Le radici delle trasformazioni del mondo Arabo. Un confronto sulle interpretazioni - prima giornata

Ma
E
Ringrazio
La professoressa Anna benvenuti
La faccia arrabbiare direttrice
Piacevole segnalava direttore
Dei questo dipartimento che porta appunto un saluto del dipartimento
A la precisazione dovuta perché di questi tempi in cui le donne lottano per affermarsi
Doveroso anche accettare volge al termine delle cariche ma ci sono dei precedenti culturali se avete letto il giornalino di Gian Burrasca io l'Associazione ESA
La parola direttrice gli elementi del collegio Pierpaolo Depaoli e qui vicino
Siccome tutto sommato questo nostro nuovo dipartimento per certi versi ha delle caratteristiche di affinità si incontri con il CREL Collegio avvertano le sue parole quindi
Eletto il tutto benvenuti grazie di averci
Onorato con la vostra presenza noi siamo Dipartimento vecchio perché questa a o la visto molti convegni è un'attività decisamente
Incentrata sulla storia
Dagli anni Settanta da quando qui siamo residenti con il vecchio istituto di storia tipo è diventato un Dipartimento di storia
E ora è un dipartimento dall'acronimo piuttosto infelice e non lo dico
Che però non ad una orda diciamo campo semantico più vasto intendendo nella storia a sé una per una visione che io almeno condivido una serie di testimonianze
Altre oltre alla storia propriamente detta e quindi la storia d'archeologia la storia dell'arte la storia della cultura eccetera quindi da a
Questo punto di vista come lealtà nuova in funzione dal primo gennaio di quest'anno inadempimento
Di una legge che non ci
Ha trovato d'accordo
E su quale discuteremo sa qualche giorno il quindici
Presentando un libro sulla costituzionalità della NATO e quaranta
Ecco da questa
Nuova nostra realtà io vi ringrazio per essere qui presenti indire convegno e
Molto interessante e anche importante
In quella dimensione che per noi è particolarmente
Significativa e cioè sappiamo tutti come storia ICI io personalmente vista quindi sono particolarmente contrassegnata dal concetto di inutilità funzionale sapevo bene che la storia non è mai stata maestra di vita
E non lo è certamente
Nenna sia presente
Ma una riflessione storica Corona prospettiva anche di profondità come quella accennata nel
Nel dépliant che illustra i temi di questo convegno richiamato sinteticamente alcuni vuoti focali delle problematiche in corso e secondo me invece e giustifica pienamente la necessità di uno sguardo storico
Che soggiace a alle ragioni del presente
Perché pur non imparando niente dalla passato più o meno recente abbiamo comunque delle chiavi di interpretazione che ci consente un diverso approccio
Quindi nel richiamare
Di importanza fondamentale secondo
Me in questo contesto è più una dimensione storica nell'analisi dei fenomeni specialmente adesso che la storia non c'è più
Ma ci sono altre discipline Napoli sono ci era Sociologia ma il metodo
Euristico fondamentale che è quello storico che si basa sui documenti esubero confronto ecco in questo momento è importante che gli storici
Si pongono il problema dell'analisi del Presidente quindi buon lavoro io mi scuso per non poter
Rimanere ma una parte di noi e ormai vocata verso una utilizzazione di tipo burocratico che trascina le nostre vite verso un baratro di cose secondarie Manti determinante urgenza da fare primari quelle fondamentali come sarebbe stato
L'ascolto di un momento culturale così significativo come questo da parte mia quindi li invidio vi auguro buon pomeriggio e una
Buon lavoro per i giorni del convegno e Fitto ridò la parola Gabriele
Grazie allora
Al direttore
Del Dipartimento a me spetta non poche parole di
Introduzione
Sulla un convegno organizzato dall'Associazione per la storia Mario della Repubblica
Dalla rivista di storia contemporanea passato e presente con il patrocinio appunto della dipartimento
Inutile rilevare
La importanza del momento della drammaticità del momento nel quale
Si svolge il resto questo convegno con gli avvenimenti appunto
Che
Partendo dalla primavera araba dal gennaio del
Due mila undici ci sono stanno verificando appunto in Siria nel mani
Con le
Appendici sanguinose proprio di questi giorni in Algeria
Sono stato a riguardare in questi giorni è un andrebbe
Testo militare Belice nello un fuoco
Uscito appunto subito come una sorta di instant book a proposito Tel
Ultimi giorni di
Una mezza guai Zizi il giovane
Laureato tunisino
Che era stato costretto a fare il venditore ambulante e che poi si è dato fuoco per protesta che il diciassette dicembre del due mila dieci dando diciamo con la sua morte con la sua protesta vita poi alla parla primavera alla cosiddetta primavera araba che a inizio il quattordici gennaio successivo al due mila undici in
Tunisia
è invece Tahar Ben Jelloun la storia
Di un uomo semplice come ce ne sono a milioni che a forza di essere schiacciato
Un ideato negato alla sua vita è diventato la scintilla che infiamma il mondo
Non racconto breve che ci interessa io credo non tanto per quello che ci può dire che non vuole nemmeno dire
Sulle cause sui motivi sul
Aspetti generali della rivolta
In Tunisia
Ma che è un segnale importante dell'impatto che questa rivolta fin dall'inizio avuto
In
Non solo nel mondo arabo ai tutto il mondo non sono tanto da spingere
Un
Romanziere un intellettuale come ben ci hanno un a
Scriverne
Primavera araba o
Al plurale primavere arabe
Il termine ritroviamo comunemente usato per definire
Le rivolte
O qualcuno dice rivoluzioni che si sono
Svolte nei Paesi del nord-Africa fino a toccare l'Arabia Saudita del Bahrain la Siria
è un uso di questo termine un uso molto diffuso
Anche in altre forme si parla di primavera dei popoli arabi
è diffuso non solo nel mondo occidentale
Che pure
Io credo ma anche questo anche parleremo nella convegno
Che richiamando la
Celebre primavera dei popoli del mille ottocentoquarantotto o la primavera di Praga
Del sì mille novecentosessantotto qualcuno dice la caduta del muro di Berlino del
Dell'ottantanove
Questo termine risenta fortemente del modello occidentale
Sia stata o meno coniato questo termine a questa espressione dalla mai che sembra americano fornendo su come qualcuno sostiene
In nome del principi liberali da diffondere nel mondo arabo
Preparando questo convegno in particolare con Leonardo Paggi ci siamo interrogati sulla congruità
Di questa definizione
Naturalmente non per ragioni nominalistiche ma
Una esigenza di maggiore comprensione per cogliere meglio le specificità
Di queste rivolte o di queste rivoluzioni
Parlare di primavera araba al singolare al plurale c'è apparso non congrua appunto forse anche
Fuorviante improprio
Non tanto perché nei Paesi arabi
Dal due mila undici a oggi alla primavera
Si è
Sostituito
Quello che appare un inverno una situazione molto difficile
Quanto perché l'opposizione
Ai regimi che si è manifestata questa volta non è la prima non è non apre una stagione nuova
Un risveglio di tensioni
Problemi opposizioni latenti da tempo anche se spesso troppo spesso soffocate Po represse repressi
E perché i movimenti di massa che si sono verificati nel Paesi appunto della fascia mediterranea dell'Africa e nel
Medio Oriente non ci sembrano leggibili
Usando le categorie o di liberalismo di democrazia come sono state usate o come sono nate nel mondo occidentale non che queste non
Possano essere presenti in altre forme queste categorie questi concetti sono presenti
Nel mondo e noi esaminiamo in questo
Convegno ma
Credo in forme molto diverse comunque non interpretabili appunto
Nei termini
Voi siamo abituati
Non sono le categorie di liberalismo e di democrazia come non ne conosciamo esportabili automaticamente in questo
Mondo
Come se fosse un mondo connotato spesso è stato detto dall'arretratezza più assoluta
Per fare un solo esempio
La Tunisia
Che nell'Ottocento è stata assieme all'Egitto per quello che ne so naturalmente il centro più vivace del Rinascimento non arabo
Non
Ha dimostrato
Nel
Tempo nella storia
Processi di o situazioni di arretratezza analoghi a quelle di altri
Paesi arabe
Nel studiando il problema dell'emancipazione della schiavitù me ha colpito molto trovare come il governatore
A me ebrei della Tunisia nel
All'inizio del mille ottocentoquarantasei dichiarasse la fine
Legale
Non effettiva ma legale della schiavitù
E come nel dicembre successivo si recasse a Parigi accolto con ammirazione con stupore
Deliberare i francesi che vedevano realizzato in Tunisia
Quella emancipazione della schiavitù che in Francia sarà realizzata sempre dal punto di vista legale due anni dopo nel mille ottocento quarantotto in libertà
Un segnale non vuole avere un valore assoluto questo esempio ma ci indica appunto lo
Dove possono essere i ritardi non sono sempre ritardi nello stesso luogo allo stesso punto idea aspettare immediato centosessantacinque per avere il tredicesimo emendamento alla Costituzione americana
Dopo la guerra civile per l'emancipazione degli schiavi pronto
Ma questo è soltanto un esempio
Siamo in una situazione che dove il fenomeno con i fenomeni sono molto complessi
Difficili non semplificarli per questo abbiamo parlato anche nel sottotitolo del convegno delle inc confronto fra interpretazioni
Altre interpretazioni diverse di fenomeni molto complicati diversi da Paese a Paese
Come dimostra anche la difficile
Istituzionalizzazione delle trasformazioni in atto
Sono fenomeni non riducibili nemmeno io credo alla
La
Alle figure degli attori protagonisti dei movimenti di rivolta
A attori nelle piazze
Tunisine
O del con del cambio
Non sono riducibili alla spiegazione che pure significativa del
Mobilitazione di giovani sotto i trenta anni
Condividerli di istruzione abbastanza elevati che costruiscono sembra il cinquanta per cento della popolazione di questi Paesi
O non è riducibile questo questi fenomeni alla
Esistenza che ha colpito molto noi di social network
Della capacità punto di collegamento di mobilitazione attraverso il web eppure fenomeno specifico particolare
Occorre credo risalire appunto più indietro nel tempo questo è lo sforzo che
Abbiamo chiamato i relatori del convegno
Cogliere se possibile le radici storiche di questa
Risveglio di queste rivolte di queste forse rivoluzioni
Vedere le radici storiche e quello che emerge di quello che non
Emerge in queste società
Vedere come vi sia appunto un desiderio di trasformazione ma anche una profonda lo verifichiamo giorno dopo giorno difficoltà a realizzare questa trasformazione
E che rinvia
Ai problemi molto probabilmente che si sono posti nel periodo posto coloniale nei diversi Paesi
Occorrerà tenere presente nell'analisi questi franava nel quadro geopolitico delicata una sezione del convegno a questo il peso economico di questi
Paesi quello almeno potenziale i condizionamenti però al tempo stesso che questo peso economico comporta condizionamenti esterni soprattutto quando a gestire le risorse
Non sono e little interne in prima persona
Pensiamo che nell'intera area di cui parliamo si concentra sarà l'agguato un terzo
Della produzione mondiale di petrolio
L'obiettivo dell'analisi dovrebbe essere appunto quella di
Comprendere le dinamiche di sviluppo della società
I diversi Paesi nel quadro dei rapporti internazionali
Che si sta fra le due sponde del mediterraneo
Rapporto internazionale che non si riducono
O non dovrebbero ridursi allo sfruttamento economico da parte dei Paesi
Dell'Unione
Europea o alla politica di contrasto della immigrazione clandestina che è stata
Al centro del
Trattato
Di amicizia Radio Italia Lidia del duemila otto
Questi sono alcuni dei problemi che noi
Siamo chiamati
Ad affrontare
Naturalmente
Per
Verificare anche le
I cambiamenti che sono intervenuti dagli anni Cinquanta in avanti nel periodo post coloniale
Nei diversi Paesi che hanno conosciuto anche dei
Progressi nei livelli di istruzione
Sostanziali significativi
In Algeria all'analfabetismo per fare un solo esempio per sceso
Dal cinquantacinque per cento negli anni settanta del Novecento al trentadue per cento nel due mila uno sempre alto naturalmente
Abbiamo avuto l'affermazione alcuni casi di uno Stato moderno con la prima affermazione dello stato moderno che Hillary co
Con la creazione nascita di una consistente classe media ad esempio nella Tunisia di Bourguiba
Vediamo quanto di questo è rimasto quanto resta
O quanto rischia
Di
Perversi oggi Cina Stati che hanno conosciuto molte trasformazioni interne nel tempo
Trasformazione che hanno avuto spesso anche un andamento ciclico penso ad esempio alla situazione alla condizione della donna con prime aperture preme affermazioni di parità di genere regressi ritorni indietro che vediamo che oggi
Anche almeno per quello che noi possiamo conoscere attraverso la lettura dei giornali
Italiani francesi
Siamo di fronte a dei rischi se pensiamo alle
Progetti di costituzione in Egitto in una in Tunisia dove si è parlato non certo con toh della funzione complementare della donna rispetto all'uomo quindi a una
Negazione una limitazione
Di diritti e di conquiste donne avevano compiuto in alcuni casi in alcuni Paesi in un determinato momento
C'è poi finisco scusate
Il problema della
Parlavo prima della istituzionalizzazione del
In realtà dello scarto che esiste fra movimenti di piazza
Fra le esigenze le mani che si manifestano in quel caso e la
Realizzazione di queste stesse esigenze che sembrano spesso
Tradite
Dai
Dopo la caduta dei vari regimi miliardari nuovi governi appunto dalle nuove i progetti di costituzione
Libertà di
Pensiero tolleranza libertà di culto e così via oltre la questione delle donne c'è una situazione
Molto complicata molto complessa
E credo anche rischiosa c'è uno scarto fra quello che si è
Manifestata nelle piazze sembra
E quello che si cerca di concretizzare informalmente oggi o o a partire dalla fine del due
Duemila undici al centro della discussione naturalmente su questo questo via su questo scarto vi è la questione del ruolo dell'Islam della religione e non parlo tanto del estremismo islamico ma della dell'Islam in quanto tale o anche dell'Islam politico moderato
Cioè il problema della sua possibile coniugazione con la democrazia della sua influenza sulla società nella suo complesso mi sembra di cogliere il fatto
Che c'è comunque un
Rifugio nella religione prima ancora che in nell'Islam politico comprensibile come ricerca di una identità in assenza
Di strutture di altre strutture preesistenti a quella
Religiosa e difficili da
Costruire
Tuttavia l'Islam di per sé non è
In contraddizione di per sé con i temi della democrazia leggevo l'altro giorno io non articolo sulle mondo diplomatiche
Che
Anche nei paesi occidentali
Il secolarismo non ha preceduto la democrazia cioè stare attenti a frammenta ammettere
In contrapposizione automaticamente l'islamismo con
Concetti categorie anche politiche occidentali nello stesso ci dente
Sembra o
La storia ci dice che non si è avuto precluse avuto prima un processo di secolarizzazione e quindi è poi
Il liberalismo col ma democrazia
Quindi io concludo dicendo solamente la ricostruzione la riflessione storica ma può sostituirsi a ai processi storici reali e al
Alle scelte dei governi ma può contribuire
Tra
Diciamo a chiarire quello che occorre fare dal punto di vista degli vengo al punto di vista anche della opinione pubblica di fronte ripeto è una situazione così tragica come quella attuale
Invito i relatori alla tavolo
C'è un
Solo cambiamento la professoressa Elisabetta Bini parlerà la
Domani mattina
E per ragioni di
Trasferimento viaggio treno etc andremo nell'ordine col professor Campanini
Ma con l'anticipazione della relazione
Della professoressa Lucia sor Brera quindi Campanini e lussi
Sorbelli a
E Cresti sono
Crisci relatori di questo pomeriggio
Cominciamo con professor Campanini ma invito tutti i relatori a prendere posto a questo tavolo
La
La parola
Al professor Massimo Campanini che insegna storia dei Paesi islamici
Parla Facoltà di lettere di Trento autore di numerose opere
Di storia del Medio Oriente oso e Islam e politica suo pensiero islamico contemporaneo di una storia dell'Egitto contemporaneo e mi fermo qui perché poi
Anche quest'anno mi ha detto che uscirà un testo nuovo sul punto su questo tema del rivolte arabe prego
Grazie al professor turni dell'invito e questa presenza
Che poi tra l'altro sono anche un po'imbarazzato perché dovendo apparire io i lavori di questo mi carica evidentemente di una responsabilità
Perché se il buongiorno si vede dal mattino dovrei fare una relazione sufficientemente interessante occulta per apparire
In maniera adeguata i lavori del convegno spero che sia così
è una sfida comunque quella che mi accingo
Ad affrontare perché
Il problema
Di fare storiografia di avvenimenti in corso è un problema molto grave nel senso che prima il professor Turi parlava
Di documenti di accesso alle fonti di archivi
Che sono le cose normale per il lavoro di uno storico e evidentemente riguardo a i fatti
Che si stanno svolgendo nei Paesi arabi del Mediterraneo è chiaro che non c'è ancora un lavoro possibile su queste basi
Non ci sono ancora archivia aperti non ci sono ancora chi vi tout-court evidentemente non ci sono ancora documenti
Per cui è difficile fare storiografia
Ad ogni modo io tenterò di dare
Un orientamento storiografico alla mia
Prolusione
Alla luce di una consapevolezza comunque cioè il fatto che
Quello che si è pubblicato negli ultimi tempi anche nell'ultimo anno nel due mila dodici relativamente ai moti gli arabi e di una tale quantità
Di una tale enormità in tutte le lingue comprese l'italiano ma l'inglese il francese l'arabo
Il tedesco eccetera eccetera
Che credo che sia assolutamente impossibile per un uomo solo e forse potremmo dire nemmeno per una vita solo a controllarlo sunto
Quindi gli autori dei testi a cui farò riferimento sono autori e testi scelti delle letture che ho fatto io con il ampio beneficio di inventario
Che ovviamente potrebbero essere rivisti riletti integrati da molti punti di vista con altre letture e con altri Lipari tra l'altro
è stato pubblicato molto ed è stato pubblicato anche molto di brutto in realtà
Ci sono in giro in circolazione
Tantissimi libri che non valgono nulla di improvvisati esperti del mondo arabo e delle rivoluzioni arabe
Per cui da questo punto di vista bisogna muoversi con molta cautela tra l'altro mi viene proprio è una cosa che non volevo dire ma
è interessante per quanto riguarda il problema storiografico stesso che vogliamo affrontare di un riferimento a una cosa che ha detto il professor Tourette riguardo Mohammed buona Sinisi
Ha detto che Mohammed boiseries si era laureato non è vero
Questa è una mitologia che circola
Nei liberi che circola nei mezzi di comunicazione di massa etc ma Mohammed quasi si era un ragazzo normalissimo senza una particolare
Formazione culturale che faceva il
Venditore ambulante e che è stato poi effettivamente questo sì coinvolto e travolto da un
Mi sbagliai cementa è stato maltrattato per lungo tempo Churchill andrò
Questa cosa banale che riguarda
Il personaggio Lu che ha dato il via alle rivolte arabe è interessante cioè il fatto che si parli di buona SiSi come di un laureato mentre invece non è vero
E questo ci fa pensare
Anche a quanti altri aspetti potrebbero essere stati mal visti Mallett TEN mal
