"Sicuramente sinistra: l'eredità, il pensiero, la proposta"

La
No
Così corroborati
Possiamo dedicarci alla nostra difficile e faticosa impresa
Invito il sindaco di Lavarone a porgere un suo saluto
Buon pomeriggio
Benvenuti a Lavarone in occasione di questo dodicesimo convegno organizzato dal centro Aldo Moro
Un saluto particolare ed un ringraziamento anche particolare agli onorevoli assoluti bocca per aver scelto anche quest'anno la nostra località quando e se avete
Di questo importante convegno come dicevo da Turci dodicesima volta che come si svolgeva Perrone a questo è estremamente significativo io credo che il convegno in questi dodici anni sia molto cresciuto anno dopo anno quest'anno poi credo assuma aveva così il momento il periodo in cui di vernice di nessuna importanza ancora più particolare degli altri anni e credo che con il convegno sia anche cresciuta Lavarone
Se la nostra località così un po'alla volta andata avanti dotandosi di nove strutture da acquistando sempre maggiore fiducia come importante località turistica credo che dobbiamo anche a questo convegno perché quello che più di ogni altra manifestazione ogni atto incontro che si svolgerà Odone
Così porta il nome dallo Stato a parità tanto in alto e quindi veramente un grossissimo declassamento tutti gli organizzatori e naturalmente anche a tutti i partecipanti perché grazie a questa vostra partecipazione appunto
Sì date la possibilità di crescere di avere sempre più fiducia nei nostri mezzi attualmente a Ugo tutti voi buon lavoro e arrivederci ai prossimi giorni
Invito l'onorevole Luciano Azzolini apprendo dalla parola di apertura del convegno
Grazie
Cari amici
è un po'difficile per me aprire questo appuntamento credo e si è la prima volta che mi trovo un po'cioè un po'tanto in difficoltà
A ad aprire questa dodicesima edizione di Lavarone sono stato molto incerto se tentare un'analisi come ne vengono fatte molte in questo periodo o se invece di fronte a quanto sta accadendo nel mondo e dentro il nostro Paese cercare se possibile con tutti i rischi che questo comporta
Di parlati così con il cuore in mano tramite c vorrei dire con assoluta sincerità ed amicizia
Cercando di far parlare il prevalere se possibile la ricerca della verità
All'amicizia e all'appartenenza come dice direbbe il nostro amico Orlando
Ecco proprio questa ricerca della verità che ci deve un po'guidare sappiamo che tante volte ci richiede di essere severi anche con noi stessi
E come direbbe votato di essere un po'più decisi a rischiare anche sulla nostra pelle ecco mi rendo conto che parlare così significa chiedo scusa in anticipo sia
Ma il professor Ardigò crea ad Andreatta se ovviamente non si è molto scientifici e non si è molto preciso molto approfonditi però ritengo che sia la strada giusta almeno per me e anche per Beniamino visto che ne abbiamo discusso molto
Io vorrei dire che fondere o queste mie poche cose ricordando Aldo Moro che ho conosciuto Aldo Moro all'Università nell'ottantuno cioè nel settantuno scusate che poi l'ho visto l'ultima volta il due dicembre dell'anno in cui la del due gennaio dell'anno in cui vanno assassinato e io credo che oggi alcune delle espressioni che sono state care a Moro siano di estrema attualità rispetto a tanti protagonismi a tante parole che vengono dette in queste settimane con estrema facilità credo che l'attenzione la pazienza la capacità d'ascolto il silenzio
Il credere alla provvidenza il sapere stare fuori nei momenti in cui anche gli amici non ti capiscono il ricercare parole che meglio possano capire comprendere le tensioni che ci sono nella società
Ecco io credo che recuperare e tutto questo oggi non sia un peccare di Nostalgia Massiah forse porsi con l'animo giusto nell'affrontare i problemi che abbiamo davanti io sostengo che questi inizi degli anni Novanta hanno gli stessi contorni della fine degli anni sessanta all'ora
Si leggeva Marcuse eravamo tutti per il no al compromesso eravamo duri e puri c'era l'impegno a tutti i costi decidere in quale gelateria si andava era una scelta politica la politica era tutto
Ecco oggi credo che viviamo dall'altro punto di vista dall'altra sponda
Lo stesso tempo penultimo soltanto che con ogni probabilità ciascuno di noi pensa che la guida il governo l'assunzione di responsabilità di questo tempo penultimo tocchi sempre a qualcun altro e mai
A se stessi
Ecco credo che sia un po'questa l'atteggiamento decidete guidare i cambiamenti sono arrivati
Sono dei cambiamenti profondi che pongono in discussione molte certezze che ci obbligano ad uscire da tante nostre sicurezze da tante nostre tende entro cui ci siamo rinchiusi
Oggi sembra che si stia viaggiando verso una sorta di instabilità
Tutti intuiscono si è in gioco un nuovo equilibrio vediamo sul piano internazionale dalla crisi del comunismo la crisi del mondo arabo il rapporto tra Paesi poveri Paesi impoveriti
Tra democrazie e dittature
Il fallimento di una certa politica di aiuto ai Paesi in crisi sviluppati ecco però anche qui ci aiuta a Moro
In questo nostro agitarsi
Esiste sembra che manchi la comprensione e l'attenzione alla storia alla cultura di questi Popolizio è quasi la voglia di abbinare tutto dentro un unico giudizio dentro un unico schema
Quella che era la forza di Moro credo che debba essere recuperata così anche a livello nostro a livello nazionale in questa forsennata questa il vorrei dire continua a scarica elettrica che ci accompagna in queste settimane credo che abbia bisogno di un momento di maggiore umiltà momento di maggiore pazienza di capire
Che cosa è utile per la nostra gente per le nostre comunità
Cosa può essere utile per fare in modo che chi c'è intorno possa avere fiducia nelle sale perché una classe politica chiamata a fare perché possano credere e considerarsi credibili nella nostra azione di governo anche qui credo che dovremmo riandare sia gli esempi di Moro e di Zaccagnini credo che tanti loro passaggi oggi richiedano da parte nostra
Di recuperare questo patrimonio ecco cari amici
Facciamoci carico con umiltà ma anche con determinazione di questa grande complessità che oggi noi abbiamo davanti
è una complessità che caratterizza questo momento è una complessità ricca di grandi potenzialità purché le sappiamo guidare valorizzare ma è ricca anche di grandi rischi e credo che le preoccupazioni espresse da tanti amici di svolte conservatrici autoritaria e per alcuni aspetti peronista e sia un rischio da valutare e soprattutto non limitandoci a crede a chiedere agli altri gesti eroici di chiedere di essere rivoluzionari di avere comportamenti trasparenti ciascuno di noi deve secondo me con fatica per quello che può iniziare una propria conversione da questo punto di vista solo da questo con ogni probabilità può iniziare anche per noi una ripresa di iniziativa e di dibattito che sia poi anche recante
Che sia poi ricco sul piano dell'utilizzo delle nostre delle sensibilità dell'intelligenza e degli entusiasmi che ancora ci sono tra la nostra gente tra i nostri giovani ecco io direi che ci sono alcuni punti sui quali noi possiamo qualificare la nostra presenza e sono punti sui quali occorrerà che tutti noi sviluppiamo un iniziativa il primo noi vogliamo continuare ad essere un partito popolare rifiutiamo quasi essi ipotesi Diego lei era diventare né un polo conservatore né un polo moderato e credo che tutte le analisi che vorrebbero affidarci questo ruolo
Noi dobbiamo respingere però dobbiamo anche tradurre in termini positivi coniugare che cosa significa oggi in questa nostra realtà essere ancora un partito popolare
Problema del rapporto tra politica e affari è un problema vero che c'è
Noi almeno in con i colleghi deputati e senatori l'abbiamo toccato con mano anche nelle ultime settimane
Altri amici hanno speso molto su questo
Noi crediamo che il mercato abbia bisogno di regole il mercato non significa che ognuno può fare quello che vuole ma significa consentire a tutti di poter partecipare
Non so chi lo diceva ma credo che avesse ragione il mercato è un giardino quindi ha continuamente bisogno della cura dell'uomo non è la giungla dove ognuno può fare quello che vuole ecco quindi e quater
Anche sul piano della legislazione sul piano dell'iniziativa politica dobbiamo fare sicuramente molto di più il terzo argomento sul quale tante volte anche di fronte lo dico con un certo scetticismo la nostro amico Andreatta ci ha interrogato
Ecco vogliamo uno Stato sociale che superi
Tante forme di assistenzialismo che sono stati presenti nel nostro Paese e anche qui si tratta di aprire
Di e nuove di fare scelte sul piano della politica economica e sociale che siano coerenti a questo disegno il quarto non ce l'ha ricordato il professor articolo anche a Brentonico l'Europa che non sia una litania quotidiana ma che si traduca in sette politiche precise
E quindi sono problemi totalmente aperti di fronte ai quali non possiamo rimanere assente vogliamo una riforma elettorale che consentono maggiore trasparenza ma sarebbe un gravissimo errore
Trascurare la riforma dei partiti così come ce li indica la con la nostra Costituzione se questo filtro tra società e istituzioni non funziona l'intero impianto istituzionale del nostro Paese essere posto seriamente in discussione
Ecco io credo che queste siano le questioni aperte accanto a queste non possiamo dimenticare la la grande voragine del deficit pubblico e le politiche fiscali su cui si gioca molto del futuro del nostro del nostro Paese ecco questi sono temi sul quali la sinistra democristiana può porre la propria attenzione ecco sicuramente consentire di trovare poi un punto di riferimento utile per il dibattito con le altre sensibilità presenti nel partito con le altre forze politiche occorre anche qui
Da parte nostra un maggior coraggio di accettare il confronto con le altre forze politiche sulle diverse e questo è un confronto aperto senza paura
Per un confronto che va fatto proprio per fare uscire la politica
Dai semplici conciliaboli di Tizio Caio e Sempronio con tizio coi Caio Sempronio dell'altro partito alcol dobbiamo sforzarsi di essere maggiormente presenti è maggiormente carichi di iniziativa questi sono i terreni di lavoro con cui l'accordo con l'amico Beniamino riteniamo si debba impostare un azione Bem preciserà
Poi c'è un rapporto con la maggioranza del partito e con gli altri alleati con il Partito comunista su questi temi non dirò nulla perché credo che sarà poi il convegno ad approfondirli più lucidamente di quanto posso fare io mi preme solo ribadire una cosa
Riteniamo è che la democrazia cristiana
E l'abbiamo visto nel caso della legge sull'emittenza prima di preoccuparsi di trovare intese con i partiti alleati più opportuno che faccia il possibile per trovare un'intesa dentro la democrazia
Non saremmo arrivati in queste condizioni
Se ma io facendo parte del direttivo del gruppo l'ho potuto constatare con mano avessimo fatto tutti gli sforzi necessari per trovare dentro
Il nostro partito ovunque corretto equilibrio di fronte a questo problema e poi andare dalle altre forze politiche cercando di trovare un'intesa di maggioranza Craxi non avrebbe mai fatto la crisi sugli spot e noi avremmo potuto portare sicuramente in porto una riforma più incisiva rispetto a quello che abbiamo fatto e quindi con ogni probabilità non avremmo assistito a quelle scelte difficile lacerante che adesso pongono interrogativi come quelle delle dimissioni dei ministri se fosse stato seguito questo metto Tosi ricercare
Un equilibrio una sintesi prima di tutto dentro la Democrazia Cristiana
Con gli alleati anche qui noi vogliamo con gli altri dati stabilire un rapporto
Che consenta a tutti di esprimere in termini positivi le potenzialità che ciascuna forza politica però non accettiamo che anche gli alleati vengano apporre e a dare le pagelle i voti dentro casa democristiana credo che questo non possa essere accettato
E con il partito comunista avverte dunque questo discorso lo dovremo misurare sui contenuti sui programmi e sulle scelte che questo partito farà sulle priorità che darà sulle alleanze che vorrà stabilire lì che poi dovremo misurarci anche con questa nuova forza politica se riuscirà a risolvere i diversi problemi che era e poi e concludo ce ci sono questi problemi dentro la nostra sinistra noi ci siamo chiesti con Beniamino come possiate fare in modo che i diversi amici che sono qui sono andati va dai Bodrato e Martinazzoli agli Orlando Zaniboni
Coloniali Bianchini dico tutti quelli il Kessler a tutte le persone come possiamo fare in modo che dentro la sinistra tutti assieme si possa trovare un minimo comun denominatore come possiamo sviluppare la nostra azione e cari amici io credo che questo non è un interrogativo che deputati di terza o di seconda fila possono può assumere sia un punto interrogativo reale
Qua occorre che ciascuno io lo dico con serenità e cercate di capirmi con amicizia occorre che ciascuno rinunci a qualcosa per vedere se assieme riusciamo a rinverdire voglio dire la spinta propulsiva della sinistra del Monte occorre che qualcuno rinunci a qualcosa per vedere se tutti assieme riusciamo a sviluppare unguenti scorso
I nostri amici più autorevoli
Sono come le montagne sono come le cime di questo nostro Trentino
E da queste cime e discendono intuizioni di sembrano discorsi distendono linee politiche occorre che poi ci sia però qualcuno che a valle si come l'acqua non risale alle cime Milan che qualcuno a valle
Racconta argini metta insieme
Riunisca
Occorre che
Crei le condizioni perché questo dialogo si sviluppi
Ci vuole qualcuno che con umiltà con intelligenza l'ha fatto il nostro amico tra un applauso lo va dato nostro amico Marcello Pagani per per tanto tempo lo continua a fare ancora vero bisogna fare
Il più sempre per trovare proprio col marco sul piano del metodo e per fare in modo che ci sia tra noi un minimo comun denominatore ecco se poi gli amici in questi giorni riterranno su questo terreno di potere
Dire qualche sì qualche parola io credo che su questo piano qualche iniziativa possa essere assunta poi occorre darsi degli strumenti è impensabile che una sinistra democristiana con tutti i mondi abbiamo visto con Orlando apprendo con altre realtà che sono vicine non possa vedere un foglio un una rivista che vada in edicola che scatta alle soli Teo nel giro degli addetti ai lavori che gli amici della periferia sanno che la domenica la possono trovare in edicola e quindi si possa aprire anche questo confronto tra di noi più aperto più ampio chiesta dagli sette abituali ecco vedete il terreno per lavorare eccedenze nel molto credo che questo sia un appuntamento e credo che in con lunghi conclusione se riusciamo a trovare un metodo dei contenuti soprattutto se ne abbiamo voglia se siamo disponibili a rinunciare un qualche cosa credo che quella sapienza tra virgolette che è stato tanto preziosa per noi ai tempi di Moro e con Zaccagnini possa ancora guidarci
Sia dentro le vicende della Democrazia Cristiana possa essere anche un punto di riferimento per tutto il resto del Paese
Mi rendo conto che in queste poche cose non ho fatto nessun tipo di analisi però credo che una premessa che ci veda un po'almeno per saldo complessivamente convinti possa essere un terreno utile per sviluppare da qui in avanti un'azione che non sia semplicemente di bandiere di Tizio Caio Sempronio mass abbia la forza di un popolo che sta alle spalle e che quindi possa nuovamente dare un contributo forte alla Democrazia Cristiana anche in vista del prossimo congresso e possa essere anche un utile punto di riferimento per il dibattito con gli altri partiti grazie buon lavoro
Adesso aprendo i lavori seri del convegno darei la parola all'amico Rosati
Ma cari amici l'introduzione di Azzolini comporta una tentazione
Che io non raccoglierò ma che voglio sottolineare quella di entrare subito nel merito della polemica politica e delle questioni che gli apposto con completezza anche se in modo necessariamente sommario per esempio e sono convinto anch'io come lui che il Partito socialista non avrebbe fatto la crisi né sul emittenza nei sulla droga nei sul voto segreto né su altre leggi o scelte su cui ha fatto valere pure con durezza il vincolo di maggioranza se avesse trovato
Il nella democrazia cristiana un atteggiamento più risoluto
Ma resisto acquista tentazione perché il il convegno e e una sceneggiatura che comporta approfondimenti di singoli temi e di singoli aspetti e se tutti ci lasciamo prendere subito che questa tentazione c'è il rischio
Lasciare inesplorati terreni che invece sono fondamentali il tema di questo primo confronto è guardare il mondo con occhi nuovi
E io mi sono interrogato su che cosa volesse dire i titoli Iavarone sono sempre molto e stimolanti e intanto mi sembra di poter dire che cosa non vuol dire guardare il mondo con occhi nuovi per esempio ieri sull'Adriatico qualcuno si è dilettato in un esperimento che chiamerò di spiritismo storico
Consistente nell'evocazione di fantasmi del passato compresa quella questione romana
Che già all'inizio del secolo il conte Grosoli un cattolico avveduto dichiarava morta nella coscienza del popolo italiano
Ecco a me sembra che si tratti di diversivi che denotano qui si un esaurimento di spinta propulsiva che si compensa con un'aggressività verso la storia una storia che del resto è stata già più volte scritta criticate riscritta e che non ha bisogno di nuovi approfondimenti
Questo riferimento che naturalmente anche polemico vuole soprattutto a marcare una differenza di approccio a me sembra che qui a Lavarone e Azzolini ci ha invitato a questo l'ambizione è quella di guardare più alto più lontano
Con spirito di ricerca e forte tensione morale
Parametri esigenti che portano oltre la cronaca anche se da questa bisogna partire
E nella cronaca pesano anche per noi criteri di lettura del passato gli occhi nuovi restano un problema serio anche con un trapianto le immagini registrate restano quelle di prima
In verità
Non ci è dato sapere quali siano davvero i principi che operano nella mescolanza delle onde della storia quale sia la proporzione del vecchio e del nuovo nella percezione di tocco PIL i sanculotti e i giacobini della Rivoluzione francese
Avevano conservato dell'Antico Regime la maggior parte dei sentimenti delle abitudini delle stesse idee i cui si erano avvalsi per condurre la rivoluzione
E si erano serviti scrive dei loro resti per costruire l'edificio della nuova società di modo che per comprendere bene la rivoluzione e la sua opera bisognerebbe dimenticare per un attimo la Francia che stiamo vivendo e interrogare nella tomba la Francia che non c'è più
In un modo non dissimile un autore sovietico contemporaneo
Fyodor Pulaski analizzava all'inizio dalla perestrojka il deposito tirannico della storia russa nell'involucro della rivoluzione sovietica prima e dopo Stalin
Ma anche quando l'esplorazione del tempo viene compiuta con categorie non conformisti che il rischio della incomprensione dei contemporanei è presente nel mille novecentosettanta apparve in Italia un pamphlet di Andrey Amauri che un intellettuale sovietico a lungo perseguitato dal titolo sopravviverà l'Unione sovietica fino al mille novecentottantaquattro
Una lettura che oggi appare profetica e allora fu considerata assurda
Il tracollo sovietico era collegato da una ricca il conflitto con la Cina questo non si è verificato ma l'analisi della entropia che porta al disfacimento del potere sovietico è impressionante
E il declino dei valori ideologici l'indifferenza della classe media l'incapacità di invenzione politica di dirigenti
E poi il Baltico il Cauca sull'Ucraina l'Asia centrale il Volga sono le aree delle previste ribellioni nazionalistiche
E i Paesi dell'Europa orientale denso vieti Zatti cito si lanceranno come un destriero a briglia sciolta e vedendo l'impotenza dell'URSS in Europa faranno valere rivendicazioni territoriali mai dimenticate anche se a lungo tra tutte
Mentre sul piano interno il potere passerà gruppi estremisti e il Paese comincerà a disintegrarsi in un clima di Anarchia di violenza e di ostilità nazionale estrema
Amauri che poi usava una certa ironia per considerare l'atteggiamento degli americani
E si pensa hanno che l'aumento progressivo del benessere e la diffusione della cultura domestica dell'Occidente trasformeranno gradatamente la società sovietica
Che i turisti stranieri dischi di jazz e le minigonne contribuiranno alla creazione di un socialismo umano può darsi
Che da noi si stabilisca un socialismo dalle ginocchia scoperte ma non un socialismo dal volto umano e finisce la citazione
Da questi spunti nasce un invito alla prudenza e alla problematicità
Quello che occorrerebbe aprire il discernimento che realizza un'autentica intelligenza degli avvenimenti un'espressione che attingo alle sicomoro Teo non solo perché giusto farlo ma anche perché nell'analisi corrente questa intelligenza è una risorsa rara specie quando molti problemi dello scenario mondiale
Vengono declinati a scala di comprensibilità del traffico locale
C'è passando alla politica un deficit rispetto alla grandiosità degli eventi che hanno scardinato l'assetto dell'Europa un deficit che mette a nudo le difficoltà interpretative di proposta di tutte le sinistre
In troppi casi ci si atteggia a ti di fronte a quanto stava accadendo con un abito di restaurazione
Torna il mercato tornano le legittime aspirazioni nazionali dei popoli oppressi
Tornano i buoni sentimenti religiosi ai commessi sani principi etici tornano i salutari vecchi rapporti di forza non più nel confronto bipolare ormai concluso ma nell'attenzione multipolare della guerra di tutti contro tutti
Il rovescio della medaglia di questo spirito di restaurazione o di rivincita
è costituito dalla collocazione marginale riservata a molte se non a tutte le istituzioni sovranazionali deputate in varie misure per differenti oggetti all'esercizio di forme di indirizzo e di sintesi non collegate ai semplici interessi di Stato
A me è venuto fatto di rilevare che l'unificazione tedesca avviene per spinta endogena al di fuori di ogni competenza di organismi collegiali dell'est o dell'Ovest
Comunità europea NATO Unione Europea Occidentale per esplorare questo solo versante prendono atto senza avere la possibilità di spostare un accento una virgola
Questo non significa evocare fantasmi quello che è accaduto ha risposto ad una maturità dei senti che evidentemente si era compiuta e tuttavia se la Realpolitik e il pragmatismo possono appagarsi dei fatti compiuti per trarne il massimo vantaggio
La misura ha da essere di verza per chi voglia voglia ancora in qualche modo introdurre nelle relazioni fra gli uomini e fra i popoli un principio di moralità
Che non coincide con la presa d'atto dei rapporti di forza
Una notazione simile vorrà introdurre a proposito della generale esultanza
Per l'ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che sostanzialmente autorizza il blocco anche militare dell'Iraq come misura sanzionatoria per l'infrazione compiuta con un'invasione annessione del Kuwait io non intendo sottovalutare il significato del consenso raggiunto attorno alla condanna e alle sanzioni verso l'aggressore era una follia sperare una cosa del genere solo qualche mese fa
E tuttavia bisogna rilevare che ancora grande lo scarto tra ciò che si è fatto e ciò che la Carta dell'ONU consente e impone di fare in circostanze simili
Siamo ancora lontani da quella espropriazione del diritto di guerra come attributo della sovranità nazionale
Che secondo una mirabile intuizione di Sturzo si sarebbe dovuto attuare quando in presenza di un conflitto armato incolti il Consiglio di Sicurezza interviene con una propria iniziativa anche militare per il ristabilimento della pace
E con ciò spesso delegittima qualsiasi altra misura risarcitoria dell'ordine violato compresa quella della legittima difesa dell'aggredito
Ecco questo mi pare il tema da mettere a fuoco rispetto anche ad una giusta esultanza che abbiamo registrato ho letto gli articoli padre Balducci la replica di Occhetto
E mi pare che a questo riguardo uno spunto interessante l'abbia offerto un nostro amico e collega D'Onofrio quando ha suggerito di rivedere lo statuto dell'ONU per una maggiore rappresentatività
Della sua composizione quindi anche di efficacia delle sue decisioni
E la misura di questa distanza che deve preoccupare ed impegnare chi intenda operare per un futuro migliore del passato
E se non è possibile eliminare i conflitti economici sociali etnici
Culturali che segnano la storia umana che questo almeno si Pinti
Di regolare l'uso dalla violenza riconoscendone la legittimità soltanto a un'autorità che abbia la forza per far valere il diritto e il diritto per far valere la forza
Ora qualche provocazione per il confronto all'orizzonte dell'umanità stanno almeno tre focolai di conflitti forse gli storici del futuro pubblicheranno questi eventi sotto il titolo di guerre di interdipendenza
Il primo focolaio mi pare quello energetico ambientale
Si può immaginare di spegnerlo con periodiche azioni di forza unite a periodici mutamenti di alleanze ma dove porta questa logica
