Elezioni politiche 2013: intervista a Gianmarco Ciccarelli sulla missiva da lui inviata per assicurare ai detenuti il diritto di voto

Radio radicale continuiamo ad occuparci di giustizia di carcere e della alla campagna elettorale delle prossime elezioni politiche lo facciamo con Giammarco CIC Belli segretario dei Radicali Catania e candidato della lista mi sia giustizia e libertà la Camera dei deputati nella circoscrizioni Sicilia due Giammarco benvenuto su Radio Radicale
Però solo quello o popoli e allora dicevo in apertura carcere giustizia tu hai scritto una lettera ai direttori di carcere alle amministrazioni comunali nella provincia di Catania raccontarci che cosa è scritto perché ti sei mosso occupando di di carcere poi fondamentalmente
Ma mi sono mosso in questo senso quindi sulla questione del diritto di voto dei detenuti perché obiettivamente
La procedura atto
Accedere al voto da parte detenuti è piuttosto complessa sì perché la legge di riferimento è quella del mille novecentosettantasei poi grazie Rita Bernardini che fa da prima firmataria
La Camera
Commissioni riunite giustizia affari costituzionali della Camera dicembre hanno approvato una risoluzione
Che riguarda proprio la questione del diritto di voto del tenuti sì e poi a gennaio il Ministro dell'Interno e nessuna circolare che chiarisce dettagliatamente quali sono tutti gli adempimenti
Che devono essere svolti dalla detenuto dal direttore dell'istituto di pena dal Sindaco del luogo di detenzione e dal Sindaco del luogo di residenza sia diverso
E se serve consentire poi alla fine al detenuto di poter effettivamente esercitare questo diritto di voto quindi una procedura
Un meccanismo un po'complesso
E con il rischio poiché appunto data la complessità o per mancanza di informazione opere carenza che può riguardare il direttore dell'istituto di pena o il Sindaco o uno dei due sindaci coinvolti cioè sia il Sindaco del luogo di detenzione
E sia il Sindaco del luogo di residenza insomma può accadere che per questo meccanismo un certo punto si inceppi
Detenuto non possa effettivamente esercita il suo diritto di voto come accaduto in passato perché noi sappiamo che nel due mila e sei nel due mila otto quindi non causano delle
Scorse elezioni politiche la percentuale dei votanti all'interno delle carceri data piuttosto bassa intorno al dieci per cento
Della popolazione senza diritto di voto e quindi poi Fabio data a volte
Interpretazione insomma un po'discutibile sull'astensionismo in carcere c'è chi ha visto il
La mano della mafia che invitava ad astenersi prassi il dato insomma più credibile o meno quello che a me convince di più
E che i detenuti non votano perché poi difficile concretamente esercitare quello che è un diritto
Perché parliamo di un diritto anche costituzionalmente garantito qual è il diritto di voto
Se anche non so se risultante attesi hanno raccontato che spesso il detenuto perché queste circolari vengono affisse non riesce proprio neanche a capire che cosa essa
A minimizzare infatti primo passaggio di questo complicato meccanismo deve partire proprio da un'informazione efficace all'interno delle carceri è questo
è un adempimento a carico del direttore del per la casa circondariale ora preclusa
E direttore beve fornire al detenuto tutte le informazioni in maniera chiara in maniera
Anche tempestiva e in maniera effettiva per poter
Fare partire quel meccanismo quindi il primo passaggio è proprio la campagna di informazioni che i direttori delle carceri devono fare all'interno delle carceri o con l'affissione sulle bacheche e oppure
Ancora meglio con una Dilo cella per cella
Eccola contenga manovra ciascun detenuto di un
Libretto di istruzioni punto che chiarisca in modo chiaro quali sono i passaggi che il detenuto delle fonti puntando nato questi limiti di istituzioni sono disponibili nel senso che che vengono consegnati o è un atout ipotesi no non so se sono disponibili
La risoluzione approvata dalle Commissioni riunite giustizia fa Liguria previsti
Prevede ma nei momenti minimi non in modo essi
Che c'è tra gli strumenti di cui dei direttori si possono avvalere per informare i detenuti anche la possibilità di distribuire delibere istruzione
Quindi dovrebbe essere il Ministero povera a farli redigere diciamo così si promette Ministero oppure in alternativa la libertà di istruzione che realisticamente
Difficilmente verrà
Verrà distribuito c'è la cella insomma quantomeno il direttore dell'istituto di pena deve affiggere sulle bacheche una un'informativa e magari anche oralmente
Informare i detenuti sulla possibilità di di votare ma fare tutto per tempo perché poi il detenuto
Ed R
Al entro giovedì di ventuno quindi entro il terzo giorno prima del voto
Detenuto deve fare una dichiarazione di volontari rimane la sua volontà di voler di voler votare farebbe bene lo dico se ci sono detenuti in ascolto farebbe bene a fare tutti questi elementi per tempo prima ridursi all'ultimo giorno