Ripensati all'interno di questo
Contesta va be questo era una pura introduzione metodologica naturalmente gli argomenti da trattare sono molti ne ha citati alcuni il
Nostro Presidente
Io non posso evidentemente toccarli tutti mi limiterò a trattare alcune Baresi osservazioni riguardo a quattro aspetti
Il primo relativo alle origini e alle cause
Dei sommovimenti e dei movimenti arabi
Il secondo riguarda una riflessione sulla terminologia
Perché si parla di primavera araba di primavere arabe di rivolte arabe di rivoluzioni di risveglio arabo sci usano moltissime
Locuzioni riverse e vale la pena di riflettere su queste locuzioni perché in realtà l'utilizzazione dei termini non è innocente
Non è innocente perché l'utilizzazione dei termini e carica anche di un significato ermeneutico il significato interpretativo
Poi farò alcune osservazioni
Sulla questione del del dei social network cioè della del ruolo che hanno avuto
I
Grandi mezzi di comunicazione di massa
Ma soprattutto i social network a sostenere a promuovere i movimenti del mondo arabo
E poi la cosa che mi interessa di più è la questione del rapporto con l'Islam
E alla questione del rapporto con l'Islam perché mi sembra che sia
Una del degli snodi teorici e pratici più interessanti che possono essere evocati
Vedrò di dedicare cinque minuti ad ognuno di questi aspetti per non rubare eccessivamente tempo
Allora dal punto di vista delle origini delle cause delle rivolte sempre nell'ottica potenziale di una storiografia
Dichiarare la produzione
Non è presente
Banda va bene quello che stavo facendo
Ecco
Spero di sì grande Ragusa nuovamente loro
Allora dicevo che relativamente alla questione delle cause delle rivolte sempre dal punto di vista di una riflessione storiografica in realtà l'argomento è il meno interessante di tutti è il meno interessante di tutti secondo me
Perché tutti gli osservatori fondamentalmente concordano nell'individuare alcune cause comuni
E queste cause comuni secondo me sono riducibili a quattro la crisi economica
Che ha travagliato i Paesi arabi
E soprattutto a approfondito le differenze sociali all'interno delle società arabe
Per esempio è un caso non non irrilevante il fatto che molti dei Paesi arabi siano ricchi di petrolio
Ma che le popolazioni di questi Paesi arabi non godano di quella ricchezza di quel benessere
Che potenzialmente il petrolio potrebbe garantire loro quindi un'analisi della crisi economica un'analisi fondamentale per capire l'esclusione delle rivolte
Il secondo punto è un'insofferenza ormai irrefrenabile per l'autocrazia la corruzione
E l'impudenza delle vecchie classi dirigenti un terzo punto già evocato è il fattore demografico
L'elevata percentuale di giovani per lo più scolarizzati esclusa dalla partecipazione alle risorse dal benessere del vivere una vita decente
E infine la riconquistata dignità di chi si è voluto sentire protagonista del proprio destino
Questa della dignità e un elemento molto sentito da parte degli arabi
Io ricordo di aver parlato con un giovane protagonista della rivoluzione della rivolta della movimento in Tunisia un esponente
Del partito è nata da
Questo mi diceva che la nostra è una Sauro al CARA ma
è una rivoluzione della dignità
Fondamentalmente prima ancora di una rivoluzione di gelsomini
Del sapore del profumo
Della primavera ma essenzialmente una rivoluzione Lula chiamava Saura
Appunto rivoluzione in arabo perché è stato un momento in cui la popolazione tunisina era ritornata a essere padrona
Del proprio destino
Tutti questi fattori sopra elencati sono integrati l'uno con l'altro e nessuno predomina veramente sull'altro le motivazioni economiche le sperequazioni sociali di classe
Forse non sarebbero state sufficienti a mobilitare i protesta TaRi
Se non si fosse anche sviluppato una coscienza democratica
Il mondo arabo negli anni precedenti al due mila e undici aveva conosciuto ondate di proteste di rivolta sociale in Tunisia come in Algeria o in Egitto
Ma raramente queste proteste avevano raggiunto la maturità di avanzare richieste di riforma politica
D'altro canto la pura e semplice autocrazia ora resa più insopportabile dalle difficoltà economiche da solo ha forse non sarebbe bastata a risvegliare quel sentimento di saturazione
Che si è così caustica mente Espresso nell'ordine di piazza tra carriera Mubarak Jaffal vattene Abbanoa e che è poi anche lo stesso
Tipo di ordine che le masse dal basso
Hanno rivolto nei confronti di Ben Alì in Tunisia considerato poi l'Egitto e la Tunisia come i due casi più eclatanti più significativi di queste rivolto rivoluzione
E appunto il problema è quello anche di ragionare sulla terminologia con cui si designano questi avvenimenti
Se si leggono i libri non so per esempio io cito dico cito perché poi
Fosse ci sarà una
Pubblicazione della relazione
Un libro di gente che vinto ad esempio dia Rava pricing che nel titolo dice proprio a traino Singh quindi insurrezioni
Oppure non so per esempio
Nuclei devo orrende nel loro libro del Battle for di arabo sparring
All'anno dichiarando Spring di primavera araba
Però parlano anche di Revolution ossa
Miscela ieri ed il sangue esser in un libro che si intitola rimessa non sarà breve
In francese parlano appunto di avena Issan sarà breve e anche di reduci on araba
Francesca Maria Corrao
Titola il suo libro di Mondadori decisamente le rivoluzioni arabe e quindi ci sono molte formule primavere risveglio rivolte insurrezioni rivoluzioni
E tutti meriterebbero un esame è un commento
Perché non sono innocenti né semanticamente né concettualmente
Mi soffermo solo sull'aspetto più delicato che è quello della differenziazione fra rivolte rivoluzione
Devo dire la verità che io ho un minimo di cautela a parlare di rivoluzione
Perché le rivolte non sempre diventano rivoluzione le rivoluzioni sono quasi sempre
Direi sempre delle rivolte ma non sempre le rivolte diventano rivoluzioni la rivolta scuote lo status quo
La rivoluzione lo modifica lo status quo è cambiato in Tunisia Egitto e yes-man ma la modificazione istituzionale che veramente cambi
La situazione in essere ancora di là da venire insieme non è il nuovo Presidente ma non solo ADI
Che ha sostituito Ali Abdallah sale
è un uomo che proviene dalle file del vecchio regime per cui è lecito domandarsi fino a che il punto il Paese sia in via di trasformazione
In Tunisia il processo di elaborazione della nuova Costituzione si rivela alquanto tormentato e le tensioni tra islamici laici
Non garantiscono una transizione controllata peggio ancora la situazione in Egitto dove abbiamo visto negli ultimi mesi dopo l'elezione
Di Mohammed Morossi a Presidente della Repubblica la celebrazione
Delle elezioni politiche l'approvazione della Costituzione tutti questi
Avvenimenti sono accaduti in un quadro di forti tensioni interne tra fratelli musulmani che governano e opposizione laica
Tra fratelli mussulmani ed esercito c'è stato uno scontro molto evidente tra mossi e i militari nell'estate del due mila dodici e morsi ha dovuto defenestrare
Il maresciallo Tantawi chi era ministro
Della difesa che era stato capo della transizione dopo la caduta di Mubarak dello scaffale cioè della della direzione militare che aveva gestito la transizione dopo Mubarak quindi una situazione molto complessa
Una situazione molto agitata e per cui la realtà assolutamente il movimento ci sono state delle rivolte in Tunisia
E in Egitto in Yemen batterei in
In Siria e in Libia
Però è difficile dire fino a che punto queste rivolte si trasformeranno veramente in
Rivoluzioni
Volevo citare
Però va bene non importa
Per quanto riguarda me per quanto riguarda me credo che il termine al risveglio arabo sia il termine
La locuzione che più mi piace un termine più onnicomprensivo che cattura un divenire in fieri e non ancora concluso in una piena coscienza
Ditemi via quindi io non insisto molto troppo anche per ragioni di tempo evidentemente su questo aspetto però bisogna ricordare che il problema della definizione
E della caratterizzazione semantica di quelle che sono stati i movimenti che hanno agitato i Paesi arabi
Nell'ultimo biennio non è una questione superficiale ma è una questione che implica come dicevo inizialmente una sorta di analisi ermeneutica
Per cui rivolte sia rivoluzioni non ancora il termine primavera araba
Chi può essere ambiguo
Perché l'utilizzazione di locuzioni come primavera araba in relazione all'inverno islamico che una battuta che circola
Ampiamente nelle
Negli ambienti che condannano il percorso di islamizzazione che sta in parte prendendo sa che stanno in parte prendendo i movimenti arabi sono sempre ambigui difficili da trattare
Quindi io direi che forse avrei lei darà Blair
Che è il titolo di un libero di Tareq Ramadan la
Risveglio arabo è quello che
Potrebbe essere più utilmente utilizzato
Secondo secondo punto la questione dei soci al network sulla questione socialmente forca chiedersi se il ruolo dei soci al network
è stato determinante o solo stimolante se ha provocato in modo i morti
Poli ha solo accompagnati un dato di fatto è che il mondo arabo negli ultimi anni si è aperto le nuove tecnologie alle nuove strumentalizzazioni
E che gli internauti gli utenti di Facebook di Twitter si sono moltiplicati ma questo attiene alla sfera giovanile
In piazza c'erano molti giovani ma non solo
Tutte le classi sociali vi erano rappresentate e bisogna considerare che l'analfabetismo e ancora una piaga grave che colpisce il tessuto civile dei Paesi arabi
Come ha potuto una società in cui vive ancora vige ancora un così diffuso analfabetismo giovarsi di mezzi di comunicazione di mobilitazione sofisticati come internet i social network la domanda è retorica
Ma implica una risposta potenzialmente negativa che penso immaginate capite che è sostanzialmente la mia risposta
Però ci sono stati avanzati diverse ipotesi diverse interpretazioni per esempio ho qua e anni un il famoso blogger egiziano ha esaltato
I mezzi di comunicazione di massa e parlato di rivoluzioni
Due punto zero
Alcuni giovani studiosi come Simone Sibilio che ha partecipato con un saggio libro pubblicato a cura di Francesca Corrao
A cui facevo riferimento e prima hanno elevato un vero peana le tv satellitari al web
Sostenendo che la mobilitazione di massa non è stata solo favorita ma provocata dai soci al network
E qui c'è sarà una citazione su cui che non vi leggo adesso che poi
Entrerà nel
Nel nel nel testo finale per la pubblicazione però appunto per esempio Simone Sibilio faccio riferimento dicevo ai libri che ho letto
Ma non è l'unico evidentemente
Non è l'unico ci sono state veri e propri esaltazione del ruolo di Facebook di Twitter di internet eccetera
Nella loro funzione eziologica e non puramente di accompagnamento ma addirittura di determinazione dei moti io su questo aspetto mi muoverei con un minimo
Di cautela non solo alla luce del fatto che come dicevo prima
L'analfabetismo è una piaga ancora diffusa nel mondo arabo ma la luce del fatto che in realtà agli internauti nel mondo arabo sono ancora una piccola minoranza
E quindi è difficile pensare che
Internet abbia potuto veramente trascinare la gente fuori delle loro case e portarle in piazza
A questo proposito
Giampiero figli ovunque
Che ha scritto molto tempestivamente un libro sulla devolution Arab dismesso sulle sulla volante democratica
Fajardo due mila e undici ha scritto questo questo ve lo leggo perché è un po'secondo me è la sintesi del suo pensiero ed è anche un atteggiamento di critica che mi sento parzialmente
Non parzialmente che mi sento sostanzialmente di condividere
Le reti sociali hanno contribuito a sventare il controllo sui unitario in Tunisia e hanno rappresentato la scintilla della rivoluzione del venticinque gennaio in Egitto
In entrambi i casi sono state essenziali
Per alimentare un sentimento collettivo di rancore e di aspirazioni condivise soprattutto in seno alla gioventù urbana e colta svelando le menzogne i crimini dei regimi
Hanno partecipato l'abbattimento del muro della paura ma
Una volta aperti questi varchi la loro importanza reale nel processo rivoluzionario è divenuta secondaria
Io credo che questa opinione che appunto di questo studioso francese di senso poco cioè Zamponi San Pier
Figlio u sia nella sostanza da condividere
I mezzi di comunicazione di massa hanno certamente portato alcuni giovani fuori delle loro case
Ma non hanno inciso veramente propriamente sulla
Sullo svolgimento delle dei morti
Hanno aiutato l'apertura al nuovo delle Società Rabeh i nuovi media e socialmente porca ma da soli non sarebbero stati sufficienti a far crollare i regimi
C'è voluta regia costituente la spinta dal basso di una nuova esperienza democratica che ha messo in moto le masse
Questa esperienza democratica ha visto i tumulti nel mondo arabo occupare le piazze rovesciare i dittatori
Attraverso un'inedita alleanza tra tutte le classi sociali tra i giovani le donne tra i musulmani
E i cristiani questo faccio riferimento
Mi scuserete dell'imprudenza ma faccio riferimento a me stesso perché mi hai dato mi è stato dato di pubblicare
Un un articolo sui quaderni studi internazionali in cui ho sostenuto e ve la propongo anche se non posso casomai in seguito se ci sarà spazio per la discussione svolgerà l'argomento
Ho proposto un'ipotesi cioè che i morti che hanno sconvolto i Paesi arabi siano simili ai movimenti o ai tumulti
Tipo quelli di occupai Wall Street
Degli indignato se spagnoli o dei movimenti che sono in corso ancora in Israele
In attesa delle vere delle elezioni di questi giorni quindi questi movimenti di una democrazia partecipativa dal basso apartitica
E questo è particolarmente interessante da notare una democrazia partecipativa del basso dal basso apartitica
In cui
Le masse si sono riconosciute e hanno dato il loro contributo allo sviluppo
Del del della del delle rivolte delle rivoluzione
Si pone qui centrale il problema del ruolo dell'Islam sotto il profilo contingente in più larga e onnicomprensiva misura nell'evoluzione politica del mondo contemporaneo e del mondo a venire
Dal punto di vista teorico
La questione più aperta è quella del rapporto dell'Islam con la democrazia un argomento su cui si è pubblicato moltissimo
Non è questo il luogo per approfondire il tema mi limiterò a dire uno che la mancanza di democrazia dei Paesi arabi
Non è dovuta all'Islam in quanto tale ma l'evoluzione storica di tali Paesi
Soprattutto nel passaggio da Stato coloniale a stato opposto coloniale col prevalere di regimi a conduzione militare
Due
Che sotto il profilo teorico i principi i fondamenti ma almeno per quanto riguarda
Gli aspetti procedurali della democrazia per quanto riguarda gli aspetti valoriali il discorso e parzialmente diverso
Ma per quanto riguarda gli aspetti procedurali della democrazia alcuni corner Stone alcuni pilastri fondamentali del pensiero politico islamico classico
Possono facilmente essere declinati in un'ottica democratica penso per esempio a concetti come gli atti Yar
Cioè la libera scelta dalla Comunità del suo Capo di Stato il concetto di Fura cioè di consultazione del concetto di G ma
Di consenso comunitario il concetto di massima h cioè di bene comune questi concetti che fanno parte del pensiero politico islamico classico possono essere in un'ottica
Procedurale della declinazione dell'ambiente e la democrazia declinati in modo da poter non risultare non
Risultare contraddittori con il multe partiti ISMU col parlamentarismo e con altri aspetti di questo genere naturalmente c'è il problema
Di capire dove risiede il potere
In un'ottica islamica evidentemente il potere in qualche modo deve risiedere in Dio poi dipende però da come questa
Questo collocarsi del potere
Nelle mani di Dio di fatto si traduca
In concreta gestione della realtà politica ecco data questa questa premessa teorico pratica relativamente
Al problema della democrazia
Mi sembra importante ricordare che un nodo di discussione
Rianimato dal risveglio arabo e quello del posto islamismo
La tesi secondo quale il mondo arabo arriverebbe in una fase di posti islamismo è stata formulata principalmente da Oliviero Hua
Che tutti conosciamo
Bene si basa sul presupposto che il fallimento dell'Islam politico
Ha convinto soprattutto i giovani musulmani a un ripiegamento religioso intimista dico spezzando quel legame tra impegno religioso rivendicazione politica
Che aveva caratterizzato i primi passi del movimento islamista l'utopia dello Stato islamico avrebbe perso il suo appeal
Io le metodologie per perseguire il cambiamento della realtà sociale sarebbero maggiormente sensibili a categorie esogene ben noto come Oliviero qua
Sostenga questa tesi fin dall'epoca del suo famoso libro lei cerca
Dell'Islam politique che è stato pubblicato addirittura nel mille novecentonovantadue quindi faccio notare ben dieci anni prima dell'undici settembre
Io credo che la tesi di Rua sia una tesi affascinante ma questa è la mia opinione fondamentalmente una tesi che non funziona è una tesi che non funzionerà perché
Quello che sta succedendo anche praticamente attraverso lo svolgersi di processi elettorali che sono offrire inferno finora nei Paesi arabi in Tunisia in Egitto
Anche in Libia evidentemente
Hanno dato e hanno lasciato spazio all'intervento e al ruolo dei movimenti islamisti in una maniera che il la tesi di Rua
Non è in grado di spiegare tutti quindi
Quando l'Islam quando il movimento sia istituzionalizzato Islam è tornato prepotentemente sul proscenio e i partiti islamici moderati in Tunisia come in Egitto o in Marocco
Che non è stato coinvolto dalle priva ovvero dal risveglio arabo però è un Paese in cui il partito Giustizia e Sviluppo
Ha vinto le elezioni politiche l'anno scorso hanno visto chiaramente hanno vinto chiaramente delle elezioni
Questo è il quadro teorico in cui si collocano alcune riflessioni storiche
Che varrà la pena di ricordare qui agli arrivi Serra per esempio richiamano ampiamente la tesi di Rua per contestarla moderatamente bisogna vedere la cautela di non buttare via il bambino con l'acqua sporca i movimenti islamisti in sé non sono stati protagonisti dei morti
Nel due mila e undici due mila dodici
Hanno perlomeno svolto un ruolo importante dall'Egitto alla Tunisia dalla Libia allo Yemen
Ciò può essere condiviso sulla base di alcuni presupposti uno la dimostrazione del fatto che l'orientalista IMO tiranti intorno ISMU non sono funzionali a comprendere
Le dinamiche dell'islamismo soprattutto perché operano una banalizzazione
Del fenomeno islamista
Che non ne cattura la pluralità e l'interno diversità
Due la riproposizione durante soprattutto dopo le rivolte
Tu islamismo di massa interessato alla conquista del potere ma in realtà agli arrivi PSR si spingono più avanti di questa analisi che ho proposto a
Dando a scrivere senza indulgere
Citazione ha una visione i reni Ca'dell'Islam politico
Bisogna riconoscere che se le organizzazioni islamista hanno potuto rappresentare un fattore di destabilizzazione
Per i regimi politici arabi
Hanno parallelamente costituito un potente fattore di integrazione
Delle popolazioni adempiendo la funzione tribuno inizia comparabili da certi punti di vista a ruolo dei partiti comunisti nell'Europa occidentale
