Il Medio Oriente visto dal Cairo

Radio radicale così all'appuntamento con Sabrina Gasparini il suo programma il Medioriente visto dal Cairo
E naturalmente come sempre partiamo dalla capitale egiziana per fare un poco il punto su come procedere
E nuovo Egitto quello governativo non più dai militari e dal raìs ma dai fratelli mussulmani e dal Presidente che però è stato eletto
E una novità
Formidabile per l'Egitto
Partiamo da qui e politico che ci si era del da parlare anche di delle zone vicine certo
Ma e in realtà se ti ricordi mentre il Consiglio supremo delle forze armate era in carico di digestive il processo di transizione le critiche che gli venivano mosse era che si trattava di un processo di transizione a tappe forzate
Adesso succede esattamente l'inverso cioè si sta diffondendo presso l'opinione pubblica la convinzione
Dell'inutilità del voto sia in termini di elezioni parlamentari perché come sappiamo il Parlamento è stato sciolto e quindi non è più in grado
E di esercitare il potere legislativo ma più gravemente rispetto all'elezione del Presidente della Repubblica che pure era stata celebrata come la l'elezione del Primo Presidente civile e che non avesse alcuna filiazione con con le forze armate
E questo è un fattore abbastanza preoccupante perché come sappiamo l'Egitto dopo nel momento in cui avrà la possibilità
Di ratificare o meno la nuova Costituzione che è ancora all'esame dell'Assemblea costituente
E non è ben chiaro quando l'Assemblea decida di renderla pubblica
Dovrà poi
Muoversi speditamente verso le elezioni parlamentari queste sono state due settimane di
Di grande mal cotte malcontento a livello popolare che si fossero i professionisti quindi i medici gli avvocati che sono scesi in piazza perché ancora non vedono
Riconosciute le rivendicazioni sindacali che pure avevano costituito oggetto e di richieste durante la rivoluzione del venticinque gennaio oppure le donne come abbiamo visto
E nelle puntate precedenti manifestano per un verso la preoccupazione e di una fortissima restrizione delle loro libertà e dei loro diritti per quanto riguarda
La nuova Costituzione dall'altro denunciano una forte incremento
Della violenza a sfondo sessuale nelle strade che comunque è un aspetto su con cui l'Egitto ha sempre dovuto fare i conti ma in questo momento diciamo si manifesta molto più molto più chiaramente
Poi c'è la questione delle famiglie dei martiri della rivoluzione che hanno iniziato proprio ieri un sit-in di protesta davanti al Consiglio nazionale per l'assistenza alle famiglie dei martiri per chiedere che finalmente e vengano loro versati gli indennizzi che il Governo candidi passerà impegnato a corrispondere quindi siamo in una fase in cui è evidente che il Governo e la mano il presidente morsi la sua maggioranza
Si trovano in forte difficoltà rispetto al riordino dei conti pubblici e per altro verso sono anche in difficoltà per trovare le risorse
Necessarie ad un aumento della spesa pubblica almeno nei settori nevralgici che sono normalmente la sanità i trasporti intanto
Questa una settimana importante perché e il Fondo monetario internazionale dovrà finalmente decidere se il piano di riforme economiche che il Governo ha messo a punto
è sufficientemente credibile per concedergli il prestito di quattro virgola due e milioni di dollari da versare in in due tranche
Una una novità importante per la vita politica egiziana senza dubbio è il l'elezione del nuovo Patriarca di Alessandria
Che si chiamato quadro sto secondo e che è un personaggio noto tra le gerarchie ecclesiastiche cotte
Per essere stato sempre molto attento alla alla alla composizione delle controversie al dialogo con la controparte musulmana
E in effetti il primo discorso che ottenuto è stato un discorso di di distensione invitato per un verso il le attuali autorità del Cairo a fare in modo che la nuova Costituzione sia il più inclusiva possibile
Rispetto alle minoranze e e per altro verso
Ha invitato i copti hanno un a non avere troppa paura del come dire della crescita dell'Islam politico sulla scena nazionale però secondo me
Il discorso del Papa è stato importante perché
Ha sottolineato un aspetto che nessuno aveva mai fatto notare così in chiaro e soprattutto nessuno se ne era mai servito come dire in chiave politica e di dialogo nei confronti del dell'Autorità
Cioè dire ha detto se i copti saranno costretti
Ad emigrare perché riterranno
Non esserci in Egitto le condizioni inibire minime per poter vivere in pace