Se non a rinnovare i fasti di un colonialismo imperialista che rifiuta le ragioni di un'equa distribuzione di risorse che appartengono a tutti
La domanda di governo mondiale che nasce da questo riferimento non è solo nell'interesse dei popoli che vanno liberati dallo sfruttamento dalla condanna la fame
Ma anche nell'interesse dei Paesi più Prosperi i quali vengono essi stessi a trovarsi in una condizione di dipendenza dai più deboli
Voi per l'insolvenza del debito estero vuoi più in generale per le spinte alla ribellione che nascono da questo stato di cose
Secondo focolaio è quello che concerne le questioni demografiche e i flussi migratori o come preferisco esprimermi
L'economia delle persone
è un approccio ancora poco esplorato tutto rimanendo ancora dominato dal principio dell'economia delle cose
E tuttavia le differenze inversamente proporzionali che si determinano tra aree ricche relativamente poco poco poco popolate e aree povere intenzione demografica esplosiva rendono indispensabile che si affronti il tema anche da questo punto di vista nell'area euromediterranea si fa dominante la questione islamica a turno brandita da questa o da quella spada
Non c'è scampo rispetta un esito di sterminio per guerra per fame o per peste se si realizza nel circuito tradizionale dei rapporti di forza
L'alternativa è la ricerca di un equilibrio giusto e consensuale che parta da un dialogo nel presupposto dalla pari dignità
Forse dovremmo studiare l'Islam nelle sue molteplici incarnazioni con un approfondimento maggiore di quanto non accada
A quei poveri Marinuzzi inviati nel deserto arabico con la grama cultura di un manualetto di istruzioni che spaziano dal sesso alle forme di saluto agli indigeni anzi dovremo far presto a farlo
Ebbene se vorremmo riuscire a comprendere quali prospettive si legano a questo silenzioso incolonnare c.d. addendi che ha portato la questione araba nel cuore dell'Europa sia all'Ovest che all'Est
E che ha fatto scrivere a un islamista come Bruno Etienne che ormai è l'Europa la nuova frontiera dell'Islam
Il terzo focolaio quello più propriamente politico che investe la lotta per la conquista dell'estensione dei diritti umani e delle libertà fondamentali
è inimmaginabile oggi quale potrà essere l'Effetto
Di una osmosi capillare tra culture e attitudini diverse in un mondo dominato dall'informazione elaborata e trasmessa in tempo reale senza l'ingombro delle frontiere di terra e di mare
Anche comunità considerate storicamente refrattaria ai principi della tolleranza che sono alla base della democrazia politica sono risultate alla lunga permeabili tanto da farsi bandi uffici dei principi una volta rifiutare se penso agli strumenti da far funzionare o da creare ex novo per tentare di mettere in atto gli orientamenti che mi paiono scaturire dal tentativo di intelligenza degli avvenimenti che ho compiuto in questa introduzione io indico soprattutto tre ambiti
L'integrale valorizzazione delle Nazioni Unite nella loro dimensione di nucleo di governo mondiale il che comporta una ben più intensa considerazione del loro ruolo che non può rimanere condizionato o peggio opzionale
Ho a sovranità limitata
Lo sviluppo in tutte le sue implicazioni del processo della sicurezza e cooperazione ed europea come corpo centrale di quella casa comune europea della quale si parla tanto senza avere però delineato un disegno
Che non voglia essere Lassie maggio delle varie istituzioni sin qui esistite utili o inutile che siano state l'iniziativa per dare vita alla Conferenza per la sicurezza e cooperazione nel Mediterraneo come l'istanza fondamentale
Sia per dirimere tutte le controversie aperta nell'area che comprende anche il vicino Oriente la questione palestinese
Sia per realizzare una cooperazione stretta e paritaria tra i tutti i partners dell'area sia infine per adottare un forum di elaborazione di principi comuni sui quali reggere far progredire sicurezza e cooperazione
Se i miei occhi lungi dall'essere nuovi non sono del tutto spenti mi sembrano queste le direttrici l'ONU la CSC e la CS CM mi sembrano queste le direttrici verso le quali concentrare lo sforzo di ricerca di proposta di una sinistra democristiana e non che voglia che non voglia cullarsi sull'onda lunga del fatale mille novecentottantanove e che intende qualificarsi su una piattaforma non esclusivamente pragmatica e compromissoria
Perché tutto questo sia credibile non basta un appunto lodevole autocertificazione
Occorre dimostrare di essere in grado sempre di percepire lo scarto che c'è
Tra il possibile che le nostre limitate forze ci consentono di programmare di realizzare e il necessario che c'è invece indicato dei principi che ci anima nove dall'analisi che svolgiamo sulla realtà ad esempio la destinazione per l'aiuto allo sviluppo dell'uno per cento del prodotto interno lordo è certamente un traguardo possibile anche se finora non raggiunto ma quel limite molto al di qua o al di sotto del necessario
Di quel che occorrerebbe davvero predisporre per rendere la cooperazione efficace e non semplicemente gratifica Tory
Io credo che svincolato dagli impacci ideologici il discrimine ideale tra ciò che è sicuramente Sinistra e ciò che non lo è o lo è di meno consiste in questa capacità di cogliere la differenza è la distanza
Tra ciò che dovrai fare e ciò che invece concretamente riesco a fare e la mia iniziativa politica si fa tensione per avvicinare il limite del possibile all'obiettivo del necessario
Non sto esplicitare tutte le conseguenze di questa impostazione vedo però rimessa un contributo allo sviluppo di un confronto politico dentro e fuori dalla democrazia cristiana che voglia davvero mettere i programmi al primo posto
Una sinistra propositiva e un centro intelligente hanno sempre segnato i momenti migliori della vicenda politica italiana
Se la sinistra c'è il resto segue se la sinistra cioè
Prendono la parola
Prendono la parola il professor Ardigò professore senatore Andreatta io non non lo sto a fare presentazioni sembrerebbero
E invece dirà una parola sul collega giornalista Federico Cha no che era venuto come convegni sta ed è stato immediatamente improvvisamente trasformato sul campo in relatore ciascuno porta nello zaino il bastone di maresciallo questa volta è toccata a lui quindi lo ringraziamo gli daremo per ultimo la parola per la necessaria ambientazione ma non ne ha assolutamente bisogno perché è un esperto di questi problemi
Io darei senz'altro la parola professor Ardigò
Anche se incombe su di noi incertezza il mio incubo della crisi del Golfo mi sembra giusto accettare l'invito poetico di questo guardare il mondo con occhi nuovi
A partire da una prima un'apertura
E cioè noi siamo oggi di fronte al dopo Yalta
E c'è già chi dice rimpiangere in mora guerra Frezza proscritto un saggista americano
Alberto Cavallari divergente retto bene dopo la fine di Yalta non ci potranno essere altro che altre guerre fredde o calde con altre Yalta ebbene io ritengo che questo pessimismo
Questa paura del nuovo
Non ci sia accettabile
E che sebbene viviamo in tempi così oscuri dal punto di vista delle vicende che circondano disattesa ogni sera davanti a vicende all'informazione in tuttavia esistono segni di speranza
Innovazioni che ci consentono di potere considerare aperta la riflessione in positivo sul dopo Yalta
Io cercherò di fare riferimento da alcuni insegnamenti alcuni stimoli che aiutano a sperare e a rendere per così dire operoso un discorso a partire dal cinque insieme di catene di avvenimenti eccedenti tre dei quali sono ormai complicate cioè il crollo del comunismo in Polonia Nurse e negli altri paesi della Mittel Europa orientale la caduta del muro di Berlino e rapido processo di unificazione tedesca il massimo consenso espresso dall'asse unite colore soluzione sei cinque cinque le così sicurezza ha nei confronti dell'Iraq e però appunto a aggiungerei altri due punti uno dei quali è ampiamente riferito all'introduzione del moderatore la Paggiaro sia la ribalta della storia mondiale anche di partiti umanità debole povera e che rappresentano un qualche modo un aspetto del dopo Yalta infine vorrei indicare brevemente anche il nuovo impatto sull'Europa al mercato niente coperto delle strategie globali di management industriale e finanziario del Giappone anche perché questo rivolge una particolare impatto sull'Italia
Ora vorrei trarre insegnamenti che con gli orientamenti che possono essere frutto della riflessione su questa cinquecentocinque sequenze di alimenti cominciamo dalla crisi generata dei regimi di comunismo reale nell'Europa dell'Est e in URSS le quali quale credo sia certamente fattori strutturali ma dovremo tenere anche presente il fatto del valore assunto dai sorgente deboli e pacifiche oltre che evidentemente dalla svolta di soggetti interpersonali come quella di corpo ciò inizialmente sono un leader Tecnoparco importante tecnocratico
I movimenti di opinione Alternativa popolare deboli anche perché sprovvisti di mass media hanno esercitato un peso nel crollo del comunismo questo è un primo insediamento di speranza
In fin dei conti la crescita in ogni Paese di cultura e di informazioni e il consolidarsi della Register e comunicativo nel mondo rende oggi in in cui menti micro
Rilevanti a certe condizioni pure per mutamenti macro
E questo va e e guarda sottolineato perché rappresenta fra l'altro anche il senso della parola RAI perché è entrata anche nel vostro discorso politico ma che prima era un ho dei motivi teologici per affrontare la comprensione dei processi innovativi che hanno portato al crollo del comunismo reale in in Polonia nelle de Mitteleuropa orientale in URSS
E certamente importantissima la rilevanza di molti dei maschi Multimedia trattamenti silenzio stampa del gruppo polisti dell'etere può equivalere ad una repressione poliziesca e tuttavia anche attraverso mezzi de e poi la stampa clandestina gruppi di elaborazione interpersonale di cultura alternativa una certa opinione pubblica riesce a formarsi Adailton deve Elia mettere in crisi i grandi complessi
Secondo insegnamento degli eventi del mondo dell'Est europeo ed ecco lo specifico che viene dalla anomalia polacca
Dalla sua nascita Danzica dieci anni fa Solidarność il primo sindacato libero dell'est è divenuto la prima l'erba per il crollo del comunismo sovietico perché questa Feliciano Maria polacca tra tutti i Paesi della Mitteleuropa orientale non c'è stato un equivalente
Perché è lì la classe operaia è diventata un fattore di crollo solo in Polonia del comunismo questa domanda ha certamente una risposta immediata
Ed è tutte e che il Papa polacco ma la risposta fa generalizzata
Attraverso il carisma Giovanni Paolo secondo con la Mazzoni di cuore nel salite più ai politici convertiti o già credenti e Polonia una parte rilevante del mondo per ma io sia Ferronato alla spiritualità trascendentale come alla sola leva per la propria insorgenza autonoma
Il che significa che è possibile contrastare dissolvere il potere oligarchico se una forte ispirazione religiosa si unisce alle ragioni della lotta politica e sociale
Generalizziamo ancora capitalismo e comunismo ciascuno loro modo non risparmiano la classe operaia la coinvolgono e la Diego no alle rispettive culture dominanti
Donde per il mondo operaio come perito vari polizia alternativi la crucialità della trascendenza religiosa se debbono autorizzarsi sorgere
Un riconoscimento questo della spiritualità religiosa nella ripresa di autonomia tale logica mondana e vincente
Sì che dicono cento al centro anche della riflessione prima della morte di un noto economista comunista come Claudio Napoleoni
Un terzo insegnamento
Dita regionali e locali che il regime dittature comuniste aveva soffocato
Il fenomeno ha rivolto delle etnie dei localismi è venuto anche in Italia in un Paese democrazia pluri partitica
Con l'affermazione della lega proprio alcune delle Province di più tradizionale e compatto insediamento cattolico sociale in quelle province ove erano stati civile come distinta da quella politico decisionale ama caro tutto ancora un senso e una forza due ipotesi Walter avanzate circa il senso di questa esplosione dei nazionalismi deve etnie ed i localismi uguali e se ritiene che il fenomeno sia quasi come il futuro che attorno al passato però è comunista
Ora passato però è capitalismo avanzato ho portato protesta nei motori partitico
L'altra sembrerebbe che al meeting di CL questa ipotesi possono essere considerata come un'estrapolazione di certi appunto riferimenti a cui fatto cenno latente per le considera l'esplodere dei nazionalismi e localismi
Con la fase transitoria
E io propendo per la seconda ipotesi
E qui insediamento l'esplodere con connotazioni politiche di questo localismo può essere il momento del compositivo di transizione una fase dialettica per una successiva ripresa di interconnessioni tra micro e mai altro fra grande e piccola orchestra sistemi maggiori e mondi vitali a condizione che si operano dei cambiamenti nei sistemi politici maggiori ed è in questo contesto che va anche affrontato il tema delle riforme istituzionali ed elettorali
Non come tentativo del tutto autoreferenziali Steno politico in crisi in rapporto proprio ambiente umano
E questo è il senso per cui l'insediamento che il micro può modificare il Macro rappresenta una delle lezioni importanti che noi dobbiamo assumere e che ci facciamo uscire da una autoreferenzialità troppo politiche
Il rapido processo di unificazione tedesca nella caduta contro il muro di Berlino quasi ad ampliamento da un uomo fare integrazione economica e sociale della comunità europea insegna ecco un altro insediamento che in certi momenti di grande anche sempre vista ma i tempi discontinuità conta la decisione e il tempismo delle azioni strategiche
Il riferimento poi prese la forte si sia politica di col e di geishe artefici di una lapide unificazione riesca con un accordo diretto con Mosca
Orbene questo progetto di Colette chiese di comporre insieme ottanta milioni di abitanti e settanta a vantaggio dei quali è un raddoppio del restante ventuno per cento e con un più è un progetto che evidentemente ha un significato di strategia anche se è difficilissimo e comunque ha battuto la stanca sazio da logica socialdemocratiche ora certo dubbio il nuovo colosso della Germania unita non è partita vita facile i primi anni puntualmente per prova gare di ciclismo fra le due parti della nazione aggravato dalla mansarda del petrolio per la crisi del Golfo
è un del premio che basta pensare soltanto che nella Germania dell'Est dopo quaranta anni appena il sette per c'è tutte le case risulta adottato il telefono per fare solo un simbolo di quello che è lo squilibrio tra queste due dimensioni
E devo dire peraltro anche perché se c'è un insegnamento di strategicità nell'azione anche però la difficoltà dequalificazione germanica può nascere Dynamic cultural politici con cui è stato condotto la pur meritoria strategia deathcore disse e di geishe
I limiti di una unificazione tedesca con un idealismo da parte dei tedeschi dei dei promotori ma giocata per le masse dell'Est tutta in chiave consumistica occidentale
Dal dibattito nell'Est tedesco in generale dell'Est europeo entro alcune delle componenti culturali che sono state le avanguardie della pacifica rivoluzione libertaria antisovietica
Non a caso emergono oggi e sono cattivi sul posto morire
Sono emersi dopo nei in questo mondo della cultura anche se minoritario dell'Est europeo sulla inevitabilità dei cedere alla semplificazione americana per il tramite tedesco occidentale
La semplificazione secondo cui libertà e democrazia sarebbero sinonimi subalterni dal capitalismo di mercato
E tuttavia questo è un tema sul quale tutta l'Europa deve poter convergere quindi anche le componenti forti del mondo cattolico democratico poi convergere in positivo per superare questi Abboud e questi eccessi di predicazione
Tutta la lega la scelte tenuta germanica sarà medio termine vincente a meno di tralicci a gestire la crisi del Golfo e condizionava modo tutto nuovo l'Europa dall'Atlantico agli Urali
Ma per questa prospettiva occorre una coscienza un impegno dell'intera cioè quindi anche della politique d'Italia
Ora è evidente però che se noi ci asteniamo da questi processi che colgono o i movimenti Strategy più forti sono il prossimo futuro
Noi rischiamo appunto di subirne poi le conseguenze negative perché esistono positive ricadute inesorabile
è indubbio che l'invasione del Kuwait che sembra strano sia sfuggita al preallarme dei servizi sicurezza
Israeliano e nordamericano e Gionta accomuna gelato di primavera sulla comunità che esultava per la caduta del muro di Berlino
Ora
Dovevo riconoscere questo che l'avventurismo brutale di Saddam Hussein è una scheggia impazzita della guerra fretta il suo potentissimo esercito è il frutto avvelenato della Realpolitik problema dell'URSS e poi giornalista America dell'Occidente
La misura potenti sono urgenti e il più grave effetto boomerang dello sporco prosperare del commercio delle armi da parte di tutti o quasi i paesi
Ecco perché viene esigenza di cogliere questo significato che in un qualche modo chi deve essere di insegnamento che non c'è nessuna possibile avventura
Del Terzo Mondo che non sia praticamente il prodotto di schegge impazzite di Realpolitik dell'Occidente e dei Paesi industriali compreso il sistema sovietico
Ecco quindi l'esigenza di questo nuovo ruolo del Consiglio di sicurezza al quale ha fatto riferimento
Il promoter autore e che certamente rappresenta una speranza assente non si precipita in venture che sfocia avrebbero altrimenti tali da farci riportare indietro in tempi terribile
Ma la cresce nel Golfo si è caricato dei toni che ora ritornano da essere visibili tutto il mondo John antico conflitto il conflitto fra ricchi e poveri tra nord e sud del mondo nell'età dopo Yalta
Questo è un tema che vorrei sottolineare appena
Cioè in altri termini noi sappiamo perché la Banca Mondiale lavoro banche su dati di Milano novecentottantacinque quindi non aggiornatissimi ha rilevato che ne il mondo esiste un miliardo e cento milioni di umani che va riconosciuto come povero e questo lo dice la Banca mondiale
Circa un terzo della popolazione mondiale dei paesi in via di sviluppo manca necessario per uno standard minimo di nutrizione
Non è in condizione di procurarsi i beni che è universalmente sono considerate necessarie a vita Bon miliardo certo minori secondo la stima della volpe
Se non si interviene per correggere
è evidente che nel sono guerriglia regionale potrà essere per così dire spione chiusa e diventerà insolubile per questo manifestarsi dal la nuova voce dei pomodori anche se in modo improprio
E questo significherà anche che solo un fatto nuovo sta comincia ad emergere e popolari possono far sentire la loro voce se senza che questa sia subito il decodificatore nei temi ideologici secondo il codice binario capitalismo comunismo
Quel codice binario che era servito a coprire molti Machiavelli in nome dell'anticomunismo gite unite normato sostenuto le peggiori torture reazionaria specie latinoamericane e l'URSS le peggiori torture di impianto sovietico o cinese o castrista
L'Africa la Cambogia al Centro America
Ora o spezzate senza più pericolo rosso e senza bipolarismo mondiali da guerra Frette richiede una svolta uscito dalla Real politiche alle due questioni mondiali interconnesse quella sociale e quella ecologica
Ed è importante che il la fine di Yalta Raffele bipolarismo non consenta io Dieter predare nel codice banale che ho detto comunismo anticomunismo dove i problemi che entro mai chiaramente nella dimensione per contemporaneità Murgia
Ecco quindi che è evidente che ciò porta ad essere anche molto dubbie Tosi sulla conti sulla ipotesi di un continuismo capitalistico deve colato anche se conosciamo la vittoria mondiale del mercato
Dei soli interessi Torriani dei poli maggiori ecco quindi anche per il Terzo Mondo ma che è possibile nel discorso puramente rivendicazioni estetico
Occorre capire la forzate necessaria deve imperterrita diffusa che lotta contro povertà richiede e Condit sì con il guanto è mondiale minime senza troppo carico di mediazione burocratiche o statalismo anche di rapina nel Terzo Mondo
In ogni caso siamo di fronte ad una situazione nuova i poveri hanno due modi per esprimere la loro protesta e non più coperto dall'ideologia la voce della protesta e la voce delle migrazioni
Caro Rosati causano sacrosanti
Le migrazioni sono o in conti praticamente quelle intercontinentali sono pongono degli strumenti di questa fase difficile ma esiste mamma strategia del riequilibrio drammatico di questo tema
Il Polo non dobbiamo dimenticare che in regime di Honecker nella Germania Est esclude monito anche dalle fughe all'Ovest
Il che volevo dimenticare che la Germania di Bondi appresso la spenta sull'accelerazione di unificazione perché temeva di ricevere in poco tempo una norma e numero di emigranti dal possibile lo svuotamento pervenga individualistica dell'operazione più attive dell'Est europeo
Ecco quindi la venne della guerra fredda la fine della dialettica comunismo socio capitalismo comunismo che da ai poveri queste due voci la protesta ed exit come direbbe sociologico restituisca la quinta catena di avvenimenti
Riguarda l'imminente impatto maggiore in Italia pure perfetto della presi dal mercato interno europeo per primato finanziario e di strategie globali di Menelik mentre economico e industriale del Giappone
è tale la forza di questo Melegy mente economica industriale di questo primato nel mondo che potremmo dire che se non muta assistiamo al declino della grande teoria di Max Weber
Cioè quello che si era tra l'etica protestante propellente dello spirito del capitalismo al posto di questa etica un nuova etica organi cistica centrata sull'impresa come spazio vitale globale come sola religione di massa
Del Giappone la scuola all'Occidente
E già ora dopo il nostro maggior management produttivo si accinge a fatti Carlo a confrontarsi con il modello della questo totale Espresso dalla ranma egemonia mondiale in Occidente di un paese straniero alle condizioni cristiani anche se tributario all'America ritmo tecnologico non si dimentichi che che per il solo mercato delle auto oggi difficoltà a stagionale segnato dalla ripeto troppo massiccio della cassa integrazione della FIAT Italia ha finora protezioni speciali nei confronti delle auto Giappone sì l'un per cento solo delle auto sono compravendute sono di prudenza giorno giapponesi in Italia mentre la media europea dell'undici per cento
Ok mercato comune significherà anche questa caduta di barriere
Ora è evidente che questo avviene nelle nel nell'epoca della rivoluzione mondiale delle telecomunicazioni della telematica questo impatto competitivo metodologico dello sciopero strategia nipponica
Non resterà senza diffuso implicazioni sulla politica
Se avessi tempo cerca di introdurre anche perché non potrà restare senza implicazioni che richiederanno una revisione dello stesso meridionalismo Italia
Perché avremo sempre di più una esigenza designazione indugia riproduttiva di cambiamento qualitativo di cooperazione che va contro tutte le logiche sia del mondo capitalistico industriale nella sua generalità se il mondo politico
E meridionalismo dovrà conoscere più un profondo ripensamento cercare anche su una guerra totale diverso collezioni che verranno anche dal processo di unificazione tedesca io credo che il Mezzogiorno che cedendo solo una prova imparare dai davanti ai conflitti dei processi che avverranno per l'unificazione percentuali in questa stagione del mondo mi avvio a concludere se il mondo non precipita neutro teatri di guerra per il petrolio ed con particolare attenzione alla Grande Società europea formazione dall'Atlantico agli Urali
Sono dava in giochi diverso il modo di intendere il rapporto fra democrazia ed economia di mercato
Diverso il modo di intendere rapporto fra libertà e parigine retta è gestita possenti
E questa è anche uno dei fattori della crisi di fondo tra democrazia ma anche il concerto tempo di cultura cristiano sociali
Ebbene due culture si muovono si muovono Silvano in questo campo che evidentemente hanno da essere descritta in vario modo però non c'è dubbio e avrei altri punti di riferimento poi abbiamo e concludere
Esiste certamente il problema che dobbiamo non accettare il continuismo capitalistico ter colato dobbiamo non accettare l'assistenzialismo statalistico dobbiamo non accettare il meridionalismo come sono rivendicazione legislativa esternare eccezionale
C'è tutta una serie di cambiamenti chiedevano anche dalla capacità propositiva che può avere una società liberata da questa dialettica terrestri due de de guerra quella fretta
Ecco perché voglio dire è un punto che mi colpisce molto da vicino il fatto che questa esigenza di una scelta all'interno stesso della logica democrazia impressa viene posta con forza solitaria forzato Giovanni Paolo secondo mi riferisco in particolare proceduto responsabile settore sociale cioè l'atteggiamento oggi e curioso però non c'è più direi che cambi dell'insediamento magistero del Papa sia entrato in una solitudine quando smette di essere in qualche modo come profezia Ford decideva per il crollo dell'URSS del comunismo e si comincia a riflettere sulla propria sia forte nei confronti del capitalismo materialistico
