Confronto internazionale - Palestina Stato Osservatore

Il confronto di oggi di ricatto al riconoscimento della Palestina come Stato osservatore dell'Organizzazione delle Nazioni Unite grazie accento trentotto voti favorevoli due i nostri ospiti Alfredo Mantica Senatori P.D.L. già sottosegretario gaffe gli esteri Lapo Pistelli parlamentare del Partito Democratico responsabile esteri per il PD abbiamo raggiunto in momenti diversi due interlocutori di oggi per motivi di fuso orario visto che Pistelli e a impegnato in una missione in Brasile proprio da Pistelli cominciamo chiedendoli il significato di questo voto credo che il passaggio PLC perché c'è un passaggio molto importante cerchiamo di distinguere i diversi aspetti
Innanzitutto la comunità internazionale mantiene una promessa che va fatta l'Autorità nazionale palestinese due anni fa
Era stata rifiutata l'anno scorso indebito di un clima politico la VAS consigliato quasi tutti su tutto il Consiglio di sicurezza di mandare la pratica a buon fine
E aveva però accetto procurato ad Abu Mazen una c'è un piccolo schiaffo diplomatico
Si è deciso dunque di ridurre di rango ad una partecipazione da Stato membro a pieno fai l'osservatore e dunque non c'è alcuna ragione
Un anno dopo per negare questa richiesta era stata consigliata proprio da Roma del dal Quartetto ed ai big principale per la comunità internazionale
Secondo questo voto avviene
Proprio all'indomani di una tregua sanguinosa firmata dai Dl e Amantea
Che testimonia la caparbietà molto pragmatica di reale di trattare col nemico ma anche eliminarlo quando richiede dovrebbe eliminare fatta pensare a come prosegue la pratica degli omicidi mirati
E dunque perpetrato singolare
Che il la parte moderata che ha da tempo rinunciato alla violenta e che invece
Che inchiodata decisamente
Sulla rotta della negoziato diplomatico non avesse ricevuto soddisfazione da domanda legittima diventava ma ideale preferisce trattare con Hamas o preferisce avere un proprio moderato con cui
Fare i conti
La terza considerazione so è che a questo punto in gioco
Del nascondere il tavolo a cui sedersi a un gioco che non può più essere procrastinata o per cui la l'Autorità nazionale palestinese I titoli ha uno status per poter avviare le necessarie trattative per trovarci d'accordo i confini
Sul diritto al ritorno solo producendo averne su tutti i nodi che da dieci anni noi conosciamo e per i minori principali per avviare a soluzione questo
Lunghissimo conflitto il più lungo dal diciamo nel nel nel secolo che abbiamo alle spalle e che poi tanto del nuovo secolo da ultimo
Il mondo in Medioriente cambiando non serve la direzione preferiamo però sta cambiando sono i segni lunghi delle tradizioni iniziare con le rivoluzioni arabe sarebbe stato singolare che davanti a un mondo in così grande cambiamento
Proprio il nodo più antico di quell'area fosse rimasto identico a se stesso se quelle cose però questo è un segnale non contro Israele ma per la pace dunque per la ripresa dei negoziati e sono contento che a distanza di due anni
L'Italia era sempre pronto alla linea anche tra quelli che negavano
Siamo pronti parole di speranza al fronte vale il criterio che invece riallineati positivamente almeno al fronte dei Paesi mediterranei
Questa l'opinione di Alfredo Mantica è chiaro che il potere che eravamo un po'
Invece un forte contenuto politico al di là di quello che intanto ripeto la votazione incertezza
Il voto politico che non a caso ha visto Israele e dipartimenti essere decisamente contrari perché è chiaro che in questo momento e con il voto di ieri sera ci dà alla Palestina
Come dire un riconoscimento virtuale di una esistente e di uno Stato comunque di una realtà statuale virtuale
E questo è quello che ha aperto il discorso
Io credo
Che la prima osservazione da fare poi verrò anche dire come avevo fatto io la prima osservazione e che ancora una volta ed il voto di questa notte dimostra che l'Europa non esiste
Ed è veramente una cosa di cui bisogna cominciare a preoccuparsi perché Damone invito fa fatica di vivere
Sul piano economico finanziario PC o meno sul piano della politica estera ci dimostrano un pilastro e devo dire anche con grande sincerità essendo la rappresentante dell'Europa inglese l'etica alcuna istanza
Nemmeno la Gran Bretagna gioca un ruolo voglio dire pace di aggregare creare un consenso che rappresenti la posizione univoca dei ventisette
Il Governo ha scelto di votare per il sì io credo che politicamente sia
Molto da valutare io sono molto critico su questo atteggiamento anche che riconosco
