Presentazione della relazione della Commissione di Garanzia dell'attuazione della legge sullo scioperi nei servizi pubblici essenziali sull'attività svolta nel 2012

Allora
Buongiorno
A tutti a tutti saluto al Presidente all'estero
Signori commissari le autorità presenti e benvenuti
Alla Camera dei deputati
Ecco un profondo interesse costituiamo oggi la Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali in occasione della presentazione della relazione annuale sulla sua attività
Da questa relazione ne sono certa scaturiranno elementi utili di riflessione anche di proposta per l'iniziativa legislativa la Commissione agisce su un tema quanto mai cruciale
Come bilanciare fra loro diritti costituzionalmente tutelati come sono quelli dei lavoratori e quelli dei cittadini utenti nei servizi pubblici
è un tema non nuovo
Sono passati ventitré anni dall'approvazione della legge centoquarantasei che ha
Istituito la Commissione e quella legge e quella legge a sua volta
è stata il punto di approdo di un lungo dibattito tra i giuristi e le organizzazioni sindacali e datoriali
Le forze politiche e le associazioni degli utenti
Ma è un tema quanto mai attuale in una fase storica di grande difficoltà incertezza sul piano economico e anche una fase di acute sofferenze sociali
La grande emergenza dell'Italia si chiama disoccupazione
Manca il lavoro
E quando sarà è precario è sottopagato
La morsa della crisi continua infliggere colpi durissimi alla nostra struttura produttiva e soprattutto alle famiglie italiane
Si attende in alcuni casi danni il rinnovo di importanti contratti nazionali di lavoro
Gli enti locali lo dicevamo anche prima con il Presidente
Non sono nelle condizioni di corrispondere alla domanda di tutela sociale che viene loro rivolta da fasce sempre più crescenti di nuovi poveri
Tutto questo rende la tenuta del Paese e la credibilità delle istituzioni estremamente fragile
Mentre si diffonde l'angoscia e devo dire ovunque anche la tensione sociale
Da quando sono stata eletta Presidente della Camera in poco più di tre mesi ho ricevuto oltre venticinque mila lettere e messaggi
La stragrande maggioranza dei quali sono di persone che denunciano o la mente hanno ingiustizie e difficoltà economiche insormontabili
Chiedono l'istituzione di essere ascoltati
Di non voltare la testa altrove lettere i posso assicurare di vera di est disperazione con persone che annunciano anche atti estremi
La disperazione
Tocca in particolare le donne le prime ad essere escluse dal mercato del lavoro
Cito questo questi dati
Per dare conto di una sofferenza grave diffusa in ogni parte del Paese né drammatica testimonianza il numero di persone che si tolgono la vita perché schiacciati dalla povertà
Dalla perdita di ogni speranza e dalla solitudine
Ma a differenza di quanto accade in altri Paesi ugualmente investiti dalla crisi e con il Presidente parlavamo poc'anzi della situazione in Grecia che è una situazione veramente pienamente terribile
Dove non c'è stata alcuna solidarietà europea
Non c'è in Italia per fortuna una situazione di scontro sociale Pastro e incontrollato
Le organizzazioni dei lavoratori stando stanno dando prova di tenuta e di grande senso di responsabilità dobbiamo riconoscerlo questo
Questo non significa ovviamente che non ci siano mobilitazioni e scioperi manifestazioni sindacali ci mancherebbe altro che non ci fossero in una tale situazione
E spesso investono anche i servizi pubblici come nel caso dei trasporti creando disagio alla popolazione e cioè ad altri lavoratori
Ma queste mobilitazioni si svolgono entro i confini di una normale dialettica sociale
E tuttavia
Senza risposte concrete al dramma della disoccupazione del precariato nella caduta verticale del potere d'acquisto degli stipendi delle pensioni
La situazione potrebbe anche
Repentinamente cambiare in peggio
E questo deve essere chiaro a tutti noi
Ecco perché risulta non solo importante ma straordinariamente attuale il tema dell'incontro odierno
La dialettica che la dialettica politica e il conflitto sociale sono il sale di ogni società democratica a condizione ovviamente che si esprimano per via pacifica
