Istituzioni: referendum elettorali per Senato, Camera, enti locali

Io non so bene che e cosa debba dire io perché oggi parlano i fatti a me pare non credo che Vito dire tante cose
Se altri siamo appena tornati dalla Cassazione abbiamo depositato centododici parchi con circa seicento ottomila firme per il referendum del Senato e seicentocinque gli altri due referendum
No economica anch'esso va be'cercherò di parlare
Abbiamo depositato a Lecce centododici sì casse cartone
Per circa seicentootto mila firme per referendum del Senato e cento seicentocinque mila firme per gli altri due referendum estremizzato
L'ultimo
Se ben ricordo parecchie volte ci hanno dato per morto pare invece che siamo ben vivi
Risultato ultimo tra l'altro è stato superiore alla agli ultimi conteggi che ci facevamo negli ultimi giorni
Che gli ultimissimi giorni l'arrivo è stato
Più ampio di quanto noi stessi
Avessimo previsto
Mi pare di poter dire che
Il meccanismo referendario si è messo in moto
Stavolta severamente messo in moto
E se messo in moto non su una questione singola su un aspetto particolare
Ma se messo in moto
Sulla sul problema essenziale della politica italiana di oggi sulla riforma della politica sulla riforma dello Stato
Su quello che il problema centrale che sarà nella politica italiana dei prossimi anni
Adesso mentre entravo qui
Un giornalista m'ha chiesto mi anteprime aveva problemi di tempo aveva trasmissione
Che cosa vogliamo fare per il futuro ma io credo che siamo molto chiare noi vogliamo arrivare a modificare la legge elettorale nel senso indicato dai quesiti referendari
Che è quello di una legge elettorale maggioritaria basata sui collegi uninominali
C'è una legge che dia i cittadini poteri scelta lei questo è il dato essenziale
E che dia stabilità finalmente
Ma anche chiesto se il referendum può essere evitato tutto ti sanno e tutti sappiamo al referendum può essere vietato da una legge fatta al Parlamento ma deve essere ben chiaro che non è che voglia una legge del parlamento una legge elettorale qualunque
Non è che sia un ritocco indicazione referendaria è ben chiaro a verso un sistema di legge elettorale maggioritaria Chianti in cui il principio fondamentale che il cittadino sceglie sceglie la maggioranza ce ne corre oltre che scegliere parlamentare oltre che scegliere
La Giunta con una sì prova avete ragione
Quindi se e quindi questo lo dico subito e credo che di interpretare l'opinione di tutti non è che qui ne abbiamo messo in moto questo processo che ha coinvolto centinaia di di migliaia di persone
Per una una modifica così marginale un ritocco a questo sarebbe una presa in giro noi vogliamo arrivare a una modifica sostanziale basata sui principi che sono i quesiti referendari pensa il Parlamento la fase chiaro ben venga una legge del parlamento se il Parlamento fai chiaro che preferendo va andrà avanti
Darà la parola i cittadini sul tenere il sistema attuale o cambiare le cose
Ci sono state
è stata una vicenda lunga
E ha richiesto un impegno straordinario
Di enorme difficoltà di enorme complessità nella quale però ci sono state mobilitazioni di energie giganteschi
Da parte di associazioni di partiti di gruppi sapete quali sono di persone singole di associazioni fuori della politica
Tutti con grandissimo slancio con grandissima determinazione con grandissima abnegazione
Abbiamo avuto beh molte difficoltà
Le conosce
La prima derivante dalle varie coincidenze la prima e la campagna elettorale
Voglio ricordare che il primo consuntivo che facemmo il dieci maggio a un mese alla raccolta delle firme dava tredici mila firme raccolte né tavole dopo un mese di campagna referendaria la campagna amministrativa provoco un blocco
Totale ce n'erano pochi firme raccolte nei Comuni vedremo molte di più ma insomma
Era stata terribile furono momenti molto difficile
Però subito dopo si vede chiaramente che c'era una reazione che lo stesso voto di madre il sei maggio indicava la necessità di una riforma iniziava a mettersi in moto un processo molto ampio
Chi ha dato i suoi frutti che sta dando i suoi frutti e darebbe frutti ancora maggiore in questi ultime settimane questi ultimi giorni adesso la consapevolezza del problema e home intatta
Le rese come si dice dei tavoli negli ultimi giorni alle maggiori di tutte quante
Abbiamo avuto attacchi furibondi
Consentitemi di dire che ritengo ingiustificate
Noi non abbiamo mai pensato iniziative fatte contro qualche tour
Non abbiamo ne vogliamo fare iniziative anti socialista i socialisti che hanno interpretato questa come una cosa fatta contro di loro invece io credo che esso si deve aprire un discorso nel quale mi auguro che il Partito Socialista
Torni ad essere il partito alla grande riforma che per tanti anni