Non lo dico io e chiusa la citazione lo dicono questo AIA rilievi esser questi due studiosi francesi che hanno scritto
Questo libro abbastanza interessante sulle Revolution araba
Io non non mi spingo fino a questo punto perché non si può profetizza fare quello che i partiti islamici non sono stati ma potrebbero essere
Ma personalmente credo che la grande sfida che si trovano di fronte i partiti islamici di grande rappresentatività popolare come annata in Tunisia Atala Ugo un Reja in Egitto giustizia e libertà
è quella di dimostrare di essere in grado
Di realizzare un blocco intellettuale e morale tra dirigenti e diretti tra partiti masse secondo termini gramsciana in volutamente gran Ciani che cerco di applicare
Qui in maniera superficiale ma in altri luoghi ICI alla in maniera più approfondita alla spiegazione all'analisi all'individuazione
Delle grandi linee portanti di spiegazione di questi fenomeni
L'utilizzazione e umoristica di categorie Caramuscia né mi sembra particolarmente utile per capire quale
L'evoluzione per esempio dei partiti islamici all'interno del contesto dei singoli Paesi e la grande sfida che questi hanno di fronte è proprio quella di riuscire a governare
Ieri sera o l'altra sera sentivo un intervento a un un telegiornale o comunque a un servizio giornalistico in cui si diceva che
La popolazione dei singoli Paesi guidata dai
Dai raggruppamenti secolari di sinistra
Si sta ribellando alla prevalenza dei partiti islamici
Questo può essere anche vero non lo so lo vedremo nel corso del tempo però bisogna rendersi conto che
Le necessità della democrazia sono anche quelle
Di rispettare ciò che sta accadendo
Di rispettare ciò che sta accadendo
Come quando noi non abbiamo riconosciuto la legittima e democratica vittoria di Hamas nei territori palestinesi facciamo un cattivo servizio secondo me alla democrazia
Chiusa parentesi un po'provocatoria
Sempre finisco con l'ultimo
Riferimento sempre in un'ottica di contestazione del posti islamismo si pone la riflessione dall'interno di Tareq Ramadan Ramadan ha pienamente ragione
Ha scritto un libro che si intitola L'Islam vedere venga Rabat
Pubblicato nel due mila e undici
Ha chiaramente ragione nel ricordare che il sei e vero che in molti arabi contro i dittatori non hanno esplicitamente sollevato bandiere islamiche
è pur vero che tali morti non sono stati fatti nei contro l'Islam né senza l'Islam qui ci sono delle citazioni ma siccome sto già parlando a trentacinque minuti ve le risparmio
Ramadan sottolinea tutti i rischi le difficoltà a cui si trovano di fronte i partiti e le organizzazioni islamisti nel momento in cui passano dalla contro l'egemonia all'egemonia
Qui ancora utilizzo volutamente termini Caramuscia anni per indicare la diversità del ruolo che
I partiti islamici hanno svolto e stanno svolgendo
Hanno svolto all'epoca dei dittatori
Quando Ben Ali perseguitava Rachida vanno uscire al nazista in Tunisia quando Mubarak applicare una politica di esclusione totale nei confronti dell'Islam politico
In Egitto
In questo caso svolgevano i partiti islamici una funzione contro egemonica oggi essendo arrivati al potere
In seguito alle elezioni hanno la possibilità di svolgere una funzione egemonica
Il problema non è banalmente quello di mantenersi fedeli ha una visione del mondo una dogmatica elaborata da secoli
Come vorrebbero fare i salafiti pretendendo di cambiare il mondo con semplicistiche formule come l'Islam e la soluzione
Il problema è quello di esplorare nuove vie di riflessione politica che sappiano poi dirigere l'azione
In tal senso altrettanta ragione Ramadan nel ricordare che i frutti migliori della riflessione politica islamista contemporanea
Vadano nella direzione di accentuare il carattere secolare della visione politica islamica qui si parla di Stato islamico come di stato civile da un lama Daniela il termine in arabo
Da un lama Dania
Che non vuol dire soltanto ed esclusivamente
Il fatto di poter
Governare lo Stato ma quanto di interrompere il rapporto perverso che può esistere tra religione e politica
E nel suo libro Ramadan fa riferimento a Moffa ma da egli Mara che era vicino i fratelli musulmani e che poi se ne allontanato
Lei fa riferimento a Yusuf Al Qaradawi rilevando che lo Stato islamico appunto una da una madre ANIA stato civile appunto un potere politico retto sulla base del patto di alleanza Baia
Sulla libera scelta io ER la consultazione sciura
Dove il governante un agente qua Achille della Umma cioè della comunità per cui può legittimamente essere deposto ci non svolge il suo compito secondo giustizia
Questa è una citazione da Ramadan
Ma è un riferimento anche un libro di uno studioso marocchino Abdelilah perché si sa che ha scritto un libro in arabo poi tradotto in inglese
Su due State in contemporanea islamico sotto tra cui appunto faccio
Riferimento
Bene queste sono delle riflessioni che ho mescolato un po'
La riflessione storiografica di taluni libri che ho avuto la ventura di leggere con alcune
Riflessioni personali
Forse mi scolante o surrettiziamente l'uno e l'altro argomento e utilizzando le citazioni che ho fatto dei libri letti per sostenere idee mie
Però voi mi perdonerete di questa
Di questa imprudenza mi sembra di poter concludere che le rivolte arabe le rivoluzioni arabe il risveglio arabo le primavere arabe sono un fenomeno di grande interesse e di grande importanza
In cui l'Islam dovrà svolgere un ruolo interessante e significativo
In un laboratorio politico che per gli studiosi come me
Nel pensiero politico islamico risulta estremamente interessante
E si tratta di fatti di avvenimenti di movimenti che certamente cambieranno il volto del Mediterraneo e il volto del mondo arabo
Che a noi tocca al di là dei problemi stenografici osservare con simpatia questi processi per vedere quale sarà la direzione che prenderanno anche nel prossimo futuro
Grazie dell'attenzione
Grazie a Massimo Campanini e ci ha introdotto molto bene la
Discussione poi anche i temi specifici grazie per aver mescolato riflessioni personale interpretazione storiografica e cosa che dobbiamo fare tutti alcuni non lo fanno assente
è molto utile questo
E per gli stimoli che ci ha dato insomma colpito molto mi convince in particolare la distinzione tra rivolte rivoluzione rivoluzioni hanno bisogno per essere tali di
Programmi e obiettivi
Devono essere preparate
Mentre in questo caso credo che
Non ci siamo ancora insomma sono più rivolte quelle sono manifestare attualmente
Do la parola ora
A querela Fitoussi dell'Università di Padova
Sul tema
Da una democrazia laica a una democrazia in nome dell'Islam punto interrogativo Lello si punto studio da tempo è fra l'altro rappresenta quella mondo dei giovani studiosi che nella preparazione di questo è un bene abbiamo scoperto molto numerosi in Italia
Che si dedicano
A questi temi sono specializzati su questi temi che c'è già un
Elemento di grande
Sì
Fa ho parlato cominciato dalle non volevo
Squalifica
Gli altri è vero non vedono e da una parte importante di abbiamo dimostrazione in questo convegno oggi domani lei lei lo si si occupa a due temi diciamo principali diritti di interesse
Relativi alla Tunisia da un lato appunto la condizione della donna
Di Tunisi ha dall'altra sta studiando studia la comunità italiana ci Tunisi a Tunisi
A te la parola
Sì
Buonasera a tutti grazie per la giovane studiosa soprattutto e fa diciamo che le donne che sono e sono anche sono la parte importante a parte gli articoli sono importanti no non solo una parte ma la parte importante
Prima di cominciare volevo fare un appello perché qui tra l'altro abbiamo Federico Crespi che è stato
Diciamo ci ha aiutato in questa cosa il professore ad incartarli che
Professore all'Università della manovra di Tunisi è da medicare sottotraccia esso
Terra aver aggredito una studentessa nella sua università perché indossava ogni card e tra le altre cose questo procedimento continua a come dire a non essere
E non dare i suoi frutti nel senso che doveva essere tutto risolto né alla metà di quest'di gennaio di quest'anno e ancora la cosa è stata prorogata
A marzo in Italia come come nel resto del mondo sono state fatte delle petizioni poi tra l'altro professor Caretti che sta raccogliendo appunto le firme rispetto a questo vi illustrerà meglio
Io credo che dato che i nostri media non ne parlano sarebbe opportuno che invece questa campagna venisse sensibilizzata sempre di più
Rispetto appunto all'amico e collega all'hip cassati comincia la mia relazione appunto sulla concesso parlerò della da una democrazia laica una democrazia in nome dell'Islam
Sicuramente le lezioni che ci sono state
In alcuni paesi del nord Africa tra cui appunto Tunisia ed Egitto hanno visto sicuramente l'affermazione di partiti islamici come abbiamo sentito che stanno promovendo anche importanti riforme istituzionali
Certo nel panorama attuale i partiti islamici si pongono quindi come protagonisti nella gestione del potere e sembrano forgiare le scelte politiche sociali ed economiche di questi Paesi
Tale verità e anche da obbligo sottolineare come in questa realtà di insieme si declini no modalità che si possono mutare effettivi mente da Paese a Paese
Dentro un'idea per esempio il partito eliminata guidato appunto da nascite annunci ha ottenuto ottantanove dei duecentosedici dell'Assemblea costituente ha costituito
Appunto una coalizione con partiti laici che hanno il compito di redigere la nuova Costituzione con la costruzione anche del nuovo Stato tunisino
In Egitto la fratellanza musulmana atti accaparrata duecentodiciassette rappresentanti su
Circa quattro quattrocentonovantotto nella Camera bassa centocinque su centottanta nella Camera alta perché deciso trentanove nell'Assemblea costituente ricordiamo anche che il partito
Al nulla fondato nella nello studio nel maggio del due mila undici detiene otto seggi presso l'Assemblea costituente di cui centoundici la Camera bassa e quarantacinque quell'altro
E sempre in Egitto la cui tradizione sembrerebbe destinata ad una nuova stagione di incertezza dopo il referendum che si è tenuto appunto il
Nel dicembre del due mila dodici referendum popolare sulla Costituzione in cui la Sharia
Cioè la legge islamica parrebbe di venire in un certo senso quell'elemento imprescindibile
Per definire la natura dello Stato che teme naturalmente è una scelta complessiva dei movimenti politici di ispirazione islamica
Una scelta che alimenta un forte dibattito anche in Occidente e soprattutto anche nei paesi arabi
Per l'evoluzione del processo democratico e per la fragilità anche degli equilibri regionali regionali dello punto dell'AGEA e e per me ti commentatori occidentali l'Islam l'Islam politico sembrerebbe una delle novità più rilevanti del periodo post rivoluzionaria nord-Africa
Sia nella sua compagine a cosiddetta moderata che in quella radicale è opinione diffusa nelle osservazioni invece di alcuni commentatori arabi
Che invece l'affermazione politica dei partiti delle correnti di ispirazione islamica non è assolutamente affatto un elemento inaspettato o imprevedibile lilla della trasformazione appunto politica attualmente in atti nella regione
Infatti oltre ad aver giocato un ruolo di primo piano primo piano in dei primi decenni nel
Siano ritenute ventesimo secolo i movimenti islamici sono stati costantemente attivi come forza di opposizione politica
Hanno interagito con forze laiche nazionaliste estreme mi hanno subito persecuzioni oppressione prestazioni torture e ampiamente documentate anche da organizzazioni
Da ONG organizzazioni internazionali come ad esempio Amnesty International ma dove vanno perché ci si pone un interrogativo su questo dove vanno individuate ricercate le radici della centralità dell'Islam politico
Sicuramente ci sono varie
Varie teorie naturalmente
Ci si rifà sostanzialmente anche ad alcuni commentatori arabi rispetto a questo ad esempio il filosofo e scrittore tunisino contemporaneo adeguarci ad un'agenda
Sostiene che dalla fine del diciottesimo secolo
Che cioè dal momento in cui ci si rende conto della propria sterilità che va individuata qui la fine della creatività nella fine di quegli apporti che hanno appoggiato la civiltà islamica che comincia a nascere
Né gli arabi musulmani
Una condizione di risentimento di risentimento nei confronti dell'occidentale una condizione che secondo appunto il filosofo e scrittore nel darebbe
E cito lui l'arabo musulmano non conosceva e che da quando è rientrato come soggetto nella storia non era mai stato una parte costitutivo
Il di parlare prima farlo nella
Scusate
Invece
Per uno dei più noti intellettuali riformisti musulmane contemporanei Anaheim
Nel suo importante volume che ha scritto alcuni anni fa anche riforme islamica per far comprendere ciò che accade oggi nel mondo musulmano riprenda un pensiero di leonessa che sostiene la centralità l'universalità della religione come fattore di vita
E ritiene che la religione ha costituito la base essenziale
E il punto focale dell'identità e della lealtà
Perciò a suo avviso non dovrebbe sorprendere se i musulmani
Cercano di riaffermare la loro identità culturale e di raccogliere le porte interni e della loro fede e alla loro tradizione
Per affrontare le cause della disorganizzazione sociale della debolezza politica della frustrazione economica
Quello che ammaina definiva definisce diritto all'autodeterminazione anche se poi si deve tenere conto del diritto all'autodeterminazione di altri individui
Di altre collettività soprattutto per quanto riguarda la sfera pubblica
Sappiamo perfettamente tutti che
Dall'undici settembre del due mila e uno i Paesi arabi retti da regimi sotto forma di dittature
Repubblicana o monarchica
Giustifica giustificavano la pratica autoritaria dietro la bandiera della lotta contro il terrorismo la democrazia nasce i in seguito alla liberazione del giogo coloniale questi Paesi diventano inesorabilmente democrazie calanti
Grazie anche alla complicità di un Occidente che in fondo si mostrava ceppo di fronte alle continue violazioni dei diritti fondamentali
Regimi che spesso erano guidati da forze laiche
O nazionaliste
Tutt'altro che democratiche
E la cui eredità oggi rappresenta un peso notevole per le attuali forze laiche liberali dei Paesi arabi
A questo scenario in questi assistito a un vero e proprio fallimento dello Stato-nazione
Sono inevitabili inevitabilmente seguite le consultazioni elettorali che hanno visto appunto le vittoria vittoria di forte che non risultavano in alcun modo compromesse con i regimi precedenti
è infatti d'obbligo ricordare che il cittadino medio di questi Paesi dopo aver subito l'oppressione di regimi laico dittatoriali che vanno privato della dignità personale
Ha deciso di affidare le proprie aspettative a
Movimenti partiti islamici ma davvero
E qui ci poniamo interrogativo l'Islam sembra davvero aprire realmente un'alternativa politica
Nell'attuale nel contesto attuale cioè quello della transizione alcuni dei paesi della riva sud stanno appunto svolgendo un importantissimo lavoro quello di redigere le costituzioni ed è proprio su questo che si apre un ulteriore dibattito
E interrogativo appunto è nominare la Sharia nelle nuove costituzioni è democraticamente accettabile
E quali potrebbero essere le conseguenze di un riferimento di questo tipo
Molto interessante a questo proposito e il confronto che ha visto due tra i due notti intellettuali riformisti mussulmani contemporanei
Un appunto che citava prima Campanini che Tareq Ramadan e l'altro che hanno AIMA
Allora mentre Agnelli e non
Rivela che la legge dello Stato non si debba mai configurare come Sharia
Dal momento che la legge laica e come tale andrebbe riconosciuta
Perché solo in questo modo una legge può essere discussa e modificata affinché
Intaccare le convinzioni religiose della popolazione e appunto perché la scena per ha un valore aggiunto in questo se viene praticata volontariamente
Sì e perenne sempre qua nel momento in cui si applica la Sharia alle istituzioni dello Stato viene notevolmente rafforzata perdendo così la sua natura ciò si svolge a dei parchi naturali il secondamento ma
E il suo valore natura deve anche quello che ha il suo valore religioso
Si deve tener conto che quindi
Tra le altre cose stessi flussi si facesse sì che dal che si configura
Diciamo la legge dello Stato con la Sharia
In uno stato che sostanzialmente potrebbe non essere affidabile perché potrebbe anche diventare oppressivo quindi per Anagni n sostanzialmente una feriali importata da un'istituzione può essere coercitiva e autorizzativa e appunto
Cita Paesi come Senegal Gambia ma anche sono laici per Costituzione e anche l'India che appunto vivono in uno Stato laico e liberamente sostanzialmente
La Sharia non ha nulla a che fare con lo Stato per Tarek Ramadan personaggio anche controverso
L'intellettuale importante in questo periodo in questi ultimi anni
Di come riformista musulmane invece bisogna arrivare a una definizione di Sciarrino
E ritiene che in questa fase
Il rapportarsi alla laicità così come lei intende Anagni nei Paesi a maggioranza musulmana
Se ed aggravato da troppe complicazioni storiche per essere compreso e quindi sarebbe ignorato in questo momento dal novantacinque per cento dei musulmani naturalmente Ramadan si riferisce agli arabi musulmani
Che sappiamo essendo minoranza e sostiene anche che quando scendiamo l'autorità religiosa da quella politica
Non si deve fare invada terminologico presupposti occidentali altrimenti la cosa non funziona
E sostanzialmente sarebbe un errore evitare a suo avviso dimensionali appunto la Sharia
Perché
Per mettere a punto per Ramadan ne diventa imprescindibile indagine sul concetto di Sharia
Anche attraverso l'operazione critica ma a differenza di anima ritiene che per un musulmano a una differenza enorme sapere che il rispetto degli altri deriva dal suo principale punto di riferimento cioè dalla Sharia
Ed è proprio in virtù di questo riferimento così imporrebbe l'uguaglianza tra tutti i cittadini fatto il nome dell'Islam e non evitando il concetto di Stato
Sindaco come ripeto far riferimento soprattutto agli arabi musulmani e alle società che hanno affrontato appunto il colonialismo e secondo lui appunto
In proporre un modello
Lui nel nome della Sharia che costituisce un sistema legale che non distingue tra i cittadini a causa della religione per avere ma questo naturalmente è inaccettabile perché assolti
Do ci si introduce la Sharia nella Costituzione ci si deve preoccupare poi del suo significato attuale e questo possiamo prendere ad esempio il caso tunisino che a quello che io diciamo conosco anche meglio
Io il partito islamico Nada ha rivendicato con forza
Il legame tra religione identità del popolo tunisino
Terminata la laicità intesa intenso occidentale sarebbe stata un'imposizione dall'esterno mentre all'Islam a costituire il tradizionale fondamentale punto di riferimento normativo della società
Per me è nata appunto l'identità deve essere elaborata attraverso la tradizione religiosa e poggiare su di essa
In questo modo in Tunisia l'Islam si avvia a diventare l'elemento Braga aggregante alla base il patrimonio di valori positivi ed è proprio di un'intervista subito dopo la