è solitario esso ora è evidente che con le sue encicliche sociali Giovanni Paolo secondo ha anticipato la proposta di una nuova concezione dei rapporti fra la democrazia e imprenditorialità libera tra democrazia e dinamiche economiche il primato euroscettico del lavoro umano sul capitale la piena affermazione di per l'impresa per far superare le contrapposte egemonie parziali dal tempo della la fretta tra capitalismo e comunismo con le molte spese molte commerci militari da tutte le parti che fu ne sono purtroppo una bombolette così rilevante
Della nostra economia
Ora è chiaro che noi non possiamo
Chiudere il nostro discorso nel politichese abbiamo di fronte a noi il problema paneuropeo è il problema di un processo che è già cominciato di revisione del modo di comporre democrazia ed economia di mercato libertà
Imprenditorialità e giustizia possibile
Sull'onda di questi pensieri per concludere vorrei dire che a questa oggi ed è la cosa che cerco di avanzare perdutamente perché cerco di stimolare in qualche senso una riflessione a questo oggi è un e norme attualità ora specie diciamo così di riflessione fatto degli anni Trenta
Che in qualche modo sono adesso comincia a diventare per me importante e mi riferisco allora avrà paura di commiserazione
Alla paura cioè espressa da un economista e sociologo mitteleuropeo non si commise in un libro del trentadue socialismo cioè fornire scaduto critico efficacissimo della programmazione sovietica prima di ogni altro
Include nella sua ricognitori antisocialista anche la versione che richiama Gerge socialismo cristiano
E di cui trova i testi delle leggi che da lui conosciute criticate Rerum Novarum di leone decimo terzo ecco decimo anno di più undici
Chi sa come direbbe l'utilità un mese semplice possedevo nel leggere il discorso di Giovanni Paolo secondo in Messico o l'enciclica sociale benevolmente l'asse rivela una paura che io ritengo carica di profezia oggi ch'egli esprime così
Cito potrebbe accadere che il cristianesimo
E il capitalismo raggiungono un punto tale della propria evoluzione da rendere impossibile la loro compatibilità supposto che questa ci sia mai stata in passato
La Chiesa contino Formisano se si è opposto socialismo che promise inclusa che comunismo perché eravate ma non ha esitazione ancora una ad avvicinarsi agli ideali socialisti non appena questa minaccia lo schiavismo atti o scompaiono
Un presidente vitale non può così pare contino commise assente esistere fianco a fianco col capitalismo
è vero continua il mostro che m'aveva il novantotto legittimo riconosciuto che l'orbita privata dipende dal diritto naturale Massimo lontanamente la Chiesa ha posto una serie di principi etici fondamentali per la distruzione dei redditi che non possono essere messi in pratica sia commise S che in un socialismo di Stato
Ora la dottrina viene la citazione
La dottrina sociale della Chiesa e il magistero di questo Pontefice senza dubbio più raffinati rispetto lo schematismo di Forbes
Ma non c'è dubbio per il senso di questa contrapposizione tenuta resta l'idea reggente e non concerne l'imprenditorialità il mercato libero ma concerne il modo di gestione delle forze economiche dominanti attraverso soprattutto questa crescita dico onde poter finanziario sia giapponese che massonico
L'idea reggente di Giovanni Paolo secondo di Orsenigo paneuropeo dei vescovi e chiaro segno che questo Papa avverte i rischi tele Società post comuniste del trionfo più uno scenario materialistico uno scenario che non è in identificabile o i Rizzo con la logica dell'impresa e del mercato
Uno scenario che evidentemente a in qualche modo una forza dalla sua
E questo è il punto fondamentale ora concludo
Io credo che se vogliamo richiamarci a questo vecchio stiramento di forme SS però anche se dalla paura di fornirci scorretto socialismo cristiano portano a sud del mondo
Ad accrescere molto specie in questo momento di Stanca terza democrazie nella comprensione ricerca dai contenuti per una democrazia post comunista
A dominante economica di mercato
In particolare alle cercavamo Antonio sì posso distinguere nella intenzionalità nella prassi delle istruzioni la piena lavoro reso alle imprese a vita ed era gestita umano del lavoro
Anche col supporto del The conoscenze sotto controllo umanistico morale dal capitalismo materialistico oggi più forte quel capitalismo che si affida come ha detto il Papa ha meccanismi automatici attraverso i dinamismi delle Borse mondiali
Cui crolli periodici sono il segno della ingovernabilità umanamente compresso anche se la risorse talmente forti che superano le prove
Sono questi i temi questi giramenti che ci vengono dagli accadimenti ultimi
Che debbono entrare nella riflessione e della cultura politica dei cattolici democratici
Che rendono porci come forza il problema del superamento di facili contro posizioni perché è realmente si tratta di costruire la società postcomunista però senza in qualche modo va be dare la vittoria al capitalismo materialistico
E questo è in particolare il senso che ci porta conclude
E cioè necessità di una visione paneuropea
Nell'Europa dall'Atlantico agli Urali si apre in questi anni il grosso scorso grosso processo moltiplicato per mille difficoltà
Per come operare saldatura fra esperienze diverse provenienze sulla base di quelli che sono i fattori chiave per la vittoria dell'Occidente
Ma non c'è dubbio che questi interrogativi debbono interpellarci
Con una dimensione che certamente sono convinto che esce dalla nostra difficile vita localistica per cercare di cogliere il senso micro e macro per la società che si prepara a Craxi
Non debbo dire io grazie al professor Ardigò perché lo avete ringraziato voi con questo applauso
Prima di dare la parola al professor Andreatta devo fare un annuncio che ci porta alla tecnologia e si cerca una valigetta che contiene un microcomputer
Si prega vivamente chi l'avesse notata o per caso raccolta di segnalarlo o di consegnarlo alla segreteria si tratta avete capito di un oggetto prezioso grazie la parola professore Andrea
Grazie presidente
La fine della storia
Con i suoi pericoli e i suoi rischi non è sopravvenuta alla risoluzione del
Rapporto tra le potenze
Per il periodo del contrasto tra Unione Sovietica e Stati Uniti la storia va avanti con nuovi problemi con nuove difficoltà
E in qualche misura questo ci impedisce di valutare la importanza di ciò che si è compiuto negli ultimi dodici mesi in Europa
Lo scorso anno in questa occasione
Della primavera delle nazioni avevamo colto alcuni elementi in pochi mesi questa rimanere delle nazioni che ha dato all'estero europeo ciò che un grande studioso Isaiah Berlin aveva osservato come la mancanza di un mille ottocentoquarantotto che incide su tutta la storia russa prima e dopo la Rivoluzione d'ottobre
Adatto a questi popoli la loro rivoluzione del mille ottocentoquarantotto mancato
Ma
Mi sembra importante
Fissare su un arco ampio qual è il significato di ciò che è avvenuto e tutta la prospettiva del ventesimo secolo e della sua storia che sembra oggi ricomporsi
Dalla privilegiato punto di osservazione di chi vive dopo il mille novecento ottantanove
Questo secolo per l'Europa e passato tra la fine del vecchio ordine europeo basato sulla bilancia delle potenze e sugli errori fatti nel mille novecentoquattordici
A dover digerire il fenomeno della nazionalizzazione delle masse
Che a parte l'Inghilterra i Paesi nordici a coinvolto tutta la storia della Europa una difficile nazionalizzazione delle masse in cui sia nei Paesi democratici sia nei Paesi autoritari
Gli inizi e ideologiche elementari hanno presieduto a questo progressivo fenomeno di entrata nella vita politica delle Massimo
Dal suffragio universale inglese alla estensione in tutta Europa della soggettività delle grandi mass le due guerre che abbiamo vissuto o meglio
Dal primo dopoguerra alla vicenda successiva avuto la caratteristica che spesso assunto la storia europea di essere una storia di una lunga guerra civile
In qualche maniera
I conflitti di potenza i conflitti militari si sono intersecati
In questo grandioso fenomeno della nazionalizzazione delle masse della loro partecipazione alla politica come contrapposizioni che trovavano
Avversarie partigiani duri all'interno di ciascun paese
In qualche misura abbiamo vissuto una fase analoga la guerra dei trent'anni nel seicento europeo e non contrapposizioni tra le due
Interpretazioni della fede cristiana o come la
E inizio della politica moderna della politica delle libertà cioè la vicenda rivoluzionaria francese l'avventura napoleonica che hanno intersecato
E segnato la storia di ciascuna delle nazioni europee
Indicando con questi riferimenti storici che
In qualche modo una storia unitaria della continente e
Una storia che ha oramai moltissime
Ora mi sembra che la vicenda che si è completata nel corso degli ultimi dodici mesi abbia il carattere per l'Europa di quei grandi sommovimenti che si sono avuti nel passato
Nella ricerca della verità cristiana nella ricerca delle libertà politiche
E come quegli avvenimenti che hanno portato alla boriosi
Organizzazioni della pace successiva dalla pace di Westfalia al Congresso di Vienna ai tentativi falliti diversa e il di organizzare un nuovo ordine internazionale
Alla lunga
Dopoguerra senza pace che è stato quello negli ultimi quarantacinque anni pone a noi tutti il problema della ricostituzione di un ordine europeo e di un ordine internazionale
Ecco in qualche modo la incapacità storica della socialdemocrazia di capire la grandiosità degli avvenimenti
Indicata dalla risposta che al grido di libertà dei lavoratori di Budapest o o di Varsavia
Che invocazione assieme alla libertari alla democrazia e al mercato
Nella tradizione dello sviluppo di democrazia e enti società economica libera la risposta che la socialdemocrazia adatto il messaggio vibrante che
Alla fine dell'anno scorso intravedeva dopo una riunione della Internazionale socialista
Un bisogno dei popoli dell'est di mantenere una continuità di avviene uno sviluppo che non rinnega se li elementi di sicurezza che il socialismo aveva assicurato
E un'idea di sviluppo politico basato sulla collaborazione dei partiti comunisti che si sarebbero rinnovati e dei partiti della socia al democrazia questo continuismo
Fa
Cozza contro il carattere di rivoluzione dieci quel che sono stati gli elementi dell'ex e come spesso accade ai socialisti quando le cose non vanno per il verso giusto
E la storia sconfessa le loro leggi
E si imprecano contro gli avvenimenti
Ricorderò la battuta volgare del nostro buon ministro degli esteri che
All'indomani delle elezioni tedesche dichiarava hanno votato con la pancia non con la testa visto che questa idea del continuismo della revisione della riforma della comunismo all'interno di una logica di continuità era stata battuta dall'esito delle elezioni che si sono vivi
Avute in marzo in Germania in una realtà
Quello che è venuto cadere e la lunga Utopia di una gestione della economia tutta politica
La incomprensione delle leggi di decentramento attraverso impresa e che ricercano il profitto o lavoratori autonomi che cercano il loro migliore accumulazione e
Guadagno nell'ambito di una società libera in cui il principio di divisione dei poteri e soprattutto la divisione tra la sfera dell'economia e la sfera della politica questa idea di continuismo a mio parere inserisce la vicenda importante e storica la vicenda che comporta la riunificazione delle classi europei quando quel grido che ricorda il grido della borghesia ottocentesca viene a risuonare nella sua nella sindacato di Solidarność come le masse che a Praga sono scesi a dare dai l ci dalle fabbriche della bandiere l'ultima colpo al regime a me pare che questa riunificazione
Delle classi europee attorno a un modello politico ed economico comunemente accettato
Questa fine della eresia comunista questa fine dell'utopismo socialista questo contrapposizione rispetto al mondo naturale delle libertà e della economia questo volontarismo spinto al disprezzo del Massel con cui s'
In nel come nome si dovrebbe costruire un diverso ordine delle cose
Introduce in Europa quel senso di omogeneità che ha caratterizzato la vita
Dirle delle popolazioni degli Stati Uniti che non conoscevano le vergogne dell'assolutismo lei vergogna della contrapposizioni di classe dell'antico reggimento re rivoluzione Rio e che hanno saputo costruire una società
In cui le tensioni morali sono vivaci la politica è dura ma in cui non esiste una emigrazione interna non esiste una
La critica una negazione della bontà delle istituzioni che i padri fondatori della Repubblica hanno costruito
E allora il problema e come riuscire a
Ricostruire dopo questa incruenta rivoluzione il tessuto delle relazioni internazionali
L'equazione nucleare nella sua brutalità a rappresentante una modo di organizzazione delle ist della vita dei popoli della terra come è possibile oggi avere una diverso assoluzione
Ho notato negli interventi che di coloro che mi hanno preceduto una insistita
Riferimento alla Europa io credo che non si debba trascurare che del nuovo ordine internazionale sono stati gli europei degli Stati Uniti a creare il mito e le fondazioni
Rispetto agli obiettivi di guerra dei paesi
Occidentali o centrali la guerra del quattordici e del diciotto
è stata la democrazia americana fu lui il sonno a prospettare la organizzazione della Società delle Nazioni la organizzazioni gli scopi di guerra che in qualche misura tenessero conto anche delle ragioni degli sconfitti
Mentre gli obiettivi
Di guerra delle potenze vincitrici portarono alla vicenda di Versailles che con i sorrisi visioni Isma'lascio appena fatta
Le i segni dell'odio della violenza e della guerra nella Europa degli anni venti e trenta e allora mi pare che quello strumento
Il rapporto tra le democrazie europee e la democrazia americana
Che è stato essenziale per arrivare al mille novecentottantanove
Per arginare con la politica di contenimento il tempo il falso universalismo della rivoluzione sovietica e la tendenza espansionista nazionale russa
Questo strumento sia il primo strumento da rivitalizzare
Rivitalizzare significa soprattutto prospettare una unione di soggetti che non sono il sedici i quindici Paesi dell'Alleanza ciascuno con rapporti particolari con gli Stati Uniti
Ma costruire una alleanza tra la comunità europea e gli Stati Uniti la politicizzazione di questa alleanza che ormai richiesta in tutte le sedi internazionali significa innanzitutto una estensione di alcune di quelle di quei meccanismi
Riorganizzazione della economia che abbiamo trovato nella vicenda della mercato unico europeo in un'economia dei servizi
Le vecchie costruzioni della libertà commerciale non è sufficiente
In un'economia dei servizi e necessario che strumenti con me la il riconoscimento reciproco delle legislazioni nazionali la possibilità di operare per da parte di organismi di servizio organismi finanziari ciascuno sotto la legge che lo ha visto che infligge nel paese in cui ha la sua sete siano estese anche alla comunità davanti
Così come è importante che si creino strumenti come la corte di giustizia europea per dirimere le controversie che possono nascere in questo spazio giuridico e politico questo è importante perché le contrapposizioni minori
Possono diventare mancando contrapposizioni Maggioni elementi di tensione e di incomprensione tra i popoli
Da questo punto di vista io non riesco ad accettare il la polemica di Achille
Che anche la polemica Dini dell'avvocato Agnelli nei confronti del Giappone
Capisco i pericoli che il Giappone con la concentrazione su alcune industrie strategiche della proprie esportazioni può rappresentare per gli Stati Uniti e per l'Europa ma ritengo che paesi che sulla libertà commerciale hanno costruito la loro ricchezza come il nostro caso con la possibilità di trovare la propria specializzazione internazionale
Non possono sottoporre il Giappone avuti verso un regime non vedo perché i consumatori italiani di fronte agli interessi finanziari della FIAT e agli interessi dei sindacati dei lavoratori dell'automobile siano impediti dallo poter consumare commi i consumatori della resto d Europa le automobili laddove sono tecnicamente o economicamente più vantaggioso
Credo che evitare questi conflitti sia estremamente importante se vogliamo creare un mondo ordinato e un mondo in cui sia data la presenza di una leadership
Come nella politica interna e necessario un momento di leadership così è necessaria nella politica internazionale
Possiamo con simpatia accettare ciò che ha detto Rosati
Della di un forum internazionale in cui i Paesi abbiano lo sto ciascuno gli stessi diritti e gli stessi doveri ma non sembra che senza una leadership la comunità internazionale posso superare le intenzioni i pericoli le Follie le hanno mie che possono specie nel Sud del mondo caratterizzare le vicende politica ed allora importante
Accanto ai problemi del condominio o dal regolamento condominiale europeo la CSCE è un problema che riguarda
La
Compresenza di forze ancora diverse in Europa ma a mi pare pericoloso abbandonare uno strumento di rapporto tra la democrazia europea i la democrazia americana come quello del Patto Atlantico
Così come mi sembra pericoloso per un Paese esposto come l'Italia alle complesse vicende del
Riva
Meridionale del Mediterraneo
Precludere nell'ambito degli patto atlantico quegli interventi fuori area che possono diventare negli anni prossimi più gravi più preoccupante che vedono il nostro Paese esposto in prima linea
Il bene la sicurezza internazionale un bene pubblico così come un bene pubblico e la scuola così come un bene pubblico a livello interno e la salute
Cioè sono beni che possono essere raggiunti se
Ciascuno determinati ammontare di risorse vengono destinati a un certo obiettivo e di questi possono di questi beni pubblici possono godere anche coloro che e battono le tasse
E c'è la tendenza a pretendere il Servizio sanitario nazionale e poi non a pagare le tasse e questa è la caratteristica di beni pubblici sul piano internazionale
Il bene pubblico sicurezza richiede impiego di risorse di carattere di forza di moralità di coraggio
Ed è necessario che non sia un solo Paese a fornire i servizi della che permettono di realizzare il bene pubblico della sicurezza internazionale
Bisogna evitare che ci sia la tendenza che a me pare talvolta emerga nella politica estera italiana ad essere fori Riders come dicono di americani ad essere
Cavalieri liberi o ad essere opportunisti a godere cioè dei vantaggi della sicurezza internazionale ma non a pagarle i costi
A me pare che i problemi
Che si pongono come quello della libera circolazione come quello della disponibilità del petrolio riguardi non sia gli Stati Uniti sia le loro
Ed è necessario avere una dimensione
Che permetta di affrontare questi rischi per fornire insieme all'America insieme al mondo ma con una leadership precisa questi servizi di sicurezza e questo probabilmente non lo possono fare le singole nazioni europee
Ma deve essere fatto da una accelerazione anche in termini politici e in termini di risorse per la sicurezza della vicenda europee
Questo è tanto più importante in quanto in questo anno noi abbiamo assistito
In
In quanto in questo anno abbiamo assistito
All'emergere di tensioni
Politiche
Tra le diverse nazioni europee
Preoccupanti
Perché
Fino ad almeno alla primavera inoltrata la vicenda tedesca ha trovato lì invidiosi commenti i silenzi
La distrazione e la preoccupazione di fondo degli altri Paesi europei
E anche qui l'Italia non ha svolto quella funzione
E europeizzare i problemi quella funzione che ha permesso all'epoca della cieca di fare di un problema franco tedesco un problema europeo per merito della iniziativa internazionale dell'Italia
Le licenze le riluttanza della nostra diplomazia attorno alla fine dell'anno scorso dall'inizio di quest'anno sulla vicenda tedesca
Mi pare non abbiano fornito quel contributo a superare un momento grave e preoccupante che sarebbe stato nelle possibilità e nelle vocazioni dell'Italia
Ho dato un pochino più a fondo sulle ragioni della crisi
Della comunismo e sulla possibilità della suo superamento dobbiamo innanzitutto osservare che senza riforma politica non è possibile riforma economica quattro cinque tentativi si sono succeduti in Russia e dei Paesi satelliti di riforme ma una riforma che non metteva in discussione la base politica del sistema la il fatto che la Polonia sia più avanti degli altri paesi
E con l'eroico eroismo Days la sua classe dirigente abbia affrontato una riforme dei
Immenso coraggio
Il deficit pubblico è stato ridotto dal dieci per cento del PIL ad zero tra la fine dell'ottantanove e l'inizio del novanta l'inflazione è stata combattuta con strumenti dalla Corniani con una scala mobile che copre lo zero venti zero trenta per cento della inflazione
è stato abbandonato il sistema dei contributi alla produzione con conseguenze pesanti fino al venti per cento di riduzione della produzione industriale
Tutto questo è stato possibile perché c'era l'unità attorno a una classe dirigente che ha rappresentato
Almeno in passato la unità nazionale è stata possibile perché si è fatta una trasformazione politica è molto difficile quando esiste una nomenclatura
Che rappresenta nell'Unione Sovietica decide
Azione volontaristica e irrazionale
Creando sì privilegi e impossibile immaginare che si possa modificare il sistema di ciò che Marx chiamava le
Io i rapporti di produzione rispetto alle
Alla realtà
Della sistema
E quindi la prima osservazione e quella della legame tra la rivoluzione politica e la rivoluzione economica la impossibilità ed è il limite della fase di Gorbaciov di spingere il sistema economico russo al di fuori delle secche se simultaneamente non si realizza una rivoluzione politica
Quando in un paese come è stato osservato scherzosamente
Per acquistare un hamburger dallo mettendola alla sulla piazza
I Mosca
Si investe metà
Dello stipendio di un normale cittadino russo
E si richiede quattro cinque ore di conta per cui lo stipendio guadagnato della mattina viene speso nell'intero pomeriggio per cercare di arrivare al banco in cui acquistare un hamburger cari amici non è un problema di consumismo
è un problema di elementari libertà da un ordine che crea irrazionalità che tassano il tempo e la economia dei cittadini di un paese
Così come la stagnazione dal mille novecentosettantacinque ad oggi secondo le statistiche
Prodotte nell'ambito della perestrojka che sono molto più negative di quelle americane o di quelle ufficiali
Il reddito sovietico non è aumentato le spese militari sono aumentate il reddito disponibile per consumi e investimenti civili e diminuito
Di fronte a queste situazioni e ovvio che nasca una volontà di trasformazione e che in modelli occidentali di democrazia e di mercato vengano ad essere accettati come espressione di liberazione
Naturalmente i problemi di queste trasformazioni
Presentano
Difficoltà e rischi
In una recente passaggio di un economista legato ava Owens
Sì prospettano due diversi
Scenari uno scenario messicano
Ed è lo scenario della immobilismo della vicenda polacca e uno scenario invece europeo
Si fa riferimento alla necessità che il sistema politico si sviluppi
L'unità attorno a Solidarność viene vista con preoccupazione vi è la necessità fin dai primi momenti di non rompere le solidarietà che furono necessarie per vincere la partita contro il comunismo
Sono le decisioni che sono state prese anche in Ungheria
Che sono state prese anche in Germania la necessità che il sistema politico non sia immobilizzato
I gruppi della sinistra radicale che caratterizzano la la parlamentare di Solidarność e che hanno un qualche interesse a mantenere il compromesso con le autorità comuniste
In qualche misura attendono secondo la interpretazione di Valois indossa a determinare il blocco della dello sviluppo della politica e quindi la scelta di un modello di competizione di contrapposizione tra forze diverse come elemento
Per poter guidare in maniera non sudamericana in maniera non populista la difficile fase di transizione
Naturalmente sorgono complessi problemi per quanto riguarda la privatizzazione
Il timore che la nomenclatura possa impossessarsi come è avvenuto già in molti casi della proprietari tentando una nuova classe borghese attraverso tecniche di privatizzazione non sufficientemente sofisticati
E la spinta popolare che taluni ambienti polacchi e ungheresi esprimono sulla ipotesi di una distribuzione tra tutta la popolazione delle quote di proprietà di holding e che avviino la fase di privatizzazione della economia di quei paese come spesso accade nelle società libere e nell'economia di mercato le opzioni rimangono aperti
Il capitalismo e un sistema aperto a molti testi
E la lotta politica le scelte sono in modi di piegarlo a questi molti destini la differenza tra le società aperte e le società chiuse e le società utopica