Che l'aver votato sia avendo quindi come dire rafforzato Abu Mazen si è fatta anche una scelta che sulla vicenda palestinese ha una sua rilevanza abbiamo votato
Per la parte che abbiamo la moderata della realtà palestinese rispetto ad Hamas è la realtà di Gaza
Mi pare di poter dire che è una manovra molto molto
Complicata non non così semplice come appare io francamente devo dire avrei cercato molto l'unità europea
E questo era forse il caso dell'astensione il che non vuol dire non scegliere come qualcuno ha detto
Ma vuol dire essere coscienti che esiste un problema palestinese e noi siamo per due popoli due Stati su questo prato occorre operare ma che al momento
La questione non si poteva porre data la rilevanza politica vorrei ricordare allora che anche il care non della Birmania potrebbero avere lo stesso diritto e via di questo passo un sacco di popoli gli uomini della montagna non tagliar già voglio dire
Dal punto di vista formale si apre una una una una una
Valanga una un vaso di Pandora di realtà
E proprio per questo dato il forte significato politico credo che l'attenzione non sarebbe stato lavarsene le mani ma un riconoscere
L'esistenza di un problema e favorire l'apertura di un dialogo ma senza passare attraverso un riconoscimento malcelato rango
Non so il Governo italiano
Poteva essere Bernalda codesto chi ha votato sì
Ce l'ha votato sì la Grecia ha votato sì la Spagna votato se il Portogallo ho votato se l'Italia almeno poteva avere un significato
Se l'Italia avesse cercato di aggregare attorno al si tutti i Paesi europei che già balzano sul Mediterraneo avrebbe addentro almeno avuto
All'interno dell'Europa una valenza politica che peraltro ratifica una realtà che esiste già una visione
Dei Paesi mediterranei dell'Europa che non sempre coincide con la divisione nordica
Dei Paesi dell'Europa vi aspettavate una diversa posizione dal
Riconfermato Presidente Obama Pistelli ha un potere che speravo qualcosa di più ma non mi aspettavo qualcosa di più insomma il legame che c'è
Traina eletta più uniti mi verrebbe da dire chiunque sia alla Casa Bianca chiunque chieda alla Knesset un po'e lega insomma
Testimonia questo tipo di di di inscindibile Together in Together out diciamo così che le che che lega i due partner
Solo curioso certo che è nato un po'sorpreso di vedere come già in uso all'imposta mani i casi è una grande sconfitta della diplomazia si Deiana però insomma ci consoliamo decretarlo scopi Pantaneto Mazzi americana
Non la vedo così rendo noto non credo che mal comune faccia mezzo gaudio
Aggiungo una cosa rivolto alle Nazioni Unite è veramente impressionante fumano credo che mi avete già dato notizia ma
Fra i Paesi che concorrono a raggiungere quei nove voti contrari oltre il bellezza dei decenni sono Canada
Dei conservatori Ricard per la Repubblica Ceca e poi cinque isole del Pacifico
Questo vuol dire che il mondo ha mandato questo segnale quel capiamo che pragmaticamente gli americani dovranno comunque occupare sulla ripetere questo negoziato e io spero che non ci sia
Una paura pausa con le
Ritorsioni la supplente rifinanziamento o cose del genere perché per tutto tempo perso
Infine per l'Europa questa fondamentale gli americani sono dentro un processo graduale mi rendo conto della duale ma di riduzione della loro pretendo nel Mediterraneo e Medio Oriente
Prima ci rendiamo conto e meglio è da molti anni hanno avviato una bretellina di autosufficienza energetica
Trova lega altrove anche non soltanto di turbolenti paesi del Golfo del Medioriente cioè mercati troppo complicati
Quindi non soltanto l'Europa dovrebbe occuparsi di più di Medioriente ma dovrà affarino
Lo dovrà fare anche perché nell'arco di questa decade gli americani ridurranno volge lo relativo ruolo in quell'area su io credo che il rapporto Stati Uniti vedovelle poi cambiare tutti i Presidenti del mondo democratici e repubblicani
Può essere più o meno forte del mare per sempre molto forte questo
Io credo
Che sia una realtà quali potremmo anche in tempi molto a discutere sulle presente all'influenza
Del mondo ebraico all'interno degli Stati Uniti dei rapporti forti che dice un anche a livello
Personale tran tran tran tra Israele e gli Stati Uniti
No io quello non mi ha stupito dire assolutamente no e tradizionale la posizione di
E qui Stati Uniti nei confronti di Israele e la forza di Israele
Io onestamente continuo a pensare che imponeva ed è l'unica democrazia vera che c'è in quel Paese