Diceva di volere s'in fondo quando Craxi parlava e grande riforma io personalmente pensavo più o meno a cosa quelle cose che che oggi stiamo facendo con il referendum credo anche che loro stessi lo pensassero
Se in fondo furono fra i maggiori al sostenitori della lega per il collegio uninominale di Pannella quattro anni fa
Quindi
Mi auguro che tornino su posizioni sulle quali mi sembrava e ci sembrava che fosse davvero non vogliamo fare guerre contro nessuna voglia fare qualche cosa per un sistema più moderno più avanzato
Più democratico
Abbiamo avuto anche ma questo è logico da parte del della stampa maggiore minore attenzione maggiore o minore favore ringrazio tutti quelli che ci hanno aiutato molto e naturalmente prendo atto come è logico che
Ci sono stati ci sono invece opinioni diverse
Un po'diverso è il discorso che abbiamo dovuto registrare sull'assenza della TV di Stato ci ha costretto andare al Presidente della Repubblica quale rivolgo un ringraziamento per la sensibilità dimostrata nella nel riceverci prontamente perché vi si trattava
Di una inadempienza di un servizio pubblico
Devo dire però che siamo stati confortati al fatto che essendo in largo del Nazareno non è mai non è venuta la non sono venuti grandi canali televisivi italiani per avvenuta l'altro giorno televisione spagnola quindi c'è sempre qualche qualche piccolo conforto
Adesso questa prima fase chiusa
E come vi dicevo se ne rapida un seconda politica non ci facciamo illusioni la strada è lunga all'iniziativa referendaria che poi sono all'inizio è alle prime battute ed è uno dei tanti punti delle della più ampio problema della riforma istituzionale
Certo probabilmente questo sarà lo strumento decisivo ma è solo pezzo di un una battaglia di un quadro molto più ampio
In queste
Iniziative
Che noi vogliamo programmare ce ne sono molte ce n'è una che vi annuncio subito che faremo alla ripresa più o meno autonome pensiamo di fare una grande manifestazione un grande convegno chiamando cui ha raccolto anche giuristi intellettuali sulla difesa rigorosa che vogliamo questo punto a fare
Della leggi perfetta legittimità costituzionale di queste lettere non abbiamo risposto a questo punto perché
Abbiamo
Abbiamo lasciato che altri parlassero abbiamo detto che è sempre giusto rimettersi al giudizio della Corte costituzionale ma
Questo punto è giusto anche che noi ed è giusto anche che tutti coloro nell'ambito giuridico costituzionale che la pensano in questo modo possano esprimere loro certe
Ci saranno delle occasione per marcia
Alcuni molti l'hanno fatto sottoscrivendo ritmo voi sapete perché in molti l'hanno fatti l'hanno fatto
Parlando o scrivendo scrivendo articoli strappando all'intervista e Palladino al Giornale agli gli articoli di di un'idea di di Bari barile
Di Chimenti e galeotti che hanno partecipato alla stesura dei testi di Giannini che fa parte del comitato promotore solo per ricordare i i più noti fra
Grandi
Pubblicisti italiani
Ecco è anche un giorno per noi molto
Emozionante
Dobbiamo dire con molta franchezza
Sono stati mese di grande fatica
Di tensioni durissime test non tensione fra nove tensione interno
Di incertezze sino all'ultimo
I eresse ho trovato mia mito che m'ha detto dice tu facevi pretattica S. è stato allenatore faceva Italia verità che mi le seicento mila firme come detto ma siamo sui seicento e note ce l'aveva in tasca e toga magari se avesse in tasca nel passato giorni molto più tranquilli
Non è la pretattica era che solo alla fine abbiamo avuto la certezza San sino alla e se siamo arrivati che io sia stato proprio perché abbiamo continuato sino all'ultimo in questo complicatissimo lavoro
Di raccolta di firme abbiamo già detto ad alcuni di voi che le firme depositate tra l'altro sono state sottoposte preventivamente a un rigorosissima
Rigorosissimo controllo fatto da noi
E che quindi li margine di scarto che possono esserci sono bassissime insomma una équipe tanto per darvi un'idea un'équipe che guidata concorda dall'onorevole Calderisi
Ma composta e pare da sessanta persone sono dato e quarantacinque sono sull'altro
Quasi ottanta in certi momenti ha praticamente controllato uno per uno tutti i moduli che ci sono arrivati molti dei quali erano stati preventivamente controllati dalla Val come varie organizzazioni Partito Comunista Partito Radicale attivi quindi addirittura è stata doppia
Sulla per darvi solo un'idea mi pare che quaranta mila firme siano state rispedite indietro per correzione che aveva da fare completamente alle dimenticanze i bolli che non erano stati messi quasi tutte le idee che mi pare lo
Più l'ottanta per cento se non sbaglio novanta ed è tornato indietro e che in mostra la grande abnegazione Prato il tutto questo apparato volontaristico
è stato
Che è stato mosso