Tra le società naturali e quelle volontaristiche è proprio questa possibilità di appartarsi a diversi corsi e a inglobare domande differenti che vengono dalla società
Tutto questo per aprire un discorso più attuale
Sul nostro che fare
Chiusa la guerra civile europea
Chiusa la contrapposizione
Di Yalta
Chi aveva imposto alle forze politiche italiane
E alla democrazia cristiana in particolare
Un'azione pedagogica
Per
Appropriare alla democrazia le forze anti-sistema
E ancora il compito di questa sinistra
Essere
Alla testa all'avanguardia nella determinare il gioco delle forze politiche
Il ridurre la politica alle alleanza
E ancora il problema del consenso a cui noi abbiamo sacrificato ogni altro aspetto ogni altra dimensione dalla politica Italia è forse il Paese in cui
Massima aderente CNPC sono realizzate tra le forze politiche elementi di consenso ma dove la capacità innovativa la capacità di leadership delle forze politiche così frustrante
Allora mi pare che il problema
Non sia quello in un sistema politico mondiale aperto ad ogni possibile soluzione in un sistema politico che conferisce tanta autorità
Alle operazioni che avvengono al di fuori della consenso
Popolare
Allora mi pare che il problema fondamentale per una sinistra democristiana non è quello del calcolo delle forze politiche
Nella intenzione di determinare il progressivo allargamento della democrazia in Italia
Il secondo problema che ci interessa è quello degli elementi
Presidente
Il secondo problema che ci interessa sull'esempio di ciò che è avvenuto nell'Est europeo
E sull'esempio della progressiva decadenza dei partitini e dei paesi che sono vissuti per un lungo periodo di tempo sotto
Governi molto stabili e il problema della nomenclatura anche nel nostro Paese esisteva una nomenclatura
La separazione tra a realtà economica e realtà politica e certamente meno precisa meno puntuale di quello che accade in altre democrazie l'idea di avere alle spalle uno sviluppo ritardato e di volere c'ha portato a conservare al di là del necessario strutture pubbliche para pubbliche
Su cui io ricordo i grandi discorsi del mille novecentoventidue
Di Luigi Sturzo
Con la carica
Che li poneva nella considerare dannoso all'economia del Paese al Mezzogiorno la pubblicizzazione della economia italiana le vicende della crisi degli anni Trenta hanno ulteriormente caricato il sistema di questi elementi di economia mista
L'obiezione che oggi si fa e che procedendo con lo stesso rigore con cui polacchi ungheresi cechi vogliono procedere alla privatizzazione della loro economia daremmo vantaggi soltanto a qualche gruppo finanziario
Osserva che gruppi finanziari nel nostro Paese si sono rinnovati
Che i cinque maggiori protagonisti dal nostro Paese quindici anni fa almeno tre di essi non esistevano
E che erano Noemi e tradizioni diverse nei primi cinque gruppi finanziari del Paese
E in secondo luogo che la possibilità di far sorgere i nuovi gruppi
In quella meravigliosa realtà di capitalismo popolare che si è creata nel nostro paese è legata anche a un mercato finanziario che funzioni sul quale
Vengano a offrirsi le occasioni della privatizzazione
E quindi il problema della nomenclatura il problema della eccessivo numero della classe politica italiana
Che tende a occupare istituzioni come quelle delle USA come quelle di molte altre realtà anche altrove sono guidate da classi professionali ispirate da valori meramente professionali di servizio al pubblico
E ancora fondamentale il problema di rimettere in movimento lo sviluppo politico del Paese
Io credo
Che
Per contrastare
La sensazione che Orlando esprime in maniera immediata
Di saldature tra politica e affari
Di corruzione nelle realtà amministrative centrali e locali
Per cui interi settori dell'economia del Paese vivono in connubio con l'amministrazione con la politica
Se il mercato unico europeo funzionerà
Noi ci troveremo davanti a un'industria dei lavori pubblici e delle costruzioni
In netta inferiorità rispetto a quella degli altri Paesi proprio per questo connubio tra politiche d'affari che caratterizza il mondo delle opere pubbliche nel nostro Paese
Allora credo sia importante rompere quanto più è possibile
Marte intensa
A creare l'anonima partiti
A creare solidarietà troppo vaste maggioranze troppo vasto
Allora è necessaria una democrazia il più competitiva per permettere che senza ruoli fissi
C'è un'ossessione tra finora il pericolo di essere in polo conservatore un moderato ma non c'è in democrazia un ruolo fisso
Il partito conservatore inglese alimentato la politicizzazione delle Trade Unions sconti Israele
Che poi sono confluite nella creazione del partito laburista inglese non ci sono ruoli fissi i ruoli fissi sono laddove esiste un destino designato o l'appello da realizzare
Destra e sinistra sono soltanto luoghi di una topografia parlamentare legata alla forma a semicerchio fa del parlamenti continentali
Laddove invece la organizzazione logistica del Parlamento è diversa nella contrapposizione tra maggioranza e opposizione come a Westminster questo vocabolario diventa quasi incomprensibile allora una democrazia competitiva
In cui il ruolo di innovazione non è rappresentato da alcuni partiti giacobino radicali e il ruolo di conservazione ed altri partiti che affondano nelle tradizioni
E nel gusto del nuovo cioè i partiti popolari la loro legittimazione ecco io credo che il nostro Paese oramai abbia bisogno di questa trasformazione
Le alleanze sono
Fattori troppo incerti
Ciascuna delle alleanze pensa
Al successivo turno in cui ha varato la responsabilità del governo
E decidere se talune decisioni utili ma dolorose
Convenga che sia non realizzate dal governo in carica in cui la minore responsabilità o dal governo futuro in cui avrà maggiori responsabilità
E così quello che in Polonia è stato realizzato nel corso di pochi giorni
La riforma per il salvataggio della finanza pubblica da noi diventa
Il filo di Penelope di una vicenda oramai lunga vent'anni
Di fronte a certe scelte
Una alleanze troppo disparati
Si dimostrano interi e incapaci
D'altra parte nel Parlamento italiano ci sono forze antisistema
E quindi
La maggioranza del cinquantun per cento
Del sistema proporzionale
Ricchi della popolazione per formare un governo degli elettori per formare un governo porta necessariamente alla coesistenza di partiti di forze che hanno elementi di contrapposizione e contrasti di interessa
Per questo mi pare
Che la funzione di innovazione politica
In un mondo
In cui l'Europa si è riunificata
In cui i vecchi tamburi di guerra non suonano più ha raccolto perché la gente si raccoglie su linee diverse il compito
Di noi che siamo qui
Il compito della sinistra della Democrazia cristiana sia quella di innovazione politica
Sia quello di
Organizzazione di un sistema di traduzione
Dei voti in seggi parlamentari e in scelte di governo
Che sono caratteristiche delle grandi democrazie industriali in nessun Paese si lascia al bazar arabo
La scelta dei governi ma la legittimazione non può essere che una legittimazione forte che nasce dal voto
E il voto segna una pausa
La lotta politica non torna a rimettere in discussione il giorno dopo il voto il significato del voto
Perché il motore parla chiaro e determina per un certo periodo lungo di tempo responsabilità precise di azioni e di controllo della azione quello che è avvenuto in Europa orientale le intenzioni dei nostri amici
Eppure in un momento in cui tutto porterebbe a chiedere unità d'intenti del fronte che ha determinato la caduta dei regimi comunisti scelgono una democrazia competitiva per
Impedire che
I vecchi spettri del populismo del nazionalismo finiscano colla dominare la scena del centro e del Europa Balcani io credo che queste elezioni dobbiamo leggere dalla realtà internazionale di questi dodici mesi
Estremamente importanti perché i sacchi a leggere i compiti del futuro e i ruoli
Che ciascuno ci vuole scegliere in questo futuro grazie
Grazie ad Andreatta non mi si dica che a Lavarone non c'è materia di discussione la parola a Federico Asciano
Dicevo
Giorni fa
In treno
Mi è capitato erano i primi giorni della crisi del Golfo
Mi è capitato di assistere ad una chiacchierata
Che mi è rimasta impressa
Un signore molto distinto probabilmente un alto funzionario dello Stato forse un alto funzionario del ministero degli Esteri mi pareva diciamo da altre cose non dalla
Dalla chiacchierata che diciamo adesso ti dico
E questo signore parlava con la moglie parlava ad alta voce nuove ma anche Oria si in treno e diceva dice noi italiani
Potremmo risolvere in quattro e quattr'otto la Kristel Golf è che noi italiani siamo stupidi
Perché dice potremmo prendere tutti gli iracheni che ci sono in Italia per quella Corbetta e arrestarli tutti
E poi potremmo dire quando tu sorda libererà i tuoi ostaggi noi libereremo gli iracheni ora dice la moglie ma ma quelli sono dice quattrocento trecento legittimità di questi altri sono
Gli italiani sono soltanto non so sessanta settanta e lui risponde dice già ma intanto noi portiamo a casa i nostri
E questo ragionamento
Certamente però so però se ci pensate bene poi dopo poco pochi giorni dopo è una tentazione per esempio che è venuta la Francia
Ma
Questa rozzezza di ragionamento
Ci porta a a guardare che per capire o comunque per interpretare la la crisi del Golfo abbiamo più bisogno di elementi primitivi che inonda di analisi sofisticate per esempio un grande giornalista ha scritto recentemente che la guerra del Golfo assomiglia a una guerra dell'età della pietra
Dove il dilemma è facciamo la guerra o facciamo l'assedio
Come ai tempi dell'Iliade
Si chiede facciamo la guerra e risolviamo il problema con la guerra una guerra immediata come una guerra agguato eccetera oppure li prendiamo per l'assedio
E decidere in un mondo nuovo può decidere diversamente da un altro uomo una classe dirigente diversamente da un'altra classe dirigente perché conta il carattere umano conta quanto di coraggio che quanto di paura un uomo può avere conta quanto dire esiste quanto di pazienza e quanto di saggezza un uomo polvere sono doti umane doti che sfuggono ad una catalogazione scientifica
Ad una strategia militare
E se ci pensate bene noi parliamo di ostaggi a proposito delle cioè degli uomini che si trovano lì da Saddam Hussein e che bloccano questa vicenda nell'essenzialità di questa vicenda
Che differenza c'è con un sequestro di persona
Con uno dei tanti sequestri di persona che riempiono le nostre cronache in fondo quello già e e come quando la famiglia del sequestrato dice che cosa faccio la linea dura o la linea morbida
è quello c'ha l'ostaggio e l'ostaggio come verrà usato
Verrà usato
Lo tratteranno bene o mi manderanno
Il lobo dell'orecchio per posta
Ed è meglio ritardare i tempi o accelerarli
Che differenza c'è
Non non sono in gioco questo tipo di atteggiamenti umani di strumenti umani in questa crisi
Cioè questa è una crisi
Che ci porta a partire che molti degli strumenti interpretativi
Dei quali ci siamo serviti per capire la realtà internazionale di quarantacinque anni sono da rivedere in gran parte cioè noi usiamo anche l'essenzialità e la primitività di questi strumenti perché siamo impreparati
Siamo impreparati perché finché l'equilibrio del mondo si basava su due e poi su tre grandi potenze
Noi non riuscivamo spesso a cogliere l'essenza dei conflitti che scorte che che capitava avevamo una chiave delle affatto ma per esempio Canzian pensiamo al Vietnam macché ne sapevamo del Vietnam
Di qua tutti di come vivevano i vietnamiti dove si trovavano in quale parallelo in quale meridiano in quelle in quale Meridiano del mondo
Che ne sapevamo della loro cultura della loro vita di quello che mangiamo di mattina di quello che mangiavano di sera noi sapevamo che gli Stati Uniti intendevano fermare l'espansionismo della dittatura comunista
E i Sovietici intendevano fermare lenire imperialisti neo colonialista e degli Stati Uniti questa era la chiave e con questo capivamo quella crisi comunque
Quella crisi arrivava così noi nella sua interiorità nella sua realtà profonda culturale storica non sapevamo niente
E la Cambogia
E la Cambogia e critico che ha mai saputo niente della Cambogia quando i Khmer rossi comparvero pareva che venissero dal niente
In Cambogia c'è stato un gol un esercito vietnamita che ha invaso la Cambogia che ha fatto cadere un governo quindi i vietnamiti alleati degli de del dell'Unione Sovietica i Khmer rossi appoggiati dalla Cina allora a quel punto avevamo una chiave interpretativa
Avevamo una chiave interpretativa e siccome in quel momento all'Occidente conveniva
Ostuni e contrastare le mire dell'Unione Sovietica dicono il cliente noi ancora riconosciamo il governo di polpo
Il governo che ha fatto tutto fatto un genocidio in Cambogia la comunità internazionale tuttora compresa l'Italia
Riconosce quel governo lì
Non conosce invece il governo che è stato messo in piedi dal dal dai vietnamiti
Ma il problema non è questo polemico le volevo dire quella quella vicenda andò sulle prime pagine dei giornali
Non perché era una vicenda di un piccolo povero debbo nel Paese che si trovava in quella tragedia ma perché noi avevamo queste CRAL occhiali interpretative dell'equilibrio del mondo e Israele
E i palestinesi ma non abbiamo non ci siamo sempre serviti
Veniva proprio delle chiavi ci offriva l'equilibrio internazionale per capire tutte per capire per credere di capire una determinata sentì situazione senza ben sapere niente se si facesse la storia del giornalismo italiano
Per lunghi anni noi abbiamo ignorato l'esistenza dei palestinesi io credo che fino al mille novecentosettanta se non vado errato i grandi giornali italiani parlavano di conflitto fra Israele e gli arabi Israele e i Paesi arabi quando non si parlava di ebrei e arabi i palestinesi non li conosceva nessuno furono scoperti dopo
Però parlavamo delle ferite la crisi di Israele dei palestinesi faceva prima pagina
E il poco oggi
Questo equilibrio internazionale e inglesi questo equilibrio formato sul bipolarismo sulle grandi potenze eccetto e così il comunismo anticomunismo e un equilibrio in crisi e noi siamo impreparati a capire tanti conflitti e tante crisi e quindi sì facciamo e e poi non è sbagliato c'è una sorta di recuperarlo in una certa in un certo senso c'è anche un recupero di umanità
Cioè abbiamo bisogno di criteri primordiali in termini di di di rapporto fra diritto e forza
In termini di rapporto fra autorità e libertà fra sopruso e diritto terre
Per cominciare a capire ma e il tutto l'inventario nuovo da fare
E tutto un itinerario nuovo da percorrere
Quanti di questi conflitti o addirittura la crisi del Golfo chi l'ha detto che è un conflitto che è nato ieri e non potrebbe essere nato prima della Seconda guerra mondiale e non potrebbe essere nato prima della prima guerra mondiale
Ritorna il problema ma perché
I paesi che hanno
Ci sono i Paesi che hanno il petrolio e non hanno il petrolio che merito hanno i Paesi che hanno il petrolio da per il petrolio e che demerito hanno i Paesi che non hanno petrolio non avere il petrolio e lo stesso discorso si può fare per i fiumi i Paesi che hanno i fiumi e i Paesi che non hanno i fiumi
I Paesi che hanno il mare che hanno i pesci
Tutti i Paesi che non hanno il mare
I Paesi che hanno uno stretto vitale all'economia internazionale e i Paesi che non lo hanno
Cioè i paesi che sono potenti
E i paesi che sono deboli
I paesi che che costruiscono le armi e i Paesi che non ne costruiscono che le comprano
Cioè
Voglio dire c'è tutto
Toro una serie di problemi dagli esaminare tali vedere da rimettere in discussione
La semplificazione est-ovest come abbiamo sentito ora è crollata ma è stato l'ultimo colpo di grazia quello della crisi del comunismo perché già era fortemente in crisi il Giappone qui citatissimo che dell'est o dell'Ovest
Quanto tempo i nostri testi di diritto internazionale c'hanno parlato del limite
Della interferenza negli affari interni di uno Stato
Già i Limp e e per esempio pensiamo appunto alla Cambogia se viene un Governo e fa un genocidio
è giusto è legittimo dobbiamo domandarci se la comunità internazionale ha o non ha il diritto di interferire negli affari interni
E la Lituania che affare interno voi a fare Esterno
E o non è uno Stato sovrano già la sovranità dello Stato quest'altra Mitologia la sovranità dello Stato
Ma non è più giusto cominciare a chiederci se invece di sovranità dello Stato non si dovrebbe parlare di competenze dello Stato nella comunità internazionale
Ma chi l'ha detto che lo Stato è sovrana ma non sarebbe più giusto cominciare a dire che pienamente sovrano essendo il diritto
Ecco
Ci accorgiamo di quello che succede all'ONU
Il fondo per quanto tempo l'ONU è stata una grande speranza dell'umanità e ricordiamoci che con tutti i suoi difetti Longo il comunque una cattedrale della storia
Perché
Gli uomini hanno un foro quanto meno degli ultimi cinquant'anni
Mentre prima ogni volta si doveva inventare la l'organo il la sede in cui discutere alla fine della prima guerra mondiale il presidente Wilson dagli Stati Uniti per arrivare in Europa porto una nave con mille suoi Esperti per discutere la pace
L'ONU è e questo però l'ONU è sempre stata impotente
L'ONU quando leggevamo che l'ONU ha la possibilità di avere una forza di polizia internazionale però non è possibile in quanto le grandi potenze
E le grandi potenze con diritto di veto con il fatto di essere i membri permanenti del Consiglio di sicurezza
E possono bloccare tutte siccome non potevamo immaginare crisi
Che non avesse in contrasto almeno due
Delle grandi potenze Londra paralizzante
Che cosa può succedere di nuovo se l'ONU può essere messa in grado
Ti utilizzare una forza una forza internazionale
La televisione
Sembra una un fatto tecnico una tecnologia nuova fra le tante ma la televisione cambia la realtà del mondo per andare da Parigi a Roma
Giulio Cesare impiegava esattamente quanto impiegava Napoleone
E fra Giulio Cesare e Napoleone ci corrono due mila anni di storia
Andare da un posto all'altro voleva dire che per farsi vedere Giulio Cesare
Per farsi vedere da Parigi a Roma impiegato lo stesso tempo che Napoleone impiegato perché andare voleva dire farsi vedere oggi farsi vedere non coincide con l'andare la televisione
E non cambia il mondo
Abbiamo visto con la Romania ma l'abbiamo visto anche constatammo sei perché la televisione qualcosa che non sa che nella sua simultaneità non me non comunica soltanto i fatti ma li produce
In una certa misura e come la la la società la comunità internazionale con con la bomba atomica e senza bomba atomica
E a proposito di bomba atomica guardate come singolare
Nessuno oggi parla del pericolo della bomba atomica e tutti parlano del pericolo dei gas di guerra e già perché la bomba atomica che certamente più grave mai anche più improbabile
Fa meno paura dei delle armi fatte col gas
Che certamente sono meno gravi della bomba atomica ma sono più probabili probabilissimo
Ecco e allora tutto questo ci porta a dire che
Qua molte cose possono cambiare perché sia e sono sono crollate una serie di equilibri e
Il quale ci sono valori prima ignoranti o messi da parte e che oggi ritornano in gioco
Succede qualcosa di simile a quello che succedeva quando dalla società feudale si passò alla rivoluzione francese
Se non sbaglio
Proprio nelle primissime pagine
Della storia del liberalismo Arbore europeo di Guido De Ruggiero fa una citazione di Montesquieu e dice
In Francia la libertà e antica la tirannia recente quando dice la libertà e antica si riferiva i privilegi delle società feudali perché nella società feudale dentro il feudo
C'era il privilegio della libertà
In fondo è quello che succedono i dentro gli Stati ci sono i privilegi i diritti le libertà non ci sono nella comunità internazionale
Mano a mano che quest'ordine entra in crisi
I privilegi possono centuplicato si possono varcare i confini fino ad arrivare al privilegio più grande di tutti che il privilegio dell'essere uomo
Ma perché soggetto della comunità internazionale deve essere lo Stato non possono essere i popoli non possono essere gli uomini gli uomini i diritti degli uomini
I diritti degli uomini possono tornare ad essere protagonisti in questa crisi tragica o in questa in questo momento
Bellissimo il terribile
Della della comunità internazionale
Ma quello che voglio dire e voglio concludere in questa grande crisi
Possono tornare sul tappeto proprio il dramma
Forse dramma della storia dell'uomo che del rapporto autorità libertà
Diritto forse
Cioè la fortezza che
Che distrugge Egitto la fortezza che difende il diritto
Quindi
Normalmente un euro o l'orizzonte di pessimismo
E e possibile che nuovi orizzonti si aprano in questa crisi internazionale
Per un sistema di compensazioni dei tempi degli oratori
Che hanno appunto preso tempi differenziati abbiamo comunque mantenuto
Lo sviluppo previsto che la tavola rotonda
Prima di passare al contingentamento dei tempi del dibattito non avendolo fatto prima e con i limiti di visuale che ci sono da questa postazione io vorrei a nome e anche degli amici
Beniamino Brocca e Azzolini rivolgere un saluto cordiale affettuoso a tutti gli amici esponenti del democrazia Cristiana che sono presenti e che vediamo da qui l'amico De Mita amico Martinazzoli contratto Mattarella ministro Pomicino Elia
Cabras vettori Zaniboni Gianni Fontana cortese Leoluca Orlando e mo'capolista
Nella Nuccio Fava Corrado Belci Maria eletta Martini Pierluigi cui Rosy Castagnetti Bianchini coloni Pagani Andreolli Kessler
Sapienza costa Picano Volponi
Dai mo'con e questo rischio che avendo scelto di fare l'elenco se qualcuno è rimasto fuori ha diritto di protestare ma noi gli chiediamo anticipatamente scusa vorrei invece rivolgere un saluto
Particolarissimo e memore alla signora Anna Zaccagnini che dall'inizio circa
Facendo ora le i conti del tempo disponibile prevedendo di terminare i lavori questa sessione alle diciannove escludendo
Diciamo per decreto il l'intervallo perché non sarebbe
Ci sono sessanta minuti che potremmo dividere così quaranta minuti per il dibattito o per interventi domanda e venti minuti per le repliche in quaranta minuti ci stanno otto interventi da cinque minuti io pregherei il Parlamento europeo si parla cinque minuti c'è Rosy Bindi qui che anche meno
Io proporrei ho già un iscritto a parlare che è l'onorevole coloni e io pregherei tutti coloro che desiderano prendere la parola di far pervenire alla Presidenza le iscrizioni e la parola sarà data nell'ordine di presentazione fino all'esaurimento del tempo grazie
La parola a coloni
Io seguono scrupolosamente
Sì
A bravissimi cipriota citato
Duro forse riesco a tenermi nei cinque minuti aggiungendo che dopo discorsi così importanti e così belli molto difficile parlare per me quindi io vi chiedo scusa per questo intermezzo prendetelo così magari qualcuno doveva toccare
Io ringrazio bocca Gasoline che hanno di nuovo promosso questo convegno sentiremo bocca ma Azzolini anche a nome suo hanno detto da anche delle cose importanti per quanto riguarda la nostra vita interna
Ecco io ringrazio Azzolini per la schiettezza con cui ha voluto richiamare esigenza di superare situazioni anche di disagio che noi spesso
Sottolineavamo amplifichiamo
Quando ci vediamo in due in tre in quattro voi quando ci troviamo tutti assieme stiamo zitti ecco io penso che Lavarone non sia un congresso Nebula di corrente dove si vota
Ma dovremo pur venir fuori anche da Lavarone con qualche idea più chiara sul nord sulla nostra vita interna
Abbiamo questo è il tema di oggi sentito
Cosa è successo in quest'anno sono caduti i muri sono finite le ideologie eccetera
Tutto questo cosa ci spinge ci spinge come vorrebbe qualcuno ulteriore pragmatismo a una trasversalità a misurarci solo sul successo materiale
Ecco io penso che anche la difficilissima vicenda lettere sulla RAI Televisione sull'emittenza che abbiamo vissuto in luglio alla camera e prima il Senato ci dice quanto sia difficile costruire un partito di programma
Perché un partito di programma non è un partito pragmatico non è un partito ideologico ma traduce in proposte concrete i nostri valori ai come questo dobbiamo cercare di fare anche oggi da noi ma per tutto il partito
Partendo da un po'di autocritica non per bar complessi di inferiorità ma perché obiettivamente ecco qualche volta
Abbiamo l'impressione parlo per me ecco che forse stiamo assieme per ragioni ereditarie anche nobilissima
Oppure stiamo assieme per nuove convenienze di potere in una regione piuttosto che un'altra una provincia piuttosto che un'altra
Sulle vicende non mi riferisco al dibattito di oggi ma avrebbe sulle vicende della politica extra politica mediterranea vicenda del Golfo abbiamo sentito discorsi diversi non solo dal sfumature fra di noi
Sul cruciale problema delle riforme elettorali
Ecco abbiamo foto Lavarone poi Chianciano Poli tanti convegni ma non abbiamo ancora detto definitivamente una parola decisiva chiara fra la scelta
Dell'Utri nominalismo o del proporzionalismo eppure sono questioni decisive così sul giudizio e sui rimedi dopo il terremoto delle leghe