Perché poi questa dichiarazione di volontà belve validata dal direttore del carcere
Deve essere indirizzata al Sindaco il luogo di residenza cioè del del Comune in cui il detenuto nelle cui liste elettorali scritto il detenuto e poiché in
Luogo di residenza belve inserire il nominativo del detenuto in un anno speciale elenco
Esse non coincide il luogo di residenza con il luogo di detenzione deve esserci anche uno scambio di informazioni fra il Sindaco del luogo di residenza il Sindaco del luogo di detenzione e poi il Sindaco del luogo di detenzione deve
Incasso molto a compilare un elenco
E trasmetterlo il giorno prima del voto ai presidenti di seggio quindi un meccanismo abbastanza complesso e io conoscendo ad esempio il funzionamento del Comune di Catania ancora meno di due settimane dal dal voto non ha nemmeno
Inserito i numerini tabelloni elettorali
Non c'entro nulla Volvo vedete l'urna normata hai reso l'idea insomma è un referendum per fare capire come funzionano certa comunitaria non funzionavano ecco temo che esca una volta così semplice come la numerazione dei tabelloni elettorali poi
E non viene fatta temo che il meccanismo merce complicato come quello del vota detenuti
A maggior ragione esposta
Si passa inceppare insomma facilmente fascismo accertato e quindi questo mi ha mi ha mosso a inviare questa lettera
Hai ed il Paese istituti di pena di Catania e Campania due carceri il carcere personalità all'ARPA il carcere di Bicocca o in campo implicita pane andiamo nel laccato circonderà di Caltagirone
è la casa circondariale di Giarre ma insomma tutto a quello che dico insomma vale per per tutti i direttori faccia di tutta Italia e per i sindaci di tutti tale che sono coinvolti in questo processo
Senti chiamata di Basilea due
Mai visitato qualcuna di queste strutture dieci sino con Rita Bernardini anticipato tutte le casse dell'ATC
La tutela dei più efficace della Sicilia nel corso di questi anni criterio abbastanza chiaro il quadro della
Della violazione di legalità che avviene all'interno gli istituti come spesso diciamo non lo sempre non necessariamente per colpa del di direttori di rete
Tantissime volte sono anche si evitino intorno ad un sistema non funziona obiettivamente poi vedendo le celle vedendo le condizioni di detenzione ci si rende conto che
Insomma la violazione e totale sì la variazione del regolamento penitenziario sia la violazione della legge
Del settantacinque poiché
Fino all'articolo ventisette perché in quelle condizioni evidentemente
Non ci può essere nessuna educazione sedi che si sia usata dai alla tua candidatura in questa lista di scopo
Ma guarda facendo entrano in questi anni dedicato gran parte del mio tempo dell'energia questo tema un tema dello delle carceri venduto anche loro la possibilità grazie a Rita Bernardini vi si parla tanto
Mi sembra la prosecuzione naturale della nostra battaglia politica
Sulla sulla giustizia con l'obiettivo di un'amnistia alte appunto è l'unica misura per interrompere subito Rava fragranze criminale
Quindi
Come spesso rapida veri radicali dal momento elettorale è occasione per proseguire con una una battaglia politica
Quindi il prezzo al pubblico assunto mezzi ti volevo chiedere che riscontriamo hai quando racconti quando fai sapere che sei candidato in una lista così particolare così delicata a una battaglia a che poi è legata anche a tutta la la la al mondo radicale perché so che spesso non è neanche immediatamente ascrivibile mi hanno l'acqua dove non non molte persone sono informare che la lista mi sia giustizia libertà riconducibile ai radicali alla battaglia di Pannella di tutto il gruppo
Incertezza dubbio un filtri informazione intendesse quattro di lo dica da Sasi radicale e devo dire che noi a Catania per esempio stiamo facendo una campagna elettorale
Che punta molto la
Al carcere ai quartieri popolari dove
Di Catania dove
Incontriamo persone che direttamente o indirettamente conoscono il mondo del carcere perché lo hanno
Vissuto sulla propria pelle oppure perché hanno parente un amico che ha vissuto sulla propria pelle la tortura del carcere la tortura rientrare in Italia nel tritacarne alla giustizia quindi facendo questo tipo di campagna soprattutto nei quartieri popolari
Stiamo avendo un riscontro abbastanza positivo
Tutti conoscono Pannella
Chiedono come si sta stiamo raccogliendo i frutti senza dubbio dello sciopero della fame di Pannella di dicembre
E stiamo raccogliendo anche i frutti del grande lavoro che ha fatto Rita Bernardini in questi anni in Sicilia come ti dicevo visitando tutte le ventisette carceri si trovano sul territorio siciliano sente anche e chiedo naturalmente siamo in campagna elettorale lì i
Logicamente poi le problematiche di cui si parla sono tante sono tutte quelle che possono venire in mente non solo no ai
