PDL: presentazione della proposta di riforma istituzionale in senso presidenzialista

Buongiorno
A tutti
Grazie per essere
Convenuti qui
Così numerosi
Per questa nostra conferenza stampa
Che
Vuole rappresentare
Un'esigenza che si è venuta consolidando in ordine poco poco
Circa l'architettura istituzionale
Nel nostro Paese
Ho già avuto modo
Di ricordare
Come
Qualche mese fa
Decidemmo di farci indietro
Dal Governo dell'Italia
Non tanto perché
Era
Una crisi delle Borse un aumento fuor di misura degli sprechi che è stata ramo benissimo non essere dovuti alla nostra azione di governo e la nostra presenza al Governo
Ma perché
Si parte
Necessario
Su anche
Assistenza
Di
Importanti
Istituzione
Nel nostro Paese
Di lasciare il posto ad un governo tecnico che sono avrebbe consentito un incontro tra la maggioranza noi e l'opposizione
Un tavolo per
Arrivare
In tempi rapidi a una trattativa
Circa un cambiamento dell'architettura istituzionale del Paese quindi una riforma della Costituzione
Su queste architetture
Noi eravamo assolutamente consapevoli
Del fatto
Che la situazione in cui abbiamo dovuto governare per quasi dieci anni
Era
Ente
Ancora una situazione che rende difficilmente governabile il Paese
Il Governo
Era al Padri costituenti pochissimi poteri padri costituenti hanno giustamente motivati dal timore
Che si potessero
Realizzare nuove situazioni che consentissero nuovo liceo quindi sparsi con il potere
Tra
Che assemblee parlamentari
Il Presidente della Repubblica alla Corte
Costituzionale
Al governo consegnavano soltanto uno strumento per incidere sulla realtà disegni di legge
Ma come tutti voi sapete
Il disegno di legge che esce dal Governo ed entità in Parlamento intanto non è mai quello che il partito di maggioranza più attento probabilmente degli altri
A
Che interessa cittadine di tutto il Paese
Gli italiani lo sappiamo frazione il loro voto in tanti piccoli partiti
Che troppo spesso abbiamo constatato
Hanno come
Loro film come finalità del loro agire i loro proprio interesse politico che molto spesso coincide con quello che loro
Bene è già
Molto difficile con questo sistema arrivare a definire
Un disegno di legge che sia veramente rappresentativo del Meridione
Per il Paese secondo il giudizio del Presidente del Consiglio e del partito di maggioranza relativa
Nella coalizione di Governo poi questo disegno di legge si inoltra il Parlamento
Inutile raccontare a voi quali sono i percorsi che deve attraversare
Dopo quattrocentocinquantasei cento giorni il disegno di legge esce dal Parlamento
Approvato ma molto molto lontano da come era entrato io ho usato l'immagine
La posso ripetere se
Il Governo aveva ritenuto di mandare avanti un focoso e nobile destriero purosangue va bene sì dal Parlamento poi
Esce
Un ippopotamo
è una battuta scherzosa
Ma che rappresenta bene
La situazione che abbiamo
Con queste procedure parlamentari
Nella situazione attuale poi
Sapete bene
Che sei
Questo disegno non mi piace a una certa parte politica
La magistratura di sinistra
Lo fa
Impugnare da un suo
Pubblico ministero che lo porta davanti
Alla Corte costituzionale che inderogabilmente
Abrogare la legge interventi dal due mila cinque al due mila dieci abrogativi delle Corti costituzionali sulle il job martedì leggi sono stati duecentoquarantuno
Per fare un paragone la analoga istituzione degli Stati Uniti d'America
è intervenuto in quegli anni soltanto cinque volte
E allora che fare
Allora
Abbiamo ritenuto nostro dovere
Profittare di questa possibilità di un Governo tecnico
Cioè non solo
Continuasse il lavoro che noi avevamo iniziato anche rispondendo alle richieste dell'Unione europea
Ma consentisse a maggioranza
Posizione
Di incontrarsi per cambiare questa architettura istituzionale
Ci siamo seduti a un tavolo alcuni consultati sono venuti
Il
Presidente del Consiglio a
Finalmente la possibilità di nominare
E a revocare i ministri
Il Parlamento approva le leggi
Con un solo ramo
E quindi si dimezza i tempi ma in più al Presidente del Consiglio finanza la possibilità di richiedere al Parlamento in modo
Obbligatorio un tempo di approvazione congruo
Non siamo riusciti ad andare avanti sul fatto di dare al Presidente del Consiglio quindi al Governo il potere di giudicare sulla necessità e sull'urgenza di le leggi
In modo da poter essere il Governo a disporre dello strumento nel decreto legge
Che ancora rimane nelle mani del Capo dello Stato
Ma via via
Che la discussione
Si inoltrava con l'altra parte cui dobbiamo dare atto di una
Buona ragionevolezza
A voi e cominciato a venire
Il desiderio di approfondire quello che da trent'anni grazie portato sui tavoli tutte le volte che si è trattato di parlare della riforma della Costituzione
E cioè la possibilità che siano i cittadini stessi ad incidere con il loro voto direttamente
Specifica il Presidente della Repubblica
