Presentazione della terza e ultima fase di riprogrammazione dei Fondi strutturali 2007-2013 e dello stato d'attuazione del Piano di Azione per la Coesione

Siamo qui
Insieme e ai Presidenti Caldoro e Vendola e Cappellacci
Insieme a Stasi vice presidente della regione Calabria e all'assessore
Luca Bianchi della Regione siciliana idealmente con noi anche l'autorità di gestione del Programma operativo nazionale trasporti che come sapete
Il Ministro dello sviluppo
La la cosa che facciamo oggi sostanzialmente chiudere
Le riprogrammazione dei fondi comunitari che si erano iniziate nell'ambito del piano azione coesione che voi conoscete
Che era stato avviato su sollecitazione della Unione europea le sollecitazioni che risale all'ottobre due mila undici e che ha visto già due riprogrammazioni come sapete
Perché fino adesso si sono avute che hanno sono avvenute nei mesi di dicembre nel mese di maggio le due precedenti riprogrammazione hanno riguardato sei virgola quattro miliardi di euro
Alla fine di questa conferenza stampa però qualche battuta sullo stato di attuazione di queste due vecchie di programmazione però noi oggi siamo qua per farne una terza
Che anche l'ultima
L'ultima non solo di questo Governo l'ultima in generale nel senso che l'accordo con la Commissione europea che questa operazione avvenisse in tre estati e questo è l'ultimo stadio riprogrammazione che comunichiamo oggi
è la più grossa di tutte quelle finora fatte e è dell'importo di cinque virgola sette miliardi di euro
Oltre alle Regioni che vedete qui che sono predominanti nella e al Ministero delle politiche del delle infrastrutture la riprogrammazione riguardano anche per importi più limitati il Friuli-Venezia Giulia
La Valle d'Aosta appunto la Sardegna delle Regioni diciamo non convergenza ma anche un un intervento della Val di Susa
In Piemonte
Ampi sarò refluito per evitare di sommergibili di figure di CIPE vi dico soltanto i messaggi principali
La riprogrammazione attrezzi componenti tre gambe la più cospicuo è più importante di queste dal punto di vista non numerico è la una una cosa che abbiamo chiamato
Misure anticicliche è un insieme di interventi che riguardano l'impresa il lavoro e le persone
Che vale complessivamente due virgola cinque miliardi di euro vi ricordo scanso di equivoci che non si tratta di risorse nuove ma di risorse
Che avrebbero oltre che ed erano già contenute all'interno dei programmi che avrebbero rischiato di non essere utilizzati in maniera
Efficace e che le Regioni e il Governo centrale hanno insieme deciso di riprogrammare la riprogrammazione come sapete avviene vuoi portando il cofinanziamento nazionale al di fuori dei programmi
E questo vale circa quattro miliardi per il resto è invece una riprogrammazione più tradizionale che avviene all'interno dei programmi ogni regione in ragione delle sue situazioni ha usato in modo diverso queste due leve
Dicevo che la destinazione principale è un insieme di misure che abbiamo chiamato anticicliche importanti che hanno tempi di rapidi realizzazione rapiti
Queste misure sono state discusse a partire dalle quattro di agosto scorso con le parti economiche e sociali
Con la CGIL la CISL della UIL della Confindustria che si sono organizzate in un tavolo che hanno chiesto un'interlocuzione al Governo
Al loro si sono aggiunti successivamente la UGL e Rete impresa è che ha hanno anche loro dato al Governo giudizi elementi contributi tecnici
Quindi questa prima parte delle programmazione quando poi cambiato discussa con le Regioni era data
Era e aveva già raccolto queste valutazioni
Le altre due parti della riprogrammazione
Sono le seguenti una seconda parte del se una seconda gamba è una gamba che serve a salvaguardare progetti già in corso giusto all'interno delle Regioni vuoi grandi progetti vuoi progetti urbani
Che per la loro qualità e complessità
Si è ritenuto da un lato di garantire cioè di assicurarne la continuità anche a cavallo del prossimo ciclo di programmazione dall'altro però la loro complessità
Rischiava di farci andare oltre i tempi consentiti dal trentuno dicembre due mila quindici
E quindi abbiamo ritenuto di salvaguardarli utilizzando la leva già usata di metterli all'interno di un programma parallelo di cofinanziamento nazionale
Questa operazione vale uno virgola nove miliardi di euro
La terza e ultima gamba di questa operazione che vale uno virgola tre miliardi di euro
Con riguardo invece interventi nuovi che le Regioni hanno ritenuto di mettere in gioco su cui hanno deciso di spostare risorse che no erano destinate a impieghi meno efficaci
Quindi ripeto due miliardi e mezzo di operazioni anticiclica uno miliardo il nove di salvaguardia di interventi già esistenti uno virgola tre miliardi di euro interventi innovativi
Io parlerò soltanto i loculi abbattuto solo sul primo dei due pilastri perché il secondo che lo possono descrivere con una criteri verso le singole Regioni entrando nella loro
Nella loro parte
La parte anticiclica vale abbiamo detto due miliardi e mezzo le composta di nove interventi di nove di interventi che escano caratteristiche simili in tutte le aree che abbiamo interessato il primo è un intervento il de minimis
Che trova apporto anche in una articolo del decreto sviluppo in corso di approvazione
Che è rivolto a tutte le aziende e micro e piccole aziende come sapete il de minimis fino a duecento mila euro guardo mio capo dipartimento dell'uso avvalersene confortato lo sono
L'importo è operazione banale trecentosettantasette milioni di euro e riguarda tutte le aree di criticità economico sociale delle città del delle aree convergenza
Nel che erano state a suo tempo identificate con una delibera del CIPE o caso della Sicilia che sono state intensificate con una legge regionale detto tutto bene
L'una e l'altra casa siciliano questo vuol dire che ci sono delle aree di recepire e di criticità economica sociale dove vivono oltre duecento cinquanta mila persone in queste aree del sud
In queste aree identificate secondo un criterio disponibile che avete della documentazione avranno questo beneficio secondo intervento riguarda il rifinanziamento del credito imposte occupate svantaggiati
Questo o l'operazione già avviata a dicembre dell'anno scorso i bandi sono stati fatti hanno avuto un esito estremamente interessante dimostrando che lo strumento pur non essendo di grandissimo innovatività viene incontro a un problema reale di questa fase che è quello
Di evitare che occupati che si trovino in conti lavoratori che hanno condizioni di particolare svantaggio sia colpiti dai dai tagli
Dura la fortissima rispondenza positiva le Regioni hanno convenuto e le parti sociali hanno chiesto e quindi tutti ci siamo incontrati all'idea di rifinanziare i bandi già esistente per un importo pari a centosettantacinque milioni di euro
Terza operazione
Sono è un'operazione importante voi ricorderete probabilmente che dà quand'è che la che è nata la la CIG in deroga nel mille novecentoventidue mila otto alle non due mila nove Rizzo da crisi
Fu introdotta questo strumento della CIG in deroga che che fu dotata di otto miliardi di euro che in parte si sono approvvigionati nel fondo dei fondi comunitari bene
Ci sono ancora dei fondi per la CIG in deroga si sono stati o stanno per essere distribuiti allocati alla Ministro Fornero
In questo in questa in questa in questi giorni le regioni del Mezzogiorno hanno ritenuto di aggiungere ai finanziamenti ordinari già esistenti un pacchetto di finanziamenti che vanno incontro alla situazione occupazionale difficili sì
Lo hanno fatto inventandosi una forma nuova condivisa con i sindacati
Per ogni lavoratore
Possono essere usati tre euro di intervento passivo cioè di contributo sostitutivo del mancato pagamento
Salariale e un euro di formazione e la novità è che le ore di formazione come dire tra virgolette di alta qualità cioè viene realizzato attraverso il meccanismo dei centri per l'impiego meccanismo già sperimentato in alcune regioni da diciamo da
Da tempo e consente quindi la personalizzazione del disegno
Di formazione per le singole persone su questo vengono messi mezzo miliardo di euro cinquecentotrenta milioni di euro in modi differenziati tra le diverse regioni
Il quarto intervento sarò più rapido e e di promozione di nuova imprenditorialità
Avviene nella scia della stele est delle
Nordahl nuove normative start-up
Che sono dentro al decreto sviluppo e complessivamente per questi interventi poi se i Presidenti vorranno su succo punti dire diranno rientrante quello che tengo io cerco di andare a piazza però troppo tempo ci sono duecento cinque milioni di euro