Ecco su questo brevissimamente perché devo con più o meno concludere ecco io desidero fare una breve considerazione anche per richiamare la valutazione di Ardigò di Andreatta che hanno avuto degli spunti molto interessanti
Con noi pochi mesi prima delle elezioni del sei maggio
Abbiamo impostato sembra che ci sia il mio amico Paolo Cirino Pomicino abbiamo impostato una legge finanziaria una serie di provvedimenti collegati tutti all'insegna di una visione centralistica
E questo indubbiamente nell'indifferenza della segreteria della Presidenza del Consiglio ma detto fra di noi anche fra di noi o non ci siamo accorti o ci siamo scandalizzati poco di queste di queste visioni centralistica poi qualche ministro quello presente per esempio
Che hanno il senso delle cose hanno subito aderito alle sollecitazioni di Andreatta appare abbandonare certe impostazioni centralistiche non così il ministro della Sanità mito della sanità che continuino a impostazione centralistica ad esempio
Che comporta ottenuta nessuna garanzia sul piano della spesa
Avremo uno sfondamento di sedici mila miliardi rispetto a quanto abbiamo previsto
Ecco questa nostra incapacità con una i servizi segreti americani israeliani non ha previsto alcun valido un anno fa non avevamo previsto il crollo di ballino ma noi pochi mesi prima del sei maggio
Con le leghe che stavano per venire avanti davano vita a delle forme centralistica ecco io penso che noi dobbiamo consapevoli che la nuova situazione
Europea soprattutto ci porterà a fare i conti con muri sorgere
Delle nazioni delle nazionalità delle etnie ed anche in termini negativi del nazionalismo
Noi dobbiamo considerare un dato positivo che dopo settant'anni di predicazione internazionalista comunista
La libertà delle nazioni l'autocoscienza ci sia di nuovo manifestata
Ma dobbiamo essere consapevoli del grande rischio di fare dei passi indietro abdico dice penso che ci sia solo una fase transitoria in questo ecco io forse per dove vivo vivo a Trieste non sono così tranquillo penso che la nazione e quanto può derivarne anche di negativo una questione difficile d'ora permanente i pc al corticale ecco noi dobbiamo guardare a questo con fiducia con ottimismo
In forza di nostri valori in forza della nostra della nostra tradizione dobbiamo riaffermare il valore della diversità come proprio dell'umanità il valore delle Autonomie
Con il superamento di ogni separatezza autarchica il valore del bene comune universale cioè un ruolo paritetici piani particolarmente Grande Giovanni Paolo secondo ha avuto un ruolo decisivo come è stato ricordato parta alla ribalta nel nostro continente io penso che sarà più ardua
Riferimento alla convocazione del sinodo è quanto mai opportuno a appropriata sarà più ardua la prova che aspetta la cristianità sul piano delle nazionalità
Nella storia anche della cristianità ci sono molte esperienze negative a questo riguardo Madara Pacem in terris in poi c'è un grande patrimonio che può sostenere la cristianità ma noi democratici cristiani noi cattolici democratici possiamo con
Serenità
Senza iattanza con umiltà ma con parità anche
Pensare al patrimonio che ci ha dato il suo
Moda di
Quando usiamoli andare ad esempio di De Gasperi dell'azione di De Gasperi proprio qui
Qui in questo trend in questo Trentino dove Louie stato amato ma ricordando anche che per la sua lungimiranza ebbe tanta amarezza del nostro Paese ricordando la lungimiranza di Moro
Dove Moro Shepp coniugale come Andreatta giustamente ci dedichiamo l'ideale europeo con una salda alleanza con gli Stati Uniti il contributo di Moro perché sinti per non è stato ancora beh sviscerato coniugava il tema della sicurezza con il tema dei confini dei diritti individuali delle minoranze e della cooperazione ecco io penso che noi dobbiamo quindi puntare
A una valorizzazione delle diversità attraverso le Autonomie a un superamento una premiazione dei dati dello Stato nazionale attraverso organismi sovranazionali
Questo lo possiamo fare un grande patrimonio dello spalle questo può essere anche uno dei punti per un partito di programma
In conclusione da qualunque punto si guardi l'orizzonte che abbiamo sentito illustrare tutto è cambiato
E certamente questo orizzonte più difficile a mio giudizio ma è molto più affascinante
Per non guardarlo con motivetti però ci deve essere un impegno a vincere la pigrizia dell'intelletto
Ci deve essere un impegno a vincere l'egoismo di chi pensa che starà sempre meglio
Spetta innanzitutto noi della sinistra impedire che su questo nuovo scenario la DC scompaia proprio quando più forti sono le sue idealità e le sue ragioni di fondo grazie
Prima di dare la parola all'onorevole D'Onofrio che l'ha chiesta io vorrei fare il Censimento dei possibili iscritti a parlare perché così potremmo anche come dire
Largheggiare un po'di più con se non ci fossero iscrizioni come quelli che chiedono la parola
Resta intanto stabilito che i tempi sono quelli fissati se nel frattempo mi arrivano le richieste Donofrio è il primo dei parlamentari presenti col quale mi scuso perché non è stato citato un elenco precedente lo faccio anche col senatore collega Lipari chiedo scusa ma di chi non si vede tutto preso
No per carità Rosati sono io ha ringraziato invece perché punto
Ascoltando il resoconto dei lavori del pomeriggio che vale non avevo potuto partecipare mi è stato appunto riferito che con molta cortesia tu hai ricordato
Un embrione di proposta che mi è sembrato di poter avanzare che ora colgo l'occasione di poter fare essendo riuscito ad arrivare per tempo prima della conclusione dei lavori grazie all'ospitalità del ministro Pomicino sul suo aereo per venire qui la Varone
Sapeva risuscitare un po'di curiosità e allora volevo dire la proposta alla quale ha fatto riferimento Rosati sostanzialmente questa e io credo che in un'assemblea di questo tipo in un convegno di questo tipo imposta militare un minimo di attenzione
E le Nazioni Unite sono state risultato di una straordinaria intelligenza istituzionale nel pieno della Seconda guerra mondiale
Hanno dimostrato una capacità di aggregare intorno a un polo sovrannazionale tendente alla pace man mano che la decolonizzazione liberava nuova entità statuali che sono entrato a far parte dell'Assemblea dell'ONU
Consiglio di Sicurezza legittimamente composto dalle potenze vincitrici della seconda guerra mondiale
è rimasto paralizzato per oltre trent'anni dal conflitto Est-Ovest è di fatto le Nazioni Unite non sono riuscito ad andare al di là di un'opera per così dire di promozione culturale della vita internazionale
La crisi del Golfo dopo la fine almeno ci auguriamo sostanziale di lungo periodo dello scontro Est-Ovest mette in campo una capacità di governo delle crisi regionali anche di grande significato che fino ad ora la comunità internazionale non aveva e allora ho detto mantenendo la piena e totale lealtà nei confronti delle decisioni anche del governo italiano anche dei tempi e dei modi che sono stati seguiti per scegliere chi per adottare le scelte adoperate
Mi sembrerebbe opportuno mi sembrerebbe possibile mi sembrerebbe auspicabile con tutto il garbo la compostezza la moderazione necessaria
Che anche utilizzando la presidenza italiana della Comunità europea in questo semestre si posa quanto meno cominciare a mettere allo studio al fine di favorire questo embrione di governo mondiale di governo delle crisi
La necessità di adeguare la composizione del Consiglio di sicurezza i suoi poteri è un rapporto Allen all'Assemblea delle Nazioni Unite alle mutate condizioni internazionali che non possono far più ritenere quel Consiglio di Sicurezza parole membri permanenti con diritto di veto ovviamente la sola sede di governo dotata di capacità di coercizione
Perché questo mi è sembrato anche nel dibattito parlamentare anche del voto alla Camera e al Senato un punto di unità nel momento stesso in cui si manifestava una divaricazione sulle scelte del governo il punto di unità generale ah rappresenta è stato rappresentato dall'accettazione del ruolo delle Nazioni Unite nella nella crisi del Golfo
E allora io dico che anche per una sollecitazione
Io credo la democrazia cristiana possa farla certamente questa componente ha una storia illustre di attenzione rapporto internazionale possa farlo all'interno del partito possa aprire il discorso dell'adeguamento della struttura del governo delle Nazioni Unite
Dal quarantacinque ad oggi sono emerse realtà internazionale sovranazionale allora assenti
Grandi organizzazioni regionali come la comunità europea allora inesistenti
Grandi fatti di decolonizzazione come l'Africa subsahariana l'aria araba o arabo islamica con le sue potenzialità istituzionali anche destabilizzanti come in questo caso la Cina il Giappone l'America latina non per proporre già una nuova composizione del Consiglio di sicurezza ma per fare dell'organo di governo dotato di poteri coercitivi un organo della più larga rappresentatività sovrannazionale possibile
Se questa ipotesi può trovare attraverso gli approfondimenti necessari
Un ascolto intanto all'interno della componente di sinistra della DC e con tutte le opportune cautele all'interno del partito mi sembrerebbe che la presidenza di turno della CEE altrimenti
Sopraffatta dalla crisi del Golfo
è un semestre che potrebbe risultare tutto sommato totalmente ha sfogato potrebbe ricostituire non facendo fare l'Italia un'azione unilaterale ma all'interno della Comunità europea
Un profilo alto di riforma internazionale all'interno della quale potrebbero ossia prender quota migliore le considerazioni sul rafforzamento della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione europea lei finché due sia anche passare dalla fase della pura ideazione ad un barlume di inizio della corsa sicurezza e la cooperazione grazie mi sembrava che questa
Avere l'onore di rappresentare arriva questa proposta questa ringrazio l'assessore Salvatore possono esprimere Museo Teodoro salvo sorprese avendolo signori su queste persone molto grato
Grazie anche per l'anno cronometrica precisione la parola Pasetto
Io mi domando sempre sono in debito di iscrizioni non di ossigeno
Se non ci sono
Se
Ma io non abuserò nel fatto che mancano che mancano relatore mi terrò all'interno del termine di cinque minuti
Io credo che ognuno di noi soprattutto coloro che vengono da fuori provincia sono morti
Vengono qui a Lavarone nella speranza di costruire insieme dopo lo sforzo positivo che negli ultimi nelle ultime settimane prima per la pausa estiva
La nostra leadership nazionale ha portato avanti di costruire la proposta sulla quale articolare la ripresa della nostra azione politica
E io credo che magari che ci sia bisogno di una di una chiarezza tra di noi e soprattutto ci sia una necessità di porre alcune questioni rispetto al dibattito che è stato avviato
Perché ha visto due punti di riferimento a mio avviso uno la prospettiva lo scenario positivo questa volta noi l'altra volta non fosse ma direi Ca'corto più gli elementi della speranza rispetto a quelli del pessimismo dialogico
Al dico sostanzialmente ah
Colto come elemento essenziale come perno di una ripresa di una strategia dell'iniziativa complessiva della Sinistra democratica cristiana man parso di cogliere il ferimento
Nella posizioni di Giovanni Paolo secondo credo che la sua analisi poi sostanzialmente abbia condotto a questo la caduta del comunismo non deve coincidere con l'accettazione della vittoria del capitalismo
Materialistico c'è una premessa una era chiamata la paura evocato la paura del mille novecentotrenta una profezia rispetta la quale sarà il cristianesimo o la dottrina sociale cristiana a essere punto di riferimento e di scontro rispetto alla dottrine capitalistiche io credo che che questo elemento di ragionamento vada ripreso nel dibattito e nel confronto di questa sera avremo tempo di approfondire le questioni di carattere politico
Dall'altra parte invece Andreatta io credo abbia insistito sugli elementi di razionalizzazione del sistema
Credo che all'interno di queste due visioni ci sia un po'la contraddizione di fondo della sinistra Democratica Cristiana
E dell'esperienza dei cattolici democratici da una parte non
Un dico l'utopia ma certamente le ragioni della speranza dall'altro l'evento di razionalizzazione si possono coniugare si debbono coniugare questi due elementi ma credo e qui va faccio un'osservazione di carattere politico
Che non lui
Soprattutto nell'ultima fase avremmo dovuto accentuare maggiormente le ragioni
Di presenza nel dibattito sulla politica estera se c'è un punto difficoltà non credo dovremmo
Calamo esaurito le ragioni di una nostra presenza del dibattito più generale ma credo che su le questioni di carattere internazionale la nostra presenza dovrebbe essere
Maggiormente incisiva ma attorno a queste due questioni perché su questo ci sia un elemento di approfondimento
Al di qua introdotto un altro ragionamento che a me pare poi sia in parallelo un poco le questioni che viviamo le nostre realtà di carattere regionale
Al di là di già dalle situazioni micro le situazioni Nigro sono in grado di incidere sulle situazioni magro questo vale in economia avvalso per i Paesi dell'Est e questo vale della situazione interna della democrazia cristiana ci sono situazioni tipiche in alcune regioni dove fondando alcune azioni
Di carattere politico partendo da queste situazione alcune regioni poi fanno la storia di questo partito della nostra vicenda politica mi riferisca Lazio penso alla Campania avanza la Lombardia ecco queste situazioni limiti micro
Non vedono molte volte la sinistra democratica cristiana
Coerente ancorata alle cose che molte volte reclamiamo a livello nazionale
Credo che convegno di Lavarone questo nostro incontro o altri incontri debbano servirà anche a coniugare i comportamenti rispettare linea politica le affermazioni che molte volte facciamo a livello nazionale grazie
Anche a Pasetto io ho iscritti a parlare a partire da questo momento regole cui senatore Picano e Malesani vorrei domandare se ci sono altri che desiderano prendere la parola
Se non ci sono e non vedo richieste
Prego il nome
Spezza pria
Io chiuderei con lo Spezia pria le iscrizioni a parlare e poi procediamo alle repliche la parola a onorevole cui
Grazie a lei starò largamente al di sotto dei cinque minuti quindi Arcadio volevo solo
Esprimere è una considerazione di ordine generale sono rimasto veramente molto ammirato del dibattito
Cioè ha detto per approfondire non mi pare per esempio che la linea di Andreatta
Colleghi completamente con quella di Ardigò
Sì sì o no certamente approfondimenti da fare
Però vi voglio compiaceva ed esprimono rammarico perché
Questi dibattiti così interessanti rivetti
Ne organizzano solo i gruppi nel nostro partito
Perché
Fare anche non lo fanno e i comitati regionali comitati Provinciali il partito è no allora l'espressione violente
Espressione di un giudizio sulla situazione del partito e l'espressione di un rammarico Paolini una considerazione di ordine generale
Cari amici dalla sinistra velare ANZAC eccetera
Approfitto anch'io per esprimere
Tuttavia il mio affetto la vicinanza alla signora Zaccagnini
Devo dirvi che noi in questi ultimi tempi così alla base leggiamo
Siamo rimasti piuttosto sconcertati
Sconcertati dalla diversità di posizioni dalle polemiche dalle asprezze e anche dei giudizi reciproci all'interno dell'area è
Verso la rimanente parte del partito dobbiamo essere mi pare decisi nella linea ma nello spirito di Moro
E questo centro Aldo Moro
Vi ricordate non parlo naturalmente delle tesi politiche che si riferiscono a tempi diversi ma vi ricordate lo stile di Moro
Nella vita interna di partito
Nei confronti di ciò gli amici ci vede come che oggi si sentivano
Moro veramente
Congiungeva la profondità dell'indagine
Coniglio dispetto Callas capacità di coagulo
Colonna la potenza di persuasione con il servizio all'unità
Per il gruppo e della democrazia cristiana
Guardate sento parlare troppo anche da parte di amici del declino di pericolo dalla Democrazia cristiana ipotesi previsioni catastrofiche
Che non ci aiutano senza democrazia cristiana
La democrazia italiana non sopravvive
Ma la Democrazia Cristiana sopravvive sui nuovi nei nostri rapporti di gruppo ed è partito ci ispiriamo all'ostile veramente all'ostile timorosa
Grazie allora solo in cui la parola al senatore Picano
Dibattito rappresenta ampiamente anche dal punto di vista regionale non è solo Veneto trentino economie estivo D'Onofrio e Roma Pasetto Roma Lazio via Veneto Picano è ancora Lazio quindi loro vasi ove squadra prego
Alle osservazioni dear dico su i cinque elementi che stanno caratterizzando l'evoluzione
Della società contemporanea della politica oggi
Io aggiungerei due elementi che e probabilmente incidono e stanno incidendo molto di più nel creare
I nuovi costumi in mediorientale delle scelte politiche
Il primo e la globalizzazione dell'informazione
Che arriva dappertutto
E in qualche maniera sta creando due fatti uno positivo e uno negativo
Il positivo è quello di danari a tutti i cittadini del mondo la sensazione dei loro diritti nei confronti degli Stati
E quindi sta mettendo in crisi varie dittature il secondo aspetto negativo
E che sta a monte Alexandru gli stili di vita
Evidentemente gli stili di vita solo quelli dei Paesi consumistico
Dei Paesi capitalisti
Per cui sei da parte del terzo e del quarto mondo soprattutto quello più povero
Da parte delle borghesie locali che si sono formati in seguito agli aiuti massicci che sono arrivati dai Paesi industrializzati in una specie di chiusura a riccio
E una incapacità a riversare su quei Paesi i benefici degli aiuti internazionali
E soprattutto
Lo stile di vita
Le scene che vediamo in televisione stanno creando sempre di più una società violenta
Che deve arrivare subito che ha bisogno di incassare subito che venga venga sempre più sottile
E quindi rispondendo in qualche maniera la solidarietà all'interno degli Stati Uniti non sta facendo saltellare gli stili di vita comunitari che pure in qualità dovesse in qualche maniera avevano una ragion d'essere
Ebbene l'eterno delle stesse società
Le conseguenze se stanno vedendo pure nel nostro Paese questa violenza sempre più frequentati questo risalire della violenza come un nuovo modello divinità è un rapporto indubbiamente tra violenza e politica che si sta sempre più diffondendo
Un altro aspetto interessante e quello della innovazione tecnologica così belloccio
Che ha finito per mettere in crisi a accanto alla globalizzazione dell'informazione lei economiche e dei paesi chiusi ad una comunità chiuse ma soprattutto i paesi burocratizzati e quindi non vorrei solamente ai Paesi dell'Est europeo
Io proporrei anche alla crisi che sta attanagliando la Svezia che comincia a sentire il paese di una burocratizzazione Spinuta
Che in qualche modo sta soffocando l'economia
E allora per il futuro a noi dobbiamo porci due aspetti un'altra riflessione
E anche l'affermarsi in Giappone del Partito socialista come esigenza di nuovi diritti dai parte dei cittadini rispetto ad un'economia dinamica invano i garanti monoposto
Ed è per questo probabilmente al di là di un socialismo reale da una parte e burocratizzato
E ad una società liberaldemocratica come quella giapponese che si stanno affermando nell'Est europeo i nuovi regimi ad ispirazione democratico cristiano
Ma dicevo la velocità della innovazione tecnologica sta mettendo in crisi i regimi chiusi
Ma soprattutto e questa è la preoccupazione sta concentrando gli Investimenti l'attenzione del capitale internazionale
Sul paesi forti che hanno grosse infrastrutture che gli sono collegati alla ricerca che hanno una scolarità diffusa
E questo evidentemente marginali zero sempre di più i paesi del terzo mondo e comincia a marginalizzare anche il sunto dell'euro
Io sono d'accordo con la realtà quanto mi dice che il problema del Mezzogiorno non è più un problema italiano ma è un problema europeo
Perché il grande capitale si sta orientando giustamente sotto certi punti di vista verso gli investimenti nell'Est europeo con una maggiore realizzazione inesorabile del sud Europa dell'Italia della Grecia e del Portogallo
E allora questo ci deve far riflettere
Che noi dobbiamo mettere in atto è una cooperazione internazionale sempre più spinta
Nel campo del governo dei mass media se vogliamo orientare anche nuovi stili di vita che hanno bisogno di avere voce di affermarsi o di essere tutelato
E da un'altra parte anche di accentuare la cooperazione europea all'interno della stessa comunità se non vogliamo creare l'Europa a due velocità certamente la Germania assorbendo la Germania dell'Est
Avrà una spinta eccezionale
All'uso il lupo perché di qui a qualche anno passato il periodo di difficoltà potrà contare su una mano d'opera eccezionalmente elevata e soprattutto su delle infrastrutture esistenti questa sarà una spinta
Doppiamente a tutto il capitale europea capitali internazionale ma anni simboleggia cominciano a diminuire gli investimenti di capitali esteri nel nostro Mezzogiorno e addirittura nel centro-sud del nostro Paese questo ci deve far riflette
Fa riflettere perché anche noi dobbiamo stare attenti a non introdurre elementi di burocratizzazione nell'apparato statuale
Cercando di mettere su delle nuove istituzioni che guardino allo Stato come un continuo procedimento che ha bisogno d'essere perfezionate beh questo amici credo delle riflessioni che stiamo conducendo siano interessanti per approfondire sempre di più i rapporti tra Stato e cittadini Estate di economia grazie
Grazie
Il piano la parola a Malesani
Anche i cui ha osservato che ci sono delle differenze fra quanto ha detto Andreatta e quanto hanno detto particolare a parte
Vengano usati dall'altra io volevo notare né una che mi sembra importante per finire con una domanda Andreatta ha detto fra l'altro che c'è bisogno che i utile che conveniente mi sia sfuggito il termine iniziale
Una scissione fra politica ed economia
Ma noi avevamo sentito dire avevamo creduto di capire non è che ci ispiriamo alla sinistra che invece fa parte dell'ideologia se esistono ancora ideologie
Della sinistra
Idea che ci sia una preminenza della politica sull'economia e non una scissione fra le due avevamo forse capito male certo Andreatta ha tutte le ragioni del mondo di sostenere le idee che crede e anche di propagandare alle
Ma qui bisogna capirsi
Perché non si tratta tanto di sapere se dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo oppure no e non si tratta neanche dei ruoli che non sono permanenti come ha detto Andreatta qui si tratta di scala di valori che ci differenzia
Ritenute uno che nella scala dei valori tipica della sinistra ci sia una preminenza della politica sull'economia uno e che questa sia una discriminante della sinistra di quello che sinistra nome
Ma Andreatta passa per essere uno della sinistra allora la seconda domanda è sia di sinistra perché la si pensa in un certo modo o perché ci si iscrive a una certa lista
Grazie
La parola spezza pria
Che è l'ultimo iscritto a parlare
Sarò molto breve non sono vogatore innanzitutto ringrazio che mi ha lasciato parlare pensa di portare il saluto a tutti i congressisti dell'uso di queste regioni vicentino venduto Trentino Veneto tutto e quindi soprattutto lo spirito di intraprendenza creativo che centro giudice più qualcuno non lo conosce però ricorre speriamo veramente che
Si si acquista quella ragionamento proceduto qua votato poco fa l'onorevole De Mita una lettera che abbiano sfaccettato di formulare a livello
Imprenditori direi artigianali ricreativo inventivo la liberamente vicenza Veneto e ricco di intraprendenza soprattutto e soprattutto così così soprattutto alla io anche l'altro entrino tutti note oggi comunque ecco c'è una lettera che io non voglio perché il peso all'onorevole a disporre le nostre intenzioni
Vorrei portarvi il saluto dell'intraprendenza veramente creativa qui c'è tanta buona volontà di andare avanti e soprattutto di collaborare
E soprattutto per aver per primo imbarcato comune io sto girando tutto il mondo veramente abbiamo dovremo affrontarli grossi problemi penso che non c'è bisogno di referendum un disastro come ma c'è bisogno di commissioni di esperti a livello internazionale come siano della letti all'ingaggio nucleare che deve sentire come se vuoi trovare il modo di via di poter prendere decisioni importanti a livello mondiale grazie
Grazie
Allora la gestione economica parliamo di economia del tempo consente di dare a disposizione delle repliche e abbiamo tutti capito che c'è materia di scambio di approfondimento alle repliche non più i venti minuti previsti ma mezz'ora abbiamo convenuto di fare le retoriche in ordine inverso e quindi il primo a prendere la parola e Federico Asciano
Grazie ma non non non ha bisogno di replicare graziato adesso e allora bisognerà che facciamo i duellanti qua
Allora Andreatta mensile
No no dunque
Grazie all'amico Malesani vorrei ricorda ricordarli microfono
Vorrei ricordarle che io non amo iscrivermi sono stato eletto senatore sono stati i miei amici miei sostenitori del collegio che mi hanno iscritto alla Democrazia Cristiana