Il momento lo conosciamo
Qualche giorno fa sia votato in Francia si è votato in Grecia e noi ci siamo domandati vogliamo continuare ad essere nella situazione di attiene praticamente ingovernabile
Il Paese
Ho nella situazione di Parigi in cui
In pochi giorni
I cittadini ci hanno eletto un Presidente e l'hanno visto formare un nuovo Governo
Danno visto recarsi in Europa
Per discutere
Con l'Unione europea con la signora Merkel dei problemi attuali l'hanno visto andare a rappresentare la Francia nel G otto
Con il più importante Presidente del mondo
Con Barack Obama oppure vogliamo
Essere piuttosto attende che in una situazione di assoluta ingovernabilità e che vede far ritornare i suoi cittadini al voto
La risposta è ovvia ci siamo detti perché non profittare di queste tre fortunate coincidenze che sono uno
La prossimità della fine della legislatura
Due
La scadenza del mandato di un eccellente Presidente della Repubblica
Non si può arrivare
A cambiare il sistema di elezione
Del presidente la Repubblica in corso
Di un mandato tre
Il fatto che la prossima settimana
Nell'Aula del Senato
Sì
Comincerà a discutere della riforma della Costituzione ed esistono i tempi
Per potere arrivare prima della fine della legislatura a
Un cambiamento della Costituzione
E Dio lo volesse magari all'introduzione di questa
Novità di questa innovazione ecco questo è
I l'oggetto di
Molti nostri pensa menti è stato oggetto di molte nostre discussioni di molti nostri incontri
Abbiamo quindi deciso di
Compiere questo gesto ardito di rappresentare
Al paese e
Anche ma la maggioranza ma anche all'opposizione questa possibilità che noi riteniamo
Sarebbe di vera modernizzazione del Paese darebbe al Paese
Che i cittadini la possibilità di
Incidere direttamente
Attraverso elezioni primarie
Sulla scelta
Del Presidente da sottoporre al voto dei cittadini magari può nelle con
Elezioni primarie decidere sui contenuti dei programmi
E veramente portare fuori il nostro Paese dalle secche di una
Impossibilità a governare con efficacia con immediatezza
Una situazione che per molti versi oggi noi siamo e siamo per le situazioni di grande difficoltà
E di profonda crisi
Lascio ora la del segretario del Popolo della Libertà di illustrare nel dettaglio la nostra proposta abbiamo già pronto l'articolato
Che consegneremo e con l'emendamento all'Aula
Affinché si possa
Che esaminare perché decidere
Non
Ci sono tempi in più qualcuno ha detto che basta un minuto in più per assumere questa decisione una volta che la decisione sia
Una decisione positiva questo l'augurio
Concludeva di
Abbiamo lavorati con cui consegneremo è questa riforma costituzionale all'Aula del Senato
Grazie Presidente grazie anche da parte mia tutti voi per essere qui
Peraltro avevamo annunciato una importante novità lo avevamo fatto nelle scorse settimane avevamo detto che non l'avremmo comunicata nel fuoco della contesa elettorale perché temevamo che da cui il fuoco fosse bruciata
E quindi
Abbiamo pensato vini farla sapere a tutti voi all'opinione pubblica italiana immediatamente dopo peraltro lo svolgimento delle elezioni in Grecia in Francia ci ha rafforzato nel convincimento questo perché
In Europa si sono svolte elezioni importanti che hanno raccolto anche la protesta dei cittadini ma la protesta che si è manifestata in tutta Europa non ha avuto
Le stesse conseguenze in tutta Europa lo diceva poc'anzi il Presidente Berlusconi le conseguenze della Grecia sono la ingovernabilità stanno tornando a votare
Una serie di piccoli partiti non riescono a raggiungere l'intesa
In Francia anche lì vi è stato un pronunciamento popolare che ha
Dimostrato come vi siano percentuali molto alte affidate dagli elettori alle cosiddette ali estreme eppure
Come riferiva pocanzi il Presidente
Olanda vinto accompagnato
Sulla soglia dell'Eliseo il suo predecessore l'indomani è andato dalla mercato dopo è andato da Obama rappresentare tutti i francesi e gli italiani hanno potuto seguire compassione una disfida democratica che ha consentito
Al vincitore la sera e ai suoi sostenitori di festeggiare in piazza
Anche l'Italia dove per oltre mezzo secolo il vero costo della politica è stata la non decisione la non governabilità ha bisogno di modernizzarsi e noi siamo qui per questo
Siamo qui per
Proporre la più grande modernizzazione del sistema istituzionale
Italiani
Il
Capo dello Stato quando è nato il Governo Monti ha detto una frase molto importante che io voglio citare testualmente
Non si tratta di venir meno all'impegno di rinnovare la nostra democrazia dell'alternanza attraverso una libera competizione elettorale per la guida del Governo
Si tratta soltanto al momento della nascita del Governo ripeto l'ho detto il Presidente La Repubblica di dare vita a un Governo che possa unire forze politiche diverse in uno sforzo straordinario che l'attuale emergenza finanziaria