C'è quindi un intervento
Il quinto che riguarda un punto delicato e importante che sta emergendo ogni giorno di più che quello della non corrispondenza fra l'offerta di lavoro e la domanda di lavoro in particolare una carenza una difficoltà delle già
Delle imprese del sud nell'approvvigionamento sul mercato del lavoro in termini di competenze tecniche necessarie
Un legame maggiore un legame a Giove fra scuola e lavoro che si sostanzia con interventi che riguardano
Istruzione tecnica e professionale di qualità
A tale riguardo o tutte queste ragioni io fatte con i miei colleghi come sempre che non sono qui perché in queste norme diciamo ne abbiamo accelerato il nostro lavoro come avete capito
In questi giorni il sottosegretario politiche perito insieme a Profumo attesi ha lavorato con le di scudetto con la Regione questa parte per ogni Regione ovviamente
Certo la sua strada mi prega di leggere queste ci queste righe che leggo
Creare reali possibilità di occupazione per i giovani valorizzare i loro talenti a rendere competitivi sistemi produttivi a mezzogiorno e l'obiettivo è stato questo sotto diciamo ha dichiarato fuori dall'impegno del ministero
A questo scopo sono destinate cinque misure specifiche all'interno di questa cosa che ho descritto
La costituzione di poli tecnici professionali la promozione di modelli innovativi di alternanza scuola lavoro e formazione lavoro scuole bottega piazze dei mestieri
Il potenziamento del livello terziario di istruzione tecnica superiore ITS sono alcune delle azioni che sono state concordate con le regioni
Sesto intervento riguarda più tradizionale la promozione dello sviluppo turistico e commerciale in parte questo che vale trecento cinquantanove milioni di euro è alimentato dallo sblocco da parte del centro del Ministero dello sviluppo di
Centosessanta milioni di euro non utilizzati di precedente programmazione
VII intervento estremamente importante
Che riguarda le aree di crisi industriale a cui le parti ci avevano sollecitato di dedicare attenzione questo intervento abbraccia
Quelle regioni nelle quali interventi di questo tipo non sono già stati congegnati non è quindi
Ad esempio nell'area di Taranto
Su cui già è stata mobilitata una risorsa finanziaria se molto significative in particolare la Regione Puglia Regione Puglia non aggiunge ulteriori fondi perché all'area di Taranto ha già destinato
Un ammontare che vi seicento complessivi di oltre seicento milioni di euro
Quindi questa operazione che vale duecentocinquantadue milioni di euro è concentrata in due regioni che hanno ritenuto ancora di dove realizzare un presidio di aree di crisi la Sicilia per cinquantadue milioni e poiché Caldoro ve lo spiegherà duecento milioni in grossa parte nella regione Campania
Gli ultimi due
L'ho l'ottavo uno strumento molto chiesto dalla dall'imprenditori uno strumento semplice agile che in questa fase di rischi forti
Edipo scorrimento degli investimenti macchinari come dire favorisca e promuova questi investimenti non è un investimento non è un'operazione come dire sofisticata operazione necessaria
In una fase di difficoltà sono trecentocinquantasette milioni di euro che ogni Regione ha ritenuto di dedicare a quegli strumenti che esista che rispondevano a questo obiettivo
Ultima operazione riguarda gli aiuti alle persone tutta questa operazione l'avete capito è rivolta a farsi tanto per essere molto chiari che è una battuta un po'più politica
Che
Alla fine di questa recessione le imprese che possono reggere i lavoratori che hanno delle competenze arrivino scienza essere come dire in ginocchio questo è il senso di questa parte dell'operazione non abbia bisogno che alla fine della crisi e arrivi quel pezzo e c'è di
Economia sana di lavoro
Capace e competente e di impresa del sud
La terza di questa la terza piccola gamba riguarda le persone perché alla fine di questa crisi rischia di arrivare stremati anche le persone ovviamente di ci arriva stremato di tutti sono quelli che hanno disagio sociale
In particolare quelli che hanno bambini che sono considerati nell'ambito della modalità europea poveri Bambi dello zero tre anni che hanno condizioni di povertà in famiglia
Tutte le Regioni hanno già degli attivi delle iniziative in corso di varia natura il Governo centrale a come dire le ha sollecitate a farlo in alcuni casi
Maggioritari le Regioni hanno ritenuto di utilizzare i loro strumenti in un caso quello della Regione Siciliana si è ritenuto di chi
Aggiungere finanziamento a uno strumento del Governo leggo a questo riguardo alcuna battute messo Fornero che mi ha mandato
Che ovviamente ribadisce l'importanza che in questa fase l'elevato disagio sociale delle famiglie sia affrontato
E lo è con questa misura con questa operazione che va a centoquarantaquattro milioni di euro in particolare il ministro Fornero fa riferimento all'operazione siciliana
Nella quale
Lacche la quale consente di estendere tutti i Comuni dell'isola sperimentazione che comunque il Governo con fondi propri avvia sulle dodici città capoluogo
Che è un'operazione che a potenziato la
La social card e come sapete hanno introdotto il precedente Governo
Ma che aggiunge a questa il trasferimento conta il fatto che il trasferimento monetaria è condizionata all'adesione da parte del nucleo beneficiario ad un percorso personalizzato rivolto al reinserimento lavorativo e all'inclusione sociale
Io ho finito aggiungo solo una battuta per i gli assenti prima di chiedere presidenti di dei confini completare e di aggiunge soprattutto descrivere i due le due gambe che io su cui hanno detto nulla
Ci sono tre Regioni
Sul mezzo Giulia Valle d'Aosta e nel territorio della Regione Piemonte che sono in questa partita il Friuli Venezia Giulia la Valle d'Aosta che non sono al tavolo
La sicurezza giunte alla Valle d'Aosta hanno ritenuto anche loro di salvaguardare alcuni interventi di riprogrammare a favore dei giovani alcuni interventi su quali a rischiavano di andare incontro a una perdita di risorse
Nella Piemonte entra nelle piano d'azione coesione
è uno potrebbe dire come mai c'entra il Piemonte con una risorsa che non è del dei programmi comunitari perché il Piano azione cosa non è soltanto una roba di soldi è un veicolo nuovo dove sperimentano metodi
Più efficace non me la fate fare lunga perché lo sapete ma la porta più interessante del piazzale coesione
Più ancora dei soldi e come lavoriamo come lavoriamo tra di noi come lavoriamo con la Commissione europea il fatto che vengono annunciati i risultati attesi troverete come sempre per ogni intervento i risultati che ci si attende avere eccetera comunque sta di fatto che si è deciso di mettere in relazione coesione
L'operazione dei Comuni della Val Susa
Che e quei dieci milioni di euro che erano stati destinati dal CIPE e che i Comuni della Val Susa hanno ritenuto di programmare all'interno del contenitore
Perché l'hanno voluto fare perché ciò che ha una convenienza legata anche a prossimo ciclo di programmazione chi ha lavorato dentro al piano zone così onestà un passo avanti rispetto a tutti gli altri nella programmazione quattordici venti perché ne ha già sperimentato le innovazione
Presidente
Assessore come come
Cominciamo con alfabetico con con
Disponiamo
Alfabeti va beh va bene avvenuta alla fine
La
Ringrazio il ministro barca
Noi abbiamo
Condiviso la responsabilità della riprogrammazione della ritiri programmazione per della accelerazione
Credo che i risultati che abbiamo presentato al trentuno di ottobre quelli che ci accingiamo a presentare al trentuno di dicembre
Dovrebbero avere un impatto significativo su quel luogo comune che si è strutturato allungo nel nostro Paese che ha attraversato tutta la pubblicistica
E che ha raccontato il sud
Come terra di incapacità nella spesa nella rendicontazione
Credo che sono state diciamo ritengo restaurate le più imbarazzanti categorie Lomborg Fiano e per descrivere l'inefficienza dell'incapacità del Mezzogiorno d'Italia
Chi lo ha fatto dovrebbe oggi considerare attentamente i dati sia pure nella loro articolazione
E ora dirò qualcosa noi abbiamo condiviso questo impegno importante di riprogrammazione
Abbiamo diciamo rinunciato a quote significative di cofinanziamento nazionale destinandole obiettivi importanti come
Cento milioni di euro per il finanziamento della Bari-Napoli i centosessanta milioni di euro per il finanziamento dell'Agenda digitale
I cento milioni di euro per l'efficientamento energetico delle scuole i trenta milioni di euro sugli ammortizzatori sociali
Abbiamo relativamente a le aree che ha indicato nel senso di una politica anticiclica il ministro barca affatto interventi anche qui
