negli ultimi vent'anni
C'è stato un processo di ristrutturazione trentennale partito con la Thatcher e con il regalini smog che arrivato ormai alla fase finale con lei euro e con il processo di unificazione europea
L'asse portante qual è stato
è stato quello della governabilità non a caso Gianni Agnelli nella prefazione al documento della Trilaterale del settantacinque dice il problema la governabilità cioè ridurre la democrazia
E per fare la governabilità dicono chiaramente bisogna cambiare il sistema ridurre la democrazia bisogna introdurre più Europa e quindi introdurre dei vincoli che limite uno l'autonomia dei Parlamenti introdurre leggi maggioritarie e soprattutto introdurre un sistema anglosassone che si passi appunto
Sul modello bypartisan
Cioè su due forze principali che convergono al centro ed è esattamente quello che è accaduto in Italia
In Italia negli ultimi venti anni le due forze principali del centrodestra del centrosinistra si sono fatte la guerra su alcune questioni
Ma sulle questioni principali che riguardavano il movimento operaio di lavoratori nel mercato del lavoro e altre cose ancora hanno avuto una convergenza essenziale
Ma sono due forze uguali
No non sono due forze uguali perché è il PD rappresenta una farsa
Progressiva il PdL ha una forza conservativa ma
Conservativo proseguisse o da che punto di vista
Da che punto di vista di classi
Io ho detto che il PD rappresenta una forza progressiva dal punto di vista
Dell'evoluzione del capitale cioè rappresenta l'evoluzione del capitale transnazionale
E lo dimostra proprio il fatto
Che chi ha portato avanti le trasformazioni del sistema istituzionale economico e soprattutto le questioni
Di Hadeln lamento all'europea all'unità europea monetaria e soprattutto al Partito Democratico il maggioritario non è stato introdotto dal PDL è stato introdotto e voluto dal PD
Chi è che ha effettuato le privatizzazioni in Italia il PdL no epiteti
E le privatizzazioni anche servono servono al grande capitale finanziaria transnazionale a base italiana ed estera appunto per entrare nelle nostre grandi aziende negli acts Monopoli di Stato
Quindi il problema di fondo è che questi due partiti hanno avuto una convergenza pensiamo ad esempio Treu
Alla controriforma del mercato Treu che secondo l'OCSE è quella di peggiora di più le condizioni dei lavoratori in Italia molto più della riforma Biagi
Quella è una controriforma varata col Governo Prodi o uno da Treu che era il suo Ministro
Allora tutti questi elementi hanno pensato e hanno minato la credibilità
Non solo del centro sinistra ma soprattutto dei comunisti che sono rimasti legati alla partita del centrosinistra anche quando questa ed è evidente che stava affondando
Mi riferisco essenzialmente al Prodi tuo
Perché io sono convinto fermamente convinto che se noi ce ne fossimo andati a un certo punto dal Prodi due
Avremmo potuto mettere in campo una possibilità di ripresa invece siamo rimasti legati a quella banca
Perché l'ideologia fondamentale alla quale noi siamo rimasti subalterni è quella dell'antiberlusconismo
L'antiberlusconismo è un elemento importante Berlusconi è sicuramente pericoloso ma è un aspetto della ristrutturazione capitalistica negli ultimi vent'anni
Non l'elemento assoluto anzi per certi aspetti sono molto più pericolosi altri settori quegli stessi settori che sono molto preoccupati dal risultato ottenuto da Berlusconi ed altri lo abbiamo visto suddetta o miste che ha intitolato Turi pagliacci hanno vinto le elezioni in Italia e The Economist nel cui consiglio d'amministrazione c'è la famiglia l'Occidente e la famiglia Agnelli tifava per Bersani e Monti questo è l'elemento
Dico Nobel ma il PD però ha una sua dialettica interna
Ci sarebbe Fassina che all'area socialdemocratica
Fassina sta all'interno del Governo letta Alfano è pesce Ministro dell'economia non
Non dell'ecologia è stato dando l uno dei più fregarmi fautori delle politiche di Maastricht europee io forse non so se voi ve ne rendete conto
Ma l'Europa ha imposto dal due mila quindici in poi il rientro della metà del debito pubblico italiano cioè noi dal centoventinove per cento dobbiamo scendere al sessanta per cento in venti anni
Sono cinquantacinque miliardi all'anno altro che le manovre di Amato
Allora questo elemento non viene messo assolutamente a tema non ne parla nessuno perché sanno che è una cosa disastrosa non esisterà più la sanità pubblica con questa cosa qua
Il PD sta all'interno e il massimo
Dei garanti di questa cosa qua insieme al Presidente Napolitano che viene da quell'aria allora io dico
Dobbiamo fare un'alleanza progressiva democratica con questi soggetti
Cioè con quei soggetti che hanno fatto strame della democrazia delle partecipazioni statali o dobbiamo fare altro io penso che dobbiamo fare altro che amo fare un fronte unito o di sinistra
Concludo concludo dicendo
Che noi dobbiamo in primo luogo a recuperare la credibilità sarà difficile recuperarla ma se noi non cambiamo atteggiamento togli linea sarà sicuramente impossibile ricordiamoci che le contraddizioni storiche del capitale si stanno diva ridando
E che è uno spazio come diceva anche un compagno prima si sta aprendo non sarà uno spazio facile da conquistare ma quello è il nostro obiettivo altri obiettivi sono impossibili da perseguire grazie
La parola al compagno Marino si prepari il compagno fascino
Compagni il comitato centrale io approvato documento politico
Ho espresso una perplessità ho espresso una perplessità proprio sul paradosso che riguarda
L'Europa io sento il dovere di
Esprimere questa mia perplessità
Il documento
Io ho apprezzato molto lo sforzo di sintesi che è stato un fatto dai compagni che hanno redatto il documento
Ma
Io credo
Che dire che tutta la colpa dell'Europa o della BCE
Che la Merkel sia il gendarme
Che questo costituisca
L'attentato più grave alla sovranità del Paese
Uscire dall'euro
Io credo che l'economia italiana è stata costruita da un lato sul debito pubblico che è del centotrenta per cento e che
Ci espone più di altri Paesi alla speculazione finanziaria
Ma anche sull'evasione fiscale secondo solamente alla Grecia
Attraverso i vari condoni è salito sanatorie sulla corruzione tuttora dilagante la P tre
Le tangenti gli sprechi
Sulla mancata lotta costante alla criminalità organizzata
E sulle privatizzazioni che sono iniziate lo ricordava anche Domenico prima di me nel novantadue
Con un decreto legge
In pieno agosto
è tutto presto che
Attenta anche alla nostra sovranità
A danno delle classi lavoratrici
Non solamente l'imposizione gli F trentacinque o il divieto di sorvolo l'aereo di Morales o anche il diniego di asilo politico asse nord
Ma anche tutto questo che ho cercato per estrema sintesi mi ricorda
Se non c'è fiducia
Sei c'è il sentore di rischio i cosiddetti mercati cioè la speculazione finanziaria
I non sottoscrivano e non rinnovano le cambiali in scadenza del nostro debito pubblico
E anche qui
C'è la vulnerabilità una dipendenza del Paese con il progressivo trasferimento di sovrani
Da
Delle mani dei creditori
Tutto questo al di là delle scelte errate anche a livello europeo dell'imposizione dell'ottuso rigori ISMU nella tenuta dei conti
L'eccesso di rigore
In un posto per poter accedere agli aiuti ha provocato danni gravissimi che addirittura il Fondo monetario internazionale in un rapporto del giugno di quest'anno riconosciuto di avere sottovalutato
Io non credo che si debba fare retorica europeista
Ma
Nemmeno fughe in avanti l'unione europea è un dato di fatto
Quindi occorre a mio avviso un'analisi più puntuale della situazione senza velleitarismi
Ora
Non è
Intravedo per questo solo paragrafo
Una capacità anticipatrice nel documento
Ma un approccio in parte astratto rispetto alla situazione concreta
Insomma l'analisi non mia pienamente convinto malgrado e sottolineo lo sforzo di sintesi che è stato fatto con questo documento
L'Europa non è un mondo idilliaco ma nemmeno l'italiano
Nemmeno se ne uscisse l'Italia dall'Europa il problema vero e come stare in Europa stanti i rapporti di forza che sono per quanto mi riguarda più favorevoli per la sinistra a livello di Parlamento europeo
Che non è nostro
Paese
Insomma io non ritengo auspicabile l'uscita del nostro Paese all'Unione europea
E quindi davvero dopo i tanti sacrifici fatti per la moneta unica oggi il rischio nei Paesi del sud Europa
Super indebitati e che si produca con l'Autorità a senso unico
E le condizioni capestro imposte soltanto esasperazione
Un rischio che si facciano passi indietro
Con richieste anche dal balzo di chiusure nazionalistiche protezionistiche o autarchiche
Che non a caso rientrano nei programmi e nei programmi dall'estrema destra dei partiti dell'estrema destra
Sì con avventatezza propone questa strategia ma non è il nostro documento che lo dice tengo a precisare
Sottolinea gli aspetti positivi derivanti da un possibile maggiore export e da un aumento del flusso turistico
Ritenendo erroneamente che con una massiccia svalutazione si possa meglio affrontare il fardello del debito pubblico
Ma nasconde come questa strategia comporterebbe uno odiosi sì ma tassa sui poveri
Costituita dai inevitabile iper inflazione con caduta verticale del potere di acquisto dei salari e delle pensioni una prevedibile fuga per tempo di Capitalia adesso perché è stato
Che è legge ancora ed è già in atto un'enorme difficoltà di convocare i POR
A livello internazionale sul mercato stante la perdita di credibilità e di solvibilità del Paese
Ed oltretutto va beh tutto ciò per le imprese dipendenti da forniture dall'estero costituirebbe un estremo impedimento a restare sul mercato con tutte le conseguenze di carattere economico e politico
Con il tecnico dell'Italia
Al centotrenta per cento del PIL e di cui circa la metà in mani straniere
Solo in relazione a questo dato restare fuori dall'Europa e dall'Euro comporterebbe un altissimo ingigantito opposto del tutti insostenibile con una moneta nazionale inevitabilmente più deboli
Per le classi lavoratrici
E per chi vive comunque di reddito fisso sono stati sempre due i pericoli maggiore da evitare l'inflazione
E la svolga azione lavori
Nell'attuale contesto globale
Il campo di gioco più vicino
Che ci vede impegnati è intanto quello europeo
Che sono un terreno di lotta più ampio la transizione la via italiana al socialismo non può che passare attraverso l'attuazione piena dalla nostra Carta costituzionale
Ma oggi passa anche attraverso la costituzione di una nuova Europa politica
Che faccia insieme i nuovi soggetti emergenti a cominciare dai Brix da contrappeso dispetto ad un mondo tuttora unipolare
Dopo la caduta del muro di Berlino e queste d'Europa non potranno
Essere che il risultato della lotta di classe in ogni singolo Paese
La transizione quindi POR
Avvenire non attraverso
Anguste vie nazionali oggi di arroccamento considerati gli attuali rapporti di forza certamente non favori
In questa fase neo imperialista
Gli Stati nazionali non sono più soggetti primari
E gli Stati piccoli e medi sono fuori gioco più vulnerabili anche nei confronti delle manovre speculative che vengono da lontano
Dalla crisi non si esce con più Stato nazionale
Ma con un'Europa una nuova Europa ove l'ideologia liberista non può costituire in eterno all'infinito all'orizzonte unico ove il modello sociale non va eliminato come sostiene Mario Draghi
Ne va ritenuto superato ma va difeso con le unghie e con i denti
Dal momento che esse anche punto di riferimento
Per le nottate alle classi subalterno e degli altri Paesi che ne sono privi di quel miliardo e più di persone che in altre realtà geografiche sono entrata nel mondo del lavoro
L'auto
Scusate dei compagni
Salto alcune cose
Per quanto riguarda l'Italia
Le manovre basate sul rigore non accompagnata da una politica di reperimento
Delle risorse necessarie a partire dalla lotta all'evasione
Non a quegli investimenti e occupazione hanno prodotto conseguenze inevitabilmente deflazione Istria
Si persegue tuttora una vecchia strategia già risultata fallimentare secondo cui una maggiore flessibilità del mercato del lavoro le mille eccezioni la riduzione della spesa statale sia una panacea
La ricetta invece alla crescita può essere conseguita solo attraverso l'allargamento della domanda interna pubblica e privata perché è una crisi alla domanda come giustamente il nostro documento politico dice
Ma davvero si può pensare che le debolezze strutturali del nostro paese del nostro tessuto produttivo insufficiente competitività l'assenza di una politica industriale una programmazione economica si possono risolvere
Con ulteriori privatizzazione dismissioni deve partecipazione nazionale dello Stato come si accinge a fare il Governo letta
Nelle aziende strategiche per l'economia nazionale attaccando ulteriormente le conquiste di legislazione sociale riducendo in guerra
Dalla crisi non si uscirà perseguendo moderno liberista che è fallito
Ma con più giustizia sociale con più intervento pubblico con più Stato sociale con l'allargamento comandi internet tutto queste contenute nel documento politico che io approverò
Grazie al compagno Marino
Ha la parola il compagno fascino seguita il compagno Ludovico cinque
Buongiorno grazie a tutti
Poco fa abbiamo sentito
Oggi qui parlare due operai
Operaio rappresentante sindacale della FIOM dei filtri Fincantieri di Ancona poi dell'Ilva
A
Compagnie e io credo
Io ho scritto l'intervento però
Quelle cose che hanno detto che i compagni pesano come un macigno sulla discussione nostra qui e sulla discussione che deve avvenire fuori di qua compagni
Perché allora ci dobbiamo domandare un grande interrogativo
Dove era la sinistra
Hans alcuni a Taranto
I poteri
Sono riusciti a mettere contro gli stessi operai nelle stesse famiglie
Tra la scelta beccarsi un tumore
Ostare continuare a lavorare
Questo è un grande interrogativo e a questo interrogativo noi dobbiamo dare una risposta e però la situazione ancor più grave purtroppo perché se andiamo se qua fossero venuti da lei degli ammalati
Che
Avevano sarò avuto bisogno di un ospedale
Ci avrebbero raccontato una realtà uguale
E se qua fossero venuti dei professori o degli studenti universitari c'avrebbero raccontato una realtà uguale domanda ancora dov'era la sinistra
Ancora
Io faccio l'avvocato da trent'anni
Vent'anni fa trent'anni fa se venivo lavoratore da me mi chiedeva di difenderlo
Davanti a una lesione di un suo diritto sulla mia scrivania c'erano tante leggi che mi pongo consentivano di andare in tribunale difenderlo se oggi vi era un lavoratore
Nel mio studio io sono costretto ad alzare le mani
Lo statuto dei lavoratori e tutte le leggi a garanzia del lavoro con la Libia panni oggi sono stati strappate
Vado
Ho voluto fare questa premessa perché credo che sia fondamentale perché altrimenti rischiamo di dire per le parole matti tenerci le belle parole qua dentro
Noi dobbiamo porci un problema grande quanto una casa
Siamo utili possiamo essere utili a far fronte a tutte questi drammi sociali
Siamo utili e capaci
A dire che nella conosco la Costituzione è stato inserito un articolo che è passato inosservato il pareggio di bilancio
Panni
La nostra Costituzione che rappresenta uno stato sociale democratico è stata piegata
Alle norme sui bilanci cioè siamo diventati un'azienda lo Stato italiano è diventata un'azienda che fa il calcolo col bilancino
E allora io ho letto ho ascoltato
Il compagno Diliberto nella sull'autorelazione molto compiuta un'analisi devo dire apprezzabilissima
Colgo l'occasione per ringraziarlo per quello che ha fatto in questi anni per il partito il nostro congresso è straordinario compagno De straordinario perché da oggi in poi non avremo Segretario che ci ha seguito
Diretto per tanti anni ma non è straordinario per questo compagno
E straordinario per quello che abbiamo davanti e per dove ci siamo trovati in questa Italia
E allora noi dobbiamo avere la capacità di cambiare e di riuscire a invertire la rotta siamo in grado compagnie da soli come PdCI a fare questo
Nella
Relazione che ha fatto il segretario io la vorrei la modeste parole riprendere perché in questo è stato chiaro noi non siamo più in grado da soli di poter affrontare situazioni sociali così gravi
E allora
Noi ci siamo permessi
Io sono uno dei firmatari di alcuni documenti di arricchire il documento congressuale
Ma e questo credo compagni che debba essere valutata come un elemento di arricchimento alla discussione
Lo dico perché non con i compagni ho visto che c'ero una certa difficoltà a capire che la discussione arricchisce
Il dibattito
E peraltro quelle cose che sono dette in quei documenti in gran parte sono state
Cont sono contenute nella relazione che ha fatto il Segretario di reperti
La natura del PPI
Compagni vorrei ricordare che il PD e quello
Che non ha difeso i lavoratori davanti alle scelte di Marchionne alla FIAT
Questo vorrei ricordarlo perché dobbiamo avere chiaro
Chiaro
Quello che è lo scenario in campo
Il PD è quello che ha fatto il Governo con Berlusconi
E il PD acconsentito che
La deriva
Normativa a difesa dei lavoratori è stata abbattuto
Noi abbiamo
Scelto di andare alle primarie è stato un errore
Bene facciamo autocritica
E qui ed aggiungo
Perché
Sono convintissimo che le cose sono andate come ho detto il compagno Diliberto
Il PD ha tradito un accordo ma anche questo è indice di quello che oggi il gruppo dirigente del PD
Deve essere
A priori in assoluto il futuro così cioè dal non sarebbero serva per sempre un tappeti assolutamente no ma noi dobbiamo cogliere la fase
In questo momento il gruppo dirigente del PD non è più un partito di sinistra e questo momento non c'è più il centrosinistra questi sono due fondamenta del nostro ragionamento compare
Credo che su questo dobbiamo essere d'accordo
Perché se no altrimenti l'analisi non è appropriato
E ritorno alla domanda siamo da soli
Auto sufficienti per poter arginare questa deriva
Compagni io faccio il segretario alla mia Federazione
Seguo questo partito da tanti anni e via via
Vedo che i compagni iscritti con noi sono sempre di meno
Vedo che i compagni che quando andiamo alle elezioni ci seguono sono sempre di meno compagne non creiamo più entusiasmo perché siamo troppo piccoli perché
I lavoratori le fasce sociali le
Poli non credono più che noi possiamo essere utili da sorridente e in quanto così piccoli
A soddisfare i loro bisogni non credono più in questa è un'altra cosa credo che debba essere un anno
Che senso ha
E a che serve che io che sono comunista devo stare in un recinto è un altro compagno del comunista destare un altro recinto che si chiama Rifondazione rete dei comunisti e che si voglia e che noi di fatto dobbiamo vivere in recinti separati
Che senso ai compagni
Vogliamo mettere mano finalmente a rompere il recinti la per
E affini la Federazione alla sinistra e compagni non è stata la medicina non abbiamo risolto niente
E finisco con
Dicendo un'altra cosa che ha detto di
Oliviero all'inizio e che vorrei riprendere ma anche se noi riusciamo e dobbiamo riuscirci compagni
Dobbiamo riuscirci ha confini dal convincere Rifondazione dei comizi e così via a metterci insieme non è più sufficiente la forse anni fa quando abbiamo fatto la Federazione poteva essere anche sufficiente
Oggi se noi non rifacciamo alla sinistra non saremo in grado di competere in questo sistema globale liberista
E che
è troppo grande troppo importante con i nostri piccoli mezzi a poterlo affrontare non siamo in grado compagni di fare un giornale
Come parliamo alla gente come scendiamo nelle piazze e allora netto e cosa si comprendono e si compendiano unità dei comunisti a unità della sinistra e questo è il terzo documento
E vorrei dire concludo
Compagni noi riusciranno riusciremo a mantenere viva l'idea comunista se riusciranno a far capire alla gente che siamo utili e tanto piccoli siamo tanto inutili siamo
E allora costruiamo una sinistra costruiamo Partito comunista importante facciamo vedere che esiste un'alternativa a quel mondo che era stato ha presentato in questi anni dal leghismo liberismo purtroppo da questa deriva che ha preso il gruppo dirigente effetti qua c'è un altro mondo signori
E su questo modo noi dobbiamo far sì che la gente si ritrovi ci guardi e ritorni a vedere noi un'alternativa o se solo se saremo al tavolo
Visti saremo in grado di poter Fitto far ritornare verso di noi
Quel vuoto che purtroppo stavolta è arrivato a Grillo al Movimento cinque Stelle grazie a tutti
Grazie compagno
Avevamo chiamato il compagno Ludovico ci si prepari la compagna Palermi
Cari compagni gioco sociale io vengo da una città
Che
Quattro anni fa
Ha avuto una grande tragedia
Trecento e nove morti
Io non ho mai voluto parlare di queste cose
Nel Comitato centrale a nessuna parte Travel sequestri sia la sede giusta
Perché quando parliamo della fabbrica in crisi e roba varia
Dobbiamo anche saper parlare di progetti una città martoriata distrutta
Un territorio
Sul quale è stato sperimentato
Un buon modello
Di controllo sociale scientifico
Un modo e lo modelli di espropriazione democratica civile
Il modello Augustus applicato da tutti intervento sul piano della protezione civile
Noi oggi in queste ore in quella città sì li vedremo proprio in virtù le reazioni gli affetti
Dopo quattro anni la situazione peggiore ma non tanto dal punto di vista
Compisse fisico dal punto di vista psicologico
C'è una città allo sbando diciannove quartieri costruiti da
Berlusconi
Diciannove periferie dove non c'è vendita i miei amici non so dove sono i miei compagni non so dove sono è difficile organizzare il partito furbe però
Una cosa mi sono convinto a differenza di quello compagni operaio
Del cantieri navali
Dal sei aprile mi sono convinto della necessità del partito a sproposito del fatto che ci si è giusto che in quei momenti si prova la necessità di avere
Necessità del partito
Perché guardate
Il sindacato in questi anni da CGIL prima di tutto
Allora mi sono state rivolte manifestazioni
Eppure la CGIL non ha mai messo manifesto non ha mai organizzato mai fatta assemblee mai tentato di entrare dei cambi nei campi
Nei campi profughi cosiddetti profondi
Se non c'era la la spontaneità della società civile
E cosiddette carriole che andavano lì a far togliere le macerie dal centro storico non furono organizzate non sono stati i piani dializzati al sindacato ma nella gente normale
Il PD in quegli anni
Andava a braccetto con Bertolaso guardate
Se non c'era lo scandalo della Maddalena
In quella città avrebbero continuato a convivere interessi trasversali
Che andava da destra a sinistra
Allora quello che è successo con la telefonata è uscito
Fuori dalla telefonata di anemone che rideva del tre e trentadue
Bene dalle in quel momento è stato lo show che l'apertura strada successo qualcosa nella nel cervello della gente ha capito dove si trovava in quale Paese ci troviamo
E se non ripartiamo da queste cose allora in quello che è successo in quella città
Perché c'è una questione nazionale L'Aquila
E la queste nazionale perché lui Secci sperimentato un modello
Lì è stato il primo compromesso fatto alla grande io mi ricordo quando la l'unica senatrice mi diceva affianca almeno una sera una riunione mi faceva Angelo Berlusconi intelligente
E ne parlava con ammirazione tant'è che anche il deputato del PD del Partito Democratico Onorevole Gelmini Lolli feci una dichiarazione di questo tipo che Berlusconi è il massimo che prevalere
Intelligente geniale
Che a pensare di costruire una città distrutta con le
Il gratta e vinci
Non
Con
Una legge ad hoc che
Che finanziava che dà una certezza del finanziamento
Allora
Questa situazione io ne voglio parlare qui perché penso sia
Posto giusto perché non noi dobbiamo saper
Noi abbiamo
Vi dico io ho scritto oltre quaranta articoli sulla mia città
Sono stati più o meno pubblicati dai giornali dai vorrebbe
Certo in circuito
Però vi dico non è necessario importante la comunicazione
Però c'è il problema del radicamento e in quelle situazioni
è difficile a dichiararsi e io sono d'accordo col compagno Diliberto che diceva
Tele momenti di crisi stiamo attenti che la gente non va a sinistra
La gente non va a sinistra ed è il rischio è quello è successa noi l'ultima esperienza elettorale
Ma non solo anche quella dell'arcobaleno dobbiamo prenderne atto
Come mai in questa fase dovevi giustamente un compagni prima mi diceva ci sono cento ragione in più per essere comunisti oggi però abbiamo difficoltà a trasmettere un messaggio di questa natura della necessità di esse di essere comunisti
Del fatto che oggi va sperimentato va io non sono d'accordo e vanno ricercate nuove vie nuovi
Diciamo ora nuovi percorsi culturali
Il problema del lavoro oggi non può essere quello
Parliamo di lavori io ne voglio che voglio Camillo io vi dico sinceramente in una città come la nostra dove ha intervengo in multinazionali indegni prese a livello internazionale a costare di costruire sta città
Il lavoro non c'è
Di fatto la città non a stanare i costi degli aquilani ma sarà ricostruito degli immigrati
Con
I datori di lavori e vengono dalla Lombardia da dal Veneto da Napoli da Roma
Ma
Vivo gli operai e i tecnici al massimo qualche tecnico ma gli atti sono tutti di fuori tutti di altre Regioni ma non gli aquilani non ce ne sono
Allora il tempo in quella città che significa Aversa costruire lavoro io non lo so io vado alle dodici
Punto dove si trovano tutti operai a mangiare
E lì parlo napoletano ma lombardo-veneto non parlano guidano non vedono vera e Milano allora c'è un'espropriazione di fatto del diritto è un diritto fondamentale eppure non avevamo bravi muratori bravi artigiani
Recita si regge sul tre sull'artigianato sette il ventisette per cento del PIL regionale ci sorregge sulle sole sull'artigianato
E questo lì non c'è lì non c'è niente di tutto questo le finaliste arrivano da altre regioni le porte lo stesso da altre regioni elettricisti da altre regioni allora
Allora voi capite la drammaticità di una città distrutta col terremoto comune quindi
Un sisma naturale
Nello stesso tempo poi si trova espropriato dal lavoro in una situazione in cui ci sono forti investimenti
Qual è la soluzione le potremmo dare a questo tipo di
Di problema questo succede non solo alla volevo penso succede anche in altre situazioni
Quella è una soluzione
Allora o entriamo dentro voglio capire realmente un percorso da discutere insieme qual è il percorso da fare insieme per costruire lavoro
Vero dove la gente ci si ritrova in
Penso che ognuno di noi viene da un'esperienza in cui abbiamo sperimentato veramente la possibilità di costruirci il nostro futuro
Ma io i miei figli non lo so se glielo posso dire loro non
Ve li vedo anche impotenti i miei figli di fronte a queste a questo scenario
I Verdi impotenti ne sente poi vanno a votare anche il PD ve lo dico sinceramente guardare vanno a votare anche Pittino me lo dicono in meno però io lo so rito no
Allora
Questa situazione come noi facciamo a trattarla
Abbiamo un problema grosso né possiamo usare grandi paroloni compagni
Possiamo usare garanti categorie ma se non sappiamo
Entra dentro i meccanismi veri dello sviluppo dell'economia dell'essere situazioni sociali non riusciamo a fare niente guarda non riusciamo a concludere
Perché la divaricazione tra il mondo della politica e il mondo sociale troppo forti è troppo radicato
Sono troppi anni sono passati troppi anni
Io penso che noi siamo salite deboli culturalmente da tanti anni
Non abbiamo saputo dare risposte da tanti anni
Sono trent'anni guarda il neoliberismo diciamo il Pisu essere andare avanti nelle in tutto il mondo soprattutto in questo Paese
Adesso noi stiamo entrando anzi adesso stanno intanto nella vera fase del neoliberismo le parole del Sindaco di questa mattina di Chianciano
No sono parole drammatiche mia moglie mi ha telefonato va in giro e Chianciano mia delle manette non c'è non c'è tutto chiuso
La miseria e noi siamo venuti altre volte a Chianciano è tutto diverso io queste cose le ho vissute una volta tanti anni fa in America
Non è cittadina americana dove era tutto chiuso in un supermercato americano che sono tre porti i supermercati i nostri c'erano tre persone
Questa è la drammaticità allora noi stiamo adesso nella fase vera del neoliberismo con governo con governo diciamo di
Metà e metà
No
Allora
Con il siamo fuori io penso che non abbiamo grandi problemi qua è facile dire
Colpiti non voglio fare l'alleanza io penso che noi dalle anzi abbiamo bisogno quest'arma non per per noi guardate voi discutiamone
è troppo facili il PD demonizziamo tutte tutti ma secondo me dobbiamo trovare un minimo un varco dobbiamo trovarlo un varco dobbiamo trovare per uscire fuori dall'isolamento dall'accerchiamento
Discutiamone guardate perché se non facciamo questo tipo di lavoro e l'operazione
Noi siamo e siamo ancora continuiamo con le nostre sconfitte a piangerci addosso bensì invece abbiamo un grande compito da svolgere doppia assai per rompere il d'accerchiamento
Da tutti i punti di vista culturale politico sociale economico
Questo è il problema di fondo
Allora siamo compagni e stiamo qui a discutere seriamente sulla nostra pelle stiamo qui
E con le nostre
Dignità alla nostra Gorgoglione di tutto di essere comunisti dobbiamo sapere
Capire questi percorsi
Dobbiamo fare uno sforzo vero un correttivo vero grazie
Grazie
Ora la compagnia Palermi si prepari il compagno spetti
In Commissione locale lo manderemo a più avanti allora dopo si prepari la compagna baroni
In Commissione abbiamo sì
De ricordate il
Vi ricordate pomeriggio in cui arrivavano i risultati elettorali di rivoluzione civile
Beh io
Quella è stata una fase non completamente chiusa per quanto mi riguarda in cui ho avuto paura
Io non me l'aspettavo quei risultati devo dirlo avvertivo che c'era una fatica che c'era una fatica di quella coalizione l'avvertivo più Passavanti il tempo più c'era questa
Fatica ad affermarsi ma quel risultato non me l'aspettavo
Poi il giorno dopo due giorni dopo adesso non ricordo bene c'è stata
La riunione della segreteria
Oliviero Diliberto ha presentato le dimissioni
Noi le abbiamo presentate tutte assieme a Luino
E lì e iniziata ripeto una paura che non vi è ancora passata del tutto
C'è la paura che questo mio partito potesse non esserci più
Io lo dico proprio come lo direi appunto ai miei compagni al le compagne e compagni dalla mia vita insomma
Poiché ci sono state le prime riunioni dei comitati centrali tutti dovevano venire pagando si tutto quindi con uno sforzo visto che non siamo un partito di ricchi fra l'altro anzi
Siamo un'altra cosa apparteniamo ad una classe quindi
E vedevo visto questi comitati centrali pieni di compagne e compagni una partecipazione anche con una rabbia compassione con orgoglio eccetera e lì ho cominciato
Giovanni e lì ho cominciato un po'a
A dirvi forse ce la facciamo forse ce la facciamo
Ora però vi dico questo per dirvi che guardate che non è finita e questo Congresso è fondamentale
Non è che sto facendo ricatti morali di richiamo come dire a ad una con non è consentito non esserne coscienti
Come si esce da questo congresso è fondamentale e bisogna che lo sappiamo tutte e tutti non c'è qualcuno come dire che si sbizzarrirsi è un po'di più non è consentito a nessuno fare giochi di questo tipo
Io
Ho sentito l'intervento di Oreste che mi è piaciuto molto
Lui faceva cenno alla coerenza alla responsabilità coerenza responsabilità perché se un esagera con la responsabilità rischia il cedimento ma se la coerenza diventa il più uno ha sempre ragione pochi fa più due
C'è quindi bisogna che fra noi
Sapendo che non esiste una comunità
In cui tutti gli uomini e donne compagne e compagni presa una per una ma bensì lo tutti uguali perché non è nelle cose
Non è nel mondo o non esiste in famiglia non esiste fra una copia non esista fra madre padre un figlio
Ognuno di noi la pensa diverso ognuno di noi c'ha dentro la nostra la testa un percorso i pericoli che veda le possibilità le cose che possono presentarsi
Ma ognuno di noi sono le questioni fondamentali che ci tengono uniti
Sono la difesa dei lavoratori
Decessi poveri della gente che non ce la fa più di un Paese che ormai
Sta per essere attendista realizzato un Paese imparai dalle privatizzazioni a vendere coalizzarsi ordini sia gas spellare fine mani con l'intervento dei compagni operare guardate che non sto mica testimonianze
Mica sotto esprimo né anzi e quelle quella è una condizione concreta di vita e di lavoro che riguarda l'iradiddio di gente è che alla gente il nostro ma
La gente calcola
Quella che noi uscendo da questo congresso dobbiamo dire che vogliamo rappresentare
Smettendola di farci un esame del sangue sulla virgola uno punto sull'aggettivo modo l'aggettivo che un altro su chi ha più a sinistra che è più a destra e chi è al centro e chiedi sgambetto
Nomina il passo più
Non mi appassiona più
Allora siccome ottanta i difetti dei compagni poi me li conoscete sono tanti anni che viviamo appunto questa comunità da lei così amata
Che io sento comunque una famiglia proprio io non sono d'accordo con gli emendamenti così il proprio come dire invece di girare
Uno di Edison sapete perché non sono d'accordo
Non perché non sto proprio in quegli emendamenti degli elementi di verità non perché non trovi come dire delle
Delle istanze delle richieste che sono anche i miei
Perché se così fosse appunto lo saremo la comunità saremo un'altra cosa
Le cose in comune ci sono sempre non c'è ma è una cosa abbia ancora cosa nera fra noi
Se ci mettiamo la volontà insieme ci troviamo
Ma non sono d'accordo perché
Negli emendamenti avverto una sorta di accanimento che non mi piace
Soprattutto in quello dell'autocritica
Anche perché esistono situazioni territoriali che potrebbero farsi la spessa identica autocritica
E perché l'auto criticano discesa non ce la siamo fatta
Il gruppo dirigente nazionale non solo se n'è fatta ma ha preso atto anche di differenze che sapevamo
E che non si erano esplicitate fino in fondo voi lo sapete io sono una di quelle che ha
Ha creduto alla manifestazione nazionale di Roma splendida
Che ha creduto e referendum sono una convinta per esempio che l'unità dei comunisti non si costruisce mica a tavolino e
Come non si costruisce a tavolino nessuno unità
L'unità si costruisce nelle iniziative nelle lotti nelle cose che ci impegna a non
Nel terreno comune
è qui populista risolvo tanti altri vorrei solo Rifondazione Comunista
Sono tanti i comunisti di questo Paese sono tali lei comunista e i comunisti
E allora la mia ambizione non si frena mica rapporto con Rifondazione non si frena mica rapporto con quell'altro gruppo di si sta no cento qual è il terreno qual è il primo terreno che bisogna praticare
Ma noi dobbiamo porci un obiettivo un obiettivo più ambizioso che è quello di ricostruire un partito che non paga Corvini solo con quello con quello ma che diventa la casa dei comunisti e dalle comunista e di questo Paese tantissimi che casa non ce l'hanno più da un sacco di tempo
Io non so quanti
Io non so quanti quanti voi le conoscete io ne conosco una caterva che non finiscono mai pensate che
Giorni fa nel mio quartiere in quartiere di Roma
Si è avvicinato un vecchio compagno io sono nata praticamente nel PC avevo dodici anni quando mia madre ma depositato in una sezione perché giocarsi fortunatamente non in parrocchia una sezione ma insomma
E so diventava comunista così e poi marzo tutto ultimo molto molto dopo Leonardo agli Ocampo o compagna di un vecchio compagno e sua figlia a riconsegnare la tessera del PD
Lui è
Un compagno che conosce lo credo da cinquant'anni
Io avverto un male essere fra questi compagno una foglia di non vedere la realtà di non volerla leggere stanno tutti con la testa girata dall'altra parte
I compagni del PD parlo della parlo della gente non sto parlando del gruppo dirigente per amor di Dio quello proprio non me ne importa niente POMI del gruppo dirigente del PD lo posso dire non me ne importa niente mi interessa di tanti compagni che ci sono
Questi i cui esso quelli mi interessano
Perché sono la gente Emilia
E siccome io non sono cattolica non bisogna avere fede per iscriversi al partito comunista va bisogna sentire gli stessi ideali le porte le tengo spalancati a tutti quelli che si sentono comunisti
E comuniste
Questi compagni se ci si parla io con molti di loro da una lunga vecchia frequentazione non abbiamo smesso di litigare diciamo così di parlare fra noi e sono pronto
Sono arrivato chiedo scusa sono compagni che che come se non volessero vedere ma non vogliono vedere anche perché non può non riescono a guardare da un'altra parte
Se un'altra parte si costruisce
Si forma individuale loro aspirazioni
Cominciano a vedere come davvero la realtà del loro partito la cecità diviene dalla mancanza di alternative vogliamo diventare a noi questa alternativa io sì
Io la voglio diventare
Però guardate per diventarlo approviamo più di noi ha un po'meno del PD che Rifondazione di tutti gli altri cerca mette al PD
Perché a mente il PD
Vi è Rifondazione
Del de che Bessel del non me ne frega niente e non me ne importa niente
Possono diventare momento che lo Sassello un alleato su quel territorio si può costruire un'altra alleanza ma che a me ne importa a me
Io sono il primo dei cd
Punto
Io sono il Partito dei Comunisti italiani
Ethan può esportare compare otto
Da questa base di partenza e siccome non voglio
Finisco
E siccome voglio che qui
Suo partito viva cresca e abbia consenso
Lasciatemi dire da una compagnia che ha tanti anni di militanza le spalle a chi vi si sbraccia un po'troppo secondo me per un
Pur l'emendamento per l'altro
Ascoltiamoci
Ascoltate ieri va correggerete che al di là degli emendamenti e delle persone passioni per quella piccola cosa c'è un terreno comune che ci fa stare assieme e quel terreno comune guai a chi loro comprende
Non glielo perdonerà ebbene anni mai nessuno
Vi ringrazio compagne e compagni
Viva il partito dai Comunisti Italiani
Siamo alla tribuna il compagno Franco De Mario successivamente interverrà Maurizio Nocera del centro Gramsci di educazione culturale
Bene
Compagni
Come dire vi ringrazio perché
Se avete la cortesia la bontà
Di ascoltarmi
Come dire vi ringrazio perché
Viva una condizione straniero troppo giovane per il settimo congresso il PG e sono un po'più anziano per il settimo congresso i Comunisti Italiani
Il nostro congresso
Come dire è un'evoluzione dell'azione politica che noi abbiamo condotto fino ad oggi
Ci poniamo degli elementi correttivi
Di programma
E pronunciamo
Un
Un'azione un prospetto di azione politica
Evidenziamo un'azione che è quello appunto di
Ricostruire il Partito Comunista unire la sinistra attuare il programma della Costituzione
Mi si dice
E sette anni
Che lo diciamo
Certo
E sette anni che lo diciamo in questi sette anni noi abbiamo prodotto
Iniziative tentativi di mobilitazioni errori difficoltà
E questo
Lavoro che stiamo facendo da qualche mese a questa parte con
Elementi innovativi in
Anche nel metodo io ringrazio molto i compagni che hanno
Costretto questo partito a ragionare con queste nuove modalità
Vi ringrazio davvero tanto
Indipendentemente da quello che il mio giudizio sul metodo e sul merito delle questioni
Perché è un gruppo dirigente
Che riesce a correggere
E a ricomporre a ricondurre a se stesso su un terreno di relazione politica unitaria e di confronto politico
Dopo i disastri che abbiamo vissuto subito attraversato
E comunque un gruppo dirigente meritevole forse anche di essere sostituito forse anche di essere integrato forse anche di essere pensionato ma il gruppo dirigente che assume pienamente la titolarità deve essere comuniste dalla militanza comunista in questo partito
La relazione aperta del Segretario io lo
Ma considero l'assunzione di una dimensione politica dell'autocritica
Molto più avanzata rispetto come dire alla fase discussione politica che abbiamo avuto precedentemente nel Comitato centrale nella elaborazione dei documenti
Perché
Non è solo traccia di
Elemento congressuale ma assunto in questa dimensione in questo congresso un valore politico come dire edificante costruttivo
E soprattutto propositivo per la prospettiva del partito
Così che
Mi pare sia sempre più evidente durante il nostro lavoro
Come
Una parte della nostra discussione precedente di un mese fa di due mesi fa
Dell'attenzione degli organismi dirigenti del partito direzioni comitato centrale oggi
Possa essere messa ai margini non per il vallo a loro grande che ha avuto
Ma perché nella nostra discussione di oggi
Come dire si possono dichiarare
Minimali e accantonati
Anche alcuni elementi la dico brutalmente di recriminazione o di pregiudizio
Che hanno guidato avviato e organizzato la prima fase del nostro lavoro congressuale
Siamo stati ed abbiamo lavorato come gruppo dirigente che
Almeno per quanto mi riguarda e compagni
Non ha mai assunto in questi anni il conformismo la piaggeria compiacente nell'accettazione delle determinazioni politiche che ci hanno condotti a risultati ma anche a disastri
E quindi la base di accettazione della linea politica tattica e strategica che abbiamo sin qui praticata e che dobbiamo correggere collegialmente
L'abbiamo fatta e la dobbiamo valutare e la stiamo valutando non come elemento insieme cioè come elemento che riguarda solo noi come elemento separato dalla fase di declino politico economico
