Taranto è in Europa! La sentenza della Corte Costituzionale sul decreto "Salva-Ilva" e la politica ambientale dell'Unione Europea

Io inizierei
Dando subito la parola alla alla alla nostra ospite
La Preside Maria Floriana corsi della Facoltà da anzi ormai andrà Preside della Facoltà di giurisprudenza e siamo rimasti Resini talvolta in Facoltà soprattutto a premio colgono con la massima nuovi ovvia come avete fatto non lo so ma avere
L'avessimo saputo alimento adattamento né siamo Facoltà e quindi cosa abbiamo trovato il modo in maniera avete avuto perché andiamo ad avviso
Otto i cinquecento docenti quindi abbiamo un percorso Marcenaro insediativa maggiori margini di fluidità anzi Zamboni una lettera che
Alla contengo la mia invidiare io ho il piacere di dare la parola alla Preside della Facoltà la professoressa Maria Floriana corsi prego
Grazie Presidente io sono particolarmente lieta oggetti
Portare i saluti della Facoltà a questo convegno che è stato organizzato in Facoltà da colleghi di facoltà
E che prevede una partecipazione soprattutto nella seconda parte da parte proprio di Diana una partecipazione corale di molti altri colleghi della Facoltà
Che sono stati coinvolti in questa iniziativa
E il saluto e ringrazio anche i colleghi non solo i colleghi che
Fanno parte della nostra facoltà ma anche gli ospiti che vengo i colleghi di altri atenei oltre i rappresentanti delle istituzioni sia nazionali che europee
Non c'è bisogno di dire che il tema di grandissima attualità l'avete visto è intitolato appunto Taranto e in Europa
Ma viene il il tema di attualità viene affrontato in maniera tecnica Quintili partendo dalla sentenza la Corte costituzionale sul decreto salva in lista
E poi andando a verificare quelli che sono quelle che sono le ricadute i riflessi sia in ambito nazionale che nell'ambito dell'Unione europea sulla politica ambientale
Non mi resta che augurare buon lavoro a i relatori mi scuso in anticipo per il fatto che non potrò seguire tutto il corso dei lavori oggi abbiamo una serie di impegni istituzionali
Che ahimè ci tengono lontane da queste aule nelle quali
Preferiremmo di gran lunga rimanere grazie
Grazie
Grazie grazie alla alla Preside della Facoltà possiamo seguitare a usare questa denominazione gloriosa
E io nella nell'introdurre i lavori di questo convegno debbo anzitutto esprimere una vivissimo ringraziamento per l'onore che mi è stato fatto
Attraverso l'invito e anche
L'attribuzione di questa
Di questa funzione nella nella prima parte del convegno
Ho il piacere di comunicare la partecipazione il saluto del ministero per anzi della ministra per gli affari esteri
Emma Bonino e del ministro del per l'ambiente Orlando che non possono partecipare per impegni istituzionali ma comunque ci fanno i migliori auguri di buon lavoro
E debbo dire che tutti quanti sono riuniti in quest'Aula ieri leggendo i giornali hanno avuto un brivido perché hanno ha preso dal Commissario straordinario che insomma è stata Frontex è stata così è un miraggio ho l'impressione perché
Le culla questi o le questioni
Di salute che hanno e che si sono poste in quell'area geografica in quel cartiere tamburi eccetera sarebbero il frutto di uno straordinario uso del tabacco quindi
Un problema di tabagismo non un problema di inquinamento ambientale
Adesso al di là poi naturalmente su queste dichiarazioni sono sviluppate si è sviluppata una una discussione in cui ci si è contestato che
Anche anche degli animali avrebbe sarebbero stati vittime del tabacco no
Certo c'è sempre il fumo passivo ma certi fu passivo delle pecore
All'aperto ad opera del pastore c'è veramente insomma
è una cosa che ha lasciato abbastanza sorpresi però adesso al di là al di là delle delle delle boutade si deve dire che questo
Questo incontro e direi di enorme interesse anzitutto per la
Per la drammaticità per caso
Estremamente attuale insomma è un caso è un caso che
Ancora ancora oggi all'all'onore delle cronache quasi quotidianamente
E poi aggiungerei per lo straordinario interesse costituzionale
Stato i vari interesse costituzionale che
Emerge con assoluta chiarezza dall'oggetto di questa di questa prima parte del
Del del convegno questa prima sessione
Perché è una tavola rotonda sulla sentenza ottantacinque di quest'anno dalla Corte costituzionale
E tra l'altro debbo dire insomma naturalmente bando quando si ha a che fare con delle pronunce giurisdizionali da parte di giuristi ci sono
Ai motivi di consenso motivi di dissenso insomma è difficile che ci sia una condivisione al cento per cento però un'attività intensa molto ben fa
Partenza molto ben fatta che mette mette a fuoco le le le delicatissime questioni sul tappeto
Anzitutto una questione una questione che che evoca anche del dei dei profili di teoria generale di
Diretti enorme rilievo la questione del conflitto tra valori costituzionali
La nostra la nostra
è una Costituzione ricca di enunciazioni a carattere carattere anche programmatico
No e a proposito delle quali ci sono cella la celebre
Definizione di Max Weber il quale
Allude a un Polita ISMU dei valori quindi sono testi costituzionali che accolgono il loro corpo valori i quali
I quali
Appunto come come le litigiose
Divinità greche nell'Olimpo sono Point situazione conflittuale l'uno con l'altro perché il pieno soddisfacimento di un valore
Si realizza a discapito di un alto valore quindi un grande tema costituzionale tema che in tutta Europa e dibattuto dalla dottrina costituzionalistica e che vede delle soluzioni nazionali diversamente orientate
E il tema nel caso del conflitto tra valori e chi debba decidere il conflitto
Per esempio in Germania sulla scia poi di un'impostazione che risale a Carl Schmitt
Ecco c'è Ceci c'è l'idea che questi conflitti vadano risolti dal legislatore cioè che quando la Costituzione accolga nel proprio corpo dei valori
In conflitto e sia necessario un'autorità politica la quale dispone della legittimazione democratica necessarie a compiere la scelta
In Italia l'impostazione completamente diversa
Io ritengo che sia giustamente diverso
Ha un'impostazione la quale si può fare risalire a quelle gloriose posizioni inizialmente dalla dottrina costituzionalistica allora venni giovani costituzionalisti dell'epoca che rispondevano i nomi di Vezio Crisafulli Paolo Barile
I quali
Si sono battuti perché tutta quella parte programmatica della Costituzione
Quella che
Con una
Con una forma
Ho insomma di
Di critica Piero Calamandrei altro grande personaggio e membro della dell'Assemblea Costituente aveva definito la rivoluzione promessa
Con la Costituzione che prometteva un mondo nuovo ecco però senza
E allora la la la dottrina allora si impegnò per riconoscere come tutti noi sappiamo una portata prescrittiva questa enunciazione
Quindi parti di diritto positivo certo un diritto positivo diverso dal diritto positivo totalmente auto applicativo tuttavia un diritto positivo in grado di produrre effetti
è calato il maggiore degli effetti le fette delle invalidazione delle norme inferiori contrastanti neanche l'enunciazione di valore anche l'enunciazione programmatica fa parte dell'ordinamento giuridico esprime
Una parte di dover essere giuridico sia pure con tutto il proprio con proprie caratteristiche ed è proprio muovendo da questa premessa che si afferma che quando nella Costituzione ci sono enunciazioni di questo tipo che si pongono in potenziale tensione
Proprio perché il pieno soddisfacimento di uno dei valori riconosciuti dalla Costituzione comporta il pieno sacrificio di un altro valore si debbano cercare delle forme di contemperamento
Qua c'è un'impostazione di Zagrebelsky al quale io per tanti aspetti perché anche su queste non non non aderisco pienamente però
E è molto ragionevole se la Costituzione contiene delle enunciazioni di valore in conflitto implicitamente accoglie un metà valore che è quello del del contemperamento tra i valori cioè
Il pieno sacrificio di un valore costituzionale non è non è ammissibile in mancanza di che cosa è mancanza appunto di una Bertocchi non già di una gerarchia tra i valori effettuata chiaramente dalla Costituzione in certi casi la Costituzione la palla gerarchi
Ma nella generalità dei casi non la fa
E allora il problema il problema del ruolo del ruolo del
Degli attori costituzionali in particolare dei giudici perché se le esigenze un'esigenza di applicazione della costituzione di
Di bilanciamento tra i valori aerei e il giudice in primis il giudice costituzionale chiamato ad operare il bilanciamento
Nel modo più ragionevole possibile
Naturalmente ecco questo il mio punto di vista non si deve esagerare c'è chi ha teorizzato io per esempio anche recentemente ho avuto
Uno scambio privato divide con con Antonio Baldassarre con il quale sul punto non siamo in piena sintonia
Che l'interpretazione costituzionale abbia questa specificità sia un'interpretazione per valori ecco non è sempre così perché nella Costituzione troviamo delle norme che sono
Pienamente definite nei loro contenuti prescrittivi
E la interpretazione per valore significa destrutturare la disciplina positiva della Costituzione
Io ne con nel nella mia esperienza di studioso constatato che tutta per la prima fase
Quella stagione che ormai viene qualificato del primo regionalismo la Corte costituzionale molto frequentemente non si è attenuta alle prescrizioni della Costituzione
Ma effettuato un bilanciamento tra il valore dell'unità è quello dell'autonomia sul come se la Costituzione non avesse messo niente in mezzo metro
Qualcosa quindi questi sono eccessi però ci sono dei casi in cui è necessario che ci sia da parte del giudice il bilanciamento tra i valori e principi diciamo questo è il tema fondamentale della sentenza Malpensa affrontati i temi anche se di straordinario interesse
E che si riferiscono alla separazione dei poteri
Esiste una riserva di amministrazione russe nei nostri relatori prenderanno posizione sul punto
Che si può si può dire che la pubblica amministrazione in quanto tale cioè la parte da quel qui la pubblica amministrazione che in base all'articolo novantasette della Costituzione deve essere che opera in condizione di imparzialità
E sia l'unica entità titolata ad adottare degli atti a contenuto individuale concreti atti amministrativi oppure può essere anche potere politico
E l'altra questione la riserva di giurisdizione
Quindi diciamo è difficile trovare una una una decisione giurisdizionale della quale si sia
Tanta ricchezza tanta ricchezza ditemi e di problemi
Quindi questa è la ragione per cui
Questa iniziativa di oggi che polizia vive in media da rispetto alla sentenza io confesso che quando sono stato sono stato coinvolto
Dalla dalla dalla collega Musumeci per questo incontro ho esitato perché Tom
Io così a caldo c'è da pensare ma in realtà in realtà
L'occasione l'occasione è molto opportuna
E quindi adesso anche molto interessante la formula prescelta cioè questi interventi sui diversi aspetti
Ahimè c'è una parte si dice perché qua queste formule sono sempre insidioso perché presiede insomma fondo è una cosa onori e conclude ecco questo era un problema però prenderò appunti
Prenderò appunti come come come facevo così quando ero studente del banchiere UNIMED ecco faccio sempre quando vengono i convegni
E e cercherò poi di trarre dite trarre qualche qualche conclusione soprattutto richiamandomi alle cose dette quindi
Io a questo punto non non ingombro più il campo mi taccio e ho il piacere di dare anzitutto seguendo l'ordine del programma la parola al professor Stelvio Stelio mangia Meli
Un collega rispetto al quale con non riesco ad essere del tutto oggettivo perché non posso dimenticare
Un autunno dell'anno mille novecentosettantadue quando dopo una delle
Forse la mia prima lezione di Diritto costituzionale Università di Catania si presentò questo questo giovanotto
E mi fece insomma minimi contesto alcuni punti perché
No sarà sempre così non è che non è che lo sia diventata male
La
E
E e casi ecco perché c'è cominciato un rapporto che continua anche adesso quindi professore in questa in questa in questa Università che direttore dell'Istituto di studi
Sul sui sistemi
Federali regionali e sulle autonomie del decenni quindi ho il piacere di dargli la parola ascolterò con molto interesse tutto grazie Presidente anzitutto grazie
Ma la professoressa Musumeci al professor Di Salvatore per avermi invitato a partecipare a questa
Iniziativa particolarmente significativa
Anche per le cose che diceva il professor da Terna cioè a dire
Un'iniziativa che a un carattere di immediatezza sulla
Su una decisione della Corte costituzionale di grande rilievo
Una problematica complessa
Come quella della a dell'Ilva di Taranto la questione della valutazione che ne è stata fatta lo scorso anno
O dal Governo in carica in una situazione oggettivamente
Di crisi economica generalizzata e diciamo così il modello che si
Tutta questa vicenda può proporre alla riflessione con un carattere di generalità e di sistematicità
Risiede in questo soprattutto il valore della sentenza e diciamo così l'interesse a parlarne
Infatti la prima considerazione che mi sento di fare per quanto riguarda l'intera vicenda
E che stranamente noi parliamo di una sentenza che è intervenuta nell'ambito della giudizio incidentale
Cioè di un giudizio promosso da un giudice attraverso un'ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale di una norma che avrebbe dovuto applicare nel procedimento a quo
In relazione a determinate situazioni soggettive
Nell'ambito della quale sia il
E si è intercorso un conflitto
Un conflitto giudiziario giudizio deve essere un vero e proprio giudizio di carattere sostanziale richiede una sentenza per risolvere il conflitto e nell'ambito di questa all'applicazione della norma e via dicendo
Ora io realtà
Questa sentenza e preceduta da un'ordinanza di inammissibilità della Corte
Su un conflitto di attribuzione sollevato dalla procura di Taranto
Nei confronti delle menti dei medesimi atti cioè il decreto legge una legge di conversione anzi forse più sul decreto legge che che non sulla legge di conversione perché
Il conflitto fu sollevato al momento in cui nemmeno la legge di conversione era stata adottata
E quello era un conflitto appunto tra i poteri dello Stato però se cioè l'atto legislativo adottato dalla Governo e poi dal Parlamento convertito
Era in condizioni non meno di ledere di menomare le prerogative della magistratura in particolare della magistratura inquirente della Procura della Repubblica
Questa sostanza del conflitto
Permane nella sentenza non è uscito dal discorso dalla sentenza nell'ambito della sentenza l'abbiamo la definizione di una questione incidentale
Come e è giusto che sia visto che il processo il processo incidentale ma al contempo abbiamo una decisione sui poteri dello Stato
E abbiamo una decisione che è rilevante e quindi
Se a assumessimo solo questa angolazione per valutare l'intero percorso
Della giurisprudenza noi trarremo già da questo una serie di indicazioni sistematica per esempio il riconoscimento
Della titolarità della politica industriale in capo al Governo e al Parlamento del fatto che la politica industriale
Si può articolare in condizioni tali da poter confliggere effettivamente con a il potere dell'autorità giudiziaria o dell'Autorità della magistratura nel caso della Procura
Che questo può determinare l'esigenza di una valutazione in termini di prevalenza del potere politico sulla magistratura
Per quanto strano possa sembrare
Questo è l'effetto prodotto anche dalla sentenza
Alla fine la sentenza dichiari inammissibile è una cosa infondata tutta una serie di altre cose il problema è risolto si deve applicare il decreto legge sì da applicare nei termini sostanzialmente
In cui è stato scritto e via dicendo risolvendo poi ecco qui labilità anche dell'estensore che è un noto costituzionalista tra i migliori forse che abbiamo nel nostro Paese
Di scrivere di dar conto punto punto di tutti i diversi profili e quindi anche disciolti vere quelle nebbie che forse il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato non avrebbe potuto sciogliere perché avrebbe dovuto discutere appunto dello schema
Di chi è la competenza fin dove si estende la competenza e in che misura la competenza di un potere consente di limitare o di porre nel nulla l'esercizio del potere di un altro potere dello Stato
Quindi questo e a mio avviso il un profilo che va sottolineato perché
Se non si tiene conto anche di questo aspetto intrinsecamente politico politico-costituzionale insomma e
Ma con una forte carica una forte valenza da questo punto di vista non si comprende neanche di veramente l'intera portata della della decisione costituzionale
Il secondo profilo che rilevante su cui però la sentenza forse e debitrice nel senso che avrebbe potuto dire qualcosa in più o articolarsi un poco meglio e quelle relazione al diritto europeo
Da questo punto di vista
è giusto quello che ha fatto la sentenza di dichiarare inammissibili profili di diritto europeo
Solleva di diritto sovranazionale diciamo che non è soltanto il diritto europeo quando c'era il parametro dell'articolo sei della Convenzione CEDU in materia di processo e di autonomia dell'auto dell'autorità giudiziaria
Però è altrettanto vero che
Insomma leggendo gli atti l'ordinanza di di rimessione la parte
Ritenute consiglieri in fatto della della sentenza e via dicendo che i giudici non avevano ben compreso con articolare
Questo profilo di diritto europeo cioè è appena appena accennato senza un compiuto approfondimento delle questioni
Per esempio una cosa che io ho notato nell'invocare i le norme della Carta europea dei diritti fondamentale dell'Unione europea
Beh avrebbero potuto spendere qualche norma per vedere il tema dell'applicazione diretta di questa carta da parte del giudice
Costituzionale italiano perché tenete conto che la carta a modificato la sua collocazione giuridico costituzionale
E nel sistema europea ma carta non è più proclamata ma in base all'articolo sei del Trattato sull'Unione europea la Carta dei diritti fondamentali
A lo stesso rango del diritto primario quindi e diritto la stessa posizione nel sistema delle fonti e delle norme dei trattati
Come sapete ad altre cose in base al centodiciassette comma uno o
Le norme della dei trattati
Non sono sottoponibile a una valutazione dei trattati europei scusate del dei trattati europei non sono sottoponibile a una valutazione
In termini di compatibilità costituzionale in quando la il combinato disposto dell'articolo undici con l'articolo centodiciassette comma uno della Costituzione
Genera automaticamente
Una sorta di anche se questo poi viene spiegato da alcuni in un modo altro altro modo ma di prevalenza del della del quadro costituzionale europeo sul quadro costituzionale interno
Qui non ho il tempo di spiegare sto discorso che complicatissimo che ci ha alle spalle una mi diede di sentenze della
Della Corte di giustizia a partire dalla stavo verrebbe ad internazionale andasse Desio ce l'ha fatta
L'isolotto Howard insomma c'è una una una giurisprudenza addirittura anteriore alla codificazione dei diritti fondamentali
In ambito europeo che sovrasta il diritto nazionale compreso quello costituzionale con la necessità di rispettare il diritto europeo e parte integrante del diritto europeo sono a partire da un certo momento in poi anche i diritti
Fondamentali
Riconosciute nell'ordinamento europeo sia prima come principi ed ora attraverso la carta
Ecco allora
Qui avrebbero se il giudice avesse certamente motivato più adeguatamente
La diretta prescritti Bilica in relazione anche all'applicazione del diritto europeo che sta dietro
Tutta la normativa italiana perché la normativa italiana ambientale non è altro che il trasferimento
Della normativa europea la normativa la normativa europea non è limitato semplicemente all'ambiente alla norma che preveda la la tutela dell'ambiente nel Trattato sul funzionamento ma la normativa europea riguarda ormai tutti i settori
Dell'agire economico o dei Paesi e non solo di quelle economiche stare attenti anche i in settori completamente diversi estranea al mercato e all'economia l'Unione europea ha dettato norme norme anche molto dettagliate
E anche prima questo del Trattato di Lisbona che come sapete ha comunitarizzato il secondo pilastro insomma ci sono stati dei passaggi particolari per cui vi sono procedure
Particolare per il diritto di famiglia per il diritto penale eccetera eccetera
Ecco a questo è mancata la questa questa capacità questa avrebbe obbligato
Il giudice costituzionale a motivare puntualmente son disposto dei diritti dei riconosciuti dalla Carta
Questo mancato aggancio
Queste peraltro limitate generale i giudici
Il porto non determinate materie gli esami si sono formati un certo modo nell'ambito delle materie che porta ad esami il diritto all'Unione europea a un un ruolo un significato anche il diritto costituzionale
Ha un ruolo un significato completamente marginale no sono mezza materia nella nel vuoto l'orario addirittura un terzo non mi ricordo perché l'ho fatto di tempo fa concorso in magistratura
Il diritto europeo oggi ha una penetrazione costituzionale anche nei confronti del giudice costituzionale nazionale così importante che a volte
Può essere l'unico parametro di riferimento
In a in relazione alla fattispecie sottoposta all'esame del giudice costituzionale
E badate non è sempre coincidente il contenuto delle prescrizioni sui diritti fondamentali della Carta rispetto al contenuto delle prescrizione sui diritti contenuti nella Costituzione italiana
Quindi stabilire se si applica anche la carta
Non è irrilevante non è una mera duplicazione di tutela e agire sulla base di parametri
Profondamente diversi quindi la valutazione dell'attività siderurgica che è normata in ambito europeo con direttive e decisioni cioè c'è la stessa Corte di richiamare
Ecco se valutata in relazione ai parametri dalla stessa a della stessa Carta dei diritti aver potrebbe avere una interpretazione leggermente diversa rispetto all'anno sotto questo profilo non è accaduto in questo caso qua
Con la conseguenza che qualche autore a sottolineato che proprio la direttiva richiamata la direttiva due mila dieci richiamata
Nella dalla Corte e costituzionale prevede tra le varie cose una disposizione dove si dice laddove la violazione delle condizioni di autorizzazione presenti un pericolo immediato
Per la salute umana o minacce di prorogare ripercussione sei e immediate sull'ambiente e sino al che la conformità non venga ripristinata e sono spesso l'esercizio dell'istallazione
Quindi alla valutazione di questa norma da parte della Corte
è avvenuto in modo generico ma non è stato approfondito in relazione e ai diritti e alla fattispecie sottoposta al suo esame col risultato che poi
La Corte ha espunto
Tutti questi profili relativa centodiciassette comma uno dichiarandolo inammissibile e se ne è liberata in questo modo il lutto una parte invece che avrebbe forse richiesto
A
Cioè sembro stata diversamente del giudice a quibus avrebbe richiesto una diversa
Un diverso trattamento
Invece e interessante in modo particolare dal punto di vista costituzionale lo accennava
L'il nostro Presidente tutto il discorso sul bilanciamento tra i diritti
E questo e una un tema devo dire a me molto caro perché
Non è la prima volta che mi ritrovo a discutere a parlare sulla sul tema del bilanciamento dei diritti e dell'interpretazione per valori a cui accennava Hilla il professor D'Atena tenendo conto che tra altre cose proprio dell'ambiente
La Corte Costituzionale ne ha dato una definizione in termine di valore la data in un altro ambito completamente diverso
La data nell'ambito dell'interpretazione dell'articolo centodiciassette comma secondo lettera s con le materie di competenza esclusiva del dallo Stato e per le capacità che ha
Di ridonda are su materie di competenza concorrente o esclusiva della Regione e quindi si può conflitto che se si riconosce che quello è un oggetto
Della in materia ambientale la competenza dello Stato setting governo del territorio la competenza delle Regioni e se c'è sovrapposizione si deve decidere chi delle due con quale delle due competenze prevalga
Quindi in questo ambito poi ha detto appunto attenuando nel tutto sommato la portata
Che si tratta di una materia valore non è una vera e propria materia in senso classico cioè non è un comparto della legislazione composta di oggetti o se lo è e vi è una pura degli oggetti che poi ricadono anche sotto questo quell'altro titolo competenziale
Per cui la competenza dello Stato sarebbe di esprimere determinati standards
E poi le Regione nell'ambito delle loro competenze e potrebbero prescrivere la legislazione che ritengono più utile alla in relazione all'oggetto di disciplina
Ma al di là di questo poi sappiamo anche
Che l'ambiente viene in rilievo sotto il profilo del trentadue
Cioè c'è stato un utilizzo della norma del trentadue della Costituzione in materia di tutela della salute
Che ha coinvolto il tema ambientale quindi l'ambiente non è l'ambiente tout-court quello di cui parliamo quando parliamo del trentadue ma è l'ambiente salubre il diritto all'ambiente salute c'è un ambiente che non ci faccia malati che non ci faccia per dallo stato di salute
E quindi da questo punto di vista il vero parametro e l'articolo trentadue della salute
E dall'altra parte viene contrapposto il in tema del lavoro dell'occupazione
C'è l'articolo quattro sostanzialmente c'è poi un po'sullo sfondo aggio quarantuno la libertà di iniziativa economica bisogna quello un altro tipo di conflitto secondo me qua il vero problema la vera ponderazione
Che diciamo così la Corte vuole definito in un qualche misura e quello tra lavoro e salute
Queste è uno dei tanti conflitti costituzionali che sia nell'ambito dei diritti
Non è l'unico insomma ci sono o stati conflitti storici nella nel nel confronto fra l'esigenza di giustizia e la libertà di coscienza
Tra nell'esercizio o del diritto al lavoro o dell'iniziativa economica privata
E la tutela delle prerogative
Sindacali che sono se ci mise manifestazione di un diritto o anche anche quello costituzionalmente garantito cioè il tema della
Della collisione tra diritti costituzionale è un tema classico del diritto costituzionale
E in Italia da un certo momento in poi si è deciso di fare ricorso a questa diciamo così teoria del bilanciamento
Ovviamente voi tutti sapete insomma il quanto non ho nulla da dire di nuovo che questa è una tecnica importata per certi aspetti quantomeno nel linguaggio bene attenzione se non nei contenuti
Quando meno del linguaggio importato dal sistema americano e nel sistema americano che viene a teoria così dette dal balance steste fatto dalla Corte Suprema
E però innanzitutto quello e un sistema completamente diverso
Bisogna stare attenti
è un sistema sia come tradizione ordinamentale il sistema di common law dove la Como l'ho ha certe caratteristiche in materia di diritti
E poi anche dal punto di vista costituzionale
E un sistema dove le fattispecie di diritto
Non sono in realtà normate dalla Costituzione assi c'è il Bill of rights ci sono gli emendamenti alla alla Costituzione che prevedono ventisei fattispecie diverso e via dicendo
Ma la maggior parte di tutti i segreti di in bilanciamento poi deriva dalla dal no l'emendamento cioè derivano nel sistema americano da quelli che sono le cosiddette così detta la figura
Devi dei cosiddetti nuovi diritti magari acché la la disposizione del no emendamento del nono emendamento e estremamente interessante per un costituzionalista
Perché dice una fossa che stranissima dal punto di vista di un di un costituzionalista europeo che dice sostanzialmente
La Costituzione e quant'
Viene prescritto dalla Costituzione non può nuove scene ai diritti che erano già riconosciuti in capo ai soggetti
Quindi capovolgere l'apporto
Tra tra la prescrittiva dalla Costituzione e riconoscimento dei diritti e allora è chiaro che di un anno al sistema simile non può che essere alla Corte Suprema ad andare a scoprire quali nella common law e prima da stessa Costituzione
Erano i diritti riconosciuti in capo ai soggetti che nessuna prescrizione legislativa può ENEA e tutto sommato neanche costituzionale può limitare
Perché appunto alla Costituzione subordina ha sospeso l'efficacia la tutela di questi diritti che erano più venivano prima
Quindi ecco perché in quel modello costituzionale la Corte Suprema
Di fronte a tutta una serie di problematiche diverse e poi pietra badate che dietro questo scorcio è stata la privacy con un emendamento all'aborto
E tutta una serie di diritti di cui la Costituzione non parla Mango minimamente
A Costituzione americana voglio dire non non dice ma allora però che sono state enucleati attraverso il non emendamento
A contrario ritenendo l'addirittura
Originari diritti di libertà di Gina rimase senza e quindi si spiega l'operazione in mano in mano in mano
Alla alla Corte Suprema
Quando noi trasferiamo questo disco la quale non è un giudice punto la Corte Suprema
E un potere uno dei tre poteri previsto dalla Costituzione americana e da un ruolo costituzionale e creativo
Si potrebbe dire che anche la nostra Corte costituzionale a questo ruolo Oro creativo infondo qualche autore penso in modo particolare a mezzanotte
Sosteneva proprio questo guai a valutare la Corte Costituzionale con un organo giurisdizionale è un organo creativo e tutt'altro che un mero organo o no e quindi può fare operazione di questo genere
Quindi entro ce la la sentenza sembra richiamarsi a questo a questa tradizione
Tutto il dibattito sulla tirannia dei valori USA
Questo è il più questa espressione
Mettendo tutti i i diritti sullo stesso piano formale che giusto perché ogni diritto è previsto dalla norma costituzionale non ce ma in termini di validità non c'è una norma che ha una validità maggiore
Rispetto all'altra norma quindi sono norme sullo stesso piano e quindi il conflitto fra i diritti se lo si riporta che il segnalamento al conflitto
Tra le norme della Costituzione a un conflitto insolubile dal punto di vista del criterio gerarchico sono tutte dotate della stessa efficace
Ma
Questo vuol dire sono semplicemente questa premessa e condivisibile significa che la conseguenza è l'interpretazione per valore del bilanciamento fatto dalla Corte costituzionale
Ora innanzitutto
Personalmente ritengo che nella Costituzione non ci siano valori ci sono solo norme giuridiche
Il passaggio da una dimensione normativa ha una dimensione assolo assiologica no perché non sappia che dietro ogni norma non ci possa essere un valore attenzione non è che ignoro questo
Ma i passaggi
E all'opposto Stato da una dimensione assiologica un asse ha una dimensione normativa attraverso la codificazione nella costituzione di un determinato diritto
Quindi con delle in quella il passaggio inverso dalla norma al valore
Significa perdere la normatività dalla Costituzione significa poter leggere la Costituzione non per quello che dice ma in un modo completamente diverso facendo dire quell'odore l'interpretazione per valore può esserlo a questo
A arrendere evanescente il contenuto effettivo della Costituzione e a poter utilizzare in un certo modo o alcune prescrizioni o alcune indicazioni costituzionali che che che esprimono questi valori esprimerebbe questi valori
La sentenza qui parte da una premessa giusta e poi sostanzialmente risponde in modo classico
Perché sostanzialmente richiamandosi a questo tema della tirannia dei valori che si deve a Carlo ci metto sostanzialmente
E
Non rinunciando
All'impostazione del ruolo della giustizia costituzionale come la voleva la voleva che il Senna cioè una giustizia costituzionale
Qui è un pochettino i diciamo così il miscuglio che la Corte costituzionale italiano ha sempre fatto tra l'altro cosa una che lo fa solo in questa tendenza la Corte costituzionale da una parte pretende di essere prese in considerazione come un giudice
Non come un organo politico questa la sua presunzione rilevo questo ovviamente alla metà anche al riparo da una serie di altre critiche che se noi accettiamo l'ipotesi che sia un organo che fa politica costituzionale anche al più alto livello
E è un organo che ha questo getta determinate critiche se invece non escludiamo questo perché nonché una giudiziari che fa interpretazione Chatterley dirà la Corte non si dovrebbero poter nuovi dalla Corte pretende di essere vista come o un giudice
E non coprono in questa cedendo alla dimensione che segnala della giustizia costituzionale e non a quella ci ripiana guarderò pretende di compiere l'operazione che sono tutte tarato sulla logica e sul piano della decisione politica
Come anche in questo caso
Come anche in questo caso
E il temperamento di questo miscuglio di queste due interpretazione sfocia in quell'affermazione che
Sostanzialmente dice che non essendoci in ordine gerarchico fra i diritti
Bilanciamento lo fa
Come come come si deve far dove si lavora purché risulti alla fine secondo criteri di proporzionalità di ragionevolezza tali da non consentirne un giornale vicino del loro nucleo essenziale
Questa espressione dice tutto e non dice niente insomma vi che io
Credo poco né la proporzionalità Telecom credo poco né alla ragionevolezza della del legislatore figurativi in quella del giudice costituzionale
Il problema del nucleo essenziale secondo me non esistente sul teoria dello nel senso che altre di origine di ascendenza tedesca è un mistero lo diceva Luhmann ad altre cose
De del da spese inviata desume stanziate visto un bel canto il contenuto essenziale del contenuto essenziale sconosciuto non si sa che cosa
Lo diceva giungere prescritto sui cui dovreste quindi non è che è una cosa
Questa
Situazione ovviamente
E ci pone di nuovo il problema che cosa accade quando c'è una collisione tra diritti fondamentali di questo è il problema è reale è un po'il problema concreto
Se la teoria del bilancio venga non voglio dire che avrebbero in cemento come viene adottato approda risultati ragionevoli o non proporzionali però ecco voglio dire che c'è la decisione politica dietro
Questo deve essere chiaro
Quando si assume il bilanciamento non è un'attività ermeneutica non è un'attività neutrale
Un'attività di carattere politico non è vero che si salvano tutte le norme norme non si possono applica con contenuto diverso non si possono applicare la stessa fattispecie perché ecco come controllo di
Del diritto no ma lo dico non potrebbe essere possibile una cosa del genere quindi realtà
Dietro queste mentite spoglie del c'è un'opzione che ci dice quale delle due norme viene applicata quale fa riferimento alla Corte la Corte costituzionale ora questo e il modo di risolvere la collisione tra diritti facendo applicazione non dando del bilanciamento quando decreto di specialità
Cioè
E e questo sarebbe molto più trasparente e più tecnicamente più valido se la Corte accogliesse questa tecnica
Cioè se la Corte ci dicesse in base a quali principi a quale elementi fattuali e giuridici riconduce una determinata fattispecie ad una disposizione piuttosto che a un'altra
Applicando il criterio di specialità che è uno dei criteri di risoluzione delle autonomie tra le norme
Di pari grado
Quindi su questo direi tutto sommato la Corte conti quest'operazione anche Inter c'è da dire che poi molte volte questo problema non è manco risolvibile veramente fino in fondo con le norme giuridiche
Cioè alla Maggioli veramente possono approdare a un risultato o di collisione che non ha una soluzione
Di ordine interpretativo ermeneutico o facendo la sussunzione sillogismo o logico eccetera eccetera tutto questo a volte non è non è applicabile
Tant'è vero che una parte della dottrina Prodi relaziona queste difficoltà che si possono incontrare
Ha proposto sulla la costruzione di una concordanza pratica come soluzione del conflitto mi riferisco in modo particolare a.s.