L'arrivo appunto del leader dei rientro diciamo delle idee Rashid Karmouchi in Tunisia dopo un esilio ventennale
Che appunto Belushi
Bellici sostiene afferma iscritti che appunto il suo partito riconosce il sistema multi partiti con la libertà di espressione la dignità umana la libertà individuale e le libere elezioni democratiche
Naturalmente tutto ciò in una cornice come osservato spesso fa lui sì
In cui non si ritiene necessaria una distinzione tra religione e politica
E ribadisce che la Tunisia è sempre stato un Paese a presto e non per questo secondo lui smetterà di esserlo anche se con una veste arabo-musulmano
In ogni
Tuttavia ci sono altre inquietudini all'interno del Paese che si stanno rivelando che sono provocati da correnti legate all'estremismo salafita di cui prima si è accennato
Se estremismo salafita di ispirazione quantità sostenuto da Paesi che vuol profonde atto straordinario Arabia Saudita
Che insomma propugnato sostanzialmente un ritorno a quello che è l'Islam originario
E quella
Con l'applicazione della sharia lo storico arabista Hewitt per esempio sosteneva che la dottrina wahabita è caratterizzato da un rigetto della modernità in nome di un ritorno al passato
E afferma la predicazione di un Islam autentico come ad esempio è quello di via Milano autentico che si oppone fermamente ad altre forme di Islam parallelo che fanno parte tra le altre cose che sono parte integrante di alcune società del Nord Africa soprattutto le società del Maghreb in cui c'è sono appunto forme legate alle confraternite religiose
Che sono appunto è una forma di clan parallelo che si è sviluppato dal basso ed è un errore religiosità profondamente legata al culto del tanti e delle tante che ha svolto nel corso del secco una funzione sociale negli USA estremamente preziosa
è noto
Sappiamo benissimo che nella dottrina islamica che afferma l'impossibilità di intermediazione appunto tra
Il credente il Musil ma e all'anno
Per questo è stato affermato che l'Islam non conosce punto ma in ogni caso nel contesto attuale tunisino risulta sempre più profonda la divaricazione tra
Il LaMMa ufficiale
Il dramma popolare ed in particolare tra Islam popolare e il movimento della Salafia
Un movimento appunto che ha preso di mira
Anche questi questo Islam popolare le cosa ho detto io lo definisco anche l'Islam devozionale
E come dimostra per esempio una serie di attentati che sono state fatte delle confraternite religiose come ad esempio nell'ottobre della
Dell'anno scorso
Dell'anno scorso contro l'Alta Umbria sarebbe il mausoleo di una stampa che si chiama assai dai sciamano viviamo
O l'alla mano vi è conosciuta in Tunisia e di pochi giorni fa è appunto la notizia che il fiato sarebbe stato incendiato anche il mausoleo di
Il mausoleo
Più vicino
Il Mausoleo di chili bussai già
Insomma più generali le correnti stalla finite
Propugnare appunto ritorna all'il clamore scenario chiedendo l'abolizione dei codici legislativi importati lacci dall'Occidente e la risoluzione della Sharia
In colleghi appunto uno dei maggiori appunto momenti di tensione si è prodotto in occasione della discussione alla Costituente sull'articolo uno della nuova Costituzione
Il movimento sta la fitta Cerbai la
Anche il citato fortissime pressioni affinché vi fosse contenuto il riferimento alla Sharia come fondamento della legislazione dello Stato
Contro questa ipotesi attivato un tronco altissimo fronte costituito soprattutto dall'aria laica alla fine lo stesso partito islamico è nata ha preso posizione
Contro l'ipotesi di inserire la Sharia nella nuova Costituzione e alla fine di marzo dell'anno scorso il ventisei marzo per la precisione l'Assemblea costituente ha deciso
Di assumere come articolo uno della nuova Costituzione il primo articolo del precedente testo costituzionale che è del mille novecentocinquantanove che appunto RAI cita che la Tunisia uno Stato libero indipendente è sovrano la sua religione all'Islam la sua lingue l'arabo e la sua forma di governo la Repubblica
Come ha osservato appunto Ganucci leader dei annata la Costituzione dovrebbe rappresentare tutti i tunisini quali siano le
Convenzioni poiché l'essenziale è che i toni e gli iniziano lo stato attuale uniti intorno all'Islam e alla democrazia
Tuttavia nonostante nata abbia respinto le posizioni di questo movimento stalla finita già banditi la
Quest'ultima ha ottenuto il riconoscimento dello status di partito è stato quindi legalizzato ed
Anche altri partiti della Galan
Sia per l'attività sarebbero stati legalizzati nonostante continuino a conservare una natura movimentista
Infatti non si può non tenere conto che in sono di questi Paesi che sono che hanno subito appunto come la Tunisia all'Egitto che non succede dove dove Enna dove c'è questo fermento delle rivolte
Paesi appunto Mancurti vengono definiti delle primavere onde ma non ha io non amo questa parola insomma
Gli islamisti hanno ottenuto la maggioranza assoluta di consensi e ma ne in nessuno di questi Paesi è stato ottenuto la maggioranza assoluta ed è un fatto che li ha indotti a cercare anche delle alleanze
Indro islamico ecco le dinamiche
Ed ecco che appunto la gara aperta l'affinità viene incoraggiata dai partiti islamici ha già il potere a partecipare al processo politico da un lato
A causa anche della dopo storia che è sempre stata una storia appunto le all'opposizione dovranno costrutto delle dura repressione dall'altro perché dunque la galassia salafita e questo non se ne può tener conto eh radicata all'interno di alcune frange della prostituzione
E di questo va tenuto conto io condivido mondo fortemente l'interessante definizione di un giovane studioso che si chiama Pietro Longo
Che sostiene che la gara fertile affittare indica la carpetta la sfida con una sorta di populismo di stampo puritano
Ascrivibile all'uso dei messaggi semplici di giustizia sociale e lotta alla corruzione ma anche al risveglio dell'identità collettiva
Attraverso l'appello alle leggi rivelata
Dunque diciamo assistite da parte delle cosiddette lite moderate
Ad un continuo processo i negoziati
Gli oneri end islamica che si congiunge a quella extra islamica con i partiti dettare delegate partiti liberali e secolari
Si tratta di una sfida ampia per questi partiti che comunque in un mondo sempre più globalizzato devono risolvere questioni concrete questioni importanti come appunto
Questioni come il lavoro la disoccupazione l'emarginazione superamento della soglia della povertà
Tuttavia permane preoccupazione nell'ambito di corrente le correnti l'anche arabe e di alcuni ambienti accidentale rispetto all'effettivo radicamento dei principi dell'
Circa citati dei partiti islamici e sono molti molti moltissimi quesiti che i diversi attori della società civile della politica e razionale e anche internazionale
Si pongono su alcune questioni come ad esempio i diritti umani la tolleranza sociale
Il rispetto delle minoranze
La libertà religiosa la tutela della donna il principio dell'alternanza
Una cosa certa è e concludo che bisogna riconoscere che non non siamo sicuramente in grado di stabilire quello che accadrà quale sarà l'assetto futuro Pajno sta sicuramente agli storici
Dare una definizione rispetto a questo
Indubbiamente però possiamo constatare che lo scenario della riva sud del Mediterraneo è mutato fortemente mutato e il modello europeo che deriva dei lumi francesi che ha formato la generazione
Anche degli intellettuali dei politici
Degli
E
Che hanno vissuto punto nella rapporti coloniale non esercita più alcun attrazione
Anzi il post colonialismo che ha incarnato la promessa occidentale scaturita appunto dall'epoca dei nomi realtà non è stata mantenuta e ci fa sempre più comprendere quanto essa sia stato infondo seducente ma anche traditrice
Agendo ovviamente l'Islam che sta svolgendo un ruolo centrale ma non per questo diciamo personalmente mi sento pessimista sul futuro dell'altra riva del Mediterraneo personalmente io ritengo che siamo di fronte al punto di partenza di un processo di democratizzazione
Che sino a qualche tempo fa sembrava un sogno e dobbiamo sempre pensare come dice anche Gamal Aig
Presidente la rapina tutto io ma mai che prima si parlava di un muro di paura che ci teneva schiacciati sotto la dittatura e adesso questo è stato abbattuto grazie
Grazie a lei e lo si
Per la sua relazione
Poi
Ma ciò ora una domanda a cui però non pretende una risposta
Immediata cioè mi sembra che ci sia una
Lettura secolarizzato tutte dell'articolo uno della Costituzione
Dei cinquantanove ma non ho capito bene se
I Verdi lo Stato è libera e indipendente da una parte
E la l'altra all'Islam e la sua religione
Distinguo effettivamente
La
Lo Stato dalla Regione
Però questo un
Non ho trovato varie vari testi è una chiarificazione chiesti faccio ora perdo
Si collega bene
A questa relazione
La relazione di Lucia assorbe idea
Degli uomini dell'Università di sedime
Su
Note su una rivoluzione riuscita il femminismo in Egitto che è il tema appunto sul quale luci assorbe
Addetti
Le dichiaro la maggior parte ancora viva la maggior parte dei suoi studi con il quale
Anche in in due italiana sono disponibili anche i
La parola grazie grazie
Grazie per questa introduzione per l'invito a partecipare a questo convegno quindi in particolare anche organizzato questo convegno
E al quale partecipo con una certa emozione perché Firenze nella città nella quale per la prima volta mi sono sentita veramente una storica
Aderendo a due società di studiosi nella mia vita e studiosa molto importanti che sono la Società italiana delle storiche e la Società italiana di studi sul Medioriente
Vedo che in sala ci sono alcuni dei fondatori di questa società quindi ancora di più mi sento
Veramente grata di esserne parte
E e privilegiata
E il io devo devo ringraziare anche in realtà
Gabriele Turi e ma se Massimo Campanini per come hanno introdotto la questione pista ma una logica perché questo mi risparmia quella che avevano
Preparato per il il mio intervento quindi mi accodo alla alla loro e inizio invece da un amento trovo che non avevo preparato ma anche
Secondo me pertinente rispetto a questa discussione
Nel novembre scorso al Cairo all'Università del Cairo tempio del sapere moderno e secolare in Egitto si è tenuta una Conferenza un con simposio internazionale
Va bene per il suo dottori
Va bene sì patemi cenno se ci sono problemi prego è intitolato creatività ed evoluzione
Organizzatori di questo convegno al Dipartimento di lingua e letteratura inglese che ha una forte componente di comparativi stia al suo interno e la direttrice del direttore dalle scusate del Dipartimento Lorna Youssef
Nella sua prolusione
A parlato di come è già nei programmi dei corsi del due mila dieci vi fosse no programmi su letteratura e rivoluzione e a partire da questo esempio ci ha spiegato come la rivoluzione
A Savona fosse già nell'aria
E durante tutto il congresso in cui le aule erano affollate di studenti e in particolare di studentesse la parola più ricorrente era
Assai robusta Minerva la rivoluzione continua a cosa facevano riferimento con questa idea di evoluzione continua non facevano riferimento in realtà al processo istituzionale in corso che come hanno adeguatamente sottolineato dalle relazioni che mi hanno preceduto
E pieno di ombre e di console di controversie facevano però riferimento ad un rinnovamento ad un cambiamento profondo nelle strutture sociali e nelle mentalità e nelle percezioni culturali del paese
Credo che
In questo senso io
Durante questo convegno ho iniziato elaborare una riflessione
Sulla storia del femminismo in Egitto come una rivoluzione di uscita
In Egitto e nel mondo arabo perché nel nell'Università del Cairo le donne sono entrate all'inizio del Novecento clandestine amente grazie ad un escamotage linguistico elaborato dall'allora rettore al professore arma d'occhio Sayed
Che per fare entrare delle studentesse e nei corsi ufficiali le registra come studenti e non come studentesse quando poi l'istruzione forca erta l'istruzione superiore coperta
Anche alle donne
Le donne si devono nei primi banchi ed erano veramente all'inizio la manna minoranza privilegiata oggi le aule delle Università del Cairo
Sono gremite in particolare di donne che raggiungono anche i vertici dell'istruzione della delle
Gerarchia dell'istruzione universitaria e in questo senso
Io credo che un'analisi dei loro percorsi
Possa aiutarci a capire i cambiamenti che profondi in corso in questo Paese
Ora una ricerca dell'università di Adelaide dice che l'uso di power point abbassa notevolmente il livello intellettuale delle presentazioni ma io ormai senza però il proponente l'informazione meno con mio figlio quindi lo usano spesso mi perdonerete
Il
Se l'analisi delle pratiche femministe delle fioriere in Egitto oggi non può prescindere dal contesto rivoluzionario in cui esse si scrivano
Il contrario è anche vero
Non è possibile comprendere la rivoluzione egiziana
Se non si assume anche una prospettiva di genere la rivoluzione egiziana
Assiderato con un regime inerentemente patriarcale dove non è chi oligarchia si era dimostrata sempre più inadeguata
Ad incontrare le aspettative e diviso miei di una popolazione giovane il cui livello di frustrazione cresceva giorno per giorno
Senza il Ministro della critica di genere mettono in discussione l'ordine patriarcale ossia le relazioni di potere
Basate su un sistema di simboli che valorizzano la mascolinità e la primogenitura la rivoluzione egiziana e anche una rivoluzione femminista
Questo non significa che i suoi protagonisti abbiano fatto dell'uguaglianza di genere una priorità al contrario nella prima fase della rivoluzione le giovani donne di piazzetta vere
Per lo più non hanno fatto riferimento esplicito alle teorie femministe egiziane
E internazionali nella formulazione delle loro politiche
Le giovani donne che hanno partecipato all'occupazione e collettivi e ai comitati rivoluzionari che da lì si sono costituiti non agiscono il nome dell'uguaglianza di genere
Quanto meno nel primo anno di questa rivoluzione ma degli obiettivi che esse condividono con gli altri rivoluzionari libertà giustizia sociale indennità
Tuttavia la maggior parte di loro è consapevole che la rivoluzione ha cambiato le loro vite per sempre scendendo in piazza queste giovani hanno disabilità e hanno disabilità tre volte
Hanno detto in merito al Presidente che con toni paternalistico invitava i giovani a tornare a casa hanno disabilità all'esercito
Mi hanno teso Benito alle loro famiglie
Dopo questa iniziazione alla disobbedienza l'Egitto non può tornare indietro non solo perché i vecchi tabù sono stati sfidati le donne che sono state aggredite e violentate hanno denunciato
L'avvenuto anziché nascondersi per la paura di perdere d'onore tutti questi graffiti sono graffiti fatte dai graffiti sta donne nei muri della città
E qui c'è scritto
No alle alle aggressioni aggressione di tipo sessuali
Ma anche perché questi nuovi comportamenti sono in realtà il si il risultato di un secolo di femminismo una storia che forse non è conosciuta se non nei circoli e crescente delle storie che femministe in Egitto c'è una mezzaluna associazione che il corrispettivo della Società italiana delle storie che e che si chiama in inglese UM nemmeno riforme
Una storia che forse appunto non è molto conosciuta al di fuori di questi argomenti ma che ha permesso generazione dopo generazione la diffusione di nuove pratiche sociali e nuove sensibilità
Una lunga e continua rivoluzione riuscita appunto
Tutti ricordiamo il video appostato su Youtube da ASMAN cosa
La giovane
Venata peraltro del movimento sei aprile ha incoraggiato i suoi concittadini a scendere in piazza il venticinque gennaio e qui c'è una citazione del suo discorso
Marchi a questa ragazza e cosa non ci dice il suo volto del panorama giovanile egiziano contemporaneo
Anche se è una delle più famose in Occidente ASL non è un'eccezione nel panorama del giovane attivismo egiziano
Non fa parte di una formazione politica tradizionale
Il movimento sei aprile è di fatto movimento informale
Asmaiel parte di un segmento della popolazione
Che si muove al di fuori dei recinti dell'ideologia ma
I movimenti quali faceva riferimento Massimo Campanini nel suo intervento
Indossa il foulard come molte giovani donne di piazza tacere
Ma il suo foulard come ha scritto anche Lella mente in un volume uscito nel due mila undici in riferimento
Alle giovani musulmane americane è politicamente irrilevante
Sicuramente non è frutto di un'imposizione
Ah sì ma usa le parole chiave della rivoluzione dignità giustizia sociale e ripete la parola a chi fa AIA e adesso basta è abbastanza
Primo arrivo calando il nome del movimento
Che dal due mila quattro dà voce al malcontento nella popolazione egiziana contro Mubarak
Quello che è più rilevante ai fini della nostra analisi si appropria delle parole della cultura patriarcale onore mascolinità protezione e le risse mantiene già
Per affermare il suo diritto
Da giovane donna egiziana bilanciare un appello alla protesta
Nella narrazione delle giovani donne che ha intervistato al Cairo nel novembre due mila e undici novembre due mila dodici la parola utopia ricorre in riferimento ai diciotto giorni di occupazione di piazza tant'è vero
In affetti in quei giorni la piazza era autogestita attraverso forme di partecipazione dirette
Era deliberata la scelta di non avere leaders ma le decisioni venivano prese insieme attraverso una consultazione
Lo spazio pubblico era tenuto in ordine con la distribuzione dei compiti e i bambini di strada di guasto il badante confluivano nella piazza dove trovavano che si prenderà cura di loro
Nutrendo
Offrendo una tenda sotto alla quale dormire in questo contesto le ragazze si sentivano al sicuro
E molte di loro si riferiscono narrano la piazza come il posto più sicuro sperimentato in Egitto
Nei mesi successivi e ci sono stati svariati tentativi
Di boicottare la rivoluzione e significativamente
Le donne e il corpo delle donne si sono trovati al centro di questi tentativi
Nella memoria delle attiviste di diverse generazioni retroterra sociale e affiliazione politica il nove marzo due mila undici rappresenta uno shock
Dato che la manifestazione dell'otto marzo è stata assalita da gente comune gente in strada sotto gli occhi delle forze dell'ordine
Che non sono intervenute a protezione del corteo
Il nove marzo deve il nove marzo dello stesso anno quindi un giorno dopo
Diciassette attiviste sono state arrestate e non sposate sottoposte ad un presunto
Testa di verginità di fatto uno stop protestato
Le attese hanno interpretato questo atto come una violenza deliberata contro le persone che vogliono un cambiamento sostanziale e non solo procedurale o superficiale in Egitto
Aggiungerei che abbastanza rilevante
Che esse abbiano scelto di attaccare le donne per screditare la rivoluzione
Solo una delle giovani che è stata sottoposta questa violenza ha sporto denuncia il suo nome Samira Ibrahim Samira è stata oggetto di diffusa solidarietà non vedete qua
Non c'è il punto cinque è la ragazza con il foulard
E
E tra i motivi un membro del Comitato per difendere la rivoluzione mi ha raccontato che tra le molte ragioni alle quali possiamo attribuire questa solidarietà cioè il fatto che essa appare