Con i musulmani ricordatevi che non potranno fare altro perché mettere in cattiva luce l'Egitto nei Paesi in cui andranno a vivere e questo andrà evidentemente a discapito della credibilità internazionale del Paese sia in termini
E di possibilità di trovare alleati non solo regionali ma anche soprattutto dal punto di vista della possibilità poi di avere aiuti e sostegni anche da parte dell'Unione europea o degli organismi
Internazionali
Per quanto riguarda invece il panorama islamista in particolare la maggioranza che fa capo i fratelli musulmani c'è una diciamo una chicca così che successe che rischia di aprire
Un ulteriore fronte di scontro all'interno della fratellanza stessa
Un signore che si chiama abbellire il al sostenibili
è stato per molto tempo il direttore responsabile del sito internet della fratellanza musulmana ecco guerra
E poi si è dimesso nel maggio del due mila undici perché la leadership della fratellanza lo aveva accusato di non aver dato sufficiente risalto comunque di non aver
Coperto adeguatamente la notizia di una manifestazione peraltro organizzata da forze laiche che non una manifestazione che non vedeva
La partecipazione della componente islamista
Manifestazione che era stata convocata proprio per protestare contro qualsiasi ipotesi di grazia per l'ex Presidente fossimo baracca
Da lì si aprì uno a uno scontro molto forte tra al Cernobyl da una parte la vecchia guardia della della fratellanza musulmana dall'altra
E tanto che lasciar nubi è stato poi costretto a dimettersi da quel momento in poi è sempre stato molto critico nei confronti della della leadership della fratellanza musulmana
Accusandola di essere innanzitutto antiquata rispetto alle esigenze del Paese di aver cercato tutti poco osti di
Conquistare il potere pur non avendo un un programma politico ben definito e una visione per il futuro dell'Egitto
Quindi si è sempre espresso anche pubblicamente in questi termini per cui evidentemente i rapporti fra fra le due componenti sono andate deteriorandosi che cosa è successo è successo che lunedì di questa settimana
Mentre tornava di notte a casa lui abita nello governatorato di calo Beneja
Lì si è affiancata un certo punto una macchina con a bordo personaggi sconosciuti che ha aperto il fuoco verso la sua autovettura
Ora invece di di di fare denuncia verso ignoti share nubi accusa
Apertamente la fratellanza musulmana di essere i mandanti del del tentato del tentato omicidio ovviamente la fratellanza musulmana si è subito difesa dicendo che se avessero
Privilegiato l'arma violenta evidentemente l'ex Ministro degli Interni e ladri sarebbe stato sicuramente un bersaglio più degno da quel punto di vista che non share nubi stesso però si tratterà ora di vedere se e quali risvolti questo
Questo aspetto potrà dire perché ricordiamolo all'interno della Confraternita comunque esiste una spaccatura latente addirittura fra cinque componenti
Quindi non è più un gruppo compatto come lo era negli anni Ottanta e anche in buona parte degli anni Novanta e questo
Questo episodio può in qualche modo
Fari emergere delle divisioni che già
Esistono e sono più o meno latenti
D'altra parte questa settimana la Confraternita è stata oggetto di forti critiche anche da parte del del fronte salafita che proprio oggi
Terrà ad Alessandria un seminario per illustrare e le difficoltà che i salafiti stanno incontrando in seno all'Assemblea costituente per quanto attiene
Alla imposizione della Sharia come fronte fonte primaria del diritto
Lì l'oggetto del contendere sempre lo stesso cioè il famoso articolo due della Costituzione del settantuno che dice che l'Islam è la religione ufficiale dello stato i principi della Sharia costituiscono
La fonte prioritaria della legislazione nazionale
I salafiti accusano i fratelli musulmani di attuare tattiche dilatorie perché la fratellanza dice noi siamo a favore della Sharia però
Vorremmo una introduzione graduale ecco che sia un processo graduale non e non improvviso che un po'poi
Quello che sta facendo in asta in Tunisia più o meno la stessa linea mentre i salafiti evidentemente vorrebbero un cambio di passo immediato da questo punto di vista l'aspetto che va sottolineato è che l'Assemblea costituente che attualmente ancora in alto mare per quanto riguarda
La presentazione della
Nuova bozza di Costituzione ha tempo fino a dicembre per poterla per poterla presentare sottoporre a referendum popolare esco oltre quella data