Il rispettando le regole della
Civile convivenza
E per questo e per questo il diritto di sciopero
Riconosciuto dalla nostra Costituzione e per questo come recita l'articolo quaranta essa si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano
Ma la legge su materie così delicate non può consistere in vincoli calati dall'alto sulla pelle dei protagonisti della vita sociale
E la società stessa attraverso le sue espressioni organizzate che deve essere responsabilizzata
Ecco il valore della legge centoquarantasei essa è stata come dicevo il punto di arrivo di un dialogo che ha impegnato fortemente le parti sociali
E alle stesse parti sociali la legge affidato il compito di predisporre le regole mediante le quali è possibile cercare
Ed esercitare il diritto di sciopero nei singoli settori e servizi pubblici essenziali
L'Autorità di garanzia interviene soltanto in caso di inerzia delle organizzazioni sindacali e datoriali o in caso di
Inidoneità delle intese raggiunte
Con queste modalità si è giunti alla definizione di un sistema concordato
Di norme sui livelli essenziali dei servizi da erogare
Come sappiamo una dei capisaldi della legge del mille novecentonovanta e quello per cui nei servizi pubblici essenziali occorre dare il preavviso prima di effettuare uno sciopero
E quando questo non accade la Commissione di garanzia deve far ricorso ai suoi poteri di sanzione
Ma una prospettiva unicamente sanzionatoria in un contesto delicato come quello attuale non è certamente sufficiente
è altrettanto importante agire sul fronte della prevenzione dei conflitti e della limitazione degli affetti che ne possono derivare
Lo sforzo crescente dell'Autorità di entrare fin dove è consentito nel merito delle controverse al fine di mettere in atto procedure di raffreddamento
E prevenzione
Dei conflitti VAC nella giusta direzione in quanto consente di esplorare a fondo con il coinvolgimento delle parti sociali
Tutte le strade che possono condurre evitare
L'interruzione di importanti servizi
La Commissione ha dunque ha svolto un ruolo prezioso in tutto il processo di attuazione della legge un ruolo per il quale tutte le istituzioni di debbono riconoscenza
Ecco in breve le ragioni per le quali considero importante l'incontro odierno
Impegni istituzionali già in agenda purtroppo non mi consentono di restare e di ascoltare
La relazione del presidente all'estero me ne scuso me ne scuso Presidente la leggerò con estrema attenzione perché so quanto è importante il lavoro che la Commissione sta svolgendo
Quindi a tutti a tutti i migliori auguri di buon lavoro Bonasora
Buongiorno a tutti
Autorità signore e signori a nome di tutta la Commissione di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali sento il dovere di ringraziare sincero niente il Presidente della Camera dei deputati per le parole appena pronunciate che testimonia la sua profonda attenzione verso il mondo del lavoro
In un momento particolarmente delicato per la rissa per la vita del nostro Paese
Con quali sentimenti deferenza mi rivolgo mi rivolgo agli autorevoli rappresentanti del Parlamento del Governo al Presidente del Consiglio di stato dalla Corte dei conti I presidenti delle altre autorità indipendenti al Prefetto di Roma e a tutte le autorità convenuta
Un particolare saluto ai miei predecessori Antonio Martone e Giovanni Pitruzzella che con il loro impegno hanno lasciato un segno importante nella giurisprudenza dell'Autorità di garanzia
Un ringraziamento infine va a voi tutti i gentili ospiti qui presenti
Uno dei più grandi studiosi dei fenomeni sindacale del secolo scorso otto canna Forin descrittiva e cito testualmente che l'anima delle relazioni industriali e il conflitto
Nel suo significato più ampio che comporta la tradizionale divergenza di interessi che è propria dell'organizzazione economica del mercato del lavoro
In effetti il conflitto collettivo di lavoro si configura in generale come un momento di fisiologica tensione di cui lo sciopero soprattutto in periodi di crisi del rapporto tra capitale e lavoro costituisce la fase più acuta