E fino a quando non nasceranno altre democrazie quella portato di quel radicamento io resto sempre a guardare con grande interesse alla vicenda israeliana ribadire anche al di fuori di questa questione ebreo non avrei questo è un popolo che vive lì ormai insediatosi di grande democrazia di grande capacità economica intellettuale di innovazione di modernizzazione capace anche di grandi sofferenze perché non alla sicurezza
Io mi aspetto che da altre parti nell'intorno nascano
Accertati con la stessa forza con le stesse istituzioni
Io ancora prendo atto e lo dico senza polemica o si sia comportato credo come nessuno sospettava nella vicenda di casa non mi pare però che quello che ha fatto dopo cioè quell'atto per cui al
Avocato a sé una serie di funzioni
Per cui oggi abbiamo Adelphi per piazza apparirà
Civica nonché l'Egitto ha preso la nostra democrazia ecco questo deficit di democrazia degli altri paesi vicini a Israele credo vada misurata in privato
E quindi anche qui
Nella scelta di campo almeno per chi crede nei valori dell'occidente questo deve essere sempre tenuto presente
La scelta dell'Italia è stata quella di votare a favore scelta maturata qualche ora dal voto dopo che la Farnesina aveva espresso la sua preferenza per l'astensione cosa è successo Pistelli
Io credo che il cambio c'era stato negli anni precedenti con Berlusconi insomma il nostro Paese ha sempre avuto
Si dice proprio nella decidere Relazioni Internazionali crearsi uno derivante dalla dalla storia e quindi legame transatlantico che riguardano l'autografia oltre che dalla storia c'è l'Europa e il Mediterraneo
Che questa posizione che convenzionalmente dicevamo di equidistanza UDR vicinanza
Che ciò ha permesso di essere antenne interessanti nel mondo arabo nel Mediterraneo
Era stato negli ultimi anni francamente un po'alterato
Alterato attraverso una uno spostamento del baricentro molto deciso nei confronti di Israele stimabili un'amicizia speciale diciamo così e piatta relazioni speciali
Sono alcuni Paesi della fronte sud del Mediterraneo cerchiamo di ritornarci in modo equilibrato quel nodo va risolto lo si risolve ascoltando entrambe le parti quindi resta fortissima
La rabbia di Siziano liberale ma esimono pregando e con i paletti dente con loro diritto riconosciuto sostanzialmente da tutto il mondo
Voglio dire soltanto che sarebbe stato singolare in Europa in cui perfino la Germania quella che è la novità
A una scelta storica quindi passare da uno scontato voto negativo a un'astensione
Rompendo quindi un codice genetico antico e non va spiegato cento agli ascoltatori laddove per cui
Del Mar la Germania che bendati sempre votato diciamo favore librerie negli ultimi anni è contro
Per rivendicazioni palestinesi ripeto singolare essendoci alienavano su una posizione diversa
Quindi dato che questo Governo che ha un Governo che sta terminando la sua esperienza un governo tecnico che dieci a ogni piè sospinto riprende l'ispirazione dal Parlamento ecco se questo Governo ha semplicemente ascoltato ciò che il Parlamento nelle Commissioni ha detto
Non le voci più Achille nel campo opposto penso alla voce dell'onorevole Nirenstein ma che sono voci ma le posizioni espresse dal nostro partito in modo molto deciso dall'UDC in modo che tanto deciso ma anche dalle mito Frattini
Ha così completato una parabola di analisi che l'ho affrontato su questa posizione
Ecco
Semplicemente credo che il Governo abbia fatto bene a prenderne atto rivendichiamo di avere
Contribuito a questa posizione insomma notiamo soltanto buoni o votare manovre correttive di bilancio pubblico e di bilancio pubblico dobbiamo soltanto poniamo una a votare riforme dolorose incarichi e di tasse contribuiamo a quella politica evidenza
Si cementa un'alleanza politica con la Francia di Olanda
Ora
Ma noi speriamo il questa continui del resto Francia e Italia non dimentico la Spagna che ha crisi diverso da affrontare sono Paesi che hanno una loro naturale proiezione del Mediterraneo
Io mi attenderei nel futuro crescenti di più non siamo capaci di spendere il nostro capitale politico a livello europeo
Perché non vorrei neanche immaginare che il maggior protagonismo italiano diventa
Una protagonismo velleitario di ritornare a relazioni tutte bilaterali tenta l'Europa e l'Europa il giocatore
Ma fino a quando l'Europa non avrà istituzionalmente risolto i suoi problemi dividere sulla politica estera cenno Governo aveva fatto un passaggio veramente federale in cui la politica estera si decide a maggioranza
Sì fino a quel momento è ovvio che li pone Tallin Dublino e Atene real nel mondo da prospettive diverse allora fino a quel momento almeno nel frattempo orientiamo Cicconi nostri vicini mediterranei
A dare una prospettiva comune relazioni con questi Paesi insomma le piano incoraggiati a cambiare
