Intervista a Rita Bernardini: commento ai primi risultati elettorali

E cioè Rita Bernardini per commentare questi dati
Che ci hanno regalato che oggi ci ha regalato Alitalia Rita intanto iniziamo con la lista amnistie Giustizia e Libertà passiamo al dato generale
Ma casualmente questo questa percentuale omeopatica
Che la lista misti a giustizia libertà ottenuto quasi coincide con il numero dei detenuti che sono presente nelle carceri italiane io credo che alla fine dello scrutinio saremo di poco sopra i sessanta mila
Voti
Voti coraggiosi voti e di affermazione di coscienza
Voti di persone che sapevano benissimo non avendo noi presentato la lista in molte Regioni praticamente in tutto il nord Italia
Sapevano che non potere non potevamo assolutamente raggiungere il risultato e di portare degli eletti
In Parlamento però queste sessanta mila persone hanno ritenuto comunque
Di dover
Credo fare un atto di
Affermazione di coscienza
Il risultato che ci troviamo di fronte complessivo di queste elezioni e noi non non lo abbiamo più volte ripetuto
E credo che non possiamo non ricordarlo in queste in questa occasione di commento
è che l'Italia non è una democrazia è chiaro che qui si può fare l'obiezione
Essi però non è una democrazia e noi sappiamo che non è una democrazia
Soprattutto per quel che riguarda l'accesso ai mezzi di informazione all'obiezione che si potrebbe fare sì però Beppe Grillo
Ritiene lui non ho avuto accesso ai mezzi di informazione e però anche qui l'obiezione
La si può fare nel senso che ha avuto un accesso indiretto diciamo non
Lasci l'accesso istituzionalizzato anche quello è stato illegale
E noi lo abbiamo denunciato credo che abbiamo pronto un bel dossier da portare
Anche alla Corte europea dei diritti dell'uomo un eccesso indiretto però bisogna dare atto io credo che bisogna riconoscere che il Movimento cinque Stelle del movimento di Beppe Grillo
Ha fatto un'operazione straordinaria perché in
Pochi anni in tre anni
è
Riuscito a
Veramente a diffondersi né il territorio
A me sembra non con il metodo dell'occupazione partitocratica che non è radicale benne conosciamo
Essendoci opposti in questo sessanta Ennio ma con il metodo dell'inclusione del dibattito del confronto
E e attraverso l'utilizzo veramente eccezionale e straordinario del mezzo internet quindi questa capacità
I vari conosciuta poi se entriamo nel merito delle proposte del bene qui
Noi non sappiamo per esempio che cosa pensi il Movimento cinque Stelle
è di una riforma della giustizia partire dall'illegalità delle carceri che noi riteniamo sia il più grande problema sociale e civile di questo Paese cioè come si può
Ricostruire un tessuto che possa
Funzionare nella convivenza civile
E si abbiamo un paese paralizzato dal punto di vista della giustizia sia penale che civile
E questa questa è una delle tante risposte che non abbia avuto certo c'è condivisione sul al problema della trasparenza e del controllo democratico delle istituzioni
E e qui il mio pensiero non può non andare al Partito Democratico e a quanto poco anzi quasi
E ha contrastato se non con qualche eccezione tipo quella di Roberto Giachetti ha contrastato tutta la nostra opera di trasparenza
Che abbiamo cercato di fare all'interno del Parlamento
All'inizio della legislatura noi avevamo proposto al PD
E di far approvare subito e lo potevamo fare l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
E vista la presenza anche sul territorio del Partito Democratico sarebbe stata
Una riforma già importante
Che poteva fare grazie a al nostro apporto e alla valorizzazione del nostro apporto ma tutto questo non l'ha voluto fare
E invece abbiamo un movimento come quello di Grillo
Cioè che e di questo cioè della trasparenza del controllo dell'accesso agli atti delle istituzioni