Dell'economia della cultura
Delle relazioni sociali voglio dire anche Dellai educazione interpersonale
In cui avviluppato l'intero Paese
Noi forse siamo inconsapevolmente diseducativo tra di noi ha le relazioni
E la politica neoliberista che si è praticata e che
Come dire è l'asse dell'azione politica del Governo le forze politiche
Che si gioca sul terreno della riduzione dei costi d'ogni tipo con la storia del debito pubblico
Dei costi d'ogni tipo da ridurre delle poste di bilancio dello Stato da cancellare cancelliamo le ferrovie cancelliamo la scuola cancelliamo la sanità
Io ho sentito con da dire
Aberrazione
Il Presidente del Consiglio che dice abbiamo bisogno di cancellare la parola Provincia dalla Costituzione
Come se fosse un aggettivo in più un avverbio un articolo che si può bypassare
Allora
Noi
In un Paese in cui l'intero apparato industriale quindi il ceppo l'origine della ragione di vita di un Paese
è sempre più esposto come dirà condizioni marginali di produzione di valore aggiunto
Utile e necessario ma un sistema industriale deve considerare questo e noi Comunisti siamo dentro questo percorso ne subiamo i pregi
I danni
E i difetti
E allora
Per conservare interessi economici e di potere finanziari consolidati e costruiti
Sì producono vent'anni di assenza di politica industriale
Scelte mente scientificamente
Si producono cioè elementi di impoverimento di tutti gli aspetti concreti della vita e ne abbiamo esempi hanno ragione i compagni che vengono qui
E hanno difficoltà i lavoratori dell'Ilva riconoscersi in una battaglia generale perché la prima immediata conseguenza che non lo devono garantirsi lo stipendio del mese corrente
Hanno la necessità di operai dello M
Di paralizzare la vendita come dire l'espropriazione ultima e definitiva delle macchine degli impianti
Perché sono arroccati a quell'elemento materiale che è l'elemento della vita della quotidianità del reddito dalla famiglia dei figli a scuola
Hanno difficoltà concrete agli operai della Bridgestone
A comprendere che la produzione delle gomme
Per loro pur essendo una produzione come dire marginale rispetto a un meccanismo più grande più grande di loro e di noi che è quella della produzione delle come per un mercato da un tomo beh distico in
Il declino
Hanno difficoltà a interpretare quell'elemento e quella posizione come un elemento dentro uscente politiche strategiche si che si consumano su questo mondo e su questo Paese da decine d'anni
Perché la pressione della quotidianità del reddito del salario della famiglia del figlio e
Talmente forte ed elevata che noi stessi
Abbiamo difficoltà a presentarci davanti allo M. dire guardate che questa è la conseguenza della globalizzazione eccoli dice io domani o da pagare la bolletta della luce
E per cui qualunque trattativa
Di ordine sindacale di ordine di svendita in ordine di degrado dalla mia condizione va bene
Purché io domani riesca a pagare la corrente la bolletta della luce garantirvi un altro mese di funzionamento
Di quel modesto frigorifero che mi è rimasto a casa
E allora
Noi Comunisti italiani siamo dentro tutto questo
E non abbiamo l'abbiamo
Saputo reagire non abbiamo gli elementi conoscitivi in Abruzzo io credo che era nostra discussione politica non può più e non può svolgersi in sé e perse
Non può costruire in questo partito né per l'oggi ne per domani
Nessuna gabbia comportamentale lo dico così
Più PD meno PD più sente meno Sella
Più determinazioni precise
Non può lasciare per esempio al nuovo gruppo dirigente
Nessun complesso di rigidità ma neanche nessuna scoli dal passato
Nessun complesso di rigidità perché
Io non posso avere rigidità se ricordo che centinaia di firme sull'articolo otto e diciotto io le ho prese con i tavolini del PD davanti ai seggi del PD mentre si tenevano le primarie
E non posso non ricordare che centinaia di lavoratori
E di
Compagni che hanno alimentato quel percorso delle primarie ci sono andati anche perché c'erano i comunisti italiani che in qualche misura
Addiveniva no a una ipotesi di ragionamento è perché poi c'era un interesse politico
Brutale far vincere Bersani e non Renzi
Così come mi avvio alle conclusioni probabilmente c'è un interesse politico dal fotte dal farla non votano nel tenere duro burattini invece che uno
Nel tenere a farle Renzi due burattini manovrati Maio piuttosto che facilitare burattinaio levando gliene uno non lo so io però
Qualche dubbio ce l'ho per cui la nostra discussione
Per essere intellettuale collettivo deve cancellare
Ogni atto ogni comportamento
Come dire che
Blocchi il processo di ricostruzione del Partito comunista lo arrocchi
Io credo che ci sono elementi e proposte anche nella relazione del segretario che vanno sostenute
Non a caso lui ci dice a settembre perché non organizzare una grande iniziativa in difesa della Costituzione
Compagni questo è diverso a dico brutalmente con Pecs Segretario è diverso dalla politica dei tre certi del mese scorso o no
E allora l'elemento politico autocritiche propulsivo
E quello che sta nella relazione
O negli emendamenti per cui valore di merito anche io vorrei discutere
E ne abbiamo discusso questo lo penso e lo dico con estrema
Sincerità affetto perché ringrazio per i compagni che hanno colto i buchi tu con orgoglio comunista e con senso di appartenenza perché anche questo cioè a questa discussione ma io quegli emendamenti Nolli approvo
In sé
Per alcune modalità
E perché lasciano elementi
Forse è pesante ma elementi di retropensiero di cui non abbiamo bisogno
Per cui il nuovo gruppo dirigente che andiamo a costruire noi stessi che abbiamo prodotto difficoltà
A tutta la titolarità e deve avere tutta la vita titolarità per poter perseguire gli obiettivi programmatici che questo congresso si pone auguri ai nuovi compagni
Grazie al compagno Mario
Compagno non c'era del centro di educazione culturale Gramsci si prepari poi la compagnia baroni vi sarà fra i due interventi un saluto brevissimo del compagno Tranquillino
Compagnia il mio saluto e compagni
E irrituale
Cioè non è
Il solito sto
Saluto
A un congresso questo è il
La terza volta il Terzo Congresso al quale io porto il saluto del centro che lambisce
I primi due ai primi due
Lo porto Raffaele De Grada
E agli altri due successivi il compagno Mario Gemona a questo congresso ovviamente porto il saluto di Vittorio Pesce Delfino attuale presidente
Del
Centro Gramsci
Dicevo perché non è rituale il mio saluto perché voglio entrare dentro
Al corpo alla materia di questo vostro congresso
Già questa mattina la compostezza dell'Assemblea
Mi fa parlare più a bassa voce
Il sentimento forte che avevo ieri
Non è da comunisti
Nenna comuniste
Che dopo la bellissima introduzione
Di memoria di ma su qualche ritardo h
Di Antonino Cuffaro e dopo
L'introduzione
Anche quella importante
Di Oliviero Diliberto
Già gli ospiti invitati
All'inizio
Per l'intervento del compagno
Del Partito Comunista di Siria
A partire da Claudio Grassi e poi Ferrero culla tutta la sua delegazione e poi ancora anche Cesare Salvi
Si sono alzati e se ne sono andati
Dalla presidenza
Da Palermi ben sei volte sei volte le ho contate
Ha detto compagni di prego sta parlando un compagno ospite
Era una
Preghiera
Accalorata che cosa faceva quel e non solo accanto a me c'era la compagna Paola Pellegrini otto a volte si è alzata girando la testa all'Assemblea
E chiedendo compagni silenzio si vedeva la sofferenza quella stessa che Diliberto
Ha esplicitato nel momento in cui
Faceva la sua relazione che era sofferta e perché alla conclusione arriva quella conclusione
Che un momento fa Franco Demarchi è scappata chiamandolo ex segretario
Io credo che fino a ancora
Fino a che questo Congresso non Fini non do più delle prove le porte e
E leggerà il nuovo gruppo dirigente di questo partito Diliberto e ancora segretario
Ebbene
Tanti
E la chiudo qui la compagnia rappresentante del Partito comunista
Portoghese
Lei ha rodigino aveva preparato tre cartelle Dezza alla seconda cartella chiesto agli al traduttore di chiudere andate compagne e compagni questo non è comuni Expo
Ascoltando la relazione
Di Diliberto
C'è il suo gesto di generosità lo ha fatto come ministro lo ha fatto come deputato
Ieri fa un altro gesto di generosità al di là della persona bene d'interesse all'ottantotto le personalità perché so che anche a quelle per compagni che in e compagnia quindi rivolgo che ieri hanno fatto una caciara durante quell'importante l'intervento del compagno siriano
Fa un gesto di generosità e dice guardate io non posso più fare il segretario dopo tredici anni di questo partito
Perché
Ci sono state una serie di sconfitte una dietro l'altro e me ne assumo la responsabilità io no e facile
Sarebbe facile o meglio dire o meglio è un atto di generosità ma lo sta così
A cosa perché
Già viene in mente
Prima ancora della rivoluzione d'ottobre
Fece una durissima battaglia scrisse
L'estremismo di una malattia infantile del comunismo
E il gruppo dirigente
Comunista
Che era riuscito a sconfiggere il nazifascismo attraverso questa epopea
Rivoluzionaria che è stata la Resistenza partigiana
E anti nazifascista
Fece una battaglia durissima che ha durata vent'anni
Contro il dogmatismo come malattia adolescenziale
Il comunismo
Da quel momento in poi finita la battaglia contro l'estremismo
Malattia infantile del comunismo e contro
Il dogmatismo malattia adolescenziale Meyers a un'altra all'interno del gruppo dirigente
Del P.C.I. prima
E successivamente di Rifondazione del PdCI della l'avete dei comuni e via discorrendo una nuova malattia di cui in questo momento si avverte la presenza in questo congresso
Ma non si esplicita
Io quando ho detto quella cosa precedentemente mi scuso singolarmente con ogni compagno che ieri aveva l'esigenza fortissima di lire all'altro compagno affianco occhio perché intervento quello o che bravo quello che è bravo quell'altro
Non esiste responsabilità singola
Dei compagni od non
Il responsabilità singola di ogni
Compagni no perché le personalità individuali in un'Assise come questa non contano
La malattia di questo momento di questi ultimi trent'anni e l'opportunismo giovanili si
Siccome
Conseguenza attenzione non soltanto della deriva revisionista moderna dico io aggiungo conosce Oriana Gore bocciò via no
In questi ultimi vent'anni
L'opportunismo giovanilistico è anche frutto dello volubile amento neo fascista
Piccolo alcuni compagni comunisti soprattutto statunitensi
L'uomo Lupi rammento
Per la prima volta lo voglio pedane entro neo fascista
Del berlusconismo c'è stato un compagno qui che detto per la prima volta in Italia ma per la prima volta in Italia è nato il fascismo
Con Bombacci
Accanto a Mussolini
E per la prima volta in Italia
C'è un grande Paese un popolo da una storia infinita
Ha fatto bene Diliberto ieri a riferirsi ad attimi potente organizzazione che esista sul pianeta
La Chiesa
Noi comunisti dovremmo imparare da questa esperienza
Io come attivo altri lo possono fare come vuole
Chiedo scusa un altro minuto
Guardate compagni
Il gruppo dirigente che uscirà da questo
Congresso da questo vostro congresso perché io vi parlo da un compagno che non ha più una testa re di questo partito e di parlo volle partigiano di partito
Chi mi conosce
Pino Sgobio Giovanni Valente ad Adorno
Franco Di Mario stesso sa
Quanto io sia
Partigiano di partito e sono vecchio per dirlo che sono partigiano di partito
Ma perché ho dovuto
Quattro anni fa
Non prendere più la tessera del partito
Proprio per questo opportunismo e al compagno e alla compagnia che mi portava la mia tessera l'ho guardato il volto
Ho visto una pena in quegli occhi la tristezza quando le dovevo dire
Non la prendo questa testa perché oggi per lottare per l'unità dei comunisti in questo Paese sono costretto a non prendere la tessera
Ho visto la pena la tristezza
Ma quella sofferenza che ieri palesata Diliberto nel dire
Ho sbagliato
Chiedo che il partito mi dia un un incarico quello che vuole
Io rispondo
Non sono
Colpetti i singoli
In questo caso e dobbiamo prendere coscienza tutti quanti
Che dobbiamo fare una grande battaglia in primo luogo lo dovrà fare questo gruppo dirigente che uscirà che
Al compagno il quale ha detto tutta la vecchia dirigenza vada a casa noi caro compagno ti voglio bene infinitamente ho ascoltato il tuo intervento
Probabilmente
I tuoi interviene emendamenti saranno pure buoni accettabili via di seguito
Questo è quello che si è fatto in passato questo è quello che ha distrutto da parte del revisionismo moderno attenzione dal non confonderlo con il revisionismo storico perché se non si fa questo passaggio i comunisti italiani che sono una grande forza
Prendessi va forza non faranno
Stessi non faranno
Non si apriranno a questo mondo di cui parlava la stessa Palermi perché diceva
Vedete quando io come presidente dell'Anpi della Provincia della quale sto ma quanti compagni del PD nobili vengono
Per farsi la tessera dell'ANPI aprono
Nel portafoglio e mi dicono compagni io sono questo è ciò che ho sentito dire quindi
Samuel Santino di Togliatti
Concludo
Concludo con una
Concludo con una
Con un appello
Cari compagni
Noi come centro che era amici forse ci sono
Una decina forse più forse meno dei compagni del centro cranici
Sono tutti iscritti a questo partito io soffro
Non sono più scritto
Dicevo dei compagni del Centro grandi ce l'ho letto le tesi
Presentati a questo congresso e le hanno trovate buone ottimale
Io dovevo ridire questa mattina per un certo punto ho avuto la difficoltà
Di pensare come può farlo a parlare e a dire portarvi il saluto Di Vittorio Pesce Delfino al congresso senza ascoltare la relazione del segretario quindi ho lasciato perdere tutte le altre cose e sono venuto
Sia nelle tesi compagni sia nella relazione di Diliberto e lo doveva dire il compagno siriano manca un cappello
Ma anche un cappello due righe
Due righe
Piccole
Ma significative per i comunisti alle comuniste di questo Paese non ci stanno delle tesi e non ci sono state nella relazione introduttiva
Le compagnie Diliberto questi gli utili che sono
Fondatore e campo dei Comunisti Italiani e Antonio Gramsci
Chiedo
Minuto
Minuto solo di pazienza la compagnia baroni perché veramente in due minuti il compagno Tranquillino
Deve intervenire dalla nostra tribunale io ringrazio per questa occasione
Io vengo da Milano
Sono qui per presentare un libro
La bolla del dollaro di Gianfranco Bellini che accompagna che ci è venuto a mancare
Lui si è laureato in economia di piano nell'Unione Sovietica
Eravamo quasi coetanei io e lui
Ha lavorato a industrie come Montedison IBM
Con posizioni di rilievo
Con incarichi di prestigio ha unito gli studi che ha fatto all'opera che ha svolto in queste grandi aziende
Essendo al tempo stesso segretario della laica
Chi è Gianfranco Bellini Luini
A Milano con i fratelli
Andrea e Marco
Che compagnie qui che sono delegati della laica salutano
Diede luogo a un fenomeno
A un collettivo che nel caso retto era noto in tutta Milano come la banda Bellini
Perché in quei tempi
Scorrazzano per Milano i fascisti
E talvolta bisognava comportarsi di conseguenza
E lui in giovane età
Fu diciamo autore
Di impresa
Che andavano sempre nel segno
Dell'antifascismo
Io sono qui e proporre questo libro
Perché
Questo libro
è fatto di otto parti
A un glossario è uno strumento utilissimo ci sono tutti gli attori dentro qui ci sono dalla Germania all'Inghilterra l'Europa c'è dentro il Sudamerica c'è dentro la Russia c'è dentro la Cina
Questo libro è uno strumento perché
In momenti come questi
Quando anche Draghi ti dice che non sappiamo esattamente come andrà a finire lui
Tratta compiutamente la storia del capitale finanziario
Ne sappiamo che questa non è solo una crisi del capitale finanziario
Però Bellini ci offre una chance
La compagna Fulvia che troverete lì nell'atrio
E si era di poterlo
Dare
Pensiamo che questo libro che è stato già presentato a Roma che sta girando anche tutto il Paese edito da opera DAC
Sì è uno strumento che possa essere
Utile e compagni specialmente in un congresso dove il titolo e
E ricostruire il Partito comunista grazie
Compagno Tranquillino adesso la parola
Ritengo per l'ultimo intervento della mattina la compagna
Baroni
è esattamente i stavo non hai fiducia nella preveggenza della Presidenza
Volevo dire i compagni che l'ultimo intervento della mattina e quello della compagnia baroni dopodiché sospenderemo i lavori per un'ora riprenderemo alle ore quattordici
Dieci a questo punto in modo che ciascuno possa rifocillarci sì ne daremo notizia poi di quali saranno i primi tre interventi del pomeriggio prego compagna baroni
Cari compagni e care compagne e lo dico in modo vero non rituale stiamo svolgendo questo nostro congresso straordinario per tenere vivo il nostro partito e farli attraversare un territorio assai impervio
Non è deserto di cui parlavamo nel due mila otto perché almeno il deserto e splendente di luce
Ma dobbiamo attraversare una greve buia e maleodorante palude
Per questa ardua attraversata il nostro partito ha bisogno di tutti e di tutte ha bisogno del doppio sguardo di genere per capire una realtà complessa multiforme è in continua evoluzione
Questo partito ha bisogno di diventare accogliente interessante aggregante anche per le donne cosa che oggi è ben lontano dall'essere
E questo è un problema del partito non delle donne
Un partito che mira giustamente a ricostruire nel nostro Paese un Partito Comunista di massa non può non rivolgere iniziative specifiche al genere che costituisce il cinquantadue per cento della popolazione
Come Gruppo promotore dell'Assemblea delle donne comuniste abbiamo indicato un bel po'di cose che sarebbe utile è possibilissimo fare
A tal fine e a tal fine e anche fondamentale che siano molto numerose le compagnie negli organismi dirigenti ed esecutivi
Proprio per questo
è il materialmente e questo è materialmente impossibile se negli organismi dirigenti ed esecutivi
E non sono presenti numerose compagnie se in questi organismi non sono presenti numerose compagnie è impossibile il doppio sguardo dice Venere che può permetterci di arricchire il partito e di agire nella realtà e per incidere sulla realtà
Perciò
Negli ordini del giorno ed esecutivi negli organismi dirigenti ed esecutivi e le compagnie devono
Essere percentualmente molto più numerose delle scritte
Riporto a questo proposito perché se no non è possibile doppio sguardo di genere riporto come positivo in questa senso l'esperienza delle compagnie di Milano e della Federazione di Milano lo congresso che si è tenuta una settimana fa
Le delegati al congresso provinciale erano sono state il ventidue per cento pochissime
Le compagnie delegate alla congresso dunque le compagne nella federale sono diventate il ventisette per cento già un passo avanti
E le delegate al congresso nazionale sono diventate il quarantadue per cento su proposta degli stessi compagni uomini
Le cifre sono molto basse però quello che io desidero indicare come cammino da svolgere in tutte le realtà e questa progressione percentuale che è estremamente positiva
Dunque
In base a questa stessa logica
Proponiamo come Gruppo promotore del dell'assemblea delle donne comuniste ieri ho dato in giro un po'di compagne questo nostro documento mi auguro e le invito vivamente a leggerlo così capisce lo spieghi si capisce lo spirito con cui abbiamo lavorato
Nello Statuto inserire la norma in antidiscriminatoria che è come sancita dall'articolo sei dello Statuto della CGIL con tutto quello che ciò significa
Nessuno dei due generi può essere rappresentato negli organismi dirigenti ed esecutivi ad ogni livello in misura inferiore al quaranta per cento
Che poi in concreto nel Comitato centrale che andremo ad eleggere domani ci siano almeno il trenta per cento di compagnie ma non trenta per cento effettivo reale e comunque dignitoso nella situazione di partenza dal nostro partito
E non sembri questa parola proposta realistica e concreta
Una incoerenza
Il principio a cui tendiamo in cui ormai tendono tutte le donne della sinistra complessivamente intesa a partire dall'iniziativa dell'utile in qualche anno fa
è il cinquanta per cento
Il cinquanta e cinquanta ovunque si decide
Però in concreto non si in politica non si può che procedere per tappe utilizzando gli strumenti che si hanno a disposizione
In questo senso le quote sono solo uno strumento
Da usare quando è necessario e utile e finché rimane necessario e utile non è un principio non è una questione ideologica è uno strumento estremamente utile esperienza in tutto il mondo lo hanno dimostrato
Che che poi il la nostra proposta di lavoro non sia separatista è dato da un esempio la documento che ho distribuito ieri alle compagnie che non lo conoscevano e datato del dodici novembre
E noi avevamo proposto al segretario nazionale di fare la prima
Riunione la prima se l'Assemblea e il cinque di gennaio
Poi ci è capitato tra capo e collo le elezioni anticipate e tutte noi abbiamo sospeso l'attività di costruzione dell'ADOC e ci siamo buttate mente corpo pancia a terra nella campagna tale e molti di noi si sono fatte tutta la campagna elettorale per le politiche poiché la campagna elettorale per le amministrative per tutto il partito uomini e donne del partito
Ecco ora desse molti interventi dicono che noi dobbiamo diventare di più
Desidero dare un contributo su un settore di attività e di impegno su cui secondo me possiamo lavorare
Per diventare molti e molti di più ecco parto dall'esperienza di rivoluzione civile non perché la voglia riproporre come aggregazione elettorale però c'è un elemento fondamentale di questa esperienza su cui invito i compagni e le compagnie a riflettere
Per la prima volta con questa esperienza nel nostro Paese si era formata un'aggregazione politica comprendente partiti e nuovi di
Che sono forme della politica che hanno caratteristiche in un certo senso contrapposte nel bene e nel male
I partiti hanno il pregio e insostituibile dall'organizzazione che consente loro di durare nel tempo
Ma costruiscono i loro organismi mediante selezione ed esclusione che all'esterno sono stati e sono ritenuti molto spesso come burocratizzazione e
Il regimentazione
I movimenti invece danno spazio a tutte quelle persone sempre più numerose che vogliono fare politica in prima persona e rifiutano la delega alla terra prese danza la selezione la gerarchia con cui noi ovviamente poiché anche in questi movimenti ovviamente si formano leader naturali
Perché è nella natura umana
Io volevo elementi inoltre sono dotati di entusiasmo carica emotiva conoscenza tecnica approfondita dei problemi e degli obiettivi che per cui lottano
Ma solo come meteore nascono crescono talora splende o no e poi finiscono
E per morire talora riescono a rinascere magari in qualche altra parte in qualche altra fa forma se non riuscissimo a costruire un'alleanza
Tra partiti e movimenti partendo dal nostro partito su obiettivi condivisi e finché sono condivisi si attenuerà ebbero i punti di di si potenzierà ebbero i punti di forza
Di entrambi e si è leader ebbero le le debolezze in questo sono chiara non propongo che il nostro diventi un partito o movimento per carità debba rimanere un partito a tutti gli effetti propongo che si costruisca l'alleanza tra diverse forme dalla politica
Tra il nostro partito in primo luogo
Ed i movimenti
Ecco questo vale ovviamente per i movimenti oggettivamente anticapitalisti ci ad esempio quelli a difesa del territorio dell'ambiente e della salute
Attivi in tutta Italia dalla Val di Susa alla
Alla Sicilia da annotava al numero Voss e che si stanno progressivamente aggregando mediante riunioni nazionali fino a ipotizzare una manifestazione nazionale in ottobre a Roma
Conoscendo bene questo mondo sono convinta che dobbiamo costruire questa alleanza
Queste in questo mondo ci sono buona parte di diserzione di persone di sinistra spesso con idee molte chiare sulle connessioni tra distruzione del territorio sfruttamento del lavoro e spreco delle risorse pubbliche
Occorre operare con loro costruendo quando serve presa di coscienza complessiva ma attenzione all'atteggiamento da tenere
Noi in quanto comunisti comuniste pensiamo di possedere il verbo e dal nostro punto di vista abbiamo anche ragione
Ma
Non dobbiamo darlo a vedere in questo senso dobbiamo riconoscere alle altre forme della politica differenti da noi una pari dignità è una pari utilità in vista di un fine ben più alto dei reciproci pregiudizi insofferenze diffidenze retropensieri
Il fine della ricostruzione del Partito comunista in Italia
Grazie alla compagna baroni allora una comunicazione sullo svolgimento dei lavori la Commissione Statuto si riunirà alle sedici in questa sala magari
Si possono ritrovare i membri della Commissione Statuto in quel punto
I primi tre interventi del pomeriggio con la ripresa fra un'ora
Saranno quelli del compagno spetti c'è
Già chiamato ma non presente al momento della chiamata della compagna Anna Maria Costanzo e del compagno Sarubbi
Vi raccomando la puntualità grazie
Fra un
Il primo iscritto a parlare visto che è entrato adesso non vorrei creare un problema ma penso vada bene compagno storia spenti dice sono anche è in grado compagno storia non intervenire
Sì
Ecco la storia
Siete pregati di chiedere a tutti quelli che sono fuori divenire dentro una terza si deve cominciare a seguire il dibattito
Pochino di rigore non guasta
Grazie Stojan per essere già qui
Beh ecco lasciato alla Commissione elettorale per poter parlare della pelosa da vuota e ringrazio i presenti ma non è necessario che vi ascoltiate allora
Io cercherò di essere
Sintetico dicendo che sono d'accordo col documento congressuale detto questo non dovrei dire altro
Però permettetemi di fare qualche
Chiosa
Intanto
Questo documento è stato preparato da un dibattito serrato
Attraverso il Comitato centrale delle Commissioni e i compagni eccetera ora si tratta di capire
Come concludiamo questo congresso
Io spero che si concluda con una sintesi unitaria
Perché gli emendamenti presentati non erano un documento alternativo ma erano delle precisazioni
Precisazione che non sono state approvate da una maggioranza e quindi la sintesi non vuol dire inclusione di documenti ma trovare una soluzione di compromesso
E io scusate compagni chiedo
Alla Commissione politica
Di aiutarci a trovare una soluzione di questo genere e quindi a superare le differenze che non sono differenze strategiche
Ne fa dell'unità del partito ma anche Nevada il fatto di come ci presenteremo
Se ci presenteremo agli appuntamenti del prossimo futuro e penso all'unità
Dei comunisti se ci sarà
Ed è la sinistra se ci sarà
Poi c'è
Un problema
Del partito
Io voglio essere
Di nuovo molto chiaro
Si parla molto
Di una nuova leadership
Dimesso Liberto chi sarà il nuovo capo del partito
E accompagni dico subito non si inventano leader
Anzi è sbagliato pensare
Che
è vero in epoca berlusconiana ormai partiti sono i partiti del Capo
Ed è
Non è il partito che decide che il capo il capo che decide che il partito per i comunisti non dovrebbe essere così e allora io spero piuttosto in un'intelligenza in una direzione collettiva
In questa transizione che ci dovrebbe portare
All'unità dei comunisti a un nuovo partito l'unità delle sinistre
Una direzione collettiva in cui sia in grado poi
Nella storia e nella prassi nelle lotte nelle battaglie delle idee
Emergano
Nuovi leader non nuovi Cappi
Ma
Nuovi compagni in grado di dirigere i singoli settori di lavoro e che sono intercambiabili compagni
Perché
Dalle mie parti si dice
Che
Di persone indispensabili sono pieni i cimiteri
Vorrei dire una cosa sul centralismo democratico
Questo congresso sta mettendo a dura prova il principio del centralismo democratico
Perché presuppone una forte dialettica una discussione libera
Ma poi alla fine o una sintesi o la sottomissione della minoranza
Comunque
Non sono accettabili secondo me
Cristalizzazione
In correnti o frazioni
Che condizionerebbe ora anche eventuali future aggregazioni Company perché se noi proponiamo di fare un nuovo partito comunista unitario
E se partiamo a questo appuntamento spaccando c'è in correnti effrazioni
Vuol dire
Che abbiamo sbagliato passo
E vuol dire che condizione Remo geneticamente
Anche il nuovo partito semmai ci sarà
E allora dico sinceramente ai compagni che mi stanno ascoltando
Il clima di questo congresso non mi piace
Io
Ho partecipato in una maniera l'altra all'ultimo congresso in cui è stato liquidato il PC anzi ebbi l'onore
Di essere l'ultimo a intervenire
E a dire che non avrebbe rito il PDS
E poi ha partecipato a tutti i congressi prima di Rifondazione Comunista poi del PdCI
Di tutti questi congressi devo dire sinceramente questo il più brutto
E più evoluto per il clima
Per i rapporti interpersonali per le fibrillazioni perché sento più di tutto non una
Dialettica delle idee
Ma
Misurare i rapporti di forza
Ecco Company
Avrei potuto dire
E vorrei avrei voluto parlare di altre cose ancora di Europa per esempio fra meno di un anno ci saranno le elezioni europee
Io non so come andremo a queste elezioni europee con un nuovo partito comunista corona Sinistra Unita
Con
Sei
Con
Chi compie andremo
E cosa faremo visto che ci hanno messo anche lì uno sbarramento del cinque per cento
E poi
Parlando di stelle parlando di unità della sinistra ci ci vuole
Ci vuole chiarezza anche queste cose per esempio seria a livello europeo
Non solo aderisce
Al Partito Socialista europeo
Ma
Sostiene addirittura
L'elezione diretta del presidente dell'Unione europea cioè siamo al presidenzialismo allo stato puro presidenzialismo
Dal quale noi abbiamo dichiarato guerra
E io sono d'accordo che la nostra più grande battaglia che dobbiamo fare in questo autunno e in difesa della Costituzione
Contro il presidenzialismo contabili stravolgimenti del nostro sistema politico democratico che già è stato stravolto e temo purtroppo che deboli e disuniti come siamo non ce la faremo a cambiare
Grazie Clariana la farà l'accompagna Anna Maria Costanzo si prepara il compagno Francesco Porcari
Ah no scusate non il compagno Pol caro il compagno Giovanni Sarubbi di Avellino scusate
Senza accompagna in montagna buonasera tutti
Io
Ho ritenuto la relazione
Del compagno Diliberto molto
Approfondita molto lucida così come altre analisi dei compagni che mano proceduto su quello che riguarda
La situazione internazionale e la situazione
Del nostro partito quello che volevo però approfondire è un punto pieni sta molto a cuore cioè le politiche economiche liberiste che si sono tenute in questi ultimi anni prima Governo Berlusconi poi Governo Monti poi Governo letta Alfano hanno ridotto il Paese in uno stato
Di estrema
Disperazione e povertà e hanno distrutto tutte le conquiste
Del Welfare e dei diritti dei lavoratori
Il punto però è questo perché
Alle ultime elezioni il nostro partito è uscito completamente sconfitto per l'ennesima volta
Allora l'autocritica che viene espressa in uno dei gli emendamenti presentati a mio parere è
Un altro desiderio da parte di chi vuole bene a questo partito e ci chiarite di capire le motivazioni per potere andare avanti
In un momento così tragico già descritto
Di tutta la popolazione perché non
Hanno votato il nostro partito o un partito di sinistra semplicemente perché non c'è rampa modo
Quindi
Le slide Stense un istmo e NATO perché tanti nostri elettori tanti ex
Diciamo comunisti non hanno ritrovato una forza credibile che potesse rappresentarli
E allora o si sono astenuti dal voto OCSE lo hanno o si sono
Buttati con la formazione
Di Grillo
Che
Serviva solo a criticare tutto quello che la possibilità di dichiarare
Perché non c'eravamo perché abbiamo avuto una tormentata evoluzione di quello che era stata alla creazione
Di quella formazione politica della Federazione della Sinistra
Nella quale avevamo creduto noi militanti e ci eravamo spesi dappertutto sui territori perché trovare dei momenti di incontro per portare avanti iniziative comuni
Alla fine la manifestazione del dodici maggio già ricordata da molti compagni aver riacceso le speranze avevamo visto un popolo che si ritrovava sotto le bandiere falce e martello
Avevamo visto dal palco i quattro rappresentanti della Federazione
Che si spendevano per propugnare iniziative un'azione concreta sul territorio per poter fare costituire anche in Italia una formazione
Il simile ai
Disperda unità in Spagna o a anzi Lizza in Grecia io me li ricordo le loro parole
Però purtroppo devo constatare che dei fatti non è seguita alcuna vera iniziativa a livello nazionale ora non è giusto addossare le colpe a una persona
O a qualcuno in particolare ma c'è stata una carenza effettiva di presenza
A livello nazionale perché anche se noi nei territori
Collar nostra
Federazione della Sinistra andavamo avanti
è chiaro che se non si aveva
Un rappresentazione un po'più alta che potesse raggiungere tutti i vari livelli non si sarebbe ottenuto alcun risultato quello che poi e Stato un'altra cosa
Che io critico fortemente e che a un certo punto si è sciolta la Federazione della Sinistra si è avuto un cambiamento di linea politica senza che noi militanti ne fossimo minimamente informatiche a conoscenza
Io ritengo
Che in una fase così delicata sarebbe stato opportuno
Anche ascoltare
Il parere di coloro che si spendono giornalmente sui territori che dedicano la loro vita questa attività politica senza alcun secondo fine
Per tanto più in un partito che dovrebbe avere la democrazia come primo punto al suo ordine del giorno
Questo penso che dovrebbe farci riflettere sulla prosieguo delle norme delle regole che
Saranno che regoleranno il nostro partito secondo punto
Vorrei affrontare sempre relativo agli emendamenti presentati
Qualunque ipotesi
Che divide molti di voi in su futuri apparentamenti
Ho convergenze sul Partito democratico credo che per tutte le motivazioni e sono state già espresse non potrebbero non poco non possono essere prese in considerazione
Quel partito ha fatto altre scelte spasso un'altra linea e quindi non credo che ci potrebbero mai essere i punti di convergenza soprattutto rispetto alle quali
Parte di un antico
Politiche economiche Dapporto da mettere in pratica per cui io credo che l'unica soluzione che noi abbiamo
Se veramente vorrei diamo
Che ci sia in Italia un partito comunista pattizi chi fa quei valori a quei principi e di trovare
Una aggregazione
In primis con Rifondazione e poi con tutti gli altri partiti che si rifanno a quella storia però ricco rinunciando a questa frase che ho letto in diverse
Documenti senza perdere si dice la propria fisionomia la propria identità la propria autonomia e la propria identità
Ma cari compagni care compagne se nessuno rinuncia alla propria autonomia e identità come si fa a costituire un nuovo partito basato
Su una visione nuova dove non ci siano
Delle smania di primogenitura o sia campino diritti di
Come posso dire
Di sull'autonomia io leggo pure le le cose di Rifondazione anche lì loro pure vogliono fare il partito comunista
Senza cedere stessi se continuiamo su questa in questa nave parallele non c'è potremo neanche all'infinito
Quindi
Io
Vedo che nei territori noi lavoriamo benissimo con Rifondazione siamo tutti i giorni a contatto le iniziative i nostri progetti
Concorda non sono simili i princìpi sono quelli di noi dobbiamo fare un salto di qualità buttare il cuore oltre l'ostacolo come si suole dire
E non a campare dei diritti in primis del per essere noi i protagonisti di questo
Di questa evoluzione io ho raccolto anche l'ultimo
Auspicio
Del compagno Diliberto in cui
Anche Luigi proponeva la formazione
Di un partito comunista spero intendesse dire che andasse al di là di tutte queste infrazioni e monadi che adesso ci sono
E quindi credo che l'unica via sia quella
Per quanto riguarda poi il fatto di
Raccogliere anche consensi nella grande elettorato del PD io sono d'accordo ma ci sono tanti del PD che non sanno neanche l'evoluzione che ha subito il loro partito che c'è un arco grazie nelle sezioni le fotografie di Max di legno e non non non hanno seguito l'evoluzione di questo partito noi con quelli ci dobbiamo raffrontare ma questo non vuol dire che dobbiamo fare accordi
Con i dirigenti di quel partito che vanno in un'altra completa direzione
Quei
Non è detto poi che a livello locale e l'OCSE possano sostenere delle iniziative giuste
Finisco sempre
Delle iniziative giuste da supportare ma questo è un altro discorso quindi io credo che io con già stato detto che oggi come non mai c'è bisogno di un vero partito comunista
Che i programmi riconosciamo nove c'è bisogno che ce li riproponiamo da capo perché sono trent'anni
Che dobbiamo disquisire di meno e agire di più uscendo fuori
Confrontandoci con tutto un popolo che non ci conosce più
Perché
O
O riusciamo a costituire questo partito comunista oppure la nostra speranza di un futuro diverso
Può può definirsi ormai completamente perduta
Grazie Anna Maria
Giovanni Sarubbi
Si prepari accompagna un muro uccelli
Io
Più carrello ha detto all'inizio di seduta noi non possiamo mi scusami noi l'abbiamo detto all'inizio dalla seduta che è chiara fuori chiamasse gli altri si è poi la l'indisciplina
Regna sovrana questo attiene appunto alla non etica della responsabilità
Vai Giovanni Bordoni
Accade
Compagni care compagne e cari compagni
Se
Se provasse a guardare dietro
Alle mie spalle alla storia passate vivi gli ultimi quarantacinque cinquanta anni di militanza
Troverei
Una storia
Di
Divisioni
E guerre intestine
Personalmente sento parlare di ricostruzione del Partito comunista dagli inizi degli anni settanta
Credo che questa questione del dell'essere o non essere dovremmo averla definitivamente risolta perché non se ne può più veramente di mettere in cantiere sempre questa questione
Come anche sulla questione fondamentale della
Unità dovremmo avere il coraggio di dire cose chiare perché credo sia
Dal mille novecentocinque se non ricordo male che certo levi ne parlava di come
Sì
Pratica
La divisione parlando di unità
Io personalmente non mi sono mai affezionato mai documenti
Documenti ci ma una brutta malattia
Anche perché diciamo il detto scripta manent verba volant credo che in politica non serva proprio assolutamente a nulla
I documenti possono servire a
Indicizzare una
Discussione la discussione a dare una
Una linea di di indizio però poi la linea politica la fanno
Le persone in carne ed ossa la fanno le comunità
è il termine comunista dove dovrebbe essere per tutti noi legato al concetto di comunità
è strettamente collegato a questo progetto la fanno le comunità che insieme si mettano concretamente a fare politica la fanno in modo organizzato
La fanno in modo organizzato il correndo il concetto di solidarietà
Perché spesso qui diciamo suo trend Agrama che essendo la storia che
La classe operaia non esiste più uno però nessuno dice perché questa cosa
Perché questa cosa è vera perché
Manca la solidarietà
Di classe perché oramai è stata distrutta da trent'anni a questa parte la solidarietà di dare la solidarietà
Che fa la classe che ne determina il ruolo nella società
Se non c'è solidarietà
Nella fra i lavoratori fra
I lavoratori fa gli operai fragile non è che non ci stanno più operare manca fra
Gli operai l'idea che insieme si possa costituire un'alternativa alla società basata sul profitto
Allora
Compagne e compagni io
Ho ho assistito diciamo con grande rammarico acquista discussione sui sui gli emendamenti sui sui documenti alternativi su quant'altro
Che sono
Sono un un modo sbagliato di interpretare un modo sbagliato di esercitare
Il
Centralismo democratico che prevede la massima discussione
Però finalizzata a otto ad ottenere la massima solidarietà
Del partito a Massimo unità del partito per esperienza
Quarantacinque nave so che quando c'è un documento quando si inventa un documento
C'è poi
Il meccanismo della
Del fa del del del pesare il documento del pensare quindi dal
E noi continuiamo a fare da
Perlomeno della mia esperienza questa battaglia al nostro interno facciamo i lunghi coltelli facciamo
Forse non so quante persone qui ricordano poche probabilmente battaglie fra linea russe linea nei nove mi scusi portavo cose barra abbiamo passato una vita intera a scontrarci al nostro interno
A combattere i compagni voli quale avremmo dovuto avere solidarietà
Parlando di noi stessi e non parlando della gente e non parlando dei lavoratori e non parlando dei
Dei disoccupati e quant'altro
Per ottenere qualche cosa per ottenere che cosa ieri venendo qui insieme a ad alcuni compagni ragionavamo di quello un po'della storia passate
Ragionando poco
Una lunga lotta una lungo una lunga lotta al nostro interno oggi se qualcuno dice
Il termine Movimento cinque Stelle
C'ha un'idea precisa capisce di che cosa si sta parlando brillo antipolitica se uno dice Partito comunista italiano
Di che cosa stiamo
A gente che cosa che cosa pensa do Impregilo Avellino abbiamo avuto per molti anni per molti anni
Credo sette otto anni se non ricordo male
Una vice un vice Presidente della Provincia è un assessore della Provincia
Se qualcuno dice ma
Ma voi avete avuto dei comunisti diciamo nel dell'Amministrazione dopo uno cioè la mente a quando non ero sessuato SACE affetto
Cioè
Chi sono oggi comunisti in questo Paese sono quelli che parlano di se stessi solo quelli che parla