Ed economica esige
Il confronto a tutto campo tra i diversi schieramenti riprenderà senza che sia stato oscurato confuso alcune identità appena la parola tornerà ai cittadini per l'elezione di un nuovo Parlamento
Bene noi oggi diciamo che senza istituzioni forti e autorevoli non riusciremo mai a porre basi durature per evitare che nuovi che nuove crisi ci travolgono più degli altri ci mettano in pericolo più degli altri ci impoverisca hanno più degli altri
E anche in questa fase di governo tecnico noi pensiamo
Che chi ha la responsabilità voglio ricordarlo affidata dal popolo perché noi siamo qui per i voti che abbiamo preso e tanti nel due mila otto chi ha questa responsabilità
Deve
Assumersi alcuna responsabilità
Perché è stato il popolo a dire che noi
Qui dobbiamo assumerci alcuna responsabilità e allora noi diciamo con una chiarezza che la cosiddetta Seconda Repubblica non ha
Realizzato tutte le sue promesse dunque e necessario andare oltre
Dobbiamo
In qualche modo
Fondare la terza Repubblica
Ma questa terza Repubblica non possono inviare alla prima con le sue giostre governative con le sue alchimie con le sue strutturali debolezze quella strada è ormai a nostro avviso sbarrata dalla storia
Dall'evoluzione del contesto mondiale dalla
Necessità che l'Italia ADI dotarsi di istituzioni autorevoli la terza Repubblica deve essere insomma un passo avanti
Rispetto alla cosiddetta seconda deve mettere in sicurezza le conquiste della seconda Repubblica
Che sono essenzialmente
E in questo c'è il grande merito nostro e del Presidente Berlusconi sono essenzialmente consistenti in questo rapporto diretto dei cittadini con
Il presidente del Consiglio questo diritto di conoscere e votare
Responsabilmente per qualcuno il cui nome
è noto il momento della presentazione delle liste e quel qualcuno che vince può festeggiare la sera
è una conquista di questi diciotto anni molto presidiata e difesa dal Presidente Berlusconi
Certamente si tratta anche di restituire
Ai parlamentari ai cittadini il diritto di scegliere i parlamentari di superare i bizantinismi di un bicameralismo perfetto e
A questo cimento
Credo stia lavorando bene la Commissione affari costituzionali del Senato che sta varando un testo che già contiene quelle evoluzioni di cui poco fa riferiva il
Presidente della
Repubblica Presidente Berlusconi
Quel lavoro può produrre
Non
Non non sorride
Quel lavoro può produrre
La
Più grande riforma della Costituzione del dopoguerra
Perché
Il completamento del lavoro che è stato fatto in Commissione
Il
Il completamento che noi proponiamo consiste esattamente nella elezione diretta del Presidente della Repubblica
Questa sarà la vostra proposta i nostri
Senatori proporranno in Aula al Senato lo faranno in Aula per non
Dare nessun dubbio
Sul fatto che si vogliano inficiare i tempi di lavoro delle Commissioni con una proposta così tanto innovativa
Proporranno i nostri senatori in Aula
La
Elezione diretta del Presidente della Repubblica oltre
Che
Ribadire in questa sede che per noi presidenzialismo e federalismo possono andare di pari passo vogliamo dire in questo momento
Che noi vogliamo chiedere a tutte le forze politiche di determinare insieme questa svolta decisiva
Un atto fondativo di una nuova fase repubblicana introducendo così nella nostra Costituzione l'elezione diretta del Presidente della Repubblica sul modello francese
Vogliamo altresì con altrettanta serietà dire che riteniamo talmente importante questo obiettivo che siamo pronti a discutere con le altre forze parlamentari anche delle loro proposte di riforma della legge elettorale
Il sistema presidenziale è una notazione storica che credo non sia ridondante servito in Francia per superare
Una crisi politica economica e di stabilità che era drammatica
Oggi tutti gli italiani hanno potuto vedere gli effetti benefici di quel
Funzionamento di questo sistema di funzionamento istituzionale e poi che noi riteniamo
Che sia giunto anche il momento per l'Italia ed italiani di avere un sistema così moderno
Vogliamo prevenire alcune obiezioni e allora ricordiamo a chi
Possa dubitare che l'Italia sia pronta in matura per un'innovazione di questo genere che ci possano essere involuzioni democratiche di fronte a una innovazione di questo genere quel che disse
Uno dei costituenti che sostenne la forma presidenziale durante l'Assemblea costituente e cioè
Piero Calamandrei che affermò in Assemblea costituente che a chi dice che la Repubblica presidenziale presenta il pericolo delle dittature Calamandrei appunto ricordo
Che in Italia si è veduta sorgere una dittatura non da un regime a tipo presidenziale ma da un regime a tipo parlamentare anzi parlamentarista dico
In cui si era verificato proprio il fenomeno della pluralità dei partiti e della impossibilità di avere un Governo appoggiato ad una maggioranza solida che gli permettesse di governare
