Cerimonia di inaugurazione della "Sala Silvio Fagiolo"

Bisogna
Ventinove
Intoccabili proprio senza
Quest'ultimo non
Vernotico sulle spalle no
Io ringrazio
Ringrazio
Il ministro Bonino
Per fare la sua presenza qui ringrazio il presidente Dini tanti colleghi che rivediamo al ministero con piacere
Credo che questa
Presenza così qualificata così numerosa avrebbe fatto piacere a Silvio Fagiolo l'ambasciatore al quale noi dedichiamo questa sera
La sala della direzione generale dell'Unione europea
Ambasciatore Fagiolo
è scomparso troppo presto due anni fa esattamente due anni fa
Al ministro a noi colleghi della Farnesina
è sembrato importante dare un segno dell'apprezzamento della riconoscenza che non solo noi ma tutto il Ministero e ben oltre il Ministero
Hanno per
Per l'Ambasciatore Fagiolo
E per la sua opera
Questa è la sala della direzione generale dell'Unione europea
Che credo che a Silvio che ha sempre avuto un carattere schivo è un po'un po'riservato
Avrebbe fatto piacere che sta ambiente così pompo monastico in cui probabilmente saranno continueranno ad essere elaborate le nostre idee
Sul futuro dell'Unione europea sul futuro dell'Europa alla quale tanto teniamo
E
Credo come tutti ricordiamo che gli avrebbe fatto piacere perché
L'Europa è stata la passione della vita dell'ambasciatore fagiolo ha dedicato tante energie ha avuto
Incarichi di straordinario rilievo in seno all'Unione europea ha contribuito come
Solo pochi altri diplomatici italiani alla scrittura delle regole europee lo ricordiamo attivo nel nell'elaborazione del Trattato di Maastricht e poi Amsterdam e Nizza e finora e fino a Lisbona
Ricordiamo tutti la sua straordinaria attività di di pubblicista
Di pensatore di analista finissimo
Presidente Dini
Ha avuto
La cortesia di venire qui anche perché Silvio Fagiolo è stato per lunghi indimenticabili anni il Capo di Gabinetto del Presidente Dini come aveva
Collaborato a lungo
Con il Presidente Andreotti e poi con il Presidente De Michelis sempre in posizioni di
Di primissimo piano
Io ricordo che una volta
Fu intervistato
E cercano di fargli una domanda trabocchetto e dissero ma allora come spiega la
Rapporto la differenza tra la politica di Andreotti e la politica di De Michelis che allora sembravano essere a volte divergenti lui con quel suo sorriso
Disarmante rispose ma no non c'è nessuna differenza perché i discorsi continua a scrivere sempre io
Aveva una straordinaria capacità quindi di
Di partire dall'analisi ma per collocare la cronaca in un ambito che diventava subito e facilmente e molto agevolmente storia una straordinaria capacità che che faceva impressione
Ai colleghi più giovani di enucleare dei fatti della vita quasi spiccioli di tutti i giorni per collocarli sempre in una dimensione più alta in una dimensione
Ma a volte addirittura spirituale che sempre con un
Respiro profondo e di questo io credo che il Ministero per continui a essergli essergli grato
è stato un grande diplomatico ha avuto delle grandi responsabilità anche alla nonostante la nostra rete estera ricordo solamente i suoi due ultimi incarichi prima a Bruxelles alla rappresentanza permanente e poi per per lunghi laboriosi anni
A
Berlino
Dove ha chiuso
Nella sua la sua carriera
Lo vogliamo ricordare anche se permette signora ministro
Per la sua straordinaria umanità perché Silvio Fagiolo era una persona che come tutte le persone grandi era davvero una persona semplice non era una persona semplice aveva una grandezza nella sua
Semplicità
Era un uomo capace di di dialogo con tutti con grande apertura di spirito
Era estremamente generoso nei giudizi verso coloro i quali lavoravano con lui
Io ho avuto come tanti altri in questa sala il privilegio di essere uno di quelli diventava severissimo implacabile solamente quando io non ero in grado di
Riferirgli una per una
I nomi della formazione dalla nazionale che nel mille novecentosettanta aveva sconfitto la Germania per quattro e tre casa che per lui era motivo di assoluta