Come
Una ragazza
Comune una studentessa universitaria dell'Alto Egitto che indossa il folla e che non è nemmeno anglofona
Come si evince anche dei graffiti che adornano i muri del cane di no il volto di Samira è diventato un'icona anche in contrapposizione a quello dell'artista ANIA Bernardi le quel performances fotografiche
Non sono invece state ben recepite dalle attiviste invece all'immagine ha ottenuto la solidarietà del network internazionale ferme me
La rivoluzione ha mobilitato forze nuove giovani che prima non erano politicizzati sono oggi consapevoli della politica giovani donne che non facevano parte di organizzazioni femministe
Per questioni di divario sociale
Culturale
Ma anche per le Sezioni politica perché
Negli anni Novanta era
Si era in un regime gli represse né in cui era difficile fare attività politica hanno scoperta
Oggi queste persone militano dei movimenti antiviolenza e adottano le pratiche promosse dai movimenti femministi anche se
In alcuni casi danno loro un altro nome
Per esempio se straniere Ibrahim penso ai genitori avessero agito secondo i canoni tradizionali si sarebbero vergognati di denunciare la violenza invece chiedono giustizia
Ed è la stessa giustizia rivendicata dalla rivoluzione e declinata secondo le categorie dicendo
La volontà di ribellarsi contro la violenza di genere è una costante nella storia femminista egiziana I suoi albori il femminismo sfida una doppia valenza Chiarenza quella locale patriarcale
Contro l'attuale molte scrittrice tornarono fin dal diciannovesimo secolo
E la violenza coloniale patriarcale che trova una voce nella che nera dell'istruzione dedicata alle ragazze nata quella mossa
Nelle tra Repubblica Anna quando la piena cittadinanza fu garantita alle donne
Almeno formalmente attraverso il suffragio e la cosiddetta seconda Honda del femminismo denunciava soffermò violenza sessuale sofferta dalle donne nella sfera pubblica e privata ancora una volta la letteratura
Sullo spazio privilegiato per esprimere agire
E costruire la Resistenza
Oggi il discorso sulle dava delle donne contro la violenza
Affronta tutte queste sfide storiche combinate alle nuove la violenza di genere non è una ora per Istica peculiare dell'Egitto ma è un problema transculturale e necessita di essere affrontata
Attraverso alleanze transnazionale femminista
Al contempo le donne egiziane sono consapevoli che
Quando esse cercano di tradurre il loro discorso per il pubblico occidentale parte del messaggio si perde nella traduzione generalmente la parte relativa alla loro agenzie
E c'è il rischio di pericolanti veicolare immagini di
Vittimizzazione
Ancora una volta può essere d'aiuto ricordare la lezione del femminismo storico la presidente dell'Unione delle femministe egiziane
Una delle prime organizzazioni a definirsi esplicitamente femminista nel mondo
Ritornando dal nono congresso della International Wham soffra già Leanza che si tenne a Roma nel mille novecentoventitré
Scrisse in un giornale egiziano che il suo obiettivo era far conoscere la donna egiziana agli europei che non la conoscono o hanno false informazioni la prima generazione di femministe prese parte alla rivoluzione del mille novecentodiciannove e fondò l'unione delle femministe egiziane nel mille novecentoventi e tre
All'epoca
L'unione delle femministe egiziane concepiva la sua azione nell'ambito di uno Stato secolare e di una ideologia liberale ma senza negare le culture tradizionali
Perché erano religiose delle sue aderenti
La copertina del giornale della unione delle femministe egiziane citata in francese un noto di
Tra de Rete la metà della vostra religione dai scelte
Questo approccio è stato ritrovato in diversi documenti inducendo la storica Margot Badran i cui studi sul femminismo egiziano sono stati piene viste c'è a descrivere un femminismo con nessuna norma
Questa espressione eloquente sintetizza l'idea
Che la prima generazione di femministe egiziane non scredita ma misura Anna anche se l'Islam non era la sua fonte principale di ispirazione
Negli anni trenta la congiuntura politica ed economica era meno favorevole al femminismo liberale
In questo contesto la società delle donne musulmane fondata da Zena valga salienti riuscita a mobilitare le donne della classe media chiude volte al discorso delle gioioso
Figlia di un commerciante ed educazione Azzarita Zeman Casali sviluppa fin da quando era una bambina l'idea di diventare una leader islamica e lo scrive nella sua autobiografia secondo la sua visione come le mogli del prefetto
Se ne va a casa
Teneva lezioni presso la moschea deve Muzzolon pubblicava un giornale
E fu la donna personalmente coraggiosa intraprendente nella vita privata e in quella pubblica ma non era una femminista
La sua associazione sosteneva l'idea di uno Stato islamico un'idea che di per sé
è incompatibile col femminismo sia esso secolare o musulmano
Nella sua visione questo era l'unico modo per ottenere la giustizia sociale
Infine la sua idea dei rapporti di genere si fondava su un sistema di relazioni che rispondevano al principio di complementarietà non uguaglianza
Questo per dire che all'interno della militanza politica femminile ci sono grande differenze ISE logiche e molte sfumature
Sarebbe tuttavia errato
Leggere la storia dell'Egitto contemporaneo come una storia in cui in campo religioso si oppone diametralmente
Al politico
Figure eminenti che hanno iniziato la loro carriera politica come donne secolari e anche né movimenti di sinistra hanno poi girato verso il campo islamista
E tra queste Safina scarso interesse in più ma non solo
Ci sono stati momenti storici in cui donne di organizzazioni
Se Minieri Isla miste hanno stretto i ranghi con le organizzazioni di donne che seguivano per esempio paradigmi liberali
E in particolare
In relazione alle questioni internazionali
Nel mille novecentotrentotto senatore Bersani partecipo insieme ad altre delegate egiziana alla Conferenza delle donne a vent'anni in difesa della Palestina organizzata da moda lasciavano qui
E
La presunta polarizzazione tra campo secolare e religioso
è una costruzione narrativa dei regimi repubblicani che arrivano a monopolizzare il discorso sul generali per conseguire i loro obiettivi interni e internazionali
E uno degli esiti è un approccio problematico alla stessa nozione di femminismo
Il capo delle giovani attiviste che includono questioni di genere nei loro programmi è variegato e le sfumature tra campo religioso che secolare sono molte
Di particolare interesse da questo punto di vista
E il lavoro dell'associazione NASA rafforzamento stabilizzati le cui aderente si definiscono appunto femminista islamica
Una caratteristica diffusa tra le nuove militanti è la volontà di differenziarsi da quello che esse definiscono
Il processo di
E in giro illustrazione del femminismo e che nell'immaginario politico immaginario collettivo è associato alle politiche di regime negli anni novanta
Il regime
Aveva infatti inibito qualsiasi forma di iniziativa indipendente assumendo sotto il suo nome le questioni di genere
Per apparire più accettabile sull'arena internazionale
D'altra parte le opposizioni islamista sono state più efficaci in certi anni nel mobilitare la popolazione urbana
Delle classi medie e popolari alle quali il discorso delle tecnocrati internazionali Sonata alieno in termini di classe e di cultura
La sfera cadendo in campo è stata più capace di sviluppare un femminismo indipendente per esempio il UM andammo rifaranno sopra citato
è stata particolarmente vincente da questo punto di vista
In questo contesta in cui il femminismo ha una tradizione storica ed è parte del dibattito pubblico contemporaneo c'è anche chi non si proclama esplicitamente femminista
Pur rivendicando Lopane l'uguaglianza di genere sul piano pratico
In certi ambienti la parola femminismo sono aliena ai giovani attivisti quando non pericolosamente associata con il regime della famiglia ma barra
In concludendo tutti i Governi e le loro posizioni che si sono avvicendati in Egitto nel corso del ventesimo secolo hanno avuto un loro programma sulle donne ma non sempre con le donne
I discorsi dei Governi progettavano cosiddetti nuovi ruoli femminili
E nuove femminilità
C'è stata l'icona dell'anno donna nuova all'inizio del Novecento
E poi l'icona della donna rivoluzionaria negli anni Cinquanta dopo il ascesa al potere NAS ma è mancata l'accettazione delle nuove mascolinità una riflessione sulle nuove mascolinità emergenti
Che invece sono chiamati in causa
Dalle organizzazioni di base oggi e dalle studiose femministe ho trascurato di dire che in tutte queste nuove organizzazioni militano anche molti giovani uomini che si proclamano femministi
Le donne sono consapevoli dei significati della violenza
E della discriminazione di genere la storia delle donne egiziane di quel che abbiamo dato solo un breve accenno insegna che l'assunzione di consapevolezza è il primo passaggio verso il cambiamento sociale durevole
Oggi
Le donne abbiamo egiziani stanno affrontando molte sfide
Immaginare e agire nuovi ruoli di genere è parte integrante di queste sfide e se guardiamo i movimenti di base
Ci sono segnali che il contrasto è pronto la sfida e cambiare le mentalità di chi detiene il potere politico e controlla le istituzioni
Da qui affermiamo l'importanza di storicizzare l'esperienza femminile
Contestualizzando la in una nuova cornice storica epistemologicamente
A più di vent'anni dalla sua pubblicazione la lezione di John Scotte ancora utile e in genere è sicuramente un utile categoria per comprendere il presente la storia dell'Egitto
L'esperienza storica egiziana e inclusiva e le donne attraversano tutte le categorie di questa
Inclusione
Ricordando
Massimo Campanini ricordava opportunamente l'utilità delle categorie gramsciana per comprendere
La storia in particolare la storia contemporanea e facendogli lecco mi viene da concludere pensando che
Per pensare al
Al al femminismo in oggetto oggi forse
Dobbiamo pensarci con in quello che
Gramsci chiamava il pessimismo dell'intelletto ma l'ottimismo della volontà grazie
Grazie mille alloggi assolvere aveva toccato un tema così affascinante
Così bello della
Punto
Questo percorso credo molto difficile vorrei diciamo dal
Mille novecentoventi dal diciannove al ventitré in avanti avevano già accennato io percorso credo molto frastagliato io abilmente ho detto lascia assolvere a questo
Libro molto bello per me
Di Abou Zeid
Una vita con l'Islam del due mila uno tradotto in italiano
In cui lui da questo filologo leggere come un testo letterario cosa che non si deve fare il Corano lo interpreta diciamo anche dei passi in cui parla delle donne
E aiutato anche dall'esperienza viva reale di sua madre è costretta la vedova con sei figli andare a muoversi ricada prima non lo faceva a mare
Andare al mercato eccetera eccetera mescolarsi con la gente agire a contatto con il mondo lui ricorda che istintivamente aveva letto e passerà il Corano in maniera anche per questo diversa cioè non sono favorevoli
Al diciamo alle donne ferma in maniera Corso
Più fare per questo non solo per questo particolare ma per la sua lettura
Filologica avvenga ora Corano come testo letterario non dettato dall'alto c'era stato
Costretto all'esilio perché era stato da autorità
Divorziato dalla moglie dalle autorità in quanto apposta
Do la parola
Do la parola
A Federico Cresti
Chi dell'Università di Catania
Che presso
Università di Catania
Dirige anche il
Centro studi
Sul mondo islamico contemporaneo nell'Africa
Studioso in particolare specializzato
Sulla Libia sul caso libico ma anche ci parlerà
Più in generale della
Formazione scolastica Società e contestazione politica nei Paesi della primavera araba prego
Grazie Presidente
Chiedo scusa o un abbassamento di voce dovuto al tempo
Ricostruendo il mio invito in questa
Occasioni di lavoro di studi di
Di dibattito
Penso di doverlo al Leonardo Paggi è un il vecchio colloquio di diverso tempo fa
Che era tutt'altra cosa
è però quando gli organizzatori mi hanno invitato in questa occasione ho penso input pensare in qualche modo di raccogliere la sfida e non sono assolutamente uno specialista della contemporaneità anzi devo dire che ho gravissimi problemi di interpretazione
Della contemporaneità per fatti di formazione per fatti di
Riferimento al documento io al metodo di lavoro ma dicevo accetta do la sfida e cerco di riallacciare la in qualche modo al mio unico lavoro in cui ho affrontato questo problema dell'istruzione
Almeno in un Paese nel mondo musulmano tanto tempo fa lavorare sulla formazione delle delle élite nella dei sudditi libici
Nell'ultima ecco poca coloniale in Libia e allora forse possiamo iniziare il nostro nostra riflessione in cui cercherei di
Se è possibile dare qualche elemento anche di storia è lunga
A proposito del soggetto che devo trattare da un elemento interessante se volete l'inizio di una vicenda nella nella istruzione diciamo moderna questo ci pone qualche problema anche di definizione epistemologicamente veniamolo come tale ha inizio distruzione moderna nei paesi
Nel mondo arabo che hanno interessano in particolare io
Dirò alcune cose soprattutto sui tre paesi la Tunisia
L'Egitto e la Libia
Su cui io ho fatto qualche approfondimento Walter questo proprio per questo
Incontro ecco direi ricordiamo che per esempio come caso estremo se vogliamo
E nella Libia mille novecentoquarantatré nel momento in cui
L'Italia ne perde il controllo ci sono sei
Laureati sei nelle scuole italiane moderne forse sette va bene considerando che ce n'era uno via Lanza
Laureato diciamo d'Egitto nelle Egitto già della scuola
Riformata ecco però un problema generale da tenere presente questo che abbiamo fatto riferimento grosso modo agli anni Cinquanta per la lettura della nostra storia
Anche se alcuni dei Paesi come l'Egitto sono già precedentemente indipendenti da molto tempo sono già entrati nella vicenda e la modernizzazione molto prima intorno agli anni Cinquanta erano
Molti dei Paesi che hanno interessano se vogliamo sfonda
Nel Mediterraneo dell'Africa in particolare in questa condizione di è scarsissima formazione di
Moderna di Giovanni attraverso la scuola anche la Tunisia che come
Ricordato istituti poco fa è entrata nel processo di modernizzazione Cha già
Poco dopo la metà dell'Ottocento con la formazione del dalla madrassa fatiche Jan Koller sa di chi
Cioè nella quello che doveva formare
Le nuovi funzionari dello Stato modernizzatore tunisino anche se questa vicende molto per lunga anche la Tunisia all'epoca del dipendenza nel Novecento cinquantasei aveva meno di cento diplomati nelle scuole francesi ovviamente ad un livello universitario dunque estremo ritardo se vogliamo in questo settore
Ecco allora
Lungo il discorso sul delle vicende molto diverso e della formazione
Del sistema di formazione nei tre Paesi che hanno interesse e la Tunisia Egitto e Libia e ricerca in qualche modo di vedere si
Ci sono degli elementi comuni che ci permettano
Sulla base delle intenzioni del nostro convegno qui di Firenze di trovare delle radici comuni agli avvenimenti recenti avvenimenti recenti in cui mi accorgo sono l'unico
Ad aver fatto riferimento con il nome di primavera araba qui sono molto affezionato
Perché ha un senso secondo me però in qualche modo del tutto soggettivo o se volete del tutto
Sentimentale uno ha un senso paradossale nessuna delle primavere arabe in altri Paesi è cominciata in primavera sono tutte invernali ve le ricordo che siano nel dicembre
Tunisino nel gennaio egiziano nel gennaio o febbraio libico e poi primavera perché sentimentalmente la gioventù allora il legame così come il nostro discorso anche qui di oggi quando vedo i miei ragazzi a scuola all'università anche se è vero che faccio quasi sempre
Lezione nel primo semestre che è quella invernale che penso la primavera e allora legame gioventù primavera in questo senso speranza in qualche modo salvo poi vedere a precisare meglio
Rivolta non rivoluzioni rivoluzione forse chissà se verrà quando verrà eccetera cose giustissime
Su cui ci ha detto alcune cose e soprattutto
Dei campani e allora problemi
Epistemologia se vogliamo è problemi che si recano anche le reti alle pubblicazioni decenti su questi avvenimenti il ruolo
Delle scuole e il ruolo delle università e il ruolo delle istituzioni universitarie che è stato
Tutti possiamo dirlo indiretto evidentemente perché perché nessuno almeno a mia firma mia a conoscenza di di quello che ho potuto leggere nessuno dei di coloro che hanno cercato di fare una sintesi degli avvenimenti ultimi ha parlato
Dell'entrata in campo
Dei campus universitari delle università delle scuole e questo mi ha fatto di ripensare ad un'altra rivolta rivoluzione che era quella del sessantotto in voi in cui in cui invece le scuole da noi e anche altrove avevano un ruolo
In qualche modo di primo piano e dunque
Il riferimento che ne facciamo piuttosto che le scuole e in tutta la letteratura su questo tema è la gioventù
Per fax lato giovani il come scoop come
Persone che appartengono al sistema dell'istruzione per fatti evidenti e di cui diremo alcune cose non la gioventù
I dati sono conosciuti ma li ricordiamo in
Tutti i paesi Medio Oriente dell'Africa mediterranea nenna circa un terzo della popolazione è compresa tra i dieci e ventiquattro anni per i Paesi che non ci interessano queste cifre sono
Ancor più elevate se questo ci può aiutare a dire qualche cosa quarantadue per cento in Tunisia cinquantuno per cento in Egitto quarantotto per cento degli impianti tra il quaranta cinquanta per cento intorno alla metà dunque della popolazione tra dieci e ventiquattro anni
Da una fonte o novembre due mila dieci per l'Egitto
C'è qualche dato
Qualche modo più preciso il ventitré per cento tra i diciotto e ventinove anni fa l'età universitario diremmo noi dunque il riferimento alla gioventù movimento dei giovani
Che senza dubbio è passato attraverso in modo diverso attraverso la
Caterina Di fu Lacatena formativa dello Stato moderno dunque rivoluzione cogliamo primavere giovanili il riferimento al sistema di istruzione nel senso che stavamo dicendo
Ma
Situazioni molto diverse allora sì il problema delle fonti
Molto evidente c'è una
Per la forza delle cose una grandissimo grandissimo uso dei dati Ono une UNESCO le classifiche dei diversi Paesi nell'anno della formazione
Delle categorie dei giovani eccetera eccetera dunque questo è già un riferimento che potrebbe
Aiutarci a comprendere alcuni elementi fondamentali del discorso che sono soprattutto ma banale la con il passare del tempo dagli anni Cinquanta in avanti la
L'aumento costante e progressivo bene forse con qualche problema di più in Libia forse ci riusciamo lo accenneremo
Della massa dei giovani che entrano nell'ambito studentesco problema dichiarati secondo ammessi problemi la tesi esiste perché campani si diceva Egitto in particolare grandissimo peso delle l'analfabetismo linea generale per la valutazione al due mila dieci
Settantuno per cento
Di alfabetizzare in Egitto il rimanente non alfabetizza propaganda punto interrogativo certo sono di Stati stessi che
Danno
Attraverso queste cifre una prospettiva del loro operato
