La Smart city che cura e assiste: e-health, prevenzione, teleassistenza

Buonasera a tutti se per favore prendiamo posto
Io
Il
Il convegno di questa sera una logica continuazione di una di un di un pensiero
Il pensiero che abbiamo cominciato a mettere sul campo ieri mattina convenire augurale
Abbiamo detto che una Smart City è una una città che al centro che intelligente usare tecnologie ma che ha in cento le persone
Queste il il principio guida il
Il il dissenso del dell'incontro di oggi è proprio questo cercare di capire in che modo in un tema così importante come l'assistenza
Alle persone che sono opposte impoverimento stabilmente in una situazione di debolezza come possono essere curate assistite tenute nella massima considerazione dalla Smart City
Ieri Merola nel suo discorso del Sindaco di Bologna ha detto una cosa in più e sono molto ha detto noi siamo tra i primi in classifica in questa classifica sulle sbalzi di ma preferiremmo essere ultimi
Piuttosto che lasciare indietro gli ultimi gli ultimi della città ecco questo mi sembra un po'al pensiero un pensiero che potrebbe essere
E sintetizzare un po'quello che noi stiamo cercando di dire in questi giorni
E da quindi benvenuti da me che sono pediatrico compia è uno dei due diciamo così
Costruttori di questa manifestazione e l'altro costruttore BolognaFiere
E darei la parola per un'introduzione a Duccio Campagnoli e poi lasciamo la parola alla alla tavola rotonda che prenderà il clou del problema prego
Naturalmente Carlò molti secondo i costruttori intelligente diciamo aveva Smart City ma io aggiungo soltanto il mio benvenuto
Di nuovo anche a questo incontro devo dire che abbiamo fatto diversi saluti oramai no Carlo quindici da una grande soddisfazione
Permetteteci di dirlo vedere che questa
Prima a di Smart City is realizza effettivamente una grande interesse o con
Buon successo starei per dire un grande successo di partecipazione
Questo ci rende davvero felici l'idea con forum Pia e Carlo moltissimi mondi
è stata quella di provare a far sì che ci fosse in Italia un momento di incontro per questo grandissimo tema che come abbiamo già detto
Non per la prima volta riguarda il futuro che deve già cominciare che Bologna sia un luogo per questo incontro e
A noi oggi lo ha già sentito ma
Anche siamo
Particolarmente
Contenti che ci sia una discussione
Che fa crescere questa nostra piccola convinzione cioè che
Ci possa essere una formula made in Italy anche belle Smart City nella quale quindi valgono non solo le tecnologie ma la capacità di
Utilizzarle verso quella cultura della coesione sociale della cittadinanza della partecipazione che è una virtù
Tutto sommato anche in un momento così difficile sappiamo che c'è
Sotto quello che lo nasconde del nostro made in Italy che poi del nostro spirito civico e mai come in un incontro come questo questo valore
Forte rappresenta che cosa appunto può e deve essere una Smart City
Che serve innanzitutto I cittadini nella loro condizione anche quando
La loro condizione più e più difficile
Benvenuto a tutti e se permettete faccio per un attimo una parzialità un
Benvenuto particolare al Presidente di CUP due mila al direttore dottor Moruzzi assieme a tutti gli altri ospiti
Devo dire che va bolognese
Al di là delle classifiche
Sono veramente onorato a far sì che Smart City possa oggi discutere
Di quello che si è fatto anche a Bologna con un'esperienza straordinaria come quella del fascicolo elettronico per la
Salute e delle cittadine e dei pazienti che è veramente un'esperienza straordinaria quindi grazie a tutti voi De Grazia cupo duemila per essere qui con noi
Bene è ora di cominciare quindi do la parola a Deborah dinamiche la la giornalista che seguirà del Sole ventiquattro Ore che seguirà questo nostro dibattito lo animerà
Egli darà a un filo conduttore tra i tanti protagonisti che abbiamo B che vengono dal territorio dalle aziende dal Ministero dall'esperienza tecnologiche e quindi fanno un po'un quadro generale di che cosa vuol dire adesso un'altra
Smart siti da questo punto di vista
Prego debba ora possiamo cominciare l'nel
Nel
Vi ricordo che siamo in streaming e quindi oltre alle persone centinaia sono qua in sale duecento più o meno persone che sono in sala
Ieri ne abbiamo avute ogni volta circa altre duecento duecentocinquanta che ci hanno seguito in streaming prego
Grazie metafora apertosi benvenuti a tutti gli ospiti di questo convegno sicuramente importante perché parliamo di smart siti che cura e assiste incauto propense prevenzione e teleassistenza
In un momento delicato come questo il momento in cui quando si parla ultimamente di sistema sanitario si parla solo dei tagli all'al sistema sanitario è importante fare un passo indietro e ricordare che l'agenda digitale italiana è stata istituita il primo marzo due mila dodici ed è stata pubblicata con apposito decreto legge nella Gazzetta Ufficiale del diciotto ottobre scorso
Come ulteriore identificata come ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese è il cosiddetto provvedimento di crescita a due punto zero
E già in questa introduzione crescita due punto zero è dal mio punto di vista racchiuso il significato e l'importanza di quella che è la Smart City e all'interno della Smart siti della città intelligente
Non si può prescindere dal interamente dalla prevenzione dall'assistenza
Dalla Tele assistenza perché in una società
Civile come quella italiana che avrà molti problemi avrà molte criticità
Ma certamente non può non essere definita società civile l'assistenza alla cura la tutela della vita e della salute dei suoi cittadini sono appunto fondamentale e questo viene riconosciuto dallo stesso Governo
Che a pubblicato nella Gazzetta ufficiale di cui vi parlavo dello scorso diciotto ottobre last tratteggi città l'importo l'importanza
Della cura attraverso la Rete ossia di tutte quelle tutti quegli strumenti che possono favorire che possono dare impulso allo sviluppo del sistema sanitario sfruttando le nuove tecnologie in primo luogo la Rete
Questa è solo un'introduzione oggi abbiamo diversi temi importanti caldi dei quali i miei ospiti che sono certamente Sperti ognuno nel proprio settore
Sui quali potranno confrontarsi per questo vado a presentare da lì inizio dalla mia sinistra chiedo scusa se magari gira la testa in qua e là ma sono un pochino in ordine sparso rispetta come li ho segnati
Alla mia estrema sinistra c'è il dottor Mario poche direttore amministrativo dell'azienda sanitaria numero otto di Asolo benvenuto e grazie
Quindi Alberto dà prova che è Presidente di assente perché l'associazione delle società per l'innovazione tecnologica nelle Regioni benvenuto
Procedo con Antonio barone che è responsabile propria ménage mangiate la direzione socio sanitaria e CRS-SISS di Lombardia informatica benvenuto
Quindi Niccolò decade ritrovo nel senso al marketing di Noè ma lei sa benvenuto tra noi quindi alla mia sinistra il direttore generale di CUP due mila Mauro Moruzzi
Un applauso ogni tanto ma anche non fatta dal Papa io capisco il perché la standing ovation la riserve rete alla fine ma non pretendo che vi sbrigate le mani ma insomma un po'
E alla mia destra la dottoressa Rosanna urgenti che direttore generale della direzione generale del sistema informativo e statistico sanitario del Ministero della salute benvenuta
Quindi la dottoressa Monica Calamai che direttore generale dell'azienda questa L. numero sei di Livorno benvenuta dottoressa
Ho sta diventando più bravi
E
In ultimo per il momento Massimo Caprino che a Menaggio distante da noi Laid Ben venuto
Aspettiamo vedete una seggiola vuota aspettiamo la dottoressa Anna Darki Michele Responsabile del servizio innovazione sviluppo ICT e tecnologie sanitarie
Presso la Direzione Generale Sanità e politiche sociali la Regione Emilia-Romagna dovrebbe arrivare a breve
Allora questa è stata l'introduzione abbiamo capito di che cosa andremo a parlare però detta così come l'ho detta io fino adesso sono molte chiacchiere e pochi distintivi prima
Di iniziare di entrare nel cuore del di scorte del discorso vogliamo lasciare la parola alla Presidente di CUP due mila Fosco Foglietta perché meglio di lui pochi altri oggi possono fare gli onori di casa in questo convegno
Buonasera a tutti ringrazio infinitamente gli organizzatori presente Dell'Atti era pubbliche di forum pia
Per
Aver dimostrato una particolare sensibilità all'importanza dell'argomento
Non voglio anticipare assolutamente nulla nel merito delle cose che verranno trattate con grande competenza
Da coloro che partecipano a questa tavola rotonda che ringrazio ovviamente per la loro presenza
Vorrei soltanto
Querele esporvi una mia sensazione
Negli ultimi mesi
Il tema della crisi
è un mantra ricorrente
Quando si ripetono le cose per più più volte
Si corre il rischio di idee potenziarne il significato vero
Mai come in questo momento l'impressione che parlare di crisi non sia semplicemente
Una adeguarsi a un
Tema anche in qualche misura e alla pace
Ma morta
Le difficoltà reali profonde drammatiche
Che la società sta vivendo e nella Società tutti coloro che ne sono in qualche modo attori protagonisti
Questa è una crisi secondo me non passeggera non congiunturale strutturale pesantissima nel mondo dalla sanità questo significa trenta miliardi in meno di fatto di Fondo sanitario nazionale
Resistere per un domani che tornerà come ieri è assolutamente fuori dal mondo non ci sarà più quel livello di
Finanziamento e quindi di offre
Il che significa dobbiamo fondare il futuro sapendo che lette trasformazioni né in questo momento si rendono indispensabili vanno proiettato per un loro consolidamento da qui a n anni
In altri termini la crisi è un vettore sta ordinamenti importante di accelerazione del cambiamento
Richiedo l'innovazione come mai è stata sperimentata
E dentro questo cambiamento dentro questo spirito di innovazione è necessario e anche virtuoso se siamo in grado di intercettarlo al meglio
Per certa la digitalizzazione l'informatizzazione dei sistemi
La modalità attraverso cui si creano nuove condizioni di accesso del cittadino all'organizzazione dell'offerta dei servizi in una molteplicità di opportunità che si aprono nel momento stesso in cui
Fatto piuttosto singolare lei normative tendono a di ci anticipare la realtà effettuale delle cose
L'agenda digitale quello che si sta muovendo in Europa hanno soltanto oggi ieri qualche anno fa con una serie di proposizioni di indirizzi di formulazioni orientative
Dicono la sensibilità verso ciò che deve portarci ad una
Forte permeabilità del sistema sanitario a tutte le forme di informatizzazione
Possibili al fine di generare maggiore opportunità di integrazione fra i sistemi al fine di ottenere qualche significativo risparmio
Al fine di poter fare il cittadino l'interlocutore con il sistema più attento più preparate più consapevole più in grado di valutare proprie condizioni di salute
Ora questo è ciò che in
Questo momento dentro il tema generale Smart zitti non cerchiamo di portare a maturazione
Il fascicolo sanitario terra molte realtà europee e italiane è un divenire possibile è un auspicio
E qui stiamo parlando di esperienze oggi si parlerà di esperienze alcune danno in parte realizzato chi più chi meno ma il percorso che è complessa
Che non è brevissimo che io ho detto di ostacoli percorso comunque avviato
La crisi può accelerare il raggiungimento la conclusione di questo parco osso non è più soltanto opportuno e necessario che questa breve
è che è con questo tipo di approccio al futuro allora
Che da ora in poi dobbiamo affrontare questi temi che fino a ieri parevano futuribili e che oggi stanno diventando