Diversi partiti e schieramenti politici ma anche alle diverse persone che uno incontra quali sonno di problemi che tendenzialmente i cittadini di ti sottopongono
Ma guarda dei cittadini
Tendono a parlare soprattutto di economia ed è comprensibile con la mafia ai criteri il Paese attraversa
E non è semplice nel blackout dell'informazione soprattutto del servizio pubblico radiotelevisivo spiegare che la questione economia non può prescindere dalla questione legalitario le regole
Anche dalla dalla questione giustizia perché sappiamo bene quali sono le implicazioni
Del mancato funzionamento della giustizia anche anche sull'economia
Però poi appena spieghiamo i cittadini con le correlazioni tra mancato funzionamento la giustizia assenza di legalità e crisi economica insomma ci viene semplice tutto sommato e fare capire che le cose sono estremamente collegate eccetera beh noi come Radicali anche a Catania oltre al tema della giustizia che e centrale in questa campagna elettorale e non solo
Non l'abbiamo tutti questi anni affrontato fatto lotte su sui diritti civili quindi dal dai diritti del delle persone omosessuali mammoni adozione campagna antiproibizionista sulla droga senza avere
Quindi tutto il il tema della legalizzazione
Delle droghe anche come strumento contrastare lo strapotere delle mafie
Tutte le lotte sul fine vita e l'abbiamo fatto capanne anche con apre sempre diverse occasioni di Mina Welby quindi quello coi e tutto il
La platea del delle nostre l'operetta intatta naturalmente stiamo puntando sulla giustizia
Perché la lista di scopo
è appunto la centralità all'amnistia perché in tutti questi anni abbiamo messo la Campania
Robotton lo ricopre senti se dovessi dare un giudizio su quel che sta avvenendo a Catania la durante la campagna elettorale cosa ci racconta resti
Mancò Missim è una campagna elettorale abbastanza sottotono perché non ci sono le preferenze quindi questo annoi contente di parlare con tante persone che hanno diciamo le sollecitazioni e questo è un aspetto sicuramente positivo
Perché da un certo punto di vista senza preferenze del voto senza dubbio più libero e quindi possiamo
Possiamo sperare anche in un buon risultato io credo per la lista ammissione giustizia libertà
Poi credo bell'illegalità delle lezioni prima facciamo l'esempio del della mancato numerazione se dei pannelli elettorali quindi una violazione palese delle leggi sulla propaganda elettorale
Rettore abbiamo anche la affissione di manifesti abusivi sai sul nostro profilo Facebook radicali che appare abbiamo documentato insomma in manifesti affissi in modo abusivo
è tornato a fare
Divertente che
E soprattutto riguardano quegli esponenti politici che di solito parlano appunto parlano di illegalità legalità legalità fate abbiamo trovato manifesti affissi in modo abusivo di Rosario Crocetta il Presidente la Regione Sicilia
Che aveva impostato la sua campagna per per le regionali proprio con lo slogan alla rivoluzione della legalità
E parliamo trovato manifesti abusivi di Antonio Ingroia della sua lista la rivoluzione civile
E anche di Bersani con la sua Italia giusta
Quindi
Questo è un aspetto un po'divertente vogliamo ma
C'è poco da da ridere nel
Se i candidati che era parole parlano di legalità e poi anche nelle piccole cose vediamo che non
No non non sono loro evidentemente ad affiggere i manifesti però non danno indicazioni precise
E di rispettare le la legge anche su questo e vi prego ottantatré del problema annoso quindi non è che Unione all'oscuro comprensive della queste piccole cose per vero dei mezzi prefigurano infine in quel senso chi propone come cambiarla che legalità è singolare che poi
Papetti la città sui muri del coro comunque con sulla propria faccio poiché in maniera
Facciata neanche legale chiamato in ultima avete iniziative ed già in piedi
Ma guarda noi stiamo portando come diciamo questa campagna e tra l'altro su tutti i volantinaggi in assenza di patti televisivi perché le tv locali non
Non ci hanno chiamato nemmeno a un dibattito nemmeno un'intervista dalla data di presentazione delle liste e quindi stiamo tentando di supplire con volantinaggi a tappeto che abbiamo fatto in tutti questi giorni e continueremo a fare fino fino alla fine nero che la prossima settimana
Si possa fare una in conferenza stampa con la presenza di dignità Bernardini che dovrebbe
Essere presente per restare unito siciliano
Noi proseguiremo così davanti al carcere la mattina
In giro per la città con i cartelli al collo per fare conoscere il simbolo
Fare volantinaggio manda nel pomeriggio di sarà
Benissimo allora a me non rimane che augurati naturalmente buon lavoro in bocca al lupo ringraziamo Giammarco Ciccarelli che ricordiamo è Segretario di radicalità Catania e candidato della lista amnistia giustizia libertà alla Camera dei deputati per la circoscrizione nella circoscrizione Sicilia due grazie crolla