A riguardo sin dagli anni Ottanta nel nostro Paese ed in quelli maggiormente industrializzati si è assistito a fronte di un progressivo ridimensionamento del conflitto dello sciopero nel settore della produzione industriale
Ad un costante aumento delle astensioni dal lavoro nel settore dei servizi
Questo fenomeno che è stata opportunamente definito terziarizzazione del conflitto sprigiona i suoi effetti sui soggetti estranei alle normali relazioni industriali
Vale a dire sui cittadini utenti dei servizi pubblici che necessitano proprio per questo di essere tutelati attraverso strumenti legislativi e normativi adeguate alle esigenze dei tempi
Attualmente la recessione economica sta fortemente limitando le possibilità di tenuta e di crescita dell'occupazione anche nel settore dei servizi
Con la conseguenza che la fisionomia del conflitto appare geneticamente mutata a vantaggio di frequenti e preoccupanti forme di scioperi improvvisi
I quali soprattutto negli ultimi anni si sono verificati in settori altamente sensibili per gli interessi del nostro Paese
Basti pensare a titolo esemplificativo che durante il due mila dodici nell'ambito del settore del trasporto pubblico locale su rotaia e su gomma ci sono stati trenta sei episodi di blocchi selvaggi
Che hanno prodotto centocinquanta giorni di astensione dal lavoro
E già nei primi sei mesi del due mila tredici si registrano in questo stesso settore centocinquantacinque scioperi effettuati sui duecento undici proclamazione e diciannove astensioni selvagge
Non meno preoccupante il dato relativo al settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti
Dove ci sono state nel due mila dodici sessantadue interruzioni non autorizzate dal servizio che hanno comportato numerose giornate di mancata prestazione lavorativa
Dinanzi a queste situazioni che sfuggono anche al controllo dei sindacati più rappresentativi l'Autorità di garanzia per gli scioperi può agire soltanto a posteriori
Chiedendo alle amministrazioni o all'impresa e che erogano i servizi di adottare le sanzioni nei confronti delle organizzazioni sindacali o dei dipendenti che hanno posto in essere il blocco totale o parziale del servizio
Laddove ovviamente per quest'ultimi varati i lavoratori non ricorra a loro favore la fattispecie dell'eccezione di Tina riempimento
Rappresentato dalla mancata prestazione lavorativa a seguito della in ottemperanza dell'obbligo retributivo da parte dei datori di lavoro
In questo scenario le cause più significative della recrudescenza del conflitto sono quelle riconducibili in primo luogo ai mancati rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Alle ipotesi di ristrutturazione aziendale con ricadute in termini occupazionali
E alle difficoltà sempre più evidenti per gli enti territoriali di adempiere agli impegni finanziari assunti con i contratti di affidamento dei servizi pubblici
L'esempio più evidente è rappresentato dal settore del trasporto pubblico locale locale
In relazione al quale il contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri scaduto nel due mila sette non è stato ancora rinnovato
Anche se merita di essere segnalata l'importante intesa raggiunta lo scorso ventisei aprile tra l'Esecutivo le parti sociali intorno ad un accordo che ha consentito di sbloccare una parte dei fondi
Da destinare e ci auguriamo davvero al miglioramento delle condizioni economico sociale dei lavoratori
Anche il caso del contratto collettivo nazionale del lavoro del settore delle telecomunicazioni rinnovato l'inizio di quest'anno ha dato origine non sono del due mila dodici a numerose mobilitazione sindacali
Al riguardo sebbene sia indubbio che il processo di spending review costituisca un passaggio ineludibile per contribuire a rimuovere il macigno
Di un debito pubblico strutturalmente troppo elevato e tuttavia auspicabile che accanto all'obiettivo di razionalizzazione della spesa pubblica se ne aggiungano al più presto altri in grado di stimolare l'economia in direzione di una crescita più sostenuta
E socialmente più equilibrata