Le dittature concludeva Calamandrei sorgono non dai Governi che il Governo mette durano
Ma dalla impossibilità di governare dei governi democratici
Considerazione specifica merita dunque la questione anche dei tempi della riforma
Vi sono le tre coincidenze che via
Riferito al Presidente Berlusconi uno la legislatura si sta concludendo ma ci sono i tempi per realizzare la riforma
Abbiamo studiato il calendario istituzionale siamo nei tempi previsti dall'articolo centotrentotto della Costituzione per realizzare questa riforma ce la possiamo fare
Seconda coincidenza già citata noi siamo
Allo spirare al completamento del mandato del Presidente della Repubblica immaginatevi se noi proponessimo
Una riforma che introduce l'elezione diretta quando c'è già un neo eletto Presidente con la vecchia regola avremmo contemporaneamente fatto una scelta inopportuna e delegittimato neo eletto Presidente in attesa appunto tutti della
Elezione con la nuova forma elettorale e la terza coincidenza virtuosa sta nel fatto che
Adesso adesso si può discutere al Senato subito della riforma costituzionale quindi lo diciamo con grandissima chiarezza ci muoviamo nella logica dell'ora o mai più
Chi ci dice che la prossima volta utile e il due mila e venti ci dice una cosa che serve solo per non fare approvare ora
La riforma che noi proponiamo e cioè la elezione diretta del Presidente Della Repubblica si tratta di dare
Al popolo italiano la possibilità di scegliere e si tratta Perra chi è il Parlamento per le forze parlamentari di avere il coraggio di scegliere
Perché crediamo che se si avrà questo coraggio si sarà anche restituita ai cittadini una voglia grande e importante di partecipazione alla vita politica
E nel contesto di istituzioni rinnovate anche i partiti a nostro avviso dovranno rinnovarsi sia a destra che a sinistra
Per quanto riguarda il nostro campo ci rivolgiamo a tutti i cittadini a tutti i leader politici che si sentano di costruire una grande alleanza insieme si sentano di costruire una grande alleanza degli innovatori dei liberali riformisti dei moderati e dell'Area Nazionale dette ed europea
Alternativo alla sinistra
In sostanza un'alleanza che raccolga tutte le nostre tradizioni e la nostra cultura
Quello a cui pensiamo
E un soggetto a petto i cui vertici siano scelti dai militanti dai sostenitori ed il cui programma sia frutto delle più ampia partecipazione e consultazione
In cui siano aperti tutti i canali e tutti i mezzi di comunicazione con la società il Popolo della Libertà e noi personalmente mettiamo a disposizione di questo progetto la nostra storia il nostro patrimonio e il nostro futuro
Offriamo e chiediamo a tutti di comprendere il nuovo tempo che è già qui
Una nuova alleanza non può nascere nel chiuso di una stanza da intese ristrette o a quota intese di vertice occorre aprirsi alla società a tutti i protagonisti alla partecipazione diretta fisica e telematica di ogni cittadino
Lo stesso modello organizzativo del nuovo soggetto politico dovrà ispirarsi a questo criterio di trasparenza di partecipazione di democrazia diretta
Quindi proponiamo e siamo disponibili a concorrere ad organizzare primarie aperte per la scelta della candidatura alla premiership per il due mila tredici e primarie di programma per la scelta popolare delle priorità di contenuto su cui impegnare l'alleanza
Lo dico
Con
Grandissima serenità
Noi
A tutti coloro i quali ci rivolgiamo non chiediamo una risposta oggi
Non chiediamo che ci rispondono oggi perché noi non vogliamo tirare per la giacca nessuno
Chiediamo di riflettere su questa proposta sappiamo che non è facile e sappiamo che la suggestione che noi pensiamo di proporre non può essere raccolta nello spazio di un pomeriggio ma chiediamo
Laddove vi siano disponibilità
Una attenzione operosa che possa avere un suo sviluppo nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Diamoci l'obiettivo comune così
Di fare delle prossime elezioni la prima occasione per la scelta popolare del Presidente della Repubblica e per la discesa in campo della
Alleanza degli innovatori dei liberali dei moderati indispensabile per uscire dalla crisi
Un'alleanza per uscire dalla crisi
Un'alleanza per un futuro più prospero
Grazie
Molte grazie dobbiamo dire facciano gli stessi
Siamo disponibili a rispondere a qualche domanda
Lorenzo Totaro Bloomberg News erano onorevole Berlusconi lei ha detto ieri che non era disponibile
Accorrere ancora per la premiership questo Paese oggi grazie anche all'assessore desegretare al palo sembrerebbe che invece
Lei sarà disponibile a correre per la
Elezione diretta del Presidente La Repubblica e corretto questo e per il segretario Alfano e lei ha parlato di una forma presidenziale la francese questo implicherebbe poteri ulteriori per il Presidente La Repubblica