L'indicatore più significativo di ciò che giorno dopo giorno viviamo e vivremo in termini di cambiamenti profondi della nostra esperienza quotidiana grazie dell'attenzione e buon lavoro
Grazie a lei Presidente e allora
Lo stesso Presidente Foglietta in realtà introdotto il primo punto di questa nostra tavola rotonda io vorrei fare una una riflessione prima di cedere la parola I ai nostri ospiti
Abbiamo parlato di crisi si parla sempre e solo di crisi ma se noi consideriamo
Che tra le priorità dello scadenziario del Governo Monti è specificato che priorità badata ai processi di digitalizzazione della sanità
Noi pensando ovviamente che una priorità non sia messa lì a galleggia ossia semplicemente per dare come si dice da noi in Emilia-Romagna una sorta di contentino agli operatori
Del settore dobbiamo considerare che davvero la crescita del Paese può essere legata a doppio filo anche con i processi di digitalizzazione di dematerializzazione del nostro sistema sanitario e allora partiamo
Proprio da qui parliamo dalla partiamo dalla dematerializzazione dalla digitalizzazione parliamo dalla partiamo dal fascicolo sanitario europeo allora io chiedo a tutti i miei ospiti
Io vi faccio una domanda specifica s'a che punto Statte voi con il fascicolo sanitario europeo
Come come vi ponete rispetto a questo fascicolo sanitario europeo voi inteso come le aziende che rappresentate la realtà che rappresentate
Dichiaro delle risposte sintetiche di tre cinque minuti perché così possiamo parlare diffusamente e dare vita sicuramente a un dibattito più interessante sia per voi perché si tratta di scambi per le vostre opinione se anche per le persone che ci ascoltano
Da casa collegate in streaming che per gli ospiti qui allora io direi di procedere per ordine iniziando gli interventi dalla mia estrema sinistra
è
No
Ossia dal dottor Mario poi direttore amministrativo dell'azienda non Sanitaria numero otto di Asolo
Sì sì sì da sé per conoscere a tutti io rappresento un piccola azienda sanitario di circa duecentocinquanta mila abitanti del Veneto
Da
Qualche hanno
Sale però se posso far vedere video più duro tre minuti se possibile quanti minuti tre minuti premi
Perché forse meglio di me simile non è possibile se il
Se si
Allora abbiamo
Comunque Giuseppe il bello della diretta
Direttissima
Fascicolo sanitario picca in forma con un click
L'azienda Sanitaria numero otto di Asolo ha creato il fascicolo sanitario picca un servizio che consente al cittadino di consultare on line tutti i propri dati clinici individuali su www punto U.L.S.S. Asolo punto venne punto it
Picche
è semplicissimo da usare
Il cittadino richiederà una password personale all'ufficio del distretto sanitario di residenza
Con l'autorizzazione all'accesso
Dopo tre mesi dovrà essere rinnovata per garantire la massima protezione dei dati personali qualora l'accesso non avvenisse per sei mesi la password verrà disabilità
La lettura dei dati può essere effettuata per il periodo
Codifica internazionale della malattia branca specialistica tipo di prestazione
All'interno di picche sono archiviati tutte le cartelle cliniche di ricovero dell'assistito
Anche quelli degli anni passati nonché tutti i dati clinici delle analisi o esami strumentali eseguiti
Costantemente aggiornati
Con un solo clic Pic visualizza il documento cercato ad esempio il referto degli esami del sangue una radiografia la cartella clinica dell'ultimo ricovero vorrei fare
T d cardiologia endoscopia ed anatomia patologica
Picche si può leggere in quattro lingue
Italiano inglese tedesco
E Spagna
Così può essere consultato anche all'estero in caso di necessità da medici stranieri
Il medico italiano o straniero potrà accedere al dossier del cittadino soltanto previa delega temporanea
Per una lettura selettiva ed efficace dei dati
Perché si avvale di un innovativo sistema di ricerca semantica
Chi riconosce oltre tremila termini scientifici archiviati
Utilizzare il Tizio russa della National Library of medesimi degli Stati Uniti
Così è possibile ottenere in modo veloci ed elaborato un'informazione specifica partendo da un la parola o un concetto generico di tipo clinico anagrafico professionale visualizzando ad esempio l'andamento dei dati di un esame comunità in cui si è sottoposto più volte
Per garantire la sicurezza e la riservatezza delle informazioni ICCA utilizza il protocollo https tutti gli accessi di consultazione saranno tracciati e registra
Questo servizio aumenta l'autonomia del cittadino
Come persone consapevole della propria salute
Perché più informata
A casa o in qualsiasi altro luogo tra il momento
Quello che grazie come commento in poche parole diciamo a questa presentazione che mostra diciamo un servizio che funziona
Vuole dire questo c'è una legge che dice che dal primo gennaio due mila tredici gli italiani devono al vere il fascicolo sanitario elettronico più o meno
Allora
La mia domanda è questa ma
Siamo come dire assolutamente consapevoli di cosa significa questa disposizione
C'erano sappiamo cosa significa non costruire un contenitore tecnologico Dini informazioni di dati di documenti clinici digitali nonché di immagini
Ma sappiamo cosa veramente significa lavorare per realizzare questo contenuto stiamo parlando del contenitore o stiamo parlando del contenuto
Credo che dobbiamo parlare del contenuto se dobbiamo dare ai cittadini in servizio
La norma non è riferita ai provider tecnologici o è riferita agli esperti è riferita ai cittadini che si aspettano dal primo gennaio due mila e tredici
Di avere una password per poter accedere e i loro dati ecco
Se questo l'obiettivo
Allora la mia domanda è una domanda vuol dire un po'provocatorio se vogliamo è
Se il nostro Paese sta affrontando con serietà e con consapevolezza questa sfida perché è una sfida immane
Conoscendo le caratteristica del sistema sanitario italiano e anche qualcosa di qualche vizio italiano in ordine alla nostra difficoltà ad esempio di fare
Buona governance dei sistemi di
Sanitari e magari anche dei sistemi clinici
Grazie
Grazie alle dottore Paolo passiamo la parola ad Alberto da PRA lei è Presidente di aste in terra che la situazione delle società per l'innovazione tecnologica nelle regioni la sua che sarà probabilmente è più globale prego
Grazie infatti ringrazio dell'invito io rappresento l'associazione che raggruppa quattordici Società regionali che ci occulti agli esiti
Molte delle quali
Hanno nella sanità digitale è una delle loro attività principali e quindi il punto di osservazione proprio un punto osservazione interessante su quello che sta succedendo nelle regioni
Diverrebbe appunto da aggiungere se potesse posso una lo slogan a questo questo convegno Smart City Smart Riggio
Nel senso che
Per ora il tema la sanità rimane un tema di responsabilità regionale e quindi a questo punto di vista il
Molte delle esperienze che ci sono e sono positive e alcune
Sono qua intorno a questo tavolo sicuramente hanno iniziato una traiettoria come diceva prima il Presidente
Il comma due mila tre torri importante non siamo non non siamo a zero
Però
La strada è ancora lunga perché come diceva il mio collega prima forse non ci si rende conto della sfida che abbiamo davanti
Alcune regioni sono più avanti altre lo sono ancora partite e indubbiamente chi ha
Sperimentato in questi anni ha verificato quanto sia impegnativa la sfida di dotare
Di un fascicolo sanitario tutti i cittadini per cui bisogna davvero renderci conto
Della portata della sfida e quindi mettere in campo le risorse necessarie le risorse che
A mio modo di dire partono anche da una reale collaborazione tra le Regioni
E tra le esperienze positive che ci sono
Cioè dobbiamo cercare di far leva sulle esperienze che ci sono state criticare nel senso di capire gli errori fatti e impostare insieme una traiettoria diciamo che
Nel lungo termine perché di questo stiamo parlando porterà a raggiungere questo
A obiettivo ambizioso quindi io mi associo sottolineo due aspetti uno l'importanza delle regioni in questo processo due il fatto che
Valorizzare le esperienze positive che sono state fatte anche con gli errori fatti che comunque voglio dire vanno ripresi
Tre spingere per una collaborazione reale in modo tale che
Non si inventi non si diventi di nuovo tutta la storia
E renderci conto che stiamo parlando di un lungo viaggio che richiederà appunto impegno fatica difficoltà ma che alla fine mi pare che oggi
Ci potrebbero essere le condizioni
Perché questo viaggio possa finalmente iniziare
La ringraziamo
Grazie grazie a lei dottor Cappon appassionata Rana
Ad Antonio Barone responsabile appropriarmene agilmente per la direzione è stata sanitarie CRS-SISS Lombardia informatica S.p.A. lei se io noi s'riesco a tradurre tutto questo titolo lunghissimo che ha dovrebbe essere un super tecnico
Quindi a lei
Bene dunque buona sera a tutti innanzitutto
Ne sotto Lombardia informatica per tutti non lo sapesse degli astanti alla società di Regione Lombardia che
Si occupa dello sviluppo di tutta di informatica
Per
Regione Lombardia in particolare per la sanità per tutto il sistema sanitario regionale
Viste le sul fatto se io sia un super Trichini il Governo nel senso che sicuramente mi occupo di cose tecniche però l'aspetto che più riguarda il mio lavoro e più e che quello che più mi riguarda quello organizzativo
Inerente all'INPS certamente all'implicazioni tecnologica e di di quello che ne sviluppiamo
Teti io rispetto a questa cosa qua volevo se se me lo consentite anche rispetto alla quello che diceva ma di poco
Dire esattamente quello che diceva l'articolo quattordici del dei semplici tale è banale però il fascicolo sanitario troni predefinito ed è un insieme di dati e documenti
Di tipo sanitario e sociosanitario generato da eventi clinici presenti e trascorse riguardanti l'assistito
Quindi in realtà la definizione dice che l'insieme di dati e documenti non parla di sistemi di visualizzazione modalità di vivisezione ciò che un ambito di dati un dominio di dati che poi in particolare sappiamo che
E dominato anche tutta una serie di regole in ambito privacy
Deve essere normato e in questo modo ecco
Questo lo dico perché la domanda è dove siamo noi Lombardia noi abbiamo sviluppato già da tempo il fascicolo sanitario elettronico
Abbiamo
Tantissimi dati che ricade abbiamo circa sei milioni e quattrocento mila fascicoli abbiamo carichiamo sono stata se vengo alimentati automaticamente
L'ultimo anno due mila undici sedici milioni di referti sono tutte le prescrizioni
Prota se siamo
Abbiamo predisposto tutto quello che è il pesce danzando richiamo nei contenuti nel fascicolo ma in questo momento come è noto per problematiche varie ancora non lo dimentichiamo in maniera
Massiva come con le altre cose
Diciamo che siamo abbiamo realizzato qualcosa di significativo di grosso si mando e piacere dirlo però
Quello che stiamo facendo ora
Riflette su quelli che sono le tematiche di usabilità del fascicolo
è rispetto a questo convegno io credo che uno dei temi che davvero si è centrale eh
Ho sentito nel convegno presenta parlare di
Tubi involtini dicevano cioè essere
Coinvolgimento del cittadino si parla spesso di empowerment di
Credo che il tema che sia più
Ticino a quello della Smart Cities se è capire come questi strumenti possono servire a implementare una sanità
Che sia più
A abilitante del dell'azione
Attiva positiva del del cittadino è questo il punto in cui noi siamo abbiamo una grossissima mobilitate devono
Vietato infrastruttura che funziona tanto noi stiamo lavorando sui strumenti di accesso semplificati abbiamo introdotto nuove modalità di accesso
E stiamo pesantemente lavorando per far sì che
Tutti gli attori
Possano accedere ai dati del fascicolo in maniera selettiva rispetto al particolare ruolo