Di se stessi e io sinceramente non ne posso più
Vorrei un partito
Che si occupasse di cose
Concrete
Ora di un partito che avesse un Progetto per l'Italia per questo Paese che non sia
La semplice riproposizione dell'ITEA dobbiamo ricostruire il Partito comunista tutti
Basta io a sulla scelta estero non è l'ho già fatto voglio essere
Ammonendo
Non basta è finito voglio essere basta con questo discorso cerchiamo di essere concreti oggi cerchiamo di fare
Di rappresentare effettivamente quella solidarietà
Che nella società è stata distrutta
Noi oggi ci troviamo io vengo da una zona che
Li spinga ballerina sapete tutti quanto il terremoto
è una cosa di casa se oggi
Fascia facciamo discorsi dalla napoletane vicino se oggi dovesse succedere un terremoto inizi Pigna noi dovremmo semplicemente di parola calce
è scappato il rinvio perché siamo della situazione che lo Stato non è in grado di dare
Un è uno per la ricostruzione o come è successo recentemente in Emilia
In Emilia-Romagna allora ci troviamo in una situazione in cui
Le forze
Che comanda le che decidere in questo Paese l'economia le scelte politiche le scelte però
Solo tutte extra parlamentari cioè il Parlamento non ha più alcun ruolo
Decide la Banca europea decidono le multinazionali decidono
Tutta un'altra serie di fattori tranne
Tranne il popolo italiano tranne la democrazia diretta tranne
Il voto tranne tu questa gente status allora noi non possiamo non tenere conto di questa realtà e non possiamo continuare
A fare
Guerra al nostro interno se non abbiamo una proiezione verso l'esterno se non riusciamo a dare un'idea precisa se non c'è un programma concreto continuo
Quotidiano su cose concrete da fare oggi dovrebbe essere uno dei nostri leader dei nostri slogan dovrebbe essere quello di togliere ai ricchi per dare ai poveri perché c'è poco da fare compagni qua ci troviamo di fronte al fatto
Che
Una classe A succitato tutto il sud che abbia tutte le ricchezze stanno da una parte tutto le ricchezze stanno da una parte
Se queste disperse queste ricchezze non vengo tre distribuite non si muove nulla luglio egli ARCI allora dovremmo essere quelli che avanzato rivendicazioni economiche grosse apre piena sorvegliata
Scala mobile ribelli metri in campo la scavo ma è una cosa che va fatta sul piano nazionale e non che ognuno nei propri territori di dissi
Fanno ognuno fa le proprie cose sul territorio non va non funziona così
Un partito nazionale è quello che
Sul piano nazionale decide una strategia che oggi non può essere esclusivamente e squisitamente solo elettorale perché le forze in campo non solo di natura extra parlamentare la centralità del Parlamento ho quasi finito ho finito la centralità del Parlamento è stata
Distrutta
Rientrare in Parlamento è qualche cosa che con gli attuali meccanismi ci può essere precluso anche da qui ai prossimi cinque o dieci anni allora noi dobbiamo attrezzarci per fare
Quello che i comunisti hanno sempre fatto ripartire dalle cose concrete di partire dal lavoro di massa di partire
Da un programma di lavoro nazionale che dia
Obiettivi precisi che dia compiti precisi che dia
Idee precise su cui lavorare altrimenti Odilo Dinu sul proprio territorio continuerà a fare le proprie cose così dura a rincorrere le proprie
I proprio obiettivi minimali il Consiglio Comunale di questi il Consiglio Comunale di quell'altro la Provincia o quant'altro ma non saremo invece il Partito nazionale comunista di cui questo Paese ha bisogno
Paolo Maroncelli figure vari Alessandro Aubert
Compagne e compagni buonasera
Ringrazio i presenti e volevo iniziare con un piccolo preambolo lievemente polemico
Abbiamo constatato che
Ci sono pochissime persone in sala rispetto alla platea congressuale
Piena
E giustamente ha fatto notare come questo sia un elemento legato anche la disciplina personale dei singoli compagni credo comunque che ci siano degli elementi che vadano
Sottolineati
La sensibilità e l'importanza che verrà dalla platea congressuale
Nella nostra struttura Ciampi credo venga manifestare anche dal fatto che questa mattina sarà convocata
La Commissione elettorale
Durante il dibattito congressuale quindi quale sia la sensibilità quanto si tenga in considerazione in questa nostra struttura
Il contributo dei compagni
La volontà di discutere
Credo sia manifestato anche da questi piccoli
Elementi quindi se la chi gestisce l'organizzazione del Congresso
Decide di indire una riunione durante il dibattito congressuale
Ritengo sia consequenziale e non ascrivibile solo alla indisciplina e alla responsabilità personale dei compagni il fatto che non siano nella giusta considerazione la capacità di ascoltare
Gli altri
E questo è un elemento
Che dovremmo
Tenere nella giusta considerazione anche in relazione
Alle considerazioni che ho sentito fare per ciò che riguarda
La presentazione o il sostegno di emendamenti
Sostenere
Che si voglia discutere
Che si voglia tener conto di una discussione vera sincera contributo al partito e poi tacciare
Chiunque voglia dare un contributo perché qui non si è presentato nessun documento alternativo
Di voler creare correntismo infrazioni ISMU
Non mi sembra manifesti
Il sulla giusta voglia
Di contributi e di cambiamento all'interno di questo partito
Quindi di congresso straordinario
Che noi stiamo celebrando
L'ho ce l'abbiamo perché straordinario
è il mondo circostante l'elemento in cui ci troviamo in questo momento a vivere
Ovvero una situazione in cui
Dei poteri economici transnazionali stanno sostanzialmente utilizzando la crisi per la ristrutturazione di classe e democratica
In Europa e nel mondo occidentale in particolare
Però di straordinario questo Congresso non ha nulla perché
Dire agli accettare e porre in essere un congresso con un documento attesi emendabile poi chiuderei la discussione sostenendo che
Gli emendamenti sono un elemento
Che crea fra azionismo sostanzialmente non ha nulla di straordinario rispetto
Hai documenti emendabili nella sostanza
Dei congressi precedenti
Inoltre
Essendo questo se non sbaglio il Terzo Congresso
Che si fa il nome dell'unità dei comunisti non vero quale sia la o straordinarietà forse
La straordinarietà di questo congresso potrebbe essere o sarebbe potuta essere quella di
Perseguire praticare dubita dei comunisti magari
Riuscendo e spero ci si riesca io mi auguro ci si riesca
A trovare
Una sintesi che possa
Darci la possibilità di utilizzare i punti Golini
Degli emendamenti per far sì che
Questa
Unità dei comunisti possa essere un elemento praticato e non declamato magari all'ottavo Congresso del Partito dei Comunisti Italiani magari invenzione ancora più piccole
Io credo che
Il documento che è stato presentato
Sia un documento che di per sé sia pienamente condivisibile
Il problema
è che in alcuni passaggi
Ha bisogno
Di alcuni pongo lì alcuni correttivi che facciano sì che questo documento non sia buono per tutte le occasioni
E che lo metta neanche le condizioni
Chi si troverà a gestire questo partito a condurlo
Di dover magari prendere delle decisioni
Che in qualche modo possano essere ricondotte al documento nazionale come è successo per quello che ci ha
Per il congresso che ci ha preceduti in cui
Siamo riusciti ad avere una linea
Particolarmente tortuosa per cui perseguire l'unità dei comunisti ci ha portato a
Condivide l'esperienza della Federazione la sinistra
Organizzare
Una manifestazione il dodici di maggio
Con decine di migliaia di compagni da tutta Italia a Roma
Per
Una manifestazione che tutti portano nel cuore la quello consentito che non ha avuto seguito
Un accordo disatteso del quale ci ha informato il compagno segretario uscente Oliviero Diliberto con il Partito Democratico che purtroppo è stato disatteso
E
In seguito
Pur avendo noi partecipato poi alle primarie non so questo input come si collochi io non sono riuscito a capirlo personalmente primi a limiti personali forse
Come si possa questo collocare
Nel fiume
Della che persone che la richiamo verso Mila dei comunisti
Dopodiché
Ci siamo ritrovati
In
Rivoluzione civile
Con
Praticamente molte delle stesse componenti con le quali avevamo fatto la Federazione della Sinistra rendendoci complici di una spaccatura
Quindi con minore credibilità all'interno
è minore visibilità all'esterno perché operazione elettorale fatta pochi mesi dalle elezioni
Dopodiché giustamente nella relazione iniziale il compagno Diliberto
Si interroga su quali siano stati i motivi che ci hanno condotto
Allora vere un riconoscimento elettorale congruo
Io
Considerando anche la sua esperienza accademica sarei curioso di sapere se si sia trovato impreparato interrogandosi
Ho eventualmente che voto si sia dato
Perché sinceramente
Ad oggi
Non l'ho capito
Detto questo io ritengo che il documento nazionale abbia degli elementi particolarmente
Significativi e il fatto che riconosca del centrosinistra per come l'abbiamo conosciuto non esiste più e molto significativo minute grazie
Chiudo
Però
Aggiungerei un menomale
Perché il centrosinistra per come l'abbiamo conosciuto e il centrosinistra per cosa ha prodotto
Per la classe lavoratrice di questo Paese
è davanti agli occhi di tutti e non capisco come si possa pensare che
Una situazione che ha prodotto la legge Treu
Delle riforme
Del sistema pensionistico inimmaginabili possano essere un nostro orizzonte o un auspicio
Per la politica dove se vi è il nostro futuro ve lo devo lavare per l'unità dei comunisti
Per
L'unità della sinistra con l'idea di avere una linea politica che sia chiara credibile e chi possa mettere nella condizione di essere elemento di questo processo aggregativo Massolo se riusciamo ad acquisire nuova credibilità buon lavoro compagni grazie
Alessandro MLA e si prepara compagna Lidia Mangani di Ancona
Re compagne cari compagni
Teniamo questo nostro congresso straordinario in una situazione che è straordinaria purtroppo in senso negativo la situazione di cui forse sentiamo accoglie adesso possa essere successe o che è successa
Consentiamo accogliere tutta la gravità
La nostra crisi che non comincia oggi siamo figli una sconfitta storica che comincia almeno nell'ottantanove veniva ricordato ieri si inserisce una crisi generale una crisi economica sociale una crisi della democrazia
C'è un avvitamento del modello di sviluppo capitalistico
Che rimanda
E apre una vera e propria crisi di civiltà e tutto questo dà forza
Al nostro essere comunisti e però ci troviamo nel paradosso per cui proprio nella situazione in cui il capitalismo manifesta la sua crisi anche il movimento comunista vive la sua fase di crisi più acuta probabilmente da quando esiste
Il documento è la stessa relazione del compagno Diliberto di ieri hanno sottolineato il nesso tra l'attacco al welfare l'attacco alla democrazia
Un attacco che non inizia certo ieri un attacco cominciato almeno trentacinque anni fa allorché nel mondo nel momento di maggiore avanzata del movimento operaio democratico
Le classi dominanti iniziarono a prendere le loro contromisure avviarono la controffensiva in modo determinato senza guardare in faccia nessuno
In Italia più che altrove il nesso tra crisi politiche crisi democratica evidente
La distruzione dei partiti di massa del sistema proporzionale ha innescato il processo all'inizio degli anni Novanta
L'abile campagna sulla castagni mesi scorsi negli anni scorsi lo aggravato orientando il malcontento sociale la rabbia sociale direi verso un falso obiettivo
Il duplice attacco e lavoratori alla democrazia ha fatto sì che oggi in questo Paese i lavoratori siano rimasti senza una rappresentanza politica lo ricordava qualche compagno è intervenuto prima di me
E allora se i lavoratori sono privi della loro rappresentanza io credo che la priorità per noi comunisti debba essere quella di contribuire a ricostruire questa rappresentanza non dà soldi ovviamente ma dando il nostro punto
Punto ridando e lavoratori gli strumenti organizzativi a partire dal Partito Comunista euro ma non solo
Ridando loro il ruolo che spetta all'interno delle loro organizzazioni promuovendo una nuova leva di quadri operai quelli che abbiamo sentito oggi del partito e non del partito credo che ci confermino
Questa indicazione ma canto a questo come ricordava il compagno Pullini occorre un progetto di politica industriale in generale un programma minimo alternativo
Nel documento ci sono spunti importanti
Che però dobbiamo fare in modo che non restino scritti sulla carta bisogna popolari Zardi bisogna farli vivere con iniziative organizzati in ogni città sulle varie proposte che il partito fa dobbiamo
Far capire che il nostro partito ha qualcosa da dire sul piano costruttivo sul piano
Della proposta politica
E con questo dare un contributo perché quel mondo del lavoro così frammentato e disperso
Trovi un momento di sua ricomposizione costruendo una piattaforma politica unitaria che consenta di contribuire alla riunificazione del mondo del lavoro disperso e frammentato
Per fare questo dobbiamo ripartire dal ruolo dello Stato nell'economia e della proprietà pubblica
Dobbiamo affermare popola rizzare un principio che viene capito da tutti che può essere polarizzato al massimo
Mai più un soldi pubblici a fondo perduto per salvare aziende e banche in crisi questa parola d'ordine può essere compresa a livello di massa
Se lo Stato interviene con le sue risorse che sono le risorse della collettività deve acquisire quote azionarie pezzi di proprietà fino all'esproprio come in casi particolari come quello dell'Ilva che veniva ricordato stamattina
Lo Stato deve acquisire pezzi di proprietà nell'industria del credito cose che abbiamo avuto nella storia dell'Italia repubblicane così riconquistare le leve essenziali per intervenire nell'economia riattivare un nuovo processo sviluppo rilanciare l'occupazione
In questo dobbiamo anche sostenere o credo l'idea della banca pubblica a livello nazionale a livello europeo
Si tratta cioè da un lato di riaffermare la nostra prospettiva storica l'alternativa di sistema l'idea del socialismo ma dall'altro anche di individuare i passaggi intermedi obiettivi avanzati ma al tempo stesso praticabili
Si tratta intanto di rilanciare il Progetto delineato dalla nostra Costituzione io credo che sia molto importante che nel titolo del nostro congresso ci sia il richiamo alla Costituzione
Perché la Costituzione delinea un modello di economia mista e di democrazia sociale articolata organizzata che oggi va rilanciata che oggi è il nostro appiglio il nostro punto di a parco fondamentale
E dobbiamo tanto più fare questo ora che la crisi morde e a che appunto la Costituzione offre spunti per superare la crisi e tanto più ora che la Costituzione sotto attacco
Da anni in verità dura l'attacco alla Costituzione ricordate le picconate di Cossiga ricordate
La distruzione di vari articoli a Costituzione perché purtroppo è andata avanti in questi anni ma fino a pochi anni fa la bandiera del presidenzialismo era stata templi solo una bandiera della destra oggi purtroppo questa bandiera
Viene imbracciato anche da forze democratiche da forze che pure alla Costituzione si richiamano e allora in questa fase non dobbiamo lanciare una grande battaglia
Una battaglia per la democrazia per la difesa e l'attuazione della Costituzione articolo per articolo organizzando campagne su ogni sul tutti gli articoli più importanti in questo troveremo molti alleati nella società
Per il ritorno proporzionale il diritto di voto agli immigrati che ricordava il compagno che intervenuto stamattina
E soprattutto contro il presidenzialismo contro la deriva presidenzialista io credo che su questo terreno così come sul terreno economico e sociale
Né possiamo riaprire un'interlocuzione di massa Coppo modo di sinistra che va molto al di là di lui e in generale come diceva il compagno Diliberto ieri non solo popolo di sinistra
Ma con tutta l'opinione pubblica democratica di questo Paese con quello che
Il compagno libertà chiamato il popolo della Costituzione anche questo avrà un percorso dobbiamo far vivere la città per città
Si dice abbiamo praterie davanti a noi io credo che su questo terreno abbiamo veramente delle praterie se però facciamo un lavoro politico
E credo che allora questa sia la priorità che abbiamo davanti a noi piuttosto che di rane ARCI sulla politica delle alleanze su cui la realtà stessa ha dato delle risposte
E su cui il documento dice delle cose che a me sembrano chiari perché quando si dice che il centrosinistra come l'abbiamo conosciuto non esiste più e che il Partito Democratico è parte organica del blocco moderato e centrista
E ieri nella sua relazione Company Riberto detto cose anche più
Nette io credo che si dicano delle cose chiare e poi si potranno riscrivere meglio stasera sulla riunione da Commissione politica ma credo che
L'indicazione sia chiara
Su questo allora noi abbiamo la possibilità di fare anche una nostra politica delle alleanze che nella storia del movimento operaio sarebbe chiamata di fronte unico da o basso cioè dialogando con quel grande popolo della sinistra che oggi si sente
Tradito abbandonato da sui gruppi dirigenti e su cui le possiamo fare un lavoro politico
Naturalmente per farlo abbiamo bisogno innanzitutto però di difendere e tutelare il no il il partito lo strumento fondamentale che abbiamo abbiamo bisogno un Partito Comunista forte unitario
E rinnovato frutto di un processo di riunificazione tra i comunisti che in alcune zone del Paese sta già andando avanti e che bisogna portare a sintesi
Un partito che si è a sua volta il fulcro di un più ampio fronte di sinistra
Che tipo di partito un partito che recuperi legami di massa che renda vive le sue sedi che le rende ammoderna Casa del popolo ma soprattutto che esca dalle sue sedi
Che organizzi volantinaggi che sia presente nei mercati nei luoghi di lavoro nei luoghi di studio un partito accogliente
No respingente che incoraggi la partecipazione valorizzi limite la militanza
E l'iniziativa dei compagni e delle compagne penso a tanti compagni dei territori alle stesse compagnie dell'Adoc che si sono attivate in questi mesi un partito che compia una domanda di partecipazione che nella società c'è e che è stata dedicata orientata malamente nella direzione di Grillo del Movimento cinque Stelle che dà un'illusione di partecipazione noi dobbiamo avviare invece una dinamica vera reale di partecipazione
E quindi per fare questo e chiudo un partito non settario
Che sia in grado di usare il metodo dell'analisi differenziata di Gramsci e di Togliatti i distinguere tra alleati e avversari fasi e momenti diverso che riesca a tenere insieme iniziativa di massa
E la capacità di dialogo politico avrebbe detto Gramsci anche la capacità di manovra in una società gelati rosa com'è la società occidentale tenere insieme questi due aspetti ha reso grande il Partito Comunista Italiano io credo che vada dato
Merito al PdCI al segretario uscente Diliberto di aver tenuto una continuità con quella tradizione in un momento di confusione a sinistra in questi anni
In cui abbiamo sentito di tutto che i grandi leader comunisti erano morti non solo fisicamente che l'imperialismo non esisterà più che il partito non serviva più perché era surrogato da i movimenti ce le ricordiamo le cose che abbiamo dovuto sentire in questi anni di fronte a questa deriva confusionaria il PDC attenuto un argine ha costituito un argine
Allora riallacciandoci a questa grande tradizione
E portando gli aggiustamenti di linea che sono necessari io credo che potremmo far rivivere il Partito comunista in Italia e finalmente invertire la rotta passare dalla resistenza a una nuova accumulazione di forze
La compagnia
Accompagna elimina Mangani si prepara ora essi il compagno a vita Francesco Boscaro
Care compagne e cari compagni
In questi anni ci siamo spesso consolati auto ascolti con l'argomento che noi comunisti oggi siamo figli di una sconfitta storica
Quella sconfitta non è stata la fine della storia i partiti comunisti e le forze di progresso sono forti e o in ripresa in molte parti del mondo e in Europa non in Italia
Noi
La possibilità di ricostruire il Partito comunista in Italia dopo lo scioglimento del PC e di influire sulle vicende del Paese l'abbiamo avuta
Dopo poco più di vent'anni quella forza numerica e quel radicamento che avevamo costruito è in gran parte disperso
I magri risultati elettorali io credo dipendano in gran parte da questo
Non è il contrario
Indipendentemente direi dalle scelte di alleanze elettorali che tanto ci appassionano né i nostri dibattiti
Io credo che se non indaghiamo a fondo sul perché è successo per le scelte degli altri certo dei nostri interlocutori delle leggi elettorali eccetera
Ma anche e soprattutto sui nostri errori e limiti io penso che non potremo trovare la strada per andare avanti
E io provo allora dire
Quali sono stati secondo me questi limiti e questi errori perché credo che dalla critica dell'autocritica
Possa avvenire
Diciamo anche una indicazione per il futuro
Prima questione la lunghissima sequenza di scissioni
Abbiamo
A partire dalla nostra
A partire dalla nostra
Ad abbiamo distrutto disperso la nostra forza
Nessuna scelta tattica a mio parere vale di fronte al rischio della distruzione della tua forza
Se non hai forza non sei utile tanto meno i lavoratori e alla democrazia italiana
E lo Stato in cui si trova il nostro Paese
E la classe lavoratrice del nostro Paese né la dimostrazione
Noi ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità naturalmente non abbiamo solo noi delle responsabilità come ben diceva il compagno Diliberto nella relazione le responsabilità le hanno anche gli altri quindi compagni
Concludendo su questo punto primo vivere
Vivere significa unire comunisti e affrontare con pazienza la ricostruzione non ci sono scorciatoie
Secondo punto
Non aver capito che le alleanze si fanno se c'è un compromesso sui contenuti un avanzamento
Per le stanze che noi vogliamo rappresentati
Compagni negli ultimi anni non c'è stato nessun compromesso
Da molti in poi ma anche prima il PD ha scelto di stare da un'altra parte
E approvato provvedimenti gravissimi come il pareggio di bilancio le riforme Fornero la modifica dell'articolo diciotto
Cioè politiche capitalistiche aggressive
Verso i lavoratori i giovani
E le donne che segneranno per lungo tempo la condizione materiali materiale della maggioranza della popolazione
Altro punto aver sottovalutato il lavoro di costruzione del partito
Aver delegato le competenze l'acquisizione delle competenze delle conoscenze agli eletti o il rapporto con i luoghi di lavoro
Ai sindacalisti o aver rinunciato alla costruzione degli strumenti teorici di analisi ma anche materiali pratici
I gli strumenti delle nostre sezioni
Anche quando i soldi ce l'avevamo
Non aver dato valore guida coordinamento ai tanti compagne e compagni impegnati nelle lotte
Da quelli impegnati nei movimenti per l'acqua nei movimenti delle donne nei referendum appunto per l'articolo diciotto nel sindacato alle lotte degli studenti
Allora il partito
E l'unità dei comunisti lo diceva bene prima di me la compagna Palermi si costruisce nelle lotte e nel lavoro quotidiano
Abbiamo assolutamente sottovalutato meglio ignorato
La contraddizione di genere considerata secondaria o perfino mediante rispetto alla contraddizione capitale e lavoro
Come se le lotte delle donne e il pensiero femminista togliessero qualcosa alla lotta fra capitale e lavoro
è una lettura sbagliata
Lo dice bene lei niente nel mille novecento ventiquattro in una conversazione con la compagna Clara Zecchin
è una sciocchezza le donne sono oppresse dal capitale e pagano il prezzo più alto della crisi in termini di indipendenza economica di occupazione
Di taglio dei servizi pubblici di perdite relegato di perdita appunto dei servizi relegati nuovamente all'ambito familiare
Ma le donne compagni e compagne lottano solo per liberarsi dal capitalismo
No c'è una cultura maschilista secolare tuttora radicata da sconfiggere se è vero che c'è chi rimette in discussione l'autodeterminazione femminile
Pensiamo allo scempio che stiamo facendo della legge centonovantaquattro e se il fenomeno della violenza colpisce anche oggi insopportabilmente le donne soprattutto le giovani donne
E grazie al movimento femminista che il fenomeno della violenza domestica è uscito dal silenzio e non viene più considerato il prodotto dei conflitti familiari ma il frutto di una cultura
Che considera le donne proprietà dell'uomo
Il partito ha sottovalutato questo l'aspetto di genere del conflitto sociale e paradossalmente mentre le donne hanno cominciato a tornarvi nelle piazze
Noi ci siamo disarmati non è questione di quote o di nuovi separati ed è questione
Ho vado a concludere la scusate solo un minuto scusami eh sì ok
è questione di assunzione di responsabilità di impegno politico di tutto il partito rispetto al contributo che possono portare le donne alla lotta contro il capitalismo il Patriarcato
E la degenerazione culturale della società della società italiana impariamo su questo
Dai
Dagli altri partiti comunisti anche da quelli che parlano alle nostre tribune congressuali
E per ultimo e concludo davvero
La domanda del documento congressuale eh ricostruire il Partito comunista o confluire
In un altro contenitore di sinistra io sono per la prima opzione
Purché abbiamo chiaro il senso delle parole ricostruire
è costruire di nuovo
E la consapevolezza che la ricostruzione di quelli richiede l'unità di comunisti in un unico e nuovo partito e la consapevolezza che tale processo non sarà ne prevede né semplice lessi
No non è scontato ma vale la pena di provarci io non ho paura degli emendamenti compagni ho paura del contenuta il continuismo
Ed è la cristallizzazione delle posizioni
Personalmente mi sono astenuta su due di quegli emendamenti ho votato a favore di uno
Perché mi convincevano li ho letti
Altri che mi convincevano di meno non li ho votati ma credo che da quegli emendamenti venga anche un contributo alla nostra discussione importante e alle vie e alla strada che dobbiamo prendere
Le scorciatoie compagni non esistano io penso che noi
Per costruire costruire il partito comunista e l'unità dei comunisti dobbiamo cominciare da lui e cominciare a non dividerci fra di noi
Vera
Chanel come allora no scusa Francesco prima che atto parli farmi fare un ambito annunci compagni della Lombardia si incontrano alle sedici fuori della sala
I compagni della Sardegna si incontreranno stasera alle diciannove e nel lavoro dell'hotel residenti
E dopo Francesco Barcaro parla il compagno Guzzo scusami fa va bene cari compagni e cari compagni
Facciamo così prima vi faccio un riassunto in modo che se poi mio lungo mi in italiano e almeno la parte essenziale sono riuscito a dire quella il riassunto è molto semplice
Io sono
Ragionevolmente convinto dalla documento congressuale
Sono estremamente convinto dalla relazione introduttiva del compagno Diliberto che
Penso sia indispensabile che questo congresso assuma
Come suo documento politico
Non ci sono convinto dagli emendamenti e questa assunto comincia a particolare un po'la cosa
Partiamo dalla
Dalla questione sul fatto che si dice gli emendamenti servono a specificare meglio alcuni punti del documento
Bene compagni e compagne proprio questo che non mi convince tanto perché vedete
Non è che la situazione attuale sia così semplice
Sarà forse per il ruolo che Epicoco attualmente nell'ampi di Roma che mi costringe a insegnare anche nei ragionamenti in termini di tutte le più svariate forze politiche dal
Da
Dalla
IdV fino ai centri sociali ma quello che vedo è che la confisca
Zione regna sovrana dappertutto
A adesso come adesso riuscita a farsi un quadro preciso sulla questione in particolare delle alleanze
è un compito da indovino più che da politico perché noi non sappiamo neanche quando ci saranno le prossime elezioni quali forze politiche ci saranno ancora e quale no dirò per esempio una notizia che non so se sapete
Dopo il ventiquattro
C'è una riunione della componente cattolica del PD
Che
Convocata soprattutto la parte Gerardo Bianco e e altri che si compone di ricostruire
Una un soggetto politico cattolico progressista
Non so se sono lo sapete ma in diversi Comuni della Provincia di Roma sotto
Mentite spoglie di e
Liste civiche ma
Il intensi anni hanno presentato liste autonome insomma enti anche asino non ve la faccio più lunga di così quindi in questo momento incominciare a dire
Prendere delle posizioni precise dall'alto del tutto inefficaci perché i figli primo perché già nel documento c'è scritto adesso del vecchio centro sinistra non se ne può più parlare adesso o vediamo
Se
Andare adesso a compromettere quello che sarà in una situazione così confusa mi sembra masochistico
Potrei dire altre cose su questo argomento mi fermo qui
Sulla questione dell'autocritica compagni e compagni nel documento c'è cioè fosse anche troppa nella relazione del compagno Diliberto ma compagni
Autocritica Sima masochismo no è
Perché ma che abbia sbagliato solo voi
Cioè materia sbagliato tutti Battocchio tutti tutti tutti
Cioè non è che la linea politica di un'altra delle vetrine mille forze comuniste che son fatte sia più stata più efficace ed erano state approvate tutte
Cioè se fosse bastato essere presenti nelle lotte essere presenti dal movimento eccetera eccetera eccetera buffer fanno dovrebbe essere il primo partito d'Italia quello c'è dappertutto
Se
Il
Il PD non avesse sbagliato alla grande
Non avrebbe perso i milioni di voti che ha perso
E così via e compagnia bella cantate ma guardate anche la nostra controparte i nostri nemici tasse non sono mica mesi tanto meglio di noi da questo punto di vista è
Perché molte delle cose che hanno fatto nel corso degli ultimi decenni si sono rivelate delle catastrofica
Io
Vi faccio solo due esempi così quel sulla finali finale
Finanziarizzazione dell'economia
E per dirne un'altra cosa ancora più vistosa sulla questione delle primavere arabe
Dove sono riusciti a ottenere esattamente il risultato opposto di quello che volevano tenete quindi e neanche asino
Andiamo e mi avvio rapidamente a concludere sui tre punti del
Nostro congresso ricostruire il Partito comunista certamente siamo tutti d'accordo su cui costruire il partito comunista
Compagne e compagni stiamo però attenti annosi costruire invece del Partito Comunista Rifondazione Comunista del mille novecentonovantadue
Perché quello lo abbiamo già fatto
E non ha funzionato
Perché
Compagni va benissimo mettersi mettere insieme tutti i comunisti ma purtroppo e lo sappiamo tutti la gente intende l'essere comunista in un certo numero piuttosto sbagliato di modi
Faccio un solo esempio poi passa ad altro sulla questione la forma partito
Noi che cosa facciamo un partito
Articolato insensibilità un partito con
Il centralismo democratico
O forse non dobbiamo fare nessun nell'uno né l'altro perché e questo è un punto importante non è detto che nel due mila e quattordici la forma partito che funzioni sia la stessa che ha funzionato
Nel mille dal mille novecentodiciassette al mille novecento e non so quando perché quando ha smesso di funzionare il centralismo democratico non non è una cosa che fosse dovremmo analizzare
Ecco questo per dirne una
è
Per dirne un'altra perché anche qui scusate qualche sassolino nasca io I compagni del centro camici gli voglio molto bene e ci sto dentro vada i loro convegni pubblico sull'allora rivista
Però trovo
Non particolarmente gentile che si venga a un congresso di una organizzazione politica egli si faccia la Camanzi Ina
Sul fatto che non siamo stati a sentire a mo'di Stati o signori qui se vogliamo ricostruire con i vari pezzi il Partito comunista nessuno giochi a fare il primo della classe
Perché se no di nuovo non funziona non funziona per il motivo opposto a quello per cui non dobbiamo fare Rifondazione Comunista
Basta su questo e
Unità della sinistra ebbe qui invitate
Che a nozze sulla questione della unità della sinistra ovviamente lampi e prima con la bandiera in mano
A proposito è già in programma una grossa iniziativa è una grossa campagna da parte dell'ampi per la difesa della Costituzione
Quindi cerchiamo come partito di entrare integralmente in questa e non di crearne una parallela perché se no neanche questo funziona
E
Dove finisce la sinistra Company
E dove incomincia
Cioè
Certi atteggiamenti
Diciamo va i romani mi capiscono del centro sociale Acrobax son sinistro non son sinistra
E e così via anche la peraltro a parte il confine meno lì limitato sostato per lavori in un paesino della Basilicata settecento abitanti il Sindaco un contadino
Gravissimo compagno a cena mi disse sono comunista sono nato comunista muoveva comunista non lascerò ma il PD quindi il problema esiste
E ultima ultimissima cosa Company se vogliamo ricostruire il Partito Comunista e fare veramente autocritica
Allora cominciamo a correggere quella nuovi che sono stati drammatici fino dal vecchio partito comunista
Cioè cerchiamo per esempio di trovare le soluzioni anche tecniche ai problemi che poniamo oggi abbiamo sentito in quei compagni operai che hanno
Posto dei problemi reali
Ma sono problemi ai quali senza un grosso studio anche tecnico non dai risposta non basta dire a Taranto noi dobbiamo proteggere l'ambiente lavoro come accidenti
Queste acque è il compito che ci spetta non basta dire i cantieri navali sono in crisi
E si recuperano solo sul militare ma che
Ipotesi abbiamo fatto noi sul trasporto marittimo sulla sostituzione del trasporto su gomma e così via e ultimissima cosa mirato perché io non posso non farmi anche questa
Quel punto che ponevo rilievo sull'importanza dei saperi nella ricostruzione del Partito comunista è una cosa sulla quale noi non possiamo limitarci agli enunciati
Perché compagni se stiamo facendo autocritica io vorrei sapere in quante federazioni si è fatta veramente
Una Commissione scuola o scuola comunitari un diversità e ricerca che abbia veri talmente kazako di quei problemi non se ci si sia limitati per esempio a usare gli studenti per attaccare i manifesti o per dare volantini e mercati vi ringrazio
Scusate compagni serio cerco di essere fiscale
Con i tempi anche se ovviamente i compagni hanno tante cose da dire ma siamo con i pacchi di richieste
Cerchiamo di far parlare tutti quelli che hanno fatto domanda
Di intervento e andiamo avanti Guzzo poi la compagnia sarà Milazzo
Allora chiedo alla compagnia Pellegrino di non essere troppo fiscale con i tempi perché ci sono stati compagni che hanno parlato mezz'ora quindi
La fiscalità non è il momento non non arriva
Spero che non arrivi in questo momento
Allora vedete io ho acceso ho acceso poco fa la televisione ed ho sentito la notizia che si vogliono vendere i gioielli di famiglia perché c'è la crisi
La crisi c'è
Adesso io provo a dirlo c'è da una trentina d'anni trenta trentacinque anni e questa crisi continuano a farla pagare sempre
E continuamente agli stessi
Ai lavoratori hanno cominciato con la scala mobile
Ci hanno cacciato la scala mobile ci hanno detto andiamo al mare
Ed hanno continuato sono arrivati Italia con le pensioni
Le pensioni ce l'hanno portata quarantatré anni hanno messo le generazioni contro
Hanno messo le generazioni contro per dicendo che i figli a i padri avevano consumato troppo e che quindi di non avrebbero avuto se non avessero fatto questo però azioni di risanamento dei conti
Ora io vi chiedo chi è
Che ha costruito questa crisi
Il capitale le banche hanno costruito questa crisi però le banche non la vogliono pagare questa crisi vogliono continuare a farla pagare a noi
Ecco perché io credo che ci sia bisogno di un partito comunista unito
Ma non di un partito comunista unito tanto per essere comunisti ma di un partito comunista che abbia un programma
Che sappia dove vuole andare perché finora abbiamo parlato solo ed unicamente
Di momenti elettivi cioè ci mettiamo insieme agli altri quando ci sono le elezioni facciamo
Le le alleanze
Solo per un fatto elettorale e la gente se ne rende conto di questo e non ci porta
Allora noi non dobbiamo più fare alleanze per un fatto elettorale
Ma dobbiamo avere un programma che determini poi le alleanze
Non partire dalle alleanze partire dal programma
E il nostro programma deve essere quello di ridare di più a chi ha di meno lo ha detto qualcuno io faccio un esempio banale se è vero che il cinquanta per cento degli italiani possiede il il dieci per cento degli italiani possiede il cinquanta per cento della ricchezza
Ma non dovrebbe essere una cosa normale che quel dieci per cento di italiani pagasse il cinquanta per cento delle tasse
è una cosa normale lineare
Eppure noi queste cose non le diciamo ma perché non le diciamo perché siamo costretti
Nella nostra
Nella nostra minuscola esistenza perché siamo minuscoli ad inseguire gli altri per avere un posto in Parlamento
Basta noi non lo vogliamo il posto in Parlamento in questo modo il posto in Parlamento ce lo devono consegnare i compagni e i lavoratori per le battaglie che noi faremo
Queste o deve essere il nostro ritorno in Parlamento
Ecco perché ci sono gli emendamenti
E quando ci sono gli emendamenti non significa che noi vogliamo spaccare il partito io non voglio spaccare nulla io voglio rimanere comunista e non me ne è andata a questo partito nemmeno se mi cacciano a calci
Queste è la realtà dei fatti non la voglio spaccare il partito voglio l'unità dei fondi
Voglia rincuorare Manuela Manuela tu lo sai io sono uno molto critico sono uno molto critico sono uno che vengo mi assumo le mie responsabilità quando ce lo da assumere
Per questo ringrazio il Segretario Oliviero Diliberto che io chiamo ancora scritta
Perché non è detto che Luigi abbia detto che se ne vuole andare se ne deve andare per forza perché è una cosa gliela devo riconoscere l'unico che è stata in grado dimettere fuori casa
Ko con un termine pugilistica hub Silvio Berlusconi in televisione è stato Liviero Diliberto
Non ce ne sono stati altri
Non ce ne sono stati al
Però una cosa caro compagno Diliberto della voglio dire
Una cosa te la voglio dire dopo averti riconosciuto questo di voglio dire che forse abbiamo sbagliato la linea ondivaga
C'ha portato a non avere una linea non lo so un programma nostro questi inseguire sempre quelli che tu hai definito delinquenti
Così gli ha richiamati nell'autorelazione delle
Uno terminali usato
Ci siamo capiti ci siamo capiti e allora noi non dobbiamo vedere i compagni che hanno presentato l'emendamento gli emendamenti come quei compagni che vogliono spaccare il partito
Io perlomeno non voglio spaccare nulla anzi dirò di più quelli che vogliono spaccare il partito caro Segretario sono stati quelli che fino all'altro ieri ci sono stati a fianco
Che se ne sono andati da questo
SI ne sono andati
E dirò di più
Dirò di più allora e l'ho detto nella Commissione politica ieri sera no in Calabria precisamente nella Federazione di Cosenza c'è un gruppo di compagni di Luzi credo conosce bene
Che ha votato il documento che ha votato Arzarello che ha votato
Bene noi li abbiamo messi nel comitato federale questi comparti non li abbiamo mandati via e se loro non se ne andranno nordica c'era nessuno perché noi abbiamo bisogno di tutti
La classe operaia ha bisogno di avere tutti quelli che pensano che la ricchezza padre redistribuita perché il vero problema italiano degli la redistribuzione della ricchezza
Mi spiegate perché è un lavoro come quello del minatore del Sulcis solida e compagni che lavorano a livello
O dei compagni che lavorano che hanno lavorato alla Mar lana
E sono morti di tumore deve essere retribuito con mille euro al mese
E poi vi faccio un esempio banale scusate viene Antonella Clerici che percepisce tre milioni di euro all'anno ma che cazzo fa questa o questa quelle scusate mila la volgarità della pratica
Allora ci vuole
Si vuole lo dobbiamo dire a tutti una redistribuzione del denaro non è possibile che ci siano mestieri che percepiscono milioni di Euro
E questi che percepiscono i milioni di euro sono quelli che devono pagare la crisi invece la stanno facendo pagare a noi e non va bene queste è la linea del partito comunista quella di avere para lotti a dipendere una classe di riferimento
Perché i diritti come diceva anche il segretario la loro classe di riferimento ce l'hanno ce l'hanno la loro classe di riserve si riprendono annotato quattrocento miliardi di euro le banche all'uno per cento
E si sono comprati titoli di Stato al sei per cento del Cal significa che aumenta il nostro debito pubblico perché paghiamo interessi
E allora queste cose non devono succedere quanto da queste cose dobbiamo essere
Essa purtroppo su in queste cose il PD non è capace di dire di no allora vuol dire quindi non ci possiamo stare anche finito
Tra i pentimento
Poi
Sono già venti minuti acciai dentistico
Venti secondi pensavo di essere qua già da venti minuti
Voglio finire
Ce ne sarebbero cose da dire parlare di 'ndrangheta di mafia
Di come anche la 'ndrangheta è entrata nell'economia del nord di come il nord ha potuto i Paesi terzi le regioni del sud dicendo che c'era una questione del nord una questione settentrionale abbiamo a Bossi
L'unica questione settentrionale che esisteva era Louilt con tutta la sua lega Nord e i loro i ladri che aveva intorno