E invece una limitazione dei poteri del primo ministro così come in Francia anche questo è scorretto
Sì per quanto mi riguarda io farò quello che mi chiederà di fare il Popolo della Libertà
Però questo senso di responsabilità sono ancora qui anche perché sono
Stato eletto da molti milioni di italiani fino alla fine della legislatura ritengo assolutamente niente responsabilità
Di restare ancora in un partito
Popolo che si era per dire tra l'altro che il Popolo della Libertà e saldo è compatto non si scioglie non si divide e affermare anche io resto investono in campo come Presidente del Popolo della Libertà pure profittare anche dell'occasione per dire che tutti i nostri sondaggi ci danno
Ben oltre il venti per cento i sondaggi ultimo di ieri ci ha dato al ventitré e sei che cosa è successo dei nostri elettori in queste elezioni in cui c'erano
Poche possibilità di fare dei risultati positivi perché ci siamo dovuti presentare da soli dato la decisione della lega di dividersi da noi il quarantasei per cento degni di coloro che
Da tempo ci hanno dato il voto abbiamo fatto tre focus uno al nord come al centro
Al sud
Ha dichiarato di avere
Votato ancora Popolo della Libertà
Il quarantaquattro per cento si è rifugiato nell'astensione o nella scheda bianca
Soltanto il dieci per cento ha deciso di votare in libera uscita per un altro partito e il nove su dieci hanno scelto la proposta di Grillo
Bene però tutti questi
Trecento
Elettori che abbiamo potuto
Sondare con
La possibilità a tutti loro di dire le loro opinioni tutti ci hanno detto che sono assolutamente ancora elettori del Popolo della Libertà e che per il Popolo della Libertà voteranno alle prossime elezioni regionali o nazionale
Sì non è una mia ambizione ma ci sono delle responsabilità che non si possono
Ignorare
Ho alla mia parte di domanda noia
Abbiamo un disegno di legge presentato già alla Camera dei deputati come la sottoscrizione di centoventitré parlamentari che delinea qual è la nostra opinione che avvicina molto il modello italiano quello francese
Detto questo è altrettanto vero che proprio per inserire l'intendimento che abbiamo di collaborare con tutte le forze parlamentari la nostra scelta sarà molto collegata ad un dibattito che speriamo concretamente operosa mente si apra al fine di riuscire
A trovare un'intesa con le altre forze quindi la base di ragionamento nostra non è una base che ci vincola ma che invece vuole essere assolutamente aperta al contributo di tutti e da questo punto di vista sommessamente ricordiamo
Che la Bicamerale
Quasi quindici anni fa ormai son passati comunque più di una dozzina di anni fa voto già
Un modello semipresidenziale francese
E crediamo che tutto ciò non sia da trascurare cui che tanti leader che all'epoca facevano parte della Bicamerale e che ancora oggi appartengono allo schieramento di centrosinistra sono ancora oggi tra i leader del centrosinistra
Stefano la marca TG comma ventiquattro avete parlato di suggestione le suggestioni per dire
Mi
Vado avanti lo sa ecco qua se fa marcati g comma ventiquattro avete parlato di suggestioni le suggestioni percorrere veloce hanno bisogno di Dellai in avete parlato di alleanza degli innovatori sarà questa l'etichetta sotto la quale
Oppure la Federazione per l'Italia che c'è oggi sui giornali
Noi non ne facciamo un problema di nomi ma di contenuti
E ha ragione qualcuno quando dice che parlandosi di alleanze
Non si possono fare sui nomi sulle sigle ma si devono fare sui contenuti
A questo sforzo sui contenuti noi dedicheremo le prossime settimane cioè noi nelle prossime settimane terremo un altro incontro pubblico nel quale illustreremo i contenuti della proposta della federazione per l'Italia
Cioè noi annunceremo su quali basi e su quali contenuti non su quali sigle quali nomi perché credo che gli italiani abbiano un'agenda del Paese un'agenda reale che contrasti significativamente con l'agenda del palazzo
Noi vogliamo rimettere al centro i cittadini questa nostra proposta serve esattamente a rimettere al centro i cittadini perché loro possano scegliere il loro Presidente
E sui contenuti noi
Faremo una
Concreta molto concreta proposta
Per chi vuole marcare la propria identità sul piano della politica economica e su ciò che serve all'Italia e anche un distinguo rispetto ad altre ricette che ritenevamo non adeguate al Paese ieri e non li riteniamo adeguate al Paese né oggi né anche domani
Buongiorno sono Alessandra sardonico osteggia anche La sette volevo chiedere al segretario Alfano quindi se a questo punto
Il partito al PdL chiederà al Presidente Berlusconi di candidarsi per un'elezione diretta come presidente la Repubblica se sarà questa la vostra richiesta
E poi vorrei chiedere al Presidente Berlusconi se ci saranno delle modifiche nel partito si è parlato di
Direttori di forme diverse di un nuovo nome se ci saranno delle novità nel PdL per reggere questa fase