Stanno cambiando alcuni in un modo che ci piace altri meno una rimanendo seduti sulle proprie comode poltrone sembra il tremore transizione
Quindi io credo che con la Francia di Olanda ma io spero anche con la Spagna spero domani con la Germania che adesso non saremo capaci di far guardare in modo più aperto a questa parte del mondo ricordo che abbiamo
Insieme alla Francia di Olanda chiesto sui tavoli europei che nelle politiche di vicinato nel bilancio due mila quattordici due mila ventidue Cherchi quei fondi vengano destinate al fronte sud
Insomma
è vero che noi abbiamo politiche di vicinato sia est che a sud ma la vera novità di o quello che concerne dal Mediterraneo io non credo che il Ministro degli esteri tempi corse
Di questo avviso almeno quando è stato audito in Parlamento sulla questione di Garda possono aver capito nel senso che
Non era questo l'argomento ma insomma non mi sembrava che fosse su questa viene conoscendo anche
La sua storia credo che non sia assolutamente
Un amico di Israele quindi certamente
Sia anche arrivato dal sia intanto un sì molto sofferto e credo che sia
Piuttosto è una decisione del Presidente del Consiglio il che dimostra che il Governo nel proprio dei tecnici e che posso fare un commento e se è vero che il Presidente del Consiglio ma forse in mente anche un altro nome che ha insistito molto perdenti
Un nome che peraltro è di un ministro voglio dire subito e lo dico anche che peraltro ben devastato in Egitto e del Ministro della cooperazione Andrea Riccardi dalla Comunità di Sant'Egidio
Io credo che abbia molto influito questa posizione ridetto legittimo anch'io condivido molto relativamente ma non ne faccio nemmeno un grande problema però credo che ci sia stato unanime
Una situazione non facile all'interno del Governo anche la Presidenza della Repubblica secondo alcune analisi no
Allora per il sì certo qui
Qui mi pare alcune su alcune cioè però di rendere pubblica e politica cioè almeno questo la sciabola politica Alitalia insomma il Presidente Napolitano è un uomo politico di grandissimo livello ha sempre fatto politica l'occasione
Che era la realtà nella quale viviamo in questo momento di
Avere come dire un'autorità morale e politica molto forte che abbia come dire anche lui portato il suo contributo a questa decisione non mi stupisce
E che l'abbia portato a favore della CNN non conoscendo la sua storia legittima che ha avuto e quindi certamente Napolitano era per in più
Però ripeto credo che
Questo comunque un atto di discontinuità rispetto ad atteggiamenti del Governo io l'avrei almeno coperto
Dando il significato almeno all'interno dell'Europa perché peraltro è vero anche così lo si vede per i Paesi che hanno votato sì da quelli che hanno votato no da quelle che si sono astenuti insomma
Che è una realtà così com'è perché non dirlo io anche questo è un altra come dire un'altra ipocrisia
La Siria e la Francia sono un vecchio discorso in cui la plancia pretendere c'era ancora la potente imperiali siriana che decide per il pieno prevale della Siria lo specie nei tempi delle trattative quando si trattava
I discutere delle alture del Golan parlo di quindici venti anni fa i tempi ancora di Clinton Presidente degli Stati Uniti lo ha deciso e decide con i suoi interventi sull'Iva non lo decide oggi
Quando si schiera decisamente contro la strada nonna chiedendo a nessuno dei suoi alleati europei o dei suoi soci e parlare dell'Europa il parere quindi
Voglio dire che poi
I paesi Francia e Inghilterra soprattutto
Va opere una politica estera nella loro antica cultura di previdenza
Mondiale questo è un dato di fatto e questo è uno dei danni che gli viene fatto all'Europa su cui Francia Inghilterra e non hanno mai come dire fatto un minimo di autocritica od auto-valutazione
Quindi se volevamo votare sì credo potevamo almeno nubi evitarlo
Con queste visione mediterranea ed europea che altrettanto legittima ed altrettanto importante
Che
Cercava di trascinare tutta l'Europa su una posizione diversa da quella che Francia Inghilterra che ancora hanno il dramma del cinquantasei di suo e tra queste la tragedia
Questi devono ancora cercando la vendetta del cinquantasei misure cioè
Lo hanno fatto già in Libia con risultati molto discutibili e si stanno comportando in Siria l'Inghilterra no perché l'attività non è di sua
Aspettando e quindi quindi ed altri
Realtà diciamo no forse quella palestinese non è propriamente avulsa da colpe la storia dell'Inghilterra bene ringraziamo i nostri ospiti che ci ha ascoltato appuntamento alla prossima settimana per confronto internazionale