Che il proprio stato uno dei massimi studiosi del tema della collisione dei diritti fondamentali e che a affrontato questa problematica sempre con un occhio di carattere pragmatico
Concreto cioè dice quando voi non ce la fa d'altra parte questo può cadere anche nelle regole di competenza cioè vi può essere una legge regionale di essa data perfettamente conforme alla norma della competenza eppure tra di loro o confliggenti come si risolve questo problema
E degli ordinamenti federali questo problema è ben noto e lo risolvono con la clausola di supremazia
C'è una norma che dice quando in base al perché non vuol dire a derogare alle competenze come interpretato la Corte costituzionale italiana cioè c'è la supremazia dello Stato quindi riparta competenze non serve più lo Stato interviene durante il come e quando vuole fa la chiamata in sussidiarietà
E frega le Regioni no non è questo quello che dice
La dottrina federalista intravedessi Radice
Quando in base alle regole di competenza i due legislatori hanno adottato un atto che è pienamente legittimo ognuno alla propria competenza
E ciò nonostante vi è un conflitto insolubili un'antinomia insolubile all'ora e solo allora
Sì applica il principio di supremazia della legge federale su quella su quell'accordo caso la Costituzione americana sapete c'è un articolo che ad hoc prevede la clausola di supremazia e anche in quella tedesca
Quindi
La pratici concordanza la concordanza concreta la Esselunga plagi concordanza quella via esse chiamava così
Proprio serve a a certo punto tastando anche il il corpo sociale a vedere sin dove si poteva arrivare per racchiudere e la conflittualità questo sia un compito del giudice
Più che d'amministrazione di pace e l'altro problema che la sentenza vuole provvede all'Amministrazione
Questo sia un compito del giudice e il giudice G otto punto e del giudice non solo costituzionale anche al giudice comunque precedeva approdare a una soluzione
Che consenta di ridurre il conflitto sociale
E quindi da questo punto di vista più che di bilanciamento parlare o di una tecnica applicata con del criterio di specialità oppure quando neanche credere specialità ci riesce
A convincere dovrebbe costruire una soluzione concreta che in un modo o nell'altro nel tempo anche nella nello sviluppo del tempo
E badate che tutto sommato è questo che fa la sentenza
Quando ero farà il ragionamento sulla i
Sull'aia
E fa tutto il discorso sul nell'arco di un tempo x eliminiamo in cura ha il conflitto cioè il contrasto ambientale la la il danno alla salute salvaguardiamo l'occupazione di che cosa fa sostanzialmente
Fa una
A c'è consente che la concordanza creata dal decreto legge sul punto venga accolta
Il decreto-legge ovviamente non risolve il problema dall'oggi al domani da tutela della salute dell'ambiente salubre rispetto all'occupazione deve cercare di salvare capra e cavoli è chiaro che ci sarà al di là del fatto che questi qua sotto per tabagisti
Qualcuno che morirà Licandro dovuta all'inquinamento della della della della della dell'Ilva continuano a esserci chi non è che gli effetti sono scomparsa improvvisamente ma
In una logica di contemperazione concreta fatto dal dal dal Governo in questo caso con il decreto legge
Sì giù si dovrebbe giungere nell'arco di un determinato arco debba ad attenuare se non a risolvere il problema capire cos'è questo se non
Concordanza concreta poi assunta in una decisione politica del Governo salvaguardata in questa seduta alla Corte costituzionale
Questo è un tema che poi ogni volta si crea sempre suscitando aspettative tante tante questioni che poi in realtà
Di svela una serie di limiti che servono hanno ascolti tutte ste cose non si possono sempre dire ai in ambito di più nel pubbliche da parte di soggetti come la Corte costituzionale occorre il Governo stesso
C'è quell'altro punto che è importante sulla riserva di amministrazione
Ora la Corte dice non c'è riserva di amministrazione in un modo così apodittico
Che mi viene di sospetto che tutta una parte della scienza del diritto amministrativo italiano se sono andato fuori senza neanche un minimo di attenzione in più penso in modo particolare tutti coloro che invece
Gli studiosi
Italiano auto italiane anche invece riteneva che vi fosse proprio uno spazio
Dell'amministrazione però
Dice questo e al contempo salvaguarda lo spazio dell'Amministrazione
Che dice non c'è lo dice perché ha bisogno di dirlo al fine della previsione della norma sull'IVA direttamente come impianto strategico eccetera eccetera ma
In realtà
Qui la Corte ci ci manda un messaggio interessantissimo
Perché nella sostanza che cosa fa la Corte dice scusate qua ci abbiamo un problema
Che il problema della combinazione occupazione salute
Chi lo deve risolvere questo problema i giudici conati di sequestro e confisca Stoppard impianto
O l'Amministrazione costruendo controlli procedure e indicando o termini sanzione eventualmente nella gestione eccetera eccetera per arrivare alla fine di un certo percorso
A un'industria che sia accettabile un giusto dell'acciaio che sia accettabile
Che salvaguardi quell'occupazionale e al contempo l'ambiente salubre della della della città di Trani
Quindi
La cosa che ci dice la Corte e che il soggetto più indicato per compiere questa operazione non è il giudice
E l'Amministrazione
Questo è interessante
Perché e gli italiani sono stati abituati anche dall'opinione pubblica dai miti e via dicendo a pensare che l'unico rimedio rispetto a loro i problemi si al giudice penale
Arriva dal giudice penale
Bello sequestro confisca tutte cose tutti inquisiti possibilmente un poco di arresti cautelari è quello il problema risolto e non è vero il problema non è noi non lo non lo potrà mai risolvere
L'autorità giudiziaria l'autorità giudiziaria ha una funzione diversa di repressione dei crimini di condanna di crimini
Di assicurarsi che coloro che hanno commesso determinati crimini non li ripeta no e quindi siano puniti e non ripetono quei crimini ma il problema
Il problema di politica industriale non lo vuole risolvere la all'autorità giudiziaria e in particolare quella penale
Quello è un problema dell'Amministrazione
Ed è un problema che purtroppo l'Amministrazione ha ignorato per lungo periodo questo è il problema reale del nostro Paese che l'Amministrazione non ha rielaborato le politiche pubbliche non li ha messi in piedi
è a agito all'ultimo minuto in situazioni di emergenza in situazione catastrofica e via dicendo sempre
è a volte non in maniera sufficiente
Ma il messaggio della Corte badate che questi sono i compiti dell'Amministrazione questo messaggio giusto che andrebbe percepito e valorizzato al di là del fatto che sostiene che la riserva di amministrazione non ci sia quando fa il discorso
C'è un provvedimento amministrativo che tale resta l'autorizzazione integrata ambientale e dall'altra parte la legge che modifica il contesto del quadro normativo
A volte l'elemento da valorizzare secondo me nel discorso dalla Corte proprio la parte relativa al provvedimento la parte relativa provvedimenti ambientale
Il suo riesame
Vi sulla il controllo della sua efficacia di questo gap rispetta quale la Corte giustamente dice sussistono in votate tutte le garanzie giurisdizionali dinanzi al giudice ordinario e amministrativi non c'è nessuna menomazione della tutela da questo punto di vista
E
C'è una ma questione relativa alla legge provvedimento la la Corte risolve la questione diciamo così
Dal punto di vista teorico in modo classico secondo la sua vecchia giurisprudenza
Che non c'è proprio perché non ce ne servono amministrazione alla legge voleva anche il contenuto del provvedimento concreto con le sole eccezioni in cui è la stessa Costituzione a prescrivere una distinzione tra generale disporre concreto provvedere come nel caso del tredici quattordici quindici sedici
E via dicendo per i diritti di libertà
Ma al di là di questo dice non c'è nessun problema e poi dice anche qualche cosa almeno a me ne segagione di dare al mondo
Lo doveva dichiarare che era strategico l'Ilva il presepe Cogeme liste l'ha fatto il Governo con decreto-legge al Governo c'è anche Presidente del Consiglio dove c'è più c'è meno insomma queste bollettino Colombo un po'strano però dice che è questa
Scelta anche essa discrezionale amministrativa di stabilire ciò che è strategico per il nostro Paese va punito industriale e ciò che non è strategico è una scelta deve fare il Governo
Questo anche questo è giusto
Rispetto al legislatore
Cioè dice che rientra nelle funzioni tipiche della potestà di governo la decisione della strategia Paese d'altra parte la Costituzione dice che il Presidente del Consiglio dei Ministri dirige la politica generale del Governo
è quindi non è che Pinco Palla che sta decidendo se strategico oppure no affliggendo il titolare di questa funzione costituzionale
Io credo di aver parlato anche troppo o
Ritorno alla categoria della costituzionalità provvisoria emergenze temporaneità di cui tante volte ci siamo occupati anche in materia di diritti fondamentali e la legge Reale ordine pubblico i diritti economici e la proprietaria iniziative economiche eccetera e via dicendo
C'è un'ultima questione ma la cena perché sicuramente ne parleranno gli altri colleghi sul tema della giurisdizione sul tema della della riserva di giurisdizione
Perché la cosa che
Di cui si lamentava alla sia il giudice il G.I.P. che che ella in tribunale
Era il fatto che
Con la legislazione col decreto legge
Sostanzialmente veniva c'era una a una messa fuori quadro di tutte il potere del POR e quante donne conflitto tremore del potere giurisdizionale
Perché incideva direttamente sul sugli atti gli atti sequestro confisca poi rivolta alla confisca
Eccetera eccetera te e la Corte cui dimostra che questo non c'è del per due ragioni uno perché il decreto legge rimette riesame della fattispecie alla stessa autorità giudiziaria
E secondariamente perché
Non esclude
Che nel prosieguo l'autorità giudiziaria dei integralmente rispetto al nuovo quadro normativo o la possibilità di intervenire con tutti i suoi poteri
Io non so se questa giustificazione sufficiente dal punto di vista ecco della della
Netta demarcazione della funzione giurisdizionale con molta probabilità forse no
Io non lo so cosa pensano gli altri colleghi che c'è una una è chiaro che
Il sequestro di viene meno la confisca diritto io il i semi lavorativa ora di erano confiscati ma in quanto prodotto
Del reato no perché erano intervenuti erano quelli fatti prima della del decreto legge
No quindi erano pro il vero prodotto del reato
Quindi quell'addirittura andavano distrutti teoricamente in base a quello che proprio che oppure utilizzati per fini pubblici ma non nella disponibilità dell'impresa
è e sequestro degli impianti e via dicendo a vicenda e io penso
Che qui
C'è una delimitazione del potere giudiziario c'è stato è stato serviva questo non serviva ed altro lo dichiarò in quei giorni me stesso Ministero però che non sia del tutto infondato dal punto di vista della logica dei rapporti tra i poteri
E questo questo tempo l'ha detto e quella valutazione ovviamente non è meramente giuridica mai politico costituzionale e quindi ritengo che tutto sommato la sentenza sia alla fine nell'ambito del panorama della giurisprudenza nostra corte
Per quanto meno per il momento un compromesso accettabile grazie
Grazie grazie al professor mandamenti che ci ha fatto veramente un quadro di grande
Di grande respiro affrontando affrontando e tutti i nodi grandi nodi teorici e non si è invece il carattere anche più pratico
Io in questa fase avendo voi il compito di dire alcune parole in conclusione
Non no mi taccio inabile e invece
Procedo a dare la parola al professor Paolo dell'anno professore di diritto amministrativo dell'Università Bocconi di Milano che ci illustrerà gli aspetti più squisitamente amministrativisti
Io ringrazio della occasione che mi è stata offerta
Dal
Università di Teramo Tanda professoressa Musumeci
Di partecipare a questa interessantissima iniziativa scientifica devo dire di essere fortemente in imbarazzo dopo la magistrale lezione universitaria
Che ha fatto professor mancia Meli io sono
Un amministrativista mi sono sempre occupato come forse qualcuno sa di queste questioni
Che hanno un collegamento con il diritto ambientale però ovviamente le categorie così brillantemente trattate del diritto costituzionale anche comparato mi sono
Un po'
Difficili da con cui confrontarmi però Hall vantaggio se volete o una responsabilità il decreto legge l'ho scritto io
Perché però
Consigliere giuridico del ministro dell'ambiente in quel periodo e una notte
Erano le undici di sera per me di notte perché a quell'ora dormo normalmente e mi chiamo dicendo guarda qui c'è un problema con
La questione del Libano riusciamo a sbloccare la situazione dal punto di vista della giurisdizione perché i magistrati non intendono collaborare in nessun modo che cosa si può fare io mi presi la responsabilità di ne facciamo un decreto-legge
E mi disse subito ma come si può fare un decreto legge certo di cosa abbiamo fatto per Acerra lo possiamo fare anche per questo caso e ho scritto edile
Tra i principi fondamentali che
Che
Erano questioni ricordo scritto su pezzetto unicamente all'ottenimento di latina dopo lo portiamo prego che succede
Se non funziona sia per l'UDC
E adesso cercherò il pasticcio evitando di inghiottire lo cercherò di avvicinarmi
I principi erano tre Libano industria strategica di interesse nazionale la disciplina del risanamento in costanza di produzione e dettata dalla nuova AIA
Poi dirò qualcosa su questo in conformità alle prescrizioni e i limiti di emissione fissati dalle norme europee sulle batte per le acciaierie tenete frattempo erano stati approvata
E gli interessi pubblici da curare sono il mantenimento dei livelli occupazionali la continuità produttiva la protezione della salute la tutela dell'ambiente
Tre righe praticamente poi su quello ovviamente gli uffici legislativi hanno dato il loro contributo di alta esperienza è diventato poi il testo che tutti che tutti conoscono
Allora da questo punto di vista posso entrare senza
Quei timori reverenziali di cui ho parlato in precedenza nulla fortissime nella problematica
Allora e intanto
è giusto quello che ha detto il professor mangia Meli sul fatto che c'è una possibilità da parte del magistrato applicando norme nazionali o ancora di più norme europee
Comunitaria come si diceva una volta adesso di Comuni o navali figuriamoci un po'a Roma
E europea sicuri analiti mi mi rifiuto proprio di poterlo dire o quelle del della CEDU che se un provvedimento amministrativo è manifestamente inadeguato rispetto agli obiettivi
Di prevenzione che sono la sua struttura alla sua deontologia
Il magistrato può adottare i provvedimenti di non di non presa in considerazione poi sarà
La disapplicazione la non applicazione le varie figure che sono state individuate
E qui però il problema era completamente diverso perché c'era un'AIA che era stata rilasciata
Nel due mila undici con grande entusiasmo salutato con grande entusiasmo dal Governatore della Regione Puglia e dal ministro dell'epoca
Era una donna quindi non dico il nome così non dico il nome del governatore non dico il nome della ministra dell'epoca
è con grande entusiasmo una un'AIA che era durata nel suo procedimento istruttorio quattro anni e mezzo
La legge dice centottanta giorni quindi il fattore temporale aveva come dire ha avuto una dilatazione
Particolare
E c'erano quattrocentosessantadue prescrizioni io personalmente ritengo che un'autorizzazione che contiene un numero di prescrizioni superiore al
E trenta non è più un'autorizzazione perché significa sottoporlo a tutta una serie di condizioni che poi non sono ovviamente quelle civilistiche
Che non rendono sostanzialmente dire io non ti ho autorizzato fa tutte queste cose poi ne riparliamo mentre invece nella tecnica anche del Ministero dell'ambiente questa utilizzazione di
Un'enorme quantità di prescrizioni che in realtà correggono sostanzialmente il progetto che poi viene dichiarato approvato ci sono quattrocentosessantadue
Diverse delle quali sospese o annullate dal TAR Lecce
Nei confronti del quale i magistrati di Taranto hanno tentato di aprire procedimenti penali che poi non non sono andati a buon fine perché punto mancava manifestamente il presupposto
Del del del dolo da parte dei dei giudici di Taranto
Allora
Il c'era il procedimento penale in corso la contestazioni di reati gravissimi che andavano dall'omicidio colposo
In alcuni casi addirittura con dolo eventuale all'avvelenamento di acque che roba la Corte d'Assise al disastro ambientale all'inquinamento di tutti i tipi e così via e quindi è la Procura apre un procedimento penale di questo tipo nomina dei consiglieri dei consulenti
Indicendo un un incidente probatorio al quale peraltro interessante sottolineare l'IVA sostanzialmente non partecipa
Con un atteggiamento che poi il prefetto Ferrante disse di autolesionismo precedente la precedente proprietà aveva ritenuto che poiché l'atteggiamento del CIPE era ostile non era opportuno che
Partecipassero e naturalmente come sanno i penalisti se tu non partecipi e si forma
Il e il la prova perché l'incidente probatorio a proprio la finalità di produrre prove se tu non partecipi e non contesti nelle forme di rito
Si consolida la prova quindi oggi come oggi quelle due consulenze una sanitaria è una industriale sono prove o fonti di prova c'è un altro
E quindi
La situazione era in questi in questi termini il Procuratore della Repubblica ha inviato al Ministro dell'ambiente queste due relazioni
Chiedendo e qui e il primo passaggio interessante della questione chiedendo al ministro di provvedere per quanto di sua competenza che cosa voleva dire allora allora ci sembrò chiaro che volesse dire
Ride di
L'autorizzazione integrata ambientale che pure essendo durata quattro anni e mezzo è stata più volte impallinata dal TAR sotto il profilo del difetto di istruttoria quattro anni e mezzo per un difetto di istruttoria mi sembrò
Marea veramente paradossale
E quindi il ministro
Avvio una procedura di dichiaro e apri una procedura di remissione che è prevista in via straordinaria dal
Dal Codice ambientale
Proprio quando ci sono emergenze di problematiche ambientali particolari come nuove normative la nuova normativa era
La decisione europea sulle batte per le acciaierie che poi fu emanata il tre marzo del due mila e dodici quindi e nel in primis di febbraio del due mila dodici fu aperta la procedura di nuova agli revisione dell'Aja che poi sia conclusa dopo sei mesi quindi si può fare insomma i centottanta giorni possono essere rispettati
E con una con una nuova autorizzazione integrata ambientale completamente diversa dalla precedente enormemente più restrittiva perché applicava da una parte
Tutte
Le prescrizioni indicate come migliori tecniche disponibili dalla dalla decisione europea
E dall'altra le stesse indicazioni che erano state fornite dal G.I.P. nel momento in cui ha adottato il provvedimento di
Di sequestro ahimè c'erano ancora sessantadue prescrizioni
Che tra una spina nel fianco di questi anni feste sessantadue descrizioni però rispetto a cinquecentosessanta quattrocentosessantadue insomma il vantaggio è il dieci per cento si poteva ci poteva ci poteva stare
Però questa nuova autorizzazione integrata ambientale il i magistrati di Taranto ne dichiara dobbiamo non non gli sembrava soddisfacente se non è in grado di risolvere i problemi perché lo dissero chiaramente per noi i problemi si risolvono a chiudendo l'area a caldo e quindi impedendo poi la produzione anche dell'aria fredda o per ovvie ragioni e e risanando allo stabilimento
Sulla base delle prescrizioni che però erano tutte contenute nel nella nuova AIA e poi se ne riparla se si riapre la consiliatura e così via e il procuratore Sebastio
In un convegno a Taranto ci disse con molta
Franchezza io devo applicare l'articolo trentadue della Costituzione perché è una sentenza della Corte Costituzionale del mille novecentottanta
Corasaniti Presidente ha detto che si tratta di un diritto all'ambiente salubre assoluto inderogabile anche dalla pubblica amministrazione che deve essere attuato erga omnes quindi il fatto che voi mi dite che ci sono tredici mila
Operai che andranno sul lastrico quindi spiace ma non ci posso fare niente vado avanti in questo modo e quindi
E alla grati al decreto legge
Sulle argomentazioni della della Corte ne ha parlato così bene mangia Meli che in media cento in difficoltà a dire qualche cosa in più però
Me lo sono preparato quindi Cipro l'allora
Intanto il principio di separazione dei poteri
La i due
Gruppi di magistrati dicono è stato violato il principio della separazione dei poteri
Io nella mia rozzezza di conoscenza della della Costituzione ahimè per colpa di chi me l'ha dato il voto presuntamente a suo tempo agli esami però è passato tanto tempo nel frattempo la dottrina costituzionale
è straordinariamente è straordinariamente voluta
Io dico i miei studenti signori mi dispiace di darmi una brutta notizia ma il principio di separazione dei poteri nella Costituzione non c'è scritto sostiene l'attenzione ridicola
A questo punto dottor.Bozza è una benedizione è che ovviamente raccolgo con estrema con estremo piacere
Perché ci sono sì una serie di indicazioni ma ci sono anche indicazioni sul bilanciamento dei poteri sull'equilibrio eccetera
E e soprattutto loro la prima contestazione sul principio di separazione e lo fanno dicendo questo in realtà è una legge il provvedimento non c'è dubbio
Legge provvedimento dicono il quindici sottrai su tre Noè i cittadini a chiunque i comitati di potere contestare la legittimità
La Corte risponde con le ha già risposto addirittura dal mille novecento sessantatré ma non è vero la legge provvedimento in sé non è una negazione del del dipendente la costituzionalità bisogna vedere se c'è ragionevolezza se ci sono le condizioni i presupposti che consentono l'adozione di un
Di una di una norma di questo genere
E poi dice la tutela comunque
è assicurata come prevede anche una serie di sentenze della Corte di giustizia mediante gli strumenti giuridici del sono offerti dall'ordinamento nazionale nel qual caso
Non ci sono lesioni neanche dalla Convenzione di Aarhus che pure è stata citata dai magistrati malamente Madaro citata
Perché indice con il procedimento del giudizio incidentale si arriva comunque davanti a un giudice
Forse è interessante sottolineare che mi è capitato avventura di fare anche l'avvocato amministrativista mi è capitato di fronte al TAR Lazio poi non ne ho visto trattare da nessuno quindi l'affido illustri costituzionalisti
La tesi invece il contenuto in una sentenza del due mila otto del TAR Lazio prima sezione nella quale si dice no ma di si può ricorrere al TAR contro
I decreti legge
Si può ricorrere al TAR contro i decreti legge allo scopo poi di fare accertare dal TAR se c'è un profilo di costituzionalità nel qual caso il TAR invia
Le carte alla Corte alla Corte costituzionale o se c'è un profilo di violazione del delle norme comunitarie nel qual caso si attiva un altro procedimento
Provenzano
Questo è recente la Corte non rilevazione solo leggermente della situazione
E la finzione sei una una lex Ficut una disse fitta poiché poi nel merito questa sentenza riconosceva la fondatezza del del del del mio ricorso
Non ha fatto appello al Consiglio di Stato quindi sono rimasto nel dubbio che questa tesi del Presidente Giovannini avesse un fondamento poveri reale oppure fosse soltanto alcune esperienze però comunque sta di fatto che
Secondo la giurisprudenza
La possibilità di accedere sia pure nelle forme indicate in lire tessili ci sta e quindi anche questo problema è stato risolto però
Il
E molto vero quello che è stato detto
Chiesta intuizione che ha accolto il
Professor mangia Meli che in realtà riemerge una riserva di amministrazione perché la Corte costituzionale di fronte alla pretesa dei magistrati inquirenti di
Ritenere che
La valutazione sulla congruità della nuova AIA non della vecchia perché la vecchia uno detto
Non ci interessa
E apriamo un procedimento penale perché sulla base di quell'AIA state inquinando danneggiando uccidendo le persone e così via sulla nuova AIA
La la giuria incredibili magistrati inquirenti sostengono in sostanza che
è incongrua dal punto di vista temporale cioè gli interventi non sono immediati e quindi non sono tali da interrompere immediatamente il nesso causale e quindi la produzione di ulteriori di ulteriori creati
E dice
La
Il decorso
Qui voi tra l'altro avente leggi ficcato l'AIA e quindi avete impedito sia al governo sia al cittadino di avere una interlocuzione con questo provvedimento perché è stato legge ficcato e conseguentemente blindato
La Corte dice no non è vero
Il rinvio non è un rinvio recettizio è un rinvio meramente formale come tante altre volte dice la Corte abbiamo visto
Cioè il punto di riserbo alle dire semplicemente per dirla in parole molto concrete vuole dire semplicemente il punto di riferimento per il risanamento è l'autorizzazione integrata ambientale nelle condizioni date
E nelle
Nelle caratteristiche che sono state emanate quindi non c'è nessuna legificazione tant'è vero che applicando questo principio prima ancora che ci fosse la sentenza
E il il ministro ha adottato una serie di provvedimenti di revisione di alcuni termini sulla base della richiesta dell'Ilva e così via
Ma
Dice la Corte non rientra nelle attribuzioni del giudice una sorta di riesame del riesame cioè non puoi tu giudice riesaminare l'AIA che è stata riesaminata ti devi fermare lì e valutare
Semplicemente queste il merito dice circa il merito dell'Aja sul presupposto che le prescrizioni dettate dall'autorità competente
Siano insufficienti che questo dal punto di vista temporale e sicuramente inefficaci nel futuro
Dice ancora la corte in altre parole l'opinione del giudice
Anche se fondate su particolari interpretazioni dei dati tecnici a sua disposizione cioè sulle consulenze che poi erano state rese in realtà sulla vecchia Alitalia quindi non non era neanche fondato dire o un supporto sulla nuova
Non possono sostituirsi alle valutazioni dell'Amministrazione sulla tutela dell'ambiente rispetto alla futura attività
Di una azienda e poi dice alla magistratura inquirenti affidato il compito di contestare eventuali ulteriori reati che possono essere commi scosso che poi hanno fatto
Perché
Utilizzando la legge duecentotrentuno sulla responsabilità penale delle imprese hanno di un nuovo sequestrato
Con la prospettiva della confisca però la confisca
Ovviamente viene disposta poi con decisione finale qui entra un altro un altro discorso e poi dice ancora la Corte non può essere ammesso che un giudice compresa questa Corte
Ritenga illegittima la nuova normativa a prescindere dalla rilevata violazione
Di precisi parametri normativi costituzionali ordinari sovrapponendo le proprie valutazioni discrezionali a quelle del legislatore e delle amministrazioni competenti
E infine su questo conclude la la Corte dicendo ma non è vero che c'è stata una cappa di immunità stessa sulle virgole su suoi dirigenti perché
L'applicazione del della normativa sull'aia espressamente prevede agli articoli ventinove decies ventinove quattordic'esce sulla formula salvo che nei fatti si configurano più gravi reati quindi dice non avete nessun né abbiamo dice
Invece la Corte non è stato interferito con l'esercizio attuale dell'azione penale
Mentre e in stato interferito e qui c'è l'altra questione del giudicato cautelare che pure è stato contestato e la Corte in sostanza risolve in tre modi primo dice ma viene giudicato cautelare è una una costruzione giurisprudenziale o dottrinaria non ce n'è traccia nel nel nell'ordinamento positivo ma comunque riguarda una fase cautelare quindi provvisoria
Che ovviamente può essere modificata sulla base della modifica dei presupposti presupposti di diritto presupposti di fatto quindi nella fattispecie
Non c'è assolutamente questa questa lesione né in modo diretto né in modo indiretto e poi lascia intendere che in fondo la disciplina del sequestro
Preventivo perché dice se fosse si fosse trattato di sequestro probatorio ovviamente
L'intervento del legislatore sarebbe stato abnorme perché avrebbe impedito al magistrato di esercitare l'azione penale cioè l'istruttoria sul sul fatto reato ma trattandosi invece di una di un sequestro preventivo comma uno comma due del
Il legislatore ha fissato una nuova disciplina
Per cui se il giudice è soggetto solo alla legge e la legge era l'articolo trecentoventuno formulazione iniziale oggi c'è una nuova formulazione per cui discutiamo se mai
Se questa nuova formulazione a un vulnus costituzionale in sé oppure se ha una sua una sua logica dopodiché la Corte conclude che la modifica
In quei casi specifici quindi non non sempre e comunque ma nei casi in cui
A siamo in presenza di industrie strategiche di interesse nazionale è possibile intervenire
Sul
Caratteristiche del sequestro diciamo non è che viene rimosso il sequestro ma gli effetti vengono modificati
Ovviamente capisco che c'è posti in queste
C'è e
Riservarci c'è un c'è un margine eccessivo tant'è vero che poi hanno fatto un nuovo sequestro con una nuova indicazione di di futura
Confisca sulla quale è intervenuto un altro decreto legge alla quale però non responsabilità per come lo sono dovuto scrivere
Il giudice competente provvede allo svincolo delle somme per le quali in sede penale sia stato disposto il sequestro e le somme sono messe a disposizione del commissario
è ancora più incisiva direi se non per il fatto che c'è un commissario e non è più la vecchia dirigenza dell'Ilva ma poi
Qui potremmo parlare se si è trattato di una espropriazione
Temporanea
Implicita o di un'altra figura ancora però è singolare che su questo invece non c'è stata nessuna protesta è andata liscia così so al centro il cinque di agosto verrà approvato questo decreto questo decreto legge
E infine un'ultima osservazione a proposito
Del
Per tirarlo Sauro s'
Che
Secondo
La magistratura inquirente tarantina sarebbe l'articolo trentadue della Costituzione
Io ho scritto una brevissima nota da un'altra parte in cui citando un noto autore ho detto la solitudine dei diritti assoluti cioè Portamb mamme mettendo in evidenza cosa comporta poi questa valutazione di assolutezza di un singolo diritto costituzionale rispetto rispetto agli altri
Da tantissimo tempo io vado scrivendo che appunto nella Costituzione però non sapevo che ci fossero tutti questi risvolti di carattere scientifico di alto di alto valore
Perché non c'è un non c'è non è possibile che nella Costituzione si identifichi una gerarchia
Di di valori e di diritti costituzionali per cui al vertice ce n'è uno che poi bisogna stabilire perché dovrebbe essere il diritto alla salute e non per esempio l'articolo uno
La Repubblica italiana è fondata sul lavoro
Se dovessimo dire cioè un diritto gerarchicamente
So che
E costi e contestato che l'ordine dei numeri nelle nelle leggi non sempre significa una priorità da un punto di vista del del valore dall'assemblea costituente del
Su quale battaglia per esempio certi contenuti certo certo
Per esempio sui pozzi correttamente il principio
Dividere
Legge proprio per dargli non proposta litigi si classicamente nel l'idea Chezzi tragga visibilità insomma certa
Il valore numerico è un valore non non secondario
E e da questo punto di vista in realtà la Corte si era già pronunciata con sentenze precedenti molte sentenze precedenti mentre sulla questione dell'ambiente
E c'è quella sentenza Maddalena del del due mila sette che ha modificato radicalmente l'orientamento precedente o per coloro che aveva
Che è una materia ha spiegato perché è una materia ha spiegato anche perché il concetto di trasversalità non si applica solo all'ambiente per toglierli
Il valore di materia perché si applica appunto ma diversamente alla salute al territorio alla protezione civile
Al turismo cioè il concetto di trasversalità semplicemente rende necessario un intervento
Congiunto dei vari poteri e delle valutazioni secondo quei criteri che tu stavi facendo non significa invece che non ha più un valore
Di materia anche perché che è stato più volte detto anche dalla Corte costituzionale non c'è una definizione di materia per cui
Ne possiamo dare ma una materia in senso proprio dicevano quelle sentenze della Corte costituzionale del due mila e due
Ma non hanno spiegato qual è la materia in senso proprio e quindi per differenza che cosa invece non è che cosa non è una materia
E e in conclusione vorrei dire due cose soltanto
Prima
Singolarmente
La magistratura inquirente aveva nominato
Nel momento in cui affettuato il sequestro e lo ha confermato via via negli altri provvedimenti ha nominato tre custodi
Che però erano anche il compito di gestori dell'area a caldo ai quali la dirigenza dell'Ilva doveva
Rappresentare settimanalmente un rapporto dettagliatissima su attività produttiva consumo di energia a consumo di materie prime prodotti finiti eccetera
E che veniva redatto è trasferito ai custodi gestori
I quali mi riferivano
Risulta dai dai decreti di sequestro per riferivano regolarmente all'autorità giudiziaria
Però singolarmente questi gestori
Non gli è stato addebitato nessuna responsabilità per cui quanto meno l'articolo quaranta
Avrebbe dovuto essere invocato sette custode sei gestore altri realtà stanno gestendo sotto la tua vigilanza quelli rispondono penalmente turno rispondi è una cosa abbastanza abbastanza misterioso
E la seconda cosa che questa singolare
Che la magistratura
Inquirente atteso un mese
Prima di dare esecuzione alla sentenza della Corte costituzionale sulla base della motivazione che dovevano leggere le motivazioni della sentenza e che quindi il dispositivo che peraltro era singolarmente ricco perché era mezza pagina
Di di gazzetta ufficiale
Allora avviso non era sufficiente per poter rimuovere quegli ostacoli
Grazie
Grazie al professor
Professor dell'anno perplesso contributo iniziato all'insegna dell'assoluto understatement ma di una
Di una chiarezza esemplare che ha contribuito quindi a darci a darci un quadro della situazione anche con qualche spaccato di arcano mi imperi perché
La nascita del decreto legge la telefonata notturna il senso
Però
Sotto adesso non so sono cose
Responsabile del tecnico avrà i bed belle dichiararle queste responsabilità ecco non occultarlo ma d'altra parte data parte non
Poi sul
Ma io anticipando proprio lo strumento del decreto legge le norme lo strumento da usare in queste garanzie
Addirittura più che la legge come un Comune che spesso su questo su questo mi permetterò di dire qualche parola alla fine o allora
Noi adesso abbiamo la previsione di un coffee break
Infarto e
Aperto deserto perché una innanzitutto c'è agli atti signori scusate restano le navi a perdere che
Allora
O ecco
O adesso a o il problema dei coffee break che che ingenti no c'è quel famoso proverbio americano e come me il mandare il dentifricio fuori dal tubetto no rimettiamo dentro un problema quindi io non non doti insomma
E
Grazie fu progettata dopo questa cosa non la voglio fare la guerra Cisa ci sono e ci sarà una uno un richiamo diciamo io penso una decina di minuti dieci minuti un quarto d'ora diciamo ecco per un quarto d'ora effettivo ecco sono
Quindi ci vediamo qui
Alle
Alle dodici meno meno cinque
Che
Ma poi abbiamo
Del coffee break che si ripete sempre quindi
Non è non è una novità
Io debbo dire la verità
Non sospettavo quello che ci aspettava al di là di quella porta perché veramente insomma
Lungo il percorso tette eravamo non si smentisce mai una pasticceria di una raffinatezza ve le bizze teniamo le ho fatto mangiare le ricette dopi Docci non le prende va bene
Perché erano veramente eccezionale e quindi questo rende rende difficile per i prendere i lavori invece li riprendiamo adesso e completando il quadro insomma sia il caso sia la sentenza sia le questioni in volte
Evocano profili profili che richiedono
Diverse competenze disciplinari e quindi abbiamo parlato uno dei valori uno dei valori in conflitto il valore
Del lavoro
E qui abbiamo il professor Paolo Pascucci dell'Università degli studi di Urbino
Carlo Bo con il quale ci siamo conosciuti non erano tanto più giovani tutte e due perché insomma meglio sembra niente menzionare Milano centonovanta nella peccati e Pepe passata acqua sotto i ponti però già benché acciaccati
No no il giorno nel mio a nome di Gavazzeni sono pazienti signor se so che la cosa ha detto e quindi intanto dare darei la parola a lui per la sua relazione
Immagino per gli aspetti punto
Legati appunto al lavoro prego professore
Grazie Presidente
Grazie molto anche agli amici
Se era maniche mi hanno cortesemente invitato e
E che hanno dato uno spazio di rito del lavoro in questo dibattito
Che forse non era così scontato visto che
Il diritto del lavoro sembrerebbe restare un po'pochino sullo sfondo di questa di questa vicenda di tutta la vicenda dell'IVA
Anche del decreto legge e anche della sentenza della Corte costituzionale almeno se ci riferiamo al diritto del lavoro tradizionalmente inteso come diritto del rapporto individuale di lavoro e per gli aspetti che qui emergono
Alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nonché questi profili ovviamente non vengano in gioco non siano Veneto in gioco anche nella vicenda dell'Ilva anzi tutt'altro
Il fatto è che probabilmente tutto questo resta
Un pochettino come dire avvolto in quella sorta di cono d'ombra che
è costituito dalla da quella frase dell'articolo uno del decreto legge duecentosette laddove si parla dell'assoluta necessità della salvaguardia del diritto all'occupazione e della produzione
Senonché se asseritamente il legislatore il decreto legge meglio parla di salvaguardia dell'occupazione è difficile pensare
Che il diritto del lavoro non abbia proprio nulla da dire su questa vicenda
C'è da fare una precisazione in realtà l'occupazione vieni luce nella quella parte del decreto legge accanto intimamente accanto alla produzione si parla di occupazione e di produzione
E quindi diritto al lavoro e diritto all'intrapresa economica ho tradotto in norme costituzionali articolo quattro e articolo quarantuno della Costituzione
Anzi nella motivazione della sentenza numero ottantacinque dalla Corte costituzionale quando la Corte affetto a quel bilanciamento perlomeno io così lo leggo da profano ma Stefio mangiano gli giustamente ci ha detto che forse bilanciamento vero e proprio non è
E i due diritti posti in correlazione sono da un lato il diritto alla salute e dall'altro eh appunto il diritto al lavoro non si parla di diritto alla produzione
Occupazione produzione quindi nell'articolo uno del decreto legge sono così intimamente connessi da sembrare quasi dar corpo ad un'invidiabile
Eppure si tratta di concetti lo sappiamo bene che sono e restano pur sempre distinti l'occupazione è uno strumento della produzione per certi versi ne rappresenta un effetto
Si tratta di due concetti o meglio di due diritti che oltre a promanare da fonti diverse
Sono tutt'altro che convergenti molto spesso dovendo anzi Zaffra loro bilanciarsi rappresentando entrambi a ben guardare l'uno il limite dell'altro
Sappiamo bene nel diritto del lavoro come il diritto all'occupazione o al lavoro si debba necessariamente bilanciare con il diritto all'iniziativa economica privata
Che
Spesso introduce limiti penetranti per la piena realizzazione del diritto al lavoro basta pensare all'assenza di un obbligo del datore di lavoro di assunzione salvo casi molto particolari
Ho
Alla stessa libertà di licenziare il lavoratore quindi di limitare il diritto alla conservazione del posto di lavoro ancorché naturalmente con una motivazione
Per altro verso e la stessa libertà di intrapresa a doversi bilanciare con il diritto al lavoro risultando le variamente limitata essenzialmente al fine di contemperare l'impatto sociale delle scelte imprenditoriali
Si pensi per esempio l'assunzione obbligatorie dei lavoratori disabili
Oppure all'onere probatorio di dimostrare
La impossibilità di occupare un lavoratore che si intende licenziare per giustificato motivo oggettivo cioè per motivazioni economiche in altra parte dell'azienda così topico probatorio probatorio dire Pescia
Oppure ancora la procedimentalizzazione sindacale né licenziamenti collettivi e nei trasferimenti di azienda
Il lavoro e l'occupazione che costituisce oggetto dell'articolo quattro della Costituzione anche dell'articolo quindici della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea in realtà però non è
Un lavoro un'occupazione qualsiasi o purché sia
è in realtà
Un lavoro rispettoso delle regole che l'ordinamento pone a sua tutela tra cui spicca in particolare la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori
Parlare di diritto al lavoro allora significa parlare di diritto ad un lavoro sicuro
Perché essendo il lavoro un'attività della persona umana e non una merce su di esso non possono non riflettersi le garanzie fondamentali delle persone dignità libertà sicurezza
Quindi il diritto al lavoro il diritto ad un lavoro legale e sicuro e cioè esattamente quello di cui si occupa il diritto del lavoro del rapporto una volta che si sia costituito validamente
L'esigenza di legalità e di sicurezza del lavoro a cui si aspira o che si intende conservare condizione in modo penetrante la stessa libertà di intrapresa economica privata
Basta pensare alle limitazioni agli stessi poteri gerarchici dell'imprenditore penso alla procedimentalizzazione del potere di controllo del potere disciplinare
Quando non addirittura alla limitazione del fare impresa cioè alla libertà di organizzare la propria impresa che scaturisce dall'articolo due mila ottantasette del Codice civile
Che pone in capo all'imprenditore quel famoso obbligo di sicurezza che ben conosciamo
Parafrasando l'articolo quarantuno comma due della Costituzione combinato con l'articolo trentadue della Costituzione stessa
E legittima solo l'attività imprenditoriale che garantisca un lavoro sicuro per i propri lavoratori
Ho fatto questa fin troppo lunga premessa per cercare di porre qualche ragguaglio su questi due concetti che come dicevo nel decreto legge emergono come beni protetti sostanzialmente
Accanto anche al
Bene della salute e sono così intimamente connessi
Ora
Noi sappiamo che l'occupazione in particolare venendo la vicenda dell'Ilva dipende strettamente dalla prosecuzione della produzione aziendale di cui rappresenta quindi un'imprescindibile affetto
D'altro canto per l'ingente numero di lavoratori coinvolti direttamente o indirettamente c'è anche tutto il problema del settore dell'indotto