Perché anche questo è uno dei temi che noi
Di cui qui si parla poco ma si parla molto di più nelle linee guida del fascicolo sanitario elettronico che è il tema
Della
Norme numero di operatori che insistono sul percorso del cittadino che
Che tutti hanno ragione di consultare o scrivere su quel particolare oggetto in funzione appunto il proprio ruolo del nel nel processo di cura
Il vero tema secondo me
Del fascicolo sette elettronico se può essere correlato con quello che ho sentito prima come
Pensare a questa infrastruttura
Come nuvola come la possibilità di far lavorare
Tutti intorno la storia di un di un singolo cittadino non tanto
è uno punto zero secondo me il concetto di
Far vedere i dati al cittadino racconterà cittadino quello che gli succede
Come è stato finora non siamo in questo punto ci siamo vendo per
Dare un ruolo veramente
Centrale al cittadino
Grazie
Grazie alla dottore baronie passa invece ora la parola a Nicola De Faveri tranne
C'è Central marketing di nome ma laica
Buongiorno che razza miliardi mi aveva invitato io opera progetto un
Un punto di vista un po'diverso regola ma laiche un'azienda
Privata che quindi è presente un po'di tutte le Regioni sono assolutamente d'accordo su quello creato dottor Paolo inizio un sistema informativo vale per quello che c'è dentro c'era un armadio una maggior vuoto non ha nessun significato
E quindi
Questo è sicuramente il il tema centrale in questo momento anche perché
A me sembra che stiamo facendo e con successo l'autostrada a questo punto ci vuole un'automobile le stazioni di servizio perché sono
Infrastruttura è inutile
In un certo senso mi sembra che siano
Utile dire dove siamo ma soprattutto dove non siamo ancora perché quello è
Un po'impone nostro rischia di correre su
Avanti su alcune cose non accorgerci che ci mancano dei pezzi almeno
La la mia esperienza sul
Sul variegato mercato italiano è che ci sono punte di eccellenza di informatizzazione e quindi di
Di condivisione dei dati
Che siedono assolutamente
Muro a muro con situazioni dove lei per l'informatica
è un è uno strumento
Poco usato o addirittura un intralcio
Colpa anche nostra informatica
Primo giro abbiamo deluso i nostri clienti
Che i nostri utenti e credono che l'informatica sia soprattutto
Un inciampo colpa di un di un sistema che hanno davanti a pezzettini
Non so dirlo però sicuramente abbiamo molti molti punti di miglioramento soprattutto in un momento come settore inizio di
Crisi economica strutturale noi dovremmo spendere meno per la sanità questo non vuol dire dalla sanità peggio non può essere così perché non
Funzione qui dobbiamo trovare il modo di far funzionare meglio la sanità
Tipicamente la tecnologia è lo strumento che si usa per questo tipo di
E cose e l'informatica in questo momento è la patologia più
Più vicina
Acqua questo passo
Quindi dove siamo collo al fascicolo
Sanitaria detta non ecco secondo me non ha mai fatta a ha partecipato fin dall'inizio che è stata questa a questa avventura perché ci crede molto credo che siamo avanti ma credo che ci siano molte cose che ci debbano
Che debbono seguire abbiamo
Siamo partiti da da una palla metodo molto facevo settario europeo
Siamo milioni di chilometri lontano dal fascicolo fretta europeo ma con gli standards mancano mancano gli accordi tra la condivisione dei dati mancano anche banalità le codifiche
I referti non codificati pensato è stato scritto in finlandese
Quale medico italiano capisce una una diagnosi finlandese ne sono non serve a niente quindi
Se io vedo tanti passi interessanti
Mamma delicati da fare per arrivare a veramente a sogno della digitalizzazione della sanità grazie
Fermarsi primati cedere la parola al direttore generale di CUP duemila Mauro Moretti è arrivata annata barchini benvenuta era responsabile dei servizi e narrazione sviluppo ai siti
E tecnologie sanitarie per la la Direzione Generale Sanità e politiche sociali della Regione Emilia-Romagna grazie Teresa da chini per essere fanno ai
La parola ora per quanto riguarda tra l'altro passo fa una piccola precisazione voi avete appena ottenuto come CUP due mila un importante riconoscimento e dalla Parlamento europeo siete andati a presentare il fascicolo
Sanitario elettronico è al Parlamento è è andata molto bene prego
Sì è vero pochi giorni fa siamo abbiamo presentato il fascicolo sanitario elettronico realizzato
In Emilia Romagna
Con la Regione Emilia Romagna al Parlamento europeo alla Commissione diverso da Parlamento e devo dire che è stato apprezzato anche fra i tanti ospiti stranieri svedesi tedeschi spagnoli
Che erano presente ma permettetemi
Una battuta qua è stato detto
Quello che conta non è il contenitore ma è lo di contenuto ed esattamente l'opposto di quello che diceva Marson McLuhan che diceva il contenuto del messaggio vi ricordate il libro
Di quello che è stato il più grande teorico della comunicazione dei media non lui ha scritto un libro e ha detto no esattamente l'opposto
Il messaggio il contenuto e il medio e in questo caso esattamente così
Noi stiamo andando con la sanità su internet
E non è un caso che si parla poco di internet in questa discussione qui siamo stati ospiti
Di una rassegna
Della sul all'uso delle tecnologie nella città intelligente come diceva
Il Presidente della Fiera Campagnoli che tra l'altro anche come assessore rinnovazione è stato uno dei primi a
Incentivare diciamo queste iniziative dice mi fa del fascicolo sanitario elettronico
Nella città intelligente bisognerà innanzitutto curo occuparci del nostro corpo del per la salute del nostro corpo in modo intelligente in modo intelligente
E quello di dematerializzare
Tutti i dati
Tutte le informazioni che riguardano la nostra salute
Conservarle in Rete internet protetta in forma di bit quindi nato mi dematerializzati
E poi ribatte realizzare queste informazioni nella cura nella prevenzione
Nella cura farmacologica nella cura chirurgica nella manipolazione del corpo che la forma di
Ribatte realizzazione di queste formazioni comprendere questo concetto da qui si arriva a comprendere la frase di mettiamo
In Emilia-Romagna abbiamo fatto passi da gigante non lo su pochi cittadini ma su un milione di cittadini
Quello che vedete
La l'homepage
Non ancora la mai pece la mai peggio verrà dopo tutti possono arrivare qua
Da internet e arriviamo di fronte alla porticina di Alice nel paese delle meraviglie per entrare ci vuole la chiave
Entrando da questa porticina ecco hanno inserito la mia password del mio fascicolo come vedete
Ho molto coraggio perché sto facendo vedere dati riservati ma fortunatamente sto abbastanza bene quindi però non vi farò vedere referti vi faccio vedere solo la dicitura del referto questo è il mio fascicolo sanitario elettronico
Guardate qua no dice ultimo accesso trenta dieci ore sedici e quaranta alle sedici e quaranta perché ha fatto una
Prova d'accesso prima derivare per io lo so che qualcuno in questo caso Giulia che ha avuto in via riservata la mia passo ma poi dopo la cambierò
Alle sedici e quaranta è entrato nel mio fascicolo sanitario elettronico
Questa operazione possa può essere oggi fatta da tre milioni di cittadini dell'Emilia-Romagna perché oltre tre milioni di cittadini e qui siamo molto oltre alle cose che finora sono state dette
Direi assieme ai colleghi della Regione Lombardia e del Trentino abbiamo stiamo a questo livello di sperimentazione tre milioni di cittadini possono fare questa operazione passare
Dall'homepage di internet quella che si raggiunge comunque
Quella del palazzo l'homepage alla pagina del palazzo entrare nella mia pagina dove sono conservati in forma in forma di bit in modo dematerializzato tutte le informazioni di salute certamente dalla
Lo loro possono conoscere questa passo questo mai peggio è un grande strumento che verrà sempre più perfezionato come stiamo facendo che con i colleghi di alcune regioni
E che però è un software praticamente per gestire tutti i nostri dati mio figlio avrà i dati
Di tutta la vita all'interno di questo fascicolo e software andarlo ricercare tutta una serie di cose ai fini della materializzazione della prevenzione della cura eccetera come vedete è anche uno strumento di servizio
Pagamento dei ticket sanitari gestione delle prende delle prenotazioni cambieremo Ca'del medico
L'impegnativa del medico già oggi in Emilia Romagna arriva informato dematerializzato digitale direttamente dal nel fascicolo
E attraverso il CUP può ebbe il fascicolo va a ricercare la prima prestazione disponibile sul territorio secondo alcune indicazioni che
L'utente da direttamente
Così come può cambiare il proprio medico di famiglia può inserire il numero dalla carta di credito a pagare automaticamente il ticket queste non sono cose che potrà fare sono cose che può fare già oggi
Tutti i dati vengono raccolti tutti i dati verranno sempre più ordinati ordinati secondo delle
Patologia
Secondo
Delle esigenze di cura secondo la continuità assistenziale pensate l'anziano fragile non autosufficiente pensate al
Al malato cardiopatico tutte le varie forme di patologie che vengono seguite direttamente quindi è uno strumento per materializzare la cura per seguire la persona in tutto il percorso di cura per tutte le interazioni
Tutti Bitti che si generano nell'interazione tra un cittadino assistito del servizio sanitario regionale e i medici del servizio sanitario questi inviti informazione vengono raccolti dal fascicolo sanitario e questo è veramente straordinario
L'Emilia-Romagna circa quattro mila medici di famiglia compresi i pediatri di famiglia
A circa otto mila medici specialisti ospedalieri bene tutte le informazioni
Chi si generano nel contatto tra quattro milioni di cittadini questi otto mila medici generano debiti informazioni che vengono raccolte nel fascicolo ognuno ovviamente raccoglie le sue informazioni e del cittadino che gestisce queste informazioni
Cioè dal consenso affinché questi beni informazione possano arrivare automaticamente al medico di famiglia o se ritiene a tutti i medici curanti momenti in cui in ospedale al pronto soccorso eccetera
L'agenda che avverte il cittadino che il tal giorno cioè cioè
Tutto questo cambia radicalmente la sanità io non aggiungo altro se non per dirvi
Che entriamo nella sanità data comunicazione siamo passati verso la finanza data comunicazione alle banche ad altra comunicazione ormai l'industria bar verso l'altra comunicazione si produce attraverso internet
La pubblica amministrazione arriva dopo ma deve arrivare
La sanità deve entrare nell'era di interna data comunicazione di questo cambierà tutta l'organizzazione sanitaria
L'organizzazione sanitaria che noi oggi vediamo tra dieci vent'anni sarà totalmente rivoluzionato dall'altra comunicazione
Lo stiamo facendo in modo avanzato in alcune regioni possiamo con il riuso proporlo a tutte le Regioni che ancora non sono a questo livello possiamo proporre una volta tanto anche a livello europeo
La città intelligente si costruisce con queste cose grazie
Grazie a lei al presidente Moruzzi salto per poi ritornare la dottoressa urgente in quanto rappresentante dell'Amministrazione centrale con la quale
Le Regioni e le realtà si devono confrontare passo invece la parola
Alla dottoressa Monica Kamai che direttore generale dell'azienda qua SL numero sei di Livorno
Grazie
Sì mi sentite rispetto all'esperienza anche iniziale appunto di Asolo la Regione Toscana ha fatto una scelta
Particolare particolari ma strategia è quella di aver attivato un fascicolo sanitario elettronico unico e quindi che viene alimentato chiaramente dalle singole
Aziende sanitarie che poi diventa fede accessibile
Su web tramiti la carta sanitaria e cito ora
Detto questo è evidente che