è il movimento di Grillo consentitemi di dire due parole sul momento di Grillo perché altrimenti poi vado via compagnia pellegrinaggi giù
Allora il movimento di Grillo
Dice di pratica di praticare la democrazia diretta per me la democrazia diretta in questo perché ci guardiamo in faccia e ci diciamo le cose
Perché prendiamo insieme le decisioni perché abbiamo divergenze di vedute però terza dovremmo saper fare sintesi tutti quanti io al computer e non lo so usare quindi non potrei mai
Essere eletto in Parlamento come il Bellini molto probabilmente Grillini erano quelle persone che stavano tutto il giorno davanti al computer perché non avevano da parlo io per fortuna un lavoro e devo lavorare e quindi si sono trovati i deputati
Non facendo nulla
E allora è un anziano che non lo sa usare il computer è uno che non ha il tempo dove questa democrazia nel movimento di grido
Io non sono convinto dei movimenti io non sono movimentista per me
Per riprendere le classi più deboli ci vuole il solo ed unicamente un partito comunista noi lo dobbiamo difendere lo dobbiamo far crescere
E anche in questo quadro della sinistra la sinistra per me è importante però prima deve pensare alla sinistra pensiamo al Partito Comunista e l'unico strumento può battere il capitale vi ringrazio
Allora prima di dare la parola alla compagnia sarà Milazzo devo avvertire
I compagni che fra cinque minuti si riunisce la Commissione Statuto non so dove però a la
Ok mi indicano la
Grazie vai sarà si preparata il compagno Domenico Tursi
Beh intanto
Vi saluto per me è già vi chiedo scusa perché
Vi chiedo scusa perché
Sarò emozionato a fare questo intervento perché per lui intervenire in un
In un congresso di un partito che anche il mio partito è una cosa emozionante è una cosa importante
Questo è un intervento difficile
Difficile perché
Sono stanca
Sono stanca come tanti altri compagni sono consultata quest'ultimo anno quest'ultimo San Pio di un anno fa ammazza abbia fatto manifestazione bellissimi
A intensa vitale
Assieme compagni di Rifondazione Comunista l'abbiamo fatta a Roma è stato un alzare la testa
Che non è ovvio non era scontato eppure l'abbiamo fatto a quella manifestazione seguito un periodo di silenzio colpevole all'interno di questo partito
E io faccio parte del Comitato centrale per cui avevo
Una una possibilità in più del rispetto ad altri compagni diciamo così di avere notizie o di partecipare a un processo decisionale in teoria
Questo silenzio colpevole si è poi risolto andando in autunno con la rottura delle fra DS quelle fra di esse che era stata presente
In che aveva fatto quella manifestazione rottura sulla partecipazione delle tra le primarie
Dopo di questa
Entriamo nella lista Ingroia
E
I nessuno di questi passaggi è stato riunito il Comitato centrale del Comitato centrale è stato riunito il giorno dopo
Che a me sembra che era stata fatta per ratificare una decisione non per prendere quella decisione non per discuterne per ratificarla
Onestamente
Io
Sono subita perché io sono entrato in questo partito credendo che
Sono felice che ci fosse il centralismo democratico venendo da Rifondazione veramente felice
Invece
Mi sono trovata stesse se esistesse centralismo democratico ieri nell'introduzione il compagno con farmaci si sarebbe detto preoccupato che ci sono degli emendamenti a maggior ragione se come ha detto sono stati votati appoggiati da compagni
DW fede
Avrebbe
Avrebbe dovuto essere Spezia che queste con questi emendamenti si fossero che ci fosse una discussione perché la discussione e sintomo di vitalità anche la rabbia talvolta è sintomo di vitalità perché relazione con un partito per un comunista è un po'come
Un po'con una storia d'amore se c'è rabbia vuol dire che forse
Di quel partito di import ancora o dire che forse quella mora esiste ancora non è una cosa da sottovalutare la rabbia necessariamente una cosa negativa e la vitalità non lo è di certo
Il centralismo democratico in teoria dovrebbe presupporre una fase che è appunto quella democratica una fase di discussione
Una fase che noi stiamo cercando di fare in cui anche attraverso gli emendamenti onestamente e questa è una cosa che io voglio sottolineare tacciare chi ha fatto chi ha proposto e chi chiede in questo consesso che è il consesso
Che dovrebbe essere preposto a prendere decisioni sulla io del partito a il partito tutto ai delegati rappresentanti di discutere nel merito di questi emendamenti si taccia di fra di frazioni sono di logica di corrente
Questa è una manovra colpevole
E intenzionale questua gridare all'untore
Io onestamente ritengo da Rifondazione Comunista se avessi voluto fare logica ricorrente sarei rimasta lane lasciatelo fare pure bene
Io sono venuta qui pensando di di trovare qualcosa di diverso di trovare una linea una linea precisa e di poterla discutere
O sono primo firmatario di uno di quegli emendamenti gli ho discussi gli olio gli opere portati avanti con altre compagnie altri compagni che si sono riuniti ieri dopo la plenaria in quella riunione moltissimi abbiamo parlato di come non farsi rinchiudere
Con questa manovra di logica di corrente anno di carcere includere in questa degli anni in questa definizione che respingente soprattutto in questo partito logistica non abbiamo coordinato gli interventi per essere più efficaci questo fa una corrente
Ma non l'abbiamo fatto abbiamo chiesto a tutti gli altri una mediazione abbiamo chiesto un confronto e io mi auguro che questo confronto ci sia però nel merito
Andava arrivando appunto al merito io sono molto felice che ieri il compagna Diliberto abbia detto e ribadito che noi siamo pronti da ieri un'unione con Rifondazione Comunista sono quattro anni che lo diciamo io vorrei vederlo calato nella nella pratica
Nella pratica ufficialmente vorrei veramente che ci fosse un superamento delle due
Organizzazioni in cui venisse messo a frutto quello che sono le due realtà che sono importanti in modo completamente diverso ma sono importanti
Perché le poche battaglie politiche che abbiamo fatto in quest'ultimo periodo pensano al potere fino all'articolo diciotto
L'abbiamo fatta a fianco di Rifondazione Comunista non a fianco di qualcun altro e di solito contro il PD le abbiamo fatto persino nelle scelte tattiche cistica e non tattiche se mi permettete perché c'è una grande differenza
Abbiamo avuto a fianco Rifondazione Comunista volente o nolente perché Vendola restano Ingroia c'erano pure loro
E invece sembra che questa sia una cosa difficile sembra che non possa essere portata e la pratica e mi auguro che questo
Venga superato
Il guaio Diliberto ha analizzato tutta una serie di di cose arrivando
Esprimere dei punti dei punti precisi che secondo lui io sono d'accordo dovrebbero essere devo nipote di un programma di minima
E sistema pensionistico la proprietà pubblica l'intervento pubblico in economia
E l'attuazione della Costituzione che era pure da pure titolo nostro congresso e tutto quello che è il sistema dei saperi
Queste sono importantissimi sono punti precisi sul Potì che veramente potrebbero essere un programma
Badate bene io credo che una delle cose più importanti oggi come oggi sia quello di avere un programma tutto grazie preciso con pochi punti chiari ma da portare all'i con coerenza non per cinque piloti ma magari per cinque anni e credo però che prendendo questi punti si è evidente che
Nessuno di questi punti sarebbe possibile
Aderendo ad un'alleanza colpiti neanche un confronto perché loro portano avanti esattamente la stessa la cosa contraria
Io Bologna fatto parte del del Comitato articolo trentatre
Ho avuto la strada fortunati vincere una battaglia politica importantissima ad inizio una battaglia sulla scuola pubblica e l'abbiamo fatto contro il PD
No volendo perché a nostro obiettivo ed è una nostra velleità e ci piace
Perché purtroppo è così abbiamo vinto dentro la sua roccaforte io ora vi chiedo una cosa perché è una domanda che io mi sono fatta
Noi ci siamo appoggiati a quella rotta ne siamo entrati ne abbiamo fatto parte ma siamo sicuri che in questo nostro partito avrebbe sarebbe stato do il promotore di quella lotta se l'avesse dovuto fare da solo o si sarebbe fatto delle remore degli scrupoli perché portando avanti in quella maniera
Avrebbe pestato i piedi al PD e magari questo sarebbe stato imbarazzante
Io da questo congresso vorrei una linea politica è una risposta anche su questo non chiedo di che non credo di chiedere a molto
Grazie chiara
La parola il compagno Domenico Odorizzi si prepara il compagno Riccardo Tiberio
Da compagni in questi giorni ci troviamo tra tante difficoltà a svolgere un congresso che appunto come
Si diceva in molti interventi un congresso straordinario un congresso che sicuramente avviene tra tante difficoltà e sicuramente a vi bene in un clima di amarezza perché le sconfitte che abbiamo vissuto soprattutto nell'ultima tornata delle politiche nell'ultima tornata delle amministrative ancora fanno sentire i propri i propri segni dopodiché credo che la strada di varietà di questo congresso sia da sia data sia tale anche per il fatto che qui oggi siamo chiamati a iniziare una riflessione di fondo su cosa voglia dire oggi essere comunisti e credo che in effetti il dibattito che si è sviluppato né
Gli interventi che si sono susseguiti attenga proprio a questo tema attenga cioè a cosa a cosa debba fare oggi un Partito Comunista ecco io credo che negli è
Emendamenti che sono stati presentati e che non condivido quelle il come dire l'idea è che oggi ad un partito comunista debba aderire chi è già comunista
Ebbene compagni io non credo che questa sia la via di uscita per il nostro partito e per dalla situazione nella quale ci troviamo anche perché come dire non mi sembra di vedere che ad oggi in Italia nascano molti nascano molti comunisti
Io viceversa credo che a un partito comunista si debba aderire in nome delle lotte delle battaglie che questo partito voglia portare avanti il nome dei programmi è un'antica discussione che ha attraversato il movimento operaio che è stata risolta in
Un senso piuttosto che in un altro e che in qualche modo è riassumibile nella questione partito di Quadrio partito di massa ebbe penso che il Partito Comunista questa discussione l'abbia risolta più di cinquant'anni fa in una direzione in una direzione molto precisa
Sull'altro tema quello del centrosinistra credo che se è indubbiamente vero che il centrosinistra per come lo abbiamo conosciuto noi negli ultimi anni domenica non è per il tempo è piene
Chiederà la sala di abbassare un attimo il brusio perché non so come faccia lui a parlare tutti gli altri ma è troppo alto grazie validamente
Dicevo che se è vero che il centrosinistra come lo abbiamo conosciuto noi negli ultimi anni non esiste più
Dato che il PD principale azionista di quel centro sinistra governa col soggetto contro cui quel centro sinistra
Sì un'IVA è altresì vero che i comunisti non possono rinunciare ha una cultura di governo e dico questo anche per il solo fatto di non perdere un'attitudine mentale che è l'attitudine mentale ad occuparsi dei problemi concreti perché a partire dal problemi concreti e dalle risposte che si può prova a offrire a quei problemi concreti che si può realizzare l'unità l'unità non si realizza e sulle nel sud sulla base di ragionamenti più logici anzi spesso i ragionamenti ideologici ragionamenti scorre essi dalla realtà sono quei ragionamenti che Prot hanno prodotto e producono e produrranno e continueranno a produrre divisioni e ci tengo a puntualizzare un aspetto quando un compagno sottolinea il tema della cultura di governo dei comunisti genera mente viene definito come un compagno che si colloca alla destra della discussione politica all'interno del partito ebbene io penso e la radicalità delle proposte visto che come qualcuno diceva la politica e la scienza del reale si misuri in base alla praticabilità delle proposte stesse
Poi mi sento e poi compagne e compagni mi sento di dover
Sottolineare un altro sottoposte per
Chi vi parla e i compagni che mi onoro di rappresentare cioè i compagni della Sezione università e ricerca di Roma sono i compagni che hanno partecipato a tutte le mobilitazioni studentesche degli ultimi anni e sono i compagni che a non Tombolini responsabilità anche nei giorni più caldi di quelle manifestazioni anche nei giorni in cui ci sono stati gli scontri di piazza del Popolo eh no eravamo tutti lì e non abbiamo fatto un passo indietro di fronte alle guardie che caricavano abbia nel codice
E allora compagne e compagni diciamo l'opposto i comunisti stanno nella lotta
Praticano la lotta non è detto a mano
E vengo a un altro tema dolente è quello dei giovani del vostro partito come sapete in questi giorni
La gran parte della FIGC la mia struttura la struttura nella quale
Sono cresciuto hanno preso un'altra strada hanno preso un'altra strada che io non condivido ma come dire rispetto alle scelte dei singoli dei singoli GOMP anch'ad un a fronte di tutto ciò però mi sento che a nome dei giovani con cui ho parlato in questi giorni mi sento di dover fare una promessa
Da questo partito noi giovani ci sono ancora dei giovani comunisti ci sono ancora dei giovani che hanno intenzione di impegnarsi per la ricostruzione del Partito Comunista
In questo in questo
E però
E però
Voglio aggiungere una postilla
Vogliamo impegnarci a ricostruire il Partito comunista in questo Paese ma scende liberi da uno schema mentale che sento troppo spesso ritornare negli interventi e a volte anch'io stesso mi sento affetto da questo vizio mentale e cioè i il vizio di dire quando c'eri PCP ci faceva così ebbene compagni e compagne il PC non c'è più la mia generazione ippici non lo ha neanche conosciute quindi torniamo alla questione iniziale il tema e la ridefinizione dell'essere comunisti nel ventunesimo nel ventunesimo secolo un'ultima questione che mi sento di dover affrontare e il tema di fondo poiché illustrato anche nel titolo del nostro congresso si dice attuali attuare il programma della Costituzione
Credo compagne e compagni che la via da cui ripartire sia esattamente questa infatti ritengo importante la proposta che uscita tra l'altro anche al congresso romano di avviare a settembre una mobilitazione indifesa in difesa della con riduzione anche perché nonostante gli sfregi che la nostra Costituzione in questi anni ha subito e penso in particolare all'introduzione della pareggio di bilancio in Costituzione credo anche ora che la Costituzione italiana sia elemento di progresso sociale e di e di cambiamento non più di una settimana fa la Corte costituzionale ha emesso una sentenza nella quale
Sostanzialmente ha dichiarato incostituzionale l'articolo diciannove dello Statuto dei lavoratori nella parte in cui così come modificato nel mille novecentonovantacinque con il referendum allora proposto dai radicali
Nella parte in cui non consente ai sindacati non firmatari degli accordi aziendali di partecipare alle RSA
Alla rappresentanza sindacale aziendale è bene subito dopo la sentenza Marchionne ha detto la Costituzione italiana riconosce solo Dini
Sì e di soli diritti si muove al minuto ha rievocato come dire il tema della Costituzione bolscevica tanto cara a a Silvio Berlusconi ebbene compagni e compagne proprio penso che proprio le dichiarazioni di Marchionne ci indichi oggi ancor più di ieri a iniziare la lotta in difesa della Costituzione anche perché un padre costituente che non era un comunista Piero Calamandrei disse raccontando i lavori della Costituente che i comunisti socialisti nella costi l'ente che avevano la maggioranza rinunciarono alla rivoluzione nell'immediato in cambio della rivoluzione possibile e allora compagni e compagne la battaglia in difesa della Costituzione oggi e la battaglia per
Riaprire la questione del socialismo in questo Paese un socialismo del ventunesimo secolo che non può non fondarsi sui cardini dell'eguaglianza e della libertà che poi sono i tratti fondamentali tratti decisivi della nostra Costituzione
Grazie Domenico passare a tutti i nostri ragazzi che meno male che ci sono
E ora la parola al compagno Riccardo Gibelli si prepara il compagno Giuliano Cappellini di Rodi
è ovvio che tutti i compagni
Ma
Dopo la lettura del
Documento
Ah sì scusami scusami devo dire una cosa io volevo i documenti me li ricordo ma gli appelli no la delegazione siciliana si deve generare diciassette e trenta la fuori scusami carte
Alla dicevo dopo la lettura del documento
E i compagni li aveva
A Rocca Priora Ciampino eccetera abbiano detto guarda
Eludere che per dire se voi a giocare a tre sette con il morto non c'è bisogno che fa i trecento chilometri disegni al centro anziani di Rocca Priora fai prima
Perché un partito che dice
La colpa dell'altro fallimento della situazione attuale del fallimento del partito della gravità di quello che c'è in questo Paese e non solo in questo Paese in questo momento e del cavo
Per cui è sufficiente cambiare due musicisti per lasciare di fatto la stessa orchestra la stessa musica
Vuol dire che arrivederci e grazie questo e commento spontaneo dei giovani può anche tramite i compagni della Federazione digiuna ma guarda che la partita non è chiusa
Guarda
Che
Non è l'ultima battaglia
E ancora non non si è persa
Perché possiamo avere un altro ruolo solo che
Sono sette congressi che noi diciamo le stesse cose cartario questi discorsi penso di averli sentiti già dal mille novecentosessantanove forse
Però
Parliamo degli ultimi sette congressi noi diciamo le stesse cose
E per le sedi o sono vuote Axa vergogna della vergogna
Arrivo al Segretario di un partito comunista tre minuti saluto al Senato senza dire una parola quindi male o che sono le dobbiamo ragionare
Qual è il problema del contenuto no chi è che dice che non è d'accordo sull'unità dei comunisti sul fare il ministro il problema è due cose fondamentali uno l'operatività
Oggi già con gli emendamenti collaudo critica parziale che è stata fatta con l'accenno molto importante alla questione
Di genere alla questione dell'operatività della riorganizzazione dell'utilizzazione dei mezzi moderni di uomini di comunicazione eccetera
Sì ho fatto secondo me è un grande passo avanti quindi chi dice che non si devono firmare gli emendamenti da bollo proprio allora voleva eletto
Stare fuori dal mondo
L'altra questione invece che non viene mai affrontata che secondo me è determinante l'operatività finalizzata alla credibilità
Per ottenere qua riempire questa sala con tutti i compagni perché noi abbiamo di fatto una priorità assoluta
Ci sono tre milioni di comunisti che stanno nel Partito Democratico
Ci sono tre milioni di comunisti che
Stanno e comunque hanno votato
Grillo
E ci sono tre milioni che comunisti che stanno a casa senza fare nulla
Perché non hanno un punto di riferimento preciso
Allora noi dobbiamo e perché noi non abbiamo questa credibilità noi siamo autoreferenziali ma veda credibilità non ce l'abbiamo quello che conta non è quello che pensiamo noi e noi stessi quello che conta
E che gli altri
Non ci riconoscono
Quello che noi pensiamo di avere ha importanza se ce l'abbiamo se non ce l'abbiamo sia giusto o sbagliato quello che conta è che dobbiamo prendere provvedimento per superare questo antica
A mio avviso la credibilità sta nel fatto
E questa non è una critica è solo una considerazione strategica noi non possiamo andare a rappresentare
Il disagio sociale il precariato il futuro la nuova opposizione in questo Paese
Con i professori universitari
Ci dobbiamo mandare gli studenti universitari precari
è questo il punto alla credibilità
Chi deve fare questo
Come dobbiamo fare questo nel web capire Lini ce lo hanno insegnato in maniera eclatante ma abbiamo sempre detto che la nostra situazione legata al fatto che c'è Berlusconi che c'è mezzi disse Tampa queste quella dei Grillini la stampa la cacciano eppure stanno sui giornali tutti i giorni e hanno il venticinque per cento più o meno del consenso che significa visto che dobbiamo ragionare diversamente
Allora di qui la proposta operativa il tempo delle chiacchiere
Secondo me non c'è più nel tempo
Io le discussioni interne bisogna fare bisognerebbe fare dovremmo fare qualcuno vara si capisce chi mai che fare è molto semplice
Noi domani mattina dobbiamo nominare un nuovo non solo approvare il documento congressuale come atto di indirizzo in cui fondamentalmente comunque
Diciamo così
Il programma minimo può essere un punto di riflessione di discussione iniziale ma
Vada fondamentale che dobbiamo nominare un nuovo segretario
Questo nuovo segretario di valere l'età
La rappresentanza di genere e deve essere in grado anche perché lo ha proposto alla sua capacità tecnica
Di rappresentarci nel web esaudire a presentarsi con i nuovi mezzi di comunicazione quindi io credo che questo congresso debba sancire domani mattina
Due cose fondamentali il primo la nomina di quella ragazza all'arredo che si chiama Mario Barbaro a mangia pane come segretaria di questo partito
Esattamente
Secondo deve sancire
Che lunedì mattina
Raggira georadar aggiorniamo sul serio
Che lunedì mattina
Tutte le segrete
Bisognerà nominare segretario di federazione in tutte le federazioni un giovane in grado di rappresentare la nuova situazione la nuova capacità operativa subito due
Terzo che questo congresso sancisca come conclusione del Congresso se è vera la priorità
Se è vero che noi diamo una priorità assolute all'unità dei comunisti e a riportare a casa i nove milioni i compagni che stanno Lai sono nove milioni no qualcosa nove milioni
Noi dobbiamo sancire che questo Congresso è di fatto
L'attivazione della Costituente del nuovo partito comunista e che noi entro sei mesi un anno quello che sarà
Dopo che abbiamo dato mandato pieno di operatività a questi giovani
Entro un anno noi andiamo a fare no l'ottavo Congresso del Partito dei Comunisti Italiani ma il primo congresso del nuovo PC solo che dobbiamo ragionare
Ma io non trovino afferiva ferito dobbiamo ragionare però
Con i compagni perché i giovani di Rifondazione non è che a loro non vogliono movida dei comunisti e non vogliono parlare con loro loro non vogliono parlare nemmeno con la loro dirigenza
Perché sanno che è inutile perché vale per la considerano incredibile non la cambiano per questo motivo noi che non sono in grado
Noi dobbiamo tener conto delle loro critiche e dobbiamo capire una cosa
Fondamentale che bisogna discutere subito non su che cosa ci unisce
Noi dobbiamo discutere sul che cosa ci si separa dobbiamo eliminare gli ostacoli che portano alla separazione io sono sicuro adesso noi facciamo questo noi faremo due dose primo i compagni riempiranno delle sedie vuote secondo finalmente
Finalmente non dico prima di morire ma
Nei prossimi anni invece di farli votare la Bonino al fatemelo da un comunista qualche volta
Compagni
Allora il compagno Giuliano Cappellini
Di Lodi
Si prepara la compagnia Lucia Mango
Compagni
Ora aggirati silenzio per favore un po'di rispetto anche per i compagni
Che hanno
Nessuno
Nonostante a loro età sono venuti qua e
La candidatura di Renzi non trova ancora un'opposizione convintamente dentro né fuori dal Partito Democratico dalla sua c'è anche
Il sindaco di Milano Pisapia
Tuttavia anche senza opposizioni la crisi di quel partito non si arresta
Certo L'Ulivo-Partito disponibile ad ogni compromesso a perdere coltiva sempre la propria crisi mai compromessi a perdere sono cambiali in scadenza che oggi il PD
Non è più certo di poter onorare
Allora io cerco di capire il sistema del Partito Democratico nel quale si genera quella crisi
Depressione quel partito in quel partito l'occupazione delle amministrazioni locali e i vari livelli
Lotte intestine alleanze da fare compresi sia il senso della politica che unisce dirigenti e militanti
In questo quadro i sindacalisti contano poco e niente sono lasciati a litigare tra loro e la CGIL
Il compito poco di coloro che dal trampolino del Comune dello o della Provincia o della Regione
Assumeranno incarichi nazionali sarà quello di garantire i sindaci e amministratori presidenti eccetera dai riflessi dai disturbi sempre più positivi della politica internazionale ed economica
Così col più classico richiamo a non disturbare il manovratore il Partito Democratico giustificasse stesso tutti i compromessi apre
Ma ora il partito degli amministratori locali che operano senza alcuna visione prospettica o coordinata
Non riesce più a Foggia e sui fini cedimenti strategici sottoscritti per il Paese in primis gli obblighi di carattere internazionale la svendita dalla sovranità nazionale esercito professionale
La partecipazione dell'Italia tutte le guardate l'ASS sono anche quelle contro Paesi amici il conto degli interessi nazionali
Obblighi da cui sono fatti
Discendere i colpi durissimi alla struttura industriale del Paese la fine del welfare e della civiltà del lavoro
Distratti alla Costituzione la rottura con il sindacato di classe e gli impegni
Capestro con l'Unione europea e infine il Governo darà anche larghe intese
Insomma il localismo si è scontrato con la dimensione internazionale la crisi economica ENEA rimasto distrutto il Partito Democratico impallinato nelle analisi anguste semplicistiche e nelle semplicistiche soluzioni dei problemi alle quali ha creduto per opportunismo
Se gli è sembrato
Che la soluzione se gli è sembrato comodo pensare che la legge della giungla fosse uno stimolante economico
L'incapacità stessa del sistema liberiste internazionale di dominare i catastrofici fenomeni economici che produce deve ora suscitare un senso di scoraggianti impotenza
Se poi ti accorgi che le liberali propensi imperialisti
Stringono nodi solidaristici tra loro quando
Si tratta di aggredire e depredare il resto del mondo ma quando son minacciate dalla crisi economica non è ritorni sopra farsi fra loro
E quelle più deboli Sottsass ombre di ritorno un quadro più realistico di quella legge della giungla e della qualità dell'attività che l'ha adottata
E forse nella coscienza di qualche dirigente del Partito Democratico si insinua il peso della responsabilità
Personalmente penso a Prodi per esempio
Si scherza col fuoco la tattica dei compromessi a perdere evoca solo l'anima nera del capitalismo
Già in Italia vicende la democrazia del Grande Fratello in cui tutti siamo sorvegliati dei servizi segreti nazionali internazionali i generali impongono un diktat al Parlamento e definiscono le linee di politica estera del Paese
In Italia come negli Stati Uniti e di emergeva non c'è aventi che posso spegnere il fuoco
Per reagire perché democratica dovrebbe cercare nuove strategie ma i tempi sono sempre più stretti sedute molto tempo sono ha sprecato nelle due lotti di corrente e nelle contrapposizioni personalistiche
In queste difficili circostanze e denso di pericoli bisogna allora saper cogliere gli spazi di dialogo a sinistra che si presenteranno in tutte le fasi e dello sviluppo della crisi del Partito Democratico
Da ognuna di queste fasi ci si deve aspettare l'apertura graduale verso una coscienza complessiva dei processi sociali politici ed economici
Di quadri militanti di quel partito e per primi quelli che operano dentro il sindacato in classe
Il motore dei processi e naturalmente la crisi economica perché i suoi effetti sono devastanti sul piano sociale e civile e democratico nonché sulla tenuta del Paese
Perché se ne esce solo con un processo democratico che sottragga potere alle grandi a grande capitale monopolistico lo restituisca al popolo
Perché l'opzione sempre presente delle classi dirigenti e la guerra imperialista
è dunque importante aumentare la qualità e la quantità di iniziative utili allo sviluppo delle lotte sociali democratiche e contro la guerra
Ad esempio io credo che una rivista on line agile come come aggiornamenti quotidiani
Potrebbe essere un'intrapresa cui metter mano un bollettino di partito serve a poco abbiamo bisogno di uno strumento che intervengano attualità politica che già suggerito comprendere
Ho finito
Mentalità e punti di vista diversi dai nostri nonché a registrare i processi politici sociali culturali anche artistici che vale crisi economica stimolare e far emergere
Va beh è un contributo che non dovrebbe servire solo a noi ma anche
Aree ai militanti del Pd in crisi quelli che si oppongono all'investitura direi inizio al sindacalista che sta cercando un'alternativa
Grazie
Allora
Prima di dare
La parola
A Lucia Mango
Successivamente interverrà Vito Caffaro informo che alle ore diciassette presso l'hotel universo si svolgerà la riunione della FIGC
Lucia ma
Care compagne e cari compagni credo che
Sia il momento di a evitare interventi i rituali
Da ieri il dibattito mi lascia un po'perplessa perché è come se di battesimo durante un congresso che ha
I crismi dell'ordinarietà in verità questo è un congresso straordinario
E sappiamo tutti i motivi per i quali
Ci siamo ritrovati qui in questa situazione che è la peggiore
Da quando siamo nati
Io credo che non abbia senso in questo congresso ragionare solo di alleanze ed è la prova del posizionamento che il nostro partito da debba avere di volta in volta i comunisti da sempre
Hanno la vocazione unitaria e fanno alleanze su programmi di progresso laddove è possibile
E voglio dire con questo che se da una parte io rivendico la bontà del centro sinistra della Toscana Democratica nella quale i Comunisti italiani Rifondazione partecipano su un programma di progresso appunto che viene attuato
Dall'altra non capisco come
Si arrivi a Roma
A non scegliere fra Alemanno che è un fascista e Marino che non vota il Governo letta e pensare che qualcuno ci capisca
Dopodiché io credo che in questo congresso noi dovremmo ragionare di come costruire un partito comunista che viva
Al di là delle alleanze che di volta in volta decide di stringere in base al contesto inc nel quale queste sono calate
E per farlo è ovvio che non dobbiamo ripetere gli errori che abbiamo fin qui fatto fino ad oggi
E quando parlo di errori non parlo di errori solo del gruppo dirigente perché ritengo che quando si fa parte di un partito gli errori siano gli errori del collettivo e non ignoro tutte le difficoltà che da quando siamo nati e siamo nati male
Perché nel rivendicare la scelta del novantotto non ignora il fatto che noi siamo nati per salvare il Governo Prodi che
Che poi di fatto è comunque caduto aprendo la strada al disastro dei quindici anni che sono venuti dopo
Ma da quando siamo nati non abbiamo vissuto in emergenza elettorale non voglio dire ogni sei mesi ma ogni anno abbiamo votato e ogni anno la rincorsa a capire come andare ad elezioni io credo che oggi
Noi dobbiamo scegliere di cambiare passo perché siamo arrivati qui male
Nel senso che i congressi sono andati male e non intendo sulle votazioni del documento o su quelle degli emendamenti che io ho trovato francamente legittimamente posti su questioni politiche
Ma poi di fatto l'approfondimento di cose che nel documento ci sono perciò non ha senso ancora ragionare la questione le questioni politiche sono state poste e il partito dovrà affrontarne né
Nella prossima vita se questa prassi viabilità ci sarà
Perché i congressi compagni io l'ho visto in Toscana e ho fatto tanta autocritica dopodiché ottenuto qualche congresso fuori dalla Toscana e ho capito che la situazione era piuttosto generalizzata i compagni hanno partecipato poco
Nell'ordine fra il venti e trenta per cento degli iscritti non è normale che un partito comunista che succeda questo ne vogliamo prendere atto vogliamo fare finta che questo congresso sia un congresso normale non è
Ci sono assenze di compagni che la storia dei partiti comunisti in questo Paese l'hanno seguita tutta e oggi non sono qui con noi e non è una questione d'affetto per le cose compagni della Toscana che non ci sono è una preoccupazione per chi non se la sente più di spendere le proprie energie in un partito che non ha il coraggio di rinnovarsi
Noi oggi abbiamo bisogno di rinnovamento abbiamo bisogno
Io rilancio interno che entusiasmi i nostri compagni ed esterno perché noi siamo comunisti ma facciamo politica nel contesto socio perché questo qui siamo marxisti possiamo marxisti solo quando ci fa comodo allora per noi è oggi la comunicazione esterna è ossigeno
Allora il nuovo gruppo dirigente che a mio avviso dovrà essere rinnovato tant'è vero
Come il Segretario ha detto nella relazione abbiamo bisogno di un rinnovo generazionale per attrezzarci alle forme comunica sì le nuove per noi queste aria e bisogna essere conseguenti nella costruzione dei gruppi dirigenti perché ho sentito
Nomi ben degni
Ma non adatti a quello di cui abbiamo bisogno è inutile che ci raccontiamo le novelle fra nuove il nostro partito non ha
Tempo di soluzioni transitorie
Noi non abbiamo più ossigeno OC rilanciamo oggi osiamo morti
Allora io credo
Etico e adesso con senso di responsabilità il senso di responsabilità che ci contraddistingue dobbiamo trovare
Soluzioni che ci vanno bene che diano
Linfa entusiasmo e compagni che di forza ENEA non hanno tanta se sono ancora qui oggi perché io non voglio ripercorrere tutti gli errori politici che abbiamo infilato uno dietro l'altro e che ci hanno portato a votare alle primarie
E io mi tengo ancora la ricevuta sul comodino così mi ricordo quante bischerate ho fatto nella vita e poi a sostenere la lista Ingroia
Che era la soluzione l'unica soluzione pur
Politica possibile a quel punto allora o si riparte da qui su basi nuove oppure secondo me il partito non ha il tempo di rilanciarsi o si cambia passo o si cambia gruppo dirigente davvero e questo non significa dare la croce addosso a chi c'è stato ma ringraziarlo per rinnovare
E prenderne
Il testimone con un passo nuovo io vi ringrazio
Diamo la parola
Abituata a fare
Si prepari Cosimo Gerardino
Vito Caffarra il salame
Allora diamo la parola Cosimo Cerar di poi se del caso recupereremo
Neanche lui era in sala
Andiamo per esclusione Ugo Moro
Giro sfortunato a no bene
Ugo Moro
Insomma care compagne cari compagni
Cercherò anche con
Vostro aiuto con la vostra comprensione di dare un contributo a questo nostro congresso
Che io
Fin qui trovo
Più che dignitoso quindi eviterei toni esageratamente funesta i diciamo
Abbiamo dedicato a Margherita Hack la nostra apertura
Ma adesso svolgiamo i nostri lavori con la convenzione che il futuro
Vada ancora scritto e che abbiamo il dovere di scriverlo insieme
Io penso che il documento congressuale così come le le tesi emendative
Rappresentino
Un bel punto
Di di sintesi per quella che
La situazione politica e per quello che
è il nostro compito
Per dare una prospettiva
Ai lavoratori
Hai meno tutelati è più deboli di questo sfortunato Paese
Esisteva un dovere di sintesi
Tra quello che è scritto nel documento congressuale fondamentale e quello che è scritto nelle tesi emendativa
In questa direzione
Si è sviluppata la relazione del segretario Diliberto
Una relazione di bilancio
E di prospettiva che non deve essere sottovalutato
Della quale ho sentito anche giudizi negativi e io dico immediatamente che non sono d'accordo
Una relazione avanzata con degli elementi caratterizzanti importanti
Primo fra tutti l'impegno ad una manifestazione per la costituzione e contro il presidenzialismo
Da svolgere dopo l'estate manifestazione nazionale
E che si lega indissolubilmente
A quanto il Presidente della Repubblica pro tempore
Continua a svolgere il suo ruolo fuori
Dal dettato costituzionale
Non più garante ma interpelli una Costituzione che non c'è ancora
E non vogliamo che ci sia mai
Da condividere come potremmo non farlo i tratti di lode ad una comunità questa nostra comunità
Che riparte riparte dalle sue solide fondamenta
Contro l'imperialismo e contro il capitalismo
Non reduci certo
Oliviero Diliberto non reduci
La guerra le battaglie continuano
Continuano contro il capitalismo che attratti feroci
Tratti feroci e che non è uso fare prigionieri
Basterebbe questo per continuare ad andare avanti con quelle che sono le nostre convinzioni fondamentali in questo senso indispensabile l'azionista
Internazionali così come sono tratteggiate
Nei documenti prodotti da questo congresso
Progetto politico nostro però deve andare oltre compagne e compagni
Io sono
Ossessionato
Dall'ipotesi unitaria
Esperienze positive
Come quella di Fiuggi Terme della quale vi porto la testimonianza
A Fiuggi Terme il nostro partito e quello da Rifondazione Comunista
Lavorano insieme come se
Come un partito unico dal due mila otto
Nel due mila dieci nell'ambito di una lista civica si son vinte le elezioni
E nel due mila dodici abbiamo riportato la gestione dell'imbottigliamento della famosa acqua oligominerale sotto il controllo completamente pubblico
E quindi le risorse a disposizione della comunità di Fiuggi del popolo di Fiuggi
Un risultato
Emblematico non ne voglio astrarmi universale
Ma che non ci deve sfuggire
Due partiti che hanno lavorato insieme già ormai da cinque anni
Neanche una riga neanche un aggettivo neanche una sbavatura insieme davvero
Ed è evidente
E questa unità come dimostrato nel caso di Gigi Terme
Non può che essere sui temi concreti
Sulle proposte che affrontino le drammatiche condizioni sociali e civili in cui ci troviamo
Le nostre proposte le proposte comunisti dagli amici sono
E sono senza bulli
Sono intrise del pragmatismo che ci è proprio sono tratte dalla Costituzione repubblicana alla quale quotidianamente facciamo riferimento
Sono l'impegno contro la guerra
Io vi ringrazio tanto se avete ancora qualche secondo data dedicarmi cercherò di
Non so se di arricchire la vostra
Ma insomma di dare una
Un contributo a questo congresso purtroppo l'acustica non ci aiuta
Quindi l'impegno contro la guerra da rinnovare come è scritto nel documento Nevoni menti che sono un po'in crisi questi movimenti contro la guerra interpretando le reazioni con quelle per le emergenze sociali e di lavoro
La progressività dell'imposizione fiscale ne facevamo ci assegna gli odiosi ticket sanitari uguali per tutti
Che costringono i cittadini e cittadine di questa
Nazione di alcune regioni questa azione in virtù
Di quell'altra riforma scandaloso del Titolo quinto e la Costituzione alla lasciarsi
Guarire o morire a casa non perché non in grado di pagare la sanità privata ma perché non in grado di pagarsi quella pubblica una vergogna senza altri
Unità che deve essere
La rigorosa frequentazione partecipazione delle strutture
Nessuno rivendichi percorsi metti
A sinistra magari ve ne fossero ma non ce ne sono detentori di percorsi detti non ne vediamo un minuto anzi sto finendo
Vediamo e ti ringrazio vediamo
E abbiamo visto fanatismi e personalismi
Anche qualche ingenuità
Che hanno
Rinviato i tentativi di unificazione
Un'ultima cosa ho ascoltato con interesse
L'intervento della compagnia portoghese Lines Cristina Zubani è elemento fondamentale relazioni con i partiti comunisti e i partiti della sinistra anticapitalista europea
Il gruppo europeo però non si sia emanazione del solo partito della sinistra
Ma rappresentativo di tutti dire soprattutto di quanti non esprimono eletti questione politica organizzativa ed anche amministrativa
Sia Chianciano due mila tredici la nostra ripartenza con la nostra grande eredità di emancipazione con i nostri simboli
Per il grande partito comunista che abbiamo è nostra vita nella testa e nel cuore viva il socialismo vive Comunisti Italiani grazie
Bicocca farò
Cosimo Cerar dei
Allora
Ciro Zeno si prepari Costantino Pacioni
Sì i saldi a tutti i compagni e compagne il mio intervento sarà veramente bene oltre che emozionato devo dire oggi o
Ho attribuito
E ho recepito veramente un profondo
Una profonda analisi politica
Ci sono state tante negli interventi
Determinazioni tante magari attenzione lamenti alla all'insuccesso magari del nostro partito però io devo dire che
Dobbiamo prendere atto che l'analisi politica c'è stato
Al tratti anche veramente profonda
Quindi ciò
Segnale lo dovrebbe comunque
Lanciare cioè quello che nelle nostre la nostra squadra
C'è ancora effettivamente l'intelligenza la capacità
Ma soprattutto la voglia di fare analisi
E non è subordinata come cosa ma è fondamentale e importante significa che c'è vita significa che c'è
Attenzione significa che c'è interessi
Ieri qualcuno diceva che il peggiore dei mali è il disinteresse no
La insomma rizzare tutto ben io devo dire che il nostro poco il nostro piccolo popolo di
Di sinistra del nostro piccolo partito è un partito che fondamentalmente sente ancora su due molte questioni
Abbiamo parlato di sanità abbiamo parlato di scuola
Abbiamo parlato di
Investimenti industriali quale potrebbe essere l'azione economica del nostro Paese ma devo dire che non estivo è
Sfido
Chiunque
Non credo che questa è un'analisi che si faccia in tutti i partiti
è un partito che si sta attribuendo l'onere
Di rilanciarsi
Di ripartire da oggi
Io credo che il percorso che poi potremo fare sia ancora lungo anche perché
Nei momenti di crisi le necessità dei popoli aumento hanno dal punto di vista sociale non diminuiscono
E
Il nostro Paese non è stato un Paese che in modo lungimirante ha pensato
A diciamo mettere da parte quel piccolo gruzzoletto
Da poter tirar fuori nel momento per l'appunto di crisi che il grande capitalismo non si aspettava come in questo momento
Quindi non siamo stati in grado di investire sul sociale oggi