E anche per la difficile situazione economica generale non sembravano nel caso di specie emergere alternative credibili se non un ma forse è difficilmente praticabile intervento pubblico talmente radicale
Da stravolgere sostanzialmente l'assetto complessivo
La connessione tra occupazione e produzione diventa poi ancor più importante il momento in cui si tratta di valutare la costituzionalità del decreto e la ragionevolezza del bilanciamento che esso propone
La stretta relazione tra produzione e occupazione fa sì che la stessa Corte Costituzionale tenda semplificarne l'immagine limitando il bilanciamento solo al diritto al lavoro con il diritto alla salute
Sarebbe il secondo me però è forviante pensare che così facendo nel processo di bilanciamento la Corte non tenga in considerazione anche la produzione
Per quanto questa sembri oscurata dall'occupazione in realtà la produzione ben presente sulla scena
Anche perché come in una sorta di singolare il gioco di specchi
Se è indubbio che l'occupazione costituisce uno strumento indefettibile della produzione quest'ultima a sua volta rappresenta lo strumento altrettanto insostituibile per l'effettiva salvaguardia dell'occupazione stante oltretutto l'assenza di credibili alternative
Per la verità nell'ordinanza di rimessione alla Corte si era rilevato come fosse ontologicamente errato contrapporre il diritto al lavoro al diritto alla salute
Essendo quello al lavoro un diritto che si deve svolgere come abbiamo già detto nel pieno rispetto di tutti i diritti fondamentali della persona tra cui ovviamente che quello alla salute
E allora se nonostante le ha oggettiva in contestabilità di una simile asserzione la Corte Costituzionale pone tuttavia in bilanciamento il diritto alla salute come diritto al lavoro
Ciò potrebbe forse significare che ad entrare in conflitto con il diritto alla salute non è un astratto diritto al lavoro in quanto tale
Ma è il diritto al lavoro inteso nella sua dimensione di effetto riflesso o di necessario corollario lo strumento del diritto alla produzione
Il che è come dire che in determinate situazioni caratterizzate da eccezionalità che qui legislatore chiama però strategicità
Il bilanciamento tra diritto alla salute e diritto la produzione non potrebbe essere effettuato trascurando le ricadute sociali delle limitazioni che tale bilanciamenti inevitabilmente produrrebbe sul diritto alla produzione
Forse però il bilanciamento o quello che così viene chiamato tra diritto alla salute diritto all'occupazione emerge come l'unico bilanciamento praticabile
Infatti poiché la previsione costituzionale sull'iniziativa economica privata l'articolo quarantuno della Costituzione nel suo secondo comma stabilisce già un ordine tra diritti o interessi potenzialmente in conflitto
Che combinandosi con l'articolo trentadue si estende anche al diritto alla salute
Come del resto più volte ha detto la stessa Corte Costituzionale si potrebbe dubitare che tra diritto alla produzione diritto alla salute sia possibile un vero e proprio bilanciamento
Insomma per citare parole che sono emerse nella letteratura costituzionalistica il particolare contesto che ha dato luogo alla controversia parrebbe esigere un allargamento dell'oggetto del giudizio di costituzionalità
Ad interessi che sembrerebbero giustificare decisioni non a ritmi obbligate
E in effetti se si ignora il peculiare contesto della vicenda eccezionale quanto triste disperante difficilmente si possono comprendere i termini delle sue possibili soluzioni
L'eccezionalità che io definirei la straordinaria eccezionalità della situazione di cui stiamo parlando
Emerge del resto nello stesso decreto legge che appresta una speciale disciplina per le ipotesi in cui in caso di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale con non meno di duecento lavoratori vi sia l'assoluta necessità di salvaguardare occupazione produzione
Ora
Ci sono vari parametri che il decreto legge fa venire i lucidi primo è sostanzialmente qualitativo e quello dell'interesse strategico nazionale il secondo è quantitativo la dimensione dell'impresa
E esiste poi questo problema della crisi la crisi a cui legislature fa riferimento non è però una qualsiasi crisi economico strutturale
Il che per la verità non emerge tanto dalla pubblica formulazione dell'articolo uno del decreto bensì dalle premesse del provvedimento lì che bisogna andarle a rintracciare dove si parla di condizioni di criticità esistenti che possono incidere sulla salute
Una situazione quindi di rilevante criticità ambientale emersa peraltro nel caso di specie portata la luce sostanzialmente dall'intervento dall'autorità giudiziaria
Problema Tretti discussi del provvedimento su cui io però non posso soffermarmi
Per come è letteralmente formulata quindi la strategicità dell'Ilva non viene tanto in luce per il profilo produttivo dell'Ilva si tratta pur sempre del principale produttore di acciaio che abbiamo nel nostro Paese
Quanto per la sua situazione di crisi da cui emergono rilevanti rischi tra loro connessi per la tutela dell'ambiente e della salute per l'ordine pubblico e per la salvaguardia dei livelli occupazionali
Forse più che di strategicità sarebbe stato opportuno parlare di e emergenziali TAC come del resto fa la stessa Corte Costituzionale in un passaggio dalla sentenza
Ma a guardar bene anche in altri provvedimenti legislativi precedenti penso l'emergenza rifiuti in Campania o al caso del cantiere della dell'alta velocità in Val di Susa
Il connotato dell'interesse strategico nazionale viene assunto dal legislatore più in una prospettiva difensiva protezionistica che in un'ottica di sviluppo strategico
Più per i livelli occupazionali che riesce a garantire un'area del Paese in cui lavoro è sempre più un miraggio diventa strategica all'Ilva che per altri problemi
La rilevanza di questi ultimi rischi occupazionali della loro ricaduta sociale emerge del resto considerando l'ulteriore requisito che il decreto legge richiama cioè quello della dimensione macro dell'impresa
Si tratta di un elemento la Corte costituzionale lo ricorda in un passaggio della sentenza che
Già il legislatore ha utilizzato altre volte a me piace ricordare che questo elemento dei più di duecento comunque non meno di duecento è un elemento che il diritto della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro utilizza
Varie volte nell'ultimo testo unico sulla sicurezza il decreto ottantuno del due mila otto ci sono almeno tre passaggi tre o quattro passaggi in cui la dimensione di più di duecento lavoratori lì si parla di lavoratori perché quel decreto
Legislativo fa riferimento ad un lavoro Suns frase cioè non solo subordinato
Ebbene in questo caso
In questo caso che cosa succede succede che
Quando la dimensione di quel tipo le protezioni diventano ancora più severe più stringenti
Un passaggio rapidissimo da che cosa è minacciata l'occupazione e la produzione che si intende salvaguardare
Abbiamo detto non da una crisi di mercato a minacciare la produzione l'occupazione dell'IVA
Bisogna dirlo forse con franchezza sono probabilmente i frutti avvelenati di una dissennata politica industriale di urbanistica che per decenni facendo leva su un ricatto occupazionale particolarmente fertile in certe zone del Mezzogiorno
Ha fatto sì che si sia creato uno forti squilibrio tra i diritti in gioco a minacciare l'Ilva sostanzialmente élites la stessa
A minacciare l'occupazione la produzione dell'Ilva e l'esigenza di ridare il necessario spazio al diritto alla salute dei cittadini
Il che può essere soddisfatto attraverso due strade una e quella seguita sostanzialmente dalla magistratura tarantina
E cioè dare assoluta prevalenza alla tutela della salute e riducendo sempre di più gli spazi di operatività del processo produttivo responsabile della lesione del diritto alla salute
L'altra strada e quella che ancorché tardivamente
Si concretizza nella riappropriazione da parte della politica del proprio del proprio ruolo di valutazione della vicenda e attraverso i suoi strumenti istituzionali la legge in questo caso il decreto legge
Opera una mediazione tra i vari interessi in gioco cercando di ristabilire un equilibrio tra gli stessi attraverso un percorso finalizzato a realizzare un ragionevole bilanciamento
Il problema è che
Però nella vicenda dell'Ilva la seconda strada è stata imboccata quando era già stata intrapresa la prima il che ha fatto nascere i conflitti che conosciamo
Ma al di là di ciò un aspetto resta chiaro la lesione del diritto alla salute non era direttamente imputabile certamente all'esercizio del diritto all'occupazione bensì irresponsabile di questa lesione era il cosiddetto diritto alla produzione
I che però non significa che dobbiamo ignorare
Che l'esigenza in tutti questi anni di garantire l'occupazione ad ogni costo può aver funzionato da volano nei confronti di una produzione spregiudicate disinvolta
Il che naturalmente fa venire alla luce una serie di responsabilità anche omissive di vari attori nel recente passato
Che poi un altro aspetto se il legislatore ha assunto l'assoluta salvaguardia del diritto all'occupazione come una priorità del proprio intervento
Ciò ha fatto dopo che la magistratura aveva contestato i responsabili dell'Ilva una serie di reati tra cui anche quello di rimozione o omissione dolosa di cautele salvaguardia della salute dei lavoratori il posto di lavoro
Orbene non essendo ammissibile che l'assoluta salvaguardia dell'occupazione potesse comportare la salvaguardia di questo lavoro che era appunto insicuro
L'articolo uno comma due dell'Aja riesaminata prevede che l'esercizio dell'impianto debba avvenire nell'integrale rispetto della vigente normativa in particolare quella se alla salute e sicurezza dei lavoratori
Sembrerebbe un aspre visione tautologica visto che questo obbligo discende già delle direttive comunitarie dall'ordinamento nazionale ma forse tanto tautologica non è
Perché quella previsione dell'Aja sembra tendere a scongiurare possibili sospetti su come oggi debba intendersi la salvaguardia dell'occupazione
A questo punto e mi avvio verso la parte finale
Sorge però un ulteriore interrogativo un interrogativo che però richiede come premessa
La lettura che io non faccio perché poi lo ha già ricordato Stelio mangiarne nella sua bella relazione che alcuni passaggi della sentenza della Corte costituzionale dove
Argomenta sul bilanciamento
E quindi il problema della non assolutezza dei diritti il problema del rischio di un diritto tiranno il fatto che i diritti fondamentali non sono in qualche modo articolati tra loro secondo una rigida gerarchia
Il fatto che gli stessi valori primari non comportano una prevalenza netta di uno su un altro la ricerca di un equilibrio ragionevole e proporzionale
E allora la domanda che mi pongo è questo se tutto si risolve nella ricerca di un punto di equilibrio dinamico
Secondo principi di proporzionalità e di ragionevolezza che non consentano un sacrificio di nucleo essenziale dei diritti in gioco sta io mangia medici ha detto che poi resta affermazione del tutto discutibile ma io mi attengo diciamo al testo
Ecco nel caso di specie non potrebbe aversi l'impressione che ben più del nucleo essenziale del diritto alla produzione e conseguentemente di quello dell'occupazione sia stato salvaguardato mentre altrettanto non sia avvenuto per quanto attiene al diritto alla salute
Come afferma la stessa Corte dei
La legge duecentosette traccia un percorso di risanamento ambientale
Ispirato al bilanciamento tra tutela dell'ambiente e della salute e quello dell'occupazione eccetera beni corrispondenti a diritti costituzionalmente protetti
Ma trattandosi di un percorso di risanamento destinata a protrarsi nel tempo fino a trentasei mesi che coesiste con lo svolgimento dell'attività produttiva e che da questa e finanziato non bisogna dimenticarselo
Mentre il diritto alla produzione conseguentemente all'occupazione verrebbero salvaguardati quasi integralmente
Quello alla salute dovrebbe invece fare i conti appunto con la parzialità e la lentezza degli interventi di risanamento con ciò che potrebbe conseguirne in ordine alla sua effettiva tutela
Quando richiama esplicitamente l'assoluta necessità di salvaguardare l'occupazione la produzione e l'articolo uno del decreto duecentosette
Vuol forse dire che la produzione e l'occupazione devono essere assolutamente preservate cioè preservate in toto
E non è per lo meno lecito dubitare che il diritto alla salute dei cittadini di Taranto sia posto assolutamente al riparo dei rischi che promanano dallo svolgimento del processo produttivo dell'Ilva quand'anche sia rispettoso delle prescrizioni dell'Aja riesaminata
Se è indiscutibile che per l'assoluta tutela di tale diritto occorrerebbe ben altro
La presunta considerazione a simile asimmetrica dell'assolutezza dei diritti in gioco potrebbe ingenerare più di un dubbio sulla realizzazione del ragionevole punto di equilibrio evocato dalla Corte
Ma questa domanda ne aggiungo un'altra è proprio vero che nella vicenda in esame il diritto alla produzione e quello all'occupazione risultano tutelati oltre la soglia di quel loro nucleo essenziale a scapito di quello della salute
E vero cioè
Venendo qui fuori quello che i costituzionalisti chiamano il lato oscuro del bilanciamento l'occupazione e la produzione finiscono per prevalere sulla salute
Per sciogliere questo dilemma va considerato che il diritto alla produzione e non si risolve esclusivamente nella capacità di erogare un determinato quantum di prodotto
Ma riguarda anche tutto quanto necessario per giungere ad un simile risultato
Detto altrimenti a venire qui in gioco non è solo il quantum della produzione ma anche e soprattutto il quomodo della stessa vale a dire la Sua organizzazione
Ed è essenzialmente sul può modo s'della produzione sulla sua organizzazione che incide l'AIA riesaminata ponendo vincoli di vario genere al fine di contenere il più possibile l'impatto ambientale
D'altro canto non è forse in questo senso
Che va inteso l'articolo quarantuno
Della Costituzione quando sancita la libertà di iniziativa economica privata nel primo comma nel secondo lui dice che l'esercizio di quella libertà
Non può essere in contrasto con l'utilità sociale né recare danno ad alcuni beni particolari come la sicurezza la dignità la libertà
Dove l'esercizio di quella libertà non solo non corrisponde esclusivamente allo scopo finale di quest'ultima
Ma riguarda soprattutto la modalità mediante cui tale libertà appunto si svolge così dice la Costituzione il suo quomodo e la sua organizzazioni
Azzarda lei ovviamente con tutto il timore del caso una domanda che pongo così ad un
Ad un dibattito
Ma si potrebbe forse ipotizzare che in quanto finalizzata al risanamento dell'impianto e quindi in senso lato alla tutela della salute e dell'ambiente
La salvaguardia della produzione dell'occupazione si inscrive in un disegno di funzionalizzazione dell'iniziativa economica privata ad un interesse pubblico
E in tal senso non potrebbe essere letto lo stesso recentissimo decreto legge di commissariamento dell'Ilva
In ogni caso quasi in un processo circolare quanto mai interessante
L'applicazione dell'Aja riesaminata dovrebbe valere a bonificare quell'organizzazione della produzione
Che sino ad ora è stata responsabile dei danni all'ambiente alla salute
La cui tutela viene contraddetta concretamente ritenuta praticabile solo mediante un percorso di risanamento che non può prescindere dalla continuità della produzione stessa peraltro svolta nel rispetto dell'Aja
In questo quadro la salvaguardia dell'occupazione funge ad un tempo ossia da strumento servente per la garanzia della produzione funzionalizzata alla tutela
Della salute al risanamento
Sia quale bene collaterale protetto e da proteggere
Naturalmente questo significa una cosa a mio avviso che in questo contesto il diritto al lavoro tanto come dire sotto l'ogni atto infatti Zanato ossia nel decreto legge sia nella sentenza costituzionale torna riassumere probabilmente quella dimensione che naturalmente ha
E cioè di essere comunque subordinato a quelle che saranno le scelte imprenditoriali
Perché se l'AIA inc come dire costringerà all'organizzazione produttiva determinate scelte che incidano sui livelli occupazionali
Beh nessun nessuna pretesa alla conservazione di posti di lavoro potrebbe essere avanzata
Essendo appunto in questo caso dipendente da scelte imprenditoriali in questo caso conformati addirittura dal legislatore ed all'atto amministrativo
Quella ipotizzata funzionalizzazione che io azzardato prima della produzione
Per fine pubblico di interesse pubblico potrebbe fra l'altro scongiurare il rischio che
Quel bilanciamento che formalmente la Corte istituisce direttamente tra il diritto al lavoro il diritto alla salute
Temi da celare un ruolo del diritto all'iniziativa economica privata
Che si nasconde dietro il diritto all'occupazione quasi tenendo in ostaggio per difendersi dalla minaccia per l'impresa derivante dall'esigenza della tutela della salute
In tal senso però io mi permetto di dire che forse non sarebbe stato inopportuno un chiarimento interpretativo da parte della Corte sul reale significato dell'articolo uno del decreto legge
Così come forse un maggiore approfondimento sul rapporto tra salute produzione e occupazione
Vado rapidamente a chiudere sullo sfondo di tutta questa vicenda resta secondo me perdonate il bisticcio quasi di parole il titolo di questo convegno e cioè che Taranto in Europa
Non bisogna dimenticare che le regole ambientali europee sono le regole di una comunità di Stati che si fonda sul principio della libera concorrenza e della libertà di impresa
Sarebbe quindi ingenuo pretendere che quelle regole annichilisce ero totalmente ogni possibile rischio per l'ambiente derivante da insediamenti produttivi la strada seguita dall'Unione europea
E dalle direttive europee e piuttosto quella della prevenzione della riduzione integrate dell'inquinamento
Che come afferma il quinto considerando della direttiva del due mila dieci numero settantacinque possono essere garantite dal fatto che le singole istallazioni operino esclusivamente se in possesso di un'autorizzazione
Ma questo punto il vero problema è capire che cosa significa prevenzione
E qui da lavorista mi permetto di dire che forse l'ausilio ce lo può dare
La normativa lavoristica europea la direttiva dell'ottantanove la direttiva quadro trecentonovantuno che definisce la prevenzione come il complesso delle disposizioni o misure prese o previste in tutte le fasi dell'attività nell'impresa
Per evitare o diminuire i rischi professionali attenzione una prevenzione finalizzate innanzitutto alte evitare o eliminare
I rischi insiti nell'organizzazione dell'impresa e a ridurli solo dove essi non siano effettivamente inevitabili o ineliminabili
La prevenzione e dunque inglobata nelle stesse scelte organizzative e imprenditoriali e chi assume così la dimensione di prevenzione primaria
Tutto ciò nel campo della sicurezza del lavoro presuppone la
Conosciutissima valutazione dei rischi un obbligo primario ed in delegabile del datore di lavoro una valutazione globale documentata di tutti i rischi
Finalizzata ad individuare le misure di prevenzione più adeguate e ad elaborare il programma del miglioramento nel tempo delle condizioni di sicurezza
Qui emerge quel dinamismo che in fondo la stessa Corte costituzionale richiama nella sua sentenza quel dinamismo dell'equilibrio tra diritti
La garanzia della sicurezza sul lavoro costituisce un work in progress inarrestabile che tuttavia non significa che la sua proiezione nel tempo mi attenui precetti vita ed effettività in corso d'opera
Se mi sono permesso di
Fare queste ultime considerazioni su questi aspetti è perché credo che i principi su cui si fondano sicurezza sul lavoro e sicurezza ambientale
Possono essere sostanzialmente analoghi e convergenti eppure fino ad oggi sicurezza lavoristiche sicurezza ambientale hanno spesso rappresentato due mondi scarsamente comunicanti
è mancata soprattutto una visione sistemica di integrata di tutte le questioni ambientali
Sia generali sia che la polizia lavoristiche
Che però potrebbe iniziare in qualche modo a delinearsi grazie ad alcuni segnali uno di questi segnali per esempio la definizione italiana di prevenzione contenuta nel decreto ottantuno del due mila otto che sviluppando quel concetto
Inaugurato dalla direttiva comunitaria dell'ottantanove dice che la prevenzione e il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro l'esperienza e la tecnica
Per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno
Si tratta cioè di un primo significativo indizio dell'esigenza di una riconsiderazione sistemica delle questioni ambientali
Che a mio avviso appare più necessaria nel momento in cui nelle moderne società complesse ed integrate ha sempre meno senso distinguere rigidamente ambienti di vita e ambienti di lavoro così come la salute dei lavoratori e la salute dei cittadini
Questa era stata Belvedere una delle intuizioni della riforma sanitaria del mille novecentosettantotto che poi fu cancellata da un referendum del novantatré
Oggi io mi chiedo francamente se forse più lungimirante la previsione originaria o la sua modificazione
Chiudo con un'ultima considerazione
E cioè la sentenza numero ottantacinque della Corte Costituzionale dischiude interrogativi che incombe Ranno anche sulla mia materia
Io mi occupo in particolare di diritto della salute e sicurezza dei lavoratori quella sentenza non potranno avere effetti anche sulla nostra materia
Due interrogativi su tutti
L'uno relativo ai riflessi che potrà produrre in futuro la sottolineatura della Corte sulla Nun assolutezza del diritto alla salute
E l'altro attinente all'interpretazione del nucleo essenziale del medesimo diritto alla salute
Per quanto attiene alla loro assolutezza se la posizione della Corte pare in linea con gli orientamenti della Corte di giustizia europea che nel bilanciamento tra i diritti fondamentali prevede che nessuno poi di essi debba venire mai meno
Occorrerebbe però davvero verificare se davvero la non assolutezza di dei diritti costituzionali implichi che essi possano essere sempre bilanciati
Quanto poi invece all'individuazione del nucleo essenziale del diritto alla salute
Nella necessaria analisi caso per caso di tale questione ammesso che sia possibile io credo che non si dovrebbe prestare scarsa attenzione alla stessa definizione di salute
Che è stata accolta dall'Organizzazione mondiale della sanità e che nel nostro ordinamento è norma di legge ordinaria
La salute dice l'articolo due lettera O del decreto ottantuno è uno stato di completo benessere fisico o mentale e sociale non consistente solo in un'assenza di malattia o di infermità
Un concetto che
Se probabilmente nella triste vicenda dall'Ilva di Taranto rischia di apparire fin troppo astratto andrebbe tuttavia valorizzato a mio avviso anche per arginare pericolose operazione riduzioni stick grazie
Grazie al professor Pascucci per questa
Bella
Relazione
La quale nel nostro nel nostro link Conidi giù sono pulite ISMU dei valori
Di Max Weber introduce un terzo attore l'impresa
Quindi l'iniziativa economica privata naturalmente voi sviluppando tutto tutto tutto e tutte le interrelazioni che si pongono nei rapporti tra queste per cui sentita io ancora mi astengo da qualsiasi osservazione e do la parola ecco
A quello che passa diventando il settore di chiusura dell'ordinamento no la risposta penale
Abbiamo qui
Il dottor Nicola selvaggi ricercatore diritto penale dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria quando complice del
Grazie Presidente
E io naturalmente tengo innanzitutto a ringraziare l'Università di Teramo la professoressa Musumeci in particolare per questo invito che devo dire la verità quando mi è stato rivolto
Mi ha fatto un po'sentire se mi è consentita l'espressione latina come diciamo Episcopo Houssine impartì Poussin Fidelio un secondo il diritto canonico come è noto
E con lui che agisce non avendo effettiva giurisdizione ecclesiastica perché la materia mi sembrava inesistenti che meglio potesse essere apporto è compresa
Da i temi del diritto costituzionale dalle riflessioni ulteriori poi leggendo
L'autorevolezza diciamo dell'intervento i ho corretto questa autodefinizione nel senso che è piuttosto mi sento in Fidelis impatti Bussetti scoperti
E devo dire quindi che con questo spirito che
Mi accingo a
Svolgerò alcune osservazioni sulla sentenza della Corte Costituzionale inquadrate però
In una valutazione complessiva della vicenda IVA
Perché in effetti come è stato ampiamente lumeggiato davanti interventi degli autorevoli relatori che mi hanno preceduto si tratta di una vicenda assolutamente paradigmatica
Per il significato che investe l'ordinamento nel suo complesso e per le ricadute sui suoi singoli comparti non esclusivo farò una domanda sentite tutti perché si per per per fare mi preoccupa no no no vedere mi preoccupa allora mi chiedo allora io sono abituato
Preferiscono passano no va beh va
Non sono ancora
Cosa alcune proposte no no no va beh insomma e mi sembra infatti problemi preferiscono l'altra che anch'essa
Dunque dicevo non solo per gli effetti che investe diciamo per i significati che investono l'ordinamento nel suo complesso ma anche per le ricadute sui suoi singoli comparti non escluso il diritto penale
Sostanziale e processuale che sempre più spesso
Rappresenta in un certo senso come dire almeno l'occasione per grandi riflessioni senso che noi come penalisti offriamo per le nostre vicende riflessioni continua costituzionalisti giuslavoristi
E anche teorici diciamo della politica in generale
Da un lato
La gestione giudiziaria del caso il va comunque la si valuti nel merito si è fatta direi scrupolosamente carico di una situazione grave e difficile mediante l'esercizio di poteri attribuiti dal Codice di procedura penale
D'altro canto non v'è dubbio il legame con un commesso reato non è di per sé ragione di espansione del potere del giudiziario il nome della tutela preventiva di interessi offesi dal reato
Ne ha questo attribuisce il monopolio dei poteri e dei doveri di intervento
In questo senso i temi sollevati dal caso Ilva temi di cui la sentenza della Corte costituzionale si è fatta largamente carico
Come ha messo in rilievo il professore mangia Marilyn definitiva
Coincidono con i problemi di fondo della giurisdizione della giurisdizione penale in particolare
Della sua conformazione del suo funzionamento ed anche dei suoi rapporti con la politica
Nel senso cioè che hanno a che fare con il suo carattere ad un tempo di istituzione di garanzia ed istituzione di potere
Quando
è giunto diciamo così a massima evidenza quando in in altri termini è deflagrato almeno dal punto di vista dell'Osservatorio dello studioso della giustizia penale
Il caso Ilva è sembrato sintetizzabile come un problema di considerazione normativa nel meccanismo processuale
Di interessi gravitanti attorno all'industria di rilievo strategico
Cioè in definitiva come un problema di gestione di un conflitto tra interessi aventi primario rilievo che sorga nel quadro di un procedimento penale comunque di una vicenda non acclarata definitivamente
Al quale per questa ragione ragione accedono anche interessi puramente strumentali cioè attinenti al processo come ad esempio l'interesse dello Stato ad assicurarsi una porzione della ricchezza dell'indagato
In vista della futura e possibile confisca quindi interessi connessi realtà sia al processo sia al contenuto della pretesa punitiva
Che si trattasse di un problema che in generale si tratti di un problema permanenti ogni qual volta diritto penale ed economia si intrecciano
Si ricava dal fatto che la giustizia la la gestione esclusivamente giudiziaria
Secondo un modello che volendolo caratterizzare culturalmente potremmo definire panna penalistico e in questo caso facente leva sui sequestri cioè sulle misure cautelari reali
è un modello tendenzialmente
Non in grado di comprendere o di esaurire la gamma di problemi in in questo senso al contrario
Può produrre esiti non pienamente soddisfacente
Eh sì di in qualche misura inevitabili perché si badi bene il luogo di emersione del conflitto e la fase cautelare
La fase cautelare la punta di lancia del sistema penale
Addirittura e la fase nella quale sempre più spesso per ragioni che attengono anche la patologia l'eccessiva lunghezza nel processo penale si anticipano alcune essenziali funzioni della pena
Cioè per conformazione teologia funzionalità pratica la fase cautelare non è il luogo concepito come luogo di contemperamento di interessi
Al contrario gli strumenti che vengono elaborati che hanno una l'
L'evoluzione in questa fase
In quanto geneticamente destinati alla prevenzione come il sequestro sono necessariamente e legittimamente prevaricanti
In altri termini la fase cautelare sempre più spesso il luogo tipico della penalità
Aggiungo che in quanto fase distante dal giudizio cognitivo in senso stretto cioè dal giudizio dibattimentale anche fase concettualmente e culturalmente lontano dalle garanzie
E questo è un problema che si pone sul piano dei modelli astratti cioè dei modelli processuali teorici diciamo così
Ma anche nella pratica molti sono gli esempi che si possono fare ma io partirei proprio da un problema che apposto ha sollevato il caso Ilva cioè in particolare
Come è noto accanto al sequestro degli impianti
Allora il sequestro del prodotto finito o semilavorato
Sequestro preventivo in funzione di confisca
Perché mi soffermo su questo particolare aspetto lo accennava già il professore mangiarmi d'arresto
Perché propriamente la legittimità di questa misura va valutata in rapporto al significato che ai sensi dell'articolo duecentoquaranta del Codice Penale assume la nozione di prodotto del reato
Prodotto del reato da punto di vista della logica ma anche della interpretazione letterale del sistema eh il prodotto intrinsecamente illecito dell'attività
Il lecita in quanto in violazione della legge penale cioè
Per esempio manualistica
La moneta contraffatte la sostanza stupefacente la sostanza adulterata
Come ha ragionato in questo caso
Il l'autorità giudiziaria di Taranto
Ha ragionato secondo un criterio di aggancio con i reati per cui si procedeva
Nel senso che
Ha valorizzato la illiceità penale di una gestione industriale nel suo complesso la quale ha prodotto sia i materiali che era destinata fisiologicamente a produrre
Sia agli effetti nocivi ritenuti penalmente rilevanti
Problema
I materiali rientrano nella nozione di prodotto di cui parla l'articolo duecentoquaranta
Questo è il problema
Tuttavia
Il sequestro è stato applicato
E in questo modo impedita la commercializzazione
Molti altri casi si potrebbero fare in generale di come la fase cautelare in qualche misura per sua stessa conformazione per la cultura che nella pratica la vivifica diciamo così tende ad allontanarsi
O comunque a non prendere in considerazione altri interessi che possono gravitare o possano insorgere in rapporto alla situazione o ad una situazione concreta
Certo è che questo è il contesto nel quale matura il modello diciamo così col gestito immaginato
Dal decreto duecentosette
Nei contenuti evidenziati dalla Corte costituzionale
Non so se sia corretto definirlo modello col gestito in senso stretto
Ma direi che certamente la evoluzione del legislatore dal punto di vista dei rapporti tra gestione giudiziaria in senso stretto e gestione amministrativa
Sia nel senso di un almeno sotto questo profilo abbandono di quello che io precedenza ho definito un modello diciamo così PAN penalistico alla ricerca dunque di un equilibrio tra
L'esigenza della tutela di Beni aventi primario rilievo e gli altri interessi gravitanti in questo caso attorno a
Concetto di industria di interesse strategico nazionale
Come
Si attua questo modello dicevo nei contenuti evidenziati dalla Corte costituzionale sotto questo profilo svolge alcune riflessioni
Che possono in qualche misura essere considerate autonomamente per l'effettivo e oggettivo valore che hanno in rapporto alla evoluzione complessiva del sistema penale sostanziale e processuale e quindi io
Ritengo a mio sommesso avviso di notevole rilievo
Dicevo quali sono i contenuti nei quali si attua questo modello CUD gestito agli effettivo per quanto interessi il penalista direi attraverso tre fasi otto momenti distinti
Tre aspetti distinti il primo è la introduzione di profili di regola di deroga alla disciplina generale del sequestro preventivo
Il secondo è la previsione di un sistema coordinato di risorse e a reazioni sanzionatorie e punta dunque a
Bilanciare il la risposta strettamente penale quella
Amministrativa
Sollevando naturalmente il problema del coordinamento tra queste risorse sul quale tornerò problema naturalmente che si risolve con riferimento
Con il ricorso ai criteri generali di ordinamento e infine il terzo aspetto
Evidenziato in particolare dall'ultimo decreto cioè dal decreto sessantuno del due mila tredici ha chiesto di estrema importanza per le ragioni che dirò con riferimento al sistema penale cioè una più
Rotonda realizzazione del principio della prevenzione mediante organizzazione
Il primo profilo la Corte costituzionale con la sentenza rileva che
Il legislatore ha introdotto profili di deroga la disciplina generale del sequestro preventivo
Cioè che in altri termini sia intervenuto sia pure con riferimento a
Alcune determinate fattispecie soggettive diciamo così un intervento sulla disciplina processuale
Cioè in altri termini che non si sia trattato né di una lesione della cosiddetta riserva di giurisdizione ENI in definitiva di un odioso privilegio
Cioè di un trattamento introdotto per risolvere la specifica situazione perché piuttosto si è operato sulla disciplina generale del sequestro preventivo
Le valutazioni davvero interessanti che svolge la Corte costituzionale sotto questo profilo a mio parere riguardano in particolare
Il profilo del procedimento cautelare
Cioè il valore esattamente assegnato al procedimento incidentale nella logica del processo penale
è aspetto sul quale la Corte costituzionale si interroga e risponde perché interrogata dal giudice rimettente proprio in rapporto agli eventuali profili di lesione della riserva di giurisdizione
Il giudice remittente aveva detto ma in realtà si è formato un giudicato cautelare
E in qualche misura aveva anche richiamato per altro verso
Quella idea della incidenza sulla fattispecie concreta in modo da precludere l'accertamento nel merito cui la giurisprudenza della Corte costituzionale fa pure riferimento
Quando è chiamata a ed eventualmente sanzionare un profilo di lesione della riserva di giurisdizione
E dunque la Corte tocca sia il profilo del giudicato cautelare
Sia il profilo più generale assorbente
Dei rapporti tra procedimento incidentale procedimento principale quando la professoressa Del Coco perché insieme al professore Mara fiotti a suo tempo organizzarono proprio qui a Teramo convegno
I cui risultati molto cospicui da questo punto di vista sono stati pubblicati per cui si
Mi è venuto naturale fare riferimento alle
Le osservazioni della Corte Costituzionale essenzialmente sono due la prima il giudicato cautelare è una costruzione giurisprudenziale
Noi spesso nella pratica ci troviamo di fronte
Alla tendenza della giurisprudenza della giurisprudenza di merito di legittimità
Di
Arrestare
Il
Rinnovamento continuo che dovrebbe caratterizzare la materia cautelare in funzione di garanzia proprio richiamando questo principio del giudicato cautelare
Il fatto che la Corte costituzionale abbia richiamato la idea
Che la fase cautelare sia una fase per definizione strutturalmente in divenire rispetto alla quale
Il termine di giudicato che lo si guardi dal punto di vista degli effetti materiali dal punto di vista di profili formali non importa non è il termine adeguato mi sembra di notevole importanza
Così come mi sembra di notevole importanza il fatto
Che la Corte costituzionale abbia detto guarda che in questo caso non si può neanche richiamare la diversa idea che
Si voglia incidere su una fattispecie concreta in modo da precludere l'accertamento nel merito
Lo ha detto e nel dirlo a stabilito
O ha richiamato ma con maggiore forza forse di quanto avesse fatto in passato un principio di Asso assoluta importanza secondo me nella logica del processo penale in generale che è quello della minima interferenza
Tra procedimento incidentale procedimento cautelare in particolare il procedimento principale
Quello che succede in fase cautelare cioè in quella fase che come ho detto prima costituisce la punta di lancia il nuovo a questo punto della penalità per eccellenza non deve trasferirsi nel procedimento principale
Ma nella pratica purtroppo le cose sono un po'diverso
Le faccio un esempio anzi faccio un esempio per chiarire come il problema assunto un rilievo notevole
Con una piccola divagazione che utile secondo me per cogliere l'importanza di questo passaggio della Corte costituzionale
Cioè
Il giudizio immediato cautelare ad un certo punto nel due mila otto il nostro legislatore ha stabilito il principio per cui si possa bypassare quella fase di garanzia rappresentato dall'udienza preliminare accedendo immediatamente al dibattimento non tanto perché la prova fosse evidente ma per il semplice fatto
Che la persona sia in stato di custodia cautelare siccome il giudice
Che ha disposto la misura cautelare ha riconosciuto la presenza di gravi indizi di colpevolezza a questo punto l'udienza preliminare del tutto inutile perché
Si può andare immediatamente a giudizio
Questo è un caso in cui abbiamo un
Effettivo travaso diciamo dei risultati o dei dei dei degli esiti della fase cautelare nel procedimento principale
Con quali effetti
Effetti assolutamente incostituzionali perché il passaggio di fase il nostro procedimento penale determina la proroga dei termini di custodia cautelare con il nostro risultato e che nel nostro sistema la custodia cautelare alimenta se stessa
Il carcere alimenta se stesso ecco perché l'importanza fissata secondo me dalla Corte costruendo stabilire il principio generale
Della minima interferenza tra procedimento incidentale procedimento principale scusate la breve digressione ma secondo me l'importante ricavare da questa sentenza questo passaggio che
Per diciamo lo studioso della giustizia penale in generale è di notevole momento
Il secondo aspetto questo modello come gestito sul quale pure si sofferma la nostra Corte costituzionale la previsione di sistemi sanzionatori o di diversi livelli sanzionatori
Non solo quello strettamente penale ma anche quello amministrativo
Il problema sul quale la Corte Costituzionale doveva soffermarsi perché il giudice remittente tra l'altro osservava
Che in definitiva si fosse formata una sorta di cappa di immunità sostanziale e che il ricorso al diritto sanzionatorio ma non ha il diritto penale rappresentasse in un certo senso una una via d'uscita
In
Possibile forma di alleggerimento delle responsabilità
Per l'Ilva o comunque per la industria di interesse strategico
Il ragionamento che ha fatto la Corte costituzionale
Essenzialmente ruota attorno a questi assunti
Innanzitutto il decreto legislativo non produce diciamo riflessi Matthews nel senso che in realtà non incide minimamente sulla disciplina sostanziale sul diritto penale
Ma pone secondo me è un tema più generale che è quello del rapporto del coordinamento tra sanzione penale sanzione amministrativa
E secondo me introduce con più chiarezza di quanto avesse fatto in passato la idea che spesso si ricorre alla pena in funzione puramente simbolica
O in funzione addirittura promozionale
Quando in realtà ciò che interessa specialmente in questi settori al diritto e la effettività della tutela
è un principio di sicura
Derivazione anche comunitaria dell'Unione europea nella maggior parte delle direttive di l'effetto utile
Che il diritto richiede quello della sanzione proporzionata dissuasiva ed effettiva quindi l'effettività ora la sanzione penale simbolica
Richiama l'idea di uno stigma
Non altrimenti
Introducibile se non attraverso la pena
Ma può essere molto meno effettiva della sanzione amministrativa
è esposta ad effetti estinti vivi
Dipendenti anche dalla lunghezza certe volte dalla complessità dell'accertamento
Cui invece la sanzione amministrativa non è necessariamente sposta
E aggiungo che poiché la materia penale ambientale come
In questa materia in particolare spesso ciò che occorre fare effettivamente colpire
Organizzare la tutela intorno a condotte prodromiche o a paradigmi di trasgressione
Dal modello amministrativo cioè
Dalla fedeltà al precetto amministrativo questa è una logica che è meglio si adatta alla tecnica sanzionatoria amministrativa
Meno facilmente a quella penale perché il reato è costruito in realtà su un'offesa effettiva
In termini di danno o di pericolo ad un bene giuridico
Quindi immaginare che la semplice infedeltà o la semplice deviazioni dal paradigma amministrativo possa costituire reato secondo me vuol dire
Deviare dal modello costituzionalmente orientato di reato e quindi in questo senso anche il ricorso alla sanzione amministrativa
Io credo che vada
Avallato come ha fatto la la Corte Costituzionale d'altro canto
Anche la sanzione corrispondente al dieci per cento del fatturato in effetti non mi sembra
Cosa di poco conto in ogni caso
Non è che venga meno il compendio
Di norme incriminatrici eventualmente attivabili di fronte ai comportamenti successivi tenuti in trascrizione dell'autorizzazione integrata ambientale e di quant'altro in realtà si tratta semplicemente di capire
Di volta in volta
Se a doversi applicare sia e sarà la norma penale o invece la norma amministrativa o entrambe in generale il nostro ordinamento si orienta nel senso di evitare il cumulo il concorso ma piuttosto nel senso di selezionare la norma speciale
A conferma del fatto che la norma penale non è sempre la più afflittiva non è sempre la più effettiva perché il criterio generale dell'ordinamento la norma speciale
Secondo quanto stabilito dalla legge sei otto nove del mille novecentottantuno
L'ultimo profilo su quale naturalmente vado molto rapidamente quello della prevenzione mediante organizzazione Stato talmente
Bene richiamato dal professore Pascucci io naturalmente mi limito soltanto a fare un cenno secondo me di rilievo almeno dal punto di vista del diritto penale che è la rivoluzione impressa dal legislatore con particolare riferimento a quanto stabilito dal decreto legge sessantuno
Del due mila tredici in particolare nel punto in cui sì richiamano dal punto di vista