Nei trent'anni precedenti ho fatto le battaglie della sinistra senza iscrizione però solleva un problema interessante la sinistra e Fanfani e la cultura della Cattolica della volontarismo degli anni cinquanta è il keynesismo è l'idea della terza via
Io onestamente tutte queste idee ci sono passato in mezzo però sono venuto a raccontare a San Pellegrino le ho dette in polemica con Andreotti sul lo John sul teatro di Perugia ma naturalmente vivo con il mio tempo
E ho introdotto il discorso di oggi sulla base di una riflessione di quello che un politico in Italia
Riflettendo sulla esperienza della liberalizzazione dell'Europa
Orientale e in particolare sul rinnovo di gravi della questione polacca
Finisce con
Per venire a conclusioni che non sono quelle di Fanfani ma sono quelli di Sturzo
A conclusioni sostanzialmente liberiste
è stato detto molto bene che il mercato non è la Giostra del Saracino che il mercato è dominato da leggi e io chiedo tutta la sinistra sociale economicistica
Quante leggi
Che attenzione avuto ai problemi del monopolio dell'insider trading sul fondo
Quanto noi siamo stati succubi delle idee invece veri programmazioni più o meno legate all'abbandono di
Una
Di un vincolo finanziario quanto nella sciatteria della nostra tradizione ed è stato di clientelismo
Quanto di debolezza della politica per cui per costruire il consenso abbiamo distrutto gli equilibri della finanza pubblica a tutti i livelli
Io credo che occorra riflettere e credo che le ragioni del nostro stare insieme sono che tra di noi
C'è un richiamo
Ad una
Rettilinea
E immediata scelta per l'innovazione rispetto che per la moderazione
E nel nostro rifiuto di una democrazia cristiana furbe moderata quello per cui stiamo assieme
Non è nei contenuti
Nel coefficiente di socialità
Almeno questa e il mio modo di considerarmi un uomo di sinistra che poi qualche amico non me lo consideri e si scandalizzi questo è il mio contributo alla sinistra e vi assicuro che è molto meglio di quello che vi ho dato in passato ripetendo i luoghi comuni di una tradizione che ha trovato nell'iter di iniziativa democratica anche a livello universitario teorico il suo maggiore
Esponente
Sì ho capito
Il richiamo a Sturzo si richiamo esattamente a questo discorso quando Sturzo aveva individuato
Come spesso accade nei politici del Mezzogiorno anche negli Stati Uniti nella formarsi si blocchi di potere di strutture pubbliche monopolistiche aveva trovato le ragioni della debolezza
Del vicenda economica del Mezzogiorno
Non si può citare Sturzo solo per la guerra e l'ordine internazionale o perché fondatore del Partito popolare
La coniugazione che gli farà delle idee di libertà economica e delle idee di partito popolare e estremamente importante
Ma non sufficientemente a mio parere approfondita nel nostro mondo
è una citazione ma non è invece l'approfondimento e basta prenderlo Sturzo degli anni cinquanta in netta contrapposizione con le matrici della normali della Della più ovvia cultura della sinistra democristiana e quindi è una conversione intellettuale
Io ho conosciuto Sturzo appena rientrato in Italia ma
Nell'ambito delle idee tradizionali della sinistra l'ho vissuto come un avversario finché egli ha vissuto e i suoi articoli su giornali d'Italia mio ospitavano profondamente credo che i tempi abbiano dato ragione a luglio
E non a coloro che ritengono e la superiorità della politica siano le nomine arbitrarie nelle partecipazioni statali o delle banche
Non ritengo che il primo alla moralità della politica piuttosto che al fatto che con i soldi dei cittadini un'impresa possa ritardare di sei mesi o di un anno magari accumulando decine di migliaia di miliardi come avvenuto con la siderurgia possa ritardare i processi inevitabili di ristrutturazione
Io credo che sia lei non lo Stato interventi o mista rito che si annidi il problema di una classe politica troppo estesa come ho detto straordinariamente estesa di funzionari e di dipendenti dalla politica
E nella quale le tentazioni
Di distogliere la politica dà i suoi elementi di nobiltà d onore
Di commercializzare la politica perché il primo punto di distinzione tra economia e politica anche solo diversi valori di riferimento
Il successo nella politica non è successo nell'economia troppo spesso negli ultimi anni abbiamo visto i due successi i due successi confondersi nelle stesse persone la povertà è è in virtù del politico Ezio dell'uomo d'affari
Ecco queste amicizie
Ed è qui ed è su questo che si deve fondare la differenza quanto troppi Poli padre
Ex politici
Vanno negli affari riservati negli affari riservati ai politici cioè nella nomenclatura economica della Repubblica nel corposo della Repubblica le due cose si confondono le carriere politiche possono terminare
In carriera e che richiedono valori diversi
Ed è estremamente importante ricordare quali sono i grandi valori di una classe politica e di un servizio civile che sono appunto quelli della disinteresse nel servizio non quelli del successo
Guai se gli imprenditori fossero politici guai se i politici divengono imprenditori allora quella Rex mesta tentata dalla proprietà pubblica dell'economia
Una contraddizione perché richiede motivazioni contraddittorie nello stesso personaggi
Questa perché ogni tanto questa problema tu sei di sinistra o meno ma perché le per me più importa è la sinistra peronista e populista o è la sinistra
Una formazione che gioca sulla moralità della politica e sulla nasce e su scelte non ideologiche quando si discute del sistema economico perché questo sì mi interessa mi importa poco la mia collocazione
Questo mi pareva fosse necessario di
Poi c'è un discorso più vasta
Ed è quello del realismo cristiano rispetto
Della pulita il politico cristiano rispetto ai complessi di colpa
Quando parliamo del sud del mondo noi spesso abbiamo complessi di colpa
Noi al Sud del mondo dobbiamo dare soprattutto un esempio
Sappiamo che non c'è sviluppo senza un'amministrazione come quella che nel Settecento Maria Teresa ho i grandi burocrati francesi introdussero in euro non c'è sviluppo senza un certo grado di sviluppo amministrativo e civile e allora il problema dello sviluppo no lei il giustizialismo delle risorse
Se noi non siamo l'uno per cento e può essere grave non darlo io sarei lieto se andiamo assieme sulle piazze a dire che aumentiamo la imposta
Sul reddito delle famiglie
No no
La usiamo in modo da finanziato in deficit andiamo a dire signori ciascuno di voi paga l'uno per cento in più del sonetto per dare oltre alla Chiesa
Alle chiese anche al terzo molto in genere come sempre visto queste proposte in dove il finanziamento e poco chiaro
Però amici miei prima del quanto sono i motivi questo finanziamento
Se la vicenda della cooperazione
è una vicenda in cui massimamente emergono gli affari e questi affari comportano la corruzione delle burocrazie locali meglio ed andare nulla
Perché sulla corruzione non si costruisce sviluppo
Quando ha una classe dirigente che spara sul suo popolo
Noi continuiamo a fornire gli aiuti
Perché abbia maggiori armi nei confronti dei revisionisti dei rivoluzionari dei riformisti locali noi facciamo un'azione contro lo sviluppo da questo punto di vista credo che sarebbe molto importante
Togliere alle diplomazie locali
L'uso di questi fondi
E concentrare in sede europea in modo anche che non sia elemento della concorrenza di quel che il mio amico De Michelis chiama il sistema Italia contrapposto al sistema Francia o Germania
Se questi aiuti sono l'aiuto dell'Occidente non debbono servire per sostenere lo sviluppo industriale di questa o quella parte dell'Occidente
Perché quando gli aiuti quando un'azione pubblica a molti scopi un po'come alle nostre mogli quando un venditore offre una macchina
Che serve per frullare e per farsi la permanente quando le cose erano a qualche scopi in generale c'è puzza di qualcosa che non funziona
Allora
Dicevo il problema è che
Non si fa politica estera
Essendo semplicemente pacifisti abbiamo bisogno dei pacifisti abbiamo bisogno dello scandalo di chi rifiuta la forza ma contemporaneamente siamo politici realisti politici responsabile
E allora prendiamo atto che fondare una nazione è un fatto traumatico e che nel mondo il problema della fondazione di nazioni è all'ordine del giorno
La battaglia sull'Iraq
Che non si può affermare al problema della difesa dell'Arabia Saudita ma che porta di necessità
Il disarmo delle armi chimiche e degli studi nucleari dell'Iraq e il tentativo di impedire che la nazione araba si formi con la Prussia al suo comando
L'Europa è stata stravolta dal modo come si è costituita la nazione tedesca e il problema è un problema internazionale il modo come si formano le nazioni e allora c'è un elemento di forza c'è una realtà How Ops
Ozon
Come si Anna delle relazioni internazionali della lotta di ciascun Paese contro l'altro e c'è bisogno di un momento di forza
E questo momento di forza non nasce dal
Presunte milizie internazionali nasce dal fatto che esiste il consenso per l'uso delle forze armate di alcuni Paesi con il consenso della maggioranza della comunità internazionale in talune situazioni
Certo occorre mettere fuorilegge
La fornitura di alcune informazioni tecniche avete detto che sottoprodotto del conflitto tra America e Stati Uniti è stato il riarmo di molti Paesi e questo è vero ma mai questo è un processo che è in corso
Le armi da liste che cliniche e nucleari sono oramai nel raggio
Finanziario e tecnologico di paesi come l'Iraq come la Libia come la Siria e questo pone un problema che non può essere risolto semplicemente con richiami disarmati
Ma richiede un azione di politica internazionale nel quale qualunque
Mezzo può essere utilizzate
E il problema della a di una a conferenza
Per la sicurezza e lo sviluppo del Mediterraneo deve avere come primo punto della sua agenda il problema della diffusione quegli strumenti balistici chimici e nucleari tra i Paesi del mediterranea
Perché noi potremmo trovarci nel corso di tre o cinque anni con una situazione in cui le forze europee potrebbero essere nettamente inferiori alle forze di questi Paesi
Che si stanno organizzate ecco io credo che
Senza nulla cedere nella nostra idealismo quando facciamo politica
Quando rispondiamo per un popolo
E agevolando
Per cinquantacinque milioni di italiani credo che questo realismo sia importante ecco perché credo che alle molte forme di partecipazione alle vicende dell'America Latina meglio sarebbe stato ricordare come abbiamo costruito questo Paese
Su quali sacrifici Einaudi e De Gasperi nei primi tre anni della Repubblica costruirono questo Paese
Quando noi ci troviamo specie noi con i nostri amici della sinistra dell'America Latina
Ci abbandoniamo
Ad una sbornia talvolta di buoni propositi credo che il ricordo da quali sacrifici da quali misure si è costruita la base per il miracolo italiano sarebbe assai meglio perché temo che in questi Paesi
Ci sia questa idea di una colpa dell'Occidente rispetto a loro
Mentre credo che il problema fondamentale sono i propri requisiti dello sviluppo e cento nel momento in cui l'Occidente spinge a spese militari in nell'Occidente aiuta la corruzione come dicevo
Gioca contro lo sviluppo
E però chiediamo conto che dell'immenso giorno dell'aumento del petrolio quattrocentocinquanta miliardi di dollari cioè tra il trentacinque e il quaranta per cento è stato speso in armi anche al di fuori dei terreni
Classici delle tensioni traeste e Ovest
La coincidenza nel tempo nello spazio
Della di paesi che sono in fase di sviluppo molto diverse i Paesi che hanno il loro Risorgimento da fare crea tensioni molto forti e molto gravi che rendono appunto drammatiche queste relazione ultimo punto
Tutti noi sentiamo
Il vuoto lasciato dal morbo
è chiaro che ciò che è avvenuto nel luglio di quest'anno nel nostro partito
Se in qualche cosa della lezione Morotti ha
Fosse nei ricordi di chi gestisce il governo e la segreteria del partito
Questo bisogno di
Contraddizioni di superare le contraddizioni
Non questo
Questa rozzezza questa precipitazione in prove di forza
Questa
In qualche misura demonizzare l'avversario
E tuttavia io ricordo anche il Moro dell'invettiva il Moro del congresso della sessantanove e ciò che gli disse sul segretario del partito
Ci sono momenti in cui anche le tensioni sono ultimo e poiché credo che il sistema politico italiano
Sei manovrato in modo moderato se nulla si fa
Se facciamo delle riforme nette come Lehner per francese negli anni Cinquanta
E destinato non solo a crollare ma coinvolgere nel suo crollo il partito che ha meglio degli altri e più degli altri rapporti gestito la Costituzione repubblicana e le leggi elettorali repubblicane
Ecco credo che c'è materia per diversità di opinioni dentro di noi e con gli altri gruppi di partito
E quando temi così importanti sono sul tappeto
Grazie ancora ad Andreatta
La parola ad Arrigo
Prima esprimere alcune riflessioni che di questo nobilissimo dibattito ha ragione D'Amico Boy non per la mia parte ma per quello che ricevo vorrei chiedere che l'Assemblea
Proponesse di fare propria la proposta così importante dell'amico professor D'Onofrio per una riforma del Consiglio di sicurezza dell'ONU
In chiave di proposta per la vicepresidenza italiana per cioè questo credo che sarebbe veramente una grossa iniziativa politica rafforzare
Potrei anche dire che onorevole coloniche io non credo porcherie nazionalità saranno una specie di tormentone così pesante come dite
E credo che anche la sua esperienza regionale esperienza dimostra che è possibile
Realmente tra aborrire col massimo di apertura incontri nazionalità specialmente in questo momento in cui una nazione come leggo sulla resista
Dai componenti dalla
E di cui c'è più bisogno di un processo di integrazione solidarietà
Che in qualche modo sta portandosi con la Bell iniziativa dell'Alpe Adria abbiamo fiducia nella possibilità di integrare micro o macro se non siamo capaci di cogliere non il passato ma il presidente che si apre davanti a noi
Io odio alla fine le ragioni per le quali da tantissimi anni si può dire da quando
L'amico Andreatta collaborò così decisiva mentre la preparazione del Libro bianco sul Bologna per la campagna elettorale con Dossetti cinquantasei dopo
Ed anche prima comunque da quel momento sta facendo una consuetudine di grandissima stima
E di grandissima confidenza nella capacità innovativa e nell'intelligenza e nella grande onestà dell'amico Andreatta vorrei punto perché credo nella sua nella continuità e nel grande valore della sua opera
Credo che sia bene ogni tanto fargli aprire tutti e due gli occhi e non uno soltanto
Per esempio ci troviamo pienamente d'accordo nelle deplorare la linea che è fallita almeno per ora del continuismo socialdemocratico nei confronti del la questione tedesca
E quindi continuismo da quella parte e certamente lo abbiamo visto anche in altri incontri punto che ci trova d'accordo anche perché io sono convinto però che le strategie forti hanno sempre qualche elemento di provvidenza
Però vorrei pregare l'amico Andreatta di aprire anche l'altro occhio e di denunciare il continuismo del capitalismo sregolato dall'altra parte perché se noi potevamo accogliere solo i limiti di continuismo che sono sconfitti e non cogliamo i limiti del continuismo del capitalismo sregolato dall'altra parte noi certamente rischiamo di affidarci a delle forze che ci sarà qualcosa
E questo credo che debba essere detto anche proposto di un altro aspetto della sua giusta indignata azione contro il clientelismo parassitario che alimenta il deficit dello Stato Apollo di nomenklature politiche
Vorrei che amico Andreatta per i santi secondo e cioè si cominciasse a guardare attorno visto che ha parlato con molto ottimismo per riforma che è avvenuto nei gruppi finanziari italiani di quanto a nome frattura c'è nel mondo finanziario capitalistico italiano la nomenklatura delle Borse Valori assistenti che che sono uno scandalo per l'Europa la nomenklatura dalla Mediobanca
La nomenklatura di tutte le operazioni di pacchetti di maggioranza che passano di qua e di là senza preoccupazioni di offrire opportunità ai piccoli operatori tra verso l'Europa l'argomento dura che pretese approvazione della legge contro l'uso improprio e e per così dire poco colpevole di informazioni riservate del tuo insider trading queste nomenclature ci sono caro amico Treat e questo momento autore sono un peso nella nostra realtà italiana e non si può parlare con ottimismo quando vediamo cosa significa il capitale finanziario nel campo dei mass media e per il senso della battaglia politica dell'assise principe ma quale acquisito veramente prende il primato nazionale finalmente la si sia fatto politica nazionale e perché c'è realtà
Degli oligopoli del mondo che praticamente impone dall'esterno attraverso il Gianni letta il Domaine dominio sul parlamentare in una certa parte che vanno a prendere consigli in Parlamento secondo uno scandalo che praticamente passi inosservato
Questa è una nomenclatura questo un rinnovamento mancato o se volete un leone
Si può anche avere delle critiche da fare agli anni cinquanta cavalli non tratto al tempo in cui tutti noi eravamo dossettiani e keynesiane però debbo dire che sarebbe antistorico negare che quel compito di noi giovani forse impreparati tu di più perché sotto economista vicino Toronto eccetera ma di noi che avevamo attento a quella che era la cultura egemone già allora nel mondo la cultura keynesiana circa l'opposto la possibile Rinaldi unico stazione cristiana rinnovata attraverso questa politica ci ha fatto possibili reso possibile una qualche parte di questa leadership democristiana ce lo sopprimiamo quel per i do malgrado l'impreparazione malgrado il pressappochismo lo populismo con di Pantani molto più sulle parti congiunturali crepati sul dualismo se pensiamo tutto quel periodo ben si può dire che in fondo anche Euro tutto han dato ragione a Sturzo dopo dieci anni ma in quel periodo io sono convinto che con tutti i nostri limiti e anche se essendo noi parte minoranza nei confronti della politica Einaudi Anna che era con la che De Gasperi proseguiva l'aveva fatto una funzione di minoranza in quel momento su quelle posizioni asservito a impedire che portassimo avanti ancora per parecchio tempo la disoccupazione reale allora dei due milioni e me Enzo disoccupati perché se c'è stato una linea che ha reso possibile l'uscita fuori da quel periodo non può diventa di perché quella linea poteva esserci stato soltanto attraverso le restrizioni finanziarie da Einaudi e le politiche di tipo per così dire previsti
Altro punto sul quale vorrei una precisazione
In fondo è vero che nei Paesi d'Europa dell'OPA mitteleuropee verrebbe della mitteleuropeo esclusa la Polonia
I morti dell'ottantanove possono avere caratteristiche simili ai moti diciamo così borghesi liberarti libertà arriverà democratici
Ma la verità è che c'è un'anomalia Elia in questo schema l'anomalia polacca
Ora portoghesi potere fuorché Tom Waits ossia un campione di liberaldemocrazia
Dove si può dire fuori che la classe operaia polacca che è iniziato con l'appoggio del Papa la rottura del monolito comunista che la classe operaia polacca
Scatta una caccia operette operato per un ritorno ad una logica mercantile Istica ogni logica di mercato ci potrà dire che questo sforzo politico morale
Questo coscienza di una rivolta politica democratica però tutto può essere detto fuorché quello esperienza l'anomalia polacca in cui la classe operaia è stato lo strumento dell'autore Danco Monesi molto verso una piena intesa con i valori della trascendenza cristiana introdotti importate anche nelle forme più semplici però dimostra che c'è qualche variazione mi e che quell'esperienza non è un'esperienza Balbo praticato potrà essere oggi io non saprei se poi in Polonia da che parte stare secondo Sobieski o con quale saponette sarei Tommaso Viesti che proprio per le ragioni e quindi carte da Andreatta perché il posto contro anche un gioco di populismo cristiano la logica del risanamento altrimenti il fondo nazionale mondo prestare internazionale non concedeva il rinnovo del debito di quaranta mila miliardi di dollari propone che sia più del debito polacca però è chiaro che se c'è un periodo di purificazione dell'orribile drammatica pagato sulla spalla mi impone di perché evidentemente c'è aumento disoccupazione io credo che non si possa prolungare oltre il che a un certo punto sette aprire un processo di ripensamento che non può essere soltanto legato ai modelli operativi della banca ma internazionale o di altre strutture di tipo puramente creditizio legate all'esperienza reaganiana
Poiché poi i giapponesi io sono convinto che il Giappone sarà ripeto cioè l'invasione attraverso unificazione europea del novantadue anche prima l'invasione terra dinamica giapponese ed è lo spazio dieci globalizzazione della dinamite cono perché porta nelle aziende questo rappresenta un elemento di sfida meraviglioso per il nostro mondo produttivo che esce largamente apprezzato tranne certi settori ecco perché io non sono affatto confit tutti poter essere sulla medesima posizione geniali dirette magari spende miliardi per la sua spada del cuore poi appena poche caccia fuori Factory fuori soldi allo Stato Gallo che ci sia però un elemento preteso
Quando noi entriamo quando noi entriamo nel modello giapponese da questo totale che significa non solamente i circoli qualità avrebbero del piccolo azienda e ma significa e controllo di qualità sui prodotti finiti ma significa la globalizzazione del ventaglio di possibilità per i prodotti di entriamo in una dimensione in cui le strutture del rapporto industriali delle pattuglia sedi italiane quelle più grosso in particolare di saltare
Il perché livelli de di tradizioni artigiane che ci sono nelle grandi strutture del del del da che parlava forzate del di questo tipo di logica giapponese sono molto più basse di cori della General Motors di quella FIAT e perché c'è un problema di coinvolgimento che però chiama il plauso dei valori ecco perché io dico la schiera facoltà la spesa per un totale va raccolta di tutti tra i momenti nei quali si esprime però certamente non possiamo pensare che improvvisamente no alla famiglia
Non la vita religiosa Mastrocola fabbricava solo azienda del solo ufficio divento note il luogo d'aggregazione Cocchetti copioso e colgo dopodiché creazione etico morale e punto otto sedie sono invece è veramente questo è un pericolo grave no le dinamiche che essa dinamica della globalità pone Ips
Ecco perché evidentemente anche il sindacato dovrà subire un ripensamento serio perché il tema della soggettività del lavoro potrebbe essere se lavorato con sforzi con sacrifici onere lento per impostare in modo coerente con anche nostri valori spirituali le dinamiche di cambiamento che dovranno essere il signor strutture produttive coste di questo tipo vi voglio dire ecco perché per concludere a me sembra mi sembra che di fronte a queste dimensioni pensiamo per esempio al fatto dell'asta crescita denunciato dal Papa dei meccanismi automatici Cat Emerson automatizzazione delle Borse valori e dei sistemi di telecomunicazioni rendono per così dire scalare intorno responsabilità dagli operatori e affidano a meccanismi anonimi
Ora non c'è dubbio che quando si parla di governo mondiale per il controllo delle situazioni che il rischio si può pensare che ci può essere una guerra mondiale della politica mentre invece il governo Monti all'Economia non c'è e viene attivato a macchine automatiche viene affidato processi che ogni tanto pronti Spender richiesto nello spazio di pochi giorni o di pochi mesi attraverso puri e semplici processi di automatismo affidati assiste potere comunicativo telematico ebbene qualcosa no fa piccola evidentemente però quello che quindi concludo c'è nella merita nello sforzo dire imposto nella passionalità con il quale Andreatta cerca di impedire lo sfacelo del bilancio italiano di fronte alla corruzione più interesse eccetera c'è un fatto che credo anche accennato che esiste ormai chiaramente una necessità di impostare qualunque problema secondo almeno altre Alberto libertà imprenditorialità e giustizia possibile non si può per esempio chi è alle famiglie italiane di pagare un di più per il Terzo Mondo quando si ha un sistema così ingiusto di prelievo fiscale di è evidente che siamo di fronte ad una svolta importante che ha bisogno probabilmente di farci capire che probabilmente i è un politico perde colpi il rischio è che diventi sembra meccanismo dei grandi processi di concentrazione mondiale ebbene la coscienza del micro del gruppo piccolo che la coscienza dei valori che non può essere per così dire stagnante ma non può anche essere a rinnovargli negata ci dice che esiste un problema di costruzione di una città nella quale e il mercato la democrazia le componenti di liquidazione del parassitismo pubblico alle componenti che muove praticamente ha dispensato in un'amata patria esosi Thorne di rendita parassitaria queste dimensioni vanno certamente colpito in questo è il senso forte generoso passionale direi certe volte troppo unilaterale e all'impegno di alterata per cui evidentemente Home sinistra ma tenendo presente però altra parte il mondo del capitale finanziario il mondo che emerge le sommosse dei grandi compra essi è anche esso vittima di questi errori e anch'esso limitato da queste colpe e non possiamo essere troppo per cui la Ferrari che perché dobbiamo essere appunto onnicomprensivo gran