Il Presidente della Repubblica può decidere se servirsi o meno del potere che la la la Costituzione transitorio gli affida cioè di sciogliere l'attuale Assemblea costituente ed eventualmente e procedere a nominarne un altro per cui vediamo che all'interno dell'Assemblea Costituente ci sono diverse componenti fronte laico
Che è compatto nel rivendicare la libertà di stampa i diritti umani e in generale diciamo la creazione di un ordinamento più democratico e liberale possibile
E dall'altro il fronte islamista che però è spaccato in varie sue componenti ed è positivo dal punto di vista
Poi della politica interna egiziana sicuramente che ci sia
Una posizione così divergente tra la fratellanza musulmana e gli estremisti salafiti
Ho capito
Per questo per quel che riguarda l'Egitto che quindi appunto c'è questa dialettica politica
Che però come tu dicevi riconduce anche ad altre esperienze che sono venute fuori dal
Primavera
Prima fra tutte del progetto
Ho invece adesso credo che ci dovremmo spostare verso un Paese che ha avuto una se evoluzione tutto suo e del tutto procede
Chiudere gli occhi dosi dovessero succedere produce gli argini resta la eletto il più che altro è la situazione economica perché che coinvolge la Turchia l'Iraq in questo momento la Siria
Che rischia di arrivare ad una sola ma ad una ad un punto di non ritorno sostanzialmente perché come sappiamo che c'è già da tempo
Un confronto militare tra le autorità turche iniziali del PKK
Ora diciamo che la linea politica di Ankara si è negli ultimi mesi ma in particolare anche nelle ultime settimane molto radicali Zatta
Ci sono arresti continui tra gli insegnanti curdi militanti del BTP che il partito della pace della democrazia cioè la principale formazione politica curda in Turchia
Tutti accusati di far parte del capaci K che l'Unione delle comunità del Kurdistan che come spiegavamo l'altra volta una specie di organizzazione ombrello che raccoglie
E al suo interno tutte le varie fazioni e componenti curde ma ci sono molti arresti anche tra i giornalisti sempre meno
Indipendenti e liberi di esercitare la libertà di manifestazione del pensiero secondo me ci sono diversi aspetti che stanno contribuendo a questo accusa questa radicalizzazione delle politiche del Governo di Erdogan da una parte sicuramente
Come dire il l'allarme la crisi siriana che è esplosa i recenti sviluppi sul terreno che pure hanno il loro peso d'altra parte buona parte della responsabilità si pool sicuramente da attribuire anche
Al congelamento del processo di adesione della Turchia all'Unione europea
Che come sappiamo è stato bloccato da i ciprioti da una parte da alcuni Stati membri recalcitranti tra i quali
La Francia dell'allora Presidente Nicolas Sarkozy
Ora il problema che
Sottolineavamo la scorsa volta quando abbiamo affrontato la questione crea curda
Come dicevamo la radicalizzazione delle nuove generazioni curde che sono sempre meno disponibili al dialogo con le autorità centrali turche
Perché appunto sono convinte che che il dialogo ormai si è arrivato ad un punto in cui non non possa più produrre effetti positivi e che quindi l'unico strumento
Che hanno ancora a disposizione è quello della lotta armata intanto il dodici settembre scorso
Il PKK lanciato un'iniziativa che è ancora in corso e si tratta di una iniziativa non violenta di sciopero della fame ad oltranza che vede coinvolti seicentocinquantaquattro detenuti in senso in sessantotto prigioni
I ventinove parlamentari del Partito della pace della democrazia e quattrocento trentotto tra sindaci Presidenti o membri
E dei comitati direttivi locali del partito e le rivendicazioni più o meno sono quelle che conosciamo cioè la la libertà di insegnare il curdo nelle scuole
Il diritto per gli imputati di di esprimersi in curdo davanti e tribunali e evidentemente la fine del regime di Sul di isolamento cui è sottoposto il leader del PKK un salame
Ora il Governo è piuttosto imbarazzato e questo imbarazzo si manifesta si sta manifestando
In una ulteriore stretta sulla stampa che non può dar conto di veramente né di questa iniziativa
Senza rischiare conseguenze a livello di testata o di singoli giornalisti né di una iniziativa che pure in corso che fa capo ad alcuni
Intellettuali
E che hanno deciso con gli strumenti che pure possono avere a disposizione di sollevare più in generale la questione
Della democrazia e dei diritti umani in Turchia quindi non solo con per quanto riguarda