Il fascicolo sanitario elettronico rappresenta al di là di quello che si possa decidere la storia sanitaria del paziente quindi
Come dire che rappresenta tutti i momenti o dovrebbe gli eventi che devono essere
In continuità con la sua vita però e quindi è altrettanto evidente che per voi comincia da un certo periodo della vita
E mentre per i nuovi nati questo
Rappresenta insomma una storia che
Parte sicuramente da prima
Però mi volevo soffermare sostanzialmente stante tutte le difficoltà che sono state introdotti e sottolineate che al di là di quello che è lo strumento tecnico che sicuramente è fondamentale IRBA avvenne
Utilizzato anche perché molti negli anni sono stati gli investimenti su questo settore sul settore delle tecnologie informatiche dei flussi informativi senza arrivare mai no poi ha una grande
Definizione e uniformità sul territorio
E talvolta dire lo stesso territorio regionali figuriamoci quello nazionale credo che poi possa
Essere messo in evidenza ma credo che quello che va sottolineato che sottende il fascicolo e sanitario elettronico ma direi di più l'agenda digitale tutto il decreto che lei prima citava una visione c'è una visione diverso a di quella che la sanità direi che questo poi si interfaccia con molti altri ambiti che sono del vivere
Civile e quindi questo comportava un'organizzazione completamente diversa di percorsi
E di strategie all'interno di quella che è l'organizzazione sanitaria Stresa questore rappresenta un veicolo uno strumento
Ma a monte sicuramente c'è un grande lavoro di
Che mette insieme tecnici
Del settore ma mette insieme operatori sanitari mette insieme te altri soggetti che sono presenti oggi con un con un modello che poco si sposa con queste innovazioni eh pur non è qualcosa in più di aggiuntivo perché finora quando è stata interpretata
Come un elemento aggiuntivo tutta la sfida a quella che è stata la tecnologia informatica e tutte le nuove visioni diciamo così introdotte forzatamente tra virgolette con la norma non hanno avuto successo perché perché non è
Londra non possono rappresentare qualcosa di aggiuntivo ma sicuramente una riflessione profonda del sistema e quindi una nuova organizzazione a cui oggi in modo particolare siamo sicuramente costretti
Perché il sistema si è inginocchiato ma non perché mancano i soldi questa è la mia visione perché è un sistema che non regge più
Ed è quello che ha provocato sostanzialmente la crisi insomma quindi
Credo che questa sia anche la riflessione profonda
Temo spero anzi non temo che il fascicolo sanitario elettroni quella sfida la Centa digitali debbano avere un'omogeneità è un'applicazione uniforme sul territorio nazionale non possiamo pensare
Ha dei cittadini che hanno un percorso di un certo tipo in un contesto regionale e che non hanno nulla di tutto questo in un altro contesto regionale cioè il cittadino si muove
All'interno del territorio nazionale e si muove col suo fascicolo sanitario elettronico piuttosto che con il suo curriculum di studi perché è previsto no tutte anche un'altra serie di partite così quindi
Sulla sfida di un territorio europeo ecco questo credo che debba
Essere l'approccio al lavoro grazie grazie alla dottoressa calamaio ora la parola a Massimo Capena manager assente non rituale
Bisogna titolazione
Dove sono Massimo Caprino rappresentò Santa Reply quindi questa discussione rappresenta un punto di vista sostanzialmente dei muratori quelli che poi le cose le devono fare dal divieto
Perché poi oggi stiamo
Finalmente direi presentando dei degli ottimi risultati anche da un punto di vista numerico quindi da un punto di vista di servizi che si possono dare cittadini come
I numeri che sono stati citati da da Regione Lombardia Regione Emilia umane
Dimostrano non va dimenticata secondo me due cose ecco che da una parte un messaggio di fattibilità
Di fattibilità tecnologica le cose si possono fare
Noi in particolar modo l'abbiamo fatta a supporto di Lombardia Informatica con la quale abbiamo lavorato da parecchio tempo abbiamo integrato quattrocento applicazione in ambito sanitario sanitario ospedaliero in particolar modo
E da dieci anni che ci lavoriamo ecco quindi
Ci si arriva ci vuole del tempo si può fare gli sforzi tecnologici lo consentono ma sicuramente c'è uno sforzo organizzativo non banale
Che
Determinate regioni sono riuscito a fare altre fosse andato un pochettino supportate
Di più il tema del riuso sicuramente in questo senso può e sono altri ma valenza d'aiuto il secondo tema un tema di pragmatismo ecco nel momento in cui alcune esperienze alcune best practices iniziano emergere sia a livello nazionale che a livello europeo
Non dimentichiamo c'è anche di quello che devono fornire delle infrastrutture di base che devono in un qualche modo governare supportava dei processi
Il più ampio respiro che vadano al di là delle singole aziende sanitarie delle singole aziende ospedaliero dei singoli sistemi regionale ne sei più per tutti il tema della circolarità anagrafica
Sì sì in alcune regioni si parla ancora di anagrafi uniche e poi di processi di circolarità e di scambio informativo tra enti locali detentrici tali ministeri acconto da questo punto di vista
Ci sono dei ghiacci strutturali notevoli che sicuramente l'agenda digitale deve porre in primo piano
Grazie la parola ora da Nadar chimica responsabile servizio innovazione sviluppo ai siti e tecnologie sanitarie presso la Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna
Dottoressa ad archivi lei arrivata dopo il riassunto la domanda ed era anche il punto stiamo con il fascicolo sanitario elettronico
Dunque
La risposta l'ha già data rustici io posso aggiungere alcune cose devo dire che si in Emilia-Romagna abbiamo cominciato per tempo
A realizzare un'infrastruttura di rete a supporto dell'integrazione dei medici di medicina generale
La derivata
Prima di questa iniziativa diventato poi invece la cosa principale e ciò ha il fascicolo
Stiamo ancora lavorando nel senso che
è vero che potenzialmente tutti i cittadini già Emilia Romagna disposizioni loro fascicolo cominciamo ora davvero una diffusione che possa vedere significato
Le informazioni che vengono con le serate nel fascicolo sono informazioni
Abbastanza complete abbiamo
Sostanzialmente gli esami di laboratorio di referti specialistica insomma
Abbiamo una copertura molto molto ampia abbiamo ancora un pochino di lavoro da fare come immagino abbiano da fare in regione Lombardia ogni Regione Toscana
Purtroppo i dati di carattere sanitario nascono e hanno origine
In tanti punti della Rete sanitaria e quindi riuscire a dare la copertura piena tutto
Non è così semplice e però diciamo che siamo abbastanza avanti in questo percorso non c'è dubbio
E quello che
Occorrerebbe fare
Né il break e dal mio punto di vista eh
Avere maggiore
Chiarezza liberi di collaborazione anche se già ci sono molto alti però sul tema della identità digitale che parte affrontata dalla
A dal decreto
Centosettantanove me lo sono scritto se non me lo ricordavo
Macchie insomma diventa molto rilevante se vogliamo dare dei servizi digitali e i cittadini senza gli impieghi di
Credenziali di volta in volta per ogni servizio specifico l'altro tema sul quale forse c'era molto da lavorare per riuscire a dare di sistemi efficienti usabili
è il tema della il sicuri è quello della gestione della riservatezza del dato della della privacy
In maniera tale da dare il massimo della garanzia Marconi ma direi funzionalità fruibili
E realizzabili perché altrimenti insomma rischiamo molto di impantanarci in una complessità che può avere
Dei costi non contendibili e anche una
Rigidità dello strumento che andiamo a mettere a disposizione che cui dopo l'ordine lo può rendere immutabile
Grazie grazie
E allora ora facciamo il passo indietro anche a parlare con la dottoressa Rossana Ugenti direttore generale della direzione generale del sistema informatico e statistico sanitario del Ministero della salute a lei la parola dottore sta urgenti
Allora grazie buonasera a tutti ho sentito con molti interessi vari interventi che si sono susseguiti su questa su partendo dalla domanda iniziale che lei ha fatto
Allora intanto io volevo
Prima dare un piccolo quadro nel senso che
Perché la sanità elettronica perché l'innovazione tecnologica
Allora sicuramente c'è un'evoluzione socio demografiche al nostro Paese c'è un aumento dell'invecchiamento della popolazione e quindi un aumento delle patologie croniche
La risposta a questi diversi bisogni di salute che necessariamente
Derivano da questa evoluzione
Non possono più trovare
Una risposta appropriata nell'ospedale
Quindi occorre spostare il fulcro
Dell'assistenza sanitaria dall'ospedale sempre più al territorio
Lasciando l'ospedale a quelle che sono diciamo gli interventi di per gli acuti quindi interventi ad alta intensità di cura di assistenza
Spostare l'attenzione il fulcro dell'assistenza sanitaria sul territorio significa anche se
Cercare di far spostare il meno possibile il paziente ma le informazioni relativa quel paziente
Quindi spostare far viaggiare le informazioni sanitarie relative a quel paziente
La sanità elettronica quindi il collegamento in rete la messa in reti tutta una serie di servizi
Trova il suo fulcro principale nel fascicolo sanitario elettronico e il fascicolo sanitario elettronico
Sicuramente rappresenta un
Un salto culturale
Un diverso approccio
Una diverso modo di di pensare di organizzare l'assistenza sanitaria
Perché diversi sono sono cambiati i bisogni di salute
Perché la norma contenuta nel decreto legge sul
Decreto-legge due sviluppo due allora
Questa norma nasce trova la sua origine in in un lavoro che iniziato presso il Ministero della salute circa tre anni fa
Un tavolo di lavoro che ha visto la partecipazione delle amministrazioni centrali e delle Regioni
Quattro Regioni che sono state individuate dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni quindi rappresentanza di tutte
E con la partecipazione del Garante della Lauretta dell'Autorità garante per la protezione dati personali
Che ha partecipato a questi lavori come uditore ci tiene a dire questo
Qual era l'esigenza di questa norma allora la normativa vigente oggi di fatto consente l'utilizzazione del fascicolo sanitario elettronico solo per finalità di cura
Quindi non era possibile utilizzare le informazioni ad oggi meno fino a quando non non c'era questa norma per le finalità di studio indagini statistiche epidemiologiche
E poiché finalità di programmazione e verifica e controllo qualità dell'assistenza che quest'ultima rappresenta la finalità principe principale e del livello regionale e di livello nazionale
Per fare questo garante ha detto avete bisogno in una norma di livello nazionale quindi neanche una norma a livello regionale norma nazionale
Quindi con questa norma noi innanzitutto abbiamo definito che cos'è il fascicolo sanitario elettronico la definizione e la stessa contenuta nelle linee guida
Che noi abbiamo fatto in condivisione con le regioni che sono state in
Oggetto di intesa della Conferenza Stato-Regione del febbraio del due mila e undici
Però ripeto quelle linee guida riguardavano le caratteristiche i contenuti le modalità relativamente sempre per le finalità di cura il documento la chiudevamo il documento dicendo
Tutto questo potrà essere poi
Il documento iniquità potrà essere poi utilizzato il valido anche per le ulteriori finalità ma lì c'è bisogno di una norma primaria quindi la norma intervenuta cita la definizione del fascicolo
Le finalità CIN divido alle finalità che sono cura appunto studi epidemiologici e programmazione e poi ci dice chi restituisce
Il fascicolo sarà elettroniche istituito dalle Regioni e Province autonome per queste finalità