Altre leggi come ha giustamente osservato il presidente dalla Banca centrale europea Mario Draghi lo scorso sei maggio in occasione di una lectio magistralis tenutasi presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma e cito testualmente
La mancata risposta alle sfide della crisi continuerà a lavorare a minare lo stesso tessuto sociale con il rischio che l'assenza di titolo se prospettive di vita possa innescare forme di protesta estreme e distruttive
Da qui ad esempio l'esigenza di rilanciare la competitività del sistema Paese attraverso la valorizzazione della concorrenza
Che per quanto attiene al settore strategico dei servizi pubblici essenziali avrebbe come sicuro effetto quello di aumentare la propensione all'innovazione tecnologica di tutto il sistema produttivo
Un'offerta più ampia di servizi in un regime di libero mercato con l'ingresso di nuove realtà imprenditoriali
Che danno vita ad una differente organizzazione dei servizi pubblici però emancipare evitare da una certa cultura che tutela gli interessi corporativi e che potenzialmente foriera di mala gestione
Sarebbe questo un passo importante per combattere il drammatico fenomeno della disoccupazione
In particolare di quella giovanile che come si ricorda costantemente l'Istat sfiora il quaranta per cento e le cui cause non possono essere considerate il sorgere al conflitto collettivo
Da questo punto di vista l'Autorità di garanzia rappresenta uno strumento di monitoraggio costante di una situazione generale che tende progressivamente ad aggravarsi ed i cui esiti rischiano di essere oggettivamente imprevedibili
L'Autorità assente quindi l'esigenza di lanciare un forte appello al Governo affinché faccia effettivamente ripartire come peraltro già annunciato quei tavoli di confronto sulle principali vertenze nazionali
L'esperimento del conflitto dopo tenuta esperienze delle cosiddette società municipalizzate il cui modello nato per garantire una migliore qualità dei servizi a tutela dei cittadini non ha prodotto i risultati sperati
I dati rilevano la presenza di migliaia di società e di enti circa sei mila su tutto il territorio nazionale che operando spesso al di fuori di qualsiasi logica di mercato
E di competitività hanno generato un indebitamento complessivo di circa trentaquattro miliardi di euro comminata recentemente attestato la Corte dei conti
Soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia ma con una tendenza espansiva verso le regioni del nord i settori dell'igiene ambientale raccolta e smaltimento dei rifiuti
E del trasporto pubblico locale possono definirsi emblematici dello stato di sofferenza
In cui versa il sistema di erogazione di servizi per il tramite delle società partecipate e controllate e di quelle che operano in house
Al fine di monitorare costantemente il sistema di affidamento dei servizi in questi settori vitali per l'economia l'Autorità di garanzia per gli scioperi e quella per la vigilanza sui contratti pubblici hanno siglato il venti nove maggio dello scorso anno un importante protocollo d'intesa per accertare attraverso l'incrocio sistematico dei dati
Le responsabilità di alcune amministrazioni appaltanti
E di alcune aziende erogatrici di servizi sulle quali grava il sospetto di inadempimenti contrattuali
In tale contesto l'Autorità di garanzia è chiamata a rispondere anche alle sfide che discendono dall'ampliamento delle dimensioni del conflitto
Che finisce per includere le rivendicazioni sociali legata alle pressioni settoriali di gruppi professionali organizzati
Ciò vuol dire che il pregiudizio arrecato i diritti costituzionalmente protetti dei cittadini può derivare anche dalle astensioni collettive di lavoratori autonomi
O di liberi imprenditori più o meno piccoli che tuttavia in caso di temporanea chiusura dell'impresa hanno l'obbligo di garantire le soglie minime di servizi
Al nostro Paese valere infatti le dinamiche del conflitto collettivo necessitano oggigiorno di essere interpretato in modo estensivo essendo davvero riduttiva l'idea di subordinare l'ambito di applicazione
La legge centoquarantasei del novanta
Allora il sospetto del presupposto giuridico fondato esclusivamente sulla figura tipizzata dello sciopero nella sua definizione classica di astensione dei lavoratori dipendenti dalle prestazioni di lavoro