E insomma alla fine di questa
Lunga epopea vicenda
Il primo passo è stato fatto
Credo che sia un passo fondamentale quindi
Non non posso né credo sia giusto nascondere la nostra soddisfazione
La nostra gioia la nostra emozione
Un giorno emozionante che avviene circa tre mesi e mezzo dopo il giorno in cui in questa stessa sala
Hanno aprimmo la campagna referendaria è raccogliemmo
Nelle mani del notaio Soldan ed è qui presente oggi non era presente il dieci aprile che uno dei quelle voglio ringraziare pubblicamente perché ha prestato la sua opera
L'Inter rozzamente
Raccogliemmo le prime firme
Le ultimissime a Roma sono state raccolte sempre dal notaio sonda nel c'ero io non avanti ieri sera piazza della Maddalena fronte a mezzo sino alla una alla una di notte
Naturalmente lei a questo punto dovrei i
Fra fare una serie di ringraziamento
Sono tanti tiene faccio solo qualcuna perché altrimenti Mary dimenticherei la maggior parte si offenderebbe lo coloro che non sono state
E non sono mentre ricordate prima di tutto
A parte ho detto le la mobilitazione che vi è stata di tutte lo sottolineo di tutte le associazioni e le organizzazioni che hanno dato vita al comitato promotore o che vi hanno hanno sostenuto
E quindi alcuni partiti partito radicale il Partito comunista
Devo tra l'altro ricordare che Partito Comunista compiuto questa scelta con una decisione strategica appresa nell'ultimo congresso il ribatte ribadita nel Comitato nazionale successivo comitato centrale scusatemi
Che rappresenta un grande cambiamento di strategia del partito comune se non voglio dare giudizi su gli altri ma che anch'io considero personalmente almeno un fatto di grande importanza nella e vu né i passi avanti della sinistra italiana nel suo complesso
Dalle grandi organizzazioni reattivi per primo che sono qui sappiamo che sapete quanto hanno contribuito ecco
In tutti i modi con le firme raccolte con le sedi che hanno prestato con l'organizzazione che hanno da
La Fucci nel cui ambito nacque nacquero le le prime idee di questo genere Movimento federativo europeo abbiamo appena fatto gli auguri al suo presidente
Nemo graticola scusate sono un po'posta l'associazione nazionale delle donne elettrici quante signore sono andate personalmente a raccogliere le firme in tante città
Sacrificandosi per settimane e settimane ai movimenti giovanili della Democrazia Cristiana il Partito repubblicano della FIP del Partito comunista alle organizzazioni laiche
Lei in Darsena col suo presidente l'onorevole Dutto
Ai deputati liberali da biondi l'ex presidente Valitutti alla Sinistra indipendente
E ne dimenticherò tanti a questo punto ai verde scusate contabilmente importante negli organi
A personalità illustri che hanno dato il loro prestigio né professor Scoppola è qui tra noi tanti atti
L'onorevole Bassanini
Pare
Però e ci sono alcuni ringraziamenti anche
Personali tutti quelli che hanno collaborato
Nella organizzazione innalzare
Sono molte
Tutti quelli che hanno fatto parte del ristretto gruppo che ha lavorato proprio gomito a gomito per mesi e mesi Jack e e eterogeneo come composizione tra l'altro con l'affiatamento anche umano
Quando a Tolone esperienza entusiasmante bellissima Peppino Calderisi Pietro Barrera Vincenzo Menna che ne facevano parte anche tutti i giorni ne sanno qualche cosa
L'impegno personale consentitemelo che vicino a Mary Aldo De Matteo
Senza dimenticare gli altri dirigenti delle anche Giovanni Bianchi per esclusione per primo ma che naturalmente merita un ricordo particolare per l'abnegazione e l'entusiasmo e la continuità tutti collaboratori delle mie segretarie
Il coordinatore che è stato una colonna insostituibile che non è qui tra l'altro perché sta ritirando il verbale gettando arriva solo tra mezz'ora centro detto Cesare San Mauro voglio ricorda
Vincenzo Menna delle arti una delle colonne dell'azione organizzativa Tonino Perrelli in Calabria che qui tra noi moltissimi e tanti altri che non sono qui tra noi
Tanti altri amici
Al
Altri amici
Politici e non politici simpatizzanti
Organizzatore di gruppi ottavi organizzato e coordinato il gruppo romano è stata la città che ha dato più firme in tutta Italia ha già ricordato miami le le segretarie segretari gli hanno lavorato con noi non
Un altro notaio voglio ricordare non è qui presente a Sassari che ha mobilitato tutta la categoria dei notai che Sassari presidente l'ordine di Sassari porco è dura le in quel lunghissimo scusate io devo farlo però perché son sono cose che sento in coscienza
Cioè voglio ricordare non c'è qui non è
Scusate ma fra i ringraziamenti che devo fare anche amici chiarissimi anche come probabilmente tutti voi familiare mia moglie non è qui presente tra noi ma io sento il dovere ringraziarla per tutto quello che ha fatto per me per noi in questo periodo