Naturalmente dimensionati su scala regionale
Per quanto riguarda le aree di disagio sociale ed economico per quanto riguarda il credito di imposta che sosteniamo con venticinque milioni di euro
Eccetera non mi faccio l'elenco della spesa il punto è il seguente
Noi
Oggi
Abbiamo spesso avendo
Sul totale
Il diciotto per cento rappresentando il diciotto per cento dell'intero salvadanaio comunitario
Per il Paese abbiamo speso il ventisei per cento dell'intero salvadanaio non so se
Chiara la differenza e per quanto riguarda superando al trentuno di ottobre seccamente i due miliardi di euro sia
Per quanto riguarda il FESR circa un milione e settecento milioni di euro sia per quanto riguarda
Il fondo sociale
Proprio per oltre trecento milioni di euro quindi abbiamo superato di gran lunga i target che c'erano stati
Che avevamo concordato con il Governo ci apprestiamo a raggiungere per il trentuno dicembre per lo meno i due miliardi e tre
Cioè
E
Dell'ultimo periodo dell'incremento complessivo che è stato fatto e che è merito di questa accelerazione di questo coordinamento di questo impulso
La mia Regione rappresenta il trenta per cento di tutto l'incremento che si è determinato
Forse questo spiega i dati che sono usciti per qualche secondo dell'Istat i dati di oggi sull'export i dati di ieri sull'occupazione scusate
La mia è una regione del sud è stata raccontata come una regione canaglia qualcuno in passato l'aveva rappresentata come in condizione di prende fuoco o la via della Grecia la mia è una Regione che il secondo trimestre
Del due di quest'anno chiude il bilancio dell'occupazione compiuto cinquantacinque mila occupati e il terzo trimestre con più ventidue mila occupati e porta la disoccupazione dal quindici otto al tredici e due
La mia è una Regione che ha chiuso il secondo trimestre del due mila e dodici con più diciassette nove di export il dato appena fornito dall'Istat chiude il terzo trimestre con più otto virgola tre
Di
Esportazioni e nella nostra esportazione non ci sta la monnezza
Lo dico perché
Diciamo è una voce rilevante dell'export l'esportazione di rifiuti allora
Lo dico con un'intonazione polemica perché per chi è stato diciamo da una vulgata frutto anche di un contesto culturale di un certo tipo molto
Stigmatizzando e nei confronti del sud molto sovraccarico di pregiudizi oggi dimostrare che ci sono porzioni Paese
Che spendono meglio di quanto non spendono regioni del nord e che gli obiettivi della questione sono
Da difendere con le unghie e con i venti come ha fatto Fabrizio Barca anche in sede comunitaria è molto importante check sia enfatizzato
In maniera abbastanza spettacolarizzata le difficoltà del Mezzogiorno d'Italia
Chi non ha voluto per intero radiografare le ragioni della difficoltà le ragioni degli impacci le ragioni degli incidenti le ragioni degli inciampi continui nella stesse nella rendicontazione in una condizione che complicatissima per le distonia e che ci sono tre i regolamenti comunitari e le normative nazionali
Che sono importanti diciamo fratture della logica
Per i problemi che sono legati ai contenziosi amministrativi che paralizzano una parte del rilevante della spesa insomma
Per tutti questi problemi noi siamo stati raccontati in una certa maniera talvolta spendeva molti più e meglio dei ministeri però erano le Regioni sul banco degli imputati oggi perlomeno
Diciamo a fronte di un impegno
Veramente generoso importante
Quale quello che si è assunto il Ministero per la questione DD condividere una riprogrammazione che non che non fosse
Spogliare attenzione questo un passaggio un po'delicato spogliare le Regioni delle del dei loro salvadanai con l'argomento che non sono capaci di rompere quel salvadanaio di spendere quei soldi
Per semplicemente rastrellare risorse da apportare in ambito centrale una forma diciamo così
Di neo centralismo o nei fatti
Oggi quest'operazione mi pare che sia falsificata da un moto di coordinare e di accelerare la spesa che produce dei risultati anche straordinari anche importanti questi risultati io credo che vanno segnalati e vanno oggi intenzione
Anche a Bruxelles e in grado di leggere diciamo in maniera articolata i dati e le cifre e
Questa verità anche a Bruxelles il star guadagnando spazio e ci dà forza per evitare che il futuro del programmazione due mila quattordici due mila venti non veda sacrificate
Le aree più disagiate soprattutto dell'Europa meridionale
No grazie io
Approfitto per
Ringraziare subito barca
Ministero veramente steso che avete tutti i collaboratori in questa occasione
Bisogna capire quando si fa un buon lavoro al merito e di tutti assoluto perché ciò lavorato e un sud come diceva Luigi prima
Virtuoso
Ma l'aspirazione essere virtuoso più di altri nuovo in termini dell'approccio trasparente che circa di raggiungere dei risultati misurabili di essere credibile
E devo dire questo lavoro iniziato con Raffele Fitto nella prima fase ma devo dire poi ho avuto un impulso una svolta è un'accelerazione con Fabrizio Barca chiariamo preso in mano
E ha guidato questa azione insieme insieme a noi insieme appartiene alle regioni di convergenza ma poi
Tutte le Regioni che
Sono hanno partecipato al piano d'azione coesione per ricordare pone questioni campane velocemente non entro nel merito delle
Noti obiettivi nove indirizzi che sono stati da fabbriche tra giudizio barche annunciati
Dentro ci sono le scelte delle varie Regioni va Campania particolato pressione che ha lavorato su alcune di queste azioni ma
Un elenco di cifre che può essere freddo seduti scriviamo così nella
Misura
Tutte le azioni sull'occupazione misure anticrisi non c'è dubbio che quella per noi una priorità
Ed è stato una priorità condivisa con il Governo ed era necessario nella riprogrammazione ridefinire ed una dare una risposta ai problemi di chiaramente soprattutto nel Mezzogiorno ma l'intero Paese la crisi
Portava e quindi non entro nel merito di quelli
Al di là dell'impatto di ogni regione
Penso che alla fine tutto questo lavoro che abbiamo fatto
Abbia da una parte determinato per ognuno di noi una sfida
Quindi anche per la Campania dico soprattutto per la Campania perché era l'ultima Regione fanalino di coda in termini tali target da raggiungere avevo un blocco dei pagamenti con interruzione dei pagamenti in sede comunitaria di quattrocentocinquanta milioni di euro che abbiamo dovuto sbloccata
Con una serie di azioni complicate decise vedo che nell'ultima lettera mandata la Sicilia
Sul ma nell'incubo i quali ci siamo trovati noi a dover ridefinire di ridare credibilità alla
La trasparenza dei delle proprie carte a partire da quelle perché poi
Europa spesso ragioni in termini di grandi sistemi ma poi
Lavora sulla documentazione vuole capire se le cose funzionano e qualche cosa di producono degli atti delle fonti fatti molto violenti come il blocco
Dei pagamenti
La Regione Campania partecipi panini in questi sei miliardi per un programma di circo miliardi cioè nove
Di fatto la campagna circa il trenta per cento perché mi
La vera Puglia il diciotto la Campania è vicino al trenta per cento Stato-Regione più grande a me programmi i programmi più impegnativi dal punto di vista economico e e quindi abbiamo avuto partecipare a questa riprogrammazione come ricordato prima Fabrizio Barca buona parte
è una riprogrammazione cada riduzione del tasso di cofinanziamento e
Riguarda tutte queste azioni abbiamo messo in campo e un un altro ASP pezzo e la parte che riguarda
Il fuori programma cioè tutte le azioni che abbiamo messo
In campo come Regioni che non sono state descritte dal ministro barca macchie di fatto riguardano la salvaguardia di alcuni progetti significativi la Regione Campania concorre per circa seicento milioni questi cento mila ritenuto di dover lì
Destinare indirizzare
A una programmazione di carattere strategico molto discussa ma sicuramente quella
Che in termini di prospettiva soprattutto per la nuova programmazione sarà l'elemento che qualifica la spesa e sono i cosiddetti grandi progetti è una grande scommessa questo ci rendiamo conto perché la parte della spesa
Che produce minore avanzamento quindi maggiori criticità ma credo che ne valga la pena di ancora una volta investire in questi per lui sono diciannove grandi progetti molto significativi
Chiaramente ha un impatto di carattere strutturale di modifica strutturale nel senso che non si abbiamo spesso parlato dell'amico frammentazione si danno molto tanti numeri a casa conservare di quattrocentocinquanta mila