Qualche dato di ordine generale può aiutare a comprendere meglio la dimensione complessiva del conflitto collettivo i servizi pubblici essenziali
Guardando il numero delle proclamazioni di sciopero nei vari settori si può rilevare come nel due mila e dodici la conflittualità si mantenga su livelli abbastanza elevati
Due mila trecentotrenta sono state le proclamazioni di sciopero a fronte delle due mila duecentoventinove registrata nel due mila undici con un trend di crescita di circa cinque per cento
Le azioni di sciopero effettuata sono stati invece mille trecentosettantacinque con un lieve aumento rispetto alle mille trecentotrentanove del due mila e undici
In particolare la conflittualità si mantiene stabile ma comunque sempre sostenuta nel settore dell'igiene ambientale pulizie multiservizi
Trecentocinquantuno duecentoquarantatré proclamazioni rispetto alle trecentocinquantacinque le centottantasette del due mila undici
Rimane altresì alta la concentrazione di scioperi nel settore cruciale dei servizi pubblici vale a dire in quello dei trasporti
Incrementa e si sono avuti nel trasporto aereo centosettantuno formazioni contro le centotrentadue dell'anno precedente e informali emerge l'asporto ferroviario centocinquantaquattro contro le cento quarantanove del due mila undici molto più marcato l'aumento della conflittualità che invece interessato il settore del trasporto marittimo nel quale le proclamazioni di sciopero sono raddoppiata rispetto al due mila undici
Sessantasei contro trentatré precedenti
Nell'anno due mila e dove ci nel trasporto pubblico locale si è invece registrata una diminuzione delle proclamazioni di sciopero trecentocinquantasette rispettare quattrocentosessantacinque mila e undici
Praticamente il ventitré per cento in meno anche se è bene ribadire che il dato non tiene conto di diffusi episodi di scioperi spontanei posti in essere nell'anno di riferimento
Saviola preme rilevare e che nell'ambito della disciplina introdotta dalla legge centoquarantasei del mille novecentonovanta
Che rimane l'unica esperienza di regolamentazione legislativa dello sciopero nato so di quanto previsto dall'articolo quaranta dalla Costituzione un ruolo centrale di ogni attribuito all'autonomia collettiva
Con questa scelta il legislatore ha inteso riconoscere il valore della contrattazione in una logica di regolamentazione del conflitto informata prevalentemente sul consenso
è evidente dunque che la riuscita di siffatto notato normativo non può dipendere che dal contributo responsabile dei sindacati delle aziende
Al loro senso di responsabilità si deve infatti non solo l'edificazione di una solita
Ray degli accordi sulle prestazioni indispensabili in attuazione della legge ma anche il rispetto delle regole attraverso l'opera di influenza che le organizzazioni sindacali esercitano sugli iscritti
Proprio al fine di realizzare un costruttivo confronto con tutti i protagonisti delle relazioni industriali nel settore dei servizi pubblici essenziali abbiamo organizzato nel marzo del due mila dodici presso il PL una conferenza delle parti sociali
Con il preciso intento di compiere una valutazione sullo stato di attuazione della legge centoquarantasei e sui suoi possibili margini di miglioramento
In tale circostanza l'Autorità rivolta ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali un vero e proprio appello
Affinché interloquiscano più proficuamente con l'Autorità di garanzia e non guardino ad essa soltanto come ad un organismo pubblico deputato a censurare e a sanzionare i loro comportamenti
Nella stessa occasione si è evidenziata la necessità che il modello di regolamentazione concordata del conflitto
Oggi sulla solidità di un sistema di contrattazione collettiva meno frammentato ed in grado di recepire al suo interno clausole sociali rivolta a salvaguardare i livelli occupazionali
In caso di passaggi di attività da un'azienda ad un altro
Del resto l'effettiva tenuta delle regole predisposte dalle organizzazioni sindacali più responsabili in particolare nel settore dei servizi