Forse sarà fuori loro questo ringraziamento
Sento il dovere di far e tutti quelli che hanno creduto
Che sono stati migliaia in tutta Italia
Sono stati casi di persone sconosciute che hanno raccolto firme che hanno scritto che hanno aderito e non sono riusciti a firmare scrivendo civiche c'erano i disguidi
Insomma se creato spontaneamente già un una legione un piccolo esercito di
Non dei referendari di persone che non è che si innamori un referendum di per sé ma sono convinte che la politica in Italia va e può essere migliorata e sono e hanno iniziato a lavorare son disposti a continuare a lavorare
Per un sistema politico più avanzato più moderno più democratico più efficiente più sta
Questo è un grande significato che viene fuori
Dal dal tre Ferento dall'inizio della campagna referendaria
Questo è quello che volevo dire
Con un discorso un po'ho coordinato molto sconclusionato in cui hanno parlato molto l'emozione probabilmente meno dei ragionamenti
Con cui ho parlato appunto più col cuore che col cervello ma ci sono i momenti in cui viene rose anche all'emozione bisogna dare sfogo e dopo quattro mesi ci ritengo invece abbiamo cercato di essere più razionali possibile
A questo punto crediamo di poter parlare esprimendo
Le nostre idee la nostra soddisfazione anche consentitemelo i nostri sentimenti
Quindi a tutti quelli che sono qui presenti alle migliaia di amici che non sono presenti
Un grazie affettuoso
Sincero
Un grazie a tutti quanti coloro che hanno creduto anche nelle colonne di alcuni giornali e ci hanno dato un sostegno prezioso di idee di contributo dei con i giornali più importanti e più prestigiosi molti sono qui tra noi
Arrivederci a presto perché ricordiamoci tutti che questo è solo il primo capito di un libro molto lunga
Siccome questo è siamo parecchie quindi ho preso parecchio tempo ma ci sono parecchi amici dei Peppino Calderisi Aldo De Matteo a Pietro pareva Cesare Salvi in aggiuntiva Augusto Barbera qualcheduno ha già fra parecchie ognuno di noi credo che vorrà esprimere le sue considera replica
Sì poche battute perché credo che Mario abbia detto già molte delle cose che occorre occorreva dire
Il manifesto dei comitato promotore che ha accompagnato la campagna
Della raccolta delle firme purtroppo non abbiamo fatto in tempo metterlo qui ma volevo richiamarlo
Appunto richiama quell'obiettivo di fondo richiamo quella decisa di cambiamento di fondo
Che alla basse dei che l'iniziativa del referendum
E appunto il passaggio dal sistema proporzionale al sistema maggioritario uninominale valutato nel manifesta come passaggio dalla partitocrazia alla democrazia
Io credo sia molto importante richiamo a questo Indirizzo di fondo e questo perché come è stato detto il referendum
Questo referendum mira a restituire ai cittadini
La sovranità popolare al momento del voto sovranità che sostanzialmente perduta attualmente perché cittadino non è arbitro di scelte effettive di governo al momento del voto
E quindi e da qui che trae origine anche la disaffezione il distacco dei cittadini dal sistema una sistema politico e dei partiti come abbiamo visto anche appunto alle sei del il sei maggio scorso e allora questa iniziativa e mistica forse fondamentale perché può dare uno sbocco democratico
A questa sentimento sempre più profondo questo distacco sempre più profondo censita di risposte democratiche a questa situazione
Conseguente alla in pass del sistema politico italiano questa iniziativa deve fare non credo che possano essere capace di rispondere a questa esigenza le ho fatto quindi di estrema importanza
Ma potrà esserlo a nostro avviso anche ad una condizione
E che
I cittadini vedono finì in fondo questa caratteristica per iniziativa referendaria
E che iniziative referendarie non sia appunto utilizzata per di fatto realizzare proposte opposte del tutto gli indirizzi di fondo del quesiti referendari
E quindi in questo caso esser visti come uno strumento di diciamo negoziazione partitocratica perché in questo caso i referendum sarebbero visti appunto come un fatto quasi che produce effetti opposti a quelli per i quali invece è stato presentato e proposte soprattutto non avrebbe quindi quella capacità di dare questa risposta
Ripeto a quella che è una situazione distacco che sempre più profondo dei cittadini dalla sistema dei partiti
Questa la considerazione di fondo che volevo dire per il resto sulla raccolta ed è anche la considerazione che in qualche modo era accomunato in una documento che ieri è stato presentato alla stampa da una pluralità di soggetti di promotori nell'ambito delle forse Lai che ambientaliste radicali che sono state una parte nell'ambito della iniziativa referendaria