Progetti forse sono un po'troppo ma non ci dove non c'è dubbio che danno l'idea di come era lampo la mentalità della programmazione comunitaria che andava verso la frammentazione mente credo che il lavoro che abbiamo messo in campo solo in indirizzo dei nuovi programmi della prima parte ma anche per la parte da
Della salvaguardia
Mira proprio a indirizzare la programmazione nella logica non solo della quantità della spesa ma anche e soprattutto della qualità del livello di spesa che voglio qua
Accennare
Per parte la parte che riguarda poi la salvaguardia dei progetti dai
I grandi progetti comunitari ma insomma per la Regione Campania e la portualità la logistica alcune reti infrastrutturali la ricerca sono voglio dire i grandi settori di crescita
Della Campania non abbiamo partecipato poi veramente per concludere il primo piano di azione questioni
Con azioni in particolare con la Puglia che riguardano l'alta capacità Napoli-Bari abbiamo lavorato per tutta la parte che riguardava impegni con l'Europa che era il sistema su ferro ferrovie
Particolare FI e la parte delle scuole quindici anni tre temi centrali
Per la parte in nuove iniziative regionali abbiamo voluto continuare più o meno su questa linea di rafforzamento quindi sulla parte del nuovi azioni
Abbiamo lavorato per completare la parte che ci riguardava del sistema su ferro perché insistiamo su ferro chiaramente non è solamente Ferrovie dello Stato deve firmare anche sistemi regionali che vanno integrati perché
Ma è tutta la voce trasporto etica articolato foto pubblico locale regionale vive Sistema integrato il sistema metropolitano quindi abbiamo avuto integrare con le nuove azioni tuttora misure in particolare sulla cultura
E un'altra per essere coerente sul piano azioni coesione
Come obiettivi in particolare sui giovani e quindi alcune misure infrastrutturali che riguarda il sistema universitario per noi in parte un rafforzamento una riprogrammazione anche di misure
Che erano state date previste anche in altre azioni quindi crei questo è il
In
Rivela inquadramento di carattere generale
è chiaro che per noi una grande sfida ma guardando i risultati e veramente concludo con una nota finale di questo sub virtuoso così come iniziato anche noi possiamo registrare
Come campagne raggiungimento dei target anche i primi dati sull'economia in particolare da non sempre un segno positivo e significativo sull'export
E quindi questi sono tutti segnali di vuol dire che c'è un tessuto di piccole e medie imprese
Competitivo
Perché se c'è un export che tira c'è un sistema competitivo
Poi anche di punti Eboli come è noto la capacità di riuscire a garantire il mercato la maggiore però tutte queste azioni che ne mettiamo potevano avere i disegni più una inversione di tendenza e la stessa cosa c'è anche sui livelli occupazionali campane un po'in più in chiaroscuro
Ma qualche elemento assolutamente positivo dimmi occupati che quello che determina insieme a un aumento dell'export il segnale che comunque l'economia e di IVA e quindi
Non solo vale la pena e di interesse nazionale interesse il Paese investire nessuno
Grazie
Ma grazie a un ringraziamento anche da parte mia Fabrizio Barca tutta la struttura del Ministero la Sardegna
A fatto una scelta di adesione volontaria allo strumento una scelta che
Motivata proprio dalla validità dello strumento è uno strumento intelligente uno strumento capace
Di risultati concreti è uno strumento nuovo vediamo oggi con questo
Il punto sullo stato dell'arte capace di risultati concreti anche straordinari per certi versi
Il senso dell'adesione della Sardegna era a quello di
Riconoscimento di obiettivi che erano gli obiettivi del piano per il Sud
Due tiri principali vie che poi si sono declinati in una serie di priorità il primo quello di favorire la coesione nazionale lo sviluppo del mercato interno attraverso la realizzazione delle grandi infrastrutture di trasporto
La il Mezzogiorno d'Italia in generale la Sardegna se vogliamo in particolare soffre
Di un deficit infrastrutturale che è ancora molto profondo molto pesante che incide quotidianamente sulle ceramiche di sviluppo della nostra Regione
La scelta evidentemente va proprio nel senso
Di voler contrastare con interventi concreti e con azioni mirate ed efficaci in questo tipo di deficit
Le priorità nelle quali questo obiettivo si sono si declinato sono quelle relative alle reti ferroviarie metropolitane per il potenziamento della rete ferroviaria regionale
Ed è la grande viabilità stradale ci sono una serie di interventi fra tutti ricordo quello che assunto emergenza di carattere nazionale straordinario che è quello della Sassari-Olbia
Una infrastruttura per la mobilità una dorsale sulla nostra nella parte nord della regione che ahimè purtroppo continua a mietere ad una media di una vittima mese quindi era
Ma imperativo anche ittico categorico la necessità di trovare le risorse e di avviare l'intervento
L'altra l'obiettivo che abbiamo sposato e che nel quale poi abbiamo declinato ulteriori priorità è quello della creare della della della possibilità di creare condizioni per ricevere per raggiungere degli standards
Di alto livello nei servizi essenziali di d'alto livello sia di tipo nazionale che comunitario
E interventi sono declinati interventi di servizi di cura in particolare interventi per
Potenziamento di Casa della Salute interventi domotica in favore di soggetti disabili
E poi potenziamento della scuola interventi per la scuola digitale qui villa l'Progetto sporadicità la Sardegna che diventa un progetto di valenza nazionale
E anche se vogliamo pilota in campo nazionale che quello che cambierà totalmente lo scenario della scuola con l'utilizzo di infrastrutture di metodologia molto avanzate e infine l'agenda digitale
Siamo oggi lo possiamo dire a distanza di un po'di tempo dall'avvio di questo percorso o molto soddisfatti i risultati concreti ci sono ringraziamento non è un ringraziamento
Lo ha fatto di circostanza ma sincero a fronte di un quadro molto positivo
Sì grazie un lavoro importante svolto in questi mesi insieme con i tecnici del ministero insieme col ministro basta un lavoro che è iniziato proprio
Come diceva anche latente Caldoro già con il Ministro Fitto finalizzato essenzialmente a rendere concreto sopra in mente immediatamente spendibile questo questi fondi POR
Dove la Calabria riteniamo che gli ultimi Guana abbia avuto un'accelerazione importante
Sicuramente raggiungeremo i target anche per fine anno e in questo momento proprio grazie a questo lavoro di grande collaborazione con i sono Barga siamo riusciti a concentrare gli interventi in cosa veramente tangibili cose che servono alla Calabria cose che sicuramente dice a vedere nel breve tempo possibile
Quindi interventi immediatamente i calci rapida e questa è stata la scelta secondo due linee direttrici principali primo fra tutti il sostegno alla crisi quindi sostegno I lavoratori sicuramente attraverso un supporto anche alle forme di ammortizzatori sociali sappiamo bene quest'anno gli ammortizzatori sociali adivano nazionali hanno purtroppo sono meno di quello che probabilmente sarebbero stati necessari quindi la ricerca abbia deciso di aiutare e supportare diciamo integrare queste risorse in qualche modo
Il sostegno e la crisi anche per quanto riguarda di aziende quindi le impresse con un aiuto al rinnovamento di attrezzature e quindi rinnovamento del parco macchine aziendali
Ma anche essenzialmente aiuto anche in forma di de minimis come accennava anche il ministro per quelle aree disagio socio economico
Dei nove interventi citati dal ministro la Calabria ha deciso di realizzarne solo sette concentrandosi come ho detto prima scommesso segnali alla crisi ma anche soprattutto
Come rilancio produttivo quindi ci sono interventi mirati principalmente soprattutto al turismo quindi la Calabria ha deciso di investire sul turismo
Dove riteniamo di avere dei dei progetti mediatamente cantierabili perché ci sono già dei bandi pronti già espletati dove mancano le firme la firma e dalle convenzioni con le imprese proprio per mancanza di risorse e quindi riusciremo a est immediatamente
Diciamo in linea con i tempi che richiedono una spesa di questi fondi e poi nuovo nel turismo e anche rilancio della marketing promozionale attraverso il sistema aeroportuale calabrese
Queste sono le linee essenziale poi tutto complessivamente ne parliamo di una cifra di duecentoquarantacinque milioni di all'interno di questi interventi
Anticiclici invece per quanto riguarda i fondi per la salvaguardia quindi gli interventi in qualche modo abbiano ritenuto come Calabria essere in leggera criticità e quindi diciamo avere bisogno di più tempo