E messa duramente a repentaglio dalla grave situazione di frammentazione sindacale
Coincidente con l'eccessiva molti precipita di interessi collettivi organizzati per lo più per singole professionalità
Si tratta di una questione estremamente delicata
Se da un lato infatti l'esercizio del diritto di sciopero va riconosciuta in capo a qualsiasi lavoratore a qualsiasi organizzazione sindacale dall'altro si avverte sempre di più l'esigenza di evitare che a tale strumento
Si faccia ricorso in modo spregiudicato magari a discapito delle organizzazioni sindacali maggiormente capace di raccogliere il consenso della maggioranza dei lavoratori
Ne discende pertanto necessita di una più efficace di verifica del criterio della rappresentatività sindacale che come è noto rimane uno dei problemi più spinosi del nostro ordinamento sindacale
Al riguardo tuttavia qualcosa si è mosso negli ultimi tempi
Mi riferisco non solo all'accordo interconfederale già assicurato unitariamente dalle maggiori confederazioni sindacali dalla Confindustria il ventotto giugno due mila undici in materia di relazioni sindacali di rapporti
Tra contratti collettivi di diverso livello
Ma soprattutto mi riferisco al recente importantissimo protocollo di intesa siglato lo scorso trentuno maggio tra Confindustria e le maggiori confederazioni in materia di certificazione della rappresentatività sindacale
Tale protocollo collega opportunamente la contrattazione collettiva
Ad una precisa verifica della rappresentatività sindacale da effettuare attraverso il riscontro dei contributi versati e dei consensi ricevuti in occasione delle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie
Si potrebbe dire che i contenuti del nuovo protocollo facciano parte in un certo senso del patrimonio culturale della legge centoquarantasei del novanta
Sia per i riferimenti e contributi sindacalista contenuti sia per la possibilità di sottoporre a referendum tra i lavoratori gli accordi sulle prestazioni indispensabili
L'autorità dal canto suo nell'esercizio del potere di valutazione di due unità degli accordi già guarda a questi criteri di rappresentatività recepiti nel nuovo protocollo di intesa
Come a criteri da prendere necessariamente in considerazione ai fini della verità erga omnes degli accordi
A questo proposito potrebbe essere opportuno a nostro avviso che i contenuti di tale intesa vengano in qualche modo blindati per il tramite di un intervento del legislatore da concertare con le confederazioni firmatarie
Peraltro nell'attuale dibattito tra i giuslavoristi non può considerarsi più un tabù la prospettiva di dare concreta attuazione all'articolo trentanove della Costituzione
Nella parte relativa al riconoscimento della maggiore rappresentatività sindacale ai fini dell'efficacia dalla contrattazione collettiva
Di fronte alla complessità dello scenario fin qui delineato nel corso di tutto l'anno precedente l'Autorità di garanzia ritenuto prioritario valorizzare
Il proprio intervento di prevenzione degli scioperi ponendosi come sede di mediazione nelle trattative
A testimonianza di ciò soccorre il dato relativo alle audizioni che si sono svolte nel due mila dodici presso la sede dell'Autorità venne cinquanta incontri con le parti sociali
Tutto ciò che la ferma convinzione che il metodo persuasivo ideologico costituisce il miglior viatico per provare a gestire il difficile governo del conflitto
Fermo restando che soprattutto in tempi di crisi strutturale del sistema il migliore antidoto ad ogni deriva che in destra paralizzare il funzionamento della società risiede nel dare il piene scrupolosa attuazione alle procedure
La procedimentalizzazione del conflitto di cui la legge centoquarantasei si erge a paladino per il tramite dell'attività istituzionale della Commissione richiede tuttavia di esaltare costantemente dunque in modo non sporadico
Alcune importanti fasi procedurali a cominciare da quelle di raffreddamento di conciliazione che servono alle parti per verificare la possibilità
Di giungere ad una composizione del conflitto senza ricorrere allo sciopero