Per quanto riguarda le firme credo che la quota raggiunta metta sicuramente al riparare una quota che voglio dirlo
Non è poi neanche molto distante da quella che fu raggiunta
Tre anni fa mese ferendo Marche promuoveremmo allora come radicali insieme ai liberali e socialisti sulla giustizia quindi anche in base a verifiche che abbiamo fatto in massa la giurisprudenza della Corte di cassazione questa ostacolo è questa prima fase e sicuramente credo si possa dire andata in porto dobbiamo fare gli altri passi perché la prima fase la seconda sarà il giudizio di ammissibilità della corte costituzionale e il terzo poi quello decisivo
Del pronunciamento del voto del degli elettori se
Non avremo prima delle riforma riforme seri
Voglio solo dare lettura qui una lettera del collega Biondi che si scusa per non essere punto venire qui perché impegnato hanno riunione al consiglio comunale di Genova o contingenza che gli impedisce anche di essere all'altra iniziativa che in questo momento è pure in corso
Della consegna alla presidente della Camera dei degli orti di questa lettera che credo abbia raggiunto i quattrocento
Firmatarie forse destinata ancora da crescere come numero per la difesa intransigente del Parlamento e quindi in questo quadro anche della legislatura
Prego basti
Dall'obbligo
Scientifico due cose brevissime
La prima perché in atto già una manovra di svuotamento dei contenuti degli eventuali esiti dei referendum
E quindi voglio dire qui che gli esiti dei referendum cioè risultati cioè le leggi elettorali che vengono fuori dei tre quesiti sono tutti e tre perfettamente difendibile
Non soltanto ma sono tutti e tre chiaramente migliorativi degli attuali sistemi elettorali
Questi due punti sono cruciali perché su questi due punti si gioca la credibilità della richiesta non soltanto delle firme che abbiamo fatto naturalmente anche del voto quando verrà il momento è vuota
Il secondo punto è che al Senato è stato felicemente raggiunto un numero elevatissimo straordinario incredibile di firme per la difesa della legislatura con una motivazione che dice anche che la legislatura va difesa affinché o si fa il referendum o si fanno i referendum elettorali oppure si fanno delle leggi elettorali conseguenti ai quesiti dei promotori
Le firme raccolte sono duecentoquarantuno i senatori presenti per la fiducia Andreotti ieri erano duecentosettantacinque Andreotti ha avuto centosettantadue voti io penso di aver avuto quindi settanta un voto in più di Andreotti
Senta
Solo la facoltà
No no no tracciato deputati senta sia nella serenità trecentottantasei allora dovevano Mazzarri è stato lamentato centotré no ancora
Trecentottanta euro Rafa ma si impone un livello che sale nell'ordinamento come le firme come film fra gli evita però
Agli voglio accennare ancora una riflessione di bilancio su questi mesi così faticosi abbiamo trascorso un aspetto che a me è sembrato molto importante e molto bello da verificare e quello di aver vissuto chiamiamola così una grande un grande momento di alfabetizzazione democratica
Nel Paese
Vedete l'impegno di no i comunisti ma credo che sia un discorso generalizzabili le i dati di di aprile che ci ricordava segna lo dimostrano è stato un impegno all'inizio faticoso
Certamente insufficiente e poi via via crescente fino al risultato complessivo che abbiamo raggiunto questo oggi consegnando le firme in Cassazione
è un risultato largamente positivo che ci mette al riparo da qualunque incognita in questo primo round dell'iniziativa referendaria e perché c'è stato questo crescendo
Perché i protagonisti di questo referendum non sono stati dei militanti che ha un
Colpo di fischietto scattavano come un sol uomo a raccogliere firme c'è stato una lunga faticosa complessa importante fase di discussione capillare nel Paese faccio un solo esempio
Solo la federazione di Roma del PC ha organizzato quarantasei assemblee diversi quartieri della città
E sosta assemblee vere in cui la gente vuole discutere davvero comprendere i profili tecnici e profili politici di una questione così complicata e che segna per la nostra storia anche una così forte discontinuità
Una così forte innovazione come giustamente sottolineava segni ecco quello che Anna into sia stimato dei tre mesi appena trascorsi è stato vedere crescere questo protagonismo di massa della gente
Migliaia e migliaia di cittadini che non sono spettatori né tifosi della partita per le riforme istituzionali ma sono protagonisti competenti
Ci sono stati seicento mila cittadini che faticosamente si sono formati un'opinione e che questa opinione vogliono spendere nel confronto politico ecco possiamo dire che da oggi la partita delle riforme istituzionali che come sappiamo almeno per letta e prime pagine dei giornali aperta da dieci anni non è più partita riservata agli addetti ai lavori quali vertici di partito