La la la situazione curda questo in parte sta aiutando
L'opinione pubblica a prendere conoscenza quanto meno della gravità del problema nonché
Di aspetti che fino ad oggi non sono emersi con sufficiente chiarezza come ad esempio il trattamento che viene riservato ai detenuti soprattutto i detenuti curdi all'interno delle carceri oppure
La violenza con cui le autorità di Ankara stanno definendo le manifestazioni che man mano
Sorgono spontaneamente soprattutto nelle città a maggioranza curda
Questi aspetti però hanno una loro importanza che va molto oltre i confini della Turchia e lo abbiamo detto l'altra volta accentrando Iraq e centrale della Siria per quanto riguarda l'Iraq
All'inizio di di di dell'anno in corso il Presidente del Kurdistan iracheno
Massoud Barzani aveva aperto un dialogo con le autorità centrali di Baghdad per convincerle
E in qualche modo aggiungere ad una come dire ad una maggiore condivisione del potere sappiamo che il Kurdistan una Regione piuttosto ricca rispetto soprattutto al resto al resto del Paese
E aveva minacciato che nel momento in cui il Governo di Al Maliki non avesse dato sufficienti garanzie
E di buona volontà da questo punto di vista settembre lui avrebbe
Dichiarato autonomamente l'indipendenza del Kurdistan o qualcosa a livello diplomatico sembra che si stia muovendo perché
La scorsa settimana il quotidiano Panaro boh Asharq al-Awsat che viene pubblicato a Londra ha dato notizia di un lì un avvertimento e che Stati Uniti e Turchia avrebbero indirizzato al Governo di Erbil
Rispetto appunto alla prossima ad un'eventuale dichiarazione unilaterale di indipendenza che quindi non verrebbe sostenuta dal dagli Stati Uniti e dalla Turchia
Da parte del via il Bill appunto c'è come dire il timore che
Si stia ripetendo un po'lo scenario che si era già visto nel mille novecentosettantacinque cioè quello di una loro la chiamano una cospirazione regionale guidata dalla Turchia ai danni dei curdi nel settantacinque la successo che la
Dall'ora
Cha dell'Iran aveva così composto le proprie e divergenze con il regime di Saddam Hussein proprio allo scopo di
Sopprimere la rivoluzione curda che all'ora era guidata dal padre dell'attuale e Presidente del Kurdistan iracheno Mustafa Bersani quindi questo è
Per quanto riguarda la SIT la situazione curda per quanto attiene all'Iraq però lire H come abbiamo detto anche l'altra volta sta avendo un ruolo molto importante
Anche per quel che riguarda l'evoluzione della vicenda e curda in Siria avevamo detto che Barzani era stato in qualche modo il mediatore
E tra le differenti fazioni e curde siriane aveva invitato derby il
Tutte le nelle componenti curde siriane
Per cercare di trovare appunto una composizione e quindi ricompattare il fronte curdo siriano sembra che l'accordo che era stato raggiunto l'anno scorso
A luglio dell'anno scorso del PIL sia in qualche modo entrando in crisi perché c'è una spaccatura molto profonda attualmente
Tra il cappello e ci che il Consiglio nazionale curdo
E di guai di che è il partito dell'Unione democratica
I primi accusano le milizie del partito dell'Unione democratica di di aver rapito
Persone che che fanno parte della del loro Comitato direttivo ovviamente il diciamo il partito dell'Unione democratica si difende da questo punto di vista
Ed è poi il partito che diciamo ha più affiliazioni più legami e con il PKK per cui Barzani in questo momento sta tentando una nuova abitazione
Ben consapevole che la questione curda siriana sarà una questione dirimente del dopo Assad e che potrà accadere effettivi molto importanti per quanto riguarda in generale la causa curda e quindi anche
Anche la situazione irachena
Ho capito quindi il quadro ci manda sulla sulla Siria sulla Turchia eccome
Punti di riferimento di un evoluzione
Universo significativo non tanto sulla Siria non so se sentito la proposta inglese di noi Caronna proposto DD offerto a Bashar al-Assad la possibilità di andare in esilio ARCI questo successo
Specificando ovviamente che non si tratta di una come dire di un invito ad andare nella nel Regno Unito ma
Del impegno nella Gran Bretagna di favorire diciamo il suo trasferimento presso un altro dei Paesi arabi che lui eventualmente sceglierà
Per concludere per chiudere in qualche modo la la crisi siriana per altro verso Cameron ha anche detto dal nostro punto di vista assegnando in un Paese che aderisce al diritto internazionale non possiamo dare armi
