Derrick

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale e di Derrick la pillola su energia e ambiente del martedì mattina che può essere ascoltata sul sito della radio e riletta sul blog Derrick Energia a partire almeno dal mercoledì
Ultimamente c'è stato un acuirsi in particolare in Italia e della polemica tra produttori trilogia convenzionali da fonti fossili e produttori da fonti rinnovabili
Un botta e risposta è stato originato da Assoelettrica che qualche settimana fa diffuso un pamphlet che stigmatizza il costo enorme di sussidi italiani al fotovoltaico a cui ha risposto ASSOSOLARE con un comunicato al quale a sua elettrica a sua volta ribattuto
Quali gli argomenti principali
A sole tre ca fa notare che i sussidi al fotovoltaico anche se sono quasi finiti per i nuovi impianti sono per quelli che li hanno ottenuti fin qui elevatissimi
Una media di quasi trecento euro al megawattora a fronte di un prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica che in Italia se gira oggi sui settanta
Una simile incentivazione ha portato una quantità di installazioni fotovoltaiche molto più alta di quanto il Governo avesse pianificato e il Governo e il Parlamento precedenti a quelli attuali sono senz'altro colpevoli di non aver inserito dei tetti alla spesa
Questi super incentivi hanno spiazzato la generazione elettrica convenzionale in altri termini molte centrali non sussidiato euro sono ferme e questo spinge la reazione di Assoelettrica
ASSOSOLARE risponde soprattutto due cose la prima fa notare che anche le fonti convenzionali con il cosiddetto Cip sei hanno ricevuto sussidi molto onerosi anche sì per un ammontare complessivo nettamente inferiore di circa sei miliardi hanno del fotovoltaico
Da questo Assoelettrica ribatte che il CIP sei in acque quando correvo a ridurre la dipendenza italiana dell'importo di regia
Ma a ben vedere questo l'obiettivo Evergreen per motivi che a me in buona parte sfuggono tanto che è ripetuto anche nella strategia energetica e i produttori da rinnovabili possono vantarsi dello stesso contributo all'autarchia
L'altra stoccata di ASSOSOLARE riprende un dato già trattato qui Anderlecht quello sui sussidi alle fonti fossili che secondo l'International energie i cinesi sono montati nel due mila undici oltre cinquecento miliardi di dollari nel mondo
Ma hanno riguardato soprattutto i Paesi dell'est del Nordafrica tipicamente esportatori di energie fossili fa notare Assoelettrica
Se è vero ma nel frattempo è uscito un paper del Fondo monetario internazionale che dice che se si tengono incontri su siti cosiddetti posto tax che includono gli effetti negativi del maggior consumo di energia determinato dai sussidi
Allora si arriva a mille novecento miliardi di dollari su scala globale di cui i paesi avanzati pesano per ben il quaranta per cento
I sussidi alle fonti fossili scrive il Fondo monetario per quanto finalizzate la protezione dei consumatori
E aggiungo io non sempre così aggravano i bilanci pubblici spiazza uno spesa pubblica prioritaria
Deprimono investimenti privati distorcono i consumi accelerano l'esaurimento delle risorse naturali che si oppongono agli investimenti in decarbonizzazione e fonti rinnovabili
Insomma i sussidi alle aziende comportano un sacco di problemi come è scritto Giavazzi nel suo rapporto dimenticato il Governo Monti devono essere ridotti al minimo e acquisitori indispensabili che senza di essi non possono svilupparsi
Ecco stiamo raggiungendo il momento in cui questa condizione non vale più neanche per le fonti di energia rinnovabile come sole soprattutto vento
Per le fonti convenzionali ciò è vero da un pezzo ma proprio l'eccesso di aiuto alle fonti rinnovabili aumenta la pressione per introdurre anche sussidi a quelle non verdi
Un saluto da Michele governatori tutti i riferimenti da domani sul blog di Derrick Energia