Ma è un gioco in cui sono entrati in campo dei protagonisti forti dei protagonisti nuovi e che ora non potremo più mettere da parte
Quando Calderisi parlava di difesa del referendum dobbiamo ricordare a voi e a noi stessi
Che il referendum non è più nelle nostre mani non è dei promotori ma dei seicento mila cittadini che lo hanno firmato
E dei milioni e milioni di elettori che hanno diritto ormai di votare su questi quesiti o di attendere delle risposte legislative conseguenti coerentemente conseguenti ai quesiti a questo punto la palla non sta più nelle mani
Degli addetti ai lavori non sta più nemmeno nelle nostre mani e sta nelle mani dei cittadini e questa è la grande innovazione che abbiamo realizzato nella lunga tormentata vicenda delle riforme istituzionali
Credo forse Cesare Salvi dalla sedia che ci vuole
Dare un giudizio come partiva USA di questa sua
Ecco
Ma sì moine anzitutto esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato che non era affatto scontato come ha ricordato Mario Segni noi come partito non siamo stati promotori in quanto tali come del resto non è stata nessuna organizzazione
Abbiamo sostenuto questo referendum o con una decisione congressuale e con l'impegno di tanti militanti che ha proprio il valore le caratteristiche che ricordava prima Pietro Barrera
Detto questo devo aggiungere che bisogna fare qui innanzitutto le congratulazioni e i complimenti a Mario Segni e gli altri protagonisti del comitato promotore
Perché sarebbe come dire a questo punto ingiusto ingiusto pensare di assumere meriti che vanno innanzitutto a coloro che questa iniziativa hanno pensato hanno ideato e hanno promosso quindi grande soddisfazione per questo risultato e anche come dire convinzione che una conferma ulteriore l'importanza di questa iniziativa ci viene dalle vicende più recenti
Anche di questi giorni
Che confermano l'esistenza di una Driss crisi grave e seria
Delle nostre istituzioni democratiche
Rispetto alle quali ho ci sarà la capacità di dare una risposta in termini di forte innovazione sul terreno democratico del sistema politico oppure avremo di fronte processi di frantumazione di disgregazione sinceramente preoccupanti
Ogni giorno che passa in cui si aggrava questa crisi istituzionale ogni giorno in più si conferma l'importanza di questa iniziativa
E si conferma anche la necessità
Di inserire
La riforma elettorale in un disegno complessivo di riforma e di rinnovamento delle nostre istituzioni
Che è davvero l'alternativa al degrado e al decadimento
I quesiti referendari lo riceva Pasquino prima sono una buona soluzione
Credo che non avrebbe senso impegnarsi a sostenere i quesiti referendari
Senza essere convinti del fatto che prevedono un sistema elettorale migliore del sistema esistente
Naturalmente ed è altrettanto chiaro che proprio per le caratteristiche delle tecniche referendaria il Parlamento potrebbe fare quesiti ancora migliori
Credo che in questi termini stia la questione
Così come credo debba essere chiaro che la riforma non è fatta contro questa o non è pensata e ne si può pensare di farla contro questa o quella forza politica la stessa composizione del comitato promotore lo dimostra
Tanto meno o diceva Mario Segni introducendo contro il partito socialista
Al partito socialista c'è un problema da porre
Che è quello se dopo tanto parlare di grandi riforme
Si vuole scendere sul terreno concreto su un confronto ravvicinato
Per il quale esistono tutte le condizioni è un problema di volontà politica
Si si pensa invece di andare avanti
Ventilando una grande riforma
E poi non modificando nulla
Oppure come si è fatto in Senato sul bicameralismo modificando in peggio secondo un metodo strettamente maggioritario evidentemente non è quella la soluzione credo però che vi sia
Consapevolezza nel partito socialista che questa stessa iniziativa referendaria proprio perché non è rivolta contro una determinata forza politica sposta in avanti il terreno del confronto e della discussione
Beh è chiaro comunque che
I quesiti pongono una questione precisa
E una risposta di tipo parlamentare deve rispondere alle esigenze che i quesiti hanno posto
Come ricordava Mario Segni o come hanno ricordato altri interventi due obiettivi di fondo
Un sistema elettorale che consenta ai cittadini di scegliere davvero fra schieramenti programmi e governi alternativi
Secondo affrontare anche sul terreno elettorale la questione morale
E uno dei mali più profondi della democrazia italiana
Con una soluzione diversa rispetto a quella attuale del problema delle preferenze o anche con una radicale separazione superamento del sistema delle preferenze come la nostra preferenze