E ha fatto una bandiera sulla giustizia ho detto che non si è e pronunciato in realtà le poche cose che sono state dette dal Movimento cinque Stelle un po'ci preoccupano
Perché vedete l'ho sentito ripetere anche oggi quando si dice tutti coloro che hanno ricevuto una condanna non possono candidarsi
E va be'io sarei stata fra quelle che non potevano candidarsi per le disobbedienza civili fatte per la legalizzazione delle sostanze stupefacenti ma lui stesso
Non avendo ricevuto una condanna penale e non poteva candidarsi e invece cioè si è candidato a Presidente del Consiglio cioè non si è candidato come parlamentare
Né alla Camera né al Senato per questi precedenti penali però come Presidente del Consiglio si
C'è il suo nome sulla scheda elettorale queste sono
Contraddizioni pesanti che io spero lo facciano riflettere anche su quest'aria
Che abbiamo più volte ascoltato Dini giustizialismo e è un po'sommario
Sì
E quindi dicevo anche un po'di rammarico nei confronti del Partito Democratico per tutto quello che non ha saputo cogliere
E anziché a palesemente osteggiato sia sul fronte della giustizia sia sul fronte della trasparenza
E della conoscibilità delle istituzioni e degli eletti
E poi c'è tutto il discorso della riforma elettorale che qui mi riferisco veramente a tutto il sistema perché
La riforma elettorale doveva essere posta all'inizio della legislatura
Sappiamo che era stato addirittura approvata dall'Assemblea del Partito Democratico la riforma elettorale e francese
Maggioritaria francese ecco a con il doppio turno che pure a noi non ci piaceva poi così eccessivamente bassa è sempre meglio della pala intime moldava notevole massa avanti
Poteva farlo fare ma non lo ha proposto hanno non ha spinto
Assolutamente in quella direzione seppure dalla opposizione
E e che cosa succederà ma io credo che
Si parla di ingovernabilità
E questo dato
Sembra spaventare molti
Io non lo so io ricordo che
In Belgio sono stati pare un anno e mezzo senza Governo e il debito pubblico si è ridotto notevolmente
Noi sappiamo che
Le forze politiche a fasciate nel sistema partitocratico che sembrano opporsi l'una all'altra in realtà sono abilissimi e
Nel mettersi d'accordo per rapinare fondamentalmente lo Stato
E insomma il debito pubblico che abbiamo che è fra i più alti del mondo e non è che si è formato per caso e continua ad aumentare
Cioè è continuato ad aumentare anche negli ultimi tempi delle Governo Monti quindi è proprio un sistema fatto apposta che va in quella direzione
E e sappiamo tutti che si pagano ben ottanta miliardi l'anno pere su questo debito pubblico che evidentemente potrebbero essere indirizzati
A a risollevare questo Paese
Che
Aitante tantissime la comune io sono contenta che lo stesso Beppe Grillo metta al centro
Però bisogna vedere in quali termini la necessità
Di una riforma
Della scuola a tutti i livelli
è perché credo che negli ultimi vent'anni siamo andati e stiamo andando molto molto indietro anche lì il ruolo dei partiti è stato veramente pesante
E apportato a dei qualificarla notevolmente
Per cui ci aspettano questi mesi sicuramente
C'è chi parla di elezioni anticipate
Ma io non credo intanto non si può arrivare alle elezioni anticipate fino a che non viene eletto il nuovo Presidente della Repubblica perché l'attuale non può sciogliere le Camere
Trovandosi in quel periodo in ultimo possano essere
E quindi Biber darà dovrà essere dato un incarico di governo dovrà essere eletto il Presidente della Repubblica
Cioè io mi auguro che non
Cioè a che non ci siano inciuci certo bisogna avere un occhio molto attento per esempio l'Europa
è stata completamente assente da questa
Campagna elettorale se non usando la Merkel come spauracchi via