Per cui problematiche di interpretazione ma sicuramente aumento dell'alfabetizzazione termini generali della questione progressivo aumento uscì assorbe era ce l'ha fatto anche vedere
In qualche modo per l'Egitto della partecipazione femminile all'istruzione sempre più importante
Sarebbe meglio vedere caso per caso ma
La
La ratio tunisina
Maschi e femmine nella scolarizzazione a livello fino alla al livello del liceo
Uno virgola uno il che vuol dire quasi
Identità percentuale di partecipazione
Di femmine e maschi al processo di istruzione questo sicuramente ha un senso un altro dato importante generale
L'importanza della dell'investimento dei Paesi che hanno interessano nell'ambito
Dell'educazione importanza
Per diversa
Ma
E che meriterebbe un'analisi più approfondita comparativa anche con gli Stati occidentali seguita anche con l'italiano lo facciamo ma
Per esempio la Tunisia venti per cento del bilancio annuale
Sette per cento del prodotto interno lordo la formazione perché è una cifra importantissima ma
Due virgola qualche per cento in Egitto ma
Nel due mila cinque se non ricordo male dati della dirigenza ero virgola zero cinque
Per cento dalla grande diversità però in situazioni estremamente diverse perché queste percentuali ci parli un provetto interno che diverso da un Paese all'altro dunque
Problematiche anche qui interpretative e molto importanti
Diversità dicevamo dei sistemi diversità dei sistemi formativi dirne qualche cosa secondo me importante sistema tunisino fondato
Originariamente
Stiamo parlando da Presidente
Indipendente sul modello francese uno dei fenomeni che troviamo in
Tutti i Paesi anche al di là dei tre che non interessano è la questione
Soprattutto per i Paesi usciti dal credo coloniale la questione della arabi Zazie o
Un primo periodo in cui
Gli stessi quadri formativi delle scuole sono appartengono alla cultura del Paese dominante dunque difficoltà iniziare un percorso autonomo di aree
L'azione che è portato dalla storia ma che è anche oggetto di dibattito ora per parlare dell'importanza di questa tematica dovremmo andare fuori dal nostro bagnato pensate per esempio l'Algeria in cui drammaticamente nel sessantadue
Non ci sono letteralmente formatori in lingua araba e dunque
L'obbligo in qualche modo oggi
Cominciare un percorso che politicamente vuole andare verso una realizzazione che è un recupero di radici che è un progetto
Non stiamo qui a vederlo politico di futuro l'impossibilità di farlo per cui in qualche modo il inizio di un percorso di dualistico se vogliamo di formazione che evidenziato in mente Arabic Zante
La scuola la formazione ed i fatti francese perché non se ne può uscire allora qui c'è una tematica interessante e curiosa
Che riguarda la realizzazione
In
In Algeria d'accordo ma in qualche modo meno in Tunisia di più in Libia
Processo per realizzare il quale dai due anni dopo l'indipendenza c'è bisogno di
Personale importato e questo ha delle curiose
Come dire ricadute nella cronaca
Degli anni successivi all'indipendenza e pensiamo mi è capitato per caso
Leggendo così un'intervista a Gheddafi del ricordo dei suoi anni di scuola negli anni dunque fine degli anni Cinquanta insegna né sessanta
In cui fare riferimento alla necessità nella Libia di triste di importare formatori egiziani
Che sono questi
Giovani insegnanti egiziani che vengono in particolare in Libia insegnare in un settore che si sta ingrandendo molto rapidamente sono dei giovani
Come dire rinvenuti dell'ideologia del marxismo Dentamaro civismo eccetera che che portano i loro i pamphlet Ennasser gli anni sotto banco che mi fanno leggere ad alcuni dei loro studenti che allora questa questa questione
Però se per cui
Nella Libia dell'epoca
L'influenza di questi
Insegnanti dicevamo egiziani di sinistra tra virgolette
Quindi della rapidissimo che attua e degli esiti importanti perché presente in una vicenda particolare di Gheddafi e del suo gruppo di giovani amici che poi fanno il colpo di Stato da lì
Partono insieme
Con l'ascolto della voce degli dare
Radiofonico
Al verso l'elaborazione di un progetto di stato diverso antimperialista fanno arabo eccetera eccetera dunque questo in un senso e nella parte opposta così un po'per esperienza personale in Algeria quando
Negli anni Settanta dopo il primo periodo di
Tentativo di di far muovere la questione dell'educazione verso gli arabi Zazie oneri l'il Governo algerino si impegna sempre di più nell'importazione di insegnanti anche
Orientale diciamo così salmastra ricca
Si trovano in fondo in di fronte a una a una volontà diversa e quella anni Settanta soprattutto negli anni ottanta
Come dire
La delusione del socialismo
Il ritorno delle idee tradizionalista e scusate Osama
Questo termine anche se molto ambiguo e l'accusa che viene fatta a lei tra algerine francesi risate
Fatta i figli di questi anni sarà
Di aver abbandonato da loro reale origine allora deciso di essersi venduta in qualche modo alla Francia eccetera eccetera la vedete come
Le politiche dell'abitazione
Possono avere diversi effetti secondo alcuni questo
Processo di indottrinamento oggi della gioventù in Algeria dai settanta centottanta in via vola per quello che tempo anche un'esperienza
Personale sarebbe tra i motivi di quello che poi accade del merger della
Dell'islamismo politiche in Algeria
Elezioni colpo di Stato guerra civile terrificante il Consiglio non quella questione della realizzazione è una persona che si è posto
In
Tunisia e in parte però con un processo graduale che
è un dato risolvendo e la questione anche se io direi ancora oggi
Pio o per esperienza personale
Un certo dualismo per cui d'accordo la realizzazione ma ancora il grande pregio di quei corsi soprattutto nel materie scientifiche tenuti in francese o addirittura in inglese sempre di più cioè
Il grande
Apprezzamento sul mercato anche nel lavoro successivo di questi corsi non arabi sposati problema
Che si presenta a quello del dualismo decorsi anche in Egitto l'Egitto che ha
Per la sua storia a partire da me metta a lui la riforma e così via quest'anno questo doppio binario che all'inizio e
Scatta Tiberi capisco il tavolo a scuola tradizionale per l'alfabetizzazione popolare e la maggioranza inizialmente per la formazione dei funzionari ora
Non è così semplice il percorso ma
Dell'Egitto contemporaneo una quantità
Di presenza nel settore dell'educazione molto importante non si non soltanto la scuola statale nazionale secondo certi cursus una grandissima quantità quasi sedici e diciassette se non ricordo notizie
Attraverso la Rete
E sono le università nazionaliste sedici se non sbaglio diciassette quelle private esistenti in un
Egitto
Private molto spesso finanziate da sulla base di cursus che sono quelli americani inglesi i francesi
In alcuni casi con l'intervento quelle chiese
Scuole per il missionario eccetera eccetera per non dire che qua in Egitto c'è l'altra grande presenza
Formativa che quell'abbia avanzato il sistema
Adriano avevo raccolto e alcuni dati e secondo il quale se non ricordo male circa il dieci per cento soprattutto
Nelle sue nelle regioni nelle nelle zone rurali
Della popolazione scolastica appartiene a questo sistema è molto più legato alla formazione nelle scienze islamiche tradizionali che c'era un certo anche se c'è stato
Una riforma
Attraverso il tempo di questo settore dunque
Diverse e situazioni
Diverse dimensioni ecco questo è molto importante diverse dimensioni della presenza
Ma sempre molto sostenuta e forse su questo bisognerebbe dare
Alcuni dati
Nel sistema tunisino
La nell'ambito universitario riferiamoci per il momento soltanto alla
Agli anni finali del percorso di formazione
Dal mille novecentonovantacinque due mila cinque
Si è triplicata
La presenza degli iscritti da centodue trecentosessantacinque mila circa cioè una quantità di iscritti importantissima rispetto alla popolazione del Paese
Ma soprattutto
In Tunisia questa situazione particolare
Per cui
In qualche modo il sistema educativo è stato
Lasciato chiedemmo con noi in una situazione
Particolarmente interessante dal regime allettati Bourguiba fino poiché la presa del potere da Ben Ali per cui
Secondo Giulia Clancy smentite ha scritto poco tempo fa
Un saggio su questo problema la questione della formazione avrebbe avuto in qualche modo una certa influenza su quello che è accaduto nella primavera
Tunisina sulla base di questo che vi racconto è un caso particolare perché anche se il mio lavoro è stato
Lo ammetto molto veloce non ho letto tutto
Quello che avrei voluto su
Questa dimensione del fenomeno soltanto delle zone sismiche fa
Precisamente riferimento
Ho alla questione educativa nella ragionare sugli avvenimenti tunisini e ci dice questo
In Tunisia all'età di due anni
Si realizza
Questa specie di patto sociale inciso per cui
La maggioranza della popolazione del Paese lasciato la parola a Bourguiba coloro che hanno preso il potere
In cambio di qualche cosa in cambio della garanzia
Di una promozione sociale vedremo di una
Di una
Di un arrivo
Alla situazione borghese attraverso il merito attraverso la formazione
Bisogna gentilmente me lo ricordo anch'io tanto tempo fa ricorda come l'epoca del Bach
Modello francese l'epoca dell'esame di maturità era una specie di momento in cui
La borghesia diciamo la porzione tunisina tratteneva il respiro
Perché nel momento in cui si rivela
Sei attraverso le sue capacità il rampollo era in grado di
Assumere questa educazione sociale che lo Stato in qualche modo garantiva non intervenendo nei processi di servizio allora questo
Sarebbe bello approfondire il discorso ma lo facciamo
L'integrazione di sulle agenzie al mittente con Ben Ali per questioni che riguardano
E corruzione
In qualche modo lotta tra gruppi e così via questo patto sociale decade perché c'è un'influenza sempre più forte
Dei
Gruppi privilegiati sulla determinazione
Delle carriere
Di studio cioè a dire chi ottiene il patto proibita più o meno la sicurezza che andrà all'università dunque promozione sociale nella misura in cui sempre di più c'è un intervento governativo appunto rottura del patto precedente
In questo processo di selezione si accusa il gruppo dirigente la classe al potere
Del male definitivo impossibilità di
Progresso nella scala sociale e così via qui c'è un'altra consultazione interessante da fare che ho trovato in un documento in Rete
Della fondazione Gallo
C'è
Dice
Non vale tanto
Nella valutazione di quello che è accaduto la dimensione reale dei fatti economici
Di cui si è parlato anche campani
Impoverimento relativo problemi finanziari e così via perché
In indicatori macroeconomici ci dicono che non andava così male in Tunisia negli ultimi anni ma non andava e così mai neanche in Egitto
Ma cosa ci dice questa ricerca di questa fondazione è una percezione del futuro
Che ha contato rispetto a questa valutazione non il Macro dato generale ma una difficoltà da parte di
Gran parte della popolazione tunisina
Di vedere un miglioramento nel futuro
E di questo fatto chi viene accusato il gruppo di potere il regime penali in particolare la sua famiglia Trabelsi insomma il gruppo dirigente positiva dunque
Il legame se volete con la questione della formazione più specificamente in Tunisia CEE
Beh sistema egiziano abbiamo detto e qualche cosa
Molto minore l'investimento egiziano
Rispetto a quello tunisino nella formazione
Quattro virgola otto deriva
Prodotto interno lordo nel due mila e cinque ma tre virgola sette nel due mila sette la crisi
Egiziana dovuta anche al fortissimo incremento della popolazione eccetera di cui ci ha detto in qualche modo anche Campanini poco fa ecco dunque
Diversi livelli di
Investimento
Ma dicevamo notevole partecipazione al processo formativo anche in Egitto che cosa possiamo
Che aggiungere in qualche modo
Come altro elemento generale che sia in Tunisia che in Egitto che in Libia con alcune variazioni la scuola obbligatoria di base ha grossomodo la stessa estensione nove anni
E poi
Ci sono
Diversi modi ogni fatto proseguire gli studi
Nella carriera degli studi superiori universitario in particolare ancora una volta forse secondo i nostri Standard l'esempio tunisino sarebbe
Il più avanzato e centralizzato in Tunisia a differenza dell'Egitto si scoraggia l'apertura delle scuole private non in diversi modi impedendo ai professori il mezzo tempo per esempio non concedendo borse a coloro che vanno nelle scuole private
E dunque c'è un sistema fortemente centralizzato questo fu il sistema fortemente centralizzato nella misura in cui dopo il Baracca
Dopo scusate la maturità gli studenti sono obbligati a scegliere una filiera di formazione sulla base dei loro risultati che cosa accade accade che coloro che aspirano
Alle carriere più vantaggiose devono avere un certo risultato da qui a catena se volete una spiegazione un pochino semplificata di intervento
Nei giudizi delle Commissioni dunque la corruzione per avere le valutazioni superiori e per andare nelle carriere più vantaggiosa anche economicamente che riguardano dunque alcune
All'una parte se volete della delle classi sociali superiori tunisine perché perché il sistema tunisino tra l'altro non permette di variare
Dopo l'iscrizione
A un certo filone universitario
Magari a fare di cambiare l'università ampliare specializzazione da qui in qualche modo disabile disaffezione perché molti giovani si vedono costretti
Sulla in ragione di questi risultati diciamo così alla maturità a scegliere
Delle carriere svantaggiate è quello che avviene anche
In Egitto però da quello che ho capito attraverso un altro meccanismo tutti gli organismi internazionali
Che sono intervenuti nel finanziamento negli ultimi anni delle riforme in ambito educativo in Egitto e parlano di
è come dire
Barriera censita aria molto più fortemente che negli altri Paesi
Cioè a dire l'esistenza delle scuole private molto spesso in lingue estere che garantiscono la migliore formati formazione già in qualche modo è portatrice diversità socia per cui
Nuovi Group scusate portatrice di separazione se volete grandi gruppi avvantaggiati o gruppi svantaggiati sulla base della ricchezza
Ecco in qualche modo
Il riconoscimento dell'ingiustizia diremmo noi nell'ambito educativo
Può essere
Tra le radici queste rivolte Giovannini il cui ovviamente non tutti i giovani sono
Scolari universitari od altro ma sono passati in gran parte attraverso le carriere di fornire la formazione dello Stato moderno
In Libia
La situazione la vicenda è un pochino
Storie che è un pochino diversa abbiamo detto il punto di partenza estremamente arretrato della Libia negli anni Cinquanta i tentati di di incrementare la presenza formativa negli anni successivi della monarchia fino al sessantanove in particolare
Sotto ingresso un dato importante che sì vengono rivitalizzata
Le
Carriere tradizionale
Hybris alla se non ci sia e così via le candele delle riforme dell'informazione della formazione
Attraverso il Coulthard applicata club
Che portano all'intimo a come dire ad un progresso
In qualche modo della presenza scolastica nel Paese ma soprattutto ad una divaricazione come dicevamo tra formazione moderna molto spesso
Fatto al livello superiore attraverso borse inviando giovani all'estero e una carriera tradizionale nel senso islamico perché non definiamo più profondamente
Grandi cambiamenti all'epoca della Repubblica
Ci può ricordare la prima università tutti Libia a Bengasi e del cinquantacinque nel settantacinque due Università esistono una benna sino a Tripoli
E nel due mila e quattro nove università MOT moltiplicazione
Istituti superiori di insegnamento attraverso il tempo ma
Fortissima dipendenza di insegnanti stranieri attraverso tutto il periodo e
Come dire vicissitudini del settore
Della formazione in Libia strettamente legata all'avventura diremmo noi Gheddafi Diana dopo il colpo di Stato del sessantanove
Anche qui
Sarebbe bello fare una
Più precisa storia di queste vicende mai rinvia
Opposizione potremmo dire media
Degli studenti alle direttive
Del nuovo regime che poi diventa qualche anno dopo della Gian Maria
Addirittura e scontri all'università
Ma episodi
Terrificanti di impiccagioni nel campus di al Fatah di Tripoli
Alla fine degli anni Settanta in un momento di scontro particolare tre Comitati popolari e gruppi giovanili che rivendicano qualcos'altro
Lotta come dire fino alla morte in alcuni casi e con questi episodi
Terrificanti ma
In qualche modo la lettura degli avvenimenti negli anni successivi nell'ambito di vestali difficile se non per episodi e cosa ricordare che
Nell'ottantacinque
Problemi legati all'isolamento della Libia all'embargo una tradizione
Molto importante nella vicenda della educazione libica quella di inviare all'estero
Dei i giovani per il grado superiore della formazione che è quello per i dottorati soprattutto ma anche dei master che invidia ancora non esistono viene interrotto se voi pensate che
Se non ricordo male nell'ottantacinque
Circa scusate nel settantotto circa tre mila studenti in fase di formazione superiore sono coloro che attraverso le borse
Devono formarsi e poi tornare in Libia per diventare insegnanti cioè per rendere autonomo il sistema e per metterlo in grado di riprodursi all'interno negli Stati Uniti tremila ma nell'ottantasei sono trentatré
Taglio
Delle delle della possibilità di andare una negli Stati Uniti in ma poi anche in Inghilterra per questi
E i giovani alla fine dell'Opera universitaria e gravissima crisi già allora all'interno del Paese allora qui
La dicendo andrebbe collegata con la storia del regime che dal piano stesso ma cosa ricordare che
Dall'ottantacinque c'è un progetto per esempio via Ravizza azione come dire
Beh autocratica del del delle delle università e Libia
Che
Sulla base di una progressiva dovessimo rilancio della realizzazione prevede prevede l'abolizione
Dei Dipartimenti di insegnamento di francese ed inglese e dall'ottantacinque in avanti fino alla fine dell'embargo per inizi degli
Anni due mila non si insegnano praticamente a livello alto le lingue straniere nelle università libiche ora voi
Capite qual è il senso di questo nel quadro di una mondializzazione sempre più spinta significa difficoltà di garantire
E livelli di conoscenza per non parlare della
Totale impossibilità della libertà cadendo dica di insegnamento nelle tante da Fiano ha
Questa sembra un dato di fatto e dunque la grave crisi da cui comincia a risollevarsi dal dalla Libia all'inizio quando finisce
L'epoca dell'embargo e però detto tutto questo
Per tornare alle questioni legate
Alla
Al problema femminile durante il weekend a Fiano cioè un fortissimo incremento della presenza femminile
Nelle scuole
Anche qui
Mille novecentottanta per circa il settanta per cento della popolazione scolastica in Libia è formata da maschi ma il trentacinque per cento
Formata da ragazzi ora anche questo c'è una disparità forte ma
Dobbiamo pensare alla struttura sociale della Libia
L'uscita davvero monarchico in cui
Va bene tutti immaginarlo la questione della presenza
Delle ragazze nella scuola
Dopo le tappe opere problematica socialmente
Certo ne conosciamo
Del regime libico quando parliamo oggi promozione della donna soprattutto questo aspetto
Del disarmo paradossale ebbene delle accademie femminili che tuttavia ha un senso nel discorso se vogliamo femminista Gheddafi hanno
