Incontro con la stampa al termine del Consiglio dei Ministri

Buongiorno
Ecco qui la conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina i due aspetti i punti più importanti
Delle decisioni adottate oggi sono due e il calendario delle festività e delle celebrazioni nazionali e su questo di parli nati sotto tutti Segretario Antonio Catricalà
E in secondo luogo la decisione riguarda l'accorpamento delle fissi delle Province scusate
Il calendario festività il sottosegretario pratica era e poi lei pervenendo edile
Province indecente di criteri di riordino delle Province di pagina di questo il ministro Patroni divisi avete un comunicato stampa che è stato
Già distribuito
Prendo il sottosegretario
Ma come già lei è stato pubblicato
Sulla stampa
Nazionale esiste un decreto legge gli agosto dell'anno scorso che prevede
Che ogni anno un DPCM quindi un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri stabilisca come devono essere accorpate le festività già previste in calendario
Quindi una festività che andasse a cadere per esempio di giovedì potrebbe essere spostata al venerdì oppure al lunedì o addirittura alla domenica
Per evitare quel fenomeno cosiddetto dei pontili che
Verrebbero secondo una certa teoria apportare una riduzione della produttività nel sistema italiano
In Consiglio dei Ministri è stato molto approfondito questo tema perché è un tema che può sembrare secondario però a la sua importanza anche perché la legge di cui parliamo questo decreto legge
Di agosto ad
Prevede molte limitazioni all'azione della del Governo la prima limitazione che alcune festività
Sono completamente escluse dalla possibilità di accorpamento facciamo per esempio il venticinque di aprile e altre festività e il due giugno
In più non sono accorpabili e quindi spostabile alcune festività che sono
Legate a
Feste religiose e in particolare tra le altre anche quelle che sono concordataria per esempio San Pietro e Paolo a Roma
Resterebbero solamente tre giorni all'anno di cui discutere ma il primo lunedì
Di Pasquetta
Che
Tutti sanno che la
La Pasquetta e rientra nella cultura interreligiosa ma anche popolare ma soprattutto è già oggi lunedì quindi una delle date in cui si può accorpare
L'altra come festività nazionale
Sarebbe
Spostabile accorpabile il ventisei di
Dicembre e quindi Santo Stefano e poi ci sarebbe da ragionare sui Santi Patroni
Per così ridotto la materia si ragiona per Roma di un solo giorno all'anno per il resto l'Italia di due giorni all'anno
Il Consiglio dei Ministri ha stabilito nel un paio di mesi fa di fare approfondire la materia anche da un punto di vista dell'impatto di questa rivoluzione
Da quattro Ministeri quattro ministeri hanno lavorato all'unanimità sono giunti alla conclusione della non profit vita
Di questa del DPCM che accorpi le festività non proficuità per motivi giuridici e per motivi economici
Per motivi giuridici perché si va ad incidere con un decreto del Presidente del Consiglio su contratti che solo i contratti privati collettivi di lavoro che stabiliscono
Quando c'è
Questa
Quanto la festività nel singolo settore quindi
Il festività patronali vengono riconosciute sostanzialmente come
Giornate retribuite
Di
Non lavoro però da contratti collettivi e voi sapete che l'autonomia contrattuale collettiva a una sua sfera
Di riserva
L'aspetto anche giuridico se volete disparità e che sia incidere su tante città d'Italia e meno una che e Roma
Quindi avremo la possibilità di accorpare San Gennaro o Santambrogio e non avremmo la possibilità di toccare la festività del di San Pietro e Paolo e questo avrebbe sicuramente generato anche
Un po'di malessere oggi malcontento
Ma non era solo questa questo è l'ultimo alle considerazioni la maggiore considerazione che ha pensato è stata quella che non c'è
Alcuna prova dell'esistenza nell'accorpamento di una maggiore produttività ogni un risparmio di spesa