E e appunto se in sede perché si ed anche i giornali di centrodestra chiedevano azzeramenti dimissioni in blocco o se invece diciamo alla novità si concentra tutta quanta su una naturalmente molto importante richiesta di riforma istituzionale
Io gradirei non intervenire su questo tema
Visto che oggi siamo qui a fare una proposta di grande importanza
Per il futuro del nostro Paese parleremo di questo tema Popolo delle Libertà di ciò che intendiamo fare
Per rinnovare al nostro interno elettivi essere sempre
All'avanguardia nella modernità della rappresentanza dei cittadini in una prossima riunione conferenza stampa come ha poco fa affermato Angelino Alfano
Una fantasia
No per quanto riguarda la domanda rivolta a me
Il Popolo delle Libertà si riunirà e discuterà e noi faremo tutto ciò che riteniamo nell'interesse del Paese come ha poc'anzi affermato il Presidente Berlusconi oggi quello che
Il Presidente Berlusconi ed io abbiamo voluto porre al centro di questa conferenza stampa
E esattamente il bene dell'Italia cioè noi crediamo che oggi il bene dell'Italia sia quello di poter scegliere direttamente un Presidente della Repubblica che abbia poteri reali perché ciò che si è detto in passato
Sottoforma di battuta e che poi tutti i Presidenti hanno riscontrato esser vero che entrando nella stanza dei bottoni non hanno trovato i bottoni allora i cittadini devono poter scegliere un qualcuno
Che vada a presiedere il nostro Paese e che entrando nella stanza dei bottoni li trovi per potere agire e lavorare per il bene del Paese
Ma intanto posso aggiungere ci compiacciamo che queste due domande diano quasi già per scontata la realizzazione di questa innovazione
Presidente settimane Elisabetta ferita Radio ventiquattro come si svolgeranno le primarie del centrodestra rissa che noi diamo appena un centrodestra un po'in débâcle dopo le comunali anche la lega voi del PD è l'avete persa
E con chi gli anni primo e seconda alla segretaria fa lei ha lanciato l'innovazione e della legge elettorale e anche il Presidente sino adesso doppio turno manifestanti osteggiato né del centrodestra
Parto dalla fine
Noi crediamo che la cosa più importante oggi sia garantire la possibilità ai cittadini di scegliere il loro Presidente
La realizzazione di questo Obiettivo
Implica uno sforzo serio anche da parte nostra per questo ho detto e ribadisco che siamo propongo pro pronti
A valutare le proposte che dovessero venire anche dall'altro campo
è chiaro che
Il presidenzialismo e il chiodo a cui appendere la riorganizzazione del sistema statuale e quindi
A quello noi
Vogliamo che venga preso un po'tutto il
Cammino successivo anche per quanto riguarda la riforma elettorale
In riferimento alle primarie
La sua domanda risollecita
Sostanzialmente ciò che ho già detto
Noi siamo esattamente per tutto ciò che ho detto non vogliamo tirare per la giacca nessuno non attendiamo risposte se io le dicessi con chi ci alleiamo oggi eccome se sollecitasse ulteriormente una risposta che non intendiamo oggi sollecitare
Oggi noi stiamo facendo un discorso che
Riteniamo molto serio e peraltro è stato molto ponderato e molto riflettuto non vogliamo che venga svilito da una giostra di nomi da una giostra di sigle da una giostra di alleanze potenziali
Da una pioggia di sì o una pioggerella Dino
Noi oggi siamo a pensare al bene dell'Italia e crediamo che l'Italia senza istituzioni efficienti e funzionanti non sia impronta a rispondere alle esigenze della crisi se non si coglie questo aspetto per discendenza non si comprende presto
Sul doppio turno a Presidente Berlusconi sul velo verrà di nuovo
Domando emanato a priori ripeto
Un'altra casa siete favorevoli quindi a doppio turno ripeto
Allora
Noi riteniamo che il federalismo sia la cosa più importante
In riferimento al federalismo Atene il presidenziali il riferimento al presidenzialismo noi crediamo che si possa fare
Esattamente
Quello che necessario fare per raggiungere questo scopo lo scopo cioè
Di
Ammodernare le istituzioni statuali
Marco Conti Messaggero Presidente
Devono chiedere presidente si comunque dovesse
Fallire l'ipotesi questo questa posta proposta è a questo punto è meglio tenersi il porcellum oppure fare qualcosa o comunque
O perché parlare già di fallimenti
Intanto io voglio ricordare che questa espressione
Scusate da qualcuno che aveva partecipato attivamente è questa
Legge elettorale che ci ha portato ad assumere la responsabilità di governo soltanto per quanto riguarda
Il premio di maggioranza assegnato insegnante non nazionalmente ma regione per regione
E quindi poi l'espressione è andata a colpire intera legge elettorale chimici e riteniamo
Abbia dato dei buoni risultati abbia consentito insediarsi e la durata di un Governo
Oltre a quegli undici mesi di media che era stata la regola per tutti i precedenti Governi dal mille novecentoquarantotto
