Viaggio nelle crisi aziendali: la provincia di Varese. Intervista a Franco Stasi

Radio Radicale continuiamo il nostro giro in giro per l'Italia scusate il bisticcio di parole per sulle che nelle crisi aziendali e andiamo in Lombardia una delle Regioni più però se non la più operosa del
D'Italia e andiamo nello specifico nella provincia di Varese ci faremo raccontare quello che sta succedendo delle aziende con i lavoratori da Franco Stasi che il segretario della CGIL della Provincia di Varese benvenuto Stasi
Benvenuti noi grazie per l'invito allora intanto chi fa una fotografia insomma di quello che sta succedendo in provincia di Varese che è una zona anche di
Molte piccole azienda insomma
Certamente è una una provincia con una un tessuto produttivo di di eccellenza teniamo conto che abbiamo quasi settantamila impresa e nella nostra provincia
Concentrato in tutti i settori in particolare però nelle piccole e piccolissime aziende il novanta per cento delle aziende della nostra Provincia a meno di otto dipendenti
Quindi diciamo che una difficoltà più grosse che stiamo affrontando
Anche dopo la ripresa delle ferie di agosto appunto dare una risposta soprattutto alle piccolissime aziende che notoriamente hanno meno visibilità sui media hanno meno ammortizzatori sociali
E stanno soffrendo da molto tempo rispetto alle prospettive alla salvaguardia occupazionale
Quindi sono c'è ma c'è un settore che magari sul tasso offrendo le diceva soffrono un po'tutti i settori ma se magari c'è un settore che soffre di più altri meno insomma
Identici anzi diciamo che la RAI la crisi dal
Dal due mila sette ad oggi ha toccato trasversalmente tutti i settori il settore tessile settore meccanico
Del settore anche dell'edilizia nel momento del primario non riuscivamo diciamo così a compensare la crisi
Nelle grandi medie aziende appunto nei settori più piccoli tradizionale artigianato nel commercio oggi la crisi imperversa anche in questi settori
Diciamo che sono interessati tutti i settori tradizionali del comparto artigianale il comparto del commercio i settori dell'edilizia e in particolare il settore tessile e Meccano tessile
E quindi
Insegnante cerchiamo appunto di analizzare insomma ci sono intanto anche delle grosse leggende che sono anche inteso prima di Pelé scende un po'nel nello specifico delle
Piccole aziende sono anche le grandi aziende abbiamo letto per il bianco credo dovrebbe se anche in purtroppo si è purtroppo si noi abbiamo una una grande conia bisognerà per sempre io sto solo semplificato per gli ascoltatori sono gli elettrodomestici permettono vertici la Whirlpool e in particolare che è una una nota multinazionale
Anche qui questa azienda che è una delle più importanti dalla Provincia
è stata interessata purtroppo lo scorso anno che ha una ristrutturazione che interessato alcune centinaia di lavoratori
Abbiamo difficoltà alla BTicino che è un'altra multinazionale
Che precisamente aperto una procedura di licenziamento per un centinaio di persone abbiamo problemi anche nell'insediamento più importante dalla Provincia che Malpensa non dimentichiamo che abbiamo
In nell'aeroporto di Malpensa concertati quasi venti mila lavoratori se consideriamo ex l'indotto e negli ultimi quattro anni a Malpensa abbiamo perso qualcosa come mille cinquecento posti di lavoro
Questi sono i grandi nomi quelli che fanno notizia per i quali riusciamo a
Trovare anche soluzioni adeguate sugli ammortizzatori sociali
Ma come diceva lei prima la difficoltà più grosse che abbiamo oggi riconosciuti i piccoli ora ci arriviamo è piccolino cerchiamo prima di dare un po'un quadro di poi ci soffermeremo anche che poi Varese
Veramente molto importante quel per le piccole e medie imprese una ragione più importanti d'Italia quanti sono insomma suppergiù i lavoratori nella provincia di Varese
Attualmente abbiamo pronto sì sì sì stavo ascoltando e per il
Dobbiamo circa trecento mila lavoratori concentrato in tutta la provincia
Abbiamo un ricorso alla cassa integrazione
Ordinarie che purtroppo è tra i più alti se non il più alto in Lombardia giudicante siglando vertiamo parlando di una una un un ricorso alla cassa integrazione ordinare che ha raggiunto milioni di ore quindi