Alla Resistenza Seriana ma possiamo solo offrire supporto in termini di medicinali aiuti alimentari quant'altre questo però è vero che in un certo punto perché poi l'ha svolto
No però i rifiuti di ogni problema unitario ciclicamente riaffiora sui giornali e che sulla stampa italiana
Ma tu stesse l'avevi sollevato tempo fa perché in realtà dice il problema delle armi che alcuni vengono dati esattamente come in Libia a formazioni che poi
Possono o in realtà utilizzarle ottenerle
Per scopi anche contraria agli interessi delle protezioni di Chirichelli forniscono certi il caso dell'attacco a Bengasi sente è uno di questi il caso di scuola
Il bagamento Colin Mocellin INAF pianista che poi ha portato ad Al Qaeda e assoluzione appuntamento alla situazione completamente opposta a quella auspicata nei sistemi
Siamo sempre rilievi ma il problema insieme abbiamo detto tante volte che manca l'interlocutore
Perché l'opposizione siriana il Consiglio nazionale siriano
Non è effettivamente rappresentativo di tutte le componenti quindi non sai effettivamente punto consacrazione siciliano si sta riunendo naturalmente incerta
Certo
Ma e sono tutti i disperati inglesi gli americani e quant'altro perché e la stessa situazione del mitico Iraqi National Congress che era fatto tutti dei migranti
Da emigrati NCAA avevano un rapporto molto relativo con la madrepatria e che poi riportati nella realtà irachena e si sono rivelati del tutto ieri inconcludenti
E sostanzialmente lo schema sembra essere questo tant'è vero che Hillary Clinton questi nuovi vuole nemmeno vedere perché già scottato già sa che il suo Paese assestato scottanti referente alla precedente diciamo ricevente esperienze però in effetti il problema è drammaticamente questa scelta
In realtà lì forse l'unica
L'unica cosa sulla quale si potrebbe lavorare
è questa autorizzazione che sembra crescere in una guerra di posizione quasi questi Paesi del Paese quartiere per quartiere che poi determina un minimo di autogoverno e quindi delle unioni se ha in qualche modo si sente
E l'altro aspetto che senz'altro significativo però è rischioso riguarda ex generali del regime
Che in realtà hanno ormai da da tempo danesi passato passato il fosso andarvi a combattere contro assai bene
E quelli sono personaggi di qualche autorevole suggerire fanno parte di clan anche importanti pubblici ai privati quello potrebbe essere un altro processo è complicato si sino alla situazione diplomatica ben ben lontana da
Da vedere la luce questo sì pochi minuti
Abbiamo altri volevo solo dare una sempre per rimanere in tema di di di minaccia che esiste terrorista nella nella regione c'è un cambio ai vertici del Ministero degli Interni saudita che hanno qualche una qualche importanza perché
E lo Yemen anche questa non è una situazione
Nuova si trova ad essere nuovamente il punto d'incontro e di raccolta di estremisti combattenti in realtà non ha mai cessato di esserlo semplicemente sembra che da qualche tempo a questa parte ci sia una recrudescenza anche delle operazioni rispetto all'Arabia Saudita e quindi la permeabilità del confine tra lo Yemen e l'Arabia Saudita torna d'attualità a Riad tanto è vero che appunto il Ministro degli Interni è stato sostituito con il principe Mohammed Abdullah Sisal Saud
Che è un personaggio che ha avuto dei trascorsi molto specifici in tema di antiterrorismo e di lotta alle cellule che i distretti perché dal novantanove al due mila dodici esercitato le funzioni di assistente del ministro della sicurezza nazionale quindi il precedente
E ministro degli interni che era Achmad ben Mina Abdullah Sisal Saluggia
è stato in qualche modo valutato dal re saudita come troppo morbido appunto rispetto
Sia alle operazioni antiterrorismo in senso stretto che rispetto agli avvertimenti che l'intelligenza saudita sta inviando sia la corona saudita che agli Stati Uniti rispetto
All'Atac tentativi attentati che sono in programma per per l'immediato futuro ecco
Per cui questa è una cosa molto importante peraltro stranamente come sappiamo la famiglia Saud molto molto numerosa in tutte le cariche di maggiore responsabilità sono
Ricoperte da persone che ne fanno parte il principio Mohammed molto molto giovane diciamo rispetto agli altri sì sì sì del sessanta quindi ecco
Va bene allora con questa questione che ci fa sempre dare un occhio lo Yemen che pure un'altra situazione
Foriere avvisi di problemi possiamo concludere la puntata di questa settimana grazie se prima gli aspetti