Quindi detto questo
Il Consiglio dei ministri ha stabilito di non toccare la il calendario delle festività per quest'anno e quindi avremo
Le festività che si sono che finora ci sono sono abbiamo sempre avuto
Da un po'di tempo a questa parte tra l'altro una considerazione
Perché si è fatta è stata anche quella di ritenere che esista una particolare industria del Paese molto fiorente ancora per fortuna che l'industria del turismo e l'industria alberghiera che
Avrebbero potuto invece a vele un decremento di attività proprio da questo accorpamento
Per quest'anno e quindi non se ne parla l'anno prossimo
Si deciderà ma vediamo chi deciderà
Grazie Ministro Frattini
Grazie
Dunque la delibera assunta dal Consiglio dei Ministri oggi in materia di riordino delle Province
Costituisce il secondo passaggio di quel percorso già delineato nella decreto legge sulla spending rinvio
In questa materia si tratta della individuazione di criteri dimensionali minimi
Sulla base dei quali
Tutte le Province dovranno essere riordinate
In questi requisiti
Sono stati individuati in almeno trecentocinquanta mila abitanti
E almeno due mila cinquecento chilometri quadrati questo significa
Che le nuove aggregazioni che sorgeranno dal riordino complessivo e generale di tutte le Province non potranno andare al di sotto di questi requisiti
L'esito generale di questa riorganizzazione
Potrà portare naturalmente parliamo delle Province delle regioni a statuto ordinario potrà portare a numero
Con qualche unità di approssimazione perché poi saranno
Le autonomie che faranno formuleranno la proposta intorno alle quaranta Province e alle dieci città metropolitane qualcosa in meno
Una o due in più
Il vorrei ricordare questo è il secondo passaggio nel senso che ora vengono acquisiti si apra il confronto con i Consigli delle autonomie locali e soprattutto con le regioni
E il tema passaggio finale di questo percorso sarà individuato in un nuovo atto legislativo
E che metterà quindi a regime il complesso del riordino del sistema di governo sul territorio perché vorrei ricordare che naturalmente accanto al riordino complessivo delle Province avremo anche quindi l'istituzione delle città metropolitane
La le forme di gestione associata dei servizi comunali e soprattutto
La riorganizzazione complessiva dell'amministrazione periferica dello Stato quindi le prefetture ma anche tutti gli altri uffici periferici dello Stato organizzati su base
Provinciale quindi diciamo che questa è un'occasione
Che riteniamo rilevante per riorganizzare enti di area vasta che siano in grado di costituire la dimensione ottimale e moderna attuale quindi rispondente tempi per dare servizi migliori ai cittadini sul territorio
Grazie
Adesso il Presidente Monti li farà intende fare qualche considerazione sulla situazione attuale sull'attualità non necessariamente legata al Consiglio dei Ministri Presidente
Grazie
Però se posso allora la primissima forse legata sia al Consiglio dei Ministri e al tema
Che in particolare
E sottosegretario Catricalà a trattato quello dell'accorpamento delle feste in quello del
L'accorpamento o non accorpamento delle festività s'ne traggo spunto per
Esortare se possibile
A commentare a criticare le decisioni del Governo una volta che si tratta di vere decisioni del Governo non
Quando si tratta di costruzioni
Intellettuali attribuite al Governo un settimanale
Appone copertina oggi l'insopportabile sobrietà distratto sei in vacanza vergognati
Governo dei tecnici pensa di eliminare alcune festività vuole toglierci le ferie e colpevolizzare ci se che facciamo
Avete invece sentito
Sottosegretario Catricalà
Che cosa il Governo ha deciso
Che e colgo l'occasione
Per qualche messa appunto o messa a fuoco
Su temi economici che hanno dato luogo in questi giorni a titoli
Ad alta emotività abbasso realismo