Per migliaia di lavoratori abbiamo un ricorso alla cassa integrazione straordinaria che è una una molti dottore sociale ben più pesante purtroppo che ha interessato moltissime aziende anche no la Provincia
Mentre per le piccole aziende abbiamo individuato un altro molto il dottor sociale che la cassa in deroga Dio non è identica la cassa integrazione ordinaria o straordinaria ma che cerca di tamponare
La situazione di difficoltà soprattutto nelle piccole aziende
E qui che si stanno concentrando le difficoltà si fosse perché la cassa in deroga deve essere finanziata anno per anno
E la cassa in deroga però non garantisce però la tenuta occupazionale lei
Dei lavoratori fatti qui abbiamo il dato più negativo dar gennaio ad oggi nelle piccolissime aziende abbiamo registrato seicentonove licenziamenti
Quindi è un dato sicuramente molto importante sono quasi tre mila i lavoratori licenziati nelle piccole e piccolissime aziende nella nostra provincia
E poi abbiamo un gatto ti lavoratori in mobilità cioè lavoratori che erano già stati
Licenziati nelle aziende più grandi medio-grandi che quasi nove mila lavoratori quindi la nostra azione veramente
Veramente difficile e allarmante le posso dire che rispetto a licenziamenti su cinque lavoratori licenziati quattro riguardano piccole piccolissime aziende perché prima dicevo appunto che
Il novanta per cento della Regione della Provincia il concentrato su un numero che ho detto pari al sette otto dipendenti senta queste piccole aziende insomma spesso
O sono dei satelliti di grandi aziende oppure sono delle piccole aziende tra mare artigianali che producono e vendono assolvere per fatti loro con anche Marchi prego
Tutte e due le cose tutte e due le cose
Moltissime aziende
Procedimento diciamo l'indotto in una delle grandi
Delle grandi aziende fa riferimento ai grossi gruppi poi abbiamo però una miriade di aziende che come dire
A un prodotto specifico una penetrazione nei mercati nazionali propria o addirittura internazionale non tutto è in crisi tra l'altro e
Non dimentichiamo che
O meno sui dato dall'esportazione la Provincia di Varese ha uno dei dati più più importanti da questo punto di vista qui diciamo che molte aziende sono collegate risentono
Nella difficoltà delle multinazionali delle delle aziende più grandi diciamo la nostra Provincia me una parte di aziende artigianali è direttamente collegata a una
Produzione propria soprattutto nel settore
File e nel settore meccanico tessile sui settori più
Più trainante diciamo nella nostra provincia senta rispetto insomma così non interamente dei dati ufficiali perché giustamente non possono avere però dalla suo osservatorio insomma stiamo parlando
Per l'anno a questa grande tante aziende era che sono in crisi insomma di crisi che è congiunturale quindi legata alla crisi economica che cioè dal due mila otto oppure stiamo parlando anche di aziende Déco
Otto e per certi versi che stanno dei mercati maturi quindi che non hanno possibilità insomma secondo lei come siamo messi secondo non tanto secondo me secondo la CGIL purtroppo questa difficoltà Sonate ben prima della del due mila otto
Abbiamo tutti e due casi ciò avviene che ricorrono alla cassa integrazione agli ammortizzatori sociali nella fase congiunturale ma non ricorrono poi licenziamenti quindi una crisi di mercato
Problemi diciamo siamo se facciamo la stima cinque in percentuale fra quelli in mente di strutturare quindi concentrarle pozione se ce li spiega
Beh strutturali sono sono più del cinquanta per cento per
Che non si spiegherebbero i numeri che dicevo prima sulla mobilità licenziamenti quindi sono aziende che hanno fatto ricorso e molti dottori sociali
Ma che poi si vedono costrette a ridurre Citadel personali qui nasce la grande difficoltà
Poi c'è una parte ovviamente anche di aziende che riesce
Pur avendo difficoltà sul credito sulla sui mercati a aggirare diciamo le difficoltà
Senza ricorrere seriamente licenziamenti diciamo che però la maggior parte al ricorso a riduzione di personale tre questa difficoltà più grosse precisava difficoltà soprattutto per la ricollocazione di questi devono assessori spesso hanno più di cinquant'anni molto spesso sono donne in moltissimi casi sono giovani precari