Voglio concludere dicendo che dopo che è scesa in campo la proposta referendaria sarebbe doppiamente irresponsabile uno scioglimento anticipato delle Camere
Che non si facesse che non fosse preceduto o dal voto popolare o da una riforma della legge elettorale approvata dal Parlamento che vada nella direzione posso dei quesiti referendari
Lo sarebbe doppiamente non solo perché si metterebbe si chiederebbe nuovamente un voto al Paese con un sistema elettorale
Sul quale
Diamo un giudizio critico che diamo altrimenti non sosterremo anche questi quesiti ma anche perché nel momento in cui il referendum ha incardinato il sistema elettorale e contestato giuridicamente e quindi si rischia di eleggere un Parlamento
Che si troverà poi dopo poco o per via referendaria o per altra via di fronte al dubbio
Alla verifica della modalità con il quale è stato eletto quindi c'è una ragione ulteriore
Dopo questa risultato positivo delle firme referendarie per le quali sarebbe un atto grave pensare di sciogliere
Il parlamento prima di avere risolto almeno questa questione il nostro giudizio come sapete come comunisti e ancora più ampio noi diciamo che abbiamo davanti due anni di legislatura
La Costituzione è stata realizzata in un periodo di tempo minore c'è tutto il tempo per affrontare queste e le altre riforme istituzionali dei quale le quali ha bisogno la democrazia italiana prima dello scioglimento anticipato delle carte
Aldo De Matteo
Sì sì desidero esprimere anch'io
La soddisfazione
Di una
Di un'associazione ecco che ha partecipato
Attivamente acquisto
Più forte si
E la soddisfazione più grande proprio o perché le difficoltà ecco sono state notevoli in tutti questi quattro mesi
Credo che proprio stamattina ecco l'ultimo l'ultimo settimanale ecco che ha voluto sferrare un durissimo attacco ai promotori del referendum è proprio il settimanale il sabato ecco che titola proprio ecco tanti padri poche firme
Io credo invece che ho che tanti padri certo questo movimento trasversale e è evidente però molto coeso mi pare negli negli obiettivi e tanti figli cioè tante firme tante firme
Quindi un alto risultato politico ecco che si è conseguito un processo credo politico inarrestabile che si è messo che si è messo in modo io credo che proprio attraverso questa iniziativa referendaria ormai e così si passa ecco per quanto riguarda la materia istituzionale e col dai luoghi
E dai tempi anche delle e ipotesi e dei convegni alle invece alla ai luoghi
Agli al anche ai tempi delle decisioni ecco questo credo che sia lo spartiacque di questa di questa fase ecco prima convegni ipotesi
Commissione Bozzi tutto quello è e qui apre un tempo in cui bisognerà decidere proprio perché c'è questa iniziativa che seicento e otto mila cittadini italiani hanno messo hanno sostenuto credo che sia importante così segnalare questo
Mettere in evidenza con questo segnale forte che viene dalla società civile ha ragione Barrera quando dice qui non sono tanto gli apparati dei partiti ecco che mobilitati e che quindi si devono anche giudicare in come meschina mente qualcuno fa in base ai risultati parziali o generali delle firma qui sono i cittadini che si sono messi in moto vendute segnale forte che viene dalla dalla società civile naturalmente un segnale forte che va interpretato a cui va dato una risposta
Una risposta in positivo
E qual è la risposta che non si può dare la risposta che non si può dare è quella di svendere
Anche se si potesse e così svendere i contenuti di questi di questi referendum certo che il Parlamento può legiferare
Ma il parlamento ecco per far saltare con la macchina referendaria deve legiferare nel senso ecco delle domande quindi dei dei quesiti quindi io credo che sia necessario che i comitati che oggi finiscono credo una prima fase del del loro lavoro ecco siano riconfermati
E ampliati proprio da quelle nuove energie che lungo la strada abbiamo individuato quella legione a cui faceva riferimento Mario Segni cioè qui c'è necessità che Comitati continuano il loro lavoro
Fino a ieri o fino a stamane gli era a raccogliere firme adesso diventa Uyl D Antoni comitati per la difesa dei contenuti sistemici ecco dei e dei referendum per far sì che il dibattito su questa tematica si sviluppi
E quindi nuovo la la coscienza col su questi temi cresca nel nel Paese e quindi un un grosso lavoro credo che attende i promotori ecco nelle prossimi nei prossimi mesi e forse nel prossimo anno
La proposta che noi delle ATI facciamo è proprio quello di tenere in vita e comitati
Di ampliarli e di rafforzarli
E non di chiudere e le la fase con la raccolta la raccolta delle firme io credo che la fase più impegnativa deve ancora venire