Diciamo dell'ideale di
Virtù organizzativa
Quei criteri di prevenzione del reato
Mediante organizzazione o mediante modelli organizzativi previsti dal decreto legislativo due tre uno del due mila e uno cioè dalla legge meglio dal decreto in materia di responsabilità amministrativa o dare atto dell'ente collettivo
In altri termini il punto è questo
Si stabilisce che il rispetto di questo principio di
Prevenzione mediante organizzazione
Può essere in un certo senso verificato proprio attraverso
La verifica della adozioni di effettiva attuazione di questi modelli di organizzazione e gestione
Del rischio del rischio reato in realtà nel caso del decreto legislativo due tre uno del due mila uno
Una
Breve conclusione
Che consente diciamo di richiamarmi a
A quello che diceva in precedenza professore mangiarmi
Che
Cosa si può dire diciamo che il giudizio si può dare della di questa parabola di questa traiettoria diciamo
Da un modello PAM penalistico nel senso che ho chiarito un modello di cogestione
Secondo me
Almeno dal punto di vista della conformazione giuridica un giudizio io credo
Tendenzialmente positivo almeno nel senso che ha vinto dalla Corte costituzionale
Dal punto di vista del diritto penale o del penalista proprio per le ragioni che ho chiarito in particolare per il fatto di ridurre il peso della utopia promozionali o simboli perché normalmente viene attribuita al diritto penale
Non è io credo un tentativo di lesione della riserva di giuristi
Ogni o di attacco al potere giudiziario
Essi Monte imperativo di riduzione dell'attivismo giudiziario però dobbiamo intenderci sul termine di attivismo giudiziario
Se la intendiamo come Luigi ferraioli cioè come estensione dei principi a discapito del riconoscimento di regole precise io credo che sia un indirizzo tutto sommato da seguire grazie
Grazie al dottor Selvaggi per questa
Relazione così essenziale lucida adesso sia per la fase del dibattito io
Chiedo
Sempre presente c'è qualcuno che vuole intervenire a prendere nota può dare la parola ai relatori per eventuali regole non so di quell'individuo astratto quello dopo che le risorse non ci sono delle società
Ne prendiamo atto però ecco
Se qualcuno che ecco
Poi può darmi il suo nome mi scusi
Prego D'Anna Lanna ecco assordante conosco vitigni nominarlo domani
Allora Point canta accuse Cantaro è una vecchia conoscenza
No in senso buono difesa
Ci sono altri interventi no allora possiamo fare accomodare per gli interventi e alla
La al al pulpito
Allora professor naturalmente
No
Assembliamo seguiamo l'ordine cronologico e di Governo coesione so cantare avrà le sue Legnante dopo sempre no
Funziona
Valutiamo questo non lo sia
Meno
Alla faccia
Massi
Allora grazie innanzitutto chiedo scusa perché era previsto un mio intervento diciamo il pomeriggio però
Hanno dovuto anticipare per diciamo contingenze logistica e quindi non mi posso trattenere qui atterrò nel pomeriggio quindi ho chiesto il favore di
Di poter dire due cose
Rapidissime su questa su questa questione
Come emerso quindi mi limiterò a fare davvero delle osservazioni forse anche qualche qualche provocazione
Mi sembra che si emerso in maniera diciamo così
Solare
Il fatto che
La questione IVA
Concentri in sei una serie talmente fitta di
Di questioni socio economiche costituzionali
Politiche e istituzionali che davvero si possa credo si possa parlare di
Una questione che ha disegnato su un'emergenza sociale
Una vera e propria emergenza costituzionale
Dico subito una cosa per
Per chiarire
La posizione
Io non nutro particolarmente particolari dubbi
Sul decisum della Corte
Cioè
Salvare il decreto IVA probabilmente era davvero
L'unica
Soluzione
Qui diciamo mi tornano in mente una serie di
Decisioni della Corte prese lo diceva lo si è detto per tanti anni
Ricordo le relazioni del Presidente branca del Presidente Boni Fasoli gli anni settanta quando si diceva attenzione la Corte spesso decide anche per opportunità politica
Quasi una sorta ovviamente tra virgolette
Di costrizione
La valutazione politica la Corte tutto sommato la fa e forse in questo caso emerge in maniera
Evidente
Probabilmente non c'erano altre soluzioni rispetto a salvare il decreto saldai
Però
Un conto e il decisum un conto è la decisione salvare non salvare dichiarare l'illegittimità costituzionale con tutto quello che sarebbe
Ovviamente seguito un conto è la motivazione un conto è il corpo della motivazione dove secondo me la Corte
Qualche problema lo crea e
Inc un certo qual senso emerso anche da alcuni da alcuni contributi questa mattina
Perché dico questo perché probabilmente dirò cose molto banali però forse opportune
Allora certamente rifugiano dalla tirannia dei valori
Siamo tutti d'accordo
Però attenzione
I valori ci sono
E c'è un valore un valore supremo
Qual è il valore supremo i valore supremo e come tutti sappiamo e la dignità umana
Ovviamente non lo dico io ci mancherebbe vi leggo un passaggio
In cui si dice la dignità possiede pertanto un plus valore
In quanto il cuore del principio personalista che assieme a quello egualitario sorregge il grande edificio del costituzionalismo contemporanei
Non lo dico io ho detto lo dice il professor Gaetano Silvestri
Giudice redattore dalla sentenza
Il
Il valore della dignità è un valore
Fondamentale è il valore che
Sorregge appunto l'impianto costituzionale
Potrei continuare sul sull'importanza della di della dignità umana ma forse non è neanche non è neanche opportuno certo è che rispetto alla dignità umana c'è un primus
Rispetto la dignità umana
C'è un prius diciamo fisico ed è la vita ora
Interroghiamoci su che cosa in vita che cosa non è vita non è questa la sede prettamente la vita fisica comporta la dignità
Le
Il nostro testo costituzionale pone al centro la dignità della persona la persona e tale ed è protetta dall'ordinamento solo quando questa persona è assicurata
Una vita degna
Alcuni parlano i dignità come corollario etico che la persona ma insomma non mi vorrei allontanare troppo
Lo stesso lo professor Silvestri
Non lo so nel medesimo contributo che vi ho apportato più avanti dice la supremi trust della dignità la innalza criterio di bilanciamento di valori
Senza che essa stessa sia suscettibile di riduzioni per effetto di un bilanciamento
Essa non è effetto di un bilanciamento
Ma è la bilancia medesima
è questo io credo che
Questa affermazione di una forza dirompente
Credo che possa essere messa all'attenzione possa essere portata rispetto alla sentenza
Mi chiedo il dubbio che io
Possiamo dire che la dignità umana sia stata utilizzata come bilancia
E non
Come oggetto del bilanciamento
Il passaggio da sentenza più volte citato ovviamente quello del bilanciamento tra diritto alla salute diritto del lavoro io avevo già pensato a come attaccare questa
Questa contrapposizione che
Crea già di per sé qualche problema ma le considerazioni professor Pascucci mi hanno in un certo senso aiutato a superarla perché in realtà
Nel diritto lavoro c'è il diritto alla salute cioè sono consustanziale in uno con l'altro
Quindi forse c'è una contrapposizione tra diritto alla salute e diritto alla produzione diritto all'occupazione ma soprattutto con quegli aspetti della produzione
Questo sarebbe ancora ancora più grave
E vero la Corte lo dice esistere una pluralità di diritti
Di pari grado lo ricordava benissimo il professor mangia meriti pari grado perché tutti dotati di forza costituzionale di pari grado tutti partecipativi
Della realizzazione della dignità umana
Però io non sono così sicuro che
Fermo restando che tutti partecipano insieme la dignità umana non sono così sicuro che lo fanno tutti con la stessa forza tutti con lo stesso peso tutti nello scolo stessa forme con lo stesso peso in tutte le circostanze
Forse qui la Corte avrebbe potuto avrebbe dovuto insistere maggiormente sulla violazione e norme del diritto alla salute che è un Pd diritto chi viola la dignità umana e la sua essenzialità
Questi passaggi la Corte non li fa
E secondo me e una
Carenza grave
Che
Ritengo opportuno diciamo
Sottolineare
Quindi una differente forza perché il diritto alla salute un diritto consustanziale all'esistenza della persona umana del diritto lavoro certamente un diritto anch'esso partecipativo del
Del pieno soddisfacimento la dignità umana però forse
Con
Forse intensità diverse che la Corte doveva diciamo mettere in evidenza
Chiudo con
Due passaggi che mi sembrano
Emblematici di quello che che sto dicendo cioè
Il decisum va bene ma può andar bene forse può forse andar bene sotto un po'più più più cauto ma
La motivazione rispetto alla essenzialità rispetto alla dignità umana della protezione del diritto lo saluta secondo me è fortemente carente
Appunto nove del considerato in diritto la ratio della Sicilia si incensurata consiste nella redazione ragionevole bilanciamento triti fondamentali tutelati dalla Costituzione in particolare la salute da cui deriva il diritto alla mente salubre è al lavoro
Da qui deriva l'interesse costituzionalmente rilevante al mantenimento dei livelli occupazionali ente il dovere delle istituzioni pubbliche di spiegare ogni sforzo in tal senso
Qualche tempo fa durante un
Un un incontro un seminario la professoressa carta abbiamo anch'
Giudice costituzionale invitava si parlava di interpretazione invitava
A a sviluppare l'interpretazione delle sentenze la Corte costituzionale per
Da cui quindi
Diritto all'ambiente diritto alla salute da cui deriva il diritto all'ambiente salubre
E al lavoro da cui deriva l'interesse costituzionalmente rilevante al mantenimento di livelli occupazionali è il dovere di istituzioni pubbliche dispiegare ogni sforzo in tal senso domanda
Questo ed il dovere cioè il dovere di istituzioni pubbliche spiegare ogni sforzo in tal senso costruita così la frase si riferisce solo al diritto al lavoro
E perché sul diritto alla salute non ci deve essere allo stesso tempo di pari intensità un dovere delle istituzioni pubbliche di spiegarmi sforzo in tal senso
Non mi si venga a dire che questo dovere è scritto nella Corte nella sentenza sia riconducibile al dato testuale dell'articolo quattro
Comma uno quando si dice che la Repubblica riconosce il diritto al lavoro e promuove le condizioni
Sul diritto alla salute io credo che sia implicito implicito nel fondamento personalista sia implicito che le istituzioni pubbliche devo spiegare altresì sforzi di tutti i tipi per
Il soddisfacimento pieno del diritto alla salute
Secondo passaggio e concludo
E
Credo al punto dodici due
Del considerato in diritto
All'esito di tutta la ponderazione che la Corte fa la Corte dice
Il Rege stile ci latore ha ritenuto di dover scongiurare una gravissima crisi occupazionale dipeso ancor maggiore l'attuale fase di recessione economica nazionale e internazionale
Virgola senza tuttavia sottovalutare la grave compromissione della salubrità dell'ambiente e quindi della salute delle popolazioni presenti nelle zone limitrofe
Seconda domanda
In uno Stato costituzionale come il nostro fondato su quel valore che ho richiamato prima e che ripeto non scopro certo io adesso figuriamoci
Io lo Stato costituzionale contemporaneo come il nostro fondato su quel valore di più in uno Stato costituzionale inserito in un diritto costituzionale europeo
Ci possiamo ritenere soddisfatti pienamente soddisfatti del fatto che il legislatore
Non abbia sottovalutato
La grave compromissione della salute l'ambiente dunque la salute
Io credo che in funzione del valore della dignità questa non sotto colazione sottovalutazione sia enormemente insufficiente
E quindi la Corte poteva certamente spendere qualche qualche parola in più ringrazio
Grazie al professor La Neve la parola al professor cantare
Perché temo anche in Piemonte
Davanti al bar abbiamo fatto una pausa dovevano nutriente avrà
Perché vuol fare nulla
Posso
Del servizio
E va benissimo rapidissimo rapidissimo
Rapidissimo perché diciamo io poi sono un po'in imbarazzo perché vengo da studente in questo caso come i vecchi tempi non avendo non conosce nulla nella vedremo
Sono
Grazie
Cioè
Tuttavia è un'idea avevo un'idea
Avevo lui era la studente lo posso consentire
Avevo un'idea del bilanciamento
Siamo a un'idea di una crisi drammatica del bilanciamento posso inteso introduzione iniziale poche parole presenze ovviamente le conclusioni il professor data
Ovviamente mi era venuto
Qualche dubbio pur nella prudenza
Che il segnale diciamo nel valutare questo tema del bilanciamento
Però ha usato una parola importante un'espressione importanza diciamo il bilanciamento se ho capito bene bene come meta valore diciamo implicito nella logica del sistema dell'ordinamento costituzionale
Sentendo gli interventi per questo intervengo ora perché mode anche che
Darsena potestà è una risposta questo invece mi sono convinto che oltre una crisi
Del bilanciamento giurisprudenziale
C'è una crisi del bilanciamento del giocatore
Del legislatore diciamo legislativa
Una crisi del bilanciamento amministrativo le uniche Madaro ponderazione degli interessi forse un po'la ponderazione degli interessi pubblici Acque chiamata
La ponderazione degli interessi pubblici dunque chiamata
La pubblica amministrazione
Perché questa decisione sono emergerà anche oggi pomeriggio al dibattito quando verranno un po'le emozioni anche verranno le associazioni
Verranno le parti del conflitto quelle che si ritengono in qualche modo essere socialmente e culturalmente valori aumenta le parti del conflitto
Faranno ancora più emergere
Che il bilanciamento nell'immaginario nostro nella vicenda Ilva o in altre non è avvenuto ognuno si badi dal proprio posizione non darà legittimità adesso perlomeno il dibattito che se il voto
Pone questo tipo di
Problema perché c'è una crisi diciamo del bilanciamento perché emergenza no uno sfogo ma dica precisa alla fine e che ci dice i diritti stanno tutti sullo stesso piano i diritti fondamentali
Va tutelato ciascuno il nucleo essenziale
E nel conflitto costituzionale affrontato Manganelli
Nessuno dei nuovi chiudemmo il nucleo dei due nuclei essenziali può essere messo in discussione
Le diverse relazioni ampio quella costituzionalistica quell'amministrativistica quella olistica
è anche persino quella penalistica ci fanno vedere che questo non accade
Cioè la mia convinzione iniziale leggendo vittime Laval parliamo la giurisprudenza europea che alla fine c'è comunque
Nel dire nel conflitto tra diritti un diritto che prevale sugli altri
Questo malgrado i tentativi della giurisprudenza da una parte della Corte poi del Governo e così via comunque non passerà
Che cos'è che alla fine la normatività questa o quella domanda da fare qui si è parlato dell'emergenza
Lo stesso professor D'Atena accennato e anche questo passaggio interesserà sentire che la forma del decreto legge quindi l'Astraldi nell'età
A Salgari necessità e urgenza la forma
Normativa più adeguata a questo tipo di situazione
Ma io penso così
Sono uscito uscire dalle prime senza avere sentito le conclusione più sul piano di come sono entrato
Polizze IRBA dei valori però fuori smettete conosciamo molto bene Max Weber
Dice appunto tirannia dei valori
Ma poi dice un'altra cosa
Che completa questa
Che la normalità non ci dice niente non c'è una situazione eccezionale e straordinaria e di crisi
Che nel diritto nel fenomeno giuridico la normalità non ci dice niente la normatività in un certo senso e nell'eccezionalità nella straordinarietà
Ma qual è la straordinarietà che oggi entra in gioco
Quella dell'emergenza come dice
Qualcuno di voi ha detto non mi ricordo che
Io ho l'impressione sentendo la relazione di Paolo che mi è molto piaciuto da questo punto di vista anche se su un punto che lei è un'osservazione forse non ho capito bene
Che la straordinarietà che entra mi gioco la crisi che entra in gioco e quella che nell'immaginario collettivo e la crisi generale cioè questi interventi sono consentiti dal fatto che siamo in una situazione straordinaria di crisi economica non della crisi
Solo dell'IVA io cioè non credo che in un altro contesto i testi normativi sarebbero stati gli stessi
E la reazione
Io penso che la crisi generale globale economica ha fatto sì
Che gli interventi adesso un certo tipo di carattere
Quindi che tanto gli atti amministrativi le autorizzazioni e così via tanto i testi legislativi quando lei dice non la giurisprudenza
Tengono conto e sono espressione di una norma attività anche non è data dal caso specifico mai data dalla situazione oggi italiana in cui siamo
Se dovessi tradurre mi pare che si sta affermando un diritto costituzionale della crisi punti di vista amministrativo dalla crisi un diritto penale e la crisi quello si era già prima
Un diritto lo diceva Paolo della crisi che non è la singola
Situazione del singolo contesto il singolo consesso ordinamentale lo stravolgimento e la normatività il viene proprio dal fatto che è appunto la normalità non ci dice niente oggi siamo in una situazione eccezionale e straordinaria per cui ci possiamo consentire
Tutto sommato allegramente perché Paolo ci ha detto delle cose di buonsenso
Paolo Pascucci ha detto delle cose di buonsenso
Però alla fine non è neanche tanto alla produzione mai la situazione drammatica di competizione globale in cui i diversi Stati stanno
Per cui
Misure protezionistico misure di salvaguardia al cosiddetto stato Salvatore al cosiddetto stato protezionistico che ci sembravano fuori dall'orizzonte quando c'era franata azione delle magnifiche e progressive Sorze della globalizzazione o la belle poco
La globalizzazione come è stata definita oggi diventano possibile nel commercio internazionale e all'interno degli Stati membri
Riproducendo il fatto che oggi il luogo vero della normatività e l'immaginario della crisi
Siete dei giudici immaginare la crisi
E quello che c'è un'emergenza ambientale loro continueranno ad avere questa posizione se per il legislatore
Il professor Dell'Anno in questo caso
Il problema strategico non strategico era che bisognava salvare l'IVA perché bisognava fermare al perché l'immagine del Governo Monti la sua funzione
La sovranità italiana in generale certo finanziarie ma anche la capacità di difendere l'apparato produttivo che rappresenta letta
Lì
Intero nucleo dalla normatività
Scusi della neve e cosa dice Silvestri secondo me
Alla prova dei fatti nostre come ma neanche quelle che dice Zagrebelski perché il diritto della crisi sta mostrando che il luogo vero della normatività
Non è la dignità a parte il fatto che io non capisco certo c'è il diritto europeo c'è il diritto tedesco ma noi c'è dignità del lavoro dignità e sicurezza del lavoro non è la dignità non l'abbiamo scritto nel nostro ordinamento costituzionale neanche come è scritta
Nell'ordinamento tedesco alla Carta dei diritti fondamentali
Dell'Unione quindi c'è una forzatura comunque sul dato testuale
è un voler richiamare un valore alla dignità come meta valore
Che comunque non corrisponde a niente perché ognuno sa bene che la
Dignità la declina le interpreta nel suo contesto specifico oggi il contesto specifico dominante della produzione
Del diritto quindi il luogo reale la normatività secondo me ma è la questione che pongo è relatore e sempre Tullo alla crisi specifica del settore
La crisi economica generale e quindi la crisi economica generale della produzione dell'occupazione nome della quale vedremo messa in discussione molte dei principi di diritto positivo di orientamento consolidato
Abbiamo imparato
A codificare e a rappresentare pubblicamente anche le nostre manuale un quelle che insegniamo
Ai nostri studenti grazie
Grazie grazie al professor Cantaro
E a questo punto mi rendo conto che da parte mia la soluzione più di buon gusto sarebbe quella di di chiudere la Bernardo alla sessione
Voglio fare qualche osservazione Rhapsody ca sulle cose cose che abbiamo sentito non non organica non è possibile anche perché le prospettive che sono state
Fosse davanti ai nostri occhi sono prospettive molto molto diversa
Ecco e più riprendo anzitutto
E questa questa idea del della gerarchia tra tra il l'ordine costituzionale europeo per l'ordine costituzionale
Nazionale ecco io contro a questo riguardo penso che ancora non ci siamo ancora in cura non si sia non ci sia stato il rovesciamento della piramide quindi ancora più stretto
Mentre a è assolutamente ragionevole che la Corte di giustizia dell'Unione Europea predichi la superiorità gerarchica della Costituzione tra virgolette
Europea
è invece invece insomma e altrettanto ragionevole che la Corte costituzionale italiano alla Corte tedesca involtino dei controlli inviti cioè è un ma è un momento nel quale ancora probabilmente non c'è stato ma certo è molto difficile stabilire momento
In cui
In cui questo in cui questo
Si verifica
Il bilanciamento è un'operazione un'operazione politica sì è vero ebbe a dire che ci sono dei casi in cui si significa
Si evidenziano delle esigenze di contemperamento tra diritti il pieno godimento dei quali posti ma può determinare il sacrificio di diritti diversi qui
è abbia anche con mangia medi ma anche con il professor Pascucci abbiamo condiviso l'esperienza pionieristica della Commissione di garanzia sullo sciopero il mestiere della Commissione di garanzia era proprio quello di trovare un punto di equilibrio in fondo nella logica della practice c'è concordanza
Di
Dicesse che ha ricordato che ha ricordato il
Il professor il professor mangiarmi
E in effetti ecco qui c'è un tema che è stato è stato è stato avanzato anche dal dal professor dell'anno il tema della riserva di amministrazione cioè separazione dei poteri siccome indicazione tendenziale riserva di amministrazione
E che lo ricordo l'insegnamento del mio grande maestro il quale argomentava poi rassegnandosi al fatto che nell'esperienza concreta messo il Crisafulli come è noto
L'esperienza concreta la riserva di amministrazione poi non se non non non si fosse affermata
Però l'argomentarlo a dal principio dal principio della imparzialità della pubblica amministrazione cioè quando si tratta di adottare qui l'atto individuale concreto che incide singolarmente nella sfera specifica del singolo nella spero soggettiva del singolo
Allora importante che l'autorità che interviene non sia un'autorità parziale come necessariamente un'autorità politica
Ora in questa materia dei contemperamenti io penso ma il nostro diritto costituzionale non si è sviluppato in questo senso anche se ci sono state delle sosta e di tentativi di inserire io penso che questa sia la materia delle autorità indipendenti
Cioè chiede che addirittura che ad aggiungono al requisito generale della imparzialità e anche del buon andamento dell'amministrazione e questi requisiti di competenza specifica
E che servono poi a procedimentalizzare i conflitti anche per mettere il giudice in condizione di pensare le posizioni contrapposte
Che essi
Chicchirichì esche sicché si determinano
Un accenno
Alla solitudine dei diritti Assur questo è un tema che è stato ripreso più volte insomma c'è o non c'è una gerarchia tra i diritti è un tema è un tema dibattuto io personalmente incline a lei per la per la negativa cioè che non tutti i diritti non siano gerarchizzati non c'è dubbio tuttavia che la Costituzione in certi casi subordina diritti ad altri valori
Ecco quando si prevede per esempio che la
Che la libertà di manifestazione del pensiero sia l'imitabili il nome del buoncostume si stabilisce
Una una una qualche gerarchia in Costituzione la libertà religiosa d'domicilio e sanità cioè abbiamo ecco a al
O il fatto è che in moltissimi casi tutto questo tutto questo
Non accade non accade e allora ci troviamo di fronte di fronte accadrà ad esigenze di realizzare di realizzare delle
Dei dei contemperamenti tra situazioni in conflitto eccetto il principio di specialità è quello che tu
Più più più linearmente e ci viene in soccorso e CIDA e ci dà una risposta
Io ho l'impressione che in certi casi non basta e quindi certi casi sia proprio necessario seguire delle strade che superino
La la la la tripartizione tradizionale dei poteri
Cioè noi abbiamo una nozione di amministrazione che ha il vantaggio di essere una nozione residuale quindi all'Amministrazione di fondo che può accogliere nel suo nel suo seno questa questa qui le strutture organizzative
Necessarie per anni si è così le strade che si dovrebbero e Pepino nessun soltanto in questo campo ma lo vediamo per esempio quando la Corte costituzionale
Procedimentalizza i rapporti Stato-Regioni per del per dare risposta pentito a circa la collocazione di un oggetto i
Astrattamente imputabile a competenze diverse ecco invoca la bella procedimentale già il palco i mezzi limitati che sono in posizione secondo me però
Batte batte la strada giusta lo stesso per il principio di sussidiarietà e anche qui se anche il campo dei
Dei bilanciamenti
In Costituzione non ci sono valori è vero in Costituzione di fondo la Costituzione accoglie diritti anche ci sono poi delle costituzioni tutti dall'articolo uno dalla Costituzione spagnola che dice valori supremi sono
Es certo c'è da chiedersi se da interrogarsi sulla portata prescrittiva di queste enunciazioni
Ecco se hanno una portata prescrittivo non c'era
La materia la materia delle norme programmatiche dei diritti sociali non è vero che si muova proprio al confine perché per abbiamo un un enunciato
Do prescrittivo che è fortemente intriso da un valore in fondo ha un valore un valore armato ecco non è un valore semplicemente denunciato però
Che ha bisogno
Per potere essere
Tradotto nella concretezza dell'esperienza giuridica ma ha bisogno di una di ogni di una mediazione di una concretizzazione che può avvenire da parte del legislatore ma può avvenire anche anche da parte da parte del giudice
Il
Il ecco io l'ho accennato in precedenza professor parco Pascucci introduce con più forza di quanto non era avvenuto nelle relazioni precedenti
La dimensione della della della produzione e quindi l'iniziativa economica privata
E sottolineando poi la portata del secondo comma dell'articolo quarantuno io ricordo l'allora quando quando all'epoca in cui risalire ricordo
Chi professor Chiarelli allora era Presidente no allora allora questo che ad esempio errata allora Presidente della Corte costituzionale che è una conferenza diceva a proposito una questione che allora andava molto di moda socialismo e Costituzione
Con l'articolo quarantuno dalla com'è possibile non è possibile socialismo è essa è stata è stato un un tema che è alla lunghezza ma piuttosto ironicamente diceva guarda dell'articolo quarantuno si può leggere in modi diversi
L'iniziativa economica privata è libera declamati lindo e poi non possa svolgersi in contrasto certo
Passerà oppure fare il contrario di però poi ecco o in effetti in effetti
In effetti e qui qui c'è c'è un elemento c'è un elemento di bilanciamento inserito direttamente nella Costituzione nazionali ed è
Ed è tra l'altro quella ragione per cui si può parlare di un diritto funzionale alla Esposito cioè qui c'è una funzione
E allora in fondo in fondo
è il conflitto il conflitto mi in qualche modo si sdrammatizza perché se se la salute è un pezzo della sicurezza di quella sicurezza con la quale noi con in contrasto con la quale non si può svolgere cedeva
In realtà in realtà proprio
Compimento dei suoi nell'esercizio di quel diritto anzi più esattamente l'esercizio di merito nei limiti previsti dalla Costituzione già contiene in sé un antidoto rispetto
Rispetto a possibili lesioni e qui quando quando lo sentivo parlare pensavo proprio ad Esposito altro e questo altro la libertà di manifestazione del pensiero ecco quello è un diritto solitario assoluto
Che che che poi
Natura anche la poi abbiamo a abbia abbiamo attraverso attraverso attraverso la lettura sistematica dalla Costituzione
E degli elementi degli elementi di di di di bilanciamento è che io non posso diffamare perché poi c'è la pari dignità sociale con la dignità sociale di cui all'articolo tre della Costituzione
E per quanto riguarda ecco e interessante un dato che non avevo presente così chiaramente che la definizione della salute dell'Organizzazione mondiale della sanità che non scalate ricorsi
Generale direi unico
Richiama secondo me quel diritto alla felicità quanti no
Di cui alla dichiarazione di Philadelphia che bellissima manca ancora ancora resta resta una in realtà perché il fondo e non perché tutti voi e benessere fisico benessere psichico ma insomma qui c'è una una rappresentazione a tutto tondo
Ho
Confesso una qualche difficoltà atta a interloquire in maniera competente con le le osservazioni del professor serba Bagi che ho ascoltato con enorme interesse noto trovato trovato molto
Molto nitida nitida la dalla sua esposizione la quale mette in luce alcuni passaggi alcune implicazioni generali delle enunciazioni contenute una sentenza che mi sembrano
Importante a proposito per esempio del giudicato cautelare perché voi e diventa lo strumento per negare che ci sia l'invasione l'invasione della sfera di competenza
Giurisdizionale sulla minimamente che poi è ricca di di implicazioni interferenza tra il procedimento cautelare il procedimento
Principale e poi sul
Sui rapporti tra la sanzione penale la sanzione la sanzione amministrativa questo mi sembra veramente anche nella prospettiva di un
Di un diritto penale costituzionalmente orientato tot dava dell'efficacia perché in fondo la sanzione insomma dovrebbe avere una somma una funzione
Pratica insomma non non puramente afflittiva non so che ne pensa la professoressa manto che scrisse in materia una dissertazione di laurea
A
Che io ho ascoltato in qualità di membro della Commissione o il professor
La neve
Dico io sono rimasto un po'perplesso da questa enunciazione pulp d'altra parte forse la sintesi accentuato il carattere pro provocatorio
Mi va bene il decisum IPAB non mi va bene la decisione la la motivazione ora questo io lo capisco perfettamente in un discorso politico
Però ecco identico quale motivazione sì perché se se va bene il deciso qual è la motivazione che l'avrebbe potuto adeguatamente supportato
Ho discorso di ecco del del della dignità la dignità e valore supremo questo è una cosa che in dottrina in dottrina viene ripetuta se non ricordo male anche Baldassarre ha enunciato questo carattere soubrette
Però ecco ma è un valore è un valore che noi possiamo
Possiamo sganciare dal contesto dal contesto sociale non peggio non dobbiamo dimenticare
è la norma che pone l'articolo trentasei della Costituzione a proposito della retribuzione
Cioè la retribuzione poiché la mercede per il lavoro prestato e quindi si lega anche alla produzione perché se non c'è la produzione non c'è il lavoro
E senza una retribuzione che assicuri al lavoratore alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa sono parole bellissime della Costituzione
La dignità risulta semplifica quindi in realtà la dignità non è sacrificata soltanto sul versante della minaccia
Della minaccia alla salute e minacce e possibilmente Endesa anche sul versante delle condizioni delle condizioni di
Di di di sopravvivenza di sopravvivenza economica
Dei
Dei soggetti comunque insomma sono temi di di di di grande complessità che si sono lasciati naturalmente alla nostra alla nostra riflessione
E il professor Cantaro
Allora ha fatto delle osservazioni delle sensazioni e delle domande
Metà valore non è mio di Zagrebelsky quindi non non lo
E ed è secondo me ed è secondo me però il modo in un modo per dare una una su una una lettura prescrittiva
A tutte le norme sui diritti sociali della Costituzione le quali producono effetti anche indipendentemente dall'attuazione
Da parte del legislatore e mi fin qua e il sei non sono attuati da parte del legislatore nella produzione degli effetti si possono porre
Delle situazioni di conflitto di tensione e quindi è necessario che questa situazione l'interprete delle risolva attraverso attraverso
E qua ritorniamo alla pratici e concordanza attraverso una una mediazione senza determinare il totale il totale sacrificio
Dell'uno degli uni e degli altri è scritta certe bellissimo quel saggio sulla tirannia dei valori sui valori non ma io poi ho letto nella comune l'altro nella corrispondenza Concilio in Freud
Lui
Dice i valori non mi sono mai piaciuti quando entra in una lettera lo dice supremi Mimì sono sospenderlo sempre considerate in realtà dice non ci sono valori per esempio
Tra i nostri costituzionalisti a volte si è affermata la sovranità dei valori nordici il vero sovrano sono i valori Schmitt secondo me più giustamente ci ha io conosco dei potentati intendere Biondi ratio non conosco fa valori addirittura i rivestiti rivestiva dell'attributo della sovranità
è verissimo che qui la crisi e la crisi
Cioè non è soltanto è ed è la crisi economica la quale qual è la quale salsa incidendo sta incidendo sul nostro diritto costituzionale fece a suo diritto costituzionale degli Stati che insomma
Che ne sono investiti e considero considero
Felice la scelta che ha fatto il direttivo dell'Associazione dei costituzionalisti per il prossimo convegno di Padova
Che proprio crisi economiche spazio costituzionale cioè considerare tutte le diverse dimensioni rispetto alle quali la crisi ha determinato delle
Delle modificazioni
Del dello del del dello spazio costituzionale e questo
E questo è il grande punto interrogativo della fase della frase che siamo che stiamo vivendo
Perché
ICI mi tiene a mente ci vorrebbe cinese in certe dichiarazioni il decisore il problema è quando e quando invece c'è il difficoltà trovare a trovare i decisori
Nel quadro costituzionale essendo gli stessi attori istituzionali
E investiti investita letizia tra parti su poi come noi sappiamo
Le strade si trova
Io mi sono preso l'arbitrio di non dare la parola per una replica ai relatori data data l'ora tarda e visto il programma programma
Della
Del del della giornata
Adesso do una brutta notizia i relatori però non ne porto insomma ambasciatore che non porta pena ricordare relatori che si provvederà alla pubblicazione degli atti quindi
Ci sarà poiché io c'è una goccia c'è una cosa
C'è una cosa
C'è una cosa di cui mi sono accorto scritta in piccolo perché l'evento sarà trasmesso in differita da Radio Radicale Radio Radicale è una e e da questo punto di vista benemerita perché da uno spazio
A iniziative scientifiche che altrimenti insomma sarebbero ristrette nel limitato ambito in cui si in cui si svolgono quindi anche questa
è una notizia
è una credo ai ai presenti quindi grazie agli organizzatori grazie grazie ai relatori è stato è stato è stato un non ha avuto per questa parte c'è uno splendido uno splendido convegno un'iniziativa
Un'iniziativa audace ma pienamente riuscita pienamente l'uscita anche nel concerto del del delle voci e nell'integrazione che è riuscito realizzare quindi
Grazie grazie all'Università di Teramo grazie alla professoressa Musumeci
Grazie al professor Di Salvatore adesso insomma abbiamo merita una meritata sostano è previsto ecco in lanciato questa e l'ultima notizia che vedo e quindi dedichiamo ci adesso con la
Tranquillità che merita grazie ancora
Allora buonasera nuovamente
Apriamo quindi la seconda parte del dibattito
Sull'Ilva di Taranto adesso saranno delle voci diverse rispetto a quelle della mattinata
Saranno voci accademiche ma intervallate da interventi di altra natura interventi a cui sia io che il Professore Enzo Di Salvatore che mi ha
Qua durato nell'organizzazione di questo di questo seminario di oggi teniamo particolarmente perché sono le voci
Delle associazioni ambientaliste e dei comitati di Taranto quindi sono portatori anche di alta molto diverso e forse
Lontani dalla dalle dall'Accademia delle cose che abbiamo sentito della mattinata
A me spetta il compito di presiedere poi di trarre delle conclusioni ma per conto potrò
Mentre affido al professor Di Salvatore un no un'introduzione di quello che di quanto si dice adesso poi nel proseguo dei lavori quindi passo immediatamente la parola denso ci rivediamo troppo
Allora grazie innanzitutto e grazie a voi per essere qui io vorrei provare però a costruire un po'un ponte diciamo così tra la prima parte del convegno e la seconda parte perché hanno due anime profondamente diverso se è vero che questa mattina
Diciamo l'incontro avuto oggetto appunto questa tavola rotonda sulla sentenza della Corte costituzionale poi da lì però
L'idea è quella di partire per una riflessione più ampia che coinvolga i vari profili che provi a partire dalla questione di Taranto si sviluppano e se vogliamo sul resto del territorio nazionale e però ci dice anche un'altra cosa
Il la pressione tarantina cioè che effettivamente e questo il senso del titolo
Taranto in Europa perché ovviamente la questione davanti non è soltanto una questione pugliese ma una questione si pugliese si tarantina ma anche nazionale soprattutto europea e proprio a tal riguardo dove spendere davvero due parole su due punti
Che in qualche modo ve ne sono stati toccati questa mattina in relazione alla sentenza la prima questione concerne appunto il diritto europeo
La seconda questione concerne il bilanciamento tra diritti ce ne siamo mi è sembrato che
Questi due oggetti fossero centro delle riflessioni di questa mattina però mi permetto di dire
Diciamo di spendere un paio di parole su entrambi gli oggetti la questione del diritto europeo
Condivido in gran parte diciamo quello che è stato detto questa mattina però mi preme anche osservare un'altra cosa il diritto europeo è stato evocato
Dalla sentenza della Corte costituzionale ne fa menzione anche il decreto salva Ilva però lo accennava il professor mangia medi in realtà
La direttiva del due mila e dieci contiene una disposizione che va oltre il quinto considerando che è stato evocato dal professor Pascucci cioè nell'articolato cioè quale questa disposizione che dice quanto segue
Laddove la violazione delle condizioni di autorizzazioni presenti un pericolo immediato per la salute umano minacci di provocare ripercussioni
Serie di immediate sull'ambiente sino a che
La conformità non venga ripristinate sospeso l'esercizio dell'installazione ora questa direttiva normalmente le direttive lo dico perché ovviamente perché io non dovessi ricordarlo avendo esse saperlo
E
Un atto normativo dell'Unione opera che è suscettibile anzi ha bisogno di un'attuazione però in questo caso la direttiva
è scaduta il sette gennaio due mila tredici cioè lo Stato italiano avrebbe dovuto recepirla e questo non è stato fatto ora
Proprio perché anzi a maggior ragione perché il termine per sottrazione ampiamente scaduto io ritengo che questa previsione risulti direttamente applicabile
C'è un'altra ragione che però mi porta a ritenere che sia direttamente applicabile che forse la Corte costituzionale avrebbe dovuto considerarla cioè il fatto che
Proprio perché pone in capo allo Stato un obbligo incondizionato prescinde diciamo così rispetto di questo obbligo dal dall'attuazione non attuazione della stessa direttiva
Perché appunto è che questo perché proprio la ratio della disposizione sta in ciò cioè scopo e la tutela incondizionate della salute e dell'ambiente del resto la direttiva due mila otto uno
C'è evocata dalla
Stessa sentenza dice gli Stati membri prendono le disposizioni necessarie affinché le autorità competenti garantiscano che l'impianto sia gestito in modo che non si verifichino
Fenomeni di inquinamento significativo quindi
Cosa ne deduco che si inquinamento e significativo e cioè se da questo ne derivi un pericolo immediato per la salute umana una minaccia serie mirata per l'ambiente la produzione andrebbe fermata
Questo è la prima questione che vorrei aggiungere rispetto al dibattito di questa mattina lo pongo problematica mente ovviamente non c'è come una soluzione che ho in tasca e questo insomma
Un fatto scontato la seconda questione riguarda invece il bilanciamento di diritti
Che restano coinvolti nel caso il dono qui solo per sottolineare un fatto cioè l'anno
Parte costituite cioè la società Ilva aveva sostenuto che cosa
Leggo cito testualmente sarebbe erroneo la pretesa che i diritti in questione siano non suscettibili di qualunque bilanciamento così dando vita una gerarchia tra i valori della quale non vi sarebbe traccia in Costituzione e che quindi sarebbe spettato legislatore
Procedere ad un contemperamento dei diversi in diritti in gioco in questo in senso fisico anche l'Avvocatura dello Stato
Qui dall'altro mi pare di capire che cito sempre testualmente vi sia il diritto alla prosecuzione dell'attività produttiva dice l'Ilva corollario della libertà di iniziativa economica garantito all'articolo quarantuno della Costituzione italiana
E dall'altra parte invece vi sarebbe il diritto alla salute e l'ambiente salubre
Garantiti dall'articolo trentadue della Costituzione quindi produzione e quindi attività economica articolo quarantuno dall'altra
La salute e l'ambiente salubre
La Corte
Questo il punto forse che andava forse messo un po'più luce la Corte che aderisce l'idea che il bilanciamento sia stata effettuata attraverso la combinazione dei due atti c'è un atto non normativo un atto amministrativo ciò da un lato il decreto legge
Dall'altro Lai riesaminata considera in questo bilanciamento
Non la libertà di iniziativa economica privata ma
Da un lato
Il diritto
Al lavoro e dall'altro il diritto alla salute cioè andate a vedere la sentenza
è incredibile cioè rispetto al punto di partenza che considerava la contrapposizione tra due diritti differenti la Corte sposta la sua attenzione
Su un profilo problematico differente cioè contrappone realtà lasciando fuori inserire economica privata il lavoro e la salute
Dice la ratio della disciplina dice la Corte censurata consiste nella realizzazione di un'agevole bilanciamento tra i diritti fondamentali tutelati dalla Costituzione in particolare alla salute
Da cui deriva il diritto l'ambiente salubre e al lavoro da qui deriva l'interesse costituzionalmente rilevante al mantenimento dei livelli occupazionali e il dovere delle istituzioni pubbliche di spiegare ogni sforzo in tal senso
Allora come arriva la Corte a questa conclusione
Da
Un postulato il postulato che non è discutibile a questo punto è il seguente tutti i diritti fondamentali tutelati dalla Costituzione si trovano un rapporto di integrazione reciproca
E non è possibile pertanto individuare uno di essi che abbia la prevalenza assoluta sugli altri perché la tutela deve essere sempre dice la Corte
Sistemi che non frazionata in una serie di norme non coordinate di un potenziale conflitto tra loro
Se così non fosse si verificherebbe limitata espansione di uno dei diritti che diverrebbe a questo punto tiranno nei confronti
Degli altri
Che perché tutti dice la Corte costituiscono nel loro insieme espressione delle dignità della persona