Ma dell'Europa a voluta da Altiero Spinelli darne sto Rossi dell'Europa federalista
Ben poco si è parlato e e anche l'Europa sembra
Sofferente e
Come l'Italia in questo allo stesso Grillo entrato in merito dicendo che rivedremo tutti trattati si in alcune sue dichiarazioni lei deve lasciarlo
Esattore vedere come
Ma certo gli Stati Uniti d'Europa potrebbero fare di questo continente forse il continente più ricco al mondo
Se più ricco al mondo anche non solo dal punto di vista economico e sociale ma e anche dal punto di vista culturale soprattutto se non avesse
L'untuosità
Di
Di non volere e di non sapere se non
Per motivi affaristici
Guardare a alla sponda sud del Mediterraneo
E quindi i rapporti con i Paesi africani la necessità
Di raggiungere e sempre maggiori spazi di democrazia anche in questi Paesi ma
Ecco la consapevolezza che non mi pare ci sia
Nelle forze politiche delle quali fino a questo momento abbiamo ascoltato i commenti
è è quella consapevolezza che i radicali hanno
E
I radicali che hanno proposto questa lista di scopo della mancanza di democrazia nel nostro Paese perché democrazia
Significa possibilità di accesso ai mezzi di informazione
Di democrazia significa dibattito e confronto fra tesi diverse
Democrazia significa possibilità di controllo da parte del popolo
E sappiamo che per accedere in alcuni angoli i più che Buy di questa Repubblica l'accesso è proprio non consentito
Quindi e democrazia significa sa per avere una giustizia che funziona perché si
In un Paese e c'è un rapporto così distante
Per il quale nulli sia distante tra lo Stato e i cittadini
Chi ci porta da vere condanne a raffica da trent'anni
Perrelli ragionevole durata dei processi civili e penali beh non è che questo problema lo si possa ignorare come sembrano fare tutti e qui bisogna più che mai dirlo tutti tranne i radicali quindi
Certo partiamo ripartiamo dobbiamo ripartire
Io credo perché come radicali come Partito Radicale non violento transnazionale tra spartito
Perché c'è necessità di questo perché lo sentiamo è come un dovere
D'altra parte i numeri non ci hanno mai spaventato così come non ci ha mai e spaventato stare anche fuori dal Parlamento
Ci siamo stati per dieci anni dal Parlamento italiano
Credo che in quei dieci anni nonostante tutto e nonostante le difficoltà
Abbiamo saputo dare un contributo nella direzione
Della democrazia a questo nostro Paese continueremo
A farlo essendo abituati a alle traversate nel deserto ecco dovremmo convincerci a chi ci dice ma non pensate
Regia aver sbagliato visto i risultati elettorali eccetera dovremmo convincerci di avere torto
Sulle
Su uno Stato criminale che noi consideriamo criminale nei confronti dei cittadini e sulla necessità
Di rimuovere tutto quello
Che impedisce ai cittadini di essere tali
E quindi di potersi
Confrontare con uno Stato che sia credibile perché non commette crimini e invece
Sappiamo benissimo che non ci troviamo in questa situazione io volevo fra l'altro ringraziare anche quei detenuti
Non è che hanno votato nelle carceri
Poco fa ho avuto il risultato anche di
Rebibbia e di Regina Coeli l'ispettore Giannelli che si è occupato di tutte e due gli istituti
Ci ha detto che a Rebibbia hanno votato centonovantatré
Detenuti su quattrocento cinquanta richieste e lui è rimasto meravigliato perché molti
Di quei quattrocentocinquanta e praticamente avevano perso il diritto cioè non non avevano
I diritti elettorali di elettorato attivo
E
Comunque centonovantatré hanno votato e per la prima volta possiamo dire centotrenta Regina Coeli perché e calcolate che alle ultime elezioni erano stati quaranta coloro che avevano votato
Abbiamo
Notizie positive dalla dalle Regioni dove abbiamo operato e parlato direttamente con i direttori per fare in modo che questo diritto