Che cosa
Possiamo aggiungere
Alcuni episodi che conosciamo
Un pochino di più attraverso la cronaca
Nel mille ottocento nel mille novecentottantasei di fronte al Progetto di chiudere i Dipartimenti
Di formazione linguistica a Tripoli centodieci e distruggere le biblioteche e qui c'è una piccola rivolta universitaria nel campus che non va a finire in una strage ma che invece cerca
Di
Riesce in qualche modo ha
Può temere
Bruciare i libri non stiamo parlando di formazione già simbolicamente questo lo vediamo anche recentemente nella vicenda libica
Queste biblioteche del Dipartimento vengano conservate biblioteche dunque lingue estere anche se
La formazione di dunque dicevamo
Come dire viene ridotta progressivamente ecco allora
In sintesi grandissima è
Sufficiente quello che abbiamo detto per dire che la
La formazione l'educazione ha
Avuto un'influenza sugli avvenimenti recenti
Io penso senz'altro di sì anche se l'importanza
Di tre Paesi è molto diversa per esempio non ho trovato nessun dato
Sulla partecipazione reale
Degli studenti come tali dei gruppi studenteschi a queste
Sentiamo sempre parlare dei giovani gruppi dei giovani e dunque facciamo questo parallelismo che diciamo poco fama gli studenti
Dei delle organizzazioni studentesche
Punto interrogativo e però una cosa anche interessante
In qualche modo
Contraddicendo quello che diceva Massimo Campanini poco fa sì d'accordo analfabetismo dunque problematicità del riferimento agli strumenti elettronici
Nella promozione e la promozione
Rivolte però
Alcuni dati li avevano accolti soprattutto per la Tunisia
Il programma presidenziale per il due mila e cinque se non sbaglio in Tunisia prevedeva un apparecchio elettronico per classe apparteneva elementare ora
Questo non vuol dire che tutti hanno a disposizione
L'attrezzo elettronico che è costoso che problematico economicamente ma che c'è stata una formazione idem
In parte in Egitto attraverso la formazione
Scolastica in Libia un pochino meno per dei problemi che non stiamo qui a vedere ecco allora
Direi che alle radici di queste primavere arabe l'evoluzione del settore educativo io penso di sì soprattutto in Tunisia anche come ha
A questo
Di conoscenze e riflessione
Sulle vicende esterno agli stessi Paesi riflessione sulle di rappresentatività
Riflessione sulla dittatura in qualche modo attraverso la scuola salvo poi a
Uscire da queste categorie grossolane per avere dei dati più precisi che tuttavia non ho trovato in qualche modo e qui poi vorrei
Fermarmi nel nella
Parlo da
Parava nel paradosso
Degli di quello che accade leggendo la vicenda dei settori formativi
Nella prospettiva
A posteriori di quello che è accaduto poco tempo fa
Riferimento alla questione libica
Che dicevamo e di cui abbiamo detto poco fa tradizionalmente c'è sempre stato un forte penso
Di coloro che hanno studiato all'estero superiori nella
Come dire nella nella struttura nell'affermazione
Della Libia
Ho avuto modo di
Vede analizzare la composizione del primo Governo
Dializzati dannazione Stato eletto
Quattordici ottobre del due mila dodici su trentadue posti in rete ministeriali diciassette sono tenuti da dottori
Nel senso di persone che hanno avuto
PSC soprattutto in Canada
Nel nell'in Inghilterra negli Stati Uniti
Alcuni in Egitto minoritaria mente qual è il senso
In questo ambito formativo molti inviati all'estero con borse euro in altri modi
Non sono tornati sono entrati a far parte dei Gruppi di opposizione soprattutto
Minime nelle Americhe se vogliamo ma anche in Inghilterra ed ecco che allora
Li vediamo il ritorno eccetto in qualche modo come estranei sono arrivati al potere attraverso un percorso e particolare anche qui paradossale un regime che crea
I suoi oppositori entrando diremo quasi per forza in questo sforzo di modernizzazione ecco allora direi
Senza fare riferimento alle analisi degli anni precedenti ai movimenti del due mila e undici dalla manca mondiale e così via
Questione legata alla formazione sono già state rivelate in particolare il fatto che con l'aumento
Dei Giovanni che si inseriscono le l'ambito formativo nascono le loro richieste e sono richieste di
Promozione sociale
Che molto spesso nessuno dei Paesi di cui abbiamo parlato riesce a garantire non la Tunisia
Non l'Egitto un dato recente di qualche anni fa hanno fa diceva che in Egitto annualmente duecento mila nuovi di quote posti di lavoro creati per personale qualificato ad un livello universitario e seicento mila diplomati cosa vanno dove vanno a finire gli altri quattrocento mila
Nei grandi di coloro che sono frustrati che si sentono ingiustamente colpiti dalla politica del Paese eccetera eccetera Un per fascia nomen tare come dire il livello degli della pressione sociale della richiesta
Di promozione sociale aldilà
Delle rappresentatività politiche delle esigenze di colpire i tiranni che non sottostanno alle leggi economiche che colpiscono tutta la popolazione di riduzione nella prospettiva di arricchimento futuro e così via ecco allora
Non so se si possono trarre conclusioni Emma elementi molto diversi nella vicenda del settore educativo
Mentre i Paesi di cui abbiamo visto dico abbiamo parlato
Investimento molto diverso sulla base delle risorse interne dei Paesi probabilmente prospettive
Come dire di trasformazione sociale molto diverso nei tre paesi
E anche qui un po'sulla sotto forma di aneddoto e forse sarà interessante ricordare che in Libia creo molte proteste a partire dagli anni Ottanta appunto dall'epoca dell'embargo
L'obbligatorietà per tutti gli studenti sia
A livello della formazione media liceale che a livello della formazione universitaria
Di un addestramento militare e di una formazione al maneggiamento delle armi e forse anche da lì un altro vernice questa grande capacità che hanno dimostrato i giovani libici di sparare
Quando hanno pensato che era necessario farlo grazie della vostra attenzione
Grazie a onesti che ha affrontato un tema
Sono inusuale non molto coltivato mi sembra Mario almeno
Il nascita che certamente no complicato che suscita molte molte curiosità ai fini della
Formazione di una nuova classe dirigente locale nei diversi Paesi
Mi ha colpito molto anche la loro che l'entità degli investimenti della percentuale del PIL in alcuni Paesi nella
Istruzione
E ma anche le differenze profonde che ci sono fra paese e paese di percentuale ed in Libia rispetto
Ad altri Paesi
Verrebbe la curiosità di sapere
Che tipo di
Formazione istruzione veneta frammentati dipende dai dai livelli dalla scuola elementare media o dall'università quali sono in un certo modo
Tu hai detto quali sono le aspettative dei giovani la promozione sociale eccetera ma qual è la politica dei Governi cosa si aspettano i Governi
Di creare classe dirigente in
Quale settori nel settore tecnologico norma prego verso i più bisognosi cioè l'Amministrazione quadri amministrativi cioè
Dopodiché poi si pone il problema e tu giustamente citava veder quale sbocco nel quale collegamento c'è con le piazze cosa rivolte del due mila undici però questo aspetto credo che sia
Ciò portante toccarlo
Non so se ci sarà qualcosa
Di più perché brevemente alcuni casi mi aspetto molto ci sia o in alcune fasi la finalità educativa
Più che quella della formazione e istruzione
Sì se voi pagano abbiamo finito le relazioni e
Si apre un po'di dibattito magari appunto cominciando dalle domande fatte direttamente aeratori offra relatori e poi il pubblico naturalmente
Per cui ci sono altri relatori
Di domani
Prego
Questi
Sì allora posso rispondere posso aggiungere qualche cosa questa domandando all'occasione di aggiungere qualche elemento dai dati che si trovano correntemente sulla formazione dei tre Paesi
E prospettive molto diverse viene considerato in generale che il livello tunisino è molto alto è molto alto tuttavia una recente indagine della Banca mondiale prima
Del due mila dieci dice è necessario elevare
Il livello di formazione per renderlo
Pari a quello dei Paesi europei cioè a dire cercare di arrivare ad un pareggio anche a livello dell'istruzione con i Paesi europei
E dunque questo è un fatto importante si riconosce in tutti i modi che c'è un divario e questo è è evidente però un altissimo livello nel sistema educativo tunisino rispetto agli altri altre qualche altro elemento nel sistema libico è universalmente riconosciuto il bassissimo livello scientifico
Della produzione
Soprattutto universitaria su questo ci sono molte ricerche dato che ho trovato nell'università di me di Bengasi noi parliamo sempre di più ecco una curiosità che mi è venuta
Spesso in testa il confronto con le nostre situazioni noi parliamo sempre di più di valutazione
Della ricerca e così via
Al questa ricerca organizzata attraverso l'aiuto di università britannica sulla produttività nella Facoltà di Medicina Bengasi dice uno virgola quattro saggi su cento
Ricercatori docenti dell'università all'anno
Cioè uno su cento insegnanti medici
Ha scritto una cosa ecco allora dicevamo la il sistema universitario arretrato per tanti fattori che sono obiettivi che sono investite dove sono storia del Paese che sono contrasti politici che lotta politica sicuramente mi soprattutto in Libia porta a questa situazione
Se mi disastroso per cui in alcuni
Ambiti universitari mi raccontava un un collega tunisino che avrà insegnato a Tripoli non aveva neanche il materiale che scrivere in classe quando andava a fare i suoi corsi
Paradossalmente fatto paradossale nella ricchezza libica in qualche modo
Un'altra tendenza
Do la formazione è quella anche qui riconosciuta di gran parte dei giovani e che tendono alla carriera del funzionario cioè a scegliere piuttosto le in materia di carattere
Come dire umanistico piuttosto che le materie scientifiche
Ergo malgrado gli sforzi indipendenza per esempio della Libia sempre più forte attraverso il tempo da personale e formato nelle materie Techmo oggi per ora non parliamo del petrolio per cui di recente state era stata aperta a Marcel Brega al Muraca una una università specifica per formare tecnici del petrolio però
Come dire in Libia impossibilità di uscire dalla dipendenza anche per questo
Volontà politica o no e colore in qualche modo nella misura in cui in diverse occasioni da quello che sappiamo le università si sono opposte anche darci ai suoi principi
All'esperienza già americana e così via volontà di
Taglia le gambe non lo so non ho dati su questo non so se ho risposto ma alcuni dati si trovano
Nella nella questi nella
Attraverso la documentazione esistente
Ma
Ma io cerco un po'di riflettere sulle cose o sono state dette ma il quadro che ha fatto che ha fatto che esiste mi sembra di capire che giustifica che c'è un rapporto positivo diciamo fra scolarizzazione
Movimenti insorgenza eccetera però mi sembra già un quadro tragica dal punto di vista della formazione di una classe dirigente e cioè sono in questi Paesi
Non ci sono sistemi scolastici in grado di in grado di produrre una una classe dirigente
La formazione della classe dirigente del Terzo spostato al di fuori
Una parte
Di questa che si forma non rientra nemmeno insomma ecco cioè
Assente assecondare i Paesi ma insomma un quadro come dire
Di Paesi che non solo non sono autonomi dal punto di vista della sussistenza materiale ma non hanno paese in cui la dipendenza diciamo che ancora pregiata aspetto ancora più forte dal punto di vista della
Dal punto di vista della della
Dell'autonomia diciamo l'informazione che si evince
Allora sorge una domanda a questo punto ma
Ecco questa cosa gramsciana che tra il detto alla luce di questo quadro
Come si formano questi prima domanda come si dice questo è vero diciamo come anzi prima ancora vorrei dire
No c'è un questa prima domanda se è così come si forma a questo movimento positivo dirigenti direttive diciamo come si sta su quale base si produce
Questa e quindi anche lì in cucina già la domanda importante che noi abbiamo un pochino ci siamo posti
Sì democrazia si democrazia noi la mancia poi il tema la classe dirigente come tema che in prospettiva è quello che
Diciamo può dare un futuro a questi e a questi movimenti allora come si forma alla luce di questa carenza strutturale diciamo di dirigenti in senso gramsciana come si forma una
L'ho un movimento un movimento progressivo in avanti per la prima domanda che faccio
La seconda domanda è un po'visto cioè
Io sono abbastanza d'accordo con le con il senso
Delle osservazioni Lucia lei neanche tu hai detto cioè non drammatizza diamo diciamo in ruolo il fatto che l'Islam abbia un ruolo
Io sono profondamente d'accordo anche perché
Come dire un rapporto fra religione nei politiche è un rapporto che
Attraversa tutta la storia d'Europa attraverso la storia americana ma insomma non è che
Non immaginiamoci una politica
Che nasce in modo asettico che si alimenta in modo asettico su che cosa
Sulle sui tetti artesiana chiare e distinte la politica la democrazia in Europa è andata avanti quando ci sono formati partiti di massa che hanno avuto io religioni religione cattolica revisione socialista
Allora l'aggregato forse allora ci sono siamo andati verso sviluppi costituzionale e così via al meglio
Come io non mi si canta Rizzo ha fatto del rapporto fra
Che
Ci sia operante anche in questi paesi un rapporto tra Regione Puglia
Anche perché in Europa in
Quando come dire questo rapporto si è allentato in ragione della secolarizzazione
Ma abbiamo visto la morte della politica insomma
La crisi della politica che sia democrazia quindi insomma
Io non non
Come dire non non non mi ergere no come giudice
Nei confronti di questi che ci sia un nesso crisi mancanza di un quadro di un quadro culturali per formazione classe dirigente e chiaro che l'Islam e lo nella cultura su cui avvenga
Processi di
Di selezione di un arretrato il problema mi sembra però questo non tanto
Non tanto che quindi l'Islam svolga una funzione ma
Come dire se
Questo è il punto fondamentale vicenda
C'è questa cultura se questa se questo processo di selezione che avviene dentro una cultura già è in grado di rappresentare a se stesso
E al né a dare alle popolazioni come dire la sostanza del problema la logica del sottosviluppo
In cui si trovano immersi perché questo è il punto e quindi la
La profonda di tendenza
Di questi Paesi da quello che viene deciso altrove
Questo è il punto fondamentale aumentare la domanda
Che dobbiamo farci non tanto
Misurare quanto di Islam c'è quanto di laicità cioè quanto concedi lecita ciò
Avanza un processo di consapevolezza
Che questi Paesi sono obiettivi sono negati a tutto quello che succede nella storia del capitalismo internazionale in misura non minore di quanto siamo legati noi
Questo mi sembra la cui c'è la crisi predetto all'inizio la crisi
è stato un fattore fondamentale Alia operare discuteremo domani
Ma insomma dimostrano gli stessi fattori che
Già di fatto la finanziarizzazione che parte con ecco con cui con l'arrivo con il petrolio del settantatré Ciampi
Penalizza terribilmente questi Paesi ma penalizza anche fra l'altro l'animo alla Democrazia Europea penalizza l'economia locale c'è un processo di globalizzazione che avanza dalle due parti allora questa a me pare come dire
Mi pare che lo sforzo come dice storiografiche politico dovrebbe essere uscire un po'da questo dilemma un pochino stata un po'essenziali vista
In quei giorni e politica Islam democrazia nel mettere in campo in termini reali
Mettere in campo i temi reali i temi che lei igieniche preoccupano moglie Gianni che propongono gli altri che preoccupano loro
Perché si questi Paesi vanno alla deriva è anche vero che c'è il nostro Mezzogiorno che va alla deriva che c'è l'Irlanda che va alla deriva che c'è il Portogallo che va alla deriva
Cioè che c'è un pezzo d'Europa che viene progressista dato questa gestione della crisi libanese le progressivamente marginalizzato ecco insomma questo è il senso del ecco il senso delle mie domande nel senso che
Cioè
Sì è sì sì no no no no ma
Uno non è una critica che faccio né un richiamare come dire ritorni mettono in esprimo un po'come dire la mia lo stato della mia riflessione russa in un professionista non professionale così queste cose
A Samira ettaro quel spicchio ingerisce pressoché inferiore a casa
Sui tre questioni assunta presso education information offrire
Si dispone di
Shoes problemi la spesa per l'istruzione
E rispetto al PIL
Mi chiedo se tutti questi diciamo i Paesi incluso quelli sul Mediterraneo
Stanno anche vivendo
Uno
Allora ricomincio la prima domanda e sull'istruzione essendo in in termini semplici la presentazione e sembra che a porre porti a pensare che il problema è statico mentre invece c'è una certa dinamicità nel problema dei istruzione che poi sostanzialmente è il percorso seguito dalla rivoluzione nei paesi diciamo arabi c'è stato come una sorta di
Tsunami della gioventù c'è stato il baby boom ben anni fa e adesso vediamo i risultati di questi ragazzi che arrivano all'istruzione superiore ma il problema è proprio fornire questa istruzione c'è una crisi del sistema formativo perché nella maggior parte dei Paesi arabi incluso Libia hanno chiaramente ha avuto modo diciamo subire degli adeguamenti strutturali Arcava seguendo i voleri della Banca viale riducendo anche la spendita dedicata all'istruzione e quindi sono sempre meno i giovani che possono studiare la spesa
Per ogni giovane ai fini formativi chiaramente di diminuita in maniera enorme e questo è uno dei problemi della formazione dell'istruzione nei Paesi
Portato poi alla mancanza delle opportunità l'altra cosa e la formazione delle liste
Delle specificità di questi Paesi arabi
E cioè che la maggior parte dell'approvazione
Del Paese è spesso
Questo significa che vi presento in Libano ci sono più ci sono più libanesi che vivono al di fuori del confine dello Stato albanese rispetto a quelli che vivono all'interno Libano e questo vuol dire questo si può
Viene anche di tanti altri Paesi e in Siria
Il doppio dei cittadini siriani vivono al di fuori del confine di Stato eccetera quindi la questione importante il rispetto per esempio i ministeri
è quanti
Ministri in realtà vivevano nel Paese prima della rivoluzione quanti vedevano all'estero oppure si trovavano comunque a lavorare con aziende straniere all'interno del proprio Paese ed questo è una questione importantissima in particolare quando
Parlavate della islamizzazione
Parte del problema legata alla migrazione che ci sono grosse migrazioni verso i Paesi dell'Arabia Saudita
E questo è dovuto anche alla islamizzazione che è arrivata in Paesi anche come l'Autorità per la tanti tunisini vivono in Francia in Europa e normalmente sono molto più
Diciamo islamici per quanto riguarda i problemi legati all'Europa rispetto a quelli che avevano in Tunisia quindi
La problematica di creare delle nuove lite molto legata alla migrazione se prendete la maggior parte dei Paesi arabi anche prima del la rivoluzione vedete che buona parte dei Ministeri o dei Ministri lavoravano in aziende internazionali oppure le organizzazioni internazionali o ancora
Presso la Banca mondiale non lavoravano a livello locale terza domanda questioni di genere
è
Forse sarebbe necessaria una spiegazione rispetto a come questa rivoluzione apparsa islamica cioè perché le donne hanno partecipato in maniera molto forte