Eccellenza
Assoluta mancanza di professionalità ACAI cercammo di compensare poi facendoli qualche buona punto
E parlando dalla Germania vorrei con questo concludere
Beh anche la Germania è stata in fondo nell'Europa la la passione della sua vita non solo per ragioni
Personali familiari
Ma anche per Romano strettissimo legame culturale psicologico sentimentale con un Paese che ha
Amato rete capito in profondità allora io credo che
Oggi sarebbe stato bello avere l'Ambasciatore Fagiolo con noi perché siamo in una fase dell'Europa così delicata così incerta
In cui ci sarebbe bisogno come abbiamo appena finito di dire col ministro divina di una grande spinta propulsiva
Che l'Italia spera di dare comunque siamo esattamente a trecentosessantacinque giorni dalla partenza del semestre di presidenza italiana del due mila quattordici
Sarebbe sarebbe bello anche avere un qualcuno in Italia che con l'autorità con l'autorevolezza l'Ambasciatore Fagiolo riuscisse a spiegarci un po'anche una delle in fondo ancora perduranti grandi incognite dell'Europa che è proprio questa questa Germania dalla quale ogni tanto
Sembrano venire
Addirittura delle minacce o dei rischi per per la stabilità dell'Europa l'Ambasciatore Fagiolo non sarebbe stato d'accordo che avrebbe ricordato anche Luigi
La bellissima frase di renderli n con la quale il professor Bolaffi ha aperto la sua ultima straordinaria fatica letteraria assoluta sulla Germania
Vuol ABA che fa est veste da stretti andrà poco
Dove c'è un pericolo
Cresce anche ciò che dà salvezza ed io credo che Silvio Fagiolo avrebbe convenuto nel dire che
Oggi e l'Europa che può dare salvezza un'Europa più forte un'Europa più viva così come lui l'aveva voluta così come l'aveva
Amata
Quindi grazie mille per essere con noi noi dedichiamo con con emozione con rispetto e con grande simpatia questa sala
All'Ambasciatore Fagiolo e sono molto lieto di dare adesso la parola al ministro Bonino scusandomi se ho prolungato troppo questa breve introduzione e saluto anche la signora fagiolo e Nicoletti grazie
L'altra
Chi c'era la signora formazione
Più avanti
Sì tradizionale
Grazie mille
Graziani di esserci
Affetti avremmo bisogno avremmo bisogno e avremo bisogno dell'energie di chi non c'è più ricordandolo e vivendo nel ricordo e di tutti voi che ci siete
Vedo che i ragazzi più giovani e li ammette messi là in fondo
Sempre così non mi fanno spazio neanche
E ed è invece proprio a voi che vorrei
Che possa raccontata la la vita e l'impegno di Silvio Fagiolo
Perché e a chi l'ha conosciuto
Non è rimasto come dire non toccato dalla sua passione dalla sua personalità
Che era contagiosa
Era anche una persona di carattere insomma di carattere con tutto quello che vuol dire quando il servizio di qualcuno che è di carattere
Poi c'è chi è più apertamente spigoloso vecchie spigoloso senza esserlo apertamente ma insomma non era pronto a fumo tantissimo adesso può darsi io me lo ricordo diverso ma tutto sta accomodante io non me lo ricordo
Ma avremmo bisogno dicevo di di un altro trasferimento di passione vi è un trasferimento di impegno di un trasferimento di passione europea europeista
Che non è affatto che non deve essere né banale né né come dire over entusiasta che senza
E però nella consapevolezza che non abbiamo un altro progetto non c'è un secondo a Estoril c'è o quello o quello
Quindi ringrazio il presidente Dini di di esserci il Sottosegretario Giro viceministro Marta Dassù che nascosta là dietro ma come vi dicevo prima
Io credo che l'insegnamento di di amici colleghi padri fondatori persino
Vedevo l'ambasciatore Cangelosi
Credo che abbiamo bisogno diciamo del del la valorizzazione di quella che è stata ed è ma nostra storia nel passato ma soprattutto deve essere nel presente
Certo questa Europa non appassiona neanche a me
Va bene
Però di fronte a questo noi abbiamo solo due strade oggi impegniamo per andare avanti
Oppure andrà indietro da sola fino a disgregata sì
