Cerimonia di consegna del Ventaglio al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Fa ingresso il Presidente della Repubblica
A inizio all'incontro con i componenti dell'Associazione stampa parlamentare i direttori dei quotidiani e delle agenzie giornalisti ticket ed i giornalisti accreditati presso il Quirinale per la consegna del Ventaglio da parte dell'Associazione stampa parlamentare
Prende la parola il Presidente dell'Associazione stampa parlamentare dottoressa Alessandra sardonico
Signor Presidente Segretario generale cari colleghi signore e signori
Solo un anno fa la cerimonia del Ventaglio aveva il sapore di un Bilancio era l'ultima del settennato e lo schema della grande coalizione la possibilità di reiterare la strana maggioranza che aveva sorretto il Governo Monti solo un periodo ipotetico
Nessuno poteva davvero prevedere quelle condizioni straordinarie che lei Presidente ha voluto puntualmente elencare nel messaggio alle Camere del ventidue aprile giorno del giuramento
Il particolare esito del voto il Parlamento appena eletto che rischiava di avvitarsi l'esito nullo di cinque votazioni i fattori insomma che l'hanno spinta con la generosità da tutti riconosciuta ad accettare un altro mandato
Nonostante spiegò la rielezione mettesse a seria prova le sue forze
Lei stesso presidente ha sottolineato il carattere inedito di questa seconda volta una rielezione non si è mai verificata prima perché sia pure non esclusa dalla nostra Costituzione la non rielezione cito ancora dal messaggio alle Camere
è l'alternativa che meglio si conforma al nostro modello costituzionale di Presidente della Repubblica
Il suo compito Presidente appare particolarmente gravoso in queste ore
Di grande difficoltà per il governo di larghe intese nato su sua ispirazione con un analogo profilo di eccezionalità legato a una doppia emergenza politico istituzionale ed economico sociale
Ulteriore tentativo di collaborazione di forze politiche avversaria già sperimentato sia pure in una forma diversa tecnica e non politica nel due mila undici per l'appunto come dicevamo con il Governo Monti
Il tema della durata del Governo di servizio secondo l'auto definizione del Presidente del Consiglio
La sua efficacia e forza sono ovviamente al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica e della stampa parlamentare che ho l'onore di rappresentare sperando di riuscire a dar voce ai molti e diversi punti di vista qui nella massima sede istituzionale
Un chiarimento sulle prospettive rimanda infatti ai concetti di stabilità e governabilità requisiti fondamentali per rispondere alle sfide della politica economica con la crisi che si fa sentire la disoccupazione ai livelli massimi
E la necessità per il Governo di avere il massimo della forza negoziale in Europa
Per questo lo stesso Presidente del Consiglio ha ribadito più volte di non essere disponibile arrestare ad ogni costo
Il significato di questo limite la definizione di questo limite sono uno degli argomenti sui quali la stampa parlamentare mi sollecita a chiederle una riflessione
In una forma più diretta quale un costo il costo non tollerabile neppure per le larghe intese nemmeno in nome dell'emergenza
Nel giorno del giuramento davanti alle Camere lei Presidente si è pronunciato con forza contro la sordità disse delle forze politiche rispetto ad alcune responsabilità per esempio quella di portare a compimento le riforme istituzionali
In particolare la riforma della legge elettorale arrivando a dire che se si dovesse trovare ancora di fronte a questa sordità ne trarrebbe le conseguenze
Sono state date interpretazioni diverse dagli osservatori di questa dichiarazione e per questo sarebbe per noi di grande importanza un chiarimento una specie di nota a margine significa che potrebbe interrompere il suo secondo mandato anzitempo
E ancora seguendo il filo delle sue fondative parole nei giorni della nascita del Governo letta nel tentativo di applicarle alla situazione che si è andata determinando
Crede tuttora che questo sia come dissi allora l'unico Governo possibile senza alternative
O potrebbe comunque in caso di una vista metri un avvitamento ulteriore delle forze politiche o di loro reazioni crearsi l'esigenza di un tempo supplementare per un altro tentativo di grande coalizione o piuttosto una nuova maggioranza