Quindi
Il punto di equilibrio di equilibrio proprio perché dinamico e non
Prefissato in anticipo dice la Corte deve essere valutato dal legislatore
Nella statuizione delle norme del juke dal giudice delle leggi in sede di controllo quindi da un lato c'è il la legge il legislatore dall'altro c'è il giudice costituzionale che controlla il legislatore
E questo controllo come si svolge si svolge secondo criteri di proporzionalità e di ragionevolezza tali da non consentire un sacrificio del loro nucleo essenziale allora personalmente perché non condivido questa posizione
Il motivo è il seguente perché a mio avviso di bilanciamento tra diritti non si può mai realmente parlare perché in realtà
Cioè il bilanciamento non è mai tale perché soltanto un modo per consegnare nelle mani del legislatore la possibilità di esprimere un giudizio di soccombenza o di prevalenza di un diritto rispetto all'altro e questo è accaduto anche nel caso il bar adesso vediamo
Ora la Corte mastice tutto il suo ragionamento sulla questione della tirannia dei diritti cervice non bisogna che no nei consideriamo i diritti
Che pure si contrappongono tra la l'uno all'altro
Come prevalente l'uno rispetto all'altro perché altrimenti affermeremmo una sorta di tirannia dei diritti che però in Costituzione non si affermerebbe
Allora questo ragionamento che condotto lo diciamo questa mattina per valori cioè a dire consideriamo i diritti gli dei Graviano
Da diritti soggettivi quindi a neri valori
Non è come diceva Carl Schmitt che è uno studioso che nel sessanta scrisse un libricino proprio sulla Tirrenia di diritti
Che ogni a dei valori scusate disse Carl Schmitt ebbe i valori sono un parà di sono diciamo fu
Un paradiso in cielo è un inferno in terra per dire che cosa che realtà
Pur nella prospettiva di Carl Schmitt che non era certo un che il Senato non c'è uno normati vista che si fermava diciamo alle norme ma sicuramente non si può dire che non fosse un positivista quindi io direi che bisogna guardare
Piuttosto che fare discorsi astratti a quel che prescrive l'ordinamento giuridico perché i diritti sono quel che sono sono quelli che sono posti dall'ordinamento giuridico e quindi se l'ordinamento giuridico rende un diritto diranno rispetto all'altro quello il sistema
E perché dico questo perché
Può benissimo accadere che un diritto prevalga sull'altro perché scandalizzarsi di questo
Allora il giudizio di prevalenza o di soccombenza che nel caso il va
Potrebbe prefigurarsi consiste nel fatto seguire appunto ragionamento sviluppato nella sentenza proprio nella contrapposizione che vi è tra
Diritto alla salute da un lato e iniziativa economica privata dall'altro cioè non come fa la Corte lavoro vs
Salute
Ma iniziativa economica privata vs
Salute e ambiente salubre allora
Quindi siccome diritti sono quel che sono bisogna guardare a quel che dice la Costituzione italiana
E quali sono le due norme di riferimento del PD nei primi due articoli di riferimento l'articolo quarantuno
E l'articolo trentadue della Costituzione cosa ci dice l'articolo trentadue l'articolo trentadue parla di individui cioè il soggetto dell'articolo l'individuo e qui si parla di diritto fondamentale alla salute non c'è alcun riferimento ad alcuni limite
Nell'articolo quarantuno invece si dice quanto segue l'iniziativa economica privata è libera non può svolgersi in contrasto con l'attività sociale o in modo da recare danno alla sicurezza libertà alla Giunta umana
Vedete allora se io ritengo che la dignità umana scossi turistica un limite all'iniziativa economica privata non posso poi sostenere come fa la Corte costituzionale che tutti i diritti fondamentali
Sono bagaglio della dignità umana cioè costituiscono dignità umana perché io contrapposto la dignità umana all'iniziativa economica privata questo non vuol dire che l'articolo quarantuno cioè l'iniziativa economica privata non sia un diritto fondamentale dico che probabilmente può darsi che stia fuori dalla dignità umana
Perché io lo contrapposto allora
In questo
Se ne andiamo a leggere l'articolo quarantuno in questa prospettiva dobbiamo ammettere che c'è un giudizio di prevalenza di soccombenza già considerato l'articolo quarantuno cioè già risolto dalla Costituzione e quindi non spetta né legislatore né al giudice risolvere
Un problema di prevalenza di soccombenza dell'un diritto rispetto all'altro qui la prevalenza la soccombenza quale
C'è un problema di lesione della dignità umana
Benissimo la soccombenza è dato dal fatto che inserire economica privata giocoforza soccombe non lo dico io al di là diciamo di quel che possa pensare del caso il dodici casi analoghi ha sicuramente una soluzione che viene tracciata indicata dalla Costituzione
Tra l'altro diceva il professor D'Atena educando l'articolo trentasei difensiva è vero che qui c'è no sembrerebbe esserci una prevalenza di sì diciamo così di quei limiti cioè la dignità umana presentano rispetto iniziativa economica privata per pur vero che per esempio nell'articolo trentasei si parla di
Dignità perché qui si dice il lavoratore addirittura una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro in ogni caso sufficiente assicurare a sé la famiglia un'esistenza libera e dignitosa a parte il fatto che io diciamo
Ritengo che sia un'epoca abili queste due questi due articoli soltanto la prospettiva di una contrapposizione tra l'iniziativa economica privata
E il lavoro ma qui stiamo parlando invece di contrapposizione tra l'iniziativa economica privata e salute ma anche a voler contrapporre lavoro e iniziativa economica privata faccio soltanto per osservare
Che
Nel caso dell'articolo quarantuno il soggetto trentadue il soggetto dell'individuo nel caso dell'articolo trentasei il soggetto il lavoratore
Presupponendo si che cosa che è un diritto alla retribuzione che sia collegata appunto che sia tale perché possa garantire un'esistenza libera e dignitosa del lavoratore presuppone che si abbia il lavoro perché il soggetto ai lavoratori non è individuo perché altrimenti arriveremmo
Al paradosso
Di non poter licenziare nessuno in Italia o arriveremo al paradosso che il diritto al lavoro non sia un diritto a prestazioni
Cioè esigibile soltanto a ricorrere di certi presupposti ma che sia un diritto direttamente invocabile
Detto questo e mi saldo e saldo diciamo questo mio ragionamento con la seconda parte poi di questo incontro
C'è una cosa da dire
Noi abbiamo considerato ovviamente soltanto la sentenza è scaturito da questa mattina però probabilmente dovremmo proiettare questi problemi cioè saluti lavoro e quant'altro
Nella prospettiva diciamo così di tutti i problemi che al momento insistono Taranto perché se si parla diritto alla salute
Cioè i problemi non derivano soltanto dall'Ilva l'IRBA si salda ovviamente a tutta una serie di questioni che riguardano per esempio il cementificio sto riguardano per esempio la raffineria ENI cioè dobbiamo tenere conto non è la prospettiva di una risoluzione dei problemi
Diciamo di tutto il complesso dei problemi che esistono su Taranto
E ritengo appunto anche sul resto del territorio nazionale
Mi fermo qui e vi ringrazio dell'attenzione
Allora sono io che ringrazio il professor Di Salvatore sapevo che stava spremendo per
Per esprimere il suo pensiero riguardo alle cose che sono state dette nella mattinata quindi
Nel suo doppio ruolo di organizzatore anche
Liste a Santa anche se purtroppo non abbiamo più Gratteri della mattinata però
Giusto e corretto limiti rimando poi accetterà al testo scritto
E quindi vado direttamente
Nella nel vivo del dibattito
Ho era siccome gli interventi del pomeriggio sono
Però consistenti nutriti avviso subito relatori che verrà concesso un tempo di dieci minuti massimo un quarto d'ora dopodiché che eserciterò le mie funzioni di Presidente della della seduta e il clima ahimè vi dovrò togliere la parola perché qui alle diciotto e trenta dobbiamo in qualche modo andar via
Allora ha chiesto di parlare per primo per problemi personali il dottor Stefano Stefani che il vicepresidente nazionale Legambiente come si ebbe nelle aule parlamentari ne ha facoltà
Tu aggiusta quello che
Vi ringrazio dell'anticipo del mio intervento chiedo scusa agli altri relatori che magari
Secondo il programma iniziale devono interviene prima di me ma si purtroppo
Alle sei e mezza devo essere ma per un altro impegno quindi
Grazie mille per aver anticipato questo intervento allora io io partirei
Dalla titolo di questo convegno di oggi
Però proverei a sostituire il punto esclamativo del titolo con un punto interrogativo
Perché questa domanda se Taranto era ed
Ed è ancora in Europa è una domanda che personalmente mi sono fatto tante volte
Perché negli ultimi dieci anni perché frequento quella città con una certa assiduità per i motivi perché diciamo i motivi noti insomma ancora una città che insomma avuto sempre a che fare insomma negli ultimi almeno vent'anni quei problemi legati all'inquinamento del polo industriale soprattutto dell'acciaieria
Anche quando era di proprietà dello Stato fino al novantacinque
Il problema è che si sono poi
Assolutamente
Acuiti
Con la privatizzazione a partire dal novantacinque in poi oggi è stata nei primi anni due mila la vicenda della una delle proposte di terminal di rigassificazione nell'aria nell'area portuale e poi insomma è scoppiata a livello nazionale la vertenza la vertenza del sito logico ogni volta che si sono entrato nella città rimando dalla o con il treno piuttosto che con con la l'automobile da Massafra
La sensazione che ho sempre avuto non era e non è ancora di stare in Europa
La sensazione non era e non è neanche di stare in Italia
Perché la sensazione forte era quella del
Di entrare in una città industriale di un Paese lontano o di una signora in una città industriale degli anni settanta
Per come la raccontano i libri per come la conta chi in quegli anni si occupava di inquinamento
Ho
Per come la si può raccontare oggi i nel lontano fare Istat tanto per diciamo per per appunto per dirla in maniera molto tranchant
Perché le scene che si vedevano lì non è sull'unico luogo in Italia dove questa questa scena abbastanza inquietante di questo grande polo industriale che
Emette sostanze
Diciamo non proprio venefiche anche a livello occhio metrico perdonatemi questo neologismo
è quello che si provante andando in provincia di test Siracusa facendo strato di strada che vada gusta meglio Priolo meglio arrivando a Gela diciamo sono situazioni molto molto simili
E ogni volta mi son chiesto ma perché è successo tutto questo allora il le motivazioni che hanno portato oggi nell'ultimo anno ad affrontare questo tema in in in sede come dire giudiziaria nei Consigli dei Ministri piuttosto che
Nelle sedi
Costituzionali è perché c'è stato un mix abbastanza esclusivo che è stato caratterizzato da una sottovalutazione generale da parte di chi doveva governare i processi anche industriali
E sottovalutazione e connivenza da parte di chi doveva indirizzare l'azienda
Ripeto sia quella pubblica sino a novantacinque e soprattutto quella privata a partire da quella data il
Tema solito importante non trascurabile ricatto occupazionale
Perché chiudere uno stabilimento industriale di quel tipo in provincia di Taranto né né come chiuderlo in provincia di
Di Treviso o in Provincia di Torino dove ci sono grandi problemi anche lì negli ultimi anni ma stiamo parlando di una situazione completamente diversa
Nel del del sud Italia terzo elemento terzo ingrediente che questa miscela inutili esplosiva è stata una ressa mi azione generalizzata della comunità di quel territorio che è durata fino a pochi anni fa
Questi sono gli anni Novanta i primi anni Duemila poi in che cosa è cambiato a Taranto
C'è stata innanzitutto una consapevolezza importante che è arrivata molto tardi
Che arrivata solo pochissimi anni fa gli anni due mila sei due mila sette due mila otto sono anni importanti perché cominciano ad esserci le prime manifestazioni in già importanti
In quella città per chiedere
Non la chiusura della del PRAE polo siderurgico per chiedere l'ammodernamento di quell'area industriale per garantire la connivenza la
La possibilità di far convivere
La tutela dell'ambiente la tutela della salute e la tutela del posto di lavoro
Nel due mila sette ci fu una grande manifestazione cittadina che porto in piazza ventimila persone su ambiente Salute e lavoro
Che non è stata una cosa trascurabile per una città come Taranto non realizzando un'edizione di malaria la nostra storica campagna contro l'inquinamento atmosferico quella delle lenzuola bianche che chiediamo di appendere cittadine sulla non solo lesivi ritira dopo alcune settimane e si fa la come dire si fa questa comparazione
Avvistato di quello che si è concentrato su quelle su quelle lenzuola
A casa dell'inquinamento atmosferico organizzammo edizione di malaria nel rione Tamburi era alla all'inizio del due mila otto e Li Lioni e tamburi che è quello che a ridosso della polo siderurgico
Era insomma grazie alla presenza
Alla l'aiuto delle delle parrocchie dei farmacisti dei medici di base riuscimmo a distribuire migliaia di di lenzuola in quel in quel quartiere
Proprio per chiedere una
Risveglio della politica mi sveglio che c'è stato lentamente perché grazie a questa mobilitazioni dei cittadini
Nella alla fine del due mila otto la Regione Puglia si dota di una normativa
Antidiossina
Che a basse i limiti di legge per impianti siderurgici presenti nei confini regionali
Che è una norma
è una legge regionale
Che è una norma importantissima che sana una cosa vergognosa che c'è ancora in questo momento nella normativa nazionale per intenderci gli impianti di incenerimento per una legge nazionale che c'è ormai da più di quindici anni
Possono immettere in atmosfera diossine furani
Per un fine a un massimo di una di zero virgola uno nanogrammi per metro cubo di gas di scarico gli impianti industriali a partire dagli impianti siderurgici possono emettere fino a dieci mila
Nanogrammi
Per metro cubo
Lo zero uno è calcolato sulle diossine più pericolose i dieci mila calcolo su tutte le diossine ma stiamo parlando di una differenza di limiti di legge che centomila volte centomila volte diversa
Ed è noto che gli impianti siderurgici sono la principale fonte di di emissioni in atmosfera di diossina
Questo vale per l'Italia ma questo vale per tutti i Paesi
Industrializzate la Regione Puglia adotta questa legge fa scendere il limite di legge per gli impianti siderurgici da dieci mila al zero virgola quattro
E quelle già però un primo importante risultato scusate se faccio questa piccola
Come dire ricostruzione storica perché poi voglio arrivare al punto sul quale Mock sul suo perché siamo arrivati a questa situazione negli ultimi dodici mesi col sequestro con i due decreti che il Governo ha dovuto approvare per salvare all'Ilva
E anche su quello che è successo in sede costituzionale
Allora grazie a quella legge regionale l'azienda alla famiglia Riva alla proprietà dell'Ilva è stata costretta a fare interventi sull'impianto siderurgico di Taranto per ridurre le emissioni di
Di diossina in atmosfera che erano dicano sei definiti fino ad allora irrealizzabile per un grande impianto siderurgico come quello tarantino stiamo parlando di uno dei più grandi impianti siderurgici di Europa
La legge regionale fortunatamente era alla due mila otto insomma c'era al Ministero dell'Ambiente c'era
La Ministro Prestigiacomo al Ministero Ministro degli affari tra regionali era Raffaele Fitto che era stato Presidente della Regione Puglia fino a qualche anno prima
Inizialmente si pensava che il Governo facesse ricorso contro la legge regionale pugliese fortunatamente questa cosa non è stata fatta l'azienda perché grazie alla mobilitazione dei cittadini
Perché altrimenti il Governo l'avrebbe fatta assolutamente
E
La gente è stata costretta a fare quello che sostanzialmente definiva irrealizzabile fino a poco tempo prima e dal due mila dieci
Due mila dieci due mila undici l'Ilva non è che mette più dieci quindici nanogrammi di diossina per metro cubo mai Manni mette zero tre zero quattro zero due questi sono i risultati quindi
Un obbligo normativo che impone all'azienda di fare investimenti che poi porta realizzare gli impianti a ridurre le emissioni in atmosfera quindi tutela dell'ambiente tutela della salute e tutela dei posti di lavoro
Gli anni due mila sette due mila undici agli anni in cui che invece diamo in cui il dibattito è stato spostato quello locale in parte anche quello nazionale sulle autorizzazioni integrate ambientali sull'aia
Noi dovevamo recepire dobbiamo approvare le autorizzazione integrata ambientale per tutti gli impianti industriali secondo una direttiva ma europea di qualche anno fa entro l'ottobre del due mila otto
Siamo in procedura di infrazione perché abbiamo tantissimi impianti che non hanno non sono stati ancora degli autorizzati quindi sono impianti illegali per l'Europa perché sono senza nuova autorizzazione
Sta di fatto che non sono state date queste autorizzazioni fino all'estate due mila undici l'Ilva di Taranto era senza AIA
è sei due mila undici è le è stato in cui l'allora Ministro Prestigiacomo
Concede un'AIA
Che noi definimmo quando ha leggemmo sembrava sembra scritta dall'azienda sotto dettatura dell'azienda e non avevano ancora letto le intercettazioni telefoniche che che poi
Sono state pubblicate le state dopo quando nell'estate due mila undici parte il sequestro avvenuto dodici mesi fa
Che seguiva anche seguiti le due importanti perizie quell'epidemiologica e quella sulle carenze infrastrutturali che dimostravano come non erano stati fatti gli interventi
Possibili sul ciclo produttivo per ridurre le emissioni in atmosfera per ridurre l'inquinamento e per ridurre i connessi impatti sulla sulla salute quando viene al sequestro essa del due mila dodici
Cominciano escono le
Il escono anche i Verdi stracci dell'i verbali delle intercettazioni telefoniche emerge quello che è un anno prima c'era avevamo intuito
Il Ministero dell'ambiente i vertici del Ministero dell'ambiente avevano scritto L'Aia sulla base delle indicazioni sostanzialmente Caveri che aveva dato l'azienda poi responsabilità penale quelle diciamo
Quelle diciamo verranno stabilite dai
Dai
Dei processi insomma dei vari gradi di giudizio ma quello che ha scritto nelle intercettazioni telefonica diciamo è storia di quella di quella di questa brutta di questa brutta brutta storia
Il sequestro dell'impianto e poi abbiamo siamo arrivati
Alla
Alla ai due decreti quello del dicembre dello scorso anno il salvare il salvabile va uno che il salva il va due di qualche settimanale di qualche settimana fa
Tanto è una situazione molto complicata
C'è una situazione molto molto difficile sotto tutti i punti di vista perché lire oggettivamente c'è una grande preoccupazione di tutta la cittadinanza la preoccupazione di perdere il posto di lavoro negli anni si è affiancata la preoccupazione di perdere la vita
E questo devo dire che quindi da un risultato importante perché grazie anche a questa altre preoccupazioni sono immensi innescati dei meccanismi
Dei meccanismi positivi di in di ammodernamento dell'impianto perché noi
Siamo comment come associazione abbiamo sempre sostenuto che l'impianto
Non andava chiusa mandava costretta l'azienda la famiglia rimandava costretta intervenire sugli impianti per poter continuare a fare acciaio innovativo non come si fa oggi in Cina perché oggi
Le lavorazioni del polo siderurgico di Taranto sono molto più simile a quello di un paese con un'economia emergente piuttosto che a quello di un'acciaieria innovativa che può essere
Ecco come ce ne sono diverse
Nei nei Paesi del nord Europa o negli o negli Stati Uniti
Questa e noi abbiamo sempre sostenuto questa cosa somma piuttosto delicata perché paga una parte della città minoritaria ma c'è una parte città invece che vuole la chiusura dell'impianto senza se e senza ma poi i posti di lavoro si recupereranno in qualche modo non si capisce bene come ma insomma si programmi in qualche modo
Questa è stata una diciamo opposizione anche piuttosto abbastanza controversa quella quella maggioritaria che vuole appunto che si porti a
Fare alla famiglia arriva alla società proprietaria dell'impianto
Quello che non ha mai voluto fare e che non ha mai voluto fare Taranto
Che non ha mai voluto fare neanche a Cornigliano perché la famiglia Riva insomma Lula conosciamo bene
Anche per
Quello che è riuscita a fare nella acciaieria che è in un quartiere di Genova importante dove l'aria caldo fu chiusa qualche anno fa anche lì in maniera
In maniera coatta
Insomma stiamo parlando di una
Di un'altra azienda di una famiglia di una di del il principale operatore dell'acciaio italiano che
Firmava gli accordi di programma non rispettava mai le scadenze
Questo a Taranto Sari fermati diversi accordi di
Di programma a Genova Cornigliano avvenne la stessa cosa solo per intervento della politica quando la politica ha voluto
Come dire fare il suo mestiere parlo della politica con la P maiuscola non della politica media
Che conosciamo quando ha obbligato l'azienda questo balzo per Cornigliano e questo sconcia avvalere per certi versi anche a a a Taranto si riesce a far fare a quella famiglia recalcitrante a qualsiasi
Investimento sugli impianti sequestro
Dalla della
Della Procura di di Taranto di otto miliardi di euro di qualche mese fa somma dimostra che evidentemente risorse ce n'erano dare investire in quell'impianto risorse che invece erano in altri in altri luoghi
Sotto questo punto di vista è fondamentale obbligare l'azienda fare gli interventi l'AIA della Prestigiacomo fu una cosa disastrosa scritta dalla stessa azienda
Devo dire che c'è stato un grande passo in avanti da parte del Governo successivo quando il ministro Pini
Diede la l'AIA successiva che supera quella dell'ESA del due mila undici le intendo L'Aja del due mila dell'ottobre del due mila dodici che ha previsto una serie di interventi si parla di interventi per quattro cinque sei sette miliardi di euro da fare nei prossimi tre anni
Ed è insomma un risultato questo importante per poter permettere la continuazione del della della produzione ma anche e un rispetto di Standard da assolutamente europei
I due decreti i due decreti che sono stati
Approvati insomma noi abbiamo criticati pesantemente sia il primo che il secondo insomma sul primo non ci è piaciuto per niente questa questo canale parallelo questo binario parallelo che prevede che le cose grandi aziende con una somma al possano andiamo in seguito a un sequestro che sono una fase di rilascio dell'autorizzazione possano godere di benefici tra virgolette che non sono previste per tante altre aziende con non rispondono a quelle caratteristiche
E sostanzialmente prevista un bagaglio parallelo in cui il dispetto normativa ambientale diventa una condizione e non diventa un obbligo e dall'altra parte il invece l'ultimo decreto che insomma è ancora in via di
Di approvazione definitiva da parte delle aule
Parlamentari insomma anche su quello ci sono una serie di cose che non ci funzionano assolutamente insomma che i tre esperti nominati dal Ministero dell'Ambiente possano mettere in campo un piano
Che sostanzialmente viene equiparato all'Aja quando c'è già un'AIA tra l'altro sono con dei tempi anche per certi versi più dilatati insomma una cosa che assolutamente non ci convince anche perché il rilascio dell'AIA perché prevede una serie un'istruttoria
Ben definita con una serie di passaggi che per questi per il piano che deve essere elaborato dei tre esperti non è assolutamente non è assolutamente previsto allora io e vado in conclusione
Credo insomma la cosa che voglio sottolineare che è fondamentale che anche a Taranto ma non ci dimentichiamo di Augusta Priolo Melilli non ci invidiano entriamo di Gela delle tutte le altre situazioni che meriterebbero
La stessa attenzione e che purtroppo non hanno avuto
Fino ad oggi
Possano superare una fase in cui l'industria di quelle zone visto che da tanti posti di lavoro si può permettere
Di non rispettare le norme e si può permettere che la politica non le indirizzi verso
Verso innovazione tecnologica e politiche politiche di sostenibilità
Sotto questo punto di vista staremo a vedere che cosa succederà nel breve e medio periodo su Taranto insomma abbiamo criticato anche la nomina di Bondi
Non tanto per lei idiozie che ha detto nei giorni scorsi
Ma quanto per il fatto che
Un amministratore delegato anche sempre poco tempo nella fase finale ci sembrava un po'strano che poi diventasse commissario di Governo per procedere al risanamento di quell'area industriale insomma staremo a vedere cosa succederà
Ci auguriamo fortemente che Taranto torni in Europa
Cioè vogliamo fortemente che anche l'Italia al più presto torni in Europa perché insomma siamo
Con in corso la ventottesima edizione di Goletta Verde
E continuiamo a contare i batteri di origine segale presenti nei mari italiani a trenta
Sette anni dall'approvazione della prima legge sulla depurazione la legge Merlin perde settantasei
Siamo qua abbiamo due procedure di infrazione sul mancando la nominiamo un altro capitolo no no ma è un conto è rimasta assolutamente credo che l'Italia resta e meno male che c'è l'Europa per certi versi che ci permette di rientrare nei canoni
Questo vale per le discariche vale per l'emergenza rifiuti campano romana vale per le AIA
Che abbiamo ancora centinaia di impianti industriali che sono senza autorizzazione insomma
E viva l'Europa ed evviva alle norme che permettano di ammodernare gli impianti industriali per continuare a produrre nel rispetto delle della regge per permettere di fare innovazione permettere anche la tutela dell'ambiente e della salute
Grazie grazie a lei
Allora forse possiamo togliere il punto interrogativo di cui lei ci faceva suggerimento all'inizio del suo intervento e possiamo lasciare il nostro punto escano ed in un senso di speranza
Devo dire che il
L'intervento della del dottor Samani stato molto interessante anche perché ha fatto un po'la
La cronistoria perché come sempre accade anche a causa di un certo tipo di informazioni che ormai si usa fare in India il nostro Paese
ARBAP sia quasi l'idea che i problemi escano fuori un po'all'improvviso invece realtà Taranto ha una storia una storia molto lunga una serie di sofferenza dietro molto molto lunga
Mi è piaciuto molto con riferimento alla legge regionale della Puglia che io non non conoscevo è dava
Da docente anche di di di un insegnamento piccola ma cui tengo molto del diritto regionale mi viene da pensare che in fondo il legislatore regionale è bene che ci stia perché forza alla fine da qui si è messa in moto un no
Impostato un importo per cominciare a ripensare il il problema è che va nella sua giusta dimensione tra quella del del risanamento perché ovvio qui siamo tutti consapevoli che fa porto
Salute occupazione non no non vogliamo che la non è certamente questo segnale che volevi a questo convegno nel senso di un danno rispetto
Ai posti ai posti di lavoro
Però un po'le cose che sentivo adesso dalla
Quelli un po'quello che ho letto in quest'ultimo libro che noi ultimi libri sull'IVA che stanno uscendo quasi
A
Quotidianamente
Di Loris campetti il bar Ilva Connection non si gli si intitola il del volume un espediente di inchiesta indagini sulla le ragnatele della corruzione dell'IVA
Io posto come per avere un presentimento o un presentimento di sospetto di essere poi disattesa dei fatti
E cioè che poi alla fine della questione il bando si fa ad uscire in un modo anche più tragico e cioè ma vale la pena più produrre acciaio nel nostro Paese vale la pena cioè tenere ancora aperte
Ha connotato questo sistema di interventi centellinati a tampone che fa il nostro Governo o un impianto di queste dimensioni quindi poi creare una condizione di maggiore
Tragicità rispetto alla condizione occupazionale del del Mezzogiorno
Ora questo può saranno i fatti a dircelo allora adesso assente sconvolgendo quello che voi avete come ordine dei lavori io invito a parlare adesso una l'avvocato del WWF
è Stefano titoli di tempo si accomodi
Allora grazie mi scuso punto anche con gli altri relatori ma anche un problema logistico per cui ringrazio
Sono gli aveva preceduto
Il mio intervento
Ovviamente non anni
Trattengo sulle questioni che sono state già affrontate per
Evitare insomma di di di ripetere di ripetermi ma vorrei puntare l'attenzione su pure o su un aspetto e quindi vorrei proseguire nella provocazione di mantenere almeno lo spazio dei miei per
Do ancora il punto interrogativo
Sul titolo del di questo importantissimo convegno e ringrazio gli organizzatori per
La rilevanza a anche degli interventi di questa mattina che ci si pongono il problema di confrontarci con una dottrina
Che ovviamente lavora con le norme da un punto di vista completamente diverso cui siamo abituati noi
Ora il WWF a seguito diciamo l'aspetto procedimentale del primo decreto IVA e il giudizio di costituzionalità nella nella pienezza perché è intervenuto anche
Nelle giudizio in Corte costituzionale pur sapendo che la Corte e non si sarebbe così come è accaduto com'è accaduto non si sarebbe ovviamente distaccata da quello che scrive la sua granitica giurisprudenza sulla inammissibilità
Degli interventi di parti che non sono costituite nel nel giudizio a quo però era importante dal punto di vista diciamo politico giudiziario
Ribadire sostenere in qualche modo quelle ragioni che erano state evidenziate nella ordinanza di rimessione delle del G.I.P.
L'unica nella quale venivano evidenziare i profili propri dirle del diritto ambientale
Ora io mi vorrei incardinare nel nel solco che ha posto il professor Di Salvatore per cui non è mi ripeto sulle questioni
Del confronto tra iniziativa economica privata e salubrità dell'ambiente quindi sul contemperamento degli articoli quarantuno e trentadue
Della Costituzione
Però vorrei mantenermi sulla sull'aspetto del di del rispetto del diritto comunitario e delle varie direttive comunitarie
Perché si pone alcun problema a nostro avviso nella attuale decreto legge sessantuno del due mila e tredici il cui iter di conversione e attualmente in corso alla Camera dei deputati e che con gli amici
Di di Legambiente siamo stati recentemente ascoltati nelle Commissioni
Industria e ambiente
Appunto nell'iter di conversione perché si pone un problema che rimane aperto vorrei concentrarmi su questo per non appunto ripeto l'ASPER riflessioni che sono state già compiute molto meglio di quanto avrei potuto fare io questo pomeriggio
E cioè il fatto che in un passaggio della sentenza ottantacinque del due mila e e tredici come è stato giustamente sottolineato stamattina
La Corte costituzionale nel respingere le dei figli le riflessioni che venivano compiuti dei giudici rimettente i Tarantini
Ribadiva il fatto che venivano fatte salve tutte le disposizioni sanzionatorie apposte dalla testo unico dell'ambiente che è una
Diretta derivazione delle a del diritto comunitario
E
Infatti la la Corte Costituzionale in un passaggio ribadisce fermo restando quanto previsto dagli articoli ventinove decies ventinove quater decies del decreto legislativo centocinquantadue del due mila e sei
In particolare questo ventinove decies pone tutto una serie di sanzioni che vengono
Comminate nel caso di violazione delle prescrizioni de dell'Aja
E in una o ho qui il testo del nel comma nove lettera c appunto del articolo ventinove decies che appunto prevede
Come misura massima l'arte nel caso di violazione di prescrizione e l'AIA la revoca dell'autorizzazione integrata ambientale la chiusura dell'impianto in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida
E in caso di reiterate violazioni che determina situazioni di pericolo di danno per l'ambiente
Ora quindi questo però è quello stesso presupposto giuridico sul quale si costruisce l'attuale decreto legge sessantuno del due mila dodici e tredici
Per cui è delle due l'una viene ulteriormente derogata Ladispoli della disciplina comunitaria ma la la Corte costituzionale nella motivazione della sua della sentenza aveva invece prevede ribadito appunto nelle respingerli ragioni dei giudici rimettente il fatto che il quadro sanzionatorio delle Testo unico ambientale di derivazione comunitaria rimaneva assolutamente intatto
E c'è un'altra particolarità da notare e che
Nei trenta sei mesi concessi all'impresa per adeguare le proprie attività a all'Aja
Diceva appunto il il giudice lì rimettente
Veniva a costituirsi una cappa di totale immunità questa capo di totale immunità che più volte è stata ripetuta questa mattina come detto la Corte Costituzionale con e le ragioni che vi ho
Pocanzi ribadito vengono completamente respinte
Ora
Si pone quindi una questione di ulteriore legittimità dell'attuale decreto legge sessantuno del due mila e tredici che d'altra parte
è in qualche modo il secondo tempo
Se mi passate questa questa figura di una confronto tra l'altro autorità giudiziaria tarantina e il Governo perché non ci dobbiamo dimenticare
Che questo secondo decreto legge è stato adottato quando
Venivano continuamente ripetutamente ripetutamente violate dei prescrizione dell'autorizzazione integrata ambientale come
Emerge anche dalla audizione del garante dell'Aja
Dinanzi alla Commissione industria del Senato lo scorso sei giugno
E
Questo è un elemento l'altro elemento era il sequestro preventivo che era stato disposto però otto miliardi di euro dal G.I.P. di Taranto
Sul presupposto che nel tempo non vi sia stata alcun tipo di corrispondenza tra gli obblighi di assolvere a tutte le prescrizioni ambientali e sanitarie fissati dei diversi provvedimenti amministrativi e dalla normativa europea nazionale e regionale
Le risorse stanziate da parte dell'azienda per realizzare lì indispensabili intervento di Risanamento e e bonifica
Vorrei quindi concludere questo queste
Con la scelta di non poter insieme
Lei tempistica no no va bene
Vorrei appunto però puntualizzare questo quel questo aspetto che rimane un profilo sul quale notiamo perplessità cioè il fatto che piene quel anche nella fase di
Di conversione del decreto legge compiuta di fatto nuovamente una violazione della direttiva comunitaria
E prima dette poco prima di insomma preparare questo intervento o verificato l'iter di conversione del del del decreto legge
E che nel passaggio dalla Commenda le Commissioni all'Aula e nel testo che appunto è stato licenziato delle Commissioni e all'esame del dell'aura di Montecitorio
Viene introdotto un nuovo comma Ugo un comma uno terre
Al appunto all'articolo uno del decreto legge sessantuno del due mila tredici dove probabilmente proprio nel risolvere questo problema che noi avevamo posto quindi in sede di audizioni alle Commissioni cioè il fatto che comunque veniva
Esplicitamente posta una violazione
Reiterata della della normativa comunitaria come appunto recepita nel testo unico ambientale viene esplicitamente
Posto la deroga all'articolo ventinove decies comma nove del testo unico ambientale
Dunque il problema che che che che si pone è quello per cercato di di di di dimostrare cioè il fatto che
è un elemento sul quale si costruisce la sentenza della Corte costituzionale
E contemporaneamente oltre a essere un elemento sul quale si costruisce la sentenza è anche un elemento di rispetto della normativa comunitaria ecco perché
Appunto direi che
Il punto interrogativo nel titolo azzeccatissima di questo convegno è forse è il caso di di mantenerlo
Richiamate
Nel caso di di mantenerlo
Gli altri aspetti che avevamo evidenziato che per i quali abbiamo ragioni di forte perplessità sono stato in qualche modo già anticipare l'intervento precedente
Cioè sulla
A conflitto di interesse che in qualche modo continua a rimanere sulla figura del
Commissario straordinario e precetti e anche per sé per poco tempo amministratore delegato del dell'IVA
L'ultimo profilo se mi rimangono ancora la due minuti è quello della
Per del problema della integrazione non modificabilità dell'Aja da da parte del Piano di tutela ambientale come Stato messo già in evidenza in i in precedenza
Nutriamo forti perplessità sul fatto che nell'attuale decreto legge venga accreditato consentito una una disciplina derogatoria rispetto alla normativa
Posta dal centocinquantadue per cui questo vulnus al centocinquantadue viene ad essere reiterato per cui anche questi aspetti qualora dovessimo nuovamente intervenire verranno ovviamente evidenziati
Da andando allora dal dall'ufficio legale nelle del WWF
Vorrei concludere queste questo intervento mettendo in evidenza però un fatto che questa mattina dal punto di vista dottrinario
Invece forse ineccepibile cioè sulla adeguatezza del decreto legge come strumento per far fronte a questo tipo di di emergenze
Ne veniamo da un periodo
Dal due mila sei fino al due mila otto e i vari decreti legge che si sono succeduti sulla questione dell'emergenza rifiuti in Campania
Molto che
Recentemente è stata aperta l'ennesima procedura di infrazione nei confronti dell'Italia ora non so se anche sulla questione Ilva il fatto che venga pratiche te affrontato con questo strumento che a nostro avviso rimane comunque inadeguato vengano nuovamente a sollevarsi questioni di compatibilità con il quadro comuni con il quale l'opera normativo comunitario
Noi abbiamo forti forti dubbi sette sull'adeguatezza del dello strumento del del decreto legge se d'altra parte si è arrivati a questo punto e perché sono mancati quegli strumenti di controllo precedenti che hanno dovuto
Avrebbero dovuto evitare prevenire la situazione nella quale
Ci troviamo
Questo è il tipo di Chieti di riflessione che vorrei portare all'attenzione dei
Mi sembra che i cacciatori non soltanto cosa aggiungere qualcosa di quello che diceva cioè mi sembra molto opportuna questa
Sottolineatura appunto che ha fatto in ragione
Diciamo in relazione a che cosa al fatto che il decreto salva il bis
Dica che l'approvazione del piano equivale a modifica dell'aria no però in realtà effettivamente si tratta di una deroga
Sì al centocinquantadue del due mila sei che il Codice dell'ambiente ma che in attuazione dell'Europa del diritto alla direttiva europea cioè quindi realtà
Non si può derogare alla procedura AIA perché per esempio domandare ma la partecipazione del pubblico interesse non soltanto per dirne una si può derogare
C'è una direttiva europea o non si può in realtà
Credo ma faccio dirà anche la presenza acconce effetti avete forse ci potrà dire qualcosa in più su questo
Cioè si può derogare alle condizioni poste il diritto
Dell'Unione europea cioè non è lo Stato membro che può dettare le condizioni
Di una decina derogatoria al
Diritto dell'Unione europea quindi io qualche perplessità sullo strumento invece non avrei molte perplessità sullo strumento diciamo vinse
Se posso aggiungere un'ultimissima cosa rispetto a questo cioè a dire che nelle nel testo che è uscito dalle Commissioni effettivamente vi è una limitazione del referto derogatorio perché viene precipiti viene precisato che questo
Approvazione del piano ambientale vale più come modifica dell'Aja viene sottolineato però limitatamente alle modulazione dei tempi di attuazione delle relative prescrizioni probabilmente questo può essere una contemperamento rispetto riservati molto diverso però è quella sulla quale
Stanno ovviamente operando
Grazie grazie a lei
Io non aggiungo nulla perché tanto hanno fatto un no un duetto come avete visto il questa riservato il traffico Lilian non è dimostrano di avere una competenza tecnica che e certamente superiore per lo meno scusate qui lo dico e qui lo nego
E i nostri giudici e la Corte costituzionale
Quindi da questo punto di vista adesso che forse sarebbe restino sinti dicono i consulenti poteva essere più soddisfacente risultato di quella decisione
Allora io contino con il giochetto sconvolgiamo
è però non può e non può essere fondo la nostra scaletta ricostituita quindi resta spetti
Debba per completare è sempre il il discorso discorso della punto della territorialità
Io lo chiamo a parlare in termini lei lei l'avvocato nero il che ci porta un punto di vista molto particolare quello del
A chi è che a me se buone deficienze
Avvocato lei voglia e del comitato dei cittadini lavoratori liberi e pensanti di Taranto quindi più voce in
Legga a voce che garantisce una voce tarantina di così più di così non si può
Si vuole si era tutti innanzitutto ringrazio il professor Renzo Di Salvatore tutti gli organizzatori di questo convegno per l'invito che è stato rivolto al comitato di cittadini lavoratori libere pensanti di Taranto a prendervi parte
Pongo subito l'orologio sul tavolo così da vedere
Le scadenze di tempo a disposizione al fino di no al fine di non incorrere in reprimende da parte del del Presidente
Mi è stato affidato il compito di
Di trasmettere una platea attenta qual è quella che sapevamo di incontrare in questa prestigiosa cornice accademica
Il il punto di vista del Comitato su questioni che si sono di grande interesse per l'Italia hanno un'incidenza determinante per la città di Taranto
Soltanto poche parole innanzitutto per chiarire che io rappresento oggi in questa sede perché il piccolo cappello di presentazione che farò mi permetterà di venire subito alle tematiche delle quali ci occupiamo quest'oggi
Il comitato di cittadini lavoratori libere pensanti e nato poco meno di un anno fa e riunisce operai dell'Ilva innanzitutto
Lavoratori disoccupati precari studenti professionisti e cittadini che pretendono di essere al centro di ogni decisione politica sul futuro di Taranto
Abbiamo scelto questo nome perché crediamo che mai come ora sia necessario superare il conflitto ambiente lavoro
Che fino ad oggi ha visto gli operai contrapposti cittadini siamo sostanzialmente uomini e donne stanchi di dover scegliere tra la salute e lavoro
Imputiamo all'intera classe politica di essere stata complice del disastro ambientale sociale che da cinquant'anni costringe la città di Taranto a dover spendere i diritti in cambio del salario purtroppo purtroppo
Negli atti della vicenda processuale dell'Ilva di Taranto vi è anche una contestazione per omissioni d'atti d'ufficio elevata nei confronti del nostro attuale primo cittadino mentre il
Il sì il primo cittadino uscente e colui meglio con lei la quale ha revocato la costituzione di parte civile del Comune di Taranto in un processo definito dalla Cassazione nel due mila cinque
Gli operai va del Comitato dal canto loro sono stanchi di essere a presentati da sindacalisti che sono soltanto lì per tutelare i profitti dell'azienda ma
Che cosa vuole il comitato dei cittadini e lavoratori libere pensanti vuole che chi ha generato questo dramma sociale lo Stato prima di tutto e la famiglia Riva paghi per quello che è stato prodotto per quello che Taranto subisce