Parliamo di circa centottantotto milioni e qui ritroviamo in interventi che comunque abbiamo ritenuto indispensabile alla Calabria anche se comunque saranno realizzate con un po'di tempo in più
Tra questi abbiamo anche noi le casse alla salute che sappiamo si integra un qualche modo anche con
Relazione avviata all'interno del rinnovamento proprio del sistema sanitario e quindi riteniamo siano assolutamente indispensabili
Ringrazio Trento ancora al ai Dipartimenti al ministro sul voto per la grande collaborazione flessibilità nel dialogo o in questi mesi
E se pronto per aver capito quali sì o no sto qua erano le reali necessità di della Calabria ma in fondo di tutte le Regioni del Sud nel voler da un lato concentra interventi strategici dall'altra l'
Visita di poterli spendere immediatamente quindi questo grande lavoro di sinergia per arrivare a un obiettivo che credo sia comune
Allora noi partivamo da una situazione
è inutile negarlo di forte criticità
Quindi c'era bisogno in questo senso la il piano d'azione questione per me ha rappresentato uno strumento importantissimo
Ci abbiamo creduto fortemente e abbiamo deciso di ad esempio di elevare la quota del cofinanziamento al settantacinque per cento per l'intero piano operativo questo ci ha permesso di riprogrammare una quota importante di risorse
Noi crediamo che questo sia uno strumento fondamentale per il nostro diciamo strategia
Di riavvio della crescita nella sistema regionale abbiamo anche operato sulle criticità in termini modello di governance delle politiche perché non abbiamo preso degli siamo assunti degli impegni
Riguardo la Commissione sulla su alcune modifiche del modello di governance della politica strutturali perché questo è una criticità che non solo noi ovviamente tra le Regioni
Meridionale avevamo ma
Che giustamente dovevamo risolvere per quanto riguarda i contenuti in questo punto come vi dicevo entriamo azione coesione per me vale uno virgola sei miliardi di euro circa
Di questi ben un miliardo parco quasi un miliardo circa un miliardo riguarda i due le due parti innovative diciamo prettamente innovative qui seicento milioni sono la parte di riprogrammazione interno
Così da evitare i rischi che esistevano al momento del nostro arrivo di perdita di risorse europee perché questo va detto
Quindi seicento milioni di riprogrammazione un miliardo e sua azioni o nuove o azioni destinate a diciamo a far fronte all'emergenza anche lì sempre l'emergenza daranno conto
Contemporaneamente dà una risposta alle esigenze sociali ma anche di avviato i processi di sviluppo
Per la parte mi soffermo su sul miliardo diciamo di questa parte più innovativa abbiamo fatto alcune scelte strategiche su cui noi crediamo
E su cui punteremo anche sulla programmazione strettamente regionale primo Agenda digitale ovviamente sono quasi cento milioni se consideriamo anche la parte
Per noi importantissima dell'informatizzazione della sanità noi sulla sanità come sapete abbiamo fatto negli ultimi anni uno sforzo importante
Sulla diciamo al risanamento del settore sanitario crediamo che l'informatizzazione applicato al settore sanitario possa consentire da un lato di di conseguire risparmi ma soprattutto di ampliare la qualità
E l'estensione delle prestazioni sul territorio sull'intero territorio regionale
Ovviamente notizia scolastica dove abbiamo centodieci milioni di euro a fronte di una situazione oggettivamente molto difficile il nostro patrimonio scolastico duecento milioni su infrastrutture
Accanto a la seconda parte su cui volevo soffermare più rapidamente era quella invece degli interventi di Rete imprese lavoro qui noi abbiamo su molti degli interventi definiti e comuni tutte le Regioni
Utilizzato nelle specifiche regionali e vi sollecito sui visto stemmo tanto su questo diciamo prima agevolazioni fiscali in de minimis termico e piccole aziende noi abbiamo identificato quelle aree diciamo
Quelle zone che erano state identificate la delibera CIPE
A cui abbiamo aggiunto altre zone che erano state precedentemente in tipica della legge regionale e complessivamente mai così potremo finanziare
Circa diciassette agevolazioni fiscali in dieci assenti in diciassette zone franche diciamo
Che poi non sono zone franche zone gli agevolazione speciale diciamo già chiamiamole così per la piccola e media impresa nel Mezzogiorno copriamo oltre duecento mila persone circa complessivamente
Su quest'area noi su questo intervento abbiamo destinato circa centoquaranta milioni di euro
Secondo ha posto il credito d'imposta occupazione noi abbiamo a livello regionale anche un filo d'imposta per gli investimenti
Quest'anno riteniamo sia uno strumento anticrisi perché la i dati della crisi dimostrano chiaramente che c'è stato un crollo generalizzato degli investimenti già non è un intervento selettivo
Che quindi di politica industriale più selettiva che a me piacerebbe mettere in atto e speriamo di farlo
Nei tempi che abbiamo per costruire una vera politica di sviluppo regionale però intanto è un primo passo di intervento di sostegno agli investimenti in una fase in cui il crollo degli investimenti pubblici e privati è uno degli elementi al miranti della crisi attuale
Sugli ammortizzatori anche qui noi abbiamo la sofferenza sociale fortissima però non deroghiamo non intendiamo derogare rispetto all'impegno di affiancare a interventi di politica passiva interventi politica attiva molto più incidenti con percorsi di accompagnamento e su questo siamo abbiamo definito un po'un
Un piano di interventi
Ultima cosa sugli aiuti in de minimis per il sostegno all'azione di imprese localizzate in aree colpite da crisi
Noi abbiamo l'assalto esplicitarlo regionale
Riguardante alcune aree colpite da calamità naturali importanti penso all'area di Messina
Li abbiamo imprenditori che hanno perso lo diciamo il loro strumento di lavoro che è la loro piccola azienda noi intendiamo concentrare risorse sulla possibili concedendo la possibilità a questi operatori di rimettersi
In rimettersi al lavoro diciamo così dirigo sui diciamo col concentrando accanto alle aree di crisi in queste aree identificate
Già per identificare a terra interventi specifici ultimo punto l'ha già detto il ministro barca in precedenza non riteniamo al punto
Che la seconda gamba non può che essere quella di far fronte al disagio sociale noi riteniamo che l'intervento nazionale sul disagio sociale la social card
Fosse uno strumento costruito con diciamo in maniera adeguata
Abbiamo la sperimentazione su alcune aree più gravi sulla alcune città più grandi intendiamo estenderla anche ai comuni più piccoli quindi abbiamo fatto nient'altro a volte le cose semplici foto sono quelle antiche
A volte possono funzionare anche meglio di
Aumentare il finanziamento su questo intervento e quindi estenderlo ad arie più ad aree più ampia
Questo ente è il processo che abbiamo avviato su cui abbiamo preso impegni quello che diversa con la più rilevante impegni concreti in termini di
Indicatori targhetta cioè per valutare
Non tanto sulla crescita complessiva e l'occupazione o sulla crescita complessiva del Pilla che molto spesso molto difficile poi affidarlo direttamente alle politiche pubbliche va sul target specifici
Legate appunto a questa capacità di intervento gli aveva le capacità di intervento dei singoli
Interventi e e quindi daremo conto prossimamente e su questo punto approfitto per ringraziare
Non solo al ministro ma non posso dire soprattutto come
La struttura del Dipartimento e poi lei sviluppo perché in questa fase Berloni ovviamente molto difficile ha rappresentato un
Quella forma di collaborazione istituzionale che cancella ogni ipotesi di commissariamento di cui tanto si è parlato in passato ma invece identifica un processo di collaborazione che spero possa portare dei frutti grazie
Vi abbiamo su un pezzo di molte formazione
Però
Cinque virgola sette miliardi al riprogrammazione
Li meritano non è un'operazione Cina l'avete capito dai ringraziamenti non finti c'è dietro questo lavoro c'è
Quello che qualche volta si sottovaluta le fasi ascendenti sono bellissime normare programmare assegnare fondi non servono a niente se non c'è dietro
Un lavoro duro che arriva fino alle azioni di persone che si incontro in discussione questo è quello che cerchiamo di dire
In una fase in cui dopo avere avuto come dire dopo avere accusato il mondo a volte inappropriato la parola decentramento adesso si usa e viene spesso un data la parola accentramento il partito deve trovare una sua stabilità lo abbiamo detto in tutti modi questo pendolo deve cessare di oscillare in maniera frenetica esiste un modo di governare