Ritiene che esistano dei vincoli temporali cogenti per esempio il semestre europeo che nonostante le presidenze a rotazione con l'istituzione della figura del Presidente del Consiglio europeo abbiamo un ruolo meno centrale
O delle condizioni precise per esempio la riforma della legge elettorale sulla quale peraltro potrebbe pronunciarsi proprio la Consulta
Non vi è dubbio che anche il caso delle espulsioni di al massa la baia Eva e della sua bambina di sei anni
Eseguite secondo la ricostruzione del capo della polizia letta in Parlamento da Angelino Alfano senza che né il Ministro dell'Interno né quello degli Esteri né il Presidente del Consiglio ne fossero informati
Un caso venuto alla luce grazie al lavoro della stampa l'agenzia Ansa fin dal trentuno maggio e anche di alcuni quotidiani non vi è dubbio si diceva che questo caso abbia forti ripercussioni politiche anche all'interno della maggioranza e dei partiti che la compongono
Pone interrogativi sul merito il profilo umano si tratta di una donna di una bambina di sei anni l'immagine internazionale del Paese le dimissioni o l'avvicendamento di importanti fin qui stimati funzionari del Viminale
Sul ruolo e il potere della burocrazia
Ma insieme rilancio una questione più generale il tema della responsabilità oggettiva individuale consustanziale alla carica che si ricopre specie nel caso dell'autorità politica a cui spetta al governo della burocrazia
Temi questi più che mai al centro dell'attenzione della stampa parlamentare
Restano non risolti argomento di molte sue riflessioni anche durante il precedente settennato la questione dei rapporti tra politica e giustizia
E lo scontro politico ha la parola è abusata ma
I sinonimi non cambierebbero la sostanza sui processi dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Impossibile non tenere conto delle attese delle dichiarazioni dei messaggi che ruotano intorno alla data del trenta luglio giorno di importanti decisioni della Cassazione sul processo media sette sulle sue ricadute politiche
E del dibattito sul concetto stesso oltre che sulla realizzabilità di una pacificazione secondo alcuni osservatori un obiettivo aggiuntivo
Per il governo di larghe intese
Un quadro così complesso rende particolarmente difficile il nostro compito il compito della stampa parlamentare non solo e non tanto per essere diventata talvolta e sta stesso bersaglio di critiche
Da noi non condivise o non tutte o non nell'essi co ma ovviamente legittime
La crisi economica che colpisce naturalmente anche i giornali e giornalisti sembra ad una parte dell'opinione pubblica e del mondo politico
Togliere importanza a tutto il resto
Come se vicende pure rilevanti riguardanti la vita delle istituzioni gli argomenti politici in senso stretto la dialettica interna ai partiti le scivolate verbale le sortite denigratoria apparissero sfocate o talvolta futili
O tali da incoraggiare divisioni che altrimenti potrebbero essere evitate
Nel rispetto delle priorità è chiaro però che neanche l'emergenza economica può fare ombra arresto anche quando si tratti solo di parole la stampa parlamentare tutta si muove tra queste polarità
E in qualche modo ne soffre con la consapevolezza diffusa che ci sono alcuni e tuttavia isolati eccessi o anche pigrizie da evitare e competenze sicuramente da rafforzare che questa è la nostra responsabilità ma che ciascuno deve fare la sua parte
Anzi nel nostro caso che il proprio mestiere
Presidente nel consegnarle il ventaglio
Sì lo grafia di Riccardo Buccella dell'Accademia di Belle arti di Urbino che si è ispirato allo stampatore veneziano Aldo Manuzio
Figura simbolo dell'umanesimo e al suo ossimoro festina lente affrettati lentamente le rinnovo gli auguri della stampa parlamentare e la ringrazio per le risposte che riterrà opportuno dare alle nostre
Mi rendo conto numerose domande
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Desidero iniziare rivolgendo l'espressione della mia viva solidarietà alla famiglia di Domenico Quirico inviato della Stampa di Torino che dà cento giorni attendiamo di potervi accogliere
Saranno voi e naturalmente
L'espressione e di una
Sentita solidarietà ma anche di un vivissimo cui io e di una firma fiducia
Cara Presidente sardonico cari partecipanti all'incontro
Per un momento libero pure in un momento davvero difficile per i giornali e per i giornalisti alle cui problematiche qui