Ad oggi
E credo che questo sia
Fate importante poi per quanto riguarda invece
La legge regionale di cui abbiamo discusso al tavolo delle riforme
Numeri
Siamo a disposizione
Vorremmo
Anche dire agli amici dell'opposizione che se dovessero accettare questa profondi innovazione della nostra architettura istituzionale
Quella che oggi siamo qui a proporre noi saremo anche assolutamente disponibili a seguirli
Sulle loro idee per quanto riguarda anche il sistema elettorale
Sono indette Agostini di RAI news
Presidente volevo chiederle questa casa dei moderati in qualche modo immaginano dovrebbe comprendere anche eventualmente Casini Montezemolo c'è annoterà pasta un veto sulla sua persona
Se il PdL dovesse scegliere lei
Potrebbe essere ostativo
Mi permetto di rispondere e io investendo personalmente alla domanda del presidente
Ma a lei da dove risultano veti di natura personale noi non risultano da nessuna parte noi siamo una forza politica che ha una sua presenza parlamentare una sua presenza nel Paese un suo libero che si
Toni noi siamo il Popolo delle Libertà noi
Abbiamo una forza che come tale va considerata
E però voglio ribadire la premessa noi non risulta alcun veto di natura personale nei confronti del Presidente Berlusconi
Abbiamo sentito fare all'onorevole Casini solo ragionamenti politici mai personali anzi ci richiamava ad un'alleanza fondata sui contenuti che è quella su cui noi
Intendiamo lavorare
Mentre il PIL Presidente Montezemolo ha fatto conoscere il proprio pensiero su quel che ritiene utile per l'Italia attraverso un
Ed viale sul una lettera al Corriere della Sera nei giorni scorsi dove non mi non mi pare si facessero riferimenti di natura personale quindi
Annui non risulta nulla di tutto ciò
Peraltro io confermo di avere discusso
Anche all'interno del Popolo della Libertà e di preferire di non è essere io il candidato del Popolo delle Libertà e quindi nel caso della Federazione per l'Italia per quanto riguarda il ruolo di Presidente del Consiglio
Paolo Mazzanti
Lo francese quindi necessariamente con il doppio turno
Le primarie si fanno anche a Parigi dove si ricorda la sfida tra Ségolène la
Adesso con Martine Aubry violando quindi si fanno anche lì
E Alessandro De Angelis Di mezzora Presidente
Mi pare di capire che lei guardi con una certa simpatia almeno questo è trapelato dai giornali al fenomeno Grillo la prima domanda che se a Parma lo avrebbe votato
La seconda domanda e visto che viene molto descritto come il nuovo che avanza le assomiglia un po'né alla sua versione novantaquattro riconoscere tratti di novità che accomunano Grillo allega al netto del fatto che non è imprenditore e della differenza delle storie delle biografie personale
No non mi sembra
Che si possa dire così
Poi non voglio rispondere alla prima domanda per quanto riguarda Parma vorrei invece impiegare anche i suoi colleghi di rivolgere se possibile
Delle richieste su un tema importante che siamo voluti ovvie sottoporvi
Presidente
Fabrizio d'Esposito il fatto quotidiano a far data dal sette maggio cioè il primo turno delle amministrative chi parla con lei raccontano i giornalisti che le oscilla fra
Una tentazione Carlina come metodo è un giorno poi si inventa la casa dei moderati ora io le chiedo alla luce di quello che è uscito fuori emerso fuori
Sono novità epocale di oggi non ha parlato del futuro del PdL oppure del cambio del nome lei esclude comunque delle liste Civiche nazionali modellati appunto sulla sull'esempio di Grillo
Ma io non posso escludere iniziative
Di altri
E quindi
Se ci saranno
Delle liste Civiche nell'ambito del centrodestra non ci sarà nessuna preclusione al loro riguardo però voglio anche dire che
Come sapete io uso il metodo Thatcher per quanto riguarda i giornali
Cioè li leggo molto poco
E devo dire che invece in questi ultimi giorni mi è stato sottoposto
Dall'ufficio stampa un folto il gruppo di gli articoli e ho trovato quasi tutti questi articoli assolutamente lontani dalla realtà
Che io invece conoscevo per partecipazione diretta ho trovato anche soprattutto moltissime frasi
Tra virgolette che erano esattamente il contrario di quello che io pensavo e penso
Sì buongiorno andrà Palombi dell'agire nel
Presidente Berlusconi come ha già detto in parte Alfano un accordo sul semipresidenzialismo elitario era già stato raggiunto con un ampio consenso in fase molto avanzata con la cosiddetta
Commissione D'Alema detestato lei stesso a far saltare quell'accordo sottraendo il suo consenso
Questo quasi vent'anni fa
Questo punto appunto c'è stata una come dire una inversione di
L'idea di convinzione sì seconda domanda ad Alfano se questa vostra proposta dovessero essere bocciato comunque insomma non condivisa
Dai vostri alleati di Governo attuali