Lo dico con un pizzico di presunzione lasciatemelo fare probabilmente non molti come noi
Possono esprimere idee per l'appunto che rilancerà il concetto di sociale è una società individualista
è una società che purtroppo
è attanagliata dal potere mediatico e
La sua la la propria riflessione la passa molto sul messaggio recepito dai media non è per l'appunto una società che riesce a fare più analisi
Ecco perché il Partito dei Comunisti Italiani indispensabile è indispensabile che continua a camminare che continua ad esserci
Ieri Oliviero Diliberto detto che
Sì diciamo in qualche modo attribuisce le responsabilità dell'insuccesso del nostro partito
Quasi fosse l'esclusivo diciamo
Attore no di queste cose le dico Liviero che
Se è stato
Lasciami dire tra virgolette lasciare lasciapassare un termine quasi militare è stato un buon generale
Ma quando gli arredi generali
Ci sono
Parte delle truppe
Che non hanno onore
E che
Non combattono
In nome del principio
Del lo spirito
E soprattutto non cavalcano le idee di un
Ente non è un buon generale
Non possiamo attribuire i termini la sconfitta generale ma Barris distribuito su tutto ne abbiamo avuto tanti tanti per
Compagni che
Durante le ultime politiche
Paradossalmente non hanno sostenuto
Nel bene o nel male dista circa l'esempio rivoluzioni civile
Dobbiamo dircele queste cose
Cioè abbiamo remato contro noi stessi
Abbiamo ci siamo fatti del male siamo autolesionisti
è un po'a poi il male del della sinistra oggi in Italia
Cioè io non concepisco una cosa del genere compagni sono nuovo del partito sono dal
Dal due mila otto che dico il Partito dei Comunisti Italiani
Non è da volto
Però sono entrato in questa famiglia comunque perché di sintesi appiattita riportati devo assegni civile non ostile
Si basano su principi veramente fondamentale sociale che non dovrebbero essere magnis discussione e che oggi ahimè sono stati alienati
La sanità pubblica oggi diamo gli ospedali non siamo neanche più le le siringhe per fare cultura e per fare l'antitetanica se ti fai male l'assurdo
Oggi
Ci troviamo in un Paese dove
Si contribuisce esiti tragici e denaro pubblica la scuola privata non si riesce a sostenere più quella pubblica
Cioè
Siamo indispensabili o no
è progressista il nostro pensiero e conservatore perché a me ci descrivono un po'come i conservatori no verifiche legati ormai via
Anacronistici e pensieri comunisti per carità comunista
Invece io penso che i nostri pensieri sono più che mai attuale più che mai necessari ora
Da questo congresso mi auguro che
Aldilà
Di chi sarà il Segretario di questa opera glorioso io credo ancora partito
Dobbiamo elaborare quello che
L'organizzazione di un partito
Perché non possiamo avere idee grandi temi ma se le nostre idee
Non siamo in grado di portarle in ogni dove se non è nuovo strutturiamo il nostro partito
Con cellule lascia cosa questo termine distribuite in ogni comunità che riesce nel momento opportuno quali sono che all'epoca gli appuntamenti elettorali fatemi essere veramente pragmatico
E non voglio perché non abbiamo tempo hanno bussato al microfono ma se noi non abbiamo una struttura di partito
Che è collocata effettivamente a ragnatela su tutto il territorio noi possiamo aree delle bellissime tema le nostre idee rimangono all'interno del perimetro di questa struttura lo dobbiamo essere in grado di portarle al di fuori
E ce l'abbiamo le idee non dobbiamo deprime il cd
Cioè
Dobbiamo essere un pochettino positivi dobbiamo pensarla in maniera positiva a questo nuovo rilancio richiudere
Fra De Martino forse non è il luogo più adatto abbiamo la falce e martello che rappresenta la vicenda dello Stato dei nostri pensieri diceva una grande cosa
Salvarsi da sole egoismo salvarsi insieme politica facciamo questa politica grazie
Patrizia Andreoli
Si prepari Costantino Pacioni
Cari compagni io credo che
Si debba
Dire che abbiamo bisogno di un congresso
Di grande serietà a partire dall'esercizio di una critica che riguardano gli stessi per primi
Senza piccoli compiacimenti che qua e là io colgo
Su critiche a questo quello critiche di gruppo
Che scadono come sempre accade quando non si sta sulla politica quella vera
In atteggiamenti che non servono e pur tuttavia abbiamo bisogno di esercitare una critica senza sconti politici
A partire dalle stesse
C'è il dibattito sugli emendamenti lo voglio dire subito
Cosa importante per chi li ha presentati e come elemento di arricchimento ma è questa la questione
A me pare che se non si dice con chiarezza che oggi all'ordine del giorno c'è la possibilità di uno scatto necessario
Ho la
Forse il rischio invece di un deperimento del partito altro che
Emendamenti mi pare che all'ordine del giorno la scommessa sia questo
O uno scatto
Teste atto di stile di contenuti
Che scatto di capire il livello su cui i Comuni stessi devono posizionare
Prina il nostro deperimento uditivo
Su sul mento alcune parole che diceva Oliviero è un dato della realtà sì è un dato della realtà non ordina badate storicamente la storia che ci sia un partito comunista che ha mi pare fatta distintamente necessario
Io vorrei sommessamente segnalare che nel mille novecentoventinove nell'epoca della prima grande crisi globale scomparsi il Partito Comunista americano nel ventinove
A dimostrazione che le organizzazioni comuniste sono necessari ma attenti a un non usare dei termini sismica in marzo e critica arabe moltissimo
Siamo necessari se siamo utili concretamente non a fare che avvenga faremo altre con molta meno fatica ma politica
E si siamo utile a rappresentare gli interessi materiali delle nostre classi di riferimento la scommessa del Congresso a partire da quello che ho Liviero ci ha detto nella relazione e cioè il giudizio sulla fine del centrosinistra per come l'abbiamo vissuta e partecipata
è il giudizio aggiornato sul Partito Democratico ma non è da qui che dovrebbe iniziare il dibattito vero di merito dei comunisti testare sul livello della sfida della realtà
Altro che piccole consoni
E altro che i piccoli polemiche
Ogni livello lo assumiamo e cerchiamo il cuore oltre l'ostacolo
O sarà la realtà cancellarci
Guardate che nella storia d'Italia sono state cancellate formazioni politiche mica da poco
Dopo la Resistenza è stato cancellato il Partito d'azione che non era poca cosa nella tradizione italiana laica e antifascista
Da Parri a molti altri eccetera sono stati cancellati cristiano sociali
Che avevano un ruolo particolare la storia d'Italia voglio dire che non si esiste per propria autoproclamazione
Non si esiste perché ci autore referente in modo autoreferenziale ci riteniamo necessari
Io sono convinto che la vecchia talpa questo sì delle contraddizioni e lavora capitale come diceva Marsella da chi ha talpa scava prenderle in contraddizione non è ferma nessuno è il nuovo quantunque non esistenti a leggerle Giancarlo uno
Sono sicuro che dentro quelle contraddizioni ancorché non esistenti a legge per nuove già in cammino ma questo è il livello di un partito comunista essere in grado di orientare leggere e capire il punto più avanzato dello scontro e spendersi su quel punto
Questo è il nostro compito
Allora l'ordine del giorno c'è l'esistenza o meno del PdCI non per così come l'abbiamo conosciuto ma per la sfida nuova
Sulla base della giornata un giudizio politico che ci sta di fronte
Il dibattito sul segretario
Io trovo che sia uno degli esempi di quello che noi ancora non siamo
Non lo
Commenti sciocchezza Ario
Ma è questo il punto nostro
Quantunque sia certo la politica passa proprio in carne ed ossa senza ipocrisia tra di noi
O è la discussione va fatta sul gruppo dirigente perché questo è quello che discute un partito comunista
Dentro cui si individuano le condizioni e le forze anche per accompagnarla scelta sul segretario checché discuterlo profilo dal gruppo dirigente
La qualità la densità lo spessore intellettuale rappresentatività sociale perché non discutiamo di questo ma si discute di volumi
Il segretario
Allora
Abbiamo bisogno di un congresso capaci di appassionarsi sul che fare
Offrendo entusiasmi intelligenza perché si è detto che la frase
Era chiusa
Io vi dico un'opinione personale compagni non so quanto sarà condivisa
Vorrei meno applausi di circostanza
E vorrei cogliere invece nel congresso lo so che è difficile siamo stanchi
Quel silenzio che deriva
Dall'attenzione necessaria intellettuale e politica capire insieme
Non da rispetto formale che questo retorico
Rispetto agli appuntamenti che abbiamo di fronte
Meno applausi
Perché non sarà citandomi di più le nostre colori o se bandiere rosse che daremo risposta da comunisti tanto che gentilmente mi avvio alla conclusione
Diceva agli eroi novecento e stanno smantellando i diritti del Novecento
è vero
Lo dico per brevità così
è una rivincita storica del capitale almeno l'Europa sulla rottura soggetti stesso mille novecentodiciassette la vendetta sociale su quella rottura che così tanto ha permeato nel cambiamento il mondo
Ecco allora compagni abbiamo bisogno di un'analisi spietata che parte da noi
Però bisogna deciderlo da per una volta per tutte
Noi siamo
Il drappello che resiste al tramonto inevitabili ed un'esperienza ad una presenza comunista l'Italia e se questo solo fosse siamo destinati al fallimento perché la notte arriva è un dato fisico
O siamo per converso ma non è lo stesso punto di vista
Il drappello che invece reca mente circa nella notte il momento in cui prima o poi Riviera all'alba e anche questa non ce la regalerà nessuno non è la stessa posizione
Perché se sono un drappello che nel sistema vuole l'ARPA e cerca di individuare l'Aprilia per l'alba devo ragionare su un progetto politico il congresso si fa per discutere di questo
Se sono soltanto la posizione di coloro che aspettano e tentano di frenare il tubo tramonto di una tradizione pur gloriosa abbiamo già venissero devi chiudere allora
Un'ultima osservazione perdonerete la
Frammentarietà dalla mia valutazione che forse bisognava di qualche minuto in più ma devo rispettare ovviamente i tempi degli altri
Sul problema delle alleanze
La dico così
E la dico con affetto perché nel linguaggio comunista però questo qualcosa vuol dire
Bisogna andare a un rinnovamento del gruppo dirigente fatemelo dire
Certo anche per motivi anagrafici ma è questo il nostro problema
Ora un problema politico come d'altronde è stato riconosciuto
Perché vedete compagni
Il gruppo dirigente
Deve essere profondamente rinnovato lo dico con un vecchio linguaggio comunista perché vi è stato un deficit di direzione politica
Questo è il mio giudizio
Questione personale verso questo oppure deficit di direzione politica e i comunisti su questo devono si esercita dovuto critica seria
E rinnovamento si fa perché si abbia un vertice di direzione politica nella giornata linea politica del nuovo gruppo dirigente deve essere scelto dettagliato sulle nuove SCO messe sul nuovo orizzonte altro che
è bene che ci sia affetto e stima o critica verso questo quello sedi politica vogliamo parlare
Devi chiudere voglio davvero
Abbiamo bisogno di non c'è una scommessa perché questo Paese vive un collasso della speranza
Che per me anche noi
Perché marxisti che a mente siamo figli di questa società
Un collasso della speranza un collasso dalla prospettiva
Mi si dice
Va detto Liviero
Vogliamo l'età con i comunisti
L'abbiamo già detto l'altra occasioni
Qualcuno dice è già stato detto che questo ma Rifondazione finirà forse di no
Allora non bisogna evitare di restare
In quella posizione incredibile in cui lanciamo una proposta ma ci dicono di no e il PD è un'altra cosa la scommessa domo Partito comunista
Deve riguardare i compagni di Rifondazione che vanno sfidati a tutto campo ma deve guardare appunto la ricostruzione di un partito comunista che guarda alla Società alle forze intellettuali per ricostruire quella speranza
Federico enti al se diceva una cosa terribile ma vera
Una frase che mi ha colpito fin da giovane
Disgraziato quel popolo alla classe dirigente esaurito la propria funzione e non so sette parafrasando la si può
Per certi versi non vorrei essere generoso anche adattare i limiti del nostro partito e quella nuova ancora da venire ad sorgere
Io so soltanto che non ci possiamo permettere il lusso di non tentare questo sia scelta di vita di scelta politica scelta etica
Anche perché i compagni lo sappiamo l'avvenire non viene da solo grazie
Allora
Detto a rispettare
I tempi
Ricordo
Che alle ore diciassette presso l'hotel universo c'è la riunione FIGC dei giovani di questo partito do alla parola Costantino Pacioni
Ho
Si prepari Giovanni Valente
Costantino Pacioni c'è
Chiedo scusa
Prego
Per essere molto breve
Per
Dato che mi trovo d'accordo sia con il documento che con una relazione compagnie Diliberto faccio soltanto due considerazioni
E entro nella questione fondamentali che lui ha sottolineato
Oggi in questa fase politica che cosa fare come organizzarci e quali tipo di partito costruire
Siamo
In una fase particolare
Il su siamo di fronte al crollo della fiducia nel
Politiche nelle forze politiche allo smantellamento dei diritti Cabiati si sono conquistati in questi anni
Di dura lotta da parte nostra da parte del
Delle forze sociali
Condivido che stiamo in una situazione particolare che siamo arrivati alla fine di una lunga trans transizione
Ma una fase dove c'è una riversa
Presenza ed una diversa azione da parte di alcune
Forze il Presidente della Repubblica esercita già oggi i poteri di una Repubblica presidenziale
Come il Partito Democratico già delle Regioni e prima ancora i DS hanno imposto nei vari statuti delle azioni presidenziali ed è liste negli statuti che ci siano delle forme presidenziali in ogni regione
Ecco allora che abbiamo bisogno dunque essere di riemettere al centro i problemi che sia che sono della Costituzione
è successo in questi giorni è un fatto gravissimo
L'aver votato in Parlamento sulle questioni giudiziarie di beh di Berlusconi un'ingerenza forte del Parlamento nei confronti della magistratura
Questo credo che ha lasciato fuori ogni dubbio fra la presenza la differenza fra il Partito Democratico e il parco venire lei il PdL
Che stanno lavorando oggi per trasformare alcuni versi per ammazzare questa Carta costituzionale
Allora mi chiedo
Se possiamo ancora parlare di questo Partito Democratico come forza della centrosinistra e della sinistra
Se quindi qui abbiamo un restringimento degli spazi della democrazia dei partiti come forze organizzati
E oggi servono forse più i comitati elettorali meglio gruppi di potere che condizionerà livelli istituzionali le Assemblee elettive
Le assemblee elettive oggi sono ridotti a non è in contare più nulla non contano più nulla i Consigli comunali i consigli provinciali i Consigli regionali e per qualche legge e poi si presentano soltanto per interpellanze interprete dirle
Comunicazione
Non so dove forse questi luoghi della decisione politica non solo i partiti le forze democratiche dove discutere di questi problemi sono i luoghi della discussione delle decisioni democratiche
Ma questi si sono tra ma
L'annullamento di queste forze danno più forza i potentati finanziari I potentati delle informazioni e persino ai gruppi mafiosi
Sono ormai altre le sedi della discussione politica solo le interviste sui giornali le cose dette poi decise
Bene allora ad una proposta nazionale sulla Costituzione contro il presidenzialismo e per una legge elettorale proporzionale credo che noi dovremmo farci carico di presentare un disegno di legge d'iniziativa popolare
Proprio sulla riforma elettorale
Siamo di fronte ad una situazione economica drammatica chiudono circa mille aziende al giorno diminuiscono gli acquisti
La disoccupazione ormai a livelli record sfioriamo il quaranta per cento per quella giovanile
Siamo in una situazione molto critica per quanto riguarda la povertà viene numeri e milioni che non si sono mai presentati nel nostro Paese
Aumento del numero dei poveri e le stesse famiglie di muovere abbiamo un grande spazio quindi per fare attività politica
Ma certe volte viene pensato
Se il PTC se il Comunisti italiani ci sono patti d'un colpo perché probabilmente molte volte all'interno della società
Non ci si accorge che esiste questo partito non ci si accorge che esiste questa militanza politica che siamo dentro le varie questioni
Poco io sento che stiamo dentro le problematiche dei disoccupati delle varie categorie degli artigiani dei commercianti degli agricoltori della società più complessivamente
Ed allora le elezioni non si vincono il mese della campagna elettorale
Possiamo andare e trovare le aderenze possiamo allearci
Possiamo trovare tutte le strategie possibili ma soltanto all'interno della nostra presenza nella società
Dentro queste categorie comuni si devono accompagnare le esigenze le difficoltà dei giorni in buongiorno dobbiamo avere un radicamento più forte non si può arrivare a quest'ora rammento soltanto all'ultimo mese di campagna elettorale porto un esempio in Umbria abbiamo presentato un disegno di legge sulle infiltrazioni mafiose abbiamo presentato grazie
A che il nostro compagno lunedì sia dimesso da Consigliere regionale dal Partito dei Comunisti Italiani abbiamo presentato un disegno di legge che è diventata legge d'iniziativa popolare tre mila firme raccolte in tutta la regione
Ebbene abbiamo chiesto
Alla organizzazione del partito di fare un'iniziativa con il Compagnin però con il comprendere più giudici Ingroia dire compaiono poi chiamato porta
Prima in sei mesi non c'è stata una disponibilità è avvenuto per la campagna elettorale l'esperto che poteva esserci sei mesi prima sarebbe stato molto più forte
Di quello che abbiamo avuto in un giorno dei trenta giorni di campagna elettorale
Perché li abbiamo fatti provocando e dall'altra parte abbiamo posto un problema
Forte
L'Umbria è una delle cinque Regioni con maggiori in più l'azione mafiose anche pochi giorni fa hanno chiuso hanno arrestato una persona ed hanno chiuso ed hanno sequestrato un appartamento
Ho finito
Volevo soltanto dire due cose che sono riferiti a quello che volevo che la parte centrale
Credo che noi allora dobbiamo costruire un partito che abbia una sua organizzazione importante
Mi sono sono stato invitato ad una
Comitato centrale a questo Comitato centrale non si sapeva ancora quante scritte avevamo in Umbria abbiamo
Si è fatto un congresso un anno e mezzo fa venti membri nella segreteria sia Ruini di A due volte in un anno così non possiamo fare il radicamento né nella società dei questa regione né in Italia
Abbiamo bisogno quindi di una organizzazione che si è inteso in maniera diversa che ci sia un radicamento nella società
Se chi affermava che la migliore linea politica deve essere è destinata all'insuccesso se un partito non dispone di una organizzazione capace di applicarle di realizzarla
Ma come fare questo lo possiamo a Trapani attraverso il radicamento attraverso la costruzione delle sezioni
Attraverso la nomina del responsabile l'organizzazione in ogni stanza del partito dalla Sezione provinciale nazionale attraverso le organizzazioni che si sia sviluppata
Molto più ampio e chiudo veramente esigenze di spazio
Lo stesso
Papà Francesco primo ha detto che ho finito ivi lagnanza non è un nuovo
Un museo di conservazione ma un giardino da coltivare prendo questa affermazione per dire anche noi il partito lo abbiamo far vivere giorno per giorno creare una nuova fase nel partito
Un partito dove
Con una grande tensione e passione politica e forse dobbiamo ritornare con quelle vecchie atteggiamento casa per casa strada per strada
Ritrovare quell'entusiasmo quella capacità per far dire che il partito esiste perché è utile all'interno delle nostra società
Giovanni
Valente
Si prepari Fabrizio De Santis ricordo che la delegazione del Friuli Venezia Giulia si ritrova alle diciotto e trenta cui fuori
Carissime compagnie
Carissimi compagni
Nella presentazione dal Congresso
C'è stato posto all'attenzione
Serve alla necessità
Di avere in questo nostro Paese è un partito comunista
Tutti quanti noi crediamo che viene questa necessità
Perché continua ad esserci un conflitto tra capitale e lavoro
Ma un partito comunista
Che non è incisivo e che non incide
Nelle scelte della società
è un partito utile
Necessità di vivere
Un partito che a discutere troppo né al proprio interno
E non fa iniziativa politica ora dopo ora
In tutti i nostri Comuni
Nelle parti più disparate del
Paese
è un partito o tutti i Governi
Per la Società perché si perdono il consenso
Perché
Insomma
I cittadini lavoratori ma parte vicina il nostro elettorato non ci vota più
Perché noi non facciamo più iniziativa politica costante
E dove questa iniziativa politica costante vasi fa questo partito riesce anche ad essere
Il primo partito della sinistra
Anche con la rottura all'interno
Dalle forza dal centrosinistra e dove ci sono anche
Uomini che hanno il potere che il Governo
Vivono in quella città ed io vengo dalla città dal Presidente della Commissione bilancio dal Parlamento italiano l'onorevole Boccia il braccio destro di oggi
Bene hanno rotto abolita tornò in quella città
Noi abbiamo costruito un'alleanza a volevamo costruire un'unità dal centrosinistra perché anche su questo compagno Diliberto
Lo abbiamo distrutto perché non è possibile che
A Roma si costruisce una linea politica di alleanze
A Firenze nel costruiamo un'altra a Bari ne facciamo un'altra
A Palermo ne facciamo un'altra
Ma quale direzione politica
Qual è il gruppo dirigente nazionale può essere chiamato ottava
Se non segue
E non verificava linea politica costruita nei congressi
Se viene portata avanti sull'intero territorio
Partito
Che
Non fa questo è un partito destinato ad essere sconfitto
Che abbiamo fatto l'alleanza con rivoluzione civile nella mia città
Due mesi prima abbiamo votato con
Questo tipo di alleanza Ingroia impedito ai comunisti di salire sul palco per chiedere i voti
Al nostro elettorato perché è quell'alleanza i racconti troppi partiti
Due mesi dopo
Dirigenti
Io ho un'idea militanza perché sa la storia siamo saliti sul palco
Perché a ci riconoscono dirigenti del movimento operaio e abbiamo preso
Con la nostra lista
Siamo stati il primo partito dal centrosinistra ieri sera abbiamo eletto in Consiglio comunale abbiamo ripristinato la democrazia in Consiglio comunale
Perché la maggioranza è stata costretta a dare alla Presidenza del Consiglio
Alle opposizioni e ad un nostro compagno non a quelli del PD per ripristinare la funzione centrale
Dal parlamentino che il Consiglio comunale
Perché non è vero
Che il Parlamento i Consigli comunali anche dove esistono i Consigli circoscrizionali non sono luoghi di mediazione politiche anche del conflitto politico come diceva e io compaio Diliberto Rienzi
A questo positivo ostruisce come iniziativa politica
C'è una responsabilità nel corso di non aver costruito l'arcobaleno sei Manolete al singolo ed al gruppo dirigente
Perché cari compagni care compagne
Quando abbiamo fatto l'arcobaleno e quando abbiamo fatto
Palestra rivoluzione
Civica io lavoratori cittadini quelle più vicine a noi ci hanno visto
Come coloro che avevano costruito quell'alleanza
Per riprendere qualche ruolo di parlamentare che avevamo perso dai parte di del gruppo dirigente
E invece noi diciamo visti come coloro che volevamo costruire un'alleanza alternativa per difendere gli interessi del movimento operaio
Così siamo stati vesti
Ma perché è successo questo che ha la responsabilità è solo dal Segretario
Poi qualità alle segreterie valeva direzioni non vi è stato un gru
O dirigente
Ce ne sono tante responsabilità anche dal segretario
Una di queste che abbiamo sempre detto fraternamente proprio no lasciamo dal gruppo dirigente che si va
Se poi si devono costruire le verifiche politica
Sui risultati su godersi costruiscono risultati di natura politica ed organizzativa
Perché
Se non c'è la corsa
C'è la corsa e poi ci troviamo in queste situazioni
Io voterò il documento perché è un ottimo è un'ottima sintesi unitaria politica non voterò
Perché avete comma dobbiamo essere onesti si rivolge
Il quale documento c'è una sintesi io non condivido sul
Poi finisco
Non condivido due passaggi la questione del lavoro c'è o no se la politica internazionale non può essere oggi ci stiamo in Europa
Poli fra due anni non sappiamo loro a quattro se non ci piace non possiamo accettare all'Europa della finanza ma dobbiamo costruire all'Europa dei popoli l'Europa più avanzata sul
Sullo Stato sociale
Questo dobbiamo costruire poi parlare del Mediterraneo il tempo e stretto e io chiudo compagne e compagni io non sono tranquillo
Non sono sicuro vedremo alla fine di questo congresso
Che ci possa essere
Lo lo spreco un percorso unitario perché tanti compagni che non sono cui sanno aspettando se riusciamo a salvare questo partito e continuiamo portarlo avanti
Perché ai compagni non c'è prova d'appello più per nessuno
I lavoratori attendono che ritorniamo nelle nostre
Città per riprendere a fare politica
Per riprendere a dare loro le rispetta le risposte che vogliono
E il costruendo le alleanze non tra gruppi dirigenti il Partito comunista è utile dove abbiamo sbagliato quando abbiamo interrotto il processo di costruzione di quel partito la costruzione affatto alla base tra i lavoratori tra i cittadini
Tra coloro che vogliano che esista un forte partito comunista per chiedere di avere di risposte adeguate
A ciò che ci sono le proprie esigenze
Alleanza e costruzione di unificazione
A fusione fredda compagni non ci danno più risposta e non avverrà perché il gruppo dirigente che ieri sera è venuto qui non si è degnato neanche di portare un saluto ad un quarto
Ne ha fatto congresso fraterno
Non speriamo evitando ma speriamo
Ero lavoriamo con caparbietà perché a questo partito può essere utile a esserlo costruiamo con una base quali lavoratori come donne con i giovani quali precari
Solo così compagni
Lasciamo un partito alle nuove generazioni io non credo
Al fatto che sia liberi
I vecchi per mettere in gioco io credo in una integrazione
Perché ci sono tanti momenti che agli anziani
Hanno una visione più giovani voi dalla società
Come in altre tali momenti
E i giovani sono anche molto più capace in modo più serio
Molto più saggi dagli anziani uniti compagni possiamo dare una risposta a coloro che stanno fuori da questa sala
Grazie
Diamo la parola
A Fabrizio De Santis
Si prepari Mario Mori
Care compagne e compagni
Ma allora questa unità con Rifondazione non la vogliamo fare
Allora le cose
Che dava interpretare quello che ascolto ma perché
Se è questa la situazione è veramente europei sono sono grossi vanno discussi seriamente
Li compra ai compagni di Rifondazione abbiamo chiesto di intervenire abbiamo chiesto di fare un intervento al nostro congresso perché se non gliel'abbiamo chiesto
No
Se non gliel'abbiamo chiesto di intervenire nel nostro congresso
A magari come come se fa
Su
Io credo che questo congresso sia un congresso molto differente dai sei congressi che hanno preceduto lo hanno preceduto
Che ci sia stata una discussione differente apparteneva al fatto che non si è fatta una discussione su un documento unico inemendabile
Io non ho mai condiviso questo tipo di discussione sul documento unico inemendabile ma oggi c'è stato un tipo di discussione differente
Io nelle sezioni nei congressi di base
Chiedo se si può sapere qual è il risultato delle votazioni per il Congresso o se è un tabù
Se la commissione verifica poteri che abbiamo eletto ieri si riunisce in questo congresso o si riunisce nel prossimo congresso
Voglio sapere come sono andate i congressi qual è il risultato delle votazioni si può sapere o non si può sapere questo dato domani mattina al Congresso è finito
Quindi vorrei sapere se prima che è complessa fino questa cosa si può sapere o non si può stare
E dico chiaramente
Perché credo che il Congresso sia le nuove momento in cui bisogna parlare si assolutamente chiaramente
Io credo che questo tipo di discussione assicura un futuro al destino del PdCI
Ma non credo al grande PTC
Questo tipo di prospettiva è una prospettiva quella del novantotto che è fallita
Il Partito Comunista in quindici anni non lo abbiamo costruito compagni bisogna che noi facciamo i conti con la realtà e che
Scegliamo quello che facciamo a partire dai fatti e non semplicemente dalle opinioni se qualcuno tra noi pensa
Che PdCI che sai che andrebbe dici che sei De André Partito Comunista Italiano io credo che sia una prospettiva irrazionale in questo momento
Che l'unica prospettiva sia appunto quella di riunificare i comunisti all'interno di una sinistra che lotta contro le trasformazioni che ci sono in Italia e in Europa diversamente non è possibile
Immaginare un futuro
Un futuro positivo che le classi lavoratrici di questo Paese e non abbiamo scelta in questo
Dicevo a proposito della discussione che c'è stata una discussione
Su punti fondamentali della linea politica sulle quali ci siamo confrontati
A questo punto credo che sia anche necessario uno sforzo
Da parte di chi ha più testa per operare e tentare una sintesi per uscire unitariamente dal Congresso
No
Però non si può dire sulle questioni politiche non si può fare la sintesi
Però per tutto il resto noi non ce n'è bisogno perché tanto la pensiamo tutti uguale qui c'è una contraddizione bisogna anche scegliere no
Trieste minimamente coerenti
Per quanto riguarda
Alcune questioni
Ho sentito dire
Sull'autocritica che
Tante volte siamo stati ingenerosi
Non lo so se siamo generosi ingenerosi non non credo che
La discussione sia
Stata fatta sulla base della critica violentava spera solo la critica dell'avversario
Io credo che di generosità bisogna sapere che i compagni ne hanno avuta tantissima perché hanno dato quindici anni valore abilità a questo partito sacrificando permesso
Moltissime cose
Sacrificando verso tutto mettendolo avanti a tutto
E che l'autocritica non è un esercizio retorico e non serve neanche attaccare Tizio può attaccare Caio l'autocritica il fondamento della esistenza di un partito comunista insieme all'analisi
Io su questo faccio un ulteriore autocritica ma la faccio
Anzitutto a me stesso nel senso che il nostro congresso non è riuscito a produrre
Un'analisi quantitativa delle classi in Italia
Non abbiamo fatto un minimo danari quanti sono gli operai in Italia quant'è la quanti sono i borghesi in che direzione stanno andando se ricordate tesi milione capite immediatamente di che cosa sto parlando e questo
è
Un aspetto del nostro dibattito dalla superficialità
In questo faccio una critica è un'autocritica perché nessuno è riuscito a colmare questo tipo di laguna ma è una lacuna che noi tocchiamo con l'ormai
L'autocritica
Dicevo che è il modo di essere perché qualcuno molto più importante di me che si intendeva sia di rivoluzione proletaria che di guerre di liberazione dal nazifascismo
Diceva che l'autocritica e nel modo in cui il popolo impartita governa e lo Stato imparerà a non essere passivo imparerà a discutere le questioni fondamentali
E a tracciare la possibilità di una soluzione sulle questioni fondamentale
E se vogliamo l'unità dei comunisti io penso che un grave difetto del documento non possiamo non dire neanche una parola sulla manifestazione del dodici maggio
Dove ci sono stati non so quante decine di migliaia di compagni in piazza di compagni comunisti noi Rifondazione che sono sfilati
Che hanno riempito via Cavour per tutti quelli che hanno fatto una manifestazione nazionale sanno che cosa questo significa
Una manifestazione
Che si è fatta nonostante le resistenze del centro nonostante a tutti i livelli e in entrambi i partiti una manifestazione a cui si è aggiunto grazie alla pressione
Che vi è stata
è una manifestazione alla quale non sia dato seguito così come non è possibile non pare pare della Federazione della Sinistra e di quello che è successo
Io
Chiudo immediatamente avendo finito il tempo non volendo sottraggo agli altri credo che da questo congresso debba uscire un grande rinnovamento degli organismi e della di azione ed è la linea politica del partito che non dobbiamo più guardare
A tatticismi ma fondare la nostra azione sui principi di lotta della ristrutturazioni capitalistica che è nato in tutta Europa
Grazie
Ora prima di dare la parola
A Mario ore seguirà Francesco Pellicano diamo lettura di un breve comunicato dei lavoratori dell'indice di Fabriano una delle tante lotte
Che abbiamo sostenuto sosteniamo
Prego
I lavoratori della Indesit Company
Dello stabilimento di Milano Fabriano
Porto con il loro saluto al congresso del Partito dei Comunisti Italiani
Il piano presentato dai intesi prevede dei localizzazioni selvagge e la chiusura di due stabilimenti Melano e tenero
Sono previsti mille quattrocento venticinque esuberi
Di cui quattrocentottanta negli stabilimenti di me l'hanno diamo Baccina situati nel territorio Fabrianese già assegnato con la crisi della Merloni ed alla lunga crisi del settore delle carte
Le forze sindacali hanno detto no la FIOM in testa definendo il piano intesi il piano della vergogna allo detto no
Attraverso dei lotti e la grande manifestazione del dodici luglio
Le istituzioni dopo aver analizzato il piano Indesit hanno dichiarato la sua non sostenibilità chiedendo le la modifica profonda
Le vostre forze sindacali con la FIOM in testa hanno mantenuto le loro posizioni dicendo no agli esuberi
No alle delocalizzazioni no I bagni di sangue
Questi no ci dicono questo la lotta dei lavoratori paga sempre
Dopo le lotte persino l'azienda sembra offrire piccole aperture
Aperture tuttavia
Don sufficienti
Poiché il sacrificio che si chiede lavoratori è folle rispetto all'utile
Di circa sessantatré milioni di euro che ogni anno registra l'azienda
La nostra lotta continuerà ringraziamo le forze sociali sindacali e politiche come il Partito dei Comunisti Italiani che solo al nostro fianco buon lavoro compagne e compagni la FIOM Milano velano apriamo
Grazie
Diamo la parola a Mario ore
Si prepari Francesco Pellicano
Ora
Cercherò di essere breve anche perché
Molto che volevo dire dato su scritto pubblicato
Ma
Io compagni volevo partire dalla considerazione intanto questo congresso
Ha visto la partecipazione appassionata ampia una discussione aperta anche aspro ma fra anche questo per me c'è un primo elemento fondamentale
Credo che questo sia il nostro scopo oggi compra sottolineare è quello di
Capire come costruiamo un partito non un paio presterà ancora comunisti
Apprese così da oggi per il domani
Allora per fare questo io credo che non servono alchimie scorciatoie
Tattiche non possiamo stare a correre
Dietro Lidia di unire schegge dobbiamo fare il partito nel sociale nel reale
Dobbiamo lavorare per dargli gambe braccia cuore e anima
Credo che
Per queste cose
Serva una revisione profonda
Che può partire dal nostro documento può assumere ciò che è emerso come contributo a discussione discutere non finisce domani le due ma continua
In una situazione sociale cronaca cronica politica molto fluida e questo ci deve
Consentire le considerano gli stessi di essere pronti a evolversi nel tempo
Sono tre gli elementi su cui io partirei con attenzione l'invito e compagni lavorare
Sul territorio uno
Primo e la comunicazione
Dobbiamo
Perdere la paura di fare vedere all'esterno le nostre idee
Far vedere all'esterno che a volte siamo anche non in accordo pieno non siamo un non un
Un movimento un ripensare pensiamo un corpo vivo di cittadini
Allora dobbiamo prendere strumenti per farci sentire per essere presenti ma anche perché
Per comunicare nostro interno
Ora non credo che fosse necessario il successo elettorale demolite cinque stelle a dare misura di come può essere utile quello strumento che è il web
Noi possiamo di certo un quid in più la struttura democratica Venezia democratica che necessaria per essere veramente un partito pensante non
Io megafoni una l'unico cervello
Ora io l'invito quindi è
A utilizzare anche gli strumenti internamente
Sia perché l'ho mai risorse sono strette e dobbiamo valorizzare al meglio poco che abbiamo ma anche dal dare sgomenta gli spazi di
Partecipazione quindi lo scambio di documenti forme di
Comunicazione che non siano
Necessariamente rituali ma
UD usino questi strumenti permetti essere presenti di essere attivi sbattere rapidamente sul pezzo con i nostri documenti proposti
In questo senso manca assolutamente nostro giornale
Credo che almeno una testata diffusa che interessi sia fondamentale da gestire che Boy compagnia possono stampare sui luoghi
Per andare in piazza per andare a te va beh che per andare
Diffondere e far vedere nelle case non serve
E lavorando quindi anche sulla struttura del partito per renderla più snella più attiva ma con molta più inclusiva
Un altro elemento fondamentale l'elaborazione politica perché il partito nasce
Sulla base delle idee che porta avanti
Ora io credo che
Rispetto che dice documento Ibrahima minimo sia troppo poco lo dobbiamo riprendere una vestita progettuale De Poli comunista e lavorare senza livelli un'eredità di fondo
A lungo periodo diciamo anche se il termine nel bellissimo
Ma la capacità nel contempo interviene sugli elementi immediati perché è vero che se non diamo risposte immediate praticabili non siamo credibili
Nessun disoccupato potrà che aspettare avere un socialista al fine di risposte anche oggi dogane sia in grado di
Dare
Proposte alternative percorribili credibili e su questo possiamo fare noi una
Una questa
Di incidere riproporre sulla quale poi verrà con noi
Che
Pressato essere veramente sul testo
Esuli si costruiranno le
Alleanza in maniera non recitano schematica di volta in volta avendo noi una nostra idealità di fondo una strategia seria
Ma avendo anche questa di essere
Calati nella realtà oggettiva io mi fermo qui del resto già scritto molto grazie
Grazie
Abbiamo
La parola Francesco Pellicano si prepari Bladimir o giacché
Compagni
L'anno
Detto in tante
Qualcuno va ricordato in corso d'opera altri l'hanno detto
E l'apertura il momento
è grave
E perciò serve
Un congresso straordinario
è un momento grave
Per la drammaticità propria del momento dalla politica dei partiti
Della sinistra poi in particolare ed è ciò che ci appartiene di più
E che ci deve riguardare soprattutto nell'analisi di ciò che è accaduto di ciò che
Poi deve scaturire da questa
Relativamente a ciò che dobbiamo fare
Il Presidente ha aperto vuol dire che i partiti hanno perso milioni di
Di volti no sci
Hanno perso milioni di voti e che
E che comunque
Anche se è una magra consolazione queste
Che comunque non siamo i soldi è una crisi generalizzata
è una verità è una crisi generalizzata una crisi che tocca tutti è una crisi
è una crisi straordinaria come straordinario il Congresso Diliberto fa
Risalire
La crisi all'ottantanove cioè quando si conclude
Nel nella fine dei due blocchi contrapposti
è
In quel momento accade anche il partito comunista
Scade cade un
Un momento di mediazione in Europa che è quel compromesso dice Diliberto
Socialdemocratico occidentale
C'è la sua è un'analisi straordinariamente puntuale come
Lucida come
Come sa essere come ha saputo essere
In passato il colore continua adesso a ciò sopraggiungono poi
Qua deriva
Come conseguenza
Aderiva dalla
Dalla moralità nei partiti
Segue Tangentopoli cioè c'è tutto un concatenarsi di
Di eventi e Berlusconi che cavalca la tigre
Con
Come dire
L'espediente è la opportunità mediatica che
Tiene in mano per espugnare la politica
Con la politica demonizzata con la politica che che ormai è facile travolgere un po'momento simile a questo a questo attuale
Ebbene
Poi passa nella
Compagno Diliberto passa nella sua
La sua esposizione nella sua relazione
A un'analisi della politica economica
Vado vado per grandi linee
E
Relazionerà
Dicendo che in individua nella Germania
Il
Solo elemento colpevole
Quale pilota della politica economica europea quindi di questa crisi dell'Europa stessa
è poi
Attribuisce a questo
In un certo senso la crisi della sinistra cioè la reimpostazione delle regole del gioco e quindi alla fine dello stato sociale cioè un momento in cui
Praticamente
Nella
Reimpostazione dalla politica economica naturalmente si toglie linfa
Allo stato sociale e di conseguenza
Viene meno anche in un certo senso il ruolo
Del
Di chi di ciò si occupa di chi difende le classi più deboli di chi
Viti in definitiva incarna il sogno comunista un minuto
Già
Caspita
In definitiva
Poi segue l'Italia che vive una fase particolare
O strumento di questa politica economica Berlusconi mondi eccetera eccetera
In definitiva
Uno scenario apocalittico una catastrofe
Elettorale che segue il gol il governissimo di letta
Ma è posta così la cosa drammatica
Guardate
Siamo finiti e c'è
Nella sinistra chi
Vede
Vede
Alla fine
Effettiva del
Do il proprio futuro
Ma ci sono due visioni
Comunque contrapposta no una più pessimista l'altra come dire più possibilista
Ad esempio che ho avuto modo di
Seguire tra l'altra sera ad un incontro il compagno Bertinotti
Viene eludere essi scuse né nella nella perdono avrebbero fammele sedere articolare un'attrattiva grazie Francesca c'è gente che ha attirato per mezzora
E non non si riesce a fare un discorso concluso così se vogliamo venire a fare
Le regole sono uguali per tutti gli italiani escono non
Non voglio definisce il tuo ragionamento
Nel modo finirà
Il tempo il tempo ed è uguale per tutti se poi qualcuno