Si tratta di istituti sui quali il legislatore soprattutto in sede di riforma della legge centoquarantasei
Ha inteso investire anche per colmare il deficit un ritardo culturale del nostro ordinamento rispetto ad altre esperienze straniere in materia di relazioni industriali
Questa è l'imputato attiva della legge centoquarantasei dimostra
Che io ho efficacemente effettuate le procedure di raffreddamento di conciliazione hanno condotto sotto il controllo costruttivo dell'Autorità di garanzia ad apprezzabili risultati in termini di riduzione del conflitto
Ma la legge centoquarantasei del novanta oltre attribuire all'Autorità un incisivo compito di vigilanza
Le conferisce effettivi poteri Dini di azioni di intervento preventivo per cui è possibile acquisire una profonda Commissione sulle cause di insorgenza del conflitto
Al riguardo infatti assume un ruolo fondamentale le disposizioni che riconoscono la Commissione il potere di convocare le aziende
Che erogano i servizi essenziali e le organizzazioni sindacali
Per verificare se vi siano le condizioni per una composizione della controversia
E per invitare i soggetti che hanno proclamato lo sciopero nel caso di conflitti di particolare rilievo nazionale audizioni lire la data dell'astensione dal lavoro per il tempo necessario acconsentire un ulteriore tentativo di mediazione
Allo stesso modo consente la norma che stiamo per altro applicando e che attribuisce
Autorità il potere di sindacare le amministrazioni un'impresa e che erano i servizi
Nel caso in cui queste pongano in essere comportamenti illegittimi che possano determinare l'insorgenza l'aggravamento dei conflitti in corso
Si tratta dunque di rilevanti prerogative che l'Autorità esercitato nel corso del due mila dodici con riferimento ai grandi vertenze nazionali
Come quelle già ricordate dei contratti collettivi di lavoro del settore del trasporto pubblico locale e delle telecomunicazioni come quella relativa ai distributori di carburante
La cui minacciata astensione all'inizio della scorsa estate ha rischiato di mettere in crisi normale teso dopo le vacanze estive
Sono stati quindi convocati diversi tavoli di trattativa in cui la Commissione ha svolto un forte ruolo di moral suasion ma che ha permesso di riavviare il dialogo interrotto tra le parti
E di rappresentare con forza al Governo i vari profili critici delle vertenze
In altre parole abbiamo promosso un'intensa attività di mediazione che peraltro viene invocata dalle stesse parti sociali
Le quali dicono sempre di più l'Autorità di garanzia in ragione della sua posizione di terzietà come luogo istituzionale chiudono per la composizione dei conflitti
Da questo punto di vista pertanto è intenzione dell'Autorità di garanzia proseguire senza indugio sulla strada del confronto a trecentosessanta gradi con tutti i protagonisti del conflitto
Dal momento che l'evoluzione del quadro economico sociale che sta interessando il settore dei servizi pubblici rende non era opportuno ma necessario per la Commissione agricoltura ad un'interpretazione dinamica delle sue prerogative
Sarebbe infatti davvero riduttivo oltre che rischioso confinare il ruolo dell'Autorità entro il perimetro
Della Mea la vigilanza formale sull'intero procedimento pubblicistico attraverso il quale si snoda l'esercizio del diritto di sciopero
In una prospettiva de iure condendo le possibilità di intervento ex ante dell'Autorità di garanzia
Nella vita un approfondimento anche riconoscendo alla stessa autorità una maggiore funzione consultiva nella fase finale di risoluzione tecnica delle controversie
Da esercitare successivamente alla proclamazione dello sciopero su richiesta delle parti o di propria iniziativa e che si è accettata dalle parti mi riferisco alla risoluzione può diventare un impegno a non effettuare lo sciopero
Proprio per promuovere una discussione più approfondita su tali complesse tematiche l'Autorità ha ritenuto opportuno istituire un gruppo di lavoro
Composto da autorevoli studiosi di relazioni industriali di diritto costituzionale di diritto amministrativo nonché dei principali rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali
A cui è stato affidato il compito di elaborare un documento da sottoporre all'Autorità per la predisposizione di un'apposita relazione da trasmettere i presidenti delle Camere
So che comunque appare apprezzabile eh il significativo successo dell'attività preventiva della Commissione con una percentuale di adeguamento alle sue indicazioni immediate tali al novanta per cento
Un'azione capillare e pervasiva che finisce fortunatamente per relegare ad un governo più marginale l'attività di intervento successivo dall'Autorità
Che è quella di tipo paragiurisdizionale e che ho indirizzato una volta effettuato lo sciopero ad accertare le violazioni di legge con conseguente attivazione dei poteri sanzionatori
Voglio qui ricordare in particolare due procedimenti di valutazione di indubbia rilevanza che si sono conclusi i mutui e dodici con la comminazione di importanti sanzioni pecuniarie
In primo luogo la valutazione negativa del comportamento dell'associazione degli autotrasportatori siciliani adottato a seguito del forno del trasporto merci della regione Sicilia dal sedici al venti gennaio due mila dodici
Durante il quale i manifestanti hanno dato luogo a presidio blocchi della circolazione stradale causando di fatto la totale interruzione degli approvvigionamenti dei centri di prima necessità
Nel secondo caso la valutazione negativa del comportamento delle organizzazioni sindacali delle società di taxi
Riunite sotto la sigla del parlamentino nazionale tassisti per le manifestazioni di protesta posta in essere nel gennaio due mila dodici
Con il conseguente blocco del servizio presso le principali città italiane anche sotto forma di assemblee spontanee
L'autorità ha riconosciuto in quest'ultimo caso una responsabilità in vigilando
Sui soggetti che hanno promosso la mobilitazione nei cui confronti grava anche quel dovere di influenza sindacale ampiamente riconosciuto dalla giurisprudenza e che impone una volta proclamata agitazione
Di porre in essere regole chiare e note a tutte le articolazioni periferiche e sindacato stesso
Così che ogni singolo lavoratore sappia ossia messo facilmente in condizione di conoscere i limiti all'esercizio del proprio diritto di sciopero
Di tutti questi risultati positivi deve essere dato il giusto riconoscimento all'impegno costante ed intelligente profuso del qualificati colleghi commissari
Che voglio qui ringraziare pubblicamente
E da tutto il personale dell'Autorità di garanzia
Sempre più strutturato da un punto di vista professionale ed organizzativo grazie all'incisiva azione di direzione e di coordinamento svolta dal Segretario generale e dal Capo di Gabinetto
Autorità signore e signori viviamo una stagione particolare della vita nazionale in cui il bene comune non può essere perseguito senza l'impegno morale e civile di tutti i cittadini indipendentemente dal loro ruolo sociale
A maggior ragione chi rappresenta a qualsiasi livello le istituzioni non può non avvertire il peso delle responsabilità
In tempi peraltro che impongono una doverosa la rinascita dei sentimenti di etica pubblica
Putti dobbiamo concorrere al rafforzamento della convenzione che le istituzioni sono patrimonio dell'intera collettività
E che tutto quello che la società compiuto per se stessa come ha scritto il filosofo americano John diluito è posto mediante l'istruzione a disposizione delle future generazioni
E anche con questo spirito pertanto che l'Autorità di garanzia per il suo operi con la preziosa collaborazione dell'Ufficio scolastico della astio
A organizzato e concluso per il secondo anno consecutivo un ciclo di lezioni sul diritto di sciopero
Rivolto agli studenti dell'ultimo anno di riscendi e degli istituti tecnici della Regione
Questa iniziativa dall'alto valore pedagogico ha registrato un successo superiore alle aspettative
E ce l'ha fatto comprendere che per combattere le tentazioni sempre presenti della facile semplificazione populista
C'è bisogno di spiegare soprattutto i giovani le ragioni alte del nostro stare insieme
L'educazione dei nuovi cittadini è infatti
Educazione ai valori della civiltà vi ringrazio
Grazie