Che non hanno ha avuto la possibilità di prevedere una stabilizzazione del rapporto di lavoro e si ritrovano diciamo senza
Nessuna possibilità di lavoro in pochissimo tempo infatti ho citato la disoccupazione è drammatico soprattutto rispetto alla disoccupazione giovanile
Noi abbiamo una piacevole aspetti c'è da capire che ci ha detto prima
Prima Ugo don mura minima mala maturi
Soprattutto donne sole giovanile quindi nel senso cedette breccia nel senso che molte aziende hanno comunque prima dice
Senatore D'Agata né persone grandi noi diciamo che nel nella difficoltà la prima cosa che si farà e non confermare i contratti a termine i lavoratori precari
E spesso sono giovani
In questi ragazzi si ritrovano ovviamente senza nessuna possibilità di
In alcuni casi di accedere anche ammortizzatore sociale ma stiamo parlando stiamo parlando di giovani no no no no il pettine volevo continuare stiamo parlando di sprezzo di professionalità insomma alte oppure dive professionalità basse
Bene tutte e due casi sei si parla di professionalità
Sì alte chiede diciamo generica e quindi non è non
Non c'è una distinzione da questo punto di vista
Anche perché quasi tutte le le di assunzione vengono fatte con tipologie contrattuali
E precarie che noi abbiamo contestato aspramente come CGIL era una delle nella discussione che intendevamo fare col Governo quindi ridurre il più possibile queste forme di precariato
Diciamo che l'ottanta per cento delle poche assunzioni che si fanno in Provincia sono assunzioni precari a termine
E non un'assunzione a tempo indeterminato quindi abbiamo una grande sofferenza soprattutto nelle fasce di lavoratori più giovani che spesso sono precari
E poi rispetto alle donne
E ai lavoratori che hanno più di cinquant'anni
Che non hanno la possibilità di accedere ai requisiti pensionistici e che si ritrovano diciamo neanche tanto vecchi da cinquant'anni senza una un'opportunità di lavoro adeguata e quindi queste sono le fasce più
In difficoltà donne giovani fino a ventiquattro anni
E i lavoratori con più di cinquant'anni su questo abbiamo concentrato
L'iniziativa abbiamo fatto accordi
Istituzione Alicorno e con la Provincia con la Camera di Commercio con le banche
Noi chiediamo che ci sia una scusa Olanda sempre era il senso a divario delle rivendicazioni i quesito insomma le diceva già partito meno ma oltre novanta per cento del
Aziende sono delle settanta mila imprese la Provincia di barese sono composte da persone l'otto per con meno di otto dipendenti si genere i lavoratori delle piccole aziende o l'amico impresa insomma come vedete citavamo prima
Sono meno sindacalizzati ora avete notato come fenomeno che in questo periodo di crisi ci sono stati forti avvicinamenti al sindacato oppure insomma le persone hanno con continuato insomma
Le dico la verità noi dotiamo la verità sotto crollati coralità come come sempre noi abbiamo praticamente tutti i giorni le sedi piene di lavoratori lavoratrici i pensionati che manifesto e un disagio
E chiedono di essere ascoltati
Notoriamente nelle piccolissime aziende
Non siamo forti come nelle grandi così ci mancherebbe l'edificio cavitazione non abbiamo modelli contrattuali identici da questo punto di vista notiamo un avvicinamento rispetto alle informazioni rispetto alle richieste di intervento però non c'è una struttura organizzata come nelle grandi ci mancherebbe qui scontiamo una difficoltà
Che non è solamente sindacale una difficoltà di fare esercitare una democrazia sindacale
Indipendentemente dalla dimensione dell'impresa quindi qualche passo in avanti c'è che deriva dalla crisi sicuramente
Ci si avvicina di più al sindacato ma non
Endemiche è meglio che niente dati per avere l'informazione per avere
L'indennità di disoccupazione però scontiamo onestamente una difficoltà soprattutto le piccole aziende
Ovviamente siamo siamo
In una situazione molto diverso rispetto a Avec diciamo tradizionali dove
Esercitiamo è molto diversa interpretazione diverso ma avete il modello diverso sul piano legislativo contorsioni si sa Vemer alla ringraziamo Franco Stasi segretario della CGIL di Varese grazie grazie molte che vuole gravi