Sobriamente appena accennate sono e dobbiamo essere tutti attenti e sensibili la cerimonia del Ventaglio è sempre un'occasione gradita e significativa di incontro
Con quel settore così importante del mondo dell'informazione che è costituito dalla stampa parlamentare
E ancora una volta appare chiaro che il vostro stimolo quotidiano si rivolge anche
A chi esercita le funzioni e le responsabilità di insieme del Capo dello Stato
Voi sapete come è accaduto che mi tocchi ancora esercitarle nello spirito che chiaramente indicato nel messaggio del ventidue aprile al Parlamento
Intanto intanto traggo beneficio
Anch'esso imprevisto dal cortese dono di un nuovo bell'esemplare per la mia collezione di tradizionali ventagli artistici
Quest'anno però certamente non ci si può attendere che io traccia un qualche bilancio del periodo trascorso dall'incontro con voi del luglio due mila dodici
Perché è stato un periodo tra i più intensi e inquieti nella storia politica istituzionale dell'Italia repubblicana
Per il succedersi di eventi straordinari dieci volte di momenti di tensione e perfino di rischi di paralisi nella vita pubblica senza precedenti
Quel che comunque è rimasto sempre incombente e che deve anche oggi avere il primo posto la vostra attenzione collettiva quel che costituisce sempre in punto di riferimento
Tale per le istituzioni e per le forze politiche sociali e la criticità delle condizioni economiche e sociali del nostro Paese la serietà delle incognite
Con cui ci confrontiamo
Riusciremo ad allentare presto e quindi a superare una crisi finanziaria e una recessione che in questi anni hanno fatto regredire la nostra economia e il tenore di vita di larghi strati della popolazione
Crisi finanziarie recessione sono come sappiamo fenomeni euro pay
Che toccano ormai anche Paesi più avanzati ed efficienti del nostro e che non sono separabili da profondi cambiamenti tra non ieri alti e bassi sul piano mondiale
Europeo come finalmente si è riconosciuto nella sua complessità e nella sua impedenza e il fenomeno della crescente disoccupazione giovanile
Riusciremo a dare delle risposte in Italia in Europa
Io cinema portare via via il nostro sistema produttivo
E insieme il nostro sistema istituzionale il nostro assetto di governo e i nostri meccanismi amministrativi all'altezza di sfide che espongono d'Italia a un serio pericolo di declino
Sono queste le domande le esigenze di fondo qui deve rapportarsi ogni discorso sulle opzioni politiche di cui quotidianamente discutiamo e su cui anche lei gentile Presidente
Sardo unirmi a or ora interrogato
La premessa nell'aprile scorso era
Dare al Paese un Governo non lasciarlo scivolare verso convulsioni destabilizzanti nell'importo nell'impotenza perfino di avere voce nel decisivo concerto europeo
Una voce che invece si è sentita nei due mesi e mezzo trascorsi dalla formazione del governo letta
Con riconoscimenti e apprezzamenti per la capacità di iniziativa e di proposta espressa dal Presidente del Consiglio
Attraverso una ricca rette di passivi incontri dei confronti in sedi europee e internazionali
Lo si può forse seriamente negare
Si può mettere a repentaglio la continuità di questo Governo impegnato in un programma di attività ben definito
Senza offrire pesanti ragioni hai più malevoli e anche interessati critici e detrattori del nostro Paese
Pronti a proclamare l'ingovernabilità e inaffidabilità dell'Italia
Il contraccolpi a nostro danno nelle relazioni internazionali e nei mercati finanziari si vedrebbero subito e potrebbero risultare irrecuperabili
Come lei dottoressa Sardone ha ricordato è stato lo stesso Presidente ha detto ad affermare che è di certo non intende governare ad ogni costo cioè
Mi pare che questa
Sia alla lettura corretta cioè anche a costo di subire freni e interferenze che blocchino la produttività degli sforzi dell'Esecutivo
Dobbiamo in quell'affermazione vedere una garanzia importante per tutti
Sì conoscenti allora l'attenzione sugli indirizzi adottati
Sulle decisioni prese sottoposte al Parlamento anche per discuterle nel merito con spirito critico con serietà e con capacità propositiva
Le forze sociali che stanno dando prova del necessario senso dire responsabilità
Possono contare verificandone in concreto l'attuazione
Su misure già decisi dal Governo dirette a stimolare un ancora ardua ripresa economica e a sostenere processi di formazione e possibilità di occupazione per i giovani