Temi economici sui quali dico qualche parola anche a nome del Ministro dell'economia e delle finanze Vittorio Grilli che in questo momento è impegnato nella riunione dell'Eurogruppo e al luogo in conference call
Un primo punto visto che ossia
Detto e scritto diversamente vorrei assicurare che non abbiamo nessuna intenzione di fare nuove manovre
Siamo
Sulla via programmata per il conseguimento degli obiettivi di bilancio
E non
Non vi è dunque l'esigenza di nuove manovre
E
Tra parentesi
L'incontro che ho avuto mercoledì al Quirinale con il Capo dello Stato
è stato uno dei periodici incontri che abbiamo in cui vi riferisco sull'attività del Governo su incontri internazionali e abbiamo anche discusso delle prospettive della situazione politica non di emergenze finanziarie o di decreti d'agosto
Ho dimenticato di dire a proposito del
Ministro dell'economia Grilli
Che forse l'avevamo già annunciato la stima scorsa comunque ho istituito un comitati il Comitato per il coordinamento
Della politica economica e finanziaria
Che presieduto dal Presidente del Consiglio
Composto dai ministri dell'economia e delle finanze
Dello sviluppo economico e degli affari i cortei questo come nucleo stabile
Potranno ovviamente essere
Invitati su argomenti specifici altri ministri
E poi in particolare può essere invitato il Governatore della Banca d'Italia
Quindi sugli obiettivi a breve di finanza pubblica due mila dodici due mila tredici siamo sulla via programmata
è stato definitivamente approvato come sapete
Guardando più in là il fiscal compatta cioè la la ratifica del del Trattato fiscale compatta e del Trattato meccanismo europeo di stabilità
Questi
Fiscal compact
Individua come è noto un percorso se è vero
Di disciplina di bilancio e di rientro graduale dagli eccessi nel rapporto debito PIL
E qui un quotidiano oggi ha intitolato
Facendomi tra salire
Siamo condannati a vent'anni di Montini
Ecco ho poi capito che
Si riferiva a
In vent'anni
Percorso di rientro del
L'eccesso di debito
Ma come come è noto ecco non so se si tratti di una condanna ma certamente non di Monti questo impegno era contenuto nel SIC Spacca
Negoziato nel due mila undici adottato all'unanimità
Degli Stati membri nell'ottobre due mila undici
Quindi prima del
L'entrata in funzione di questo Governo
Un'altra cosa sulla quale vorrei tranquillizzare
Leggo su un altro quotidiano
Che
No anzi nella in prima era siamo condannati a vent'anni Monte ma ne
Nel seguito interno è più sottile condannati al ventennio
Monti più organico
Sono tanti modi per lasciare una traccia durevole nella storia di un Paese
Poiché un
Un altro quotidiano
Dicono che Monti e la Merkel vogliono anche la patrimoniale
Gira voce che si stia pensando a introdurre una tassa patrimoniale al di sopra dei duecentocinquanta mila euro
Se siccome questa voce io non l'ho sentita ho letto con molta attenzione questo articolo e
Non capivo Monti e la Merkel
La
Base
Indiziaria quindi questa asserita intenzione di politica economica è una proposta che Stefan bassi
Presidente
Di una sezione dell'istituto di ricerche economiche tedesco di ivi doppio che si occupa la sezione dei conti pubblici
Fatta questa proposta per Paesi che hanno eccessi tutti debito
Non
Non rientra nelle intenzioni né nei programmi del Governo italiano
Mentre naturalmente rientra ed è in ampia esecuzione tutta una serie di misure contro l'evasione fiscale
E e come sapete all'inizio nel salva Italia abbiamo anche introdotto nel nostro sistema alcuni elementi di tassazione
Componenti patrimoniali
Per
Salvaguardare invece
La
Nella
La
Il lavoro e l'impresa quello studio tedesco di cui di cui o
Di cui ho detto per l'anno scorso tra l'altro ma soluzioni che ha fatto il suo corso perché adesso è stato
Considerato meritevole di attenzione
Poi infine un tema che perché è molto importante e devo dire che ci dà
Delusioni come sapete quello dello spreco