Ora
Veniamo
Queste parole che vi ho enunciato pocanzi
Sono parole che da quasi un anno sono in rete sono sul profilo Facebook del Comitato riacquistano ovviamente maggior vigore nel momento in cui si affrontano le tematiche di quest'oggi
Ho detto punto siamo uomini e donne stanchi di dover scegliere tra salute il lavoro
E riteniamo appunto che non si possa rinunciare alla salute tutelata dall'articolo trentadue della Costituzione da cui sappiamo che deriva il diritto all'ambiente salubre ma al tempo stesso non è possibile sacrificare il diritto al lavoro parimenti riconosciuto una Carta costituzionale all'articolo quattro
Nessuno infatti del comitato ha mai chiesto la chiusura dello stabilimento Ilva di Taranto ma unicamente che a Taranto vengano rispettate le leggi dello Stato italiano
E quindi che la proprietà destini una parte dell'ingenti profitti che ha incamerato negli anni alla ambientalizzazione degli impianti
Orbene e qui mi riaggancio a quello che ha detto pochi minuti fa il professor Di Salvatore
La Corte costituzionale ci insegna
Che il diritto alla salute non può prevalere sul diritto al lavoro sull'articolo quattro della Costituzione ma mi sembra che l'articolo quattro della Costituzione non sia stato mai evocato dalle parti che hanno partecipato alla giudizio innanzi al giudice delle leggi
Sostanzialmente
L'osservatore attento si rende conto di come la questione sia stata posta in alcuni termini il G.I.P. di Taranto a individuato ben diciassette parametri costituzionali di riferimento
Ma la Corte costituzionale dice su altro
Lì dove come giustamente è stato riferito in precedenza l'articolo quarantuno comma secondo della Costituzione prevede espressamente la tirannia del del diritto alla salute
Quindi il raffronto va fra l'appalto tra diritto alla salute e diritto all'iniziativa economica privata
Che libera ma dice al secondo comma della Costituzione
Nel caso specifico per cosa vuol dire questo
Vuol dire che perché appunto e l'articolo quarantuno che e il il principe intorno al quale ruota tutta la questione
Nel caso specifico che cosa vuol dire vuol dire Turi va non puoi produrre nella maniera in quei fatto sino ad oggi perché acclarato che in questa maniera gli operai i cittadini di Taranto si ammalano e muoiono
Questo è l'interpretazione autentica che do io al capoverso dell'articolo quarantuno della Costituzione calato nella dimensione che ci occupa quest'oggi
La problematica in realtà non atti rette incidenza sulla salvaguardia dei livelli occupazionali in quanto le stesse unità lavorative possono continuare tranquillamente avesse
Spiegate sia nella fase della bonifica degli impianti che dopo la loro messa a norma
La chiusura dello stabilimento Ilva di Taranto in sostanza dipende solo ed esclusivamente dalla politica aziendale che vorrà seguire la proprietà se manifesterà seriamente la volontà di risanare gli impianti estenderà i quattrini per fatto plus rischi di chiusura non ce ne sarà
Diversamente se continuerà Riva sbandierare il rischio di licenziamenti quindi se continua a perseverare con la logica del ricatto occupazionale allora vorrà dire che non a continuare a salvaguardare i suoi profitti e nulla di più
Ma torniamo alla Provincia dalla Corte costituzionale che come detto pocanzi è andata ultra petita cioè oltre i parametri costituzionali di riferimento
Secondo i giudici costituzionali il decreto poi convertito nella legge duecentotrentuno parte dall'accertamento di carenze dell'autorizzazione integrata ambientale già rilasciata ed abbia un secondo procedimento dice la Consulta che sfocia nel rilascio di un Agliardi esaminata
Nella quale secondo le procedure previste dalla legge sono valutate le insufficienze delle precedenti prescrizioni e si provveda a dettare di nuove e maggiormente idonee
Anche per l'ausilio di più efficaci tecnologia ad evitare il ripetersi di fenomeni di inquinamento che hanno portato all'apertura del procedimento di riesame quindi sbaglia riesaminata questo il punto nevralgico intorno al quale ruota la pronunciata la Corte costituzionale indica uno punto di equilibrio
Che consente la prosecuzione dell'attività produttiva diverse condizioni nell'ambito delle quali l'attività stessa deve essere ritenuta lecita non ci dimentichiamo queste parole che sono le parole della Corte costituzionale
Deve essere ritenuta lecita nello spazio temporale massimo di trentasei mezzi e legislatura considerato necessario sufficiente a rimuovere le cause dell'inquinamento ambientale
Ora
Il problema quale il problema è che questa Garri esaminata non ci soddisfa per niente perché non ci soddisfa nell'AIA riesaminata viene scientemente trascurato un dato fondamentale il più importante per la popolazione tarantina il danno sanitario
A pagina quarantasei del parere conclusivo della Commissione istruttoria per l'autorizzazione ambientale integrata si legge che l'azienda prende atto che non appena sarà definito il documento il documento per la valutazione del danno sanitario
Ai sensi della legge regionale ventiquattro luglio due mila dodici numero ventuno
Alta regge legge regionale cui opportuno far riferimento
Che succederà su istanza della Regione Puglia sarà tempestivamente avviato un riesame ai sensi dell'articolo ventinove opporsi es decreto legislativo centocinquanta del due mila sei che disciplina per l'appunto il riesame della
A pagina quattordici dell'aliante riesaminata
è menzionata la richiesta che aveva fatto timidamente il Comune di Taranto di inserimento nel provvedimento dei dati epidemiologici contenuti nel progetto sentieri dell'Istituto superiore della sanità e della perizia disposta dal G.I.P. Todisco nell'incidente probatorio
Sono poi differire ricevimenti recepimento di tale evidenze al momento in cui riceverà attuazione sempre la legge regionale ventuno del due mila dodici
Nell'articolo tre dell'Aja infine è specificato che l'autorizzazione sarà soggetta riesame ci istanza della Regione Puglia a seguito della definizione del documento per la valutazione del danno sanitario Ai sensi della legge regionale già menzionata e allora
L'aria questi queste sono le reminiscenze di diritto amministrativo dell'Università
L'hai un provvedimento amministrativo quindi si pone come il risultato di un procedimento nel quale devono essere congruamente ponderati tutti gli interessi pubblici e privati che vengono in gioco al fine di una loro di una loro composizione
Ebbene interesse pubblico della salute sono completamente ignorato in sede di riesame dell'altro
Perché questo perché c'era un'assurda urgenza di concludere nei tempi più brevi il procedimento amministrativo in quanto limitata diciamo di nove elementi da portare l'attenzione dell'autorità giudiziaria per poter chiedere di sequestro degli impianti questo è quello che accaduto a Taranto
Nella ieri esaminata quel provvedimento che per la Corte Costituzionale individuo il logo equilibrio tra produzioni ambiente non si parla di salute in quanto non se ne vuole parlare non se ne vuole parlare perché diversamente sarebbe stata acquisito
Il Progetto sentieri sarebbe stata acquisita la perizia epidemiologica
E invece che cosa fa si utilizza un artificio per rinviare a data successiva l'acquisizione di questi dati nonché dei dati rinvenienti dalla documento di valutazione del danno sanitario della Regione
E qui parliamo di un progetto sentieri
Che è stato
Presentato a Taranto dalla dall'ex ministro della salute Balduzzi del
Nell'ottobre del due mila dodici
In cui si dice che cosa che rispetto al resto della Provincia l'analisi dell'incidenza dei tumori nel sito di bonifica di interesse nazionale di Taranto registra un eccesso del trenta per cento per gli uomini del venti per cento per le donne relativamente a tutte le patologie tumorali permettere
Le pecore essere sta piangendo Fornaro le percorrenze perché il soggetto che è stato legittimato a partecipare al
Al giudizio di costituzionalità sì proprio perché come diceva
A in precedenza il
Rappresentante del di Legambiente era già parte nel procedimento penale in sede di incidente probatorio quindi il criterio che ha utilizzato la la Consulta è appunto quello che è stato individuato in precedenza
Le conclusioni della perizia epidemiologica che cosa dicono l'esposizione continuata gli inquinanti dell'atmosfera emessi dall'impianto siderurgico ha causato e causa nella popolazione fenomeni degenerativi di apparati diversi dell'organismo umano che si traducono inerenti di malattia e di morte
Ora
Che cosa comporta questo
Ai sensi dell'articolo uno della legge duecentotrentuno
Nel momento in cui la Regione Puglia siederà il riesame dell'aria
Che cosa accadrà accada il decorso ex muovere ex novo dei trentasei mesi
A partire dall'approvazione della nuova AIA resa minata e quindi il sostanziale superamento di quello spazio temporale massimo di trenta sei mesi dal primo riesame dell'Aja durante il quale ha detto la Consulta l'attività produttiva deve essere ritenuta le città
E quindi riesami il riesame si consentirà arriva di continuare a produrre in totale spregio e la salute e dei dipendenti dei suoi dipendenti dei cittadini per la città di Taranto
A ciò si aggiunga che a seguito dell'approvazione da parte della Camera dei deputati dalla legge di conversione del decreto legge sessantuno del due mila tredici sul commissariamento straordinario dell'Ilva il subcommissario Ronchi ha già annunciato di voler rimedierà riallineare i tempi dell'Aja
Ritardi su ritardi
Nel frattempo è stato adottato è stato approvato meglio dalla Regione Puglia l'atteso documento di valutazione del danno sanitario
Che cosa fa questo documento sostanzialmente conferma le criticità già incluse nel progetto sentieri nonché nella perizia epidemiologica
E allora
Delle due l'una o la Regione Puglia rinuncia a chiedere il riesame dell'Aja
Per non perder tempo
Eh ma non credo che lo possa fare
Viste le evidenze che scaturiscono da questo documento oppure si va riesame con con conseguente prolungamente slittamento in avanti di tutti i tempi della tempistica me
Una risposta da parte dell'IVA se non era arrivata nel procedimento penale con riferimento alla perizia epidemiologica a cui la risposta è arrivata
E credo che qualcuno già prima di me l'ABI evidenziata è quella questione sullo fumo delle sigarette che ha evidenziato il
Il il commissario Paolo Enrico Bondi
Allegando questo è vero Bondi ha ha smentito di aver detto di aver fatto con le affermazioni e Sonata cercarmi documenti in Rete effettivamente Bondi fa una lettera di trasmissione di una consulenza scritta da alcuni docenti da alcuni
Professor i quali dicono che la situazione critica a Taranto per le abitudini dei tarantini che sostanzialmente fumare sigarette di contrabbando mi è parso di capire che questo sia il problema Rigoni dice no io non l'ho detto non ho detto io perché l'hanno detto
Gli illustri accademici ai quali mi sono rivolto
Tempo quindici venti giorni fa Bondi mi ha detto a un'altra l'ha detto che
La la polvere che si trova sui balconi
Delle abitazioni del quartiere Tamburi di Taranto quello che appunto è più ridosso dello stabilimento siderurgico è stato proveniente dal deserto del Sahara
E non polvere di ferro che sputata dalle ciminiere qualcuno ha provato ad avvicinarci nata la vita e ha notato che stranamente questa polvere del Sahara evidentemente anche questo caratteristiche ferrose perché si solleva
Strano
Ora
Noi come comitato di cittadini lavoratori libere pensanti vogliamo prendere quel poco che c'è di buono nella nella legge salva IVA nel duecentotrentuno e mi riferisco agli articoli uno bis e tre bis
La prima norma prescrive che in tutte le aree interessate da stipiti niente industrali interesse strategico nazionale debba essere predisposte dal momento aggiornato un rapporto di valutazione del danno sanitario quello che per l'appunto già la Regione Puglia ha pensato i predispone
E da questo dato normativo e possibile arguire che la presenza dello stabilimento Ilva di Taranto produce per legge dello Stato italiano un danno sanitario che deve essere oggetto di costante valutazione
La seconda disposizione poi individua un piano straordinario in favore del territorio della provincia di Taranto sulla base delle già menzionati evidenze epidemiologiche al fine di contrastare le criticità sanitarie riscontrate la norma sospende taluni
I limiti di spesa previsti per la Regione ora
Come comitato di cittadini lavoratori libere pensate diciamo questo che
Se c'è una legge dello Stato che prevede che vi debba essere un danno sanitario da valutare
Questo danno va risarcito e allora stiamo chiedendo a gran voce in questi giorni una forma di risarcimento particolare perché a Taranto si ride nella paura a Taranto si vive nel terrore di ammalarsi di morire
E quindi noi chiediamo un esenzioni stima un'esenzione ticket straordinaria non perché già malato
Ma per chi vuole sottoporsi abbia la città degli accertamenti per valutare se effettivamente a contratto delle malattie oppure no
Dice dove ritrovi questi soldi
Dove li trovi questi soldi bene a Taranto stanno per arrivare sta per per arrivare soltanto una pioggia di milioni di euro per le bonifiche
Discorso delle bonifiche che sta
Che sarà gestito da un altro Commissario straordinario ingegner al fettine
Ebbene all'ingegner Pini Comitato più volte rappresentato che qualunque intervento di bonifica dei terreni contaminati non poche rivelarsi inefficacia anche nel breve periodo
Se la fonte inquinante continua ad avvelenare l'ambiente sostanzialmente ne abbiamo detto alpini è inutile spendere questi soldi
Perché se la fonte inquinante persevera nell'avvelenare ci che cosa otteniamo
Pini ci ha risposto no guardate che rischiamo di perderli questi soldi per cui spendiamo lì poi vediamo lascio a voi ogni commento in proposito
Ultima annotazione a è capitato anche a noi uso questa espressione di affacciarci dinanzi alle Commissioni riunite Ambiente attività produttive della Camera dei deputati
In quella sede abbiamo
Evidenziato la nostra richiesta che sul territorio Tarantino è stata già portata all'attenzione del
Delle autorità e soprattutto dell'autorità sanitaria della primo trita sanitarie che il Sindaco di tanto e tra l'altro un piccolo contentino già c'è arrivato sulla medicina nucleare perché oltre alla richiesta di esenzione ticket straordinaria l'ho fatta anche dagli altri
Dicevo in sede di audizione
Alcuni parlamentari del Movimento cinque Stelle hanno recepito la nostra richiesta e l'hanno portata poi a Montecitorio dal momento in cui ci doveva pensare alla conversione valutare la conversione del decreto legge
Disse
Bene però forse non saremo stati felici non nell'esposizione sostanzialmente Cinquestelle hanno parlato di esenzione ticket perché già malato ovviamente tesoretto sei sei già malato già il diritto quindi è inutile fare un un discorso di questo genere
Ora noi riteniamo per l'appunto che forse l'unica soluzione è l'unico mica forma di risarcimento che si può dare ai cittadini di Taranto quest'oggi sia questa forma di esenzione ticket straordinaria per consentire quanto meno
Di fugare le paura
Non chiedo non crediamo sostanzialmente a forme di risarcimento danni nei confronti di Riva
Priva ormai quello che ancora nella sua disponibilità c'è la sotto sequestro quindi aggiungere carte su carte non ci permetterebbe di concludere niente tra l'altro
Con
Sgomento quasi ho appreso che
A seguito di una sentenza dell'ottobre del due mila cinque della Suprema Corte di Cassazione
Il comune di Taranto a dopo chiamare vocato alla costituzione di parte civile nel processo penale
Ha comunque deciso nel maggio due mila dieci quindi con comodo dopo quasi cinque anni di intraprendere gli opportuni azioni finalizzate ad ottenere il risarcimento danni cagionati dall'Inpa S.p.A.
Tre mesi più tardi viene conferito mandato ad un primo legale che viene revocato due anni dopo questo difensore questo avvocato sosterrà poi
Di aver chiesto più volte i documenti alla agli uffici competenti ma di non aver mai ottenuto risposta nell'ottobre due mila dodici il Comune nomina ben due difensori con lo stesso scopo dopo aver revocato il precedente
Questi difensori fanno una richiesta di accertamento tecnico preventivo ante causam
Che viene sostanzialmente rigettata al Tribunale il quale dice ma avvocati cari c'avete già tutte le carte a disposizione che ci dobbiamo fare con questo accertamento tecnico preventivo
Ha sostanzialmente a Taranto non viviamo in questa situazione chi può fare qualcosa non la fa
Non ci sentiamo abbandonati da tutti a per cui ovviamente siamo felicissimi di venire qui in questo consesso così illustre a rappresentare e nostre istanze a rappresentare quello che viviamo a Taranto ogni giorno perché non ci sentiamo assolutamente abbandonati da tutti grazie
Stante l'orologio
Da sono io che ringrazio lei
E
Dopo averla sentita mi convinco
Grazie tanto
E dopo averla ascoltata mi convinco sempre di più che le voci le testimonianze da Taranto sono
Forse una delle ricchezze aggiunte di questo di questo nostro seminario interessante questa richiesta che avete formulato di questo sorta di esenzione ticket particolare
Anzi diciamo al su un di anticipo per una sorta di verifica
A ex-ante vi è una possibile possibili insorgenze tumorali turni mi interrogo sulla praticabilità sulla fattibilità ma comunque su questo si può
Poi provare a ragionare anche successivamente se ne avete voglia
Io mi metto a disposizione quello che posso fare io faccio ben volentieri
Ora chiedo ai miei colleghi di pazientare ancora un attimo poi dopo passerò a voi la parola però dopo aver ascoltato l'avvocato né voi credo che città da cui dice APPA tuonò un altro intervento e mi riferisco a quello del dottor Tommaso Pariani che del con sorso Mario Negri Sud e che quindi avrà qualcosa ancora di più specifico da aggiungere
Esatto sulla disse su cui ma anche su questi
Per
Si accomodi
Ai consumi accusarlo
Più scendere troppo di Pillitteri vergini
Piaccia Cile
La SERIT elasticità dei commissari
Ha facoltà
Ci no Presidente prima siamo agli iscritti
Mi sono tenuto in tempo perché gli altri non si sono vicine
Bene buonasera tutti anch'io mi associo ai ringraziamenti allora professor di Salvatore
A chi ha organizzato questa
Questo interessante evento
Approfitto per una comunicazione di servizio anche se il tempo e molto breve
Ieri c'è stata la trasformazione del Consorzio Mario Negri Sud che immagino voi conosciate in
Fondazione
Questo è un passaggio importante per il nostro istituto perché attraversata sta ancora attraversando delle
Grosse difficoltà di carattere sostanzialmente economico
E anche diciamo di progetti di di di spazio di lavoro insomma per cui speriamo che questo
Evento ci porti un po'più fortuna del passato
è un compito ingrato diciamo essere il primo a ad avere una presentati prego
Si sente adesso fa chiedo scusa
Sono sono onorato è preoccupato allo stesso tempo di essere il primo a parlare per l'anno neo costituita fondazione quindi spero
Di poter dire qualcosa di interessante per tutti voi io quando mi sono sentito con al professor Di Salvatore a proposito di questa di questo evento
Ho notato che nel testo c'era l'assist scritto che si
Insomma si sarebbero sarebbe stato auspicabile trattare argomenti come la via la VAS e l'AIA sull'aia si è detto tantissimo evidentemente sulla via sulla VAS forse un po'meno ma
Io ho notato che dal mio punto di vista mancava una un acronimo cioè disse la valutazione di impatto sulla salute
E pertanto proposto a Luigi trattare questo argomento e ed è stato del la mia proposta è stata accolta io mi occupo di vis da un po'di tempo sono stato ho coordinato il gruppo di lavoro che ha predisposto le linee guida per la vis
In Abruzzo nel della Regione Abruzzo allorquando ci fu diciamo il alla questione legata al centro oli e dell'ENI e quindi alla legge regionale
Che impediva la realizzazione di tutte le industrie insalubri di prima classe imponeva la predisposizione dell'Avis
Di cui ci siamo occupati noi come istituto d'intesa con la l'Agenzia sanitaria regionale e l'asta per cui
è un tema insomma su cui siamo
Al lavoro da un po'di tempo
A proposito di vis una
Una breve storia insomma la vis trae origine soprattutto dal concetto di salute dell'Organizzazione mondiale della sanità che questo stato di benessere fisico psichico
E sociale e non la semplice assenza di malattia
Quando si parla di Taranto dei siti di importanza nazionale per le bonifiche di siti a grande rischio eccetera eccetera si parla
Di patologie quindi si tende a confondere la vis la S di visse con sanitario invece no parliamo di
Valutazione ed in
Sulla salute che sono cose un po'diversa se pensiamo che la salute appunto il concetto della dell'OMS
La un la breve storia che diciamo sintetizzo moltissimo che avevo preparato
A molto di europeo
Infatti una delle raccomandazioni che mi mi è parso di di comprendere di sentire era di mantenersi in un ambito europeo nelle presentazioni quindi
La disse da una storia molto europea e poco italiana storia italiana della visse molto recente come purtroppo capita alla nostra nazione di essere indietro sotto alcuni aspetti e anche su
Questo
Cosa è la vis secondo la definizione insomma internazionale più accreditata che la visse una combinazione di procedure metodi e strumenti tramite i quali una politica un programma o un Progetto
Possono essere giudicati sotto il profilo dei loro potenziali effetti sulla salute sensu OMS sempre della popolazione e della loro distribuzione nell'ambito della stessa popolazione questa è
La definizione della
Bis
Secondo la nostra linea guida che una riunione sostanzialmente di quanto in termini di linea guida è stato predisposto a livello internazionale anche io nazionale poco per la verità
Dice che i principi della vis sono questi l'apertura quindi tutto il processo deve essere trasparente e più possibilmente partecipato da tutti quindi
Quando ci sono delle organizzazioni dei movimenti il l'avvocato che mi ha preceduto assolutamente
Deve essere data voce deve essere data apertura alla partecipazione di chi subisce
La le condizioni e le circostanze di cui stiamo parlando la partecipazione e quindi evidentemente
La visse migliore se risulta predisposta da gruppi di lavoro per cui
E non da da semplici esperti fino poco fa si sente sì io ho sentito
Parlare della controdeduzione che è stata fatta la valutazione del danno sanitario da parte di alcuni esperti
Su commissione Ilva
Nell'ambito epidemiologico sanitario quando si esprimono determinate valutazioni si anche nelle pubblicazioni scientifiche si precede
La trattazione con l'autore
Dichiara di non avere conflitti di interesse
Per quanto
Sviluppa in questo in questo lavoro in questa pubblicazione
Quindi la controdeduzione degli esperti Ilva e aste assolutamente priva anzi è è incompleto conflitto di interesse a differenza della valutazione del danno
Sulla salute dell'ARPA l'ARPA è un ente pubblico e quindi per definizione terzo pertanto si può
Fare bene si può fare male si può fare così così ma comunque sulla terzietà
Dell'ARPA penso che ci sia poco da del da discutere
Altri principi fondanti della valutazione di impatto sulla salute e la democrazia delle scelte
La sostenibilità tutti in tutti i sensi va be'sostenibilità io la cito e la interpreto come sostenibilità ambientale sanitaria e socio economica quindi per sostenibilità intendiamo tutte e tre le cose
L'equità il processo della visti pone particolare attenzione alle misure tese a migliorare la salute e il benessere delle fasce di popolazione più esposte e vulnerabili
E infine l'uso etico delle evidenze la vista deve essere un processo imparziale che non sposa nessun particolare punto di vista interessa evidentemente in questo
C'è l'assenza di ma necessita di assenza di di alcun conflitto di interesse
Questa è un po'in estrema sintesi la valutazione di impatto sulla salute sempre discutendo con il professor Di Salvatore pensando
A quale tipo di taglio potevo dare a questo intervento io ho pensato di proporre
La valutazione dell'impatto sulla salute della legge e non lavis nella legge quindi
Era o penso ed è interessante effettuare una visto è un esperto un esperimento un esercizio di RIS sulla norma salva Ilva in particolare sull'aia perché poi
Come ha anche detto il ministro D'all'allora Ministro Clini il decreto legislativo salva Ilva poi convertito in legge è stato necessario per bloccare l'AIA rivista quindi
Per affermare che diciamo imporre l'esecuzione dell'Aja insomma
Pertanto quando si parla di Visso di valutazione della legge io intendo la valutazione dell'AIA il che più anche più facile
La vista normalmente interpretata come una valutazione diretta a interventi quindi realizzazioni tipo industrie insalubri quello che dicevo prima oppure piani programmi
E quindi una vis su una legge è una cosa un po'anomala un po'originale
Anche se una norma può essere vista come un programma o con un po'come un piano per piano intendiamo piuttosto i piani regolatori i piani attuativi insomma pianificazione urbanistica ad esempio realizzazione di
Reti infrastrutturali e quant'altro
La disse di di tre tipi rispetto alla esecuzione alla sua esecuzione la visto essere prospettica secondo le più autorevoli fonti internazionali
Solo la visto spetti capo definirsi disse nel senso che l'unica valutazione impatto sulla salute che può incidere effettivamente
Sulla opera programma Progetto che si sta realizzando quindi nel caso specifico la la norma o meglio l'AIA
Può essere simultanea e quindi durante la diciamo realizzazione della progettazione dell'opera si effettua una vis ma
Incide poco
Sui risultati assomiglia più a un qualcosa che ha a che fare con le mitigazioni della via quando si parla della VIA valutazione impatto ambientale si pensa alla realizzazione di questo di quest'altro si pensa che gli effetti negativi debbano essere mitigati si debbano inserire delle mitigazioni ecco la vis concorrente ricorda un po'le mitigazioni infine
L'ha visto e prospettiva che è quella che si fa al termine della progettazione quindi una volta che il progetto è stato fatto difficile entrare nel merito
Degli aspetti che possono comportare dei rischi e qui siamo nel campo delle compensazioni piuttosto quindi diciamo il potere dell'Avis si abbassa
Sempre di più rispetto appunto alla tempistica in cui viene redatta ripeto secondo le più
Autorevoli e attuali fonti l'unica visse quella prospettica quindi questo è un esercizio un esercizio già un po'viziato dall'inizio non è stata fatta una vis dell'Aja
Nel momento in cui si stava rivedendo l'aria è un qualcosa che viene a posteriori e soprattutto
Utilizzerò i dati che tra poco vi illustrerò soprattutto alcune planimetrie della valutazione del danno sanitario che è stata effettuata da ARPA Puglia
Su cosa si è fatto sui Ilva non non mi addentro in questo aspetto perché naturalmente sono stato preceduto purtroppo nella mattinata non mi è stato possibile partecipare ma anche in questa sessione sono stato preceduto da molto più autorevoli interventi di di di quello che volevo fare io con un riepilogo molto
A volo d'uccello delle varie tempistiche delle varie norme interventi e procedure che sono stati
Sono stati realizzati ma comunque quello che avevo individuato concorda concorda con quanto è stato ascoltato finora
Quindi
La valutazione dell'impatto sulla salute rimarca il concetto di salute dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ripeto quindi da una parte ambiente salubre possibilmente dall'altra sanità quindi
Condizione di assenza di patologia dall'altra aspetti socio economici o socio economica
Un equilibrio stabile in fisica e quello che si appoggia su tre punti e la visse si appoggia su questi tre punti questi sono i tre ambiti su cui la valutazione deve essere effettuata
Quindi vediamo un attimo cosa è stato fatto nella valutazione del danno sanitario intanto
La norma salva IVA al decreto all'articolo uno quando impone la valutazione del danno sanitario in effetti fa qualcosa di originale di interessante
Però un conto è il danno sanitario un conto il rischio sanitario sono due cose completamente diverse infatti gli esperti della controdeduzione alla valutazione del danno sanitario questo lo mettono in evidenza abbastanza bene visto che ho citato questo questo lavoro
In effetti il riferimento al tabagismo viene fatto come fattore di confondimento per il diciamo la stima del cancro al polmone
Possiamo venute fuori questi queste illazioni sul fatto che
Io non lo condivido però son venute fuori delle illazioni circa il consumo di
Sigarette quanto lo dico con rispetto alla città di Taranto è stata interessata per lungo tempo dalla
Dal contrabbando per cui
Con ciò si presume che il consumo di sigarette e quindi il fumo di tabacco sia
Evidentemente necessariamente superiore sol perché c'è stato o c'è il contrabbando
Quanto Napoli
Se senz'altro ma senz'altro io no non l'ho mai creduto però si in questo modo si tende a negare qualcosa di
Con ponendo delle valutazioni tra l'altro indimostrabile oltre che risibili ma in dimostrabili perché
Se si confuta un documento come il valutarla la valutazione del danno sanitario dell'ARPA con motivazioni di questo tipo risibili
Assolutamente diciamo se siamo su chi sa su qual è il piano però nel in effetti nel documento non c'è scritto
Forse qualcuno ha lavorato di fantasia il nostro Paese purtroppo il pieno di
Di fantasiosi e quindi
Siamo a questo punto
Per tot pertanto questa è una valutazione del danno sanitario non è una vis lavis come ha detto ha un carattere prospettico deve necessariamente avere un carattere prospettico
Ma il professore assennato che è un un epidemiologo molto
Famoso personalmente o grossa stima di luglio abbiamo ci siamo visti alla committenza
Al convegno di della epidemiologi dalla Società di epidemiologia a Firenze abbiamo parlato proprio di questi aspetti un paio d'anni fa
Ha inserito la vis
Sottese chi nella valutazione del danno sanitario quando effettuai una modellazione dei risultati dell'impatto sulla salute derivanti dall'attuazione dell'Aja due mila sedici
In questo senso il varo della valutazione del danno sanitario diventa prospettico e quindi si vede si intravede qualcosa che a che fare con l'AVIS in questo documento e senza indugi
Passo a esaminare spero velocemente
Mi
Mi deve scusare io volevo o fare esercizio faccio vedere solo due planimetrie ho concluso lascio altri cinque minuti perché è un sì sì ho concluso
Ecco se aveste la possibilità allo dico soprattutto agli amici del comitato di Taranto di guardare questo documento è stato fatto molto bene ecco questa è l'immagine che volevo farvi vedere
è stato fatto molto bene perché presenta lo Stato ambientale e sanitario nel due mila dieci che poi lo ripresenta
Nel due mila sedici qui in alto vedete una mappa di riso concentrazione del benzo a pirene che il l'idrocarburo pollici piccola romantico
Distintivo della cokeria cioè una urla di una di un settore chiave dell'impianto Ilva di Taranto in alto a sinistra la situazione della concentrazione media annuale
Nell'aria del benzoapirene al due mila dieci quindi con dati consolidati la Regione Puglia realizzato undici stazioni di monitoraggio dalla qualità dell'aria nel i a Taranto in Abruzzo ce ne sono quattro cinque
Diffuse in tutta la Regione e questo per dire lo lo sforzo che è stato fatto su quel territorio e a destra invece vediamo lo scenario due mila sedici vi sembra che ci sia una qualche sostanziale differenza tra questi due tra queste due mappe
A me non sembra io ne ho viste tante di mappe diviso concentrazione tutto sommato mi pare dai colori dalle concentrazione dell'estensione delle aree che tutto sommato questa grande differenza in termini di concentrazione di benzo a pirene non ci sia
Questo concetto viene riportato e viene sottolineato trova conferma dalla valutazione di impatto sanitario
Io per la chiamo così
Quando viene modellato il rischio cancerogeno per via inalatoria attribuibile al benzo a pirene nel due mila dieci questa è la mappa del due mila dieci
E poi sotto cioè la mappa del scusate la mappa del due mila sedici
Anche qui non abbiamo una grossa differenza
Volevo concludo con con queste
Mappe Diso concentrazione il discorso sarebbe molto più
Interessante si potrebbe discutere di piombo di nichel di diossine per policlorodibenzodiossina e policlorodibenzofurani policlorobifenili tutti cancerogeni del gruppo uno FIARC OMS quindi cancerogeni acclarati ma ci fermiamo sul benzo a pirene e sulle patologie connesse alla respirazione del benzoapirene perché e l'inquinante principe
Del dell'INPS dello stabilimento di Ilva per concludere che
Questo lo lo cito a memoria il
All'Aja
Va rivista a il risultato stimato dall'ARPA Puglia nella valutazione del danno sanitario così come previsto dalla decreto salva IBA
E da una norma regionale che detta che disciplina l'attuazione della valutazione del danno sanitario quindi c'è anche una metodologia che la Regione Puglia a
Diciamo descritto in un Regolamento del consiglio della della Regione ma non mi risulta che questo sia stato fatto a livello nazionale mentre il decreto salva IVA lo imporrebbe nel giro di novanta giorni se non ricordo male entro l'emanazione della norma
Alla fine si arriva a a stabilire che s'a fronte di ventidue mila cinquecento morti
Per tumore per tumore dovuto a inalazione insomma tumori connessi alla esercizio dello stabilimento
Con l'attuazione ai a due mila sedici si otterrà lamenta il dimezzamento dei morti per tumore questa è la
Modellazione la previsione
Vi chiedo mi chiedo e concludo se questo può essere tollerabile cioè se ci possiamo accontentare se i cittadini
Io e lo dico come genitore non lo dico come
Come ha detto ai lavori se i cittadini possono accontentarsi di un provvedimento che dimezza la proclamo probabilità di
Sviluppare un tumore non ho parlato delle altre patologie più o meno acute più o meno gravi più o meno con esposizione quindi insorgenza da esposizione molto più breve forze ritenute
Di poco conto ma il danno sanitario secondo alcuni anche il rischio percepito ma irreale
Penso di di essere esposto a qualcosa che mi può fare male non è vero ma comunque io posso avere un danno da questo posso sviluppare ansia depressione assumere farmaci e questo non è è uno scadimento della qualità della vita
Se stiamo parlando addirittura di morti
Passatemi il termine tra virgolette ammazzati che diventano che si dimezzano dovremmo essere diciamo garantiti dovremmo essere soddisfatti di questo tipo di provvedimento io non lo sono per niente vi ringrazio per l'attenzione
Sono Consiglio sono io che debito con nove coloro che stanno parlando perché da queste voci si apprendono stante delle altre cose
Poiché rispetto al dato tecnico ben certo imputabile adesso come giurista sono entrati ecco a questo punto
A qui a farmi a domanda noi ci riempiamo la bocca negli ultimi tempi del rapporto fra diritto e tecnica ma questo è proprio uno di quei casi in cui la tecnica ci dice qualcosa Nicola tecnica per dire il dato
Ma il Colella dall'altra parte il legislatore o chi per lui di questi dati non non ne fa
Ho l'uso che ne dovrebbe fare o perlomeno
Diciamo che di farne uso insulti accertamenti di tipo parziale
Allora perché dall'altra parte c'è un piccolo rinfresco
E una cosa giusta per staccare tra questa ideale prima parte quella seconda parte che va verso nord il il cui darò la con la parola i miei colleghi facoltà
Vi darò massimo dieci minuti di tempo dopodiché vi butto dentro modello a metropolitana giapponese avete presente quindi
Prego dall'altra parte ci
Allora grazie al
Ringrazio chiaramente gli organizzatori in particolare i colleghi la professoressa Musumeci e quelle professor di Salvatore
Per avermi invitata a contribuire a questo convegno su questo casa abbastanza grave dell'inquinamento industriale
Riferibile presuntivamente Herling vamp
E ed è un'occasione per me per offrire alcune riflessioni su questioni di cui mi occupo danni quali la tutela della salute e la responsabilità sociale d'impresa il ruolo dei privati in particolare in prese
E anche ad associazioni
Non governative di con spontanee di consumatori nel diritto internazionale e nel diritto europeo in particolare mi vorrei soffermare sulle risposte che troviamo in nella prassi più recente in materia
Nel diritto internazionale ed europeo quanto alle risposte da alle domande sollevate in particolare dal collega di Salvatore sulla sulla efficacia delle direttive europee in particolare va be'su quelle che interessa nel caso IVA
Mi piacerebbe dire alcune cose io le avrei da dire per esempio che l'attuazione delle direttive a un tempo ha un termine è scaduto il quale in effetti le direttive
Diventano obbligatori e vincolanti in maniera incondizionata va detto che c'è questo margine di discrezionalità lasciata agli Stati nell'attuazione delle direttive ed è proprio per questo che si scelgono le direttive come strumento normativo e non in regola mitili
Che sarebbero davvero direttamente applicabili dal momento della loro pubblicazione della Gazzetta Ufficiale le direttive vengono scelti come strumento normativo perché armonizzano e lascia una discrezionalità gli Stati
Andrebbero dette tante cose sul problema dell'attuazione delle direttive che qualora sia scaduto il termine non sono state attuate
L'attuazione dei diritti ve n era mano dei nelle mani degli operatori del diritto interno in particolare i giudici ma anche funzionaria Pubblica amministrazione
Mi preme dire che rispetto a due direttive in particolare rilevanti per il caso viva sia conclusa un procedimento di infrazione uno riaperto
Per in attuazione da parte del nostro Stato
Come anche in altro momenti è capitato delle direttive in questione adesso passerei a quello che vorrei proporre appunto come oggetto di questo mio intervento che era il problema dell'inquinamento industriale
Tenendo conto di quali sono i problemi chiavi aperti dal caso IVA e perché questi problemi ho scelto questi perché sono rilevanti appunto alla luce della prassi diritto il piazzale europeo soprattutto negli ultimi dieci anni ma una prassi che poi affonda le proprie radici anche nei decenni precedenti Torelli vale come è noto è un'impresa che è nata come impresa pubblica che poi è stata privatizzata
Sarà poi grazie privatizzata mio momento storico di mutamento proprio degli scenari geopolitici economici finanziari negli anni novanta si è assistito
A vari processi di privatizzazione
A mutamenti del modo di essere anche del l'iniziativa privata economica eco vero che alcuni dicono in modo Vieste del capitalismo all'affermazione del libero scambio
Come modello unico di riferimento e come un modello da valorizzare in quanto promotori di pace e sviluppo e portatori di pace di sviluppo e da lì è iniziato anche un processo
Di privatizzazione che non è solo investendo il se a mio parere come un processo che trasferisce e la gestione di risorse economiche neanche finanziari talvolta dal pubblico al privato e anche questo naturalmente ma è anche un affidarsi sempre di più al ruolo dei privati in particolare all'impresa e non solo a cui le multinazionali perché questa viene anche a livello nazionale locale regionale
Affidarsi alle imprese perché si assumano funzioni di gestione
Di problemi di carattere sociale e di interesse pubblico e contribuiscano alla gestione e auspicabilmente anche alla soluzione di questi problemi di carattere sociale
Allo stesso tempo questi processi di privatizzazione che alcuni chiamano anche la privatizzazione del mondo hanno dato vita e hanno reso evidente all'antinomia io chiamo anche dicotomia tra pubblico e privato
E gli interessi sottostanti perché vi sono interessi
Di solito considerati non economici in quanto non rientrati al profitto che vengono ricondotti al pubblico e poi vi sono gli interessi privati che entrano così in gioco sente in maniera sempre più crescente
Che si pensa siano quelli orientati al profitto
E che quindi non si non si interessa e non si preoccupino
Dei problemi sociali ambientali o di tutela dei diritti dell'uomo oggi col caso IVA ma anche con altri nei problemi situazioni reali vediamo che vi possono essere anche conflitti tra appunto interessi
Non economici di stampo pubblicistico diversi terreni come appunto lavoro salute e ambiente ora le risposte che noi troviamo nella prassi internazionale ed europea
Sono risposte di vario tipo sono risposte normative esso risposte operative sono risposte giudiziarie quasi giudiziari
Normative perché non abbiamo mai degli strumenti internazionali ed europei a tutela dei diritti della persona umana in particolare anche del diritto alla salute abbiamo strumenti senz'altro
Forti di tutela livello internazionale ed europeo di tutela dell'ambiente
E e dei lavoratori dei diritti dei lavoratori e anche di promozione e però di questo sviluppo
Sostenibile umano che vuole essere uno sviluppo diverso da quello perseguito fino agli anni Ottanta c'è uno sviluppo che sia qualitativo
Che tenga conto appunto che bisogna arrivare a innescare la globalizzazione come si dice ormai dal volto umano cui la globalizzazione che tiene conto dell'emarginazione sociale e quindi del problema della dignità umana
Tiene conto anche della tutela dei diritti delle persone dell'ambiente e soprattutto di alcuni principi base cardine quali
La responsabilità intergenerazionale l'equità intergenerazionale la giustizia sociale e distributiva ora
Da questi strumenti per andare così avanti salgono obblighi senz'altro per gli Stati quando si tratti di strumenti vincolanti come gli accordi internazionali o gli strumenti di diritto derivato dell'Unione europea
Che tipo di obblighi sono sono obblighi quelli che ci interessa ma anzi soprattutto di protezione che gli Stati si sono assunti
Protezione intesa e ad ampio raggio perché non è solo protezione in senso negativo cioè astensione dalla Commissione di violazioni ma è anche
Una responsabilità quindi di osservanza di questi obblighi
Per la vigilanza repressione e prevenzione di comportamenti anche di privati e questo emerge soprattutto poi nel quadro di attuazione degli strumenti internazionali sui diritti dell'uomo
Le finché il su questo tornerò fra poco a proposito della questione dell'affermazione in via
Giurisprudenziale del cosiddetto diritto all'ambiente sanno su cui appunto mi riprometto di ritornare fra pochi minuti
Quello che mi preme già adesso sottolineare che le finalità di questi obblighi internazionali europei assunti dagli Stati sono eterogenee non sono solo