Poi si rinvia ad un Regolamento
Quindi ha radici per la disciplina di dettaglio delle dei contenuti dei dati che ci criticati delle informazioni di chi dei soggetti che possono accedere a quali tipi di informazioni contenute nel fascicolo
Ad un Regolamento dato adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge
Quindi mi ha subito un attimo sentire il discorso del primo gennaio due mila tredici
Francamente non so dove è stato letta questa questa scadenza
Non può esserci una data non può esserci una scadenza
Anche perché appunto è un processo in fieri è un processo notevole che bisogna
A mano a mano realizzare ma se non definiamo le regole
I contenuti e quello che appunto dovremo fare con questo Regolamento esigenza che ci ha posto lo stesso Garante perché lì dovremmo definire anche
Misure di sicurezza
Lei misure di
Tutela dei dei dati al punto di vista della privacy
Non è che possiamo potevamo dare delle date
è anche vero che non si parte da zero perché progetti già in avanzato stato di realizzazione abbiamo visto qui Emilia-Romagna c'è la Lombardia c'è la Toscana c'è la Provincia di Trento questo le quattro realtà regionali
Già avanzate
Ma
Ne abbiamo delle altre l'abbiamo fatto una ricognizione che continuiamo
Ad effettuare periodicamente dove vediamo che ci sono progetti che a mano a mano si concretizzano e si realizzano le diverse realtà regionali
è logico che bisogna dare anche dei
Con le linee guida abbiamo dato quel modello nazionale di fascicolo sanitario elettronico proprio perché essendoci poi
Diverse modalità di realizzazione anche diversi diverse scelte sul piano tecnologico e anche di
Investimenti che sono stati fatti
Non si poteva e non si può non tener conto nel momento in cui definiremo le regole di interscambio dei dati le regole di interoperabilità
Tra fascicoli sanitari esistenti superiore nazionale non tener conto di quanto già realizzato di quanto già investito che non è che possiamo e partiamo proprio delle realtà già esistenti da quanto già realizzato
Quindi la norma
Io ritengo e questo è stato riconosciuto anche dalle Regioni
è stato detto che questa norma era da tempo attese dalle Regioni quindi è una norma che finalmente dà
Un punto di riferimento normativo a livello nazionale date le precise indicazioni
E noi già stiamo lavorando sul Regolamento attuativo della norma
Quindi proprio perché
Dobbiamo trovarci pronti
Quindi dire che siamo proprio ha un buon punto allora io adesso inizierei con il secondo giro di domande di prego faccio una premessa di essere
Velocisti nella risposta che lavora in televisione tra l'altro e quando faccio le interviste alle insomma alle persegue fare avanti dico
In un minuto massimo
Un minuto e mezzo mi devi spiegare questa cosa piuttosto che mi devi dare la tua opinione su quest'altra
E devo dire che a parte qualche raro caso sono in pochi quelli che sforano quindi adesso è come se fossimo tutti in televisione visto che in realtà dobbiamo poi cedere la sala Perahia un altro evento per questo ho fatto questa antipatica prevista perché in realtà è stata interessata quello che mi dite
E quindi potrei ascoltarvi ben più a lungo ma poi c'è il se ci picchiano per buttarci fuori non è bello anche sabbia nemici qua pronti a curarci
Abbiamo parlato l'ultimo riferimento
Della dottoressa urgenti eh di spostare il fulcro dagli ospedali al territorio per farlo evidentemente quindi per dare vita a dei processi di deospedalizzazione si deve fare ricorso anche all'attende medicina
La vostra opinione vi ricordo perfettamente la clessidra un minuto un minuto e mezzo magari anche due per carità però certamente con una grande sintesi
Rispetto al punto in cui in cui siete proprio per quella che la telemedicina partiamo
Dall'azienda o SL di Asolo sempre con il dottor Maria Paola
Sì io non vorrei parlare di quello che facciamo noi la nostra è un'azienda che fa telemedicina per i pazienti capisco pensionati però
Voglio dire una cosa ma scusi dottoressa urgenti con tutta la
Maggiore simpatia che possiamo avere per il suo ruolo e anche per la sua persona
Ma scusi siamo un Paese in una crisi profonda anche in questo settore
Siamo precipitati in in tutte le graduatorie che misurano il tasso di innovazioni digitale
Tra i Paesi non del mondo ma europei rispetto al mondo siamo sotto la Corea del Nord e lei ci dice ma non lei persona voglio dire
Lei ci dice che dobbiamo aspettare il regolamento attuativo le regole le contro regole ma tra dieci anni dove saremmo
Allora adesso la domanda scusi no la domanda qual è oggi no ma scusa scusate un attimo non ci rendiamo conto no no no ad hoc voglio finire vuol dire voglio fare anche un po'il provocatore perché sembra che siamo nel paese delle fiabe non siamo né in Svezia
Non siamo né in Finlandia siamo in Italia e noi qui forse rappresentiamo una parte dell'Italia
Parliamo del fascicolo sanitario elettronico la domanda di adesso è dove siamo con il con la Telecom medicina ma scusate ma dove volete che sia amo siamo all'anno non zero ma sotto zero il nostro Paese non ha nulla da dire su queste cose purtroppo
Non ha nulla da dire e siamo assolutamente velleitari e parliamo del fascicolo sanitario elettronico ma dottori c'è un gente se vuole facciamo un incontro non fra un anno fra cinque anni mi per dirci che gli italiani e le regioni italiani è il Paese Italia non avrà un fascicolo sanitario elettronico perché non siamo in grado di governare i nostri sistemi
Questo è il nostro problema noi non abbiamo la capacità di governo dei nostri sistemi aziendali e tutto quello che voi potete fare dalla vostra posizione francamente ci aiuta a poco
Questo il punto il punto non è dare agli italiani l'illusione che con un decreto faremo telemedicina o faremo per il fascicolo sanitario elettronico purtroppo non è così caro dottore se urgenti siamo un Paese Spach Sacco da questo punto di vista
Perché ne dobbiamo ancora incominciare a sapere come si governa una Zem
Sanitaria grazie il meno otto e mezza già domani sarebbe è giusto che ognuno esprime la propria opinione la dottoressa urgente però è giusto che risponda
Allora
L'esperienza che lei apportando è un'esperienza relativa la sua azienda
E non si può definire nemmeno fascicolo sanitario elettronico perché quello che lei fa è un dossier
Perché lei trova nel suo di quello che lei definisce fascicolo adesso però mi faccia parlare però perché lei se prende la parola allora una questione anche di rispetto o no va bene allora
Allora io le allora tanto per incominciare
Prima di questa norma cosa c'era
Lei allora miri mi dica come veniva disciplinato il fascicolo sanitario elettronico
Fino ad oggi soltanto su progettualità espelle e sperimentazioni prove di determinati
E tipologia di infrastrutture tutto dove si investono soldi
Finita la sperimentazione si mette nel cassetto si sono spesi soldi pubblici
Per finire lì Progetto
Ne siamo cioè abbiamo cercato e questo
Credo che lei ma se lei non lo vuole riconoscere è un problema suo
Che da tre anni e mezzo il Ministero della salute si è caricato di
Arrivare a definire una quanto meno una normativa a livello nazionale perché se non lei con il suo fascicolo sanitario elettronico e aziendale non va da nessuna parte se non è la sua azienda
Perché se non si definiscono delle regole delle norme che il Garante ci ha chiesto e che siamo finalmente riusciti a far adottare e che adesso discipline Remo nel dettaglio e regolare sono imposizioni sono
Interventi che ci vengono chiesti dall'autorità garante
Definire le regole questo ci ha chiesto altrimenti lei si fa il suo do sia dentro la sua azienda resta lì circoscritto perché non può andare da nessun'altra parte
Poiché lei vuol dare la password pure se Ballestra e tutto quanto però il soggetto pubblico non può accederà quelle informazioni e che il Garante ci ha detto che ci deve essere una regolamentazione
Fino ad oggi nessuno l'ha fatto no in tre anni e mezzo abbiamo dato un modello nazionale di riferimento e le Regioni lo stanno seguendo
Abbiamo definito una regolamentazione a livello di normativa
Primaria quindi di norma di legge e fino ad oggi non c'era neanche quello stiamo lavorando sul Regolamento di dettaglio per la normativa perché si possa effettivamente procedere
Poi se lei ci crede in quella vorrò che ne stiamo facendo bene se non ci crede è una sua valutazione
Ne prendo atto ma di questo non me ne dolgo
Grazie alla dottoressa urgenti io andrei avanti comporta la telemedicina ovviamente la parola ora è al dottore da fra se anche lei ha
Altro da aggiungere ci mancherebbe io
Lo so avete cioè CIPE il punto di osservazione Giulio non ho molto da dire sulla telemedicina lascio sommare dalla parola Puglia
A Cervarolo e ad altri che hanno la regione più più specifico del tema rosse l'obbligo giunge un accordo sulla sul dibattuto generale
Sulla questione la privacy e poi io mi permetto su questo di essere un tantino provocatorio nel senso che ritengo che sia necessario superare diciamo
Rigidità che sono diciamo nel nostro sistema del vostro prego dal punto di vista dalla paradosso perché
A mio modo di vedere diciamo questo rigidità hanno comportato avendo visto l'esperienza che è stato fatto come accennava prima anche il dirigente dell'Emilia Romagna hanno o hanno comportato e comporta uno dei costi
Nella relazione del fascicolo che secondo me non sono compensate diciamo dei benefici reale del CIPE per il cittadino cito solo una questione poi passo la parola
Sulla vicenda della
Del fatto cosiddetto sulle la scelto anche il fascicolo si crei o meno questo pepite d'Italia
La le norme dicono che punto il cittadino deve dare un consenso esplicito altrimenti il fascicolo non si crea
Perché in moltissimi Paesi presto fatto il contrario cioè cruccio attuata la norma otto auto per cui se non viene negato questa possibilità il fascicolo si crea punto
Adesso la cosa semplice ma mi sembra
Una una una diciamo una una strada ragionevole che non credo diciamo che
Vento di fatto la
La necessità che il testo il mio più facili gli al consenso esplicito si è dimostrata
Nel esperienze fatte uno grande freno alla diffusione all'utilizzo del fascicolo stesso grazie grazie datata fra la parola all'ingegner Barone
Dunque la telemedicina bello ordinaria risparmi elementi che ci sono dicevo appunto perché anch'io faccio un po'difficoltà a inquadrare il tema così spaccato da tutto quello che abbiamo detto perché la telemedicina o alla fine uno strumento di una modalità che si innesta in questo grosso panorama disegnato in cui
C'è una polverizzazione dell'offerta rispetto un cittadino che sempre più vuol stare a casa aumenta la sua qualità della vita in qualche modo
La telemedicina teleassistenza nonché Erin tutto un mondo di di servizi sia intorno a questo si innestano come
Una possibilità BT tante per questo
Il problema per cui noi abbiamo otto a sei esperienze dove siamo abbiamo non se l'esperienza sulle cure palliative sullo scompenso cardiaco abbiamo la rete tale ma con
Non c'è tempo per parlare di ognuna di queste esperienze
Che hanno dei riscontri positivi ma il il vero problema non perché voglio parlare sempre di quello che volevo l'allora problema reti è
E riuscire a farsi
Allora le stiamo dicendo delle cose che spesso
Che son qua già no comunque
Andremo su qualsiasi possibilità di convergenza fascicolo sette elettronico di interoperabilità
Alla fine
Ci sarà sempre qualche dato che dovrà mettere sul cittadino ci sarà sempre qualche informazione che dovrà inserire Luigi non non ce la faremo mai a convergere un cento per cento dell'informazione assoluta potremo garantire che l'informazione data da medici