Credo che il puro mugugno non aiuta e spero di trovare son sicura di trovare in questa casa ed ognuno di voi la forza l'impegno la voglia di dire mandare avanti e di rimettere in moto un motore che obiettivamente si è inceppato
Però ci sono anche degli elementi di maggiore entusiasmo ma almeno di ottimismo io son tornata stamattina da Zagabria
E guardate in vent'anni della Jugoslavia che hanno attraversato con enorme dolore e la mia vita la mia vita da militante poi da commissaria poi da radicale poi col tribunale ad hoc poiché
Eccetera eccetera certo vent'anni sembra non tempo lunghissimo dal punto di vista storico non sono tutto sto tempo lungo oppure oggi
Oggi quella grande regione dei Balcani a imboccato con ingresso della Croazia la data per l'apertura dei negoziati dalla Serbia
L'associazione col Kosovo le nuove elezioni in Albania insomma imboccato una strada che credo ci può consentire di dire che all'epoca diciamo dei grandi eccidi e dietro di noi
Questo ci deve voler dire è che che alcuni giornali riteniamo che la Croazia entra senza entusiasmo antiforni
Eccetera francamente senza entusiasmo eravamo noi se mi posso consentire
E trovo anche che questa idea
Insomma di di inculcare noi stessi poi una qualche atmosfera di dei eccessivo pessimismo cosmico
Non è neanche una buona capacità di leadership non è che uno debba vendere illusioni ma almeno continuare a voler essere speranza questo dobbiamo almeno volerlo estero perché alla fine staremo tutti in difficoltà ma se ci fosse un marziano
Che guardasse da Marte vedrebbe ancora che l'Europa è comunque ancora ad oggi la Regione del mondo più sviluppata più acculturata più alfabetizzata
Che ha maggiori capacità anche tecnologica un po'un sistema di welfare che va rivisto ma intanto c'è la
Insomma se fosse un marziano che ci guarda da Marte
Ancora scoprirebbe che in tutto il mondo siamo ancora alla Regione con tutte le sue difficoltà che ha però i gas per andare avanti quindi
Insomma se c'è una smentiamo anche un po'di piangerci addosso questione che voglio fare l'ottimista tutti i costi non dico questo ma riconoscere che abbiamo delle potenzialità che abbiamo degli asset farci forza di questi per guardare avanti
Con un po'più di voglio lo dico agli anziani sicuramente ai signor come me ma soprattutto ai ragazzi come voi che avesse anche un po'più voglia di mordere il mondo
Io credo che già faremo un salto culturale
Non da poco dal punto di vista politico con l'aiuto di tutti ci impegniamo a ci impegneremo perché in particolare da Stato dalla Presidenza ma quindi lavorandoci prima ci sia davvero un ritorno di attenzione politica all'Europa
Trovo che troppo spesso alla reazione alla crisi è stata la rinazionalizzazione di tutto ma veramente di tutto come se non fossimo più capace di vedere insieme
Le minacce comune quindi il bene comune su questo credo di esserne particolarmente convinta
E devo dire che a volta trovo qualche polemiche i TAR italiota veramente fuori luogo
E ricorderei un grande insegnamento di Altiero Spinelli che un giorno gli si chiede ora ma insomma lei è di destra di sinistra e Altiero rispose
Forse non è più la domanda adeguata alla domanda dei quartetti europeista china e chi non lo è perché aveva una dimensione della stessa politica che era una dimensione che andava al di là di alcune polemiche
è nazionali e credo che
Le Silvio questo ci ricorda
E insomma lo ricordiamo con
Certamente con rammarico come comunale senza un'assenza che pesa un'assenza
E che c'è però credo anche che il modo migliore di ricordarlo sia fare nostra quella che è stata la sua passione e la passione della sua vita
Questo credo sia il modo migliore con cui
Lo possiamo ricordare e
Ricordandole in questo modo è anche il modo migliore in cui possiamo aiutare noi noi stessi quindi grazie mille e grazie di aver avuto questa idea grazie di averci voluto accompagnare
Allora
Tanto
Conosceva bene
Allora
Per
Tutti
Posso