E credo speriamo e mi auguro che siamo riusciti a restituirmelo nella quale ci sono forti indirizzi nazionali e in questo caso europei che si integrano
E e trovano un accomodamento con situazioni regionali che sono anche estremamente differenziate delle caratteristiche tessuto produttivo nello stato di avanzamento nelle problematiche delle Regioni questo è
è il modo in cui vorremmo e qui questo Governo si raccomanda era al prossimo e presto produrrà in in merito a questo un documento di lavorare anche
Per il due mila quattordici due mila venti perché se si lavorerà come si sta lavorando adesso l'Italia e non solo non avrà due anni di ritardo come questa volta ma non avrà e anche l'anno di ritardo medio del resto d'Europa potrà tornare ad essere quello che deve essere questa messaggio come è stato anticipato dai miei colleghi
Il è arrivato e se abbiamo portato e se l'Italia ha potuto a Bruxelles a dicembre eppure in un vertice interlocutorio perché nulla è deciso finché tutto non è deciso tanto più quando si parla di soldi
Se l'Italia pur tutto in quel luogo
Parlare con a voce alta e perché a in Italia le Regioni le amministrazioni
Decine centinaia di amministratori il partenariato economico e sociale ha preso la sfida dell'ottobre due mila undici sul serio
E a determinato un'accelerazione estremamente forte che Corbucci cifra dal punto di vista della numeri progressivi come un passaggio da dodici e mezzo
Di utilizzo dei fondi rimasti nei programmi a superamento
Che sicuramente a gennaio non c'eri ma un largo superamento della soglia del trenta per cento che era la soglia minima la soglia che c'eravamo dati non andremo oltre la soglia che c'eravamo dati come è già stato anticipato
Da loro questa importante questo ha pesato adisce a novembre e peserà a febbraio quando si chiude il risultato perché
Un Paese che pretende più fondi deve dimostrare di saperli utilizzare a tale riguardo mi dispiace molto di dirvi che ho ancora una cosa da
Da comunicare
Prima di farlo proprio che non ci può esse non poteva esserci qui il Vice Ministro CIACE anche per conto del che ha la responsabilità formale
Nel Ministero delle infrastrutture del programma nazionale trasporti dirigo quello che direbbe Luigi che anche quel programma perché il c'era il regione è un problema il Centro ha problemi
Poi ci sono delle situazioni regionali vanno molto bene ci sono risorse regionali centrali vanno molto bene il programma fra trasporti ha ritenuto di avere una situazione
Di fragilità ha ritenuto di realizzare una forte di programmazione dei fondi e ha fatto due operazioni una salvaguardato alcune operazioni importanti esattamente come Regione hanno fatto col secondo pilastro
E poi ha deciso anche lei di concorrere a un intervento che ha forti
Rapida di attuazione spostando novantacinque milioni di euro sulla finanziamento aggiuntivo rispetto ai fondi ordinari del Piano città
Sulla quale
C'era il pregio abbiamo sentito la Calabria che ce lo diceva di esserci progetti in piedi quindi ci saranno novantacinque milioni fiero di più per il Piano cita che il viceministro tracce insieme ad altri ministeri a istruito
Non era questa la cosa in più che volevo dirvi ma riguarda la attuazione perché abbiamo
A e i due che vede i due primi sarebbe una tornando aspro santa che ne delle prime due fasi della più del PAC
Nel documento troverete una dettagliata analisi con linguaggio Franco che siamo abituati che l'Italia sono certo continuerà ad usare anche nei prossimi anni
Un linguaggio Franco un linguaggio di verità con dei chiari e degli scuri lo riassumo contre battute
Che ne
Se esempi
Il programma istruzione che abbiamo finanziato già a dicembre va come un treno è sempre andato non va solo come un treno perché è un progetti fiche perché va ed è di qualità i numeri sono
Che a oggi ha già speso il trenta per cento del dei fondi che sono stati dati né impegnate il settanta per cento in tutti i livelli diversi suoi ambiti intervento miglioramento delle competenze inglese scuola lavoro
E anche stato nei giorni scorsi raccolti è terminato il bando ed entro gennaio potrà essere
Dato seguito individuati progetti della parte dispersione scolastica che come sapete si trascinerà dietro anche un l'intervento del programma sicurezza
Il report occupazione l'abbia già detto i bandi sono già stati fatti addirittura gli stiamo rifinanziando
La parte ferrovie l'ha detto Stefano Caldoro o accanto diciamo due dei tre Presidenti Regioni ruota la Basilicata che sono coinvolti nella prima dell'operazione che abbiamo chiuso non solo l'abbiamo chiusa
Se l'ha rispettato Raffaele Fitto lasciato mano vivere anche a me è uno degli strumenti più interessante che mi ha lasciato noi l'abbiamo usato
Si sta rivelando un buono strumento di trasparenza di efficacia speriamo come ad horas di chiuderlo anche con le due Regioni alla mia gli altri due regioni alla mia sinistra con la quale riteniamo con la Calabria per la velocizzazione della
Della della Salerno-Reggio Calabria e di una serie di altri interventi importanti che riguardano anche la jonica e con la soluzione di alcuni problemi non procedurali delicati importanti perché il vantaggio di contrattare tutto prima che poi si fa tutto dopo che riguardano quell'intervento importantissimo statuto della SARS Reggio Calabria più indietro lo dico con franchezza
Sassarese Calabria un sogno
Della Sassari-Olbia
E
Della
Più indietro perché più complessa ma anche perché con la straordinario colo straordinaria accelerazione che ha fatto la Regione Siciliana anche pensavamo di di di fare una
Una puntata numero due gennaio invece
Come dire CIACE ha consentito di di di di arrivare però non abbiamo ancora discusso e discutere molto presto del
Cacciato e degli del come esattamente spendere interventi che riguardano
Quella parte delicatissima della che la Catania Palermo
Beh rapidamente sul resto servizi di cura siamo fuori dei tempi che ci eravamo prefissati avevamo o io avevo detto che noi dopo l'estate in autunno avremmo finanziato i primi progetti non li abbiamo ancora
Si è rivelato più complesso del previsto montare uno la parte attuativa attuativa attuativa che la parte delicata abbiamo scelto il Ministero degli Interni senza che questo prefetture un ritorno
Di riattribuzione i prefetti della funzione di erogazione di servizi di cura ma era l'unico ministero
Nella quale potevamo abilità risorse amministrativa per farlo stiamo lavorando insieme agli altri Dipartimenti della della gioventù dei giovani dalla Presidenza e
Dipartimento le politiche sociali presso il Ministero
Del lavoro delle politiche sociali e della salute presso il Ministero della salute però le strutture che sono state giustamente molto ringraziate mi hanno garantito di potere dire che noi siamo in grado entro gennaio di finanziare i primi progetti di asili-nido e di interventi per gli anziani non al non sufficienti per anziani per anziani a casa
Sono invece si sono mossi invece molto rapidamente i seguenti altri progetti si è mosso molto rapidamente progetto per il privato sociale i bandi sono stati pubblicati il sette novembre gli esiti sono in corso di arrivo e i primi
Progetti potranno essere avviati nei primi mesi del due mila tredici
Si è mossa in maniera rapidissima con un esito notevolissime Progetto messaggeri università del sud hanno ci hanno preso presentato progetti
è quattro volte di quelli che noi potevamo finanziarie ricercatori nostri all'estero vi ricordo che non è un rientro dei cervelli orrenda frase trovo ogni occasione per ripeterla
Si tratta di mobilitare ente i nostri ricercatori all'estero per da per contribuire a portare lo ritiene università del sud abbiamo avuto centoquarantadue proposte di Dipartimenti della resa del sole
Che sono di livello siamo come dei questo Progetto potrà
Cominciare ad avere le prime lezioni nel marzo del due mila tredici quindi le vediamo anche vediamo come Governo
Il progetto Pompei
Avrà e verrà l'apertura dei primi cantieri a cavallo della fine dell'anno e il suo come dire è un prototipo e
E e il programma attrattori culturali completamente ridisegnato e vi affidata una diversa struttura in questo caso è la stessa struttura del di sette
Di cui io mi avvalgo
E colgo l'occasione per ringraziarla anche questa di struttura per l'intervento sulla quella sulla quale ha fatto delle meraviglie abbiamo scelto visto che di fatto così bene i lavori di più perché poi questo è il dramma di noi facciamo così
E quindi si è gli abbiamo affidato concordemente anche il programma trattori siamo convinti anche che questo né rappresenterà la svolta chiudo con l'ultima battuta che riguarda la giustizia civile