Perché ci dà delusioni beh perché
Abbiamo sempre pensato che i provvedimenti di riforme strutturali e di risanamento dei conti
Fossero provvedimenti destinati ad avere effetti positivi sulla crescita e anche sull'occupazione ma lentamente e quindi non sono sorpreso che per ora non si vendano gli effetti positivi sulla crescita verranno ma purtroppo è un grosso purtroppo ma ci vorrà ancora un po'di tempo avete visto le previsioni su l'uscita dalla recessione
Che i vari istituti hanno formulato e hanno collocato
In qualche momento della fase iniziale del due mila tredici ma era
Sicuramente nostra speranza che intanto
Sia
Provvedimenti di risanamento del bilancio ossia
Le misure di riforme strutturali generasse ero gli effetti positivi nei mercati finanziari in termini di riduzione dei tassi di interesse e quindi anche
Di riduzione dello spreco questo in parte e in certe fasi si è verificato e
Purtroppo e questa è la principale oggettivamente delusione di chi vorrebbe non solo
Prendere le misure di politica economica ma anche vederne i risultati
Questo movimento di in discesa dei tassi di interesse c'è stato ma sia prima arrestato poi addirittura invertito
Tuttavia vorrei che
Di italiani non si facessero
Fuorviare anche qui da interpretazioni un po'troppo
Fantasiose sempre oggi un quotidiano scrive
Due Governi stesso spread
Ho guardato i numeri
All'inizio della attività di questo Governo lo spread cioè nel novembre due mila undici
Lo spread
Italia in Germania che era a cinquecentosettantaquattro
Dodici mesi prima nel novembre due mila dieci era centosessanta quindi ha avuto un aumento di quattrocento quattordici punti
Rispetto al cinquecentosettantaquattro di novembre due mila undici oggi siamo credo a quattrocentonovanta
E quindi c'è una diminuzione certamente dell'utente perché
Me la sarei aspettata molto più rilevante comunque c'è una diminuzione la diminuzione di ottantaquattro punti
Che
In termini di Spagna Paese che ha assunto un particolare rilievo comparatistico in epoca recente
Quando questo Governo
è entrato in carica il tasso di interesse italiano era
Sessantadue punti base al di sopra di quello spagnolo
Oggi è centodue punti base al di sotto
Quello spagnolo quindi delusione sì la confermo per l'andamento
Insoddisfacente dello spread e qui vorrei tassi di interesse che sono un carico per il bilancio pubblico un carico per l'impresa
E voi sapete anche a che cosa noi attribuiamo a che cosa in mercati attribuiscono questo insufficiente
Carlo dello spread al di là delle misure
Che sono state prese all'interno del Paese e cioè a insufficienze nella governance dell'euro zona insufficienze credo in parte rilevante
Colmate con le decisioni del Consiglio europeo del ventotto ventinove giugno che però devono tradursi adesso i meccanismi operativi
E poi anche credo un'altra motivazione sia alla
Incertezza
Della quadro politico avvicinandosi ovviamente per definizione
Il
Termine di una esperienza che
Che è nota che e invece il futuro
Ovviamente ignoto vorrei anche rilevare
La
La positività di quanto ieri è stato annunciato da
Fiction
Una delle tre principali
Agenzie di rating
Che
A
In particolare
Confermato il rating a lungo termine dell'Italia ATA meno
E ha parlato di
Recenti riforme del mercato del lavoro e misure prese rendono l'economia italiana più flessibile
Sottolineando che la riforma delle pensioni a ulteriormente rafforzato la sostiene la sostenibilità del sistema pensionistico e delle finanze pubbliche nel medio e lungo termine
E poi osservati in certi l'incertezza politica nel medio termine
Soprattutto rispetto alla continuazione e al completamento delle riforme strutturali necessarie per rafforzare la competitività il potenziale di crescita dell'economia
è il fattore principale che tiene questo puntino di sospensione cioè l'Outlook negativo
Voglio
Anche
Notare
Che
La
Tenuta del