Ne ha approfittato io non so cosa dire
Prego
Va bene
Allora diamo la parola Bladimir giacché
Seguirà
Michelangelo Tripodi
Mentre giacché ci raggiunge do notizia che è presente il compagno Jerome Marcucci della direzione nazionale del Partito Comunista Francese responsabile nazionale dei francesi all'estero il segretario federazione
Del dipartimento dell'ICE
Grazie
La Riviera dovrebbe
Ma
Io credo che sia comprensibile che in questo congresso in questo
Credo sia
Dati io sono un diesel ci metto un pochino a prendere posto
Ci arriviamo
Ripartiamo da zero sono mento
Credo che sia comprensibile in questa situazione che in questo congresso molti compagni
Veda un po'la fine di qualcosa
Io credo che in questi anni molte cose siano finite
Ma credo che quello che stia finendo non
Non siamo noi in questi anni è finito un modello di sviluppo che avrà
Qui dato le società capitalistica avanzate per trent'anni uno sviluppo basato sulla finanza sul credito
Che è finito nel due mila sette due mila otto
è finita la crescita nel nostro Paese da non ce ne siamo ancora accorti forse no direi anzi noi si qualcun altro un po'meno
Da quindici anni questo Paese non cresce più
Quella che stiamo vivendo in questo Paese
è la peggiore crisi non dal ventinove in poi
Ma dall'Unità d'Italia in poi
Gli indicatori come durata della crisi e
Gravità di perdita di prodotto
Sono i peggiori dal dal dall'Unità d'Italia in poi questo per dare un'idea
Di quello che è successo il risultato il risultato ce l'ha detto il compagno di Ancona questa mattina
Attacca i salari attacca i diritti ricatto occupazionale frantumazione della classe operaia
Delocalizzazioni in Europa
Grazie i meccanismi dell'Unione europea non per una malvagia scelta di qualche
Imprenditore individuale particolarmente cattivo
In tutto questo c'è stata poi la seconda parte
Della crisi l'attacco al debito pubblico che diventa
Il pretesto
Per farla finita con quel persiste
Per farla finita con lo Stato sociale con quello che ha rappresentato in questo Paese e non solo allora la vera domanda è perché
Allora
Siamo così deboli
Io credo che siano sbagliate le risposte che sono state date anche qui prevalentemente in chiave di errori individuali quelli ci sono i ci tornerò tra un minuto in senso tecnico
Il problema e che c'è la crisi la crisi colpisce noi
Così come colpisce la classe operaia in tutti i Paesi europei
Non c'è un solo Paese compagni in cui si stiano raccogliendo successi in questo momento
La stessa Grecia dove si riservi trenta per cento sta praticando dopo scioperi generali a ripetizione delle politiche impopolari
Che non si vedevano in questo continente da quasi un secolo questa è la verità
Allora c'è la crisi c'è un apparato politico un blocco economico politico mediatico formidabile che abbiamo visto in applicazione
Anche durante l'ultima campagna elettorale e fanno molto male compagnia dimenticarsene
Perché questo è un fattore fondamentale anche dalla nostra sconfitta non dobbiamo sempre pensare che sia colpa nostra
Qualche colpa ogni tanto e per errore c'era pure l'avversario che evidentemente lavora meglio di noi
Un'egemonia che è stata costruita in decenni
Io vorrei tanto essere d'accordo col compagno che
Trova in Italia in questo momento nove milioni di comunisti
Ho l'impressione che siano molti di meno
E
Perché perché l'egemonia culturale borghese neo liberale ha colpito in profondità anche dentro la sinistra
Anche dentro le nostre fila
A maggior ragione dentro il partito che si ritiene
Si riteneva una volta di sinistra
Ossia il Partito Democratico
E un ultimo problema siamo troppo piccoli questo è un punto fondamentale compagni io sono entrato in questo partito dopo aver firmato nel due mila otto l'appello per l'unità dei comunisti però un appello che nasceva dalla Tanda tanti motivi
Ma ce n'era uno che a mio avviso era fondamentale
In questo momento di due partiti comunisti in questo Paese sono sotto la soglia dell'irrilevanza
Nel senso se non sia
Una massa critica decente non si riesce a incidere
E allora si possono dire anche le cose più belle più profondo e più giusta del mondo ma la gente non ti segue perché non riesce a risolvere i suoi problemi
Questo è un punto fondamentale e per questo motivo ho salutato con grandissimo favore che nel documento congressuale e nella relazione del segretario ci sono state delle parole inequivocabili di proposta di unità dei comunisti
Io credo a differenza di altri compagni che queste parole dentro Rifondazione troveranno un'eco perché guardate che compagnia Rifondazione non sono in un'isola felice
Non è che stanno vivendo essendo stati più conseguenti di noi come qualcuno qua
Ci ha detto
Stanno vivendo una stagione di fulminanti è formidabile vittoria quando abbiamo fatto la lista assieme a Roma col simbolo la falce e martello alle comunali abbiamo ho preso l'uno virgola uno in due non soltanto noi che avevano partecipato alle primarie anche loro per una rampa anticipato
E allora dobbiamo capirle queste cose
Perché compagni il problema delle sconfitte
E che inducono
Disperazione politica
La disperazione politica può avere due forme
Specularmente opposte
C'era
C'è la disperazione dei compagni che ci hanno lasciato
In queste ultime settimane
Perché ritenevano
Ha ragione che nel nostro documento politico ci fossero parole chiare sul Pd e sulle alleanze colpiti
E questo è un altro aspetto che forse varrebbe la pena di tener presente perché se è così ambiguo quel documento congressuale non si capisce come mai una parte significa che significativa della Direzione nazionale dalla FIGC tanto per fare
Un riferimento più specifico ha deciso di andarsene mi dicono che qualcuno è già stato assunto a sé il però non so se sia vero
Ma non è questo il punto il punto che quella è una manifestazione di disperazione politica non possiamo più andare avanti se non siamo là dentro ok
Ma questa non è l'unica forma di disperazione politico ce n'è un'altra ed è quella di ritenere
Che il solo fatto
Dico di avere delle parole d'ordine forti sempre più forti
Ancora più forti di quelle forte qua appena sentito siano la garanzia del successo politico per la nostra organizzazione compagni se fosse così in questo Paese Ferrando sarebbe al trenta per cento
Rizzo al quindici
Insomma non esageriamo la rete dei comunisti avrebbe qualche decina di migliaia di iscritti
E possiamo andare avanti insomma se volete con gli esempi le cose non funzionano così il punto è molto semplice le cose non funzionano così non funzionano
Perché il punto è un altro si tratta di avere una linea politica chiara credo che questa linea sia stata definita dal documento congressuale in maniera inequivocabile
O si possono aggiungere tutti gli aggettivi che si vuole ma il punto è questo
Si devono poter fare delle proposte concrete si devono risolvere i problemi delle persone essere nelle lotte
Essere nel sindacato
La presenza dei comunisti nel sindacato deve essere una presenza organizzata e coordinata questo è un punto assolutamente fondamentale nel
Che non è stato sufficientemente trattandosi
Le proposte concrete devono essere dobbiamo lavorare per quello che ci consentono le nostre forze
è un modo di operare
Ovvio poche proposte significative martellate che ripetiamo e riportiamo sui territori
Un'organizzazione in grado di sfruttare le nuove tecnologie anche dal punto di vista della comunicazione cosa che abbiamo fatto pochissimo quando l'abbiamo fatto
L'ha fatto il sito il sito di marzo ventuno e i risultati sono assolutamente straordinaria dal punto di vista della visibilità politica ancora un minuto
La proposta di unità dei comunisti è il perno secondo me de la proposta di questo congresso e dovrà essere anche il perno tra ricostruzione di una sinistra in questo in questo Paese io credo che questo sia il punto assolutamente assolutamente essenziale
Infine c'era un altro voglio menzionare per pochissimi secondi
E del fatto che noi tutti dobbiamo essere impegnati a ricostruire un nuovo orizzonte di pensiero della sinistra ovviamente a partire dalla sinistra comunista in questo Paese
Allora le persone che sono in questa sala hanno assistito nella loro vita
Quasi tutto perché ci sono anche persona molto giovani
Alla fine di due sistemi al crollo di due muri
Però compagni
C'è il muro di Berlino nell'ottantanove e c'è il muro di Wall Street nel due mila sette
Questa l'argomentazione che
Spesso si usa no
Quando si dice adesso stanno continuando a usare le categorie post Muro di Berlino è una situazione perduta cambiata ed è giusto
Però
Noi dobbiamo sapere che i muri che sono caduti sono due
E che dunque il nostro problema e oggi pomeriggio costruire un orizzonte di credibilità
Per il socialismo nel ventunesimo secolo il che significa ricostruire
Una teoria e una pratica
Che sappiamo contemperare
Stato e mercato
Questo è il punto assolutamente fondamentale anche per le battaglie dei comunisti
Italiani in questo Paese e non soltanto
Questo a mio avviso è il vero lascito
E degli ultimi decenni e essere all'altezza di questa sfida secondo me sarà uno dei motivi principali dei nostri successi futuri grazie grazie
Michelangelo
Per il forte
Si prepari pena far salvo
Compagne e compagni
Io credo che
Nel momento in cui abbiamo deciso di celebrare questo settimo congresso straordinario avevamo tutti
Con i quali hanno partecipato a quel
Discussione a quella discussione
Piena consapevolezza della gravità del punto di caduta in cui
Era giunta
La situazione del Partito dei Comunisti Italiani
E sono le cose che abbiamo sentito che abbiamo detto
Nei documenti e che sono state poi dette
Chiaramente dalla relazione del compagno Diliberto
E io credo che l'invito che lui faceva
Nella relazione appunto a svolgerà in questo congresso una diversa una riflessione profonda e collettiva vada raccolto
Perché se lo facciamo questo certamente per questa nostra impresa politica la prospettiva non sarà afferisce e noi lo sappiamo lo dobbiamo dire perché altrimenti non guarderemo alla realtà delle cose anche questo nostro congresso e un congresso a cui arriviamo praticamente stremati a fatica
Io non solo dico che ha ragione quel compagno che diceva che non solo c'è stata scarsa partecipazione nostri congressi
Io dico che questo nostro congresso purtroppo non parla nessuno sulla stampa miope avuto modo di vedere solo un'intervista che è stata rilasciata sul manifesto se non sbaglio dal compagno Diliberto per aprire qui do congresso ieri ma di fatto non c'è neanche la notizia dello svolgimento del congresso del Partito dei Comunisti italiani il che significa evidentemente che siamo diventati tappetto totalmente insegue oggi irrilevanti nella vicenda politica ma l'abbiamo visto nel nostro partito tra i compagni nel congresso ma anche
Fuori io una volta dicevo prima
In una io la Commissione elettorale mi ricordo quando i compagni sì ha capito Iacono per fine delega
Per andare i congressi per partecipare non è qui questa volta abbiamo avuto il problema opposto e abbiamo il propone opposto lo vediamo voleva la platea abbiamo avuto difficoltà a trovare i compagni avvenire al congresso affari delegati a partecipare a spendere dei soldi
Perché tanti soldi ci vogliono per arrivare qui agganciano perché specie perché parte
Da posti lontani dalle periferie dalla dalla Calabria dalla Sicilia o da altri poste allora
Vorrei dire questa riflessione dobbiamo farla fino in fondo
E io debbo dire da questo punto di vista la prima cosa che mi viene da dire è questa facciamo questo congresso nazionale
Ed la prima iniziativa politica che facciamo dopo due anni cioè dall'ultimo congresso nazionale da sesto Congresso nazionale
Questo è il dettato di cui tutti dobbiamo rispondere specialmente quelli che hanno avuto le maggiori responsabilità l'ultima manifestazione nazionale di rilievo è stato il congresso nazionale
Che abbiamo fatto a Rimini nel
Nell'ottobre del due mila e un e poi abbiamo avuto un solo momento l'iniziativa di manifestazione nazionale della Federazione della Sinistra il dodici maggio del due mila dodici queste è stato diciamo così come dire la fotografia ma tutto questo
Se andiamo a vedere l'iniziativa politica ci dice una cosa
Ci dice che noi purtroppo ed è questo un dato della realtà ci siamo ridotti in questi anni a inseguire una logica di puro tattici il fascismo di un'esercitazione
Rinchiusa che ci ha portato anche a
Come dire
Al ad atteggiamenti
Che hanno un anno di scuola per non disturbare il manovratore io ricordo un episodio che mi ha colpito tantissimo quando noi eravamo tra quelli che poi ponevamo il
La raccolta delle firme per
La diciamo sottoscrizione di un referendum contro la controriforma pensionistica della Fornero addirittura
Abbiamo tentato di oscurare la notizia come se il PdCI non aderisse alla raccolta delle firme e non avesse dato la propria adesione e nemmeno sui siti compariva la notizia del nostro partito che noi avevamo aderito a questa a quell'iniziativa quella raccolta delle firme
Perché è evidente che mente e a Natale diciamo così il vizio del tatticismo del moderatismo che in qualche modo si era impadronito dire alcune situazioni
Per cui
Era come dire difficile impossibile così come quando abbiamo fatto la manifestazione del dodici maggio ci siamo trovati con una parte del gruppo dirigente che non solo era contraria ma lavorato contro per boicottare quella manifestazione
Allora
Care compagne cari compagni io sono molto preoccupato
E mi preoccupa molto per esempio il fallimento dell'investimento sui giovani
Qui si è detto bene non abbiamo rancori però non abbiamo investito su un gruppo di centro giovanile
E io debbo dire
Che con rammarico noi dobbiamo prendere atto che praticamente viene decapitato salvo quei compagni che ringraziamo vivamente che rimangono ancora il nostro partito perché
Hanno mantenuto diciamo fede ha un impegno a una prospettiva quei giovani che ancora stanno nel PD nel PTCP e stanno cercando di ricostruire la FIGC ma
Diciamo la verità
Quell'investimento non è solo mi permetto di dire compagno giacché come dire una scelta politica di chi dice sciolgono rispetto a un documento che fanno altri direzioni ho l'impressione che
Ci sono altre venti altre cose altri con il Consiglio materiali concreti che evidentemente ci fanno parlare di altro rispetto a scelte che evidentemente non vanno nella direzione giusta io sono convinto che
Come dire
Noi abbiamo fatto una scelta che è stata
Sbagliata sul
Diciamo su su un punto e per questo condivido quando
Diliberto dice lo dobbiamo fare una legge ad un'analisi diciamo così ITO pure avuta critica impietosa ma non ingenerosa
Giuste queste affermazioni
Soprattutto quando abbiamo detto torniamo in Parlamento perché se non torniamo in Parlamento dobbiamo pensare che non c'è futuro per i comunisti io personalmente non ho mai
Accolto questo tipo di impostazione usando i compagni usati Liberto vi ho detto sempre personalmente sono convinto
Del e mi avvio a concludere che è opportuno tornare in Parlamento
Ma no a tutti i costi perché quando si dice che bisogna tornare in Parlamento
A qualsiasi costo quello significa rinunciare alla politica rinunciare
Alle proprie posizioni averi una posizione che rischia di diventare una posizione di subalternità alle forti altre forze
E in questo caso di subalternità al Partito Democratico io sono per tornare in Parlamento
E ritengo che i comunisti i comunisti hanno diritto
A come dirà aspirare a una ripresa della loro forza del loro ruolo e anche alla possibilità di tornare in Parlamento
Ma torniamo in Parlamento se ci dimentichiamo proprio l'obiettivo di tornare in Parlamento torniamo in Parlamento se torniamo a parlare
Del dolore sociale qualcuno le ha ricordato te presente questi posto questo questa questa indicazione della sofferenza delle persone se torniamo a a dare un senso all'acqua
E come dire un significato vero alla parola comunista perché non basta dire siamo comunisti perché siamo comunisti
Si deve essere comunisti io penso
Perché evidentemente stiamo con la gente che soffre pratichiamo concretamente
Comportamenti stili costumi che solo in linea colleghe sere comunisti questo è
Come dire una lezione di etica
E ti moralità che noi in qualche modo dobbiamo tra
Tradurre anche nella pratica politica per questo lo dico bisogna perseguire concludo sulla linea dell'unità dei comunisti l'l'Italia i comunisti io sono assolutamente convinto che vada perseguita ma va perseguita prova perché come dire questo ci può tornare
A far diventare credibili è utile nel popolo altrimenti care compagne e cari compagni
Non solo il PDC manchi comunisti rischiano di essere io non esserci più io mi auguro compagni e compagne davvero di cuore che questo sia l'ultimo congresso del Partito dei Comunisti Italiani
Non perché
Voglio
Sciogliere o propongo lo scioglimento del partito dei Comunisti Italiani
Ma perché mi auguro davvero
Che il prossimo congresso sia un po'prossimi congresso della ricostruzione di un Partito comunista del nostro Paese degno di questo nome
Queste l'obiettivo per il quale l'impatto
E finisco
Dicendo una cosa compagne e compagni il compagno Diliberto nelle
Nella relazione e prima ancora
Nella
Intervista
Al Manifesto I spesso alcune indicazioni
Io dico una cosa
Sono stati presentati degli emendamenti
E debbo dire ho notato che c'è stato un atteggiamento anche
Come dire di ripulsa come se fosse
Come dire un atto come dire di lesa maestà
Aver voluto scegliere la presentazione degli emendamenti
Un paio di libertà un certo punto ha detto siamo passati dalla monarchia alla Repubblica bene se abbiamo contribuito con gli emendamenti a passare dalla monarchia alla Repubblica che sono assolutamente contento che questo
Sia stata diciamo così
Come dire
Questo epilogo manipoli più ancora io sono convinto
E mi rivolgo a tutti ma mi rivolgo innanzitutto al compagno Diliberto
Che questo congresso possa concludersi positivamente se c'è uno sforzo per giungere a una sintesi una sintesi sulla base di un documento che recepisca
Il passo in avanti che ha realizzato il compagno Diliberto perché io così lo considero nella relazione e nell'intervista al Manifesto
Se c'è questa volontà io credo che tutti i compagni sono pronti a dare un contributo e diciamo così a segnalare
La voglia
Di costruire una conclusione del Congresso che Tia questa indicazione questo segnale fuori da questa da questa sala ai compagni alle compagnie ma come dire al resto della sinistra che in qualche modo guarda questo congresso e che metta questo partito nelle audizione di essere queste conta compatto per gli appuntamenti che ci attendono che sono appuntamenti importanti soprattutto io credo gli appuntamenti della ricostruzione del Partito comunista
E dell'Unità dei comunisti io credo
Che questo possa essere fatto e finisco
E mi rivolgo e faccio un appello a tutti il Congresso perché si faccia uno sforzo altro che paura
Come ho sentito dire io credo
Che noi non possiamo avere paura più di nulla in questo momento siamo arrivati al capolinea cari compagni cari compagni nonostante gli sforzi le la generosità la passione di tutti noi
Chi poco o pochi occhi molto nonostante tante esperienze positive straordinari noi veniamo dalla Calabria abbiamo una realtà Polistena che amministrata dai comunisti solo dai comunisti pur con la maggioranza assoluta e lì un Grand un Comune importante dalla provincia di Reggio Calabria si fanno così importanti l'IVA l'IMU allo zero due per mille cioè limousine la prima casa già non si paga più lì ora
Si parla livello nazionale l'assegno di sopravvivenza per i disoccupati delle famiglie bisognose duecento è una persona
Per ogni
Per ogni famiglia per ogni disoccupato cose concrete che potrebbero diventare esempio di quello che sono i comunisti e di come i comunisti si comportano delle scelte che fanno delle battaglie che
Con
Portare avanti delle indicazioni concrete che realizzano dove Governo allora tutto questo però non basta Polistena è un piccolo centro se guardo si è posto nella realtà nazionale
Però l'esperienza dei Comunisti Italiani che noi ovviamente guardiamo e finisco vi chiedo scusa gelosamente ma contemporaneamente voglio dire lo dobbiamo lavorare per rinnovarlo questo partito
Ma io dico solo d'accordo con i compagni rinnovamento del gruppo dirigente
Ma io aggiungo un'altra parola ringiovanimento del gruppo dirigente mettiamo insieme le nuovamente ringiovanimento e mettiamo insieme altre parole compagno Diliberto ha usato porta parole importanti ma io dico
Anche la questione del Mezzogiorno e la questione dei giovani vanno messi insieme giovani questione giovanile questo nel Mezzogiorno che fanno parte della stessa battaglia politica dei comunisti debbono essere al centro congresso come questo
Io sono convinto che questo congresso potrà avere dei risultati
Se come dire si fa uno sforzo generale se tutti insieme concordiamo a determinare la sintesi rispetto agli obiettivi diciamo di ripresa
Della presenza dei comunisti ma soprattutto di costruzione di un Partito Comunista Italiano degno di costo di questo nome di cui ha bisogno il popolo italiano di cui hanno bisogno di lavoratori e il Mezzogiorno
Chiedo ai compagni
Che intervengono di motivo di ascoltare la Presidenza che parte perché se no non riusciamo a
A stringere con gli interventi che sono ancora dati cioè Dina Balsamo si prepari Giuseppe Peter resi
Pongo
Compagni e compagne
Devo dire che ho cercato almeno
Gli scriventi riscrivere almeno una decina di volte l'intervento che avevo in mente di fare alla fine non l'ho scritto
Mi viene in mente una sola parola in questo momento unità
Ormai siamo marginali
Non siamo percepiti dalla società italiana
Sono due giorni che siamo qua dentro a discutere e chi di noi era nel Comitato centrale ha passato almeno sei o sette domeniche
A discutere
A discutere sugli errori cosa giustissima i comunisti hanno sempre fatto autocritica anche nel momento della vittoria perdere uno zero virgola uno per cento
Poteva essere un dramma
Parecchi anni fa
L'autocritica ingiusta
Perché solo dall'autocritica che si può ripartire
E ricominciare a crescere
Ma ad un certo punto bisogna pensare di andare avanti
Quali sono le parole che si aspettano da noi le persone fuori da questa sala
O meglio vogliamo provare a dare
Alcune parole di speranza a chi non è qui
A chi non sta
A chi non è accaduto come noi nella ricerca
Di una verità più giusta di un'altra
Io credo
Che tutti quanti noi
Singolarmente abbiamo dei punti di critica a tutto quello che è stato
Il percorso degli ultimi
Degli ultimi anni delle ultime esperienze questa però
Non ci deve mettere in condizione di continuare a parlarci addosso
Dobbiamo smetterla di guardarci l'ombelico compagni
Abbiamo bisogno di andare avanti
E per andare avanti io vorrei che da questo congresso si uscisse
Con uno o due non più di trenta parole d'ordine e con delle proposte operative concrete
Per ritornare in mezzo alla gente
Noi dobbiamo tornare in mezzo alla gente i temi sono moltissimi la difesa della Costituzione credo
Che contenga tutti questi temi perché è una lettura della Costituzione
Parla delle nostre cose abbiamo la difesa della scuola pubblica dell'università cinquecento mila
Studenti quest'anno non si sono iscritti all'università
Perché c'è la crisi perché le tasse sono aumentate perché le famiglie non ce la fanno a mandarli a scuola
Abbiamo il problema della sanità che ormai è quasi ridotta una sanità privata abbiamo il problema degli anziani ai quali vengono tagliati i servizi sociali i problemi ci sono solo tanti
E soltanto
Da sinistra si può pensare di dare delle risposte
Le privatizzazioni di cui si è parlato anche molto
Hanno fatto un un discorso non di sinistra
La nostra società la società italiana che aveva avuto così tante conquiste nel corso degli anni Settanta regredita fortemente
L'altro giorno
C'era un
Come al solito si socio al network si parla si parla
E c'era un interlocutore che non è tra i miei amici che
Diceva che tutta questa difesa dei sindacati eccetera aveva soltanto portato la rovina per l'Italia naturalmente era un interlocutore di centrodestra
Bene
Su alcune cose
Aveva ragione su alcune cose
Quali nella fattispecie quello che
Imputava a noi di sinistra ormai di esserci allontanati da quello che era il sentire il pensare comune della società
Io ho replicato dicendo che la società in questi ultimi trent'anni era stata costruita su un modello di destra
Perché io non posso dimenticare l'insegnamento di Gramsci che mi diceva di fare cerimonia culturale egemonia culturale in questi anni l'ha fatta Berlusconi
L'ha fatta Berlusconi con le sue televisioni
Con dai suoi giornali ha bombardato la testa dei nostri bambini con i cartoni animati dove vengono in cui i dati certi modelli che non si toglieranno mai più
La società italiana che già non è mai stata propriamente la società è
Di sinistra
Adesso lo è di destra ma abbiamo permesso l'egemonia culturale alla destra
Noi dobbiamo cercare di tornare fuori farla lui questa egemonia culturale c'è da ricostruire veramente il deserto compagna Diliberto usava l'espressione l'altra per la lunga traversata del deserto cinque sei anni fa non è finita
Siamo in mezzo al deserto e l'acqua anche finita non abbiamo più nemmeno l'acqua dobbiamo trovare il modo di sopravvivere
Proviamo a unire il più possibile
I comunisti di questo partito prima di tutto perché a me le divisioni non piacciono uniamo i comunisti al di fuori di questo partito e rilanciamo l'unità della sinistra altrimenti non andremo da nessuna parte
C'è Giuseppe vide arresi si prepari Mauro borghesi
Buona sera compagni
Io sono fra
I fortunati che si fanno le ferie
Io per per essere per partecipare ad un nostro congresso vengo da Palermo Marzano delegato di Varese della Lombardia
Sono nata a Palermo ma sono delegato di Varese e abita a Varese da quarant'anni
E mi ha fatto veramente molto piacere che queste
La le mie vacanze le ferie con il Congresso coincidano
Ha dato solo fastidio a mia moglie un pochino
Però
Dopo compreso ha compreso perché io ieri
Non ho potuto sentire la relazione perché ero a Palermo perché ieri era diciannove luglio
E quindi
Da palermitano da italiano
Da palermitano da italiano da cittadino del mondo
Ho voluto partecipare
Alla commemorazione
Del giudice
Postellino della sua scorta ma comunque
Quando si vivono questi momenti si ricordano e ci dobbiamo ricordare che sono centinaia migliaia i morti ammazzati dalla ma la vita
Nelle cosiddette stragi di Stato
Che sono sempre diciamo occultate come tutti sappiamo
Anche dalla massima carica dello Stato qualcuno dice che non si deve menzionare il Capo dello Stato ma in questo momento secondo me
Il Capo dello Stato magari prenderà qualche denuncia non
Spiegherò eventualmente in altri ambiti perché il Capo dello Stato in questo momento ma già da qualche anno non rispetta
La Costituzione
Guardate
Io sono andato in Sicilia qualche giorno sono ritornato inficiava quel giorno fa collana
Aver
Il verbale collana avesse il ricco perché devo pagare il traghetto l'imbarco della macchina del vero perché costa meno con l'aereo che andare con la nave
E ho riletto nella giornata che ci vuole venti ore da Genova Palermo ho riletto tutta la Costituzione ed è vero
La Costituzione noi non la rispettiamo
Noi italiani
Non mi rivolgo a noi noi platea
Ma io penso che anche noi stessi noi di questa Assemblea di questo congresso non penso che tutti rispettiamo a cominciare da me la Costituzione in quanto tale
è una Costituzione
Con qualcuno dice bella completa innovatrice per quel tempo ma io dico che ancora adesso innovatrice ma non la rispettiamo o quantomeno
Facciamo poco per farla rispettare
E allora mi permetto con molta umiltà
Di nominare dimensionare questo questo signore Gramsci
è lo leggo
E lo leggo
Alcuni piagnucolava no
Pietosamente
Altri bestemmiano scena mentre poi succede
Ma nessuno può
Anche fra di noi scusa non è scritto qua ma anche fra di noi
Ma nessuno può che si domandano
Se io se ciascuno di noi
Avessi fatto il mio dovere se avessi cercato
Di far valere la mia volontà
Io dico la volontà costituzionale
Sarebbe successo ciò che è successo e quello che sta succedendo e che stiamo subendo e chissà per quanti ne so o forse qualche anno dobbiamo subire
Guardate che dal
Mi pare se non ricordo male dal sedici novembre del due mila undici
L'Italia è ancora governata
Da Berlusconi nonostante
Fosse stato sostituito da Napolitano in modo anticostituzionale
Perché
Berlusconi non è stato sfiducia sfiduciato in Parlamento ha si è fatto da parte dei CARA fesso e si faceva sfiduciare in Parlamento
Monte
A dicembre scorso si è dimesso bene è stato flesso che stima chiara sfiduciare dal Parlamento
Quindi Presidente della Repubblica abusando dei suoi
Potere
Abu osando è
Negando la Costituzione ci costringe
Dal sedici novembre ma io dico anche da prima da sedici novembre a subire ancora il ricatto
Il ricatto
Bisogna nominarlo di Berlusconi è di tutti i suoi accoliti
Allora ritornando a Gramsci
Siamo sicuri che noi
Visto il disastro dei risultati che da qualche anno
Subiamo o comunque non sa non abbiamo sapeva saputo arginare
Abbiamo fatto davvero tutti il nostro dovere come la Costituzione ci comanda
Io
Milito nel PdCI dal due mila cinque
E qui perché prima ero e vi è PDS DS dal due mila cinque quando Veltroni
Aveva ventilato di formare di un nuovo partito e varie
Io son passata e ai Comunisti Italiani facevo il comunista ed ero comunista nei DS e PDS prima
Poi sono diventato comunque anche in chiesa un comunista nel
Nei DS e quindi dopo nel PD
è come un cane in chiesa hai voglia
I gli elettori del PD
Che si chiama si credono espressi dicono comunisti ma non ci votano
Votano per il PD perché il voto utile inculcato prima da Veltroni a dopo anche da Bersani e tutti gli altri da Berlusconi ce ne frega niente
Per il voto utile
Hanno votato dall'altra parte il nostro risultato
Ahi noi deriva anche dalle nostre
Dai nostri litigi che abbiamo fatto anche durante la campagna elettorale
Perché Rifondazione non gli piaceva che Diliberto avesse detto di andare a
A votare alle primarie io non ci sono andato a bisogna bevendo
Io l'ho scritto non so se l'avrà letto comunque quando Diliberto a suggerire che dovevamo votare Nichi Vendola alle primarie eccetera eccetera io non ci sono andato e ho dato questo suggerimento dove dove abito
Perché non c'è stata comunque la possibilità di comprendere bene vecchie dovessimo votare alle primarie
Del PD centrosinistra all'acqua di rose con
Consel e quindi non sarà dato avviso perito
è questo mi scuso per questo atto e quindi bisogna sostenendo io comunque un ringraziamento
A tutti i compagni della segreteria nazionale
Dal comitato centrale nazionale ma tutti i segretari a tutti i compagni che comunque
Hanno dato a loro penso il massimo dei loro stessi e per mantenere
Di essere comunisti mantenere loro stessi di essere comunista di continua ad essere comunisti forse non mi sfuggono o
Diciamo imbrogliato un po'i termini comunque di essere comunisti
Vi dico grazie vi dico grazie I segreti a tutti i livelli
Ma devo dire grazie anche a me stesso che sono Segretario
Della sezione
Di un partito intitolata un partigiano Cino Moscatelli di barese la sezione di Varese
Perché
E noi hanno vedono comunque
Diciamo delle persone rompiballe diciamo ostinate ed comunisti eccetera ma
Leali
Quando io incontro il sindaco di Varese Fontana mi dice Pippo tutto era un grande valore è una parolaccia più forte comunque quella possiamo debole ho finito però sei stato sempre leale
No no come si può dire
Non ho rimpianti per quello che ha sempre fatto per quello che è stato fatto però per favore
Quindi
Non rinnoviamo come ho sentito da qualcuno non rinnoviamo gli organismi
Ripresentando ci noi stessi
Ripresentando ci noi stessi magari cambiando la maglietta
Perché tanti propongono rinnoviamo rinnoviamo ed a proseguire
Guai che se non entra nel Comitato centrale io non voglio entrare nel comitato centrale
Io faccio le mie battaglie sul territorio
Non sono più nelle istituzioni perché non sono stato ricandidato cioè rieletto a Varese
Comunque cercherò di fare del mio meglio affinché
Il Partito dei Comunisti Italiani e comunque comunisti non si estingua no grazie
Prima di dare la parola al compagno albo resi due comunicazioni la prima
La commissione verifica poteri si riunisce domani mattina alle otto e quarantacinque questa sala prima dell'inizio dei lavori generali ne fanno parte il compagno Carlo per ricordarlo Ceccarelli De Rosa Tocci Catracchia e fasci
Sì fasci mi scuso con il compagno la compagna
Seconda comunicazione alle ore venti e tre ventuno e trenta nella saletta dell'Hotel sole si riunisce la Commissione elettorale
E la politica invece venture trend in questa sala
Do la parola al compagno volesse
Si prepari il compagno Stefàno Lodi
Razzini Vizzini con questo
Congresso straordinario noi abbiamo scelto di rispondere collettivamente
Alla crisi che stiamo attraversando che è parte della crisi più generale che connota questo nostro tempo
Occorre puntare ad una sintesi condivisa possibile oltre che necessario lo dico in altri termini non isoliamo oggi
Non isoliamo l'unità del partito un bene prezioso da tutelare devi impegnare tutti quanti noi dobbiamo oggi più che mai
Fare leva sull'intelligenza collettiva nessuna figura o funzione salvifica è possibile
Ricostruire il Partito Comunista unire la sinistra attuali program della Costituzione non è
Un mero slogan è il nostro manifesto programmatico la nostra risposta anche fare
La discussione che si è sviluppata al nostro interno anche grazie alle modalità che ci siamo dati
Evidenziato che il PDC è una comunità politica duramente colpita ma viva in grado di misurarsi con tale sfida consapevole che ciò rappresenta la base dalla quale ripartire
La nostra analisi circa la fase il ciò che accade il perché accade a livello internazionale relativamente all'Europa il nostro Paese adeguata
Siamo nel pieno della crisi strutturale del sistema capitalista
Di fronte ad una gestione della stessa che non è che le disse le cause bensì si propone di farne semplicemente a pagare il prezzo I ceti popolari queste il prodotto della modifica dei rapporti di forza determinati siti
Dalla simbolica caduta del muro da un capitalismo per lungo tempo proposti siccome trionfante e soprattutto
Derivante da un arretramento politico culturale che ha progressivamente permeato il vasto campo di forze storicamente ricondotto alla sinistra il pensiero unico imperversa
Il nostro orizzonte non può limitarsi a ricercare un'alternativa di governo dentro un quadro di Risi dato per immodificabile noi ricerchiamo anche un'alternativa di sistema
Le proposte che mettiamo in campo ancorate per riassumere con uno slogan in più Stato meno mercato sono realista il che è sostenibile ed è a partire da esse che occorre essere parte attiva dell'articolato schieramento di opposizione presente
Proporsi di svilupparlo in Europa in Italia dentro e fuori il Parlamento
Molto troppo siamo stati a guardare soprattutto in quest'ultima fase tante volte troppe ci hanno chiesto ci siete ancora
Le proposte che anche in questo caso mettiamo in campo
E che affrontano la grave crisi etico-morale causa il tetto di quella politica istituzionale che ha investito il nostro Paese
Sono
Adeguate ancora una volta sottolinea la necessità di essere noi parte attiva di un processo capaci di raccogliere le forze sane del Paese in difesa dei principi dei valori fondanti la Repubblica
Si tratta di un programma avanzato nella Costituzione c'è il bene pubblico
è un dato di fatto in tanti l'hanno sottolineato che il centro sinistra
Per come l'abbiamo conosciuto non c'è più
Il collante dell'opposizione a Berlusconi non è più proponibile il Governo a monte prima soprattutto il Governo letta poi rappresento la chiusura di una fase
Della quale l'involuzione del PD e quanto mai emblematica
Ciò impone l'esigenza di uscire dallo schema del come o contra prescindere che tanta parte ha avuto nella crisi nostre della sinistra
Di abbandonare tanto lo sterile movimentismo quanto il vero governissimo e porre l'accento sul fatto che L'Unità si fa sui contenuti
Non è casuale se noi la sinistra scontiamo una crisi di consenso di rappresentatività che non ha precedenti nella storia repubblicana
Per sono le scelte compiute nel tempo in rapporto alla fase sempre a fronte di una situazione di crisi si sommano difficoltà oggettive responsabilità soggettive
è un dato di fatto l'insoddisfazione crescente prodotte nei soggetti sociali di riferimento a partire dal mondo del lavoro la degenerazione nello elettoralistica
L'essere Stati i suoi gruppi dirigenti via via
Considerati parte del processo degenerativo che ha contraddistinto la politica della cosiddetta casta il siete come gli altri brucia soprattutto per noi ma è il Comune sentire
Noi
Abbiamo bisogno di un congresso non come una resa dei conti
Ma neppure di un congresso autoassolutorio la responsabilità di una sconfitta storiche nostra prima che di altri occorre quindi per dire la rotta
Puntare decisamente la ricomposizione unitaria dei comunisti insieme con essi delle forze anticapitalisti tanti liberiste è una questione necessaria
E dobbiamo esserne per davvero i soggetti promotori senza pregiudiziali
Abbiamo bisogno
Così di dare vita
Che ad uno schieramento unitario a sinistra con un programma avanzato che sia capace di rappresentare una scelta credibile una risposta possibile alle condizioni
Delle masse popolari che abbiamo dichiarato di assumere come referente della nostra azione
Puntiamo ad un fronte ampio che non chiede la rinuncia alla propria autonomia identità perché l'unico in grado di arrestare il processo di Marcelletti azione dei comunisti e della sinistra
Tutto ciò compagne e compagni impone un cambiamento rilevante anche nel nostro essere partito nel nostro modo di fare politica anche al di là della questione finanziaria serve un diverso modello organizzativo gestionale la scelta
Do un nuovo assetto di un dieci verso dei quattro apporto tra i diversi livelli allocazione di reazione
Deve essere il frutto di una discussione collettiva la quale dovrà essere impegnato il gruppo dirigente allargato del partito così come quella relativa ad un nuovo gruppo dirigente capace di raccogliere la sfida ognuno additare il senso dentro e fuori il partito del cambiamento che è necessario non più rinviabili
Sappiamo cosa succede perché succede sappiamo cosa fare
Dobbiamo essere coerenti lo scarto tra il dire e di rifare non possiamo più permettercelo la nostra credibilità la nostra possibile ripresa passa anche e soprattutto da qui grazie
Un paio telefono Lodi Vizzini e si prepari Luca Battisti
Compagnie e compagni io credo che
Questo congresso sia straordinario non solo quelle condizioni diciamo al contorno è qua nelle quali ci troviamo a sviluppare il nostro congresso
Ma proprio anche per la situazione in cui si trova il nostro partito
Vedete io forza forse diciamo nel dibattito congressuale abbiamo un po'ragionato troppo sulle alleanze troppo su quello che
Dovremo fare nei confronti degli altri ma forse una Lizzani do un po'poco
La nostra situazione dove oggi ci troviamo ci troviamo
Con il nostro partito
Vedete io
A cosa ha portato al Comitato centrale questa riflessione
Il nostro compagno percepito come compagno serissimo sul territorio che va a fare tesseramento e si trova di fronte compagni che o rifiuta una tessera oppure che dicono prendo la tessera perché ci sei te
Io credo che il nostro partito questo congresso dovrebbe affrontarlo per dare delle risposte a queste domande
Perché la gente ci rifiuta e non ci considera come persone adatte a portare avanti delle battaglie che invece sarebbe assolutamente necessario
Ma io credo
Che forse la riflessione appunto va fatta su quello che è successo nell'ultimo anno
Vedete noi
In provincia di Lucca con la Federazione Lucca Versilia allo c'è stato dato mandato di fare di lavorare
Nell'ambito della federazione della sinistra per unità possibile con i compagni di Rifondazione ma ci abbiamo lavorato
Ci abbiamo lavorato vedete e lavorarci significa non dirla parole di calmarla pallore a parole questa questione significa spenderci le persone si mi dica lasciarci dei cadaveri c'è dover rinunciare a persone che magari erano degne di fare l'assessore per garantire
Rappresentanza a Rifondazione Comunista
Significa mettere da parte compagnie gruppi dirigenti significa fare scelte significa fare un passo indietro per farne due in avanti
E quando si spendono i compagni si dice di portare in fondo certi obiettivi rinite Pisogne esser coerenti ma in questa fase ci siamo trovati
C'è stata data indicazione dopo che noi avevamo portato avanti questo percorso che avevamo avuto risultati avanzate nell'ambito di aspirazione a sinistra la partecipazione alle primarie con il PD
Che stava appoggiando tutte le politiche del Governo Monti questa è la situazione e ci siamo trovati un gruppo dirigente
Diciamo che è stato avvisato di questa questione su un post su Twitter
Io credo che un partito comunista cioè se non lo vogliamo dobbiamo volerlo organizzato non un partito comunista tal quali di comunisti tal quali è un partito comunista queste cose non le fa non mette in discussione dirigenti locali