A questo fenomeno l'idea dei Paesi rispetta i Paesi arabi e che la donna non partecipa per esempio al mercato libero e donne non sono molto con a volte nelle società mentre in un loro ruolo in Touring Tunisia in Siria in Egitto invece è stato molto attivo quindi come si spiega questa contraddizione
Come mai le donne sono scusi come state coinvolte proprio nella negli atti della società civile
Solo alcune
Osservazioni
Credo che soprattutto la cosa da osservare nella
Interpretazione superficiale che delle primavere arabe è stata
Rupert
Lascio
Benissimo una su quaranta valutazione sia ruolo certamente importante giocato
Dalla nicchia né interne eccetera senza valutare minimamente
Anche il carattere di classe di quelli che hanno partecipato inizialmente attraverso
Il l'uso di internet di internet c'è uno studio molto attento
Di un italiano che però infine in Inghilterra di garbato proprio su questo elemento che mi pare che valga la pena
Gli esiti interessanti già grande capacità di Mita però un gruppo socialmente precisa
Non è che in Egitto non ci siano stati altre rivolte ci sono stati anni fa
Una rivolta operaia di enorme importanza che si è svolta nel centro industriale
E ed è al
Avuto un un peso un rapporto fra queste due cose questa volta
Non ci è stato citato una grande partecipazione popolare ma non quella soggettività operaia che si era manifestata un po'di anni fa
Dicevo del modo di interpretare le cose dall'Occidente
E cioè come sempre l'Occidente si guarda allo specchio e si aspetta che la società altrove esattamente quello che vuole c'è perché pensa e cioè
La immensa fiducia che una volta che ci fosse stato un Parlamento tutto si sarebbe risolto
Quattro credo che il
Sappiamo tutti che in Parlamento non basta dire democrazia che la cosa più importante per la democrazia e la politicizzazione della gente e la sua soggettività azione
Senza della quale la democrazia non serve a niente infatti così si è visto e infatti non a caso credo che la parte più uno politicamente
Consapevole della della rivolta
Chi riunita nel Consiglio in Egitto era contro le elezioni perché sapeva benissimo che le elezioni non sarebbero andate da nessuna parte che non vuol dire che poi una volta fatte
D'accordo come si accerta masse si accentra i fratelli musulmani
Però questo non vuol dire che fare le elezioni precipitare l'elezione non sia stata una buona idea perché fare lezione quando non esistono partiti i giornali politicizzazione della gente e tutti gli altri ingredienti che rendono le elezioni
Qualcosa di diverso da una farsa
Le elezioni servono poco e c'è stato uno scontro su questo fra chi voleva le elezioni e chi non lì voleva
Un ultimo ulteriore osservazione B mi paiono molto diversi a me i movimenti arabi
E i movimenti indignato sodo occupai
Perché indigna addosso sono la disillusione rispetto alla democrazia e quindi il rifiuto questi movimenti tendenze neo anarchica eccetera
E invece in questi Paesi sono la richiesta anche con molte illusioni della democrazia occupai credo che sia un discorso diverso perché occupa è molto più significativo credo come movimento ma questo ci porterebbe lontano
La questione dell'Islam ma io sono molto contenta con tutto quello che è stato detto
Perché la cosa che non su supporto di meno è le missionarie femministe che vanno lì impugnando la spada del femminismo occidentale
E proponendosi di togliere il velo a le donne alle donne musulmane
Prima di tutti per
Interpretando il velo in modo completamente dice diverso da come viene interpretato dalle stesse donne Arc
Alle quali il velo
Voglio non a caso poi fra l'altro
La storia del velo interessante le prime che si sono rimesse il velo sono state le studentesse universitarie di Algeri come momento di lotta e di opposizione neocolonialismo francese
Al Cairo oggi dopo la rivolta e la partecipazione la mobilitazione l'assunzione di consapevolezza delle donne
C'è molto più bello di quanto non ce ne fosse cinque anni fa insomma la storia il bello è diventato ed un simbolo eccetera è questa pretesa o del femminismo occidentale di imporre un'idea del del femminismo propria
Credo che sia una delle cose più perniciose e molto importante molto interessante invece proprio analizzare
Li correnti di femminismo islamico
E il tentativo
Che riguarda sia al femminismo sia la democrazia che sono tutte cose che
Hanno può anche fare con la storia del proprio Paese con la cultura del proprio paese
Senza relativi SISMI ma se non si tiene conto di questo si fa un discorso che veramente e come dire Nacci inattesa della democrazia
Mi pare del tutto mi pare del tutto gli anche non vuol dire per carità che le culture debbono essere congelate la contaminazione e importantissima ma insomma
Un conto è come dire come diceva Edward Said
Considerare la cultura dell'altra una riserva risorsa critica per se stesso un conto considerarla invece come colonizzazione oppure totale chi è di chiusura
Io credo
Una insomma se dobbiamo se devono servire anche qualche cosa questi convegni credo che la cosa più importante e fare capire in Occidente
Che così come il cristianesimo ha dieci mila posizioni diverse l'Islam è anche di più e che non c'è uno Islam ce ne sono anti
E qui c'è anche un femminismo islamico poi
C'è un dibattito acceso all'interno stesso del mondo islamico e che ignorarlo è una cosa catastrofe
Io volevo domandare al professor campani ne abbia parlato appunto e condivido con lei il ruolo del social network più come provocante piuttosto che determinante nella questione
Di queste rivolte cosa ne pensa invece del ruolo che può per abuso la satira a livello la satira perché ultimamente è uscito anche questo volume il Branca De Poli Zanelli sorriso della Mezzaluna anche
Analizzare come questo tracciato della satira
Magari più come elemento diciamo critico negativo e non propositivo positivo abbia comunque favorito diciamo
Incendiato un pochettino fa fatto da
Diciamo da la benzina su cui su cui mettere del fuoco ecco cosa ne pensava di questa
Non so le scelte ma innanzitutto le osservazione di pagina ci sono osservazioni molto complesse molto significative
Dapprima più urgente questione quella di come applicare Gramsci alla situazione Unione scegliere
Ma da un certo punto di vista hai dato tutte sulla risposta
Nelle tue osservazioni cioè
Gramsci non deve essere considerato come un maestro da utilizzare in quanto tale in un contesto islamico
Bensì deve essere considerato come uno strumento di analisi della situazione ed eventualmente dei suoi sviluppi e la base gramsciana
Potenziale in un contesto di questo genere non può che essere nient'altro che la base islamica
Quindi vi voglio dire dal punto di vista strettamente strettamente teorico questo vengo anche in parte a fare un'osservazione a margine su quello che diceva lei
Cioè il problema essenziale non è tanto un problema di classe
Quanto un problema di partito
Cioè noi viviamo oggi nell'Occidente in un mondo in cui i partiti sono diventati quindi
O sono sostanzialmente scomparse
Dice ancora la possibilità
Di effettuare delle sperimentazioni partitiche che possono avere veramente un ruolo
Nella
Se possiamo dirla così nel dirigere le masse
Allora poi
Detto questo il problema è
Hanno gli strumenti per farlo
Effettivamente da questo punto di vista ci potrebbero essere delle perplessità io parlo dei partiti islamici le organizzazioni islamiche
Ci potrebbero essere delle perplessità perché di fatto questi partiti queste organizzazioni hanno vissuto per decenni una situazione di repressione
Quindi avendo vissuto per decenni in una situazione di repressione non hanno forse nemmeno
Come posso dire la capacità pratica di mettere in fanatica le dottrine teoriche
E quindi la formazione della classe dirigente deve essere una formazione che avviene
Meglio a fuoco dell'azione
Per dir così
Cioè devono essere loro a formarsi a crescere a determinarsi rispondendo in questo obbedendo anche a quella che è una caratteristica
L'essenziale dell'azione politica dei Fratelli musulmani anche laddove i fratelli musulmani sono stati al potere per esempio in Giordania o in Marocco è il pragmatismo
Quindi non è tanto una questione ideologica di grandi riferimenti violo
ICI quanto una questione di saper tradurre in pratica di saper fare dell'arte di governo certe indubbiamente la preparazione
Intellettuale è completamente diversa dalla nostra e quindi è difficile fare dei trasferimenti delle applicazioni automatiche però uno dei quello che a me interessa per esempio
E io faccio un discorso magari eccessivamente astratto perché sono portato a ragionare filosoficamente quello che risulta particolarmente interessante
E la sfida che questi teorici hanno di fronte di sapere riprenderei rileggere riadattare le grandi categorie del pensiero islamico classico
E questa è una sfida dal punto di vista filosofico molto interessante e molto urgente
Se tu mi chiedi lo sapranno fare io ti dico non lo so bisogna vedere se sapranno contemperare
Anche i due aspetti della gestione pratica del potere con quelle delle necessità
Quindi dove aveva rinnovare riscrivere ripensare ristabilire visto e restaurare rese con il concetto di sciura il concetto di consultazione
La consultazione implica rappresentatività quindi da quel punto di vista c'è il problema del Parlamento
C'è il problema della organizzazione partitica ma il tutto in fieri
E quindi indubbiamente ci possono essere degli elementi di rischio degli elementi di perplessità però non è che non ci siano
Dei personaggi che stanno riflettendo adeguatamente su queste cose esistono per esempio il concetto di stato civile dei davo la madre ANIA
Che è stato denunciato da Mohammed a Mara da Yusuf Al Qaradawi mi è stato ripreso in questo libro da Tareq Ramadan
è un concetto estremamente interessante perché fa giustizia
Di una presunta convergenza di religione e politica all'interno dell'Islam
Quindi questi sono un po'dei dei dei problemi non ho risposto però ho ho risposto buttando giù degli altri problemi che sono i problemi del partito i problemi della revisione del teorica
I problemi della pratica politica
Da un certo punto di vista poi aveva ragione credo lo dicesse luci assolvere a quando faceva riferimento
Alla questione del del dell'ottimismo denaro del più significano della ragione l'ottimismo della volontà ad un certo punto di vista
Ecco
Una cosa che volevo osservare rispetto alla questione delle classi
è che folle che hanno occupato piazza taxpayer erano dal punto di vista dalla presentazione di classe assolutamente trasversali
Quindi non c'era una identificazione operaia operai vista o cose di questo genere ma il bello è chiara
Il fatto di vedere sullo stesso piano professionisti e operai contadini e studenti
Da questo punto di vista facevo riferimento a delle categorie del movimento che non sono strettamente legate a una questione di classe e a una questione di rappresentanza
Che potrebbe essere strettamente gramsciana in questo senso
Ma il problema qual è il problema è che questi movimenti sono stati spontanei trasversali e accesi farli
Nella loro spontaneità trasversalità ghiacci familismo in realtà sono stati incapaci di portare avanti un discorso politico
Veramente funzionale e questo spiega come mai quando ci sono state le elezioni
Hanno vinto i partiti islamici e non i partiti laici di sinistra
Che secondo me
Anche in in Egitto pur portando in piazza alcune migliaia di persone non hanno una vera rappresentatività popolare
La questione elettorale
Secondo me bisognava votare
I le organizzazioni locali volevano votare
Per dare una accelerazione definitiva al processo della rivolta quindi può darsi che il rimandare le elezioni
Sarebbe stato più produttivo dal punto di vista della resa democratica però c'era una necessità in per l'ente
Di praticare questa democrazia in Paesi in cui le elezioni in realtà sono sempre state fasulle
No poi possiamo parlarne
In un'altra occasione per quanto riguarda la satira francamente io non me ne intendo molto
Però lasciare la satira sempre stata
Nei Paesi arabi io conosco sopra tutto il caso dell'Egitto ma anche il caso dell'Algeria la Tunisia è così è sempre stato un importantissima valvola di sfogo
Quindi è sempre stato un momento in cui
Il Cattin molto otto riuscire
In situazioni di possibilità e di incapacità
Di esprimere le proprie opinioni e di suggerire delle soluzioni alternative regimi al potere la satira ha costituito una valvola di sfogo e in taluni contesti
In taluni contesti per esempio
è stato anche concesso è permesso di praticare la satira nella convinzione che questa non sarebbe stata in grado in realtà di mobilitare la gente
Ed è probabile che esattamente come hanno fatto i i mezzi di comunicazione di massa nella promozione della rivoluzione è possibile che anche nell'espressione con
Di parti di di
Pur
Di cultura popolare come la satira possono aver avuto una funzione realmente positiva
Su
Abbiamo cinque ma io volevo dire due cose sulla questione femminile sulla questione del vero ma manca apprezzato molto che è venuto fuori questo discorso anche del vero perché il bello
Spesso appunto veniva viene propugnato non cinismo accidentale parla
Martedì liberazione della donna togliendo il vero il velo appunto giustamente è un simbolo
Ed è un simbolo anche politico è un sì è stato un simbolo politico mi viene in mente per esempio che nel due mila e sei quando penali in Tunisia imposte
Di non indosso era il vero
La maggioranza delle donne studentesse universitarie si presentarono tutte in nelle università tunisine tutte nel novanta per cinquantacinque per cento tutte velate come simbolo quindi simbolo
Anti naturalmente anti dittatura
E
Ed è indubbiamente questo il velo ormai è diventato veramente simbolico
E in questo si declina anche quello purtroppo luce osservare non c'è più ma incide più post prendo un attimo le sue veci sul discorso del femminismo islamico ne sappiamo che per esempio
Nel grande nella grande galassia del mondo della riva sud del Mediterraneo il femminismo in realtà si declinano in modo diverso la Tunisia è sempre stata famosa per un femminismo laico
In Marocco invece è da vent'anni che è venuto fuori col femminismo islamico con Asmara brave eccetera
La stessa cosa l'Egitto poi non ne parliamo
Ma la cosa interessante che c'è una declinazione al plurale dei filmini semi e una cosa che mi preme dire è proprio il fatto che la Tunisia che è stato detto mi sembra nell'introduzione del se non ricordo quando
Era con riconosciuta come il Paese in fondo più aperti o no per dire quanto riguarda il discorso delle donne
Ma in realtà poi Bourguiba all'ex Presidente l'ha operato una sorta di femminismo di Stato che andava contro la sicché si contraddiceva con i il ministro e realtà popolare che c'era all'interno e che ancora oggi Siri con tradizione con un nuovo tipo di femminismo o femminismo
Solo questo fare giusta penali
Tante questioni sollevare degli interventi
Una è quella che lega le le politiche dell'educazione a
Alle indicazioni dunque la volontà
Di
Poteri esterne come potrebbero essere la Banca mondiale
Questo può essere stato vero per alcuni anni in Tunisia in Tunisia intorno al mille duecento al due mila e cinque lo stock il Governo non ce la fa più a sostenere le politiche di investimento nell'educazione chiede un aiuto un finanziamento e la Banca mondiale
Sono cinquantasei miliardi non sono una cifra enorme che la Banca mondiale discosta a dalla Tunisia facendo alcune note
Al Governo tunisino viene detto
Cosa continui
A migliorare il livello della formazione universitaria per esempio arrivando i dottorati quando poi sai che non ci sarà
Impiego per questi dottori
Con conseguenze pratiche per esempio il dottorato in italiano che all'Università della manovra esisteva fino alcuni anni fa
Viene eliminato non c'è bisogno di formare tanti dottore italiano che poi dove che dove vanno a lavorare ecco allora
Ridurre
Le qualità dell'insegnamento in funzione di conservazione in qualche modo di potere di obiettivo economico ma in Libia questo non funziona la Libia ha proceduto
Come dire attraverso una politica anche di regime con alti e bassi eccetera ad una sua politica e non aveva bisogno di investimenti dall'estero ma
E sicuramente limiti interni
I limiti demografici è chiaro che la crisi dell'educazione e l'Egitto è fortemente legata all'aumento demografico dalle Tanda Seriana
Fino ad arrivare
A questa definizione della Banca mondiale
Sono aumentati gli studenti in maniera enorme oggi lecito ottantatré milioni di abitanti mi sembra ce n'erano circa
Qua trentotto cose del genere in epoca di master le risorse dell'Egitto sono quelle che sono Paese povero eccetera eccetera eccetera
Banca mondiale fa l'analisi di fronte alla richiesta di finanziamento di una riforma dell'insegnamento e dice
L'istruzione pubblica però abbiamo detto che in Egitto cioè l'istruzione pubblica private missionari le scuole prima eccetera eccetera distruzione pubblica non è in grado di offrire
Un insegnamento di qualità e anzi è difficilmente capace di offrire qualsiasi formazione
Data la mancanza di attrezzature di insegnanti qualificati e l'aumento del numero degli studenti e dunque ci sono come dire il cerchio e ampio la il settore dell'educazione non esce finalizzato a se stessi ed è determinato da fattori esterni
L'altro elemento importantissimo la tradizionale formazione all'estero delle élite e questo è un fatto
Direi che troviamo in tutti i Paesi del mondo che hanno interesse di cui abbiamo parlato la questione essendo secondo me riportabile al ad un altro elemento fondamentale
Io direi che anche se cerchiamo di dimenticare ce lo siamo in guerra
E
In questa guerra come dire fino ad oggi chi domina l'Occidente
La guerra per controllare le risorse per controllare i Paesi strategicamente e quello sta accadendo e non è un caso se poi non è un caso che non vuol dire niente la vicenda della Libia
Forse il più pericoloso fino ad un certo momento avversario delle politiche occidentali tra virgolette ce lo dice
C'è guerra e si realizza tutti i livelli quanto il tutto nella formazione entra in questo
è difficile dire ma è chiaro che
Il modello dominante è quello dell'educazione occidentale su questi dire in un
Non c'è possibilità di dubbio la riforma dell'insegnamento tunisino di qualche anno fa prende
La forma europea
Ma
Le
Per fare il rapporto col nostro la nostra formazione il triennio più il master in via né per il dottorato in precedenza non era così e quello è
C'è un'altra possibilità una possibilità diversa non lo so
La domanda
E il Litta formate all'estero e poi assunzione di ruoli
Di comando interno si andrebbe seguita
Volta per volta io per la Libia nonno le biografie precise di tutti i ministri di cui ho detto
Ma bisogna ricordare che il primo Governo di Abu sciagura
Che è stato di fatto defenestrato dal Parlamento è stato che è stato perché si dice a Bulciago non conosce la situazione interna fattorie tutti Tecnogas
Le notte no creati
Come il nove dal Canada dall'Inghilterra e così via dunque non può funzionare allora lì c'è da vedere élite formata all'esterno esigenze di controllo il potere interno
Sì immagino ho sentito la campanella
Poi