Appena bolli nata come si dice dalla Corte dei conti il bando che ne completava il finanziamento anche nelle regioni non convergenza consentendo l'estensione a tutte le regioni del Mezzogiorno
Il bando la Puglia verrà pubblicato prima del trentuno dicembre come vi ricordo riguarda le
Ventidue intervento in un numeroso gruppo oltre venti di tribunali per la velocizzazione e attraverso la telematizzazione
Con costi limitati come imparato da un bellissimo progetto l'ha fatto vedere avendo in Puglia con costi limitati tedesco perché se lo si fanno vanno fatte con pochi soldi
Se c'è
L'intelligenza della dei tempi dei processi
Adesso la ammazzato e quindi
Se però qualcuno volesse
Giorno insomma fuggire news e volevo chiedere al Ministro Babacan
Sì visto che la sua esperienza di Governo
Concludendo si se ritiene di aver giocato tutte le partite che pensava il giocare is invece ce n'è qualcuna che non potrà giocare qual è il punto e basta
Ad esempio mi riferisco in gennaio la revisione di bilancio due mila quattordici denti in ambito comunitario
Ma devo dire la verità non sicuramente un po'ho perso molte delle partite che ho giocato però sa dire il falso se dicessi che non ho giocato quelle che volevo giocare anche quella del negoziato
Persona to uno per fortuna sarà con ogni probabilità il Governo in essere a concluderlo si e
Non me lo auguro per il governo me lo auguro per l'Europa perché vuol dire che riusciamo a chiudere come si deve entro febbraio
Si vedrà poi tra qualche anno se le cose che abbiamo fatto son buone o meno ma credo che francamente
E grazie anche alla straordinaria collaborazione delle strutture dico mi sono avvalso ma anche al lavoro incredibile fatto con il vantaggio di fare le vuole faccio io che si lavora in molti perché vuol dire che se si lavora male non c'è coordinamento non si combina niente ma se funziona
è una grande è una grande è una grande cosa quindi devo dire che che non non ci son partite non è voluto giocare hanno giocato
Mi sarebbe avrebbe fatto piacere che
Parlamento comprendesse l'importanza
Della trasformazione del Dipartimento delle politiche di sviluppo in agenzia ha il Parlamento ha più volte posposto questa approvazione che temono andrà in porto avrebbe aiutato come ho sentito dire da tutti i partiti
Che hanno retto la maggioranza anche di quelli che non l'hanno retta che questa sarebbe stata un elemento importante per rendere più flessibile attività di un gruppo di straordinario di persone che è costretto a lavorare nel condizioni dipartimentali che appartengono un po'al passato non al
Modi nuovi che le agenzie consentono sono certo il Governo prossimo riuscirà a farlo
Grazie
Senza
Rispetto alla
Lampugnani Corriere del Mezzogiorno una domanda per il ministro per alcune domande per gli alcun per
Caldo Presidente Caldoro e porterebbe all'assessore Bianchi allora ministro
Fa fatto Vendola Ministro mi scusi volevo capire bene una cosa la riprogrammazione viene fatta terre evitare di perdere danaro giusto
Allora se
Al trentuno ottobre elettrico allo step il trentuno ottobre si era detto che anche le regioni un po'più in difficoltà come la Sicilia
La Calabria la campagna avevano stava messe bene insomma che avrebbero stancato il due mila e dodici positivamente
Come mai c'è questa
Riprogrammazione questa terza di programmazione che in realtà l'anno scorso nello stesso periodo si riescono uso si sarebbe fatta questa è la prima domanda
Poi al asse al neo assessore Bianchi da quanto capisco in praticamente in quindici giorni state lavorando moltissimo per salvare il salvabile
E volevo chiederle se si può dire oggi avendo ancora tre anni due anni sostanzialmente se la Sicilia riesce a evitare di perdere una parte dei suoi fondi
Poi invece al Presidente Caldoro
Lei ha parlato cioè diciamo la verità la allo STER perché avete raggiunto il trentuno ottobre e quello che probabilmente raggiungerete
Al trentuno dicembre è stato o possibile grazie ad avere spostato in avanti le la tutta la documentazione per le grandi opere però di questi diciannove grandi opere quattro sono state bocciate
E non è stata bocciata ad Afragola non ricevuta quattro soltanto sono state approvate e gli altri sono ancora in itinere
Mi chiedo come riuscirete a spendere in due anni sostanzialmente quasi un terzo della possa dotazione cioè tu miliardi seicentosessanta milioni
E poiché cioè lei parla USA tutti insomma parole di speranza per la sua regione però ricordo anche per lei scostante per l'occupazione eccetera però
Mi chiedo quali su quali elementi sono intervenuti per questo passaggio positivo dal momento che per due anni di seguito Svimez ha definito
Ha calcolato che il reddito pro capite più basso d'Italia
Allora cominciamo nell'ordine la finalità
La finalità di queste tre di programmazione è stata sin dall'inizio duplice e la prima cosa più importante della seconda
Vi è più importante ancora spendere i soldi bene che come dire non che
Che salvaguardare
Non serve a niente salvaguardare se li spediva di qui la prima finalità di questa di programmazioni nello spirito dell'impegno che l'Italia aveva assunto nell'ottobre del due mila undici con l'Europa era di
Andare ad una riprogrammazione destinandoli a finalità che fossero rispondenti alla fase totalmente radicalmente nuovo che si era aperta con una delle più gravi crisi
Che non solo l'Italia ma l'intero mondo il capitalismo a ma mai conosciuto questa crisi richiedeva ha avuto effetti di finanza pubblica avuto effetti sul sistema delle imprese avute sui tetti sulle persone
Richiedeva quella
Essi milita
Che ricordo appartenere al dibattito europeo ricordo una delle critiche più forte la programmazione settennale critica che l'Italia di grande ritiene sbagliata perché ricche è quella che non sarebbe possibile fare un bilancio per otto permettono per sette anni podi cambia il mondo
L'abbiamo dimostrato l'Europa ci ha invitato e non abbiamo mostrato all'Europa
Siamo nel campo dello Stato realizzato la più ampia di programmazione che si può avere flessibilità all'interno di un programma settennale basta un certo punto mette sicurezza negli occhi e dire
Dobbiamo andare su un'altra direzione e le direzioni che abbiamo preso erano direzioni legate agli effetti la finanza pubblica alla tagliato tutti i soldi sulla cura dell'infanzia degli anziani non lo sapevamo nell'anno di grazia
Quando iniziato il programma l'abbiamo scoperto che facciamo chiudiamo gli asili questa novità
La situazione giovani che è diventata molto più grata ricordatevi che l'Europa ci ha chiesto di una parte grossa depravazione fosso sui giovani l'abbiamo messi al centro Remo dovuto farlo comunque sempre
L'abbiamo fatto
Abbiamo trovato la forza la forza di un coordinamento regionale che non sarà approvato in passato
Grazie ha per decidere alcuni di quegli investimenti che nessun Presidente di Regione o politico vuole mai fare perché non rivedrà mai ecco mai finiti che sono le grandi le grandi ferrovie
Operazione come quella di di Didier la Napoli-Bari o o le altre sono operazioni che poiché come dire che incasserà la popolazione fra dieci anni quindi non avvengono mai cioè abbiamo fatto delle scelte diverse
Poi nel farle abbiamo ritenuto che invece di farle nel del mondo antico che era la riprogrammazione all'interno dei programmi
Dato il ritardo accumulato fosse opportuno anche per raggiungere il secondo obiettivo che era evitare di perdere fonti farle con questa idea del del cofinanziamento fuori
Ma il cofinanziamento ricordo l'operazione ad esempio questa volta tanto per per ricordarle un numero l'operazione vale cinque sette ma un miliardo e vi ripetiamo azione
Quindi l'operazione è stata fatta per un motivo generale di cinque sette comunque voi abbiamo lì e non caso abbiamo fatto più riprogrammazione nelle regioni dove avevamo meno esigenze di accesso di o di di dimettere sfondi fuori quindi abbiamo il primo obiettivo soddisfatto con una modalità che ci consentirà anche il secondo
Lazio la seconda cosa rapidissima abbiamo sempre pensando arrivare attorno a otto nove miliardi di riduzione del cofinanziamento che era la cifra che si vi ricordate Bruxelles
Un tanto al chilo io ci credo al di un tanto al chilo aveva individuato
E infatti alla fine se facciamo i conti dei dodici miliardi uno circa Giorgio nove miliardi e la la e la parte avvenuta con una riduzione da solo finanziamento gli altri tre uno sono riprogrammazione interni
Del perché l'abbiamo fatto in testa adipe perché è un boccone da digerire che avremmo che non eravamo e non saremmo stati in età primo
Secondo perché tutti quanti insieme abbiamo una caratteristica che impariamo lavorando