Di qualità che portano oggi avanti e tengono in piedi il partito per dinamiche che nessuno capisce vedete e non è finita la situazione
Perché noi su questa proposta pur avendola criticato aspramente il compagno Diliberto lo sa siamo andati di fronte a cento delegati sindacali ha diritto era bravo il PD che bisognava fare quest'accordo per riportare i comunisti in Parlamento una settimana dopo compagni le abbiamo detta le stesse persone che quindi era brutto
E che abbiamo ab avevamo davanti a noi la società civile che ci portava in una direzione avanzata tra società civile ci ha portato ancora una volta in una direzione ancora a
Peggiore forse rispetto a prima relegando ci interessa fila facendoci fare la campagna elettorale ma considerandoci meno che zero io credo
Diciamo che in questa riflessione
Io la disaffezione del della nostra militanza chi la percepisco io vedete faccio ragionamento a livello territoriale perché percepisco nella carne del partito queste difficoltà
E credo che o noi troviamo una forma è un modo di fare un passo avanti
E di innervare
La parte del partito la testa del partito con le braccia le gambe partita altrimenti non ne usciamo perché perdiamo le gambe militanti cioè io credo che invece che intellettuale collettivo dobbiamo essere un collettivo di militanti
E anzi forse un collegamento diretto tra
Intel
Attuale collettive collettivo di militanti e faccio una riflessione
Abbiamo fatto una
E credo in tutti i lavori si misurano come la qualità di della prestazione della persona un operaio si misura come lavora
Un funzionare come lavora un penso un progettista questa croce
è una riflessione la faccio il nostro partito la propria classe dirigente come l'ha valutata lette ma siamo bravissimi a fare elaborazioni teoriche e anche di qualità
Ma quali sono i risultati che noi abbiamo portato a casa in dieci anni due-tre congressi
Vedete io
Faccio questi esempi si ragiona di tre certi si ragiona diciamo tanto quando si fa da un punto di vista matematico anzi Raitre certi si passa si parte in genere da quello interno
Quindi ragioniamo su quello interno nell'ambito della Federazione della Sinistra nuovi ci abbiamo creduto veramente la federazione la sinistra
E mi faccio questa domanda che credo che non sia retorica credo che sia una questione di responsabilità politica un gruppo dirigente che lo spendiamo per portare avanti una
Linea politica questo gruppo dirigente deve essere valutato sugli obiettivi che porta a casa su questa linea politica se gli obiettivi non sono portati a casa bisogna cambiare il gruppo dirigente
Quindi io credo
E la cosa importante
Che credo dovremmo fare al nostro congresso e ancora una volta pensare a come riconnettere il tessuto che abbiamo sul territorio perché se non abbiamo la triplicare diminuita da parte della militanza evidenti che l'elettorato è ancora più distante
L'elettorato cui non ci non ci percepisce proprio non ci vede quindi io credo che sia necessaria autonomia autonomia politica significa
Trasformare l'elaborazione che credo esista nel nostro partito in pratica politica lo sforzo grosse del nuovo gruppo dirigente dopo dovrebbe fare è trasformare idealità in materialità in lotte di lotte
E mettendo assieme il partito non facendo percepire gruppuscoli dove c'è magari gruppo avanzato che ne so io in una provincia piuttosto che in un Comune e da altre parti vice siamo arretrati non ci siamo il partito è un partito io voglio stare un partito dove da nord a sud porta avanti le stesse battaglie
Io credo che questo sia lavoro da fare
Quindi io credo che il documento congressuale sia importante credo che il nostro partito debba
Riavere appunto la propria progettato progettualità politica questa non è una questione di settarismo o di essere piccoli io credo
Che le dinamiche
Politiche si sviluppano se c'è una proposta politica se c'è la volontà di questa proposta di
Di confrontarci con tutti io credo che essa sia l'obiettivo è lo scopo lo scopo del gruppo dirigente che noi andiamo che andiamo a
A ad eleggere finisco credendo che
Credo diciamo su questo punto
Riprendo le considerazioni fatte dalla mia segretaria regionale io credo che questo gruppo dirigente nel tenere insieme il partito anche dare una linea chiara abbia fallito per cui sia necessario cambiare e cambiare sia necessario farlo in modo serio
In modo discontinuo io credo che il nodo gruppo dirigente qualunque esso sia si dovrà assumere la responsabilità di ricostruire un partito e avrà grossissime battaglie da fare
Tutto il partito dovrà stare lì a fianco e questo gruppo dirigente alla fine di questo percorso dovrà essere valutato
Basta diciamo andare avanti e finire come niente fosse
Ognuno diciamo si assume le responsabilità per quello che fa si fa a tutti i livelli credo non sia niente di drammatico io credo che se riusciremo a fare questo passo in avanti a fare una scelta seria sul gruppo dirigente
A fare una scelta seria sulle
Proposte materiali che noi faremo a fare una scelta seria supportare a casa queste proposte materiali il nostro partito avrà speranza
Altrimenti credo che alla fine di questi anni al prossimo congresso o non avremo più un partito o avremmo un partito sicuramente senza iscritti e militanti grazie
Compagni
Il compagno Luca Battisti si prepari il compagno Gerardini
Luca scusa un attimo i per comunicazione la delegazione Toscana si riunisce alle diciannove quindi fra venti minuti all'hotel Massarelli
Si può indagare
Da tanti punti di vista l'Adisu la devastante crisi non solo economica ma sistemica
Che aggredisce il nostro Paese tutto l'Occidente
Si può guardare dall'orrore delle guerre di dominio dalla tragedia della disoccupazione strutturale dall'impoverimento progressivo inesorabile del popolo
Dai suicidi quotidiani di chi non ha più prospettiva e che vive la propria condizione di disperazione come una maledizione privata
Si può perfino guardare dalla rimozione delle stesse parole
La crisi ridotta una punizione divina e lo stesso capitalismo che non viene citato nemmeno più
Come se in qualche modo non si sa mai per contrarietà venisse in mente la parola socialismo
A me però compagni quello che appare più illuminante è il processo di privatizzazione della democrazia dell'impresa che si fa stato e che ad un tempo rastrellati
Enormi quantità di ricchezza e dal basso verso l'alto della gerarchia sociali corporativi Zara Società attraverso la corporativi trazione del lavoro in una deriva autoritaria
Giunge così a compimento il processo di globalizzazione capitalista è la sussunzione reale dello Stato al capitale
La suscita scelta della Bolognina dipanato ha ragione il compagno Diliberto tutti i suoi effetti nefasti
Vorrei chiedere oggi a quelli attori
Se in tutta sincerità pensano ancora che il capitalismo opportunamente corretto possa trasformarsi in altro
Se sarebbe stato ci sarebbe stato comunque stato sociale senza la minaccia della dittatura del proletariato
Se ci sarebbe stato comunque capitalismo riformatore senza la presenza in mezzo alla storia del Novecento della Russia sovietica
Altro che la retorica
Un po'a pubblici Istica un po'letteraria del dirigismo so so benissimo compagni che con i se non si fa la politica però possono dare il senso delle opportunità della storia
Dalla crisi di queste dimensioni si esce o da destra o da sinistra
Ce lo dice in modo chiaro Marchionne o stai con me o contro di me tertium non datur
E questo parla in modo chiaro dell'esaurimento degli spazi del riformismo anzi della trasformazione della socialdemocrazia da soggetto di redistribuzione della ricchezza
In oggetto di divisione della povertà ai fautori realizzatore della divisione molecolare del lavoro e della società qui
In questo punto esattamente qui incontriamo il PD
Badate compagni il tema non può non è non deve essere PIT dissi OP di no
Questo ridurrebbe la discussione in una sorta di confronto tra tifoserie
è il merito delle questioni come le chiamava Gramsci il punto centrale il merito oggi dice che oggi con questo PD nazionale perché su sui livelli locali elementi di unità è facile anche a volte trovarne
Ma su quello nazionale non c'è terreno comune possibile
E allora che si fanno si lascia la deriva milioni di vite di coscienza sinceramente democratiche di sinistra perfino tanti che si sentono sinceramente comunisti
è una scelta possibile ma con conseguenze Carratta pastrocchi
Oppure si attaccano come ci insegnava Togliatti le organizzazioni per conquistarne le masse
Senza fuggire sfuggire dall'elemento decisivo che non mi sfugge
E dobbiamo avere sempre ben chiaro cioè la questione dei rapporti di forza
Ma non assumendoli come elementi fissi ed immutabili il punto è come tutti ENI conto di questi non per subirli in modo subalterno ma per modificare
Andare oltre per realizzare tutto senza intaccare l'università dei diritti sia manifestato questione per quello che prevenire preghiere progressiste
Oggi che la guerra sociale si dipana Origgio orizzontalmente il nostro compito storico è quello di verticalizzare il conflitto con proposte di valenza strutturale
Che ricompongono la classe sulla base dei vecchi e nuovi lavori ma direi in modo anche più esteso sulla base delle inediti condizioni sociali generalizzate
Perché se vuoi fare un partito di massa dei fare politiche di massa
Alla proposta avanzata dal Segretario nazionale nella sua relazione introduttiva aggiungo la necessità che il nostro partito intraprenda una grande lotta contro la differenza dei redditi
Ricentrare del valore essenziale per i comunisti dell'uguaglianza contrapponendo le libertà da alle libertà di
E rimettendo di fatto al centro della nostra azione della nostra visione il tema del potere del
Chi decide che cosa è perché produrre non è velleitarismo compagni il rispetto della nostra natura
Che non disgiungere mai opposizione Governo
Perché non sono due politiche diverse ma sono due diverse forme della stessa politica
Per fare tutto questo occorre un soggetto politico capace di contrattare senza sudditanza con le loro con le leggi oggettive della produzione e con gli automatismi del mercato
Che rimuova dei malintesi quando non interessate degenerazioni
Foriere di personalismi Carrieri ismi opportunismi alimentate dal tatticismo e dal politici di smog
La prima l'assunzione della governabilità va rimossa l'assunzione della governabilità come valore neutro universale
Secondo il nostro obiettivo non è il centrosinistra che poi si incontrare sulla base delle condizioni nella strada che tu fai ma la nostra
La nostra strada è diversa
Perché il nostro obiettivo è il socialismo la società socialista a guida socialista a guida comunista
Che riconnette assenti mentalmente
Il partito il suo popolo e riconnette a momento sociale momento elettorale istituzionale senza assolutizzare nell'uno e nell'altro agendo si sul terreno delle compatibilità ma quelle storiche non quelle economiche
Che chiarisca definitivamente chi si chiarisca definitivamente su un punto noni gradualismo delle riforme
Ma il processo della rivoluzione ossia il processo rivoluzionario anche attraverso anche attraverso il gradualismo riformatore
Questo era il senso che davano l'idea gramsciana l'iniziativa togliattiano
Questo soggetto non può non essere un unico Partito comunista e a noi spetta il compito di trasformare il nostro partito e per questo rafforzarlo in un soggetto promotore che guida questo processo
La precondizione e la riabilitazione di una nobile parola
Appartenenza
Non essere di qualcuno ma stare da una parte essere quella parte insieme ad altri pensare non per sé ma per quella parte partire da un punto di vista parziale non individuale
è una grande verità che ci lascia il secolo dalla terribile bellezza il Novecento
Occorre sempre sapere da che parte si sta
E chi sta qui oggi dice nei fatti qual è la sua parte
E non è che chi avanza emendamenti compagni che hanno già sa ospito insieme al documento congressuale l'effetto positivo di sfidare le nostre intelligenza accendere la nostra discussione
Non è
Nel momento in cui si presentano emendamenti che uno sta per andarsene dal partito anzi al contrario a me pare in modo evidente che questo rafforzi partito
Sarebbe come accusare chi non ha prodotti emendamenti di liquidazioni ritmo semplicemente è un non senso perché non è vero nell'uno nell'altro chi voleva andarsene da questo partito l'ha già fatto l'ha fatto in questi giorni
Vito operando il partito quando invece avrebbe avuto e dovrebbe avere tanti motivi per ringraziarlo a cominciare dalla benevolenza immeritata che gli è stata concessa perché quella che non è
Vladimiro una disperazione
Ma è un opportunismo
Io penso che noi dobbiamo fare uno sforzo non di sintesi a una parola perfino esagerata
Ma di assunzione di elementi comuni che rendono compatibili non le posizioni diverse ma l'articolazione della discussione nel nostro congresso queste la sfida che abbiamo davanti
Penso e concludo che abbiamo la necessità di mettere in campo le dei forza
Servono le idee forza compagni servono per rendere visibile la possibilità di aventi per suscitare passioni motivare speranze e servono servono soprattutto i comunisti servono i mitili
Una sinistra senza miti è una sinistra incolore lontana fretta forse alla fine anche inutile e io penso che questo grigiore non appartenga ai comunisti grazie
Parola al compagno Gerardi si prepari compagno Vito Caffaro o Caffaro
Compagnie io mi ero preparato un un intervento ma
Credo che non non sia il caso andrò invece a ruota libera cercando di stare nei tempi che mi sono richiesti
Il compagno che mi ha preceduto ha detto molte cose che condivido
Io credo che noi abbiamo mancato forse per anni
Ad una riflessione seria su che cosa significa appunto avere a che fare
Ho confrontarsi a cimentarsi con con la nuova fase della capitalismo appunto a livello mondiale
Abbiamo vissuto per anni abbiamo vissuto per anni di
Pensando a una sorta di gradualismo nella nella battaglia politica
Pensando che
Il passo dopo passo probabilmente ci avrebbe portato appunto nel sol dell'avvenire
Ma stranamente questo modo di produrre per dirla punti un'accezione classica ci ha riservato appunto una sorpresa
Ci ha detto
Che in realtà la crisi parlare è un qualcosa di immanente
Al
Al sistema
Qua e che quando decide e che quando questo sistema appunto ci si inceppa o dall'altra parte ha creato i rapporti di forza per
In un modo o nell'altro per farlo saltare oppure
Dobbiamo accettare appunto che nuovamente una gabbia metallica venga messa su gli interessi
Vi stregati interessi appunto della
Dei lavoratori
E questo si è venuto a verificare puntualmente
Dopo il mille novecentoquarantacinque noi abbiamo vissuto probabilmente
Abbiamo vissuto di una periodi o di stabilità dovuto al fatto che i rapporti di forza in termini internazionali questa era la fase
Ero favorevole al movimento operaio e per cui gli assetti di potere
Le stesse forme di Stato e forme istituzionali sono state mantenute perché appunto i rapporti di forza
Lo favorita
Così invece
A un certo punto non è che è stato
Perché
A un certo punto il capitalismo ha capito di aver vinto crollo dell'Unione Sovietica rappresenta
La prima il primo grande passaggio secondo me
Nel Novecento
Della consapevolezza da parte del capitale è che è in grado adesso di sferrare una controffensiva di proporzioni appunto mondiali
E per cui la battaglia che prima appunto veniva spostata a testa poteva essere tranquillamente spostata all'interno dentro dentro appunto
Il il come dire ciò che
Ciò che è ormai controllava a livello mondiale
E la lotta
Non era appunto una lotta militare quindi un confronto militare ma non era soltanto un confronto militare era una lotta appunto che si scatenava a livello sociale e quindi a livello civile
Questo
Ci ha colti impreparati
Questo ci ha poc'colti incredibilmente impreparati
Il gruppo dirigente che
Comunista che esce fuori da quel terribile mille novecentottantanove a livello
A livello europeo ma anche a livello mondiale non è attratto le dovute conseguenze
E
Anziché costruire un partito che comunista che si ponesse le questioni nuove che il capitalismo a livello mondiale stava mettendo in campo quel partito comunista non c'è stato
Guardate la storia
Come dire non ci perdonerà quando manchiamo gli appuntamenti voi
Noi ne paghiamo appunto le conseguenze
Nel documento che io ho letto nel documento appunto che
è stato presentato al Congresso una serie di riflessioni in questa direzione ci sono ma credo che non siano state sufficienti probabilmente
Ci sarebbe voluto un
Un supplemento di ragionamento su che cosa oggi significa
Creare appunto mettere in campo una strategia per una ripresa della presenza dei comunisti in un contesto del genere
E che cosa significa per esempio oggi porre la questione dell'egemonia che guardate non è e quello di fare i soliti visto lotti su Brancher
Si tratta di capire oggi come si pone il problema dell'egemonia
In una fase in cui
Questo modo di produrre in grado di indurre i bisogni attraverso il i bisogni di creare appunto visione del mondo dove tu non ci sei più sei stato evacuato
Questo presente in termini di capacità politica dica
Come dire di lotta politica un problema che immane
La Bersani da questo punto di vista acre ha occupato e a colori intima colonizzatore anche come dire misurato
E quasi con uno economica economico va bene quasi economicamente stavo dicendo al premier che mi sfugge a questo terreno
E ha detto questo
Io con te lo posso più concedere perché è diventato il mio terreno
Parimenti tutti sei trovato in una condizione in cui la classe la grande fabbrica che è stata appunto demolita e quella sociale che tu potevi creare anche in termini di valori topo deve creare chi è stato tolto appunto dalle mani
Mi chiedo oggi
Che cosa significa fare il comunista in una fase del genere
Io credo che questo sia un problema di non poco conto su cui noi ci dobbiamo appunto misurare
E ho la sensazione che spesso e volentieri termine anche analitici c'è una sovrapposizione di piani
Da una parte si dice si dice e ci sono questi bisogni
Dobbiamo cavalcare bisogni ma il problema vero è che questi bisogni non si lasciano cavalcare più da noi
Qualche compagnia lo diceva prima non veniamo riconosciuti e allora che facciamo
Che fare direbbe qualcuno appunto dal mille novecentocinque in una fase storica completamente diverso
Come costruire appunto comparti un partito una frase del genere io credo che questo doveva essere un tema
Centrale di questo congresso
Il tema centrale di questo congresso chiuso era in
E il tema dell'egemonia oggi
E io ho avuto la netta sensazione
Che questo tema ancora una volta oggi non è stato appunto sufficientemente discusso
E io credo che sia un grave danno
Perché se un congresso non si pone questo a mio a mio avviso non si pone nemmeno una cosa molto semplice che per un comunista il problema
Del potere il problema della transizione una fase est unica come questa il che significa non ragionare assolutamente su una cosa di cui non abbiamo bisogno noi abbiamo bisogno di discutere sul soggetto di questa trasformazione scusatemi
Provate a troppe provate a spiegarmelo quale questo soggetto in questa nuova fase grazie
Grazie
Parola al compagno
Mi scuso prima se sbaglio di nuovo pronunciarlo Caffaro
Si prepari il compagno Senato se minatore mi scusi
Ho compagnie compagnie
Questo settimo congresso straordinari del PdCI e sottolineo straordinario con i suoi annessi e connessi
A mio parere decidere può decidere se continuare o no a dare un valido consistente significato all'esistenza di un unico è solito Partito Comunisti Italiani
Il bene di molte compagne e compagni durante le fasi per congressuale ma ancora prima con i referendum sul lavoro e pensioni non hanno dato i frutti sperati anzi sappiamo tutti come è andata a finire
Hanno dimostrato che c'è ancora la volontà di proseguire un cammino fatto di speranze che risvegli le coscienze sociale culturale degli italiani di oggi e delle future generazioni
Il continuo bombardamento di notizie ed informazioni tese a screditare i comunisti
E chi si oppone allo Stato che monopolio dell'alta finanza e del capitalismo selvaggio che accentra nelle ricchezza in pochi sempre più ricchi
Causando lo mettere tanti sempre più poveri
Sta producendo anche assuefazione è di inerzia tre elementi della gente che si dispieghi si giustificò dicendo
Tanto sono tutti uguali
Bianchi rossi
Tutti ambiscono indistintamente all'arricchimento personale
Questo sole parole ci sentiamo dire dalle persone dalla gente che contiamo tutti i giorni
La dimostrazione che non è così
La possiamo la dobbiamo dare noi comunisti
Bisogna invertire la marcia
Dovremmo a mio parere privilegiare l'impegno materiale
A quello teorico
Evitare lo sterile Frosini filosofare
A favore invece di un sano pragmatismo
Spesso in questa fase di crisi
Chiedo scusa per il vocio presidente perché rimbombo potute vada compagno ha ragione però
C'è troppo brusio quindi non si riesce nemmeno a capire che dice
Quindi dovremmo impegnarci a dare risposte concrete ai bisogni quotidiani di uomini e donne che vivono soprattutto
Che vi è una sopravvivono a ricatti e nel mondo del lavoro e della società
è indispensabile cercare con i sindacati intese che pur mantenendo le proprie Tormene
Le potenze non reagire diretto con le lavoratrici e lavoratori altrimenti anche per il sindacato sarà una debacle
Tanti lavoratori hanno perso la speranza del sindacato
Allora fiducia
Perché non ha saputo organizzare ho voluto organizzare ad esempio sullo sciopero generale c'è mai stato questa proposte delle organizzazioni sindacali
Dopo ad esempio la riforma riforma forme
è compito dei sindacati dei comunisti organizzare
Le masse lavoratrici
La politica del fare entrare nella dialettica quotidiana
Il governo del fare il partito del fare la volontà di fare
Fare le riforme eccetera eccetera ma cosa si sta realmente facendo
Poco e niente
La cosa certa e che hanno fatto e stanno facendo pagare la crisi alle parti più deboli di questa società lavoratori e pensionati
E comunque importante anche come fare come coinvolgere i soggetti interessati a fare
E come divulgare le cose che si vogliono fare
Ad esempio
Il disegno di legge presentate sulle semplificazioni presentate da questo Governo in discussione al Parlamento prevede la possibilità di cedere opere nascoste a Paesi che ne faranno richieste per un massimo di venti anni
Le Comunista i Comunisti italiani dovranno respinge qualsiasi tentativo di saccheggiare patrimonio artistico del nostro Paese
Anche se noto partite fuori dal Parlamento da due legislature i comunisti dovranno assumere informa deontologica
L'impegno a promuovere tutte le iniziative o possibile tese a salvaguardia del nostro patrimonio storico artistico e culturale lo faccio io
Dopo l'intervento dopo questa parentesi sulla
A me molto care sorelle sui beni artistici e che certo
Riprendo il discorso sul fare
Sappiamo tutti che internet
Ha cambiato il modo di comunicare di relazionarci
Ma anche di fare politica
Contestare ribellarci può addirittura fare la rivoluzione validi però un po'di silenzio
Basta un click
Sul mouse
Ideato come sistema militare chiamato ARPA o hard panetto
Degli americani durante la guerra fredda per esigere per esigenze di controspionaggio fa abbandonate mille novecentottantatré perché lo Stato blocco impazzire i fondi pubblici
Bene
Dopo è stato rimodernato è stato chiamato interne
Con www
Vuole duale due
Mi scuso per mio pessimo inglese però
Tale strumento ha già la portata di tutti vera e propria finestra sul mondo che ha battuto barriere unito e diviso può questa ideologia religioni
Sovvertito regimi smalto smaltendo lungaggini burocratiche diventando assoluto dominante strumenti di comunicazione internazionale Dimas
Però
Siamo così convinti che questo strumento abbia detto non mi decisionale per distinguere il regime buono da quello cattivo
Certamente no
Questi ultimi tempi hanno dimostrato la piena attività dello spionaggio e controspionaggio
Degli americani come dimostrano le vicende di Giuliana Sanja
Famose per lui che gli ex
Con Eduardo Slow dentro
Che
Quest'ultima fase dello spionaggio americano
Sulle ambasciate
Di tutti i Paesi
Anche
Quelle italiane bene compagni
Il nostro Presidente degli esteri
Emma Bonino
Si è affrettato a dire
Che non concederà asilo politico per Eduardo
Rinnovo del
Ecco quasi frettolosamente a smentire smentire qualsiasi influenza degli Stati Uniti nella nostra ambasciata
Questo la dice tutta la nostra servilismo verso il gli Stati Uniti d'America
E concludo
Concludo permettendomi una sola cosa
Che è molto importante io credo
Che
Il partito può e deve utilizzare questi strumenti
Soprattutto perché sappiamo che le nostre
Condizione che non vi è non ci permette di fare altro
Credo però
Sia importante
Anche l'utilizzo moderati di questi mezzi
Ad esempio alcuni dirigenti di partito si nessi nazionale che territoriale
Con loro scusa compagni vuole concludere sono dieci minuti fa dov'era valevano giorni diventa un problema per gli altri anni no a parte che più di tutti gli ATO hanno preso quindici minuti o comunque quando sto io lo nove ricettivo i numeri
Va be'comunque va beh l'invio di una conferenza manifestazione cedute presso la rete può fatta già ero partito che particolare per il nostro non ha risorse quelle di cui ha bisogno il nostro Paese ed una rivoluzione culturale
Che però non può essere ma
Vanificato soltanto esclusivamente con un semplice click su mi piace questa è una cosa aberrante che lo possiamo accettare
E chiudo ricordano compagni
Don Andrea Gallo
Con due frasi queste la storia di un vinto
Ce ne sono tanti purtroppo
Che sono in una casa una famiglia invece trovano l'abbandono la disperazione non sono loro le vittime sono io
Siamo noi
Perché non ci rendiamo conto dell'indifferenza
Poi
Una volta incardinare cardinal Tettamanzi mi chiese Gallo tu prendi
Quando questi Guaglioni fatte le zuppe è chiaro che prego però eminenza io una preghiera che per divulgare serve su nulla osta
E lui intrigante Briano sul
E qual è questa preghiera
I primi dodici articoli la Costituzione
Grazie fair play
Allora il compagno
Se minatore
E dopo il compagno Barbieri
La compagni sui tempi perché
Ce ne sono ancora tanti altri che devono parlare
A compagni
è difficile che parlo
Al congresso nazionale forse sarà una seconda volta ai quarantacinque anni insomma di attività politica
Però credo che questo sia un congresso straordinario è straordinario
Non può essere solo la parola
Perché compreso da tanti fatti
Tanti fatti che
Ci riportiamo tutti addosso
E noi con i capelli bianchi diciamo così ci portiamo dietro pure tutta
La storia
E questo
Io volevo dirlo
Ho detto già al congresso Deroma
Nel senso non ci abbiamo una grande responsabilità
Perché non è il Partito comunista ce l'abbiamo
Ecco qua ci abbia
Non dobbiamo inventarlo c'è stata
Prima il Partito Comunista c'è a ciò dobbiamo però non ci abbiamo una grande responsabilità questo partito comunista lo dobbiamo dare ai giovani
Che non ci hanno tutte le nostre beghe tutte le nostre no
Cose ci portiamo appresso da anni
Perché
Che senso trascini sessioni e cose credo che non so subire quattro cinque sei insomma dirà nulle conto più no
E quelli che sono nati quando noi abbiamo fatto la prima decisione col Partito comunista
Cicciano trent'anni venticinque ventuno qualità seconda scissione c'erano venti insomma voi di
Perciò noi li carichiamo tutte queste nostre
E come dice
Preoccupazioni che rancori e tutta una serie di cose
Che lei ci portiamo appresso
Ad oggi abbiamo un dovere e i giovani dobbiamo dare un Partito Comunista Italiano un Partito Comunista
Degna di questa parola perché ve lo dico io che ve lo dico soltanto con una piccola cosa
Io al tredici anni stavano Azione Cattolica
Ho litigato con un prete per un'ingiustizia
Questo induce ingiustizia fatto chi me un ribelle comincia da calci dentro dentro la Chiesa me ne sono uscito fuori
E questo ha fatto sì che io non sono entrato più in quella chiesa
E non me ne ero accorto mai che dato che mia madre la Cattolica e mio padre invece comunista mia madre mi portava in chiesa mio padre andava in Sezione
Io quando ho litigato con il prete sono sceso da casa mia e sotto casa mia c'era una sezione del Partito comunista
Allora
Compagni questo io c'ho avuto l'opportunità di a viverci un partito comunista e io che facciamo i nostri giovani gli o con la mora champagne teocon Easton no io credo che si c'abbiamo il dovere di farlo
In questo congresso
Giustamente
Diciamo così si parla dopo tanti anni nel senso che il rilievo costato abituato e i congressi e si fanno su
Un'unica tesi che si poteva quasi emendare però poi non se ne andava perché se no poi erano storie Scevola troppo tempo troppi emendamenti
Sa quarta
Facciamo volete diciamo con
Con questa nuova
Diciamo cosa che si voleva fare un emendamento anche più
Però
Il Congresso serve a farlo il Congresso
Io lo votati degli emendamenti e mi sono letto tutto quanto
Le tesi però
Ci stanno dei punti delle consegne coraggiose negli emendamenti che io l'ho votato
Lo votati perché
Al congresso dell'ONU per esempio votato anche quello di giovani in senso alcuni veri che mi sembrava uno sforzo collettivo allora
Io voglio premiarli i compagni decisi mettono con la testa cos'era col cuore e con la fanno come si dice convinto con
Con le ore del tempo lasciali magari via dalla famiglia per fare
Per dare un contributo a questo
Però non accetto che un congresso coi queste cose non non non non lavora apprezza
Perché secondo me bisogna invece far modo che i comunisti ci hanno avuto sempre questa tradizione
La sintesi siamo i comunisti quelli che dobbiamo ragionare tutti insieme e poi la fine dei tanti
Tante persone diverse bisogna devi riuscire alla sintesi e questi che fanno la sintesi sono i dirigenti
Se un i dirigenti compagni se non se capisce che dirigono per traffico da essi dirigenti di una situazione che essere in questa
Comunità Segre delle delle dell'opinioni diverse
E loro un gruppo dirigente deve avere la capacità
Di fare una sintesi
Allora io non voglio
Nessuna corrente perché mai mai avuto queste intenzioni mai Cesaro dentro un partito dove ci stanno le correnti io ho sempre detto sono un partito
Dove c'è stanno
La prima però è stata quella di Rifondazione che so trovato dentro voi in una situazione che era insostenibile la prima volta che è successo che
Il
Si sente politica infinito al
Comunque io credo che
Credo che invece abbiamo un grande impegno insomma
Io stasera non ho sentito tutto il giorno non sono non ho sentito parlare di autofinanziamento di questo partito
E dato che io sto in una sezione dove l'autofinanziamento e la cosa
E la cosa proprio
Di vita
Di un partito
Comunista
Perché se e quali noi speravamo e non Parlamento e allora voli sorti problemi secondo me non si risolvono i problemi così io quando anche quando il Partito Comunista cioè i parlamentari
Nel senso sempre creato all'autofinanziamento in modo tale da non poter
Anche dell'avere pressioni dal partito ragazze sì è una sezione darà agar parlamentare oppure da Riva disabilità venerazione qua in qualche modo no in qualche modo
Bisogna rispondere alle direttive allora io voglio essere sempre libero allora leggo
Diciamo così perché ne facciamo una battaglia anche per le donne per l'emancipazione delle cose perché sì e ci hanno una loro
I diciamo così la libertà viene dall'economia nel senso che a dodici anni ero dono perché mio padre ma dal duca Cynar con la mandava lavora perché serviva lavorare avevamo sette in famiglia
E quel giorno io mi sono sentito libero perché
Ho lasciato la scuola sondato sondata lavorare
Però portare disordine a casa e ci daremo i soldi non do i chiederle a mio padre
No sono stato sempre libero
Allora
Compagni io credo che anche in un partito comunista
La prima cosa da fare e pensare tutti i giorni ha come a fare politica e come farla con i soldini perché ce lo hanno per fare con bassa l'amore non basta il cervello non basta
Che è sempre la mucosa vago alla perché qualcuno bisognerebbe oppure imparassero
Perché ce ne stanno troppi troppi
Che si iscrivono direttamente alla direzione del partito compagno Di Liberti glielo dico troppi se scrivo alla direzione del partito direttamente bisogna cominciano dalla gavetta qualcuno grazie
La parola al compagno Barbieri rilevare la compagnia Maria Monticelli
Sì spesso
I congressi dei partiti credo ancor più quando sono assise straordinarie come la nostra
Rischio di contenere elementi che appartengono più alla liturgia politica che non
Alle questioni concrete
Una liturgia politica può essere più o
Non appassionante
Oppure guardano hai tanti i desiderata dei compagni delle compagnie che partecipano
Alle Assisi congressuali al percorso che porta poi a definire quello che il momento conclusivo del Congresso io credo che noi dobbiamo in questo congresso straordinario
Straordinario per la fase politica dentro la quale siamo straordinario per le nostre condizioni tentare di abbandonare
Il percorso della liturgia per passare invece proprio al percorso dei nostri desideri rispetto a quello che vogliamo rispetto a quello che siamo rispetto a quello che vogliamo essere e che potremo essere
Un congresso quindi che parla certamente di noi
Come abbiamo fatto anche nel dibattito che è stato sviluppato nei territori
Che parla di quella che sono state le condizioni che hanno portato a quel documento con il quale abbiamo affrontato al nostro dibattito che tiene conto che quel documento e questa discussione
è stata arricchita da passaggi e da contributi che sono venuti da compagni e compagne che hanno provato
A dare una visione diversa di alcuni pezzi di ragionamento credo però che noi oggi dobbiamo provare a superare questa condizione
Dobbiamo andare oltre questo dibattito per parlare di noi ma per andare oltre noi per andare oltre le nostre porte delle nostre Sezioni e le porte di questo congresso
Se proviamo a farlo esce riusciamo a farlo io credo che scopriremo che fuori da queste porte c'è un mondo è una società in questo Paese che ha un gran bisogno di sentire le nostre proposte e di sentire quello che noi pensiamo si debba fare
Per cambiare Cuesta società
Se io mi fermo a parlare dei miei vorrei io vorrei che dedicassimo il nostro congresso la nostra proposta politica a quel cinquantatré per cento dei giovani disoccupati di questo Paese
E agli altri che invece non sono disoccupati hanno un lavoro sottopagato precario e sfruttato
Vorrei che parlassimo quei lavoratori a quegli uomini e a quelle donne che muoiono sul loro posto di lavoro Alimed dando una piaga devastante come quella delle morti bianche che non ha quasi eguali nessun altro
Il Paese democratico e civile
Vorrei che capissimo che quando assumiamo nel documento congressuale l'accentra l'Italia della questione del lavoro così come abbiamo fatto
Pensiamo e riteniamo che la destrutturazione del mondo del lavoro è portatrice di un modello chiaro e nitido di società
Che si regge sulla scelta di abbattere le condizioni dello stato sociale sconfiggere in maniera definitiva le conquiste dei lavoratori e delle lavoratrici
E che questa condizione che noi abbiamo provato ad analizzare a interpretare nel nostro documento congressuale
Viene retta politicamente dalle destre che ci sono in Italia e in Europa ma anche da quelle forze che fanno riferimento alle socialdemocrazie europee e italiane che in una fase regressiva
Diventano stampelle delle politiche imperialista e capitaliste
E vorrei che capissimo che quando assumiamo questo pezzo di ragionamento che riguarda le questioni del lavoro
Noi non abbiamo altra strada che tentare di costruire un fronte unico delle forze della sinistra di questo Paese che si immette nelle condizioni di contrastare questo tipo di politica
E che lo può fare solo ed esclusivamente se riesce a costruire un'unità tra i comunisti in questo Paese che diventa il traino dell'unità delle forze della sinistra
Non può esserci unità della sinistra se non c'è prima
Un'unità tra i comunisti che tenta di costruire il percorso della costruzione delle forze della sinistra in questo Paese
Vorrei che provassimo a parlare seriamente delle questioni che riguardano il mondo del lavoro e del sindacato perché ritengo e penso
Che la condizione di esistenza nel terzo millennio della questione comunista così come noi oggi proviamo ad interpretarla nelle condizioni dell'oggi
Vive e può continuare solo se è in grado di rappresentare le condizioni del mondo del lavoro salari atto e che deve lo alla categoria del mondo del lavoro sarà avviato di quella che una volta definivamo la classe operaia che diventa soggetto della trasformazione della società
Oggi c'è l'operaio
C'è l'insegnante c'è il precario c'è il ragazzo del call center a cinquecento euro al mese
C'è una classe che va ricondotta ad una unicità di lavoro e di azione politica per costruire una proposta che sia in grado di interpretare quei bisogni
E vorrei che parlassimo al mondo sindacale da questo punto di vista per
Che capisca che
La condizione di oggi si regge anche se sul versante sindacale noi costruiamo un sindacato di classe dando il nostro contributo da comunisti
Che insieme mette in piedi un ragionamento che da questo punto di vista contrasta la destrutturazione del mercato del lavoro
O c'è un fronte che mette insieme la politica a partire dai comunisti e il sindacato o altrimenti la battaglia per tentare di respingere le condizioni di regressione del mondo del lavoro
Rischia di non poter esistere e di non trovare più nessun tipo di rappresentanza
Quello che io vorrei questo e altro io l'ho trovato nel documento congressuale perché in quel documento abbiamo provato appunto ad interpretare questi bisogni e ad interpretare questa proposta politica
Ora questo congresso deve essere in grado di costruire un gruppo dirigente che sia all'altezza di questa sfida e di questa nuova proposta politica
Se la straordinarietà della fase ci ha portato qui oggi in queste condizioni a fare queste scelte
Noi dobbiamo rendere praticabili queste scelte per passare dal dire al fare con un gruppo dirigente che su queste contenzioni costruisce la sua ragione e la sua proposta politica di lavoro da qui al prossimo futuro
Se noi saremo in grado di fare questo io penso che noi siamo in grado di costruire in questo appuntamento congressuale straordinario
Un nuovo impianto di ragionamento che passa attraverso la scomposizione e ricomposizione della quest'Jole dei comunisti in questo Paese noi l'abbiamo detto nel documento l'ha ribadito il compagno Diliberto nella sua relazione
Siamo pronti a metterci a disposizione di un progetto politico che vada oltre noi e che guardi all'unità dei comunisti
Io spero e mi auguro che le presenze che abbiamo avuto qui in questi giorni ma che anche quelli che non ci sono che parlano di mostrato interesse per il nostro percorso congressuale
Siano in gronda in grado di cogliere la sfida che noi proviamo a lanciare da questo punto di vista
E a consentire
Consentitemi questa metafora
Di poterci far viaggiare seppur su una piccola scialuppa
Dentro a questo mare tempestoso e tumultuoso nel quale noi stiamo vivendo da un po'di anni ma all'approvato alla fine di questo viaggio non potrà che essere una spiaggia che vedrà insieme i comunisti
E che vedrà ributtare in campo una proposta politica che è l'unica in grado di rimettere in discussioni il dominio imperialista e capitalista del mondo e a quei giovani
Che sono rimasti al nostro partito a differenza di quanti hanno fatto altri dimostrando così
Volontà condivisione passione di quello che è il ragionamento che proviamo a buttare in campo
A differenza di quello che Oliviero diceva loro
Voler ricordare alla fine nel suo intervento io dico si attesta più critici con il gruppo dirigente di questo partito si atti più rivoluzionari
Si attende molto più rivoluzionari di quanto non lo siete stati fino ad oggi perché è di quella passione rivoluzionaria
Che solo i giovani hanno di quella ribellione che solo sul loro sono in grado di portare le istanze del nostro partito questo partito né a un bisogno vitale per poter sopravvivere
Accompagna
Ponticelli
E subito dopo il compagno Merlino
Buona sera compagne e compagni o mi trovo casualmente dopo l'intervento del compagno che ha citato i giovani che se non vi sentite
Che sono rimasti nel partito a differenza di quelli che sono usciti
Io sono una delegata della FIGC di Napoli e diporto il lavoro che abbiamo preparato insieme dopo aver letto dopo aver discusso invio il documento ufficiale
Noi ci siamo chiesti se ci fosse qualcosa che potevamo aggiungere qualcosa che potevamo modificare
Con una un unico scopo
Era quello di perfezionare il lavoro già fatto da chi quel documento l'aveva scritto noi
Abbiamo condiviso il documento congressuale e abbiamo lavorato per scrivere questi emendamenti insieme anche ad altri compagni
E questi emendamenti rappresentano tutta la nostra voglia di dare un segnale chiaro e forte di presenza e di volontà di ricostruzione del partito da parte della FIGC
Una FIGC che negli ultimi anni ha lavorato tanto è cresciuta tanto
E che quindi oggi è più a presentarvi il suo lavoro prima di