Altri misure sono all'esame del Governo relative annodi anche di politica fiscale che stanno per essere sciolti
Deve esserci il senso dell'urgenza e determinazione da far valere anche nel contesto europeo
Si possono comprendere appelli a scelte di maggiore impatto a volte a scuotere un'economia FIAT CATA in settori vitali ma è essenziale e non perde di vista il quadro complessivo
Dei risultati ottenuti e da ottenibile
Degli impegni e dei vincoli da osservare
Come disse il trentuno maggio scorso il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco concludendo le sue considerazioni finali cito
I sacrifici compiuti per conseguire consolidare la stabilità finanziaria
Rispondono a rigidità allungo trascurate a ritardi accumulati nel tempo
L'uscita dalla procedura del deficit eccessivo ne è un primo frutto dal non dissipare va considerato un investimento su cui costruire
Fine della citazione
La situazione in cui ci muoviamo
Va valutata con la massima ponderazione senso oscurare me i dati di gravità e insieme senza indulgere a catastrofismi ci aiuta in questo senso il bollettino economico della Banca d'Italia appena reso pubblico
Siamo esposti a incertezze variabili del quadro mondiale per quel che riguarda la crescita e gli scambi
Nell'area dell'euro si è registrato nello scorso trimestre ancora un calo del prodotto interno lordo con qualche più recente il segno di miglioramento nella produzione industriale e nella spesa delle famiglie
Si è ribadita una politica dei tassi dei di bassi tassi di interesse e di abbondante offerta di liquidità da parte della Banca centrale europea
I problemi del sistema creditizio si proiettano ormai nell'orizzonte dell'Unione bancaria verso la quale procedere decisamente
Sono tutti questi temi ed aspetti di un indirizzo più favorevole alla crescita e all'occupazione per cui l'Italia opera e preme in seno alle istituzioni dell'Unione
Ettari azione culminerà nel semestre italiano di Presidenza europea nella seconda prende metà del due mila quattordici occasi non è cruciale e banco di prova per il rilancio dell'Europa e per il ruolo di uno Stato fondatore come il nostro
Per quel che riguarda più specificamente il nostro Paese il documento della Banca d'Italia pur senza indulgere a valutazioni sdrammatizzare anti e a facili illusioni riafferma dati positivi
Anche confutando giudizi posti a base della recente decisione dell'agenda della
Della agenzia Standard e Poor'
Dati positivi sulla condizione dei conti pubblici
Come sulle partite correnti della bilancia dei pagamenti grazie in particolare alla crescita delle nostre esportazioni se non all'interno dell'eurozona verso i mercati extra europei
Non ignorando i fenomeni più gravi relativi al mercato del lavoro uno alle difficoltà e al posto del credito alle imprese
è tuttavia possibile cogliere in modo obiettivo e puntuale segni incoraggianti di stabilizzazione ripresa dell'attività produttiva nella seconda metà di quest'anno
Pur essendo il due mila tredici destinato a concludersi con un calo del
Prodotto interno lordo dell'uno virgola nove per cento in media danno
Si fa affidamento in particolare solo sul blocco dei pagamenti alle imprese e dei debiti commerciali delle Amministrazioni pubbliche
Ma l'avvertimento finale riguarda i rischi che sui mercati finanziari
Corre ancora all'Italia sensibile per via dell'alto debito pubblico e di deboli prospettive di crescita alle variazioni si sottolinea del clima di fiducia degli investitori
Condizionato anche dalle valutazioni degli analisti
Inutile dire come il clima di fiducia verso l'Italia possa variare positivamente in presenza di una validazione di governo
Di un concreto processo di riforme su ampie basi di consenso parlamentare
E come esso potrebbe invece peggiorare anche bruscamente dinanzi a una nuova destabilizzazione del quadro politico italiano
E perciò indispensabile nell'interesse generale proseguire nella realizzazione degli impegni di Governo
Nel governo letta sul piano della politica economica finanziaria sociale delle iniziative europea e insieme del crono programma di diciotto mesi
Per le riforme istituzionali già partito anche in Parlamento col primo voto sulla legge costituzionale che ne faciliterà il percorso
Proseguire con maggiore e non minore coesione sapendo che esitazioni da un lato o forzature dall'altro
Esibite polemicamente possono far sfuggire al controllo delle stesse forze di maggioranza la situazione