Finalità di tutela dell'ambiente Orofalo di tutela dei diritti dell'uomo sono anche Sempre come hanno detto già stamani presente il professor Pascucci
Finalità economiche in materia per esempio di diritto dell'Unione europea noi troviamo già una direttiva dell'ottantaquattro sull'inquinamento industriale
Ecco quindi ancora prima che nel Trattato
Il dell'unione della Comunità europea poiché oggi dell'Unione entrasse la base giuridica specifica per la tutela dell'ambiente da parte delle istituzioni europee
Prima ancora che avvenisse questo noi nell'ottantaquattro abbiamo avuto una direttiva sull'inquinamento industriale che
Si poneva come finalità il contrasto dell'inquinamento industriale del senso della riduzione del controllo di questa forma di inquinamento per il buon funzionamento del mercato interno europeo piene uno degli strumenti
Principali di attuazione del Trattato e del diritto dell'Unione europea
Il buon funzionamento del mercato interno presuppone la libertà di concorrenza la lealtà nelle degli scambi e nel modo di fare impresa
E per questo l'inquinamento industriale l'ha visto già allora come un'alterazione di questa libertà di concorrenza e quindi un fenomeno da contrastare poiché essi abbiamo tutte le direttive attuate adottate attuate in maniera così frammentata alcuni Stati di più alcuni stati meno al nostro meno
Sulla qualità dell'ambiente cioè sulla qualità poi i particolari dell'aria mi preme segnalare che questo o hanno sarebbe l'anno dell'aria
E quindi il problema è avvertito ancora a Bruxelles come un problema diciamo avverto
Vi sono poi le più recenti direttive che sono quelle per le quali abbiamo i procedimenti di infrazione contro l'Italia e sono quelle anche che vengono richiamati a proposito del caso rileva la due mila quattro sulla responsabilità ambientale in tema di prevenzione e riparazione del danno ambientale che postula il principio chi inquina paga in maniera articolata pagavano direttiva
Già richiamata due mila otto uno sulla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento e quella più recente sulle emissioni appunto la due mila dieci settantacinque con la già menzionata più volte decisione del due mila dodici
Sulle migliori tecniche disponibili
Mi preme sottolineare che è il riferimento alle migliori tecniche disponibili come parametro di riferimento per la riduzione dell'inquinamento industriale era già contemplato anche la direttiva dell'ottantaquattro
Quindi il nostro Stato obblighi di questo genere leali avuti da tempo
Venendo ai panorama diciamo più alto del diritto internazionale o anche solo del diritto europeo più ampio inteso
Come quel diritto che include per esempio anche quanto viene fatto nel quale il Consiglio d'Europa le abbiamo importante strumento di tutela dei diritti dell'uomo che è la Convenzione europea dei diritti dell'uomo del cinquanta
Questa convenzione prevede un catalogo di diritti della persona umana cioè quali non vi è l'ambiente sano
Se approvato ad ampliare il catalogo di questi diritti con un protocollo aggiuntivo
E quelli reali che include se l'ambiente sano e questo tentativo è fallito e questo secondo me è un segnale che la volontà degli Stati ancora in questa direzione non è maturata e non è se non altro univoca
Va detto che però in via giurisprudenziale come anche in altri contesti più ampi di tutela dei diritti dell'uomo si è assistito all'affermazione di questa teoria degli obblighi positivi degli Stati contraenti di questi strumenti di tutela dei diritti dell'uomo
Cosa significa che questi Stati appunto come ho già detto non hanno solo degli obblighi negativi di astensione ma anche positivi nel senso che si devono assicurare che il godimento dei diritti della persona umana sanciti in questi strumenti
Avvenga grazie anche all'attività di privati e che qualora vi siano privati come le imprese
Che violano questi diritti gli Stati sono obbligati a vigilare reprimere adottando per esempio un quadro legislativo e amministrativo in grado di prevenire
Le violazioni o al limite di reprimere rientri utilizzando best practices Standard in tutela assodati e quant'altro
Nel quadro della CEDU di questa Convenzione europea dei diritti dell'uomo opera la Corte la quale non ha diciamo sta affaticato a ritenere
Che alla luce di un articolo della share educa e l'articolo otto che non riguarda la tutela dell'ambiente da tutelare la salute ma riguarda il rispetto della vita privata familiare e del domicilio delle persone
Potesse affermarsi il diritto all'ambiente sano
Come supponendo che
Gli inquinanti alle o nell'invito l'ambiente sano rispetta l'inquinamento industriale allora supponendo che la inquinamento industriale rappresenti un'interferenza
Riferibile allo Stato quindi la FAS oggi una responsabilità dello Stato perché lo Stato nel nostro caso l'Italia
Che è contraenti della Convenzione europea non è l'impresa non è l'ISVAP che può essere sanzionate in quel contesto
Però
La Corte ha ammesso che i gruppi di cittadini comunque un privato un gruppo di privati possano ricorrere una l'alta chiaramente esauriti presa per i corsi interni e soddisfatte altre condizioni che bisogna soddisfare per ricorre alla Corte europea
Per far valere la violazione all'articolo otto
E quindi la responsabilità dello Stato qualora vi sia anche un semplice tra virgolette deterioramento dell'ambiente
E o comunque un livello minimo di inquinamento dovuto all'attività industriale livello minimo di cui bisognerebbe valutare l'intensità la durata
Gli effetti pregiudizievoli psicofisici prodotti e anche fare un confronto con l'inquinamento generale esistente
Va detto che la Corte laddove
Accerta la violazione o meno dell'articolo otto si occupa anche di riscontrare se si risultino soddisfatti motivi cosiddetti di deroga previsti a Praga fu due dell'articolo otto per cui per esempio di un caso contro il Regno Unito
Per i l'inquinamento acustico e non solo prodotto dai voli notturni ai dietro
La Corte agraria infine deciso che
Questi voli notturni venti rappresentasse un'interferenza nella vita privata familiare di coloro che vi erano le zone circostanti all'aeroporto
Fosse ammissibile in quanto l'aeroporto di trovare una risorsa per loro l'economia nazionale e contribuiva al benessere economico generale di quello Stato
E questo è un motivo di deroga prevista l'artiglio al paragrafo due quella Corte nell'accertare
La volevo chiarire questi nell'accertare le violazioni articolo otto e affermare questo diritto all'ambiente sano
Ha operato quella fare balances cioè quelli bilanciamento tra interessi
Tra pubblico e privato tra interesse generale
Riscontrabile nella collettività e interessa individuale ma qui mi preme evidenziare che l'interesse individuale ecco esatto e quello privato cozzato all'ambiente sano laddove l'interesse alla collettività può essere invece considerato quello di avere
I voli notturni a Heathrow e quindi un contributo al benessere economico generale e di questo tipo è e questo mi preme sostenibili lo per cui non sia un'affermazione del diritto all'ambiente sano
In quanto appunto situazione giuridica a positiva per la collettività o per una comunità e non si arriva mai
Ma la censura dell'attività di impresa allora cercando di concludere che tante altre cose potrei dirvi mi piacerebbe anche lì
Si può dire che nel diritto internazionale ed europeo
Si trovano delle risposte
Che sono soddisfacenti da potestà normativo perché abbiamo la giustiziabilità normativa abbiamo dei meccanismi di controllo come questi corsi sui diritti dell'uomo in particolare la nostra Corte europea sui diritti dell'uomo ma anche la Corte di giustizia dell'Unione europea
Che ci garantiscono almeno dove chiediamo d'Europa della giustiziabilità giudiziaria abbiano anche a livello più alto dei meccanismi giudiziari quasi giudiziari soddisfacenti
Abbiamo che
Ha seguito l'attività di impresa produttrice di inquinamento tutto sommato si se si vuole essere positivi si può dire che si è avuto un impulso nelle Marini questi giudici a ricostruire via espansiva il catalogo dei diritti previsti negli strumenti di garanzia o nel diritto applicabile in generale
E anche una maggiore sensibilità per la causa dei diritti dell'uomo i diritti che sono stati sanciti come quello della all'ambiente sano denotano un'attenzione anche per nuovi valori come appunto questo concetto dell'ambiente sano
Riprenderò Fini è un po'queste a un'ultima riflessione che nell'ultimo decennio soprattutto secondo me
Noi assistiamo a livello internazionale ed europeo a una valorizzazione sempre più crescente del ruolo del privati in particolare delle impresa dentro multinazionali ma anche non multinazionali nella vita di relazione internazionale
E questo si denota il fatto che sia definitivamente affermata nei lavori delle conferenze mondiali sullo sviluppo sostenibile nel quale le Nazioni Unite del quadro europeo
Questa concezione antropocentrica dello sviluppo e non quelle cocente dica che alcuni avrebbero punto si affermasse tempi della dichiarazione di Stoccolma del settantadue
Quindi la visione che mira a tener conto dei questa visione mercantili Istica e liberista del processo di sviluppo come un fattore ripeto di prosperità sviluppo e benessere
Che si assiste allo slittamento verso strumenti di soft law cioè non vincolanti per gestire questi conflitti queste tra valori interessa e questi problemi e nel caso si lascia aperta questa via giudiziaria
Si arriva a questa area enfatizzare il ruolo delle prese anche nel presente dell'assistenza allo sviluppo e in altri contesti sì quindi promuovendo l'approccio cooperativo e partecipato sì delle cittadinanze perché ci sono abrogati su cui adesso mi posso fermare
Anche in questo senso cioè di far partecipare i cittadinanza certe decisioni e certe attrezzo dei procedimenti consultivi però
E però si cerca anche di incanalare l'attività di impresa premiando quelle virtuose etiche verso questa nuova cultura etica di impresa e quindi verso questi modelli di responsabilità sociale d'impresa come un veicolo o di ripeto di benessere
E anche di positività grazie per l'attenzione
Sono io che ringrazio la professoressa con Ciro capisco da quanto ci ha detto che aveva anche molto altro da raccontarci per cui
Per dare sfogo alla in stazione e ti rimando al testo scritto dove potrai
Segnalarci a ovvie ovviamente le altre gli altri aspetti e la relazione che sono rimasti qui ancora
Da portare allora io ho ancora o uno due tre quattro cinque interventi sicuramente sulla carta non voglio togliere talmente spazio delle repliche se qualcuno qua pure anche suggestioni che sono stati dati deve partorire la mattinata elargito anche nel pomeriggio
Per cui vado ulteriormente a contingentare i tempi tanta nel senso che se stare che entro dieci minuti ve ne saremmo grati se poi proprio non ce la fate lo chiamo i cancelli della chiusura che cosa volete inibiti
Allora siccome sto interrogando a casaccio così mi hanno detto i miei colleghi che sto facendo un po'questa quest'operazione di non rispetto delle regole non rispetto la scaletta chiamo io
Allora si prepari la professoressa Jean nella Capirossi e io disperazione
è invece di ritrovi e qui vai
Io stentatamente qui
Allora in maniera inaspettata
Vado a
Teneri mia contenermi entro i dieci minuti che al nostro Presidente sia dato ringraziandola
Ringraziando Enzo anche del cortese invito dunque è il mio la mia prospettiva di intervento e attiene a quello che è anche il mio ambito scientifico di riferimento che il diritto comparato
Dalle riflessioni condotte questa mattina da quello che detto oggi pomeriggio mi sembra
Chela travagliata vicenda dell'Ilva ci dica che quel che è andato in crisi è un vecchio modello di sviluppo e che occorre impegnarsi
Verso un modello diverso un modello che porti a approcci proietti verso un futuro che si sviluppi in termini di sostenibilità
Non è più possibile riproporre il conflitto tra produzione e tutela dell'ambiente tra lavoro e salute
Quello che i cittadini dell'IVA del di Taranto hanno diritto non è tanto diritto di curarsi ma il diritto ad un ammalato sì
E questo implica la necessità di guardare oltre dismetterla di progettare l'esistente quello che continua a fare purtroppo il nostro Governo
I nostri pubblici poteri nei riguardi della macchia indelebile che l'IVA ha creato a Taranto generando mutazioni genetiche nella degli abitanti generando contaminazioni ormai reversibili
Quello che è il rischio è appunto
Stessa sopravvivenza della specie umana
Di fronte a questo non ci sono più bilanciamenti che tengono di fronte a questo salta tutto con i potete immaginare di fronte a questo è una scelta di campo che bisogna fare cioè progettare un nuovo futuro
E questo futuro non può essere progettato se non individuando princìpi valori che ci si vuole dare per poter
Guardare avanti poter soprattutto lasciare le generazioni future
La possibilità di poter sfruttare le loro risorse di poter garantire loro la stessa possibilità che non abbia avuto e di vivere e di vivere bene
Ecco dunque che il problema che si pone è quello di un modello di sviluppo ispirato alla sostenibilità Auro lo sviluppo sostenibile è un principio nato
Ormai trent'anni fa elaborato nell'ambito del diritto internazionale e entrato come soft law all'interno del territorio lanterna alle e ancora oggi i internazionali si discutono sulla portata sulla recettività di questo principio
Molti lo ritengo numero una mera regola di condotta molto lo consentono addirittura qualcosa che si usa per fare moda per dire insomma ecco ogni volta che parliamo sul già ben usiamo questo termine quindi
Si si diventa Grigna immediatamente
Alla da riflessioni tuttavia è stata importante ma soprattutto quello che mi preme mettere in evidenza anche come comparatista la contaminazione che questo principio ha prodotto a livello non soltanto europeo a livello con unitario ma soprattutto a livello statale ma a livello più alto statale cioè questo o quello costituzionale perché questo principio comincia ad entrare a pieno titolo all'interno di alcune carte costituzionali e comincia in qualche modo a modificare appunto l'approccio che alcuni Paesi tentano di dare al proprio al proprio futuro a livello comunitario il cammino
Verso il riconoscimento di questo principio è stato lento ma inesorabile partito le sue radici affondano al trattato della Comunità europea all'articolo due
E poi si è dipanato lungo i programmi di azioni l'Atto Unico Europeo Amsterdam per giungere e qui sintetizzo e in maniera sommaria all'articolo trentasette della Carta dei diritti che espressamente cita
Lo sviluppo sostenibile quel principio di riferimento per la tutela in ambientale incastonato all'interno del Capo dedicato alla solidarietà
Per arrivare all'articolo due della Torre del Trattato sull'Unione europea così come modificato Lisbona dove il principio dello sviluppo sostenibile diventa un principio a tutti gli effetti di rango costituzionale che ora andrà vincolare
L'operato del legislatore comunitario e che dovrà in qualche modo condizionare la stessa legislazione
A livello costituzionale questo principio è stato richiamato in diverse carte costituzionali europee pensiamo a quella svizzera alla Costituzione portoghese che la cita espressamente
Anche se l'esempio più avanzato è sicuramente quello francese perché con la carta dell'ambiente del due mila cinque la Francia ha inserito questo principio e la tutela ambientale
All'interno del proprio dei propri principi fondamentali di rango costituzionale
Chiedo cinque minuti in più questo abbia soffermarmi a quello che
E io reputo la insomma fase più recente di costituzionalizzazione che si sta mettendo in evidenza nell'ultimo periodo
E che esemplificativo è il che sta dettando o qualcosa di estremamente originale mi riferisco a dei processi di costituzionalizzazione anch'alcuni ancora in corso altri che si sono conclusi
E che si sono connotati per perché hanno messo in atto delle costituzioni che possiamo definire enfaticamente partecipate
Cerco istituzioni che sono che si sono contraddistinte per una larghissima ampia partecipazione popolare nella loro stesura
O è OPEC e perché hanno insistito istituti di democrazia partecipativa come fulcro del loro nuovo sistema di governo
Mi riferisco in particolar modo la Costituzione islandese del due mila dieci
Alla Costituzione boliviana è quella dell'Ecuador del due mila otto e del duemilanove
La Costituzione irlandese è stata redatta il processo non ancora concluso perché questa carta in realtà non entra ancora in vigore perché e sarà approvata anche in sede referendaria ma ancora non è ancora in fase di discussione a livello parlamentare
Questa carta è nata insomma all'interno di un Paese un Paese che ha se impattato nella crisi molto prima di noi e che ha citato un modo originale di uscire dalla crisi a sconfessato il Governo ritenuto responsabile di non aver riparato il Paese dagli effetti ne fa nefasti della
Crisi dei subprime americani perché loro sono stati coinvolti da quello hanno processato il loro premier per negligenza in quanto ritenuto e inadatto a ricoprire quel ruolo
E hanno e hanno nominato un anno lo eletto una un'Assemblea Costituente questa Costituzione chiamata anche costituzioni di chi perché è stata
è stata redatta facendo ricorso a piene mani alle tutte le potenzialità offerte dal web due punto zero
Hanno lavorato prevalentemente streaming tramite lei sociali network e tutta la popolazione piccola popolazioni islandese sono appena trecento mila
Sono stati coinvolti nella validazione nella lavorazione del testo costituzionale
E sa anche agevolati anche dal fatto che il novantasei per cento della popolazione islandese ha un profilo aperto su Facebook e quindi a non hanno problemi di di dà accesso accesso alla rete
Ora questa Costituzione ha originale nello stesso procedimento di formazione presenta un tratto originale marcatamente originale perché
Dedica un'attenzione particolare proprio al diritto dell'ambiente e allo sviluppo sostenibile voi immaginate e cito soltanto quei sto o il Bill of Rights della Carta costituzionale il catalogo di diritti significativamente intitolato diritti umani e natura
E quindi ora i soggetti giuridici titolari di diritti e meritevoli di tutela non sono più gli esseri umani ma anche la natura
E questa carta dice la natura dell'Islanda e il fondamento della vita del Paese ognuno ha l'obbligo di rispettarla e protegge darla
La legge garantisce a tutti il diritto di avere un ambiente salubre acqua fresca aria pulita e natura incontaminato
Questo comporta il mantenimento della biodiversità
Della protezione dei luoghi di interesse naturalistico della fa una selvaggia della vegetazione e del suolo
Accanto a questo dire previsto che e il i le risorse naturale rappresentano beni comuni acqua
E qui soprattutto a quei come tali hanno problema proprio anche della tutela delle risorse ittiche comunque l'acqua in bene comune che non può essere privatizzato e il cui utilizzo è ed essere ispirato al principio dello sviluppo sostenibile
Un apposito articolo inoltre del vero razze dedicato anche alla informazioni in materia ambientale perché questa Costituzione prevede il il più largo coinvolgimento della popolazione nella stesura e di tutti quegli atti che vanno sentirla dia la FAS che hanno un impatto sull'ambiente in cui vivono i cittadini
E insomma queste sono le ragioni per cui la Costituzione non solo stipula il diritto di tutti a un ambiente salubre ma addirittura si spinge proprio a definire di nuovi obiettivi
A progettare un nuovo futuro e questo progetto costituzionale perché tuttora ancora un progetto e sicuramente di stampo post-industriale diciamo così proprio perché è passato il fervore industriale questo Paese l'Islanda è stato il primo Paese in Europa
A chiedere con forza e a credere in una visione economica e di produzione ecosostenibile
Certamente uno dei paesi naturalistici più belli credo d'Europa ma che hanno subito anche noi fortissime incursioni per esempio della Chery Alcoa
Che ha costretto il viale a creare un impianto che non ha non è piaciuto agli islandesi vado velocemente invece al caso dell'Ecuador della Bolivia che si è spinta
Che volta ovviamente questi processi di costituzionalizzazione vado qui sommariamente a sintetizzare sono processi diversi che si collocano in contesti
Culturali diversi e che quindi sono connotati in maniera diversa quelli che li accomuna
E che questi processi costituzionali a si sono conclusi tutti con l'approvazione di carte che presentano uno spiccato carattere ambientalistica di più
Nel caso della Bolivia nel caso della dell'Ecuador le costituzioni oltre a garantire una super protezione ambientale quindi ad evitare lunghissimi capitoli
All'ambiente
Spostano la visione del mondo da una concezione antropocentrica ad una concezione olistica
Che attribuisce alla natura e agli STIR gli umani pari dignità
La natura è un soggetto giuridico non è più adesso non siamo abituati io sta studente lo da studiosi di diritto costituzionale soggetti giuridici sono le persone giuridiche finiti che lo Stato
Nel caso boliviane delle quote della quando ora anche la natura la Madre terra pazza mamma quello che loro chiamano è un soggetto giuridico e quindi come tali titolari di diritti
Cito semplicemente da ultimo la legge che il presidente Morales della Bolivia ha promulgato nella fine dicembre due mila dodici
La legge che si intitola in maniera significativa la legge sulla tutela dell'arma della Madre terra ed il vivere bene
Con questa legge leggere giuridica a parte le affermazioni di principio la legge stabilisce il carattere giuridico della Madre terra della natura come soggetto collettivo di interesse pubblico titolare di ben undici diritti
Tra cui il diritto alla vita all'esistenza allo sviluppo renderà nel rispetto dei suoi cicli vitali il diritto all'acqua pura
Allarghiamo pulita a non essere inquinato nel gettito geneticamente modificato
Questi sono diritti riconosciuti in capo la natura e come agisce la natura bene la natura Madre terra si difende attraverso un suo organismo di tutela che si chiama Consiglio pluri nazionale per il vivere bene
Il quale consiglio pluri nazionale il compito di rappresentare anche in giudizio la natura di fronte agli organi giudiziari per chiederne eventualmente tutela qualora ne venga in qualche modo danneggiata ma la verità non su questo considero lavora grave l'assenza del teste
E insomma dotando questa Madre terra la natura di personalità giuridica essa può dunque attraverso i suoi organi intraprendere un ricorso per difendere i suoi diritti la natura e quindi in questo caso assume un grande rilievo e e rappresenta insomma un passaggio un passaggio di paradigma
Dire che la madre terra e di interesse pubblico costituisce infatti la transizione verso la prospettiva di una terra basata sulla comunità di tutti i viventi
Distintamente di tutti in viventi questa non è un soltanto una una una una una lotta estemporanea che quel popolo può fare perché insomma un po'volantino sappiamo come Morales
Abbia voluto questa Costituzione indigeni sta che si sta contraddicendo contraddistinguendo proprio per i contenuti
Ma sappiamo anche che la Buliga e attraversato ormai da qualche decennio da prolungati periodi di siccità secondo gli esperti entro cinquant'anni la Bolivia diventerà deserto
E quindi capite bene quando si assottiglia il confine tra tutela ambientale e tutela della dignità e quindi tutela e l'asta della stessa sopravvivenza della specie
E il discorso cambia cambia la prospettiva e si fanno scelte di cambio DB le scelte di campo si abbandonano bilanciamenti essi ci si sposta in maniera radicale da una parte e dall'altro siamo dunque dinanzi a queste
Previsioni costituzionali e chiudo di indubbio interesse espressione Dean costituzioni modi nuova avanguardia direi o di un costituzionalismo sociali di un costituzionalismo ambientale
Giù costituzionalismo che io di finire di finirei sostenibile
Ora insomma questi non sono modelli facilmente riproducibili ma speriamo che possa essere in qualche modo è possa condizionare positivamente lo sviluppo salda deriva
Grazie
A
Ma allora buonasera arrivato
E diciamo quasi a chiusura dei lavori l'onorevole Patriciello e se
A questo punto se almeno le dispiace le lascio la lascerò alla fine degli interventi perché sono altrimenti interrompiamo il
Dispetto grazie
Allora adesso la collega la villa che ci parlerà di villa
Del rapporto Chiesa che ambiente e poi subito dopo a seguire la collega Annalisa pace grazie Presidente io chiaramente lascio agli atti
Sì tale anche se è lo zero per il mio intervento chiamo non gli affetti
Scene sci ma il vostro cuore la mia né niente all'ascolto dell'INPS Bleve
A pillole sintesi che vi rappresento nei dieci minuti che spero di avere presidente Zinzi certamente grazie
Spero ci siano ancora i tarantini
Perché io ho lavorato felicemente ringrazio la professoressa Musumeci anzi Salvatore perché mi hanno dato spunto di alzare il tiro giochiamo in casa noi abbiamo una Conferenza Episcopale abruzzese molisana che da anni
Appreso con documenti ufficiali
Posizione rispetto alla tutela dell'ambiente nella nostra Regione piaccia sarebbe stato molto molto facile tagliare l'intervento su quella che è la Luca action contestualizzando la rispetto a questi incontri
è stato bellissimo mettermi con carta penna a trovare cercare e scoprire i documenti della mossa per
Seguito da due filoni il primo chiaramente contesto locale nazionale internazionale comunitario il secondo comma logico
La mia è una disciplina che la disciplina dell'oggi ma soprattutto del domani
Diritto ecclesiastico e canonico cioè tutti i rapporti interculturali Inter confessionali che hanno l'impianto costituzionale
Tutto scoppierà negli anni ottanta
Per quanto riguarda il territorio italiano per quanto riguarda la comunità europea e la chiese al Magistero della Chiesa e parte molto prima nell'intervento di tutelare l'ambiente
Facile inutili e di Dante parli di fare parla di Francesco come nuovo sole non annuncia mai il nome di Francesco d'Assisi
Per i laici abbiamo un bellissimo pezzo la tutela della bellezza di Monti più laico di luglio scorso Pasquali non c'è abbiamo la letteratura abbiamo di tutto ma abbiamo un certo punto
Uno in
Input che viene dal Concilio Vaticano II questo è un momento di grande impulso nell'ambito della Chiesa sapete che il diritto canonico diritto universale
Perciò anche in Islanda in Finlandia c'è quella regola applicata a tutti principio dell'ecumenismo il principio della collegialità nasce un nuovo organismo le conferenze episcopali organismo di governo sul territorio
Ogni nazione la Conferenza episcopale nazionale ogni regione intesa ma quali alla Conferenza episcopale di appartenenza
L'ultimo documento che ho rintracciato a livello internazionale è proprio quello della Conferenza europea delle conferenze nazionali
Ed è recentissimo ampi tutela dell'ambiente
è
Qua addirittura viene citata come carta ecumenica
Perché
Perché il testo dal quale si deve partire colleghi non me ne vorranno il concetto che la terra e custodita dall'uomo
Questo è un concetto un input un dicktat addirittura che hanno le tre confessioni notissime
Perciò senesi MO liberalismo e l'islamismo
Le Puglie mi piace parlare di Puglia non la Puglia le Puglie della famoso testo che ha vinto
Lo Strega due-tre anni fa a chi l'ha letto termiti a una grande capogruppo i pugliesi sono il ponte per il Mediterraneo sulla fattivamente logisticamente un punto
Noi abbiamo due leggi che hanno suscitato nel territorio la reazione del magistero io rimetto all'intervento dicevo in atti
Tutto l'excursus del Magistero della Chiesa perciò dagli uni tredicesimo fino ai giorni nostri Papa Francesco è stato l'unico con cinque
Onorevole che il cinque di giugno alla giornata per l'ambiente ha difeso l'ambiente
I politici non hanno difeso la mente anzi alcuni hanno detto che siamo praticamente illudendo ci stiamo facendo tanti voli pindarici ma il problema non c'è più
Papà già Francesco gioventù all'ultimo Pontefice l'ultimo intervento l'ha fatto nell'ultimo giornate dell'ambiente dicevo tutto scoppiato con due leggi la trecentoquarantanove ottantasei la quattrocentoventisei dell'ottantotto
Che individuano aree industriali ad alto rischio di crisi ambientale Brindisi Taranto e Manfredonia
Quando questo non è questione di colore politico
Qua questioni responsabilità politica e sul principio della lo dello sviluppo sostenibile sarà il magistero della Chiesa cattolica a denunciare il principio
E lui enuncia con Giovanni ventitreesimo
Nella famosa incisività Pacem in terza
Poi la comunità internazionale come ha fatto sul principio di sussidiarietà per quanto riguarda le costituzioni
Recependo i principi di quel tipo di magistero tale vale la norma l'organigramma di quello che oggi vogliamo sostenere
Cosa fa il territorio ripeto era facile giocare in casa con la mia
La Conferenza sono andata studiare la vostra grave di grandi cose
Perché dalla duemila e otto rifacendosi al primo intervento fatto nel novantuno mille novecentonovantuno e il primo atto
Convegno fatto a Taranto tema giustizia pace salvaguardia del creato
Il territorio solleva la questione ambientale
Solleva il principio del sud dello sviluppo sostenibile in un contesto di tutela dell'ambiente in quanto l'ambiente il creato e affidato alla custodia dell'uomo queste paradigma
Prendete quegli atti dal novantuno all'ultimo atto
Conferenza episcopale tutta Rihanna recepisce l'ultimo atto che la Conferenza episcopale pugliese
E lo fa pochi giorni fa nella visita del Viminale che i vostri vescovi hanno fatto a Roma la prima comunità che Francesco accolto è stato il popolo pugliese delle Puglie
Questa serie di atti
Ancora tre minuti ce la Presidente questa serie di atti
Ripeto molto forti porteranno
Ad un protocollo di intesa e mi piace in queste aule in questa sala lauree
Significare a cosa è arrivato il popolo delle Puglie protocollo d'intesa con l'Università degli Studi di Bari
L'Arcidiocesi di intaccato l'ARPA Puglia di Lipari e centro educativo Murialdo
Finalizzato alla salvaguardia e alla cura dell'ambiente attraverso la promozione di azioni sul versante educativo formativo sperimentati
Cito se posso un minuto ancora la frazione è l'ultimo documento eh un documento che vede la comunità internazionale
Nella
Partendo ovviamente dal mille novecentottantuno
Con l'episcopato tedesco che è il primo che alza diciamo nella l'attenzione
Su questo punto
E si tiene a Strasburgo e l'aprile del due mila
E dieci abbiamo un documento nell'ambito delle linee guida per la crescita della collaborazione tra le chiese in Europa attenzione perché se noi intendiamo sulle cattolica
E come niente il documento Chiesa e carta ecumenica
Attenzione da qui partiranno le sperimentazioni che sul territorio stiamo vedendo di tutela dell'ambiente anche attraverso fonti alternative di Energia
E territorio che viene usato poi edotti del territorio che vengono venduti con le acque solidale
E con la commercializzazione questo vitale partiamo a condividere con le confessioni diverse latu tela dell'ambiente
Allora diventa un comma
Linguaggio comune allora diventa una poi di visione comune
Io ringrazio di essere rimasti io ringrazio veramente perché per noi ovviamente in atti leggeremo tutto questo e molto di più rispetto all'intervento
Però siete esportatori per me in questa sede di un alto esempio di forza
E di dignità grazie
Allora ringrazio
La professoressa proprio per questo suo intervento rimangono aggiungo niente per non togliere spazio e mentre agli interventi che seguiranno chi consuma considero ricordare ovviamente anche il ruolo importante che non ci sono uno qui in Abruzzo anche come il travaso di umbri
Allora
Passo la parola alla professoressa ma non vi sono
Pacioni
Grazie non era permettere pessima prestazione alla villa ma visto che dobbiamo lascia un po'di tempo all'onorevole esprimente non lo facciamo parlare ma io sarò brevissima però una cosa volete consentire un attimo di ringrazio ovviamente quelli Salvatore la collega Musumeci e idealmente rigettare
E idealmente gettare un ponte tra questo evento e un altro evento che anche noi insomma tributarista chiarisco perché non mi sono presentata perché non mi conoscesse
Una piccola tributarista quindi i miei temi sono un pochettino più concreti più pragmatici però siamo anche organizzando un bel convegno e
In ogni alla sorte il nostro convegno intitolato Finanza pubblica e fiscalità compensativa
Per le aree danneggiati da eventi naturali ed inquinamento alla prole incremento abbiamo aggiunta dopo proprio per far riferimento a Taranto
E infatti ci sarà poi il Rettore Adesso se non ricordo male dell'Università di Bari che il professor Uricchio tra l'altro un caro amico che verrà proprio a fare una relazione sul caso IBA Taranto
Ora sembra quasi che facciamo i becchini qui parliamo soltanto di catastrofi però gli effetti diciannove diventa un tema estremamente interessante con in particolar modo per me tributaristi
Perché qui per rispondere alla diciamo alla domanda fatta dalla rappresentante
Del comitato di cittadini di Taranto Richard abbiamo bisogno di soldi come recuperiamo beh adesso vediamo un attimo come si potrebbero teoricamente recuperare questi soldi casomai facendoli pagare i propri all'Ilva stesa
E qui anche un modo diciamo per rispondere a una domanda Garini stima di una collega che questa mattina mi ha detto dice ma che ho visto in scaletta
Ma perdonami chiamato che cosa c'azzecchi collettiva un pone i tributaristi ci infiliamo dappertutto un po'secondo me c'abbiamo la sindrome del cane piccolo di fronte al cane grana per cui abbaiamo tanto per farci vedere per renderci visibili però insomma parte la battuta
Io ho preso spunto da due
Da due risoluzioni del Parlamento europeo perché sono una sezione diciamo si profili europei che la problematica inquinamento
Ed è la problematica tutela dell'ambiente e in queste due risoluzioni vedete mi daranno un attimo due piccoli spunti ma vi assicuro non vi tedierò su questioni che sono molto molto diciamo vicine alle problematiche fiscali
La prima sono entrambe due risoluzioni del dicembre due mila e dodici nella prima e il Parlamento proprio approvando una risoluzione sull'IVA presentata dal Presidente della Commissione petizioni Erminia Mazzoni
Ribadiva il principio del chi inquina paga lo abbiamo già diciamo evocato questa mattina per la professoressa
Via continua ricorribile va ricordato
E quindi chiede alle autorità italiane di garantire il recupero ambientale del sito con estrema urgenza obbligando chi ha causato il danno a sostenere i costi di bonifica
L'altra risoluzione ma ripeto soltanto proprio per cenni invece sempre del dicembre due mila dodici e una nel risoluzione con la quale i deputati europee i
Hanno chiesto alla Commissione di predisporre un con urgenza un piano di azione in favore del settore siderurgico
E ne hanno diciamo delineato i principi di base perché interessante
Perché in qualche modo si riconnette al problema degli aiuti di Stato e ed è proprio diciamo una richiesta di includere il settore siderurgico nel processo in corso di revisione sulle regole degli aiuti di Stato ma procediamo un attimo con ordine
Per quanto riguarda la prima delle due risoluzioni veri mi ricordavo che il Parlamento europeo ribadisce il principio del chi inquina paga è un principio questo che risanamento vi sto qui a Fausto Oria
Mi ricordo soltanto che fu per la prima volta enunciato se non ricordo male il mare che raccomandazione OCSE del settantacinque addirittura
Adesso è codificato proprio nell'articolo centonovantuno del Trattato di funzionamento dell'Unione e in effetti le e uno diciamo dei principi che in qualche modo regola l'attività dell'Unione in materia ambientale
Infatti dice l'articolo centonovantuno che la politica dell'Unione in materia ambientale fondata sui principi della precauzione dell'azione preventiva sul principio della correzione nonché sul principio del chi inquina paga
Ora questo principio in effetti cosa chiede chiede che in presenza di attività inquinanti occorre diciamo cercare degli strumenti che cerchino di come per dire internalizzare sì i costi di questi inquinamento
E tentare pari al contempo di correggere o quanto meno contenere questi meccanismi distorsivi in pratica conclusione si tenta di far ricadere sugli operatori se non tutti
Toh almeno una parte del costo ambientale che essi stessi hanno provocato e che comunque hanno provocato con la loro attività di produzione di consumo
Ora
Tra questi strumenti per economici volti alla protezione dell'ambiente i tributi da sempre hanno avuto diciamo un posto di grande rilievo infatti se prendete un vecchio documento OCSE
Vedrete che lì sono enunciati oltre tributi ambientali sussidi
I depositi cauzionali le penalità i permessi negoziabili ora quindi diciamo che per noi tributaristi il principio di chi inquina paga e un principio che in qualche modo giustifica e la possibilità per ciascuno Stato membro
Di inserire nel proprio ordinamento tributi che abbiano appunto una finalità ambientale
E devo dire che inizialmente nella storia diciamo di quelli che sono i tributi ambientali in Europa
Il l'ambiente era un elemento esterno al tributo stesso cioè nel senso che il tributo ambientale era visto per così dire come una sorta di fama senza al menti di tributo di scopo
Cioè l'ambiente era elemento esterno al tributo stesso quindi non coincidente col presupposto con la base imponibile
Ma il tributo aveva la finalità specifica di recuperare gettito che poi sarebbe stato utilizzato proprio per il recupero dell'ambiente stesso
Quindi in qualche modo lo strumento tributario trova una sua polizze una sua utilizzazione ma tutto sommato abbastanza riduttiva
In effetti i primi esempi di Cassazione qui ricordo brevemente alcuni tributi nella Germania dei primi anni trenta
E che evidenziano proprio questo aspetto diciamo redistributivo del prelievo volto al reperimento di fondi da riutilizzare i successivi interventi ambientali
E soltanto intorno invece agli anni Novanta sputato in cui il salto effettivamente molto lungo dagli anni Trenta agli anni Novanta ma dico diciamo alla attualità quasi in cui l'attenzione per la tassazione ambientale e cresciuta
E e c'è stato previsti Mognato dalla comunicazioni importante comunicazione della Commissione del marzo novantasette che intitolata imposte tasse e tributi ambientali nel mercato unico
Mi piace ricordare che questa comunicazione è stata adottata su iniziativa dei commissari dire Garda responsabile all'ambiente proprio Mario Monti che era responsabile allora del mercato interno e delle questioni fiscali
Con questa comunicazione in pratica la Commissione intendeva facilitare il ricorso degli Stati membri appunto alle tasse alle imposte ambientali ma sorvolando diciamo su questi aspetti anche se mi preme ricordare che già in questa sede la Commissione ricordo come
Anche in materia diciamo ambientale comunque
C'erano delle norme di trattato europeo che non potevano essere derogate in particolare anche in caso di esenzioni dal pagamento dell'imposta di modalità di impiego del dibattito derivato dalle imposte mentali
Anche in queste situazioni si devono rispettare le norme relativa agli aiuti di Stato ma quello che mi piace ci sono più ricordare e che in questa occasione la Commissione ha fatto diciamo un passo molto importante
Perché in qualche modo a in
Terna Rizzato diciamo così il concetto di ambiente all'interno della struttura tributo cioè l'ambiente di ventun'questo spesso un elemento della struttura fiscale se non più tributi di scopo per dirla diciamo in maniera tecnica ma veri e propri tributi ambientali ambientali in senso stretto cioè
Tributi in cui ad esempio non so
L'Unità fisica di uno specifico inquinante diventa proprio il presupposto dell'imposizione pensata la nostra carbon tax
Oppure il tributo ambientale sui prodotti in cui l'imponibile si sostanzia in una risorsa in Benin un prodotto che in qualche modo è correlato con il danno ambientale
Pensate alla vecchia imposta sui sacchetti di plastica ad esempio tanto per fare insomma per agganciare l'esempio teorico al caso pratico
Ma la cosa importante rilevante che in questa fase l'anno la Commissione ha precisato che cosa ha precisato che il
Anche nel momento in cui l'ambiente diventa elemento
E presupposto dell'imposizione mi lamento
Determinante nella fattispecie impositiva questo danno caso suonato all'ambiente deve essere un danno relativo e mai assoluto cosa significa questo significa che deve trattarsi cioè di un deterioramento sopportabile
Se la Commissione possibilmente reversibile eventualmente è riparabile
Ora e ma su questo un aspetto estremamente rilevante perché diciamo che anche il bieco tributarista in qualche modo ha un limite trova deve porre un limite per la stanza o che se è vero che possiamo diciamo l'intera Regione Tito anche
Dall'ambiente soprattutto diciamo da i danni che noi arrechiamo all'ambiente c'è un limite oltre il quale però il diciamo il fisco si deve deve diciamo in qualche modo fermarsi deve
Su un punto di non ritorno perché perché probabilmente in quel caso lo strumento più adatto non è quello fiscale ma semmai diciamo forse più correttamente invece una misura uno strumento penalistico come ad esempio può essere una sanzione
In caso contrario per assurdo cosa potrebbe accadere che il versamento di tributi ambientali verrebbe di acquisire i tratti di una licenza quasi rilasciata da un ente pubblico
A giustificare la possibilità di recare i danni nomi Pristina Abbili quindi diciamo che c'è un limite oltre il quale anche il l'introduzione di un tributo ambientale non può andare oltre quindi lo strumento più adatto e altro
Se questo diciamo e ma molto brevemente mi scuso anche un po'per la fretta e per i salti logici che ho dovuto fare erano gli aspetti che volevo sottolineare se non altro però molto interessante anche cosa ancor più veloce
Sì sì che riguarda
Il rispetto del li facciamo dei principi delle dei principi contenuti l'articolo centosette è sempre stato del funzionamento dell'Unione ex articolo ottantasette
Che riguarda il divieto di aiuti di Stato e cioè anche misure che dovessero esserci come in questi giorni sto leggendo sui giornali e molte proposte volte addirittura ad introdurre una no tax area no nella zona pugliese ma insomma siamo un attimo attenti
Perché anche queste misure potrebbero impattare in maniera negativa con l'ordinamento europeo
E qui ecco la giustificazione di questa risoluzione dei parlamentari che chiedevano la Commissione di introdurre il settore siderurgico all'interno diciamo della delle deroghe probabilmente concesse materie di Stato perché allo stato attuale