Comunque la il pacchetto di proposte che comunque anche qui è in fase avanzata insomma in discussione al Senato andrà avanti lo stesso come farebbe mancare il vostro appoggio o no
Io voglio contraddirla sul fatto dei fui io
A mandare pensiero la Commissione bicamerale ho avuto modo di fare diversi interventi nel tempo finire spiegare come fu la situazione
E come fu invece
La parte
Annui avversa
A cambiare durante la discussione dell'Aula
Ciò che era stato deciso
Nella Commissione bicamerale
Giuridica
E allora non si parlava di presidenzialismo ma come lei ha giustamente ricordato i semi presidenziale
Come
Era abbastanza evidente dalle parole del presidente brusche fui delle mie noi attribuiamo un valore molto positivo al lavoro che è stato fatto fin qui sulle riforme costituzionali
Quindi
Rifaremo due cose
Chiederemo una pronunciamento dell'Aula sulla nostra proposta riguardante l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Cioè non ci si può affermare alle dichiarazioni a mezzo stampa chiederemo che
Nel corso del dibattito del Senato sulla riforma costituzionale il tema venga
Affrontato dibattuto ci venga spiegata
La ragione del sito come noi ci auguriamo o la ragione del no come noi
Speriamo non accada talché sia chiaro all'opinione pubblica
Quale sia il fronte degli innovatori e quale sia il fronte dei conservatori
Quale sia il fronte di chi vuole mandare avanti l'Italia verso una modernizzazione efficace del sistema e quale sia il fronte invece che dice tutto va bene madama la marchesa le istituzioni repubblicane possono andare avanti così
Poi siccome noi e non
Faremo
In modo tale da cancellare il bene puntando all'ottimo
Queste riforme su cui hanno lavorato in Commissione per noi sono buone dunque non le sto perenne non le fermeremo ma chiederemo chiarezza sulla elezione diretta del Presidente
Della Repubblica e speriamo di avere via davvero di ottenere il consenso dell'Aula del Senato
Sono Giovanni Miele direi GR Parlamento
Presidente Berlusconi Presidente Casini annunciato lo scioglimento dell'UDC per dar vita ad un nuovo soggetto politico il Partito della Nazione eccetera lei sarebbe disposto a sciogliere il PdL la sua
Creatura per dar vita a questa Federazione per l'Italia
Francamente
Non limitare
Che le cose andranno in questa direzione perché c'è
Molto amore da parte di tutti
I partecipanti alla realtà dei liberali dei moderati degli educatori
Per la propria storia politica e Pieve e il proprio partito per la stessa identità del partito
Sì anche da parte di tutti gli altri
Della stessa area
Ci fosse invece una
Precisa presa di posizione in tal senso certamente i soci
Adegueremo magari
Si potesse fare
Buongiorno a San Barbara accennare al Sole ventiquattro Ore
Vorremmo fanno una domanda perché
Un po'di confusione nel senso che il Presidente ha parlato di presidenzialismo
Lei prima ha fatto riferimento al modello francese che assegni presidenzialista volevo capire se stiamo andando verso un modello americano dove lì non abbiamo la figura del Primo Ministro ma abbiamo un congresso con forti potere di interdizione
E oppure invece verso unna modello francese dove esiste ancora la figura del primo ministro perché chiaramente anche le vostre dichiarazioni rispetta ad esempio al Presidente che dice di non essere interessata la figura di
Primo Ministro no ci possano far credere che invece sia interessata la figura di capo dello Stato vorrei una chiarezza su questo grazie
Dicevo pocanzi che noi abbiamo alla
Camera ha già presentato con la firma di oltre centoventi deputati una nostra proposta in questo senso quindi lei che il giornalista molto informata e tecnicamente
Attenta potrà anche vedere qual è
Lo svolgimento tecnico della nostra proposta comunque il modello a cui noi pensiamo e quello francese
Dove c'è il Presidente La Repubblica c'è un primo ministro c'è un presidente la Repubblica che nomina il Primo Ministro che presiede il Consiglio dei ministri
Voglio però ribadire
Che questa è la nostra posizione
Che
Rappresenta esattamente impurezza il nostro pensiero
Ma
Crediamo altresì importante
A ragionare con chi dovesse darci la disponibilità a far fare
Questo salto in avanti alla Repubblica italiana quindi quella proposta che noi abbiamo già depositato alla Camera non è una proposta vincolante esattamente quello che noi riteniamo essere
Ciò che va meglio all'Italia ma siamo pronti a confrontarci su questo modello su questa proposta
Esattamente statali saranno tratti i nostri emendamenti per come vedrà non è un unico articolo vedrà lì
Che ci sono vari
Vari articoli e da lì saranno tratti i nostri emendamenti grazie
Bene allora noi
Ringraziamo
Tutti gli intervenuti a questo nostro appuntamento
E
Ci auguriamo
Questa proposta
Frutto di una lunga riflessione
Possa incontrare il favore
Di tutte le forze politiche presenti
Al Senato e poi alla Camera ancora grazie a tutti