E questa informazione certificata ma non riusciremmo a far sì mai che quel del
Che quel sistema lì specialmente quando ci insisterà la farmacia dei servizi da strutture per per
La cura delle subacuto le riabilitazioni gli infermieri caposala
Quando tutti dovranno inserire tutti questi dati il cittadino vedrà la sanità finalmente come in cloud no giusta
Luigi diciamo sarà casa si muoverà fra la farmacia cercare di andare meno possibile all'ospedale questo mondo quattro tutti quanti osserveranno il suo percorso
Sul fascicolo capiranno che cosa i succede ma qualcosa sfuggirà e lui dovrà comunicare con questi
Signori il fascicolo che
Che diventerà e in cui ci saranno forse pure dati e la telemedicina e
Un qualcosa che
Che segue completamente
Il
L'azione di questi attori ma che in realtà deve vedere necessariamente come regista cittadino stesso la telemedicina è un pezzo di questo sistema
Io no no io ho finito certamente a domanda rispetto a quello
Da fare rispetto quello che si diceva ora sulla privacy e con riferimento al nuovo decreto perché il decreto che che fissa anche le finalità verrà
Per cui per le attività della cura per la programmazione sanitaria e per la ricerca in realtà dice qualcosa se non ho capito male
Che non è l'ottavo otto mai in realtà in
Dice che il fascicolo è costituito alla Regione per la finalità di cura il consenso normale modalità di accesso al dato
E quindi lascia
E in qualche modo un dubbio sul fatto
Che ci sia un ripensamento sul fatto che fascicolo venga costituito a seguito di un consenso
Finora noi tutti ci siamo mossi con l'idea che il fascicolo viene costituito è così è da noi in tutte le parti a seguito di un consenso esplicito a parte il cittadino
Se non ho capito ma la potrebbe sono lettura signora il decreto dice il fascicolo è costituito dalle Regioni dalle Province autonome è istituito
E il consenso norma le modalità di accesso di cui alla finalità di appunto anche sono qua della cura
Quindi dice che il consenso norma l'accesso allora ci sono diverse persone io il primo troppo ho avuto il dubbio che se ci fosse in qualche modo ripensamento sul fatto che il fascicolo venisse comunque costituite poi con il consenso servizio solamente
Per l'accesso ai dati mentre finora ne abbiamo interpretato
Il fatto che il fascicolo non esistesse proprio fintanto che non veniva dato un consenso
Pazienza no no no no no
No non è la programmazione la finalità appunto a della cura leggendo si significa che mentre per le finalità di cui ha bisogno del consenso dell'interessato per le finalità di programmazione di studi epidemiologici hanno è un assurdo no
Quindi
Rimane il discorso che si istituisce scusi ma si istituisce si costituisce previo consenso qualunque siano le finalità
Quindi non vale il silenzio assenso mi sembra di capire
Ecco
Io
Che garante per quanto qui può essere né si può essere d'accordo non d'accordo però è un'istituzione che esiste tra l'altro in preparazione a livello europeo un Regolamento ancora più pesante e quindi quando lo recepiremo Pacino accorgere
Il Garante cosa dice non solo il lei è il soggetto cittadino cui si riferisce il fascicolo sanitario elettronico
Può oscurare determinati dati se non intende che medico lo conosco ma può oscurare l'oscuramento
Cioè io posso non far nemmeno sapere che oscurato già sui nostri chiaro penso che sia così
Allora qui qualcuna
Più di qualcuna detta Emma come si fa e ma il medico poi come fa conoscere la storia clinica pervengano nascoste allora è stato detto chiaramente a parte il fatto che oggi se io vado dal medico e noi comunico determinati di malattie il medico non riconosce
Quindi non c'è niente di diverso da quello che già accade oggi se io non voglio far conoscere determinate mie patologie pregresse no
Nel fascicolo però secondo me e anche riconosciuto da altri il medico e più tutelato perché quanto meno
Può dimostrare che la storia clinica che è presente nel fascicolo
Riporta solo a quei dati che il paziente ha ritenuto di riportare mentre senza il fascicolo oggi c'è la parola del meglio contro la parola del paziente
Dichiaro non so se è chiaro quindi
Non non stiamo innovando niente di rispetto a quello che oggi ci anziani con le carte
Se io
Non dico non comunica al mio medico determinate patologie un domani nel fascicolo il merito forse ha più possibilità di dimostrare
Questa è la storia che io conosco e quindi sulla base di quella mi sono fondata mi sono fondato per dare determinate terapie
Poi se il paziente mi ha nascosto delle cose io no
Grazie grazie alla dottoressa urgenza un po'come in Facebook no quando si litiga col fidanzato sita in cioè si blocca e lui ha oscurato non vedrà più niente queste per riportare
La la discussione
Ha dei toni per carità sono correttissimi e ci manca
Lei mi rispondesse Nettis medicina giustamente meravigliarsi altamente semmai l'ha fatta trattata Attilio dobbiate le medicine sono ma molto molto importante
Perché parliamo di continuità di cura parliamo della popolazione che invecchia parliamo ditemi che non funzionano senza
Degli strumenti dottore Miccichè avrebbero visto utili esperimenti che funzionano ma che non vanno in questa direzione la secondo premio nulla delle patologia piccole cose piccoli strumenti che aiutano molto a lavorare meglio
La continuità del processo di cura passa attraverso un Commons noto più organizzativo chi ha in carico il paziente non è soltanto che strumento proseguirlo solo accordo che la cosa più importante
E il il punto di partenza code non fa fare
Paziente il postino che proteggeva lega le carte
Ma fa votare
Proporremo di Piacenza entro dava a far votare la solita otto una paziente un profitto pronunciamento però ci manca forse ancora qualche qualche ex novo l'esperienza che però fatto non ci sono importante dimostrano che la tecnologia o c'è e che può
Si può fare molto manca ancora l'uso ad un prezzo più alcuni gravoso grazie grazie la parola ora al direttore generale di CUP due mila prego il microfono Mauro Moruzzi
Adesso
Spero che non
Certo non più forse non appassiona la questione della telemedicina perché anche un è un termine pre inter nel sostanzialmente non cioè appartiene a un mondo oggi il mondo è quello del delle reti internet rinvii se da un tempo era un accordo diverso
Poi non facciamo la storia dalla telemedicina italiana perché è una cosa penoso se la raccontiamo lasciamo perdere il problema
Ecco io posso capire anche che qualche collega
Sia in qualche modo
Avverto ha un senso di disagio rispetto alle procedure rispetto
Perché non v'è dubbio che tutti noi avvertiamo la necessità di un
Abbassare il tasso di burocrazia del sistema
Senza sicura elettronico diventasse una forma di burocrazia Elettronica
Sarebbe un disastro
Non deve assolutamente avvenire questo
Io stesso non sono molto appassionato le discussioni sulla privacy nuovi però in Emilia-Romagna abbiamo fatto grazie alla nostra Regione è un lavoro mi sembra anche notevole da questo punto di vista
E abbiamo messo i cittadini nella condizione di dare il consenso di scegliere di oscurare anche con soluzioni tecniche non è che l'abbiamo sottovalutato diciamo che non ci appassiona
Non ci appassiona perché entriamo non era di alta comunicazione dove quello che ci interessa vera un'enorme massa di informazioni e governarle come dicono somma dissensi atti in senso in modo non entropico cioè non caotico
Il problema e quello dell'informazione e dico e di Abbas abbattere la barriera
Spazio tempo
In sanità per ottenere le informazioni presso il P.O. cioè voi dovete immaginare che un chirurgo tra vent'anni che entrano a una sala cooperatori e si chiederà ma come facevano vent'anni fa operare con livello di informazione che aveva con la
La cartella clinica cartacce che andava sfogliata in sala operatoria diranno mai
Si guarderanno non non riusciranno a darci una spiegazione com'era possibile vent'anni prima con quel livello di informazione e con quelle barriere spazio tempo
Cioè le informazioni stavano là in un posto e non potevano essere reperite in tempo reale oppure per reperirlo occorreva trenta giorni come per avere la cartella clinica del mio ricordo in ospedale
Non riusciranno a capire come era possibile entrare in sala operatoria in quelle condizioni
Immaginiamoci poi tra cinquant'anni sono dove tutto verrà automaticamente materializzato attraverso software Robotti
Quindi questo è il futuro che stiamo costruendo c'è una sanità che tra l'altro costerà meno piccolo particolare perché sarà molto più efficienti con un livello più alto di informazione
Perché diciamo questo perché lo vediamo fare nell'industria l'automobile viene costruita oggi con un livello di informazioni abbattendo le barriere spazio tempo che non aveva precedenti prima
Tant'è vero che non si fa più nel Lingotto si fa attraverso un sistema distribuito su internet
Questo deve fare la sanità questo è il fascicolo sanitario elettronico tutti del resto è una vecchia discussione che può interessare ma molto relativamente ecco la grande occasione ma abbiamo i soldi per farlo
Innanzitutto non abbiamo la cultura è questa l'aspetto
Dobbiamo studiare queste cose abbiamo necessità le banche quando l'ho deciso di entrare nel
Del banchine ad alta comunicazione l'hanno fatto hanno tutti cambiare tutti i gruppi dirigenti
Perché il vecchio gruppo dirigente non era in grado di gestire la banca data comunicazione i passaggi in sanità non sarà indolore e tutti i livelli dall'alto fino all'ultima azienda sanitaria questo è il tipo di sanità
Il passaggio e estremamente difficile ma attenzione può essere fatto in un anno
In due anni in dieci in quindici allora qui avremo il crollo del sistema perché non riusciremo più a competere in un mondo
Che ormai si muove sull'intera data comunicazione meter noi ci muoviamo nella Bassa comunicazione burocratica del Novecento il secolo dei bolli ed alla Carta
Che non era neanche il secolo dei Lumi e questo non gioca a nostro favore pasto la parola dottoressa Kamai prego io riportare la discussione di fare la domanda era sulla telemedicina vero ok
Allora rispetto a questo tema io credo che si aprano delle prospettive particolarmente interessanti vissuto su tutte e due gli ambiti sia sull'ambito
In realtà del collegamento dello spettacolo con l'ospedale organizzato per intensità di cure che poi è il modello che sempre di più si sta diffondendo e realizzando
Anche in Italia sia sulla partita territoriale dove comunque ci sono degli scenari che ancora sono francamente da implementare sul primo caso vi porto delle esperienze concrete perché se no
Nominalistici giriamo
Vediamo intorno sul primo caso quello che noi abbiamo
Applicato anche grazie a delle scelte fatte dalla Regione
E Toscana quindi di investitura ossia Investimenti negli anni precedenti e che quindi è operativo né quotidianamente nella nostra realtà è quello della Telecapri Urologia e quello della tutela Radiologia per cui
è chiaro che è collegato strettamente questo alla rete dell'emergenza e all'ospedale all'ospedale è parte sicuramente dal territorio
Ma un collegamento immediato con l'ospedale perché per quanto riguarda la tele Radiologia ha permesso peraltro una la creazione di una rete con le aziende limitrofe e la zona di di viareggio che voi conoscerete insomma
In Toscana e le zone limitrofe addirittura non tanto con l'azienda ospedaliera
Pisana ma con noi grazie alla presenza della neuroradiologia in casi di gravi traumi questo perché permette di fare una valutazione immediata in caso di trauma
E e di immediato in vivo delle immagini specifica la neuroradiologia nostra e quindi andare a individuare la possibilità e la tipologia di intervento con immediata