Cioè abbiamo raggiunto un grande risultato di cui di cui siamo soddisfatti di cui io esprimo la soddisfazione al nome in particolare dell'associazionismo cattolico e non e con molti associazioni sono stati impegnati e soprattutto molti associazione hanno lavorato in modo unitario
Di nella nella periferia del nostro del nostro Paese tutti segnali secondo me che vanno interpretati e cui va data una risposta che non può essere in direzione diversa dalla difesa intransigente rigorosa ecco dei quesiti referendari e quindi dei contenuti di questa forte iniziativa politica che abbiamo messo in piedi
Credo che devo a parlare il bus di linea può scoppiare
Se la ride
Francamente no
Io fatto evidentemente molti dibattiti sul tema la riforma elettorale e mi sento spesso dire ma come lei è stato parlamentare liberale voi siete liberale come pensate di poter sostenere una riforma di questo genere io vorrei ricordare che alla Consulta quando si dibatteva alle legge elettorale i liberali o no ai particolare Einaudi
Erano e più forte sostenitore dello nominalismo c'è un intervento di Einaudi ch'io leggo sempre adesso quarantasei
Che sostiene il la tesi lumi pret quarantacinque quarantanove
Quarantacinque si procedette quaranta di per sé scusate che difende la battaglia perduta lui dice del collegio del collegio uninominale tanto delle in quanto ci sono delle leggi letterale diverse potrà politica è diversa
E per ultimo sembra per non ripetere cose già dette vorrei dire che son perfettamente d'accordo con Pasquino che anche la riforma che venisse fuori da questi ai quesiti di questi referendum e media della situazione attuale
Perché ormai ci si rende conto tutti quanti che non possiamo continuare con questo sistema in cui in ogni Consiglio comunale ci sono minimo dieci gruppi e ormai dovremo vivere con l'amministrazione che vivono sostenute dai pensionati o da qualcosa di questo genio ma lo vediamo quello che sta succedendo in tutte le più grande città grazie
Sa
Gli attimi di panico
Fino come responsabile la struttura organizzativa ma come anche politico della democrazia cristiana Roma io in qualche modo volevo portare la testimonianza non solo dei partiti e delle associazioni
Il cui rapporto numerico è stato estremamente significativo ma anche della gente qualunque noi per i tavoli con tavoli comunque unitari abbiamo raccolto qua forse addirittura cento mila firme di persone che hanno in questi mesi col sotto altre forme avuto disaffezione disagio nei confronti della politica
Quindi questo referendum abbiamo dimostrato anche che tutti coloro che si astengono
Alle elezioni lo fanno per un disagio nei confronti dell'attuale sistema elettorale dell'attuale meccanismo dei partiti perché non c'è un disagio generalizzata nei confronti degli strumenti politici
Ma il disagio che l'astensionismo ha rivelato è un disagio nei confronti dell'attuale udienze azioni partiti
Mono
Sì ma anche vista allora solo per dire per confermare come sia vera al quello che è stato detto e cioè che al di là del ringraziamento che è dovuto all'onorevole Segni ai membri dei comitati promotori di questi referendum si debba prendere atto che c'è una novità c'è stata una novità
Nella vita del Paese cioè che seicento mila persone il che significa che questo messaggio circolato per una un'area molto più vasta di persone nel nostro Paese si è assunta la responsabilità di preoccuparsi del destino degli istituti della democrazia rappresentativa e questo non era ovvio credo questo di poterlo testimoniare dato che il mestiere del Movimento federativo democratico è quello di fare politica
Alle radici dell'erba della democrazia come del resto lo è di tante altre organizzazioni De Matteo ha parlato
Prima di me che hanno collaborato i referendum è credo che da questo punto di vista ci sia un rischio di svilire o di fraintendere il dato tecnico dei quesiti referendari ma credo che ci sia anche un rischio di svilire o di fraintendere il significato politico generale di questi di questa campagna questa prima fase della campagna referendaria cioè io temo che nella logica un po'da buvette di Montecitorio se me lo consentono gli amici parlamentari
Poi tutto si riduca a una guerra tra leader di partito tra schieramenti che siano più o meno
Trasversali e si perda invece il senso del significato politico che in qualche modo ultimativo nei confronti del mondo dei partiti
Che è quello di trovare il modo subito
Di rendere effettivo
E garantito per tutti il diritto al voto e quindi all'esercizio della sovranità popolare che ai cittadini è riconosciuto dalla Costituzione se non si darà questi
Viagra vera la situazione di crisi che in atto come è stato denunciato più volte stamane di rapporti tra i cittadini e il sistema politico
Siete d'accordò la chiudiamo qui vi ringrazio molto a nome del comitato grazie