Non c'è tra le deroghe previste una disposizioni che in qualche modo si attaglia al caso specifico e qui concludo
Piazze Melissa grazie anche per la corsa che che abbiamo costretto a fare però ma anche per il rinvio al testo scritto che anche perché avevi delle notizie molto interessanti da fornirci
Adesso passo alla parola Claudio Cenzon i prego si può accomodare
Beccare un quarto
Nord da un quarto d'ora glielo posso concedere però non oltre un quarto d'ora
O mi dispiace dopo gli ultimi interventi quell'ultima BOT note positive riguardanti idee le nuove costituzioni diritti di Madre terra il prendersi cura del creato da euro
Nazionale attenzione invece su delle nubi nuove o che si stanno addensando sull'Europa sull'Italia sono comunque contento che ci sia qui un deputato europeo
Nella Commissione industria ricerca Energia quale magari potrà spendere due parole per
Forse per rispondere alle domande che
Sorgono da questo intervento
Il mio tema verteva sulla idrocarburiche enfatizzano carburi non convenzionali in particolare sull'OSCE del gas sul fra è che in
Allora la gran parte delle riserve mondiali di gas è rappresentato da gas convenzionale se però questo gas mille novecentotrenta mila miliardi di metri cubi aggiungiamo quello non convenzionale che poi dirò cose
La quantità disponibili per i nostri consumi futuri aumenta vertiginosamente raggiunge quattrocento mila miliardi di metri cubi
Una tale quantità di gas sarebbe sufficiente a soddisfare l'attuale livello dei consumi per Prodi duecentocinquanta anni
Questo lo dice Leni sul suo sito ENI scuola
E non sembrerebbe voler enfatizzare troppo questa l'entusiasmo lo induce a suo mostrato per questa convivenza quale fonte di con le fonti fossili però ancora oltre due secoli
Non mi sembra di credo remota allegarci molte sono anche voi gli orientamenti e le politiche le pressioni internazionali dei massi sui finanziamenti delle compagnie petrolifere mostrano una fin troppo solida realtà
Di questa prospettiva forte dal resto degli indubbi successi produttivi americani nel settore dell'OSCE il gas che in dieci anni dal due mila due mila
Dal due mila due mila dieci hanno portato la produzione di gas americano da dieci miliardi di metri cubi a centoquaranta
Inutili due parole per presentare questi idrocarburi non convenzionali
Lo scelga siccome l'equivalenza introiettare o i mille altri strani nomi fa parte dei cosiddetti idrocarburi non convenzionali
Che rispetto ai cosiddetti più familiari idrocarburi convenzionali non si trovano in grossi serbatoio giacimenti ma dispersi nella voce per voce del sottosuolo per esempio Nesci stia argillosi Oprah sorvolando in vaste superfici di terreni sabbiosi e compatti oltre modalità distrazione estremamente diverse dagli idrocarburi convenzionali hanno in comune più alti costi energetici e ambientali
Fino ad arrivare alle devastazioni ambientali dall'essendo ordine di intere regioni come la religione della libertà in Canada che sono centinaia di chilometri quadrati di terreno che di devastato e di foresta boreale distrutta
Per gli ordini è stato investono neonatologi oppure una peggiore qualità rispetto agli altri vogliono petrolio tradizionali
Il petrolio del Texas per sgorgare al Plaza spontaneamente comunale che la Fontana diciamo è solo un ricordo a questo punto
Allora torniamo al gas in alcuni settori ambientalismi accettata come una fase di passaggio necessarie per l'uscita definitiva dal fossile opinione legittima sembra condizione però
Dipende però sull'aspetto ambientale ed è l'abbandono di un pericolo di un petrolio sempre più difficile estrarre ed in cui è devastante
Che cosa nasce il grasso gas pubblicisti Grasso intrappolato in accumuli di roccia argilloso approfondita comprese fra il due mila e quattro mila metri
La differenza principale fra un giacimento convenzionale lo si vede visione degli atti prenderò cioè per quel giorno il gas nelle tecniche di produzione
Nascono regionale giacimento è costituito dall'altro però se permeabile quale il grasso migratorio dal diciamo da loro show in cui si è formata la decompressione materia organica
Non c'è
Casi invece è rimasto intrappolato aveva se sarò c'era dove ha avuto origine tipica non da dicendo che sono sacrosante contengono il gas ma poco permeabile contribuiscono al gas delle forniture ed accoglie sorprese frase rurale che sono
I serbatoi i cosiddetti giacimenti
Differenza risposte molto schematicamente vado di fretta per vari motivi
Per il gas convenzionale alla Sondalo andate in profondità veniva giacimento individuato compariva il in caso di superficie espresso spinto dalla stessa pressione differenziale nel caso del gas non convenzionale
Le norme dispersioni un terreno distratte sedimentati impermeabili impedisce la velocità di gas è come cercare secondo l'espressione colorita degli americani che sono azzecca alle queste cose qui
Cercare di Bologna con una cannuccia all'acqua contenuta una spugna bagnata e al capitolo tre con la complessità della della cosa
Si interviene con la tecnica del fare che è un voto la fatturazione
In mora conclude in cui la trivella scende a tre quattro mila metri poi prosegue per un miliardo per il mille cinquecento metri in orizzontale dove non ha fatto esplodere delle cariche che frantuma radar circostanti
Dopodiché smette apra Sabra è una quantità di sostanze che le industrie non comunicano non
Non divulgano sono si parla di anch'io fino a duecentosessanta agenti chimici cancerogeni vantano a tutt'oggi e anche
Anche era già attivi
La dimensione dei campi petroliferi rispetto a quello di gas tradizionale incasso convenzionale e gas noi c'è un mondo che poi si diciamo i campi petroliferi gas tradizionale
Sia una densità di posti di meno di una per chilometro quadrato
Ogni dieci chilometri quadrati scusate
Invece negandogli ansia degli
Due posti la stessa stessa superficie sanzione quindi capirete che delle sconvolta financo il paesaggio non parliamo poi della
Degli effettivi dannosi sulla negli Stati Uniti per esempio sono attivi negative mille circa un infatti perforazione incapaci perforare otto o dieci mila però sì l'anno
La produttività ed è molto diversa ed è qui perché per le classi professionale sia una produzione di opportunità capacità estrazione fino all'ottanta per cento dei casi presente qui si parla di quindici massimo trenta per cento
Lo è anche dell'andamento nel tempo nell'hangar solo tradizionale sia una una diciamo
Non piccolo si mantiene costante nel tempo invece qui abbiamo uno piccolo rapitore dimissioni o gas poi nel tempo sia
Che la pillola del giorno in luce consumo dell'acqua molto superiore si può arrivare per ogni passo che scelga sono arrivata a consumare Rubino a trenta mila metri cubi d'acqua che si metri cubi rinviata alla seduta del trenta milioni di acqua
Consumi energetici sono molto più alti porrebbe il tipo di erogazione del terreno nuovo motori diesel continuamente in funzione eccetera
C'è una struttura
Che non è di una qualche organismo qualche associazione ambientale Mario dalla Cassa depositi e prestiti del Ministero del Tesoro e delle finanze indennità economica delle finanze
Sullo uscito quest'anno il mercato non solo dal gas naturale in Italia
Individua l'emendamento a criticità di questo tipo di estrazione cioè la realizzazione del Parsons nerastre dottor andamento studiata
E progettata procure per cosa aveva a disposizione dal gas liquido utilizzate per la saturazione dell'idraulica agli iscritti inquinamento del suolo e la cui circostanti
Credo per la propria lista rocciose giorno sembra prefetto sismici generalizzati in superficie o forse neanche gli ultimi che però non possono intercettare verbali esiste e che quindi creare poli
Dei veri e propri terremoti
Quando candidatura protratta l'agricoltura oppure ha portato il loro quando penso aumentando quindi l'impatto ambientale i consumi energetici etc
E quando i maggiori quantità di emissione di gas a effetto serra non quindi nel giugno del prossimo entro consumano energia eccetera
Allora negli USA
Cioè maggior parte di questo scelga sarebbe sempre va concentrato non in Cina e la Russia
Stati Uniti sui dello stralcio e Sudamerica relativamente poco dell'Unione europea soprattutto però li ho presi dall'esterno
Negli USA poiché in uso da venti anni questo processo augurandoci valutazioni in questi in questi ultimi tempi soprattutto degli Stati centrali con innegabili successi in termini di produzione
Ciò ha fatto scattare la competizione non soltanto dalla con la Russia e Cina ma anche dell'Unione europea la competizione per la paura di un ritardo incolmabile
è un miraggio anche di ridurre il costi del dall'energia
Che viene visto come un ostacolo alla ripresa economica d'incontro al alla agli USA che beneficerebbero di questo voi il modello scelto
Abbiamo in questo e questo dà molto consigliato miraggio peraltro se ne terrà conto che i costi di estrazione infatti per mantenere alta la produzione procede il picco scende rapidamente
Né fare un investimento colossali nel tempo che non tendono a superare i ricavi con conseguenze conseguenti
Informazione due bollette destinata ad esplodere ma come le bombe americana dentro
Però ecco le differenze perché gli USA perché l'Europa clausole potrebbero seguite legge questo è importante per noi
Negli USA il mondo ha parlato che sono soprattutto gli Stati centrali Texas poco a Roma stati tradizionalmente a vocazione petrolifera con quanto sto territoriale diverso spazi campi sparsi bassa densità di popolazione
In Italia abbiamo duecento abitanti per kmq Natta ex se ne abbiamo trentasette dal trenta nel ventre dalla prova breviario mi in via di natura due virgola cinque abitanti per chilometri quadrati quindi capirete che l'impatto diciamo anche visivo dei posti cioè
Molto diverso tra l'influenza di
Di natura giuridica e anche questo va esaminata nel senso che negli USA la proprietà del suolo e privata del sottosuolo e privato quindi
Sottosuolo Bivona frattura come vi pare questo mi sembra
La logica conseguenza
L'ANAS perciò una naturale e comprensibile cercato la sicurezza del Piano giovamento energetico
Che qui da noi sono materie scontata preparare gli Stati Uniti si coniuga con l'ossessione dalla difesa nazionale dai nemici esterni per cui diventa un elemento di patriottismo cui nessuno però in pratico sottrarsi
Anche se in realtà in questo ultimi anni in questi ultimi anni dato al i danni che si stanno verificando
Ciò che è nato un torto moralmente opposizione agli negli Stati Uniti però c'è la riluttanza che qui alla riluttanza accettato i costumi stili di vita più sobri
L'America uno dollari una un ministro americano
E meno male che elevato Obama peraltro entusiastico sussidi tornando illudono scelga se ne sono certo discorso
A diciamo a contrapporre delle ragioni del pianeta a quelle dall'America all'ora on line con quale conseguenza poi si vedrà
La conchiglia Europa alla Commissione europea ha pubblicato sta effettuando una consultazione pubblica su questo tema
Sul fondo di su e giù per il futuro del combustibile fossile non convenzionali quale gastrici visto in Europa i cui esiti mi pare che sarà pubblicato il suo pubblicati a settembre insomma vedremo quali saranno gli esiti di questa
Consultazioni
E nel frattempo ci sono tre nuovi studi pronto pubblicati dalla Commissione europea che si possono avere assunto all'ambiente della Commissione europea
Tranne su nessun combustibili fossili non convenzionale anche qui mettono oltre la speranza alle persone cioè le proprie energetici
Metto nuove uscire tutta una serie di
Quindi aspetti critici e negativi incertezza sopravvenuti operabili
Nessuno cimentato climatico che provocano scelga socio eccetera eccetera e sono stato
A insisto su questo
Sono stati considerati identificato un notevole una cosina valore il numero di quelli di questioni relativa alla legislazione alla regolamentazione questo un canto Cabo nuova insomma siamo al di fuori del diciamo degli usi dei problemi posti dai bulli convenzionali quindi si pongono problemi giuridici avete delle lamentazioni con riferimento ai nuovi cui dovremmo essere preparati
In sostanza prova come sono e restano naturale per quanto riguarda le decisioni dei singoli Stati membri
Concernente il loro mix energetico quindi le scelte che faranno in questo campo
Sono state usate anche dalle con consultazione est Stream dovessero on line eccetera
E però intanto conclusionale la Confindustria europea business CD-ROM Fiore ha svolto una forte azione di lobby proprio su questi temi in questi ultimi tempi
E se invece riuscito influenzare la riunione dei Capi di Stato europei riuniti a Bruxelles poco poche settimane fa
In realtà anche a livello a livello europeo come diceva Gianni Silvestrini direttore scientifico del quale economia il quale Energia
Spina Mario neutro non proprio rassicurante il documento è oggi c'hanno in gestione il policy predisposto per il Consiglio europeo del ventidue maggio
Parte dalla constatazione della difficoltà delle solo per rispetto a quello statunitense che godono prezzi del gas molto inferiori
Grasso corretti ed ebbe un metodo cioè il gas Baudo economista però ricordo a me io credo adesso non saprei come questa ragione presentazione migliore le imprese statunitensi
Dovuta al non tanto al basso il prezzo del gas ma la trattazione del trenta per cento che del del dollaro che intercorsa in questi ultimi dieci anni
Fusco date queste premesse o comunque in questo documento ed europea a Padova all'introduzione delle frodi in grande in Europa
Provi a cento comunque sulla questione competitività CIPE sinergicamente si avvertono migliore minore attenzione
Alla questione climatica questo sembrerebbe essere un'inversione di tendenza rispetto
Alle note positive che abbiamo visto prima su questo normativa europea che
Nasce quando il Governo e l'ambiente al primo posto
Le operazioni possono poi finora tante sono le azioni di un po'di difesa e la Francia nel due mila undici mila vietato cioè proprio Galileo Lussemburgo l'Olanda la Svizzera Svezia
Quindi su pregiata già spesi
Sì moratorium giornaliero in maniera Repubblica Ceca dall'IVA anche in attesa di vedere
Io degli esteri gli effetti dannosi la valle che possono avere in Gran Bretagna sebbene vengono velocemente lasciai
No io lasciai
Nemmeno sax ex
Essendo collegandosi permetti dice Luigi genetica di tale decisione dicendo che si trova all'del scelga ANAS a Londra a lui disponibile subito ad andarlo estrarre
Però c'è qualcun altro nel mondo che si decide non sta a guardare ci sono
Rivendica son partiti in America e anche qui in Aula né Europa basato il concetto che non si può recuperare sui profitti sulla Luna se a suo dire prima è che bisogna liberarci dal combustibili fossili
Giovanna sotto la sigla in prossimità dei decine centinaia di movimenti gli Stati Uniti
Stanno contagiando le amministrazioni locali Giordano Rossi tale parola d'ordine che le istituzioni pubbliche non devono più finanziare il fondo di investimento per sostenere un portone multinazionali del petrolio del gas carbone
Messaggio soggetti hanno saputo suonando
Negli USA già quando è uscita anche grosse come San Francisco e Seattle Richmond hanno a firmato questa questo appalto
Anche non abbandona i possibili sviluppi finanziarie Commission appoggia la campagna dalla banca olandese che tra i primi venticinque istituti finanziari del mondo
Annunciato per cessato il prestito a progetti per l'estrazione di scelga Sant'cosa debba passione inventario sociali
La storia Brando un gruppo di servizi finanziari un ormeggio ha dichiarato tredici finanziamenti e partecipazioni un'azienda del gas e carbone
E in Italia perché ha messo l'Italia e poi chiudiamo la strategia energetica nazionale non faccio non l'ho scelto
Del resto lei nel due mila dieci ancora deve ancora imparare come si fanno come si legge Next Generation era il gas del del due mila tredici l'ENI e tante altre compagnie era impegnata in quell'epoca
Non mi sono americani interessate sto ex asso Croma per sembrano per acquistare il nuovo è necessario
Questo interesse dice quella rivista ormai ad esempio illesi minorenne appezzamenti di terreni non hanno pensato all'esplorazione
C'è buona probabilità che le stazioni scisso diventa una parte della soluzione alle richieste di alloggi e in Europa così come la scoperta di gas potrebbe ridurre drasticamente la sua dipendenza dalla Russia
Le imprese europee stanno comprando grandi quote di scissione agli Stati Uniti in parte per aumentare il mercato americano ma anche per andare alla mappatura specializzata nella mappatura specializzata per effettui le perforazioni necessarie
Lei gli ha pagato recentemente duecentottanta milioni di dollari quindi sono investimenti che si fa un'altra
Per una quota in un giacimento di gas in tre cinque ettari in questura vs viciniore
Ora imparato come si fa infatti l'amministratore delegato di ENI Paolo Scaroni tranciato non da come sapete dedicare dall'arbitraggio petrolio dell'inizio dell'altra economia ha sottoscritto in tandem insieme agli amministratori delegati al deserto multinazionali
Un appello
In passato all'Unione europea
E
Infernale tecnica sulla vicenda per me non c'è il gas deve diventare una priorità assoluta per l'Europa per competere con gli Stati Uniti
L'ha dichiarato sembra scorrono intervenendo in un convegno di Confindustria e Indonesia Onassis raccolto immediatamente da premia periodico letta
Che intervenendo in Senato lo stesso giorno auspicato un atteggiamento aperto e non penalizzante per lo sfruttamento nei prossimi delle fonti di energia per Porto Nogaro conoscere il gas
Appelli finanziamenti prese di posizioni ufficiali vorranno pure dire qualcosa purtroppo
Mentre i Governi europea attivi da posiziona fra il primo anno d'appello chi manca all'appello l'Italia
Nonostante le assicurazioni gran parte geologi l'area indicata come potenziale bacino di estrazione terrestre panno piatta nuove Pianura Padana
Ha bisogno di ulteriori elementi per la sul sub si densa del terreno
Che fare tumulata nei comuni c'è stata una campagna non Franklin che venga visto l'adesione molti comitati una riforma sulla rete nazionale
Con degli obiettivi ESA
Adesso chiudo perché
Cioè con le finisco con riflessione sconsolata se permettete il mutamento climatico entra
Nelle nostre case tutti i giorni come notissimo dovendo mettere alloggi secondo trimestre mi turba come uomini come donne
Ce lo siamo da politici dirigenti uomini d'affari lo sconvolgimento climatico non esiste più
Sappiamo che combustibili fossili petrolio e carbone gas elementi fondamentali al mondo di oggi nella sua tipicità di sviluppo ma principali indiziati della crisi
Generale che rischia di travolgere tutto l'atto non possono essere soppiantata dall'oggi al domani ma ha bisogno di una transizione Antibioticos l'accelerazione di transizione verso le fonti rinnovabili che parrebbe perseguitata dalla politica
Per corrispondente ebbe subito sempre più brevi del pianeta ci concede qui la politica e fondamentali portando alla coscienza di noi tutti per la politica diventa normando fondamentale quindi la responsabilità della politica
Però la ricerca del petrolio che sono situazioni sempre più estreme ed è questa una buona notizia
Di un accordo tra il giorno che aveva messo
Mesi addietro abbandonato la ricerca nell'articolo meritano primi successi e degli utenti insufficienza tecnologica verso le l'Auchan
Con la Gazprom russa condurranno assieme se si ricerche nell'articolo uno solo dove presumibili dei controlli gli stand di sicurezza saranno molto molto inferiori
Dispone scade desertificare intere regioni come la canadese Alberta percentuali chilometri quadrati compiacersi perché succede anche questo per lo scioglimento del Polo nord che facilita la le stelle estrazione petrolifera
Riaprire una corsa nuova loro nero dei combustibili non convenzionali
Sono io mi chiedo chiedo a tutti voi sono solo colpi di coda di un sistema industriale test produttivo questa prese soppiantato o sintomi di una schizofrenia inarrestabile che ci conduca al disastro grazie
Ringrazia ringrazio tutto se non è anche per questa
Direzione su un tema che accertamenti della della stretta attualità e quindi
Ecco ci sono state le domani dirette all'onorevole Parisi e lo vedremo poi che cos'è cinque antiquato allora chiudiamo con
Gli economisti avrebbero dovuto avere ben altri devo invece
Corrado lo sa quali sono i tempi dell'università e soprattutto della chiusura cancelli quindi
D'acqua ma non è uguale ma si figuri
Rendo marginalmente di più
è acceso
Va tanto io voce sufficientemente stentorea allora
Hai per ora risposto
Allora anch'io mi rendo conto che l'intervento di un economista dopo un'intera
Giornata congressuale veramente troppo pesante perfino per un qualche economista per cui andrò veramente velocissimo
Cercherò proprio realmente di contenermi
Non parlerò direttamente di inquinamento quello che mi interessa fare è cercare di parlare del problema dell'inquinamento nel quadro di alcune caratteristiche che mi sembrano fondamentali del sistema produttivo italiano
In particolare ha detto il dottor Chabbani nella sua relazione l'Italia produce acciaio da Paese emergente
Ha detto la professoressa Musumeci in un suo commento ci è citando il libro di di Loris campetti vale la pena produrre acciaio oggi in Italia
Ha detto la professoressa Acconci nel suo intervento
Nella produzione sortite dell'acciaio c'ero c'era ci sono valori sociali l'inquinamento è un'alterazione della libertà di concorrenza allora io in queste cose mi voglio andare infilare cioè Miolene infilare nei
Problemi che stanno in questo Nexus di
A interazioni fra inquinamento creazioni disvalore sociale tutela dell'ambiente tutela solo i cittadini e se sia produttivo perché credo che le cose che la radice ultima di tutto questo macello di cui stiamo parlando
Stia in alcune caratteristiche di fondo del sistema produttivo italiano
Allora
Rispetto a domanda professoressa Musumeci vale la pena produrre acciaio
Oggi in Italia beh produrre acciaio nessuno forse è meglio dire del grande Giovanni Lindo Ferretti ci può
Spiegare che roba è produrre acciaio è il sogno tecnologico bolscevico atea mistica meccanica non so se ricordate la canzone no all'acciaio è
Proprio il simbolo del mondo industriale del capitalismo industriale novecenteschi attenzione però
Perché proprio la
Proprio in questo settore
Abbiamo trovato una delle fortune di questo Paese perché se voi pensate la Terni adesso fino a poco tempo fa fissa in Coop
La Terni per esempio è stata una delle imprese che in Europa nel mondo hanno maggiormente valorizzato innovazione ricerca capitale umano
La creazione di prodotti all'avanguardia quant'altro volete sottolineare di di desiderabile buono positivo almeno fino agli anni Sessanta va bene qui questo è stato uno dei nostri punti forti con i nostri punti fortissimo
E invece che cosa succede adesso avevo tutta una serie di numeri ma servivano a far vedere quanto sono bravo ma ovviamente tutti a San Donà
In due parole numeri a dati servivano a dire una sola cosa vi faccio un elenco il semplice elenco dei nomi ben più
Espressivo e ben più significativo di tabelle dati e numeri checché andato avanti a produrre acciaio i nomi dei Paesi dicono tutto la Cina
L'Ucraina
Un po'il Brasile la Turchia che ci ha superato e chi è che negli ultimi anni è sostanzialmente uscito dal mercato e l'acciaio l'Inghilterra prima di tutte
A l'Europa gli Stati Uniti il Giappone che pure era alla frontiera niente allora se voi vedete questi due gruppi di Paesi vedete che chi esce sono e leader tecnologici di un tempo che non c'è più di un tempo che è finito
Un mentre gli entranti quelli che ora
Sono i grandi produttori di acciaio per numeri per tonnellate ma non necessariamente per qualità sono l'India la Cina l'Ucraina eccetera eccetera va bene e noi altri che arranchiamo e combattiamo con la Turchia niente
Per non perdere un minimo di di vantaggio competitivo che ancora
Che ancora abbiamo ora sembra quindi che le previsioni per il settore dell'acciaio siano proprio nere niente
A un economista un vostro conterraneo fra l'altro seriamente brillante Marcello De Cecco che sempre il numero uno
In un suo lavoro recente a accostato la crisi dell'acciaio alla crisi al declino fatale dell'industria chimica in Italia negli anni Sessanta
Vi sottolineo un paio di cose che sono successe che hanno
Come vedrete non direttamente a che fare con l'inquinamento ma sono fondamentali perché vi è tutto quello che viene dopo numero uno a all'Ilva inizia pubblica
Viene privatizzata produttivi passando lì da quasi vent'anni
Dal novanta numero uno dal novantacinque al due mila cioè con l'Ilva già privata gli investimenti fissi niente diminuiscono rispetto alla gestione statale
Significativo questo fatto un privato che fanno di meno Investimenti dello Stato mi numero due la produzione aumenta aumenta aumentano i rendimenti per i proprietari
Ma attenzione questo aumento della quantità prodotta in questo momento dei rendimenti sono ottenuti grazie ad una cosa la massimizzazione della quantità e la minimizzazione della qualità
Cioè all'Ilva sostanzialmente così come alla Terni purtroppo
Si comincia a produrre quelli che sia unico
Cioè l'acciaio in bobine
L'acciaio in bobine e roba che sostanzialmente contiene pochissimo valore aggiunto non solo ma anche ci pone anche con il problema
Di metterci a fare concorrenza niente con i Paesi che dicevo prima e cioè Cina Ucraina Turchia eccetera eccetera
Quando agli altri quelli che l'acciaio non lo producono più non è che lo proprio perché non sanno più fare non producono più perché adesso ciò che producono eh semiconduttori software servizi Biotecnologia DNA sintetizzato
Sintesi a catena della Polimer alte eccetera eccetera eccetera va bene quindi questo è il fatto fondamentale
Questo qui tra l'altro fu quest'ultimo fatto al quale facevo riferimento ha portato al fatto che viene ridotto il personale
Viene abbattuto drasticamente il livello di specializzazione degli operai nel
Cioè sempre più si fa ricorso a capitale umano di basso livello già operai non specializzati
Quindi questo è il fatto sul quale di chiedo di concentrare la vostra attenzione
Meno investimenti produzione di scarso valore
Esportazioni in concorrenza con i Paesi emergenti questo non è successo in tutta Europa perché nel frattempo per esempio in Germania è successo esattamente il contrario e cioè sempre meno quantità sempre più qualità sempre più investimenti sempre più ricerca e sviluppo
A ma su questo non mi soffermo perché voglio stare strettamente strettamente nel tempo ora eh esattamente questo punto che io ora ha sottolineato
Che confligge con qualsiasi intento di protezione ambientale è esattamente questo il punto niente le due cose non vanno insieme scegliere la quantità
Scegliere e tutte queste cose che diceva adesso niente Investimenti personale sempre meno specializzato eccetera eccetera eccetera significa in un modo
Non così diretto come la sto mettendo adesso
Ma significa
Porsi una sarebbe ticket confliggono di necessità con la protezione ambientale punto
Nel frattempo in Italia sono successe due altre cose micidiali
La prima è che è controllata la produzione di valore aggiunto niente il valore aggiunto eh quelli più che metti con il tuo fare con il tuo produrre rispetto al
Gli input che usi niente
A
Il valore aggiunto e tanto per esempio la sabbia niente se ci Facci castelli di sabbia in riva al mare il valore aggiunto e niente
Se mi rendo conto che nella sabbia c'è il silicio e ci faccio i chip dei computer e il valore aggiunto e tanto cioè quanto valore aggiunge un processo produttivo all'input che uso questa misura niente
Fondamentale questa fondamentale variabile ma che economica
In Italia è andata a picco occhio solo in Italia non in Francia non in Italia non in Germania non invita
Numero due sono crollate le nostre coste esportazioni numero tre è crollata la nostra produttività numero quattro è crollata una cosa che gli economisti chiamano produttività totale dei fattori vuol dire quanto siamo bravi
A usare la tecnologia che abbiamo a disposizione cioè quanto siamo bravi a usare gli utensili che c'abbiamo questa roba qua è assolutamente crollata a picco cioè se guardate numeri dati tabelle c'era c'era
Tutti quanti hanno una forma di una curva strettamente discendente in un intervallo che va almeno occhio non dal due mila otto ma dal mille novecentonovantadue cioè da band più di vent'anni quindi la crisi ha radici molto molto profonda crisi globale del nostro Paese intendo dire va bene
Ora in questi ultimi in questo minuto e mezzo cerca di arrivare al punto
La crescita economica un fatto molto strano
è un fatto difformemente distribuito nel mondo di formalmente distribuito nel tempo per cui i Paesi che erano considerati il la Mecca della crescita economica l'Argentina per i tagliandi quaranta l'Argentina sembrava che veramente dovesse
Esplodere come Paese e ci sono pure riuscite ma vi ricordate di pochissimi anni fa dopo la totalizzazione gentile stato opere che ha fatto di forte lentamente molto lentamente Nietzsche crescere se sulla prima nei primi anni del Novecento Giolitti avesse detto a allo e Giorgio che l'Italia negli anni settanta avrebbe superato quel reddito pro capite l'Inghilterra bello e Giorgio darebbe
Gli avrebbe riso in faccia perché l'Italia nei primi dieci anni del Novecento era un Paese miserabile d'accordo allora la crescita un fatto molto molto strano ma attenzione
Perché la crescita così come la si conosce altrettanto facilmente là si perde niente
E il primo nemico della crescita il primo grande nemico della crescita e la cristallizzazione delle istituzioni ovvero la cristallizzazione delle istituzioni che permettono di selezionare
Chi è competitivo da chi non lo è delle istituzioni che per me la prima delle quali non è Pardo ma certo al credito glielo sto parlando di chissà che opera di cose concrete
Delle situazioni che permettono di selezionare le idee nuove dalle idee vecchia che permettono di selezionare le buone idee dalle cattive idee e attenzione perché il declino euro già finito
Il declino nel è roba che succede molto molto velocemente a che fare ed ha a che fare e mi dispiace molto esaltare questo passo
Perché era il più interessante a che fare con conflitti sociali molto profondi sui quali adesso sorvolo ma morale è questa
Tanto più è stato veloce il boom il miracolo tanto più forte sono state le strategie che consentono e hanno consentito e Paesi di crescere economicamente
Tanto più forte sarà l'atteggiamento l'attaccamento a quelle strategie a quelle forme istituzionali perché perché sono quelle forme istituzionali che garantiscono una redistribuzione del reddito
Una redistribuzione dei poteri dei pesi sociali e quindi cosa succede normalmente io non credo in nessun modo a ad alcuna forma di determinismo sociale
Però se andiamo a guardare casi grandi famosi di declino Amsterdam Venezia delle leggi la Cina la Roma imperiale ebbene lì vediamo che le cose sono andate Sempre esattamente in questo modo qua
E attenzione su questo veramente chiudo
Che succede una cosa una cosa dimostrata in pirica mente da tre economisti bravissimi uno dei quali italiano
A tanto più
Un Paese è avanzato è progredito
Tantomeno si può permettere strategie protezionistiche tanto meno si può permettere di smettere di innovare niente perché tipicamente le strategie
Protezionistiche di protezione
E le le strategie di di difesa di arroccamento sono quelle che servono a far crescere
L'Ucraina l'India la Cina i Paesi emergenti ma sono quelle stesse istituzioni che fanno morire i Paesi avanzati tanto è vero e questa ad effetto finale
Tanto è vero che dice il grande storico francese Fernand Braudel citando Montesquieu nere
Nel mille seicentocinquanta incredibilmente il cuore dell'Europa era l'Olanda c'è un posto grande come un francobollo sommerso dall'acqua un giorno sì e quell'altro pure niente
Ma dice Braudel bisognerebbe e europei e l'Olanda scafo Venezia va bene metà del Seicento
Braudel dice
Mescolati Montesquieu citato da Brovello dice bisognerebbe portare qua ad Amsterdam i veneziani
Perché mentre ad Amsterdam c'è tutto questo fervore si sentono i Magli si sentono i martelli le Vialli cantieri niente a Venezia questi rumori non si sentono più
E tutto è sostituito da un silenzio morti ferro in cui gli spettatori sono a me sono solamente i palazzi cadenti degli aristocratici che i martelli i mali la produzione le idee nuove non sanno più cosa sia
Tredici minuti il trentanove secondi grazie
Accede anche
Estratta assai grazie anche personale della citazione di Giovanni Lindo Ferretti chiesta ed è una delle mie passioni quindi ovviamente sequestra allora adesso la parola alla l'onorevole particelle io ha visto che alle sette e mezzo abbiamo la chiusura dell'università qui approveremo resi edotti di sintesi e
Ma mi scuso per il ritardo perché siamo stati a Roma discutere altro tema chiede che
Può essere oggetto di un vostro dibattito
Tutta la tematica delle concessioni marittime che dal primo gennaio due mila e quindici andranno all'asta quelle concessioni anch'
Saranno tutte cos'è un problema che riguarda il nostro Paese avendo due mila chilometri di costa potete immaginare che cosa significhi era
Qui a poco per sistema Paese
In molte realtà ma se sono veramente rischia di essere drammatica
Chiaramente voi avete analizzato la giornata la tematica in tutte le sue sfaccettature la parte ambientale economica un po'di tutto però credo che per parla del caso IVA così dando sulle sintesi dei ragionamenti
E non si può
Necessario fare una premessa sulla politica ambientale europea e soprattutto sullo sviluppo dell'industria siderurgica a livello europeo
Negli ultimi anni l'Unione europea ha sviluppato una serie di norme ambientali tra le più rigorose del mondo
Chiaramente per proteggere capital naturale dell'Unione europea incoraggiare le imprese a sviluppare un'economia verte e tutelare la salute e il benessere dei cittadini
Chiaramente le norme sono fondate sul principio della precauzione sull'azione preventiva che come diceva la provvista che ha parlato pocanzi sul concetto di King civici chi inquina paga
Tremende prevista del Trattato all'articolo undici centonovantuno centonovantadue cedono andrei sono le basi giuridiche su cui poggia tutto l'impianto delle direttive
Ma la normativa
Tale norma dinamica ambientale si intreccia chiaramente e si incrocia con quello che diciamo la del problema storico della dell'Unione
Di coniugare
Le esigenze dell'industria con delle legittime aspettative
Non dimentichiamo che l'acciaio poi è stato un po'il pilastro della costituzione della CEI nel cinquantuno quando si cominciò a ragionare tre Paesi fondatori raccordo nacque sull'acciaio sul carbone
Da qui comincio a parlare in costruzione post bellica ero dei gli elementi che doveva servire per la ricostruzione del nostro continente
Per fare un così un passaggio velocissimo sulla politica siderurgico europea
A sessantadue anni il settore siderurgico conta trecentosessanta mila persone occupate
Centosettanta miliardi di fatturato annuo
Cinquecento siti produttivi dislocati in ventitré Paesi chiaramente parliamo dell'Europa
Non a caso il tredici giugno ultimo scorso a Strasburgo è stato presentato il nuovo piano al Commissario Tajani il nuovo piano sulla sull'acciaio chiaramente con l'obiettivo di fronteggiare la crisi dalla domanda che c'è un crollo vertiginoso il ventisette per cento in meno
Del livello produttivo quaranta mila posti di lavoro i milanisti registrata negli ultimi anni
Una sovracapacità produttiva con ottanta milioni di tonnellate in più come capacità e stabilimenti presenti
E chiaramente di un problema molto serio è quello dell'alto costo delle energie che rappresenta all'interno del prezzo finale circa il quaranta per cento del costo e in più
La competitività che teniamo con l'annuncio con l'Ucraina con la Turchia con la Cina sulla le tematiche legato a tutta la politica feci
Sì per uccidere e chiaramente a distanza di trent'anni dove è stato fatto pian piano energetico al mio europea riconosce che l'ingiusto e dell'acciaio è attraversata da una profonda crisi
E sottolinea la necessità di salvaguardare il grande potenziale di sviluppo del settore assicurando un cambio di rotta che assicuri produttività sostenibilità e occupazione non sono inseriti i tre pilastri rivolgerla prevedrebbe
Chiaramente bisogna prendere atto che l'Europa ha perso la competitività della schiera internazionale diceva prima il professore la sua relazione e non non bisogna ostinarsi a mantenere in vita siti produttivi
Che chiaramente sono dannosi sia per quanto riguarda gli aspetti nella vita ambientale e sono
E non sono più economicamente sostenibili
Pertanto nel del dibattito che si è posto a livello europeo e quello di
Cercare di creare una serie di incentivi ai fini della riconversione i siti produttivi perché se è un sito non è più produttivo concordo con il mercato ci ha problemi ambientali
Pensiamo radicali ebbe l'Europa non ha più non può fare altro che mitra dispiacerebbe fondi che sono chiaramente i faccio riferimento alla fine se al Fondo sociale europeo al Fondo Europeo per la per l'adeguamento della globalizzazione
Per cercare di incentivare da politica nazionale e soprattutto il mondo imprenditoriale a riconvertire esiti
E soprattutto di così inserissimo salvo politiche europee e a tal proposito c'è stata una un incontro che abbiamo fatto circa venti giorni fa con il Commissario Tajani con
Una regolare conferenza stampa dove potuta la strategia è stata posta l'attenzione del dibattito nazionale
Proprio cercare partendo dal problema di il dell'Ilva di Taranto e quello che si è cercato di affrontare tutta la problematica soprattutto per cercare di
Di diciamo di
Ragionare in questa nuova politica cercando di far capire anche i Paesi membri che ostinarsi sul mantenimento di alcuni siti non più produttivi che sono nocivi perché
Bene mi riferiscono a me da professore non negli ultimi anni non ci sono stati investimenti tali per coniugare produzione aspetta ambientale diciamo questo in qualche modo ha creato le difficoltà che oggi siamo
Registrando a livello cosa c'è di male in più
Lo dico così come cenno giusto per ricordare a me stesso ci sono una serie di iniziative di miei colleghi parlamentari non italiani che hanno fatto diverse interrogazioni
Perché il parlamentare i propri cercare di
Invitare la Commissione a sanzionare l'Italia
Per lese per la presenza ancora dello stabilimento Ilva di Taranto sul caso specifico in quanto secondo questi colleghi parlamentari non italiani
Le tematiche alla delle c'è ma l'Aler di è una responsabilità in materia ambientale soprattutto in violazione a quello che la direttiva della cura del dell'Unione Europea settantacinque del due mila e dieci
E su questo chiaramente non sappiamo la Commissione europea come risponde a questi diritti con potrebbe risponde sanzionando il nostro Paese
Per le violazioni all'infrazione norme di infrazione proprio da anche alla luce del decreto salva Ilva seppure in presenza
Della
Sentenza la Corte Costituzionale che ha in qualche modo
Diciamo un po'all'italiana maniera dato un'ampia discusso da cui è su questo sorvolo sul degrado
Per cui
Veramente allora voglio dire alla base di queste tematiche vediamo che cosa succederà che la Commissione che cosa
Se ci faranno qualche sanzione minima su questo ragioneremo con calma per cui io ritengo
Che come con
Il giornale del mio ragionamento di quell'anno il mio contributo brevissime di portare all'attenzione dopo questa lunga giornata e quello che non si può e non si deve scegliere tra diritto alla vita e diritto al lavoro i due diritti devono convivere
E per fare necessario copiare quando già hanno fatto altri Paesi volevo ricordare l'esempio
Dell'acciaieria costruire della città di Linz in Austria deludente merceria che c'era la produzione in quanto lo stabilimento di macerie di Terni e dove in questa città
Una un'acciaieria su cui hanno investito in termini ambientali lavora all'interno alla città addirittura i terreni limitrofi a pochi metri dalla celia sono terreni dove hanno tutte le certificazioni ambientali
Diciamo con dove vi è la certificazione che non vi sono sostanze emissioni nocive
La qualità della vita in armonia con l'ambiente e quant'altro per cui
L'esperienza di Linz deve in qualche modo a farci riflettere che significa anche nelle nostra realtà
Certo recuperare
Ilva di Taranto a bisogni di un processo molto più complesse perché la cessione talmente degenerata per
Mancanza di investimenti degli ultimi anni ma le sembra edilizio ci deve indurre ragionare come possibile coniugare
Anche una Celia con la solubilità dell'aria per fare questo chiaramente c'è bisogno
Di criteri quello che si vuole fare
Essere lui in linea con delle sinergie con la strategia con la politica europea sicuramente così facile dell'esperienza di tardo potrebbe dimostrare
Se vi sono le condizioni e soprattutto se c'è
Una sinergia tra imprenditori mondo imprenditoriale
Politiche al Governo ed Europa che non può dell'Europa non si può fare a meno sicuramente ogni possiamo coniugare quelle che sono l'esigenza che tutti ci chiedono di
Le dico di parlare salute che il lavoro che pure è altrettanto importante
Grazie
Allora speriamo di poter chiudere con una nota positiva asset dell'Europa effettivamente civili
Aiuterà ad uscire data a questo riunioni in cui siamo siamo precipitati anche a causa di
Responsabilità politiche ormai sotto gli occhi di tutti non c'è dubbio
Allora io mai non posso fare delle vere conclusioni posso semplicemente ringraziare
Tutti coloro che sono intervenuti in questa giornata di
Di dibattito di
Approfondimento è in alcuni casi per quanto mi riguarda anche di conoscenza diretta di alta della realtà tarantina
Spero spero vivamente che ci possa essere una prosecuzione
Di questo di questo lavoro
Mi auguro che poi con la pubblicazione degli atti che a cui invito tutti quelli che hanno partecipato oggi di contribuire quindi
Degli scritti uno scritto che renda giustizia di questo continente amento dei tempi che io in maniera quasi un Diotti UNESCO ho imposto
Ma se non ci stava dentro
Di potere poi in sede di presentazione di volumi di chiamare
Magari il le il giudice costituzionale che è stato l'estensore materiale della sentenza quindi il giudice Silvestri
E vedremo di avere anche magari la voce di Stefano Rodotà che su questi temi è molto molto impegnato da fare
Io vi ringrazio nuovamente per la partecipazione dispero di darvi un arrivederci