Io no no
Il terzo occhio da mettere a disposizione per scrutare meglio nella vicenda ma credo dicendo poche parole conclusive
Che si possa innanzitutto ringraziare tutti quelli che sono intervenuti e tutti quelli che hanno ascoltato e che e per i quali poi alla fine ha dato anche un annuncio mi sembra di poter dire che al termine di questo splendido dibattito e io sono sono lieto e onorato di averlo potuto presiedere siamo tutti d'accordo su un punto anche se non sembra
E ciò è che nella condizione data oggi storicamente non ci sono alternative al mercato non c'è scampo al capitalismo mi pare che questo sia un dato respirabile come come l'aria e quello che noi stiamo facendo è un dibattito di tipo intra capitalistico che non è nuovo
Che non è nuovo e che contati già oggi e comprende anche aree che precedentemente ne erano escluse per esempio nell'area comunista si discute se il capitalismo abbia priorità oppure no
E d'altra parte nel momento stesso io trovo logico che ci accapigliamo perché nel momento stesso in cui capitalismo trionfa nel modo che tutti constatiamo
E mi pare evidente che se ne debbano anche scoprire i limiti e non assumerlo come una ricetta una panacea universale anche perché tale non è il mondo in cui viviamo
è il mondo che è stato fatto dalla capitalismo il dato per esempio del prelievo delle risorse
Dalla terra nell'ultimo secolo è superiore a tutto quello che è stato prelevato nell'epoca precedente sono considerazioni olistiche direbbe qualche autore che vanno fatte
Le opzioni volontaristiche comunque sono crollate personalmente ho qualche dubbio che si debba e derive a modelli di riconversione dei paesi dell'Est
Che partono da un collettivismo stretto ed onda un sistema misto già mediato come quello italiano e anche di altri paesi e poi se si parla dell'Est bisogna anche mettere in conto altri fattori che conti riguardano anche
La condotta morale e l'atteggiamento politico e lei momenti trapasso politico tanti trasformismi e tanti entusiasmi di neofiti si verificano che poi andranno messi alla prova con il passare del tempo
D'altra parte ne ha accennato al dicono nella sua introduzione lo ha ripreso Andreatta nella sua per replica noi siamo chiamati a confrontarci con questa questione dal magistero Dalla Chiesa può darsi che il magistero in questa materia
E insomma prosegua una strada tutta sua ma il magistero non si rivolge alla sinistra DC o a Democrazia Cristiana si rivolge alla coscienza cristiana tout-court ci pone un problema
Ci dice che c'è una interdipendenza
Per la quale l'impoverimento ulteriore
Del sud o dell'area povera del mondo non coincide necessariamente con l'arricchimento dell'area ricca perché o si trova una misura di equità ho tutto precipita
Ecco questo mi pare un problema che va affrontato loro affrontiamo come se prendiamo per esempio il magistero io non prendo alla lettera queste cose le devo fare una mediazione laica ma nell'enciclica la bora e Mexès senza parla addirittura per risolverla questo del lavoro di pianificazione globale
è vero che questa enciclica e del mille novecento ottantuno non del mille ottocentonovantuno ma certamente la questione viene posta
E come l'affrontiamo che mediazione facciamo metto sembra questo il tema della ricerca piuttosto che una scontro di massimi sistemi che a quel punto non si troveranno mai se non sulla constatazione del dato esistente
Ecco qui io vorrei
Insinuare un discorso che riprenderemo anche nei prossimi giorni non mi pare che questo sia un ritorno volontaristico in fondo è un problema anche esso economico non è un senso di colpa
Se non si inverte la tendenza del prelievo dalla ricchezza dal Sud verso il Nord
L'economia del Nord queste economia del nostro benessere della nostra opulenza può continuare a prosperare
Un demografo francese al presso vi negli anni settanta diceva che è un investimento del sette per cento per lo sviluppo dei Paesi sottosviluppati non è un'opera buona è un buon affare
Io la voglio vedere anche così
Nell'epoca della commemorazione enfatica di Adamo Smith è stato citato Fanfani pare si sia convertito anche lui perché ha fatto un elogio di Adamo Smith che io non avrei mai immaginato ce l'ha mandato alla messo in casella forze
Forse Fanfani loro
Ai depennato come autore io lo leggo ancora anche perché e del mio e del mio collegio ecco
Ora
L'economia dal Sud al Nord
Se non si inverte la tendenza anche la nostra prosperità e messa in discussione e qui io trovò un elemento allarmante nel ragionamento di Andreatta che è coerente però dice questa realtà
Del Mezzogiorno del mondo è in fermento non c'è classe dirigente la possiamo controllare in sostanza solo con la forza ecco la politica dalla task force e una volta con l'Iraq un'altra volta io non è che sto assolvendo qualcuno
E pericolosa io propendo per stanze di compensazione internazionale e sono tra i fautori della conferenza per la sicurezza e cooperazione Mediterraneo con tutti gli ingredienti che hai proposto tu
Perché a me sembra che se noi troviamo il modo di mettere sotto controllo
Anche i processi di riarmo in quelle aree con la forma delle ispezioni in loco che è stata accettata nella Conferenza per la sicurezza e cooperazione europea paghiamo l'azione di prevenzione a mio giudizio preferibile
L'ultimo punto che vorrei toccare è un interrogativo che lascio anche per le prossime sedute
C'è ancora un livello di compatibilità di una programmazione democratica magari in negativo programmazione per divieti non si fabbrica più la gomma americana
Con un mercato che non è la giostra ma che deve dimostrare di non essere la giostra e quanto alla cooperazione allo sviluppo
Noi abbiamo fatto al Senato un'indagine che verrà presto in Aula il giudizio negativo largamente convergente con le valutazioni che faceva Andreatta io credo che la risposta non sia no ma un di motivato e con condiziona comunque un dizionario è quello di legare gli aiuti allo sviluppo al rispetto dei diritti umani dei paesi che noi vogliamo aiutare e così sullo Stato sociale l'alternativa non mi pare che sia tratte che Locrati sia e clientelismo io credo che Debian morì trovare il modo come sinistra di riportare al primo posto
La responsabilità della partecipazione e del controllo democratico
Attraverso quella che io chiamo da tempo una mutualità di territorio che è scaduta per effetto di errori che abbiamo anche commesso
Il problema quindi rimane insoluto però il varco dobbiamo superarlo probabilmente una rivoluzione anzi sicuramente una rivoluzione fallita
Probabilmente c'era un'altra da compiere che ancora noi non riusciamo a intravedere
Ed anche questo è un aspetto di quel rapporto tra autorità e libertà di cui parlava Asciano e che si ripropone anche per questa strada questa sera alle ventuno qui abbiamo la seduta dedicata a Benigno Zaccagnini grazie a tutti
Accanto all'attenzione ne siamo particolarmente grati per questa sua la presenza qui per questa sua testimonianza e partecipazione
E devo dire che sta l'amico Brocca
Che pure così
Come dire ricco di fantasia nella invenzione dei titoli e all'amico Azzalini vorrei dire che la rivincita dell'onestà in qualche modo e
Molto richiama anche riduttiva secondo me della a di una tentativo di riflessione su Benigno Zaccagnini
Io fortunatamente non devo sviluppare nessun discorso su organico sistematico tutti ci avvarremo soprattutto del testimonianza del arcivescovo di Ravenna di monsignor Ersilio Tonini che oltre che diciamo vescovo di di Benigno Zaccagnini anche suo amico personale sentire a proprio come in alcuni momenti decisivi
Della vita di Zaccagnini ci fosse un rapporto certo lo specialissimo come quello di un vescovo che anche amico e fratello al tempo stesso e quindi mi sento molto sereno su questo con fronte non meno che sull'altro di Corrado Belci
Che è stato sto collaboratore di Zaccagnini mi piace anche ricordare che ha diretto il popolo durante gli anni della segreteria Zaccagnini
Ma anche lì il rapporto non è stato soltanto ecco di tipo o di collaborazione rapporto politico è stato un rapporto dell'espressione che usava spesso Moro mi piace sempre moltissimo intensamente umano con Zaccagnini
E io personalmente non lo Stato pure uno di quelli che ha avuto il privilegio per ragioni molto minori modeste di giornalista
Di avere a seguito
Di essere stato testimone di alcune momenti di alcuni passaggi di grande delicatezza e di grande importanza per la storia
Dell'amico di che di cui parliamo questa sera che ricordiamo questa gara soprattutto nei confronti del quale questa sera sentiamo tutti di avere ESP di dover esprimere prima di tutto gratitudine e riconoscenza e conferma di qualche modo per quello che ne sapremo essere capaci anche di impegno di fedeltà cercare di di capire sempre meglio il significato della sua esperienza e cercare nelle nelle condizioni di portarla avanti ma devo dire che anche ad uno
Così rasoterra rispetto alle responsabilità
Di una fra personalità di una figura come Zaccagnini ripensando mi vengono in mente soprattutto Touré cose semplicissime che vorrei comunicarvi all'inizio
E la prima è che proprio per una persona che come sa che ne aveva scelto il nome di Tommaso Moro
Come diciamo suo nome di di battaglia può sembrare retorico ma insomma erano gli anni tristissime difficilissimi del lotta al fascismo e si caratterizzava
Quindi con tutto quello che significava anche nel rapporto all'assunzione di responsabilità e rapporti collo dal potere politico appunto in una concezione che era quella di Tommaso Moro
Zaccagnino è stato straordinariamente disponibile con tutta la refrattarietà che pure era nella sua natura ad assumere responsabilità a non tirarsi indietro nel momento in cui appunto era in gioco la sua responsabilità di uomo di Cristina quindi anche di politico io
Davvero perché Asolo seguito la sua prima lezione da oltre a margine del Consiglio nazionale in cui c'era l'onorevole Piccoli candidatosi di maggioranza però sta cosa non riusciva in qualche modo a decollare e dico fortunatamente non è decollata nel senso che mi sono reso conto proprio dorso modo con cui Zaccagnini accettato è assunto questa responsabilità e poi la svolta nella Democrazia cristiana alla guida la democrazia cristiana e in quella fase terribilmente difficile e drammatica della vicenda italiana ebbe Zaccagnini Tommaso Moro
Si è però interamente speso in una diciamo pure battaglia politica in un impegno politico terribilmente difficile e credo che tutti ancora non ci prendiamo abbastanza conto mi pare lo ricordasse anche De Mita
Proprio ricordando il primo anno anniversario usare della straordinaria funzione come si può dire di garanzia democratica politica che la guida di Zaccagnini a della democrazia cristiana ha rappresentato in quella fase così
Difficile per la nostra democrazia è per il ruolo dei cattolici democratici per la funzione popolare popolare questa è l'aggettivo su cui insisteva molto l'ispirazione cristiana il carattere popolare
Che faceva anche più aggio su quello che per Saccani certamente non lo era affatto ma in quegli anni poteva pari a una certa retorica di richiamo all'antifascismo invece sappiamo proprio come in Tommaso Moro la radice stessa della moralità della politica il positivo della democrazia fosse legato a questa sua visione dell'impegno politico e la testimonianza del cristiano in politica che appunto uno che pure aveva scelto disfarsi chiamare Tommaso Moro assumeva
Fino in fondo
E l'altra cosa per me
Insomma che mi ha colpito moltissimo
è stato il giorno dei suoi funerali
Giorno dei suoi funerali
E devo dire tra le tante cose non delle mi ricordo l'omelia
Del l'arcivescovo signor Tonini una commozione della gente la partecipazione ma mi colpito enormemente
Il saluto di Arrigo Boldrini
Comunista distante ovviamente per formazione culturale eccetera
Ma mi colpì il fatto che nel salutare in modo commosso compartecipazione con accenti umani intensissimi l'amico che era morto
E lui lo riproponeva a se stesso e agli altri con quella immagine della tessera del mosaico in Sant'Apollinare proprio come un riferimento ideale civile umano
Per tutti quanti
E lo riproponeva quasi con una invocazione di aiuto alla fine e allora al di là del gesto di Boldrini bella sua amicizia dicevo ma se un uomo e riuscito come dire a parlare e ha essere ha sentito come riferimento di guida di di di guida umana di quella civile architetto politicamente erano cose se no personalità diverse Boldrini licheni ecco il segreto info
Di questa figura pure apparentemente così modesta che molte volte abbiamo rischiato di banalizzare il volto della bontà e il volto dell'onestà e così via insieme alla partecipazione popolare doveva pur significare che in effetti Zaccagnini è sempre apparso la gente lo ha sentito come uno credibile che le cose che le fosche faccenda le faceva realmente per rendere un servizio utile si spendeva in questo sì e a me questi due
Questi due elementi te l'assunzione di responsabilità
Pure in un appunto che per sua indole persona Tura refrattario che aveva scelto di fermarsi Tommaso Moro che a conclusione quasi sintetica
La frequenza veniva ricapitolato così bene i Boldrini a mio avviso racchiudono un po'o gli elementi che sinteticamente si possono richiamare questa sera qui all'inizio proprio com'avvio per la parte mia di una riflessione su Zaccagnini che ovviamente affidata ai due sono cavalli relatori forse mi pare eccessivo insomma ai due autorevoli ecco autorevoli
Estimatori testimone ecco testimone in questo senso
Testimoni della di questo grande amico che ci ha lasciato che a cui confermiamo riconoscenza e impegno per cercare di capirne sempre di più la complessità la ricchezza della sua figura e per potere anche operare a vari livelli in questi tempi che diversi non sono meno impegnativi e travagliati
Per la vicenda Italia però io darei subito la parola Corrado Belci
Può una schematizzazione forse un po'banale dicendo vediamo più il versante come dire di una FIAT lavorato ha collaborato che la sua amico conosceva a fondo di questa esperienza come si può dire civile umana e politica
Di Zaccagnini soprattutto ecco per te che ti stai ormai a se in una fase avanzata fortunatamente anche di questo lavoro viste facendo per la Morcelliana
Su Benigno Zaccagnini ecco qual è secondo te sinteticamente con tutta la libertà ragionevole dei tempi io volevo essere brevissimo così ho finito per fare quasi un intervento di quelle cose che non bisognerebbe fare mai e vi chiedo e vi chiedo scusa e coperta e cos'è stato
Insomma qual erano i sei le qual era il prezzo qualche modo il segreto le caratteristiche ma non solo leggeste aspetti anche dal punto di vista del del delle idee che aveva nella testa Zaccagnini che concezione aveva dalla politica del rapporto con gli altri e così via e poi invece analoga domanda sull'altro versante rivolgerlo a monsignor Tonini prego bellici
Io devo
Preliminarmente chiedere scusa
Ad Anna Zaccagnini a voi tutti per la inevitabile inadeguatezza
Senta ricordo che necessariamente un ricordo insieme frammentario sintetico
Comunque molto
Difficile
Penso che in questa sede
Dobbiamo anzitutto ricordare che venivano Zaccagnini
E adesso patrimonio di tutta la Democrazia Cristiana
E dobbiamo io penso vincere due opposte tentazioni una la nostra qui
è un
Di altri nella Democrazia Cristiana
La nostra e quella
Come dire di appropriarci
In termini di parte
Di Benigno Zaccagnini quasi
Ridimensionando le il ruolo la figura
Benigno Zaccagnini uomo di parte è stato ed insieme è stato uomo della unità della Democrazia Cristiana
Dirò poi se se ci riesco in che termini di parte in che termini di unità
La tentazione di altri potrebbe essere quella di commemorarlo
Ricordandone ecco perché anch'io condivido
Insieme alla gratitudine per gli organizzatori
Un minimo di perplessità sul titolo una rivincita dell'onestà
Di ricordarne esclusivamente le virtù morali e civiche che indubitabilmente
E ci sono ma forse con la tentazione di cancellarlo me l'identità politica
Di scindere l'onestà dalle idee Benigno Zaccagnini eh sì
Nella con la la dei grandi della democrazia cristiana ma con una sua precisa posizione politica all'interno della tradizione del movimento politico dei cattolici italiane
Io ricordo
Suore suo modo caratteristico di prepararsi all'impegno ormai non era più segretario all'Assemblea degli esterni
Un bel democrazia cristiana
Quando era necessario lavorare insieme per
Prepararsi a queste tra questi appuntamenti
Ci diceva quasi sempre un'idea in un intervento non di più se riusciamo a trovare un'idea è già tanto
E in quella circostanza
Non so quale autorevole nostro amico aveva ribadito con
Esattezza che democratici cristiani non fanno politica
In nome della fede
Precisazione che
Stufi Anna Lazzati Anna che benigno condivideva pienamente ma si vede che qualche preoccupazione
Sulla
Necessità di sottolineare che questo
Non dovesse significare
Una lontananza dall'ispirazione
Cioè non in nome della fede no
Ma a causa della fede sì
Io faccio politica a causa della fede altrimenti sarei a fare il medico
Era una sintesi abbastanza stringata ma era sufficientemente chiaro per capire che per Benigno Zaccagnini la ispirazione cristiana e della politica era un dato
Essenziale che il far politica era un far politica da cristiano non farà politica per niente
Nuccio Fava avuto la bontà di
Richiamare un mio anche questo sarà certamente davanti alla personalità di Benigno inadeguato e poi
Il lavoro
Per riassumere un po'
I dati della sua personalità
Io ho parlato con molti amici di Ravenna
Autorevoli a partire dall'arcivescovo monsignor Tonini
Con un colloquio lungo che non dimenticherò mai all'ospizio di Santa Teresa
Per cercare di conoscere decorose di Benigno che io non conoscevo degno glielo conosciuto da Roma dal versante della politica ma
No dapprima
Avevo visto quaranta cinquanta non lo sono le ho contate moltissime persone che mi hanno recato la loro testimonianza
La sera son tornato
Dalla signora Anna e ho detto qui la politica esce rimpicciolita
Intendiamoci non nel senso che la politica sì è cosa piccola
Politica
Ho versato i più alta delle attività
Umane diretta al bene comune con Paolo sesto grafico
Un grande
E più esigente forma della carità ma nel senso della gente che vede la politica come
Notorietà Risonanza celebrità ebbene questa comunità
Di Ravenna piccola
Rispetto alla comunità generale di Ravenna
Mi ha dato la testimonianza su Benigno Zaccagnini
Esclusivamente in termini di virtù umane
Non di
Successo politico tutti hanno parlato delle virtù umane di Benigno Zaccagnini non è che
Tendessero diminuire il ruolo politico
E mi sono convinto che quella unità dei distinti di cui c'è a tanto
Parlato Lazzati istruendo ci
Ma riteniamo la mente sulla
Necessità di distinguere i piani ma sulla esigenza di mantenere
La unità dello spirito cristiano in Benigno Zaccagnini è stato il primo dei condotta
Una unità che egli sentiva
Dentro disse
E che sentiva anche per il partito
Per me è uno dei dati che ho detto
Più di una volta signora
Erano fra i discoli tra i collaboratori di tra i settari Frank collaboratori di Benigno
Quindi avrà fatto certamente anche qualche danno
Per me è una delle cose più ammirevoli era la sua capacità di essere cordiale con gli uomini
Anche portatori di idee in contrasto con lui quante volte io non l'ho sentito dire marche del testa parlava dicono dati Ravaioli ma parlava anche di teste
In opposizione alla Democrazia Cristiana
Questa
Unità
Che li sentiva andò gli impediva di essere un uomo di parte
Nel senso stuzzicato del termine cioè di uomo che assumeva
Posizioni definite all'interno
Della tradizione per i cattolici democratici dei cattolici
Italiani e la sua visione della unità
Era
Una sintesi
Delle naturali aree
Di cui e fatto il movimento politico dei cattolici italiani non ha mai concepito
Una voluta che derivi da un disciplina meccanica una unità
Di gruppi che derivino dai cognomi
Zaccagnino pensava ad una unità che comprendesse la tradizione moderata
Dei cattolici italiani che comprendesse anche le inevitabili interpretazioni integraliste marche non escludesse
L'anima del cattolicesimo democratico popolare
Che in lui si connotava
Come un cattolicesimo popolare derivante dalla la romagnola una
Forte espressione di cattolicesimo popolare Cacciaguerra tornati
Don Minzoni
Queste biografie dei cattolici popolari di romani hanno segnato
La formazione di Benigno Zaccagnini insieme
Alla formazione fucina di Righetti
Ecco in lui
è in atto comunque è nata questa
Conosce la sintesi questa grossa
Coniugazione
Montella unità democratica del movimento dei cattolici italiani in una posso dirlo in una lettera e la signora Anna ha trovato dopo la morte di Benigno
E li ricorda
Uno per uno cognome per cognome
Tutti i sacerdoti che hanno segnalato la sua formazione cattolica come per non dimenticarne
Nessuno ho detto perché
La signora Anna mi ha autorizzato a scriverlo in questo lavoro tutti i cognomi dei preti di Romania
C'è poi anche Montini ai quali benigno
Ritiene di dovere la ricchezza quella che lui non riteneva
Una ricchezza ma era ricchezza della sua formazione cristiana
Quindi
Il Zaccagnini politico questo
Elemento caratteristico del popolarismo cristiano sì coniuga con la accettazione
Che noi cattolici non figli della rivoluzione francese
Abbiamo fatto nostra della tradizione liberaldemocratica per Zaccagnini
Come i democratici
Dobbiamo difendere lei istituzione come cristiani dobbiamo marcare il contributo della nostra identità
Del vostro giardino
E
Stavamo chiacchierando un po'io per per imparare per sentire la sua esperienza forse immaginando anche una specie di intervista che aveva l'ambizione di fare che purtroppo è rimasta
In adempiute è richiedevo
Le sue valutazione dopo la sua lunga esperienza sui protagonisti della Democrazia Cristiana legati per Dossetti Moro
E su tutti e tre
Così mi ha detto le sue impressioni e poi ha aggiunto
Ma non dimenticare mai fanoni
E questa Giuntella corredata
Di un connotato cioè sappiamo tutti che Benigno non è che si ritenesse un economista
Chiedeva sempre il contributo di amici esperti del settore mi aveva questa enorme aspira e all'ammirazione per Vannoni perché lo vedeva come l'uomo della competenza economica che richiamava i montanari della Valtellina cioè lo vedeva come l'uomo che riusciva senza essere accusato di populismo a ricordare il rapporto reale tra la economia il luogo
Quindi inverno Zaccagnini il versante cristiano sociale e l'innesto indispensabile nostro nella nello spirito nello specifico della democrazia
Liberare Sands a questo innesto senza questo connotato la democrazia cristiana rischierebbe di essere un'altra cosa o una cosa
Clerico moderata o tecno moderata o una cosa integralista
Insomma una cosa conservatrice
Per la quale i cattolici democratici
Non sono la
Ecco questa era lo la unità che Zaccagnini
Voleva nella democrazia cristiana l'ha unita di queste visioni non la unità
Del disciplina di gruppo
è venuto molto tardi alla notorietà
Di vertici io ricordo che con una certa malizia fu detto
E Benigno è qui con noi da trent'anni quando la gente i giovani lo ritenevano l'uomo nuovo
Ma era l'uomo nuovo appunto perché non aveva mai fatto a gomitate nell'Area ristretta del potere ricordo una frase che
Monsignor Tonini credo di poterla ripetere mi ha detto in quella lunga conversazione
Non ha mai messo al centro dei fatti delle cose e della storia la propria personale
Ha messo sempre al centro senza nominarlo troppo Nostro Signore
Quindi e questo spiega perché è arrivato
Tardi ad una notorietà
Di vertice è arrivato quando è stato e chiamato sollecitato che era il forzato da Aldo Moro perché li voleva assumere le funzioni
Di segretario della Democrazia cristiana in quanto presidente del consiglio nazionale per il mese di agosto per passare le ferie poi disse eleggeranno il segretario
E non è stata una segreteria Breve
Non è stata una segreteria insignificante si discute tanto di rinnovamento
In quale quantità o qualità riuscito non riuscito
Io credo che
La risposta sia in una lettera di Gonella che nel settembre
Del settanta sei dopo il congresso che aveva confermato Benigno segretario mi scrisse preoccupato che lo spirito del Congresso secondo lui andava deteriorandosi quel congresso
Cito col beneficio di qualche errore di forma o di precisione ma non di sostanza
Quel congresso che ha consentito grazie all'attuale guida e la Democrazia Cristiana avesse qualche milione di voti in più
Impedendo un sorpasso notato da tutti per certi
Questa è in fondo
La segreteria di Benigno Zaccagnini a distanza
Di quindici anni e anche con i temi ricordati stamattina non possiamo non capire il valore di quel contributo ad una democrazia cristiana e come diceva pochi mesi prima di essere ucciso in un articolo sul Corriere della Sera Walter Tobagi
Era ritenuta ormai sul viale del tramonto che Zaccagnini a tornato a rimettere
Nel pieno della storia le ultime preoccupazioni di Benigno