E allora si sgombra il terreno da sovrapposizioni improprie come quella tra vicende giudiziarie dell'onorevole Berlusconi e prospettive di vita dell'attuale Governo
Dovrebbe riconoscersi che è interesse comune affidarsi con rispetto senza pressioni né in un senso né nell'altro alle decisioni della Corte di Cassazione
E affidarsi correttamente chi abita difendersi
All'esercizio dei diritti e delle ragioni della difesa
Anche al di là dei casi della giustizia qualsiasi appello rivolto politicamente in tutte le direzioni ad abbassare i toni a da abbandonare le posizioni urlate a confrontarsi più pacatamente va preso sul serio e può riuscire utile
Occorre sgombrare il campo egualmente da gravi motivi di imbarazzo e di discredito
Per lo Stato e dunque per il Paese come quelli provocati dall'inaudita storia della precipitosa espulsione dall'Italia della madre casacca e della sua bambina
Sulla base di una reticente e distorsiva rappresentazione del caso
E di una pressione e interferenza l'una e le altre inammissibili da parte di qualsiasi tipo fatico straniero
Mi sono scaturiti anche interrogativi sul modo di garantire pienamente diritti fondamentali di persone presenti a qualsiasi titolo nel nostro Paese
Il Governo ha opportunamente deciso partendo da una prima ricostruzione della vicenda innanzitutto di sanzionare comportamenti di funzionari titolari di delicati ruoli in materia di sicurezza
Che hanno assunto decisioni non sottoposte al necessario vaglio dell'autorità politica
E non fondate su verifiche e valutazioni rigorose
Ancor più importante che il Governo intervenga come annunciato di voler fare su norme di condotta e catene di gestione burocratiche
Che possono mettere in simili casi e di fatto in questo caso concreto hanno messo
In serie difficoltà l'esecutivo
Alla Presidente sardonico peraltro
Che anche per dei ministri ma non solo per loro e assai delicato io azzardato evocare responso merita oggettive ovvero per usare la sua espressione consustanziale alla carica che si ricopre
è comunque del tutto evidente che a questo proposito da parte di forze politiche di opposizione si tenda in questo momento a far franare
Un equilibrio politico e di Governo che si giudica spurio prima ancora che inadeguato
Per giunta per spingere il Paese mi domando le sue istituzioni rappresentative verso quale sbocco
Tutti i propositi alternativi anche se appaiano velleitari possono essere legittimi
Ma inviterei coloro
Che lavorano su ipotesi più o meno fumoso arbitrarie a non contare su dei scissione che quando si fosse creato un vuoto politico spetterebbero al Presidente della Repubblica e che io mi spiace
Presidente Sardone di non poter rispondere a quelle sue domande non sarò certo ora ad anticipare
Non ci si avventuri perciò a creare vuoti
A staccare spine
Per il rifiuto di prendere atto di ciò che è la realtà politica post-elettorale arreso obbligato e per una ingiustificabile sottovalutazione delle conseguenze cui si esporrebbe il Paese
Tornando a voi protagonisti di questa cerimonia siate certi che mai indulgere o
Alle tendenze di taluni a fare della stampa un bersaglio o ad attribuire le colpe di parole e scelte dei politici
Ma il mio richiamo alle responsabilità del momento si rivolge certamente anche alla stampa perché la componente della sollecitazione
E della amplificazione mediatica influenza molto le parole i comportamenti dei politici
Siamo inoltre dinanzi a minacce pratiche di violenza non occorre
Che ricordi episodi recenti e dinanzi all'ingiuria indecente e aggressiva specie sia a sfondo razzista o maschilista
I ancor più se pronunciata da chi dovrebbe unire alla dignità personale e quella istituzionale
Ebbene rispetto a ciò e tempo di levare un argine comune
Facendo mia mie le espressioni della lettera che ho appena ricevuto da un amico di vecchia data indiziari principi
Dirò che quando linguaggio e comportamenti politici sono senza freni e senza responsabilità una società rischia il quotidiano disfacimento
Stiamo tutti i beni in guardia care amiche e cari amici giornalisti nei confronti dissimili rischi grazie
All'uopo ora la consegno al Presidente della Repubblica del Ventaglio da parte del Presidente della stampa parlamentare alla presenza del Presidente dell'Accademia delle Belle arti di Roma e del vincitore del concorso al signor Riccardo Buccella