Trasporto del del malato ovviamente presso le strutture le nostre le nostre strutture te vi vi dico è talmente importante tutta questa partita della Teleradio Lucia che peraltro
Esiste all'interno della Rete della nostra del della nostra rete aziendali c'ha semplificato molto la vita in situazioni di difficoltà come
Abbiamo nella nostra azienda anche tutte le isole dell'arcipelago toscano ad eccezione del dell'isola del Giglio con grandi difficoltà a reperire e anche del personale e questo permette anche nell'ordinario le invio di immagini con conseguenti valutazioni eccetera quindi in caso di urgenza mancato anche di gestione
Come dire ordinaria della dell'attività
La partita della Telecapri Lucia ci ha permesso ovviamente sulla Rete che che vede impegnato in modo importante tutto il Dipartimento di emergenza urgenza sul territorio compresi e la rete dei pronto soccorsi
Ne abbiamo quattro ospedali è un territorio vastissimo che vada a Livorno fino a tutte le isole e la stessa azienda ovviamente
E le cardiologia e in modo specifico la cardiologia centrali di che focalizzata sugli ospedali provinciali
Di Livorno dove esiste l'emodinamica e quindi pelli invidioso a attraverso
La la Rete è e di quelli sono i parametri vitali la valutazione degli stessi
Alla cardiologia centrale ci permette di capire se le il paziente dove deve essere trasportato se necessario un intervento immediato sì è importante il trasporto e quindi
Quindi è chiaro che
Diventa uno strumento operativo quotidiano
Che ha
Come dire migliore a in modo estremo quella che la situazione la sa lo stato di salute complessivo ma anche migliore all'intervento
Vi dico solo questo che la rete in ma sulla rete della costa che tutta l'azienda che dirigo non era presente
E e risultava la mortalità per infarto drammatica
Anche nei dati a cena se negli indicatori che venivano consegnati avendo messo su tutta questa rete ha avuto un miglioramento sicuramente molto molto importante abbiamo tutta attivato tutta la rete anche della teneva li dazione su
Il trasfusionale su tutto il settore di trasfusionali quindi c'è una Telequadri dazioni a distanza quindi questa è una partita che chiaramente ha effectiveness viatico Urtis simil su
L'intervento per acuti quindi interventi acuti ma anche migliorata fortemente quello che è il lavoro ordinario eh il quotidiano è ovvio che tutto questo a comportato come vi dicevo nell'intervento iniziale sul fascicolo elettronico né che
è bastato lo strumento lo strumento è stato
Come dire
Banali tra virgolette perché è stato l'investimento finanziario ma è evidente che questa ha voluto dire un grosso lavoro un grosso lavoro
Che è durato un anno un anno e mezzo su varie partite del linfoide delle del settore innovazione sviluppo insieme cardiologi insieme
Ai medici dell'emergenza insieme la direzione Sanea quindi voglio dire anche per codificare i dati per vedere come questi arriviamo agli quindi un lavoro sicuramente certosino vedo un grande
Sviluppo sulla parte territoriale perché come
Veniva detto prima noi abbiamo un paziente fondamentalmente cronico
Che aumenta nella sua dimensioni numerica ovviamente non possiamo pensare di fare arresti all'infinito non possiamo pensare di fare ma abbiamo sviluppato in Toscana gli ospedali di comunità che sono delle di momenti di ricovero
Territoriale che però ovviamente anche loro hanno Standa di decenza di degenza media
Non abbiamo delle équipe e non potremmo averle a sufficienza per gestire tutta la partita dell'assistenza domiciliare che pure andrà implementando si visto proprio che abbiamo una popolazione sempre più
E anziana a lo sapevamo anche dieci anni fa ora siamo o insomma in una situazione credo di emergenza se non ne prendiamo consapevolezza credo che lo strumento della telemedicina domicilio anche nella gestione delle équipe e qui c'è da sviluppare
Effettivamente ho un un Progetto dell'équipe
Infermieristico mediche possa avere delle importanti evoluzioni su questo siamo pronti a partire con la rete delle farmacie
Con piccole cose ENI ma farmacie comunali e quindi con una valenza anche di tipo sanitario con cui abbiamo sviluppato diversi progetti tra cui quello del totem stampa Research di
Per per il cittadino e quant'altro
Per appunto collegati e quindi in rete con noi attivare tutta la parte inizieremo b dopo le visite
Dermatologiche e presto sedi diverse da quelle tra virgolette istituzionali però ecco c'è un mondo che già è in essere è un mondo assolutamente che ha migliorato la qualità
Della prestazione sanitaria la presa in carico in tempo rapido del del paziente e la gestione dell'ordinario e ciò mondo secondo me che ancora va sviluppato che può sicuramente Dari più assistenza e migliore assistenza
Grazie grazie ai tre sta Caprino io credo che dopo di noi c'è un evento importante sono già
Ah ripartiti di padroni di casa dell'evento che cd Storace ci succederà perciò chiedo per per gentilezza verso di loro cerchiamo di essere super stringati perché l'abbiamo già sforato un pochino nell'orario prego
Con un video non posso farlo vedere due minuti due minuti due minuti un'investitura minuetto che secondo me importante
Da dare a fare degli esempi anche concreti che dicono da una parte si può fare dall'altra parte dal mio punto di vista a livello di accettazione ad oggi
Delle strutture socio sanitarie talmente ancora embrionale per cui c'è ancora molto da riflettere si noti richiedeva vai trovino
Ecco for complice assiste segni rossi che senso autonomia in una parola in casa un progetto finanziato dalla Commissione europea con l'obiettivo di fornire sistemi di controllo a distanza rispettosi della privacy
Per anziani soli è sempre meno autonomi
Quattro milioni di euro di finanziamento due anni per la sperimentazione e tredici partner tra enti pubblici e privati provenienti da otto Paesi europei
In Italia sono Santer supply S.p.A. e ATC in collaborazione con la Regione Piemonte e i servizi sociali della Città di Torino
La sperimentazione parte da Torino con un gruppo pilota di venti anziani e i residenti in appartamenti che di se al sociale e incarico ai servizi sociali
In casa dell'anziano speciali sensori domattina ci monitorano le abitudini quotidiane
Rispetto alla sicurezza solitudine e manutenzione dell'appartamento
Porta aperta spostamenti anomali temperature umidità che si alzano e si abbassano tutti gli scostamenti rispetto alla norma fanno scattare l'allarme
Il segnale arriva il numero verde di ATC Torino attivo ventiquattro ore su ventiquattro gli operatori chiamano l'anziano verificare una situazione e in caso di necessità allertano immediatamente i servizi sociali
Un'innovazione rispetto all'assistenza domiciliare agli anziani che vivono in casa con una sicurezza in più ma i benefici si estendono anche alla loro rete familiare e ai servizi
Territoriali che attraversa tecnologia intelligenti raggiungono molti più utenti ottimizzando i costi
Prego quindi si può fare
Però dopodiché il livello di problematiche che si riscontrano tale per cui dal punto di vista di un'azienda ad oggi stiamo parlando di servizi assolutamente allo stato sperimentale su questo punto
Secondo me bisogna essere chiari e quindi il problema non è di carattere tecnologico e di carattere organizzativo
Ci sono enti che poco hanno sperimentale io stimo o l'esperienza dell'ATC in quindi delle case popolari di Torino che hanno voluto incrementare i livelli di servizio che teoricamente potrebbero fornire
Alle persone che vivono nelle loro case dopodiché è un modello assolutamente parziale che nello spirito dalla Commissione europea prevedeva un'integrazione tra servizi socio sanitari
Non ci siamo riusciti ci stiamo ancora provando quello che voglio dire che le stesse identiche problematiche che troviamo in Italia
Le troviamo anche nelle altre esperienze europee con cui ci stiamo confrontando quindi il piloti inglese piuttosto che Greco piuttosto che francese non hanno problematiche diverso ecco
Ci si può provare
Ci poniamo la prossima volta grazie grazie grazie a lei prego dottoressa cartine racket rispetta esistenti e posso dire che letti le medicine Emilia Romagna ha esperienze di vario genere come quelle che riportava
Altre sa Calamai
E quelli il passato che dobbiamo fare oggi è quello di portare a sistema queste esperienze che sono
Abbastanza diffuse ma non sono così sistematiche così strutturali a quel punto probabilmente non si parlerà neanche più di telemedicina ma sarà parte infrastruttura a supporto di un'organizzazione che si sposta di più sul territorio usufruisce di più ardente nei consultori
In via di seguito quindi il passaggio che dobbiamo fare è un passaggio al sistema
Volevo fare
Però un cenno anch'io a all'altro pezzo della discussione velocissimo che è quello che mi dice che sì siamo tutti d'accordo che lì bisogna liberarsi dalla burocrazia che anch'io prima ho fatto riferimento alla normativa sulla privacy chi è
Anche un vincolo e determina anche dei costi è vero però che questo si raggiunge lavorando giorno per giorno cercare di trovare soluzioni insieme cercando di superare gli ostacoli tenendo conto che la burocrazia per definizione non è male
La cattiva burocrazia può essere male e con l'Iraq è assolutamente giusto cercare di superarla però siamo dentro un sistema di regole che è giusto che ci siano che vanno rispettate che vanno superate nella maniera più utile a a sostenere costi inferiori e ottenere risultati ottimali
Ma dire che non ci devono essere i fichi tutti era questo coro Persia
Non ha la visione forse ancora un po'ingeneroso ecco io un pochino mi sento toccata da queste osservazioni
Grazie alle tre è stata ripristini ora facciamo chiudere i lavori alla dottoressa urgenti e arriva il microfono
Allora sulla telemedicina quello che abbiamo visto non è telemedicina
E lo sa meglio di me
Perché lì è tutto sociale
Noi in cui ci sarà un'integrazione poi col sanitario anche ma questo non è tant'è che nel
Nelle linee guida estiva nelle linee di indirizzo che abbiamo adottato quest'anno e il dieci luglio due mila dodici Consiglio superiore di sanità
Al termine del lavoro del tavolo che ama ha proprio ben distinto intanto ha dato una definizione di telemedicina
Ha detto cosa c'è nella te le cosa si intende per telemedicina cosa rientra telemedicina e questo è un tipico caso di Tele assistenza da remoto che è un'altra cosa detto poetessa adatta
Detto no anche per non confondere sano
Detto questo vero ci sono state una serie di sperimentazioni progetti finanziamenti anche qui progetti poi messi nel cassetto chiusi dimenticati finita la sperimentazione allora l'esigenza di dare sistematizzare di portare a sistema queste
Questi progetti o comunque la telemedicina noi e ci siamo fatti carico di una comunicazione della Commissione europea
Del novembre del due mila otto che apposto agli Stati membri determinati adempimenti tra i quali principalmente quello di dare una disciplina è una regolamentazione alla telemedicina
Dobbiamo farlo entro appunto tante Miletto UDC ci siamo riusciti adesso questo documento
Lo porteremo in condivisione con le regioni checché se ne dica queste sono le procedure
Vanno osservate perché senza la condivisione con le regioni non possiamo realizzare nulla perché sono i sistemi regionali a dover poi implementare queste soluzioni di anche per quanto riguarda solo il fascicolo sanitario e trova anche la telemedicina quindi
Mi spiace che a qualcuno questo possa dar fastidio però noi rispettiamo le competenze e il Ministero della Salute per questo che sta
Lavorando in collaborazione con tutte le Regioni come ha sempre fatto
E allora grazie io ringrazio e saluto Antonio Barone Monica Calamai Massimo Caprino
Alberto da PRA io non vedo stamani che si spendano