La pena di programmazione era abbastanza centralista nel taglio la è ottenuto perché perché l'emergenza determina dei tempi io sono arrivato in dieci giornate ha chiuso per carità con l'accordo con loro ma
Come dire un accordo che
Che è avvenuto con una
Ipotesi molto forte messa al centro la seconda è stata molto regionale questa seconda è stata la partenza è stata più interessante perché il centro ha messo una riflessione anticiclica
Discusso con le parti economiche sociali se l'avessimo fatto utenze avremo fatto male quindi alla fine abbiamo riprogrammato devo dire sopra il demente
Più o meno quanto avevamo deciso all'inizio in tre nelle tre fasi che avevamo chiesto alla Commissione europea di
Calpestati
Sì no ma è quello che ha detto il ministro si applica ai cannoli cioè noi abbiamo fatto una grande rincorsa
All'esito chiaramente la responsabilità di non perdere risorse
Quella però è una responsabilità che stava dietro invece all'esigenza di spendere meglio di fare interventi qualità perché tra gli elementi ricordati non dimentichiamo che nel corso degli ultimi anche noi abbiamo sostanzialmente azzerato comunque profondamente indebolita tutta la gamma nazionale degli interventi per la Puglia in questione
Quindi qualche problema ci eravamo trovati scoperti su molti interventi che pensavamo di finanziarle con il FAS diciamocelo che nel corso della crisi si è andato progressivamente esaurendo
Che porto a mente con questa operazione approfittando dell'occasione del piano azione questioni ma possiamo finanziare cose che prima vi ho citato perché io l'imposta a interventi sulla social card e altri interventi che non riteniamo di assoluta qualità
Perché utili è indispensabile attraverso questo meccanismo quindi comunque noi riteniamo che questa che l'obiettivo di non perdere risorse sia fosse una cosa importante ma che era un'audizione diciamo preliminare ma poi
L'intervento si ispirava invece a un'esigenza più di migliorate la qualità e l'intervento noi penso che noi
Credo che spenderemo tutto dico credo perché non abbiamo una recita come sapete sul Fondo sociale europeo a volte bisogna anche valutare non abbiamo
Ovviamente come ben sapete i giornali ne sono più in alcuni elementi critici molto rilevanti sul tema della formazione professionale che potrebbe incidere sulla sull'andamento della spesa del fondo sociale europeo anche qui
Non c'è picche Remo sull'esigenza di dover spendere tutto nel momento in cui vediamo che si stava si sta spendendo male quindi questa è la nostra posizione abbastanza chiaramente grazie
Si deve velocemente noi intanto con sul più fronte dei target chiaramente siamo
O moderatamente ottimisti evidente che noi partiamo da un ritardo strutturale sull'avanzamento e programmare editato al tre virgola tanto tre per cento
Solo appena due anni fa quindi rete conto la Puglia già tre volte superiore a questo dato
Erano situazione ben più complessa di quello che oggi si trova affrontano la Sicilia e come ci siamo affrontare all'inizio io e devo dire poi abbiamo raggiunto invece recuperando intermedi performances regia di obiettivi che ci permettono oggi di avere una cert'uno pagamenti per miliardi due
Nel mese di novembre vicino al venti per cento certamente dobbiamo raggiungere i target di dicembre che raggiungeremo
E con le difficoltà sono legate in parte non sono in parte l'avanzamento del programma ma anche i limiti del patto di stabilità perché poi noi facciamo i conti
E abbia una difficoltà oggettiva sull'avanzamento dei programmi è chiaro che una quota
No perché è evidente che una quota parte perché la parte
E contributo comunitario e fuori patto però la parte che nel patto pesa ormai lo i limiti sono strettissimi quindi abbiamo anche un avanzamento condizionato i limiti fatto prevista dal patto di stabilità a campare ha avuto un problema in più
Che non aveva mai e poi non hanno anche la liquidità sufficiente per poter eventualmente avanzare con il programma perché abbiamo come è noto dopo lo sforamento del miliardo e tre
Del Panatta tetto pagamenti un buco di cassa di circa abbiamo avuto uno stiamo Mammano compensando con una serie di manovre se abbia meritato più o meno un buco di piccoli dita circa ottocento milioni
Aggiungete ottocento milioni quattrocentocinquanta blocco pagamenti
Insomma voglio dire offre dovevamo farlo sull'indebitamento l'avanzamento del programma
Proibito dalla Ragioneria generale del Ministero economiche giustamente che non ti potevi non ti dà una possibilità che speravo di indebitarsi quindi come vedete le questioni però ecco ciò abbiamo stiamo recuperando devo dire la riprogrammazione in queste è stato essenziale dell'il lavoro fatto con Fabrizio Barca
Ci ha permesso di uscire fuori dalla guardo abbiamo ancora tante difficoltà ma se non avessi avuto il Ministero
E lavoro della questione territoriale non non saremmo riusciti da una situazione di dissesto
Quello nei Comuni appunto si chiama così ma di squilibrio economico finanziario molto avanza non abbiamo visto tutti i problemi ma un pezzo di percorso l'abbiamo fatto sul altra questione sulla Campanella Bardella campane da trent'anni che si vedono i dati Istat l'ultima nella fanalino di coda sul reddito pro-capite c'è questa conteggio che viene
Di il sud molto livellato evidente ma
La Campania quasi sempre l'ultima Regione
Che in termini il reddito pro capite a Campania due grandi problemi che ne stiamo affrontando il primo come far ripartire l'economia tombe un tessuto economico molto forte non è un
Il manufatto unire in questo no ancora grandi vie di produzione a quella piccola e media impresa che fa l'export con grande efficacia quindi la devi lavorare su due settori sui quali vi ha messi in campo per tentare di invertire la tendenza
Da una parte del
Politiche del lavoro
Prima raccordato Fabrizio barche rapporto tre a uno
Ne abbiamo lavorato molto sulle politiche attive su tutto quello che è possibile
Toghe tutte le intermediazioni vi abbiamo lui un po'come il modello non dico duale che non mi spingo fino a scuola lavoro ma insomma siamo usciti a ammette un sistema che danno vita fortemente incancrenito in un sistema di intermediazione della formazione
L'abbiamo spostato direttamente sul sistema dell'impresa perché questo ciò impatta dato dei risultati assolutamente positivi questi sicura e tutte le misure siete passivi attive perché poi ci sono anche quei passi vittima accompagnano soprattutto le fasi punti di crisi industriale
E e poi un altro grande tema perché
Evoca delle regioni più che ha più infrastrutture cioè non ha un deficit infrastrutturale però funziona male
Cioè a tante a tante ferrovia pertanto te tanto ferro a terra Mannucci camminano bene i treni
Inc intermedi costo Standard siamo la regione più lontana di tale ma questo da vent'anni non non oggi qui dobbiamo recuperare con le differenze ma continuare a costruire mette l'inefficienza quello che abbiamo faccio un esempio per tutti noi siamo i due posti di maggiore accesso e più ricchi
La porto da Campana perché ricca perché non fa un transhipment classico ma inserirla merce Vanni dentro terra ed è quella notoriamente più ricca il tacito meta
Mare mare meno ricco no si ferma sul porto e va via
Quello che conta è la logistica che come sapete atti una raggira di trecento di duecentocinquanta chilometri
Questi trecentocinquanta chilometri determinato il mercato interno al mercato interno un mercato di circa sette milioni di persone chiedo considerare arriviamo a Roma voi siamo il porto di Roma lo era lo era Pozzoli porto dell'antica Roma
Siamo ancora al porto oggettivamente di quel sistema che ha una grande domanda intendere che ha sette milioni di persone la merce dentro ha bisogno di mercato interno
La difficoltà di più la Calabria importi aspetti la Puglia ma campani assolutamente centrale questioni sui corridoi europei
E quindi questo è l'organo che non abbiamo un rendimento che più o meno un ottavo rispetto alla media migliore media nazionale ed europea del movimentazione di merci cioè quella che ci arriva opera che dobbiamo conquistare
Quella che teniamo ed abbiamo un rendimento di anche fino a uno e otto il da un rapporto un otto differenza quindi se solo riuscissimo a gestire meglio quello che abbiamo con le infrastrutture
La gestione dell'ultimo miglio tutte quelle cose che ottimizzi dei sistemi tra Campania questa grande sconfisse credo che tornarvi stamattina a questa grande scommessa che poi riguarderà la programmazione futura
Un grande una grande Regione Mezzogiorno afferente l'intero Mezzogiorno ma anche
La Campania può creare quella svolta necessari questi quindi sono le questioni sulle quali siamo lavora
Grazie