Sistema
Economico sociale pur in un momento di grave difficoltà e sofferenza
Rispetto alla quale anche la diminuzione dei tassi di interesse se fosse più cospicua darebbe
Segno chiaro di speranza incoraggiamento anche prima di tradursi in effetti sull'economia reale
Ebbene
C'è anche in questa situazione difficile una
Tenuta del sistema
Sociale e io mi
Auguro che in quel senso di responsabilità che finora prevalso
Anche nell'atteggiamento
Delle forze sociali e sindacali
A differenza di quello che stiamo vedendo in altri Paesi come la Spagna sebbene mi auguro che questo possa continuare
Per
Non aggravare una situazione complessa e in vista invece del
Uscita da questo tunnel complesso in cui ci troviamo l'ultima cosa che vorrei dire
Sempre a titolo di
Precisazione nella speranza di offrire
A voi e quindi all'opinione pubblica
Un chiarimento
Su dove siamo dove vogliamo andare
Leggo sempre nei quotidiani di oggi
Bufera sul decreto legge Giavazzi insabbiato il rapporto Giavazzi imbarazza Monti e passerà che lo ignorano
Progetto Giavazzi dieci miliardi da tagliare tra Regioni
Altre cose ecco voi sapete che nell'ambito dell'esercizio spending review
Il Governo ha commissionato studi ai due autorevoli personalità il professor Giuliano Amato
E il professor Francesco Giavazzi abbiamo ricevuto nei giorni scorsi il loro rapporti
Il
Governo vista per esaminando
Che contiamo in tempi brevi ti prendere delle decisioni sul seguito
Da dare e per quanto riguarda in particolare il rapporto di cui qui si si parla cioè il rapporto Giavazzi che come ricorderete quello
Dedicato
Hai sussidi alle impresa
Stiamo stiamo valutando il rapporto vedremo
Se come poter
Operativamente tradurre indecisione i suggerimenti che lì ci sono e che comporterebbero risparmi per il bilancio dello Stato
Ci sono anche lette ipotesi circa la destinazione dei risparmi che si avrebbero con minori sussidi all'impresa
Naturalmente
La nostra priorità nell'esercizio di spending review ricavare risparmi e vedremo poi una volta questi risparmi eventualmente ricavati con decisioni di
Contenimento dei sussidi all'impresa che
Vedremo come destinati
Nell'ambito della politica economica complessiva e voi sapete che
Semmai la nostra
Destinatario la nostra destinazione farò dei risparmi in questa fase
L'obiettivo di evitare aumenti dell'aliquota ve li fa
Anche al di là del periodo per il quale già ci sentiamo sicuri più forte differita scusate se vi ho intrattenuto su temi
Diversi
Che siamo a vostra disposizione
Rimane da domande si
Sì
Buongiorno Paola Motta discariche G ventiquattro da prima di tutto una precisazione al ministro Patroni Griffi sullo
Strumento legislativo che definirà il riordino delle Province e soprattutto quali saranno i tempi se già
In agosto prevedete di procedere con un nuovo decreto e qua e al Presidente del Consiglio che evidentemente dalla lista dei titoli che ci ha letto invita noi giornalisti
Al realismo e non farci prendere dall'emotività volevo chiederle ma secondo lei questo realismo
Le forze politiche che la sostengono e faccio riferimento a quello che sta avvenendo in Senato sulla spending review dove sono piovuti duemila emendamenti e ci sono
Forze politiche che stanno discutendo di improbabili riforme costituzionali ebbene le forze politiche
Ce l'hanno il realismo secondo la sua percezione grazie
Dunque il riferimento al successivo strumento dovuta al fatto che ovviamente il riordino delle Province all'esito di questo procedimento deve avvenire con legge dello Stato
E quindi ci vorrà una legge dello Stato
Per quanto riguarda i tempi
Non dico niente dei modi concludere il processo normativo le do un termine essenzialmente finale più che un termine più che termini intermedi entro l'anno e entro il due mila dodici questo significa Cotti era vere un po'di elasticità maggiore sui termini intermedi per consentire comunque anche un'adeguata repressione a livello del sistema delle autonomie visto che questa riforma che incide