Alberto della frana dare chimico allora De Faveri Tron è Mauro Moruzzi
Mario può la dottoressa Rosanna urgenti e ringrazio tutti voi per essere stati con noi questo pomeriggio buona serata buon proseguimento
Non è materia perché c'è la proclamazione dei vincitori del premio P. a aperti alle migliori realizzazioni per i cittadini usando le nuove tecnologie
Si fa un uso ne bastano e basta questo funziona
Allora
Signori a questo punto chiedo scusa per il ritardo ma in questo momento vi prego anche di
Avvicinarvi perché
Adesso
Cercheremo di condensare la cerimonia e di guadagnare il tempo perduto
Vorrei
Che fossero presenti i componenti questo in questa occasione
L'Assessore lei pone
Del del Comune di Bologna
E il Segretario generale quella scritta eccolo per
Perché
Avremo
Modo che adesso cederò loro la parola di spiegare quali erano
Quali sono i fini di questo premio che giunto all'ottava edizione
E perché è collocato nel contesto di Smart City
E quindi quali ideali condividiamo quali obiettivi in particolare chiedo a questo punto
Si
Assessore voglio spendere due parole sulle
Gli obiettivi gli amministratori in genere si pongono richiedenti e la sua presenza e quindi in questa occasione
Grazie
Ringrazio per
La richiesta essere presente in questo momento importante come Pubblica amministrazione come Comuni italiani interventi oggi siamo impegnati
Su tantissimi fronti legati al digitale non ultimo il capire come applicare l'agenda digitale che approvato il Governo con zero risorse
E come riuscire a dare risposte ai bisogni dei cittadini attraverso le nuove tecnologie
Sicuramente l'inclusione digitale è una delle priorità non soltanto all'atto del digital device da ridurre ma soprattutto
Sul lato della partecipazione dell'inclusione
Dei cittadini abbattendo tutte le barriere che ci sono all'accesso nei servizi su questo come Amministrazione Comunale di Bologna abbiamo presentato oggi la nostra agenda digitale che troverete pubblicato on line
Sul sito iperbole venti venti punto comune punto Bologna punto it ritrovate anche una parte dedicata ai temi dell'inclusione digitale che abbiamo raccolto da un percorso di partecipazione che è durato da gennaio a giugno
Ogni anno aggiorneremo questa agenda e sarà possibile segnalare attraverso questa piattaforma informatica molto un blog ripeto fu informatiche abbiamo costruito
Osservazioni e proposte anche progettuali
Quindi credo che
Da un lato ASPI e dall'altro tutte le le realtà che lavorano su questo tema potranno vere nel Comune di Bologna un interlocutore
In interessato a fare meglio rispetto a quello che già fatica a capire quali priorità su quale per l'età occorre questo mente investire anche attraverso l'utilizzo di questa agenda digitale aperta grazie
Ringrazio l'Assessore
A questo punto
Vorrei ombre commento anche da parte del Segretario generale dell'ASPPI visto che è una realtà ben inserita in Bologna
Grazie però la Fondazione aspirano organizzazione che
è nata si è sviluppata a Bologna e che si occupa di integrazione delle persone disabili attraverso l'utilizzo delle tecnologie leciti
Insieme al al Forum Pia ha promosso già ormai datate da diversi anni siamo televisione questo premio piano porta aperta al quale quest'anno ha aderito anche l'organizzazione Smart City
Questo è un premio che tende a valorizzare
Quelle Amministrazioni pubbliche che hanno sviluppato applicazioni e servizi a beneficio diciamo delle persone delle persone più deboli
Ecco la cornice in cui quest'anno questo qua e mi viene consegnato che questo potere ma siti Exhibition
E mi suggerisce un un collegamento
Proprio qui a Bologna tra non molto tempo ci sarà un'altra manifestazione delicata in qualche modo al miglioramento della della qualità della vita è una manifestazione che ha organizzato appunto dalla Fondazione ASPI e che si chiama quindi Marche
Siamo alla nona edizione enigmatica due mila dodici svolgerà
è una mostra convegno che dura tre giorni e si svolgerà presso l'Istituto Aldini Valeriani su siriani nella seconda parte di novembre trattamento del ventidue al ventiquattro novembre
Lo scopo di questa manifestazione mettere diciamo a a conoscenza della più la larga parte della popolazione ma in particolare delle persone con disabilità meriti con loro opera
E quali sono le le novità che sono intervenute diciamo tanto a due anni fa quando è stata la dizione precedente in termini di offrire in termini di supporti intere metodo quello che la a tecnologie ICI tipo fare
Per queste persone c'è un collegamento diretto dicevo con la manifestazione di oggi perché sostanzialmente il tema Smart City sarà ripreso anche nella nostra
Manifestazione
Con con un convegno di cui dedico il titolo che la nuova società è
Digitale partecipazione inclusione delle persone svantaggiate noi ci occupiamo di quelle per cui
Se volete in qualche modo è un di cui di questa manifestazione molto più ampio e molto più generale
Quest'anno animati che abbiamo esteso diciamo il nostro
Il nostro interesse quindi anche i nostri interventi
A due nuovi tipi di popolazione che hanno
Problematiche o vivono diciamo esperienze analoghe a quelle delle persone con disabilità sono le persone anziane e sono gli immigrati che spesso si ritrovano esattamente nelle stesse condizioni
Per cui tutto quello che sostanzialmente si applica ed è stato realizzato per le persone con disabilità si può estendere a questo tipo di popolazione
Ecco sempre con riferimento asma siti
Sono ambienti collegati presenteremo sebbene tematiche anche un nostro documento intitolato unitario digitale per tutti
Che è il frutto proprio di un ampio piano di consultazione come associazione dei disabili con le aziende l'università il CNR le istituzioni e alcuni esperti del settore
Questo e il nostro contributo all'agenda digitale italiana anche perché siamo convinti che è una città è veramente Smart sei capace di includere tutti
Ecco invito perciò tutti voi a cominciare dall'assessore Lepore avvistamenti madri che appunto dal ventidue al ventiquattro novembre istituto avveniva reale siderali l'ingresso è gratuito
Sul tavolo d'ingresso se volete c'è il programma di questa manifestazione che altrimenti si può ricavare consultando il sito www
Venti malati più appunto con
Grazie
A questo punto passiamo alla privazione vera e propria voi sapete che il concorso dell'articolato in tre sezioni formazione informazione Smart City
E a questo punto prego si
Ebbene
Signorina De Luca di aiutarci
Ad ora per alla categoria formazione e ha vinto il premio ti aperti a due mila dodici la provincia di Ravenna e la Direzione formazione lavoro istruzioni con questa motivazione
Per aver realizzato in un momento economico molto difficile iniziative di concreto interesse per i disabili in cerca di lavoro di un'applicazione di collegamento mirato prego dovrebbe esserci l'assessore Rivola no il dottor Panzavolta
Consegna il nostro l'assessore
Così
Dovremmo sbagliamo
Grazie
Delle conferme
Al prezzo
Per la categoria informazione
Il
Pregno è stato assegnato alla sezione Inpdap al di Catania anche oggi
In realtà e INPS prego
Per aver inviato una soluzione che aiuta una categoria debole mediante propri dipendenti disabili
Ottenendo il duplice obiettivo di soddisfare gli utenti al tempo spesso di motivare il personale impiegato queste un'applicazione che gestita da una collaboratrice
Che
Non ha la parola
Non aggredito tetti enti in cui serve a sua volta delle persone che a loro volta sono disabili queste una
Impiego ottimale di una risorsa interna per un servizio a una categoria debole
Complimenti prego
Per la categoria Smart City Smart City inclusive si intende
è stato premiato il Centro Veneto per la
Sanità digitale
Per il livello tecnico-scientifico di una soluzione che si presenta replicabile di respiro europeo e di forte impatto sociale
Questa si basa sul telemedicina si basa sull'impiego e di servizi a distanza un'applicazione tecnologicamente anche molto avanzata prego
L'ingegner Silvia non cinque
Il Consiglio
A questo punto dobbiamo assegnare
Le menzioni di merito che riguardano appunto
Un
Diciamo un Progetto per ciascuna categoria
E nella categoria formazione la menzione di merito è stata assegnata al presidio Molinette di Torino
Che ha lanciato un'iniziativa riguardante il percorso formativo per migratori culturali la motivazione
Per la delicatezza della problematica affrontata
E le particolari professionalità sviluppate a supporto degli immigrati
C'è un problema di donazione degli organi c'è un problema di competenza scientifica medica
E
Un difficoltà di linguaggio e di comunicazione il dottor grosso ritira il premio per le Molinette prego
Una semplice emersione se vuole
C'è una cartellina
Ecco
Così può
E giusto indipendenza volevamo
Questi i premiati saranno
Elencati sui siti sia dell'ASPPI sia di Smart City sia di forma Pia perché costituiscono in questa importante
Un punto di riferimento per chi fa che cosa Pettenò riscoprire ogni tanto la ruota e per dare in qualche modo dei punti di riferimento su applicazioni significative
Per la categoria informazioni Tillack anzi
Segnalazioni di merito il diploma di merito va al Ministero dell'interno Dipartimento vigili del fuoco per la sicurezza al lavoro l'ingegner Antonio La Malfa ritirato il premio
Con questa motivazione
Per l'attenzione posta ad integrazione lavorativa delle fasce deboli e in particolare nella prevenzione di incidenti particolarmente frequenti tra gli extracomunitari un'azione
Privi in città che mira attraverso
Una serie di
Gruppuscoli di
E di contatti ad evitare o ridurre almeno
Il numero degli incidenti sul lavoro che talvolta sono proprio sciocchezze
Per
Smart City inclusive
Il diploma di merito è stato assegnato in questo caso
Ex equo
Perché al di là del fatto che c'era un dubbio nella giuria guarda caso i due progetti competizione erano tutte e due riferibili all'INPS
In particolare uno era stato presentato dalla direzioni INPS Puglia e un altro dall'INPS direzione generale di Roma
Il primo che si intitola senza barriere con questa motivazione per aver messo a punto nonostante gli alti carichi di lavoro
Un servizio che coinvolge numerosi attori pubblici e privati e che si caratterizza per semplicità efficienza e trasparenza è una specie di gigantesco dita dei rischi
Che coinvolge
Tutti tutto una serie di enti che agiscono sul territorio
E me mentre invece qui leggo l'ex equo di Roma e che riguarda lo sportello mobile realizzata a Roma
Per aver perseguito la riqualificazione del proprio personale disabile offrendo al tempo stesso un ottimo livello di servizio alle categorie svantaggiate e un esempio ci si riassume nella formula
Per quanto riguarda i dipendenti disabili da obbligo a risorsa ecco questo è un altro esempio molto positivo
Che riguarda l'INPS di Roma prego Vincenza Pasqua a eletti tira cioè
Veniva
Prego perché qui ce ne sono due una per la Puglia
è una vera e propria prego queste il suo
Sì sede tra l'altro e siete si dà il caso no questa adottato la giuria evitare di per
Picchiarsi
Contrario come avete tappe lasciando a o il problema
Tutto qui
Ringraziamo
Grazie meglio fornitori non o la terza
Vi ringrazio
Prima
Io credo che se tutte le
Gli eventi rispettassero i tempi come pianificato non ci saremmo trovati costretti a chiedervi ancora una volta scusa per il ritardo
Signori mi auguro di poterli rincontrare la prossima edizione del Piano aperta distanti e danni che perseguiamo un obiettivo che vedo
Continua ad avere successo grazie all'Assessore per la sua presenza prima attenti ma che il Segretario generale mi ricorda
Che prima ancora di più aperta e che l'anno prossimo il mese prossimo scendi natica proprio qui a Bologna signori grazie