Parlarvi di quello che abbiamo scritto io sottolineo ancora che questi emendamenti che vi presentiamo sono
Hanno un unico intento che la costruzione e mai minimamente abbiamo avuto l'intento è di separare di dividere dichiarare ulteriori nervosismi interni noi abbiamo
Elaborato questi cinque emendamenti un po'diversi fra loro aggiungendo ditemi che pensavamo ritenevamo non fossero stati
Trattati sia sufficiente nel documento ufficiale abbiamo
Per il palato né emendamento l'introduzione al paragrafo sedici che
Vi ricordo è quello dal titolo le nostre proposte e abbiamo aggiunto a questo paragrafo un'ampia riflessione sull'egemonia culturale capitalistica
E su come essa influenzi ogni discussione estrapolando ogni ambito sociale ed economico
Abbiamo
Aggiunto che noi riteniamo fondamentale nel percorso di costruzione del nostro partito ma in generale
Nella cultura comunista italiana l'avvio di una discussione e di un'analisi che consentano di allontanarsi dalla falsa dicotomia ideologica stato mercato
Imposta dall'egemonia culturale del capitale
Abbiamo aggiunto un paragrafo sulla diretta di proprietà collettiva sui beni comuni il cooperativismo e lodo gestione
Perché riteniamo assolutamente necessario
Trovare nuove forme nella teoria e nella prassi militante per avviarsi verso una concreta prospettiva di trasformazione della società sfruttando ovviamente quanto buono di quanto di buono destra dello Stato socialdemocratico
La nostra proposta quindi è quella di una nuova legislazione che comprenda nel Codice civile la mozione di proprietà collettiva introduca riti di comproprietà
Collettiva dei lavoratori degli studenti e della comunità locale sostegni all'estrema per la gestione in forma cooperativa di fabbriche chiuse fallite o altrimenti delocalizzate
Tenendo conto ovviamente della base giuridica esistente in materia che è rappresentato dall'articolo quarantatré della Costituzione italiana
E dall'articolo trentasei della Carta europea dei diritti fondamentali
Abbiamo scritto né Menna lento un ulteriore emendamento aggiuntivo al paragrafo sedici dal titolo istruzione università e ricerca
Tutti sappiamo che negli ultimi anni attraverso vari interventi di bilancio e tale pseudo riforma è stata attuata una vera e propria opera di smantellamento dell'intero sistema dell'istruzione pubblica
L'obiettivo principale della classe dirigente
E la formazione di una massa indistinta di soggetti poco e male istruiti non consapevoli e non responsabili dell'ONU del loro ruolo e cittadini
Abbiamo quindi elaborato una serie di di proposte di obiettivi a medio e a lungo termine che consentono
Di assicurare l'istruzione pubblica un sistema scolastico democratico e laico bloccando quindi i finanziamenti pubblici istituiti distruzioni privati
E
Garantendo materiale scolastico gratuito borse di studio aiuti economici e gli studenti appartenenti appartenenti a fasce Di Santo FAS a fasce sociali disagiate
La stessa analisi l'abbiamo portata avanti sull'università che come tutti sappiamo sta diventando un vero e proprio Russo
E quindi
Anche qui ci proponiamo un'università gratuita e di qualità per tutti almeno per gli anni in corso finanziata dalla fiscalità generale l'abrogazione della riforma Gelmini e il ripristino di fondi
Non sono né ASITA alla ricerca
è una tutela effettiva dell'attività dei ricercatori e della loro condizione lavorativa
Abbiamo portato avanti anche un'analisi sull'Unione europea sui suoi limiti intrinseci
Un'analisi che è stata
è ricalcato ampiamente dagli interventi di ieri del del compagno Diliberto anche della compagnia portoghese per cui io non mi dilungherò Walter sul loro sull'analisi che abbiamo condotto
Ovviamente sappiamo benissimo che la nostra Unione europea è molto lontana da quella
Cercare auspicata da dei suoi resi fondatori da Altiero Spinelli Ernesto Rossi quella rivoluzione europea
Che avrebbe dovuto garantire
L'emancipazione delle classi lavoratrici la realizzazione per risse di condizioni più umani di vita
Sappiamo
Che questo Unione europea non può andare avanti così e questo ci porta
Ad elaborare e degli obiettivi a breve termine
Che ovviamente
Sono in vista di una prospettiva sicuramente più lunga della trasformazione
Dell'Europa come la conosciamo adesso in senso sul in senso su una lista quindi riprendendo idea originaria di Unione europea
Questi obiettivi a breve termine che abbiamo individuato sono sicuramente la ridiscussione dei trattati da ostativi il superamento dell'Unione pattizia all'Unione sindacale e politica del movimento dei lavoratori
L'ultima riflessione che abbiamo portato avanti è quella che si sta portando avanti anche in questa in questi giorni di discussione congressuale sulla rinnovamento della forma partito
Abbiamo elaborato diversi punti fondamentali in tali e rinnovamento
E siamo consapevoli di aver aperto soltanto una discussione e da questo punto di vista e quindi con il nostro documento intendiamo soltanto impegnare il primo comitato centrale utile dopo gli esiti congressuali a creare una Commissione ad hoc per il rinnovamento del partito
Questi emendamenti sono in Commissione presentiamo in attesa della
Del responso che la Commissione politica sui nostri emendamenti l'ultima cosa che voglio dire prima di concludere e che ormai si parla tanto di giovani
Se ne parla dicendo che sia nel futuro che siano o la chance del partito sta parlando di rinnovamento e questi giovani vengono considerati quasi un'entità astratta si dimentica che
L'età anagrafica a poco a che vedere con la maturità con la coscienza e con la capacità critica delle persone
Non è che la FIGC di Napoli ma non solo stiamo approvando accresce ammattonati a sviluppare questa consapevolezza questa capacità critica
Non vogliamo riconoscimenti soltanto perché siamo giovani noi parliamo di contenuti
E speriamo che abbiano portato un contributo a questa discussione
La colpa
Compagno Berlino
Si prepari una compagna sarto
Io penso compagne dei compagni che il Governo letta Alfano non sia un passaggio politico temporaneo
è un progetto strategico che mira a stabilizzare il quadro politico italiano in chiave moderata e conservatrice in modo da garantire governabilità per la classe sociale dominante
Tutto questo senza più le contraddizioni le difficoltà della figura di Berlusconi della lega e di parte della destra estrema
Queste contraddizioni hanno sempre finito con il determinare reazioni democratiche mobilitazioni nella società e questo è stato come abbiamo visto in questi anni un problema dal punto di vista loro della governabilità
Questo Progetto è la riproposizione del tentativo messo in atto da Monti con la scelta civica con la Giunta gradita del presidenzialismo
Quelle tentativo abbiamo visto è fallito per lo scarso esito elettorale di Monti e della sua liste però ritorna facendo leva su una Politano
E su parti del PD e del PdL
Non ho tempo per approfondire questi aspetti ma se questo progetto va in porto è molto peggio e molto peggio del dei
Temi o berlusconiano
Su questo è necessario urgente una nostra azione politica per contribuire a determinare la caduta di questo Governo e la sconfitta del disegno politico che sottende
Cioè io credo che noi come Comunisti ma che dobbiamo sono analizzare come questo Governo dobbiamo anche porci l'obiettivo
Chiaro e l'azione politica conseguente per determinarne la caduta
è ovvio che noi siamo da soli siamo troppo deboli per fare questo
E che serve
Anche se ovviamente serve una nostra uno stuolo una nostra visibilità
Bisogna quindi dato che noi da soli come Comunisti siamo troppo deboli determinare l'unità della sinistra su contenuti e iniziative condivise che mettano in difficoltà questo Governo che in calzino questo Governo
Ma per essere efficaci la sinistra da sola non basta
Occorre coinvolgere anche forze sociali e sindacali costruendo con queste forze dei dei contenuti degli obiettivi comuni le delle iniziative politiche sempre volte all'obiettivo che dicevo prima
Ma
Come vale per la battaglia per la difesa della Costituzione contro il presidenzialismo io penso anche
Che per contrastare questo Governo occorre andare più in là cioè si debbano mettere in campo anche forze democratiche che non sono forze di sinistra
Ma che possano condividere l'obiettivo di mettere dimettere etico da questo Governo e quindi anche settori del PD che non condividono Progetto di Napolitano di Monti eccetera io credo che da questo punto di vista
Non possiamo considerare il PD un monolite c'è una roba che ormai come completamente passata di là a una roba che invece con cui dobbiamo tutti i costi fare dell'Alleanza del PD è un soggetto in cui questo momento è in corso una battaglia uno scontro politico in cui secondo me ancora
Una delle
Tendenza in campo non ancora completamente prevalso e lo dobbiamo fare in modo di agire anche su quel partito rispetto a quelle tendenze che condividono quel tipo di progetto che dicevo prima e portarle in modo da creare contraddizioni questo Governo
è un Governo forte per certi aspetti ma anche grandi contraddizioni interni molto evidenti su cui io penso si deve si può agire
Qualcuno tanti anni fa diceva che l'imperialismo era un gigante di argilla
Con i piedi d'argilla non negava il fatto che l'imperialismo fosse un gigante era un gigante aveva anche i piedi d'argilla cecena le contraddizioni ecco io credo che per questo Governo quel paragone
Valga passo un altro punto velocemente perché il tempo è poco io credo anche che un altro problema che deve affrontare nostro congresso è che il nostro partito deve uscire dall'immobilismo in cui è piombato in particolare in questi ultimi mesi
Dobbiamo produrre anche nostre iniziative politiche di partito con contenuti nostri specifici
Co che noi proponiamo su cui dobbiamo costruire non storicamente una nostra visibilità io vi propongo un tema eclatante
Che rende evidente secondo me è una questione di classi oggi nel nostro Paese si tratta della questione dell'evasione fiscale
Così come emerso in questi giorni la riassumo brevemente in tredici anni dal due mila due mila e dodici sono stati individuati e messi a ruolo ottocento sette virgola sette miliardi di euro diviso di evasione fiscale accertata
Di queste ottocento sette miliardi di evasione accertata ne sono state riscosse solamente sessantanove virgola uno
Ben settecento trentotto virgola sei miliardi sono ancora da incassare pur essendo accertati con evasione fiscale
Ma vi rendete conto compagni che se sono l'evasione fiscale accertata fosse stata riscossa il nostro debito pubblico sarebbe passato dai circa due mila miliardi attuali a poco più di mille e cento anzi se ne contiamo i minori interessi da pagare sul debito noi saremmo a un livello ancora più basso di debito pubblico saremmo cioè un Paese con un debito pubblico nella media europea
A causa dell'alto debito pubblico così ci hanno detto ci hanno imposto tra le altre cose la controriforma delle pensioni per cui adesso lavoriamo fino a sessantasette anni per una pensione da fame
Ci hanno imposto il taglio dello stato sociale l'abbattimento dello stato sociale il blocco da quattro anni per gli stipendi del pubblico impiego eccetera eccetera eccetera
Dello vado velocemente a finire ma c'è di più compendi oltre l'ottanta per cento di questi settecentotrentotto miliardi di evasione non riscosse riguardano evasori da i cinquecento mila euro in su
Cioè
Gli evasori che non pagano sono i più ricchi
Permettetemi una battuta anche se in questo momento possono fare forse un po'fuori luogo è come se anche tra gli evasori ci fosse una questione di classe
Ma tornando su ragionamenti più seri quanto detto fino adesso sull'evasione fiscale non è
Frutto di casualità di distrazione o di incapacità e risultato di un sistema di classe in cui i ricchi e potenti hanno mano libera impunità
è un sistema che drena risorse da chi lavora e dei ceti più basse le concentra in poche mani infatti meno del dieci per cento della popolazione italiana possiede dalla cinquanta per cento delle ricchezze del Paese
Propongo di lanciare come partito a livello nazionale una campagna su questo tema con nostre proposte è il titolo potrebbe essere ecco la vera casta e cominciamo a mettere gli occhi della gente e qual è la vera casta
Per il nostro Paese chiudo velocissimamente
Su un'altra cosa che ritengo fondamentale se noi dobbiamo rilanciare iniziativa del partito
Se come detto compagno Diliberto nella realizzarne la relazione nostro partito non si scioglie anzi non inventiamo investiamo sul nostro futuro dobbiamo rivolgere maggiore attenzione investire di più sulla questione dell'organizzazione
Senza un'adeguata efficiente organizzazione qualsiasi linea politica qualsiasi teoria o analisi anche le migliori del mondo restano vuote parole
Non si materializzano ma in capacità di iniziativa politica di lotta in crescita radicamento del partito noi vogliamo essere noi vogliamo e dobbiamo essere dei comunisti che si propongono di cambiare il mondo e non incluse fior di intellettuali
La parola la compagna Isabella salto
Sarto go compagnia Isabella sarto cioè
Non c'è
Compagno Leone Lazzara
Azzarda
Non c'è
Prima che inizi il compagno alle alle venti presso lo del Presidente si unisce la Basilicata quindi comunichiamo i compagni della Basilicata
Allora compagni
Questo congresso deve discutere secondo me
Nella sua straordinarietà
I tre emendamenti sono stati scritti dati la firmati con l'intenzione di migliorare le tesi
Di indirizzare l'attività futura del partito
Più marcatamente di quanto si possa evincere dalla
Dalle tesi così come sono state prodotte
Io di questa tesi
Ho sentito nei vari interventi qualcuno non lo so perso però ho sentito in linea di massima
Che a proposito dei degli emendamenti che sono stati che essi emendamenti si accaniscono contro il partito
Che
Pre costituiscono prefigurano cristallizzano posizioni che poi ci dobbiamo porta appresso per chissà quanto tempo
Che chi li ha fatti in sostanza non vuole bene al partito e che quindi lo vuole
Liquidare
Ora
A me francamente
Argomentazioni resto dico mi sembrano di tipo
Kafkiano perché se vogliamo
Misurare
Che vuole bene al partito e che non gli vuole bene
Io direi che li vuole più bene chi ha fatto la tessere del due mila dodici nel due mila dodici piuttosto che chi l'ha fatta e quelle del due mila dodici nel due mila tredici fino all'ultimo giorno disponibile per poi venite qui a votare contro gli emendamenti
Come minimo come minimo
Francamente siccome sono uno di quelli che l'appoggia
Rafa assedio me dà fastidio esse considerato con uno ma né sentite
La falsità se considerato
Come uno che
Lavora lì dal partito anzi anzi a questo proposito vi faccio notare
Che la struttura del PC come anche quella nostra
Ricalca alla perfezione
Quella dello Stato italiano lo Stato italiano a livello di Governo è informato dalla Presidente del Consiglio
L'esecutivo quindi il Governo e poi il Parlamento il partito nostra sempre funzionato così il PC ha sempre funzionato così orgogliosamente
Il Segretario al Presidente del Consiglio codice il Governo che l'organo di ricerca nemmeno la direzione nemmeno la Segreteria al Comitato centrale e poi c'è la platea quella sovrana pienamente che sono tutti gli iscritti
Quello è il partito no quello è stato il partito
Quindi ai congressi vertici si discuteva della linea politica e poi in un circolo virtuoso dalla base al vertice viceversa questa linea politica veniva continuamente messa alla prova dei fatti
E i congressi e non sono mai stati rituali sono stati più o meno approfonditi più o meno ma insomma gli sconti sono sempre stati nel PC che
Non bello che consegna io non ve lo devo insegnare io
In realtà abbiamo funzionato così noi come dei dieci
Io credo di no
Io credo di no perché noi avevamo al congresso scorcio e anche a quello del due mila otto l'obiettivo dei ricostruire il Partito Comunista di unire la sinistra e di creare un fronte il più ampio possibile contro il peggio dell'Italia che stato rappresentato dalla
Dal berlusconismo
Noi non abbiamo fatto niente di tutto questo
Perché il circolo virtuoso
Iscritti organismi dirigenti e segretario non c'è mai stato
I nostri gruppi dirigenti hanno fatto quello che gli è parso piaciuto altrimenti noi non saremmo stati a fare la manifestazione del dodici di maggio e poi a luglio
Il segretario o chi per lui andava a a preparano accordo col colpiti e poi a novembre
Rompiamo con la Federazione da sinistra e poi ci mettiamo dentro rivoluzione civile senza manco più il simbolo ebbe tutto questo non mi sembra frutto
Di chissà quale scienza politica è
Né sembra frutto di un tatticismo esasperato che Pella strategia nostra vera ha fatto strame
E tant'è vero che poi i risultati sono quelli che stanno sotto gli occhi di tutti
Stipendi andamenti che cosa fanno ripeto e ho chiuso perché solo questo mi interessava sottolinea e mi dispiace io lo devo dire a
Ha poi soltanto e e non agli altri che stanno per polo onta del
Della dirigenza che stanno a fare altra cosa ecco stamattina metà stavano fuori perché ma vale chiacchieravano adesso menati compagni sono riuniti mentre c'è l'Assise congressuale che campioni che sia veramente dei campioni sia
E insomma
Voglio sottolineare il fatto che
Noi abbiamo fatto sta emendamenti dopo tra l'altro a Roma la sezione trasporti della quale suo Segretario addirittura parte ed essere del due mila tredici ce ne mancano quattro quindi versare quanto io volevo appena partivano
E ci aspettiamo puri soldi pronti da Dante relazione la quota
Nostra quelli territoriali danno cinque euro e noi datazione del VAST porti siccome sappiamo ancora forse per poco uno stipendio dignitoso ne diamo quindici
è socia a fronte della
Noi vogliamo bene al suo partito
Né più né meno come
La l'intera platea congressuale vogliamo
Pretendiamo almeno queste l'intenzione
Nostra della sezione trasporti ma credo
Che tutti i compagni che l'hanno firmata pretendiamo che si instauri un circolo virtuoso anziché vizioso
Io non ho fatto nomi e cognomi e
Non ho accusato i compagni ottetto il gruppo dirigente ha fatto quello che gli è parso è piaciuto ma politicamente l'ha fatto e questo è gravissimo
E questo è gravissimo perciò da adesso in poi quello che c'è stato scritto là sopra in qualche modo terre vincola
Non è che tu puoi decidere che PAN avanti
Federici alta indietro è
Non se lo fa così se eclettismo non è mai stato dei comunisti ecco tutto qua
Se vogliamo sentire
Allora abbiamo recuperato a quanto pare una compagnia ma saltò Ugo
E subito dopo la compagna Anna Chiara Montesano
Nonostante la sala vuota perché si stanno riunendo un po'tutte le delegazioni e l'ora di cena faccio comunque il mio intervento che avrei dovuto fare prima ma
Appunto si riuniva la delegazione del Friuli Venezia Giulia
Allora prima di tutto compagni e compagne io ringrazio tutti noi di essere qui
Oggi
A fare questo congresso ringrazio cioè di riaffermare la nostra volontà di essere comunisti
Grazie anche al compagno Diliberto che ha posto le proprie dimissioni
Proprio per consentire un dibattito libero RIA ribadite anche nel suo intervento introduttivo un libero dibattito fra di noi sulle difficile situazione che stiamo attraversando
I dati del nostro partito sono sotto gli occhi di tutti
Una caduta verticale degli iscritti
Una perdita sostanziale di consenso elettorale
Una residuale influenza nei movimenti di massa
Una nulli efficaci oneri ogni risorse economiche
E conseguente notificazione della nostra presenza mediatica
Incontriamo in conclusione siamo
Una forza marginale
Anzi marginalissimo
La situazione però nonostante queste difficoltà e anche potenzialmente ricca di possibilità
La crisi economica politica e culturale che sta scrivendo il capitalismo in tempi italiano
Quale frazione del capitalismo internazionale
Che non è in grado di dare risposte se non è il peggioramento delle condizioni di vita
Delle masse popolari e non sa neppure garantire condizioni di sviluppo al capitalismo spesso
L'unica possibilità di uscita dalla crisi
è il socialismo ed è su questo che noi dobbiamo giocare il nostro ruolo
E quindi in questione dirimente diventa quello che le masse popolari hanno come strumento per affrontare questa situazione
Lo strumento e da cui viene lì grazie iniziale mio
è il partito
Quindi la questione principale è il partito
Se non c'è partito non c'è democrazia non c'è possibilità di lotta non c'è la fuoriuscita dalla crisi
Queste cose e il nostro impegno oggi
Adesso e non domani
Sei va bene ma che il partito
Allora
Compagni dobbiamo pensare a un partito che abbia chiaro chi sono gli amici e chi sono i nemici così come gli alleati contingenti
Un partito quindi dotato di analisi
Di chiarezza di obiettivi e di volontà soggettiva
In questo congresso quindi dobbiamo decidere
Quale sarà il nostro percorso futuro facendo tesoro degli errori del passato e contemporaneamente segnando una discontinuità forte con il recente passato
Sono sotto gli occhi di tutti gli altri compagni hanno già
Parlato
Delle nostre
Ultime situazione
Non siamo tenuti quindi noi siamo tenuti quindi in questo congresso al rinnovamento
Dei gruppi dirigenti e di conseguenza a un cambio di passo
Mi fa dovere però segnalare della nobile operazione in cui siamo impegnati
Trova e ha trovato ostacolo in procedure pratiche volte a dare continuità ammetto di
Ambigui
Che hanno come
Ultima finalità una sostanziale continuità di linea ai gruppi dirigenti che hanno posto portato il partito e nei gruppi dirigenti mi metto anch'io
Alla condizione attuale
Nel senso che dobbiamo sentirci tutti responsabile chiaramente la responsabilità diversi livelli
In sostanza una proposta che mi permetto di definitiva di definire liquidatoria di quel cambiamento di cui invece noi abbiamo tanto bisogno
Il dibattito e le votazioni non possono prescindere dagli esiti che hanno avuto
Nei congressi locali
Il documento e gli emendamenti
Una volta una votazione quindi che deve tener conto di queste realtà in maniera franca di retta senza infingimenti e retro pensieri
Su
Diciamo è aleggia in maniera molto precise pesante in questo congresso
Di volontà diceste si decisionista e un frazioni liste a cui peraltro gli emendamenti non tendono eventualmente sono solo nella volontà di chi le solleva
Ma al dibattito e al lavoro
Ok una proporzionale presenza dei compagni e di tutte le posizioni che sono che ci sono state assunte
Perché sono state troppe faticose
E indebolendo e le uscite le scissioni da destra da sinistra dal centro che abbiamo subìto in questi anni
E nelle condizioni in cui siamo sinceramente dobbiamo piuttosto tendere a quell'unità di cui ci diciamo promotori
Il mio intervento che vado a concludere quindi non è entrato nel merito di alleanze e degli emendamenti di cui pure sono una firmataria e che ho sottoscritto con
Convinzione tutti e quattro
Perché queste diciamo come dire questioni sono state ampiamente trattate anche molto bene dai compagni che mi hanno preceduto e sicuramente a tutti gli altri che mi seguirà
Il mio intervento e qui concludo veramente e tesa occupato con forza a
Chiedere l'unità del partito
E a fare un appello a stringerci e hanno liquidare
Il patrimonio di cui siamo importatori grazie
Grazie
Ad un attimo
Un po'di silenzio per siamo quasi alla fine ci sono altri tre compagni
La parola compagna una chiara Montesano
E si prepara una compagna da don uno
Buonasera compagni esso
Al
Buonasera compagni io non sono una compagna della FIGC napoletana anche ha presentato gli emendamenti che ha presentato prima la compagna Marigliano e mi sono avvicinato al
E mi sono avvicinata a questo partito recentemente cioè al congresso della FIGC del gennaio due mila dodici
Molti potrebbero tacciare mi di inesperienza ed è sicuramente vero però io credo che in questo periodo ossia soprattutto in questa fase si sia necessaria un po'di freschezza entusiasmo soprattutto in questa fase di ricostruzione del nostro partito
Il mio avvicinamento a questo partito il mio come quello di tanti altri giovani non è stato casuale
La nostra è una scelta ponderata perché
Conosciamo la posizione la credibilità di questo partito che
Senza esagerazioni io credo che attualmente nel panorama politico italiano sia l'unico che possa essere definito partito
A io
Rappresento in questo momento la FIGC napoletana e credo anche la categoria dei giovani che come diceva nuovamente prima Maria non è qualcosa di avulso dalla società
Siamo in questi finiti i vostri nipoti siamo agli studenti che vedono l'istruzione pubblica distrutta siamo universitari che vedono tasse universitarie
Ricade
Al cento per cento e che vedono il seconda in graduatoria idoneo ma non Hassen assegnatario della borsa di studio
Questo per farvi capire che
Nonostante questa sia una delle fasi credo la fase più difficile per questo partito
Io e tanti altri giovani siamo qui e sia e crediamo in questo progetto so che questo progetto è stato perso di vista da molti compagni ed è comprensibile questo partito pieno di persone che hanno lottato per tanti anni e che hanno anche subito sconfitte rovinose però io credo che
Proprio in questo periodo sia necessario andare avanti e soprattutto compiere un'analisi è autocritica l'autocritica e necessaria ma deve essere razionale Leon possiamo né da una parte pare completamente colpa agli altri né autoflagellazione perché è arrivato il momento di passare da un apparsa pestilenza un'OPAS construens
E per questo che noi giovani abbiamo deciso di presentare emendamenti assolutamente a base contenutistica io credo sia arrivata è arrivato il momento di parlare di contenuti di estrapolare il nostro partito dal panorama politico italiano
E smettere di abbandonarci a riunioni e sulla strategia la tattica non dobbiamo pensare alla tattica no è arrivato il momento di pensare al contenuto o noi dobbiamo pensare al nostro partito autonomamente deve avere una forza contenutistica deve radicarsi nel territorio deve partecipare a tutte le vertenze le istanze che ci sono nel territorio
Noi comunisti siamo gli unici che hanno un patrimonio ideologico adatto per fare questo e per partecipare a tutte le istanze che
Vediamo ogni giorno nella società questo perché anche comunisti non sono una riserva i comunisti vivono nella società i comunisti ogni giorno affrontano
I problemi della vita
E credo che sia noi gli unici capaci di poter davvero ma a dare un aiuto a questa società un
Questa cosa deve essere attuata attraverso un una un procedimento Democratic proprio per questo che uno degli emendamenti che abbiamo presentato riguarda la forma partito dobbiamo riempire di significato i nostri organi assembleari eliche vengono prese le decisioni che poi vengono attuate dall'esecutivo o dalla direzione
Però è un processo che deve partire dal basso ed è un ed è lì che deve nascere la sintesi sintesi perché per me questo input questo importante arrivare ad una sintesi pensare e agire in maniera da attuare qualcosa di concreto se vogliamo ricostruire questo partito io credo che sia necessario essenzialmente questo
E per questo che noi crediamo che in questo momento sa anche difficile fare una scelta di campo il panorama politico è variabile
Se noi siamo davvero comunisti capaci di leggere la realtà e diari di leggere e di applicare la prassi ma dobbiamo renderci conto che
Il l'importanza e dedicarsi al contenuto e questo il messaggio che vuole la relatrice sì napoletana ma l'intera FIGC che vuole continuare ad esistere e vuole dare un contributo serio e forte a questo partito nei giovani della FIGC non siamo nel rendersi né mercenari questa guerra la vogliamo combat
Andar bene vogliamo morire combattendo
La compagnia ha dato
L'ultimo intervento il compagno Saverio Valentino
Noi
Aspetto
Dopo la compagna Donini giù
E abbiamo finito
Allora cari compagni e cari compagni scusate
Sarò necessariamente dovrò essere necessariamente breve
Ministro mi scuso se dovrò restringere come dire le le il mio il mio intervento focalizzarlo ad un tema
Particolare è un tema preciso voglio dire senza dover inquadrarlo in un contesto come come avrei voluto e in parte mi riferisco in particolare a
Alla tematica del
Contraddizione di genere sulle della necessità che il nostro partito si attrezzi come dire per affrontarla
Più di un
Un aggio una compagna giocano nel parto parto col dire questo mi pare proprio fra i primi interventi l'ora non ricordo di preciso ad
Ha detto
Io non voglio un luogo separato di donne dentro al partito perché non voglio un ghetto
Ora ci sono state altre compagne prima di me che hanno
Precisato hanno detto qualche cosa a proposito io comunque trovo questa obiezione che abbastanza antica diciamo e
Anche curiosa
Tenendo conto del fatto che le donne sono il cinquantadue per cento dell'umanità
Ed evidentemente le donne sono anche il cinquantadue per cento della classe operaia
E allora come possiamo dire
Che se noi
Chiediamo di avere un luogo di discussione all'interno del partito ci richiudiamo in un ghetto il ghetto era un recinto dove isolare
Gruppo etnico minoritario
Comunque elementi minoritari della società
Evidentemente non è questo il caso quindi ma mi inquieta che una compagnia giovane oggi dica che si sente isolata in un ghetto se si riunisce insieme alle altre compagnie ecco
Comunque ritengo che questa obiezione che non le la sola evidentemente che non è dal dalla quella sola compagnia con i riferisco diciamo che è venuta
Ma
L'ho sentita di da parte anche di altre compagnie dicono sul noto mi soffermo soltanto sulle compagne perché a questo ritengo importante fondamentalmente poi ci sono anche i compagni che fanno questa obiezione
Comunque questa obiezione riflette una percezione errata della nostra proposta c'è la proposta di ripristinare reinserire
Nello Statuto e quindi nella no nell'organizzazione del partito
L'assemblea delle donne comuniste che era stata soppressa nel precedente congresso
E finalmente ridarle vita perché la verità è che quell'assemblea dell'area comunista e non è mai partita anche quando stava nello Statuto
Proprio perché vogliamo
Proprio perché vogliamo anche la questione di genere diventi acquisizione teorica e pratica dell'intero partito quindi altro che richiudersi in un ghetto
Il lei è partito comunista secondo quello che noi abbiamo discusso e abbiamo cercato di trasmettere a tutti i compagni del partito in questi mesi di preparazione
Noi non
Intendo come gruppo
Che ha preparato preparatorio dell'Assemblea
Delle donne comuniste
Di questo partito noi vogliamo che si dotino degli strumenti teorici organizzativi
Teorici ed organizzativi indispensabili e non più rinviabili per la perché l'intero partito acquisisca l'analisi della elaborazione della contraddizione di genere
E è acquisisca la lotta al patriarcato si dia gli strumenti teorici e pratici per fare propria la lotta al Patriarcato che il Patriarcato
è una struttura
Materiale e mentale
Che per millenni ha collocato le donne in subordine sia nei rapporti familiari che nella società
La lotta al Patriarcato almeno da qualche secolo per chi è più attento diciamo è diventato un motore dello sviluppo storico umano accanto alla lotta di classe
Non secondario e non complementare nemmeno implicito alla lotta di classe perché la contraddizione di genere originaria ed è peculiare anche se si intreccia a quella di classe evidentemente
Ora era questo che tentava che ha tentato di chiarire l'emendamento che è stato approvato fortunatamente dico dalla maggior parte dei congressi territoriali e che quindi noi chiedevamo che fosse inserito
Come parco un'acquisizione fosse acquisito da parte di tutto il partito
Il compagno Diliberto nella sua relazione ha detto ha ribadito la sua relazione introduttiva ribadito che la
Contraddizione di classe e centrale sicuramente questo è indiscutibile per noi
Comunisti e comunista
Il ventesimo secolo che a me ci siamo appena lasciato alle spalle compagni a porta con sé un grande segno
Una grande un grande contrassegno
E quale
Che si che lo si consideri breve lo si consideri lungo il ventesimo secolo
A questo segno la classe operaia
Ha dimostrato di poter governare l'intera società la classe operaia siffatta classe di Governo
Il Quarto Stato ha dimostrato di potere e di volere governare la società ci sono stati errori ci sono state sconfitte
Si è messo in modo diciamo il millenario potere
Reazionario con tutte le sue strutture per sconfiggere il tentativo è stato imperativo della classe lavoratrice
Ma questo segno del ventesimo secolo resta e la lunga marcia della classe operaia
Continuerà evidentemente
Anche in quelle nel secolo che appena iniziato il ventunesimo
Però molti osservatori molte osservatrice e molti e l'osservazione della realtà ci dice anche
Che il ventunesimo secolo che appena iniziato porterà ai sei il segno consensi degno della rivoluzione delle donne
Le istituzioni borghesi si stanno già attrezzando a questo
Per non restare travolte evidentemente non è un caso che l'Unione europea si attrezzi
In questo senso il no in un caso che le Nazioni Unite siano già attrezzate stimiamo dati gli strumenti per affrontare
Questa realtà che si prospetta
Si sono attrezzati partiti comunisti
I nostri partiti fratelli in particolare voglio ricordare quelli dell'America latina dove lei il movimento delle donne sta vivendo una grandissima straordinaria stagione e non è un caso
Allora può un partito nostro Partito Comunista che rivoluzionario per definizione restare indietro rispetto a questo processo questa è la domanda
Può il nostro partito scegliere
Per assurdo di collocarsi al lato per così dire della lunga marcia delle donne che attraverserà il ventunesimo secolo
O addirittura porsi in coda
Io credo che questa sia una domanda centrale a cui il nostro
Questo nostro settimo congresso deve dare una risposta grazie
Allora
L'ultimo intervento compagno Saverio Valenti
L'ha riscosso dalla Calabria
Via
Ringrazio i compagni che sono rimasti
Fino all'ultimo a partecipare a questo congresso io volevo fare una denuncia prima di tutto una denuncia che riguarda
Un po'l'assetto territoriale del nostro Paese
La denuncia riguardante la zona nella quale io vivo Crotone
Che
è diventata oggetto di interesse rispetto non solo all'estrazione del metano noi produciamo metano nostra zona
Una
Pompaggio di Motta di metano dai quindici mila dalle quindici mila tonnellate al diciotto mila tonnellate questo
Voi come voi sapete è stato scoperto anche il petrolio in terra di Basilicata
Adesso
L'ipotesi non dell'ENI ma di multinazionali vede tutto il territorio della costa jonica che va da Taranto fino all'estrema punta della Calabria
Oggetto di attenzione per la
Per una trivellazione per la ricerca di nuovi giacimenti di petrolio
E state attenti che non riguarda soltanto la posta e il versante ionico ma riguarda anche la posta greca questo significa
Che in un mare chiuso come il mar Mediterraneo ci sarebbe un impatto terribile
Tant'è vero che
Qualche giorno fa
Goletta Verde
è venuta a denunciare questa situazione drammatica con una manifestazione dal titolo per un pugno di taniche anche perché l'estrazione di questo petrolio potrebbe soddisfare
Per una settimana tre settimane
Il fabbisogno nazionale quindi è
Un ulteriore sfruttamento del territorio ed è un elemento estremamente grave per l'equilibrio delle nostre regioni
Già ammesse in serio pericolo per lo sfruttamento del territorio così come è previsto dell'uso capitalistico io volevo dire questo perché
Questo un elemento che ci deve far riflettere anche perché come voi sapete
Ho la la normativa nazionale prevede che lo sfruttamento del suolo non deve essere sottoposto a nessun vincolo
E anche da parte di quelli che sono gli enti comunali che dovrebbero in un certo qual modo difendere il loro territorio da questi attacchi
Ma come se non bastasse
Mi dispiace che non ci sia il compagno Tripodi che è stato assessore
All'urbanistica e che ha fatto una prezioso lavoro per quanto riguarda la tutela delle coste
Noi stiamo osservando nel nostro territorio la costruzione con
Diciamo autorizzazioni che vanno al di là di quell'che può essere il vincolo archeologico che vanno al di là di quello che può essere il vincolo dell'area marina protetta della zona che una lettura di parte della zona
Di Isola Capo Rizzuto protone eccetera dove stanno sorgendo villaggi turistici con autorizzazioni che
Si hanno rispetta società
Che si chiamano per esempio S.r.l. Capo Colonna vacanze che hanno sede a Trento ad Urbino a Bolzano quindi diciamo che ci siamo di fronte a uno sfruttamento selvaggio del nostro territorio tant'è vero che come Comunisti Italiani nel nostro sito abbiamo detto che ormai siamo in
Popolo di inquinati di disoccupati perché a Crotone hanno chiuso tutte
Le fabbriche essere ma anche un popolo di crivellati visto che adesso CIPE metteremo anche a trovare il petrolio io detto questo volevo semplicemente fare
Due appunti
Qualcuno ha detto che bisogna discutere la ciccia e così via io sono stato uno dei firmatari
Degli emendamenti
E onestamente non è che e mai in me
Non c'è stata ma il tentativo né di frazionare il partito né di costituirmi accorrente
Noi abbiamo cercato
Così come ieri sera interne alla discussione nella Commissione politica ti dare un contributo
Alla discussione
Perché modo probabilmente
I segretari di federazione o i quadri intermedi che si vogliono impegnare in questo partito hanno subito anche se volete dei traumi personali
Perché
Nel momento in cui si prende la decisione per esempio di andare a votare alle primarie
Il segretario di federazione all'obbligo di chiamare i compagni dicendo guardate ci dobbiamo impegnare per le pari pari e noi siamo andati a votare Nichi Vendola
Noi abbiamo votato per Bersani
E poi abbiano appunto aderito alla lista di rivoluzione civile anzi qua ce lo accompagna Folliero candidate in Calabria per la lista di rivoluzioni civile
Parliamo del dopo elezioni
Incontravo la gente diceva hai visto compagnia Valenti abbiamo votato io ho votato per Vendola Coldiretti indicato tu quando eri alle primarie va bene vada compagna
Che abbiamo votato rivoluzione civile papà per lo stress
Questo aveva poi
Vado nel mio paese
è in coda alcuni compagni che mi fermai visto compagnie volenti noi abbiamo votato Partito comunista perché in provincia di Catanzaro non esistiamo come federazione e alcuni nostri compagni hanno votato Partito comunista dei lavoratori allora
A questo punto studio che esso semmai non riesco a farmi capire oppure molto probabilmente
Legnini ondivaga di questo partito ha creato anche dei traumi personali perché tu non sei neanche come porsi allora io dico una cosa
Noi
Dobbiamo essere attrezzati e vogliamo
Una linea politica chiara e precisa io apprezzo
Rispetto
Io
Interne quindi dei confronti il nostro Segretario nazionale Oliviero Diliberto una persona straordinaria e io penso
Che i compagni Oliviero Diliberto col suo atto di dire io non voglio fare più
Il Segretario di questo partito
Abbia dato
Spazio ad un rinnovamento totale
Perché onestamente compagni non ce la prendiamo tanto con questi di Rifondazione
Però
Se il segretario di Rifondazione Comunista fosse andato al PD per dire se ci date dei posti noi facciamo un'alleanza con pochi ma ci saremmo incazzati
Allora
Con tutti i limiti che a Rifondazione Comunista
Qualche piccolo errore l'abbiamo noi
è vero che noi abbiamo un atto al compagno Diliberto al Comitato centrale carta bianca che l'obiettivo era quello di entrare comunque nel Parlamento ma qualche errore Uccio
Rispetto alla Federazione della Sinistra
Anche noi abbiamo la responsabilità allora io dico
Dobbiamo andare verso l'unità dei comunisti è sancito dal Congresso io mi sento soddisfatto dalla relazione di di di finisco andare all'unità dei comunisti era andare all'unità della sinistra pongo un problema
Elezioni europee
Sinistra ecologia e Libertà aderito al Partito Socialista Europeo il PD ancora no
Perché forse però Sinistra ecologia Libertà ha aderito al Partito Socialista Europeo
Noi
Siamo disponibili a fare alleanze
Ma nella chiarezza e nella trasparenza
Se noi siamo comunisti che siamo per la sinistra europea la sinistra alternativa io penso che non possiamo più permetterci di avere linee condiva che ma nel momento in cui abbiamo fatto una scelta quella dell'unità dei populisti
Il Partito dei Comunisti Italiani rileggetevi diventare partito cade Mita per attrarre alti interno nel nostro partito tutte quelle forze
Comunista e che oggi vogliono e chiedono
La tre la nascita di un nuovo Partito Comunista Italiano
E guardate compagni
Non ci siamo sono più i comunisti che non sono iscritto al Partito dei Comunisti Italiani che i comunisti che siamo iscritti al partito dei Comunisti Italiani finisco subito
Ci sono forze che chiedono
La Costituente del Partito Comunista Italiano
Base otto convocata per la costituzione del PC la rinascita del Partito Comunista Italiano
Quindi
Stiamo attenti perché se non riusciamo noi ad essere i promotori se non riusciamo ad essere la calamità di questa
Richiesta che c'è nel Paese io non so quale forma e quale aspetto potrà assumere il Partito comunista al quale tutti quanti noi speriamo di aderire grazie allora
Domani i lavori inizieranno alle nove e trenta i primi compagni iscritti sono
Bonazza Luigi MOI mare Lorenzo Marini Mario