Dighe esercitare
Il voto da parte di detenuti fosse garantito
Abbiamo dei risultati sicuramente buoni questo lo confermiamo direttamente noi perché
In Sicilia quando siamo stati a Messina erano zero i detenuti che avevano fatto la domandina stavamo a tre-quattro giorni dal voto
E nel giro di poche ore sono diventati cinquanta
Quindi che hanno dovuto anche poi prendere la tessera elettorale e tutto il resto
Ha Catania piazza avanza centocinquantanove all'Ucciardone cento quarantanove da Foggia
Ci hanno detto questa sera i compagni dell'associazione locale e sono stati centocinquantacinque ASP Taranto più di cento cento uno o a Lecce
Insomma credo almeno d'nei posti che abbiamo potuto frequentare
E poi dare quei consigli così semplici perché si trattava di far circolare il modulo della domandina
Perché spesso il detenuto non è che va a leggere le circolari e poi si ministeriali e concepisce come vada scritta la domandina
Insomma un piccolo aiuto tecnico ha fatto in modo che qualche decina di detenuti in più a bordo potuto votare dovremmo far
I confronti adesso con le precedenti elezioni io so per esempio abbiamo detto all'Ucciardone circa centocinquanta persone detenute che hanno votato e insomma le precedenti regionali era stato uno
Infatti qualche miglioramento sicuramente c'è stato
Veramente ringrazio i detenuti
Che si sono mossi da questo punto di vista e ringrazio anche coloro che ci hanno scritto dal carcere di Badu e Carros i detenuti da alta sicurezza
Carmelo Musumeci mi viene in mente ma anche l'altra lettera firmata da mi pare dando emersi chiamavano altro detenuto
Loro pur non potendo votare perché hanno perso il diritto all'elettorato hanno fatto un appello a tutti i detenuti perché esprimessero loro il voto per amministriamo giustizia e libertà
Credo che domani
A Radio Carcere faremo un bilancio di questo e soprattutto io credo che se c'è una cosa che posso dire in questo momento a coloro che ci ascoltano
Io credo che fra questi poco più di sessanta mila
Che questi poco più di sessanta mila elettori possano
Più avanti nel tempo dire io c'ero in quel voto un voto
Importante per il suo valore anche se nullo rispetto ai risultati
Di avere dei radicali in Parlamento ecco io penso che se una cosa posso dire e questo mi rivolgo per questo mi rivolgo veramente a tutti non solamente
Ai sessanta mila
O o allo zoccolo duro radicale
O a quelli che non c'hanno potuto votare perché nella Regione non c'è una lista ma a hai cinque stelle a gli elettori del PD a tutti veramente del PdL
Che
Insomma
Questo forse è il momento di dare forza e fiducia
Alla
Ad una battaglia difficile
Che noi continueremo comunque a fare di farlo attraverso l'iscrizione
Al partito radicale
Non abbiamo problemi per cui se si appartiene ad un altro partito non lo si può fare tutti lo possono fare
Ed è
Un incoraggiamento per non mollare io vi dico certo a me dispiace che
Fra pochi giorni non avrà più quelle diritto di poter entrare nelle carceri per
Controllare le condizioni di detenzione
Cercherò di farlo con altri mezzi magari chiedendo di accompagnare altri parlamentari evidentemente non è la stessa cosa
Però so che anche da fuori come e ho fatto in tutti gli anni precedenti come lo abbiamo fatto quando eravamo fuori dal Parlamento so che continueremo a farlo
Perché riteniamo lo riteniamo fondamentale per
La democrazia e per un Paese
Che non perda se spesso e che non perda e valori che sono fondamentali anche cristiani valori cristiani
Nel senso che non bisogna dimenticarsi
E di coloro
Che non hanno voce
Che dovrebbero essere sotto la tutela dello stato seppure privati della libertà e che costantemente nel nostro Paese sono invece sottoposti a trattamenti inumani e degradanti