Considerevolmente evidentemente sul
Sul sul territorio
E
Quindi il termine massimo entro un anno però è presumibile che si possa fare prima perché abbiamo dei tempi intermedi
Molto larghi grazie
Lei mi chiese signora se le forze politiche hanno
Realismo io penso proprio che l'abbiano
La realtà
Dalla quale
Credo derivi il sostantivo realismo
è è una realtà complessa che include aspetti economici aspetti sociali aspetti fornitici aspetti istituzionali
Tanti provvedimenti che negli otto mesi sono stati varati
Hanno comportato grandi numeri di emendamenti eppure i tempi sono stati
Rispettati
I contenuti largamente anche
E le forze politiche hanno dato il loro vitale e essenziale contributo alla traduzione in legge di tutto quello che il Governo ha proposto
Adesso siamo certamente in una fase nella quale
La data delle elezioni si avvicina la data naturale il termine della legislatura si avvicina perché il tempo decorre
E
E
E quindi è anche comprensibile che gli aspetti
Di valenza più squisitamente politica acquisti in una
Ponderazione maggiore nelle valutazioni delle forze politiche
Io credo che
Sia necessario
Da parte mia
Richiamare le forze politiche che sostengono la maggioranza alla necessità nell'interesse del Paese e dei cittadini italiani
Necessità di non
Allentare l'impegno il ritmo decisionale del resto abbiamo di fronte a noi due Camere che lavorano con grande lena sui nostri provvedimenti
Non allentarla o perché
Sarebbe veramente
Un peccato non portare a fruizione in termini di completa messa in sicurezza dei conti italiani
Completa messa in opera delle basi per lo sviluppo futuro
Non non completare questa questa opera
Che
E d'altra parte è anche importante perché le forze politiche trovino accordi sulle riforme politico-istituzionali
Perché
Nella avvicinarsi conclusione di questa
Particolare esperienza di governo
è essenziale che ci sia in Italia e all'estero una fondata fiducia che il
Ritorno prassi parlamentari più consuete
Sia accompagni alla stessa determinazione nel perseguire politiche economiche incisive e non si affievolisca invece questo aspetto
Io poiché aggiungerei una parola alla quale
Io mi sento molto molto sensibile ma credo che
La classe dirigente italiana ossia e cittadini italiani anche
Insomma per la per la dignità del Paese per il senso di
Fiducia in voi stessi per il rispetto
Istruire
Il Paese i cittadini italiani luogo non sul piano internazionale
Fa molta differenza farcela con le proprie forze
Ho farcela con
Aiuti di salvataggio
Dell'Europa
Forse io sono troppo sensibile a questo aspetto ma
Credo che dobbiamo fare di tutto come stiamo facendo con grande senso di responsabilità nei cittadini nelle forze sociali e nelle forze politiche
Per
Uscire dalle difficoltà da noi con le nostre forze
In un contesto certamente di piena collaborazione europea e per questo chiediamo laddove abbiamo la sensazione
Razionalmente fondata che stiamo pagando dei prezzi venti alti tassi di interesse
Non solo avendogli
Alle nostre carenze del passato alto debito ma anche a carenze logica la governance dell'Unione europea ci battiamo perché insieme queste cose si possono migliorare
Ma
Non dobbiamo pensare che il futuro di un Paese delle sue possibilità di crescita delle sue affermazioni Europa nel mondo sia indifferente
A seconda che altri Paesi
Possano
O no ricordarci negli anni futuri di averci salvati
Credo che sia meglio contare sulla collaborazione di tutti ma
Non essere tra coloro che
Devono
Tendere la mano
Buongiorno qualitative pubblica
Palermo
Staccarle si viste le difficoltà che la Spagna e anche gli sprechi che come diceva lei innocente abbastanza esista davvero il peritato di un contatto e quante cave grazie
Ma il contagio
è in corso e non da oggi
E
è difficile dire