Erano come dire
Non più strettamente politiche
Forse un po'più su della politica
Monsignor Tonini credo che purtroppo nell'ultimo nell'ultima conversazione ai giovani di Azione cattolica di Ravenna sei giorni prima della morte nessuno avesse il registratore quindi resta lei
Il testimone di quel discorso
Beh io
Guardava all'Est e alle crisi o alla crisi di cui stamattina si è parlato non con la soddisfazione di chi poteva dire siamo stati dalla parte giusta
Anche se questo pensare allora
Ed era così ma con la preoccupazione
Di quali valori
Questo nostro mondo occidentale era in grado di offrire a chi si apriva alla libertà questa era la preoccupazione di Benigno
E per quattro giorni soltanto non ha potuto
Vedere il realizzarsi di una profezia anche se aveva visto
Tutte le premesse ormai una profezia della quale certamente lui si era dimenticato che io ho trovato in un intervento da capogruppo parlamentare in una fase non esaltante
Della vita politica italiana della democrazia cristiana l'ultimo undici luglio del sessantatré era una di quelle pause dei governi balneari il governo
Di Giovanni leone il monocolore di leone
Di quelle pause che si accettava lo perché c'era un disegno dichiaratamente atteso per dopo la pausa anche se la notte di San Gregorio del Partito socialista non lo aveva reso possibile in quel momento ebbene davanti
E ad una situazione di questo genere Benigno in polemica con Togliatti
Disse queste parole
Vi è una barriera che per noi tutte le singole cioè il muro di Berlino
Un muro che per la prima volta nella storia serve non lo è per impedire che altri dall'esterno penetri
Ma per impedire che chi soffre dentro la città di Berlino Est possa uscire ed evaderle
Noi sappiamo che anche questo muro avverrà abbattuto e non verrà abbattuto dai carri armati
Ma dal cammino travolgente delle idee di libertà di giustizia e di pace che ovunque avanzano al mondo
Noi crediamo in questa vittoria l'onorevole Togliatti
Vogliamo lavorare per questa vittoria di tutti gli uomini e di ciascuno di essi perché ognuno possa finalmente vivere e progredire libero e impacci
Oltre ai grazie Belci pare che sì è stato
Un bel contributo di riflessione di
E anche l'attualità
Questo
Rileggere o riascoltare e io pur pure
Questa bella sorpresa io non sapevo questa situazione di Zaccagnini non la conoscevo e mi pare di una straordinaria intensità insomma no spirito profetico che poi se avessero proferì strapazza ci sono quelli che realmente apparentemente in modo umile dimesso poi riascoltando la a diciassette anni di distanza fa davvero una enorme impressione
Non solo di questo ma questo mi pare che racchiude insomma può aiutarci a capire il valore livello il spessore del di questo nostro grande amico e ci ha lasciato monsignor Tonini qua mi pare il passaggio del testimone arrivato naturale con le cose che ha detto l'onorevole bellici qui abbiamo vinto difficile distinguere gli ambiti le persone grazie a Dio sono unitarie però ecco a lei con la sua sensibilità una sua particolare anche il rapporto di amicizia oltre che di padre verso un suo fedele ecco cos'era Zaccagnini ecco come uomo come cristiano come faceva fronte alle sue responsabilità il momento in cui so anch'io
Che lui poi insieme alla moglie faceva riferimento al suo vescovo per consiglio per illuminazione anche poi decideva sempre con la sua personalità alla sua coscienza ecco su quest'anno il sollecitiamo grazie
Certo mi sente in questo la mente possano ripeterà più le parole che disse allora quando parlando ai giovani rappresenta la me pare emanavano imita
Avendo debuttato li ha un po'a mo'di scherzo ma non troppo la porta così un accenno ai giovani alla sua possibile beatificazione futura
Principe già scurissimo in volto non mancò di rispetto avrebbe mai fatto ma ecco agli sconti ed enti disse
Noi
Dallo sempre in bicicletta come tutti i romagnoli all'arcivescovo lieve saltata la catena
In realtà ma concordo che non son mai stato profeta ma forse se non profeta quale intuizione che mi venne allora non era proprio scherzosa
E credo che p Sandra innanzi più si ascolterà l'animo popolare
Più
Avremo la possibilità che piccoli ruscelli che venga in giù dalla montagna si in cavallino crescendo & giù a valle poi faccia all'angolo e più ci accorgeremmo che ci è stato vicino a voi a noi una che non conosceva
Conoscevamo e non lo conosceva
Con un po'di tutte le
Quelle persone creature che vivono nell'intimo
Il quel mondo esteriore e attendo un tenori flesso di profondità magari inconsapevoli o lui stesso
Volendo dire una qualche cosa cominciano subito con la di Reggio che voglio assicurarmi dire adesso subito ciò che temo non riesca a dire info
Il segreto di Zaccagnini
Alla fin fine che cosa lo qualifica qualcosa per definisce
Lo definisce innanzitutto un primo gesto l evento decisivo della sua vita quando dodici anni viene a sapere dallo coglie la notizia dalla morte di dormendo
Marte di martirio violenza fascista che stronca non un antifascista
Stronca un prete che amava i suoi ragazzi che aveva giurato a se stesso di portarle alla conoscenza di Dio di avviarli alla vita tutti
Tutti senza discriminazione senza distinzioni compresi i figli dei socialisti
Compreso il figlio
Del comunista ucciso del sindacalista comunista ucciso quindici giorni prima dalla morte sua
Questo avvenimento raccoglie le impressioni immensamente
Due cose allora si accomuna sia sì fan Fiume due torrenti frantumi Luís oppure
Si addensano eh logori
Dalla parte la violenza della dittatura politica da una parte la testimonianza eroica del prete martire dall'altra
Sono due spinte credo muovono contemporaneamente nella stessa direzione a trovare la sua vocazione un ragazzo che a dodici anni trova la sua vocazione quello non può che essere un uomo
Del riuscito a Dio Zaccagnini posso dirlo senza esagerare è una creatura verrà che uscì io sita al suo signor quando riesce bene nel quale era cosa abbastanza impone in ogni
Ha trovato lui nella visione politica ha trovato la destinazione della sua vita
Anche se questo gli accostato delle pene infinite e la signora qui lo può dire senza dirlo troppo
Anche se ha pagato caro quasi nel proprio sangue
Non ha mai dubitato per la questione per l'ammissione politico pose la sua vocazione dalla con l'Europa
E si spieghi questo perché brand oppure ritirarsi per la firma su alla fine anche quando incominciava un po'steward Giarre una gamba
All'alle insistenze del partito finito sempre col cedere qualcuno che ne sa qualcosa
Non poteva dire di no
Poi perché lì avevo riposto torna sopra e Sacco orsetti infine sempre più si accorgeva che era laddove doveva essere non c'è felicità più grande per un uomo
Al termine della sua vita tacque che l'accorgessi che sei dove dove riesce a come l'alito è giusta Corelli alla ditta è giusta
La vita radicalmente giusta completamente giusta come l'occhio che trova la sua luce che la completa e lo fa felici
Ma contemporaneamente proprio l'averlo colto questa violenza politica ad aver raccolto dodicenne in una famiglia cristiana
Averlo accolto nel nome di un martire che dava vita proprio non ripeto perché antifascista
Ma per la fedeltà al suo messaggio questo impegno
Un uomo che nella lettera che scrive qualche giorno prima a radon Mezzini con un po'la sua guida una su anche Luigi d'argento e suo maestro dice io non posso che essere così e son pronto a morire
E al sindaco del paese che la fa la mattina del ventitré marzo gli fa sapere che stia qui dentro abbia riguardo che non si esponga troppi almeno non vado in giro di sera
Che attenta di un poco perché gli amici più spinti dai facili dei fascisti più spinti l'avrebbero fatto fuori mandò una lettera che la testimonianza immensa
In cui fa sapere alla fin fine che possono chiedergli tutto meno che questi sono pronto a morire
Aveva chiesto la grazia del martirio nella messa nella prima messa
Zaccagnino io con un albero che cresce
Accanto a questo
Un piccolo perciò allora cioè la grande quercia le ombre questa grande quercia
Altro il temperamento altro la formazione ma c'è sempre la stessa ha caratteristiche particolari tutti romagnola
Dietro allo
Si trovano dirompente nel quale che ha credente alle urne ignorante
Chi va ecco l'altro giorno un Papa dice sua ragazzo se vai all'adunanza impara che pazienti ma la messa no perché parla ma Sallemi ignorante
I calici il l'interiorità costituzionale dei credenti
La superiorità costituzionale storica dei gli atei l'umanesimo ateo avuto in Romagna la sua esplosione la sua grandezza passò ambizione storia
E tutta la costruzione di due secoli e in quella direzione
Zaccagnino si trova a subire questa sfida
Trovava il quarto nel martirio e a dodici anni capisce che quella è la strada e si potrà allora
In che cosa decide allora di buttarsi di impegnarsi fino in fondo alla propria formazione spirituale
Che trova il suo aiuto nell'Azione cattolica nella Fuci poi contratte conservando e di quella formazione della sola catodico di quel tempo che tempo aureo della chiesa in Italia
Per cui è meglio che è venuto che abbiamo è venuto di lì
Dicevo trovo che cosa li trova o una un lascito potere di tali l'attenzione alla propria coscienza San Tommaso la chiamava
Determinazione annebbiata il Tso
Determinazione no dei palazzi io dette XE un consiglio comunale
Una piccola repubblica che chi vi parla di se stesso e ha sempre l'occhio attento qui dentro a seguirle propri vice che conosciuto Zaccagnini sa
Che qualsiasi persona accogliesse raccogliesse sempre con un orecchio attento alla propria coscienza
Per questo nessuno la può chiedere cose che sapeva di non perché
I smorza ava le parole in bocca a chiunque volesse andare richiederà qualche cosa che non stava bene
Ma a la cosa strana è questa
Che un uomo che nasce in questo clima polemico drammatico tragico diffida piena
I quei petali ci sono inventate di Mortara che non è vero come dice don Minzoni non è vero vogliamo farvi vedere Katia credente può contribuire alla sapete dalla patria se detto del mondo meglio di tutti gli atti
Ebbene a un uomo dunque che prende questa risoluzione impegna la sua vita in questa direzione
Che succede un partito minoritario
Non del troppo non troppo Amato in Palazzo una
Caricata di responsabilità di tutti i progetti per il fatto solo di essere fra l'altro di essere tra l'altro collegato con i preti che non sono neppure si trova non erano neppure a se troppo in in poi non ore
Ebbene un uomo così fatto che milita in clima di un partito di minoranza la professa nell'espressione più vivido più ai più eminente dell'AGEA dalla dalla zona ebbene
In quell'occasione quest'uomo riesce ad essere il dolore di tutti la gloria di tutti
E al momento del fondale
Ecco tutto un fenomeno che nessuno ha osservato allora neppure io me ne sono reso conto e quando me ne sono reso conto non Pinel dall'ordine scopi di stupirmi
Nessuno in quel giorno ne prende deputati nel noi giornalisti ma nessun agente parlò mai delle opere di Romiti ministro e ne ha fatto parecchio e l'anice
Che ha significato lo slancio industriale di Ravenna
E la la l'anno all'autostrada eccetera eccetera e tant'altre cose e il porto di Ravenna soprattutto che poi segna la storia di Raven nessuno nessuno parlavo solo di lui
E la sua persona al tenta come vero erano
E veniamo messa con una naturalezza incredibile e mi trovai dinanzi metà di quella chiesa era di non capirne
Ma consci che ci stavano tanto bene
Erano a casa loro e io che nella mia vita posso dirlo con piccole in confidenza da pesco fratello vostro
Che ormai che la mia questa è la mia anima appunto un momento di così così così così imprese o così quasi spaventate vuole così quei momenti in cui la lo stupore arriva quasi uno spavento
Perché ti accorgi che c'è qualche cosa di incredibile d'insolito ineccepibile inspiegabile gente che stava lì sembrava quando diede la venirci faceva tutte al penitente addebiti avvisa tutti si è ricorsi a moneta dalla benedizione attorno alla salma di Zaccagnini però scontano gli era naturale
Dal cristianesimo qualcuno allora di Totti e quindi se sto accorgersene costante mila che viene dall'intimo delle coscienze dal fondo che possedevano i che posseggono ancora
Sostanzialmente cristiana dicendo questo senso di imparenta metto
Come si spiega questo
Come si spigolo si spiega così spiega io ho cercato di capirlo e durante il grande meeting gli anni di Lori senza delle troppo larga
Senza però dispnea distali Ali alla in alla incolto per così dire tirargliela marsina meno meno l'Unipol veniva da me alle carni clienti non era l'uomo dalle capirne nel sito
Si ricorda che la sua crescono i garanti non menti delle grandi decisioni quando si trattò di dire di sì o no Moro che insisteva per averlo
Per averlo segretaria
E venne da me per questo motivo tubature purtroppo andamento futuro Pato era perché io faccio e si è fatto di me è un mito
Io sono che non potrò rispondere alle attese
Lo scrupolo lo scopo di coscienza
Non è la modestia delle ombre della
Della anima piccola così
Che negli ultimi due senza vergognose tantissime erano scorporo fortissimo
Non si possono ora una responsabilità se non se ne è all'altezza che lui sapeva di non essere all'altezza
Ma dicevo allora ho cercato di indagare ma cosa ha trovato in cerca in ogni ecco l'uomo segreto
Che inseguito apparirà
Prima ho trovato un uomo
In cui era ormai l'inciso dentro inciso come dentro punto dentro
Come la videocassetta insomma detto un nastro ha inciso la voce Charing decisa la mai stabiliti il senso della mai stati
Che proprio delle persone che ti io lo hanno visto per quesiti per quanto si potrete cioè l'anno cascano anche avuto la fortuna in gioventù de per un rapporto tu per tu e dico compiti sentisse mi accompagnati da sentirsi sotto lo sguardo di lui
Pertanto trattandolo con confidenza Gwendolyn si attende che disse un po'un condominio sodomia io che sono suo
Era questo il senso della mai stati dico le faceva allora crepito disse
Nel signore Pia conferma
Non è mai andato in un posto dicendo questo l'ho fatto io
Questo l'ho fatto quando ero ministro io raccontava che un mese prima dalla morte fronda è un dato visitare Porto Corsini laddove imitato il proprio te la famosa le grandi banchine del porto del canale canapi
Fatte a suo tempo
Invece di tiro quarta capestro c'è ma guarda che trovano un tocco Opara qualche opera sapori il segno
E il fratello don Giuseppe
Che è una copia di voi ma non in un altro senso Samp Focolarini ha già detto tutto
Mi diceva e quando andare in campagna anche Anna amava dando e la delibazione verso attivo
Sì sì uomo politico luogo Polito che aveva questo sorgente segreta
E questo spiega
Anche perché aveva APPA ora di mettersi in mostra
Signor raccontava che invitato
Da un
Da uno con un po'di donne non so più c'era il PCI non so più chi poche gruppo posse a presenziare a una festa di sé squartato cioè quando non sono più quando non sono più sarò scaduto quando sarà più senatore avrebbero terrò ma adesso abita pasticcio
Vita pasticche li dava fastidio essere
Dentro una concentrazione di attenzione c'è qualcosa di più del politico
C'è un qualche cosa di mistico
A me fa venire in mente in confidenza mio direttore spirituale di seminario
E non l'uomo di una al intenti intelligenza alti Sandor coltura immensa
Avevo pure delle fotografie non voleva essere fotografati aveva pure che si parlasse di lui
E voglio poi con le volte che tentavo di farlo parlare di voi mi faceva Palma de me
Che cosa accadeva aveva l'impressione dava l'impressione che si ha di rubare Iraq qualche cosa da mai stati Dio concentra rubando per sé è un po'd'attenzione non poté ammirazione
Senza senza spinning un un vento non saprei impegni non sapevo queste cose dice
Sapete come sono Larry le mani capre miracoli senza saperlo
Ora questa presenza ma esistono siti tiglio comporta cosa ha comportato perché il coraggio il coraggio una spada che prenderà mostrarlo perso di ma il coraggio tipicamente romagnolo
Come rispetta tutti
Come evita di parlare a mare di chiunque non si è mai sentito parlare di nessuno e dove poteva appena facevano degli aspetti positivi la capacità di entrare in colloquio con i più piccoli
E te diventare amico dei più piccoli
Avere colloqui più già gente più semplice del mondo gli anonimi e alla sua grande gloria la sua grande gloria i piccoli potevano con i grandi e forse ancora di più
E un gusto e una un senso squisitamente cristiano che è un prodotto con inconsapevole di questo rapporto intimo cantina
E qui dipende anche la capacità di compassione di misericordia di benignità
Io mi son fatto ma non ho posso leggere purtroppo mi sono fatto una sintesi delle note sue che faceva ma mentre leggeva il Vangelo mentre meditava il Vangelo
Non per mi pare da qualche tempo criticava un'ora al mattino dimenticando meditazione il Vangelo e la sera con l'altro ora la lettura di Dante
Ora leggendo il Vangelo sine sì nei registrava gli appunti sono questi foglietti questi foglietti come qui con la scrittura minutissimi notissima una leggenda che ha percorso notava ci queste che cosa notava
Va bene così precede cose che da buon gusto valori dovrà sotto anima si trovava anche dove si riconosceva
E allora capendo tutta la sua spiritualità c'è dentro un piccolo accenno un piccolo centro uno degli aspetti ed è sempre il proprio la novità del cristianesimo l'andava e oltre
Io non accettarla riduzione del Vangelo ma io lo dissi a mente che Vangelo porta la novità che il Vangelo porto nel mondo
Chi vuol salvare la propria vita la perderà
Il figlio dell'uomo è venuto a servire asciutto
A salvare ciò che era perduto
Qualche scandalizzano di questi piccoli perché vi dico che i loro Angelini dicevi contempla niente assolutamente il volto del Padre vostro che è nei cieli piccoli
Gli operai della vigna così gli ultimi saranno i primi i primi dubbi cemento e a non esce amento
E quando andate a predicare ai primi non prendete per il viaggio altro che un posto con un panno una bisaccia non rame della cintura già non danaro non cintura captate a sandali non indossate due tuniche eccetera eccetera
Pregate per quelle che dica Lugnano
Amate i vostri nemici eccetera eccetera eccetera eccetera
Alla resurrezione dei morti sia come ANCI fittizio nei cieli ma il dio di di mai Giglio nostre il dio dei morti non è il dio dei morti ma dei viventi
E quali a voi che tralasciate le cose più gravi dalla legge la giustizia la misericordia da sincerità che vuole essere il primo sia l'ultimo di tutti e di tutti i serbo
L'episodio che ha citato anche il giorno del funerale di quel ragazzo che avendo perso il padre
Si trova squilibrato Zaccagnini solo prendersi PAC ce lo prendo un po'come autista agire eccetera questo ragazzo cavalcate in una signorilmente per uno scherzo scemo che gli han fatto il giorno del Venerdì Santo
Entra in crisi
Ed è quindi mi diceva chiamarle conduco ed una prova poveretto
Chiamo così giorno giorno e notte qualsiasi ora in ciò che insieme a Valter Motta quanto non gli ha mai detto qualcosa tra ne so qualcosa io perché ora Gloria editato video trash
è questa
Intimità con Dio che dai costi ditino e Laurel cos'è cambiato
Allora il centro del mondo ed alla propria coscienza
E vista la dalla propria coscienza gli uomini visti dalla propria coscienza cambiano volto quello avversario l'avversario di mano versare io ma c'è qualche cosa che supera l'avversario
Di quello che vuoi fa quello che vuoi Agostino ma non potrà impedirmi di sentirmi tuo fratello
Zaccagnini quanti ai vicinato e ha sempre sentite così
Per questo allora e Salome dalla della nettezza della chiarezza e nessuna Meriwether tortelli assaltato dire aspira stira chiavi fuori dei compromessi
Però l'uomo dall'estrema sincerità dell'estrema benignità
Allora
Si spiega allora
Con la con un punto in particolare
Che anche questo si spiega
E quella con la las la l'evento che la data la la mossa un po'lo scafato scattare in lui la sua vocazione e poi con la formazioni interiore
Il tono popolare l'anima popolare
La Romagna vissuto intorno a questo grande i cattolici e Romagnoli si sono svegliati sotto questa vocazione Interpreti residente del popolo dall'anima del popolo
Ed è il più povere del popolo degli ultimi da oggi diremmo degli ultimi del popolo
Nei giorni muore proprio per questo
E muore gloriosamente lieto di morire
Questa caratteristica
Lo ha pietà destinato all'educazione di Matt ma di Zaccagnini
Io poi non so fino a che punto nell'attuazione politica questo lo abbiamo lo abbiamo poi seguito come l'abbia realizzato ma so che questo è l'accento che lo dominavano seguirlo sempre in tutte le cose
E non era retorica questo è una davvero l'ansia prima
La la realizzò del Vangelo
Perché
Perché ci sono gente che ha diritto dovere di più perché hanno di meno
L'altro aspetto
L'altro aspetto è
Il senso del tempo la intuizione del tempo
Vivere in Romagna nei tempi tragici che la Romagna vissuto non poteva lasciar molti tra un molto tranquilli logico che sin parenti in prendesse dalla Romagna anche l'aspetto polemico deciso
La nostra generazione la sua generazione erede dalla vegetazione che ha visto il fenomeno dell'asino Podrecca e compagnia e ha visto la risposta invece che da un anno di quella incapaci anche i cattolici di quel tempo
Consacra gli ne cambia Lera
Cambia il tempo
Zaccagnino è convinto che questo anche in tempi migliore della storia umana
Ne è convinta nel momento più tragici
Ma quando poi si schiarisce il c'era una
La burrasca sempre attenuarsi
E quando poi vede questo nostro popolo intontito
Un popolo di pentiti si potrebbe dire
Aveva visto così quasi calar leale
Sotto ripeto intontito tra Stra tramortito da denti più grossi di lui di loro contro un popolo che ha visto cadere i propri viale per cui avevo combattuto per tutta la vita
M cinque Zaccagnini se Penghua dato devo dire come ha fatto la generazione cristiana dolci
Come fattore Chiesa come ha fatto i cattolici di questa nostra generazione
L'ho rilevato un giornale tedesco
Nessuno se ben guardate sono sempre si son ben guardati tutti cattolici anche in Italia dal dire abbiamo vinto siete stati sconfitti siete la compagnia
Dicevo queste notando effettua un forte
Preoccupazioni vaticane cattolici ben altro etico mettiamo subito il passato Chapin alta davanti ci son problemi davanti a noi che muovono teorico e sono questi adesso
Che sono che chiedano cuciono questi adesso che ci pongono interrogativi sono nostri
E l'ultimo discorso che fece anche organi cui fluide qui presente fu proprio questo disse a questi ragazzi
Gli under trenta intanto attendono un punto chiarendo loro che cosa il compito politico il quale missione politica spetta ai giovani nel futuro visse ricordatevi bene che mai vecchie ma i cattolici hanno avuto tanta libertà dazione tanta possibilità di testimonianza e di tramutamento delle cose come in questo momento
E perciò diceva queste un tempo da amare con tempi in cui impegnarsi il tempo più bello che Dio poteva offrire per noi
Mi fermo qui se qualcuno vola qualche qualche domanda potremo riprendere il discorso mi pare però poter chiudere in questa maniera
Pregando Zaccagnini che
Prima sua Vesco prima liceo signora ma non ne ha bisogno
è molto brava
Ebbe degna di Louie
Scrivo io Marco Nicotra finisca
Dicevo per le ma anche per sua vescovo che ha bisogno e per la sua comunità che è questo il momento in cui c'è da tre p dare perché ieri
Perché adesso ci ad amare di più
Adesso c'è attesa tipico tutti attendono da noi di più aprono parentesi
Volete sapere o le piccole accordò un piccolo accenno ecco trovato un giorno su questo il Frankfurter
In una in occasione di una grande riunione del dalla sinistra
Marxista delle aste dorate alla Germania che commesso fa
Al tenutasi a Francoforte queste povere creature smarriti si son trovati a dire cosa facciamo cosa facciamo cosa faccia
E tutti parlare di crollo di crollo di crollo
Quando fino a quando una signora non marxista di quelle sul serio dice beh noi dobbiamo ciò che temiamo e la strada
La strada
Perché dice nelle grande rivoluzione popolare non se la prendono coi non si attendono coi politici se la prendono
Con
Con G. intellettuale per fortuna c'è la chiesa cattolica la quale consiglia l'amore dice allora abbiamo però insomma un motivo di tra star tranquilli commentava il giornalista e dov'è andato a finire all'oppio del popolo
Chiusa la parentesi
Dicevo è un momento nel quale e quale s'aprono possibilità che mai si sono avute prima
Nel momento in cui il semaforo segna avverte
La responsabità crescono
E allora ha bisogno alla pena di mettersi metterci d'accordo di mi pare un direi quasi un patto per o una testimonianza concorde ma abbiamo bisogno solo di capire meglio i tempi
E ci terrei fuori il meglio che abbiamo Ion e di beni ognuno ne ha tante ne avete ne abbiamo tutti ne avete tutti
Siamo tutti straordinariamente
Toccati io per un attimo avevo usato anche chiedere signora Zaccagnini se voleva dire
Qualcosa che credo che appunto venendo CIDA appunto la signora Zaccagnini questo
Implicito suggerimento io direi ringraziando onorevole berci monsignor Tonini
Di non dire nulla altro e tutti meditare dentro queste cose che abbiamo ascoltato
Sì ricordando ai signor
In sala domani