Quanto
Si è venuto venga dalla Grecia
Quanto dall'Irlanda quanto dal Portogallo quanto
Dalla situazione specifica già aperti tra delle banche spagnole e da quella
Se sembra emergere nelle strade nelle piazze di Madrid
Ma
Con tanti giorni e quel
Il disagio che attraverso i mercati colpisce in termini di maggiore incertezza
Minore fiducia nella irreversibile
Integrità dell'euro
Maggiori tassi di interesse
Paesi che sono le Gatti perché sono sullo stesso caro
E che per ragioni
Storica e strutturali non sono
Seduti sulla
Pancaro più centrale e solida di guida del
Carro medesimo
E quindi è ovvio che
Se non ci fossero
Scusate e se non ci fossero quelle situazioni problematiche
Che fanno capo i Paesi che ho citato
I tassi di interessi italiani sarebbero più bassi
è la
Differenza fra
Ciò che sarebbero e ciò che sono
è una manifestazione del contante ove ci sono state stime in questi giorni
Prima del Governatore della Banca d'Italia poi da centro studi della Confindustria
Che hanno
Cercato di quantificare diverse componenti del
Raccontarci Ornella
L'obiettivo dell'Italia con il nostro Governo è stato quello di non essere soggetto attivo di contagio verso gli altri
E di al tempo stesso
Cooperare affinché l'Europa si dotasse
Si doti perché l'opera non è ancora conclusa di più efficaci strumenti di
Lotta contro il contante
Sì
Ida Colucci del TG due Presidente lei prima ricordava che l'outlet e l'auto l'altro Lucca mi scusi negativo
Abbiamo una moda nell'attacco altro che negativo l'esattezza
Didattici sarà è dovuto all'incertezza politica c'è stata diciamo una attenzione
Sì
Lei riferiva la il giudizio di fitness attenzione alla campagna elettorale che si aprirà è stata chiesta dal Presidente della Repubblica io le chiedo la campagna elettorale che verrà
Chi
Tipo di elemento di turbativa potrà esercitare sui mercati
Sì effettivamente potrà esercitarla se è possibile
Beh una campagna elettorale è una fase necessaria per elezioni che sono un evento necessario un sistema democratico nel quale siamo nel quale
Contiamo di restare
Sì una campagna elettorale in genere non è un elemento non è il momento di massima stabilita nella vita di un Paese ma possono grandemente variare idee
Fibrillazioni legate a una campagna elettorale
Cito solo due fattori che probabilmente saranno molto rilevanti uno e la condizione generale della zona euro
E quindi chiuso si riesce in questi mezzi realizzare progressi con una
Attiva
Presenza
Sindaco nelle decisioni europee si riesce a realizzare progressi per una
Migliore gestione della zona euro
Più
Simili
Sì ci si mette al riparo da quel fattore sui turbativa il che non vuol dire che allora siccome quello si riduce debba esserci
Debba necessariamente essere riempito uno spazio maggiore età
Discute vivaci capaci stabilizzare i mercati la seconda circostanza è io credo il
Tenore della campagna
Elettorale
Immagino che
Più
Il
Partiti impegnati nella competizione
Riterranno di iscriversi dentro una logica
Di appartenenza all'Unione europea alla zona euro
Che non significa appartenenza ricettiva e passiva ma appartenenza come cerchiamo di fare oggi
A volte critica e combattiva ma sempre costruttiva
Alla zona euro all'Europa
Più Tassara una logica
Che vede
Come base della crescita che assolutamente necessaria e urgente e della lotta alla disoccupazione che ancora più necessaria e urgente ecco che veda alla base di questo politiche strutturali non fiammate inflazionistiche o di disavanzi ecco più
Si sarà dentro questo quadro più immagino io
Il
Mondo esterno e mercati vedranno d'Italia
L'incamminata su una
Su un sentiero di serietà politiche di politica economica e poi ci sarà spazio evidentemente per
Ricette anche diverse ma sempre nel sito nel solco di una visione
Che quella
Che poi
Accenni trattati europei compreso quello lì definitivamente ratificato
Dall'età
Atti mille attratti sì